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SCOPRIRE IL PASSATO.

CAPIRE IL PRESENTE
Gli esemplari di Giotto Pittore di San Francesco
l
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f_MI1uLENA FERRARI
sono editi in tiratura limitata e assegnati fino a esaurimento. ca.m edùn'ce d'arte e .fonda:::ione
Questa pagina è dedicata ai lettori.lnviateci le vostre opinioni, idee, proposte, critiche.
Pubblicheremo le più interessanti. Alle altre cercheremo comunque di rispondere.
Eventuali considerazioni da parte della redazione compaiono in corsivo. Vi preghiamo
di firmarvi sempre. Scrivete a Focus Storia, via Carlo Goldoni 1, 20129 Milano
o all'e-mail redazione@focusstoria.it. Oppure mandate un sms al numero 333/2400712.

L'incisione misteriosa cente invocazione, un motto


Una foto di
Ho da anni a casa due monete sowersivo.
Lenin trovata
d'argento del Regno delle Due Si-
per caso. Chi
cilie (fQtQ), datate l'una 1835 e l'al- Cronache da Auschwitz nesadipiùl
tra 1832. Su entrambe, in corri- A proposito dei soprawissuti ad
spondenza del volto di re Ferdi- Auschwitz (v. Focus Storia no
nando (il famoso "Re Bomba"), è 27, pag. g6) Una foto pel' " -. . llltl•l••;:;
stata fatta un'incisione che non vi segnalo il li- In un recente viagio a Buda-
riesco a capire. Potreste aiutarmi bro Sano sta- pest. girovagando per "'mer-
ascoprire acosa si riferisce questa to un nume- catino. mi sono imbattuto in
stampigliatura? ro (La Giunti- una vecchia foto che ritrae \11-
Federico Poppelmann, na, fQ.tQ) dove dimir Lenin. Non sono ràlsdiD
Buccinasco (Mi) ho raccolto la a raccogliere nessun'altra in-
testimonian-
secondo Andrea Saccocci, docen- za di Alberto
te di Numismatica all'Università Sed, che nel1944 fu rinchiuso ad tant'anni, tre figlie, sette nipoti e d'Italia. Eancora: sempre a Rimi-
di Udine e da noi interpellato, si Auschwitz diventando il numero tre pronipoti. ni si è tenuta, il 23 ottobre 2008.
tratta di piastre d'argento da 120 A-5491. Alberto è soprawissuto a Roberto Riccardi, Roma una gara di latino (LudusHadriati-
grana di Ferdinando Il, re delle numerose selezioni, alle torture e cus) per 44 studenti dai 18 ai 22 an-
Due Sicilie. Per quanto riguar-
da l'iscrizione aggiunta potrebbe
agli stenti. Nel lager fu costretto
a lavori faticosi e mansioni ter-
li latino~ Altro che morto...
il latino è una lingua morta? Sem-
ni. Presso la scuola media "Panzi-
ni", infine, hanno gareggiato 43
..
essere l'acronimo dell'incipit di ribili, come sistemare i bambini bra proprio di no, almeno nella ragazzi di 3' media per il Ludus ju-
una preghiera o di un inno (Chri- che arrivavano al campo sui car- provincia di Rimini. Qui nel2oo8 venilis. Allora: il latino è morto?
ste Filique Spiritus Sancte Deus retti che li portavano al cremato- i "remigini superiori". cioè coloro Nequaquam!
Miserere Mei traducibile in un rio. Vide anche bambini lanciati che hanno cominciato una scuola don Romano Nicolini, Rimini
·cristo, che sei an- in aria su ordine delle Ss e usati in cui si studia il latino (liceo clas-
che Figlio, Spiri- per fare il tiro a segno. sico e scientifico) sono stati più Le ultime cariche
to Santo e Dio Scampò all'ultimo appunta- numerosi di quelli iscritti agli isti- Volevo ricordare che la carica che
abbi pietà di mento con la morte quando gli tuti tecnici. Inoltre un sacerdote awenne il 24 agosto 1942 a lsbu-
me"). Questo Alleati bombardarono il cam- di Rimini, monsignor Guglielmo shenskij in Ucraina (v. Focus Sto-
potrebbe ri- po di Dora, dove era stato tra- zannoni, è stato per 40 anni pri- ria no 26, pag. 71) non fu l'ultima
mandare all'am- sferito. Un tenente della Mari- mo latinista del papa. della cavalleria italiana. In località
biente delle confra- na italiana, prigioniero di guer- AMondaino (Rn) prospera da 21 Dolnij Poloj, attualmente in Croa-
ternite della San- ra, lo trasse in salvo nasconden- anni una gara di latino, il Lati nus zia, il17 ottobre 1942 alle ore 18:JO,
tissima Trinità, dif- dolo sotto la carcassa di un aereo Ludus. dove si sfidano ogni an- i114° Reggimento cavalleggeri di
fusissime proprio abbattuto. Alberto oggi ha ot- no 4-500 studenti da ogni parte Alessandria, completamente ac-
nell'Italia meridionale. cerchiato da ingenti forze fornite
A complicare la questione, bi- di armi automatiche, caricò supe-
sogna dire che il periodo cui ap- rando tre ordini di sbarramento
partengono le monete è quello nemici. il reggimento guidato dal
della grande diffusione di socie- colonnello Antonio Aymone Cat
tà segrete liberali e risorgimen- ebbe 70 caduti, numerosi feriti e
tali ma anche reazionarie e mo- più di 170 cavalli abbattuti. ...
narchiche (ancora una volta so- magg. Alipio Mugnaioni, Trieste
prattutto nel Meridione). Non si
può escludere quindi che l'acro- Il riquadro era titolato "L'ultima
nimo nasconda, sotto un'inno- carica" perché vi si parlava del-

14 lt@SrouA l I'IWN.focusstoria.it
l'ultima carica del Savoia caval- Farfallone
leria, nonché ultima della nostra Nell'articolo
cavalleria in Russ1a. Gabbie per
uomini (Fo-
t Il mondo è una ruota cus Storia no 24, pag.
In riferimento all'articolo Che la- 94) dite che il secondi no
voraccio! (Focus Storia rf Z7, pag. di Casanova era corrot- mento di favo-
10) volevo segnalarvi che esiste un to. In realtà fu casanova re in quel carce-
bassorilievo sulla tomba degli Ha- stesso a passare lo stru- re duro: riuscì a
terii, conservata a Roma, in Vati- mento di metallo al mo- tenere una corri-
..
l cano, che rappresenta una ruota
calcatona con dentro gli "uomini-
naco compagno di sven-
tura (che poi lo usò per
spondenza
con il mo-
l4
criceto". Haterius era un grande scavare la via di fuga per naco vicino di
Imprenditore edile dell'epoca di sé e Casanova) infilan- cella e inoltre la guardia non lo
Domiziano (81-96 d. C). La parte rarchi. Per esempio: "Mussolini dolo nella rilegatura di un grosso perquisì mai. Per questo Giaco-
p1ù Interessante del suo monu- rifà la Storia, Hitler la geografia". volume. Questo fu usato come mo si era potuto portare dietro
mento funebre è proprio la gran- Quando il gerarca Ettore Muti fu vassoio per un piatto stracolmo di lo "spunzone" di ferro.
de macchina elevatrice che Sim- chiamato alla segreteria del Parti- brodo, cheaveva il comp1to di te-
boleggia la sua attività. to naz1onale fascista ci si inventò ner impegnato l'occhio del carce- La razza DelDallle
Linda Monari poi un suo ipotetico telegramma riere.ll quale, dopo la fuga dei pri- Il nome Laika attribuito al pri-
di nngraziamento al Duce: "Duce, gionien. fu rinchiuso emorì in pri- mo cane mandato nelospiiZio
Piano con le parole renderò gli italiani come li volete gione. Così narra Casanova nelle èfrutto di un equivoco. ()al-
Riguardo alla rubrica "Curiosa rio" voi. Muti". Eancora, riecheggian- sue memorie. do i cronisti occidelltali ctieJe.
del no26 di Focus Storia dedicata do un discorso di Mussolini:"Tra il Giorgia, Modena ro quale fosse il nome del ca-
alle bar2ellette che durante la Se- burro eil cannone, Mussolim ha ne a bordo della navicella spa-
conda guerra mondiale serviva- scelto... il burrone·. Vi consiglio il Nel libro Storia della mia fuga dai ziale, i russi risposero~
no a manifestare il dissenso, vor- Diario 1935-44 di Giuseppe Bottai piombi di Venezia Casanova non intendendo la razza canina e
rei aggiungere che già negli an- (Bur). fonte inesauribile di questi dice che il suo carceriere, Loren- non il nome proprio del cane.
ni precedenti circolavano molte "giochi di parole". zo, ero corrotto. Ma pare quanto come interpretato dai pna.
freddure (non tutte ripet1b1li) sul Sa brina Coglioni, meno probabile, dal momento listi. La razza laika è mabco-
fascismo. Mussolini e gli altri ge- Olg1oteMolgora (Le) che Casanova aveva un tratta- nosciuta nell'Est et.rOpeN si
distingue in tre gruppi: Ida
----------------~----------------~ rusSCH!uropea, laika della st.:
n naufracio della aociata dei fanciulli beria occidentale elaiU dela
A proposito dell'articolo sulle ne (Francia), che tra il 1230 e il zi "gratuitamente". Parttrono 7 Siberia orientale.
.. crociate e, in particolare, sul- 1.240 scrisse un Chronicon. Al- navi, ma due furono inghiotti- Anblio flllllls

.. le crociate dei fanciulli (Focus


Storia rf Zl. pag. 36). vorret se-
benco racconta che i fanciulli
in vtagg1o verso il Santo Sepol-
te dalle acque a sud-ovest del-
la Sardegna nei pressi dell'isola
.. gnalarvi un episodio riportato cro, giunti in vista di Marsiglia, di san Pietro. Su quest'isola pa-
in un documento redatto da si piazzarono davanti al marein pa Gregorio IX fece erigere una
Alberico, monaco dell'abbazia attesa di un miracolo: la sparti- chiesa in memoria dei fanciulli.
cistercense delle Tre Fontane zione delle acque che avrebbe detta infatti "dei Novelli Inno-
nei pressi di Chalons-sur-Mar- pennesso loro di raggiungerela centi". Dei ragazzi giunti in Si-
Terrasanta. Il borgoma- ria si sa che furono venduti co-
stro della città, preoccu- meschiavi dai due mercanti per
pato di allontanare al più Bo mila monete d'oro. Essi però
presto quella turba di ra- non godettero di quel denaro
gazzini, intavolò trattati- perché furono catturati dai cro-
ve con i mercanti Ugo Fer- ciati efatti impiccare dall'impe-
ri e Guglielmo Pasqueres, ratore Federico Il.
i quali alla fine si offrirono Moria Pino Mosnato,
di accompagnare i ragaz- Isolo di San Pietro (Ci)
Gruner+Jahr l
Mondadori S.p.A.
Corso Monforte, 54
20122 Milano

In questo numero
FALSARI PERCORSI
Truffe da maestro Il mondo ovale
Millantatori, imbroglioni e Da noi è arrivato tardi,
contraffattori: quelli che hanno fatto ma il rugby ha quasi
dell'inganno una (dubbia) arte. due secoli di storia.

CINEMA
Branca,Branca,Branca
...leon,leon,leon!
Un titolo diventato
proverbialee una sigla
tormentone. Tutti i meriti
dell'armata più ·scassata'
del cinema.

GALLEGGIANTI
DI CALIGOLA.

~
PERSONAGGI •
'
La follia al potere
Il suo nome è ancora oggi ctnr•n lrl'm
di pauia. Ese Caligola fosse invece
l'imperatore più diffamato di Roma?

Rubriche
La pagina dei lettori pag. 4
l ROMANI, l GALLI Novità&. Scoperte pag. 26
E LE... MUTANDE
Trapassati alla Storia pag. 28
( PAG. ] O)
Quando non c'era pag. 29
l'oggetto misterioso pag. 29
Curiosano pag.]o
Focus Storia on-line pag. 31
Pittoracconti pag.78
pag.So
pag.So
pag. 81
Domande&. Risposte pag. 82
Flashback pag.tto

In copertina: Che Guevara in una elaborazione fotografica.


Con questo numero di Focus Storia potete acquistare il dvd
del documentario Fidel castro, il sogno infranto. Un ritratto
Occhio al simbolo! t;\
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IN SINTESI
Lo Stato della
discordia
La nascita di Israele nel
1948 e le radici del conflitto
arabo-israeliano.

ARTE
Muri partanti
Dai preistorici ai writers,
l'antica pratica dei graffiti.

go
111111 1111111 111111 11 1111111 11111111 11111
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 9"f/~~~~" 11111111
PUBBLICITÀ
Mai più senza
Le réclame più curiose
che capitava di leggere
sui giornali italiani
di un secolo fa.

MEDIOEVO
La giudicessa
La vera storia di
Eleonora d'Arborèa.
l'ultima sovrana
sarda che alla fine
del '3oo difese
l'indipendenza
dell'isola.
ESERCITI Diventandone
l guardiani l'eroina.
del sultano
l gianniueri, gli
schiavi-soldato
che costituirono
il primo esercito
moderno eche per
5 secoli decisero le
sorti dell'Impero
ottomano.
er i suoi maestri di scuola era
P un ritardato mentale, eppure
Thomas Chatterton a soli 12 anni,
dopo un periodo passato in ospedale
per curare i suoi disturbi psichiatrici,
compilò il suo primo manoscritto
spacciandolo per l'opera di Thomas
Rowley, immaginario monaco del
XV secolo.
Indietro nel tempo. Chatterton
era nato a Bristol (Inghilterra) nel
Il giovane Thomas 1752 immerso in una sorta di sogno
Chatterton, in pieno medioevale: la sua famiglia si oc-
'7oo, spacciò i suoi scritti cupava da almeno duesecoli della
per quelli di un monaco sacrestia dell'antica chiesa di St.
medioevale. Ingannando Mary Redcliffe e considerava QUasi -
anche i critici. di sua proprietà il tempio eil cimite-
ro annesso. Thomas. aggirandosi fra
quelle tombe, imparò a decifrarne le
iscrizioni: equando trovò-per caso
alcuni manoscritti originaiLdimen-
ticati iniziò a copiarli ea replicarele
tecniche di scrittura e composizione
di 300 anni prima.
Da antolopa. ll primo manoscritto
aprì la strada a una vasta opera in
versi fatta di cantici,lìriche e poesie
di cui nessuno mise in dubbio l'au-
el1933 Metropolitan museum di poco conto: erano usciti dalla stessa responsabili delle due importanti colle-
N of art di NewYork annunciò di
essere in possesso dei più importanti
bottega di oreficeria eceramica attiva
a Roma nella prima metà del 'goo.
zioni. non convinsero però alcuni critici
americani, che ch~esero una verifica.
manufatti di arte etrusca al mondo: Arte di famigt~. Agestire la "fabbrica Prova schiacciante. Nel1g61 analisi
due statue di guerrieri in terracotta di falsi"erano due fratelli, Pio eAlfonso chimiche rivelarono la presenza di
alte due rnetn e mezzo, e la testa di Riccardi, tre dei loro figli eun abilissi- manganese ealtre sostanze mai impie-
una terza che avrebbe dovuto essere di mo socio, Alfredo F1oravanti.Avevano gate dagli Etruschi per scopt artistici.
sette. Qualche anno prima, nel1912. il iniziato falsificando pezzi di ceramica Alfredo Fioravanti, alla notizia della
British museum di Londra aveva acqui- antica e, incoraggiati dal successo, si scoperta, si presentò al consolato degli
stato una biga etrusca in bronzo che . . erano misurati con la raffinata arte Usa econfessò. Con sé aveva il pollice
era diventata il pezzo forte della sua etrusca. riuscendo a piazzare le loro di terracotta che mancava a uno dei
collezione di antichità. ln comune quei imitazioni agli avidi direttori dei musei guerrieri etruschi eche era rimasto nel
reperti avevano una cosa sola, ma non stranieri. Se riuscirono a ingannare i cassetto dello spregiudicato scultore.

l NewYork Times lo aveva bat-


IAnnitezzato
'2 0
"il nuovo Darwin": negli
l'austriaco Paul Kamme-
rer era considerato il più grande
biologo del mondo. Con i suoi
esperimenti voleva confutare pro-
prio le tesi del celebre evoluzioni-
sta ma. per farlo, ricorse a qualche
aiutino non proprio ortodosso.
Anoue. L'ipotesi di Kammerer,
ispirata a quella del naturalista
francese Lamarck, era che i tratti
acquisiti da un individuo nella sua
vita venissero poi ereditati dai
discendenti. l risultati più sorpren-
tentidtà almeno fino al 1m. quando denti Kammerer li ottenne con il
il monaco Row1ey fu inserito in rospo ostetnco, un anfibio che st
un'antologia di autori medioevali accoppia solo fuori dall'acqua. Lo
esu d1lui cominoarono ad adden- scienziato costrinse sei generazio-
sarsi le prime nubi. Ci volle quasi ni di rospi ostetrici a congiungersi
secolo affinché, nel187t, gli in acqua finché non produssero
' stabilissero con certezza che sugli arti quelle stesse estrescenze
di Rowley era apocrifa. ruvide con cui altre specie..acqua-
Chatterton non poté ;~~~~~tpr·pl tiche" si agganciano al corpo della
all'affermazione femmina per non scivolare.! gior-
del suo alter ego né nali diedero ampio risalto a questi
alla sua caduta: non • "cuscinetti nuziali" che crescevano
ancora diciottenne, a ogn1 generazione, condendo la
si era tolto la vita con notizia con particolari piccanti
il veleno. sulla vita sessuale dei rospi.
Iniezioni. Nell'agosto del1926 il
colpo di scena: un collega che era
riuscito ad analizzare uno dei rospi
di Kammerer scoprì che le pro-
tuberanze erano state ottenute
iniettando inchiostro sotto la pelle
dell'animale. Per smascherare la
truffa si scelse l'autorevolissima ri-
vista bntannica Nature, scandaliz-
zando l'intero mondo accademico.
Sei settimane dopo Kammerer si
suicidò, senza però avere ma1 am-
messo la propria responsabilità.
op1esì, ma originali. Fu questa
C la filosofia di Han va n Mee-
geren, uno dei più grandi falsari
d'arte del Novecento, diventato
famoso per la sua imitazione dei
maestri fiamminghi del Seicento,
di cui ricopiò perfettamente lo
stile ma non i soggetti.
A scuola di falso. Van Meegeren,
nato nei Paesi Bassi nel188g, tentò ...
inizialmente di farsi un nome con i
suoi dipinti, ma fu snobbato dalla
critica che lo definì un buon imita-
tore dell'arte classica fiamminga,
però dallo scarso talento. Van
Meegeren accettò la"sfida":
si ritirò dalla scena ecominciò
a studiare la tecnica, i trucchi e
persino le manie e i dettagli privati
della vita degli artisti del XVII se- '
colo Oan Vermeer, soprattutto).
Arrivò a usare materiali di 300 an- ...
ni prima. raschiati da tele di poco
valore. Solo quando ritenne di aver
raggiunto una tecnica imitativa
el Medioevo la produzione di otta iana. Seppurcompletamente
N documenti falsi era alle stelle: si
realizzavano per retrodatare, confer-
infondato, rimase per secoli nelle cro-
nistoriedella città.
pressoché perfetta vendette la sua
prima opera- spacciata per un
Vermeer autentico- e iniziò a far
mare o inventare fondazioni. diritti carte false. Ma è solo il fiore all'oc- soldi a paiate.
di possesso su terre, privilegi fiscali, chiello dell'attività di D'Arcangelo, A morte. Durante il secondo
esenzioni. Ma ancora cella prima che mise in giro anche le presunte conflitto mondialeva n Meegeren
metà del '6oo ci fu chi creò un falso Epistole di Diodoro Siculo, storico del affibbiò un suo quadro anche a un
per campanilismo: in Sicilia una com- l secolo a. C.: non sapendo il greco, gerarca nazista. Hermann Goring,
briccola di falsari si inventò infatti una s'inventò che il bizantino Bessarione e per questo nschiò la condanna_
falsa epigrafe che doveva testimonia- ne aveva fatto conoscere non a morte. Dopo la guerra fu~nfatti
re la superiorità della città di catania il testo originario, processato per aver venduto a
su quella di Palermo. ma la sua tra- ) un uomo del Reich un Vermeer,
Vittoria a ogni costo. li documento, duzione latina, f patrimonio artistico olandese.
inventato ediffuso dal nobile cata- che poi lui Per scagionarsi, l'artista dovette
neseOttavio D'Arcangelo, mente aveva reso confessare che il quadro era sta-
dell'organizzazione assieme a Pietro in italiano. to realizzato di sua mano e. tra
carrera, riportava l'eccezionale vitto- l'incredulità di tutti (compresi i
ria della città di catania, guidata da critici che avevano autenticato il -
re Cocalo, sui libici e i loro elefanti. quadro). provò le sue affermazioni
L'episodio, secondo lo strampalato riproducendolo in carcere. La beffa
reperto, risaliva addirittura al2400 a. fu che forse Goring aveva pagato il
C. econfermava indirettamente l'an- dipinto "d la Vermeer" con banco·
~~• ticf\ità dell'origine e dei privilegi della note fasulle.

....-.rocusstoou
na madre di famiglia, un ferro da tecnica di falsificazione (aiutata dal fatto
... U stiro e una montagna di panni. Sono
questi gli ingredienti di una delle prime
che allora anche le t5anconote autentiche
venivano confezionate in modo artigia-
storie di spaccio di denaro falso in Ameri- nale ein effetti non c'era un biglietto
ca. Nei primi decenni del7oo Mary Peck ugualeall'altro). la sua diventò un'im-
Butterworth ebbe un'illuminazione che presa a conduzione familiare che coin-
avrebbe fatto la sua fortuna: mentre ina- volgeva anche i figli eche smerciava le
midava i vestiti dei figli lasciò inawertita- banconote alla metà del valore nominale
mente il ferro da stiro su un foglio di gior- a rivenditori econtrabbandieri che poi le
nale, scoprendo poco dopo che una parte immettevano sul mercato: il commercio
del testo stampato appariva impressa si estese tanto da scombussolare l'econo-
sulla camicetta del bambino. Quando mia di tutto il New England.
provò afare la stessa cosa con una delle ... e mani pulite. Quando le autorità
banconote di carta che da qualche anno riuscirono ad arrivare alla Butterworth.
la colonia del Massachusettsemetteva, dall'asse da stiro dell'accorta casalinga
capì che il trucco poteva funzionare. era già sparita ogni prova della sua
Panni sporchi ... la donna non si lasciò attività truffaldina. la donna non fu
scoraggiare dai primi tentativi mal riusciti mai incriminata emorì nelms quasi
eraggiunse in breve tempo un'ottima novantenne. Ricca sfondata.

A colpi di ferro
Mary Peck Butterworth
nel '7oo trasformò la sua
casa in una "stamperia" di
denaro falso. Mettendo in m~~~~~~·~
crisi l'intero New England.
_.,..il\""'_.,.;,,

v.ww.focurnoria.it
ui giornali e per la strada non si
5 parlava d'altro: l'apparecchio del
dottor Abrams guariva ogni malat-
tia e stava nvoluzionando la scienza
medica. Erano gli Anni '2o del No-
vecento e l'apparecchio guaritore
inventato da Albert Abrams (l'Era,
acronimo d Electronic reactions of
Abrams. "Reazioni elettroniche di
Abrams1 impazzava. Ma che fun-
zionasse era tutto da vedere.
Aspirazioni. Albert Abrams era
nato in Californianel 1863 e la sua
carriera medica fu un'escalation.
In pochi anni convinse colleghi e
pazienti, soprattutto grazie al suo
indubitabile carisma; del suo titolo
di dottore in medicina conseguito,
a suo dire. all'Università tedesca
di Heidelberg, 1nvece. non si è mai
trovata traccia. Secondo la sua tesi,
il corpo umano emette un numero
di vibrazioni magnetiche: con l'Era
si potevano facilmente individuare
(e aspirare) le vibrazioni maligne
emesse dalla malattia.
Sospetti. Abrams cominciò a dare
in affitto le sue apparecchiature
in tutta America,la sua medicina
divenne un culto (specie tra i malati
immaginan, gli unici a "guarire·
veramente). Al culmine del successo
arrivarono però le prime accuse di
infondatezza scientifica del metodo
Abrams. Molti pazienti si schieraro-
no però a sua difesa: tra loro un fa-
moso giornalista investigativo, Up-
ton Sinclair, eArthur Conan Doyle,
il creatore di Sherlock Holmes. Ma
non bastò: nel settembre del1924lo
Scientirc American screditò il me-
drco ciarlatano. Che era morto qual-
Medioevo più speEializzònel commercio che mese prima, plurimilionario.
redditizi fu trafficare con le reli- città, molto richiesti nell'Alto Me- l
quie, che dapprima furooo oggetto di dioevo. Dopo aver raccattato dozzine
devozione epoi diventarono "moneta" di braccia, piedi, cran1emascelle, Deu-
di scambio per acquisire indulgenze. A sdona organizzava ogni primavera
~~ •c-,_., . fiutare l'affare furono in molti, e quelli una carovana che attraversava le Alpi
più spregiudicati non si limitarono a per fare il giro delle fiere monastiche.
profanare le tombe dei santi, ma tra- Da collezione. la clientelapiù
fugarono efalsificarono resti di ogni bramosa di collezionare reliquie era
tipo (così per esempio due monasteri quella della ristretta élite di vescovi,
irlandesi vantavano entrambi il corpo abati ere. Così all'epoca della Riforma
di-sant'Abbone). Iuterana (XVI secolo) Fedenco di Sas-
Tour nYcabro. Grande traffiCante sonia poteva vantare una collezione
di reliquie fu nel IX secolo Deusdona, di smila reliquie, che corrispondevano
diacono della Chiesa di Roma, che con ad almeno 128 m1la ann1 di indulgenza. -
l'aiuto dei suoi due fratelli control- El'arcivescovo elettore Alberto di
lava un esteso mercato di corpi fatti Brandeburgo aveva raccolto 8.933
passare per quelli di martiri. Grande pezzi, pari alla remissione di pene per
conoscitore delle catacombe romane, un milione di anni.
m possibile definire in due parole un'ac- tino Teofilatto dei Leonzi, la fuga da una cit-

