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Cosa occorre studiare per diventare trader professionista

Da Traderpedia.

Articolo a cura di Giovanni Borsi.

Indice
1 Cosa occorre studiare per diventare trader professionista
2 Doti Indispensabili
3 Altre doti indispensabili al buon trader
4 Vedi anche:
5 Contributi in Traderpedia
6 Collegamenti esterni:
7 Contatto

Cosa occorre studiare per diventare trader professionista


ANALISI TECNICA
ANALISI FONDAMENTALE
REGOLE DEI MERCATI
MONEY MANAGEMENT
STRUMENTI COME CW OPZIONI ETF CERTIFICATES etc etc etc
CONOSCENZE DI ECONOMIA IN GENERALE
CONOSCENZA DI SE' STESSI: punti di forza e debolezza

Scrivo questo articolo perch penso possa essere spunto di discussione e un buon contributo a tutti i traders.

Premetto che dopo tanti anni da trader professionista posso assolutamente affermare, e in questo so che il buon Stefano
Fanton mi dar ragione, la conoscenza di s stessi e delle proprie emozioni fondamentale, l'avidit e la paura sono i peggiori
nemici del trader, puoi avere metodo ma se non hai disciplina la sopravvivenza come trader destinata a durare poco ed
legata unicamente ad eventi fortunati.

Se noi partiamo dal presupposto che tutti (o quasi) seguono l'analisi tecnica ed oltre il 90% perde verrebbe da dire: l'analisi
tecnica non funziona!
Ma non cos, una metodologia che da un aiuto notevole al trader, ma da sola non ti porta da nessuna parte a meno che non
lavori su te stesso: fare simulazioni seguendo l'analisi tecnica porta le percentuali di chi guadagna a livelli decisamente pi
alti, quindi passare dalla simulazione alla realt che fa la differenza e trasforma un trader sulla carta vincente in un trader
che entra subito nel 90% di chi perde

Chi mi conosce sa che non seguo l'analisi tecnica, pur conoscendone l'ABC, come dice Davide Biocchi, bisogna conoscerla
perch tutti la seguono e quindi certi pattern sappiamo a cosa portano per via che tutti li vedono: quindi io non la seguo ma
non vado certo short su Delonghi, tanto per fare un esempio, quando su quel break out c' il mondo che entra long.
Ma allo stesso modo un consiglio che posso dare ad uno che segue l'analisi tecnica, di dare un occhio sempre anche ai
fondamentali di un'azienda, onde evitare spiacevoli trappole che sono sempre in agguato, soprattutto sui titoli sottili o su titoli
oggetto di aumenti di capitale, nel qual caso l'analisi tecnica assolutamente da abbandonare, perch il titolo mosso da altre
dinamiche.

Ma anche conoscere le regole dei mercati importante, cos da evitare di essere fatto secco su uno stop loss lasciato in
macchina in certi momenti di mercato (tipo il terzo venerd del mese alle ore 13 quando scadono le opzioni sull'indice Dax ed
il movimento non fatto su dati economici o quant'altro, ma solo da interessi delle mani forti che possono durare lo spazio di
pochi minuti)

Ma anche seguire le informazioni dei giornali e tutto quello che pu avere una correlazione coi titoli che seguiamo pu avere
la sua importanza: cito solo qualche esempio, la conoscenza delle caratteristiche di un certificato su MPS a dicembre mi ha
fatto fare un'ottima operazione su MPS, il pensiero di come poteva impattare la notizia di Tohir che aveva comprato l'Inter
valutandola 5-6 volte la Roma e comunque a multipli esagerati rispetto anche a Juve e Lazio ha messo il turbo sui 3 titoli
calcistici quotati, l'OPA Benetton non ti permetteva di entrare su Benetton perch il prezzo si adegua subito al prezzo
dell'OPA ma chi fosse entrato subito su altri titoli papabili di delysting (Juve e Geox) si faceva un quasi 10% in un solo
giorno, o dopo l'Opa Bulgari entrare su un atro titolo del lusso in apertura avrebbe permesso un ottimo gain intraday.

