Sei sulla pagina 1di 74

where?

what?

e isola di capri
costiera amalfitana
GUIDA della
why?

when?

who?
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
Come stampare la guida

stampa la guida su fogli A4,


A orientamento orizzontale,
stampa dimensioni effettive

piega ogni foglio a metà lasciando


B la stampa all’esterno

sovrapponi i fogli piegati, mantenendo


C l’ordine indicato dal numero di pagina e
rilegali tutti insieme con una pinzatrice o
una spirale

La tua azienda in questa guida


Se hai una attività commerciale in questa città e ritieni che i tuoi servizi possono essere utili al
turista ed in linea alla qualità offerta dalla guida, scrivi a: inguide@weagoo.com.

Pernottamento: hotel, Servizi: farmacie, officine,


bed and breakfast, camp- negozi in genere, assi-
ing ecc. curazioni ecc.

Ristorazione: ristoranti,
trattorie, pizzerie, bar,
gelaterie ecc. Eventi: sponsorizza un
evento nella guida della
tua città.

Con l’intento di fornire all’utilizzatore della guida un servizio migliore, WeAGoo si riserva di se-
lezionare la presenza nelle proprie Guide.
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri

3
vista livello nazione
vista livello regione
vista livello paese
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
LA amalfitana

AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
costiera CITTà

© Jensens

LA COSTIERA AMALFITANA
A sud della penisola sorrentina, affacciata sul mondo, in grado di regalare forti emozioni, pi-
golfo di Salerno, la Costiera Amalfitana è un acevoli ricordi e il desiderio ardente di ritornare
tratto di costa famoso in tutto il mondo per la quanto prima.

sua grande bellezza, tanto da essere consid-
erata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Il Vietri sul Mare, la porta d’ingresso alla Costa
nome deriva dalla città di Amalfi, nucleo cen- d’Amalfi provenendo da Salerno, è famosa in
trale non solo geograficamente, ma anche dal tutto il mondo per la produzione di ceramica
punto di vista storico. La Costiera è una terra e per gli splendidi borghi collinari di Albori e
in cui montagna e mare si fondono in maniera Raito; Cetara, piccolo borgo di pescatori con
perfetta. La montagna, che il lavoro intenso un’attiva tonnara, ha saputo valorizzare negli
dell’uomo ha saputo col tempo adattare alle anni i prodotti legati alla pesca creando apprez-
esigenze della vita, precipita vertiginosamente zate pietanze culinarie; Maiori, l’antica Regh-
in un mare cristallino, creando suggestive in-
senature, fiordi profondi, promontori, grotte,
calette, archi naturali e piccole spiagge ciotto-
lose, dando vita ad un paesaggio incantevole
dalle forme sinuose e seducenti. Perfino le ti-
piche abitazioni del luogo, con i loro caldi col-
ori pastello, seguendo il naturale declivio delle
ultime propaggini dei Monti Lattari creano un
paesaggio estremamente pittoresco. Dai car-
atteristici terrazzamenti, realizzati con muri a
secco, emanano i profumi intensi dei limoneti,
dei vigneti, delle ginestre, e spiccano i colori
sgargianti delle buganvillea che, uniti all’odore
di salsedine, creano un vortice di esperienze
sensoriali unico.

Tredici sono le “perle” di questa costa, dislocate


lungo un tratto di strada tra i più panoramici al
Atrani © sugu
4
costiera amalfitana
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

inna Major, dietro l’ampio lungomare e l’aspetto era;
Amalfi, la prima delle quattro Repubbliche
da cittadina nasconde un centro storico molto Marinare d’Italia, con il suo imponente Duomo
suggestivo, fatto di vicoli e stradine, dominato di Sant’Andrea, preceduto da una scenografica
dalla mole del castello di san Nicola de thoro scalinata, gli antichi arsenali della Repubblica,
Plano a nord e dalla Collegiata di Santa Ma- il Chiostro del Paradiso ed il Museo della Carta,
ria a Mare a ovest;
Tramonti, incastonata tra in cui viene mostrato a turisti e curiosi come
il verde delle montagne coltivate ad uva, è un veniva realizzata la preziosa carta a mano;
borgo montano lontano dal clamore degli altri Conca dei Marini, borgo affacciato sul blu
paesi costieri, fatto di sapori autentici ed eccel- intenso del mare, con la spettacolare Grotta
lenti prodotti caseari; Minori, l’antica Reghinna dello Smeraldo, la panoramica Chiesa di San
Minor, con i resti della Villa Marittima Romana Pancrazio e l’austero convento di Santa Rosa,
del I secolo d.C., la sontuosa Basilica di Santa aggrappato alla roccia, in cui la tradizione vu-
Trofimena e la gustosa pasta a mano, speci- ole sia stata realizzata per la prima volta la
alità del paese;
Atrani, uno dei comuni più sfogliatella Santa Rosa; Furore, anche detta “il
piccoli dell’Italia Meridionale, con la pittoresca paese che non c’è”, con il suo profondo fiordo
piazzetta e l’antica Chiesa di San Salvatore de’ dalla bellezza selvaggia, i murales “en plein
Birecto (X secolo) in cui avveniva l’investitura air” ed i piccoli borghi sparsi lungo il declivio
ufficiale dei Dogi dell’Antica Repubblica Mari- della montagna; Praiano, con i suoi vicoli pro-
nara di Amalfi;
Ravello che, con i suoi pano- fumati di gerani, le spiaggia de La Praia, le torri
rami mozzafiato, dall’alto dei suoi 350 metri saracene, la cupola maiolicata della Chiesa di
s.l.m., le splendide ville patrizie, il Duomo di San Luca Evangelista, il suggestivo Convento
San Pantaleone con i suoi tesori architettonici, di Santa Maria a Castro ed i romantici tramonti
incantò negli anni Boccaccio, Wagner, D.H. ammirando la baia di Positano, la Penisola Sor-
Lawrence, V. Woolf, Gore Vidal, Ingrid Berg- rentina ed i faraglioni di Capri;
infine Positano,
man, Greta Garbo, Humphrey Bogart, J.F. la perla mondana con le botteghe artigiane di
Kennedy e la moglie Jacqueline e molti altri; sandali tipici e vestiti in lino della famosa Moda
Scala, ricca di scorci suggestivi ed importanti Positano, lo charme dei palazzi signorili, la
monumenti, ha dato i natali a fra’ Gerardo Chiesa della Madonna Assunta e l’affascinante
Sasso, fondatore dell’ordine dei Cavalieri di panorama delle isole “Li Galli” sullo sfondo.
Malta, ed è il comune più antico della Costi-

Positano © Hozinja
5
LA amalfitana

AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
CITTà

COME MUOVERSI LUNGO LA COSTIERA AMALFITANA


costiera

Tutti i paesi della Costiera sono collegati tra loro sione. Il servizio di bus, in compenso, collega
dalla strada statale 163 detta “l’Amalfitana”, molto bene tutti i comuni della Costiera Amalfit-
sicuramente una delle strade più belle del ana sia tra di loro, sia con Napoli e Salerno.
mondo. Cinquanta chilometri di curve a gomito
a picco sul mare, intervallate dai vari paesini TRAGHETTI
della Costiera Amalfitana, arrampicati sulla Il modo migliore di raggiungere le località della
roccia come tanti piccoli presepi. Attenzione al Costiera è seguire le cosiddette “Vie del Mare”.
traffico, che durante l’estate e i week-end spes- I traghetti collegano regolarmente Amalfi con
so si blocca a causa della grossa mole di auto Napoli e Salerno e da qualche anno, con
e autobus turistici. l’inugurazione del Metrò del Mare, è possi-
bile raggiungere anche il Cilento ed il litorale
AUTO domizio. Inoltre, sempre in traghetto e partendo
La strada 163 “Amalfitana” ha una sola e stretta da Amalfi, si raggiunge sia Capri che Ischia con
corsia per senso di marcia ed è spesso traf- linee dirette.
Per i mesi estivi è attivo anche un
ficata. Considerando le continue curve a picco collegamento locale fra Amalfi e le vicine Maiori
sul mare, vi consigliamo estrema prudenza e Minori.

nella guida. Un altro problema che affligge la Potete consultare gli orari su www.amalfiweb.
Costiera Amalfitana è quello del parcheggio. I it/pico/traghetti.asp
paesi si sviluppano tutti in verticale, come pic-
coli presepi aggrappati alla roccia, e quindi BIGLIETTO UNICO COSTIERA
trovare parcheggio in spazi così ridotti può Per agevolare chi vuole spostarsi in Costiera
essere un serio problema.
Tutti i paesi della Amalfitana con i mezzi pubblici, è nato il bigli-
Costiera hanno dei parcheggi pubblici o privati, etto Unico Costiera, che permette di viaggiare
ma tenete presente che la sosta per una sola su treni e bus della SITA e della Cirumvesuvi-
ora può costare fino a 5 euro. Tenete inoltre ana, con un unico biglietto. Unico Costiera per-
presente che a Positano e in altri paesi della mette l’utilizzo combinato dei mezzi di trasporto
Costiera Amalfitana il centro storico è spesso e le diverse tipologie di ticket, offrono la possi-
chiuso al traffico, soprattutto d’estate. bilità di comprare il titolo più adatto alle proprie
esigenze. Per spostamenti relativamente brevi
MOTO E SCOOTER Unico Costiera è disponibile nella versione da
Lo scooter e la moto sono sicuramente i mezzi 45 minuti (€ 2,00) e da 90 minuti (€ 3,00).
più piacevoli per girare in Costiera Amalfitana Se invece si ha la necessità di usare i mezzi
in totale libertà, senza preoccuparsi del traf- pubblici per uno o più giorni, sono disponibili
fico e del parcheggio. Potete noleggiare uno Unico Costiera 24 ore (€ 6,00) e Unico Costi-
scooter nei maggiori paesi della Costiera.
Vi era 3 giorni (€ 15,00). Le ultime due tipologie
consigliamo di noleggiare uno scooter in Costi- di biglietto danno l’accesso per un divertente
era Amalfitana solo se già avete una discreta giro sulla tratta Amalfi-Ravello, oppure Amalfi-
esperienza sulle due ruote e non vi spaventano Minori-Maiori, a bordo del City Sightseeing, il
i chilometri di curve a gomito. bus turistico a due piani che si muove lungo la
Costiera Amalfitana.
BUS
I principiali Comuni della Costiera Amalfitana Per conoscere mezzi di trasporto, orari, tariffe
sono collegati tra loro dal servizio Bus della di ogni paese vi suggeriamo di consultare i siti
SITA. Le corse sono numerose e cadenzate in ufficiali di ogni singola città.
modo da distanziarsi solo di qualche ora l’una
dall’altra. Nonostante questo però, è abbastan-
za difficile stabilire orari di partenza e di arrivo
dei bus lungo la costa, soprattutto in estate,
quando il traffico rende impossibile ogni previ-
6
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

DA VISITARE

TiP (tourist informations in pills)


amalfi..............................................pag 8
positano..........................................pag 14
ravello.............................................pag 18
vietri sul mare.................................pag 22
praiano...........................................pag 26

dove mangiare................................pag 42
mappa............................................pag 43

chiese...................................................pag 1
palazzi..................................................pag 5
musei....................................................pag 9
monumenti e strutture..........................pag 13
teatri.....................................................pag 21
varie......................................................pag 23

© spettacolopuro
7
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
AMALFI

© Sudodana2048

AMALFI
La più antica tra le repubbliche marinare, luogo a diventare un modesto paese che, privo della
simbolo della Costiera Amalfitana, Amalfi è un ricchezza che veniva dal commercio sul mare,
luogo incantato, nonché un centro turistico di ritornò all’economia tradizionale che veniva
risonanza internazionale. La tradizione traman- dalla pesca, dell’artigianato e dell’agricoltura.
da che gli amalfitani furono i primi ad utilizzare
la bussola durante le loro navigazioni, identi- La dolcezza del clima e le bellezze architetton-
ficando l’inventore col nome di Flavio Gioia. iche resero la cittadina una delle tappe prefer-
Fondamentali anche le Tavole Amalfitane, che ite del Grand Tour in Costiera quando, nella
rappresentarono per secoli la base del diritto seconda metà del XIX secolo, Ferdinando II di
marittimo nel Mediterraneo. Borbone fece realizzare la strada litoranea da
Vietri sul Mare a Positano. Ancora oggi arrivare
Fondata dai Romani nel IV secolo d.C. (come ad Amalfi, da terra o da mare, è un’emozione
testimoniano alcuni resti archeologici del peri- intensa.
L’odierno centro abitato, che sorge in
odo imperiale) e resasi autonoma dall’Impero parte su un pendìo, rappresenta il senso pro-
bizantino nell’839, Amalfi fece dei traffici com- fondo dell’architettura mediterranea, che si
merciali con l’Oriente il perno della sua ricchez- rivela nelle sue case bianche con volta a botte
za. Fu nell’XI secolo che raggiunse il massimo abbracciate le une alle altre, nei vicoli che si
del suo splendore, quando venne dotata di una immergono nell’ombra fresca dei sottoportici,
potente ed agile flotta con attracchi nei princi- nelle torri di guardia. È a partire dai primi de-
pali porti del Mediterraneo. Dell’arsenale in mu- cenni del Novecento, tuttavia, che il richiamo
ratura, utilizzato per la costruzione degli scafi esercitato dalle bellezze paesaggistiche dei
delle galee di combattimento, restano oggi solo luoghi e le suggestioni derivanti dal loro pas-
due corsie divise da dieci pilastri, in quanto la sato ricco di storia hanno attirato l’attenzione
parte antistante è stata risucchiata dal mare in di un numero sempre più ampio di estimatori,
seguito ad una frana sottomarina, provocata da restituendo ad Amalfi e alla sua costa una po-
una possente corrente di Libeccio nella notte sizione di primo piano in ambito internazionale.
fra il 24 e il 25 novembre del 1343.
Amalfi perse La lavorazione della carta a mano, detta “bam-
allora la sua importanza commerciale, la sua bagina”, fu una delle più antiche attività degli
indipendenza e la sua condizione di Repub- amalfitani, e, ancora oggi questa tradizione ri-
blica marinara, e insieme a tutti gli altri paesi mane come segno di identità e cultura.
della Costiera, che erano state splendide lo- Una visita alla cittadina sarebbe incompleta se
calità ricche di storia da leggere nei sontuosi non comprendesse una visita al Museo della
palazzi ornati di affreschi, nelle chiese, nei Carta in via delle Cartiere 24, presso la storica
marmi, nelle colonne e nelle fontane, si avviò Cartiera Milano.
8
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

AMALFI
INFORMAZIONI UTILI
Siti Internet Ufficiali Della Città
Per informazioni generali visitate il sito:
www.comune.amalfi.sa.it
www.amalfitouristoffice.it

Ufficio Informazioni Turistiche


Informazioni turistiche - Uffici A.A.C.S.T.

(Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Tu-
rismo)
Corso delle Repubbliche Marinare – Amalfi
Tel. +39 089 871107
Fax +39 089 872619

Numeri Utili
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
Vigili del Fuoco 115
Emergenza sanitaria 118
Viaggiare informati (CCISS) 1518
Soccorso stradale 803116

Clima
Amalfi gode di un clima tipicamente mediterra-
neo, con inverni miti e piovosi ed estati moder-
atamente calde, assolate e quasi mai afose. La
temperatura media del mese più freddo (gen-
naio) è di +10,7 °C, quella del mese più caldo
(agosto) è di +26,8 °C.

NELLE VICINANZE
Atrani..............................................Km. 1
Conca dei Marini ...........................Km. 5,2
Maiori..............................................Km. 5,3
Minori..............................................Km. 5,6
Ravello...........................................Km. 6,5
Positano.........................................Km. 19
Capri...............................................Km. 54

© Antolo
9
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
AMALFI

1
Cartiera Amatruda
Via delle Cartiere, 100 - Amalfi
La Cartiera Amatruda è un edificio storico del 1400, posizionato
ai piedi della Valle dei Mulini, a cavallo del fiume Canneto. La
struttura mostra ancora invariati i suoi aspetti originari svilup-
pandosi su due piani, con gli ambienti interni adibiti a laboratori
artigianali. L’opificio custodisce gli antichi strumenti di lavorazi-
one della carta: l’antica pressa, il maglio idraulico, telai con la
filigrana Amatruda e vasche di marmo.

2
Museo della Carta
Via delle Cartiere, 7-25 - Amalfi
Il Museo della Carta di Amalfi è un’ex-cartiera trasformata in mu-
seo nel 1969 per volere di Nicola Milano, proprietario della carti-
era ed appartenente ad una delle famiglie amalfitane famose per
essere aver operato nella produzione e fabbricazione della carta
di Amalfi. La visita guidata, della durata di 15-20 minuti circa, in-
clude anche la possibilità di assistere dal vivo alla realizzazione
di un foglio di carta di Amalfi.

3
Campanile di Amalfi
Largo Filippo Augustariccio 1-2 - Amalfi
Esistente dal 1180 e compiuto nel secolo successivo; nel XVI-
II secolo venne restaurato e successivamente manomesso.
L’esterno si compone di un piano di bifore e uno di trifore, con
coronamento arabeggiante e copertura ad embrici maiolicati gi-
alli e verdi. Assieme alla Basilica del Crocefisso e al Chiostro del
Paradiso, forma il complesso della Cattedrale di Amalfi.

4
Chiostro del Paradiso
Largo Filippo Augustariccio 1-2 - Amalfi
Si accede dal lato sinistro del portico del Duomo. Consiste in un
quadriportico con archi a sesto acuto intrecciati, tipici dell’arte
arabo-normanna, e sorretti da finissime colonnine binate: ad essi
si deve il nome del complesso. Venne edificato tra il 1266 e il
1268 dall’arcivescovo Filippo Augustariccio come cimitero per i
cittadini amalfitani illustri. Ai lati del colonnato vi sono sei cap-
pelle affrescate con resti di pitture databili al trecento.

10
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

AMALFI
5
Chiesa-Cappella del Crocifisso
Largo Filippo Augustariccio 2 - Amalfi
La chiesa fu eretta nell’Alto Medioevo e restaurata nel periodo
barocco. All’interno, a tre navate divise da colonne reggenti archi
rialzati leggemente acuti, sono conservate opere risalenti al peri-
odo gotico e alcuni sarcofagi romani, oltre a diversi resti di affres-
chi duecenteschi e a frammenti di mosaici provenienti dall’antica
facciata della cattedrale. La maggior parte delle decorazioni
sono state trasportate all’ interno del museo diocesano.

