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Colazione da Tiffany (film)

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Colazione da Tiffany (Breakfast at Tiffany's) è un film del 1961


Colazione da Tiffany
diretto da Blake Edwards, con Audrey Hepburn e George
Peppard, tratto dall'omonimo romanzo del 1958 di Truman
Capote.

Indice
Trama
Produzione
Sceneggiatura
Riprese
Colonna sonora
Raffigurazione di Mr. Yunioshi e controversie sulla
"yellowface"
Distribuzione
Data di uscita Locandina originale
Riconoscimenti Titolo Breakfast at Tiffany's
originale
Note
Paese di Stati Uniti d'America
Bibliografia
produzione
Voci correlate Anno 1961
Altri progetti Durata 115 min
Collegamenti esterni Genere commedia,
drammatico

Trama Regia Blake Edwards


Soggetto Truman Capote
New York. All'alba, da un taxi che si ferma sulla Quinta Strada, (romanzo)
scende un'elegante ragazza, Holly Golightly. Mentre guarda le Sceneggiatura George Axelrod
vetrine di Tiffany & Co., la ragazza consuma una rapida
colazione, prima di rientrare a casa a piedi. Fuori dal suo Fotografia Franz F. Planer
appartamento la sta aspettando e la raggiunge Sid Arbuck, un Montaggio Howard A. Smith
uomo con il quale Holly aveva avuto un appuntamento la sera
Musiche Henry Mancini
precedente. Qualche ora più tardi, Holly è svegliata dal suo
nuovo vicino di casa, Paul Varjak, che citofona per entrare Scenografia Roland Anderson,
nell'edificio. Entrato nell'abitazione di Holly per usare il telefono, Hal Pereira
Varjak fa la conoscenza del suo gatto, al quale la ragazza non ha Costumi Edith Head, Hubert
dato alcun nome, e aiuta Holly a prepararsi per andare a fare
de Givenchy, Pauline
visita a Sally Tomato, un mafioso newyorkese rinchiuso nella
Trigere
prigione di Sing Sing, che usa Holly come tramite tra sé e il
proprio avvocato, O'Shaughnessy, per comunicarle ogni giovedì Interpreti e personaggi
dei messaggi in codice, che la ragazza interpreta come «bollettini
Audrey Hepburn: Holly Golightly
meteorologici» in cambio di 100 dollari a visita. Mentre Holly si
avvia verso Sing Sing, Varjak è raggiunto dalla signora George Peppard: Paul Varjak
Failenson, la sua “redattrice”. Mickey Rooney: signor Yunioshi
Patricia Neal: Liz Failenson
La notte stessa, per sfuggire a un appuntamento finito male,
Holly si rifugia nell'appartamento di Varjak passando per le scale Buddy Ebsen: Doc Golightly
antincendio. In questa circostanza scopre che Varjak si fa Martin Balsam: O.J. Berman
mantenere dalla donna in cambio di rapporti sessuali. Dopo aver
José Luis de Vilallonga: José da Silva
visto uscire la Failenson, Holly entra nella stanza, svegliandolo: i
Pereira
due iniziano a conoscersi e da qui, vista la somiglianza con suo
fratello, Holly inizia a chiamare l'uomo "Fred". Varjak racconta a Doppiatori italiani
Holly che lavora come scrittore, tuttavia il suo unico libro
Maria Pia Di Meo: Holly Golightly
pubblicato, Nove vite (Nine lives), è di diversi anni prima,
essendo stato scritto e recensito nel 1956. Holly invece sta Pino Locchi: Paul Varjak
tentando di risparmiare qualcosa per aiutare il fratello Fred, non Sergio Tedesco: signor Yunioshi
appena questi verrà congedato dall'esercito. I due si
Rosetta Calavetta: Liz Failenson
addormentano, svegliandosi a causa di un incubo su Fred fatto
dalla ragazza, che esce dall'appartamento. Per scusarsi di questo Carlo Romano: Doc Golightly
gesto, Holly regala un nuovo nastro per la macchina da scrivere Nando Gazzolo: O.J. Berman
a Varjak e lo invita a una festa nel suo appartamento. Alla festa Renato Turi: José da Silva Pereira
Varjak incontra l'agente hollywoodiano di Holly, Berman, che
gli descrive la scalata di Holly nell'alta società newyorkese.
Durante il party Varjak conosce anche un politico brasiliano, José da Silva Pereira, e "il nono uomo più ricco
degli Stati Uniti sotto i 50 anni", Rusty Trawler.