Io ho sempre cercato di massimizzare il rapporto rischio rendimento, cercando operazioni di brevissimo con altissime
probabilit di guadagno e sull'overnight mi sono concentrato sul far lavorare le opzioni, disinteressandomi dei titoli singoli.
Ma ognuno deve cercare di dotarsi di un suo metodo e continuare poi a studiare per affinarlo e migliorarlo.

Se qualcuno di voi ha notato il logo che ho creato per la mia nuova societ che si occuper di gestire la didattica, non un
caso che ho scelto il CAMALEONTE, perch penso che solo chi sa cambiare seguendo i mutamenti del mercato pu
sopravvivere e continuare a fare questa professione, del resto anche sul mio sito Top Alert (http://www.topalert.it) il mio
motto :

"Non la pi forte delle specie che sopravvive,


n la pi intelligente,
ma quella pi reattiva ai cambiamenti."
(Charles Darwin)
Doti Indispensabili
Avrei ancora tante cose da dire ma di tutte quelle che ho detto non voglio dire che pi importante studiare un tema piuttosto
che un altro, ognuno dovr fare il suo percorso tenendo conto per dell'importanza di:

1) la conoscenza di s stessi e dei propri limiti (UMILTA')


2) la capacit di costruirsi un proprio metodo (FATICA)
3) continuare a studiare per migliorarsi (PASSIONE)
4) capacit di stare fuori dal mercato finch non si pronti (PAZIENZA)
5) avere la consapevolezza che c' sempre da imparare (CONFRONTO) etc etc etc (mi aspetto che Stefano aggiunga altre
doti indispensabili al buon trader, lui in questo maestro, visto che il suo libro "Lo Zen e la Via del trader samurai" andrebbe
letto da chiunque approccia il trading), spero di aver contribuito allo spirito del gruppo.

Altre doti indispensabili al buon trader


A cura di Stefano Fanton

Visto che sono stato tirato in ballo dall'autore di questo interessante articolo aggiungo qualche considerazione. Temet Nosce,
conosci te stesso, mai invito pu considerarsi pi utile, e non solo nel trading ma anche nella vita di tutti i giorni.
In contrapposizione assoluta con la sua utilit per, giova constatare, vi la sua comprensione.

Le parole di Giovanni dovrebbero scolpirsi nella mente di ogni trader che desideri approcciare seriamente ai mercati per poter
poi trovare, in assoluta solitudine, lo stile di trading che pi si addice alla propria personalit. Una volta individuato lo stile
preferito si dovr, necessariamente, padroneggiare anche il suo contrario perch, se una cosa certa, che i mercati sono
volubili e mutevoli e occorre quindi ruotare, modificare, adattare tecniche, stili e approcci al trading.

Anche e soprattutto imparando a stare fuori dal mercato. Un'arte, quella dell'attesa, grandemente sottovalutata, proprio al pari
della conoscenza personale, del Temet Nosce, un invito destinato a essere incompreso ai pi.

Sono parole destinate ad essere udite e non comprese, solo un trader consapevole e con qualche anno di esperienza pu
pienamente cogliere l'importanza di quanto detto. Per il resto, per la moltitudine di trader che approcciano ai mercati
inconsapevolmente sono solo parole, inutili perch separate dai fatti, dalla concretezza. Ma, proprio per questo destinate a
costruire un'invisibile e robusta base sul quale crescere come trader. Durante nel tempo e nella mutevolezza dei mercati.

Temet Nosce sia quindi un filo conduttore tra tecniche, metodologie, mercati e prezzi. La conoscenza, dopotutto, il pi
prezioso dei capitali.

Anche quando non ha prezzo.

Contatto
Scrivi una mail a Giovanni Borsi (mailto:giovanni@topalert.it)

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Categoria: Contributi dai Traders

Ultima modifica per la pagina: 13:14, 9 feb 2014.

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