6
Cattedrale di Amalfi
Salita Pietro Comite 2 - Amalfi
La cattedrale di Amalfi è un complesso architettonico costituito
da due basiliche accostate e comunicanti, dalla cripta inferiore,
dalla scala e dall’atrio d’ingresso, dal campanile e dal Chiostro
del Paradiso. La Cattedrale fu edificata in una posizione strategi-
ca sia dal punto di vista della centralità sia da quello della difendi-
bilità, su un pianoro rialzato di circa 20 metri sul livello del mare.

7
Fontana di Sant’Andrea
Via Duca Mansone I, 6 - Amalfi
La fontana di Sant’Andrea, in stile barocco, è stata costruita nel
1760 di fronte al Duomo e poi spostata sul lato della piazza. Una
fontana più antica è andata distrutta durante una terribile mar-
eggiata che inghiottì buona parte degli antichi arsenali.

8
Spiaggia di Marina Grande
Corso delle Repubbliche Marinare 15 - Amalfi
La spiaggia più grande di Amalfi, è spesso la più affollata della
Costiera Amalfitana. Vi si trovano diversi stabilimenti balneari e
un tratto di spiaggia libera. Pur trattandosi di una spiaggia relati-
vamente grande, nei fine settimana estivi può essere complicato
trovare un posto libero se non si arriva al mattino presto.

11
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
AMALFI

9
Museo della Bussola e del Ducato Marinaro
Piazza Flavio Gioia - Amalfi
Ospitato presso l’antico Arsenale, principale testimonianza del
passato repubblicano di Amalfi, documenta ed illustra la sor-
prendente storia dell’antica Repubblica Marinara di Amalfi, tram-
ite una serie di testimonianze sull’evoluzione degli strumenti di
orientamento nautico, tra cui la bussola, e un ricco apparato
di sculture d’epoca romana e medioevale, antiche pergamene,
codici e manoscritti, statue in tufo, ritratti e illustrazioni cartogra-
fiche, costumi artistici.

10
Spiaggia del Porto di Amalfi
Lungomare dei Cavalieri di San Giovanni - Amalfi
Lunga poco più di 100 metri, offre una maggiore tranquillità ris-
petto alla più affollata Marina Grande, ma ha lo svantaggio di
avere di fronte parte dei pontili del porto. Diversi ristoranti vi si af-
facciano. Da due piccoli pontili privati partono numerose barche
per escursioni in costiera, taxi-boat e servizi di trasferimento ver-
so altre spiagge, mentre sul parallelo Lungomare dei Cavalieri
d’estate sono presenti diversi noleggiatori di natanti.

11
Spiaggia di Protontini
Piazzale dei Protontini 6 - Amalfi
Piccola spiaggia, quasi invisibile da terra e da mare, costituisce
l’ultimo lembo della spiaggia del porto di Amalfi, da cui è divisa
dalla struttura del ristorante Lo Smeraldino a sinistra e dall’inizio
del braccio del porto a destra. Lunga meno di una ventina di
metri, può ospitare pochi bagnanti. Nonostante si trovi nell’area
portuale, l’acqua è spesso abbastanza pulita.

12
Spiaggia delle Sirene
Piazzale dei Protontini 6 - Amalfi
Situata dietro al braccio del porto di Amalfi, prende il nome dal-
lo stabilimento e ristorante che ne gestisce i servizi estivi. Pur
avendo una discreta superficie, ha un fronte sul mare piuttosto
limitato, ma ha comunque un’acqua generalmente pulita, è co-
moda da raggiungere e ben servita dallo stabilimento balneare.
Essendo esposta a sud e prende il sole fino al pomeriggio.

12
AMALFI
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri

13
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
POSITANO

© Christopher F photography

POSITANO
Positano è probabilmente il luogo più antico del- clino, tanto da diventare un poverissimo borgo
la Costiera Amalfitana, e la sua origine si perde di pescatori che cominciarono a emigrare in
tra storia e mito. Il nome deriva probabilmente massa verso gli Stati Uniti. Fu con la costru-
dal vocabolo fenicio Pesitan, che significa Net- zione della Statale 163 che Positano cominciò
tuno, ed è legato a una leggenda secondo la a risorgere (prima infatti il paese era collegato
quale, durante una tempesta, dei fuggiaschi al resto del mondo e della costa solo attraver-
su un veliero proveniente dall’Oriente che tras- so impervi sentieri di montagna), e ad essere
portava un’icona sacra udirono una voce dire conosciuta dai primi turisti, un’élite vacanziera
“posa posa” e la interpretarono come la volontà fatta di intellettuali, artisti, e personaggi celebri
della Madonna di dirigersi verso terra dove poi che dall’inizio del Novecento scelsero questo
fu costruita una Chiesa a lei dedicata. angolo di Costiera Amalfitana come esclusivo
Si ritiene che il paese sia stato fondato nel IX luogo di villeggiatura.
secolo attorno a un’abbazia benedettina, e poi
ingrandito con l’arrivo degli abitanti di Paes- La Spiaggia Grande è il cuore marinaro del
tum, terrorizzati dalle incursioni dei Saraceni paese, nonché una delle spiagge più grandi e
in Costiera Amalfitana. Quando nel 1268 fu più mondane della Costiera, frequentata com’è
saccheggiata dai Pisani, la cittadina cambiò il da artisti, attori e dal jet-set internazionale. Per
proprio assetto urbanistico a fine difensivo di- chi invece avesse voglia di un bagno più riserv-
ventando simile ad Amalfi con strade strette, ato c’è la spiaggia di Fornillo, raggiungibile con
case arrampicate sulla roccia, fortificazioni e un sentiero che parte dalla Spiaggia Grande
torri di avvistamento. Da ogni punto del paese costeggiando il mare e le torri saracene di av-
si può ammirare la cupola in maiolica mul- vistamento. Vista dal mare Positano appare
ticolore della Collegiata di Santa Maria As- quasi come una conchiglia striata di colori di-
sunta, custode dell’icona della Madonna Nera versi, dal verde dei Monti Lattari che la incoro-
di ispirazione bizantina e risalente al XVIII se- nano fino al bianco, al rosa e al giallo delle sue
colo. La storia di Positano è tutta un saliscendi, case mediterranee, il grigio argento delle spi-
come le sue strade: distrutta nel 1343 da un agge di ciottoli e, infine il blu del suo mare. In
terribile maremoto, dal XV secolo subì continue epoca romana sul litorale sorgevano splendide
devastazioni da parte dei pirati ottomani. Nel ville, come testimoniano alcuni resti presso la
Settecento cominciò un periodo di splendore Chiesa dell’Assunta. Al largo, i tre isolotti de Li
grazie a floridi traffici, ma dopo l’unificazione Galli, detti “le Sirenuse” per le leggende che li
d’Italia, e con l’avvento di nuove rotte commer- volevano come rifugio delle sirene incantatrici,
ciali, la cittadina si avviò di nuovo verso il de- emanano ancora oggi una magia particolare.
14
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

POSITANO
INFORMAZIONI UTILI
Siti Internet Ufficiali Della Città
Per informazioni generali visitate il sito:
www.comune.positano.sa.it
www.positanonline.it
www.positanoweb.it
www.aziendaturismopositano.it

Ufficio Informazioni Turistiche


Informazioni turistiche - Uffici A.A.C.S.T.

(Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Tu-
rismo)
Via Del Saracino, 4 - Positano
Tel. +39 089 875067
Fax +39 089 875760

Numeri Utili
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
Vigili del Fuoco 115
Emergenza sanitaria 118
Viaggiare informati (CCISS) 1518
Soccorso stradale 803116

Clima
Positano gode di un clima tipicamente mediter-
raneo, con inverni miti con scarse pioggie ed
estati calde, con temperature che si avvicinano
anche ai 30°. La vicinanza del mare rinfresca le
giornate molto calde.

NELLE VICINANZE
Amalfi.............................................Km.6,6
Minori..............................................Km. 7,6
Maiori..............................................Km. 9,2
Atrani..............................................Km. 20
Ravello...........................................Km. 25
Capri...............................................Km. 38

© Archer 10 (Dennis)
15
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
POSITANO

1
Chiesa di San Giacomo Apostolo
Via Liparlati, 2-62 - Positano
Costruita nel XII sec., fu dedicata a Santiago de Compostela.
Presenta un impianto ad un’unica navata; un altare maggiore in
marmo intarsiato sormontato da un quadro raffigurante l’apostolo
e uno minore situato vicino ad un dipinto con l’ultima cena. Car-
atteristico è il campanile, simbolo storico e religioso del paese.

2
Chiesa di Santa Maria Assunta
Piazza Flavio Gioia - Positano
Edificata nel VII secolo da monaci brasiliani, presenta una pianta
a croce latina con tre navate. Caratteristica è la cupola rivestita
di maioliche gialle e verdi, per richiamare il sole e la vegetazione.
All’ interno troviamo la famosa icona bizantina della Madonna
Nera di Positano del XII secolo. Da ammirare anche le tele raffig-
uranti San Biagio, l’ Immacolata Concezione e il reliquiario di
San Vito. Accanto spicca il campanile datato 1707.

3
Marina Grande di Positano
Via Marina 17-23 - Positano
La spiaggia principale di Positano, è il ritrovo preferito di posi-
tanesi, turisti e vip. Sul grande arenile di quasi 300 metri si
susseguono stabilimenti balneari, ristoranti, una discoteca e una
zona libera, dove si trova anche l’imbarco per le escursioni e il
servizio navetta via mare per le calette vicine. Di fronte sono le
isole de Li Galli, alle spalle le casette colorate di Positano.

4
Torre della Sponda
Via Cristoforo Colombo 66 - Positano
Sitauata nelle vicinanze della Spiaggia della Sponda, la Torre
della Sponda è una delle ultime torri di guardia di Positano ad
essere ancora oggi utilizzata. La struttura, anticamente usata per
avvistare lo sbarco dei pirati, venne definitivamente messa fuori
uso militare nel 1758 a seguito degli accordi tra Carlo III di Bor-
bone, re di Napoli e di Sicilia, e l’imperatore Ottomano. Nel 1817
venne adibita ad abitazione privata.

16
POSITANO
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri

17
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
RAVELLO

© Sudodana2048

RAVELLO
In stupenda posizione panoramica, adagiata su tutte le città del Mediterraneo, la cittadina rag-
uno sperone roccioso dei monti Lattari che di- giunse tra i secoli X e XIII il massimo splendore
vide la valle del Dragone da quelle della Rhegin- in campo economico, commerciale e culturale.
na, Ravello è riconosciuta a livello universale Per la fedeltà mostrata verso i Normanni, nel
come la città della musica. La sua spettacolare 1086, ad opera di Ruggero di Altavilla, detto
vista sul golfo, le bellezze naturali ed artistiche, Borsa, figlio di Roberto il Guiscardo, fu elevata
l’atmosfera cosi particolare fatta di solitudine dal Papa Vittore III a Sede vescovile, col privi-
e silenzio, i giardini e gli scorci panoramici ne legio di essere dipendente direttamente dalla
fanno un luogo di soggiorno molto apprezzato. Sede Romana. Tornata sotto la protezione di
In questa spettacolare balconata da cui si gode Amalfi ed avendola aiutata nel 1135 dando il
uno scenario unico al mondo, musicisti, artisti e tempo a Ruggero il Normanno di giungere e
scrittori, tra cui Ruskin, Mirò, Echer, Gide, Law- sconfiggere gli invasori Pisani, subì per ven-
rence, Turner trassero l’ispirazione per le pro- detta nel 1137 tre orribili giorni di devastazione
prie opere. Addirittura il musicista R. Wagner e saccheggio da parte degli stessi Pisani, che
immaginò, nel parco di Villa Rufolo, il giardino avevano già saccheggiato e distrutto la città di
fatato di Klingsor del suo capolavoro, “Parsifal”. Amalfi. Ripresasi dalla grave sconfitta, la città
continuò ad essere per altri due secoli un ricco
L’abitato, fatto di piccole case, stradine con- e fiorente centro artistico, religioso e culturale.
torte, ville e chiese, conserva il suo aspetto Dal XV secolo, a causa del trasferimento a
medioevale. La nascita della città potrebbe Napoli delle principali famiglie gentilizie ravel-
risalire al IV-VI secolo d. C., come testimoniano lesi e di altri eventi politici e naturali, iniziò un
sarcofagi, urne cinerarie, lastre tombali ritrovati lento declino, che culminò nei secoli XVII e
sul territorio. In ogni caso le prime notizie certe XVIII.
su Ravello risalgono al IX secolo, epoca in cui
entrò a far parte della Repubblica Marinara Ai viaggiatori stranieri e soprattutto agli artisti,
di Amalfi. Ed è proprio ad Amalfi che Ravello che nel XIX secolo ne decantarono la fama
deve il suo nome; infatti, pur essendo un pos- delle bellezze naturali e artistiche, spetta il
sedimento di Amalfi, quando questa si ribellò merito di aver dato inizio alla rinascita civile,
ai Normanni, Ravello volle rimanere a questi economica e culturale di Ravello. E oggi questa
ultimi fedele e per tale motivo gli amalfitani chi- affascinante cittadina è diventata un importante
amarono quel luogo “Rebello” da cui Ravello. centro del turismo internazionale.
Grazie ai traffici e alle attività commerciali in
18
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

RAVELLO
INFORMAZIONI UTILI
Siti Internet Ufficiali Della Città
Per informazioni generali visitate il sito:
www.comune.ravello.sa.it
www.ravellotime.it
www.ravello.it

Ufficio Informazioni Turistiche


Informazioni turistiche - Uffici A.A.C.S.T.

(Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Tu-
rismo)
Piazza Duomo, 10 - Ravello
Tel. +39 089 857096
Fax +39 089 857977

Numeri Utili
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
Vigili del Fuoco 115
Emergenza sanitaria 118
Viaggiare informati (CCISS) 1518
Soccorso stradale 803116

Clima
Ravello gode di un clima tipicamente mediter-
raneo, con inverni miti ed estati calde. Il periodo
estivo dura da aprile ad ottobre, con tempera-
ture che si aggirano intorno ai 25°C. Il caldo di
agosto è mitigato dalla brezza del mar Tirreno
(Ponente) e dalla frescura della Tramontana.

NELLE VICINANZE
Atrani..............................................Km. 1
Conca dei Marini............................Km.5,2
Minori..............................................Km. 5,6
Amalfi.............................................Km. 6,5
Maiori..............................................Km. 9,2
Positano.........................................Km. 25
Capri...............................................Km. 59

© dalbera
19
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
RAVELLO

1
Chiesa di Santa Maria a Gradillo
Via Castiglione, 30 - Ravello
Eretta nel XI secolo, presenta un impianto a tre navate. Qui lo
stile classico si unisce a quello bizantino armonicamente. Da
ammirare il pavimento a mosaico, realizzato con piccoli sassi bi-
anchi e grigi, raffigurante un albero con pantere. Accanto vi è il
campanile. Oggi, dopo i restauri, si ammira l’impianto originario,
anche se fu modificata nel XVIII secolo con decorazioni baroc-
che.

2
Villa Rufolo
Via Castiglione, 1 - Ravello
Fu costruita nell’XI sec., come segno di potere della famiglia Ru-
folo, la quale impreziosì la residenza con arredi di inestimabile
valore, ampliò la villa e intrattenne salotti culturali invitando noti
letterari. In seguito, la residenza passò da una famiglia all’altra
causando la dispersione del patrimonio. Si possono ammirare: il
Chiostro moresco; la Torre Maggiore; il Giardino; il Bagno turco;
la Sala da pranzo e la Cappella.

3
Duomo
Piazza Duomo - Ravello
La sua costruzione risale al 1087 e si deve a Nicola Rufolo che
era anche proprietario della vicina villa. La facciata, con i 3 portali
in bronzo, fu oggetto di restauro nel 1931. Il portale centrale è
opera del 1179 di Barisano da Trani ed è costituito da 54 formelle
raffiguranti scene della vita di Cristo, leoni, grifoni e altre figure
simboliche. Nella cappella si trova l’ampolla del sangue di San
Pantaleone che, ogni anno, presenta il fenomeno della liquefazi-
one.

4
Villa Cimbrone
Via Santa Chiara - Ravello
Eratta su un promontorio roccioso, Cimbronium, a picco sulla
Costiera amalfitana, da cui prende il nome, fu acquistata nel
1904 da un lord inglese, Ernest Beckett, che restaurò e trasformò
radicalmente la proprietà. Nel vasto parco della villa si trovano
statue, antichità varie, fontane, grotte e scenari di incomparabile
bellezza sul Golfo di Salerno e sulle località costiere limitrofe.