Il giorno successivo la signora Failenson entra nella casa di Varjak temendo d'esser stata seguita da un uomo,
che aveva già visto il giorno precedente. Paul decide di fare chiarezza e si confronta con l'uomo, Doc
Golightly. Questi dichiara di essere il marito di Holly, il cui vero nome è Lula Mae Barnes, sposata con
Golightly all'età di 14 anni. L'uomo è arrivato a New York per riportare Holly in Texas assieme al fratello, che
sta per ritornare dopo il servizio militare. Varjak riunisce Doc e Holly, ma prima di tornare in Texas, Holly
riferisce a Paul che il matrimonio è stato annullato e che lei non partirà con l'ex marito. Arrivata alla stazione
degli autobus, la ragazza lo informa della sua decisione. Senza Holly, Doc le spiega che non accetterà il ritorno
del fratello dall'esercito, abbandonandolo a se stesso.

Dopo aver bevuto in un club, Holly e Varjak tornano a casa: ubriacatasi, la ragazza mette Paul al corrente della
sua intenzione di sposare Trawler per questioni economiche. Qualche giorno dopo Varjak scopre che uno dei
suoi articoli è stato accettato per la pubblicazione: andando verso l'appartamento di Holly, legge il giornale
sotto la sua porta e nota che Trawler si è appena sposato con un'altra donna. I due decidono quindi di
trascorrere la giornata assieme, facendo cose che non hanno mai fatto prima. Recatisi da Tiffany, Varjak si fa
incidere un anello trovato come premio in un pacchetto di noccioline. Dopo aver trascorso anche la notte
assieme, Varjak scopre che Holly non è in nessuno dei loro due appartamenti. Nel frattempo arriva a trovarlo
Liz Failenson: Varjak decide di troncare la relazione con la donna che lo manteneva, la quale accetta
pacatamente, seppur mal volentieri, la fine del loro rapporto.

Varjak va alla ricerca di Holly, ma la ragazza non ne vuole più sapere di lui, perché non vuole «essere di sua
proprietà», preferendo sposarsi con José da Silva Pereira per soldi. Un giorno, tornando a casa con il
miliardario brasiliano, Holly trova un telegramma, che la informa della morte del fratello, al quale la ragazza
era molto legata. Varjak lascia l'edificio, e diversi mesi dopo vi ritorna su invito di Holly, che all'indomani si
trasferirà definitivamente in Brasile per poi sposarsi in futuro con José da Silva Pereira. Nella stessa giornata,
però, Holly e Paul sono arrestati a causa della loro connessione con il giro di droga di Sally Tomato. Varjak
esce immediatamente di prigione, ma Holly resta dietro le sbarre. Varjak contatta Berman, che riesce a
risolvere la situazione e a far uscire di galera la ragazza su cauzione.

Dopo una sola notte in carcere, Holly torna in libertà ed è subito accolta da Paul. Nel taxi verso casa, Paul ha
portato con sé il gatto di Holly e una lettera di José da Silva Pereira, che scrive d'averla lasciata a malincuore e
di essere tornato in Brasile. Ciò nonostante, la ragazza vuole ancora partire per il Sud America. Quando Paul
le confessa nuovamente il proprio amore, la ragazza, pur di difendere la propria opinione, ovvero che «l'amore
è una gabbia» e che «lei e il suo gatto non appartengono a nessuno e nessuno gli appartiene», decide di
abbandonare il proprio gatto in mezzo alla strada e sotto la pioggia battente. Visto il gesto e l'ostinazione di
Holly, Paul esce dal taxi, lanciandole l'anello che aveva ritirato mesi prima da Tiffany e facendola riflettere sul
suo comportamento. Dopo aver visto l'anello, la ragazza scende dal taxi e rincorre Paul, che era sceso a cercare
il gatto. Dopo averlo trovato, i due si baciano appassionatamente sotto la pioggia, facendo presagire un futuro
insieme.

