TITOLO

"La Cogne Acciai Speciali è stata, nella storia industriale italiana, un esempio tra i
più significativi della siderurgia integrale prima e dell’economia circolare poi.” cit.
Gianni Nuti, sindaco del comune di Aosta.

Assignment proposto da Carrel Davide, Gnouma Ghassan, Cerise Andrea e Peaquin Patrick

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 Indice

 Introduzione

 Breve Storia
 Sostenibilità
 Obiettivi sociali

 Ambiente

 Breve introduzione
 Emissione di CO2
 Acqua
 Gestioni dei rifiuti

 Sociale

 Breve introduzione
 Genere dei dipendenti
 Cogne Industrial School

 Conclusione

 Motivi della scelta

 Nostre opinioni personali

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Introduzione
Breve Storia
La Cogne Acciai Speciali è un'importante azienda siderurgica situata nei pressi di Aosta. La sua
creazione risale al 1909, quando venne fondata una Società Anonima, la cui attività si svolgeva
grazie alle miniere di Cogne. Essa fu poi rilevata nel 1916 da una società industriale ligure, Ansaldo,
la quale decise di attribuire un nome all’impresa che diventò così La Cogne.
L’azienda, negli anni, ha assunto un ruolo importante per la regione valdostana, contribuendo in
modo rilevante allo sviluppo urbano e alla crescita demografica del capoluogo valdostano e dei
suoi dintorni.
In seguito, nel 1994, la Cogne Acciai Speciali venne acquisita da imprenditori privati, che iniziarono
a pianificarne la ristrutturazione industriale ed il successivo rilancio dopo anni in cui l’azienda
rischiò la chiusura. Ad oggi, la Cogne Acciai Speciali è uno dei produttori leader nel settore dei
prodotti lunghi in acciaio inox in Europa e nel mondo, tanto da vantare ben quattro sedi produttive
e ventuno sedi distributive nel mondo.

Immagine 1. Sede della Cogne Acciai Speciali

Sostenibilità
“La sostenibilità è un viaggio la cui meta è la creazione di valore durevole per i nostri stakeholder.”

Negli ultimi anni, La Cogne, oltre che proiettarsi verso il futuro in maniera strettamente
economica, ha ampliato le sue prospettive, includendo tra i suoi obiettivi anche propositi
ambientali e sociali. Per mantenere la posizione da leader nella produzione di acciai inossidabili e
leghe di nichel, infatti, l’impresa ha capito di dover gestire in maniera responsabile, inclusiva e
sostenibile la sua attività, comportando un vantaggio innanzitutto per i suoi dipendenti, ma anche
per le altre imprese e per i cittadini. La strategia di sostenibilità nel raggiungimento degli obiettivi è
centrale per La Cogne e si compone di tre pilastri: ambiente, società e persone e pratiche di buon
governo aziendale.

Per quanto riguarda l’attenzione legata all’ambiente, l’impresa si sta impegnando nella lotta
contro il cambiamento climatico, utilizzando energia verde a km zero: grazie a questa iniziativa, è
stata evitata l’emissione di 13.665 tonnellate di CO2, uno tra i principali agenti responsabili
dell’effetto serra. Un ulteriore interesse inoltre è dedicato al risparmio di risorse idriche impiegate
per il funzionamento dei macchinari, consumate in misura via via minore.
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A proposito degli obiettivi sociali, invece, l’azienda ha come scopo principale quello di ridurre al
minimo la percentuale di infortuni sul lavoro ed il loro livello di gravità.

La Cogne Acciai Speciali, per di più, è molto attenta alla formazione del personale e dei propri
dipendenti, tanto da inaugurare la Cogne Accademy – Industrial School, che si occupa di fornire
agli operai e agli apprendisti l’occasione di seguire un corso di preparazione lavorativa utile allo
sviluppo e al miglioramento delle abilità professionali individuali.

L’impresa ha quindi compreso l’importanza di attuare pratiche di buon governo aziendale,

focalizzando maggiore attenzione sulle sue attività. Al fine di raggiungere gli obiettivi preposti,
l’azienda, a partire dal 2018, ha iniziato a redigere un bilancio annuale della sostenibilità, che
permette di tenere sotto controllo i progressi svolti e gli eventuali miglioramenti da apportare.
Nello svolgere il lavoro di gruppo, abbiamo deciso di analizzare e studiare il bilancio di sostenibilità
del 2020. La scelta è stata effettuata nell’ottica di avere la possibilità di trattare dei dati più recenti
e per valutare, da un punto di vista sociale, il comportamento dell’azienda durante la situazione di
emergenza provocata dalla diffusione della pandemia da Covid-19.

