TUTTI I SEGRETI PER

TRADARE SUI MERCATI

DEL FOREX
 INDICE

- IL FOREX IN GENERALE –
• Che cos’è il forex?
• I tipi di analisi
• Le coppie di valute
• Come si fa trading ?
• I tipi di trading
• Da cosa dipende il mercato?

- BROKER ED INVESTIMENTI -
• Scelta del broker
• Meta Trader 4
• Lotti
• Leve finanziarie
• Pips
• Margini
• Spread
• Sessioni
- ANALISI –
• Candele giapponesi
• Supply & Demand
• Supporti e Resistenze
• Fasi del mercato
• Strutture di mercato
• Ritracciamento di Fibonacci

- GESTIONE DEL CAPITALE –

• Stop Loss
• Take Profit
• Rischio:Rendimento
• TradingPlan

- GESTIONE DELLE EMOZIONI –

• A cosa servono le emozioni nel trading?
• Il nostro cervello
• Fomo
 IMPORTANTE
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VOGLIAMO ATTENZIONARE CHE

Il libro è totalmente a scopo didattico ed informativo,
non ci assumiamo nessuna responsabilità di quello
che farete, e specialmente non vogliamo invitare
nessuno giovane o adulto a iniziare a fare trading.
Ogni responsabilità è a carico vostro.
BUONA LETTURA…
 IL FOREX IN GENERALE
Che cos’è il forex?

Il forex è un tipo di mercato, precisamente quello che si

occupa dello scambio di valute.
Quando viaggi all’estero sicuramente ti capiterà di
effettuare una transazione forex, poiché vai a convertire la
tua moneta (euro) con la moneta della nazione di
destinazione.
Quando effettui un operazione di questo tipo stai
compiendo del trading, che deriva dal verbo to trade
ovvero scambiare. In questo caso scambi un asset
finanziario che nel mercato del forex sono le valute.

I tipi di analisi
All’interno dei mercati finanziari è possibile effettuare
diversi tipi analisi, come la price action, l’analisi tecnica,
l’analisi fondamentale, l’analisi ciclica, l’analisi volumetrica,
l’analisi istituzionale ed analisi algoritmica.
Questo libro è incentrato sull’analisi volumetrica e tecnica.
 Le coppie di valute
Prendiamo l’esempio di EUR/USD (euro/dollaro americano)
è una coppia di valute.
Troviamo al denominatore l’euro ed al numeratore il
dollaro americano.
Dunque quando vai ad investire del capitale su questa
coppia di valuta stai quotando l’euro contro il dollaro
americano.
Il mercato salirà se il dollaro perde potenza mentre il
mercato scenderà se il dollaro prende potenza.

Possiamo suddividere le coppie di valute in 3 categorie:

-Le major che sono tutte quelle valute che vengono
maggior mente tradate.
-Le minor che comprendono tutte le coppie di valute che
sono tradate ma non tanto quanto le major.
-Le esotiche che sono le coppie di valute emergenti o di
poco valore.
 COME SI FA TRADING?
Come abbiamo detto nel paragrafo precedente, il trading è
lo scambio delle valute.
Su queste coppie di valute possiamo investirci del capitale
in due modi, andando in long (comprando/buy) o andando
in sell (vendendo/sell).
Quindi se decidessimo di aprire una posizione long su
EUR/USD vogliamo che il prezzo salga, mentre se
decidessimo di aprire un’operazione sell vogliamo che il
prezzo scenda.
Per fare le analisi possiamo affidarci ad un programma di
nome TradingView mentre per aprire le posizioni
dobbiamo andare a cercare un broker e collegarlo a Meta
Trader 4 (Vedi sezione 2 <-).