I cozzaglia di persone male organizza-


te e dai propositi un po' strampalati?
Non da quando è entrata nel linguag-
gio comune l'espressione "armata Branca-
leone", presa a prestito dal titolo del film di
tà appestata, l'incontro con il monaco Zeno-
ne (diretto in Terrasanta per liberare "lo Santo
Sepolcro") , lo scontro con i pirati saraceni...
Dal film esce il ritratto di un Medioevo cupo,
feroce e incivile. Ai momenti comici si alter-
Mario Monicelli girato nel1g66. Lì il regista nano infatti sequenze "pulp" degne del regi-
presentò la sua tragicomica visione del Me- sta americano Quentin Tarantino: nei primi
dioevo. Protagonisti il secolo XI e il "cavaliera tre minuti si vedono uno stupro, il brutale ta-
sanza denaro" Brancaleone da Norcia, accom- glio di un bracdo e un uomo che divora pulci-
~ato da Aquilante, cavallo dal pelo giallo ni ancora vivi. Anche il movente religioso de-
dall'indole fifona. Nel raccontare le gesta gli antichi cavalieri non fa una bella figura: è
di Brancaleone, Monicelli aveva due obietti- solo per puro opportunismo che Brancaleone
vi in mente: divertire il pubblico e demolire alla fme si mette in cammino al seguito di Ze-
la retorica ereditata dalle cosiddette chansons none, che gli promette: "Da ogni male guarirà
francesi, poemi epici medioevali che chi in Terrasanta meco verrà".
~·ti.z:l2vcmo la nobiltà e il coraggio cavaliere- CITA.Z IONI . Se l'idea dell'Armata Brancaleo-
Un bel po' di quella tradizione, infatti, ne venne a Monicelli dalla visione di Donne e
msconde fra i fotogrammi del film. soldati, pellicola a tema storico e a basso co-
PovEao CAVALlERO. L'avventura di Bran- sto girata da Luigi Malerba e Antonio Marchi
(che ha il volto di Vittorio Cassman) nel 1955, un'importante fonte d'ispirazione
quando un gruppo di poveracci gli do- fu l'opera del regista giapponese Akira Kuro-
na una pergamena che lo designa feudatario sawa, in particolare i suoi film sui guerrie-
di Aurocastro, nelle Puglie. Brancaleone ac- ri samurai. L'acconciatura orientaleggiante
cetta in cambio di una percentuale sulle fu- di Brancaleone e il vestito che ricorda un ki-
ture ricchezze, ma non sa che il documento è mono, più che la moda medioevale riflettono
stato rubato a un altro cavaliere. La combric- proprio questa influenza.
cola si mette in cammino verso una lunga se- Cinema a parte, il regista toscano si ispi-
rie di peripezie: il duello col cavaliere bizan- rò alla tradizione dei pupi siciliani (che nar- ~
Il romanzo cavalleresco mitizzò il Medioevo. Ela
dissacrazione iniziò nel '6oo con DonChisciotte
rava in modo semplice le trame delle chan- "Sai tu qual sia la risultanza di ogni sforzo esacrifi-
sons de geste) e non mancò di rileggersi capo- zio umano? Calci, nel deretano", fu infatti un im-
lavori letterari come l'Orlando furioso di Ludo- mediato successo di pubblico (che ne apprez-
vico Ariosto (1532) e il Don Chisciotte (1615) di zò l'ambientazione popolare e la comicità) e di
Miguel de Cervantes. Quest'ultimo, come critica (che ne colse l'ironia).
il film, metteva alla berlina la moda dei ro- D IETRO LA STORIA. Oltre alle citazioni let-
manzi letterari, ormai alla frutta nel Seicen- terarie, non mancano nell'Armata Brancaleo-
to. Il nome Aquilante ricorda infatti quello ne i riferimenti a eventi storici realmente ac-
di Ronzinante, il destriero magro e malatic- caduti. Innanzitutto alle crociate: l'invoca-
cio del cavaliere della Mancia. zione che ripete continuamente il monaco
Alla sceneggiatura definitiva lavorarono Zenone ("Dio lo vuole'~ è la stessa che diventò
Agenore Incrocci e Furio Scarpelli, coppia ar- la parola d'ordine dei seguaci di papa Urba-
tistica che ha fattC' la storia della "commedia no II quando, nel1095, fu indetta a Clermont
all'italiana" negli Anni 'so e 'Go, meglio no- la prima crociata. Lo spauracchio dei Mori (i
ti come Age &. Scarpelli. Il risultato? Un Me- rnusulmani) rappresentati in questo caso dai
dioevo mai visto prima sul grande schermo. pirati saraceni (le cui scorribande seminaro-
Niente più eroi come Wilfred di Ivanhoe, va- no davvero, nel Sud Italia, il terrore) è inve-
loroso protagonista del romanzo ottocentesco ce ben condensato nella definizione, più vol-
Ivanhoe di Walter Scott, o Robin Hood, l'eroe te ripetuta, '1o nero periglio che vien dal mare".
popolare inglese che rubava ai ricchi per da- Persino l'incubo dei "secoli bui", la peste , è
re ai poveri. nfilm è popolato piuttosto da an- sdrarnrnatizzato in una scena in cui Branca-
tieroi, disgraziati privi di senso morale e os-
sessionati dalla farne e dalla morte. Lo stesso
Brancaleone non è che un goffo cavaliere che
si alterna tra imprese fallimentari e bassi ap-
petiti sessuali, trovandosi persino coinvolto in
un rapporto "sadornaso" con una nobildonna.
ncolpo agli stereotipi del Medioevo idealizzato ....
e cortese non poteva essere più forte .
STIL N ovo. Per raggiungere meglio il loro
scopo, i due sceneggiatori pensarono di crea-
re anche un linguaggio ad hoc da far parlare ai
protagonisti, ideando di sana pianta una sor- Campa cavallo
ta di "latino maccheronico" condito con paro-
L'armata guidata da
le dialettali. Ne uscì una lingua storicamente Brancaleone in groppa al
inesistente ma assai verosimile, che contribuì suo Aquilante. Altrettanto
non poco alla fortuna della pellicola. Branca- improbabili erano il
leone che declama "Sequitemi miei pugnaci, do- cavaliere Don Chisciotte
vete sequire et pugnare" era infatti più plausi- e il suo scudiero Sancio
bile di tanti altri eroi di celluloide, per i qua- Panza (sopra).
li si era sempre utilizzato un linguaggio au-
lico moderno, preso a prestito dal teatro di
Shakespeare o da quello ottocentesco.
All'inizio la scelta di questa "nuova lin-
gua" spaventò anche il produttore del
film , Mario Cecchi Cori, che minacciò
di tirarsi indietro. A sistemare tutto fu
proprio Monicelli, sobbarcandosi una
parte dei costi di lavorazione. Vinse
la sua scommessa: quel Medioevo di-
sperato, che ribaltava il mito delle ge-
sta cavalleresche a colpi di frasi come
leone "conquista" una città semidesena per nei dizionari del cinema è diventata la pri-
il morbo. Non mancano riferimenti alla dif- ma commedia italiana in costume, fu conce-
fidenza medioevale verso gli ebrei (il vecchio pita dai suoi autori anche per insegnare qual-
Abacuc, l'unico ebreo tra i seguaci di Branca- cosa. Funzionò, così come funziona ancora il
leone, viene battezzato a forza) e al mito del motivetto musicale della sigla, che accompa-
duello cavalleresco. E c'è spazio anche per la gna tutto il film. Alzi la mano chi, sentendo
cucina, come quando a Brancaleone viene of- intonare: "Branca, Branca, Branca ... " sa resiste-
feno del vino "alla fiamma espezie", vera pre- re dal rispondere: "...leon, leon, leon!". ®
libatezza medioevale. In fondo, quella che MatteoLiberti
....
111111111111111111 PERCORSI

Da noi è arrivato tardi, ma il rugby ha quasi

II~. ~ON~O
'
E
uno degli spon più antichi fu lui a correre per primo verso la linea
del mondo. Già nel Medioe- di meta con il pallone in mano, invece
vo, nelle campagne del Re- di calciarlo come si usava. Era i11823.
gno d'Inghilterra, i contadi- Il rugby a 15 (quello "classico", ma c'è
ni si sfidavano con una palla ottenuta anche a 13, a 10, a 7) nel1871 si diede
da vesciche di animali (spesso ovali). il primo regolamento, diffonden-
Giudicato troppo violento, il folk foot- dosi rapidamente nelle colonie
ball fu messo fuori legge verso la fme britanniche. In alcune di queste
del '700. Rispuntò nei college a inizio rimase lo spon nazionale an-
'8oo, dove serviva a educare l'aristo- che dopo l'indipendenza. Oggi
1 crazia inglese nello spirito del motto l'International rugby board
latino mens sana in corpore sano. (lrb, la federazione mondia-
Snu aiUTISH. Ogni college aveva re- le) riunisce 95 squadre na-
gole proprie. Anche quello di Rugby, zionali: qui sotto trovate i
nel Warwickshire, frequentato da Wil- simboli delle più forti.®
liam Webb Ellis: secondo la leggenda Aldo Carioli

L'emblema nazionale, il
trifoglio, è anche simbolo
del"15" irlandese.

Il simbolo è il giaguaro. ma 1"galli" sono storicamente


i fortissimi argentini sono fra le 10 squadre più forti
~~=~ detti (per errore) "puma·. del mondo.

Il cardo delle Highlands L'alloro è il simbolo degli


è un simbolo scozzese aznmi, all'n• posto nella
~:!;!§.:.J fin dal Medioevo. classifica dell'lrb.

~ il lupo l'emblema dei


lusitani, tra gli ultimi Paesi
a introdurre il rugby.
Meta
globale
Nel disegno. la
diffusione del
rugby a partire
dall'Inghilterra,
dove nacque
nel 1l23.

c·ap n
Introdotto con il baseball,
il rugby nipponico è
simboleggiato dal ciliegio.

sa
La felce dell'ex colonia La costellazione della Croce
inglese è da anni in vetta del Sud guida i samoani
alle classifiche mondiali. {uesimi al mondo).

T "' a
Il rugby l'hanno imparato Anche i ·canguri" sono Come altre squadre
dai sudafricani. adottando stabilmente nella top ten dell'Oceania, le "colombe" di
l'aquila come simbolo. del rugby internazionale. longa sono temutissime.

Fi
Indipendente dal1910, La palma polinesiana è
nel rugby ha adottato la l'emblema della squadra
gazzella e il fiore di protea. oggi al1o• posto al mondo.
egiddio, incesto, torture e sevizie, primavera del37 e l'inizio del41 d. C., dominò

R sacrilegio. Sono le imputazioni de-


gli storici antichi contro il terzo im-
peratore romano, Caio Giulio Cesa-
re Germanico, detto Caligola. Ascatename la
violenza, stando ai racconti di Seneca, Sveto-
Roma con i suoi capricci divenne così il proto-
tipo del tiranno folle e degenerato. Ma forse
Caligola avrebbe potuto rubare la battuta a ]es-
sica Rabbit, la fatalona del cartone animato:
"Io non sono cattivo, èche mi disegnano così".
nio e Cassio Dione (vissuti fra il I e il III seco- FAZIOSI. ccGià nell'Ottocento si è potuto sta-
lo), una pazzia progressiva. La prova? Ecces- bilire che le fonti antiche relative a questo
si e stranezze come la nomina a senatore del imperatore non sono affidabili come voglio-
proprio cavallo. L'uomo che per 4 anni, fra la no sembrare» afferma Aloys Winterling, do-
Una sorella di Caligola, Agrippina, congiurò contro di lui. Sposò
cente di Antropologia storica all'Università di PICCOLO P RINCIPE. Almeno sulla data di
Friburgo (Germania) e autore di una contro- nascita tutti concordano: 31agosto del u d. C.
Cara versa biografia che riabilita in pane caligola. Già sul luogo le ipotesi divergono: Tivoli (im-
mamma <<La notizia per cui avrebbe avuto rapporti in- probabile}, Anzio (la più probabile, visto che
Agrippina Maggiore, cestuosi con le tre sorelle, per esempio, è falsa la famiglia ci passava le vacanze), un accam-
madre di Caligola, in e si trova formulata per la prima volta in Sve- pamento militare in Germania (leggendaria;
un busto scoperto a tonio un secolo dopo la mone dell'imperatoren in Germania arrivò a due anni). Certa è an-
Pergamo (Turchia). sostiene Winterling. <<Seneca e Filone d'Ales- che la provenienza da una famiglia che con-
sandria, avversi all'imperatore, tava. n nonno e il padre di Caligola erano ge-
non si sarebbero ceno la- nerali che si erano guadagnati fama e rispetto
sciati sfuggire una con spedizioni punitive contro i Germani. Per-
notizia del genere, ciò furono chiamati Gennanico, attributo pas-
ma non ne fanno sato al piccolo Caio Giulio Cesare. n quale da
parola>1. pane di mamma era imparentato con la fami-
Caligola , se- glia di Ottaviano Augusto, fondatore dell'im-
condo lo studio- pero nel27 a. C. e saldamente sul trono quan-
so, sarebbe in- do lui venne al mondo. Allevato nelle basi mi-
somma uno dei
personaggi più
litari della lontana Gennania, divenne la ma-
scotte delle truppe e prese l'abitudine (pare su '
diffamati della suggerimento materno) di vestirsi "alla legio-
Storia. Ma basta naria" con tanto di caligae, i calzari militari, ..
il silenzio di due ai piedi. Fu allora che gli affibbiarono il nomi-
fonti per sca- gnolo Caligola.
gionarlo? <<Mol- Nel14 d. C. il posto di Augusto fu preso da Ti-
ti episodi attribuiti berlo. Dodici anni dopo, ormai vecchio, l'im-
a Caligola sono pro- peratore si ritirò a vivere nella sua favolosa vil-
babilmente verin di- la di Capri. Dove, nel 31, arrivò il18enne figlio
ce Giuseppe Antonel- di Germanico. Caligola, adottato da Tiberio
li, studioso di storia nonostante ne avesse appena fatto stermina-
romana e autore di una re dai pretoriani (la guardia imperiale) la po-
ricerca sulle figure "ma- tente famiglia, vi scoprll'ane, la cultura e il
ledette" dell'antica Ro- teatro. Se ne innamorò al punto che da impe-
ma «ma vanno interpre- ratore coprirà di onori il mimo Mnestre e l'at-
tati alla luce del personag- tore Apelle negli stessi banchetti in cui tratta-
gio: un sovrano inadegua- va a pesò in faccia patrizi e senatori. Oltre al
to, in un momento difficile11, vino, però, a Capri scorreva il sangue. Secon-
poi il successore Claudio e fu la madre di Nerone
do Svetonio, Caligola "assistevacon immenso pia- da vecchia, tanto era brutta la sua testa, spelata e Mosaici romani
cere alle torture ealle esecuzioni dei condannati edi spruzzata di un po' di capelli; aggiungi il collo irsuto del lll secolo
.... notte, truccato con una parrucca eun lungo mantel- di ispidi peli, e le gambe sottili eipiedi enormi". Sve- con spettacoli di
lo, correva alle dissolutezze". Sull'isola il figlio di tonio aggiunse che "rendeva ad arte ancora più gladiatori: Caligola
Germanico conobbe Macrone, capo dei preto- brutto il suo viso, che era già orrendo e repellente per li adorava e ne
riani, e la moglie di lui, Ennia, di cui forse fu natura, studiando davanti allo specchio espressioni organizzò un gran
l'amante. Il16 marzo del37 il triangolo si rive- che ispirassero terrore e paura". Sembrano più ca- numero. Per questo
lò letale perTiberio. C'è chi dice che fu ucd- ricarure che ritratti fedeli: per la retorica del fu molto amato dal
so da Macrone. Per altri, lo stesso Caligola lo tempo, un cattivo sovrano doveva essere ne- popolo di Roma.
avrebbe avvelenato e poi strangolato. uComun- cessariamente anche brutto e malaticcio. ~
que siano andate le cose>> spiega Winterling ui
racconti confermano l'idea che i contempora-
nei avevano dell'ambiente dove Caligola pas-
sò sei lunghi anni: un luogo dove si rischiava
la vita ogni momento». Cresduto in costante
pericolo di mone, non stupisce che con gli an-
ni mostrasse un'autentica paranoia.
lMBR.UrriTo. Acclamato dalla folla come
upulcino" e "bimbetto" e festeggiato con il sacri-
ficio di 160 mila animali, il nuovo imperatore
entrò a Roma ad aprile: coi suoi 24 anni era il
più giovane imperatore che Roma avesse mai
avuto. Giovane, ma non beUo. Almeno stando
al ritratto "in nero" che ne fece Seneca: "Tanto
era ripugnante il suo pallore, sintomo di pazzia, tan-
to erano torvi i suoi occhi, infossa ti sotto una fronte

Ricostruzione
di una caliga,
il calzare dei
legionari usato
anche dal
Alcuni attribuirono l'aggravarsi della sua pazzia al
In effetti, la cartella clinica di Caligola era tore aveva deciso di governare da assolutista.
poco rassicurante. Era sul trono da appena ot- uL'idea di potere che aveva Caligola si potreb-
to mesi quando fu colpito da una misteriosa be riassumere nel motto "Faccio fare a chi vo-
malattia (forse epilessia) che quasi lo uccise. glio ciò che voglio"n dice Antonelli.
Scattò allora la prima di una serie di congiure La carriera imperiale fu un crescendo di ec-
contro di lui, guidata da Macrone e smasche- cessi. Nei banchetti trangugiava perle disciol-
rata in tempo. Tiberio Gemello, nipote di Ti- te nell'aceto; in un anno sperperò in spettaco-
berlo, che avrebbe dovuto prendere il posto di li gladiatori e gare di bighe il "tesoretto" mi-
Caligola, fu costretto a uccidersi. Un centurio- liardario lasciato da Tiberio; giunto fino alla
ne dovette spiegargli come d si trafigge con la Manica per conquistare la Britannia mandò i
spada. Macrone, più esperto, fece da sé. ARo- soldati sulla spiaggia a raccogliere conchiglie
ma era ormai chiaro chi comandava. da mostrare come bottino (probabilmente do-
ASSOLUTISTA. Guarito nel fisico, Caligola vette rinundare per un ammutinamento). Di
non migliorò nel carattere. Afranio Potito, un ritorno dalla spedizione, fece costruire un fa-
adulatore che aveva fatto voto di uccidersi se la stoso ponte di barche lungo s k.m nel Golfo di
malattia avesse risparmiato l'imperatore, fu Baia (Napoli) forse per sbeffeggiare la vecchia
costretto a tener fede al proprio giuramento. profezia di un astrologo di Tiberio ("Caligola
Un altro, Atanio Secondo, fu spedito a man- ha tante possibilità di diventare imperatore quante
tenere la sua promessa di scendere nell'are- di attraversare a cavallo il Golfo di Baia'1. E anco-
na come gladiatore. Per gli storici antichi era- ra: si nascondeva sotto il letto durame i tem-
no chiari segni di pazzia: nessuno si era mai porali, parlava alla luna, sfidava Giove ad al-
sognato di prendere sul serio simili promes- ta voce, era seguace dei culti egizi e si faceva
se. Per quelli moderni è la prova che l'impera- adorare. Colpe gravi per i tradizionalisti. In
dolore per la morte dell'amatissima sorella Drusilla
più, pare facesse cassa tenen- suo cavallo preferito. Si nar-
do un bordello nel suo palaz- SAPERNE DI PIÙ ra che Caligola gli avesse fatto
zo. Tutte queste voci nei ma- Caligola. Dietro la follia, costruire una stalla di marmo,
nuali medici dell'Soo diven- f'JCY-{s Winterhng (Laterza). che lo facesse servire con va-
nero altrettanti sintomi della la biografia che riabilita sellame d'oro e che avesse in-
"follia cesarea": una megalo- la figura dell'imperatore. tenzione di nominarlo conso-
mania senza freni aggravata le. n messaggio per i senatori
Il libro nero di Roma antica,
dalla mania di persecuzione. G1useppe Antonelh (Newton era chiaro: il mio cavallo vale
CAVALLI E SENATORI. Ma Compton). Tutti i·maledetti" più di tutti voi. Gli storici ne-
perché gli scrittori antichi ce della storia romana. mici dell'assolutismo potreb-
l'avevano così tanto con un so- bero essersi vendicati facendo
vrano che regnò così poco, senza cambiare il di Caligola un demente e un debosciato.
corso della Storia né lasciare segni particola- La fine dell'imperatore fu violenta quanto il
ri, a parte un grande ippodromo dalle parti del suo breve regno. La mente della congiura fu
Vaticano? La risposta è nel braccio di ferro fra l'aristocrazia che voleva sul trono il più mite
Senato e potere imperiale. ccMentre Augusto Claudio. n braccio, i soliti pretoriani. Caligo-
e Tiberio avevano cercato di mediare con i se- la fu trafitto dalla spada del tribuno del preto-
natori, Caligola tentò di imporsi come sovra- rio Cherea e forse decapitato. Secondo Sveto-
no assoluto)) spiega Antonelli. ccAveva ridico- nio, le sue ultime parole furono "Sono ancora
lizzato l'aristocrazia e i senatori spingendo- vivo!". Con lui, il24 gennaio del41 d. C., furo-
li alla più penosa autoumiliazionen sintetiz- no trucidate la quarta moglie Cesonia e l'uni-
za Winterling. Lo proverebbe l'episodio più ca figlia, Drusilla, di appena tre anni. ®
famoso, la nomina a senatore di Incitatus, il Aldo Cario!i
H118ft0 di Zeus
Sggri. frammento
dela mano con la
saetta e Wzng) monete
del Vsecolo a. C.
attestanti la continuità
del atlto di zeus
monte Lykaion.

VIDEOGIOCHI:::::::::::::::::::::::::::::::::::
Quattro secoli sul trono,
ma solo per gioco
uropa Universalis Ili è la raccolta, in
E un'unica confezione, del videogioco
originario edelle due successive espansioni:
"Napoleon'sAmbition" e"In Nomine". Così, in
un colpo solo. potete ritrovarvi avestire i panni
di un sovrano europeo nell'arco di tempo che
va dal1399 al182o. una manna digitale per gli
strateghi più incalliti, che possono scegliere
tra circa 280 nazioni e quasi 2 mila territori,
fra mari e terre, da conquistare. Anche senza
: ricorrere alla guerra.
: Diplomazia. La strategia diplomatica del
~ gioco consente infatti di stringere alleanze ed
~ è dato grande spazio anche all'influenza delle
: religioni e dei commerci. Ricorrere alle armi,
~ però, è qualche volta inevitabile. La grafica è
: chiara e ideale per elaborare le proprie strate-
: gie sulle dettagliate mappe storiche. (r. m.)

126 i;@SnJuA l www.focusstona.tt


A caccia
di Dna in
biblioteca
L' età ela s~o~a dei
manoscntt1 me-
dioevali? Ce la dicono le
pecore. Così si possono
sintetizzare i risultati
a cui sono giunti gli
scienziati della North
Carolina State univer-
sity (Usa) che hanno
sviluppato un metodo
per stabilire da dove
vengono le pergamene
diffuse in Europa. Fatte
con la pelle delle pecore,
erano largamente im-
piegate nel Medioevo e
in epoche successive per
documenti di particola-
re importanza. Deter-
minarne la provenienza
ela datazione è però
sempre stato un proble-
ma potendosi basare
solo sulla grafia esulle
strutture linguistiche
dei documenti.
Genetica. Timothy
Stinson e il suo team in-
vece estraggono eana-
liuano il Dna da fram-
menti di pergamena di
cui si conosce l'origine e
l'epoca. con l'obiettivo
di creare un archivio i
cui dati vengano poi
confrontati con quelli ri-
cavati da manoscritti di
provenienza edatazione
ignota. Maggiore è la
somiglianza genetica
tra gli animali usati per
le pergamene. più vicina
sarà la data dei mano-
scritti confrontati. (m. f.)

WMY.fOOISStona.lt
Ritrovata Trapassati alla Storia
La corazzata

.....,..,
OGnton, ~ondata Personaggi sconosciuti che
sono stati, in vita, protagonisti.
llllttoèSiato
loalizzato. · VINCENT FORD paro/1ere
t una delle più famose
canzoni di Bob Marley
ma a scriverla fu forse
qualcun altro: l'inte-
stata rio dei diritti di !iQ
woman,mdel1974
è infatti Vincent Ford,
Progettano un gasdotto, trovano un relitto morto in Giamaica lo
scorso 28 dicembre 2008

Colpo grosso negli all'età di 68 anni.


In pace. L'uomo, so-
prannominato Tata, era
molti, in realtà, la canzo-
ne sarebbe stata scritta

abissi
...
di Sardegna amico di Marley e dirige-
va una mensa per i pove-
ri nelghetto di Kingston
dallo stesso Marley, che
decise però di assicurare
un futuro all'uomo e
stato un clamoroso col- sonar ha registrato strani se- (Giamaica) dove Marley alla sua mensa coi diritti
Epo di fortuna: scanda- gnali. Che, elaborati al com- era cresciuto. Secondo d'autore della canzone.
gliando i fondali della Sarde- puter, hanno restituito la sa-
HANS BECK mventore d1 g1ocattoli
gna per la posa di un gasdot- goma di una nave poi iden-
to sono incappati nel relitto tificata come la Da nton . <<Si Lo scorso 30 gennaio è ti snodabili, alti poco più
della corazzata francese Dan- sapeva del relitto, ma si pen- morto Hans Beck. il "pa- di 7cm, quando l'azienda
ton, silurata dai tedeschi nel- sava fosse a 3-4 miglia da dove pà" dei Playmobil. Nato per cui lavorava lo incari-
la Prima guerra mondiale. La è stato scopeno, a mille me- nel1929 in Germania, in- cò di progettare un gioco
ventò ifamosi pupazzet- da collezionare.
scoperta, del gennaio 2oo8, è tri di profondità>~ spiega Pie- Miniatura. L'1dea di
stata resa nota solo ora. tro Faggioli, esploratore di re- idearne uno che stesse
Indagini. I tecnici della so- litti ed espeno di storia della nel palmo della mano di
cietà inglese Fugro stavano marina. «Si tratta della più un bambino - ISpirata
mappando il fondale circa 20 grande nave da guerra (quasi dalla passione per il
modellismo -decollò
miglia a sud-ovest delle co- 20 mila tonnellate di disloca- nel1974, quando la crisi
ste sarde per conto dell'ita- mento e 147 metri di lunghez- petrolifera aveva reso
liana Calsi , impegnata nella za) mai affondata da un som- troppo cara la plastica.
realizzazione di un gasdotto mergibile in quel conflitto)).
fra Italia e Algeria, quando il Intatta. La Danton fu colpi-
ta il19 marzo 1917 da due si-
luri di un U64 tedesco (a sua Mark Felt è considerato lari degli abusi di potere
volta affondato nel1918). An- la fonte più anonima compiuti da Richard
delle cronache america- Nixon fra il1972 e il1974,
dò a fondo in meno di un'ora ne: solo nel 2oos rivelò costringendo il presiden-
e morirono 296 membri del- diessere stato lui, nel te Usa a dimettersi.
l'equipaggio (su 923). «<l re- 1974 numero 2deii'Fbi, a Il nome in codice ·gola
litto poggia sulla chiglia: le farscopp1are - - - - - profonda",
con le sue usato per
torrette dei cannoni rimaste rivelazioni proteggere la
alloro posto provano che la ·c:
:0 lo scandalo fonte, divenne
:l
nave si inabissò senza capo- a: Watergate. proverbiale
volgersi, come accade invece ....
IV Soffiate. Felt sinonimo di
in questi casi. Forse perché le
·c:
<(
riferì ai re- "informatore".
porter del Felt è morto
due falle fecero penetrare l'ac- 'Q
Washington a 95 anni il 18
~
qua in modo uniforme)>. ® :l
v Post i partico- dicembre 2008.
Aldo Carioli <( L - - - -- - L

w.v.v.focusstona.ll
La carta d'identità
... si viaggiava con una lastra di bronzo con
l'immagine del proprio volto. Ma a qualcuno
toccava anche di essere marchiato a fuoco.
li Psilli, antichi abitanti gli scambi commerciali in Eu-
G dell'odierna Libia, im-
muni al veleno dei serpen-
ropa originò molta corrispon-
denza scritta, spesso recapita-
ti, facevano mordere i loro ta da messi, di cui bisognava
neonati da un rettile. Se so- accertare l'identità. I mer-
pravvivevano, erano consi- canti potevano recarsi senza
derati figli legittimi. Se si ec- documenti fino ai cosiddet-
cettuano queste "pratiche di ti "porti di mare", mentre per
identificazione" riportate da- viaggiare di città in città do-
gli scrittori antichi Erodoto, vevano munirsi di documen-
Plinio e Lucano, il primo ca- ti che talvolta li descrivevano
so di carta d'identità risale fisicamente. Timbrati
all'età ellenistica (III-l seco- Sin dal XV secolo i messag-
~. in una stampa del
lo a. C. ) quando i cittadini li- geri svizzeri e francesi vesti-
'700, la marchiatura di
beri di alcune città-Stato por- vano casacche che li rendeva- un prigioniero. A.latQ,
tavano con sé una lastra di no riconoscibili, o portavano un dagherrotipo del1845
bronzo con incisa l'immagi- emblemi che ne denotavano con la mano "bollata• di
ne del proprio viso. la provenienza. La necessi- )onathan W. Walker.
L'abito fa il monaco. In tà di riconoscere i soldati as-
epoca medioevale si smise di senti per qualche motivo dal- come si crede) impresso a fuo- aver tentato di aiutare alcuni
identificare i singoli. L'abi- la guarnigione, poi, portò al- co sulla pelle indicava i con- neri a scappare.
to, però, qualificava l'appar- l'emissione di cédules. Per i dannati dai re di Francia, e un Fotografati. Bisognò aspet-
tenenza a un gruppo socia- pellegrini, infine, c'erano le monogramma del proprieta- tare il XX secolo perché le legi-
le. Il vestito rosso con cui è "lettere di raccomandazione" rio marchiava gli schiavi neri slazioni europee introduces-
di solito raffigurato Dante, redatte da un curato, con in- in America. Nel1844 un cer- sero documenti simili a quelli
per esempio, rivelava l'ap- formazioni sul portatore. to Jonathan W. Walker, fer- di oggi, con tanto di fotogra-
partenenza alla corporazio- Marchiati. Anche crimina- vente abolizionista, fu mar- fia . In Italia, la prima carta
ne degli speziali. Alla fine li e schiavi andavano identi- chiato con una doppia S (slave d'identità risale al1931. ®
del Medioevo, l'aumento de- ficati: un iris (non un giglio, stealer, "ladro di schiavi") per Filippo Nieddu

