Gli obiettivi di sostenibilità non sono solo le politiche ambientali ma qualcosa di molto più complesso e invasivo che cambie rà molto i modi di approcciarsi agli investimenti poiché stanno
diventando sempre più importanti questi sustainability and develpment goals (SDG) che stanno cambiando proprio le filosofie d ell'aziende
Gli SDG sono nati nel 2015 e sono state definite come parte integrante dell'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile individua ndo 17 parametri di misurazione piuttosto precisi
L'onu per la parte marittima ha due grandi organizzazione, una è l'UNCTAD che si riferisce a tutta la parte economica della r egolazione del mondo marittimo e del commercio internazionale
mentre la parte strettamente navale è controllata dall'IMO
E' richiesto un rating complessivo su tutti i17 parametri comincia a perdere occasioni di finanziamento e business, l'industr ia dei soldi privata chieda essa stesa una serie di rating alti su
questi parametri SDG, in qualsiasi ambito si opera e prima del 2030 avremo l'obbligatorietà di presentare in qualsiasi settor e economico di misurare le performance aziendali sotto questi
17 parametri
Nel marittimo l'ONU da mandato all'UNCTAD di iniziare a preparare verso questo tipo di parametrazione
Creazione del green deal integrando il concetto generale di questi 17 obiettivi con la taxonomy, cioè la fine della tassazion e neutrale in favore di una tassazione pesantemente sbilancia in
favore di determinati tipi d'investimenti
Nel 2019 si danno criteri generali per la tassazione sui porti
Oggi siamo nella fase applicativa di questi 17 SDG anche se ci sono seri problemi e sono usciti i nuovi standard di e -co2 che sta per co2 equivalente e a ciascuno shipping si da una valore di
co2 equivalente e si comincia a chiedere questo standard
Per i porti e l'UE viene incentivato il raggiungimento di questi SDG tramite 4 obiettivi:
- Innanzitutto una classificazione precisa dei criteri per definire un progetto come green
- Dare visibilità adeguata a quelli definiti investimenti green
- Velocizzare la transazione verso questa economia verde
- Offrire un chiaro strumento e il più sintetico possibile di rating di SDG sia sul versante pubblico che privato, qualsiasi opera pubblica per esempio privato di public private partnership
deve avere un rating sdg
Strategia Unctad:
- ISAR 36 di unctad validi per tutte le industrie e da qui sono derivati con l' IPAH determinati parametri validi solo per i porti. LO iaph ha deciso di lavorare con altre associazioni mondiali
stabilendo dei working group che danno direttive che devono essere applicate
DOPO AVER PARLATO PER 20 MINUTI DEI PROBLEMI DEL SUO LAVORO DELLA GENTE CHE LO CHIAMAVA PER LAMENTARSI QUANDO E' CADUTA LA TO RRE PILOTI E TUTTO QUESTO NATO
PER COLPA DELLA PROF CHE FA DOMANDE RIPRENDE CON L'ARGOMENTO DICENDO GAURDATEVELI VOI…. DOVE LI GUARDO SE NON CI SONO LE SLID E
Innanzitutto molti porti stanno facendo progetti green, Smart digital (la digitalizzazione permette un uso più efficiente e r azionale delle risorse), però in moltissimi porti manca un approccio
manageriale agli SDG, nessuno ha sviluppato una visione in cui tutto va visto sotto il punto di vista degli SDG
Come detto però la spinta dal mondo dei soldi per il rispetto di questo rating è già pesante molto strutturata, mondo della f inanza fatto da 3 grandi pilastri:
- I soldi che ci mettono le agenzie multilaterali, quindi il gruppo world bank, il gruppo degli investimenti, ecc., sono banche formate dagli stati per supportare gli investimenti
infrastrutturali dove il mercato non riesce ad arrivare, la chiusura finanziaria è difficile per operazioni complesse. Il 95% di queste agenzie adotta già il rating sdg che non è ancora l'sdg
evoluto ma hanno rating di natura environmental, di social e di governance. Queste agenzie hanno la tecnica del blacklisting, cioè hanno già messo fuori dei settori che non rispettano
questi rating come quello delle armi per i civili, dei porno, del tabacco, ecc. Dal 2025 chiederanno obbligatoriamente per le opere infrastrutturali e portuali chiederanno gli sdg
- Mondo degli Investimenti professionisti, investimenti non riservati al consumatore, il 70% di queste compagnie già usano dei filtri propri sviluppati ad hoc che si basano su