20
RAVELLO
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri

21
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
VIETRI SUL MARE

AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
© Renacq47

VIETRI SUL MARE


Uno dei paesi della Costiera Amalfitana più sato, a cominciare dalla straordinaria Cupola
vicini a Salerno e meno battuti dal turismo in- della Colleggiata di San Giovanni Battista,
ternazionale, Vietri sul Mare è la capitale indis- rivestita da centinaia di “scandole”, maioliche
cussa della ceramica artistica. Conosciuta fin a forma di pesce di tre colori, giallo, verde e
dall’antichità come città etrusca, venne succes- azzurro; all’interno, il tempio custodisce una
sivamente occupata dai Sanniti, dai Lucani e serie di pregevolissimi altari in ceramica ric-
poi dagli antichi Romani. camente decorati e preziosi dipinti. Tra la Cu-
L’arte della fabbricazione della ceramica ris- pola e l’alto campanile sorge Palazzo della
ale a tempi antichissimi e si è perfezionata nel Guardia, l’Arciconfraternita, che presenta un
tempo, fino alla produzione di autentici capo- bellissimo pavimento in maiolica, esempio
lavori apprezzati in tutto il mondo. La ceramica di quell’arte barocca testimoniata anche dai
è davvero dappertutto, si può girare per ore e palazzi De Simone, Del Plato e Punzi. Ma il
leggere la storia della vita quotidiana dei vi- vero fiore all’occhiello della città è rappresen-
etresi dipinta sulla ceramica. Vale la pena di tato dal Palazzo della Ceramica Solimene,
visitare le decine di botteghe, ognuna con il realizzato dall’architetto Paolo Soleri sul mod-
proprio laboratorio, le proprie idee e i propri ello del Guggenheim Museum di New York,
colori: oltre ai piatti del classico “buon ricordo”, sede di una dei più antichi e prestigiosi opifici
alle mattonelle, ai portavaso, alle tazzine e ai di ceramica dell’intera Italia meridionale; la fac-
bicchieri da limoncello, ai lumi, alle lanterne e ciata è di grande impatto, interamente ricoperta
ai posacenere, spuntano i “coccetti profumati”, da tubuli cilindrici in cotto di colore rosso mat-
impregnati degli odori della Costiera, crocifissi tone e verde. Alla ceramica Vietri ha dedicato
colorati, uova portafortuna, portafiammiferi, an- due spazi espositivi, il Museo della Ceramica
fore e soprammobili, ma anche colamozzarelle Vietrese, ospitato all’interno del complesso
e spugnabiscotti, tisaniere e caffettiere napole- di Villa Guariglia a Raito, e il Museo Carga-
tane. Si trova ceramica persino scavando nella leiro, nato nel 2003 grazie a un progetto della
sabbia delle spiagge, cocci variopinti di “rig- Provincia di Salerno e dell’artista portoghese
giole” (le piastrelle), piatti, statuine, frammenti Manuel Cargaleiro; all’interno del museo, ospi-
di una tradizione che risale alla costruzione di tato all’interno del Palazzo dei Duchi Carosino,
fornaci romane. sono esposte opere di artisti provenienti da
tutti i paesi del Mediterraneo che interpretano
Non mancano le testimonianze storiche, artis- in chiave moderna l’antica arte della ceramica.
tiche e architettoniche di un importante pas-
22
VIETRI SUL MARE
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

INFORMAZIONI UTILI
Siti Internet Ufficiali Della Città
Per informazioni generali visitate il sito:
www.comune.vietri-sul-mare.sa.it
www.prolocovietrisulmare.it
www.vietrisulmare.net

Ufficio Informazioni Turistiche


Ufficio Informazioni Turistiche
Piazza Giacomo Matteotti – Vietri sul Mare
Tel. + 39 089 8211285

Pro Loco – Info Point Turistico


Via Osvaldo Costabile, 4 – Vietri sul Mare
www.prolocovietrisulmare.it

Numeri Utili
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
Vigili del Fuoco 115
Emergenza sanitaria 118
Viaggiare informati (CCISS) 1518
Soccorso stradale 803116

Clima
Come tutte le località della Costiera, Vietri sul
Mare gode di un clima tipicamente mediterra-
neo, con inverni miti e piovosi ed estati moder-
atamente calde e assolate. Non essendo mai
particolarmente affollata, non esiste un periodo
migliore per visitarla, anche se una delle sta-
gioni migliori è la primavera, quando profumi
e colori si risvegliano e le temperature sono
gradevoli.

NELLE VICINANZE
Salerno...........................................Km. 4
Maiori..............................................Km. 15
Minori..............................................Km. 17
Amalfi.............................................Km. 20
Ravello...........................................Km. 24
Praiano...........................................Km. 31
Positano.........................................Km. 36
Sorrento..........................................Km. 52

© CameliaTWU
23
VIETRI SUL MARE

AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
1
Museo Provinciale della Ceramica
Via Nuova Raito - Vietri sul Mare
Ospitato a partire dal 1981 a Villa Guariglia, è un museo dedicato
all’arte della ceramica. Il percorso espositivo si sviluppa su tre
settori: il primo comprende oggetti di carattere religioso e de-
vozionale, come targhe votive ed acquasantiere, risalenti al XVII
secolo; il secondo raccoglie una ricca documentazione di oggetti
legati alle esigenze materiali, come vasellame di uso quotidiano,
databile al XIX secolo; il terzo illustra il cosiddetto “periodo te-
desco”.

2
Primo Tratto della Marina di Vietri
Via Cristoforo Colombo 33 - Vietri sul Mare
Il primo tratto della spiaggia di Marina di Vietri, lungo circa 400
metri e quasi interamente gestito da un unico grande stabili-
mento balneare, offre facile accesso, parcheggio, servizi com-
pleti e un mare discretamente pulito, una soluzione ideale per
le famiglie e le persone che amano le comodità. Adiacente alla
parte attrezzata c’è una fetta di spiaggia non gestita, ampia una
sessantina di metri.

3
Parrocchiale di San Giovanni Battista
Via San Giovanni 7-31 - Vietri sul Mare
Edificata nel XVII secolo in stile tardorinascimentale napoletano,
è caratterizzata esternamente dal duplice coronamento della
cuspide del campanile in ceramiche dipinte, e da un portale sor-
montato da un oculo che ospita una figura del Santo patrono
dipinto su ceramica; l’interno, a navata unica, conserva gli altari
decorati da maioliche e ceramiche (tranne quello maggiore, real-
izzato in marmi commessi), e interessanti dipinti dei secoli XVII
e XVIII.

4
Fabbrica di Ceramiche Solimene
Via Madonna degli Angeli 15 - Vietri sul Mare
Costituisce un capolavoro di architettura unico al mondo e
colpisce per la sua grandezza e maestosità. Paolo Soleri nel
1951 progettò questo edificio, che attualmente esporta in tutto
il mondo, per volere di Vincenzo Solimene. Caratterizzato da
migliaia di tubuli cilindrici in cotto di colore rosso e verde, è un
classico esempio di architettura organica. Oggi oltre ad essere
sede della fabbrica di ceramiche e punto vendita, è anche sede
espositiva di ceramiche contemporanee.

24
VIETRI SUL MARE
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri

25
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
PRAIANO

© Gordonwright

PRAIANO
Pittoresco comune tra Positano e Conca dei vistamento costruita nel periodo spagnolo e un
Marini il cui nome deriva dal greco Pelagianum, invaso naturale situato dentro ad una grotta
ovvero “mare aperto”, Praiano è il paese dei chiamato “Fontana dell’Altare”.
tramonti più romantici della Costiera Amalfit- Tra i luoghi da visitare si segnalano in partico-
ana, un luogo che ha saputo mantenere il pro- lare la Chiesa di San Luca Evangelista, con
prio carattere intatto senza farsi travolgere dal uno splendido pavimento in maiolica, la Chiesa
turismo di massa. Un tempo i praianesi erano di San Gennaro e la Chiesa di Santa Maria
celebri come corallari e usavano portare un a Castro, vicino al convento di San Domeni-
orecchino al lobo sinistro secondo la tradizione co, posto in luogo sopraelevato nella Vallata
saracena.
Per la sua bellezza serena e sug- di Campo, da cui si gode uno dei panorami
gestiva Praiano divenne la residenza estiva dei più belli della zona. Via mare si raggiunge la
Dogi, quando essa faceva parte dell’area di in- Spiaggia delle Praie, perfetta per chi cerca
fluenza della Repubblica di Amalfi. una romantica solitudine. Il Fiordo di Furore
La struttura del paese riprende lo schema tipico è uno dei luoghi più affascinanti della Costiera
della Costiera, e si sviluppa alla base emersa Amalfitana. Furore, un nome forte per quello
del Monte Tre Pizzi estendendosi fino alla Ma- che viene detto “il paese che non c’è” dal mo-
rina di Praia, la suggestiva spiaggia situata mento che in realtà non ha una conformazione
alla fine del vallone di Praia e incastonata tra di borgo abitato ma piuttosto di case sparse ag-
alti costoni rocciosi. Questo approdo naturale, grappate alla roccia. Dalla strada che si snoda
utilizzato fin dai tempi dell’antica Plagianum, tra Amalfi e Positano, ecco che all’improvviso
è dominato da una torre di epoca medioevale compare la cascata di olivi e vigne che sembra
appartenente alla rete di avvistamento e seg- volersi tuffare nel blu del Fiordo. In passato era
nalazione dell’arrivo dei pirati saraceni. Una una piccola roccaforte con pochissimi abitanti
delle caratteristiche tipiche della cittadina sono sotto l’influenza di Amalfi, sempre comunque
le scalinate, che raggiungono diversi punti inespugnabile a causa della propria posizione
veramente suggestivi del territorio comunale. geografica. Sulla spiaggia ai piedi dello strapi-
Capo Sottile divide Praiano dalla sua frazione ombo ci sono alcuni “monazzeni”, antiche case
di Vettica Maggiore dove si trova la cala della di pescatori restaurate negli ultimi anni che
Gavitella, una spiaggia dotata di una particolar- in passato diedero riparo a personaggi come
issima esposizione che le permette di essere Ruggieri di Agerola, un bandito ricordato anche
illuminata dal sole dall’alba al tramonto, con- da Boccaccio nel Decameron, l’eretico “Fra’
trariamente alle altre spiagge della Costiera. Diavolo” e il fondatore della setta dei Sacconi.
Questa spiaggia possiede una stupenda vista Vicino ai “monazzeni” si trovano anche una
su Positano e l’isola di Capri, una torre di av- vecchia cartiera e un mulino.
26
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

PRAIANO
INFORMAZIONI UTILI
Siti Internet Ufficiali Della Città
Per informazioni generali visitate il sito:
www.comune.praiano.sa.it
www.praiano.org
www.praiano.it
www.praianonline.com

Ufficio Informazioni Turistiche


Ufficio Informazioni Turistiche di Praiano
Via G. Capriglione 116b - Praiano
Tel. +39 089 874557
Fax +39 089 8131300
info@praiano.org
www.praiano.org

Numeri Utili
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
Vigili del Fuoco 115
Emergenza sanitaria 118
Viaggiare informati (CCISS) 1518
Soccorso stradale 803116

Clima
Praiano gode di un clima tipicamente medi-
terraneo, con inverni miti e piovosi ed estati
moderatamente calde e assolate. La tempera-
tura media del mese più freddo (gennaio) è di
+10,7 °C, quella del mese più caldo (agosto) è
di +26,8 °C. Il periodo migliore per visitarla è
sicuramente da aprile a giugno, quando la pri-
mavera esplode in una moltitudine di profumi e
colori, il sole è caldo e già ci si può concedere
il primo tuffo in mare. Settembre e ottobre re-
galano serate fresche e tramonti spettacolari.

NELLE VICINANZE
Positano.........................................Km.5,8
Amalfi.............................................Km. 9,8
Minori..............................................Km. 14
Maiori..............................................Km. 15
Ravello...........................................Km. 16
Sorrento..........................................Km. 21
Salerno...........................................Km. 34

© David Ooms
27
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
PRAIANO

1
Chiesa di San Luca Evangelista
Via Costantinopoli, 11 - Praiano
Risalente al 1588, la chiesa fu restaurata nel 1772. La facciata è
delimitata dal campanile a 3 piani, di cui l’ultimo sottolineato da
monofore. L’interno diviso in 3 navate, presenta un pavimento
maiolicato, decorato con fiori, uccelli e, al centro l’immagine di
San Luca mentre dipinge. Degno di nota il busto reliquiario in
argento del Santo; un dipinto di Giovan Bernardo Lama, raffigu-
rante la Circoncisione; e la Vergine del Rosario, di Padovano De
Montorio.

2
Chiesa di San Gennaro
Via Capo Vettica - Praiano
Costruita tra il 1589 e il 1602 su progetto dell’ingegnere Matteo
Camera, la chiesa, in stile rinascimentale, presenta una cupola
ovale, maiolicata policroma, sulla crociera. All’interno sono con-
servate diverse opere d’arte, tra le quali un quadro raffigurante la
battaglia di Lepanto; un quadro di GianBattista Lama; un quadro
raffigurante la Vergine del Carmelo nell’atto di porgere lo scapo-
lare miracoloso alle anime del purgatorio; e un affresco con la
crocefissione.

3
Cala della Gavitella
Via Gavitella - Praiano
Questa cala, dotata di stabilimenti balneari e ristoranti, è l’unica
spiaggia della costiera amalfitana illuminata dal sole fino al tra-
monto, grazie alla sua particolare posizione ad ovest, con vista
su Positano e Capri e l’isola de “Li Galli”.

4
Spiaggia Le Praie
Via Campo 14 - Praiano
Lunga circa 50 metri e con un fondo uniforme di piccoli ciottoli,
vista dall’alto è una delle più belle spiagge naturali della Costiera,
con il suo mare limpido, le pareti a strapiombo con una folta co-
rona di pini marittimi e un grosso masso che la chiude sulla sin-
istra. Raggiungerla significa trascorrere qualche ora nella pace
assoluta e godere dei raggi del sole fino a pomeriggio inoltrato.

28
PRAIANO
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri

29
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
CHI SIAMO

Weagoo è un’azienda specializzata nella rac- base d’informazioni turistiche localizzate e de-
colta ed elaborazione di informazioni turistiche scritte in modalità “short information” concepite
brevi ed essenziali a carattere storico, artistico, per fornire un’informazione essenziale ma utile
culturale, naturalistico ed architettonico. Wea- al turista prima e durante la visita della città.
Goo, nella sua attività di ricerca e recensione Tutte le nostre descrizioni dei punti di interesse
dei siti, con gli attuali 24.000 punti d’interesse, sono informazioni oggettive, storiche, prese da
110 province, 1.400 comuni e tutte le città fonti ufficiali, che seguono uno standard di real-
d’arte italiane, sta costantemente e progressi- izzazione preciso in cui la georeferenziazione è
vamente realizzando una mappatura capillare sicuramente una parte fondamentale.
del territorio che comprende anche località mi- L’attività primaria di WeAGoo consiste nel riv-
nori, ma non per questo prive di storia. ersare queste informazioni nel proprio portale
Il nostro obiettivo è creare il più grande data- weagoo.com.

Il portale ti permette di Registrati al portale...conviene!


Creare itinerari personalizzati La registrazione al portale ti porterà via solo
pochi secondi e ti permetterà di creare itinerari
Ricercare POI per città multi-città, modificare l’ordine dei POI e delle
Ricercare per nome attrazione città tramite drag and drop così da pianificare
perfettamente il tuo roadbook di viaggio e suc-
Filtrare per tipologie d’interesse cessivamente condividerlo con i tuoi amici. In-
Visualizzare risultati in modalità elenco oltre settimanalmente ti verrà inviata un’email
con interessanti spunti di viaggio e le novità
o mappa riguardanti le nostre utili guide.
Scaricare guide turistiche gratuitamente
Visualizzare i virtual tour
30
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri

31
CONSIGLI DI VIAGGIO

© Archer10 (Dennis)
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
ITINERARI

ITINERARI CONSIGLIATI
Dimenticate l’auto e indossate un paio di minare in leggera discesa e avere davanti il
scarpe comode...in Costiera vi aspettano per- panorama della Costiera Amalfitana e di Capri.
corsi davvero interessanti tra storia e natura, Il Sentiero degli Dei comincia da Bomerano,
mulattiere e sentieri che si snodano per col- frazione di Agerola.
Per raggiungere Agerola
line a picco sul mare, tracciate da contadini e ci sono gli autobus della Sita che partono da
commercianti per spostarsi quando ancora la Amalfi, chiedete all’autista di indicarvi la fer-
statale 163 non era stata costruita. Si cammina mata Bomerano.
Da lì seguite la segnaletica
tra il profumo dei limoneti e piccoli orti, si incon- stradale che vi porterà all’imbocco del sentiero.
trano eremi e conventi, ci si imbatte in capre e Il Sentiero degli Dei può essere anche raggi-
muli, fino a ritrovarsi sospesi a strapiombo sul unto da Praiano, ma è necessario affrontare
mare ad ammirare panorami mozzafiato. una lunga scalinata per passare dal livello del
mare ai 580 metri di altezza del passo di Colle
Itinerario 1: Il sentiero degli Dei Serra. Il percorso è contrassegnato da segnali
Da Agerola, un paesino sulle colline della in bianco e rosso con la scritta 02.
Costiera Amalfitana famoso per il fiordilatte Da Colle Serra si percorre un primo tratto in
(un particolare tipo di mozzarella fresca), a discesa fino a raggiungere una fontana: sulla
Nocelle, frazione di Positano abbarbicata alle sinistra troverete la mulattiera che sale da
pendici del Monte Pertuso, il Sentiero degli Praiano, mentre sulla destra si prosegue per
Dei è uno straordinario percorso panoramico il Sentiero degli Dei.
In basso noterete il Con-
che sovrasta la Costiera Amalfitana. Già il vento di San Domenico, che invece si trova
nome ne lascia intuire la spettacolarità. Il con- sulla strada quando si sale da Praiano. Da
siglio è quello di percorrerlo nella direzione questo punto il paesaggio cambia, e da una
che va da Agerola a Nocelle, in modo da cam- vegetazione fatta di pochi arbusti ed erba,

