Sei sulla pagina 1di 2

Review

Source: Rivista Internazionale di Scienze Sociali e Discipline Ausiliarie, Vol. 6, Fasc. 22 (Ottobre
1894), p. 247
Published by: Vita e Pensiero – Pubblicazioni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
Stable URL: http://www.jstor.org/stable/41568633
Accessed: 12-12-2015 21:54 UTC

Your use of the JSTOR archive indicates your acceptance of the Terms & Conditions of Use, available at http://www.jstor.org/page/
info/about/policies/terms.jsp

JSTOR is a not-for-profit service that helps scholars, researchers, and students discover, use, and build upon a wide range of content
in a trusted digital archive. We use information technology and tools to increase productivity and facilitate new forms of scholarship.
For more information about JSTOR, please contact support@jstor.org.

Vita e Pensiero – Pubblicazioni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore is collaborating with JSTOR to digitize, preserve
and extend access to Rivista Internazionale di Scienze Sociali e Discipline Ausiliarie.

http://www.jstor.org

This content downloaded from 129.93.16.3 on Sat, 12 Dec 2015 21:54:34 UTC
All use subject to JSTOR Terms and Conditions
RIVISTEFRANCESI
E BELGHB 247
curare la stabilitàdella famiglianè a diffonderela piccola proprietà,
e lascia senza soluzione molte difficoltàdi natura assai delicata.

Revue catholique des Institutions et du Droit. Settem-


bre 1894. Parigi-Grenoble.
Les changes et les droitsde douane. (I cambi e i dirittidi do-
gana.) Terrel.
L'A. prende occasione da alcune proposte di legge presentate
alla Camera francese, relative ai dazi d'importazione sui grani e
cereali,e dalle discussionialle quali quelle proposte di legge hanno
dato luogo, per esaminare la questione economica degli effettidei
cambi e dei dazi; e si propone due quesiti: Io il riajzo dei cambi
è dal punto di vista del commercioesternofavorevoleai paesi che
lo subiscono? 2° se egli è così, gli altri paesi possono utilmente
difendersicon dirittidi dogana contro questo rialzo di cambi? Ri-
sponde alla prima questione,dicendo che i cambi elevati procurano
ai paesi che li subiscono il doppio vantaggio di difenderlidalla im-
portazionee quindi stimolanola produzione nazionale, in secondo
luogo costituisconoun vero premio alla esportazione, rispetto alla
quale compiono una importanteprotezione. Risponde alla seconda
questione, che non è possibile difendersimediante disposizioni le-
gislative che sanciscono dirittidoganali contro il rialzo dei cambi,
nè con tariffegenerali ed uniformi;crede piuttostoche la questione
possa essere risoluta per mezzo di un accordo internazianale ten-
dente a stabilire il bimetallismouniversale.
In questo numero della Revue si segue a dare il resocontodel
XVIII congressodei giureconsulticattolici tenuto a Parigi dal 21
al 24 giugno, ed in esso, oltre altre memoriedi carattere pretta-
mente giuridico e finanziariosulle questioni relative alle imposte,
tra cui una sulla proporzionalitàe progressivitàdella imposta,no-
tiamo una relazione sui diritti della Chiesa nelVamministrazionedei
suoi beni, con osservazioni ď indole politico-giuridicarelativamente
al decreto del 1893 sulle fabbriceriein Francia, che appuntotende
a menomarequesto diritto d'amministrazionedella Chiesa per de-
volverlo al potere laico.

This content downloaded from 129.93.16.3 on Sat, 12 Dec 2015 21:54:34 UTC
All use subject to JSTOR Terms and Conditions

Potrebbero piacerti anche