misterioso
... Vi proponiamo. anche
in questo numero di
Focus Storia,la foto
di un oggetto di uso
comune ... ma solo fino
a qualche tempo fa! L'oggetto ècostituito
0 Provate a scoprire di che da una coppia di ferri
~ si tratta e a cosa serviva. semicurvi, a forma di
~ Aspettiamo le vostre mezzaluna. Ognuno pesa 1,8 kg e misura 41 cm di
Cl risposte. per posta o per lunghezza e20 di larghezza: ha 6 punte acuminate
~ e-mail: Focus Storia,
~ via Carlo Goldoni 1, rivolte verso l'interno aun'estremità della mezzaluna
:;:; 20129 Milano; edue all'altra. Alla base di ciascuno dei due ferri
~
u
redazione@focusstoria.it c'è una cinghia in cuoio. Di che cosa si tratta?
~ L-------------------------------------------------------~~~~
wwwfocusstona n
Un Manzoni Un'anima leggera come una piuma
da panico! er stabilire se un defunto giustizia, era infatti una divinità Il peso del cuore. Su uno dei
" ( osì fatto è questo guazza-
P aveva condotto in vita un'esi-
stenza retta, gli antichi Egizi
raffigurata talvolta come alata.
In più, nell'iconografia classica
due piatti, si credeva, la dea po-
neva la piuma. sull'altro il cuore
buglio del cuore umano" avevano un'unità di misura infal- dell'Egitto antico era associata del morto (sede dell'anima):
scrisse Alessandro Manzoni nei libile: la piuma. Maat, dea della all'immagine della bilancia. se questo era puro, la bilancia
Promessi sposi. Forse a ispirarlo restava in
fu il suo temperamento: nevro- equilibrio e
tico, malinconico, soggetto a l'anima po-
frequenti attacchi di panico nelle teva accede-
occasioni pubbliche. Poco incline re ai giardini
al luogo comune "genio e srego- dei defunti
latezza·, la cosa più trasgressiva (una sorta
che faceva nei momenti di stress di "paradiso"):
era camminare, percorrendo fino se invece era
a40 chilometri al giorno. più pesante,
Pollice verde. Per cercare sere- essa restava
nità si dedicava anche alla bota- nell'oltretomba.
nica. Gran parte del suo tempo La bilancia
libero, soprattutto tra il1811 e simboleggiava
il 1818. lo trascorse nella villa di l'ordine cosmico
Brusuglio (vicino a Milano) nel che la dea
giardino che sua madre ereditò Maatera
dal conte lmbonati: incaricata di
qui trapiantava mantenere.
ortensie, cedri,
vitigni rari e
rododendri
Quando i Romani promuovevano la scuola pubblica
a scuola pubblica ha origini Stato da destinare unicamente l'investimento riguardasse solo
L remote. Nell'antica Roma. il
primo a promuoverla fu Vespa-
all'insegnamento della retorica
greca e latina.
la retorica e non altre discipline
a carattere più tecnico e scienti-
siano, che dal6g al79 fu a capo Finanziamento pubblico. Le fico: per Vespasiano, come per
dell'impero. Lo scrittore Svetonio cattedre riguardavano esclu- tutta la civiltà antica, l'istruzione
racconta, nelle Vite dei Cesari, sivamente lacittà di Roma, era infatti sinonimo di formazio-
che l'imperatore stanziò una ma furono le prime a essere ne alla vita pubblica. campo in
somma annua di 100 mila se- finanziate con soldi pubblici. E cui la retorica (l'arte di convince-
sterzi prelevata dalle casse dello non c'èda stupirsi del fatto che re il prossimo) era decisiva.
ftn,~~~~...J

Sii p millenari e "briglie da culo"


otto le tuniche i Romani usa- da culo"- così erano chiamate
5 vano i "panni da gamba". Ma
non sempre, e spesso con scarso
-erano prerogativa delle
classi sociali più elevate (e
entusiasmo, anche perché li delle cortigiane), che le
consideravano un'abitudine dei utilizzavano soprattutto
popoli che giudicavano barbari, per cavalcare. Madame
come i Galli. Si sbagliavano. de Pompadour, nel Set-
L'intimo (per uomo e per donna) tecento, le definì "scrigno
~ aveva già allora origini antichis- delle chiappe·. EAnita
.8 si me enobili: il primo slip trian- Garibaldi, nell'Ottocento, "sipa-
;;_ gola re, rinvenuto nel guardaroba rio dell'amore·. La muta nda in
~ del faraone Tutankhamon, risale stile Tutankhamon ricomparve
.!!! infatti a3.300 anni fa. Da allora, all'inizio del 'goo. Ma il boom si
3 èstato un susseguirsi di mode. ebbe in America nel1935, quan-
0
~
Sipario dell'amore. Nel Me-
dicevo quasi tutti ne facevano
do un modello triangolare fu
esposto in una vetrina di Chica-
..
a tranquillamente a meno, men- go. In pochi giorni andò a ruba:
tre nel Rinascimento le "briglie era nato lo sii p.
. -.. .
La Stor1a e a scatti
Ogni anno si assegna I"'Oscar" alla più bella foto di cronaca.
Ora on-line oltre so anni del World press photo award.
no sceriffo, pistola al-
U la mano, che ispeziona
una casa americana dopo il
pignoramento per un mutuo
non pagato: è questo il sog-
getto della migliore imma-
gine del 54• World press pho-
to award, il più importante
premio internazionale di fo-
togiomalismo. Dal1955 una
giuria di esperti sceglie la fo-
to più bella e rappresentati-
va dell'anno, tra le migliaia
·- inviate da tutto il mondo da
:.5
::1
reporter, agenzie, quotidia-
; ni e riviste. Quattro dei 51 scatti
·c Storiche. Nel nostro sito sensazionali, ma anche do- vincitori del World
<
=o .
trovate una selez10ne de l le cumenti che consentono di press photo award. In
~ immagini vincitrici del pre- rivivere gli eventi cruciali tre occasioni il premio
~ mio. Non sono solo scatti della storia recente. ® non fu assegnato.

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.
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medioevo
Se ne parla
Nel forum infuria il
c1viltà precolombiane dibattito sui Templari:
cavalieri al servizio della
leggende lingue record
_____
·eug1om forum _,
religione, ma dawero
giusti? Anche tu puoi
dire la tua!
modi di dire mus1ca
comportamento giochi The winner is..•
.
siti archeolog Cl soc1età La più bella copertina di
Focus Storia del 2008?
Secondo i lettori
on-line è quella del
n• 22, dedicata a due
sensuali Adamo ed Eva.

WWN focusstona ot t;M~ 311


-
112 gennaio 1959 i flitJ.a~r..m•A~IIAI
Era l'ultimo atto di una strana rivoluzione: eccone i retroscena

·tAVI
DEIB
Trionfi e
celebrazioni
Sopra. rivoluzionari
entrano a Santa Clara
accolti dalla folla,
nel gennaio 1959. A.
sinistra, un album di
figurine degli Anni
'6o celebra Castro.
Presa
di potere
Il capo rivoluzionario
Ca milo Cienfuegos
si appresta a
entrare all'Avana,
il 2 gennaio 1959:
nella capitale entrò
anche Che Guevara,
mentre castro prese
Santiago. Cienfuegos
morirà nell'ottobre
dello stesso anno, in
un incidente aereo.
All'inizio la rivoluzione fu vista con da stranezza: il Movimiento aveva foni con-
notati nazionalisti; ma il suo vicecapo era lo
4'
sospetto dai comunisti cubani: non era straniero Guevara (v. articolo a pag. 54). Ter-

considerata + C + C =2C. Algebricamente par-


za stranezza: si parla sempre di "rivoluzione
castrista", ma in realtà a conquistare L'Ava-
''
"ortodossa"
C
lando, l'equazione è sbagliata. E
storicamente sembra un'ovvietà:
le prime due Csono i fratelli Castro
(Fide! e RaUI), la terza è Che Guevara; quan-
to al2C del risultato, è la Cuba Contempora-
na furono il Che e Cienfuegos. La stranezza
maggiore, però, è la quana: Fide!, destinato
a diventare l'ultimo (o quasi) leader comuni-
sta del mondo, in origine non si ispirava af-
fatto a Marx e Lenin. ccPrima del1959 Castro
'
nea, di cui i tre personaggi furono i fondato- non aveva alcuna ideologia)) ha scritto l'in- '\
ri. Ma è davvero un'ovvietà? Più che altro è glese Hugh Thomas, il più noto studioso eu-
un errore, perché la Cuba d'oggi non nacque ropeo di storia cubana e consulente del Forei- ....
...
Alla macchia da tre C, ma almeno da cinque; alle inizia- gn Office, il ministero degli Esteri inglese. '
Fidel (con il piatto) e Raul li dei Castro e del Che vanno infatti aggiun- ceSia lui sia i leader del "26 de julio" avevano
Castro con alcuni membri te quelle di Camilo Cienfuegos, un personag- alcune idee generali di nazionalismo e rifor-
del Movimiento 26 de gio ignorato all'estero, ma popolarissimo in me sociali, ma non c'erano programmi espli-
julio nella Sierra Maestra. patria. Insomma,quella che nel1959 conse- citi~,. Una conferma di questa analisi si ha ri-
durante i mesi di guerriglia. gnò Cuba ai barbudos del Movimiento 26 de
julio, il partito armato castrista, fu una stra-
na rivoluzione.
leggendo alcune vecchie dichiarazioni dei di-
retti interessati. "Sapevo che Fide! non era comu-
nista" raccontò nel1964 il Che. "Ma sapevo che
'
)

S ENZA IDEOLOCIA. Prima stranezza: la revo- lo sarebbe diventato. Non posso dire che si trattas-
Juci6n era diretta contro i latifondisti e il loro se di una consapevolezza chiara edecisa: era un'in-
referente politico, il dittatore Fulgendo Bati- tuizione". Ma era soprattutto la scopena del-
l
sta (v. riquadro a destra); eppure Fide! era nato l'acqua calda, perché nel1962 Castro stesso .J

in una famiglia di possidenti terrieri. Secon- in uno dei suoi interminabili discorsi aveva
già "confessato": "Ora io credo senza riserve nel nemico di Fidel: Fulgencio Ba-
marxismo. Ma ci credevo il 1° gennaio 1959?Lo ca- tista, appassionato di canasta
pivo come oggi? No!". e di film dell'orrore, che sciolse
CORTILE DECLI USA, Che cosa fu , dunque , i partiti, sospese il parlamento
la revoluci6n? E perché diventò una rivoluzio- e chiuse l'università. Una setti-
ne comunista? Per rispondere occorre fare mana dopo, il governo golpista
un lungo passo indietro, fino al1951, quan- fu riconosciuto dagli Stati Uni-
do a Mosca regnava ancora Stalin, in Asia di- ti. L'Urss invece ruppe ogni rap-
vampava la guerra di Corea e in Italia nasce- porto diplomatico con L'Avana.
va il Festival di Sanremo. All'epoca Cuba era ASSALTO. Fu allora che Ca-
di fatto una colonia degli Stati Uniti, una mi- stro e altri radicali scelsero la
niera a buon mercato di zucchero e nichel; via delle armi. E all'alba del26luglio 1953 (da SQQ@. caduti nel fallito
ma anche un "cortile di casa" riservato a ser- cui il nome del futuro Movimiento) scesero in attacco alla Moncada
vizi sgraditi in salotto: un po' casinò, un po' campo con un atto di guerra: l'assalto a due del1953.~.
bordello, un po' vivaio di gangster. "n miglior caserme, fra cui il Cuartel Moncada di San- Castro interrogato
posto per ubriacarsi" la definì l'attore america- tiago, dove circa mille soldati sbronzi smal- dopo l'arresto.
no Errol Flynn. tivano gli effetti del "carnevale" locale, fe-
Allora Fidel Castro aveva 26 anni ed era un steggiato la notte prima. L'episodio, poi mi-
avvocato fresco di laurea. Ma soprattutto era tizzato come prologo della revoluci6n, in real- ~
un militante del Partido ortodoxo, formazio-
ne radicaleggiante ma anticomunista, fon-
data da Eddy Chibas, un Antonio Di Pietro
alla cubana, che conduceva accese quanto
inefficaci campagne contro la corruzione di-
lagante. Ils agosto Chibas prese parte a una
trasmissione radio e lanciò un accorato ap-
pello che finiva così: "Popolo di Cuba, svegliati!
!. l'ultima volta che busso alla tua porta!". Quin-
di si uccise in diretta con un colpo di pistola.
Il gesto disperato di Chibas provocò un'enor-
me impressione e il suo partito si presen-
tò in pole position alle elezioni presidenzia-
li del1952. Ma alla vigilia del voto, il1o mar-
zo, un golpe portò al potere il futuro grande

Fulgencio Batista, il generale-gangster


hiera il generale Bati- re il potere nell'ombra, co- però disattese: il generale
C sta, l'ultimo dei leader
autoritari che governarono
me capo di Stato maggiore.
Solo nel1940 fu proclamato
stabifi un ferreo controllo
suisindacati e sull'esercito,
Cuba prima della rivoluzio- presidente. Proprio la reprimendo ogniforma
ne castrista? La sua carriera costituzione che aveva diopposizione. Quando
iniziò con il "colpo di Stato promulgato gliimpedl di all'inizio del1958 gli ameri-
dei sergenti"che nel1933 ricandidarsialle elezionidel cani decisero di sospendere
rovesciò il governo prowi- 1944: scelse così l'esilio in le forniture all'esercito
sorio di carlos Manuelde Florida. Grazie all'appoggio cubano. ibarbudos erano
Céspedes, subentrato a americano, Batista tornò ormaiin ascesa e trovavano
quello repressivo eautori- però al potere con un altro sempre più cubanidisposti
tario di Gerardo Machado. colpo di Stato militare nel a unirsia loro. Mentre i
Uilitare. Nato nel1901, marzo del1952. rivoluzionari entravano
spirito combattivo. fece Dittatore. Batista impose all'Avana lui fuggiva nella
carriera nell'esercito diven- da subito metodi autoritari, Repubblica Dominicana.
tando un leader influente. che gli valsero l'iniziale so- Non rivedrà mai più Cuba: si
Tanto che il golpe del1933, stegno popolare. Le aspet- rifugiò prima in Portogallo
che mise sulla poltrona di tative di una lotta alla cor- e poi nella Spagna del ditta-
presidente Ram6n Grau ruzione dilagante e alla crisi tore Francisco Franco, dove
San Martin,lovide esercita- economica cronica furono morì il6 asosto 1973. (g. r.)
Il termine barbudos per indicare i l barbudos secondo la rivista
guerriglieri fu coniato perché non cubana Bohemia del febbraio 1959.

avevano di che strada,


tà fu un disastro: alcuni ribelli sbagliarono
altri spararono troppo presto, aller-
A conti fatti, però, di anni Castro ne scon-
tò meno di tre, perché nell'aprile del1955 il
farsi la barba marciapiedi
tando le sentinelle; l'auto di Fidel flnì su un
e un'altra forò prima di arriva-
governo, in cerca di consensi, flrmò un'am-
nistia per tutti i prigionieri politici. Secondo
re sull'obiettivo. Quel cruento scherzo di car- Hugh Thomas fu il più grande errore di va-
nevale costò ai soldati del presidio 19 morti. lutazione compiuto da Batista. Infatti Fide!
Sull'altro fronte, su 157 ribelli, 9 caddero in panì con Ralll per il Messico, in esilio volon-
battaglia, 68 furono trucidati dopo la resa, tario. E là riprese a congiurare, contattando
48 tornarono a casa in autobus alla spiccio- altri fuoriusciti cubani. Una di loro, Teresa
lata o si mimetizzarono in un ospedale fm- Casuso, scrittrice di teatro, lo ricorderà cosi:
gendosi malati, e gli altri 32 furono arrestati "Dava l'impressione di essere nobile, sicuro, deciso,
L'Avana in fiamme e processati. Nell'ultimo gruppo c'era anche come un grande terranova".
Tafferugli davanti a un Fide!, condannato a 15 anni. "Non importa, la INCO NTRI IMPORTANTI. Fu in Messico che

locale dell'Avana gestito Storia mi assolverà!" commentò lui. Ma allora il "terranova" Castro conobbe le altre "C" del-
dalla mafia, nel gennaio non l'assolsero neppure i comunisti cubani, l'equazione rivoluzionaria: Ernesto Gueva-
del 1959, durante la caccia che bollarono gli aventuristas di Santiago con ra Lynch (26 anni, cittadino argentino, me-
agli anticastristi. parole durissime. dico neolaureato con lavoro precario, da poco
padre di una bimba di nome Hidita) e Carni-
lo Cienfuegos (24 anni, cubano di padre spa-
gnolo, scultore disoccupato, nato in una fa-
miglia di sindacalisti).
Di comunisti, nel nascente Movimiento,
non ce n'era ancora mezzo. Guevara mastica-
va idee genericamente terzomondiste (in sin-
tesi: la povertà del Terzo mondo è tutta col-
pa del colonialismo occidentale). Cienfuegos
aveva assorbito dal padre un retroterra cul-
turale anarchico. Quanto a Castro, nel1956
parlando con Justo Carrillo, ex banchiere cu- ..
bano, lo rassicurava così: "I comunisti non sa-
ranno nUii la maggioranza, anche se in questa lotta
...
la loro (or20 crescerà". Con tali premesse, la lotta
iniziò ufficialmente il25 novembre dello stes-
so anno, quando Fide! e i suoi ripartiro-
no per Cuba su un vecchio yacht di
nome Granma ("Nonnina").
La spedizione contava sulla
complicità di un gruppo di rivo-
luzionari già sull'isola, che dove-
va organizzare moti a Santiago,
per distrarre l'attemione dei mi-
litari e facilitare lo sbarco. Ma sul
Gran ma, nato a misura di u uomini, salirono in Sull'altro
82 (c'era anche un italiano, v. riquadro a pag. so) fronte
più armi e munizioni. Morale: lo yacht arrivò Mercenari·'...
con 48 ore di ritardo il2 dicembre, a moti fini- anticastristi nel
ti. E quando gettò l'ancora sulla spiaggia cuba- 1g6o. La guerriglia
na di Belle (v. cartina a pag. 52) fu accolto da mi- controrivoluzionaria
tragliamenti aerei: "Non fu uno sbarco, ma un fu armata dagli Usa.
naufragio" ammise poi Guevara . Sembrava
un bis dell'attacco alla caserma Moncada:
poche ore dopo Castro aveva già perso un
quarto dei suoi; ma in qualche modo riuscì
a guadagnare la Sierra Maestra, una catena
coperta di foreste a ridosso di Santiago.
Lassù i reduci del Granma rimasero due an-
ni, organizzando la guerriglia e crescendo pian
piano di numero: a fme 1958 erano circa 3 mi-
la e controllavano quasi tutto l'Est dell'isola.
L'epilogo arrivò all'alba del1959: la notte di ca-
podanno Batista fuggì. Due giorni dopo Castro
entrò a Santiago, Cienfuegos e il Che all'Ava-
na. La revoluci6n aveva vinto, ma era ancora
.... tutta da fare: ·~ttaccheremo l'anal-
fabetismo, la corruzione, il vizio,
(continWl apag.42)

PARADOSSI
Nònne e cioccolata per la rivoluzione
Duesimboli della operai e impiegati, producen- come il Che. Ma Cuba è pie- tò Colombo nel1492: era alta
do ogni minuto 70-Bo tavolet- na di paradossi simili. Basti due metri, ma si è ridotta a 64
rivoluzione: unbattello te con un marchio anglosas- dire che il giornale più diffu- centimetri perché nell'eufo-
americanoela fabbrica sone: Peters. All'entrata del- so dell'isola, organo del Par- ria della rewluci6n i cubani ne
di cioccolato del Che. lo stabilimento, sotto un ri- tito comunista, si chiama presero migliaia di schegge
tratto del fondatore Guevara, ma
Gran (~Nonnina" in ingle- a mo' di reliquia. Castro, per
he una rivoluzione oggi c'è una grande scritta: se), nome assai meno epico non urtare i suoi cattolicissi-

C vinca la propria cau- ·~veva un'innnittl fede nei valo- del russo Pravda (''Verità");
sa a suon di cioccola- ri morali e nella coscienza degli o che la storia militare del
to, non capita di frequente. A uomini". Paese è celebrata da un par-
mi contadini,lasciò fare.
Svolte. Anche la fabbrica
del Che nacque per ragioni
Baracoa, cittadina de.lla CUba Tutto si spiega. Può far co-zoo (Cayo Saetia); o infi- politiche (oltre che economi-
orientale, accadde il1" apri- sorridere l'abbinamento di ne che Baracoa è l'unica cit- che). «A Baracoan racconta
le 1963, quando il Che, allora beni effimeri come il ciocco- tà comunista dove una croce José Luis Rodriguez, diretto-
...
" ministro dell'Industria, inau- lato ai "valori morali" e so- è stata distrutta non per atei- re commerciale dell'azienda
gurò una Fabrica de Chocolate prattutto alla spanana figu- smo, ma per eccesso di fede . 11il cacao si coltiva da sem-
che tuttora dà lavoro a uo fra ra di un héroe revolucionario Ma tutto ha una ragione. pre , ma qui fmo agli Armi 'so
Granma era il nome dello il cioccolato era sconosciuto:
Una rara foto dello yacht (acquistato da un ame- il dolce tipico era il cucurucho,
sbarco di Castro, ricano) che nel 1956 ripor- un impasto di ananas, cocco
Guevara e gli altri tò Castro a Cuba dal Messi- e limone , avvolto in foglie di
esuli cubani dal co. Il parco-zoo di Cayo Saetia palma. Infatti il cacao grez-
Gronmo, neh gs6.
fu creato negli Anni '70 con zo veniva tutto esportato a
animali donati da Paesi che prezzo da saldo't lavorato al-
l'esercito terzomondista di Fi- trove. Decidere di completa-
del aveva aiutato: zebre an- re qui il ciclo produttivo per-
golane, bufali vietnamiti, mise di tenere a Cuba tutto
antilopi dell'Africa orienta- il valore aggiunto. E fu una
le. Quanto alla croce,la pian- svolta storica)).
Santa Clara
.
-:- .. . \

.,

Nel dicembre del1958


Fidel manda Cienfuegos
a conquistare la cittadina
di Vaguajay (v. cartina
in bass_o), da qui
raggiungerà Guevara per
l'attacco a"Santa Clara,
città strategica sulla via
dell'Avana, presidiata da
circa J.soo soldati.

ll29 dicembre, alle


s di mattina, un miglfaio
di guerriglieri con le armi
catturate lanciano l'attacco
alla città, appostando
cecchini sui tetti degli edifici
Dopo tre giorni di e usando i bazooka contro
battaglia, ill0 gennaio i carri armati.
1959, le forze regolari
si arrendono
a Che Guevara.
Intanto, Fidel e Raul
Castro hanno preso
Santiago.
Guerra fredda
Due guerrigliere di guardia
all'Avana nel 1g61. Con
gli Anni '6o Cuba entrò nella
sfera d'influenza sovietica.

