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Ettore Sottsass

e la storia del design italiano


libri manifesti riviste
Tiratura di 350 esemplari

Copertina e design di Bruno Tonini

L’Arengario Studio Bibliografico


Dott. Paolo Tonini e Bruno Tonini
Via Pratolungo 192 - 25064 Gussago
tel. 030 25 22 472 - fax 030 25 22 458
web: www.arengario.it - email: staff@arengario.it
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Ettore Sottsass e la storia del design italiano
libri manifesti riviste
prefazione di Bruno Tonini
introduzione di Giampiero Mughini
schede bibliografiche di Bruno e Paolo Tonini

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L’Arengario Studio Bibliografico


Gussago 2008

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Sommario

7 Prefazione
Bruno Tonini

9 Introduzione
Giampiero Mughini

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11 Ettore Sottsass Jr. (Innsbruck 1917 - Milano 2007)

21 Design italiano - libri manifesti riviste

59 Bibliografia

61 Indice (autori aziende riviste)


Prefazione
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Un sabato mattina del dicembre 1998 mi trovavo a passeggiare per Trieste. Era un giornata di bora e per
chi, come me, ama il vento e il cielo con le nuvole grigie - «è il clima mio...» canta Paolo Conte - non poteva
esserci un mattino più incantevole. Come spesso accade quando si è felici, mi venne voglia di fare dei regali.
In un bellissimo negozio, a pochi passi da Piazza dell’Unità d’Italia, trovai un vaso verde smeraldo di Venini.
Mi piacque tanto che volli regalarlo a mia moglie Alessandra, e fu l’inizio della nostra piccola collezione di vetri
e ceramiche storiche del XX secolo di cui lei è tutt’ora la vera curatrice e studiosa.
Parallelamente a questa nuova passione nacque quella per i libri sul design. Ne parlai con mio fratello Paolo
e insieme decidemmo di realizzare una raccolta monografica. Questa collezione vuole documentare il gusto
italiano del Novecento. Non è solo un insieme accurato di testi storici sul design e i designers, è anche una
raccolta di libri/oggetto, perchè libri come L’Exposition Internationale des Arts Decoratifs Modernes a Turin
del 1902, i due fascicoli pop della rivista Pianeta Fresco di Ettore Sottssass e Fernanda Pivano o il geniale
catalogo di Superstudio e Gruppo 9999 con copertine di lana bianca che cosa sono se non libri e oggetti?
Possono restare nascosti su uno scaffale come far bella mostra di sé in una vetrina.
Riunire duecento fra libri, manifesti e riviste sul design italiano è stata un’impresa perchè le opere storiche
degli anni ‘30 di Ponti, Pagano e in genere del razionalismo sono rarissime; i libri degli anni ‘50 e ‘60 sono
spariti dal mercato per mano di collezionisti e librai americani che per primi ne hanno capito l’importanza
nella storia della cultura del XX secolo; gli innovativi cataloghi aziendali, pubblicati per essere strumenti
pubblicitari, non circolarono e non circolano nei tradizionali canali di distribuzione libraria. Ciò nonostante,
uno alla volta, con l’aiuto di tanti colleghi italiani e stranieri siamo riusciti nell’intento.
Il catalogo è ordinato per anno di pubblicazione perché sfogliandolo si percepisca qual è stata l’evoluzione
del design italiano dal liberty (1902) all’Hi-tech (2000), ed è dedicato a Ettore Sottsass le cui parole possono
ben porre termine a questo lavoro: “Nel disegnare architetture sarebbe bello avere anche altre origini, altre
informazioni: sarebbe bello avere altri cataloghi”.
Bruno Tonini

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Introduzione
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La volta che ero andato nella casa milanese dalle parti di via Brera dove Ettore Sottsass ha vissuto gli ultimi
anni della sua vita e dov’è morto novantenne nel dicembre 2007, lui mi chiese di togliermi le scarpe e di
mettermi ai piedi delle babbucce previste per gli ospiti. Valevano a camminare in silenzio, a non sollevare
polvere, a creare un piccolo cerimoniale dell’ospitalità e del riguardo umano. Tutto era silenzioso e essenziale
in quella casa dove io mi aggiravo come in un santuario perché ci viveva quello che io reputo uno dei giganti
del Novecento culturale italiano, un secolo che di giganti ne ha avuti molti. Sottass l’architetto, Sottsass il
designer che ha cambiato la storia del design nel mondo, Sottsass il fotografo, Sottsass l’autore e l’editore di
libri d’artista fra i più belli del nostro tempo recente. Quanto alle foto c’era una sorta di armadietto dov’erano
raccolti i negativi dei cinquant’anni in cui Sottsass era andato in giro con la macchina fotografica al collo, e
subito scattava se qualcosa ravvivava la sua attenzione. Ha fotografato i siti dei tanti suoi viaggi a cercare
sagome che lo ispirassero per il suo lavoro di architetto e designer; ha fotografato i poeti beat di cui sua
moglie Fernanda Pivano lo inondava quotidianamente, e commetterebbe un delitto contro se stesso chi di voi
non conoscesse quel C’era una volta un beat, il libro pubblicato in prima edizione da Arcana nel 1976 e dove
le foto di Sottsass e i testi di Nanda costituiscono una miscela da sturbo; ha fotografato tutte le donne della
sua vita, sempre, insistentemente.
«Le donne e l’erotismo sono state tutto nella mia vita» mi disse a conclusione di quel nostro incontro di
quando lui non aveva ancora ottant’anni, ed eravamo dunque alla metà dei Novanta. Quando lui era già
reputato nel mondo quale il guru che aveva creato Memphis, il gruppo di architetti e designer che dal 1980
al 1987 osarono tutto in fatto di invenzioni di forme e di commistioni di colori i più brucianti. Andava così in
pezzi la formula cara a tanto design storico italiano, quella secondo cui è la funzione a dettare la forma, la
formula che aveva consacrato la grandezza di Vico Magistretti, dei fratelli Castiglioni, di Bruno Munari. Con i
designer guerriglieri di Memphis era la forma a gridare la sua onnipotenza, a rendere la funzione un sua umile
sottoposta. Certo che le lampade del prodigioso catalogo Memphis si accendevano, certo che sui tavolini
di quel catalogo potevi poggiare un vaso o un posacenere. Ma quel che contava ogni volta era l’impatto di
quella forma, il grido di quei colori. Le lampade loro le avevano disegnate una volta che erano andati assieme
in vacanza in Sardegna. Ed era stato un gioco a chi le sparava più grosse in fatto di invenzioni di forme.
Loro, gli artisti di Memphis, Michele De Lucchi, Andrea Branzi, Marco Zanini, Nathalie Du Pasquier, George
James Sowden, Aldo Cibic e tanti altri ancora. Artisti o soltanto designer? Una domanda ai miei occhi fra le
più noiose, tali e tante sono le interconnessioni e gli incastri nei linguaggi artistici contemporanei. E anche se
proprio Sottsass durante quel nostro incontro milanese mi apparve scettico al riguardo. Avevo preso in mano
uno dei pochi oggetti che stava in casa sua, un vaso in ceramica che portava la sua firma e che faceva parte
anch’esso del catalogo Memphis. Un vaso che sta nelle collezioni di quasi tutti i musei di arte contemporanea,
e che io rimiravo come fosse un oggetto prodigioso quanto a invenzione. «Ma no, è soltanto un vaso. Serve
a metterci un fiore» sorrideva Sottsass.
Appunto. Serviva a metterci un fiore. Così come il cavaturaccioli della Alessi (ovviamente disegnato da
Sottsass) che io uso ogni sera serve soltanto a cavare turaccioli, a permettere che il vino sgorghi dalla
bottiglia a riempire i bicchieri della cena. Eppure se ogni sera io non usassi quel cavaturaccioli, la mia vita
la sentirei più povera. La prima volta che Ettore entrò nella mia vita fu attraverso un servizio da olio e da
aceto fra i primi che lui aveva disegnato per la Alessi. «Sa, è uno dei pochi oggetti di cui abbia venduto molti
esemplari» mi disse Sottsass la prima volta che lo incontrai. Mettere un fiore, cavare turaccioli, insomma
la vita quotidiana. E se l’arte non sta nella vita quotidiana, dove diavolo altro deve stare? Le chiese e le
madonne dipinte a olio e le crocefissioni scolpite in legno, che cos’altro erano se non la vita quotidiana delle
comunità del Quattrocento e del Cinquecento?

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Il design non è nato nel Novecento, ma è nel Novecento che le idee sul design e la realizzazione di oggetti
di design si impennano nella quantità e nella qualità. Perché fanno tutt’uno con lo sviluppo della democrazia
di massa, ossia con l’idea che la bellezza deve essere alla portata di tutti. L’idea del Bauhaus tedesco,
dei razionalisti italiani prima degli anni Trenta e poi dei Cinquanta. Dici design e dunque dici le case della
borghesia media, di uomini e donne che vogliono vivere la comodità elegante della vita moderna. Non
più i pezzi unici e irripetibili delle case dei nobili, dei generali, dei papi. Case come se ne può costruire e
addobbare ognuno di noi, senza spendere cifre da suicidio. Quella “casa moderna” che Gio Ponti racconta e
teorizza in un libro suo famosissimo del 1933 di cui uscirono due edizioni nello spazio di pochi mesi, e di cui
i Tonini offrono la seconda e comunque molto rara edizione.
Ecco, Gio Ponti. Pochi nella storia culturale italiana del Novecento hanno trionfato come lui e da architetto
e da designer e da intellettuale. La sua forza, com’è stato scritto, stava nel suo “riformismo”. Lui non è che
tuonasse a favore del nuovo, e dunque a spaventare i criteri e le culture precedenti. Lui le case e gli arredi
del nuovo li faceva germinare del tutto naturalmente, li creava e basta. Volete sapere qual è oggetto che io
mi comprerei subito se fossi Bill Gates? Il grattacielo Pirelli, a metterlo nel mio salotto. Vado a Milano ogni
settimana per lavoro e ogni volta gli passo accanto. Non è un edificio, è uno spartito musicale. Non è che sta,
suona. E poi la generosità di Ponti. Nelle sue riviste offrì l’ospitalità la più disinteressata ad artisti molti diversi
da lui, a gente che dava sberle in faccia, a Carlo Mollino su tutti. Un altro di questi designer “rivoluzionari”
degli anni Cinquanta e mio carissimo amico, Ico Parisi (anche lui rappresentato nel catalogo dei Tonini) mi
ha mostrato una volta le lettere che Ponti gli aveva inviato da tutto il mondo nel corso di un’amicizia durata
vent’anni. Erano lettere che Ponti scriveva alla fine di una dura giornata di lavoro, che lo aveva impegnato
e come professionista e come creatore. Ebbene non c’era una di quelle lettere che non fosse arricchita da
un’invenzione grafica, da un gioco visivo e formale, da uno scarabocchio creativo. La meraviglia di quelle lettere.
Il design italiano è stato grandissimo quando ha operato all’insegna del criterio secondo cui a comandare era
la funzione, è stato grandissimo quando ha rovesciato quel criterio. Vale per tutti la lealtà di Vico Magistretti,
il maestro della generazione razionalista degli anni Sessanta, nei confronti di Gaetano Pesce, il più pazzo
e il più creativo dei designer italiani moderni. «Nemmeno morto disegnerei una sedia alla maniera di quelle
disegnate da Pesce, che però mi piacciono molto» diceva Magistretti. Tra i pezzi della mia collezione di
design ho in grande considerazione un prototipo di posacenere che Gaetano aveva disegnato da giovane.
Un’eccellente azienda che produceva ceramiche nel gusto degli anni Sessanta, ceramiche morbide e
colorate e essenziali quanto alla loro funzione (ne ho qui una davanti agli occhi mentre sto scrivendo), gli
aveva chiesto di disegnare un posacenere per le loro edizioni. Gaetano che aveva appena vissuto un dramma
personale (era morta drammaticamente la sua compagna) portò un prototipo di posacenere che consisteva
in una mano contratta e sanguinante alla maniera della mano di un uomo crocifisso. Alla Gabbianelli gli
indicarono la via della porta. Quando Gaetano quel pezzo lo ha messo in vendita, l’ho comprato subito.
E poi i ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli, i libri di Raffaello Bertieri, i mobili di Eugenio Quarti, i vetri dei
grandi maestri muranesi, le caramiche della fornace di Albisola dove hanno lavorato Lucio Fontana e Piero
Manzoni, le poltrone e i divani progettati da Mario Bellini per Cassina, le macchine inutili di Munari, i televisori
di Marco Zanuso, le posate di Enzo Mari. Quella magnifica avventura del design italiano che il Moma di
New York celebrò in una famosa mostra del 1972, e ne venne un catalogo che fa data e che i Tonini offrono
anch’esso nel loro catalogo. Soltanto design o arte? Non spendete un solo minuto a rispondere, perché è
tempo perso. Guardatevi attorno, e ditemelo se tanti di quegli oggetti dei design italiano che voi amate e
apprezzate sono di una razza inferiore agli oli e alle sculture del Cinquecento.
Giampiero Mughini

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Ettore Sottsass Jr. (Innsbruck 1917 - Milano 2007)
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1. (Sottsass) GRUPPO DEI FASCISTI UNIVERSITARI DI TORINO, Programma della
stagione musicale anno diciannovesimo, Torino, Con i tipi della Società Editrice Torinese,
(1941); 17x20 cm., brossura, pp.(24), copertina tipografica a tre colori (bianco, grigio e nero),
10 illustrazioni b.n. con ritratti fotografici di musicisti partecipanti. Impaginazione e design
di Ettore Sottsass Jr. Al retro della copertina posteriore è posta la seguente dicitura: “Veste
tipografica curata da Ettore Sott-Sas Jun.” Edizione originale. 1

2. (Sottsass) PELLEGRINI Enrico - ROGGERO Mario - SOTTSASS Ettore jr., Ville e villini.
Cinquanta progetti completi ambientati nel paesaggio, Torino, Andrea Viglongo & C. Editori,
1947; 30,5x23,5 cm., cartella editoriale con piatti cartonati, sovracopertina, pp.16, 150 tavole
a fogli sciolti con progetti degli architetti E. Pellegrini, M. Roggero ed E. Sottsass jr. Lievi
bruniture diffuse. Tracce d’uso ai risguardi della cartella. Edizione originale. (Bibliografia:
Archivolto 1994: n. 209).

3. (Sottsass) AA.VV., Arte astratta in Italia, (Roma), (Art Club), (1948); 60x47 cm., foglio
stampato al recto e al verso, 25 riproduzioni di opere b.n. n.t. Espositori: Accardi, Attardi,
Consagra, Dorazio, Dorfles, Dova, Fontana, Garau, Ghiringhelli, Guerrini, Licini, Magnelli,
Mastroianni, Monnet, Munari, Perilli, Pizzinato, Prampolini, Reggiani, Sanfilippo, Soldati, 2
Sottsass Jr., Spazzapan, Turcato, Vedova, Viani. Testi di J. Albers, M. Bill, G. Dorfles, G.
Formaggio, W. Kandinsky, Le Corbusier, F. Léger, P. Mondrian, G. Morris, E. Sottsass Jr.
“Dall’Impressionismo fino al Cubismo si è sviluppata una vera e propria rivoluzione contro
quanto di metafisico e trascendente vi era nell’arte. La ricerca scientifica della realtà e poi la
critica e la scomposizione di essa hanno stabilito un nuovo rapporto fra l’artista e il mondo.
Tale nuovo rapporto nasce dal dramma sorto nel cubismo dove il legame con la realtà
oggettiva, sempre più aspramente criticato, viene a trovarsi fuori dai nuovi problemi che
man mano erano nati nella creazione del quadro e della statua. I nuovi problemi vengono 2
ad identificarsi e a compiersi nell’astrattismo proprio perché è l’astrattismo che libera la
creazione artistica dall’ultimo residuo di conformismo figurativo basato sulla imitazione della
realtà visiva e viene così raggiunta la più completa autonomia del colore e della forma. Due
vie apre l’astrattismo: una verso l’evasione (posizione negativa) l’altra, al contrario, sulla
presenza. L’artista in questo caso costruisce coscientemente e si trova in una posizione di
fede verso la vita. E’ chiaro che la nostra è la seconda posizione. Arte astratta non più in
funzione di rottura ma come azione per una nuova cultura. Stiamo uscendo da una profonda
crisi scontata dai precedenti movimenti rivoluzionari. I vecchi miti crollano ora su se stessi. Le
condizioni attuali sono quelle di un nuovo principio e ogni inizio si sviluppa su elementi primi
che acquisteranno un significato nuovo. Fare un quadro o una statua per noi non è come fare
un oggetto. Il gusto, la moda o addirittura la cultura secondo le consuetudini non ci servono.
Le scartiamo di proposito perché vogliamo obbedire all’urgenza suscitata dal tempo. Tempo
come storia. La storia si muove ora sull’azione e decisamente su un’azione rinnovatrice.
Azione è dinamica e sulla dinamica noi intendiamo impostare il nostro problema plastico
seguendone e interpretandone gli sviluppi sicuri di riuscire, solo in questo modo, a formare
le basi di un linguaggio figurativo nuovo”. Manifesto e catalogo originale della mostra (Roma,
Art Club, 1948). (Bibliografia: Vernizzi 1998: pag. 295). 3

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4 4. (Sottsass) SOTTSASS Ettore jr., Arnaldo Pomodoro e Ettore Sottsass Jr. Smalti su
rame, Milano, Il Sestante, 1958; 49,5x34 cm., manifesto litografico originale pubblicato in
occasione della mostra alla Galleria il Sestante di Milano (19 novembre - 2 dicembre 1958),
illustrato a colori con scritte in nero. Esemplare ritoccato a pochoir. Edizione originale.

5. (Sottsass) SOTTSASS Ettore jr., Le ceramiche delle tenebre, Milano, East 128, 1963;
27,7x21,5 cm., brossura editoriale, pp.(8) a fogli sciolti, copertina a due colori con titolo in
grigio su fondo nero. Testo stampato su carta riciclata color carta da zucchero. “Queste
ceramiche le avevo pensate l’anno scorso quando ero malato che quasi salutavo per sempre
i parenti i conoscenti e tutti gli amici e io non ci facevo molto caso perchè di natura sono
ottimista. Ma anche se sono ottimista, l’anno scorso è stato un anno scuro: tutti piangevano
5 e parlavano di come sarei morto, sottovoce nel corridoio dell’ospedale e la Nanda è gonfiata
dieci chili dallo spavento e prendeva le pillole antiallergiche che non servivano a niente ed era
sempre pallida con gli occhi sbarrati. Perciò queste ceramiche si chiamano ceramiche delle
tenebre. Le pensavo di notte quando non potevo dormire per via delle medicine e ascoltavo
il respiro impaurito della Nanda...”. Tiratura limitata non specificata. Edizione originale.

6. (Sottsass) WHALEN Philip (Portland 1923 - San Francisco 2002), Monday, In the Evening,
21: VIII: 61, Milano, East 128 [3]. Collana diretta da Fernanda Pivano, 1963; 27,6x22 cm.,
brossura editoriale in cartoncino muto, sovracopertina, pp.(2)-19-(5), copertina tipografica
6
serigrafata a due colori (rosso e bianco), due tavole ripiegate f.t. con 3 ritratti fotografici (uno
6 a doppia pagina) di Philip Whalen scattati da Ettore Sottsass. Impaginazione e design a cura
di Ettore Sottsass. Fac simile del manoscritto originale. Esemplare stampato su carta uso
mano, copia n. 210 di una tiratura complessiva di 309 esemplari di cui 18 non numerati di
proprietà dell’autore e 291 numerati a mano. Edizione originale.

7. (Sottsass) PIANETA FRESCO, n. 1 - n. 2/3. Tecnologia del Decondizionamento (TUTTO


IL PUBBLICATO), Milano, Edizioni East 128, 1967-(1968); 2 fascicoli, 28x21,5 cm., brossura,
pp.(118); (164). “Direttore responsabile: Fernanda Pivano - Direttore irresponsabile: Allen
Ginsberg - Capo dei Giardini: Ettore Sottsass Jr.” (dall’ultima pagina del I fascicolo).
7 Copertine psichedeliche a colori. Volumi interamente illustrati con disegni, fotografie,
fotomontaggi e testi in differenti colori. Volume I: Testi di A. Ginsberg, F. Pivano, G. Saponaro,
P. Marcenaro, Poppi Ranchetti, T. Trini, A. D’Anna, P. Gilardi, R. Freschi, M. Silvera, L.
Marzot. Illustrazioni di P. Vignozzi, G. Tavaglione, M. Sumbulovich, P. Gilardi, G. Falzoni,
G. Putelli. Fotografie di E. Sottsass. Da pag. 25 a pag. 31 un inserto monografico con
progetti dello Studio Archizoom. Volume II: Testi di A. Couvert, L. Ferlinghetti, P. Franzosi, A.
Ginsberg, G. Milano, Vinicius de Moraes, F. Pivano, M. Pistoletto, R. Sanesi, G. Snyder, T.
Trini, Gruppo Archizoom ecc. Una intervista con Paul McCartney. Illustrazioni di R. Pieraccini,
Poppi Ranchetti, G. Tavaglione e altri. Fotografie di G.Berengo Gardin, E. Sottsass e altri.
“Il primo numero di «Pianeta Fresco», nome ispirato da Allen Ginsberg, uscì nel dicembre
del 1967. Finanziato privatamente dalle cospicue casse della coppia Sottsass/Pivano, fu
stampato da Giovanni Lama in sole 275 copie che andarono immediatamente esaurite. A chi
acquistava più di una copia veniva donato in omaggio un fiore di carta artigianalmente creato

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da Miriam Sumbulovich, artista e grafica che collaborava al giornale. (...) Il tema centrale
del giornale era la non-violenza nel suo significato più moderno quello cioè che prevedeva
delle azioni dimostrative e non la semplice passività inerte. Gli altri temi affrontati erano quelli
cardine dell’underground internazionale: libertà di espandere la conoscenza con le sostanze
psicoattive quali soprattutto LSD, le sperimentazioni mistico-religiose rivolte all’orientalismo,
l’antimilitarismo e la rivendicazione del disarmo totale degli Stati Uniti. (...) Privo di una vera
copertina, il giornale presentava alcuni articoli impaginati con il testo in verticale o addirittura
sottosopra ponendo così il lettore di fronte all’obbligo di capovolgere le pagine per poter
leggere. Sfogliando il giornale milanese salta immediatamente all’occhio il fatto che l’atto di
leggere si trasforma da mero atto passivo in azione attiva. (...) La distribuzione venne curata
7 7
per entrambi i numeri dalla libreria Hellas di Torino che si occupò anche della spedizione
di alcune copie ad altre librerie, amici e conoscenti sparsi in tutta Italia. (...) La stessa linea
editoriale, se ci è permesso chiamarla così, ritornava nel numero successivo uscito doppio
(2 e 3) durante l’inesistente equinozio invernale (presumibilmente nei primi mesi del 1968).
Ancora si notava la grande cura riservata all’aspetto grafico, curato sempre da Ettore Sottsass,
ma per quanto riguarda i temi, si avvertiva una decisa sterzata verso il mistico, l’orientale già
presente nella prima uscita e qui decisamente preponderante. Il giornale conteneva ancora
la prima parte di chiaro respiro internazionale con rimandi ad altre testate quali «OZ» di
Londra e «Other Scenes» di New York (...). In fondo alla colonna di sinistra, quella in cui si
elencavano i membri della redazione, si poteva leggere una precisazione interessante: «In
quest’ultimo numero abbiamo dato il meglio di noi stessi, il prossimo numero sarà più sottile
e lunare« (ibidem), un congedo dal tono ben più serioso di quello scanzonato del primo dove
si diceva: «Questo primo numero è venuto male. Il prossimo forse verrà peggio» (Pianeta 8

Fresco, n. 1, dicembre 1967). Si capiva forse già da queste righe che anche l’avventura della
Pivano e soci era giunta al termine...” (Ciaponi 2007). (Bibliografia: Ciaponi 2007: pp. 67-78;
Maffei Paterlini 2005: pp. 129-131).

8. (Sottsass) SOTTSASS Ettore jr., Menhir Ziggurat Stupas Hydrants e Gas Pumps, Milano,
Galleria Sperone, 19 aprile 1967; 55x42 cm., manifesto/catalogo calligrafico ripiegato in
nove parti con l’elenco delle opere esposte. Tema della mostra fu l’idea dell’oggetto rituale
accostato all’oggetto di consumo e presentato con il medesimo linguaggio formale. Tra le
opere esposte: (n.4) “Due Menhir e grande fallo (da introdurre nei persuasori occulti)”, (n.8)
“Monumento di merda alle patrie”, (n.13) “Idrante di sangue (ad uso degli impeganti”, (n.20) 9
9
“Ziggurat di caramelle (dedicato al supercoito delle lolite dodicenni)”, (n.21) “Ziggurat dedicato
all’autore - Ettore Sottsas Jr - al cordoglio per la sua anima mortale”. Allegato un foglio volante
ripiegato in 4 facciate con un teso di Fernanda Pivano “Ceramiche sbagliate”. Catalogo
della mostra tenutasi alla Galleria Sperone di Milano (Aprile 1967). Edizione originale.

