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I
Inventario
C I T T À D E L V AT I C A N O
A R C H I V I O S E G R E T O V AT I C A N O
2004
COLLECTANEA ARCHIVI VATICANI, 52
ISBN 88-85042-39-2
L’iniziativa editoriale
1
Una panoramica sull’Ufficio Informazioni Vaticano, sulla sua struttura e il suo funzio-
namento, così come sulla figura di mons. Evreinov (che al creder di molti « obtient tout »;
cfr. Le carnets du cardinal Alfred Baudrillart, 11 avril 1939-19 mai 1941, ed. par Paul Christo-
phe, Paris 1998, p. 638), è tracciata qui di seguito da Francesca Di Giovanni e Giuseppina
Roselli nella loro introduzione all’Inventario (cfr. pp. 3-4). Al nostro Ufficio fece chiaro rife-
rimento lo stesso Pio XII in una celebre lettera che inviò a mons. Konrad von Preysing,
arcivescovo di Berlino, il 30 aprile 1943: « Avremmo desiderato che il Nostro servizio di in-
formazioni per i prigionieri potesse servire sia alla Germania sia agli altri paesi […]. Come le
altre nostre opere del tempo di guerra – e ne rendiamo grazie a Dio – anch’esso ha potuto
fare molto bene » (cfr. Saul FRIEDLÄNDER, Pie XII et le IIIe Reich. Documents, Paris 1964
(tr. ital. Pio XII e il Terzo Reich: documenti, Milano 19652, p. 130; ma si veda anche quanto
scriveva Woermann dopo un colloquio con il nunzio apostolico a Berlino mons. Orsenigo nel-
l’ottobre 1942, ibid., pp. 136-137). Sempre indispensabile per un quadro di insieme risulta il
saggio di Léon PAPELEUX, L’Action caritative du Saint-Siège en faveur des prisonniers de guerre
(1939-1945), Bruxelles-Rome 1991.
X INTER ARMA CARITAS
2
Cfr. L’opera della Santa Sede nella guerra europea. Raccolta di documenti (agosto 1914-
luglio 1916), Roma 1916; il volume di contributi storici curato da Giuseppe QUIRICO, Il Vati-
cano e la guerra. Iniziative diplomatiche umanitarie di indole generale del S. Padre Benedetto
XV, Roma 1921; Alberto MONTICONE, Benedetto XV e la Germania, in Benedetto XV e la
pace, 1918, a cura di Giorgio Rumi, Brescia 1990, pp. 9-17.
3
Sulla documentazione, sull’attività dell’Ufficio Informazioni nella grande guerra si ve-
dano nell’Archivio Segreto Vaticano i fondi Segreteria di Stato, Guerra (1914-1918) e Prigio-
nieri di guerra (1915-1918).
4
Menziono, a questo proposito, i saggi di Gerd TREFFER, Pacelli in Ingolstadt, Ingolstadt
1995; Katja MITZE, Das Kriegsgefangenenlager Ingolstadt während des Ersten Weltkriegs, Berlin
2000; Ernst STEERUWITZ, Die Kriegsgefangenenfürsorge des Heiligen Stuhls, in In Feindeshand. Die
Gefangenschaft im Weltkriege in Einzeldarstellungen, vol. II, hg. von Hans Weiland und Leopold
Kern, Wien, s.a., pp. 275 e segg.; Massimiliano VALENTE, La nunziatura di Eugenio Pacelli a
Monaco di Baviera e la « diplomazia dell’assistenza » nella « grande guerra » (1917-1918), in « Quel-
len und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken », 83 (2003), pp. 246-287.
PRESENTAZIONE XI
elettronica dello schedario), merita attenzione per diversi aspetti, primo fra
tutti, forse (eccezion fatta per i dati anagrafici dei prigionieri o dei dispersi),
per la cosiddetta « storia dal basso ». Questa, secondo varie sfumature
concettuali, tende a far parlare quei ceti che raramente si esprimono pub-
blicamente o in modo autobiografico (la Oral History); oppure, secondo il
concetto della Alltagsgeschichte, propone una storia basata su argomenti
della vita quotidiana, al di là della storia politica, amministrativa, diplomati-
ca; oppure ancora si propone come una storia concepita dal punto di vista
della grande maggioranza della popolazione, senza un ricorso privilegiato a
fonti di provenienza « dall’alto », e cioè dai dicasteri dello Stato.5
Le migliaia di buste del nostro fondo archivistico accolgono scritti umi-
li e disperati di ogni sorta di classi sociali, ma prevalentemente missive di-
messe di povera gente: madri, padri, fratelli, sorelle, spose e figli dei prigio-
nieri e dei dispersi, spedite al papa con nessuna formalità e con molta fidu-
cia, dettate dal bisogno, dall’ansia di avere almeno notizia dei propri cari che
con il passare degli anni erano costretti ad affievolire o addirittura a spe-
gnere la loro voce. Questi scritti, immediati e personali, carichi di dolorante
umanità, appena sorretti da una minima grammatica, sono appunto prezio-
si in quanto tali e restano, forse più di tante retrospettive storiche, a testi-
moniare dalla crudezza della vita i drammi degli affetti più cari e del sangue.
In questo senso mi pare che le nostre carte possano a giusto titolo affiancar-
si alle molte altre, di analogo tenore, che oggi la storiografia sull’ultima guer-
ra va ricercando e rivalutando.6 Da qui la scelta di esemplificazioni di tali
documenti (forzatamente limitata) che le Dott.sse Roselli e Di Giovanni
hanno curato con fedeltà scrupolosa agli originali e che costituisce, a mo’ di
appendice documentaria, la seconda parte del presente saggio.7
Altrettanto importanti, a nostro avviso, sono i resoconti delle visite dei
nunzi o delegati apostolici ai campi di prigionia sparsi in tutto il mondo8
5
Sulla storia « dal basso » e gli studi condotti secondo questa impostazione sulla Germania
nella seconda guerra mondiale si veda Lutz KLINKHAMMER, Per una storia « dal basso » della
Germania nella seconda guerra mondiale: riflessioni e prospettive, in « Storia e memoria », 1 (1997),
pp. 71-82; Peter KNOCH, Feldpost- eine unentdeckte historische Quellengattung, in « Geschichts-
didaktik », 2 (1986), pp. 154-171; Kriegsalltag. Die Rekonstruktion des Kriegsalltages als Aufgabe
der historischen Forschung und der Friedenerziehung, hrg. von Peter Knoch, Stuttgart 1989.
6
Da segnalare, a questo proposito, il progetto coordinato attraverso un sito web tedesco
finalizzato all’utilizzo della corrispondenza di guerra come fonte per la storia dal basso della
seconda guerra mondiale. Il progetto prevede un aggiornato elenco degli archivi in cui pos-
sono trovarsi tali fonti: www.feldpost-archiv.de.
7
Si veda il vol. II.
8
« Fin dallo scoppio delle ostilità, facendosi interpreti delle vivissime incessanti solleci-
tudini del Santo Padre, le Rappresentanze Pontificie in tutti i paesi coinvolti nel conflitto han-
no consacrato le loro cure ad alleviare, per quanto possibile, le sofferenze che colpiscono sia
i militari che i civili […]. La multiforme attività dei Rappresentanti Pontifici va dall’assisten-
za ai prigionieri di guerra (visite ai campi di concentramento, agli ospedali, ecc.), all’assisten-
za agli internati militari e civili, all’opera di soccorso verso popolazioni rimaste vittime inno-
XII INTER ARMA CARITAS
(già fonte primaria per la ricerca sui campi di concentramento nella gran-
de guerra), conservati in special modo nella Sezione segreteria. I rappre-
sentanti diplomatici erano invitati dal pontefice, attraverso la Segreteria di
Stato, a visitare i campi di prigionia. Nei campi dove era avviata una prima
distribuzione di generi vari di sussistenza era possibile ricavare utili infor-
mazioni sulla natura dei campi medesimi, sul numero dei prigionieri, sulle
loro condizioni e necessità materiali e spirituali, cui poi era legata la suc-
cessiva azione di assistenza.9 Di tutto ciò è viva memoria nelle relazioni dei
rappresentanti della Santa Sede. L’importanza di queste fonti è ulterior-
mente supportata dal fatto che, a differenza di quanto avveniva spesso
nella prima guerra mondiale, l’elevato numero di queste visite impediva al-
le autorità civili o militari (almeno in alcuni casi) di organizzarne di « arti-
ficiali », tali da ostacolare in pratica al diplomatico papale i contatti con i
prigionieri, sebbene sia noto come anche il diplomatico del papa, così
come gli stessi inviati della Croce Rossa, non avevano accesso a tutte le par-
ti del campo, né potevano parlare con tutti i prigionieri, esistendo pur sem-
pre un indubbio controllo dei militari.10 Le notizie rintracciabili in queste
carte risultano quindi di grande utilità per la mappatura dei campi ancora
sconosciuti, in particolar modo per quelli degli « Alleati », sino ad ora
oggetto di minore attenzione da parte degli studiosi (come nel caso
descritto dei campi degli anglo-americani in Toscana nel secondo dopo-
guerra), nonché sulla nazionalità dei prigionieri e sul luogo del loro invio.
Da ultimo rileviamo un aspetto se si vuole secondario ma non insi-
gnificante: la nostra particolare fonte può offrire un ulteriore contributo
agli studi sui documenti postali di guerra, molti dei quali sono conservati
in originale in questo fondo vaticano.11
centi delle operazioni belliche » (cfr. La Chiesa e la guerra. Documentazione dell’opera dell’Uf-
ficio Informazioni del Vaticano, Città del Vaticano 1944, p. 105).
9
Si vedano, a titolo di esempio, le descrizioni delle visite contenute nel fascicolo della Nun-
ziatura Apostolica in Budapest (ASV, Uff. Inf. Vat., 517, fasc. 10, ff. n. n.) o della Nunziatura
Apostolica in Italia (ivi, 518, fasc. 29, ff. n. n.); si veda anche quanto scrive Carlo Spartaco CAPO-
GRECO, I campi del duce. L’internamento civile nell’Italia fascista (1940-1943), Torino 2004, pp. 162-
164 (taluni giudizi dell’Autore a questo particolare riguardo sembrano da attenuare).
10
« Alla data di questo umile rapporto triennale, le visite compiute dal sottoscritto sono
state complessivamente n. 106. I campi si trovano dislocati in tutta Italia […]. Le visite com-
piute dai segretari della Nunziatura Apostolica da soli ammontano a 5 »; Borgongini Duca al
card. Maglione, Roma, 31 gennaio 1943, rapporto n. 10944, in Actes et documents, vol. IX,
n° 38, p. 111; CAPOGRECO, I campi del duce, pp. 162-163.
11
Nel nostro fondo sono conservati autografi scritti dai prigionieri su cartoline postali o
mezzi di fortuna dai campi di prigionia. Oltre ai moduli predisposti dalla Segreteria di Stato,
si veda anche il « Modulo per la richiesta informazioni » fornito dalla Caritasverband e alle-
gato alla corrispondenza di mons. Orsenigo a Montini in data 15 aprile 1940, rapporto n. 490
(32.100): ASV, Uff. Inf. Vat., 520, n. 4. Sulla questione si veda Georges’ CHAPIER, Les docu-
ments postaux de la guerre 1939-1945: cartes de franchise militaire, formulaires pour prisonniers
de guerre et internés, cartes interzones, etc., Bischwiller (Bas-Rhin), 1953.
PRESENTAZIONE XIII
12
Desidero ringraziare vivamente il dott. Massimiliano Valente, per alcun tempo ottimo
collaboratore dell’Archivio Segreto Vaticano, che ha compiuto per me molte ricerche bibliogra-
fiche e mi è stato prodigo di consigli e suggerimenti nella stesura di questo particolare capitolo.
13
Il termine risulta dalla traduzione dell’espressione Lagerwelt utilizzata da Klinkham-
mer per definire il complesso di forme e strutture di detenzione adottate nella prassi concen-
trazionaria della popolazione civile e militare durante il secondo conflitto mondiale; cfr. Lutz
KLINKHAMMER, Leben im Lager. Die italienischen Kriegsgefangenen und deportierten im Zwei-
ten Welkrieg. Ein Literarturbericht, in « Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven
und Bibliotheken », 67 (1987), p. 490.
14
Andrzej J. KAMINSKI, Konzentrationslager 1896 bis heute. Geschichte, Funktion, Typo-
logie, München-Zurich 1990 (trad. it. a cura di Antonella De Bernardis, Brunello Mantelli,
Andrea Michler e Lorenzo Riberi, I campi di concentramento dal 1896 a oggi, Torino 1997,
pp. 13-14; citiamo da questa traduzione).
XIV INTER ARMA CARITAS
15
Si vedano a questo proposito le considerazioni di Klinkhammer in merito alla depor-
tazione degli ebrei italiani: Lutz KLINKHAMMER, Zwischen Bündnis und Besatzung. Das natio-
nalsozialistischen Deutschland und die Republik von Salò 1943-1945, Tübingen 1993 (trad. it.
a cura di Giuseppina Saija Panzieri, L’occupazione tedesca in Italia 1943-1945, Torino 1996,
p. 399; citiamo da questa traduzione).
PRESENTAZIONE XV
colo, nel corso delle guerre coloniali, sono quelli dell’isola di Cuba, del-
le Filippine e durante la « guerra dei boeri » del Sudafrica;16 avvenimen-
ti questi a cui solo di recente la ricerca storica ha dedicato attenzione.17
Nello stesso periodo si andò anche definendo, sul piano giuridico-in-
ternazionale, la fattispecie della condizione di « prigionieri di guerra »; i
primi approcci scientifici alla questione si debbono ai giuristi del « diritto
delle genti » che, nel corso del XIX secolo, elaborarono sul piano con-
cettuale regole sulla dovuta tutela. Per lungo tempo le norme internazio-
nali disciplinatrici della prigionia bellica – frutto della lenta ma progres-
siva influenza dei valori cristiani, delle regole della cavalleria, delle rac-
comandazioni dei romani pontefici, dei moniti dei giuristi,18 delle dottri-
ne innovatrici di alcuni pensatori19 – furono di natura consuetudinaria.
16
I primi campi di concentramento furono instaurati nelle colonie, o per dir meglio at-
tivati in occasione di guerre coloniali. Contrariamente all’opinione corrente, i primissimi
esemplari di questo genere non sono stati inventati dagli inglesi in Sudafrica, bensì (come sem-
bra) alcuni anni prima, da un generale spagnolo « di origine prussiana », Valeriano Weyler y
Nicolau, all’epoca in cui fu nominato governatore dell’Isola di Cuba. Giunse a L’Avana dopo
un anno dallo scoppio della rivolta contro il dominio coloniale spagnolo, il 10 febbraio 1896,
e tra le varie misure per la repressione della insurrezione in corso ordinò che entro il termine
tassativo di otto giorni tutti i contadini, che non desideravano essere trattati come insorti, si
concentrassero in campi fortificati. Nelle Filippine, che gli americani avevano strappato agli
spagnoli, era scoppiata un’insurrezione, guidata da Emilio Aguinaldo, contro i nuovi oppres-
sori. Nel 1900 gli insorti furono battuti e cominciarono una guerriglia che indusse la potenza
di occupazione americana a creare sull’isola di Mindanao alcuni campi di concentramento per
proteggere la popolazione civile non combattente. Né l’originale spagnolo, né la sua copia
americana sono riusciti a eguagliare la triste fama del modello inglese, che molto spesso viene
scambiato per l’originale e ritenuto esemplare. Quando i boeri della Repubblica Sudafricana,
in particolare quelli del libero Stato di Orange, sconfitti in guerra attorno alla metà del 1900,
passarono alla guerriglia, – violando i giuramenti di neutralità che alcuni di loro avevano pre-
cedentemente prestato – le truppe inglesi cominciarono ad applicare la strategia della terra
bruciata. Distrussero e incendiarono numerose fattorie boere, imprigionarono le donne e i
bambini rimasti senzatetto in campi di concentramento creati in poco tempo, fatti di tende e
baracche; cfr. KAMINSKI, I campi di concentramento, pp. 38-39.
17
Cfr. Arnold BRECHT, The Concentration Camps, in « Columbia Law Review », 6 (1950),
p. 763, nota 5; Joseph TENENBAUM, Race and Reich. The story of an Epoch, New York 1956, p.
162; Ulrich KRÖLL, Die internationale Buren-Agitation 1899-1902. Haltung der Öffentlichkeit
und Agitation zugunsten der Buren in Deutschland, Frankreich und den Niederlanden wärend
des Burenkrieges, Regensburg-Münster 1973, pp. 26-27.
18
Si vedano in questo senso le teorie di Francisco de Vitoria (1492-1546), Francisco Suarez
(1548-1617) ed Emerich de Vattel (1714-1767) in Adolfo MARESCA, La protezione internazionale
dei combattenti e dei civili. Le convenzioni di Ginevra del 12 agosto 1949, Milano 1965, pp. 68-70.
19
Tra questi il Montesquieu, secondo il quale « tutto il diritto che la guerra puó dare sui
prigionieri è quello di assicurarsi delle loro persone in modo tale che non possano nuocere »
(De l’esprit des lois, libro V, cap. 2), e il Rousseau, dal quale fu affermato che i prigionieri di
guerra sono nemici come soldati, e non vi è quindi più motivo di trattenerli quando il compi-
to del soldato sia finito, cioè quando la guerra abbia avuto termine (Le contrat social, libro I,
cap. 4); cit. in MARESCA, La protezione internazionale.
XVI INTER ARMA CARITAS
20
Cfr. MARESCA, La protezione internazionale, pp. 69-70; ID., Croce Rossa Internazionale
in Dizionario giuridico diplomatico, a cura di Adolfo Maresca, Milano 1991, p. 126.
21
Giovanna PROCACCI, Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra, Roma 1993,
p. 175, nota 13; si veda anche Raoul MONTANDON, La distribution géographique des prisonniers
de guerre pendant le conflict mondial de 1914 à 1919, Genève 1919.
22
Così scrive Giovanna Procacci: « Hanno probabilmente contribuito all’offusca-
mento di quegli eventi le ben più tragiche vicende che caratterizzarono la storia dei suc-
cessivi campi di lavoro e di sterminio. È significativo, ad esempio, che il volume di Ka-
minski sull’origine e la struttura dei campi di concentramento (I campi di concentramento
dal 1896 a oggi. Storia, funzioni, tipologia, Torino 1997) dedichi solo cinque righe ai cam-
pi della prima guerra mondiale (che pure portavano il nome di Mauthausen, Rastadt, The-
resienstadt, Wittenberg ecc. e in molti dei quali venne sperimentato il lavoro coatto),
mentre insiste a lungo sul modello offerto ai lager nazisti dai campi creati dai bolscevichi
dopo il 1920 in Russia »: PROCACCI, Soldati e prigionieri, p. 8. Tra le principali opere ge-
nerali sui deportati civili e i prigionieri di guerra del 1914-1918 si veda Annette BECKER,
Oubliés de la Grande guerre. Humanitaire et culture de guerre. Populations occupées, dé-
portés civils, prisonniers de guerre, Paris 1998. Sui prigionieri italiani, oltre alla menzionata
opera di Giovanna Procacci, si veda anche Antonio GIBELLI, La Grande guerra degli ita-
liani (1915-1918), Milano 1998.
PRESENTAZIONE XVII
23
Circa l’opera di mediazione e di assistenza della Santa Sede nella prima guerra mon-
diale si veda, oltre a quanto indicato alla nota 2, Benedetto XV, i cattolici e la prima Guerra
Mondiale. Atti del Convegno di studio tenuto a Spoleto nei giorni 7-9 settembre 1962, a
cura di Giuseppe Rossini, Roma 1963.
24
MARESCA, La protezione internazionale, p. 70.
XVIII INTER ARMA CARITAS
25
Nell’ambito della bibliografia sulla prigionia di guerra e sui campi destinati ai prigionieri
di guerra delle altre potenze belligeranti segnaliamo Rohan D. RIVETT, Behind bamboo. An inside
story of the Japanese prison camps, Morley 1974; Mario GAZZINI, Zonderwater. I prigionieri in Su-
dafrica (1941-1947), Roma 1987; Thomas POUNDER, Death camps of the River Kwai, St. Ives 1977;
Miriam KOCHAN, Prisoners of England, London 1980; Alfred W. BRIAN, In the highest degree
odious. Detention without trial in wartime Britain, Oxford 1992; The Exiles. An archival history of
the World War II Japanese road camps in British Columbia and Ontario, edited by Yon Shimizu,
Wallaceburg 1993; Norman CLIFF, Captive in Formosa. A British P.O.W.’s struggle for survival,
1942-1945, Rochford 1993; George WRIGHT-NOOTH – Mark ADKIN, Prisoner of the Turnip Heads.
The fall of Hong Kong and imprisonment by the Japanese, London 1999; Denis PESCHANSKI, La
France des camps. L’internement, 1938-1946, Paris 2002.
26
Cfr. Brunello MANTELLI, Prigionieri di guerra, in Dizionario del fascismo, a cura di Vic-
toria de Grazia e Sergio Luzzatto, vol. II, Torino 2003, pp. 424-425.
27
I prigionieri militari italiani durante la seconda Guerra Mondiale. Aspetti e problemi
storici, a cura di Romain H. Rainero, Milano 1985; Flavio G. CONTI, I prigionieri di guerra ita-
liani: 1940-1945, Bologna 1986.
28
Si vedano i rapporti del delegato apostolico a Il Cairo, mons. Gustavo Testa, sul tra-
sferimento dei prigionieri italiani nei Dominions britannici (cfr. ASV, Uff. Inf. Vat., 2, 3, 5, 6,
10, 11, 12, 15-34, 517 fasc. 13); cfr. inoltre Igino GIORDANI, Vita contro morte. La Santa Sede
per le vittime della seconda guerra mondiale, Verona 1956, p. 151; Sollecitudine operosa del
Papa per le vittime della guerra, in « La Civiltà Cattolica », XCII, quad. n. 2174 (gennaio 1941),
pp. 95-107; L.E. KEEFER, Italian Prisoners of War in America 1942-1946: Captives or Allies?,
Westport, CT, 1992.
PRESENTAZIONE XIX
29
Si vedano, più avanti, i rapporti dei rappresentanti pontifici (pp. 892-1025); cfr. MAN-
TELLI, Prigionieri di guerra, p. 425.
30
ASV, Uff. Inf. Vat., 68, 85-89, 116, 464, 476, 522 f. 14; MANTELLI, Prigionieri di guer-
ra, pp. 424-425.
31
Kriegsgefangenedurchgangslager-Dulag / Durchgangslager-Dulag / Offizierslager-Oflag,
Kriegsgefangenenlager / Stammannschaftslager-Stalag / Marinelager-Marlag / Luftlager-Stalag-
Luft / Kriegsgefangenen Arbeitskommando (Kfg.-Arb.-Kdo) e Kriegsgefangenen Bau- und Ar-
beitsbataillon (BAB); cfr. Obozy hitlerowskie na ziemiach polskich 1939-1945. Informator
Encyklopedyczny, Glowna Komisja Badania Zbrodni Hitlerowskich w Polsce, Rada Ochrony,
Warszawa 1979.
XX INTER ARMA CARITAS
Offizierslager (Oflag), gestiti dalle stesse autorità militari degli Stalag, era-
no invece destinati agli ufficiali; anch’essi, nonostante le convenzioni
internazionali indicassero il contrario, erano comunque obbligati al la-
voro coatto.32
Sullo stato della ricerca circa questa particolare tipologia di campi,
osserva Gudrun Schwartz, non esiste nella storiografia tedesca alcuno
studio sistematico ma solo monografie a carattere locale, dedicate all’a-
rea di Berlino, all’Assia e alla Polonia.33 Di grande interesse anche l’ope-
ra di Dieckmann sulla politica di occupazione tedesca in Lituania dal
1941 al 1944,34 dove furono inviati migliaia di prigionieri di guerra, per
la maggior parte sovietici. In questo caso fu attuata una politica di « ster-
minio di massa », o attraverso la morte per fame, o attraverso le esecu-
zioni (in particolare per i soldati ebrei). Recenti studi hanno proseguito
la descrizione dell’occupazione tedesca nei paesi baltici esaminando il
caso della Lettonia, dove vi furono altrettanti campi per i prigionieri di
guerra sovietici.35
Numerosi furono anche i prigionieri italiani in Germania. In seguito
ai fatti dell’8 settembre 1943,36 le forze armate italiane si trovarono, a
32
Cfr. Lazzero RICCIOTTI, Gli schiavi di Hitler. I deportati italiani in Germania nella se-
conda guerra mondiale, Milano 1998, con utili note bibliografiche; ASV, Uff. Inf. Vat., 1728,
prot. 00625696, pubblicato più oltre, pp. 1107-1110.
33
I campi per i prigionieri di guerra non furono inseriti nelle liste edite nel « Bundesge-
setzblatt » (BGBl), pubblicazione corrispondente alla Gazzetta Ufficiale italiana, sui « campi
di concentramento » in Germania: Verzeichnis der Konzentrationslager und ihrer Außenkom-
mandos gemäß § 42 Abs. 2 BEG, in BGBl, 2 (1967), pp. 233-265; Verzeichnis der Konzentra-
tionslager und ihrer Außenkommandos gemäß § 42 Abs. 2 BEG, in BGBl, 1 (1977), pp. 1786-
1852; Änderung und Ergänzung des Verzeichnis der Konzentrationslager und ihrer Außenkom-
mandos gemäß § 42 Abs. 2 BEG, in BGBl, 1 (1982), pp. 1571-1579; cfr. Gudrun SCHWARTZ,
Die Nationasozialistischen Lager, Frankfurt am M., 1990 (nuova ed. 1996, dalla quale citiamo),
p. 111. Sulla prigionia bellica in Germania si veda Laurenz DEMPS, Zwangarbeitslager in
Berlin 1939-1945, Berlin (DDR) 1986; Georg TESSIN, Verbände und Truppen der deutschen
Wehrmacht und Waffen-SS im Zweiten Weltkrieg 1939-1945, 14 voll. + 3 volumi di indici in
diversi tomi, Osnabrück 1967-1998.
34
Christoph DIECKMANN, Deutsche Besatzungpolitik in Lituanen 1941-1944. Wirtschaft–,
Volkstum– und Vernichungspolitik, (Phil. Diss.) 1998, cit. in SCHWARTZ, Die Nationasozialisti-
schen Lager, p. 112.
35
Mergers VESTERMANIS, Juden in Riga. Auf den Spuren des Lebens und Wirkens einer
ermordeten Minderheit; ein historischer Wegweiser, Bremen 1995.
36
Il 3 settembre 1943 l’Italia firmò a Cassibile, in Sicilia, « l’armistizio breve » con gli
Alleati, contro i quali era entrata in guerra a fianco della Germania il 10 giugno 1940. L’armistizio
venne reso pubblico l’8 settembre e l’ex alleato tedesco diede il via ad una operazione lampo che
mirava all’annientamento e, se necessario, alla distruzione delle forze italiane ovunque dislocate.
Sull’8 settembre si veda Elena AGA-ROSSI, Una nazione allo sbando. L’armistizio italiano del set-
tembre 1943, Bologna 1993; Renzo DE FELICE, Mussolini, 4/1, L’Alleato 1940-1943, 2 voll., Tori-
no 1990; Ernesto GALLI DELLA LOGGIA, La morte della patria, Roma-Bari 1996; KLINKHAMMER, L’oc-
cupazione tedesca in Italia; Carlo VALLAURI, Soldati. Le formazioni armate italiane dall’armistizio
alla liberazione, Torino 2003; ma si veda anche ASV, Uff. Inf. Vat., 35, 37-40, 42, 48-50.
PRESENTAZIONE XXI
37
MANTELLI, Prigionieri di guerra, pp. 425-426. Non possiamo tralasciare di ricordare qui
il bel volume di memorie del pittore Aldo Carpi, arrestato dalla polizia fascista nel gennaio del
1944, Diario di Gusen (Milano 1974), la cui edizione riporta una significativa lettera autogra-
fa di Paolo VI del Natale 1971.
38
« Oltre 80.000 di loro vennero incorporati nell’esercito tedesco, come combattenti o –
più spesso – come ausiliari disarmati (Hilfswillige); poco più di 20.000 si arruolarono nella
Waffen SS, la branca militare della milizia di partito nazista guidata da Heinrich Himmler;
60.000 prestarono servizio come ausiliari nella Luftwaffe, l’aviazione germanica; 15.000, infi-
ne, passarono dai campi di prigionia tedeschi al nuovo esercito fascista repubblicano, che
Mussolini e i gerarchi rimastigli fedeli cercavano di mettere insieme sotto la bandiera della Re-
pubblica Sociale italiana »; MANTELLI, Prigionieri di guerra, p. 426.
39
Per una descrizione della vicenda si veda ASV, Uff. Inf. Vat., 84, prot. E 767/A-B; ivi,
520, nn. 99-100; ivi, 1720, prot. 00621818; vedi anche la significativa testimonianza dell’ex in-
ternato, Giovannino Guareschi, nel suo Diario clandestino 1943-1945, Milano 1949 e nell’o-
pera, pubblicata dopo la scomparsa dell’autore, Ritorno alla base, Milano 1989.
XXII INTER ARMA CARITAS
nati militari italiani (IMI)40 vennero privati di ogni garanzia giuridica, di ogni
possibile soccorso esterno e di ogni controllo sulle loro condizioni fisiche e
morali e quindi sulla loro sopravvivenza.41 Mussolini e le autorità di Salò non
contestarono mai questa classificazione; del resto essa era analoga a quella
da loro stessi adottata per i militari iugoslavi catturati dopo l’invasione italo-
bulgara-germanica della primavera 1941. La mancata attribuzione dello
status di prigionieri di guerra si tradusse per i soldati e gli ufficiali italiani nel
venir meno delle garanzie stabilite a favore dei combattenti in mano nemica
dalle maggiori convenzioni internazionali. Al Comitato Internazionale della
Croce Rossa di Ginevra i tedeschi impedirono dunque di intervenire con
soccorsi di qualunque natura; né fu possibile ad uno Stato neutrale assume-
re la funzione, internazionalmente riconosciuta e garantita, di potenza pro-
tettrice nei confronti degli internati militari italiani.42 A favore di questi
intervenne invece la Santa Sede, sia nel tentativo di trasmettere notizie sui
prigionieri, che per la possibile loro assistenza.43
Per ciò che attiene all’internamento della popolazione civile in Italia, es-
so venne introdotto nel 1938, disciplinato dalla legge di guerra e attribuito
per competenza sia al Ministero della Guerra sia (anzi soprattutto) al Mini-
stero dell’Interno. Nel 1936 il Servizio Informazioni Militari del Ministero
della Guerra predisponeva i provvedimenti da adottare durante il periodo
di sicurezza e al momento della mobilitazione nei riguardi di « persone
sospette o accertate di svolgere attività informativa »; nello stesso anno il Mi-
nistero della Guerra elaborava i criteri di massima per la costruzione di cam-
pi di concentramento e designava i profili delle persone che potevano
esservi destinate. In pratica si proponeva: 1) che le località da adibirsi a cam-
pi di concentramento dovessero essere scelte preferibilmente nelle province
di Perugia, Macerata, Ascoli Piceno, L’Aquila, Avellino; 2) che fosse preve-
40
Sulla vicenda degli internati militari italiani si vedano ASV, Uff. Inf. Vat., 521, fasc. 7/4;
KLINKHAMMER, Leben in Lager; ID., Gli internati militari italiani nei lager tedeschi 1943-1945.
Riflessioni su un dibattito recente, in « Ricerche storiche », 18 (1988), pp. 297-321; Fra stermi-
nio e sfruttamento. Militari internati e prigionieri di guerra nella Germania nazista (1939-1945),
a cura di Nicola Labanca, Firenze 1992; Gerhard SCHREIBER, I militari italiani internati nei
campi di concentramento del Terzo Reich, 1943-1945, Roma 1992 (Stato Maggiore dell’Eserci-
to, Ufficio Storico); KLINKHAMMER, L’occupazione tedesca in Italia; Gabriele HAMMERMANN,
Zwangsarbeit für den “ Verbündeten ”. Die Arbeits- und Lebensbedingungen der italienischen
Militärinternierten in Deutschland 1943-1945, Tübingen 2002.
41
« La direzione politica e militare del Terzo Reich decise di non attribuire agli italiani
lo status di prigionieri di guerra, ma quello giuridicamente anomalo, di internati militari
italiani (Imi). Hitler e l’Okw intesero in tal modo sottolineare la continuità dell’alleanza tra
Germania e Italia (rappresentata dalla Rsi), che mai si sarebbero trovate in stato di guerra »;
cfr. MANTELLI, Prigionieri di guerra, p. 426.
42
Ibid.
43
Si veda, in particolar modo, la corrispondenza tra la Santa Sede e la nunziatura di Berlino
in ASV, Uff. Inf. Vat., 520 (« Nota sulle tristi condizioni degli IMI», Vaticano, 18 gennaio 1944); cfr.
anche la relazione sull’Ufficio Informazioni, seduta del 9 giugno 1942, ivi, 545, fasc. 20, pp. 17-18.
PRESENTAZIONE XXIII
44
CAPOGRECO, I campi del duce.
45
Cfr. ibid., pp. 26-30, 232-234.
46
Cfr. Gina ANTONIANI PERSICHILLI, Disposizioni normative e fonti archivistiche per lo
studio dell’internamento in Italia (giugno 1940 – luglio 1943), in « Rassegna degli Archivi di
Stato », 38/1-3 (1978), p. 83.
47
Cfr. CAPOGRECO, I campi del duce, pp. 59-60.
48
Sull’internamento fascista di veda Carlo Spartaco CAPOGRECO, Internamento civile, in
Dizionario del fascismo, I, pp. 675-676; Pericolosi nelle contingenze belliche. Gli internati dal
1940 al 1943, a cura di Simonetta Carolini, Roma 1987; Carlo Spartaco CAPOGRECO, Per una
storia dell’internamento civile in Italia fascista. 1940-1943, in Italia. 1939-1945. Storia e Me-
moria. Atti del Convegno (Milano 24-26 maggio 1995), a cura di Anna Luisa Carlotti, Milano
1996; Klaus VOIGT, Il rifugio precario. Gli esuli italiani dal 1933 al 1945, vol. II, Firenze 1996;
I campi di concentramento in Italia. Dall’internamento alla deportazione (1940-1945), a cura di
Costantino Di Sante, Milano 2001; CAPOGRECO, I campi del duce, pp. 40-122 (questo saggio ha
una precisa mappatura dei campi di concentramento in Italia e all’estero alle pp. 179-247).
XXIV INTER ARMA CARITAS
49
CAPOGRECO, Internamento civile, pp. 675-676.
50
Il campo di internamento più imponente in Italia operò a Gonars dal marzo 1942:
ospitava circa 5000 civili. Altri campi furono istituiti a Monigo di Treviso e Chiesanuova di
Padova; altri a Renicci di Anghiari e a Visco. In questi campi per fame e per malattia persero
la vita complessivamente circa 800 internati. Dall’ottobre del ’42 furono attivati i campi di
Gorizia, Poggio Terzarmata e dal ’43 quello di Cairo Montenotte (Savona), campo per allo-
geni della Venezia Giulia; cfr. CAPOGRECO, Campi di concentramento, in Dizionario del fasci-
smo, I, p. 230; ID., I campi del duce, pp. 33-84, 123-169.
51
In Umbria il campo di Colfiorito venne ingrandito e destinato a deportati montene-
grini; ibid., pp. 195-196.
52
« In territorio iugoslavo, dall’autunno 1942, il maggiore campo fascista operò sull’iso-
la di Rab (Arbe). Per le pessime condizioni igienico-sanitarie, la carenza di cibo e la mancan-
za di tutela internazionale, vi persero la vita circa 1500 deportati, soprattutto sloveni. Tra il 20
maggio e il 10 luglio ’43 in un settore del campo vennero rinchiusi protettivamente 2700 ebrei
iugoslavi e di altre nazionalità, già internati in località della Dalmazia e nel campo di Porto Re
(Kraljevica). Nella regione fiumana campi italiani funzionarono a Buccari (Bakar), Porto Re e
nella stessa Fiume. Nel giugno 1942, sull’isola di Melada (Molat), il governatore della Dalma-
zia allestì un Lager che arrivò a contenere 3500 persone: in un anno di attività vi persero la
vita molte centinaia di internati. Campi minori erano stati precedentemente istituiti a Vodice,
Osljak, Zlarin, Divulje e Uljan. In Montenegro campi italiani operarono a Bar, Prevlaka e Ma-
mula. Molti montenegrini vennero deportati in Italia (Ustica, Ponza e Colfiorito) o in Albania
(nei campi di Kukes, Klos, German, Kavaje) »; CAPOGRECO, Campi di concentramento, p. 230;
ID., I campi del duce, pp. 137-152, 268-270.
53
I civili rastrellati nella Macedonia occidentale furono deportati soprattutto nel campo
di Porto Romano, sito nei pressi di Durazzo. Nell’allora Albania altri campi italiani operaro-
no a Shijak, Lushnje, Pristina, Prizren, Pukë, Scutari e Berat; CAPOGRECO, Campi di concen-
tramento, p. 230.
54
« In Grecia il campo italiano più famigerato operò a Larissa (Tessaglia), dove fu notevole
la mortalità per malnutrizione e malattie, e molti civili furono trattenuti come ostaggi: 106 di loro,
il 6 giugno 1943, vennero eliminati per rappresaglia. Altri campi furono allestiti a Vanitsa, Corfù,
Triccala, Fanos, Nauplia e Volos. Nelle isole Jonie funzionò il campo di Paxos che, con i distac-
camenti di Othoni (o Fanos) e Lazarati (Grecia), ospitò circa 3500 internati politici greci »; ibid.
55
« Nella Francia meridionale i campi italiani furono gestiti dalla IV armata e attrezzati nei
locali di alcune caserme a Sospello (Alpi Marittime), Embrun (Alte Alpi) e Modane (Savoia). In
Corsica i campi più importanti vennero attivati a Prunelli di Fiumorbo e a Pontenuovo »; ibid.
PRESENTAZIONE XXV
56
Cfr. SCHWARTZ, Die Nationalsozialistischen Lager; Die nationalsozialistischen Konzen-
trationslager – Entwicklung und Struktur, hrsg. von Ulrich Herbert, Karin Orth, Christoph
Dieckmann, vol. I, sezione 2, Entwicklung und Funktionswandel der Konzentrationslager
1937/1938 bis 1945, Göttingen 1998, pp. 167-360.
57
Helmuth AUERBACH, Arbeiterziehungslager, mit besonderer Berücksichtigung der im Be-
fehlsbereich des Inspekteurs des Sicherheitpolizei und des SD Düsseldorf liegenden, speziell des
Lagers Hunswinkel bei Lüdenscheid, in Gutachten des Insituts für Zeitgeschichte, Bd. 2, hrsg.
vom Institüt für Zeitgeschichte, Stuttgart 1966; Ulrich HERBERT, Fremdarbeiter. Politik und
Praxis des « Ausländer-Einsatzes » in der Kriegswirtschafts des Dritten Reiches, Berlin/Bonn
1985; Breitenau: zur Geschichte eines nationalsozialistichen Konzentrationslager und Arbeiter-
ziehungslager, hrsg. von Gunnar Richter, Kassel 1993.
58
Il 30 aprile 1942 fu diramata a tutti i comandanti dei campi una lettera circolare, in cui
si fissavano le linee dell’impiego nel lavoro dei deportati; in essa si raccomandava di sfruttar-
ne il più possibile e senza alcun limite le capacità produttive: in tal modo veniva codificata la
prassi di « annientamento mediante il lavoro »; cfr. MANTELLI, Deportazione, p. 422; CAPOGRE-
CO, I campi del duce, pp. 71-74.
59
Die nationalsozialistischen Konzentrationslager, vol. II, sezione 4, Arbeit in den Kon-
zentrationslager, Göttingen 1998, pp. 167-360.
XXVI INTER ARMA CARITAS
60
Spostamenti di popolazione e deportazioni in Europa, 1939-1945, a cura di Enzo Col-
lotti, Bologna 1987; Marco COSLOVICH, I percorsi della sopravvivenza. Storia e memoria della
deportazione dall’« Adriatisches Küstenland », Milano 1994.
61
Cfr. MANTELLI, Deportazione, p. 423.
62
Sui prigionieri tedeschi si veda Arthur L. SMITH, Heimkehr aus dem Zweiten Weltkrieg.
Die Entlassung der deutschen Kriegsgefangenen, Stuttgart 1985; ID., Die vermiszte Million.
Zum Schicksal deutscher Kriegsgefangener nach dem Zweiten Weltkrieg, München 1992.
63
Lutz NIETHAMMER, Alliierte Internierungslager in Deutschland nach 1945. Ein Vergleich
offene Fragen, in Sowjetische Speziallager 1945 bis 1950, hrsg. von Sergej Mironenko, Lutz
Niethammer, Alexander von Plato in Verbindung mit Volkhard Knigge und Günter Morsch,
vol. I, Studien und Berichte, hrsg. und eingeleitet von Alexander von Plato, Berlin 1998, p. 87.
64
Cfr. Karl VOGEL, Elf Monate Kommandant eines Internierungslager, Memmingen 1951;
Heinrich ZERKUALEN, Zwischen Nacht und Tag. Erlebnisse aus dem Camp 94, München 1951;
Fritz von HELLWEG, Rheinwieser 1945, Wuppertal 1951; Richard EURINGER, Die Sargbreite Le-
ben. Wir sind Internierte, Hamm 1952; Friedrich A. BECK, Tagebuch eines Mannes, der Hunger-
turm hieß, München 1952; Jon GHEORGHE, Automatic Arrest, Leoni am Starnberger See 1956;
Karl GEIGER, Die Internierung im deutschen Südwesten. Ein Rückblick, Heilbronn 1977.
65
Cfr. Edward N. PETERSON, The American Occupation of Germany, Detroit 1978; Lutz
NIETHAMMER, Die Mitläuferfabrik: die Entnazifizierung am Beispiel Bayerns, Berlin-Bonn 1982.
66
Per la zona statunitense si veda Christa SCHICK, Die internierungslager, in Von Stalin-
grad zur Wäherungsreform. Zur Sozialgeschichte des Umbruchs in Deutschland, hrsg. von Mar-
tin Broszat, Klaus-Dietmar Henke, Hans Woller, München 1990, pp. 301-325; Christa HORN,
Die Internierungs- und Arbeitslager in Bayern 1945-1952, Frankfurt am M. 1992. Per la zona
britannica Heiner WEMBER, Umerziehungs im Lager: Internierung und Bestrafung von Natio-
nalsozialisten, “ Militaristen ” und “ Suspect Persons ” in der britischen Besatungszone Deutsch-
land (Univ. Diss.) Münster 1990. Per la zona francese Klaus-Dietmar HENKE, Politische Säu-
berung unter französischer Besatzung: die Entnazifizierung in Württemberg-Hohenzollern,
Stuttgart 1981; Rheinhard GROHNERT, Die Entnazifizierung in Baden 1945-1949: Konzeption
PRESENTAZIONE XXVII
un Praxis der “ Epuration ” am Beispiel eines Landes der französischen Besatzungszone, Stuttgart
1991; Rainer MÖHLER, Entnazifizierung in Rheinland-Pfalf und im Saarland unter französischer
Besatzung von 1945 bis 1952, Mainz 1992.
67
Sulla zona orientale si veda Sowjetische Speziallager, vol. II, Sowjetische Dokumente zur
Lagerpolitik, eingeleingeleitet und bearbeitet von Ralf Possekel, Berlin 1998.
68
Cfr. Internierungspraxis in Ost- und Westdeutschland nach 1945, hrsg. von Renate
Knigge-Tesche u. a., Erfurt 1993.
69
Lutz KLINKHAMMER, Per una storia « dal basso » della Germania nella seconda Guerra
Mondiale: riflessioni e prospettive, in « Storia e memoria », 1 (1997), p. 77.
70
Zur geschichte der deutschen Kriegsgefangene des Zweiten Weltkriegs, 22 voll., hrsg.
von Erich Maschke, München 1962-1974.
71
Cfr. ASV, Uff. Inf. Vat., 523, 541.
72
Cfr. ivi, 58, 524.
73
Cfr. ivi, 63, 72, 524.
74
Cfr. ivi, 51, 524.
XXVIII INTER ARMA CARITAS
75
Cfr. ivi, 66, 84-85, 523-524.
76
Cfr. Pietro CIABATTINI, Coltano 1945. Un campo di concentramento dimenticato, Mila-
no 1995.
77
Cfr. ASV, Uff. Inf. Vat., 524, fasc. 47, prot. 00509975.
78
Sulle condizioni degli internati osserva don Primo Mazzolari: « Coltano è stato il ca-
polavoro di tanta insipienza politica e di tanta inspiegabile durezza e chi vi è stato per ore ed
ore, per giorni e giorni, in attesa di comunicare con uno dei suoi quasi quarantamila ospiti,
sotto il sole implacabile dell’estate 1945 e vedeva quelle povere creature bruciare senza ripa-
ro di piante e di tende, quasi senz’acqua, senza corrispondenza e per parecchio tempo senza
assistenza spirituale, si domanda come da quell’esasperata giustizia non sia nato l’irreparabi-
le. Solo quando Coltano passò sotto la giurisdizione italiana, le autorità ecclesiastiche, prima
fra tutte l’Arcivescovo di Pisa, poterono portare agli internati il conforto della cristiana cari-
tà »; Primo MAZZOLARI, La carità del papa. Pio XII e la ricostruzione dell’Italia (1943-1953),
Torino 1991, pp. 154-155. Nel campo di Pisa fu recluso, dal maggio all’ottobre 1945, anche
il poeta americano Ezra Pound con l’accusa di alto tradimento. Dalla dolorosa esperienza
dovevano sgorgare i versi dei Pisan Cantos.
79
Alcuni degli atti del primo processo di Norimberga, apertosi il 20 novembre 1945, so-
no stati messi in Rete Web dalla facoltà di Legge dell’Università di Harvard. Tra questi quel-
lo relativo al dr. Klaus Karl Schilling, medico celebre per i suoi studi sulla malaria, che si era
trasferito a Roma negli anni Trenta, ritenuto responsabile delle sperimentazioni di farmaci sui
deportati di Dachau tra cui 100 sacerdoti cattolici; cfr. http://www.law.harvard.edu/news/
2003/0/7/31_nuremberg.php.
80
KLINKHAMMER, L’occupazione tedesca in Italia, p. 370.
PRESENTAZIONE XXIX
81
Enzo COLLOTTI, Il sistema concentrazionario nella Germania nazista, in I campi di ster-
minio nazisti. Storia. memoria, storiografia, a cura di Giovanna D’Amico e Brunello Mantelli,
Torino 2003, p. 26.
82
« L’Ufficio centrale per la sicurezza del Reich (Reichssicherheitshauptamt, RSHA),
alle dirette dipendenze di Heinrich Himmler, dispose allora, d’intesa con la segreteria parti-
colare di Hitler (Kanzlei des Führers) la sperimentazione di tecniche di omicidio di massa tra-
mite l’impiego di gas venefici di cui si era già fatto uso per uccidere anziani incurabili e han-
dicappati fisici e psichici nell’ambito dell’operazione Eutanasia (Aktion T4). Il 3 settembre
1941, nel campo principale di Auschwitz, l’efficacia dei cristalli di acido prussico (Zyklon B)
venne sperimentata per la prima volta su 600 deportati, in gran parte prigionieri di guerra so-
vietici ». Brunello MANTELLI, Campi di annientamento (Vernichtungslager, VL), in Dizionario
dei fascismi, a cura di Pierre Milza, Serge Berstein, Milano 2002, pp. 69-70.
83
Tra la sterminata bibliografia sui campi di sterminio si veda Rudolf HOSS, Komman-
dant in Auschwitz. Autobiographische Aufzeichnung, 5 voll., Stuttgart 1958 (trad. it. a cura di
Giuseppina Saija Panzieri, Comandante ad Auschwitz. Memoriale autobiografico, Torino
1960); Hermann LANGBEIN, Menschen in Auschwitz, Wien 1972 (trad. it., Uomini ad Ausch-
witz. Storia del più famigerato campo di sterminio nazista, Milano 1984); NS-Vernichtungslager
im Spiegel deutscher Strafprozesse. Belzec, Sobibòr, Treblinka, Chelmno, hrg. von Adalbert Rüc-
kerl, München 1977; Miriam NOVITCH, Sobibor. Martyre et revolte, Centre de publication Asie
orientale, Paris 1978; Konnilyn G. FEIG, Hitler’s Death Camps, New York 1981; Josef MARS-
ZALEK, Majdanek. The Concentration Camp in Lublin, Warzawa 1986; Yitzzhak ARAD, Belzec,
Sobibor, Treblinka. The Operation Reinhard Death Camps, Bloomington, 1987; Danuta CZECH,
Auschwitz Chronicle 1939-1945, New York 1990; Jean-Clode PRESSAC, Les crématoires
d’Auschwitz. La machinerie du meurtre de masse, Paris 1993 (trad. it., Le macchine dello ster-
minio. Auschwitz 1941-1945, Milano 1994); Otto FRIEDRICH, The Kingdom of Auschwitz, New
York 1994 (trad. it. a cura di Miro Chalme: Auschwitz. Storia del Lager, 1949-1945, Milano
1994); William W. LACE, The Death Camps, San Diego 1998; Sean SHEEHAN, The Death
Camps, Austin, Raintree Steck-Vaughn 2001; I campi di sterminio nazisti.
84
La deportazione nei campi di sterminio nazisti. Studi e testimonianze, a cura di Federi-
co Cereja e Brunello Mantelli, Milano 1986.
85
Cfr. Alice PLATEN-HALLERMUND, Die Tötung Geisteskranker im Deutschland, Frankfurt
am M. 1948; Medizin ohne Menschlichkeit. Dokumente des Nürnberger Ärzteprozesses, hrsg.
von Alexander Mitscherlich-Fred Mielke, Frankfurt am M. 1985; Ernst KLEE, “ Euthanasie ”
im NS-Staat. Die “ Vernichtung lebensunwerten Lebens ”, Frankfurt am M. 1983; ID., Doku-
mente der Euthanasie, Frankfurt am M. 1985; Nationalsozialistische Massen tötung durch Gift-
gas. Eine Dokumentation, hrsg. von Eugen Kogon, Frankfurt am M. 1986; Hans-Walter
SCHMUHL, Rassenhygiene, Nationalsozialismus, Euthanasie. Von der Verhütung zur Vernich-
tung “ lebensunwerten Lebens ”, 1890-1945, Göttingen 1987.
XXX INTER ARMA CARITAS
86
Questi erano legati alla cosiddetta Aktion Reinhard per la distruzione degli ebrei del
Governatorato generale e degli ebrei ivi deportati da tutto il resto d’Europa o nei ghetti
dell’Europa centro-orientale come luoghi di transito verso i campi di sterminio. COLLOTTI,
Il sistema concentrazionario, p. 26.
87
MANTELLI, Campi di annientamento, p. 69.
88
Ibid., pp. 69-71.
89
Liliana PICCIOTTO FARGION, Il libro della memoria. Gli ebrei deportati dall’Italia, 1943-
1945, Milano 20023; EAD., Deportazione razziale: la persecuzione antiebraica in Italia, 1943-45,
in Enzo COLLOTTI-Renato SANDRI-Frediano SESSI (a cura di), Dizionario della resistenza. Storia
e geografia della Liberazione, Torino 2000, pp. 144-145; KLINKHAMMER, L’occupazione tedesca
in Italia; DE FELICE, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 19614; Michele SARFAT-
TI, Gli ebrei negli anni del fascismo, in Gli ebrei in Italia, a cura di Corrado Vivanti (Storia
d’Italia Einaudi, Annali, XI), Torino 1997, pp. 1623-1764; Italo TEBALDI, Compagni di viaggio.
Dall’Italia ai Lager nazisti. I trasporti dei deportati, 1943-1945, Milano 2001; Giuseppe MAY-
DA, Storia della deportazione dall’Italia, 1943-1945. Militari, ebrei e politici nei Lager del Terzo
Reich, Torino 2002; Cinzia VILLANI, La persecuzione degli ebrei: arresti, deportazioni e spolia-
zioni di beni (1943-1945), in Südtirol im Driten Reich. L’Alto Adige nel Terzo Reich (1943-
1945), a cura di Gerald Steinacher, Innsbruck-Wien-München-Bozen 2003, pp. 187-200.
PRESENTAZIONE XXXI
Le prime concrete misure contro gli ebrei furono disposte nel set-
tembre 1939; circolari telegrafiche del maggio 1940 invitavano le prefet-
ture a far pervenire al Ministero dell’Interno « elenchi di ebrei italiani
pericolosi da internare »,90 anche se è da notare che il solo elemento del-
la razza non costituiva, in questo momento, condizione sufficiente per
l’internamento, il quale si rendeva necessario quando vi si aggiungeva la
« pericolosità » di un soggetto. Il 26 maggio 1940 Guido Buffarini Gui-
di, sottosegretario agli Interni, comunicava ad Arturo Bocchini, capo
della Polizia, l’ordine del duce di preparare campi di concentramento
anche per gli ebrei in caso di guerra.91
Dal 1940 il Ministero dell’Interno ordinò ai prefetti che questi ve-
nissero inclusi tra i nemici da internare. In seguito fu ordinato il rastrel-
lamento degli « ebrei stranieri appartenenti a Stati che fanno politica raz-
ziale », nonché degli ebrei apolidi compresi tra i diciotto e i sessant’anni;
gli uomini furono internati in « appositi campi di concentramento già in
allestimento », mentre donne e bambini ebrei avrebbero dovuto essere
avviati all’« internamento libero »; in un secondo tempo, anche per loro
sarebbe stato possibile quello nei campi.92
L’atteggiamento del governo italiano fino al capovolgimento del
1943 indica il carattere particolare dell’antisemitismo italiano, che ini-
zialmente intendeva bensì discriminare ma non perseguitare: « In Italia
l’antisemitismo non aveva una base di massa o culturale, perciò si può
parlare di un antisemitismo statale, introdotto artificiosamente e non ra-
dicato nel popolo, anche se nel paese non mancavano pregiudizi antise-
miti ».93 La funzione protettiva del governo italiano a favore degli ebrei
venne meno dopo l’8 settembre 1943. Con l’occupazione tedesca dell’I-
talia, l’ufficio di Eichmann nella Direzione generale per la sicurezza del
Reich ebbe così la possibilità di trasferire qui i piani nazionalsocialisti di
sterminio, contro i quali fino a quel momento il governo italiano si era
opposto con successo. Dopo le esperienze fatte in Danimarca, questa Di-
rezione aveva interesse a che le azioni contro gli ebrei nei nuovi territori
occupati (tra cui l’Albania, la madrepatria italiana e altresì le zone di oc-
cupazione italiane in Grecia, Francia e Jugoslavia) fossero condotte con
mezzi e preparazione sufficienti per evitare, nei limiti del possibile, gravi
complicazioni politiche.94 Sulla successiva deportazione di parte della
90
Cfr. ANTONIANI PERSICHILLI, Disposizioni normative, pp. 84-85.
91
Ibid., p. 85, e soprattutto SARFATTI, Gli ebrei negli anni del fascismo, p. 1697.
92
CAPOGRECO, Internamento civile, pp. 674-676; ID., I campi di internamento fascisti per
gli ebrei (1940-1943), in « Storia contemporanea », 4 (1991), pp. 663-682; ID., I campi del
duce, pp. 113-120.
93
KLINKHAMMER, L’occupazione tedesca in Italia, p. 399; DE FELICE, Storia degli ebrei ita-
liani sotto il fascismo.
94
KLINKHAMMER, L’occupazione tedesca in Italia, p. 401.
XXXII INTER ARMA CARITAS
95
Tra i vari luoghi dove gli ebrei trovarono rifugio si annoverano anche i locali della
Scuola Vaticana di Biblioteconomia, cfr. GIORDANI, Vita contro morte, p. 223.
96
Sui passi diplomatici compiuti dalla Segreteria di Stato con l’ambasciatore von Weiz-
säcker e gli ammonimenti di mons. Hudal al comandante della piazza Stahel per la cessazio-
ne degli arresti della popolazione ebraica di Roma e la successiva deportazione nei campi di
sterminio in Germania si veda Actes et documents du Saint-Siège, vol. IX, Città del Vaticano
1975; DE FELICE, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo; Robert A. GRAHAM, Il Vaticano e
gli ebrei profughi in Italia durante la guerra, in « La Civiltà Cattolica », CXXXVIII, quad. 3281
(7 marzo 1987), pp. 429-443; ID., Il Vaticano e il nazismo, Roma 1975; ID., La strana condotta
di E. von Weizsäcker ambasciatore del Reich in Vaticano, in « La Civiltà Cattolica », CXXI,
quad. 2879 (6 giugno 1970), pp. 455-471; KLINKHAMMER, L’occupazione tedesca in Italia,
pp. 403-406.
97
Su Buffarini-Guidi e la sua attività al Ministero degli Interni si veda Glauco BUFFARINI
GUIDI (a cura di), La vera verità. I documenti dell’archivio segreto del Ministro degli Interni
Guido Buffarini-Guidi dal 1938 al 1945 (Nuova Biblioteca Storica, 11), Milano 1970.
98
È il caso di Bagno a Ripoli e Scipione. Nuovi campi vennero allestiti ad Aosta, Asti,
Bagni di Lucca, Borgo San Dalmazzo, Calvari di Chiavari, Ferrara, Forlì, Mantova, Monticelli
Terme, Perugia, Reggio Emilia, Roccatederighi, Sondrio, Teramo, Piani di Tonezza, Vercelli,
Verona, Vò Vecchio, Marina di Massa, Spotorno, Senigallia e Venezia. In provincia di Ascoli
Piceno, per ordine del comando tedesco, gli ebrei erano stati arrestati dal questore già dal-
l’ottobre 1943, ed erano stati internati a Servigliano; cfr. CAPOGRECO, Campi di concentramen-
to, p. 230; ID., I campi del duce, pp. 62-66, 123-169, 179-276.
99
Cfr. PICCIOTTO FARGION, Il libro della memoria, pp. 835-836, 845-853; Luciano CASA-
LI, La deportazione dall’Italia. Fossoli di Carpi, in Spostamenti di popolazione e deportazioni
in Europa 1939-1945, Bologna 1987, pp. 382-406; SARFATTI, Gli ebrei negli anni del fascismo,
pp. 1753-1757; Klaus VOIGT, Il rifugio precario. Gli esuli in Italia dal 1933 al 1945, II, Firen-
ze 1993, pp. 444-447; VILLANI, La persecuzione degli ebrei, p. 192; si veda anche ASV, Uff. Inf.