Sentiero degli dei © Mariateresat


32
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

ITINERARI
dove si incontrano spesso pecore e capre al
pascolo, si passa alla macchia mediterranea di
lecci, corbezzoli, erica e rosmarino. Il sentiero
a questo punto diventa più tortuoso, e attra-
verso salite, discese e panorami da vertigine
si passa il Vallone Grarelle fino ad arrivare al
borgo di Nocelle, frazione di Positano. Antica-
mente Nocelle era raggiungibile solo a piedi
percorrendo una ripida scalinata che saliva da
Positano.
Oggi potete decidere se scendere
con l’autobus oppure a piedi per i 1500 gradini
che vi porteranno fino alla località Arienzo. Se
è bel tempo vale la pena di affrontare altri 300
scalini per scendere sulla spiaggia di Arienzo e
concedersi un bagno rinfrescante. Da Arienzo, Sentiero degli dei © randy durrum
seguendo la SS 163 per circa 1 chilometro
sarete al centro di Positano. e oltrepassato questo, dopo pochi metri scen-
dete a sinistra. Raggiungerete la prima ferriera
Tempo di percorrenza: circa 3 ore. e il Torrente Canneto. Il sentiero in discesa vi
Chilometri: 7,8 condurrà direttamente ad Amalfi costeggiando
il torrente e passando attraverso i ruderi di fer-
Itinerario 2: Il Vallone delle Ferriere riere e mulini. Prima di cominciare la discesa
Alle spalle di Amalfi, il Vallone delle Ferriere però potete fare una deviazione per raggiun-
è un percorso che dai Monti Lattari scende at- gere la Riserva Integrale dove crescono gli
traversando boschi di felci e costeggiando rus- ultimi esemplari della Woodwardia radicans,
celli. Il nome deriva dalla presenza di ruderi di una felce risalente all’epoca delle glaciazioni,
ferriere di origine medioevale. La zona è anche che qua sopravvive ancora grazie al particolare
conosciuta come Vallone dei Mulini per la pre- tipo di ambiente fresco e umido (la deviazione
senza nella parte finale del percorso di mulini è breve ma impegnativa).
Per raggiungere la
azionati ad acqua che servivano per la pro- Riserva dovete oltrepassare il torrente passan-
duzione della famosa carta di Amalfi. Il punto do su un tronco di legno messo a mo’ di ponte,
di partenza del percorso è il borgo di Pontone, e percorrere un piccolo sentiero in salita che
una piccola frazione di Scala, a 225 metri sul porta alle due chiuse che preludono alla recin-
livello del mare. Per raggiungerlo potete pren- zione della Riserva. Qui l’ingresso è vietato ma
dere uno degli autobus della Sita che colleg- alcuni si avventurano lo stesso all’interno fino a
ano Amalfi a Ravello e Scala. Volendo potete raggiungere le spettacolari cascate. Se decid-
anche arrivarci a piedi partendo da Ravello o ete di oltrepassare la recinzione fate attenzione
da Scala attraverso stradine facili e piacevoli. a non strappare le felci e abbiate il massimo
Dalla piazza principale di Pontone percorrete rispetto dell’ambiente.
la mulattiera che passa davanti alla Trattoria
Antico Borgo seguendo il percorso principale A questo punto tornate indietro e prendete il
(a destra vedrete delle scalinate ripide). Dopo sentiero n. 25, che costeggia il lato sinistro del
aver superato un arco sulla sinistra, vi imbat- fiume e in circa 45 minuti conduce fino al centro
terete in un originale presepe ambientato in di Amalfi. Una volta arrivati in città vi consigli-
una casa contadina con spaventapasseri e amo una visita al Museo della Carta, dove ci
arredi casalinghi. sono una vecchia cartiera del XIII secolo e una
biblioteca con oltre 3.000 testi sulle origini della
Proseguite verso l’interno della valle, scendete carta.
pochi gradini e avviatevi per la piccola salita
tra limoni e vigneti.
Dopo la salita comincia un Tempo di percorrenza: 3-4 ore.
sentiero che conduce fino ad un acquedotto, Chilometri: 6

33
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
ITINERARI

Itinerario 3: La Torre dello Ziro scendendo per la rampa di scale che da Pon-
Questa piacevole passeggiata conduce a uno tone conduce fino al centro di Atrani. La gente
dei luoghi simbolo della tormentata storia di del posto non ama molto recarsi da queste parti,
Amalfi: le mura del Granducato di Amalfi con perchè la Torre non è semplicemente una delle
la Torre dello Ziro, una delle tante torri sparse tante torri costruite a difesa delle incursioni dei
lungo la Costiera Amalfitana usate per avvis- Saraceni, ma fu teatro di uno dei più sanguinosi
tare da lontano le flotte di saraceni che giun- episodi della storia di Amalfi. Qui, nei primi anni
gevano dal mare. Un luogo idilliaco e, secondo del XVI secolo, fu rinchiusa insieme ai suoi figli
la leggenda, teatro di sanguinosi eventi. Anche Giovanna D’Aragona, detta “la Pazza”. 
La sua
questo itinerario parte da Pontone, la piccola colpa era di aver stretto una relazione col mag-
frazione di Scala. Dalla piazzetta del paese giordomo di corte dopo essere rimasta vedova
prendete le scale di Via Fritto, procedete lungo di Alfonso Piccolomini, duca di Amalfi, uomo
la strada e dopo una decida di minuti troverete dissoluto e corrotto al quale era andata in spo-
sulla sinistra una rampa di scale che conduce sa a soli 12 anni. La relazione all’epoca creò
fino ad Atrani. Proseguite diritto salendo alcune grande scandalo, cosicché i fratelli decisero
scalette, e girate a sinistra seguendo le indica- di imprigionare Giovanna e i suoi figli, ancora
zioni per la “Torre”. Dopo un po’ arriverete alla bambini nella torre, dove furono da loro stessi
base della scalinata di accesso alla Fortezza trucidati. Ancora oggi le leggende popolari con-
che anticamente costituiva parte delle mura del siderino la Torre come un luogo popolato da
Gran Ducato d’Amalfi. Vi trovate a mezza al- fantasmi e da cui stare lontano.
tezza tra Ravello e Amalfi: alzando lo sguardo
potrete ammirare Villa Cimbrone, mentre in Tempo di percorrenza: 2-3 ore
basso si stende il vallone del Torrente Drag- Chilometri: 4-5
one.
Dopo la visita alla Torre potete proseguire

Villa Cimbrone © rikstill


34
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

IN BARCA
GITA IN BARCA
Un viaggio in Costiera Amalfitana è ancora più riservato allo sbarco e all’imbarco. Si può
bello con una bella escursione in mare, am- ormeggiare a circa 300 metri dalla riva. Il fon-
mirando le case arrampicate sulla costa roc- dale è sabbioso.
ciosa, osservando da vicino le mille sfumature Amalfi: il porto di Amalfi ha una capienza di
dell’acqua, dal verde trasparente vicino alla circa 300 posti, qualche altro punto di attracco
riva, all’indaco cupo del mare profondo e, per- può essere fornito da banchine mobili o gavitel-
chè no, concedendosi un memorabile tuffo in li. In estate è comunque difficile trovare posto. Il
tranquillità. Fate attenzione, perchè il mare del- fondale è un misto di sabbia e fango.
la Costiera può essere particolarmente insidi- Cetara: c’è un piccolo molo con solo 15 posti,
oso, essendo esposto ai venti del sud e man- il resto del porto è riservato ai pescherecci. Si
cando approdi sicuri in caso di cattivo tempo. In può ormeggiare al largo.
estate poi c’è un sovraffollamento di imbarca-
zioni guidate spesso anche da persone poche Piccoli approdi turistici nelle vicinanze si tro-
esperte, che richiede una maggior attenzione vano a Sorrento (Marina Piccola), Piano di
nell’andar per mare. Se disponete di un budget Sorrento (Marina di Cassano) e Vico Equense
ridotto potete comunque regalarvi il piacere di (Seiano). Un grande porto turistico si trova a
una mini-escursione in mare: dalle spiagge dei Salerno: la capienza qui è di circa 2000 posti
principali centri della Costiera Amalfitana par- barca e offre tutti i servizi necessari. Più vicino
tono infatti le barche che fornisco una sorta di invece alla penisola sorrentina è il porto turis-
servizio di “taxi del mare” verso le calette rag- tico di Marina di Stabia, a Castellammare di
giungibili solo via mare. Con pochi euro vi ac- Stabia.
compagnano su una spiaggia nelle vicinanze e www.porto.salerno.it
vi vengono a prendere all’orario che decididete www.marinadistabia.it
voi. La selvaggia bellezza della Costiera merita Capitaneria di Porto di Salerno: Tel. +39 089
di certo un tour da Vietri sul Mare a Punta Cam- 2587911
panella, facendo poi magari rotta su Capri (col
mare calmo e con una piccola imbarcazione
potrete provare la suggestione di passare sotto
l’arco dei Faraglioni).

Gita in barca alle Isole de Li Galli


Di fronte Positano sorgono i 3 isolotti de Li
Galli, patria delle Sirene che cercarono di am-
maliare Ulisse, come racconta la leggenda.
Sull’isola più grande si trova la villa progettata
dall’architetto francese Le Corbusier dove Ru-
dolf Nureyev passò l’ultimo periodo della sua
vita. Non è possibile sbarcare sulle isole, es-
sendo private, ma è comunque bello sentirsi un
po’ Ulisse navigando attorno ad esse.

Dove noleggiare una barca


In tutte le località della Costiera Amalfitana si
possono affittare barche con o senza marinaio
(vi suggeriamo di affidarvi ad un marinaio se
non avete già una lunga esperienza di mare).

Informazioni utili per chi arriva in barca


Positano: non c’è porto, solo un piccolo molo © Fabiogis 50
35
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
SPIAGGE

LE SPIAGGE
Se vi state apprestando a visitare la Costiera da Salerno, ed è una delle poche spiagge di
Amalfitana, non aspettatevi di trovare lun- sabbia della Costiera, oltre ad essere una delle
gomare da sogno. In Costiera per spiaggia si più lunghe (ben 400 metri); per via della vici-
intende uno fazzoletto di ciottoli strappato alla nanza al porto di Salerno l’acqua non è delle
scogliera, piccoli territori che segnano il confine più cristalline ma la facile raggiungibilità sia
tra il mare e le rocce che scendono a picco. I con l’auto che con i mezzi pubblici, i numerosi
paesi per la maggior parte si trovano ben al di stabilimenti balneari e la presenza del sole fino
sopra del livello del mare, e quindi per raggi- al pomeriggio inoltrato la rendono comunque il
ungerlo occorre spesso affrontare lunghe scali- luogo prediletto dalle famiglie. La Crespella è
nate o sentieri, il più delle volte poco agevoli, una spiaggia sovrastata da una torre di origine
che si arrampicano per il fianco della costa. Ma cinquecentesca e affacciata sui Due Fratelli, i
il premio di tanta fatica sono piccoli angoli di piccoli Faraglioni di Vietri sul Mare, ed è in ge-
paradiso dall’acqua cristallina.
Avventurandovi nere piuttosto tranquilla. Marina di Vietri è una
con una barchetta poi, potrete raggiungere spiaggia nata di recente dall’alluvione che nel
alcune calette accessibili solo dal mare, dove 1954 si abbatté su tutta la fascia costiera da
potreste provare l’emozione di avere una spi- Vietri a Minori.
Fango e detriti rotolando a valle
aggia tutta per voi. Un consiglio: su quasi tutte fecero avanzare la spiaggia di circa 100 metri,
le spiagge della Costiera Amalfitana il sole creando un fondo sabbioso prima inesistente;
va via nel primo pomeriggio, quindi se volete da un lato c’è un grande stabilimento balneare,
godervi l’intera giornata di sole è meglio che mentre dall’altro c’è un tratto di spiaggia libera.
non vi attardiate troppo. Albori è una frazione di Vietri, considerata uno
dei più bei borghi d’Italia.
Come la maggior
Le spiagge di Vietri sul Mare parte degli antichi insediamenti abitativi della
A Vietri sul Mare si trovano alcune delle spi- Costiera si trova in collina, ed ha una piccola
agge più grandi della Costiera, comode e marina collegata da impervi sentieri di cam-
facilmente raggiungibili. Queste caratteris- pagna. Oggi sulle spiagge di Marina d’Albori
tiche, insieme alla vicinanza con Salerno, si arriva più comodamente, percorrendo una
all’immediato accesso dall’autostrada A3 e alla scalinata che parte dal chilometro 48 della stra-
presenza dell’unica stazione ferroviaria della da statale, non lontano da Vietri. Le spiagge di
Costiera, ne fa una delle mete più gettonate Marina d’Albori godono del sole fino al tardo
dai bagnanti durante l’alta stagione.
La Baia è pomeriggio.
la prima spiaggia che si incontra provenendo

Spiaggia di Maiori © SabinaCretella


36
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

SPIAGGE
Le spiagge di Nerano lussuose ville della Costiera Amalfitana. Arien-
Sulla costa di Nerano si trovano alcune delle zo è la spiagga di Positano dove il sole va via
spiagge più belle Costiera Amalfitana, facil- più tardi, grazie alla favorevole esposizione a
mente raggiungibili o da “conquistare” dopo sud-ovest, ed ha sia un lato con accesso libero
impervi sentieri a picco sul mare. Marina del che un lato privato, con stabilimento balneare e
Cantone è la baia di Nerano, una spiaggia servizi. Marina Grande di Positano è la spiag-
ampia, con zone libere, stabilimenti balneari gia principale di Positano. Sul grande arenile
e ristoranti costruiti su palafitte sul mare della di quasi trecento metri, con di fronte le isole de
Costiera Amalfitana. L’esposizione al Sud e le Li Galli e alle spalle la cascata colorata delle
montagne che la riparano dal vento fanno sì casette di Positano, si susseguono stabilimenti
che qui sia possibile godersi le belle giornate di balneari, ristoranti e una discoteca. Facile ca-
sole da fine marzo a ottobre inoltrato.
L’acqua pire perchè questa spiaggia sia il ritrovo predil-
è sempre pulitissima e gradevolmente fresca. etto di positanesi, turisti e vip di tutta la Costiera
Nella parte sinistra della spiaggia il sole tra- Amalfitana. Sulla spiaggia di Marina Grande ci
monta circa un’ora più tardi rispetto alla parte sono due stabilimenti balneari e una zona lib-
destra (detta spiaggia dei Tedeschi). Da Marina era, dove si trova anche l’imbarco per le escur-
del Cantone parte un sentiero che, in un quar- sioni e il servizio navetta via mare per le calette
to d’ora circa di cammino, conduce alla Baia vicine. Attraverso una romantica passeggiata
di Recommone, un angolo suggestivo della tra il mare e la roccia che parte dal molo delle
Costiera Amalfitana, ben riparato dai venti, imbarcazioni di Positano si arriva alla spiaggia
dove si trova un solo stabilimento balneare, con di Fornillo, punto di ritrovo prediletto di chi cer-
relativo ristorante. Nell’insenatura si trovano la ca una spiaggia più tranquilla e intima rispetto
Grotta di Recommone e la Grotta dei Pescatori, a Marina Grande.
particolarmente gradevoli per prendere un po’
di fresco nelle giornate estive. La spiaggetta Le spiagge di Praiano
della Baia di Ieranto si trova alla fine del lungo Il paese di Praiano, sparso tra la costa e la
sentiero che da Nerano conduce verso la punta montagna, offre spiagge invitanti, tranquille
estrema della Costiera Amalfitana, là dove si e soprattutto l’unica spiaggia della Costiera
unisce alla Penisola Sorrentina, in un caletta Amalfitana illuminata dal sole fino al tramonto.
esattamente di fronte ai Faraglioni di Capri. Il Il Fiordo di Furore è uno dei luoghi più af-
sentero che parte da Nerano è lungo circa due fascinanti della Costiera Amalfitana, un luogo
chilometri e la discesa richiede poco meno di sempre fresco ed è illuminato dal sole soltanto
un’ora (più di un’ora per la salita). nelle prime ore del pomeriggio. Marina di Praia
è una spiaggia di ciottoli incastonata in un’alta
Le spiagge di Positano scogliera su cui da un lato troneggia la Torre a
Positano è una delle mete più ambite della Mare, un’antica torre di avvistamento saracena;
Costiera Amalfitana. Uno scenario da carto- da questa spiaggia parte una delle passeggiate
lina incornicia le sue spiagge, dalla mondana più romantiche della Costiera Amalfitana, che
spiaggia di Marina Grande alle più tranquille e gira intorno alla scogliera sottostante la Torre.
riservate Laurito e Arienzo. Laurito è una spi- Sulla spiaggia di Marina di Praia si trovano al-
aggia piccola e selvaggia, raggiungibile attra- cuni ottimi ristoranti sul mare e l’Africana, una
verso una rampa di scale che scendono dalla delle discoteche più trendy della Costiera.
La
piazzetta antistante l’Hotel San Pietro; ci sono spiaggia è illuminata dal sole solo nelle aree
un’area libera e una privata gestita da un pic- centrali della giornata. La spiaggia della Gavi-
colo albergo, e due ristoranti dove mangiare coi tella è una spiaggia completamente privata
piedi sulla spiaggia in un’atmosfera informale e che offre una meravigliosa vista su Positano,
rilassata. La spiaggia di Arienzo è detta anche le Isole de Li Galli e l’Isola di Capri, e la pos-
dei “trecento gradini”, per via degli scalini da sibilità di godersi il sole fino al tramonto, vista
affrontare per raggiungerla, una scalinata di l’esposizione ad Ovest. Nel lido è presente
grande suggestione dalle quali è possibile anche un ottimo ristorante aperto sia a pranzo
sbirciare all’interno dei giardini di alcune più che a cena.
Il servizio navetta, in piena estate,
37
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
SPIAGGE

è operativo anche di sera.

Le spiagge di Amalfi
Sia che cerchiate una spiaggia silenziosa e sol-
itaria, sia che preferiate uno stabilimento bal-
neare attrezzato e comodo da raggiungere, tra
Amalfi e dintorni troverete quello che fa per voi.
La spiaggia di Marina Grande è la spiaggia più
grande di Amalfi e di solito la più affollata della
Costiera Amalfitana, visto che praticamente
tutti i turisti che arrivano da queste parti prima o
poi passano per Amalfi. Su questa spiaggia si
trovano diversi stabilimenti balneari e un tratto
di spiaggia libera.
Anche se si tratta di una
spiaggia relativamente grande, nei fine setti-
mana estivi potreste trovare difficilmente un
posto libero, a meno che non arriviate di buon
mattino. La spiaggia del Duoglio si trova a un
chilometro dopo Amalfi (venendo da Vietri sul
Mare), ed è raggiungibile percorrendo una lun- Fiordo di Furore © Mess
ga scalinata di più di quattrocento gradini, che
parte dalla Strada Statale Amalfitana.
La fatica sabbiose della Costiera Amalfitana, ed è quasi
della risalita sarà ben ricompensata dalla gioia completamente occupata da stabilimenti baln-
di aver fatto il bagno in una delle acque più pu- eari.
Ci sono solo due tratti di spiaggia libera,
lite della Costiera Amalfitana. Sulla spiaggia si alle due estremità.
Per rifocillarsi, anche nelle
trovano due stabilimenti balneari e un tratto di aree libere, troverete dei chioschetti. La spi-
spiaggia libera.
Uno degli stabilimenti, il Lido aggia di Minori è lunga circa 250 metri ed è
degli Artisti, noleggia anche tutto il necessario composta prevalentemente da sabbia fine. Al
per gli sport d’acqua come canoe, windsurf e centro si trovano 3 stabilimenti balneari mentre
attrezzature da sub. Il sole su questa spiaggia i lati sono liberi. La spiaggia è esposta a Meridi-
va via nel primo pomeriggio. one e prende il sole per tutta la giornata.