9. (Sottsass) SOTTSASS Ettore jr., Ceramiche tantriche, Bologna, Galleria La Nuova


Loggia, 1969; manifesto, 55,6x21,5 cm., manifesto ripiegato editorialmente in quattro parti (8
facciate). 13 illustrazioni al tratto rosse riproducenti le sagome delle ceramiche e 2 testi poetici
di mistici indiani. Impaginazione di E. Sottsass. Manifesto pubblicato in occasione della mostra
tenutasi alla Galleria La Nuova Loggia di Bologna (1 - 20 febbraio 1969). Edizione originale.

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10. (Sottsass) SOTTSASS Ettore jr., Adamo ed Eva, Milano, Edizioni Jabik Arte Moltiplicata,
1974; 75x55 cm., manifesto, “rotoflessografia” a colori di Ettore Sottsass (firmato a stampa
“Tiger pinxit da Van der Goes”). Al retro un lungo testo senza titolo di Ettore Sottsass e
uno di Lea Vergine sull’arte moltiplicata con 10 illustrazioni b.n. (scatti fotografici, opere
di Sottsass). “Questa immagine non è una riproduzione. È un’opera d’arte moltiplicata
realizzata utilizzando una matrice appositamente concepita dall’autore per un’edizione a
tiratura illimitata. Lo spazio di questo «foglio» è suddiviso in varie parti: la zona superiore
è riservata all’artista, che può così sviluppare e aggiungere, al messaggio contenuto
nell’immagine proposta come opera, delle riflessioni e delle considerazioni per una migliore
comprensione della sua attività creativa”. “Tiratira: illimitata - 1a Edizione: 10.000 esemplari
10
- Data: Giugno 1974”. Edizione originale.

11. (Sottsass) GAON Izzika, Ettore Sottsass jr., Jerusalem, The Israel Museum, 1978;
18,1x21 cm., brossura, pp.(24), copertina illustrata b.n. e 25 illustrazioni b.n. con immagini
fotografiche, progetti e realizzazioni di Ettore Sottsass. Un’intervista di Izzika Gaon a Ettore
Sottsass. Testo inglese-ebraico. Catalogo della mostra tenutasi al The Isidor & Sarah
Palevsky Design Pavillon del Israel Museum nella primavera del 1978. Edizione originale.

11 12. (Sottsass) SOTTSASS Ettore jr., Esercizio formale 1979, Milano, Fratelli Alessi S.P.A.,
12
1979; 30,2x21,5 cm., legatura editoriale in similpelle nera con applicato sul piatto anteriore un
etichetta con il titolo del libro, pp.(52), volume interamente illustrato con figure a colori e b.n. da
Ettore Sottsass jr. Tiratura comeplessiva di 999 copie. Esemplare facente parte della tiratura di
800 copie stampate su carta Rusticus Ventura e numerate con cifre arabe. Edizione originale.

13. (Sottsass) SOTTSASS Ettore jr., Esercizio Formale NR 2 (Formal Exercise NR 2).
Catalogo di mobili decorativi di stile moderno. (Catalogue for decorative furniture in modern
style), s.l. (Milano), Studio Forma / Alchimia, 1980; 30x21 cm., brossura illustrata a colori,
pp.56, libretto interamente illustrato con disegni b.n. e a colori (alcuni a piena pagina) con
progetti di mobili e tessuti creati da Ettore Sottsass. Bella impaginazione. Testo a fronte
12
italiano e inglese. Edizione originale.

14. (Sottsass) RADICE Barbara (Como 1946) (a cura di), Memphis. The New International
Style, Milano, Electa, 1981; 29,6x21,2 cm., brossura in cartoncino, pp.66-(6), copertina
illustrata a tre colori, catalogo dello Studio Memphis interamente illustrato e impaginato a
colori con progetti di Martine Bedin, Andra Branzi, Albo Cibic, Michele De Lucchi, Nathalie
du Pasquier, Michael Graves, Hans Hollein, Arata Isozaki, Terry Jones, Shiro Kurumata,
Javier Mariscal, Alessando Mendini, Paola Navone, Peter Shire, Ettore Sottsas, George
James Sowden, Studio Alchymia, Matteo Thun, Masanori Umeda, Marco Zannini). Copertina
progettata da Marco Zannini. Testo italiano - inglese. “Nata a Milano nel 1981, Memphis
raggruppa una schiera di giovani designers ed architetti, provenienti da tutto il mondo e
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guidati da Ettore Sottsass. (...) Fin dalla prima apparizione, le forme, i colori ed i decori di
Memphis hanno cambiato la faccia del mobile contemporaneo....” (dal sito ufficiale Memphis
14
www.memphis-milano.it). Edizione originale.

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15. (Sottsass) RADICE Barbara (Como 1946), Memphis. Ricerche, esperienze, risultati, 15
fallimenti e successi del Nuovo Design, Milano, Electa, 1984; 30,4x21,3 cm., legatura
editoriale in tela, sovracopertina, pp.207-(1), copertina illustrata a colori di Nathalie du
Pasquier e oltre 300 tavole e illustrazioni a colori con progetti e realizzazioni. Impaginazione
di Christoph Radl. “Memphis è nata nel 1981 come operazione culturale avviata da Ettore
Sottsass e da un gruppo di giovani architetti e designers milanesi interessati a promuovere
e rendere possibili modi più aggiornati di vivere in casa e di disegnare l’ambiente. In tre anni
di vita e di attività che hanno coinvolto architetti e designers famosi e sconosciuti della scena
internazionale, Memphis ha sconvolto e ribaltato i presupposti su cui è basata la produzione
del cosiddetto Design Moderno ed è diventata il simbolo quasi mitico del Nuovo Design la
cui influenza è ormai evidente in moltissimi settori della produzione. Il libro illustra attraverso
foto, disegni e schizzi inediti e una serie di saggi, la nascita e crescita di questo movimento, le
sue visioni e intuizioni, il nuovo approccio al design e al progetto, dai primissimi esperimenti
fino alle ricerche più recenti che si estendono dall’oggetto al mobile, dal disegno di interni
alla città. (dal risvolto di copertina). Tracce di umidità al margine inferiore delle ultime pagine.
Edizione originale.
16

16. (Sottsass) AA.VV., Memphis, (Tokyo), Seibu Department Store, (1985); catalogo-multiplo
triangolare a 16 facciate di cm. 21x21x30 contenuto in una busta editoriale triangolare,
allegati un foglio volante triangolare stampato su carta pergamenata (testo giapponese) e
un altro foglietto volante ripiegato in quattro parti con il prezziario degli oggetti esposti dallo
studio Memphis. Il catalogo è corredato da 45 immagini fotografiche a colori degli oggetti
esposti, accompagnate da una breve didascalia esplicativa in lingua inglese. Catalogo della 18

mostra. Edizione originale.

17. (Sottsass) MOSCHINI Francesco, Sottsass, Roma, La Nuova Pesa, s.d. (1986); 22,8x17
cm., leporello, di (8) facciate, copertina tipografica con logo della Galleria, 1 ritratto di E. Sottsass
e 3 illustrazioni b.n. Un testo di Francesco Montini (“Graffi d’amore”). Catalogo edito in occasione
della mostra al Centro Culturale “La Nuova Pesa” di Roma (ottobre 1986). Edizione originale.
17
18. (Sottsass) SOTTSASS ASSOCIATI, Architecture - Design - Graphic design 1985-90
(TUTTO IL PUBBLICATO), s.l. (Mariano Comense), Grafcihe Mariano, s.d. (1990); 3 volumi,
29,1x23 cm., brossura. Volume I (Architecture): pp. (72), copertine illustrate b.n., volume
18 18
interamente illustrato a colori e b.n. con progetti e realizzazioni di Ettore Sottsass, Marco
Zanini, Johanna Grawunder e Mike Ryan. Impaginazione e design di Valentina Herrmann
e Franco Luchini. Testo italiano e inglese. Volume II (Design): pp. (44), copertine illustrate
b.n. (fotografie di Christina Bischoftberger), volume interamente illustrato a colori e b.n. con
progetti e realizzazioni di Ettore Sottsass, Marco Zanini, Marco Susani. Impaginazione e
design di Valentina Herrmann e Franco Luchini. Testo italiano e inglese. Volume III (Graphic
Design): pp. (36), copertine illustrate b.n., volume interamente illustrato a colori e b.n. con
progetti e realizzazioni di Ettore Sottsass, Marco Zanini, Christoph Radl, Valentina Grego,
Anna Wagner, Mario Milizia e Franco Luchini. Impaginazione e design di Valentina Herrmann
e Franco Luchini. Testo italiano e inglese. Edizione originale.

17
19 19. (Sottsass) SOTTSASS Ettore jr., Adesso però (Jetzt aber). Reiseerinnerungen (volume
I). Der Katalog (volume II), Hamburg, Hatje Verlag, 1993; 2 volumi, 21,2x15,2 cm., custodia
cartonata. Volume I: pp. 155-(5), legatura editoriale in tela rossa, copertina tipografica su
fondo rosso, 23 illustrazioni a colori e 23 tavole e illustrazioni b.n. (alcune a doppia pagina)
con disegni, appunti di viaggio e immagini di fotografie scattate da Ettore Sottsass nel corso
dei suoi viaggi in Birmania, India, Nepal, Giappone ecc.. Testo in lingua tedesca. Volume
II: pp. (32), 75 illustrazioni al tratto con le sagome dei mobili esposti e accompagnate
da didascalie descrittive in lingua tedesca ed inglese. Testo introduttivo di Zdenek Felix.
Catalogo della mostra pubblicato in occasione della mostra tenutasi ad Amburgo (3
19 settembre - 29 ottobre 1993). Edizione originale.

20. (Sottsass) BRANZI Andrea (Firenze 1938) GARGANI Aldo Giorgio (Genova 1933)
LENGERT Julius, Ritratto di Sottsass Trento (1991) - Parigi (1994), Milano, Edizioni
L’Archivolto, 1994; 16,5x11,9 cm., brossura, pp.102, copertina illustrata e 47 illustrazioni
fotografiche b.n. di Giuseppe Varchetta con ritratti di Sottsass a Trento e Parigi. Testo in
italiano e inglese. Progetto grafico e copertina di Mario Milizia. Edizione originale.

20 21. (Sottsass) SOTTSASS Ettore jr.: AA.VV., Ettore Sottsass, Paris, Centre National d’Art
et de Culture Georges Pompidou, 1994; 30x20,6 cm., brossura editoriale cartonata, pp.143-
(1), copertina illustrata a due colori, volume interamente illustrato a colori e b.n. con immagini
fotografiche e disegni di mobili, ambienti, oggetti di design progettati da Ettore Sottsass tra il
1950 e il 1994. Testi di: François Barré, Ettore Sottsass, Andrea Branzi. Catalogo pubblicato
in occasione della mostra al Centre Georges Pompidou di Parigi (27 aprile - 5 settembre
1994). Edizione originale.

22. (Sottsass) VIALE Laura - GRUPPO CLIOSTRAAT (a cura di), Erotik design, (Viterbo),
Stampa Alternativa - Piccola Biblioteca Millelire, 1996; 15x11,5 cm. Scatola editoriale
21
contenente una brossura a fogli sciolti di pp. (4) con una presentazione di Bruno Zevi e una
raccolta di 5 volumetti. Volume I: Paesaggio contemporaneao. 40 foto di Ettore Sottsass,
22
1996; brossura, pp. (48) incluse le copertine illustrate a tre colori (rosso, nero e bianco),
40 illustrazioni b.n., seconda edizione (la prima fu pubblicata l’anno prima separatamente).
Volume II: L’altro catalogo. Suggestioni disegni e architetture di Ettore Sottsass e
compagni associati, 1996; brossura, pp. 44-(4) incluse le copertine illustrate a tre colori
(rosso, rosa e nero), 44 illustrazioni b.n. con progetti e realizzazioni dello Studio Sottsass
Associati, seconda edizione (la prima fu pubblicata l’anno prima separatamente). Volume
22 III: Il pensiero generale alla fine del secondo millennio, 1996; brossura, pp. 48 incluse le
copertine tipografiche a due colori (nero e bianco), volume interamente illustrato con ritagli
di articoli e illustrazioni pubblicitare, seconda edizione (la prima fu pubblicata l’anno prima
separatamente). Volume IV: Ngised, Design, brossura, pp. 48 incluse le copertine illustrate
a quattro colori (rosso, marrone, nero e bianco), volume interamente illustrato con disegni
al tratto di oggetti di design progettati da Ettore Sottsass, seconda edizione (la prima fu
pubblicata l’anno prima separatamente). Volume V: Take a rest taste the rest, brossura, pp.
64 incluse le copertine illustrate a tre colori, prima edizione. Edizione originale della raccolta.

18
23. (Sottsass) AA.VV., Sottsass e Memphis. Forme e linguaggi del villaggio globale, 23

Roma, Es Architetture/J. Walter Thompson, 1997; 29,8x21 cm., brossura, pp.56, numerose
illustrazioni in nero e a colori. Mostra a cura di Andrea Orsini e Giampiero Mughini. Catalogo
a cura di Milco Carboni. Testi di Ettore Sottsass. Edizione originale.

24. (Sottsass) AA.VV., Ettore Sottsass “Lo specchio di Saffo”, Milano, Galleria Post Design,
1998; 30,4x21,3 cm., legatura editoriale in tela, pp.(16), copertina tipografica, volume
interamente illustrato a colori con immagini fotografiche e progetti di specchi esposti alla
Galleria Post design in occasione della mostra “Lo specchio di Saffo”. Tiratura di 999
esemplari numerati (copia con numero non apposto). Edizione originale.

25. (Sottsass) AA.VV., Ettore Sottsass, Milano, Cosmit, 1999; 20,8x14,5 cm., brossura,
pp.92, copertina illustrata e 55 illustrazioni b.n. n.t. Testi di: Barbara Radice, Michele De
24
Lucchi, Achille Castiglioni, Rolf Fehlbaum e altri. Progetto grafico dello studio Vignelli
Associates e Carla Parodi. Catalogo della mostra promossa dalla Cosmit in occasione del
Salone Internazionale del Mobile 13/19 aprile 1999. Edizione originale. 25

19
20
Design italiano - libri manifesti riviste
______________________________________________________________________________

21
22
26. GIOVANE ARTISTA MODERNO (IL), Il Giovane Artista Moderno alla prima Esposizione 26

Internazionale di Arte Decorativa n. 1, Torino, Tip. G. De Rossi, 1902; 33,5x17,5 cm.,


brossura, pp.12, copertina illustrata a tre colori (azzurro bianco e nero), 2 testatine
xilografiche ornamentali, 15 illustrazioni b.n. con immagini fotografiche di ferri battuti eseguiti
dall’Officina G. Calligaris di Udine. Rivista diretta da E. Cordier. Testo di Mario Ceradini. 26

Edizione originale. (Bibliografia: Vinca Masini 2006: pag. 320)

27. KOCH Alexander (Darmstadt 1860 - 1939) - FUCHS Georg (Beerfelden 1868 - Monaco
1949) - NEWBERY Francis Henry (1855-1946), L’Exposition Internationale des Arts
Décoratifs Modernes a Turin 1902, Darmstadt, Alexander Koch Librairie Des Arts Dècoratifs,
1902; 29,5x21,5 cm., legatura originale art nouveau in piena pergamena con decorazioni e
titolo in oro sui piatti e al dorso, pp.(4)-340-(8) pubblicitarie-(10) indici, 4 tavole a colori f.t.,
1 carta f.t. marmorizzata, 1 tavola f.t. incisa da “M.R. & C.”., 425 tavole e illustrazioni b.n. di
ambienti, mobili, ceramiche, argenti, lampade, legature, tessuti ed altri oggetti d’arredamento
progettati e realizzati da Carlo Golia & C. (Palermo), Agostino Lauro (Torino) Federico
Martinotti (Torino), Ugo Cerruti (Milano), C. Bugatti (Milano) J.T. Uiterwyk (padiglione
olandese), J. A. Pool (padiglione olandese), C. R. Mackintosh (padiglione scozzese),
J. R. Newbery (padiglione scozzese), George Lagan (padiglione scozzese, P. Behrens
(padiglione tedesco), B. Möhring (padiglione tedesco), W. Kreis (padiglione tedesco), B.
Paul (padiglione tedesco), O. M. Werner (padiglione tedesco), L. Baumann (padiglione
austriaco), C. Witzmannn (padiglione austriaco), P. Horti (padiglione ungherese), W. Zsolnay
(padiglione ungherese), V. Horta (padiglione belga), L. Sneyers (padiglione belga), G. De 27

Faure (padiglione francese), M. Dufrène (padiglione francese), L. C. Tiffany (padiglione nord 27

americano), E. Petersen (padiglione scandinavo), E. Drewes (padiglione scandinavo), C.


Thomsen (padiglione scandinavo), W. Crane (padiglione inglese), C.R. Ashbee (padiglione
inglese) e molti altri ancora. Testi di Georg Fuchs e Francis Henry Newbery. Lievi bruniture
ad alcune pagine. Edizione originale.

28. PICA Vittorio, L’Arte Decorativa all’Esposizione di Torino 1902, Bergamo, Istituto
Italiano D’Arti Grafiche, 1903; 26x19,5 cm., legatura editoriale in tela decorata, pp.388-
(4 pubblicitarie), bella legatura editoriale con decorazioni liberty virate in rosso, 5 tavole
in tricromia e 454 illustrazioni b.n. n.t. con riproduzioni di ceramiche, ferri battuti, gioielli,
maioliche, mobili, legature, tessuti, vetri disegnati da D. Trentacoste, C. Bugatti, E. Quarti, U.
Ceruti, V. Ducrot, G. Beltrami, M. Rigotti, V. Miranda, F. Vitalini, A. Mazzucotelli, E. Colonna, 28
H. Van de Velde, V. Horta, A. W. Finch, P. Wolfers, L. C. Tiffany, G. Lemmen, St. Lerche, E.
Gallé, A. Charpentier, G. Picard, R. Lalique, G. De Feure, M. Dufrène, M. Orazi, K. Hoffmann,
M. Schwarz. R. Hammel, W. Morris, W. Crane, C. R. Ashbee, C. Mackintosh, J. Toorop,
J. A. Pool, P. Behrens, B. Pankok, J. Olbrich e molti altri. Fra le manifatture e le aziende
28
esposero: Aemilia Ars, Berlino, Bing e Groendhal, Cantagalli, Copenaghen, Meissen,
Richard Ginori, Rörstrand, Rozenburg, St. Lerche, I padiglioni dell’Esposizione furono
progettati da Raimondo D’Aronco e adornati con stucchi e sculture da Edoardo Rubino e
Augusto Reduzzi. Opera fondamentale sul design Liberty e Art Noveau. Lievi bruniture ad
alcune pagine. Edizione originale.

23
29 29. CASA (LA), La casa. Rivista quindicinale illustrata. “Estetica, decoro e governo
dell’abitazione moderna”, Roma, Società Editrice “Novissima, 1907-1909; 25,2x19,3 cm.,
29
copertine illustrate con un disegno di Duilio Cambellotti, pp.24 (per fascicolo). Anno I n.
1-2-3-4-5-8-9-10-12-13-14; Anno II n. 1-2-3-4-5-6-7-17 ciascun fascicolo con illustrazioni
fotografiche b.n. e illustrazioni al tratto di Aleardo Terzi, Filippo Scarselli, U. Bottazzi, V. Grassi,
A. Baruffi, Camillo Innocenti, Nino Bertoletti, A. Santi, Antonio Sant’Elia. Testi di: Giovanni
Pascoli (“Casa mia”, “Il tesoro”), Nino Savarese, Diego Angeli (“La logica dell’architettura”),
Luigi Locatelli, Armando Foresta, Vittorio Grassi (“I mobili...mobili”), Alessandro Marcucci (“La
maiolica alla mostra fiorentina), Eduardo De Fonseca, Emilio Bodrero, Guido Menasci, ,Silvio
Avondo, Duilio Cambellotti, G.T. (“I mobili disegnati da Ernesto Basile per la VIII Esposizione
Internazionale d’Arte di Venezia”) e molti altri. (Bibliografia: Vinca Masini 2006: pag. 417).

30. AMAPANE LORENZO, Manifattura di materiali in cemento. Costruzione di pavimenti e


qualunque disegno con piastrelle quadre ed esagonali ed annessa fabbrica di tubi idraulici
30 ed asfalto naturale per terrazze artificiali per pavimenti interni, Torino, Tip. Lit. Galleani, s.d.
(1910 ca.); 17x12,5 cm., legatura in mezza tela con piatti cartonati, pp.(4), 25 tavole f.t. con
31
64 riproduzioni di ceramiche per pavimenti stampate in cromolitografia e 1 vignetta a piena
pagina b.n. Catalogo aziendale. Edizione originale.

31. MAZZUCOTELLI Alessandro (Lodi 1865 - Milano 1938), I ferri battuti di Alessandro
31 Mazzucotelli. Prefazione di Ugo Ojetti, Milano, Casa Editrice Bestetti e Tumminelli, s.d.
(1911); 39,7x29,2 cm., cartella editoriale in tela con lacci, pp.(8), 1 illustrazione b.n. al
frontespizio, 1 ritratto dell’artista, 75 illustrazioni b.n. in 50 tavole f.t. al recto con immagini
fotografiche di opere realizzate da Alessandro Mazzucotelli: cancelli (Villa Enrico Ottolini a
Busto Arsizio, Villa Cottalorda ad Azzate, Villa Fabbro a Treviso, Palazzo Esercenti a Milano);
parapetti (Palazzo Tensi, Palazzo Edizion e Casa Donzelli a Milano); portoni (Palazzo della
Cooperativa Vita a Milano); lampadari (Villa Antonini a Cornuda); inferriate (Casa Cimbardi
32
e Palazzo della Borsa a Milano); insegne (Ditta Ducrot a Milano). Lievi bruniture ad alcune
pagine. Edizione originale.

32. ARNEUDO Giuseppe Isidoro (Torino 1866 - Novara 1927), Dizionario esegetico,
tecnico e storico per le arti grafiche, con speciale riguardo alla tipografia, Torino, R. Scuola
Tipografica e Arti Affini, 1917-1925; 3 volumi, cm. 21,3x13,8, legatura in mezza tela coeva con
titolo in oro al dorso, pp. XVI-2162. Testo entro filetto tipografico rosso, sguardie decorate, un
32 ritratto di Giuseppe Paravia, 998 illustrazioni fotografiche e in nero intercalate n.t. e 20 tavole
f.t. complessive. Alla fine del terzo volume un’estesa Bibliografia. “Il Dizionario esegetico,
tecnico e storico per le arti grafiche nasce come ambizioso progetto di enciclopedizzazione
delle tradizioni ed innovazioni relative al mondo della produzione tipografica. (...) Questa
rimane, tra le produzioni dei trattatisti moderni (...) quella di impostazione maggiormente
metodica e conserva intatto il suo valore scientifico e documentario anche dopo settanta
anni.” (Rattin - Ricci). Le tavole f.t. hanno una numerazione a stampa errata. Legatura
leggermente allentata. Edizione originale. (Bibliografia: DBI 1960-2007: volume IV, pag. 253;
Rattin - Ricci 1997: pp. 18-19).

24
33. RATTA Cesare (Bologna 1857 - 1938): AA.VV., La Tipografia Emiliana. Numero dedicato 33

a Cesare Ratta, Bologna, Stabilimenti Poligrafici Riuniti, 1920 (ottobre); 34x24 cm., brossura,
pp.20, 13 tavole a colori applicate su cartoncini f.t., 1 linotipia originale a colori incisa n.t.,
1 ritratto fotografico di C. Ratta. Testi di Mario Missiroli, Serafino Roncagli, Albano Sorbelli,
Alfredo Baruffi. Ottimo stato di conservazione. Prima edizione in volume.

34. SOCIETÀ DEL LINOLEUM, Alcune notizie sul pavimento di linoleum, Milano - Roma,
Bestetti e Tumminelli, s.d. (1920 ca.); 27,3x20,3 cm., brossura con laccio in corda intrecciata,
pp.15-(1), copertina illustrata con decorazioni ornamentali, testo incorniciato e numerose
decorazioni in rosso. Catalogo aziendale. Edizione originale.
34
35. SOCIETA’ DEL LINOLEUM, Linoleum Inlaid, Milano, Società del Linoleum, s.d. 1920
ca.; 17x23,5 cm., brossura rilegata con laccio in corda intrecciata, 36 tavole stampate
in cromolitografia con esempi di “linoleum mosaici”. Elegante impaginazione con fregi
ornamentali virati in verde. Catalogo aziendale. Edizione originale.

