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Più duraturi che gli edifici di pietra e terra costruiti dagli esseri umani sono le loro usanze ed i loro
racconti che si tramandano di generazione in generazione. Dei meravigliosi templi piramidali e
delle sculture monumentali, che l'intrepido Hernán Cortéz incontrò quasi 400 anni fa nel
conquistare la antica città del Messico, solamente rimangono le rovine ed alcuni resti sepolti. Ciò
nonostante, in luoghi inaccessibili, come le aspre e scabrose montuosità della costa del Pacifico, il
processo livellatore della civilizzazione non è prosperato. È in codesti luoghi dove ancora si
tramandano le antiche usanze, le cerimonie religiose, i canti ed i miti, che ci permettono di poter
ottenere una visione vivente di un mondo intellettuale molto somigliante a quello dell'antica civiltà
messicana. Quanto sopravvive dei tempi antichi tra i montanari appartiene principalmente agli
ambiti della religione e della magia, esperienze che servono agli esseri umani al fine di influire sulle
divinità e promuovere, così, il proprio benessere. Vi potete immaginare la gioia che provai nello
scoprire che i miei amici indigeni della sierra Madre Occidentale mantenevano la medesima
attitudine rispetto le preghiere, i sacrifici e le cerimonie magiche, che gli antichi messicani. Tutte
queste attività interessavano loro molto di più che il lavoro strettamente pratico. Mentre che i
huicholes -una delle tre tribù che visitai- si accontentano di piccole e disadorne capanne per
viverci, edificano invece grandi templi circolari per le loro divinità, edifici che possono misurare
fino a tredici metri di diametro e di altezza. Essendo loro convinti che il mondo può terminare se
non continuano a costruire detti templi, già che si tratta di repliche dell'universo.
( Infatti il tetto del tempio tuki/kalihuey e della casa adoratorio xiriki va ricostruito periodicamente. N.d.T. )
“Unter den Indianern der Sierra Madre in Mexiko”, Die Woche, 43, 1908. Konrad Theodor Preuss
Luigi Picinni Leopardi è nato a Bari il I° maggio 1958. Avvocato. Esercita per breve tempo la
professione a Roma prima di trasferirsi in Messico per dedicarsi alla ricerca storica, artistica,
spirituale ed antropologica, con particolare riguardo al culto del Peyote ed alla produzione degli
artisti contemporanei della etnia wixarika/huichol oltre ai riferimenti letterari di argomento
messicano con speciale enfasi sulle gesta degli esponenti della Beat Generation. Nell'estate del 1984
ha cominciato la sua ricerca sul campo nel deserto della Sierra Madre Orientale (Real de Catorce),
giungendo poi ad essere ammesso a partecipare all'antichissimo ed esoterico rituale del
“Pellegrinaggio Iniziatico a Wirikuta” con qualificati artisti/peyoteros del centro cerimoniale del
tempio di Las Guayabas sotto la guida del Marakame/Cantador Don Antonio Vicente Rivera
Bautista (marzo 1990). Dal 1992 ha iniziato a promuovere esposizioni ed eventi culturali per la
diffusione dell'arte e la cultura wixarika in Messico ed in Italia, partecipando alla promozione del
progetto dell'Eculturismo Tateikié sulla “Sierra de los Huicholes” con il riconoscimento dei suoi
fondatori Rosalío Rivera Sanchéz e Juan Carrillo Carrillo e delle Autorità Tradizionali Wixaritari;
collaborando tra gli altri con Gilberto Camilla e Maurizio Nocera della S.I.S.S.C. (Società Italiana
per lo Studio degli Stati di Coscienza), Riccardo Mantovani, ricercatore, fotografo e webmaster del
sito mexicoart.it, Massimiliano Palmieri, psicologo e ricercatore e Gianluca Curzi, facilitatore
dell'associazione “Il Giardino dell'Essere” di Jesi. Dal 1998 ha recepito gli insegnamenti del Prof.
José Arguelles/Valum Votan, partecipando da allora alle attività della Rete Artistica Planetaria e
dedicandosi in particolare alla diffusione del messaggio della Bandiera della Pace di Nicholas
Roerich. Ha svolto inoltre opera di divulgazione culturale ed artistica presso la Casa della Cultura
sita nell'edificio dell'Antica Dogana dello storico ed eroico porto di San Blas in Nayarit -dimora
ancestrale di Tatei Haramara, la Dea Madre delle Acque Occidentali/Oceano Pacifico- ed il centro
spirituale della comunità arcobaleno di “Tulan” sulla montagna del “Tepetilte” a Tepic, fondato
come “Monasterio Iniciatico Maya” (M.I.M.) dal Maestro Domingo Días Porta -Acción por la
Unidad Mundial (A.U.M), Mancomunidad de la América India Solar (M.A.I.S)- del quale segue gli
insegnamenti relativi alle Piante Maestre di Potere considerate come Alimentazione Esoterica
ovvero Alimentazione del Futuro.