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Nome: Gabriele
DIRITTI
IN GIOCO
Percorsi di diritto ed economia
per il primo biennio
DIRITTI
IN GIOCO
Percorsi di diritto ed economia
per il primo biennio
diritti in gioco
La finalità del progetto L’obiettivo di questo manuale
è quello di guidare i ragazzi alla conoscenza delle
discipline giuridiche ed economiche in modo piacevole e
coinvolgente, sollecitandone, come in un gioco, la
curiosità e la personale motivazione al sapere.
L’insieme degli elementi che caratterizzano questo
nuovo progetto ha inoltre lo scopo di porre gli studenti
in un ruolo attivo rispetto all’apprendimento, avviandoli
a diventare cittadini consapevoli e partecipi della
costruzione di valori comuni.
Il corso fa parte del Pearson Learning System, il sistema per l’apprendimento che
unisce libro di testo e materiali digitali integrativi.
ITE L’Interactive Tablet Edition è la versione digitale interattiva del corso, disponibile
online e utilizzabile su qualsiasi tablet, iPad o Android, e su tutti i computer.
I materiali digitali integrativi, attivabili da icone in pagina, svolgono due distinte
funzioni didattiche:
DIDASTORE Un’ampia offerta di materiali digitali integrativi per uno studio e una didattica fles-
sibili, personalizzati e condivisi.
Il Didastore è composto da tre ambienti: III
LIMBOOK È un DVD-Rom per il docente che contiene la versione digitale sfogliabile dei volumi,
attivata con i medesimi contenuti dell’ITE, più una sezione di materiali per consentire
la personalizzazione di lezioni e verifiche.
indice le
genera
Perché studiare il diritto e l’economia? 2
diritto
DIGITALE INTEGRATIVO TUTOR
indice le
genera
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
VI
INDICE LE
GENERA
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
VIII
economia
DIGITALE INTEGRATIVO TUTOR
indice le
genera
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
XI
indice le
genera
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
XII
economia
LA MAPPA 362
VERIFICA 363
L’oligopolio 368
DIGITALE INTEGRATIVO PLUS
PROVE DI COMPETENZA INTERATTIVE
INDICE LE
GENERA
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
perché studiare
il Diritto e l’Economia
Forse ti sei chiesto proprio questo quando hai saputo che nel tuo piano di studi sono
presenti due materie per te assolutamente nuove, il diritto e l’economia. Proviamo a dare
una risposta alla domanda, nella convinzione e con l’auspicio che questo studio possa in
realtà rivelarsi interessante, coinvolgente e, soprattutto, utile nell’esperienza quotidiana.
2
Che cosa hanno a che fare il diritto
e l’economia con la vita quotidiana
delle persone, soprattutto dei giovani?
risparmiare parte del tuo denaro. Bene, l’economia si occupa del consumo,
dei prezzi, del risparmio; si propone inoltre di risolvere problemi relativi alla ricchezza
prodotta in un Paese e alle modalità con cui questa viene distribuita tra i cittadini.
Queste due discipline sono quindi strettamente collegate alla nostra realtà: il diritto ci
permette di conoscere i nostri diritti e di farli valere, oltre a renderci consapevoli dei nostri
doveri; l’economia ci mette in grado di fare scelte appropriate nelle varie situazioni
in cui ci pone la vita di ogni giorno. Conoscere il diritto e l’economia ci aiuta inoltre a
comprendere le notizie fornite dai mezzi d’informazione e a confrontarci con altre persone
sulle tematiche di attualità.
In un mondo in continua e rapida evoluzione, capire la realtà che ci circonda può risultare
un compito davvero complesso poiché abbiamo a che fare con una quantità notevole
di informazioni, di cui spesso è difficile la lettura e l’interpretazione.
Visualizzare i dati può aiutarci a comprenderli in modo semplice, chiaro e imme-
diato. Le infografiche ci permettono ad esempio di “vedere” attraverso immagini
rappresentazioni della realtà basate su informazioni spesso molto complesse, ma che,
comunicate in questo modo, risultano gradevoli e di facile comprensione. L’infografica 3
infatti è una modalità di organizzazione e di rappresentazione visiva di dati
e informazioni: ne costituisce un esempio il grafico, relativo alla diminuzione dei con-
sumi degli italiani dal 2011 al 2013 determinata dalla crisi economica, che elabora i dati
di Confcommercio, la Confederazione generale italiana delle imprese, delle attività pro-
fessionali e del lavoro autonomo.
Il diritto e l’economia
sono materie collegate?
Anche lo Stato si presta a una chiave di lettura sia giuridica sia economica:
pensiamo ad esempio ai suoi elementi costituitivi, in particolare al popolo e alle
modalità previste dalla legge per diventare cittadini, o alla sua funzione di ente
che riscuote tasse e imposte. Non dimentichiamo poi che gli organi dello Stato, in
particolare il Parlamento e il Governo, il cui studio è affidato al diritto, prendono
ogni giorno decisioni di natura economica, come gestire le spese pubbliche, quali
servizi a favore dei cittadini potenziare, quali scelte effettuare a favore della crescita
economica del Paese.
In conclusione,
perché è importante conoscere
il diritto e l’economia?
In ultima analisi, possiamo renderci conto che la realtà che ci circonda, dalle piccole
azioni quotidiane alle scelte operate dagli organi dello Stato, è pervasa di problemi
legati sia al diritto sia all’economia. Studiare queste materie ci aiuterà a
capire il mondo in cui viviamo e a migliorarlo, individuando i percorsi necessari a
raggiungere gli obiettivi ritenuti più rilevanti per noi stessi e per la nostra società.
Fabrizio Galimberti
economista e giornalista
percorso 1
I prIncIpI Le norme I soggetti
generalI giuridiche e gli oggetti
del dIrItto del diritto
tappe 1- 8 tappe 9 - 13
percorso 1
I prIncIpI generalI
del dIrItto
Ò Se non capiamo
il perché delle regole,
se non capiamo come
6 influiscono sulla nostra
vita, è poi ben difficile
che le seguiamo. Ó
• Che significato hanno
le parole dell’ex magistrato
Gherardo Colombo? Video
COMPETENZE
della presenza di regole
Riconoscere l’importanza
sociale organizzato,
giuridiche in un contesto
e con la formazione
individuando il loro legam
consapevole.
di un cittadino attento e
e giuridiche hanno come
Riconoscere che le norm
sia le organizzazioni,
destinatari sia le persone i
tra i diversi soggetti ai fn
cogliendo le interrelazioni società .
o della
dello sviluppo complessiv
ABILITÀ
Comprendere l’im
portanza della ce
e quindi dell’indiv rtezza del diritto
iduazione di un m
partire dal quale omento a
le leggi acquistan
Inquadrare gli st o vigore per tutti
rumenti dell’abrog .
dell’annullamen azione e
to delle norme ne
processo di evoluz l naturale
ione della società
Cogliere l’importa e del diritto.
nza dell’attività in
delle norme. terpretativa
Riconoscere la fn 7
alità protettiva de
nelle limitazioni l legislatore
giuridiche poste
manca, o sia lim ai soggetti cui
itata, la capacità
Cogliere le ragion di agire.
i che possono sp
a richiedere, o a ingere un ente
non richiedere, il
giuridico. riconoscimento
CONOSCENZE
norme giuridiche rispetto
I caratteri distintivi delle
alle altre norme sociali.
o organizzazione
Le fonti del diritto e la lor
gerarchica. e
a in vigore alla cessazion
Le leggi dalla loro entrat
di efcacia.
i e i beni.
Le persone fsiche, gli ent
tappa le NOrME
LE norme gIurIdIChE
gIurIdIche
1 Le norme
“Il diritto produce
le sue norme,
i suoi schemi,
LE rEgOLE quOTIdIANE Quotidianamente siamo VIVErE IN SOCIETÀ Se una persona vivesse com-
sottoposti a moltissime regole che disciplinano il pletamente sola potrebbe fare ciò che vuole, pro-
nostro comportamento. Lo si può riscontrare anche prio perché il suo comportamento non dannegge-
nella vita familiare, dove ogni soggetto, in base alle rebbe nessun altro. Ma noi non viviamo soli e non
decisioni che vengono assunte tra i componenti possiamo permetterci di fare tutto quello che vo-
della famiglia e che hanno validità all’interno di es- gliamo, perché dobbiamo rispettare gli altri.
sa, deve svolgere determinati incarichi (cucinare, Se fossimo senza norme la vita sociale sarebbe un
fare le pulizie, fare piccole riparazioni ecc.) e ade- gran caos, tutti vorrebbero avere ragione e impor-
guarsi a determinati comportamenti (come rientra- si sugli altri. Le norme, quindi, ci servono per vi-
re entro certi orari alla sera). vere in modo civile: da un lato il doverle rispettare
può apparirci spiacevole, dall’altro, però, ci torna
molto utile il fatto che gli altri le rispettino nei no-
stri confronti.
MettI tI
le norme giuridiche , alle quali ci sottopone
lo Stato in cui viviamo (Çnon rubo perchŽ altri-
al la pr ov a
menti subir˜ una condannaÈ).
Ad ESEMPIO Martina, ragazza sedicenne, si reca a scuo- VERO O FALSO?
la a bordo del suo motorino. Durante il viaggio viene Esercizio
fermata da agenti della polizia municipale, che le ap-
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false.
plicano una contravvenzione perchŽ, non avendo il
casco allacciato, ha violato una norma di legge. 1. Salutare tutti i giorni il portinaio
Allacciare il casco quando si utilizza il ciclomotore co- quando si esce di casa è una norma
stituisce un esempio di norma giuridica. di buona educazione. V F
2. Si rispetta una norma giuridica
LÕinsieme delle norme giuridiche che guidano la vi- allacciando in automobile le cinture
di sicurezza. V F
ta di uno Stato costituisce il diritto .
3. Fumare nei locali pubblici contravviene
a una norma giuridica. V F
Norma giuridica Per norma giuridica si intende ogni 4. Recarsi a messa tutte le domeniche
GlossarI o
regola imposta dallo Stato che è volta a disciplinare la vita corrisponde, per chi è cristiano,
organizzativa di una società prevenendo comportamenti al rispetto di una norma giuridica. V F
illeciti. rule of law norme juridique Rechtsnorm
precepto jiuridico
Diritto Questo termine deriva dal latino directus, che si- SCEGLI LA RISPOSTA
gnifica “diritto”; lo studio del diritto, infatti, mette in evidenza Esercizio
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
come la conoscenza e il rispetto delle leggi dello Stato e delle
tra quelle proposte.
regole economiche consentano di costruire una società “dirit-
ta”, cioè corretta ed equilibrata, permettendo di raddrizzare 1. Le regole servono essenzialmente:
ciò che di “storto” esiste al mondo. law (insieme delle leggi a evitare sanzioni;
che tutelano i diritti dei cittadini) e right (il diritto inteso come b ad applicare sanzioni;
potere, facoltà personale) droit Recht derecho c a vivere in modo ordinato all’interno di una
collettività; 9
d a far prevalere i propri diritti su quelli degli
altri.
2. Il diritto corrisponde:
da sapere a alle norme morali;
b al complesso delle regole proprie della
religione che professiamo;
COME SI CITANO LE NOrME c al senso civico;
Quando c’è bisogno di riferirsi alle norme giuridiche si ricor- d all’insieme delle norme giuridiche.
re, per comodità, a formule abbreviate.
Le abbreviazioni più frequentemente utilizzate sono:
Cost. Costituzione COLLAbORARE E PARTECIPARE
l.cost. legge costituzionale
l. legge Formazione dei gruppi Suddividetevi in gruppi
di tre alunni in base alle indicazioni dell’insegnante.
d.d.l. disegno di legge Strutturazione della classe Disponetevi in
d.l. decreto legge modo da poter comunicare tra di voi parlando
d.lgs. decreto legislativo sottovoce, così da non disturbare gli altri.
c.c. Codice civile Obiettivo cooperativo Ogni gruppo ha il
c.p. Codice penale compito di realizzare un prodotto volto a stimolare i
destinatari al rispetto delle regole e alla condanna
Per facilitare la lettura, i testi normativi sono organizzati in
dei comportamenti devianti. Può trattarsi di un
articoli numerati (abbreviati art. o artt.) e questi, a loro video, di una presentazione in PowerPoint, di un
volta, sono suddivisi in commi (abbreviati c. o co.), definiti breve spot pubblicitario, di un articolo giornalistico,
anche capoversi, che indicano le frasi, separate dal punto a o altra tipologia a vostra scelta. Ogni membro del
capo, in cui è suddiviso un articolo. gruppo dovrà avere un compito preciso, concordato
Per tutte le norme devono essere indicati gli elementi neces- democraticamente con gli altri partecipanti. Il
prodotto realizzato sarà valutato in relazione alla sua
sari a identificarle, cioè la data di emanazione e il numero, efficacia comunicativa, alla sua chiarezza ed ai suoi
progressivo nel corso dell’anno, assegnato alla norma: ad contenuti.
esempio, l. 8 agosto 1985 n. 443.
2 I caratteri delle
“Unofrenideideipiùdelitti
gran
non è la crudeltà
delle pene,
norme giuridiche ma l’infallibilità
di esse. ” Cesare Beccaria
giurista ed economista
(1738-1794)
LA COATTIVITÀ dELLE NOrME Le norme giuridiche Ad ESEMPIO Che cosa si rischia se non si usa il casco
si caratterizzano per la loro coattività, detta an- mentre si guida un ciclomotore?
che obbligatorietà; vale a dire che, se non rispettia- Come prima cosa si rischia di farsi davvero molto ma-
mo le norme, verremo sottoposti da parte dello le nel caso di incidente. Se poi si viene fermati dagli
agenti della polizia stradale, si rischia di dover pagare
Stato a una sanzione.
una multa tra 76 e 306 € e il fermo amministrativo del
veicolo per sessanta giorni.
LA fuNZIONE dELLE SANZIONI La sanzione è la con-
seguenza negativa cui va incontro chi non si ade-
gua al comando, o al divieto, contenuto nella nor-
ma giuridica.
Le sanzioni hanno una funzione punitiva in
quanto si propongono di punire la persona che ha
trasgredito una norma; questa evenienza si verifica
quando si viola non solo un interesse individuale,
ma anche un interesse collettivo.
Ad ESEMPIO Se viene commesso un omicidio, si lede
prima di tutto l’interesse della vittima e della sua fa-
10 miglia, ma viene violato anche l’interesse dell’intera
collettività a evitare che ci siano nel contesto sociale
persone pericolose.
detentive, se comportano la privazione della li- Le norme giuridiche si caratterizzano poi per esse-
bertà personale (come la reclusione in carcere); re astratte.
pecuniarie, se corrispondono a somme di de- L’astrattezza è il carattere per cui le norme giuridi-
naro da pagare; che non si riferiscono a casi concreti e passati, ma a
restrittive, se consistono in limitazioni di deter- situazioni future e ipotetiche.
minate libertà (come il ritiro del passaporto).
La legge, ad esempio, stabilisce che chi ruba sarà
Possiamo pertanto definire la coattività come il punito, ma non precisa che «se Carlo F. ha rubato
potere delle norme giuridiche di stimolare i cittadi- un’automobile allora...». È infatti compito dei giu-
ni a determinati comportamenti, dietro la minaccia dici individuare quale norma si debba applicare a
di una sanzione. ciascun caso che si trovano a valutare.
MettI tI
Un’altra caratteristica delle norme giuridiche è la
loro bilateralità.
al la pr ov a
La bilateralità è il carattere per cui le norme, nel
regolare i rapporti tra i soggetti, comportano nor- RISOLVI IL CASO
malmente una situazione di vantaggio a favore di
una parte e di svantaggio nei confronti dell’altra. Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
che ti viene posta.
Ad ESEMPIO Analizziamo innanzitutto l’articolo 2043
Immaginiamo che un camionista si metta alla guida
del Codice civile che afferma: «Qualunque fatto dolo- dopo avere assunto una quantità di alcol superiore a
so o colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto quella consentita e, superando abbondantemente i
obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il limiti di velocità, travolga un motociclista e ne provochi
danno». la morte. Ipotizziamo anche che questa non sia la sua
Consideriamo ora l’esempio seguente: se, facendo una prima trasgressione accertata, ma che in passato abbia
manovra con l’auto, Marco R. ne urta un’altra e la dan- provocato altri incidenti per motivi simili.
neggia, in base all’art. 2043 c.c. dovrà pagare i danni al A quali tipi di sanzioni sarà presumibilmente sottoposto?
proprietario dell’altra automobile. Questa norma dà
quindi origine a una posizione di svantaggio (quella di AnALIzzA LA nORmA
Marco R., il quale, essendo l’autore del danno, ha l’ob-
bligo di risarcirlo) e a una di vantaggio (quella del pro- Dispone il primo comma dell’articolo 659 del
prietario della vettura danneggiata, che verrà risarcito). Codice civile: «Chiunque, mediante schiamazzi e
rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di
segnalazioni acustiche […] disturba le occupazioni
Un altro carattere delle norme giuridiche e l’esterio- o il riposo delle persone […] è punito con l’arresto
rità. fino a tre mesi o con l’ammenda fino a € 309».
In base al principio dell’esteriorità le norme si rife- Spiega i caratteri della generalità
riscono ai soli comportamenti esterni degli indivi- e dell’astrattezza delle norme giuridiche
dui, prescindendo dai loro sentimenti e dalle loro con riferimento alla norma riportata.
intenzioni.
GIOCO DI RUOLO
Assegnazione dei ruoli Lavorate in coppia per
11
interpretare una “scenetta”. Uno dovrà
immedesimarsi nel ruolo di automobilista
Audio lettura
COmPLETA LO SChEmA
Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
I CARATTERI
DELLE NORME
Nel libro Sulle regole Gherardo Colombo, ex magistrato, sot-
GIURIDICHE
tolinea in modo semplice e chiaro l’importanza del rispetto
delle regole nella vita di ogni giorno per poter costruire una
società equa e ispirata al senso di giustizia.
A suo parere non può esistere vera giustizia se i cittadini non generalità bilateralità
comprendono il perché dell’applicazione delle norme in tutti
i contesti sociali, a partire dal vissuto quotidiano.
3 L’efficacia delle
“Alcunihanno
referendum
segnato
in maniera decisiva la
storia italiana, come
norme giuridiche per esempio
i referendum
su divorzio, aborto Augusto Barbera
giurista e politico
”
e nucleare.
LA PuBBLICAZIONE Le norme giuridiche, una volta estendere i loro effetti a situazioni che si sono veri-
emanate dagli organi competenti, vengono portate ficate prima della loro entrata in vigore.
a conoscenza dei cittadini mediante la loro pubbli- Si tratta di un principio molto importante, che fun-
cazione sulla Gazzetta Ufficiale (gu). ge da garanzia per tutti i cittadini. In base a esso,
infatti, nessuno corre il rischio di subire sanzioni
LA vacatiO LEGiS E L’ENTrATA IN VIgOrE Dopo che le per comportamenti tenuti prima che una determi-
norme giuridiche sono state pubblicate si lascia un ra- nata legge entrasse in vigore, come è confermato dal
gionevole spazio di tempo, normalmente di quindi- secondo comma dell’ARTICOLO 25 della COSTITUZIONE:
ci giorni, per consentire a tutti i cittadini di conoscer- «Nessuno può essere punito se non in forza di
le e, pertanto, di rispettarle adeguatamente: questo una legge che sia entrata in vigore prima del
periodo prende il nome di vacatio legis (espressione fatto commesso».
latina che letteralmente significa “assenza della leg-
ge”). Il periodo della vacatio legis può essere aumen- L’ANNuLLAMENTO E L’ABrOgAZIONE Una volta en-
tato, fino a un massimo di sei mesi, se la norma è par- trata in vigore, una norma è efficace fino al mo-
ticolarmente complessa, o ridotta nei casi di urgenza. mento in cui non venga annullata o abrogata.
Quindici giorni dopo la pubblicazione, la legge entra
L’ annullamento di una legge può essere disposto
in vigore, inizia cioè ad esplicare i propri effetti.
con una dichiarazione di invalidità per contrasto
12 LA PrESuNZIONE dI CONOSCENZA Scaduti i termini con una norma gerarchicamente superiore.
della vacatio legis, si presume che tutti siano a co- L’annullamento delle leggi compete alla Corte costitu-
noscenza delle norme pubblicate e che pertanto le zionale, un’assemblea composta da quindici giudici: il
debbano rispettare; nessuno può invocare a propria suo compito è di sovrintendere al rispetto della Costi-
scusante il fatto di non aver potuto conoscere il tuzione, con il potere di annullare le norme il cui con-
provvedimento normativo. tenuto sia contrastante con i principi costituzionali.
L’abrogazione di una legge può avvenire o per ef-
L’IrrETrOATTIVITÀ Una volta entrate in vigore le fetto di una nuova norma o a seguito di un referen-
leggi sono irretroattive. dum abrogativo, in cui è il popolo a decidere, attra-
L’irretroattività è il principio per cui le norme giu- verso il proprio voto, se una legge deve rimanere in
ridiche valgono solo per il futuro e non possono vigore oppure deve cessare i propri effetti.
MettI tI
al la pr ov a
P.1 I prIncIpI generalI del dIrItto
Infografica
interattiva
2
IL REFERENDUM CHI PUÒ RICHIEDERLO ?
ABROGATIVO 3
IN ITALIA
5 Consigli regionali o
i cittadini italiani attraverso CHI LO INDICE ?
la sottoscrizione di 500 mila frme
Il Presidente della Repubblica,
1 dopo che la Corte di cassazione
ha verifcato la regolarità delle
CHE COS’È ?
6 frme e la Corte costituzionale
l’ammissibilità del referendum;
È una forma di consultazione QUANDO È VALIDO ? non tutte le leggi infatti
popolare in cui i cittadini possono essere abrogate
sono chiamati a decidere Il referendum risulta valido solo se vi tramite referendum
se una legge deve rimanere partecipa la maggioranza dei
in vigore o cessare i propri efetti cittadini con diritto di voto
(50% + 1): tale condizione 4
corrisponde al cosiddetto “quorum”
QUANDO SI SVOLGE ?
SI Una domenica tra
il 15 aprile e il 15 giugno
NO 5
COME SI VOTA ?
L’elettore deve indicare su una scheda referendaria
se è favorevole (SÌ) o contrario (NO) all’abrogazione di una legge 13
SÌ NO
La legge viene abrogata La legge rimane in vigore
VOTA
4 L’interpretazione
“Seolapesante
pena è leggera
dipende
dalle leggi: il giudice
delle norme la fissa entro i limiti
previsti dalla legge. ”
giuridiche Gherardo Colombo
ex magistrato
LA STruTTurA dELLE NOrME Le norme giuridiche I CrITErI dI INTErPrETAZIONE Il primo passo che
possono essere costituite da frasi semplici e brevi un giudice deve compiere è quello di cogliere il si-
(come l’articolo 9 della Costituzione) o da periodi gnificato che trapela dalle parole utilizzate nella
più articolati e complessi (ad esempio, l’articolo 111 norma: si parla, in tal senso, di interpretazione
della Costituzione). Soprattutto in questa seconda letterale. Al magistrato spetta inoltre comprendere
ipotesi, ai fini di una loro corretta applicazione, è la funzione della norma all’interno dell’ordinamento
necessario che le norme siano ben interpretate giuridico, vale a dire quali risultati essa intende
in modo che ne sia compreso l’esatto significato. perseguire e quali interessi vuole proteggere (inter-
L’attività di interpretazione delle norme giuridi- pretazione logica).
che corrisponde al processo mediante cui viene Ad ESEMPIO Se leggiamo l’articolo 594 del Codice pe-
chiarito il loro significato e vengono individuati in nale, che afferma «Chiunque offende l’onore o il deco-
modo chiaro i comportamenti e le situazioni cui le ro di una persona presente è punito con la reclusione
norme si riferiscono. fino a sei mesi o con la multa fino a € 516», compren-
diamo quale sia la sua funzione: evitare che le persone
L’INTErPrETAZIONE gIudIZIALE Il compito di inter- si permettano di offenderne altre, segno di grande in-
pretare le norme giuridiche spetta prevalentemente civiltà in ogni contesto sociale.
ai magistrati o giudici, che devono applicare le
14 norme alle situazioni concrete sottoposte al loro
L’INTErPrETAZIONE AuTENTICA E quELLA dOTTrINALE
giudizio. A ciò va aggiunto il fatto che la loro prepa-
L’attività di interpretazione svolta dai giudici è
razione giuridica (che richiede la laurea in giuri-
sprudenza e il superamento di un concorso forte- quella prevalente, ma ne esistono anche di altri tipi:
mente selettivo) è un elemento determinante ai fini l’interpretazione autentica, con cui l’organo
della capacità di cogliere il senso esatto delle nor- che ha emanato una norma giuridica (general-
me giuridiche. mente il Parlamento) ne chiarisce i contenuti;
L’interpretazione attuata dai magistrati nel corso di l’interpretazione dottrinale, attuata dagli stu-
un processo prende il nome di interpretazione diosi del diritto e contenuta in testi giuridici, co-
giudiziale. me articoli, saggi o libri.
L’InterPretAzIOne
DeLLe nOrme gIurIDIche
P.1 I prIncIpI generalI del dIrItto
giudiziale dottrinale
autentica
MettI tI
Mentre l’interpretazione autentica è vincolante
per tutti, l’interpretazione giudiziale ha effetti
al la pr ov a
solamente per le parti del processo. L’interpreta-
zione dottrinale, invece, non assume mai una
portata vincolante.
VERO O FALSO?
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
IL rICOrSO ALL’ANALOgIA Può verificarsi l’ipotesi affermazioni sono vere o false.
che, di fronte a un caso da giudicare, un magi-
1. L’interpretazione giudiziale
strato non individui una specifica norma che lo V F
compete ai magistrati.
disciplina. In questo caso egli ricorrerà alla cosid-
detta analogia che corrisponde al principio per 2. L’interpretazione autentica è attuata,
solitamente, dal Parlamento. V F
cui, se una situazione non è espressamente rego-
lata dalla legge, il giudice deve risolverla ispiran- 3. Il criterio logico, nell’interpretazione
delle norme, è volto a comprendere
dosi alle norme che regolano casi simili o materie
la loro funzione nel contesto giuridico
analoghe. e sociale. V F
Ad ESEMPIO Un giudice deve risolvere una controversia 4. In base al principio dell’analogia un
relativa a un contratto di leasing, che è un contratto in giudice, di fronte a un caso non regolato
cui un soggetto concede a un altro il diritto di utilizza- dalla legge, si deve ispirare a norme
re un bene, come un’automobile, dietro pagamento di che disciplinano casi simili. V F
un canone e con la facoltà di diventarne proprietario
alla scadenza pagando un determinato prezzo. Il ma-
gistrato, non trovando una legge che disciplini il lea- COmPLETA LE FRASI
sing, perché è un contratto ampiamente applicato nel- Esercizio
la realtà ma non è specificamente disciplinato dalla Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
AnALIzzA LA nORmA
Stabilisce il primo comma dell’articolo 835 del
Codice civile: «Quando ricorrono gravi e urgenti
necessità pubbliche, militari o civili, può essere
disposta la requisizione dei beni mobili o immobili.
Al proprietario è dovuta una giusta indennità». Si
desume con chiarezza lo spirito della norma: in
situazioni di emergenza lo Stato può sequestrare,
a scopo di aiuto pubblico, determinati beni ai
legittimi proprietari, dando loro un riconoscimento
economico.
ci si può opporre, secondo te, alla requisizione
del proprio camper, disposta dallo Stato per
consentire un alloggio temporaneo a persone
L’interpretazione delle norme giuridiche compete per lo più ai colpite da un violento terremoto che ha reso
magistrati. inagibili le loro abitazioni?
5 Le partizioni
“Nellaogniconvivenza umana
diritto naturale
in una persona comporta
un rispettivo dovere
del diritto in tutte le altre persone:
il dovere di riconoscere
e rispettare quel diritto. Giovanni XXIII
Approfondimento
” papa
(1881-1963)
giovani e reati
dIrITTO OggETTIVO E dIrITTO SOggETTIVO Il termi- ritto consuetudinario, ovvero a norme non scritte,
ne diritto indica, in senso oggettivo, l’insieme del- ma che si è soliti applicare in determinate situazioni,
le norme che sono in vigore in uno Stato in un determi- ragion per cui sono definite usi o consuetudini.
nato momento.
A volte il termine diritto viene invece usato in sen- dIrITTO PrIVATO E dIrITTO PuBBLICO Il diritto og-
so soggettivo e assume un significato diverso, in gettivo, inteso come insieme di norme poste in es-
quanto corrisponde al concetto di potere, facoltà. sere da uno Stato, si distingue in diritto privato e in
diritto pubblico.
Ad ESEMPIO Se si afferma che «il diritto italiano rispetta
i valori della persona», ci si vuole riferire alle norme Il diritto privato è l’insieme delle norme giuridi-
esistenti in Italia, per cui il termine diritto assume si- che volte a regolare i rapporti tra privati.
gnificato oggettivo. Se, invece, una persona rivendica Il diritto pubblico comprende le norme giuridiche
il proprio diritto a esprimere le opinioni personali, in
che disciplinano l’organizzazione dello Stato e che
questo caso il termine è utilizzato in senso soggettivo.
regolano i rapporti tra lo Stato, o un altro ente pub-
blico, e i cittadini.
Il diritto oggettivo è l’insieme delle norme giuridiche
esistenti in uno Stato in un determinato momento. Ad ESEMPIO Rientrano nel diritto privato le norme rela-
Il diritto soggettivo è il potere di un soggetto di tive all’esecuzione di un contratto, come quello di com-
16 esercitare determinate facoltà con la protezione pravendita, che utilizziamo in occasione degli acquisti
presso un negozio, o quello di assicurazione, che devo-
dell’ordinamento giuridico.
no stipulare i proprietari di autoveicoli e ciclomotori.
LE TUE DO mAnD E
Approfondimento
Il bullismo è un reato? tutti contro uno:
il cyberbullismo
Il bullismo indica un insieme di comportamenti, basati sulla prepotenza e sulla prevaricazione, con cui qualcuno
ripetutamente fa o dice cose per avere potere su persone più deboli. Il nostro Codice penale non prevede
specificamente il reato di bullismo; tuttavia corrispondono a reati molti dei comportamenti adottati dai bulli (ad
esempio, le minacce, le offese, le lesioni personali).
È in preoccupante crescita il cyberbullismo o bullismo digitale, che si attua attraverso sms offensivi, minacce via
cellulare, video e foto molesti che vengono fatti circolare su Internet, hacking (ovvero la violazione e la manipolazione)
dei profili personali. Il “bullo digitale” si nasconde dietro a uno schermo, di computer o di cellulare, e il suo “divertimento”
è quello di tormentare psicologicamente la vittima designata, preferibilmente attraverso i social network.
Spesso i bulli prendono di mira un soggetto per il suo modo di vestire, per un difetto fisico, per il colore della pelle
e la nazionalità, per l’orientamento sessuale o anche per il buon rendimento scolastico. Le vittime colpite sono in
genere persone fragili, che non hanno la forza di reagire e si chiudono in se stesse, soffrendo terribilmente e
arrivando addirittura a maturare, come purtroppo si è verificato in alcune situazioni, la decisione di togliersi la vita.
59% 61%
67% difusione foto attraverso
caratteristiche
67% fsiche
denigratorie i social network
timidezza
31% 48%
disabilità hacking dei
56% profli privati
43%
orientamento straniero
sessuale 34% 57% 58%
estrazione creazione di informazioni false
sociale gruppi “contro” o minacciose via sms, 17
mms, e-mail
Rielaborazione grafica su dati Ipsos (2013) per “Save the children” (le persone intervistate potevano dare più di una risposta).
RISOLVI I CASI
MettI tI Dopo aver letto i casi rispondi alla domanda
al la pr ov a che ti viene posta.
1. Nell’ottobre 1998, nello Stato della Virginia,
fu giustiziato mediante un’iniezione letale il
SCEGLI LA RISPOSTA ventiseienne afro-americano Dwayne Allen
Wright, condannato per un omicidio commesso
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo quando era ancora minorenne.
affermazioni corrispondono al diritto Con quale diritto è incompatibile la pena di morte,
oggettivo (O) o soggettivo (S). prevista ancora oggi dalle norme vigenti nello
Stato della Virginia?
1. Le donne in passato non avevano
gli stessi diritti degli uomini. O S 2. Un agricoltore, proprietario di un ampio
appezzamento di terreno, è in lite con il vicino,
2. I cittadini maggiorenni possiedono più che sostiene, senza fondamento, di essere a
diritti dei minorenni. O S
sua volta proprietario di una porzione dello
3. Il diritto italiano si basa stesso terreno. Inoltre l’agricoltore contesta
prevalentemente su norme scritte. O S un provvedimento del proprio Comune, che
4. Il diritto antico si basava sulla lo espropria di una fascia della sua proprietà
“legge del taglione”. O S agricola per costruire, passando per quella zona,
O S una tangenziale.
5. Il diritto di voto è riservato ai cittadini. Saranno le norme del diritto privato o quelle del
6. La fonte più importante diritto pubblico a regolare la lite con il vicino e la
del diritto italiano è la Costituzione. O S contestazione verso il Comune?
ancora come
del diritto una legge di civiltà.”
Albert Camus
Approfondimento scrittore francese
L’evoluzione del (1913-1960)
diritto dall’antichità
I gIudICI dEL PASSATO Nel mondo primitivo non calcano i toni rozzi e vendicativi del Codice di
esistevano ancora gli Stati e le persone erano orga- Hammurabi: così il derubato aveva il diritto di uc-
nizzate prevalentemente in villaggi e in tribù. Le cidere il ladro; il debitore insolvente poteva essere
controversie tra due o più individui venivano risolte tenuto prigioniero dal creditore, venduto al mer-
in base alla decisione del membro più anziano del cato e, in caso di mancata vendita, ucciso; i falsi
villaggio o del capo-tribù, che decideva ispirandosi testimoni venivano gettati da una rupe.
al volere delle divinità, tenendo conto delle tradi- Successivamente, nel VI secolo d.C., il diritto ro-
zioni e degli usi del proprio gruppo. Si trattava per- mano produsse la sua raccolta normativa più im-
tanto di un diritto consuetudinario, basato esclu- portante: il Corpus iuris civilis voluto dall’impe-
sivamente sulla tradizione orale. ratore Giustiniano e nel quale furono riunite tutte
le norme di diritto pubblico e privato prodotte in
dAL dIrITTO OrALE ALLE NOrME SCrITTE Una tappa diversi secoli.
fondamentale dell’evoluzione del diritto corri-
spose al passaggio dalle norme consuetudinarie a L’EdITTO dI rOTArI Possiamo poi ricordare, sempre
quelle scritte, sicuramente più idonee a garantire la in riferimento alle norme scritte, l’Editto di Rotari,
certezza del diritto e quindi la giustizia verso i com- emanato nel 643 d.C. da Rotari, re dei Longobardi.
ponenti della società. Questo codice normativo rivela una minore cru-
deltà rispetto al diritto penale precedente, dimo-
18 strando un’importante evoluzione del sistema giu-
IL COdICE dI hAMMurABI La raccolta più antica di
norme scritte fu il Codice di Hammurabi, dal nome ridico generale.
del sovrano babilonese vissuto nel XVIII secolo a.C.
Le disposizioni normative in esso contenute si ca-
ratterizzano per la loro crudeltà, ispiratrice della
legge del taglione, in base alla quale chi aveva ri-
cevuto un’offesa poteva infliggere a chi l’aveva
commessa una pena uguale all’offesa ricevuta.
Ad ESEMPIO Per renderci conto della crudeltà di alcune
norme del diritto penale babilonese leggiamo i se-
guenti articoli:
art. 153: «se una moglie ha fatto uccidere suo marito a
causa di un altro uomo questa donna sarà impalata»;
art. 196: «se un uomo ha estratto l’occhio di un altro
anche a lui estrarranno l’occhio»;
art. 197: «se un uomo spezza l’osso di un altro anche
a lui spezzeranno l’osso»;
P.1 I prIncIpI generalI del dIrItto
MettI tI
Dopo la Rivoluzione francese (1789) i singoli Stati
emanarono i codici, raccolte di norme scritte che
al la pr ov a
ebbero come primo modello il Codice napoleoni-
co del 1804. Ad esso si ispirò il primo Codice civile
italiano del 1865, che fu successivamente sostituito
VERO O FALSO?
da quello, ancora vigente, emanato nel 1942. Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false.
LE COSTITuZIONI LIBErALI E quELLE dEMOCrATIChE
1. Il diritto consuetudinario si basa
Tra il 1820 e il 1848, in seguito ai moti rivoluzionari, V F
sulla tradizione orale.
molti sovrani europei si trovarono nella necessità di
concedere ai propri sudditi degli statuti in cui si da- 2. In epoca comunale le leggi locali
vennero raccolte in statuti. V F
va riconoscimento ad alcuni diritti del popolo, che
non veniva però coinvolto nella vita politica, riser- 3. Lo Statuto albertino fu il primo esempio
di costituzione democratica. V F
vata ai nobili e alle persone più ricche. Tali statuti
corrisposero alle cosiddette costituzioni liberali; 4. La Costituzione italiana è popolare e rigida. V F
ne fu un esempio lo Statuto albertino che Carlo
Alberto di Savoia, re di Piemonte e Sardegna, con-
1. L’int SCEGLI LA RISPOSTA
cesse ai propri sudditi nel 1848 e che fu esteso poi a
Esercizio
tutta l’Italia dopo l’unificazione (1861). Le costitu- Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
zioni liberali si caratterizzano per la loro flessibilitˆ, tra quelle proposte.
in quanto possono essere modificate tramite leggi 1. Il Codice di Hammurabi risale:
ordinarie, per la brevitˆ, perché riconoscono al po- a al XVIII secolo a.C.;
polo pochi diritti, e per il carattere della concessione
b al XII secolo a.C.;
dallÕalto, dato che rappresentano una sorta di dono
c al VI secolo d.C.;
del sovrano ai propri sudditi.
Gli statuti vennero poi sostituiti dalle costituzioni d all’VIII secolo d.C.
democratiche: la Costituzione italiana entrò in vigore 2. Il Corpus iuris civilis fu prodotto sotto l’impero di:
nel 1948, esattamente un secolo dopo l’emanazione a Caracalla;
dello Statuto albertino. Queste costituzioni si caratte- b Cesare; 19
rizzano per la popolaritˆ, poiché sono state redatte da c Giustiniano;
assemblee costituenti liberamente elette dal popolo. d Ottaviano.
Sono rigide, in quanto la loro modifica non può essere
3. Rotari, che diede il nome al famoso Editto, era il re:
realizzata tramite leggi ordinarie ma richiede il ricorso
a dei Visigoti; c dei Sumeri;
alla complessa procedura della revisione costituzio-
nale, e sono lunghe, dal momento che dedicano am- b degli Unni; d dei Longobardi.
pio spazio ai diritti dei cittadini.
AnALIzzA LA nORmA
Il brano seguente è tratto dalle XII Tavole e si riferi-
sce alle pene previste per i debitori: «Per un debito
riconosciuto, una volta emessa regolare sentenza, il
termine di legge sarà di trenta giorni. Poi il debitore
sia portato in giudizio. Se non fa quanto stabilito
dal giudice, o se qualcuno non si fa eventualmente
garante per lui in giudizio, il creditore lo porti via
con sé. Lo leghi con corregge o con ceppi di peso
non inferiore a quindici libbre o, se vorrà, di peso
anche maggiore. Il debitore, se vorrà, si mantenga a
sue spese; se non si mantiene a sue spese, colui che
lo terrà legato gli dia una libbra di farro al giorno; se
vorrà, gliene dia di più».
7 Le fonti
“La fontedelprincipale
diritto è
la Costituzione,
che è il complesso
del diritto delle norme fondamentali
di uno Stato. ” Norberto Bobbio
filosofo (1909-2004)
fONTI dI PrOduZIONE E fONTI dI COgNIZIONE la Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea, che con-
Le fonti del diritto sono gli atti e i fatti cui l’or- tiene le norme comunitarie;
dinamento giuridico riconosce l’idoneità a produr- i codici (come il Codice civile, il Codice della stra-
re norme giuridiche. da ecc);
i testi unici (ad esempio, il Testo unico delle im-
Le fonti del diritto si distinguono in fonti di produ- poste sui redditi), che raggruppano in un unico
zione e fonti di cognizione. testo norme già esistenti relative a una determi-
La funzione principale delle fonti di produzione, nata materia;
come si legge nella definizione precedente, è quella il Bollettino ufficiale della Regione, in cui sono con-
di produrre norme giuridiche. tenute le leggi emanate dal Consiglio regionale.
Le fonti di cognizione, invece, sono i documenti
ufficiali che riportano le norme poste in essere da una
fonte di produzione, consentendo ai cittadini di co-
noscerne il contenuto.
Tra le fonti di cognizione è importante ricordare:
la Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, una
pubblicazione dell’Istituto poligrafico dello Sta-
to che dal 2009 è disponibile solo online (www.
20 gazzettaufficiale.it) e in cui sono riportati gli atti
normativi dello Stato italiano;
Fonte Questo termine deriva dal sostantivo latino fons che si-
GlossarI o
fonti di produzione:
fonti fatto: comportamenti collettivi
atti o fatti idonei a produrre
spontanei, ripetuti nel tempo con la
norme giuridiche
convinzione della loro obbligatorietà
MettI tI
fONTI ATTO E fONTI fATTO Le fonti di produzione si
distinguono in fonti atto e in fonti fatto.
al la pr ov a
Sono fonti atto le norme scritte emanate da determina-
ti organi secondo particolari procedure (pensiamo, come
VERO O FALSO?
esempio, a una legge emanata dal Parlamento).
Corrispondono invece a fonti fatto i comportamenti Indica con una crocetta se le seguenti Esercizio
interattivo
spontanei ripetuti nel tempo da una collettività sociale affermazioni sono vere o false.
con la convinzione che siano obbligatori: si tratta delle 1. Il Codice penale è un esempio
cosiddette consuetudini ( p. 23), peraltro estrema- di fonte fatto. V F
mente limitate nel nostro Paese.
2. Le leggi comunitarie, emanate
Ad ESEMPIO Leggiamo l’articolo 2099 del Codice civile, dall’Unione europea, fanno parte
primo comma, che si occupa della retribuzione del la- delle fonti sopranazionali. V F
voro subordinato: «La retribuzione del prestatore di 3. Le leggi emanate dal Parlamento
lavoro […] deve essere corrisposta nella misura deter- sono fonti atto di produzione. V F
minata dai contratti collettivi, con le modalità e nei 4. La Gazzetta Ufciale, su cui vengono
termini in uso nel luogo in cui il lavoro viene esegui- pubblicate le leggi nazionali, si può
to». C’è, in questo articolo, un preciso richiamo alla acquistare ogni giorno in edicola. V F
consuetudine. Infatti, per stabilire termini e modalità 5. Le fonti del diritto si distinguono
del pagamento delle retribuzioni, ci si riferisce a ciò principalmente tra fonti di produzione
che normalmente fanno le parti nel luogo di esecuzio- nazionale e fonti di produzione
ne dell’attività lavorativa (fonte fatto). sopranazionale. V F
L’obbligo del patentino per la guida del ciclomotore, in- 6. La Gazzetta Ufciale dell’Unione europea
vece, è una norma scritta sul Codice della strada, che è contiene atti normativi sia dell’Europa
una raccolta di norme emanata dal Governo (fonte atto). nel suo complesso sia dell’Italia. V F
7. Le fonti di produzione si distinguono
in fonti atto e fonti fatto. V F
SCEGLI LA RISPOSTA 21
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
espressioni corrispondono a una fonte di
produzione (P) o di cognizione (c).
8 L’organizzazione
“L’Assemblea
ha pensato
la Costituzione come
gerarchica un patto di amicizia
e fraternità di tutto
delle fonti il popolo italiano. ” Umberto Terracini
politico e Padre
costituente (1895-1983)
LA GERARCHIA DELLE FONTI DI PRODUZIONE Le fonti LE FONTI PRIMARIE La prima fonte primaria è co-
di produzione del diritto italiano sono ordinate ge- stituita dai regolamenti comunitari.
rarchicamente. Ciò comporta che una fonte su- I regolamenti comunitari sono norme emanate
bordinata rispetto a un’altra non può dettare di- dall’Unione europea, di cui il nostro Paese fa parte
sposizioni che contrastino con questa, altrimenti fin dal 1957.
viene annullata. L’attuale gerarchia delle fonti del
diritto italiano è la seguente: L’importanza che essi rivestono nell’organiz-
zazione gerarchica delle fonti è confermata
FONTI COSTITUZIONALI dal primo comma dell’ARTICOLO 10 della COSTI-
TUZIONE: «L’ordinamento giuridico italiano Podcast
articolo 10
si conforma alle norme del diritto inter-
1. Costituzione, leggi costituzionali nazionale generalmente riconosciute».
e leggi di revisione costituzionale Le leggi emanate dall’Unione europea sono subor-
dinate solo alla nostra Costituzione, non alle altre
fonti normative.
FONTI PRIMARIE
Il terzo posto nella gerarchia delle fonti è condiviso
dalle leggi ordinarie e dalle leggi sostanziali.
2. Regolamenti comunitari
3. Leggi ordinarie e leggi sostanziali
Le leggi ordinarie sono le leggi emanate dall’or-
22 4. Leggi regionali gano titolare del potere legislativo, il Parlamento,
secondo la procedura dell’iter legislativo ( p. 120).
Le leggi sostanziali sono atti aventi forza di legge
FONTI SECONDARIE
emanati dal Governo nei casi ed entro i limiti stabi-
liti dalla Costituzione.
5. Regolamenti governativi Le leggi sostanziali possono essere di due tipi: i de-
6. Usi o consuetudini creti legge e i decreti legislativi. I decreti legge sono
atti con efficacia di legge emanati dal Governo di
propria iniziativa nei casi di necessità e di urgenza.
LE FONTI COSTITUZIONALI La fonte principale del Mentre i decreti legge vengono emanati dal Gover-
diritto italiano è la Costituzione che, scritta tra il no di propria iniziativa, i decreti legislativi sono
1946 e il 1947 dall’Assemblea costituente, un’assem- atti aventi forza di legge emessi dal Governo su ri-
blea eletta dal popolo, può essere definita come la chiesta specifica del Parlamento.
legge fondamentale dello Stato.
Il massimo livello gerarchico delle fonti è condiviso, Al quarto posto della gerarchia delle fonti del dirit-
insieme alla Costituzione, dalle leggi costituzionali e to italiano si trovano le leggi regionali.
dalle leggi di revisione costituzionale.
P.1 I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO
MettI tI
Le leggi regionali sono le leggi che ogni Regione,
attraverso il Consiglio regionale, può emanare con
al la pr ov a
validità limitata al proprio territorio.
Esse possono avere come oggetto tutte le materie, OSSERVA E RIFLETTI
fatta eccezione per quelle riservate dalla Costitu- Video
zione (art. 117) al Parlamento. Le Regioni sono per-
tanto titolari di una competenza legislativa generale.
LE fONTI SECONdArIE
I regolamenti governativi sono atti emanati dal
Governo con la funzione prevalente di stabilire le
modalità di attuazione di una legge ordinaria o so-
stanziale, soprattutto se complessa.
Gli usi o consuetudini consistono in comporta-
La Costituzione è la principale fonte normativa
menti ripetuti nel tempo da una determinata col- dello Stato, scritta con intenti profondamente
lettività con la convinzione che essi siano giuridica- democratici dopo il ventennio di dittatura fascista. Il
mente obbligatori. testo costituzionale è un baluardo a difesa dei diritti
dei cittadini e anche per questo il 12 marzo 2011 in
Gli usi o consuetudini non devono essere confusi tutta Italia si è tenuta una manifestazione “A difesa
con le usanze sociali, come ad esempio quella di ri- della Costituzione”.
lasciare una mancia al cameriere di un ristorante o
quella di salutare con cortesia i conoscenti, che non In che senso si può dire che «la costituzione
siamo tutti noi»?
condividono con gli usi la convinzione della loro
obbligatorietà.
SCEGLI LA RISPOSTA
.eu Indica con una crocetta se le seguenti Esercizio
interattivo
espressioni corrispondono a una fonte
LA CONSuETudINE primaria (P) o secondaria (S). 23
NEL dIrITTO EurOPEO
1. Regolamenti governativi. P S
Nel nostro Paese la consuetudine è fonte di diritto solo P S
se espressamente richiamata da altre leggi. 2. Leggi costituzionali.
Altri Stati, invece, come la Gran Bretagna, 3. Leggi regionali. P S
l’Irlanda, Cipro e Malta, ancora oggi pongono 4. Regolamenti comunitari. P S
alla base del proprio sistema giuridico un diritto
5. Consuetudini. P S
prevalentemente consuetudinario, detto Common
6. Decreti legislativi. P S
law (“legge comune”). Questo sistema ebbe origine
dall’attività delle corti centrali di Londra, iniziata in 7. Leggi ordinarie. P S
seguito alla conquista dell’Inghilterra da parte dei
Normanni (1066), e fu orientata a individuare una
norma comune da contrapporre alle consuetudini GIOCO DI RUOLO
locali vigenti nelle diverse parti del Paese. Questa
attività, tuttavia, non portò alla stesura di leggi scritte, Obiettivo L’insegnante di diritto ti assegna un
bensì a un sistema giuridico tramandato per via orale. compito: dovrai tenere una lezione ai tuoi compagni
La Common law è basata sul principio del di classe sull’argomento “Fonti del diritto”, che risulta
“precedente”: ogni sentenza del giudice deve spesso un po’ noioso per gli studenti.
essere fondata su una decisione già adottata in modalità di svolgimento Decidi
l’impostazione da dare alla lezione. Ad esempio:
precedenza in un caso identico o simile a quello che
parlerai dalla cattedra e farai in modo che ti
deve essere giudicato. Nonostante ogni precedente seguano; userai prevalentemente la lavagna o, se
debba essere ritenuto vincolante per tutti i giudizi da c’è in classe, la LIM; ricorrerai a metodi alternativi
emettere in momenti successivi, i giudici, valutando alla lezione frontale, tra cui presentazioni in
le diverse circostanze del fatto, riescono ad adattare PowerPoint, video ecc.
le loro decisioni alle nuove esigenze che si possono Verifica Alla fine della tua lezione, valuterai
presentare. Di conseguenza, in questo sistema l’efficacia della tua prova tenendo conto del parere
giuridico, la norma è sottoposta a un continuo dei tuoi compagni/studenti e di quello del tuo (o
adattamento alle nuove situazioni che l’evoluzione della tua) insegnante.
della società comporta.
tappa IleSOggETTI
norme gIurIdIche
E gLI OggETTI dEL dIrITTO
9 Il rapporto
“ Il dovere
è quello che
ci aspettiamo
giuridico dagli altri.”
Oscar Wilde
scrittore irlandese
Approfondimento Approfondimento (1854-1900)
I contratti gli atti illeciti
LA dEfINIZIONE dI rAPPOrTO gIurIdICO Tra le perso- al collegamento con eventi svoltisi in pubbli-
ne esistono moltissime tipologie di relazioni, alcune co (come la ripresa del pubblico che assiste a
delle quali, in considerazione del loro rilievo sia indi- una partita di calcio);
viduale sia collettivo, sono regolate da norme giuri- alla notorietà del soggetto (si pensi alla foto-
diche. Si parla, in tali casi, di rapporti giuridici. grafia di un famoso attore);
Un rapporto giuridico è una relazione tra due o alla carica pubblica ricoperta (come l’immagi-
più parti regolata dal diritto. ne del Presidente della Repubblica).
MettI tI
I diritti di obbligazione sono quelli in base ai
quali un soggetto può pretendere da un altro un de-
al la pr ov a
terminato comportamento, in relazione a un rap-
porto che si è costituito precedentemente tra loro.
OSSERVA E RIFLETTI
Ad ESEMPIO Se una persona presta del denaro a un’al-
tra, avrà diritto, alla scadenza determinata, di ottenere
la restituzione della somma.
latino contrahĕre, che significa “riunire”, “raccogliere” e, in un quotidiano nazionale riporta una sua
particolare, dal punto di vista giuridico, “stringere vincoli fotografia riferita a un rilevante errore di gioco;
affettivi o di affari”. contract contrat Vertrag su un giornale appare la sua immagine mentre
contrato sta facendo la doccia negli spogliatoi.
In che modo Balotelli potrà tutelare il proprio
diritto all’immagine nelle tre ipotesi presentate?
LE TUE DO mAnD E
VERO O FALSO?
Esercizio
Come viene tutelata Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
25
la privacy su Internet? affermazioni sono vere o false.
1. Le relazioni tra le persone, quando sono
Il tema può essere trattato almeno da due punti di vista: regolate dal diritto, sono defnite
“rapporti giuridici”. V F
da un lato è opportuno garantire nel cyberspazio
l’anonimato, così da tutelare il rispetto dei diritti 2. Il diritto all’immagine rientra nei diritti
fondamentali alla riservatezza e alla libertà di di natura patrimoniale. V F
espressione; 3. Il diritto di farsi restituire un prestito
dall’altro è altrettanto importante controllare il di denaro corrisponde a un diritto
traffico dei dati per evitare abusi e illeciti. A fronte di obbligazione. V F
dell’incremento dei rapporti di natura commerciale e 4. La proprietà fa parte dei diritti reali,
finanziaria in rete, conoscere il profilo di ogni cliente che hanno natura patrimoniale. V F
costituisce infatti una ghiotta opportunità per le
imprese: per tale ragione spesso all’utente navigatore
sono richieste informazioni sulle abitudini, i gusti, le RISOLVI I CASI
preferenze.
Dopo aver letto i casi rispondi alla domanda
La legge individua di conseguenza le modalità con cui che ti viene posta.
devono essere trattati i dati di natura confidenziale
nell’ambito dei servizi di comunicazione elettronica 1. Un deputato intende querelare un quotidiano per
accessibili al pubblico e sancisce l’obbligo, per i la pubblicazione della propria immagine avvenuta
senza il suo esplicito consenso.
fornitori del servizio, di fare conoscere all’utente in
È legittima la sua opposizione? Perché?
che modo le informazioni riservate saranno trattate e
utilizzate. Va inoltre ricordato che, in alcune 2. Una studentessa universitaria partecipa a una
circostanze, la violazione della privacy connessa manifestazione relativa al diritto allo studio.
Il giorno dopo vede pubblicata su un importante
all’uso di Internet si configura come un reato: ne sono
quotidiano nazionale una fotografa del corteo
importanti esempi i casi di violazione della degli studenti, tra cui riconosce, proprio in primo
corrispondenza informatica e quelli di rivelazione del piano, se stessa.
contenuto di documenti informatici segreti. La studentessa può fare causa al giornale e
chiedere il risarcimento dei danni morali?
IL DIRITTO DÕAUTORE
Il processo creativo è diventato
più importante anche
del prodotto, perché i fruitori
sono ora i creatori dell’arte
popolare del futuro.
?
Prendete questo film.
Rimontatelo, remixatelo, e
aiutatemi a migliorarlo…
Sul patrimonio del passato,
si inventa il futuro.
Brett Gaylor, regista
Il copyright
Il film RIP! A Remix Manifesto è un Tra i diritti di proprietà tutelati dalla legge c’è la
proprietà intellettuale e artistica, che
film-documentario diretto da Brett Gaylor, il cui
riguarda le opere dell’ingegno di carattere creativo
protagonista principale è Girl Talk, un musicista
nelle più diverse manifestazioni: letteratura, musica,
divenuto famoso in tutto il mondo con i suoi
pittura, scultura, fotografia, grafica, architettura, teatro,
26 brani mash-up. Con un computer e appositi cinema, programmi per computer… L’autore dell’opera
software, Girl Talk campiona brani da Internet
detiene sia i diritti morali (come rivendicarne la
estraendo brevi sequenze da musiche di altri
paternità) sia i diritti di utilizzazione economica;
autori, li smonta e li rimonta, li modifica e li
questi ultimi possono essere ceduti a terzi attraverso un
ricombina, dando origine a nuova musica che non
contratto: ad esempio possono essere ceduti all’editore
ha più nulla delle musiche originarie e costituisce
per la pubblicazione di un romanzo o la produzione di
una nuova espressione dell’arte musicale. un cd musicale.
La tesi è che l’originalità non risieda nell’invenzione
La tutela del diritto d’autore, per gli aspetti economici,
ex novo, ma nella capacità di riutilizzare il materiale
dura per tutta la vita dell’autore e si estende, a favore
grezzo per far uscire un sapore del tutto nuovo da
degli eredi, fino a settant’anni dopo la sua morte;
una musica che miscela mille musiche. Ma tutto
trascorso questo periodo l’opera diviene di “pubblico
ciò viene inevitabilmente a scontrarsi con i
dominio” e può essere liberamente utilizzata da chiunque.
problemi legali collegati al copyright,
cioè ai diritti degli autori e degli editori delle opere
utilizzate.
Il movimento per il pubblico
dominio
In una società come la nostra, in cui il continuo e rapido
scambio di informazioni è considerato sempre più un
fattore irrinunciabile, si sta affermando l’opinione
secondo cui la tutela del diritto d’autore dovrebbe
essere limitata, in considerazione dell’interesse
collettivo alla diffusione e alla fruizione della
cultura, come prevede anche la Dichiarazione
universale dei diritti umani nell’articolo 27:
«Ogni individuo ha diritto di prender parte liberamente
alla vita culturale della comunità, di godere dell’arte
e di partecipare al progresso scientifico e ai suoi
benefici».
Video
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
tappa IleSOggETTI
norme gIurIdIche
E gLI OggETTI dEL dIrITTO
10 Le persone fisiche
“è concessa
La capacità di agire
dalla legge
soltanto a chi ha
I dESTINATArI dELLE NOrME gIurIdIChE Le norme Nel momento in cui si nasce si acquisiscono innan-
giuridiche sono rivolte sia agli individui sia agli en- zi tutto i diritti di natura personale, quali il diritto
ti che operano nella società: si distinguono, in tal alla vita, alla salute e all’integrità, sia fisica sia mo-
senso, le persone fisiche dagli enti o organizzazioni rale. Si possono inoltre acquistare altri diritti, come
( p. 32). la proprietà o l’eredità.
Le persone fisiche sono gli individui cui sono de- Ad ESEMPIO È possibile che i genitori intestino al figlio
stinate le norme giuridiche. neonato un bene immobile o che un parente deceduto
abbia nominato suo erede un bambino.
LA CAPACITÀ gIurIdICA
La possibilità di avere dei diritti e dei doveri prende LA CAPACITÀ dI AgIrE
il nome di capacità giuridica; essa si acquista al La capacità di agire è la capacità di esercitare vali-
momento della nascita e si può perdere solo con la damente i propri diritti e di assumere dei precisi
morte.
doveri.
Secondo il nostro ordinamento, le persone fisiche
La capacità di agire si acquista, secondo la legge ita-
sono tutte dotate di capacità giuridica, cioè sono ti-
liana, al compimento del diciottesimo anno di età.
tolari di determinati diritti e doveri. La legge
Essa, come si desume dalla sua definizione, è ri-
28 stabilisce che l’acquisizione della capacità giuridica
chiesta per concludere validamente qualsiasi atto
si ha con la nascita: afferma infatti l’articolo 1,
giuridico, come, ad esempio, un contratto.
comma 1, del Codice civile: «La capacità giuridica si
L’età di diciotto anni, stabilita dalla legge per l’ac-
acquista al momento della nascita». Ogni neonato,
quisto della capacità di agire, è stata definita valu-
infatti, anche se non è in grado di esercitare alcun
tando il rischio che le persone con un’età inferiore
potere, si vede riconoscere dall’ordinamento giuri-
possano compiere atti contrari ai propri interessi,
dico una serie di diritti, la cui violazione costituisce
illecito ed è punita dalla legge: pensiamo al diritto per non aver raggiunto un pieno grado di maturità
di essere mantenuto, educato e curato dai propri e, di conseguenza, per l’incapacità di considerare in
genitori. modo oggettivo e ponderato le possibili situazioni
cui possono esporsi.
Fino al momento in cui una persona è minorenne
e pertanto incapace di agire, la tutela dei suoi
interessi è affidata ai genitori; se questi venissero
a mancare, occorre procedere alla nomina di un
tutore.
al la pr ov a l’autorizzazione a sposarsi:
a il giudice tutelare;
b il giudice di pace;
c il tribunale;
SCEGLI LA RISPOSTA d il sindaco del comune di residenza.
Esercizio 4. La tutela degli interessi di un minore privo di
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo genitori è afdata:
tra quelle proposte.
a a un curatore; c a un tribunale;
1. La capacità giuridica si perde: b a un tutore; d a un ente.
a per ragioni politiche;
b con la morte;
c con la maggiore età; RISOLVI IL CASO
d per decreto del Presidente della Repubblica.
Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
2. La capacità di agire corrisponde: che ti viene posta.
a alla titolarità di diritti;
Claudia S., minore emancipata, ha deciso di
b alla titolarità, oltre che di diritti, di doveri;
acquistare un costoso vestito da indossare l’ultima
c alla capacità di rendersi conto degli efetti notte dell’anno. Suo padre intende opporsi a questa
delle proprie azioni; spesa, in qualità di curatore, sostenendo che il reddito
d alla capacità di esercitare validamente i propri della figlia non le consente un acquisto così costoso.
diritti. Può farlo? Perché?
tappa IleSOggETTI
norme gIurIdIche
E gLI OggETTI dEL dIrITTO
non sono
e la loro tutela in grado di rendersi
perfettamente conto
delle proprie azioni. Gustavo
” Zagrebelsky
giurista
come gli interdetti, hanno la possibilità di ottenere giudice tutelare , che può disporre l’assistenza
determinati effetti giuridici attraverso l’intermedia- solo per atti specificamente individuati. Possono es-
zione di altri soggetti che le rappresentano. sere nominati amministratori di sostegno sia le per-
sone fisiche sia i rappresentanti di enti (ad esempio,
La rappresentanza è un istituto giuridico trami-
i responsabili dei servizi sanitari).
te il quale un soggetto, detto rappresentante,
agisce in nome e per conto di un altro, detto rap-
presentato. giudice tutelare È l’organo competente in materia di
GlossarI o
La legge prevede che i genitori rappresentino i figli protezione delle persone totalmente o limitatamente inca-
paci di agire; in particolare svolge una funzione di controllo
minori e che vengano nominati tutori per rappre-
sull’attività di chi tutela gli interessi di tali persone.
sentare i minori privi di genitori e gli interdetti.
MettI tI
L’INABILITAZIONE Alcuni soggetti maggiorenni
possono trovarsi in una situazione di limitata capa-
al la pr ov a
cità di agire attraverso l’inabilitazione.
L’inabilitazione è un provvedimento emanato da OSSERVA E RIFLETTI
un tribunale, che non toglie, ma limita la capacità Video
di agire di determinati soggetti.
La sentenza di inabilitazione viene normalmente
emanata su istanza di parenti o famigliari; essa ri-
conosce agli inabilitati il potere di compiere da soli
gli atti di ordinaria amministrazione, ma impone
l’assistenza di un curatore per il compimento degli
atti eccedenti l’ordinaria amministrazione.
Possono essere inabilitati gli alcolisti, i tossicodipen-
denti, le persone affette da malattie mentali, i prodi- Un problema molto diffuso, anche e soprattutto tra
ghi, cioè le persone che spendono il denaro con ec- i giovani, è l’alcolismo. In particolare è oggi molto
cessiva generosità e noncuranza, gli ipovedenti o i diffuso il cosiddetto “binge drinking”.
sordomuti dalla nascita o dalla prima infanzia, se
Di che cosa si tratta? Se non lo sai prova a fare
non hanno ricevuto un’educazione sufficiente.
una ricerca in Internet.
Con l’amministrazione di sostegno si garantisce ai
soggetti disabili il giusto equilibrio tra la tutela e il Molte persone hanno scarsa conoscenza dei rischi
legati al consumo di sostanze alcoliche.
rispetto dei diritti della persona, assicurando la pro-
tezione giuridica solo per gli atti strettamente ne- cerca quali possono essere gli effetti dell’alcol
cessari e riconoscendo, per gli altri, piena libertà di avvalendoti di un motore di ricerca in Internet
agire al soggetto coinvolto. oppure collegandoti direttamente a siti
specializzati sul tema dell’alcolismo come quello
cui rimanda il link http://link.pearson.it/c7c983F6.
Gli alcolisti come possono essere aiutati dal punto
tappa IleSOggETTI
norme gIurIdIche
E gLI OggETTI dEL dIrITTO
12 Le organizzazioni
“ Io sostengo che
una delle caratteristiche
di una società aperta
gLI ENTI Nell’ambito della vita associata operano, Tra le associazioni, possiamo ricordare il cai (Club
accanto alle persone fisiche, enti dotati di capaci- Alpino Italiano), l’avis (Associazione Volontari Ita-
tà giuridica e di capacità di agire. La caratteristi- liani Sangue) e l’airc (Associazione Italiana per la
ca che li distingue dalle persone fisiche è di essere Ricerca sul Cancro).
formati da un insieme di persone e di beni che Se lo scopo perseguito dall’associazione ha natura
vengono considerati come un tutto unitario, come economica, e si manifesta nell’esercizio di un’atti-
un unico soggetto. La costituzione delle organizza- vità imprenditoriale volta alla realizzazione di utili,
zioni collettive nasce dalla necessità di unire ener- l’associazione prende il nome di società ( p. 262).
gie umane ed economiche per realizzare scopi che
Mentre nelle associazioni prevale l’elemento per-
sarebbe impossibile ottenere in via individuale.
sonale, nelle fondazioni è fondamentale l’elemento
OrgANIZZAZIONI PrIVATE E PuBBLIChE Le organiz- patrimoniale, rappresentato dai beni destinati a
zazioni possono avere natura privata, se perse- una determinata finalità.
guono scopi privati, o natura pubblica, se il fine Le fondazioni sono un insieme di beni che vengo-
per cui agiscono ha carattere pubblico, è tale cioè no vincolati a uno specifico scopo.
da interessare l’intera collettività. Lo Stato, le Re-
Ad ESEMPIO La fondazione “Futuro senza thalassemia”
gioni, le Province e i Comuni sono esempi di enti
(una grave malattia del sangue, causata da un’altera-
pubblici, poiché la loro attività è volta a soddisfare
32 gli interessi dell’intera comunità.
zione del midollo osseo) raccoglie fondi necessari sia
per le attività di ricerca sulla malattia sia per gli inter-
venti di sostegno a favore dei malati e delle loro fa-
ASSOCIAZIONI E fONdAZIONI Le organizzazioni, o
miglie.
enti, si distinguono principalmente in associazioni e
fondazioni.
L’attività delle fondazioni è soggetta a controlli da
Le associazioni sono enti costituiti da più perso- parte dell’autorità pubblica, per evitare che il patri-
ne che si uniscono tra loro, mettendo in comune monio che le costituisce sia utilizzato per fini diver-
beni e servizi, per ottenere insieme un determina- si rispetto a quelli che le sono peculiari.
to scopo.
LE MOdALITÀ dI COSTITuZIONE Le associazioni e le
fondazioni vengono costituite attraverso un atto
costitutivo, nel quale si dichiara l’intenzione di da-
re vita a un’organizzazione volta a perseguire uno
scopo specifico.
Nelle associazioni l’atto costitutivo corrisponde a
un contratto, mentre le fondazioni possono nascere,
oltre che attraverso un contratto, tramite un atto
P.1 I prIncIpI generalI del dIrItto
MettI tI
Il riconoscimento è subordinato all’iscrizione nel
Registro delle persone giuridiche, tenuto in ogni Pro-
al la pr ov a
vincia presso l’Ufficio territoriale del Governo; per
le società opera invece il Registro delle imprese,
conservato presso le Camere di Commercio.
SCEGLI LA RISPOSTA
Esercizio
Le fondazioni possono esistere solo se chiedono e Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
ottengono il riconoscimento statale; le associazio- affermazioni corrispondono a una fondazione
ni invece possono esistere e operare anche senza (F), un’associazione (A) o un ente pubblico (e).
il riconoscimento. Godono in questo caso di una 1. Un benefattore dona il proprio
minore tutela da parte dello Stato e si qualificano patrimonio, con cui viene costituito
come associazioni non riconosciute o enti di un ente per fnanziare la ricerca
fatto. Tra gli enti non riconosciuti figurano alcune su una grave malattia,
la fbrosi cistica. F A E
delle associazioni più rilevanti della nostra vita
politica e sociale: i partiti politici e i sindacati dei la- 2. Un gruppo di cittadini costituisce
voratori. l’ente “Amici dei libri” per
promuovere la lettura nel proprio
Comune. F A E
3. Il Comune di Bari costituisce
un ente, di cui detiene il controllo,
per gestire le mense scolastiche. F A E
da sapere 4. Alcuni cittadini, insoddisfatti delle
Approfondimento formazioni politiche esistenti
Non profit, ong in Italia, decidono di dare vita
gLI ENTI nOn pROfit e volontariato a un nuovo partito. F A E
Sono molto diffuse, ai giorni nostri, le organizzazioni sen-
za scopo di lucro o associazioni non profit. Si tratta di
imprese private che svolgono un’attività di produzione di GIOCO DI RUOLO
beni o di servizi diretti a fini di solidarietà sociale. Di esse
fanno parte le Organizzazioni non governative (ong), il Obiettivo Devi preparare una lezione sul tema
cui scopo preminente è quello di diffondere e di sostenere la delle organizzazioni, da presentare ai tuoi 33
cultura e le politiche della cooperazione internazionale, in compagni/alunni. Fai in modo di fornire durante
particolare la lotta alla povertà, la crescita equilibrata della la lezione il maggior numero di riferimenti pratici,
cercando molti esempi sia di associazioni sia
produzione, la sicurezza alimentare, la tutela dell’esporta- di fondazioni esistenti sul nostro territorio e
zione di prodotti agricoli provenienti da Paesi poveri. spiegando in che cosa consistano i loro obiettivi.
Molte sono poi le associazioni che operano nel mondo del Verifica La tua prova sarà valutata dall’insegnante,
volontariato, attive soprattutto nell’assistenza alle perso- con il supporto dei tuoi compagni/alunni, sulla base
ne, come anziani e malati, e nella tutela dell’ambiente e dei sia dei contenuti sia dell’interesse e del
coinvolgimento che ha saputo suscitare.
beni culturali.
COmPLETA LO SChEmA
Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
associazioni
private
LE ORGANIZZAZIONI
persone
enti di
Il wwf (World Wildlife Fund) è la più grande organizzazione per
la tutela della natura.
tappa IleSOggETTI
norme gIurIdIche
E gLI OggETTI dEL dIrITTO
i beni
Aristotele
filosofo greco
(384/383-322 a.C.)
LA NOZIONE dI BENE I rapporti giuridici hanno per ne appongono le loro firme in presenza di un pub-
oggetto i beni. blico ufficiale, che ne attesta lÕautenticitˆ, si produ-
I beni sono tutte le cose che possono formare og- ce una scrittura privata autenticata.
getto di diritti e si distinguono in beni immobili e LÕatto pubblico • invece un documento redatto,
beni mobili. secondo determinate formalitˆ, da un notaio o da un
altro pubblico ufficiale, che riconosce sotto la propria
responsabilitˆ la veridicitˆ di quanto affermato in
BENI IMMOBILI E BENI MOBILI I beni immobili so-
sua presenza dalle parti.
no il suolo e tutto ci˜ che naturalmente o artificial-
mente • incorporato a esso; pensiamo, ad esempio,
agli alberi e agli edifici.
Tutti gli altri beni si qualificano come beni mobili.
Mentre il trasferimento di un bene mobile non com-
porta alcuna formalitˆ legale, quello dei beni immo-
bili richiede la forma scritta, nel senso che deve es-
sere attestato da un contratto o da un atto notarile
e deve poi essere registrato nei Pubblici registri im-
mobiliari.
34
Ad ESEMPIO Se compriamo un giornale (bene mobile) •
sufficiente che versiamo al giornalaio lÕimporto mone-
tario corrispondente; non cÕ• bisogno che firmiamo al-
cun documento che attesti lÕavvenuto acquisto (pensia-
mo alla complessitˆ di situazioni che si determinerebbe
se fosse necessaria la forma scritta per la vendita delle
cose mobili).
Se invece acquistiamo o vendiamo un appartamento,
in considerazione dellÕelevato valore economico dei
beni immobili e della minor frequenza con cui vengo- La compravendita di un bene immobile o mobile registrato
no trasferiti rispetto a quelli mobili, la legge richiede la richiede obbligatoriamente la forma scritta.
redazione di un documento scritto che attesti lÕavve-
nuto trasferimento e la sua registrazione presso i Pub-
blici registri. BENI PrIVATI E BENI PuBBLICI La legge distingue
inoltre i beni privati da quelli pubblici; questi ul-
Esiste anche la categoria dei beni mobili registrati, timi appartengono allo Stato e agli altri enti territo-
che corrispondono agli autoveicoli, agli aerei ed al- riali (Regioni, Province e Comuni), e sono stru-
le navi. Essi, pur essendo certamente ÒmobiliÓ, so- mentali rispetto agli obiettivi che lÕente pubblico
P.1 I prIncIpI generalI del dIrItto
MettI tI
non rientrano nella disciplina dell’inalienabilità; al-
cuni di essi sono tuttavia indisponibili, non se ne
al la pr ov a
può cioè alterare la destinazione economica (come
le cave e le miniere). Gli altri beni patrimoniali sono
invece disponibili; tra questi rientrano, ad esempio,
OSSERVA E RIFLETTI
gli arredi dei pubblici uffici.
da sapere
ACquA BENE COMuNE
«La realtà dei nostri giorni ci dimostra che l’acqua è un bene
sempre più prezioso e a rischio di esaurimento, a causa dei
mutamenti climatici e degli enormi sprechi nel suo utilizzo.
Se l’acqua può essere considerata un bene in ambito econo-
mico, e quindi soggetta a commercio come altri beni (ad
esempio nel caso delle acque vendute in bottiglia), è tutta-
L’immagine ritrae il lago di Garda, il maggiore lago
via innegabile che essa abbia un grande valore soprattutto italiano compreso tra Lombardia, Veneto e Trentino-
in ambito sociale, in quanto bene indispensabile alla vita, Alto Adige.
all’igiene e al benessere della popolazione. […] In anni re-
centi, soprattutto in considerazione degli alti costi di gestio- Si tratta di un bene demaniale o patrimoniale?
ne delle reti distributive e delle perdite dovute a inefficienza
e scarsa manutenzione, si era affermata una normativa volta
SCEGLI LA RISPOSTA
a favorire l’ingresso delle imprese private nella gestione
dell’acqua pubblica, prevedendo la possibilità di applicare al Esercizio
interattivo
35
prezzo dell’acqua un’adeguata remunerazione del capitale Indica con una crocetta se le seguenti
espressioni corrispondono a un bene mobile
investito. […] Nel 2011 due referendum abrogativi hanno (m) o immobile (I).
annullato queste norme, stabilendo il principio che l’acqua è
un bene comune che non può essere oggetto di commercio 1. Un computer. M I
speculativo. […] Resta però insoluto il grave problema dello M I
2. Un bungalow in un campeggio.
spreco dell’acqua; questo coinvolge in primo luogo gli uten-
3. Una siepe divisoria. M I
ti, cioè ciascuno di noi, che dobbiamo imparare a consumare
l’acqua in modo consapevole e sostenibile, evitando gli uti- 4. Un carrello-tenda. M I
lizzi non necessari». 5. Il fume Piave. M I
Fonte istat, Rapporto annuale 2012 6. Una barca. M I
da www.istat.it/it/files/2012/05/Rapporto-annuale-2012.pdf M I
7. Un laghetto privato.
8. Un registratore di cassa. M I
RISOLVI IL CASO
Dopo aver letto il caso rispondi alle domande
che ti vengono poste.
Rina T. possiede una casetta prefabbricata, che può
essere smontata e rimontata in un luogo diverso.
1. Per venderla a Giovanni R. dovrà necessariamente
ricorrere all’atto scritto e alla sua registrazione?
2. Quali regole sarebbe necessario seguire nel caso
in cui Rina desiderasse vendere la sua automo-
bile?
percorso1
Nome: Gabriele
. soggettivo e oggettivo
. positivo e naturale
DIRITTO . privato e pubblico
. scritto e consuetudinario
. coattività
. generalità sono
. astrattezza caratteri interpretate dai
. bilateralità
. esteriorità
norme
giuridiche
corrisponde
all'insieme delle
36
sono
titolari di:
percorso 1
Nome: Gabriele
Verifica
interattiva Flashcards
7. Per il trasferimento di beni immobili la legge 5. Lo sono le norme giuridiche per il fatto di essere
riferite a situazioni ipotetiche e generali.
richiede la forma .................... (scrittura
I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO
.... .... .... .... .... o atto ....................). 6. Sono così denominate le leggi emanate dal
Parlamento.
regolamenti • revisione • Costituzione • vigore • vacatio •
presume • ignoranza • regionali • rappresentati • sanzioni 7. Si applicano a chi non rispetta le norme
• generali • ipotetici • legge • referendum • privata • giuridiche.
genitori • tutore • regolamenti • legislativi • annullata 8. Quella giuridica si acquista alla nascita.
• incapaci • testamento • contratto • associazioni
• fondazioni • costituzionali • scritta • pubblico • 9. Su quella ufficiale vengono pubblicate le leggi
quindicesimo • pubblicazione • Costituzione • dello Stato.
ordinarie • consuetudini
P.1
F Ic a
e r I
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C v
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
percorso 2
LO STATO I caratteri generali Le forme di Stato
E LA COSTITUZIONE dello Stato e le forme di governo
percorso 2
LO STATO E
LA COSTITUZIONE
“generazioni,
Quello che spetta alle future
ai futuri Governi,
non è solo cercare lavoro,
ma far sì che ognuno di noi ami
40 il proprio lavoro. Dentro la busta
paga non troviamo solo i soldi,
troviamo un’altra ricompensa,
noi stessi; quella paga non
è avere, è essere. ”
Video
La Costituzione I principi
italiana e i suoi fondamentali
caratteri della Costituzione
CONOSCENZE
ica.
evoluzione storica e giurid
Il concetto di Stato e la sua rio, sov ranità.
lo Stato: popolo, territo
Gli elementi costitutivi del
Le forme di Stato.
Le forme di governo.
stituzione italiana.
Le radici storiche della Co
la Costituzione.
La struttura e i caratteri del
lo Stato italiano.
I principi fondamentali del
dell’uomo
e la cittadinanza perepromuovere la felicità
il benessere umani. ” Ludwig von Mises
economista austriaco
Approfondimento (1881-1973)
La cittadinanza
LA SOCIETÀ E LO STATO L’esistenza degli Stati è le- Ad ESEMPIO Se un italiano lavora a Parigi, appartiene al
gata alla naturale tendenza degli individui all’ag- popolo italiano (poiché ha la cittadinanza italiana) e
gregazione sociale e alla loro necessità di istituire co- contemporaneamente alla popolazione francese.
muni regole di convivenza.
Lo Stato può essere definito come l’ente sociale STATO E NAZIONE Si deve fare inoltre distinzione
che si forma quando un popolo, su un territorio de- tra Stato e nazione.
terminato, si organizza giuridicamente e si sotto- Il concetto di nazione identifica un insieme di per-
pone all’autorità di un potere centrale. sone accomunate dalla stessa nazionalità, legate
Gli elementi costitutivi di uno Stato sono tre: un cioè tra loro dalle stesse origini storiche, dalla stessa
popolo, un territorio e la sovranità ( p. 47). lingua, dalle medesime tradizioni e da un’identica
cultura.
POPOLO, CITTAdINANZA E POPOLAZIONE È pertanto possibile che in uno Stato convivano
Il popolo è l’insieme dei cittadini , cioè delle per- persone di nazionalità diversa (pensiamo alla Sviz-
sone legate allo Stato dal rapporto di cittadinanza. zera), oppure che individui della stessa nazionalità
vivano in Stati separati (ad esempio, la Germania,
La cittadinanza è una condizione giuridica da cui
prima che fosse abbattuto il muro di Berlino, era
deriva la titolarità dei diritti e dei doveri propri dei
42 una nazione divisa in due Stati, la Repubblica fede-
cittadini.
rale tedesca e la Repubblica democratica tedesca).
Il concetto di popolo non va confuso con quello di
popolazione, che è un indicatore di carattere sta-
tistico e demografico e indica l’insieme di persone, Stato Nell’ambito del diritto il termine “Stato” indica un’en-
GLossArI o
cittadine e non cittadine, che in un determinato mo- tità giuridica e politica. State Ètat Staat Estado
mento vivono sul territorio dello Stato. Fanno di con- Cittadino Il termine “cittadino” è riconducibile al latino ci-
vis, che indica “chi beneficia della condizione di cittadino”.
seguenza parte della popolazione di uno Stato, ol-
Presso gli antichi Romani i diritti di cittadinanza erano riser-
tre alle persone che ne hanno la cittadinanza,
vati ai patrizi (i proprietari terrieri), mentre non erano ricono-
anche i soggetti che hanno la cittadinanza di un
sciuti ai plebei. Dai diritti di cittadinanza erano escluse le
altro Stato ma risiedono sul territorio di quello donne. citizen citoyen Bürger ciudadano
Stato.
MettI tI
AL LA pr ov A
RISOLVI IL CASO
VERO O FALSO? Dopo aver letto il caso rispondi alle domande
che ti vengono poste.
P.2 LO STATO E LA COSTITUZIONE
per ADOZIONE
per NASCITA • Il minore adottato
• Chi è figlio di madre o di padre italiani da padre e/o madre italiani
diritto di sangue = ius sanguinis
• Solo in pochissimi casi: figli di sconosciuti
(ad es. neonati abbandonati) o di apolidi*
diritto di suolo = ius soli
ius sanguinis
(diritto di sangue)
ius soli
(diritto di suolo)
I NUOVI ITALIANI
Essere italiani è… prima
di tutto essere cittadino.
Heena, studentessa
L’attuale legge
e le nuove proposte
La legge italiana (Legge n. 91/1992) prevede, tra
i modi di acquisto della cittadinanza, lo ius sanguinis,
la iuris communicatio e la naturalizzazione, ma non
lo ius soli, se non in casi del tutto particolari
(figli di genitori apolidi o sconosciuti).
Acquista pertanto un importante significato la
proposta di legge, già depositata in Parlamento,
che prevede l’acquisto automatico della
cittadinanza italiana per i minori nati in Italia
da genitori stranieri (di cui come minimo uno risieda
nel nostro Paese da almeno cinque anni) e per quelli
che, nati in Italia o arrivati prima dei cinque anni di
età, vi abbiano soggiornato fino ai diciotto anni.
Video
La cittadinanza onoraria
Molti Comuni italiani hanno deciso di dare la
cittadinanza onoraria ai bambini stranieri
che risiedono nel loro territorio. La cittadinanza
onoraria non comporta l’effettivo acquisto della
cittadinanza italiana né l’acquisizione di particolari
diritti; tuttavia dietro questo atto di riconoscimento
Chi è contro lo IUS SOLI
si coglie la volontà di promuovere l’approvazione Il Sindaco di Verona Flavio Tosi ha dichiarato
di una legge favorevole allo ius soli. in un’intervista a Radio Capital: «Se [il minore che
nasce in Italia] ha due genitori che sono stranieri
[…], può succedere che per qualche motivo,
perché restano senza lavoro […], i genitori
i minori stranieri in italia debbano tornare nel Paese d’origine, perché non
hanno ancora la cittadinanza. Se succede questo 45
minori di origine straniera che vivono in Italia e il loro figlio, che è nato qua, ha la cittadinanza,
avresti il paradosso che allontani i genitori a norma
minori di origine straniera nati in Italia di legge e resta qua il figlio in quanto cittadino
italiano».
2001
284 000
IL TUO PUNTO DI VISTA
2 Il territorio
“È proprio della natura
di una repubblica
avere un territorio;
La catena delle alpi costituisce un confine naturale tra il nostro Paese e, da ovest a est, la Francia, la Svizzera, l’austria e la Slovenia.
Nell’immagine il massiccio del Monte Bianco che separa Italia e Francia.
MettI tI
Le sedi delle rappresentanze diplomatiche stra-
niere che si trovano in uno Stato, sono immuni al-
AL LA pr ov A
la sovranità dello Stato ospitante: si parla in questi
casi di immunità territoriale. Ecco perché a volte si
può sentire la notizia di nostri connazionali all’e-
SCEgLI LA RISPOSTA
stero che, in situazioni di particolare tensione poli- Esercizio
Indica con una crocetta la risposta giusta tra interattivo
tico-sociale, hanno trovato rifugio presso l’amba- quelle proposte.
sciata italiana dello Stato ospitante. 1. Lo sono i confni stabiliti tramite accordi tra Stati:
a naturali;
LA SOvrANITÀ Il concetto di sovranità implica
che non esiste alcun potere superiore a quello dello b contrattuali;
Stato; lo Stato è originario, nel senso che non deri- c convenzionali;
va la sua validità da un altro ordinamento giuridico d internazionali.
superiore, ed è indipendente rispetto agli altri enti. 2. Una nave militare:
Lo Stato esercita un potere assoluto nei confronti dei a fa sempre parte del territorio dello Stato di cui
cittadini, obbligandoli, mediante la minaccia di san- batte bandiera;
zioni, a rispettarne le norme. Questo potere statale b appartiene allo Stato di cui batte bandiera solo
prende il nome di sovranità. se naviga in acque internazionali;
c appartiene allo Stato di cui batte bandiera solo
se si trova ad almeno dodici miglia dalle coste;
IL MONOPOLIO dELLA fOrZA In base al principio di
d fa parte dello Stato nelle cui acque territoriali si
sovranità, lo Stato è titolare del monopolio della trova in un dato momento.
forza, vale a dire che è l’unico ente che può servirsi
della forza per imporre ai cittadini le proprie leggi.
Esistono in realtà delle limitazioni alla sovranità
dello Stato: alcune provengono dalle sue stesse RISOLVI I CASI
norme, la Costituzione e le leggi; altre derivano in-
Dopo aver letto i casi rispondi alla domanda
vece dall’appartenenza dello Stato a organizzazio- che ti viene posta.
ni internazionali e dal suo impegno a rispettarne le
regole (pensiamo all’obbligo degli Stati comunitari 1. Un satellite militare straniero si trova nello spazio 47
di adeguarsi alle norme emanate dall’Unione eu- sopra il territorio del Paese A.
Si tratta di una violazione territoriale?
ropea). Tuttavia, se lo Stato non rispettasse tali re- 2. Uno Stato, che si trova esposto a un’eccezionale
gole, nessuno potrebbe punirlo, dato che ogni Sta- situazione di crisi economica, dispone
to è indipendente e non esistono entità a esso l’espropriazione, a proprio favore, di tutti i depositi
sovraordinate. bancari dei cittadini.
È legittimo tale comportamento?
LE fuNZIONI dELLO STATO La sovranità dello Stato
si manifesta tradizionalmente attraverso l’esercizio
dei seguenti poteri: COmPLETA LO SChEmA
il potere legislativo, che spetta al Parlamento; Esercizio
il potere esecutivo, affidato al Governo; Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
il potere giudiziario, riservato alla Magistra-
tura. acque
La funzione legislativa corrisponde alla produzione superfcie
delle norme giuridiche, quella esecutiva consiste
nell’esecuzione delle leggi e nella realizzazione
concreta degli interessi pubblici, mentre alla fun-
zione giudiziaria sono affidati la soluzione delle IL TERRITORIO
controversie tra i cittadini e il giudizio sui reati.
sedi spazio
Sovranità Questo termine è riconducibile all’aggettivo
GLossArI o
tAppA I CARATTERI
LE fOrME dI GENERALI
STATO E LEDELLO
fOrMESTATO
dI GOvErNO
3 Le forme di Stato
“ La base
di uno Stato
è la giustizia
nella storia ”
sociale.
Ezra Pound
poeta e critico
Audio lettura statunitense (1885-1972)
da Sostiene Pereira
MettI tI
le funzioni pubbliche, in particolare di quelle re-
lative alla sicurezza interna (polizia) ed esterna
AL LA pr ov A
(esercito), al controllo dell’economia e delle finan-
ze, al settore giudiziario e a quello amministrativo.
Nel Novecento le esperienze totalitarie nel mon-
OSSERVA E RIFLETTI
Video
do occidentale non si sono limitate ai primi cin-
quant’anni del secolo e non hanno riguardato solo
l’Italia, la Germania, la Spagna e l’Unione Sovietica
di Stalin. Sono state feroci dittature il regime di Sa-
lazar e poi di Caetano in Portogallo, destituito
quest’ultimo nel 1974, quello di Videla in Argenti-
na, conclusosi nel 1981, quello di Pinochet in Cile,
durato fino al 1988.