Produzione

Sceneggiatura

La sceneggiatura di George Axelrod, nominata all'Oscar, segue poco


il romanzo di Capote.

Capote, una volta venduti i diritti del libro (pubblicato nel 1958, tre
anni prima dell'uscita del film), alla Paramount Pictures, avrebbe
preferito Marilyn Monroe nel ruolo di Holly Golightly. Barry Paris
ricorda di aver sentito dire Capote, una volta: «Marilyn è sempre stata
Audrey Hepburn interpreta Holly
la mia prima scelta per interpretare la ragazza, Holly Golightly».
Golightly
Quando la Hepburn venne scelta nel cast, Capote accusò la
Paramount di aver fatto il doppio gioco con lui.[1] Comunque, la scelta
della Hepburn si rivelò felice, dato il successo del film e del
personaggio da lei interpretato.

Il romanzo fu ampiamente modificato per dar spazio alle convenzioni cinematografiche della commedia, e ciò
non piacque a Capote.[2][3] Il libro conteneva, ad esempio, parole che per il film vennero smorzate e il
personaggio di Liz fu completamente inventato, mentre venne omesso il personaggio di Joe Bell.
L'ambientazione venne spostata dagli anni 40 ai 60.

L'allusione alla bisessualità di Holly, che nel libro è un elemento fondamentale, nel film viene rimossa per
rendere il personaggio più adatto alla Hepburn, mentre il personaggio della modella Mag Wildwood, che verso
metà del libro si trasferisce nell'appartamento di Holly, nel film compare brevemente solo come ospite al party.
Allo stesso modo è reso meno evidente il rapporto di Holly con gli uomini che frequenta, che Capote in
un'intervista del 1968 definisce (relativamente al personaggio originale del libro) più simile a quello di una
versione americana della nipponica geisha ("these girls are the authentic American geishas"), che non a quello
di una tradizionale escort a chiamata ("callgirl"). Secondo Capote questa "geisha americana" accompagna
uomini facoltosi in giro per costosi ristoranti e locali notturni, con l'accordo di ricevere in cambio doni preziosi
o denaro e, se le va, può portarsi a casa il suo cliente per la notte ("accompanied expense-account men to the
best restaurants and night clubs, with the understanding that her escort was obligated to give her some sort of
gift, perhaps jewelry or a check [...] if she felt like it, she might take her escort home for the night").
Nell'intervista Capote evidenzia anche come all'epoca in cui questa veniva redatta questo tipo di ragazze fosse
molto più diffuso a New York che non nei primi anni 1940, periodo nel quale è ambientato il romanzo ed in
cui si muove il personaggio di Holly[4].
Uno dei cambiamenti più radicali riguardò il finale. Il libro,
infatti, non ha un lieto fine: il bacio che si vede alla fine del
film, che fa presagire una romantica vita di Holly e Paul
insieme, non c'è, e Holly di fatto prende quell'aereo per il
Sud America. Nell'incipit del romanzo, infatti, vi è Paul, a
parecchi anni di distanza, che si chiede dove sia finita
Holly e se mai la rivedrà.

Riprese

La gioielleria Tiffany & Co. aprì di domenica per la prima


volta nella sua storia, per permettere le riprese del film la
mattina del 2 ottobre 1960, per non creare problemi a George Peppard interpreta Paul Varjak
causa del corteo di Nikita Sergeevič Chruščёv che sarebbe
passato poco dopo le riprese. Le riprese, vennero effettuate
a New York per le scene esterne, mentre quelle interne furono girate ai Paramount Studios di Los Angeles e
terminarono il 3 febbraio 1961. Il film uscì il 5 ottobre 1961 negli Usa e incassò oltre 8 milioni di dollari, a
fronte di un budget di 2,5 milioni. In Italia uscì nell'anteprima nazionale a Roma a novembre; mentre il 20
gennaio 1962 uscì in ampia distribuzione su tutto il territorio.[5][6][7]