Obiettivi solidali
La Cogne individua un’identità di fondamentale importanza tra sostenibilità, competitività, crescita
e benessere, sostenendo che questi elementi rappresentano parti essenziali dello stesso
meccanismo, il quale permette una crescita globale dell’azienda. L’impresa, dopo un’attenta
analisi, ha individuato 4 obiettivi principali:
 Consumo e produzione responsabili
 Lotta contro il cambiamento climatico
 Lavoro dignitoso e crescita economica
 Istruzione di Qualità

Ambiente
“Per quanto riguarda la lotta al cambiamento climatico,
vogliamo fare parte della risposta del mondo siderurgico
alla riduzione delle emissioni di CO2.” Sono queste le
parole pronunciate dall’ingegnere Giuseppe Marzorati,
presidente della Cogne Acciai Speciali, nell’illustrazione al
Bilancio di Sostenibilità. L’impegno nella lotta contro il
riscaldamento climatico è un obiettivo di centrale
rilevanza nelle politiche dell’azienda, che si concentrano
soprattutto su tre punti:

 Emissione di CO2
 Acqua
 Rifiuti

Immagine 2. Tutela dell’ambiente

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“For what concern the fight to climatic change, we want to participate to the effort of the
siderurgic industry in the decreasing of CO 2’s impact.” These are the words pronounced by the
engineer Giuseppe Marzorati, president of the Cogne Acciai Speciali, during the illustration of
Sustainable Report. Moreover, the engagement to struggle against climatic change it’s a central
quest that really matters in the policies of the company.

Emissione di CO2
Il percorso della Cogne verso la riduzione delle emissioni di CO 2 e altri gas a effetto serra è ormai
avviato da alcuni anni. Tuttavia, la crescita costante della domanda di acciaio e l’aggravarsi della
crisi climatica impongono alle aziende leader del settore di tracciare ulteriori linee da seguire per
disegnare una value chain ancora più sostenibile e adeguata alle esigenze ambientali.

Tabella 1. Consumo energia non rinnovabile e rinnovabile

Dalla tabella numero 1, possiamo notare sicuramente che, nell’ultimo anno, il consumo di
carburante proveniente da risorse non rinnovabili nelle attività lavorative è notevolmente
diminuito. Dobbiamo però tenere conto che questa riduzione deriva anche dalla minore
produzione generale dell’impresa, determinata da un’inferiore domanda di prodotti a causa
dell’effetto della pandemia da Covid-19.

Consumo idrico
Nel 2020, i prelievi idrici sono aumentati rispetto al 2019. L’acqua utilizzata a tale scopo viene
estratta da una falda sotterranea territoriale attraverso dei pozzi e fatta passare in appositi
impianti di raffreddamento, che la rendono utilizzabile. Essa, inoltre, mediante appositi macchinari
viene riciclata e nuovamente impiegata con l’obiettivo di ridurre al minimo gli sprechi.

Tabella 2. Consumo di H2O

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Osservando la tabella 2, è possibile accorgersi di un lieve scarto tra prelievo e scarico di acqua
totale nel 2020. Si può dunque analizzare una migliore efficacia nell’utilizzo delle risorse idriche da
parte della Cogne Acciai Speciali, che rappresenta un’importante svolta negli obiettivi d’impresa.

Gestione dei Rifiuti

L’azienda lavora da anni per sviluppare iniziative e proporre nuove politiche aziendali relative alle
3R: Reduce, Recycle, Reuse. La Cogne Acciai Speciali, oltre a promuovere campagne informative
per incoraggiare uno spazio di lavoro senza carta e ridurre l’impiego di plastica monouso, riutilizza
e ricicla i residui delle lavorazioni per ridurre i rifiuti.

Tabella 3. Rifiuti prodotti dalla Cogne Acciai Speciali

Come possiamo notare dalla tabella 3, nel corso del 2020 la quantità di rifiuti inviati allo
smaltimento è stata ridotta di più del 10%. Questa variazione, secondo noi, è dovuta
principalmente alla riduzione dei volumi di produzione, dovuta alla complicata situazione
economica e produttiva dello scorso anno.

Sociale
 "Ci siamo presi cura dei nostri dipendenti,
adottando tutte le misure necessarie per
proteggerli e per garantire loro un
ambiente di lavoro sicuro, che permettesse
un graduale ritorno alla normalità della
produzione, già verso la fine dell’anno.”
L’ingegnere Marzorati, con queste parole,
espresse durante la presentazione del
Bilancio di Sostenibilità dell’anno 2020,
celebra con orgoglio i risultati ottenuti,
frutto di impegno e una ricerca costante
verso il miglioramento.