Le spiagge di Maiori e Minori Le spiagge di Cetara


Erchie, Maiori e Minori: tre delle spiagge della A Cetara troverete spiagge tranquille, a pochi
Costiera Amalfitana più grandi e più adatte alle passi dal delizioso borgo di pescatori, il posto
famiglie con i bambini.
Comode per i litorali di migliore della Costiera Amalfitana per mangi-
sabbia, la vicinanza di parcheggi e mezzi pub- are pesce. Marina di Cetara è la piccola spiag-
blici e la presenza di stabilimenti balneari, bar gia del paese, le acque sono in genere molto
e ristoranti. Erchie è una frazione di Maiori, pulite e il sole resta fino a pomeriggio inoltrato;
un piccolo borgo di pescatori addossato su intorno sono le casette, il porto dei pescatori
una delle spiagge più belle e frequente della e la torre. La spiaggia del Porto di Cetara si
Costiera Amalfitana. I duecento metri di spiag- trova alle spalle del porto, ed è una spiaggia
gia sono delineati ai lati da due torri saracene, artificiale nata dal deposito dei materiali usati
antichi avamposti di avvistamento dei pirati. per la costruzione delle case popolari dopo il
L’acqua è sempre pulita e il sole si attarda fino terremoto degli anni Ottanta. La spiaggia di
al pomeriggio inoltrato. Accanto agli stabilimen- Lannio è una spiaggia sabbiosa che si trova
ti balneari si trova la spiaggia libera.
Vicino alla immediatamente prima di raggiungere l’abitato
spiaggia ci sono ottimi ristoranti dall’atmosfera di Cetara (venendo da Vietri sul Mare); ad essa
informale che offrono la cucina di pesce sem- si accede tramite una breve passeggiata che
plice e casereccia della Costiera Amalfitana. La parte dalla torre e si conclude con una rampa
spiaggia di Maiori è una delle poche spiagge di scale.
38
SAGRE E FESTE
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

SAGRE E FESTE
REGATA REPUBBLICHE MARINARE un cane con una fiaccola tra le fauci per incen-
Amalfi, Maggio - Luglio diare il mondo e comprese che era una profe-
Ogni quattro anni, nel periodo da maggio a zia su come il figlio avrebbe diffuso la parola di
luglio, Amalfi ospita la Regata Storica delle Dio. In questi giorni gli abitanti del paese fanno
Repubbliche Marinare che coinvolge anche a gara per illuminarlo con ceri e fiaccole: bellis-
Pisa, Venezia e Genova, le città che per secoli simo il tappeto luminoso creato da migliaia di
si sono contese la supremazia sul Mediterra- candele in piazza San Gennaro.
neo. La regata si svolge su galeoni da 8 rema-
tori, ricostruiti su modelli del XII secolo, ed è LE GIORNATE DEL PESCE AZZURRO
preceduta da un corteo di figuranti in costume Cetara, prima settimana di Agosto
storico.
Ad Amalfi la competizione parte da Dedicata al pesce, l’alimento centrale della
Capo di Vettica e arriva davanti alla Marina tradizione culinaria del borgo di cetara, la festa
Grande, con un percorso di circa 2.000 metri. è l’ideale prosecuzione della manifestazione “A
tutto tonno” iniziata nel 1992. Nella prima setti-
FESTA DI SANT’ANDREA mana di agosto le Giornate del Pesce Azzurro
Amalfi, 27 Giugno sono un appuntamento interessante per sco-
Amalfi celebra una grande festa in onore di prire la pesca attraverso incontri e dimostrazi-
Sant’Andrea, patrono della città e protettore oni che spesso hanno luogo a bordo delle vec-
dei pescatori e dei pescivendoli.
Si ricorda la chie tonnare della Costiera Amalfitana. La sera
tempesta miracolosa del 1544, secondo la leg- la piazza del porto diventa un ristorante sotto
genda scatenata dal Santo, che impedì al pira- le stelle dove assaporare pesce freschissimo,
ta saraceno Kair-Ad-Din di conquistare la città. con un sottofondo di musiche tradizionali.
La festa inizia con una processione, con i
membri delle varie congregazioni religiose che FESTA DELL’ASSUNTA
portano fino alla spiaggia la statua del santo, Positano, 14 e 15 Agosto
affettuosamente chiamato “o’ viecchio” (il vec- Una festa particolarmente sentita dagli abitanti
chio).
Qui i pescatori la prendono in consegna di Positano per la loro devozione alla Madonna
e la portano di corsa fino al Duomo, salendo dell’Assunta, rievoca un’antica leggenda che
con impeto la grande scalinata. La sera la festa racconta di una nave con a bordo un’icona bi-
esplode con i fuochi d’artificio sul mare. zantina della Madonna bloccata dalla bonaccia
nella baia di Positano, che riuscì a liberarsi solo
FESTA DI SANTA MARIA MADDALENA quando i marinai donarono l’icona agli abitanti
Atrani, 22 Luglio di Positano. Il 14 agosto le celebrazioni iniziano
Fuochi d’artificio da terra e dal mare rischiara- con l’”Alzata del Quadro” davanti alla Chiesa di
no la notte della Costiera Amalfitana con i loro Santa Maria Assunta; la sera una processione
colori, rendendo omaggio alla Santa che, alla di barche illuminate raggiunge gli scogli “Mam-
fine del XIII secolo, allontanò miracolosamente ma e Figlio” a Fornillo e ritorna alla Spiaggia
la minaccia dei pirati alessandrini. La festa è Grande e alla cattedrale.

un’occasione per gustare piatti locali come il
“sarchiapone”, la zucca verde farcita di carne CAPODANNO BIZANTINO
tritata, mozzarella e uova, servita con salsa di Amalfi e Atrani, 31 Agosto e 1 Settembre
pomodoro. Imperdibile gli spettacoli pirotecnici. Il Capodanno Bizantino è una rievocazione
storica che ha luogo ad Amalfi e Atrani per
LUMINARIA DI SAN DOMENICO ricordare la nomina del Gran Duca di Amalfi.
Praiano, 1 / 4 Agosto L’ultimo giorno di agosto viene organizzato ad
La Luminaria di San Domenico è un’antica Amalfi il Palio Bizantino con sfilate e giostre
tradizione che si celebra nel convento di Santa in costumi medievali. Il giorno dopo ad Atrani
Maria a Castro. La festa ricorda come la madre si rappresenta il passaggio delle consegne al
di San Domenico, poco prima del parto, sognò nuovo Duca.
39
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
cucina

CUCINA
Il giallo dei limoni, il verde intenso delle cam- pollo e la “pezzenta”, l’insaccato locale com-
pagne, il blu del mare...in Costiera Amalfitana posto di cotiche e frattaglie di maiale. E allon-
il territorio e la cucina sono una cosa sola. I tanandosi da Amalfi ci si imbatte nelle special-
limoni segnano in maniera unica il paesaggio ità tipiche di Minori, come la pasta fatta a mano
della Costiera con le loro coltivazioni a terraz- con la “ndunderi”, la ricotta locale. Ma la cucina
zamento, che qui sono chiamate “giardini”, e della Costiera Amalfitana offre altri piatti dai
sono anche protagonisti di tante ricette tipiche, sapori tipici e introvabili, come il Sarchiapone
del celebre liquore limoncello e di dolci come il di Atrani, preparato con cilindri di zucca lunga,
babà, dei gelati, ma anche dei ravioli di ricotta formaggio locale e carne tritata, il tutto cotto
insaporiti con la scorza grattugiata e le fette di nel pomodoro, oppure il piatto “totani e patate”
mozzarella affumicate tra le foglie di limone. I di Furore. Ogni città della Costiera Amalfitana
piatti a base di pesce sono sicuramente il fiore ha una propria storia che si traduce in portate
all’occhiello di una terra che al mare lega da che esaltano il gusto dei prodotti tipici. I sec-
sempre la propria storia. Ad Amalfi, le vongole ondi piatti più apprezzati sono quelli a base di
veraci fresche, sono servite come condimento pesce, frutti di mare e crostacei. Per quanto
per la famosa pasta fatta a mano, gli Scialatielli riguarda i dolci, assolutamente da provare è la
di Amalfi. Altro piatto tipico è la minestra mari- “pizza roce” (pizza dolce), le sfogliatelle e code
tata, cucinata con verdure lessate in brodo di d’aragosta ripiene di crema

Alici imbottite
Ingredienti: 1kg di alici; 250 gr. di provola
affumicata; farina; pane grattugiato; 2 uova;
sale; olio per friggere; 1 cespo di lattuga; 2
grossi limoni.

Preparazione: Sviscerate e lavate accurata-


mente le alici, apritele in due e levate la lisca.
Su ogni alice aperta sistemate una fettina di
provola priva della pellicina esterna e sgoc-
ciolata, quindi sovrapponete un’altra alice e
chiudete il “fagottino” premendo leggermente
con le dita. Procedete alla doppia impanatura:
farina, uovo sbattuto con un pizzico di sale,
pane grattugiato, friggete in abbondante olio
caldo, ma non bollente. Quando le alici saran-
no ben dorate da entrambi i lati, asciugatele
sulla carta assorbente da cucina e servitele su
un piatto da portata dove avrete preparato un
“letto” di lattuga e i limoni.
40
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

cucina
Spaghetti con le cozze di Positano
Ingredienti: 350 gr. di spaghetti di Gragnano;
1kg di cozze di Positano; 300 gr. di polpa di
pomodoro San Marzano; 50 gr. di olive nere;
50 gr. di olive verdi; prezzemolo di Nocelle; 1
spicchio d’aglio; olio di oliva di Sorrento; pepe
e sale

Preparazione: Pulite bene le cozze lavandole


con acqua corrente, quindi mettetele sul fuoco
in una padella capiente, aggiungendo due cuc-
chiai di oli e una spruzzata di prezzemolo tri-
tato, e lasciatele cuocere fino a quando non si
saranno aperte. Staccate le cozze dal guscio
riponendole in una terrina con un pò del liquido
di cottura. Mettete sul fuoco in un’altra padella
olio d’oliva e uno spicchio d’aglio con le olive
snocciolate tagliate a pezzetti, pepate e salate,
e aggiungetevi la polpa di pomodoro. Cuocete il
sugo per 10-12 minuti e poi aggiungete le coz-
ze, lasciando cuocere per altri 2 minuti. Scolate
la pasta e conditela con il sugo, accompagnato
da una spruzzata di prezzemolo tritato.

Torta ricotta e pere


Ingredienti: 4 uova; 140 gr. di zucchero; 40 gr
di zucchero a velo; 140 gr. di farina di mandor-
le; 30 gr. di burro;
60 gr. di farina 00. Farcitura:
150 gr. di ricotta di pecora; 100 gr. di ricotta di
cestino; 75 gr. di zucchero;
250 ml. di panna;
350 gr. di pere; 1 cucchiaio di succo di limone;
1 cucchiaio di zucchero; 1 noce di burro.

Preparazione: Sbucciate e tagliate le pere,


mettetele in un pentolino con una noce di
burro, un cucchiaio di zucchero e un cucchi-
aio di succo di limone, e lasciate cuocere per
15 minuti. In una terrina lavorate a crema la
ricotta con lo zucchero, le pere e la panna
montata. Mettete la crema in frigo a raffred-
dare. Biscotti alle mandorle: separate i tuorli
dagli albumi, montatene 3 a neve, e aggi-
ungete lo zucchero a velo. In una terrina mon-
tate i tuorli e 1 albume con lo zucchero, quindi
aggiungete la farina di mandorle, la farina 00
e il burro fuso intiepidito. Infine aggiungete al
composto gli albumi montati a neve. Imbur-
rate 2 stampi a cerniera da 26 cm, ognuno con
metà dell’impasto e fate cuocere a 200°C per
10 minuti. Versate tra i due biscotti la crema e
riponetela in frigo per 2 ore.
41
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
cucina

DOVE MANGIARE

AMALFI PRAIANO
RISTORANTE LA CARAVELLA LOCANDA COSTA DIVA
Categoria: Ristorante Categoria: Ristorante
Via matteo camera, 12 Via roma, 12
84011 - Amalfi (SA) 84010 - Praiano (SA)
tel: 089.871029 tel: 089.813076

DONNA STELLA RISTORANTE IL PINO


Categoria: Ristorante, Pizzeria Categoria: Ristorante
Salita rascica, 2 Via capriglione 11
84011 - Amalfi (SA) 84010 - Praiano (SA)
cell: 338.3588483 tel: 089.813045

TRATTORIA DA GEMMA
Categoria: Ristorante, Trattoria
RAVELLO
Via fra’ gerardo sasso, 11 RISTORANTE SIGILGAIDA
84011 - Amalfi (SA) Categoria: Ristorante
tel: 089.871345 Via san francesco, 1
84010 - Ravello (SA)
ATRANI tel: 089.857133

RISTORANTE A PARANZA RISTORANTE VITTORIA


Categoria: Ristorante Via dei rufolo 7
Via dragone 1/2 84010 - Ravello (SA)
84010 - Atrani (SA) tel: 089.857402
tel: 089.871840
VIETRI SUL MARE
POSITANO
RISTORANTE LA SOSTA
BUCA DI BACCO Categoria: Ristorante
Categoria: Ristorante Via costiera amalfitana 6
Via Rampa Teglia, 4 84019 - Vietri sul mare (SA)
84017 - Positano (Sa) tel: 089.210989
tel: 089.875699
RISTORANTE DAL PESCATORE
RISTORANTE IL RITROVO Categoria: Ristorante
Categoria: Ristorante Via cristoforo colombo, 50 - marina
Via montepertuso, 77 84019 - Vietri sul mare (SA)
84017 - Positano (SA) tel: 089.210010
tel: 089.812005 Chiuso Martedì

RISTORANTE IL CAPITANO I DUE FRATELLI


Categoria: Ristorante, Pizzeria Categoria: Ristorante, Pizzeria
Via pasitea, 119 Strada statale 18
84017 - Positano (SA) 84019 - Vietri sul mare (SA)
tel: 089.811351 tel: 089.761300
Chiuso Mercoledì

42
MAPPA
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri

43
5 - Vietri sul mare
1 - Positano
2 - Praiano

4 - Ravello
3 - Amalfi
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
ISOLA DI CAPRI

AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
© Paolo Costa Baldi

ISOLA DI CAPRI
Nel golfo di Napoli, situata di fronte alla pe- d’occidente, l’isola fece per qualche tempo
nisola sorrentina, l’isola di Capri è una delle parte del Ducato di Napoli. Nel VI secolo subì
mete preferite dal turismo internazionale, fa- le incursioni saracene ed in quelli successivi il
mosa per le bellezze naturali, il clima mite ed dominio dei Longobardi, dei Normanni, degli
il paesaggio luminoso. Con la sua vegetazione Angioini, degli Aragonesi e infine degli Spag-
lussureggiante, i colori straordinari del mare, le noli. Nei secoli XVII e XVIII attraversò un nuovo
grotte meravigliose, questa piccola isola medi- periodo di fortuna all’unisono con Napoli, reso
terranea ha incantato nei secoli scrittori, poeti, possibile grazie ad un’attiva diocesi e ai privi-
musicisti, pittori, persino i registi, che l’hanno legi che le erano stati rinnovati dagli Spagnoli
scelta come sfondo per i loro film, e person- e dai Borboni. A testimonianza di ciò restano le
aggi famosi. Numerosi infatti sono coloro che stupende architetture di chiese e conventi che
hanno considerato Capri come “scelta di vita”, si possono ammirare nei due centri urbani. A
rendendo unica la storia dell’Ottocento e del partire dalla seconda metà del Settecento molti
Novecento caprese: Maksim Gorki, Jacques
d’Adelsward-Fersen, Marguerite Yourcenar,
Friedrich Alfred Krupp, Pablo Neruda, Curzio
Malaparte, Norman Douglas, Sibilla Aleramo,
Monica Mann, Roger Peyrefitte...

L’etimologia del nome Capri deriva dal latino


“capraeae” (capre), e non dal greco “kapros”
(cinghiale), anche se sono stati rinvenuti molti
avanzi fossili di questo animale sull’isola. Abi-
tata fin dal Paleolitico, epoca in cui era col-
legata con la terraferma, l’isola fu greca e poi
romana. Augusto, visitandola nel 29 a.C., fu il
primo ad edificarvi una villa. Tiberio, suo suc-
cessore, vi dimorò dal 27 al 37 d.C. Dopo Ti-
berio, altri imperatori soggiornarono a Capri, e
fino al IV secolo d.C. essa fu visitata ed abi-
tata da nobili romani. Crollato l’impero romano Grotta azzurra © Liftan
44
ISOLA DI CAPRI
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

tra i viaggiatori che scendevano sempre più il desiderio di tornare ancora, per vivere nuove
frequentemente dall’Europa settentrionale in- emozioni e nuove scoperte. La prima immag-
clusero Capri nei loro itinerari, ma è dalla prima ine che viene in mente è sicuramente quella dei
metà del XIX secolo, in seguito alla “riscoperta” Faraglioni, tre picchi di roccia che si ergono
della Grotta Azzurra, che visitatori italiani e dal mare a pochi metri dalla costa. Ogni Fara-
stranieri, attirati dal clima, dall’ospitalità degli glione ha un nome: il primo unito alla terra si
abitanti, dai colori e dalla magnetica atmosfera chiama Stella, il secondo, separato dal primo
dei luoghi, iniziarono ad affluire sull’isola. Artis- per un tratto di mare, Faraglione di Mezzo ed il
ti, intellettuali, scrittori, esuli, ricchi ed eccentrici terzo Faraglione di Fuori o Scopolo, ossia capo
visitatori la prescelsero come residenza abitu- o promontorio sul mare. La costa è frastagliata
ale o stagionale, contribuendo a creare quella con numerose grotte e cale che si alternano
cosmopolita colonia internazionale che ha reso a ripide scogliere, utilizzate in epoca romana
famoso il nome di Capri in tutto il mondo. come ninfei delle sontuose ville che vennero
costruite qui durante l’Impero. La più famosa
Ancora oggi Capri è un piccolo sogno mediterra- è senza dubbio la Grotta Azzurra, con i suoi
neo dove natura, mito e bellezza si incontrano. magici effetti luminosi descritti da moltissimi
Concentrato di bellezza circondato di azzurro scrittori e poeti. A rendere ancora più bello il
cobalto, generosa con i cercatori di emozioni, quadro e ad accompagnare il viaggiatore nelle
Capri accoglie il viaggiatore con l’allegria col- proprie escursioni è la rigogliosa vegetazione
orata del porto di Marina Grande, lo invita nella mediterranea, con i suoi colori e i suoi profumi.
sua Piazzetta, vero e proprio salotto all’aperto,
lo incanta con la suggestione di luoghi come I principali centri abitati sono Capri, Anacapri
la Certosa di San Giacomo, lo stordisce con e Marina Grande, mentre l’altro versante mari-
panorami mozzafiato come il Belvedere di Tra- no, Marina Piccola, è meno abitato e risulta
gara o l’Arco Naturale. Splendente sotto il sole, ancora più soggetto al fenomeno della spec-
languida al chiaro di luna, Capri ha quella “dol- ulazione edilizia che ha interessato tutta l’isola
cezza del vivere” che da sempre attira poeti, dai primi anni Ottanta ad oggi.
artisti, uomini illustri, e che ti lascia andare con