Vat., 523, fasc. 34.
PRESENTAZIONE XXXIII
* * *
100
Cfr. KLINKHAMMER, L’occupazione tedesca in Italia, p. 390. Per maggiori riferimen-
ti sull’internamento degli ebrei in Italia si veda SARFATTI, Gli ebrei negli anni del fascismo,
pp. 1696-1764; CAPOGRECO, I campi di concentramento; ID., I campi del duce, pp. 91-99,
113-120.
101
Cfr. Francesco FOLINO, Ferramonti: un lager di Mussolini. Gli internati durante la
guerra, Cosenza 1985; Carlo CAPOGRECO, Ferramonti: la vita e gli uomini del più grande cam-
po d’internamento fascista, 1940-1945, Firenze 1987; Francesco FOLINO, Ebrei destinazione
Calabria, Palermo 1988; Ferramonti: un lager del Sud. Atti del convegno internazionale di stu-
di, 15-16 maggio 1987, a cura di Francesco Volpe, Cosenza 1990; CAPOGRECO, I campi del
duce, pp. 242-244.
102
Cfr. Dallo squadrismo fascista alle stragi della Risiera, Trieste 1978; Silva BON, La per-
secuzione antiebraica a Trieste (1938-1945), Udine 1972; San Sabba. Istruttoria e processo per il
lager della Risiera, a cura di Adolfo Scalpelli, Milano 1988; Ellen GINZBURG MIGLIORINO, L’ap-
plicazione delle leggi antiebraiche a Trieste: aspetti e problemi, in « Qualestoria », 1 (1989),
pp. 106-112 e segg.; Trieste in guerra. Gli anni 1938-1943, a cura di Annamaria Vinci, Trieste
1992; SARFATTI, Gli ebrei negli anni del fascismo, pp. 1756-1757.
103
Cfr. Barbara PFEIFER, Das Polizeiliche Durchgangslager Bozen, 1944-1945, in Südtirol
im Dritten Reich, pp. 201-219.
XXXIV INTER ARMA CARITAS
La storia
1
In riferimento all’attività dell’Ufficio Informazioni Vaticano vedi: Breve storia dell’Uffi-
cio Informazioni, in « Ecclesia », anno 1, n. 1 (settembre 1942), pp. 64-68; Il funzionamento
dell’Ufficio Informazioni, in « Ecclesia », ibid., pp. 70-79; L’attività della Santa Sede (anni 1939-
1947), Città del Vaticano 1941-1947; La Chiesa e la guerra. Documentazione dell’opera del-
l’Ufficio Informazioni del Vaticano, Città del Vaticano 1944; Aperçu sur l’oeuvre du Bureau
d’Informations Vatican 1939-1946, Città del Vaticano 1948; Igino GIORDANI, Vita contro mor-
te. La Santa Sede per le vittime della seconda guerra mondiale, Verona 1956, pp. 37-54; « La Ci-
viltà Cattolica » anni 91-98 (1940-1947); anno 108, vol. 2 (6 aprile 1957), pp. 66-74. Punto di
partenza per una conoscenza sistematica e generale del coinvolgimento della Santa Sede nel-
le vicende della seconda guerra mondiale sono gli Actes et documents du Saint Siège relatifs à
la Seconde Guerre Mondiale, éd. par Pierre BLET, Angelo MARTINI, Burkhart SCHNEIDER, Ro-
bert A. GRAHAM, voll. 1-11, Città del Vaticano 1970-1981; nella stessa direzione si veda Léon
PAPELEUX, L’Action caritative du Saint-Siège en faveur des prisonniers de guerre (1939-1945),
Bruxelles-Brussel-Rome, 1991 (Institut Historique Belge de Rome, Bibliothèque XXIX).
2
Nato a San Pietroburgo l’8 marzo 1877, gentiluomo dello zar dal tratto aristocratico, si con-
vertì al cattolicesimo a Costantinopoli nel 1905 durante il suo incarico di segretario nell’amba-
sciata russa. Trasferito a Roma presso il Quirinale nel 1906, entrò nel seminario francese nel 1909.
4 INTRODUZIONE
Fu ordinato sacerdote, secondo il rito orientale, nella chiesa di Sant’Atanasio il 7 dicembre 1913,
laureandosi successivamente in diritto canonico latino. La permanenza di Evreinoff a Roma per
completare i suoi studi lo portò, in qualità di minutante sopranumerario, alla Segreteria di Stato nel
1916 dove rimase fino al 1921. Nello stesso periodo fu anche docente di lingua russa e slava all’I-
stituto orientale di Roma. Nel luglio del 1921 seguì a Parigi il nunzio Bonaventura Cerretti come
segretario particolare e fu nominato cameriere d’onore di Sua Santità e protonotario apostolico nel
1928. Il 31 ottobre 1936 venne eletto vescovo titolare di Pionia (Archivio Segreto
Vaticano [ASV], Canc. Ap., Regesta Litt. Ap., 56, n. 9) e consacrato il 6 dicembre successivo nella
chiesa di Sant’Antonio abate annessa al collegio Russicum. Per le sue particolari competenze fu
chiamato a dirigere l’Ufficio Informazioni Vaticano dal 1939 al 1947 e a conclusione del suo enco-
miabile impegno venne promosso il 19 marzo 1947 arcivescovo titolare di Pario (ivi, Canc. Ap., Re-
gesta Litt. Ap., 73, n. 17). Risiedette a Roma per il resto della sua vita, svolgendo sovente le funzio-
ni di vescovo ordinante per il rito bizantino; ivi morì il 20 agosto 1959. Le spoglie, secondo la sua
volontà, vennero sepolte nel piccolo cimitero dei padri Basiliani a Grottaferrata. In occasione del
XV anniversario della morte gli venne dedicata una lapide commemorativa nel Russicum (cfr. ivi,
Segr. Stato, 1963 segg., Diocesi, 828, prot. 30230). Altre notizie si vedano in: Sacre de Mgr Evreinoff,
in « L’Unité de l’Eglise », 15 (1937), n. 82, pp. 12-13; Giuseppe DE LUCA, Il cardinale Bonaventura
Cerretti, Roma 19712, p. 243; Marco FOSCOLOS, I Vescovi Ordinanti per il rito greco a Roma, in Il
Collegio greco di Roma. Ricerche sugli alunni, la direzione, l’attività, a cura di Antonis Fyrigos, Ro-
ma 1983, p. 300; Ralph SCHOR, L’opinion française et les étrangers en France, 1919-1939, Paris 1985,
p. 340; Léon TRETJAKEWITSCH, Bishop Michel d’Herbigny and Russia, Würzburg 1990, p. 305; Les
carnets du cardinal Alfred Baudrillart, 11 avril 1939 – 19 mai 1941. Texte présenté, établi et annoté
par Paul Christophe, Paris 1998, p. 638; Giorgio PETRACCHI, La missione pontificia di soccorso alla
Russia (1921-1923), in Santa Sede e Russia da Leone XIII a Pio XI. Atti del Simposio organizzato dal
Pontificio Comitato di Scienze Storiche e dall’Istituto di Storia Universale dell’Accademia delle Scien-
ze di Mosca, Mosca, 23-25 giugno 1998, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2002 (Atti e
documenti 15), p. 124; una interessante nota biografica è quella pubblicata in Cyrille KOROLEVSKJI,
« Kniga Bytja Moego »: le livre de ma vie. Mémoires autobiographiques (1878-1924), a cura di Giu-
seppe M. Croce, prossimo ad apparire nella collana « Collectanea Archivi Vaticani », ad indicem.
3
Don Emilio Rossi, dopo una significativa militanza nella Gioventù di Azione Cattolica in
qualità di vice presidente nazionale, da poco parroco della Divina Provvidenza di Roma, venne
chiamato nel 1939 a « dirigere effettivamente l’Ufficio per le Informazioni in Vaticano durante la
grande guerra. Fu il suo banco di prova: tanta la sollecitudine sua, la cura, la sorveglianza, lo zelo
che vi dimostrò, acquistandosi amicizie carissime, ricompense sincere, estimazione grandissima ».
Alla chiusura dell’Ufficio, nominato nel 1948 prelato domestico, divenne Segretario generale del
Consiglio superiore dell’emigrazione, carica che ricoprì fino alla sua morte avvenuta improvvisa-
mente a Santa Marta in Vaticano il 12 aprile 1964. Dopo le solenni esequie celebrate nella basili-
ca vaticana con grande partecipazione di cardinali, dignitari della curia pontificia e politici, me-
mori e testimoni della sua feconda attività alimentata da bontà d’animo e spirito di apostolato, la
salma venne tumulata nella cappella di famiglia a Capodimonte dove era nato il 2 febbraio 1900.
Cfr. ASV, Segr. Stato, 1963 segg., Curia Romana, 168; La morte di Mons. Emilio Rossi, in « L’Os-
servatore Romano », 13-14 aprile 1964; Le esequie di Mons. Emilio Rossi, in ivi, 15 aprile 1964.
4
Cfr. Breve storia, p. 65; La Chiesa e la guerra, pp. 46-47; Aperçu sur l’oeuvre, pp. 8-10.
DOCUMENTAZIONE
FOTOGRAFICA
Sua Ecc. Mons. Alexander Evreinoff con don Emilio Rossi al tavolo da lavoro
Religioso addetto alla distribuzione dei moduli preparati per la spedizione
I familiari riempiono i moduli con i dati dei propri cari ricercati
5
L’attività della Santa Sede dal 15 dicembre 1940 al 15 dicembre 1941, Città del Vatica-
no 1941, pp. 31-34; La Chiesa e la guerra, pp. 49-50, 105-117.
6
In riferimento alle molteplici attività assistenziali svolte nei campi di prigionia dai rap-
presentanti pontifici durante il periodo bellico, si suggerisce l’ampia e dettagliata documenta-
zione pubblicata in « Ecclesia » negli anni 1942-1945.
7
Cfr. « Ecclesia », anno 1, n. 1 (settembre 1942), pp. 110-112; La Chiesa e la guerra, p. 114.
8
Cfr. « Ecclesia », anno 2, n. 9 (settembre 1943), pp. 40-51; La Chiesa e la guerra, p. 117.
9
Cfr. « Ecclesia », anno 2, n. 2 (febbraio 1943), p. 47; La Chiesa e la guerra, pp. 110-111.
10
Cfr. « Ecclesia », anno 1, n. 1 (settembre 1942), pp. 91-99; La Chiesa e la guerra, p. 109.
11
ASV, Ufficio Informazioni Vaticano (Prigionieri di guerra, 1939-1947) [d’ora in poi Uff. Inf.
Vat.], 545, fasc. 29, p. 8; « Ecclesia », anno 2, n. 4 (aprile 1943), p. 20; La Chiesa e la guerra, p. 112.
12
Cfr. « Ecclesia », anno 1, n. 1 (settembre 1942), pp. 107-109; La Chiesa e la guerra,
pp. 107-108.
13
Cfr. « Ecclesia », anno 2, n. 6 (giugno 1943), p. 49; La Chiesa e la guerra, pp. 116-117.
14
Cfr. « Ecclesia », anno 2, n. 11 (novembre 1943), p. 49; La Chiesa e la guerra, pp. 115-116.
15
Cfr. « Ecclesia », anno 2, n. 1 (gennaio 1943), p. 29; La Chiesa e la guerra, pp. 106-107.
16
Aperçu sur l’oeuvre, p. 22; GIORDANI, Vita contro morte, p. 107.
17
La Chiesa e la guerra, pp. 107-117.
6 INTRODUZIONE
18
Uff. Inf. Vat., 542, fasc. 1, pp. 2-3; Breve storia, p. 65; La Chiesa e la guerra, pp. 47-48;
Aperçu sur l’oeuvre, pp. 11-16; GIORDANI, Vita contro morte, pp. 38-39.
19
La Chiesa e la guerra, pp. 71-74; le date di inizio delle radiotrasmissioni per le varie
nazioni dal 1940 al 1943 sono elencate in ibid., pp. 147-150.
20
Uff. Inf. Vat., 542, fasc. 2, pp. 1-7; L’attività della Santa Sede dal 15 dicembre 1940 al 15 di-
cembre 1941, Città del Vaticano 1941, p. 30; Il servizio della stazione Radio Vaticana, in « Eccle-
sia », anno 1, n. 1 (settembre 1942), pp. 80-90; La sezione « Radio », in « Ecclesia », anno 3, n. 6
(giugno 1944), pp. 37-40; Aperçu sur l’oeuvre, pp. 34-50; GIORDANI, Vita contro morte, pp. 71-86.
21
Il servizio, p. 89.
LA STORIA 7
Verso la fine del 1940 e gli inizi del 1941 in seguito all’estendersi della
guerra sul fronte greco albanese e all’offensiva inglese in Cirenaica, l’attività
dell’Ufficio Informazioni subì un notevole balzo in avanti. Le richieste quo-
tidiane aumentarono fino a più di 2000,23 conseguentemente aumentò anche
il personale che salì ad un centinaio di addetti. Per far fronte alle nuove esi-
genze, si provvide, il 1° aprile del 1941, dopo un breve periodo trascorso nei
locali del Maggiordomato,24 al trasferimento dell’Ufficio Informazioni al pa-
lazzo San Carlo, già temporaneamente occupato dalla Congregazione per le
Chiese Orientali e da una casa di suore.25 La nuova sede venne suddivisa in
due parti, una destinata al lavoro interno, l’altra all’accoglienza delle centi-
naia di postulanti che quotidianamente accedevano ai locali appositamente
attrezzati per attingere informazioni verbali e riempire moduli, prestampati
dall’Ufficio stesso, con messaggi ai dispersi. Ancor più numerose erano le ri-
chieste che arrivavano per posta. Dalle domande giunte sotto forma di let-
tere private, indipendentemente dalla modalità della provenienza, a mano o
per posta, erano estratte le notizie necessarie per la compilazione dei modu-
li che venivano spediti per corriere o letti nelle radiotrasmissioni. L’Ufficio
accoglieva, senza distinzione di lingua, razza, religione e stato sociale tutte le
istanze che pervenivano in Vaticano; a queste, dopo una rapida verifica dei
dati, veniva di regola assegnato un numero d’ordine, il numero di protocol-
lo, che dava inizio quindi alla « pratica », corrispondente ad un singolo no-
minativo.26 Seguiva la compilazione delle schedine, con i dati anagrafici del
ricercato, e l’annotazione della pratica in appositi registri di protocollo. Nel
caso si fosse trattato di una lista, veniva ad essa attribuito un unico numero
di protocollo, con la conseguenza che tutti i nominativi elencati avrebbero
riportato nella schedina personale lo stesso numero. Si passava quindi ad un
22
Uff. Inf. Vat., 543, p. 44; La sezione « Radio », p. 39.
23
Uff. Inf. Vat., 542, fasc. 1, p. 7; fasc. 3, p. 9; ivi, 543, p. 1; La Chiesa e la guerra, p. 48;
GIORDANI, Vita contro morte, p. 41.
24
La Chiesa e la guerra, p. 55.
25
L’attività della Santa Sede dal 15 dicembre 1940 al 15 dicembre 1941, Città del Vatica-
no 1941, p. 31; Breve storia, p. 66; Il funzionamento, pp. 70-71; La Chiesa e la guerra, pp. 49,
55; GIORDANI, Vita contro morte, p. 39-40.
26
Il procedimento del lavoro all’arrivo della richiesta è descritto in Uff. Inf. Vat., 542,
fasc. 19, pp. 3-4 e in La Chiesa e la guerra, p. 59.
8 INTRODUZIONE
27
Lo schema generale della struttura dell’Ufficio Informazioni Vaticano ed il funziona-
mento di ogni singola sezione sono spiegati in Uff. Inf. Vat., 544, fasc. 4, pp. 15-22; Il funzio-
namento, pp. 71-73.
28
Uff. Inf. Vat., 544, fasc. 4, pp. 15, 19; ivi, 545, fasc. 33, pp. 6-7; Il funzionamento, p. 71.
29
Uff. Inf. Vat., 542, fasc. 7, p. 6; ivi, 545, fasc. 33, pp. 2-4, 8; Le « pratiche del Papa », in
« Ecclesia », anno 2, n. 3 (marzo 1943), pp. 24-29.
30
Uff. Inf. Vat., 544, fasc. 4, p. 15; L’archivio dei prigionieri, in « Ecclesia », anno 2, n. 11
(novembre 1943), pp. 44-46; La Chiesa e la guerra, pp. 78-80.
31
Dalla fine del settembre 1939 l’ufficio protocollo della Segreteria di Stato consegnò di
volta in volta all’Ufficio Informazioni alcuni gruppi di numero di protocolli: 7001-8000,
15001-16000, 17001-20000, 21001-28000, 29001-30000; vedi ASV, Segr. Stato, 1939-1940,
Protocolli nn. 634, 636, 642, 644.
LA STORIA 9
32
Uff. Inf. Vat., 570, registro di protocollo nn. 001-001000 dal 5 al 24 ottobre 1940.
33
Il funzionamento, p. 73; Segreti di uno schedario, in « Ecclesia », anno 2, n. 5 (maggio
1943), pp. 25-30; La Chiesa e la guerra, pp. 59-60.
34
Uff. Inf. Vat., 544, fasc. 4, pp. 20-21; La Chiesa e la guerra, p. 68.
35
Uff. Inf. Vat., 542, fasc. 1, p. 8; fasc. 21, pp. 8-9; La Chiesa e la guerra, pp. 65-70.
36
Uff. Inf. Vat., 542, fasc. 3, p. 9; Gli « Uffici ausiliari »: Donne di Azione Cattolica, in
« Ecclesia », anno 2, n. 7 (luglio 1943), pp. 43-47; La Chiesa e la guerra, pp. 55, 86.
10 INTRODUZIONE
37
Gli « Uffici ausiliari »: le Suore, in « Ecclesia », anno 2, n. 8 (agosto 1943), pp. 37-43;
« Ecclesia », anno 2, n. 9 (settembre 1943), pp. 33-39; La Chiesa e la guerra, pp. 81-86; Aper-
çu sur l’oeuvre, p. 12; GIORDANI, Vita contro morte, pp. 40-41.
38
Uff. Inf. Vat., 544, fasc. 4, pp. 15, 20-21; Il funzionamento, pp. 73-74.
39
Uff. Inf. Vat., 544, fasc. 4, pp. 15, 19.
40
Ibid., p. 74.
41
La Chiesa e la guerra, pp. 62-64.
42
Per le relazioni dei capi ufficio e i verbali delle adunanze dal marzo 1941 al maggio
1946 vedi Uff. Inf. Vat., 542-553; analoga documentazione si conserva, non in forma comple-
ta, anche in ASV, Segr. Stato, 1945, Curia Romana, 36 (13 marzo-5 dicembre 1945) e ivi, Segr.
Stato, 1946, Curia Romana, 1 (23 gennaio-14 marzo 1946).
LA STORIA 11
43
Uff. Inf. Vat., 546, p. 36; mons. Montini, divenuto poi papa Paolo VI, ricordando con
benevolenza gli anni trascorsi tra le carte dei prigionieri, decise, il 9 novembre 1976, di accor-
dare una speciale udienza ad « un numeroso gruppo di ex addetti dell’Ufficio » Informazioni per
il trentennale della chiusura di esso (ASV, Segr. Stato, 1963 segg., Curia Romana, 1122).
44
Vedi ad esempio Uff. Inf. Vat., 542, fasc. 8, p. 5.
45
Le competenze specifiche dell’ufficio di mons. Evreinoff sono descritte in Uff. Inf.
Vat., 542, fasc. 3, p. 10; ivi, 543, pp. 2-3.
46
Uff. Inf. Vat., 542, fasc. 3, p. 6; fasc. 19, p. 3.
12 INTRODUZIONE
47
Uff. Inf. Vat., 542, fasc. 25, pp. 7-8; ivi, 545, fasc. 29, pp. 25-28; Il funzionamento, pp.
75-76; Mario BELARDO, La Sezione prigionieri di lingua inglese, in « Ecclesia », anno 2, n. 10
(ottobre 1943), pp. 30-35; La Chiesa e la guerra, pp. 75-77; Aperçu sur l’oeuvre, pp. 51-58;
GIORDANI, Vita contro morte, pp. 102-105.
48
Uff. Inf. Vat., 546, p. 15.
49
La missione cattolica svizzera di Friburgo, presieduta da mons. Mario Besson, vescovo
di Losanna, Ginevra e Friburgo, sostenuta e patrocinata dal nunzio di Berna, mons. Filippo
Bernardini, si è sempre considerata, già dalla prima guerra mondiale, un’istituzione periferica
e sussidiaria della Santa Sede; vedi La Chiesa e la guerra, pp. 118-121.
50
Uff. Inf. Vat., 545, fasc. 29, pp. 5, 7-8; fasc. 30, p. 22; fasc. 34, pp. 6-7.
51
Uff. Inf. Vat., 545, fasc. 24, pp. 19-20; ivi, 546, p. 35. Si revisionava lo schedario, in
questa come in altre sezioni, solitamente dopo la notizia di particolari avvenimenti bellici, per
fare posto alle migliaia di schede che si sarebbero compilate a seguito della valanga di richie-
ste e liste di dispersi o prigionieri.
52
Uff. Inf. Vat., 542, fasc. 32, p. 20; ivi, 543, p. 6; ivi, 544, fasc. 4, pp. 15-16; ivi, 545, fasc.
20, pp. 16-17; Il funzionamento, pp. 74-75; La Chiesa e la guerra, p. 148; GIORDANI, Vita
contro morte, p. 108.
LA STORIA 13
53
Uff. Inf. Vat., 542, fasc. 32, pp. 20-21. Più volte « L’Osservatore Romano » si era fatto
portavoce delle iniziative e delle esigenze dell’Ufficio Informazioni; per esempio il 29 giugno
1941 venne pubblicata una pagina dedicata interamente all’opera del Santo Padre per i pri-
gionieri e i sofferenti di guerra.
54
Uff. Inf. Vat., 543, p. 5; per una panoramica dei difficili rapporti tra la Santa Sede e la
Germania riguardo allo scambio di notizie sui prigionieri, vedi ivi, 545, fasc. 35, pp. 11-20; ivi,
464, nn. 1-2, 66.
14 INTRODUZIONE
55
Uff. Inf. Vat., 545, fasc. 20, pp. 17-18. L’Ufficio Informazioni per inviare corrispon-
denza in Germania si avvaleva, oltre che della Croce Rossa, dell’operato della missione catto-
lica svizzera di Friburgo.
56
Uff. Inf. Vat., 464, in particolare il n. 58; ivi, 544, fasc. 6, p. 2; fasc. 7, pp. 21-22;
fasc. 10, pp. 9-10; ivi, 546, p. 8; Il funzionamento, pp. 76-79; Aperçu sur l’oeuvre, pp. 59-64;
GIORDANI, Vita contro morte, pp. 105-107.
57
Uff. Inf. Vat., 547, fasc. 15, p. 5.
58
Uff. Inf. Vat., 544, fasc. 16, p. 24.
59
Uff. Inf. Vat., 546, p. 23.
60
Uff. Inf. Vat., 544, fasc. 11, p. 24.
61
Vedi più avanti p. 22. Lo stesso don Bruno Wüstenberg dal 1948 passa ufficialmente
in Segreteria di Stato in qualità di addetto della II Sezione affari ordinari, continuando con-
temporaneamente ad occuparsi delle pratiche della Sezione tedeschi; è lecito quindi trarre la
conclusione che molto materiale, forse anche parte dello schedario, rimase presso di lui.
LA STORIA 15
tanti a questa sezione era quella di compilare, sulla base delle richieste
ricevute da ogni parte del mondo, liste di cittadini ebrei residenti nei ter-
ritori occupati o controllati dalla Germania, curandone l’inoltro alla mis-
sione cattolica svizzera di Friburgo e alla Croce Rossa internazionale,
oltre ad interessarsi degli ebrei ungheresi e dei militari pure ungheresi
dispersi sul fronte russo.62 L’invio della corrispondenza indirizzata ai te-
deschi e slavi di religione ebraica veniva periodicamente sospeso, perché
le richieste inoltrate tornavano in Vaticano, fermate e respinte dalla cen-
sura tedesca; contemporaneamente delle ricerche relative agli ebrei nella
Slovacchia e Croazia si occupava l’Opera di San Raffaele, diretta dal pa-
dre Anton Weber nella chiesa dei Pallottini in via dei Pettinari.63
Alcuni cambiamenti nel corso del 1942 interessarono anche la Sezione
schedario: il Sostituto propose l’unificazione dello schedario e la duplicazio-
ne delle schedine della Sezione radio.64 Si era verificato infatti che, per prati-
cità e mancanza di tempo, ogni singola sezione tratteneva presso di sé, più
del dovuto, le schedine prodotte o consultate, lasciando per molto tempo
vuoti e lacune nello schedario generale con conseguente confusione.65 Spes-
so, poi, intere cassette dello schedario erano trasferite addirittura negli uffi-
ci ausiliari per favorire il lavoro svolto dalle suore.66 Tale situazione aveva
provocato un’eccessiva e poco controllabile produzione di schedine doppie,
talvolta triple, perché una volta giunta una richiesta di notizie, si compilava
direttamente un’altra scheda, senza controllarne i possibili precedenti. Pe-
riodicamente, comunque, si provvedeva a revisionare lo schedario elimi-
nando le schede multiple e riducendole a due per ogni nominativo.67
Nella seconda metà del 1942, per divulgare la vasta opera di assisten-
za umanitaria e caritatevole promossa da papa Pacelli in favore delle vitti-
me della guerra e dare loro ampia voce, l’Ufficio Informazioni curò la
stampa della rivista mensile Ecclesia,68 il cui ideatore, sostenitore e diretto-
re fu mons. Montini. Nella rivista, ricca di illustrazioni, oltre ai ripetuti
appelli del Santo Padre per la cessazione del conflitto e alle continue pre-
ghiere per i sofferenti, trovavano spazio testimonianze dai campi di prigio-
nia visitati dagli incaricati della Santa Sede, accorate lettere dei prigionieri,
articoli sul funzionamento dell’Ufficio Informazioni, echi delle rappresen-
62
Uff. Inf. Vat., 545, fasc. 35, pp. 7-8; fasc. 36, pp. 22-23.
63
Uff. Inf. Vat., 545, fasc. 30, pp. 23-24; Aperçu sur l’oeuvre, pp. 65-66.
64
Uff. Inf. Vat., 546, p. 23.
65
Vedi, ad esempio, le osservazioni sul disordine nell’utilizzo dello schedario in Uff. Inf.
Vat., 544, fasc. 19, p. 19.
66
Gli « Uffici ausiliari », n. 8, p. 39.
67
Vedi ad esempio la relazione del 26 maggio 1942 in Uff. Inf. Vat., 544, fasc. 19, p. 11.
68
Lo stesso mons. Montini curò la presentazione del primo fascicolo della rivista; vedi
« Ecclesia », anno 1, n. 1 (settembre 1942), pp. 9-11; « La Civiltà Cattolica » anno 93, vol. 4 (3
ottobre 1942), p. 57; L’attività della Santa Sede dal 15 dicembre 1942 al 15 dicembre 1943, Città
del Vaticano 1944, pp. 107-108; La Chiesa e la guerra, p. 58; GIORDANI, Vita contro morte, p. 73.
16 INTRODUZIONE
69
La rivista, ideata in un primo momento senza regolare periodicità di stampa, venne poi
proseguita, dal 1943, in fascicoli mensili; il primo di essi porta la data del settembre 1942 an-
che se in realtà fu edito il 15 dicembre successivo. Cfr. ASV, Segr. Stato, 1942, Pubblicazioni,
376, prot. 58325.
70
Per uno sguardo generale dell’attività dell’Ufficio Informazioni dalle origini al 1943,
vedi Uff. Inf. Vat., 542, proemio e fasc. 1, pp. 2-9; Un periodo d’intensa attività, in « Ecclesia »,
anno 3, n. 2 (febbraio 1944), pp. 37-38.
71
Uff. Inf. Vat., 549, fasc. 42, p. 7; ivi, 550, p. 17; « Ecclesia », anno 2, n. 8 (agosto 1943),
p. 57; Museo Petriano dalle ore 9 alle ore 12,30, in « Ecclesia », anno 3, n. 4 (aprile 1944),
pp. 34-37; L’attività della Santa Sede dal 15 dicembre 1942 al 15 dicembre 1943, Città del Va-
ticano 1944, p. 105; La Chiesa e la guerra, pp. 51-52; GIORDANI, Vita contro morte, pp. 42-43.
72
« Ecclesia », anno 2, n. 9 (settembre 1943), p. 57.
73
Uff. Inf. Vat., 547, fasc. 14, pp. 9-10; ivi, 548, fasc. 23, p. 2; « Ecclesia », anno 2, n. 6
(giugno 1943), p. 57; GIORDANI, Vita contro morte, pp. 46, 148.
LA STORIA 17
modo per comunicare con essi, alleviare le sofferenze loro e delle fa-
miglie, tentare di ottenere un rimpatrio, coadiuvata in questa dispe-
rata operazione unicamente dalla nunziatura apostolica in Svizzera
con sede a Berna, dalla Croce Rossa internazionale di Ginevra e dalla
missione cattolica svizzera di Friburgo.
L’ascolto di Radio Mosca rimase, fino alla fine della guerra, l’unico
strumento diretto per conoscere la sorte degli italiani dispersi o catturati
nei territori controllati dai bolscevichi.74 L’Ufficio Informazioni riceveva
i nominativi dei militari detenuti nei campi di prigionia trasmessi dalla
radio, ne compilava liste ed inviava comunicazione alle famiglie in atte-
sa. In questa opera caritatevole l’Ufficio trovò la collaborazione di alcu-
ni enti cattolici, tra i quali spicca l’azione svolta da « Alleanza Familiare »,
un’associazione costituita per iniziativa dell’onorevole Giuseppe Miche-
li a Parma nel 1942, diffusasi poi in tutta Italia con sede principale a
Roma. Questo ufficio si interessava specificatamente della ricerca dei mi-
litari dispersi nella campagna di Russia e dei contatti con le famiglie.75
74
Uff. Inf. Vat., 548, fasc. 28, p. 2; ASV, Segr. Stato, 1945, Curia Romana, 36, adunanza
del 10 luglio 1945; L’attività della Santa Sede dal 15 dicembre 1945 al 15 dicembre 1946, Città
del Vaticano 1946, p. 99.
75
Uff. Inf. Vat., 522, fasc. 14/2; ivi, 116.
76
Uff. Inf. Vat., 548, fasc. 34, p. 2.
77
Uff. Inf. Vat., 548, fasc. 38, pp. 2-3.
78
Uff. Inf. Vat., 548, fasc. 29, pp. 1-2.
18 INTRODUZIONE
79
Uff. Inf. Vat., 550, p. 21.
80
Uff. Inf. Vat., 550, p. 23.
81
Uff. Inf. Vat., 549, fasc. 45, pp. 11-12; fasc. 48, pp. 6-9; fasc. 54, pp 14-15; fasc. 58,
pp. 11-12; L’azione dell’U.I. nell’Italia meridionale, in « Ecclesia », anno 3, n. 8 (agosto 1944),
pp. 22-23; L’azione dell’U.I.V. nell’arcidiocesi di Napoli, in « Ecclesia », anno 3, n. 9 (settem-
bre 1944), pp. 24-25; Aperçu sur l’oeuvre, pp. 23-24; GIORDANI, Vita contro morte, pp. 43-44.
82
Uff. Inf. Vat., 549, fasc. 58, p. 7.
83
Per le condizioni dei militari italiani catturati dai tedeschi, vedi Uff. Inf. Vat., 549, fasc.
62, pp. 11 e segg.
84
I prigionieri italiani, a differenza dei militari di altre nazionalità, essendo considerati
dalle autorità tedesche « internati militari » anziché prigionieri di guerra, erano privati anche
della protezione della Croce Rossa internazionale; vedi Uff. Inf. Vat., 551, fasc. 7, pp. 1-2; La
Chiesa nel tempo. Assistenza agli internati militari italiani in Germania, in « Ecclesia », anno 6,
n. 5 (maggio 1947), pp. 264-268.
85
Uff. Inf. Vat., 549, fasc. 62, p. 6; l’atteggiamento di rifiuto mostrato dalla Germania
continuò anche negli anni successivi; vedi ad esempio la relazione del 13 marzo 1945 in ASV,
Segr. Stato, 1945, Curia Romana, 36.
86
Uff. Inf. Vat., 553, adunanza del 9 maggio 1944.
LA STORIA 19
87
Uff. Inf. Vat., 549, fasc. 59, pp. 1-2.
88
Uff. Inf. Vat., 550, p. 22.
89
Uff. Inf. Vat., 547, fasc. 15, p. 8; ivi, 548, fasc. 28, pp. 7-8; ivi, 550, p. 7; L’attività
della Santa Sede dal 15 dicembre 1942 al 15 dicembre 1943, Città del Vaticano 1944, p. 106.
90
Uff. Inf. Vat., 549, fasc. 54, pp. 13-14; fasc. 58, p. 13; fasc. 62, pp. 2-3; ivi, 550, pp. 25-
26; ivi, 551, fasc. 3, p. 6; fasc. 4, pp. 4-5.
91
Uff. Inf. Vat., 551, fasc. 5, pp. 1-2; La Chiesa e la guerra, pp. 50-51.
20 INTRODUZIONE
92
Uff. Inf. Vat., 551, fasc. 5, p. 13; fasc. 6, pp. 5-8; fasc. 8, p. 1; « Ecclesia », anno 3, n. 2
(febbraio 1944), p. 53; GIORDANI, Vita contro morte, pp. 45-46.
93
Uff. Inf. Vat., 551, fasc. 8, pp. 8 e segg.
94
Uff. Inf. Vat., 551, fasc. 3, p. 5; ivi, 553, adunanza del 22 febbraio 1944; L’attività
della Santa Sede dal 15 dicembre 1943 al 15 dicembre 1944, Città del Vaticano 1945, p. 111.
95
Per una panoramica generale dell’opera assistenziale svolta dal papa a favore dei pri-
gionieri di guerra e poi dei reduci in Italia e nelle altre nazioni, vedi ad esempio « Ecclesia »,
anno 4, n. 1 (gennaio 1945), pp. 29-33; n. 4 (aprile 1945), pp. 168-174; n. 7 (luglio 1945),
pp. 315-322; n. 9 (settembre 1945), pp. 439-444.
96
I corrieri, come si legge dai rilievi statistici della Sezione smistamento, erano spediti da
ogni angolo della terra, come Egitto, Palestina, sud Africa, India, Libia, Albania, Francia,
Olanda, Irlanda, Grecia, Iugoslavia, Inghilterra, Germania, Croazia, Siria, Slovacchia, Polo-
nia, Belgio, Turchia, Russia, Svizzera, Togo, Madagascar, Iran, Congo, Marocco, America del
nord, Argentina, Colombia, Cile, Venezuela, Guatemala, Brasile, Messico, Cuba, Ecuador,
Giava, Sumatra, Cina, Giappone, Australia, ecc.
LA STORIA 21
97
Lo scambio di messaggi tra i residenti nel nord Italia e i residenti nel sud fu favorito an-
che dalle trasmissioni di Radio Milano captate dall’Ufficio Informazioni dal novembre 1944.
98
Per la situazione dei prigionieri italiani in Iugoslavia vedi la relazione del maggiore
Angelo Graziani del 4 marzo 1946, in ASV, Segr. Stato, 1946, Curia Romana, 1, adunanza del
14 marzo 1946.
99
ASV, Segr. Stato, 1945, Curia Romana, 36, adunanza del 13 marzo 1945, pag. 5.
100
In una relazione del capo ufficio, datata 4 febbraio 1946, si legge: « Debbo poi infor-
marla che l’attività del nostro Ufficio Informazioni Vaticano, sta ora restringendosi ai soli ser-
vizi strettamente necessari e che pur continuando a esplicarsi là dove è reclamata e possibile,
tende ad esaurire la sua funzione mano mano che le comunicazioni normali vanno ristabilen-
dosi »; ASV, Segr. Stato, 1946, Curia Romana, 11.
101
Uff. Inf. Vat., 553, adunanza del 16 novembre 1945; adunanza del 16 novembre 1945,
in ASV, Segr. Stato, 1945, Curia Romana, 36; adunanze del 9 gennaio e del 14 marzo 1946, in
ivi, Segr. Stato, 1946, Curia Romana, 1.
22 INTRODUZIONE
102
ASV, Segr. Stato, 1946, Curia Romana, 1, adunanza del 14 marzo 1946.
103
Per il ripristino dei corrieri organizzati dall’Ufficio Informazioni in partenza per
la Germania, vedi l’attività della Sezione tedeschi nel mese di aprile in ASV, Segr. Stato, 1946,
Curia Romana, 1.
104
Per l’attività della Sezione tedeschi tra il 1945 e il 1949 vedi le relazioni di don Bruno
Wüstenberg in ASV, Segr. Stato, 1945, Curia Romana, 36; ivi, Segr. Stato, 1946, Curia Roma-
na, 1; ivi, Segr. Stato, 1949, Curia Romana, 3.
105
Adunanza del 16 novembre 1945, in ASV, Segr. Stato, 1945, Curia Romana, 36; adu-
nanze del 23 gennaio, 14 marzo 1946, in ivi, Segr. Stato, 1946, Curia Romana, 1; L’attività del-
la Santa Sede dal 15 dicembre 1945 al 15 dicembre 1946, Città del Vaticano 1946, pp. 99-100.
LA STORIA 23
106
Uff. Inf. Vat., 542, fasc. 29, p. 12; ivi, 543, p. 45; ivi, 545, fasc. 33, pp. 29-31; fasc. 34,
p. 4; fasc. 36, p. 24; ivi, 546, p. 49; ivi, 547, fasc. 3, p. 8; ivi, 548, fasc. 23, p. 5; fasc. 34, p. 3.
107
Uff. Inf. Vat., 551, fasc. 8, pp. 4-5; adunanze del 23 gennaio, 14 marzo 1946, in ASV,
Segr. Stato, 1946, Curia Romana, 1; L’attività della Santa Sede dal 15 dicembre 1946 al 15 di-
cembre 1947, Città del Vaticano 1947, pp. 99-101.
108
Per indicazioni sullo stato di lavoro della Sezione schedario, vedi le adunanze del 23
gennaio, 8 febbraio e 14 marzo 1946 in ASV, Segr. Stato, 1946, Curia Romana, 1.
109
ASV, Segr. Stato, 1963 segg., Archivi, Biblioteche e Musei Vaticani, 14/7.
110
L’attività della Santa Sede dal 15 dicembre 1946 al 31 dicembre 1947, Città del Vati-
cano 1947, p. 104; GIORDANI, Vita contro morte, p. 69.
24 INTRODUZIONE
111
Per il lavoro svolto nell’ufficio Stralcio, vedi Uff. Inf. Vat., 464, n. 60.
112
ASV, Segr. Stato, 1949, Curia Romana, 3; Uff. Inf. Vat., 464, n. 57.
113
L’attività della Santa Sede dal 15 dicembre 1946 al 31 dicembre 1947, Città del Vatica-
no 1947, pp. 104-105.
114
ASV, Segr. Stato, 1963 segg., Commissioni e Comitati, 8, prot. 46125: in una lettera del
14 aprile 1965 a mons. Martino Giusti, prefetto dell’Archivio Segreto Vaticano, la Segreteria
di Stato comunica che « l’Archivio Segreto Vaticano è autorizzato a prendere in consegna l’ar-
chivio dell’Ufficio ricerche dei prigionieri di guerra 1939-1945 ».
115
ASV, Segr. Stato, 1963 segg., Archivi, Biblioteche e Musei Vaticani, 14/7.
116
In un appunto della Pontificia commissione per le comunicazioni sociali del 13 apri-
le 1965 si legge: « Ha telefonato oggi a quest’ufficio mons. [Hermann] Hoberg vice prefetto
dell’Archivio Segreto Vaticano, a nome di mons. Giusti: – il locale destinato ad accogliere l’ar-
chivio dell’ufficio ricerche dei prigionieri di guerra…è a disposizione; il competente servizio
del Governatorato potrebbe procedere al trasloco subito dopo Pasqua; – mons. Giusti chie-
de però una lettera formale di consegna dell’archivio medesimo da parte della
Segreteria di Stato di Sua Santità».
117
ASV, Segr. Stato, 1963 segg., Commissioni e Comitati, 8.
L’ARCHIVIO 25
L’archivio
Il fondo dell’Ufficio Informazioni Vaticano (Prigionieri di guerra,
1939-1947) rappresenta l’insieme della documentazione prodotta dal-
l’Ufficio nel periodo di attività compreso tra il 1939 ed il 1947, con al-
118
I locali denominati « soffittoni » vennero concessi nel 1949 all’Archivio Segreto Vati-
cano dal papa Pio XII e l’anno successivo furono opportunamente arredati « per creare nuovi
grandi depositi »; vedi L’attività della Santa Sede nel 1950, Città del Vaticano 1951, p. 426.
119
L’Archivio dei prigionieri, p. 46.
26 INTRODUZIONE
La Sezione archivio liste (Uff. Inf. Vat., 1-119) raccoglie gran parte
della documentazione inviata giornalmente dalle rappresentanze pontifi-
cie e da enti e associazioni che collaboravano con l’Ufficio Informazioni.
In essa si trovano infatti elenchi, liste, relazioni e rapporti con nominati-
vi di prigionieri, militari o civili, dispersi, catturati, deportati, degenti ne-
gli ospedali o internati nei campi di prigionia sparsi per il mondo. I pri-
mi 91 pezzi contengono fascicoli ciascuno dei quali contrassegnato dalla
lettera E. seguita da un numero interno da E. 1 a E. 900; di conseguenza
in una unità archivistica possono trovarsi più fascicoli con questa dicitu-
ra, per esempio Uff. Inf. Vat., 5 contiene E. 6 ed E. 7, Uff. Inf. Vat., 6 con-
tiene E. 8, E. 9, E. 10. La sigla, scritta a matita sui fascicoli, venne utiliz-
zata nell’Ufficio per distinguere la documentazione costituita da elenchi
e liste. Nelle esposizioni dei pezzi si è sempre preferito riportare le de-
scrizioni, le osservazioni e gli appunti annotati così come si presentano
intervenendo il meno possibile oltre a conservare la struttura e la sud-
divisione originarie dei fascicoli; trattandosi poi quasi sempre di do-
cumentazione relativa a prigionieri italiani si è deciso di omettere l’ag-
gettivo « italiani » specificandolo solo se in presenza di militari di altre
nazionalità. Le successive 12 scatole (Uff. Inf. Vat., 92-103) raggruppano
sempre liste di varia provenienza, con nominativi e messaggi di prigio-
nieri alle famiglie e viceversa. I restanti 16 pezzi (Uff. Inf. Vat., 104-119)
sono formati da moduli originali che riportano nomi e notizie di prigio-
nieri; tali moduli erano spediti dai familiari, dalla Croce Rossa italiana e
da altre associazioni cattoliche, o compilati in Ufficio ricavando i nomi
L’ARCHIVIO 27
dalle liste che giungevano per posta o venivano pubblicate nei giornali
dell’epoca. Nell’inventario si è indicato, quando presente, il numero di
protocollo delle pratiche che rinvia agli eventuali precedenti nella Sezio-
ne archivio; questa operazione però non è sempre certa, perché il docu-
mento spesso rappresenta l’unico pezzo della pratica e quindi essendo con-
servato nella Sezione archivio liste risulta mancante nella Sezione archivio.
La Sezione radio (Uff. Inf. Vat., 120-378), riunisce i fascicoli delle ra-
diotrasmissioni mandate in onda dal 1940 al 1947. Le prime otto unità
archivistiche (Uff. Inf. Vat., 120-127) contengono le trasmissioni inviate
e captate con il metodo della radiotelegrafia attivato con il Congo Belga,
le cui autorità avevano concesso l’utilizzo di un servizio locale, e con
l’America latina a favore degli emigrati italiani. Seguono 246 scatole (Uff.
Inf. Vat., 128-374) con i fascicoli delle trasmissioni di Radio Vaticana,
suddivisi per anno e, all’interno dell’anno, secondo l’ordine alfabetico
delle località raggiunte via etere e secondo l’ora della diffusione. Nei fa-
scicoli sono riportati i dati del destinatario e del mittente oltre alle co-
municazioni inoltrate. Le restanti quattro scatole (Uff. Inf. Vat., 375-378)
racchiudono elenchi di prigionieri e messaggi trasmessi da altre stazioni
radio, tra le quali ad esempio, Radio Mosca, Radio Londra, Radio Mila-
no, con cui l’Ufficio Informazioni, tramite il servizio di Radio Vaticana,
era in continuo collegamento.
120
I documenti riguardanti i militari combattenti sul fronte greco-albanese, in Africa
orientale ed in Cirenaica sono generalmente riscontrabili dalla scatola 1685 alla 2349; le carte
relative al fronte tunisino sono individuabili in Uff. Inf. Vat., 1764, 1766, 1782-1783, 1806,
1863, 1866, 1872, 1875-1877, 1879, 1885, 1892, 1895, 1897, 1912, 1916, 1919, 1921-1922,
1924-1925, 1927, 1935, 1937-1938, 1940, 1949, 1982.
121
Vedi ad esempio Uff. Inf. Vat., 667-702, 931, 959-961, 965-968, 973-974, 979, 1000-
1010, 1012, 1017, 1021, 1027-1029, 1037, 1046, 1064-1066, 1106, 1119, 1121, 1124, 1170,
1177, 1198, 1203, 1217, 1233, 1248-1249, 1256, 1266, 1292-1296, 1316-1320, 1350, 1361,
1372, 1374-1375, 1379, 1393-1394, 1425, 1568, 1578, 1591, 1613, 1817, 1845, 1884, 1902,
1904, 1954-1955, 1966-1967, 1997, 2019-2021, 2047-2052, 2123-2125, 2127-2128, 2176,
2179-2181, 2253-2255, 2338-2339.
122
Per i documenti sui militari combattenti, prigionieri o dispersi in Russia, vedi Uff. Inf.
Vat., 1144-1147, 1268, 1342-1343, 1585-1586, 1590-1595, 1604, 1607, 1611, 1621, 1624-1625,
1638, 1640-1642, 1645-1647, 1651-1654, 1666-1668, 1671-1673, 1677-1678, 1683-1684,
1686-1689, 1740-1745, 1775-1776, 1788, 1802, 1859-1864, 1867, 1870-1875, 1877, 1880,
1885, 1892, 1921, 1937, 1949, 1953, 2060, 2070, 2102-2105, 2143, 2145, 2151, 2154, 2157,
2180, 2184-2187, 2200-2222, 2342, 2345.
34 INTRODUZIONE
123
Le richieste per militari e civili in Sicilia sono in Uff. Inf. Vat., 1672, 1773, 1828, 1840-
1841, 1851, 1856-1983, 1987-1990, 2054.
124
Per i documenti con queste caratteristiche vedi Uff. Inf. Vat., 119, 1894, 1897-1899,
1938, 1940, 1950, 1952-1953, 1974-1981, 2060, 2070, 2073, 2075, 2083, 2094-2098, 2119-
2122, 2126, 2128, 2141-2143, 2145-2148, 2150-2154, 2159, 2161-2164, 2166-2169, 2171-
2172, 2174-2180, 2182-2189, 2201, 2206, 2208, 2271, 2281, 2284, 2286, 2290, 2296, 2302-
2304, 2311-2314, 2318-2326, 2328-2330, 2332-2337, 2339-2345.
125
Uff. Inf. Vat., 1128, 1296, 1340, 1474-1475, 1491-1492, 1523, 1526-1527, 1533, 1536,
1539, 1563, 1568-1569, 1617, 1679-1680, 1843-1844, 1850-1852, 1869, 1879-1881, 1885, 1898,
1908, 1928, 1935, 1949, 2060, 2285, 2291, 2312, 2331, 2346; si fa notare che corrispondenze con
italiani emigrati sono presenti anche negli anni precedenti alla fine del conflitto.
126
Uff. Inf. Vat., 2069, 2071, 2099, 2101-2104, 2107, 2125-2126, 2144-2148, 2152-2153,
2159, 2161-2164, 2166-2169, 2174-2179, 2182-2184, 2202-2203, 2228, 2347-2348.
127
Per notizie sull’ufficio Stralcio vedi sopra pag. 24 e Uff. Inf. Vat., 2104-2108.
L’ARCHIVIO 35
128
Uff. Inf. Vat., 696, 1339, 1342-1343, 1347-1348, 1359, 1399-1402, 1406-1411, 1450-
1463, 1508, 1511-1513, 1517-1520, 1657-1664, 1695-1699, 1729-1739, 1750-1755, 1759-1762,
1786, 1795-1803, 2100, 2195-2197, 2216, 2254; queste scatole, che formavano la Sezione pri-
gionieri di lingua tedesca e slava, sono confluite nella generale Sezione archivio; all’interno si
ritrova documentazione riguardante, oltre che i militari e civili tedeschi, gli ungheresi, i cechi,
gli slovacchi, e gli appartenenti ai paesi alleati all’esercito dell’Asse.
129
Uff. Inf. Vat., 1103, 1107, 1114, 1121-1147, 1210-1211, 1214, 1258, 1359, 1397, 1454-
1463, 1481-1486, 1533-1539, 1573-1575, 1709-1720, 1723, 1966, 2051, 2123, 2127, 2177,
2181, 2223-2225, 2253-2255, 2293-2294, 2308.
130
Vedi ad esempio Uff. Inf. Vat., 697, 705, 782, 804, 826-828, 861-862, 904, 906, 917,
942, 958, 981, 993, 1051-1063, 1213-1214, 1258, 1284-1285, 1297, 1313, 1323, 1357-1359,
1385, 1393, 1397, 1464-1465, 1467, 1473, 1475, 1575-1577, 1579, 1616, 1629-1631, 1885.
131
Uff. Inf. Vat., 698, 701, 705, 804, 862, 1017, 1169, 1214, 1229, 1252, 1267, 1284, 1297,
1357-1360, 1388, 1393, 1397, 1466-1467, 1473-1475, 1480, 1533, 1539, 1582, 1598, 1616,
1629-1631, 1655, 1700, 1784-1785, 1841, 1908.
132
Tra le altre vedi Uff. Inf. Vat., 997-998, 1098-1103, 1128.
133
Uff. Inf. Vat., 1101-1104, 1112, 1119, 1121, 1124-1127, 1131.
36 INTRODUZIONE
nente lettere autografe con richieste di notizie relative a italiani militari, pri-
gionieri o dispersi, e a civili emigrati.134
Al di là di questa sintetica descrizione per argomenti delle 1685 sca-
tole che costituiscono la Sezione archivio, segnaliamo per la loro singola-
rità alcuni documenti di particolare interesse, quali i moduli con invio di
notizie da parte degli internati civili, la maggioranza di religione ebraica,
confinati nel campo « Ferramonti-Tarsia », in provincia di Cosenza, e nei
campi di Civitella del Tronto, Salerno, Urbisaglia, L’Aquila, Teramo;135
scambio di informazioni degli alunni asiatici del collegio romano di Pro-
paganda Fide con i loro familiari o superiori;136 richieste di notizie circa
i religiosi nelle missioni cattoliche in Cina;137 moduli per civili olandesi
residenti nelle isole di Giava e Sumatra;138 moduli per civili italiani inter-
nati nei campi di concentramento in Croazia.139
Appare evidente che si è inteso offrire soltanto qualche saggio estrat-
to dalla molteplice e diversa congerie di carte, tutte accomunate dalla
medesima e notevole valenza sotto il profilo storico e civile.
134
Vedi sopra pag. 8 e Uff. Inf. Vat., 1493-1516.
135
Uff. Inf. Vat., 687, 693, 963, 1087, 1175-1176, 1193, 1238, 1262, 1280, 1342, 1347,
1353, 1406, 1517, 1520.
136
Uff. Inf. Vat., 1342, 1344.
137
Uff. Inf. Vat., 1341.
138
Uff. Inf. Vat., 1574.
139
Uff. Inf. Vat., 1354.
L’ARCHIVIO 37
Inf. Vat., 1-91); da altre sigle come R. M. (Radio Mosca, Uff. Inf. Vat.,
377-378), R. L. (Radio Londra, Uff. Inf. Vat., 376), R. Mil. (Radio Mila-
no, Uff. Inf. Vat., 375), R. V. (Radio Vaticana, Uff. Inf. Vat., 375), EIAR
(Ente italiano audizioni radiofoniche Uff. Inf. Vat., 375), E. S. (Elenco
Schede, Uff. Inf. Vat., 116), E. M. (Elenco Moduli della Pontificia com-
missione di assistenza di Milano, Uff. Inf. Vat., 115), A. F. (Alleanza
Familiare, Uff. Inf. Vat., 116), R. (Ritornano, Uff. Inf. Vat., 116), Min.
E. /1-7 (ministero degli esteri Uff. Inf. Vat., 119); dalla abbreviazione Rt.
seguita da una data che indica la radiotrasmissione da ricercarsi nella
Sezione radio. Può anche capitare che in alcune schede non si trovi un ri-
ferimento archivistico che abbia corrispondenza nella documentazione,
perché la sigla che compare sul cartoncino non rinvia a nessuna sezione
dell’archivio o ripartizione dei documenti.
* * *
2
E. 2: corriere spedito dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il
29 aprile e giunto il 4 agosto 1941 con notizie e messaggi alle famiglie di
circa 5000 civili residenti in Addis Abeba.
E. 3/A-L: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina, spedi-
to da Il Cairo il 3 agosto e giunto il 3 settembre 1941 (protocollo 00182112).
– E. 3/A: elenco di 275 ufficiali prigionieri in El Latrun, 26 luglio 1941.
– E. 3/B: duplicato della lista F (cartella vuota).
– E. 3/C: ufficiali e soldati prigionieri in Egitto e Palestina, 30 giugno 1941.
– E. 3/D, 1: risposte a varie richieste ed informazioni dal vicariato apo-
stolico in Khartoum, 24 luglio 1941.
– E. 3/D, 2: lista di caduti consegnata dal quartier generale britannico e
richiesta dalla Radio Vaticana con precisazioni riguardanti nomi e in-
dirizzi, 26 luglio 1941.
– E. 3/D, 3: liste di 134 prigionieri in Sudan, 17-28 luglio 1941.
– E. 3/E: elenco di 26 ufficiali prigionieri in Hélwan, visitati il 12 luglio
1941 dal delegato apostolico mons. Gustavo Testa.
– E. 3/F: elenco di prigionieri trasferiti a Ceylon il 22 maggio 1941 ed in
sud Africa il 6, 23, 25 maggio e 26 giugno 1941; messaggi di Radio Va-
ticana per 54 prigionieri in Egitto.
– E. 3/G: elenco di 13 ufficiali e soldati degenti in ospedale; elenco, con
messaggi, di 249 ufficiali e soldati prigionieri, 14 giugno-8 luglio, 9
agosto 1941; corrispondenza di 4 prigionieri da Kassasin, 26 luglio
1941.
– E. 3/H: messaggi di 107 militari e civili di Mogadiscio inviati in Italia
a mezzo della Radio Vaticana, 23 maggio 1941.
– E. 3/I: lista ufficiale di 150 ufficiali, sottufficiali e soldati dell’esercito
e della marina, prigionieri nel campo di El Latrun, 30 giugno 1941.
– E. 3/L: copie dei telegrammi spediti dal quartier generale britannico
di Egitto alla Croce Rossa internazionale dall’8 luglio al 4 agosto 1941
riguardanti ufficiali, sottufficiali e soldati dell’esercito, marina ed avia-
zione.
Presente la nota: « Le liste D, E, G ed H sono state passate alle suore di
S. Anna in Vaticano per le debite comunicazioni con telegramma ».
3
E. 4/A-E: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina, spe-
dito da Il Cairo il 26 agosto e giunto il 19 settembre 1941 (protocollo
00182218).
– E. 4/A: elenco di circa 8000 prigionieri militari trasferiti nel sud Afri-
ca in aprile, maggio e luglio 1941.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 41
4
E. 5/A-S: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina, spe-
dito da Il Cairo il 16 luglio e giunto il 4 ottobre 1941 (protocollo
00182506).
– E. 5/A: a) messaggi di 716 civili residenti ad Asmara; b) elenco di 206
marittimi del Lloyd triestino del campeggio di Embatkalla; c-i) elenchi
di 5389 persone in Eritrea con messaggio alle famiglie.
– E. 5/B: risposte a richieste di Radio Vaticana.
– E. 5/C: lista di circa 460 ufficiali prigionieri a conferma dei telegram-
mi inviati dal quartier generale britannico alla Croce Rossa internazio-
nale nel gennaio 1941.
– E. 5/D: nominativi di circa 3400 ufficiali prigionieri a conferma dei
telegrammi inviati alla Croce Rossa internazionale nel gennaio e
febbraio 1941.
– E. 5/E: telegrammi inviati dal quartier generale de Il Cairo alla Croce
Rossa internazionale dal 9 giugno al 15 luglio 1941.
– E. 5/F: elenco di 95 prigionieri degenti in ospedale in Egitto con mes-
saggio.
– E. 5/G: lista di 427 prigionieri visitati dal delegato apostolico in Egit-
to il 14 luglio 1941, con messaggio alle famiglie.
– E. 5/H: elenco di 278 prigionieri visitati a Suez dal delegato apostolico
il 25 giugno 1941.
– E. 5/I: elenco di 444 ufficiali e 35 soldati prigionieri a El Latrun visi-
tati dal delegato apostolico nel luglio 1941.
– E. 5/L: nominativi di 49 prigionieri in Egitto con notizie, 9 luglio
1941.
– E. 5/M: elenco di 2136 prigionieri presenti a Khartoum l’8 luglio 1941.
– E. 5/N: elenco di 107 prigionieri presenti a El Latrun il 13 giugno
1941.
– E. 5/O: elenco di 552 prigionieri presenti in Egitto il 29 giugno 1941.
42 INVENTARIO
5
E. 6/A-C: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina, spe-
dito da Il Cairo il 12 settembre e giunto, via Istanbul, il 18 ottobre 1941.
– E. 6/A: elenco di 3600 prigionieri trasferiti in sud Africa nel luglio 1941.