LO STATO dEMOCrATICO
Il cantautore Giorgio Gaber (1939-2003) nel
Lo Stato democratico è fondato sul valore della
monologo dal titolo La democrazia ha affermato:
democrazia , vale a dire sul riconoscimento della «Dal ’45, dopo il famoso ventennio, il popolo italiano
sovranità popolare. ha acquistato finalmente il diritto al voto. È nata così
la democrazia rappresentativa. […] La democrazia
Le caratteristiche fondamentali di uno Stato demo- si basa esclusivamente sui numeri. […] Più largo è il
cratico sono: consenso del popolo più la democrazia ci guadagna».
il pluralismo politico, in base al quale i cittadi-
ni possono esprimere liberamente le proprie 1. Quale collegamento esiste tra il diritto al voto e
la democrazia?
opinioni politiche e organizzarsi in partiti;
2. Sei d’accordo con la riflessione che afferma che
il suffragio universale, che comporta il diritto la democrazia si basa esclusivamente sui nume-
di voto di tutte le cittadine e di tutti i cittadini ri? Perché?
maggiorenni;
la libertà di manifestazione del pensiero;
VERO O FALSO?
la libertà di stampa; Indica con una crocetta se le seguenti Esercizio
interattivo
49
la libertà di riunione e di associazione; affermazioni sono vere o false.
il principio della maggioranza; 1. Nello Stato assoluto il re emana le leggi. V F
la presenza di uno Stato di diritto. 2. Nello Stato di diritto ogni cittadino può
ricorrere all’autorità giudiziaria in caso
di violazione dei propri diritti. V F
3. Lo Stato socialista nega la proprietà privata,
ma ammette il pluralismo politico. V F
4. Uno degli elementi fondanti degli
Stati democratici è la libertà di stampa. V F
COLLAbORARE E PARTECIPARE
Formazione dei gruppi Suddividetevi in gruppi
in base alle indicazioni dell’insegnante.
Strutturazione della classe Disponetevi in modo
da poter comunicare tra di voi parlando sottovoce, così
da non disturbare gli altri.
Obiettivo cooperativo All’interno di ogni gruppo
ricercate le principali forme di propaganda utilizzate in
Non possono definirsi democratici gli Stati che negano o epoca fascista, riferite sia all’istruzione scolastica sia alla
limitano le libertà delle persone. stampa sia al cinema. Raccogliete soprattutto immagini
tratte da opere di stampa e da filmati dell’epoca. Può
esservi utile consultare il sito di Raiscuola al link http://
link.pearson.it/B978FF4B.
Democrazia Il termine “democrazia” corrisponde al greco Confrontate poi i dati raccolti con quelli degli altri
GLossArI o
democratìa, composto da dèmos (“popolo”) e kràtos (“forza”). gruppi e date vita a una discussione su quanto quelle
democracy democratie Demokratie democracia forme di propaganda potessero essere efficaci sul
popolo italiano e su quanto possano ancora esserlo
ai giorni nostri.
tAppA I CARATTERI
LE fOrME dI GENERALI
STATO E LEDELLO
fOrMESTATO
dI GOvErNO
4 Lo Stato
“La uno
Costituzione non vuole
Stato centralistico,
ma vuole un organismo composto
accentrato, da tanti centri di decisione
e di azione diffusi
federale nel territorio nazionale. ” Michele del Gaudio
ex magistrato
e regionale
L’ESErCIZIO dEL POTErE SuL TErrITOrIO In relazio- negli Stati Uniti, i Cantoni in Svizzera, i Länder in
ne alle modalità con cui lo Stato esercita il potere Germania, le Comunità e le Regioni in Belgio);
sovrano sul proprio territorio è possibile la distin- la regolamentazione da parte della Costituzione
zione tra Stato accentrato (o unitario), Stato federale e della ripartizione di competenze tra Stato centrale e
Stato regionale. Stati membri;
l’esistenza di un Parlamento bicamerale, costituito
LO STATO ACCENTrATO da una Camera rappresentativa del corpo eletto-
Nello Stato accentrato il potere statale compete a rale nazionale e da una Camera rappresentativa
organi centrali, che hanno sede nella capitale e am- degli Stati membri (il Senato negli usa, il Consi-
ministrano le funzioni pubbliche per tutto il territo- glio degli Stati in Svizzera, il Consiglio federale in
rio nazionale. Germania e in Austria).
Lo Stato federale si caratterizza per: autonomie locali; attua nei servizi che dipendo-
l’esistenza di un ordinamento statale federale, fon- no dallo Stato il più ampio decentramento am-
dato su una Costituzione scritta e rigida, e di una ministrativo; adegua i principi e i metodi della
pluralità di enti politici territoriali (gli Stati membri sua legislazione alle esigenze dell’autonomia e
del decentramento».
Federale L’aggettivo “federale” è riconducibile al sostanti- Lo Stato regionale si caratterizza per:
GLossArI o
MettI tI
l’attribuzione alle Regioni, da parte della Costitu-
zione, di competenze legislative e amministrative
AL LA pr ov A
chiaramente individuate;
la partecipazione delle Regioni ad alcune funzioni statali,
quali la possibilità di presentare proposte di legge al
SCEgLI LA RISPOSTA
Parlamento o di fare richiesta di referendum; Esercizio
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
il principio di sussidiarietà, per cui i bisogni dei cittadi- tra quelle proposte.
ni vengono soddisfatti dagli enti loro più vicini, cioè 1. Gli enti territoriali autonomi dello Stato federale
dai Comuni, e solo quando ciò non è possibile l’ero- svizzero sono denominati:
gazione dei servizi compete a Regioni e Province. a Comunità;
b Regioni;
IL fEdErALISMO ITALIANO Nel nostro Paese i com-
piti degli enti locali, soprattutto delle Regioni, sono c Cantoni;
sensibilmente aumentati nel tempo. In particolare d Länder.
ci si avvia verso il federalismo fiscale, che prevede 2. Lo Stato regionale si caratterizza per:
un’effettiva autonomia di entrata e di spesa degli a l’attribuzione alle Regioni di funzioni
enti locali attraverso tributi ( p. 312) che le ammini- specifche, riconosciute dalla Costituzione;
strazioni regionali e locali possano determinare au- b l’esistenza di un Parlamento bicamerale;
tonomamente, riscuotere direttamente e spendere c il riconoscimento alle Regioni della piena
per far fronte ai bisogni della propria comunità. autonomia dallo Stato;
È inoltre in atto il federalismo demaniale: esso d la semplice suddivisione del territorio statale in
prevede la possibilità di vendere beni appartenenti Regioni.
allo Stato, quali spiagge, fiumi e laghi, agli enti lo- 3. La possibilità degli enti locali di benefciare di
cali, in modo che questi ne dispongano nell’inte- tributi propri corrisponde al federalismo:
resse della collettività e li valorizzino al meglio. a demaniale;
Dal 2011 opera il federalismo municipale, che b territoriale;
rafforza l’autonomia economica dei Comuni. Esa- c tributario;
miniamone le principali disposizioni: d fscale.
la possibilità di aumentare l’addizionale irpef 51
(Imposta sulle persone fisiche), una quota dovu-
ta dai cittadini che percepiscono redditi e il cui gIOCO DI RUOLO
importo spetta interamente al Comune;
l’introduzione di imposte dovute dai proprietari Obiettivo Sei incaricato di preparare una lezione
(quanto più possibile accattivante per i tuoi compagni/
di immobili nel territorio comunale, di imposte studenti) volta a evidenziare i principali elementi di
per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, e per i distinzione tra lo Stato regionale e quello federale.
servizi forniti dal Comune; Verifica Alla fine della lezione, valuterai l’efficacia
l’istituzione di una tassa di soggiorno. I Comuni ca- della tua prova, tenendo conto del parere dei tuoi
poluogo di Provincia possono istituire a carico dei compagni/studenti e di quello del tuo (o della tua)
turisti una tassa, compresa tra i 50 centesimi e i 5 eu- insegnante.
ro per notte, allo scopo di finanziare interventi di
manutenzione e di restaurazione dei beni culturali.
COmPLETA LO SChEmA
Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
.eu
LO STATO REGIONALE
GLI STATI fEdErALI IN EurOPA
Attualmente in Europa hanno la forma di Stato
partecipazione delle
federale l’Austria, il Belgio, la Bosnia-Erzegovina, enti territoriali
la Germania, la Russia e la Svizzera. Regioni a funzioni
Sono inoltre aumentate le richieste autonomiste
di molte Regioni: pensiamo alla Corsica in Francia, riconosciuti dalla
all’Irlanda del Nord nel Regno Unito, ai Paesi Baschi e Regioni con
alla Catalogna in Spagna, all’area fiamminga in Belgio.
In Italia un partito politico, la Lega Nord, propone amministrative e
da tempo una riforma federale basata su un nuovo proprie
assetto dello Stato articolato in tre macroregioni.
tAppA I CARATTERI
LE fOrME dI GENERALI
STATO E LEDELLO
fOrMESTATO
dI GOvErNO
5 Le forme di governo:
“d’un
Il dominio
buono
si dice regno
e monarchia.
la monarchia D’un malo
”
si dice tirannia.
Tommaso
Campanella
Approfondimento filosofo e teologo
La monarchia per origine divina (1568-1639)
Carta
.eu
interattiva
monarchia la Spagna.
monarchie
MettI tI
La monarchia è costituzionale quando il sovrano
esercita un controllo indiretto sui poteri dello Stato AL LA pr ov A
ed è presente una Costituzione in cui sono ricono-
sciuti i diritti fondamentali dei cittadini.
SCEgLI LA RISPOSTA
Ad ESEMPIO Lo Stato italiano coincise con una monar- Esercizio
Indica con una crocetta la risposta giusta tra interattivo
chia costituzionale nel periodo compreso tra la sua
quelle proposte.
unificazione (1861) e l’entrata in vigore della Costitu-
zione repubblicana (1948). 1. Tra i seguenti Stati europei non ha una forma di
governo monarchica:
Le moderne monarchie europee, che hanno natura a la Germania; c la Spagna;
costituzionale, si caratterizzano per essere parla- b il Lussemburgo; d la Svezia.
mentari.
2. Nelle monarchie parlamentari il sovrano:
La monarchia si configura come parlamentare a è titolare di tutti i poteri;
quando la sovranità effettiva spetta al Parlamento e b detiene un controllo diretto sullo Stato;
il re ricopre un ruolo rappresentativo. c esercita un controllo indiretto sullo Stato;
Nella monarchia parlamentare è ampio il potere d ha prevalentemente una funzione
politico sia del Parlamento, eletto a suffragio uni- rappresentativa.
versale, sia del Governo, autonomo rispetto al so- 3. Presenta, tutt’oggi, i caratteri di una monarchia
vrano. Le funzioni del re si limitano sostanzialmen- assoluta:
te alla nomina del Capo del Governo e dei ministri, a il Marocco; c l’Austria;
alla promulgazione delle leggi e al comando delle b il Kuwait; d la Turchia.
forze armate. In pratica la monarchia assume prin-
cipalmente una funzione rappresentativa.
COmPLETA LE FRASI
Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
il popolo tutto,
la repubblica o almeno una parte
di esso, detiene
Montesquieu
Video
il potere supremo. ” filosofo francese
(1689-1755)
Tutti gli uomini del Presidente
Carta
.eu
interattiva
repubblica parlamentare
repubblica semipresidenziale
repubblica presidenziale
RISOLVI IL CASO
MettI tI Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
AL LA pr ov A che ti viene posta.
In una repubblica presidenziale l’operato del
Presidente in carica si rivela assai deludente in
materia di politica estera al punto di renderlo
VERO O FALSO? oggetto di pesanti critiche, oltre che interne al Paese,
Esercizio anche in sede internazionale.
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false. In tale situazione il Capo dello Stato può essere
sfiduciato dal Parlamento e costretto alle dimissioni?
1. Negli Stati Uniti il Presidente è titolare
del potere legislativo. V F
2. In Francia il Presidente della Repubblica
COLLAbORARE E PARTECIPARE
può sciogliere anticipatamente Formazione dei gruppi Suddividetevi in gruppi
le Camere. V F
in base alle indicazioni dell’insegnante.
3. In Italia il Parlamento può esprimere Strutturazione della classe Disponetevi in
un voto di sfducia verso il Governo modo da poter comunicare tra di voi parlando
in carica. V F sottovoce, così da non disturbare gli altri.
4. In Italia il Presidente della Repubblica Obiettivo cooperativo All’interno del vostro
è eletto ogni sette anni dal popolo. V F gruppo, dopo avere ripassato le principali forme di
Stato e di governo, elaborate, in seguito a una
5. In riferimento alla forma di governo ragionata discussione, una proposta relativa alla
del Regno Unito si parla forma di Stato e di governo che ritenete preferibile
di “premierato”. V F
per il nostro Paese. Mettete poi a confronto il
6. L’Italia è, dal 1946, una Repubblica risultato del vostro lavoro con quello degli altri
presidenziale. V F gruppi, aprendo un dibattito in classe.
7 dall’unificazione
“ Il fascismo è
l’antitesi della fede
politica, perché
opprime tutti coloro
italiana al periodo che la pensano
IL rEGNO d’ITALIA Il 17 marzo 1861 fu proclamato L’EvOLuZIONE IN MONArChIA PArLAMENTArE Nel gi-
il Regno d’Italia; il primo re fu Vittorio Emanuele ro di alcuni anni il potere del re andò gradualmente at-
II, già re di Sardegna. Al nuovo Stato italiano ven- tenuandosi: innanzitutto si rafforzarono i poteri della
nero estese le leggi dello Stato piemontese; lo Sta- Camera dei deputati, elettiva, rispetto al Senato, che
tuto albertino, che Carlo Alberto di Savoia, re di era di nomina regia. Venne poi introdotta la possibi-
Sardegna, aveva concesso nel 1848 ai propri suddi- lità, per il Parlamento, di fare cadere il Governo at-
ti ( p. 19), divenne la costituzione ufficiale. traverso un voto di sfiducia; inoltre i ministri conti-
Lo Statuto albertino fu un esempio di costituzione: nuarono a essere nominati dal re, ma dovevano
breve, in quanto dedicava uno spazio molto li- anche ottenere l’approvazione del Parlamento. Que-
mitato ai diritti dei cittadini (solo nove articoli); ste novità di fatto trasformarono l’Italia in una mo-
flessibile, poiché poteva essere modificata tra- narchia costituzionale parlamentare.
mite leggi ordinarie; Un’altra fondamentale innovazione fu applicata
ottriata, cioè concessa dall’alto e non votata dai nel 1919, quando il diritto di voto fu riconosciuto a
rappresentanti dei cittadini; tutti i cittadini maschi di età superiore ai ventun’anni
confessionale, per il fatto che riconosceva come (suffragio universale maschile), con la conse-
unica religione di Stato la religione cattolica. guenza che in seno al Parlamento vennero eletti,
56 oltre a rappresentanti del Partito liberale, votati dai
IL PErIOdO LIBErALE Il regime che si affermò nel cittadini di censo più elevato, membri dei partiti
Regno d’Italia fu di tipo liberale. Esso si ispirava al popolari (Partito socialista e Partito popolare).
principio della separazione dei poteri: il potere legi-
slativo apparteneva al re e al Parlamento, che era IL PErIOdO fASCISTA L’avanzata delle idee socialiste
composto dal Senato, i cui membri erano nomina- e il timore di vedere sempre più indebolito il proprio
ti dal sovrano, e dalla Camera dei deputati, eletta potere furono tra le cause che spinsero il re a mette-
dai cittadini, ma solo dai più ricchi; il potere esecu- re alla guida dello Stato un uomo forte, che sapesse
tivo spettava al re, che nominava i ministri e poteva fronteggiare le richieste popolari: nel 1922, dopo la
liberamente revocarli; il potere giudiziario era pro- marcia su Roma, Vittorio Emanuele III diede l’in-
prio dei giudici, di nomina regia. In pratica il sovra- carico di formare il Governo a Benito Mussoli-
no, nonostante la formale separazione, era in gra- ni, capo del Partito fascista. Fu una scelta anomala
do di influenzare ampiamente tutti e tre i poteri. e non pienamente costituzionale, in quanto i fasci-
Lo Stato italiano in questa fase storica si configu- sti, essendo in minoranza all’interno della Camera,
rava dunque come una monarchia costituzionale non avrebbero potuto accedere a tale carica.
pura.
LE LEGGI fASCISTISSIME Dopo tre Governi di coali-
zione moderati, il fascismo mostrò i suoi aspetti totali-
tari con l’emanazione, nel 1925, delle cosiddette leggi
IL Re
fascistissime, che comportarono la soppressione
p.2 LO STATO E LA COSTITuZIONE
MettI tI
Particolarmente duri furono i provvedimenti adot-
tati nei confronti dei lavoratori: fu abolita la libertà
AL LA pr ov A
sindacale e lo sciopero venne inquadrato come re-
ato, pertanto punibile penalmente.
OSSERVA E RIFLETTI
LE LEGGI rAZZIALI Nel 1936, con l’Asse Roma-Berlino,
venne siglata l’alleanza politico-militare tra la
Germania e l’Italia, cui aderì l’anno successivo an-
che il Giappone.
Nel 1938, in conseguenza dell’alleanza con la Ger-
mania nazista, vennero applicate in Italia le leggi
razziali contro gli ebrei in nome della “difesa del-
la razza”. Si trattò di misure vergognose, lesive dei prin-
cipi di libertà, uguaglianza e dignità personale, tanto più
gravi perché formalizzate a livello istituzionale e rese
obbligatorie dall’apparato statale.
tAppA I CARATTERI
LA GENERALI
COSTITuZIONE DELLO
ITALIANA E ISTATO
SuOI CArATTErI
8 dalla caduta
“Dietro ogni articolo
della Costituzione
dovete vedere giovani
del fascismo come voi che hanno dato la vita
perché la libertà e la giustizia
all’Assemblea potessero essere scritte
su questa Carta. ” Piero Calamandrei
giurista e Padre
costituente costituente (1889-1956)
LA dESTITuZIONE dEL duCE Nel 1943 le truppe al- IL vOTO dEL 2 GIuGNO 1946 Il 2 giugno 1946 si svol-
leate anglo-americane sbarcarono in Sicilia e il se la consultazione elettorale per eleggere l’As-
25 luglio di quell’anno i gerarchi fascisti privarono semblea costituente; furono le prime elezioni libere
Mussolini di tutti i poteri: il re Vittorio Emanuele III dopo venticinque anni e per la prima volta furono
dichiarò il duce decaduto dal suo incarico e fu no- ammesse al voto anche le donne.
minato nuovo Capo del Governo il generale Ba- Lo stesso giorno gli italiani si pronunciarono anche,
doglio, che, tra i suoi primi provvedimenti, mise mediante referendum, sulla scelta tra monarchia e
fuori legge il Partito fascista. repubblica. Il popolo scelse per lo Stato italiano la
forma repubblicana ed elesse i 556 membri dell’As-
dALL’ArMISTIZIO ALLA LIBErAZIONE L’8 settembre semblea costituente, cui fu affidato l’importantissi-
1943 venne firmato l’armistizio con gli anglo- mo compito di scrivere il testo della Costituzione.
americani; di conseguenza i tedeschi, prima alleati Il 28 giugno 1946 fu eletto dall’Assemblea costi-
e ora nemici degli italiani, occuparono il Nord e il tuente il Capo provvisorio dello Stato: Enrico de
Centro Italia, mentre il Sud era sotto la protezione Nicola. La Costituzione fu approvata definitiva-
degli americani e degli inglesi. Il Governo si trasfe- mente il 22 dicembre 1947 ed entrò in vigore il 1°
rì prima a Brindisi e poi a Salerno. gennaio 1948.
58 I tedeschi liberarono Mussolini, tenuto prigioniero LA COSTITuZIONE OGGI Ancora oggi la Costituzione
sul Gran Sasso, e insieme tentarono di ricostruire il è un punto di riferimento per il comportamento
Partito fascista a Salò, sul lago di Garda, fondando dei cittadini e delle istituzioni. Essa è espressione
la Repubblica sociale italiana. La Repubblica di delle diverse anime della nostra società e il suo testo
Salò cadde nel 1945, grazie all’azione, oltre che de- nasce dalla mediazione tra differenti esigenze in vista
gli alleati, dei partigiani, gruppi spontanei di citta- di un bene comune.
dini che, fin dal 1943, si erano armati nella lotta Un altro aspetto importante è che la Costituzione
contro i tedeschi e i fascisti. Essi, insorgendo nell’a- non è immutabile nel tempo e può essere modifi-
prile del 1945, contribuirono a realizzare la libera- cata, attraverso rigorose procedure, per adeguarla
zione nazionale, di cui celebriamo ogni anno la ri- alle nuove esigenze della società, cosa che è avve-
correnza il 25 aprile. nuta in diverse occasioni.
AL LA pr ov A a la Resistenza;
b il Partito fascista;
c la Repubblica sociale;
d il Partito socialista.
P.2 LO STATO E LA COSTITUZIONE
2 giugno 1946
allargamento 59
25 aprile 1945 del suffragio
liberazione alle donne
nazionale REFERENDUM elezione
e fine della Seconda dell’Assemblea
guerra mondiale costituente
formata da
556 membri
54,3%
REPUBBLICA
28 giugno 1946
Enrico de Nicola
Capo provvisorio
45,7% dello Stato
MONARCHIA
1° gennaio 1948
entra
in vigore la 22 dicembre 1947
Costituzione è
approvata la
Costituzione
tAppA I CARATTERI
LA GENERALI
COSTITuZIONE DELLO
ITALIANA E ISTATO
SuOI CArATTErI
9 La struttura e
“La Costituzione democratica
è un mezzo per impedire
che singoli governanti
i caratteri della cedano alle tentazioni
che nascono quando troppo
Costituzione potere si concentra
in troppe poche mani. ” Aldous Huxley
scrittore inglese
(1894-1963)
LE PArTI dELLA COSTITuZIONE La nostra Costitu- va origini popolari, ma era stato concesso dal so-
zione è composta complessivamente da 139 articoli, vrano ai sudditi.
ed è suddivisa in due parti: È inoltre rigida, in contrapposizione alla flessibilità
la prima si occupa dei diritti e doveri dei citta- dello Statuto di Carlo Alberto. I principi dello Sta-
dini ed è compresa tra l’articolo 13 e il 54; tuto, infatti, potevano essere modificati attraverso
la seconda si riferisce all’organizzazione dello leggi ordinarie, mentre gli articoli costituzionali ri-
Stato e comprende gli articoli che vanno dal 55 chiedono, ai fini della loro modifica, una complessa
al 139. procedura posta in essere dal Parlamento e deno-
Gli articoli 1-12, che precedono la prima parte, minata revisione costituzionale. La Costituzione, nel
contengono i principi fondamentali, in cui si sono suo ultimo articolo, pone peraltro un limite invali-
voluti evidenziare i principi portanti della Repubbli- cabile alla possibilità di revisione della forma
ca italiana: in particolare la democrazia, il lavoro, l’u- di Stato. Afferma infatti l’ARTICOLO 139: «La forma
guaglianza dei cittadini, l’organizzazione di Stato regio- repubblicana non può essere oggetto di revisio-
nale, la libertà religiosa, il rifiuto della guerra. ne costituzionale».
Il testo costituzionale si conclude con le disposi-
zioni transitorie e finali, predisposte per consen- IL CArATTErE LuNGO E COMPrOMISSOrIO La nostra è
tire un ordinato passaggio dal regime monarchico a una costituzione lunga, in antitesi alla brevità dello
Statuto albertino. Questo carattere è riconoscibile
60 quello repubblicano.
nel fatto che il testo costituzionale dedica molti arti-
La Costituzione italiana presenta alcuni caratteri coli al riconoscimento dei diritti dei cittadini, diritti di
peculiari che la differenziano sensibilmente dallo carattere civile, etico-sociale, economico e politico.
Statuto albertino, la costituzione che in precedenza È compromissoria in quanto in essa si conciliano
vigeva in Italia. Vediamo di quali si tratta. principi appartenenti a diverse ideologie. Questo ca-
rattere deriva dal fatto che i membri dell’Assem-
IL CArATTErE POPOLArE E rIGIdO dELLA COSTITuZIONE
blea costituente appartenevano a diverse correnti
La Costituzione italiana è popolare, in quanto fu
politiche, contraddistinte da ideologie differenti e
emanata da un organo rappresentativo del popolo,
spesso contrastanti (pensiamo alla contrapposizio-
contrariamente allo Statuto albertino che non ave-
ne tra gli ideali socialisti, liberali e cattolici): tuttavia
MettI tI
i Padri costituenti, nell’individuare i principi fonda-
mentali dello Stato, anteposero agli interessi del
AL LA pr ov A
proprio partito quelli della Repubblica, accettando
mediazioni tra la loro posizione e quella di altri
membri. Ne risultò pertanto un testo compromis-
OSSERVA E RIFLETTI
Video
sorio, bilanciato tra ideologie diverse.
Ad ESEMPIO Leggiamo l’ARTICOLO 41, in cui sono conte-
nuti principi sia liberali sia socialisti: «L’iniziativa eco-
nomica privata è libera [principio liberista]. Non può
svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo
da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla di-
gnità umana. La legge determina i programmi e i
controlli opportuni perché l’attività economica
pubblica e privata possa essere indirizzata e coor-
dinata a fini sociali [principi socialisti]».
L’articolo 3 della Costituzione afferma: «Tutti i
cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali
IL CArATTErE dEMOCrATICO E PrOGrAMMATICO La davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di
nostra carta costituzionale si caratterizza per la de- razza, di lingua, di opinioni politiche, di condizioni
mocraticità, in quanto è fortemente permeata del personali e sociali.
principio di democrazia in base al quale la sovrani- È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di
ordine economico e sociale, che, limitando di fatto
tà appartiene al popolo, come si afferma specifica- la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono
mente nel comma 2 dell’ARTICOLO 1 della COSTITUZIONE: il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva
«La sovranità appartiene al popolo che la eserci- partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione
ta nelle forme e nei limiti della Costituzione». politica, economica e sociale del Paese».
Altro carattere costituzionale è la programmaticità;
1. Perché, tra i principi fondamentali della
essa deriva dalla considerazione che la Costituzio- Costituzione, ha particolare rilievo l’articolo 3?
ne rappresenta un programma che le forze politi- 2. Questo principio come si può realizzare
che antifasciste intesero realizzare nel tempo per concretamente secondo te?
costituire una nuova organizzazione sociale dopo 61
la drammatica esperienza del fascismo.
SCEgLI LA RISPOSTA
Esercizio
10 democrazia,
“ La democrazia non può
essere imposta dall’esterno.
Ogni società deve trovare
la sua strada e nessuna
diritti e doveri strada è perfetta.”
Barack Obama
XLIV Presidente
degli Stati Uniti
L’ArTICOLO 1 L’ARTICOLO 1 della COSTITUZIONE afferma: In Italia, in particolare, il popolo elegge i suoi rappre-
«L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sentanti in Parlamento, cui è affidato l’importante
sul lavoro. incarico di emanare le leggi dello Stato. Il Parlamen-
La sovranità appartiene al popolo, che la eserci- to, a sua volta, elegge il Presidente della Repubblica,
ta nelle forme e nei limiti della Costituzione». che rappresenta l’unità nazionale e che provvede al-
Il primo articolo del nostro testo costituzionale so- la nomina del Governo, organo che detiene il potere
stiene innanzitutto il valore della democrazia. politico. Tutti gli organi più rilevanti dello Stato han-
no pertanto un’investitura di origine popolare.
IL PrINCIPIO dEMOCrATICO
Si definisce democrazia la forma di governo in cui LA dEMOCrAZIA dIrETTA Ci sono alcuni casi in cui la
l’organo titolare della sovranità è il popolo, al quale democrazia è esercitata in modo diretto, consultan-
spettano le decisioni relative all’organizzazione e al do cioè tutti i cittadini: ciò avviene in occasione dei
funzionamento dello Stato. referendum popolari, che possono essere istituiti a
scopo abrogativo, per eliminare una legge o una sua
LA dEMOCrAZIA rAPPrESENTATIvA L’esercizio della parte, o a scopo costituzionale, nell’ambito della pro-
democrazia negli Stati moderni, in considerazione cedura di revisione della carta costituzionale.
dell’elevato numero dei cittadini, è normalmente
I dIrITTI INvIOLABILI L’ARTICOLO 2 della COSTITUZIONE
62 di tipo rappresentativo o indiretto: i cittadini
dichiara: «La Repubblica riconosce e garantisce i di-
eleggono, tramite l’esercizio del diritto di voto, i
ritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle
propri rappresentanti, ai quali spetta il compito di
formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e
prendere le decisioni riguardanti la vita dello Stato.
richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di
solidarietà politica, economica e sociale».
Questo articolo anticipa temi contenuti in modo
più specifico e analitico nella Parte I della Costitu-
zione, dedicata ai diritti ed ai doveri dei cittadini. La
sua presenza nei principi fondamentali rivela l’im-
portanza che i Costituenti hanno voluto attribuire
al riconoscimento dei diritti umani, che erano
stati fortemente limitati in epoca fascista.
negazione
FASCISmO
dei diritti
tutela
P.2 LO STATO E LA COSTITUZIONE
COStItuzIOne
dei diritti
MettI tI
gliere una reazione all’ideologia fascista, che aveva
praticamente annullato il diritto di associazione nel
AL LA pr ov A
timore che potesse costituire una minaccia al regi-
me vigente. OSSERVA E RIFLETTI
Più in dettaglio possiamo affermare che la Costitu-
zione riconosce sia i diritti delle formazioni sociali L’emblema della Repubblica italiana
(la famiglia, i sindacati dei lavoratori, i partiti politi- è costituito da una stella, sovrapposta
ci ecc.) sia i diritti dei singoli individui all’interno di ai raggi di una ruota dentata d’acciaio,
tali formazioni (ad esempio, i diritti dei figli all’in- tra due rami di ulivo e di quercia.
terno della famiglia). 1. tra questi elementi quale, secondo
te, rappresenta la buona sorte? Perché?
I dOvErI INdErOGABILI I cittadini, così come si ve- 2. Che cosa indicano, a tuo parere, i rami di
dono riconoscere diritti inviolabili, sono inderoga- ulivo e di quercia?
bilmente tenuti a rispettare determinati doveri , 3. Come spieghi la scelta di rappresentare il
che possono avere carattere politico, economico lavoro e il progresso con la ruota dentata?
e sociale.
Ad ESEMPIO Relativamente ai doveri di natura econo-
SCEgLI LA RISPOSTA
mica tutti i cittadini titolari di un reddito devono pre- Esercizio
Indica con una crocetta la risposta giusta tra interattivo
sentare ogni anno allo Stato la dichiarazione dei red-
quelle proposte.
diti, in cui indicano le loro entrate annuali che possono
avere diversa provenienza (da lavoro, da capitale, da 1. La democrazia indiretta si basa:
attività d’impresa, da proprietà immobiliari). Sulla ba- a su elezioni popolari;
se dell’importo complessivo del loro reddito devono b su referendum abrogativi;
poi versare allo Stato una determinata quota, denomi- c su referendum costituzionali;
nata imposta.
d sul rapporto di fducia tra Parlamento e Governo.
2. È un dovere di natura politica:
a lavorare; c pagare le imposte;
Dovere Il termine “dovere” è riconducibile al verbo latino b votare; d versare i contributi sociali. 63
GLossArI o
gIOCO DI RUOLO
dA sApere Obiettivo Procedete a due distinte votazioni. Ogni
studente utilizzerà a tal fine due fogli separati.
L’insegnante incaricherà un alunno/a di raccogliere le
IL rEfErENduM COSTITuZIONALE “schede”, altri due di procedere al controllo delle
Se una legge di revisione costituzionale viene approvata votazioni e un altro ancora di segnare i dati alla lavagna.
dalle Camere, in seconda votazione, con la maggioranza as- 1. Votate, all’interno della classe, per un compagno/a
soluta ma non con quella dei due terzi dei componenti, l’ar- che ritenete particolarmente afdabile cui dare il
ticolo 138 della Costituzione prevede che, entro tre mesi dal- compito durante l’anno di avvisare gli eventuali
assenti delle attività svolte in classe e dei compiti
la sua pubblicazione, un quinto dei componenti di una assegnati. Sarà eletto, naturalmente, chi riceverà
Camera o 500 000 elettori oppure cinque Consigli regionali più voti.
possano richiedere un referendum costituzionale, in cui 2. Nel secondo foglio rispondete “sì” o “no” al
si consulta il corpo elettorale sull’opportunità o meno di seguente quesito: «Vuoi che il tempo di intervallo
confermare quella legge. scolastico – ora corrispondente a 15 minuti –
Gli elettori che si recano a votare ricevono una scheda in cui è sia elevato a 20 minuti, aumentando in misura
corrispondente l’ultima ora di lezione?».
indicata la legge sottoposta a referendum e due caselle, una
con un “sì” per chi è favorevole all’approvazione della Verifica Riflettete poi sulla natura delle vostre
votazioni: corrispondono all’esercizio della
legge, e una con un “no”, per chi è contrario. Se prevalgo- democrazia diretta o di quella indiretta?
no i “sì” la legge verrà pubblicata ed entrerà in vigore.
11 L’uguaglianza
“ Non c’è nulla
che sia più ingiusto
quanto far parti uguali
L’ArTICOLO 3 L’ARTICOLO 3 della COSITUZIONE afferma: Ad ESEMPIO Per meglio comprendere come lo Stato
«Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e so- abbia applicato nel tempo il principio di uguaglian-
no eguali davanti alla legge, senza distinzione za sostanziale, pensiamo alle donne, che per tanto
di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opi- tempo hanno vissuto in una condizione di inferiori-
nioni politiche, di condizioni personali e sociali. tà sociale e giuridica rispetto agli uomini: possede-
È compito della Repubblica rimuovere gli osta- vano infatti minori diritti nell’ambito familiare, in
quello sociale, in quello politico e in quello lavorativo.
coli di ordine morale e sociale, che, limitando di
Lo Stato, con l’emanazione di leggi adeguate, ha pro-
fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, im-
gressivamente eliminato queste discriminazioni, con-
pediscono il pieno sviluppo della persona uma- sentendo una situazione di uguaglianza tra i due sessi.
na e l’effettiva partecipazione di tutti i lavorato-
ri all’organizzazione politica, economica e so-
ciale del Paese». IL PErICOLO dEL rAZZISMO Molte situazioni di di-
sparità sociale sono state eliminate dopo l’entrata in
uGuAGLIANZA fOrMALE E SOSTANZIALE Nel primo vigore della Costituzione. Tuttavia l’impegno dello
comma dell’articolo 3 viene sancita l’uguaglianza Stato a eliminare le condizioni discriminanti non è
di tutti i cittadini davanti alla legge, secondo il cri- sufficiente se non è sostenuto dai cittadini. Sappia-
terio della cosiddetta uguaglianza formale. Tale mo purtroppo che nella nostra società, per quanto
principio viene specificato e reso fattivo nel se- evoluta, sono ancora presenti pregiudizi sociali e at-
64 condo comma del medesimo articolo, in cui si so- teggiamenti razzisti ; anche per questo motivo
stiene l’impegno attivo dello Stato a eliminare gli non può ancora dirsi compiutamente realizzato, nel
ostacoli che dovessero impedire la realizzazione nostro Paese, il principio di uguaglianza sostanziale.
pratica dell’uguaglianza dei cittadini, impegno
che si traduce nel principio di uguaglianza so- IL LAvOrO COME dIrITTO Nell’ARTICOLO 4 del-
stanziale. la COSTITUZIONE possiamo leggere: «La Re-
I nostri Costituenti hanno voluto evidenziare, nel- pubblica riconosce a tutti i cittadini il di- Podcast
la struttura complessiva dell’articolo 3, che lo Sta- ritto al lavoro e promuove le condizioni articolo 4
to non può limitarsi ad affermare un principio, ma che rendano effettivo questo diritto.
deve anche attuare le condizioni perché esso sia Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo
concretamente realizzato. Il principio costituzio- le proprie possibilità e la propria scelta, un’atti-
nale di uguaglianza sostanziale prevede l’adozio- vità o una funzione che concorra al progresso
ne, da parte dello Stato, di provvedimenti diffe- materiale o spirituale della società».
renziati e di favore verso le categorie più deboli
della società.
p.2 LO STATO E LA COSTITuZIONE
MettI tI
Nel primo comma si afferma il principio del diritto
al lavoro, riconosciuto non solo a livello formale,
AL LA pr ov A
ma anche a livello sostanziale, in quanto si so-
stiene l’impegno dello Stato a promuovere le con-
dizioni per renderlo accessibile a tutti.
OSSERVA E RIFLETTI
In realtà dobbiamo osservare il parziale fallimento
di questo obiettivo, in relazione all’elevato tasso di
disoccupazione che caratterizza il nostro Paese. Per
contrastare questa situazione, negli ultimi anni i
Governi italiani, nell’ambito di un più vasto dise-
gno di portata europea, hanno adottato iniziative
volte ad aumentare i posti di lavoro.
gIOCO DI RUOLO
Nel saggio Il razzismo spiegato a mia figlia lo scrittore Obiettivo Scegliete tra di voi quattro studenti/
franco-marocchino tahar Ben Jelloun utilizza parole semplici, studentesse per interpretare una “scenetta”.
ma quanto mai efficaci, per spiegare alla figlia di dieci anni le Uno di loro dovrà porsi nei panni della “vittima” di un
radici del razzismo, evidenziandone l’ingiustizia e l’assurdità. atto razzista da parte di tre prepotenti. Prima di dare
Scrive l’autore in un passo del testo: «Il razzista è qualcuno vita alla scena, consultatevi per organizzare al meglio
l’interpretazione.
che soffre di un complesso di inferiorità o di superiorità. Il ri- Verifica Aprite quindi un dibattito in classe, volto
sultato è lo stesso, perché il suo comportamento, in un caso a individuare le strategie possibili per “smontare” il
o nell’altro, sarà di disprezzo. E dal disprezzo la collera». comportamento dei bulli.
LE PARI OPPORTUNITÀ
È solamente attraverso la
parità raggiunta prima di
tutto nella famiglia che
noi potremo veramente
mutare la mentalità sociale.
?
Il documentario Vogliamo anche le rose
è un documentario di Alina Marazzi nel quale si
intrecciano le storie di tre donne che nel periodo
degli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso si
opposero al ruolo cui le confinava la società
maschilista di allora. Contro le discriminazioni
66
Quegli anni, ricostruiti dalla regista Alina Marazzi
attraverso un’ampia e approfondita
sessuali
documentazione, furono particolarmente Un fattore di discriminazione tuttora rilevante nella
importanti per le prime conquiste femminili realtà italiana riguarda le differenze di genere: sono
in ambito di diritti e di libertà. Le storie numerose, infatti, le situazioni in cui le donne si
di Anita, succube di un padre possessivo e trovano in una condizione di svantaggio
intrappolata in una cultura moralista, di Teresa, che rispetto agli uomini, tale da determinare minori
vive la dolorosissima esperienza di un aborto opportunità di crescita personale o addirittura
clandestino, e di Valentina, femminista combattuta rischi di esclusione sociale.
tra l’amore per il compagno e la militanza politica, L’articolo 3 della Costituzione obbliga lo Stato a mettere
ci inducono a una riflessione sull’universo in atto i mezzi necessari a eliminare queste condizioni
femminile e sui nodi irrisolti che ancora oggi lo di discriminazione; in tal senso è stato emanato
caratterizzano. uno specifico provvedimento, il d.lgs. 11 aprile
2006, n. 198 – ÒCodice delle pari opportunità
tra uomo e donnaÓ, che ha riordinato in
modo organico le norme esistenti in materia.
Approfondimento
12 decentramento,
“Sono convinto che
gli Stati più uniti
sono quelli che hanno
autonomia il più alto livello
di federalismo. ”
e tutela Alberto Pacher
vicepresidente della
delle minoranze Provincia di trento
L’ArTICOLO 5 L’ARTICOLO 5 della COSTITUZIONE afferma: L’autonomia si fonda sul principio di sussidiarie-
«La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e tà, in base al quale lo Stato provvede alla soddisfa-
promuove le autonomie locali; attua nei servizi zione degli interessi pubblici solo nella misura in
che dipendono dallo Stato il più ampio decen- cui gli enti locali, soprattutto i Comuni, non siano
tramento amministrativo; adegua i principi e i in grado di farvi fronte.
metodi della sua legislazione alle esigenze
dell’autonomia e del decentramento». IL rISPETTO dELL’uNITÀ NAZIONALE Il principio del
decentramento e il riconoscimento delle autonomie
LO STATO ACCENTrATO Lo Stato italiano alle sue ori- locali non compromettono l’assetto unitario dello
gini è stato caratterizzato da un forte accentra- Stato italiano, come conferma l’articolo 5 quando si
mento, iniziato con l’unificazione del territorio nel riferisce alla Repubblica come «una e indivisibile».
1861 e proseguito con la legge di unificazione am- Qualsiasi proposta di dividere l’Italia in più Stati è
ministrativa del 1865, basata sull’estensione dell’ap- pertanto palesemente anticostituzionale.
parato burocratico piemontese a tutto il Paese.
Il carattere accentrato dello Stato italiano fu ampia- LE MINOrANZE LINGuISTIChE L’ARTICOLO 6
68 mente rafforzato durante il periodo fascista. della COSTITUZIONE sostiene: «La Repubbli-
ca tutela con apposite norme le mino- Podcast
IL dECENTrAMENTO L’Assemblea costituente rove- articolo 6
ranze linguistiche».
sciò questa impostazione, decretando, nell’articolo
5, il principio del decentramento. L’Italia è, sia pur in modo limitato, uno Stato mul-
Il decentramento consiste nel trasferimento di tinazionale, in relazione alla presenza sul suo
funzioni e di poteri decisionali dagli organi centrali territorio di comunità etniche la cui nazionalità non
dello Stato a quelli degli enti locali. corrisponde a quella italiana: pensiamo alle persone
di lingua francese in Valle d’Aosta (Vallée d’Aoste),
L’obiettivo dei Costituenti era quello di migliorare a quelle di lingua e cultura tedesca e ladina in
l’organizzazione dei pubblici uffici, delegando deter- Trentino-Alto Adige (Südtirol), alle comunità al-
minati poteri a organi inseriti nelle diverse aree ter-
banesi in Calabria e a quelle slave del Friuli Vene-
ritoriali dello Stato e a contatto diretto con la citta-
zia Giulia. In passato le differenze linguistiche era-
dinanza. L’attività amministrativa avrebbe potuto
no state motivo di discriminazione; per evitare queste
in tal modo adeguarsi alle peculiarità locali e mi-
situazioni e rispettare pienamente il principio di
gliorare il rapporto con gli utenti.
uguaglianza tra tutti i cittadini la nostra Costituzio-
L’AuTONOMIA La nostra Costituzione prevede inol- ne ammette, nelle zone interessate, il bilinguismo,
tre la promozione delle autonomie locali. in particolare a livello scolastico e nell’organizzazio-
ne della Pubblica amministrazione.
P.2 LO STATO E LA COSTITUZIONE
dA sApere
LE MINOrANZE LINGuISTIChE IN ITALIA
Sul territorio nazionale sono presenti
numerose comunità linguistiche.
Le comunità più numerose comprendono
le popolazioni di lingua e cultura francese,
tedesca e ladina, insediate per lo più
nelle regioni settentrionali, soprattutto in
Valle d’aosta, Piemonte, Veneto, trentino-alto adige.
tuttavia molte altre isole linguistiche
sono presenti sia a Nord sia a Sud del Paese,
come mostra la cartina rivelando
un mosaico di lingue.
francese
occitano Piemonte; Comune di Guardia piemontese (Cosenza)
francoprovenzale Valle d’Aosta; Piemonte;
provincia di Foggia
tedesco e altre Alto Adige; alcune zone del Veneto,
varietà germanofone del Friuli e del Piemonte (dialetti walser)
sloveno
ladino
friulano
albanese Italia centro-meridionale
croato Molise
greco Calabria e Salento (Puglia)
sardo Sardegna 69
gallurese Sardegna nord-orientale
catalano Sardegna: Alghero
tabarchino Sardegna, isole: San Pietro e Sant’Antioco
galloitalico Basilicata e Sicilia
SCEgLI LA RISPOSTA
MettI tI Esercizio
interattivo
AL LA pr ov A
Indica con una crocetta la risposta giusta tra
quelle proposte.
1. Il carattere accentrato dello Stato italiano fu
particolarmente raforzato:
VERO O FALSO? a tra il 1865 e il 1870;
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo b con il passaggio della monarchia da
affermazioni sono vere o false. costituzionale a parlamentare;
c durante il periodo fascista;
1. L’Italia è uno Stato multinazionale. V F d dopo l’entrata in vigore della Costituzione.
2. Il processo di decentramento 2. È il principio fondante dell’autonomia degli enti
amministrativo nel nostro Paese fu voluto locali:
dai Costituenti per migliorare a la complementarietà;
l’organizzazione degli ufci pubblici. V F
b la sussidiarietà;
3. Il termine decentramento si riferisce c l’indipendenza territoriale;
all’ampliamento dei poteri delle
autonomie locali. V F d la localizzazione.
4. La tutela delle minoranze linguistiche 3. Non è un ente pubblico locale:
contrasta con il principio costituzionale a una Regione; c un Comune;
di uguaglianza sostanziale. V F b lo Stato; d una Città metropolitana.
tAppA I CARATTERI
PrINCIPI fONdAMENTALI
GENERALI DELLO
dELLA
STATO
COSTITuZIONE
13 La libertà religiosa
“nelLa bene
religione è oggi
e nel male
la principale sorgente
e i Patti dell’identità, non solo
a livello geopolitico
lateranensi ma anche personale. ” Vito Mancuso
teologo
GLI ArTICOLI 7 E 8 La posizione assunta dai nostri Patti lateranensi, firmati l’11 febbraio 1929 tra lo
Costituenti in relazione alla libertà religiosa risulta Stato, rappresentato dal Primo ministro Benito
soprattutto dagli articoli 7 e 8. Mussolini, e la Chiesa, rappresentata dal cardinale
ARTICOLO 7: «Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, Gasparri, segretario di Stato del Vaticano.
ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e so- I Patti lateranensi sono composti essenzialmente di
vrani. due documenti: il Trattato e il Concordato. Attraverso
I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranen- il primo lo Stato rinunciò alla propria sovranità sul
si. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due territorio della Città del Vaticano a favore del Papa;
parti, non richiedono procedimento di revisio- con il secondo vennero attuate concessioni da parte
ne costituzionale». dello Stato alla Chiesa cattolica, quali l’inserimento
ARTICOLO 8: «Tutte le confessioni religiose sono obbligatorio della religione cattolica tra le materie
egualmente libere davanti alla legge. scolastiche, il riconoscimento degli effetti civili del
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica matrimonio cattolico, le agevolazioni fiscali accor-
hanno diritto di organizzarsi secondo i propri date agli enti ecclesiastici. Tali concessioni sono sta-
statuti, in quanto non contrastino con l’ordina- te ridotte nel 1984 tramite un nuovo accordo tra lo
mento giuridico italiano. Stato e la Chiesa, in base al quale, ad esempio, la
I loro rapporti con lo Stato sono regolati per religione cattolica è materia scolastica non più ob-
70 legge sulla base di intese con le relative rappre- bligatoria bensì facoltativa e i benefici fiscali per gli
sentanze». organismi ecclesiastici sono stati ridotti: una quota
delle imposte dirette viene ripartita tra Stato, Chiesa
LA LAICITÀ dELLO STATO Il principio che emerge cattolica e altre Chiese (il cosiddetto 8 per mille) se-
dalla lettura dell’articolo 8 della Costituzione è condo le scelte dei cittadini.
quello della libertà religiosa, in contrasto con l’ar-
ticolo 1 dello Statuto albertino che definiva la reli- IL COMPrOMESSO rELIGIOSO Come si concilia, nella
gione Cattolica, Apostolica e Romana la sola reli- Costituzione, il principio di laicità con l’incontesta-
gione di Stato. L’Italia era dunque in passato uno bile posizione di privilegio attribuita alla religione
Stato confessionale, nel senso che riconosceva una cattolica? La risposta è da ricercarsi innanzitutto
religione di Stato. Oggi, invece, dopo l’entrata in vi-
gore della Costituzione, è uno Stato laico, dal mo-
mento che non ha adottato una religione ufficiale e
ammette la libertà religiosa.
La libertà religiosa è confermata anche
dall’ARTICOLO 19 della COSTITUZIONE: «Tutti
hanno diritto di professare liberamente Podcast
la propria fede religiosa in qualsiasi for- articolo 19
ma, individuale o associata, di farne propagan-
da e di esercitarne in privato o in pubblico il
P.2 LO STATO E LA COSTITUZIONE
nel carattere compromissorio della nostra Costituzione: zi religiosi presenti in Italia sono il cattolicesimo, la
se da un lato, all’interno dell’Assemblea costituen- religione musulmana, l’induismo, le religioni cinesi, il
te, i partiti di sinistra avrebbero voluto ottenere una buddismo, la religione sick, l’ebraismo.
laicità piena e una posizione di parità di tutte le I rapporti tra lo Stato e le confessioni religiose di-
confessioni, dall’altro il partito cattolico per eccel- verse da quella cattolica sono regolati da specifi-
lenza, la Democrazia Cristiana, propendeva per la che intese: i rappresentanti delle religioni interes-
confessionalità a favore del cattolicesimo. Da qui sate devono presentare domanda al Governo, che,
nacque il compromesso tra il riconoscimento dopo avere esaminato e approvato i contenuti
della libertà religiosa e la “preferenza” accorda- dell’intesa, li trasmette al Parlamento per la loro
ta dallo Stato alla Chiesa cattolica, in considera- approvazione tramite legge ordinaria.
zione anche del fatto che la maggioranza dei citta-
Ad ESEMPIO Le intese fino a oggi approvate con legge
dini italiani era, ed è tuttora, di credo cattolico.
riguardano le seguenti confessioni: Tavola valdese, As-
LE PrINCIPALI rELIGIONI PrOfESSATE IN ITALIA Con semblee di Dio, Unione delle chiese cristiane avventi-
ste, Unione cristiana evangelica battista, Chiesa evan-
l’aumento degli stranieri che vivono nel nostro Pae-
gelica luterana. Per quanto riguarda le altre religioni, o
se, è aumentata la professione di religioni diverse
non sono ancora state presentate specifiche richieste
dalla cattolica. In base ai dati più recenti dell’istat
o queste sono in attesa di approvazione.
(l’Istituto nazionale di statistica), i principali indiriz-
MettI tI
AL LA pr ov A 2. I Patti lateranensi:
a sono immodifcabili;
b si possono modifcare tramite accordi tra Stato
OSSERVA E RIFLETTI e Chiesa;
c si possono modifcare con legge di revisione
costituzionale;
d si possono modifcare con legge ordinaria.
71
3. All’interno dei Patti lateranensi le principali
concessioni dello Stato alla Chiesa sono
contenute:
a nel Trattato;
b nel Concordato;
c nell’accordo ecclesiastico;
d nel contratto religioso.
4. La posizione di privilegio riconosciuta alla Chiesa
cattolica nella Costituzione si ricollega al suo
carattere:
a democratico; c compromissorio;
b popolare; d programmatico.
COLLAbORARE E PARTECIPARE
Formazione dei gruppi Suddividetevi in cinque
Le immagini si riferiscono a un matrimonio cattolico, a
gruppi in base alle indicazioni dell’insegnante.
un matrimonio civile e ad uno celebrato con rito ebraico.
Strutturazione della classe Disponetevi in
tutti questi riti producono effetti civili? Perché? modo da poter comunicare tra di voi parlando
sottovoce, così da non disturbare gli altri.
Obiettivo cooperativo Ogni gruppo dovrà
SCEgLI LA RISPOSTA documentarsi su una religione praticata in Italia
Esercizio
diversa da quella cattolica, precisamente su
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo ebraismo, induismo, buddismo, religione musulmana
tra quelle proposte. e religione sick. Ogni gruppo sceglierà un relatore
che avrà il compito di spiegare alla classe i
1. L’Italia è uno Stato:
fondamenti della confessione su cui è stata fatta la
a confessionale; c laico; ricerca, aiutandosi con immagini, video e altri
b religioso; d con religione ufciale. strumenti decisi internamente al gruppo.
14 La tutela
“ La cultura
non è un lusso,
è una necessità.”
della cultura e
della ricerca scientifica Gao Xingjian
scrittore e pittore cinese
L’ArTICOLO 9 L’ARTICOLO 9 della COSTITUZIONE una situazione di lotta incessante contro chi,
afferma: «La Repubblica promuove lo senza alcuna morale e senso civico, ostacola gli
sviluppo della cultura e la ricerca scien- Podcast sforzi normativi compiuti.
tifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il articolo 9 Ad ESEMPIO Basta pensare ai piromani che ogni anno
patrimonio storico e artistico della Nazione». provocano incendi e devastazioni in molte Regioni del
nostro Paese.
L’ATTuAZIONE dEI PrINCIPI COSTITuZIONALI L’arti-
colo 9 mette in evidenza l’elevato valore attribuito
dai membri dell’Assemblea costituente alla cultura, L’IMPOrTANZA dELLA rICErCA È bene ricordare il
alla ricerca, alla tutela ambientale e alla salvaguardia fondamentale ruolo che ha avuto nella storia la ri-
del patrimonio artistico e storico del nostro Paese. cerca scientifica e tecnologica.
Oggi l’attuazione dei principi enunciati nell’artico- Ad ESEMPIO Pensiamo alle innovazioni prodotte dall’in-
lo 9 si concretizza principalmente nei seguenti in- dustria chimica e da quella elettrica a partire dalla se-
terventi: conda metà del XIX secolo: queste industrie hanno
il processo di riforma dell’assetto scolastico realizzato enormi quantità di beni (come la radio, il te-
italiano per adeguarlo agli standard europei; lefono, i medicinali), che hanno radicalmente cambia-
la riforma intesa a promuovere un’adeguata to il modo di vivere delle persone.
valorizzazione dei beni storici e artistici, e a
72 consentire prolungati orari di visita a musei e si- Tutti i beni esistono perché ci sono state intense e
ti di interesse culturale; specifiche attività di ricerca; tali attività nel tempo si
leggi e altri provvedimenti volti a favorire la tu- sono affinate grazie a ricercatori altamente specia-
tela dell’ambiente e del paesaggio, sia pure in lizzati e ad attrezzature sempre più sofisticate, pre-
cise e costose.
La ricerca tecnologica costituisce pertanto un im-
portante investimento per le imprese, investi-
mento che è però molto rischioso, in considerazio-
ne dell’incertezza dei risultati e della possibilità
che altre aziende raggiungano risultati analoghi
annullando “l’effetto novità” proprio dell’innova-
zione. Ecco perché il mondo imprenditoriale ri-
chiede interventi da parte dello Stato in questo set-
tore, attraverso l’istituzione e il potenziamento di
specifici istituti di ricerca o tramite le Università. Si
tratterebbe infatti di un vantaggio nazionale, vi-
sto che aumenterebbe il pil (Prodotto interno lor-
do, cioè la ricchezza nazionale).
Purtroppo però le risorse economiche che il no-
P.2 LO STATO E LA COSTITUZIONE
MettI tI
AMBIENTE E CuLTurA La collocazione del tema
ambientale accanto a quello della cultura va inter-
AL LA pr ov A
pretata come una lettura unitaria che i Costituenti
vollero dare del bene-ambiente, comprensivo di
OSSERVA E RIFLETTI
elementi naturali ma anche culturali: solo un’infor-
Video
mazione accurata e un buon livello culturale posso-
no infatti garantire una corretta e saggia tutela
dell’ambiente naturale.
I nostri Costituenti avvertirono fin da allora l’esi-
genza di proteggere l’ambiente circostante, ma
non ancora con il senso di urgenza attuale. Il
problema ambientale ha infatti assunto dimen-
sioni ben più ampie e drammatiche di un tempo,
in seguito agli imponenti processi di industrializ-
zazione, di sviluppo tecnologico e di urbanizza-
zione che hanno segnato la seconda metà del se- Nel corso di un intervento in occasione delle
colo scorso. celebrazioni per i centocinquant’anni dell’unità
italiana (marzo 2011), Ilaria Capua, ricercatrice
italiana famosa per avere isolato nel 2006 il virus
dell’influenza aviaria, ha affermato: «Sono una
scienziata made in Italy […] sono riuscita a fare in
questo Paese un sacco di belle cose […] anche se
ho viaggiato, perché […] bisogna anche muoversi e
73
SCEgLI LA RISPOSTA
Esercizio
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
tra quelle proposte.
1. Tra le ragioni che spingono lo Stato italiano a
destinare scarse risorse economiche alla ricerca
rientra:
a la mancanza di scienziati qualifcati;
b l’elevata spesa economica;
WALL•E Video c la mancanza di iniziativa da parte delle imprese;
andrew Stanton, usa 2008
d l’incertezza dei risultati.
Il film racconta la storia di Wall•E, un simpatico robot che vive sul- 2. Non rientrano nella normativa volta a concretizzare
la terra con il compito di ripulirla dai rifiuti. Dopo centinaia di anni i valori espressi nell’articolo 9 della Costituzione:
trascorsi in solitudine a compattare l’immondizia in cubetti e ad a le leggi che salvaguardano l’ambiente;
impilarli uno sull’altro, Wall•E incontra un robot femmina, Eve, di- b le norme relative alla tutela della salute;
scesa dal cielo con un missile. Insieme viaggeranno, tra mille av- c le leggi di tutela del patrimonio artistico;
venture, attraverso la galassia e salveranno l’umanità, che aveva d le riforme scolastiche.
da tempo abbandonato la terra per l’eccessivo inquinamento.
Il film ci fa riflettere sulla situazione attuale del nostro pianeta, ANALIzzA LA NORmA
afflitto dai problemi dell’inquinamento atmosferico, dello smal-
timento dei rifiuti e del riscaldamento globale. Ci aiuta a com- Leggi il testo del d.lgs. 42/2004 sul sito ufficiale della
prendere come l’eccessivo consumismo si traduca in una grave Camera (http://link.pearson.it/CE7FCFDD) e rispondi alla
domanda seguente.
forma di abuso della natura che ci circonda, ricordandoci che è
possibile fare qualcosa per evitare, o per lo meno, limitare i dan- Che cosa intende la legge per “beni culturali” e
ni all’ambiente. in base a quali criteri essi vengono individuati?
15 Il diritto
“Seunoun uomo è gentile con
straniero mostra di
essere cittadino del mondo
internazionale e il cuor suo non è un’isola,
staccata dalle altre, ma un
e la posizione continente che le riunisce. ” Francesco Bacone
filosofo inglese
degli stranieri (1561-1626)
L’ArTICOLO 10 L’ARTICOLO 10 della COSTITUZIONE e può avvenire solo attraverso i valichi di frontiera
sancisce: «L’ordinamento giuridico italia- appositamente istituiti.
no si conforma alle norme del diritto in- Podcast Una volta entrato regolarmente nel nostro Paese, lo
ternazionale generalmente riconosciute. articolo 10 straniero deve richiedere al questore della Provin-
La condizione giuridica dello straniero è rego- cia in cui si trova, entro otto giorni dall’ingresso, il
lata dalla legge in conformità delle norme e dei permesso di soggiorno, la cui validità non può su-
trattati internazionali. perare i tre mesi per turismo, i sei mesi per lavoro
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo Paese stagionale, un anno (rinnovabile) per ragioni di
l’effettivo esercizio delle libertà democratiche studio, due anni per lavoro autonomo o subordina-
garantite dalla costituzione italiana, ha diritto to. Questo periodo è rinnovabile solo in presenza
d’asilo nel territorio della repubblica, secondo di determinate condizioni, quali l’esistenza di un
le condizioni stabilite dalla legge. lavoro e di un alloggio. Al momento del rilascio del
Non è ammessa l’estradizione dello straniero permesso di soggiorno, e in occasione di ogni suo
per reati politici». rinnovo, vengono prelevate allo straniero le im-
pronte digitali.
LA SuBOrdINAZIONE AL dIrITTO INTErNAZIONALE Lo Dopo sei anni di permanenza regolare in Italia lo
Stato italiano, sovrano nel proprio territorio, si ade- straniero può ottenere la carta di soggiorno, un
gua alle norme del diritto internazionale, cioè alle
74 norme che regolano le relazioni tra gli Stati. Questo
documento senza limiti di validità. Trascorsi dieci
anni dall’ingresso nel nostro Paese, lo straniero può
significa che esso subordina l’efficacia delle norme richiedere la concessione della cittadinanza e dei
interne a quelle adottate tramite convenzioni e diritti a essa collegati.
trattati interstatali.
LA LEGGE SuLL’IMMIGrAZIONE Per quanto riguar- Gli stranieri extracomunitari devono periodicamente rinnovare
da invece la posizione dei cittadini extracomu- il permesso di soggiorno.
P.2 LO STATO E LA COSTITUZIONE
METTI TI
Non è tuttavia automatico che il riconoscimento del-
la condizione di rifugiato comporti il diritto di asilo,
AL LA PR OV A
materia su cui non esiste ancora nel nostro Paese una
normativa specifica e completa. Nella pratica, l’asilo è
disciplinato dalla legge sull’immigrazione.
VERO O FALSO?
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
L’ESTRADIZIONE L’ultimo comma dell’articolo 10 fa affermazioni sono vere o false.
riferimento all’estradizione, affermando che essa
non è ammessa nei confronti di stranieri che siano 1. Il diritto internazionale prevale
su quello nazionale. V F
accusati di reati politici.
2. La libera circolazione dei cittadini
L’estradizione è un provvedimento che permette a dell’Unione europea è prevista dai
uno Stato di chiedere il trasferimento e la consegna Trattati di Roma del 1957. V F
di un imputato o di un condannato che si trova nel 3. Le quote d’ingresso dei cittadini
territorio di un altro Stato. extracomunitari sono fssate ogni
anno dal Presidente della Repubblica,
IL MANDATO DI CATTURA EUROPEO Tra i Paesi dell’U- su delega del Parlamento. V F
nione europea l’estradizione è stata sostituita dal 4. Il diritto di asilo è riservato ai cittadini
mandato di cattura europeo, provvedimento simi- degli Stati comunitari. V F
le all’estradizione ma più veloce nei tempi di attua- 5. La carta di soggiorno ha una durata
zione. Esso consiste nella possibilità che gli organi massima di tre anni. V F
di polizia di qualunque Stato dell’Unione europea 6. Il diritto di asilo corrisponde
possano procedere all’arresto di un cittadino della a quello di estradizione. V F
Comunità, sulla base di un mandato di cattura
emesso da un giudice di un altro Paese europeo.
Il mandato di arresto europeo è ammesso solo per
RISOLVI I CASI
reati di particolare gravità, quali il terrorismo, la trat-
ta di esseri umani, lo sfruttamento sessuale, la par- Dopo aver letto i casi rispondi alla domanda
tecipazione ad associazioni criminali, il traffico di che ti viene posta.
stupefacenti, la compravendita illecita di armi. 75
1. Katherina H., ucraina, è stata condannata al
carcere per avere partecipato nel suo Paese a
LE TUE DO MAND E un attentato contro un membro del Governo.
La donna riesce a fuggire e raggiunge l’Italia. Le
autorità ucraine richiedono a quelle italiane la
sua estradizione, ma la donna aferma che ciò è
Quale differenza esiste tra incostituzionale, in quanto le sono attribuiti reati
extracomunitari, migranti e profughi? politici e come tali non suscettibili di estradizione.
Ha ragione?
Il sostantivo extracomunitario fa riferimento a 2. Obinna W., cittadino keniota, lavora come
qualsiasi straniero che provenga da uno Stato non ricercatore all’Università di Bologna, città in cui
facente parte dell’Unione europea. Spesso si tende a risiede da quattro anni e mezzo.
dare una connotazione negativa a questo termine, che Ha diritto al rilascio della carta di soggiorno?
in realtà si limita a differenziare gli stranieri in base alla
provenienza geografica. Pensiamo, ad esempio, al
Presidente degli Stati Uniti: è evidentemente un
extracomunitario.
GIOCO DI RUOLO
Si definisce migrante chi decide di trasferirsi in altri Obiettivo Lavora in coppia con un/una
Paesi a titolo definitivo o solo per determinati periodi. compagno/a per realizzare una lezione sul tema
Sono, ad esempio, migranti anche molti giovani laureati dell’asilo politico, ampliando i contenuti del libro di
italiani che decidono di trasferirsi all’estero per la testo. Come riferimento normativo potete consultare
difficoltà di trovare lavoro nel nostro Paese. il Decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251. Per i
contenuti di carattere sociale affidatevi invece alla
Sono profughi coloro che devono lasciare il proprio ricerca sul web. Arricchite la lezione con ampio
Paese per scampare a situazioni di guerra o a stati di ricorso a immagini e ad esempi concreti.
calamità (pensiamo ai molti siriani che hanno lasciato la Verifica Alla fine della lezione, valutate l’efficacia
Siria a causa della guerra civile). Quando i profughi della vostra prova tenendo conto del parere dei
ottengono l’asilo politico nello Stato in cui si sono compagni/studenti e di quello del (o della)
trasferiti, la loro posizione evolve nello status di rifugiati. insegnante.
16 La tutela
“ La pace nel mondo può
passare soltanto attraverso
la pace dello spirito, e la pace
della pace e la dello spirito solo attraverso
la presa di coscienza che tutti
bandiera italiana gli esseri umani sono membri
della stessa famiglia. ” Tenzin Gyatso
XIV Dalai Lama, premio
Nobel per la pace (1989)
L’ArTICOLO 11 Possiamo leggere nell’ARTI- GLI INTErvENTI MILITArI Nella realtà in questi ulti-
COLO 11 della COSTITUZIONE: «L’Italia ripudia mi anni l’Italia ha partecipato ad azioni di guerra
la guerra come strumento di offesa alla Podcast contro altri Stati, anche se allo scopo di favorire si-
libertà degli altri popoli e come mezzo articolo 11 tuazioni di pace e di democrazia.
di risoluzione delle controversie internazio- Come si concilia il pacifismo affermato con decisione
nali; consente, in condizioni di parità con gli nell’articolo 11 della Costituzione con queste iniziati-
altri Stati, alle limitazioni di sovranità neces- ve militari? La risposta va cercata nel fatto che il no-
sarie ad un ordinamento che assicuri la pace e stro Paese fa parte di organizzazioni internazionali,
la giustizia fra le nazioni; promuove e favori- in particolare l’onu e la nato ( pp. 178 e 184), che pos-
sce le organizzazioni internazionali rivolte a sono deliberare interventi di guerra per scongiurare situa-
tale scopo». zioni di maggiore gravità e dalle conseguenze imprevedibili.
Non tutte le forze politiche italiane sono d’accordo
IL rIPudIO dELLA GuErrA Il contenuto dell’articolo sulla partecipazione dei nostri soldati a tali iniziative,
11 nasce dalla volontà dei Costituenti di evitare convinte che siano comunque lesive di un principio
esperienze devastanti come quelle della guerra e di forte e assoluto quale il “ripudio della guerra” voluto
assicurare alle nuove generazioni un futuro di pace. dai nostri Costituenti e contrastanti con lo spirito di
Pertanto viene ribadito il principio di netto rifiuto pace che deve contraddistinguere i popoli di oggi.
della guerra come strumento di offesa ad altri Sta-
76 ti, a vantaggio della costruzione di rapporti inter- IL TrICOLOrE L’ARTICOLO 12 della COSTITUZIONE descri-
nazionali improntati al rispetto reciproco e alla ve la nostra bandiera: «La bandiera della Repub-
pace. A tale scopo, lo Stato italiano si rende dispo- blica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso,
nibile ad accettare riduzioni al proprio potere so- a tre bande verticali di eguali dimensioni».
vrano a favore delle organizzazioni internazionali Il tricolore simboleggia l’unità italiana e la continuità
che si propongano di assicurare la giustizia e l’ac- storica: infatti nacque prima dell’unificazione e poi
cordo tra i popoli. divenne bandiera della Repubblica Italiana nel 1946.
COmPLETA LE FRASI
MettI tI Esercizio
interattivo
affermazioni sono vere o false. come strumento di ............... dei . .. .. .. .. .. ....
1. L’Italia ammette il ricorso alla guerra solo internazionali.
allo scopo di risolvere questioni di rilievo
internazionale. V F 2. Lo Stato italiano, come la maggior parte degli Stati
2. La subordinazione del diritto italiano alle che aderiscono all’ .. .. .. .. .. .. .. . accetta .. .. ...........
norme giuridiche internazionali è prevista alla propria ... ............ a favore delle ...............
dall’articolo 12 della Costituzione. V F
internazionali che operano per la ... .. .. ...... .. e
3. La giornata internazionale della bandiera
ricorre il 7 gennaio di ogni anno. V F l’accordo tra i ...............
1848
È riconosciuto
bandiera del Regno di
Sardegna con l'aggiunta
Viene ripreso in
varie forme dai
1821 dello stemma sabaudo
1861
Diviene la bandiera
1946 del Regno italiano 77
Diventa bandiera della
Repubblica italiana e lo scudo
dei Savoia viene eliminato
PERCORSO2
Nome: Gabriele
LO STATO E LA COSTITUZIONE
Sintesi
audiovisiva
forma forma
di governo di Stato
. accentrato . assoluto
. federale . liberale
. regionale . socialista
. totalitario
. democratico
. assoluta . presidenziale
. costituzionale . semipresidenziale
. parlamentare . parlamentare
78
l’Italia
si fonda sulla
entra in vigore il
1° Gennaio 1948
percorso 2
Nome: Gabriele
Verifica
interattiva Flashcards
LO STATO E LA COSTITUZIONE
verIFIcA
CONOSCENZE 3. L’Italia è una repubblica:
a presidenziale; c semipresidenziale;
b parlamentare; d costituzionale.
vErO O fALSO?
Indica con una crocetta se le seguenti afermazio- 4. In una repubblica presidenziale il Presidente è eletto:
ni sono vere o false. a dal popolo; c dal Parlamento;
1. Il popolo è l’insieme delle persone b dal Governo; d dalla Camera dei deputati.
che vivono sul territorio di uno Stato. V F 5. In Italia può togliere la fiducia al Governo:
2. È cittadino italiano chi nasce in Italia. V F a il Parlamento;
b il Presidente della Repubblica;
3. La sovranità di uno Stato non ammette c il Presidente del Senato;
limitazioni. V F d il Presidente della Camera dei deputati.
4. L’Italia, da quando è entrata in vigore 6. La Costituzione italiana:
la Costituzione, è uno Stato regionale. V F a può essere modificata con legge ordinaria;
5. La Gran Bretagna è un esempio b può essere modificata con legge di revisione
di monarchia parlamentare. V F costituzionale;
c può essere modificata tramite decreto legge;
6. Il Presidente degli usa è eletto d non può essere modificata.
direttamente dal popolo. V F
7. I diritti dei cittadini, all’interno della
7. Il Presidente della Repubblica italiana Costituzione, sono contenuti:
è eletto direttamente dal popolo. V F a nei Principi fondamentali;
8. L’Assemblea costituente fu eletta b nella Prima parte;
il 2 giugno 1946. V F c nella Seconda parte; 79
d nelle disposizioni finali e transitorie.
9. La nostra Costituzione è in vigore
dal 1° gennaio 1948. V F 8. Costituiscono un’applicazione della democrazia diretta:
a le elezioni politiche;
10. La democrazia indiretta si basa sul b le elezioni amministrative;
principio della rappresentanza politica. V F c le elezioni europee;
11. Il lavoro è un dovere civico. V F d i referendum.
5. La nostra Costituzione, che si apre con i Principi 3. La nostra Costituzione la ripudia come
.... .... .... .... ............., è suddivisa in strumento di offesa ad altri popoli.
.... .... .... .... ............. parti: la prima si occupa dei 4. È un diritto e un dovere civico previsto dalla
.... .... .... .... ............. e ............................. dei Costituzione.
.... .... .... .... .............; la seconda si riferisce 5. È il potere che compete al Parlamento.
all’. .. .... .... .... .............. dello .............................
6. È l’insieme dei cittadini di uno Stato.
6. In base al principio dell’. ............................
7. Sono inviolabili secondo la nostra Costituzione.
sostanziale lo Stato si ............................. a
rimuovere gli .. ........................... di ordine 8. Quelli lateranensi regolano i rapporti tra lo
.... .... .... .... ............. e ............................. che Stato e la Chiesa cattolica.
impediscono il pieno ............................. della 9. Lo è la Costituzione italiana per il fatto di
persona umana. dedicare ampio spazio ai diritti civili.
LO STATO E LA COSTITuZIONE
sviluppo • ostacoli • giudice • trovano • ente • territorio 10. È l’atto con cui uno Stato chiede a un altro Stato
• giudici • Costituzione • Stato • popolo • Governo • la consegna di una persona che deve essere
potere • uguaglianza • cittadini • diritti • cittadinanza • processata o sottoposta a condanna.
organizzazione • sovranità • popolazione • Parlamento
• sociale • giudiziario • libertà • due • cittadini • impegna • 11. Può essere chiesto a uno Stato da chi intende
esecutivo • fondamentali • doveri • Stato • economico • fuggire da situazioni di guerra o di repressione
diritto giuridica.
P.2
F Ic A
e r I
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C v
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
percorso 3
I DIRITTI E I DOVERI I diritti dei cittadini: I rapporti politici e
DEI CITTADINI rapporti civili, i doveri dei cittadini
rapporti etico-sociali
ed economici
tappe 1-8 tappe 9-11
percorso 3
I DIRITTI E I DOVERI
DEI CITTADINI
“ La libertà
è come l’aria,
82 ci si accorge
di quanto vale
quando comincia
a mancare. ”
• L’affermazione del Padre costituente Piero Calamandrei Audio
(1889-1956), pronunciata in un discorso agli studenti
nel 1955, ci ricorda che comprendiamo pienamente il
valore delle cose solo nei momenti in cui esse vengono
a mancare. La libertà è un valore che va difeso sempre,
non solo a livello individuale, ma nell’interesse di tutta la
collettività. Come credi si possa ottenere questo obiettivo,
soprattutto da parte dei giovani?
COMPETENZE
e
scere la tutela delle divers
Essere in grado di ricono ola con
lia, confrontand
forme di libertà civile in Ita
alt re epo che storiche e in altri
quella applicata in
ali.
contesti geografci e cultur
l’im po rta nza della libertà come
Comprendere
diritti umani, valutando
componente essenziale dei
scindere dal rispetto verso
che essa non può mai pre
uaglianza.
gli altri e dal valore dell’ug
il no stro sistema elettorale e
Efettuare confronti tra
esi.
quelli adottati in altri Pa
ABILITÀ
Riconoscere la ne
cessità di rispetta
nell’esercizio dei re specifci limiti
propri diritti, in re
collettive. lazione alle esigen
ze
Cogliere l’esigenza
di salvaguardare
privata riconosce l’inizi
ndo allo stesso te ativa economica
coordinamento de
llo Stato.
mpo il ruolo di
83
Comprendere la
funzione di colle
civile e l’indirizzo gamento tra la so
politico dello Stat cietà
politici. o svolta dai parti
ti
CONOSCENZE
sonale.
La tutela della libertà per territorio
sog giornare liberamente nel
Il diritto di circolare e
dello Stato.
ociazione.
I diritti di riunione e di ass are
nel qu adro del diritto di manifest
La libertà di stampa
siero.
liberamente il proprio pen difesa
giu risd izio nale, tra cui il diritto alla
I diritti di natura zza .
pevole
e la presunzione di non col
ri in ma ter ia di diritto di famiglia.
Nozioni basila
diritto all’istruzione.
La tutela della salute e il
izio del voto.
I sistemi elettorali e l’eserc
citt ad ini italiani.
I principali doveri dei
1 La libertà
“Lafinisce
mia libertà
dove
comincia la vostra.”
personale
Martin luther King
politico e attivista
statunitense (1929-1968)
La Costituzione, nel comma 3 dell’articolo 13, snellire le procedure giudiziarie, allo scopo di giun-
prevede che, «In casi eccezionali di necessità gere in tempo opportuno all’emanazione della
ed urgenza», l’autorità di pubblica sicurezza sentenza finale.
possa adottare provvedimenti provvisori, che
devono essere comunicati all’autorità giudiziaria
entro quarantotto ore e da questa convalidati en- le tue do mand e
tro le quarantotto ore successive, pena la loro de-
cadenza.
Ci sono casi in cui una persona non può
LA CuSTOdIA CAuTELArE L’ultimo comma dell’arti- essere soggetta a misure carcerarie?
colo 13 afferma che «La legge stabilisce i limiti
massimi della carcerazione preventiva». In base al Codice di procedura penale (art. 275)
non può essere disposta la custodia cautelare, a meno
La carcerazione preventiva, denominata custodia
che sussistano esigenze di eccezionale rilevanza,
cautelare, corrisponde al periodo di tempo che un
quando a essere imputata sia una donna incinta o
imputato trascorre in carcere in attesa del processo. madre di un bambino di età inferiore a tre anni che
Se i limiti massimi della custodia cautelare, stabiliti viva con lei, oppure sia una persona che ha superato
dalla legge reato per reato, scadono senza che il l’età di settanta anni.
processo sia stato completato, l’imputato deve es- Non può inoltre essere disposta né mantenuta la
sere scarcerato. Questa disposizione, se pure funge custodia cautelare nell’ipotesi in cui l’imputato sia
da garanzia per le persone innocenti, a volte può affetto da una malattia particolarmente grave, per
tradursi nella messa in libertà di individui colpevo- effetto della quale le sue condizioni di salute risultino
li e pericolosi; per questo motivo si stanno adottan- incompatibili con lo stato di detenzione.
do nel nostro Paese strumenti normativi volti a
MettI tI 85
al la pr ov a disposte attraverso un atto .......................,
denominato ...... .. .. .. .. .. .. .. .. ., emesso da
Vero o FalSo? un’autorità .... ...................
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false. 2. La custodia ....................... è il periodo di
tempo che un .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. . trascorre in
1. In base al principio della riserva di legge
i provvedimenti che limitano la libertà carcere in attesa del .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. . a suo
personale sono ammessi solo nei casi
previsti dalla legge. V F carico. Essa non può ....................... determinati
2. Un giudice non può emanare ..... ....... ......... .. stabiliti dalla .......................
un mandato di arresto verso uno
studente perché troppo vivace e
disimpegnato a scuola. V F
collaborare e partecipare
3. Un carabiniere può fermare un
indiziato di omicidio, sorpreso Formazione dei gruppi Suddividetevi in gruppi
in aeroporto in partenza per un in base alle indicazioni dell’insegnante.
Paese extraeuropeo. V F
Strutturazione della classe Disponetevi in
modo da poter comunicare tra di voi parlando
sottovoce, così da non disturbare gli altri.
completa le FraSi Obiettivo cooperativo Ogni gruppo ha il
Esercizio compito di realizzare un prodotto volto a evidenziare
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo il valore della libertà. Può trattarsi di un video, di una
presentazione in PowerPoint, di un breve spot
1. Per il principio di riserva di . ...................... le pubblicitario, di un articolo giornalistico, o di un’altra
limitazioni alla ....................... devono essere tipologia a vostra scelta.
2 Le libertà
“ Il diritto
di associazione è
sacro come la religione,
di circolazione, che è l’associazione
delle anime. ”
di riunione Giuseppe Mazzini
politico e patriota
e di associazione (1805-1872)
LA LIBErTÀ dI CIrCOLAZIONE L’articolo 16 della costi- IL dIrITTO dI rIuNIONE Il diritto di riunione è ri-
tuzione sancisce: «Ogni cittadino può circolare e conosciuto dall’articolo 17 della costituzione: «I cit
soggiornare liberamente in qualsiasi parte del tadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e
territorio nazionale, salvo le limitazioni che la senz’armi.
legge stabilisce in via generale per motivi di sa Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubbli
nità e di sicurezza. co, non è richiesto preavviso.
Nessuna restrizione può essere determinata da Delle riunioni in luogo pubblico deve essere
ragioni politiche. dato preavviso alle autorità, che possono vietar
Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio le soltanto per comprovati motivi di sicurezza o
della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obbli di incolumità pubblica».
ghi di legge». La riunione corrisponde a un raggruppamento di
A tutti i cittadini viene riconosciuto il diritto di cir persone che si ritrovano in un determinato luogo in
colare e di soggiornare in qualsiasi parte del vista di un certo scopo.
territorio nazionale, consentendo una mobilità Tale scopo è libero, può quindi essere di varia natu-
che spesso si è rivelata, e si rivela tuttora, importan- ra: culturale, scientifico, politico, di divertimento. Il
te per l’economia nazionale. diritto di riunione è subordinato al suo carattere
pacifico. Esso può esercitarsi liberamente, senza
86 Ad ESEMPIO Pensiamo alle migliaia di lavoratori che,
soprattutto nel periodo compreso tra gli anni Cin- bisogno di alcun preavviso, se la riunione avviene
quanta e Sessanta del secolo scorso, si sono trasferiti in un luogo privato (ad esempio in un’abitazione) o
dal Sud dell’Italia per andare a lavorare presso le gran- in un luogo aperto al pubblico, come un cinema, un
di imprese del Nord, contribuendo a una rilevante teatro, una sala di cultura. Se si tratta invece di un
crescita dell’economia nazionale. luogo pubblico, quale una via o una piazza, occorre
darne preavviso alle autorità di polizia, che posso-
no vietare la riunione solo «per comprovati moti
LE rESTrIZIONI La Costituzione ammette eccezio-
vi di sicurezza o di incolumità pubblica».
nalmente, e solo per legge, restrizioni alla libertà di
circolazione per ragioni sanitarie o di sicurezza. In IL dIrITTO dI ASSOCIAZIONE L’articolo 18 della costi-
questi casi è giusto che l’interesse pubblico prevalga tuzione regola il diritto di associazione disponen-
su quello privato e si sacrifichino temporaneamente do che: «I cittadini hanno diritto di associarsi li
le ragioni dei singoli a quelle della collettività. beramente, senza autorizzazione, per fini che
Ad ESEMPIO I giudici possono disporre, nei confronti di non sono vietati ai singoli dalla legge penale.
persone di cui si è accertata l’elevata pericolosità so- Sono proibite le associazioni segrete e quelle che
ciale (pensiamo ai mafiosi), l’obbligo di soggiornare in perseguono, anche indirettamente, scopi politici
comuni diversi da quelli di residenza, in modo da eli- mediante organizzazioni di carattere militare».
P.3 I DIRITTI E I DOVERI DEI CITTADINI
MettI tI
no vietate le associazioni a delinquere è evidente,
in quanto esse agiscono in contrasto con la legge.
al la pr ov a
Le associazioni segrete sono proibite perché, in vir-
tù della loro segretezza, potrebbero interferire con
l’attività degli organi pubblici e comunque contra-
Scegli la riSpoSta
stare con il carattere democratico del nostro ordi- Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
namento. Le organizzazioni paramilitari sono vie- affermazioni corrispondono al diritto di
tate per i caratteri di minaccia e di violenza di cui riunione (R) o a quello di associazione (A).
sono potenzialmente portatrici. 1. Tre fratelli costituiscono una società
per esercitare un’attività di produzione
di materiali plastici. R A
2. Alcuni amici organizzano una festa di
compleanno in una casa di campagna
di proprietà di uno di loro. R A
3. Un gruppo di studenti si reca presso
la sede del Comune per assistere a
una seduta del Consiglio comunale. R A
gioco di ruolo
Obiettivo Hai il compito di tenere una lezione sul
tema “Le associazioni segrete e il caso della loggia
massonica P2”. Dovrai documentarti adeguatamente
sull’argomento: ti suggeriamo, come riferimento
normativo, la Legge 25 gennaio 1982, n. 17 e, come
La fis (Federazione ricerca specifica sulla P2, il link http://link.pearson.it/
italiana scout) D6A694AB o l’utilizzo di un motore di ricerca in
riunisce tutte Internet.
le associazioni che Verifica Alla fine della lezione, valuterai l’efficacia 87
in Italia adottano il della tua prova tenendo conto del parere dei tuoi
metodo educativo compagni/studenti e di quello del tuo (o della tua)
scout. insegnante.
L’ArTICOLO 21 L’articolo 21 della costituzione tutela LA LIBErTÀ dI STAMPA L’articolo 21 della Costituzio-
la libertà di espressione, affermando, nei commi 1 ne si occupa anche della libertà di stampa, affer-
e 2: «Tutti hanno diritto di manifestare libe mando innanzitutto che essa non può essere sottopo-
ramente il proprio pensiero con la parola, sta ad autorizzazioni o censure, vale a dire a controlli
lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. preventivi volti a consentirne, o meno, la pubblicazio-
La stampa non può essere soggetta ad Podcast articolo 21
ne. Inoltre è vietato il sequestro di opere di stampa, a
autorizzazioni o censure». meno che non sia autorizzato dall’atto motivato di
un’autorità giudiziaria (in base al principio della riser-
I nostri Costituenti, reduci da un’esperienza ditta-
va di giurisdizione, p. 84). Nei casi di “assoluta
toriale che aveva soffocato la libertà di espressione,
urgenza”, tali per cui non si può aspettare l’autorizza-
hanno sancito nell’articolo 21 il pieno diritto non so-
zione del giudice, la polizia giudiziaria può disporre il
lo a esprimere, ma anche a diffondere il proprio pensie-
sequestro in via temporanea, con l’obbligo di denun-
ro («ogni altro mezzo di diffusione»). In quest’ot-
ciarlo al giudice entro ventiquattro ore; questi, a sua
tica si deve fare riferimento, oltre che alla parola e
volta, se riterrà legittimo l’intervento della polizia, do-
allo scritto, ad altri mezzi di comunicazione, quali
vrà convalidarlo entro le successive ventiquattro ore.
la radio, la televisione, il cinema, il teatro, le reti di
telecomunicazione e Internet. LA LEggE SuLL’EdITOrIA Attraverso la stampa ven-
gono pubblicate non solo notizie, ma anche idee ed
88 I LIMITI ALLA LIBErTÀ dI ESPrESSIONE Come tutte
opinioni. Se non esistesse il pluralismo ideologi
le libertà, anche quella di espressione non è assolu-
co nell’editoria, rischieremmo una forma di “ditta-
ta (proprio perché deve rispettare i diritti altrui), ma
tura mentale” in conseguenza del condizionamen-
è soggetta al limite del buon costume e non può
to operato sul nostro pensiero dalla diffusione di
sostanziarsi nei reati di opinione, come l’ingiuria
una sola ideologia. Questa riflessione consente di
e la diffamazione. L’ingiuria si commette offenden-
comprendere la ragione per cui la legge prevede
do l’onore di una persona in sua presenza; la diffa
che un editore non possa essere presente sul mer-
mazione si sostanzia nell’offendere la reputazione
cato con un eccessivo numero di giornali, superiore
altrui, in assenza della persona offesa e in un con-
al 20% della tiratura totale nazionale.
testo pubblico (ad esempio, un articolo di giornale).
La libertà di manifestazione del pensiero incontra altri
limiti nel divieto di diffondere notizie che riguardano
la vita privata di altri (rispetto della legge sulla privacy) Buon costume Con l’espressione “buon costume” si fa
GlossarI o
e di violare il segreto professionale, da parte di chi riferimento al comune senso del pudore ed ai principi etici
della decenza.
svolge attività professionali (medici, avvocati…), rive-
lando informazioni apprese dai propri clienti.
MettI tI
P.3 I DIRITTI E I DOVERI DEI CITTADINI
al la pr ov a Mappa
interattiva
riSolVi il caSo
distribuire liberamente un film che esalta in modo
Dopo aver letto il caso rispondi esplicito comportamenti di violenza ispirati al
alla domanda che ti viene posta. satanismo. Gianni si appella all’articolo 21 della
Costituzione, sostenendo che, in base a esso, la
Gianni R., regista, contesta l’attuale legge sulla libertà di manifestazione del pensiero non ha limiti.
censura cinematografica, che gli impedisce di Ha ragione?
Russia
USA
ASIA
EUROPA
AMERICA
SETTENTRIONALE Italia Iran
Cina
AFRICA
AMERICA
CENTRALE
India
Brasile
AMERICA OCEANIA
MERIDIONALE
Australia
SudAfrica
89
LA LIBERTÀ DI STAMPA
Per valutare i diversi livelli della libertà di
espressione ci si basa su violazioni
libera parzialmente non libera LA LIBERTÀ IN RETE commesse nei confronti di giornalisti
libera
e persone che scrivono sul web (come
63 (32%) 70 (36%) 64 (32%) libera parzialmente non libera
incarcerazioni, minacce, aggressioni e
totale 197 (100%) libera uccisioni) o nei confronti dei mezzi di
informazione (ad es. pressioni,
classificazione dei Paesi rilevati
perquisizioni, blocchi e censure).
Si tiene inoltre in considerazione il
sistema normativo che regola i settori
dell’informazione, Internet compreso.
Molti esponenti della società civile
ritengono che l’accesso alla Rete
debba essere considerato un diritto
fondamentale, che consente di
partecipare alla vita sociale e di
intervenire nei processi di decisione Art. 21- bis
politica. Nel nostro Paese tale diritto è “Tutti hanno eguale diritto di accedere alla Rete
difeso in particolare dal noto giurista Internet, in condizione di parità, con modalità
Stefano Rodotà, che ha proposto tecnologicamente adeguate e che rimuovano
di integrare nella Costituzione un ogni ostacolo di ordine economico e sociale.”
articolo specifico, il 21-bis.
4 Le garanzie
“èLaunpena di morte
atto stupido,
idiota, orribilmente
privo di scientificità.
”
giurisdizionali
Jack london
scrittore statunitense
(1876-1916)
L’ArTICOLO 24 L’articolo 24 della costituzione stabi- tanto si deve attribuire al soggetto leso una determi-
lisce: «Tutti possono agire in giudizio per la tu nata somma di denaro o una rendita vitalizia, in pro-
tela dei propri diritti e interessi legittimi. porzione alla pena ingiustamente scontata.