I TIPI DI TRADING
Il tempo nel trading è fondamentale. La pazienza è la
prima regola per iniziare, se non hai pazienza perdi
solamente tutti i soldi.
Con il passare del tempo, le persone hanno assegnato in
base al tempo, dei modi di fare trading.
Questi modi gli andremo ad elencare qui sotto:
- Scalping: aprire posizioni e chiuderle dopo 10minuti/1
ora
- Intraday: aprire posizioni e chiuderle in giornata
- Swing: aprire operazioni e chiuderle dopo 2 giorni o
addirittura 3 mesi+
 DA COSA DIPENDE IL MERCATO
L’andamento del mercato del forex è influenzato da alcune
caratteristiche.
Queste caratteristiche sono le news, i retail trader, gli
investitori (istituzionali) e le manipolazioni da parte delle
banche più grandi al mondo.
Le news fanno parte dell’analisi fondamentale e devono
essere alla base di ogni trade. Per esempio, tempo fa
venne scoperta la nuova variante del covid ed i mercati
persero molto valore perché gli investitori vendevano a
seguito della notizia.
I retail trader sono i piccoli investitori come te che aprono
e chiudono posizioni e anche loro fanno parte
dell’andamento del mercato.
Gli istituzionali sono grandissimi possessori di capitali che
riescono a muovere il mercato con la liquidità che
immettono.
Le manipolazioni perché le banche cercano di andare
contro i retail trader facendoli perdere soldi e
guadagnando invece per se stessi.
Dunque, il mercato non è un gioco. Investi solamente
quando sarai molto preparato!
 BROKER ED INVESTIMENTI
Scelta del broker
Il broker è un intermediario che acquista e vende valuta
per conto del cliente (tu).
I broker possono essere o market maker o ECN, ECN è un
broker intermediario che connette i tuoi ordini a quelli del
mercato, mentre Market Maker è un mercato parallelo a
quello reale ma al contrario dell’ECN, gli ordini arrivano al
broker che ti farà da contro parte facendoti perdere il tuo
denaro. Inoltre nei broker Market Maker è solito avere uno
spread alto.
Scegliere un buon broker è alla base dei propri trade.
Un buon broker deve rispettare 4 caratteristiche. La prima
è avere un spread basso (Sezione 2.7), la seconda avere
delle commissioni basse, la terza avere delle buone
assicurazioni e la quarta che sia collegabile su metatrader 4
(Sezione 2.2).
Secondo le nostre esperienze il miglior broker per fare
forex trading è FpMarkets.

MetaTrader 4
Meta Trader 4 è una piattaforma alla quale si affidano la
maggior parte dei broker.
Questa piattaforma ti consente di aprire e chiudere
posizioni in totale sicurezza.
Inoltre mostra tutti le quotazioni e grafici delle diverse
coppie di valute. SUL GRUPPO E’ PRESENTE UNA GUIDA
APPOSITA.
 Lotti
Nel mercato del forex si investe per lotti.
1 lotto è formato nella coppia valuta EUR/USD da 100.000
unità. Per acquistare un lotto ci vogliono 89.000€.
Esistono però anche i mini lotti ovvero 0.10/0.99 lotti e i
micro lotti cioè 0.01/0.09 lotti. Per acquistare 0.10 lotti ci
vogliono 8.900€ mentre per acquistare 0.01 lotti bisogna
possedere 890€. Se non possiedi almeno 890€ nel deposito
del tuo broker, ecco ricorrono le leve (prossimo paragrafo).
 Leve finanziarie
La leva finanziaria è uno strumento che ti offrono i broker
per aumentare il proprio capitale.
Per esempio, ti interessa comprare un micro lotto (0.01
lotti) sulla coppia valuta EUR/USD.
Premettiamo che per acquistare questo micro lotto sono
necessari 1.000€ e nel tuo deposito sono presenti 100€.
Quando andrai ad aprire la posizione il broker
automaticamente ti imposterà una leva di 1:10 perché ti
aumenterà il budget di ben 10 volte.
100 x 10 = 1.000

Pips
Il pip è il più piccolo movimento che può fare il mercato.
Dunque la possiamo considerare come un’unità di misura.
Nelle coppie di valute come EUR/USD si conterà dalla
seconda cifra a destra, dunque se il prezzo del dollaro nei
confronti dell’euro è di 1.14358, da quel 5 si conteranno i
pips. Quindi si dirà che se il prezzo sale da 1.14358 a
1.14378 il prezzo è salito di 2 pips eprchè si è passato da 5
a 7, 7-5 = 2, viceversa si dirà che il prezzo è sceso di 2 pips
se passa da 1.14358 a 1.14338.
Per sapere a quanto equivale un pip se apri con 0.01 lotti o
0.10 lotti o 1 lotto + esiste un calcolo o per fare prima puoi
usufruire dei calcolatori online.
 MARGINI
Il margine nel trading è la parte dei fondi necssaria per
aprire una posizione con leva.
E’ la differenza tra il valore di una posizione e i fondi che
vengono dati in prestito da un broker.
Usufruire del margine può aumentare i tuoi profitti, ma
allo stesso tempo se non sei esperto può diminuirli.