Nella rivoluzione si intrecciarono la


lotta anticolonialista e le aspirazioni
alla giustizia il gioco ele malattie" dichiarò Fidel, parlando a
Matanzas il6 gennaio. Belle parole, che però
sociale erano solo un'utopia: per un piano di inter-
venti così vasto accorrevano risorse. Ele risor-
se di Cuba dipendevano tutte dagli Stati Uni-
ti, grande sponsor di Batista e presto in rotta
di collisione con Fidel.
Amico americano VERSO L' URSS. All'inizio Washington non
Castro con Hemingway. decretò un vero embargo (scattato solo nel
lo scrittore americano 1961, v. articolo a pag. 68), ma quasi subito li-
possedeva una villa a Cuba mitò le importazioni di zucchero cubano. Che
e fu un sostenitore fare? L'isola rischiava di morire per iperglice-
della rivoluzione. mia, cioè di affogare in un mare di zucche-
ro invenduto. La sfida tra L'Avana e Washin-
gton, che evocava il mito
di Davide e Golia, gua-
dagnò a Cuba simpa- te (avvenuta il2luglio 1961). E comunque di
tie nel mondo, so- simpatie non si campa: il problema di trovare
prattutto in Africa, compratori per lo zucchero restava.
Europa e Sud Ameri- Ed ecco spuntare, come da un cappello a
ca. Persino negli Usa cilindro, un nuovo partner commerciale:
ci fu chi prese aperta- l' Urss, che dopo aver riallacciato i rapporti
mente la parti di Castro: diplomatici interrotti ai tempi di Batista, si
per esempio lo scrittore offri di assorbire tutti i prodotti rifiutati dagli
Ernest Hemingway, Stati Uniti. Finì che nel1g6o Cuba vendette
che a Cuba pos- 2,5 milioni di tonnellate di zucchero ai Pae-
sedeva una vil- si del blocco comunista, contro solo 2 milio-
la. Ma Heming- ni spediti negli Usa. Era un terremoto: per la
way era vici- prima volta nella sua storia L'Avana si trova-
no alla mor- va ad avere due clienti invece di uno solo. E,
Appoggio popolare
Una delle prime manifestazioni
di piazza a favore dei rivoluzionari
all'Avana: i cartelli attaccano le
ritorsioni economiche degli Usa.

per strano paradosso, scopriva i vantaggi della F INE 0 1 UN'ERA. Il resto venne a ruota: l'in-
libera concorrenza grazie alla patria del comu- fluenza di Mosca dilagò in campo politico e
nismo. l rapporti coi sovietici si estesero subi- militare. Cosl Fidel, nato ortodoxo e detestato
to ad altri senori merceologici: poiché Mosca dai comunisti "storici", nel1965 sciolse il suo
non pagava in moneta ma in petrolio, Castro Movimiento nel Partido comunista de Cuba,
intimò alle raffinerie dell'isola (gestite in par- di cui diventerà il !(der maximo. Nello stesso
te dall'americana Te.xa.co) di lavorare il greggio anno Guevara lasciò L'Avana per andare pri- Che cosa c'è dietro al mito
made in Urss, interrompendo le imponazioni ma in Congo e poi in Bolivia, dove fu ucciso di Fidel Castro?Che fine ha
fatto la rivoluzione di Che
da altri Paesi. E siccome le raffinerie si rifiuta- nel1967. Cienfuegos era scomparso prima,
Guevara?Risponde il Dvd
rono, furono subito nazionalizzate. Cosl, ine- in un misterioso incidente aereo alla fme del in vendita in edicola e sullo
vitabilmente, l'isola scivolò rapidamente da 1959. Così la formula della rivoluzione cam- sto re on-line. Guarda il trailer
una dipendenza economica a un'altra: avvia- biò in C x 2 =2C. Ovvero: Castro per 2 {Fidel e su \WIW.focusstoria.it e
ti al declino i rapporti con gli Usa, trovò nel- R.aw) uguale CUba Comunista . ® acquistalo all'indiriuo:
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Da Colombo ai pirati, dagli schiavi alle lotte per l'indipendenza. i
...
Cinquecento anni a Cuba

n principio fu Bariay, dicono: cioè una

I baia senza case, a nord della città di


Holguin, nell'oriente di Cuba. Lassù,
su un prato vista mare, sfùano candi-
de colonne greche, alternate a idoli preco-
lombiani color ocra. L'improbabile comples-
so si chiama Parque monumento nacional:
a idearlo, nel1992, fu un archeologo cubano
oggi scomparso, }osé Manuel Guarch, che vo-
leva rappresentare così l'incontro fra le due
culture in cui l'isola riconosce di avere radici:
l'europea (le colonne) e l'india (gli idoli).
Il luogo e la data di inaugurazione del par-
que non furono casuali; a Bariay, soo anni
prima, il28 ottobre 1492, Cristoforo Colombo
aveva guidato il primo sbarco europeo a Cu-
ba: "t. l'isola più bella che occhio abbia visto" ave-
va annotato sul suo diario. E aveva descritto però è un falso, perché l'incontro fra le due Svolta epocale
il villaggio indio che l'aveva accolto. Guarch culture non ci fu mai: piuttosto, la prima
Sopra, indios cubani
era grato sia per il complimento che per le spazzò via la seconda. accolgono Cristoforo
notizie, che l'avevano aiutato a trovare con- PuLIZIA ETNICA. Fu un genocidio totale: il
Colombo nel 1492.
ferme dello sbarco. A Bariay erano spunta- vero "monumento" che lo ricorda è la città di ~.la coloniale
te infatti tracce del "villaggio di Colombo": Matanzas ("massacri", in spagnolo) che evoca Plaza de Armas, a
un'ascia, un idolo, una discarica di gusci di nel nome il destino che i conquistadores riser- t:Avana, in una stampa
ostriche. Bella idea, il Parque di Bariay. Che varono a Siboneys e Tainos, le due etnie che~ francese del 1830.
"Cuba" deriva forse da Cubao: "Dove abbonda la
Assedio inglese
La flotta spagnola
sconfitta dagli inglesi
davanti all'Avana nel
17fjz, in un quadro
L'indio che dell'Ottocento.
preferì l'inferno
atuey, il cacicco (capo)
H indio che a Cuba resistet-
te agli spagnoli, a sentire le
cronache dei tempi, nel1512
finì all'Inferno per sua scelta.
Infatti, quando era già legato
al palo del rogo, fu awicinato
da un frate, Juan de Tesin, che
tentò di convertirlo in extre-
mis; ma lui nfiutò.
Parole sante. ·Aggiunse (Il
frate, ndr) che se avesse IIOiu-
to credere a quello che gli di-
ceva sarebbe andato in cielo,
dov'è gloria ed eterno riposo;
ma che se non l'avesse fotto
gli sarebbe toccato di andare
all'inferno a patire eterni
tormenti esupplizi. Qutl
signore, dopa avere un poco
pensato, domandò al frate se
in cielo andavano anche i cri-
stiani. Il francescano gli dis-
se che si, certo, quelli buoni
vi andavano. Rispose subito
il cacicco, senza più esitare,
ch'egli non 110leva andarci, popolavano l'isola, allora detta Juana. Il regi- fiNE DI UN' EllA . Dimentichiamo gli ido-
che preferiva andare all'in-
ferno piuttosto che ritrovarsi sta del macello si chiamava Diego Velazquez, li indigeni di Bariay, dunque. La vera storia
con coloro t vedere ancora il capo taino che tentò di resistergli Hatuey di Juana iniziò col loro tramonto, in due da-
gente tanto trista t crudele·. (v. riquadro a sinistra). n pri- te diverse: nel1511, quan-
L'autore del racconto? ~ una mo entrò in azione alla fine do Velazquez fondò la pri-
fonte autorevole: Bartolomé del 1511, il secondo fu brucia- ma città euro-cubana (che
de Las Casas (1484-1566), ve-
scovo domenicano testimone to vivo nel1su. non era L'Avana, ma Ba-
dei fatti e tra i primi difensori Risultato di quell'antica racca, v. cartina a pag. 51); e
degli indios. pulizia emica: gli indios, che nel1517, quando sull'isola
....,....-..~· ... 1 all'arrivo degli spagnoli era- giunsero i primi 12 schia-
no 100 mila, nel 1550 erano vi neri. Entro il1515 le città
ridotti a 20 volte meno. Oggi dei conquistadores divennero
non ce ne sono più: secondo sette, sei delle quali dedica-
le statistiche della Cia, che te a santi. Ed entro la fine
su Cuba è informatissima, dell'8oo, quando lo schia-
gli abitanti attuali dell'isola vismo finì , i neri importa-
sono per il 37%bianchi, per ti a forza, secondo dati del-
l'n %neri, per il 51%mulat- l'Associazione nazionale di
ti e per l'l%cinesi. Aricorda- Un indio con il tabacco (1565). amicizia Italia-cuba, tocca-
re Hatuey non restano eredi, rono quota 925.868.
solo i malinconici versi di un poeta popolare, Il miglior "libro" che racconta la storia bi-
La conversione rifiutata Cristobai Napoles Fajardo: "Con una gran pipa colore di quella comunità bianca e nera, an-
dal capo indio Hatuey, in bocca l un indio da una rupe l guardava il cielo tenata della Cuba di oggi, è la musica, fatta
già sul rogo, nel 151z. cubano, /la notte, il monte eil piano...". di generi diversi, ma invariabilmente ibridi:
terra fertile" nella lingua degli indios tafnos, gli abitanti originari
\

~ cavato dalla canna da zucchero, che proprio a


Cuba ebbe la sua versione-capolavoro: il Ba-
cardi. Oggi però sull'isola il "re dei rhum"
non c'è più, o meglio ha mutato eti-
chetta. Infatti dopo la revoluci6n ca-
strista del1959 i proprietari del mar-
chio traslocarono la ditta a Portori-
co. L'ex Bacardi si produce ancora, sul-
le stesse terre e nelle stesse distillerie di
un tempo; ma si chiama Habana Club.
L'unica differenza è che costa meno del-
lametà.
ZUCCHERO E FUMO. PuÒ StUpire, ma i
tre "libri" di cui si diceva furono scritti Il dolce...
molto tardi. Infatti ai Caraibi la can- Raccolta di canna da
na da zucchero è un prodotto impor- zucchero all'Avana, in un
tato, che ebbe il suo boom solo dal quadro dell'Ottocento. La
'700 in poi (il catalano Facundo Ba- coltivazione fu introdotta
cardi, creatore dell'omonimo "re dei dai conquistadores.
rhum", arrivò a Cuba nel1830 e iniziò
l'attività nel1844). Il tabacco esisteva da
::::oJ~~lliiJl't:, ma la sua coltivazione diventò lega-
solo nel1614: prima di allora era seminato
unicamente di nascosto. Quanto al son, prese
piede a Ottocento avanzato. E prima?
Prima, Cuba si dedicava a tutt'altro che al-
l'agricoltura, quindi il fabbisogno di brac-
cia era limitato e i neri importati furono po-
t. chi (solo 700 nel XVI secolo, 60-64 mila entro
la rumba, il mambo e soprattutto il son, pro- la metà del XVIII). Allora il biglietto da visi-
totipo di tutti i ritmi afro-latini, che ha il suo ta dell' "isola più bella che occhio abbia visto" (poi
"santuario" a Santiago, città mulatta per ec- detta in breve Isla Bonita) non era ancora il ...e l'amaro
cellenza. «Gli africani portarono sull'isola i binomio rhum e sigari: nei primi 250 anni Schiavi cubani puniti con
loro strumenti a percussione, che furono ab- dopo l'arrivo degli europei, più che di caria y la frusta nell'illustrazione
binati ad altri strumenti a corde pizzicate, di tabaco Cuba campò e si arricchì sull'oro. Che di una rivista Usa del t868.
origine spagnola. Il son nacque così» osser- però sull'isola non c'è, né c'è mai stato in ACuba la schiavitù rimase
va ]orge G6mez, direttore del Moncada, noto quantità apprezzabili. Come fu possibile? t-? in vigore fino al1886.
complesso cubano.
TRADIZI O NI IN FUMO. "Libri" di storia CO-
loniale sono anche i famosi sigari cubani:
Montecristo, Romeo y Julieta, Cohiba (i pre-
feriti da Fidel Castro) e altri. A differenza del
son, però, los cigarros ebbero una storia non
"bi" ma tricolore. A inventarli furono infatti
i pellerossa. I bianchi e i neri pensarono a va-
lorizzarli, con ruoli distinti: i primi li fuma-
vano, i secondi li producevano, come brac-
cianti nei campi (se maschi) o come operaie
nei sigarifici (se donne). Tuttora si dice che i
sigari acquistino il loro aroma solo se arroto-
lati sulla coscia di una mulatta.
Un terzo "libro" in cui bianchi e neri han-
no scritto la loro storia è il rhum, liquore ri-
La bandiera cubana fu adottata ufficialmente nel1902. Era stata
disegnata nel1849 per il movimento di liberazione dalla Spagna
IsoLA coNTESA. Per capire il paradosso oc- TERREMOTO ALL'INCLESE. Tanto spiega-
corre fare una premessa. Juana conobbe tre mento di forze non era esagerato: allora L'Ava-
fasi di storia coloniale: a dominarla furono na era la terza città d'America, dopo Città del
prima la Spagna (1492-1762), quindi la Gran Messico e Lima, ed era dotata di fonificazioni
Bretagna (1762-1763), poi di nuovo la Spagna formidabili. Per conquistarla, infatti, gli in-
(1763-1898). Nella prima fase, L'Avana diven- glesi persero 6.754 uomini: un'enormità. Di
tò il punto di raccolta di tutto l'oro che i ga- quella guerra, i cubani ricordano un loro eroe, •
leoni diretti a Siviglia caricavano nei Paesi }osé Antonio G6mez detto "Pepe" Antonio,
del Centro e Sud America: il suo pono era la che affrontò gli invasori armato di machete
"pista di lancio" per la traversata atlantica, e cadde sul campo. Ma più di "Pepe" contò la
'
che le navi affrontavano in convoglio per di- diarrea: dei caduti britannici, solo 746 moriro-
fendersi dai frequenti arrembaggi dei corsari no in combattimento; gli oltre 6 mila restanti
(v. riquadro a destra). Nel156o i convogli furo- furono stroncati dalla dissenteria.
no resi obbligatori dal re Filippo ll: i galeoni, Il dominio di quei coloni dagli intestini sen·
partiti dalla Spagna in estate, dopo aver cari- sibili durò solo u mesi. Poi un trattato (quel-
l
cato in America le loro merci preziose doveva- lo di Parigi, dopo la guerra dei Sette anni) re-
no svernare all'Avana (che dal1607 divenne stituì L'Avana agli spagnoli. Ma l'anno scar-
1
capoluogo amministrativo al posto di Santia- so in cui Cuba parlò inglese fu un terremo-
go) e ripartire insieme, sotto scotta, amar- to: la coltivazione della canna fu incentivata
zo. Ovvio che per tutto l'inverno la presenza
di tanti marinai e di tanto oro in transito ali-
Cuba agli yankees mentava una fiorente economia da angipor-
to: il '6oo, che in Spagna è chiamato siglo de
Gli americani sbarcano a
Cuba (1898) in appoggio oro (secolo d'oro), fu tale anche per la lsla Bo-
agli insorti cubani. nita, sia pure solo di riflesso.
Un abate-scrittore francese, Cuillaume-
Thomas Raynal, che visitò L'Avana alla fine
del primo periodo spagnolo, la definì "boule-
vard del Nuovo Mondo". Ma era un boulevard

Le ben strano HZeppo di avanzi di galera, diser-


-- tori , schiavi fuggiaschi, giocatori d'azzar-
do, truffatori alla macchia, marinai in cer-
ca di imbarco, prostitute in cerca di marinai
e frati senza precisa destinazione>>ha scritto
Hugh Thomas, storico inglese e tra le mas-
sime autorità sulla storia cubana. Neppure
la vicina Tonuga, roccafone di pirati, van-
tava una fauna altrettanto colorita.
Il siglo de oro fu tale anche per i corsari,
che battevano un'unica bandiera nera ma
agivano per conto di potenze diverse: so- Sacrifici
prattutto Francia e Inghilterra, accomu-
estremi
nate dall'odio ami-spagnolo. Poi, nel Volontari americani
1697, gli Stati europei si accordarono per combattono con la
bandiera cubana
mettere al bando la guerra di corsa. Ma
per l'indipendenza
il sospiro di sollievo di Cuba fu breve: dell'isola dalla
Londra aveva solo deciso di usare altri Spagna, nel 18g8.
Sotto controllo metodi. Infatti nel1762 una flotta regolare di "Padre della patria"
Vigilanza spagnola sulle 62 navi, al comando di George Keppel, conte è il poeta josé
coste cubane, in un di Albemarle, partì da Portsmouth, puntò di- Marti (iQQ@),
giornale francese del18g8. ritto sull'Avana, la assediò e la espugnò. morto in battaglia.
Corsari neri
e pirati veri
ei molti corsari che
D infestarono i Caraibi,
nessuno fece base a Cuba.
Molti però furono quelli che
al massimo {lo dice il nome stesso del rhum, che gli abitanti neri avevano superato nume- calarono sull'l sia Bonita per
fare il pieno di ogni ben di
che è di origine anglosassone) e parallelamen- ricamente i bianchi (1827). Allora la tratta di Dio. Uno di loro, il gallese
te la tratta degli schiavi decuplicò. Così, quan- esseri umani era già stata vietata {1821), ma Henry Morgan, è citato nei
do la Spagna tornò padrona del campo, trovò ciò non impedì a tale Juan de Zululeta di apri- libri di Emilio Salgari come
un'isola diversa, awiata a un destino inarre- re il più grande zuccherificio dell'isola (1845) vice dell'immaginario Cor-
stabile, fatto di campi dal verde più tenero e di dove lavoravano Goo schiavi: legalmente, saro Nero. Il vero Morgan
era invece un governatore
abitanti dalla pelle più scura. perché la riforma aveva abolito la tratta ma della Giamaica, che di tanto
S ECOLO CH I AVE . il seguito della cafla non la schiavitù dei neri presenti sul- in tanto partiva per fare il
story è scandito da cinque date. In meno l'isola, che sopravvisse fino pirata part-time: nel1668
di un secolo CUba divenne la prima pro- al1886. L'Ottocento non vi- non si limitò a incursioni. ma
duttrice di zucchero al mondo (1830), dopo de solo la liberazione degli ~ si inoltrò sulla terraferma
cubana. Prima di lui,altri
avevano fatto lo stesso.
Imprese. li primo era stato
un francese. )acques de So-
res: nel1554 aveva saccheg-
giato Santiago e l'impresa
gli era piaciuta tanto che nel
1555 aveva fatto il bis all'Ava-
na. Dopo de Sores era stata
la volta dell'olandese Pieter
Hayn (Matanzas, nel16z8) e
del francese )ean-David Nau
(costa sud. nel1666) pure lui
citato da Salgari. Base dei
corsari francesi era Tortuga.
un'i soletta a est di Cuba, og-
gi dipendenza di Haiti, dove
fra '500 e '6oo si creò una
comunità autogovernata:
i Fratelli della Costa. detti
anche "bucanieri"perché si
nutrivano di carne affumica-
ta (da boucan, lo strumento
per affumicare).

Il pirata Henry Morgan in


un'illustrazione del1847.

wtrW.focusstooa 1t l@jSrauA 491


Cuba,l'isola
degli italiani
Cuba Antonio Meucci
A inventò il telefono, ltalo
calvino emise il primo vagito
e un ex partigiano fece la
rivoluzione. Sono molti gli
italiani le cui vicende si sono
intrecciate con quelle della
lsia Bonita. Meucci c'era arri-
vato in fuga dai moti rivolu-
zionari nostrani del1831, a cui
Il primo presidente della Repubblica di Cuba,
aveva preso parte: nel1835 fu
ingaggiato come macchinista Tomas Estrada Palma, fu eletto nel1go2. Era
dal teatro Tac6n dell'Avana. E
proprio fl, nel1848, inventò il uomo di fiducia degli Usa, di cui era cittadino
primo "telegrafo parlante". •Ci
fu una stretta collaborazione schiavi, ma anche quella di Cuba dal domi- che verso la fine della guerra erano intervenu-
tra i figli del Risorgimento nio coloniale, che però partì più tardi e pas- ti in aiuto degli insorti in nome di uno slogan
italiano e i cubani che com-
battevano per l'indipenden- sò attraverso tre guerre. Il conflitto più lungo coniato 76 anni prima dal presidente James
za» spiega Francesco Vespoli, (1868-1878) fu il primo, che ebbe per protagoni- Monroe: "L'America agli americani!". Il primo ef-
esperto della storia di Cuba. sta uno strano possidente terriero di Bayamo, fetto di quella strana indipendenza si notò nei
«Anche Garibaldi sposò la Carlos Manuel de Céspedes. Il quale un gior- bar, dove fu lanciato il Cuba Libre ("Cuba libe-
causa di Cuba libera, benché no liberò i suoi schiavi e li arruolò in un'arma- ra "). cocktail di rhum e Coca-Cola.
non ci siano prove di un suo
sbarco sull1sola•. ta dilettante, che partì alla conquista di Cuba DALLA PADELLA ALLA BRACE. Poi ci furo-
Combattenti. ltalo calvino, auto-incitandosi con un canto diventato poi no altri effetti, meno gradevoli di quel rhum
nato nel1923 a 5antiago de l'inno nazionale: "No temtiis una muerte glorio- corretto: da allora la Casa Bianca mise il bec-
Las Vegas, visse fino ai 3anni sa l que morir por la patria es viv[r!". Infatti vissero co in tutte le scelte dell'isola, appoggiando
a Cuba, che gli rimase sempre (cioè morirono) quasi tutti: compreso il capo, con umore mutevole ora governi democrati-
nel cuore: nel1964 vi sposò
l'argentina Chichita ecome che prima però riuscì a farsi nominare presi- ci, ora dittatori come Gerardo Machado (1925-
antifascista usò il nome di dente della Repubblica e a controllare per an- 1933) e Fulgencio Batista (1952-1958). In un ca-
battaglia ·santiago·. ni il settore orientale dell'isola. so (1906) gli Usa intervennero direttamente,
ACuba ci andò invece per INDIPENDENZA A METÀ. Molto meno resi- mandando all'Avana 2 mila soldati. Insom-
combattere l'ex partigiano Stettero i protagonisti della seconda guerra di ma, Cuba si era riciclata da colonia spagnola
veneziano Gino Doné Paro,
scomparso lo scorso anno. indipendenza, che a CUba è detta chica (''picco- in una dipendenza di Washingron. ]osé Mar-
Nel1956 fu l'unico europeo lina") perché durò pochi mesi, nel1879. Vin- ti temeva questo epilogo: vi si era opposto,
tra gli 82 guerriglieri stipati cente fu invece il terzo conflitto (1895-1898), ma era mono troppo presto.
sul Gronmo, 11mbarcazione che vide morire ]osé Mani, poeta e giornali- D'altra pane, negli Usa c'era chi non aveva
che dal Messico portò Fidel sta combattente, autore fra l'altro delle pa- mai fatto mistero degli intenti nascosti die-
castro eil Che a scatenare la
rivoluzione cubana. (a. r.) role di una canzone destinata a conquista- tro lo slogan di Monroe. Esempio estremo, il
re fama mondiale: Guantanamera (tradotto, giornale New Orleans Delta , che nel1855 ave-
"La ragazza di Guantanamo"). Cuba diven- va scritto testualmente dei cubani: "Il bastar-
tò indipendente nel1899. Ma era do parlare latino di quel popolo non potrà soprawi-
una ben strana indipendenza, vere a lungo contro il potere soggiogante della for-
perché a ricevere le consegne te ecoraggiosa lingua inglese. nloro sentimentali-
dall'amministrazione colo- smo politico ele loro tendenze anarchiche faranno
niale non furono i mamb[ presto la fine della lingua". Non andò proprio co-
L'ex guerrigliero (i guerriglieri locali) ben- sì, ma il Cuba Libre rimase per sempre: an-
Gino Doné Paro in sì John Brooke, gene- che nell'Avana di Castro. ®
un'intervista del::too8. rale degli Stati Uniti, NinoCorio
«PERCHÉ LA LANA SUL CORPO DELLE PECORE
NON SI RESTRINGE?»





..

~ell'estate del 176z gli inglesi assediano Il 10 mano 195-2 il generale


l'Avana con 62 navi e truppe di filoamericano Fulgencio Batista
fanteria leggera e occupano l'Isola. riprende il potere con un colpo di
Cuba sarà riassegnata agli spagnoli Stato e instaura la dittatura. Era
da un trattato dopo n mesi. stato già presidente dal1940 al 1944.

Dopo oltre due anni di


guerriglia, il z gennaio
1959 i leader rivoluzionari
Che Guevara e camilo
Cienfuegos entrano
Santa C(ara j/
all'Avana, mentre Fidel
Castro prende Santiago de
Cuba. Il dittatore Batista
Cie~eos•
fugge alla volta della
Repubblica Dominicana. ...,.....__«~.;:.
:Il
~~...~
.. · ()o
"bo-' • •
ll z dicembre 1956 Fidel Castro,•
Che Guevara e altri 8o esuli cubani
salpati dal Messico sbarcano a
Il 19 aprile 1g61 un Beli c dallo yacht Granma. Inizia
gruppo di esuli cubani la rivoluzione dei barbudos.
anticastristi sbarca
alla Bai~ dei porci c.n
l'appoggio della Cia.
L'intento è rovesciare
~governo co muniva
Ma le forze cubane--
respingono l'attacco.

Dove sbarcò Colombo? Edove cominciò la


rivoluzione? Tutte le risposte in una cartina

,La .cromomap)Pa ••

Grande un terzo dell'Italia, l'isola di Cubi 1ta vissuto
vicende quasi altrettanto tormentate. Ecc3 il riassunto
illustrato di fatti e personaggi raccontati in questo numero.
..

• •
..
All'alba del z9
c1 CE'm ;B
inizia la battaglia
di Santa Clara
fra i rivoluzionari
comandati da Che •
Guevara e l'esercito
regolare cubano.
Questa vittoria Nel 1517 vengono
decisiva aprirà la condotti a Cuba i
strada per l'Avana primi 12 schiavi tlfricani.
ai barbudos. ll z8 ottobre 1492 l neri departati
Cristoforo Colombo prenderanno il pos~ •
sbarca a Cuba, forse degli indipni nelll • •
presso la Baia di piantagioni di • •
Bariay. Awiene il canna da zucchero.
primo incontro con gli
indigeni tainos, ben
presto sterminati ll 1o ottobre 1868 il
dagli spagnoli. proprietario terriero
Car1os Emanuel de
Céspedes libera i suoi
schiavi e dichiara
l'indipendenza dalla
Spagna, awiando la
guerra di liberazione.

Il conquistador •
spagnolo Diego
Velazquez de Cuéllar
fonda nel 1511 il
primo insediameRto
spagnolo, a ~racaa.

• / SantfajJo
· Il
19U F1del
2 6 .._.
. tU Cuba
Castro e altri 156"ribelli
assaltano la caserma
Moncada a Santiago.
~ un fallimento e
castro, incarcerato e
poi amnistiato, si
rifugerà in Messico.

l gm ,~
il poeta e patriota
indipendentista José Il .zo ,.,agio 1901 Cuba
Marti muore nella ottiene la piena indipendenza.
Con l'appoggio di volontari statunitensi Gli Stati Uniti mantengono
battaglia
i cubani ottengono l'indipendenza dalla Spagna però la sovranità sui 6o km•della
di Dos Rios contro
nel i98. L'isola diventa un protettorato usa. base militare di Guantanamo.
gli spagnoli .