La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e gra
do del procedimento. L’ArTICOLO 25 Secondo l’articolo 25 della costituzio-
Sono assicurati ai non abbienti, con appositi ne «Nessuno può essere distolto dal giudice na
istituti, i mezzi per agire e difendersi davanti ad turale precostituito per legge.
ogni giurisdizione. Nessuno può essere punito se non in forza di
La legge determina le condizioni e i modi per la una legge che sia entrata in vigore prima del
riparazione degli errori giudiziari». fatto commesso.
Nessuno può essere sottoposto a misure di si
IL dIrITTO ALLA dIfESA La Costituzione riconosce a curezza se non nei casi previsti dalla legge».
ogni persona la facoltà di avvalersi della collabora-
zione degli organi giudiziari allo scopo di fare valere IL PrINCIPIO dEL gIudICE NATurALE Quando una
i propri diritti, attraverso l’instaurazione di un pro- persona, allo scopo di tutelare un suo diritto, si rivol-
cesso che si sviluppa, nel nostro Paese, in tre diversi ge a un giudice, non può scegliere l’autorità giudi-
gradi (primo grado, appello, cassazione; p. 152). ziaria che preferisce, ma il giudice competente viene
Il testo costituzionale definisce come inviolabile il individuato sulla base di criteri oggettivi che riguar-
90 diritto di ognuno alla difesa, stabilendo il diritto dano il tipo di controversia, il territorio in cui si è ve-
di farsi assistere durante il processo da un avvocato rificato l’evento, il valore della causa e la gravità del
di propria scelta e riconoscendo ai soggetti econo- reato. Questa norma, nota come principio del giu
micamente più deboli il patrocinio gratuito, cioè la dice naturale, garantisce una scelta imparziale del
possibilità di essere difesi a spese dello Stato. giudice, evitando possibili forme di favoritismo e di
condizionamento. Se però sussistono gravi motivi
LA rIPArAZIONE dEgLI ErrOrI gIudIZIArI Nell’ipo- per ritenere che un processo penale non possa esse-
tesi in cui si dovesse verificare un errore giudiziario re svolto in un clima di piena equità (il cosiddetto
(pensiamo alla condanna di una persona poi ricono- “legittimo sospetto”), l’imputato o il Pubblico mini-
sciuta innocente), questo deve essere riparato sotto stero (l’organo che rappresenta la Pubblica accusa)
l’aspetto economico, non essendo materialmente possono chiedere alla Corte di cassazione il trasferi-
possibile l’annullamento dei danni psicologici. Per- mento del processo presso un altro giudice.
MettI tI
IL PrINCIPIO dI IrrETrOATTIvITÀ Il secondo com-
ma dell’articolo 25 sancisce il principio di irretro
al la pr ov a
attività delle leggi penali, garantendo ai cittadini
che non si può essere puniti per comportamenti
oSSerVa e riFletti
vietati dalla legge, se quei comportamenti sono sta-
Video
ti posti in essere prima dell’entrata in vigore della
legge medesima.
riSolVi il caSo
Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
che ti viene posta.
Nei carceri vengono riservati ambienti protetti per le madri Ipotizza che il Parlamento approvi una legge che riduca
detenute e i loro bambini. a 200 mg il quantitativo massimo di cannabis detenibile
a uso personale (attualmente corrisponde a 1000 mg),
IL rIPudIO dELLA PENA dI MOrTE I nostri Costi- comportando il reato di spaccio in caso di dosi superiori.
tuenti, nell’ultimo comma dell’articolo 27, hanno Supponendo che la vacatio legis sia di quindici giorni,
sancito il ripudio della pena di morte, in nome di e che la legge venga pubblicata il 20 aprile, che cosa
un sistema democratico che non si arroghi il diritto potrà succedere a Marco D. se fosse trovato in
di sopprimere una vita umana. possesso di 500 mg il 27 aprile?
5 La famiglia
“cheL’amore umano
si concretizza
nel matrimonio
MettI tI
il riconoscimento ufficiale. Il tribunale riconosce
come valide tutte le decisioni adottate dai coniugi,
al la pr ov a
ma può modificare quelle relative all’affidamento e
al mantenimento dei figli, se le ritiene in contrasto
con l’interesse di questi.
Vero o FalSo?
La separazione giudiziale viene invece disposta Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
dal giudice, su richiesta di uno o di entrambi i co- affermazioni sono vere o false.
niugi, qualora questi non siano riusciti ad accordar- 1. Luigi e Antonella sposandosi vorrebbero
si sugli aspetti della separazione. Il tribunale, in adottare la separazione dei beni, ma ciò
particolare, deve decidere a quale dei coniugi affi- è impossibile perché la comunione dei
dare i figli, stabilendo anche la misura in cui l’altro beni è obbligatoria per legge. V F
coniuge debba provvedere al mantenimento, all’i- 2. Serena e Luigi, entrambi di religione
struzione e all’educazione di essi. ebraica, sposandosi secondo il rito
previsto dalla loro confessione,
otterranno gli efetti religiosi, ma non
le tue do mand e quelli civili. V F
3. Due coniugi che non hanno presentato
richiesta al tribunale di formalizzare
Come • cambiata nel tempo la loro separazione, potranno
la famiglia italiana? divorziare solo dopo cinque anni. V F
I PRESUPPOSTI
DEL MATRIMONIO
libertà di stato
di vincoli di
6 La tutela
“Non néè néil lasangue,
carne
ma il cuore,
che ci rende padri e figli. ”
dei figli
Johann von schiller
poeta e drammaturgo
Video tedesco (1759-1805)
Anche libero va bene
LA POTESTÀ SuI fIgLI All’interno di una famiglia L’adozione di minori è consentita solo ai coniugi
vivono generalmente i figli. La legge italiana non uniti in matrimonio da almeno tre anni e che siano
fa alcuna distinzione tra figli nati all’interno o al di riconosciuti in grado dal tribunale di educare, man-
fuori di un matrimonio o figli adottivi: hanno tutti tenere e istruire i bambini o i ragazzi che intendono
lo stesso stato giuridico e gli stessi diritti. adottare. L’età degli adottanti deve superare di al-
I figli sono soggetti, fino al compimento della mag- meno diciotto e di non oltre quarantacinque anni
giore età, alla potestà dei genitori, vale a dire al l’età del minore da adottare.
potere educativo che essi esercitano di comune ac- Il percorso legale per adottare un minore prevede
cordo. La potestà deve sempre ispirarsi al principio tre fasi:
costituzionale che obbliga i genitori a mantenere, la dichiarazione dello stato di adottabilità;
istruire ed educare i figli (articolo 30 della Costitu- l’affidamento preadottivo;
zione), tenendo conto delle loro capacità, delle loro l’adozione vera e propria.
aspirazioni e inclinazioni naturali. Nell’ambito della Lo stato di adottabilità viene dichiarato dal Tribunale
loro potestà, i genitori hanno la rappresentanza le- dei minorenni nei confronti dei minori che si trova-
gale dei figli minori e ne amministrano il patrimonio. no in uno stato di abbandono, perché privi di assi-
Nell’ipotesi in cui i genitori trascurino i propri do- stenza morale e materiale da parte dei genitori o dei
veri verso i figli o abusino della loro potestà (pen- parenti. Le coppie che intendono adottare devono
94 siamo ai casi, purtroppo diffusi, di maltrattamento), presentare una specifica domanda al Tribunale dei
il giudice può dichiararli decaduti dalla potestà e minorenni, il quale, dopo avere accertato l’idoneità
disporre l’allontanamento dei figli dall’abitazione dei richiedenti a svolgere il ruolo di genitori e dopo
in cui risiede la famiglia. avere individuato il minore da inserire nel loro nu-
cleo familiare, dispone l’affidamento preadottivo, che
gLI OBBLIghI dEI fIgLI Anche i figli hanno precisi dura un anno ed è sottoposto ad azioni di controllo
obblighi verso i genitori. Innanzitutto li devono svolte dagli assistenti sociali per conto del tribunale.
rispettare. Inoltre, in relazione alle proprie sostanze Scaduto il termine di un anno, se il tribunale valuta
e al proprio reddito, devono contribuire al mante- positivamente l’inserimento del minore nella nuo-
nimento della famiglia finché convivono con essa. va famiglia, ne dispone l’adozione definitiva.
Ad ESEMPIO Se uno studente di scuola superiore appar-
tiene a una famiglia con modeste risorse economiche e
lavora di sera come cameriere in un ristorante, ha l’ob-
bligo di aiutare economicamente i propri famigliari.
no potis (“che può”) e al verbo esse (“essere”); la potestà in- È oggi molto diffusa l’adozione internazionale, che permette
dica pertanto il potere esercitato su qualcosa o su qualcuno. l’inserimento familiare di bambini provenienti dai Paesi più
power puissance Macht poder disagiati del mondo.
L’AffIdAMENTO Oltre all’adozione la legge italiana consenso dei genitori o del tutore e con dichiarazione
tutela i minori tramite l’istituto dell’affidamento. del giudice tutelare. Nelle circostanze meno pacifiche,
come nell’ipotesi in cui i genitori si oppongano, è il Tri-
L’affidamento familiare si propone lo scopo di fa-
bunale dei minorenni che ordina l’affidamento.
vorire la crescita e l’educazione di un minore che si
trovi in una situazione di abbandono momentaneo.
Vengono nominati affidatari preferibilmente fa-
Possono verificarsi ipotesi in cui un minore, pur miglie che abbiano figli, oppure persone singole
non trovandosi nello stato di abbandono previsto che siano ritenute idonee ad assicurare al minore
dalla legge sull’adozione, viva una condizione di un sano percorso educativo. Se ciò non è possibile,
temporanea mancanza di un ambiente familia si provvede ad assegnare il minore a comunità di ti-
re idoneo; questo può avvenire quando nella fami- po familiare.
glia siano presenti situazioni di difficoltà personale, L’affidatario assume gli stessi obblighi dei genitori
sociale o economica che incidano negativamente verso i figli minori, sotto l’aspetto sia materiale sia
sulla condizione del minore. morale sia formativo.
Ad ESEMPIO Pensiamo all’ipotesi di un bambino i cui Quando la situazione di temporaneo abbandono
genitori siano gravemente malati e quindi bisognosi di viene a cessare, finisce anche l’affidamento. Può
cure e non abbia altri famigliari che possano provvede- però verificarsi che il disagio temporaneo si trasfor-
re a lui. In questi casi può essere disposto l’affidamen- mi in abbandono definitivo, il che renderà possibile
to, su iniziativa dei servizi sociali del Comune, con il l’avvio del procedimento di adozione.
Scegli la riSpoSta
MettI tI Indica con una crocetta la risposta giusta Esercizio
al la pr ov a
interattivo
tra quelle proposte.
1. La potestà sui fgli:
a compete in via principale al padre;
oSSerVa e riFletti b compete a entrambi i genitori di comune accordo; 95
Video c non può mai essere revocata;
d è denominata anche “tutela parentale”.
2. Persone di cinquanta anni possono adottare minori:
a di qualunque età;
b da 0 a tre anni;
c da tre a cinque anni;
d da cinque anni in su.
3. I provvedimenti di adozione sono disposti:
a da un tutore;
b dal giudice tutelare;
c dal Tribunale dei minorenni;
d dalla Corte di cassazione.
7 La tutela della
“ La salute è
il primo dovere
della vita.”
salute e il diritto
all’istruzione oscar Wilde
scrittore irlandese
(1854-1900)
Approfondimento
La tutela della salute
anche potenziando l’informazione, la prevenzio prosegue senza interruzioni nel mondo scolastico.
ne e la diagnosi precoce. L’istruzione è di estrema importanza nella vita di
ogni persona, poiché aiuta a comprendere la realtà
Ad ESEMPIO Sono state rese obbligatorie le vaccinazio-
in cui si vive, a sostenere conversazioni e discussioni
ni contro alcune malattie (come la difterite), ne sono
state introdotte altre facoltative (come quella contro il con gli altri, a capire le cause degli avvenimenti e
morbillo). Periodicamente vengono attuati controlli l’organizzazione della società, a vivere in modo più
nel settore alimentare a cura degli Uffici di igiene e consapevole, a migliorare la vita professionale. Oltre
vengono promosse campagne pubblicitarie al fine di a costituire un valore individuale, l’istruzione as-
prevenire malattie ad ampia diffusione sociale, come sume rilevanza collettiva, in quanto si traduce in
l’aids, o comportamenti lesivi della propria persona, un vantaggio per tutta la società, aumenta il benes-
come il consumo di droghe o di alcol. sere comune e il senso di civiltà della popolazione.
METTI TI
SCUOLE PUBBLICHE E SCUOLE PRIVATE Oltre alle
scuole pubbliche, istituite e finanziate dallo Stato,
AL LA PR OV A
esistono le scuole private; la Costituzione all’ARTI-
COLO 33 afferma: «Enti e privati hanno il diritto di
VERO O FALSO?
istituire scuole ed istituti di educazione, senza
Esercizio
oneri per lo Stato». Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
La maggior parte degli istituti privati è gestita, nel affermazioni sono vere o false.
nostro Paese, da esponenti della religione cattolica. 1. Una persona non può essere
sottoposta a interventi chirurgici,
LA LIBERTÀ DI INSEGNAMENTO Il primo comma dell’AR- anche di assoluta necessità, senza
TICOLO 33 della COSTITUZIONE afferma: «L’arte e la scien- il suo consenso. V F
za sono libere e libero ne è l’insegnamento». 2. L’istruzione ha, oltre a quello
Tale principio corrisponde alla libertà degli insegnan- individuale, un valore collettivo. V F
ti di decidere le modalità di insegnamento e gli argo- 3. La Costituzione ammette l’istituzione
menti da affrontare nella propria materia, sia pure nel di scuole private. V F
rispetto dei criteri e dei programmi fissati dalla legge.
4. Il diritto all’istruzione rientra nei principi
fondamentali della Costituzione. V F
5. Gli insegnanti hanno una libertà
assoluta nel decidere quali argomenti
trattare nell’ambito della loro disciplina. V F
COMPLETA LE FRASI
Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
economica e la i molti
bisogna aprire la via perché
possano acquistarla.”
proprietà privata Giuseppe Mazzini
politico e patriota
(1805-1872)
Approfondimento
Il testamento
MettI tI
Il cittadino espropriato ha il diritto di ricevere un
indennizzo, cioè una somma di denaro commisu-
al la pr ov a
rata al valore del bene, e può fare ricorso al tar (Tri-
bunale amministrativo regionale, p. 153) se in-
tende contestare la validità del provvedimento.
oSSerVa e riFletti
che significa “proprietà” sia intesa come caratteristica di per- moglie, 67 e 65 anni, da quattro anni rifiutano i circa
sone o di cose sia nel senso di “cosa posseduta”. property 30mila euro promessi loro dalle autorità di Daxi, nella
propriété Eigentum propiedad provincia dello Zhejiang, poiché ritengono che non sia-
Testamento Il termine “testamento” è riconducibile al ver- no congrui al valore dell’edificio. Ora che l’autostrada è
bo latino testari, “chiamare come testimone”: in origine indi- stata aperta le macchine che vi transiteranno saranno
cava una dichiarazione resa davanti all’assemblea popolare. costrette a fare il giro largo, diciamo».
da un articolo del 23 novembre 2012 su 99
www.ilpost.it/2012/11/23/la-casa-in-mezzo-a-unautostrada/
9 Il diritto di voto
“guarda
Un politico
alle
prossime elezioni;
uno statista guarda
alla prossima
generazione. ”
Approfondimento
alcide de Gasperi
I sistemi elettorali politico (1881-1954)
in altri Paesi dell’Unione europea
IL vOTO NELLA COSTITuZIONE La nomina da parte segreto, in quanto quando votiamo siamo soli
dei cittadini dei propri rappresentanti nelle istitu- nella cabina elettorale; solo le persone affette da
zioni dello Stato avviene attraverso il voto. gravi infermità possono essere accompagnate.
Esaminiamo che cosa prevede, a questo proposito,
l’articolo 48 della costituzione: «Sono elettori tutti i cit
tadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la
maggiore età.
Il voto è personale ed uguale, libero e segreto. Il
suo esercizio è dovere civico.
La legge stabilisce requisiti e modalità per l’e
sercizio del diritto di voto dei cittadini residenti
all’estero e ne assicura l’effettività. A tal fine è
istituita una circoscrizione Estero per l’elezione
delle Camere, alla quale sono assegnati seggi
nel numero stabilito da norma costituzionale e
secondo criteri determinati dalla legge.
Il diritto di voto non può essere limitato se non
per incapacità civile o per effetto di sentenza Il voto è personale, uguale, libero e segreto.
100 penale irrevocabile o nei casi di indegnità mo
rale indicati dalla legge».
In Italia esiste, dal 1946, il suffragio universale, in I COLLEgI ELETTOrALI Per lo svolgimento delle ele-
base al quale il diritto di voto appartiene a tutti i cit- zioni parlamentari ( p. 114), il territorio di uno
tadini maggiorenni, indipendentemente dal ceto, dal Stato viene suddiviso in collegi elettorali, a cia-
censo e dal sesso. Possono votare tutti i cittadini ita- scuno dei quali corrisponde un raggruppamento di
liani, anche se residenti all’estero. Non possono vo- elettori chiamati a eleggere uno o più rappresen-
tare i soggetti che si trovano in situazioni particolari, tanti. I collegi possono essere uninominali, se sono
quali la condanna a determinate pene o la condizio- destinati ciascuno all’elezione di un solo parlamen-
ne di indegnità morale che colpisce, ad esempio, i tare, e plurinominali se in ognuno si procede alla
soggetti sottoposti a misure di sicurezza detentive. elezione di più parlamentari.
Ad ESEMPIO Nadia L. è stata condannata a ventisette
I SISTEMI ELETTOrALI Per poter esercitare concreta-
anni di reclusione per avere commesso un efferato
mente il diritto di voto, occorre definirne le regole,
omicidio. Per effetto di tale condanna Nadia L. è un’in-
bisogna cioè scegliere un sistema elettorale.
terdetta legale e, come tale, non ha il diritto di votare.
Il sistema elettorale è l’insieme delle norme attra-
verso le quali si svolgono le elezioni e se ne disci-
I CArATTErI dEL vOTO In base all’articolo 2 della plinano gli effetti.
P.3 I DIRITTI E I DOVERI DEI CITTADINI
MettI tI
proporzionale puro. In alcuni Paesi sono tuttavia
previste soglie di sbarramento, nel senso che i parti-
al la pr ov a
ti che non raggiungono una percentuale minima di
voti a livello nazionale sono esclusi dall’accesso al
Parlamento; si parla in questi casi di sistema pro
Scegli la riSpoSta
porzionale corretto. Indica con una crocetta la risposta giusta Esercizio
interattivo
Nel sistema maggioritario, basato sui collegi uni- tra quelle proposte.
nominali, in ogni collegio viene eletto il candidato 1. Il sistema elettorale italiano è di tipo:
che in esso ha ottenuto il maggior numero di voti. a proporzionale puro;
Il sistema proporzionale, rispetto a quello mag-
b proporzionale corretto;
gioritario, ha sicuramente il vantaggio di una mag
c maggioritario;
giore rappresentatività, perché grazie ad esso
hanno accesso al Parlamento anche le formazioni d misto.
politiche minori. D’altra parte esso è portatore di in- 2. In Italia il sufragio universale venne applicato per
stabilità politica, vista la frammentazione che può la prima volta nel:
comportare all’interno del Parlamento e la conse- a 1861; c 1943;
guente difficoltà di dare vita a compagini governati- b 1919; d 1946.
ve stabili e durature. Il sistema maggioritario, al
contrario, è caratterizzato da maggiore selettività; riSolVi il caSo
offre dunque garanzie di stabilità, a scapito però
della rappresentanza e della tutela delle minoranze. Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
che ti viene posta.
IL SISTEMA ELETTOrALE ITALIANO Il sistema eletto-
Mario B. è un cittadino italiano ottantenne, invalido
rale italiano ha attualmente carattere proporzio
in quanto gravemente affetto dal morbo di
nale con soglie di sbarramento, vale a dire con la Parkinson, malattia che comporta tra l’altro
previsione di percentuali di voto al di sotto delle irrefrenabili tremori alle mani. Egli chiede di poter
quali un partito o una coalizione non hanno il dirit- votare facendosi assistere nella cabina elettorale
to di accedere al Parlamento. dalla propria figlia.
Può essergli accordato tale permesso?
101
le tue do mand e gioco di ruolo
Obiettivo Immaginate di dover procedere a
Possono votare i cittadini elezioni. Predisponete dei fac-simile di schede
italiani che risiedono all’estero? elettorali, in cui siano presenti, con relativi simboli da
voi ideati, tre schieramenti politici. Per semplificare,
I nostri concittadini che vivono all’estero possono ipotizzate la loro diversa posizione sul tema della
votare per corrispondenza. A tale scopo i consolati scuola. Il partito A sostiene la scuola pubblica e
italiani nei Paesi esteri inviano un plico a ogni elettore ritiene che le scuole private non debbano ricevere
che non abbia scelto di tornare in Italia per esprimere alcun finanziamento da parte dello Stato; il partito B
intende invece realizzare la piena parità tra pubblico
il proprio voto: in questo plico sono presenti, oltre alle
e privato, per cui le risorse statali vanno ripartite in
istruzioni per votare, il certificato elettorale, la lista dei modo egualitario. Il partito C ritiene che la maggior
candidati, le schede elettorali e due buste, una bianca parte del denaro pubblico destinato all’istruzione
in cui inserire le schede e una prestampata con vada attribuito alle scuole pubbliche, ma che una
l’indirizzo del consolato, che procederà all’invio agli parte possa essere devoluta agli enti privati, in modo
organi competenti in Italia. da rendere più accessibile la loro frequenza da parte
degli studenti interessati.
Perché quando si vota Preparazione Predisponete all’interno dell’aula
si utilizza una matita? una zona isolata e protetta che funga da cabina
elettorale e procuratevi un contenitore di cartone
Quando si vota si utilizza una matita copiativa, il che rappresenti l’urna elettorale. Nominate cinque
studenti con il ruolo, rispettivamente, di presidente,
cui segno è indelebile. Il suo uso serve a impedire
di segretario e di scrutatori.
eventuali cancellature dei segni apposti sulle schede: Verifica Procedete ora alle operazioni di voto,
infatti una cancellatura lascerebbe un segno, indice di scartando le schede bianche (prive cioè di qualsiasi
manipolazione sulla scheda. La matita copiativa è contrassegno) e quelle nulle (ossia quelle in cui siano
considerata più idonea di una penna perché i segni di presenti segni non appropriati, come uno
quest’ultima sarebbero visibili sul lato opposto della scarabocchio) e verificate quale dei tre partiti abbia
scheda. ottenuto il maggior numero di voti.
la Web democracY
Mettiamo tutto on line,
ogni settimana la gente
può commentare via
facebook o mandare
proposte anche via mail.
?
Abbiamo bisogno
di trasparenza e di
democrazia diretta.
Katrin Oddsdottir,
membro dell’assemblea costituente
islandese petizioni -
parlaMento europeo
Permette ai cittadini
comunitari e a chi risiede in Internet e la società
l’inchiesta Durante la trasmissione uno Stato dell’ue di
presentare petizioni al
dell’informazione
“Ballarò”, andata in onda il 26 marzo parlamento europeo, La rete Internet, ideata negli anni
2013 su Rai3, è stata presentata compilando un form on line Settanta del secolo scorso è diventata il
un’interessante inchiesta condotta fulcro della società
102 in Islanda, dove, nel 2012, gli islandesi dell’informazione che caratterizza sempre più i
hanno contribuito a scrivere una nuova nostri tempi. Negli ultimi anni lo sviluppo dei blog e dei
Costituzione attraverso Internet. social network (come Facebook, Twitter ecc.) ha
La stesura degli articoli costituzionali è stata infatti incrementato la comunicazione tra le
affidata a un’assemblea costituente composta da
venticinque cittadini comuni, che periodicamente
persone, che non solo possono opendcn-Free-
hanno pubblicato il proprio lavoro su un sito web
accedere alle informazioni come deMocracy
fruitori, ma possono anche produrre Dà modo a cittadini,
per sottoporlo al giudizio dei concittadini. e diffondere propri contenuti. associazioni ed enti
Internet, dunque, si sta rivelando, al di là delle sue di concorrere
molteplici funzioni, anche un prezioso alla costruzione
strumento di democrazia partecipativa. La democrazia di iniziative e progetti
digitale
Le nuove tecnologie che permettono una capillare
diffusione delle informazioni e della comunicazione
hanno determinato un’evoluzione anche nel mondo
della politica e della Pubblica amministrazione.
Non c’è partito, personalità politica, ministero, Pubblica
amministrazione locale che non abbia allestito uno
spazio web dove illustrare la propria attività e
raccogliere le opinioni e i suggerimenti della gente.
Sono inoltre sempre più utilizzati i mezzi di
comunicazione elettronica e i social network per
dialogare con i cittadini.
Questa tendenza prefigura una nuova forma di
democrazia, la democrazia digitale o web
Video
2009
2012
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C
CITTAdINANZA attiva
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
10 I partiti politici
“ Un partito è
un insieme di uomini
uniti per promuovere
l’interesse nazionale
sulla base di un qualche
principio sul quale
sono d’accordo. ” edmund Burke
politico e filosofo irlandese
(1729-1797)
IL dIrITTO dI ASSOCIArSI IN PArTITI Tra i diritti di LE OrIgINI STOrIChE I primi partiti a sorgere in Eu-
natura politica, l’articolo 49 della costituzione rico- ropa furono, nel corso del Settecento in Gran Bre
nosce ai cittadini il diritto di costituire partiti po tagna, i tories (conservatori) e i whigs (progres-
litici e di aderirvi: «Tutti i cittadini hanno diritto sisti), entrambi rappresentanti dell’aristocrazia e
di associarsi liberamente in partiti per concor dell’alta borghesia. Sulla scia dell’esperienza inglese
rere con metodo democratico a determinare la si costituirono altri partiti nel resto d’Europa, deno-
politica nazionale». minati partiti dei notabili perché non avevano ef-
fettivi rapporti con la popolazione, ma rappresenta-
I partiti politici sono associazioni non riconosciu-
vano solo le classi sociali più abbienti, alle quali in
te ( p. 33), che si ispirano a una propria ideologia quell’epoca era riservato il diritto di voto.
e perseguono determinati interessi. Essi si propon- Tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento,
gono, attraverso uno specifico programma, la de- quando in molti Paesi fu riconosciuto e si diffuse il
terminazione dell’indirizzo politico ed economico suffragio universale, che estese il voto prima a tutti
del Paese. i cittadini maschi di maggiore età e poi anche alle
donne, nacquero i partiti di massa, che intendeva-
LA NATurA gIurIdICA Sotto il profilo giuridico i no rappresentare ampie fasce di popolazione, apparte-
partiti sono associazioni private, caratterizzate nenti a diverse categorie sociali.
104 però dal fatto di avere prevalentemente funzio
ni pubbliche. I partiti infatti si propongono la
conquista del potere politico, intervenendo nelle Il primo partito
operazioni elettorali attraverso la presentazione di massa
di liste di candidati; in caso di vittoria alle ele- fondato
zioni essi partecipano alla maggioranza di go- in Italia fu,
verno determinando l’indirizzo politico dello nel 1882,
il Partito
Stato. dei lavoratori
italiani,
IL fINANZIAMENTO dEI PArTITI Nel 1974 venne denominazione
introdotta in Italia una legge che prevedeva il fi- originaria
nanziamento pubblico dei partiti politici, in propor- del Partito
zione al loro peso elettorale. Tale legge si propo- socialista
italiano.
neva l’obiettivo di evitare fenomeni di corruzione
che, in realtà, si verificarono comunque e in modo
diffuso. Nel 1993 la legge venne abrogata grazie ad
un referendum popolare, favorito anche dallo
scandalo “Tangentopoli” ( p. 105). Nello stesso
P.3 I DIRITTI E I DOVERI DEI CITTADINI
METTI TI
LE COALIZIONI I partiti italiani tendono oggi a unir-
si in coalizioni: più partiti, pur mantenendo una
AL LA PR OV A
propria denominazione e una propria identità, in
occasione delle elezioni si presentano ai cittadini
SCEGLI LA RISPOSTA
con programmi e candidati comuni. Ciò consente
Esercizio
generalmente di formare Governi più stabili. Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
tra quelle proposte.
1. I partiti politici sono:
LE TUE DO MAND E a enti pubblici;
b associazioni private con personalità
giuridica;
Che cosa si intende con le espressioni c fondazioni;
Prima, Seconda e Terza Repubblica? d enti non riconosciuti giuridicamente.
2. I partiti che tendono a rappresentare ampie fasce
Il periodo compreso tra la nascita della Repubblica di popolazione sono denominati:
e il 1992 è passato alla storia come Prima Repubblica: a partiti socialisti; c partiti di massa;
esso fu dominato da Governi composti da partiti
b partiti generali; d partiti progressisti.
moderati, in particolare la Democrazia cristiana (dc),
che era uscita vincitrice dal referendum per l’elezione 3. Il diritto di associarsi in partiti politici è previsto:
dell’Assemblea costituente. Le coalizioni di Governo a dalla Costituzione;
videro la costante esclusione del Partito comunista b dal Codice civile;
(pci) per quanto fosse il secondo partito più votato, e c da una legge ordinaria, emanata nel 1983;
del Movimento sociale italiano (msi), fondato nel 1946
d da un decreto legge del 1983, poi convertito in
da reduci della Repubblica sociale italiana e da ex legge.
esponenti del partito fascista. Il Partito socialista (psi),
inizialmente escluso dalle coalizioni di Governo, entrò 4. Nel 1993 la legge che prevede il fnanziamento
pubblico dei partiti politici fu:
a far parte della maggioranza governativa a partire
dal 1963. a annullata dalla Corte costituzionale;
Nel 1992 iniziò a partire dal Tribunale di Milano b abrogata da una nuova legge;
c abrogata tramite referendum popolare;
105
una serie di indagini giudiziarie (denominate dai
mezzi di informazione “Mani pulite”) che portarono a d dichiarata legittima dalla Corte
galla un vastissimo mondo di corruzione politica, costituzionale.
legato soprattutto ai partiti di governo. In seguito a 5. I partiti italiani oggi si uniscono spesso in:
questo scandalo, passato alla storia come a partiti del popolo;
“Tangentopoli”, i partiti della Prima Repubblica si
b associazioni;
sciolsero ed ebbe inizio la Seconda Repubblica, che si
c coalizioni;
è protratta per un ventennio.
d enti.
Nel 2013 i partiti che erano stati protagonisti della
Seconda Repubblica (come il Partito democratico, la
Lega Nord e il Partito delle libertà), hanno subito una
COLLABORARE E PARTECIPARE
severa riduzione di consensi in sede elettorale a
favore di nuove formazioni (come il Movimento 5 Formazione dei gruppi Suddividetevi in gruppi
Stelle) e di una nuova era politica, già denominata da sulla base delle indicazioni dell’insegnante.
alcuni Terza Repubblica. Strutturazione della classe Disponetevi in
modo da poter comunicare tra di voi parlando
sottovoce, così da non disturbare gli altri.
Obiettivo cooperativo All’interno di ogni
gruppo avete il compito di cercare e di analizzare
il programma di un partito politico (limitando la
scelta ai soli partiti rappresentati in Parlamento).
A tal fine potete avvalervi di un motore di ricerca
in Internet, oppure potete recarvi presso le sedi
dei partiti nella vostra città. Predisponete quindi
un documento che sintetizzi i punti secondo voi
principali del programma. Infine, confrontatevi in
classe con gli altri gruppi e con le loro ricerche,
aprendo un dibattito su quali siano le
argomentazioni più condivisibili.
11 I doveri
“perLachiricompensa
adempie
ad un dovere
è la capacità
dei cittadini di adempierne
un altro.” George eliot
pseudonimo di Mary Ann
Evans scrittrice inglese
(1819-1880)
CONvIvENZA, dIrITTI E dOvErI In ogni società la IL dOvErE TrIBuTArIO Nell’ambito dei doveri di
pacifica convivenza tra i suoi membri è garantita sia solidarietà economica rientra il pagamento dei
dall’esistenza di diritti e di doveri sia dalla presenza tributi. Si tratta di prelievi monetari che lo Sta-
di un sistema che provvede a tutelare i primi e a fa- to e gli altri enti pubblici applicano alla collet-
re rispettare i secondi. tività per poter provvedere alle spese pubbli-
Ad ESEMPIO Pensiamo alla comunità familiare, in cui
che. Il dovere tributario risulta specificamente
ognuno di noi ha un suo specifico ruolo caratteriz- dall’articolo 53 della costituzione, che stabilisce:
zato dalla possibilità di esercitare determinate facol- «Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pub
tà, pur dovendo rispettare, nel contempo, specifici bliche in ragione della loro capacità con
obblighi. tributiva.
Il sistema tributario è informato a cri
Podcast
teri di progressività». articolo 53
I dOvErI INdErOgABILI dI SOLIdArIETÀ La necessi-
tà di rispettare specifici doveri all’interno dello Dalla lettura dell’articolo 53 possiamo dedurre tre
Stato è prevista nei principi fondamentali della importanti principi:
Costituzione, precisamente nell’articolo 2: «La
il principio dell’universalità dei tributi, in base al
Repubblica riconosce e garantisce i diritti in
quale nessuno può essere esonerato dal loro pa-
violabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle
106 gamento, e quindi non sono ammissibili i favo-
formazioni sociali ove si svolge la sua perso
ritismi che esistevano in epoche passate;
nalità, e richiede l’adempimento dei doveri
inderogabili di solidarietà politica, economica il principio della capacità contributiva, vale a dire
e sociale». della concreta possibilità che ha una persona di
pagare i tributi. Esso stabilisce che chi è privo di
La Costituzione attribuisce ai doveri il carattere redditi o di altri elementi di ricchezza non ha ca-
dell’inderogabilità, vale a dire della loro tassatività pacità contributiva e non deve pertanto essere
e obbligatorietà, pur collegandola alla loro natura soggetto agli oneri finanziari; chi ha entrate mo-
solidaristica. Può sembrare un controsenso che la netarie minori rispetto a quelle di altri deve pa-
solidarietà, di per sé di natura spontanea e consen- gare di meno. In sostanza, torna in considera-
suale, sia imposta come norma. Tuttavia, a ben ri- zione il valore dell’uguaglianza sostanziale;
flettere, risulta evidente l’obiettivo dei nostri Costi-
il principio della progressività del sistema tributa-
tuenti allorché approvarono l’articolo 2, vale a dire
rio, che prevede carichi economici crescenti in
la partecipazione dei singoli ai problemi di portata col-
relazione all’aumento della capacità contributi-
lettiva, la rinuncia a un assoluto egoismo a favore
va dei soggetti.
del bene comune.
Ad ESEMPIO Susanna D., coniugata con tre figli, si
LA TuTELA dELLA rISErvA dI LEggE La Costituzione
P.3 I DIRITTI E I DOVERI DEI CITTADINI
MettI tI
LA dIfESA dELLA PATrIA Dovere dei cittadini è
quello di difendere la patria, come risulta dal
al la pr ov a
primo comma dell’articolo 52 della costituzione:
«La difesa della Patria è sacro dovere del citta
dino».
oSSerVa e riFletti
In realtà le Forze armate, che fanno capo al Mini-
stro della Difesa, sono oggi composte esclusiva-
mente da volontari ed è pertanto a costoro che si
rivolge soprattutto l’obbligo della difesa. Gli altri
cittadini possono essere chiamati a prestare servi-
zio militare solo in casi particolarmente gravi e solo
sulla base di un provvedimento legislativo.
Vero o FalSo?
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false.
1. L’inderogabilità dei doveri dei cittadini 107
si traduce sostanzialmente nella loro
obbligatorietà. V F
2. In base al principio della riserva
di legge solo le leggi emanate dallo Stato
possono vincolarci al pagamento
di tributi. V F
3. Chi svolge funzioni pubbliche, nel
caso in cui venga meno all’obbligo di
fedeltà alla Repubblica, rischia sanzioni
Il dovere di difendere la patria riguarda prevalentemente le V F
amministrative, ma non penali.
Forze armate.
percorso3
Nome: Gabriele
32
24 e 27
Tutela
17 e 18 della salute
Diritto alla difesa
nei processi e
presunzione
Diritti di non
13 di riunione colpevolezza
e di
associazione
Libertà
personale
I principali
DIRITTI 48
dei
cittadini Libertà di
circolazione Diritto
e di soggiorno di voto
Libertà di
manifestazione
del pensiero
16 e di stampa Tutela
108 della
famiglia
21 Diritto
29, 30 all’istruzione
e 31
33 e 34
percorso 3
Nome: Gabriele
Verifica
Interattiva Flashcards
costituzionali.
nei soli casi previsti dalla .. ... . ...............
4. Non vi è soggetta la stampa.
pensiero • oneri • contributiva • oggettivi • gravità •
progressività • militare • esonerato • uguaglianza • 5. Lo è il diritto di voto, oltre che uguale, libero e
pubbliche • politici • scritto • civico • separazione • segreto.
segretezza • valore • universalità • diffusione • giudiziale 6. È l’atto con cui un magistrato può disporre
• segrete • delinquere • luogo • istruzione • autorizzazioni l’arresto di un imputato.
• enti • tre • consensuale • reato • private • parola •
censura • legge • mandato 7. È il potere che i genitori esercitano sui figli
minori.
P.3
F Ic a
e r I
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C v
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
percorso 4
L’ORGANIZZAZIONE Il Parlamento Il Governo
DELLO STATO:
IL PARLAMENTO,
IL GOVERNO E
LA PA
tappe 1-5 tappe 6-10
percorso 4
L’ORGANIZZAZIONE
DELLO STATO:
IL PARLAMENTO,
IL GOVERNO
E LA PA
112
“Come tagliare il superfluo…
Abbiamo voluto cominciare
dalla nostra retribuzione,
abbiamo deciso di tagliarci
il 30% del nostro stipendio. ”
Video
• Le parole della Presidente della Camera Laura Boldrini (eletta nel 2013) si riferiscono a un tema
molto sentito dagli italiani, quello degli alti costi di mantenimento delle Camere e delle elevate
indennità dei loro membri. Da tempo si parla della necessità di un loro ridimensionamento e
adeguamento agli standard europei. Qual è la tua opinione su questo argomento?
La Pubblica
amministrazione
e le autonomie
locali
tappe 11-14
COMPETENZE
a
garanzie di stabilità politic
Riconoscere le principali il no stro
confronti tra
del nostro Stato, facendo
tuz ion ale e qu ello di altri Paesi.
sistema isti
re le proposte di riforma
Essere in grado di valuta
della Costituzione.
relative alla seconda Parte
o in atto nel nostro Paese
Individuare nel federalism
ncipio autonomista nel
un raforzamento del pri
l’un ità nazionale.
costante rispetto del
ABILITÀ
Cogliere l’importa
nza sociale ed ec
legislativa. onomica della fu
nzione
Individuare i lega
mi tra l’attività po 113
del Governo e gl litica ed econom
i ideali delle class ica
rappresenta. i sociali che esso
Percepire le istitu
zioni locali come
cittadinanza. enti vicini alla
CONOSCENZE
zazione e il
La composizione, l’organiz
nto del le Ca me re.
funzioname
e e le fun zio ni del Governo.
La composizion
ministrazione e gli enti
I principi della Pubblica am
locali.
tAppA IL PARLAMENTO
1 La composizione “Preoccupazione
del legislatore
deve essere il bene
del Parlamento della collettività. ”
e il bicameralismo Jeremy Bentham
filosofo e giurista inglese
Approfondimento (1748-1832)
Le ragioni del bicameralismo Visita virtuale
italiano del Parlamento
TUZIONE: «Finché non siano riunite le nuove Ca- significato di “colloquio”, “incontro per trattare” e si riferiva
mere sono prorogati i poteri delle precedenti». a un organo collegiale, rappresentante di una comunità,
Lo Stato, dunque, non rimane mai privo del Parla- come testimoniano le assemblee delle città-Stato greche e
mento, ma è assicurata la continuità della funzione parla- il senato dell’antica Roma. Di qui, per estensione, è passato
mentare. Nel periodo di proroga , tuttavia, le Camere a indicare un “luogo in cui si discute”, alludendo alle fun-
non operano con pienezza dei propri poteri, ma si li- zioni dei moderni parlamenti. Parliament Parlement
mitano a intervenire nelle situazioni di urgenza. Bundestag Parlamento
Proroga Questo sostantivo significa letteralmente “prolun-
Ad ESEMPIO Il Capo del Governo in carica, dopo avere
gamento” ed è riconducibile al verbo latino prorogare (“ritar-
preso atto del fatto che la maggioranza dei parlamen-
dare”, “rimandare”), riferito in particolare alla richiesta presen-
tari non ha più fiducia nell’operato del Governo, si re-
tata dal popolo per prolungare i poteri di un magistrato.
ca al Palazzo del Quirinale per rassegnare le dimissio-
METTI TI
Per essere eletti (elettorato passivo) alla Camera dei de-
putati è necessario avere almeno venticinque anni, ne
AL LA PR OV A
servono invece quaranta per candidarsi al ruolo di se-
natore.
Solo in Senato è previsto un certo numero di mem-
OSSERVA E RIFLETTI
bri non elettivi: i senatori a vita. A tale carica acce-
dono di diritto gli ex Presidenti della Repubblica e
possono esservi nominati dal Capo dello Stato co-
loro che si siano distinti per altissimi meriti nel
campo sociale, scientifico, artistico e letterario.
È in atto una riforma costituzionale volta a modifi-
care sostanzialmente la composizione e le compe-
tenze del Senato.
Le immagini
raffigurano
rispettivamente
Palazzo Madama
e Palazzo Montecitorio.
Di quali organi istituzionali sono sede?
VERO O FALSO?
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false.
1. Per procedere all’elezione del nuovo
Il famoso architetto Renzo Piano è stato nominato senatore Capo dello Stato le Camere si riuniscono
a vita dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in seduta comune. V F
nel 2013.
2. Un neoeletto alla Camera dei deputati sa 115
con certezza che la sua carica durerà per
cinque anni, coincidenti con la legislatura. V F
LE TUE DO MAND E 3. Quando il Governo in carica non gode
più della fducia della maggioranza dei
parlamentari, il Presidente della Repubblica
Si può assistere alle sedute ha l’obbligo costituzionale di sciogliere
anticipatamente le Camere. V F
dei parlamentari?
4. L’elettorato attivo al Senato prevede
Ogni cittadino ha il diritto di assistere alle sedute il compimento del venticinquesimo
anno di età. V F
parlamentari.
5. I membri del Senato sono il doppio
Per quanto riguarda la Camera dei deputati è
di quelli della Camera dei deputati. V F
sufficiente recarsi a Palazzo Montecitorio,
precisamente presso la Sala del pubblico, esibire un
valido documento di identità e compilare un modulo SCEGLI LA RISPOSTA
specifico di richiesta. In genere il permesso viene Indica con una crocetta la risposta giusta
Esercizio
interattivo
accordato, sempre che ci sia disponibilità di posti in tra quelle proposte.
tribuna. Prima di accedere all’aula occorre depositare
borse, soprabiti, cellulari e apparecchiature 1. Accedono di diritto alla carica di senatore a vita:
elettroniche. Una volta in aula, nelle apposite tribune a gli ex Presidenti delle Camere;
riservate al pubblico, si deve osservare il massimo b gli ex Presidenti della Repubblica;
silenzio e attenersi alle indicazioni dei commessi c gli ex Presidenti del Consiglio;
parlamentari. Se la seduta viene sospesa si deve uscire d gli ex Presidenti delle commissioni parlamentari.
dall’aula.
Per il Senato, invece, è necessario inoltrare una 2. È il periodo di tempo in cui rimangono in carica le
specifica richiesta via mail, o fax, o posta, all’indirizzo Camere:
indicato sul sito Internet del Senato (www.senato.it). a legislazione; c mandato parlamentare;
b legislatura; d mandato istituzionale.
tAppA IL PArLAMENTO
2 L’organizzazione “costituiscono
Il Senato e la Camera
insieme
e il funzionamento rappresentanza
il luogo di massima
del Paese.”
delle Camere Luciano Violante
Approfondimento docente e politico
Dal voto segreto
al voto palese
rEgOLAMENTO E OrgANIZZAZIONE dEL PArLAMENTO Cia- mero minimo di iscritti, che corrisponde a dieci per
scuna Camera adotta un proprio regolamento e una il Senato e a venti per la Camera dei deputati.
propria organizzazione, in cui operano determinati A quale gruppo possono iscriversi i parlamentari di
organi: il Presidente, l’Ufficio di presidenza, i gruppi par- quelle forze politiche che non raggiungono tale nu-
lamentari, le commissioni permanenti, le giunte. mero? A questo scopo esiste in ogni Camera il grup-
po misto, che, oltre a raccogliere i soggetti i cui partiti
IL PrESIdENTE E L’uffICIO dI PrESIdENZA All’inizio non hanno raggiunto la soglia minima per costituire
di ogni legislatura i membri di ciascuna Camera pro- un gruppo autonomo, comprende gli indipendenti,
cedono alla scelta del proprio Presidente, per la cui cioè quei soggetti che non vogliono iscriversi a un
elezione è richiesta la maggioranza dei due terzi dei gruppo di partito, e, nel Senato, i senatori a vita.
componenti al primo scrutinio (votazione), quella
dei due terzi dei votanti al secondo e quella della LE COMMISSIONI PErMANENTI
metà più uno dei votanti dal terzo scrutinio in poi. All’interno di ogni Camera operano le commissio-
Il Presidente è un organo al di sopra delle parti e in ni permanenti, che sono costituite da deputati e
tal senso si astiene dal voto in assemblea. La sua senatori, scelti dai gruppi parlamentari in modo da
funzione consiste nella direzione delle sedute e dei rispettare la stessa proporzione che i gruppi hanno
dibattiti in aula, concedendo il diritto di parola ai all’interno di ogni assemblea.
116 parlamentari iscritti e provvedendo a far loro ri- Il ruolo delle commissioni è riconoscibile nella pro-
spettare i tempi massimi concessi per l’intervento. cedura legislativa ( p. 120), in quanto esse assolvo-
Insieme al Presidente vengono eletti anche i membri no importanti compiti nella fase di discussione e di
dell’Ufficio di presidenza, composto, oltre che dallo approvazione delle leggi. La loro competenza sulle
stesso Presidente, da quattro vicepresidenti (che a tur- diverse materie corrisponde fondamentalmente a
no lo sostituiscono quando è temporaneamente assen- quella di uno o più ministeri ( p. 124).
te), otto segretari e tre questori. Questo organo colle- LE gIuNTE I Presidenti delle Camere provvedono a
giale svolge compiti di natura amministrativa e si occupa nominare le Giunte parlamentari, che si occupano
in particolare della gestione finanziaria della Camera. dell’organizzazione interna e del funzionamento delle
attività parlamentari. In particolare si può ricordare
la Giunta delle elezioni, che ha il compito di verificare
l’esito elettorale e l’assenza di situazioni di incom-
patibilità o di ineleggibilità dei parlamentari eletti.
MettI tI
AL LA pr ov A Mappa
interattiva
verO O falsO?
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false.
1. Per eleggere il Presidente della Camera
dei deputati al primo scrutinio è
necessaria la maggioranza dei due terzi
dei componenti della Camera. V F
2. Camera e Senato adottano un unico
regolamento, valido per entrambi
L’attività delle Camere può essere consultata in Internet. i rami del Parlamento. V F
3. I gruppi parlamentari sono presenti solo
IL NuMErO LEgALE Perché le deliberazioni delle alla Camera dei deputati, non al Senato. V F
Camere siano valide è necessaria la presenza del 4. Per eleggere il Presidente del Senato
cosiddetto numero legale, che corrisponde alla dal terzo scrutinio è necessaria
metà più uno dei componenti di ciascuna assemblea. la maggioranza assoluta (metà più uno
dei componenti). V F
In realtà, spesso accade che i membri delle Came-
re votino anche in mancanza del numero legale,
senza che ciò vada a invalidare la deliberazione.
Va detto, a tale proposito, che i regolamenti di risOlvi il casO
ciascuna Camera dispongono che, se nessuno dei
presenti chiede esplicitamente il conteggio delle Dopo aver letto il caso rispondi alle domande
che ti vengono poste.
presenze, l’esistenza del numero legale si presu-
me e, pertanto, si può regolarmente votare. Alla Camera dei deputati si deve votare in merito a
una proposta che richiede per essere approvata il
LE MOdALITÀ dI VOTAZIONE Le votazioni avvengo- raggiungimento della maggioranza assoluta. Dei 117
no prevalentemente in modo palese, attraverso il quattrocento deputati presenti centottanta votano a
voto elettronico o, in alcuni casi, per appello no- favore.
1. Può ritenersi valida la votazione?
minale. Pochi sono i casi in cui i regolamenti par- 2. Può ritenersi approvata la proposta?
lamentari ammettono il voto segreto, come nell’i-
potesi dell’elezione del Capo dello Stato.
tAppA IL PARLAMENTO
3 La posizione “possono
Tre qualità
sommamente decisive
dirsi
MettI tI
personale o domiciliare, né può essere arresta-
to o altrimenti privato della libertà personale, o
AL LA pr ov A
mantenuto in detenzione, salvo che in esecu-
zione di una sentenza irrevocabile di condan-
Osserva e rifletti
na, ovvero se sia colto nell’atto di commettere
un delitto per il quale è previsto l’arresto obbli-
gatorio in flagranza.
Analoga autorizzazione è richiesta per sottopor-
re i membri del Parlamento ad intercettazioni, in
qualsiasi forma, di conversazioni o comunicazio-
ni e a sequestro di corrispondenza».
I giudici possono liberamente promuovere un’inda-
gine contro un parlamentare sospettato di aver com-
messo un reato, lo possono interrogare e possono
svolgere il relativo processo. Quando però un parla-
L’immagine ritrae i parlamentari durante una seduta
mentare viene sottoposto a indagini o ad un proces- a Montecitorio.
so penale, per poter applicare provvedimenti restrit-
tivi alla sua libertà personale (arresto), domiciliare 1. Quale ruolo rivestono i parlamentari nei
(perquisizione) o di corrispondenza (intercettazioni te- confronti dei cittadini italiani?
2. Che cosa significa l’affermazione
lefoniche), l’autorità giudiziaria deve prima ottenere
costituzionale (art. 67) secondo la quale
l’autorizzazione della Camera di appartenenza, operano «senza vincolo di mandato»?
che può essere negata, se si ravvisano elementi di
natura persecutoria o intimidatoria verso il parla- verO O falsO?
mentare inquisito. Tale consenso non è però neces- Esercizio
sario nel caso di flagranza di reato, quando cioè il par- Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
lamentare è “colto sul fatto” mentre commette reati affermazioni sono vere o false.
che comportano l’arresto immediato. 1. Una persona può svolgere la funzione
sia di deputato sia di senatore. V F
Immunità Il termine “immunità” è riconducibile all’agget- 2. I parlamentari sono revocabili dal loro 119
V F
GLossArI o
tivo latino immunis, composto dal prefisso in (che ha valo- incarico in qualsiasi momento.
re privativo) e dal sostantivo munus (“obbligo”), e assume 3. Ogni parlamentare è libero, in qualsiasi
il significato di “non soggetto a obbligo”, “libero”, “esente”. momento, di cambiare gruppo politico. V F
immunity immunité Immunität immunidad
4. In caso di fagranza di reato i parlamentari
possono essere arrestati anche senza
il consenso della Camera di appartenenza. V F
5. Il processo a carico di un deputato o di
dA sApere un senatore non può iniziare senza
il consenso della Camera dei deputati
o del Senato. V F
L’INdENNITÀ dEI PArLAMENTArI
Durante il XIX secolo le funzioni parlamentari non erano retribui- cOmpleta lO schema
te; a quei tempi infatti la possibilità di accedere alla carica parla-
Esercizio
mentare era riservata ai nobili e ai borghesi, persone che dispo- Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
nevano di elevati mezzi economici. Il riconoscimento di una
retribuzione si rese necessario per consentire a tutti i cittadini, di
sono i nostri sono dai
qualsiasi ceto e reddito, di accedere alla carica di parlamentare.
politici reati di
L’indennità è determinata per legge ed è costituita da
quote mensili comprensive del rimborso di spese di segrete-
ria e di rappresentanza, più una diaria (un rimborso) per le
spese di soggiorno a Roma e la possibilità di accedere gratuita- I PARLAMENTARI
mente a una serie di servizi.
Da alcuni anni è particolarmente acceso nel nostro Paese il di-
battito sulla misura dell’indennità percepita dai membri del Par- beneficiano godono del principio
lamento e per questo da tempo è all’esame delle forze politiche dell’immunità dagli di e di
e istituzionali la proposta di ridurre i compensi dei nostri parla- insindacabilità
mentari, che sono oggi tra i più elevati dell’Unione europea.
tAppA IL PARLAMENTO
4 La formazione
“ Le leggi sono
le condizioni con le quali
uomini indipendenti e isolati
si unirono in società,
delle leggi stanchi di vivere
in continuo stato di guerra. ” Cesare Beccaria
giurista ed economista
Approfondimento (1738-1794)
Altre procedure legislative
L’ITEr LEgISLATIVO L’emanazione di una legge da l’assemblea. Una volta approvati gli articoli a uno a
parte del Parlamento richiede uno specifico percor- uno, si procede alla votazione dell’intera proposta.
so, denominato iter legislativo e articolato in quat-
tro fasi: LA NAVETTA Quando il testo è stato approvato in
l’iniziativa; una Camera, viene trasmesso all’altra per essere
la discussione e approvazione; sottoposto allo stesso iter. Se vengono apportate
la promulgazione; modifiche rispetto a quanto approvato dalla prima
la pubblicazione. Camera, la proposta di legge deve ritornare a que-
sta, che è tenuta a riesaminare il testo nelle parti
L’INIZIATIVA Affinché le Camere attivino la loro modificate e a votarlo di nuovo. Questo percorso di
funzione legislativa, è necessario che sia presentata “avanti-indietro” della proposta legislativa è definito
a una di esse una proposta (o disegno) di legge. navetta (o ballottaggio) e prosegue fino al momen-
to in cui i due rami del Parlamento arrivino ad ap-
La proposta di legge è un testo normativo, redatto
provare un testo identico.
in articoli e preceduto da un’introduzione volta a
chiarire gli obiettivi che si prefigge, depositato pres- PrOMuLgAZIONE E PuBBLICAZIONE Una volta ap-
so una Camera per richiederne la discussione e provata dal Parlamento la legge deve essere pre-
l’approvazione. sentata al Presidente della Repubblica, che ha il
120 Il progetto legislativo prende il nome di disegno di compito di promulgarla, cioè di renderla ufficiale. Il
legge, se ne è promotore il Governo, di proposta Capo dello Stato può rimandare alle Camere la leg-
di legge negli altri casi. ge, allo scopo di ottenere un suo più attento esame
e una sua modifica, qualora ritenga che essa non
dISCuSSIONE E APPrOVAZIONE Secondo la procedu- sia legittima dal punto di vista costituzionale. Que-
ra ordinaria, il Presidente della Camera presso cui è sto potere del Presidente della Repubblica è deno-
stato depositato affida l’esame del progetto di legge minato veto sospensivo e può essere esercitato
alla commissione permanente competente in ma- una volta sola: infatti, se le Camere riapprovano la
teria, che è chiamata a operare in sede referente. Il legge, egli è tenuto a promulgarla.
compito della commissione è quello di esaminare il Dopo la promulgazione la legge viene pubblicata
progetto anticipatamente rispetto all’intera Camera, sulla Gazzetta Ufficiale ed entra in vigore dopo
predisporre una relazione scritta in cui si riferiscono quindici giorni, a meno che la legge stessa stabili-
i contenuti essenziali del progetto e richiedere, mo- sca un termine diverso. Questo periodo di tempo,
tivandola, la sua approvazione o non approvazione. detto vacatio legis, consente ai cittadini di prendere
A questo punto il progetto passa all’esame di tutta conoscenza delle leggi.
MettI tI
P.4 IL PARLAMENTO, IL GOVERNO E LA PA
L’ITER LEGISLATIVO
1 procedura ordinaria
INIZIATIVA
Membri del 50000
Parlamento elettori
non il testo
Consigli CNEL (Consiglio nazionale approvare
Governo regionali dell’economia e del lavoro) decade
il testo
possono proporre
il testo ritorna
disegno proposta alla prima
di legge di legge che può presentare
emendamenti Camera
per il riesame
(navetta)
PROGETTO DI LEGGE
approvare
lo stesso
2 testo
DISCUSSIONE E
APPROVAZIONE
è presentato 3
a una delle PROMULGAZIONE
due Camere 121
è presentato
al Presidente
viene esaminato e discusso della Repubblica
dalla commissione permanente che entro un mese può
competente (sede referente)
tAppA IL PARLAMENTO
il Governo
e di controllo e le amministrazioni
nella loro azione non
si discostino dai limiti Augusto Barbera
giurista e politico
normativi in vigore. ”
LE COMMISSIONI dI INChIESTA Afferma l’ARTICOLO 82 Ad ESEMPIO Sono state nominate nel tempo diverse
della COSTITUZIONE: «Ciascuna Camera può dispor- commissioni d’inchiesta, tra le quali si può ricordare
re inchieste su materie di pubblico interesse. quella istituita per la strage di Ustica del 1980, in cui
A tale scopo nomina fra i propri componenti persero la vita ottantuno persone in un incidente ae-
una commissione formata in modo da rispec- reo dalle dinamiche ancora oggi poco chiare.
chiare la proporzione dei vari gruppi. La com-
missione d’inchiesta procede alle indagini e LE fuNZIONI dI CONTrOLLO Dato che l’Italia è una
agli esami con gli stessi poteri e le stesse limita- repubblica parlamentare, caratterizzata dal rappor-
zioni dell’autorità giudiziaria». to di fiducia tra Parlamento e Governo, trova piena
Si verificano a volte fenomeni di pubblico interesse giustificazione il fatto che le Camere esercitino un
la cui dinamica rimane in parte oscura nonostante potere di controllo sul Governo. Tale controllo ha
le indagini della Magistratura. Di fronte a tali even- essenzialmente natura politica.
ti, che sovente sono talmente intricati da impedire Il controllo politico viene esercitato dai parlamen-
una soluzione giudiziaria definitiva, le Camere pos- tari attraverso specifici strumenti disciplinati dai re-
sono istituire commissioni di inchiesta. golamenti parlamentari: le interrogazioni, le inter-
Le commissioni sono composte in modo da rispet- pellanze e le mozioni.
tare le maggioranze politiche dei gruppi parlamen-
Le interrogazioni sono domande scritte che uno o
122 tari e possono essere monocamerali o bicamerali.
più parlamentari possono presentare al Governo
I loro poteri sono molto forti, paragonabili, come af-
per avere informazioni circa determinati fatti e su
ferma la stessa Costituzione, a quelli dei magistrati.
come il Governo intenda agire in relazione a essi.
In tal senso le commissioni di inchiesta hanno la fa-
coltà di convocare e interrogare come testimoni tutti i La risposta del Governo, obbligatoria, può essere
cittadini, comprese le autorità dello Stato (in alcuni scritta, e in tal caso deve essere fornita entro venti
casi è stato addirittura chiamato a deporre il Presi- giorni, oppure orale, resa in una seduta parlamen-
dente della Repubblica in carica). Possono inoltre tare appositamente convocata. A questo fine, dato
disporre perquisizioni e intercettazioni, nonché ri- l’elevato numero di interrogazioni presentate so-
chiedere documenti. Devono però garantire in ogni prattutto dai membri dell’opposizione, è stata in-
momento alle persone coinvolte il diritto alla difesa. trodotta presso la Camera la procedura del que-
stion time, in base alla quale una volta a settimana
la prima ora di assemblea viene destinata alla di-
scussione di interrogazioni a risposta immediata,
nel numero massimo di sei per seduta.
Ad ESEMPIO Due deputati presentano al Ministro dei Tra-
sporti un documento in cui, in seguito alle denunce di dis-
P.4 IL PARLAMENTO, IL GOVERNO E LA PA
MettI tI
Diversamente dalle interrogazioni, le interpellanze
non hanno un obiettivo puramente informativo,
AL LA pr ov A
ma si propongono di ottenere risposte motivate
circa l’operato del Governo.
Osserva e rifletti
Le mozioni sono atti attraverso cui si provoca un
dibattito parlamentare che può concludersi con ef-
fetti nei confronti del Governo.
Le mozioni devono essere sottoscritte da uno o
più presidenti di gruppi parlamentari e da alme-
no dieci deputati o otto senatori. Esse hanno lo
scopo di promuovere un dibattito parlamentare
tra i rappresentanti del Governo e i membri della
Camera su determinate questioni; tra queste le
più rilevanti sono quelle con cui si concede o si
toglie la fiducia al Governo in carica (si parla, ri- A quale scopo ogni membro delle Camere può
spettivamente, di mozione di fiducia e di mozione presentare interrogazioni al Governo?
di sfiducia).
verO O falsO?
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false.
risOlvi i casi
I-TIgI CANTO PEr uSTICA Video Dopo aver letto i casi rispondi alla domanda
che ti viene posta.
Davide Ferrario, Italia 2010
1. Dieci senatori, in occasione di una situazione
Marco Paolini è un noto e bravissimo interprete di teatro ci- di tensione internazionale che potrebbe
vile. Attraverso i suoi monologhi ha ricostruito vicende na- comportare anche l’intervento militare italiano,
presentano una richiesta scritta volta a
zionali di grande tragicità e impatto morale: ricordiamo, ad promuovere una discussione con i membri del
esempio, il monologo sul disastro della diga Vajont, quando Governo allo scopo di evitare la partecipazione
grandi masse d’acqua e fango contenute nell’omonimo baci- dell’Italia ad un eventuale confitto.
no tracimarono in seguito a un’imponente frana, travolgen- Si tratta di un’interrogazione, di un’interpellanza
do il paese di Longarone (bl). o di una mozione?
Nel video I-TIGI Canto per Ustica (I-TIGI è la sigla dell’aereo 2. Viene istituita una commissione bicamerale
di inchiesta per fare luce su casi di corruzione
DC9 Itavia) Paolini racconta, con estrema attenzione ai par-
avvenuti all’interno di un ministero.
ticolari e con un senso di verità e di commozione che ci im- La commissione chiama a deporre, oltre ad alcuni
medesima nella storia, quanto accadde a un aereo di linea impiegati del ministero, il ministro che ne è capo.
diretto da Bologna a Palermo e che improvvisamente, senza Queste persone hanno tutte l’obbligo di
allarmi, piombò dal cielo nel mare dell’isola di Ustica, ucci- presentarsi davanti alla commissione?
dendo ottantuno persone tra passeggeri ed equipaggio.
tappa IL Governo
6 La composizione
“Qualunque Governo
può funzionare
se l’autorità
e la responsabilità
del Governo sono eguali
e coordinate. ” Robert Anson
Heinlein
V
Video scrittore statunitense
Diaz (1907-1988)
MINISTRO
VICE MINISTRI E
P.4 IL PARLAMENTO, IL GOVERNO E LA PA
SOTTOSEGRETARI
Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione
MettI tI
stabilire l’ordine del giorno. All’interno del Consi-
glio le deliberazioni adottate a maggioranza dei
AL LA pr ov A
componenti vincolano tutti i ministri.
cOmpleta lO schema
Esercizio
Governo Questo termine deriva dal latino gubernum, che Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
GLossArI o
tappa IL Governo
7 La formazione
“ La fiducia è
la relazione che lega
il Governo al Parlamento,
che ne gradisce
del Governo i componenti e ne sostiene
e condivide il programma. ” Michele Del Gaudio
Approfondimento ex magistrato
La formazione del Governo
in altri Paesi dell’Unione europea
Le occasIonI In cuI sI forma IL Governo all’incarico che il Presidente della Repubblica affi-
Si procede alla formazione di un nuovo Governo derà ad altri. Se si concretizza, invece, la possibilità
ogni cinque anni, al rinnovo delle Camere, oppure di formare il Governo, egli, recatosi dal Presidente
quando il Governo precedente si è dimesso. della Repubblica, scioglie la riserva, accetta l’in-
carico e viene nominato Presidente del Consi-
Le consuLtazIonI presIdenzIaLI Il Presidente del- glio dal Capo dello Stato.
la Repubblica ha il delicato compito di scegliere la Il neoeletto Presidente del Consiglio procede quin-
persona che guiderà il Governo. A questo scopo si di alla scelta dei ministri, che riceveranno a loro
consulta con gli ex Presidenti della Repubblica, con volta la nomina dal Presidente della Repubblica.
i Presidenti delle due Camere e con i leader dei Dopo la nomina, Presidente del Consiglio e mini-
partiti presenti in Parlamento. Individua in tal mo- stri prestano giuramento di fedeltà alla Repubblica
do l’esponente politico che ritiene più idoneo e gli davanti al Capo dello Stato: questo è il momento in
trasmette l’incarico di formare il Governo. Di solito, cui il nuovo Governo entra formalmente in carica, per
in seguito alle elezioni politiche, affida il ruolo di quanto le sue funzioni si limitino, in questa fase,
Capo del Governo al leader del partito o della coa- agli atti di ordinaria amministrazione o che abbia-
lizione vincente. no carattere di urgenza.
126 accettazIone, nomIna e GIuramento Normal- La rIchIesta deLLa fIducIa La procedura di for-
mente la persona incaricata dal Capo dello Stato mazione del Governo prevede un ulteriore passo
accetta con riserva, verifica cioè, attraverso pro- fondamentale: il Governo, per poter operare piena-
prie consultazioni, se riesce a concordare con i mente, deve ottenere la fiducia del Parlamento,
partiti della maggioranza il programma di gover- come prevede il primo comma dell’ARTICOLO 94 della
no e la lista dei ministri. Se non riesce, rinuncia COSTITUZIONE: «Il Governo deve avere la fiducia
delle due Camere».
A tale scopo, entro dieci giorni dal giuramento, il
Governo deve presentarsi davanti a ciascuna Ca-
mera, in sede separata, ed esporre il proprio pro-
gramma politico, che illustra gli obiettivi che il
Governo intende perseguire durante il suo manda-
to e le modalità con cui pensa di realizzarli. In ogni
Camera, dopo la presentazione del programma, si
svolge un dibattito che si conclude con la votazione
della mozione di fiducia.
La mozione di fiducia è un documento in cui la
P.4 IL PARLAMENTO, IL GOVERNO E LA PA
COMPLETA LE FRASI
METTI TI Inserisci i termini o le espressioni mancanti. Esercizio
interattivo
AL LA PR OV A 1. Allo scopo di nominare il Presidente del
Consiglio il Capo dello Stato si consulta con gli 127
SCEGLI LA RISPOSTA ex .......................... della ..........................,
Indica con una crocetta la risposta giusta Esercizio con i Presidenti delle ............................... e
interattivo
tra quelle proposte. con i .......................... dei partiti presenti in
1. Il Governo entra formalmente in carica: Parlamento.
a al momento della nomina del Presidente del 2. La questione di fiducia consiste in una ........ .. .. ....
Consiglio;
che il Governo pone al .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. per far
b con il giuramento di fedeltà alla Repubblica;
approvare un .... .................... di legge o per far
c quando riceve la fducia di una Camera;
d quando si dimette il Governo precedente. convertire in legge un ........................ legge.
2. Il Governo può operare a pieni poteri: 3. Entro dieci giorni dal .. .. ... ........ ., il Governo
a in seguito alla nomina del Presidente del deve presentarsi davanti a ciascuna .... .. .. .. .. ....
Consiglio e dei ministri da parte del Capo dello
ed esporre il proprio .. ..... ... .... .. , che illustra il
Stato;
b successivamente al giuramento di fedeltà allo modo in cui il Governo intende procedere nella
Stato; sua attività.
c dopo avere ottenuto la fducia di una delle due
Camere;
d dopo avere ottenuto la fducia da parte di PROVA A RISPONDERE
entrambe le Camere.
Rispondi alle domande seguenti.
3. Al fne della formazione di un nuovo Governo il
Presidente della Repubblica non consulta: 1. Perché, a tuo parere, il ricorso alla questione di
a i Presidenti delle Camere; fducia è un segno di debolezza da parte del
Governo?
b i leader dei partiti politici;
2. Per quale ragione, secondo te, è molto difcile che
c gli ex Presidenti della Repubblica; le Camere non riconoscano la fducia a un nuovo
d gli ex Presidenti del Consiglio. Governo?
tappa IL Governo
8 Le funzioni
“ Comprendere
gli interessi di tutti
è di un Governo ordinario;
il prevederli
del Governo è di un grande Governo. ”
Honoré de Balzac
Approfondimento scrittore francese
L’uso dei decreti legge (1799-1850)
in epoca fascista
La funzIone dI IndIrIzzo poLItIco Il Governo ha, Il potere normativo è esercitato attraverso l’emana-
come primaria attribuzione, la funzione di indirizzo zione di decreti legge, di decreti legislativi e di regola-
politico, attraverso la quale esercita insieme con il menti.
Parlamento il ruolo di guida del Paese.
I decretI LeGGe
La funzione di indirizzo politico consiste nel de-
finire gli orientamenti politici generali dello Stato. I decreti legge sono provvedimenti aventi forza di
legge che il Governo può emanare di sua iniziativa
Il compito del Governo è in tal senso quello di in-
nei casi di necessità e di urgenza.
tervenire sulla situazione generale dello Stato, con par-
ticolare riferimento agli aspetti economici e sociali, ad esempIo Nel gennaio 2013 il Governo emanò un
per sanarla, migliorarla o mantenerla in equilibrio decreto legge per il superamento delle situazioni di
secondo le diverse necessità. Il Governo ha pertan- criticità nella gestione dei rifiuti e di determinati feno-
to il difficile compito di analizzare il quadro del Pae- meni di inquinamento ambientale.
se, di individuare gli obiettivi che intende raggiun-
gere e, in funzione di essi, elaborare delle specifiche Il decreto legge viene deliberato dal Consiglio dei
scelte. ministri, promulgato dal Presidente della Repubbli-
ad esempIo È possibile citare alcuni dei settori verso i
ca e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Data l’ur-
128 quali si rivolge prioritariamente l’azione di intervento
del Governo: il sostegno dell’attività produttiva, il
problema della disoccupazione, il controllo e l’indiriz-
zo della spesa pubblica, i problemi collegati alla crimi-
nalità.
La funzIone esecutIva
Spetta al Governo la funzione esecutiva o ammi-
nistrativa, che consiste nella direzione, attraverso i
ministri con portafoglio, dei settori della Pubblica
amministrazione.
P.4 IL PARLAMENTO, IL GOVERNO E LA PA
L’attIvItà normatIva
Il Governo ha potere normativo, cioè la facoltà di
emettere norme finalizzate a tradurre in pratica le
decisioni assunte nell’ambito della funzione di in- Nella funzione esecutiva del Governo rientra anche la
dirizzo politico. promozione di campagne volte a tutelare la sicurezza sul
lavoro.
MettI tI
AL LA pr ov A
129
2. Sono norme, emanate dal Governo, volte a
verO O falsO? disciplinare il funzionamento degli ufci pubblici:
a i regolamenti esecutivi;
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo b i regolamenti di organizzazione;
affermazioni sono vere o false.
c i decreti esecutivi;
1. La funzione esecutiva corrisponde d i decreti legislativi.
alla funzione amministrativa. V F
2. In caso di urgenza, il Governo può emanare
di propria iniziativa decreti legislativi. V F cOmpleta lO schema
3. I decreti legge sono emanati su delega Esercizio
delle Camere. V F Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
scegli la rispOsta
Esercizio
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
tra quelle proposte.
politica esecutiva o
1. La funzione di indirizzo politico, propria del
Governo, consiste:
a nel controllare i partiti politici presenti in
Parlamento;
decreti legge
b nel controllare tutti i partiti politici;
decreti
c nella direzione della Pubblica amministrazione;
d nel defnire gli orientamenti politici dello Stato.
tappa IL governo
9 Le crisi
“scritta
La parola crisi,
in cinese,
è composta di due caratteri.
Uno rappresenta
di governo il pericolo
e l’altro rappresenta
John Fitzgerald
l’opportunità. ” Kennedy
XXXV Presidente degli
Approfondimento
crisi di governo Stati Uniti (1917-1963)
parlamentari ed extraparlamentari
Le crIsI pArLAmentArI Dispongono il quarto e il La mozione di sfiducia può essere richiesta e vota-
quinto comma dell’ARTICOLO 94 della COSTITUZIONE: «Il ta, oltre che nei confronti dell’intero Governo, verso
voto contrario di una o di entrambe le Camere uno o più ministri, che in caso di voto positivo per-
su una proposta del Governo non importa ob- deranno il proprio incarico e dovranno essere sosti-
bligo di dimissioni. tuiti su designazione del Presidente del Consiglio.
La mozione di sfiducia deve essere firmata da Ad esempIo Nel corso del 2013 fu presentata alla Ca-
almeno un decimo dei componenti della Came- mera dei deputati una mozione di sfiducia verso il Mi-
ra e non può essere messa in discussione prima nistro dell’Interno Angelino Alfano. La mozione fu re-
di tre giorni dalla sua presentazione». spinta a larga maggioranza.
Se il Parlamento non approva più l’operato del Go-
verno può essere presentata una mozione di sfiducia. Nell’ipotesi in cui il Parlamento sfiduci un singolo
La mozione di sfiducia è un documento che ministro, il Presidente del Consiglio potrà sostituir-
esprime la mancanza di accordo delle Camere sul lo con un nuovo membro oppure affidare il suo in-
comportamento politico del Governo. carico al titolare di un altro ministero o a se stesso:
in questa ipotesi si parla dell’assunzione dell’ufficio
La mozione deve essere firmata da almeno un de- ministeriale ad interim (espressione latina che si-
130 cimo dei componenti della Camera presso cui vie- gnifica letteralmente “nel frattempo”), in attesa di
ne presentata, può essere messa in discussione solo una soluzione definitiva.
dopo che siano trascorsi tre giorni dalla sua presen-
tazione e deve essere motivata (art. 94 c. 5 Cost.). Le crIsI extrApArLAmentArI Sebbene nella realtà
Nel caso in cui la mozione di sfiducia sia approvata, politica dell’Italia repubblicana le crisi di governo
il Governo cade e si apre una crisi di governo, che siano state assai frequenti, finora quasi nessun Go-
potrà essere risolta o con la formazione di un nuo- verno italiano è caduto in seguito a una mozione di
vo Governo o ricorrendo a elezioni anticipate. Non sfiducia. Infatti, quando il Governo si rende conto
comporta invece obbligo di dimissioni il voto con- di non essere più sostenuto dalla maggioranza par-
trario di una o di entrambe le Camere su una pro- lamentare, il Presidente del Consiglio si dimette,
posta del Governo (art. 94 c. 4 Cost.). provocando lo scioglimento del Governo stesso.
Le crisi di governo
P.4 IL PARLAMENTO, IL GOVERNO E LA PA
parlamentari
extraparlamentari
voto di sfiducia da
parte delle Camere iniziative spontanee
del Governo
Per questo si parla di crisi di governo extraparla- Il Capo dello Stato cerca poi di risolvere la crisi at-
mentari, nel senso che nascono al di fuori di un di- traverso la formazione di un nuovo Governo, se ciò si
battito originatosi in Parlamento. rivela possibile. In caso contrario, scioglie le Came-
re prima della scadenza della legislatura, indicendo
IL ruOLO dEL CAPO dELLO STATO Il Presidente della elezioni politiche anticipate.
Repubblica, dopo aver ricevuto le dimissioni del In ogni caso, il Governo rimane in carica fino alla no-
Governo, ha fondamentalmente due possibilità: mina del Governo successivo, pur limitando la pro-
se la crisi ha natura extraparlamentare, può invi- pria attività soltanto agli atti di ordinaria ammini-
tare il Governo a presentarsi davanti alle Camere, strazione.
allo scopo di verificare la possibilità o meno di Ad ESEMPIO Nel dicembre 2012 cadde, con crisi ex-
superare la crisi; traparlamentare, il Governo presieduto da Mario
può prendere atto delle dimissioni, riservandosi di Monti. Il Governo mantenne però i propri poteri,
accettarle. Non può infatti accettarle in via im- sia pur fortemente limitati, fino all’insediamento,
mediata perché in tal caso verrebbero a cessare nell’aprile 2013, del Governo successivo, guidato da
le funzioni dei ministri in carica e il Paese, di fat- Enrico Letta.
to, si troverebbe senza Governo e, di conseguen-
za, senza la guida delle funzioni amministrative.
MettI tI
AL LA pr ov A c conserva tutti i poteri fno alla nomina del
Governo successivo;
d rimane in carica con poteri limitati fno alla
Osserva e rifletti nomina di un nuovo Governo.
2. Ricorre una crisi di governo extraparlamentare
quando: 131
a le Camere votano la sfducia al Governo;
b tutti i partiti dell’opposizione votano la sfducia
al Governo;
c il Presidente della Repubblica revoca la nomina
del Governo, ritenendo che abbia operato in
modo incostituzionale;
d il Governo si dimette spontaneamente per
contrasti interni.
cOmpleta le frasi
All’interno di una Camera, in seguito a un dibattito Esercizio
tra i parlamentari e il Governo, viene votata a larga Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
tAppA IL gOVErNO
10 La responsabilità
“ Comune
alla democrazia
è la necessità
di badare a che nessuno
dei ministri si innalzi in potenza
tanto da superare
Aristotele
la giusta misura. ” filosofo greco
(384/383-322 a.C.)
gLI AMBITI dI rESPONSABILITÀ I ministri sono re- Governo, senza che cambino il programma e la
sponsabili delle azioni compiute nell’esercizio delle maggioranza che lo sostiene in Parlamento.
loro funzioni, oltre che in sede politica, in sede pe-
nale, civile e amministrativa. LA rESPONSABILITÀ PENALE I ministri possono in-
correre in responsabilità penale, come risulta
LA rESPONSABILITÀ POLITICA dall’ARTICOLO 96 della COSTITUZIONE, che dispone: «Il
Presidente del Consiglio dei ministri ed i mini-
Il Governo, sia nella sua composizione collegiale
stri, anche se cessati dalla carica, sono sottopo-
sia nell’individualità dei suoi componenti, è politi-
sti, per i reati commessi nell’esercizio delle loro
camente responsabile del proprio operato di fron-
funzioni, alla giurisdizione ordinaria, previa au-
te al Parlamento.
torizzazione del Senato della Repubblica o del-
Tale responsabilità risulta, in particolare, dal secon- la Camera dei deputati, secondo le norme stabi-
do comma dell’ARTICOLO 95 della COSTITUZIONE: «I mi- lite con legge costituzionale».
nistri sono responsabili collegialmente degli at- I ministri, se commettono un reato nell’esercizio
ti del Consiglio dei ministri e individualmente delle loro funzioni, sono sottoposti alla giustizia or-
degli atti dei loro dicasteri». dinaria. Perché possa aver luogo un processo a ca-
La maggioranza dei parlamentari, pertanto, può rico di un ministro è però necessaria la preventiva
costringere alle dimissioni sia l’intero Governo sia autorizzazione a procedere da parte della Came-
132
un singolo ministro. ra di appartenenza, se si tratta di un parlamentare,
La sfiducia può essere anche espressa nei con- oppure del Senato, se il ministro non è membro del
fronti di alcuni ministri, la cui sostituzione deter- Parlamento. L’autorizzazione parlamentare è pre-
minerà un “rimpasto” di Governo, che corrisponde ceduta da accertamenti condotti da un apposito
a una parziale modifica della composizione del collegio di magistrati (il Tribunale dei ministri) che,
politica amministrativa
LA ResPOnsABILITÀ
DeI MInIsTRI
nei confronti
per danni procurati
del Parlamento in relazione
allo Stato
p.4 IL PArLAMENTO, IL gOVErNO E LA PA
al proprio operato
penale civile
METTI TI
al termine delle indagini preliminari, può decidere
l’archiviazione del caso, se non si riscontrano ele-
al la pr ov a
menti di colpevolezza, oppure può disporre la tra-
smissione degli atti al Presidente della Camera
competente. Questa potrà negare l’autorizzazione
Vero o falso?
a procedere qualora ritenga che il ministro sotto Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
accusa abbia operato per tutelare un rilevante inte- affermazioni sono vere o false.
resse dello Stato o per perseguire un interesse 1. La Camera dei deputati o il Senato hanno
pubblico. il potere di negare l’autorizzazione
Ad esempio Nel 2001 fu condannato in via definitiva a procedere nei confronti di un ministro
alla detenzione per oltre cinque anni il Ministro della accusato di un reato commesso
nell’esercizio delle sue funzioni. V F
Salute allora in carica, Francesco de Lorenzo, ricono-
sciuto colpevole dei reati di associazione per delin- 2. Per processare un ministro per un reato
quere e corruzione. commesso nell’esercizio delle sue
funzioni è competente la Corte
costituzionale. V F
i più diffusi reAti ministeriAli Tra i principali 3. La Corte dei conti è competente a giudicare
reati che possono essere compiuti da un membro i ministri in materia di responsabilità
del Governo, definiti reati ministeriali, si possono amministrativa. V F
individuare: 4. I ministri possono essere sfduciati
la corruzione, che consiste nel ricevere denaro dal Parlamento anche a titolo
o altri compensi per compiere, o astenersi dal individuale. V F
compiere, determinati atti d’ufficio; 5. La responsabilità amministrativa dei
il peculato, che corrisponde all’appropriazio- ministri è generalmente correlata a
quella penale. V F
ne di denaro o di altri beni di cui si ha il pos-
sesso in ragione dell’esercizio della propria 6. L’articolo 2043 del Codice civile
funzione; disciplina la responsabilità civile dei
ministri. V F
l’abuso di ufficio, che ricorre se ci si procura un
ingiusto vantaggio di natura patrimoniale vio-
133
lando norme giuridiche;
la concussione, che consiste nell’abuso dei pro- scegli la risposta
pri poteri per indurre altre persone a dare o pro- Esercizio
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
mettere denaro o altri benefici.
tra quelle proposte.
lA responsAbilità civile I ministri, come tutti i 1. Se vengono sfduciati alcuni ministri:
cittadini, sono civilmente responsabili dei danni a il governo si deve dimettere;
che provocano a persone o cose, in base alle dispo- b si procede a un rimpasto governativo;
sizioni dell’articolo 2043 del Codice civile: «Qua- c il Presidente del Consiglio assume ad interim le
lunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri funzioni dei ministri sfduciati;
un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso d il Governo può rimanere in carica ponendo la
il fatto a risarcire il danno». questione di fducia.
In pratica i ministri rispondono delle conseguenze 2. È l’organo che svolge gli accertamenti verso
degli atti da loro commessi in condizione di dolo, cioè un ministro penalmente inquisito, prima
intenzionalmente, o di colpa, identificabile in atteg- dell’autorizzazione a procedere da parte della
giamenti negligenti o imprudenti. Anche in questo Camera di appartenenza:
caso sono sottoposti al giudizio della magistratura a la commissione esecutiva;
ordinaria. b il Tribunale esecutivo;
c il Tribunale dei ministri;
lA responsAbilità AmministrAtivA È possibile d il Collegio ministeriale.
che un ministro provochi un danno allo Stato, ad
esempio in occasione di un reato di appropriazione 3. Non è uno specifco reato ministeriale:
di denaro pubblico. In questa ipotesi incorre in re- a la corruzione;
sponsabilità amministrativa, che lo obbliga a ri- b la concussione;
sarcire i danni allo Stato. L’organo competente a c la ricettazione;
giudicare in materia di tale responsabilità è la Corte d il peculato.
dei conti ( p. 151).
tAppA IL PARLAMENTO
LA PuBBLICA AMMINISTrAZIONE E LE AuTONOMIE LOCALI
11 I principi
“ Il processo
di alfabetizzazione digitale
della pa va avanti.
LE fuNZIONI dELLA PA Il Parlamento e il Governo Ad ESEMPIO Ipotizziamo che un Comune disponga l’e-
delineano gli obiettivi sociali ed economici che in- spropriazione di un terreno nei confronti del legittimo
tendono perseguire nell’interesse della collettività. proprietario, motivandolo con l’esigenza di costruire
Tali obiettivi vengono poi concretamente realizzati una strada nell’interesse della collettività. Se il cittadino
espropriato ritiene abusivo tale provvedimento, pen-
attraverso la Pubblica amministrazione (pa).
sando che l’opera possa essere realizzata senza privarlo
La Pubblica amministrazione corrisponde all’at- della sua proprietà, può ricorrere contro di esso.
tività svolta da determinati organi ed enti e diretta
alla realizzazione concreta degli interessi pubblici
LA rISErVA dI LEggE
individuati dal Parlamento e dal Governo.
In base al principio della riserva di legge l’istitu-
Più precisamente, in senso oggettivo la Pubblica zione e l’organizzazione degli uffici pubblici posso-
amministrazione si identifica in una serie di atti trami- no essere disposte solo tramite legge.
te cui si soddisfano gli interessi generali della società civile.
In senso soggettivo corrisponde all’insieme degli Questo principio è sancito nel primo com-
ma dell’ARTICOLO 97 della COSTITUZIONE che af-
enti, degli organi e degli uffici che svolgono concreta-
ferma: «I pubblici uffici sono organizzati Podcast
mente l’attività amministrativa. Questi soggetti ope-
secondo disposizioni di legge, in modo articolo 97
rano sia a livello nazionale, come i ministri, sia a li-
che siano assicurati il buon andamento e l’impar-
134 vello locale, come i sindaci dei Comuni.
zialità dell’amministrazione».
Ad ESEMPIO La tutela della salute pubblica, realizzata In pratica, alla legge spettano l’istituzione, l’orga-
attraverso specifiche strutture (quali gli ospedali), nizzazione, la modifica e la soppressione degli uffici
mezzi materiali (come la strumentazione diagnostica) amministrativi, mentre agli atti della Pubblica am-
e servizi (le prestazioni di medici e infermieri), rientra ministrazione compete la disciplina degli stessi uffi-
tra gli atti della pa intesa in senso oggettivo. Invece, il ci, nel rispetto di quanto già disposto dalla legge.
Ministro della Salute, che dirige il settore sanitario, fa
parte della pa in senso soggettivo. IL BuON ANdAMENTO
Secondo il principio del buon andamento l’atti-
La Costituzione, negli articoli 23, 28 e 113, sancisce vità amministrativa deve essere efficiente, in modo
alcuni principi cui la Pubblica amministrazione de- da garantire ai cittadini servizi adeguati ai loro bi-
ve attenersi: i principi di legalità, di riserva di legge, sogni e realizzati senza eccessivo dispendio di ri-
di buon andamento e di imparzialità. sorse economiche.
IL PrINCIPIO dI LEgALITÀ
Il principio di legalità comporta che la Pubblica
amministrazione sia soggetta alla legge e rispetti le
P.4 IL PARLAMENTO, IL GOVERNO E LA PA
MettI tI
Il principio di efficienza si coniuga strettamente
con quello di economicità, da intendersi nel senso
AL LA pr ov A Mappa
interattiva
tAppA IL PARLAMENTO
LA PuBBLICA AMMINISTrAZIONE E LE AuTONOMIE LOCALI
12 I Comuni
“Chidevelavora in Comune
avere l’orgoglio
di dire ‘io lavoro
per il bene della città,
di chi ci vive e
”
di chi ci lavora’.
Giuliano Pisapia
Approfondimento avvocato e politico
Le origini storiche
dei Comuni
MettI tI
La Giunta è l’organo esecutivo e si occupa dei vari
servizi attraverso i suoi componenti, gli assessori.
AL LA pr ov A Mappa
interattiva
137
dA sApere verO O falsO?
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false.
I COMuNI E LO SMALTIMENTO dEI rIfIuTI
Un rilevante problema legato alla gestione del territorio co- 1. Le elezioni comunali si svolgono ogni
cinque anni. V F
munale è lo smaltimento dei rifiuti. La maggior parte dei Co-
muni italiani procede alla raccolta differenziata, che 2. Il Sindaco presiede sempre sia la Giunta
sia il Consiglio comunale. V F
consente di ridurre la quantità dei rifiuti da avviare allo
smaltimento. La raccolta viene essenzialmente attuata at- 3. Gli assessori sono nominati direttamente
dal Sindaco. V F
traverso tre sistemi:
la raccolta “porta a porta” di determinati materiali attra- 4. I sindaci vengono eletti in modo diretto
verso sacchi o contenitori appositi; dai cittadini e rimangono in carica cinque
anni. V F
i cassonetti stradali predisposti per carta, vetro, lattine,
plastica, rifiuti organici; 5. Un cittadino polacco residente in Italia
può candidarsi alle elezioni comunali. V F
le stazioni ecologiche, cioè aree in genere recintate e ge-
stite da personale di servizio dove i cittadini possono por-
tare i rifiuti, in particolare quelli ingombranti (ad esem- prOva a rispOndere
pio, gli elettrodomestici).