Faraglioni © Archer 10 (Dennis)


45
ISOLA DI CAPRI

AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
COME MUOVERSI SULL’ISOLA DI CAPRI
L’isola di Capri è ben servita dai mezzi pubblici, Le linee degli autobus e i tempi di percorrenza
che collegano tutte le zone accessibili alle auto. In genere gli autobus partono ogni 15/20 minu-
A Marina Grande, il porto di Capri, il bagaglio ti, più spesso nell’alta stagione
può essere trasportato dalla cooperativa fac- Capri-Anacapri: 15 minuti
chini “Cofaca” lungo il molo, fino al parcheg- Capri-Marina Piccola: 10 minuti
gio di taxi, autobus e alla Funicolare e si può Capri-Marina Grande: 10 minuti
far recapitare direttamente in albergo o presso Marina Grande-Anacapri: 25 minuti
l’abitazione di destinazione, avvisando la “Co- Marina Piccola-Anacapri: 25 minuti
faca” che provvederà a smistarlo all’indirizzo Marina Grande-Anacapri: 25 minuti
da voi indicato. Molti alberghi provvedono, su Anacapri - Grotta Azzurra: 20 minuti
richiesta, a prendere in consegna il bagaglio e Anacapri - Grotta Azzurra: 20 minuti
a mandare un incaricato al molo per accompa- Anacapri - Faro di Punta Carena: 20 minuti
gnare i clienti fino a destinazione.
Prezzi dei biglietti
AUTOBUS Biglietto singolo: € 1,80
Spostarsi con gli autobus a Capri è abbastanza Biglietto orario: € 2,40
semplice, grazie alle diverse linee che coprono Biglietto giornaliero: € 7,60
la maggior parte delle zone non pedonali. Du-
rante i mesi estivi le corse sono abbastanza TAXI
frequenti e gli orari possono essere soggetti I taxi sostano al porto e nei luoghi centrali, ma
a variazioni. Vi consigliamo quindi di verificarli possono essere anche fermati lungo la strada o
presso la biglietteria centrale vicino alla Pi- contattati telefonicamente. I taxisti che lavorano
azzetta di Capri. Gli autobus a Capri sono mini- a Capri sono generalmente cortesi e disponibili,
bus con una decina di posti a sedere (anche e possono anche fungere da “ciceroni” se si ha
perchè un autobus di grosse dimensioni non poco tempo e si vuole vedere l’isola di Capri in
passerebbe per le strette stradine dell’isola). In “toccata e fuga”. Le auto sono spesso decap-
estate sono quasi sempre affollati, ma le corse pottabili, ottime per immergersi nell’atmosfera
sono molto frequenti. Il capolinea degli autobus caprese. Le tariffe sono stabilite a tassametro
a Capri si trova a Piazza Martiri d’Ungheria per i percorsi più le tariffe predeterminate. Per
(lungo Via Roma, nei pressi della Piazzetta). Il il giro dell’isola di Capri invece, ci si accorda
terminal degli autobus ad Anacapri è a Piazza di volta in volta secondo una serie di variabili
della Pace (meglio nota come “Piazza Cimitaro che possono essere la stagione, la durata e il
“). Se venite da Capri e dovete cambiare auto- percorso. Il tragitto dal porto al centro di Capri
bus per andare alla Grotta Azzurra o al Faro costa sui 20 euro, bagaglio compreso. I taxi
non scendete quando l’autista urla “Anacapri”, capresi possono trasportare fino a 6 persone.
aspettate la fermata successiva. Il biglietto Uni- Conveniente se viaggiate in gruppo.
co Capri si può acquistare direttamente sugli
autobus, nelle biglietterie di Marina Grande Taxi Anacapri, Piazza Vittoria
(vicino a quella dei collegamenti marittimi) o Tel. + 39 081 8371175
a Capri, nei pressi della piazzetta. Il biglietto è
valido per tutti i mezzi pubblici ed è di tre tipi: Taxi Capri, Piazza Martiri d’Ungheria
biglietto corsa singola, biglietto orario e bigli- Tel. + 39 081 8376657
etto giornaliero. Versando 1 euro di cauzione
è possibile anche richiedere la Smart Card, FUNICOLARE
che consente di pagare anticipatamente tutte le La Funicolare di Capri collega il borgo di Marina
corse necessarie per gli spostamenti. L’importo Grande al centro storico. Il tragitto dura pochi
di 1 euro può essere recuperato restituendo minuti e permette di ammirare lo splendido
la Smart Card in biglietteria. panorama del Golfo di Napoli e del versante
roccioso dell’isola che da Anacapri scende fino
46
ISOLA DI CAPRI
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

ai Bagni di Tiberio. Il piccolo trenino rosso ef- per l’eccessivo traffico. Una valida alternativa è
fettua partenze da Capri e da Marina Grande il noleggio di scooter. I diversi punti di noleggio
ogni 15 minuti circa. Nelle ore di maggior afflu- (al Porto e ad Anacapri) garantiscono ai clienti
enza le corse della Funicolare sono anche più assistenza immediata in qualsiasi ora della gior-
frequenti, ed è possibile trovare lunghe code nata ed in qualsiasi luogo dell’isola. Sull’isola si
di turisti. Il biglietto si può acquistare presso la possono noleggiare motorini al porto di Ma-
biglietteria a Capri centro o a Marina Grande, rina Grande, a Capri e ad Anacapri. I tempi del
alla sinistra del porto, dove si trovano anche le noleggio variano da qualche ora, per l’intera
biglietterie di tutte le compagnie di navigazione. giornata o per più giorni, ed in questo caso ri-
Sono ammessi cani di piccola taglia muniti di uscirete anche a contrattare sul prezzo. Grazie
guinzaglio e museruola. Per i bagagli di grosse alla libertà data da un mezzo agile e pratico si
dimensioni è necessario munirsi di un biglietto può godere di paesaggi idilliaci e scorci naturali
aggiuntivo.
La funicolare chiude da gennaio a unici. Lo scooter permette inoltre di non avere
marzo per manutenzione (in questi mesi c’è un problemi di parcheggio e di raggiungere gli an-
servizio di autobus sostitutivo). fratti più nascosti e incantevoli dell’isola azzur-
www.capritourism.com ra. I comodi ciclomotori sono ideali anche per
raggiungere in poco tempo le suggestive spi-
Funicolare Marina Grande – Capri agge capresi: Marina Piccola, a cui si accede
Partenze: ogni 15 minuti (più spesso in caso attraverso la panoramica via Krupp, la Fon-
di pienone). telina, a sud dell’isola e la spiaggia dei Bagni di
Tempo di percorrenza: 15 minuti. Tiberio, luogo che l’imperatore scelse per la
Prezzo del biglietto: € 1,80. costruzione della sua villa.

A PIEDI SEGGIOVIA PER IL MONTE SOLARO


Se avete voglia di camminare, in molti casi po- Monte Solaro è il punto più alto dell’isola (589
tete anche fare a meno dell’autobus o della fu- metri sul livello del mare), e può essere rag-
nicolare. Soprattutto in certe giornate d’estate, giunto comodamente grazie alla seggiovia
quando le file per gli autobus si fanno chilomet- di Anacapri, un impianto costruito nel 1952 e
riche, conviene farsi una bella passeggiata a ristrutturato nel 1998. Il percorso dura circa 15
piedi. Tenete presente che da qualsiasi strada minuti e permette di ammirare tutto il centro
di Capri si ammira un panorama eccezionale. storico del comune isolano da una prospettiva
unica, passando sui tetti delle case, sui campi
Tempi di percorrenza a piedi: coltivati e sugli alberi, quasi sfiorandoli con la
Capri - Anacapri: 1 ora (strada tutta in salita); punta dei piedi, sospesi nell’azzurro. La seg-
Anacapri - Capri: Mezz’ora - Guardatevi attor- giovia è situata in Via Caposcuro 10, a due
no, ci sono delle scalette che tagliano i tornanti! passi dalla centrale Piazza Vittoria di Anacapri
Capri - Marina Grande: 15 minuti o anche e da Villa San Michele, una posizione che per-
meno, la strada parte dalla Piazzetta, alle mette di inserire facilmente una visita alla vetta
spalle del campanile, seguite le indicazioni per di Monte Solaro in un itinerario giornaliero.
il porto. Dalle terrazze che si trovano al termine della
Marina Grande - Capri: 45 minuti - Prendete corsa è possibile godere di una vista mozzafia-
la stradina che sale di fronte alla “banchinella”, to sui Faraglioni di Capri, sul Golfo di Napoli e
l’attracco delle navi e dei traghetti. su quello di Salerno. Raggiunta la vetta è pos-
Capri - Marina Piccola: Scendete a piedi per sibile ammirare tutto il centro storico di Capri,
la spettacolare via Krupp, 15 minuti per scend- i Faraglioni e il monte Tiberio fino alla Punta
ere, una mezz’oretta per salire. Campanella e alla Penisola Sorrentina. Una
buona idea è fare un biglietto solo per la salita e
SCOOTER poi scendere a piedi passando per la valle di
Le autorità dell’isola permettono solo ai resi- Cetrella, dove si trovano l’antica abitazione
denti di muoversi con la propria auto nel peri- dello scrittore Compton Mackenzie e l’eremo
odo di alta stagione, al fine di evitare intoppi a picco sul mare di Santa Maria a Cetrella.
47
ISOLA DI CAPRI

AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
www.capriseggiovia.it Marina Grande
Orario apertura della Seggiovia Monte Solaro Punta Carena - Autobus per Anacapri, poi auto-
Da marzo a ottobre: 09.30 - 17.30 bus per Marina Grande o per Capri
Da novembre a febbraio: 10.30 - 15.00 Grotta Azzurra - Autobus per Anacapri, poi au-
Prezzi: € 10,00 A/R, € 7,00 solo andata. tobus per Marina Grande o per Capri

VIA MARE Come arrivare a Marina Piccola (Capri) da:


Per visitare Capri via mare si possono noleg- Anacapri - Autobus diretto o con scalo a Capri
giare canoe, gommoni, i gozzi sorrentini, muniti Piazzetta di Capri - Autobus diretto
di tendalina, ghiacciaia, motoscafi con o senza Marina Grande - Autobus per Capri e poi per
marinaio. Durante la gita ci si può fermare per Marina Piccola
pranzo in un ristorante lungo la costa, acquis- Punta Carena - Autobus per Anacapri, poi auto-
tare il necessario per un picnic o chiedere agli bus per Marina Piccola o per Capri
stessi responsabili dell’imbarcazione di provve- Grotta Azzurra - Autobus per Anacapri, poi au-
dere alla spesa. Un’alternativa più economica tobus per Marina Piccola o per Capri
al noleggio di un’imbarcazione privata sono i
tour organizzati. Il giro dell’isola dura due ore Come arrivare a Grotta Azzurra (Anacapri) da:
circa, inclusa la visita alla Grotta Azzurra a bor- Anacapri - Autobus diretto
do di una barchetta a remi. I tempi per visitare Piazzetta di Capri - Autobus per Anacapri e poi
la Grotta Azzurra dipendono dall’affluenza di per la Grotta Azzurra
turisti, perché possono entrare poche barche Marina Piccola - Autobus per Anacapri (diretto
alla volta. Se si arriva a Capri a bordo della o con scalo a Capri), autobus per la Grotta
propria barca si può attraccare al porto turistico Azzurra
di Marina Grande. Per chi sceglie l’ormeggio in Faro di Punta Carena - Autobus per Anacapri e
rada, invece, è consigliabile mantenersi sem- poi per la Grotta Azzurra
pre a una distanza superiore ai 300 metri dalla Marina Grande - Autobus o funicolare per Ca-
costa. pri, autobus per Anacapri e poi per la Grotta
Azzurra
IN BREVE
Come arrivare ad Anacapri da: Come arrivare a Punta Carena (Anacapri) da:
Marina Grande - Autobus diretto o con scalo Anacapri - Autobus diretto
a Capri Piazzetta di Capri - Autobus per Anacapri e poi
Piazzetta di Capri - Autobus diretto per Punta Carena
Marina Piccola - Autobus diretto o con scalo a Marina Piccola - Autobus per Anacapri (diretto
Capri o con scalo a Capri) e poi autobus per Punta
Punta Carena - Autobus diretto Carena
Grotta Azzurra - Autobus diretto Grotta Azzurra - Autobus per Anacapri e poi
Per Punta Carena
Come arrivare a Capri da: Marina Grande - Autobus o funicolare per
Anacapri - Autobus diretto Capri, autobus per Anacapri e poi per Punta
Marina Grande - Autobus o funicolare Carena
Marina Piccola - Autobus diretto
Punta Carena - Autobus per Anacapri e poi per COME ARRIVARE SULL’ISOLA
Capri Inutile dire che a Capri si arriva via mare: tra-
Grotta Azzurra - Autobus per Anacapri e poi ghetti e aliscafi partono da Napoli e Sorrento,
per Capri ma in estate ci sono anche corse da Posita-
no, Amalfi, Salerno e Ischia. Per buona parte
Come arrivare a Marina Grande (Capri) da: dell’anno non è possibile portare l’auto a Capri:
Anacapri - Autobus diretto o con scalo a Capri lo sbarco di auto di non residenti è permesso
Piazzetta di Capri - Autobus o funicolare solo dai primi di novembre a Pasqua. In ogni
Marina Piccola - Autobus per Capri e poi per caso l’automobile a Capri serve ben poco, c’è
48
ISOLA DI CAPRI
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

una sola strada carrozzabile, e i trasporti pub- dura poco meno di mezz’ora e le corse, du-
blici sono ottimi. rante il periodo estivo, sono molto frequenti.
Dal centro di Sorrento ci sono diversi autobus
DA NAPOLI per il porto, ma in ogni caso ci si può arrivare
A Napoli ci sono due porti da cui partono le navi tranquillamente a piedi seguendo le scale che
per Capri: il Molo Beverello e Calata di Massa. partono da Piazza Tasso.
Il Molo Beverello è davanti al Maschio Angioi-
no, Calata di Massa invece è più ad est (ov- Sorrento-Capri
vero sulla sinistra avendo il mare di fronte). Dal Aliscafo: 20 minuti
Molo Beverello partono gli aliscafi, da Calata Nave veloce: 30 minuti
di Massa le navi veloci e i traghetti. Navi veloci
e traghetti sono più lenti ed economici rispetto IN ELICOTTERO
agli aliscafi, e sono gli unici che possono imbar- L’elicottero è il modo più semplice (e sicura-
care mezzi a motore. Orari e prezzi cambiano mente più scenografico) per raggiungere l’Isola
spesso, quindi controllateli sempre il giorno di Capri. Da Napoli, Roma, Firenze, dalla Sicilia
prima della partenza, oppure contattate diretta- e dalla Sardegna si può volare in elicottero a
mente le compagnie di navigazione, sopratutto Capri grazie ai servizi di Sam Elicotteri. Il trag-
in caso di brutto tempo (infatti quando il mare itto Napoli-Capri dura circa 20 minuti e termina
è molto agitato vengono sospesi gli aliscafi e all’eliporto di Damecuta ad Anacapri. Nella
partono solo traghetti e navi veloci). maggior parte dei casi il transfer in elicottero
può essere organizzato anche con l’aiuto del
Come arrivare al Molo Beverello dall’aeroporto proprio hotel a Capri.
di Napoli: www.capri-helicopters.com
Autobus: Appena usciti dal Terminal 1 (dove
atterrano tutti gli aerei) troverete l’Alibus, Compagnie di navigazione da e per l’isola
l’autobus che porta al centro di Napoli ferman- di Capri
do a Piazza Garibaldi e a Piazza Municipio (tre Aliscafi SNAV
minuti a piedi dal Molo Beverello). Napoli: Tel.+39 081 4285555
Taxi: lo stazionamento dei taxi è all’uscita del Capri - Marina Grande: Tel. +39 081 8377577
terminal 1. Chiedete la tariffa predeterminata Caremar Spa
per il porto (sono circa 20 euro) e diffidate da Napoli: Tel. +39 081 5513882
chi vi avvicina all’interno dall’aeroporto pro- Capri - Marina Grande: Tel .+39 081 8370700
ponendovi un taxi: sono abusivi. Alilauro Napoli
Napoli: Tel. +39 081 7611004
Come arrivare al Molo Beverello dalla stazione Capri - Marina Grande: Tel. +39 081 8376995
di Napoli: NLG Navigazione Libera del Golfo
Il consiglio è quello di prendere un taxi. I mezzi Napoli Molo Beverello: Tel. +39 081 5527209
pubblici ci sono ma sono sempre affollati, inol- Capri - Marina Grande: Tel. +39 081 8370819
tre mancano chiare indicazioni sulle fermate, e Neapolis
bisogna attraversare tutta la piazza per raggi- Napoli: Tel. +39 081 7611004 - Tel. +39 081
ungere la fermata degli autobus. La tariffa pre- 4285111
determinata dei taxi costa intorno ai 10 euro. Capri - Marina Grande: Tel. +39 081 8376995 -
Tel. +39 081 8377577
Napoli-Capri Consorzio LMP
Traghetto: 80 minuti Capri - Marina Grande: Tel. +39 081 8370819 -
Nave veloce: 50 minuti Tel. +39 081 8376995
Aliscafo-Catamarano: 40 minuti Napoli - Molo Beverello: Tel. +39 081 5513236
- Tel. +39 081 5520763
DA SORRENTO Sorrento - Marina Piccola: Tel. +39 081
Aliscafi e traghetti per Capri partono anche dal 8781430
porto di Marina Piccola a Sorrento. Il tragitto
49
ISOLA DI CAPRI

AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
INFORMAZIONI UTILI
Siti Internet Ufficiali Della Città
Per informazioni generali visitate il sito:
www.capritourism.com
www.capri-welcome.net
www.capri.net
www.capri.it
www.comunedianacapri.it

Ufficio Informazioni Turistiche


Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Tu-
rismo Isola di Capri

Piazza Umberto I - Capri
Tel. +39 081 8370686
Fax +39 081 8370918

Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Tu-


rismo Isola di Capri

Via G. Orlandi, 59 - Anacapri
Tel. + 39 081 8371524

Numeri Utili
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
Vigili del Fuoco 115
Emergenza sanitaria 118
Viaggiare informati (CCISS) 1518
Soccorso stradale 803116

Clima
L’Isola di Capri gode di un clima tipicamente
mediterraneo, con inverni miti ed estati calde.
Le temperature medie minime variano tra i 7°C
di gennaio e i 20°C di agosto, le temperature
medie massime variano tra i 12°C di gennaio
e i 29°C di agosto. Il clima particolarmente
gradevole più o meno sempre la rende una
meta ideale in tutte le stagioni dell’anno. Du-
rante i mesi di maggio, giugno e settembre
solitamente è bel tempo e si può approfittare di
una maggiore tranquillità. Per gli amanti della
natura la primavera caprese offre spettacoli
davvero incantevoli, così come l’inverno ha un
fascino speciale, perché l’isola non è più as-
sediata dai turisti, e questa è una buona oc-
casione per conoscerla (e per conoscere la
sua gente). Durante il periodo invernale si può
anche usufruire di vantaggiose riduzioni delle
tariffe alberghiere.