– E. 6/B: lista di 1250 prigionieri trasferiti in India nel luglio 1941.
– E. 6/C: nominativi di 35000 prigionieri trasferiti in India e a Ceylon
nei mesi di gennaio, febbraio, marzo e maggio 1941.
E. 7/A-N: corriere n. 4 spedito dalla delegazione apostolica in Egitto e
Palestina, via Istanbul, il 12 settembre e giunto il 18 ottobre 1941 (pro-
tocollo 00182732).
– E. 7/A: elenco di 384 prigionieri nel campo n. 307 in Egitto visitati dal
delegato apostolico il 2 settembre 1941.
– E. 7/B: elenco di 2077 sottufficiali e soldati prigionieri nel campo
n. 306 in Egitto visitati dal delegato apostolico il 2 settembre 1941.
– E. 7/C: messaggi di 20 militari e civili prigionieri nel campo n. 308 in
Egitto raccolti dal cappellano Amedeo Campora.
– E. 7/D, a-m: elenchi di 2221 ufficiali, sottufficiali e soldati prigionieri
nel campo n. 309 in Egitto.
– E. 7/E: messaggi di 31 sottufficiali, soldati e marinai visitati dal dele-
gato apostolico il 5 settembre 1941 nell’ospedale « Mazarita » de
Il Cairo.
– E. 7/F: elenco di 39 ufficiali, 236 sottufficiali e soldati visitati dal dele-
gato apostolico il 2 settembre 1941 nell’ospedale n. 19 in Egitto.
– E. 7/G: elenco di 407 sottufficiali, soldati, camicie nere e marinai
privi di notizie delle famiglie, compilato dal cappellano Tommaso
Rossello.
– E. 7/H: elenco di 2 ufficiali e 15 soldati tedeschi prigionieri in Egitto,
visitati dal delegato apostolico il 12 settembre 1941.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 43
6
E. 8/A-B: liste di 1818 prigionieri che inviano notizie alle loro famiglie in
Italia, spedite dal vicariato apostolico in Addis Abeba al cardinale Ma-
glione, 10, 20 giugno 1941.
E. 9: corriere spedito dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il
24 settembre, giunto il 25 ottobre 1941 con elenco di 103 militari cattu-
rati in Libia e prigionieri a Gerusalemme che chiedono notizie delle loro
famiglie (protocollo 00182855).
E. 10/A-H: corriere n. 5 inviato dalla delegazione apostolica in Egitto e
Palestina il 30 ottobre 1941 con elenchi di prigionieri italiani e tedeschi
trasferiti in Australia, Ceylon, India, Inghilterra, sud Africa e di prigio-
nieri in Egitto ed in Sudan.
– E. 10/A, a: 700 prigionieri trasferiti in Australia il 26 luglio 1941.
– E. 10/A, b: 1200 prigionieri trasferiti in India l’8 agosto 1941.
– E. 10/A, c: 900 prigionieri trasferiti a Ceylon il 30 luglio 1941.
– E. 10/A, d: 1600 prigionieri trasferiti in sud Africa l’8 agosto 1941.
– E. 10/A, e: 3300 prigionieri trasferiti in Inghilterra il 18 maggio 1941.
– E. 10/B: lista di prigionieri nei campi n. 307 e n. 309 in Egitto, visita-
ti dal delegato apostolico (duplicato di E. 7/F-G).
– E. 10/C, a: elenco di 74 prigionieri in Egitto che non hanno mai rice-
vuto notizie dalle loro famiglie, 22 agosto-13 settembre 1941.
– E. 10/C, b: elenco di 26 prigionieri in Egitto con messaggi e richieste
di notizie delle famiglie, 23 settembre 1941.
– E. 10/C, c: elenco di 317 prigionieri in Egitto visitati dal delegato apostoli-
co il 28 settembre 1941 con messaggi inviati a mezzo della Radio Vaticana.
– E. 10/D: lista di 78 prigionieri che si trovano nella zona di Aden, con
messaggi per le loro famiglie, 23 settembre 1941.
– E. 10/E: lista di 1643 prigionieri che si trovano nel Sudan anglo-egi-
ziano spedita dal vicariato apostolico in Khartoum, 15 settembre 1941.
44 INVENTARIO
7
E. 11/A-G: corriere n. 3 trasmesso dalla delegazione apostolica in Egitto
e Palestina, via Istanbul, l’8 settembre e giunto il 7 novembre 1941, con
plichi dall’Eritrea (protocollo 00183107).
– E. 11/A: risposte circa richieste di notizie relative a civili inviate dal
vicario apostolico in Eritrea mons. Luigi Marinoni.
– E. 11/B: elenco di 2965 residenti in Harar inviato nel giugno 1941 dal
vicario apostolico mons. Giacomo Ossola.
– E. 11/C: elenco di famiglie residenti in Addis Abeba trasmesso il 30 giu-
gno 1941 dal vicario apostolico mons. Giovanni M. Emilio Castellani.
– E. 11/D: elenco di 5600 residenti e prigionieri di passaggio per Addis
Abeba inviato l’11 giugno 1941 dal delegato apostolico in Africa
orientale italiana mons. Castellani.
– E. 11/E: elenchi di circa 1500 residenti in Addis Abeba e Mogadiscio,
con messaggi alle famiglie spediti il 12 giugno 1941.
– E. 11/F: elenco di 133 residenti a Dire Daua inviato dal delegato apo-
stolico in Africa orientale italiana.
– E. 11/G: notizie di civili e religiosi di Port Said raccolte in luglio e ago-
sto e spedite il 18 agosto 1941 dal vicario apostolico del Canale di
Suez, mons. Angelo M. Paolo Hiral.
8
E. 12/I-VIII: liste, inviate dalla Croce Rossa internazionale, di 2665
prigionieri internati e degenti negli ospedali del sud Africa e nominativi
di 18 ufficiali comunicati tramite il Consiglio commerciale in Pretoria
dall’ambasciata degli Stati Uniti del Brasile, agosto 1941.
– E. 12/I-IV: registri dei prigionieri internati nell’Unione del Sud Africa,
inviati dalla Croce Rossa internazionale nel settembre 1941.
9
E. 12/V-VIII: liste in forma di registro di prigionieri internati nell’Unione
del Sud Africa, inviate dalla Croce Rossa internazionale nel settembre 1941.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 45
10
E. 13/A-T: elenchi della delegazione apostolica in Egitto spediti da Il
Cairo il 3 ottobre e giunti il 18 novembre 1941.
– E. 13/A-S, U: elenchi di 9050 sottufficiali, soldati e civili prigionieri
nel campo n. 309 in Egitto, visitati dal delegato apostolico ai primi di
settembre, 3 ottobre 1941.
– E. 13/T: lista di 22 soldati addetti al servizio del reparto ufficiali n. 27
nel campo n. 309 in Egitto.
E. 14: lista della delegazione apostolica in Egitto e Palestina spedita
da Il Cairo il 12 settembre e giunta il 18 novembre 1941, con i nomi-
nativi di 50 militari italiani ed un tedesco deceduti nell’ospedale n. 19
di Gineifa, e seppelliti nel cimitero dello stesso campo l’11 settembre
1941.
E. 15/A-Q: corriere n. 16 della delegazione apostolica in Egitto e Pale-
stina spedito da Il Cairo il 21 ottobre e giunto il 6 dicembre 1941 (pro-
tocollo 00183686).
– E. 15/A: elenchi di 9346 nominativi di sottufficiali e soldati prigionie-
ri trasferiti in sud Africa, 14-27 agosto 1941.
– E. 15/B-D: liste di 1893 sottufficiali, soldati, marinai e civili detenuti
nel campo n. 309 in Egitto.
– E. 15/E-F: nominativi di 13 prigionieri in Egitto che non hanno rice-
vuto notizie dalle famiglie.
– E. 15/G: elenco di tre soldati italiani ed uno tedesco deceduti nell’o-
spedale n. 19 di Gineifa, 16 settembre 1941.
– E. 15/H: nomi di 21 militari prigionieri ad Aden alla data del 18 set-
tembre 1941.
– E. 15/I: elenco di 170 prigionieri in Egitto che attendono notizie dal-
le famiglie, settembre 1941.
– E. 15/L: nominativi di 25 militari che assicurano di aver ricevuto noti-
zie (cartella mancante).
– E. 15/M: elenco di 365 sottufficiali e soldati prigionieri in Egitto, che
non hanno mai ricevuto notizie dalle loro famiglie ed attendono solle-
cita risposta tramite la Radio Vaticana, settembre 1941.
– E. 15/N: comunicazioni di morte, precisazioni e risposte varie, 25 set-
tembre 1941.
– E. 15/O: « N.B. Ad evitare possibili confusioni nella catalogazione è
stata omessa la lettera O e sostituita con la Q ».
– E. 15/P: copie di telegrammi inviati dal quartier generale britannico
alla Croce Rossa internazionale nell’ottobre 1941.
– E. 15/Q: risposte a radio richieste ed a telegrammi, comunicazioni e
messaggi di prigionieri nel Sudan, spedite da Khartoum il 10 ottobre
1941.
46 INVENTARIO
11
E. 16: cartella mancante.
E. 16 bis: corriere spedito dalla delegazione apostolica in Egitto e Pale-
stina l’11 novembre e giunto il 14 dicembre 1941 con 220 messaggi di
risposta provenienti dall’Africa orientale italiana indirizzati a civili in
Italia e trascritti negli appositi moduli della Segreteria di Stato.
E. 17/A-L: corriere n. 21 spedito dalla delegazione apostolica in Egitto e
Palestina il 6 novembre e giunto il 22 dicembre 1941 (protocollo
00183862).
– E. 17/A: lista alfabetica dei marinai prigionieri elencati nei telegrammi
inviati dal quartier generale britannico de Il Cairo alla Croce Rossa in-
ternazionale di Ginevra in ottobre e novembre 1941.
– E. 17/B: precisazioni relative a 76 nomi di prigionieri, con duplicato.
– E. 17/C: elenchi alfabetici di circa 1535 nomi a conferma dei tele-
grammi del quartier generale britannico alla Croce Rossa internazio-
nale del febbraio 1941.
– E. 17/D: liste inviate da Khartoum con 110 nominativi di prigionieri e
messaggi da trasmettersi telegraficamente, 16, 20 ottobre 1941.
– E. 17/E: elenco di 64 prigionieri in Egitto con messaggio per le fami-
glie, ottobre 1941.
– E. 17/F: liste di 150 prigionieri trasferiti da Porto Sudan in Inghilter-
ra il 19 agosto 1941.
– E. 17/G: elenco di 3100 ufficiali e soldati dell’esercito, marina ed avia-
zione trasferiti da Porto Sudan in India nel maggio, giugno e settem-
bre 1941.
– E. 17/H: elenco di 515 prigionieri trasferiti da Asmara in India nel set-
tembre 1941.
– E. 17/I: nominativi di circa 1500 prigionieri trasferiti da Massaua in
India nel settembre 1941.
– E. 17/L: elenco di circa 1375 prigionieri trasferiti da Porto Sudan in
sud Africa nel giugno e agosto 1941.
E. 18/A-F: corriere n. 30 spedito dalla delegazione apostolica in Egitto e
Palestina il 29 novembre e giunto il 30 dicembre 1941 (protocollo
00183926).
– E. 18/A: elenco di circa 3130 prigionieri trasferiti dal campo n. 306 di
Gineifa in Inghilterra nel luglio e agosto 1941.
– E. 18/B: lista di circa 2800 prigionieri trasferiti da Porto Sudan in
India nell’ottobre 1941.
– E. 18/C: elenco di circa 1760 prigionieri trasferiti da Massaua in India
nell’ottobre 1941.
– E. 18/D: nominativi di circa 600 prigionieri trasferiti da Aden in India
nell’ottobre 1941.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 47
12
E. 24/A-B: elenchi di internati e detenuti, a seguito di condanna per sa-
botaggio delle proprie navi, in diverse carceri degli Stati Uniti d’Ameri-
ca, spediti da Washington l’11 novembre 1941 e giunti il 5 febbraio 1942
(protocollo 00184863).
– E. 24/A, 1: elenco dei marinai internati nel Fort Missoula, nel Monta-
na, sulle cui condizioni fu riferito con rapporto dell’8 settembre 1941;
copia dell’originale con i nominativi disposti secondo l’unità di appar-
tenenza e con gli indirizzi delle famiglie che si sono potuti ottenere
dalla direzione della marina mercantile.
– E. 24/B, 2: elenco di 4 marinai delle navi Laconia e San Giuseppe de-
tenuti nella Norfolk City Jail di Norfolk, in Virginia.
– E. 24/B, 3: lista di 17 marinai delle navi Antonietta, Belvedere, Mar
Glauco e Santa Rosa detenuti in Berks County Prison, Reading e in
Philadelphia County Prison, Holmesburg, Pennsylvania.
– E. 24/B, 4: elenco di 31 marinai delle navi Pietro Campanella e Euro
detenuti in Baltimore City Jail, Baltimore, Maryland.
– E. 24/B, 5: lista di 7 marinai della nave Clara detenuti in Chatham
County Jail, Savannah, Georgia.
– E. 24/B, 6: nominativi di 75 marinai delle navi Confidenza, Ida Z.O. e
Ircania detenuti nel Federal Penitentiary, Tallahassee, Florida.
– E. 24/B, 7: nominativo di un ufficiale marittimo della nave Ida Z.O. dete-
nuto nel Medical Center for Federal Prisoners, Springfield, Missouri.
– E. 24/B, 8: lista di 21 marinai della nave Leme detenuti in Multnomah
County Jail, Portland, Oregon.
– E. 24/B, 9: elenco di 23 marinai della nave Mongioia detenuti nella
County Jail, Conroe, Montgomery County, Texas.
– E. 24/B, 10: elenco di 10 marinai della nave Villarperosa detenuti in
Wilson County Jail, Wilson, North Carolina.
E. 25/A-B: corriere n. 35 della delegazione apostolica in Egitto e Palesti-
na spedito da Il Cairo il 16 dicembre 1941 e giunto il 20 febbraio 1942.
– E. 25/A: notificazione di morte di 6 militari prigionieri deceduti nel-
l’ospedale di Gineifa, redatta dal cappellano militare Tommaso
Rossello il 26 ottobre 1941.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 49
13
E. 34/A-Z: corriere n. 50 della delegazione apostolica in Egitto e Palesti-
na spedito da Il Cairo il 24 gennaio e giunto il 2 marzo 1942.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 51
14
E. 44/A-C: corriere n. 60 della delegazione apostolica in Egitto e Pale-
stina spedito da Il Cairo il 7 marzo e giunto il 21 marzo 1942.
– E. 44/A-B: liste ufficiali di prigionieri tedeschi internati in Egitto.
– E. 44/C: liste ufficiali, in forma di registro, di circa 780 prigionieri
internati nel campo n. 308 in Egitto, fornite dal quartier generale
britannico nel febbraio 1942.
15
E. 45: liste della delegazione apostolica in Egitto e Palestina giunte
da Il Cairo il 21 marzo 1942 con « Copie di 30 liste ufficiali di prigio-
nieri tedeschi fornite dal quartier generale britannico a conferma di
telegrammi spediti recentemente alla Croce Rossa internazionale di Gi-
nevra e ricopiate dalla delegazione apostolica », per un totale di 3000
nominativi.
Presenta la nota: « Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Tedeschi ».
E. 46/A-E: corriere n. 60 della delegazione apostolica in Egitto e Palesti-
na spedito da Il Cairo il 7 marzo e giunto il 21 marzo 1942.
– E. 46/A: lista di prigionieri tedeschi in Egitto, dicembre 1941-febbraio
1942.
– E. 46/B: liste ufficiali, in forma di registro, di 800 prigionieri fornite
dal quartier generale britannico e datate marzo 1942.
– E. 46/C: elenchi di circa 75 soldati italiani caduti nei combattimenti
di Libia e seppelliti dai cappellani militari nei cimiteri di Tobruch e
Gazala, 2 gennaio 1942.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 53
16
E. 49/A-I: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina spe-
dito da Il Cairo il 7 marzo e giunto il 21 marzo 1942.
– E. 49/A: liste ufficiali di 1420 prigionieri in Egitto, gennaio-febbraio 1942.
– E. 49/B: lista di circa 1030 prigionieri trasferiti da Suez in India il 4 di-
cembre 1941.
– E. 49/C-D: elenchi di prigionieri trasferiti da Porto Sudan in sud Afri-
ca il 19 novembre ed il 5 dicembre 1941.
– E. 49/E: precisazioni e risposte a richieste radio, 25 febbraio 1942.
– E. 49/F: precisazioni e risposte a richieste radio (cartella mancante).
– E. 49/G: risposta relativa ad una precisazione, 23 febbraio 1942.
– E. 49/H: comunicazioni dalla delegazione apostolica in Khartoum, 23
febbraio 1942.
– E. 49/I: messaggi da Khartoum, 15 febbraio 1942.
E. 50: corriere n. 60 della delegazione apostolica in Egitto e Palestina
giunto da Il Cairo il 21 marzo 1942 con una lista ufficiale di prigionieri
tedeschi (cartella vuota).
Presenta la nota: « Manca (v. Prigionieri Tedeschi) ».
E. 51: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina giunto
da Il Cairo il 21 marzo 1942 con liste ufficiali di circa 11000 prigionieri
catturati in Cirenaica.
E. 52/A-H: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina
spedito da Il Cairo il 10 febbraio e giunto il 24 marzo 1942.
54 INVENTARIO
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E. 54: corriere n. 61 della delegazione apostolica in Egitto e Palestina
spedito da Il Cairo il 12 marzo e giunto il 16 aprile 1942 con liste ufficiali
di 600 prigionieri tedeschi in Egitto.
E. 55/A-C: liste ufficiali, in forma di registro, con 2200 nominativi di pri-
gionieri in Egitto, inviate dalla delegazione apostolica in Egitto e Palesti-
na il 12 marzo e giunte il 16 aprile 1942.
E. 56: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina spedito
da Il Cairo il 14 marzo e giunto il 16 aprile 1942 con liste ufficiali, in for-
ma di registro, di circa 600 nominativi di prigionieri in Egitto.
E. 57: corriere n. 63 della delegazione apostolica in Egitto e Palestina
spedito da Il Cairo il 14 marzo e giunto il 16 aprile 1942 con tre liste
ufficiali di prigionieri tedeschi in Egitto.
E. 58/A-B: corriere n. 62 della delegazione apostolica in Egitto e Palesti-
na spedito da Il Cairo il 12 marzo e giunto il 24 aprile 1942.
– E. 58/A: liste di circa 2360 prigionieri spedite dalla Croce Rossa inter-
nazionale.
– E. 58/B: nominativi di 14 prigionieri in Egitto e sud Africa che atten-
dono notizie dalle famiglie.
E. 59/A-D: corriere n. 65 della delegazione apostolica in Egitto e Pale-
stina spedito da Il Cairo il 18 marzo e giunto il 24 aprile 1942.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 55
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E. 61/A-D: corriere n. 69 della delegazione apostolica in Egitto e Pale-
stina spedito da Il Cairo il 30 marzo e giunto il 24 aprile 1942 con liste
ufficiali, in forma di registro, di circa 2400 prigionieri, comunicate dal
quartier generale britannico.
E. 62/A-G: elenchi della delegazione apostolica in Egitto e Palestina spe-
diti da Il Cairo il 7 aprile e giunti il 9 aprile 1942.
– E. 62/A-D: elenchi ufficiali, in forma di registro, di circa 1600 prigio-
nieri in Egitto.
– E. 62/E: elenco di 966 prigionieri trasferiti da Suez in India il 1° mar-
zo 1942.
– E. 62/F: precisazioni a richieste telegrafiche e radiofoniche.
– E. 62/G: lista di 13 prigionieri in sud Africa in attesa di notizie dalle
famiglie.
E. 63/A-C: corriere n. 73 della delegazione apostolica in Egitto e Pale-
stina giunto da Il Cairo il 29 aprile 1942.
– E. 63/A: lista di 15 prigionieri tedeschi in Egitto.
– E. 63/B-C: elenco di 1701 prigionieri tedeschi trasferiti da Suez nel
sud Africa, marzo 1942.
56 INVENTARIO
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E. 64/A-F: elenchi ufficiali, in forma di registro, di circa 2900 prigionie-
ri in Egitto, inviati dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 28
aprile e giunti l’8 maggio 1942.
E. 65/A-B: corriere n. 71 della delegazione apostolica in Egitto e Palesti-
na spedito da Il Cairo il 2 aprile e giunto l’8 maggio 1942.
– E. 65/A: elenchi con 32 precisazioni a richieste radiofoniche e telegra-
fiche.
– E. 65/B: risposte e messaggi di 77 prigionieri inviati dal vicariato apo-
stolico in Khartoum del 21 marzo 1942.
E. 66: corriere n. 66 della delegazione apostolica in Egitto e Palestina
spedito da Il Cairo il 24 marzo e giunto il 18 maggio 1942 con liste uffi-
ciali in forma di registro di 369 prigionieri tedeschi.
E. 67/A-G: corriere n. 66 della delegazione apostolica in Egitto e Pale-
stina spedito da Il Cairo il 24 marzo e giunto il 18 maggio 1942.
– E. 67/A-F: liste ufficiali, in forma di registro, di 2300 prigionieri in
Egitto, febbraio 1942.
– E. 67/G: fogli con 30 risposte a richieste radio (protocollo 00186106).
20
E. 68/A-C: corriere n. 76 della delegazione apostolica in Egitto e Pale-
stina spedito da Il Cairo il 22 aprile e giunto il 29 maggio 1942.
– E. 68/A-B: liste ufficiali, in forma di registro, di 114 prigionieri tede-
schi internati in Egitto.
– E. 68/C: richieste di notizie presentate da 87 militari tedeschi interna-
ti a Il Cairo, marzo 1942.
E. 69/A-H: corriere n. 76 della delegazione apostolica in Egitto e Pale-
stina spedito da Il Cairo il 22 aprile e giunto il 29 maggio 1942.
– E. 69/A: lista ufficiale, in forma di registro, di 123 prigionieri in Egit-
to, febbraio-marzo 1942.
– E. 69/B-F: fogli con precisazioni a richieste radiofoniche e telegrafi-
che, gennaio-aprile 1942.
– E. 69/G: cartella mancante.
– E. 69/H: fogli con risposte provenienti dal vicariato apostolico in
Khartoum dal 3 al 10 aprile 1942.
E. 70: corriere n. 80 della delegazione apostolica in Egitto e Palestina
spedito da Il Cairo il 29 aprile e giunto il 12 giugno 1942 con messaggi
di civili dall’Eritrea e notizie di residenti ad Asmara per i loro congiunti
in Italia.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 57
21
E. 76: risposte a richieste della Radio Vaticana inviate dal Kenia, con
precisazioni relative a militari e civili [1942].
E. 77/A-C: corriere n. 88 della delegazione apostolica in Egitto e Pale-
stina spedito da Il Cairo il 22 maggio e giunto il 4 luglio 1942.
– E. 77/A: richieste di notizie relative a 10 prigionieri inglesi e sud-afri-
cani, 20 maggio 1942.
– E. 77/B: elenco di 8 militari italiani deceduti nel « 19° General Hospi-
tal » de Il Cairo nel marzo 1942 e sepolti nel cimitero militare di
Gineifa, maggio 1942.
58 INVENTARIO
22
E. 109/A-D: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina
spedito da Il Cairo l’11 novembre 1942 e giunto il 13 gennaio 1943 con
liste ufficiali, in forma di registro, di 370 prigionieri internati in Egitto
nel campo n. 308 (protocollo 00188457).
Presenta la nota: « Quasi tutti i nominativi erano stati inviati a mezzo
telegramma della delegazione apostolica de Il Cairo. Inviata comunica-
zione alle famiglie. Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 110/A-C: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina
spedito da Il Cairo l’11 novembre 1942 e giunto il 18 gennaio 1943 con
liste ufficiali, in forma di registro, di 300 prigionieri internati in Egitto
nel campo n. 308.
Presenta la nota: « Inviata alle reverende suore di via Orsini per la sche-
datura e le comunicazioni il 19/1/43 ».
E. 111/A-G: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina
spedito da Il Cairo il 30 novembre 1942 e giunto il 18 gennaio 1943 con
richieste di circa 1000 precisazioni radiofoniche e messaggi inviati con
telegramma n. 757 del 30 novembre 1942.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via
Machiavelli ».
E. 112/A-D: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina
spedito da Il Cairo il 5 dicembre 1942 e giunto il 18 gennaio 1943 con li-
ste ufficiali, in forma di registro, di 361 prigionieri internati in Egitto nel
campo n. 308 (protocollo 00188502).
Presenta la nota: « Inviata alle reverende suore di via Orsini per la sche-
datura e le comunicazioni il 19/1/1943 ».
E. 113: lista della delegazione apostolica in Egitto e Palestina spedita da
Il Cairo il 5 dicembre 1942 e giunta il 18 gennaio 1943 con i nominativi
di 22 deceduti nell’ospedale generale di Alessandria d’Egitto tra il di-
cembre 1941 ed il novembre 1942.
Presenta la nota: « Fatte le comunicazioni ».
E. 114/A-B: lista della delegazione apostolica in Egitto e Palestina spedi-
ta da Il Cairo il 24 novembre 1942 e giunta il 18 gennaio 1943 con
richieste di precisazioni radio, spedite con telegramma n. 754 del 24 no-
vembre 1942, per un totale di 442 nominativi (protocollo 00188503).
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 63
23
E. 116/A-R: liste ufficiali, in forma di registro, inviate dalla delegazione
apostolica in Egitto e Palestina alla fine del dicembre 1942 e giunte il 30
gennaio 1943 con 1600 nominativi di prigionieri internati nel campo
n. 308 in Egitto.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di via
Orsini ».
E. 117/A-D: liste di precisazioni a richieste della Radio Vaticana per un
totale di 422 nominativi, spedite dalla delegazione apostolica in Egitto e
Palestina il 19 dicembre 1942 e giunte il 30 gennaio 1943 (protocollo
00188649).
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di Santa
Marta, via Orsini ».
E. 118/A-F: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina
spedito da Il Cairo il 19 dicembre 1942 e giunto il 30 gennaio 1943 con
elenchi di 600 prigionieri internati nel campo n. 308 in Egitto (protocol-
lo 00188649).
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di via
Machiavelli ».
E. 119: lista proveniente dal vicariato apostolico in Mogadiscio tramite la
delegazione apostolica in Egitto e Palestina, spedita da Il Cairo il 6 di-
cembre 1942 e giunta il 30 gennaio 1943 con risposte a 103 messaggi e
richieste di notizie tramite Radio Vaticana.
Presenta la nota: « Fatta comunicazione in data 1° febbraio 1943 ».
E. 120/A-R: liste ufficiali, in forma di registro, spedite dalla delegazio-
ne apostolica in Egitto e Palestina il 29 dicembre 1942 e giunte il 30
gennaio 1943 con 1600 nominativi di prigionieri internati in Egitto nel
campo n. 308.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di Santa
Marta, via Virginio Orsini il 4.2.43. Di alcuni feriti non furono inviate
le comunicazioni perché non era specificata la malattia o la ferita. Vedi
archivio pratiche respinte ».
64 INVENTARIO
24
E. 121: richieste di notizie di 133 civili residenti in Eritrea, presentate dal
vicariato apostolico in Eritrea tramite la delegazione apostolica in Egitto
e Palestina, spedite da Il Cairo il 31 dicembre 1942 e giunte il 30 gennaio
1943.
Presenta la nota: « Data alle reverende suore di via Orsini il 2 febbraio
1943. Comunicata il 2 febbraio 1943 ».
E. 122: comunicazioni spedite dall’arcivescovo di Algeri, mons. Agosti-
no Fernando Leynaud, il 15 dicembre 1942 e giunte l’8 febbraio 1943,
relative a nominativi di 17 prigionieri con allegate copie di lettere.
Presenta la nota: « Comunicata l’8 febbraio dal reparto n. 7».
E. 123: richieste di notizie per 6 prigionieri in Inghilterra, giunte da Lon-
dra il 9 febbraio 1943.
Presenta la nota: « Inviate alle famiglie interessate in data 11 febbraio
1943 ».
E. 124: bollettini di fonomessaggi, con rispettive annotazioni, relativi a
15 prigionieri, trasmessi dal quartier generale di Nairobi, tramite la dele-
gazione apostolica in Congo Belga, il 27 novembre 1942 e giunti il 9 feb-
braio 1943.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dall’Ufficio Liste. Schedata e fat-
ta comunicazione in data 13 febbraio 1943 ».
E. 125: tre richieste di notizie e quattro messaggi per civili residenti in
Uganda provenienti dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina,
giunti da Il Cairo il 10 febbraio 1943.
Presenta la nota: « Fatto schede e comunicazioni il 16 febbraio 1943 ».
E. 126/A-B: liste della delegazione apostolica in Egitto e Palestina spedite da
Il Cairo il 17 gennaio e giunte il 16 febbraio 1943 con precisazioni a richie-
ste radio del 21 e del 23 dicembre 1942, per un totale di 277 nominativi.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di Santa
Marta, via Orsini ».
E. 127/A-O: liste ufficiali, in forma di registro, spedite dalla delegazione
apostolica in Egitto e Palestina il 6 gennaio e giunte il 17 febbraio 1943
con 1272 nominativi di prigionieri internati nel campo n. 308 in Egitto.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 128/A-M: liste ufficiali, in forma di registro, spedite dalla delegazione
apostolica in Egitto e Palestina il 6 gennaio e giunte il 17 febbraio 1943
con nominativi di 1100 prigionieri internati nel campo n. 308 in Egitto.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di via
Orsini ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 65
25
E. 132/A-Q: liste ufficiali, in forma di registro, spedite dalla delegazione
apostolica in Egitto e Palestina il 6 gennaio e giunte il 17 febbraio 1943
con nominativi di 1500 prigionieri internati in Egitto nel campo n. 308.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di S. Anna ».
E. 133/A-B: richieste di 213 precisazioni radio spedite con telegramma
n. 808 del 3 gennaio 1943, trasmesse dalla delegazione apostolica in Egit-
to e Palestina il 6 gennaio e giunte il 17 febbraio 1943.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di via
Orsini il 23 febbraio 43. Eseguita copia per l’Ufficio Radio ».
E. 134: corriere della delegazione apostolica in Congo Belga spedito da
Leopoldville il 2 dicembre 1942 e giunto il 17 febbraio 1943 con un elen-
co nominativo di 662 prigionieri internati nel campo n. 360 Ndarugu in
Kenia, che non ricevono notizie dei loro familiari da oltre un anno.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di S. Anna
il 18.2.43 ».
E. 135/A-H: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina
spedito da Il Cairo il 26 gennaio e giunto il 22 febbraio 1943 con 628
risposte a precisazioni radio.
Presenta la nota: « Schedato e comunicato alle famiglie. Lavoro eseguito
dalle reverende suore di Santa Marta in via Virginio Orsini ».
E. 136/A-Z: liste ufficiali, in forma di registro, inviate dalla delegazione
apostolica in Egitto e Palestina il 26 gennaio e giunte il 22 febbraio 1943
con i nominativi di 2100 prigionieri internati in Egitto.
66 INVENTARIO
26
E. 138/A-E: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina giun-
to da Il Cairo il 22 febbraio 1943 con 427 risposte a precisazioni radio.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore del Buon
Pastore ».
E. 139/A-O: liste ufficiali, in forma di registro, giunte dalla delegazione
apostolica in Egitto e Palestina il 22 febbraio 1943 con 1300 nominativi
di prigionieri in Egitto.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore dell’Ado-
razione di via Nomentana ».
E. 140/A-P: liste ufficiali, in forma di registro, giunte dalla delegazione
apostolica in Egitto e Palestina il 22 febbraio 1943 con 1400 nominativi
di prigionieri in Egitto.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di via Ma-
chiavelli ».
E. 141: liste della delegazione apostolica in Egitto e Palestina spedite da
Il Cairo il 17 gennaio e giunte il 22 febbraio 1943 con 340 nominativi di
prigionieri trasferiti dall’Egitto in India.
Presenta la nota: « Fatta estrazione di quelli segnati a margine. Il lavoro
fu eseguito dalle reverende suore del Buon Pastore ».
E. 142: elenco delle religiose e dei religiosi liberati dai campi di concen-
tramento della Palestina giunto da Gerusalemme tramite la delegazione
apostolica in Egitto e Palestina il 23 febbraio 1943.
Presenta la nota: « Schedata e comunicata dal reparto n. 7 dello schedario ».
E. 143/A-F: lista di 501 precisazioni a richieste radio, inviate dalla dele-
gazione apostolica in Egitto e Palestina il 13 gennaio e giunte il 27 feb-
braio 1943.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di Santa
Marta, via Orsini ».
E. 144: elenco di 43 prigionieri trasferiti dall’India negli Stati Uniti ed
internati a Crossville nel Tennessee, inviato dalla Croce Rossa interna-
zionale il 26 febbraio 1943.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 67
27
E. 148/A-P: liste ufficiali, in forma di registro, inviate dalla delegazione
apostolica in Egitto e Palestina il 6 febbraio e giunte l’8 marzo 1943 con
nominativi di 1400 prigionieri in Egitto.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di Santa
Marta di via V. Orsini ».
E. 149: elenco compilato dal cappellano militare Creanza sul treno ospe-
dale n. 46 della linea Gomel-Leopoli l’11 marzo 1943 con i nominativi
dei 325 feriti trasportati da Leopoli in seguito alla ritirata del 14-17 gen-
naio 1943, e ricoverati in Italia all’ospedale militare di Riccione.
Presenta la nota: « Fatte schede e copia in ordine alfabetico dalle reve-
rende suore di via Orsini ».
E. 150: richieste di notizie relative a 9 prigionieri di varia nazionalità,
ricevute dalla Croce Rossa internazionale e trasmesse tramite la nunzia-
tura apostolica in Italia il 18 marzo 1943.
Presenta la nota: « Inoltrate ai rispettivi destinatari in data 18 marzo
1943 ».
E. 151: corriere della delegazione apostolica in Egitto e Palestina spedi-
to da Il Cairo il 12 febbraio e giunto il 22 marzo 1943 con 138 precisa-
zioni radio (protocollo 00189245).
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalla reverende suore di via
Machiavelli ».
68 INVENTARIO
28
E. 156/A-B: precisazioni e risposte a richieste radio per un totale di 282
nominativi inviate dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 17
febbraio e giunte il 25 marzo 1943 (protocollo 00189283).
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore del Buon Pastore ».
E. 157: elenco con i nominativi di 28 dispersi ed un deceduto sul fronte iu-
goslavo, inviato dalla missione militare italiana in Croazia tramite il Coman-
do superiore delle forze armate « Slovenia-Dalmazia » il 22 marzo 1943.
Presenta la nota: « Le notizie erano segnate sui moduli di richiesta dell’Uffi-
cio Informazioni, che furono poi spediti alle famiglie il 27 marzo 1943 ».
E. 158: lista della delegazione apostolica in Egitto e Palestina spedita da
Gerusalemme il 4 dicembre 1942 e giunta il 29 marzo 1943, con 24 richieste
di notizie inoltrate da militari internati in Palestina nei campi n. 321 e 322.
Presenta la nota: « Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore del Buon
Pastore ».
E. 159: lista spedita dall’arcivescovato di Algeri il 23 febbraio e giunta il
7 aprile 1943 con i nominativi di 222 prigionieri internati nel campo di
concentramento di Geryville in Algeria.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 69
29
E. 186/A-B: comunicazioni della delegazione apostolica in Congo Belga
spedite da Leopoldville il 5 marzo e giunte il 28 maggio 1943.
– E. 186/A: messaggi alle famiglie di 185 prigionieri internati a Berbe-
rati, in Africa equatoriale francese.
– E. 186/B: risposte a 6 richieste radiofoniche.
Presenta la nota: « Schedate e comunicate alle famiglie. Lavoro eseguito
dalle reverende suore del Buon Pastore ».
E. 187: elenchi di 181 nominativi di prigionieri in Algeria pervenuti sui
moduli della Croce Rossa internazionale il 30 maggio 1943.
Presenta la nota: « Comunicato alle famiglie a mezzo telegramma. I mo-
duli sono nell’archivio liste ».
E. 188: elenco della delegazione apostolica in Africa meridionale spedi-
to da Bloemfontein il 4 aprile e giunto il 22 maggio 1943 con 82 risposte
a precisazioni radio.
Presenta la nota: « Eseguita copia della lista dalle reverende suore del
Buon Pastore ».
E. 189: comunicazione spedita dall’India, tramite la Croce Rossa inter-
nazionale, il 9 dicembre 1942 e giunta l’8 giugno 1943 relativa a 38 mis-
sionari italiani internati in diversi campi in India (protocollo 00616766).
Presenta la nota: « Schedate e comunicate alle famiglie. Lavoro eseguito
dalle reverende suore del Buon Pastore ».
E. 190/A-G: liste di militari e civili rimpatriati, inviate dal ministero del-
la guerra il 15 giugno 1943 (in doppia copia).
– E. 190/A: elenco di 299 prigionieri feriti e ammalati, trasportati da
Smirne a Bari con la nave ospedale Gradisca, 10-15 maggio 1943.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 73
30
E. 201/A-S: elenchi ufficiali, in forma di registro, di 1700 prigionieri in
Egitto trasmessi dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 6 giu-
gno e giunti l’8 luglio 1943.
Presenta la nota: « Comunicazioni alle famiglie fatte dalle reverende suo-
re di Santa Marta in via Virginio Orsini ».
E. 202/A-U: elenchi ufficiali, in forma di registro, di 1700 prigionieri in
Egitto trasmessi dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 9 giu-
gno e giunti il 9 luglio 1943.
E. 203/A-B: elenchi di missionari internati in diversi campi dell’India per
un totale di 90 nominativi, inviati il 12 luglio 1943 dalla Croce Rossa
internazionale.
Presenta la nota: « Data copia della lista all’Ufficio di Sua Eccellenza. Non
comunicato alle famiglie. Fu inviata copia della lista a Propaganda Fide ».
E. 204: lista di 791 prigionieri internati a Weingarten nel Missouri spe-
dita da Washington il 16 giugno e giunta il 13 luglio 1943.
Presenta la nota: « Comunicato alle famiglie a mezzo telegramma. Lavoro
eseguito dalle reverende suore di Sion ».
E. 205/A-H: elenchi della delegazione apostolica negli Stati Uniti spediti
da Washington il 20 maggio e giunti il 14 luglio 1943.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 75
31
E. 209/A-O: liste ufficiali, in forma di registro, di 1298 prigionieri cattu-
rati in Tunisia ed internati in Egitto, trasmesse dalla delegazione aposto-
lica in Egitto e Palestina il 5 luglio e giunte il 2 agosto 1943.
Presenta la nota: « E. 209 A.B.C.: Comunicazioni eseguite dalle reveren-
de suore di via Machiavelli. E. 209 D.E.F.: Comunicazioni eseguite dalle
suore di via delle Fornaci. E. 209 G.O.: Lavoro eseguito dalle reverende
suore di via dei Gracchi ».
E. 210/A-P: elenchi ufficiali, in forma di registro, di 1296 prigionieri cat-
turati in Tunisia ed internati in Egitto, trasmessi dalla delegazione apo-
stolica in Egitto e Palestina il 5 luglio e giunti il 2 agosto 1943.
Presenta la nota: « E. 210 A-G: Lavoro eseguito dalle suore di Santa Mar-
ta in via Orsini. E. 210 H-P: Lavoro eseguito dalle reverende suore di
Santa Marta di via Orsini ».
E. 211: lista ricavata dai moduli e giunta da Algeri il 3 agosto 1943, con
100 nominativi di prigionieri catturati tra l’aprile ed il maggio del 1943
ed internati nel campo di Kreider in Algeria.
Presenta la nota: « Telegrammi inviati dalle reverende suore del Buon
Pastore ».
E. 212: lista di cappellani militari prigionieri in diversi campi (Australia,
Egitto, Eritrea, Kenia, Indie Britanniche, Gran Bretagna, Stati Uniti, sud
Africa), raggruppati per indirizzo, per diocesi o ordine religioso e per
campo di prigionia, giunta il 3 agosto 1943.
Presenta la nota: « Non ancora schedato ».
E. 213/A-B: liste della delegazione apostolica negli Stati Uniti spedite da
Washington l’11 luglio e giunte il 4 agosto 1943.
– E. 213/A, 1-3: liste di 622 prigionieri trasferiti dal Fort Leonard Wood
Internment Camp al Weingarten, nel Missouri, 11 luglio 1943.
– E. 213/B: lista di 345 prigionieri tedeschi e 591 prigionieri italiani in-
ternati nel campo di Crossville, nel Tennessee, 11 luglio 1943.
Presenta la nota: « E. 213 A, 1-3: Lavoro eseguito dalle reverende suore
di Santa Marta in via Orsini ».
E. 214/A-B: note spedite dall’arcipretura di Mandanici il 28 luglio e
giunte l’8 agosto 1943 con nominativi di 32 militari dislocati in Sicilia.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 77
32
E. 220/A-W: elenchi ufficiali, in forma di registro, di 2068 prigionieri in
Egitto, trasmessi dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 29
giugno e giunti l’11 agosto 1943.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Santa Marta
in via Virginio Orsini ».
E. 221/A-O: elenchi ufficiali, in forma di registro, di 1300 prigionieri cat-
turati in Tunisia ed internati in Egitto, trasmessi dalla delegazione apo-
stolica in Egitto e Palestina il 29 giugno e giunti l’11 agosto 1943.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Santa Marta
in via Orsini ».
E. 222/A-T: liste ufficiali, in forma di registro, di 1800 prigionieri in Egit-
to, trasmesse dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 18 giu-
gno e giunte l’11 agosto 1943.
78 INVENTARIO
33
E. 224/A-V: elenchi ufficiali, in forma di registro, di 1999 prigionieri cat-
turati in Tunisia ed internati in Egitto, trasmessi dalla delegazione apo-
stolica in Egitto e Palestina il 23 giugno e giunti l’11 agosto 1943.
Presenta la nota: in E. 224/A-G « Lavoro eseguito dalle reverende suore
del Buon Pastore »; in E. 224/H-V « Lavoro eseguito della reverende
suore di Santa Marta in via Virginio Orsini ».
E. 225: elenco spedito dal vicariato apostolico ad Asmara il 27 giugno e
giunto il 12 agosto 1943 con 229 messaggi inviati dai residenti in Eritrea ai
loro congiunti in Italia tramite la delegazione apostolica in Grecia e Turchia.
Presenta la nota: « Le comunicazioni dei messaggi alle famiglie sono sta-
te eseguite dalle reverende suore di Santa Marta in via Orsini ».
E. 226: elenco spedito dal vicariato apostolico in Eritrea il 27 giugno e
giunto il 12 agosto 1943 con 117 messaggi inviati dai civili residenti in
Asmara alle famiglie in Italia tramite la delegazione apostolica in Grecia
e Turchia.
Presenta la nota: « Comunicazioni alle famiglie eseguite dalle suore di
Santa Marta in via Orsini ».
E. 227/A-V: corriere n. 238 della delegazione apostolica in Egitto e Pa-
lestina spedito da Il Cairo il 12 luglio e giunto il 12 agosto 1943 con elen-
chi ufficiali, in forma di registro, di 1893 prigionieri catturati in Tunisia
ed internati in Egitto.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Santa Marta
in via Orsini ».
34
E. 228/A-T: corriere n. 246 della delegazione apostolica in Egitto e Pale-
stina spedito da Il Cairo il 23 luglio e giunto il 23 agosto 1943 con liste
di 1633 prigionieri catturati in Tunisia ed internati in Egitto.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Santa Marta
in via Virginio Orsini ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 79
35
E. 243: elenchi giunti dalla nunziatura apostolica in Svizzera il 25 set-
tembre 1943 con 635 nominativi di militari prigionieri internati in diver-
si campi.
Presenta la nota: « Schedata, sono state fatte le comunicazioni tramite la cu-
ria. Lavoro eseguito dalle reverende suore di S. Marta in via Virginio Orsi-
ni. Consegnata copia della lista a Sua Eccellenza il 15 novembre 1943 ».
E. 244: elenchi con 287 nomi di soldati internati a Lubiana, inviati dalla
curia vescovile il 29 settembre 1943.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 81
36
E. 255: elenco spedito da Sarajevo il 29 settembre e giunto il 21 ottobre
1943 con i nominativi di 479 militari prigionieri dei tedeschi nella citta-
della di Kiseljak, in Bosnia, trasmesso da padre Vitomiro Jeličić tramite
l’arcivescovo di Sarajevo Giovanni Šarić il 29 settembre 1943 con notizia
di altri 500 militari prigionieri a Sarajevo.
Presenta la nota: « Schede e comunicazioni alle famiglie eseguite dalle re-
verende suore di Santa Marta in via Virginio Orsini, e spedite per
l’Italia settentrionale tramite le curie ».
E. 256/A-L: liste ufficiali, in forma di registro, trasmesse dalla delegazio-
ne apostolica in Egitto e Palestina il 3 settembre e giunte il 25 ottobre
1943 con 969 nominativi di militari catturati in Sicilia ed internati in
Egitto.
Presenta la nota: « Comunicazioni eseguite dalle reverende di via delle
Fornaci. Schedatura eseguita in ufficio. Attenzione: erroneamente la si-
gla E. 256 fu data anche ad una lista proveniente dalla Francia. Occor-
rendo spiegazione per quest’ultima, vedere nella camicia E. 245 ».
E. 257/A-T: liste ufficiali, in forma di registro, trasmesse dalla delegazio-
ne apostolica in Egitto e Palestina il 25 agosto e giunte il 25 ottobre 1943
con 399 nominativi di militari prigionieri catturati in Sicilia ed internati
in Egitto.
Presenta la nota: « Comunicazioni alle famiglie e schedatura eseguite
dalle suore di via Machiavelli ».
E. 258/A-C: risposte a 23 richieste di notizie radio e precisazioni tra-
smesse dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 25 agosto,
giunte il 25 ottobre 1943.
Presenta la nota: « Fatta copia e consegnata all’Ufficio Radio ».
E. 259/A-B: messaggi ed elenchi inviati dalla nunziatura apostolica in
Francia, spediti da Parigi il 12 ottobre e giunti il 25 ottobre 1943.
– E. 259/A: messaggi di 56 civili residenti in Francia, che inviano noti-
zie alle loro famiglie, 10-12 ottobre 1943.
– E. 259/B: lista di 132 militari prigionieri dei tedeschi in Francia, tra-
smessa dall’abate Pierre Mari, vicario a St. Louis di Toulon il 4 no-
vembre 1943.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 85
37
E. 279: elenco spedito da Tunisi nel maggio e giunto il 13 novembre 1943
con un totale di 2869 nominativi di militari prigionieri in Tunisia, alcuni
infermi in ospedale.
Presenta la nota: « Comunicazioni alle famiglie e schedatura eseguite
dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 280: elenco della nunziatura apostolica in Svizzera giunto da Berna il
15 novembre 1943 con nominativi di 79 militari internati nei campi di
Kerzers, Schüpfheim, Zollikofen, Seedorf, Luscherz, Vinelz, Mürren, Bi-
beren, Laupen, in territorio svizzero, inviato a seguito della visita di Ma-
ria José di Savoia principessa di Piemonte al campo di Laupen.
Presenta la nota: « Comunicazioni alle famiglie, schedatura e copia della
lista eseguite dalle reverende suore di Santa Marta in via Orsini ».
E. 281: lettera del vescovo di Trapani, mons. Ferdinando Ricca, del 27
luglio 1943 con 4 nominativi di militari da lui visitati nel campo di pri-
gionia inglese.
88 INVENTARIO
38
E. 285: elenco della nunziatura apostolica in Francia giunto da Vichy il
24 novembre 1943 con 192 nominativi di prigionieri internati dai tede-
schi in territorio francese.
Presenta la nota: « Le due copie della lista, la schedatura e le comunica-
zioni alle famiglie, eseguite dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 286: elenco della nunziatura apostolica in Francia spedito da Vichy il
4 ottobre e giunto il 25 novembre 1943 con 95 nominativi di prigionieri
internati dai tedeschi in territorio francese, inviato dalla curia arcivesco-
vile di Aix il 4 ottobre 1943.
Presenta la nota: « Schedatura, comunicazioni e copia della lista eseguita
dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 287: elenco spedito dalla Croce Rossa italiana il 24 novembre e
giunto il 29 novembre 1943 con i nomi di 152 militari prigionieri in
Germania.
E. 288: lista di 1222 nominativi di militari prigionieri in Germania, com-
pilata dal cappellano Agostino Dall’Orto, giunta da Berlino il 29 novem-
bre 1943.
Presenta la nota: « Schedatura, comunicazioni alle famiglie e copia della
lista eseguite dalle reverende suore di via Orsini. Consegnata copia al-
l’ufficio di Sua Eccellenza per la Croce Rossa ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 89
39
E. 294/A-Z: liste ufficiali, in forma di registro, inviate dalla delegazione apo-
stolica in Egitto e Palestina il 16 settembre e giunte il 6 dicembre 1943, con
2500 nominativi di militari catturati in Sicilia ed internati in Egitto.
Presenta la nota: « Schedatura e comunicazioni alle famiglie eseguite dal-
le reverende suore di via Orsini ».
E. 295/A-B: risposte a radiomessaggi e precisazioni fornite dai cappellani
militari per un totale di 25 nominativi, trasmessi dalla delegazione aposto-
lica in Egitto e Palestina il 15 settembre e giunti il 6 dicembre 1943.
Presenta la nota: « Consegnata copia all’Ufficio Radio ».
E. 296: liste spedite da Washington il 18 settembre e giunte il 6 dicem-
bre 1943 con i nominativi di 2391 prigionieri internati nel campo di
Atterbury, nell’Indiana.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende Madri Pie ».
90 INVENTARIO
40
E. 304/A-M: liste spedite dalla Croce Rossa italiana tra l’11 dicembre
1943 ed il 2 febbraio 1944 e giunte tra il 5 febbraio ed il 18 aprile 1944.
– E. 304/A-E, G-H: elenco di 3464 prigionieri civili e militari internati
in Germania, compilato in base alla corrispondenza originale trasmes-
sa all’Ufficio Informazioni dalla Croce Rossa internazionale.
– E. 304/F: elenco di 76 soldati internati nell’ospedale militare di Turda
in Romania.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 91
41
E. 312: lista di 122 soldati e civili internati a Rodi, località Campochiaro,
compilata dal frate cappuccino Giuseppe Parodi, cappellano militare, ed
inviata alla curia generalizia dei frati minori cappuccini a Roma il 22 di-
cembre 1943.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle suore di via delle Fornaci ».
E. 313: documenti spediti da Washington il 20 settembre e giunti il 20 di-
cembre 1943 con elenco dei campi di prigionia, indicazione numerica dei
prigionieri del Tripartito (Italia, Germania, Giappone) internati negli Sta-
ti Uniti e i nominativi dei cappellani militari assegnati ad ogni campo.
Presenta la nota: « I nomi dei sacerdoti prigionieri sono stati schedati ».
E. 314/A-B: comunicazione del delegato apostolico negli Stati Uniti,
mons. Amleto Giovanni Cicognani, spedita da Washington l’11 ottobre
e giunta il 27 dicembre 1943.
– E. 314/A: lista di 10 nominativi di militari prigionieri negli Stati Uniti.
– E. 314/B: richiesta di notizie di 6 militari internati a Fort George, nel
Maryland.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 315: elenco della delegazione apostolica in Congo Belga inviato da
Leopoldville il 13 ottobre 1943 e giunto l’8 gennaio 1944 con messaggio
collettivo e 84 nominativi di militari internati nel campo di Berberati,
nell’Africa equatoriale francese.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 316/A-H: ruoli di prigionieri militari, per un totale di 7831 nominati-
vi, trasferiti in America dall’Africa del nord, compilati dai Padri Bianchi
e giunti da Algeri l’8 gennaio 1944.
Presenta la nota: « A-H dalle suore di Sion sono state schedate ».
E. 317/A-D: liste di 9081 nominativi di prigionieri internati in Tunisia e
nord Africa, compilate dai Padri Bianchi, spedite da Algeri il 19 novem-
bre 1943 e giunte l’8 gennaio 1944.
Presenta la nota: « A, C via Orsini; D via Machiavelli; B da pag. 1 a pag.
15 via del Crocifisso ».
E. 318/B: nominativi di 86 militari internati in Francia, tratti dai mes-
saggi alle famiglie, inviati dalla nunziatura apostolica l’8 gennaio 1944.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 93
42
E. 320: elenchi inviati dalla curia vescovile di Santorini il 14 gennaio
1944 con un totale di 814 nomi di militari prigionieri in Grecia, alcuni
degenti nell’ospedale militare di Corinto.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 321/A-C: elenchi della nunziatura apostolica in Ungheria inviati da
Budapest il 14 gennaio 1944.
– E. 321/A: lista di 451 militari di passaggio in Ungheria diretti in Ger-
mania.
– E. 321/B-C: nominativi, tratti da moduli originali, di circa 610 milita-
ri e civili internati in Ungheria.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 322/A-D: elenchi della delegazione apostolica in Turchia spediti da
Istanbul il 20 dicembre 1943 e giunti il 14 gennaio 1944.
– E. 322/A: lista di 147 nomi di militari internati nel campo di Isparta in
Turchia.
– E. 322/B-C, E: nominativi di circa 500 militari internati in Turchia, de-
sunti dai moduli originali.
– E. 322/D, 1: elenco di 210 militari internati in Turchia trasmesso dal-
la delegazione apostolica.
– E. 322/D, 2: lista compilata da messaggi su moduli di circa 250 inter-
nati in Turchia.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle suore di via Orsini ».
E. 323: lettera della delegazione apostolica in Albania spedita da Scutari
il 19 novembre 1943 e giunta il 15 gennaio 1944 con messaggi inviati da
27 civili ivi residenti diretti alle famiglie in Italia.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito in ufficio da Nicolosi ».
E. 324/A-C: elenco della delegazione apostolica in Egitto e Palestina tra-
smesso da Il Cairo il 9 novembre 1943 e giunto il 15 gennaio 1944.
– E. 324/A: correzioni da apportare alle liste ufficiali di prigionieri co-
municate dall’Ufficio informazioni del quartier generale britannico.
– E. 324/B: risposte a 6 richieste della Radio Vaticana.
94 INVENTARIO
43
E. 327/C-E: nominativi di 7040 militari internati nei campi di Douglas,
nel Wyoming, Lordsburg, nel New Mexico, e Scottsbluff, nel Nebraska,
spediti da Washington il 17 novembre 1943 e giunti il 22 gennaio 1944.
Presenta la nota: « E. 327/C: lavoro eseguito dalle reverende del Buon
Pastore; E. 327/D: lavoro eseguito dalle suore del Buon Pastore; E.
327/E: lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 328: nominativi di 1188 militari prigionieri-lavoratori a Belgrado nel
comando tedesco, elencati dal cappellano militare Umberto Alai, giunti
il 22 gennaio 1944.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito da pagina 1 a pagina 6 da Pangallo e
il rimanente dalle suore del Buon Pastore ».
E. 329: liste trasmesse dal campo di Stolac, in Iugoslavia, il 1° dicembre
1943 e giunte il 25 gennaio 1944, con nominativi di 159 militari prigio-
nieri dei tedeschi.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle suore di via Orsini ».
E. 330: cartolina postale spedita dalla Germania il 26 dicembre 1943 e
giunta il 27 gennaio 1944, con 30 nominativi di militari internati nel cam-
po tedesco XX A/1045 (Thorn).
Presenta la nota: « Comunicazioni eseguite in ufficio dalla 7 sezione ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 95
44
E. 336: richieste di notizie relative a 30 nominativi di militari e civili pre-
sentate dalle famiglie residenti in Eritrea tramite il vicariato apostolico a
Tripoli il 30 gennaio 1944.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito in ufficio ».
E. 337: liste spedite dalla Germania l’8 gennaio e giunte il 12 febbraio
1944 con nominativi di 206 prigionieri in mano dei tedeschi.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito in ufficio da Ercoli ».
E. 338: ruolo spedito da Washington il 29 novembre 1943 e giunto il 12
febbraio 1944 con nominativi di 1408 militari internati nel campo Dou-
glas, nel Wyoming.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche di Porta
Cavalleggeri ».
96 INVENTARIO
45
E. 342/A-D: elenchi inviati dal Comando italiano di collegamento pres-
so il Comando fortezza di Creta il 15 febbraio 1944, con 2215 nominati-
vi di militari prigionieri dei tedeschi, che mandano messaggi ai parenti
residenti nell’Italia meridionale.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 343/A-I: liste di 209 militari prigionieri dei tedeschi trasmesse da di-
versi campi in Germania tra il dicembre 1943 ed il gennaio 1944.
E. 344: elenco spedito da Washington il 27 agosto 1943, giunto il 22 feb-
braio 1944, con nomi di 1808 militari internati nel campo di Florence in
Arizona.
Presenta la nota: « Non schedata né inviate comunicazioni, perché giun-
ta con ritardo e le famiglie erano già a conoscenza delle notizie ».
E. 345: elenco, suddiviso in ordine alfabetico, giunto dalla curia arci-
vescovile di Rodi il 22 febbraio 1944 con 2956 nominativi ricavati dai
moduli inviati alle famiglie dai militari prigionieri dei tedeschi.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle suore di via Orsini ».
E. 346/A-C: elenchi della delegazione apostolica in Congo Belga spediti
da Leopoldville il 30 novembre 1943 e giunti il 24 febbraio 1944 con i
nomi di 302 militari internati dagli inglesi a Berberati, che inviano saluti
alle famiglie (il fascicolo C è duplicato del fascicolo A).
Presenta la nota: « Lavoro eseguito in ufficio da Nicolosi ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 97
46
E. 351: lista spedita dalla Grecia, tramite la Croce Rossa internazionale
e giunta il 6 marzo 1944, con nominativi di 2389 militari prigionieri dei
tedeschi.
E. 352: elenco nominativo di 33 militari prigionieri dei tedeschi a Zaga-
bria, con messaggio collettivo per le famiglie, giunto il 9 marzo 1944.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito da Morella ».
E. 353: nota della nunziatura apostolica in Francia spedita da Vichy il 24
febbraio e giunta il 22 marzo 1944, con l’elenco dei cappellani militari e
relativa somma distribuita ai soldati italiani da loro dipendenti per l’assi-
stenza religiosa.