36. PAPINI Roberto (Pistoia 1883-Modena 1957), Le arti a Monza nel MCMXXIII, Bergamo,
Istituto Italiano D’Arti Grafiche, s.d. (1923); 26,5x19 cm., legatura editoriale cartonata, pp.(4)- 36
35
132-(4), 1 illustrazione b.n. al frontespizio, 6 tavole f.t. con 7 illustrazioni a colori (2 delle quali
applicate), 157 illustrazioni b.n. n.t. con immagini delle sale d’esposizione (una dedicata ai
futuristi) e riproduzioni di mobili, ceramiche, vetri, tessuti, oggetti di oreficeria, ferri battuti e
giocattoli disegnati da U. Ortona, D. Cambellotti, Capellin e Venini, F. Depero, T. Cascella, A.
Limongelli, G. Ponti, Thayaht, A. Mazzucotelli e molti altri. Lieve gora di umidità in copertina.
Edizione originale. 37

37. AA.VV., La Romagna alla seconda Biennale delle Arti Decorative a Monza, (Forlì),
Comitato Romagnolo, 1925; 18,1x12,2 cm., brossura, pp.111-(1), copertina illustrata a colori
e 80 illustrazioni virate in seppia con opere di Umberto Zimelli (mobili), Brumilde Sapori
(tappeti), Luigi Matteucci, Anselmo Bucci, Ugo Burani e molti altri artisti dal XV al XX secolo.
Testi di: Santi Muratori, Camillo Rivalta, Michele Rossi, Luigi Orsini, Carlo Grigioni, Manlio
Torquato Dazzi, Giuseppe Pecci, Francesco Versari, Francesco Sapori. Edizione originale.

38. MARANGONI Guido - MANGIAGALLI Luigi, Le Mostre Internazionali delle Arti 38


Decorative Milano - Monza (Villa Reale), Bergamo, Istituto Italiano d’Arti Grafiche, 1925; 39

19x13,2 cm., brossura, pp.60-(4), copertina illustrata a colori di Giovanni Guerrini, 42


illustrazini b.n. con immagini fotografiche degli ambienti interni ed esterni della Villa Reale.
Relazione critica della prima biennale con il programma della II. Numerose sottolineature a
pastello. Edizione originale. (Bibliografia: BDM 1991: pag. 38).

39. PAPINI Roberto (Pistoia 1883-Modena 1957), Le scuole d’arte, s.d. (1925), s.e., estratto
editoriale da “L’Italia alla Esposizione Internazionale di arti decorative e industriali moderne”,
s.l.; 34,5x24,5 cm., brossura, pp.18-(4). Esemplare proveniente dalla Biblioteca privata di
Grato Maraini con con timbro di proprietà al frontespizio. Edizione originale in volume.

25
40 40. AA.VV., Il R. Istituto d’Arte di Firenze MCMXXIV - XXV, Firenze, Mealli e Stianti, (1926);
34,4x24,5 cm., brossura, pp.88 (44 cc. nn.), 63 illustrazioni b.n. con immagini fotografiche
degli ambienti e dei principali insegnanti dell’Istituto: Enrico Lusini (Architettura decorativa
e costruzioni), Luigi Cavalieri (Decorazione industriale), Enrico Bettarini (Decorazione delle
stoffe), Carlo Guerrini (Ceramica e vetraria), Libero Andreotti (Scultura decorativa) e altri.
41 Esemplare proveniente dalla biblioteca di Grato Maraini. Un timbro di appartenenza al
frontespizio. Il R. Istituto di Firenze fu una delle prime scuole di arti applicate in Italia. Lievi
bruniture diffuse n.t. Edizione originale.

41. DUCATO Fratelli & C. Officine d’Arte, Estratto del catalogo generale. L’arte nel
vetro piombato e nel ferro battuto, Torino, Officina d’arte Fratelli Ducato, 1926; 25x17,5
cm., brossura con piccola mancanza al dorso, pp.74-(6), 61 illustrazioni b.n. n.t. di vetrate
decorative, vetrate sacre, serramenti, portali, velari, lampade, lantarne, portaombrelli,
decorazioni per ringhiere, camini e cancelli disegnati da Giuseppe Momo, M. A. Frapolli,
41
Giovanni Chevalley e molti altri. Catalogo aziendale. Edizione originale.

42. ANONIMO, La mobilia moderna. Ambienti completi e mobili isolati di vario genere, Torino
(Piacenza in copertina), Casa Editr. “L’Artista Moderno” - (Casa Editrice Carlo Tarantola),
s.d. (1927); 24x16,7 cm., brossura, pp.(2)-(10 con il catalogo delle pubblicazioni dell’editore),
copertina illustrata al tratto in rosso, 84 illustrazioni b.n. in 60 tavole f.t. con riproduzioni
fotografiche e progetti di mobili realizzati da G. Reni, E. Franceschini, O. Gadduccidi, E.
Quarti, E. Bignardi, R. Bianchi e molti altri. Edizione originale.
42
43. FELICE Carlo A., Enciclopedia delle Moderne Arti decorative Italiane. L’Oreficeria,
43 Milano, Casa Editrice Ceschina, 1927; 27,7x20,5 cm., legatura editoriale in tela, pp.114-
43 (12), copertina illustrata con titolo e decorazioni a secco, 100 tavole f.t. con centinaia di
illustrazioni b.n. n.t. Opere di: Alfredi Ravasco (vaschette porta gioielli, portacenere, vasi
per profumi, trousses, pettini, targhe, coppe, braccialetti e collane), Anton Maria Mucchi
(collane e ciondoli), Dario Viterbo (ciondoli, orecchini, pettini, anelli), Arturo Pennati (astucci
e portasigarette), Renato Brozzi (piatti in argento, coppe), Antonio Maraini (trofei), Duilio
Cambellotti (vasi, targhe, spade), G. Sambonet (posate, vassoi), Romano Romanelli
(posate), Gio Ponti (lampade, specchiere, portacenere, caffettiere), Ernesto Michaelles
(Thayaht) (piatti, vassoi, coppe, portacenere), Libero Andreotti (candelieri) e molti altri.
Introduzione di Guido Marangoni. Dedica autografa dell’autore all’architetto Antonio Maraini.
Lievi bruniture n.t. Edizione originale.

44 44. MARAINI Antonio (Roma 1886 - Firenze 1963), L’Architettura e le Arti decorative alla
XVI Biennale Veneziana, Milano - Roma, Casa Editrice d’Arte Bestetti & Tumminelli, Estratto
editoriale dal Fascicolo II°, di “Architettura e Arti Decorative” Anno VII, 1927; 29x22,5 cm.,
brossura, pp.(18), 25 illustrazioni b.n. con riproduzioni fotografiche di ambienti, mobili,
ceramiche, vetri progettati da Gio Ponti, Duilio Torres, Gigi Chessa, Alberto Sartoris, Guido
Cadorin, Balsamo Stella, Napoleone Martinuzzi, Giulio Russo e altri. Una lieve gora di
umidità in copertina. Edizione originale in volume.

26
45. BERTIERI Raffaello (Firenze 1875 - Asso 1941), Il libro italiano nel Novecento, Milano - 45

Roma, Società Linotype Italiana, (1928); 32x24,4 cm., brossura, sovracopertina, pp.46 (2), 52
tavole e illustrazioni a colori e b.n. con riproduzioni di copertine, frontespizi, illustrazioni per libri 46
e legature d’amatore realizzate da editori, artisti e legatori italiani del ‘900. Edizione originale.

46. SOCIETA’ NAZIONALE DEI RADIATORI, Il Bagno, Milano, S.A.T.E., 1928; 17x12 cm.,
brossura, pp.12, 1 tavola a colori applicata in copertina, 14 illustrazioni b.n. n.t. con immagini
di radiatori e caldaie della linea “Ideal” per il bagno e la cucina. Testo stampato su fondo giallo
e inquadrato da una cornice rossa. Catalogo aziendale. Edizione originale.

47. FONTANA Mario Felice, L’arredamento della casa moderna, Milano, Presso L’Autore, 47
1929; 21,5x15,5 cm., legatura editoriale cartonata, pp.205-(5), copertina a tre colori con
motivo astratto (bianco, verde e nero), 45 illustrazioni b.n. in 86 tavole f.t. Dall’indice: La casa 48

minima, la casa confortevole, La casa di lusso, L’ambiente unico, Mobili in serie, Porcellana,
L’ambiente nell’ambiente, La psicologia dei colori ecc... Edizione originale.

48. SOCIETÀ DEL LINOLEUM, Pavimenti di linoleum. Referenze, Milano, Società del
Linoleum, s.d. (1929); 24,5x16,6 cm., brossura, pp.31-(1), bella copertina illustrata a colori.
Impaginazione di Gustavo Modiano. Elenco dei referenti della Società del Linoleum di
Milano. Catalogo aziendale. Edizione originale.
49
49. FELICE A. Carlo, Arte decorativa 1930 all’Esposizione di Monza, Milano, Casa Editrice
Ceschina, 1930; 28x20,3 cm., legatura editoriale in tela con titolo in nero e vignetta dorata
49
impressa al piatto anteriore, pp.70-(4)-(10), una vignetta in oro di Vellani Marchi in copertina
ripetuta in nero al forntespizio, 151 tavole b.n. f.t. con riproduzoni fotografiche di mobili e
ambienti progettati da G. Ulrich, C. Scoccimaro, E. Puppo, G. Terragni, M. Labò, T. Buzzi,
M. Marelli, A. Cassi Ramelli, P. Buffa, R. Papini, G. Ponti, G. Pagano-Pogatschine, G. Levi
Montalcini, O. Aloisio, G. Michelucci, E. Rava, F. Albini, G. Palanti, E. Lancia, A. Libera,
G. Muzio, G. Zanini; ceramiche maioliche e porcellane di G. Ponti, F. Melotti, G. Andlovitz,
G. Chessa, A. Galvani, A. Gaudenzi, R. Istituto d’Arte di Firenze, Istituto Superiore per le
Industrie Artistiche di Monza, S.P.I.C.A. di Albisola, Lenci di Torino, G. Cantagalli di Firenze,
Fenice di Albisola Capo; vetri di G. Balsamo Stella, E. Giovannozzi, P. Chiesa, G. Ponti e
Venini; Argenti e metalli di: M. Cereghini, C. Turina, G. Guerrini, A. Bevilaqua; ferri batturi di T.
Buzzi, R. Zavanella; Tessuti e ricami di G. Rosso, F. Dal Pozzo, C. Mattioli e molti altri. Lievi 50

gore alle ultime tavole. Edizione originale. (Bibliografia: Anni Trenta 1982: pag. 624).

50. PONTI Gio (Giovanni Ponti, Milano 1891 - 1979), L’ambiente moderno in Italia. 206
riproduzioni di interni di architetti italiani, Milano, Domus S. A. Editoriale, 1930; 24,9x21,5
cm., legatura editoriale icartonata, sovracopertina, pp.IV-(4)-188-(4), 206 illustrazioni b.n.
n.t. con arredamenti di Giovanni Muzio, Gigiotti Zanini, Giuseppe Terragni, Guido Frette,
Giuseppe De Finetti, Pero Bottoni, Gio Ponti, Giuseppe Pagano, Giovanni Michelucci, Mario
Labò e molti altri. Esemplare proveniente dalla Biblioteca privata di Grato Maraini con un
timbro di proprietà all’occhietto. Buono stato di conservazione. Edizione originale.

27
51 51. QUARTI Eugenio, E. Quarti. Mobili d’Arte Decorazioni Architettura interna, Milano,
s.e. - Soc. An. Stabilimento Arti Grafiche Alfieri & Lacroix, 1930; 31x23,7 cm., brossura in
cartoncino argentato, pp.(32), frontespizio con titolo stampato su un riquadro in argento, 36
illustrazioni b.n. con immagini fotografiche di mobili e ambienti progettati e realizzati dalla ditta
Quarti. Impaginazione con decorazioni in argento. Catalogo aziendale. Edizione originale.

52. SOCIETÀ DEL LINOLEUM, Il linoleum nell’industria dei mobili, Milano, Società del
Linoleum, s.d. (1930); 24,4x15,5 cm., brossura, pp.12, copertina illustrata a tre colori e 13
52 illustrazioni a colori n.t. con esempi di credenze, tavoli e scrivanie rivistiti in linoleum. Disegni
a matita ai margini di alcune pagine. Edizione originale.
53
53. PAPINI Roberto (Pistoia 1883 - Modena 1957), Le arti d’oggi. Architettura e arti
decorative in Europa, Milano-Roma, Casa Editrice Bestetti e Tumminelli, 1930; 34x25 cm.,
legatura editoriale in tela, pp.22, copertina illustrata a colori di Giulio Rosso, 187 tavole f.t. con
808 illustrazioni b.n. di cui 12 a colori su carta patinata con i progetti e realizzazioni di mobili,
ceramiche, argenti, metalli, vetri, ferri battuti, tessuti ecc. disegnati da Marcello Piacentini,
Gio Ponti, G.Andloviz, Emilio Lancia, Brenno Del Giudice, Carlo Rizzarda, Alessandro
Mazzucotelli, Vittorio Zecchin, Venini, Napoleone Martinuzzi, Giulio Rosso, Lenci, Fortunato
Depero, Guido Ravasi, Le Corbusier, Joseff Hofmann, S.Van Ravensteyn, Fritz Hoger, Elial
Saarinen, Paula Strauss, Fouquet-Lapar, J.Puiforcat, Cartier, Emile Decoeur,Doulton e molti
altri. Lievi tracce d’uso alla legatura. Edizione originale. (Bibliografia: B.D.M. 1991: pag. 39).

54. AA.VV., XII Fiera di Milano Campionaria Internazionale. Catalogo Ufficiale, Milano,
54
Ente Autonomo Fiera di Milano, 1931; 21,5x15 cm., brossura, pp.XXXII-780, copertina
illustrata virata in seppia, 5 illustrazioni b.n. con le immagini dei padiglioni, oltre 100 vignette
pubblicitarie e 200 loghi delle aziende presenti. Fra i partecipanti: Fratelli Alessi, Ars Umbra
di Rometti, Broggi Mobili, Cacciapuoti, Cristalleria di Murano, Dal Vera, Dassi, Ferretti,
55
Fontana, Olivetto, Pozzi, Richard Ginori, Sambonet e molti altri. Edizione originale.

55. MORELLI Lidia, La casa che vorrei avere. Come ideare disporre arredare abbellire
rimodernare la mia casa, Milano, Ulrico Hoepli Editore, 1931; 19,2x13 cm., legatura editoriale
in tela, pp.618-(2), bella copertina figurata a colori di Roberto Aloi, 300 tavole e illustrazioni
56 b.n. n.t. (alcune ripiegate). Progetti di ambienti e arredamenti dei seguenti architetti: M. Del
Giudice, A. Frapolli, L. Figini, L. Pollini, T. Buzzi, E. Cito, G. Terragni, G. Ponti e molti altri.
Edizione originale (Bibliografia: B.D.M. 1991: pag. 39; Guida bibliografica 1933: n. 1.052).

56. PIACENTINI Marcello (Roma 1881-1960), Una mostra di architettura moderna e


56 arredamento a Roma, Roma-Milano, Treves-Treccani-Tumminelli, Estratto editoriale dalla
rivista Architettura Annata XI, 1932; 29x22,5 cm., brossura editoriale, pp.(28), 58 illustrazioni
b.n. con riproduzioni di piante, progetti e realizzazioni degli architetti: Mario De Renzi,
Giuseppe Wittinch, Giuseppe Vaccaro, Carlo Vannoni, Gino Franzi, Mario Paniconi, Giulio
Pediconi, Giovanni Biseo ed altri. Esemplare proveniente dalla Biblioteca privata di Grato
Maraini con con timbro di proprietà al frontespizio. Edizione originale in volume.

28
57. MODIANO Guido (Milano 1899 - 1943), Società del linoleum, Milano, Socità Grafica 57

G.Modiano, s.d. (1932 ca.); 28,2x22,5 cm., brossura pieghevole con 6 facciate, pp.(6),
impaginazione a tre colori (nero, verde, bianco) di Guido Modiano. 1 illustrazione a colori e
10 b.n. n.t. con esempi di mobili rivestiti in linoleum progettati dagli architetti Tonelli - Asiago, 58
Tuffaroli, Loreti, G. Pulitzer Finali e altri. Lievi tracce d’uso. Edizione originale.

58. AA.VV.: MINISTERO DELL’EDUCAZIONE NAZIONALE, La Mostra dell’arredamento


artistico a Valle Giulia, Roma, Ministero dell’Educazione Nazionale, 1933; 19x15 cm., brossura,
pp.27-(1), bella copertina illustrata b.n. e 11 tavole b.n. con illustrazioni fotografiche delle
sale. Annotazioni a matita ai margini del testo. Lievi abrasioni in copertina. Edizione originale.
59
59. EMPORIUM: PAPINI Roberto (Pistoia 1883 - Modena 1957), Emporium. Rivista mensile
illustrata d’arte e di cultura. VOL. LXXVIII - N. 468. La quinta Triennale a Milano Ispezione
alle arti, Bergamo, Istituto d’Arti Grafiche, 1933; 26x8x19,8 cm., brossura, pp.XX-62-8,
dicembre 1933 -XII anno XXXIX N.12. 1 tavola f.t. b.n. al recto, 100 illustrazioni fotografiche
b.n. n.t. con immagini dei padiglioni progettati da Bottoni Faludi Griffini e degli oggetti
esposti alla mostra: vetri di Venini e Pietro Chiesa, argenti di Carlo Turina, ceramiche di
Melandri e Laveno, gioielli di Alfredo Ravasco e molti altri. Testo Di Roberto Papini. Fascicolo 60

monografico dedicato alla quinta Triennale a Milano. Edizione originale.

60. MORELLI Lidia, La casa che vorrei avere. Come ideare disporre arredare abbellire
rimodernare la mia casa. Seconda edizione rinnovata, Milano, Ulrico Hoepli, “Manuali 60

Hoepli”, 1933; 19,2x13 cm., legatura editoriale in tela, pp.(12)-600, bella copertina figurata a
colori di Roberto Aloi, 1 tavola a colori n.t., 270 tavole b.n. n.t. (alcune ripiegate) e 31 figure
n.t. Progetti di ambienti e arredamenti dei seguenti architetti: M. Del Giudice, A. Frapolli,
L. Figini, L. Pollini, T. Buzzi, E. Cito, G. Terragni, G. Ponti e molti altri. Edizione originale
ampliata nel testo e nelle illustrazioni.
61
61. PALANTI Giancarlo (Milano 1906 - 1977), Mobili tipici moderni. 450 riproduzioni di mobili e
ambienti moderni di architetti italiani e stranieri, Milano, Editoriale Domus, s.d. (1933); 29,9x23
cm., legatura editoriale in tela, pp.(8)-160-(8), copertina tipografica a tre colori, 450 tavole
e illustrazioni b.n. con mobili di F. Albini, L. Baldessari, P. Bottoni, G. Pagano-Pogatschnig,
G. Pollini, G. Ulrich, G. Pulitzer, E. Faludi, G. Ponti, M. Dezzuti, N. Diulgheroff, G. Palanti, A.
Sartoris, P. Lingeri, M. Bega, C. E. Rava, G. Michelucci, M. Paniconi, A. Legnani, Le Corbusier,
R. Mallet-Stevens, L. Mies Van der Rohe, W. Gropius, M. Breuer, F. Molnar, A. Soulek, J. 62

Kroha, A. Lurçat, O. Almqvist e molti altri. Esemplare appartenuto ad Erberto Carboni e con
suo autografo sulla prima carta di risguardo. Edizione originale. (B.D.M. 1991: pag. 39).

62. POLLICE Ugo, Pollice. Fabbrica Italiana di Apparecchi per l’Illuminazione razionale,
Milano, Dott. Ing. Ugo Pollice - Arti Grafiche E. Cambiaghi - Listino 112, (ca 1933); plaquette,
24,4x17,2 cm., pp.(12), copertina illustrata con un disegno b.n. e un colore di Carlo Dradi
(Milano 1908 - 1982) e Attilio Rossi (Albairate 1909 - Milano nel 1994), 81 illustrazioni
fotografiche b.n n.t., riproduzioni di lampade a muro. Catalogo aziendale. Edizione originale.

29
63 63. PONTI Gio (Giovanni Ponti, Milano 1891 - 1979), La casa all’italiana, Milano, Editoriale
Domus S.A., 1933; 18,5x12,5 cm., brossura, pp.164, copertina illustrata a tre colori.
Dall’indice: Quale sarà la nostra casa domani? Nuova concezione dell’edificio di abitazione;
Casa nuova; Valore economico del rinnovamento del gusto; Il fattore italianità nelle nostre
64 arti applicate moderne; Arte e industria”Sono qui riunite cose scritte dal 1928 in qua.
Battaglie quasi vinte (contro il finto antico); battaglie da vincere (contro il moderno brutto);
esami di coscienza (sulle arti d’oggi); una professione di certissima fede nelle moderne arti
italiane. (...) «l’architettura e le arti applicate formando l’ambiente della nostra vita, sono
l’espressione, sono la figura spirituale e materiale della nostra epoca (stile) e rappresentano
64
la misura della nostra civiltà»”. Impaginazione razionalista di Gio Ponti. Seconda edizione
pubblicata nullo stesso anno della prima. (Bibliografia: Anni Trenta 1982: pag. 626; Danesi
- Patetta 1976: pag. 47; Guida bibliografica 1933: n. 1.050).

64. PRESSA, Posateria Marca Pressa. Supplemento del catalogo generale, Milano, Pizzi
e Pizzo, 1933; 24,2x19 cm., brossura rilegata con nastrino in corda, pp.(16), copertina
illustrata con il marchio dell’azienda colorato in argento in sovraimpressione. 16 illustrazioni
in b.n. con immagini fotografiche di posaterie e appositi mobiletti per poterle contenere.
Catalogo aziendale. Edizione originale.
65

65. AA.VV., Fillia - Oriani - Mino Rosso alla Prima Mostra Nazionale di Plastica Murale per
l’Edilizia Fascista, (1934), 22,4x25 cm., plaquette, pp.4, 2 illustrazioni b.n. n.t. All’interno un
manifesto sottoscritto dai tre artisti: «Partecipiamo alla Mostra di Plastica Murale con queste
idee» pubblicato successivamente su «Stile futurista» n. 5 (1934): “I progetti di plastiche
murali che noi presentiamo alla Mostra di Genova portano le nostre tre firme unite, perché
abbiamo creduto indispensabile una collaborazione che sommasse le nostre qualità di pittori
(Fillìa - Oriani) scultore (Mino Rosso) architetto (Oriani). La pittura, la scultura e l’architettura
66 66 regolano la creazione di qualsiasi plastica murale...”. Catalogo della mostra (Genova,
Palazzo Ducale, novembre - dicembre 1934). Edizione originale.

66. AA.VV. SOCIETÀ DEL LINOLEUM, Progetti di mobili moderni, Milano, Società Grafica
G. Modiano, s.d. (1935 ca.); 28,9x21 cm., brossura con legatura in spirale metallica,
pp.(64), copertina illustrata a tre colori di G. Modiano. Volume interamente illustrato a colori
e b.n. con esempi di pavimentazioni e mobili rivestiti in linoleum: progetti di Enrico Griffini
(pavimentazione dell’Aula Magna dell’Istituto di Patologia Medica “B. Granelli”), Mario Loreti
(mobili per camera da letto), Franco Albini (mobili di uno studio - salotto, mobili di una
camera da letto, mobili di uno studio), Antonio Cassi Ramelli (mobili di uno studio - salotto),
Giovanni Romano (mobili di una cucina), Paolo Clusetti (mobili di una camera da letto).
Edizione originale.

67. DIULGHEROFF Nicolaj (Kunstendil 1901 - Torino 1982): MAZZOTTI Giuseppe,


Premiata Fabbrica Ceramiche e Maioliche Moderne G. Mazzotti - Albisola - Contiene
ceramiche - Fragile, Savona, F.lli Spirito, (ca. 1935); 17x23,5 cm., foglio stampato al recto, 1
67 disegno e grafica in nero e rosso di Diulgheroff. “Molto interessanti sono le varie intestazioni

30
della ditta ceramica Giuseppe Mazzotti ad Albisola, padre del più famoso Tullio d’Albisola. 68
E’ soprattutto Diulgheroff che vi s’impegna, realizzando la carta intestata che vive sul
contrasto fra la scritta «G. Mazzotti» in grossi caratteri monolitici con quella di «ceramiche
futuriste», che seguendo la modularità di un’onda acquista invece notevole leggerezza (...).
Ancora Diulgheroff le etichette per i pacchi postali, questa volta in bicolore, rosso-nero,
eminentemente tipografiche eccettuato l’inserimento di due silhouettes che richiamano l’idea
69
della ceramica in generale” (Scudiero 1986: pag. 36). Etichetta postale per pacchi originale
delle Ceramiche Mazzotti. (Bibliografia: Scudiero 1986: pag. 128 n. 278).

