𝜕𝑐
∆=
𝜕𝑆
∆= 1
∆= 0,5
∆= 0
𝐾 𝑃𝑟𝑒𝑧𝑧𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙 ′ 𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑆0
∆𝑐 = 𝑁(𝑑1 )
ln(𝑆0 𝐾) + (𝑟 + 𝜎 2 2) 𝑇
𝑑1 =
𝜎 𝑇
• Ciò vuol dire che per coprire una posizione corta su una call
europea, occorre avere una posizione lunga su 𝑁(𝑑1 ) azioni
∆= −0,5
∆= −1
∆𝑝 = 𝑁 𝑑1 − 1
• Ciò vuol dire che per coprire una posizione lunga su una put
europea, occorre avere una posizione corta su 𝑁(𝑑1 ) azioni
Δ= 𝑤𝑖 Δ𝑖
𝑖=1
𝜕Π
Θ=
𝜕𝑡
𝑆0 𝑁 ′ 𝑑1 𝜎
Θ𝑐 = − − 𝑟𝐾𝑒 −𝑟𝑇 𝑁(𝑑2 )
2 𝑇
1 2
dove 𝑁 ′ 𝑥 = 𝑒 −𝑥 2
2𝜋
• Per una put europea su un titolo che non paga dividendi è invece
𝑆0 𝑁 ′ 𝑑1 𝜎
Θ𝑝 = − + 𝑟𝐾𝑒 −𝑟𝑇 𝑁(−𝑑2 )
2 𝑇
Theta
• Anche se nelle formule è calcolato in anni, il theta è generalmente
misurato in giorni (variazione di valore del portafoglio col passare di
un giorno)
𝜕2Π
Γ= 2
𝜕𝑆
𝑁 ′ (𝑑1 )
Γ=
𝑆0 𝜎 𝑇
𝜕Π 𝜕Π 1 2 2 𝜕 2 Π
+ 𝑟𝑆 + 𝜎 𝑆 2
= 𝑟Π
𝜕𝑡 𝜕𝑆 2 𝜕𝑆
1 2 2
Θ + 𝑟𝑆Δ + 𝜎 𝑆 Γ = 𝑟Π
2
Relazione tra delta, theta e gamma
• Nel caso in cui il portafoglio è neutrale in termini di delta, Δ = 0 la
relazione diventa
1 2 2
Θ + 𝜎 𝑆 Γ = 𝑟Π
2
• Ciò spiega perché il theta può essere visto come una proxy del
gamma in un portafoglio con delta nullo
Vega
• Il vega, 𝑉, di un portafoglio di opzioni è la derivata del valore di
portafoglio rispetto alla volatilità dell’attività sottostante
𝜕Π
𝑉=
𝜕𝜎
𝑉 = 𝑆0 𝑇𝑁 ′ (𝑑1 )
𝜕Π
rho =
𝜕𝑟
• Nel caso di una call europea scritta su un titolo che non paga
dividendi il rho è dato da
ln(𝑆0 𝐾 + (𝑟 − 𝑞 + 𝜎 2 2)𝑇
𝑑1 =
𝜎 𝑇
𝑑2 = 𝑑1 − 𝜎 𝑇
Delta dei contratti forward
• Il valore di un forward è dato da
𝑓 = 𝑆0 − 𝐾𝑒 −𝑟𝑇
• Se il prezzo spot del sottostante cambia in misura pari a ∆𝑆, anche il valore
del forward cambierà di pari misura ∆𝑆
∆= 𝑒 −𝑞𝑇
Delta dei contratti futures
• Il valore di un futures è dato da
𝐹0 = 𝑆0 𝑒 𝑟𝑇
• La differenza tra delta forward e delta futures, deriva dal fatto che
questi ultimi sono quotidianamente marked to market
𝐻𝐹 = 𝑒 −𝑟𝑇 𝐻𝐴
Delta dei contratti futures
• Se invece l’underlying offre un dividend yield pari a 𝑞 si ha
𝐻𝐹 = 𝑒 −(𝑟−𝑞)𝑇 𝐻𝐴
𝐻𝐹 = 𝑒 −(𝑟−𝑟𝑓 )𝑇 𝐻𝐴
Coperture dinamiche nella pratica
• L’analisi degli scenari consiste nel misurare gli effetti che certe
evoluzioni dei prezzi delle attività e delle loro volatilità avrebbero sul
valore dei portafogli
Portfolio insurance ed opzioni
sintetiche
• Spesso i gestori creano delle puts sintetiche per assicurare i propri
portafogli
• Per creare una put sintetica il gestore deve assumere una posizione
sul sottostante in modo che il delta di tale posizione si mantenga
uguale al delta della put sintetica
∆𝑝 = 𝑒 −𝑞𝑇 [𝑁 𝑑1 − 1]
• In ogni istante deve essere venduta una quota dei titoli presenti nel
portafoglio originale pari a
𝑒 −𝑞𝑇 [𝑁 𝑑1 − 1]
𝑒 −𝑞𝑇 𝑁 𝑑1 − 1 = −0,3215