E. 354/A-B: liste compilate dalla curia patriarcale di Venezia giunte il 24
marzo 1944.
– E. 354/A: elenco di 154 militari prigionieri dei tedeschi, internati in
Germania nello M-stammlager III C (Alt-Drewitz), che desiderano far
pervenire notizie alle famiglie in territorio invaso.
98 INVENTARIO
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E. 360/A-B: liste di 1777 prigionieri internati nei campi di Perry in Ohio
e di George G. Meade in Maryland, inviate da Washington il 9 dicembre
1943 e giunte il 27 marzo 1944.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle suore di via Orsini ».
E. 361/A-E: ruoli nominativi di 4666 militari internati nei campi di Fort
Benning, in Georgia, Monticello, in Arkansas, e Perry in Ohio, inviati da
Washington il 24 gennaio e giunti il 27 marzo 1944.
Presenta la nota: « E. 361/A: lavoro eseguito dalle reverende suore di via
Orsini, B: dalle suore di via Machiavelli, C: dalle suore del Buon Pasto-
re, D: dalle suore di via Machiavelli, E: in ufficio da Palla ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 99
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E. 364/A-B: messaggi inviati dal vicariato apostolico in Eritrea, spediti da
Asmara tra settembre e dicembre 1942 e giunti il 28 marzo 1944, per un
totale di 637 comunicazioni mandate da civili alle famiglie in Italia.
Presenta la nota: « Non comunicata ».
E. 365: risposte a messaggi e richieste di notizie della Radio Vaticana per
un totale di 108 nominativi, trasmessi dal vicariato apostolico a Mogadi-
scio il 31 ottobre 1942 e giunti il 28 marzo 1944.
Presenta la nota: « Non comunicata ».
E. 366/A-H: liste della delegazione apostolica in Egitto e Palestina, spe-
dite da Il Cairo il 10 gennaio e giunte il 28 marzo 1944.
– E. 366/A-F, H: liste di 85 prigionieri internati in Egitto, luglio-dicem-
bre 1943.
– E. 366/G: elenco di 30 nominativi di prigionieri visitati dal delegato
apostolico che pregano di assicurare le famiglie del loro stato di salute.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito in ufficio nel seguente ordine:
A.B.C.E.F.H: Nicolosi; D: Palla; G: Morella ».
E. 367: corriere n. 312 della delegazione apostolica in Egitto e Palestina,
spedito da Il Cairo il 21 gennaio e giunto il 28 marzo 1944 con richieste
di notizie inoltrate da 37 residenti a Tripoli relative ai propri familiari,
trasmesse dal vicariato apostolico.
Presenta la nota: « Precedenti fatti da Cassar. Lavoro eseguito in ufficio ».
E. 368: moduli spediti dalla Sicilia nell’agosto del 1943 e giunti il 27 mar-
zo 1944, con 250 messaggi di civili (cartella vuota).
Presenta la nota: « Non schedati. Comunicazioni spedite tramite curie ».
E. 369/A-C: liste spedite da Washington il 6 settembre 1943 e giunte il
31 marzo 1944 con nominativi di 851 internati nei campi di Atterbury,
nell’Indiana, e di Clark, nel Montana.
100 INVENTARIO
49
E. 372/N-Z: liste spedite dalla Croce Rossa italiana nel giugno 1944 con
i nominativi di 7081 militari prigionieri dei tedeschi in Germania.
Presenta la nota: « Schedata in ufficio ».
50
E. 373/A-B: elenchi spediti dalla curia arcivescovile di Siracusa il 29 ago-
sto 1943 e giunti l’11 aprile 1944 con richieste di notizie dalla Sicilia per
circa 1080 militari dislocati in varie zone d’Italia.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 374/A-C: elenco compilato dalla curia patriarcale di Venezia il 18
aprile 1944.
– E. 374/A: lista di 83 militari internati in Germania nello stammlager
III C (Alt-Drewitz), che inviano notizie alle famiglie.
– E. 374/B-C: elenchi di 674 nominativi di militari e civili prigionieri dei
tedeschi in Germania, desunti da autografi.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle suore di via Orsini ».
E. 375: comunicazione della delegazione apostolica in Egitto e Palestina
spedita da Il Cairo il 10 ottobre 1942 e giunta il 27 aprile 1944 con no-
minativi di circa 139 civili residenti ad Harar e Addis Abeba in risposta
a radiotrasmissioni.
Presenta la nota: « Questa lista essendo giunta con troppo ritardo non è
stata né comunicata né schedata ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 101
51
E. 394: lista della nunziatura apostolica in Spagna giunta da Madrid il 7
giugno 1944, con nominativi di 603 militari internati che assicurano le fa-
miglie sullo stato di salute.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle suore di via Machiavelli ».
E. 395: nominativi di 82 militari catturati dagli inglesi il 22 luglio 1943,
spediti da don Gioacchino Guccione, parroco della chiesa di S. Maria
delle Grazie di Torretta, il 14 giugno e giunti il 12 luglio 1944.
Presenta la nota: « Eseguita solo la schedatura dalle Donne Cattoliche ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 103
E. 407: lista compilata dal tenente cappellano Aldo Gobbi giunta dal-
l’aeroporto di Decimomannu il 1° agosto 1944 con nominativi di
16 militari in Sardegna che inviano messaggi collettivi alle famiglie.
E. 408: lista spedita dal Montenegro il 22 giugno e giunta il 2 agosto 1944
con nominativi di 155 militari che desiderano dare notizie alle famiglie in
Italia.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito in ufficio da Merolli ».
E. 409: elenchi di 257 civili residenti ad Olbia che inviano loro notizie ai
familiari in Italia tramite la delegazione apostolica in Egitto e Palestina il
7 agosto 1944.
E. 410/A-T: liste ufficiali, in forma di registro, di 1619 internati in Egit-
to tra il settembre 1943 ed il maggio 1944, inviate con corriere n. 365 del-
la delegazione apostolica in Egitto e Palestina, spedito da Il Cairo il 24
luglio e giunto il 7 agosto 1944 (protocollo 00621902).
Presenta la nota: « Inviate comunicazioni il 20 agosto 1944 ».
E. 411/A-H: elenchi di 420 civili e militari internati nei campi n. 371 di
Padula e n. 208 di Napoli, ricavati dai messaggi autografi compilati per
le famiglie e giunti il 7 agosto 1944.
Presenta la nota: « Schedata ed inviate le comunicazioni. Lavoro esegui-
to dalle reverende suore di Santa Marta in via Orsini ».
E. 412/A-B: liste spedite dalla delegazione apostolica in Egitto e Palesti-
na il 7 luglio e giunte il 16 agosto 1944, con messaggi inviati da 142 civi-
li residenti a Tripoli per le famiglie a Roma e nell’Italia settentrionale.
E. 413: appunto con i nominativi di 6 prigionieri in Algeria che lavorano
presso la sezione dell’Ufficio Informazioni Vaticano distaccata in Africa
del nord, 16 agosto 1944.
52
E. 414/A-C: liste ufficiali, in forma di registro, di 6000 prigionieri in
Egitto, trasmesse dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 13
luglio e giunte il 16 agosto 1944.
53
E. 415: lista pervenuta il 22 agosto 1944 di 2689 nominativi di militari de-
genti nell’ospedale « Torrebianca » di Trapani, con indirizzi dei congiunti,
compilata dal cappellano Faustino Tiranno; allegata corrispondenza tra
quest’ultimo e l’Ufficio Informazioni Vaticano (protocollo 00242341).
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 105
54
E. 427: messaggi collettivi spediti dallo stato maggiore dell’esercito il 13
settembre e giunti il 1° ottobre 1944, per un totale di 328 nominativi, da
trasmettere via radio in Italia settentrionale.
Presenta la nota: « Eseguite comunicazioni il 4.10.1944 ».
E. 428/A-C: liste ufficiali, in forma di registro, di prigionieri internati
in Egitto, per un totale di 83 nominativi, inviate dalla delegazione apo-
stolica in Egitto e Palestina il 2 ottobre 1944.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di S. Marta in
via Virginio Orsini ».
E. 429: lista, ricavata da moduli originali diretti alle famiglie e giunta il
9 ottobre 1944 con i nominativi dei 19 militari internati in Grecia ed in
Iugoslavia di transito per l’Ungheria verso la Germania.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 107
55
E. 432: lista compilata dal cappellano militare Felice Viani con i no-
minativi dei 76 soldati ricoverati nell’ospedale militare di Massafra, e
trasmessa dal sacerdote Venerio Mazzi della Pontificia commissione
centrale per l’arte sacra, 14 ottobre 1944.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito in ufficio da Felicani ».
E. 433: nota della delegazione apostolica in Egitto e Palestina, spedita da
Il Cairo il 30 luglio e giunta il 16 ottobre 1944 con richiesta di notizie e
messaggi da parte di 16 internati per le famiglie in Italia.
E. 434: elenco di 150 civili residenti a Tripoli con messaggi per le fami-
glie a Roma, trasmesso dal vicario apostolico mons. Camillo Vittorino
Facchinetti il 20 giugno e giunto il 16 ottobre 1944.
Presenta la nota: « Inviate comunicazioni il 19 ottobre 1944 ».
E. 435: nominativi di 348 militari prigionieri nel campo n. 208 di Algeri,
trasmessi tramite l’ufficio informazioni della curia arcivescovile di Napo-
li il 16 ottobre 1944.
E. 436: note della nunziatura apostolica in Germania spedite da Berlino
il 12 luglio e giunte il 19 ottobre 1944 con l’elenco di 223 militari inter-
nati nei campi di Dortmund e di Görlitz, privi di notizie delle famiglie.
Presenta la nota: « Eseguite schede e comunicazioni il 21/10/1944 ».
E. 437: messaggi di civili per un totale di 870 nominativi trasmessi dalla
curia vescovile di Brescia tra il 10 luglio ed il 18 agosto e giunti il 19 ot-
tobre 1944.
Presenta la nota: « Lavoro consegnato alle Donne Cattoliche ».
108 INVENTARIO
56
E. 442/A-M: ruoli di 16160 prigionieri civili e militari internati nei cam-
pi francesi in Algeria, giunti il 18 ottobre 1944.
57
E. 443: liste di prigionieri civili e militari e di agenti di pubblica sicurez-
za in Sicilia che inviano messaggi per le famiglie, trasmesse il 20 ottobre
1944 tramite la nunziatura apostolica in Svizzera.
Presenta la nota: « Non eseguite le comunicazioni perché notizie già su-
perate ».
E. 444/A-B: ruoli inviati da Washington il 18 ottobre 1944 con i nomi-
nativi di 86 militari prigionieri nei campi di Como nel Mississipi e Mon-
ticello in Arkansas.
E. 445: elenco spedito da Washington l’8 maggio e giunto il 18 ottobre
1944 con i nomi di 57 militari prigionieri negli Stati Uniti che inviano
messaggi alle famiglie.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 109
58
E. 451: notizie di 46 militari italiani catturati tra il giugno e il luglio 1944
e trasferiti nel campo di prigionia di Afragola.
E. 452/A-D: liste, inviate da Washington l’11 ottobre e giunte il 1° no-
vembre 1944, con i nominativi di 663 militari prigionieri nel campo Fort
Meade, nel Maryland, che attendono notizie dalle famiglie in Italia.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Santa Marta
in via Virginio Orsini ».
E. 453: lista della delegazione apostolica in Africa meridionale, spedita
da Bloemfontein l’8 settembre e giunta l’8 novembre 1944, con nomina-
tivi di 25 prigionieri che si trovano nel campo n. 301, privi di notizie del-
le famiglie in Italia dal luglio 1943.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Santa Marta
in via Virginio Orsini ».
E. 454: nota della delegazione apostolica in Egitto e Palestina, spedita da
Il Cairo il 31 ottobre e giunta il 10 novembre 1944, con la lista di 188 pri-
gionieri in Egitto che assicurano le loro famiglie sullo stato di salute.
110 INVENTARIO
59
E. 470: elenco spedito dal tenente cappellano Francesco Chiera, dell’o-
spedale militare territoriale di riserva « Acanfora » di Taranto, il 14 no-
vembre 1944 con 70 nominativi di militari rimpatriati dalla Grecia da
comunicare tramite radiomessaggio.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 471: elenco della delegazione apostolica in Giappone spedito da To-
kio il 10 agosto e giunto il 16 dicembre 1944 con 33 nominativi di italia-
ni residenti in Cina che inviano saluti alle famiglie.
112 INVENTARIO
E. 472: notizie di 91 ragazzi, figli di italiani all’estero, fornite dai collegi ospi-
tanti e giunte tramite l’Ordinariato militare di Roma il 13 dicembre 1944.
Presenta la nota: « L’originale è stato consegnato a mons. Rossi. Lavoro
eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 473/1-21: liste ufficiali, in forma di registro, di 1023 prigionieri in
Egitto, inviate dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 25 ot-
tobre e giunte il 14 novembre 1944.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 474: precisazioni a richieste relative a 14 militari in Egitto, inviate dal-
la delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 15 dicembre 1944.
E. 475/A-F: elenchi di prigionieri giunti da varie località italiane il 16 di-
cembre 1944.
– E. 475/A-D: messaggi del personale della nave Giulio Cesare inviati il
27 novembre 1944, suddivisi per regioni.
– E. 475/E: diversi messaggi autografi con richieste di notizie.
– E. 475/F: elenco inviato dall’ospedale militare territoriale di riserva di
Santeramo in Colle con 69 messaggi da trasmettere alle famiglie dei
militari degenti.
E. 476: liste spedite dall’ufficio informazioni per prigionieri di guerra di
Londra il 18 dicembre 1944 con 77 nomi di militari prigionieri in In-
ghilterra.
Presenta la nota: « Le fotocopie sono state spedite alle rispettive famiglie
per la comunicazione. Il lavoro è stato eseguito dalle reverende suore di
via Orsini ».
E. 477: elenco della delegazione apostolica in Egitto e Palestina giunto
da Il Cairo il 18 dicembre 1944 con 41 nomi di militari prigionieri in
Egitto che desiderano notizie dalle famiglie in Italia.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 478: liste autografe per un totale di 1116 militari prigionieri in Ger-
mania pervenute dagli stammlager X B (Sandbostel) e 398, spedite da
Berlino il 20 ottobre e giunte il 20 dicembre 1944.
E. 479: rapporto giunto da Washington il 22 dicembre 1944 con 148 no-
minativi di militari prigionieri nel campo Fort Meade, New York.
Presenta la nota: « Il lavoro è stato eseguito in ufficio dai signori Ma-
strolorenzi e Ribichini ».
E. 480: liste autografe di 305 nominativi di prigionieri nello stammlager
X B (Sandbostel) inviate da Berlino il 16 novembre e giunte il 27 dicem-
bre 1944.
Presenta la nota: « Il lavoro è stato eseguito dalle reverende suore di via
Orsini ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 113
60
E. 481/1-63: radiomessaggi da trasmettere in Italia settentrionale da par-
te di militari di vari raggruppamenti, anni 1944-1945.
– E. 481/1-3: 1 mancante; 2: IX gruppo battaglione italiano III batta-
glione polizia X compagnia; 3: 507° e 509° battaglione guardie.
– E. 481/4: ospedale militare di Nardò.
– E. 481/5: 152° reggimento artiglieria.
– E. 481/7: XV battaglione servizi.
– E. 481/9: 9° gruppo battaglione, reggimento fanteria « Mantova ».
– E. 481/10: 5° gruppo battaglione, 503° battaglione fanteria, 15° batta-
glione servizi.
– E. 481/12: lega degli Adriatici di Napoli presentata dal gran priorato
di Napoli del Sovrano Ordine di Malta.
– E. 481/13: ospedale sanatoriale militare di Fonni, Nuoro.
– E. 481/15: XI legione territoriale della guardia di finanza salentina,
Bari.
– E. 481/16: comando 8° gruppo battaglione.
– E. 481/17: XV battaglione servizi.
– E. 481/18: 503° battaglione fanteria, XV battaglione servizi.
– E. 481/21: 518° reggimento fanteria, comando 6a compagnia.
– E. 481/ 22: 547° compagnia servizi generali.
– E. 481/23: comando 951° e 952° sezione officina del genio.
– E. 481/24: 404° reggimento lavoratori P.I. 145° compagnia I batta-
glione.
– E. 481/25: comando della 506a compagnia nebbiogeni.
– E. 481/26: ospedale militare di riserva « Acanfora » di Taranto.
– E. 481/28: 550° batteria servizi generali campo Italia.
– E. 481/30: comando base logistica di Piombino.
– E. 481/32: comando IX gruppo battaglioni 113° reggimento fanteria
« Mantova ».
– E. 481/33: ospedale regionale « Di Venere », Carbonara di Bari.
– E. 481/34: 508° battaglione guardie, III reggimento guardie.
– E. 481/35: fascicolo mancante.
– E. 481/36: ospedale « Torrebianca » di Trapani.
– E. 481/37: fascicolo mancante.
– E. 481/38: caserma Ciarpaglini di Piacenza.
– E. 481/39: rimpatriati ospitati nella parrocchia di S. Maria del Suf-
fragio di Bologna.
– E. 481/40: da Trieste.
– E. 481/41: comando 6° reggimento S. I. Aosta.
– E. 481/42: 407° reggimento lavoratori 186a compagnia.
– E. 481/44: III divisione « Montenegrina » VII brigata.
– E. 481/46: piroscafo Andrea Contarini.
114 INVENTARIO
E. 488: liste giunte il 22 gennaio 1945 dal comando della divisione « Si-
cilia e Calabria » con 50 nominativi di ufficiali e soldati del comando le
cui famiglie si trovano in territorio recentemente liberato, ove però non
è ancora stato ripristinato il servizio postale.
Presenta la nota: « Lavoro fatto da Pangallo ».
E. 489: lista di 18 prigionieri che mandano notizie alle famiglie giunta da
Marsiglia il 10 gennaio 1945 tramite il sacerdote Giuseppe Honzik del
Pontificio Collegio Nepomuceno.
E. 490: liste spedite dall’ufficio regionale informazioni di Torino il 7 ot-
tobre 1944, giunte il 20 gennaio 1945 con 1700 messaggi di civili diretti
a famiglie residenti nell’Italia meridionale.
Presenta la nota: « Lavoro espletato dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 491: elenco spedito dall’ufficio regionale informazioni di Torino il 7
ottobre 1944 e giunto il 20 gennaio 1945 con 235 messaggi di civili di-
retti all’estero.
Presenta la nota: « Lavoro fatto dalle reverende suore di via Giusti ».
E. 492: richieste inoltrate dal servizio informazioni vaticano in Algeria il
20 novembre 1944 e giunte il 30 gennaio 1945 relative a 6 militari della
provincia de L’Aquila che chiedono notizie delle famiglie (protocollo
00624682).
61
E. 493: lista della delegazione apostolica in Egitto e Palestina, spedita da
Il Cairo il 27 dicembre 1944 e giunta il 1° febbraio 1945, con nominativi
di 42 prigionieri in Egitto, privi di notizie delle famiglie.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 494: elenco di figli di italiani all’estero appartenenti al collegio « G.I.L.E.»
(Gioventù Italiana del Littorio all’Estero), per un totale di 680 nominativi,
proveniente dall’Egitto il 1° febbraio 1945 (protocollo 00624429).
E. 495: nota trasmessa dal generale Vincenzo Dapino, segretario dell’Al-
to Commissario per i prigionieri di guerra, spedita da Roma il 28 dicem-
bre 1944 e giunta il 2 gennaio 1945, con l’elenco nominativo di 518 mi-
litari internati in Sierra Leone e nella Costa d’Oro.
Presenta la nota: « Solamente schedata ».
E. 496: lista spedita da Trieste i primi di giugno 1944 e giunta nel
febbraio 1945, con nominativi e messaggi radio di 47 militari che assicu-
rano le loro famiglie sullo stato di salute.
E. 497/A-B: liste spedite da Atene il 15 gennaio e giunte il 12 febbraio
1945.
116 INVENTARIO
62
E. 506: nota del Comitato centrale dell’associazione per l’assistenza agli
operai deportati, spedita da Roma il 28 febbraio 1945, con la lista di 1600
prigionieri in Germania liberati dagli alleati.
Presenta la nota: « Lavoro fatto dalle Donne Cattoliche ».
E. 507: lista della delegazione apostolica in Congo Belga, spedita da Leo-
poldville il 16 febbraio e giunta il 13 marzo 1945, con nominativi di 127
internati nel campo di Berberati, in Africa equatoriale francese, che in-
viano messaggi collettivi alle loro famiglie.
E. 508: note del ministero dell’Italia occupata, con le quali si trasmetto-
no 11 nominativi di ufficiali internati e deceduti tra il 1944 ed il 1945 nel
campo di concentramento stalag X B (Sandbostel) in Germania, comu-
nicati dal cappellano militare Luigi Pasa salesiano, 15 marzo 1945.
Presenta la nota: « Nominativo Farina Domenico fatta comunicazione il
15.3.45 da Ribichini ».
E. 509: comunicazione spedita da Lima, in Perù, il 10 maggio 1944 e
pervenuta il 16 aprile 1945, con richiesta di notizie per un totale di 57
nominativi.
E. 510/A-B: liste spedite dalla Germania il 1° febbraio e giunte il 10 apri-
le 1945.
– E. 510/A: elenco di 141 italiani residenti in Germania che chiedono
notizie dei parenti in Italia.
– E. 510/B: biglietti autografi e liste di 159 militari prigionieri in Ger-
mania, che inviano messaggi alle famiglie in Italia.
E. 511: elenco giunto dall’Algeria il 12 aprile 1945, con nominativi di 52
militari appartenenti al campo n. 8 di Carnot, privi di notizie delle fami-
glie fin dall’inizio della prigionia.
Presenta la nota: « Spedita via Orsini in data 12 aprile 1945 ».
E. 512/A-B: lista della nunziatura apostolica in Francia, spedita da Pari-
gi il 23 marzo e giunta il 16 aprile 1945, con i nominativi di 59 militari
defunti nell’ospedale di Saargemünd, in Lorena, sotto il comando tede-
sco, settembre-dicembre 1944.
Presenta la nota: « Lavoro fatto dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 513/A-B: liste autografe di 1149 militari internati nel campo n. 15 di
Bairagarh, in India, privi di corrispondenza da parte dei congiunti in
Italia, spedite nel novembre 1944 e giunte il 23 aprile 1945.
Presenta la nota: « Consegnate a Di Lernia (Casi Speciali) ».
E. 514: lista della delegazione apostolica in Africa meridionale spedita da
Bloemfontein il 28 marzo e giunta il 26 aprile 1945 coi nominativi dei 32
118 INVENTARIO
63
E. 518: lista spedita da Parigi il 16 aprile e giunta il 6 maggio 1945 con
l’elenco degli italiani deportati nel campo di concentramento di Buchen-
wald presso Weimar per un totale di 163 nominativi, trasmesso dal Co-
mité international de l’aumônerie catholique di Parigi.
E. 519: elenco di 351 militari residenti in Serbia consegnato dal tenente
Nello Mastrangeli al suo rimpatrio nel gennaio 1945.
E. 520: lista giunta da Aversa l’8 maggio 1945 con l’elenco di 76 militari in-
ternati nel campo n. 326 trasmesso dal cappellano militare Cesare Tartari.
E. 521: nota proveniente dalla Germania, giunta da Napoli l’8 maggio
1945 con i nominativi dei militari rimpatriati dalla Germania e ricovera-
ti nel sanatorio di Napoli.
Presenta la nota: « Non fatte comunicazioni per mancanza di indirizzi ».
E. 522: liste spedite dalla Croce Rossa italiana e giunte l’11 maggio 1945 con
i nominativi di 2000 militari internati in Germania nel campo di Meppen,
liberati dalle truppe canadesi che provvedono alla loro assistenza.
Presenta la nota: « Via Orsini ».
E. 523/A-E: liste di prigionieri internati nel campo di Berberati, nell’A-
frica equatoriale francese, per un totale di 674 nominativi, con messaggi
collettivi alle famiglie, spedite dalla delegazione apostolica in Congo
Belga il 24 marzo e giunte il 12 maggio 1945.
Presenta la nota: « Via Orsini ».
E. 524: comunicazione spedita da Washington il 27 aprile e giunta il 14
maggio 1945 con un elenco di 13 internati nel campo di Wilmington, in
California, e rimpatriati in Italia tra l’8 ed il 27 aprile 1945.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 119
64
E. 531: liste di circa 5700 nominativi di prigionieri internati nel campo di
concentramento di Wietzendorf in Germania, compilate al momento
della liberazione e consegnate dal cappellano militare Luigi Pasa il
9 maggio 1945, con allegate varie copie (protocollo 00625466).
65
E. 532: nota giunta da Verona il 26 maggio 1945 con l’elenco di circa 60 pri-
gionieri malati rimpatriati dalla Germania e ricoverati nell’ospedale civile di
Verona, trasmesso dal cappellano Emilio Leoni (protocollo 00625455).
(cartella mancante)
120 INVENTARIO
E. 540: lista ricavata dagli autografi, indirizzati alle famiglie, di circa 100
internati nella zona di Bergamo, 7 giugno 1945.
Presenta la nota: « Lavoro fatto dalle suore di via Orsini ».
E. 541: nota giunta dalla Germania il 9 giugno 1945 con un elenco di 40
prigionieri belgi deportati nel campo di Ravensburg il 20 maggio 1945.
Presenta la nota: « Inviata copia a Bruxelles tramite ufficio Sua Eccellenza ».
E. 542/A-B: liste di circa 1639 sacerdoti e religiosi polacchi liberati dal
campo di Dachau e trasferiti a Parigi il 29 aprile 1945, inviate dal Comi-
té catholique de secours di Parigi il 9 giugno 1945 (in doppia copia).
Presenta la nota: « Consegnate 3 copie A e 3 copie B all’ufficio di Sua Ec-
cellenza il 23 giugno 1945 ».
E. 543: elenco di 157 militari prigionieri del campo n. 398 di Pupping, in
Austria, compilato dal cappellano Bernardino Pavese benedettino, al
momento della liberazione ed inviato il 9 giugno 1945 tramite la nunzia-
tura apostolica in Francia.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle suore di via Orsini ».
66
E. 544/1-4: elenchi giunti da Pisa il 19 giugno 1945.
– E. 544/1: liste raccolte dal cappellano militare Antonio Fusco relative
ai 235 prigionieri internati nei campi di concentramento di Coltano e
San Rossore sotto il controllo degli alleati.
– E. 544/2: elenco dei 373 presenti al campo di Coltano nel giugno 1945
ricavato dai moduli originali.
– E. 544/3-4: liste ordinate alfabeticamente e ricavate da moduli alle fa-
miglie di circa 11950 nominativi di internati, presenti nel campo di
Coltano tra l’agosto ed il settembre 1945.
E. 545: lettera spedita da Bordeaux il 29 maggio e giunta il 12 giugno
1945 con saluti alle famiglie in Italia, inviata dal gruppo partigiani della
base X in territorio francese, costituito da ex militari della base sommer-
gibili in « Atlantico BX», con biglietto di accompagnamento del Comi-
tato italiano di liberazione nazionale.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito da signor Mastrolorenzi ».
E. 546: lettera dell’abate Jean Rodhain, direttore dell’Aumônerie Catholi-
que dei prigionieri di guerra, spedita da Parigi il 4 maggio 1945 con alle-
gati i nominativi di 10 italiani prigionieri nel campo di Darney in Francia.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito da Ribichini ».
E. 547: lettere del delegato apostolico negli Stati Uniti datate 19 e 30
maggio 1945 con allegato un elenco di 16 prigionieri internati nel campo
di Yermo, in California, che chiedono notizie delle famiglie in Italia (pro-
tocollo 00625705).
122 INVENTARIO
67
E. 554/1-27: liste spedite dalla Germania nel mese di maggio e giunte
il 26 giugno 1945 con i nominativi di 13677 prigionieri di varie naziona-
lità, internati nel campo di Dachau, i quali rassicurano le famiglie alla da-
ta del 29 maggio 1945.
Presenta la nota: « Lista dei polacchi fatta dalle suore di via Machiavelli.
Lista degli italiani fatta dalle suore di Maria Bambina. E. 554/25: conse-
gnato all’ufficio di Sua Eccellenza ».
68
E. 555: lettera del segretario della delegazione apostolica in Congo Bel-
ga spedita da Leopoldville il 23 maggio e giunta il 26 giugno 1945 con al-
legato elenco di 51 internati nel campo n. 5 nella Rhodesia del sud che
desiderano notizie dei congiunti in Italia.
E. 556: lista di 1146 italiani deceduti nel campo di concentramento di
Dachau inviata dal Comitato nazionale italiano il 26 giugno 1945.
Presenta la nota: « Lavoro fatto dalle suore di Maria Bambina (eseguita
solo la schedatura) ».
E. 557: lista di 431 internati deceduti nel X° distretto militare tra il 1943
e il 1944 e sepolti in diversi cimiteri, pervenuta dalla Germania il 26 giu-
gno 1945.
Presenta la nota: « Lavoro fatto dalle suore di Maria Bambina ».
E. 558: liste di circa 839 prigionieri del campo n. 202 di Allach presso
Monaco, inviate il 26 giugno 1945.
Presenta la nota: « Lavoro fatto dalle suore di via Orsini ».
E. 559: corrispondenza con la nunziatura apostolica in Belgio spedita
da Bruxelles il 29 maggio e giunta il 27 giugno 1945 con lista dei 46 uf-
ficiali e soldati prigionieri dei tedeschi nel campo di Aix-la-Chapelle
compilata dal cappellano militare Scipione De Paoli al momento della
liberazione nel marzo 1945.
E. 560/A-H: elenchi giunti dalla Germania nella seconda metà del 1945,
tratti da moduli autografi della Pontificia commissione assistenza di Milano.
– E. 560/A: nominativi di circa 1380 ex prigionieri presenti a Monaco di
Baviera nel maggio 1945.
– E. 560/B: elenco degli ex prigionieri presenti a Linz, in Austria, nel
giugno 1945, per un totale di circa 170.
– E. 560/C: mancante.
– E. 560/D: elenco di circa 1190 ex prigionieri che dalla Germania in
data giugno 1945 inviano saluti alle famiglie.
124 INVENTARIO
69
E. 561/A-D: liste spedite dalla nunziatura apostolica in Belgio il 28 apri-
le e giunte il 27 giugno 1945, di 670 ex prigionieri in Germania liberati
dalle truppe alleate e trasferiti in Belgio (protocollo 00625666).
Presenta la nota: « Lavoro fatto dalle suore di via Orsini ».
E. 562: resoconto del generale Vincenzo Dapino, segretario dell’Alto
Commissario per i prigionieri di guerra, giunto il 26 giugno 1945, sulla
dislocazione dei prigionieri italiani in Francia e Germania, secondo in-
formazioni dell’Unione militari italiani in Francia aggiornate con dati
dell’ambasciata d’Italia a Parigi.
E. 563: elenco, tratto da autografi, giunto da Bruxelles il 28 giugno 1945,
coi nominativi di 62 ex prigionieri italiani in Germania ora residenti a
Bruxelles che mandano notizie alle famiglie.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito in ufficio da Mastrolorenzi ».
E. 564/1-62: liste del Comité international de l’aumônerie catholique,
giunte da Parigi il 30 giugno 1945, con i nominativi di circa 4500 prigio-
nieri italiani nelle zone occupate dalle truppe russe nei dintorni di Berlino.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle suore di via Orsini. Telegrammi
e comunicazioni. Schedatura Donne Cattoliche ».
E. 565: nota giunta da Bruxelles il 3 luglio 1945 con i nominativi di 30 ex
prigionieri ed internati che inviano messaggi alle famiglie.
E. 566: elenco della nunziatura apostolica in Francia, spedito da Parigi
il 17 giugno e giunto il 3 luglio 1945 con nominativi di 314 prigionieri
internati in Germania.
Presenta la nota: « Data il 25.7.45 alle Donne Cattoliche per la schedatura ».
70
E. 567: lista di 177 ex prigionieri internati nel lazzaretto n. 119 di Ber-
lino in attesa di trasferimento, giunta dalla Francia il 2 luglio 1945.
Presenta la nota: « Data il 25 luglio 1945 alle Donne Cattoliche per ese-
guire la schedatura ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 125
71
E. 576: nota del circolo democratico italiano « G. Garibaldi » di Duraz-
zo, spedita alla Croce Rossa e giunta il 12 luglio 1945 con un elenco di
indirizzi delle famiglie alle quali far pervenire notizie dei militari prigio-
nieri a Belgrado, per un totale di 68 nominativi.
Presenta la nota: « Telegrammi eseguiti dalle reverende suore di Santa
Marta in via Virginio Orsini ».
E. 577: lista spedita dalla Germania e giunta il 16 luglio 1945 coi nomi-
nativi delle 9 italiane internate politiche nella prigione di Aichach, tra-
smessa a mezzo del principe Carlo Pacelli.
Presenta la nota: « Telegrammi eseguiti in ufficio da Ribichini ».
E. 578: liste di prigionieri internati in Inghilterra con richiesta di notizie
delle proprie famiglie per un totale di 454 nominativi, giunte dalla dele-
gazione apostolica in Gran Bretagna il 3 luglio 1945.
Presenta la nota: « Lista non schedata. Comunicazioni eseguite dalle re-
verende suore di Maria SS. Bambina ».
E. 579: appunti spediti dalla Germania il 24 giugno e giunti il 16 luglio
1945 con notizie di 864 militari internati nel campo di concentramento
di Oelsnitz, in Sassonia, trasmesse dal cappellano del campo al tenente
cappellano Paolo Nociforo di Aci-Castello.
Presenta la nota: « Comunicazioni eseguite dalle reverende suore di San-
ta Marta in via Virginio Orsini. Schedata dalle Donne Cattoliche ».
E. 580: lista della nunziatura apostolica in Germania, spedita da Berlino
il 25 giugno e giunta il 18 luglio 1945 con l’elenco degli ex internati pre-
senti in data 20 giugno 1945 nel campo di Ingolstadt, in Baviera, per un
totale di 523 nominativi.
Presenta la nota: « Schedata dalle Donne Cattoliche ».
E. 581: nota della delegazione apostolica negli Stati Uniti spedita da
Washington il 29 giugno e giunta il 19 luglio 1945 coi nominativi di 4 uf-
ficiali internati nel campo Kilmer, nel New Jersey, in attesa di rimpatrio.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito in ufficio da Mastrolorenzi ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 127
72
E. 583/A-B: elenchi di ex prigionieri e di deceduti in Germania forniti
da commilitoni di passaggio ai posti di ristoro e smistamento dell’Alto
Commissario per i profughi di guerra nelle stazioni Prenestina e Termi-
ni di Roma, raccolti dalla Pontificia commissione assistenza nei mesi di
giugno-agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 584: nominativi di 9 militari deceduti tra il 1943 ed il 1944 nei campi
di concentramento di Biala Pod3aska, in Polonia, e di Norimberga, tra-
smessi dal cappellano militare Angelo Gavioli il 30 giugno 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 585/A-B: liste consegnate il 30 giugno 1945 dal cappellano militare
Angelo Gavioli.
– E. 585/A: elenco di 39 militari appartenenti alla divisione « Littorio »
deceduti nei combattimenti in Italia, 1944-1945.
– E. 585/B: elenco di 72 ufficiali e soldati dispersi o prigionieri sul fron-
te alpino, catturati dai francesi oltre il passo della Maddalena, nella
provincia di Cuneo, il 22 aprile 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 586: lista spedita da Algeri tra il 13 ed il 24 maggio e giunta il 1° lu-
glio 1945 con 68 nominativi di prigionieri italiani in Algeria rinvenuti tra
le liste dei prigionieri tedeschi.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 587: nominativi di circa 1022 internati, presenti nel campo di Aversa
nel luglio 1945, forniti dalla Croce Rossa italiana.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Santa Marta
in via Virginio Orsini. Copia consegnata alla reverenda curia arcivesco-
vile di Milano ».
E. 588: comunicazione dell’Opera nazionale assistenza religiosa mo-
rale operai, spedita da Roma il 5 luglio 1945 coi nominativi di 21
italiane precedentemente residenti all’estero, venute nel 1940 per
le loro vacanze in Italia e che si trovano tuttora presso le suore Ca-
nossiane di Brescia.
Presenta la nota: « Notizie trasmesse all’Ufficio Radio ».
128 INVENTARIO
73
E. 598/A-B: elenchi inviati il 25 luglio 1945 dall’ufficio prigionieri di
guerra della Croce Rossa.
– E. 598/A: elenco di 304 prigionieri italiani nel campo Bart, Holz,
che assicurano di stare bene ed attendono il rimpatrio nel luglio
1945.
– E. 598/B: lista di circa 5670 nominativi di prigionieri liberati in
Germania e residenti nel campo di raccolta n. 414 di Haldern, in
Westfalia.
E. 599: elenchi del personale delle navi Montecuccoli, Aosta, Duilio, Giu-
lio Cesare, Cristoforo Colombo, Eugenio e dell’incrociatore Attilio Re-
golo, presenti in Friuli Venezia Giulia, per un totale di 146 nominativi
forniti dall’Ordinariato militare di Roma, 25 luglio 1945.
Presenta la nota: « Eseguiti telegrammi dalle reverende suore di Santa
Marta di via Virginio Orsini ».
E. 600: lista giunta dalla Germania il 25 luglio 1945, con 269 nominativi
di internati a Fischbach e rimpatriati in Italia.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Santa Marta
in via Virginio Orsini ».
E. 601/A-B: elenchi giunti il 25 luglio 1945 dalla Germania.
– E. 601/A: liste di 115 prigionieri nell’ospedale del campo Langwasser
di Norimberga in attesa di rimpatrio.
– E. 601/B: nominativi di 54 rimpatriati accolti a Bolzano dal Centro
assistenza rimpatriati.
Presenta la nota: « Telegrammi eseguiti dalle reverende suore di Santa
Marta in via Virginio Orsini ».
E. 602: elenchi inviati dall’Alto Commissario per i prigionieri di guerra il
27 luglio 1945, con nomi di profughi dalla Germania rifugiatisi in Fran-
cia e di prigionieri internati in Dalmazia (cartella vuota).
E. 603: elenco dei campi di internamento in Germania con allegata
cartina tratta dal giornale « Union Jack » del 4 marzo 1945.
Presenta la nota: « Consegnata una copia a don Bruno ».
E. 604: comunicato trasmesso da Washington il 28 luglio 1945 con i
nominativi di 18 prigionieri nel campo di Wilmington in California.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito in Ufficio da Mastrolorenzi ».
130 INVENTARIO
74
E. 616/A-D: liste inviate dal Comitato nazionale del regno di Iugoslavia
il 6 agosto 1945 con nominativi di prigionieri polacchi internati nei cam-
pi tedeschi, ricavati dai messaggi autografi alle famiglie.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Machia-
velli per fare 3 copie. Consegnata una copia all’ambasciata polacca ».
E. 617/A-B: comunicazioni trasmesse dall’arcivescovato di Milano il
7 agosto 1945.
– E. 617/A: elenco di 52 internati nel campo di Meerane, in Sassonia,
che inviano saluti alle famiglie in Italia.
– E. 617/B: elenco di 188 civili e militari che si trovano nella giurisdi-
zione del comando italiano di Altenburg in Turingia.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 618: note spedite da Washington il 23 luglio e giunte il 7 agosto 1945
con un elenco di 121 militari internati nei campi di San Bernardino, in Ca-
lifornia, e Weingarten, nel Missouri, che sono stati rimpatriati e chiedono
sussidi alla Pontificia commissione per l’assistenza ai reduci della prigionia.
Presenta la nota: « Eseguite due copie di comunicazioni dalle suore di via
Orsini: una copia consegnata al conte Carlo Maraini, ministero della
guerra; un’altra al reverendo monsignor Baldelli ».
E. 619: lista autografa spedita dalla Germania nel mese di luglio e giun-
ta il 9 agosto 1945 con i nominativi e gli indirizzi delle famiglie di circa
2000 prigionieri internati nel campo italiano di Lüneburg.
Presenta la nota: « Eseguiti telegrammi dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 620: autografi di prigionieri internati in Germania per un totale di
10000 nominativi, spediti e consegnati alle famiglie nel mese di luglio e
giunti il 9 agosto 1945 (cartella vuota).
Presenta la nota: « Eseguita schedatura e elenco dalle Donne Cattoliche ».
E. 621/A-C: comunicazione dei nominativi di 66 italiani deceduti a
Pforzheim, a Karlsruhe e nelle acque del Reno nel luglio 1945.
E. 622: lista spedita dalla Germania tramite il cappellano militare Luigi
Pasa il 24 luglio e giunta il 9 agosto 1945 con i nominativi di circa 2400
prigionieri nei campi tedeschi, ricavata dagli autografi alle famiglie.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Maria SS.
Bambina ».
132 INVENTARIO
E. 623: nota redatta dal cappellano militare Luigi Pasa e giunta il 9 ago-
sto 1945 con nominativi di 61 prigionieri nel lager n. 29 di Göttingen.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle suore Francescane della Città
del Vaticano ».
E. 624: nota compilata dal cappellano militare Luigi Pasa coi nominativi
di 17 prigionieri internati nel campo Bischof sul fiume Hamme, giunta il
9 agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito da Mastrolorenzi ».
E. 625/A-B: nominativi di 828 ufficiali e lavoratori civili internati nel
campo di Soltau, trasmessi dal cappellano Luigi Pasa il 9 agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche. A/B
12.9.45 ».
E. 626: lista di 2610 internati nel campo di Lüneburg inviata da Luigi
Pasa il 21 luglio e giunta il 9 agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche il 3.9.45 ».
75
E. 627: liste spedite dalla Germania il 23 luglio e giunte il 9 agosto 1945
con circa 5700 nomi di ufficiali, soldati e civili deportati nei campi della
regione di Hannover, trasmesse dal cappellano militare Pasa.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 628: elenco di circa 3800 prigionieri presenti al 21 luglio 1945 nel campo
Barum, Lüneburg, compilato dal cappellano militare Pasa il 9 agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
76
E. 629: fogli autografi, trasmessi il 9 agosto 1945, dei prigionieri presen-
ti nel campo n. 83 di Wietzendorf, visitati dal 16 al 24 luglio 1945 dal
cappellano militare Luigi Pasa.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini il
31 agosto 1945 ».
E. 630/A-B: nominativi di 97 cappellani militari ex internati in vari cam-
pi di concentramento in Germania arrivati nell’agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore Francescane
della Città del Vaticano ».
E. 631: lista spedita dalla Germania il 25 luglio e giunta il 9 agosto 1945
con 26 nomi di prigionieri internati nel campo di italiani n. 10 di Wun-
storf Lhüte, trasmessa da Pasa.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 133
77
E. 635: liste spedite dalla Germania il 22 luglio e giunte il 9 agosto 1945
con i nominativi di 2203 prigionieri internati nel campo di Mühlenberg,
nella zona di Hannover, con indirizzi delle famiglie, trasmessa dal cap-
pellano militare Pasa.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Maria SS.
Bambina il 5.9.45 ».
E. 636: elenco nominativo corredato da indirizzo per trasmissione di noti-
zie alle famiglie di 447 prigionieri internati nel centro di raccolta di Nort-
heim, nella zona di Hannover, trasmesso il 9 agosto 1945 da don Pasa.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende Madri Pie Filippini il
10.9.45 ».
E. 637: nominativi di 270 prigionieri internati nel campo di Necharstrudt
che inviano indirizzi per trasmettere notizie alle famiglie, giunti il 9 ago-
sto 1945 per mezzo del cappellano Pasa.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore Francescane
della Città del Vaticano il 1.10.1945 ».
E. 638/A-C: liste spedite dalla Germania il 24 luglio e giunte il 9 agosto
1945.
– E. 638/A-B: elenco nominativo di 615 tra militari e civili rastrellati ed
internati a Celle, in attesa di rimpatrio, con indirizzi delle famiglie.
– E. 638/C: militari e civili presenti ad Hambühren ed Ovelgönne in
attesa di rimpatrio, per un totale di 180 nominativi, trasmessi dal
cappellano militare.
Presenta la nota: « A/B eseguite dalle reverende Madri Pie di via Giulia
il 3.9.45; C eseguita dalle Donne Cattoliche ».
E. 639: nota spedita dalla Germania il 21 luglio e giunta il 9 agosto 1945
con un elenco di 906 nominativi di prigionieri nel campo di Bütlingen
134 INVENTARIO
78
E. 646: elenco dei 1260 prigionieri presenti nel campo di Monaco nel
luglio 1945, compilato dal cappellano militare Pasa secondo la provincia
di appartenenza, giunto dalla Germania il 9 agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 135
79
E. 661: lista del Comité catholique de secours, spedita da Parigi il 15 lu-
glio e giunta il 20 agosto 1945, coi nominativi, suddivisi per provincia di
appartenenza, di 490 prigionieri internati in un campo della Germania.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini il
17.9.45 ».
E. 662: lista del Comité catholique de secours, giunta da Parigi il 20 ago-
sto 1945, coi nominativi di 132 prigionieri internati nel campo di « C.
Sudal » ed indirizzi per trasmettere notizie alle famiglie.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche il 12.10.1945 ».
E. 663: nominativi di 148 prigionieri internati nel campo n. 3 di Voge-
senstrasse, Hannover, divisi per provincia di appartenenza, inviati dal
Comité catholique de secours il 20 agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche il 12.10.1945 ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 137
80
E. 686: elenco di 52 prigionieri nel campo di Buchholz, in Germania, per-
venuto tramite il Comité catholique de secours di Parigi il 20 agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Maria SS.
Bambina ».
E. 687: nominativi di 300 prigionieri del campo n. 28 di Amburgo, perve-
nuto tramite il Comité catholique de secours di Parigi il 20 agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Maria SS.
Bambina ».
E. 688: lista di 618 prigionieri del campo n. 54 « Sprunggarten » di Amburgo,
giunto il 20 agosto 1945 tramite il Comité catholique de secours di Parigi.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle suore di Maria SS. Bambina ».
E. 689: elenco inviato il 20 agosto 1945 dal Comité catholique de secours
di Parigi con 280 nominativi di prigionieri nel campo n. 28 « Sprunggar-
ten » di Amburgo.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Maria SS.
Bambina.
140 INVENTARIO
81
E. 706: lista spedita da Ingolstadt il 25 luglio e giunta nel mese di agosto
1945 coi nominativi di circa 452 soldati ungheresi in Germania e mes-
saggi per Radio Vaticana.
Presenta la nota: « Consegnato originale a Sua Eccellenza monsignor
Luttor incaricato ecclesiastico presso l’ambasciata ungherese ».
E. 707/A-C: liste giunte dalla Grecia il 28 agosto 1945 ed il 20 marzo 1946.
142 INVENTARIO
E. 715: nota giunta il 31 agosto 1945 con un elenco di 254 militari rico-
verati nell’ospedale di Bad Rehburg, nella regione di Hannover.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
82
E. 716: lista di ex-prigionieri internati nel campo di Arnimsruh, Lubecca,
compilata dal cappellano militare Luigi Pasa e giunta il 31 agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Maria SS.
Bambina ».
E. 717/A-B: liste di 41 prigionieri internati e ricoverati nel campo e ospe-
dale di Belsen, trasmesse da Hannover il 31 agosto 1945 tramite don Pasa.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito da Ribichini ».
E. 718: elenco di circa 330 prigionieri internati in diversi campi della
Germania inviato il 31 agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di Maria SS.
Bambina ».
E. 719/A-C: liste spedite da Amburgo il 13 agosto e giunte il 31 agosto
1945.
– E. 719/A-B: elenco di 262 prigionieri internati a Stade, visitati dal cap-
pellano militare Pasa.
– E. 719/C: elenco di 6 italiani trasferiti nel mese di luglio da Amburgo
all’ospedale di Stoccolma.
Presenta la nota: « A: lavoro eseguito dalle reverende suore di Maria SS.
Bambina. B: lavoro eseguito da Ribichini ».
E. 720: elenco di 43 militari internati nel campo di Ostaszewo, in Po-
lonia, fornito al cappellano militare Pasa da un prigioniero francese e
spedito il 31 agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 721: elenco, giunto il 31 agosto 1945, di 44 prigionieri ricoverati nei
vari ospedali di Kassel.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 722: nominativi di 66 ricoverati nell’ospedale di Friedrichroda, nella
zona russa della Turingia, trasmessi il 31 agosto 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche; italiani quivi
residenti in territorio russo che sono ammalati non curati dai medici
tedeschi (T.B.C.) che desiderano tanto di essere sottratti dai russi ».
E. 723: lettere del cappellano militare padre Ottorino Marcolini con
cui trasmette il 1° settembre 1945, tramite il Comité catholique de se-
cours di Parigi, i nominativi e gli indirizzi di 42 internati nel campo di
144 INVENTARIO
83
E. 742/A-G: liste trasmesse l’8 settembre 1945 dal ministero dell’assi-
stenza post-bellica, servizio prigionieri di guerra.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 147
E. 754: nota della Croce Rossa italiana del 19 settembre 1945 con i
nominativi di 76 militari sepolti nel cimitero di Sarajevo, forniti dal dot-
tore Bruno Temussi di Ferrara, già ufficiale medico di una divisione
partigiana iugoslava.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 755: elenco di 197 militari deceduti per malattia o caduti in combatti-
mento nell’isola di Rodi dal settembre 1943 al settembre 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 756: registro redatto dal cappellano militare Annetto Pantini con i no-
mi dei militari internati dai tedeschi e deceduti in prigionia dall’8 set-
tembre 1943 al 16 luglio 1945, e trasmesso il 4 settembre 1945 tramite il
comandante dei carabinieri della stazione di Castiglion Fiorentino.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 757: elenco del ministero della guerra giunto l’11 settembre 1945 con
nominativi di 98 morti assistiti dal cappellano Stefano Mirizzi nello
stammlager XVII/A di Kaisersteinbruch dall’8 settembre 1943 al 4 apri-
le 1945, data della liberazione del campo da parte dell’esercito russo.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 758: elenco di 125 prigionieri deceduti nell’ospedale n. 128 di Bies-
dorf, Berlino, fornito dal signor Umberto Farnetti di Frascati il 25 set-
tembre 1945.
Presenta la nota: « Fare copia e l’originale restituirlo al signor Farnetti
Umberto, via Gioberti 31 – Frascati ».
E. 759/A-B: rapporti della delegazione apostolica negli Stati Uniti giun-
ti il 25 settembre 1945 con richieste di notizie dei parenti da parte di 57
ex prigionieri appartenenti alle unità di lavoro dei campi di Myles, Stan-
dish, nel Massachuttes, e Ogden, nello Utah.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 760/A-C: liste inviate il 1° ottobre 1945 dalla delegazione apostolica
in Egitto e Palestina di 197 prigionieri in Egitto che da tempo non rice-
vono notizie delle famiglie.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
84
E. 761: elenco di 23 prigionieri deportati e morti in Germania nel cam-
po di Leonberg, comunicato dalla nunziatura apostolica in Francia il
1° ottobre 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 762/A-B: rapporto della delegazione apostolica negli Stati Uniti
spedito da Washington il 18 settembre e giunto il 2 ottobre 1945 con i
150 INVENTARIO
Presenta la nota: « Fare solo due copie di cui una inviarla alla Pontificia com-
missione di assistenza. Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 771/A-B: elenchi di 568 militari rimpatriati sulla nave ospedale Semi-
nole il 19 settembre 1945 per cattive condizioni di salute, inviati dalla
delegazione apostolica negli Stati Uniti l’11 ottobre 1945.
Presenta la nota: « Tenere la lista in giacenza (mons. Rossi) ».
E. 772: elenco di 70 prigionieri membri dell’unità di servizio di stanza a
Fort Croock, nel Nebraska, che chiedono notizie dei propri familiari,
inviato dalla delegazione apostolica negli Stati Uniti il 12 ottobre 1945.
Presenta la nota: « Telegrammi eseguiti dalle reverende suore di S. Mar-
ta, via Orsini ».
E. 773/A-D: comunicazione spedita dal ministero dell’assistenza post-
bellica in Roma il 26 settembre e giunta il 10 ottobre 1945.
– E. 773/A: lista di 280 prigionieri rimpatriati dall’America e dal nord
Africa e giunti a Napoli il 7 agosto 1945.
– E. 773/B: elenco di 4 ufficiali e 137 soldati imbarcati per il rimpatrio
a Takoradi, in Africa occidentale, sul piroscafo Highland Princess.
– E. 773/C: nominativi di 64 prigionieri rimpatriati dal Dodecaneso e
diretti a Taranto.
– E. 773/D: elenco di 49 ufficiali uccisi dai tedeschi a Sinj il 1° ottobre
1943, fornito da un tenente sopravvissuto e rimpatriato.
Presenta la nota: « E. 773/D: lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
E. 774/A-V: rapporto della delegazione apostolica negli Stati Uniti giun-
to il 18 ottobre 1945 con allegati i nominativi di 3014 prigionieri in via
di rimpatrio.
Presenta la nota: « Telegrammi eseguiti dalle suore di via Orsini ».
E. 775: lettera spedita dalla curia arcivescovile di Pisa il 14 settembre e
giunta il 19 ottobre 1945 con elenco di 46 prigionieri appartenenti alla
diocesi di Roma ed internati nel campo di Coltano.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito da Ribichini ».
E. 776/A-C: elenchi inviati dal tenente cappellano Francesco Vinci di
Siracusa il 22 ottobre 1945.
– E. 776/A: militari e civili internati in Germania, ammalati e lasciati nel-
le seguenti località: ospedale russo di Minsk, ospedale della Croce
Rossa internazionale a Vienna, ospedale civile polacco di Lublino,
ospedale russo di Lublino, ospedale di Brasov in Romania.
– E. 776/B: elenco di 21 militari e civili ex internati in Germania, dece-
duti durante e dopo la liberazione avvenuta per opera dei russi.
– E. 776/C: lista di 66 militari e civili internati in Germania morti ed
uccisi durante la prigionia e la liberazione, compilata sulla base di
testimonianze di altri soldati.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle Donne Cattoliche ».
152 INVENTARIO
85
E. 781/A-L: liste di prigionieri in Egitto da lungo tempo privi di notizie
dei loro familiari, per un totale di 694 nominativi trasmessi dalla delega-
zione apostolica in Egitto e Palestina il 26 ottobre 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 782: bollettini di consegna del corriere n. 405 della delegazione apostoli-
ca in Egitto e Palestina giunti da Il Cairo il 27 ottobre 1945 (cartella vuota).
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 783/A-L: liste di militari prigionieri nel campo Irwin a Barstow in Ca-
lifornia designati per un prossimo rimpatrio, giunte il 29 ottobre 1945
dalla delegazione apostolica negli Stati Uniti.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 784: nominativi di 82 militari deceduti in sud Africa inviati da Bloem-
fontein tramite la delegazione apostolica il 27 ottobre 1945.
Presenta la nota: « Inviate fotografie con lettere accompagnamento ai
parroci e compilato elenco stralciato dalle lettere contenenti le fotogra-
fie. Lavoro eseguito da Iacocagni. Lettere di accompagnamento eseguite
da Ribichini ».
E. 785/1-10: liste di deceduti o prigionieri in diverse località della Ger-
mania (Bielefeld, Düsseldorf, Glasmoor presso Glashütte, Georgs-Ma-
rien-Hütte, Gütersloh, Hameln, Münster, Neuengamme, Osnabrück e
Vechta), per un totale di 154 nominativi inviati dalla nunziatura aposto-
lica in Francia il 31 ottobre 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 153
E. 786: nota, datata 10 ottobre 1945, del segretariato del popolo di Udi-
ne con elenco di 47 militari prigionieri in sud Africa.
Presenta la nota: « Elenco inviato da un maggiore inglese proveniente dal
sud Africa in data 18.5.45. Lavoro eseguito da Iacocagni ».
E. 787: lista trasmessa dai Padri Bianchi in Algeria nel novembre 1945
con nominativi di 621 prigionieri italiani.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 788: resoconto della comunicazione telefonica all’arcivescovo di
Taranto Ferdinando Bernardi circa lo sbarco di 9 generali prigionieri in
Kenia che pregano avvisare per telegrafo le famiglie del loro arrivo, 5-6
novembre 1945.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito da Iacocagni ».
E. 789/A-B: liste provenienti dalla Germania e trasmesse dall’arcivesco-
vato di Genova il 6 novembre 1945.
– E. 789/A: elenco alfabetico di 771 prigionieri deceduti in Germania,
ricavato da una lista pervenuta dal cappellano militare Ezio Ghidini di
Guastalla.
– E. 789/B: ragguagli sui cimiteri dove sono sepolti gli italiani ed elenco
di 136 deceduti in diversi campi di concentramento, dati dal capo
segnalatore Giovanni Lettich di Genova.
Presenta la nota: « Restituire gli originali all’arcivescovato di Genova. La-
voro eseguito dalle reverende suore di via Orsini. In data 26.4.46 inviata
una copia all’ambasciata d’Italia presso la Santa Sede a mezzo dell’uffi-
cio di Sua Eccellenza ».
E. 790: liste della delegazione apostolica negli Stati Uniti spedite da Wa-
shington il 25 ottobre e giunte il 9 novembre 1945 con nominativi di
1025 militari internati nei campi di Haan e San Bernardino, in Califor-
nia, e designati per il rimpatrio.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 791: lista giunta dalla Germania tramite Maria Teresa Ricci Bartoloni
il 10 novembre 1945 coi nominativi di 18 italiani privi di notizie delle fa-
miglie e al seguito degli alleati.
Presenta la nota: « Eseguite solo schede per ordine di monsignor Rossi ».
E. 792: biglietto, datato 9 novembre 1945, del procuratore generale dei
sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù, con cui si accompagna un elenco di
18 prigionieri deceduti nell’Africa francese, trasmesso dal missionario
padre Gabriele Pogliani.
Presenta la nota: « Eseguite schede e comunicazioni ».
E. 793: nota della delegazione apostolica negli Stati Uniti spedita da
Washington il 26 settembre e giunta il 12 novembre 1945 con un elenco
154 INVENTARIO
86
E. 799/A-I: comunicazioni relative a circa 250 prigionieri deceduti per
morte naturale o violenta nei campi di Hildesheim e Peine, fornite al-
l’Ordinariato militare dal cappellano Giulio Pacini della divisione « Pia-
ve », febbraio 1946.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 800/A-C: elenchi alfabetici di circa 3400 reduci dalla Russia inviati da
don Edoardo Pecorari nel 1945.