68. PALANTI Giancarlo (Milano 1906 - 1977): FABBRICA PISANA DI SPECCHI E LASTRE
COLATE DI VETRO, Rivestimenti murali moderni in vetro. Lastre e piastrelle - Opalina.
Piastrelle economiche - Vitrosmalt, Milano, Fabbrica Pisana di Specchi e Lastre Colate di 69

Vetro, (1935); 29,2x22,5 cm., brossura, pp.22, copertina illustrata a colori di G. Palanti, 4
illustrazioni fotografiche a colori e 17 b.n. n.t. con immagini fotografiche di ambienti rivestiti
con piastrelle in opalina e vitrosmalt. Un timbro del rivenditore in copertina. Catalogo
aziendale. Edizione originale.

69. ORMEZZANO, Tappeti per la vostra casa. Catalogo tappeti N.1, Torino - Milano, Edizioni
“Ormezzano” - Arti Grafiche Bertarelli, 1935; 30,6x23,5 cm., brossura, pp.(44). Copertina
tipografica stampata su fondo argento e con lettere virate in blu e azzurro e impaginazione
futurista, 71 illustrazioni a colori n.t. 3 illustrazioni b.n. n.t. con esempi di tappeti moderni
70
dalle linee futuriste e astrattatiste. Alcuni annotazioni a matita e lievi bruniture n.t. Catalogo
aziendale. Edizione originale. 71

70. G.B.M. OFFICINE BOFFELLI, Apparecchi per illuminazione razionale, Milano, Officine
Boffelli Grafiche N.Moneta - Catalogo n.21, 1936; 22,4x15,5 cm., brossura illustrata, pp.56,
copertina illustrata a tre colori (bianco, argento e blu), 127 illustrazioni b.n. n.t. con modelli
di lampade e lampadari moderni prodotti dalla ditta G.B.M. (Officine Boffelli). Catalogo
aziendale. Edizione originale.

71. TRIENNALE DI MILANO, Domanda di partecipazione, Milano, Triennale di Milano, 1936;


28,5x22 cm., 2 fogli stampati al recto su carta intestata della Triennale, Intesatzione con logo 72
della Triennale a due colori (nero e verde). Il primo foglio (mod. A) contiene la domanda di
partecipazione mentre il secondo (mod. B) una dichiarazione prestampata di rinuncia ad ogni
73
rivalsa nei confronti della Triennale in caso di sinistro.

72. TRIENNALE DI MILANO, Regolamento della Sezione Italiana, Milano, Triennale di


Milano, 1936; 21,4x14,5 cm., brossura, pp.8 n.n., copertina a due colori (nero e verde) con il
logo della Triennale. Impaginazione razionalista (Giuseppe Pagano?). Edizione originale.

73. TRIENNALE DI MILANO, Regolamento generale, Milano, Triennale di Milano, 1936;


21,4x14,5 cm., brossura, pp.16, copertina a due colori (verde e nero) con il logo della
Triennale. Impaginazione razionalista (Giuseppe Pagano?). Edizione originale.

31
74 74. AA.VV., Raion - Fiocco. Mostra del tessile nazionale, Milano, Editoriale dea, 1937;
26,5x21,7 cm., brossura, pp.(24), copertina illustrata a colori con i marchi delle principali
74
aziende italiane produttrici del Raion: Snia Viscosa, Gruppo Cisa Viscosa, Industrie Gerli,
Orsi Mangelli, Rhodiaceta Italiana, Benberg, Manifattura Raion. Fascicolo completamente
illustrato con disegni e fotomontaggi a tre colori: rosso, blu e nero. Alcune illustrazioni sono
firmate con una una M rivoltata. Per lo stile dei disegni e dei fotomontaggi è ipotizzabile che
questo fascicolo sia opera di Bruno Munari. Edizione originale.

75. PAGANO Giuseppe (Parenzo 1986 - Mauthausen 1945), L’Italia d’oggi e l’arte del
75
verde - Cosa sognate?, Milano, Editoriale Domus, Estratto editoriale dal fascicolo n. 110,
febbraio 1937; 32x24,2 cm., brossura, pp.12 (incluse le copertine), copertina illustrata a
colori e 21 illustrazioni b.n. n.t. con riproduzioni fotografiche di ambienti progettati dagli
architetti: Sanchez-Lagos (studio biblioteca di una casa a Buenos Aires), Scherrer e Meyer
(giardino d’inverno in una villa a Neuhausen - Svizzera), Joseph Op Gen Oorth (studio di una
casa a Köln - Germania), Beruhard Pfau (progetto di ambiente), Treanor & Fatio (giardino
d‘inverno a Palm Beach - Stati Uniti), W. Euler (salotto in una casa di Detmold - Germania)
Richard Neutra (soggiorno di una casa moderna in California - Stati Uniti) e altri. Testo
introduttivo di Giuseppe Pagano. Estratto editoriale pubblicato in occasione del Concorso
Nazionale „Securit“. Tracce d‘uso ai bordi della copertina. Edizione originale in volume.
76

76. DAL VERA, Stabilimenti Dal Vera. Mobili curvati - Mobili giunco. Lavorazione del
giunco sede centrale Conegliano Venet, Conegliano, Editore F. Scarpis, 1937; 33,9x24,2
cm., brossura con due fermagli in metallo, pp.116-(2), copertina con titolo in rosso su fondo
verde, 4 tavole a colori n.t., 1 tavola a piena pagina a tre colori, 410 illustrazioni b.n. n.t. di
sedie, poltrone, fioriere, sdraio, tavoli, tavolini, scrivanie, sgabelli, salotti, portaombrelli, culle,
ecc. progettati e realizzati dalla ditta Dal Vera. Allegato un listino prezzi di pp.24. Catalogo
77 aziendale. Edizione originale.

77. ADE Crezioni, Cos’è il raion, Milano, Grafiche S. A. Parini Vanoni & C., s.d. (1938 ca.);
76
12,3x12,6 cm., brossura, pp.(16) (una ripiegata), copertina illustrata a due colori. Fascicolo
interamente illustrato con immagini fotografiche, fotomontaggi, illustrazioni al tratto a colori
e b.n. con esempi di tessuti colorati reallizzati in raion. Al retro della pagina ripiegata è
stampata la seguente dicitura: “Creazione ADE - Galleria del Corso 4 - Milano. Riproduzione
78 vietata”. Edizione originale.

78. FELICE A. Carlo, Exposicion italiana de arte decorativo, Buenos Aires, s.e., 1938;
29x22,3 cm., legatura non editoriale in tela con titolo in oro sul piatto anteriore e sul dorso,
78
pp.94-(2), 90 illustrazioni b.n.con opere in argento di Mario Buccellati, Carlo Illario; affiche
di Carlo Nizzoli, vetri di Pietro Rigatti, Ezio Giovannozzi, Fontana Arte, Venini, Ferro Toso
& Barovier, Seguso; mobili di Eugenio Quarti, Guglielmo Ulrich, Giulio Sbocchelli, Gustavo
Pulitzer - Finali; ceramiche e porcellane di Pietro Melandri e Lucio Fontana; fusioni in metallo
di Libero Andreotti, Gio Ponti, Ugo Carà; oreficerie di Giovanni Apa, tessuti e ricami di Anita
Pittoni e molti altri ancora. Edizione originale.

32
79. FERRETTI MOBILI, Un primato indiscusso nell’Industria dei mobili, Milano, Antonio 79

Ferretti, 1938; 28,2x20,8 cm., brossura, pp.(16). Listino n. 251 della ditta di mobili Ferretti,
interamente illustrato con vignette umoristiche e disegni a colori di ambienti e mobili.
Copertina illustrata con fotomontaggio a colori. Catalogo aziendale. Edizione originale.

80. PAGANO Giuseppe (Parenzo 1986 - Mauthausen 1945), Arte decorativa italiana,
Milano, Hoepli, Quaderni della Triennale, 1938; 21,5x21,5 cm., brossura, sovracopertina,
pp.144, copertina illustrata e 146 illustrazioni b.n. n.t. Prefazione e testo descrittivo di
Giuseppe Pagano, impaginazione di Antonio Marchi. Opere di G. Andlovitz, C. Cagli, C. 79
Carrà, L. Fontana, P. Fornasetti, G. Manzù, A. Martini, A. Mazzucotelli, B. Munari, C. Nivola, 80
M. Nizzoli, L. Quaroni, E. Rambaldi, M. Sironi, N. Strada e T. d’Albisola, L. Veronesi e molti
altri. Due piccoli timbri di appartenza “Dott. Ing. A. Simonini Livorno”. Edizione originale.
(Bibliografia: Archivolto 1994: n. 206; Anni Trenta 1982: pag. 625).

81. SCUOLA DEL LIBRO DELL’UMANITARIA, Le scuole dell’umanitaria. Anno XVI E. F.


Quaderno n.1, Milano, Officine della Scuola del Libro dell’Umanitaria, 1938; 20,7x20 cm.,
legatura con spirale metallica, piatti cartonati, pp. (40) intercalate da 9 foglio acetati nei colori
terra di siena, blu manganese, viola, verde bottiglia, verde turchese, rossa, gialla, azzurro,
arancio, 1 tavola virata in azzurro ripiegata f.t., 1 illustrazione a colori e 42 illustrazioni b.n. 81
con immagini fotografiche di mobili e arredamenti, soprammobili in metallo, posate in argento,
stoffe decorate, rilegature, prove tipografiche. Impaginazione razionalista a cura della Scuola 81
del Libro dell’Umanitaria. Tiratura di 1.000 esemplari. Edizione originale. (Bibliografia: Della
Campa - Colombo 2005: pag. 53 con illustrazioni).

82. VERONESI Luigi (Milano 1908 - 1998): SOCIETA’ DEL LINOLEUM, Linoleum. Pavimenti
- Rivestimenti, Torino, Società del Linoleum - Società Grafica G. Modiano, 1938; 21x10
cm., pieghevole, copertina originale con fotomontaggio a due colori di Luigi Veronesi e 26 82
illustrazioni b.n. n.t. variamente disposte. Impaginazione razionalista di Veronesi. Catalogo
aziendale. Edizione originale.

83. CASCIO Luigi, Il mobile 900 e la sua pratica costruzione. Preparazione razionale
dei legnami telai con compensati - panforti copritesta - curve - attacchi - antine - cassetti
- impiallacciature - collanti vernici - colori - imitazione legnami, Milano, Editore Ulrico Hoepli,
83
1939; 27,8x22,5 cm., legatura editoriale cartonata, sovracopertina abilmente rastaurata,
pp.10-(2)-150-(2), sovracopertina illustrata al tratto in due colori, 105 figure al tratto e 21 tavole
b.n. n.t. con prospettive di ambienti moderni: sale da pranzo, tinelli, studi, anticamere, salotti,
camere matrimoniali e singole. “(...) ho creato questo lavoro con lo scopo di dare all’Artigiano 83
e alla Scuola Italiana del lavoro, in veste ampiamente illustrativa, una guida costruttiva
della lavorazione e degli accorgimenti tecnici che esige il mobile moderno. Ho perciò
corredato questa guida di una serie di tavole prospettiche di arredamenti che, come esempi
di lavorazione, ho completate con lo sviluppo ortogonale in scale e alcune con particolari
costruttivi al vero aggiungendo ad ognuna un preventivo sintetico delle materie prime occorenti
per la costruzione d’ogni singolo ambiente (...)”. (dalla prefazione). Edizione originale.

33
84 84. FRASSINELLI Carlo (Alessandria 1896 - Torino 1983), Trattato di architettura
tipografica, Torino, Carlo Frassinelli, 1940 (ma 1941); 24,5x17 cm., legatura editoriale in
tela decorata, sovracopertina, pp.(2) X - 228, 243 illustrazioni in nero e a due colori n.t.
“L’architettura - come concetto - è rientrata in questi ultimi anni in tipografia, ma solo per
significare buona disposizione, costruzione e invenzione delle forme tipografiche, o per
affermare che la costruzione di una pagina di caratteri richiede le stesse cure che l’erezione
di un edificio, sia per il fatto che la struttura dei caratteri è architettonica, sia per l’insistenza
e l’inevitabilità delle linee tipografiche che sono sopra, sotto e ai fianchi dell’immaginario
asse verticale che divide la pagina” (pag. V). “La sua opera più importante (...) è il Trattato di
architettura tipografica del 1941. nell’introduzione leggiamo la trasformazione-maturazione
avvenuta nella sua coscienza (...). Il clamoroso passaggio dalla concezione rivoluzionaria
84
e avanguardista della tipografia a quella classicista e libraria è riassunto nella mutata
considerazione che viene attribuita al tipografo. Non è più tempo di lavorare per una «calda
espressione dell’anima», intesa come soggettivazione dello stampato, ma è necessario un
rigoroso rispetto per le diverse personalità dei fruitori, ai quali viene riconosciuto il diritto
ad una forma grafica non contaminata dalle interferenze...” (Rattin - Ricci). Buono stato di
conservazione. Prima edizione. (Bibliografia: DBI 1960-2007: volume L, pp. 323-325; Rattin
- Ricci 1997: pp. 34-42; Salaris 1988: pag. 110; Salaris 1992: pag. 133).

85 85. PALEARI, Paleari. Accessori per bagno, Milano, EP Accessori per bagno, s.d. (1945 ca.);
30,8x22,6 cm., brossura con fermagli metallici, pp.(4)-36, fascicolo completamente illustrato
con esempi di accessori per il bagno: specchi, portabicchieri, portasalviette, portaspugna,
portaspazzolini. Impaginazione su fondo verde, azzurro, giallo, rosa. Catalogo aziendale.
Edizione originale.

86. AZZONI Pippo, Arredamenti 1942 - XX, Milano, Officine Grafiche Esperia, 1942;
22,5x24,2 cm., legatura editoriale in cartoncino leggero, pp.75 (1), 2 veline stampate f.t.
Volume interamente illustrato con fotografie b.n. “Come arredatore non vendo né ho negozio,
85 unicamente studio e consiglio le migliori soluzioni; generalmente amo lasciare nella casa
86 dei miei clienti i mobili, gli oggetti che ricordino loro le ore passate col loro seguito di gioie
di tristezze, ma cerco di dare a tutto questo una cornice nuova, chiara, fresca, tranquilla.
Aggiungo altri mobili, altri oggetti, moderni antichi non importa purché uniti sia dalle stoffe
che dai colori, saggiamente misurati, creino così quell’ambiente discreto e caldo che ci riposa
dalla fatica. La casa non deve stupire col suo lusso ma piuttosto con la perfezione delle cose
e la loro esecuzione, tutti ci si devono trovare bene e direi in confidenza con chi le abita
intuendone lo spirito” (Pippo Azzoni). Con un progetto di Elio Frisia. Edizione originale.

87 87. MARINETTI Filippo Tommaso (Filippo Achille Emilio Marinetti, Alessandria d’Egitto 1876
- Bellagio 1944), L’arte tipografica di guerra e dopoguerra. Manifesto futurista in GRAPHICUS
Anno XXXII n. 5, Roma, 1942; 1 fascicolo, 32,5x24,5 cm., pp.16, copertina originale a due
colori di P. Saladin, 3 tavole f.t. e alcune riproduzioni di tavole parolibere n.t. Testo introduttivo
«L’autoblinda F.T.» di Alfredo Trimarco. Fondamentale testo teorico della tipografia futurista,
sottoscritto anche da A. Trimarco, L. Scrivo e P. Bellanova: “Date le esigenze d’immediatezza

34
drammatica da campo di battaglia le pagine dei nostri romanzi sintetici futuristi e specialmente 87
le pagine dei quotidiani fusi o dialoganti colla radio saranno paragonabili a urbanismi
futuristi i cui avvisi luminosi marcianti in alto spingono il lettore verso altre piazze-pagine
altri libri altre azioni altri voli sopra-marini e stratosferici”. Edizione originale. (Bibliografia:
Salaris 1988: pag. 97; Salaris 1992: pag. 279; Scudiero 1990: pag. 32; Scrivo 1968: n. 77).

88. AA.VV., VIII Triennale di Milano. 12 bandi di Concorso. Arredamento Decorazione,


Milano, S.A.M.E., 1943; 14,5x12 cm., brossura, pp.42, copertina illustrata a due colori.
Impaginazione razionalista. Opuscolo pubblicato in occasione dell’ Ottava Esposizione
Internazionale delle Arti Decorative e Industriali Moderne e dell’Architettura Moderna della
Triennale di Milano. I 12 bandi riguardarono i seguenti concorsi: Arredamento della “casa 88
per tutti”; Disegni di mosaici; Disegni di argenterie; Disegni di vetri; Disegni di servizi,
pavimenti e rivestimenti in ceramica; Disegni di tessuti stampati d’arredamento; Disegni
di tappeti (2 diversi concorsi); Illustrazione e impaginazione di un volume da pubblicarsi a
celebrazione della vittoria; Illustrazione del libro; Impaginazione e illustrazione di una poesia
contemporanea su Venezia; Disegni di stoffe seriche d’abbigliamento estivo. I componenti
del comitato esecutivo furono: Marcello Visconti di Modrone (Presidente), Raffaele Calzini,
Carlo A. Felice, Giovanni Muzio, Gio Ponti, Eugenio Radice Fossati. Edizione originale.
89 89
89. GANDOLFI Vittorio, Gli studi nella casa, Milano, Editoriale Domus, “Quaderni di Domus
n. 2”, 1945; 23,5x19,5 cm., brossura, sovracopertina, pp.96, volume interamente illustrato
con fotografie b.n. Opere di B.B.P.R, M. Breuer, L. Canella, Figini & Pollini, W. Gropius, L.
Kozma, Le Corbusier, P. Lingeri, J.J. Oud, G. Pagano, V. Paladini, G. Palanti, Gio Ponti, F.L.
Wright ecc. Edizione originale. (Bibliografia: Archivolto 1994: n. 129).

90. LATIS Vito - LUDOVICI SAMEK Sergio, I libri nella casa, Milano, Editoriale Domus
- Quaderni di Domus 1, 1945; 23,5x19,5 cm., brossura, sovracopertina, pp.78, copertina
illustrata a due colori e 107 illustrazioni b.n. n.t. con immagini fotografiche di mensole,
librerie, divisorie, librerie a parete, progettate da Franco Albini Franco, Melchiorre Bega, 90
Luciano Canella, Luigi Figini, Giulio Minoletti, Gio Ponti, Walter Gropius, Frederich Kiesier,
Le Corbusier, Egon Riss, Josef Tanaka molti altri. Edizione originale.

91. PRAZ Mario (Roma 1896 - 1982), La filosofia dell’arredamento, Roma, Documento
Libraio Editore, “Il Moto Perpetuo”, 1945; 15,5x10,5 cm., brossura, sovracopertina, pp.115 91
(5). “Sull’arredamento esistono storie e manuali, di solito di carattere tecnico e informativo,
ma nessuna opera di fantasia era stata scritta prima che cercasse d’illuminare l’origine, i
modi, le fasi, le manie del gusto degli arredi, in cui gli uomini e i secoli rivelano spesso il loro
aspetto più intimo. Del breve capitolo di Edgar Allan Poe - «The Philosophy of Furniture» - il
Praz ha ripreso il promettente titolo e sviluppato lo spunto, appena accennato dal Poe, in un
geniale saggio dove l’indagine del critico della «Carne, la morte e il diavolo nella letteratura
romantica» si combina con le divagazioni fantastiche dell’autore di «Fiori freschi» (testo
di Alberto Moravia, curatore della collana, al risguardo di copertina). Edizione originale.
(Bibliografia: Vallecchi 1974: pag. 1078; B.D.M. 1991: pag. 44).

35
92 92. ZANUSO Marco, La cucina, Milano, Editoriale Domus, “Quaderni di Domus n. 4”,
1945; 23,5x19,5 cm., brossura, sovracopertina, pp.90 (4), volume interamente illustrato con
fotografie b.n. Opere di Franco Albini, Marcel Breuer, Ignazio Gardella, Le Corbusier, Frank
Lloyd Wright ecc. Una piccola mancanza alla sovracopertina. Edizione originale.

93. CASTIGLIONI Ugo, Arredamenti rustici, Milano, Gorlich Editore, 1949; 23,3x32 cm.,
brossura, pp.(40), copertina illustrata con un disegno al tratto a due colori (rosso e nero).
20 progetti originali d’arredamenti rustici disegnati dall’arch. Ugo Castiglioni: anticamere,
93
93
salotti, studioli, soggiorni, sale da pranzo, cucine, camere matrimoniali, camerette, camere
per bambini. Edizine originale.

94. ANONIMO, Mobili moderni, Trieste, Libreria Tecnico Artistica Rodolfo Vasieri, Serie 5,
s.d. (1950 ca.); 27,4x34 cm., brossura con cordone in seta, pp.(2), copertina illustrata a due
colori con prospettiva di un ambiente, 28 tavole f.t. di cui 12 con prospettive di ambienti a
94 due colori e 16 con disegni costruttivi in scala 1: 10. Tutti i progetti sono siglati da una “G”
cerchiata. Edizione originale.

95. ANONIMO, Camere da letto in stile moderno e classico modernizzato, Trieste, Libreria
Tecnico Artistica Rodolfo Vasieri, Serie 7, s.d. (1950); 24,7x34 cm., brossura con cordone in
seta, pp.(2), copertina astrata illustrata a due colori, 28 tavole f.t. di cui 12 con prospettive
95
di ambienti e disegni di mobili a due colori e 16 con disegni costruttivi in scala 1: 10. Tutti i
progetti sono siglati da una “G” cerchiata. Edizione originale.

96. BONANOMI PAOLO, Paolo Bonanomi. Fabbrica Sedie - Divani - Poltrone, Lissone,
Paolo Bonanomi, s.d. (1950 ca.); 16,5x24,7 cm., brossura, pp.(28), copertina illustra al tratto
a tre colori (azzurro, bianco e nero), 104 illustrazioni b.n. con esempi di sedie, tavoli divani
e poltrone. Lievi macchie alla copertina, copertina scollata. Catalogo aziendale. Edizione
96
originale.

97. I.M.P.A.: TORTORIELLO Vincenzo, I.M.P.A. - Industria mobili prefabbricati affini -s.r.l.,
Napoli, stampato nel rep.litografico (ILTA), s.d. (1950 ca.); 24,5x33,6 cm., brossura illustrata,
97 pp.29-(1), copertina illustrata a colori, 12 tavole a colori con esempi di camere da letto e sale
da pranzo, 111 illustrazioni a colori n.t. con figure d.i poltroncine, sedie, specchiere, piedi per
camera da letto e sale da pranzo, porte ed essenze di legni, 12 illustrazioni fotografiche b.n.
98
n.t. firmate in lastra “F. Macari”. Catalogo aziendale. Edizione originale.

98. MINOTTI Ezio, L’arredamento di Ezio Minotti, (Monza), (Modernografica), s.d. (1950 ca);
20,8x11 cm., brossura, pp.(49), copertina illustrata a tre colori, 54 illustrazioni b.n. (molte
delle quali a piena pagina) con immagini fotografiche di mobili progettati e realizzati da
98 Ezio Minotti: “Disegnatore e costruttore del mobile, esperto in arredamenti di stile moderno,
progettista sepcializzato di sedie di alta classe e gruppi da gioco pranzo. Diplomato in
disegno tecnico...”. Impaginazione a tre colori (giallo, verde salvia e bianco). Catalogo
aziendale. Edizione originale.

36
99. PALUTAN (DAL ZIO) Emma, Sale da pranzo in stile moderno e classico modernizzato, 99

Trieste, Libreria Tecnico Artistica Rodolfo Vasieri, Serie 8, s.d. (1950 ca.); 25x34 cm., 99

brossura rilegata con cordone in seta, pp.(2), bella copertina a colori astrattista e 28 tavole
b.n. f.t. di cui 12 con progetti di ambienti e 16 con piante e disegni costruttivi in scala 1 : 10
dell’arch. Emma Palutan. Edizione originale.