Ernesto "Che" Guevara: come un uomo dalla
vita awenturosa divenne per alcuni l'idealista
modello, per altri un guerrigliero spietato

So nando•
ZIOlio uccisero, polsi legati e spalle al ma dell'Avana dove Guevara ordinò l'esecu-

L muro, nella penombra della picco-


la scuola di un paesino chiamato La
Higuera, tra le montagne bolivia-
ne nella regione di Vallegrande, il 9 ottobre
1967 poco dopo le 13. Fu un'esecuzione: una
zione di quasi duecento militari dell'eserd-
to dell'ex dittatore Batista); per altri un'ico-
na della rivoluzione, della libertà e della lot-
ta alle ingiustizie sociali. Un mito reso tale
non solo dalla morte tragica, ma soprattutto
prima raffica alle gambe e la seconda al pet- dalla sua vita romantica da Robin Hood suda-
to, con un colpo, quello mortale, che gli at- mericano. uGuevara diventò un simbolo per-
traversò cuore e polmone. Lo fecero fotogra- ché a un certo punto aveva rifiutato la carrie-
fare come un trofeo, per mostrare a tutti che ra politica e gli onori. Appariva una sorta di
il guerrillero heroico era morto, poi gli taglia- comunista eretico, un personaggio fuori da-
rono le mani, perché dalle impronte digitali gli schemi che non ebbe il tempo di trasfor-
si capisse che era veramente lui. Quindi na- marsi in un burocrate e di invecchiare. Il suo
scosero il corpo. ruolo resta infatti legato ai primi dieci anni
Ernesto "Che" Guevara morì così, a 39 an- della rivoluzione: quelli della vittoria e delle
ni, catturato in un'imboscata. Ma i ranger speranze» sostiene Aldo Garzia, autore di una
boliviani che tanto si erano dati da fare per biografia sul Che. 11Per la generazione del '68
eliminarlo non riuscirono del tutto nel lo- e delle rivolte studentesche diventò subito un
ro intento: infatti senza saperlo diedero vita punto di riferimento>>.
a un mito che dura ancora oggi. "Pensavo di MARnRE DA P RIMA PACINA. 11Messa in sof-
star fotografando il Cristo" dichiarò anni dopo fitta la rivoluzione, la sua immagine siri-
Freddy Alborta, l'autore dei famosi TI scatti velò abbastanza sexy da poter essere depoli-
che ritraggono il cadavere del Comandante, ticizzata e merdficata: un potente simbolo
scarmigliato e con gli occhi sbarrati, sul tavo- della ribellione diventò qualcosa di innocuo,.
lo della lavanderia nell'ospedale di Vallegran- aggiunge Mario Pemiola, docente di Esteti-
de. Pensarono la stessa cosa anche i contadi- ca all'Università Tor Vergata di Roma. •La
ni boliviani, che tuttora per i miracoli siri- sua morte lo rese un martire: non meravi-
volgono a San Ernesto de La Higuera, altrimenti glia perdò che venga anche associato, nono-
noto come il "Che"sucristo de Valiegrande. stante sia stato un guerrigliero, al paciflSmo.
ERoE o ASSASSINO? Nel resto del mondo il Ma la sua immagine di oggi ha poco a che Ca·
guerrigliero argentino resta un simbolo, sep- re con la realtà storica». Così, a volte senza
pure controverso: per alcuni è solo la facda di apparente motivo, il viso del Che campeggia
un assassino stampata su una maglietta, la nei luoghi più disparati: allo stadio ua i tifo-
foto del "macellaio della Cabana" (la caser- si, tra i tatuaggi degli estimatori, neDema-t+
La sua formazione politica si completò con Hilda Gadea, dirigente
nifestazioni per la pace. Quella foto, che tu t- né troppo corti che spuntano dal basco con la
ti hanno visto almeno una volta, fu scattata stella rossa. Prima di diventare un combat-
all'Avana da Albeno Korda il 5 marzo 1960, tente, il Che era stato un ragazzo con le pas-
durante i funerali per le vittime dell'esplosio- sioni di un ventenne qualunque: la motoci-
ne della nave La Coubre nel pono della capita- cletta, i viaggi, la lettura. cci genitori erano li-
le cubana (secondo alcuni un attentato del- berali, democratici e anticlericali: ospitarono
la Cia). Il Che era dietro Fide!: Korda se lo ri- esuli della guerra civile spagnola e nel1939
trovò per caso nell'obiettivo della sua Leica e fondarono un gruppo di solidarietà contro il
scattò. Sette anni dopo regalò quell'immagi- nazismo)) racconta Garzia. Ma, nonostante
ne all'editore milanese Giangiacomo Feltri- l'ambiente famigliare "impegnato", alme-
nelli, che ne fece un poster, la copertina per no fino ai 25 anni Guevara non fu mai inte-
Diario in Bolivia {il resoconto dell'ultima av- ressato alla politica. Lo diventò invece grazie
ventura del guerrigliero) e una delle imma- ai suoi viaggi. Secondo il padre "Ernesto sen-
gini più duplicate di sempre. tiva la necessità di conoscere a fondo i bisogni della
DI BUONA FAMICLIA. Eppure Ernesto Gue- gente povera esapeva che, per riuscirvi, doveva [...l
Il futuro Che sul Rio delle vara non fu solo quell'uomo tutto d'un pez- immergersi nella miseria umana ecapire le cause di
Alnazzoninel1gs~,durante zo con lo sguardo che brilla di rabbia e di for- quella miseria, [ ... l anche per tentare di alleviare il
il suo giro del Sud America. za, la barba incolta, i capelli né troppo lunghi più possibile il dolore umano".
rivoluzionaria peruviana in esilio. Che poi sposò
In questa sua "missione", galeotta fu la di un tentativo di governo riformista spazza-
motocicletta. «Il viaggio di 10 mila chilome- to via in poco tempo da un colpo di Stato ap-
tri che a 23 anni lo ponò attraverso l'Ame- poggiato dagli Stati Uniti. Cominciò allora
rica Latina in sella alla Poderosa II, la moto a trasformarsi in un comunista rivoluziona-
dell'amico Alberto Granado, finì per influi- rio)) spiega Antonio Moscato, docente di Sto-
re moltissimo sulle sue successive decisio- ria contemporanea all'Università di Lecce. La
ninspiega Garzia. ••Fu una sorta di educazio- metamorfosi si completò pochi mesi dopo in
ne sentimentale: scopri i lebbrosari, lo sfrut- Messico, quando conobbe Castro e il gruppo
tamento degli operai cileni, le condizioni di di cubani che preparava la rivoluzione. Gli ba-
lavoro nelle minieren. Sconvolto e indignato stò parlare una notte con Fidel: 'all'alba ero di-
da ciò che vide, Ernesto decise che doveva fa- ventato il medico della futura spedizione che avreb-
re qualcosa per aiutare quella gente. be fatto ritorno a Cuba" scriverà Guevara. An-
MEDICO SENZA FRONTIERE, Prima di tutto che se poi fu più utile da combattente: pare
finì gli esami e si laureò in medicina. Poi par- che i compagni scherzassero dicendo che era
tì di nuovo, per il viaggio che lo avrebbe reso meglio morire in battaglia che farsi suturare
il comandante Che Guevara. •<Arrivò in Gua- una ferita da lui. Per tutti diventò el Che, un
temala nel1954 con l'entusiasmo del giova- soprannome che i cubani gli appiccicarono a
ne medico, ma si trovò a essere l'osservatore forza di sentirgli ripetere il tipico intercalare t-7

Gioventù
borghese
Guevara posa
con i colleghi del
corso di anatomia
all'Università di
Buenos Aires.
SQnQ,con un
gruppo di amiche
argentine nel1948.

A.dcSIJ, il primo viaggio di


Guevara nel pnnlio 1950. Aveva .
montato un motore sulla bici. -~---
El fuser ("Il furibondo') era il nomignolo che usava
argentino, simile al "dò" dei veneti e al "po- dieci metri da lui, dal momento che la mat-
ta" di bergamaschi e bresciani. tina, per lavarsi, si limitava a bagnare le di-
AsMA CRONICA. Ma che cosa spinse un me- ta in una tazza piena d'acqua e a passarsele
dico, per giunta non cubano, a yanecipare a sugli occhi borbottando "Non esagerare, Che,
quella rivoluzione armata? Forse la volontà non eSCJgerare".
di seguire fino in fondo il sogno giovanile di FAVOLE. Fiero, scontroso e con uno humour
un'America Latina senza confmi, unita con- tagliente, odiava essere adulato. Si conside-
tro lo sfruttamento. Forse il desiderio di met- rava infatti un uomo normale, "dai polmoni
tersi alla prova ancora una volta, nonostante stanchi" e "dalle gambe molli" , come scrisse in
~~~~"'· i problemi di salute. Per tutta la vita, una lettera ai suoi genitori. Legatissimo al-
~ infatti, ovunque fosse non poté mai se- la madre, cercò di essere un padre affettuo-
pararsi dai farmaci contro l'asma cro- so, benché spesso assente. •Per i suoi cinque
nica che lo torturava. Ma che non fosse figli, avuti nei due matrimoni con Hilda Ca-
un supereroe lo dimostra anche il fat- dea e Aleida Marcb, scrisse tantissime lene-
to che ponava due paia di calze dentro re. E la famiglia conserva 1 nastri di alcune
gli anfibi, perché aveva la pelle delica- registrazioni in cui il Che, lontano, legge le
ta. Un altro punto debole? La pulizia. fiabe che si era inventato per i suoi bambini•
Si racconta che durante la guerriglia rivela Garzia. ~bravo papà, non perdeva oc-
nessuno potesse dormire a meno di casione per spinprli a studiare e a essere i mi-
Annati fino ai denti
Cuba, 1957: Fide! castro (a destra) e i suoi
guerriglieri cubani, tra cui Che Guevara
(a sinistra) e Raul castro (in basso).

quando giocava a rugby


gliori a scuola, dato che, essendo colto, consi-
derava l'istruzione importante. Lettore vora-
ce e onnivoro, adorava il cileno Pablo Neruda:
gliel'aveva fatto amare sua nonna Carmen,
ne conosceva a memoria le poesie d'amore e
di lotta e, nelle notti della rivoluzione cuba-
na sulla Sierra Maestra, leggeva ai suoi guer-
riglieri passi del Canto generai, che considera-
va uellibro mds alto deAmérica". Nel1g61 riusò
persino a incontrare il suo idolo, accoglien-
dolo in uniforme, stivali e pistola alla cintu-
ra anche se era in ufficio. uEra bruno, lento nel
parùlre, con indubbio accento argentino. Era un uo-
mo con cui corwmare piJJno, nella pampa" scrisse
poi Neruda. Si incontrarono all'una di notte,
ma gli appuntamenti fuori orario erano una In azione
costante per Guevara. Il Che alla trasmittente durante la
MINISTRo onuro. «Riusciva a tenere in- guerriglia a Cuba: fu lui rartefice di
sieme grandi ore di studio e grandi ore di la-~ molte brillanti azioni militari.
l più critici sostengono
voro. Quando fu nominato ministro dell'In-
Prima dustria non masticava molto di economia e
dell'addio quindi, alla fine di ogni gtomata, dedicava
Che Guevara due o tre ore alle materie più ostiche, aiuta-
(con la maglietta to da alcuni consiglieri. E per non addormen-
·occidente") e Raul tarsi si sedeva a gambe incrociate sul pavi-
Castro giocano a
mento» dice Carzia. Il riposo d'altronde era
baseball all'Avana
nel 1964. l:anno l'ultimo dei suoi pensieri: la domenica, da
dopo Guevara operaio o contadino, andava a tagliare can-
lascerà Cuba. na da zucchero nei campi o a tirar su muri di
mattoni di case e fabbriche. c<ll Che era con-
vinto che il dirigente poteva capire molto di
più confrontandosi con i problemi concreti
del lavoro e che gli operai avrebbero accetta-
to meglio i sacrifici se condivisi con lo stes-
so ministro» spiega Moscato. c<l capi sovieti-
ci in visita rimanevano sbalorditi incontran-
do il loro omologo cubano sporco di grasso al-
la guida di un trattore,, .
Ma soprattutto Guevara amava molto scri-
vere : nonostante i suoi numerosi impegni
trovò il tempo di riempire con la sua grafia
fitta e frettolosa pagine e pagine di poesie,
lettere, appunti, riflessioni politiche ed eco-
nomiche (in pane ancora inedite). ecCome
ministro dell'Industria era convinto si do-
-....ve:sse accelerare l'industrializzazione dell'iso-
per renderla autosufficiente» dice Carzia.
che se ne andò da Cuba deluso dal castrismo
Anche se poi ammise pubblicamente che Ll Queste convinzioni, unite all'astio sovieti-
Coca-Cola prodotta a Cuba sapeva "di scirop- co che si era guadagnato con le proprie criti-
po per la tosse". che, lo spinsero a partire, rinunciando a tut-
LINCUA LUNCA. La sua abitudine di dire te le cariche ricevute a Cuba. Così, volente o
sempre quello che pensava non gli giovò: co- nolente, nel1965 andò in Congo (Africa). ••La
me quando, durante un seminario economi- missione si rivelò un'amara sconfitta politi-
co internazionale ad Algeri, dichiarò a un'in- ca e militare, che un anno dopo riponò il Che
tera platea che i Paesi socialisti non facevano in SUd America per l'ultimo tentativo rivolu-
il loro dovere per aiutare in maniera disinte- zionario in Bolivia" conclude Carzia. •<Ma qui
ressata lo sviluppo del Terzo mondo. «La sua si trovò di fronte a una situazione inaspetta-
sensazione era che Cuba stesse passando dal ta: il panito comunista boliviano si era divi-
dominio politico-economico degli Usa al do- so, il gruppo di guerriglieri non ebbe gli aiu-
minio politico-economico dell'Urss, ed era ti sperati e la missione andò in furno11. Robin
convinto di potere salvare l'isola solo esten- Hood se Ll sarebbe cavata. Ma il Che era solo
dendo Lllotta di liberazione a tutta l'America un uomo. ®
Latina, l'Asia e l'Africa» continua Carzia. Maria LeoiUirda Leone
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(vedi is1ruziont sula ca1ofina)
l palazzi del centro dell'Avana parlano spagnolo. E dal1g82
sono diventati patrimonio dell'umanità per I'Unesco

Cuore coloniale
Eredità urbane
1 Una via dell'Avana: l'architettura dei
palazzi (molti in rovina e rimaneggiati)
riassume tre secoli di stile coloniale.
2 Castelletto coloniale sullo sfondo di
un condominio Anni '70. Molti edifici
privati antichi sono oggi uffici statali.
3 Una caratteristica dell'architettura
coloniale spagnola è il patio, il loggiato
interno delle abitazioni.

··~ 651
L'Avana fu fondata
nel1515 con il nome
di San Crist6bal
de la Habana, presso
l'attuale Bataban6,
e "trasferita" dove
è ora nel1519

Sotto il cielo dei Caraibi


1 Facciate di una via del centro. Anche
se non si vedono (sono illegali) molte
case hanno antenne paraboliche.
2 Auto degli Anni 'so. del periodo
prerivoluzionario, davanti a un palazzo
in stile déco di inizio Novecento.
3 l colori sgargianti dei palazzi del
centro storico: il fascino della città è
dato anche dal suo aspetto decadente.
4 Facciata ottocentesca sul Malec6n,
la via del lungomare terminata
all'inizio del secolo scorso, nel1926.
'A qui no se rinde nadie". Sulle
spiagge di Varadero que-
sto slogan non echeg-
le anche rudimentale piazzato all'Avana può
colpire il territorio Usa. Oggi l'idea che Cu-
ba possa attaccare gli Stati Uniti fa sorridere.
gia mai; ma alle Playas Eppure ci fu un tempo in cui si rischiò la ter-
de l'Este, presso l'Avana, dove van- za guerra mondiale proprio per una storia di
no soprattutto i cubani, file di car- missili "cubani" e paure statunitensi.
telli piantati sul bagnasciuga lo ri- CUERRA FREDDA. Accadde nel1962. La vi-
petono ossessivamente. Eppure i destinata- cenda è passata alla storia come "crisi di cu-
A un passo ri del messaggio non potranno mai leggerlo, ba" (v. riquadro a sinistra). Si era in piena guer-
dall'apocalisse perché stanno oltremare, in Florida: a Cuba ra fredda, col mondo diviso in due blocchi, ..
a crisi dei missili cubani li chiamano yanquis, altrove yankees. ! a lo- pronti a scatenare l'apocalisse nucleare. Per
L scoppiò quando presidente
degli Usa era John Fltzgerald
ro che l'isola di Castro ripete da mezzo secolo
che "aqu{ no se rinde nadie", "qui non si arren-
fonuna non avvenne. Ma alla minaccia ato-
mica subentrò una "mini guerra fredda" lo·
Kennedy e al Cremlino sedeva de nessuno". Ma "no se rinde" a cosa? Al duris- cale, che ancora prosegue. Del resto era pre-
Nikita Krusciov. Era il15 ottobre simo embargo con cui Washington dal 1961 vedibile, perché l'impari confronto Usa-Cuba
1962 e per tredici 1nterminab11i
giorni il mondo rimase con il ha tentato di strangolare CUba. Ancora oggi era iniziato prima del1g62: i missili non ne
fiato sospeso. alle ditte Usa è vietato vendere merci all'Ava- erano stati la causa, ma un effetto.
Missili e palme. Tutto comin- na, ai turisti yanquis è proibito visitare l'iso- Epensare che quando la revoluci6n aveva pre-
ciò con l'invasione statunitense la, agli aerei della Cubana de Aviaci6n è ne- so il potere, Washington non si era mostrata
della Baia dei porci (v. artico- gato di atterrare negli States. ostile: anzi, aveva riconosciuto subito il nuo-
lo). Cuba, sentendosi minac-
ciata, si rivolse a Mosca otte- BLOCCATI, Peggio che ai tu- vo governo. Ma i rapporti si era-
nendo llnstallazione di missili risti, comunque, l'embargo (el no guastati in breve. Data del
nucleari sul propno territorio: bloqueo in spagnolo) ha fatto divorzio: 17 maggio 1959, quan-
aerei spia americani scoprirono all'economia cubana. Un rap- do Castro aveva nazionalizzato
però ilavori diapprontamento porto dell'Avana, presenta- le proprietà agrarie sopra i 400
e gli Usa bloccarono l'accesso
all'isola dal mare, mentre navi to all'Onu nel 2006, quantifi- ettari, risarcendo i proprieta-
da guerra sovietiche facevano cò i danni in 8.po8 miliardi di ri in base al reddito (risibile) di-
rotta verso iCaraibi. Il rischio dollari, di cui 4.108 nel 2005. chiarato al fisco. Il decreto col-
che il braccio di ferro degene- Un'esagerazione propagandi- piva i latifondisti locali, ma so-
rasse in una guerra nucleare stica? Forse, ma non troppo: prattutto la United Fruit, poten-
fu elevatissimo. Dopo giorni
di tensione, Krusciov, VIsta la non è facile far marciare le tissima multinazionale agricola
fermezza di Washington, optò industrie se i macchinari, in yanqui oggi nota come Chiqui-
per una via diplomatica: accet- gran pane made in Usa, non ri- ta Brands. Le ritorsioni non si
tò di ritirare i missili in cambio cevono pezzi di ricambio. Inu- erano fatte attendere: dopo una
di garanzie sull'Indipendenza tilmente dal1992 al2007 ben "guerra dello zucchero" (v. arti-
dell'isola. Gli americam da par-
te loro promisero di smantella- 15 risoluzioni dell'Onu han- colo apag.]o) Cuba era stata scos-
re le basi m1Ss11istiche no chiesto la fine del bloqueo: sa da attentati. Il più sanguino-
- - ,_ 1n Turchia. Cuba da Washington ha sempre rispo- so (So morti) si era registrato il
allora divenne lo sto picche. 4 marzo 1960, quando all'Ava-
Stato satellite dei- Per capire il perché di tanta durezza si può na esplose una nave belga (La Coubre) intenta
I'Urss p1ù prossi-
mo agli Usa. (g. r.) panire da un dato geografico: dalle Playas a scaricare armi per le forze cubane. Poi, nel
de l'Este alle prime isole della Florida corro- 1g61, la situazione era precipitata: alla Bahia
no solo 85 miglia marine, meno di quanto di- de los cochinos (la Baia dei porci) era sbarcata
sti Olbia da Civitavecchia. Per gli yanquis ave- un'armata di esuli cubani addestrati dalla Cia.
re un governo ostile a due passi da casa può L'invasione era fallita, ma scatenò come rea-
costituire un problema: in teoria, un missi- zione la crisi missilistica del1g62.
Sono TIRO. Dopo la grande paura del '62 ce di attenuarsi si è indurito. Le uniche merd
non ci furono più invasioni, ma attentati sì. escluse dal bloqueo sono medicinali e cibi; tra
Molti miravano a uccidere Castro (il quoti- questi ultimi, a sorpresa, la Coca-Cola, classi-
diano inglese The Cuardian in un'inchiesta ficata "genere alimentare". Quanto alla sfida
del2oo6 ne ha contati ben 638). Gli esecutori mediatica, culminò nel2ooo col caso di Elian
erano spesso esuli cubani, ma che i mandan- Gonzilez, un bimbo cubano di 6 anni. La ma-
ti fossero a Washington lo confermano fon- dre l'aveva portato con sé in Florida fuggen-
ti Usa: uno dei primi attentati fu autorizza- do dall'Avana; ma il padre, rimasto sull'isola,
to da Roben Kennedy, fratello di John e mini- lo rivoleva. Ne nacque una soap-opera che in-
stro della Giustizia. Dopo gli Anni 'Go, però, fiammò l'etere e un altro braccio di ferro, stile Piovono bombe
la guerra fredda si è fatta soprattutto con pres- crisi dei missili. Alla fine Elian ritornò, accol- !:aeroporto di Santi ago di Cuba
sioni economiche e armi mediatiche. Col tem- to da fùe di cartelli: "Aquino se rinde nadie". ® bombardato dagli Usa prima
po l'embargo (il più lungo della Storia) inve- NinoGorio dello sbarco alla Baia dei porci.

,
..

Assalto respinto

La nave Houston affondata
dai cubani davanti alla Baia dei
porci durante il tentativo di
sbarco degli esuli anticastristi
appoggiati dagli Usa, nel1g61.
igliaal
. i ~lçone all'Avana.
~ ~\.ma
rscritta sul muro
f dell'abitazione,
• inneggiante
a Castro.

Il grande fratello u vera gloria? Il celebre interrogati- lo due). «Quando dico "stato di colonia" in-
Castro e il leader sovietico
Nikita Krusciov si
abbracciano all'Assemblea
generale deii'Onu, nel 1g6o.
F vo di Alessandro Manzoni si ripro-
pone oggi, riguardando mezzo seco-
lo di castrismo. Mito per certa estre-
ma sinistra d'epoca, tiranno per l'ex presi-
dente americano George W. Bush, in realtà
tendo un atteggiamento mentale e culturale
prima che un dato politico o economiconpre-
cisa Oldrini.
Certo che, almeno in economia, per usci-
re da quello stato Cuba pagò un prezzo caro:
...

Fidel non è del tutto né l'uno né l'altro. In- nei primi anni dopo la revoluci6n il passag-
fatti, benché per mezzo secolo lfder maximo gio dai latifondi privati alle granjas del pueblo
di un governo senz'altro autoritario, fin dai (cooperative agricole) fu condotto con gran-
primi anni ha saputo abbinare il suo potere de entusiasmo ma anche con altrettanta im-
assoluto a una vitale salsa caraibica, lontana provvisazione. Finì che sull'isola c'erano po-
dal grigiore dell'Est Europa. Ciò gli ha per- chi badili, troppi trattori e niente carburante
messo di guadagnare nel mondo molte sim- per farli marciare. Il quadro non mutò gran·
patie e di farsi perdonare in patria altrettan- ché neanche con l'arrivo dei consulenti so-
ti insuccessi. vietici: l'economia pianificata in stile Urss
0RCOCLIO R INATO. CosÌ, rileggere mal si adattava al Dna caraibico, fantasie·
oggi la storia del castrismo è come so e anarchico.
bere un mojito, il tipico cocktail CO NTA DINI IN CAMP O. L'esempio li- ...
cubano, che abbina note dolci mite di questa "via cubana all'economia
e aspre. ccll merito maggiore (s)pianificata" si ebbe nel 1970, dichiarato
di Fidel è stato quello di da- "Anno dei 10 milioni di tonnellate", ovviamen-
re ai cubani un'identità e un te di zucchero. Perché la produzione arrivas-
orgoglio nazionale, toglien- se a quel record, durante la Zll(ra (la raccol-
doli dallo stato di colonian ta della canna) le campagne furono tappez-
commenta Giorgio Oldrini, zate con slogan voro; furo-
corrisiJIOncleQ:te de L e, incluse ..

toria it
--

Eppure i cubani avevano risposto con entu-


siasmo all'appello del governo: dalle pianta-
gioni dell'isola era uscita tanta canna quanta L::;;:;:::.--=-----rW,
probabilmente non se n 'era mai vista prima.
Il problema era a valle : gli ingenios, cioè gli
zuccherifici che costituivano l'ultimo anel-
lo della catena produttiva (vecchi e in parte
malandati per la carenza di ricambi dovuta
all'embargo Usa), non erano in grado di as-
sorbire e lavorare tutto il raccolto. I pianifi-
catori che avevano dedicato tanta attenzione
alle campagne si erano scordati del "detta-
glio" industriale.
SATELLITE, Nonostante scivoloni di questo
tipo, fino a tutti gli Anni 'So Cuba riuscì co-
munque a cavarsela grazie al supporto del-
l'Urss, che comprava lo zucchero a prezzo di
favore e provvedeva a massicce forniture di
energia. ((Un quarto di secolo fa)) ricorda 01-
drini ((nel porto dell'Avana attraccava una pe-
troliera sovietica ogni 54 ore)). La crisi arrivò
dopo il crollo del blocco comunista, nei pri-
mi Anni 'go: priva di aiuti, l'economia pre-
cipitò a livelli catastrofici. E migliaia di cu-
bani si gettarono in mare, cercando s:.:c~.._.....,.
oJn Floridi..
detto
...
neladas. Dopo il1990, invece, la migrazione
dilagò: il culmine fu nell'estate 1994, quan-
do una folla di disperati assalì un battello nel
"\
pone dell'Avana per andarsene, come in quei
mesi avevano già fano in 30 mila. Sembrava ..
l'inizio della fme, ma Castro andò al peno di ~,
persona, affrontò i ribelli e risolse a suo favo-
re la situazione.
Poi, alla fine dell'anno, i conti cominciaro-
no a migliorare, sia pure lentamente. Asal- ..
vare Cuba fu il turismo, nuova risorsa su cui
L'Avana ha investito molto a partire dagli An-
ni 'Bo: un'attività destinata a prendere, al-
meno in prospettiva, il posto dello zucchero.
.
"'l

Nel 2006, secondo dichiarazioni al giornale


Gran ma del ministro del settore, Manuel Mar-
rero, i visitatori di Cuba sono stati 2 milioni e
220 mila: un record. Nello stesso anno le ma-
riposas ("farfalle", nomignolo irridente usato
per indicare i fuoriusciti) calavano a 2.800.
POVERI M A SANI. Ma piÙ che dal numero di
turisti e mariposas, il bilancio di mezzo secolo
..
di castrismo, con le sue luci e le sue ombre,
può essere riassunto in altre cifre chiave, che
per essere capite vanno lene insieme a quel-
le degli Stati caraibici vicini (Haiti, Giamai-

www.focusstona.il

LAvana, 1983:
prove per
una parata
L di una scuola
l_ elementare.
l l
l l le divise sono
;;p:, l ispirate a quelle
/ l delle scuole
' , l l
~

ca e Repubblica Dominicana). Paniamo dalle medici sul territorio: dagli Anni 'Go in poi,
ombre: il reddito medio annuo di un cubano ogni neolaureato in medicina ha dovuto pas·
.. (4.100 dollari) supera solo quello della pove·
rissima Haiti (1.8oo). E se il distacco rispetto
sare due anni in villaggi rurali. Quel tirocinio
forzato ha garantito assistenza ai contadini
..' alla Giamaica (4.8oo) è piccolo, incolmabile e ha creato medici di base preparatissirni, ri·
·. è quello che separa Cuba dalla Repubblica Do· chiesti anche in altri Paesi: un tempo in Etio·
minicana (8-400). pia, Angola e Nicaragua, oggi soprattutto nel
Eppure, nonostante i risultati economici Venezuela, che ne ha arruolati 20 mila.
modesti, la Isla Bonita ha raggiunto anche 0BJETriVO CENTRATO. Un altro fronte SU
l. .. traguardi sorprendenti. Nel campo della sa- cui Cuba ha fatto centro è la scolarizzazione.
lute, per esempio: oggi Cuba ha la mortali· "El nino que no estudia no es un buen revolucionario"
tà infantile più bassa (meno del Gper mille) predicava negli Anni 'Go Che Guevara. Non
e la speranza di vita più alta (77 anni, come era solo uno slogan: presto la scuola dell'ob-
gli Usa) della regione. In Giamaica la percen- bligo toccò una durata da record (4-18 anni di
tuale dei bimbi che non arrivano alla puber· età) e assorbì oltre il9%del Pil. Risultato: og-
tà quasi triplica (1G per mille), nella ricca Re· gi a Cuba gli alfabetizzati sono i199,8%del to-
.' pubblica Dominicana è più che quadrupla (28
per mille), a Haiti decuplica (G4 per mille). I
tale, contro 1'87,9%della Giamaica, 1'87%del-
la Repubblica Dominicana e il 52,9%di Haiti.
vicini vanno peggio anche per l'aspettativa di Di più: in questo campo Cuba non batte solo i
vita: i dominicani e i giamaicani superano di suoi vidni, ma anche Spagna (97,9%), Ita-
poco i 73 anni, gli haitiani i 57. lia (98,4%) e Stati Uniti (99%).
Se Cuba ha raggiunto questi traguardi, non Guardando le cifre riportate qui so-
è stato solo per i suoi proverbiali ospedali mo- pra (le più recenti disponibili) può na-
... dello, capad di attirare anche vi p stranieri (tra scere illegittimo dubbio che siano
i casi più recenti Maradona, grande amico di frutto di una propaganda di regime.
Fidel), ma soprattutto per la distribuzione dei Invece sono tutte ricavate da una fon-

w.vw focusstooa 11
te non sospettabile di simpatie filocastriste: il
World Factbook, pubblicazione ufficiale on li-
ne della Cia, il servizio segreto statunitense. sivi" ma anche le "condotte che li favoriscono".
E una conferma del livello di scolarizzazione Nel2003, mentre scattava la Ley 88, Castro
dei cubani viene da un curioso dato: L'Avana è incassò la solidarietà di 160 intellettuali, fra
una delle poche città al mondo dove è diffuso cui due premi Nobel, Gabriel Garda Marquez
un reato insolito, il funo di libri. e Rigoberta Menchu.
DJRITI'l NECATJ. Meno lusinghieri sono i Nessuna solidarietà, invece, ricevette
dati di un'altra voce del bilancio: il rispetto Castro nel1989, quando all'Avana aveva fat-
dei diritti civili. Un rapporto di Amnesty In- to fucilare il generale Arnaldo Ochoa, rivolu-
temational riferisce che negli ultimi mesi del zionario della prima ora, che aveva parteci-
2007 nelle prigioni cubane c'erano 69 detenu- pato negli Anni 'so alla guerriglia sulla Sierra
ti "di coscienza", cioè per reati di mera opi- Maestra e poi a tre spedizioni militari in Afri-
nione. La stima si limita ai casi noti, quin- ca. Di punto in bianco quell'eroe nazionale,
di è forse prudente. Anni prima i dissi- controfigura vincente di Che Guevara, era
denti in carcere erano certamente di più: stato declassato a reo di corruzione e traffi-
ciò almeno dal 2003, quando entrò in vi- co di droga. L'accusa parve così invero-
gore una legge (la Ley 88) varata ufficial-/ simile che sulla vicenda si scatenaro-
mente per colpire le attività eversive e d/ no mille fantasie. Si disse che Ochoa
spionaggio. / avesse tentato di allacciare rappor- ...
Ma davvero si può qualificare ever- ti privilegiati con Mosca scavalcando
sione il dissenso? La posizione cubana Fide!. Di qui la condanna del tribuna-
è che la Ley 88 nacque per neutrJiizzare le, anzi la ritorsione dell(der max.imo
una legge Usa (detta uHelms-Burton") contro il generale. Vero o falso? Ai po- ...
che alla fine degli Anni 'go stanziò steri l'ardua sentenza. Certo è che, do- ..
due milioni di dollari per fin,anzia- po il caso Ochoa, la ricetta del mojito cam- ...
re attività anti-castriste a Cuba. biò sapore: ormai aveva qualche nota aspra
Di qui l'asserita necessità di col-
pire non solo gli "att.i ever-
®
NinoGorio
"'
.'
In cerca di libertà
Cubani prendono il largo
verso gli Usa con una
zattera nel1994. Sono
detti bGI~ros ("zatterieri1 o
mDripostiS ("farfalle1.
SAPERNE DI PIÙ

Dagli indios a Fidel


Esploratori e indigeni, invasori e combattenti, pirati ~
erivoluzionari: la plurisecolare storia di Cuba.
Storia di Cuba Che. Una vita lo e il Che
RichardW. Gott rivoluzionaria Fidel Castro
(Mondadori) )o n Lee Anderson (Mondadori)
Uno dei massimi esperti (Baldi ni Castoldi Dala i) Una selezione
di America Latina riper- Una monumentale di scrit.t1, inter-
corre la storia di Cuba biografia, secondo viste·ediscorsi di r
dall'epoca precolom- molti la più completa, Fidel castro, alcuni -
biana a oggi: il passato che ripercorre nei suoi inediti in Italia, che
remoto dell'isola e le sue aspetti la vita costituisce una bio-..-,; .
tradizioni, lo schiavismo rosa di Che grafia del Che attraverso
e le rivolte degli afroameri- Guevara, dalla nascita aneddoti e rievocazioni: un libro
cani, lo sterminio degli indigeni, fino alla misteriosa morte in che delinea i contorni del guer- Mi Cuba
l'epoca coloniale e la rivoluzione Bolivia nel 1967. rigliero, seppure da un punto di Gordiano Lupi
castrista. vista parziale. (Medianeedizioni)
Senza perdere la tenerezza Il volto di Cuba attraverso i rac-
Storia di Paco lgnacio Il Taibo Che Guevara conti di scrittori cubani in esilio
Cuba, l'isola (Il Saggiatore) da tasca e le foto graffianti di Stefano
dei ribelli Una biografia diventata un AldoGarzia Pacini. Un viaggio nella cultura
C. l. Funcia best-seller, il cui titolo è ispirato (Ponte alleGrazie) cubana (musica, culti, abitudi-
e F. Vespoli a una celebre frase del Che Una sintesi della vita edel pen- ni. ..) e uno sguardo critico su
go) ("bisogna essere duri senza siero del Che scritto da uno dei so anni di castrismo.
la storia di mai perdere la tenerezza). Lo massimi esperti italiani di Cuba.
Cuba narrata in modo detta- scrittore messicano racconta Una riflessione chevuole anda- www.desduuba.com/
gliato (anche con cartine) e illu- Che Guevara attraverso lettere re oltre il ritratto un po' agio- 9eneraciony
strata attraverso una raccolta private e pubbliche, testimo- grafico del rivoluzionario e che Il blog della giovane cubana
di vecchie figurine in bianco e nianze, diari e documenti in propone una riflessione critica Yoani sanchez: le difficoltà di
nero, popolarissime tra i cubani, parte inediti da cui emerge il sull'uomo e sul suo pensiero, a tutti i giorni a Cuba e i fallimenti
che rievocano i principali awe- profilo dell'uomo oltre a quello, partire dal tentativo (fallito) di della rivoluzione.Tradotto an-
nimenti della storia dell'isola. più noto, del guerrigliero. evitare la dipendenza daii'Urss. che in italiano.
' .. h l:ica·- .:, ·· ~

• Dtlt01\2lCCOOtR
:..ti·(l!~~- Tra i materiali in
vendita ci sono anche
curiosi oggetti, forse
Nel regno in cera, proposti ai
clienti della spe.zieria
come u-voto
..

dello speziale propiziatori di una


pronta guarigione.

Come si viveva secoli fa? Per scopri rio,


si possono interpretare gli indizi seminati
dagli artisti del passato nelle loro opere.

N el Medioevo la bottega dello spe-


ziale (o speziere), l'antenato del
farmacista, era un'oasi di intensi
le spugne marine
(usate per medicazioni e
inalazioni più che per farsi
profumi emanati da erbe officinali e il bagno) si vendevano
spezie. Le cronache la descrivono co- insieme a sapone, colla,
me un luogo pulito e ordinato, tanto inchiostro e carta.
che i notai la usavano per incontrar-
si e discutere con i clienti. Lo spezia-
le preparava medicamenti seguendo
le prescrizioni dei "fisid" (i medici)
o affidandosi alle ricette contenute
negli "antidotari" , prontuari appro-
vati dai vertici della corporazione,
cui bisognava attenersi con estremo
scrupolo. Ciò non impediva a mol-
ti speziali di rifilare ai clienti intru-
gli di dubbia efficacia (quando non
dannosi).
Mestiere d'élite. L'importanza de-
gli speziali tra Medioevo e Rinasci-
mento è testimoniata dalla presenza
di questo mestiere tra quelli scelti per Lo speziale sta compilando
illustrare, negli ultimi anni del '400, un rtgJStrO. Forse sta
il mondo dei commerci negli affre- facendo i conti, oppure sta
schi del castello di Issogne, in Val- annotando la posologia
per una preparazione
le d'Aosta (a destra). Una scelta che ordinata da un cliente.
avrebbe dovuto evidenziare il buon
gusto del suo proprietario, Giorgio
di Challant, influente e ricco uomo Ertle officinali e polveri
di Chiesa appartenente a uno dei più minerali da utilizzare nei
medicamenti non erano
importanti casati valdostani. il solo contenuto dei
Gli affari degli speziali non si li- grandi vasi. C'erano anche
mitavano comunque ai medicinali: profumi, essenze e colori
comprendevano categorie merceolo- per la tintura dei tessuti
giche vicine a quelle delle nostre pro- e da vendere ai pittori.
fumerie , cartolerie, drogherie oppu-
re dei colorifici. Nei laboratori del re-
trobottega di queste farmacie-empori
c'era anche chi, accanto a unguen-
ti, linimenti, decotti, pillole e cliste-
ri, preparava addirittura dolci. Mol-
to speziati , naturalmente . ®
Edoardo Monti
Mazzi di unclele e Lo stemrm dei savoia campeggia 1vasi di ceramica,
torce di cera erano al centro del locale, insieme di vetro e di coccio,
tra i prodotti più a due emblemi della famiglia insieme a grandi
venduti. Sovente Challant. feudataria del ducato contenitori di legno,
' le spezierie erano sabaudo al quale la Valle d'Aosta rappresentavano
attrezzate anche apparteneva. Questo genere la dotazione
____..,.,. . . . per la loro di insegne conferiva prestigio • prin?~le di ogni
speztena.
~~~~~t~ab;oo~·~aw
~·oo~e~.~~1ii~~~~~e~uffi;;•da=l~~~a~l~e~~
~·e~ri;e·~~~~~