Audrey Hepburn odiava i biscotti al burro danesi, dolcetti che il suo personaggio mangia a colazione, il che
rese le riprese della scena iniziale piuttosto ardue per lei, visto che avrebbe preferito un gelato ma il regista
rispose negativamente.[5][8]

Colonna sonora

La colonna sonora di Colazione da Tiffany, vincitrice dell'Oscar alla migliore colonna sonora nel 1962, venne
interamente composta e selezionata da Henry Mancini, celeberrimo compositore vincitore di quattro premi
Oscar, e raggiunse la prima posizione nella Billboard 200 per 12 settimane. La canzone Moon River fu
composta da Mancini (musica) e Johnny Mercer (testo), e vinse anch'essa un Oscar, quello per la migliore
canzone.

Raffigurazione di Mr. Yunioshi e controversie sulla "yellowface"

Dagli anni '90, la raffigurazione di Mr. Yunioshi, vicino di casa di Holly, ha suscitato polemiche da parte della
comunità asiatica americana che ha mosso accuse di perpetrazione di stereotipi negativi sugli asiatici nonché di
appropriazione culturale. Infatti, per la sua interpretazione di I. Y. Yunioshi, Mickey Rooney ha fatto ricorso a
del trucco per il viso e ha tenuto in bocca una protesi per cambiare i suoi lineamenti al fine di raffigurare in
modo caricaturale le caratteristiche somatiche giapponesi.

Un esempio di critica reazionaria nel cinema è presente nel film del 1993 Dragon: La storia di Bruce Lee. In
una scena viene mostrato il protagonista Bruce Lee, interpretato da Jason Scott Lee, al cinema per nulla
divertito mentre assiste alle gags di Mr. Yunioshi in Colazione da Tiffany; la sua fidanzata Linda, notando il
suo disagio, lo convince a lasciare la sala insieme a lei.

Nel suo commento audio per l'uscita del DVD, il produttore Richard Shepherd ha dichiarato che avrebbe
voluto sostituire Mickey Rooney "non perché non abbia interpretato bene la parte" ma perché pensava che il
ruolo avrebbe dovuto essere assegnato ad un attore di etnia giapponese. Tuttavia, a detta di Shepherd, il regista
Blake Edwards decise comunque di mantenere Rooney.
Nel "making-of" per l'uscita in DVD dell'edizione del 45 ° anniversario, Shepherd si è scusato ripetutamente,
dicendo: "Se solo potessimo cambiare Mickey Rooney, sarei entusiasta del film". Il regista Blake Edwards ha
dichiarato: "Col senno del poi, vorrei non averlo mai fatto [...] darei qualsiasi cosa per poterlo cambiare, ma è
lì, e ci resterà per sempre. "

In un'intervista del 2008 sul film, l'87enne Rooney ha detto di essere affranto per le critiche: "mi ha spezzato il
cuore. Blake Edwards voleva che lo facessi perché era un regista di commedie. Mi hanno assunto per fare
questi sketch e ci siamo divertiti a farli. Per più di 40 anni non c'è mai stata alcuna lamentela. Dovunque
andassi la gente mi diceva: "Dio, sei stato così divertente!". Rooney ha anche detto che se avesse saputo che la
rappresentazione sarebbe stata offensiva avrebbe rinunciato alla parte.

Lo storico del cinema e conduttore di Turner Classic Movies, Robert Osborne, ha dichiarato in una sessione di
domande in merito al personaggio di Mr Yunioshi che: "è stato un insulto razziale, totalmente gratuito, e
incolpo Blake Edwards per quella decisione, la caricatura è assolutamente imbarazzante" .