SPREAD
Lo spread è la differenza fra il prezzo di acquisto ed il
prezzo di vendita. E’ una misura statistica che ci aiuta a
conoscere il grado di liquidità dello spazio finanziario su cui
è calcolato.
Lo spread varia da broker a broker e in base alle sessioni
(Sezione 2.8).

SESSIONI
Durante una giornata abbiamo diverse sessioni: La
sessione asiatica, la sessione di Londra e la sessione di New
York. La sovrapposizione fra la sessione di Londra e New
York è quella sessione dove gira più liquidità e dunque
candele più grandi.
Ecco una tabella che riporta gli orari delle sessioni:
 ANALISI
Candele giapponesi
Le candele giapponesi chiamate anche candlestick, sono
uno strumento finanziario utile per analizzare il grafico.
Il 92% dei trader di successo le utilizza perché a rispetto
degli altri strumenti di osservazione del grafico, le candele
giapponesi sono in grado di offrirci 4 informazioni: il prezzo
di chiusura, il prezzo di apertura, il prezzo massimo ed il
prezzo minimo.
Le candele rialziste sono chiamate anche Toro, mentre le
candele ribassiste sono chiamate anche Orso.
Sono formate da un corpo e dalle ombre/spike.
 Supply & Demand
Le zone di supply & demand chiamate anche blocchi
d’ordini sono zone che contengono molti volumi di ordini,
dunque quando il prezzo arriva su questa zona tende il
90% delle volte di avere una reazione che può essere di
grandi o piccole dimensioni verso il lao opposto.
Per DEMAND intendiamo le candele sell prima del buy,
mentre per SUPPLY intendiamo le candele buy prima del
sell.
 SUPPORTI E RESISTENZE
Supporti e Resistenze sono zone dove il prezzo tende la
maggior parte delle volte a rimbalzare verso il senso
opposto.
Per supporto intendiamo quella zona che collega due
minimi sullo stesso livello, mentre per resistenza
intendiamo quella zona che collega due massimi sullo
stesso livello.
Quando una resistenza viene sfondata può diventare
supporto, viceversa quando un supporto viene sfondato,
esso può diventare resistenza.
 FASI DEL MERCATO
Il mercato può avere 3 fasi.
Può avere una fase di mercato rialzista detta bullish o
markup, può avere una fase di mercato ribassista detta
bearish o markdown, e può avere una fase di
lateralizzazione, dove non va ne sopra e ne sotto.
 LE STRUTTURE DI MERCATO
Quando ci troviamo su mercato rialzista noteremo massimi
e minimi crescenti, mentre in fase di mercato ribassista
troveremo massimi e minimi decrescenti.
In fase di mercato laterale invece i massimi e minimi
saranno quasi tutti sollo stesso livello.
Durante una fase di mercato rialzista o ribassista troviamo
un impulsi e correzioni/ritracciamenti del prezzo.
Su mercato rialzista l’impulso è il collegamento fra il
minimo decrescente e il massimo crescente, mentre la
correzione è il collegamento fra il massimo crescente e il
nuovo minimo decrescente.
Viceversa su mercato ribassista
 RITRACCIAMENTO DI FIBONACCI
Il ritracciamento di Fibonacci è uno strumento che ci
permette di avere un’idea su dove il prezzo di un impulso
possa andare a correggere/ritracciare.
Il livello più importante è il livello 0.618 perché secondo un
calcolo matematico questo livello è formato da una serie di
combinazioni che fanno si che la maggior parte delle volte i
prezzo ritracci su questa zona per poi andare a creare un
nuovo impulso.
La golden zone sul ritracciamento di bonacci è la zona che
va dal livello 0.382 allivello 0.614.
 GESTIONE DEL CAPITALE
STOP LOSS E TAKE PROFIT
Quando si apre un operazione si tiene conto di dove
posizionare stop loss o take profit . Stop Loss = è un ordine
che determina la chiusura dell’operazione in perdita
appena il prezzo arriva sul livello prestabilito . Take profit=
è un ordine che determina la chiusura dell’operazione in
profitto appena il prezzo arriva sul livello prestabilito.
Per una strategia efficiente, è importante tenere conto di
take profit e stop loss.
 RISCHIO:RENDIMENTO
Rischio:Rendimento = RR ( Risk Reward ) mette in
rapporto il rischio di perdita di un capitale investito in
confronto al rendimento e quindi un profitto che potrebbe
portargli quell’investimento