La raccolta differenziata consente di riutilizzare i materiali Rispondi alle domande seguenti.
raccolti, realizzandone il riciclaggio (come nel caso del ve- 1. Da chi viene eletto il Consiglio comunale e per
tro e delle lattine di alluminio). I rifiuti non riciclabili vengo- quanto tempo può rimanere in carica?
no immagazzinati nelle cosiddette discariche o bruciati ne- 2. Chi è il Sindaco del tuo Comune? Individua i suoi
gli inceneritori. compiti specifci collegandoti al sito Internet del
Purtroppo, nel nostro Paese, esistono molte discariche abu- Comune.
sive e quindi pericolose per la salute. Gran parte di esse sono
collegate ad attività criminali che gestiscono il traffico ille-
gale dei rifiuti.
tAppA IL PARLAMENTO
LA PuBBLICA AMMINISTrAZIONE E LE AuTONOMIE LOCALI
13 Le regioni
“deveLa svolgere
Regione
Documenti
governo di area vasta. ” Nicola Zingaretti
politico e Presidente
della Regione Lazio
Un esempio di
legge regionale
Campania Puglia
Sardegna La Giunta è formata dagli assessori, che vengono
Basilicata
scelti ed eventualmente revocati dal Presidente
della Giunta. Ogni assessore si occupa di un deter-
Calabria minato settore dell’amministrazione regionale (sa-
nità, cultura, urbanistica ecc.). Il numero dei com-
ponenti della Giunta varia da una Regione all’altra.
Il Presidente della Giunta regionale è l’organo
Sicilia
che rappresenta la Regione, ne dirige le funzioni esecu-
tive e svolge il ruolo di indirizzo politico.
MettI tI
Il presidente ha poi il compito di promulgare le leg-
gi regionali, di coordinare l’attività degli assessori e
di dirigere le funzioni amministrative delegate alla
Regione.
AL LA pr ov A
IL rAPPOrTO TrA IL CONSIgLIO rEgIONALE E gLI ALTrI
verO O falsO?
OrgANI Il Consiglio regionale attua, attraverso le
Esercizio
proprie commissioni, un controllo politico sugli Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
atti della Giunta e può votare nei confronti del Pre- affermazioni sono vere o false.
sidente della Giunta una mozione di sfiducia che, 1. Le Regioni a statuto ordinario sono
se approvata, comporta le dimissioni della Giunta e quindici. V F
lo scioglimento del Consiglio. 2. Lo statuto regionale è deliberato
Ad ESEMPIO Nel corso del 2012 è stata presentata una dalla Giunta. V F
mozione di sfiducia verso la Presidente della Regione 3. Il Presidente della Regione può sia
Lazio, Renata Polverini, per utilizzo illecito di contri- nominare sia revocare gli assessori. V F
buti elettorali da parte di componenti della Giunta e 4. Se una Giunta regionale cade, per
del Consiglio. La Presidente si dimise determinando dimissioni o voto di sfducia, si
in tal modo lo scioglimento sia della Giunta sia del scioglie anche il Consiglio. V F
Consiglio e il ricorso alle elezioni anticipate. 5. Il potere di promulgare le leggi
regionali compete al Consiglio
regionale. V F
LE LEggI rEgIONALI Le Regioni possono emanare
leggi, valide sul proprio territorio, nelle mate-
rie non riservate allo Stato, indicate nell’articolo
117 della Costituzione. scegli la rispOsta
La procedura di formazione di una legge regionale Indica con una crocetta la risposta giusta Esercizio
interattivo
è sostanzialmente analoga a quella di una legge tra quelle proposte.
statale. Prevede specificamente:
1. Chi viene eletto nell’organo deliberativo della sua
l’iniziativa, che può essere promossa dalla Giun-
Regione è:
ta, da ogni consigliere, dal popolo (attraverso un
a un parlamentare regionale;
minimo di 50 000 firme) e dai Consigli provin-
ciali e comunali; b un deputato regionale; 139
l’approvazione da parte del Consiglio regionale; c un consigliere regionale;
la promulgazione del Presidente della Giunta re- d un assessore regionale.
gionale; 2. Tra il 1945 e il 1948:
la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Re- a furono istituite tutte le Regioni a statuto
gione; speciale;
l’entrata in vigore a partire dal quindicesimo gior- b fu istituita solo la Regione Trentino-Alto
no dopo la pubblicazione. Adige;
Le leggi regionali possono essere abrogate tramite c furono istituite solo le Regioni Valle d’Aosta e
un referendum regionale, che deve essere regolato at- Trentino-Alto Adige;
traverso lo statuto. d furono istituite le Regioni a statuto speciale,
Oltre alle leggi, le Regioni possono emanare rego- tranne il Friuli-Venezia Giulia.
lamenti regionali, in cui sono contenute norme
volte ad attuare o ad integrare una legge regionale.
risOlvi il casO
Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
che ti viene posta.
Una Giunta regionale propone l’iniziativa per una
legge regionale, con cui dispone che gli immigrati
entrati regolarmente in Italia e che si sono stabiliti
nel territorio regionale debbano rinnovare il
permesso di soggiorno per motivi di lavoro ogni sei
mesi, in modo da monitorare con frequenza il loro
corretto inserimento nella società.
Può essere approvata tale proposta, in base al
secondo comma, punto b), dell’articolo 117 della
Le Regioni possono emanare leggi solo su materie non riservate Costituzione?
allo Stato come, ad esempio, la caccia.
14 Le Province e le
“Non si deve
confondere
grande città
LE PrOVINCE E I LOrO OrgANI Questi enti locali hanno compiti amministrativi si-
Le Province sono enti territoriali che esercitano la mili a quelli di una Provincia e funzioni di coordina-
propria autonomia nell’ambito dei principi fissati mento tra i Comuni compresi nell’area di loro com-
dallo Stato. petenza.
Le Città metropolitane attualmente previste sono
L’organizzazione delle Province si basa su due orga- nove: Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Na-
ni fondamentali; il Consiglio provinciale e il Presidente. poli, Roma, Torino e Venezia. A queste vanno ag-
Il Consiglio provinciale svolge funzioni di indi- giunte le aree metropolitane riconosciute dalle Re-
rizzo e di controllo politico-amministrativo; ha gioni a statuto speciale, e cioè Cagliari, Messina,
inoltre un ruolo deliberativo per gli atti più rilevan- Palermo, Sassari e Trieste. L’esistenza di questi or-
ti, quale lo statuto provinciale. ganismi locali è giustificata dal fatto che essi riesco-
Il Consiglio viene eletto dalla popolazione locale no a realizzare una struttura di governo più ade-
ogni cinque anni ed è costituito da un numero di guata all’area cui si riferiscono, compito al quale
componenti che varia in base alla popolazione. non sempre è in grado di dare adeguate risposte il
singolo Comune.
Il compito di rappresentanza compete al Presiden- La previsione costituzionale delle Città metropoli-
te della Provincia, che viene eletto direttamente tane non ha ancora avuto piena attuazione, seb-
dai cittadini e presiede il Consiglio.
140 bene sia ormai avviato il processo legislativo de-
Il Presidente, oltre al ruolo rappresentativo, è re- stinato a rendere operativi questi nuovi enti locali.
sponsabile dell’amministrazione della Provincia, so- Nel 2007 il Consiglio dei ministri ha dato il via libe-
vrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici ra alla costituzione delle Città metropolitane, ap-
e all’esecuzione degli atti; esercita le funzioni che provando un disegno di legge, il “Codice delle Au-
gli sono attribuite dalle leggi e dallo statuto, nomi- tonomie”, che ne disciplina l’istituzione. Con la
na i responsabili degli uffici e dei servizi. Legge n. 42/2009 il Parlamento ha successivamente
delegato al Governo il compito di emanare uno
specifico decreto legislativo per l’effettiva istituzio-
LE fuNZIONI PrOVINCIALI Le funzioni delle Provin-
ne delle Città metropolitane.
ce consistono essenzialmente nella difesa dell’am-
biente, nella prevenzione delle calamità naturali,
nella tutela dell’igiene pubblica, nella costruzione e
manutenzione delle strade provinciali, nella valo-
rizzazione dei beni culturali e nella gestione di de-
terminati tipi di istituti scolastici.
al termine government, “governo”, per indicare una gestione 86 a 51, processo poi tramontato in seguito alla crisi del
politica meno accentratrice e più attenta al confronto con i Governo in carica a quell’epoca. In ogni caso, qualora si
soggetti privati. proseguisse nella volontà politica di sopprimere le
Province, va ricordato che ciò richiederebbe il ricorso a
una legge di revisione costituzionale, in
considerazione del fatto che l’esistenza delle Province è
sancita dalla Costituzione.
verO O falsO?
MettI tI Indica con una crocetta se le seguenti Esercizio
AL LA pr ov A 141
interattivo
affermazioni sono vere o false.
1. Il compito di rappresentare le Province
compete ai Consigli provinciali. V F
Osserva e rifletti 2. Il Presidente della Provincia viene
Video eletto ogni cinque anni dal Consiglio
provinciale. V F
3. Palermo fa parte delle Città metropolitane. V F
4. Le funzioni provinciali coincidono con
quelle dei Comuni. V F
cOmpleta le frasi
Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni interattivo
mancanti.
la smart city
?
La tecnologia è efficiente
solo se chi la usa è in
grado di cogliere le
sue opportunità.
L’aspetto sociale è
la vera scommessa
delle smart cities.
Il video Le nostre città, per essere a misura Che cos’è una smart city?
d’uomo e per garantire ai cittadini una buona Intelligente, vivace, attivo, brillante…
vivibilità, ricorrono sempre più alle risorse Questo significa, in inglese, smart . Se una persona
tecnologiche, impiegandole con l’obiettivo di che conosciamo è smart, è davvero piacevole oltre
142 migliorare importanti aspetti della vita sociale, che intelligente, è una persona con cui si sta bene.
come l’ambiente, la salute e la sicurezza. Si parla Pensiamo ora se potessimo definire smart la città in
pertanto di città intelligenti o smart cui viviamo. Che cosa vorrebbe dire in pratica? Ad
cities. esempio, che possiamo muoverci con la bicicletta in
Tuttavia, comprensibilmente, non si può ottenere tutta sicurezza; che sono disponibili parchi, aree e
questa “intelligenza” delle città con la sola servizi per il tempo libero; che la rete dei mezzi
tecnologia, ma sono necessarie la pubblici è efficiente, non inquinante e così
collaborazione e la partecipazione funzionale che la gente preferisce lasciare l’auto a
delle persone. casa; che si può richiedere un certificato al Comune
dal proprio smartphone e riceverlo tramite posta
elettronica; che i rifiuti urbani vengono raccolti e
trattati nel rispetto dell’ambiente e degli obiettivi
di riciclaggio; che i cittadini possono partecipare
attivamente alle decisioni che riguardano la vita
di tutti. Questo, e molto altro, significa essere
una smart city.
Partendo dalle realtà esistenti, i progetti per
la città intelligente individuano innanzitutto i
settori in cui è possibile progettare interventi di
miglioramento e ne definiscono le priorità; essi
considerano la città come un insieme coordinato in cui
le tecnologie innovative, e in particolare quelle
dell’informazione e della comunicazione (le
cosiddette ict), possono contribuire a rendere i centri
urbani sempre più sostenibili dal
punto di vista energetico e ambientale.
Video
nel mondo…
La prima città ad avviare un progetto di città Bolzano - Bozen
percorso4
Nome: Gabriele
composizione
. Camera dei deputati
. Senato della Repubblica
Parlamento
. legislativa
funzioni . ispettiva
. di controllo politico sul Governo
dirige la
. legalità
. riserva di legge
. imparzialità
Pubblica . efcienza
principi
amministrazione a statuto ordinario
a statuto speciale
Regioni
Comuni
percorso 4
Nome: Gabriele
Verifica
interattiva Flashcards
IL PARLAMENTO, IL GOVERNO E LA PA
verIFIcA
CONOSCENZE 4. È l’organo collegiale che comprende i ministri e il
Capo del Governo:
a il Comitato interministeriale;
VErO O fALSO? b il Consiglio dei ministri;
Indica con una crocetta se le seguenti afermazio-
ni sono vere o false. c il Consiglio di gabinetto;
d il Consiglio del Governo.
1. Il Senato e la Camera dei deputati
operano sempre in sede comune. V F 5. È il tipo di responsabilità in virtù della quale i
ministri devono risarcire i danni provocati allo
2. Per essere eletto deputato occorre Stato:
avere compiuto venticinque anni. V F a penale;
3. I cittadini possono presentare proposte b civile;
di legge al Parlamento. V F c politica;
d amministrativa.
4. Il Presidente del Consiglio è eletto
direttamente dai cittadini. V F 6. Non rientra tra le funzioni proprie del Sindaco:
a la programmazione di opere pubbliche;
5. I decreti legge possono essere emanati b la rappresentanza giuridica del Comune;
dal Governo nei casi urgenti. V F c la presidenza della Giunta;
6. Il principio del buon andamento, d la nomina dei rappresentanti del Comune.
nella Pubblica amministrazione, è 7. È l’organismo che gestisce il territorio di una
collegato al criterio della economicità. V F grande città e dei Comuni limitrofi:
7. Il Veneto è una Regione a statuto a la Città metropolitana;
speciale. V F b la Città provinciale;
c la circoscrizione; 145
8. Sia il Presidente della Regione sia d la sezione comunale.
quello della Provincia sono eletti
direttamente dai cittadini. V F
1. In ogni Camera, la maggioranza richiesta per 2. Decreto di fiducia, questione di fiducia, mozione
l’approvazione delle deliberazioni è solitamente di sfiducia, mozione di fiducia.
quella . ..... .... ....., che corrisponde alla ............... 3. Sindaco, assessori, senatori, consiglieri.
dei voti dei votanti. In alcuni casi è necessaria una
4. Governo, ministri, sottosegretari, deputati.
maggioranza più elevata, che può essere
.... ... .... ... (metà più uno dei voti dei componenti) 5. Impunità, immunità dagli arresti, autonomia,
o .... ... .... ...., cioè più elevata di quella assoluta. insindacabilità.
da uno ... .... ... ... . .., che viene approvato dal 6. Quella di sfiducia può provocare una crisi di
.... .... .... .... . ... ............ nel caso delle Regioni ad governo parlamentare.
autonomia ordinaria, dal . . .............. se si tratta di
7. Sono atti con forza di legge emanati dal Governo.
Regioni a statuto . ...............
delega • rifiuti • strade • metà più uno • Consiglio 8. Quelli con portafoglio dirigono un settore
regionale • sanitaria • programma • senatori • gruppi • amministrativo.
approvare • dibattito • legge • fiducia • statuto • Bilancio 9. I parlamentari beneficiano di quella dagli arresti.
• legge • legislativi • urgenza • servizi • assoluta • politico
• Sindaco • mozione • dimissioni • qualificata • partiti 10. Vi procede, per consuetudine, il Presidente
• mozione di fiducia • Giunta • Parlamento • speciale • della Repubblica al fine di conferire l’incarico di
semplice • musei formare un nuovo Governo.
F Ic A
e r I
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C v
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
percorso 5
L’ORGANIZZAZIONE La Magistratura Gli organi
DELLO STATO: di controllo
LA MAGISTRATURA costituzionale
E GLI ORGANI
DI CONTROLLO
COSTITUZIONALE tappe 1-5 tappe 6-9
percorso 5
L’ORGANIZZAZIONE
DELLO STATO:
LA MAGISTRATURA
E GLI ORGANI
DI CONTROLLO
COSTITUZIONALE
148
“invincibile.
La mafia non è affatto
Si può vincere
non pretendendo l’eroismo
da inermi cittadini,
ma impegnando in questa
battaglia tutte le forze migliori
delle istituzioni.”
Video
• Come interpreti le parole del magistrato Giovanni Falcone (1939-1992), che
dedicò la sua vita alla lotta contro la mafia?
• Come valuti il suo impegno e quello di tanti altri che hanno combattuto e ancora oggi
combattono per gli stessi ideali, mettendo a rischio la propria vita?
COMPETENZE
di riforma al sistema
Saper valutare le proposte ini
etto sia dei diritti dei cittad
giudiziario italiano, nel risp tura.
ndenza della Magistra
sia del principio di indipe
cesso l’adempimento, in
Riconoscere nel giusto pro
principio costituzionale di
materia processuale, del
uguaglianza. llo
il nostro sistema di contro
Individuare relazioni tra Sta ti.
li altri
costituzionale e quello deg
ABILITÀ
Comprendere le
ragioni storiche
principio di indipe che giustifcano
ndenza della Mag il
Orientarsi tra le di istratura.
Rifettere sul ruol
verse tipologie di
giurisdizione. 149
o super partes de
comprendere le ra l Capo dello Stato
gioni dell’elevata e
per la sua elezione maggioranza ric
. hiesta
Comprendere le
ragioni dell’esiste
costituzionale a nza
garanzia del rispe della Corte
tto della Costituzio
ne.
CONOSCENZE
nale.
e la loro posizione costituzio
La funzione dei magistrati
e amministrativa.
Giurisdizione civile, penale
trati.
L’indipendenza dei magis la
ruo lo del Consiglio superiore del
La composizione e il
Magistratura. elezione.
to e le modalità per la sua
Il ruolo del Capo dello Sta nale.
zioni della Corte costituzio
La composizione e le fun
tappa LA MAGISTRATURA
1 Il ruolo
“Al giudice occorre
più coraggio
ad essere giusto
apparendo ingiusto,
dei magistrati che a essere ingiusto
apparendo giusto. ” Piero Calamandrei
giurista e
Padre costituente
(1889-1956)
corre essere cittadini italiani, avere un’età compresa tra i trenta versi gradi di giudizio in materia civile, penale e
e i sessantacinque anni e avere una buona condotta morale. I amministrativa.
giudici popolari vengono estratti a sorte da elenchi deposita- In passato i giudici straordinari erano nominati
ti presso i Comuni. L’ufficio di giudice popolare è obbligatorio: appositamente per dirimere una determinata
si può essere dispensati solo per legittimo impedimento, che controversia, mentre i giudici speciali venivano
deve essere provato. istituiti allo scopo di esaminare particolari mate-
Il termine “giudice” deriva dal latino iudex, a sua volta costi-
rie, tassativamente indicate dalla legge, nelle qua-
tuito dal sostantivo ius (“diritto”) e dal verbo dicere (“dire”).
li possedevano un elevato grado di competenza
judge juge Richter juez
tecnica.
151
Vero o falso?
MettI tI Indica con una crocetta se le seguenti
Esercizio
aL La pr ov a
interattivo
affermazioni sono vere o false.
1. Il termine magistrato è sinonimo
di giudice. V F
osserVa e rifletti 2. La Costituzione vieta l’istituzione
Video di giudici speciali. V F
3. La Corte dei conti fa parte della
magistratura speciale e ha, tra i suoi
compiti, quello di controllare il Bilancio
dello Stato. V F
4. In Italia è riconosciuto a tutti il potere
di rivolgersi a un magistrato per fare
valere i propri diritti. V F
5. I giudici popolari sono denominati
anche giudici di pace. V F
risolVi il caso
Nella rivista di epoca fascista “La difesa della razza”
Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
si propugnava la superiorità della razza ariana
che ti viene posta.
e l’avversione nei confronti delle altre razze, in Viene sottoposta a un giudice una controversia tra
particolare verso gli Ebrei. due cittadini alquanto complessa, per la cui
soluzione non esistono precedenti di riferimento.
A questo proposito, quale giudice speciale Il magistrato può per tale motivo rinunciare alla
venne istituito durante il fascismo? soluzione del caso? Motiva la risposta.
tappa LA MAGISTRATURA
opinioni
penale e politiche, giudichi
i fatti, non le opinioni,
amministrativa e li giudichi
con imparzialità.
Marco Travaglio
giornalista
Approfondimento
Il processo penale
”
I dIvErSI TIPI dI GIurISdIZIONE In base al tipo di I giudici competenti sono:
controversia che può essere sottoposta ai magistra- in primo grado il Giudice di pace, per le cause di
ti si possono individuare tre tipi di giurisdizione: modico valore economico, e il Tribunale, com-
civile, penale e amministrativa. posto da tre giudici, per le altre cause;
in secondo grado il Tribunale, per le cause decise
LA GIurISdIZIONE CIvILE dal Giudice di pace, e la Corte dÕappello, compo-
Si parla di giurisdizione civile in relazione alle sta da tre giudici, per le cause decise dal Tribunale;
controversie che insorgono tra soggetti privati. in terzo grado la Corte di cassazione, composta
da cinque membri (nove in casi di maggiore ri-
LE PArTI dELLA GIurISdIZIONE CIvILE La parte che lievo), con sede a Roma. Il ricorso in Cassazione
vuole ottenere giustizia, denominata attore, cita in è ammesso solo per violazione di legge: questo
giudizio (denuncia) un altro soggetto, detto conve- organo infatti non può prendere in esame i fatti
nuto, affinché si apra un processo e il giudice risol- che sono stati oggetto dei processi precedenti né
va la questione attraverso un provvedimento finale, ascoltare testimoni; può invece valutare se il
la sentenza. La sentenza deve sempre essere moti- giudice di secondo grado ha applicato in modo
vata; infatti la parte non soddisfatta può, conte- corretto la legge. Per questo motivo la Corte di
stando la motivazione, presentare appello contro cassazione è detta giudice di diritto.
152 di essa e aprire un secondo processo, detto perciò
di secondo grado, davanti a un altro magistrato. Con- LA GIurISdIZIONE PENALE
tro la sentenza emessa in secondo grado è ammes- Si parla di giurisdizione penale quando si giudica
so un nuovo ricorso e si apre un giudizio di terzo una persona accusata di un reato, cioè di un fatto
grado. Se tutti e tre i gradi di giurisdizione sono sta- che non colpisce solo un determinato soggetto, ma
ti percorsi, o se le parti non hanno presentato ricor- anche l’intera collettività.
si, la sentenza passa in giudicato, cioè diventa defi-
nitiva.
LE PArTI dEL PrOCESSO PENALE Nel processo pena-
I GIudICI COMPETENTI IN MATErIA CIvILE In materia le l’accusa è rappresentata dal Pubblico ministero,
civile è competente il giudice del luogo in cui il un giudice che agisce in nome dello Stato e chiede,
P.5 LA MAGISTRATURA E GLI ORGANI DI CONTROLLO COSTITUZIONALE
METTI TI
preliminari (gip). Il pm è il giudice che dirige le indagini
e acquisisce le prove idonee a poter formulare una impu-
al la pr ov a
tazione a carico dell’indagato. Il gip, invece, controlla la
legittimità e la correttezza dell’azione penale condotta dal
pm e nei confronti dell’imputato dispone provvedimenti
scegli la risposta
restrittivi della libertà qualora li ritenga necessari. Esercizio
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
Il processo prosegue poi con l’udienza prelimina- tra quelle proposte.
re, in cui il gup (Giudice dell’udienza preliminare) 1. Non rientra tra le tipologie di giurisdizione:
valuta se le prove presentate dalla difesa e dall’accu- a la giurisdizione civile;
sa sono sufficienti per legittimare la fase successiva,
b la giurisdizione politica;
il dibattimento, cioè il processo vero e proprio.
c la giurisdizione amministrativa;
Questo, in base alla Costituzione (art. 111), deve
svolgersi secondo le regole del giusto processo, ca- d la giurisdizione penale.
ratterizzato dal principio della parità delle parti 2. La parte che viene citata in giudizio in un processo
(accusa e difesa), dall’imparzialità del giudice e da civile prende il nome di:
una ragionevole durata del procedimento. a imputato;
b detenuto;
LA GIurISdIZIONE AMMINISTrATIvA c convenuto;
Si instaura un processo amministrativo quando d parte civile.
un privato contesta e chiede l’annullamento di un 3. È il giudice competente in terzo grado nei processi
provvedimento della Pubblica amministrazione, che sia civili sia penali:
egli ritiene ingiusto e lesivo dei propri interessi. a la Corte dei conti;
b la Corte d’assise;
I GIudICI COMPETENTI IN MATErIA AMMINISTrATIvA In c la Corte costituzionale;
materia amministrativa sono competenti: d la Corte di cassazione.
in primo grado il tar (Tribunale amministrativo
regionale), un organo statale che ha sede in ogni
risolVi i casi
capoluogo di Regione;
in secondo grado il Consiglio di Stato. Dopo aver letto i casi rispondi alla domanda 153
Il processo amministrativo appartiene alla giurisdi- che ti viene posta.
zione speciale e i suoi organi non fanno parte dell’or- 1. Elena P., commerciante, intende aprire un
dine giudiziario, ma appartengono alla Pubblica am- negozio. Presenta pertanto una richiesta di licenza
ministrazione. commerciale al Comune in cui vuole avviare la
propria attività. La licenza le viene negata.
le tue do mand e A quale autorità giudiziaria potrà rivolgersi Elena P.
se intende contestare il rifuto dell’ente comunale?
2. Andrea C., imputato per corruzione, rimasto
A quale età si è penalmente deluso dalla sentenza di condanna emanata dalla
responsabili? Corte di cassazione, vorrebbe contestarla davanti
ad altra autorità giudiziaria.
Può farlo? Motiva la risposta.
La responsabilità penale, da cui deriva la posizione
di imputato, è riconosciuta nel nostro Paese a partire
dai quattordici anni: al di sotto di questo limite di età completa lo schema
non si può essere processati. Chi ha un’età compresa tra Inserisci i termini o le espressioni mancanti. Esercizio
interattivo
i quattordici e i diciotto anni, qualora sia accusato di un
reato, viene giudicato dal Tribunale dei minorenni. LA GIURISDIZIONE
Ultimamente è aumentato il numero di reati
commessi dai giovani di età inferiore ai quattordici
anni, per cui da tempo si discute all’interno delle forze
politiche la possibilità di modificare la normativa sulla civile
responsabilità penale. La proposta principale è in tal
senso quella di abbassare a sedici anni la soglia della
piena responsabilità penale e a dodici quella più
limitata e affidata ai giudici minorili. controversie tra commissione contestazioni
Negli altri Paesi europei l’età minima per l’imputabilità di un di atti della
penale varia dai dieci anni (Gran Bretagna e Cipro) ai
diciotto (Belgio e Lussemburgo).
tappa LA MAGISTRATURA
3 La posizione
“ Solo se efficienti
i magistrati possono
difendere l’autonomia
e l’indipendenza
costituzionale della loro funzione ”
dei magistrati Ilda Boccassini
magistrato
IL PrINCIPIO dEL GIudICE NATurALE Diversi sono i zio; in caso contrario può essere una delle parti a
principi costituzionali relativi alla posizione dei chiederne la ricusazione (cioè la sostituzione con un
giudici. altro giudice).
Afferma l’ARTICOLO 25 della COSTITUZIONE: «Nessuno
può essere distolto dal giudice naturale preco- L’INAMOvIBILITÀ
stituito per legge». Secondo il principio di inamovibilità i magistrati
non possono essere rimossi dalle proprie funzioni
In base al principio del giudice naturale la scelta o dal luogo in cui svolgono il loro servizio se non ri-
dell’autorità giudiziaria cui sottoporre una contro- corrono specifiche e tassative condizioni.
versia o il giudizio su un reato non compete alle
I magistrati, infatti, posso essere sospesi dal servi-
parti, ma si basa sull’applicazione di criteri oggetti-
zio oppure destinati ad altre sedi o funzoni, solo se
vi, di luogo e di competenza.
vi è il loro consenso o se così viene disposto dal
Ad ESEMPIO Se viene commessa una rapina in una Consiglio superiore della Magistratura, qualora ri-
banca di Bologna, i presunti autori della rapina saran- corrano i motivi stabiliti dalla legge. Il Ministro del-
no giudicati dal Tribunale di Bologna, competente in la Giustizia può promuovere azioni disciplinari, ma
base al luogo in cui è avvenuto il fatto e alla tipologia il diritto di decisione su di esse è di esclusiva perti-
del reato. nenza del csm. Queste disposizioni hanno lo scopo
154 di consentire ai giudici di svolgere serenamente le
proprie funzioni, senza dover subire pressioni o
LA rISErvA dI LEGGE Afferma il primo comma del- condizionamenti di alcun tipo.
l’ARTICOLO 108 della COSTITUZIONE: «Le norme sull’or-
dinamento giudiziario e su ogni magistratura LA dISTINZIONE fuNZIONALE Un altro fondamenta-
sono stabilite con legge». le principio contenuto nell’articolo 107 della Co-
In base al principio della riserva di legge solo le stituzione stabilisce che l’ordinamento giudiziario
leggi dello Stato possono disciplinare l’apparato
giudiziario ed è pertanto esclusa qualsiasi ingeren-
za in materia da parte del Governo.
P.5 LA MAGISTRATURA E GLI ORGANI DI CONTROLLO COSTITUZIONALE
L’INdIPENdENZA
In base al principio di indipendenza i magistrati
non sono sottoposti ad altri poteri né ad altri organi
gerarchicamente superiori.
L’indipendenza è garantita dall’esistenza di un or-
gano di autogoverno della Magistratura, il Consiglio
superiore della Magistratura (csm; p. 156).
L’IMPArZIALITÀ
Il principio di imparzialità comporta che i giudici
devono essere al di sopra delle parti e devono esse-
re estranei agli interessi coinvolti nella causa loro
sottoposta.
Qualora un magistrato abbia un interesse persona-
le nella causa che è chiamato a risolvere, ha l’obbli- I magistrati nello svolgimento del loro compito devono operare super
partes, nel rispetto del principio secondo cui “la legge è uguale per tutti”.
go di dichiararlo alle parti e di astenersi dal giudi-
aL La pr ov a
può chiedere la sostituzione del giudice, perché
potrebbe essere condizionato da interessi
personali è denominata:
a destituzione; c deposizione;
scegli la risposta b ricusazione; d ingiunzione.
risolVi il caso
Esercizio
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
tra quelle proposte. 155
Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
1. Il Pubblico ministero svolge una funzione di tipo: che ti viene posta.
a giudicante;
b di merito; A Modena, una signora che ha residenza in città urta
con la propria bicicletta un’automobile parcheggiata
c di legittimità;
lungo una strada danneggiando la portiera laterale. Il
d requirente. proprietario dell’auto, che ha residenza e domicilio a
2. È il principio per cui i magistrati non possono Mantova, le chiede i dati per farsi risarcire i danni una
essere rimossi dal loro incarico se non in specifche volta che siano stati valutati da un perito. I danni
circostanze: vengono determinati nell’ammontare di € 500.
a indipendenza; Più volte sollecitata, la signora rifiuta di pagare, per
cui il proprietario dell’auto decide di denunciarla in
b inamovibilità; sede civile.
c autonomia; Quale giudice è competente in questo caso, in base
d imparzialità. al principio del giudice naturale?
completa lo schema
Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
I PRINCIPI COSTITUZIONALI
giudice RELATIVI ALLA MAGISTRATURA
distinzione
di
indipendenza imparzialità
tappa LA MAGISTRATURA
4 L’autonomia dei
“Ladello
presenza
Stato
deve essere visibile:
l’arroganza mafiosa
magistrati e il CSM deve cessare. ”
Carlo Alberto Dalla Chiesa
generale e prefetto
(1920-1982)
LA SOGGEZIONE dEI GIudICI SOLO ALLA LEGGE Il pri- una drastica limitazione del potere di disporre inter-
mo comma dell’ARTICOLO 104 della COSTITUZIONE affer- cettazioni telefoniche e intercettazioni ambien-
ma: «La Magistratura costituisce un ordine au- tali a carico di persone imputate di un reato.
tonomo e indipendente da ogni altro potere».
Questo fondamentale principio, in base al quale i IL CSM E LE SuE fuNZIONI
giudici vengono sottratti alle possibili pressioni de- Per tutelare l’autonomia dei magistrati la Costitu-
gli altri organi pubblici, in particolare del Governo, zione ha istituito il Consiglio superiore della Ma-
si ricollega alla disposizione, sempre costituzionale, gistratura (csm), che è l’organo di autogoverno
della Magistratura.
che «i giudici sono soggetti soltanto al-
la legge» (art. 101 Cost.).
Il principio dell’indipendenza della Podcast
magistratura si è consolidato nel tempo articolo 101
e ha consentito la realizzazione anche di importan-
ti processi contro personaggi influenti.
Ad ESEMPIO Pensiamo ad alcuni processi storici contro
la mafia oppure ai processi per fatti di corruzione po-
156 litica conseguenti allo scandalo di “Tangentopoli ” .
per i giudici che non adempiono con correttezza vengono eletti in parte (otto) dal Parlamento in sedu-
alla propria funzione; ta comune e in parte (sedici) da tutti i magistrati. I
la separazione delle carriere, vale a dire l’impossi- membri elettivi restano in carica quattro anni e non
bilità per un magistrato di passare dalla funzio- sono immediatamente rieleggibili. È sancita l’incom-
ne requirente a quella giudicante e viceversa; patibilità della loro carica con quella di membro del
una più severa disciplina per la responsabilità civile Parlamento, del Governo, della Corte costituzionale,
dei giudici ( p. 160); di un Consiglio regionale, provinciale o comunale.
LA COMPOSIZIONE
DEL CSM
tre membri sedici membri
METTI TI
Il csm si occupa di tutto ciò che riguarda i giudici:
provvede alla loro assunzione tramite concorsi,
al la pr ov a
di cui nomina le commissioni giudicatrici;
assegna i giudici ai vari uffici e nomina i respon-
sabili degli uffici giudiziari;
Vero o falso?
dispone i trasferimenti e le promozioni; Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
adotta eventuali sanzioni disciplinari. affermazioni sono vere o false.
1. I magistrati dipendono esclusivamente
IL ruOLO dEL MINISTrO dELLA GIuSTIZIA Il Ministro dal Governo. V F
della Giustizia provvede a quanto è necessario per il
funzionamento degli uffici giudiziari, come afferma 2. Otto membri del csm sono eletti
dal Presidente della Repubblica. V F
l’ARTICOLO 110 della COSTITUZIONE: «Ferme le compe-
tenze del Consiglio superiore della magistratura, 3. Il csm è composto, complessivamente,
da ventisette membri. V F
spettano al Ministro della giustizia l’organizza-
zione e il funzionamento dei servizi relativi alla 4. Il Consiglio superiore della Magistratura
giustizia». Il ministro non ha pertanto alcun potere è presieduto dal Ministro della Giustizia
in carica. V F
di intervento diretto nei confronti dei magistrati,
ma si limita a una funzione di tipo organizzativo.
scegli la risposta
Tangentopoli Con il termine “Tangentopoli” ci si riferisce
Esercizio
GLossarI o
a un clamoroso scandalo che, negli anni Novanta del secolo Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
scorso, coinvolse molti partiti politici, responsabili di concedere tra quelle proposte.
favoritismi a privati in cambio di denaro. Esso colpì fortemente
1. Compete al Ministro della Giustizia:
l’opinione pubblica e provocò una reazione emotiva che deter-
a organizzare i servizi relativi alla giustizia;
minò profondi cambiamenti nell’assetto politico del Paese.
Intercettazioni ambientali Si tratta di rilevamenti rea- b disporre i trasferimenti dei magistrati;
lizzati tramite l’utilizzo di microspie e di telecamere nascoste, c adottare provvedimenti disciplinari verso i
collocate all’interno degli ambienti oggetto di indagine. giudici;
d nominare i giudici.
2. I componenti del csm rimangono in carica per:
157
a due anni;
da LeGGere b quattro anni;
c sei anni;
d otto anni.
3. La proposta che prevede per i giudici la
“separazione delle carriere” si riferisce:
Achille Serra
a all’impossibilità di passare dalla funzione
LA LEGALITÀ RACCONTATA
requirente a quella giudicante (e viceversa);
AI RAGAZZI
b all’impossibilità di passare dalla funzione di
Giunti Junior, Firenze 2012 merito a quella di legittimità (e viceversa);
c all’impossibilità di essere trasferiti da un
tribunale a una Corte d’assise;
d all’impossibilità di essere trasferiti da un
Audio lettura
tribunale alla Corte di cassazione.
stato e mafie
Un’organizzazione
criminale somiglia a una
grande azienda.
Gerarchie, stipendi,
ma soprattutto
regole, disciplina.
?
Roberto Saviano, giornalista e scrittore
Il maxiprocesso
La trasmissione televisiva In una puntata Tra il 1986 e il 1987 si tenne a Palermo il cosiddetto
della trasmissione “Vieni via con me”, maxiprocesso, un processo penale contro la mafia
andata in onda su Rai3 il 15 novembre 2010, che vide implicate per reati legati alla
Roberto Saviano fa riflettere su quello che è criminalità organizzata oltre quattrocento
probabilmente un punto di grande forza delle persone, di cui alcune erano parlamentari e ministri
158 della Repubblica. Di quel processo furono protagonisti
organizzazioni criminali, vale a dire il senso di
affiliazione che le cementa e la presenza di positivi i magistrati Paolo Borsellino, Antonino
regole ferree che, se disattese, espongono a Caponnetto, Rocco Chinnici e Giovanni Falcone. Al
violenza e a morte. centro dell’accusa ci fu Cosa nostra, un’organizzazione
Le principali forme di mafia nel nostro Paese, legata al territorio siciliano che si proponeva finalità
cioè Cosa nostra, camorra e ’ndrangheta, sono di lucro attraverso attività illecite, quali
oggi fortemente radicate su tutto il territorio contrabbando, traffico di droga, riciclaggio di denaro
e rese potenti dalle collusioni con la politica, sporco, racket (cioè il controllo di settori commerciali
a livello sia locale sia nazionale; in pratica ed economici ottenuto con minacce ed estorsioni).
uno Stato nello Stato.
I metodi di Cosa nostra
Come dimostrò il maxiprocesso, l’associazione non
conosceva limiti pur di raggiungere i propri obiettivi,
usando la violenza come proprio linguaggio e
uccidendo chi tentava di opporsi all’illegalità; tra le sue
vittime ci furono magistrati (ricordiamo in particolare
gli omicidi nel 1992 dei giudici Giovanni Falcone e
Paolo Borsellino), giornalisti, imprenditori e cittadini.
Di fatto Cosa nostra amministrava il territorio siciliano
con proprie regole, sostituendosi allo Stato. Il potere
amministrativo locale si concentrò infatti nelle mani di
politici vicini a potenti affiliati, come i Madonia, i
Badalamenti, i Santapaola e i Riina; questi politici
avevano libero accesso alle risorse pubbliche e le
utilizzavano non nell’interesse del territorio e della
cittadinanza, ma per aumentare la ricchezza e il
Video prestigio dei clan mafiosi, oltre che di se stessi.
Approfondimento
UN UOMO CONTRO LA MAfIA Combattere le mafie Contro il racket
e l’usura
La legalità
le vittime della mafia: in quale altro modo,
secondo te, si possono onorare le tante
Un elemento basilare per ogni società civile è la persone morte perché hanno cercato di
legalità, vale a dire il rispetto e la messa in pratica combattere le organizzazioni criminali?
delle leggi, il senso di responsabilità e di solidarietà 4. Collegati al sito www.liberaterra.it:
che dovrebbe spingere ogni persona verso il bene come giudichi questa iniziativa? Con rife-
comune. La cultura della legalità si scontra con rimento alla proposta “Lavora con noi”, ti
la logica della sopraffazione; si coniuga invece con la piacerebbe in futuro parteciparvi?
tutela dei diritti in particolare di quelli delle
persone più deboli.
tappa LA MAGISTRATURA
5 La responsabilità
“Unaministeriale,
statistica ufficiale,
ci dice
che tra il 2003 e il 2007
ci sono stati circa ventimila
dei magistrati ”
errori giudiziari.
Paola Severino
giurista ed ex Ministro
Approfondimento
La responsabilità dei giudici della Giustizia
in altri ordinamenti
GLI ErrOrI GIudIZIArI Che cosa può succedere se gna situazioni in cui ad un soggetto viene negato il
un giudice sbaglia nell’adempiere le proprie funzioni? diritto a qualcosa di importante che gli spetta.
Ci troviamo di fronte a un quesito molto delicato, in Ad ESEMPIO Il 13 febbraio 2012 Giuseppe Gulotta fu
considerazione del fatto che i magistrati hanno assolto, dopo ventidue anni di carcere, per non aver
grandi poteri sulla vita dei cittadini ed è giusto che commesso un delitto che gli era costato la condanna
siano chiamati a rispondere di eventuali abusi in tal all’ergastolo. La sentenza del giudice si era basata su
senso. una testimonianza, risultata poi falsa, anche perché
ottenuta con minacce e altre pressioni psicologiche da
LA rESPONSABILITÀ PENALE E quELLA dISCIPLINArE parte del brigadiere che procedette all’interrogatorio.
Se nell’emanare una sentenza un magistrato com- All’indomani della sentenza di assoluzione, Gulotta
mette un reato, incorre in responsabilità penale. affermò: «Mi hanno tolto la vita e poi me l’hanno re-
stituita: segno che c’è ancora una giustizia che funzio-
Ad ESEMPIO Pensiamo all’ipotesi in cui un giudice na» (da www.corriere.it).
si lasci corrompere, accettando denaro in cambio
dell’emanazione di una sentenza “truccata”, o a
quella in cui protegga deliberatamente un impu-
tato.
dolo
160 In questo caso verrà giudicato da un altro giudice,
competente per territorio e per grado.
Se un magistrato adotta comportamenti che non si LA RESPONSABILITÀ
configurano come reati, ma che corrispondono a CIVILE colpa grave
mancanze relative alla propria funzione, incorre in
responsabilità disciplinare.
In questa ipotesi subirà il giudizio del Consiglio
superiore della Magistratura, che potrà applicare diniego di giustizia
sanzioni particolari, quali il trasferimento ad al-
P.5 LA MAGISTRATURA E GLI ORGANI DI CONTROLLO COSTITUZIONALE
LA rESPONSABILITÀ CIvILE
IL rICOrSO La persona ingiustamente danneg-
Se, pur non commettendo reato, un giudice provo- giata può utilizzare i provvedimenti consentiti
ca danni a un cittadino, emettendo una sentenza dalla legge contro una sentenza giudiziaria rite-
ingiusta per dolo, colpa grave o diniego di giustizia, nuta dannosa. In particolare può ricorrere contro lo
incorre in responsabilità civile. Stato, appellandosi al Presidente del Consiglio dei
Ricorre il dolo quando viene posto in essere un at- ministri. In caso di sentenza favorevole al ricor-
to con l’intenzione specifica di danneggiare uno o rente, lo Stato procederà al risarcimento dei danni
più soggetti determinati. e potrà poi rivalersi, entro un anno, nei confronti
La colpa grave corrisponde a un comportamento di del giudice per un massimo monetario pari a un
grave negligenza, come nell’ipotesi in cui si privi un terzo dello stipendio annuale del magistrato. Tale
imputato della libertà personale senza motivazione. rivalsa è ammessa solo nel caso in cui venga rico-
I giudici rispondono di diniego di giustizia se rifiu- nosciuto dolo, colpa grave o diniego di giustizia.
tano arbitrariamente di compiere un atto giudiziario Nulla è invece dovuto se si accerta la buona fede
legalmente dovuto; il diniego di giustizia contrasse- del magistrato.
da vedere
uN uOMO PErBENE
Maurizio Zaccaro, Italia 1999
Il film ricostruisce una storia vera. Nel giugno del 1983 un noto giornalista e pre-
sentatore televisivo, Enzo Tortora, venne arrestato con l’accusa di traffico di stu-
pefacenti e di appartenenza alla camorra sulla base della testimonianza di due
pentiti. Solo dopo due anni di incessante lotta per dimostrare la propria innocen-
za, Enzo Tortora venne assolto in appello.
Il “caso Tortora” fa riflettere sulla delicatezza della funzione giurisdizionale e
sulle drammatiche conseguenze degli errori giudiziari che possono esporre per-
Video sone innocenti a gravi ripercussioni sulla loro immagine pubblica e sulla loro
vita privata, provocando ingenti danni materiali e morali.
MettI tI
aL La pr ov a 2. Un cittadino, condannato ingiustamente, intende
ricorrere contro lo Stato.
A quale organo pubblico deve presentare ricorso?
Vero o falso?
Esercizio
161
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo collaborare e partecipare
affermazioni sono vere o false.
1. Se un magistrato commette mancanze Formazione dei gruppi Suddividetevi in gruppi in
nell’esercizio delle proprie funzioni base alle indicazioni dell’insegnante.
incorre in responsabilità disciplinare. V F Strutturazione della classe Disponetevi in modo
da poter comunicare tra di voi parlando sottovoce,
2. Chi ritiene di avere subito danni così da non disturbare gli altri.
patrimoniali e morali per efetto di una Obiettivo cooperativo Con l’aiuto di un motore di
sentenza giudiziaria ingiusta può citare ricerca in Internet, individuate un caso di errore
in giudizio, come convenuto, il giudice giudiziario che si è verificato nel nostro Paese.
responsabile. V F
Discutete poi all’interno del gruppo se ritenete valida
3. I magistrati, se sbagliano nell’emanare l’attuale normativa in materia di responsabilità civile
una sentenza, possono incorrere dei magistrati, sapendo che sono stati in tal senso
in responsabilità civile e disciplinare, proposti cambiamenti da parte di alcune forze
ma non in responsabilità penale. V F politiche. Esaminiamo le principali proposte:
addossare l’intera responsabilità al giudice ogni
volta in cui commetta errori;
risolVi i casi addossare l’intera responsabilità al giudice solo se
Dopo aver letto i casi rispondi alla domanda commette errori a causa di dolo o di colpa grave;
che ti viene posta. disporre una corresponsabilità Stato-giudice,
addossando a entrambi il 50% del risarcimento;
1. Un cittadino, condannato in sede penale, intenta
azione di responsabilità verso il tribunale che si lasciare la responsabilità principale allo
è occupato della causa accusando i magistrati Stato, consentendo però di agire sul giudice
di avere studiato le carte processuali in modo responsabile (in caso di dolo o colpa grave) fno
insufciente e con eccessiva fretta. a due terzi dello stipendio annuale.
Si fa riferimento, in questo caso, al dolo, alla colpa Confrontate poi le vostre riflessioni con quelle degli
grave o al diniego di giustizia? altri gruppi, aprendo una discussione in classe.
tappa LA MAGISTRATURA
GLI OrGANI dI CONTrOLLO COSTITuZIONALE
6 Il ruolo e la
“ Il Capo dello Stato
deve sempre rimanere
imparziale rispetto ai partiti
e alle posizioni politiche. ”
responsabilità
del Presidente Giorgio Napolitano
X Presidente della
METTI TI
Nell’ambito della funzione giudiziaria presiede il
Consiglio superiore della Magistratura e può con-
al la pr ov a
cedere la grazia ai detenuti.
tappa LA MAGISTRATURA
GLI OrGANI dI CONTrOLLO COSTITuZIONALE
7 Elezione e carica
“vaIlall’Assemblea
mio omaggio
che mi ha eletto,
al Parlamento
del Presidente nella sua più alta
composizione, che esprime
della repubblica la rappresentanza Carlo Azeglio Ciampi
IX Presidente della
Video
nazionale. ” Repubblica italiana
Benvenuto, Presidente!
L’ELEZIONE Per l’elezione del Capo dello Stato le durATA dELLA CArICA E SuPPLENZA Il Presidente
Camere si riuniscono in seduta comune, con l’integra- della Repubblica rimane in carica per sette anni e
zione di tre rappresentanti per ogni Regione, a ecce- può essere rieletto. Trenta giorni prima che scada il
zione della Valle d’Aosta che ne invia uno solo. termine del mandato presidenziale, il Presidente
Dato che si deve eleggere un organo imparziale, della Camera dei deputati convoca in seduta comu-
si richiede il raggiungimento di maggioranze ne il Parlamento e i delegati regionali per eleggere
molto elevate: nelle prime tre votazioni deve in- il nuovo Capo dello Stato. Se le Camere sono sciol-
fatti essere raggiunta una maggioranza qualifi- te, o mancano meno di tre mesi dalla loro cessazio-
cata, corrispondente ai due terzi dei componenti ne, l’elezione ha luogo entro quindici giorni dalla
dell’intera assemblea. Se le tre votazioni non con- riunione delle nuove Camere. Nel frattempo sono
ducono al raggiungimento del limite richiesto, prorogati i poteri del Presidente in carica, sia pure
dal quarto scrutinio è sufficiente la maggioranza limitatamente alle attività urgenti o di ordinaria
assoluta, cioè la metà più uno dei componenti del- amministrazione.
l’assemblea. Se il Presidente della Repubblica è temporanea-
mente impossibilitato a esercitare le sue funzioni
I rEquISITI PEr L’ELEZIONE Può essere eletta alla (pensiamo alle ipotesi di una malattia o di un viag-
164 carica presidenziale ogni persona in possesso dei gio di rappresentanza all’estero) si fa ricorso all’i-
seguenti requisiti: stituto della supplenza. Per il periodo di assenza
la cittadinanza italiana; temporanea la carica di Capo dello Stato viene ri-
il compimento dei cinquanta anni; coperta dal Presidente del Senato, la cui attività de-
il godimento dei diritti civili e politici. ve però limitarsi agli atti urgenti e a quelli necessa-
Non è quindi necessario essere un politico di pro- ri al normale funzionamento dello Stato, quale, ad
fessione, anche se normalmente la scelta dei parla- esempio, la promulgazione di una legge. Si vuole in
mentari cade su una personalità conosciuta nell’am- tal modo impedire che la più alta carica dello Stato
bito politico. rimanga in qualche modo vacante.
P.5 LA MAGISTRATURA E GLI ORGANI DI CONTROLLO COSTITUZIONALE
MettI tI
aL La pr ov a completa la frase
Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
Vero o falso?
Esercizio
Nei casi in cui il Presidente della Repubblica non
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false. possa esercitare le proprie ..........................,
ad esempio per .......................... o per viaggi di
1. Il Presidente della Repubblica è eletto
ogni sette anni dal popolo. V F .... ......... ....... .. .. .. all’estero, viene sostituito dal
2. Per essere eletti alla carica presidenziale .... ......... ....... .. .. .. del .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. solo
occorre essere deputato o senatore. V F
per lo svolgimento degli atti .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. ....
3. Si può essere eletti al ruolo di Capo dello
Stato dopo il quarantesimo anno di età. V F e per quelli necessari al normale ......... .. .. .............
4. Il Presidente della Repubblica può essere dello Stato, come la .......................... di una
eletto una sola volta. V F legge.
4 4
1° 2° 3° 9
78,0%
51,9%
57,6%
LUIGI EINAUDI GIOVANNI GRONCHI ANTONIO SEGNI
Giuramento: 12 maggio 1948 Giuramento: 11 maggio 1955 Giuramento: 11 maggio 1962
ETÀ DI ELEZIONE: ETÀ DI ELEZIONE: ETÀ DI ELEZIONE:
74 78 70
4° 5° 6°
82,4%
67,1% 16
21 51,4% 23 165
GIUSEPPE SARAGAT GIOVANNI LEONE SANDRO PERTINI
Giuramento: 29 dicembre 1964 Giuramento: 29 dicembre 1971 Giuramento: 9 luglio 1978
ETÀ DI ELEZIONE: ETÀ DI ELEZIONE: ETÀ DI ELEZIONE:
66 63 81
1 1
7° 8° 9°
74,4%
16
66,3% 71,4%
tappa LA MAGISTRATURA
GLI OrGANI dI CONTrOLLO COSTITuZIONALE
.eu
GLI ORGANI DI CONTROLLO COSTITUZIONALE IN ALTRI STATI EUROPEI
In Portogallo esiste, con funzioni corrispondenti Consiglio possono essere il Capo dello Stato, i presidenti
alla nostra Corte costituzionale, il Tribunale delle Camere e almeno sessanta deputati o senatori.
costituzionale, composto da tredici giudici nominati In Germania l’organo di controllo costituzionale
in parte dal Parlamento e in parte dallo stesso è il Tribunale costituzionale federale, i cui sedici
Tribunale. A richiedere il giudizio di legittimità componenti sono eletti dalle Camere. Ogni cittadino
costituzionale possono essere il Presidente della – e questo rappresenta una novità nel quadro
Repubblica, il Capo del Governo e una parte dei europeo – può rivolgersi al Tribunale in caso di
membri del Parlamento. violazione dei diritti fondamentali, qualora non
In Spagna opera il Tribunale costituzionale, i cui abbia avuto soddisfazione attraverso i possibili ricorsi
dodici giudici sono nominati dal Parlamento, dal giurisdizionali.
Governo e dal Consiglio generale. Negli altri Stati non si individua uno specifico
In Francia troviamo il Consiglio costituzionale, di cui organo per il controllo sulla Costituzione, che viene
fanno parte nove membri, nominati dal Parlamento comunque attuato tramite altri poteri dello Stato,
e dal Presidente della Repubblica e, di diritto, gli ex come, ad esempio, in Gran Bretagna, dove questa
Presidenti della Repubblica. A richiedere il giudizio del funzione compete agli organi della Magistratura.
METTI TI
AL LA PR OV A 4. Un giudice costituzionale può essere
rimosso dalla propria carica per gravi
responsabilità in seguito a deliberazione
della Corte costituzionale. V F
VERO O FALSO?
Esercizio 167
1
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo COMPLETA LA FRASE
affermazioni sono vere o false.
Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
1. I professori di materie giuridiche nelle
scuole superiori possono essere eletti
V F La Corte costituzionale delibera con la presenza di
alla carica di giudice costituzionale.
almeno ....... .... .. ......... . giudici e a maggioranza
2. La carica di giudice costituzionale è
prorogata fno all’insediamento del .... ......... ....... .. .. .. . Le sue deliberazioni
successore. V F
corrispondono giuridicamente a ..................... ..:
3. Un giudice costituzionale può sono infatti .. .... .. .. ........... .. verso tutti e sono
decadere dalla propria carica per
incompatibilità in base a un decreto .... ......... ....... .. ., dato che non è possibile
presidenziale. V F .... ......... ....... .. . davanti ad altri .......................
COMPLETA LO SCHEMA
Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
i giudici costituzionali:
quindici giudici:
LA COMPOSIZIONE rimangono in carica per anni
cinque eletti dal
DELLA CORTE non sono
COSTITUZIONALE cinque nominati dal
godono di insindacabilità e di im-
cinque eletti dalle supreme
munità dagli
sono e autonomi
tappa LA MAGISTRATURA
GLI OrGANI dI CONTrOLLO COSTITuZIONALE
9 Le funzioni
“ Non c’è lavoratore
che non sia stato interessato,
direttamente o indirettamente,
a procedimenti nei quali
della Corte vengono sollevate
questioni di costituzionalità.
costituzionale ” Cesare Ruperto
giurista ed ex Presidente
della Consulta
IL GIudIZIO SuLLA LEGITTIMITÀ dELLE LEGGI Nel caso della via diretta può succedere che lo
La Corte costituzionale ha come fondamentale Stato ricorra alla Corte affinché giudichi incostitu-
funzione quella di giudicare la legittimità costitu- zionale una legge regionale, in quanto ha ecceduto
zionale di leggi e di atti aventi forza di legge e ha il le proprie competenze; oppure può essere una Re-
potere di annullarli nel caso in cui contrastino con gione a ricorrere contro una legge dello Stato o di
la Costituzione. un’altra Regione che abbia invaso le proprie attri-
A tal fine essa non può però agire di sua iniziativa, buzioni. La Corte discute la questione in un’udien-
ma è necessario che qualcuno, dall’esterno, ne za pubblica, poi si ritira in camera di consiglio ed
chieda l’intervento. emette la sentenza, che potrà essere di rigetto (la
Corte cioè non accoglie le ragioni dei richiedenti) o
di accoglimento: in questo caso essa annulla la di-
sposizione di legge, riconoscendola illegittima dal
punto di vista costituzionale. Le sentenze di acco-
glimento hanno efficacia erga omnes (“verso tutti”),
mentre quelle di rigetto vincolano solo le parti, per-
ciò nulla esclude che in seguito chiunque possa ri-
sollevare in un altro processo la stessa questione
168 davanti alla Corte. Le sentenze della Corte costitu-
zionale non sono contestabili in appello.
Tra le funzioni della Corte costituzionale vi è il giudizio sulla
legittimità delle leggi. I CONfLITTI TrA I POTErI dELLO STATO La Corte co-
stituzionale interviene per sanare i conflitti di
LA vIA INCIdENTALE E LA vIA dIrETTA È possibile ri- attribuzione che possono sorgere tra gli organi
volgersi alla Corte costituzionale attraverso due dello Stato o tra lo Stato e una Regione, ritenendo,
percorsi: la via incidentale e la via diretta. ciascuno, che una data competenza debba spet-
La via incidentale si verifica quando, nel corso di targli o che l’atto dell’altro sia lesivo di un potere
un processo, una delle parti o il Pubblico ministe-
P.5 LA MAGISTRATURA E GLI ORGANI DI CONTROLLO COSTITUZIONALE
proprio.
ro ritengono non conforme alla Costituzione una
norma di legge che dovrebbe essere applicata nel Ad ESEMPIO Pensiamo all’ipotesi che sorga un conflitto
processo stesso. Chiedono allora al magistrato che tra la Magistratura e il Governo, dovuto al fatto che il
dirige la causa di sospendere il processo e di rimet- Ministro della Giustizia intende adottare un provvedi-
tere al giudizio della Corte costituzionale la que- mento che il Consiglio superiore della Magistratura ri-
stione di legittimitˆ costituzionale. Se il giudice, tiene di propria competenza.
detto giudice a quo, dopo le proprie valutazioni di-
chiara che la richiesta è rilevante e non manifesta- La Corte costituzionale può essere allora chiama-
mente infondata, il processo viene sospeso e si de- ta a risolvere il conflitto stabilendo, tramite sen-
lega alla Corte costituzionale la questione di tenza, a chi spettino effettivamente le funzioni
legittimità. oggetto della contesa e annullando gli eventuali
atti compiuti in violazione dei principi di compe-
Ad ESEMPIO Nel 2004, su richiesta del Tribunale di
tenza.
Milano, la Corte costituzionale dichiarò illegittime
le norme della Legge 20 giugno 2003, n. 140, relative
alla sospensione dei processi a carico delle cinque
IL GIudIZIO SuL PrESIdENTE dELLA rEPuBBLICA La
più alte cariche dello Stato, per tutta la durata del lo- Corte costituzionale ha il compito di giudicare il
ro incarico. Capo dello Stato nel caso in cui venga messo in
stato d’accusa dal Parlamento per alto tradimento o
GLossarI o
dimenti di clemenza verso i detenuti che possono essere
quindici giudici ordinari, si aggiungono sedici disposti con legge del Parlamento. L’amnistia estingue sia il
giudici aggregati, eletti a sorte da un elenco di cit- reato sia la pena, consentendo la liberazione di quanti si tro-
tadini tenuto dal Parlamento. La sentenza, deli- vano in carcere per un determinato reato; l’indulto ha effetti
berata a maggioranza, potrà essere assolutoria simili all’amnistia ma, a differenza di essa, condona solo la
oppure di condanna. In quest’ultima ipotesi, la pena, senza estinguere il reato.
Corte dispone la decadenza dall’incarico presi-
denziale e applica le sanzioni che ritiene meglio
compatibili con il reato commesso. le tue do mand e
L’AMMISSIBILITÀ dEL rEfErENduM ABrOGATIvO Nel
corso della procedura referendaria, la Corte costitu- In quali casi la Corte costituzionale
zionale è chiamata a pronunciarsi sull’ammissibi- ha bocciato le richieste
lità del referendum abrogativo. Tale giudizio è di referendum abrogativi?
ispirato dal secondo comma dell’ARTICOLO 75 della CO-
STITUZIONE, che afferma: «Non è ammesso il refe- Oltre ai casi previsti dalla Costituzione (referendum su
rendum per le leggi tributarie e di bilancio, di leggi tributarie, di Bilancio, di amnistia, di indulto, di
amnistia e di indulto , di autorizzazione a rati- ratifica di trattati internazionali), la Corte ha stabilito nel
ficare trattati internazionali». In realtà la Corte tempo l’inammissibilità di quesiti referendari che
abbiano per oggetto l’abrogazione di leggi costituzionali
può vietare l’esercizio del referendum anche se ri-
e l’abrogazione di leggi ordinarie da cui potrebbero
guarda altre materie, qualora lo ritenga in contrasto
derivare modifiche alla Costituzione. Inoltre la Corte ha
con lo spirito costituzionale. respinto altri quesiti con la motivazione della scarsa
chiarezza con cui erano stati formulati.
169
MettI tI
aL La pr ov a 2. Saresti a favore della possibilità che ogni cittadino
possa rivolgersi alla Corte in modo diretto
per chiedere l’annullamento di una legge per
incostituzionalità?
Vero o falso?
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false. risolVi il caso
1. La Corte costituzionale può annullare Dopo aver letto i casi rispondi alla domanda
sia le leggi sia gli atti con forza di legge. V F che ti viene posta.
2. Con l’espressione giudice a quo si fa 1. Ajoub L., tunisino, decide di trasferirsi in Italia
riferimento alla qualifca di giudice per trovare lavoro. Al momento dell’ingresso nel
costituzionale. V F nostro Paese si reca in Questura per ottenere il
3. Le sentenze di rigetto della Corte permesso di soggiorno e qui, in base alle norme
costituzionale sono efcaci verso tutti. V F attualmente vigenti, gli vengono prelevate le
impronte digitali. Pochi giorni dopo Ajoub, che si
4. In caso di giudizio verso il Presidente è sentito umiliato per essere stato sottoposto al
della Repubblica la composizione prelievo delle impronte, quasi fosse un criminale,
della Corte costituzionale viene integrata. V F
vorrebbe contestare l’applicazione di questa
procedura, in quanto contrasta con il principio di
uguaglianza previsto dalla Costituzione.
proVa a rispondere Può farlo? Motiva la risposta.
Rispondi alle domande seguenti. 2. Una Regione, che aveva chiesto alla Corte
costituzionale l’annullamento di una legge
1. Chi, nel corso di un processo, può sollevare la ordinaria, di fronte a una sentenza di rigetto
questione di legittimità costituzionale di una decide di impugnare la sentenza. A quale organo
norma presso la Corte costituzionale? dovrà rivolgersi a tale scopo?
percorso5
Nome: Gabriele
amministrano la giustizia
in nome del popolo
.indipendenti
. inamovibili
Magistrati . sottoposti al CSM (Consiglio
superiore della Magistratura), organo
di autogoverno della Magistratura
. responsabili del loro operato
funzioni
. giurisdizione civile (controversie tra privati)
. giurisdizione penale (giudizio sui reati)
. giurisdizione amministrativa
(controversie tra privati e PA)
. in ambito legislativo
attribuzioni . in ambito esecutivo
. in ambito giudiziario
percorso 5
Nome: Gabriele
Verifica
interattiva flashcards
1. I giudici si distinguono tra loro solo per le diverse 2. Funzione requirente, funzione accertante,
.... .... .... .... esercitate. Queste sono funzione giudicante, funzione di merito.
essenzialmente: la funzione ................, che 3. Compimento dei cinquant’anni, cittadinanza
consiste nel compito di risolvere controversie; italiana, ruolo di parlamentare, godimento dei
quella . ..... .... ......, che è propria dei ................ diritti civili e politici.
.... .... .... .... ; la funzione di ................, che si 4. Corte costituzionale, controllo del Bilancio dello
sostanzia nel .. ... . ... . ... . .. della corretta Stato, giudizio sull’ammissibilità dei
applicazione delle leggi; la funzione di referendum abrogativi, soluzione dei conflitti
.... ... .... .... ., che comporta l’esame dei fatti per tra i poteri dello Stato.
poter risolvere un caso giudiziario.
2. Il processo penale si apre con la fase ....... .. ....... rISOLvI IL CruCIvErBA
in cui operano due magistrati: il ................ Trova la parola nascosta.
ministero e il giudice per le . ............... 1.
preliminari. Il primo ha il compito di cercare le
2.
.... .... .... .... contro l’. ...............; il secondo
3.
controlla la . ... ..... . ... . .. del comportamento del
4.
pm e può disporre verso l’imputato misure
.... .... .... .... 5.
6.
3. Per essere eletti alla carica di Presidente della
7.
Repubblica occorre possedere la ................
8.
.... .... .... .... , avere compiuto ................ anni ed
172 essere titolare dei diritti .. . .. ... . ....... e politici. 9.
10.
4. Il Presidente della Repubblica è ................
11.
irresponsabile, per cui non può essere ................
12.
dalle ... ... ..... ... ..; è invece penalmente
responsabile per i reati di alto ................ e di 1. Lo sono i giudici per il fatto di poter essere
.... .... .... .... alla Costituzione. rimossi dal loro incarico solo dal csm.
5. Negli ultimi . .. ... . ... . ..... mesi del proprio 2. Il Presidente della Repubblica rappresenta
quella nazionale.
.... ... .... .... ., il Presidente della Repubblica non
può svolgere determinate .. .. . ...........; in 3. Quelli “di pace” hanno competenza per i reati minori.
p.5 LA MAGISTrATurA E GLI OrGANI dI CONTrOLLO COSTITuZIONALE
particolare non può . .. . ... . ... . .. .. anticipatamente 4. Quelli militari sono giudici speciali.
le .. .... .... .... .. Tale periodo di tempo prende il 5. In quello “bianco” il Capo dello Stato non può
nome di ... ..... .. ...... ................ sciogliere anticipatamente le Camere.
6. Il percorso in via incidentale presso la Corte 6. Quello alla Costituzione corrisponde a un reato
costituzionale può verificarsi nel corso di un presidenziale.
.... .... .... .... se una delle ................ o il 7. È un provvedimento di clemenza verso un
.... .... .... ... .. ... ........... ritengono ................ una detenuto che può adottare il Capo dello Stato.
norma che dovrebbe essere applicata nel
8. La rappresenta il Pubblico ministero nel
processo stesso.
processo penale.
sei • semestre bianco • istruttoria • cinquanta • cautelari •
9. Quando passa in giudicato è definitiva.
controllo • parti • legittimità • Pubblico • prove • legittimità
• sfiduciato • mandato • cittadinanza italiana • imputato • 10. È una denominazione della Corte costituzionale.
tradimento • sciogliere • politicamente • Camere • 11. Quella di Cassazione è giudice di terzo grado.
giudicante • indagini • Pubblici ministeri • merito •
processo • Pubblico ministero • Camere • incostituzionale • 12. Il Presidente della Repubblica può nominarne
civili • requirente • attentato • funzioni • funzioni cinque “a vita”.
F Ic a
e r I
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C v
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
percorso 6
LE ORGANIZZAZIONI I rapporti tra gli Stati L’Unione europea
INTERNAZIONALI e le organizzazioni
E L’UNIONE EUROPEA internazionali
percorso 6
LE ORGANIZZAZIONI
INTERNAZIONALI
E L’UNIONE EUROPEA
COMPETENZE
nità e i limiti correlati al
Saper valutare le opportu
anizzazioni internazionali
funzionamento delle org
olare dell’Unione europea,
e sovranazionali, in partic e
strategie volte a raforzarn
rifettendo sulle possibili ale.
livello internazion
l’immagine e l’incisività a
complessa varietà, il
Comprendere, nella sua
ale dell’Unione europea.
carattere sovranazion
enza i principi della
Confrontare con compet e
quelli della Dichiarazion
nostra Costituzione con elli del la Carta de i
ani e qu
universale dei diritti um eu rop ea.
nio ne
diritti fondamentali dell’U
ABILITÀ
Riconoscere l’im
portanza e la co 175
tra gli Stati. mplessità delle re
lazioni
Individuare i punt
i di forza e di debo
organizzazioni in lezza delle princip
ternazionali. ali
Intuire le opportu
nità sociali, oltre
dell’allargamento che economiche,
dell’Unione euro
Cogliere i vantag pea.
gi collegati alla cit
tadinanza europe
a.
CONOSCENZE
onale.
Le fonti del diritto internazi
Le funzioni dell’onu .
Il ruolo della nato.
iettivi dell’Unione europea.
L’organizzazione e gli ob
1 Il diritto “Lainternazionale
dimensione
MettI tI
infatti nell’ARTICOLO 80 che «Le Camere autorizzano
con legge la ratifica dei trattati internazionali che
al la pr ov a
sono di natura politica». Gli Stati aderenti proce
dono poi allo scambio delle ratifiche, attribuendo in
VeRo o FalSo?
tal modo piena operatività al trattato concluso.
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
IL PrINCIPIO pacta sunt servanda Una volta conclu affermazioni sono vere o false.
so un trattato internazionale, chi o che cosa assicura
1. Le immunità diplomatiche
che venga rispettato dagli Stati firmatari? Occorre corrispondono a consuetudini
infatti ricordare che non esiste alcuna autorità supe internazionali. V F
riore agli Stati: la limitazione alla propria sovranità
2. I trattati internazionali si basano sul
che deriva da un trattato è frutto di un’adesione principio della reciprocità. V F
spontanea e non esiste alcun potere coercitivo che
3. La stipulazione di un trattato
possa dettare imposizioni alle entità statali. internazionale compete ai Parlamenti
La Convenzione internazionale sul diritto dei degli Stati coinvolti. V F
trattati, approvata nel 1969 a Vienna, all’interno di
4. Il principio pacta sunt servanda
una conferenza internazionale organizzata dall’Or signifca sostanzialmente che i trattati
ganizzazione delle nazioni unite ( p. 178), regola internazionali devono essere rispettati. V F
menta i trattati internazionali sostenendo il princi-
pio pacta sunt servanda, in base al quale «ogni
trattato in vigore vincola le parti e queste devono Scegli la RiSpoSta
eseguirlo in buona fede» (art. 26 della Convenzio
Esercizio
ne). Si afferma inoltre che «una parte non può in Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
vocare le disposizioni della propria legislazione in tra quelle proposte.
terna per giustificare la mancata esecuzione di un 1. Non sono norme del diritto internazionale:
trattato» (art. 27). a i trattati di pace che regolano la conclusione
delle guerre;
le tue do mand e b le convenzioni dell’onu;
c le norme sull’acquisizione della cittadinanza da 177
parte dei cittadini stranieri;
Che funzione hanno le ambasciate? d le leggi applicabili a un contratto commerciale
concluso all’estero.
Le ambasciate sono rappresentanze diplomatiche 2. Corrisponde all’ultima fase della conclusione di un
di uno Stato presso un altro Stato e si trovano di solito trattato internazionale:
nella capitale del Paese straniero. L’attività diplomatica a la stipulazione;
ha fondamentalmente lo scopo di tutelare i rapporti tra b la negoziazione;
gli Stati, soprattutto quelli di natura economica. c la trattativa;
Promuove inoltre le relazioni di carattere culturale,
curando la diffusione della lingua e della cultura dello d la ratifca.
Stato nel Paese ospitante. 3. Non possono esserlo i trattati internazionali:
Un cittadino in viaggio all’estero può rivolgersi a bilaterali;
all’ambasciata del proprio Paese se si trova in b unilaterali;
situazioni di difficoltà, ad esempio se ha smarrito un c plurilaterali;
documento di identità, se ha subito un furto, oppure
d multilaterali.
sa ha necessità di rimpatriare in fretta per gravi
ragioni personali e familiari.
RiSolVi il caSo
Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
che ti viene posta.
Il Parlamento italiano approva una legge sulle
esportazioni che contrasta con un trattato
commerciale stipulato con il Messico.
A quale delle due normative dovranno adeguarsi gli
esportatori italiani? Prima di rispondere leggi con
attenzione il primo comma dell’articolo 10 della
Costituzione.
L’ambasciata italiana a Madrid.
2 L’Organizzazione
“il dovere
Esiste soltanto
estremo
di vincere a tutti i costi
la battaglia più sacra
delle nazioni unite del nostro tempo:
quella della pace. ” Romano Battaglia
giornalista e scrittore
(1933-2012)
MettI tI
decisioni unilaterali spesso rispondenti a meri inte
ressi di parte.
al la pr ov a
Il Consiglio di sicurezza può adottare decisioni
(chiamate risoluzioni) che gli Stati membri sono
vincolati a rispettare. Può inoltre assumere misure
oSSeRVa e RiFletti
per rafforzare le proprie decisioni, quali le sanzioni
economiche o il blocco degli scambi commerciali.
Nell’ambito dell’onu, per dare una concreta attua
zione alla volontà di collaborare per il rispetto dei
diritti umani, è stata istituita, con sede all’Aja, in
Olanda, la Corte penale internazionale, composta da
diciotto giudici eletti dall’Assemblea generale.
La Corte penale internazionale è un organo per
manente, indipendente rispetto alle giurisdizioni
penali nazionali, che esercita il suo potere giurisdi
zionale sulle persone fisiche per i più gravi crimini Uno degli impegni più difficili dell’onu è quello di
favorire la pacifica convivenza di arabi e israeliani in
di portata internazionale, riconoscibili nel genoci Palestina, la terra compresa tra il fiume Giordano e
dio (sterminio di un gruppo etnico, razziale o reli il mar Mediterraneo, nota per essere stata il centro
gioso), nei crimini contro l’umanità, in quelli di di tre religioni diverse: l’ebraismo, il cristianesimo e
guerra e nel crimine di aggressione. l’islam. I numerosi interventi dell’onu per favorire la
pacifica convivenza di arabi e israeliani nei territori
AD ESEMPIO È stato avviato nel 2012 il processo davan palestinesi hanno ottenuto successi solo parziali,
ti alla Corte penale internazionale di Ratko Mladic, ex tanto che periodicamente la tensione in quest’area
capo militare delle forze serbobosniache, che deve ri si acuisce, rischiando di compromettere anni e anni
spondere del genocidio di ottomila civili musulmani di negoziati.
avvenuto a Srebrenica, in Bosnia, nel luglio 1995. Come valuti il fatto che dal 2012 la Palestina sia
stata ammessa all’onu come Stato osservatore
dall’Assemblea generale, con 138 voti a favore
su 193? 179
da sapere
VeRo o FalSo?
gLI OrgANI INTErNAZIONALI ChE OPErANO Indica con una crocetta se le seguenti Esercizio
interattivo
ALL’INTErNO DELL’ONu affermazioni sono vere o false.
Sotto il controllo dell’onu operano importanti organizzazioni
1. L’onu fu istituita nel 1957 con i Trattati
internazionali. di Roma. V F
Per la difesa e l’affermazione dei diritti dei minori è
2. L’Italia è uno dei membri permanenti
importante l’azione dell’unicef (Fondo delle nazioni unite del Consiglio di sicurezza dell’onu. V F
per l’infanzia), che promuove iniziative umanitarie, e dell’oil
3. I crimini di guerra rientrano nella
(Organizzazione internazionale del lavoro), che lotta contro competenza della Corte penale
lo sfruttamento del lavoro minorile. internazionale. V F
In riferimento allo sviluppo economico, la fao (Organizza- 4. Le decisioni del Consiglio di sicurezza
zione delle nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura) prendono il nome di risoluzioni. V F
si propone il miglioramento delle condizioni nutrizionali e di
vita, attraverso il potenziamento della produzione locale e
della distribuzione dei prodotti alimentari. RiSolVi il caSo
L’oms (Organizzazione mondiale della sanità) opera per sensibi- Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
lizzare i Governi nazionali sul tema della salute e per intra- che ti viene posta.
prendere campagne informative e azioni concrete in tale ambi-
Il Capo del Governo di uno Stato africano ordina ai
to. Grazie ai suoi interventi l’oms ha sradicato malattie gravi quali militari di intervenire nelle regioni del Sud del
il vaiolo e la poliomielite, e ha consentito la vaccinazione di oltre proprio Paese per sterminare la popolazione
l’80% dei bambini nel mondo contro malattie ancora mortali. appartenente a una minoranza etnica locale,
A favore dell’educazione e della cultura opera l’unesco (Or- colpevole, a suo giudizio, di aver sempre osteggiato il
ganizzazione delle nazioni unite per l’educazione, la scienza suo potere politico.
Per quale reato potrebbe essere processato davanti
e la cultura) che si occupa della conservazione del patrimo- alla Corte penale internazionale?
nio storico, culturale e artistico a livello internazionale.
L’invio di forze di pace è però subordinato al con piuti con la Seconda guerra mondiale. Attraverso la
senso delle parti in conflitto, non sempre dispo Dichiarazione, infatti, i Governi si impegnarono a la
nibili a questo intervento. I caschi blu sono for vorare per un mondo pacifico e giusto, sancendo i
mati da contingenti militari inviati da tutti gli diritti umani fondamentali.
Stati aderenti all’onu e, rappresentando una forza
di pace, sono sottoposti ad alcune limitazioni: in L’EffETTIvO rISPETTO DEI DIrITTI Nella realtà molti
particolare non possono schierarsi a favore di una dei diritti affermati dalla Dichiarazione sono rimasti
delle parti in conflitto né usare la forza se non a livello di ipotetiche promesse: pensiamo in tal senso
quando sono attaccate (e anche in questo caso al mantenimento, in molte parti del mondo, della
possono utilizzare solo armi leggere). pena di morte, all’estensione della pratica della tor
Quando la situazione degenera nel conflitto ar tura, allo stato di estrema povertà in cui versano
mato e non si intravedono alternative di soluzio moltissime persone, alla morte per malnutrizione di
ne, il Consiglio di sicurezza può inviare i propri migliaia di bambini, all’analfabetismo ancora diffu
mezzi militari in azioni di interposizione tra le so in numerose zone della Terra, ai soprusi perpe
parti, o, addirittura, deliberare un intervento ar- trati a danno di chi manifesta idee contrastanti con
mato volto a contrastare gravi violazioni del dirit il “regime” di Stato, alle persecuzioni di intere po
to internazionale. polazioni per motivi di natura etnica o religiosa.
MettI tI
al la pr ov a c nel 1946 dagli Stati vincitori della Seconda
guerra mondiale;
d nel 1957 dagli Stati membri dell’Unione europea.
2. Rientrano tra gli atti di diplomazia preventiva
oSSeRVa e RiFletti dell’onu gli atti di:
Video a boicottaggio commerciale; 181
b pacifcazione;
c cessate il fuoco;
d mediazione.
3. La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione
europea:
a fu approvata nel 1957 con l’istituzione della
Comunità europea;
b fa parte integrante della Costituzione europea;
c ammette la pena di morte solo per i reati più
gravi;
d è tutelata dal Consiglio di sicurezza dell’onu.
«Che cosa sono i diritti umani?». Nella nostra mente
è abbastanza chiaro di che cosa si tratta, ma è poi
difficile spiegarlo con parole semplici.
completa la FRaSe
Se questo quesito fosse rivolto a te, come Esercizio
risponderesti? Inserisci i termini o le espressioni interattivo
mancanti.
Scegli la RiSpoSta Per risolvere situazioni di .......................... tra due
Esercizio
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo o più Stati, l’onu può ricorrere ad atti di diplomazia
tra quelle proposte. ..... ....... ......... .. .. . e di . .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .
1. La Dichiarazione universale dei diritti umani fu Se questi non sono sufficienti, può procedere
approvata:
all’. ...... ......... .......... commerciale, all’invio
a nel 1945 dopo la fne della Seconda guerra
mondiale; dei ....... ....... ............ blu o ad interventi
b nel 1948 dagli Stati membri dell’onu; ..... ....... ......... .. .. .
la pena di moRte
Il 30 novembre 2002 si
accendeva una luce
nel mondo, la giornata
mondiale Città per
la Vita – contro la pena
di morte.
?
Quest’ultimo decennio è
considerato il periodo
dell’intera storia dell’umanità
in cui la pena capitale è stata
maggiormente messa in
discussione.
Approfondimento
Contro la pena di morte
Nel corso degli ultimi anni l’Assemblea generale delle Perché è disumana. Pensiamo al carattere
nazioni unite ha approvato risoluzioni volte a ottenere crudele della pena di morte, basata sulla sofferenza sia
una moratoria (sospensione) sulle esecuzioni; fisica sia mentale; inoltre, è dimostrato che non dà
tali risoluzioni, per quanto non siano vincolanti, hanno conforto ai famigliari delle vittime.
un forte peso politico e morale al fine di convincere Perché non consente riscatto sociale e
alcuni Paesi ad abbandonare l’uso della pena capitale. morale. La pena di morte nega qualsiasi
possibilità di riabilitazione, non dà modo a chi ha
commesso crimini di redimersi, di pentirsi e di reinserirsi
La pena di morte in Italia positivamente nel contesto sociale. La nostra
Applicata durante il periodo fascista, la pena di Costituzione coglie molto bene questo aspetto quando
morte è stata abolita dalla Costituzione: afferma, nel terzo comma dell’articolo 27, che «Le pene
l’Italia non ammette in nessun caso la pena capitale, non possono consistere in trattamenti contrari al senso
confermando in tal senso un’essenziale conquista di umanità e devono tendere alla rieducazione del
civile e la fiducia nel carattere rieducativo delle pene. condannato».
il tuo punto di ViSta
Perché dire NO
Perché va contro un diritto inviolabile: 1. Secondo te perché molti Paesi,
quello alla vita. La pena di morte nega un diritto pur dichiarandosi Stati di diritto, applica-
che nessun essere umano può arrogarsi di togliere e no ancora la pena di morte?
corrisponde quindi a un omicidio legalizzato, in cui
2. Tra le possibili motivazioni che indu-
lo Stato si pone sullo stesso piano dei criminali.
cono a rifiutare il ricorso alla pena capita-
Perché non funziona come valido le, quali ritieni più efficaci e perché?
deterrente. Chi commette reati gravi opera
generalmente in condizioni che prescindono dalla 3. Quali misure ti senti di proporre con-
valutazione dei possibili effetti delle proprie azioni. tro i crimini gravi o, meglio, per prevenirli?
183
la pena di morte nel mondo
Carta interattiva
35
non
applicata
97
totalmente
abolita
8
applicata
eccezionalmente
58
oltre dei Paesi
in vigore del mondo hanno abolito
la pena di morte
Elaborazione grafica su dati tratti da L’inkiesta e da “Amnesty International” (2012).
internazionali
collettiva con funzione
di prevenzione
”
dei conflitti. Natalino Ronzitti
docente di
Diritto internazionale
IL WTO
L’Organizzazione mondiale del commercio, de
nominata wto (World trade organization) venne
P.6 LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI E L’UNIONE EUROPEA
le tue do mand e
MettI tI In base agli accordi che legano tra loro gli Stati
al la pr ov a aderenti al Patto Atlantico, gli altri membri devono
ritenersi obbligati a inviare le proprie truppe in
difesa del Paese aggredito?
2. Immaginiamo che un nuovo Paese chieda di
VeRo o FalSo? aderire al wto, ponendo però come condizione che
vengano boicottati i trafci commerciali verso un
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo determinato Stato.
affermazioni sono vere o false. Perché non può essere accolta la richiesta di
adesione?
1. La nato fu istituita con il Patto
di Varsavia. V F
V F
2. L’Italia fa parte sia del G8 sia del G20. gioco di Ruolo
3. Scopo principale del wto è
la liberalizzazione degli scambi Obiettivo L’insegnante assegna a te e ad un tuo/a
internazionali. V F compagno/a un compito: dovrete tenere in coppia una
lezione su uno dei più recenti interventi della nato (ad
4. I no global si oppongono fortemente esempio, quello relativo all’emergenza libica nel 2011).
all’operato del wto. V F Preparazione Decidete l’impostazione da dare alla
lezione. Ad esempio: parlerete dalla cattedra; userete
prevalentemente la lavagna o, se c’è in classe, la LIM;
RiSolVi i caSi ricorrerete a metodi alternativi alla lezione frontale, tra
Dopo aver letto i casi rispondi alla domanda cui presentazioni in PowerPoint, video ecc.
che ti viene posta. Verifica Alla fine della lezione, valuterete l’efficacia
della prova tenendo conto del parere dei vostri
1. Ipotizza che un membro delle nato subisca un compagni/studenti e di quello del vostro (o della
attacco militare. vostra) insegnante.
Approfondimento Approfondimento
Le origini storiche dell’Unione europea Curiosità sull’Unione europea
I PrIMI PASSI DELL’uNIONE EurOPEA il rispetto dei diritti umani, la garanzia della struttura
L’Unione europea è un’organizzazione sovra democratica dello Stato, la tutela delle minoranze, l’effi-
nazionale che si propone l’obiettivo di promuovere cienza dell’economia, il recepimento dell’“acquis” comu-
l’integrazione tra i popoli europei in diversi settori, nitario, intendendosi con questo termine l’insieme
quali l’economia, la giustizia, la sicurezza comune e di tutte le regole proprie della Comunità europea.
il rispetto dei diritti umani. Di conseguenza gli Stati candidati all’ingresso nell’ue
La costituzione dell’Unione europea è avvenuta hanno dovuto adeguare le proprie legislazioni alle
per tappe successive, a partire dal 1957, quando sei norme dell’Unione ed ai contenuti di tutti i Trattati.
Stati europei (Belgio, Francia, Germania, Italia, Lus
IL TrATTATO ISTITuTIvO DELLA COSTITuZIONE EurOPEA
semburgo e Paesi Bassi) sottoscrissero i Trattati di
Nel dicembre 2001 il Consiglio europeo di Laeken
Roma con il quale venne istituita la Comunità eco-
(Belgio) affidò a un organismo il compito di scrive
nomica europea (cee). Scopo fondamentale della
re una Costituzione europea, finalizzata a modifi
cee era inizialmente quello di favorire la coopera-
care l’organizzazione della Comunità, ad ampliare
zione economica europea, per poi evolvere verso
e rafforzare le politiche comuni e a sancire i princi
un’unificazione politica e sociale.
pali diritti dei cittadini. A tale organismo fu dato il
L’ALLArgAMENTO Dal 1957 a oggi è proseguito, in nome di Convenzione europea. Essa elaborò una
186 bozza di Costituzione, che fu approvata nel giugno
tappe successive, il processo di allargamento dell’U
nione. L’Europa dei sei, quale si era delineata con i 2004, durante il Consiglio europeo di Bruxelles.
Trattati di Roma, si è allargata nei decenni successi Nell’ottobre del 2004 i Capi di Stato e di Governo dei
vi fino a divenire, nel 2013, l’Europa dei ventotto. Paesi membri si riunirono a Roma per firmare il Trat-
I criteri necessari perché nuovi Stati possano aderire tato istitutivo di una Costituzione per l’Europa. La
all’Unione europea sono stati stabiliti nel Consiglio firma del Trattato non era però sufficiente al fine
di Copenaghen del 1993. Essi sono essenzialmente: dell’applicazione della Costituzione: occorreva infatti
da parte di ogni Stato membro la ratifica, affidata in al
cuni casi al Parlamento, in altri direttamente al popolo
Unione europea Il termine “Europa” fu utilizzato per la tramite referendum. Ciò è avvenuto in tutti gli Stati.
GlossarI o
Infografica
interattiva
.
(getta le basi dell’euro)
Il Consiglio di Regno
all’unione sociale Unito
Copenaghen fissa i criteri (introduce il principio della
di adesione all’UE cittadinanza europea)
Portogallo Spagna Grecia 187
1993 1992 1986 1981
Bulgaria Romania
Cipro Estonia Lettonia Lituania
Il Trattato di Lisbona
riforma le istituzioni Malta Polonia Slovacchia Slovenia
comunitarie, rafforza la
politica sociale e riconosce Repubblica Ceca Ungheria Il 1° gennaio l’euro
Croazia carattere vincolante al entra in circolazione
rispetto dei diritti umani in 12 Paesi dell’UE
2013 2007 2004 2002
adesione dei Paesi
alla Comunità europea .eu Scopri i Paesi candidati all’ingresso su http://europa.eu/about-eu/countries/index_it.htm
6 L’organizzazione
“L’epoca nuova è destinata
a organizzare un’Europa
di popoli associati tra loro
dell’unione a un comune intento. ”
europea Giuseppe Mazzini
politico e patriota
Approfondimento Approfondimento (1805-1872)
I “colori” del La procedura legislativa
Parlamento europeo nel Parlamento europeo
gLI OrgANI PrINCIPALI Per realizzare i propri obiet Il Parlamento europeo esercita, nella maggior
tivi e servire gli interessi dei suoi cittadini l’Unione parte delle materie, la funzione legislativa in
europea dispone di alcune istituzioni: il Consiglio sieme con il Consiglio dei ministri; nelle restanti
dell’Unione europea, il Parlamento europeo, il Consiglio materie, di competenza esclusiva del Consiglio
europeo, la Commissione europea e la Corte di giustizia. dei ministri, svolge un ruolo consultivo e di con-
trollo.
IL CONSIgLIO DEI MINISTrI Il Parlamento si riunisce a Strasburgo, in Francia,
Il Consiglio dei ministri, denominato anche Con per le sessioni plenarie mensili; a Bruxelles, in Bel
siglio dell’Unione europea, è l’organo decisionale gio, per le sessioni supplementari e per le riunioni
della Comunità europea e ha sede a Bruxelles. delle commissioni.
La sua principale attribuzione è quella di emanare
le norme comunitarie, compito che, per numero
se materie, viene svolto in collaborazione con il
Parlamento europeo.
Il Consiglio dei ministri è composto da un ministro
per ogni Stato. I ministri che partecipano al Consi
glio variano di volta in volta, in relazione alle mate
188 rie da discutere.
AD ESEMPIO Se si devono prendere decisioni ed ema
nare provvedimenti che riguardano l’agricoltura, si ri
uniscono i ministri delle politiche agricole di tutti gli
Stati dell’Unione.
LA COMMISSIONE
La Commissione europea, che ha sede a Bruxelles, Il Parlamento europeo si riunisce in seduta plenaria a Strasburgo.
