INPUTS
Uso dell’acqua in agricoltura
Percentuale dell'uso di acqua per
uso agricolo rispetto al totale
Mondo intero 69
Africa 88
Asia 86
Ex-URSS 65
Sud America 59
Nord-Centro America 49
Oceania 34
Europa 33
Consumi di acqua in Italia
∼50 miliardi di m3 Sud
Centro 17%
7%
Usi civili
14%
• Fabbisogni
– Differenti sistemi colturali
– Grande numero di specie/cultivar
– Piccola scala aziendale
– Elevata intensità colturale
– Altre funzioni nel sistema produttivo
Curve rese - volumi
Resa relativa (%)
100
90
80
70
Mais
60
50 Fagiolino
40 Pomodoro
30
20
10
0
45 70 90 100 Volume irriguo (%ET)
Quanta acqua occorre per
produrre?
COLTURA Litri per m2 Litri per pianta
Girasole 450 90
Pomodoro 500-1000 150-300
Peperone 850 250
Agrumi 550 4500
Rosa 1000 170
In piena aria i volumi irrigui
stagionali variano tra 2000 e 5000
m3/ha in serra si può arrivare a
6000-10.000 m3/ha
STRESS
IDRICO
ALTERAZIONI
ALTERAZIONI
MORFO-
FISIOLOGICHE
ANATOMICHE
ETc
L’efficienza aumenta con…
kg di prodotto fresco per m3 acqua irrigua
70 15 litri/kg
Pomodoro
60
Peperone
50
40
30 40 litri/kg
20
60 litri/kg
10
0
Israele & Spagna, Spagna, Israele, Spagna, serra fredda Olanda, serra Olanda, come a
pieno campo serra fredda serra fredda (plastica, migliorata) climatizzata con sinistra con idroponica
(plastica) (vetro) CO2 a ciclo chiuso
Sistema colturale
Controllo crescente dei fattori di produzione
Efficienza e sistema colturale
Tomato crops in Southern Italy: Average Water Management
Efficienza e metodo irriguo
25 50 75 100 Efficienza %
80000
ECw
60000 LR =
40000 5 • EC e - EC w
20000
0
0 2000 4000 6000 8000 10000 12000 14000
1.0 0
1.0
Stadio 1
Stadio 2
Stadio 3
0
Roma 2004
Salinità e qualità
Ortaggi da
Pomodoro Melone
foglia
Carenza di calcio
Marciume <Produzione Sedano:Cuore nero
apicale <Consistenza Lattuga: necrosi
marginale
>Residuo secco >Residuo secco
>Shelf-life > Antiossidanti <Nitrati
In POMODORO l’acqua leggermente
salina (fino a 4,0 dS/m) per presenza di
NaCl provoca:
minori rese e frutti più piccoli
aumento del contenuto di sostanza secca, zuccheri,
acidità, ac. ascorbico, pigmenti
maggiore sapidità ed intensità di colore
Acqua in ortofloricoltura:
opzioni
Biologiche:
•Scelta specie/cultivar
•Miglioramento genetico
Tecnologiche:
•Metodo irriguo
•Programmazione dell’irrigazione (Scheduling)
•Fuori – suolo a ciclo chiuso
•Recupero acque meteoriche
•Trattamento acque saline/reflue
•Deficit irrigation (?)
Relazioni idriche
(richiami di fisiologia vegetale)
L’importanza dell’acqua per la pianta
• L’acqua serve nella pianta per:
– Processi biochimici all’interno
della cellula (fotosintesi, sintesi,
respirazione)
– Assorbimento minerale
– Turgore cellulare (sostegno delle
parti non lignificate);
– Regolazione della temperatura
fogliare;
– Trasporto di sostanze minerali e
ormonali dalla radice verso la
chioma;
• Il movimento dell’acqua nella pianta è governato da regole analoghe a
quelle per il flusso di elettricità (legge di Ohm) e può essere descritto
attraverso una rete di potenziali, di resistenze e di capacitanze.
Il gradiente di potenziale nel continuum suolo-
pianta-atmosfera è la forza che guida il flusso idrico
attraverso la pianta
• Il flusso idrico si muove da un punto
del sistema ad alto potenziale idrico
(meno negativo) ad un punto a
potenziale idrico basso (più negativo).