50
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

DA VISITARE

TiP (tourist informations in pills)


anacapri..........................................pag 52
capri................................................pag 53

dove mangiare................................pag 71
mappa dell’isola..............................pag 72

chiese...................................................pag 1
palazzi..................................................pag 5
musei....................................................pag 9
monumenti e strutture..........................pag 13
teatri.....................................................pag 21
varie......................................................pag 23

Via Krupp © Michel27


51
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
anacapri

© Tango7174

ANACAPRI
Meno nota rispetto a Capri, più nascosta e coinvolge il turista che arriva dalle grandi città.
discreta ma altrettanto suggestiva e interes- Ecco allora il desiderio di lunghe passeggiate,
sante, Anacapri, ovvero Capri di sopra così di incontri, di rapporti con gli altri. Ovunque
come l’avevano soprannominata i greci, è uno c’è qualcosa in grado di catturare lo sguardo
splendido borgo che oggi costituisce un co- e risvegliare i sensi: dal panorama mozzafia-
mune a se stante, pur essendo parte integrante to del Monte Solaro e della Migliera, a quello
dell’isola. Abitata fin dall’epoca romana, come della villa-museo di Axel Munthe, dai pittore-
testimoniano numerosi resti, la cittadina ebbe schi tramonti della villa imperiale di Damecuta
il suo periodo di massimo splendore nei secoli alle spettacolari mareggiate del Faro di Punta
XIX e XX, epoche in cui divenne meta ambita Carena, dalle passeggiate per i sentieri e “for-
per gli artisti di tutta Europa, che qui venivano tini” alla storia e all’arte della Chiesa di San
a trascorrere felici momenti di relax e a trovare Michele, della Casa Rossa, dell’eremo di Cet-
ispirazione. Già nell’antichità, Tiberio ne aveva rella. Senza dimenticare l’incanto della famosa
colto l’incanto e sicuramente ne aveva amato la Grotta Azzurra, con le sue magiche acque
quiete che, ancora oggi, trasmette quel senso azzurro cobalto che invitano a sognare.
particolare di pace che solo l’intimo contatto Insomma, Anacapri è bella: la si può visitare
con la natura riesce ad offrire. 365 giorni l’anno e trovarla ogni giorno diversa.

Tutto è una piacevole scoperta, la bellezza as-


pra e selvaggia degli scenari naturali, le stra-
dine del centro storico che si insinuano tra le
bianche case e dove è possibile camminare
con calma tra fiori di mille colori e profumi, i
sentieri che si diramano fino al mare attraver-
so la campagna terrazzata, la magia di luoghi
tranquilli anche nei periodi più frequentati della
stagione. Ma ciò che rende particolarmente
unica l’atmosfera è l’ospitalità degli abitanti, la
semplicità del modo di vivere e quella sensazi-
one di familiarità e calore umano che colpisce e
© Morn the Gorn
52
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

ANACAPRI
1
Santuario ed Eremo di Santa Maria Cetrella
Rampa Capodimonte - Anacapri
L’eremo, ristrutturato nel ‘600, ha un’organizzazione spaziale
molto sobria, di grazia francescana, con le 2 navate a crociera
ed il semplice dormitorio da cui si gode una vista mozzafiato.
L’interno della chiesa, in due navate, ospita due altari gemelli.
Mentre la chiesa, col piccolo campanile rappresenta la parte più
antica dell’edificio, la sagrestia fu aggiunta nel ‘600.

2
Villa San Michele
Via Axel Munthe, 32 - Anacapri
Villa San Michele ad Anacapri è stata la casa del medico sve-
dese Axel Munthe. Oggi è uno dei musei più visitati dell’isola.
Costruita sui ruderi di un’antica cappella dedicata a San Michele,
appartiene oggi alla Fondazione Axel Munthe. Il complesso è
articolato su più livelli: lo studio è al primo piano, la loggia attra-
versa pergole e colonne per giungere ad un belvedere circolare
che affaccia sul Golfo di Napoli.

3
Casa Rossa
Via Giuseppe Orlandi - Anacapri
Questa coloratissima casa fu costruita tra il 1876 ed il 1898
dal colonnello americano MacKowen. Essa contorna la Torre
Aragonese, edificata dagli Anacapresi dopo la metà del ‘300 a
difesa del loro abitato. MacKowen la adornò con molteplici rep-
erti archeologici non tutti originali e non tutti rinvenuti sull’isola.
La Casa Rossa ospita la mostra permanente di dipinti che ritrag-
gono vedute dell’isola tra Ottocento e Novecento.

4
Chiesa di San Michele
Piazza San Nicola, 7-13 - Anacapri
Fu costruita tra il 1698 ed il 1719 per volere di Madre Serafina
con l’annesso convento delle Teresiane. Il nucleo originario è
costituito dalla soppressa chiesa di San Nicola e da un piccolo
chiostro. La chiesa, progettata da Vaccaro, è a pianta ottagonale
inscritta in croce greca. Il pavimento, su disegno del Solimene,
riproduce scene del Paradiso Terrestre e fu eseguito in maiolica
dal Leonardo Chiaiese, “mastro riggiolaro” napoletano.

53
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
ANACAPRI

5
Chiesa di Santa Sofia
Via Boffe, 2-12 - Anacapri
La Chiesa di Santa Sofia fu eretta nel 1510 e si sostituì alla prece-
dente parrocchia di S. Maria di Costantinopoli. Sorge nell’attuale
centro di Anacapri dove la popolazione cominciò ad insediarsi in
seguito alla sua costruzione. La sagrestia e l’oratorio sono rica-
vati dalla struttura della precedente Chiesa di San Carlo, l’interno
e coperto da una volta a botte e le due cappelle laterali sono
state aggiunte alla fine del Seicento.

6
Grotta Azzurra
Via Gradola, 4 - Anacapri
La Grotta Azzurra di Capri è nota in tutto il mondo per la sua vas-
tità, la colorazione azzurra del suo interno e lo splendore bianco
argenteo che assumono gli oggetti immersi nelle sue acque.
L’ambiente interno appare tutto di colore azzurro, la volta, defini-
ta Duomo Azzurro, ha un’altezza media di 7 metri arrivando a 14
nella parte più interna; la cavità d’erosione è lunga circa 60 metri
e larga al massimo 25.

7
Villa Damecuta
Via Amedeo Maiuri, 6 - Anacapri
Di essa restano pochi ruderi e non si riesce a stabilire se fu abi-
tata solo da Tiberio o anche da Augusto. Le poche tracce che
restano permettono di risalire alla struttura di una lunga loggia
porticata, aperta verso il Golfo di Napoli e lunga 80 metri, che
terminava con un ampio belvedere semicircolare. Si pensa che
nel 79 d.C. la villa di Damecuta sia stata abbandonata in seguito
all’eruzione del Vesuvio.

8
Faro di Punta Carena
Via Nuova del Faro - Anacapri
Sito all’estremità sud-occidentale dell’isola di Capri, sulla pe-
nisola del Limmo, nome che deriva dal latino limen e significa
confine. Il faro, una torre ottagonale costruita circa un secolo e
mezzo fa, nel 1866, è tra i più importanti del Mar Tirreno e il
secondo in Italia per portata luminosa dopo quello di Genova.

54
ANACAPRI
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri

55
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
CAPRI

Piazzetta © Elenagm

CAPRI
Centro principale dell’isola, Capri è un gioiel- marinara, cui si affiancano servizi turistici alta-
lino incastonato tra le rocce. Come il resto mente qualificati. Centro nevralgico della citta-
dell’isola, risulta abitata fin dall’epoca paleo- dina e punto di riferimento per tutti coloro che
litica, quando ancora era collegata alla terrafer- amano la vita mondana è Piazza Umberto I,
ma; fu dei greci e poi dei romani, e nel corso del “‘a chiazz” per i capresi, la piazzetta e il centro
Medioevo fu annessa al ducato di Napoli, per dell’isola per il resto del mondo. Per chiunque
poi subire le incursioni di Saraceni, Normanni, arrivi a Capri è impossibile non passarci, e so-
Svevi, Angioini e Aragonesi. Tra il XVII e il XVIII prattutto sostarci. In Piazzetta si trovano il gior-
secolo ottenne dagli spagnoli parecchi privilegi, nalaio del paese, il piccolo ufficio informazioni
e verso la metà del Settecento fu scelta dai dell’Azienda del Turismo e, di fronte alla scali-
Borboni come meta di caccia e di viaggio, ac- nata, il Municipio. Ma i veri protagonisti sono
quistando così una larga notorietà. Numerose sicuramente i bar, uno per ogni angolo, con i
e interessanti le dimore fatte costruire da nobili piccoli tavolini in vimini. Qui si trovano un po’
o personalità di spicco che, nel corso dei secoli, tutti, vip e non, per un caffè, un aperitivo, un
hanno posto qui la loro residenza: le ville Mon- cocktail dopo cena o semplicemente per fare
eta, Lysis (Fersen), Torricella (Wolcott-Perry), due chiacchiere. Anche in passato la Piazzetta
Weber, Malaprte, Il Fortino (Bismnarck) si af- di Capri era il centro della vita locale, sede del
fiancano, tra le altre, ai resti di quelle imperiali, mercato della verdura e del pesce. Nel 1938,
come l’imponente Villa Jovis, voluta da Tiberio il giovane caprese Raffaele Vuotto sistemò
nel I secolo d.C.. Non meno interessanti sono alcuni tavolini e la Piazzetta assunse un car-
la trecentesca certosa di San Giacomo e i nu- attere più mondano, ma soprattutto da quel
merosi edifici sacri, edificati in epoche diverse: momento divenne punto di riferimento di quella
le chiese medievali di San Costanzo (X-XI vita sociale che prima si svolgeva negli alberghi
secolo) e di Sant’Anna (XIII secolo), e quelle e nelle abitazioni private. Poco distante, Via
moderne di Santo Stefano e del Santissimo Camerelle è la via dello shopping di lusso, par-
Salvatore, entrambe del VII secolo. Tappa ob- adiso degli amanti della moda e forse la strada
bligata è la celeberrima Scala Fenicia, cos- con la più alta concentrazione di negozi di alta
truita dai primi colonizzatori greci e rimasta, per moda nel mondo’’.
secoli, unico collegamento per Anacapri, fino Una delle spiagge di Capri più conosciute è
alla costruzione della strada provinciale. quella di Marina Piccola, raggiungibile dalla
Piazzetta in taxi, con gli autobus e a piedi,
Oggi Capri è una famosissima e raffinata stazi- attraverso la panoramica Via Krupp. Dal cen-
one balneare, culla di un fiorente artigianato tro storico della città si possono raggiungere
artistico e di una solida tradizione rurale e anche le località balneari dei Faraglioni.
56
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

CAPRI
1
Scala Fenicia
Scala Fenicia - Capri
Nonostante il nome, è una delle più importanti testimonianze
della dominazione greca sull’isola. Questa ripida struttura in pi-
etra unisce Capri con Anacapri e fino al 1877 è stata l’unica via
di comunicazione tra Marina Grande e le parti alte dell’isola. Gli
scalini da percorrere attualmente sono 921 per una lunghezza di
1,7 km. La scala Fenicia ha potuto godere in tempi recenti di un
eccellente restauro ed è oggi inserita in tutti gli itinerari paesagg-
istici della zona.

2
Marina Grande
Via Marina Grande - Capri
Marina Grande è il borgo marinaro dell’Isola di Capri, e punto di
sbarco per ogni collegamento marittimo tra Capri e le altre local-
ità del Golfo di Napoli. Poco distante dal molo ci sono la spiaggia
pubblica di Marina Grande, la più grande dell’isola, e alcuni sta-
bilimenti balneari. Vicino alle biglietterie dei collegamenti marit-
timi si trova l’imbarco per il gozzo che permette di raggiungere in
pochi minuti la spiaggia di Palazzo a Mare.

3
Castello Barbarossa
Viale Amedeo Mauri - Capri
Probabilmente la maggiore fortificazione di età bizantina, fu cos-
truita con materiale proveniente da costruzioni romane. Oggi,
oltre ad alcuni ruderi, rimane solo il nucleo centrale del castello.
In alcune stanze è allestito un piccolo centro di ricerca ed os-
servazione ornitologica gestito dalla Fondazione svedese Axel
Munte. La visita è interessante anche dal punto di vista botanico.

4
Villa Jovis
Viale Amedeo Mauri - Capri
Della villa romana resta buona parte della struttura, costruita su
ampie cisterne e serbatoi, creati per sopperire la mancanza per-
enne d’acqua sull’isola di Capri. Villa Jovis era organizzata in
settori collegati da corridoi, scale, e cunicoli. A settentrione c’era
l’appartamento dell’imperatore con vista sul Golfo di Napoli; ad
est c’era il settore per l’alta rappresentanza; le terme erano a sud
e ad occidente gli alloggi ed i locali di servizio.

57
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
CAPRI

5
Casa Malaparte
Via Pizzo Lungo - Capri
Con le sue linee severe, arroccata su una roccia, la casa di fronte
ai Faraglioni sembra voler sfidare la bellezza selvaggia del luogo
ed il passare del tempo. L’edificio si articola su 3 livelli , al culm-
ine si estende un ampio terrazzo proteso verso il mare, al quale
si giunge percorrendo una scalinata con taglio trapezoidale che
si adatta perfettamente a quel tratto di roccia.

6
Faraglioni
Via Tragara - Capri
I Faraglioni sono tre picchi scampati al franamento della costa,
all’erosione del mare e degli agenti atmosferici. Sono distinti con
nomi diversi: il primo unito alla terra, si chiama Stella, il secondo,
separato dal primo per un tratto di mare, Faraglione di Mezzo ed
il terzo, Faraglione di Fuori o Scopolo. Sul Faraglione di Fuori
vive la famosa Lucertola Azzurra dei Faraglioni, Podarcis sicula
coerulea, ed è l’unico luogo dove è possibile trovarla.

7
Certosa di San Giacomo
Via Certosa - Capri
Costruzione storica più antica e una delle più importanti di Capri
costruita nella seconda metà del ‘300 (1371) come testimonia il
pregevole affresco che sormonta il portale d’ingresso. Edificata
per volere del conte Giacomo Arcucci, fu utilizzata come caser-
ma, ospedale e bagno penale. Dal 1975 ospita il Museo dedicato
al pittore tedesco Karl Wilhelm Diefenbach, morto sull’isola nel
1913. Durante i mesi estivi questi spazi vengono utilizzati per
eventi, concerti e spettacoli.

8
Via Camerelle
Via Camerelle - Capri
Situata nel cuore della mondanità locale, Via Camerelle è una
delle strade più eleganti ed esclusive dell’isola di Capri. Testi-
mone di storie d’amore e luogo di celebri e lussuose boutique
griffate, ospita anche i più importanti alberghi della zona.Durante
il periodo natalizio è sede privilegiata per i tradizionali mercatini
di Natale. Qui troviamo gli atelier dei più prestigiosi stilisti italiani
ed internazionali oltre allo showroom di Carthusia, antica fab-
brica di profumi.

58
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

CAPRI
9
Piazza Umberto I
Piazza Umberto I - Capri
Piazza Umberto I è la famosa Piazzetta di Capri, aperta sul pan-
orama di Monte Solaro dalla terrazza con le bianche colonne
della Funicolare. La Piazzetta è il centro dell’isola sia per i turisti
che per gli abitanti del posto. Chiunque arriva a Capri deve pas-
sare tra gli stretti spazi lasciati liberi dai tavolini dei bar, dove ci
si incontra per fare colazione o semplicemente due chiacchiere,
coperti dalla discrezione degli ombrelloni utilizzati per riparare
dal sole.

10
Giardini di Augusto
Via Giacomo Matteotti - Capri
I Giardini di Augusto sono un esempio d’organizzazione botanica
in stile caprese. Associano la presenza di fiori e piante dell’isola
di Capri ad una cornice di panorami mozzafiato. La creazione dei
Giardini di Augusto risale agli anni Trenta quando furono create
le terrazze, presenti ancora oggi, su cui sono strutturati.

11
Via Krupp
Via Krupp - Capri
È una strada pedonale che collega la zona di San Giacomo e
dei Giardini di Augusto con Marina Piccola, un tempo in con-
tatto col paese solo tramite via Mulo. Costruita nei primi anni del
1900, superando un dislivello di circa 100 metri, è stata voluta
da Friedrich Alfred Krupp, un industriale tedesco. Via Krupp fu
progettata e realizzata dall’ingegner Emilio Mayer tagliando la
roccia viva fino al mare, con un percorso a tornanti così stretti da
sembrare sovrapposti.

12
Marina Piccola
Via Marina Piccola - Capri
A pochi minuti dalla famosa piazzetta, affacciata sul versante
sud dell’isola, è una delle località balneari più famose di Capri.
Scendendo le scale si intravede lo “Scoglio delle Sirene”, che
secondo alcune teorie era il luogo in cui si trovavano le terribili
sirene narrate da Omero nell’Odissea, e che divide la baia in due
piccole spiagge, Marina di Mulo e Marina di Pennauro. Diversi
gli stabilimenti balneari e le zone di spiaggia libera. Bella la vista
sui faraglioni.