100. PALUTAN Edmondo, Sale da pranzo e tinelli, Trieste, Libreria Tecnico Artistica. Serie
11, s.d. (1950ca.); 34x24,7 cm., brossura con lacci in corda, pp.(58), copertina tipografica a 100
100
due colori. 2 pagine su carta velina con la descrizione delle tavole e i consigli pratici sui legni
e le impiallacciature da utilizzare, 12 tavole in zincotipia e 16 piante topografiche con diversi
esempi di sale da pranzo e tinelli. Edizioni originali.

101. PIERESCA G., La decorazione del mobile. Motivi moderni ed antichi. Ad intaglio -
intarsio - metalli sbalzati - smerigliatura ed incisione cristalli, Trieste, Libreria Tecnico Artistica
101
Rodolfo Vasieri, Serie 27, s.d. (1950 ca.); 27,4x34 cm., brossura con cordone in seta, pp.(2)
stampate su carta velina, copertina illustrata a due colori e 24 tavole f.t. con decine di esempi
di decorazioni disegnati dal Prof. Pieresca. Edizione originale.

102. ROGERS Meyric R. (a cura di), Italy at Work. Her Renaissance in Design today. With a
Foreword by Walter Dorwin Teague, (Roma), Compagnia Nazionale Artigiana, 1950; 25x20
cm., brossura, pp.68, bella copertina a colori di Corrado Cagli e 124 illustrazioni b.n. in tavole 102
f.t. e 17 n.t. Opere di Afro, F. Albini, P. Consagra, L. Fontana, I. Gardella, F. Gentilini, Leoncillo, 102
F. Melotti, C. Mollino, Gio Ponti, A. Sassu, A. Savelli, O. Tamburi, Venini e altri. Edizione
originale. (Bibliografia: Fagiolo 1991: pag. 85 con illustrazione; Crispolti 1974: pag. 219).

103. ROSSOTTO Fratelli, Fabbrica sedie. Fratelli Rossotto, Orbassano, s.e., (1950 ca.);
21,6x13,7 cm., brossura, (4) grandi pagine ripiegate in 5 facciate stampate fronte e retro,
copertina illustrata al tratto a due colori (marrone e rosso), 45 illustrazioni b.n. con modelli
di sedie, sgabelli, poltroncine, divanetti a due posti. Catalogo aziendale. Lievi bruniture. 103
Edizione originale.

104. ZETTI Italo (Firenze 1913 - Casore del Monte 1978) - SPREAFICO Leonardo (Monza,
1907 - Milano, 1974), Oreficeria metalli pietre marmi legni pelli materie plastiche alla 9a
Triennale di Milano. A cura di Zetti e Spreafico. Prefazione di Aldo Carpi, Milano, Centro
Studi Triennale - Editoriale Domus, 1952; 22,7x19 cm., brossura, pp.(4 pubblicitarie)-119-(5),
copertina illustrata al tratto a tre colori (nero, giallo e bianco) di Italo Zetti, 205 illustrazioni
b.n. con immagini fotografiche di oggetti in metallo, pietra, legno, argento, vetro, pelle e 104

plastica disegnati da Luigi Martinotti, Natale Galvanoni, Luigi Porro, Genni Mucchi, Lorenzo 104
Guerrini, Luigi Carozzi, Gio Ponti (per la ditta Krupp italiana), Pio Colombo e molti altri. “Ciò
che importa notare oggi nel nostro artigianato è la vitalità inesauribile della sua potenza
creativa, potenza che scaturisce da un’antichissima esperienza mai interrottasi. (...) Qui alla
Triennale non c’è tempo di annoiarsi. Il dibattito tra le esigenze muove e quelle antiche, apre
vie insperate alle umane possibilità...” (dall’introduzione). Edizione originale.

37
105 105. AA.VV., Arte e tecnica. Mostre didattiche, (Milano), Direzione Generale Antichità e Belle
Arti - Ministero Pubblica Istruzione, 1953 (luglio); 13x17 cm., plaquette, pp.10 (2), copertina
illustrata b.n. con un’opera di Pevsner. Impaginazione di Gianni Monnet. Catalogo a cura di
Luciano Anceschi. Testi di G.C. Argan «Arte e Tecnica»; A. Rosselli «Disegno industriale»;
L. Sinisgalli «I mattoni di Vitruvio»; G. Dorfles «Interferenze fra arte e tecnica». Opuscolo
stampato in occasione della mostra (Milano, Museo della Scienza e della Tecnica, dal 10 al
106 25 luglio). Edizione originale. (Bibliografia: Maffei 2004: pag. 91).

106. LUPI & C., Pavimenti e rivestimenti in gomma ad uso idustriale e civile, Milano
(Magenta), Lupi & C. - S.a.r.l. Industria Gamma Ebanite e Materie Plastiche - (La
Litografica), 1954; 23,7x15,7 cm., brossura in cartoncino patinato, pp.16, copertina illustrata
106 a colori, catalogo della ditta Lupi di Milano interamente illustrato con disegni e fotomontaggi
a colori. Impaginazione realizzata dallo studio Francesconi e Oriani. Catalogo aziendale.
Edizione originale.

107. PICA Agnoldomenico (Padova 1907-Milano 1990) - D’ALBISOLA Tullio (Tullio


Spartaco Mazzotti, Albisola 1899 - 1971), Ceramiche. Incontro internazionale di Albisola.
107 Ordinamento: Tullio d’Albisola, Milano, s.e., 1954; 21x10 cm., leporello di 10 facciate, 8
illustrazioni al tratto con opere di Christian Karel Appel, Enrico Baj, Corneille, Dangelo,
Lucio Fontana, Asger Jorn, Sebastian Matta, Emilio Scanavino. Testi di Michel Tapie, Enrico
Baj, Charles Estienne, Dangelo, Lucio Fontana, Asger Jorn, Sebastian Matta ed Emilio
Scanavino. Pieghevole pubblicato in occasione della mostra alla Triennale di Milano. Le
ceramiche furono eseguite dalla Fabbrica di Giuseppe Mazzotti di Albisola nell’estate del
1954. Edizione originale.

108 108. DASSI Soc. Acc., Mobili moderni, Milano, Dassi, s.d. (1955 ca.); 14x21,6 cm., brossura
cartonata, pp.(58). Copertina illustrata, 4 tavole a colori e decine di illustrazioni b.n.con
riproduzioni di progetti e realizzazioni di mobili per il soggiorno, poltrone, sedie, tavoli
e camere da letto. Bel catalogo, realizzato con diversi tipi di carte, alcune pagine sono
stampate su carte veline verdi di diverso formato. Catalogo aziendale. Edizione originale.
109
109. GERVASONI G. & C., Catalogo. Fabbrica di mobili in giunco e curvati. Forniture navali.
Cesterie industriali. Ombrelloni da sole, Udine, G. Gervasoni & C. - ARt Grafiche G. Chiesa,
1955; 17,4x24,5 cm., brossura, pp.(1)-38-(1), copertina illustrata a colori e 72 illustrazioni
110 b.n. con immagini fotografiche di mobili e arredamenti in vimini realizzati dalla più importante
azienda italiana del settore. Impaginazione a due colori (azzurro e arancione). Catalogo
aziendale. Edizione originale.

110. AA.VV., Mostra dell’architettura e dell’arte nell’arredamento navale, Trieste, Circolo


della Cultura e delle Arti, 1956; 22,7x16 cm., brossura, pp.(60), 28 illustrazioni b.n. n.t.
con immagini di ambienti e arredamenti degli architetti Pulitzer, B.B.P.R., Fornasetti, Ponti,
Ulrich, Minoletti e altri. Testi di Gustavo Pulitzer-Finali, Nicolò Costanzi, Ernesto N. Rogers,
Agnoldomenico Pica, Umberto Nordio. Edizione originale.

38
111. AA.VV., I° Concorso Nazionale «Sorelle Fontana» per l’accessorio nell’alta moda,
Roma, Centro Nazionale dell’Artigianato, 1957 (gennaio); 20,8x15 cm., brossura, pp.246
(8), copertina e retrocopertina illustrati a colori con due disegni di Bruno Montanarini. Volume
interamente illustrato con riproduzioni b.n. e a colori, accessori dell’abbigliamento: fazzoletti,
guanti, calzature, borse, cinture, gioielli, ricami ecc. Testi di Fiorentino Sullo, Virgilio Guzzi
(«Moda e costume»), Gabriella Pacelli («Discorso per l’inaugurazione della Mostra») e 111
Mons. Sante Montanaro. Traduzione in inglese, francese e spagnolo. Esemplare dedicato in
data 20/5/1957 a Maria Grazia Corradini (Torino), partecipante alla mostra nella IX categoria
e premiata con una medaglia d’argento. Catalogo della mostra. Edizione originale. 111

112. BAROVIER & TOSO, Vetrerie Artistiche Riunite. Barovier & Toso, Murano (Venezia),
Barovier Toso - (Officine Grafiche Carlo Ferrari), s.d. (1957); 16x24 cm., brossura, pp.16, 112
copertina illustrata a colori, 1 illustrazione a colori e 21 illustrazioni b.n. con riproduzioni 112

fotografiche di lampadari, soprammobili e applicazioni luminose in vetro per alberghi, saloni


ed uffici. Copertina e impaginazione di Ercole Barovier. Testo italiano - inglese - tedesco
- francese. Catalogo aziendale. Edizione originale.

113. BORRELLI Antonio, Anticamere moderne mobili classici stilizzati, Napoli, Studio
Editoriale Antonio Borrelli. Serie 22, 1957; 23,33,87x cm., brossura, pp.(36), copertina 113

illustrata al tratto a tre colori. 14 tavole b.n. n.t. con disegni di ambienti progettati da Antonio
Borrelli e 4 tavole b.n. n.t. con schemi di mobili in scala. Catalogo aziendale. Edizione originale.

114. FRANCOVIG NEREO (Industria), Catalogo. Sedie e poltrone imbottite in gomma piuma
- tessute in naylon - in trafilati di canna d’india - costruite in massello di faggio crudo - faggio
evaporato - ciliegio - castagno - rovere - frassino, Cormons, Poligrafiche San Marco, 1957;
25x17,2 cm., brossura, pp.(20), copertina illustrata a due colori, 61 illustrazioni b.n. n.t. con 115
114
modelli di sedie e poltroncine realizzate dalla ditta Nereo Francovig di San Giovanni al
Natisone (Udine). Allegato un fascicolo di (4) pagine con il listino dei prezzi. Un timbro del
rivenditore in copertina e in alcune pagine. Catalogo aziendale. Edizione originale.

115. PICA Agnoldomenico, Undicesima Triennale, Milano, Arti Grafiche Crespi, 1957;
28,2x21,5 cm., legatura editoriale in tela a colori, pp.363-(5)-(64 pubblicitarie, copertina a
colori e impaginazione di Franco Grignani, 42 illustrazioni b.n. n.t. con le piante topografiche
dei padiglioni e 364 illustrazioni a colori e b.n. in 216 tavole f.t. con opere di: A. e P. Castiglioni,
M. Zanuso, G. Mazzotti, R. Sambonet, P. De Poli, E. Barovier, M. Fantoni, G. Gambone, P.
Melandri, F. Melotti, O. Borsani, G. De Caro, I. Gardella, F. Albini, A. Rosselli, B. Munari, A.
Jacobsen, I. Noguki, C. Eames, F. Knoll, S. Yanagi, I. Lundin e molti altri. Edizione originale.

116. EAMP, Enciclopedia Annuario delle Materie Plastiche, Milano, Editrice l’Industria,
1957; 30x21 cm., legatura editoriale plastificata, pp. 636-(136)-212-(2), copertina a colori,
50 illustrazioni a colori in 14 tavole f.t., oltre 500 illustrazioni b.n. n.t., 136 pagine pubblicitarie
115
progettate da F. Ferrè, Abe Steiner, Studio Boggeri, F. Stefanoni e molti altri. Approfondito
studio sulle materie plastiche utilizzate nell’industria e nel design. Edizione originale. 116

39
117 117. DORFLES Gillo (Trieste 1910), Le oscillazioni del gusto e l’arte moderna, (Milano),
C.M. Lerici Editore, 1958; 23x17,5 cm., legatura editoriale in tela, sovracopertina, pp.194
stampate su diversi tipi di carta, sovracoperta a colori e impaginazione di Giulio Confalonieri
e Ilio Negri; 49 illustrazioni n.t. “Gillo Dorfles in questo breve ma serrato saggio, svolge una
acuta analisi degli elementi simbolico-comunicativi dell’arte, e reintroduce l’antica e oggi
disprezzata categoria del «gusto» per cercar di svelare le ragioni dell’incomprensione di molta
arte moderna e del verificarsi d’una stratificazione culturale assai pericolosa tra arte e «non
arte». Cause sociali, etiche, tecniche, e un costante «consumo» nella funzione comunicativa
118
dell’opera d’arte sono alla base del dissidio tra artisti e pubblico e solo con l’accettazione di
nuove forme artistiche (che vanno dal disegno industriale alla musica elettronica) e con una
più vasta educazione dell’arte sarà possibile superare l’attuale dissidio...” (dal risguardo di
copertina). Esemplare completo del foglietto volante di errata. Piccole mancanze ai margini
della sovracopertina e lievi bruniture. Edizione originale. (Bibliografia del libro d’arte 1964:
pag. 25; Vallecchi 1974: pag. 463).

118. GIOSTRA DI PIETRO Giuseppe, P. Giostra di Giuseppe. Industria legni sagomati, San
Benedetto del Troto, s.d. (1958); 34,24,5 cm., brossura, pp.(60), copertina astratta a tre colori
con il logo della ditta al centro, 24 tavole n.t, con progetti di sale da pranzo, camere da letto,
118
tinelli, disegnati da G.Negrini e 84 illustrazioni b.n. n.t. con esempi di specchiere, cornici,
filetti e intarsi. Allegato il listino prezzi. Appunti a penna sulle copertine e a matita nel testo.
Catalogo aziendale. Edizione originale.

119. PININ FARINA: ALFIERI Bruno - BERNABÓ Ferruccio, Pinin Farina un designer, Milano
- Torino, La Rinascente, 1958; 21x21 cm., legatura editoriale cartonata, sovracopertina,
pp.71-(1), sovracopertina illustrata a due colori e 25 illustrazioni b.n. n.t. “Monografia
ideata e realizzata da la Rinascente per illustrare la figura di Pinin Farina in occasione del
119 conferimento del Gran premio Nazionale La Rinascente Compasso d’oro 1957”. Tracce di
umidità alla copertina in cartone. Un segno di ruggine al margine bianco superiore delle
prime pagine. Edizione originale.

120. DORFLES Gillo (Trieste 1910), Il divenire delle arti, Torino, Giulio Einaudi editore,
Saggi Einaudi n. 243, 1959; 21,4x15 cm., legatura editoriale in tela, sovracopertina,
pp.300-(1), sovracopertina illustrata a tre colori (bianco, rosso e nero) (Bruno Munari?), 108
illustrazioni b.n. in tavole f.t. “Un’ampia e particolareggiata rassegna critica delle correnti
120 e delle esperienze del pensiero estetico contemporaneo è la base su cui si innestano le
proposte teoriche dell”autore che, ponendosi dal punto di vista dell”artista e del critico
piuttosto che da quello del filosofo, ha inteso soprattutto individuare il «divenire delle arti»,
vale a dire la perenne metamorfosi dei fenomeni artistici, il loro formarsi, evolversi e deperire
per rinascere in nuova forma. Un’ampia parte del libro è dedicata infatti a una penetrante
analisi dei linguaggi, delle diverse «tecniche» artistiche, e abbraccia non soltanto le arti
tradizionali (...) ma anche le arti più nuove e avveneristiche, quali (...) la grafica pubblicitaria,
l’indistrial design”. (dal risvolto di copertina). Edizione originale. (Bibliografia: Bibliografia del
libro d’arte 1964: pag. 25).

40
121. LANEROSSI, Rossifloor. Tappeto pavimento “Wall to wall”, Milano - Marano Vicentino 121

(Bergamo), Lanerossi S.p.a. - (Istituto Italiano d’Arti Grafiche), s.d. (1959); 22,1x22,5 cm.,
brossura, pp.(24), copertina illustrata a colori e 26 illustrazioni a colori di cui alcune a doppia
o piena pagina con immagini di applicazioni del tappeto pavimento “Wall to wall” (Palazzo
ENI - EUR di Roma, Albergo Cavalieri Hilton di Roma, Argenteria Saviotti di Roma, Show-
Room Techniform di Milano). Progetto grafico e impaginazione di C. Morgagni. Catalogo
aziendale. Edizione originale.

122. GRECO, Fabbrica apparecchi illuminazione Greco. catalogo generale 107, Milano, 122

s.d. (1959 ca.); 28,4x23,2 cm., legatura con spirale in metallo, piatti in cartoncino, pp.
138 intercalate da 6 strisce colorate in acetato con il titolo specifico del capitolo. Copertina
dello studio Manzoni. Impaginazione di Oscar Torlasco e fotografie di Davide Clari. Volume
interamente illustrato b.n. con modelli di lampade prodotte dalla ditta Greco di Milano.
Catalogo aziendale. Edizione originale.
123

123. AA.VV., 12a Triennale di Milano. Catalogo a cura di Pier Carlo Santini, Milano,
Arti Grafiche Crespi, 1960; 20,8x14,5 cm., brossura cartonata, pp. (48 pubblicitarie)-(16 124
pubblicitarie intercalate n.t.)-126-(2)-(16 pubblicitarie), copertina illustrata a due colori (rosso
e bianco) e impaginazione di Roberto Sambonet, 2 tavole ripiegate f.t. con le piante della
mostra, 82 illustrazioni b.n. in tavole f.t. con immagini dei padiglioni delle sezioni straniere,
ritratti fotografici degli architetti Franco Albini, Luigi Figini e Gino Pollini, Pietro Lingeri,
Giovanni Michelucci, Carlo Mollino, Lodovico Quaroni, Mario Ridolfi, Carlo Scarpa, Paolo
Venini, Frank Lloyd Wright ed immagini fotografiche delle mostre personali di architettura.
Testi a cura di Seconda edizione.

124. BAJ Enrico (Milano 1924): PAZ Octavio, Baj ebanisterie e mobili, Milano, Galleria 124
Scwarz, 1961-1962; leporello in cartoncino, pp.(22 facciate), testo introduttivodi Octavio Paz
125
“I mobili di Enrico Baj” in lingua italiana, francese e inglese; 13 illustrazioni b.n. n.t. Catalogo
pubblicato in occasione della mostra personale di Enrico Baj alla galleria Schwarz. Edizione
di 1000 esemplari numerati. Edizione originale.

125. REGGIANI LAMPADARI, Reggiani, s.l. (Milano), s.e., 1961; 19,8x23,7 cm., brossura, 125
pp.(24) incluse le copertine e due pagine in carta velina, copertina illustrata a tre colori
(bianco, nero e rosso), 37 illustrazioni a colori e b.n. con immagini fotografiche di lampade e
lampadari prodotti dalla ditta Reggiani Lampadari di Monza. Progetto grafico e impaginazione
dello Studio Tacconi. Didascalie in italiano, inglese e francese. Catalogo aziendale. Edizione
126
originale.

126. MUNARI Bruno (Milano 1907 - 1998), Ricerche visive strutture design, Milano, La
Strozzina - Tipografia La Cromotipo, 1962; 15x15 cm., brossura, pp.14, 3 illustrazioni a colori
e 8 in b.n. Introduzione di Carlo Ragghianti. Catalogo stampato in occasione della mostra
a Palazzo Strozzi, Firenze, 1962. Esemplare a fogli sciolti. Edizione originale. (Bibliografia:
Maffei 2002: pag. 325). 126

41
127. PICA Agnoldomenico (Padova 1907-Milano 1990), Forme nuove in Italia. Formes
nouvelles en Italie. New forms in Italy. Neue Formen in Italien, Milano, Carlo Bestetti, 1962;
31,5x42,2 cm., legatura editoriale cartonata, pp.173-(3), copertina illustrata a due colori e
149 illustrazioni a colori e b.n. n.t. Oggetti di Tobia Scarpa, Enrico Bettarini, Guido Gambone,
127
Giovambattista Valentini, Lucio Fontana, Mario Rossello, Alberto Rosselli, Sergio Asti, Sergio
Favre, Ettore Sottsass, Franco Albini, Ignazio Gardella, Luigi Caccia Dominioni, Achille e Pier
Giacomo Castiglioni, Marco Zanuso, Gianfranco Frattini, Franca Helg, Roberto Sambonet,
Umberto Riva, Enzo Mari, Gino Colombini, Marcello Nizzoli, Nuccio Bertone e molti altri.
Testo su doppia colonna in italiano, francese, inglese e tedesco. Edizione originale.
127
(Bibliografia: Crispolti 1974: pag. 220).
128
128. READ Herbert (Kirbymoorside 1893-1968): DORFLES Gillo (Trieste 1910), Arte e
Industria. Fondamenti del disegno industriale. Saggio introduttivo di Gillo Dorfles, Milano,
Lerici Editori, 1962; 26x19,5 cm., legatura editoriale in tela, sovracopertina, pp.155,
sovracopertina illustrata b.n. e impaginazione di “Confalonieri e Negri”. 100 illustrazioni b.n.
n.t. con esempi di oggetti di design del XX secolo: vasi in vetro di Flavio Poli per Seguso, vetri
di Paolo Venini, elettrodomestici disegnati da Achille e Piergiacomo Castiglioni, posate in
acciaio di Franco Bettonica e Gianfranco Frattini, macchina da scrivere Olivetti disegnata da
Marcello Nizzoli, sedia Cassina disegnata da Gio Ponti, tessuto per arredamento disegnato
da Ettore Sottsass jr. e molti atri. “(...) Il volume di Read è un testo classico e ancora oggi
129 in gran parte sufficiente a presentare una visione pratica e teorica quanto mai illuminante
su tutto il problema che si vuol definire col nome di “disegno industriale”. (dal risvolto di
copertina). Piccole mancanze alla sovracopertina. Prima edizione italiana. (Bibliografia:
Bibliografia del libro d’arte 1964: pag. 47).

129. AA.VV., Ia mostra del mobile europeo - Lissone 18-31 ottobre 1963, Lissone, Lissone:
129
Ente comunale del mobile. Tipo-Lito Mariani, 1963; 22x23,3 cm., legatura con spirale in
plastica, pp.(122 di cui venti stampate su carta velina, copertina tipografica a tre colori
(bianco, grigio e rosso), 1 tavola a colori e 80 illustrazioni b.n. n.t. con mobili e ambienti delle
ditte Stilnovo, Dassi, Brugola, Lenzi, Sormani, Mondellini, E.P.A.M., Asega, Snaidero e molte
altre. Volume pubblicato in occasione del I Congresso europeo del mobile, alla I Mostra del
mobile europeo e al XIII Premio Lissone internazionale di pittura. Contributi di Mario Dosi e
Gualtiero Fucigna. Testo italiano, francese, tedesco. Edizione originale.

130 130. DANESE: DORFLES Gillo (introduzione di), Danese 1957 1961, Milano, B. Danese,
1963; 20,5x20,5 cm., legatura editoriale in mezza tela, piatti cartonati, pp.(104), copertina
illustrata con il logo della ditta Danese disegnato da Franco Meneguzzo, 106 illustrazioni
fotografiche b.n. n.t. con oggetti disegnati da Enzo Mari, Franco Meneguzzo, Bruno Munari.
Impaginazione di Enzo Mari, fotografie di Aldo Ballo, Davide Clari, Jacqueline Vodoz.
Allegato un foglio volante con una breve introduzione e un cartoncino con il listino prezzi e
le condizioni di vendita. “Questo primo catalogo illustra una selezione degli oggetti di serie
prodotti dal 1957, inizio della nostra attività...”. Testo in italiano, inglese, francese e tedesco.
130 Attaccature ad alcune pagine. Catalogo aziendale. Edizione originale..