...
Parole erdute .
Tre parole che L:awerbio ante .
non si usano più, usato anche come
ma che sono preposizione e prefisso.
ancora nel nostro è preso dal latino e
vocabolario. significa "prima·. Oggi ...
si riferisce più spesso al
}
tempo. ma indica anche
un luogo ("davanti").
''
'

l, o, R,
Sinonimo di tentennare,
il verbo dringolare significa
T, Oggi l'olio lo versiamo
dall'oliera , ma un tempo si '
esitare. essere indecisi.
La sua origine è dubbia,
ma forse viene dall'ant ico
E, o, usava l'utello. Il sostantivo
indicava un va setto di
t erracot ta, impiegato
..,
\

t edesco scranchelon o ant icamente anche per


l'aceto e altri condimenti. ...
scangolon.
T
'------0
''

intesi della difficoltà del


Sn ostro Paese a trovare
un'identità comune, questa
frase sarebbe stata pronun- ......
ciata da Massimo d'Azeglio
(1798-1866}all'indomani del-
la proclamazione del regno
unitario italiano (1861).
Contesa. Nei Ricordi dello
scrittore e politico italiano in
....
effetti si legge: "S'è fatta 11ta-
lia, ma non si fanno gl'italiani".
Da questa frase sarebbe na-
to il motto in questione (tra- ...
mandato in varie versioni).
Motto che però alcuni storici
attribuiscono al senatore del
Regno Ferdinando Martini , ...
il quale l'avrebbe coniato in-

torno al1886 proprio per spie-
gare la frase di d'Azeglio. Una
frase che esprimeva un dub-
bio condiviso persino dal "pa-
..
dre della patria" Cavour. ®

WMY.fOCIJSStoria.it
..,

-..
-.
....

\
l

na mattina dell'anno del Signore le, i più suggestionabili si infliggeva- Sciroccati. Eventi del genere, tutta-
U 582 gli abitanti di Parigi si sveglia-
rono scoprendo con orrore che il mon-
no penitenze per espiare i propri pecca-
ti. Un vecchio, scavato in volto, comin-
via, non sono affatto rari. Di solito, la
pioggia rossa è conseguenza dello sciroc-
do stava per flnire. Quel giorno dal cie- ciò a flagellarsi con violenza. Un ragaz- co, un vento che talvolta soffia dal Saha-
lo cadeva infatti una fltta pioggia rossa. zo di diciassette anni si trafisse la carne ra fm sull'Europa, sollevando la polve-
.. Sangue, che altro poteva essere?
La fine dei tempi. Per la mentali-
con un chiodo. Un altro, gettatosi nel-
la Senna per ripulirsi dalla pioggia ma-
re rossastra del deserto. In casi più rari,
come è accaduto nel Kerala (India) nel
tà del tempo era certamente un (pessi- ledetta, non sapendo nuotare affogò. A 2001, il vento può trasportare spore di
..... mo) segno divino. "Pentitevir gridava- raccontarlo è uno storico contempora- alghe (in quel caso rosse) che danno alla
... no predicatori improvvisati agli angoli neo dei fatti : Ceorges Florent Crégoire, pioggia l'inquietante colorazione. ®
delle strade.ln preda all'isteria genera- vescovo della città francese di Tours. Massimo Polidoro

WMYJOMStonaJt l!ttfi~ 811


Queste pagrne sono aperte a soddisfare le curiosità dei lettori,
purché iquesitisiano di interesse generale. Non si forniscono risposte
private. Scrivete a Focus Storia, via Carlo Goldoni 1, 20129 Milano o
all'e-mail redazione@focusstoria.it. Oppure via sms al 333/2400712.

Che cosa fu il tumulto dei ciompi?


Fu una rivolta di sala- zione, la partecipazione alla
riati impiegati nella vita pubblica e la costituzione
lavorazione della lana (detti di una corporazione autono-
ciompi) che infiammò Firen- ma. La protesta culminò il24
ze nell'estate del1378. A origi- giugno 1378, quando fu occu-
naria furono la crisi economi- pato il Palazzo dei Priori.
ca (v. Focus Storia no28) e la sva- Falliti. I lavoratori elesse-
lutazione della moneta di ra- ro gonfaloniere di giustizia
me con cui erano pagati i già (la più alta carica esecutiva
magri salari. I ciompi riven- della repubblica fiorentina)
dicavano il diritto di associa- il loro leader Michele di Lan-
do e ottennero la creazione

~·- j . ~
di tre nuove "arti" (cioè cor-
porazioni): i ciompi, appun-
to, i farsettai (sarti) e i tinto-
... ..
~.,u.__5. ~ ' ~~ ri. I problemi emersero però
· .·· r,
l

per l'incapacità di governa-


l ~-== ~ re di Michele di Lando e per
: . ~ . ·' l'impopolarità dei suoi prov-
"" -~
vedimenti contro le violenze

~tt J~ ,, che si scatenarono nelle set-


timane successive: in agosto
gli artigiani e l'oligarchia dei
Lavoranti di un '...,.t mercanti ripresero il potere.
lanificio in un P ~ ~ Esdudendo i ciompi da ogni
quadro del 'soo. ~~f rappresentanza politica.

Che origini hanno le parlate italiane? ...


Domanda posta da Claudio Savigni, Calderara di Reno (Bo).
l dialetti italiani deriva- settentrionale è invece un'eredi- mantenute più vicine allatino.
no dal latino. Ma prima della do- tà delle parlate celtiche. Le voca- mentre alcune inflessioni sono
minazione romana i popoli itali- li aperte diSicilia, Calabria e Sa- fenomeni recenti. Come la ca-
ci parlavano altri idiomi (celtico, lento (Puglia) si devono in parte duta delle doppie in romanesco,
etrusco, osco-umbro, veneti- all'influenza delgreco: il lessico sconosciuta prima dell'Sco.
co...). Adottando il latino (e poi e la toponomasti-
FOCUS DI.R n'18 le lingue "volgari" antenate del- ca della Lombar-
L'encidoped~ delle curiositl l'italiano moderno) hanno man- dia sono ricchi di
I)
Perché i pulcini sono gialli? tenuto la cadenza dei loro lin- parole longobar- '.
Perché a Vene2ia viene
l'acqua alta? Chi pagherà i
guaggi precedenti. de (v. Focus Sto- ..
Esempi. Così, la caratteristica ria n° 19): quelli
debiti dell'Al italia? Quanto è ·gorgia"toscana (la ·c· aspirata della Sicilia risen-
grande un buco nero? tono della domi-
tra due vocali) potrebbe risalire
!n.Jilil: le "grandi domande" alla pronuncia etrusca. L'assen- nazione araba. Parlate più Lapide a Trilussa (1871-1950),
su uomo, vita e scienza. isolate, come il sardo, si sono con i suoi versi romaneschi.
za delle vocali finali nell'Italia
WHN [OMStona.ll
Che fine ha fatto la granduchessa Anastasia Romanov?
• Ormai non ci sono più stati ritrovati e poi identifica- gliati dei fatti del1918 le die-
dubbi. La figlia dell'ul- ti con l'analisi del Dna. dero credito. La donna morì
'.. timo zar di Russia, Nicola li,
fu uccisa il17luglio 1918 dari-
Mitomane. Fra le varie pre-
tese "Anastasie" la più nota si
nel1984 sostenendo fino al-
l'ultimo la sua verità. n Dna,
voluzionari bolscevichi, con faceva chiamare Anna Ander- 10 anni dopo, rivelò che Anna
il resto della famiglia Roma- son. Salvata nel1920 mentre non era affatto imparenta-
nov. nmancato ritrovamento
.. del suo cadavere (e di quello
tentava di gettarsi in un fiu-
me a Berlino, in stato con-
ta con i Romanov: il suo
vero nome era Franzi-
del fratello Alekseij, erede al fusionale e senza denaro né ska Schanzkowski ed
trono) aveva alimentato per documenti, affermò di esse- era una malata di
-~
anni vod di una sua possibi- re la granduchessa sfuggita mente di origine
.... le fuga . Ma nel2007, nelle vi-
cinanze del luogo dell'eccidio
all'esecuzione. La fone so-
miglianza, un neo simile a
polacca fuggi-
ta da un ospe-
a Ekaterinburg, negli Urali, i quello di Anastasia, un'ugua- dale psichia-
..... corpi di Alekseij e Anastasia le imperfezione alla falange trico berlinese
.... (al tempo di 14 e 17 anni) sono di una mano e racconti detta- nel1919 .

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l giannizzeri, gli schiavi-soldato che costituirono il primo esercito

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...

Truppe
(in)fedeli
Mahmud Il, sultano
ottomano dal 1808
al 1839. Nel 1826
abolì il corpo dei
giannizzeri, ormai
troppo potenti.
A destra, sfilata di
giannizzeri del 1583.
moderno e che per s secoli decisero le sorti dell'Impero ottomano
ensate a un esercito come lo in- ri, la fanteria d'élite dei sultani, a lun- visionario, Murad I, che avviò una poli-

P tendiamo oggi, con uniformi,


stipendi regolari e reparti. Ora
collocatelo storicamente. Fat-
to? Se vi siete spinti al massimo fino al-
l'Ottocento delle guerre napoleoniche,
go spauracchio ma anche modello di ef-
ficienza per le armate d'Europa.
La loro data di nascita si colloca intor-
no alla metà del Trecento: gli Ottomani
- che un secolo più tardi diventeranno
tica di espansione verso l'Europa, a par-
tire dai Balcani. Ebraccio armato di que-
sta strategia furono proprio gli yeni çeri ,
in turco "nuove truppen.
RECLUTATI A FORZA. Aingrossare l'or-
preparatevi a una sorpresa: i pionieri un impero divorandosi i resti dell'antica ganico della neonata milizia ci pensò
della moderna arte della guerra arrivaro- Bisanzio - erano allora una piccola po- l'istituto della devshirme o "leva dei bam-
no in pieno Medioevo. E, con buona pace tenza in lotta con altri emirati dell'Ana- bini-tributon, una tassa da pagare in es-
dei crociati, furono anche"infedeli", ov- tolia, alle prese con guerre di frontiera seri umani cui dovevano sottostare tut-
vero musulmani. Agli albori degli eserci- affidate ai clan nomadi locali. Le cose te le popolazioni cristiane dei territo-
ti moderni ci furono infatti i giannizze- cambiarono con un sultano ambizioso e ri assoggettati. Squadre di reclutatori 1-7
Gli arcieri mancini entravano nella guardia personale del sultano.
ottomani "requisivano" circa un quin- dini, per esempio, erano di gran lunga bi, bulgari in prevalenza,, precisa Ber-
to dei bambini dai 6-7 anni in su: i me- preferiti a quelli degli artigianh,. Dal nardini. ccMa c'erano anche albanesi e,
no prestanti erano destinati alla servi- periodo di formazione, pesante e seve- in misura minore, greci. All'inizio era-
tù di corte, i più robusti ad anni di du- ro ai limiti del disumano, i migliori - o no pochi, circa 2 mila e per giunta mal-
rissimo addestramento militare nelle forse semplicemente i superstiti- usci- visti, in particolare dall'altezzosa caval-
caserme ottomane. c<ln genere,, spie- vano trasformati in giannizzeri: corag- leria turcomanna che disdegnava quei
ga Michele Bemardini, docente di Sto- giosi e resistenti, reparto di punta del- semplici fantaccini~,, Ma questa opi-
ria dell'Impero ottomano all'Università l'esercito, ma soprattutto guardia per- nione non tardò a cambiare grazie al
L'Orientale di Napoli ccsi evitava di pre- sonale di un sultano che per tutti era curriculum bellico delle "nuove uuppe":
levare i futuri giannizzeri da classi so- "l'ombra di Dio in terra", e per loro un la battaglia di Nicopoli del1396, sono-
dali considerate "geneticamente" me- padre-padrone cui immolare se necessa- ra batosta inflitta all'anacronistica ca-
no adatte alla guerra: i figli dei conta- rio anche la vita. valleria francese alleata del re d'Unghe-
FEDELISSIMI . Non meno assoluta ria; la presa di Costantinopoli, che nel
doveva essere la fedeltà all'islam, 1453 diede il colpo di grazia all'Impero
a cui praticamente tutti i fu- romano d'Oriente; lo scontro del1514 a
turi giannizzeri si converti- çaldiran, dove gli avversari persiani pa-
vano più o meno forzosa- garono a caro prezzo l'aristocratico di-
mente. c<L'emia più rap- sprezzo per le armi da fuoco. Sono so-
presentata tra i gian- lo alcune delle imprese militari cui nei .
nizzeri era quella due secoli seguenti i giannizzeri diede- '
slava: bosniaci, ser- ro un fondamentale contributo.

Sfilate
secolari
S,Qm, una
..
rievocazione
in Turchia a
...
inizio 'goo.
~: un
giannizzero
del1813, altri
del '6oo e un
ufficiale del
'7oo.
Erano i più precisi L'albanese che rovesciò il sultano
Esperti nel corpo a a palma del gianniz- Ahmed Ili. Per un paio governatore della Mol-
AVANCUARDIA.
corpo con sciabole e pugnali, rivelaro- L zero più ribelle fra 1
ribelli spetta all'albanese
disett1mane i rivoltosi
divennero i padronidel-
davia. Un susseguirsi di
scelte deliranti indussero
no subito anche un talento di arcieri,
Patrona Khalil, vissuto nel l'Impero ottomano, tanto il governo a reagire e il
ma soprattutto si specializzarono pre- '7oo. Arruolato nei gian- che anche l'investitura del passato tornò a bussare
cocemente nelle armi da fuoco: gli ar- nizzeri già adulto, dopo nuovo sovrano Mahmud l alla porta di Khalil:contro
tisti ottomani li raffigurarono spesso aver servito su una nave awenne sotto l'occhio vi- di lui si mosse l'aga, il "nu-
con l'arma prediletta, l'archibugio. La da guerra ottomana, di- gile di Khalil, responsabile mero uno· dei giannizzeri.
maestria con la polvere da sparo non fu sertò e si rifugiò a lstanbul di una ridda di epurazioni Invitato a corte con un
dove incontrò Musu Bese, e nuove nomine tra le pol- pretesto, l'i ntraprendente
l'unica anticipazione del soldato mo- ex giannizzero divenuto trone che contavano. albanese venne ammaz-
derno. ((Anzitutto i giannizzeri indos- mercante di legumi. Con Rappresaglia. Ma il zato alla presenza del sul-
savano una divisa, che restò sostan- lui e altri soldati ribelli gioco gli prese la mano: tano: fu il preludio di una
zialmente immutata per secoli, il cui diede inizio nelmo a un macellaio greco che "purga· che 1n pochi giorni
elemento più caratteristico era un alto un'insurrezione popolare aveva finanziato la rivolta condusse alla morte circa
che rovesciò ilsultano fu addirittura nominato 7 mila suoisostenitori.
berretto bianco, il bork, ornato di piu-
me d'airone11spiega Bernardini. ((Ave-
vano poi una loro marcia militare, il i giannizzeri si tatuavano sul corpo, ed tica militare: non si schieravano in ran-
mehter, che in Turchia sopravvive an- erano suddivisi in reparti specializzati: ghi compatti come gli avversari, ma an-
cora oggi come musica per banda. Loro dai tii(ekçi, cioè i moschettieri, ai genie- davano all'assalto formando una sorta
capo era un aga, cioè un generale. I loro ri che si occupavano di minare le forti- di serpente umano che procedeva a zig-
.
~
battaglioni, detti orta, erano contraddi- ficazioni. Tuttavia la principale novità zatpfovocando sgomento e confusione
stinti da stendardi e simboli che spesso ratiPrE!Seilt.l!ta dall'avveniristica tat· nel nemico. Altro elemento di moderni- ~
tà era il loro pagamento: i giannizzeri lasciare i propri beni in eredità al reggi-
venivano retribuiti regolarmente anche mento e la comune devozione a un pa-
in tempo di pace, quando si limitavano trono, il mistico iraniano Haçi Bektash,
a fare i tutori dell'ordine e i pompieri l'accostamento tra i giannizzeri e i gran-
nelle città.. Con il tempo ottennero an- di ordini militari dell'Occidente cristia-
che concessioni territoriali, l'esenzione no come i Templari può apparire verosi-
dalle tasse e persino la possibilità di riti- mile. Ma le somiglianze si fermano qui.
rarsi con una pensione quando diventa- Sebbene di lusso, la loro fu una condizio-
vano anziani o invalidi,,. ne servile, almeno all'inizio. Tanti det-
SERVI. Queste tagli lo sottolineano: dall'obbligo di la-
particolarità di sdarsi crescere solo i baffi e non la bar-
trattamento ali- ba completa, fino ai tanti riferimenti
mentarono tra i che legano gerarchia e tradizioni degli
giannizzeri uno spi- yeni çeri al mondo, militarmente grega-
rito di corpo quasi mo- rio, delle cudne. Il comandante di ogni
nastico; se aggiungiamo orta era chiamato ciorbac, "colui che
l'iniziale obbligo del celi- \ serve la zuppa", e gli ufficiali aga bas,
bato, quello di "capocuochi". Il pentolame stesso gio-
cava un ruolo importante: ritua-
le gioco di abilità dei gianniz-
zeri era uru. sorta di "bandie-
ra" in cui la truppa doveva
precipitarsi a recuperare
nel più breve tempo pos-
sibile la propria gavetta
in mezzo alle altre. So- Un "capocuoco· dei giannizzeri nel '700. Gli
prattutto, però, tegami ufficiali si chiamavano così per sottolineare
e scodelle rovesciati l'origine servile del corpo militare.
nei refettori delle ca-
serme davano ai mi- Apartire dal XVI secolo, infatti, l'inos-
liti un segnale pre- sidabile rigore dei tempi d'oro iniziò ad
ciso, e nel tempo appannarsi. Avidi di soldi e privilegi, i
sempre più fre- giannizzeri divennero l ago della bilan-
quente: quello cia nelle lotte di successione. «Nei fre-
della rivolta. quenti conflitti fratricidi commissionati
dall'erede designato di turno per sbaraz-
zarsi di scomodi antagonisti, gli yeni çe-
ri giocarono un ruolo insostituibile,, di-
ce Bernardini. ecUloro appoggio decideva
sempre più spesso il destino di un sovra-
no. Un esempio per tutti: nel Seicento il
fratello del sultano Murad IV, Ibrahim,
passò vent'anni di prigione dorata nel
serraglio (l'harem imperiale), recluso
Servitori tra belle donne e cibi raffinati, per evi-
armati tare di essere ucciso dal monarca in ca-
rica. Furono proprio i giannizzeri a libe-
Un giannizzero alla
corte di lstanbul rarlo dopo aver rovesdato Murad, e a ...
nel '7oo. l cristiani liberarsene dopo averne dichiarato l'in-
convertiti all'islam stabilità mentale,,. Il declino della mili-
proseguiva: nel tardo Seicen-
li facevano sposare: in tal caso, erano esentati dal servizio militare
~
l avere doppi e tripli lavori (molti erano ti gli effetti una casta, tanto irrequieta distribuzione dei superstiti in reparti
mercanti), ma soprattutto fare carrie- quanto costosa e inutile, perché con la dell'esercito senza fama e soprattutto
ra a suon di nepotismo e raccomanda- disciplina inflessibile e l'addestramento senza pretese. L'epopea degli ex "cani da
zioni. La fine del celibato e la devshir- durissimo se ne era andata anche l'effi- guardia del sultano" tramontò nel san-
me ormai accantonata lo resero infatti cienza militare. gue; l'ormai agonizzante impero della
un mestiere tramandato di padre in fi- LJQ.UIDATI. A dimostrarlo fu una serie mezzaluna li avrebbe raggiunti nei libri
glio, e talvolta un parcheggio sicuro per di cocenti sconfitte come quella del 1683 di storia neanche un secolo più tardi. ®
i rampolli di famiglie turche. Risultato: alle porte di Vienna, che oltre a fermare Adriano Monti .Buzzetti Colella
i giannizzeri smisero di essere una risor- per sempre l'espansione ottomana in Eu-
sa e iniziarono a diventare un problema, ropa rivelò tutta l'inadeguatezza dei tur-
se non una minaccia. Edivennero a tut- chi rispetto agli eserciti europei, che nel
Da tamio
frattempo avevano recuperato abbondan-
e da fUoco
temente lo svantaggio tattico e tecnolo- Un giannizzero
all'inizio deii'Soo.
gico. «L'Impero ottomano, che nel suo SCiabola e fucile
massimo fulgore si era spinto fin qua- erano le armi
' si alla Polonia, era ora in fase di stalle e tipiche di questo
L.
i giannizzeri, un tempo al "top" nel me- corpo fin dal'400.
stiere delle armi, rappresentavano so-
lo un ingombrante anacronismo milita-
-.. re>> spiega Bernardini. <<Non a caso a sop-
primere gli yeni çeri fu Mahmud II, primo
sultano dell'Ottocento e grande moder-
nizzatore: la sua priorità era riforma-
re l'esercito e capì che il principale osta-
colo era rappresentato proprio dai suoi
"pretoriani")) .
......
La fme , tramandata dalle cronache co-
me "il felice evento", arrivò nel1826 con
una vera e propria mattanza: come rea-
zione all'ennesima rivolta, almeno 4 mi-
la giarmizzeri furono uccisi nelle caser-
me di Istanbul, distrutte a suon di can-
nonate. Seguirono esecuzioni, esili e una