Esempio : rischiare 1€ per guadagnarne 3€ , in questo caso

stai usando un rischio rendimento (rr ) 1 a 3. E’ rapportato
in base ai pips di Stop Loss ed i pips di Take profit .
Esempio ( 160 pips di Take profit e 40 di Stop Loss= 160 :
40 = 4 --> RR 1:4
 In una strategia è fondamentale il rischio rendimento
poiché esistono molteplici strategie con un win rate basso
ma con RR elevato , oppure strategie con win rate alto e rr
basso o anche medio win rate e medio RR , nessuna è
migliore di un'altra, se utilizzate bene risultano tutte
profittevoli, questo dovuto anche alla tua operatività e al
tuo trading plan.

TRADING PLAN
Il trading plan è un piano di trading che aiuta a delineare la
vostra attività di trading.
Dunque serve proprio per raggiungere quegli obbiettivi
giornalieri senza andare oltre i parametri che hai stabilito.
Soprattutto per chi inizia avere un trading plan è la base
per aumentare giorno dopo giorno il proprio capitale.

Un trading plan prima di essere usato su conto real va

backtestato (provato) sul conto demo per verificarne
l’efficienza.

GESTIONE DELLE EMOZIONI

 A cosa servono le emozioni nel trading?
Le emozioni nel trading servono a far perdere soldi agli
investitori.
Le emozioni sono quelle che ti fanno avere ansia quando
apri un trade o entrare tardi ad un trade.
Bisogna eliminarle ed essere razionali quando si investe.
Bisogna avere pazienza, essere sicuri di se stessi e non farsi
condizionare dagli altri.
Quando apri un operazione è inutile che stai a guardarla
per ore, tanto se la guardi o meno il mercato sempre lo
stesso movimento fa, piuttosto tranquillizzati e se dovessi
perdere prova a capire perché hai perso senza passare ad
un altro trade, viceversa se vinci, se l’operazione ti va a
target vai avanti.
Devi essere sicuro di te stesso, se ti fai sopraffare dalle
emozioni significa che non sei pronto per fare trading,
perché se non ti senti sicuro quando apri le operazioni,
vuol dire che la tua mente in realtà sa che non sei bravo.
Dunque finchè la tua mente non smetterà di illudere te
stesso opera su conto demo.

IL NOSTRO CERVELLO
Il nostro cervello può essere diviso in due parti: la mente
razionale e la mente emotiva.
La mente emotiva sopraffà sempre quella razionale.
La mente razionale è la parte di mente che usa la logica.
Questa stessa parte è quella vincente. La logica può
prendere il controllo, ma solo un vero vincente ci riesce.
Devi capire che quando fai trading e non solo, perché
questo ti aiuterà nella vita, dovrai affidarti sempre alla
mente razionale, la mente emotiva ti porterà quasi sempre
le cose contro te stesso.
Se per un analisi ti sei affidato alla logica, fidati di ciò che
hai ragionato e sudato.

FOMO
Il FOMO (Fear of Missing Out) è il motive del perché l’80%
dei trader perde soldi.
Consiste nell’entrare tardi in un trade.
Per esempio, vedi un mercato che sta salendo come non
mai, quindi molto velocemente e allora siccome vedi che
sta salendo anche tu decidi di aprire una posizione buy.
Facendoti prendere dal FOMO il mercato ti andrà in contro
facendoti perdere l’operazione e dunque i soldi.
Ricorda che è più importante perdere l’entrata che
perdere i soldi.
Inoltre per FOMO si intende magari chiudere l’operazione
prima che abbia toccato il proprio stop loss.
Ripeto, devi fidarti di te stesso e della tua analisi.
Il prezzo potrebbe anche avvicinarsi al tuo stop loss e
magari poi risale di botto.
Te lo dico per esperienza perché a me stesso successe
moltissime volte quando fui agli inizi.
 GRAZIE DELLA LETTURA.
CI FAREBBE PIACERE SE LASCIASSI UN
FEEDBACK ALL’INTERNO DEL GRUPPO.
BUON PERCORSO FORMATIVO!

IL MIGLIOR CORSO D’ITALIA.

TRASFORMIAMO COMPLETAMENTE RAGAZZI VERSO UN
LIVELLO SUPERIORE!