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In Giardino – Caltagirone 27 maggio 2012

Dott. Agronomo Iole Di Simone


O.D.A.F.
Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali
Commissione Verde pubblico, Paesaggio e
Vienna - Áustria Pianificazione territoriale
Giardino Egiziano,
rappresentato tra il 1420 e il 1375 a.C.
nella tomba tebana di Nebamun, uomo di
potere della XVIII dinastia.

Fondamentale la
presenza, oltre
che delle piante,
della vasca con
l‟acqua e i pesci.
I giardini
pensili di
Babilonia
I giardini dell‟antica Grecia
Nella mitologia greca è ricorrente il motivo di
alberi e fiori consacrati ad un dio:

la quercia a Zeus
l'alloro ad Apollo
il melograno ad Era
la rosa ad Afrodite
il cipresso e il narciso ad Ade.
I giardini della casa romana:
formale e informale
Ma l’hortus era conclusus
Nel giardino informale troviamo:
il melograno
le palme
i cipressi
Nel giardino formale
(hortus conclusus) troviamo:
piante officinali
Historia
magistra est
Restauro del peristilio - Pompeii 1890
Il peristilio romano viene
conservato negli antichi chiostri

l‟hortus rimane conclusus


L'ulivo e il cipresso sono piante prese a
immagine di longevità, sopravvivenza alla
morte, mantenimento della memoria.
Usignolo e rosa rappresentano la coppia
classica dell'amante e dell'amato e, per
estensione, del mistico e di Dio.
Tra i simboli animali, le immagini dell'aquila,
per indicare regalità e potenza,
e del leone per la forza;
così la colomba per la pace,
l'agnello per la mansuetudine e il sacrificio.
L’hortus conclusus diviene metafora del Paradiso
Il simbolismo dietro il materiale vegetale:
- violette per la modestia,
- il giglio bianco per la purezza
- l'iris rappresenta David o Cristo.
- la rosa senza spine è simbolo della Vergine
- la primula era una guida verginale al paradiso
(le primule erano conosciute come "la chiave
per il paradiso“)
... la salvezza si trovava in mezzo alla natura ...
in questo caso in un giardino.
L'immagine dell'
hortus conclusus è
ripresa da un passo
biblico del Cantico
dei Cantici (4, 12):
«Giardino chiuso tu
sei, sorella mia,
sposa, giardino
chiuso, fontana
sigillata»
La Madonna
e i Santi
possono
sostituire le
piante
Al centro
del giardino viene
posto
l’Albero
della Conoscenza
del Bene e del Male
L'albero
rappresenta la
vita in continua
evoluzione, in
ascensione
verso il cielo,
evocando con
grande forza il
simbolismo L'albero mette in collegamento
della verticalità, il mondo ctonio con quello
dell'ascesa e uranio, mentre le sue
del ciclo morte biforcazioni rappresentano le
e scelte (Albero della Vita e
rigenerazione. Gerusalemme celeste).
Abbazia di San Pietro al Monte
Valle dell'Oro nel comune di Civate in provincia di Lecco
… ma al centro possiamo trovare anche una
“fonte” inesauribile in cui “specchiarsi”
Roman de la Rose (da BL MS Egerton 1069, ca. 1400)
L‟iniziato deve “specchiarsi” ovvero
deve “conoscere se stesso”.
Gnoti seauton
La tradizione antica
arrivò al Medioevo e al
Rinascimento,
trasferendosi
successivamente al
Secolo dei Lumi …

… e gli “iniziati”
di tutti i tempi ebbero
i loro giardini,
veri o immaginati.
La soglia di entrata è il simbolo del passaggio:
quando l’uomo supera il confine modifica la sua
condizione, mentre se si trova al di fuori trova il
caos, i dubbi e le incertezze.
Nel Giardino dei
Filosofi
il “profano” è
impantanato
nelle acque
fangose
Nel Giardino di Bomarzo l’iniziato deve
attraversare una porta stretta e 7 gradini
UN GIARDINO IN EDEN
è un modello
per tutti gli appartenenti
alle grandi religioni
monoteistiche.
Anche nel giardino
islamico si fa riferimento
alla fonte (fons vitae)
da cui si dipartono i
quattro fiumi del
Paradiso che vanno a
scorrere sulla Terra:
Tigri, Eufrate, Fison e
Gihon.
La più antica
rappresentazione di
un giardino siciliano
Viridariu(m)
Genoard
da Gennat al-ard
“Paradiso della Terra”
Palermo
(XII sec.)
Viti, palme, agrumi,
alberi da frutta,
melograni, uccelli …
Il Genoardo è una
esemplificazione del
Paradiso di
tradizione islamica.
La vegetazione
gioca un ruolo
importante essendo
simbolo della
beatitudine
promessa nel
Corano, dove gli
Cappella Palatina eletti dimorano dopo
Palermo il giudizio divino.
Ritroviamo la simbologia del giardino nelle
splendide decorazioni interne della Zisa,
un tempo all‟interno del Genoardo.

L‟albero al centro
Le palme
I pavoni
I tralci di vite
L‟aquila Palermo, 1164-68 – Guglielmo I
La fonte è posta al centro del palazzo
che assume le funzioni di Paradiso (iwân)
… e un canale prosegue verso l’esterno,
dove i quattro elementi spadroneggiano
ARIA FUOCO

ACQUA TERRA
Schema base del giardino
Hortus
conclusus, luogo
di pace,
refrigerium,
il giardino è
considerato un
“giardino delle
delizie” sulla tela
… dove i frutti
rappresentati
alludono agli
organi sessuali
maschile e
femminile
Hieronymus Bosch,
Giardino delle delizie
(tavola centrale)
un luogo di isolamento forzato nella realtà
Chiostro del complesso monumentale
di Santa Chiara a Napoli.
Il
rifacimento
del „700
mantiene la
simbologia
del giardino
“Paradiso”
Al suo interno si coltivano i fiori per la chiesa, le
erbe per la farmacia e gli ortaggi e la frutta per la
cucina del convento.
La pergola è sempre presente
… come la fontana
Fontana esterna
Ritroviamo la fontana anche nelle
rappresentazioni del giardino cortese

dove
rappresenta la
“sorgente di
giovinezza”
sgorgante
“l‟acqua della
vita”
Si potrebbe continuare a lungo, parlando dei
giardini e della loro simbologia …
Chiudiamo con un giardino moderno, ultimo
rappresentante dell‟hortus conclusus.
Paley Park a Manhattan tra la 53 a
e la Fifth Avenue
GRAZIE

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