42
131. DORFLES Gillo (Trieste 1910), Il disegno industriale e la sua estetica, Bologna, 131

Cappelli Editore, 1963; 28,5x23,5 cm., legatura editoriale in tela, sovracopertina con piccole
mancanze ai margini, pp.103-(1), 240 illustrazioni b.n. in 152 tavole f.t. con oggetti progettati
dai più importanti designer contemporanei: M. Nizzoli e M. Zanuso (macchine da cucire), G.
Pintori (macchine da scrivere), K. Yamamoto e D. Rams (radio-transistor), M. Provinciali, R.
Bonetto, M. Bill, M. Huber, A. Mangiarotti (orologi elettromeccanici e contaminuti in plastica),
M. Breuer, M. van der Rohe, G. Aulenti, F. Albini (sedie e poltrone), N. Roericht e S. Lindberg
(servizi da tavola), Achille e Piergiacomo Castiglioni (lampade da tavolo e lampadari), R.
Sambonet e C. Pott (tegami in acciaio), E. Mari (portaombrelli), G. Bellamy e G. Berain
(posate da tavola) e molti altri. In appendice un indice dei designer menzionati. Edizione
originale. (Bibliografia: Bibliografia del libro d’arte 1974: volume III, pag. 293; Bibliografia di
Architettura e Urbanistica 1971: pag. 147). 132

132. MUNARI Bruno (Milano 1907 - 1998), Good Design, Milano, All’Insegna del pesce
d’Oro, “Il Quadrato” n. 7, 1963; 12,2x12,2 cm., brossura, sovracopertina, pp.36, copertina
illustrata a colori, 6 tavole al tratto n.t. dell’autore. tiratura di 2000 esemplari. Edizione
originale. (Bibliografia: Maffei 2002: pag. 111; Munari 1995: pag. 285). 133

133. OFFICINA UNDICI, Officina Undici. Mobili di Fabio De Sanctis e Ugo Sterpini. Testo
di Enrico Crispolti. Catalogo n. 1 1963-64, Roma, Officina Undici, (1963); 25x23 cm.,
brossura, pp.96 n.n., catalogo interamente illustrato con riproduzioni b.n. e a colori di
disegni preparatori e mobili surrealisti. “L’Officina Undici è sorta in Roma nel marzo 1963 per
iniziativa dell’architetto De Sanctis e del pittore Sterpini”. Tiratura di 2000 esemplari numerati.
Edizione originale. 133

134. AA.VV., Tredicema Triennale di Milano. Tempo libero. Esposizione internazionale


delle arti decorative e industriali moderne e dell’architettura moderna. Palazzo dell’Arte al
Parco Milano 12 Giugno 27 Settembre 1964, Milano, Arti Grafiche Crespi, 1964; 21,2x30
cm., legatura editoriale in cartone argentato, custodia, pp.202, copertina e impaginazione
di Massimo Vignelli, 217 illustrazioni b.n. n.t. con immagini dei padiglioni, degli allestimenti
e degli arredamenti progettati da Charles Forberg, Manuel Mangino, Jean Faes, Alberto
Samonà, Lucio Costa, Paolo Nestler, Eduardo Paolozzi, Joe Tilson, Roberto Sambonet,
Gae Aulenti, Carlo Aymonino, Aldo rossi e molti altri. 70 tavole fotografiche pubblicitarie con
arredamenti delle aziende espositrici. Testi di Umberto Eco, Vittorio Gregotti, Bruno Munari, 134

Alberto Samonà, e altri. Testo italiano - inglese e francese. Edizione originale.

135. EDILIZIA MODERNA, Edilizia Moderna n. 85. Design, Milano, E M, 1964; 31,9x23,8 cm.,
brossura, pp.(16 pubblicitarie)-148-(6 pubblicitarie), copertina illustrata a tre colori (grigio, nero
e giallo), fascicolo interamente illustrato b.n. con fotomontaggi, disegni, progetti e immagini
fotografiche di oggetti. Testi di: Vittorio Gregotti (redattore della rivista), Filiberto Menna, Gillo
Dorfles, Enzo Frateili, Tomas Maldonado, Enrico Crispolti, Umberto Eco, Ettore Sottsass,
Achille Castiglioni, William Katavolos, Andries Van Onck e molti altri. Numero monografico
dedicato al design. Impaginazione di Michele Provinciali. (Bibliografia: BDM 1991: pag. 47). 135

43
136 136. FONTANA ARTE, Fontana Arte. Illuminazione arredamento cristalli d’arte. Lighting *
interior decotration * cut glass art forms * eclairage * amaublement * verreries d’art, s.l.,
quaderni Fontana Arte 6, 1964; 21x20,7 cm., legatura editoriale cartonata a due colori (rosso
e nero) con disegni di lampade, pp.(238), copertina illustrata a due colori, 213 illustrazioni
fotografiche b.n. n.t. di lampade da terra, plafoniere, lampada da parete, lampade da
tavolo, lampadari, specchi da parete, tavoli, appendiabiti, mensole, portaombrelli, carrelli
bar, specchi da terra, portariviste, posacenere, portafoto, vasi, piatti, portadolci, scatole,
136 ciotole ed altri oggetti in vetro. Descrizioni in italiano, inglese e francese. Alcune attaccature.
Catalogo aziendale. Edizione originale.

137. DORFLES Gillo (Trieste 1910): Nuovi riti, nuovi miti, Torino, Giulio Einaudi Editore
- Saggi n. 357, 1965; 21,7x15,5 cm., legatura editoriale in tela, sovracopertina, pp.282-(10),
copertina illustrata b.n., 32 tavole f.t. con 36 illustrazioni b.n. “Il libro unisce (...) l’indagine
di molti aspetti esteriori dell’attuale civiltà (...) alla comprensione di molti lati misteriosi
dell’attività umana che devono ancora essere indagati per venir rettamente intesi e valutati
137
nel loro giusto significato. Per approfondire questi aspetti, Dorfles si vale degli strumenti che
gli sono forniti dall’estetica, dalla psicologia, dalla linguistica, e dalle più aggiornate teorie
che si sono affacciate alla ribalta negli ultimi tempi (...). Vengono così analizzati settori tra
loro apparentemente assai distinti come quelli della «manipolazione dell’opinione pubblica»,
dei gerghi tecnici e poetici, dell’ergonomia, della «pop art», delle trasformazioni temporo-
spaziali dei nostri atteggiamenti percettivi, ecc. tutti argomenti nei quali l’autore ravvisa
elementi mitico-rituali capaci di dar origine, a seconda dei casi, vuoi a pericolosi fenomeni
di estraneamento, vuoi viceversa ad un’azione demistificante, tale da rivalutare le genuine
componenti fantastiche di talune comunicazioni e creazioni di massa (dal risguardo di
copertina). Edizione originale.
138

138. AA.VV., Arredamenti, s.l. (Milano), Edizioni Mediolanum, s.d. (1965 ca.); 25,8x22 cm.,
brossura, pp.(108), copertina illustrata a colori, 18 illustrazioni a colori, 76 illustrazioni b.n.
n.t. con immagini fotografiche di mobili, arredi e ambienti progettati dagli architetti: Carlo
139
Bassi, Ferruccio Rezzonico, Enrico Buzzi, Renato Radici, Renzo Pinelli, Franco Meneguzzo,
Franco Albini, Florence Knoll, Bruno Munari e molti altri. Testi di Pierluigi Albertoni, Sergio
Coradeschi, Margaret Bowie e altri. Edizione originale.

139. FIAT: CAMERANA Oddone, Linea Fiat, Torino, Centro Storico Fiat, 1966; 21,4x27,8
cm., legatura editoriale in tela, sovracopertina in carta lucida, pp.(4)-138-(4), sovracopertina
illustrata in nero, 3 tavole f.t stampate su carta velina con sagome di modelli d’auto,
233 illustrazioni a colori n.t. e 171 illustrazioni. b.n. n.t. Curato per la Direzione Stampa
Fiat da Oddone Camerana, con la collaborazione di Pio Manzù e Horst H.Baumann.
Dall’introduzione: “Opera che, accanto a una indagine sulle tappe fondamentali del cammino
della Fiat nel campo dell’automobilismo dai suoi primordi, ne illustra temi d’attualità. Libro
storico, ma con una interpretazione nuova: l’automobile è vista come oggetto appartenente
alla disciplina del disegno industriale, come fatto storico economico sociale nel suo rapporto
139 con l’uomo, e in che modo si inserisce nella struttura sociale”. Edizione originale.

44
140. DORFLES Gillo (Trieste 1910) - RITTER Enrichetta, Design italiano mobili, Milano, 140

Carlo Bestetti Edizioni d’Arte, 1968; 31,5x21,5 cm., legatura editoriale in tela, pp.(4)-203-
(3), copertina illustrata a due colori e impaginazione di Bruno Munari. 270 illustrazioni
fotografiche b.n. con mobili progettati dagli architetti Angelo Mangiarotti, Ettore Sottsass,
Achille e Piergiacomo Castiglioni, Ico e Luisa Parisi, Joe Colombo, Mario Bellini, Gae
Aulenti, Tobia Scarpa, Marco Zanuso, Luigi Caccia Dominioni, Enzo Mari, Bruno Munari,
Franco Albini, Ignazio Gardella, Gio Ponti, Vittorio Gregotti, Vico Magistretti e molti altri.
“(...) Nel presentare oggi questa accurata scelta di quanto di meglio si è venuto producendo
nel nostro paese a partire, grosso modo, dalla Tredicesima Triennale (1964) nel settore del
mobile d’autore - ritengo di poter affermare che il nostro mobile detiene - a paragone di quello
d’altri paesi - un primato almeno: quello della davvero inesausta inventiva. I designer italiani 140

hanno saputo valersi dei nuovi materiali costruttivi, delle nuove tecniche seriali, per dar vita
ad un numero imponente di forme diverse, quasi tutte «disegnate ad hoc», e non ideate per
una ulteriore manipolazione e rifinitura artigianale, che vanno, da quelle più ovvie impostate
sulla tradizione moderna a quelle del tutto paradossali che difficilmente avrebbero avuto il
coraggio di produrre, e neppure di concepire...” (G. Dorfles pag. 2). Testo italiano - inglese
- francese - tedesco. Lievi ombreggiature in copertina. Edizione originale (Bibliografia:
Bibliografia del libro d’arte 1974: pag. 316).

141. LA PIETRA Ugo (Milano 1938): AA.VV., Ugo La Pietra, Padova, Galleria Adelphi, 1968; 141
18x23,4 cm., brossura, pp.(8), copertina illustrata e 18 illustrazioni b.n. n.t.con immagini
fotografiche di moduli architettonici realizzati in materiali acrilici trasparenti. Catalogo della
mostra (Padova dal 16 al 30 marzo 1968). Edizione originale.

142. MARI Enzo (Trieste 1932): ACCAME Giovanni Maria (testo di), Enzo Mari, Roma, Arco
D’Alibert studio d’arte, 1968; 13,4x20,8 cm., brossura, pp.(28), copertina tipografica a due
colori, 12 illustrazioni n.t. b.n. con opere di Enzo Mari. Testo italiano e inglese, traduzione
di Christina Lawrence. Catalogo pubblicato in occasione della mostra alla Galleria Arco
D’Alibert di Roma dal 19 aprile al 6 maggio 1968. Edizione originale.
142

143. MUNARI Bruno (Milano 1907 - 1998), Design e comunicazione visiva, Bari, Editori
Laterza, 1968; 22x14 cm., legatura editoriale cartonata, sovracopertina, pp.296, copertina
a colori di Lanfranco Bombelli e numerosissime illustrazioni b.n. n.t. “(...) Vorrei che questo
libro fosse una cosa viva, tesa verso il futuro piuttosto che una documentazione di un passato
sia pure recente ma sempre passato. Noi dobbiamo cercare di vedere e di capire il mondo
del prossimo domani, mondo nel quale i nostri allievi dovranno operare. Non possiamo 144

formare una scuola che, inevitabilmente deve essere per il futuro, con mezzi e strumentoi
del passato. Anche un libro si deve evolvere.” (Dall’invito). Edizione originale. (Bibliografia:
Maffei 2002: pag. 124; Munari 1995: pag. 285).
143

144. LA PIETRA Ugo (Milano 1938):, Ugo La Pietra, MIlano, Galleria Cadario, 1969; 21x14 cm.,
brossura, pp.24 n.n., copertina b.n. e 50 illustrazioni b.n. n.t. Testi di Ugo La Pietra e Tommaso
Trini. Catalogo della mostra (Milano, Galleria Cadario, 5 marzo - 2 aprile 1969). Edizione originale.

45
145 145. MARCATRE’ n. 50/55, Architettura e/o Rivoluzione, Roma, Lerici Editore, 1969 (luglio);
25x20 cm., brossura, pp.330 (62), grafica e impaginazione di Magdalo Mussio. Numero
monografico dedicato all’architettura e al design. Testi del Gruppo U e/o R (G. Ceretti, G.
146 Derossi, P. Derossi, A. Ferroni, A. Oreglia d’Isola, R. Rosso, E. Tamagno), R. Giurgola, P.
Soleri, Gruppo Archigram, Gruppo Utopie, Gruppo Archizoom, J. Agee. Edizione originale.

146. AA.VV., Gli incontri di Verucchio. Strutture ambientali, Rocca San Casciano, Casa
Editrice Licinio Cappelli, 1969; 24x17,2 cm., brossura, pp.236-(4), copertina tipografica
b.n. e impaginazione di Gerhard Forster, 68 tavole b.n. f.t. a piena pagina. Redazione e
nota introduttiva di Enzo Gianotti (“Del Design. Lineamenti”), testi di: Giulio Carlo Argan,
147
Umberto Eco, Thomas Maldonado, Filiberto Menna, Vittorio Gregotti, Gilbert Cohen-Séat,
Franco Albini, Gillo Dorfles, Sergio Asti, Marco Zanuso, Bruno Munari, Alessandro Mendini e
molti altri. Pubblicazione edita in occasione del 17° Convegno internazionale Artisti, Critici e
147
Studiosi d’Arte. Esemplare n. 11 di una tiratura non specificata. Edizione originale.

147. PONTI Gio (Giovanni Ponti, Milano 1891 - 1979) (introduzione), L’arredacasa 1969.
Guida fotografica per l’arredamanto moderno, Milano, Editoriale Domus, 1969; 23,5x17,6 cm.,
brossura con tagli rosa, pp.97-(37 pubblicitarie), copertina illustrata b.n., volume interamente
illustrato b.n. con immagini di lampade, cucine, sale da pranzo, soggiorni, camere da letto,
mobili da giardino, ceramiche, tessuti disegnati da A. Mangiarotti, V. Magistretti, C. Salocchi,
148
R. Toso, J. Colombo, Studio Artemide, G. Aulenti, S. Asti, G. Michelucci, F. Albini, I. Gardella,
M. Bellini, M, Zanuso G, Ponti, E, Bioli, A. Rosselli. e molti altri. Testo introduttivo di Gio
Ponti. Realizzazione grafica a cura di Renato Ferrero. Edizione originale.

148. CANDLE, Candle / illuminazione, Milano, Officine fotolitografiche S.A., s.d. (1970);
22,7X25 cm., legatura con spirale plastificata, piatti in cartoncino, pp.(144) su carte colorate,
copertina illustrata a colori. 21 illustrazioni a colori e 901 illustrazioni b.n. n.t. con esempi di
149 luci a sospensione, a parete, a plafone, da tavolo e da terra, per esterno e ad uso industriale.
Progetto grafico di Andrea Abbate. Catalogo aziendale. Edizione originale.

149. GRECO FABBRICA APPARECCHI ILLUMINAZIONA S.p.a., LINEA 2001. Luce Nuova
- Nuova architettura della luce - materia pura - luce nuda - linea organica - DIALOGO PRECISO,
Milano, Greco Fabbrica Apparecchi Illuminazione Sp.a. - Catalogo 133, 1970; 20,3x20,8 cm.,
legatura editoriale cartonata rilegata con due viti in metallo, pp.36-(4) (incluse le copertine),
copertina illustrata a due colori, 7 tavole a colori e 28 illustrazioni b.n. (alcune a piena
150
pagine) con modelli di lampade da tavolo, a soffito, da parete e a incasso. Progetto grafico e
150
impaginazione dello studio G. Gorgoni e G. Grignani. Catalogo aziendale. Edizione originale.

150. MUNARI Bruno (Milano 1907 - 1998): AA.VV., Ricerche visive - Design / Visuelle
Formfindung - Design, Graz, Künstlerhaus, 1970; 24x23 cm., brossura, pp.56 n.n., copertina
illustrata a colori, retrocopertina con logo b.n. di Munari. Volume interamente illustrato b.n.
Testi in tedesco di Kurt Jungwirth, Bruno Munari e W. Skreiner e Umbro Apollonio. Catalogo
della mostra (Graz, Künstlerhaus, 4 ottobre - 2 novembre 1970). Edizione originale.

46
151. 9999 (Gruppo) - SUPERSTUDIO, S-SPACE. Vita, morte e miracoli dell’architettura,
s.l. (Firenze), s.e., 1971; 24x21 cm., legatura cartonata rivestita di lana bianca grezza,
pp.(60), volume interamente illustrato a colori e b.n. con fotografie, fotomontaggi, disegni e
fumetti di progetti e installazioni del gruppo 9999, Ugo La Pietra, G. Chiari, Portola Institute,
G. Pettena, Surperstudio, Ufo ed altri. Catalogo della mostra pubblicato in occasione del
“design happening” «Catalogo Festival n.1» alla discoteca Space Electronic di Firenze (9-11 151
151
Novembre 1971). Impaginazione e copertina a cura del Gruppo 9999. Tiratura non specificata.
Esemplare completo della busta trasparente e dell’etichetta con il titolo. Edizione originale.

152. ARCHIZOOM, Superonda Safari Mies, Agliana, Poltronova, 1971; 20,9x21 cm.,
brossura, pp.9-(3), copertina tipografica, 6 illustrazioni a colori (una a piena e una a doppia
pagina) e 2 b.n. a piena pagina con immagini fotografiche dei divani Superonda e Safari e delle
poltrone Safari e Mies disegnati dallo studio Archizoom per l’Azienda produttrice Poltronova;
152
1 illustrazione al tratto b.n., 1 tavola b.n. con vari esempi di componibilità del divano Safari,
6 illustrazioni al tratto con il grafico e la scheda tecnica di ciascun arredo. Edizione originale. 152

153. IN Argomenti e immagini di design, Lissone, Editrice Brianza, 24x20 cm., brossura,
153 153
Anno II n. 1 Gennaio - Febbraio 1971 “Utopia”, pp. (20 pubblicitarie)-(130). fascicolo
interamente illustrato a colori e b.n. con disegni di progetti, fumetti, immagini fotografiche di
realizzazioni architettoniche, mobili e altri arredi. Testi di Gilberto Finzi, Ugo La Pietra, Pierre
Restany, Gillo Dorfles, Giancarlo Illiprandi, Franco Quadri, Vittorio Cosimini, Silvio Ceccato,
Pierluigi Pieruzzi, Maurizio Calvesi. Testo tradotto parzialmente tedesco, inglese e francese.
Anno II numero 2-3 Marzo-Giugno 1971 “La distruzione dell’oggetto”: pp. (6 pubblicitarie)-
115-(16), numerose illustrazioni a colori e b.n. con opere di Ugo La Pietra, Raymund
Abraham, Max Peintner e altri. Contributi di George J. Sowden, Ettore Sottsass, Heinz 153
Frank Salz der Erde, Angelo Sordi, Tommaso Trini e molti altri. Impaginazione a cura dello 153
studio GSZ Gaffuri-Sironi-Zanoni. Testo in tedesco, inglese e francese. Anno III n.4 gennaio-
febbraio 1972 “L’immagine iconoscopica: uno strumento”, pp. (6 pubblicitarie)-56 (su carta
ruvida)-24; 1 tavola ripiegata più volte a formare un multiplo. Numero interamente illustrato
a colori e b.n. con disegni, progetti e immagini fotografiche di divani, poltrone,multipli,
apparecchi stereofonici. Contributi di: Guido Guarda, Italo Moscati Piero Zanotto, Giuseppe
Chiari, Rudy Stern, Giancarlo Croce e altri.Testo tradotto parzialmente in inglese. Anno III
n.7 settembre-ottobre 1972, “Distruzione e riappropriazione della città”, pp. 94; fascicolo
interamente illustrato b.n.. Prima e quarta di copertina di Ugo Pietra, impaginazione di 153
A.Ruffo. Contributi di Cesare Blasi, Gabriella Padovano, Jorg Mayr, Gianni-Emilio Simonetti, 153
Riccardo Dalisi, Leon Von Schaik e altri. Testo tradotto parzialmente in inglese. Anno III
n.8 novembre-dicembre 1972 “Moda e società”, pp. 96 interamente illustrazioni b.n. Prima
e quarta copertina di Enrico Granata e Angelo Margutti. Articoli di Gillo Dorfles, Lamberto
Pignotti, Olivier Burgelin, Ugo La Pietra, Ugo Nespolo, Ettore Sottsass, Mario Terzic e
altri. Testo parzialmente tradotto in inglese e francese. Anno IV n.10-11 giugno-settembre
1973 “Per una rigenerazione dell’oggetto”. pp. (4 pubblicitarie)-98, fascicolo interamente
illustrato b.n. Testi di: Riccardo Dalisi, Jim Burns, Miro Silvera, Marco Maria Siglani. Testo
parzialmente tradotto in inglese.

47
154 154. MUNARI Bruno (Milano 1907 - 1998), Artista e designer, Bari, Universale Laterza,
1971; 18x11 cm., brossura illustrata, pp.130-(14), 121 illustrazioni b.n. n.t. Copertina e
impaginazione di Bruno Munari. “(...) In questo libro ho provato a progettare un nuovo tipo
di impaginazione come se il libro fosse un unico foglio continuo largo quanto una pagina ma
lungo come tutte le pagine messe una sotto l’altra. Ho cercato di non interrompere il discorso
che si svolge tutto assieme fra testo, illustrazioni, note, didascalie di modo che il lettore
può avere diversi tipi di lettura (...). L’intero testo completo di illustrazioni, note, citazioni,
aggiunte, didascalie, è così disposto tutto in linea continua senza salti o interruzioni, è stato
154 poi tagliato nel formato delle pagine, e il lettore può così scegliere il tipo di lettura, rapida o
completa, secondo il suo interesse.” Edizione originale.

155. STRUM GROUP, The struggle for housing. Fotoromanzo, New York (Torino), Editrice
Casabella S.P.A. - (Gufram), s.d. (1971); 32x22,5 cm., brossura, pp.(12) incluse le copertine,
fascicolo interamente illustrato con fotomontaggi e fotoromanzi a tre colori: rosa verde e nero.
Presentato con altri due fotoromanzi (The mediatory city - Utopia) Alla mostra del M.O.M.A.
di New York “The New Domestic Landascape”. Pubblicazione redatta dal gruppo STRUM
(Giorgio Ceretti, Pietro De Rossi, Carlo Giammarco, Riccardo Rosso e Maurizio Vogliazzo).
Photodirector Paolo Mussat. Impaginazione di Alessandro Mendini. “Gruppo Strum (Group
155
for Instrumental Architecture), centered in Turin, is a loosely knit association of architects
and designers, whose individual members have won numerous national and international
competitions and have frequently had their works published in Italian and foreign periodicals.
Their common interest is in the use of architecture as an active instrument for political
propaganda, by organization of space. (...) [The struggle for housing] The photo-story on
white paper recounts, and illustrates, these facts, showing also how these struggles for
housing continually reshape cities, by attackng and defeating the capitalist organization of
the territory together with the symbolic values that formallze it” (Ambasz). Edizione originale.
(Bibliografia: Ambasz 1972: pag. 252-261 con illustrazione).

156. STRUM GROUP, The mediatory city. Fotoromanzo, New York (Torino), Editrice
Casabella S.P.A. - (Gufram), s.d. (1972); 32x22,5 cm., brossura, pp.(12) incluse le copertine,
fascicolo interamente illustrato con fotomontaggi e fotoromanzi a tre colori: rosa verde e
156
nero. Presentato con altri due fotoromanzi (The struggle for housing - Utopia) alla mostra del
M.O.M.A. di New York “The New Domestic Landascape”. Pubblicazione redatta dal gruppo
STRUM che era composto da Giorgio Ceretti, Pietro De Rossi, Carlo Giammarco, Riccardo
Rosso e Maurizio Vogliazzo. Photodirector Paolo Mussat. Impaginazione di Alessandro
Mendini. “Gruppo Strum (Group for Instrumental Architecture), centered in Turin, is a loosely
knit association of architects and designers, whose individual members have won numerous
national and international competitions and have frequently had their works published in
Italian and foreign periodicals. Their common interest is in the use of architecture as an active
instrument for political propaganda, by organization of space. (...) Gruppo Strum defines its
field of action as «The Mediator City», a theme clarified in the photo-stories prepared for the
present exhibition” (Ambasz). Lievi bruniture. Edizione originale. (Bibliografia: Ambasz 1972:
pag. 252-261 con illustrazione).