è l’organo comunitario titolare del potere esecutivo.
Il Parlamento viene eletto ogni cinque anni dai cit
La Commissione è composta da un membro per tadini degli Stati membri. Non esiste un sistema
P.6 LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI E L’UNIONE EUROPEA
ogni Stato ed è diretta da un Presidente, eletto dal elettorale comune, pertanto ogni Stato adotta in
Parlamento europeo. autonomia le modalità di elezione dei propri euro-
Tra i compiti principali della Commissione rientrano: deputati. Per l’Italia vige il sistema proporzionale.
l’iniziativa legislativa; Il numero dei componenti del Parlamento europeo
la vigilanza sul rispetto dei trattati e delle varia in relazione alla popolazione e non può su
norme comunitarie da parte degli Stati membri; perare il numero di 751. Gli eurodeputati sono or
la predisposizione del Bilancio. ganizzati in gruppi parlamentari in base ai loro
La commissione rimane in carica per cinque anni e orientamenti, indipendentemente dalla loro na
viene rinnovata ogni volta che si elegge il nuovo zionalità. Coloro che non appartengono ad alcun
Parlamento. gruppo si collocano tra i cosiddetti “non iscritti”.
MettI tI
I regolamenti sono norme di portata generale, ri
volte agli Stati ed ai singoli cittadini, che trovano
al la pr ov a
applicazione diretta in ogni Paese dell’Unione.
Essi si caratterizzano per la loro obbligatorietà e
per la loro applicazione diretta, ed entrano nor
Scegli la RiSpoSta
Esercizio
malmente in vigore il ventesimo giorno successivo Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
a quello della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale tra quelle proposte.
della Comunità europea. 1. È l’organo esecutivo dell’Unione europea:
Le direttive sono norme giuridiche obbligatorie a la Commissione;
solo per gli Stati membri; a differenza dei regola b il Consiglio dei ministri;
menti non sono immediatamente operative per le c il Consiglio europeo;
singole persone fisiche o giuridiche. d il Parlamento.
Quando viene emanata una direttiva è necessario 2. Sono norme comunitarie vincolanti rivolte a
che ogni Stato coinvolto nella sua applicazione specifci soggetti:
modifichi le proprie leggi interne, con un atto di a le direttive;
recepimento normativo, per adeguarle ai principi b i regolamenti;
contenuti in questa disposizione. c le decisioni;
Altre norme comunitarie sono le decisioni (norme d le raccomandazioni.
valide solo per coloro verso cui sono specificamen 3. È l’organo comunitario composto dai Capi di Stato
te indirizzate, quali cittadini, enti pubblici o privati) o di Governo:
e le raccomandazioni (suggerimenti non vinco a la Commissione;
lanti rivolti agli Stati dell’Unione). b il Consiglio dei ministri;
c il Consiglio europeo;
IL CONSIgLIO EurOPEO d il Parlamento.
Il Consiglio europeo è l’organismo all’interno del
quale vengono deliberate le scelte politiche fonda analizza la noRma
mentali per l’Unione europea.
Il provvedimento del 1999 del Consiglio relativo alla 189
Esso è composto dai Capi di Stato o di Governo de limitazione dell’esposizione della popolazione ai
gli Stati membri, assistiti dai propri Ministri degli campi elettromagnetici da 0 Hz a 300 Hz afferma: «Il
Esteri. Consiglio dell’Unione Europea […] raccomanda che
Il Consiglio svolge principalmente una funzione gli Stati membri attuino misure relative alle sorgenti
di indirizzo politico: al suo interno maturano le o alle attività che determinano l’esposizione della
principali decisioni in materia di giustizia, politica popolazione ai campi elettromagnetici».
estera e sicurezza comune, con particolare riferi L’atto normativo sopra riportato ha carattere
mento al mantenimento della pace, alla difesa co vincolante?
mune, alla cooperazione giudiziaria e di polizia
nella lotta contro il traffico della droga e la crimina completa lo Schema
lità internazionale, alla politica di immigrazione. Il Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni interattivo
Consiglio europeo non è un organo decisionale, mancanti.
ma riveste un ruolo preparatorio rispetto alle deci
sioni adottate dal Consiglio dei ministri.
7 La cittadinanza
“ L’Europa che sogno
è un’Europa dei popoli,
dei cittadini, degli uomini
collaboRaRe e paRtecipaRe
MettI tI Formazione dei gruppi Suddividetevi in gruppi in
al la pr ov a base alle indicazioni dell’insegnante.
Strutturazione della classe Disponetevi in modo
191
8 Le politiche
“ Le politiche
di integrazione
aumentano
LA POLITICA AgrICOLA Tra le politiche dell’Unione La politica ambientale dell’Unione si basa sul princi-
europea rientra la Politica agricola comune (pac). pio di precauzione, vale a dire che, nei casi in cui le
La pac si propone essenzialmente di incrementare la analisi scientifiche dimostrino anche la minima pos
produttività, di garantire prezzi equi per i consuma sibilità di effetti negativi per l’ambiente e la salute,
tori, di consentire un autoconsumo sufficiente entro occorre attivare tutte le risorse possibili per evitarli. In
i confini europei e di assicurare un soddisfacente te particolare sono state introdotte disposizioni specifi
nore di vita agli operatori del settore agricolo. che in materia di reati ambientali, prevedendo l’in
troduzione di sanzioni per le attività che abbiano co
Per realizzare tali finalità vengono utilizzati specifi me effetto quello di deteriorare la qualità dell’acqua,
ci fondi stanziati dalla Comunità, tra i quali il Fondo dell’aria, del suolo, della flora e della fauna.
europeo agricolo di orientamento e garanzia (feog) e il
Fondo sociale europeo (fse). LA POLITICA ESTErA E DI SICurEZZA COMuNE Un im
portante pilastro su cui si fonda l’Unione europea è
la Politica estera e di sicurezza comune (pesc).
Gli obiettivi della pesc consistono nel rafforzamen
to della sicurezza, nel mantenimento della pace,
nel rispetto dei diritti umani e nella promozione
192 della cooperazione internazionale.
Negli ultimi anni ha assunto particolare rilievo, in
materia di sicurezza comune, il tema dell’immigra
zione. Nell’ottobre 2008 è stato approvato il Patto
europeo sull’immigrazione che dispose la volontà
di intensificare il controllo dei flussi migratori pro
venenti dai Paesi in fase di sviluppo e il rafforza
mento dell’integrazione dei migranti nelle diverse
La pac favorisce la produzione agricola dell’Unione europea nel
rispetto dell’ambiente. società europee. Partendo dal presupposto che gli
immigrati debbano godere degli stessi diritti dei
LA POLITICA AMBIENTALE cittadini europei, l’accordo sottolinea che debbano
P.6 LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI E L’UNIONE EUROPEA
determinare la responsabilità e favorire la soli una stretta collaborazione in materia penale. La stra
darietà. tegia operativa per combattere il crimine organizza
A tale scopo è stato istituito nel 2011 l’Ufficio eu- to si basa fondamentalmente su tre azioni:
ropeo di sostegno per l’asilo, che ha il compito di prevenire il crimine;
coordinare la cooperazione tra gli Stati in materia catturare e punire i criminali;
di asilo. sequestrare i proventi delle attività illecite.
I crimini presi in considerazione sono essenzial
mente il traffico di esseri umani (in cui rientrano l’im
migrazione illegale, la prostituzione e lo sfrutta
mento sessuale di minori), il traffico di stupefacenti, i
crimini economici (come il riciclaggio di denaro
“sporco” ), i crimini informatici e il terrorismo.
Per quanto attiene alla lotta contro il terrorismo
l’Unione europea ha attivato uno specifico piano
d’azione, che si basa soprattutto sulla cooperazione
giudiziaria e di polizia, sulla sicurezza dei trasporti,
sui controlli delle frontiere, sulla lotta al finanzia
mento di associazioni terroristiche, sulla difesa
Nel nostro Paese giungono via mare numerosi stranieri che contro attacchi biologici o nucleari. In particolare si
fuggono da situazioni di guerra o di negazione dei diritti umani.
Gli sbarchi avvengono soprattutto nell’isola di Lampedusa, in
è stabilito un obbligo di assistenza reciproca tra gli
Sicilia, spesso al prezzo di molte vite umane. Stati, da realizzare nel caso in cui uno Stato mem
bro venga colpito da un attacco terroristico.
Tra i maggiori problemi cui l’Unione europea si trova
Riciclaggio di denaro “sporco” Il riciclaggio di de-
esposta figura la criminalità organizzata. Per fron
GlossarI o
Scegli la RiSpoSta
MettI tI Esercizio
al la pr ov a
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
tra quelle proposte.
1. La sigla pac indica:
a la Politica ambientale comune;
VeRo o FalSo?
b la Politica agricola comune;
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo c il Programma di asilo politico comunitario;
affermazioni sono vere o false. d il Programma ambientale comunitario.
1. L’Europol è un’agenzia europea per 2. Il Patto europeo sull’immigrazione prevede:
il sostegno all’asilo politico. V F a l’ingresso degli stranieri nei Paesi comunitari
2. L’Unione europea prevede l’esistenza solo nei casi in cui viene riconosciuto il diritto
di reati ambientali. V F all’asilo politico;
3. I criteri per il riconoscimento dell’asilo b il raforzamento del processo di integrazione
degli immigrati nei Paesi dell’Unione;
politico ai cittadini extracomunitari
sono stati stabiliti dal Parlamento c il respingimento immediato degli stranieri non
europeo. V F regolari;
4. Il principio di precauzione è alla d il reimpatrio degli stranieri che non sono in
grado di parlare una lingua comunitaria.
base della politica ambientale
dell’Unione. V F 3. Coordina la cooperazione europea in ambito di asilo:
5. La sigla fse individua il Fondo sociale a l’Ufcio europeo di sostegno per l’asilo;
europeo. V F b il Fondo europeo per l’asilo politico;
6. Lo sfruttamento sessuale rientra c il Fondo europeo di garanzia per l’asilo;
nel reato di trafco di esseri umani. V F d l’Europol.
percorso6
Nome: Gabriele
. trattati
. consuetudini organizzazione che tutela
la pace e i diritti umani,
promuove lo sviluppo,
fonti
protegge la salute,
tutela le categorie sociali
più deboli
alleanza politico-militare
che impegna i Paesi
membri ad aiutarsi
Diritto principali reciprocamente in caso
internazionale organizzazioni
internazionali
di attacco militare esterno
organizzazione mondiale
per il commercio,
che si pone l’obiettivo
194 di liberalizzare
i trafci commerciali
. regolamenti
norme . direttive
comunitarie . decisioni
. raccomandazioni
. Consiglio dei ministri (funzione
decisionale)
. Commissione (potere esecutivo)
Unione organi . Consiglio europeo (indirizzo politico)
europea principali
. Parlamento europeo (ruolo
legislativo e di controllo)
. Corte di giustizia (soluzione
delle controversie tra i Paesi UE)
politiche
. politica ambientale
. politica agricola
. politica estera e di sicurezza comune
percorso 6
Nome: Gabriele
Verifica
interattiva Flashcards
4. I cittadini dell’Unione europea, sotto l’aspetto 9. nato, Patto Atlantico, Atto fondatore, wto.
politico, possono partecipare alle 10. Cittadinanza europea, Trattato di Copenaghen,
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . del . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . europeo Trattato di Maastricht, Accordi di Schengen.
196 ed a quelle dei . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . in cui risiedono;
possono inoltre dare vita o . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . a
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . politici di dimensione europea. RISOLVI IL CRUCIVERBA
Trova la parola nascosta.
5. Perché uno Stato entri a fare parte dell’Unione
europea deve dimostrare di rispettare i diritti 1.
.. .... .... .... .... ..., di essere un Paese .......... .. .. .. .. .. ., 2.
di tutelare le . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , di avere 3.
un’ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . sana e di avere fatto 4.
proprie tutte le . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . comunitarie. 5.
6.
6. La Corte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . internazionale è un
P.6 LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI E L’UNIONE EUROPEA
F Ic a
e r I
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C v
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
prova pETENZa 1
Di CoM
collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente
essere in grado di usare le conoscenze acquisite per esprimere
ragionate valutazioni personali sul tema della libertà di manifestazione
del pensiero e di stampa
La libertà
di pensiero
L’uomo non è soltanto un essere fisico: è anche un essere pensante. Sarebbe singolare che
egli avesse la libertà di circolare con il proprio corpo in tutto il territorio dello Stato e non di far
circolare le proprie idee. Per questo, accanto alla libertà personale, le Costituzioni moderne ri-
conoscono la libertà di pensiero. S’intende che libertà di pensiero non significa libertà di pen-
sare quello che si vuole nel segreto della propria coscienza, perché, essendo i miei pensieri rin-
chiusi nella mia testa, questa libertà nessuno può togliermela, neanche il più crudele tiranno, se
non ricorrendo all’estremo rimedio (tutt’altro che infrequente nella storia, del resto) di tagliarmi
la testa. Significa libertà di manifestare agli altri, mediante le parole o lo scritto, il mio pensiero.
Che nel buio della mia prigione io possa pensare che il tiranno è un mostro, è una cosa; che io
possa dirlo o stamparlo alla luce del sole, senza rischio di andare in prigione, è un’altra. La li-
bertà di pensiero riguarda il secondo diritto, e non il primo. Essa è il fulcro dello Stato liberale,
addirittura della concezione liberale della vita, da cui lo Stato liberale deriva: di quella concezio-
198 ne secondo cui nessun uomo avendo il privilegio di essere l’unico depositario della verità, la ve-
rità non può essere imposta, ma deve nascere dal contrasto tra le idee. Tutta la storia dello Stato
liberale è agitata dal conflitto tra i detentori del potere spirituale e materiale che tentano di im-
porre una dottrina ufficiale e le minoranze religiose e politiche richiedenti il diritto di esprimere
opinioni diverse da quella.
La nostra Costituzione accoglie questo diritto fondamentale all’articolo 21, affermando che tut-
ti hanno il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro
mezzo di diffusione.
Lo stesso articolo subito dopo afferma che la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o
censure. È chiaro che, siccome la libertà di pensiero consiste nella libertà di manifestare il pro-
prio pensiero, l’aspetto più importante di essa è la libertà di stampa: il pensiero è libero dove la
stampa è libera. Tanto è vero che i regimi dispotici si reggono sempre sulla soppressione della
libera stampa, e il primo sintomo della corruzione di un regime da liberale a illiberale è la elimi-
nazione di giornali avversari. […]
L’articolo 21 considera illecite due misure preventive per limitare o imbrigliare la stampa, una
più blanda, l’autorizzazione, l’altra più grave, la censura preventiva. La prima si avrebbe là dove
l’autore dovesse ottenere, per stampare, il permesso dell’autorità amministrativa, la seconda
dove occorresse anche l’approvazione del contenuto. Si intende che lo Stato non deve essere
completamente indifeso di fronte alla stampa: ma a ciò bastano misure repressive, come il se-
questro, di cui parla lo stesso articolo 21, il quale può essere autorizzato solo quando vi sia un
atto motivato dal giudice nel caso di delitti [il termine delitti corrisponde, in questo contesto, a
“reati”,“comportamenti che vanno contro la legge”] tassativamente previsti. […] Il principio è
DIRITTO
il seguente: tutti sono liberi di stampare quello che vogliono, salva la responsabilità civile e pe-
nale dei reati commessi mediante la pubblicazione.
da N. Bobbio - F. Pierandrei, Introduzione alla Costituzione, Laterza, Bari 1972
LeGGeRe, CoMpRenDeRe e inTeRpReTaRe 6. Fornisci prove, tratte dal brano, per dimostrare
come sia Enrico sia Chiara possono sostenere il
loro punto di vista.
1. Secondo l’autore, l’uomo è, oltre che un essere Punti 2
fisico:
a. un essere morale;
b. un essere pensante; «La libertà di pensiero
c. un essere religioso; deriva dal principio liberale
d. un essere etico. secondo cui la verità nasce
Punti 0,5 dal confronto tra le idee».
PUNTEGGIO LIVELLO
10-9 Livello avanzato
8-7 Livello intermedio
6 Livello base
Meno di 6 Livello base non raggiunto
prova pETENZa 2
Di CoM
collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente
elaborare proposte personali volte a sensibilizzare le persone e i
Governi nazionali alla concreta realizzazione dei principi contenuti nella
Dichiarazione universale dei diritti umani
piccoli che non si possono vedere sul mappamondo. Tuttavia si tratta del mondo della singola persona,
il vicinato in cui vive, la scuola o università che frequenta, la fabbrica, ditta o ufficio in cui lavora…
Questi sono i luoghi in cui ogni uomo, donna e bambino cerca giustizia, opportunità e dignità eguali,
senza discriminazione. A meno che questi diritti non abbiano un significato lì, essi avranno poco signi-
ficato altrove. Senza un’azione concordata da parte dei cittadini per far sì che vengano seguiti nel pro-
prio ambiente, cercheremo invano progressi nel più vasto mondo».
da www.gioventuperidirittiumani.it
LeGGeRe, CoMpRenDeRe e inTeRpReTaRe 6. Fornisci prove, tratte dal brano, per dimostrare
come sia Enrico sia Chiara possono sostenere il
loro punto di vista.
1. I diritti umani sono universali perché:
Punti 2
a. sono rispettati in tutto il mondo;
b. valgono per ogni individuo;
«L’obiettivo della
c. tutti gli Stati si impegnano a rispettarli;
Dichiarazione universale è il
d. riguardano non i singoli soggetti ma le collettività. rispetto di ogni individuo».
Punti 0,5
percorso 1
IL SISTEMA I bisogni economici Il sistema
ECONOMICO E LE SUE e il comportamento economico e la sua
ORIGINI STORICHE dell’uomo evoluzione storica
tappe 1- 2 tappe 3- 10
percorso 1
IL SISTEMA
ECONOMICO E LE SUE
ORIGINI STORICHE
“A cheCiserve l’economia?
aiuta a scegliere
in condizioni incerte.
L’economia è una scienza
202 allo stesso modo in cui lo è
la strategia: non ci fornisce
previsioni ma consigli
sul modo di agire in
condizioni di incertezza.”
• Giorgio Ruffolo, economista,
definisce l’economia come una
scienza che, in situazioni di
Audio
incertezza, ci guida a compiere
delle scelte. Che cosa significa
secondo te questa affermazione, se
applicata al nostro ruolo quotidiano
di consumatori, ad esempio quando
facciamo la spesa per la famiglia?
COMPETENZE
hanno determinato
Saper valutare i fattori che
ia dall’antichità a oggi.
l’evoluzione dell’econom
i sistemi economici che si
Fare confronti tra i divers
ria.
sono presentati nella sto
ABILITÀ
Comprendere il fa
tto che tutte le no
individuali e colle stre azioni,
ttive, sono collega
di necessità in cu te alle situazioni
i ci troviamo.
Comprendere la
relazione esisten
economica e le sc te tra l’utilità
elte operate dalle
vita quotidiana. persone nella
Individuare l’impo
soggetti che oper
rtanza dei rappor
ti esistenti tra i 203
ano in un sistem
Saper mettere in a economico.
relazione l’organ
di una società co izzazione sociale
n il suo sistema ec
onomico.
CONOSCENZE
i.
ogni, dei beni e dei serviz
La classifcazione dei bis Sta to e del
le imprese, del lo
Il ruolo delle famiglie, del
mo nd o all’intern o del sistema economico.
resto del
economico nel tempo.
L’evoluzione del pensiero
ema collettivista e
Il sistema capitalista, il sist
l’economia mista.
tappa II BISOgNI
bIsognI ECONOMICI
economIcI Ee IL
Il COMPOrTAMENTO
comportamento dell’uomo
dELL’uOMO
1 Caratteri e tipologie
“siMeno comodità
hanno e meno
bisogni si hanno,
meno bisogni
dei bisogni economici si hanno e
più si è felici. ” Jules Verne
scrittore francese
(1828-1905)
ChE COSA è IL BISOgNO Ci capita spesso di usare la Sono bisogni economici solo quelli che possono
parola bisogno : «Sono molto stanco, ho bisogno essere soddisfatti da beni che esistono in misura li-
di riposarmi», «Che sete! Ho bisogno di bere», «Non mitata.
c’è più niente in casa, c’è bisogno di fare la spesa». Ad ESEMPIO Un nostro bisogno fondamentale è respi-
Che cos’è, dunque, un bisogno? rare e il bene che utilizziamo per la sua soddisfazione,
Possiamo definire la sensazione di bisogno come l’aria, esiste in misura illimitata. Respirare è perciò un
uno stato di insoddisfazione che ci spinge a fare ciò bisogno, ma non è tale in senso economico.
che è necessario per placarla.
L’ILLIMITATEZZA dEI BISOgNI Se proviamo a indi-
L’ECONOMIA POLITICA
viduare i bisogni che possiamo sentire ci rendia-
La scienza che studia le attività umane finalizzate a
mo conto che non finiscono mai, sono illimitati.
soddisfare le situazioni di bisogno è l’economia
Più il progresso avanza, più insorgono nuove esi-
politica .
genze, molte delle quali sono indotte in noi dalla
La sua ragion d’essere sta nel fatto che i mezzi a di- pubblicità.
sposizione dell’uomo per soddisfare i propri biso-
Ad ESEMPIO Pensiamo a quanti beni sono oggi sentiti
gni sono limitati ed è pertanto necessario operare
necessari, come i navigatori satellitari oppure il lettore
consapevolmente delle scelte, prendere delle decisioni.
204 Proprio perché nasce da esigenze dell’uomo, l’eco-
mp3 o il tablet, mentre fino a pochi anni fa il bisogno
di possedere questi strumenti non era avvertito dalla
nomia politica è una scienza viva, che evolve con- maggior parte delle persone.
tinuamente e cerca di indirizzare i comportamenti
umani alle scelte più giuste per se stessi e per la
cooperazione con gli altri. Quando si concentra sui LA SAZIABILITÀ E LA rISOrgENZA I bisogni sono sa-
comportamenti del singolo (del produttore, del ziabili, possono cioè essere totalmente soddisfatti,
consumatore, del risparmiatore...) essa prende il almeno temporaneamente. Tuttavia la soddisfazio-
nome di microeconomia; quando invece esamina ne di un bisogno spesso non è definitiva, in quanto es-
il comportamento economico di gruppi orga- so tende a ripresentarsi nel tempo. Con il pranzo,
nizzati e formazioni sociali (famiglie, imprese,
Stato...) viene definita macroeconomia.
MettI tI
ogni giorno, soddisfiamo il bisogno di mangiare,
ma alla sera questo stesso bisogno si ripresenta e
aL La pr ov a
dobbiamo cenare: i bisogni sono in tal senso risor-
genti.
Scegli la riSpoSta
LA SOggETTIvITÀ E LA vArIABILITÀ I bisogni sono di- Indica con una crocetta la risposta giusta tra
Esercizio
interattivo
versi da persona a persona. Se ci confrontiamo in quelle proposte.
questo momento con chi ci sta accanto e ci interro-
ghiamo su quali siano i bisogni che avvertiamo di 1. Per il fatto di cambiare nel tempo e nello spazio i
bisogni sono:
più, difficilmente daremo le stesse risposte, proprio
a soggettivi;
perché i bisogni sono soggettivi.
Per una stessa persona i bisogni non sono sempre gli b variabili;
stessi, ma variano nel tempo (alle 13 ho bisogno di c risorgenti;
pranzare, ma alle 15 ho bisogno di fare i compiti); si d modifcabili.
parla perciò di variabilità dei bisogni. 2. È un bisogno primario:
a possedere un telefono cellulare;
BISOgNI INdIvIduALI, COLLETTIvI E PuBBLICI I biso-
b dormire;
gni economici si dicono individuali quando sono
avvertiti da una singola persona, collettivi quando c andare in vacanza;
sono percepiti da un soggetto in quanto membro di una d indossare abiti frmati.
collettività, pubblici quando i bisogni collettivi sono 3. I bisogni si defniscono economici se:
soddisfatti dallo Stato o da un ente pubblico (come un a sono illimitati;
Comune). b sono limitati;
Ad ESEMPIO Se uno studente sente il bisogno di stu- c i beni necessari a soddisfarli sono illimitati;
diare matematica perché domani ci sarà il compito in d i beni idonei a soddisfarli esistono in quantità
classe, sta avvertendo un bisogno individuale. Se con- limitata.
sideriamo invece il bisogno dell’istruzione in quanto
avvertito dalla maggior parte dei cittadini, esso può es- prova a riSpondere
sere considerato un bisogno collettivo. Infine, per gli 205
studenti che frequentano scuole gestite dallo Stato o Rispondi alle domande seguenti.
da altri enti pubblici esso è anche un bisogno pubblico.
1. Il bisogno di bere è un bisogno economico? Perché?
2. Pensando a una tua giornata tipo, indica i
BISOgNI PrIMArI E SECONdArI In relazione alla lo-
principali bisogni che provi e che tendi a
ro importanza i bisogni si definiscono primari se soddisfare. Ordinali poi secondo l’importanza che
sono essenziali per la nostra vita fisica (mangiare, ri- hanno per te, indicando quelli di cui potresti fare a
posare ecc.), secondari se si riferiscono a ulteriori meno e quelli cui invece non rinunceresti mai.
esigenze e sono spesso attinenti alla nostra vita intel- 3. In che senso i bisogni sono risorgenti?
lettuale (leggere, guardare un film ecc.).
collaborare e partecipare
Formazione dei gruppi Dividetevi in gruppi in
base alle indicazioni dell’insegnante.
da sapere Strutturazione della classe Disponetevi in
modo da poter comunicare tra di voi parlando
sottovoce, così da non disturbare gli altri.
BISOgNI PrESENTI E fuTurI Obiettivo cooperativo Conducete, all’interno di
ogni gruppo, un’inchiesta sui bisogni maggiormente
I bisogni si classificano anche in presenti e futuri. La distinzio- percepiti nelle vostre famiglie. Potete muovervi con
ne tra essi acquista importanza, in economia, per quanto ri- una certa libertà, decidendo se chiedere agli
guarda l’analisi delle attitudini al consumo e al risparmio. Il intervistati quali siano i loro bisogni più sentiti o se
consumo consiste nella destinazione di parte del nostro sottoporre loro un elenco di bisogni (da voi
reddito all’acquisto di beni che servono a soddisfare le no- predisposto dopo una discussione nel gruppo) da
stre necessità quotidiane e corrisponde pertanto ai bisogni ordinare secondo l’importanza di percezione. Sui
risultati della vostra inchiesta realizzate poi, a scelta:
presenti. Il risparmio è invece quella parte di reddito che
a. un breve articolo di taglio giornalistico;
viene accantonata nel tempo, per far fronte agli imprevisti b. un’audio-intervista;
della vita, o viene investita per farla fruttare; esso serve per- c. un video;
tanto a soddisfare bisogni futuri. d. altro.
2 I beni economici
“ Mi domandi
quale sia la giusta
misura della ricchezza?
I CArATTErI dEI BENI ECONOMICI Quando l’uomo beni diretti o di consumo; altri servono invece a
percepisce un bisogno cerca di procurarsi i mezzi produrre a loro volta beni (ad esempio, la lana per
necessari per poterlo soddisfare. Questi mezzi pos- confezionare un maglione) e si dicono beni stru-
sono essere innanzitutto beni . mentali o di investimento.
Non tutti i beni esistenti in natura sono però tali in Un bene può prestarsi a essere considerato diretto
economia. Infatti, per essere considerato economico, per un soggetto e strumentale per un altro, a se-
un bene deve avere tre caratteristiche: conda dell’uso che se ne fa.
esistere in misura limitata; Ad ESEMPIO Un computer è un bene diretto per chi lo
essere utile, cioè essere in grado di soddisfare utilizza per il gioco o per la comunicazione personale;
un determinato bisogno; è invece un bene strumentale per un impiegato che lo
usa per svolgere il proprio lavoro.
essere reperibile, deve cioè sussistere la possi-
bilità fisica ed economica di entrarne in possesso.
Ci sono beni che, usati insieme, soddisfano me-
Ad ESEMPIO Non è reperibile in senso fisico un metal- glio un bisogno (l’automobile per funzionare
lo prezioso presente su un pianeta del sistema sola- necessita della benzina; il caffè si prende di so-
re non ancora raggiungibile con le attuali tecnologie. lito con lo zucchero). Questi beni si dicono com-
Non è reperibile in senso economico un aereo perso- plementari perché si completano l’uno con
206 nale per un individuo che non ha un reddito elevato. l’altro.
Si definiscono succedanei o surrogati beni diversi
Sono beni economici le cose materiali utili, limita- che sono in grado di soddisfare lo stesso bisogno,
te e reperibili che servono a soddisfare i nostri biso- anche se, in genere, uno è qualitativamente inferio-
gni. re all’altro.
LA CLASSIfICAZIONE dEI BENI ECONOMICI I beni eco- Ad ESEMPIO Per condire la verdura posso usare l’olio di
nomici possono essere usati più volte ai fini della oliva o l’olio di semi; per impastare la torta posso ri-
soddisfazione di un bisogno (pensiamo a una bici- correre al burro o alla margarina; per assumere protei-
cletta o ad un cappotto), oppure si distruggono con ne nella dieta quotidiana posso mangiare carne o le-
l’uso, per cui possiamo servircene una volta sola (ad gumi. Questi beni sono tra loro succedanei e ciascuno
svolge bene la propria funzione, anche se l’olio di oli-
esempio, una caramella). Nel primo caso si parla di
va, il burro e la carne, da un punto di vista alimenta-
beni durevoli, nel secondo di beni non durevoli.
re, sono preferibili rispettivamente all’olio di semi, alla
Molti beni soddisfano direttamente un bisogno
margarina e ai legumi.
P.1 Il sIstema economIco e le sue orIgInI storIcHe
durevoli diretti
I BENI ECONOMICI
MettI tI
LA rICChEZZA: PATrIMONIO E rEddITO
aL La pr ov a
L’insieme di beni che appartengono a una stessa
persona costituisce la sua ricchezza.
Se consideriamo la ricchezza come il complesso dei vero o falSo?
beni che un soggetto possiede in un determinato Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
momento, quindi sotto l’aspetto statico, essa prende affermazioni sono vere o false.
il nome di patrimonio. Se invece la consideriamo
sotto l’aspetto dinamico, cioè come ricchezza che 1. I beni sono utili, limitati e reperibili V F
perviene a una persona in un certo periodo di tem-
2. Più un bene è scarso, meno
po, essa prende il nome di reddito ( p. 232). è economicamente utile. V F
I SErvIZI Per la soddisfazione dei nostri bisogni ci 3. Motorino e casco sono beni complementari. V F
serviamo, oltre che dei beni, anche delle prestazio- 4. L’attività di un operaio, che svolge lavori
ni che altre persone ci rendono. manuali, corrisponde a un servizio
economico. V F
Scegli la riSpoSta
Esercizio
1. Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
forme di ricchezza fanno parte del reddito (R)
o del patrimonio (P).
1. Il salario di un operaio. R P
2. Il valore di un appartamento. R P
3. L’aftto che si ricava da un immobile. R P
4. Il valore di un terreno agricolo. R P
5. Un deposito bancario. R P
6. Gli interessi che maturano su un 207
A scuola abbiamo a disposizione molti beni materiali (banchi, conto corrente bancario. R P
sedie…) ma utilizziamo anche le lezioni degli insegnanti,
le attività dei segretari ecc. 2. Indica con una crocetta se le seguenti afermazio-
ni corrispondono a un bene (B) o ad un servizio (S).
Queste prestazioni che ci sono rese da altri per 1. Una lavagna su cui scrivere in classe. B S
soddisfare i nostri bisogni prendono, in economia, 2. Un’aula scolastica dove si svolge la lezione. B S
il nome di servizi . 3. La lezione tenuta da un professore. B S
I servizi sono prestazioni che vengono fornite da 4. Il rilascio di un documento da parte
persone per soddisfare bisogni. della segreteria della scuola. B S
Possiamo perciò concludere che i beni e i servizi 5. L’attività di direzione svolta dal Preside. B S
economici hanno in comune il fatto di servire en- 6. Il lavoro prestato dai collaboratori scolastici. B S
trambi a soddisfare i bisogni, ma si differenziano 7. Le attrezzature messe a disposizione
perché i primi sono mezzi materiali, gli altri prestazio- nella palestra. B S
ni umane.
gioco di rUolo
Beni Possono essere materiali e immateriali. Sono beni Obiettivo Scegliete tre studenti/studentesse
GLossarI o
materiali un libro, un’automobile, un appartamento; è inve- volontari per interpretare una “scenetta”. Uno di loro
ce un esempio di bene immateriale un brevetto industriale. indicherà una serie di situazioni di bisogno, anche
good bien Gut bienes ipotetiche. Gli altri due si caleranno nei panni di
Servizio Questo termine, riconducibile al latino servus concorrenti di un gioco televisivo.
(“servo”, “schiavo”), indica nel suo significato originale la Preparazione Ciascun concorrente avrà a
“condizione di chi serve”, per poi assumere, in relazione al con- disposizione un “pulsante” sonoro (la classe può
testo, diverse accezioni come “attività lavorativa”, “incarico”, sbizzarrirsi a trovare un adeguato sostituto); il primo che
suonerà otterrà il diritto di indicare il bene adatto a
“cortesia” («essere in servizio», «essere al servizio di qualcu-
soddisfare il bisogno di volta in volta indicato, ottenendo
no»), oppure “un insieme di oggetti” («un servizio da tavola»).
un punto per ogni risposta corretta, perdendone uno
service service Dienst servicio per ogni errore commesso. Chi vincerà?
bisogni.
Per poter realizzare tali atti, i soggetti interessati,
dato che dispongono di un reddito limitato e non
possono perciò rispondere a tutte le loro necessità,
devono fare delle scelte.
Ad ESEMPIO Quando una persona fa la spesa compie
innanzitutto scelte legate ai gusti della propria fami-
glia e, nell’ambito della tipologia di prodotti che in-
tende acquistare, fa scelte relative alla qualità e/o al
prezzo. Potrebbe quindi decidere di acquistare la car-
ne invece del pesce, perché più gradita, scegliendo il
pollo in quanto meno costoso. Potrebbe invece acqui-
Le famiglie attraverso l’offerta di lavoro, il risparmio e il consumo stare delle bistecche di manzo, qualora fossero offerte
sono un elemento fondamentale del sistema economico. a un prezzo conveniente.
I PrOBLEMI dI uN SISTEMA ECONOMICO Ogni siste- In un sistema economico è sempre necessario sta-
ma economico, per potersi affermare e accrescere, bilire quanto produrre. A tal fine sono state elabo-
deve affrontare e risolvere una serie di problemi rate teorie che consentono di determinare i volumi
(affidati soprattutto alle imprese) che si possono rias- della produzione, valutando correttamente sia i costi
sumere nei seguenti quesiti: sia i ricavi ottenuti dalla vendita dei prodotti.
che cosa produrre?; Il problema di come produrre si riferisce alle tecni-
che di produzione e può essere risolto in modi diver-
quanto produrre?;
si a seconda della disponibilità dei mezzi di produ-
come produrre?; zione; ad esempio, i moderni sistemi economici
per chi produrre?. tendono a sostituire l’utilizzo del lavoro umano con
La scelta di che cosa produrre determina la quali- dispositivi di automazione. Le imprese, inoltre, de-
tà dei prodotti da immettere sul mercato. Si può ra- vono operare scelte produttive compatibili con il ri-
gionevolmente pensare che gli imprenditori siano spetto dell’ambiente, osservando scrupolosamente la
stimolati a produrre i beni maggiormente richiesti normativa vigente.
dai consumatori; è anche vero, d’altra parte, che Occorre poi individuare per chi produrre, ovvero i
spesso i consumatori sono indotti a richiedere cer- soggetti cui destinare i beni e i servizi prodotti. A tale sco-
ti prodotti per l’azione pressante della pubblicità po la maggior parte delle imprese ricorre a specifiche
( p. 234). In altre parole, le imprese sono in grado, tecniche di mercato (il cosiddetto marketing), tra cui
grazie ai meccanismi pubblicitari, di influenzare la rientrano le indagini di mercato per individuare le ti-
domanda dei beni, dirottandola a proprio favore e pologie di beni e di servizi meglio in grado di rispon-
organizzando di conseguenza la produzione. dere ai gusti e alle esigenze dei consumatori.
MettI tI
aL La pr ov a completa le fraSi 209
Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti.
IN oSServa e rifletti interattivo
riSolvi il caSo
Nei periodi di crisi economica non è facile per molte
famiglie fare quadrare i conti e diventa necessario Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
risparmiare sulle spese quotidiane. In tal senso è nata che ti viene posta.
l’esperienza dei gruppi d’acquisto solidale (gas), che, al
di là del risparmio, si propongono principi di equità e di Una famiglia è composta da quattro persone:
solidarietà in una società dominata dal consumismo. padre, madre e due fgli. Il papà lavora come
Si tratta di gruppi di consumatori organizzati che impiegato presso un’impresa edile, mentre la
orientano i propri acquisti soprattutto verso gli mamma è insegnante di matematica in un istituto
alimenti da agricoltura biologica o i piccoli agricoltori, e professionale. Buona parte del loro stipendio viene
riescono a risparmiare perché saltano la maggior parte usata per acquistare beni e servizi per la famiglia,
dei passaggi che di solito fa lievitare i prezzi nella grande mentre una piccola quota viene accantonata per far
distribuzione (trasporti, distribuzione, pubblicità). fronte a imprevisti o a spese improvvise.
Attraverso quali atti i componenti di questa
1. Che cosa pensi di questa esperienza? famiglia partecipano all’attivazione del sistema
2. Come credi possa essere estesa su vasta scala? economico?
tappa I bIsognI
IL SISTEMAeconomIcI
ECONOMICOe Il comportamento
E LA SuA EvOLuZIONEdell’uomo
STOrICA
4 Il funzionamento
“ Nel gioco
degli scambi
alla fine
del sistema ”
si vince tutti.
LE rELAZIONI MONETArIE E rEALI pagano i servizi dello Stato con le tasse ( p. 312) e contri-
Tra i soggetti del sistema economico, in conseguen- buiscono con le imposte ( p. 312) alle spese pubbliche.
za delle loro scelte, si determinano relazioni mone-
tarie, cioè passaggi di denaro, e relazioni di natura LE rELAZIONI TrA IMPrESE E STATO Dal punto di vista
reale, vale a dire trasferimenti di beni e di servizi. del circuito reale lo Stato offre alle imprese beni e
servizi, come le infrastrutture pubbliche (ad esempio,
LE rELAZIONI TrA fAMIgLIE E IMPrESE Esaminiamo le strade), che agevolano le attività imprenditoriali. A
i passaggi reali, o circuito reale, tra famiglie e im- loro volta le imprese possono produrre beni e servizi
prese. In termini di servizi le famiglie offrono alle per lo Stato (come i banchi e le lavagne per le scuole).
imprese il loro lavoro; a loro volta le imprese trasfe- Dal punto di vista delle relazioni monetarie, lo Sta-
riscono alle famiglie beni e servizi. to paga alle imprese i beni e i servizi ottenuti e forni-
Considerando invece i passaggi di denaro, o circuito sce aiuti economici alle aziende in difficoltà. Le im-
monetario, possiamo osservare che le imprese retri- prese versano tasse e imposte allo Stato e, come le
buiscono con un salario i loro dipendenti; viceversa le famiglie, possono investire in titoli pubblici.
famiglie acquistano i beni e i servizi offerti loro dalle
imprese e, se riescono a risparmiare, possono investire LE rELAZIONI CON IL rESTO dEL MONdO Il nostro Pae-
parte dei risparmi prestandoli alle imprese, in cambio se è integrato in un sistema di relazioni interna-
di un interesse (remunerazione degli investimenti). zionali. Dal punto di vista delle relazioni reali, im-
210
porta dallÕestero i prodotti di cui non dispone o che ha
LE rELAZIONI TrA fAMIgLIE E STATO Occupiamoci ora in misura limitata ed esporta beni e servizi richiesti da
del circuito reale e del circuito monetario tra fami- altri Stati. Per quanto concerne il circuito moneta-
glie e Stato. Nel primo caso i componenti di alcune fa- rio, si può fare cenno alle donazioni (elargizioni mo-
miglie lavorano alle dipendenze dello Stato (pensiamo netarie da parte di un Paese a favore di un altro) e ai
agli insegnanti), il quale, a sua volta, rende a tutti i citta- prestiti internazionali (importi monetari che uno Sta-
dini determinati servizi (come l’assistenza sanitaria). to cede a un altro con l’obbligo di restituzione). Ac-
In termini monetari, lo Stato retribuisce in denaro i quista inoltre particolare rilievo il turismo, che fa en-
suoi dipendenti e le famiglie, con i propri risparmi, trare denaro in Italia quando gli stranieri trascorrono
possono acquistare titoli pubblici, prestando denaro le loro vacanze nel nostro Paese, ne fa invece uscire
allo Stato in cambio di un interesse; inoltre le famiglie quando siamo noi italiani a recarci all’estero.
Scegli la riSpoSta
P.1 Il sIstema economIco e le sue orIgInI storIcHe
Infografica
interattiva
STATO
IMPRESE
. Investimenti
in titoli pubblici
. Imposte* e tasse**
. Aiuti economici
. Remunerazione
degli investimenti
Oferta
* Le imposte sono pagamenti di beni e
servizi
obbligatori per tutti coloro che
percepiscono un reddito (es. IRPEF , Imposta
sul reddito delle persone fisiche)
** Le tasse sono pagamenti
dovuti in cambio di determinati
servizi (es. tasse scolastiche)
5 L’economia
“ La ricchezza
nasce dalla terra.”
dall’antichità
alla fisiocrazia François Quesnay
economista francese
(1694-1774)
Approfondimento
Mercantilismo e fisiocrazia
L’ECONOMIA NEL PErIOdO NEOLITICO Con riferi- L’ECONOMIA fEudALE In seguito alla caduta del-
mento all’antichità non si può ancora parlare dell’e- l’Impero romano d’occidente (476 d.C.) si formò la
sistenza di sistemi economici; essi sono infatti basati società feudale, che si impose sulla scena europea
sugli scambi reali e monetari tra diversi soggetti e per circa un millennio. Per lungo tempo l’econo-
sono propri delle economie aperte, così come si so- mia di questa società si basò quasi esclusivamente
no sviluppate a partire dal XVI secolo. Possiamo sull’agricoltura, organizzata secondo il sistema
tuttavia esaminare il processo che ha portato alla curtense (dal latino curtis,“fattoria”), e si contrad-
nascita e all’evoluzione di attività produttive. distinse per il suo carattere chiuso: i feudatari,
Durante l’ultima fase dell’età della pietra, denomi- proprietari dei terreni, facevano lavorare la terra
nata Neolitico (all’incirca tra 10 000 e 5 000 anni fa) dai servi della gleba, i quali, pur non essendo schia-
nacquero l’agricoltura e l’allevamento degli ani- vi, erano di fatto sottoposti a forti limitazioni della
mali, attività favorite dal fatto che gli uomini, pri- loro libertà. All’interno del feudo operavano poi gli
ma nomadi, divennero sedentari e fondarono i pri- artigiani, il cui lavoro era destinato a produrre at-
mi villaggi. trezzi agricoli e manufatti necessari alla vita di ogni
giorno. Non esistevano, dunque, rapporti con l’e-
L’ECONOMIA NELLE SOCIETÀ SChIAvISTE Con lo svi- sterno: il feudo era un mondo autonomo e autosuf-
luppo delle attività economiche alcuni agglomerati ficiente.
212 urbani si ampliarono fino a costituire le prime cit-
tà, che si caratterizzarono come centri di scambio LA rIvOLuZIONE AgrICOLA Intorno all’anno Mille
dei prodotti agricoli coltivati nelle aree rurali cir- si assistette a una rivoluzione agricola, determi-
costanti e come sedi di importanti servizi, quali nata dall’introduzione di nuovi strumenti, quali l’ara-
l’immagazzinamento dei prodotti e la realizzazione tro pesante a vomere e versoio, il collare rigido per
di manufatti. L’attività produttiva si sviluppò sensi- gli animali da tiro, la ferratura degli zoccoli dei buoi
bilmente presso i popoli che sfruttavano il lavoro e dei cavalli, e dall’applicazione di innovative tecniche
degli schiavi, sia per le attività private sia per l’ese- produttive, come la diversificazione delle colture e la
cuzione di opere pubbliche: la schiavitù era infatti rotazione triennale . Ciò determinò un notevole
uno dei sistemi portanti dell’economia. aumento della produzione e delle attività com-
Rilevanti progressi nell’attività economica si rea- merciali.
lizzarono nell’antica Grecia e nell’antica Roma, Le città divennero un essenziale centro di doman-
grazie anche all’introduzione delle prime forme da dei prodotti agricoli, cosa che favorì la formazio-
di moneta. ne della classe dei mercanti, che faceva da tramite
P.1 IL SISTEMA ECONOMICO E LE SUE ORIGINI STORICHE
MettI tI
IL MErCANTILISMO Durante il XVI secolo si affer-
mò un nuovo sistema economico, il mercantilismo,
aL La pr ov a
che diede grande impulso ai commerci, favorito
dall’ampiezza dei mercati (legata alle scoperte geogra-
oSServa e rifletti
fiche dell’epoca) e dallo sviluppo delle scienze (pensia-
mo alle scoperte di Galilei e di Copernico).
Il centro dell’interesse degli economisti divenne lo
Stato: al di là di ogni valutazione morale, ci si doveva
adoperare in tutti i modi per arricchire lo Stato, attra-
verso le esportazioni, l’estensione dei possedimenti
coloniali e una politica monetaria volta ad accrescere
la quantità interna di oro e di argento.
vero o falSo?
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false.
213
1. La schiavitù fu un elemento importante,
nell’antichità, per la costruzione
di opere pubbliche. V F
2. L’economia curtense si afermò
nell’antica Grecia. V F
A partire dal XIV secolo sulle piazze e nei mercati cittadini i
mercanti vendevano le loro merci, spesso provenienti da terre 3. La classe dei mercanti si formò in seguito
alla rivoluzione agricola. V F
lontane.
4. Secondo la fsiocrazia l’unica attività
produttiva era quella manifatturiera. V F
tappa I bIsognI
IL SISTEMAeconomIcI
ECONOMICOe Il
E LA
comportamento
SuA EvOLuZIONEdell’uomo
STOrICA
6 Il sistema liberista
“Il capitalismo è
un’ingiusta
ripartizione
L’AffErMArSI dEL LIBErISMO Tra la fine del XVIII e LA TEOrIA dEgLI SBOCChI La fiducia nell’equili-
l’inizio del XIX secolo, in seguito alla scoperta del brio spontaneo del mercato fu espressa in parti-
continente americano e alla conseguente espansio- colare nella cosiddetta teoria degli sbocchi, for-
ne della colonizzazione e dei traffici commerciali, si mulata dall’economista francese Jean Baptiste Say
affermò una nuova teoria economica, il liberismo , (1767-1832). Questa teoria enunciò il principio se-
che corrispose alla realtà economica e sociale del condo il quale la domanda globale, cioè la richiesta
capitalismo . complessiva di beni e di servizi sul mercato, si adegua
sempre all’offerta globale, corrispondente al comples-
IL LIBErISMO so di beni e di servizi posti in vendita. Se dunque la
Il sistema liberista si fondava sulla fiducia assolu- domanda assorbe sempre pienamente l’offerta, il si-
ta nella piena libertà di iniziativa economica, fidu- stema economico non potrà mai trovarsi di fronte a
cia basata sulla convinzione che le azioni dei singo- una crisi di sovrapproduzione.
li, di per sé egoistiche, combinate tra loro avrebbero
condotto all’armonia sociale e alla crescita econo- LA SOCIETÀ CAPITALISTICA Le teorie liberiste si tra-
mica nazionale. dussero nel capitalismo, un sistema economico ca-
ratterizzato da alcuni elementi fondamentali:
I teorici del liberismo erano convinti che esistesse
la proprietà privata dei mezzi di produzione;
una sorta di “mano invisibile” in grado di indirizzare
214 le azioni dei singoli individui verso il benessere comune. la larga diffusione del lavoro salariato;
Questo pensiero fu espresso soprattutto dall’eco- l’ampio ricorso alla meccanizzazione dei pro-
nomista inglese Adam Smith (1723-1790). cessi produttivi;
L’importanza attribuita alla libertà di iniziativa l’espansione dei mercati, che consentì la ven-
economica privata portò alla convinzione che i dita delle merci prodotte in un sistema di scambi
singoli non dovessero essere ostacolati né regola- commerciali molto complesso.
mentati nelle loro attività; di conseguenza lo Stato
Elemento centrale nel sistema capitalista è la pre-
doveva rinunciare al ruolo di “controllore” del siste-
senza del capitale, cioè di una ricchezza che, anzi-
ma economico e doveva limitarsi allo svolgimento
ché essere accumulata o consumata, viene investita
delle proprie funzioni istituzionali, vale a dire la di-
in processi produttivi che generano nuova ricchezza.
fesa del territorio, l’amministrazione della giustizia
e la tutela dell’ordine pubblico. Ogni intervento del- L’affermazione definitiva del capitalismo avvenne
lo Stato nell’economia, in quanto limitativo dell’ini- in Inghilterra nel XVIII secolo, durante una fase
P.1 Il sIstema economIco e le sue orIgInI storIcHe
ziativa privata, costituiva, secondo i liberisti, un fre- di enorme sviluppo economico chiamata Rivolu-
no allo sviluppo economico e al benessere collettivo. zione industriale.
latino liber (ÒliberoÓ) e indica un sistema basato sulla libera rono a vivere in condizioni di sfruttamento ai limiti
iniziativa economica. free trade liberalisme freie della sopravvivenza.
Wirtschaft libre cambio In quest’epoca si realizzò un radicale cambiamento
Capitalismo Il termine ÒcapitalismoÓ • legato al sostantivo del sistema produttivo: l’introduzione di nuove mac-
ÒcapitaleÓ, nel senso di ÒricchezzaÓ, a sua volta riconducibile al chine e nuove tecnologie determinò la concentra-
latino caput (ÒcapoÓ). Nella sua accezione originale, “capitaleÓ
zione dei lavoratori in un unico luogo, la fabbrica.
indica Òqualcosa che ha estrema importanzaÓ e, da qui, Òsom-
In questo modo fu possibile applicare la teoria della
ma da cui frutta un redditoÓ. capitalism capitalisme
Kapitalismus capitalismo
divisione del lavoro, suddividendo l’attività pro-
duttiva in diverse fasi, affidate ciascuna a un solo la-
MettI tI
voratore o ad un limitato gruppo di essi, in modo da
ottenere una più alta specializzazione, una maggiore
aL La pr ov a
velocità di esecuzione e più significative competenze
ed esperienze. Se la divisione del lavoro apportò
buoni risultati economici, non va nascosto che le
oSServa e rifletti
Video
condizioni dei lavoratori erano drammatiche.
Ad ESEMPIO Non esisteva alcun tipo di assistenza, le
condizioni igieniche erano scarsissime ed erano dif-
fusi i decessi per malnutrizione ed eccessivo lavoro.
A ciò si aggiunga che venivano largamente sfruttati
anche il lavoro femminile e quello minorile.
vero o falSo?
IL TAyLOrISMO E IL fOrdISMO Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
Il principio della divisione del lavoro nell’attività produtti- affermazioni sono vere o false.
va fu perfezionato e applicato in modo sistematico in Ameri-
215
ca nel corso del XX secolo, prima con il taylorismo, poi con 1. Il liberismo era favorevole all’intervento
dello Stato in economia nelle situazioni
il fordismo. di crisi. V F
Il primo termine deriva dal nome dell’imprenditore Frederick
2. Secondo la teoria degli sbocchi l’oferta
W. Taylor (1856-1915), che teorizzò un’organizzazione si adegua sempre alla domanda. V F
scientifica del lavoro basata sulla divisione in tante piccole
3. La Rivoluzione industriale produsse
unità, semplici e ripetibili senza sprechi di energia e di tem- un miglioramento generalizzato
po; le sue teorie furono applicate con l’introduzione della ca- delle condizioni di vita dei lavoratori. V F
tena di montaggio. Il termine fordismo si collega invece al 4. La proprietà privata dei mezzi produttivi
nome di Henry Ford (1863-1947), che per primo utilizzò la fu un carattere proprio del capitalismo. V F
catena di montaggio per la produzione delle automobili, ot-
tenendo notevoli risultati soprattutto con la Ford “T”, la prima completa lo Schema
autovettura costruita in serie su larga scala. Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
IL CAPITALISMO
espansione dei
dei processi produttivi
tappa I bIsognI
IL SISTEMAeconomIcI
ECONOMICOe Il
E LA
comportamento
SuA EvOLuZIONEdell’uomo
STOrICA
7 Il sistema
“ La teoria
dei comunisti
può essere raccolta
Approfondimento
privata. ” Karl Marx
filosofo tedesco
(1818-1883)
La perestrojka
LA NASCITA dEL SOCIALISMO Nei primi decenni I LIMITI dEL rEgIME SOvIETICO Tuttavia, nei decenni
dell’Ottocento nacque il socialismo, un movi- successivi, emersero i limiti della pianificazione
mento profondamente critico nei confronti del si- che procedeva, allo scopo di raggiungere gli obiet-
stema capitalista, soprattutto a causa delle dram- tivi economici prefissati, in modo assolutamente
matiche condizioni in cui erano costretti a vivere i rigido e separato dalla reali esigenze della gente
proletari, la classe dei lavoratori che non possedeva comune. Erano inoltre inesistenti, in una tale im-
altro se non la propria energia lavorativa e la propria postazione del sistema economico, le energie e lo
prole. In particolare, attraverso le opere del filosofo spirito di iniziativa dei privati, spesso così preziosi
tedesco Karl Marx (1818-1883), si affermò il socia- per la crescita della ricchezza e del benessere na-
lismo scientifico, che propose idee rivoluzionarie zionale.
rispetto al sistema capitalista. Marx riteneva inevi-
tabile una vera e propria rivoluzione, una lotta di LA SvOLTA dI gOrBACIOv La grave crisi economica
classe tra i lavoratori, sfruttati, e i datori di lavoro, e sociale che si instaurò costituì il motivo di svolta
sfruttatori. La ricchezza, infatti, aveva finito per economica che l’urss intraprese sotto la guida di
concentrarsi nelle mani dei capitalisti, lasciando Michail Gorbaciov, eletto segretario del Partito
esposti i lavoratori e le loro famiglie alla fame e alla comunista dell’Unione Sovietica nel 1985. Con
miseria. Secondo Marx, una volta ottenuto il pote- Gorbaciov ebbe inizio la cosiddetta perestrojka
216 re, il proletariato avrebbe instaurato un periodo di (“ristrutturazione”), che consistette in un insieme
dittatura, allo scopo di preparare le basi di una
nuova e più giusta società, senza classi e ispirata
al principio di uguaglianza: la società comunista.
Le idee marxiste furono alla base della Rivoluzione
russa del 1917, che determinò l’affermazione del si-
stema economico collettivista.
MettI tI
di riforme volte a superare il collettivismo e la
pianificazione per avviare una forma di economia
aL La pr ov a
di mercato aperta anche all’iniziativa privata.
Queste riforme non ottennero però i risultati spe-
rati e, nel 1991, un colpo di Stato attuato per
oSServa e rifletti
Video
esautorare Gorbaciov provocò una reazione po-
polare che diede inizio al processo di dissolvi-
mento dell’urss. Ancora oggi l’economia della
Russia e degli Stati un tempo appartenenti all’U-
nione Sovietica si trova in una situazione ibrida e
stagnante, dal momento che il vecchio sistema
non funziona più e quello nuovo non è ancora riu-
scito ad affermarsi.
Scegli la riSpoSta
Esercizio
gOOd ByE LENIN! Video Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
tra quelle proposte.
Wolfgang Becker, Germania 2003
1. Il collettivismo si basa:
Il film è ambientato nel 1989, anno in cui cadde il muro di a sulla piena libertà di iniziativa privata;
Berlino. Nell’ottobre di quell’anno un donna della Germania b sulla libertà di iniziativa privata, soggetta ad
dell’Est, socialista convinta e attivista per il progresso socia- alcune limitazioni a opera dello Stato;
le, entra in coma, da cui si risveglia otto mesi più tardi, quan- c sulla pianifcazione economica predisposta da
do l’abbattimento del muro è stato compiuto e la Germania organi dello Stato;
sta tornando a essere un’unica nazione. Il figlio della donna, d sullo sfruttamento del proletariato.
Alex, è certamente felice per la ripresa della madre, ma al
2. Il tipo di movimento che si afermò con Marx fu:
tempo stesso ha il delicato compito di non turbarla né emo-
a il liberismo sociale;
zionarla, visto che il suo cuore è rimasto molto debole. Co-
b il capitalismo reale;
municarle la caduta del muro sarebbe per lei uno shock.
c il socialismo utopistico;
Come proteggerla? Alex pensa di riuscirci nascondendole la
verità e facendola vivere in un ambiente in cui nulla sembra d il socialismo scientifco.
essere cambiato rispetto al passato. Tuttavia non riuscirà a 3. Avviò in urss la perestrojka:
lungo a mantenerla lontana dalla realtà. a Stalin;
Il film offre interessanti spunti di riflessione sul tema del so- b Lenin;
cialismo della Germania dell’Est: un’esperienza positiva o c Gorbaciov;
negativa? Un possibile mondo migliore o invece un’utopia? d Putin.
8 La crisi economica
“ La crisi è
la più grande
benedizione per le
persone e le nazioni,
del 1929 e la teoria perché la crisi
di Keynes
porta progressi. ” Albert Einstein
fisico tedesco
(1879-1955)
Approfondimento
La Grande depressione
LA CrISI dEL SISTEMA CAPITALISTA Il sistema capita- dizioni per l’aumento della domanda globale,
lista non fu esente da gravi problemi che ne scosse- Keynes riteneva necessario l’intervento dello Sta-
ro profondamente le fondamenta e determinarono to volto ad attivare un meccanismo spontaneo di
pesanti risvolti sociali. Nel 1929 l’economia ameri- “ripresa”. Se lo Stato, infatti, avesse sostenuto spe-
cana entrò in un periodo di crisi senza precedenti, se pubbliche (ad esempio per la costruzione di in-
che causò il fallimento di numerose imprese e la chiu- frastrutture), ciò avrebbe contribuito alla creazione
sura di importanti settori produttivi, con ripercussioni di posti di lavoro; le famiglie dei nuovi assunti
gravissime sull’occupazione: nel 1933 erano senza avrebbero ricevuto un reddito più elevato, per cui
lavoro circa tredici milioni di persone, vale a dire un avrebbero potuto affrontare nuove spese aumen-
lavoratore americano su quattro. tando il livello dei consumi; le imprese, di fronte a
un incremento della domanda, avrebbero poten-
rOOSEvELT E IL New Deal Per superare il ristagno ziato la produzione, ricorrendo a nuove assunzioni.
economico che seguì al crollo dell’economia, non A questo punto, secondo una spirale positiva, la
essendo il sistema in grado di riprendersi sponta- domanda globale sarebbe aumentata fino a ripristi-
neamente, fu necessario l’intervento dello Stato. nare una situazione di equilibrio.
Sotto la presidenza di Franklin Delano Roosevelt
(1882-1945) gli usa misero in atto un piano di inter- IL Deficit speNDiNg Un’impostazione economi-
218 venti pubblici, finanziati dallo Stato per riassorbire ca così delineata richiedeva il dispendio di note-
l’occupazione e riavviare la produzione; quel piano voli mezzi monetari da parte dello Stato, gene-
rando un’eccedenza delle spese sulle entrate
prese in nome di New Deal (“nuovo corso”).
pubbliche. Secondo Keynes nei momenti di sot-
Oltre alla promozione di lavori pubblici, che diede-
toccupazione era però conveniente affrontare fasi
ro lavoro a molte persone, furono introdotti sussidi
economici per i disoccupati, vennero garantiti salari
minimi per i lavoratori dipendenti e furono incenti- L’EFFETTO DEGLI INTERVENTI STATALI NELLE CRISI
vate forme di assicurazione per la vecchiaia. In mate- DI SOTTOCCUPAZIONE
ria agricola lo Stato versò sussidi ai coltivatori affin-
ché riducessero la produzione, ottenendo così la
sottoccupazione
“risalita” dei prezzi.
pubbliche
essere con il New Deal mise in evidenza la ne-
cessità per lo Stato di non abbandonare a se aumento
stesso il sistema economico, ma di sostener- della produzione
lo. Assertore in particolare della necessità
dell’intervento pubblico in economia a aumento
fianco del-l’iniziativa privata fu un economi- della domanda creazione
sta britannico, John Maynard Keynes, il cui di posti di lavoro
pensiero influenzò significativamente la poli-
tica economica di Roosevelt.
Secondo Keynes la situazione tipica del
mercato è la sottoccupazione, in cui non possibilità
di aumentare aumento
vengono sfruttate tutte le risorse disponibili. In i consumi del reddito delle
una condizione di questo tipo, allo scopo di famiglie
stimolare il mercato e di predisporre le con-
MettI tI
di disavanzo del Bilancio statale (deficit spen-
ding, letteralmente “spesa pubblica in disavan-
aL La pr ov a
zo”) allo scopo di dare stimolo alla domanda, per
passare poi a situazioni di avanzo una volta supe-
rata la condizione di squilibrio.
vero o falSo?
Esercizio
In una situazione di disavanzo lo Stato affronta Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
spese maggiori rispetto alle entrate di cui dispone; affermazioni sono vere o false.
questo implica la necessità di ricorrere a prestiti 1. Il New Deal fu applicato durante
monetari, che lo Stato si impegna a restituire, mag- la presidenza di Roosevelt. V F
giorati di interessi, in tempi successivi. Il ricorso si-
2. Il New Deal si basò non solo su opere
stematico alla politica di deficit spending determina pubbliche, ma anche sul riconoscimento
pertanto l’aumento del debito pubblico. di sussidi economici ai disoccupati. V F
3. Secondo Keynes l’oferta globale era
inferiore alla domanda globale,
Bilancio Questo termine è connesso con il verbo “bilan- determinando di conseguenza
disoccupazione. V F
GLossarI o
la decreScita felice
Ridurre drasticamente gli
orari di lavoro. Lavorare
meno per lavorare tutti.
Lavorare meno per vivere
meglio. E questo non è
facile, ma ritrovare il senso
?
dell’ozio, ritrovare il tempo
per sviluppare altri beni, altre
ricchezze: i beni relazionali,
una vita più ricca,
avere un po’ più di tempo
libero per fare le cose che
danno più soddisfazione.
Il neoliberismo e la crisi globale
Serge Latouche, economista francese Le teorie neoliberiste hanno sostenuto la necessità
di incrementare lo sviluppo economico lasciando
la massima libertà ai mercati e favorendo i
processi di globalizzazione dell’economia e di
L’intervista Serge Latouche è un delocalizzazione dei processi produttivi (cioè il
economista francese che, in contrasto con il
trasferimento della produzione in Paesi dove il costo
220 modello di sviluppo fondato sulla continua
del lavoro è più basso). Tuttavia la grave crisi che, a
crescita dell’economia, sostiene la necessità di
partire dal 2008, ha coinvolto l’economia mondiale
programmare una “decrescita”
ha messo in luce le criticità di questo modello di
economica che presti maggiore attenzione ai
sviluppo, in particolare la difficoltà di mantenere uno
bisogni delle persone e alla felicità della
sviluppo continuo, la dipendenza dai poteri “forti”
loro esistenza. In Italia le tesi di Latouche sono
sostenute dal Movimento per la Decrescita Felice, della finanza, l’aumento delle disparità tra le
fondato nel 2000 da Maurizio Pallante e persone e tra gli Stati, l’emergenza di gravi problemi
fortemente impegnato a promuovere uno stile di sociali, quali la povertà e la disoccupazione.
vita più sobrio, rispettoso delle persone e
dell’ambiente.
La teoria della decrescita serena
In questo contesto vi è chi sostiene che lo sviluppo
economico, inteso come aumento del pil (Prodotto
interno lordo), non sia un bene per la società; anzi che,
per contrastare la recessione (cioè una fase dell’economia
in cui si assiste a un rallentamento del pil e a un aumento
della disoccupazione), sia opportuno programmare una
fase di decrescita guidata, che possa ripristinare un
equilibrio economico e sociale più sostenibile e
che possa arricchire la popolazione non solo in termini
economici, ma anche negli aspetti umani e sociali.
L’alternativa proposta alla crescita illimitata del pil è quella
di ridurre le produzioni non necessarie, incrementando
quelle più utili al benessere della popolazione; di favorire
le produzioni che consentono il risparmio di
energia e di risorse, penalizzando le altre; di
riavvicinare la produzione ai luoghi di consumo; di ridurre
Video
l’orario lavorativo per aumentare il tempo da dedicare a
Chi è A FAVORE
Maurizio Pallante (nella foto) e Andrea
Bertaglio, esponenti del Movimento per
la Decrescita Felice, in un articolo pubblicato
su “Il fatto quotidiano” hanno affermato:
«Decrescita e recessione non sono la stessa
cosa: la recessione è infatti come mangiare
se stessi, rinunciando a una quota di denaro in favore di una meno perché si ha meno cibo; la decrescita
maggiore felicità. Alla base di questa concezione c’è la è come mangiare meno perché ci si mette a
considerazione che lo sviluppo non può essere dieta. […] la recessione ti piomba addosso e ti
infinito, perché consuma energie e materie prime, e rovina, la decrescita è una scelta, una presa di
queste non si rigenerano; perché i residui della produzione coscienza che fai per cercare di vivere meglio».
inquinano l’ambiente; perché non è in grado di creare posti
di lavoro, che tende invece a sostituire con le automazioni.
9 Il sistema a
“ La normalità è
che siano i governi
a tutelare i mercati.”
economia mista
Jean-Paul Fitoussi
economista francese
La ricostruzione postbellica si basò, oltre che su attività per tutelare l’interesse collettivo e favorire una più
economiche private, su opere pubbliche. equa distribuzione del reddito.
IL SISTEMA A
ECONOMIA MISTA
LA PrOgrAMMAZIONE dELLO STATO Dopo avere af- mia Joseph Stiglitz, che hanno confermato il ruolo
fermato il principio di libertà dell’iniziativa econo- decisivo dello Stato nel garantire sia la piena occu-
mica privata, l’articolo 41 della Costituzione ne se- pazione sia la stabilità dei cicli economici. I risultati
gna subito i limiti, precisando che essa «non può che molti Paesi (tra i quali l’Italia) raggiunsero a li-
svolgersi in contrasto con l’utilità sociale»: que- vello di reddito nazionale, di occupazione e di be-
sta affermazione significa che l’intraprendenza nessere sociale, in particolare nel corso degli anni
privata è positiva e costituzionalmente legittima Cinquanta e Sessanta del Novecento, contribuirono
nella misura in cui contribuisca al benessere collet- a rafforzare la validità del pensiero neokeynesiano.
tivo e non si traduca, invece, in operazioni assolu- Ad ESEMPIO Nel periodo tra il 1951 e il 1963 in Italia
tamente egoistiche e tali da recare danno alle li- si poté assistere a una ripresa economica ecceziona-
bertà altrui. le, conosciuta come miracolo economico italiano. Si
Allo Stato spetta il ruolo di “guidare” l’attività eco- registrò, innanzitutto, un forte aumento del reddito
nomica, indirizzandola verso fini sociali, attraverso pro capite , che continuò a crescere a un tasso (per-
specifici controlli e programmi. Nel nostro Paese, centuale) annuo spesso superiore al 5%. Contempo-
dunque, si fa programmazione economica, che si raneamente si assistette a un aumento significativo
basa su una serie di progetti economici predisposti dell’attività industriale e ad una diminuzione signifi-
dal Governo, caratterizzati dalla flessibilità e dall’a- cativa della disoccupazione.
dattabilità alle situazioni contingenti.
223
MettI tI
aL La pr ov a 4. Non è un economista neokeynesiano:
a Stiglitz; c Fisher;
b Taylor; d Friedman.
Scegli la riSpoSta
Indica con una crocetta la risposta giusta
Esercizio
interattivo completa le fraSi
tra quelle proposte. Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
1. La programmazione economica si basa, nel nostro
Paese, su progetti elaborati: 1. Secondo la nostra Costituzione, l’iniziativa
a dal Parlamento; economica . ....... .. .. .. .. .. .. .. . non deve recare
b dal Governo;
danno alla ... .... .. .. ......... .. ., alla libertà e alla
c dagli imprenditori privati;
..... ....... ......... .. umana.
d dal sindacato dei lavoratori e da quello dei
datori di lavoro. 2. La scuola neokeynesiana ripone fiducia
2. All’interno dell’Assemblea costituente erano nell’. ........ ....... .. .. .. . pubblico in .......................
favorevoli a un sistema economico collettivista:
a i democristiani; e riconosce allo .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. . un ruolo
b i liberali; decisivo nell’assicurare piena .. .. ......... .. .. ...... e
c i repubblicani; stabilità dei ..... .. .. .. .. .. .. .. .. .. economici.
d i comunisti.
3. Nel nostro sistema economico il ...... .. .. .............
3. È l’articolo della Costituzione che confgura l’Italia
come un sistema a economia mista: fa ....... ....... ......... economica, attraverso
a art. 38; c art. 42; ..... ....... ......... .. economici flessibili e
b art. 41; d art. 45. ..... ....... ......... .. nel tempo.
tappa I bIsognI
IL SISTEMAeconomIcI
ECONOMICOe Il
E LA
comportamento
SuA EvOLuZIONEdell’uomo
STOrICA
10 Il neoliberismo
“Chiedersi se
il liberismo
ha ragione di esserci
è come chiedersi
se ha ragione
”
di esserci la libertà.
Sergio Ricossa
economista
LA rIPrESA dELL’IdEOLOgIA LIBErISTA A partire da- nomia era gestita in via esclusiva dai privati. Lo
gli anni Ottanta del secolo scorso, in considerazio- strumento principale attraverso cui realizzare
ne degli effetti negativi prodotti sui conti pubblici questa ipotesi sono le privatizzazioni, che corri-
dall’applicazione della politica keynesiana, si è im- spondono alla trasformazione delle imprese pubbli-
posta la dottrina del neoliberismo, secondo cui è che in enti privati, soprattutto in società per azioni.
necessario un drastico ridimensionamento dell’in- Questo fenomeno può dirsi già in buona parte at-
tervento dello Stato in economia, privatizzando tuato nel nostro Paese, dove quasi tutte le imprese
le imprese pubbliche e liberalizzando le attività im- gestite un tempo dallo Stato, come ad esempio
prenditoriali. l’enel (Ente nazionale energia elettrica), sono sta-
te convertite in imprese private. I neoliberisti vor-
Ad ESEMPIO Una concreta applicazione economica del
neoliberismo fu realizzata negli Stati Uniti sotto la rebbero però che le privatizzazioni si estendessero
presidenza di Ronald Reagan (1981-1989) e in Gran anche ai settori tradizionalmente pubblici, quali
Bretagna con il governo di Margaret Thatcher (1979- l’istruzione, la previdenza e la sanità; propongono
1990). Anche in Italia le idee neoliberiste hanno avuto inoltre di ridurre le spese sociali dello Stato, libe-
notevole influenza sulle politiche governative degli ul- rando così risorse che consentano di diminuire le
timi vent’anni, sebbene in misura più moderata rispet- imposte.
to a quanto è avvenuto negli usa e nel Regno Unito.
224 MOBILITÀ dEL LAvOrO E fLESSIBILITÀ dEI SALArI Al-
Le linee fondamentali del pensiero neoliberista lo scopo di favorire gli imprenditori, e di conse-
corrispondono sostanzialmente alla riduzione dra- guenza l’economia e la ricchezza nazionale, i neo-
stica degli interventi pubblici in economia, alla mo- liberisti sostengono la necessità di gestire i rapporti
bilità del lavoro e alla flessibilità dei salari. di lavoro dipendente in modo elastico, consenten-
do assunzioni a tempo determinato e legittiman-
do, per quanto in modo indiretto, la libertà di li-
cenziamento.
Inoltre, in considerazione della massiccia concor-
renza straniera e del fatto che in numerosi Paesi
esteri il costo del lavoro è molto basso, i neoliberisti
propongono anche una riduzione delle retribu-
zioni interne, in modo da diminuire i costi produt-
tivi e recuperare competitività.
P.1 Il sIstema economIco e le sue orIgInI storIcHe
MettI tI
Sorge quindi un ragionevole dubbio: se la mobilità
lavorativa ha come scopo quello di incrementare
aL La pr ov a
l’economia, non è forse vero che, da un altro lato,
comporta una riduzione dei consumi e, di conse-
guenza, della produzione? Inoltre la mobilità del
oSServa e rifletti
Video
lavoro, assai diffusa soprattutto tra i giovani, com-
porta in molti casi precarietà e bassa retribuzione.
Un altro problema si pone di fronte alla proposta
neoliberista di ridurre i salari: si rischierebbe di de-
terminare uno squilibrio tra offerta e domanda cer-
tamente negativo per il mercato.
percorso1
Nome: Gabriele
. neolitico
. società schiaviste
nei secoli
passati
. società feudale
. mercantilismo
SISTEMA . fsiocrazia
ECONOMICO . sistema liberista e
società capitalista
nell’età
moderna
. sistema collettivista e
società socialista
. sistema misto (derivato
dal pensiero keynesiano)
. neoliberismo
226 SISTEMA
soggetti ECONOMICO
la sua esistenza
è legata
alla presenza di
instaurano
relazioni
. illimitati
reali e . saziabili
monetarie
bisogni . risorgenti
. soggettivi
. variabili
soddisfatti tramite
beni servizi
. utili
. scarsi
. reperibili
percorso 1
Nome: Gabriele
Verifica
interattiva Flashcards
F Ic a
e r I
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C v
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
percorso 2
LE FAMIGLIE COME Il reddito Il risparmio
SOGGETTI DEL e il consumo e gli investimenti
SISTEMA ECONOMICO
tappe 1- 2 tappe 3- 4
percorso 2
LE FAMIGLIE COME
SOGGETTI DEL
SISTEMA ECONOMICO
“consumerà.
Il consumismo ci
Perché
non consumare di meno
e avere più tempo
230 per stare in silenzio,
per stare da soli,
più tempo per relazionare
con il nostro simile?”
• Condividi il messaggio
del giornalista e scrittore
Tiziano Terzani (1938-2004)?
Video
• Come credi possa tradursi
concretamente l’auspicio di una
società meno consumista e più
attenta alle relazioni umane?
COMPETENZE
litica come scienza che
Inquadrare l’economia po e
ionalmente dalle person
studia le decisioni prese raz
che vivono in società.
a tra i possibili impieghi
Orientarsi con competenz
rcato.
del risparmio oferti dal me
ABILITÀ
Comprendere qu
ali
dell’aumento de siano gli efetti negativi
i prezzi sul pote
dei consumator re di acquisto
i.
Essere in grado
di valutare il ra
tra reddito e co pporto esistente
nsumo.
Valutare la tend
della nostra ep
enza al consum
ismo propria
231
oca.
CONOSCENZE
Il reddito e le sue fonti.
che lo condizionano.
Il consumo e gli elementi io.
no le famiglie al risparm
Le motivazioni che induco
armio.
I principali impieghi del risp
1 Il reddito
“deiL’importanza
soldi deriva
essenzialmente
dall’essere un legame
e le sue fonti tra il presente
e il futuro.” John Maynard
Keynes
economista inglese
(1883-1946)
Un lavoratore subordinato (come un cameriere) opera alle dipendenze di un datore di lavoro, mentre un lavoratore autonomo (ad
esempio, un veterinario) organizza autonomamente la propria attività lavorativa.
MettI tI
ricche, esattamente della stessa percentuale di infla-
zione rilevata. Si trattava pertanto di un metodo
al la pr ov a
estremamente equo verso i lavoratori dipendenti,
visto che annullava la differenza tra salario nomina-
Osserva e rifletti
le e reale. Tuttavia, nel 1992 la scala mobile venne
abolita perché contribuiva a inasprire ulteriormente A quale fonte di reddito si riferisce ciascuna
l’inflazione. Infatti i lavoratori, trovandosi di fronte a immagine?
un aumento del reddito, erano stimolati a comprare
di più, determinando una conseguente crescita dei
prezzi. L’abolizione della scala mobile non si è però
tradotta in un totale abbandono della difesa del po-
tere di acquisto dei lavoratori subordinati. Ai giorni
nostri l’adeguamento dei salari è affidato alla con-
trattazione collettiva, vale a dire al periodico rin-
novo dei contratti di lavoro stipulati a livello nazio-
nale tra i sindacati dei lavoratori e quelli dei datori di
lavoro ( p. 288).
LA rENdITA
La rendita è il reddito che deriva dalla titolarità di
beni immobili dati in concessione ad altri.
I proprietari terrieri che mettono a disposizione di
altri le loro terre percepiscono in cambio un reddi-
to, chiamato rendita fondiaria.
La rendita edilizia è invece legata alla proprietà di
fabbricati e dipende soprattutto, oltre che dalla me-
tratura, anche dall’anno di costruzione, dalle con-
dizioni degli immobili e dalla loro collocazione sul 233
territorio. scegli la rispOsta
Esercizio
1. Non costituisce fonte di reddito:
L’INTErESSE interattivo
a la proprietà dell’abitazione in cui si vive;
L’interesse è una forma di reddito legata ai prestiti
b l’esercizio di un’attività imprenditoriale;
monetari e consiste nel corrispettivo degli investi-
c un investimento;
menti.
d l’esercizio di una libera professione.
Le persone che riescono a risparmiare sul proprio
2. Corrisponde al reddito realizzato da un’impresa:
reddito possono decidere di prestare denaro ad al-
a la rendita; c il proftto;
tri, ottenendo in tal modo sulla somma prestata
una percentuale denominata tasso di interesse. b l’interesse; d il ricavo.
Nel calcolo di questa percentuale si tiene conto
sia del compenso per l’uso del risparmio sia del cOmpleta lO schema
premio per il rischio legato all’incertezza della Inserisci i termini o le espressioni mancanti. Esercizio
interattivo
restituzione.
I tassi di interesse non possono superare determi-
nati limiti, stabiliti periodicamente dal Ministero lavoro investimenti
LE FONTI
dell’Economia e delle Finanze, altrimenti si com- DEL REDDITO
mette il reato di usura, che consiste nel fornire
prestiti a tassi illegali ed è punibile con la reclusio- salario o
ne da uno a sei anni oltre che con il pagamento di
una multa. parcella o proprietà di attività di
2 Il consumo
“ I consumatori
moderni possono
etichettare se stessi
con questa formula:
io sono = ciò che ho
e ciò che consumo. ” Erich Fromm
Approfondimento
psicoanalista e sociologo
La tutela tedesco (1900-1980)
dei consumatori
CHE COSA è IL CONSuMO Le famiglie utilizzano il red- seriti in un determinato gruppo sociale, al cui interno
dito prevalentemente per acquistare i beni e i servizi questi oggetti hanno un importante valore simbolico.
che sono loro necessari o utili, cioè lo consumano.
Il consumo consiste nell’uso di un bene o di un L’EFFETTO d’ECO Un altro elemento che può influi-
servizio al fine di soddisfare un bisogno. re sui consumi è l’effetto d’eco, in conseguenza
Ciascuno di noi è un consumatore quando spende del quale il consumo può dipendere, anziché dal
denaro per acquistare un bene o un servizio a cui reddito effettivo, da quello percepito in un periodo
riconosce, a livello personale, un’utilità. anteriore. È provato, infatti, che se un consumatore
subisce una notevole riduzione di reddito, non ab-
LA rELAZIONE TrA CONSuMO E rEddITO Esiste un bandonerà subito il tenore di vita precedente, ma
rapporto molto stretto tra il reddito e il consumo, tenderà a modificarlo con molta gradualità.
che possiamo esprimere con la funzione: Ad ESEMPIO Se una famiglia è abituata a frequentare
C = f (Y) costose località turistiche, probabilmente continue-
rà a trascorrere le proprie vacanze negli stessi luoghi
in cui: C = consumo f = funzione di Y = reddito anche dopo una riduzione del reddito, magari abbre-
Questa funzione rivela l’esistenza di un rapporto viando la durata del soggiorno per ridurne i costi.
MettI tI
al la pr ov a 2. L’acquisto di beni di lusso può essere
legato al motivo di comparazione. V F
3. L’“efetto d’eco” è noto anche come
verO O falsO? “motivo di comparazione”. V F
Esercizio 4. La pubblicità è l’elemento che infuisce
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo più di tutti gli altri sui nostri consumi. V F
affermazioni sono vere o false.
5. Il paniere corrisponde all’insieme di beni
1. Il consumo è funzione inversa e di servizi rappresentativo dei consumi
del reddito. V F delle famiglie italiane. V F
LA RILEVAZIONE DELL’ISTAT
2
IN CHE MODO?
1
CHI RILEVA L’ISTAT si avvale di un paniere, 3
L’ANDAMENTO ossia di un insieme di beni e servizi OGNI QUANTO?
DEI CONSUMI ? (nel 2013 oltre 1400) con i relativi
prezzi, rappresentativo degli effettivi Dal 1999 il paniere viene modificato
L’ISTAT consumi delle famiglie ogni anno, per adeguare l’insieme
(Istituto nazionale di statistica*), in un dato anno dei prodotti considerati alle modifiche
un ente di ricerca pubblico delle abitudini di spesa degli italiani
COSA ENTR
CHE A
CHE C E
O S A ES C
4
... NEL PANIERE ? 2013 DIARIO
GAS METANO smartPpHh ABLET AGENDA
PER AUTOTRAZIONE one +
tablet Tra i beni e i servizi immessi nel paniere ce ne possono
essere alcuni che in precedenza non esistevano o altri che NETBOO
K
hanno assunto maggiore importanza
Dati ISTAT 2013 nelle abitudini di spesa * La statistica è la disciplina che 235
rileva le variazioni nel tempo di dati
relativi a fenomeni collettivi
TABLET e le interpreta, avvalendosi di precise
TRASFORMABILE
utilizzabile come
REINTEGRATORE metodologie di calcolo, allo scopo
notebook ENERGETICO di individuare le leggi che le regolano
+3,0% +3,8 %
-2,8 % RICREAZIONE
E CULTURA
SANITÀ
BENI E -5,1 %
-8,4 % SERVIZI VARI
TOTALE
-10,1 % MOBILI ED
ALCOLICI ELETTRODOMESTICI
E TABACCHI
-19,2%
TRASPORTI
Elaborazione grafica sui dati 2012 della CGIA
(Confederazione generale italiana dell’artigianato) di Mestre
Variazione % su 2007
il cOnsumismO
Perché l’uomo consuma,
molto, o sempre più?
Perché gli è stato suggerito
che l’uomo è uguale a
consumatore e questo gli è
suggerito dalla pubblicità.
?
Alberto Moravia scrittore
e giornalista (1907-1990)
Chi è a FaVORE
Il presidente statunitense Franklin
D. Roosevelt il 15 giugno 1931, in un discorso alla
Federazione americana per la pubblicità, si espresse a
favore della pubblicità e dei suoi effetti con queste
parole: «Poiché porta a un gran numero di persone la
conoscenza di cose utili, la pubblicità è [...] una forma
di educazione [...]. Il generale miglioramento delle
condizioni di vita nelle civiltà moderne sarebbe stato
impossibile senza quella conoscenza di livelli più
elevati che è diffusa dalla pubblicità».
tappa Il reddIto
IL rISPArMIO
e IlE consumo
gLI INvESTIMENTI
3 Il risparmio
“alSepoco,aggiungi poco
ma lo farai
di frequente,
presto il poco
diventerà molto. ”
Esiodo
poeta greco
(VIII-VII secolo a.C.)
LA rELAZIONE TrA IL rEddITO E IL rISPArMIO Il timore degli imprevisti, da cui possono deri-
La parte di reddito che non viene utilizzata per il vare forti spese monetarie.
consumo costituisce il risparmio ed è in genere Il desiderio di indipendenza che, soprattutto
tanto più alta quanto più elevato è il reddito. se si è giovani, si vuole conseguire rispetto alla
famiglia di origine.
Il risparmio può essere definito anche con la se-
guente relazione: Le famiglie italiane sono tradizionalmente forti ri-
sparmiatrici; negli ultimi anni, però, la propensione
R=Y–C
al risparmio in Italia è diminuita. Questa tendenza è
in cui: R = risparmio Y = reddito C = consumo determinata sia dalla riduzione del reddito disponi-
Ad ESEMPIO Se ipotizziamo che il reddito mensile di bile, avvertita soprattutto dalle fasce più povere della
una famiglia sia di 2 500 € e i consumi di un mese am- popolazione, sia per un mutato atteggiamento so-
montino a 2 100 €, il risparmio sarà di 400 €, come ri- ciale, più propenso al consumo anche voluttuario.
sulta applicando la formula sopra indicata: R = 2 500 €
– 2 100 € = 400 €.
L’incertezza per il futuro: le crisi economiche risparmiato come una sorta di tesoro, custodendolo
che si susseguono, lo spostamento sempre più in in cassaforte o in altri luoghi sicuri.
avanti dell’età pensionabile, gli interrogativi su Capiamo bene, però, che si tratta di una scelta im-
quale potrà essere la nostra salute futura e la no- produttiva, sia per la persona stessa (il denaro in
stra vecchiaia ci spingono a limitare i consumi. tal modo non produce frutti) sia per la collettività,
Il desiderio di lasciare un patrimonio ai figli, visto che quelle somme non verranno prestate alle
anche in considerazione del loro futuro lavorati- imprese e non si favorirà pertanto la produzione.
vo, oggi quanto mai incerto.
L’INvESTIMENTO
L’investimento è il processo attraverso cui il ri-
Risparmio Il termine ÒrisparmioÓ, collegato al verbo Òri- sparmio viene impiegato a fini produttivi, nel senso
GlossarI o
sparmiareÓ, a sua volta riconducibile al latino medievale spar- che viene messo a disposizione delle imprese o de-
miare, indica lÕatto di non consumare, di non sprecare, di fare gli enti pubblici in cambio di un interesse.
a meno di qualcosa. saving èpargne Ersparnis
ahorro
È evidente che, più alti sono gli interessi percepibi-
li, maggiore è la propensione delle famiglie a inve-
MettI tI
stire. Occorre tuttavia considerare che l’elevato
rendimento non è l’unico aspetto che deve guidare
al la pr ov a
le nostre scelte di investimento; infatti la parola
chiave in materia è diversificazione. La diversifi-
cazione corrisponde alla convenienza che si ha
Osserva e rifletti
Video
nell’investire i propri risparmi non in un unico set-
tore, ma in più “direzioni”, allo scopo di compen-
sare eventuali perdite subite in un investimento
con maggiori interessi percepiti in altri.
4 Le tipologie
“ Ottobre è un mese
pericoloso per investire
nelle azioni.
Altri mesi pericolosi sono
di investimento luglio, gennaio, settembre,
aprile, novembre, maggio,
marzo, giugno, dicembre, Mark Twain
scrittore statunitense
Approfondimento agosto e febbraio. ” (1835-1910)
Essere azionisti
con le azioni.
Va inoltre detto che anche gli obbligazionisti corro-
no dei rischi: può infatti verificarsi che la società
emittente fallisca e non sia in grado di pagare per Le pagine economiche dei principali quotidiani riportano
intero i propri creditori. le quotazioni in Borsa delle azioni delle principali società
e l’andamento dei titoli di Stato.
I FONdI COMuNI
Titoli di credito Si tratta di documenti che rappresenta- I fondi comuni sono una forma di investimento
GlossarI o
no un credito, consentendone la rapida circolazione (oltre che offre ai risparmiatori la possibilità di partecipa-
alle azioni pensiamo anche agli assegni). re a un patrimonio costituito da diverse attività fi-
Capitale sociale Corrisponde al valore dei conferimenti nanziarie.
effettuati dai soci per entrare in società e costituisce il patri-
In questa forma di investimento le famiglie affida-
monio della società.
no il proprio denaro a enti finanziari che investono
MettI tI
il capitale di cui dispongono, costituito dai rispar-
mi di più soggetti, seguendo il principio della di-
al la pr ov a
versificazione ( p. 239).
Esistono vari tipi di fondi, le cui principali riparti-
zioni sono:
verO O falsO?
Esercizio
i fondi azionari, che investono in azioni più del Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
50% del loro patrimonio; affermazioni sono vere o false.
i fondi obbligazionari, che investono prevalen- 1. Le azioni sono quote di partecipazione
sociale. V F
temente in obbligazioni;
i fondi monetari, che investono prevalentemente 2. Gli azionisti, o soci, sono creditori della s.p.a. V F
in obbligazioni di breve durata, normalmente infe- 3. La parte di utili che spetta a ogni
riori a ventiquattro mesi; azionista prende il nome di “dividendo”. V F
i fondi bilanciati, che suddividono gli investi- 4. I titoli pubblici sono azioni emesse
dallo Stato. V F
menti tra azioni e obbligazioni.