• Dal suolo (Ψs = -0,01÷-0,15 MPa)
verso l’atmosfera (Ψ= -50÷-100
MPa) attraverso la pianta
3.0 MPascal →
Turgore alto
Turgore basso
1.5 MPascal →
Elevata Ridotta
traspirazione Traspirazione
(ETE) (ETE)
Water Reservoir
Variable Tube Length (12 in- 48
in) Based on Root Zone Depth
Porous Ceramic
Tip Vacuum Gauge (0-100 centibar)
Valori del manometro
25 hPa 65 hPa
15 cm
10 hPa 50 hPa
10 cm
0 hPa 40 hPa
TDR probes
Frequency Domain Reflectometers (FDR) Capacitance Soil
Moisture Probes (C-Probes)
ECH20 probe
(www.decagon.com)
Theta-Probe ML2
(www.delta-t.co.uk)
SM200 (www.delta-t.co.uk)
WET sensor
(www.delta-t.co.uk)
Sistemi di irrigazione
per le colture
ortoflorovivaistiche
Sistemi di irrigazione più
utilizzati in ortofloricoltura
Apersione Localizzata
Subirrig.
25 50 75 100 Efficiency %
Irrigazione a canalette
Lente d’acqua durante
l’allagamento
Miscelatore di
fertilizzanti
elettrovalvola
Irrigazione (I)
Evapotraspirazione (ETE)
(+ crescita)
Perdite (P)
P = I x (1-EI)
Runoff
Sistemi idroponici in coltura protetta
• Substrate culture: fruit vegetables & strawberry
Serra 40 1000 40 25
idroponica (=0.040 kg mm-1)
Europa Tunnel 12 480 25 40
Meridionale (=0.025 kg mm-1)
Pieno 6 420 14 70
campo (=0.014 kg mm-1)
In generale, con l’irrigazione:
Ortaggi succulenti, turgidi, con scarsa fibrosità e
sapori non molto pronunciati
Accrescimento rapido ed uniforme
Maggiori dimensioni e forma migliore
Con eccesso di irrigazione:
Scarsa sapidità (cipolla, pomodoro, melone, cavoli)
Minore contenuto in sostanza secca
Minore conservabilità e/o resistenza alla cottura
(melone, patata)
Maggiore incidenza di malattie e fisiopatie
Con deficit di irrigazione:
Maggiore concentrazione di zuccheri (pomodoro,
melone, melanzana, carota) ed amido (patata)
Maggiore concentrazione di acido ascorbico
(pomodoro), carotene (carota), proteine (fagiolo)
Accorciamento del ciclo colturale
CON SBALZI DI UMIDITÀ NEL TERRENO
Partial root
Regulated deficit
drying
Irrigation (RDI)
(PRD)
Problema: riduzione dell’acqua
disponibile e peggioramento della
sua qualità…
• Obiettivo:
– Ridurre la quantità di acqua da usare, mantenendo costanti
le rese e la qualità della produzione (→ aumentare
l’efficienza d’uso dell’acqua).
• Deficit irrigation:
– Applicazione di volumi di irrigazione ridotti:
• Regulated Deficit Irrigation (RDI): si irriga solo nelle fasi
di massima sensibilità allo stress idrico, con quantità di
acqua inferiori all’ET
• Partial Root-zone Drying (PRD): si irriga
alternativamente solo la metà della zona radicale.
La tecnica RDI
La tecnica PRD
Sensibilità allo stress e soglie
di intervento per alcune
colture ortive
Coltura Sensibilità Fase di Contenuto Tensione
maggiore idrico di umidità
sensibilità (% volume) (-kPa)
Solanacee Media Fioritura-allegagione 35% 40-50
SETTIMANE
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
300
200
100
00
Radiation ET
Temperature
& VPD
LAI
CO2 Plant
water status
Pilotaggio dell’irrigazione
(Scheduling)
Root zone
moisture content
and salinity
Pilotaggio dell’irrigazione
AMBIENTALE COLTURALE
Sviluppo vegetativo determinato da:
Domanda evaporativa determinata da:
clima, fertilità del terreno, disponibilità
temperatura, radiazione, UR, vento, idriche, caratteristiche della pianta
disponibilità idrica, caratteristiche del (LAI), fase fenologica
terreno
EVAPORAZIONE
+
TRASPIRAZIONE DELLA
DAL TERRENO PIANTA
EP
ETP
EVAPOTRASPIRAZIONE
Acqua libera o superficie bagnata Coltura
EVAPOTRASPIRAZIONE
=
CONSUMI IDRICI DI UNA COLTURA
0%
semina raccolta
L’ET è la voce negativa principale del BILANCIO IDRICO
+
Precipitazioni
Irrigazioni
Risalita capillare
Riserva
Evapotraspirazione
Ruscellamento
Percolazione
-
Si esprime in quantità di acqua per unità di superficie
per unità di tempo
Generalmente in mm giorno-1, mm mese-1, mm anno-1
Sapendo che:
1 mm
(1 L = 1 dm3)
= 1 mm per m2 = 0.01 dm x 10 dm x 10 dm = 1 dm3 m-2
1 L m-2
= 1 L x 10.000 m-2 = 10.000 L ha-1
10 m3 ha-1
Check-book method
Step Computing: Input data
Bilancio idrico:
D (deficit idrico, mm) = Σd(ETE - PU),
ETE = ETE giornaliera (mm)
PU (mm) = pioggia utile (mm)
Fabbisogno idrico
• Fabbisogno idrico = evapotraspirazione effettiva della coltura
ETE
Si preferisce partire da una domanda climatica dell’atmosfera a un sistema
terreno-pianta, a cui il sistema risponde con un’effettiva evapotraspirazione
di acqua.