Presenta la nota: « Una copia inviata all’Alleanza Familiare. L’originale
ed un’altra copia a don Di Clemente ».
E. 801: quaderno riassuntivo degli italiani impiegati presso imprese,
enti, associazioni e ditte in Francia nel 1945.
Presenta la nota: « Attendere conferma per la pubblicazione sul quoti-
diano ».
E. 802: comunicazione giunta da Washington il 3 dicembre 1945 con i
nomi di 200 militari in attesa di rimpatrio dal campo Haan, San Diego in
California.
Presenta la nota: « Fare solo schede trovandosi tal prigionieri già a casa ».
E. 803: lettera spedita dalla delegazione apostolica in Gran Bretagna il 24
agosto e giunta il 4 dicembre 1945 con i nomi di 30 prigionieri che desi-
derano notizie da casa.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 804: elenco della delegazione apostolica in Egitto e Palestina spedito
da Il Cairo il 7 novembre e giunto il 7 dicembre 1945 con i nomi di 76
prigionieri che chiedono notizie dei congiunti.
Presenta la nota: « Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini ».
E. 805/A-B: elenchi trasmessi dal ministero dell’assistenza post-bellica
di Roma il 27 novembre e giunti il 10 dicembre 1945 con i nomi di
526 reduci provenienti dal nord America sulle navi Ex Conte Grande e
Bluridge Victory sbarcati a Napoli il 3 agosto ed il 20 ottobre 1945.
Presenta la nota: « Fare soltanto schede ».
E. 806/A-C: comunicazioni spedite dal ministero dell’assistenza post-
bellica di Roma il 24 novembre e giunte il 10 dicembre 1945.
– E. 806/A: elenco di 60 prigionieri internati nel campo n. 211 e degen-
ti nell’ospedale generale britannico n. 135.
– E. 806/B: nominativi di 500 ufficiali partiti da Norimberga e giunti al
campo III/D di Berlino, Lichterfeld sud.
– E. 806/C: lista di 144 reduci rimpatriati da Marsiglia col piroscafo
Città di Alessandria il 5 ottobre 1945.
Presenta la nota: « Fare solo schede ».
156 INVENTARIO
87
E. 817: nota della Croce Rossa italiana spedita da Roma l’11 settembre
1945 e giunta il 17 gennaio 1946 con un elenco di 93 militari deceduti in
Germania nel campo di concentramento di Wolfsburg, compilato dal fu-
riere del campo Massimiliano Favari.
Presenta la nota: « Ha compilato l’elenco il signor Favari Massimiliano,
via Solferino 5, Piacenza. Furiere del campo di guerra in Germania sta-
lag Wolfsburg. Lavoro eseguito dalle reverende suore di via Orsini. Solo
schede il 18.1.46 ».
E. 818/A-B: comunicazione trasmessa dal ministero dell’assistenza post-
bellica.
– E. 818/A: elenco di 500 ufficiali partiti da Norimberga e giunti al cam-
po III/D di Berlino, Lichterfeld sud, pervenuto tramite il ministero
della marina in data 30 ottobre 1945.
– E. 818/B: nominativi di 5 ex prigionieri provenienti dalla Germania
con i mezzi della Pontificia missione e ricoverati nell’ospedale n. 64 di
Merano, 6 aprile 1946.
Presenta la nota: « Non eseguito nessun lavoro perché come da accerta-
menti fatti gli ufficiali di questa lista trovansi già a casa ».
E. 819: lista trasmessa dal prefetto apostolico di Hinganfu, in Cina, frate
Emilio M. Favarato, il 22 gennaio 1946, compilata in base a 25 lettere
provenienti da civili italiani internati a Shanghai.
Presenta la nota: « Fare elenco. Spedire le lettere con nostro modulo con
l’annotazione « Speciale ». Eseguire la schedatura ».
E. 820: biglietto del padre Giuseppe Cavallera, della Pontificia commis-
sione ex internati della diocesi di Verona, all’ufficio informazioni dell’as-
sistenza reduci di Roma, con i nominativi di 152 ufficiali e soldati rimasti
prigionieri in Russia nei campi n. 160 e n. 190 forniti dal tenente Um-
berto Figliuoli di Roma il 25 gennaio 1946.
Presenta la nota: « Comunicazioni e schede ».
E. 821: registro di nomi dei prigionieri in Russia segnalati da Radio Mo-
sca, raggruppati per provincia, trasmessi via Eiar dal 16 maggio 1943 al
9 maggio 1945.
Presenta la nota: « Nominativi già avuti da Castel Gandolfo ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 159
88
E. 847/A-Z: elenchi di circa 10000 prigionieri internati in Iugoslavia,
Serbia e Montenegro trasmessi dalla Croce Rossa il 5 aprile 1946.
Presenta la nota: « A-Z: eseguita solamente la schedatura dalle reverende
suore di Santa Marta di via Virginio Orsini ».
E. 848: elenchi di circa 2500 prigionieri internati in Iugoslavia, trasmes-
si dalla Croce Rossa il 16 aprile 1946 con lettera del ministero dell’assi-
stenza post-bellica (seguito della E. 847).
Presenta la nota: « 1-8: eseguita solamente la schedatura dalle reverende
suore di Santa Marta di via Virginio Orsini ».
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 163
89
E. 854: elenco giunto il 26 maggio 1946 di 62 prigionieri in attesa di rim-
patrio, visitati il 1° novembre 1945 da Giuseppe Marmorosa di Salerno
in un campo di concentramento a 60 km. da Belgrado.
Presenta la nota: « Eseguite comunicazioni dalle reverende suore di San-
ta Marta in via Virginio Orsini 15, in data 25 maggio 1946 ».
E. 855: nominativi di 20 militari giunti in Egitto dall’India, che inviano
notizie alle famiglie, comunicati dalla delegazione apostolica in Egitto e
Palestina il 29 maggio 1946.
Presenta la nota: « Comunicazioni eseguite da Felicani Carlo il 29 mag-
gio 1946 ».
E. 856: lista di 145 prigionieri in Russia segnalati come deceduti dai redu-
ci, giunta tramite il ministero di assistenza post-bellica il 12 giugno 1946.
Presenta la nota: « Solo schedatura. Eseguita dalle reverende suore di
Santa Marta in via Virginio Orsini ».
164 INVENTARIO
90
E. 877: elenchi, tradotti in italiano dal tedesco e trasmessi dall’abate Jean
Rodhain tramite la Caritasverband di Friburgo, giunti il 14 novembre
1946 con nominativi di 345 soldati deceduti in Germania tra il 1943 ed
il 1945 e l’indicazione della sepoltura e del numero della tomba.
Presenta la nota: « 1) Venne tradotta dalle suore di Villa Mater Dei; 2) Sche-
data dalle suore di via Orsini che inviarono le notizie alle famiglie; 3) Fu in-
viata copia al ministero assistenza post-bellica e alla Croce Rossa italiana ».
E. 878: lista della delegazione apostolica in Australia giunta da Sydney il 30
novembre 1946 con nominativi di 1497 ex prigionieri rimpatriati salpati
dal porto di Adelaide il 12 novembre 1946 con il piroscafo Strathmore.
Presenta la nota: « 1) Inviato telegramma alle famiglie; 2) Il lavoro venne
eseguito dalle suore di via Orsini ».
E. 879: note spedite dal ministero dell’assistenza post-bellica il 12 di-
cembre 1946 con un elenco di reduci dalla prigionia in Iugoslavia per un
totale di 3149 nominativi.
Presenta la nota: « Non fu eseguito lavoro alcuno ».
E. 880: comunicazione trasmessa dalla Commissione per la tutela degli
interessi degli italiani nel Dodecaneso il 10 dicembre 1946 con un elen-
co di 15 militari catturati a Rodi dai tedeschi, inviati in continente via ae-
rea il 4 luglio 1944 e non giunti a destinazione.
Presenta la nota: « 1° la lista fu solamente schedata; 2° il lavoro fu ese-
guito in ufficio ».
E. 881: telegramma trasmesso dalla delegazione apostolica in Australia
inviato da Sydney il 17 dicembre 1946 con il quale si comunicano 24 no-
minativi di ex prigionieri partiti dal porto di Adelaide il 13 dicembre
1946 con la nave Moreton Bay, destinati a sbarcare a Napoli.
Presenta la nota: « 1° furono avvisate le famiglie a mezzo telegramma;
2° il lavoro venne eseguito in ufficio ».
168 INVENTARIO
91
E. 889: ruolo pervenuto il 3 febbraio 1947 dalla delegazione apostolica
in Australia con nominativi di 3716 ex prigionieri rimpatriati con il piro-
scafo Otranto (protocollo 00499480).
Presenta la nota: « Non è stata data comunicazione alle famiglie perché
l’elenco è pervenuto troppo tardi, dovendo la suddetta nave sbarcare il
4.2.1947 ».
E. 890: lista spedita dalla Germania il 30 dicembre 1946 coi nominativi
di 30 deceduti, estratti dal « registro dei morti del comune della Wehr-
macht di St. Barbara a Monaco », con notizie della morte e sepoltura
avvenuta tra il 1943 ed il 1945.
Presenta la nota: « Lavoro di schedatura per i soli negativi. Eseguito dal-
le reverende suore di via Orsini ».
E. 891/A-C: liste inviate dall’ambasciata britannica di Roma il 17 e 22
febbraio 1947.
– E. 891/A: lista di 992 civili evacuati dalla Rhodesia meridionale ed im-
barcati a Durban sulla nave Asturias il 19 dicembre 1946.
– E. 891/B: elenco di 13 civili evacuati dalla Rhodesia meridionale ed
imbarcati a Durban sul piroscafo Georgic il 30 gennaio 1947.
– E. 891/C: elenco di circa 320 rimpatriati da Durban sul piroscafo
Scythia il 9 gennaio 1947.
Presenta la nota: « Le comunicazioni non furono date alle rispettive fa-
miglie perché al giungere dell’elenco la nave era già arrivata da molto
tempo. Di questo elenco non è stato effettuato nessun lavoro, né di co-
municazione né di schedatura ».
E. 892: lista della delegazione apostolica in Australia giunta il 1° marzo
1947 con nominativi di circa 788 prigionieri rimpatriati con la nave
Orontes il 26 gennaio 1947.
E. 893: liste inviate dall’ambasciata britannica di Roma il 18, 27 febbraio,
il 20 ed il 26 marzo 1947.
170 INVENTARIO
92
Liste spedite da varie rappresentanze pontificie ed enti pubblici tra otto-
bre 1939 ed aprile 1944 (fasc. 1-5).
– fasc. 1: liste (A-C) provenienti dalla delegazione apostolica in Austra-
lia nel novembre 1940 (protocollo 0043103). A: nominativi di prigio-
nieri in Australia, Ceylon, Inghilterra, Malta, Egitto, sud Africa ed In-
dia; B: elenco delle persone di religione ebraica internate nel campo
n. 8 in Australia e desiderose di inviare messaggi alle famiglie, 30 no-
vembre 1940; C: internati italiani superstiti della nave Arandora Star,
tedeschi e di religione ebraica in Australia con indirizzi delle famiglie
per l’invio di messaggi, novembre 1940.
– fasc. 2: liste di ufficiali e militari tedeschi prigionieri in Francia dal 30
ottobre al 14 dicembre 1939, per un totale di circa 100 nominativi, tra-
smesse dal servizio generale dei prigionieri di guerra in Francia.
– fasc. 3: liste (A-B) spedite dalla delegazione apostolica in Egitto e Pa-
lestina tra agosto e novembre 1940 (protocolli 27251, 00955). A: nomi
di 911 prigionieri desunti dalle liste inviate dalle autorità militari in-
glesi al delegato apostolico a Il Cairo il 16 agosto 1940; B: lista dei pri-
gionieri in Egitto, di deceduti e di degenti in ospedale, comunicata dal
quartiere generale inglese dal 2 settembre al 9 novembre 1940.
– fasc. 4: elenco trasmesso il 5 luglio dal nunzio apostolico in Olanda,
Paolo Giobbe, con l’indicazione delle navi mercantili olandesi e rela-
tivi equipaggi che nel luglio 1940 si trovavano in porti neutrali.
– fasc. 5: elenco dei messaggi per militari internati in Germania, inviati
tramite il ministero degli esteri di Roma dall’aprile 1944.
93
Liste trasmesse da diverse rappresentanze pontificie tra il 1940 e il 1942
(fasc. 1-10).
172 INVENTARIO
94
Liste spedite dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina tra gen-
naio e febbraio 1941 (fasc. 1-2).
– fasc. 1: liste (A-D) spedite da Il Cairo il 9 gennaio e giunte l’8 febbraio
1941 (protocollo 0019799). A: elenco di ufficiali, sottufficiali e soldati
prigionieri nel campo di El Latrun, in Palestina, in ottima salute e con
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 173
95
Liste (A-L) spedite dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 6
marzo 1941 (protocollo 00131601).
– A: lista di 119 ufficiali prigionieri in Hélwan.
– B-E, I: liste di ufficiali e soldati prigionieri nel campo di El Latrun, in
Palestina, con notizie per le famiglie.
– F-H: liste ufficiali di militari prigionieri in Egitto con notizie.
– L: lista di ufficiali medici e due cappellani prigionieri in Egitto con no-
tizie per i parenti.
96
Elenchi (A-G) inviati dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il
20 maggio 1941 (protocollo 00133802).
– A-A/b: liste di circa 2844 militari e civili prigionieri nel campo di Aga-
mi, in Egitto.
– B: liste di circa 4412 militari prigionieri nel Victoria college di Ginei-
fa e nell’ospedale « Mazarita » de Il Cairo.
174 INVENTARIO
97
Elenchi (H-U) inviati dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina il
20 maggio 1941 (protocollo 00133802).
– H-I: liste non ufficiali di circa 1744 prigionieri in Egitto e Palestina.
– L: nota di circa 290 prigionieri nel campo di Gineifa visitati dal dele-
gato il 18 marzo 1941.
– M: lista di circa 908 prigionieri in Egitto e Palestina visitati dal dele-
gato nei mesi di marzo e aprile 1941.
– N-O: liste ufficiali di circa 1621 militari prigionieri in Egitto e Palestina.
– P-S: liste non ufficiali di circa 1844 prigionieri in Egitto, Palestina ed
India.
– T: elenco non ufficiale di circa 341 militari prigionieri in Egitto.
– U: messaggi inviati da 197 prigionieri in Egitto alle famiglie.
98
Liste spedite dalle delegazioni apostoliche in Australia, Egitto e Palesti-
na nel 1941 (fasc. 1-3).
– fasc. 1, A-B: liste di circa 540 internati in Australia che desiderano far
pervenire notizie alle famiglie, inviate con corriere della delegazione
apostolica a Sydney il 26 maggio 1941 (protocolli 00134094, 00134194,
00135735).
– fasc. 2: liste (A-O) spedite da Il Cairo il 24 maggio e giunte il 25 giu-
gno 1941 (protocollo 00134197). A-B: nominativi di circa 250 prigio-
nieri italiani e tedeschi degenti in diversi ospedali de Il Cairo; C: 15 li-
ste di circa 1165 ufficiali e soldati prigionieri a Khartoum, spedite dal
vicario apostolico al delegato apostolico nei mesi di aprile-giugno
1941; D: fascicolo mancante; E: lista ufficiale di circa 100 sottufficiali
e soldati prigionieri in El Latrun, in Palestina; F: elenco di sottufficia-
li, graduati e soldati in buona salute nel campo di El Latrun, per un to-
tale di 256 nominativi; G: nominativi di 600 militari internati e mes-
saggi alle famiglie, senza indicazione del campo di prigionia; H: liste di
prigionieri civili e militari in Egitto con famiglia già precedentemente
domiciliata in Libia, per un totale di 107 nominativi; I: elenco di 801
soldati prigionieri nel campo di Gineifa visitati dal delegato apostoli-
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 175
99
Liste trasmesse dalla delegazione apostolica in Egitto e Palestina nel
1941 (fasc. 1-2).
– fasc. 1: elenchi ricevuti il 20 maggio 1941 con i nominativi dei sottuf-
ficiali e soldati degenti negli ospedali di Alessandria d’Egitto e de Il
Cairo (protocollo 00139721).
– fasc. 2: elenchi di prigionieri in Egitto (1-17) trasmessi per telegram-
ma dal Comando generale britannico del medio Egitto alla Croce
Rossa internazionale di Ginevra da aprile a giugno 1941 e successiva-
mente comunicati dal delegato apostolico de Il Cairo (protocollo
00162501). 1: nominativi di 220 ufficiali dell’esercito e marina, sot-
tufficiali, soldati e camicie nere; 2/A-B: lista di 200 sottufficiali e ca-
porali; 3/A-G: nominativi di 700 sottufficiali, soldati e camicie nere;
4/A-C: lista di 300 sottufficiali, soldati e camicie nere; 5/A-G: nomi-
nativi di 200 caporali maggiori e 500 caporali; 6/A-E: lista di 208 ca-
176 INVENTARIO
100
Elenchi e liste inviati da varie rappresentanze pontificie ed enti cattolici
tra il 1941 ed il 1942 (fasc. 1-13).
– fasc. 1: elenchi (A-G) di prigionieri in Egitto, Sudan, Palestina e di tra-
sferiti in India e sud Africa inviati dalla delegazione apostolica in Egitto e
Palestina il 21 luglio 1941 (protocollo 00180566). A-A/b: liste di 837 mi-
litari e camicie nere prigionieri nel campo di El Obeid, in Sudan, spedite
dal vicariato apostolico a Khartoum; B: messaggi di 50 ufficiali prigionie-
ri in El Latrun; C: messaggi di 43 prigionieri nel campo di Kassasin, in
Egitto; D: elenco di 63 prigionieri trasferiti in sud Africa; E: elenco uffi-
ciale di 104 prigionieri al campo di El Latrun; F: elenco di 655 prigionie-
ri trasferiti in India; G: elenco ufficiale di circa 1920 prigionieri internati
nei campi di Alessandria d’Egitto, Gineifa, Hélwan ed El Latrun.
– fasc. 2, A-C: liste ufficiali di 900 prigionieri in Egitto compilate nel
febbraio 1941 (protocolli 00183315-316, 00183489).
– fasc. 3: biglietto del nunzio apostolico in Italia, Francesco Borgongini
Duca, con elenco dei prigionieri greci detenuti nel campo di Busseto
nel settembre 1941 (protocollo 00182037).
– fasc. 4: elenco di prigionieri comunicato dalla missione cattolica di
Svizzera al cardinale Ildefonso Schuster, arcivescovo di Milano (pro-
tocollo 00182334, cartella vuota).
– fasc. 5: lista di 126 prigionieri internati in Sudan giunta il 17 ottobre
1941 tramite il vicariato di Khartoum e la delegazione apostolica in
Egitto e Palestina (protocollo 00182713).
– fasc. 6: corriere con sei messaggi di civili residenti a Gerusalemme spe-
dito il 20 ottobre e giunto il 18 novembre 1941 (protocollo 00183314).
– fasc. 7: lettera del vicario apostolico in Hong Kong, mons. Enrico Val-
torta, con varie comunicazioni ed invio di notizie relative a civili e re-
ligiosi residenti nella città, spedita il 16 giugno, giunta il 25 novembre
1941 (protocollo 00183466).
– fasc. 8: lettera della delegazione apostolica in Egitto e Palestina spedita da
Gerusalemme il 24 ottobre e giunta il 4 dicembre 1941 con elenco di 74
prigionieri che desiderano notizie dalle famiglie (protocollo 00183636).
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 177
– fasc. 9: elenco dei circa 1900 prigionieri visitati dal delegato apostoli-
co a Sydney nei campi di Murchison e Cowra, spedito il 17 novembre,
giunto il 20 dicembre 1941 (protocollo 00183843).
– fasc. 10: comunicazioni inviate dal delegato apostolico in Egitto e Pa-
lestina, spedite con corriere n. 12 da Gerusalemme nel novembre 1941
e giunte il 21 gennaio 1942 (protocollo 00184389).
– fasc. 11: lettera del Sovrano ordine militare di Malta, giunta tramite la
delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 3 aprile 1942, con 56
messaggi di civili residenti ad Asmara che inviano notizie ai congiunti
in Italia nell’ottobre 1941 (protocollo 00185632).
– fasc. 12: comunicazioni e messaggi inviati dal vicariato apostolico in
Khartoum tramite il delegato apostolico in Egitto nel giugno 1942
(protocollo 00186918); messaggi alle famiglie, datati 26 dicembre
1941, inviati dalle suore italiane dell’ospedale di Dessié, in Africa
orientale (protocollo 00310677).
– fasc. 13: lista di 514 ufficiali prigionieri in Australia, inviata dalla dele-
gazione apostolica, spedita da Sydney il 25 settembre e giunta il 22 ot-
tobre 1941.
101
Liste e comunicazioni inviate da diverse rappresentante pontificie tra il
1941 ed il 1945 (fasc. 1-11).
– fasc. 1: elenco di ufficiali, sottufficiali e soldati trasferiti in Australia,
per un totale di 1605 nominativi, spedito dalla delegazione apostolica
a Sydney il 16 luglio e giunto il 6 agosto 1941 (protocollo 00205084).
– fasc. 2: elenchi (1-2) spediti dal vicariato apostolico a Mogadiscio e
giunti tramite la delegazione apostolica in Egitto e Palestina nel set-
tembre 1941 (protocollo 00221503). 1: lista di 110 militari che hanno
lasciato Mogadiscio il 3 maggio 1941 per i campi di concentramento
di Nairobi, nel Kenia; 2: elenco di 102 militari che provvisoriamente si
trovano ancora a Mogadiscio ed inviano saluti alle famiglie in Italia.
– fasc. 3: liste (A-H) spedite dalla delegazione apostolica in Egitto e
Palestina il 16 maggio e giunte l’8 agosto 1941 (protocollo
00223426). A: elenco di 16 ufficiali tedeschi e 137 ufficiali e sottuffi-
ciali italiani presenti nel campo di Mustaphà, ad Alessandria d’Egit-
to, l’11 maggio 1941; B: lista di 14 ufficiali e 60 sottufficiali e soldati
tedeschi prigionieri nel campo di El Latrun (protocollo 00223425);
C: elenco di circa 444 ufficiali prigionieri nel campo di El Latrun,
visitati dal delegato apostolico l’8 maggio 1941 e trovati in buone
condizioni di salute; D: sottufficiali, soldati, marinai, camicie nere e
civili presenti il 10 maggio 1941 nel campo di Mustaphà con mes-
saggi per le famiglie; E: ufficiali, sottufficiali e soldati prigionieri nel
178 INVENTARIO
102
Elenchi di richieste e precisazioni ricavate da moduli, anni 1941-1945
(fasc. 1-7).
– fasc. 1: elenchi di richieste di notizie relative a militari catturati o di-
spersi.
– fasc. 2: elenchi (1-5) di istanze varie. 1: elenco del personale della « So-
cietà anonima trasporti Africa » rimasto prigioniero in Libia o in Tu-
nisia; 2: richieste di notizie di civili in Italia (protocolli 00216942,
00216944, 00218175-176, 00218178); 3: richieste relative alla nave Eri-
trea inviate in Giappone (protocollo 00252322); 4: lista di militari pri-
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 179
103
Richieste di notizie e trasmissioni di messaggi inoltrati all’Ufficio Infor-
mazioni dal 1941 al 1946 da parte di privati e dallo stato maggiore
dell’esercito, dal ministero della guerra, dalle diocesi e curie generalizie,
dalle delegazioni apostoliche, dalla Pontificia commissione assistenza
reduci, dall’Azione Cattolica, dalle associazioni nazionali combattenti,
dai comuni, partiti politici, enti pubblici e religiosi.
104
Documentazione relativa ai prigionieri e dispersi inclusi nelle liste
E. 1-E. 10 (vedi Uff. Inf. Vat., 1-6) costituita da cartoline postali, lettere,
appunti, biglietti, telegrammi e moduli originali dell’Ufficio Informazio-
ni Vaticano, delle nunziature, delegazioni apostoliche e della Pontificia
commissione assistenza.
105
Documentazione relativa ai prigionieri e dispersi inclusi nelle liste
E. 11-E. 19 (vedi Uff. Inf. Vat., 7-11) costituita da cartoline postali, lette-
re, appunti, biglietti, telegrammi e moduli originali dell’Ufficio Informa-
180 INVENTARIO
106
Documentazione relativa ai prigionieri e dispersi inclusi nelle liste
E. 20-E. 46 (vedi Uff. Inf. Vat., 11-15) costituita da cartoline postali, let-
tere, appunti, biglietti, telegrammi e moduli originali dell’Ufficio Infor-
mazioni Vaticano, delle nunziature, delegazioni apostoliche e della Pon-
tificia commissione assistenza.
107
Documentazione relativa ai prigionieri e dispersi inclusi nelle liste
E. 47-E. 134 (vedi Uff. Inf. Vat., 15-25) costituita da cartoline postali, let-
tere, appunti, biglietti, telegrammi e moduli originali dell’Ufficio Infor-
mazioni Vaticano, delle nunziature, delegazioni apostoliche e della Pon-
tificia commissione assistenza.
108
Documentazione relativa ai prigionieri e dispersi inclusi nelle liste
E. 135-E. 260 (vedi Uff. Inf. Vat., 25-36) costituita da cartoline postali,
lettere, appunti, biglietti, telegrammi e moduli originali dell’Ufficio In-
formazioni Vaticano, delle nunziature, delegazioni apostoliche e della
Pontificia commissione assistenza.
109
Documentazione relativa ai prigionieri e dispersi inclusi nelle liste
E. 261-E. 330 (vedi Uff. Inf. Vat., 36-43) costituita da cartoline postali,
lettere, appunti, biglietti, telegrammi e moduli originali dell’Ufficio In-
formazioni Vaticano, delle nunziature, delegazioni apostoliche e della
Pontificia commissione assistenza.
110
Documentazione relativa ai prigionieri e dispersi inclusi nelle liste
E. 331-E. 370 (vedi Uff. Inf. Vat., 43-48) costituita da cartoline postali,
lettere, appunti, biglietti, telegrammi e moduli originali dell’Ufficio In-
formazioni Vaticano, delle nunziature, delegazioni apostoliche e della
Pontificia commissione assistenza.
SEZIONE ARCHIVIO LISTE 181
111
Documentazione relativa ai prigionieri e dispersi inclusi nelle liste
E. 371-E. 420 (vedi Uff. Inf. Vat., 48-53) costituita da cartoline postali,
lettere, appunti, biglietti, telegrammi e moduli originali dell’Ufficio In-
formazioni Vaticano, delle nunziature, delegazioni apostoliche e della
Pontificia commissione assistenza.
112
Documentazione relativa ai prigionieri e dispersi inclusi nelle liste
E. 421-E. 500 (vedi Uff. Inf. Vat., 53-61) costituita da cartoline postali,
lettere, appunti, biglietti, telegrammi e moduli originali dell’Ufficio In-
formazioni Vaticano, delle nunziature, delegazioni apostoliche e della
Pontificia commissione assistenza.
113
Documentazione relativa ai prigionieri e dispersi inclusi nelle liste
E. 501-E. 700 (vedi Uff. Inf. Vat., 61-80) costituita da cartoline postali,
lettere, appunti, biglietti, telegrammi e moduli originali dell’Ufficio In-
formazioni Vaticano, delle nunziature, delegazioni apostoliche e della
Pontificia commissione assistenza.
114
Documentazione relativa ai prigionieri e dispersi inclusi nelle liste
E. 701-E. 900 (vedi Uff. Inf. Vat., 80-91) costituita da cartoline postali,
lettere, appunti, biglietti, telegrammi e moduli originali dell’Ufficio In-
formazioni Vaticano, delle nunziature, delegazioni apostoliche e della
Pontificia commissione assistenza.
115
E.M., 1-66: moduli originali della Pontificia commissione assistenza
di Milano con notizie di ex internati morti o in attesa di rimpatrio dalla
Russia (vedi E. 829, in Uff. Inf. Vat., 87).
116
Moduli originali con messaggi di prigionieri.
– fasc. « E.S.» 1-79, 300: moduli con messaggi per i prigionieri dal 1941
al 1946, recanti la sigla E.S. [Elenco Schede] riportata nelle schede.
182 INVENTARIO
117
Moduli originali del 1942, ordinati alfabeticamente dalla lettera A alla
lettera G, inviati all’Ufficio Informazioni Vaticano dall’ufficio prigionie-
ri, ricerche e servizi connessi della Croce Rossa italiana.
118
Moduli originali del 1942, ordinati alfabeticamente dalla lettera H alla
lettera Z, inviati all’Ufficio Informazioni Vaticano dall’ufficio prigionie-
ri, ricerche e servizi connessi della Croce Rossa italiana.
119
Moduli originali del 1944 relativi a prigionieri in mano tedesca catturati
dopo l’armistizio; da essi sono state ricavate sette liste inviate in Germa-
nia tramite il ministero degli esteri (Min. E./ 1-7).
Sezione radio
120
Radiotrasmissioni per Brazzaville dal 26 marzo 1941 al 10 giugno 1942.
121
Radiotrasmissioni per Brazzaville dal 1° luglio 1942 al 30 maggio 1945.
122
Radiotrasmissioni da Brazzaville dal 1° luglio 1942 al 6 giugno 1945.
123
Radiotrasmissioni per Leopoldville dal 7 ottobre 1940 al 30 dicembre 1941.
SEZIONE RADIO 183
124
Radiotrasmissioni per Leopoldville dal 5 gennaio al 27 ottobre 1942.
125
Radiotrasmissioni per Leopoldville dal 3 novembre 1942 al 28 maggio 1945.
126
Radiotrasmissioni da Leopoldville dal 2 novembre 1942 al 28 maggio 1945.
127
Radiotrasmissioni per l’America centrale e meridionale dal 1943 al 1944.
128
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 23 dicembre 1940 al
30 giugno 1941.
129
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 3 luglio al 26 agosto 1941.
130
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 3 settembre al 14 no-
vembre 1941.
131
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 15 novembre al 31
dicembre 1941.
132
Radiotrasmissioni per l’Australia dal 20 settembre 1940 al 26 dicembre 1941.
133
Radiotrasmissioni per il Congo Belga, Kenia, sud Africa dal 6 giugno al
27 dicembre 1941.
184 INVENTARIO
134
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 22 agosto al 31 dicembre 1940.
135
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 3 gennaio al 30 aprile 1941.
136
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 2 maggio al 30 giugno 1941.
137
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 2 al 31 luglio 1941.
138
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 1° al 23 agosto 1941.
139
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 1° settembre al 22 ottobre 1941.
140
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 23 ottobre al 31 dicembre 1941.
141
Radiotrasmissioni per l’India dal 6 agosto 1940 al 28 ottobre 1941.
142
Radiotrasmissioni per l’India dal 4 novembre al 31 dicembre 1941.
143
Radiotrasmissioni per Khartoum dal 14 maggio 1941 al 31 marzo 1942.
144
Radiotrasmissioni per Londra dal 5 settembre 1940 al 18 dicembre 1941.
SEZIONE RADIO 185
145
Radiotrasmissioni per la Thailandia dal 26 novembre 1940 al 30 dicem-
bre 1941.
146
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 2 gennaio al 28 feb-
braio 1942.
147
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 3 marzo al 29 aprile
1942.
148
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 1° maggio al 26 giu-
gno 1942.
149
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 1° luglio al 31 agosto
1942.
150
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 1° settembre al 30 ot-
tobre 1942.
151
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 2 novembre al 30 di-
cembre 1942.
152
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dal 2 aprile al 30 giugno 1942.
153
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dal 2 luglio al 29 agosto 1942.
186 INVENTARIO
154
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dal 1° settembre al 31 ottobre 1942.
155
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dal 3 novembre al 31 dicembre
1942.
156
Radiotrasmissioni per l’Australia dal 2 gennaio al 30 aprile 1942.
157
Radiotrasmissioni per l’Australia dal 1° maggio al 29 agosto 1942.
158
Radiotrasmissioni per la Cina dal 5 novembre 1941 al 5 ottobre 1943.
159
Radiotrasmissioni per il Congo Belga dal 2 gennaio al 25 aprile 1942.
160
Radiotrasmissioni per il Congo Belga dal 1° maggio al 29 agosto 1942.
161
Radiotrasmissioni per il Congo Belga dal 4 settembre al 31 dicembre 1942.
162
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 2 gennaio al 27 febbraio 1942.
163
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 2 marzo al 30 aprile 1942.
164
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 1° maggio al 30 giugno 1942.
SEZIONE RADIO 187
165
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 1° al 31 luglio 1942.
166
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 3 al 31 agosto 1942.
167
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 1° al 30 settembre 1942.
168
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 2 ottobre al 16 novembre 1942.
169
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 17 novembre al 31 dicembre 1942.
170
Radiotrasmissioni per Gerusalemme dall’8 gennaio al 28 maggio 1942.
171
Radiotrasmissioni per Gerusalemme dall’11 giugno al 31 dicembre 1942.
172
Radiotrasmissioni per l’India dal 3 gennaio al 14 marzo 1942.
173
Radiotrasmissioni per l’India dal 16 marzo al 30 maggio 1942.
174
Radiotrasmissioni per l’India dal 1° giugno al 31 agosto 1942.
175
Radiotrasmissioni per l’India dal 1° settembre al 29 ottobre 1942.
188 INVENTARIO
176
Radiotrasmissioni per l’India dal 3 al 30 novembre 1942.
177
Radiotrasmissioni per l’India dal 1° al 30 dicembre 1942.
178
Radiotrasmissioni per l’Inghilterra dal 15 gennaio al 26 dicembre 1942.
179
Radiotrasmissioni per l’Iran dal 22 gennaio al 29 dicembre 1942.
180
Radiotrasmissioni per il Kenia dal 30 maggio al 5 settembre 1942.
181
Radiotrasmissioni per Malta dal 18 marzo 1941 al 1° dicembre 1942.
182
Radiotrasmissioni per la Siria dal 2 febbraio al 31 dicembre 1942.
183
Radiotrasmissioni per il sud Africa dal 2 gennaio al 27 giugno 1942.
184
Radiotrasmissioni per il sud Africa dal 2 luglio al 29 ottobre 1942.
185
Radiotrasmissioni per il sud Africa dal 2 novembre al 31 dicembre 1942.
186
Radiotrasmissioni per la Thailandia dal 20 gennaio al 31 dicembre 1942.
SEZIONE RADIO 189
187
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 4 gennaio al 24 feb-
braio 1943.
188
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 1° marzo al 31 mag-
gio 1943.
189
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 2 giugno al 25 agosto
1943.
190
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 2 settembre al 29 di-
cembre 1943.
191
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dal 2 gennaio al 10 febbraio 1943.
192
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dall’11 febbraio al 31 marzo 1943.
193
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dal 1° aprile al 10 maggio 1943.
194
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dall’11 maggio al 30 giugno 1943.
195
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dal 1° luglio al 10 agosto 1943.
196
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dall’11 agosto al 29 settembre 1943.
190 INVENTARIO
197
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dal 1° ottobre al 31 dicembre 1943.
198
Radiotrasmissioni per l’Australia dal 2 gennaio al 30 marzo 1943.
199
Radiotrasmissioni per l’Australia dal 1° aprile al 14 agosto 1943.
200
Radiotrasmissioni per l’Australia dal 17 agosto al 30 dicembre 1943.
201
Radiotrasmissioni per Cina-Giappone dal 5 gennaio al 14 dicembre 1943.
202
Radiotrasmissioni per il Congo Belga dal 2 gennaio al 30 dicembre 1943.
203
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 4 al 29 gennaio 1943.
204
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 1° al 27 febbraio 1943.
205
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 1° al 31 marzo 1943.
206
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 1° aprile al 5 maggio 1943.
207
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 6 maggio al 15 giugno 1943.
SEZIONE RADIO 191
208
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 16 giugno al 15 luglio 1943.
209
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 16 luglio al 14 agosto 1943.
210
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 17 agosto al 23 settembre 1943.
211
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 24 settembre al 6 novembre 1943.
212
Radiotrasmissioni per l’Egitto dall’8 novembre al 31 dicembre 1943.
213
Radiotrasmissioni per Gerusalemme dal 7 gennaio al 27 dicembre 1943.
214
Radiotrasmissioni per l’India dal 2 gennaio al 27 febbraio 1943.
215
Radiotrasmissioni per l’India dal 1° marzo al 14 aprile 1943.
216
Radiotrasmissioni per l’India dal 17 aprile al 31 maggio 1943.
217
Radiotrasmissioni per l’India dal 1° giugno al 16 luglio 1943.
218
Radiotrasmissioni per l’India dal 17 luglio al 14 agosto 1943.
192 INVENTARIO
219
Radiotrasmissioni per l’India dal 16 agosto al 21 settembre 1943.
220
Radiotrasmissioni per l’India dal 22 settembre al 31 dicembre 1943.
221
Radiotrasmissioni per l’Inghilterra dal 9 gennaio al 30 dicembre 1943.
222
Radiotrasmissioni per l’Iran-Iraq dal 12 gennaio 1943 al 21 dicembre 1944.
223
Radiotrasmissioni per l’Italia meridionale dal 30 novembre al 31 dicem-
bre 1943.
224
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 23 novembre al 31 di-
cembre 1943.
225
Radiotrasmissioni per il Kenia dal 20 settembre al 31 dicembre 1943.
226
Radiotrasmissioni per Lorenzo Marquez (Mozambico) dal 30 ottobre
1942 al 23 dicembre 1943.
227
Radiotrasmissioni per Malta dall’8 gennaio al 31 dicembre 1943.
228
Radiotrasmissioni per la Siria dal 7 gennaio al 29 dicembre 1943.
SEZIONE RADIO 193
229
Radiotrasmissioni per il sud Africa dal 4 gennaio al 26 febbraio 1943.
230
Radiotrasmissioni per il sud Africa dal 1° marzo al 30 aprile 1943.
231
Radiotrasmissioni per il sud Africa dal 3 maggio al 30 luglio 1943.
232
Radiotrasmissioni per il sud Africa dal 3 agosto al 15 dicembre 1943.
233
Radiotrasmissioni per la Thailandia dal 20 gennaio 1943 al 28 dicembre 1944.
234
Radiotrasmissioni per Tripoli dal 21 aprile al 30 luglio 1943.
235
Radiotrasmissioni per Tripoli dal 2 agosto al 30 settembre 1943.
236
Radiotrasmissioni per Tripoli dal 1° ottobre al 6 dicembre 1943.
237
Radiotrasmissioni per il Venezuela dal 28 marzo 1943 al 28 dicembre 1944.
238
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 3 gennaio al 29 mar-
zo 1944.
239
Radiotrasmissioni per l’Africa orientale italiana dal 3 aprile al 18 dicem-
bre 1944.
194 INVENTARIO
240
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dal 4 gennaio al 31 marzo 1944.
241
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dal 1° aprile al 29 luglio 1944.
242
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dal 1° agosto al 30 dicembre 1944.
243
Radiotrasmissioni per Atene-Rodi dal 13 aprile al 31 dicembre 1944.
244
Radiotrasmissioni per l’Australia dall’8 gennaio al 29 dicembre 1944.
245
Radiotrasmissioni per la Cina dal 4 gennaio al 30 dicembre 1944.
246
Radiotrasmissioni per il Congo Belga dal 13 gennaio al 21 dicembre 1944.
247
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 4 gennaio al 29 febbraio 1944.
248
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 1° marzo al 29 aprile 1944.
249
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 2 maggio al 31 luglio 1944.
250
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 2 agosto al 30 settembre 1944.
SEZIONE RADIO 195
251
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 2 ottobre al 29 dicembre 1944.
252
Radiotrasmissioni per Gerusalemme dal 3 gennaio al 14 dicembre
1944.
253
Radiotrasmissioni per l’India dal 4 gennaio al 9 marzo 1944.
254
Radiotrasmissioni per l’India dall’11 marzo al 28 aprile 1944.
255
Radiotrasmissioni per l’India dal 2 maggio al 14 giugno 1944.
256
Radiotrasmissioni per l’India dal 16 giugno al 28 agosto 1944.
257
Radiotrasmissioni per l’India dal 1° settembre al 29 dicembre 1944.
258
Radiotrasmissioni per l’Inghilterra-Irlanda dal 3 gennaio al 28 dicembre
1944.
259
Radiotrasmissioni per l’Italia meridionale (Calabria, Campania e Luca-
nia) dal 3 gennaio all’8 febbraio 1944.
260
Radiotrasmissioni per l’Italia meridionale (Calabria, Campania e Luca-
nia) dal 9 febbraio al 31 marzo 1944.
196 INVENTARIO
261
Radiotrasmissioni per l’Italia meridionale (Calabria, Campania e Luca-
nia) dal 1° aprile al 16 maggio 1944.
262
Radiotrasmissioni per l’Italia meridionale (Calabria, Campania e Luca-
nia) dal 17 maggio al 17 giugno 1944.
263
Radiotrasmissioni per l’Italia meridionale (Puglia) dal 2 gennaio al 29
febbraio 1944.
264
Radiotrasmissioni per l’Italia meridionale (Puglia) dal 1° marzo al 28
aprile 1944.
265
Radiotrasmissioni per l’Italia meridionale (Puglia) dal 1° maggio al 17
giugno 1944.
266
Radiotrasmissioni per l’Italia meridionale (Sardegna) dal 3 gennaio al 29
febbraio 1944.
267
Radiotrasmissioni per l’Italia meridionale (Sardegna) dal 1° marzo al 17
giugno 1944.
268
Radiotrasmissioni per l’Italia meridionale (Sicilia) dal 3 gennaio al 14
marzo 1944.
269
Radiotrasmissioni per l’Italia meridionale (Sicilia) dal 15 marzo al 17 giu-
gno 1944.
SEZIONE RADIO 197
270
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 4 gennaio al 31 marzo
1944.
271
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 1° aprile al 30 giugno
1944.
272
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 1° al 18 luglio 1944.
273
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 19 al 31 luglio 1944.
274
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 1° al 14 agosto 1944.
275
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 15 al 26 agosto 1944.
276
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 27 agosto al 10 settembre
1944.
277
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dall’11 al 22 settembre 1944.
278
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 23 settembre al 2 ottobre
1944.
279
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 3 al 14 ottobre 1944.
198 INVENTARIO
280
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 15 al 26 ottobre 1944.
281
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 27 ottobre al 5 novembre
1944.
282
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 6 al 15 novembre 1944.
283
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 16 al 25 novembre 1944.
284
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 26 novembre al 7 dicem-
bre 1944.
285
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dall’8 al 19 dicembre 1944.
286
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 20 al 31 dicembre
1944.
287
Radiotrasmissioni per il Kenia dal 3 gennaio al 22 aprile 1944.
288
Radiotrasmissioni per il Kenia dal 24 aprile all’11 agosto 1944.
289
Radiotrasmissioni per il Kenia dal 12 agosto al 30 dicembre 1944.
SEZIONE RADIO 199
290
Radiotrasmissioni per Lorenzo Marques (Mozambico) dal 20 gennaio al
5 ottobre 1944; per Malta dal 7 gennaio al 29 dicembre 1944.
291
Radiotrasmissioni per Francia e Belgio dal 21 dicembre 1941 all’11 di-
cembre 1944.
292
Radiotrasmissioni per la Siria dal 13 gennaio al 28 dicembre 1944.
293
Radiotrasmissioni per il sud Africa dal 3 gennaio al 19 giugno 1944.
294
Radiotrasmissioni per il sud Africa dal 1° luglio al 30 dicembre 1944.
295
Radiotrasmissioni per Tripoli dal 10 gennaio al 10 marzo 1944.
296
Radiotrasmissioni per Tripoli dal 13 marzo al 29 aprile 1944.
297
Radiotrasmissioni per Tripoli dal 1° maggio al 27 dicembre 1944.
298
Radiotrasmissioni per la Turchia dal 23 dicembre 1943 al 26 dicembre
1944.
299
Radiotrasmissioni per Addis Abeba dall’8 gennaio al 31 dicembre 1945.
200 INVENTARIO
300
Radiotrasmissioni per Asmara dal 2 gennaio al 30 maggio 1945.
301
Radiotrasmissioni per Asmara dal 2 giugno al 29 agosto 1945.
302
Radiotrasmissioni per Asmara dal 1° settembre al 29 dicembre 1945.
303
Radiotrasmissioni per Atene-Rodi dal 4 gennaio al 26 luglio 1945.
304
Radiotrasmissioni per Atene-Rodi dal 2 agosto al 28 dicembre 1945.
305
Radiotrasmissioni per l’Australia dal 5 gennaio al 30 luglio 1945.
306
Radiotrasmissioni per l’Australia dal 3 agosto al 31 dicembre 1945.
307
Radiotrasmissioni per Cina-Giappone dal 3 gennaio al 26 dicembre 1945.
308
Radiotrasmissioni per il Congo Belga dal 4 gennaio al 29 dicembre 1945.
309
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 3 gennaio al 30 aprile 1945.
310
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 2 maggio al 31 agosto 1945.
SEZIONE RADIO 201
311
Radiotrasmissioni per l’Egitto dal 3 settembre al 31 dicembre 1945.
312
Radiotrasmissioni per la Germania dal 6 agosto al 19 novembre 1945.
313
Radiotrasmissioni per Gerusalemme dal 4 gennaio al 27 dicembre 1945.
314
Radiotrasmissioni per l’India dal 2 gennaio al 30 marzo 1945.
315
Radiotrasmissioni per l’India dal 3 aprile al 12 giugno 1945.
316
Radiotrasmissioni per l’India dal 13 giugno al 28 settembre 1945.
317
Radiotrasmissioni per l’India dal 2 ottobre al 28 dicembre 1945.
318
Radiotrasmissioni per l’Inghilterra dal 2 gennaio al 18 dicembre 1945.
319
Radiotrasmissioni per l’Iran-Iraq dal 4 gennaio al 29 dicembre 1945.
320
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 1° al 12 gennaio 1945.
321
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 13 al 22 gennaio 1945.
202 INVENTARIO
322
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 23 gennaio al 2 febbraio 1945.
323
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 3 al 15 febbraio 1945.
324
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 16 al 28 febbraio 1945.
325
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 1° al 10 marzo 1945.
326
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dall’11 al 21 marzo 1945.
327
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 22 al 31 marzo 1945.
328
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 2 all’11 aprile 1945.
329
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 12 al 23 aprile 1945.
330
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 24 aprile al 6 maggio 1945.
331
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 7 al 20 maggio 1945.
332
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 21 al 31 maggio 1945.
SEZIONE RADIO 203
333
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 1° al 15 giugno 1945.
334
Radiotrasmissioni per l’Italia Settentrionale dal 16 al 26 giugno 1945.
335
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 27 giugno al 5 luglio 1945.
336
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 6 al 17 luglio 1945.
337
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 18 al 31 luglio 1945.
338
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 1° all’11 agosto 1945.
339
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 12 al 31 agosto 1945.
340
Radiotrasmissioni per l’Italia settentrionale dal 1° al 29 settembre 1945.
341
Radiotrasmissioni per Khartoum dal 26 gennaio al 28 dicembre 1945.
342
Radiotrasmissioni per il Kenia dal 12 gennaio al 16 aprile 1945.
343
Radiotrasmissioni per il Kenia dal 17 aprile al 13 agosto 1945.
204 INVENTARIO
344
Radiotrasmissioni per il Kenia dal 14 agosto al 31 dicembre 1945.
345
Radiotrasmissioni per Malta dal 5 gennaio al 15 giugno 1945.
346
Radiotrasmissioni per la Polonia dal 2 gennaio al 31 dicembre 1945.
347
Radiotrasmissioni per la Pontificia commissione assistenza (P.C.A.) dal 2
ottobre al 21 dicembre 1945.
348
Radiotrasmissioni per Francia e Belgio dall’8 gennaio al 30 aprile 1945.
349
Radiotrasmissioni per Francia e Belgio dal 2 maggio al 30 agosto 1945.
350
Radiotrasmissioni per Francia e Belgio dal 1° settembre al 31 dicembre
1945.
351
Radiotrasmissioni per la Siria dal 4 gennaio al 27 dicembre 1945; per la
Spagna dal 3 settembre al 10 dicembre 1945.
352
Radiotrasmissioni per il sud Africa dal 13 gennaio al 16 luglio 1945.
353
Radiotrasmissioni per il sud Africa dal 21 luglio al 31 dicembre 1945.
SEZIONE RADIO 205
354
Radiotrasmissioni per la Thailandia dal 18 gennaio al 27 dicembre 1945.
355
Radiotrasmissioni per Tripoli dal 7 febbraio al 29 dicembre 1945.
356
Radiotrasmissioni per la Turchia dal 2 gennaio al 18 dicembre 1945.
357
Radiotrasmissioni per il Venezuela dal 4 gennaio al 20 dicembre 1945.
358
Radiotrasmissioni per Addis Abeba dal 7 gennaio al 2 dicembre 1946.
359
Radiotrasmissioni per Asmara-Khartoum dal 2 gennaio al 31 dicembre
1946.
360
Radiotrasmissioni per Atene-Rodi dal 3 gennaio 1946 al 31 gennaio 1947.
361
Radiotrasmissioni per l’Australia dal 4 gennaio al 26 aprile 1946.
362
Radiotrasmissioni per Cina-Giappone dal 2 gennaio al 24 aprile 1946;
per Gerusalemme dal 3 gennaio 1946 al 30 gennaio 1947; per l’Egitto dal
2 gennaio al 20 marzo 1946.
363
Radiotrasmissioni per il Congo Belga dal 3 gennaio 1946 al 30 gennaio 1947.
206 INVENTARIO
364
Radiotrasmissioni per l’India dal 2 gennaio al 30 aprile 1946.
365
Radiotrasmissioni per l’India dal 1° maggio al 10 agosto 1946.
366
Radiotrasmissioni per l’India dal 12 agosto al 29 novembre 1946.
367
Radiotrasmissioni per l’Inghilterra dall’8 gennaio al 23 aprile 1946; per
l’Iran-Iraq dal 5 gennaio al 30 aprile 1946.
368
Radiotrasmissioni per il Kenia dal 2 gennaio al 30 aprile 1946.
369
Radiotrasmissioni per il Kenia dal 1° maggio al 31 agosto 1946.
370
Radiotrasmissioni per il Kenia dal 2 settembre 1946 al 31 gennaio 1947.
371
Radiotrasmissioni per la Pontificia commissione assistenza dal 4 gennaio
1946 al 31 gennaio 1947; per Francia e Belgio dal 2 gennaio al 18 marzo
1946.
372
Radiotrasmissioni per la Polonia dal 2 gennaio al 10 ottobre 1946.
373
Radiotrasmissioni per la Siria dal 3 gennaio al 25 aprile 1946; per la Spa-
gna del 18 gennaio 1946; per il sud Africa dal 5 gennaio al 27 aprile 1946.
SEZIONE RADIO 207
374
Radiotrasmissioni per la Thailandia dal 3 gennaio al 25 aprile 1946; per
Tripoli dal 2 gennaio al 24 aprile 1946; per la Turchia dall’8 gennaio al
23 aprile 1946; per il Venezuela dal 3 gennaio 1946 al 23 gennaio 1947.
375
Elenchi di prigionieri e messaggi trasmessi da stazioni radio tra il 1943 e
il 1945 (fasc. 1-5).
– fasc. 1: liste trasmesse da Radio Vaticana dal 18 aprile al 22 luglio
1943.
– fasc. 2: elenchi nn. 1-20 di prigionieri trasmessi dall’Ente italiano au-
dizioni radiofoniche (EIAR) dal 20 maggio al 2 settembre 1943.
– fasc. 3: liste di ex militari e civili deportati in Germania, Polonia e Ro-
di, liberati dall’esercito sovietico ed attualmente in attesa di rimpatrio,
trasmesse dalla radio svizzera Inter Croix Rouge (già Radio Caritas)
dal 25 luglio al 9 ottobre 1945.
– fasc. 4: messaggi ed appelli di prigionieri trasmessi da International
Radio di Firenze tra il 26 settembre ed il 1° ottobre 1945.
– fasc. 5: trasmissioni di Radio Milano (R. Mil. 1-10): R. Mil. 1-7: elenchi di
residenti nell’Italia settentrionale con messaggi per i familiari residenti a
Roma e nell’Italia meridionale dal 1° dicembre 1944 al 24 gennaio 1945;
R. Mil. 8-10: elenchi di civili residenti nella Repubblica sociale italiana
con messaggi alle famiglie nell’Italia centro-meridionale dal 1° novembre
1944 al 31 gennaio 1945, per un totale di circa 4300 nominativi.
376
Richieste di notizie e messaggi forniti dalla direzione di Radio Londra
della B.B.C. tramite il delegato apostolico in Gran Bretagna mons. Gu-
glielmo Godfrey.
– fasc. « A-G »: elenco di prigionieri italiani e tedeschi forniti dal 7 maggio
al 3 ottobre 1941 (protocolli 00134094, 00182407, 00182472, 00182988).
– fasc.1-17: elenchi di prigionieri italiani e tedeschi trasmessi dal no-
vembre 1941 all’agosto 1943 (protocolli 00185298-300, 00185317,
00185325, 00186221, 00187001, 00187036-037, 00187050).
– fasc. 18: elenchi di prigionieri con messaggi per le famiglie in Italia for-
niti dall’agosto all’ottobre 1945.
377
Elenchi con messaggi inviati dai prigionieri in Unione Sovietica e tra-
smessi tramite Radio Mosca (R.M.) nei seguenti mesi:
208 INVENTARIO
378
Elenchi con messaggi inviati dai prigionieri in Unione Sovietica e tra-
smessi da Radio Mosca (R.M.) nei seguenti mesi:
– R.M. 23: gennaio 1945.
– R.M. 24: febbraio 1945.
– R.M. 25: marzo 1945.
– R.M. 26: aprile 1945.
– R.M. 27: maggio 1945.
– R.M. 28: giugno 1945.
– R.M. 29: luglio 1945.
– R.M. 30: agosto 1945.
– R.M. 31: settembre 1945.
– R.M. 32: ottobre 1945.
– R.M. 33: novembre 1945.
– R.M. 34: dicembre 1945.
SEZIONE TELEGRAMMI 209
Sezione telegrammi
379
Telegrammi per la delegazione apostolica in Addis Abeba.
– fasc. 1: telegrammi inviati da marzo 1941 a febbraio 1942; nn. 1-9, 11-
22, 25-80, 82-123; protocolli E. 3 F, 0042650-657, 0042801, 0042846,
0042884-885, 0068143, 0071751, 0074761, 0084647, 00101947,
00101949, 00117389, 00117464, 00119490, 00135006-007, 00135009-
010, 00135017, 00135027-032, 00135034, 00135150-151, 00135154,
00135228, 00135545, 00135757, 00135782-783, 00162007, 00180340,
00180455, 00181518, 00181694, 00182304, 00182478, 00182706,
00183415, 00183524, 00183533, 00183749, 00184547, 00184891,
00184912-913, 00185016, 00185111, 00185262, 00187098, 00193568,
00203669, 00221034, 00221241, 00223742, 00223787, 00232156,
00235894, 00236219, 00270172, 00270719, 00270745, 00270750-751,
00275205, 00288127.
380
Telegrammi per la delegazione apostolica in Addis Abeba.
– fasc. 1: telegrammi inviati da marzo 1942 ad agosto 1944; nn. 124-142,
143 (cartella vuota), 144-154, 155 (cartella vuota), 156-205, 206 (car-
tella vuota), 207-340, 342-349; protocolli E. 11, E. 19 B, 00137955,
00166410, 00291482, 00291755, 00438574, 00450050, 00502578.
381
Telegrammi per le rappresentanze pontificie in Aden, Algeri, Asmara,
Baghdad.
– fasc. 2: telegrammi per il vicariato apostolico in Aden, da settembre a
novembre 1941; protocolli 0042232, 00233770.
– fasc. 3: telegrammi per l’arcivescovato di Algeri, da novembre 1941 a
maggio 1944; nn. 1-45; protocolli 00183462, 00330002-008,
00618926, 00619824, 00619827-845.
– fasc. 4: telegrammi per il vicariato apostolico in Asmara, dicembre
1943.
– fasc. 5: telegrammi per la delegazione apostolica a Baghdad, dicembre
1941 e febbraio 1943; nn. 5, 7; protocolli 00415616, 00183609.
382
Telegrammi per la delegazione apostolica a Bangalore.
210 INVENTARIO
383
Telegrammi per la nunziatura apostolica a Berlino.
SEZIONE TELEGRAMMI 211
384
Telegrammi per la nunziatura apostolica a Berlino.
– fasc. 9: telegrammi inviati da novembre a dicembre 1944; nn. 201-350;
protocolli E. 455, 00448030-035, 00448045-046, 00448048-052,
00448065-066, 00448080, 00448089-091, 00448093, 00448095-097,
00448099, 00448120, 00448122, 00448141, 00448146, 00448148-165,
00448170-178, 00448204, 00448211, 00448215-217, 00448248-263,
00448305-325, 00448327-329, 00448334, 00448338-342, 00448350,
00448367-368, 00448379-381, 00448384-393, 00448397-401, 00448406,
00448416-421, 00448423-430, 00448442-446, 00448450-453, 00448474-
475, 00448477-482, 00448489-498, 00448531-534, 00448546, 00448552-
212 INVENTARIO
385
Telegrammi per la nunziatura apostolica a Berlino.
– fasc. 9: telegrammi inviati da dicembre 1944 a gennaio 1945; nn. 351-
359, 360 (cartella vuota), 361, 362 (cartella vuota), 363-365, 366 (car-
tella vuota), 367, 369, 370, 371 (cartella vuota), 372, 373 (cartella vuo-
ta), 374-377, 378 (cartella vuota), 379-384, 385 (cartella vuota), 386-
400, 401 (cartella vuota), 402-410, 411 (cartella vuota), 412-414, 415
(cartella vuota), 416-431, 432-435 (cartelle vuote), 436-439, 440-441
(cartelle vuote), 442-443, 444 (cartella vuota), 445-446, 447-449 (car-
telle vuote), 450-454, 455 (cartella vuota), 456, 457 (cartella vuota),
458, 459 (cartella vuota), 460-462, 463-465 (cartelle vuote), 466-467,
469-473, 474 (cartella vuota), 475-476, 478-498, 499 (cartella vuota),
500 (cartella vuota); protocolli 00448196, 00448947-984, 00448991-
995, 00449033-038, 00449040, 00449043-049, 00449077-079,
00449081-082, 00449088-089, 00449125, 00449135, 00449138-192,
00449195-200, 00449244-262, 00449265-284, 00449289-313,
00449319-355, 00449357-377, 00449421-425, 00449427-433,
00449437-441, 00449487-503, 00449508, 00449512, 00449515-517,
00449525-530, 00449532, 00449536-566, 00449583-592, 00449617-
618, 00449652, 00449663-719, 00449723-759, 00449808-814,
00623569, 00624143, 00624499.