Le memorie di una "talpa" cristiana


iannizzero "dissi- nopoli, culla della civiltà
G dente", Konstantin
Michailovic di Ostroviza
bizantina.
Nero su bianco. Di qui
Testimone. Il suo libro
Cronaca t urca, owero
memorie di un gianniz-
nacque in Serbia intorno la decisione discrivere zero a oltre mezzo mil-
al1430. Rapito dai turchi tutto quanto vedeva: le lennio di distanza resta
intorno ai vent'anni e in- tattiche militari, il siste- una formidabile miniera
quadrato tra gli yeni çeri, ma giuridico islamico di notizie su quella civil-
per lunghi anni continuò della shari'a, icostumi,le tà. Con un paradosso:
a professare in segreto usanze, i puntidi forza e nonostante il malcelato
la sua fede cristiana didebolezza degliotto- e invincibiledisprezzo
ortodossa vivendo, da mani. In questo modo, per i musulmani,le
acerrimo nemico dei forse involontariamente, pagine di Konstantin
musulmani, come un suggerì ai capi cristiani, abbondano di implicite
dramma personale le contro iquali suo mal- lodi all'efficienza del-
travolgenti operazioni grado era costretto a l'establishment turco. E
militari di Maometto Il combattere. il modo per di parallele critiche alla
alla conquista dei Balcani vincere la guerra contro miopia degli europei,
e la caduta di Costanti- l'aggressore. incapaci di coalizzarsi.
Prima di colorare i muri
grigi delle metropoli,
l'uomo ha dipinto le
pareti delle grotte.
Ecco come si è evoluta
...
·~-tcl arte del graffito ....'
vano" muri, spesso anche scrivendo fra- inaccessibili>> spiega Fabio Negrino, ar-
si e messaggi giunti fino a noi. Che la cheologo e ricercatore dell'Università di
Storia si possa scrivere sui muri lo ha di- Pisa. ''Probabilmente quelle pitture ru-
mostrato nei decenni scorsi Berlino, do- pestri avevano una valenza magica ori-
ve il cemento che ha diviso per trent'an- tuale a noi sconosciuta: non si giustifi-
ni le due Germanie è stato trasformato cherebbe altrimenti il grande impegno
(dal lato occidentale) in una tela. messo, per esempio, nella decorazione
CRAFFITARI PRE ISTORICI. Eppure i della grotta di Lascaux, dove vennero
muraies suscitano da sempre grandi po- costruite addirittura delle impalcature
lemiche. Oggi molti vorrebbero spedire per raggiungere le pareti più alte>~. Tra
in cella chi dipinge i muri grigi delle cit- gli studiosi c'è chi è convinto che dipin-
tà italiane. Ma se qualcuno avesse vie- gere quelle scene fosse una specie di ri-
tato ai preistorici di decorare le grotte to scaramantico dei cacciatori preisto-
di Lascaux (Francia) o di Altamira (Spa- rici, per assicurarsi una caccia fortuna-
gna) non sapremmo nulla di quegli uo- ta. Altri sostengono che i disegni servis-
mini e donne che fra 15 e 32 mila anni sero a identificare i luoghi della grotta
fa vollero raccontare qualcosa del loro con l'acustica migliore, usati come lo-
mondo. Non erano certo dei Giotto. Ep- cation per riti a suon di musica (v. Focus
pure disegnarono animali, simboli ses- Storia n• 23, pag. 24). Alcuni archeologi ri-
suali e scene di caccia con colori caldi, tengono anche che l'arte rupestre fosse
a Cappella Sistina? Una fred- giallo, marrone, rosso, nero e a volte una primissima forma di lingua scritta,

L da sala bianca. Le grotte di La-


scaux? Antri umidi e con poca
luce. Le ville romane di Pom-
pei? Tristi stanzoni grigi. Così appari-
rebbero questi luoghi, dai moderni con-
bianco, usando tutto ciò che la natura
offriva: argilla, terre colorate, cenere ,
carbone, sostanze vegetali e minerali
come ossidi di ferro e manganese. I più
estrosi mettevano la tintura in bocca co-
in parte ancora da decifrare.
l'ECHNICOLOR. Di certo sappiamo che,
nonostante la diffusione della ceramica
dipinta dopo la fine della preistoria, i
pittori non si stancarono di usare le pa-
siderati capolavori assoluti, se qualcu- me un collutorio e la sputavano fuori at- reti di casa, propria o di qualcun altro,
no non avesse ricoperto le loro pareti e i traverso un cono cilindro in osso per di- e la pittura murale non passò di moda.
loro soffitti di immagini e simboli. Che pingere a spruzzo, come si fa con le mo- Anche tra Egizi, Micenei, Greci, Etru-
..... fossero cacciatori preistorici, raffinati derne bombolette . schi e Romani. 11Per i Romani le pareti
Romani o cristiani perseguitati, artisti Ma perché i preistorici colorarono i erano una "pinacoteca d'intonaco" che
medioevali, rinascimentali snob o rivo- muri delle grotte di oltre 350 località riusciva a coinvolgere l'osservatore gra-
luzionari tutti d'un pezzo, molti antichi in tutta Europa? 11Non solo a scopo de- zie alle fantasiose architetture simili ai
si comportavano come quelli che oggi corativo, dal momento che spesso i di- nostri trompe-l'oeil» spiega Daniela Sca-
qualcuno considera teppisti: "imbratta- segni furono eseguiti in luoghi quasi gliarini, docente di Archeologia e storia~

iiM~ 9t l
Sui muri dell'antica Roma si graffivano anche messaggi
elettorali. Esi invitava la cittadinanza agli incontri sportivi
dell'atte romana all'Università di Bolo- fid erano il suppono migliore per rivol-
gna. Le pitture ad affresco invadevano gersi a tutta la città. L'effetto decorativo
le pareti e i soffitti all'interno e a volte
anche all'esterno degli edifici. Persino
era subordinato e finalizzato al messag-
gio che si voleva dare: una bella pittura
....
i mobili si facevano bassi o a muro, per comunicava la ricchezza, il ruolo socia-
non sovrapporsi alle superfici dipinte. le, la cultura del committente. E per far ..
Insensibili alle teorie oggi di moda sui questo si utilizzavano temi molto vari ,
colori più adatti a rendere un ambien- che spaziavano dalla mitologia alla sto-
te rilassante, i Romani preferivano le ria, dai fatti quotidiani agli oggetti di
tinte fotti : il nero e il blu "egizio" (il co- tutti i giomin prosegue Scagliarini.
lore caeruleus inventato ad Alessandria Spesso i Romani copiavano celebri
d'Egitto), il costoso rosso ottenuto dal opere greche, modificandole e adattan-
cinabro (proveniente dal monte Amiata} dole ai nuovi spazi. ccTutti conoscevano
o il più economico "rosso pompeiano", le storie della mitologia greca e la vive-
ricavato dalla polvere di ematite e spes- vano come una metafora della realtà.
so abbinato al giallo. Anche tra i Roma- Il riferimento ai miti veniva usato per
ni la pittura murale non era solo decora- trasferire la vita quotidiana in un mon-
zione. ccLe pitture all'esterno degli edi- do parallelo e divino, ma anche per fa-
le storie della loro religione, dipingen- Ma la pittura murale aveva anche al-
dole su sottili strati di intonaco appli- tri scopi. Intanto, decorando i soffitti,
cati alle pareti di roccia delle catacombe gli ambienti sembravano più ampi: gra-
dove si nascondevano dalle persecuzio- zie alla tecnica della prospettiva si pote-
ni, intorno allll secolo. Allo stesso mo- va creare l'illusione di una veduta sulle
do, tra il lX e il XV secolo, molti fedeli colline toscane, o realizzare un giardi-
di Puglia, Basilicata, Campania e Cala- no immaginario nel chiuso di un palaz-
bria decorarono i propri luoghi di culto zo. E poi c'era la politica. A Siena, nel
scavati nella pietra: a Mottola (Taranto) Trecento, Ambrogio e Pietro Lorenzetti
gli abitanti affrescarono le piccole chie- rappresentarono le allegorie e gli effet-
se ricavate nella roccia con le immagi- ti del buono e cattivo governo in città e
ni dei santi. in campagnan spiega Marco Milanese,
Questi primi rustici pittori di campa- docente di Archeologia medioevale al-
gna non potevano ceno competere con l'Università di Sassari. <(Non era un te-
gli artisti che reali.z.zarono in seguito et- ma scelto a caso, visto che affrescava la
tari di capolavori affrescando chiese e sala del Consiglio all'interno del palaz-
palazzi dal Trecento in poi. Giotto, che zo comunale».
tra i11303 e il1305 decorò la Cappella de- CRONACHE PASSATE. Senza saperlo,
Particolare del ciclo di murales
in cui Diego Rivera, negli Anni '30, gli Scrovegni a Padova come una "Bib- sui muri dei loro committenti gli arti-
illustrò la storia messicana. bia da guardare", era in buona compa- sti del passato hanno lasciato indizi pre-
gnia: Masaccio, Simone Manini, i Lo- ziosi. Gli archeologi e gli storici moder-
re propaganda politica: per lodare o bia- renzetti, Mantegna, Piero della Fran- ni, infatti, studiando quelle opere co-
... simare qualcuno, infatti, bastava para- cesca, Michelangelo, Beato Angelico, noscono meglio le epoche in cui venne-
gonarlo all'eroico Ercole o, viceversa, al Raffaello, Correggio, Tiepolo sono solo ro realizzate. <<Gli affreschi medioevali
mostruoso Polifemon dice l'esperto. alcuni dei tanti "imbrattamuri" italiani sono una fonte preziosa per la storia del
I Romani furono anche tra i primi a vissuti fra Medioevo e Rinascimento. paesaggio: ci offrono straordinarie fo-
usare i muri per scriverd le loro idee e i La pittura su muro andava cosl di mo- tografie della distribuzione delle case
loro pensieri. Molte di quelle frasi si so- da che, poco dopo la metà del Cinque- in campagna o nelle città, dei villaggi,
no conservate a Pompei. Ci sono i graffi- cento, l'architetto e pittore Giorgio Va- della vegetazione, del tipo di coltivazio-
ti dei lupanari, grazie ai quali possiamo sari - uno che di arte se ne intendeva ni, dei materiali da costruzione» conti-
conoscere le gesta erotiche della prosti- - affermò che "di tutti gl'altri modi che i nua Milanese. <<Inoltre riproducono fe-
tuta Euplea ("che sa ben navigare") oppu- pittori faccino, il dipignere in muro èpiù mae- delmente gli oggetti che si usavano a ta-
re le vanterie di qualche lati n lover ("Qui strevole ebello". Ne erano convinti anche vola, il cibo, la moda del tempo e persi-
... ho fottuto molte ragazze") ; ma anche gli i ricconi dell'epoca. La famiglia de' Me- no le merci in vendita nelle bottegheu .
slogan elettorali del tempo ("Votate edile dici commissionò affreschi per tappez- Spesso, sui muri, si scoprono le dediche
Caio GiulioPolibio. Offrepane buono"). zare palazzi e cappelle a Firenze. Con lasciate da ospiti e visitatori
CATACOMBE E PALAZZI. Anche i pri- quei "murales" di lusso voleva comuni- illustti e non, preziose te-
mi cristiani usarono i muri (e a volte i care le proprie idee, come gli antichi che stimonianze dello- \.
.-....r..~
soggetti della mitologia) per illustrare tanto piacevano alla eone fiorentina. rotempo.

W'MY.fOCUSstona il
Scrivilo
sui muri
Affreschi, in
prevalenza a
sfondo politico,
dipinti sui muri
di Orgosolo, in
Sardegna: i primi
furono realizzati
nel 1969 da un
gruppo anarchico
milanese che s~
firmò "Dioniso".

Il poeta Byron, nel1790, incise il proprio


nome sul tempio greco di Capo Sunion.
Con quello di decine di altri viaggiatori
A COLPI DI SLOCAN. Ben altre tracce a migliaia di chilometri di distanza,
hanno lasciato le frasi dipinte sui muri quando alcuni noti artisti avevano co-
d'Italia durante il Ventennio fascista. minciato a dipingere Città del Messico.
Gli slogan del duce, scritti in nero, a let- •1.a pittura murale èla forma più alta, logi-
tere maiuscole e talvolta siglati con una ca, pura e forte di pittura eanche la più disin-
UM" (proprio come se Mussolini in per- teressata, perché non può essere convertita in
sona li avesse spennellati sull'intona- oggetto di lucro personale né nascosta a be-
co bianco) troneggiavano in città e nel- neficio di alcuni privilegiati. Essa è per il po- messicani erano artisti affermati che
le campagne , sugli edifici posti lungo polo, è per tutti" predicava }osé Clemente decisero di abbandonare atelier e caval-
strade e linee ferroviarie, oppure sulle Orozco, uno dei maggiori esponenti del letto per esprimersi sui muri degli edi-
facciate di casali e stalle. uSolo Iddio può muralismo messicano. fici, quelli di oggi nascono senza alcuno
piegare la volontà fascista, gli uomini ele co- ARTE DA STRADA. ((Artisti come Orozco, status artistico e non vogliono necessa-
se mai", nella versione "contadina" suo- Diego Rivera e David Alfaro Siqueiros riamente attenerlo)).
nava così: "Voglio soprattutto che voi ab- sono stati i padri anche della moderna Le parole di Orozco vennero recepi-
biate l'orgoglio di essere rurali". Le parole street art. Con loro nacque l'idea del- te anche dai d leni, che usarono i mura-
d'ordine della propaganda raggiunge- l'espressione artistica urbana» spiegano les per parlare al popolo di politica e ri-
vano così tutta la popolazione, soprat- il sociologo Alessandro Dal Lago e la sto- voluzione. Così, dopo il colpo di Stato
tutto i molti che non avevano facile ac- rica dell'arte Serena Giordano, docente di Augusto Pinochet, nel1973 il murali-
cesso alla stampa. di Arti visive all'Università di Genova e smo spari dai muri del Cile per sbarcare
Lo stesso uso upedagogico" dei mu- autori del saggio Fuori cornice. L'arte oltre insieme agli esuli cileni in Francia e in
ri era stato fatto un decennio prima e l'arte (Einaudi). ••Ma mentre i muralisti Italia. Ma già nel1g68la sardegna aveva

dellano l'alfabeto e con cw "marcavano" vano su1 muri. Molte


giocano con le lettere il proprioterritorio. delle loro frasi si sono
per farne una forma Successivamente i conservate: sono
d'arte. writers raggiunsero famosiigraffitidei
Firme. Cominoaro- anche zone residen- lupanari d1Pompei,
no gh afroamencani, ziali, centri commer- spesso dicontenuto
nelquartiere mal- ciali, metropolitane erotico (v. articolo).
famato del Bronx a e treni. Ma qualcosa ma cisono anche
NewYork. Erano gli del genere si faceva le epigrafi scoperte
Anni 'So e il tag (che anche nell'antichità. nelle necropoli, che
in gergo è la scntta) Writers veri e propn recavano incisi nella
che disegnavano sui non ne esistevano, pietra "ritratti a paro-
muri era la 'firma· ma i Romani scnve- le" deidefunti.
Fo..ssl
ioNi
FERENTI
M E~

avuto il suo Orozco: Pinucdo Sdola, au-


tore del primo murale a San Sperate (Ca- rere tutta la Storia degli ultimi decen-
gliari}. Il suo intento era artistico: l'ar- ni : l'isolamento geografico dell'isola,
te doveva essere di tutti e non chiusa al- il movimento di emancipazione femmi- che animò Pinuccio Sciola non è anda-
l'interno dei musei, delle mostre e del- nile, il terrorismo nero di piazza Fonta- to perso. «La funzione dei moderni mu-
.... le pinacoteche. na, le contestazioni contro la guerra in rales è operare in uno spazio apeno sta-
Uno spirito diverso mosse invece al- Vietnam, la disoccupazione, l'emigra- bilendo un rappono senza mediazioni
tri muralisti sardi. A Orgosolo (Nuoro}, zione, i morti di piazza Tiananrnen (Ci- fra artista e pubblico•• sostiene Dal La-
nello stile ispirato a Picasso che è diven- na), la guerra del Golfo e quella nella ex go. <<Questo significa, spesso, trasgredi-
tato il simbolo di questo paesino sper- Iugoslavia, tangentopoli .. . re. E infatti in molte metropoli il graf-
.... so tra le montagne, a partire dagli An- AL MUSEO. La verve polemica dei sar- fito o il murale sono un atto illegale».
ni '70 sui muri delle case iniziò a scor- di continua a farsi sentire. L'intento Ogni carica trasgressiva scompare però
nel momento in cui il graffiùsta viene
consacrato dal mondo dell'arre: è acca-
duto per primo all'americano Keith Ha-
ring (1958-1990) negli Anni 'So. Se fosse
nato un paio di decenni prima, o fosse
vissuto in un Paese diverso dagli Usa, i
suoi omini colorati gli sarebbero costati
la galera. ®
Maria I.eonarda leone

Tutto in un muro
Il murales intitolato
Tuttomondo che Keith
Haring realizzò nel 1t89
.
nella città di Pisa..
11111111 IIIIII PUBBLICITÀ

MACCHINA PER TAGliARE IL PANE


a quadrup lo movimento

aottilissime llleuo Kg . di zocehero, IO Umonl e acqua! Onero n n


litro e mezzo di latte e q uattro roal d 'uo•o! IOoenteoiml
di ghiaccio e 400 ~tramml di aale! Tutto ciò per 1lJl& oor- ...
btttiera grande. Mr. vi lODO anehe oorbettiere d& Jt e 6
~lati, che r ichiedono l& metà di apeaa l ldeceaniaml In
ferro gr.h a nlzzato e mutello In l "'lno amerie&Do Igienico.
Il cuonpooto del S"laLI vlenUI&CC&IO meceanle.mu&e d&ll& periferia e port&IO &l
centro. - )1. l, per G !'<lati, eapaeltà Utri 1,000, L . 15 - • •• t per Jt gel&ti, e&J*-
ehà litri 1,1100, 1.. 18. A.gJiu.n gere oen\. 85 per le a,.e di apedhlone.
Di rigere domr.nde e n:;!la ali& Lega i M val ri4114 ilali<r,..., Vt& Y Domenico, 9. Firen•e

Le réclame più originali e curiose


che capitava di leggere sui
E couom ia di tempo. I nd ispensabile in giornali italiani di un secolo fa ....

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restaurants. - Prezzo L. 12 • . - Aggiuu-
gere cent. 85 per le spese di spedizione.
Dlr~tre tiurnan•l c P. vaglia 111la. T.e9a ù~,­
''r'u~ itult<''' a· \'ia 1-'nl. l>outcui cu, ~. Fircute.

QUALE DEl DUE•••


Al PIU
on chiamatele pubblicità: queste sono réclame (in

N francese "richiamo"). Dalla fine dell'Soo in poi


comparvero sui giornali dei nostri nonni, che non
smisero mai di chiamarle con questa parola che
evocava Parigi, la città da cui allora arrivavano tutte le novità.
Le prime riviste a pubblicarle con regolarità furono La Dome-
'...
nica del Corriere e L'Illustrazione Italiana. Apromuoverle ci pensa-
va la prima concessionaria pubblicitaria milanese, fondata da
Attilio Manzoni, ex farmacista bresciano. Essendo però l'Italia
un Paese ancora in gran pane analfabeta, le pubblicità di fine
- Quale del due prende l1 Carbone dl
'Boo usavano un linguaggio semplice, con verbi imperativi co-
Belloc?
- Non dubitate neppure un fa tante.
quel aignore a deatr&; con quella bella
* me: "Bevete..." o "Chiedete al vostro (armacistJJ ...".
PER SICNORE . Nei primi decenni del '900 i messaggi si raffi-
....
cera1 lui non aoftre dl mal dl atomaco,
e le aue dl~&-donl aono eccellenti. Men• narono nella grafica e nel linguaggio. Afare da traino al cam-
tre l'altro-l Che facclal
biamento fu la diffusione di riviste femminili come Gioia (fon-
iD
L 'IliO del ..,..__ G Bellec - . D .al di capo ~ da
pol..w O ia puàclie ..... , . aaha ~ le eddlli, l --
data nel1937), Grazia (1938), Eva e Annabella (negli Anni '40). '
cu.uire ia pDdl1 ...... l aall • ;.t. • ~ .......... . . , _ L'affennazione sul mercato di prodotò confezionati, per esem-
stomaco e le JDalelde d'~ . .S.O. . . . _ e c1ect1 a.-ial.

. . . - . - . ione, dl appetito,

. . . 0 ....... -
,........ . . _
CDDIIO la
-

_. , . jlpo-
hlllllle
la -
MaAooa lo .._..,Dc e fa s puln L. _ . . . • Ileo
la~ b ~... dl Bel · ~ - .... l'llolie. Oolaolo:
~-U.-~ea.
•. •
la , _

•tarou.o -u.• - ~
. ....
J-,
tt • hrltl-
1-
eauritl, dir.rree, eec.,lllldilt le piO r.l.-41 ~& 11olleeoi-L. I.IO
;::;;j~:e~= - .t,-
pio il riso in precedenza venduto sfuso, accelerò la rivoluzio-
ne. Il mondo del commercio capì che la pubblicità poteva fa-
vorire la vendita di ogni tipo di oggetto (anche i più improba-
bili) e che, come intuì ben presto il giornalista e scrittore En-
...

nio Flaiano, doveva "unire sempre l'inutile al dilettevole". ®


Giuliana Rotondi
~a~~~!tPET10
DOLORiai~REN l· AFFANNO· ASMA
Nefl'acquisUK un w DOLORI LOIBARiprodom dal~ GRAVIDANZA
pis • lo volete di una sono pronlJmente alleviati,applicando il
mina insupcraU c.W
rete i nostri

CEROTTO
Koh·i·noor

BERTELLI
li
(ARNIKOS)
.,n.. aeua riacal4arle. - 111M Iarda.
llon coaHene soat•nze nocive.
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umana cantan-
- UUUulmo
p6r

r~cte~~e
dovi entro senza
alcun sforzo e
senza bisogno di
a vere cognizio-
del oa...lll, ni musicali.
del cuoio
llolto origi-
ginale.
~ap&llnto, Grande di-
deUap&Ue, verti-
mento
del n.o. p er
giova-
IDdllfrDfflbllll ptr aria calda , frtdda ni e vecchi, per compagnie, aocie-
~. corpi militari, ecc. Se ne sono
li!IIMiamil .............. . . . venduti oltre mezzo milione in 114
d'anno. Dietro rimessa di 2 lire
Prezzo L SO (anche con francobolli italiani) la
ai riceve franca di porto e dogana.
Chitdut prosptllo a Tre pezzi costano L. S. - 6 pezzi
L. 8. - 12 ~zzi L. 1e. - Non si
Q. ~ISflfTIA~Q~R fanno apeduioni verso assegno.
JW\ILAHO - VIe Gesù, 4 - JW\ILAHù Si ''-edisee da
M. Feath,Viennan, Taboritr.tl/B.
+
LA YOYYLINA
~"'T"
"L GENTI~ SESSO
r.aYtstittvi
Milano
..

BE~L,EZZf\ DBL SENO + + +

____............... ........_,....,.._r......_ ..
.............- · · · _ , . . . . .................... prlft ................. -

....... • .. fteeduaa .......................... _.,. .........

Oleeta porlallllla l~ ,... Hl ,.,_., ~ oaec..a .,_..


e c:oa IA..U..U
lll&atropld, plà cM per 1'0lp.n lpiCilWioae. .,._ t. partlcolat IIOU . .- - . ~ oltre la
luocllta aet 41Ucato uo ca1 4Ift aemre, p,_t.a u U.• """"'t••• ......,. • c:.n~ epecUlcl c11
uo IAteno, eo-ce laeftkacl. taholta pulcololl e cM , . _ pro4am rran c1111u11t alla ..mc. • arti
appan.U c~~ctnace • clmllatodo.

Noli -
poc:M le Natdd dle. 111&1& la PePPIUJIIA dopo l'ali&UU.to.
la~ • Clule ,..W. el~" 411 •• .......... lleft,..

La PePPIUNJI rt.. pare u eccelle~ate utbettlco dlslAietwte pel llldon ...u&n.


Orclllaado la PePPIUJIIA prec:laare se al desidera per lo STUappo ~- ( • o-1)
o per la ricoltltulou (• tlacoee). quatltl qaeste AlDcleiiU. t. 'ria od1aarla. a4 ~
lA brne ce.po, lo ac:opo dsl41nto. osaerTUdo ICAJ)OI--te le ~ dale a teqo
cii opi n-
alla PREMIATA CASA DI SPECIALITÀ IOIENiaD:
-v--, ..a......._ .......
..... ----·.--
71. ~ coeuee...,.l'ie ...-...
-~-

Pattini da Strada
Il pattinaggio in iatra·
da è elegante ed artato-
eratieo. S'impara pre-
sto; non vi è nessun
pericolo; l'equilibrio è
facile; sulle strade or-

:.~~. __
PI.,....U.
.... ....u•o.
_. ~.-::::::
.. ......
~~.~-~:; e Ang
dinarie ai fa tre voJte
(~~~~~) del cammino a piedi.
Cercansì Agmti.
Com. C. Ag . Gen.
Dl r ..... oart. ftalla•lla r..,. ,..,le,.., olo GENOVA, VIa S. Sebastiano, 18, lnt. 3 •
.... - ..... P!".....