5. Chi aderisce a un fondo comune vi rimane
I vANTAggI dEI FONdI COMuNI Tra i vantaggi dei vincolato per un minimo di tre anni. V F
fondi comuni vanno segnalati quello della diversi-
ficazione finanziaria che è loro propria, quello
risOlvi il casO
della liquidità, che consiste nella possibilità di ri- Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
chiedere in ogni momento il rimborso delle quote che ti viene posta.
in proprio possesso, e quello della competenza de- Un risparmiatore si reca nella banca di propria fiducia
gli operatori finanziari che vi operano. per investire una quota dei propri risparmi; precisa
Per acquistare fondi di investimento ci si può rivol- all’operatore cui si rivolge che non intende fare
gere a una banca, alla società di gestione, o anche ai investimenti rischiosi, preferendo tutelare al massimo
promotori finanziari, persone che si occupano del il proprio capitale.
collocamento di fondi e, più in generale, della ge- Secondo te, che tipo di investimenti gli verrà proposto?
stione degli investimenti. Si firma un contratto di a L’acquisto di azioni societarie che possono
sottoscrizione, di cui si riceve entro breve termine consentire, se la situazione del mercato è positiva,
elevati interessi, pur in presenza di possibili rischi. 241
una lettera di conferma. È possibile controllare sui
b L’acquisto di obbligazioni, che garantiscono
giornali finanziari se il valore dell’investimento sale
interessi certi, anche se di ammontare modesto.
o scende nel tempo.
c Il deposito dei risparmi presso la banca, che
verserà annualmente una quota di interessi;
le tue DO manD e d La conservazione della quota monetaria in una
cassetta di sicurezza presso la banca.
Motiva opportunamente la risposta.
Che cos’è la quotazione cOllabOrare e partecipare
di Borsa?
Formazione dei gruppi Dividetevi in gruppi in
Le azioni, se sono emesse da società per azioni base alle indicazioni dell’insegnante.
quotate in Borsa, hanno una quotazione di Borsa Strutturazione della classe Disponetevi in modo
da poter comunicare tra di voi parlando sottovoce,
corrispondente al loro valore di mercato. Dal 1998
così da non disturbare gli altri.
anche le squadre di calcio possono quotarsi in Borsa: Obiettivo cooperativo All’interno di ogni gruppo
la prima fu la Lazio, seguita dalla Roma e dalla simulate di avere a disposizione una somma di
Juventus. Il sostegno dei capitali che si possono 20 000 euro da investire in azioni. Valutate quali
ottenere dall’ingresso in Borsa consente lo sviluppo azioni comprare, sapendo che la quotazione di borsa
delle attività e nuovi investimenti, come, ad esempio, è consultabile ogni giorno sulle pagine economiche
l’acquisto di giocatori importanti. dei quotidiani o collegandosi al sito
Il valore dei titoli azionari dipende dalla loro www.borsaitaliana.it. Per orientarvi nella vostra scelta
domanda e dalla loro offerta sul mercato, e varia documentatevi in modo adeguato, ad esempio
continuamente. In ragione di ciò, le azioni sono titoli utilizzando uno di questi link che rimandano a siti
specializzati in materia di investimenti e finanza
a reddito variabile, proprio perché il loro rendimento
(http://link.pearson.it/D9BF76AE e http://link.
dipende dall’andamento sul mercato: è evidente che, pearson.it/40B62714).
se un titolo è molto richiesto, la sua quotazione tende Seguite periodicamente l’andamento delle azioni in
a salire. cui avete “investito” e, entro la fine dell’anno
scolastico, verificate quale, tra i vostri gruppi, ha
realizzato maggiori guadagni.
percorso2
Nome: Gabriele
FAMIGLIE
. lavoro (subordinato o
autonomo)
sono normalmente
titolari di un proveniente
. attività di impresa
da . proprietà di immobili
. investimenti
reddito
. reddito
. pubblicità
. motivo di comparazione investimenti
. effetto d’eco
PERCORSO 2
Nome: Gabriele
Verifica
interattiva Flashcards
COLLEGA LE INFORMAZIONI
Collega le espressioni contrassegnate da un nu-
SCEGLI LA RISPOSTA mero con quelle indicate da una lettera.
Indica con una crocetta la risposta giusta tra quel-
le proposte. 1. Patrimonio a. Pubblicità
1. Il potere di acquisto corrisponde: b. Titoli di Stato
a alla quantità di beni e di servizi che si può 2. Consumo
acquistare con il salario nominale; c. Reddito non
b a una forma di investimento prevalentemente consumato
3. Consumo indotto
azionario; d. Titoli a reddito
c alla quantità di beni e di servizi che si può variabile
acquistare con il salario reale; 4. Risparmio
d alla rendita. e. Ricchezza
posseduta in un
2. Corrisponde al reddito di un lavoratore 5. Azioni
dato momento
autonomo:
a lo stipendio; f. Creditori
6. Obbligazionisti
b il profitto; della società
c la parcella; g. Soci
7. Azionisti
d la rendita.
h. Diversificazione
3. È l’elemento che influisce maggiormente sui 8. cct degli investimenti
consumi delle famiglie:
i. Acquisto di beni
a l’effetto d’eco;
9. Fondi comuni e servizi
b l’effetto di comparazione;
c il reddito; l. Impiego produttivo
d la pubblicità. 10. Investimento del risparmio
7. Le famiglie sono stimolate al risparmio per effetto 2. È il compenso del lavoro dipendente di natura
manuale.
dell’incertezza verso il .. .. . ... . ......., per il timore di
eventi .... .... ........, per rendersi ................ dagli 3. È condizionato soprattutto dal livello del reddito.
p.2 LE FAMIgLIE COME SOggETTI dEL SISTEMA ECONOMICO
altri, per lasciare un . .. ... . ... . ..... ai figli. 4. Viene percepita da chi svolge un’attività di lavoro
8. Chi acquista obbligazioni di una s.p.a. diventa autonomo.
.... .... .... .... verso la ................ e ha il diritto di 5. È il reddito che compete ai proprietari di
farsi restituire le somme prestate aumentate di immobili ceduti in uso ad altre persone.
.... .... .... .... 6. Così sono definiti i beni che solitamente
mantengono inalterato il loro valore nel tempo.
imprevisti • direttive • utili • rendita • proprietà •
consumo • effettivo • patrimonio • periodi • servizi • 7. Lo svolgimento di tale attività è fonte di profitti.
futuro • liquidità • consumatore • manuali 8. Corrisponde alla parte di utili cui ha diritto ogni
• competenza • comproprietari • società • interessi socio di s.p.a.
• salario • società • profitto • dipendenze • dividendo
• denaro • beni • utilità • stipendio • diversificazione • 9. Quelli comuni di investimento sono affidati a enti
rimborso • interessi • soci • indipendenti • creditore finanziari.
F IC A
E R I
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C V
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
percorso 3
LE IMPRESE COME L’attività produttiva La costituzione
SOGGETTI ECONOMICI e le caratteristiche
E GIURIDICI delle società
tappe 1- 6 tappe 7- 8
percorso 3
LE IMPRESE COME
SOGGETTI ECONOMICI
E GIURIDICI
Òrichiede
Essere artigiani
una serie
di competenze
246 trasversali.
Bisogna avere un’idea
e una passione. Ó
• In qualsiasi attività lavorativa, ma
soprattutto in quelle imprenditoriali
e creative, è importante mettersi in
Video
gioco e tentare sempre nuove strade:
sei d’accordo? Perché?
• Quali requisiti ritieni siano
necessari per avviare un’impresa,
soprattutto se si è giovani?
COMPETENZE
ne
delle attività di produzio
Comprendere la dinamica
e di scambio.
dell’attività di impresa
Riconoscere l’importanza
co contemporaneo.
nel mondo socio-economi
ni economiche che
Comprendere le motivazio
tituire una società.
spingono più persone a cos
ABILITÀ
Saper valutare
il comportamen
da un’impresa, to e le scelte ad
tenendo conto ottate
Essere in grado de i costi produttiv
di interpretare i.
e grafci relativ e commentare
i alla ricchezza dati
Cogliere le ragi nazionale.
oni che posson
della scelta di un o essere alla ba
a tipologia soci se
di un’altra. etaria piuttosto
che 247
CONOSCENZE
di fattori produttivi.
I concetti di produzione e
sistema economico.
Il ruolo delle imprese nel
La nozione di pil e di bil.
re.
La nozione di imprendito
agricola e impresa
La distinzione tra impresa
commerciale.
Le società.
1 Le imprese
“Il fattore indispensabile
per chiunque decida
di diventare
imprenditore
e la produzione è quello di affrontare
le cose in modo creativo. ” Bill Gates
imprenditore e
Approfondimento Video informatico statunitense
Azienda e concorrenza da Che cos’è l’impresa?
LA STArTuP L’attività con cui si dà inizio ad Impresa Questo termine, riconducibile al latino, è com-
GLossArI o
un’impresa è oggi nota con il termine startup. posto dalla preposizione latina in (“in”, “su”) e dal verbo
In questa fase occorre stabilire il tipo di produzione prehendĕre (“prendere”), e indica l’atto dell’“intraprendere”,
che si vuole avviare, trovare i finanziamenti, conoscere dell’“incominciare”. L’impresa, infatti, corrisponde a un’atti-
le normative vigenti, ponderare i rischi. Sono inoltre vità cui si intende dare inizio. enterprise entreprise
utili le ricerche di mercato, attraverso cui è possibile in- Unternehmen empresa
dividuare i gusti dei consumatori. La startup richiede Produzione Il sostantivo “produzione”, riconducibile al lati-
no producĕre, composto da pro (“avanti”) e ducĕre (“condurre”),
per il suo successo particolare attenzione verso la ca-
indica l’attività di “generare”. production production
pacità innovativa, la ricerca tecnologica, l’investimento
P.3 LE IMPRESE COME SOGGETTI ECONOMICI E GIURIDICI
Produktion producción
in capitale umano e lo spirito di collaborazione.
MettI tI
AL LA pr ov A
2. L’esercizio d’impresa deve avere
carattere professionale. V F
Vero o falso?
3. Il termine startup è sinonimo
Indica con una crocetta se le seguenti
Esercizio di crowdfunding. V F
interattivo
affermazioni sono vere o false. 4. Il capitale di credito è generalmente
fornito dalle banche. V F
1. L’impresa è l’insieme dei beni organizzati
dall’imprenditore per svolgere 5. Si parla di capitale di rischio quando
la propria attività. V F si utilizzano capitali propri. V F
17,7%
Industria /
Artigianato
0,3%
Agricoltura /
Pesca
49%
0,5%
Turismo
Startup attive
in ambito web e
3,4% nella ricerca scientifica
Commercio
78,1% LOCALIZZAZIONE
Servizi
11%
52%
Startup
MOTIVAZIONE ALL’IMPRESA*
21% italiane
loc alizzate
all ’ESTERO
77%
NORD CENTRO
Volontà di risolvere
un problema vissuto
in prima persona
68%
Volontà di cambiare
16%
249
SUD
il mercato
53% 51%
Volontà di
autonomia Volontà di
imprenditoriale auto-realizzazione FINANZIAMENTO
*Gli intervistati potevano indicare più motivazioni
1,2% 8% alla ricerca
Fondi specializzati Finanziamenti pubblici
in capitale di rischio
da altre imprese 6%
Finanziamenti
MASCHI FEMMINE
8% CROWDFUNDING
2 I settori
“ C’è vero progresso
solo quando i vantaggi
di una nuova tecnologia
MettI tI
Ad ESEMPIO Le famiglie italiane un tempo erano abi-
tuate a comprare l’acqua minerale in bottiglie di vetro, AL LA pr ov A
i cui vuoti venivano poi resi al venditore. La plastica
delle confezioni attuali è certamente più comoda, ma
anche molto più inquinante. osserVa e rifletti
SETTOrI PrOduTTIvI E SvILuPPO ECONOMICO Il diver- 1. A quale settore della produzione si riferisce
so rilievo che i tre settori produttivi hanno nell’eco- l’immagine?
nomia di uno Stato è un importante indice del suo 2. Fino a quando questo settore fu
predominante in Italia rispetto agli altri
sviluppo economico. Nei Paesi poveri prevale l’agri- ambiti produttivi?
coltura, soprattutto in considerazione del basso li- 3. Perché oggi l’attività legata a questo settore
vello del reddito delle famiglie e della conseguente si è drasticamente ridotta nei Paesi ricchi,
tendenza a comprare solo i beni di stretta necessità. mentre è ancora fondamentale in quelli
Nelle società economicamente più avanzate domi- poveri?
na il terziario, grazie alle maggiori disponibilità eco-
nomiche e al più elevato tenore di vita che spingono 251
le persone ad acquistare beni e servizi anche al di là scegli la risposta
della sfera strettamente necessaria. Indica con una crocetta la risposta giusta
Esercizio
interattivo
tra quelle proposte.
1. Il settore terziario riguarda:
dA LeGGere a l’agricoltura;
b l’industria chimica;
c l’industria elettronica;
d i servizi.
2. L’informatica rientra:
Walter Isaacson
a nell’industria meccanica;
STEVE JOBS
Mondadori, Milano 2011 b nell’industria tecnologica;
c nel terziario semplice;
d nel terziario avanzato.
3. L’Italia fu un Paese esclusivamente agricolo fno:
Audio lettura a all’unifcazione;
b agli anni Cinquanta del secolo scorso;
c agli anni Novanta del secolo scorso;
d all’inizio del terzo millennio.
4. Uno dei materiali maggiormente realizzati
In questa biografia Walter Isaacson ripercorre la straordinaria dalle industrie italiane durante il boom
vita di Steve Jobs attraverso oltre cento interviste a famigliari, economico fu:
colleghi e amici, aiutandoci a comprendere la personalità di a il vetro;
uno dei più geniali imprenditori dei nostri tempi, che ha rivo- b il legno;
luzionato alcuni dei prodotti di ultima generazione più diffusi c la plastica;
sul mercato, in particolare computer, telefoni cellulari e tablet. d il ferro.
3 I fattori
“Lafuturimetadovrà
degli anni
essere
quella di indirizzare
le enormi capacità creative
produttivi dell’impresa moderna
verso il bene pubblico. ” Paul Anthony
Samuelson
economista statunitense
(1915-2009)
INPuT E OuTPuT dELLA PrOduZIONE Ogni impren- Queste risorse hanno in comune il fatto di essere
ditore per poter produrre deve disporre di determi- irriproducibili, cioè esistono in quantità fissa e non è
nati strumenti: pensiamo, come esempio, al terreno possibile aumentarle. La natura ha sempre fornito
su cui sorge l’azienda, ai capannoni, al denaro, ai agli uomini i mezzi per vivere e per produrre, e
macchinari, alle attrezzature, e così via. Questi stru- spesso è stata sfruttata in modo eccessivo e irrazio-
menti vengono normalmente raggruppati in cin- nale, senza tenere conto delle esigenze delle gene-
que elementi, corrispondenti alla natura, al lavoro, razioni future. Per fortuna negli ultimi decenni si è
al capitale, all’organizzazione e allo Stato, e sono sentita sempre più intensamente la necessità di
noti come fattori produttivi. tutelare l’ambiente naturale e a tal fine sono sta-
I fattori produttivi, o input, sono i beni e i servizi uti- te emanate numerose norme sia in Italia sia in am-
lizzati dall’imprenditore per realizzare la produzione. bito europeo. Questi interventi normativi hanno
Il risultato finale della produzione, frutto dei fattori costretto le imprese ad adeguare le proprie tecni-
produttivi e dell’attività organizzatrice dell’impren- che produttive e i propri impianti alla necessità di
ditore, è chiamato prodotto finito, o output. ridurre l’inquinamento dell’ambiente circostante.
Caratteristica dei fattori produttivi è il fatto di esse-
IL LAvOrO
re tra loro complementari, nel senso che, pur diver-
Il lavoro corrisponde all’energia psicofisica che al-
252 samente dosati e combinati tra loro, sono tutti ne-
cune persone mettono a disposizione di altre in
cessari al fine della produzione, non si può cioè fare
cambio di un corrispettivo monetario.
a meno di nessuno di essi.
Tra i fattori produttivi il lavoro è sicuramente quello
LA NATurA più delicato da trattare, in quanto l’imprenditore non
Il fattore natura si riferisce non solo al suolo in sen- si trova di fronte a semplici strumenti da organizzare,
so stretto, sede necessaria dell’impresa, ma anche bensì a persone delle quali vanno rispettate la libertà,
ai minerali, alle energie, ai gas, al clima… la dignità e la dimensione morale e intellettuale.
Le imprese, con riferimento al “fattore produttivo lavo-
ro”, riconoscono grande importanza anche al cosiddet-
to know how, che corrisponde alle conoscenze, alle
capacità e alle abilità sviluppate dai lavoratori, nonché
dallo stesso imprenditore, fondamentali per far funzio-
nare al meglio un processo produttivo o un’impresa.
P.3 LE IMPRESE COME SOGGETTI ECONOMICI E GIURIDICI
IL CAPITALE
Il capitale comprende il denaro e tutti i beni pro-
dotti che sono destinati alla produzione di altri beni.
In tal senso i beni destinati alla produzione, detti
anche beni capitale, si distinguono dai beni di con-
sumo, tenendo presente che la distinzione dipende
non tanto dalla natura del bene considerato, bensì
dalla sua destinazione.
Ad ESEMPIO Un computer può essere considerato be-
ne di consumo qualora una persona lo utilizzi a titolo
La necessità di tutelare l’ambiente ha stimolato la nascita
di numerose imprese che producono impianti, come quelli personale, bene capitale se viene utilizzato all’interno
fotovoltaici nell’immagine, che sfruttano fonti di energia pulite. di un’impresa per l’attività lavorativa.
MettI tI
I COSTI NEL BrEvE E NEL LuNgO PErIOdO La distin-
zione dei costi in fissi e variabili è in realtà possi-
AL LA pr ov A
bile solo in riferimento al breve periodo, in quanto
nel lungo periodo tutte le spese sono variabili, da-
osserVa e rifletti
ta la possibilità di ampliare le dimensioni dell’im-
Video
presa, a cui è collegato l’aumento delle spese fisse.
Il breve periodo indica, in economia, il periodo di
tempo entro il quale un’impresa non è in grado di mu-
tare la dimensione dei propri impianti, mentre nel
lungo periodo possono variare le dimensioni
dell’impresa e pertanto possono essere ampliate
anche quelle degli impianti.
La durata del breve e del lungo periodo dipende dal
settore produttivo: è intuitivo che i tempi del breve
periodo siano minori per un’industria leggera (come
un’impresa tessile) che non per un’industria pesante In Italia, come nel resto del mondo, esistono
(ad esempio, un’acciaieria), in quanto sono meno numerose imprese che non si propongono solo
complessi i sistemi di costruzione degli impianti. l’obiettivo del profitto, ma mirano a obiettivi sociali.
Ne è un esempio “Reseat”, un sistema di
arredamento low cost destinato al consumo delle
fasce sociali più deboli. L’iniziativa si basa sull’utilizzo
di materiali tessili riciclati e sull’opera lavorativa di
disabili, carcerati e disoccupati: in questo modo si
riducono notevolmente i costi produttivi e, di
conseguenza, il prezzo dei prodotti. Ad esempio
viene realizzato un cuscino componibile, che può
diventare un materasso, al prezzo di 2,40 €.
1. Come valuti iniziative imprenditoriali
di questo tipo?
2. Credi sia possibile diffondere in modo più 255
ampio la cultura dell’impresa sociale?
L’industria pesante, come quella estrattiva, necessita di tempi 3. Se tu dovessi intraprendere un’attività simile,
lunghi per poter ampliare i suoi impianti. quale idea cercheresti di attuare?
IL PrOfITTO
Vero o falso?
Se, alla fine della produzione, i ricavi sono superio- Esercizio
ri ai costi, l’impresa realizza un profitto, che può Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
pertanto essere definito come il reddito dell’im- affermazioni sono vere o false.
prenditore ( p. 233). 1. I premi assicurativi costituiscono
un esempio di costo variabile. V F
Possiamo esprimere il procedimento con cui si de-
termina il profitto con la formula: 2. Nel breve periodo i costi sono variabili. V F
Profitto = Ricavi – Costi 3. Il proftto corrisponde alla diferenza tra
ricavi e costi. V F
L’obiettivo principale dell’imprenditore è quello di
4. Nel lungo periodo possono variare
massimizzare il profitto, cioè di organizzare i fat- le dimensioni di un’impresa. V F
tori della produzione in modo tale da ottenere la V F
5. Il proftto è legato al rischio d’impresa.
maggiore remunerazione.
Diversamente dalla remunerazione degli altri fat-
tori produttivi, il profitto imprenditoriale ha caratte- completa la frase
re aleatorio, è cioè legato al rischio proprio dell’im-
Esercizio
presa. Chi svolge un’attività produttiva non ha in- Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
fatti la sicurezza che al termine di essa riuscirà a
conseguire un profitto, per il fatto che possono ve- Attraverso l’analisi costi/.......... .. .. ...., l’imprenditore
rificarsi aggravi di costo e altri imprevisti, spesso in- valuta gli .......... ........ che ogni scelta di
dipendenti dalla volontà e dalle possibilità di con- .... ......... ..... può avere sulla .................. del
trollo dell’imprenditore.
.... ......... ..... e sul suo successo nel .. .. .. .. .. .. .. ....
5 La ricchezza
“ Non può essere
solo il reddito l’unica
misura possibile
IL PrOdOTTO INTErNO LOrdO Nel primo caso si calcola, a livello di ogni impresa,
L’insieme dei beni e dei servizi prodotti da tutte le il valore aggiunto della produzione; esso corrispon-
imprese che operano in uno Stato corrisponde alla de alla differenza tra i ricavi conseguiti e i costi so-
ricchezza nazionale, che si identifica nel Prodotto stenuti e, in pratica, si determina come differenza
interno lordo (pil). tra il ricavo complessivo, o fatturato, e i costi soste-
nuti per la produzione. Occorre infine sommare
Il pil, che viene periodicamente misurato dall’I- tutti i valori così ottenuti.
stituto nazionale di statistica (istat), permette di Il secondo sistema di calcolo si basa invece sulla
valutare il grado di benessere del Paese. Esso è moltiplicazione delle quantità di beni e servizi finali per
costituito dalla somma dei valori di tutti i beni e i rispettivi prezzi, sommando poi i singoli risultati.
servizi finali che sono stati prodotti in uno Stato
in un determinato periodo di tempo, normalmen- IL rEddITO NAZIONALE LOrdO Il valore aggiunto
te coincidente con l’anno solare. delle imprese viene distribuito sotto forma di red-
Nel Prodotto interno lordo vanno contabilizzati i diti tra tutti coloro che hanno partecipato alla pro-
soli beni e servizi finali, con esclusione di quelli in- duzione: ai lavoratori spettano i salari e gli stipendi,
termedi, vale a dire di quelli che vengono assorbi- ai capitalisti gli interessi, ai proprietari le rendite,
ti nel risultato finale, come le materie prime e l’e- agli imprenditori i profitti.
256 nergia. La loro esclusione è giustificata dal fatto L’insieme di tutti i redditi percepiti nell’arco di un
che, altrimenti, verrebbero contabilizzati due vol- anno dai soggetti che risiedono nello Stato costitui-
te: una come prodotti finali delle imprese che li sce il Reddito nazionale lordo (rnl).
producono e una come beni intermedi delle im-
La maggior parte del Reddito nazionale lordo è uti-
prese che li utilizzano.
lizzata dalle famiglie per i consumi, allo scopo di
IL CALCOLO dEL PIL Per calcolare il pil vengono uti- soddisfare i propri bisogni, oppure viene destinato
agli investimenti privati. Parte del reddito è assor-
lizzati due sistemi:
bita dagli enti pubblici attraverso il prelievo fiscale e
si sommano i valori aggiunti realizzati in un impiegata per far fronte alle spese pubbliche, fina-
anno nello Stato; lizzate all’erogazione di servizi per la collettività.
si sommano i prezzi dei beni e dei servizi fi- Nel calcolo del rnl vengono, infine, comprese an-
nali prodotti in un anno nello Stato. che le esportazioni.
P.3 LE IMPRESE COME SOGGETTI ECONOMICI E GIURIDICI
Il Reddito nazionale lordo viene impiegato anche per finanziare i servizi pubblici, come i trasporti.
MettI tI
Pertanto, l’equazione del reddito nazionale è la se-
guente:
AL LA pr ov A
Y=C+I+G+X
dove Y rappresenta il Reddito nazionale lordo, C i osserVa e rifletti
consumi globali, I gli investimenti privati, G le spe-
se pubbliche e X le esportazioni.
le eco-imprese
Quello che vorrei è
cambiare la vita di un
gruppo di persone con le
stesse cose con cui hanno
a che fare ogni giorno.
Vik Muniz, visual artist brasiliano
?
99 non è 100, anche riciclare
una singola lattina può
fare la differenza.
Valter, raccoglitore
nella discarica di Rio de Janeiro
Imprese e tutela ambientale
Il documentario Vik Muniz, attraverso L’attenzione alla natura rappresenta un
il documentario Waste Land, ambientato elemento importante, oltre che nella vita di
nella più grande discarica di Rio de Janeiro dove ogni persona, anche nella gestione dell’attività
migliaia di persone raccolgono ogni giorno rifiuti di impresa. A questo proposito, oggi esistono
258 per pochi centesimi all’ora, ci fa riflettere sugli aziende chiamate eco-imprese che includono
eccessi dei nostri consumi e sulla poca tra le proprie priorità il rispetto dell’ambiente, ad
considerazione che la società moderna ha esempio attraverso il risparmio energetico
dell’ambiente. Con il tocco della sua arte Muniz, e una corretta gestione dei rifiuti.
insieme con i raccoglitori di immondizia, Anche in Italia questa tipologia di impresa si sta
trasforma i rifiuti più diversi in opere di diffondendo. Si tratta soprattutto di piccole e
straordinaria bellezza e sembra dirci che anche medie imprese, che hanno saputo coniugare la
noi con piccoli gesti potremmo logica del profitto con la sostenibilità
migliorare l’ambiente che ci circonda. ambientale, spinte anche dalla consapevolezza
che le giovani generazioni sono attente al tema
ambientale e sempre più spesso preferiscono
acquistare prodotti ecosostenibili e biologici.
Nel nostro Paese esistono eco-imprese che usano
fanghi e scarti di lavorazione delle concerie per
produrre fertilizzanti organici impiegati in
agricoltura. Altre utilizzano plastiche miste, di per
sé materiale difficile da recuperare, le lavano e le
rafforzano grazie a sistemi innovativi e quindi le
trasformano in materiali di utilizzo sociale (ad
esempio, per fabbricare le panchine). Nel settore
enogastronomico vengono ampiamente utilizzati
sacchetti e stoviglie monouso biodegradabili e
compostabili in conformità con le norme europee.
Si diffondono sempre più anche le imprese
edilizie che hanno come obiettivo la sostenibilità
ambientale degli edifici, realizzata innanzitutto
attraverso l’eliminazione di fonti energetiche esterne:
gli immobili devono essere autosufficienti nella
Video
produzione di energia pulita attraverso pannelli solari,
Chi è a favore
Edo Ronchi, presidente della Fondazione
per lo Sviluppo Sostenibile, è un sostenitore
della green economy; a questo proposito ha
affermato che «La green economy promuove
un’idea di benessere non legata alla crescita
del consumismo, ma allo sviluppo di consumi
più equi, sobri e consapevoli, e sollecita un uso
efficiente dell’energia e delle risorse materiali,
innovazioni di prodotto e di processo, nuove
competenze e professionalità, con significative
possibilità di aumento dell’occupazione».
impianti fotovoltaici e turbine eoliche. Essi, inoltre,
non devono produrre emissioni nocive e devono
essere riciclabili, nel senso che i materiali utilizzati Chi è CrITICo
per la loro costruzione devono essere separabili
tra loro e riutilizzabili per costruzioni successive. Flaviano D’Amico, ricercatore dell’enea,
l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie,
l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, è
Incentivi alle eco-imprese scettico rispetto alla concreta realizzabilità della
green economy. «Realizzare la green economy è
e opportunità di lavoro un’impresa molto costosa. […] Le energie verdi
Oltre a ricevere l’importante collaborazione da godono dappertutto di incentivazioni statali, talora
parte degli enti pubblici locali e delle università, le molto elevate. Senza questi incentivi il mercato
eco-imprese vengono sostenute dallo sarebbe molto limitato o tenderebbe a zero. […] La
Stato, in particolare dal Ministero dello Sviluppo green economy può essere occasione di sviluppo
economico, attraverso incentivi, concorsi e premi. economicamente sostenibile solo se gli incentivi 259
Inoltre, a partire dal 2009, in conformità con sono inseriti in un quadro di politica industriale
quanto avviene in altri Stati dell’Unione europea, che da un lato tenga conto degli attuali punti di
sono stati avviati contratti di innovazione forza del sistema industriale italiano, e dall’altro
tecnologica, volti a favorire la ricerca applicata e faciliti il superamento delle sue attuali debolezze».
a stimolare nuove opportunità di lavoro. Oltre al loro
fondamentale contributo alla difesa dell’ambiente,
le eco-imprese favoriscono infatti l’occupazione.
Le statistiche più recenti dimostrano l’aumento il tUo pUNto Di Vista
delle professioni connesse allo sviluppo
sostenibile, nonché la crescita dell’offerta formativa 1. Puoi fare qualche esempio di eco-im-
legata all’ambiente. In particolare, risulta potenziato prese presenti sul tuo territorio o, comun-
e valorizzato il lavoro femminile nel settore “verde”. que, di tua conoscenza?
2. La green economy necessita di nuove
dalla green economy figure professionali. Pensiamo, ad esem-
pio, ai carpentieri specializzati nell’isola-
alla blue economy mento dei tetti, ai geologi competenti nel
Un economista belga, Gunter Pauli, è sostenitore calcolare il rischio delle frane, agli inge-
della necessità che la green economy evolva in blue gneri che progettano impianti a energia
economy, che si propone la realizzazione di un solare ed eolica. Secondo te, quali altre
sistema economico sostenibile attraverso l’introduzione attività potrebbero essere utili nell’ottica
di tecnologie il più possibile vicine agli dell’economia verde?
ecosistemi naturali. Si parla, a questo proposito, 3. In che senso si può affermare che l’e-
di biomimesi, ossia imitazione di ciò che accade conomia verde e l’economia blu non corri-
in natura. Ad esempio, la blue economy, per rendere spondono a settori ma piuttosto a un nuo-
potabile l’acqua del mare, si ispira ad alcuni uccelli vo modo di pensare il sistema produttivo?
marini, che bevono acqua salata e riescono a depurare
il sangue dal sale grazie a particolari ghiandole nasali.
6 L’imprenditore
“ Gli imprenditori
che hanno successo
sono quelli che
partono con un’idea
e le tipologie ma sono pronti a cambiarla
MettI tI
I PICCOLI IMPrENdITOrI La legge prevede una ca-
tegoria di imprenditori legata alle dimensioni del-
AL LA pr ov A
l’impresa: si tratta dei piccoli imprenditori.
Sono considerati piccoli imprenditori gli artigia- risolVi i casi
ni, i coltivatori diretti del fondo, i piccoli commer-
cianti e coloro che esercitano un’attività professio- Dopo aver letto i casi rispondi alla domanda
che ti viene posta.
nale organizzata prevalentemente con il lavoro
proprio e dei componenti della famiglia. 1. Antonietta S. ha lavorato per anni come sarta
per un importante stilista, acquisendo grandi
I piccoli imprenditori sono soggetti che svolgono capacità professionali. Ora, ritiratasi in pensione,
un’attività d’impresa di modeste dimensioni, ri- confeziona abiti per sé e spesso per le sue amiche,
conoscibili essenzialmente nel fatto che il loro la- alle quali li regala in occasione del compleanno.
voro deve essere prevalente sia rispetto al lavoro di Può Antonietta S. essere considerata
eventuali dipendenti sia rispetto al capitale impie- un’imprenditrice?
gato, nel senso che il valore dei mezzi utilizzati per 2. Il titolare di un’impresa tessile, specializzata nella
l’esercizio dell’impresa deve essere inferiore a quel- produzione di tendaggi d’arredo, ha dotato la
sua impresa di impianti e di strumenti ad alta
lo del lavoro dell’imprenditore e dei suoi famigliari.
tecnologia, afrontando investimenti di elevato
Ad ESEMPIO Un orefice, anche nell’ipotesi in cui non si valore economico. Il fglio collabora con lui nella
avvalga di dipendenti, non può essere definito piccolo conduzione dell’impresa, mentre un’impiegata è
imprenditore, perché il valore dei mezzi che impiega stata assunta per gestire la contabilità e tenere i
per lo svolgimento della sua attività è molto elevato contatti con il pubblico.
e sicuramente superiore a quello del lavoro prestato. Può qualifcarsi come “piccola” tale impresa? Per
quale motivo?
collaborare e partecipare
dA vedere Formazione dei gruppi Suddividetevi in gruppi
in base alle indicazioni dell’insegnante.
Strutturazione della classe Disponetevi in modo 261
da poter comunicare tra di voi parlando sottovoce,
così da non disturbare gli altri.
Obiettivo cooperativo All’interno di ogni gruppo
immaginate di voler avviare un’attività di impresa;
decidete in quale settore operare, come reperire i
finanziamenti necessari (che dovrete valutare con
obiettività) e quali formalità dovrete adempiere. Per
quest’ultimo aspetto potete consultare alcuni siti
specializzati, come quello della Camera di commercio
di Milano (http://link.pearson.it/A063CE0A) o della
Camera di commercio italiana (http://link.pearson.it/
D764FE9C), oppure il portale europeo per le piccole e
medie imprese (http://link.pearson.it/30DCD39B).
Stendete poi una breve relazione e confrontatevi, in
Video
L’INduSTrIALE classe, con le scelte degli altri gruppi.
Giuliano Montaldo, Italia 2011
tAppA l’attività
LA produttiva
COSTITuZIONE E LE CArATTErISTIChE dELLE SOCIETÀ
7 Il contratto
“ Negli affari
non ci sono amici,
soltanto soci.”
di società
Alexandre Dumas
Approfondimento
scrittore e drammaturgo
Società di persone e francese (1802-1870)
società di capitali
ChE COSA è uNA SOCIETÀ L’impresa può essere eser- I soci possono conferire:
citata, oltre che da singoli soggetti, anche da per- denaro;
sone che si uniscono in società per disporre di beni, che possono essere sia materiali sia imma-
maggiori capitali e per ripartirsi i rischi economici teriali e possono essere trasferiti di proprietà o
dell’attività d’impresa. concessi in godimento;
La società, secondo l’articolo 2247 del Codice civi- crediti;
le, è il contratto con cui due o più persone conferi-
la propria attività lavorativa.
scono beni o servizi per l’esercizio in comune di
un’attività economica allo scopo di dividerne gli Il socio che conferisce la propria attività lavorativa
utili. in una società di persone è definito socio d’opera; i
soci che conferiscono capitali, sotto forma di dena-
Dalla definizione di società fornita dal Codice ci- ro, beni o crediti, sono invece definiti soci capitalisti.
vile è possibile desumere che un primo requisito
per la costituzione di una società è la pluralità di L’OggETTO SOCIALE E LO SCOPO dI LuCrO I conferi-
persone e che, di conseguenza, non è possibile menti servono a consentire l’esercizio in comune
per un soggetto individuale dare vita a un’espe- di un’attività economica, che costituisce l’ogget-
rienza societaria. to sociale.
262 In realtà da alcuni anni è ammessa la costituzione Tutti i soci partecipano alla gestione della società, e
di alcuni tipi di società (la società per azioni e la so- questo può avvenire in modo diretto, se è ricono-
cietà a responsabilità limitata) anche con un unico sciuto a tutti loro il diritto di amministrazione, o in
socio. Questa “assurdità giuridica” si giustifica in modo indiretto, se, non possedendo in prima per-
virtù dell’esistenza di una direttiva comunitaria vol- sona il potere amministrativo, essi hanno comun-
ta a legittimare le società unipersonali, in conside- que poteri d’informazione e di controllo.
razione della necessità di rilanciare a livello europeo Lo scopo delle società è, come risulta dall’articolo
l’imprenditorialità e lo sviluppo economico. 2247 del Codice civile, il lucro finale, che si sostan-
zia nel ricavare utili dall’attività svolta, ripartendoli
I CONfErIMENTI E IL CAPITALE SOCIALE Il Codice ci- poi tra i partecipanti. Quando non viene perseguito
vile sancisce per i soci l’obbligo dei conferimenti
allo scopo di costituire il capitale sociale, desti-
nato a sostenere le spese necessarie per lo svolgi-
mento dell’impresa e a garantire i creditori sociali
P.3 LE IMPRESE COME SOGGETTI ECONOMICI E GIURIDICI
I conferimenti più frequenti dei soci sono il denaro e gli immobili (ad esempio, un capannone industriale).
MettI tI
questo fine, ma si esercita un’attività economica
per altri scopi, ad esempio assistenziali o di benefi-
AL LA pr ov A
cenza, non è possibile parlare di società, ma più
propriamente di associazioni o enti.
completa la frase
SOCIETÀ dI PErSONE E SOCIETÀ dI CAPITALI La legge Inserisci i termini o le espressioni mancanti.
Esercizio
interattivo
prevede la possibilità di costituire società di persone
e società di capitali. Un elemento proprio delle società è la presenza
Sono società di persone la società semplice (s.s.), la di una ... ......... .. ......... di persone; in alcuni casi
società in nome collettivo (s.n.c.) e la società in acco-
si ammettono tuttavia società .. .. ......... .. .. ......,
mandita semplice (s.a.s.). Fanno parte invece delle
società di capitali la società per azioni (s.p.a.), la so- allo scopo di incoraggiare l’. ...................... e lo
cietà a responsabilità limitata (s.r.l.) e la società in ac- .... ......... ....... .. . economico.
comandita per azioni (s.a.p.a.).
Le caratteristiche principali delle società di persone
sono: risolVi i casi
la partecipazione di ciascun socio all’ammi- Dopo aver letto i casi rispondi alla domanda
nistrazione della società, in modo diretto o in- che ti viene posta.
diretto;
1. Tre amici costituiscono una società per produrre
la responsabilità solidale e illimitata dei soci imballaggi in cartone. Il primo conferisce denaro,
per i debiti della società. È detta “solidale” per- il secondo gli immobili destinati allo svolgimento
ché i creditori della società possono chiedere il dell’impresa e il terzo, non disponendo di capitali,
pagamento dell’intero debito a un singolo socio, conferisce la propria attività lavorativa.
che potrà poi rifarsi sugli altri per la loro parte. È Quale qualifca assume, all’interno della società, il
illimitata poiché ogni socio risponde dei debiti terzo socio?
sociali con tutti i propri beni. 2. Angela R., Claudia F. e Giulio T. decidono di dare
vita a un’attività gestita nel loro tempo libero:
I caratteri peculiari delle società di capitali sono: raccolgono presso parenti, amici e conoscenti
la possibilità di affidare l’amministrazione oggetti usati di vario genere (abbigliamento, 263
anche a soggetti non soci; utensili, giochi per bambini…) per donarli alle
famiglie in difcoltà economiche del paese in cui
la responsabilità limitata al valore dei conferi- vivono.
menti di fronte ai debiti sociali (vale a dire che i Si può afermare che hanno in tal modo costituito
soci rischiano soltanto la quota di capitale che una società?
hanno conferito in società).
completa lo schema
le tUe Do maND e Inserisci i termini o le espressioni mancanti.
Esercizio
interattivo
tAppA l’attività
LA COSTITuZIONE
produttiva
E LE CArATTErISTIChE dELLE SOCIETÀ
8 Le società
“ I valori etici
della cooperazione
sono ancora oggi
LE COOPErATIvE Esistono società la cui prima fina- la cooperativa di credito, che permette ai soci
lità non è il conseguimento degli utili da ripartire di ottenere finanziamenti a tassi di interesse a
tra i soci, bensì lo scopo mutualistico, riconducibi- loro particolarmente favorevoli.
le a un sostegno economico basato sulla reciproci-
tà. Esse corrispondono fondamentalmente alle so- IL NuMErO dEI SOCI Le società cooperative devono
cietà cooperative. essere composte da almeno nove soci, che posso-
no corrispondere sia a persone fisiche sia a organizza-
Sono società cooperative le società che vengono
zioni collettive.
costituite allo scopo di offrire ai soci beni, servizi o
È ammessa tuttavia anche la piccola società coo-
occasioni di lavoro a condizioni più vantaggiose ri-
perativa, che può essere formata da un minimo di
spetto a quelle offerte dal mercato.
tre persone ed è disciplinata dalle norme delle socie-
tà a responsabilità limitata. Se, dopo la costituzio-
La legittimità giuridica delle società cooperative è
ne, il numero dei soci scende sotto il limite legale,
avallata dall’ARTICOLO 45 della COSTITUZIONE nel quale
tale limite deve essere reintegrato entro un anno,
si afferma che «La Repubblica riconosce la fun-
pena lo scioglimento della società.
zione sociale della cooperazione a carattere di
264 mutualità e senza fini di speculazione privata.
La legge ne promuove e favorisce l’incremento
con i mezzi più idonei e ne assicura, con gli op-
portuni controlli, il carattere e le finalità».
dell’imprenditore;
la cooperativa agricola, che consiste nell’asso-
ciazione di più agricoltori finalizzata a vendere i
propri prodotti o a trasformarli per rivenderli suc- La coop , Cooperativa di consumatori, è un marchio che
cessivamente; contraddistingue un sistema di cooperative italiane che gestisce
una rete di supermercati.
la cooperativa di lavoro, caratterizzata dal fatto
che più lavoratori si associano per esercitare L’ASSEMBLEA E gLI AMMINISTrATOrI Le decisioni
un’attività in proprio che, eliminando di fatto sociali vengono adottate dall’assemblea, in cui
l’organizzazione dell’imprenditore, consente più ogni socio ha diritto a un solo voto, indipenden-
alti guadagni; temente dall’entità della quota di cui è titolare.
la cooperativa edilizia, che ha come scopo la La maggioranza degli amministratori, nominati
costruzione di alloggi e la loro assegnazione in dall’assemblea, deve essere scelta tra i soci coope-
proprietà o in locazione ai soci; ratori.
dA sApere
uN ESEMPIO dI COOPErATIvA SOCIALE si inosservato, ovvero il concetto di “doppio prodotto”. La
Tra le società cooperative vengono definite “sociali” quelle de- nostra cooperativa è un’impresa con un doppio prodotto:
stinate alla gestione di servizi sociosanitari (come l’assistenza l’inclusione sociale attraverso il lavoro e i servizi scambiati
agli anziani) o all’inserimento di persone svantaggiate nel sui rispettivi mercati.
mercato del lavoro. “Anima” è una di queste. Ogni volta che comprate qualcosa da noi, o usufruite di un
nostro servizio, all’interno c’è un doppio valore: il primo è
«La cooperativa Sociale “Anima” ha la missione di organiz- certamente il bene consumabile o il servizio, ma in aggiunta
zare percorsi di inserimento al lavoro rivolti a soggetti c’è l’operazione sociale di inserimento ed integrazione di
“svantaggiati”. Ogni attività messa in campo ha come soggetti “svantaggiati”. Comprando il nostro miele, avrete il
obiettivo l’inserimento e il coinvolgimento di ragazzi e vasetto con il miele, ma avrete anche sostenuto il lavoro so-
persone diversamente abili. Vogliamo sottolineare un con- ciale di ragazzi diversamente abili».
cetto per noi molto importante, il quale vogliamo non pas- da www.coopsocialeanima.it/
Vero o falso?
Esercizio
AL LA pr ov A
affermazioni sono vere o false.
265
1. La funzione sociale della cooperazione
è riconosciuta dalla Costituzione. V F
2. Le cooperative che consentono ai soci di
osserVa e rifletti ottenere prestiti a condizioni agevolate
Video sono note come cooperative bancarie. V F
3. Nell’assemblea delle cooperative ogni
socio ha diritto a un solo voto. V F
4. Lo scopo mutualistico si fonda sul valore
della reciprocità. V F
5. Le società cooperative devono essere
costituite da almeno tre soci. V F
risolVi il caso
Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
che ti viene posta.
Nel film Si può fare di Giulio Manfredonia si racconta Alcuni muratori, dipendenti di un’impresa edile,
la storia di una cooperativa composta da persone decidono di unire i loro risparmi e di dare inizio per
con malattie mentali, che vengono coinvolte in conto proprio a un’attività di costruzioni. Decidono
un’attività d’impresa che le impegna in un di dare alla società da loro costituita la veste giuridica
costruttivo lavoro di squadra. di cooperativa. Essi divengono pertanto imprenditori
e, nello stesso tempo, lavorano personalmente
1. Come valuti un’esperienza simile a quella ora nell’impresa. In tal modo, sempre che gli affari
descritta? vadano bene, prevedono di realizzare un profitto più
2. Ritieni che le società cooperative, oltre a elevato di quello che percepivano, come salario, in
quello mutualistico, possano avere anche veste di lavoratori subordinati.
uno scopo sociale e rieducativo? Di quale tipo di cooperativa si tratta?
percorso3
Nome: Gabriele
fattori prodotto
produttivi finito
produzione
. natura
. lavoro genera
. capitale
ricchezza
. organizzazione nazionale
. Stato (PIL e BIL)
IMPRESE
266
corrispondono a
percorso 3
Nome: Gabriele
Verifica
interattiva Flashcards
produzione.
8. Sono definite cooperative le ................ che
4. Quello nazionale lordo è destinato
hanno lo scopo di offrire ai .. .............. beni, prevalentemente ai consumi.
servizi o .. ... ..... . ..... di lavoro a condizioni
più ........ .... .... rispetto a quelle offerte 5. È lo scopo per cui viene costituita una società.
dal .... .... .... .... 6. È una tipologia di società cooperativa.
aggiunti • imprese • input • professionalmente • soci • 7. Lo sono i costi produttivi nel lungo periodo.
Stato • commercianti • servizi • favorevoli • organizzata
• produzione • patrimonio • servizi • scambio • anno 8. È il tipo di imprenditore che si occupa di
• valori • fissi • organizzata • nazionale • consumi • allevamento di animali.
investimenti • società • occasioni • spese • lavoro • 9. Rientra tra i piccoli imprenditori.
imprenditore • coltivatori diretti • famigliari • variabili •
natura • variabili • sociali • solidale • soci • organizzativa • 10. Lo conferiscono normalmente i soci per entrare
produzione • mercato in società.
F IC A
E R I
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C V
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
percorso 4
I MERCATI Il mercato e il suo Il mercato
funzionamento del lavoro
tappe 1- 6 tappe 7- 14
percorso 4
I MERCATI
COMPETENZE
olare
e del mercato, con partic
Comprendere le dinamich sa/ ef etto esi ste nti tra
di cau
riferimento ai meccanismi
.
domanda, oferta e prezzi i
ela dei diritti dei lavorator
Attuare confronti tra la tut rticola re
passate, con pa
ai nostri giorni e in epoche
iod o del la Rivoluzione industriale.
riferimento al per tegie
uare comportamenti e stra
Essere in grado di individ nel mo nd o del lav oro.
vamente
efcaci per inserirsi positi uati e
interventi governativi att
Valutare con obiettività gli e.
a ridurre la disoccupazion
in via di attuazione volti
ABILITÀ
Saper valutare
il prezzo come
condizionante elemento
del livello della
dell’oferta. domanda e
Comprendere le
dinamiche conc
forme di merca orrenziali nelle
to esistenti.
Comprendere la
diferenza tra do
manda e oferta
271
lavoro.
di
Essere consapev
oli dell’importan
contrattazione za della
sindacale.
Saper cogliere
le problematiche
sociali, connes , sia economiche
se alla disoccup sia
azione.
CONOSCENZE
nda e oferta.
I rapporti tra prezzi, doma
ili forme di mercato.
Le diferenze tra le possib .
mento della Borsa valori
I meccanismi e il funziona
lavoro.
I soggetti del mercato del .
contrattazione collettiva
Il ruolo dei sindacati e la
one.
Le cause della disoccupazi
1 Il mercato
“Dammi la tal cosa,
di cui ho bisogno,
e te ne darò un’altra,
di cui hai bisogno tu. ”
Adam Smith
economista inglese
(1723-1790)
OLTrE IL LuOgO fISICO Quando si parla di mer- I TIPI dI MErCATO Esistono diversi tipi di mercato in
cato a molti di noi viene subito in mente il “mer relazione all’area geografica cui si riferiscono o alla
cato rionale” o quello che periodicamente si tiene quantità della merce trattata e alla sua destinazione.
nelle piazze delle città; il termine mercato, in tal Dal punto di vista geografico possiamo individuare:
senso, corrisponde al luogo fisico in cui si incontra il mercato locale, che riguarda una determinata
no i soggetti che vogliono vendere determinate zona di un singolo Stato;
merci e i potenziali compratori. il mercato nazionale, che si riferisce all’intero
In realtà il concetto di mercato è più ampio, data la territorio di uno Stato;
vastità di mezzi con cui i compratori e i venditori il mercato internazionale, in cui operano ven
possono mettersi in contatto: pensiamo alle vie po ditori e compratori di diversi Paesi.
stali, al telefono, a Internet, alla posta elettronica.
Il mercato è l’insieme delle contrattazioni relative
alla compravendita di determinati beni o servizi,
ovvero, in altri termini, è l’insieme della domanda e
dell’offerta di un dato prodotto o servizio.
dettagliante
dettagliante
P.4 I MERCATI
consumatore
consumatore
MettI tI
diretti se esiste contatto diretto tra produttore e con
sumatore, brevi se tra essi si pone un solo interme
aL La pr ov a
diario, e lunghi se sono presenti più intermediari.
2 La domanda
“La capacità del lavoratore
di provvedere a sé
e alla famiglia dipende
dalla quantità di beni
di prima necessità
che egli può comprare. ” David Ricardo
economista inglese
Approfondimento
I “nuovi consumi” in Europa
(1772-1823)
all’epoca della Grande depressione
LA LEggE dELLA dOMANdA Quando si parla di do- probabilmente saremo disposti ad acquistarne una
manda , ci si riferisce, in economia, al comporta cassetta da sette chili. Ne risulta un andamento che
mento dei consumatori di fronte agli acquisti che è chiaramente espresso nel grafico seguente.
intendono effettuare.
La domanda indica la quantità di beni o di servizi
che si è disposti ad acquistare in un certo mercato, 3
in un determinato momento, a un dato prezzo . 2,5
Sono molte le variabili che influiscono sull’anda 2
mento della domanda: innanzitutto i gusti perso-
nali, per cui una persona non compra affatto beni 1,5
Prezzo
che non sono di suo gradimento, mentre abbonda 1
nella richiesta di prodotti che rispondono adegua
0,5
tamente alle sue esigenze.
In secondo luogo è rilevante il reddito, in quanto 0
chi dispone di redditi bassi deve procedere con ocu 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
latezza nelle sue spese e operare con criteri di selet Quantità
tività maggiori di chi è titolare di redditi elevati.
274
Una significativa influenza sulla domanda è esercitata Grafico
dalla pubblicità, il cui effetto condizionante sulle no interattivo
stre abitudini di acquisto è ormai un dato acquisito. L’ELASTICITÀ dELLA dOMANdA
L’elemento che più di tutti influisce sulla domanda L’intensità con cui varia la domanda rispetto alle
è il prezzo del bene o del servizio considerato: più variazioni di prezzo costituisce l’elasticità della
alto è il prezzo, minore è la quantità domandata e domanda.
viceversa. L’incidenza che il prezzo esercita sulla
domanda è riconoscibile a qualsiasi livello di reddi Essa si calcola facendo il rapporto tra la variazione
to, nel senso che anche le persone economicamen percentuale della quantitˆ domandata e la variazione
te più abbienti sono condizionate nei loro acquisti percentuale del prezzo.
dal livello dei prezzi. L’elasticità della domanda è diversa in considera
zione della tipologia di bene considerato, delle abi
La legge della domanda afferma che la domanda tudini dei consumatori e dei livelli di prezzo prati
è funzione inversa del prezzo. cati. Infatti la domanda può essere:
Rappresentiamo graficamente il rapporto esistente rigida, se non varia al variare del prezzo (il che
tra la domanda e il prezzo. Supponiamo di voler avviene, ad esempio, con i beni di prima neces
acquistare delle mele: a un prezzo di 2,5 € ne com sità e con i beni di lusso);
preremo solo un chilo, a 1,8 € due chili, e di fronte a anelastica, se la variazione percentuale della
un prezzo molto conveniente (ad esempio, 0,8 €/kg) domanda è inferiore a quella del prezzo;
neutrale, se la variazione percentuale della do
manda è uguale a quella del prezzo;
Domanda Il sostantivo “domanda” è riconducibile al ver- elastica, se la variazione percentuale della do
GLossarI o
bo latino demandare (“affidare”, “raccomandare”) ed è sino- manda è superiore a quella del prezzo.
nimo di “richiesta”. demand demande Nachfrage
P.4 I MERCATI
0 q 0 q
METTI TI
AL LA PR OV A favorisce la prevenzione dei tumori allo stomaco. Ciò
comporterà:
275
a l’aumento della domanda di agrumi e
VERO O FALSO? l’aumento del loro prezzo;
Esercizio b l’aumento della domanda di agrumi e la
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo riduzione del loro prezzo;
affermazioni sono vere o false. c la riduzione della domanda di agrumi e la
1. L’elasticità della domanda equivale alla riduzione del loro prezzo;
diferenza tra la variazione percentuale d la riduzione della domanda di agrumi e
della domanda e quella del prezzo. V F l’aumento del loro prezzo.
2. Il prezzo è inversamente proporzionale
alla domanda. V F
3. Più alto è il reddito, minore è la domanda. V F COMPLETA LO SCHEMA
Esercizio
4. I beni di prima necessità sono a Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
domanda rigida. V F
5. La domanda è condizionata oltre che dai
prezzi, anche dal reddito di cui si dispone GLI ELEMENTI
e dalla pubblicità. V F CHE CONDIZIONANO
6. La domanda è anelastica se la variazione LA DOMANDA
della domanda è superiore a quella
del prezzo. V F
i
RISOLVI IL CASO personali
il
percepito
Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
che ti viene posta.
In seguito a un’importante scoperta scientifica viene la il
diffusa la notizia che il consumo regolare di agrumi
3 L’offerta e il prezzo
“ Quanto maggiore
è la quantità da vendere,
tanto minore sarà
il prezzo al quale la merce
di equilibrio deve essere offerta
affinché possa trovare
Alfred Marshall
compratori. ” economista inglese
(1842-1924)
LA rELAZIONE dIrETTA TrA OffErTA E PrEZZO Le im LA rELAZIONE INvErSA TrA PrEZZO E OffErTA Se con
prese producono beni e servizi che immettono sul sideriamo invece le variazioni del prezzo rispetto a
mercato allo scopo di venderli; esse, pertanto, rap quelle dell’offerta, possiamo renderci conto che il
presentano l’offerta. prezzo è funzione inversa dell’offerta. Infatti, se
l’offerta di un determinato prodotto è elevata, il
L’offerta corrisponde alla quantità di beni e ser
prezzo tende a essere basso per evitare che una
vizi che le imprese sono disposte a cedere a un cer
grande quantità di prodotto resti invenduta; vice
to prezzo in un determinato momento e in un dato
versa, quando l’offerta scarseggia, i consumatori
mercato.
sono disposti a pagare di più per acquistare un dato
Se verifichiamo il comportamento dell’offerta ri prodotto, e il prezzo tende a essere elevato.
spetto al prezzo, possiamo constatare che quando il
prezzo è alto è elevata anche l’offerta, mentre se il prez-
zo è basso, l’offerta risulta scarsa. Infatti, quando il
prezzo di un bene sale, gli imprenditori hanno
maggiore convenienza a vendere e pertanto cerca
no di aumentare la produzione di quel bene e di
immetterne sul mercato una maggiore quantità;
276 l’esatto contrario si verifica, invece, in caso di una
diminuzione del prezzo.
Questo comportamento è conosciuto come legge
dell’offerta, la quale afferma che l’offerta è funzio
ne diretta del prezzo.
Nel grafico che segue, la curva O rappresenta l’an
damento dell’offerta, esprime cioè come la quantità I pomodori in estate costano poco perché la produzione è elevata.
offerta q varia al variare del prezzo p. In inverno, invece, il loro prezzo cresce perché l’offerta
è notevolmente ridotta.
Ad ESEMPIO Nelle vendite promozionali le imprese
non sono disposte a fornire quantità illimitate di pro
dotto a basso prezzo: queste offerte, infatti, sono vali
de solo per brevi periodi o fino all’esaurimento di un
IL PrEZZO dI EquILIBrIO La domanda e l’offerta
certo quantitativo di prodotto. rappresentano sul mercato due forze in qualche
modo opposte, visto che si comportano diversa
mente rispetto alle variazioni del prezzo. Esse ten
dono a bilanciarsi in corrispondenza di quel prezzo
di mercato per il quale la quantità domandata è pari
p alla quantità offerta.
Si definisce prezzo di equilibrio il prezzo in corri
spondenza del quale coincidono la domanda e l’of
ferta di un bene o di un servizio.
O
P.4 I MERCATI
MettI tI
Il prezzo di equilibrio si forma attraverso meccani-
smi spontanei del mercato. Se infatti un determinato
aL La pr ov a
prodotto viene immesso nel mercato a un prezzo
alquanto basso, esso è in grado di suscitare una
domanda elevata, ma l’offerta non può essere che
Vero o falso?
Esercizio
scarsa: in pratica la gente farà la fila nei negozi per Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
accaparrarsi il prodotto, ma la maggior parte ri affermazioni sono vere o false.
marrà insoddisfatta. I venditori approfitteranno 1. L’oferta è la quantità di beni e servizi
della situazione per alzare il prezzo, vista la grande che i consumatori sono disposti ad
concorrenza tra i consumatori, e lo alzeranno fino acquistare a un dato prezzo. V F
al livello a cui corrisponde l’uguaglianza tra do 2. Il prezzo è inversamente proporzionale
manda e offerta, fino al punto, cioè, in cui avranno all’oferta. V F
la sicurezza di poter vendere tutta la quantità pro 3. Si defnisce “di equilibrio” il prezzo in
dotta del bene. corrispondenza del quale la quantità
Analogamente, in presenza di un prezzo molto domandata è pari a quella oferta. V F
alto ci si troverà di fronte a un’offerta altrettanto 4. Quando i prezzi aumentano anche
elevata, ma a una domanda bassa: i venditori, l’oferta tende ad aumentare. V F
correndo il rischio di rimanere con gran parte del 5. Quando l’oferta è scarsa i consumatori
la merce invenduta, tenderanno a diminuire il sono disposti a pagare prezzi più alti per
prezzo fino a che domanda e offerta non si equi procurarsi determinati prodotti. V F
valgano.
Esaminiamo, nel grafico, il prezzo di equilibrio;
esso è rappresentato dal punto P1, in cui si incon sCegli la risposta
trano la curva della domanda (D) e quella dell’of Indica con una crocetta la risposta giusta
Esercizio
interattivo
ferta (O). tra quelle proposte.
1. Nel mercato l’oferta è rappresentata:
a dai consumatori;
b dai cittadini; 277
p
D O c dalle imprese;
d dagli acquirenti.
2. Più alta è l’oferta:
a più elevato è il prezzo;
b più basso è il prezzo;
P1 c meno le persone sono disposte a comprare;
d maggiore è la possibilità di realizzare un prezzo
di equilibrio.
0 q 3. Secondo la legge dell’oferta:
a l’oferta è funzione diretta del prezzo;
b il prezzo è funzione diretta dell’oferta;
Tuttavia è anche possibile che non si riesca a for
c l’oferta è funzione inversa del prezzo;
mare un prezzo di equilibrio, perché domanda e of
d l’oferta è direttamente proporzionale alla
ferta non si incontrano.
domanda.
Questo può avvenire in mercati particolari, come,
ad esempio, quello del collezionismo, dove le merci
offerte sono differenziate da caratteristiche pecu risolVi il Caso
liari che rendono ciascun prodotto sostanzialmente
diverso dagli altri. Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
che ti viene posta.
Ad ESEMPIO Un antiquario possiede un pezzo unico ed
è disposto a venderlo solo a un prezzo minimo; se Le fragole, nel periodo invernale, hanno un prezzo
una persona è interessata a comprarlo a un prezzo elevato. La loro offerta è infatti limitata, in quanto è
massimo che è inferiore a quello di vendita, lo scam possibile coltivarle solo in serra o ricorrere a quelle
bio non si realizzerà perché, dato il mancato incontro surgelate.
tra domanda e offerta, non si può formare il prezzo Ciò conferma che il prezzo è direttamente o
inversamente proporzionale all’offerta?
di equilibrio.
4 Le principali
“Ogni venditore al minuto
possiede, nel suo cerchio
immediato di clienti,
un effettivo monopolio
forme di mercato di vendita. ”
Knut Wicksell
economista svedese
Approfondimento (1851-1926)
La concorrenza perfetta
LA CONCOrrENZA IMPErfETTA
La concorrenza imperfetta, o concorrenza mo-
nopolistica, si caratterizza per il fatto che ci sono
molti consumatori a rappresentare la domanda,
molte imprese a costituire l’offerta e i prodotti sono
differenziati tra loro.
In questa forma di mercato i prodotti offerti dalle
varie imprese sono simili tra loro come tipologia, Il mercato dell’automobile è una forma di oligopolio differenziato.
ma diversi per qualità, per modalità di confezione o
per semplice induzione psicologica dovuta alla pub- IL MONOPOLIO
blicità. Giocando su queste differenze, reali o me Si ha una condizione di monopolio quando la
no che siano, le imprese praticano prezzi diversi, domanda è frazionata tra numerosi compratori,
facendo leva su questa o quella caratteristica per mentre l’offerta è concentrata in un solo operatore,
attirare la clientela. Per avere un’idea concreta il quale, non avendo concorrenti, può influire sulle
della diffusione di questa forma di mercato, pos condizioni di mercato, in particolare sul prezzo.
siamo pensare ai settori del commercio al minuto,
dell’artigianato, dei pubblici esercizi (come risto
ranti, bar ecc.). Oligopolio Questo termine deriva dal greco ed è formato
GLossarI o
ferta è concentrata nelle mani di poche grandi im Monopolio Deriva dal greco ed è formato dall’aggettivo
mònos (“uno solo”) e dal verbo polèin (“vendere”); indica la
prese, ciascuna delle quali rappresenta una rilevan
facoltà di vendita limitata a un solo soggetto. monopoly
te quota del mercato, mentre la domanda è frazionata
monopole Monopol monopolio
tra numerosi compratori.
Il monopolista, data la sua posizione di “dominato a monopoli legali in quanto è la legge a riconoscere
re”del mercato, ha la libertà di stabilire direttamen l’esclusiva di determinati prodotti o servizi allo
te il prezzo oppure di determinare la quantità di Stato (come il monopolio statale sui tabacchi o
merce da vendere, accettando di conseguenza il quello sul gioco del lotto). Talora la legge prevede
prezzo che si forma sul mercato. In pratica, tende a monopoli privati, come nel caso della conces
fissare un prezzo, o una quantità da offrire, tale da sione dei brevetti industriali e del diritto d’autore.
assicurargli il massimo profitto.
È molto difficile che nella realtà si determinino
situazioni di monopolio, in considerazione del
fatto che la globalizzazione dei mercati ( p. 328) le tue do mand e
rende praticamente impossibile l’affermazione di
un’impresa come unica offerente. Sono invece
Il gioco del “Monopoli”
diffusi, in relazione alla fornitura di determinati
deriva da “monopolio”?
servizi, i monopoli pubblici, che corrispondono
Conoscerai certamente “Monopoli”, uno dei giochi
più diffusi al mondo, in cui ogni giocatore ha
l’obiettivo di arrivare al controllo del mercato
immobiliare. Ciò fa indubbiamente pensare al
mercato del monopolio. L’idea del “Monopoli” venne
nel 1903 a un’attrice americana, Lizzie Magie; il suo
funzionamento era abbastanza simile a quello attuale,
ma ammetteva la cooperazione tra i giocatori, che
potevano decidere di versare l’affitto in una quota
comune e non al proprietario, e non prevedeva la
formazione di monopoli.
Una nuova versione del gioco, “Monopoly
Empire”, prevede come obiettivo non più la conquista
del mercato immobiliare, ma l’acquisizione della
La vendita dei tabacchi corrisponde a un monopolio statale. maggioranza azionaria di grandi e note imprese 279
Dal 2013 il “Decreto Balduzzi” ha vietato la vendita di tabacco multinazionali.
ai minorenni, pena severe sanzioni monetarie e la sospensione
della licenza commerciale.
Completa la frase
MettI tI Esercizio
LE fOrME dI COALIZIONE TrA IMPrESE È frequente I consorzi sono contratti tramite i quali si dà vita a
che le imprese costituiscano tra loro delle intese al un’organizzazione basata su strategie condivise.
lo scopo di consolidare il proprio potere: le forme Le strategie comuni potrebbero, ad esempio, ri
più diffuse di coalizione sono i cartelli, i consorzi, i guardare l’acquisto delle materie prime da parte di
trust e le holding trust . imprese che operano nello stesso settore, la fissa
zione degli stessi prezzi di vendita ecc.
I CArTELLI E I CONSOrZI
I cartelli sono accordi temporanei in base ai quali I TruST E LE hOLdINg TruST
le imprese aderenti, pur mantenendo ciascuna la I trust si realizzano quando più imprese si riuni
propria autonomia, si accordano su alcune politi scono sotto una direzione comune che agisce in
che economiche comuni. rappresentanza di tutto il gruppo e stabilisce strate
Tra le politiche comuni rientrano la fissazione del gie aziendali comuni.
prezzo di vendita, la determinazione del volume Ad ESEMPIO Storicamente la prima forma di trust si rea
produttivo, la cura della pubblicità del prodotto co lizzò negli Stati Uniti nel 1882, con la Standard Oil, un
mune o l’acquisto delle materie prime necessarie colosso petrolifero che operava nei settori della pro
all’attività di impresa. duzione, del trasporto, della raffinazione e della com
280 Ad ESEMPIO È un importante cartello l’opec, l’Organiz mercializzazione dell’“oro nero”.
zazione dei Paesi produttori di petrolio, che periodica
mente fissa i limiti massimi di produzione del greggio, Le holding trust sono coalizioni che si costitui
al fine di influire sul livello dei prezzi di mercato. scono attraverso il sistema delle partecipazioni
azionarie.
La holding, denominata anche società capogruppo o
società madre, è una società finanziaria che, attra
verso il controllo azionario di altre società, decide
e coordina la politica aziendale di tutto il gruppo.
LE COALIZIONI
TRA IMPRESE
L’ opec fu fondata nel 1960 con lo scopo di stabilire una politica consorzi trust
comune tra i Paesi membri nella produzione e nel commercio
internazionale del petrolio.
glese to hold (“stringere”, “tenere” e quindi “controllare”) ed Le multinazionali sono imprese che, nel loro Pae
è sinonimo di società finanziaria, cioè di società che detiene se di origine, hanno grandi dimensioni e possiedo
azioni di altre società; la parola “trust” ha come primo signi- no o controllano filiali di produzione e di vendita in
ficato quello di “fiducia”, “credito”. diversi altri Stati.
Quali sono i vantaggi che le multinazionali otten ventare politica, data la fragilità dei Governi locali e
gono con la delocalizzazione, vale a dire con l’a il supporto che le imprese multinazionali ottengono
pertura di filiali in Paesi esteri, soprattutto quelli in dai loro Governi nazionali.
via di sviluppo?
I primi vantaggi sono riconoscibili nei minori costi LA LEggE ANTITruST Le coalizioni tra imprese di
del lavoro, in quanto la manodopera straniera per grandi dimensioni possono dare origine a situazioni
di monopolio ( p. 278), con gravi svantaggi di ordi
cepisce salari bassi, e nell’orario di lavoro prolun-
ne economico e sociale. In questi casi, infatti, l’offer
gato. Un altro vantaggio consiste nella possibilità di
ta è concentrata in un solo operatore, il quale, non
sottoporsi a condizioni fiscali più vantaggiose,
avendo concorrenti, può influire sulle condizioni di
grazie a sistemi tributari più leggeri, in cui le imposte
mercato, in particolare sul prezzo.
da pagare allo Stato sono più basse. Spesso le multi
In Italia opera una legge antitrust (Legge 10 ottobre
nazionali si insediano nei Paesi in cui esistono in
1990, n. 287), il cui scopo è quello di evitare i pericoli
grande quantità materie prime non disponibili nel del monopolio: essa vieta le intese tra imprese che ab
lo Stato d’origine, o comunque esistono in quantità biano l’effetto di impedire o restringere il gioco della
maggiori e il loro prezzo risulta minore. concorrenza. Allo scopo di controllare le concentra
La presenza di un’impresa multinazionale nei Paesi zioni tra imprese, questa legge ha istituito l’Autorità
sottosviluppati e in quelli in via di sviluppo può ap garante della concorrenza e del mercato, che ha se
portare vantaggi, ma anche effetti negativi. L’in de a Roma. Il compito dell’Autorità garante è quello di
stallazione di filiali di multinazionali favorisce lo svi vigilare sugli accordi tra imprese e su altre operazioni
luppo di un’attività industriale che altrimenti, nei potenzialmente riduttrici della libera concorrenza.
Paesi poveri, sarebbe impossibile.Vi è inoltre un con A tal fine, quando si procede a un’operazione di con
siderevole apporto di lavoro che favorisce l’aumento centrazione il cui valore economico sia elevato, le im
dell’occupazione, ma molto spesso ci si trova di fron prese interessate devono comunicarlo all’Autorità ga
te allo sfruttamento dei lavoratori, sottopagati e rante, che dovrà valutare la legittimità dell’operazione.
sottoposti a pesanti turni lavorativi, per non parlare Nell’ipotesi in cui l’Autorità verifichi infrazioni da par
poi dell’utilizzo del lavoro minorile. Spesso si crea te delle imprese, essa le richiama all’eliminazione delle
una dipendenza economica del Paese più debole ri infrazioni e, nei casi più gravi, dispone l’applicazione
spetto a quello più evoluto, dipendenza che può di di sanzioni amministrative di carattere pecuniario.
281
risolVi il Caso
MettI tI Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
aL La pr ov a che ti viene posta.
Viene costituito un ente che coordina interventi
pubblici e controlla l’attività dei privati sulla bonifica
Vero o falso? del territorio di competenza, occupandosi di
sicurezza idraulica, di gestione delle acque destinate
Esercizio all’irrigazione, di tutela del patrimonio ambientale.
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false. Si tratta di un cartello o di un consorzio? Perché?
1. La legge vieta tutti gli accordi fnalizzati
a limitare la concorrenza. V F
gioCo di ruolo
2. L’opec, l’associazione che riunisce i Paesi
produttori di petrolio allo scopo di Obiettivo L’insegnante vi chiede di lavorare in
defnire prezzi e quote di produzione, coppia per predisporre una lezione che
è un cartello. V F approfondisca il tema delle imprese multinazionali.
3. Una serie di imprese che adottano Potete a tal fine consultare il sito di Ricerca e Studi di
politiche produttive stabilite da una Mediobanca (http://link.pearson.it/F43D8B43).
società capogruppo è un esempio Modalità di svolgimento Decidete
di trust. V F l’impostazione da dare alla lezione. Ad esempio:
4. L’Autorità garante della concorrenza parlerete dalla cattedra, userete prevalentemente la
e del mercato ha sede a Milano. V F lavagna o, se c’è in classe, la LIM; ricorrerete a metodi
alternativi alla lezione frontale, come presentazioni in
5. Le holding trust sono chiamate anche PowerPoint, video ecc.
società capogruppo. V F
Verifica Alla fine della lezione, valuterete l’efficacia
6. La presenza di multinazionali nei Paesi della vostra prova tenendo conto del parere dei
sottosviluppati apporta solo efetti compagni/studenti e di quello del vostro (o della
negativi. V F vostra) insegnante.
MettI tI
2. In Borsa rivestono il ruolo di compratori:
a gli enti pubblici; c i risparmiatori;
aL La pr ov a b le imprese; d le società per azioni.
risolVi il Caso
sCegli la risposta Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
Esercizio che ti viene posta.
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
tra quelle proposte. Sui principali quotidiani nazionali viene pubblicata la
P.4 I MERCATI
1. È un grafco che si riferisce alla compravendita dei notizia che i dirigenti di un’importante società per
titoli in Borsa: azioni, quotata in Borsa, sono stati inquisiti per
operazioni finanziarie illegali.
a il fxing; c l’indicatore di Borsa; Che cosa succederà presumibilmente al valore delle
b l’indice di Borsa; d la quotazione di Borsa. azioni di quella s.p.a.?
IL FIXING
È l’attività con cui
ogni giorno, a orari
DOW JONES prestabiliti, 283
INDUSTRIAL AVERAGE NIKKEI 225 DJ EURO STOXX 50 si definisce il prezzo
di determinati titoli
e lo si pubblica
DOVE: New York DOVE: Tokyo DOVE: Area euro in un listino ufficiale
IL RIBASSISTA
Detto anche l’orso,
IL RIALZISTA
è uno speculatore che, confidando IL BROKER Detto anche il toro,
in una riduzione delle quotazioni, è uno speculatore che prevede
si impegna a vendere, a una certa scadenza È un professionista che opera come un aumento delle quotazioni, per cui
e ad un determinato prezzo, titoli di cui intermediario acquista titoli a un dato prezzo per poi
non è ancora in possesso; conta, infatti, nella vendita o nell’acquisto rivenderli successivamente, realizzando,
di poterli acquistare, di titoli e fornisce se l’aumento di prezzo c’è stato,
in un momento successivo, a prezzi consulenze finanziarie un vantaggio patrimoniale
più convenienti
7 domanda e
“manca
Dove non c’è lavoro
la dignità.”
offerta di lavoro
Francesco I
Approfondimento papa
Il mercato del lavoro Video
nell’Unione europea Tutta la vita davanti
I SOggETTI dEL MErCATO dEL LAvOrO Ad ESEMPIO Se si verifica un aumento dei salari e degli
stipendi (determinato, come vedremo, dal rinnovo dei
Il mercato del lavoro indica l’insieme della do
contratti collettivi; p. 288), gli imprenditori possono
manda e dell’offerta di lavoro e ha per oggetto, an decidere di ridurre i propri costi, diminuendo il nume
ziché un bene, il lavoro stesso. ro dei lavoratori e aumentando la dotazione di mac
I soggetti di questo mercato sono, da un lato, i lavora- chinari e attrezzature di tecnologia avanzata. Una si
tori che offrono i propri servizi e, dall’altro, i datori di tuazione simile riduce, pertanto, la domanda di lavoro.
lavoro (gli imprenditori nel settore privato, lo Stato e
Un altro importante elemento che influisce sulla
gli altri enti territoriali nel settore pubblico) che richie
domanda di lavoro è l’andamento della domanda
dono prestazioni specifiche in cambio di un prezzo,
di beni e di servizi: se quest’ultima tende ad au
corrispondente alla retribuzione dei lavoratori.
mentare, le imprese sono indotte a incrementare la
La domanda di lavoro è costituita dal numero di produzione e ad assumere, di conseguenza, altri la
lavoratori che le imprese sono disposte ad assume voratori. Il contrario accade nei periodi di crisi eco
re a un determinato salario. nomica, quando i consumi ristagnano e si assiste a
L’offerta di lavoro rappresenta la quantità di ser una riduzione della domanda di lavoro.
vizi che i lavoratori sono disposti a rendere alle im Favorisce la domanda di lavoro anche lo sviluppo
prese in cambio di un certo salario o stipendio. tecnologico: l’introduzione di nuovi prodotti e di
284 L’offerta di lavoro è costituita dalla popolazione atti- nuovi processi produttivi, infatti, se da un lato può
va, cioè dalle persone disposte a offrire le proprie comportare la riduzione di fabbisogno di capitale
energie lavorative, ed è composta dagli occupati e dai umano, in considerazione dei processi di automa
non occupati. Per non occupati si intendono sia i di zione e di informatizzazione aziendali, dall’altro
soccupati (cioè coloro che hanno perso il posto di la determina l’aumento della produttività delle im
voro) sia i soggetti in cerca della prima occupazione. prese e la necessità di forza lavoro specializzata.
MettI tI
fLESSIBILITÀ, MOBILITÀ E PrECArIETÀ dEL LAvOrO Il
mercato del lavoro ha subito profondi cambiamenti
aL La pr ov a
negli ultimi decenni: in particolare è diventato più
difficile l’accesso al “posto fisso”, a un lavoro stabile,
osserVa e rifletti
e prevalgono i criteri della flessibilità e della mobilità.
La flessibilità si riferisce al fatto che spesso le per Video
Nel nostro Paese ci sono oltre tre milioni di persone sCegli la risposta
che lavorano senza un regolare contratto, il che Esercizio
comporta il mancato riconoscimento di alcuni diritti Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
tra quelle proposte.
fondamentali, quali la tutela della malattia, le ferie, la
pensione, una retribuzione adeguata. Questa realtà 1. Non fanno parte della popolazione attiva:
corrisponde al lavoro in nero, che permette a datori di a i pensionati;
lavoro senza scrupoli di eludere le leggi dello Stato e, b i lavoratori occupati;
soprattutto, di evitare il pagamento di imposte e c i disoccupati;
contributi ( pp. 312-313).
d coloro che sono in cerca di un’occupazione.
Il settore nel quale il lavoro in nero è più diffuso è
quello agricolo, seguito da quello dei servizi. La normativa 2. Non è un elemento che infuisce sulla domanda di
italiana (Legge n. 248/2006) stabilisce pesanti sanzioni lavoro:
pecuniarie per chi impiega personale in modo irregolare; a la domanda di beni e servizi;
tuttavia essa viene violata con grande frequenza dai b lo sviluppo tecnologico;
datori di lavoro in considerazione di un profitto certo e c il costo del lavoro;
con la speranza di sfuggire ai controlli dello Stato. d il numero degli inoccupati.
la preCarietÀ
del laVoro
Sopravvivere, bollette da
pagare, conti in rosso.
La chiamano flessibilità del
mondo del lavoro; dovrebbe
?
essere un’opportunità,
spesso si trasforma in una
vera e propria trappola.
23,0 31%
22,8 30%
22,6 29%
22,4 28%
22,2 27%
22,0 26%
21,8 25%
2007 2008 2009 2010 2011 2012
Rielaborazione grafica su dati ILo (International labour organisation, 2013).
8 I sindacati e
Lavoro e diritti
“sono due parole
che non possono più
I CONTRATTI COLLETTIVI
DI LAVORO
contengono
sono stipulati tra
hanno efficacia
P.4 I MERCATI
MettI tI
Spesso i contratti collettivi richiedono lunghe tratta
tive tra le parti e vengono normalmente stipulati
aL La pr ov a
ogni due anni in relazione alla parte retributiva, ogni
quattro per quella normativa. Vero o falso?
Ciascuna categoria di lavoro (ad esempio, gli operai
Esercizio
metalmeccanici, i dipendenti dell’industria, gli in Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
segnanti) ha un suo contratto collettivo nazionale, affermazioni sono vere o false.
il quale può essere in parte modificato dai contratti 1. L’aumento retributivo ottenuto in sede
aziendali in considerazione di specifiche esigenze di rinnovo del contratto collettivo di settore
delle aziende interessate. si può applicare solo ai lavoratori iscritti
a un sindacato. V F
I contratti collettivi hanno efficacia erga omnes, cioè
nei confronti di tutti i lavoratori, anche se non 2. Ogni lavoratore dipendente ha il diritto di
opporsi alla disposizione, contenuta nel suo
iscritti ad alcun sindacato; sarebbe infatti difficile contratto individuale di lavoro, che prevede
dover applicare condizioni differenziate tra lavora una retribuzione inferiore rispetto a quella
tori iscritti e lavoratori non iscritti e, inoltre, verreb concordata per la sua categoria in sede
be meno il principio di libertà sindacale sancito di contrattazione collettiva. V F
dall’articolo 39 della Costituzione. 3. L’ugl è un sindacato nazionale. V F
9 Le tipologie
“Il contrattoè stato
di apprendistato
usato come
veicolo di flessibilità,
LAvOrO SuBOrdINATO E LAvOrO AuTONOMO Se il lavo Questo tipo di contratto ha incontrato il favore di
ro viene prestato alle dipendenze e sotto le direttive di al- molte persone che così riescono a conciliare meglio
tri, viene definito lavoro subordinato o dipendente. l’attività lavorativa con altre esigenze della loro vita,
Se invece l’attività lavorativa è svolta in condizioni di come la cura della famiglia, le necessità di studio o
autonomia, con organizzazione personale dei mezzi lo svolgimento di attività ricreative o sociali.
necessari per attuarlo, allo scopo di rendere determi
nati servizi ad altri, il lavoro è autonomo (pensiamo L’APPrENdISTATO
a un libero professionista oppure a un artigiano). L’apprendistato è un rapporto di lavoro destinato al
le persone di età compresa tra i 15 e i 29 anni, tradizio
LE rIfOrME dEL LAvOrO Nel nostro Paese negli ul nalmente utilizzato per la formazione professionale.
timi anni sono state riformate alcune tipologie di
Il datore di lavoro si obbliga a impartire al giovane as
lavoro (come il parttime e l’apprendistato) e ne
sunto gli insegnamenti necessari a conseguire le com
sono state introdotte di nuove (come il contratto di
petenze richieste per lo svolgimento di una determi
somministrazione del lavoro), che hanno reso più
nata attività, utilizzando anche, a favore dell’impresa,
dinamico il mercato del lavoro, contribuendo a ri
il lavoro dell’apprendista. Il periodo di formazione
durre la disoccupazione (ricordiamo, in particolare,
non può superare la durata di tre anni, al termine dei
la Legge n. 30/2003, la cosiddetta “Legge Biagi”).
quali il datore di lavoro può recedere dal contratto o
290 IL PArT-TIME rinnovarlo come lavoro subordinato ordinario.
Il part-time è un rapporto di lavoro in cui il lavora In tutte le tipologie di apprendistato vige il diritto-
tore opera con orario e retribuzione ridotti. dovere all’istruzione e alla formazione, attività,
queste, affidate prevalentemente alle Regioni in ac
La sua organizzazione può essere di tipo orizzontale
cordo con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università
(il lavoro è giornaliero, ma a orario ridotto), vertica-
e della Ricerca. Alla cessazione del rapporto di ap
le (il lavoro è a tempo pieno, ma solo per alcuni
prendistato, il giovane ha il diritto di ricevere un atte
giorni della settimana), ciclico (limitato ad alcuni
stato del tirocinio compiuto.
periodi del mese o dell’anno), misto (un insieme
delle altre tipologie). IL CONTrATTO dI SOMMINISTrAZIONE dEL LAvOrO
Tramite il contratto di somministrazione (o staff
leasing) il lavoratore si iscrive a una impresa som
ministratrice dalla quale viene temporaneamente
“ceduto” a un’altra impresa, detta utilizzatrice.
Lo stipendio o il salario del lavoratore “ceduto”dall’im-
presa somministratrice non può essere inferiore a
quello dei dipendenti di pari livello assunti nell’impre-
sa utilizzatrice. Quest’ultima si avvale delle prestazio
ni del nuovo dipendente per un periodo determinato,
ed è sempre libera, poi, di assumerlo in via definitiva.
IL CONTrATTO A PrOgETTO
Nel contratto a progetto il lavoratore assume stabil
mente, senza vincolo di subordinazione, l’incarico di
P.4 I MERCATI
MettI tI
mente dal tempo impiegato. Il corrispettivo è legato
alla natura del progetto, al risultato, alle capacità del
aL La pr ov a
lavoratore e alla durata prevista dell’attività.
da sapere d 28 anni.
3. L’attività di formazione, nell’apprendistato,
compete:
LE TIPOLOgIE dI APPrENdISTATO a alle Regioni;
Esistono tre tipologie di apprendistato: b ai Comuni;
l’apprendistato per la qualifica professionale, per c ai centri per l’impiego;
chi ha meno di 25 anni, con la possibilità di acquisire un tito- d ai datori di lavoro.
lo di studio in ambiente di lavoro;
l’apprendistato di alta formazione e ricerca, destina-
to a chi ha un’età compresa tra i 18 e i 29 anni, per conseguire
titoli di studio specialistici, universitari e post-universitari, e
risolVi il Caso
per la formazione di giovani ricercatori per il settore privato; Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
l’apprendistato professionalizzante (giovani tra i 18 che ti viene posta.
e i 29 anni), per i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità, per
Alessio D., sedicenne, non ha un buon profitto
consentire il loro rientro nel mondo del lavoro aggiornando e scolastico e, non avendo proprio voglia di studiare,
specializzando le competenze già possedute. prende la decisione, in accordo con i suoi genitori,
Per i contratti di apprendistato si prevedono una durata minima di trovare un lavoro. Viene assunto come
apprendista idraulico da una piccola società che
di sei mesi, un numero massimo di apprendisti che un’azienda
opera nel suo Comune. I suoi datori di lavoro gli
può assumere e l’introduzione di limiti nell’assunzione di nuovi propongono di lavorare anche nelle ore destinate
apprendisti: si potrà assumere un nuovo apprendista solo se, nei all’attività di formazione in cambio di una
trentasei mesi precedenti, siano stati proseguiti i rapporti di lavo- retribuzione “fuori busta”.
ro per almeno il 50% degli apprendisti precedentemente assunti. È ammissibile tale proposta?
10 L’accesso al mondo
“ L’unico modo
di fare un ottimo lavoro
è amare quello che fai.
Se non hai ancora trovato
del lavoro ciò che fa per te,
continua a cercare,
Steve Jobs
Video
Consigli per realizzare
non fermarti. ” imprenditore e informatico
statunitense (1955-2011)
un videocurriculum
L’ASSuNZIONE PrESSO ENTI PuBBLICI Quando, do L’ASSuNZIONE NEL SETTOrE PrIvATO Se si decide di
po il percorso scolastico o dopo una precedente at orientarsi verso il settore privato ci si può rivolgere
tività lavorativa, si cerca un lavoro, ci si può orien ai centri per l’impiego, cui possono iscriversi gra
tare verso il settore pubblico (sanità, scuola, enti tuitamente tutti coloro che cercano un lavoro, o alle
locali…) oppure verso il settore privato. aziende somministratrici, che forniscono alle im
Per quanto riguarda il settore pubblico, vi sono di prese forza lavoro a tempo determinato.
verse modalità di accesso al lavoro. Per le qualifiche Possono inoltre svolgere il ruolo di intermediazione
più basse occorre iscriversi in apposite liste presso i nel mercato del lavoro i Comuni, gli Istituti di istruzio
centri per l’impiego. Negli altri casi l’assunzione ne superiore, le Università, le Camere di commercio.
nelle amministrazioni pubbliche avviene attraverso
concorsi, divulgati tramite annunci ufficiali deno IL CurrICuLuM Quando si cerca un impiego è op
minati bandi; in essi vengono indicati i requisiti per portuno predisporre il proprio curriculum vitae.
la partecipazione (ad esempio, diploma di scuola Il curriculum è un documento informativo sulla
secondaria di secondo grado), le modalità e i termi propria persona, sulle esperienze scolastiche e la
ni per la presentazione della domanda, la data e la vorative, sulle conoscenze informatiche possedute,
sede dell’esame, le conoscenze richieste. Apposite sulle lingue conosciute e sugli interessi coltivati.
commissioni esaminatrici valutano i risultati delle
Nel curriculum è importante segnalare anche atti
292 prove sostenute e stilano una graduatoria, cui la
vità di lavoro svolte durante il percorso scolastico,
Pubblica amministrazione interessata attinge per
come in estate o nei fine settimana.
procedere alle assunzioni necessarie.
Ad ESEMPIO Ci sono studenti che, per aiutare econo
micamente la famiglia o per farsi un’esperienza diret
ta di lavoro, trovano occupazione temporanea nel set
tore agricolo (ad esempio nella raccolta della frutta) o
in una fabbrica. Dichiarare queste esperienze nel cur
riculum è molto importante, perché si trasmette l’im
magine di se stessi come persone attive e volonterose.
MettI tI
con ampio utilizzo della punteggiatura e non supera
re lo spazio di una pagina. Nella lettera occorre spie
aL La pr ov a
gare le motivazioni che spingono a candidarsi per
quella specifica attività lavorativa e in quella particola
re azienda. Si devono anche indicare le caratteristi-
osserVa e rifletti
che personali che si ritengono idonee ai fini dell’as Esercizio
interattivo
sunzione, senza ripetere dati inclusi nel curriculum,
ma ricorrendo a informazioni che valorizzino la pro
pria persona e stimolino il destinatario a valutare po
sitivamente un’eventuale collaborazione. La lettera va
conclusa con una formula di saluto e la propria firma.
293
Vero o falso?