48
157. 9999 (Gruppo), 9999 Ricordi di architettura - Architectural memoirs, Firenze,
“Tipolitografia G. Capponi”, 1972; 35x24,5 cm., legatura editoriale in rame, custodia editoriale
in cartoncino bianco con un foro circolare sul piatto anteriore che permette di intravedere la
copertina in rame, pp.(4)-271-(3), copertina originale in rame illustrata da una composizione
tipografica del titolo in rilievo. Libro stampato su carta pesante rosa e interamente illustrato
con progetti e realizzazioni che documentano l’attività creativa del gruppo fiorentino 9999
dal 1966 al 1971: “Cinque anni di ricerche sperimentali sono raccolte con veste uniforme a
testimoniare una presenza continua e attenta sulle vicende culturali nel tentativo d’incidere 157

sulla formazione stessa della società “ (pag. 7). Del gruppo 9999 fecero parte gli architetti
Giorgio Birelli, Carlo Caldini, Fabrizio Fiumi, e Paolo Galli. “The four Florentine artists, now
in their early thirties, who comprise Group 9999, have been especially interested in research
on the theater as applied to architecture and the other arts.In 1968, they projected a «Design 157

Happening» on the Ponte Vecchio, and in the «Space Electronic» in Florence. They were co-
founders, with Superstudio, of the Separate School for Expanded Conceptual Architecture in
1971, besides participating, in the same year, in the International Institute of Design summer
school in London and conducting lectures and seminars on «Life, Death, and Miracles of
Architecture» at Florence....” (Ambasz). Edizione originale. (Bibliografia: Ambasz 1972: pag.
276 informazioni).
158
158. AMBASZ Emilio, The New Domestic Landscape. Achievements and Problems of Italian
Design. Edited by Emilio Ambasz, New York, The Museum of Modern Art, 1972; 24,8x20
cm., brossura, sovracopertina in carta plastificata trasparente, pp.430-(2), sovracopertina
“animata” con una geniale invenzione grafica: gli oggetti colorati riproducenti multipli e
oggetti di design (semplici ritagli in cartoncino) sono fluttuanti all’interno della copertina
plastificata. Oltre 500 tavole e illustrazioni a colori b.n. n.t. con oggetti di design dei seguenti
architetti: Tobia Scarpa, Mario Bellini, Joe Colombo, Rodolofo Bonetto, Vico Magistretti,
Gaetano Pesce, Giancarlo Piretti, Gae Aulenti, Marco Zanuso, Ignazio Gardella, Angelo
Mangiarotti, Sergio Asti, Giotto Stoppino, Ettore Sottsass, Franco Cattelan, Ugo La Pietra,
158
Nanda Vigo, Enzo Mari, Archizoom e molti altri. Testi di Paolo Portoghesi, Maurizio Fagiolo
Dell’Arco, Leonardo Benevolo, Vittorio Gregotti, Germano Celant, Manfredo Tafuri, Filiberto
Menna ed altri. Catalogo della mostra. “(...) merita un cenno la rassegna newyorkese «The
New Domestic Landscape» del 1972, giudicata «vero evento nodale del periodo, istituita per
celebrare il design italiano oltreoceano....” (De Fusco). Edizione originale. (Bibliografia: De
Fusco 2007: pag. 205).

159. ARTEMIDE, Lampade, mobili, oggetti per arredare, Milano, Artemide s.p.a., 1972;
21x15 cm., brossura in cartoncino plastificato, pp.190-(2), catalogo interamente illustrato
con immagini fotografiche a colori di lampade, mobili e oggetti di design progettati da Gae
Aulenti, Livio Castiglioni, Emma Gismondi, Vico Magistretti, Angelo Mangiarotti, Sergio
Mazza ecc. per l’azienda “Artemide”. Impaginazione di Emilio Fioravanti. Testo italiano,
francese, inglese, tedesco e spagnolo. Allegato un cartoncino pieghevole di sei facciate
con il campionario dei colori degli oggetti prodotti e un listino prezzi datato 1973. Catalogo
159
aziendale. Edizione originale.

49
160 160. DAL FABBRO Mario, Il mobile imbottito moderno, Milano, Ulrico Hoepli, 1972;
27,3x21,8 cm., brossura plastificata, pp.(8)-215-(1), copertina illustrata a colori e oltre 400
illustrazioni e figure b.n. con progetti e realizzazioni di mobili imbottiti (sgabelli, panche,
sedie, poltroncine, poltrone, divani) dei seguenti architetti italiani e stranieri: Gio Ponti, Vico
Magistretti, Carlo Pagani, Ico Parisi, Franco Albini, Joe Colombo, Marco Zanuso, Gustavo
Pulitzer, Tobia Scarpa. Pietro Zanier, Erberto Carboni, Mario Bellini, Carlo Mollino, Alvar
Aalto, Marcel Breuer, Isamu Kenmochi, Le Corbusier, George Mulhauser, Eero Saarinen,
Ludwig Mies van Der Rohe, Arne Jacobsen, Pierre Paulin e molti altri. Edizione originale.

160 161. DI SALVATORE N., Il feedback della Scuola Politecnica di Design di Milano, Milano,
Scuola Politecnica di Design di Milano - estratto editoriale dalla rivista “Design”, n.2, 1973,,
1973; 23,8x16,8 cm., brossura, pp.44, copertina tipografica, 9 illustrazioni b.n. n.t. con
alcune istantanee fotografiche delle lezioni tenute dagli architetti e professori L. Di Bella,
H. Feldmann, N. Di Salvatore e Bruno Munari. “L’interazione dei principi e delle energie di
sei feedback produce, coma la somma degli angoli di un poligono, il «feedback totale» che
autoregola la Scuola Politecnica di Design di Milano, da una parte; e dall’altra la inserisce
nella vita dell’uomo e delle società, e nella storia. (...) Il design (...), così com’è inteso
ed insegnato nella Scuola Politecnica di Design di Milano, è realmente un coefficente
161
indispensabile dell’humanisation” (dalla Conclusione). Edizione originale.

162 162. FOSSATI Paolo, Il design, Roma, Tattilo Editrice, 1973; 22x22 cm., legatura editoriale in
canapa, sovracopertina, pp.192, copertina illustrata, 195 illustrazioni b.n. n.t. con opere di P.
Bottoni, F. Albini, L. Figini, L. Pollini, M. Zanuso, G. Castiglioni, B. Munari, M. Nizzoli, A. Rosselli,
C. Scarpa, G. Aulenti, E. Sottsass e molti altri. “Questo libro non vuole essere una semplice
introduzione al «design» e un panorama storico delle idee attraverso cui si è sviluppato
(pur essendo ovviamente anche questo) ma cerca di individuare quelle linee di tendenza e
quelle contraddinzioni, che già presenti al suo nascere, si sono evidenziate nel tempo fino a
metterne in crisi tutta la struttura operativa” (dal risguardo di copertina). Edizione originale.

163 163. RUBINO Luciano, Quando le sedie avevano le gambe. La lunga marcia del mobile
moderno, Verona, Bertani, 1973; 22x14,2 cm., brossura, sovracopertina con piccole
mancanze ai margini, pp.532-(2), copertina e sovracopertina illustrate, 704 illustrazioni b.n.
n.t. con opere fra gli italiani di Carlo Mollino, Franco Albini, Gio Ponti, Ignazio Gardella, Vico
Magistretti, Joe Colombo, Gae Aulenti e molti altri. Edizione originale.

164. LUX Simonetta, Arte e industria, Firenze, Sansoni, 1973; 17,7x11 cm., brossura,
pp.(4)-130-(2), copertina illustrata, 53 illustrazioni b.n. n.t.. “Si può concludere sottolineando
come alla vastità e profondità delle trasformazioni determinate dall’industria e dalle
tecniche industriali di produzione, qui indicate per sommi capi e per «problemi», abbia
corrisposto nel campo dell’arte una trasformazione del pari profonda, e sempre una risposta
immediata, dialettica o critica. I rapporto tra arte e industria si presenta, in ogni caso,
come confronto e talvolta contrapposizione di «modi d’uso» di tecniche, di forme, materie,
164
metodologie” (pp. 51-52). Design e impaginazione di Roberto Arcaleni. Edizione originale.

50
165. SUPERSTUDIO: NATALINI Adolfo (Pistoia 1941) (a cura di), Superstudio. Fragmente 165

aus einem Persönlichen Museum, (Firenze), (Litocromo), 1973; 49x31,8 cm., legatura con
spirale metallica, piatti in cartoncino leggero, pp.32, 23 tavole e illustrazioni a colori n.t., 64
illustrazioni b.n. n.t. “Il nostro lavoro si è sempre svolto per inventari e cataloghi, e forse
l’unico lavoro oggi possibile è l’autobiografia come progetto di vita. Dal 65 al 68 abbiamo
lavorato con la convinzione che l’architettura fosse un mezzo per cambiare il mondo. I
progetti erano le ipotesi di trasformazioni fisiche, erano modi di ipotizzare qualità e quantità
diverse (...). Tra il 68 e il 69, abbiamo iniziato a interessarci di trasposizioni e metamorfosi:
l’architettura cessava di essere uno “specifico”, perdeva i suoi connotati di “scala” per 165
diventare una progettazione astratta di entità platoniche, neutrali e disponibili. (...) Tra il 69 e
il 70, abbiamo intrapreso a produrre progetti didattici, discorsi critici sull’architettura, abbiamo
usato l’architettura come autocritica, cercando d’indagarne i meccanismi promozionali e i
modi di lavoro. (...) Dal 21 Marzo 1971 al 20 Marzo 1973, abbiamo lavorato ad una serie di
films sugli atti foondamentali incemtrati sui rapporti tra l’architettura (come formalizzazione
cosciente del pianeta) e la vita umana. I films prodotti costituiscono una propaganda di idee
al di fuori dei canali tipici della disciplina architettonica. I nostri progetti/le nostre azioni si
allontanano sempre più dalla fisicità dell’architettura e del design, e quindi (per una logica
165
circolare) tutto quello che facciamo si avvicina sempre più all’architettura e al design fino a
concidere con”. (pag. 3). Testo in italiano, inglese, tedesco. Catalogo pubblicato in occasione
della mostra tenutasi alla Neue Galerie am Landesmuseum Joanneum di Graz (6 Giugno - 1
Luglio 1973). Edizione originale.

166. DANESE: AA.VV., Danese Milano, Milano, Danese - Officina d’Arte Grafiche Lucini, 166

1974; 23,2x23,2 cm., cofanetto in tela, raccolta editoriale di 8 cataloghi pubbicati tra il 1957
e il 1974. I) “L’attività di Danese. Produzione 1957-1971. “, legatura in mezza tela con piatti
cartonati, pp. 157-(3), 173 illustrazioni b.n. con oggetti progettati da: Enzo Mari, Angelo
Mangiarotti e Bruno Munari. Impaginazione di Enzo Mari, testi descrittivi di L., Bonini in
lingua italiana, inglese, francese, tedesca. II) “L’attività di Danese. Edizioni 1959-1969. “,
legatura in mezza tela con piatti cartonati, pp. 58-(2), 80 illustrazioni b.n. con libri e multipli
di: Michel Fadat, Enzo Mari, Bruno Munari. Impaginazione di Enzo Mari, testi descrittivi in
lingua italiana, inglese, francese, tedesca. III) “Accessori per ufficio (1957-1973)”, brossura, 166

pp. (36), 41 illustrazioni b.n. con oggetti progettati da Enzo Mari, Angelo Mangiarotti e Bruno
Munari. Impaginazione di Enzo Mari, testi descrittivi in lingua italiana, inglese, francese,
tedesca. IV) “L’attività di Danese. Produzione Edizioni Giochi per bambini”, legatura
editoriale con spirale plastificata e copertina trasparente in acetato, pp. (24), 20 illustrazioni
b.n. con oggetti progettati da Enzo Mari, e Bruno Munari. Impaginazione di Bruno Munari,
testi descrittivi in lingua italiana, inglese, francese, tedesca. V) “L’Attività di Danese. Giochi
didattici”, legatura editoriale con spirale plastificata e copertina trasparente in acetato, pp.
166
(24), 34 illustrazioni b.n. con giocattoli progettati da G. Belgrano, G. Boselli, E. Mari e Bruno
Munari, testi descrittivi in lingua italiana, inglese, francese, tedesca. VI) senza titolo, legatura
editoriale con spirale plastificata e copertina trasparente in acetato, pp. (20), 1 illustrazione
a colori, 31 illustrazioni b.n. con libri e multipli progettati da Enzo Mari, e Bruno Munari. Un
testo di Enzo Mari “Del disporsi con naturalezza) e testi descrittivi in lingua italiana, inglese,

51
166 francese, tedesca. VII) “L’attività di Danese. Supplemento produzione”, legatura editoriale
con spirale plastificata e copertina trasparente in acetato, pp. (42), 20 illustrazioni b.n. con
oggetti progettati da Enzo Mari, e Bruno Munari, testi descrittivi in lingua italiana, inglese,
francese, tedesca. VIII) SOTTSASS Ettore, “Enzo Mari. Una proposta per la lavorazione
della porcellana”, brossura con logo dell’editore, cm. 15x15, pp. (40), 41 illustrazioni b.n.
con ceramiche progettate da Enzo Mari, impaginazione di Enzo Mari. Testo a fronte italiano,
francese, inglese e tedesco. Edizione originale.
167
167. MARI Enzo (Novara 1932), Proposta per un’autoprogettazione, Ozzano - Bologna,
Grafiche Arasitalia, 1974; 16,7x24 cm., brossura, pp.(32), copertina illustrata e 34 illustrazioni
b.n. con immagini di progetti e realizzazioni di mobili assemblati con tavole di legno grezzo e
chiodi. “Chiunque, ad esclusione di industrie e commercianti, potrà utilizzare questi disegni
per realizzarli da sè. l’autore spera che questa operazione possa rimanere in divenire; e
168
chiede a quanti costruiranno questi mobili, ed in particolare loro varianti, di inviare le foto
presso il suo studio...”. Catalogo curato dal Centro Duchamp in occasione della mostra alla
Galleria Milano (8 aprile 1974). Edizione originale.

168. PALAZZOLI Luca, “Gli abiti dell’imperatore”, Milano, Luca Palazzoli, 1974; 23,3x16,7
cm., brossura, pp.32, copertine tipografiche, 50 illustrazioni b.n. n.t. con opere di Archizoom,
Ugo La Pietra, Alessandro Mendini, Gaetano Pesce, Ettore Sottsass, Gruppo Strum,
Superstudio, Ufo e altri. “Questa mostra è dedicata a tutti coloro che, almeno una volta nella
168 propria vita, hanno deciso di abolire l’uso di una «cravatta» non perchè fosse consumata, ma
169
solo perchè non rispondeva a un nuovo tipo di esigenze”. Catalogo della mostra organizzata
da Vincenzo Ferrari, Ugo La Pietra e Luca Palazzoli. Edizione originale.

169. PESCE GAETANO (La Spezia 1939): AA.VV., Gaetano Pesce “Le futur est peut-
etre passe” - Gaetano Pesce “The future is perhabs past”, Paris - Firenze, Edition
Centre Beaubourg - Centro Di, 1974; 32,5x18 cm., legatura plastificata marmorizzata con
fermaglio metallico, pp.(72), libro-oggetto progettato da Gaetano Pesce, costituito da 6
leporelli di dodici facciate ciascuno riuniti con un fermaglio in metallo. I margini superiori
di quattro leporelli (48 facciate) sono editorialmente tagliati in modo irregolare e creano un
sorprendente effetto visivo. Oltre 100 illustrazioni b.n. con disegni di progetti e immagini
170 169 fotografiche di realizzazioni di Gaetano Pesce. Scritti di Gérard Gassiot-Talabot, Alessandro
Mendini, François Barré, Yusuke Nakahara e Gaetano Pesce. Testo francese - inglese.
Prima mostra antologica di Gaetano Pesce. Edizione originale.

170. AA.VV., Non commestibile. Alinari-Mendini-Pozzati-Sottsass-Tadini-Tovaglia, Roma,


170
CM edizioni d’arte contemporanea - Bollettino numero 3, 1976; 30,8x19,5 cm., brossura,
pp.(28), 27 illustrazioni b.n. con immagini fotografiche di mobili e oggetti progettati da Luca
Alinari Fireze 1943) - Alessandro Mendini (Milano 1931), Concetto Pozzati (Vò Vecchio
1935), Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2008), Emilio Tadini (Milano 1927), Pino
Tovaglia (Milano 1923-1977). Introduzione di Lara Vinca Masini. Tiratura di 600 esemplari
fuori commercio. Edizione originale.

52
171. MALDONADO Tomàs, Disegno industriale: un riesame. Definizione Storia Bibliografia, 171

Milano, Feltrinelli Economica, 1976; 17,8x10,7 cm., brossura, pp.94, copertina tipografica.
“In questo libro il problema del disegno industriale viene situato in un’area complessa di
implicazioni che vanno dall’analisi filosofica alla ricostruzione storica, dalle ipotesi attuali
delle discipline progettuali alla prospettiva di fondo di una impostazione marxista impegnata
nella direzione della razionalità applicata...” (dal retrocopertina). Edizione originale.

172. MARI Enzo (Novara 1932), Quarantaquattro valutazioni, 1977; 99,5x70 cm., manifesto/
catalogo ripiegato in 16 facciate con 44 sagome delle opere esposte, l’elenco completo e le 172
quotazioni delle opere esposte. Impaginazione di Enzo Mari. Catalogo della mostra tenutasi 172
alla Galleria Plura di Milano (maggio 1977). Esemplare inviato a Franco Grignani. Lievi
bruniture. Edizione originale.

173. MUNARI Bruno (Milano 1907 - 1998), Fantasia, Roma - Bari, Laterza, 1977; 18x11
cm., brossura, pp.222 (14), copertina a due colori e impaginazione di Bruno Munari,
numerosissime illustrazioni fotografiche e disegni n.t. “Fantasia, invenzione, creatività e
immaginazione, nelle comunicazioni visive. E’ possibile capire come funzionano queste
facoltà umane? Che relazione hanno con l’intelligenza e la memoria? Come nascono le
idee? Ci sono dei casi costanti comunicabili? Munari cerca di spiegare tutto ciò al lettore con
argomenti chiari e moltissimi esempi visivi noti e ignoti. E anche come si stimola la creatività
e come si può allenare la mente ad essere più elastica e più pronta” (dal retro di copertina).
Edizione originale. (Bibliografia: Maffei 2002: pag. 145; Munari 1995: pag. 286).
173

174. DE LUCCHI Michele (Firenze 1951), Progetti di abitazioni verticali. Nuovi comportamenti
all’interno della casa. A cura di Paolo Bulletti, Firenze, Il Candelaio Edizioni - Invenzioni
d’uso, 1978; 21x14 cm., brossura, pp.60-(4), copertina tipografica a due colori (rosso e nero),
43 illustrazioni b.n. (alcune a piena pagina) con immagini fotografiche e progetti di ambienti
interni di case. “Era necessario che qualcuno, tralasciando il dibattito ferocissimo sul compito
da attribuire al progettista, si mettesse a inventare di nuovo qualcosa; tutto era allora lecito
inventare tranne il riproporre qualsiasi modello legato al Movimento Moderno. (...) ho scelto
di esasperare la situazione dittarioale del progettista (...). Era necessario che qualcuno 174
mettesse in evidenza, e dimostrasse (...) quale è la forza ed il potere in mano all’architetto,
(...) ha in mano gli usi ed i comportamenti legati agli oggetti quotidianamente usati che
inconsciamente ci sono diventati indispensabili. (...)Progettare una casa per un uomo
nell’attuale società e progettare una casa per un formichiere è la stessa cosa; cambiano i
paramentri metodologici ma nulla più”. Edizione originale.

175. MORANDINI Marcello (Mantova 1940), Marcello Morandini. Skulpturen, Strukturen,


Zeichnungen, Graz, Kunstlerhaus, 1978; 29x20,7 cm., legatura editoriale in cartone
plastificato, pp.80 n.n., volume interamente illustrato a colori e b.n. con immagini di opere
e oggetti. Testo di Wilfried Skreiner e Hans Heinz Holz. Catalogo della mostra (Graz,
Kunstlerhaus, 7 settembre - 1 ottobre; Museum Bochum - Kunsthammlung, 21 ottobre - 26
175
novenbre 1978). Edizione originale.

53
176 176. AA.VV., Design & Design, Firenze, Centro Di, 1979; 22,8x21,5 cm., brossura, pp.179
(1), numerose illustrazioni b.n. n.t. con le immagini delle opere vincenti le prime dieci edizioni
del Compasso d’Oro (dal 1954 al 1970) e una selezione di quelle presenti all’Undicesima
edizione. Fra queste oggetti di Franco Albini, Mario Bellini, Max Bill, Achille e Pergiacomo
Castiglioni, Joe Colombo, Max Huber, Ugo La Pietra, A. Macchi, Vico Magistretti, Enzo Mari,
Alessandro Mendini, Marcello Nizzoli, Bruno Munari, Roberto Sambonet, Carlo Scarpa, Ettore
Sottsass, Pino Tovaglia, Marco Zanuso e molti altri. “La vita di ogni giorno ci mette in contatto
con oggetti d’uso che dagli scavi paleolitici all’attuale «civiltà dei consumi» sono il corredo
177
inalienabile delle funzioni e dei riti domestici e extra domestici. Il «design», la parola è quasi
intraducibile nella nostra lingua, intende dare un aspetto nuovo a oggetti d’uso antichissimo
e a oggetti propri del nostro tempo” (pag. 9). Catalogo della mostra. Edizione originale.

177. BRANZI Andrea (Firenze 1938); DORFLES Gillo (introduzione di), Moderno
postmoderno millenario. Scritti teorici 1972-1980, s.l., Gruppo Editoriale Forma, s.d. (1979
ca.); 24,8x16,8 cm., brossura, pp.128, copertina illustrata a colori e 143 illustrazioni b.n. n.t.
con progetti e realizzazioni dell’autore. Contributi critici di: Manfredo Tafuri, Vittorio Gregotti,
178 Costantino Dardi, Benedetto Gravagnuolo, Lapo Binazzi, Renato de Fusco. Interviste con
Bruno Zevi, Nanni Balestrini, Paolo Portoghesi, Tomàs Maldonado. Edizione originale.

178. SUPERSTUDIO: NATALINI Adolfo (a cura di), Superstudio storie con figure 1966-73,
Firenze, Galleria Vera Biondi, 1979; 29,7x21,4 cm., brossura, pp.96, copertina illustrata
b.n., 150 illustrazioni b.n. n.t. Catalogo pubblicato in occasione della mostra alla Galleria
Vera Biondi Firenze, ottobre 1979. “Adolfo Natalini, Cristiano Toraldo di Francia, Roberto
Magris, Piero Frassinelli e Alessandro Magris (con Alessandro Poli tra il ‘70 e il ‘72) hanno
prodotto architetture, oggetti, storie ed immagini con il nome (presunto volgare ed anonimo)
di Superstudio. Questo libro raccoglie una parte delle storie e delle immagini prodotte tra il
178
1966 e il 1973 e pubblicate da Casabella e altre riviste di architettura. Il materiale è stato
179
(solo in parte) rielaborato editorialmente a cura di Adolfo Natalini; hanno collaborato alla
faticosa ricomposizione Leonardo Baglioni, Michele De Lucchi e Mario Ciampi e, molti anni fa
(in vari modi), Frances Brunton e Alessandro Mendini”. Volume pubblicato in occasione della
mostra alla Galleria Vera Biondi (Firenze, ottobre 1979). Edizione originale.

179. BRANZI Andrea (Firenze 1938), Architecture in Love - Architettura Innamorata,


s.l., (Studio Forma-Alchimia), 1980; 41,5x27,6 cm., brossura, pp.32 incluse le copertine,
copertina illustrata a colori 31 illustrazioni b.n. (alcune a doppia pagina) con progetti e
immagini fotografiche di oggetti, mobili e ambienti realizzati da Andrea Branzi dal 1974 al
1980. Testo italiano - inglese. Edizione originale.

180. AA.VV., Cassina, Meda, Amilcare Pizzi, 1980/81; 28x21 cm., brossura, pp.80, 3
ritratti fotografici di Le Corbusier (1887-1965), Gerrit T. Rietveld (1888-1964), Charles
R.Mackintosh (1868-1928), 42 illustrazioni e tavole a colori n.t. con mobili disegnati da Le
Corbusier, Rietveld, Mackintosh e realizzati da Cassina. Impaginazione e design di E. De
180
Maddalena. Catalogo aziendale. Edizione originale.

54
181. RADICE Barbara (Como 1946), Elogio del banale, Torino - Milano, Studio Forma -
Studio Alchymia, 1980; 23,5x16,8 cm., brossura, pp.68-(4), copertina illustrata a colori, 83
illustrazione e tavole a colori e b.n. (alcune a piena e a doppia pagina). Testi di Alessandro
Mendini e Franco Raggi. Opere e progetti di: Andrea Branzi Erberto Carboni, Luigi Fratino,
Bruno Gregori, Alessando Mendini, Paola Navone, Ico Parisi, Gino Sarfatti, Studio Alchymia
e altri. “Questo libro realizzato in occasione della mostra «L’oggetto banale» alla Biennale 181
di Venezia, Architettura, 1980, prevede la banalità come dato del progetto, documenta
alcune situazioni reali di ambiente banale che ipotizza provocatoriamente la riduzione del 181

design a redisign, a cosmesi creativa” (dalla copertina posteriore). Consulenza grafica e


impaginazione di Michele De Lucchi. Edizione originale.