386
Telegrammi per la nunziatura apostolica a Berlino.
– fasc. 9: telegrammi inviati da gennaio a febbraio 1945; nn. 501-502,
503 (cartella vuota), 504, 505 (cartella vuota), 506-511, 512 (cartella
vuota), 514, 515-519 (cartelle vuote), 520-521, 522-523 (cartelle vuo-
te), 524-525, 526-530 (cartelle vuote), 531-549, 550 (cartella vuota),
551-554, 555 (cartella vuota), 556-560, 561 (cartella vuota), 562-566,
567-569 (cartelle vuote), 570-573, 574-575 (cartelle vuote), 576-591,
592 (cartella vuota), 593, 594 (cartella vuota), 595, 596 (cartella vuo-
ta), 597-604, 606-607, 608-609 (cartelle vuote), 610-614, 615-617 (car-
SEZIONE TELEGRAMMI 213
telle vuote), 618-628, 629 (cartella vuota), 630, 631 (cartella vuota),
632, 633 (cartella vuota), 634-640, 641 (cartella vuota), 642, 643-644
(cartelle vuote), 648-656, 657 (cartella vuota), 688 (vuota), 689, 690
(cartella vuota), 691-692, 693 (cartella vuota), 696 (cartella vuota),
698-699; protocolli 0058504, 00243952, 00250229, 00445047-051,
00448030, 00448299, 00448472, 00448566, 00449225, 00449321,
00449396, 00449429, 00449541, 00449557, 00449652-661, 00449714,
00449754, 00449801-807, 00449815-829, 00449831-840, 00449842-
850, 00449854, 00449863-868, 00449872, 00449877, 00449883-894,
00449918, 00449955, 00449996-00450096, 00450109-113, 00450126,
00450137-140, 00450156, 00450158-166, 00450178, 00450193,
00450214-217, 00450220-223, 00450226-228, 00450230-233,
00450235-243, 00450254-257, 00450264, 00450270-301, 00450303-
308, 00450312-317, 00450319-325, 00450340-346, 00450348-353,
00450360, 00450365, 00450371-376, 00450394-413, 00450474-509,
00450532-533, 00450535-539, 00450562-582, 00450584-588,
00450590-594, 00450597-602, 00450634-646, 00450655-672,
00450887, 00471281, 00471399, 00471443, 00471488, 00620889,
00622060, 00622876, 00623649, 00623774, 00623917, 00625090.
387
Telegrammi per la nunziatura apostolica a Berna.
– fasc. 10: telegrammi inviati da marzo 1942 a settembre 1944; nn. 41-
42, 46-49, 51-53, 55 (cartella vuota), 58 (cartella vuota), 60, 64, 66, 70,
84, 93, 103-107, 110 (cartella vuota), 111, 118-122, 124-128, 130 (car-
tella vuota), 131, 132 (cartella vuota), 133-134, 138-139, 142-144, 148,
149 (cartella vuota), 150, 154-159, 161 (cartella vuota), 162-165, 168-
171, 173, 175, 178-180, 181 (cartella vuota), 182-183, 184-185 (cartel-
la vuota), 186, 187-188 (cartelle vuote), 189-191, 192-193 (cartelle
vuote), 194-200, 203-214, 215 (cartella vuota), 216-217, 220-221, 222
(cartella vuota), 223-225, 226 (cartella vuota), 227-228, 229 (cartella
vuota), 230-232, 233 (cartella vuota), 234-235, 240, 241 (cartella vuo-
ta), 242-245, 246 (cartella vuota), 247-250; protocolli E. 78, 00419475,
00448086, 00448768, 00448943, 00450770, 00471333, 00531197,
00531407, 00532063, 00618223, 00618311, 00618749-750, 00618758,
00618782, 00618843, 00619382, 00619443, 00619453, 00620049,
00620133, 00620490, 00620650, 00620920, 00620945, 00621005-006,
00621031-032, 00621140, 00621148, 00621151, 00621165, 00621183-
187, 00621196, 00621198, 00621215, 00621249, 00621267, 00621270,
00621279, 00621296, 00621328-329, 00621340, 00621371-372,
00621383, 00621409, 00621415, 00621449, 00621455, 00621496,
00621528, 00621546, 00621559, 00621571-572, 00621794, 00621816,
00621825, 00621849, 00621860, 00621887-888, 00621895, 00621981-
214 INVENTARIO
388
Telegrammi per la nunziatura apostolica a Berna.
– fasc. 10: telegrammi inviati da settembre a ottobre 1944; nn. 253, 255
(cartella vuota), 258, 259 (cartella vuota), 260, 262-264, 267-270, 271
(cartella vuota), 272-273, 275-276, 278-281, 283-285, 288-289, 290
(cartella vuota), 292-293, 295-297, 299-300, 301 (cartella vuota), 302,
303 (cartella vuota), 305-313, 317-320, 321 (cartella vuota), 322, 324-
331, 333, 334 (cartella vuota), 335-337, 339-348, 350; protocolli
00448139, 00448810, 00448914, 00449379, 00449853, 00450187-188,
00471086, 00471090, 00531517, 00621295, 00621338, 00621575,
00621910, 00621924, 00622001, 00622068, 00622075, 00622107,
00622126, 00622162, 00622192, 00622194, 00622223, 00622306,
00622334, 00622348, 00622368, 00622377, 00622427, 00622443,
00622480-481, 00622483, 00622493, 00622495, 00622510-511,
00622549, 00622563, 00622572-573, 00622595, 00622606, 00622609,
00622616, 00622642, 00622650, 00622689-690, 00622699, 00622718,
00622732-733, 00622739-740, 00622744, 00622800, 00622819,
00622832-834, 00622850, 00622860-861, 00622863, 00622865,
00622867, 00622869, 00622875, 00622877, 00622903, 00622917,
00622930, 00622945-946, 00622952-953, 00622965, 00622974,
00622983, 00622990-991, 00623009-010, 00623127, 00623132,
00623385, 00623431, 00623471, 00623743, 00623762, 00624198.
389
Telegrammi per la nunziatura apostolica a Berna.
– fasc. 10: telegrammi inviati da ottobre a novembre 1944; nn. 351-352,
353 (cartella vuota), 354-362, 363 (cartella vuota), 364-369, 371-374,
379, 381-384, 388-398, 400-404, 406-409, 412 (cartella vuota), 413-
414, 415 (cartella vuota), 416-417, 418-422 (cartelle vuote), 423, 426,
427-428 (cartelle vuote), 429, 430 (cartella vuota), 431-433, 436-437
(cartelle vuote), 438-439, 440 (cartella vuota), 441-443, 444 (cartella
vuota), 445-448, 449-450 (cartelle vuote), 451, 457-458 (cartelle vuo-
te), 459-463, 464 (cartella vuota), 465, 466-467 (cartelle vuote), 468-
471, 472 (cartella vuota), 473-477, 478-479 (cartelle vuote), 481-483,
SEZIONE TELEGRAMMI 215
390
Telegrammi per la nunziatura apostolica a Berna.
– fasc. 10: telegrammi inviati da dicembre 1944 a gennaio 1945; nn. 501,
502-503 (cartelle vuote), 504-505, 507-508, 509 (cartella vuota), 510-
513, 514 (cartella vuota), 515-516, 518 (cartella vuota), 519-526, 530-
531, 532 (cartella vuota), 533-534, 536 (cartella vuota), 537-541, 543
(cartella vuota), 544-554, 555-557 (cartelle vuote), 558-560, 562, 568-
572, 576-587, 588 (cartella vuota), 591, 595-607, 609 (cartella vuota),
612 (cartella vuota), 613-614, 615 (cartella vuota), 618-623, 625-627,
628 (cartella vuota), 632-634, 635-636 (cartelle vuote), 637-639, 641-
642 (cartelle vuote), 643, 645-652, 656-667, 668 (cartella vuota), 669-
673, 676-683, 684-685 (cartelle vuote), 686-687, 688 (cartella vuota),
689-705, 706 (cartella vuota), 707-714, 716-726, 727 (cartella vuota),
730-731 (cartelle vuote), 732-733, 736-750; protocolli 00384689,
00448006, 00448121, 00448223, 00448247, 00448326, 00448330,
00448333, 00448382-383, 00448394-395, 00448438, 00448440,
00448458, 00448461, 00448483-486, 00448545, 00448583-584,
00448594, 00448596, 00448609, 00448611-613, 00448676-678,
00448689-695, 00448711-713, 00448730, 00448767, 00448806-809,
00448860-864, 00448869, 00448895, 00448897, 00448908, 00448910-
912, 00448932, 00449001-016, 00449028-030, 00449094-106,
00449131-138, 00449243, 00449284, 00449286-288, 00449291-292,
00449477-482, 00449503-505, 00449518-520, 00449522-524,
216 INVENTARIO
391
Telegrammi per la nunziatura apostolica a Berna.
– fasc. 10: telegrammi inviati da gennaio a marzo 1945; nn. 751-759,
763-768, 769 (cartella vuota), 770-773, 774 (cartella vuota), 775-779,
780-781 (cartelle vuote), 782-785, 787, 791-792 (cartelle vuote), 793-
803, 805-811, 812 (cartella vuota), 813-817, 819-821, 822-825 (cartel-
le vuote), 826-829, 830 (cartella vuota), 831-834, 837, 842-845, 846
(cartella vuota), 847-851, 852-855 (cartelle vuote), 856-875, 876-877
(cartelle vuote), 878, 880-884, 885 (cartella vuota), 888-898, 900, 901
(cartella vuota), 902-903, 904 (cartella vuota); protocolli 00448171,
00449369, 00449992-994, 00450119, 00450261, 00450392, 00450605-
606, 00450608-616, 00450652-653, 00450673-74, 00450697-707,
00450709-718, 00450720-725, 00450727-730, 00450739-746,
00450760-767, 00450769, 00450773-778, 00450783-790, 00450794-
806, 00450836-838, 00450856-861, 00450868, 00450870-871,
00450885-889, 00450898, 00471013, 00471043-053, 00471060-079,
00471096, 00471098-104, 00471107-123, 00471126, 00471128,
00471181, 00471184-187, 00471190-192, 00471197-205, 00471212-
213, 00471219, 00471234-241, 00471246, 00471250, 00471261,
00471271-273, 00471282, 00471284-286, 00471290-292, 00471294-
296, 00471308-319, 00471348, 00471350-353, 00471355, 00471366,
00471369-370, 00471373, 00471375-377, 00471380-383, 00471389,
00471393-395, 00471397-398, 00471400, 00471403-408, 00471410-
412, 00471419-421, 00471431-435, 00471457-459, 00471462-467,
00471473, 00619820, 00624191, 00624714, 00624730, 00624775.
392
Telegrammi per la nunziatura apostolica a Berna.
– fasc. 10: telegrammi inviati da marzo ad aprile 1945; nn. 1001 (cartel-
la vuota), 1007-1025, 1026-1027 (cartelle vuote), 1029-1034, 1038-
SEZIONE TELEGRAMMI 217
393
Telegrammi per le rappresentanze pontificie a Beirut, Bloemfontein, Bo-
gotà, Boston, Bulawayo, Bratislava, Budapest, Buenos Aires, Bucarest.
– fasc. 12: telegrammi e cifrati inviati alla delegazione apostolica a Bei-
rut, da luglio 1941 a giugno 1942; protocolli 00120048, 00180468,
00230669.
– fasc. 13: telegrammi inviati alla delegazione apostolica a Bloemfontein,
da agosto 1941 a giugno 1943; nn. 1-4, 9, 12, 21-28, 37, 42, 44-45, 50-
51, 53, 55-56, 58, 65; protocolli 0042649, 0097348, 00134450,
00183887, 00186772, 00187190, 00189277, 00189838, 00291080,
00329508, 00355175, 00409279.
– fasc. 14: cifrati inviati alla nunziatura apostolica a Bogotà, da aprile
1942 a gennaio 1943; nn. 5, 7, 9, 13, 19; protocolli 00184433,
00185877, 00186033, 00186252, 00187365, 00188461, 00290737.
– fasc. 15: telegrammi inviati alla nunziatura apostolica a Bogotà da mar-
zo ad ottobre 1943; nn. 153, 184 (cartella vuota).
– fasc. 16: telegrammi inviati all’arcivescovato di Boston, giugno 1942;
protocollo 00186477.
– fasc. 17: telegrammi inviati al vescovato di Bulawayo, ottobre 1942.
– fasc. 18: cifrato inviato alla nunziatura apostolica a Bratislava, nel no-
vembre 1943; n. 50.
218 INVENTARIO
394
Telegrammi per la delegazione apostolica a Il Cairo inviati da febbraio a
marzo 1941.
– fasc. 23: nn. 1-10, 12, 14-16, 18-20, 22-26, 28-39; protocolli 001762,
004714, 006662, 007253, 007343, 007583, 007865, 007912, 008219,
008641, 0010126, 0011888, 0011957, 0012950, 0014289, 0014457,
0014484, 0014566, 0014785, 0015021, 0015476, 0015611-612,
0015777, 0015830, 0015833, 0015930, 0016098-099, 0016319-320,
0016504, 0016572, 0017003, 0017397, 0017574, 0017583, 0018266,
0018268, 0018276-280, 0018289-290, 0018648, 0018650, 0018652-
653, 0018658, 0018661-662, 0018664, 0018677, 0018783, 0018785-
786, 0018790, 0019424, 0019452, 0019662, 0019783, 0019799,
0020358, 0020371, 0020378-383, 0020595, 0021092, 0021094-095,
0021097-099, 0021216, 0021233, 0021274, 0021285, 0021289-290,
0021414-423, 0021619, 0021628, 0021692, 0021785, 0023214-215,
0023232, 0023239-240, 0023242-244, 0023268, 0023276-277,
0023328, 0023720, 0023779, 0024227-229, 0024709, 0025312,
0026062, 0026525, 0026873, 0027206, 0027273, 0027275, 0027293,
0028336, 0028647-649, 0028652, 0028684, 0029320, 0029603,
0029620, 0029626-628, 0029630-631, 0029635, 0029670, 0029672-
674, 0029676-677, 0029688, 0030676, 0030821, 0031827, 0031891,
0031898-900, 0031979, 0032244, 0032403-405, 0032407-408,
0032415, 0032422-423, 0032425, 0032430-431, 0032439, 0032444,
0032449, 0032451-452, 0032454-455, 0032465, 0032467-468,
0032473, 0032481, 0032487, 0032491, 0032494, 0032500, 0032927,
0032929, 0033170, 0035347, 0035457, 0035559, 0035737, 0036458,
SEZIONE TELEGRAMMI 219
395
Telegrammi per la delegazione apostolica a Il Cairo inviati da gennaio a
maggio 1941.
– fasc. 23 A: nn. 41-51, 54-56; protocolli 42084, 0013869, 0015434,
0015731, 0015864, 0016319, 0017720, 0017730, 0018174, 0019786,
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0026973, 0029621-622, 0029629, 0029654, 0029665, 0031448,
0032416, 0032424, 0032444, 0032452, 0032455-456, 0032458,
0032462, 0032483-486, 0032498, 0034811, 0036106, 0036909,
0036912, 0036930, 0036933, 0036939, 0036954, 0036965, 0037749,
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0042103, 0042105-106, 0042108-109, 0042111-114, 0042134,
0042137-140, 0042149, 0042155-156, 0042158-159, 0042163,
0042165, 0042167-168, 0042170-171, 0042176, 0042179-180,
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0042213, 0042216, 0042218, 0042229-230, 0042236-237, 0042241,
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0042308-310, 0042312, 0042316, 0042318-321, 0042323, 0042325,
0042326-330, 0042332-354, 0042356, 0042361, 0042390, 0042396,
0042398, 0042408-409, 0042411-414, 0042418-419, 0042431-443,
0042456-458, 0042465-466, 0042468-472, 0042484-485, 0042487-
493, 0042495, 0042904, 0043565, 0043750, 0043774, 0045793,
0048228, 0050936, 0054031, 0068043-048, 0068068, 0068353,
0074933-935, 0074937-940, 0079172.
– fasc. 23 B: nn. 57-58, 60-61, 62 (cartella vuota), 63-66, 68-70; proto-
colli 0020172, 0022561, 0032489, 0034778, 0035744, 0036910,
0036920, 0036960, 0037036, 0038094, 0042126, 0042243, 0042280-
283, 0042285-286, 0042288, 0042290, 0042292, 0042296, 0042298,
0042477, 0042498, 0042500, 0042502-503, 0042506-520, 0042522-
524, 0042527-541, 0042545, 0042547-549, 0042551-581, 0042583-
585, 0042587-588, 0042590-592, 0042594-595, 0042598, 0042602-
603, 0042606, 0042608, 0042614-615, 0042617-618, 0042620-628,
0042636, 0042643, 0042645, 0042901-902, 0042909-910, 0042912-
916, 0042919, 0042922-924, 0042931, 0042935-936, 0042962-972,
0042975-985, 0042987-990, 0042992, 0042997, 0049064, 0053381,
220 INVENTARIO
396
Telegrammi per la delegazione apostolica a Il Cairo inviati da maggio a
luglio 1941.
– fasc. 23 D: nn. 81-89, 91-92; protocolli 009774, 0011782, 0042083,
0042716-717, 0042719, 0042726, 0042732-733, 0042735, 0042737,
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0042791-792, 0042794, 0045969, 0050883, 0054647, 0061038,
0064430, 0069967, 0077025, 0082930, 00103650, 00116347,
00130210, 00135011, 00135023-024, 00135039-040, 00135042,
00135044-045, 00135047-048, 00135062-063, 00135067, 00135072,
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00135116-121, 00135123, 00135126-127, 00135129-133, 00135135,
00135137-138, 00135140-143, 00135145-147, 00135149, 00135193,
00137010, 00141254-257.
– fasc. 23 E: nn. 93-98, 99 (cartella vuota), 100, 102-106, 108-116, 118-
119; protocolli 002138, 007628, 0020561, 0023554, 0027906,
0042086, 0042964, 0077185, 0080894, 0083091, 00135010, 00135107,
00135234, 00135245, 00135248, 00135250, 00135254, 00135287-288,
00135315-317, 00135319-321, 00135323-325, 00135327-328,
00135340, 00135350, 00135352-353, 00135355, 00135364, 00135372,
00135376, 00135378, 00135384-385, 00135389, 00135398, 00135401,
00135403-404, 00135406, 00135411, 00135413-414, 00135438,
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00135481-483, 00135485, 00135488, 00135490-491, 00135497-501,
00135506, 00135517-521, 00135524-526, 00135528-529, 00135532,
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560, 00135563, 00135566-567, 00135610, 00135613, 00135617,
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00135645, 00135654, 00135661-670, 00135677-678, 00135680,
00135682, 00135688-689, 00135697, 00135699, 00135701, 00135704,
SEZIONE TELEGRAMMI 221
397
Telegrammi per la delegazione apostolica a Il Cairo inviati da luglio a di-
cembre 1941.
– fasc. 23 G: nn. 141-152, 154-159; protocolli 002112, 006428, 006816,
008551, 0011709, 0013283, 0018115, 0022277, 0023331, 0025801,
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0063160, 0064144, 0065279, 0065936, 0068067, 0069066, 0069489,
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00118533, 00119999, 00120270, 00127709, 00133802, 00135512,
222 INVENTARIO
398
Telegrammi per la delegazione apostolica a Il Cairo inviati da gennaio a
marzo 1942.
– fasc. 23 L: nn. 231-234, 237-251, 255-260; protocolli E. 47 B, 0082729,
00150838, 00175746, 00180151, 00180285, 00182661, 00182826,
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948, 00183967, 00183976, 00184005, 00184010, 00184018-019,
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00184174-175, 00184184, 00184188, 00184191, 00184193, 00184195,
00184200, 00184202, 00184206, 00184211, 00184214-215, 00184222,
00184225, 00184228, 00184231, 00184278, 00184281, 00184286,
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00184314, 00184319, 00184324, 00184328, 00184330-331, 00184333,
00184336, 00184348, 00184352, 00184370, 00184372, 00184379,
00184390, 00184392, 00184404-406, 00184413, 00184416-417,
00184426, 00184429, 00184434, 00184439-440, 00184559, 00184565,
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00209097, 00212554, 00223293, 00223305, 00223313, 00245459,
224 INVENTARIO
399
Telegrammi per la delegazione apostolica a Il Cairo inviati da aprile a no-
vembre 1942.
SEZIONE TELEGRAMMI 225
– fasc. 23 N: nn. 301-303, 305-307, 310, 313, 316-318, 321, 324, 328-
331, 333-335, 338-339, 341, 343-344, 346, 349-350; protocolli
0025058, 0047446, 0049901, 0054768, 00125138, 00150229,
00181824, 00184614, 00185188, 00185490, 00185518, 00185528,
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00291345, 00291350, 00291410, 00291459, 00291667, 00307735,
00319159, 00319161, 00326706, 00332864, 00336962, 00342850,
00349104, 00352455, 00388913.
– fasc. 23 O: nn. 352-353, 355-366, 368-379, 381-387, 389-390; proto-
colli 00136597, 00184063, 00186172, 00186556, 00186574, 00186733,
00186739-740, 00186753-754, 00186763, 00186796-798, 00186803,
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00186858, 00186870, 00186930, 00186934, 00186938-939, 00186961,
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00187097, 00291922, 00325528, 00353490, 00353501, 00406910.
– fasc. 23 P: nn. 391-394, 397, 399, 401-402, 403 (cartella vuota), 404-
410, 412-417, 419, 421-422, 425-429; protocolli 0018463, 0035433,
0065235, 00184023, 00186999, 00187101, 00187103-104, 00187107,
00187130, 00187133, 00187137, 00187145-146, 00187149, 00187152,
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00187214, 00187219, 00187227-229, 00187232, 00187241, 00187246-
247, 00187259, 00187268, 00187288, 00187297, 00187305-306,
00187356-357, 00187362, 00187389, 00187449, 00187492, 00187497,
00288620, 00291903-904, 00291946, 00291995, 00300979, 00306178,
00324861, 00325534, 00325582, 00325588, 00325640, 00327822,
00340315, 00347682, 00355523, 00358045, 00396554, 00406588,
00406956, 00412242, 00412913, 00413459, 00415004, 00416011,
00451855, 00454179, 00454486, 00454760.
– fasc. 23 Q: nn. 430-438, 440-442, 444-449; protocolli 00187599,
00187621, 00187632, 00187652, 00187657, 00187662-664, 00187667,
00187676, 00187679-680, 00187686, 00187690, 00187693-696,
00187700-717, 00187719, 00187721-728, 00187730-731, 00187735,
00187738-754, 00187770-779, 00187787, 00187790, 00187793-799,
00187805-808, 00187810, 00187820, 00187825, 00187833-834,
00187836-840, 00187843, 00187847, 00187849, 00187852-853,
00187859, 00187902-903, 00187909, 00291368, 00352582, 00361956,
00435471.
226 INVENTARIO
400
Telegrammi per la delegazione apostolica a Il Cairo inviati da novembre
1942 a maggio 1943.
– fasc. 23 R: nn. 452-456, 461, 464-466, 468-470; protocolli 00187865-
867, 00187870, 00187872-878, 00187880-883, 00187885-887,
00187889-894, 00187898-900, 00187911, 00187913-914, 00187916-
919, 00187921, 00187923-928, 00187937-939, 00187941-949,
00187951, 00187958-960, 00187963, 00187966-967, 00187972-973,
00187982, 00187988-990, 00187993-994, 00187998, 00188001,
00188008, 00188019, 00188022, 00188024-031, 00188034-035,
00188038-041, 00188043, 00188048, 00188068, 00188079, 00188086-
092, 00188106, 00188116, 00188120-121, 00188131, 00188137-139,
00188141, 00188148, 00188150-151, 00188154, 00188165, 00188167-
169, 00188172, 00325702, 00325706, 00416757, 00416830, 00425053,
00425055-056, 00425058-059, 00425061, 00425070, 00425078,
00447047, 00447168.
– fasc. 23 S: nn. 471-477, 479, 481; protocolli 00187708, 00187721,
00187806, 00188104, 00188149, 00188170-171, 00188176-177,
00188186-187, 00188189, 00188191-193, 00188206, 00188222,
00188224, 00188228, 00188254, 00188257, 00188259, 00188265-266,
00188272, 00188278, 00188288-289, 00188291-293, 00188306-308,
00188311, 00188314, 00188316-319, 00188324-325, 00188358,
00361802, 00361846, 00361867, 00415425.
– fasc. 23 T: nn. 482-485, 487-491, 494-496, 498, 500, 502-510, 512, 514-
517; protocolli 0095926, 00122901, 00131692, 00187717, 00188032,
00188080, 00188095, 00188223, 00188242, 00188309, 00188333-334,
00188338, 00188341, 00188344, 00188348, 00188350, 00188352-355,
00188376-377, 00188384, 00188387, 00188391, 00188393, 00188405-
407, 00188423, 00188425-426, 00188435, 00188439, 00188442-443,
00188471-473, 00188477, 00188479, 00188486-488, 00188498-499,
00188520, 00188534, 00188536-537, 00188541, 00188551-552,
00188566, 00188578, 00188583-585, 00188587, 00188590, 00188593-
595, 00188624, 00188641-642, 00188660, 00188677-678, 00188684,
00188693, 00188698, 00188700, 00188715, 00188718, 00188728,
00291368, 00357601, 00414317, 00425080, 00443742, 00447095,
00447098, 00447261, 00447326, 00447997, 00461213, 00462920,
00468027, 00472777.
– fasc. 23 U: nn. 519-522, 524-529, 531-532, 534, 538-539, 541-543, 545,
548-549, 551, 553-554, 557-558, 560-561, 564-565, 568, 571, 574-575,
577-579, 582-584, 586-587, 589 (cartella vuota), 590, 592; protocolli
00188348, 00188670, 00188774, 00188816, 00188834-835, 00189072,
00189157, 00189179, 00189187, 00189523, 00189711-713, 00189720,
00189766-767, 00189780, 00189807, 00189831-833, 00189858,
SEZIONE TELEGRAMMI 227
401
Telegrammi per la delegazione apostolica a Il Cairo inviati da maggio
1943 a giugno 1944.
– fasc. 23 W: nn. 609-611, 613-617, 619-620, 622-624; protocolli
00187867, 00517554, 00600429, 00606620, 00616120, 00616219,
00616231, 00616264, 00616308, 00616311, 00616313-315, 00616320,
00616333-339, 00616349, 00616354-355, 00616359, 00616369,
00616372-380, 00616393, 00616395-397, 00616400-402, 00616404-
405, 00616407-409, 00616411-413, 00616417, 00616427, 00616433-
436, 00616438, 00616440, 00616443-446, 00616448-450, 00616453-
454, 00616459-465, 00616470-471, 00616480, 00616483, 00616487-
490, 00616492, 00616494-497, 00616499, 00616501, 00616511.
– fasc. 23 X: nn. 625, 627-629, 632-634, 635 (cartella vuota), 636-638,
640-641; protocolli 00325028, 00325915, 00325933, 00447932,
00481010, 00517337, 00517346, 00517367, 00517384, 00517513,
00517648, 00606295, 00615747, 00616115, 00616370, 00616390,
00616505-510, 00616517-518, 00616520-523, 00616525-526,
00616528-529, 00616537, 00616547-548, 00616553, 00616563,
00616565, 00616570-571, 00616583-584, 00616586-587, 00616589-
590, 00616603-607, 00616609-610, 00616616-618, 00616623,
00616626-627, 00616629, 00616677-681, 00616685, 00616688,
00616691, 00616708-710, 00616712-714, 00616716-718, 00616720,
00616726-731, 00616735, 00616737-740, 00616747, 00616751-752,
00638973, 00647818.
– fasc. 23 Y: nn. 642-645, 647-653; protocolli 00325909, 00559248,
00616259, 00616365, 00616390, 00616564, 00616757-758, 00616761-
762, 00616767-768, 00616782, 00616786, 00616789, 00616792,
00616803-812, 00616814, 00616818-819, 00616822, 00616828-829,
00616833-834, 00616838, 00616842, 00616856-858, 00616860,
00616863, 00616879, 00616887, 00616889-892, 00616894, 00616900,
228 INVENTARIO
402
Telegrammi e cifrati per le rappresentanze pontificie a Capetown, Cara-
cas, Chicago, Copenaghen, Costa Rica, Dublino, Friburgo, Gerusalem-
me, Gimma.
– fasc. 24: telegrammi inviati al vicariato apostolico in Capetown, da
gennaio a settembre 1943.
– fasc. 25: telegrammi inviati alla nunziatura apostolica in Caracas, da
aprile 1942 a marzo 1943; nn. 1-3, 5, 7, 16, 18, 20, 22, 24-30, 32, 34-
36, 38, 40, 43-47, 50; protocolli 00108029, 00185816, 00185889,
00186127, 00186191, 00186383, 00186392, 00186471, 00186602,
00186748, 00186978, 00187213, 00189341, 00189349, 00291602-603,
00291638, 00291771-772, 00291784-785, 00291862, 00415023,
00415033, 00415038, 00415313, 00415346, 00415383, 00415409,
00415485, 00415649, 00415657.
– fasc. 26: telegramma inviato all’arcivescovato di Chicago il 12 luglio
1942; protocollo 00186623.
– fasc. 27: telegramma inviato al vicariato apostolico in Copenaghen il
27 gennaio 1942; protocollo 00184568.
SEZIONE TELEGRAMMI 229
403
Telegrammi per le rappresentanze pontificie a Gondar, Gibilterra, Ha-
vana, Helsinki, Istanbul, Johannesburg, Khartoum.
– fasc. 33: telegrammi inviati al vicariato apostolico a Gondar, da mag-
gio a novembre 1941; nn. 1-10, 11 (cartella vuota), 12-15; protocolli
0084017, 00109552, 00114845, 00115326, 00132752, 00135339,
00135431, 00135565, 00135684, 00135766, 00135901-902, 00139125,
00159884, 00180015, 00180024, 00180252, 00180254, 00181121,
00181265, 00181267, 00181303, 00181342, 00181483, 00181538,
00181557, 00181559, 00181601, 00181698, 00181705, 00181756,
00181758, 00181795, 00182052, 00182111, 00182210, 00182333,
00182350, 00182633, 00182638, 00182702, 00182741, 00182892,
00183224, 00183263, 00183271, 00187353, 00193257, 00193349,
00201962, 00220920, 00223177, 00264156, 00264445.
– fasc. 34: telegrammi inviati all’arcivescovato di Gibilterra da giugno ad
agosto 1942; protocolli 00187055, 00330687, 00386662.
230 INVENTARIO
404
Telegrammi per le rappresentanze pontificie a Khartoum, Kingston, La
Paz, Leopoldville, Lima, Lisbona.
SEZIONE TELEGRAMMI 231
405
Telegrammi per la delegazione apostolica in Londra inviati da febbraio
1941 a febbraio 1942.
– fasc. 50 A: nn. 1-11, 13-14, 16, 18-20; protocolli 17200, 18494, 18594,
23205, 29586, 004301, 004530, 0012726, 0017473-475, 0018661,
0018782, 0020581, 0023704, 0023780, 0024253, 0025368, 0025376,
0031828, 0032444, 0032477, 0032524, 0036905, 0036907, 0036915-
916, 0036945, 0042030, 0042127, 0042133, 0042161, 0042183-184,
0042219-222, 0042250, 0042262, 0042480, 0042631-632, 0042634-
635, 0042808, 0047494, 00135217.
– fasc. 50 B: nn. 21-24, 26-29, 31-48, 50-60; protocolli 0056689,
00135220, 00135274, 00135457, 00135553, 00135607, 00135789,
00135800-001, 00135831-835, 00135851, 00135859, 00135862,
00135867, 00149601, 00180036, 00180056, 00180074, 00180076,
00180118-120, 00180186-187, 00180408, 00180514, 00181727,
00183534.
– fasc. 50 C: nn. 61-62, 64-84, 86-88, 91; protocolli 0012726, 0015291,
0025253, 0035940, 0094677, 00121381, 00132001, 00180160,
00180340, 00180361, 00181300, 00182078-079, 00182162, 00182239,
00182288, 00182492, 00182548-549, 00182554-555, 00182706,
00182708-710, 00182838, 00182842, 00182912, 00182954, 00183040,
SEZIONE TELEGRAMMI 233
406
Telegrammi per la delegazione apostolica in Londra inviati da marzo
1942 a maggio 1944.
– fasc. 50 E: nn. 108, 111, 113-118, 133-136, 140, 142-150, 155-157, 159,
162-167, 169-171; protocolli 0042653, 0042974, 00133663, 00135867,
00181300, 00184997, 00185079, 00185531, 00185755, 00185906,
00185947, 00185990, 00186044, 00186550, 00186620, 00187055,
00187223, 00187564, 00187626, 00270042, 00291268, 00291406,
00291554, 00291637, 00291869, 00291956, 00325426, 00325497,
00325522, 00325605, 00360506, 00388172, 00415359.
– fasc. 50 F: nn. 179-182, 184-192, 194-196, 198-199, 201-203, 206-207,
212-217, 219, 222, 225, 228, 230-231, 235, 237, 239, 243; protocolli
00187073, 00188895, 00189167, 00189414, 00189683-684, 00223431,
00321821, 00407548, 00407630, 00407651, 00407770, 00407819,
00407821, 00407831, 00407833, 00407875, 00407878, 00407913,
00407970, 00408128, 00408184, 00408209, 00408370, 00408379,
00408553, 00408770, 00408798, 00415743, 00447453.
– fasc. 50 G: nn. 247-250; protocolli 00348365, 00503343-344,
00503347-348, 00559320, 00559880, 00595757, 00617143, 00643680,
00647570, 00683865-866, 00683873, 00684277, 00688398.
– fasc. 50 H: nn. 251-252, 254-255, 257-261, 263; protocolli 00189300,
00325913, 00552772, 00559053, 00559258, 00559261, 00559894,
00610222, 00616520, 00616834, 00616844, 00617060, 00617162,
00617243, 00617247-248, 00617253-254, 00617258, 00617260-263,
00617272, 00617276-277, 00617280, 00617286, 00617298, 00617304,
00617313-314, 00617317, 00617319-321, 00617330, 00617333,
00617345, 00617347, 00617374, 00617386, 00617389-390, 00617392,
00617394, 00617404-405, 00647349, 00650124, 00650977, 00652151,
00676348, 00683994, 00688470, 00701914, 00708227-228, 00708241-
242, 00708248-249, 00708253-254, 00708362, 00738895, 00738906,
00798249.
234 INVENTARIO
– fasc. 50 I: nn. 265, 269, 271-272, 274-276, 277 (cartella vuota), 278-
285, 288, 290 (cartella vuota), 291, 295; protocolli 00208237,
00530624, 00549890, 00601495, 00616227, 00616438, 00616808,
00617026, 00617070, 00617479, 00617491, 00617494, 00617514,
00617516, 00617519, 00617523, 00617535, 00617545-546, 00617549,
00617555, 00617559, 00617561, 00617563, 00617585-587, 00617602,
00617607, 00617610, 00617612, 00617642, 00617651, 00617695,
00617710-712, 00617717, 00617723, 00617726, 00617730, 00617737,
00617767, 00617775, 00617793-794, 00617809-810, 00617813-816,
00617827-828, 00617840, 00640352, 00680868, 00763299, 00766406.
– fasc. 50 L: nn. 321, 347.
407
Telegrammi per le rappresentanze pontificie in Londra, Madrid, Malac-
ca.
– fasc. 51: telegrammi e cifrati inviati alla delegazione apostolica in Lon-
dra da marzo 1942 ad aprile 1944; nn. 185-186, 192, 199, 219, 248,
253 (cartella vuota), 262, 280, 285, 287, 297, 305, 308-310, 312, 315,
318, 323, 325, 343-344, 351, 353-354, 357, 360-362, 364, 367, 371,
373-374, 381, 385-386, 387 (cartella vuota), 388, 390-391, 393, 397-
399, 403, 408, 411 (cartella vuota), 414, 415 (cartella vuota), 416-418,
420-422, 427, 431, 438, 451, 454 (cartella vuota), 457 (cartella vuota),
468, 470, 479-480, 482, 487-488, 496, 498, 502, 504, 506, 515, 530,
536, 539 (cartella vuota), 540-541, 543, 545 (cartella vuota), 556 (car-
tella vuota); protocolli 00288620, 00325519, 00325934, 00415665,
00462820, 00484569, 00616093, 00616297-298, 00616516, 00616711,
00617353, 00617406, 00617475, 00617718, 00617865, 00618224,
00618726, 00618811, 00619239, 00619480-481, 00619633, 00619683,
00620043, 00620078, 00620084, 00620605.
– fasc. 52: telegrammi inviati alla nunziatura apostolica in Madrid da
marzo a giugno 1944; nn. 124, 130-131, 152, 161, 171-172; protocolli
00472528, 00619584, 00619839, 00620139, 00620814, 00621188-189.
– fasc. 53: cifrati inviati alla nunziatura apostolica in Madrid da giugno
1943 a giugno 1944; nn. 355, 370, 380-381, 383-384, 394, 398 (cartel-
la vuota), 401 (cartella vuota), 403-404 (cartelle vuote), 406 (cartella
vuota), 407, 409, 410 (cartella vuota), 414 (cartella vuota), 416 (cartel-
la vuota), 419, 421 (cartella vuota), 424 (cartella vuota), 427, 429, 435-
436, 440-441, 442 (cartella vuota), 455, 457, 461, 465, 469 (cartella
vuota), 474-475 (cartelle vuote), 476, 479 (cartella vuota), 481, 485
(cartella vuota), 491, 492 (cartella vuota), 495 (cartella vuota), 498, 501
(cartella vuota), 503-504, 506 (cartella vuota), 508 (cartella vuota),
510, 516, 532, 534, 535 (cartella vuota), 536-537, 539, 542, 546 (car-
tella vuota), 551, 552 (cartella vuota), 575 (cartella vuota), 578 (cartel-
SEZIONE TELEGRAMMI 235
la vuota), 580-581 (cartelle vuote), 588 (cartella vuota), 591, 595, 599,
609 (cartella vuota), 615 (cartella vuota), 624 (cartella vuota), 627 (car-
tella vuota), 633 (cartella vuota), 638, 639 (cartella vuota), 644 (cartel-
la vuota); protocolli 00530690, 00530778, 00616370, 00618122,
00618258, 00618337, 00618586, 00618589, 00618614, 00618692,
00618818, 00618872, 00619238, 00619266, 00619754, 00619886,
00619958, 00620080, 00620246, 00620617, 00620645, 00620656,
00621148, 00622603.
– fasc. 54: telegramma inviato al vescovato di Malacca il 30 marzo 1942;
protocollo 00291413.
408
Telegrammi per le rappresentanze pontificie in Malta, Montevideo, New
York, Nairobi.
– fasc. 55: telegrammi inviati all’arcivescovato di Malta da gennaio 1941
ad agosto 1944; nn. 1-5, 7-22, 24-25, 28, 30-35, 38-39, 43-46, 50-54,
57, 60-61, 65, 68-69, 72, 79-82, 87, 88-90 (cartelle vuote), 92-93 (car-
telle vuote), 96, 99, 101-102 (cartelle vuote), 104-106, 108-109, 462;
protocolli 00135433, 00135520, 00135644, 00135799, 00135809,
00135836, 00181299, 00181340, 00181661, 00181811, 00182309,
00182443, 00182459, 00182677, 00182826, 00182954, 00183003,
00183259, 00183383, 00183411, 00183523, 00183569, 00183615,
00183798, 00184095, 00184959, 00185885, 00185948, 00186134,
00186754, 00186870, 00186906, 00186934, 00186966, 00187591,
00188660, 00189837, 00205078, 00206000, 00223293, 00223850,
00287036, 00288260, 00288620, 00290716, 00325621-622, 00362292,
00364118, 00385463, 00387673, 00393284, 00397171, 00399102,
00399110, 00410070, 00411250, 00412271, 00415312, 00422777,
00437641, 00450356, 00462920, 00531254, 00617803, 00619929,
00620271, 00621416-417, 00621550, 00622060, 00677337, 00685192.
– fasc. 56: telegrammi inviati alla nunziatura apostolica in Montevideo,
da febbraio ad agosto 1943; nn. 25, 28, 32 (cartella vuota); protocolli
00188862, 00189814.
– fasc. 57: cifrato inviato alla nunziatura apostolica in Montevideo l’11
dicembre 1943; n. 46.
– fasc. 58: telegrammi inviati all’arcivescovato di New York da febbraio
a dicembre 1942; protocolli 00183911, 00184719, 00184910,
00185341, 00186296, 00186718.
– fasc. 59: telegrammi inviati alla delegazione apostolica in Nairobi, da
agosto 1941 a maggio 1944; nn. 1-4, 9, 11, 42-43, 47, 49, 51-53, 59-62,
64, 66, 69, 73, 76-78, 81-83, 85-86, 88-91, 93 (cartella vuota), 94, 96,
99-105, 107, 109, 117-119, 124, 129, 132, 134, 136, 137 (cartella vuo-
ta), 138-139, 141, 144-145 (cartelle vuote), 147 (cartella vuota); proto-
236 INVENTARIO
409
Telegrammi per le rappresentanze pontificie in Ottawa, Pechino, Phila-
delphia, Port Louis, Port au Prince, Puebla, Quito, Rio de Janeiro, Ro-
di, Atene, Salisburgo, San Salvador, Santiago del Cile, Sofia, Stoccolma.
– fasc. 60: telegrammi inviati alla delegazione apostolica in Ottawa da
gennaio 1942 a giugno 1943; nn. 16, 27, 30-33, 36, 40, 46-49, 51, 60,
118, 145, 166, 169; protocolli 00181927, 00183064, 00183505,
00186363, 00188629, 00189682, 00269222, 00290275, 00407446.
– fasc. 61: cifrati inviati alla delegazione apostolica in Ottawa da giugno
1943 ad aprile 1944; nn. 178, 192, 199, 205, 218; protocolli 00530401,
00616415, 00617402, 00619560.
– fasc. 62: cifrato inviato alla delegazione apostolica in Pechino il 22 di-
cembre 1943; n. 46.
– fasc. 63: telegramma inviato all’arcivescovato di Philadelphia il 17 lu-
glio 1942; protocollo 00186695.
– fasc. 64: telegramma inviato al vescovato di Port Louis il 15 novembre
1941; protocollo 00274532.
– fasc. 65: cifrato inviato alla nunziatura apostolica in Port au Prince il
6 novembre 1942; protocollo 00187610.
– fasc. 66: telegramma inviato alla nunziatura apostolica in Port au Prin-
ce il 24 novembre 1943; n. 126 (cartella vuota).
– fasc. 67: telegrammi inviati all’arcivescovato di Puebla, gennaio, di-
cembre 1942, gennaio 1943; n. 16; protocolli 00188281, 00188630,
00248134.
– fasc. 68: telegrammi inviati alla nunziatura apostolica in Quito, da
aprile a dicembre 1942; nn. 11-12; protocolli 00185793, 00188342,
00416840.
– fasc. 69: cifrati inviati alla nunziatura apostolica in Quito, dicembre
1943; n. 90 (cartella vuota); protocollo 00186481.
– fasc. 70: telegrammi inviati alla nunziatura apostolica in Rio de Janeiro da
febbraio 1942 ad aprile 1943; nn. 26, 33, 35, 38, 42-44, 46, 49, 55, 59, 61-
SEZIONE TELEGRAMMI 237
62, 66-67, 71-72, 75, 79, 82, 91, 97; protocolli 00184529, 00185072,
00185171, 00185510, 00185555, 00185588, 00185783, 00185859,
00185870, 00185878, 00185880, 00186021, 00186036, 00186108,
00186119, 00186202, 00186264, 00186299, 00186478, 00186524,
00186545, 00186548, 00186594, 00186725, 00186833, 00186887,
00186921, 00187071, 00187238, 00187248-249, 00187552, 00187596,
00187616, 00187660, 00187732, 00187757, 00188282, 00188386,
00189836, 00291928, 00350572, 00377513, 00387499, 00415040.
– fasc. 71: cifrati inviati alla nunziatura apostolica in Rio de Janeiro da
luglio 1943 a giugno 1944; nn. 227, 229-231, 233-234, 273, 306, 310,
317-318, 332-333, 338-339 (cartelle vuote), 344, 346 (cartella vuota),
347, 348 (cartella vuota), 349-350, 360-361, 367 (cartella vuota), 369,
375 (cartella vuota), 377 (cartella vuota), 382, 383 (cartella vuota),
385-386, 388-389, 391, 392 (cartella vuota); protocolli 00187249,
00187322, 00539595, 00553268, 00617016, 00618359, 00618977,
00619559, 00619871, 00620213, 00620225, 00620470, 00620884,
00620976, 00621042, 00621044, 00621132.
– fasc. 72: telegrammi inviati all’arcivescovato di Rodi e alla delegazione
apostolica in Atene, febbraio 1941, gennaio e luglio 1943; protocolli
005427, 006458, 007299, 007558, 008956, 009235, 009502, 0018281,
0028637, 00188492.
– fasc. 73: telegramma inviato al vicariato apostolico in Salisburgo il 13
febbraio 1942; protocollo 00274165.
– fasc. 74: cifrato inviato alla nunziatura apostolica in San Salvador il 21
luglio 1943; n.103; protocollo 00617324.
– fasc. 75: telegrammi inviati alla nunziatura apostolica in Santiago del
Cile da settembre 1942 a maggio 1943; nn. 13-14, 23; protocolli
00187134, 00187252, 00189839.
– fasc. 76: cifrati inviati alla nunziatura apostolica in Santiago del Cile, da
aprile a settembre 1943; nn. 212, 218, 221, 235; protocollo 00616094.
– fasc. 77: telegramma inviato alla delegazione apostolica a Sofia il 4
febbraio 1942; protocollo 00291208.
– fasc. 78: cifrato inviato alla delegazione apostolica a Sofia il 15 dicem-
bre 1943.
– fasc. 79: telegramma inviato al vicariato apostolico in Stoccolma il 7
marzo 1943.
410
Telegrammi per le rappresentanze pontificie in Sydney, Tananarive, Te-
heran, Tokio, Tripoli.
– fasc. 80: telegrammi inviati alla delegazione apostolica in Sydney da
aprile 1941 ad aprile 1943; nn. 1, 3-17, 29, 32-33, 35, 38-40, 43-49, 51,
54-55, 57-60, 64, 68, 70, 73-75, 77, 82, 84, 85 (cartella vuota), 86-87,
238 INVENTARIO
(cartella vuota), 388, 390 (cartella vuota), 391, 393 (cartella vuota),
394, 396 (cartella vuota), 397, 400 (cartella vuota), 404 (cartella vuo-
ta), 405, 407 (cartella vuota), 409 (cartella vuota), 413 (cartella vuota),
414, 419, 420 (cartella vuota), 458; protocolli 00183815, 00184674,
00184996, 00185036-038, 00186875-876, 00189231, 00340517,
00618099, 00618952, 00619317, 00619677-678, 00620211, 00620390,
00620646, 00620973.
– fasc. 87: telegrammi per il vicariato apostolico in Tripoli da ottobre
1941 a gennaio 1943; protocolli 00182174, 00184993, 00186794,
00188381.
411
Telegrammi per le rappresentanze pontificie in Tunisi, Vichy, Washing-
ton.
– fasc. 88: telegrammi inviati all’arcivescovato di Tunisi, gennaio 1942,
gennaio e aprile 1943; protocolli 00188484, 00188565, 00188696,
00188703, 00189337, 00189531, 00189537, 00502977.
– fasc. 89: telegrammi inviati alla nunziatura apostolica in Vichy da giu-
gno 1941 a marzo 1944; nn. 1, 53, 82, 95; protocolli 00135660,
00185805, 00186062, 00415114, 00620272.
– fasc. 90: cifrati inviati alla nunziatura apostolica in Vichy da ottobre
1943 a giugno 1944; nn. 453, 458, 463, 465, 472, 489 (cartella vuota),
512, 517 (cartella vuota), 520, 521 (cartella vuota), 526, 535 (cartella
vuota), 556, 562, 569, 576; protocolli 00530991, 00618227, 00618727,
00619039, 00620248, 00620881, 00621067.
– fasc. 91: telegrammi inviati alla delegazione apostolica in Washington
da ottobre 1941 a gennaio 1943; nn. 2-3, 11, 13-14, 16-18, 22, 24-29,
31, 37, 62, 91, 103, 105, 107, 109-110, 113, 126-127, 130, 133, 138-
150; protocolli 00182421, 00182966, 00183752, 00183757, 00183887,
00183911, 00183920, 00183953-955, 00184232, 00184289, 00184639,
00184709, 00184835, 00185137, 00185142, 00185165-166, 00185200,
00185251, 00185256, 00185383, 00185495, 00185507, 00185515,
00185524, 00185555, 00185633-634, 00185666, 00185738, 00185773-
775, 00185851, 00185874-875, 00185890, 00185923, 00185941,
00185983, 00185985, 00185987-989, 00186032, 00186034-035,
00186038, 00186066, 00186110, 00186120-121, 00186185, 00186240,
00186250, 00186257, 00186262-263, 00186560, 00186603, 00186662,
00186694, 00186724, 00188247, 00221814, 00291222, 00291365,
00312614, 00312900, 00312947, 00365513.
– fasc. 91 A: telegrammi inviati alla delegazione apostolica in Washing-
ton da gennaio 1943 a maggio 1944; nn. 151, 154-156, 158-163, 166-
172, 174-179, 181, 194, 197, 199-203, 205, 207-211, 213-217, 219-223,
225-229, 231, 233-235, 238, 241, 243-248, 250-252, 256-257, 262, 264,
240 INVENTARIO
266-267, 270, 274, 276, 279-280, 285, 287, 304, 308-309, 311, 314,
316, 324, 327, 342, 345, 353, 374; protocolli 00188920, 00189187,
00189278-279, 00189307, 00325855.
412
Cifrati per la delegazione apostolica in Washington inviati da luglio 1942
a dicembre 1943.
– fasc. 92: nn. 644, 683-685, 708, 713, 718, 760, 763, 782, 787, 796, 811,
825-826, 830, 835, 841, 845, 850, 854, 856, 863, 866, 871, 874, 880
(cartella vuota), 889, 892, 897, 901, 907 (cartella vuota), 909, 911, 913,
916-917, 918 (cartella vuota), 920 (cartella vuota), 921, 927, 930-931,
933 (cartella vuota), 934, 936, 939-940, 952, 955-956, 958-961, 963,
965 (cartella vuota), 966-967, 971, 973, 976, 978, 983-984, 989, 991,
994-995, 999-1000; protocolli 00184992, 00185137, 00185524,
00186195, 00186592, 00186863, 00186909, 00187339, 00187346-347,
00187673, 00187929, 00188229, 00188300, 00188304, 00188362,
00188436, 00188470, 00188579, 00188697, 00189195, 00189313,
00189329, 00189445, 00189484, 00189572, 00189747, 00189804,
00189815, 00307304, 00325800, 00559654, 00616085, 00616134,
00616221, 00616295-298, 00616426, 00616442, 00617760, 00618817,
00620463.
– fasc. 92 A: nn. 1005, 1010, 1011 (cartella vuota), 1012, 1014, 1017,
1022, 1025, 1029, 1031, 1042, 1048, 1049 (cartella vuota), 1051, 1053-
1054, 1058, 1065-1066, 1072 (cartella vuota), 1078, 1080, 1082, 1091,
1094, 1098, 1105, 1110-1112, 1119, 1122, 1124, 1126-1127, 1144,
1155, 1188 (cartella vuota), 1192-1193, 1208 (cartella vuota), 1211-
1212 (cartelle vuote), 1216, 1223, 1228, 1232-1233, 1235 (cartella vuo-
ta), 1238, 1241-1242, 1245, 1254, 1271-1275; protocolli 00325894,
00551959, 00558065, 00616131, 00616222, 00616241, 00616243,
00616245, 00616296, 00616370, 00616404, 00616524, 00616535-536,
00616556, 00616769, 00616883, 00617766, 00618062, 00618276,
00618667, 00618669, 00619076, 00676271.
413
Cifrati per la delegazione apostolica in Washington inviati da dicembre
1943 a maggio 1944.
– fasc. 92 B: nn. 1305, 1308, 1318, 1323, 1327, 1330, 1335, 1336 (car-
tella vuota), 1346, 1348, 1349 (cartella vuota), 1352-1353, 1362, 1370
(cartella vuota), 1372 (cartella vuota), 1373, 1374 (cartella vuota),
1381-1382, 1383 (cartella vuota), 1384-1388, 1389 (cartella vuota),
1390, 1392, 1394, 1397 (cartella vuota), 1401 (cartella vuota), 1403
(cartella vuota), 1404, 1413, 1414 (cartella vuota), 1417-1418, 1421,
SEZIONE TELEGRAMMI 241
414
Cifrati per la delegazione apostolica in Washington inviati da maggio
1944 a gennaio 1945.
– fasc. 92 C: nn. 1602 (cartella vuota), 1608 (cartella vuota), 1609, 1610
(cartella vuota), 1611, 1616, 1620, 1621-1622 (cartelle vuote), 1626
(cartella vuota), 1629-1631, 1641, 1642 (cartella vuota), 1648, 1649-
1650 (cartelle vuote), 1651-1652, 1653 (cartella vuota), 1656, 1658-
1659, 1660 (cartella vuota), 1662 (cartella vuota), 1665-1667, 1668
(cartella vuota), 1673, 1675, 1678, 1679-1681 (cartelle vuote), 1683-
1684 (cartelle vuote), 1685, 1686-1687 (cartelle vuote), 1690, 1695-
1696 (cartelle vuote), 1697-1698, 1700 (cartella vuota), 1701, 1702
(cartella vuota), 1704-1706, 1709 (cartella vuota), 1711 (cartella vuo-
ta), 1716-1717, 1720 (cartella vuota), 1722, 1723 (cartella vuota),
1726, 1729 (cartella vuota), 1732-1733 (cartelle vuote), 1734, 1736-
1741 (cartelle vuote), 1749-1750 (cartelle vuote), 1754 (cartella vuota),
1756-1757, 1767-1768 (cartelle vuote), 1769, 1772, 1773 (cartella vuo-
ta), 1779-1780, 1783-1784, 1787-1788, 1789 (cartella vuota), 1793,
1795, 1796 (cartella vuota), 1803-1804, 1806, 1808-1809 (cartelle vuo-
te), 1813-1815 (cartelle vuote), 1823, 1826-1827 (cartelle vuote), 1832-
1833, 1837-1838, 1839-1840 (cartelle vuote), 1841-1842, 1845 (cartel-
la vuota), 1847 (cartella vuota), 1851, 1854-1855 (cartelle vuote), 1858,
1860-1861 (cartelle vuote), 1864 (cartella vuota), 1865, 1869 (cartella
vuota), 1871 (cartella vuota), 1875-1876 (cartelle vuote), 1882 (cartel-
la vuota), 1892-1893 (cartelle vuote), 1896 (cartella vuota), 1900,
1901-1902 (cartelle vuote), 1906 (cartella vuota), 1908-1909, 1910
242 INVENTARIO
415
Telegrammi in arrivo dalla delegazione apostolica in Addis Abeba da
agosto 1940 ad agosto 1945; nn. 2-7, 9-16, 18-36, 38-40, 42, 44, 47-50,
52-67; protocolli: 006837, 0058364, 0058443-445, 00119771-772,
00137985-988, 00137990-999, 00138000, 00138002-015, 00151638,
00162081-086, 00162133-134, 00180728-730, 00185136, 00189178,
00189385, 00189433, 00189584, 00189782, 00189912, 00223802-803,
00223822-826, 00223834, 00223854-856, 00224502-506, 00224526-528,
00224574, 00248051, 00270012-015, 00270019-020, 00270040-043,
00270058-060, 00270085, 00270107-108, 00270140-141, 00270164-166,
00270172-174, 00270179, 00270200, 00271175, 00291028-029,
00291086-088, 00291104, 00291132-133, 00291169, 00291188-189,
00291259-260, 00291274-275, 00291292-295, 00291371-372, 00291396,
00291401-402, 00291414, 00291418, 00291438, 00291450-451,
00291460-461, 00291476-477, 00291482, 00291492-494, 00291552,
00291573, 00291586, 00291619, 00291632, 00291751, 00291755-757,
00291789-794, 00291800-003, 00291815-819, 00291832, 00291840,
SEZIONE TELEGRAMMI 243
416
Telegrammi in arrivo dalla rappresentanza pontificia in Algeri dal 24
marzo al 5 giugno 1944; protocolli 00531154, 00531156, 00531165,
00531171, 00531175, 00531184, 00531196, 00531198, 00531204,
00531206, 00531209, 00531212-213, 00531217-218, 00531222,
00531228-229, 00531235, 00531239, 00531245, 00531250, 00531270,
00531272, 00531286-287, 00531308.
417
Telegrammi e cifrati in arrivo dalle rappresentanze pontificie in Banga-
lore e Bloemfontein.
– telegrammi da Bangalore dal 2 gennaio 1941 al 13 agosto 1946; nn. 5-
14, 16, 19, 21, 25-26, 28-29, 31-34, 36-38, 40, 42-45, 47-48, 51-63, 66-
70, 74-75, 77, 79, 82, 84, 86, 88-89, 92-97, 99, 101, 104, 106-108, 111,
114-115, 120, 123-127, 129-130, 132, 134-135, 137-138, 141, 144-145,
147, 150-152, 154, 156, 162-165, 168, 170-171, 174-175, 178, 180-181,
183, 200-201, 214, 218, 220; protocolli 0026541, 0042635, 00161355,
00161508-509, 00180881, 00185000, 00188559, 00189230, 00193332-
334, 00270011, 00270112, 00270193, 00291023, 00291061, 00291069,
00291077, 00291084, 00291113, 00291123, 00291265, 00291376,
00291424, 00291449, 00291468, 00291487, 00291510, 00291512,
00291514-515, 00291517-518, 00291520-523, 00291525, 00291534,
00291539-540, 00291595, 00291653, 00291709, 00291739, 00291762,
00291841, 00291911, 00291931, 00291947, 00291954, 00291963,
00291999, 00292000, 00292017, 00415046, 00415073, 00415082,
00415104, 00415110, 00415116, 00415202, 00415222, 00415267,
00415270, 00415277, 00415307, 00415567, 00415576, 00415638,
00415706, 00415713, 00415732, 00415763, 00415765, 00448284,
00448634, 00449099, 00471030, 00497260, 00498433, 00498678,
244 INVENTARIO
418
Telegrammi in arrivo da Brazzaville dal 26 marzo 1941 al 28 aprile 1945;
nn. 1-4266, 4317-6257, 6399-6427; protocolli 0055577, 0056266,
0074139, 0074141, 0095559, 00131696, 00132677, 00134200, 00134339-
340, 00161148, 00161150-151, 00162510, 00162513-514, 00162517-518,
SEZIONE TELEGRAMMI 245
419
Telegrammi e cifrati in arrivo dalle rappresentanze pontificie in Caracas,
Gerusalemme, Khartoum.