Immagine 3. Operai al lavoro

“We are taking care of ours employees, adopting all the mesures needed in order to protect them,
making a safer working place, that may allow a gradual return to normal production already by
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the end of the year.” The president of the company pronounced these words during the
Sustainable Report’s presentation in 2020. Furthemore, he said to be “very proud” for the result
achieved thanks to the activities of research and growth, applied by the society.

Infortuni
Nell’ultimo anno, nonostante le difficoltà, la Cogne Acciai Speciali ha continuato a perseguire il suo
obiettivo primario sul fronte degli infortuni per raggiugere una percentuale il più possibile
tendente allo zero.

Grafico 1. Infortuni negli ultimi 3 anni

Come possiamo notare dal grafico 1, il numero degli infortunati è diminuito di più del 35%,
passando dalla quota di 23 lavoratori infortunati, costretti a stare a casa per più di tre giorni
lavorativi nel 2019, ai 14 del 2020. L’indice di frequenza degli incidenti è diminuito del 30% ed il
loro indice di gravità è diminuito del 8% rispetto all’anno precedente.
Ovviamente, come già accaduto nei casi precedenti, noi sosteniamo che nell’analisi di questo
grafico che mostra la relazione tra i diversi anni, deve essere valutata la diminuzione di lavoro
dovuta alla pandemia.
La Cogne persegue l’obiettivo, nei prossimi anni, di mantenere ed eventualmente diminuire
l’indice di frequenza e quello di gravità degli infortuni, tornando però al livello di produzione e di
lavoro degli anni 2018-2019.

Genere dei dipendenti

Studiando il bilancio di sostenibilità della Cogne Acciai Speciali, abbiamo riscontrato delle
problematiche nel valutare in maniera oggettiva la suddivisione del genere tra i dipendenti
dell’azienda.

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 Grafico 2. Numero di dipendenti

Analizzando il grafico 2, possiamo notare come più del 90% dei dipendenti della Cogne Acciai
Speciali sia composto da uomini. Fino ad oggi, tuttavia, non sono ancora state introdotte delle
politiche di impresa interne, tali da raggiungere o aspirare ad un equilibrio di genere.

Lean Cogne

Il termine “Lean” indica un approccio, un modo di gestire e una leadership per il governo
dell’impresa che fa della conoscenza il fattore chiave. Il vero scopo di Lean Cogne è
l’apprendimento continuo dei dipendenti, effettuato tramite una sperimentazione sempre
maggiore, destinata a trovare soluzioni alternative. Essa mira alla creazione della cultura del
miglioramento estesa a tutto e a tutti e rappresenta l’importanza del coinvolgimento delle persone
nel raggiungimento di un obiettivo condiviso. Grazie a queste linee guida, l’azienda realizza
efficienza e performance superiori, rivolgendo massima attenzione alle esigenze del cliente. E’
anche per questo motivo, unito al desiderio di raggiungere un livello di formazione elevato tra i
dipendenti, che la Cogne ha deciso, nel febbraio del 2020, di riaprire la Cogne Accademy Industrial
School dopo ben venticinque anni di chiusura.

Cogne Industrial School

“Quest’iniziativa è la prima che viene attuata con

la nuova modalità: prevedere progetti di
formazione condivisi con le aziende del
territorio che diano risposte concrete e immediate
in termini occupazionali ai partecipanti”. Sono
queste le parole pronunciate dall’Assessore delle
Politiche del Lavoro, Luigi Bertschy, al momento
dell’annuncio della riapertura della Cogne
Accademy.

"This initiative is the first to be implemented in the

new way, which consists in providing training Immagine 4. Operai in azienda
projects shared with local companies that give concrete and immediate answers in terms of
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employment to the participants". These are the words said by the Councilor for Labor Policies,
Luigi Bertschy, at the time of the announcement of the reopening of the Cogne Academy.

