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Rappresentazioni ingresso uscita

Il controllo a catena aperta


Dovrà essere illustrato il principio su cui si basano le due tipologie di
e il controllo a
controllori, mettendo in evidenza pregi e difetti dei due approcci.
controreazione
Regolazione e
E’ richiesto al candidato di definire le proprietà dei due sistemi di controllo
asservimento
Il candidato deve mostrare come una caratteristica statica non lineare sia
Proprietà linearizzante della modificata da una controreazione ad elevato guadagno. Il discorso è
controreazione ovviamente estensibile al caso dei controllori ad alto guadagno di sistemi,
questa volta, dinamici (per esempio il pendolo).
Il candidato deve definire la trasformata di Laplace di un segnale, la sua
ascissa di convergenza e deve illustrare le trasformate di segnali
La trasformata di Laplace
elementari. Dovrà poi spiegare il metodo dei poli e residui per ottenere la
antitrasformata di Laplace.
Il candidato deve conoscere le evoluzioni canoniche (esponenziali,
Modi propri d’evoluzione di oscillatorie, costanti) corrispondenti alle diverse configurazioni dei poli di
un sistema lineare e un sistema lineare sul piano complesso S. Per ciascuna di esse deve essere
stabilità di un sistema illustrata la rappresentazione con la trasformata di Laplace ed il
lineare corrispettivo andamento nel tempo. Dovranno poi essere definite le
proprietà di stabilità asintotica, limite di stabilità ed instabilità.
Il candidato deve sapere definire le due risposte e, dall’analisi e confronto
Risposta libera e risposta
dei modi propri di un sistema con quelli dell’ingresso, saper dedurre il tipo
forzata
di uscita atteso.
Il candidato dovrà mostrare come sia possibile applicare ad una equazione
differenziale, rappresentante il comportamento di un sistema dinamico, la
La funzione di
trasformata di Laplace e come sia possibile ricavare la funzione di
trasferimento
trasferimento come elemento di collegamento tra la trasformata
dell’ingresso e quella dell’uscita.
Il candidato deve poter definire le due risposte e saperle distinguere
Risposta transitoria e
dall’analisi dei modi dell’uscita. E’ richiesta la descrizione del teorema del
permanente
valore finale.
Illustrare il criterio di Routh e mostrare come possa essere utilizzato per
Criterio di Routh
sintetizzare un controllore proporzionale K.
Il candidato dovrà analizzare il comportamento di un sistema a regine
permanente e valutare l’errore di inseguimento di un certo insieme di
segnali canonici. Rimarranno definiti sia il tipo d’ingresso sia il tipo di
Comportamento a regime:
sistema di controllo. Analizzando, poi, la posizione degli eventuali poli
classificazione in tipi
nell’origine presenti in catena diretta, potranno essere dedotti
comportamenti statici e astatici in relazione alla presenza di disturbi nel
loop di controreazione.
Il candidato dovrà illlustrare il concetto di Astatismo e mostrare il ruolo dei
Reiezione dei disturbi poli nell’origine nella reiezione di disturbi appartenenti alle classi
canoniche (gradini, rampe, parabole).
Risposta armonica e sue Il candidato deve mostrare analiticamente come l’uscita di un sistema
rappresentazioni grafiche lineare, al cui ingresso è applicato un segnale sinusoidale, sotto alcune
(Nyquist, Bode) ipotesi di partenza, sia ancora una sinusoide d’ampiezza e fase opportune.
Si devono poi descrivere le due principali rappresentazioni grafiche della
risposta stessa.
Illustrare i sistemi a fase non minima e mostrare la difficoltà che essi
Sistemi a fase non minima
inducono nella sintesi di sistemi di controllo ad alto guadagno.
Dopo avere illustrato uno o più esempi di sistemi con ritardo finito
mostare la loro rappresentazione sul diagramam di Bode e giustificare le
Sistemi con ritardo finito
difficoltà indotte nella stabilizzazione di sistemi a ciclo chiuso che li
comprendono.
Partendo dall’analisi della stabilità di un sistema a controreazione, il
Margini di stabilità candidato dovrà definire, prima sul diagramma di Nyquist e poi su quello
(guadagno e fase) di Bode, i margini di guadagno e di fase dandone, infine,
un’interpretazione pratica.
Partendo dal Teorema dell’Indicatore Logaritmico, il candidato dovrà
applicarlo al computo del numero di poli a parte reale positiva (instabili)
Criterio di stabilità di della funzione di trasferimento a ciclo chiuso di un sistema a
Nyquist controreazione. Verrà a tal scopo definito il percorso di Nyquist sul quale
deve viaggiare la variabile complessa s e quindi ricavato il criterio di
stabilità completo e ridotto di Nyquist.
Dopo avere definito la funzione di sensibilità si calcolano la sensibilità
Funzione di sensibilità ed
diretta e quella complementare per illustrare il ruolo del guadagno di
applicazione ai sistemi a
anello nella reiezione dei disturbi e la riproduzione dei segnali di
controreazione
riferimento.
Il candidato deve illustrare le specifiche progettuali che più
frequentemente vengono usate nella sintesi dei sistemi di controllo a
Specifiche ad anello chiuso controreazione, sia che esse vengano fornite nel tempo (sovraelongazione,
ed aperto per un sistema di tempo di salita, tempo di assestamento, …), sia che esse vengano fornite in
controllo frequenza (banda passante, modulo alla risonanza, …). In particolare
devono essere individuati i legami globali tra queste grandezze ed il loro
effetto sui margini di stabilità e sulla pulsazione d’attraversamento.
Il candidato deve illustrare la relazione analitica e grafica tra la funzione di
trasferimento d’anello e quella a ciclo chiuso. Dovranno poi essere
Carta di Nichols
individuate sulla carta di Nichols le principali grandezze caratteristiche del
comportamento del sistema di controllo.
Il candidato deve mostrare i benefici e le controindicazioni dei componenti
Regolatori standard (PID) elementari di un regolatore standard PID (proporzionale, integrale e
derivativo).
Il candidato deve mostrare i due algoritmi proposti da Ziegler e Nichols
per il calcolo di un regolatore P, PD, o PID. Dovrà poi dimostrare come
Metodo di Ziegler-Nichols questo tipo d’algoritmo sia implementabile in maniera automatica facendo
ricorso ad una non linearità di tipo a relè inserita nell’anello di controllo al
posto del regolatore.

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