Indica con una crocetta se le seguenti Esercizio
Approfondimento
Il colloquio di gruppo
LE PrOvE TECNIChE Le prove tecniche sono legate I COLLOquI INdIvIduALI I colloqui individuali
al tipo di attività cui la selezione è mirata. possono essere condotti dallo stesso titolare dell’a
zienda o da un suo collaboratore, se si tratta di
Ad ESEMPIO Se un’impresa deve assumere un dipen
un’impresa di piccole dimensioni, oppure dai com
dente da adibire ai rapporti con l’estero, chiederà ai
ponenti di uno specifico ufficio all’interno delle im
candidati di sostenere in modo adeguato una conver
prese di medie o grandi dimensioni. Si tratta delle
sazione nella lingua richiesta.
prove conclusive e determinanti al fine dell’assun
In quasi tutti i rapporti di lavoro si deve superare zione; occorre quindi affrontarle con adeguata pre
anche una prova di informatica, dimostrando di sa parazione. Esaminiamo insieme qualche consiglio
per utilizzare con dimestichezza il computer e, in utile da seguire:
particolare, gli specifici programmi utilizzati dall’a arrivare puntuali all’appuntamento fissato;
zienda. essere spontanei e naturali;
considerare che l’esaminatore è interessato an
I COLLOquI dI gruPPO I colloqui di gruppo sono che al nostro carattere, per cui è utile rivelarsi si
generalmente impostati in modo da verificare la curi e comunicativi;
P.4 I MERCATI
capacità di discutere, di affrontare e di risolvere cercare di parlare dei lati positivi della propria
una situazione problematica, rivelando le capacità personalità, senza però cadere nell’autocelebra
personali, le doti comunicative, lo spirito di colla zione o nell’egocentrismo;
borazione, la competizione, l’assunzione di ruoli di essere sempre cortesi e garbati.
DA SAPERE
I SOCIAL NETWORK PROFESSIONALI Tuttavia, sempre più frequentemente chi fa selezione del per-
Un’importante via di reclutamento del lavoro è oggi rappre- sonale non si limita alla presentazione “ufficiale” che i candi-
sentata dai social network professionali, come Linke- dati fanno di se stessi, ma entra anche su altri social network
dIn e Viadeo, su cui i giovani interessati a un’assunzione po- (come Facebook) accedendo ai profili privati per valutare
stano il proprio profilo di esperienze e di competenze. più da vicino la personalità, le opinioni e le abitudini di vita.
I datori di lavoro, attraverso questi canali, hanno l’opportu- In questo senso potrebbe quindi rivelarsi controproducente,
nità di costruirsi una prima immagine dei candidati valutan- per chi cerca lavoro, pubblicare sul proprio profilo privato,
do i loro interventi nei forum e nei gruppi. ma accessibile a tutti, opinioni e immagini troppo personali.
lavoratori subordinati ”
Mohandas
Approfondimento Karamchand Gandhi
I diritti e i doveri politico e filosofo indiano
dei datori di lavoro (1869-1948)
MettI tI
In particolare i lavoratori possono esprimere libera
mente il proprio pensiero senza pericolo di discri
aL La pr ov a
minazioni; non possono essere sottoposti a con
trolli a distanza tramite mezzi audiovisivi; non
possono essere soggetti a indagini relative alle loro
Vero o falso?
Esercizio
opinioni politiche, religiose o sindacali; non si pos Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
sono loro imporre accertamenti sanitari se non tra affermazioni sono vere o false.
mite gli istituti previdenziali competenti. 1. L’obbligo di un lavoratore di non svolgere
attività concorrenti con quella dell’impresa
da cui dipende corrisponde al dovere di
diligenza. V F
2. Secondo la Costituzione la retribuzione
dei lavoratori deve garantire loro
da sapere un’esistenza dignitosa.
3. Lo Statuto dei lavoratori tutela la dignità
V F
13 L’estinzione del
“ Se emergono motivi
diversi da quelli economici,
cioè discriminazioni, abusi,
irregolarità nelle procedure
rapporto di lavoro o motivi disciplinari,
il giudice deve annullare
Raffaele Bonanni
Approfondimento
La procedura
il licenziamento.” sindacalista e segretario
generale della cisl
del licenziamento
LE CAuSE dI ESTINZIONE dEL rAPPOrTO LAvOrATIvO Ad ESEMPIO Se un lavoratore commette un furto all’in
Il rapporto di lavoro può estinguersi: terno della propria azienda, oltre a commettere un rea
per mutuo consenso, cioè per accordo delle parti; to viola in modo grave il rapporto di fiducia con il da
per impossibilità sopravvenuta, ad esempio tore di lavoro, che lo potrà pertanto legittimamente
quando il lavoratore non è più in grado di lavo licenziare.
Tra gli esempi di giusta causa possiamo includere an
rare;
che la violazione del divieto di concorrenza, l’abban
per forza maggiore, ad esempio se l’azienda
dono ingiustificato del luogo di lavoro, gli atti di insu
viene completamente distrutta da una calamità
bordinazione verso i superiori, la violazione del segreto
naturale (un’alluvione, un terremoto); d’ufficio. Anche eventi e situazioni non strettamente
per recesso del lavoratore, cioè per dimissioni; legati al rapporto di lavoro, ma che producono effetti
per recesso del datore di lavoro, cioè per licen- su di esso, possono legittimare il licenziamento in tron
ziamento; co, come l’uso sistematico di sostanze stupefacenti, che
per scadenza del contratto di lavoro. è considerato comportamento pericoloso per l’ambien
L’ultima ipotesi si applica ai soli contratti di lavoro te lavorativo.
a tempo determinato, i quali prevedono espressa
mente la data in cui cesserà il rapporto lavorativo. IL gIuSTIfICATO MOTIvO Il licenziamento per giu-
298 Gli altri casi riguardano invece i contratti sia a tem- stificato motivo prevede la distinzione tra giustifi-
po indeterminato sia a tempo determinato. cato motivo soggettivo e giustificato motivo oggettivo.
Ricorre il giustificato motivo soggettivo quando
LE dIMISSIONI dEL LAvOrATOrE Il lavoratore può si siano verificati, da parte del lavoratore, compor
svincolarsi dal contratto di lavoro in qualsiasi mo tamenti non così gravi da essere inclusi nel concet
mento, purché rispetti il termine di preavviso sta to di giusta causa, ma comunque fonte di inadem
bilito nel contratto; qualora non rispetti il preavviso pimento da parte del dipendente: ad esempio,
le sue dimissioni sono comunque valide, ma gli mancanze disciplinari, ripetuti ritardi, scarso rendi
viene trattenuta una quota monetaria pari alla re mento sul lavoro.
tribuzione corrispondente al periodo di mancato Ricorre invece il giustificato motivo oggettivo
preavviso. se si verificano circostanze legate all’organizza
zione del lavoro e all’attività produttiva: pensiamo
IL LICENZIAMENTO Se al lavoratore è riconosciuto all’ipotesi in cui venga soppresso un determinato
pienamente il diritto di recesso, questo non può reparto, con la conseguente impossibilità di conti
dirsi per il datore di lavoro: il licenziamento di un nuare a impiegare i lavoratori che vi erano addetti.
lavoratore è infatti ammesso solo in presenza di
determinati presupposti: la giusta causa e il giustifi- I LICENZIAMENTI COLLETTIvI Oltre ai licenziamenti
cato motivo. individuali, sono possibili i licenziamenti collettivi,
che riguardano più lavoratori in conseguenza di
LA gIuSTA CAuSA Il licenziamento per giusta cau- trasformazioni o riduzioni aziendali, oppure in caso
sa non richiede preavviso ed è infatti chiamato an di cessazione dell’attività.
che licenziamento in tronco. Esso può essere disposto Prima di poter procedere a tali licenziamenti, le im
qualora si verifichi una causa che non consenta la prese sono tenute a incontrarsi con le associazioni
prosecuzione, nemmeno provvisoria, del rapporto. sindacali coinvolte per individuare eventuali solu
P.4 I MERCATI
In altre parole, deve essersi verificato, a causa del la zioni alternative.
voratore, un evento particolarmente grave, tale da
compromettere la fiducia che il titolare ha nei suoi I dIvIETI dI LICENZIAMENTO Salvo che per giusta
confronti e da legittimare il suo immediato allonta causa, cessata attività aziendale o per scadenza
namento dal lavoro. del termine, i licenziamenti sono vietati nei casi di
matrimonio della lavoratrice, gravidanza o mater bilità, a condizioni sociali, a caratteristiche persona
nità, infortunio o malattia, cariche sindacali, pub li, a caratteri fisici (quali altezza, peso o tratti soma
bliche funzioni, sciopero. tici), a condizioni di salute.
le tue do mand e
MettI tI 299
aL La pr ov a proprie dimissioni al datore di lavoro con l’anticipo
di una settimana. Sono valide le sue dimissioni?
2. Angela F., assente dal lavoro per il congedo
Vero o falso? obbligatorio dovuta alla nascita della fglia,
Esercizio riceve una lettera di licenziamento motivata con
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo la necessità di ridurre il personale impiegato nel
affermazioni sono vere o false. reparto in cui lei lavora.
1. Le dimissioni dal lavoro corrispondono, È legittimo tale licenziamento?
per i lavoratori dipendenti, al diritto
di recesso. V F
2. La violazione di segreti aziendali Completa lo sChema
costituisce un giustifcato motivo Esercizio
oggettivo di licenziamento. V F Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
14 La disoccupazione
“ Nessun male sociale
può superare la frustrazione
e la disgregazione
che la disoccupazione arreca
alle collettività umane. ”
Federico Caffè
economista (1914-1987)
Video
Giorni e nuvole
IL PrOBLEMA dELLA dISOCCuPAZIONE Uno dei mag disoccupazione, lo Stato da tempo interviene at
giori problemi della nostra società è costituito pro tuando politiche volte a favorire l’occupazione.
prio dalla disoccupazione , che raggiunge livelli Tra gli interventi più significativi ci sono gli investi-
molto elevati, con punte maggiori nelle Regioni menti pubblici, come la costruzione di opere pub
meridionali e tra le donne e i giovani. bliche che comporta l’assunzione di lavoratori di
soccupati, l’aumento dei redditi e dei consumi e, di
LE CAuSE dELLA dISOCCuPAZIONE La disoccupazione conseguenza, l’incremento della produzione.
può essere dovuta all’avanzamento della tecnologia e
al crescente utilizzo di macchine che sostituiscono il gLI AMMOrTIZZATOrI SOCIALI Un altro tipo di in
lavoro umano (disoccupazione tecnologica), alla tervento a favore dei disoccupati corrisponde ai co
chiusura di settori produttivi o alla riduzione di impor- siddetti ammortizzatori sociali.
tanza di alcune attività (disoccupazione struttu- Gli ammortizzatori sociali sono misure che han
rale), agli elevati tassi di interesse che le imprese no come obiettivo quello di sostenere il reddito
devono pagare alle banche per i prestiti ottenuti (di- delle persone che hanno perso il posto di lavoro.
soccupazione collegata al costo del denaro). Può Le persone che si trovano in una situazione di di
inoltre essere imputabile ai cicli economici (disoccu- soccupazione involontaria, nel nostro Paese, hanno
pazione ciclica): l’andamento dell’economia, infat il diritto di percepire, per un periodo massimo di
300 ti, non è costante, ma è soggetto all’alternarsi di fasi quattordici mesi, un’indennità di disoccupazione
di espansione, in cui aumentano la produzione e il da parte dell’inps (Istituto nazionale di previdenza
reddito nazionale, e di fasi di crisi, durante le quali sociale) pari al 60% della retribuzione media.
diminuiscono gli investimenti delle imprese. Nei casi di sospensione o riduzione dell’attività la
gLI EffETTI dELLA dISOCCuPAZIONE La disoccupa vorativa, nelle ipotesi di ristrutturazione, riorganiz
zione produce effetti negativi non solo sugli in- zazione o crisi aziendale, opera la cassa integrazio-
dividui, ma anche sulla collettività, in quanto la ne guadagni (cig), che prevede la corresponsione ai
produzione nazionale rimane al di sotto delle sue lavoratori dell’80% della retribuzione per un massi
potenzialità e l’economia nazionale non cresce a mo di dodici mesi.
ritmi concorrenziali. La mancanza di lavoro, com
porta nelle famiglie la perdita o la forte riduzione Occupazione/disoccupazione Entrambi questi sostantivi
del reddito, con la conseguente diminuzione dei
GLossarI o
MettI tI
aL La pr ov a Mappa
interattiva
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo 3. L’indennità di disoccupazione fa parte
affermazioni sono vere o false. degli ammortizzatori sociali. V F
1. Le Regioni del Centro sono quelle 4. La Cassa integrazione ha una durata
più interessate dalla disoccupazione. V F massima di sei mesi. V F
LA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE
Destano grande preoccupazione
i dati relativi alla disoccupazione giovanile, che
nell’ottobre 2013 ha superato il 23% nell’Unione
europea e il 41% nel nostro Paese
Regno
gno Unito*
Un Paesi
aesi Bas
Bassi
Unione Area euro
20,8% 11,6% opea (EEU 28)
europea (EA 18)
Irlanda
Germania
erman
26% 23,7% 24,4%
7,8%
Francia
rancia
Youth on the Move
È un’iniziativa europea che intende
25,8% migliorare il livello d’istruzione e ridurre
la difusa disoccupazione giovanile
41,2%
Spagna ITALIA
Tassi di disoccupazione
giovanile (15-24 anni) 57,4% Grecia*
cia*
Elaborazione grafica su 58%
dati Eurostat di ottobre
e agosto* 2013 301
NEET COWORKING
Particolarmente allarmante è la situazione Anche in Italia si sta avviando, con la speranza
dei NEET (acronimo di Not in Education, che possa costituire un impulso all’occupazione,
Employment or Training) il coworking (letteralmente “lavorare insieme”)
interessante
divertente amichevole
conveniente
persone creativo produttivo
comunicativo
innovativo flessibile
collaborativo libero
socialefficiente
QUANTI SONO?
In Europa sono
CHI SONO? più di 7,5 milioni.
*
Giovani, In Italia sono oltre
tra i 15 e i 24 anni*, 1 milione CHE COS’È ?
che risultano
Una realtà professionale, nata negli USA nel 2005,
senza lavoro e sono
**
per cui più persone che svolgono un’attività indipendente
al di fuori di ogni NNelle più recenti rilevazioni condividono lo stesso ambiente di lavoro e si avvalgono
percorso di istruzione la fascia di età è stata ampliata
di una serie di servizi di cui non riuscirebbero
e di formazione fino ai 34 anni
a sostenere i costi a livello individuale
percorso 4
Nome: Gabriele
I MERCATI
Sintesi
audiovisiva
mercato . azioni
MERCATO dei titoli:
Borsa
si comprano
e si vendono . obbligazioni
302 . titoli pubblici
valori
si basa su
. nazionali
principali diritti . retribuzione . aziendali
dei lavoratori dignitosa
subordinati
. previdenza sociale
. sciopero
. riposo e ferie
. rispetto della libertà
e della dignità
percorso 4
Nome: Gabriele
Verifica
interattiva flashcards
I MERCATI
verIFIca
CONOSCENZE 4. Le dimissioni del lavoratore corrispondono al
diritto di:
a licenziamento;
vErO O fALSO? b remissione lavorativa;
Indica con una crocetta se le seguenti afermazio- c recesso;
ni sono vere o false. d dissenso.
1. Il mercato corrisponde alle contrattazioni 5. Le imprese che, nel contratto di
tra venditori e compratori. V F
somministrazione del lavoro, si rivolgono alle
2. La domanda è funzione diretta del società fornitrici per richiedere lavoratori sono
prezzo. V F denominate:
3. L’offerta è funzione diretta del prezzo. V F a imprese in affitto;
4. Il prezzo è funzione diretta dell’offerta. V F b imprese temporanee;
c imprese utilizzatrici;
5. Il mercato del cemento rientra
V F d imprese a tempo parziale.
nell’oligopolio.
6. L’indennità di disoccupazione corrisponde 6. In base alla legge della domanda:
al 60% della retribuzione media. V F a la domanda è funzione diretta del prezzo;
b la domanda è funzione inversa del prezzo;
7. Il contratto di apprendistato ha una
V F c la domanda aumenta se si registrano aumenti
durata minima di quattro anni.
dei prezzi;
8. L’obbligo del lavoratore subordinato di d il prezzo è funzione inversa della domanda.
non divulgare notizie relative all’azienda
corrisponde all’obbligo di diligenza. V F
9. Il licenziamento di un lavoratore 303
è ammesso solo per giusta causa. V F COLLEgA LE INfOrMAZIONI
Collega le espressioni contrassegnate da un nu-
10. Lo sciopero è un diritto garantito dalla mero con quelle indicate da una lettera.
Costituzione. V F
1. Legge della a. Efficacia verso tutti i
domanda lavoratori di uno stesso
settore
2. Prezzo di
SCEgLI LA rISPOSTA equilibrio b. Divieto di concorrenza
Indica con una crocetta la risposta giusta tra quel-
le proposte. 3. Oligopolio c. Autorità garante della
1. Le partecipazioni azionarie tra più imprese imperfetto concorrenza
danno vita a: 4. Holding d. Giusta causa
a un trust;
5. Legge antitrust e. Rapporto inversamente
b una holding trust;
proporzionale al prezzo
c un cartello; 6. Offerta di lavoro
d un consorzio. f. Garanzia di una vita
7. Contratti
dignitosa e libera
2. Ne fa parte il mercato dei detersivi per lavatrice: collettivi
a oligopolio; g. Uguaglianza tra domanda
8. Flessibilità
b monopolio; e offerta nel mercato
e mobilità
c concorrenza perfetta;
h. Precarietà del lavoro
d concorrenza monopolistica. 9. Obbligo di fedeltà
i. Popolazione attiva
3. Tutela le libertà sindacali nei luoghi di lavoro: 10. Retribuzione dei
a la Costituzione; lavoratori l. Società capogruppo
b il Codice civile;
11. Apprendistato m. Mercato automobilistico
c lo Statuto dei lavoratori;
d il contratto individuale di lavoro. 12. Licenziamento n. Obbligo di formazione
• fasi • denaro • lavoratori • simili • consumatori • banche 10. Rientra tra gli obblighi dei lavoratori dipendenti.
• domanda • bassa • restringere • mercato • tipologia •
competenze • servizio • luoghi • offerta • mercato 11. È una tipologia di lavoro rivolta ai giovani.
F Ic a
e r I
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C v
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
percorso 5
LO STATO COME Il ruolo dello Stato I rapporti
SOGGETTO nell’economia con l’estero
ECONOMICO E I
RAPPORTI ECONOMICI
INTERNAZIONALI tappe 1- 5 tappe 6- 10
percorso 5
LO STATO COME
SOGGETTO ECONOMICO
E I RAPPORTI ECONOMICI
INTERNAZIONALI
“ Mentre alcune aree
del globo, come l’Europa,
306 hanno un andamento
di segno negativo,
altre, come la Cina e l’India,
sono al massimo
della loro espansione. ”
Video
• Si sente spesso parlare di “economie emergenti” con
riferimento agli Stati (come Cina, Brasile e Russia) le cui
economie stanno registrando una crescita significativa,
soprattutto se messe a confronto con la crisi che stanno
attraversando i Paesi occidentali. Quali pensi siano i fattori
trainanti di tale crescita?
COMPETENZE
etti dell’intervento pubblico
Comprendere i possibili ef
la delicatezza delle scelte
in economia, valutando iali
individuando i benefci soc
economiche dello Stato e
.
delle misure previdenziali elli a
em i ba sat i sul libero scambio con qu
Confrontare i sist
matrice protezionistica. equa
ali volte a favorire una più
Elaborare proposte person
a livello mondiale.
distribuzione delle risorse
ABILITÀ
Comprendere il
legame tra l’im
economica e l’i postazione della
deologia propria manovra
Essere in grado dei partiti di go
di riconoscere va verno.
del protezionism ntaggi e svanta
o, ggi
epoche storiche facendo collegamenti tra le di
. verse
Saper riconosce
re quali voci va
dano inserite ne
attiva e quali ne
pagamenti.
lla sezione pass
iva della Bilanc
lla sezione 307
ia dei
Individuare gli
aspetti positivi
globalizzazion e quelli negativ
e dei mercati. i della
CONOSCENZE
ema economico.
Il ruolo dello Stato nel sist
pubbliche.
La ripartizione delle spese
vra economica.
Gli strumenti della mano
a sociale.
L’assistenza e la previdenz
to e di protezionismo.
I concetti di libero merca nti.
della Bilancia dei pagame
La struttura e la funzione
nomico.
Il concetto di sviluppo eco
caratteri e possibili rimedi.
Il sottosviluppo:
Il mondo globalizzato.
1 Le funzioni
“Il Governo deve svolgere
un ruolo importante
non solo nella correzione
economiche dei guasti e dei limiti del mercato,
ma nel raggiungimento
dello Stato di una maggiore giustizia sociale. ” Joseph Eugene Stiglitz
economista e saggista
Approfondimento statunitense
La progressività delle imposte
sione dei costi necessari per la loro erogazione. Il principio della capacità contributiva comporta
che ogni cittadino debba pagare le imposte ( p. 312)
LE MOTIvAZIONI dELL’INTErvENTO PuBBLICO Se l’inter- in relazione alla propria capacità economica, cioè
vento “istituzionale” dello Stato, fin dalle origini all’apporto che può dare allo Stato in base al reddito.
dello Stato moderno (cioè dall’epoca delle monar-
La progressività consiste nell’aumentare la per-
chie assolute), è sempre stato riconosciuto come
centuale dell’imposta mano a mano che aumenta il
fondamentale e insostituibile, per molto tempo,
reddito, per cui chi è titolare di redditi più elevati
paga proporzionalmente di più rispetto a chi ha
redditi bassi.
Va inoltre ricordato che, in base a quanto afferma
l’ARTICOLO 23 della COSTITUZIONE: ÇNessuna prestazio-
ne personale o patrimoniale pu˜ essere imposta
se non in base alla leggeÈ; ciò significa che solo le
leggi dello Stato hanno il potere di istituire tributi.
Si tratta di un’importante garanzia per noi cittadini,
in quanto veniamo tutelati da interventi arbitrari di
altri soggetti non dotati di potere legislativo.
Ad ESEMPIO Un imprenditore, per il fatto che la sua im-
presa si trova in cattive condizioni economiche, non
La realizzazione di infrastrutture, come strade e autostrade, può trattenere denaro dalla busta paga dei propri di-
rientra tra le funzioni economiche dello Stato. pendenti a titolo di tributo.
le tue do mand e
Sappiamo che i cittadini devono pagare le imposte in reddito percepito e il possesso di immobili. Il codice
base al proprio reddito, ma come fare per controllare se il fiscale è formato da sedici caratteri alfanumerici, cioè
reddito dichiarato corrisponde al vero? Uno strumento sia in lettere sia in cifre. Vediamo in che modo esso viene
che lo Stato utilizza al fine di tale controllo è il codice composto ipotizzando che il nome del cittadino sia
fiscale, che consente l’identificazione di ogni cittadino e Mario Rossi:
la conoscenza dei suoi dati rilevanti ai fini fiscali, come il
Ogni persona possiede un tesserino sanitario suo codice fiscale. Quest’ultimo va obbligatoriamente
plastificato rilasciato dal Ministero dell’Economia e riportato su determinati documenti, tra i quali, ad
delle Finanze, in cui, oltre ai dati sanitari, è indicato il esempio, quelli relativi alla stipulazione di contratti. 309
Completa le frasi
MettI tI Inserisci i termini o le espressioni mancanti.
Esercizio
interattivo
2 Le spese
“ La spesa pubblica
può promuovere la crescita
finanziando servizi pubblici
MettI tI
al la pr ov a Mappa
interattiva
311
3 Le entrate
“bellissima
Le tasse sono una cosa
e civilissima,
un modo di contribuire
È inoltre notevolmente migliorata la situazione ge- indiretta, perché è applicata sullo scambio di determi-
nati beni. Anche le imposte di fabbricazione, che colpi-
stionale e patrimoniale dei nuovi organismi privati,
scono nella fase di produzione una serie di merci indi-
che ha dato impulso a un maggiore dinamismo per cate dalla legge (come la birra), sono imposte indirette.
l’economia italiana.
Quando effettuiamo
un acquisto o una
consumazione nel
prezzo che paghiamo
è inclusa anche l’ iva .
GlossarI o
tino imponĕre (“imporre”) e indica un tributo imposto, cioè
za e alla previdenza sociale, che sono versati in parte obbligatorio. levy impôt Abgabe impuesto
dai lavoratori e in parte dai datori di lavoro per finan- Tassa Questa parola ha origine dal latino medievale taxa,
ziare il pagamento di pensioni e di interventi assisten- a sua volta derivato dal verbo taxare (“calcolare”, “determina-
ziali. Sono contributi anche i versamenti ai Comuni re”) e indica un tributo da versare allo Stato in cambio di de-
per lo svolgimento di determinati servizi, come l’ero- terminati servizi. tax taxe Steuer contribución
gazione di acqua potabile.
4 La manovra
“Il compitoè dello Stato
di mettere
meglio sotto controllo
economica ”
il Bilancio pubblico.
Mario Monti
economista, docente
Approfondimento e politico
Il Bilancio pubblico nella storia
Nella Decisione di finanza pubblica (dfp) vengono La legge di stabilità permette di operare tutte le
indicati i dati economici relativi ai diversi settori modifiche normative necessarie per realizzare con-
della pa, le risorse a essi necessarie e gli obiettivi cretamente la politica di Bilancio, e consente, per-
programmatici che si intendono realizzare negli tanto, di adeguare le entrate e le spese dello Stato
anni successivi (almeno tre). agli obiettivi di politica economica.
LA MANOVRA ECONOMICA
Decisione di
finanza pubblica Bilancio annuale Legge di stabilità
di previsione
METTI TI
Ad ESEMPIO Attraverso la legge di stabilità si può di-
sporre l’aumento o la riduzione delle aliquote delle al la pr ov a
imposte, l’attribuzione di benefici fiscali a determina-
te categorie produttive, lo stanziamento di aiuti alla
produzione ecc. osserVa e rifletti
5 Lo Stato
“ Il potere
ha solo un dovere:
assicurare la sicurezza
NOZIONE dI STATO SOCIALE Gli Stati democratici si I CONTrIBuTI Come fanno gli enti previdenziali,
caratterizzano solitamente per l’impegno a pro- nel nostro Paese, a procurarsi il denaro necessa-
muovere condizioni di benessere per tutti i cittadini e rio per erogare le loro prestazioni? Il sistema è
ad attenuare le differenze tra le classi sociali, interve- quello, solidaristico, del versamento dei contributi
nendo a favore dei più deboli. Si parla in questi ca- ( p. 313).
si di Stato sociale. Chi ha versato contributi ha a sua volta il diritto di
Lo Stato sociale, o Stato del benessere (traduzione ricevere erogazioni economiche qualora venga a
dell’espressione inglese “Welfare State”), è una for- trovarsi in una delle situazioni previste dall’articolo
ma di Stato in cui si persegue la riduzione delle di- 38 della Costituzione.
scriminazioni sociali, effettuando interventi a favore
delle categorie meno agiate o socialmente deboli. I PrINCIPALI INTErvENTI PrEvIdENZIALI In Italia i
principali interventi di natura previdenziale riguar-
In Italia lo Stato sociale trova fondamento nell’ARTI-
dano:
COLO 38 della COSTITUZIONE che afferma: «Ogni cittadi-
no inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi ne- l’inabilità, cioè un’infermità fisica o mentale, ac-
cessari per vivere ha diritto al mantenimento e certata dai medici dell’inps, che comporta la totale
all’assistenza sociale». e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi
attività lavorativa;
316 gLI ENTI PrEvIdENZIALI Chi viene a trovarsi in una
l’invalidità, procurata da un infortunio sul lavoro
delle situazioni previste dall’articolo 38 è tutelato
o da una malattia professionale;
dallo Stato attraverso sovvenzioni economiche
sostenute dagli enti previdenziali, che sono prin- lo stato di malattia, che prevede erogazioni gra-
cipalmente l’inps (Istituto nazionale della previ- tuite o sottoposte a ticket economico da parte del
denza sociale) e l’inail (Istituto nazionale di assi- Servizio sanitario nazionale;
P.5 LO STATO COME SOGGETTO ECONOMICO E I RAPPORTI ECONOMICI INTERNAZIONALI
curazione per gli infortuni sul lavoro). la gravidanza e la maternità, per cui alle donne
Ad ESEMPIO Quando un lavoratore si ammala o è vit- che si trovano in tali condizioni vengono ricono-
tima di un infortunio ha diritto di rimanere a casa per sciuti specifici diritti sul lavoro;
proteggere la propria salute; non per questo perde pe- la disoccupazione involontaria, cioè non pro-
rò il diritto alla retribuzione, in quanto lo Stato lo tute- vocata dalle dimissioni del lavoratore o dal licen-
la economicamente. L’inps, infatti, provvede a pagare ziamento per giusta causa o per giustificato moti-
al lavoratore dipendente un’indennità per il periodo vo ( p. 298) da parte del datore di lavoro;
trascorso in condizione di infermità.
la vecchiaia, per cui ai lavoratori che hanno rag-
giunto un determinato limite di età spetta la pen-
sione di vecchiaia. Questo diritto richiede, oltre al
requisito dell’età anagrafica, un’anzianità contri-
butiva minima; è dunque necessario aver lavorato
e versato contributi per un certo numero di anni
per poter percepire la pensione al raggiungimento
del limite di età anagrafica.
Esiste la possibilità di ottenere una pensione
anticipata: chi vuole andare in pensione prima
del raggiungimento del limite di età può farlo, se
ha una determinata anzianità contributiva e se
accetta di subire una penalizzazione economica
L’inps è il principale ente previdenziale italiano.
nell’ammontare della pensione.
MettI tI
LA CrISI dELLO STATO SOCIALE Negli ultimi anni,
soprattutto per quanto riguarda il nostro Paese, si
al la pr ov a
sente parlare di crisi dello Stato sociale, in rela-
zione al fatto che le energie economiche necessarie
sCegli la risposta
per sostenerlo si sono rivelate sempre maggiori. La
Esercizio
necessità di riequilibrare i dati del disavanzo pub- Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
blico e del debito pubblico ha ridotto gli interventi tra quelle proposte.
assistenziali, eliminando la gratuità di determinate 1. Lo Stato sociale è defnito anche:
prestazioni e diminuendo l’entità di altri “aiuti” a Stato socialista;
pubblici. Ciò non ha però impedito ai Governi che
b Stato del benessere;
si sono succeduti alla guida del Paese di continuare
c Stato popolare;
a sostenere, sia pur in forma ridotta, gli interventi
propri dello Stato sociale. d Stato solidale.
Non mancano tuttavia osservatori politici ed eco- 2. I versamenti monetari dei lavoratori per
nomici che sostengono la necessità di rinunciare garantire le prestazioni dello Stato sociale
agli interventi solidaristici, che a loro parere hanno corrispondono a:
determinato la crisi fiscale dello Stato, per fare ri- a tasse;
torno a un sistema economico di tipo liberista, con- b imposte;
trario agli interventi dello Stato nell’economia. c contributi;
d donazioni volontarie.
le tue do mand e
risolVi il Caso
Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
Chi sono gli esodati? che ti viene posta.
e protezionismo
economista statunitense
(1912-2006)
Approfondimento Approfondimento
Le origini del commercio Il protezionismo
internazionale nell’Italia fascista
IL PrOTEZIONISMO
La politica protezionista, al contrario di quella li-
berista, è orientata a limitare le importazioni e a fa-
vorire le esportazioni.
Completa la frase
MettI tI Inserisci i termini o le espressioni mancanti. Esercizio
interattivo
7 La Bilancia
“Una diminuzione
del reddito
e dell’occupazione
in un Paese
dei pagamenti tende a ridurre
le sue importazioni rispetto
Nicholas Kaldor
alle sue esportazioni. ” economista ungherese
naturalizzato britannico
(1908-1986)
ChE COS’è LA BILANCIA COMMErCIALE Gli scambi cia dei pagamenti, che invece non registrerà i suoi
commerciali tra gli Stati hanno grande importan- redditi prodotti all’estero.
za per lo sviluppo economico generale, perché con-
sentono alle imprese, da un lato, di procurarsi all’e- LA PArTITA dOPPIA La Bilancia dei pagamenti vie-
stero i fattori necessari per la produzione e, dall’altro, ne redatta secondo il sistema della partita doppia,
di collocare sui mercati stranieri i propri prodotti. che prevede la presenza di due sezioni differenzia-
te: l’attivo, o avere, e il passivo, o dare. Nell’attivo
Ogni Paese registra i dati relativi alle importazioni e
viene registrato il valore delle operazioni che com-
alle esportazioni in un documento contabile che
portano l’ingresso di valuta estera nel nostro Paese,
prende il nome di Bilancia commerciale.
nel passivo il valore degli scambi che fanno uscire
La Bilancia commerciale può trovarsi in attivo, se il valuta straniera dallo Stato.
valore delle merci esportate supera quello delle
Ad ESEMPIO Le esportazioni (pensiamo alle calzature
merci importate, in passivo (o in deficit), se prevale
italiane, molto apprezzate all’estero) vanno registra-
il valore delle importazioni, oppure in pareggio, se
te nell’attivo, in quanto l’esportatore italiano, venen-
c’è equivalenza tra import ed export.
do pagato, fa entrare moneta nello Stato. Viceversa,
L’andamento della Bilancia commerciale è un indi- le importazioni comportano uscita di moneta dal no-
catore importante della situazione economica di stro Paese, perché occorre pagare i prodotti acquistati
uno Stato ed è in grado di condizionare i rapporti di all’estero (come i frutti tropicali): esse vanno pertanto
320 cambio monetario ( p. 340). contabilizzate nel passivo.
Ad ESEMPIO Se uno Stato ha un forte deficit commer-
ciale si trova a impiegare nelle importazioni più dena-
ro di quanto riesca a ottenere con le esportazioni. Ciò
Se la Bilancia dei pagamenti risulta in attivo o in
può avere come effetto quello di indebolire la moneta pareggio ci troviamo di fronte a un dato economi-
nazionale nei confronti di quelle estere. camente positivo, perché significa che lo Stato non
P.5 LO STATO COME SOGGETTO ECONOMICO E I RAPPORTI ECONOMICI INTERNAZIONALI
all’abbigliamento, alle calzature, ai mezzi di tra- In relazione a ogni voce della Bilancia dei paga-
sporto, ai mobili, alle ceramiche, al vetro, al cotto. menti viene calcolato il saldo tra attivo e passivo;
Tra le voci passive possiamo invece indicare quelle sommando i saldi delle singole voci si ottiene il sal-
che riguardano il petrolio, i prodotti dell’industria do globale. Se questo risulta di segno positivo si
estrattiva, i prodotti chimici, i materiali elettrici e i ha una posizione di credito verso l’estero, in caso
prodotti meccanici di precisione. contrario di debito verso l’estero.
da sapere
BILANCIA dEI PAgAMENTI E BILANCIO dELLO
STATO
La Bilancia dei pagamenti non deve essere confusa con il Bi-
lancio dello Stato: la prima registra gli scambi tra gli Sta-
ti, il secondo le entrate e le uscite dello Stato in quanto
tale. Inoltre, il Bilancio dello Stato opera in una prospettiva
sia consuntiva (in relazione all’anno precedente) sia pre-
ventiva (relativa all’impostazione delle entrate e delle usci-
te pubbliche nell’anno o negli anni successivi), mentre la Bi-
lancia dei pagamenti ha carattere sempre consuntivo,
non essendo possibile prevedere l’entità delle transazioni
che intercorreranno tra i residenti e il resto del mondo.
L’esportazione di prodotti dell’alta moda è una voce attiva nella
nostra Bilancia dei pagamenti.
321
MettI tI
al la pr ov a b gli investimenti fnanziari di residenti italiani
in titoli esteri;
c i consumi di turisti stranieri in Italia;
Vero o falso? d l’acquisto di immobili italiani da parte di
Esercizio stranieri.
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false. 2. È il sistema di redazione della Bilancia dei
pagamenti:
1. Il pareggio della Bilancia commerciale a la partita corrente; c la partita contabile;
corrisponde all’equivalenza tra import
ed export. V F b la partita doppia; d la partita semplice.
3. La Bilancia commerciale registra:
2. La Bilancia dei pagamenti corrisponde
al Bilancio dello Stato. V F a gli scambi commerciali tra gli Stati;
3. La voce “dare” nella Bilancia dei b le transazioni di titoli e moneta tra gli Stati;
pagamenti è denominata anche “passivo”. V F c tutti i tipi di transazioni economiche tra gli Stati;
4. L’importazione di prodotti petroliferi d gli scambi commerciali nel territorio nazionale.
rientra nell’attivo della Bilancia dei
pagamenti. V F
proVa a rispondere
sCegli la risposta Rispondi alle domande seguenti.
Esercizio 1. Qual è la diferenza tra importazioni ed
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
esportazioni? Sapresti fare qualche esempio?
tra quelle proposte.
2. Qual è la diferenza tra Bilancia dei pagamenti e
1. Vanno contabilizzati/e nel passivo della Bilancia Bilancia commerciale?
dei pagamenti:
3. In base a che cosa si distinguono la Bilancia dei
a le esportazioni; pagamenti e il Bilancio dello Stato?
8 Lo sviluppo
“L’inizio di un processo
di sviluppo avviene
nell’ambito della
economico produzione,
in conseguenza di eventi
che mutano i vecchi
Approfondimento
sistemi produttivi. ” Joseph Schumpeter
economista austriaco
(1883-1950)
Le innovazioni
benessere economico e, di conseguenza, non è al grado di benessere sociale è quello del tempo li-
possibile definirlo pienamente sviluppato. bero. L’antico dilemma tra “vivere per lavorare” e
“lavorare per vivere” va senza dubbio risolto a fa-
I SErvIZI SOCIALI In secondo luogo sono determi- vore di quest’ultimo motto: per stare bene le per-
nanti le concrete situazioni di vita delle persone: sone hanno bisogno di spazi di tempo personali,
acquistano rilievo, in tal senso, i servizi sociali, al da dedicare alla famiglia e a se stesse.
primo posto quello sanitario che assicura condizio-
ni di vita igieniche e sane per tutti i cittadini. IL PrOgrESSO TECNOLOgICO Lo sviluppo di uno
In alcuni Stati a economia liberista i servizi sociali sono Stato può essere considerato anche in base al suo
privatizzati, nel senso che ogni cittadino tutela se stes- progresso tecnologico. Esso si realizza soprattutto
so o direttamente, usando le proprie risorse economi- tramite le innovazioni, corrispondenti all’introdu-
che, oppure attraverso il sistema delle assicurazioni zione di nuovi processi produttivi, che determinano
private. I servizi che in questo modo si ottengono sono
indubbiamente efficienti, ma che dire di quelle perso- Sviluppo/sottosviluppo Entrambi questi sostantivi
GlossarI o
ne con scarsi mezzi economici, che non possono per- hanno origine dal verbo “sviluppare”, nel significato di “fare
mettersi un’assicurazione sanitaria e quindi non sono progredire”, “fare aumentare”, riconducibile al latino volvĕre
in grado di tutelare efficacemente la propria salute? (“sviluppare”, “svolgere”). I termini “sviluppo” e “sottosvi-
Altri Paesi, tra cui l’Italia, hanno invece optato per il luppo” indicano rispettivamente una situazione di “espan-
sione”, “potenziamento” e una di “arretratezza”, “ritardo”.
modello di Stato sociale ( p. 316), che assicura a
development/underdevelopment développement/
tutti, anche ai meno abbienti, le cure sanitarie attra-
sous-développement Entwicklung/Unterentwicklung
verso il sistema dell’assistenza e della previdenza desarrollo/subdesarrollo
sociale.
METTI TI
incrementi della produttività e riducono il costo dei
beni sul mercato, e di nuovi prodotti, che stimolano
al la pr ov a
la domanda e i consumi.
Ad ESEMPIO L’introduzione nel mercato degli smartpho- Vero o falso?
ne e dei tablet ha dato un forte impulso ai consumi de-
Esercizio
gli italiani. Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false.
In definitiva, in uno Stato, si può parlare a buon diritto 1. L’introduzione di nuovi processi
di sviluppo solo se esistono le condizioni per un soddi- produttivi corrisponde a un’innovazione. V F
sfacente livello di benessere dei suoi singoli cittadini.
2. Il reddito pro capite si ottiene calcolando
il prodotto tra il reddito nazionale e
LO SvILuPPO SOSTENIBILE Lo sviluppo che da alcu- V F
il numero di abitanti.
ni decenni caratterizza i Paesi industrializzati, tra
cui l’Italia, non è pienamente compatibile con il 3. Negli Stati basati su un’economia
liberista i servizi sociali sono privatizzati. V F
concetto di sviluppo sostenibile: si tratta di un
modello di sviluppo che soddisfa i bisogni delle ge- 4. Tra i principali indicatori di sviluppo
nerazioni presenti senza compromettere le possibi- economico rientra il livello culturale
della popolazione. V F
lità per le generazioni future di soddisfare i propri.
Lo sviluppo sostenibile, in altre parole, si basa es-
senzialmente sulla riduzione delle varie forme di
inquinamento che si sono determinate nel tempo,
proVa a rispondere
a livello sia locale sia globale, sull’uso razionale e Rispondi alla domanda seguente.
non predatorio delle risorse naturali, sulla di-
stribuzione più equa della ricchezza. Quale rilievo riconosci a ciascuno degli indicatori
La legge italiana prevede, in materia di sviluppo dello sviluppo umano contenuti nell’elenco
sostenibile, l’eliminazione progressiva di tecnolo- seguente? Ordinali secondo l’importanza che
gie e composti tossici, l’attribuzione del riconosci- attribuisci a essi.
mento di “origine controllata” ai prodotti agricoli, Speranza di vita alla nascita.
zootecnici e industriali realizzati con attenzione al- Consumo di acqua potabile. 323
la salvaguardia ambientale, e l’incentivazione delle Tasso di alfabetizzazione.
attività di ricerca in tema di trattamento dei rifiuti. Crescita della popolazione.
Circolazione di quotidiani e riviste
di informazione.
Livello di educazione sessuale.
da sapere Numero di diplomati e laureati.
Diffusione di televisori.
I PAESI BrICS
Collaborare e parteCipare
L’acronimo brics indica cinque Stati (Brasile, russia, India,
Cina e Sudafrica) che, pur basandosi su diversi sistemi eco- Formazione dei gruppi Suddividetevi in gruppi
nomici, si distinguono per un elevato tasso di crescita del pil in base alle indicazioni dell’insegnante.
( p. 256). Strutturazione della classe Disponetevi in
Che caratteristiche hanno questi Paesi? Innanzitutto rappresen- modo da poter comunicare tra di voi parlando
tano, dal punto di vista demografico, oltre il 42% della popola- sottovoce, così da non disturbare gli altri.
Obiettivo cooperativo Il vostro compito è
zione mondiale; si pensa che, grazie al miglioramento delle con-
quello di effettuare una ricerca sul livello del reddito
dizioni di vita, i cittadini dei brics aumenteranno i propri consumi pro capite per area geografia, con riferimento
e stimoleranno di conseguenza la crescita economica. In alcuni all’Unione europea, agli usa, all’America latina, ai
di questi Paesi lo sviluppo è legato alla ricchezza delle materie Paesi arabi e a quelli asiatici. Come fonte potete
prime (pensiamo al Brasile, alla Russia e al Sudafrica), in altri utilizzare il sito dell’onu al link http://link.pearson.
(India e Cina) dipende soprattutto dall’evoluzione dell’attività it/3B6E7D7F, “cliccando” su “Human development
manifatturiera, favorita dal basso costo del lavoro. report”. A corredo dei dati raccolti, realizzate un
articolo di taglio giornalistico che ne sintetizzi e ne
La realtà economica dei brics ha determinato significativi cam-
commenti il significato, confrontandovi poi in classe
biamenti a livello mondiale, come l’allargamento del G8 in con i prodotti realizzati dagli altri gruppi.
G20 e il peso sempre più forte di queste economie emergenti Il vostro lavoro sarà valutato in relazione alla sua
nel commercio internazionale, tanto che alcuni economisti og- efficacia comunicativa, alla sua chiarezza ed ai suoi
gi si riferiscono a esse come ai “ mercati della crescita”. contenuti.
monetari da parte degli Stati sviluppati, a sostegno dei associazioni e di cooperative tra i produttori, di for-
Paesi poveri intervengono alcune organizzazioni che si nire loro finanziamenti, di pagare prezzi equi per i
occupano della solidarietà internazionale. Tra que- prodotti al fine di garantire dignità a chi lavora.
ste rientrano molte associazioni umanitarie (come
la Croce Rossa), che raccolgono fondi per rifornire di sCegli la risposta
Esercizio
MettI tI
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
tra quelle proposte.
al la pr ov a 1. Per favorire lo sviluppo in un Paese povero occorre:
a evitare investimenti pubblici per non esporre
lo Stato a spese eccessive;
b evitare investimenti pubblici per consentire
Vero o falso? l’espansione delle attività economiche private;
Esercizio c efettuare investimenti pubblici per
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false. incrementare la produzione e la domanda;
d efettuare investimenti pubblici per ridurre i
1. Il debito verso l’estero dei Paesi poveri consumi privati.
supera i due miliardi di dollari. V F
2. Non rientra tra i caratteri del sottosviluppo:
2. L’adozione a distanza corrisponde
all’adozione internazionale. V F a la bassa natalità;
b la mortalità infantile;
3. Il commercio equo e solidale si basa su
donazioni monetarie a favore dei Paesi c la bassa produttività del lavoro;
poveri. V F d la prevalenza dell’agricoltura.
2
01
misura della povertà. In base a questi elementi si tende a distinguere
,2
RUANDA
ISU
i Paesi con uno sviluppo umano “molto alto”, “alto”, “medio”, “basso”,
0=
0,3
classificandoli secondo un valore compreso tra 0 e 1.
99
,1
ISU
L’“ascesa del Sud” Dal 1990 al 2012 l’ISU ha registrato significativi e 0,1 ISU, 1990
rapidi miglioramenti in 40 Paesi in via di sviluppo, di cui il grafico
0,1 0,3 0,5 0,7 0,9
mette in evidenza i principali: ad es. la Cina, che nel 1990 aveva un ISU pari
a 0,495, nel 2012 è passata a un ISU di 0,699. Se i Paesi fossero collocati Vuoi saperne di più?
lungo la linea a 45° tratteggiata, non presenterebbero incrementi del loro Consulta la pagina ufficiale dell’UNPD
valore ISU nel periodo considerato. http://hdr.undp.org/en/statistics/
GLI OBIETTIVI Per dare un nuovo impulso alla lotta contro la povertà e il sottosviluppo, nel settembre 2000
l’Assemblea generale dell’ONU ha adottato la Dichiarazione del Millennio, con cui ci si impegna
DI SVILUPPO a perseguire, entro il 2015, 8 Obiettivi di sviluppo del millennio (in inglese, Millennium
DEL MILLENNIO development goals o MDGs).
www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it/pdgcs/italiano/Millennium/Millennium.html
A che punto sono, oggi, gli Obiettivi di sviluppo del millennio? Scoprilo consultando le pagine
www.undp.org/content/undp/en/home/mdgoverview/ www.mdgmonitor.org/index.cfm
universalmente utilizzato per misurare lo lordo) nel misurare il benessere di un Paese sono stati
sviluppo di un Paese. Occorre tuttavia elaborati, a livello internazionale, indici alternativi, volti
considerare che il benessere della a valutare elementi come il rispetto dell’ambiente,
326 popolazione è determinato, oltre che da quelli le aspettative di vita, la tutela culturale,
economici, anche da fattori sociali,
l’utilizzo responsabile delle risorse, le relazioni
ambientali e culturali: pensiamo, in sociali. Ad esempio, l’ocse (Organizzazione per la
particolare, al grado di istruzione e al livello di
cooperazione e lo sviluppo economico) ha elaborato il
assistenza sanitaria. Questi concetti furono
espressi in modo particolarmente efficace nel 1968
Better life index (“Indice per una vita migliore”), che
consente di confrontare numerosi Paesi in relazione al
da Robert Kennedy, candidato alla
Presidenza degli Stati Uniti, in un famoso discorso livello di alcuni indicatori di benessere, come
che, precorrendo i tempi, introduce il concetto di l’abitazione, il lavoro, la salute e l’istruzione.
bes, un nuovo indicatore che l’istat ha messo a
L’undp, il programma per lo sviluppo dell’onu, propone
punto per misurare il grado di benessere dell’Italia. da tempo lo Human development index (“Indice di
sviluppo umano”), che prende in considerazione oltre al
reddito pro capite le aspettative di vita alla nascita e il
livello di istruzione basato sugli anni di scolarizzazione.
8,0-
Canada
Australia
Svezia
Norvegia
Svizzera
7,0-
Danimarca
Stati Uniti
Gran Bretagna
Islanda
Finlandia
Nuova Zelanda
Paesi Bassi
Lussemburgo
Austria
Irlanda
Germania
Belgio
Francia
6,0-
Spagna
Giappone
Slovenia
Italia
Repubblica Ceca
Israele
5,0-
Polonia
Corea
Slovacchia
Portogallo
Ungheria
Grecia
Estonia
Russia
4,0-
Brasile
Cile
3,0-
Messico
Turchia
2,0-
1,0-
Il Better life index fornisce un indice sintetico che misura il livello di benessere avvertito dalla popolazione di uno Stato. L’indice è interattivo: chiunque, collegandosi all’indirizzo
dell’oecd (http://link.pearson.it/4C694DE9), può creare il proprio indice di qualità della vita. Questo grafico riporta il valore del Better life index rilevato per i Paesi ocse (dati 2013),
in ordine alfabetico di Stato.
ma sono la somma
dei mercati di un valore aggiunto
realizzato in molte
Carlo de Benedetti
nazioni. ” imprenditore ed editore
dEfINIZIONE dI gLOBALIZZAZIONE Nel corso degli vi strumenti che l’economia utilizza ai nostri giorni, ri-
ultimi decenni si è verificata una profonda trasfor- conoscibili essenzialmente nella diffusione della cultura
mazione dell’organizzazione produttiva e finan- informatica e digitale, nonché nello sviluppo delle tec-
ziaria che corrisponde alla cosiddetta globalizzazione. nologie dell’informazione e della comunicazione.
La globalizzazione è il processo che porta alla for- La web economy corrisponde all’insieme di attivi-
mazione di un unico mercato mondiale, basato tà che le imprese svolgono attraverso Internet e le
sull’esistenza di uno spazio omogeneo, sulla rapi- tecnologie collegate alla rete.
dità delle comunicazioni, sull’eliminazione di bar- Le imprese, soprattutto quelle di piccole e medie
riere e sul superamento dei confini politici tra gli dimensioni, acquistano in rete un’ampia visibilità e
Stati, fattori che portano a individuare nuove e più riescono in tal modo a collocare meglio i propri
ampie aree di scambio tra merci, capitali e persone. prodotti sul mercato. La diffusione della web eco-
nomy può, inoltre, rivelarsi molto importante nei
Ad ESEMPIO Per comprendere come con la globalizza-
momenti di crisi, perché dalla rete possono nascere
zione il sistema produttivo travalichi i confini nazio-
idee innovative, nuove forme di imprenditorialità e
nali, pensiamo al fatto che i beni prodotti in uno Stato
contengono generalmente componenti che vengono
nuove occasioni di lavoro.
prodotti in altri Paesi. Ad ESEMPIO Pensiamo alle specializzazioni nei diversi
328 linguaggi di programmazione, alla gestione dei conte-
nuti web, allo sviluppo di applicazioni per mobile e al
I CArATTErI dELLA gLOBALIZZAZIONE La globalizza-
web design, cioè lo sviluppo di un sito web.
zione si basa sull’allargamento a livello mondiale
delle attività produttive, commerciali e finan-
ziarie, rendendo meno importante, di conseguen- vANTAggI E SvANTAggI dELLA gLOBALIZZAZIONE I so-
za, la collocazione geografica della produzione. stenitori della globalizzazione ritengono che essa,
P.5 LO STATO COME SOGGETTO ECONOMICO E I RAPPORTI ECONOMICI INTERNAZIONALI
L’esistenza di questo enorme mercato mondiale de- grazie agli scambi commerciali e finanziari, favorisca
termina una realtà di forte interdipendenza tra sog- la crescita economica e consenta ai Paesi poveri di
getti che operano in diverse realtà produttive e in zone trovare più facilmente mercati per i loro prodotti. Af-
geograficamente distanti, con l’effetto che un evento fermano inoltre che la globalizzazione contribuisce a
che si verifica in un determinato luogo ha ripercussio- rafforzare i principi democratici, soprattutto la difesa dei
ni economiche e sociali dirette in tutto il mondo.
Ad ESEMPIO Il terribile terremoto seguito da tsunami che
ha investito con incredibile violenza il Giappone nel 2011
ha determinato con immediatezza un crollo degli inve-
stimenti, e quindi delle Borse, in tutte le zone del mondo.
329
sCegli la risposta
MettI tI Esercizio
al la pr ov a
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
tra quelle proposte.
1. Non è un elemento proprio della globalizzazione:
a la rapidità delle comunicazioni;
Vero o falso?
b l’imposizione di barriere commerciali;
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo c l’esistenza di uno spazio omogeneo;
affermazioni sono vere o false. d il superamento dei confni politici tra gli Stati.
1. I principali operatori del mondo 2. La difusione della web economy si dimostra
globalizzato sono le imprese. V F molto importante soprattutto nelle fasi
2. Il divario tra i Paesi ricchi e quelli poveri economiche di:
è acuito dalla globalizzazione. V F a ripresa;
3. L’evoluzione dei mercati si basa sul b espansione;
fondamentale rispetto dei diritti delle c crescita;
persone. V F
d crisi.
4. La globalizzazione contribuisce
a raforzare i principi democratici
nel mondo. V F Completa la frase
5. Una caratteristica specifca del mondo Inserisci i termini o le espressioni mancanti.
Esercizio
interattivo
globalizzato è l’interdipendenza
tra diversi contesti produttivi. V F
La globalizzazione, dominata da enti ....................,
6. La web economy si basa su nuovi
strumenti di comunicazione collegati quali ......... ....... .. .. e imprese ....................,
a Internet. V F acuisce le .. ....... .. .. .. .. .. . tra ricchi e poveri,
traducendosi in una forma di sviluppo ....................
percorso5
Nome: Gabriele
. imposte
. . tasse
. contributi
. . vendita di beni
. attività economiche
entrate spese
pubbliche pubbliche
STATO . DFP
manovra attraverso . Bilancio
economica
. legge di
stabilità
predispone
330 la
intrattiene
sviluppo e
sottosviluppo
movimenti di:
. merci
globalizzazione
dei mercati
. servizi
. capitali
politica
. persone
economica
percorso 5
Nome: Gabriele
Verifica
interattiva Flashcards
8.
6. La Bilancia dei pagamenti è un documento
.... .... .... .... che registra il valore degli ................ 1. È la forma di Stato che tutela le persone più
tra i soggetti ... .. .. ... . ... .. e quelli non residenti in deboli della società.
uno Stato; essa viene redatta secondo il sistema 2. Lo sono le imposte che aumentano più che
della .. ..... ..... .. .. doppia. proporzionalmente rispetto al reddito.
7. Mentre le spese di .. . ... . ... . .. ... sono quelle 3. Lo sono le imposte che colpiscono il reddito.
sostenute per l’organizzazione dello ................,
4. In quella commerciale vengono registrate le
le spese di esercizio si riferiscono alla gestione
esportazioni e le importazioni.
delle ... ... ..... ... .., come, ad esempio, le spese
destinate all’accertamento dei ................. 5. Quella infantile, purtroppo, caratterizza i Paesi
sottosviluppati.
Governo • qualità • Pubblica amministrazione • residenti
• contributiva • pro capite • investimenti • stabilità • Stato
6. Quella contributiva si misura in base al reddito.
• Parlamento • modifiche • Bilancio • imposte • sociale • 7. Quelle dello Stato possono essere correnti o in
universalità • industrie • indipendenza • reddito • correnti conto capitale.
• entrate • crescita • progresso • istruzione • reddito •
Governo • tributi • occupazione • contabile • scambi • 8. È l’organo dello Stato che predispone la manovra
capitale • partita economica.
F Ic a
e r I
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C v
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
percorso 6
LA MONETA, La moneta Il mondo
IL CREDITO delle banche
E L’INFLAZIONE
tappe 1- 4 tappe 5- 8
percorso 6
LA MONETA, IL CREDITO
E L’INFLAZIONE
“ Se ci sono
troppi soldi in giro
per lo stesso numero
di prodotti, i prezzi
334 sono spinti in alto
e il denaro perde valore. ”
L’infazione
tappe 9- 12
COMPETENZE
le necessità delle
funzioni della moneta e
Cogliere le relazioni tra le
famiglie e delle imprese. e la crisi
ento tra la crisi dell’euro
Comprendere il collegam
economica mondiale. lto dalle banche,
ediazione del credito svo
Valutare il ruolo di interm onale.
ta produttiva e occupazi
fondamentale per la cresci adottati dalle
gli efetti degli interventi
Comprendere e valutare non solo
po di favorire l’equilibrio
autorità monetarie allo sco
iale.
economico ma anche soc sia economica
ndere gli efetti di natura
Essere in grado di compre
zione.
sia sociale propri dell’infa
ABILITÀ
Comprendere il le
game esistente tra
in circolazione e quantità di mon
valore della mon eta
eta, inteso come
di acquisto.
Comprendere il fu
potere 335
nzionamento de
Comprendere la l mercato valuta
funzione del siste rio.
banche centrali. m a europeo delle
Cogliere l’importa
nza
anti-infazionistich dell’adozione di adeguate misu
e da parte dello St re
ato.
CONOSCENZE
neta.
funzioni e il valore della mo
Le tipologie monetarie, le bi.
erminazione dei cam
Il mercato valutario e la det e.
in particolare, delle banch
La funzione del credito e,
litica monetaria.
I più difusi interventi di po
e i suoi efetti.
L’infazione, le sue cause
one.
La defazione e la stagfazi
le ba nch e etiche.
Il microcredito e
tappa la moneta
1 Le origini
“L’inclinazione a trafficare,
barattare, scambiare
una cosa con un’altra
è comune a tutti gli uomini. ”
della moneta
Adam Smith
economista inglese
Approfondimento (1723-1790)
Gli inconvenienti del baratto
DAL BArATTO ALLA MONETA METALLICA Anticamente, che aveva su un lato la testa della dea Atena, con
nei rapporti commerciali si utilizzava il sistema del l’elmo e una corona di foglie d’ulivo, e sull’altro
baratto, che consisteva nello scambio diretto tra beni o una civetta, simbolo della cittˆ.
servizi. Si trattava per˜ di un sistema poco funzionale, Nel giro di un secolo la moneta statale si diffuse in
con molti inconvenienti (i beni di scambio, ad esem- tutto il Mediterraneo.
pio, potevano essere ingombranti o deperibili), e per-
ci˜ fu a un certo punto sostituito con la moneta natu- I BANChI MEDIEvALI Durante il Medioevo, quan-
rale, un bene esistente in natura e apprezzato da tutti do si formarono le prime compagnie di mercanti
che veniva accettato come strumento di pagamento. ( p. 212), si deline˜ la figura del banco, detto an-
che banco di giro. Esso pass˜ da un’iniziale fun-
AD ESEMPIO Nelle antiche economie pastorali come
moneta naturale si utilizzavano i capi di bestiame (il
zione di custodia a quella di erogazione dei pre-
termine pecunia, che in latino significa ÒmonetaÓ, de- stiti. Esistevano infatti molte categorie di persone
riva appunto da pecus, ÒgreggeÓ); in culture diverse si che avevano bisogno di denaro ed erano disposte
ricorreva ad altri beni di scambio come il sale in Abis- a pagare un interesse sulle somme ricevute: i mer-
sinia, gli utensili in Grecia, le conchiglie in Cina. canti (per acquistare le merci), gli artigiani (per
svolgere attivitˆ produttive), i nobili (per sostene-
Quando gli scambi si svilupparono su ampia scala, re l’alto tenore di vita), i sovrani (per finanziare le
336 a seguito della fondazione delle colonie greche guerre). I banchi cominciarono pertanto a utilizza-
(VII secolo a.C. circa), si abbandon˜ la moneta na- re le monete metalliche che avevano in deposito
turale e ci si orient˜ verso l’utilizzo dei metalli no- per fare prestiti e ottenere interessi, dando cos“
bili, soprattutto l’oro e l’argento. Essi, infatti, erano origine alla struttura delle attuali banche ( p. 344).
apprezzati da tutti per la loro raritˆ, erano inaltera-
bili, facilmente trasportabili, potevano essere fusi e L’INTrODuZIONE DELLA MONETA CArTACEA Presu-
coniati. mibilmente furono i cinesi i primi a utilizzare la
Intorno al 600 a.C. fu il governo di una cittˆ ionica, moneta cartacea (a partire dal IX secolo d.C.),
probabilmente Mileto, a emettere la prima moneta cos“ come risulta dagli scritti di Marco Polo (1254-
statale apponendovi il proprio simbolo. La moneta 1324) e di altri esploratori dopo di lui. In Europa
pi• importante fu, per˜, quella di Atene, la dracma, essa fu introdotta solo a partire dal XVII secolo.
Scegli la riSpoSta
MettI tI Indica con una crocetta la risposta giusta Esercizio
al la pr ov a
interattivo
P.6 LA MONETA, IL CREDITO E L’INFLAZIONE
Ò PA
RTECIPA
R OSA SI CONDI
P Tutti, anche E
U C
E SI CONDIVID
CHE COS’È?
VID
CHE
Beni, servizi, M
?
CO E?
CHI
E?
coloro che non conoscenze,
Un modello Principalmente
dispongono di denaro: competenze,
economico che si sta attraverso la Rete, quindi
l’importante non è spazi, tempo,
diffondendo in tutto con un computer o un
possedere, esperienze
il mondo grazie agli strumenti più dispositivo mobile (smartphone e
ma condividere tablet), scaricando apposite app. La
avanzati della tecnologia. Nata come
risposta alla crisi economica, essa si sharing economy, infatti, si avvale di
basa sulla condivisione e sullo piattaforme digitali “social” per
scambio di beni e servizi tramite mettere in contatto persone con
affitto, noleggio, prestito, interessi comuni o bisogni
baratto, dono complementari
HÉ È IMPORTANTE CONDIVIDER
PERC E?
Per rafforzare
Per creare forme la sostenibilità
diverse di socialità: ambientale: Per promuovere
il consumo collaborativo e le persone e
l’interazione favorisce
partecipativo promuove la
lo spirito di collaborazione
pratica del riutilizzo e del riciclo, i progetti più meritevoli:
e di fiducia tra le persone, attraverso le piattaforme
frenando il consumo
stimola la creatività
indiscriminato di beni ssociali è possibile esprimere sui 337
e la condivisione di soggetti coinvolti valutazioni
e risorse
esperienze dalle quali emerge la loro
affidabilità e
competenza
COABITARE
BANCA DEL TEMPO CARSHARING
p. 224 BIKESHARING
COWORKING
p. 301
CROWDFUNDING
p. 249
FOOD
SHARING
http://collaborative-cities.com
È un documentario work in progress che racconta
le storie e i progetti di alcuni giovani che hanno
fondato startup innovative all’insegna della
www.sharitaly.com/index.php
it l /i condivisione e della collaborazione, dall’Europa
al Nord America
tappa la moneta
2 Le funzioni e
“In se stesso il denaro
non ha valore,
ne ha solo
per quello che
le specie di moneta può dare in cambio. ”
Louis Bromfield
scrittore e riformatore
Approfondimento Approfondimento agrario statunitense
Le carte di credito Addio al denaro contante? (1896-1956)
di“moneta”facciamo riferimento a diverse tipologie. prepagate che possono essere richieste anche da
La moneta metallica, come le monete da 1 euro, un minorenne, se accompagnato da un genitore o
coincide con i cosiddetti “spiccioli”, che usiamo dal tutore legale.
normalmente per i piccoli pagamenti. La moneta elettronica è una forma di moneta col-
legata a reti telematiche, attraverso le quali consen-
te di prelevare denaro o effettuare pagamenti adde-
Moneta Il termine “moneta” nell’antica Roma indicava la bitandoli sul conto bancario.
GlossarI o
MettI tI
LA MONETA COMMErCIALE
Le cambiali costituiscono la cosiddetta moneta
al la pr ov a
commerciale, in quanto non sono strumenti di pa-
gamento, bensì di credito. Vero o falSo?
Esse consentono infatti uno scambio tra beni di- Esercizio
sponibili nel presente e altri disponibili in futuro. Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false.
AD ESEMPIO Se un imprenditore non possiede imme-
diatamente il denaro per acquistare le materie prime 1. Le nostre banconote sono periodicamente
stampate dalla Banca d’Italia. V F
necessarie alla produzione, ma sa che presto, dalla sua
attività economica, otterrà dei ricavi, può emettere a 2. Le carte revolving consentono pagamenti
favore dei fornitori una cambiale, con cui si impegna a rateali. V F
pagare la somma dovuta entro un certo termine. 3. La sigla pos indica le diverse tipologie
di carte di credito. V F
Un tipico esempio di cambiale è il pagherò. 4. Un minorenne può essere intestatario
Il pagherò è un documento che contiene la pro- di una carta di credito. V F
messa incondizionata di pagare una determinata 5. La moneta è misura dei valori perché
somma di denaro al soggetto indicato sul titolo. consente di conservare ricchezza
nel tempo. V F
Il soggetto che rilascia la cambiale, firmandola,
prende il nome di emittente, mentre si definisce
beneficiario o prenditore la persona verso cui la completa le fraSi
promessa è fatta. Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
tappa la moneta
LA MONETA
3 Il valore della
“Sedelvuoi renderti conto
valore del denaro,
prova a chiedere
moneta e l’euro ”
un prestito.
Benjamin Franklin
scienziato e politico
Approfondimento Approfondimento statunitense (1706-1790)
I gruppi di acquisto condominiali Famiglie italiane e potere di acquisto
vALOrE INTrINSECO E vALOrE NOMINALE DELLA MONETA Quando si parla di valore della moneta ci si riferi-
Il concetto di “valore della moneta”può rispondere sce generalmente alla sua capacità di uso come
a diversi criteri. mezzo di pagamento negli acquisti. In altre parole,
In passato le monete d’oro e d’argento possedeva- quanto maggiore è la quantità di beni e servizi che
no un valore intrinseco, corrispondente al valore è possibile acquistare con una determinata quanti-
del metallo in esse contenuto. Oggi, con la diffusione tà monetaria, tanto più elevato è il suo valore in ter-
delle banconote e delle monete costituite da me- mini reali.
talli non pregiati, evidentemente questo valore Il potere di acquisto della moneta corrisponde al-
non esiste più e ci si basa sul valore nominale. la quantità di beni e di servizi che con essa si pos-
Il valore nominale è il valore impresso sulla moneta sono acquistare.
e che convenzionalmente noi attribuiamo ai diversi
“tagli” monetari. LA rELAZIONE TrA IL POTErE DI ACquISTO E I PrEZZI Se
indichiamo con il simbolo w il valore della moneta e con
CAMBIO E POTErE DI ACquISTO Le monete possiedo- P il livello dei prezzi, possiamo stabilire la relazione:
no anche un valore esterno, che corrisponde al w = 1/P
cambio.
da cui risulta che il valore della moneta varia in
Il cambio è il prezzo in moneta nazionale (nel no- modo inversamente proporzionale rispetto al
340 stro caso, l’euro) a cui vengono negoziate le mone- prezzo: se questo sale, il potere di acquisto dimi-
te estere (come il dollaro statunitense). nuisce e viceversa.
AD ESEMPIO Il potere di acquisto di 1 € può essere
rappresentato da un pacchetto di caramelle. Se il suo
prezzo aumentasse, il potere di acquisto di 1 € dimi-
nuirebbe e si dovrebbe aggiungere altra moneta per
poter acquistare le caramelle.
Nell’ipotesi inversa, cioè di una diminuzione del prez-
zo, la moneta da 1 € aumenterebbe di valore: si po-
trebbe comprare il pacchetto di caramelle e avere del
resto monetario.
di alcuni criteri, noti come “parametri di Maa- In considerazione delle evidenti difficoltà finanzia-
stricht” perché furono stabiliti tramite il Trattato rie di alcuni Paesi (pensiamo in particolare al caso
sull’Unione europea del 1992, firmato a Maastricht. della Grecia) gli Stati della uem hanno istituito il
Questi criteri sono: Meccanismo europeo di stabilità (esm), meglio
la stabilità dei prezzi; noto come “Fondo salva-Stati”. Questo strumento,
finanziato da tutti i Paesi aderenti alla moneta unica,
la stabilità dei tassi di interesse;
ha il compito di fornire aiuti finanziari agli Stati
il contenimento del debito pubblico, che non dell’eurozona temporaneamente in difficoltà, a con-
deve superare il 60% del pil; dizione di una loro rigorosa politica economica.
la moderazione del deficit pubblico, che deve
tendere al pareggio di Bilancio ( p. 320). le tue do mand e
Quest’ultimo criterio è frutto del cosiddetto fiscal
compact, un accordo per cui ogni Stato dell’area
euro ha assunto l’impegno di inserire nella propria Chi ha inventato il simbolo
Costituzione l’obbligo del pareggio di Bilancio. Il dell’euro?
nostro Paese ha in tal senso modificato, nel 2012,
gli articoli 81 e 97 della Costituzione. L’inventore del simbolo della nuova moneta europea fu
Arthur Eisenmenger, un designer tedesco nato nel 1914.
IL PATTO DI STABILITÀ E IL “fONDO SALvA-STATI” Nel Nel 1975, poco prima di andare in pensione, era il capo
giugno 1997 il Consiglio europeo siglò, ad Amster- del reparto grafico della Comunità europea e ricevette il
dam, il Patto di stabilità e crescita, che prevede compito di disegnare un simbolo per identificare l’Europa
l’impegno, per gli Stati appartenenti all’unione mo- stessa. Inviò quindi la sua proposta alla Commissione
netaria, di continuare a rispettare nel tempo i criteri europea di Bruxelles dove rimase rinchiusa nei cassetti
di Maastricht. A tal fine gli Stati che aderiscono all’eu- per vent’anni, fino a quando nel 1997 Jacques Santer lo
ro sono tenuti a presentare programmi periodici di presentò alla stampa di tutto il mando per la prima volta.
stabilità, la cui violazione può esporre a sanzioni pe- da www.focus.it
cuniarie.
341
MettI tI
al la pr ov a 2. Se una moneta è molto richiesta (ad esempio,
perché il Paese in cui è in circolazione esporta in
Vero o falSo? modo rilevante), il suo prezzo, cioè il cambio, tenderà
ad aumentare o a diminuire? Motiva la risposta.
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false.
collaborare e partecipare
1. Il cambio corrisponde al valore esterno
della moneta. V F Obiettivo cooperativo Ti viene chiesto
2. Il potere di acquisto è direttamente dall’insegnante di lavorare in coppia con un/una
proporzionale al prezzo. V F compagno/a e di analizzare la frase che segue:
«L’euro nasce inevitabilmente come un concorrente
3. Le banconote dell’euro sono prive del dollaro e, se avrà successo, se resisterà alle
di valore intrinseco. V F
intemperie dei mercati e alle intemperanze dei
4. I Paesi che aderiscono all’euro sono bilanci nazionali, diventerà l’altra grande moneta di
ventotto. V F riserva nel mondo». (da un articolo di B. Valli, “la
Repubblica”, 14 gennaio 1998)
Valutate se si sono realizzate le “profezie” contenute
riSolVi i caSi nelle affermazioni sopra riportate. Al fine di formarvi
una ragionata opinione sull’argomento, cercate
Dopo aver letto i casi rispondi alla domanda pareri favorevoli e sfavorevoli alla moneta unica:
che ti viene posta. potete ad esempio consultare il sito della
Commissione europea, al link http://link.pearson.it/
1. Ipotizziamo che sette anni fa il prezzo al FD8BC768, o quello di “webeconomia”, al link http://
chilogrammo di una determinata merce fosse di link.pearson.it/9D4C4E82.
15 € e che oggi, invece, sia aumentato fno a 30 €. Confrontate poi le vostre valutazioni con quelle
Di quanto è diminuito il potere di acquisto? emerse dall’attività degli altri vostri compagni.
tappa la moneta
LA MONETA
4 La crisi dell’euro
“nonUnaè unmoneta unica
buon modo
per iniziare a unire
l’Europa. ”
Amartya Sen
economista indiano
I POSSIBILI vANTAggI DELL’EurO L’adozione della verni nazionali l’adozione di politiche economiche
moneta unica risponde all’esigenza di rafforzare il molto severe, di cui sono esempio i molteplici tagli
processo di unificazione europea e comporta una serie alle spese pubbliche che, da alcuni anni, caratteriz-
di vantaggi. zano l’Italia.
Il completamento del mercato unico: con l’eu-
ro è sparito l’ultimo rilevante ostacolo alla libera LA CrISI DEL 2011 A tutto ciò si aggiunge la gravis-
circolazione di persone, merci, servizi e capitali sima crisi economico-finanziaria del 2011, che ha
in Europa, costituito dalla differenziazione mo- evidenziato la difficoltà di alcuni Paesi (in particola-
netaria. Il Mercato unico europeo, che si è af- re Grecia, Italia, Irlanda, Portogallo e Spagna) a
fermato a partire dal 1993, costituisce infatti un mantenersi allineati ai parametri economici legati
unico spazio comune, a superamento del prece- all’unione monetaria.
dente Mercato comune europeo (mec) che si ba-
sava esclusivamente sull’abolizione dei dazi do-
ganali tra i Paesi membri;
Lo sviluppo della competitività delle impre-
se: la possibilità di confrontare più facilmente i
prezzi stimola la competitività tra le imprese,
342 migliorandone i prodotti e spingendole a una
maggiore produttività, con effetti positivi sull’oc- bassa
cupazione.
L’eliminazione delle commissioni sui cambi:
non essendo più necessarie le operazioni di
cambio tra le monete europee, non si devono
più pagare le relative commissioni, cioè quei
compensi che le banche percepiscono su ogni
operazione di cambio.
AD ESEMPIO Ne traggono vantaggio le imprese che
commerciano con l’estero, riducendo in tal modo i In Grecia l’aumento delle tasse, la riduzione degli stipendi e
propri costi, nonché i cittadini che vanno all’estero per la crescente disoccupazione hanno spinto i cittadini a
turismo o per altre finalità. manifestare contro il rigore imposto dal Governo e dall’ ue .
nei confronti dell’unione monetaria una serie di Paesi, come Francia e Germania, sono stati sotto-
dubbi e perplessità. Alcuni osservano che l’espe- posti a pesanti attacchi speculativi, che hanno
rienza europea è, per il momento, unica nel suo costretto i rispettivi Governi ad assumere severi
genere. Fino ad ora, infatti, il processo di unifica- provvedimenti per ridurre il debito pubblico e ga-
zione monetaria ha costituito il punto d’arrivo di rantirne il sostanziale controllo. In pratica è acca-
più generali processi unificatori, e non il punto di duto che, essendo diminuita la fiducia nella capa-
avvio, come sta accadendo per l’Europa. Se i Paesi cità di questi Stati di ripagare, a scadenza, i debiti
dell’Unione hanno un’identità monetaria, non è contratti con l’emissione dei titoli pubblici, le au-
detto che questa si estenda anche all’ambito poli- torità di Governo si sono trovate costrette ad au-
tico e culturale. mentare sempre più i tassi di interesse sui titoli
Inoltre, osservano altri, il processo di unificazione per continuare a venderli sul mercato. Questa crisi
monetaria ha richiesto e continua a richiedere ai Go- finanziaria, limitata ad alcuni Paesi europei, ha poi
343
MettI tI
al la pr ov a
Scegli la riSpoSta
Esercizio
Vero o falSo? Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
tra quelle proposte.
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false. 1. L’adozione dell’euro ha:
a consentito l’eliminazione delle commissioni
1. La crisi dell’euro è esplosa nel 2011. V F bancarie sui cambi;
2. La moneta unica favorisce la b ridotto la competitività tra le imprese;
circolazione di merci e persone. V F c coinvolto venticinque Paesi comunitari;
3. La crisi dell’euro ha determinato sfducia d consentito di attenuare gli efetti della crisi
dei mercati verso la possibilità di alcuni economica mondiale.
Stati di ripagare i propri debiti. V F 2. È lo Stato dell’area euro che prese in
4. Nel 2012 la Spagna, attanagliata dalla considerazione la possibilità di uscire dall’unione
crisi economica, è uscita dall’unione monetaria:
monetaria. V F a l’Italia;
5. L’adozione della moneta unica europea b l’Irlanda;
ha eliminato le commissioni bancarie c la Grecia;
sugli scambi. V F
d la Spagna.
6. La competitività delle imprese 3. Per contrastare la crisi dell’euro i Governi nazionali
dell’eurozona è fortemente diminuita hanno:
da quando è stato introdotto l’euro. V F
a diminuito le imposte;
7. Per rispettare i criteri di stabilità legati
b aumentato le imposte;
all’euro le autorità governative, negli
ultimi anni, hanno aumentato le spese c aumentato le spese pubbliche;
pubbliche. V F d richiesto prestiti internazionali.
5 Il credito e
Il debito è bello
“quand’è pagato.”
i suoi soggetti
Aleksandr Puškin
poeta e scrittore russo
(1799-1837)
Approfondimento Approfondimento
Le banche nell’Europa medievale Le garanzie del credito
LE BANChE
Le imprese ricorrono frequentemente al credito, Le banche sono enti privati che svolgono la fun-
necessario per finanziare le spese relative all’attività zione di intermediari tra i risparmiatori e i soggetti
produttiva che eccedono le possibilità di autofinan- che hanno bisogno di prestiti monetari.
Le banche si pongono normalmente nel ruolo di
creditori; esse infatti, utilizzando il denaro raccolto
Credito Questo termine • riconducibile al verbo latino attraverso le operazioni di deposito ( p. 346), effet-
GlossarI o
da sapere
LA STruTTurA gErArChICA Nel nostro Paese esi-
stono organi con compiti di indirizzo e vigilanza sulle
banche. Essi sono:
il Ministro dell’Economia e delle Finanze, che LA BANCA MONDIALE E IL fONDO MONETArIO
è la più alta autorità in campo creditizio e può INTErNAZIONALE
emanare decreti per i provvedimenti di sua com- La Banca mondiale (bm) è un organo che si propone il so-
petenza; stegno allo sviluppo e la riduzione della povertà. Essa
il Comitato interministeriale per il credito e concede prestiti ai Paesi in via di sviluppo, applicando il
il risparmio (cicr), che ha funzioni di vigilanza principio della selettività, in base al quale gli aiuti eco-
e di indirizzo politico in materia di credito; nomici vengono forniti agli Stati che dimostrano di perse-
la Banca d’Italia, con sede a Roma, a Palazzo guire solide politiche macroeconomiche e che hanno una
Koch, che fa parte del Sistema europeo delle Ban- buona struttura istituzionale. I crediti forniti dalla bm hanno
che centrali (sebc), coordinato dalla Banca centra- tassi di interesse vicini a quelli di mercato e prevedono un
le europea ( p. 348). periodo di rimborso di 15-20 anni; spesso i finanziamenti so-
no accompagnati da servizi di assistenza per utilizzare al
L’OrgANIZZAZIONE SOCIETArIA Per poter esercitare meglio i fondi erogati.
attività bancaria è necessaria l’autorizzazione della I prestiti a livello internazionale vengono concessi anche
Banca centrale ed è richiesta la costituzione in forma dal fondo monetario internazionale (fmi). Questo organo
di società per azioni o di società cooperativa per azioni concede finanziamenti agli Stati che devono fronteggiare de-
a responsabilità limitata. Le banche devono infine
ficit della propria Bilancia dei pagamenti e propone strategie
essere iscritte a un apposito albo tenuto dalla Banca
correttive in caso di persistenti disavanzi di Bilancio.
d’Italia.
Sia la Banca mondiale sia il Fondo monetario internazionale
hanno sede a Washington.
MettI tI 345
al la pr ov a
Vero o falSo? 2. Il credito concesso alle famiglie per l’acquisto di
beni è denominato:
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo a credito all’acquisto;
affermazioni sono vere o false. b credito al consumo;
1. Le imprese rappresentano il credito c credito fnanziario pubblico;
al consumo. V F
d credito fnanziario familiare.
2. I creditori sono soggetti che ricevono
prestiti monetari. V F
3. Le famiglie possono assumere, a seconda completa le fraSi
delle circostanze, sia il ruolo di debitore Esercizio
sia quello di creditore. V F Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
6 Le operazioni
“dellaNonnostra
è nell’interesse
economia
un sistema bancario
Approfondimento
i propri risparmi. ” Mario Draghi
economista e Presidente
della Banca centrale europea
Il conto corrente bancario
OPErAZIONI PASSIvE E OPErAZIONI ATTIvE LE BANChE ON LINE Sempre pi• persone si rivolgo-
La funzione delle banche consiste nellÕinterme- no alle banche on line, che consentono di recarsi
diazione del credito. agli sportelli il minimo indispensabile, in pratica
Le banche raccolgono denaro attraverso le opera- solo per effettuare i versamenti. Le altre operazioni,
zioni di deposito; queste operazioni sono passive infatti, possono essere gestite a distanza tramite In-
in quanto comportano un costo per gli interessi da ternet, consentendo notevoli risparmi di tempo.
pagare ai depositanti. AD ESEMPIO Grazie ai servizi bancari on line si ha la
Sono, invece, attive le operazioni di impiego dei possibilitˆ di visionare un estratto conto, di richiedere
fondi che producono interessi monetari a favore del- chiarimenti o di effettuare un bonifico bancario, cio•
la banca: le banche impiegano il denaro accumulato unÕoperazione che consente di trasferire denaro tra i
concedendolo in prestito ai soggetti che ne fanno ri- conti correnti di due persone diverse.
chiesta (privati e, soprattutto, imprese), dietro corre-
sponsione di un interesse.
LE PrINCIPALI OPErAZIONI ATTIvE Esaminiamo le
IL DEPOSITO pi• importanti operazioni attive.
Il deposito bancario • un contratto attraverso il quale LÕapertura di credito • un contratto attraverso il
una banca riceve in deposito dai clienti somme di de- quale la banca mette a disposizione del cliente una
346 naro con lÕobbligo di restituirle entro un dato tempo. somma di denaro, detta comunemente fido, che il
Sulla somma depositata il cliente ha il diritto di cliente pu˜ utilizzare in tutto o in parte in base alle
percepire un interesse, la cui misura, in virt• della proprie necessitˆ.
normativa sulla trasparenza, deve essere portata a Lo sconto bancario • il contratto con cui la banca,
conoscenza del pubblico attraverso mezzi idonei, trattenendo per sŽ un interesse, anticipa al cliente
come avvisi esposti nei locali della banca o comuni- lÕimporto di un credito verso terzi non ancora scaduto.
cazioni effettuate presso il domicilio del cliente.
La tipologia pi• diffusa di deposito bancario • il Si tratta di unÕoperazione attiva per la banca, la cui
conto corrente, un contratto che consente al depo- funzione • evidente: consentire a un creditore di
sitante di utilizzare il proprio denaro mediante lÕe- ottenere in anticipo, grazie allÕintermediazione
missione di assegni, tramite pagamenti o prelievi bancaria, lÕimporto di un credito che gli • dovuto.
con la carta bancomat o la carta di credito, oppure Altrettanto evidenti sono i vantaggi delle parti: il
dando disposizioni alla banca attraverso lÕattivazio- cliente ottiene anticipatamente il denaro di cui ha
ne di un conto on line. Con frequenza periodica bisogno e la banca si fa pagare un interesse.
(mensile, trimestrale o annuale), la banca invia al AD ESEMPIO Ipotizziamo che un imprenditore abbia ur-
cliente un documento, lÕestratto conto, da cui ri- gente necessitˆ di denaro per pagare un fornitore. Es-
p.6 LA MONETA, IL CrEDITO E L’INfLAZIONE
sultano tutti i movimenti di dare e di avere. sendo in possesso di una cambiale (che • una pro-
interessi interessi
depositi prestiti
(operazioni passive) (operazioni attive)
tappa laMONDO
IL monetaDELLE BANChE
7 La politica
“ Lo strumento
che l’Europa si è dato
per portare a termine
gLI OBIETTIvI DELLA POLITICA MONETArIA che non comportano la necessità di interventi uffi-
La politica monetaria è l’insieme degli interventi ciali, e per la rapidità con cui si ottengono effetti sul-
adottati dalle autorità monetarie per orientare il la quantità di moneta in circolazione.
credito e la moneta verso determinati obiettivi.
Le autorità monetarie, cioè la Banca centrale eu- LA vArIAZIONE DELLA rISErvA OBBLIgATOrIA Le ban-
ropea (bce)e gli organi di vertice del sistema ban- che non possono destinare a credito tutto il denaro
cario italiano, possono intervenire sulla quantità mo- depositato presso le loro casse, altrimenti potrebbe-
netaria in circolazione, espandendola o riducendola, ro trovarsi nell’impossibilità di soddisfare eventuali
allo scopo di influenzare positivamente determina- richieste di prelievo. Devono perciò tenere a disposi-
te variabili economiche, come, soprattutto, l’occupa- zione una determinata percentuale dei loro depositi,
zione, lo sviluppo e l’inflazione ( p. 354). chiamata riserva di liquidità, la cui entità è stabilita
Se l’obiettivo è quello di ridurre l’inflazione, risulta con- dalla Banca centrale nazionale. È intuitivo che, più
veniente una politica monetaria restrittiva; quando bassa è questa percentuale, maggiori sono le somme
invece si vogliono potenziare la produzione e il livello che le banche possono concedere a credito e più alte
di occupazione sono opportuni interventi espansivi. quindi le possibilità di investimento delle imprese.
Ecco allora che, intervenendo sull’importo della ri-
LE OPErAZIONI SuL MErCATO APErTO Un’importan- serva obbligatoria, la Banca centrale può realizzare
348 te manovra di politica monetaria è costituita dalle interventi di natura espansiva o restrittiva.
operazioni sul mercato aperto.
IL DOSAggIO Se in un sistema economico il pro-
Le operazioni sul mercato aperto comportano blema fosse semplicemente quello di dover au-
l’acquisto o la vendita di titoli sul mercato da parte mentare o diminuire la moneta in circolazione, la
della Banca centrale di uno Stato (nel nostro Paese, sua impostazione sarebbe tutto sommato semplice.
la Banca d’Italia). Il problema è invece che spesso, oltre alla mutevo-
lezza del mercato che attraversa fasi economiche
alterne, si presentano insieme situazioni che esigo-
no interventi di natura contraria. Non è dunque fa-
cile per le autorità monetarie calibrare gli interven-
ti correttivi volti a risanare il sistema; esse devono
inoltre operare in modo estremamente attento se-
guendo la tecnica del dosaggio degli interventi.
AD ESEMPIO Nelle operazioni sul mercato aperto, se la
Banca centrale dovesse accorgersi di avere venduto o
comprato troppo, può aggiustare il proprio intervento
P.6 LA MONETA, IL CREDITO E L’INFLAZIONE
La Banca d’Italia ha sede a Roma, a Palazzo Koch. LA POLITICA MONETArIA EurOPEA La politica mone-
taria dei Paesi dell’area euro è gestita dalla Banca
Se la Banca centrale persegue obiettivi espansivi, ac- centrale europea, che coordina l’attività delle Ban-
quisterà titoli, in modo che, pagandoli, aumenterà la che centrali nazionali, che costituiscono il Sistema
quantità di moneta in circolazione. Se gli scopi sono europeo Banche centrali (sebc).
invece restrittivi, essa cercherà di venderne, in modo La bce è inoltre l’organo di emissione della moneta
da farsi consegnare moneta sottraendola al mercato. circolante, detiene e gestisce le riserve ufficiali in
Si tratta di operazioni che in genere portano buoni valuta estera degli Stati membri, può svolgere funzioni
risultati, per la semplicità della loro adozione, visto di consulenza nei confronti degli organi comunitari o
delle autorità nazionali. Collabora inoltre con il Fondo AD ESEMPIO Nel corso del 2013 la bce ha ridotto il tas-
monetario internazionale e la Commissione euro- so ufficiale al minimo storico, pari allo 0,25%, con lo
pea, dando vita in tal modo alla cosiddetta trojka (vo- scopo di aumentare gli investimenti, la produzione e
cabolo russo che significa “triumvirato”), nel prende- l’occupazione in una fase di grave ristagno economi-
re decisioni relative all’area dell’euro. co dell’area euro.
MettI tI 349
al la pr ov a Quali efetti produrrà tale decisione sulla richiesta
di prestiti bancari da parte delle imprese e, di
conseguenza, sulla disoccupazione?