Conclusione

Motivi della scelta

I primi incontri del nostro gruppo di lavoro sono stati organizzati per discutere del progetto:
abbiamo analizzato e preso in considerazione diversi bilanci sociali, ambientali e di sostenibilità
messi in atto da imprese nazionali e internazionali. In seguito, dopo un reciproco confronto,
abbiamo scelto di focalizzarci su un bilancio di sostenibilità per avere un duplice punto di vista, in
grado di comprendere la sfera ambientale e quella sociale.
Successivamente, abbiamo optato per lo studio del Bilancio di Sostenibilità della Cogne Acciai
Speciali, basandoci su due motivazioni principali. La prima è la connessione con il nostro territorio,
preferendo dunque alle altre imprese un’azienda la cui sede principale è situata in Valle d’Aosta. Il
secondo motivo che ci ha condotti verso questa scelta è il fatto che l’azienda in analisi, fino a pochi
anni fa, non si interessava particolarmente all’impatto ambientale e sociale della sua attività,
concentrandosi maggiormente sul lato economico. Negli ultimi anni, però, essa ha cambiato
atteggiamento dopo aver preso coscienza del fatto che, per riuscire a mantenere una determinata
leadership nel suo settore, è necessario attuare un comportamento sostenibile.

Nostre opinioni personali

Come emerso dall’analisi, abbiamo osservato che all’interno della Cogne Acciai

Speciali è presente meno del 10% del personale di genere femminile. Tale dato è probabilmente
spiegabile attraverso la diffusione di pregiudizi sociali che attribuiscono prevalentemente agli
uomini il lavoro legato alla produzione industriale di un’impresa, oppure da una ancora arretrata
mentalità da parte dell’azienda per quanto riguarda l’appropriazione da parte del sesso femminile
nei posti di lavoro nella fase di produzione, più probabile la seconda. Nonostante non siano ancora
stati presi provvedimenti o iniziative da parte dell’azienda per un equilibrio di genere tra i suoi
dipendenti, riteniamo auspicabile la progressiva eliminazione delle convinzioni sui ruoli e sulle
differenze tra i due sessi diffuse nella società contemporanea.

Inoltre il 2020 è stato un anno complesso a causa delle difficoltà causate dalla pandemia da Covid-
19, che hanno determinato una crisi rilevante per l’intero mercato del lavoro. Lo stop forzato,
tuttavia, ha permesso all’azienda di intraprendere una certa innovazione, soprattutto nell’ambito
della conoscenza e della formazione del personale. Infatti, nonostante l’importante calo della
produzione e l’aumento delle perdite, è stato possibile constatare vari miglioramenti, tra cui una
significativa riduzione delle emissioni di CO 2 e una riformazione della politica aziendale, realizzata
con attività come ad esempio la Lean Cogne. Quest’ultima rappresenta per noi un aspetto

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rilevante, che può essere messo in primo piano insieme alla crescita dell’Accademy School Cogne,
in quanto entrambe le iniziative costituiscono un importante impegno dell’azienda nella crescita
professionale e nel miglioramento dell’efficienza produttiva anche grazie al collegamento con il
mondo scolastico. E’ durante la pandemia, infine, che il personale ha dovuto adattarsi a una nuova
modalità di lavora, detta smart working, percepita globalmente in maniera positiva
da parte dei dipendenti, nonostante la presenza di alcuni feedback, che inducono verso un
incentivo al miglioramento. Il lavoro in team e la comunicazione hanno infatti subito
delle complicazioni che hanno causato alcune difficoltà circa le relazioni interpersonali lavorative.  

Infine, la pandemia sì che ha causato delle interferenze marcate nell’analisi dei dati, tuttavia il
miglioramento durante il periodo 2018-2019 di aree di interesse come già detto di emissione di
CO2, di gestione dei rifiuti, di spreco dell’acqua e di infortuni sul lavoro fanno ben sperare. Ma
soprattutto le promesse fatte dalla dirigenza per quanto riguarda gli obbiettivi da svolgere in
futuro unito ai dati ci permettono di assumere una cosa per certa, la Cogne Acciai Speciali non sarà
mai più la stessa nell’ambito della responsabilità sociale d’impresa.

Fonti

• https://www.cogne.com/
• Bilancio di responsabilità

Articoli

• https://aostasera.it/notizie/economia/torna-dopo-25-anni-la-scuola-cogne-con-
lo-sguardo-allindustria-4-0/
• https://www.valledaostaglocal.it/2021/04/28/leggi-notizia/argomenti/
economia/articolo/le-priorita-di-cogne-acciai-speciali-sicurezza-ambiente-
sostenibilita-valorizzazione-risorse-uma.html
• https://www.valledaostaglocal.it/2021/04/09/mobile/leggi-notizia/argomenti/
aosta-capitale/articolo/aosta-comune-e-cogne-acciai-speciali-insieme-per-
rilancio-socio-culturale-della-citta.html

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