EVAPOTRASPIRAZIONE POTENZIALE
ETmax = ETo x Kc
Modified-Penman,
Daily Grass Reference, ETo Well-watered grass, 3-6 in. tall
FAO-24
Evaporimetro di Classe A
Stima di ETP e calcolo di ETE attraverso
applicazione di Kc
ETo ETc
x Kc =
Kc = Crop Coefficient
ETo=Reference evapotranspiration
ETc – Water use by crop
Where field conditions differ
from the standard conditions,
correction factors are
required to adjust ETc
[Stanghellini, 1987]
ETC = kC ⋅ ET0 Crop
ET R
ET = A ⋅ [1 − exp (− k ⋅ LAI )] ⋅ + B ⋅ LAI ⋅VPD
λ
[Baille, 1994]
Modelli empirici per la stima
di ET in serra
rs= 87.3 + 647.24 exp
(-0.0022Ia)
rc = rs/LAI
LAI = f [GDD]
GDD = (Tmax+Tmin)/2 – Tbase
R
ET = 0.946 ⋅ [1 − exp (− 0.69 ⋅ LAI )] ⋅
λ
+ 0.188 ET = k x LAI x Rint/λ
Rapporto tra l’evapotraspirazione totale e la radiazione
solare (R) disponibile in serra (convertita in mm di acqua*)
*2.5 MJ/m2= 1 mm
Modelli per la stima di ET in serra
A.P.
Si considera che:
ETc = Kc x ETP
Kc = A/B
B B
A A
Misura del LAI: ceptometri
hand-held ceptometer
Misura del LAI
http://www.licor.com/
http://www.licor.com/
http://www.ictinternational.com/cropscan.htm
Modelli empirici per la stima dei Kc
K C mid − K C ini
K C = K C ini + ⋅ LAI
3
Capacità di
campo CIC
Acqua
disponibile
ACQUA DISPONIBILE
Punto di
Appassimento
PA
Acqua disponibile
Ad [mm] = 1000 (θFC - θWP) x Zr
θWP θFC
θFC WC at FC [m3 m-3]
θWP WC at WP [m3 m-3]
Zr profondità radicale
[m]
Ψs = -15 bar
FC -0.1/-0.3 bar
Ψs = -0.1/-0.3 bar WP -15 bar
Contenuto idrico (% in vol.) in differenti suoli
CC PA AD
Sabbia pura 2,6 1,8 1,2
Sabbio-limoso 6,9 4,2 2,7
Limo-sabbioso 9,2 5,2 4,0
Limoso 12,7 6,3 6,4
Franco 24,4 14,3 10,1
Argilloso 45,9 26,0 19,9
Acqua Acqua Acqua
gravitazionale capillare igroscopica
Densità apparente (DA, t/m3) 1.4 –1.6 1.2 – 1.3 1.1 – 1.2
AD (%) 5 10 15 18
Coltura/e Max PR (m) PPC (%) (AFD, mm)
Solanacee 0.70 50 - 70 16.8* 29.4 39.4 45.4
Brassicacee 0.40 40 - 50 14.4 25.2 33.8 38.9
Cucurbitacee 0.70 40 - 60 28.0 49.0 65.6 75.6
Lattughe 0.30 60 - 70 7.2 12.6 16.9 19.4
Mais 0.70 40 - 60 28.0 49.0 65.6 75.6
Agrumi 1.00 40 - 60 40.0 70.0 93.8 108.0
Il volum e di adacquam ento (VA) deve essere pari
all’ETc e deve tenere conto di:
– profondità delle radici (P)
– densità apparente del terreno (DA)
– capacità idrica di campo (CC; -10 kPa)
– punto di appassimento (PA; -1500 kPa)
– acqua disponibile (AD = CC - PA)
– acqua facilmente disponibile (AFD = 30-60%)
– coefficiente di efficienza dell’irrigazione (EI, es. 0.9-0.95
nella microirrigazione, 0.6-0.7 nell’irrigazione per aspersione,
0.4-0.5 nell’infiltrazione laterale)
– coefficiente di uniformità dell’irrigazione (KUE: 0.1-0.2)
– frazione di lisciviazione (LR)
• La condizione ideale è un contenuto idrico costante, uguale o vicino alla
capacità idrica di campo (o di contenitore, nelle colture su substrato).