Distribuzione

Data di uscita
5 ottobre 1961 negli Stati Uniti (Breakfast at Tiffany's)
6 gennaio 1962 in Francia (Diamants sur canapé)
20 gennaio 1962 in Italia (Colazione da Tiffany)
12 febbraio 1962 in Germania (Frühstück bei Tiffany)
12 dicembre 1963 in Spagna (Desayuno con diamantes)

Riconoscimenti
1962 - Premio Oscar
Miglior colonna sonora a Henry Mancini
Miglior canzone (Moon River) a Henry Mancini e Johnny Mercer
Candidatura come miglior attrice a Audrey Hepburn
Candidatura come migliore sceneggiatura non originale a George Axelrod
Candidatura come migliore scenografia a Hal Pereira, Roland Anderson, Sam Comer e
Ray Moyer
1962 - Golden Globe
Candidatura come miglior film commedia o musicale
Candidatura come migliore attrice in un film commedia o musicale a Audrey Hepburn
1962 - David di Donatello
Miglior attrice straniera a Audrey Hepburn

Nel 2012 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli
Stati Uniti d'America.[9]

Note
1. ^ Barry Paris, Audrey Hepburn, Berkley Publishing Group, 2001.
2. ^ (EN) Teatro: «Colazione da Tiffany» dal 13 marzo all'Eliseo, in RomaSette.it, 12 marzo 2012.
URL consultato il 21 aprile 2012.
3. ^ Cinquant'anni di segreti e ripicche a “Colazione da Tiffany”, L'AltraPagina.it, 8 novembre
2011. URL consultato il 21 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2014).
4. ^ (EN) Eric Norden, Playboy Interview: Truman Capote, in Playboy, vol. 15, n. 3, March 1968,
p. 51–53, 56, 58–62, 160–162, 164–170., l'intervista è poi stata ristampata in diversi testi, tra cui
Truman Capote, Playboy Interview: Truman Capote, in Inge M. Thomas (a cura di), Truman
Capote: Conversations, Jackson, Miss., University Press of Mississippi, 1987, p. 141,
ISBN 978-0-87805-274-5, OCLC 14165382.
5. (EN) Breakfast at Tiffany's (1961) Did You Know?, Internet Movie Database. URL consultato il 21
aprile 2012.
6. ^ Angelo Aquaro, Colazione con Audrey Così nacque la donna moderna, in la Repubblica.it,
25 luglio 2010. URL consultato il 21 aprile 2012.
7. ^ (EN) Sarah Gristwood, Breakfast at Tiffany's: 50 years on, in The Telegraph.co.uk, 30
settembre 2010. URL consultato il 21 aprile 2012.
8. ^ (EN) Mary Kaye Schilling, Safe Sex, in NYMag.com, 6 giugno 2010. URL consultato il 21 aprile
2012.
9. ^ (EN) 2012 National Film Registry Picks in A League of Their Own, Library of Congress, 19
dicembre 2012. URL consultato il 23 dicembre 2012.

Bibliografia
Sam Wasson, Colazione con Audrey: la diva, lo scrittore e il film che crearono la donna
moderna, Milano, Rizzoli, 2011, ISBN 978-88-17-04913-9.

Voci correlate
Colazione da Tiffany (romanzo)
Audrey Hepburn
Truman Capote
Henry Mancini
Blake Edwards
Moon River (brano musicale)

Altri progetti
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o altri file su Colazione da Tiffany (https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Breakfas
t_at_Tiffany%27s_(1961_film)?uselang=it)

Collegamenti esterni

(EN) Colazione da Tiffany, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.


Colazione da Tiffany, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
Colazione da Tiffany, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
(EN) Colazione da Tiffany, su Internet Movie Database, IMDb.com.
(EN) Colazione da Tiffany, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Colazione da Tiffany, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
(EN, ES) Colazione da Tiffany, su FilmAffinity.
(EN) Colazione da Tiffany, su Metacritic, CBS Interactive Inc.
(EN) Colazione da Tiffany, su TV.com, CBS Interactive Inc.
(EN) Colazione da Tiffany, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
VIAF (EN ) 316751710 (https://viaf.org/viaf/316751710) · LCCN (EN ) no98044606 (htt
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