182. MARI ENZO (Novara 1932): PEDIO Renato, Enzo Mari designer, Bari, Dedalo libri,
1980; 17,9x11 cm., brossura, pp.144, copertina illustrata b.n., 192 illustrazioni b.n. n.t. “(...) Un
“prologo ai pensieri” chiarisce , in dialogo, contrasti e idee; un “prologo agli oggetti” definisce
la misura dell’impegno linguistico di Mari; gli altri capitoli riguardano una progressiva presa
di coscienza, che va dagli indimenticabili oggetti visivi dei primi anni, all’acquisizione degli
182
strumenti produttivi e all’articolazione delle componenti compositive”. (dal retro copertina).
Edizione originale.
183

183. NAVONE Paola - ORLANDONI Bruno, Architettura “radicale”, Segrate, Documenti di


Casabella, 1981; 27,3x13,5 cm., brossura plastificata, pp.198-(2), copertina illustrata a due
colori e oltre 150 illustrazioni b.n. con progetti e realizzazioni del Gruppo 9999 e di Raimund
Abraham, Archigram, Archizoom, Andrea Branzi, Peter Cook, Daniele Crivelli, Riccardo
Dalisi, aJmes Gowan, Hans Hollein, Rem Koolhaas, Ugo La Pietra, Mario Merz, Massimo
Morozzi, Adolfo Natatalini, Eduardo Paolozzi, Gaetano Pesce, Gianni Pettena, Walter
Pichler, Massimo Scolari, Ettore Sottsass, Strum, Studio 65, Supestudio, UFO, Utopie e
molti altri. Edizione originale.

184. B&B ITALIA: GREGOTTI Vittorio (premessa di); ZORZI Renzo (introduzione di),
Un’industria per il design. La ricerca, i designer, l’immagine B&B Italia, Milano, Edizione
Lybra Immagine, (1983); 24,7x22,1 cm., legatura editoriale in tela, sovracopertina, pp.476-
(4), copertina di Natalia Corbetta Renzi, impaginazione di Claudio Ciampini, testi di Giorgio
Bocca, Gillo Dorfles, Daniele Baroni, Pierparide Vidari. 1200 illustrazioni a colori e b.n. n.t. con 184
progetti e realizzazioni di mobili, poltrone, divani e oggetti disegnati da Mario Bellini, Antonio
Citterio e Paolo Nava, Gian Franco Frattini, Ludovico Magistretti, Gaetano Pesce, Paolo
Piva, Richard Sapper, Afra e Tobia Scarpa, Kazuhide Takahama, Marco Zanuso. “...Il volume
documenta, infatti, non solo il processo che ha condotto alla definizione degli oggetti entrati
nella produzione B&B Italia, ma anche tutti i progetti che si sono fermati allo stadio di prototipo
(e sono circa 300), il lavoro svolto dal Centro Ricerche e Sviluppo, l’apporto dei designer e
degli art directors. Per la prima volta, quindi, si alza il sipario su quelli che vengono considerati
segreti aziendali; si rende pubblico il patrimonio culturale e l’esperienza tecnologica di
un’azienda che è stata la protagonista di una vera rivoluzione nel settore dell’arredamento...”
184
(dal retro copertina). Dedica manoscritta sulla prima carta bianca. Edizione originale.

55
185 185. MENDINI Alessandro (Milano 1931): RINALDI Rosamaria (a cura di), Progetto infelice,
Milano, RDE Ricerche Design Editrice, 1983; 24x17 cm., brossura, sovracopertina, pp.180,
copertina illustrata b.n. e sovracopertina illustrata a colori. 210 illustrazioni a colori e b.n.
n.t., Progetto grafico di Paola Bianchi, Michele De Lucchi e Mauro Panzeri. “(...) Una
catalogazione “logica” avrebbe presupposto una consequenzialità tra un lavoro e l’altro, in
netta antitesi con il caos, fonte originaria del lavoro di Alessandro Mendini. La soluzione è
stata quella di un catalogo assimetrico, alogico e frammentario quanto i lavori che contiene
e documenta, suddiviso in quattro capitoli, che corrispondono alle costanti metodologiche
185 e sentimentali dell’architetto (...) Disegni, poesie, inventari stanno qua e là tra progetti di
186 architettura e design, scariche emotive, valvole di sfogo, possibile chiave di lettura parallela
alle altre attività.” (Rosamaria Rinaldi). Edizione originale.

186. ALCHIMIA (Studio): BONTEMPI Pier Carlo - GREGORI Giorgio, Alchimia, Milano - Den
Haag, Alchimia - Copi, 1985; 29,5x21 cm., brossura, pp.63-(1), copertina illustrata a colori,
64 tavole e illustrazioni a colori e b.n. con disegni e realizzazioni di mobili progettati dello
Studio Alchimia di Milano. Design di Pier Carlo Bontempi e Giorgio Bontempi, impaginazione
di Walter Garro. Testo italiano e inglese. Edizione originale.
186
187
187. DE LUCCHI MICHELE (Firenze 1951): AA.VV., Michele De Lucchi 1978-1985, Tilburg,
Uitgeverij Komplement, 1985; 20x19,8 cm., brossura, pp.72, catalogo interamente illustrato
con immagini fotografiche e progetti a colori e b.n. di elettrodomestici e mobili. Testi di M.
Zanini, F. Huygen, B. Radice, P. Van Kester, M. Kusters, A. Mendini. Impaginazione di Hans
Van der Markt. Testo olandese - inglese. Catalogo della mostra. Edizione originale.

188. ANFAO (Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli da Occhialeria), Occhiali italiani,


Parma, Edizioni Anfao, 1986; 24,6x21,3 cm., legatura editoriale cartonata, sovracopertina,
188 pp.144, sovracopertina illustrata a colori, 91 tavole e illustrazioni a colori n.t. e 11 illustrazioni
b.n. n.t. Grafica e impaginazione di Anna Fiocchi e Raimondo Monti. Testi di Francesco
Alberoni, Laura Bonin, Lanfranco Colombo, Luca Goldoni, Maura Garofoli, Marco Pastonesi,
Maria Pezzi. “(...) L’abbigliamento, le scarpe, gli accessori, i gioielli, i mobili, gli oggetti
eleganti, sono uno strumento di relazioni sociali, un linguaggio per esprimere sentimenti. E’
in questo mondo che si collocano gli occhiali. E il libro parla di queste cose (...)” (Francesco
Alberoni, pag. 5). Edizione originale.
189
189. AA.VV., 30 architetti e la qualità della casa, Milano, Ansaldo, 1990; 28,5x21 cm.,
brossura, pp.71-(1) incluse le copertine, volume interamente illustrato a colori. “Una mostra
organizzata per presentare al grande pubblico il design italiano nell’arredamento. Idee e
soluzioni pensate dai progettisti e aziende che rappresentano quanto di meglio l’Italia oggi
possa offrire in questo importante settore”. Ideazione di Antonello Mosca, testi di Barbara
Gerosa. Fra gli archittetti presenti: Enzo Mari, Antonio Citterio, Michele De Lucchi, Vico
Magistretti, Pietro Dissoni, Luca Meda, Achille Castiglioni, Gianni Colombo, Giorgetto
Giugiaro e altri. Pubblicazione realizzata in occasione della mostra tenutasi allo Spazio
189 Ansaldo dal 19 al 30 settembre 1990. Edizione originale.

56
190. OLUCE: AA.VV., Oluce, Milano, O luce s.r.l., s.d. (1990 ca); 21x15 cm., leporello
in cartoncino ripiegato in 12 facciate, copertina illustrata a due colori (rosso e nero su
fondo bianco), 60 illustrazioni a colori con immagini fotografiche di lampade e 100 piccole
illustrazioni al tratto rosse con le sagome delle lampade prodotte dall’azienda. In copertina
alcuni ritratti di designer viratti in rosso fra i quali sono riconoscibili Joe Colombo, Vico
Magistretti, Marta Laundani, Marco Romanelli, Stefano Casciani, Bruno Gecchelin, Toni
Cordero, Hans Peter Weidmann, Riccardo Dalisi. Oluce è la più antica azienda italiana 190

produttrice di lampade. Catalogo aziendale. Edizione originale. 190

191. MORANDINI Marcello (Mantova 1940): AA.VV., Art - Design, Milano, Electa, 1993;
2 volumi, 24x22 cm., brossura, custodia, pp.(8) 139 (5) / (8) 161 (3), oltre 300 tavole e
illustrazioni a colori e b.n. n.t. Testi di H. Heinz Holz e Wieland Schmied Florian Hufnagel e
Pater M. Bode. Testi in portoghese, inglese e spagnolo. Catalogo della mostra di Lisbona.
Edizione originale.
191
192. ALESSI: POLETTI Raffaella, La cucina elettrica. Les petits électroménagers de cuisine
des origines aux année soixante-dix. Elektrische Haushaltsgerate von den Anfangen bis
zu den siebziger Jahren. Le projet Philips by Alessi. Das Projekt Philips by Alessi, Milano,
Electa/Alessi, 1994; 21,5x15,5 cm., legatura editoriale cartonata con tassello del titolo
applicato al piatto della copertina anteriore, pp.220, 4 tavole a colori di Jacovitti, 1 tavola
a colori di Alessandro Mendini e 105 tavole e illustrazioni a colori e b.n. n.t. con immagini
fotografiche di elettrodomestici disegnati dagli architetti Behrens, Tumpel, Rams ecc.. e
oggetti realizzati dallo Studio Alessi per la Phillips. Testi di Alessandro Mendini e Alberto 192
Alessi. Edizione bilingue in tedesco e francese. Edizione originale. 192

193. MENDINI ALESSANDRO (Milano 1931): POLETTI Raffaella, Atelier Mendini una utopia
visiva, Milano, Fabbri Editore, 1994; 28x25 cm., brossura, sovracopertina, pp.239 - (1), 1
tavola a colori ripiegata f.t. e oltre 300 tavole e illustrazioni a colori e b.n. n.t. con riproduzioni di
progetti architettonici e oggetti di design. Scritti di Emilio Ambasz, Mariapia Bobbioni, Stefano
Casciani, Giacinto Di Pietrantonio, Fulvio Irace, Alessandro Mendini. Edizione originale.

194. LEONARDI CESARE (Modena 1935): MARTINELLI Giancarlo (a cura di), Cesare
Leonardi. Solidi 1983/1993, Modena, Logos, 1995; 23,7x33,4 cm., legatura editoriale in
tela, sovracopertina, pp.288, sovracopertina illustrata fronte - retro. Volume interamente 193

illustrato a colori e b.n. con progetti e realizzazioni di mobili. “I solidi, progettati e realizzati
da Cesare Leonardi nel decennio 1983-1993, sono oltre 100 ma hanno tutti un medesimo
imperativo progettuale: rispettare i limiti della tavola di cassero da calcestruzzo da cui sono
ricavati senza fare ricorso a materiale aggiuntivo estraneo a quella tavola. Ogni solido è
già “iscritto” nel cassero: l’obbiettivo è quello di farlo nascere ogni volta diverso utilizzando
tutto il materiale con uno scarto minimo (...) Il repertorio fotografico è lo strumento di lettura
e analisi del solido: è costituito da una costante, ovvero la sequenza che mostra il solido da
diversi punti di vista e da uno o più ingrandimenti dei fotogrammi più significativi. (...). (dalla
prefazione). Edizione originale. 194

57
195. STUDIO 65, Evergreen, Torino, Stamperia Artistica Nazionale, 1995; 16,2x16
cm., legatura con spirale metallica, pp.(40), copertina tipografica a due colori, volume
completamente illustrato con immagini fotografiche a colori e disegni di multipli prodotti e
195
distribuiti dallo Studio 65 di Torino in edizione limitata. Progetti di: G. Arnaudo, F. Audrito,
A. Garizio, R. Gibello, G. Paci, P. Perotti, A. Pozzo, A. M. Rachetta, A. Sampaniotis, A.
Sampaniotou, M. Schiappa, J. Skoulas, F. Tartaglia, A. Vanara. Copertina e impaginazione a
cura dello Studio 65. Edizione originale.

196. ALESSI: AA.VV., L’oggetto dell’equilibrio. The balanced object. Centro studi Alessi
1990 - 1996, Milano, Electa/Alessi, 1996; 25,8x18,8 cm., brossura, pp.(10)-268-(2), brossura
illustrata, 69 tavole (alcune a piena pagina) e illustrazioni a colori n.t., 17 illustrazioni b.n.
n.t. Testi di B. Pasini, M. Alvito, E. Ciccolo, F. La Cecla, A. Lombardi, P. Fabbri, G. Careri,
195
F. Marsciani, M. Perniola, P. Chamoiseau, J. Bernabé, R.l Confiant. “Nella realizzazione
dell’Oggetto dell’Equilibrio vi è la sintesi della filosofia del Centro Studi Alessi e del suo modo
196 di operare sempre mosso dalla volontà di recuperare, ma anche di inventare, un equilibrio
possibile tra ricerca, progettazione e tecnologia (...)” (Bruno Pasini pag. 3). Allegato un CD-
ROM realizzato dal Centro Studi Alessi. Testo in italiano e inglese. Edizione originale.

197. SANTINI Pier Carlo, facendo mobili con archizoom, asti, aulenti, ceroli de pas d’urbino,
lomazzi, ernst, fini, mangiarotti, marotta, mendini, michelucci, nespolo, portoghesi, ruffi,
sottsass, superstudio, vignelli, s.l. (Firenze), Poltronova edizioni, 1977 (1996); 29,7x21 cm.,
legatura editoriale cartonata, sovracopertina, pp.181-(3), volume interamente illustrato con
oltre 500 immagini di progetti e realizzazioni a colori e b.n. di Archizoom, S. Asti, G. Aulenti, M.
Ceroli, Studio De Pas - D’Urbino - Lomazzi, G. Fini, A. Mangiarotti, G. Marotta, G. Michelucci,
U. Nespolo, G. Ruffi, E. Sottsass, Superstudio, Lella e Massimo Vignelli, Studio Achilli -
Brigidini - Canella, Giampiero e Giovanni Bassi, F. Bettonica, U. Brandigi, S. Cammilli, G.
197
Guidotti, L. Nustrini, P. Portoghesi, Van Onck - Von Klier, R. Vernuccio. Presentazione e note
di Sergio Cammilli. Progetto grafico di Leonardo Baglioni. Ristampa dell’edizione originale.

198. ALESSI Alberto, La fabbrica dei sogni. Il design italiano nella produzione Alessi,
Milano, Electa - Alessi, 1998; 21,1x13 cm., legatura editoriale in cartone argentato,
sovracopertina, pp.128, oltre 400 illustrazioni a colori di oggetti prodotti dalla Alessi e
progettati da Ettore Sottsass, Achille Castiglioni, Alessandro mendini, Aldo Rossi, Enzo Mari,
198
Stefano Giovannoni, Guido Venturini ed altri. Edizione originale.

199. AReA STRATEGIC DESIGN, Italian Design - Global Vision. Foreword Paul Ibou.
Introduction Gillo Dorfles, Milano, Lupetti Editori di Comunicazione, 1998; 29,6x21 cm.,
brossura, pp.164 n.n., volume interamente illustrato a colori con riproduzioni di opere
realizzate da Area Strategic Design. Testo inglese e traduzione italiana. Edizione originale.

200. CASTELLI ETTORE: CARUGATI Decio Giulio Riccardo, Castelli. Progetto e cultura del
199 progetto, Milano, Electa, 2000; 28,5x25,5 cm., legatura editoriale in tela, sovracopertina, pp.186
200 (2), volume interamente illustrato con progetti e realizzazioni di E. Castelli. Edizione originale.

58
AMBASZ 1972: AMBASZ Emilio (a cura di), Italy: The New Domestic Landscape. Achievements
and Problems of Italian Design, New York - Firenze, The Museum of Modern Art , 1972.

ANNI TRENTA 1982: AA.VV., Gli Annitrenta. Arte e cultura in Italia, Milano, Mazzotta, 1982.

ARCHIVOLTO 1994, Catalogo n. 7. Novecento, Milano, Libreria Galleria l’Archivolto, 1994.

BASSI - DESIGN 2007: BASSI Alberto, Design anonimo in Italia. Oggetti comuni e progetto
incognito, Milano, Electa, 2007.

BASSI 2007: BASSI Alberto, La luce italiana. Design delle lampade 1945-2000, Milano,
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BDM 1991: AA.VV., Biblioteca del Moderno. Arte e architettura nei libri dalla Sezession alla
Pop Art, Lugano, Fondazione - Galleria Gottardo, 1991.

BIBLIOGRAFIA DEL LIBRO D’ARTE 1964: AA.VV., Bibliografia del libro d’arte italiano 1952
- 1962, Bestetti, Roma, 1964

BIBLIOGRAFIA DEL LIBRO D’ARTE 1974: AA.VV., Bibliografia del libro d’arte italiano.
Volume III 1963-1970, Roma, Carlo Bestetti - Edizioni d’Arte, 1974.
Bibliografia
_____________________________________ BURNEY 1991: BURNEY Jan, Ettore Sottsass, London, Trefoil Publications, 1991.

CIAPONI 2007: CIAPONI Francesco, Undergraund. Ascesa e declino di un’altra editoria,


Milano, costa & nolan, 2007.

CRISPOLTI 1974: ARCHIVIO LUCIO FONTANA, Lucio Fontana (Vol. II), Bruxelles, La
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DANESE 2005: AA.VV., Danese. Éditeur de design italien. Milan 1957-1991 objets choisis
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59
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Novecento in Italia, Milano, Fabbri Editori, 1991.

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RATTIN - RICCI 1997: RATTIN Manuela - RICCI Matteo, Questioni di carattere. La tipografia
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SALARIS 1988: SALARIS Claudia, Bibliografia del Futurismo, Roma, Vascello, 1988.

SALARIS 1992: SALARIS Claudia, Storia del Futurismo, Roma, Editori Riuniti, 1992.

SCRIVO 1968: SCRIVO Luigi, Sintesi del Futurismo, Roma, Bulzoni, 1968.

SCUDIERO 1986: SCUDIERO Maurizio, Futurismi postali, Rovereto, Longo, 1986.

VALLECCHI 1974: AA.VV., Dizionario generale degli autori contemporanei, Firenze,


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VERNIZZI 1994: VERNIZZI Nathalie, Razionalismo lirico. Ricerca sulla pittura astratta in
Italia, Milano, All’Insegna del Pesce d’Oro, 1994.

VINCA MASINI 1976: VINCA MASINI Lara, Il Liberty Art Nouveau. Un’avventura artistica
internazionale tra rivoluzione e reazione, tra cosmopolitismo e provincia tra costante ed
effimero, tra sublime e stravagante, Firenze, Giunti, 2006.

60
ADE Creazioni n. 77 Fillia (Luigi Colombo) n. 65
Alchimia n. 186 Fontana Arte n. 136
Alessi nn. 192; 196; 198 Fontana Mario Felice n. 47
Alfieri Bruno n. 119 Fossati Paolo n. 162
Amapane Lorenzo n. 30 Francovig Nereo n. 114
Ambasz Emilio n. 158 Frassinelli n. 84
ANFAO n. 188 Fuchs Georg n. 27
Archizoom n. 152 Gandolfi Vittorio n. 89
AReA Strategic design n. 199 Gaon Izzika n. 11
Arneudo Giuseppe Isidoro n. 32 Gargani Aldo Giorgio n. 20
Artemide n. 159 Gervasoni n. 109
Azzoni Pippo n. 86 Giostra Di Pietro Giuseppe n. 118
B & B Italia n. 184 Giovane Artista Moderno n. 26
Baj Enrico n. 124 Greco nn. 122; 149
Barovier & Toso n. 112 Gregori Giorgio n. 186
Bernabò Ferruccio n. 119 Gregotti Vittorio n. 184
Bertieri Raffaello n. 45 Gruppo 9999 nn. 151; 157
Boffelli (Officine) n. 70 Gruppo Cliostraat n. 22
Bonanomi Paolo n. 96 I.M.P.A. n. 97
Bontempi Pier Carlo n. 186 IN Argomenti e immagini del design n. 153
Borrelli Antonio n. 113 Koch Alexander n. 27
Indice (autori aziende riviste) Branzi Andrea nn. 20; 177; 179 Lanerossi n. 121
_____________________________________ Candle n. 148 La Pietra Ugo nn. 141; 144
Camerana Oddone n. 139 Latis Vito n. 90
Carugati Decio n. 200 Lengert Julius n. 20
Cascio Luigi n. 83 Leonardi Cesare n. 194
Cassina n. 180 Ludovici Samek Sergio n. 90
Castelli Ettore n. 200 Lupi n. 106
Castiglioni Ugo n. 93 Lux Simonetta n. 164
Dal Fabbro Mario n. 160 Maldonado Tomàs n. 171
Dal Vera n. 76 Mangiagalli Luigi n. 38
Danese nn. 130; 166 Maraini Antonio n. 44
Dassi n. 198 Marangoni Guido n. 38
De Lucchi Michele nn. 174; 187 Marcatré n. 145
Di Salvatore N. n. 161 Mari Enzo nn. 142; 167; 172; 182
Diulgheroff Nicolaj n. 67 Marinetti Filippo Tommaso n. 87
Dorfles Gillo nn. 117; 120; 130; 131; 137; Martinelli Cesare n. 194
140; 177 Mazzotti Giuseppe n. 67
Ducato Fratelli n. 41 Mazzucotelli Alessandro n. 31
Edilizia Moderna n. 135 Mendini Alessandro nn. 185; 193
Felice Carlo nn. 43; 49; 78 Minotti Ezio n. 98
Ferretti Mobili n. 79 Modiano Guido n. 57
FIAT n. 139 Morandini Marcello nn. 175; 190

61
Morelli Lidia nn. 55; 60 Santini Pier Carlo n. 197
Moschini Francesco n. 17 Società del Linoleum nn. 34, 35; 48; 52; 66; 82
Munari Bruno nn. 126; 132; 143; 150; 154; 173 Società Nazionale dei Radiatori n. 46
Natalini Adolfo n. 178 Sottsass Associati n. 18
Navone Paola n. 183 Sottsass Ettore nn. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9,
Newbery Francis Henry n. 27 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21,
Officina Undici n. 133 22, 23, 24, 25
Oluce n. 190 Spreafico Leonardo n. 104
Oriani Pippo n. 65 Strum Group nn. 155; 156
Orlandoni Bruno n. 183 Studio 65 n. 195
Ormezzano n. 69 Superstudio n. 151; 165; 178
Pagano Giuseppe nn. 75; 80 Tortoriello Vincenzo n. 97
Palanti Giancarlo nn. 61; 68 Triennale di Milano nn. 71; 72, 73; 88; 134
Palazzoli Luca n. 168 Vasieri Libreria Tecnica Artistica nn. 94; 95
Paleari n. 85 Veronesi Luigi n. 82
Palutan Edmnondo n. 100 Viale Laura n. 22
Palutan Emma n. 99 Whalen Phillip n. 6
Papini Roberto nn. 36; 39; 53; 59 Zanuso Marco n. 92
Pedio Renato n. 182 Zetti Italo n. 104
Pellegrini Enrico n. 2 Zorzi Renzo n. 184
Pesce Gaetano n. 169
Indice (autori aziende riviste) Piacentini Marcelo n. 56
_____________________________________ Pianeta Fresco n. 7
Pica Agnoldomenico nn. 115; 127
Pica Vittorio n. 28
Pieresca G. n. 101
Pinin Farina n. 119
Poletti Raffaella nn. 192; 193
Pollice Ugo n. 62
Ponti Gio nn. 50; 63; 147
Praz Mario n. 91
Pressa posateria n. 64
Quarti Eugenio n. 51
Radice Barbara nn. 14; 15; 181
Ratta Cesare n. 33
Read Herbert n. 128
Reggiani n. 125
Ritter Enrichetta n. 140
Rogers Meyric n. 102
Roggero Mario n. 2 * La vignetta a pagina 12 è tratta dal volume Ettore
Sottsass, Paris, Centre National d’Art et de Culture
Rosso Mino n. 65
Georges Pompidou, 1994. La vignetta a pagina 19 e
Rossotto (fratelli) n. 103 la didascalia sulla copertina posteriore sono tratte dal
Rubino Luciano n. 163 volume Ettore Sottsass, Milano, Cosmit, 1999.

62
Stampato dalla Società Editrice Vannini - Via Mandolossa 117/A - 25064 Gussago
“Sono un designer e voglio disegnare delle cose.
Che altro posso fare? andare a pescare?” (E.S.)
_______________________________________________________________________________________________

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