• Il regime irriguo ottimale è quello che associa l’efficacia (cioè, soddisfa
perfettamente le esigenze idriche della coltura consentendo la sua
miglior performance) con l’efficienza (minima perdita di acqua).
• L’irrigazione ripristina il contenuto idrico ottimale, quindi il volume irriguo
(teorico o netto; VINETTO) deve compensare le perdite di acqua legate
all’assorbimento idrico radicale e quindi all’evapotraspirazione effettiva
(ETE).
• Nelle colture pacciamate e in quelle fuori suolo, ETE corrisponde
(approssimativamente) alla traspirazione fogliare (l’evaporazione dal
terreno/substrato è praticamente nulla)
• Il volume irriguo effettivo (o lordo; VILORDO) è generalmente superiore a
VINETTO e il surplus di acqua è determinato dal coefficiente di sicurezza
(KS), a sua volta funzione di:
– qualità dell’acqua irrigua (fabbisogno di lisciviazione)
– efficienza del metodo irriguo
– uniformità di erogazione dell’acqua (impianto irriguo)
– uniformità delle coltura (in termini di ETE)
Calcolo del volume di
adacquamento netto
• Se per un determinato terreno si dispone delle costanti
idrologiche (curva di ritenzione) il volume di
adacquamento netto può essere calcolato con la
formula:
VAnetto= [AD x (1-PCC)] x h x DA x 1000
1.0 + LR + (1 − UE)
Ks =
EI
Coefficiente di sicurezza (KS) –
metodo semplificato
• Si calcola sommando a 1 i valori assegnati a quattro diversi
fattori tecnologici e biologici: KS = 1.1 – 1.5
Argilloso
Medio-
Sabbioso impasto
Diametro bagnato, in tre diversi tipi
di terreno, in funzione della portata
del punto goccia
Superficie bagnata =
Diametro bagnato
(m)/Interdistanza tra
linee gocciolanti (m)
Turno
TI = VAnetto/ETE
Regimazione dell’irrigazione (1): volume irriguo
Regimazione dell’irrigazione (2): volume irriguo
Controllo automatico della frequenza irrigua (in serra)
Regimazione dell’irrigazione
Lxd
Lxd
VA lordo (mm)
Durata (D) (h) = • 100
IA (mm/h)
Calcoli
1.0 1.0 1.0
LR = = = = 0.09 = 9%
5 • 2.5 − 1 12.5 − 1 11.5
12.6
T= = 4 giorni
3.15
15.1
D = = 137 min
0.11
Determinazione del regime irriguo di una
coltura di pomodoro
A) Dati relativi al terreno (sabbioso)
• Capacità di campo, CC = 15% in p.s. (0.15)
• Punto di appassimento permanente, PA = 10% in p.s. (0.10)
• Acqua disponibile, AD = CC – PA = 15 – 10 = 5 % in p.s. (0.05)
• Densità apparente, DA: 1.35 kg/L (t/m3)
B) Dati relativi alla coltura:
• Tolleranza alla salinità, ECe = 2.0 dS/m
• Densità colturale, D = 3.0 piante/m2
• Profondità radicale, PR = 0.60 m
• Punto critico colturale, PCC = 60% AD (0.60)
• Evapotraspirazione effettiva, ETE (media del periodo): 3.0 mm/giorno.
Determinazione del regime irriguo di una
coltura di pomodoro
C) Dati relativi all’impianto irriguo e all’acqua di
irrigazione:
• Efficienza irrigua, EI = 95% (0.95)
• Uniformità di erogazione, UE = 95% (0.95)
• Portata dei gocciolatori (1 gocc./pianta), Q = 2 L/h
• Numero di erogatori/gocciolatori per pianta, NE = 2
• Diametro (del terreno) bagnato, DB = 0.70 m
• Interdistanza tra linee gocciolanti, ILG = 1.20 m
• Conducibilità elettrica dell’acqua irrigua, EC = 1.2 dS/m
CONCLUSIONI & DISCUSSIONE