– telegrammi dalla nunziatura apostolica in Caracas dal 2 aprile 1942 al 5
agosto 1945; nn. 1-100 (ripetuti); protocolli 00186127, 00187499-500,
00188644, 00189633, 00189716, 00189755, 00291437, 00291602,
00291604-611, 00291623-624, 00291638-642, 00291644-647, 00291660-
662, 00291668, 00291733, 00291771-773, 00291784-785, 00291798-799,
00291806, 00291833-834, 00291846, 00291862, 00291894, 00291916,
00291924-926, 00291952, 00291964-965, 00415002-003, 00415023,
00415033-034, 00415037-039, 00415051, 00415076, 00415118-119,
00415147, 00415226, 00415264, 00415285, 00415303, 00415313,
00415330, 00415339-340, 00415346, 00415410, 00415444-448, 00415454,
00415458, 00415460-461, 00415466, 00415484-486, 00415495-497,
00415510, 00415515, 00415533, 00415554-555, 00415578-581, 00415593,
00415628-635, 00415642, 00415649, 00415657, 00415659, 00415684-685,
00448281, 00449897, 00450105, 00450899, 00471245, 00472368,
00472372, 00523061, 00530963, 00531707, 00531873, 00531954,
00531977, 00532059-060, 00532069, 00532077, 00532083, 00532085,
00532094, 00532101, 00532118, 00532134, 00532142, 00532178-179,
00532221, 00532268, 00532284-285, 00532305, 00532339, 00532344,
00532374, 00532378, 00621199, 00621356, 00623031.
– cifrati da Caracas dal 26 febbraio 1943 al 13 agosto 1944; nn. 62, 146,
151, 215, 226, 247 (cartella vuota).
– telegrammi dalla delegazione apostolica in Gerusalemme dal 30 no-
vembre 1940 al 29 febbraio 1944; nn. 2, 6-7, 9, 13-14, 19, 21-26, 29-
31, 33-35, 37-52 (del 1940), 1-16, 23-24, 27-33, 35, 37-38, 40-43, 45-
48, 50-51, 53-56, 58-60, 62, 64-67, 69-72, 75-77, 80, 82-83, 85-86, 88-
89, 91, 94-96, 98-99, 101, 104, 108, 114-115, 117-119, 122-123, 126-
127, 130-131, 137, 139, 142-143, 145-147, 149-156, 165, 168; proto-
colli 002530, 003552, 006662, 006837, 008216, 008882-83, 0012754,
0014234-235, 00130216, 00130295-315, 00130317-320, 00221036,
00221107-108, 00221234-235, 00221504, 00221809, 00221853,
246 INVENTARIO
420
Telegrammi e cifrati in arrivo dalla delegazione apostolica in Londra dal
21 luglio 1940 al 25 gennaio 1946.
– telegrammi: nn. 13, 15-16, 20-22, 24-25, 27, 29, 32, 36, 41, 43-45, 47, 50-
53, 55-58, 60-62, 65, 67, 69-75, 77-81, 83, 89-90, 95, 102, 124, 138-139, 182,
189, 207, 209, 237, 267; protocolli 007901, 008890, 0016550, 0042238,
00151952, 00161097, 00161356, 00161511, 00161540-553, 00161772-773,
00180126, 00180350, 00180572, 00182353, 00186810, 00189254,
00221039, 00221500, 00221505, 00221851, 00221863-864, 00221921,
00223793, 00223801, 00223817, 00223875, 00223900, 00270017,
00270022, 00270061, 00270064, 00270086, 00270121, 00270139,
00270146, 00270154, 00270168, 00270177, 00270192, 00270198,
00291001, 00291003, 00291014, 00291021-022, 00291033, 00291057,
00291059, 00291068, 00291070, 00291092, 00291103, 00291111,
00291176, 00291247, 00291268, 00291271, 00291286-288, 00291301,
00291339, 00291347, 00291380, 00291383, 00291405, 00291434,
00291467, 00291475, 00291478, 00291483, 00291557, 00291580,
00291592-593, 00291617, 00291637, 00291652, 00291658-659, 00291732,
00291738, 00291760, 00291775, 00291844, 00291855, 00291861,
00291864, 00291877-878, 00291913-914, 00219939, 00291944-945,
00291948, 00291967, 00291969, 00291975-990, 00291992-993, 00291997,
00292014, 00325339, 00415014, 00415036, 00415067, 00415071,
00415076, 00415083, 00415091, 00415095, 00415128, 00415150-151,
00415167, 00415177, 00415201, 00415203, 00415244-245, 00415258,
00415268, 00415294, 00415309-310, 00415331-333, 00415359-360,
00415379, 00415403, 00415420, 00415462, 00415480, 00415488,
SEZIONE TELEGRAMMI 247
421
Telegrammi in arrivo dalla nunziatura apostolica in Berlino dal 15 set-
tembre 1944 al 2 gennaio 1945; nn. 022-023, 028, 031, 036, 039, 042-047,
049, 058, 062, 068-070, 074-077, 079-080, 082, 085-086, 090-0106, 0108,
0110, 0112-0115, 0117-0118, 0120-0124, 0126-127, 0129-0130, 0133-
0150, 0152, 0155-0190, 0192, 0194-0213, 0217, 0221-0222, 0225-0248,
0255-0283; protocolli 00448063, 00448065, 00448097, 00448126,
00448133, 00448141, 00448182-185, 00448192, 00448197-199,
00448203, 00448228, 00448269, 00448275, 00448277, 00448283,
00448287, 00448356-359, 00448374, 00448441, 00448462-464,
00448509-510, 00448523, 00448721-722, 00448737, 00448812-814,
00448822, 00448844-847, 00448877, 00448881, 00448891-892,
00448894, 00448941-942, 00448944, 00448982, 00449059, 00449083,
00449092-094, 00449096, 00449201-204, 00449206, 00449225-228,
00449394-400, 00449448, 00449450, 00449471-475, 00449636,
00449789, 00449792-793, 00449797, 00449898, 00449981, 00450194-
196, 00450369-370, 00450378-381, 00450627, 00450874-884, 00471217-
218, 00531733-734, 00531785, 00531838-852, 00531904-913, 00622605,
00622721, 00622847, 00622891, 00622911, 00622961-962, 00622968,
00622973, 00623004, 00623103, 00623110, 00623176, 00623180-181,
00623278-279, 00623417, 00623419, 00623423, 00623454, 00623470,
00623513, 00623573-574, 00623587, 00623618, 00623621, 00623712-
713, 00623863-864, 00623943, 00623973, 00624017, 00624067,
00624145, 00624185-186, 00624244, 00624251-252.
422
Cifrati in arrivo dalla nunziatura apostolica in Berlino dal 13 novembre
1943 al 24 marzo 1945; nn. 9 (cartella vuota), 11, 38-39, 48, 48 bis, 58-
248 INVENTARIO
59, 64-66, 77, 79-80, 86-87, 91, 93-94, 104-106, 113 (cartella vuota), 117,
124, 138, 148 (cartella vuota), 153, 154-155 (cartelle vuote), 166-167, 173
bis, 174, 199, 201-203, 208 (cartella vuota), 220 (cartella vuota), 224 (car-
tella vuota), 225-226, 231, 245 (cartella vuota), 252-253, 255 (cartella
vuota), 266 (cartella vuota), 280, 284 (cartella vuota), 286 (cartella vuo-
ta), 288, 296-298 (cartelle vuote), 307 (cartella vuota), 309 (cartella vuo-
ta), 317 (cartella vuota), 321 (cartella vuota), 325 (cartella vuota), 346
(cartella vuota), 355, 361, 371, 403-404, 425, 427, 448, 464 (cartella vuo-
ta), 491 (cartella vuota), 566-567 (cartelle vuote), 577, 579 (cartella vuo-
ta); protocolli 00011633, 00448274, 00448362, 00449443, 00450626,
00531983, 00618743, 00618787, 00619090, 00619866, 00619955,
00619969, 00619975, 00619980, 00620186, 00620259, 00620405,
00620598, 00620603, 00620626, 00620663, 00620684, 00621121,
00621180, 00621235, 00621258, 00621262, 00621298, 00621349,
00621359, 00621393-394, 00621453, 00621510, 00621880, 00621953,
00621959, 00622151, 00622215, 00622284, 00622307, 00622477,
00622479, 00622730, 00622799, 00622962, 00623183, 00623219,
00623284, 00623600, 00623789, 00623877, 00624206, 00624527-528,
00624968.
423
Telegrammi e cifrati in arrivo dalla nunziatura apostolica in Berna dal 6
ottobre 1943 al 18 luglio 1945.
– telegrammi: nn. 23, 29, 34, 51-52, 63, 65-74, 77, 82-83, 85, 87-97, 101,
104, 108-109, 115-120, 129, 131, 134-139, 143-146, 148-150, 155, 159-
160, 165, 169, 171, 175-176, 186, 190-191, 193-199, 201-202, 206-227,
231-234, 239, 243-252, 255-275, 278-286, 292, 296-313, 317, 319, 321-
325, 336, 340, 342, 344, 350-355, 357, 360-366, 379, 381, 384, 386-
387, 389, 395-401, 404, 407-416, 420-433, 435, 437, 442-462, 468-482,
484-485, 488-514, 518, 522-527, 530-546, 550-551, 553-580, 582, 586,
596-609, 612-613, 617, 625-644, 653-654, 667, 676, 678, 687, 694,
699-700, 702-703, 708, 714-715, 718-720, 737, 744, 748, 762; proto-
colli 00448006-008, 00448230, 00448301, 00448516, 00448518,
00448630-632, 00448734, 00448840, 00448884, 00448887, 00448893,
00449205, 00449214, 00449224, 00449476, 00449640, 00449645-646,
00449786, 00450127, 00450158, 00450250, 00450258, 00450290,
00450694, 00450756, 00450873, 00471042, 00471127, 00471146,
00471165, 00471225, 00471233, 00471299, 00471642, 00472388,
00531397, 00531407, 00531502-504, 00531521, 00531526, 00531551,
00531672, 00531679, 00531693, 00531705, 00531712, 00531725-726,
00531730, 00531743-744, 00531764, 00531792, 00531798, 00531834,
00531902-903, 00531966-967, 00532026, 00532047, 00532117,
00532158, 00532191, 00532201, 00532300, 00532333, 00619498,
SEZIONE TELEGRAMMI 249
424
Telegrammi in arrivo dalla delegazione apostolica a Il Cairo dal 4 feb-
braio al 29 luglio 1941; nn. 1-9, 12-16, 19-23, 25-28, 30, 32, 34, 38-41, 43,
45-46, 49-53, 55, 57-64, 66-69, 72-75, 77-80, 82-91, 94-95, 97-104, 106-
111, 114-119, 122-126, 128-135, 137-154, 157-159, 163-219, 221-225,
227-300; protocolli 0011914-916, 0018606, 0021416, 0023230, 0023708,
0023797, 0024155, 0027281-283, 0030655, 0032421, 0035582, 0042483,
0042521, 0042525, 0042542, 0042610-612, 0042677, 0042711, 0042845,
0042917, 0042932-33, 0042992, 0057392-394, 0059745, 0059753-756,
0062228, 0065235, 0065247, 0065252, 0074358, 0074360-364, 0079407,
00119994, 00122988, 00128014-015, 00128018, 00130232, 00130254-
268, 00130271-274, 00130278-279, 00130281-284, 00130287-291,
00130293, 00135012, 00139016, 00139105, 00139126, 00139255,
00139282-283, 00139465-468, 00139560, 00139562, 00139575,
00139592-595, 00139598, 00141445, 00142159, 00150524, 00150539,
00150542-543, 00151008, 00151432, 00151436-437, 00151467,
00151473-484, 00151560, 00151676, 00151707, 00151931, 00151953-
954, 00151968, 00151987, 00161020-022, 00161065, 00161313-318,
00161320-326, 00161337, 00161352-354, 00161413, 00161415,
00161417, 00161423, 00161440, 00161570-573, 00161601-602,
00161652, 00161770-771, 00161840-841, 00161843, 00161901-902,
00162080, 00162130-132, 00162269-270, 00162346, 00162400,
00162425, 00180885-887, 00181731, 00188888, 00221042, 00221073-
075, 00221084, 00221099, 00221108, 00221185-186, 00221895,
00223869, 00248054, 00270001-003, 00270025-033, 00270035,
00270047-051, 00270088-095, 00270097-099, 00270102-103, 00291654,
00291656-657, 00291663-666, 00291669-674, 00291694.
250 INVENTARIO
425
Telegrammi in arrivo dalla delegazione apostolica a Il Cairo dal 29 luglio
1941 al 1° febbraio 1943; nn. 301-351, 353, 355-400, 402-404, 406-407,
409-417, 419-420, 422-429, 431-433, 435-442, 444-445, 447-448, 450-
455, 457, 459-467, 469-470, 473, 477-490, 492-504, 506, 508, 510-513,
515, 517-519, 523-524, 526-529, 532-537, 539-541, 543-550, 552-553,
555-559, 561-562, 566-573, 577-592, 595-600, 602, 604, 606, 608, 611-
613, 616-618, 621, 624, 626-628, 630-633, 635, 638-642, 644-652, 654-
655, 658-662, 665-667, 669-674, 676-683, 685-690, 692-693, 695-696,
698-720, 723, 725-729, 731-732, 734-751, 753-754, 756-760, 762-763,
765-773, 776-779, 782-786, 791, 794-798, 800; protocolli 00221105-106,
00221109, 00221187, 00221189-191, 00221228-230, 00221232-233,
00221498-499, 00221501, 00221503, 00221631, 00221718, 00221805-
808, 00221814, 00221852, 00221854-855, 00221857, 00221874-875,
00221890, 00221892, 00221916-917, 00221920, 00223789-790,
00223796-797, 00223804-807, 00223819-821, 00223860, 00223872-874,
00223876-877, 00223908, 00223970, 00223982-985, 00223990,
00223995-996, 00224501, 00224523, 00224538, 00224543, 00224560,
00270004-005, 00270007-009, 00270024, 00270038-039, 00270045,
00270054-056, 00270063, 00270069, 00270072-073, 00270076,
00270104-106, 00270110, 00270113, 00270122, 00270129, 00270137,
00270142, 00270145, 00270152, 00270167, 00270171, 00270176,
00270180, 00270194, 00270255-256, 00287956-957, 00291004-010,
00291012, 00291026-027, 00291030, 00291036, 00291060, 00291065,
00291067, 00291072, 00291075, 00291078-079, 00291081, 00291089-
091, 00291095, 00291102, 00291106, 00291109, 00291114, 00291116-
117, 00291121-122, 00291126, 00291138-144, 00291161, 00291164-165,
00291167, 00291170, 00291173, 00291177-179, 00291182-185,
00291187, 00291190, 00291201-202, 00291206, 00291209-212,
00291215, 00291218-221, 00291223, 00291239, 00291241, 00291245,
00291248, 00291250, 00291252, 00291263, 00291267, 00291272-273,
00291280, 00291285, 00291296-300, 00291304, 00291306, 00291313-
314, 00291316-318, 00291321-322, 00291324-326, 00291329, 00291334,
00291338, 00291340-343, 00291345-348, 00291355-356, 00291361-363,
00291368, 00291373, 00291375, 00291383, 00291388, 00291393,
00291399, 00291403, 00291407, 00291410-412, 00291428, 00291433,
00291441, 00291445, 00291453-454, 00291458-459, 00291464,
00291473-474, 00291484-485, 00291489, 00291497, 00291501-502,
00291505, 00291550, 00291559-560, 00291581, 00291583, 00291585,
00291587, 00291599, 00291628-629, 00291631, 00291633, 00291643,
00291651, 00291667, 00291676, 00291706, 00291708, 00291720,
00291725, 00291740-741, 00291744, 00291761, 00291765, 00291780-
781, 00291787, 00291810-814, 00291822, 00291824, 00291830-831,
SEZIONE TELEGRAMMI 251
426
Telegrammi in arrivo dalla delegazione apostolica a Il Cairo.
– dal 7 gennaio al 3 luglio 1943; nn. 804-805, 807-808, 811-817, 819-
821, 823-825, 827-857, 860-865, 867, 869-875, 878-879, 882-887, 889,
891-892, 894-905, 907-914, 916-928, 930-942, 944-946, 949-958, 960-
963, 965, 967-971, 974-975, 977-981, 987, 989-992, 994, 996-998; pro-
tocolli 00415615, 00415617, 00415624-625, 00415645-646, 00415664,
00415668, 00415670, 00415675-677, 00415680-681, 00415687,
00415689, 00415691, 00415704-705, 00415717, 00415719-720,
00415725, 00415729, 00415733-735, 00415737-738, 00415746-748,
00415751-752, 00415756-759, 00415772-773, 00415776-778,
00415794-795, 00415799-800, 00415806-810, 00415812, 00415820-
822, 00415833-834, 00415836-837, 00415846, 00415853-854,
00415856, 00415859, 00415867-868, 00415872, 00415895-896,
00415904, 00415909-910, 00415915, 00415926, 00415937, 00415946,
00415948, 00415950, 00415953, 00415963, 00415968, 00415971,
00415974, 00415990-991, 00530001, 00530019, 00530021, 00530032-
033, 00530043, 00530049-051, 00530055, 00530062, 00530075,
00530081, 00530091-092, 00530095, 00530104, 00530119, 00530132,
00530157-159, 00530166-167, 00530177, 00530179, 00530181,
00530184, 00530191-192, 00530213-215, 00530231, 00530236,
00530238-239, 00530249, 00530254, 00530262, 00530278, 00530280,
00530303, 00530310, 00530322, 00530324, 00530334, 00530338-339,
00530350, 00530355-356, 00530379, 00530384-385, 00530393.
– dal 10 maggio al 30 dicembre 1943; nn. 3, 7-10, 12-13, 17-20, 22-33,
35, 37-39, 44-45, 47-50, 52-55, 57-60, 62-63, 65-66, 70, 72-73, 76-92,
252 INVENTARIO
427
Fogli di trasmissione dei telegrammi nn. 14-997 provenienti da Il Cairo
dal maggio 1941 al 2 luglio 1943.
428
Telegrammi in arrivo dalla delegazione apostolica in Leopoldville dal 7
ottobre 1940 al 28 dicembre 1941; protocolli 00217, 00879, 001141,
001696, 002365, 002549, 003981, 005136, 005429, 005894, 006665,
007608, 007742, 008071, 008742, 0010435, 0012729, 0014275, 0016081,
0020558, 0023717, 0028637, 0034893, 0034910, 0039842, 0045577,
0052114, 0056252, 0068012, 0074140, 0099045, 00119739, 00131936,
00134102, 00134199, 00134201, 00134210, 00134338, 00161064,
00161147, 00161152, 00161327, 00161380, 00161430-431, 00162515-
516, 00162529, 00162532-533, 00162540-541, 00162560, 00162567,
00162580, 00162595, 00162612, 00162616, 00162621, 00162628-629,
SEZIONE TELEGRAMMI 253
429
Telegrammi in arrivo dalla delegazione apostolica in Leopoldville dal 5
gennaio 1942 al 28 dicembre 1943, 24 aprile 1944; protocolli 00162753,
00162766-767, 00162803, 00162805, 00162821, 00162850, 00162852-
853, 00162862-863, 00162867, 00162871, 00162881-883, 00162885-886,
00162890, 00162896, 00162898, 00162910, 00162912-913, 00162915-
916, 00162918, 00162920-921, 00162923, 00162927-928, 00162930,
00162933, 00162934-936, 00162938, 00162960, 00162970, 00270270,
00291370, 00291905, 00320771, 00340260, 00409250, 00409252-253,
00409255-256, 00409258-259, 00409261-262, 00409264-265, 00409267-
268, 00409270-271, 00409273-274, 00409276-277, 00409279-280,
00409282-283, 00409285-286, 00409288-289, 00409291, 00409294-295,
00409298-299, 00409301-302, 00409307, 00415407, 00415424,
00415463, 00415494, 00415499, 00415547, 00415553.
430
Telegrammi e cifrati in arrivo dalla nunziatura apostolica in Madrid dal
23 marzo 1943 al 25 luglio 1945.
– telegrammi: nn. 14-15, 18-19, 26, 61, 80, 90, 101, 111; protocolli
00448710, 00448890, 00530711-712, 00530778, 00531248, 00531537,
00532348, 00620143, 00623524.
– cifrati: nn. 477, 498, 512, 514, 516, 526, 528, 532, 539-540, 542, 544,
548, 552 (cartella vuota), 555-556, 559 (cartella vuota), 565 (cartella
vuota), 566-567, 573 (cartella vuota), 575 (cartella vuota), 579, 583,
589, 596, 600, 604 (cartella vuota), 606, 612, 618 (cartella vuota), 619,
621 (cartella vuota), 624, 643 (cartella vuota), 651, 656, 658, 663, 667,
673, 677-678, 684-685, 693-694, 703-704, 714 (cartella vuota), 715,
735, 737, 746, 760, 765 (cartella vuota), 772 (cartella vuota), 773, 774
(cartella vuota), 786 (cartella vuota), 791, 806, 807 (cartella vuota),
809, 811, 817-821, 826-827, 831-832, 833-834 (cartelle vuote), 836-
838, 844-849, 855-856, 862-863, 866 (cartella vuota), 870 (cartella
vuota), 873-874, 876, 878, 887-888, 895, 899, 908-911, 913, 923, 926,
929-930, 934, 956 (cartella vuota), 965, 969 (cartella vuota), 979-982,
995 (cartella vuota), 1004, 1029, 1051, 1061, 1074, 1177, 1192-1193,
1202, 1208 (cartella vuota); protocolli 00448195, 00448718,
00448998, 00449633, 00450632, 00471014, 00531658, 00532192,
00532240, 00532277, 00618121-122, 00618258, 00618536, 00618559,
254 INVENTARIO
431
Telegrammi in arrivo dalla delegazione apostolica in Sydney dal 31 ago-
sto 1940 al 23 agosto 1942; nn. 4-5, 10-21, 23-25, 27-29, 31, 33-39, 41-
44, 46-53, 59-66, 69-88, 90-104, 106-147, 149-199, 201-205, 207-226,
228-231, 233, 235-236, 238-240, 243-247, 249-282, 285-295, 300, 305,
307-317, 319-334, 336-338, 342-344, 346, 349, 351, 358-360, 363-386,
388-395, 397-416, 418, 420-458, 460-462, 464-476, 478-500; protocolli
005721, 007639, 0025398, 00161603-604, 00162428-429, 00180879-880,
00181972, 00193330, 00221633, 00221861-862, 00221866, 00221871,
00221876-878, 00221891, 00221893, 00221922-924, 00223798-799,
00223822, 00223828-830, 00223858-859, 00223978-979, 00223983-984,
00223991, 00224513, 00224525, 00224567, 00224580-593, 00224595,
00270006-007, 00270021, 00270023, 00270052, 00270057, 00270062,
00270068, 00270074, 00270077-081, 00270083-085, 00270111,
00270114, 00270117-118, 00270123-138, 00270142-144, 00270147,
00270149-155, 00270181-191, 00291038-054, 00291093, 00291097-101,
00291103, 00291107-108, 00291110, 00291115, 00291119-120,
00291124-125, 00291128-131, 00291134-135, 00291147-151, 00291153-
160, 00291174, 00291186, 00291193-198, 00291200, 00291203-205,
00291216, 00291224, 00291226, 00291229, 00291232-238, 00291240,
00291262, 00291269-270, 00291277-278, 00291281-283, 00291290-291,
00291302-303, 00291319, 00291330-332, 00291336, 00291353,
00291364, 00291366-367, 00291374, 00291378-379, 00291381-382,
00291389-392, 00291394, 00291398, 00291400, 00291404, 00291408-
409, 00291419-423, 00291425-427, 00291429, 00291432, 00291439-440,
00291442-443, 00291446-448, 00291455-457, 00291461, 00291465,
00291469-472, 00291498-500, 00291503-504, 00291555, 00291562-563,
00291566-567, 00291569-572, 00291576-579, 00291582, 00291589-591,
00291595-596, 00291598, 00291600-601, 00291612-616, 00291620-622,
00291625, 00291630, 00291634-636, 00291681-682, 00291688,
00291721, 00291726, 00291742, 00291745, 00291748, 00291752-753,
SEZIONE TELEGRAMMI 255
432
Telegrammi in arrivo dalla delegazione apostolica in Sydney dal 24 ago-
sto 1942 al 17 maggio 1943; nn. 501-514, 516-539, 541-554, 556-569,
571-587, 589-597, 599-620, 622-692, 694-695, 697-713, 715-758, 761-
778, 780-792, 794-798, 800-801, 804-808, 810-886, 888-900; protocolli
00415102, 00415120-122, 00415125-127, 00415130, 00415133-134,
00415136-143, 00415145, 00415148, 00415152-155, 00415159-163,
00415165, 00415171-172, 00415182, 00415187-188, 00415194-196,
00415199-200, 00415204, 00415216-221, 00415223, 00415228-231,
00415238, 00415241, 00415250-252, 00415254, 00415261, 00415272-
273, 00415275-276, 00415287-290, 00415297-298, 00415300-301,
00415306, 00415314, 00415320, 00415324-326, 00415329, 00415347-
351, 00415354, 00415368-373, 00415375, 00415378, 00415380,
00415384-394, 00415406, 00415408, 00415413-417, 00415421,
00415426-440, 00415467-469, 00415471, 00415473-475, 00415490,
00415493, 00415505-509, 00415517-531, 00415535-538, 00415545-546,
00415548, 00415552, 00415558-559, 00415569-573, 00415582-585,
00415599-600, 00415602-604, 00415609-610, 00415612-613, 00415618-
623, 00415636, 00415639-641, 00415648, 00415654, 00415660,
00415671-674, 00415679, 00415692-695, 00415703, 00415707-709,
00415716, 00415721-724, 00415726-727, 00415736, 00415740-741,
00415744, 00415749, 00415760-762, 00415764, 00415767-768,
00415771, 00415783-790, 00415792-793, 00415796, 00415804,
00415817-819, 00415832, 00415842-844, 00415860, 00415863-866,
00415870-871, 00415877, 00415880-885, 00415887-892, 00415897,
00415900-901, 00415907-908, 00415911-913, 00415917, 00415922,
00415939-944, 00415958-961, 00415965, 00415969, 00415972,
00415977-980, 00415982, 00415984, 00415993-995, 00415997,
00415999, 00416000, 00530006-008, 00530010, 00530012-015,
00530018, 00530020, 00530026-027, 00530029-031, 00530035-042,
256 INVENTARIO
433
Telegrammi in arrivo dalla delegazione apostolica in Sydney dal 20 mag-
gio al 31 dicembre 1943; nn. 901-907, 909-932, 934, 936-964, 966-979,
981-1035, 1038-1045, 1047-1084, 1086-1105, 1107-1108, 1110-1153,
1155, 1158, 1160-1167, 1172-1173, 1176-1177, 1180-81, 1184, 1186-
1220; protocolli 00530174-176, 00530178, 00530180, 00530183,
00530185, 00530193-199, 00530201, 00530205, 00530209-212,
00530216-218, 00530222, 00530227-230, 00530232-233, 00530235,
00530241-248, 00530251-253, 00530256-259, 00530268, 00530270-277,
00530285, 00530290-291, 00530293-298, 00530304-309, 00530312,
00530315, 00530317, 00530326, 00530328-329, 00530332-333,
00530344-348, 00530351, 00530357, 00530359-365, 00530370-378,
00530381, 00530386-390, 00530392, 00530396-399, 00530408-409,
00530411-413, 00530415, 00530417-418, 00530424, 00530427-429,
00530434, 00530437-438, 00530442-448, 00530457-461, 00530465,
00530471-473, 00530475-476, 00530478-480, 00530493-496, 00530499-
504, 00530507-508, 00530510-519, 00530523-524, 00530533-536,
00530539-543, 00530551-552, 00530564-566, 00530569-574, 00530582-
583, 00530585, 00530589-592, 00530594-595, 00530598-601, 00530604,
00530612-614, 00530622, 00530641-644, 00530646-650, 00530652-655,
00530658, 00530663-665, 00530668-671, 00530673, 00530675-677,
00530679-682, 00530776, 00530789-794, 00530798-799, 00530817,
00530851-860, 00530862, 00530864-866, 00530869-871, 00530873-884,
00530887-890, 00530892-894, 00530898-900, 00530910, 00530992,
00532154.
434
Telegrammi e cifrati in arrivo dalle rappresentanze pontificie in Sydney e
Tokio.
– telegrammi dalla delegazione apostolica in Sydney dal 2 gennaio 1944
al 8 ottobre 1946: nn. 1221, 1225-1235, 1237, 1239-1240, 1243-1244,
1247, 1249-1250, 1255-1258, 1260, 1263-1265, 1267-1272, 1274,
1277, 1279, 1281-1286, 1289, 1292, 1294-1295, 1298, 1301-1302,
1304, 1306-1307, 1321-1322, 1325, 1327, 1333-1335, 1339-1340,
1342-1343, 1346, 1350-1351, 1353-1354, 1359, 1361, 1364-1366,
1370, 1372-1375, 1383, 1385-1386, 1389-1390, 1393-1394, 1397-98,
1401, 1404-1406, 1408-1413, 1416-1419, 1421-1422, 1424-1425,
SEZIONE TELEGRAMMI 257
435
Telegrammi e cifrati in arrivo dalla delegazione apostolica in Washington
dal 22 gennaio 1942 al 12 febbraio 1946.
– telegrammi: nn. 2, 4, 6-9, 16-17, 19, 27, 98, 122, 140, 156, 160-161,
163, 167-168, 472; protocolli 00184709, 00184720, 00185150,
00188820, 00291222, 00291266, 00291276, 00291328, 00291335,
00291397, 00291436, 00497238, 00497272, 00497333, 00497504,
00497615, 00498062, 00498256.
– cifrati: nn. 644-645, 711, 757, 815, 829, 852 (cartella vuota), 861, 869-
870, 899, 904, 916, 920, 980, 988, 993, 997, 1016, 1019, 1022, 1028
(cartella vuota), 1034, 1036, 1046-1047, 1049-1050, 1052, 1057, 1059,
1068, 1072, 1079-1080, 1082, 1090-1091, 1093, 1115, 1121, 1123,
1126, 1133, 1135 (cartella vuota), 1139 (cartella vuota), 1141, 1143,
1145, 1157, 1162, 1166-1167, 1169, 1181-1182, 1185, 1190, 1192 (car-
tella vuota), 1197, 1207-1208, 1211, 1221-1222, 1227, 1231, 1240,
1244, 1247-1249, 1252, 1254-1255, 1259, 1262 (cartella vuota), 1269-
1270, 1272 (cartella vuota), 1275, 1280-1281, 1289, 1295, 1299, 1301
(cartella vuota), 1302, 1304, 1313-1314, 1317-1318, 1322, 1323, 1325,
1334-1335, 1340-1341, 1343-1345, 1348, 1357-1358, 1359 (cartella
vuota), 1366, 1369, 1378, 1379 (cartella vuota), 1380, 1381 (cartella
vuota), 1386-1387 (cartelle vuote), 1388, 1393, 1396-1397, 1405,
1414-1415, 1417-1418, 1426, 1427 (cartella vuota), 1430, 1432, 1434
(cartella vuota), 1435, 1437, 1440-1441, 1446, 1455, 1466 (cartella
vuota), 1467, 1471 (cartella vuota), 1472-1476, 1480 (cartella vuota),
1481, 1487-1490, 1491 (cartella vuota), 1510, 1511 (cartella vuota),
1512, 1520, 1522, 1524-1526, 1543, 1545 (cartella vuota), 1546-1550,
1552, 1553 (cartella vuota), 1554-1555, 1557-1560, 1565, 1567, 1573,
1576, 1577 (cartella vuota), 1578-1579, 1581 (cartella vuota), 1584-
1586, 1587 (cartella vuota), 1590 (cartella vuota), 1592, 1594-1597,
1608-1609, 1628, 1629 (cartella vuota), 1630-1635, 1644, 1648, 1649
(cartella vuota), 1652-1653, 1655, 1659 (cartella vuota), 1660-1662,
1665-1667, 1669-1672, 1673 (cartella vuota), 1676, 1706, 1713; proto-
colli 0020086-090, 0020124-125, 0020151-152, 0020154, 0021053,
00186932, 00187077, 00187316, 00187673, 00188014, 00188300,
00188728, 00188999, 00189114, 00189322, 00189649, 00189676,
SEZIONE TELEGRAMMI 259
436
Cifrati in arrivo dalla delegazione apostolica in Washington dal 1° febbraio
all’8 giugno 1944; nn. 1679, 1680, 1683-1684 (cartelle vuote), 1685, 1694
(cartella vuota), 1701, 1703-1704, 1718 (cartella vuota), 1724, 1728, 1729-
1730 (cartelle vuote), 1732-1734, 1736, 1738-1739, 1748, 1759 (cartella
vuota), 1760, 1761 (cartella vuota), 1763-1764, 1772-1774, 1787 (cartella
vuota), 1788-1789, 1790 (cartella vuota), 1791, 1793-1794, 1797 (cartella
vuota), 1806, 1813-1814, 1815-1816 (cartelle vuote), 1821 (cartella vuota),
1822, 1824-1826 (cartelle vuote), 1828 (cartella vuota), 1829-1837, 1844
(cartella vuota), 1845-1847, 1849-1856, 1866, 1868-1869 (cartelle vuote),
1870-1871, 1872-1874 (cartelle vuote), 1875-1876, 1877 (cartella vuota),
1879-1881, 1883, 1884 (cartella vuota), 1885-1886, 1890 (cartella vuota),
1896-1897, 1917, 1921-1923, 1926, 1932-1935, 1938-1939 (cartelle vuote),
1941 (cartella vuota), 1943, 1944 (cartella vuota), 1947, 1960, 1966-1967,
1977-1978, 1980, 1982-1984, 1996, 2001 (cartella vuota), 2002-2005, 2006
(cartella vuota), 2007, 2008 (cartella vuota), 2009, 2011-2016, 2017 (car-
tella vuota), 2027 (cartella vuota), 2033-2038, 2039 (cartella vuota), 2041
(cartella vuota), 2042, 2047-2049 (cartelle vuote), 2057, 2060, 2062-2070,
2075, 2077 (cartella vuota), 2079 (cartella vuota), 2082-2083, 2084 (cartel-
la vuota); protocolli 0020230, 0020246, 0020260-261, 0061702, 00189114,
00190366, 00408234, 00408647, 00408718, 00418081, 00483287,
00484591, 00484612, 00484653, 00617447, 00618112, 00618537,
00619688, 00619750, 00619825, 00619869, 00619884, 00619933,
00619985, 00619998, 00620025, 00620079, 00620083, 00620110,
260 INVENTARIO
437
Cifrati dalla delegazione apostolica in Washington dal 9 giugno 1944 al
9 gennaio 1946; nn. 1301, 2088-2091, 2094, 2095 (cartella vuota), 2096-
2097, 2100-2101, 2104-2106, 2107 (cartella vuota), 2111, 2113, 2114
(cartella vuota), 2115-2118, 2119 (cartella vuota), 2122, 2125-2127,
2131, 2132 (cartella vuota), 2133, 2137 (cartella vuota), 2138-2143, 2145,
2148, 2150-2152, 2157, 2159-2165, 2168 (cartella vuota), 2173-2181,
2182 (cartella vuota), 2183, 2188, 2191, 2192 (cartella vuota), 2193-2196,
2197 (cartella vuota), 2198-2199, 2200-2201, 2205 (cartella vuota), 2211
(cartella vuota), 2215-2216, 2217 (cartella vuota), 2218-2219, 2220 (car-
tella vuota), 2221-2222, 2224-2225, 2226 (cartella vuota), 2227-2228,
2232 (cartella vuota), 2244, 2246 (cartella vuota), 2247, 2250-2254, 2256
(cartella vuota), 2257-2264, 2265 (cartella vuota), 2266-2267, 2269 (car-
tella vuota), 2272 (cartella vuota), 2275-2277, 2283 (cartella vuota),
2284-2286, 2289, 2291, 2293, 2296, 2298 (cartella vuota), 2299, 2300
(cartella vuota), 2303-2304, 2310, 2320 (cartella vuota), 2324 (cartella
vuota), 2340-2341, 2345-2346, 2366, 2372, 2374 (cartella vuota), 2380
(cartella vuota), 2387 (cartella vuota), 2393-2394, 2398, 2402 (cartella
vuota), 2421, 2427, 2448 (cartella vuota), 2454 (cartella vuota), 2467
(cartella vuota), 2472 (cartella vuota), 2494, 2509, 2512, 2513 (cartella
vuota), 2517 (cartella vuota), 2543, 2550, 2560, 2583, 2587, 2594 (car-
tella vuota), 2622 (cartella vuota), 2625, 2647, 2660, 2666, 2679 (cartella
vuota), 2692-2693, 2703, 2730, 2758 (cartella vuota), 2774, 2793, 2844
(cartella vuota), 2871 (cartella vuota), 2906 (cartella vuota); protocolli
0020262, 0020273-278, 0020307, 00108057-060, 00448522, 00448859,
00448870, 00497390, 00497556, 00531888, 00532013, 00532071,
00532119, 00532203, 00532223, 00619158, 00619515, 00620391,
00620875, 00620958, 00620968, 00620972, 00620974, 00620984-986,
00620988, 00621012, 00621029-030, 00621045-046, 00621056,
00621080, 00621100, 00621137, 00621141-142, 00621145, 00621170,
SEZIONE TELEGRAMMI 261
438
Telegrammi in arrivo dalle rappresentanze pontificie in Aden, Aliwal
North Cape, Asmara, Auckland, Baghdad, Bangkok, Beyoglu, Beirut,
Birmingham, Bogotà, Bratislava, Bruxelles, Budapest, Bucarest, Bulawa-
yo, Butler, Capetown, Kandy, Città del Messico, Colombo, Concepcion,
Copenaghen, Curepipe e Port Louis.
– fasc. 1: telegrammi da Aden, del 4 ottobre, 25 novembre 1941 e 31
gennaio 1942.
– fasc. 2: telegrammi da Aliwal North Cape, del 30 settembre e 27 di-
cembre 1942; protocolli 00415209, 00415248.
– fasc. 2/a: telegrammi da Asmara del 28 febbraio 1941 e 1° dicembre
1944; protocollo 00624605.
– fasc. 3: telegrammi da Auckland da gennaio 1942 a settembre 1943;
protocolli 00185136, 00325724-725, 00325728-731, 00415249,
00415563-564, 00517090, 00530674.
– fasc. 4: telegrammi e cifrati da Baghdad da aprile 1941 a marzo 1945;
protocolli 00415265, 00415355, 00415479, 00471500.
– fasc. 5: telegrammi da Bangkok da novembre 1941 a novembre 1945;
protocolli 00189159, 00292251, 00448470, 00450732, 00498095,
00530839, 00531532, 00531534, 00619409.
– fasc. 5/a: telegrammi e cifrati da Beyoglu da gennaio ad agosto 1945;
nn. 4, 7-10, 15-16, 235, 275 (cartella vuota); protocolli 00450625,
00532301, 00532341, 00532343, 00532353, 00532355, 00532399,
00532402, 00625857.
– fasc. 6: telegrammi da Beirut da aprile 1942 a luglio 1944; nn. 17-19,
29 (cartella vuota), 57, 86, 103, 114, 129-130, 191, 210; protocolli
00364387, 00415465, 00531408, 00619249, 00619319, 00620285,
00621355.
– fasc. 7: telegramma da Birmingham del 5 ottobre 1941.
– fasc. 8: telegrammi e cifrati da Bogotà da giugno 1942 a giugno 1945;
nn. 23, 26-27, 214, 217 (cartella vuota), 236, 290, 295 (cartella vuota);
protocolli 00291786, 00449217, 00531962, 00532269, 00618386,
00622241.
262 INVENTARIO
439
Telegrammi in arrivo dalle rappresentanze pontificie in Darounharissa,
Dublino, Gibilterra, Gimma, Gondar, Guatemala, Harar, Havana, Hel-
sinki, Istanbul, Kingston, Kurumancape, La Paz, Lorenzo Marques, Li-
ma, Lisbona, Manila, Maracaibo, Messico, Mogadiscio, Mombasa, Mon-
tevideo, New York, Ottawa, Papeete, Parigi, Pechino, Port au Prince,
Quito, Richmond.
– fasc. 20: telegramma da Darounharissa dell’11 luglio 1951; n. 51.
– fasc. 21: telegrammi da Dublino da luglio 1941 a marzo 1946; nn. 5,
10-13, 21, 24, 26-27, 30-31, 38, 44-45, 51-52, 56, 58-59, 64, 67, 94, 99,
176 (cartella vuota); protocolli 00291096, 00291354, 00291828,
00291995, 00292018, 00497519, 00530016, 00530224, 00531241-242,
00531536, 00616212, 00618363, 00618797, 00618892, 00621024,
00621085, 00621350, 00621461, 00621513, 00622376.
– fasc. 22: telegrammi da Gibilterra del 29 ottobre 1942 e 17 gennaio
1943; protocolli 00291874, 00415666.
– fasc. non numerato: telegrammi dal vicariato apostolico in Gimma dal 28
aprile al 17 giugno 1941; nn. 5, 7-10, 12, 14-18; protocolli 00137989,
00139718, 00151935-937, 00161096, 00161098, 00193335, 00406762.
– fasc. non numerato: telegrammi da Gondar dal 21 aprile al 26 giugno
1941; protocolli 00150382, 00161379, 00161441, 00161510,
00161514.
– fasc. 23: telegramma e cifrati dal Guatemala da giugno 1942 ad aprile
1944; nn. 21, 44, 49.
– fasc. non numerato: telegrammi da Harar da agosto-settembre 1940,
marzo-aprile 1941; protocolli 23190, 25223, 0042013.
– fasc. 24: telegrammi e cifrati da Havana da marzo 1942 a giugno 1944;
nn. 9, 42, 54; protocolli 00184555, 00185599, 00291730, 00621116.
– fasc. 24/a: telegramma da Helsinki del 14 maggio 1945; protocollo
00532107.
– fasc. 25: telegramma e cifrato da Istanbul del 4 agosto 1943 e 19 feb-
braio 1946; nn. 24, 121; protocollo 00498288.
– fasc. 26: telegramma da Kingston del 5 ottobre 1941.
– fasc. 27: telegramma da Kurumancape, protocollo 00415044.
– fasc. 28: cifrati da La Paz da settembre a dicembre 1943; nn. 113, 120.
– fasc. 29: telegrammi da Lorenzo Marques da luglio 1942 ad aprile 1943;
protocolli 00186641, 00187359, 00325549, 00325579, 00415016.
– fasc. 30: telegrammi e cifrati da Lima da maggio 1942 ad agosto 1945;
nn. 229, 233, 241, 245, 311, 353, 368, 373, 398 (cartella vuota), 400,
402, 406, 411, 445, 472, 488, 490 (cartella vuota); protocolli 00187108,
00291256, 00291743, 00291887, 00415345, 00415594, 00497172,
00532360, 00617379, 00619226, 00619803, 00621252, 00621285,
00621437, 00622087, 00624170.
264 INVENTARIO
440
Telegrammi in arrivo dalle rappresentanze pontificie in Rio de Janeiro,
San José, Santander, Santiago del Cile, San Salvador, Sofia, Svizzera, Ta-
nanarive, Tangeri, Teheran, Tientsin, Timaruns, Tripoli, Uganda, Vichy,
Waterford, Wellsford, Zagabria.
– fasc. 42: telegrammi e cifrati da Rio de Janeiro da maggio 1942 a mar-
zo 1946; nn. 5, 8, 10, 14, 142, 149, 155-156, 159, 161-162, 184-185,
188, 208, 233, 237, 240, 267-268, 274, 282, 284, 288, 290, 295-296,
316, 317 (cartella vuota), 321 (cartella vuota), 322, 326, 328, 332-333
(cartelle vuote), 334-337, 339-340, 345-348, 349 (cartella vuota), 353,
360, 363-366, 371, 372 (cartella vuota), 376, 378, 380 (cartella vuota),
388, 395, 398-399, 401, 413-414, 466 (cartella vuota), 494 (cartella
vuota); protocolli 00187322, 00188475, 00291731, 00291754,
00291885, 00291928, 00415008, 00415459, 00415487, 00415540,
00415544, 00415627, 00448622, 00449632, 00450783, 00450791,
00450832, 00498390, 00531862, 00532131, 00532149, 00532216,
00532247, 00616150, 00619316, 00619326, 00619548, 00619554,
00620474-475, 00620648, 00620714, 00620802, 00621179, 00621191,
00621260, 00621429, 0061460, 00621442, 00621477, 00621560,
00621783, 00622093, 00622197-198, 00622310, 00622330, 00622416,
00622710, 00622905, 00623175, 00623894, 00624966.
– fasc. 43: telegrammi da San Josè, del 7 febbraio, 11 luglio 1942, 3 feb-
braio 1945; n. 9; protocollo 00291254.
– fasc. 44: telegramma da Santander del 27 luglio 1943.
– fasc. 45: telegrammi e cifrati da Santiago del Cile da giugno 1943 ad
ottobre 1944; nn. 44, 50, 90 bis, 95, 102, 108 (cartella vuota), 115; pro-
tocolli 00617830, 00620551, 00620697, 00621358, 00624967.
– fasc. 46: telegrammi e cifrati da San Salvador da aprile 1942 a novem-
bre 1945; nn. 30 (cartella vuota), 61, 63, 64 (cartella vuota), 65-66, 68,
71, 78, 88; protocolli 00291488, 00497712, 00532091, 00621261,
00622716, 00623365, 00624273, 00624582.
– fasc. 46/a: telegrammi e cifrati da Sofia da ottobre 1944 a marzo 1946;
nn. 10, 12, 70 (cartella vuota); protocolli 00471056, 00531710,
00532373.
– fasc. 46/b: telegrammi dalla Svizzera da dicembre 1943 a dicembre
1944; protocolli 00619453, 00620864, 00621086, 00621097,
00621219, 00621490.
– fasc. 47: telegramma da Tananarive del 6 gennaio 1942; protocollo
00184037.
– fasc. 48: telegrammi da Tangeri da giugno a luglio 1944; protocolli
00621025, 00621173, 00621414.
– fasc. 49: telegrammi e cifrati da Teheran da febbraio 1942 a giugno
1946; nn. 3-9, 11, 15, 18, 21, 23, 26, 40, 45, 47, 71-72, 86, 92; proto-
266 INVENTARIO
441
Telegrammi vari indirizzati alla Città del Vaticano da privati, spediti da
gennaio a dicembre 1944 e recapitati tramite l’Ufficio Informazioni.
442
Elenchi di prigionieri anglo-americani internati in diversi campi di re-
clusione in Estremo oriente, Italia e Romania (fasc. 1-9).
– fasc. 1: liste di prigionieri in mano giapponese inviate dalla nunziatu-
ra apostolica in Svizzera, 28 luglio 1943 (protocolli 00617294,
00617447).
– fasc. 2: elenco nominativo dei prigionieri di nazionalità americana pre-
senti nei campi di concentramento n. 21, n. 50, n. 59 nel periodo tra il 31
gennaio e il 20 febbraio 1943 (protocollo 00189014/1-5, con allegati).
SEZIONE PRIGIONIERI DI LINGUA INGLESE 267
443
Elenchi spediti tra il 1942 ed il 1943 dall’ufficio prigionieri, ricerche e
servizi connessi della Croce Rossa italiana relativi a prigionieri dell’eser-
cito britannico catturati dagli italiani ed internati in diversi campi ed
ospedali (fasc. 1-10).
– fasc. 1: liste di prigionieri di nazionalità sudafricana (protocolli
00183060, 00183481, 00183526, 00183725, 00183887, 00184164,
00184301, 00184465, 00184667, 00184963, 00185136, 00185338,
00185576, 00186289, 00186755, 00186824, 00187470, 00287472,
00325587).
– fasc. 2: liste di prigionieri di nazionalità cipriota (protocolli 00182631,
00183060, 00183481, 00183526, 00183725, 00184301, 00184465,
00185470, 00185576, 00185685, 00186013, 00186289, 00186824).
– fasc. 3: liste di prigionieri di nazionalità egiziana e palestinese (proto-
colli 00183060, 00183481, 00183526, 00183725, 00183887, 00184301,
268 INVENTARIO
444
Elenchi di prigionieri di varie nazionalità catturati ed internati dalle for-
ze italo-tedesche (fasc. 1-6).
– fasc. 1: elenco n. 188 inviato dalla Croce Rossa relativo a prigionieri di
nazionalità inglese ed indiana dispersi nel naufragio di un piroscafo
(protocollo 00185685); elenco n. 219 con i nominativi di 91 prigionie-
ri britannici da ritenersi dispersi per il naufragio di un piroscafo, 13
febbraio 1942.
– fasc. 2: lista di prigionieri inglesi ricoverati nell’ospedale militare di
Tripoli, 21 luglio 1941.
SEZIONE PRIGIONIERI DI LINGUA INGLESE 269
445
Liste 1-19 di nominativi di militari dell’esercito anglo-americano dece-
duti e tumulati in Italia e zone coloniali, ricavate dalle notizie giunte dal-
la Croce Rossa e dalle note della nunziatura apostolica in Italia, anni
1941-1943 (protocolli 0042480, 00181927, 00182149, 00182177,
00183008-009, 00184667, 00188870, 00189199, 00221231).
446
Elenchi di militari e civili prigionieri in Estremo oriente, Egitto ed Italia
(fasc. 1-11).
– fasc. 1: comunicazione circa l’invio di liste della Croce Rossa interna-
zionale di Ginevra con 37000 nominativi di prigionieri britannici in
Estremo oriente, trasmessi dal nunzio in Berna alla Segreteria di Stato
il 30 luglio 1943 (protocollo 00617663; vedi anche scatola n. 453).
– fasc. 2: appunto dell’11 agosto 1943 per una proposta con traduzione
di un telegramma del 14 novembre 1943 circa i messaggi per i prigio-
nieri britannici in Estremo oriente.
– fasc. 3: rapporto circa l’invio di liste di civili e militari dispersi nelle In-
die olandesi trasmesse il 30 settembre 1943 dal delegato apostolico in
Giappone Paolo Marella.
– fasc. 4: rapporto del 29 maggio 1943 del delegato apostolico a Tokio
circa l’invio di moduli di prigionieri britannici.
– fasc. 5: comunicazioni per i delegati apostolici in Australia, Londra e
Tokio dal 1943 al 1945 (protocolli 0020323, 00187987, 00189154,
270 INVENTARIO
447
Pratiche di militari di lingua inglese e appartenenti all’esercito anglo-
americano con richieste di notizie e comunicazioni tra le delegazioni apo-
stoliche in Londra, Washington e la nunziatura apostolica in Italia, anni
1942-1943 (fasc. 1-3).
– fasc. 1: A-D (Adam Leslie, 00480143; Adams William, 00415403; All-
sopp John Ranulph, 00415955; Andrews John, 00408277; Archbold
G.H., 00325582; Bailey Christopher, 00187871; Barklie John Herbert;
Barlow Larry D., 00325686; Barrass John Malcolm, 00325502; Bartos
Milan, 00170233; Belshaw Mortimer, 00325686; Berdoe Wilkinson
Alan Michael, 00415359; Black Edward Henry, 00417624; Black Ro-
nald G., 00187133; Blackwell J.C., 00415359; Blomfield Dennis,
00407136; Bolifraud François Marie Louis, 00188093; Bonham Carter
Mark Raymond, 00530173; Booker Frederick, 00325426; Booker Wil-
fred, 00325426; Borg Rosario, 00184793; Bornstein Joseph Francis,
00185179; Botha J.G., 00325541; Bourhill Noel Edward Walter,
00184465; Bourne Howard, 00448629; Bowman C.S.; Brawn M.H.L.,
00325582; Brennan Michael, 00189154; Brooke Richard N.,
00189936; Brown Allan Palmer, 00417619; Brown Pigott J.,
00530355; Bullivant A.E., 00180007; Burton-Chadwick Noel Ken-
neth, 00186511; Butler Hugh, 005300049; Cam Edward Kenneth,
00325940; Cameron Alan John, 00415294; Campbell Robin,
00185135; Canning Frank Hill, 00325660; Cathles Peter John C.S.,
00310628; Charteris Evan Basil Cyril, 00530223; Cole John William,
SEZIONE PRIGIONIERI DI LINGUA INGLESE 271
mes John Lamb, 00417529; Johnes John T., 00189936; Johnson An-
thony, 00188761; Jones Edward Austin, 00187657; Joubert Jan An-
thony, 00185179; Joyce Leslie Brice, 00530057; Kelly Russel Frederick
L., 00415911; Kernick John Eddy, 00415823; Kerrigan Gerrard John,
00448245; Kervizic Louis, 00186986; Kidd J., 00321205; Kitchen Ed-
ward, 00415591; Kitching Raymond, 00417839; Knight Ewen McColl,
00180492; Knowles Harold, 00517417; Lachet Francesco Leone,
00325672; Lamour Raymond, 00643145; Lancaster Norman Wilson,
00187109; Lane C. Stuart, 00530292; Lascaris Aristomene George,
00415361; Layton Harold, 00530049; Leith Ross, 00187223; Leroy De
La Briere Guy, 00517409; Less W., 00417529; Levy Arthur John Dou-
glas, 00531527; Livingston Frederick G., 00415591; Loftus Peyton Jo-
nes, 00530366; Lynch Richmond J., 00186986; Mac Donnell F.A.,
00415004; Mackinnon Alan, 00325837; Maslen Daniel, 00530309;
Mason Herbert Ernest, 00530647; May Frank, 00183887; Mc Bean
Michael William J., 00415805; Mc Geoch Jan, 00616693; Mc Gonigal
Eoin Christopher, 00186984; Mc Gregor James Donald Buchan; Mc
Loughlin T., 00134712; Mc Quarrie Donald, 00419137; Mell J.I.,
00325091; Melvin George Holt, 00187657; Micklem John, 00183831;
Midmer D.N., 00415359; Miller F.P., 00415759; Milligan John,
00186986; Mills Thomas Frank David, 00186986; Mindel J.B.,
00530083; Mitchell Roger, 00530292; Moat George, 00530262; Mo-
nahan P.C.W., 00134712; Moodie Alfred Whiting, 00221231; Moore
M.C., 00186682; Morice P.J., 00530224; Mosenthal Dennis G.H.,
00187906; Mowat Geoffrey Scott, 00530187; Murphy Jeremioah,
00480261; Neal Francis John, 00621544; Newbey Edward, 00325649;
Nightingale J.M., 00474543; Norris Robert, 00325719; Norton-
Knight Osborne Peter, 00187470; Nourse Leslie Blair, 00417529; Ree-
ves Joseph Henry, 00186986; Robinson Ciril, 00186986).
448
Pratiche di militari di lingua inglese e appartenenti all’esercito anglo-
americano con richieste di notizie e comunicazioni tra le delegazioni apo-
stoliche in Londra, Washington e la nunziatura apostolica in Italia, anni
1942-1943 (fasc. 1-2).
– fasc. 1: O-S (Dawson J. H., 00530617; De la Poer Tate Norman,
00291914, 00325608, 00617208; Griffin T.E.R., 00184302; Hoocker
Wilbor H., 00291914; Mac Namara M., 00291914, 00617208;
O’Donnell John, 00187470; O’Hara Bernard Aloysius, 00530574;
Oldfield P.C., 00415759; O’Leary capitano, 00186824; Orr Ewing Ro-
nald Archibald, 00186620; Orr John, 00183526; Page Gordon,
00187657; Parker A.H., 00184302; Parmentier Robert, 00530597;
Pearson J.H., 00448607; Peek Roger John, 00530189; Perry Douglas
SEZIONE PRIGIONIERI DI LINGUA INGLESE 273
449
Liste varie (fasc. 1-4).
– fasc. 1: messaggi radio per i prigionieri alleati in Estremo oriente co-
municati ai delegati apostolici in Cina e Giappone, giugno-ottobre
1945.
– fasc. 2: liste di prigionieri americani, inglesi ed australiani in Estremo
oriente inviate ai delegati apostolici in Australia, Gran Bretagna e Sta-
ti Uniti dal dicembre 1943 all’agosto 1945.
– fasc. 3: liste con richieste di notizie di militari dispersi in Estremo
oriente comunicate ai delegati apostolici in Cina e Giappone dall’a-
prile 1943 all’aprile 1945.
– fasc. 4: liste I-XIV di 9282 nominativi di prigionieri britannici in Estre-
mo oriente (protocolli 00616149, 00617008, 00617403, 00617662,
00617950, 00620278).
450
Prospetti settimanali delle radiotrasmissioni, telegrammi vari e corrieri
(fasc. 1-9).
– fasc. 1: relazioni dell’ufficio prigionieri stranieri dal 17 gennaio al 21
agosto 1942.
– fasc. 2: relazioni dell’ufficio prigionieri stranieri dal 22 agosto 1942 al
9 gennaio 1943.
– fasc. 3: minuta dello specchio mensile degli anni 1941-1943 delle atti-
vità di radiotrasmissioni, corrieri e telegrammi.
– fasc. 4: diario riassuntivo relativo ai messaggi inviati ai prigionieri e
alle famiglie dal 17 gennaio 1942 al 27 ottobre 1943.
– fasc. 5: prospetti settimanali dei corrieri dell’anno 1942.
– fasc. 6: prospetti settimanali dei corrieri dell’anno 1943.
– fasc. 7: prospetti settimanali delle radiotrasmissioni da giugno a
dicembre 1941.