environmental, social e governance per fare la diligenze su ogni investimento che fanno
- 86% della fina za che fa investimenti anche per i singoli consumatori ha già un sistema sdg e pubblica i dati sui rating che hanno gl investimenti he fanno
Nel 2009 nel settore dei consumatori (STA SPEIGANDO COSE E HA APPENA DETTO SONO INVESTIMENTI UN PO DI MERDA) il totale dei fo ndi investiti dagli etf, cioè quelli comperati dai
consumatori era 15 miliardi di dollari, sono arrivati a 220 miliardi nel 2019 e si prevede arrivi a 1200 miliardi di dollari nel 2030
Non bisogna dimenticare chi è il pagatore ultimo delle infrastrutture, cioè la merce che deve transitare dal punto a e punto b e paga per passare sopra le infrastrutture
Nel 2020 si è finito il GLEC (Global Logisitic Emission Council) questi sono i più grandi caricatori e hanno tirato fuori un concetto che mette insieme 7 diversi gas serra insieme con delle
Bilancio di sostenibilità:
La sostenibilità non è più solo legato ad aspetti ambientali ma come già detto anche la governance per esempio
Il termine bilancio non indica solo qualcosa di contabile ma si espande su altri canali come quello comunicativo che va in du e sensi, sia verso l'esterno per raccontare quello che succede dl
punto di vista ambientale ma anche interno, cioè iniziare a condividere quello che facciamo sia da una parte ma anche poi con dividere dei valori così da lavorare più facilmente
Nel nord Europa come Anversa hanno aspetti diversi e realtà diverse rispetto a noi dove i pilastri della sostenibilità sono: prosperità, pianeta, persone, società e parterships
E si vede come vengono declinati i punti di ogni sdg
Tutta una serie di vantaggi per chi rispetta il pianete tramite determinate attività:
Employer branding: cercare di promuovere il porto come luogo di lavoro attraente, visioni globale e per promuovere l'idea di porto nel territorio
Anversa nel 2008 in risposta alla crisi, la port authority ha iniziato a parlare di sviluppo sostenibile, per cambiare il mod o di approccio e a un certo punto hanno detto che non bastava più
che parlava l'autorità portuale ma anche le imprese che lavorano con il porti che siano le imprese di shipping ma anche le al tre e quindi dal 2012 viene pubblicato il bilancio di sostenibilità
Il caso di rotterdam invece effettivamente non pubblicano proprio una bilancio di sostenibilità ma pubblicano un annual repor t che ha una visione commerciale e l'alto detto "Building a
Sustainble Port"
L'annual report riporta varie cose e in particolare nell'ambito della sostenibilità parla della digital transition cioè l'int egrazione die dati che riguardano il trasporto marittimo, commercio,
sviluppo e gestione portuale, logistica e accessibilità cioè mettono a fattor comune i dati che già hanno ella logistica per cercare di abbattere l'aspetto inquinante proprio perché il porto di
Rotterdam da solo produce il 18% di co2 di tutta l'olanda
Danno la priorità a 5 sdg, hanno progetti di grandi dimensioni affianco ad alcuni di più piccole dimensioni per esempio il ca rbon capture prevede raccogliere il co2 e andarlo a metterlo ni
giacimenti di gas semivuoti che si trovano sotto il mare del nord, cioè l'obiettivo è recuperare parte di questo co2, altri p rogetti sono l'utilizzo di energia solare e eolico oppure il recupero di
gas per riscaldamento delle case
L'obiettivo dell'autorità portuale di genova che è quello di inseguire questi sdg e deve essere un obiettivo non solo dell'au torità portuale ma di cluster e allora si cerca di capire come i vari
clienti del porto si comportano sotto questo aspetto, per esempio c'è chi fa già il bilancio di sostenibilità e chi no
Il settore passeggeri è molto più sensibile al tema ambientale quindi ha sviluppato documenti di sostenibilità e investimenti molto più significati
E' STATA DURA, POTEVO SCRIVERE DI PIU' MA VERAMENTE NON SI CAPISCE COSA TI PUO' CHIEDERE E TI HO MESSO LE SLIDE GRAFICHE
AGGIUNGO: "QUEI CAZZO DI CONTAINER" - "NON CI PORTO IL CANE A PISCIARE" - INSULTA LA PORTINAIA DANDOLE DELL'IGNORANTE - "GLI SDG SERVONO A FAR CAPIRE AGLI
INGENGNERI CHE STANNO FACENDO CAZZATE"
LA SETTIMANA A BARCELLONA SE SI FA E' LA SECONDA SETTIMANA A BARCELLONA, ANDATA IN NAVE E RITORNO IN AEREO (il fenomeno è tra gli organizzatori per questo sa tutto)