PDIPISEUPE
7 Mongivaeehe antomatieo amerieano --t (La bellezza d 'ogni
t a ,·o la
...

bene appar ecchiata)


Mediante questo apparecchio la ' -acca lucia cadere il latte senza sforzo
alcuno in pochi n1inutl fino all'ultima goccia. - Mungitura regolarissima. In ques to \':lSO Il
Nessuna fatica - Nessuna pres· aenape re!.ta sempre
aiooe e defomaazione del capez- fresca ed aromatiua
zolo e per conteguenza allon- e non perde nulla d..t
tanamento della causa da tutti suo gusto delizioso.
riscoatrata nel alatema della mun- Non si prosciuga :
citura a mano che Ca perdere lo t difcs."l dalla polvere
ri~••o all' animale. La mun-
citura fatta con questo apparec- e dalle m osche .
chio di facilissimo uso halndiscu· Basta toccare la ma-
tibiU van~i su quella a mano. niglietta per avere la

~~5s=~~~~
L'animale lascia scorrere il latte d ose d i senape
tutto di HCUito in una perfetta d esidera. · che si
immobili ti. L ' apparecchio ~
Lire to ~ el~anùssimo, . in malolica, ed è guarnito
di puro allummlo. - L . 6.oo
mnmmmnmiimnlnii

198 ii@S~mA I www focusstoriajt


~~~~!;v - CONTRO l LADRI-! - ,
Vexir-Portemonnaie
Impossibile aprirlo aenn concr
~eme il segreto. - Pratico ed
elegante. Preuo d i réclame con
[auin
1struuone L . a,Ta e L. 3 franco
nel ReiDO. rossore
Valigeria Germanica
Pratelli VEJrEJLA.NDO del
. u - o - Via Dante, 7
ctm 1><9_. _ .. ___§_f!!cUI.lt 1ro'tiO a.f r lcellrlftol'f. , V IliO

In passato si faceva poca


pubblicità ai marchi. Si puntava
su singoli prodotti, talvolta
invenzioni di dubbia efficacia

ALARICO DE GIO
F:.;.;..;.;:~·;. Flacone 45 sferine L. 2 ......~~-.
5CATOLETfA DOSE GIORNALIERA Se un 'riso oadanrico ripugna. il colorito
CURA PREVENTIVA CENT. 10 troppo acceso delle guance dà alle signore più
belle quella espressione •olgare. che non è
~ L•IDROLITin" (t)E- meao aplaeevole l 11 Flwicto &ne'& elimina que-
raccomandata durante la cura come quotidiana be'anca ato ecceeao dl rossore col ridonare all' e~ider­
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.,
A Sinistra.
flzabandiera
Israeliano aii'Onu,
NewYork, nel
1949-AJI.ellia..
rappresentanti
Onu con arabi e
israeliani lavorano
atl'armistizio.

12 novembre 1917 il ministro degli Esteri ebraico in Palestina che ponesse fine alla dia-

I
....
britannico, Arthur James Balfour, scris- spora. Nel1922 il movimento accolse con entu-
se a lord Rothschild, esponente inglese siasmo la decisione della Soòetà delle Nazioni
del sionismo, il movimento per la na- (antenata dell'Onu) di affidare agli inglesi un
scita di uno Stato ebraico. Riassunto della mandato per amministrare la zona.
missiva: "Il governo di Sua Maestà vede con favo- CoLONI. L'immigrazione ebraica in terra
re la creazione di una 'casa nazionale' per gli ebrei palestinese accelerò, provocando lo scontento
in Palestina, purché non si mettano a rischio i diritti della popolazione araba. Gli scontri divennero
delle comunità non ebraiche". Quel giorno si get- frequenti e nel1929 culminarono nel massacro
tarono le fondamenta dello Stato d'Israele. di oltre Go ebrei presso la città di Hebron. La
TERRA PROMESSA. ll popolo ebraico consi- situazione peggiorò negli Anni '30 a causa di
dera da sempre come sua patria il territorio nuovi flussi migratori provenienti dalla Ger-
palestinese: n era nata la loro religione e seb- mania nazista e, nel 1939, la Gran Bretagna
bene da nmolti ebrei fossero fuggiti alimen- presentò un "libro bianco" con cui si poneva-
tando una diaspora plurisecolare, quel luo- no alcuni paletti all'immigrazione: il proposi-
go fu sempre visto come la "terra promessa". to inglese era creare un unico Stato all'inter-
EGITTO L'idea di costituirvi uno Stato "su misura" nac- no del quale far convive-
que però alla fme dell'Ottocento, quando per re la comunità araba e
Stat9
sfuggire ai massacri contro le comunità ebrai- quella ebraica. Ma
ebra•co che (pogrom) della Russia zarista, migliaia di le tensioni tra le
Stato ebrei emigrarono in Palestina.
arabo
L'area, a lungo sottoposta al dominio otto-
mano e abitata prevalentemente da arabi,
era intanto entrata anche nelle mire dell'Im-
pero britannico, che si mostrò favorevole alla
Uno Stato per due causa ebraica. In questo contesto il29 agosto
Il piano di suddivisione del 18971'ebreo ungherese 1heodor Herzl, apren-
territorio della Palestina do il primo congresso del movimento sionista
previsto dalla risoluzione (da Sion, il colle di Gerusalemme) a Basilea,
deii'Onu del 1947. in Svizzera, teorizzò la creazione di uno Stato
L_
l

Libertà armata
Coppia di combattenti
.... israeliani durante
la guerra arabo-
israeliana del 1948.

due popolazioni erano irrisolvi- va riassunto così il concetto: "Per le popolazioni


bili, anche a causa dell'attività di gruppi ter- arabe, voi ebrei siete solo un fenomeno temporaneo".
roristici ebraici come l'Irgun e la Banda Stern, Quando la Gran Bretagna annundò che avreb-
che nel1946 organizzarono un sanguinoso at- be ritirato le proprie forze entro la mezzanot-
tentato all'hotel King David di Gerusalemme. te del15 maggio 1948, il leader sionista David
Negli Anni '20 era sorto anche un terzo grup- Ben-Gurion (che nel1937 aveva detto "dobbia-
po armato, l'Haganah, che nel1948 conflui- mo espellere gli arabi eprenderei i loro posti") colse
rà nell'esercito israeliano. Nel1947 gli ingle- la palla al balzo e il14 maggio proclamò l'indi-
si, ormai incapaci di gestire la situazione, de- pendenza di Israele, dichiarandolo "aperto agli
cisero di rimettere il mandato nelle mani del- ebrei di tutto il mondo".
le Nazioni Unite. GUERRA PERMANENTE. Il giorno dopo
NEONATO. ll 29 novembre 1947, dopo la fi- gli eserciti di Egitto, Siria, Libano, Iraq e
ne della Seconda guerra mondiale e la scoper- Transgiordania (attuale Giordania) attacca-
ta dei campi di sterminio nazisti, l'Assem- rono il nuovo Stato, ma l'offensiva venne re-
blea generale dell'Onu appro- spinta con successo dalle forze
vò, con il voto determinante israeliane: era la prima guer-
dell'Urss, la risoluzione 181 che ra arabo-israeliana. Dopo l'ar-
prevedeva la divisione della Pa- mistizio firmato a Rodi (1949)
lestina in tre zone: una ara- gli israeliani si ritrovarono con
ba, una ebraica e una, com- un territorio più vasto di quel-
prendente Gerusalemme, sot- lo previsto dalla risoluzione
to l'amministrazione diretta 181. nmondo arabo dovette in-
delle Nazioni Unite (v. carti- vece fare i conti con una scon- Sbarco di
na). La creazione di uno Stato ebrei nel
fitta indigesta, un milione di
neonato Stato
ebraico fu vista come un'inac- profughi e un ultimo smacco:
israeliano, nel
cettabile ingerenza straniera contravvenendo alla decisione 1941. sotto
dagli arabi. Due mesi prima il dell'Onu, il governo israeliano lo sguardo
segretario generale della Lega fece di Gerusalemme la capita- dei soldati in
araba (organizzazione inter- le del nuovo Stato. ® attesa sulla
nazionale dei Paesi arabi) ave- Matteo Liberti banchil\a.
111111111111111111 MEDIOEVO
La vera storia di Eleonora d'
l giudicati nacquero prima del Mille,
quando i 4luogotenenti bizantini si
dichiararono indipendenti e "Judices"
ardegna, annodelSignore1383. di questa nobildonna di 6 secoli fa?

S Eleonora Bas Serra, indomita


e bellissima nobildonna, ga-
loppa, avvolta in un mantel-
lo di velluto cremisi, tra le campagne
dell'isola in preda all'anarchia sbara-
TEMPI DURI . Intanto, che non venne
al mondo in Sardegna, ma in Spagna.
Nacque probabilmente a Molins Rey,
vicino a Barcellona, intorno al1340, da
Mariano IV, giudice (cioè sovrano) del
gliando a colpi di spada i nemici stra- regno di Arborèa, e dalla nobile cata-
nieri. Punta verso Oristano, la capi- lana Timbora di Roccabenì. Passò però
tale, per rivendicare il regno, il Giu- fa sua infanzia tra Oristano e il castel-
dicato d'Arborèa. Riconquistato il lo di Goceano, nel territorio del giudi-
trono, lavora alacremente per uni- cato. «La futura giudicessa crebbe nel
ficare la Sardegna sotto un unico Medioevo sardo della cosiddetta età giu-
Stato e scrive leggi che governe- dicale. Un periodo molto complesso e di
ranno per secoli l'isola. cui sono rimasti pochi documenti)) spie-
Fin qui il mito di Eleonora d'Ar- ga Barbara Fois, già docente di Antichi-
borèa, ultima "giudicessa" (ov- tà e istituzioni medioevali all'Universi-
vero sovrana) dell'isola. Un mi- tà di Cagliari. 11Dei quattro giudicati, gli
to nato nell'Boa ma ancora vivo Stati in cui fu divisa l'isola dopo il do-
in Sardegna, dove le sono dedi- minio bizantino e di cui abbiamo docu-
cati circoli culturali, aule uni- mentazione dall'XI al XIV secolo, quel-
versitarie, piazze e scuole. Un lo occidentale d'Arborèa era l'unico an-
mito che nel film La leggenda cora indipendente. Durante il XIII seco-
di Eleonora d'Arborèa, gira- lo la repubblica marinara di Pisa aveva
to nel 2006 ma non ancora infatti preso il controllo, a vario titolo e
uscito nelle sale, ha il vol- in vari modi, di gran parte dei territo-
to della cagliaritana Cate- ri dei giudicati di Torres , di Gallura e di peste) nel1376, suo figlio Ugone lli pro-
rina Murino, Bond-girl in Cagliari)). Ugone Il, nonno di Eleonora, seguì la lotta. Ma a differenza del padre
Casinò Royale. Ma al di là grazie all'alleanza con gli Aragonesi, pare fosse poco diplomatico, autoritario
della figura leggenda- pur diventando un vassallo dei sovra- e politicamente incapace.
ria, che cosa sappiamo ni catalani mantenne diritti dinastici e FORMAZIONE. Durante gli anni di
possedimenti, assicuran- guerra, mentre padre e fratello si bat-
dosi anche un protetto- tevano per l'autonomia del giudicato,
re contro gli odiati pisa- Eleonora sentì forse parlare di politica
ni. Ma la pace finì proprio in famiglia. Forse imparò a combattere
con il papà di Eleonora, osservando i cavalieri che si preparava-
Mariano IV. no alle battaglie. Forse tra le mura del
Mariano capì che gli castello studiò lingue e antichi codici di
Aragonesi miravano a leggi. O forse si limitò, insieme alla so-
conquistare l'isola per rella Beatrice, a ricamare e cucire vesti
farne una testa di ponte nelle stanze del maniere.
per il controllo dei com- 11Sappiamo per certo che dopo i11370
merci e dei traffici verso Eleonora fu data in sposa a Brancaleone
l'Italia meridionale. Ini- Doria, figlio illegittimo poi riconosciu-
ziò così una guerra lunga to del nobile ligure Brancaleone Doria e
e cruenta: da una parte i di una certa Giacomina'' racconta Fois.
regnanti di Arborèa che lottavano per la «Pare che Eleonora avesse già 37 anni al
loro indipendenza e dall'altra gli Arago- momento del matrimonio, un'età mol-
nesi che volevano espandere i loro terri- to avanzata per l'epoca. Non si sa nulla
tori. Quando Mariano IV morì (forse di dei sentimenti di questa donna matura

wv.w.fOCU5Stona.n
L

Ai confini del regno


Asinistra, i ruderi del castello di Las
Plassas, confine settentrionale del
Regno d' Arborèa. ~. le mura di
quello di Sanluri, conquistato dagli
Aragonesi dopo la battaglia del1409.

nei confronti di Brancaleone, dal qua- TRADIMENTO. La svolta venne


le ebbe due figli (Federico e Mariano), quando il fratello Ugone lll fu uc-
ma quel che sembra più probabile è che ciso insieme alla figlia Benedet-
il matrimonio fu organizzato per crea- ta, probabilmente in una congiu-
re un'alleanza tra i signori di Arborèa ra di palazzo. Era il 1383. Eleonora,
e la repubblica genovese, che possede- che in quel periodo si trovava aGe-
va già territori in Sardegna, contro gli nova, si precipitò in Sardegna per
Aragonesit1. raggiungere Oristano e pren-
Eleonora visse con il marito e la fami- dere il controllo del giudi-
""
l
l..-
glia a Castelgenovese (attuale Castel- cato prima che gli Arago-
sardo, in provincia di Sassari). A causa nesi approfittassero del
delle lunghe assenze del marito dovet- vuoto di potere. Fu quel-
te amministrare gli interessi di fami- lo il momento in cui la
glia: lo fece ponendo le basi di allean- giudicessa entrò nella
ze fruttuose. È per esempio documen- storia della Sardegna.
tato un patto stipulato tra la nobildon-
l na e il doge di Genova, Nicolò Guarco: Radici profonde
~ lei gli prestò 4 mila fiorini da restitui-
l La statua ottocentesca di
re in 10 anni. Se alla scadenza il dena- Eleonora a Oristano e lo
l,...._
ro non fosse stato reso, il doge non so- stemma col simbolo del
lo avrebbe dovuto ridargliene il doppio, Regno d'Arborèa, l'albero
ma avrebbe anche dovuto dare in sposa eradicato. Il nome forse
la figlia Bianchina a Federico, primoge- indica che, anticamente,
l nito di Eleonora. la zona era ricca di alberi.

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Oggi si chiama
Arborèa un comune
del Campidano (Or).
Fu fondato nel1g28
da Mussolini in
un'area bonificata
A cavallo - racconta lei stessa in una
lettera a Pietro IV d'Aragona- attra-
versò l'isola per rivendicare la sovra-
nità della sua famiglia. ••Per alcuni
studiosi Eleonora fu solo una reg-
gente che governò prima in nome
del figlio Federico, troppo giova:
ne per diventare giudice, e poi,
quando il primogenito morì pre-
maturamente, in nome del se- suo rilascio il sovrano pretendeva l'as- parvero dalle scene fino all'Soo, quan-
condo figlio Mariano>> spiega soggettamento del regno d'Arborèa. La do il Romanticismo e i romanzi storici
Fois. <<Per altri fu invece una re- giudicessa iniziò a trattare. Dopo 5 anni trasformarono le azioni in gesta e i fat-
gnante a pieno diritto>>. Di fat- di negoziati, durante i quali Brancaleone ti in leggenda>>.
to, Eleonora fu riconosciuta rimase rinchiuso in una fortezza di Ca- EROINA. Per gli storici ottocenteschi
come sovrana dalla Corona de gliari, il trattato di pace, una pergamena Eleonora divenne un'eroina, una legisla-
logu, l'assemblea del regno lunga u metri, fu firmato nel1388. trice (v. riquadro a pag. 104), una condottie-
(logu in sardo) d 'Arborèa, e COMPROMESSO, <<Di fatto fu un accor- ra capace di unificare la Sardegna, una
nel1383 iniziò a governare. do svantaggioso perché Eleonora, pur di regina energica e magnanima. Anche
Purtroppo nella peggiore interrompere il conflitto, dovette cede- il suo volto, di cui non si sa nulla, pre-
delle condizioni: il mari- re i territori conquistati dal padre e dal se forma. Nel1859 fu trovato in una ban-
to Brancaleone, che era a fratellm> spiega la studiosa. <<Non pote- carella di Cagliari un ritratto femminile
Barcellona, fu tenuto in va fare diversamente. Non aveva più un che fu attribuito alla giudicessa. In real-
ostaggio dal re d'Arago- esercito in grado di fronteggiare il nemi- tà si trattava della regina d'Aragona e Ca-
na Pietro IV "il Cerimo- co perché moltissimi soldati erano mor- stiglia Giovanna la Pazza (1479-1555), di-
nioso". In cambio del ti nei precedenti anni di guerra. I cam- pinta nel XVII secolo dal pittore Bartolo-
.... l

pi erano trascurati e non più redditizi, la meo Castagnola. Anche un bassorilievo


malnurrizione favoriva la diffusione di nella chiesa di San Gavino a San Gavino
malattie e la peste era sempre in aggua- Monreale è stato più recentemente attri-
to. Eleonora doveva dare alla Sardegna e
alla sua gente il tempo di riprendersh>.
buito a Eleonora: ha una guancia sfre-
giata, ma non è possibile dire se anche la
.. •
Ma non ce ne fu abbastanza. regina avesse davvero il volto sfigurato. ...
<<L'opera di Eleonora, di qualunque Il clima romantico dell'Ottocento e il
portata sia stata, finì con la peste che la desiderio dei sardi di far rivivere il pro-
uccise, probabilmente nel1402>> prose- prio passato e rivendicare la propria in-
gue Antonello Mattone, docente di Sto- dipendenza fecero capolino persino nel
ria delle istituzioni politiche all'Univer- mondo scientifico. Nel 1836 fu scoperto
sità di Sassari. Il regno di Arborèa tor- un falco di una specie sino ad allora sco- ...
nò in guerra con gli Aragona, e la scon- nosciuta. Fu chiamato Falcoeleonoraein ......,
fitta nella battaglia di Sanluri (1409) ne onore della giudicessa. Nella Carta de __.'
segnò la fine. <<Verrà venduto, nel142o, logu (v. riquadro a pag. 104) c'era un arti- 1

dall'ultimo giudice alla corona arago- colo in cui si vietava la cattura di falchi
nese per 100 mila fiorini d'oro. Il Giu- adulti e il prelievo dei piccoli, probabil-
dicato d'Arborèa e la giudicessa scom- mente per garantire il monopolio sul-

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Imma~ ini & Dise ni •
J.u~: a =alto; b =b<mo; c =ctntnr, d =dtstra; 5 =sinistra.

COPERTINA: {c) Getty lmages/l Ronchi, dea/Contrasto; pag. 59 (ac) AfpfG. Neri,
Mary EvansfAhnari, elab. fotografica C. {be) Keystone/EyedeafContrasto; pag. 6o
Buccolieri; (s dall'alto) dis. A. Molino, Fa- {as) Eyedea/Contrasto. (c) Magnum/Con-
rabolafoto, BridgemanfAlinari. trasto; pag. 61 (ad) Sipa/Oiycom, (c) Ul·
LA PAGINA DEl lETTORI: pa~. 4 archi- lstein Bikl/ Alinan, {b) The Associated Press,
vio; pag. 5 (acl TopFoto{Aiinan, (ad, bs) elab. fotografiCa P. Ghisa!berti.
archrvio. (bd dall'alto) lnterFoto/Aiinari. CUORE COLONIALE: pag. 64-65 R.
archivio. PolidorifBiob; pag. 65 {ad) Rex/Oiycom,
SOMMARIO: pag. 6{ac) Scala, (c) Corbis, (bd) A. Moore/Gallery Stock; pag. 66 (bs)
{bs) dis. B. Pisapia, (bd) Gallery Stock; pag. A. Moore/Gall~ Stock; pag. 66--67 (a) R.
7(s) Magnum/Contrasto, (ac) AlamyfGra- Polidori/Biob, {b) Bilderberg/G. Neri; pag.
nataimages, {cd) Keystone/Eyedea/Con- 67 {b) Anzenberger/Contrasto.
trasto, (es) Fototeca Storica Gilardi, {be) UNA SPINA NEL RANCO: pag. 68 (as)
Bridgemanf Alinari. Magnum/Contrasto, (c) Afp/G. Neri. {bs)
TRUFFE DA MAESTRO: da pag. 8a pag. Eyedea/Contrasto; pag. 6g (ad) R. VIOIIetl
u dis. L Paesani eF. Busticcht Alinari. {b) De Agostim/Scala.
BRANCA, BRANCA, BRANCA- : pag.14 50 ANNI CON CASTRO: pag. -,o-71 Afp/
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lafoto; pag. 15 {as) AFE, (ad) Photomovie; 72-73 (a) AfpfG. Neri; pag. 73 (ad, cd 2) R.
pag. 16 (ad) P. SettannifContrasto, {cd) Violiet/Alinari, (bd) MagnumfContrasto;
Scala; pag. 16-17 {b) Farabolafoto; pag. 17 pag. 74 (s) R. VIOIIet/Aiinari (3); pag. 74-75
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IL MONDO OVALE: pag. 1B-19 disegno {b) Garnma/Cont[astO.
G.Pomella. SAPERNE DI PIU: pag. 77(ad, b) Olycom.
LA FOlliA AL POTERE: pag. 20 {s e d) PITTORACCONTl: pag. 78-79 Scala.
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Scala, {bs) archivio. (bd) Eyedea/Contrasto;
CHI L'HA DffiO!: pag. Bo Fototeca Stl>-
rica Gilardi.
le nonna fosse stata scritta dalla lungi- ~.in rosso, il pag. 24 {a) Scala, {c) Alinari; pag. 24-25 {a) STRANE STORIE: pag. 81 dis. A. Molino.
mirante sovrana, fu subito chiaro quale Giudicato d'Arborèa. Photoservice Electa/Akg. DOMANDE t RISPOSTE: pag. 82 (es)
NOVITÀ t SCOPERTE: pag. 26 (ac) Scala, (bd) archivio; ~.. 82-83 (a) Bridge-
nome dovesse avere il rapace. Sotto, ilfalco che Mount Lykaion excavation and survey man/Aiinari; pag. B3 (bd) Corbis.
FALSI STORICI . ((Anche le "Carte d'Ar- porta il nome project, (ad) Lippsisches Landesmuseum l GUARDIANI DEL SULTANO: da pag.
di Eleonora. Detmond, {be) Koch Media(2); ~- 27 (as) 84 a pag. 8g iStock photography; pag. 84
borèa", una serie di documenti venu- Bonner Altamerika-Sammlung Unrver5~tat Bridgeman/Aiinari; pag. Bs Bridgeman/Aii-
:... ti alla luce tra il184s e i1186s che esalta- Bonn/W. Rosendahl, (c) Reiss-Engelhorn- nari; pag. B6 (es) archivio, {bs) Bridgeman/
Museen Mannheim/J. Christen (bd) Corbis; Alinari; pag. 86-87 {b) Bridgeman/Aiinari;
vano il Medioevo sardo, contribuirono a pag. 28 (as) archivio Rastelli, {bs) cortesia pag. B7 (bd) Bridgeman/Aiinari; pag. 8B
ingigantire il mito di Eleonora•• spiega Galsi/Fugro {2), {d) archivio (3). Bridgeman/Aiinan (2); pag. 8g {es) arcnivio,
QUANDO NON C'ERA: pag. 29 {a) Corbis, (d) Bridgeman/ Alinari.
Mattone. ((La regina vi veniva (c) Bridgeman/Aiinari. {b) D.Vittimberga (2). MURI PARLANTl: da pag. 90 a pag. 95
descritta come saggia CURIOSARlO: pag. 30 dis. B. Pisapia. Getty lmages/ L. Ronchi (sfondo); pag.
RIVOLUZIONARIA CUBA: pag. 33 {as) 90-91Res/Realy Easy Star; pag. 91 (a) M.
e guerriera, a ca- Bilderberg/G. Neri, (c) Magnum/ Contra- Edward Smith/ Realy Easy Star; pag. 92
po di una cor- sto, (ad) Corbis. elab. fotografica P. Ghi· {bs) Scala; pag. 92-93 (a) Res/Realy Easy
salberti. Star; pag. 93 {ad) Alinan; pag. 94 (as) Getty
te raffinata. Il LA VITTORIA DEl BARBUDOS: pag. 34 lmages/L Ronchi, {bs) F. lorio/Realy Easy
problema è che (a. bd) Magnum/Contrasto. (bs) Scala; Star; pag. 94-95~) M. Marchetti/Realy
pag. 35 Light Mediation; pag. 36 Publi- Easy Star; pag. 95 ) Alamy/Granataima-
queste carte, come si è foto/Oiycom; pag. 37 Keystone/ Eyedea/ ges, elab~ fotogra 1ca P. Ghisalberti.
scoperto in seguito, erano fal· Contrasto (3); pag. 3B (a) Scala, {b) Light MAl PIU SENZA: da pag. 96 a pag. 99
Mediation; pag. 39 (a) Keystone/Eyedea/ Fototeca Storica Gilardi (19).
se, create ad arte da intellettuali sar- Contrasto, {b) Magnum/Contrasto; pag. LO STATO DELLA DISCORDIA: pag.
di per dar lustro alla storia dell'isola••. Presa di 40-41 Eber Evangelista e Luiz lria/Ed.
Abrii/Content XP (2); pag. 42 (as) Publifl>-
100 (as, ad) Keystone/Eyedea/Contrasto,
(bd) cartina v.Avogadro; pag. 1oo-101 {b)
Biografie romanzate come quella di Ca- possesso to{Oiycom, (bs) MagnumfContrasto; pag. Magnum/Contrasto; pag. 101 {a) Keysto-
millo Bellieni del1929 (da cui è libera- Sigillo aragonese
42-43 R. Viollet/Alinari. ne/Eyedea/Contrasto. {be) Magnum/Con-
ALLA CON~ADELLA ISLA BONITA: trasto.
mente tratto il film del2oo6), testi tea- (e nastro coi colori pag. 44-45 Aisa/Aiinari; pag. 45 (ad) Photo- LA GIUDICESSA: pag. 102 (s) iStock
trali dedicati alla sovrana (come quello di catalani) su un atto service Electa/Leemage; pag. 46 (as) ar- photography; pa&. 102-103 dis. G. Rava;
Giuseppe Dessì del1964) e la fantasia po- conservato
chivio, {bs) Ullstein Biki/Aiinari, {be) Scala; pas. 104 (bs) archiVio; pag. 104-105 (a) A.
pag. 46-47 (a) The Art Archive; pag. 47 (ad) MaiSto/Realy Easy Star, (c) iStock photl>-
polare fecero il resto. .....o~~~~~~ll:i'll'éld Alghero. Aisa/Aiinan, (bd) Ullstein Biki/Aiinari; pag. graphy; pag_. 105 (ad) A. Ma.JSto/Realy Easy
48 (as) Photoservice Electa/Akg, {bs) Scala, Star,{be, bd) Res/Realy Easy Star. pag. 1o6
(cd) Aisa/Aiinari; pag. 49 (ac) Aisa/Aiinari, {b) A. Maisto/ Realy Easy Star; pag. 1o6-107
(ad) archivio, (be) Photoservice Electa/Lee- (a) E. Car1i/Realy Easy Star; pag. 107 (ac) T.
mage, {bd) Scala; pag. so (as) archivio, (ac) Spagone/Realy Easy Star, (c) De Agostmi/
Alinari, (bs) archivto. Scala, {b) L. Sechi{Realy Easy Star.
LA CRONOMAPPA: pag. 52·53 dis. G. NEL PROSSIMO NUMERO: pag.109 (da~
Albertini. l'alto) Album/Contrasto, Corbis, Fototeca
SOGNANDO LA RIVOLUZIONE: pag. 54 Storica Gilardi.
{s) Scala; pag. 55 Eyedea/Contrasto; pag. FLASHBACK: pag. no Corbis.
56 Eyedea/Contrasto (2); pag. 9 Eyedea/
Contrasto (3); pag. sB {bs) archivio, {be) l'tdit«r i a disposiziotlt dtgli M11111afi dtttrrtori
... Everett/Contrasto {2); pag. s&-s9 (a) Eye- di diritti dlt non rill stato possibilt rintractiarr.
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pwmemoria

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•m~A 1091
J Flashback

...

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::: La goofy bike f bici goffa") inventata da Charles Steinlauf e immortalata con altre trovate
... nel 1939 dal quotidiano americano Chicago DailyTribune. A condurre lo strano mezzo
per le strade di Chicago erano lo stesso Charles e la sua famiglia: la moglie cuciva
a macchina, la figlia era seduta sul sedile anteriore egli uomini di casa pedalavano.
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