– fasc. 8: prospetti settimanali delle radiotrasmissioni dell’anno 1942.
– fasc. 9: prospetti settimanali delle radiotrasmissioni dell’anno 1943.
451
Fascicoli dei fogli di trasmissione della Radio Vaticana alle diverse dele-
gazioni apostoliche, relativi ai prigionieri di lingua inglese che si trovano
in Italia, anni 1941-1942 (fasc. 1-2).
– fasc. 1: anno 1941, nn. 1-9, trasmissioni giornaliere per Egitto, Au-
stralia, Londra (agosto-ottobre); n. 10, trasmissioni giornaliere per
Egitto, Australia (ottobre-novembre); n. 11, trasmissioni giornalie-
SEZIONE PRIGIONIERI DI LINGUA INGLESE 275
452
Fascicoli dei fogli di trasmissione della Radio Vaticana alle diverse dele-
gazioni apostoliche, relativi ai prigionieri di lingua inglese che si trovano
in Italia ed in Estremo oriente, anni 1943-1944 (fasc. 1-2).
– fasc. 1: anno 1943, n. 72, trasmissioni giornaliere per Londra, Australia,
Africa meridionale, Malta (gennaio); n. 73, trasmissioni giornaliere per
Londra, Australia, Africa meridionale (gennaio); n. 74, trasmissioni
giornaliere per Londra, Australia, Africa meridionale, Congo Belga
(gennaio); nn. 75-80, trasmissioni giornaliere per Londra, Australia,
Africa meridionale (gennaio-marzo); nn. 81-82, trasmissioni giornaliere
per Londra, Australia, India, Africa meridionale (marzo); nn. 83-87, tra-
smissioni giornaliere per Londra, Australia, Africa meridionale (marzo-
aprile); nn. 88-89, trasmissioni giornaliere per Londra, Australia, Africa
meridionale, India (aprile-maggio); n. 90, trasmissioni giornaliere per
Londra, Australia, Africa meridionale (maggio); nn. 91-92, trasmissioni
giornaliere per Londra, Australia, Africa meridionale, India (maggio);
nn. 93-99, trasmissioni giornaliere per Londra, Australia, Africa meri-
dionale (giugno); n. 100, trasmissioni giornaliere per Londra, Australia,
Africa meridionale, India (luglio); nn. 101-102, trasmissioni giornaliere
per Londra, Australia, Africa meridionale (luglio-agosto); nn. 103-105,
trasmissioni giornaliere per Londra, Australia (agosto); nn. 106-109, tra-
smissioni giornaliere per Londra, Australia, Africa meridionale (agosto-
settembre); nn. 110-111, trasmissioni giornaliere per Londra, Africa me-
ridionale (settembre-ottobre); n. 112, trasmissioni giornaliere per Lon-
dra, Australia, Africa meridionale (ottobre); nn. 113-114, trasmissioni
giornaliere per Londra (ottobre); n. 115, trasmissioni giornaliere per
Londra, Africa meridionale (novembre); nn. 116-117, trasmissioni gior-
naliere per Londra, Australia (novembre); n. 118, trasmissioni giorna-
liere per Londra, Africa meridionale (novembre); n. 119, trasmissioni
giornaliere per Londra (novembre-dicembre); nn. 120-121, trasmissioni
giornaliere per Londra, Australia (dicembre); nn. 122-123, trasmissioni
giornaliere per Londra (dicembre).
– fasc. 2: anni 1943-1944, Far East 1-10, trasmissioni giornaliere per il
Giappone (marzo-dicembre 1943); Far East 11, trasmissioni giornalie-
re per Londra, Australia, Giappone tramite Cina, (gennaio 1944); Far
East 12, trasmissioni giornaliere per Australia, Giappone tramite Cina,
Londra (febbraio 1944); Far East 13, trasmissioni giornaliere per
Giappone tramite Cina, Australia, Londra (marzo 1944); Far East 14,
trasmissioni giornaliere per Londra, Pechino, Giappone, Australia
(aprile 1944); Far East 15, trasmissioni giornaliere per Giappone tra-
mite Cina, Australia, Londra, Cina (maggio 1944); Far East 16, tra-
smissioni giornaliere per Giappone tramite Cina, Londra, Australia
(giugno 1943); Far East 17, trasmissioni giornaliere per Giappone tra-
mite Cina (luglio 1944).
SEZIONE PRIGIONIERI DI LINGUA INGLESE 277
453
Fotoriproduzioni, secondo il sistema Watson, di liste di circa 37000 pri-
gionieri britannici in mano giapponese, compilate dalla Croce Rossa in-
ternazionale di Ginevra ed inviate alla Segreteria di Stato dal nunzio a
Berna il 30 luglio 1943 (vedi anche scatola 446).
454
Telegrammi e cifrati spediti da Tokio dal 25 gennaio 1943 all’agosto 1945
relativi ai prigionieri britannici dispersi in Estremo oriente (nn. 1-596;
protocolli: 00415697, 00415802, 00531581).
455
Moduli originali (I-XVIII) provenienti dalle delegazioni apostoliche in
Londra, Sydney, Washington e dalla Segreteria di Stato con invio di no-
tizie a prigionieri dell’esercito anglo-americano internati in campi dell’E-
stremo oriente, anno 1943, nn. I-III.
456
Moduli originali (I-XVIII) provenienti dalle delegazioni apostoliche in
Londra, Sydney, Washington e dalla Segreteria di Stato con invio di no-
tizie a prigionieri dell’esercito anglo-americano internati in campi dell’E-
stremo oriente, anno 1943, nn. III-V.
457
Moduli originali (I-XVIII) provenienti dalle delegazioni apostoliche in
Londra, Sydney, Washington e dalla Segreteria di Stato con invio di no-
tizie a prigionieri dell’esercito anglo-americano internati in campi dell’E-
stremo oriente, anno 1943, nn. VI-IX.
458
Moduli originali (I-XVIII) provenienti dalle delegazioni apostoliche in
Londra, Sydney, Washington e dalla Segreteria di Stato con invio di no-
tizie a prigionieri dell’esercito anglo-americano internati in campi dell’E-
stremo oriente, anno 1943, nn. X-XI.
459
Moduli originali (I-XVIII) provenienti dalle delegazioni apostoliche in
Londra, Sydney, Washington e dalla Segreteria di Stato con invio di no-
278 INVENTARIO
460
Moduli originali (I-XVIII) provenienti dalle delegazioni apostoliche in
Londra, Sydney, Washington e dalla Segreteria di Stato con invio di no-
tizie a prigionieri dell’esercito anglo-americano internati in campi dell’E-
stremo oriente, anno 1943, nn. XIII-XIV.
461
Moduli originali (I-XVIII) provenienti dalle delegazioni apostoliche in
Londra, Sydney, Washington e dalla Segreteria di Stato con invio di no-
tizie a prigionieri dell’esercito anglo-americano internati in campi dell’E-
stremo oriente, anno 1943, nn. XIV-XV.
462
Moduli originali (I-XVIII) provenienti dalle delegazioni apostoliche in
Londra, Sydney, Washington e dalla Segreteria di Stato con invio di no-
tizie a prigionieri dell’esercito anglo-americano internati in campi dell’E-
stremo oriente, anno 1943, nn. XVI, XVIII [XVII manca].
463
Prospetti delle trasmissioni dei corrieri dell’ufficio marina e aviazione
(fasc. 1-8).
– fasc. 1: relazioni delle trasmissioni e delle richieste dal 24 novembre
1941 al 31 ottobre 1942.
– fasc. 2: relazioni del lavoro svolto dal 22 gennaio al 17 luglio 1942.
– fasc. 3: prospetti delle trasmissioni, delle richieste e dei corrieri dal 3
novembre 1942 al 31 marzo 1943.
– fasc. 4: relazioni dell’ufficio e prospetti settimanali delle trasmissioni e
dei corrieri dal 2 gennaio 1942 al 2 gennaio 1943.
– fasc. 5: relazioni dell’ufficio e prospetti settimanali delle trasmissioni e
dei corrieri dal 1° gennaio al 31 dicembre 1943.
– fasc. 6: relazioni dell’ufficio e prospetti settimanali delle trasmissioni e
dei corrieri dal 3 gennaio al 24 giugno 1944.
SEZIONE PRIGIONIERI DI LINGUA TEDESCA E SLAVA 279
464
Documenti relativi all’attività svolta dalla Sezione tedeschi dell’Ufficio
Informazioni dal 1942 al 1948 (nn. 1-67).
– 1: « Passi per lo scambio di messaggi nei confronti della Germania »
dal 7 febbraio 1941 al 15 dicembre 1942.
– 2: « Passi per lo scambio di messaggi nei confronti della Germania »
dal 3 febbraio 1941 al 20 maggio 1944.
– 3: « Lo stato attuale dell’Ufficio Informazioni, Sezione tedeschi », 21
gennaio 1945.
– 4: « Note e osservazioni per la ripresa normale delle trasmissioni »
redatte da padre Salvatore Gallo, 14 aprile 1945.
– 5: « Appunti per una radiotrasmissione per prigionieri di guerra in lin-
gua tedesca » di padre Beato Ambord, 23 giugno 1945.
– 6: nota di don Wüstenberg sulla necessità di un capo della Commis-
sione per i prigionieri tedeschi, 10 luglio 1945.
– 7: appunti di don Wüstenberg sulle radiotrasmissioni per la Germania
di liste di prigionieri tedeschi internati nei campi di Rimini, 30-31 lu-
glio, 2 agosto 1945.
– 8: relazione sull’attività dell’Ufficio tedeschi, 6 agosto 1945.
– 9: verbale dell’adunanza dell’Ufficio tedeschi del 7 agosto 1945.
– 10: « L’attività dell’Ufficio tedeschi », 29 settembre 1945; allegata let-
tera del nunzio apostolico in Germania sulle trasmissioni della stazio-
ne Radio Vaticana, 31 agosto 1945.
– 11: nota di don Wüstenberg sulla preparazione di liste di internati a
Rimini e sulla possibilità di impiegare prigionieri tedeschi nell’Ufficio,
10 ottobre 1945.
– 12: appunto sull’arrivo di risposte da Vienna e Monaco ed arrivo di
liste dai campi di Bolzano, 12 ottobre 1945.
– 13: « L’attività del reparto tedeschi nel mese di ottobre 1945 », 6
novembre 1945.
– 14: promemoria di don Carlo Bayer sull’assistenza dei prigionieri te-
deschi, 8 novembre 1945.
– 15: rapporto sul personale impiegato nel reparto tedeschi, 9 novembre
1945.
280 INVENTARIO
465
Liste di prigionieri tedeschi internati in Algeria, Australia, Egitto o di-
spersi sul fronte russo ed in Africa, trasmesse dal gennaio 1941 al luglio
1943 (fasc. 1-7).
– fasc. 1: liste di prigionieri tedeschi distaccati in Algeria presso la Mai-
son Carrée o trasferiti in America tra il maggio ed il luglio 1943, tra-
smesse dai Padri Bianchi (protocollo 00729401/1-19).
– fasc. 2: lista di 25 prigionieri tedeschi internati nel campo di Géryvil-
le, nel nord Africa francese, ricavata dai messaggi alle famiglie e
trasmessa dall’arcivescovo di Algeri alla missione cattolica svizzera di
Friburgo, 23 febbraio 1943 (protocollo 00428970).
– fasc. 3: liste di prigionieri tedeschi civili e militari internati in Austra-
lia, ricavate da Radio Sydney e dai messaggi trasmessi dal 12 ottobre al
10 novembre 1942.
– fasc. 4: lista di militari tedeschi dispersi in Russia ed in Africa, compi-
lata l’8 ottobre 1942, per un totale di 419 nominativi (protocolli
00353301-453, 00353938-00354001, 00357143-721).
– fasc. 5: elenchi di prigionieri tedeschi civili e militari inviati dalle de-
legazioni apostoliche a Londra, Il Cairo e Sydney tra gennaio e settembre
1941 (protocolli 00134094, 00182266, 00182472, 00182563; presenta la
nota « non schedate ma comunicate all’ambasciata di Germania »).
– fasc. 6: lista di internati tedeschi in Australia, inviata da Sydney con
corriere giunto il 26 maggio 1941 (protocollo 00134094).
– fasc. 7: nominativi di 971 militari tedeschi prigionieri in Australia, spe-
diti da Sydney il 22 settembre 1941.
466
Liste di prigionieri tedeschi trasmesse dalla delegazione apostolica in
Washington e dalla nunziatura a Berlino tra giugno e novembre 1943
(fasc. 1-6).
SEZIONE PRIGIONIERI DI LINGUA TEDESCA E SLAVA 283
467
Ruoli di prigionieri tedeschi e dell’Europa orientale in mano americana.
– fasc. 1: elenchi di prigionieri, militari dell’esercito tedesco e civili
dell’Europa orientale, pervenuti all’Ufficio Informazioni nei mesi di
ottobre-dicembre 1944 e aprile-maggio 1945.
– fasc. 2: liste di militari e civili tedeschi catturati dagli americani ed
internati in campi di prigionia italiani nel 1945, elencati secondo la
diocesi di appartenenza.
468
Pratiche classificate come « speciali », relative a richieste di vario carat-
tere e ad istanze di molteplici argomenti riguardanti civili e militari di
diverse nazionalità, ordinate alfabeticamente per nome o istituzione,
anni 1943-1947.
Abruzzese Clara, 00655550; Achenbach Dietrich Karl August,
00604314; Adelsheim barone, 00729390; Alefelder Willi, 00655652; am-
basciata di Germania presso la Santa Sede, 00653862, 00655014-015,
00655033, 00669362; Ammereller Erich, 00655590; Amos Hilmar,
00657311; Angelini Alberto, 00655689; Appel Hanskarl, 00656099; arci-
diocesi di Colonia, 00604972; arcidiocesi di Vienna, 00669474; arcive-
scovato di Algeri, 00320041, 00728285 (vuota); Arenz Caterina,
00655648; Bachem Joseph, 00655562; Baiguera Emilio, 00657188; Bär
Vilhelm, 00185843; Barbagallo Alfio, 00655535; Bassan Ettore,
284 INVENTARIO
469
Pratiche classificate come « speciali », relative a richieste di vario caratte-
re e ad istanze di molteplici argomenti riguardanti civili e militari di di-
SEZIONE PRIGIONIERI DI LINGUA TEDESCA E SLAVA 285
470
Pratiche classificate come « speciali », relative a richieste di vario carat-
tere e ad istanze di molteplici argomenti riguardanti civili e militari di di-
verse nazionalità, ordinate alfabeticamente per nome o istituzione, anni
1943-1947.
Curtze Hans, 00656841; Fiehr Toni, 00655534; Geigermueller Josef,
00657036; Geigermueller Ludwig, 00657036; Höltje Rudi, 00655534; Kam-
bert Hans, 00655423; Mahlmann Fritz, 00655534; Malfer Victoria Louise,
00321033; Mancuso Gaetano, 00655533; Marinetti Giuseppe, 00656168;
Markovicz Mellitta, 00655577; Martini famiglia, 00655365; Mascheim Ja-
kob, 00497671; Matuschka Caterina; Melyern F., 00655552; Mencke Hu-
bert, 00657288; Mengden Konstantin, 00321071; Menshengen prelato ba-
rone, 00725076; Merixbauer Giovanni, 00657073; Merker, 00655605; Mi-
latz Max, 00729817; Milin Ante, 00322098; missione cattolica svizzera,
00635580, 00654085, 00728285, 00728392, 00728668, 00728798,
00729798; Mittelbach Curt, 00655704; Moellmann Werner, 00729741; Mo-
linari Francesco, 00725166; Montini Lodovico, 00320084; Mooser Alfred,
00657288; Mücke Marta, 00655661; Müller Clara, 00655673; Müller Josef,
00655423; Müller Otto Albert, 00185831; Müller Ursula, 00185830; Münch
Emma, 00657280; Münch Ernst, 00657280; Münch Luigi mons., 00657256;
Muraseno Nello, 00655539; Mütter Alfons, 00656095; Muvrin Andrea,
00321027; Narik Alexander, 00657158; Nencioni Eugenio, 00725141; Neu-
burger Betty, 00724973; Nibler Hans Joachim, 00656091; Nickl Karl,
00657036; Nielsen Hans Joachin, 00655602; Nissl Simon, 00656070; Noack
Friedrich-Ernst, 00656536; Nolcken Baronin, 00657091; Noots abate gene-
rale dei Premostratensi, 00657036; nunziatura apostolica in Belgrado,
00656507; nunziatura apostolica in Berlino, 00135707, 00604900,
00622154, 00637854, 00657255; nunziatura apostolica in Berna, 00655085;
nunziatura apostolica in Francia, 00656535, 00656841; delegazione aposto-
lica negli Stati Uniti e nunziatura apostolica in Venezuela, 00655540,
SEZIONE PRIGIONIERI DI LINGUA TEDESCA E SLAVA 287
471
Pratiche classificate come « speciali », relative a richieste di vario caratte-
re e ad istanze di molteplici argomenti riguardanti civili e militari di di-
verse nazionalità, ordinate alfabeticamente per nome o istituzione, anni
1943-1947.
Afoffentenner Huder, 00655503; Baffè Lamberto, 00655674; Baffigo
Domenico, 00655674; Barabino Giacomo, 00655674; Bari patronato
A.C.L.I., 00657294; Bauz Alfons, 00655532; Bichmann Alfons,
00656452; Boie Max, 00655503; Bottino Francesco, 00655674; Brüttner
Artur, 00655503; Castelferretti parrocchia, 00655503; Castellammare di
Stabia parrocchia, 00655674; collegio germanico-ungarico, 00657109;
curia vescovile di Trieste e Capodistria, 00655560; De Rastelli Antonio,
00655556; Diem Herman, 00325006; Engel Matthias, 00655591; Ester-
hazy Elena, 00656542; Flamm Emil, 00657279; Franchen-Schwann
Theo, 00655653; Caritasverband di Friburgo, 00657768; Gaiole in
Chianti parrocchia, 00655503; Gall Max, 00655503; Gargiulo Giuseppe,
00655674; Glas Mathilde, 00656272; Goinda Josef, 00655503; Gravina
Antonio, 00637691; Gugenheim Otto, 00725164; Günther Karl-Heinz,
00655676; Habermehl Willi, 00655503; Heinrich Karl-Heinz, 00655503;
Immig Friedric, 00655503; Jahnke Alfred, 00655503; Kloer Ludwig,
00653005; Koester Alfred, 00637691; Kubis Giorgio, 00657109; Kurreja
Franz, 00657109; Landenberger Arthur, 00655532; Licitra famiglia,
00654067; Mazzoni Pier Domenico, 00655674; Menz Paul, 00655503;
Messina Pietro, 00655674; Molino Ugo, 00655674; Müller Erich,
00657279; Olivieri Del Castillo Francesco, 00655674; Paciotti Alfredo,
00655291; Pagano Carmine, 00656072; Pallmann Karl-Heinz, 00657046;
Paradis Antoine, 00655543; Paulus, 00657160; Pekrun Walter,
00657028; Peristeridis Schaefer Claudine, 00655551; Pfaff Hubert,
00656088; Pisani Giuseppe, 00653005; Pöder Guglielmo, 00656062; Po-
la curia vescovile, 00657266; Pollack Ernst ed Irma, 00655563; Pomelli
Giuseppe, 00657997; Ponnath Wilhelm, 00656094; Pontificia commis-
sione assistenza sezione prigionieri di guerra; Prisoners of war informa-
tion bureau, 00658001; Rabsten Salomon, 00657275; Radlbrunner Alois,
00657989; Rathgeb Fischer Getrud, 00657990; Reger Elsa, 00725084;
288 INVENTARIO
472
Pratiche classificate come « specialissime », relative a richieste di vario
carattere e ad istanze di molteplici argomenti riguardanti civili e militari
di diverse nazionalità, sistemate nella scatola secondo il protocollo, elen-
cate, qui di seguito, alfabeticamente per nome, anni 1943-1947.
Ammermann Maurus, 00320047; Batzen Wilhelm, 00320026; Bednara
Maria, 00320018; Bernstein Joachim, 00320084; Biagi Renzo, 00320002,
00725066; Binder Maria, 00320066; Blattl Senta, 00320090; Boehmler
Fritz, 00320084; Bogliolo Angelo, 00320002, 00725066; Braccini Gino,
00320002, 00725066; Brück Giovanni, 14701 [n. della Segr. Stato];
Brückner Clara, 00320069; Buchs Therese, 00320036; Carmelitane di
Breslavia, 00320077; Caspari Egidio, 00320023; Denger, 00320063;
Dietz Maria, 00320040; domande di liberazione dalla prigionia,
00320018; Emmerich David, 00499128; Fides romana, 00320038; Figu-
ra Herbert, 00320033 (cartella vuota); Fischer Georg, 00320023; Fischer
Johannes, 00320035; Flohr Anton, 00320049; Freckenhorst monastero,
00320036; Friederichs Josef, 00320002; Fritz Alfred, 00320025; Graf
Hermine, 00320043; Gunther John, 00320003; Hagel Eugen, 00320032;
Halfter Alfons, 00320077; Hanslik Elfriede, 00320019; Hauser Walter,
00320073; Hausmann Wilhelm, 00320030; Herbstrith Theodor,
00320025; Hering Herbert, 00320001; Hiemer Karl, 00320018; Hoff-
mann Winfrid, 00499676; Hoffmann-Lammers Erwin, 00320046,
00655422; Ihssen Roderich, 00320064; Ippolito Ettore, 00320094; Jan-
sen Alois, 00320051; Jendzejczyk Antonio, 00320068; John Alfred,
00320067; Kaschta Johannes, 00320014; Kolb Irma, 00320055; Koster
Johanna, 00320022; Krasinski Cirillo, 00320078; Kummerlen Harald;
Lettonia cattolici, 00320020; Liguori Giovanna; Loesecke Heinz,
00320094; Mallersdorf francescane, 00320024; Marschall de Bieberstein,
00320065; Mecklembourg Georg duca di, 00320064; Mercurio Pietro,
00320052 (cartella vuota); Merkel canonico, 00320072; Metzig Martha,
00320053; Michel Sofie, 00320085; Moller Rudolf, 00320050; Nagel
Werner, 00320054; Neudecher Liane, 00320026; Nicolei Romano,
00320002, 00725066; Oppenrmann Hans, 00320012; Piccini Alfredo,
00320002, 00725066; Pilger Hans, 00320023; Reilhofer Elisabeth,
00320086; Rente Paolo, 00320059; Rimbaldi Mario, 00320002,
00725066; Rochemeyer Heinz, 00320089; Sachse Hans, 00320079; Salm-
rohr Gertrud, 00320010; Salzer Antonio, 00498890; Scavidi Antonio,
00320002, 00725066; Scheigert Ludwig, 00320044; Schlumberger Lu-
cette, 00320087; Schmidt Ernst, 00320023; Schneider Kurt, 00320029;
Schnürmacher Eduard, 00498016; Scholz Hedwig, 00320034; Schulte-
Bockholt Adreltraut, 00320005; Schwarz Erbert, 00320041; Seger Karl,
00320023; Soden-Fraunhofen Josef, 00320056; Spagnuolo Giovanni,
00320002, 00725066; Steitz Hermann, 00320031; Stolle Alfred,
290 INVENTARIO
473
Pratiche classificate come « specialissime », relative a richieste di vario
carattere e ad istanze di molteplici argomenti riguardanti civili e militari
di diverse nazionalità, sistemate nella scatola secondo il protocollo, elen-
cate, qui di seguito, alfabeticamente per nome, anni 1943-1947.
Aldershot parroco del lager, 00657093; Ankenbrand, 00657998; arcive-
scovo di Monaco, 00657293; artigiani cattolici di Costanza, 00655705;
Aumann Max, 00657095; Adelhaide principessa d’Austria, 00656873;
Bazzoli Rinaldo, 00657287; Bertoldi Corrado, 00657316; Braem dottore,
00657290; Brütsch Barbara, 00657094; Crane Frederick, 00656506;
Dahmen Wilhelm, 00657075; Dianese Dario, 00655399; Edelman Ge-
novefa, 00657309; Fabbrica di S. Pietro, 00675981; Felix di Ettal O.S.B.,
00657180; Foggia internati tedeschi, 00655668; Frank Hans e famiglia,
00657268; Freytag-Lorringhoven Elisabetta, 00657146; Fuchs Oskar,
00657291; Gamperling Wilhelmine, 00657300; Gräfin Crony-Chanel
Caterina e Maria, 00656819; Gräfin Moy de Sons Elisabeth, 00655630;
Gryczewski Axel Juan, 00656314; Hales Otto, 00655399; Hannover Ca-
ritasverband, 00657306; Hardegg parroco cattolico, 00656463; Hof-
mann Johann, 00657998; Hohenzollern Maria Alix, 00657270; Holz-
mann Karl, 00657262, 00725106; Izquierdo Baños Mercedes, 00656314;
Jorkowitz Iapres, 00655569; Jung Eva-Maria, 00657984; Justinus a S. Jo-
seph O.C.D., 00657095; Karnasch Paul, 00657296; Keller Adolf,
00655625; Kellner Karl, 00657181; Köln Caritasverband, 00655664; Kö-
nigseder Georg, 00657077; Kratz Hugo, 00657263; Kunse Hans-Jo-
chem, 00657990; Langenbach Theodor, 00657985; Lemanski famiglia,
00657992; Lossen Joseph Maria, 00655706; Lotte Alte famiglia,
00656506; Mack Iosef, 00655705; Marhöfer Edmund, 00657010; Maria
Juliane clarissa di Paderborn, 00657295; Meinke Hans, 00657302; Mens-
hausen Fritz, 00657142; Mülen Siegfried, 00655668; Nowowieski Elisa-
beth, 00657295; nunziatura apostolica in Spagna, 00656314; Offenburg,
istituto di educazione di Nostra Signora, 00657301; Pfeifer Rudolf,
00657316; Philippspal Lili, 00657996; profughi slesiani, 00657296; Pu-
SEZIONE PRIGIONIERI DI LINGUA TEDESCA E SLAVA 291
474
Pratiche classificate come « specialissime », relative a richieste di vario
carattere e ad istanze di molteplici argomenti riguardanti civili e militari
di diverse nazionalità, sistemate nella scatola secondo il protocollo, elen-
cate, qui di seguito, alfabeticamente per nome, anni 1946-1947.
Bavaria Croce Rossa, 00725114; Berlino Croce Rossa, 00725028; Cope-
naghen parroco tedesco, 00725128; Czinczoll Albert, 00725100; De Pol
Giovanni e famiglia, 00725096; Diedering famiglia, 00725094; Dinter
Karl, 00725024; Dopstadt Herbert, 00725103; Dörr Franz, 00725097;
Düpow Otto, 00725037; Effenberger Christian, 00725124; Egarter
Hans, 00725031; Erdt Riccardo, 00725018; Faller Ansgar padre Pallotti-
no, 00725011; Franzen August, 00725032; Caritasverband di Friburgo,
00725109, 00725126; Fulda ufficio ricerche, 00725014; Gernsbach fami-
glia, 00725094; Gielczynski Franz, 00725119; Gottfried August,
00725107; Grau Kurt-Eduard, 00725118; Grimme Georg, 00725128;
Günther Ernest, 00725093; Hoesch Michael, 00725400; Hofbauer Ma-
ria, 00725035; Hoffmann Irma, 00725103; Horn Pablo, 00725018; Hu-
ber Margarete, 00725034; Ippolito Gennaro, 00725125; Jäger-Genzmer
Elsa Silvia, 00725036; Kappler Gustav, 00725033; Kever Josef,
00725042; Klug Gustav, 00725044; Knobloch Rudolf, 00725025; Ko-
netzny Max, 00725094; Landahl Karl, 00725039; Libson Maria,
00656845, 00725113; Löw Albine, 00725123; Lüssenhop Karl,
00725091; Modritsch Hedwig, 00725117; Nagler Carlo, 00725122; Nu-
sko Josef, 00725041; Offheim Theodora, 00725125; Ornst Johanna,
00725013; Osolinsk Wally e figli, 00725125; Paffrath Johann, 00725030;
Pontificia commissione assistenza, 00725126; Radan Robert, 00725012;
Reinwald Max, 00725116; Reissmann Joannes, 00725111; Resch Silve-
ster, 00725006; Rottmann Ferdinand e famiglia, 00725108; Salquin Jea-
nette e Lucia, 00725101; Schadt Alois, 00725045; Schmal Franz,
292 INVENTARIO
475
Pratiche classificate come « particolari », relative a richieste di vario ca-
rattere e ad istanze di molteplici argomenti riguardanti civili e militari di
diverse nazionalità, ordinate nella scatola per fascicolo secondo il proto-
collo ed elencate qui di seguito in ordine alfabetico per nome, anni 1945-
1947 (fasc. 1-4).
– fasc. 1: Argentina nunzio apostolico, 00655337; Bauman Ada,
00655404; Bender William, 00655430; Bens Bruno della congr.
SS.CC., 00655368; Bericha Christina, 00655627; Bernardini Leda,
00655431; Bernoni Aldo, 00655624; Bevilacqua Leda, 00655629;
Bianchini Enrico, 00655428; Bieleche Heinz, 00655380; Bik Anton,
00655360; Bittner Ludmilla e figlia, 00655411; Blatzheim Maria,
00655644; Bochnig Fritz, 00655381; Boulanger Gérard OMI,
00655353; Brüggemann Walter, 00655349; Campigli Edoardo e Ma-
ria, 00655428; Caselli Florindo e famiglia, 00655624; Castelli Ernesto,
00655355; Christophel Julius, 00655187; Cipollaro Giovanni,
00655624; Cornoldi Alfredo, 00655629; Corsetti Otello, 00655398;
Davide Luigi, 00655367; De Keersmaecker Theophilus, 00655410;
Delle Macchie Virgilio, 00655356; Devedia Enrique, 00532431,
00655337; D’Incau Francesco, 00655355; Fackelmann Hans,
00655397; Fietz Adelheid e famiglia, 00655383; Frank Margarethe,
00655364; Fränzl Rudolf, 00655392, 00657974; Frick Robert,
00655651; Gräfin von Luxburg Marie Anna, 00655670; Gueli Ema-
nuela, 00655371; Gusts Arvidus, 00532431, 00655337; Häupl Karl,
00655393; Hoch Philipp, 00655374; Jelinek Othmar, 00655394;
Kaestner Kurt, 00655362; Keller Marianne, 00655707; Kitzler Johann,
00655400; Klaus Hermann, 00655388; Klaus Horst, 00655888; Knapp
Alfons, 00655339; Kny Marie, 00655675; Kraus Karl, 00655374; Krü-
ger Peter, 00655372; Krumbach Josef Bernhard, 00655333; Landi
Trento, 00655365; Larbalette Maria, 00655696; Leber Walter,
00655376; Libersage Adrian J., 00655419; Lichner Frida, 00532431,
00655337; Lompe Hans, 00655350; Lopez Domenico, 00655344; Ma-
gagnini Angelina, 00655335; Malenski Betty, 00532431, 00655337;
Malfertheiner Maria, 00655406; Maresch Maria, 00655321, 00655342;
SEZIONE PRIGIONIERI DI LINGUA TEDESCA E SLAVA 293
476
Pratiche diverse (fasc. 1-3).
– fasc. 1: plico di lettere dell’8 settembre 1943 (protocollo 00728905) in-
viate dal Segretario di Stato ai cardinali arcivescovi e vescovi di Aa-
chen, Augsburg, Bamberga, Berlino, Breslau, Ermland, Friburgo in
Brisgovia, Fulda, Graz, Hildesheim, Innsbruck, Kattowitz, Klagen-
furth, Köln, Leitmeritz, Limburg, Linz, Mainz, Meissen, Münster,
Osnabrück, Paderborn, Passau, Regensburg, Rottenburg, Salisburgo,
Speyer, Trier, Vienna, Würzburg con le quali si comunicano i nomi dei
militari tedeschi prigionieri nei campi di Carson (Colorado) e Fort Re-
no (Oklahoma), trasmessi dal delegato apostolico in Washington il 20
agosto 1943; minuta della lettera di accompagnamento del plico indi-
rizzata al nunzio apostolico in Berlino; risposta del nunzio in Berlino
del 21 settembre 1943 con la quale informa il Segretario di Stato di
aver ricevuto la lettera senza il plico allegato; appunto d’archivio del 2
ottobre 1943 nel quale si puntualizza che il plico, rinvenuto su un tre-
no, venne consegnato all’ufficio dell’Alto comando dell’esercito e
quindi restituito all’Ufficio Informazioni.
– fasc. 2: traduzione del « Tuerkischen Post » riguardante i primi con-
tatti con i prigionieri in Russia, 27 marzo 1943; richiesta di un timbro
per i moduli della Sezione tedeschi, 30 novembre 1942; appunto su un
SEZIONE RIMPATRI 297
Sezione rimpatri
477
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani internati in Algeria, inviati alla
Sezione rimpatri dell’Ufficio Informazioni, anni 1943-1945, liste 1-15.
– lista 1: nn. 1-15 (Gherardi Nando, 00708519; Curatolo Tommaso,
00709203; Pironti Raffaele, 00621875, 00959320; Attanasio Vincenzo,
00622316, 00709222; Catalanotti Vito, 00709224; Capobianchi Um-
berto, 00709228; Fiore Domenico, 00709237; Vanzolini Guerrino,
00709239; Sciarabba Michele, 00621950; Velez Vincenzo, 00621952;
Ferrara Antonio, 00622025; Matricardi Marino, 00621994; Cincinna-
to Romeo, 00621875; Buttiglione Nicola, 00709240; Cambiali Alber-
to, 00959431).
– lista 2: nn. 1-15, nn. 3, 8, 13 mancanti (Vitale Francesco, 00622024;
Mignone Antonio, 00959435; Bressan Silvio, 00622251; Ingrassia
Francesco e Giuseppe, 00621875; Cirielli Silvio, 00959444; Barracco
Pasquale, 00622436; Cuccovillo Francesco, 00959449; Censi Vincen-
zo, 00959451; Canzonieri Rosario, 00959455; Evola Nicolò,
00959456; Correnti Giuseppe, 00621875; Galfano Riccardo,
00959459).
– lista 3: nn. 1-15 (Vasques Paolo, 00622013; Savorgnan Emilio,
00622006; Caiola Antonio, 00622100; Massacci Alessandro,
00622015; Donnarumma Mario Nunziante, 00959460; Szokoll Rolan-
298 INVENTARIO
478
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani internati ad Addis Abeba, Africa
equatoriale francese, Asmara ed Australia, inviati alla Sezione rimpatri
dell’Ufficio Informazioni, anni 1941-1946, fasc. 1-4.
– fasc. 1: Addis Abeba, anni 1941-1943, lista 1 nn. 1-12, n. 10 mancan-
te (Sannini Umberto, 00182184; Scaglia Urbano, 00185976; Tovo
Eligio; Cava Ciro, 00109734; Panico Federico, 00193351; Padovano
Giovanni, 00168902; Monaco Bruno, 00182730; De Bernardo Gio-
vanni, 00277425; Quittan Renato, 00204140; Pauli Paolo, 00221928;
Maglitta Salvatore, 00708637).
– fasc. 2: Africa equatoriale francese, anni 1942-1944, lista 1 nn. 1-3
(Galletta Antonino, 00162637; Brachetti Montorselli Giuseppe,
00435558; Pugliesi Alfonso, 00622095).
– fasc. 3: Asmara, anni 1942-1945, liste 1-3.
* lista 1: nn. 1-9 (Scarabelli Piero, 00229232; Bonini Gian Carlo; Mas-
similla Elio, 00275089; Satta Giovanni Luigi, 0062274; Azzoni Fran-
cesco; Manno Giovanni; Liberali Paolo, 00186789; Leorati Pierino,
00186788; Venchiarutti Vincenzo, 00166162).
* lista 2: nn. 1-15 (Manfredonia Mario, 00166518; Santi Marcello,
00204564, 00340940; Fibbi Giuseppe, 00272431; Nante Alfredo,
00186067; Caserta Vincenzo, 00296340; Moscatelli Umberto,
00197031; Mancinelli Enrico, 00102417; Maselli Campagna Vincenzo,
00296840, 00322861; Tappi Silvio, 00305520; Stancari Pasquale,
00106465; Buono Michele Nestore, 00225160; Fanano Mario,
00170964; Di Santo Settimio, 00136152; Porta Adriano, 00708548;
Faraca Giovanni Battista, 00709408).
* lista 3: nn. 1-2 (Caramannello Diego, 00709414; Emiliozzi Attilio,
00497230).
– fasc. 4: Australia, anni 1941-1946, liste 1-8.
* lista 1: nn. 1-5 (Ciceri Gian Paolo, 00247553; Leto Giuseppe,
00182370; Vidoletti Giovanni, 00247548, 00376792; Stassi Salvatore,
00247526; Torre Carmelo, 00247551).
* lista 2: nn. 1-6 (Della Valle Ferruccio, 00185891; Burrelli Scotti Raf-
faele, Burrelli Giovanni, 0013551, 00221233, 00329470; Curzio Aure-
lio, 00183841, 00343180; Vita Pasquale, 00247549; Ricciardelli Cele-
stino, 00202098; Rossi Achille, 00133802).
* lista 3: nn. 1-13 (Gianotti Mario, 00133802; Zubiani Virgilio,
00184679; Correnti Gabriele, 00709384; Festa Nicola, 00153870; Pes-
sa Millo, 00229635; Vigo Sandro, 0057522; De Scentiis Flaminio,
00187366; Colangelo Virgilio, 00291588; Macrì Vincenzo; Cammaro-
ta Luigi, 00417352; Tulimiero Attilio, 0057520; Traverso Renzo; La-
mura Rocco, 00361830).
SEZIONE RIMPATRI 301
479
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani internati a Decamerè, Dire Daua,
Francia ed Egitto, inviati alla Sezione rimpatri dell’Ufficio Informazioni,
anni 1941-1946, fasc. 1-4.
– fasc. 1: Decamerè, anni 1942-1943, lista 1 nn. 1-7 (Polverini Alberto,
00329075; Piras Gavino, 00186792; Maestri Alessandro, 00182359;
302 INVENTARIO
480
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute
e familiari, dei prigionieri militari italiani internati in Egitto, inviati alla
Sezione rimpatri dell’Ufficio Informazioni, anni 1943-1945, liste 11-22.
* lista 11: nn. 1-15, n. 7 mancante (Florio Raffaele, 00499083; Casti-
glioni Vittoriangelo, 00447027; Vavalle Achille, 00161572; Sguro Vin-
304 INVENTARIO
481
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani e francesi internati in Germania,
inviati alla Sezione rimpatri dell’Ufficio Informazioni, anni 1941-1946.
– « Rimpatrio militari prigionieri Germania », lista 1 nn. 1-6 (La Fay
René, 29967; Boudier Jean, 00247556; Basse Paul Iréné, Bausse
306 INVENTARIO
482
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani internati in Gondar, Harar, In-
dia, inviati alla Sezione rimpatri dell’Ufficio Informazioni, anni 1941-
1945, fasc. 1-3.
– fasc. 1: Gondar, anni 1941-1945, lista 1 nn. 1-4 (Tripodi Salvatore,
00264191; Manzoni Giovanni, 00185169; Giuliano Vittorio; Ripan-
delli Carlo, 00247529).
– fasc. 2: Harar, anni 1942-1943, lista 1 nn. 1-13 (Righini Raoul,
00110016; Bartoli Raoul, 00170469; Carnevali Italo, 00185219; Lan-
zillotta Giuseppe, 00228419; Curto Giuseppe; Andrei Adriano,
00221800; Lipocelli Girolamo, 00316495; Izzo Carlo, 0155188; Pa-
scetti Riccardo, 00260405; Masserano Mario, 00456331; Sergi France-
sco, 00213596; Palmieri Giuseppe, 00206449; Scaffidi Pietro,
00406025).
SEZIONE RIMPATRI 309
483
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani internati in India, inviati alla Se-
zione rimpatri dell’Ufficio Informazioni, anni 1941-1945, liste 3-10.
* lista 3: nn. 1-20 (Cipelli Renato, 00406747; De Giorni Mario,
00185864; Donadoni Michele, 00406748; Morpurgo Ettore; Voghera
Neri, De Sario Vincenzo 00245082; Manzoni Giovanni, 00245541,
00708339; Salerni Carmine, 0047412, 00181191; Chirieleison Gugliel-
mo, 00406749; Gramegna Leonardo; Lombardi Paolo, 00378827; Po-
lidoro Nicola, 00270255; Giusti Nicola, 00406750; Buschini France-
sco, 00706751; Zuffetti Agostino, 00323754; Ausili Lorenzo,
310 INVENTARIO
484
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani internati in India, inviati alla Se-
zione rimpatri dell’Ufficio Informazioni, anni 1942-1943, liste 11-22.
* lista 11: nn. 1-15 (Venturini Arturo, 0023166; Chieffo Camillo,
00284721; Stefanini Mario, 00263971; De Francesco Domenico,
0069084; Gorietti Luigi, 00391167; Grisenti Giuseppe, 00133802;
Mercoledisanto Natale, 00252031; Campanella Vincenzo, 00120234,
00449316; Mercatali Luciano, 0088449; Marchignoli Paolo, 00178196;
Postiglione Carlo, 00156427; Di Marco Vincenzo, 00133051; Marini
Achille, 0042086; Mauceri Carlo, 0063248; Fornari Giorgio, 0067119,
0079612).
* lista 12: nn. 1-13 (Galli Giulio, 0031854; Lombardo Antonino,
0092599; Riggio Antonio, 00188462; Schembri Gaetano, 00180150;
Projetti Giuseppe, E. 18 B; Milani Alberto, 00373082, 00454521; Buc-
ciero Giovanni, 00182960; Miritello Francesco, 00133802; Lelli Giu-
seppe, 00140108; Mattioli Luigi, 00180566, 00223426; Sollini Ameri-
go, 00364900; D’Angelo Gennaro, 00425108; Del Pin Prospero,
00417074).
* lista 13: nn. 1-15 (Marinoni Gino, 00361195; Codeluppi Sergio,
0042086; Zappelli Ernesto, 00188490; Buresta Sergio, 00136650; Cu-
sano Giuseppe, 00162346; Mirelli Carlo, 0023236, 00622238; Izzo Ita-
lo, 0063039, 00308114; Di Benedetto Martucci Alberto, 00709289;
Faggioni Luigi, 00134114; Cavalli Gaetano, 00322901; Rimondi Pie-
tro, 00136847; Fani Mario, 00188564; Puricelli Leone, 00179031;
Mongia Francesco, 00364718; Tecchi Federico, 00417074).
* lista 14: nn. 1-15, n. 8 mancante (Ubertazzi Roberto, 0039771; Ciam-
pa Carlo, 0087681, 00169546, 00425127; Scardovi Marco, 0031743;
Graziotti Franco, 0021769; Battiloro Giuseppe, 00329662; Tommaso-
ni Igino, 0032579; Prevete Eduardo, 00180458; Barini Leopoldo,
0025388; Petrone Carlo, 00372963; Biazzi Alberto, 00417074; Di Pie-
tro Bernardino, 0073421; Lodola Pietro, 00114702; Caprara Enrico,
00218321; Pinzani Carlo, 00475408).
* lista 15: nn. 1-15 (Della Persia Gino, 00161884; Taralli Giuseppe,
00206010; Bozzi Corso Gaetano, 00139575; Albertazzi Luigi,
00412188, 00624622, 00625209; Bianchini d’Alberigo Giuseppe,
00229671; D’Amato Francesco, 00292542; Scotti Giovanni,
00374221; Rampello Francesco, 00266052; Basile Angelo, 00188808;
Capitanio Emilio, 00452349; Marcelli Flori Camillo, 00133802; Pro-
venzano Alfredo, 00167833; Venturi Guglielmo, 00219566; Angherà
Aurelio, 00301572; De Falco Ugo, 0053134).
* lista 16: nn. 1-15 (Dalmazzo Luigi, 00417074; Guarnieri Gualtiero,
00182444; Gaetani Loffredo, 0042086; Latini Carlo, 00306852; Maz-
312 INVENTARIO
485
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani internati in India, inviati alla Se-
zione rimpatri dell’Ufficio Informazioni, anni 1943-1945, liste 23-35.
* lista 23: nn. 1-15, n. 12 mancante (Barbitta Alfredo, 00417074; Ros-
setti Eufemio, 00133802; Ricci Giuseppe, 0042086; Raspini Domeni-
co, 00425226; Barbieri Domenico, 00130965; Lattari Giovanni,
00131601; Ballarin Giuseppe, 00416792; Alois Michele, 00270056;
Castellucci Vasco, 0056997, 00222522; Provale Marco, 00168830; Tar-
quini Alberto, 00448164; Errichello Giovanni, 00395746; Del Corso
Ugo Carlo, 0073235; Notari Giovanni, 00268575).
* lista 24: nn. 1-17, n. 2 mancante (Dusmet Pietro, 0042086; Berardi
Alberto, 00625182; Clavenzani Ugo, 00330708; D’Amore Gioacchino,
00134562; Anzalone Cataldo, 00616220; Stranges Francesco,
00133802; Testa Giuseppe, 00182713; Dellerma Raffaele, 00135670;
Cossu Fosco, 00285928; Belegni Vincenzo, 00133802; Sonnino Gasto-
ne, 00161480; Vitale Maurizio, 00950455; Bruzio Massimo, 00344182;
Fischetti Giuseppe, 00291340; Oliva Enrico, 00446013; Iannone An-
tonio, 00229614).
* lista 25: nn. 1-15, n. 14 mancante (Manenti Alberto, 00185042; Pelà
Melchiorre, 00335859; Alberti Pietro, 00417219; Troili Lionello,
00597582; Sambo Mario, 00131692; Colpani Gustavo, 00223426; Sca-
toli Enrico, 0015737; Forniti Arnaldo, 0068350; Chiesi Gian Giaco-
mo, 00399844; Del Santo Clefi, 0049967; Amato Antonio, 00134197;
Campanile Yor, 00616351; Silvestrelli Carlo, 0042086; Rabassini Ma-
rio, 00120750).
* lista 26: nn. 1-15 (Graverini Bruno, 0082124; Alfano Francesco,
00616343; Buttazzoni Mirko, 0042086; Di Lolli Umberto, 00417424;
Tomassi Raffaele, 00616122; Riccio Paolo, 0059758; Rella Domenico,
00293036; Mosca Alberto, 00425051; Lieti Antonio, 00133802; Conti
Giovanni, 0042086; Arzone Franco; Comolli Remo, 00616481; Mare-
sca Giovanni, 00235746; Raineri Filippo, 00174882; Peretti Biagio,
00149909).
* lista 27: nn. 1-15, n. 5 mancante (Musella Alfredo, 0072859; Marchi
Alfredo, 00120518; Flores Gerardo, 0018291; Lorenzoni Antonio
Carlo, 00255934; Dellepiane Luigi, 00293674; Amoroso Roberto,
00461691; Farro Giacomo, 00130527; Fadin Araldo, 00376782; Cata-
314 INVENTARIO
486
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani internati in India, inviati alla Se-
zione rimpatri dell’Ufficio Informazioni, anni 1943-1945, liste 36-50.
* lista 36: nn. 2-15, nn. 1, 3, 5, 11 mancanti (Stravino Massimo,
00320511, 00623829; Tirelli Antonio, 00234005; Spinelli Michele,
00283226; Riccardo Carmine, 00139595; Palumbo Fossati Carlo,
00454426, 00616964; Feliciangeli Torquato, 0055463; Ferrario Gior-
gio, 00709357; Fuggetta Mauro; Castiglione Giuseppe, 00616963;
Dionisi Domenico, 00709355; Romano Vito, 00616958).
* lista 37: nn. 1-15, nn. 4-5, 7 mancanti (Torelli Renato, 00616959; Ci-
cala Giuseppe, 00616957; Spelta Luigi Edoardo, 00616956; Pesaresi
Raul, Cioni Mario, Putti Vincenzo, 00616955; Verardi Barsanofio,
00616951; Romagnoli Luigi, 00616946; Trefiletti Salvatore, 00616945;
Rancitelli Umberto, 00616944; Picca Michele, 00616941; Gensini
Giulio, 00616939; Sottile Mariano, 00616938; Dondè Aldo,
00616935).
* lista 38: nn. 1-15, nn. 4, 12 mancanti (Fasolo Orseolo, 00616934,
00624222, 00624625; Caputo Luigi, 00616932; De Robertis Carlo,
00709378; Oliva Mario, 00708008; Ariano Antonio, 00708006; Valen-
tini Guglielmo, 00220030, 00708005; Leone Domenico, 00708009;
Ghirardini Angelo, 00708011; Pagliai Uliprando, 00709371; Palladino
Orlando, 00390853; Keller Giorgio, 0068133; Perinelli Armando,
00708014; Fannucci Cesare, 00708016, 00708080).
* lista 39: nn. 1-15, nn. 2, 4 mancanti (Nardone Michele, 00708017;
Battaglia Giuseppe, 00708020; Comoglio Adriano, 00708024; De Pa-
316 INVENTARIO
487
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani internati in India, inviati alla Se-
zione rimpatri dell’Ufficio Informazioni, anni 1943-1946, liste 51-66.
* lista 51: nn. 1-15 (Moech Fernando, 00708421; Cecere Elpidio,
00708420; D’Ardia Giacinto, 00708460; Scafarelli Giuseppe,
00708454; Somma Giacinto, 00708453; Russo Giuseppe, 00708412;
La Monaca Raffaele, 00708413; Origlia Alessandro, 00708415; Primi-
ceri Carlo Alberto, 00365740; Donnini Piero, 00708410; Ricciardi Re-
nato, 00186228, 00708269; Calcagni Guglielmo, 00708497; Vicari
Luigi, 00708451; Schicchi Amedeo, 00708434; Grazioli Luigi,
00708455).
* lista 52: nn. 1-14 (Covaccioli Francesco, 00708436; Minardi Angelo,
00708447; Rossi Giuseppe, 00708446; Brolli Umberto, 00708443; Piz-
zi Enrico, 00708440; La Montagna Fioravante, 00708439; Conversa
Raffaello, 00708438; D’ Angelo Egidio, 007084437; Argenziano Ame-
deo, 00708433; Gobbo Mario, 007084432; Campello Giovanni,
00708428; Scarlata Salvatore, 00708426; Gendusa Emanuele,
00708425; Brandi Mario, 00708457).
* lista 53: nn. 1-15, n. 4 mancante (Marasco Franco, 00708459; Rug-
giero Ruggiero, 00708498; Piccione Giuseppe, 00708490; Burzagli Al-
do, 00708488; Barbolla Pasquale, 00606980; Di Domenico Umberto,
00708392; Olivero Pietro, 00708406; Coccon Gino, 00708405; Guida
Luigi, 00708402; Marenco Carlo, 00708401; Crainz Evellino,
00708398; Puglisi Michelangelo, 00708397; Grillo Attilio, 00708400;
Tutoli Pasquale, 00708395).
* lista 54: nn. 1-15, n. 8 mancante (Pezzonni Carlo, 00708520; Valen-
ti Filippo, 00708393; Speziale Vittorio, 00708390; Fonda Luigi,
00709414; Fondi Pietro Paolo, 00708378; Fratta Vittorio, 00708377;
Ceci Pasquale, 00708847; Zagnoli Walter, 00708374; Pescatori Ar-
mando, 00708527; Strata Giovanni, 00708526; Rabitti Enrico,
00708525; Mosillo Francesco, 00708524; Fuortes Francesco,
00708539; Giannoni Marcello, 00708538).
* lista 55: nn. 1-15 (Quaglia Carlo, 00708537; Marino Pietro,
00708536; Nicolai Giacomo, 00708535; De Anna Pio, 00622004; Ales-
sandri Oscar, 00708531-532; Boncompagni Ugolino, 00708552; Pa-
nella Nicola, 00708528; Cannavò Pietro, 00708160, 00708372; Fiorini
Aldo, 00708368; Parretti Dino, 00708367; Bellussi Carlo, 00708540;
Bonazzi Pietro, 00708557; Jetti Teodorico, 00708558; De Vecchi Cle-
lio, 00708561; Toraldo Antonio, 00708563).
* lista 56: nn. 1-15, n. 5 mancante (van den Henvel Giulio, 00708564;
Amagliani Lavinio, 00708567; Pacchiani Giovanni, 00708571,
00708577; Lunghini Settimio, 00709414; Guarracino Renato,
SEZIONE RIMPATRI 319
488
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani internati in India, inviati alla Se-
zione rimpatri dell’Ufficio Informazioni, anni 1944-1945, liste 67-75.
* lista 67: nn. 1-15, protocollo 00709607 (Pellizzi Antonio; Armanni
Renato; Striano Enio; Trecapelli Andrea; Nucci Raffaele; Saladino
Giovanni; Pennasilico Daniele; Iatomasi Fortunato; Mattino Ambro-
gio; Guarnera Giacomo; Botti Luciano; Serpi Giovanni; Palminteri
Giuseppe; Pavone Salvatore; Catalano Giovanni Battista).
SEZIONE RIMPATRI 321
489
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani internati in Inghilterra, inviati al-
la Sezione rimpatri dell’Ufficio Informazioni, anni 1942-1945, liste 1-17.
* lista 1: nn. 1-4 (Biancheri Riccardo, 00187013, 00266782; Calogero
Salvatore, 00123630; De Angelis Franco, 0087629; Lafariciola Vin-
cenzo, 00186056).
* lista 2: nn. 1-5, n. 4 mancante (Berti Riboli Roberto, 0053376; Can-
telli Torquato, 0082414; Nuzzo Luciano, 00246096; Carlone Pasqua-
le, 00247552).
* lista 3: nn. 1-14 (Cristina Bernardo, 0066539; Sforza Alberto,
00186837; Pannain Antonio, 00383696; Ianniello Luigi, 00186836;
Gagliardi Pasquale, 0025060; Laricchia Tommaso, 00133802; Del Ri-
storo Giovanni, 00180299; Pasqualetti Gino, 00133873; Martines Gio-
vanni, 00386420; Ricci Trento, 00187634; Russo Giuliano, 0026361;
Coppola Michele, 00187626; Capuano Michele, 00133802; Ciani
Achille, 00188452).
* lista 4: nn. 1-15 (Scarcelli Giuseppe, 00188556; Soravio Guerrino,
00260259; Sorge Pasquale, 00186726; Bartolini Giuseppe, 00181976;
Aloisi Filippo, 00415352, 00452992; Falci Emilio, 00354531; Gombi
Umberto, 00188723; Barletta Felice, 00106651; Gambacorta Vito,
0047382; La Face Antonino, 00440694; Lucarelli Licinio, 00317498;
Petitti Pasquale, 0027480; Cillario Giancarlo, 00248365; Rizzi Giu-
seppe, 00492550; Scarficcia Albino, 00259202; Piccotti Adamo,
00189240).
* lista 5: nn. 1-15 (Verbena Trento, 00189241; Ceola Luigi Maria,
00189390; Pezzella Enzo, 00386192; Margheri Mino, 00189677; Bale-
strieri Federico, 00231105; Ferrari Luigi, 00441656; Sollima Giusep-
pe, 00133802; Tosetto Giovanni, 00117913; Lucente Vittorino,
00445173; Di Domenico Aristodemo, 00189811; Motta Fedele,
00189775; Melani Giovanni, 00133802; Saltini Guglielmo, 00616037;
Bianco Aurelio Mario, 00533359; Tanesini Luigi, 00616281).
* lista 6: nn. 1-15, n. 9 mancante (Ciolli Armando, 00616348; D’Ora-
zio Giovanni, 00616347; Savinetti Giulio, 00354762; Pandolfi Bruno,
00196882; De Rosa Pasquale, 00286715; Alegiani Remo, 00709263;
SEZIONE RIMPATRI 323
490
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani internati in Kenia, inviati alla Se-
zione rimpatri dell’Ufficio Informazioni, anni 1942-1945, liste 1-16.
* lista 1: nn. 1-4 (Conti Vincenzo, 00199299; Giudice Giovanni,
00237929; De Michele Orazio, 00230760; Falcidia Giuseppe E. 26 B).
* lista 2: nn. 1-18, n. 4 mancante (Torre Edoardo, 00183768, 00352465;
Saracino Giuseppe, 00137309; Falconi Giuseppe, 00241205; Luciano
Pasquale, 00186143, 00250554; Baragiola Carlo, 00180329, 00183062;
SEZIONE RIMPATRI 325
491
Lettere e moduli con richieste di rimpatrio, per gravi motivi di salute e
familiari, dei prigionieri militari italiani internati in Kenia, inviati alla Se-
zione rimpatri dell’Ufficio Informazioni, anni 1942-1945, liste 17-34.
* lista 17: nn. 1-15 (Della Fontana Pietro, 00308868; Caramello Giu-
seppe, 00386492; Barresi Giuseppe, 00416067; Gambardella Umber-
to, 00616830; Pandolfini Giuseppe, 00209275; Tovini Raffaele,
00183659, 00619689; Bivona Piero, 00128299; Amici Giulio,
00523683; Carocci Buzi Vincenzo, 00616862; Duranti Ugo, 00251893;
Galante Filippo, 00140397; Fassone Bartolomeo, 0064957; Buson Al-
do, 0021820; Cutello Raffaele, 00709267; Fabbri Cesare, 00616968).
* lista 18: nn. 1-14, nn. 5, 12 mancanti (Basili Luciani Vincenzo,
00616961; Gioia Rocco Antonio, 00616936; Cianci Corrado,
00616933; Formento Ettore, 00708592; Serpieri Ettore, 00708033;
Coppola Francesco, 00708042; Pagella Mario, 00708044; Lorusso Co-
smo, 00708046; Ciaraldi Leonida, 00708047; Bedeschi Albino,
00708045, 00708049; Bigi Giovanni, 00708051; Perricone Ernesto,
00708090).
* lista 19: nn. 1-15, nn. 2, 5 mancanti (Caggiani Salvatore, 00708102;
Sabatino Michele, 00708065; Calati Cesare, 00708064; Tucci Gilberto,
00708144; Grifi Giuseppe, 0070143; Ameri Marcello, 00708130; Brot-
to Virginio, 00708124; Wedenissow Luigi, 00708122; Butti Carlo,
00708121; Simoni Cesare, 00708148; Bernardini Mario, 00708072;
Fiorentino Umberto, 00196863; Rugiu Giovanni, 00178713; Abbiati
Luigi, 00