Vero o falSo? 2. Con riferimento alla riserva obbligatoria,
se ci si trova in una situazione di ristagno
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo economico, in cui le imprese hanno fortemente
affermazioni sono vere o false. ridotto i propri investimenti, la Banca d’Italia
tenderà ad aumentare o a diminuire l’importo
1. In caso di alta disoccupazione risulta della riserva?
conveniente una politica monetaria
espansiva. V F
2. La Banca d’Italia fssa, periodicamente, completa lo Schema
il tasso ufciale. V F Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
3. Le operazioni sul mercato aperto
consistono nella compravendita di
moneta straniera da parte delle
Banche centrali. V F
sul mercato restrittiva
4. La politica monetaria ha natura
restrittiva quando si propone,
aumentando la moneta in circolazione,
di incentivare gli investimenti. V F
lA PolItICA
riSolVi i caSi monEtARIA
8 Il microcredito e
“Lacome
finanza nacque
strumento
di civilizzazione
per offrire accesso al credito
le banche etiche a chi ha buone idee
o si trova in condizioni
Stefano Zamagni
di bisogno.” economista
I fINANZIAMENTI AI PIù DEBOLI Una forma di credi- IL MICrOCrEDITO IN ITALIA Il nostro Paese è molto
to ispirata a principi etici e di solidarietà è ricono- attento al tema del microcredito. Nel 2005 fu isti-
scibile nel cosiddetto microcredito. tuito il Comitato per il microcredito, che si è succes-
Il microcredito corrisponde a prestiti che vengono sivamente trasformato in Ente nazionale per il
concessi a chi, non potendo fornire le garanzie ri- microcredito, con l’obiettivo di ridurre l’esclu-
chieste, non può rivolgersi alle normali banche. sione sociale in Italia e, nel contesto interna-
zionale, nei Paesi in via di sviluppo. Questo Isti-
Si tratta di una forma di finanziamento che con-
tuto si rivolge sia a persone in stato di povertà o
sente alle persone particolarmente svantaggiate dal
di esclusione finanziaria sia a organizzazioni col-
punto di vista economico di accedere a piccoli
lettive che hanno difficoltà ad accedere al credito
prestiti, per dare vita ad attività di impresa o per ri-
(soprattutto cooperative). Esso finanzia nuovi
strutturarne altre già avviate.
progetti imprenditoriali che si dimostrano vin-
AD ESEMPIO Mohammad Yunus, economista e ban- centi e che richiedono un basso finanziamento
chiere del Bangladesh, premio Nobel per la pace nel iniziale.
2006, è il fondatore della Grameen bank, una banca che Particolare attenzione viene rivolta dal microcre-
concede microprestiti alle persone povere; con questa dito alle imprese femminili, in considerazione
iniziativa ha di fatto dato vita al microcredito. del fatto che le donne faticano più degli uomini
350 ad affermarsi nel mondo imprenditoriale e han-
no in genere maggiori difficoltà nell’accesso al
credito.
AD ESEMPIO Tra i progetti di finanziamento rivolti all’im-
prenditoria femminile esiste “Microcredito Donna”,
dedicato alle donne che vogliono dare vita a una pro-
pria impresa, senza dover chiedere aiuti economici al-
la famiglia.
l’autodeterminazione del tasso: il cliente può inquina l’ambiente e così via non può essere accolto
scegliere il tasso di interesse praticato sul suo come cliente di questa banca. I suoi clienti privilegia-
deposito tra un importo minimo e uno massimo ti sono coloro che operano nel sociale, nella difesa
indicati dalla banca; dell’ambiente e nell’aiuto ai Paesi del Terzo mondo.
la nominatività del rapporto: il risparmiatore è Nella scelta delle imprese da finanziare la banca
sempre identificato e non esistono forme di de- etica valuta il merito creditizio in modo completa-
posito al portatore; mente diverso dalle banche tradizionali, dando
la trasparenza: i risparmiatori devono essere te- maggiore rilievo alla validità dei progetti da finan-
nuti informati sull’impiego dei fondi. ziare e alle capacità individuali, piuttosto che alle
garanzie reali che i clienti possono offrire. La banca
LA CLIENTELA DELLE BANChE ETIChE La banca etica etica non è nata come ente di beneficenza, ma co-
non presta soldi a tutti coloro che garantiscono di re- me ente creditizio che intende operare sul mercato
stituirli: chi produce o vende armi, alcol e tabacco, chi con una logica più umana e meno legata al profitto.
MettI tI
al la pr ov a
Vero o falSo? Scegli la riSpoSta
Esercizio Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo
affermazioni sono vere o false. tra quelle proposte.
1. Il microcredito corrisponde a una 1. Non è un obbligo delle banche etiche:
donazione monetaria verso i poveri. V F
a la segretezza sull’impiego dei fondi;
2. Il microcredito è utilizzato sia nei Paesi b l’autodeterminazione del tasso di interesse;
del Terzo mondo sia in quelli occidentali. V F
c l’eticità degli impieghi fnanziari; 351
3. Le banche etiche concedono prestiti a d la nominatività del rapporto.
qualsiasi impresa ofra garanzie reali o
personali. V F 2. In Italia opera:
a l’Istituto centrale di microcredito;
4. Nelle banche etiche i clienti possono
scegliere il tasso di interesse praticato b la Banca etica di microcredito;
sui loro depositi rimanendo entro c l’Ente nazionale per il microcredito;
determinati limiti, minimi e massimi. V F d il Comitato interministeriale per il microcredito.
collaborare e partecipare
Formazione dei gruppi Suddividetevi in gruppi riportata qui sotto. Quindi all’interno del vostro
in base alle indicazioni dell’insegnante. gruppo, individuate, tra le storie di realtà finanziate
Strutturazione della classe Disponetevi in da “bancaetica” (http:// link.pearson.it/73422FA1),
modo da poter comunicare tra di voi parlando quella che ritenete più significativa per i suoi effetti
sottovoce, così da non disturbare gli altri. sociali.
Obiettivo cooperativo Ogni gruppo ha il Confrontate poi in classe le riflessioni emerse nei vari
compito di interpretare e di commentare l’immagine gruppi.
Sindacati
Imprese
BANCA ETICA Amm.
Pubbliche e Politica Università
Scuola
Imprese sociali Banche Chiese
Associazioni
SOCI CLIENTI
ENTI
FRUITORI DEI FINANZIAMENTI
PERSONE
FORNITORI RISPARMIATORI
NON PROFIT PROFIT RISORSE UMANE
Video
tappa L’INfLAZIONE
9 Che cos’è
“Inflazione significa
essere povero
con tanti soldi in tasca.”
l’inflazione
Ugo Tognazzi
attore (1922-1990)
Approfondimento
Le origini dell’inflazione
la Germania nel 1923: lo Stato non seppe control- l’indice dei prezzi all’ingrosso;
lare adeguatamente il valore della moneta, a causa l’indice dei prezzi al minuto;
dei danni che fu costretto a pagare ai Paesi vincitori
l’indice del costo della vita;
l’indice del pil;
Inflazione Questo sostantivo • riconducibile al verbo lati- la famiglia pilota (vale a dire la famiglia tipo
GlossarI o
no inflare, ÒgonfiareÓ: infatti con l’inflazione i prezzi Òsi gon- italiana, considerata attualmente composta dai
fianoÓ, cio• aumentano. inflation inflation Iflation genitori e un figlio);
inflación
il paniere di beni di consumo ( p. 235).
L’INfLAZIONE PErCEPITA
Capita spesso che le persone abbiano l’impressione
che il tasso di inflazione sia più alto rispetto a quel-
lo che risulta dai dati ufficiali: si parla, in tal senso,
di inflazione percepita.
Questo dipende dal fatto che la nostra attenzione
è rivolta soprattutto agli acquisti più frequenti,
come i biglietti degli autobus, i caffè al bar, i ge-
neri alimentari, le cene ai ristoranti, per i quali
negli ultimi anni i rincari sono stati più diffusi.
Tendiamo inoltre a ricordare maggiormente le
esperienze negative rispetto a quelle positive: ci
rimane pertanto impresso più a lungo l’aumento
del prezzo di un prodotto piuttosto che la sua ri-
duzione. Spesso, infine, valutiamo l’aumento dei
prezzi prescindendo dal fatto che esso può essere
dovuto a un miglioramento qualitativo del bene o Le persone percepiscono l’aumento dell’inflazione soprattutto
nelle spese quotidiane.
del servizio.
MettI tI
al la pr ov a
confronti e a comprare beni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , che
garantiscono la conservazione del . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
nel tempo.
Vero o falSo? 2. Per rilevare il tasso di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo l’. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ricorre a diversi strumenti come, 355
affermazioni sono vere o false. ad esempio, il . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , la . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1. L’infazione si defnisce strisciante pilota, l’indice del . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . della vita,
quando è compresa tra il 5% e il 10%. V F
l’indice dei prezzi all’. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . e al
2. Il paniere si riferisce ai beni di consumo. V F
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , l’indice del . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. L’indice del pil rientra tra gli strumenti
di calcolo dell’infazione. V F
4. In Italia il calcolo dell’infazione è afdato completa lo Schema
al Ministero dell’Economia e delle Finanze. V F Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo
5. Perché ci sia infazione l’aumento dei
prezzi deve rivelarsi, oltre che
generalizzato, continuo. V F
6. L’infazione percepita si discosta se il suo tasso
generalmente da quella rilevata è inferiore al
ufcialmente. V F
7. Nel nostro Paese l’infazione raggiunse
livelli prossimi al 20% durante la crisi
petrolifera degli anni Settanta. V F
tappa L’INfLAZIONE
10 Le principali cause
“ L’inflazione
è quella forma
di tassazione
che può essere imposta
dell’inflazione senza legislazione. ”
Milton Friedman
economista statunitense
(1912-2006)
LE PrINCIPALI TIPOLOgIE DI INfLAZIONE Da quali tre a essere una materia prima impiegata in nume-
fattori può essere provocata l’inflazione? Sono di- rose lavorazioni industriali, questo aumento ebbe
verse le ragioni che possono portare a un aumento un’immediata ripercussione sul livello generale
generale e continuo dei prezzi, così come devono dei prezzi, per cui l’inflazione salì a livelli prossimi
poi essere diversificati i provvedimenti economici al 20%.
da adottare per combatterle. Si distinguono, fonda- La possibilità di prevenire questo tipo di inflazione
mentalmente, l’inflazione da costi e l’inflazione da do- è affidata alla conservazione di buoni rapporti di-
manda. plomatici ed economici con gli Stati esportatori e
alla possibilità di utilizzare mezzi interni alternativi
L’INfLAZIONE DA COSTI Nell’ipotesi in cui aumenti- ai prodotti normalmente importati (ad esempio,
no i costi di produzione, come nel caso in cui cre- fonti energetiche diversificate, quali il gas metano,
scano i prezzi delle materie prime o i salari dei la- l’energia solare ecc.).
voratori dipendenti, gli imprenditori tendono a
scaricare questi aumenti sui prezzi finali dei pro-
dotti, per evitare che venga ridotto il loro profitto. È
così possibile che si instauri l’inflazione da costi.
L’inflazione da costi è provocata dall’aumento dei
356 costi di produzione.
Per combattere questo tipo di svalutazione mone-
taria, o meglio per prevenirla, può essere efficace la
politica dei redditi o concertazione: si tratta di
un accordo tra i sindacati dei lavoratori e i rappre-
sentanti dei datori di lavoro, attuato spesso sotto la
guida del Governo, in base al quale i lavoratori si
impegnano a limitare le richieste di aumenti sala- L’aumento dei prezzi delle materie prime è la causa dell’inflazione
riali, rapportandole agli incrementi di produttività. importata.
In questo modo, se crescono i salari ma cresce an-
che, proporzionalmente, la produttività, gli im- L’INfLAZIONE DA DOMANDA
prenditori non hanno necessità di aumentare i L’inflazione da domanda è dovuta all’aumento
prezzi di vendita in quanto il loro profitto non di- dei prezzi causato da un incremento della doman-
minuisce. da globale (costituita da consumi, investimenti,
L’INfLAZIONE IMPOrTATA Un tipo particolare di in- spese pubbliche) rispetto all’offerta globale (cioè il
flazione da costi è quella che viene denominata in- reddito nazionale).
P.6 LA MONETA, IL CREDITO E L’INFLAZIONE
La crescita della domanda può essere dovuto a va- la riduzione delle spese pubbliche si ottiene
rie ragioni: un aumento dei redditi dei lavoratori diminuendo le somme di denaro che lo Stato in-
dipendenti in conseguenza del quale essi potran- veste nello svolgimento delle sue funzioni istitu-
no aumentare i loro consumi (come nell’esempio zionali e sociali.
precedente), oppure una crescita della spesa pub-
blica da parte dello Stato, o un’eccessiva espansio-
ne delle operazioni di credito che faccia aumentare
aumento politica taglio
il livello degli investimenti privati. delle monetaria delle spese
imposte restrittiva pubbliche
I POSSIBILI INTErvENTI DELLO STATO Lo Stato può
contrastare questo tipo di inflazione mediante
interventi che riducono l’entità delle voci che
compongono la domanda globale, cioè i consu-
mi, gli investimenti privati e le spese pubbliche: minori minori
minori
il contenimento dei consumi può essere ot- investimenti spese
consumi
tenuto attraverso l’inasprimento delle impo- privati pubbliche
ste, che riduce il reddito disponibile delle fa-
miglie;
la riduzione degli investimenti può essere in-
dotta dall’attuazione, da parte dello Stato, di MINORE
provvedimenti che scoraggiano il ricorso al cre- INFLAZIONE
dito (politica monetaria restrittiva; p. 348);
MettI tI
al la pr ov a 357
Se ciò dovesse provocare un aumento generalizzato
dei prezzi, si tratterebbe di inflazione da domanda o
Vero o falSo? da costi?
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false. completa la tabella
1. Le spese pubbliche costituiscono una Inserisci i termini o le espressioni mancanti.
Esercizio
componente dell’oferta globale. V F interattivo
tappa L’INfLAZIONE
11 gli effetti
“I danni chepuòl’inflazione
provocare
sono più sottili
e meno evidenti di quelli
dell’inflazione della disoccupazione,
ma non meno gravi. ” Ignazio Visco
economista e Governatore
della Banca d’Italia
gLI EffETTI SuLLA PrODuZIONE L’aumento dei prez- gLI EffETTI SuLLA DISTrIBuZIONE DEL rEDDITO L’in-
zi porta una serie di conseguenze che possono com- flazione penalizza i soggetti che percepiscono
portare vantaggi a favore di determinati soggetti, e redditi fissi, quali i lavoratori dipendenti, i pensio-
svantaggi a carico di altri. nati, i piccoli risparmiatori. Infatti l’aumento dei
Gli imprenditori possono trarre, inizialmente, una prezzi, non accompagnato da un corrispondente au-
certa utilità dalla presenza dell’inflazione, realiz- mento dei salari o delle pensioni, riduce il potere di
zando quella che in economia viene definita rendi- acquisto della loro moneta. Viceversa, i titolari di red-
ta di inflazione. diti variabili, come i liberi professionisti, gli artisti, gli
artigiani, possono tutelarsi attraverso un adegua-
Infatti, alla conclusione del ciclo produttivo, le im-
mento dei propri compensi al tasso di inflazione.
prese che hanno acquistato i fattori della produzio-
ne (le materie prime, il lavoro ecc.) a prezzi più bas- gLI EffETTI SuI rAPPOrTI DI CrEDITO L’inflazione
si, quando non c’era ancora inflazione, vendono i normalmente favorisce i debitori, penalizzando
prodotti finali a prezzi adeguati alla nuova situazio- invece i creditori. I prestiti, infatti, sono contratti
ne monetaria, realizzando un guadagno di tipo spe- quando la moneta ha un determinato valore, men-
culativo. Allo stesso modo i commercianti, che de- tre la loro restituzione può avvenire in un periodo in
tengono in magazzino scorte di prodotti acquistati cui, a causa dell’inflazione, il valore della moneta è
a prezzi vecchi, li mettono in vendita ai prezzi infla- diminuito; i debitori si trovano pertanto a restituire
358 zionati, percependo una rendita inflazionistica. Si una somma uguale in termini monetari, ma minore,
tratta di guadagni facili, ma di breve durata. in termini reali, di quella ottenuta in prestito.
AD ESEMPIO Immaginiamo che una persona presti 3 300 €
a un conoscente, con l’accordo che la somma sarà resti-
tuita entro due anni. Se nel frattempo si registra un’in-
flazione del 10% egli si vedrà restituire sempre 3 300 €,
che avranno però il potere di acquisto corrispondente a
3 000 € dell’epoca in cui fu effettuato il prestito.
penalizzati dall’inflazione.
gLI EffETTI SuL DISAvANZO PuBBLICO La svaluta-
zione monetaria e l’aumento dei prezzi che ne con-
gLI EffETTI SuI rAPPOrTI INTErNAZIONALI I pro-
segue penalizzano anche lo Stato, in quanto
dotti nazionali, in caso di inflazione elevata, di-
ventano poco competitivi a livello internaziona-
le, perché i loro prezzi sono più elevati di quelli
praticati all’estero su prodotti simili. Indicizzazione Il termine “indicizzazione” deriva dal fran-
GlossarI o
da sapere
rendono più pesanti i costi che questo sostiene
per l’erogazione dei servizi pubblici, aggravando
di conseguenza il deficit della Pubblica ammini-
strazione. Se ci ricolleghiamo al fatto che le spese
L’INfLAZIONE COME CAuSA DI TENSIONI SOCIALI
pubbliche possono a loro volta essere causa di in-
flazione, come abbiamo visto a proposito dell’in-
L’inflazione offre, da un punto di vista sociale, molti spunti
flazione da domanda ( p. 356), assistiamo all’in- di conflitto: ogni parte in causa cerca di guadagnare qualco-
staurarsi di un circuito a spirale difficilmente sa a scapito degli altri.
controllabile. Così i lavoratori salariati partecipano a scioperi e ad altre
manifestazioni per ottenere aumenti retributivi, che porte-
ranno con molta probabilità a una situazione di maggiore
spese
inflazione. Gli imprenditori operano sul mercato per acca-
pubbliche parrarsi materie prime importando inflazione dall’estero,
“combattono” con gli operai sui salari e aumentano, pur di
non rimetterci, i prezzi dei prodotti finiti. I risparmiatori
INFLAZIONE “lottano” con le banche per strappare interessi più alti sui lo-
ro risparmi. Creditori e debitori sono coinvolti in una tratta-
zione continua per la dilazione del pagamento.
L’economista e sociologo David Bell, per queste ragioni,
aumento delle aumento delle
spese pubbliche spese pubbliche
definì l’inflazione «una guerra civile combattuta con altri
mezzi», in quanto ogni individuo cerca di ottenere vantaggi
economici, con l’aiuto della svalutazione monetaria, a sca-
pito dell’altro, scatenando un tipo di lotta combattuta non
INFLAZIONE
con le armi convenzionali, ma con quelle dell’economia.
359
MettI tI
al la pr ov a
Scegli la riSpoSta riSolVi il caSo
Esercizio
Indica con una crocetta la risposta giusta interattivo Dopo aver letto il caso rispondi alla domanda
tra quelle proposte. che ti viene posta.
1. In periodi infazionistici gli imprenditori realizzano: Angela M. è titolare di una ditta di abbigliamento che
a un proftto di infazione; esporta circa l’80% dei propri prodotti.
Quale conseguenza si potrebbe verificare per
b un guadagno di infazione;
l’attività di Angela M. qualora l’Italia attraversasse un
c una rendita di infazione; periodo di elevata inflazione?
d un ricavo di infazione.
2. L’infazione determina uno squilibrio: proVa a riSpondere
a nella Bilancia dei pagamenti;
Rispondi alle seguenti domande.
b nel Bilancio dello Stato;
c nel Bilancio economico nazionale; 1. Quali efetti produce l’infazione sui redditi dei
lavoratori dipendenti?
d nella Bilancia economica nazionale.
2. L’infazione favorisce o sfavorisce le importazioni?
3. Possono essere avvantaggiati dall’infazione:
3. I commercianti, solitamente, traggono vantaggi o
a i creditori;
svantaggi dall’infazione?
b gli esportatori;
4. Lo Stato, nei periodi di infazione, è agevolato o
c i pensionati penalizzato per quanto concerne l’erogazione dei
d i debitori. servizi pubblici?
tappa L’INfLAZIONE
12 La stagflazione
“La deflazione può anche
essere desiderabile
se incoraggia
un rapporto bilanciato
e la deflazione tra risparmio e consumo
e scoraggia i Governi
e le banche dall’indebitarsi. Matthew Lynn
” scrittore e giornalista
finanziario
Grafico
interattivo
variazione % salari monetari
P.6 LA MONETA, IL CREDITO E L’INFLAZIONE
8 9 10 11
1 2 3 4 5 6 7
disoccupazione (% di lavoratori disoccupati)
361
MettI tI
al la pr ov a economico e di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ; la deflazione, invece,
corrisponde alla . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . prolungata e
Vero o falSo?
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . dei prezzi.
Esercizio
Indica con una crocetta se le seguenti interattivo
affermazioni sono vere o false.
proVa a riSpondere
1. Il termine stagfazione fa riferimento a
un aumento sia dell’occupazione sia Leggi il brano e prova a rispondere alla
dell’infazione. V F
successiva domanda.
2. Secondo l’analisi di Phillips, quando c’era
alta disoccupazione, si verifcava anche «Tutti sanno che cos’è l’inflazione: si ha quando i prezzi
l’infazione. V F aumentano. E la deflazione è semplicemente il suo
contrario: la riduzione del livello assoluto dei prezzi. La
3. Il fenomeno della stagfazione è deflazione a sua volta può essere buona, quando la
comparso con l’introduzione dell’euro. V F
diminuzione dei prezzi è dovuta ad abbondanza di
4. L’introduzione di nuovi processi produttivi offerta. Basti pensare alle riduzioni dei prezzi dei pc o
può favorire la riduzione dei prezzi. V F agli effetti della liberalizzazione delle
telecomunicazioni. Oppure può essere cattiva, quando
è dovuta a bassa domanda. La deflazione “cattiva” è
completa la fraSe una specie di anoressia dell’economia e complica la
politica monetaria, perché per stimolare l’economia
Esercizio
Inserisci i termini o le espressioni mancanti. interattivo bisognerebbe spingere i tassi d’interesse sotto lo zero,
cosa che non è possibile». (da www.ilsole24ore.com)
La stagflazione è la situazione economica che
In che senso è possibile, secondo l’articolo,
corrisponde alla coesistenza di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . distinguere tra deflazione “buona” e “cattiva”?
percorso6
Nome: Gabriele
. mezzo di pagamento
. intermediaria negli scambi
MONETA funzioni . misura dei valori
. portavalori nello spazio
e nel tempo
credito soggetti:
. famiglie
il suo valore
esterno si chiama . imprese
è alla base . Stato
362 del
.
MONETA
il suo potere
di acquisto
dipende dai
prezzi
se aumentano se diminuiscono
in modo generalizzato in modo generalizzato
e continuo si ha e continuo si ha
PERCORSO 6
Nome: Gabriele
Verifica
interattiva Flashcards
COLLEGA LE INFORMAZIONI
SCEGLI LA RISPOSTA Collega le espressioni contrassegnate da un nu-
Indica con una crocetta la risposta giusta tra quel- mero con quelle indicate da una lettera.
le proposte. 1. Potere di acquisto a. Apprezzamento della
1. La moneta è misura dei valori perché: moneta
2. Cambio
a favorisce gli scambi; b. Piano di ammortamento
b indica il valore oggettivo dei beni e dei 3. Rivalutazione
servizi; c. Riduzione drastica della
4. Politica dei redditi
c permette di accumulare ricchezza; domanda
d consente di trasferire ricchezza. 5. Tasso ufficiale
d. Valore della moneta
2. Un rialzo del cambio di valuta estera comporta 6. Mutuo bancario
e. Aumento dei costi del
per la moneta di uno Stato: 7. Banche etiche lavoro
a la svalutazione;
b la rivalutazione; 8. Inflazione da costi f. Concertazione
c il suo apprezzamento; 9. Indicizzazione g. Tutela dei crediti contro
d l’aumento del suo potere di acquisto dei prestiti l’inflazione
all’estero.
10. Deflazione h. Valore esterno della moneta
3. Il pagherò è:
a un tipo di assegno bancario; 11. Inflazione i. Banca centrale europea
b una carta di credito prepagata; importata
l. Autodeterminazione del
c un’operazione bancaria attiva; tasso di interesse
d una promessa di pagamento.
m. Paesi dell’opec
7. In caso di stagflazione, caratterizzata dalla 2. Quella del tasso ufficiale è gestita dalla bce.
coesistenza di ................ e di ................ 3. Corrisponde a una situazione in cui convivono
economico le autorità monetarie devono ristagno economico e inflazione.
opportunamente dosare gli interventi di politica 4. Sono i soggetti che rappresentano il credito al
.... .... .... .... consumo.
8. Oltre che essere un mezzo di pagamento la
P.6 LA MONETA, IL CREDITO E L’INFLAZIONE
F Ic a
e r I
Codice Fiscale: SCLGRL06M12E506C v
Cognome: Sciolti
Nome: Gabriele
prova pETENZa 1
Di CoM
riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico
per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio
fare confronti, di carattere sia economico sia sociale, sull’evoluzione nel
tempo dei consumi degli adolescenti
Le abitudini di spesa
degli adolescenti
[…] In Gran Bretagna un “adolescente medio” spende ogni anno più di 1000 sterline tra
telefoni cellulari, lettori Mp3 e materiali scaricati da internet; una cifra alla quale occorre ag-
giungere circa 240 sterline per il parrucchiere e altre 300 per l’acquisto di scarpe da ginnasti-
ca. Ma le voci di spesa fisse non finiscono qui: il budget dei teenager comprende infatti anche
cinema, uscite serali e abbigliamento. Per non parlare degli irrinunciabili accessori, conside-
rati imprescindibilmente necessari per condurre un’esistenza dignitosa (anzi: “normale”),
nonché farsi accettare e rispettare dai coetanei. Mi riferisco al possesso dell’ultimissima ver-
sione aggiornata di cellulare (con annesse suonerie di tendenza), laptop, televisore e lettore
DVD da installare nella propria cameretta; senza dimenticare uno o più strumenti musicali,
con relative lezioni private... Insomma, stando ai dati dell’indagine lo stile di vita dell’adole-
scente medio ha un costo annuale complessivo di circa 9000 sterline. Una cifra che, al netto
dell’inflazione, si traduce in una somma che supera di dodici volte quella che l’adolescente
366 medio spendeva una trentina di anni fa.
[…] Benché gli adolescenti degli anni Settanta – al pari dei loro coetanei dei nostri giorni –
fossero attratti, affascinati e sedotti da giochi per console, riproduttori di musica portatili e
uscite al cinema, all’epoca tali oggetti del desiderio (con la probabile eccezione del cinema)
erano (relativamente) molto più costosi e quindi meno accessibili rispetto alle versioni odier-
ne ben più sofisticate. Erano considerati beni superflui da sognare, più che necessità, e il loro
possesso era visto come l’espressione di una sorte particolarmente propizia, magnanima e
dotata di una benevolenza selettiva, anziché una legittima aspettativa, e meno che mai qual-
cosa che avesse a che fare con diritti o doveri. Adesso che questi beni tanto ambìti hanno un
prezzo sempre più contenuto e diventano sempre più invitanti – sino a diventare irresistibil-
mente accessibili – la loro acquisizione tende a diventare una componente consueta della vi-
ta “normale” di tutti coloro che “sono qualcuno”. Non più dunque un evento unico ed ecce-
zionale, da celebrare e di cui serbare per sempre il ricordo, rendere grazie a Dio o al destino e
scriverne a casa. Conseguenza inattesa e tuttavia ineluttabile di tale evoluzione è stata quella
di far svanire il legame emotivo con gli oggetti conquistati; ciò che davvero conta è il momen-
to dell’acquisizione – non l’amicizia durevole. Nella metà dei casi i telefonini degli adolescenti
vengono smarriti o dimenticati, e anche le scarpe da ginnastica finiscono nella spazzatura
poco dopo l’acquisto (quando non sono più desiderate e sognate). Gli oggetti passano di mo-
da con la stessa rapidità con cui si affacciano al mercato, e quasi nulla, nell’incessante ciclo di
beni acquisiti con impellenza e presto abbandonati e buttati via, si impone in quanto “ogget-
ECONOMIA
to prediletto e amato”. E quando anche accade, di certo non lo resta a lungo. È lo stile che oc-
corre mantenere sempre vivo, non i suoi accessori. E quello stile esige che i suoi accessori si
avvicendino a ritmi sempre più serrati.
da Z. Bauman, Cose che abbiamo in comune 44 lettere dal mondo liquido, trad. M. Porta, Laterza, Roma 2012
Leggere, comprendere e inTerpreTare 6. Quale legame tra gli adolescenti e gli oggetti
da loro posseduti è praticamente sparito
rispetto al passato, e perché?
1. Le spese degli adolescenti di oggi rispetto a Punti 1
quelle dei loro coetanei di trent’anni fa sono:
a. diminuite del 50%; eSerciTare Le compeTenZe
b. praticamente raddoppiate;
c. aumentate di circa otto volte;
d. aumentate di circa dodici volte. 7. Indica quali sono i principali cambiamenti
Punti 0,5 generazionali nel rapporto con i beni di natura
accessoria e argomenta le tue riflessioni in
2. La principale destinazione di spesa degli proposito, avvalendoti anche dei dati statistici
adolescenti britannici riguarda: indicati nella tabella sottostante. In particolare:
a. i telefoni cellulari; a. Ritieni che la situazione descritta relativamente
b. gli spettacoli cinematografici; agli adolescenti inglesi trovi riscontro anche nei
c. le scarpe da ginnastica; coetanei italiani?
d. il parrucchiere. b. Come cambia la disponibilità di beni di consumo
Punti 0,5 tecnologici in base alla presenza o meno di
giovani nella famiglia?
3. Dai giovani di oggi il possesso di beni accessori c. Pensi che questi dati statistici corrispondano
è considerato: anche alla realtà in cui tu vivi o non ti riconosci in
a. un lusso accessibile a pochi; questa analisi?
b. un lusso da conquistarsi con sacrificio personale; Punti 3
c. un diritto praticamente scontato;
d. qualcosa di cui si può fare anche a meno.
BENI E SERVIZI TECNOLOGICI DISPONIBILI
Punti 0,5 E TIPOLOGIA FAMILIARE
Anno 2012, valori per 100 famiglie con le stesse caratteristiche
4. Da quanto si deduce dalla lettura del brano:
Famiglie Famiglie
a. Il costo annuale di un adolescente Altre
con almeno di soli anziani Totale
famiglie
medio, per quanto riguarda il suo stile un minorenne di 65 anni e più
di vita, corrisponde a circa 1 000 sterline. V F Antenna
parabolica 43,4 19,4 35,6 33,8 367
b. Il possesso di un laptop o di un cellulare, Lettore DVD 81,5 22,4 65,0 59,4
per la maggior parte degli adolescenti, è
Cellulare 99,9 70,9 98,6 92,4
necessario per essere accettato dai coetanei. V F
Cellulare
c. Negli anni Settanta i riproduttori abitato 49,7 4,9 40,7 34,7
di musica portatile avevano costi ridotti Consolle per
rispetto a quelli di oggi. V F videogiochi 46,5 0,5 15,6 20,3
d. Gli accessori cui i più giovani non riescono Persona
computer 83,9 13,9 67,7 59,3
a rinunciare hanno un ciclo vitale molto
breve, che esige un rinnovo continuo. V F Accesso 79,0 11,8 63,6 55,5
a Internet
Punti 2,5 Connessione a 5,6 1,6 5,4 4,6
banda stretta
5. Fornisci prove, tratte dal brano, per dimostrare Connessione a
come sia Enrico sia Chiara possono sostenere il 70,8 9,9 55,0 48,6
banda larga
loro punto di vista: Videocamera 45,0 5,5 23,9 25,2
prova pETENZa 2
Di CoM
riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico
per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio
fare confronti, in relazione al meccanismo di formazione del prezzo e alle
strategie di affermazione sul mercato, tra l’oligopolio e le altre forme di
concorrenza tra imprese, in particolare con quella monopolistica
L’oligopolio
L’oligopolio è quella situazione specifica presentata dai mercati in cui sussiste una situazione
di forte dipendenza tra le imprese rivali e questo è causato dal numero basso di concorrenti o
da alcune imprese dominanti.
L’oligopolio indifferenziato è quella situazione in cui la dipendenza tra la concorrenza è tanto
più forte quanto più i prodotti sono indifferenziati e si distingue dall’oligopolio differenziato in
cui invece i prodotti hanno caratteristiche distintive rilevanti per i clienti. In una situazione di
oligopolio indifferenziato quello che succede è che si stabilisce un tacito accordo rispetto alla
competizione dei prezzi. In alternativa prende piede un’impresa dominante che stabilisce il
prezzo fungendo da punto di riferimento per tutte le altre imprese, si parla in questo caso di
“leadership di prezzo”.
Nella situazione di oligopolio un ipotetico scenario di guerra dei prezzi si presenterebbe nel
modo seguente: la diminuzione del prezzo da parte di un’impresa susciterebbe un congruo
368 spostamento di una larga fetta del mercato di clienti attirati dai prezzi moderati, la quota di
mercato di quell’impresa aumenterebbe così considerevolmente a discapito delle imprese con-
correnti che per difendersi abbasserebbero ulteriormente i loro prezzi, si ritornerebbe così a una
situazione di parità ed equilibrio ma a prezzi più bassi senza però che si verifichi anche un au-
mento della domanda la quale non essendo espandibile sarebbe rimasta comunque invariata.
Si parla dunque di guerra dei prezzi della concorrenza poiché un’impresa non può che aumen-
tare la quota di mercato a discapito della concorrenza.
In termini tecnici il comportamento competitivo di un’impresa consiste nell’atteggiamento as-
sunto dall’impresa stessa nei confronti delle azioni o reazioni delle imprese concorrenti. Esso
può essere indipendente nel caso in cui le azioni dei concorrenti non vengano proprio prese in
considerazione dall’impresa in questione. Accomodante in quei casi in cui tra le imprese con-
correnti si stabiliscono taciti accordi di comportamento e iniziative. Adattivo è invece quel com-
portamento che tiene conto dei comportamenti della concorrenza e ne reagisce di conseguenza
senza però anticiparne le mosse e le iniziative. Anticipatore è il comportamento di quelle im-
prese che presupponendo che la concorrenza si muova con un comportamento adattivo, pre-
vede le risposte dei concorrenti e le include nella progettazione delle proprie mosse. Aggressivo
infine è il modo di agire delle imprese che come quelle anticipatrici prevedono le risposte della
concorrenza ma in più gli attribuiscono un comportamento che li condurrebbe ad adottare la
strategia più sfavorevole per l’avversario. Nelle condizioni di mercato di oligopolio indifferen-
ziato sono più frequenti i comportamenti adattivi e anticipatori.
ECONOMIA
da www.italiadonna.it
Leggere, comprendere e inTerpreTare 6. Fornisci prove, tratte dal brano, per dimostrare
come sia Enrico sia Chiara possono sostenere il
loro punto di vista.
1. Vi si stabilisce un tacito accordo per quanto
riguarda la formazione dei prezzi: «Nell’oligopolio, se
a. nell’oligopolio differenziato; un’impresa diminuisce
b. nell’oligopolio indifferenziato; il prezzo dei propri
c. nell’oligopolio adattivo; prodotti, attira molti
d. nell’oligopolio effettivo. clienti, allontanandoli dalla
concorrenza».
Punti 0,5
«Sì, ma le altre imprese
2. Se un’impresa opera indipendentemente diminuiranno a loro volta i prezzi
dalle mosse della concorrenza il suo e si tornerà a una situazione
comportamento economico si definisce: di equilibrio, a prezzi però più
a. adattivo; bassi!».
b. neutrale;
c. indipendente;
d. oggettivo. Punti 2
Punti 0,5
7. Rileggi con attenzione il testo e ricopia le righe
che indicano il concetto espresso qui sotto.
3. Si basa su criteri di distinzione dei prodotti:
Quando non è possibile che un’impresa aumenti
a. l’oligopolio diretto;
la propria quota di mercato senza provocare
b. l’oligopolio indiretto;
danni alle imprese concorrenti si tende a parlare
c. l’oligopolio distintivo;
di “guerra dei prezzi”.
d. l’oligopolio differenziato.
Punti 0,5 Punti 1
La Costituzione
della Repubblica italiana
Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre 1947, n. 298
prie possibilità e la propria scelta, un’attività o una fun- Non è ammessa l’estradizione dello straniero per reati
zione che concorra al progresso materiale o spirituale politici.
della società. Art. 11 L’Italia ripudia la guerra come strumento di of-
Art. 5 La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e pro- fesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di riso-
muove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendo- luzione delle controversie internazionali; consente, in
no dallo Stato il più ampio decentramento amministrati- condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di
vo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la
alle esigenze dell’autonomia e del decentramento. pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce
Art. 6 La Repubblica tutela con apposite norme le mi- le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
noranze linguistiche. Art. 12 La bandiera della Repubblica è il tricolore ita-
Art. 7 Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel liano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di
proprio ordine, indipendenti e sovrani. eguali dimensioni.
Le pene non possono consistere in trattamenti contra- L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è
ri al senso di umanità e devono tendere alla rieduca- obbligatoria e gratuita.
zione del condannato. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno di-
Non è ammessa la pena di morte, se non nei casi pre- ritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
visti dalle leggi militari di guerra. [Comma modificato La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse
dall’art. 1, l. cost. 2 ottobre 2007, n. 1] di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze,
Art. 28 I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli che devono essere attribuite per concorso.
enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo
le leggi penali, civili e amministrative, degli atti com- TiTolo iii
piuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità
Rapporti economici
civile si estende allo Stato e agli enti pubblici.
Art. 35 La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue
forme ed applicazioni.
TiTolo ii
Cura la formazione e l’elevazione professionale dei la-
Rapporti etico-sociali voratori.
Art. 29 La Repubblica riconosce i diritti della famiglia Promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni in-
come società naturale fondata sul matrimonio. ternazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del
Il matrimonio è ordinato sulla eguaglianza morale e lavoro.
giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a Riconosce la libertà di emigrazione, salvo gli obblighi
garanzia dell’unità familiare. stabiliti dalla legge nell’interesse generale, e tutela il la-
Art. 30 È dovere e diritto dei genitori mantenere, istru- voro italiano all’estero.
ire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimo- Art. 36 Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione pro-
nio. porzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in
Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia
che siano assolti i loro compiti. una esistenza libera e dignitosa.
La legge assicura ai figli nati fuori del matrimonio ogni La durata massima della giornata lavorativa è stabilita
tutela giuridica e sociale, compatibile con i diritti dei dalla legge.
membri della famiglia legittima. Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie
La legge detta le norme e i limiti per la ricerca della pater- annuali retribuite, e non può rinunziarvi.
nità. Art. 37 La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a pa-
372 Art. 31 La Repubblica agevola con misure economi- rità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al la-
che e altre provvidenze la formazione della famiglia e voratore. Le condizioni di lavoro devono consentire
l’adempimento dei compiti relativi, con particolare ri- l’adempimento della sua essenziale funzione familiare
guardo alle famiglie numerose. e assicurare alla madre e al bambino una speciale ade-
Protegge la maternità, l’infanzia e la gioventù, favoren- guata protezione.
do gli istituti necessari a tale scopo. La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro
Art. 32 La Repubblica tutela la salute come fonda- salariato.
mentale diritto dell’individuo e interesse della colletti- La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali
vità, e garantisce cure gratuite agli indigenti. norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto
Nessuno può essere obbligato a un determinato tratta- alla parità di retribuzione.
mento sanitario se non per disposizione di legge. La Art. 38 Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto
legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dei mezzi necessari per vivere ha diritto al manteni-
dal rispetto della persona umana. mento e all’assistenza sociale.
Art. 33 L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’inse- I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assi-
gnamento. curati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso
La Repubblica detta le norme generali sull’istruzione di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccu-
ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. pazione involontaria.
Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed isti- Gli inabili ed i minorati hanno diritto all’educazione e
La Costituzione deLLa RepubbLiCa itaLiana
Art. 60 La Camera dei deputati e il Senato della Re- forma, di conversazioni o comunicazioni e a sequestro
pubblica sono eletti per cinque anni. di corrispondenza.
La durata di ciascuna Camera non può essere proroga- Art. 69 I membri del Parlamento ricevono una inden-
ta se non per legge e soltanto in caso di guerra. nità stabilita dalla legge.
Art. 61 Le elezioni delle nuove Camere hanno luogo
entro settanta giorni dalla fine delle precedenti. La pri- Sezione II. La formazione delle leggi
ma riunione ha luogo non oltre il ventesimo giorno Art. 70 La funzione legislativa è esercitata collettiva-
dalle elezioni. mente dalle due Camere.
Finché non siano riunite le nuove Camere sono proro- Art. 71 L’iniziativa delle leggi appartiene al Governo, a
gati i poteri delle precedenti. ciascun membro delle Camere ed agli organi ed enti ai
Art. 62 Le Camere si riuniscono di diritto il primo quali sia conferita da legge costituzionale.
giorno non festivo di febbraio e di ottobre. Il popolo esercita l’iniziativa delle leggi, mediante la
proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di Art. 77 Il Governo non può, senza delegazione delle
un progetto redatto in articoli. Camere, emanare decreti che abbiano valore di legge
Art. 72 Ogni disegno di legge, presentato ad una Ca- ordinaria.
mera è, secondo le norme del suo regolamento, esami- Quando, in casi straordinari di necessità e d’urgenza,
nato da una commissione e poi dalla Camera stessa, che il Governo adotta, sotto la sua responsabilità, provve-
l’approva articolo per articolo e con votazione finale. dimenti provvisori con forza di legge, deve il giorno
Il regolamento stabilisce procedimenti abbreviati per i stesso presentarli per la conversione alle Camere che,
disegni di legge dei quali è dichiarata l’urgenza. anche se sciolte, sono appositamente convocate e si ri-
Può altresì stabilire in quali casi e forme l’esame e l’ap- uniscono entro cinque giorni.
provazione dei disegni di legge sono deferiti a commis- I decreti perdono efficacia sin dall’inizio, se non sono
sioni, anche permanenti, composte in modo da rispec- convertiti in legge entro sessanta giorni dalla loro pub-
chiare la proporzione dei gruppi parlamentari. Anche in blicazione. Le Camere possono tuttavia regolare con
tali casi, fino al momento della sua approvazione defini- legge i rapporti giuridici sorti sulla base dei decreti non
tiva, il disegno di legge è rimesso alla Camera, se il Go- convertiti.
verno o un decimo dei componenti della Camera o un Art. 78 Le Camere deliberano lo stato di guerra e con-
quinto della commissione richiedono che sia discusso o feriscono al Governo i poteri necessari.
votato dalla Camera stessa oppure che sia sottoposto al- Art. 79 L’amnistia e l’indulto sono concessi con legge
la sua approvazione finale con sole dichiarazioni di voto. deliberata a maggioranza dei due terzi dei componenti
Il regolamento determina le forme di pubblicità dei la- di ciascuna Camera, in ogni suo articolo e nella vota-
vori delle commissioni. zione finale.
La procedura normale di esame e di approvazione di- La legge che concede l’amnistia o l’indulto stabilisce il
retta da parte della Camera è sempre adottata per i di- termine per la loro applicazione.
segni di legge in materia costituzionale ed elettorale e In ogni caso l’amnistia e l’indulto non possono appli-
per quelli di delegazione legislativa, di autorizzazione carsi ai reati commessi successivamente alla presenta-
a ratificare trattati internazionali, di approvazione di zione del disegno di legge.
bilanci e consuntivi. Art. 80 Le Camere autorizzano con legge la ratifica dei
Art. 73 Le leggi sono promulgate dal Presidente della trattati internazionali che sono di natura politica, o
Repubblica entro un mese dall’approvazione. prevedono arbitrati o regolamenti giudiziari, o impor-
Se le Camere, ciascuna a maggioranza assoluta dei tano variazioni del territorio od oneri alle finanze o
propri componenti, ne dichiarano l’urgenza, la legge è modificazioni di leggi.
promulgata nel termine da essa stabilito. Art. 81 Lo Stato assicura l’equilibrio tra le entrate e le 375
Le leggi sono pubblicate subito dopo la promulgazione spese del proprio bilancio, tenendo conto delle fasi av-
ed entrano in vigore il quindicesimo giorno successivo verse e delle fasi favorevoli del ciclo economico.
alla loro pubblicazione, salvo che le leggi stesse stabili- Il ricorso all’indebitamento è consentito solo al fine di
scano un termine diverso. considerare gli effetti del ciclo economico e, previa au-
Art. 74 Il Presidente della Repubblica, prima di pro- torizzazione delle Camere adottata a maggioranza as-
mulgare la legge, può con messaggio motivato alle Ca- soluta dei rispettivi componenti, al verificarsi di eventi
mere chiedere una nuova deliberazione. eccezionali.
Se le Camere approvano nuovamente la legge, questa Ogni legge che importi nuovi o maggiori oneri provve-
deve essere promulgata. de ai mezzi per farvi fronte.
Art. 75 È indetto referendum popolare per deliberare Le Camere ogni anno approvano con legge il bilancio
la abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo.
atto avente valore di legge, quando lo richiedono cin- L’esercizio provvisorio del bilancio non può essere
quecentomila elettori o cinque Consigli regionali. concesso se non per legge e per periodi non superiori
Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e complessivamente a quattro mesi.
di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a Il contenuto della legge di bilancio, le norme fonda-
ratificare trattati internazionali. mentali e i criteri volti ad assicurare l’equilibrio tra le
Hanno diritto di partecipare al referendum tutti i citta- entrate e le spese dei bilanci e la sostenibilità del debi-
dini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati. to del complesso delle pubbliche amministrazioni so-
La proposta soggetta a referendum è approvata se ha no stabiliti con legge approvata a maggioranza assolu-
partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi ta dei componenti di ciascuna Camera, nel rispetto dei
diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti valida- principi definiti con legge costituzionale.
mente espressi. Art. 82 Ciascuna Camera può disporre inchieste su
La legge determina le modalità di attuazione del refe- materie di pubblico interesse.
rendum. A tale scopo nomina fra i propri componenti una com-
Art. 76 L’esercizio della funzione legislativa non può missione formata in modo da rispecchiare la propor-
essere delegato al Governo se non con determinazione zione dei vari gruppi. La commissione d’inchiesta pro-
di principi e criteri direttivi e soltanto per tempo limi- cede alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le
tato e per oggetti definiti. stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria.
Sezione II. La pubblica amministrazione dici speciali. Possono soltanto istituirsi presso gli orga-
Art. 97 Le pubbliche amministrazioni, in coerenza con ni giudiziari ordinari sezioni specializzate per determi-
l’ordinamento dell’Unione europea, assicurano l’equili- nate materie, anche con la partecipazione di cittadini
brio dei bilanci e la sostenibilità del debito pubblico. idonei estranei alla magistratura.
[Comma aggiunto dall’art. 2, L. cost. 20 aprile 2012, n. 1, le La legge regola i casi e le forme della partecipazione di-
cui disposizioni si applicano a decorrere dall’esercizio finan- retta del popolo all’amministrazione della giustizia.
ziario relativo all’anno 2014]. Art. 103 Il Consiglio di Stato e gli altri organi di giusti-
I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni zia amministrativa hanno giurisdizione per la tutela
di legge, in modo che siano assicurati il buono anda- nei confronti della pubblica amministrazione degli in-
mento e l’imparzialità dell’amministrazione. teressi legittimi e, in particolari materie indicate dalla
Nell’ordinamento degli uffici sono determinate le sfere legge, anche dei diritti soggettivi.
di competenza, le attribuzioni e le responsabilità proprie La Corte dei conti ha giurisdizione nelle materie di conta-
dei funzionari. bilità pubblica e nelle altre specificate dalla legge.
Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si acce- I tribunali militari in tempo di guerra hanno la giurisdi-
de mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge. zione stabilita dalla legge. In tempo di pace hanno giu-
Art. 98 I pubblici impiegati sono al servizio esclusivo risdizione soltanto per i reati militari commessi da ap-
della Nazione. partenenti alle Forze armate.
Se sono membri del Parlamento, non possono conse- Art. 104 La magistratura costituisce un ordine auto-
guire promozioni se non per anzianità. nomo e indipendente da ogni altro potere.
Si possono con legge stabilire limitazioni al diritto d’i- Il Consiglio superiore della magistratura è presieduto
scriversi ai partiti politici per i magistrati, i militari di car- dal Presidente della Repubblica.
riera in servizio attivo, i funzionari ed agenti di polizia, i Ne fanno parte di diritto il primo presidente e il procu-
rappresentanti diplomatici e consolari all’estero. ratore generale della Corte di cassazione.
Gli altri componenti sono eletti per due terzi da tutti i
Sezione III. Gli organi ausiliari magistrati ordinari tra gli appartenenti alle varie catego-
Art. 99 Il Consiglio nazionale dell’economia e del la- rie, e per un terzo dal Parlamento in seduta comune tra
voro è composto, nei modi stabiliti dalla legge, di professori ordinari di università in materie giuridiche ed
esperti e di rappresentanti delle categorie produttive, avvocati dopo quindici anni di esercizio.
in misura che tenga conto della loro importanza nu- Il Consiglio elegge un vicepresidente fra i componenti
merica e qualitativa. designati dal Parlamento.
È organo di consulenza delle Camere e del Governo I membri elettivi del Consiglio durano in carica quattro 377
per le materie e secondo le funzioni che gli sono attri- anni e non sono immediatamente rieleggibili.
buite dalla legge. Non possono, finché sono in carica, essere iscritti negli
Ha l’iniziativa legislativa e può contribuire alla elabo- albi professionali, né far parte del Parlamento o di un
razione della legislazione economica e sociale secondo Consiglio regionale.
i principi ed entro i limiti stabiliti dalla legge. Art. 105 Spettano al Consiglio superiore della magi-
Art. 100 Il Consiglio di Stato è organo di consulenza stratura, secondo le norme dell’ordinamento giudizia-
giuridico-amministrativa e di tutela della giustizia rio, le assunzioni, le assegnazioni ed i trasferimenti, le
nell’amministrazione. promozioni e i provvedimenti disciplinari nei riguardi
La Corte dei conti esercita il controllo preventivo di le- dei magistrati.
gittimità sugli atti del Governo, e anche quello succes- Art. 106 Le nomine dei magistrati hanno luogo per
sivo sulla gestione del bilancio dello Stato. Partecipa, concorso.
nei casi e nelle forme stabiliti dalla legge, al controllo La legge sull’ordinamento giudiziario può ammettere
sulla gestione finanziaria degli enti a cui lo Stato contri- la nomina, anche elettiva, di magistrati onorari per tut-
buisce in via ordinaria. Riferisce direttamente alle Ca- te le funzioni attribuite a giudici singoli.
mere sul risultato del riscontro eseguito. Su designazione del Consiglio superiore della magi-
La legge assicura l’indipendenza dei due istituti e dei stratura possono essere chiamati all’ufficio di consi-
loro componenti di fronte al Governo. glieri di cassazione, per meriti insigni, professori ordi-
nari di università in materie giuridiche e avvocati che
TiTolo iV abbiano quindici anni di esercizio e siano iscritti negli
albi speciali per le giurisdizioni superiori.
la Magistratura Art. 107 I magistrati sono inamovibili. Non possono
Sezione I. Ordinamento giurisdizionale essere dispensati o sospesi dal servizio né destinati ad
Art. 101 La giustizia è amministrata in nome del popolo. altre sedi o funzioni se non in seguito a decisione del
I giudici sono soggetti soltanto alla legge. Consiglio superiore della magistratura, adottata o per i
Art. 102 La funzione giurisdizionale è esercitata da motivi e con le garanzie di difesa stabilite dall’ordina-
magistrati ordinari istituiti e regolati dalle norme mento giudiziario o con il loro consenso.
sull’ordinamento giudiziario. Il Ministro della giustizia ha facoltà di promuovere l’a-
Non possono essere istituiti giudici straordinari o giu- zione disciplinare.
I magistrati si distinguono fra loro soltanto per diversi- ritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giu-
tà di funzioni. risdizione ordinaria o amministrativa.
Il pubblico ministero gode delle garanzie stabilite nei suoi Tale tutela giurisdizionale non può essere esclusa o li-
riguardi dalle norme sull’ordinamento giudiziario. mitata a particolari mezzi di impugnazione o per de-
Art. 108 Le norme sull’ordinamento giudiziario e su terminate categorie di atti.
ogni magistratura sono stabilite con legge. La legge determina quali organi di giurisdizione pos-
La legge assicura l’indipendenza dei giudici delle giu- sono annullare gli atti della pubblica amministrazione
risdizioni speciali, del pubblico ministero presso di es- nei casi e con gli effetti previsti dalla legge stessa.
se, e degli estranei che partecipano all’amministrazio-
ne della giustizia. TiTolo V
Art. 109 L’autorità giudiziaria dispone direttamente
della polizia giudiziaria.
le Regioni, le Province, i Comuni
Art. 110 Ferme le competenze del Consiglio superiore Art. 114 La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle
della magistratura, spettano al Ministro della giustizia Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo
l’organizzazione e il funzionamento dei servizi relativi Stato.
alla giustizia. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Re-
gioni sono enti autonomi con propri statuti, poteri e
Sezione II. Norme sulla giurisdizione funzioni secondo i principi fissati dalla Costituzione.
Art. 111 La giurisdizione si attua mediante il giusto Roma è la capitale della Repubblica. La legge dello Sta-
processo regolato dalla legge. to disciplina il suo ordinamento.
Ogni processo si svolge nel contraddittorio tra le parti, Art. 115 [Abrogato]
in condizioni di parità, davanti a giudice terzo e impar- Art. 116 Il Friuli-Venezia Giulia, la Sardegna, la Sicilia,
ziale. La legge ne assicura la ragionevole durata. il Trentino-Alto Adige/Südtirol e la Valle d’Aosta/Vallée
Nel processo penale, la legge assicura che la persona d’Aoste dispongono di forme e condizioni particolari
accusata di un reato sia, nel più breve tempo possibile, di autonomia, secondo i rispettivi statuti speciali adot-
informata riservatamente della natura e dei motivi tati con legge costituzionale.
dell’accusa elevata a suo carico; disponga del tempo e La Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol è costituita
delle condizioni necessari per preparare la sua difesa; dalle Province autonome di Trento e Bolzano.
abbia la facoltà, davanti al giudice, di interrogare o di Ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia,
far interrogare le persone che rendono dichiarazioni a concernenti le materie di cui al terzo comma dell’arti-
378 suo carico, di ottenere la convocazione e l’interrogatorio colo 117 e le materie indicate dal secondo comma del
di persone a sua difesa nelle stesse condizioni dell’accu- medesimo articolo alle lettere l), limitatamente all’or-
sa e l’acquisizione di ogni altro mezzo di prova a suo fa- ganizzazione della giustizia di pace, n) e s), possono
vore; sia assistita da un interprete se non comprende o essere attribuite ad altre Regioni, con legge dello Stato,
non parla la lingua impiegata nel processo. su iniziativa della Regione interessata, sentiti gli enti
Il processo penale è regolato dal principio del contrad- locali, nel rispetto dei principi di cui all’articolo 119. La
dittorio nella formazione della prova. La colpevolezza legge è approvata dalle Camere a maggioranza assolu-
dell’imputato non può essere provata sulla base di di- ta dei componenti, sulla base di intesa fra lo Stato e la
chiarazioni rese da chi, per libera scelta, si è sempre vo- Regione interessata.
lontariamente sottratto all’interrogatorio da parte Art. 117 La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e
dell’imputato o del suo difensore. dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché
La legge regola i casi in cui la formazione della prova dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario e
non ha luogo in contraddittorio per consenso dell’im- dagli obblighi internazionali.
putato o per accertata impossibilità di natura oggettiva Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie:
o per effetto di provata condotta illecita. a) politica estera e rapporti internazionali dello Stato;
Tutti i provvedimenti giurisdizionali devono essere rapporti dello Stato con l’Unione europea; diritto di
motivati. asilo e condizione giuridica dei cittadini di Stati non
Contro le sentenze e contro i provvedimenti sulla li- appartenenti all’Unione europea;
La Costituzione deLLa RepubbLiCa itaLiana
h) ordine pubblico e sicurezza, ad esclusione della po- Le leggi regionali rimuovono ogni ostacolo che impedisce
lizia amministrativa locale; la piena parità degli uomini e delle donne nella vita socia-
i) cittadinanza, stato civile e anagrafi; le, culturale ed economica e promuovono la parità di ac-
l) giurisdizione e norme processuali; ordinamento civi- cesso tra donne e uomini alle cariche elettive.
le e penale; giustizia amministrativa; La legge regionale ratifica le intese della Regione con al-
m) determinazione dei livelli essenziali delle presta- tre Regioni per il migliore esercizio delle proprie funzio-
zioni concernenti i diritti civili e sociali che devono es- ni, anche con individuazione di organi comuni.
sere garantiti su tutto il territorio nazionale; Nelle materie di sua competenza la Regione può conclu-
n) norme generali sull’istruzione; dere accordi con Stati e intese con enti territoriali interni
o) previdenza sociale; ad altro Stato, nei casi e con le forme disciplinati da leggi
p) legislazione elettorale, organi di governo e funzioni fon- dello Stato.
damentali di Comuni, Province e Città metropolitane; Art. 118 Le funzioni amministrative sono attribuite ai
q) dogane, protezione dei confini nazionali e profilassi Comuni salvo che, per assicurarne l’esercizio unitario,
internazionale; siano conferite a Province, Città metropolitane, Regio-
r) pesi, misure e determinazione del tempo; coordina- ni e Stato, sulla base dei principi di sussidiarietà, diffe-
mento informativo statistico e informatico dei dati renziazione ed adeguatezza.
dell’amministrazione statale, regionale e locale; opere I Comuni, le Province e le Città metropolitane sono ti-
dell’ingegno; tolari di funzioni amministrative proprie e di quelle
s) tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni cul- conferite con legge statale o regionale, secondo le ri-
turali. spettive competenze.
Sono materie di legislazione concorrente quelle relative La legge statale disciplina forme di coordinamento fra
a: rapporti internazionali e con l’Unione europea delle Stato e Regioni nelle materie di cui alle lettere b) e h)
Regioni; commercio con l’estero; tutela e sicurezza del del secondo comma dell’articolo 117, e disciplina inol-
lavoro; istruzione, salva l’autonomia delle istituzioni tre forme di intesa e coordinamento nella materia della
scolastiche e con esclusione della istruzione e della for- tutela dei beni culturali.
mazione professionale; professioni; ricerca scientifica e Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comu-
tecnologica e sostegno alla innovazione per i settori pro- ni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, sin-
duttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento goli e associati, per lo svolgimento di attività di interes-
sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e se generale, sulla base del principio di sussidiarietà.
aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; Art. 119 I Comuni, le Province, le Città metropolitane e
ordinamento della comunicazione; produzione, tra- le Regioni hanno autonomia finanziaria di entrata e di 379
sporto e distribuzione nazionale dell’energia; previden- spesa.
za complementare e integrativa; armonizzazione dei bi- I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Re-
lanci pubblici e coordinamento della finanza pubblica e gioni hanno risorse autonome. Stabiliscono e applica-
del sistema tributario; valorizzazione dei beni culturali e no tributi ed entrate propri, in armonia con la Costitu-
ambientali e promozione e organizzazione di attività zione e secondo i principi di coordinamento della
culturali; casse di risparmio, casse rurali, aziende di cre- finanza pubblica e del sistema tributario. Dispongono
dito a carattere regionale; enti di credito fondiario e di compartecipazioni al gettito di tributi erariali riferi-
agrario a carattere regionale. Nelle materie di legislazio- bile al loro territorio.
ne concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, La legge dello Stato istituisce un fondo perequativo,
salvo che per la determinazione dei principi fondamen- senza vincoli di destinazione, per i territori con minore
tali, riservata alla legislazione dello Stato. capacità fiscale per abitante.
Spetta alle Regioni la potestà legislativa in riferimento Le risorse derivanti dalle fonti di cui ai commi prece-
ad ogni materia non espressamente riservata alla legi- denti consentono ai Comuni, alle Province, alle Città
slazione dello Stato. metropolitane e alle Regioni di finanziare integral-
Le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolza- mente le funzioni pubbliche loro attribuite.
no, nelle materie di loro competenza, partecipano alle Per promuovere lo sviluppo economico, la coesione e
decisioni dirette alla formazione degli atti normativi co- la solidarietà sociale, per rimuovere gli squilibri econo-
munitari e provvedono all’attuazione e all’esecuzione mici e sociali, per favorire l’effettivo esercizio dei diritti
degli accordi internazionali e degli atti dell’Unione eu- della persona, o per provvedere a scopi diversi dal nor-
ropea, nel rispetto delle norme di procedura stabilite da male esercizio delle loro funzioni, lo Stato destina ri-
legge dello Stato, che disciplina le modalità di esercizio sorse aggiuntive ed effettua interventi speciali in favore
del potere sostitutivo in caso di inadempienza. di determinati Comuni, Province, Città metropolitane
La potestà regolamentare spetta allo Stato nelle mate- e Regioni.
rie di legislazione esclusiva, salva delega alle Regioni. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Re-
La potestà regolamentare spetta alle Regioni in ogni gioni hanno un proprio patrimonio, attribuito secondo
altra materia. I Comuni, le Province e le Città metropo- i principi generali determinati dalla legge dello Stato.
litane hanno potestà regolamentare in ordine alla di- Possono ricorrere all’indebitamento solo per finanziare
sciplina dell’organizzazione e dello svolgimento delle spese di investimento. È esclusa ogni garanzia dello
funzioni loro attribuite. Stato sui prestiti dagli stessi contratti.
Art. 120 La Regione non può istituire dazi di importa- Lo statuto è approvato e modificato dal Consiglio regio-
zione o esportazione o transito tra le Regioni, né adot- nale con legge approvata a maggioranza assoluta dei
tare provvedimenti che ostacolino in qualsiasi modo la suoi componenti, con due deliberazioni successive adot-
libera circolazione delle persone e delle cose tra le Re- tate ad intervallo non minore di due mesi. Per tale legge
gioni, né limitare l’esercizio del diritto al lavoro in qua- non è richiesta l’apposizione del visto da parte del Com-
lunque parte del territorio nazionale. missario del Governo. Il Governo della Repubblica può
Il Governo può sostituirsi a organi delle Regioni, delle Cit- promuovere la questione di legittimità costituzionale
tà metropolitane, delle Province e dei Comuni nel caso di sugli statuti regionali dinanzi alla Corte costituzionale
mancato rispetto di norme e trattati internazionali o della entro trenta giorni dalla loro pubblicazione.
normativa comunitaria oppure di pericolo grave per l’in- Lo statuto è sottoposto a referendum popolare qualora
columità e la sicurezza pubblica, ovvero quando lo richie- entro tre mesi dalla sua pubblicazione ne faccia richie-
dono la tutela dell’unità giuridica o dell’unità economica e sta un cinquantesimo degli elettori della Regione o un
in particolare la tutela dei livelli essenziali delle prestazioni quinto dei componenti il Consiglio regionale. Lo statu-
concernenti i diritti civili e sociali, prescindendo dai confini to sottoposto a referendum non è promulgato se non è
territoriali dei governi locali. La legge definisce le procedu- approvato dalla maggioranza dei voti validi.
re atte a garantire che i poteri sostitutivi siano esercitati nel In ogni Regione, lo statuto disciplina il Consiglio delle
rispetto del principio di sussidiarietà e del principio di lea- autonomie locali, quale organo di consultazione fra la
le collaborazione. Regione e gli enti locali.
Art. 121 Sono organi della Regione: il Consiglio regio- Art. 124 [Abrogato]
nale, la Giunta e il suo Presidente. Art. 125 Nella Regione sono istituiti organi di giustizia
Il Consiglio regionale esercita le potestà legislative attri- amministrativa di primo grado, secondo l’ordinamento
buite alla Regione e le altre funzioni conferitegli dalla stabilito da legge della Repubblica. Possono istituirsi
Costituzione e dalle leggi. Può fare proposte di legge al- sezioni con sede diversa dal capoluogo della Regione.
le Camere. Art. 126 Con decreto motivato del Presidente della Re-
La Giunta regionale è l’organo esecutivo delle Regioni. pubblica sono disposti lo scioglimento del Consiglio re-
Il Presidente della Giunta rappresenta la Regione; diri- gionale e la rimozione del Presidente della Giunta che
ge la politica della Giunta e ne è responsabile; promul- abbiano compiuto atti contrari alla Costituzione o gravi
ga le leggi ed emana i regolamenti regionali; dirige le violazioni di legge. Lo scioglimento e la rimozione pos-
funzioni amministrative delegate dallo Stato alla Re- sono altresì essere disposti per ragioni di sicurezza na-
380 gione, conformandosi alle istruzioni del Governo della zionale. Il decreto è adottato sentita una Commissione
Repubblica. di deputati e senatori costituita, per le questioni regio-
Art. 122 Il sistema di elezione e i casi di ineleggibilità nali, nei modi stabiliti con legge della Repubblica.
e di incompatibilità del Presidente e degli altri compo- Il Consiglio regionale può esprimere la sfiducia nei
nenti della Giunta regionale nonché dei consiglieri re- confronti del Presidente della Giunta mediante mozio-
gionali sono disciplinati con legge della Regione nei li- ne motivata, sottoscritta da almeno un quinto dei suoi
miti dei principi fondamentali stabiliti con legge della componenti e approvata per appello nominale a mag-
Repubblica, che stabilisce anche la durata degli organi gioranza assoluta dei componenti. La mozione non
elettivi. Nessuno può appartenere contemporanea- può essere messa in discussione prima di tre giorni
mente a un Consiglio o a una Giunta regionale e ad dalla presentazione.
una delle Camere del Parlamento, ad un altro Consi- L’approvazione della mozione di sfiducia nei confronti
glio o ad altra Giunta regionale, ovvero al Parlamento del Presidente della Giunta eletto a suffragio universale
europeo. e diretto, nonché la rimozione, l’impedimento perma-
Il Consiglio elegge tra i suoi componenti un Presidente nente, la morte o le dimissioni volontarie dello stesso
e un ufficio di presidenza. comportano le dimissioni della Giunta e lo scioglimento
I consiglieri regionali non possono essere chiamati a ri- del Consiglio. In ogni caso i medesimi effetti conseguo-
spondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell’e- no alle dimissioni contestuali della maggioranza dei
La Costituzione deLLa RepubbLiCa itaLiana
Art. 128 [Abrogato] Alla scadenza del termine il giudice costituzionale ces-
Art. 129 [Abrogato] sa dalla carica e dall’esercizio delle funzioni.
Art. 130 [Abrogato] La Corte elegge tra i suoi componenti, secondo le nor-
Art. 131 Sono costituite le seguenti Regioni: Piemonte; me stabilite dalla legge, il Presidente, che rimane in ca-
Valle d’Aosta; Lombardia; Trentino-Alto Adige; Veneto; rica per un triennio, ed è rieleggibile, fermi in ogni caso
Friuli-Venezia Giulia; Liguria; Emilia-Romagna; Tosca- i termini di scadenza dall’ufficio di giudice.
na; Umbria; Marche; Lazio; Abruzzi; Molise; Campania; L’ufficio di giudice della Corte è incompatibile con
Puglia; Basilicata; Calabria; Sicilia; Sardegna. quello di membro del Parlamento, di un Consiglio re-
Art. 132 Si può con legge costituzionale, sentiti i Con- gionale, con l’esercizio della professione di avvocato e
sigli regionali, disporre la fusione di Regioni esistenti o con ogni carica ed ufficio indicati dalla legge.
la creazione di nuove Regioni con un minimo di un mi- Nei giudizi d’accusa contro il Presidente della Repub-
lione di abitanti, quando ne facciano richiesta tanti blica intervengono, oltre i giudici ordinari della Corte,
Consigli comunali che rappresentino almeno un terzo sedici membri tratti a sorte da un elenco di cittadini
delle popolazioni interessate, e la proposta sia appro- aventi i requisiti per l’eleggibilità a senatore, che il Par-
vata con referendum dalla maggioranza delle popola- lamento compila ogni nove anni mediante elezione
zioni stesse. con le stesse modalità stabilite per la nomina dei giudi-
Si può con l’approvazione della maggioranza delle po- ci ordinari.
polazioni della Provincia o delle Province interessate e Art. 136 Quando la Corte dichiara l’illegittimità costi-
del Comune o dei Comuni interessati espressa me- tuzionale di una norma di legge o di atto avente forza
diante referendum e con legge della Repubblica, senti- di legge, la norma cessa di avere efficacia dal giorno
ti i Consigli regionali, consentire che Province e i Co- successivo alla pubblicazione della decisione.
muni che ne facciano richiesta, siano staccati da una La decisione della Corte è pubblicata e comunicata alle
Regione ed aggregati ad un’altra. Camere ed ai Consigli regionali interessati, affinché,
Art. 133 Il mutamento delle circoscrizioni provinciali e ove lo ritengano necessario, provvedano nelle forme
la istituzione di nuove Province nell’ambito d’una Re- costituzionali.
gione sono stabiliti con leggi della Repubblica, su ini- Art. 137 Una legge costituzionale stabilisce le condi-
ziativa dei Comuni, sentita la stessa Regione. zioni, le forme, i termini di proponibilità dei giudizi di
La Regione, sentite le popolazioni interessate, può con legittimità costituzionale, e le garanzie di indipenden-
sue leggi istituire nel proprio territorio nuovi Comuni e za dei giudici della Corte.
modificare le loro circoscrizioni e denominazioni. Con legge ordinaria sono stabilite le altre norme ne- 381
cessarie per la costituzione e il funzionamento della
Corte.
TiTolo Vi Contro le decisioni della Corte costituzionale non è
Garanzie costituzionali ammessa alcuna impugnazione.
Sezione I. La Corte costituzionale
Sezione II. Revisione della Costituzione
Art. 134 La Corte costituzionale giudica:
Leggi costituzionali
– sulle controversie relative alla legittimità costituzio-
Art. 138 Le leggi di revisione della Costituzione e le
nale delle leggi e degli atti, aventi forza di legge, del-
altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Ca-
lo Stato e delle Regioni;
mera con due successive deliberazioni ad intervallo
– sui conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato e su
non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioran-
quelli tra lo Stato e le Regioni, e tra le Regioni;
za assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella
– sulle accuse promosse contro il Presidente della Re-
seconda votazione.
pubblica, a norma della Costituzione.
Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare
Art. 135 La Corte costituzionale è composta di quindici
quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne
giudici nominati per un terzo dal Presidente della Re-
facciano domanda un quinto dei membri di una Ca-
pubblica, per un terzo dal Parlamento in seduta comune
mera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli re-
e per un terzo dalle supreme magistrature ordinaria ed
gionali. La legge sottoposta a referendum non è pro-
amministrative.
mulgata, se non è approvata dalla maggioranza dei
I giudici della Corte costituzionale sono scelti tra i magi-
voti validi.
strati anche a riposo delle giurisdizioni superiori ordina-
Non si fa luogo a referendum se la legge è stata appro-
ria ed amministrative, i professori ordinari di università
vata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere
in materie giuridiche e gli avvocati dopo venti anni d’e-
a maggioranza di due terzi dei suoi componenti.
sercizio. Art. 139 La forma repubblicana non può essere ogget-
I giudici della Corte costituzionale sono nominati per to di revisione costituzionale.
nove anni, decorrenti per ciascuno di essi dal giorno
del giuramento, e non possono essere nuovamente
nominati.
Disposizioni transitorie e fnali statali attribuite alle Regioni. Fino a quando non sia
provveduto al riordinamento e alla distribuzione delle
I Con l’entrata in vigore della Costituzione il Capo funzioni amministrative fra gli enti locali restano alle
provvisorio dello Stato esercita le attribuzioni di Presi- Province ed ai Comuni le funzioni che esercitano at-
dente della Repubblica e ne assume il titolo. tualmente e le altre di cui le Regioni deleghino loro l’e-
II Se alla data della elezione del Presidente della Re- sercizio.
pubblica non sono costituiti tutti i Consigli regionali, Leggi della Repubblica regolano il passaggio alle Regioni
partecipano alla elezione soltanto i componenti delle di funzionari e dipendenti dello Stato, anche delle am-
due Camere. ministrazioni centrali, che sia reso necessario dal nuovo
III Per la prima composizione del Senato della Repub- ordinamento. Per la formazione dei loro uffici le Regioni
blica sono nominati senatori, con decreto del Presi- devono, tranne che in casi di necessità, trarre il proprio
dente della Repubblica, i deputati dell’Assemblea Co- personale da quello dello Stato e degli enti locali.
stituente che possegono i requisiti di legge per essere IX La Repubblica, entro tre anni dall’entrata in vigore
senatori e che: della Costituzione, adegua le sue leggi alle esigenze
– sono stati Presidenti del Consiglio dei ministri o di delle autonomie locali e alla competenza legislativa at-
Assemblee legislative; tribuita alle Regioni.
– hanno fatto parte del disciolto Senato; X Alla Regione del Friuli-Venezia Giulia, di cui all’ar-
– hanno avuto almeno tre elezioni, compresa quella ticolo 116, si applicano provvisoriamente le norme ge-
dell’Assemblea Costituente; nerali del Titolo V della parte seconda, ferma restando
– sono stati dichiarati decaduti nella seduta della Ca- la tutela delle minoranze linguistiche in conformità
mera dei deputati del 9 novembre 1926; con l’articolo 6.
– hanno scontato la pena della reclusione non inferiore XI Fino a cinque anni dall’entrata in vigore della Co-
a cinque anni in seguito a condanna del tribunale spe- stituzione si possono, con leggi costituzionali, formare
ciale fascista per la difesa dello Stato. altre Regioni a modificazione dell’elenco di cui all’arti-
Sono nominati altresì senatori, con decreto del Presi- colo 131, anche senza il concorso delle condizioni ri-
dente della Repubblica, i membri del disciolto Senato chieste dal primo comma dell’articolo 132, fermo rima-
che hanno fatto parte della Consulta Nazionale. nendo tuttavia l’obbligo di sentire le popolazioni
Al diritto di essere nominati senatori si può rinunciare interessate.
prima della firma del decreto di nomina. L’accettazione XII È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma,
della candidatura alle elezioni politiche implica rinun- del disciolto partito fascista.
382 cia al diritto di nomina a senatore. In deroga all’articolo 48, sono stabilite con legge, per
IV Per la prima elezione del Senato il Molise è conside- non oltre un quinquennio dalla entrata in vigore della
rato come Regione a sé stante, con il numero dei sena- Costituzione, limitazioni temporanee al diritto di voto
tori che gli compete in base alla sua popolazione. e alla eleggibilità per i capi responsabili del regime fa-
V La disposizione dell’articolo 80 della Costituzione, scista.
per quanto concerne i trattati internazionali che impor- XIII I membri e i discendenti di Casa Savoia non sono
tano oneri alle finanze o modificazioni di legge, ha effet- elettori e non possono ricoprire uffici pubblici né cariche
to dalla data di convocazione delle Camere. elettive.
VI Entro cinque anni dall’entrata in vigore della Costi- Agli ex re di Casa Savoia, alle loro consorti e ai loro di-
tuzione si procede alla revisione degli organi speciali di scendenti maschi sono vietati l’ingresso e il soggiorno
giurisdizione attualmente esistenti, salvo le giurisdizioni nel territorio nazionale. [I commi primo e secondo della
del Consiglio di Stato, della Corte dei conti e dei tribu- XIII disposizione transitoria e finale sono stati resi inef-
nali militari. ficaci in seguito a una revisione costituzionale nel corso
Entro un anno dalla stessa data si provvede con legge dell’anno 2002]
al riordinamento del Tribunale supremo militare in re- I beni esistenti nel territorio nazionale, degli ex re di
lazione all’articolo 111. Casa Savoia, delle loro consorti e dei loro discendenti
VII Fino a quando non sia emanata la nuova legge maschi, sono avocati allo Stato. I trasferimenti e le co-
La Costituzione deLLa RepubbLiCa itaLiana
sull’ordinamento giudiziario in conformità con la Costi- stituzioni di diritti reali sui beni stessi, che siano avve-
tuzione, continuano ad osservarsi le norme dell’ordina- nuti dopo il 2 giugno 1946, sono nulli.
mento vigente. XIV I titoli nobiliari non sono riconosciuti.
Fino a quando non entri in funzione la Corte costituzio- I predicati di quelli esistenti prima del 28 ottobre 1922
nale, la decisione delle controversie indicate nell’articolo valgono come parte del nome.
134 ha luogo nelle forme e nei limiti delle norme preesi- L’Ordine mauriziano è conservato come ente ospeda-
stenti all’entrata in vigore della Costituzione. liero e funziona nei modi stabiliti dalla legge.
VIII Le elezioni dei Consigli regionali e degli organi La legge regola la soppressione della Consulta araldica.
elettivi delle amministrazioni provinciali sono indette XV Con l’entrata in vigore della Costituzione si ha per
entro un anno dall’entrata in vigore della Costituzione. convertito in legge il decreto legislativo luogotenenziale
Leggi della Repubblica regolano per ogni ramo della 25 giugno 1944, n. 151, sull’ordinamento provvisorio
pubblica amministrazione il passaggio delle funzioni dello Stato.
XVI Entro un anno dall’entrata in vigore della Costitu- approvazione da parte dell’Assemblea Costituente, ed
zione si procede alla revisione e al coordinamento con entra in vigore il 1° gennaio 1948.
essa delle precedenti leggi costituzionali che non siano Il testo della Costituzione è depositato nella sala co-
state finora esplicitamente o implicitamente abrogate. munale di ciascun Comune della Repubblica per rima-
XVII L’Assemblea Costituente sarà convocata dal suo nervi esposto, durante tutto l’anno 1948, affinché ogni
Presidente per deliberare, entro il 31 gennaio 1948, sulla cittadino possa prenderne cognizione.
legge per l’elezione del Senato della Repubblica, sugli La Costituzione, munita del sigillo dello Stato, sarà in-
statuti regionali speciali e sulla legge per la stampa. serita nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti
Fino al giorno delle elezioni delle nuove Camere, l’As- della Repubblica.
semblea Costituente può essere convocata, quando vi La Costituzione dovrà essere fedelmente osservata co-
sia necessità di deliberare nelle materie attribuite alla me Legge fondamentale della Repubblica da tutti i cit-
sua competenza dagli articoli 2, primo e secondo com- tadini e dagli organi dello Stato.
ma, e 3, comma primo e secondo, del decreto legislati- Data a Roma, addì 27 dicembre 1947
vo 16 marzo 1946, n. 98.
In tale periodo le Commissioni permanenti restano in Enrico De Nicola
funzione. Quelle legislative rinviano al Governo i dise-
gni di legge, ad esse trasmessi, con eventuali osserva-
zioni e proposte di emendamenti. Controfirmano
I deputati possono presentare al Governo interroga-
zioni con richiesta di risposta scritta. Umberto Terracini
L’Assemblea Costituente, agli effetti di cui al secondo Il Presidente dell’Assemblea Costituente
comma del presente articolo, è convocata dal suo Presi-
dente su richiesta motivata del Governo o di almeno due- Alcide De Gasperi
cento deputati. Il Presidente del Consiglio dei ministri
XVIII La presente Costituzione è promulgata dal Ca-
po provvisorio dello Stato entro cinque giorni dalla sua Visto, il Guardasigilli: Grass
383
La Dichiarazione universale
dei diritti umani
Proclamata il 10 dicembre 1948 dall’Assemblea generale delle Nazioni unite
Art. 9 Nessun individuo potrà essere arbitrariamente nell’insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell’os-
arrestato, detenuto o esiliato. servanza dei riti.
Art. 10 Ogni individuo ha diritto, in posizione di pie- Art. 19 Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinio-
na uguaglianza, ad una equa e pubblica udienza da- ne e di espressione incluso il diritto di non essere mo-
vanti ad un tribunale indipendente e imparziale, al fine lestato per la propria opinione e quello di cercare, rice-
della determinazione dei suoi diritti e dei suoi doveri, vere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni
nonché della fondatezza di ogni accusa penale che gli mezzo e senza riguardo a frontiere.
venga rivolta. Art. 20 Ogni individuo ha diritto alla libertà di riunio-
Art. 11 Ogni individuo accusato di un reato è presun- ne e di associazione pacifica. Nessuno può essere co-
to innocente sino a che la sua colpevolezza non sia sta- stretto a far parte di un’associazione.
ta provata legalmente in un pubblico processo nel qua- Art. 21 Ogni individuo ha diritto di partecipare al go-
le egli abbia avuto tutte le garanzie necessarie per la verno del proprio paese, sia direttamente, sia attraver-
sua difesa. so rappresentanti liberamente scelti.
Nessun individuo sarà condannato per un comporta- Ogni individuo ha diritto di accedere in condizioni di
mento commissivo od omissivo che, al momento in cui eguaglianza ai pubblici impieghi del proprio paese.
sia stato perpetuato, non costituisse reato secondo il La volontà popolare è il fondamento dell’autorità del
diritto interno o secondo il diritto internazionale. Non governo; tale volontà deve essere espressa attraverso
potrà del pari essere inflitta alcuna pena superiore a periodiche e veritiere elezioni, effettuate a suffragio
quella applicabile al momento in cui il reato sia stato universale ed eguale, ed a voto segreto, o secondo una
commesso. procedura equivalente di libera votazione.
Art. 12 Nessun individuo potrà essere sottoposto ad Art. 22 Ogni individuo, in quanto membro della so-
interferenze arbitrarie nella sua vita privata, nella sua cietà, ha diritto alla sicurezza sociale, nonché alla rea-
famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, né a lizzazione attraverso lo sforzo nazionale e la coopera-
lesioni del suo onore e della sua reputazione. Ogni in- zione internazionale ed in rapporto con l’organizzazione
dividuo ha diritto ad essere tutelato dalla legge contro e le risorse di ogni Stato, dei diritti economici, sociali e
tali interferenze o lesioni. culturali indispensabili alla sua dignità ed al libero svi-
Art. 13 Ogni individuo ha diritto alla libertà di movi- luppo della sua personalità.
mento e di residenza entro i confini di ogni Stato. Art. 23 Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera
Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi paese, in- scelta dell’impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni
cluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese. di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione. 385
Art. 14 Ogni individuo ha il diritto di cercare e di go- Ogni individuo, senza discriminazione, ha diritto ad
dere in altri paesi asilo dalle persecuzioni. eguale retribuzione per eguale lavoro.
Questo diritto non potrà essere invocato qualora l’in- Ogni individuo che lavora ha diritto ad una remunera-
dividuo sia realmente ricercato per reati non politici o zione equa e soddisfacente che assicuri a lui stesso e
per azioni contrarie ai fini e ai principi delle Nazioni alla sua famiglia una esistenza conforme alla dignità
Unite. umana ed integrata, se necessario, da altri mezzi di
Art. 15 Ogni individuo ha diritto ad una cittadinanza. protezione sociale.
Nessun individuo potrà essere arbitrariamente privato Ogni individuo ha diritto di fondare dei sindacati e di
della sua cittadinanza, né del diritto di mutare cittadi- aderirvi per la difesa dei propri interessi.
nanza. Art. 24 Ogni individuo ha diritto al riposo ed allo sva-
Art. 16 Uomini e donne in età adatta hanno il diritto go, comprendendo in ciò una ragionevole limitazione
di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna li- delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite.
mitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno Art. 25 Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita
eguali diritti riguardo al matrimonio, durante il matri- sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e
monio e all’atto del suo scioglimento. della sua famiglia, con particolare riguardo all’alimen-
Il matrimonio potrà essere concluso soltanto con il li- tazione, al vestiario, all’abitazione, e alle cure mediche
bero e pieno consenso dei futuri coniugi. e ai servizi sociali necessari; ed ha diritto alla sicurez-
La famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della za in caso di disoccupazione, malattia, invalidità, ve-
società e ha diritto ad essere protetta dalla società e dovanza, vecchiaia o in altro caso di perdita di mezzi
dallo Stato. di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua
Art. 17 Ogni individuo ha il diritto ad avere una pro- volontà.
prietà sua personale o in comune con altri. Nessun in- La maternità e l’infanzia hanno diritto a speciali cure
dividuo potrà essere arbitrariamente privato della sua ed assistenza. Tutti i bambini, nati nel matrimonio o
proprietà. fuori di esso, devono godere della stessa protezione
Art. 18 Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensie- sociale.
ro, di coscienza e di religione; tale diritto include la li- Art. 26 Ogni individuo ha diritto all’istruzione. L’i-
bertà di cambiare di religione o di credo, e la libertà di struzione deve essere gratuita almeno per quanto ri-
manifestare, isolatamente o in comune, e sia in pubbli- guarda le classi elementari e fondamentali. L’istruzione
co che in privato, la propria religione o il proprio credo elementare deve essere obbligatoria. L’istruzione tec-
nica e professionale deve essere messa alla portata di in questa Dichiarazione possano essere pienamente
tutti e l’istruzione superiore deve essere egualmente realizzati.
accessibile a tutti sulla base del merito. Art. 29 Ogni individuo ha dei doveri verso la comuni-
L’istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo tà, nella quale soltanto è possibile il libero e pieno svi-
della personalità umana ed al rafforzamento del rispet- luppo della sua personalità.
to dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Essa Nell’esercizio dei suoi diritti e delle sue libertà, ognuno
deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l’a-
deve essere sottoposto soltanto a quelle limitazioni che
micizia fra tutte le Nazioni, i gruppi razziali e religiosi,
sono stabilite dalla legge per assicurare il riconosci-
e deve favorire l’opera delle Nazioni Unite per il man-
mento e il rispetto dei diritti e delle libertà degli altri e
tenimento della pace.
I genitori hanno diritto di priorità nella scelta del gene- per soddisfare le giuste esigenze della morale, dell’or-
re di istruzione da impartire ai loro figli. dine pubblico e del benessere generale in una società
Art. 27 Ogni individuo ha diritto di prendere parte li- democratica.
beramente alla vita culturale della comunità, di godere Questi diritti e queste libertà non possono in nessun
delle arti e di partecipare al progresso scientifico ed ai caso essere esercitati in contrasto con i fini e principi
suoi benefici. delle Nazioni Unite.
Ogni individuo ha diritto alla protezione degli interes- Art. 30 Nulla nella presente Dichiarazione può essere
si morali e materiali derivanti da ogni produzione interpretato nel senso di implicare un diritto di un
scientifica, letteraria e artistica di cui egli sia autore. qualsiasi Stato, gruppo o persona di esercitare un’atti-
Art. 28 Ogni individuo ha diritto ad un ordine sociale vità o di compiere un atto mirante alla distruzione di
e internazionale nel quale i diritti e le libertà enunciati alcuno dei diritti e delle libertà in essa enunciati.
386
la dichiarazione universale dei diritti umani
POSIZIONE PER LA QUALE SI Sostituire con posizione per la quale si concorre / posizione ricoperta /
CONCORRE occupazione desiderata / titolo per il quale si concorre (eliminare le voci
POSIZIONE RICOPERTA non rilevanti nella colonna di sinistra)
OCCUPAZIONE DESIDERATA
TITOLO DI STUDIO
ESPERIENZA PROFESSIONALE
387
[Inserire separatamente le esperienze professionali svolte iniziando dalla più recente.]
Sostituire con date (da - a) Sostituire con il lavoro o posizione ricoperta
Sostituire con il nome e l’indirizzo del datore di lavoro (se rilevante, inserire indirizzo completo e sito
web)
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
[Inserire separatamente i corsi frequentati iniziando da quelli più recenti.]
Sostituire con date (da - a) Sostituire con la qualifica rilasciata Sostituire con il livello
QEQ o altro, se
conosciuto
COMPETENZE PERSONALI
[Rimuovere i campi non compilati.]
Lingua madre Sostituire con la lingua(e) madre
Altre lingue COMPRENSIONE PARLATO PRODUZIONE SCRITTA
Ascolto Lettura Interazione Produzione orale
Sostituire con la lingua Inserire il livello Inserire il livello Inserire il livello Inserire il livello Inserire il livello
Sostituire con il nome del certificato di lingua acquisito. Inserire il livello, se conosciuto
Sostituire con la lingua Inserire il livello Inserire il livello Inserire il livello Inserire il livello Inserire il livello
Sostituire con il nome del certificato di lingua acquisito. Inserire il livello, se conosciuto
Livelli: A1/2 Livello base - B1/2 Livello intermedio - C1/2 Livello avanzato
Quadro Comune Europeo di Riferimento delle Lingue
Competenze comunicative Sostituire con le competenze comunicative possedute. Specificare in quale contesto sono state
acquisite. Esempio:
• possiedo buone competenze comunicative acquisite durante la mia esperienza di direttore vendite
Competenze organizzative e gestionali Sostituire con le competenze organizzative e gestionali possedute. Specificare in quale contesto
sono state acquisite. Esempio: leadership (attualmente responsabile di un team di 10 persone)
Competenze professionali Sostituire con le competenze professionali possedute non indicate altrove. Esempio:
• buona padronanza dei processi di controllo qualità (attualmente responsabile del controllo qualità)
Competenze informatiche Sostituire con le competenze informatiche possedute. Specificare in quale contesto sono state
acquisite. Esempio:
• buona padronanza degli strumenti Microsoft Office
Altre competenze Sostituire con altre rilevanti competenze non ancora menzionate. Specificare in quale contesto sono
state acquisite. Esempio:
• falegnameria
ULTERIORI INFORMAZIONI
Pubblicazioni Sostituire con rilevanti pubblicazioni, presentazioni, progetti, conferenze, seminari, riconoscimenti e
Presentazioni premi, appartenenza a gruppi/associazioni, referenze (rimuovere le voci non rilevanti nella colonna
Progetti di sinistra).
Conferenze Esempio di pubblicazione:
Seminari • Come scrivere un CV di successo, New Associated Publisher, Londra, 2002.
Riconoscimenti e premi Esempio di progetto:
Appartenenza a gruppi / • La nuova biblioteca pubblica di Devon. Architetto a capo del progetto e realizzazione, della
associazioni supervisione della commessa e della costruzione (2008-2012).
388 Referenze
Dati personali Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196
“Codice in materia di protezione dei dati personali”.
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