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Tipo tradizionale: (modello 500)

Le scale contrassegnate LLO e LLOO sono parti di una scala continua Log
Log. L'ampiezza è approssimativamente come segue:

SCALA INDICE SINISTRO INDICE DESTRO

LLO 0, 999 0,905


LLOO 0, 905 0, 00005

Tutti i tipi:
I metodi per suddividere queste scale sono gli stessi di quelli usati per i
numeri maggiori di 1. I metodi di lettura sono pure gli stessi. Usate il re­
golo calcolatore per controllare la posizione dei numeri nella tabella sotto
riportata. Come prima, cercate prima il più vicino numero minore sulla
graduazione principale.
SCALA
NUMERO
Tipo Tipo
standard tradizionale

0,984 fra 0, 98 e 0, 99 sulla LLO


0,984 fra 0, 98 e 0, 985 sulla LL1-
0, 813 fra 0, 80 e 0, 85 sulla LLOO
0, 813 fra 0, 80 e 0, 82 sulla LL2-
0, 231 fra 0, 20 e 0,25 sulla LL3- LLOO
0, 026 fra 0, 01 e 0, 05 sulla LL3- LLOO
Gli esempi sotto riportati mostrano come si possono leggere le scale.

(h) Contate "ad uno ad uno" (vale millesimi)


Poi "a cinque a cinque" (vale decimi di millesimo)

1015 I I I 102
<9Ì5 <98

regolo da 25 cm. - tipo standard


5 divisioni più grandi
2 sotto-parti più piccole
In questo esempio vi sono solo 2 sotto-parti più piccole. Ciascuna rap­
presenta una metà dell'intervallo. Le graduazioni lette in ordine da destra
a sinistra rappresentano 0, 9800,0,9805, 0,9810, 0,9815, 0,9820, 0,9825,
ecc.

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(i) Contate "ad uno ad uno" (vale millesimi)

<94 « 9955

regolo da 25 cm.
10 divisioni più grandi
Nessuna sotto-parte più piccola

In questo esempio non vi sono sotto-parti più piccole. Le graduazioni


lette in ordine da destra a sinistra rappresentano 0, 931, 0, 932, 0,933, 0,934,
0, 935, 0, 936, ecc.

(j) Contate "ad uno ad uno" (vale centesimi)


Poi "ad uno ad uno" ancora (vale millesimi)

regolo da 15 cm.
4 divisioni più grandi
10 sotto-parti più piccole

In questo esempio vi sono 10 sotto-parti più piccole. Ciascuna rappre­


senta un decimo dell'intervallo. Le graduazioni lette in ordine da destra
a sinistra rappresentano 0, 910, 0, 911, 0, 912, 0,913, 0, 914, 0, 915, 0, 916,
ecc.

(k) Contate "ad uno ad uno" (vale centesimi)


Poi "a due a due" (vale millesimi)

<8Si «.80
111111111 • 111111» 1111

regolo da 25 cm. - tipo tradizionale


5 divisioni più grandi
5 sotto-parti più piccole
In questo esempio vi sono 5 sotto-parti più piccole. Ciascuna rappresenta
un quinto dell'intervallo. Le graduazioni lette in ordine da destra a sinistra
rappresentano 0, 800, 0,802, 0,804, 0, 806, 0,808, 0, 810, 0,812, ecc.

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(1) Contate "ad uno ad uno" (vale centesimi)
Poi "a cinque a cinque" (vale millesimi)

,€ ♦
1 LL,

regolo da 25 cm.
5 divisioni più grandi
2 sotto-parti più piccole
In questo esempio vi sono 2 sotto-parti più piccole. Ciascuna rappre­
senta una metà dell'intervallo. Le graduazioni lette in ordine da destra a
sinistra rappresentano 0,400, 0,405, 0,410, 0,415, 0,420, 0,425, 0,430,
ecc.

(m) Contate "ad uno ad uno" (vale centesimi)


Poi "a cinque a cinque" (vale millesimi)

4^
<10 <05

regoli da 15 e da 25 cm.
5 divisioni più grandi
2 sotto-parti più piccole
In questo esempio vi sono 2 sotto-parti più piccole. Ciascuna rappresen­
ta una metà dell’intervallo. Le graduazioni lette in ordine da destra a si­
nistra rappresentano 0, 050, 0, 055, 0, 060, 0, 065, 0, 070, 0, 075, ecc.

(n) Contate "ad uno ad uno" (vale millesimi)


Poi "a cinque a cinque" (vale decimi di millesimo)

Il 00 IMO | |]1M

W1

regolo da 15 cm.
10 divisioni più grandi
2 sotto-parti piu piccole
In questo esempio vi sono 2 sotto-parti più piccole. Ciascuna rappresen­
ta una metà dell'intervallo. Le graduazioni lette in ordine da destra a si­
nistra rappresentano 0, 0010, 0, 0015, 0, 0020, 0, 0025, 0, 0030, ecc.

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RELAZIONI FONDAMENTALI

Sui regoli calcolatori che hanno le posizioni delle scale tipo standard,
vi è una relazione reciproca fra i numeri impostati sulle scale Log Log.
Questa relazione occupa un importante ruolo nell’uso di questi modelli
di regoli calcolatori.


LL, i8 1,9

<55 « 50 <45

Fig. 17

Controllatele letture nella tabella sotto riportata sul regolo calcolatore»


Osservate che i simboli per le scale sono stati scelti per dare risalto a questa
relazione.

Scala Scala
Es. Numero Sul tipo Reciproco Sul 'tipo
standard standard

(a) 2 LL2+ 0,5 LL2-


(b) 5 LL3+ 0,20 LL3-
(c) 1,25 LL2+ 0,80 LL2-
(d) 1,0131 LL1+ 0,9871 LL1-
(e) 52 LL3+ 0, 0192 LL3-
Questa relazione non esiste per le scale Log Log su regoli calcolatori del
tipo tradizionale.
Si dovrebbe richiamare che, in generale, un numero N può essere rap­
presentato dalla forma bm. In questa forma il numero b è chiamato la base
ed il numero m è chiamato l’esponente. Il numero N è chiamato la po­
tenza. In questa discussione il numero b sarà sempre maggiore di 0 e non
uguale ad 1, (cioè’ b >0 eb f 1).
Per definizione, il logaritmo di un numero N di base b è l’esponente al
quale deve essere elevato b per produrre N. Il numero m nell’espressione
sopra riportata è il logaritmo.

Forma esponenziale Forma logaritmica

N -- b
m LogbN = m

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