59
CAPRI

60
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri

61
CONSIGLI DI VIAGGIO

© Michel27
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
ITINERARI

ITINERARI CONSIGLIATI
È facile innamorarsi di Capri e delle sue infinite Grande, oppure via terra, in taxi o con i mezzi
bellezze. Si può scegliere di passeggiare senza pubblici. Se siete in gruppo vi consigliamo di
una meta precisa nei vicoli del centro, oppure chiedere ai taxi il costo del trasporto fino alla
prendere una barca e scoprire insenature nas- Grotta Azzurra, perchè può darsi che sia di
coste, o ancora compiere un viaggio nel grande poco più alto della somma dei biglietti dei mezzi
passato dell’isola tra i reperti archeologici di pubblici con il vantaggio di attraversare como-
Villa Jovis, fare escursioni verdi verso il Monte damente l’isola giungendo direttamente alla
Solaro o lungo la Migliera, raggiungere i bel- Grotta Azzurra (e magari chiedere al tassista di
vedere arrampicati sulle pareti rocciose. Pochi fare una breve sosta a Villa Damecuta).
luoghi sono in grado di offrire una tale varietà di
emozioni. Ma soprattutto, pochi luoghi possono In autobus si può raggiungere Anacapri (sec-
vantare un concentrato di mito e natura come ondo comune dell’isola) da Marina Grande con
l’Isola di Capri. la linea diretta Marina Grande - Anacapri (in
E’ difficile conoscerla fino in fondo. Di seguito vi verità non sono molte le corse, spesso solo in
suggeriamo tre dei tanti itinerari possibili: concomitanza con l’arrivo di alcuni traghetti o
aliscafi). In alternativa si può prendere la Funi-
Itinerario 1: Grotta Azzurra colare per arrivare a Capri centro e poi, a pochi
Un classico da cui non si può prescindere. La passi dalla Piazzetta, c’è il capolinea degli au-
Grotta Azzurra è una cavità naturale lunga cir- tobus per Anacapri. Salendo da Capri in auto-
ca 60 metri e larga circa 25. L’ingresso è largo bus conviene scendere alla fermata “Il Cimit-
due metri e alto solo uno. La colorazione azzur- ero”, capolinea dei bus per la Grotta Azzurra
ra della grotta è data dalla luce del sole che e per il Faro di Punta Carena. Durante la sta-
entra attraverso una finestra sottomarina che gione estiva le corse partono ad intervalli di
si apre esattamente sotto il varco d’ingresso, circa 20 minuti. Lungo il percorso dell’autobus
subendo in tal modo una filtrazione da parte (circa 15 minuti) ci si può fermare agli scavi di
dell’acqua che assorbe il rosso e lascia pas- epoca romana di Villa Damecuta, per visitare
sare l’azzurro. Un secondo fenomeno deter- le rovine di un’antica residenza di Tiberio, e poi
mina i riflessi argentei degli oggetti immersi: riprendere la strada per la Grotta Azzurra, sia in
le bolle d’aria che aderiscono alla superficie autobus, sia a piedi (circa 30 minuti). All’inizio
esterna degli oggetti, avendo indice di rifrazi- della stradina di Damecuta si trova una piccola
one diverso da quello dell’acqua, permettono e panoramica scorciatoia, in verità un po’ dis-
alla luce di uscire. In epoca romana, ai tempi sestata, ma che abbrevia notevolmente il per-
di Tiberio, la Grotta era utilizzata come ninfeo corso. Per visitare il fortino che si vede dalla
marino (le statue ritrovate a suo interno oggi Villa di Damecuta, il Fortino di Orrico, bisog-
sono custodite alla Casa Rossa ad Anacapri). nia arrivare nei pressi della piazzetta di Orrico
Per molti anni la Grotta Azzurra non venne più che si trova sulla strada per la Grotta Azzurra
visitata, temuta dai marinai locali perché le leg- e scendere una scalinata che conduce fino al
gende popolari la descrivevano come un luogo mare (dalla strada dista a piedi circa 10 minuti).
infestato dagli spiriti e dai demoni. Un giorno Il sentiero che porta al fortino è, in pratica, il
del 1826, il pescatore locale Angelo Ferraro ac- proseguimento della scorciatoia indicata prima,
compagnò lo scrittore tedesco August Kopisch quella che parte da Damecuta. Dal fortino, una
e il pittore Ernst Fries a visitarla. I due raccon- delle principali costruzioni isolane che un tem-
tarono delle meraviglia della Grotta Azzura e po proteggevano la zona dagli attacchi di inv-
da allora divenne tappa fissa di ogni viaggio a asori, si può fare la stessa stradina a ritroso per
Capri. ritrovarsi sulla strada carrozzabile o proseguire
per il sentiero dei fortini, andando verso destra
Due sono i modi per raggiungere questa stu- (guardando il mare), abbreviando il percorso
penda meraviglia naturale: via mare, con i per arrivare alla Grotta Azzurra. Verso sinistra
servizi offerti dai battellieri sul Porto di Marina il percorso dei Fortini prosegue fino al Faro di
62
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

ITINERARI
Punta Carena (circa 3 ore). Giunti al piazzale 2 strade: Via Longano, meno affollata e più
della Grotta Azzurra (capolinea degli autobus “dolce”, o via Le Botteghe, più faticosa, per la
per Anacapri), c’è una rampa di scale che con- presenza di una ripida salita. Entrambe sono
duce fino all’imboccatura della grotta. Qui bi- strade del centro antico dell’Isola di Capri,
sogna pagare un biglietto d’ingresso che com- costeggiate da piccoli locali che un tempo era-
prende il trasporto in barca. Infatti per accedere no le botteghe dell’isola, adesso negozi e bou-
alla Grotta Azzurra bisogna salire su piccole tique, e da archi imbiancati a calce. All’incrocio
barche a remi che possono trasportare due, tre con Via Tiberio, proseguite per la tranquilla
persone al massimo e, stesi sul fondo, attraver- Via Matermania, che attraversa una zona res-
sare uno stretto e basso varco. La visita dura idenziale di Capri poco frequentata dal turismo
5/10 minuti e non è raro trovare lunghe code di massa e che arriva alla piazzetta dell’Arco
di turisti (anche se lo spettacolo vale qualsiasi Naturale dove c’è anche un ristorante. Arrivati
sacrificio!). Poco distante dalla Grotta Azzurra a questo punto è obbligatorio dedicare qualche
si trova l’insenatura di Gradola, per fare un minuto all’Arco Naturale seguendo la stra-
bagno nell’acqua azzurra e profonda, partico- dina, a tratti sterrata, subito dopo il ristorante.
larmente piacevole durante le ore centrali della Tornati indietro, appena prima della terrazza
giornata. In zona si trovano locali di ristoro e del ristorante, scendete per la ripida rampa di
stabilimenti balneari. Se si torna ad Anacapri in scale.
Quasi alla fine della scalinata si attraver-
autobus, è consigliabile scendere al capolinea sa la Grotta di Matermania, suggestivo antro
e attendere l’autobus per Capri (o per il porto di dove anticamente venivano celebrati rituali e
Marina Grande) alla fermata appena adiacente, sacrifici in onore delle divinità del bosco.
evitando la successiva fermata di Piazza Vitto-
ria, spesso affollata. Sul piazzale della Grotta La passeggiata del Pizzolungo si snoda tra una
Azzurra sono spesso presenti anche i taxi. ricca vegetazione mediterranea, ville solitarie
e numerose deviazioni che conducono a pic-
Itinerario 2: Passeggiata del Pizzolungo coli belvedere, ognuno con un punto di vista
Una delle passeggiate più affascinanti dell’Isola diverso sull’Isola di Capri e sul mare. La villa
di Capri è quella del Pizzolungo. Lungo il sen- più famosa è sicuramente quella dello scrittore
tiero, in pochi chilometri di costa, si possono Curzio Malaparte, un capolavoro di architettu-
infatti ammirare diverse sfumature del paesag- ra moderna progettata da Adalberto Libera che
gio isolano, con i Faraglioni e la Penisola Sor- si integra perfettamente con il costone di Capo
rentina visti da una prospettiva meno nota. Ci si Masullo. La forma esterna della villa dipinta di
imbatte in pochi turisti e si può godere in solitu- rosso pompeiano, un parallelepipedo rettango-
dine del panorama, dei profumi, dei suoni della lo, è rotta dalla scalinata che sale sulla terrazza
natura e del mare. della copertura. L’interno della villa è domina-
Partendo dalla Piazzetta si possono scegliere to da un’ampia sala sulle cui pareti si aprono

Faro di Punta Carena © Phlegrean


63
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
ITINERARI

quattro grandi finestroni’’’, costruiti in modo


da offrire in ognuno un diverso panorama sul
mare. La passeggiata può durare dalle 2 alle
3 ore e termina con il Belvedere di Tragara,
famoso per la vista sulla baia di Marina Pic-
cola. Poco prima del belvedere si trova un sen-
tiero che permette di raggiungere i Faraglioni.
Si torna alla Piazzetta di Capri attraverso Via
Tragara, tra le stupende ville che si affacciano
sullo stupendo panorama di Marina Piccola, e
Via Camerelle, la strada delle grandi griffe. A
questo punto si possono visitare la trecentesca Sentiero dei fortini © dr_tr
Certosa di San Giacomo e i Giardini di Au-
gusto, imboccando Via Federico Serena, una lare, sospeso tra mare, rocce e macchia medi-
piccola stradina sulla destra, quando si arriva terranea, ma con la calura estiva può essere
davanti al Grand Hotel Quisisana. Dalle ter- particolarmente impegnativo (infatti occorrono
razze panoramiche dei Giardini di Augusto si dalle 3 alle 5 ore per percorrerlo tutto). Il per-
possono ammirare Marina Piccola, i Faraglioni corso è ben segnalato da punti rossi e da mat-
e i tornanti di Via Krupp che si aggrappano alle tonelle informative sulla flora e fauna del luogo.
rocce. I giardini chiudono nel tardo pomeriggio Tra le insenature e le pinete della località Pino
e, in tal caso, vale la pena visitare i sentieri lim- si intravede il fortino di Pino, il più importante
itrofi, che sono aperti al pubblico tutto il giorno. in termini di dimensioni, presumibilmente ed-
ificato su preesistenti fortificazioni medioevali.
Itinerario 3: Il sentiero dei fortini Come tutte le altre costruzioni militari di Capri
Il terzo itinerario che vi proponiamo vi porterà ha una spessa muratura a secco, protesa verso
alla scoperta delle torri di avvistamento di Ca- il mare per proteggere dal fuoco nemico gli ac-
pri. campamenti retrostanti, una propria casermet-
Sul tratto di costa occidentale dell’isola, tra la ta, e una cisterna sotterranea che raccoglieva
Grotta Azzurra e il Faro di Punta Carena, si tro- l’acqua piovana. E’ il luogo ideale per godere
vano i fortini di Orrico, Mesola (detto anche di dello splendido tramonto che investe il Faro di
Campetiello) e Pino. Queste antiche postazioni Punta Carena nelle calde serate estive.
militari vennero costruite dagli inglesi nel 1806,
ed ampliate dai francesi dopo la presa di Capri, Il fortino di Mesola è compreso tra quello
avvenuta ad Orrico il 4 ottobre 1808. Insieme al di Pino e di Orrico. Fu edificato nei primi
Fortino del Tombosiello, raggiungibile con una dell’Ottocento dagli Inglesi sul promontorio del
breve deviazione da quello di Pino, e alle torri Campetiello (dal nome della famiglia che ne
di Damecuta e della Guardia, i tre fortini costi- era proprietaria) e tra le sue mura sono state
tuivano il sistema difensivo dell’Isola di Capri. trovate pietre di tufo e lava simili a quelle us-
ate dagli antichi romani. Nei pressi di Mesola
La passeggiata che collega i tre fortini può si trova l’unico punto di ristoro del Sentiero dei
iniziare sia dal Faro di Punta Carena che Fortini. Il fortino di Orrico è sicuramente uno
dalla Grotta Azzurra. Nel primo caso bisogna dei luoghi più significativi per la storia di Capri.
seguire Via Nuova del Faro, scendere lungo Fu proprio in questa località infatti che il 4 ot-
il sentiero che conduce al Fortino di Pino e tobre del 1808 Gioacchino Murat attaccò l’isola
proseguire verso destra. Chi si trova in località con una flotta di circa 2.000 uomini comandati
Grotta Azzurra può raggiungere la piazzetta dal generale Lamarque, per strapparla dal do-
di Orrico, scendere la scalinata che parte dalla minio inglese. Dal fortino di Orrico si può rag-
strada carrozzabile, visitare l’omonimo fortino e giungere in pochi minuti Casa Galatà, la strada
poi proseguire verso sinistra per raggiungere le carrozzabile che porta alla Grotta Azzurra e la
costuzioni di Mesola e Pino. vicina insenatura di Gradola dove è possibile
Il Sentiero dei Fortini è un percorso spettaco- fermarsi per un piacevole tuffo in mare.
64
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

DAL MARE
CAPRI DAL MARE
Nessun viaggio a Capri può dirsi tale senza aver ed oltrepassata la Cala di Matermania, ai piedi
visto l’isola dal mare. Il giro in barca potrebbe di un ampio anfiteatro verdeggiante, si raggiun-
iniziare da Marina Grande. Dirigendosi verso gono la Grotta Bianca e la Grotta Meravigli-
occidente, si costeggiano la spiaggia di Ma- osa; accessibili l’una dal mare e l’altra da una
rina Grande e i Bagni di Tiberio, una piccola scaletta con approdo, consentono di ammirare
oasi di tranquillità lungo quel tratto di costa che straordinari effetti dovuti ai riflessi dell’acqua
permette di ammirare il Golfo di Napoli. Il tratto sulle bizzarre formazioni stalattitiche.
successivo è costituito dall’alta falesia calcarea La costa, che in precedenza precipitava per-
con fenditure e grotte sormontate da una ricca pendicolarmente nel mare da circa 200 metri
vegetazione autoctona. Superata la Punta di di altezza con pareti molto degradate ed am-
Gradola, ecco la famosa Grotta Azzurra, para- piamente franate, diventa ora alta e brulla,
diso blu cobalto. Continuando verso ovest si segnata da rada macchia mediterranea e da
passa per Cala del Rio, la cala più grande del erosioni nella roccia calcarea.
Fino alla suc-
lato ovest dell’isola e Cala del Tombosiello, cessiva Punta del Monaco non si aprono grotte
più conosciuta come Cala di Limmo. Doppiato il significative.
Superata la cala sottostante il Sal-
Faro di Punta Carena, si procede fino ad incon- to di Tiberio si raggiunge il piccolo faro automa-
trare la Grotta dei Santi, all’interno della quale tico posto su un basso scoglio, detto Longa di
l’erosione calcarea e l’azione del mare hanno Basso.
Oltre la Punta del Capo si costeggia un
modellato forme che ricordano statue con sog- tratto caratterizzato da grossi blocchi rocciosi,
getto religioso, la Grotta Rossa, così definita seguito dallo Scoglio della Ricotta, isolato dalla
dal colore scuro delle acque dovuto alle alghe costa. Superata la Punta Fucile, così chiamata
ed alla infiorescenze subacquee e la Grotta per la caratteristica forma della fenditura che
Verde, ricca di effetti luminosi e cromatici.
 si staglia sulle sue rocce, si giunge alla Grotta
del Bove Marino, rifugio della foca monaca, un
Nel tratto successivo, dall’ampia insenatura di tempo diffusa nel Mediterraneo.
Segue l’ultima
Cala Ventroso, sovrastata da ripidi e scoscesi insenatura prima del ritorno a Marina Grande,
versanti, sino al termine della zona costiera di Marina di Caterola, originata nel 1971 dal crol-
Marina Piccola, non ci sono grotte.
Poco oltre, lo di un tratto del sovrastante costone calcareo.
superata la Cala di Torre Saracena, si apre la
Grotta dell’Arsenale, adibita in età romana a I tour organizzati sono la soluzione ideale
tempio e ninfeo; il nome deriva dall’uso militare per chi ha poco tempo, mentre il noleggio di
che ne è stato fatto, in epoca medioevale e re- un’imbarcazione, con o senza marinaio, è cer-
cente.
Circa 200 metri più ad est, proprio sotto tamente la soluzione migliore per chi vuole
la Certosa di San Giacomo, si trova la Grotta godersi il mare di Capri con più calma.
Oscura, il cui accesso è ostruito da una frana
che, nel 1808, coinvolse la torre di guardia del- Le tappe classiche del giro dell’isola sono:
la Certosa.
Poco più avanti, in una piccola e ri- - Marina Grande
parata insenatura, si apre la grotta denominata - La statua dello Scugnizzo
Albergo dei Marinai, usata dai pescatori come - La Grotta del Corallo
rifugio durante le burrasche improvvise.
Dop- - La Grotta Bianca
piata la Punta di Tragara con le rocce dei Fara- - L’Arco Naturale
glioni, si arriva ben presto al porticciolo di Tra- - Villa Malaparte
gara. Lo scoglio solitario che si trova di fronte - I Faraglioni
è detto il Monacone; alcuni resti di costruzioni - La Baia di Marina Piccola
romane hanno alimentato la leggenda che su - La Grotta Verde
di esso fosse sepolto Masgaba, l’architetto afri- - Il Faro di Punta Carena
cano di Ottaviano Augusto. Proseguendo in di- - La Grotta Azzurra
rezione della Cala del Fico, antistante la Punta
Massullo, sulla quale si erge Villa Malaparte,
65
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
COSA FARE

COSA FARE
la sera vetrine. Lo sguardo del turista alla ricerca del
Capri è un’isola da vivere anche di notte, quan- souvenir originale è sempre gradito nell’antica
do il mare viene illuminato dalla luna e le strade bottega del calzolaio o nel negozietto dove si
si animano di colori, luci, musica e danze. lavora ai pizzi e merletti. Imperdibili una visita
Anche di notte il centro della vita mondana è ai laboratori di essenze e profumi ricavate dai
la Piazzetta, il “salotto del mondo” dove tutti fiori di Capri e alle sale mostra, dove il pregiato
vogliono sedersi tra i tavolini dei raffinati bar Limoncello di Capri viene esposto in tutte le
per gustare un aperitivo con gli amici. Antico sue qualità e sigillato in bottiglie di vetro dalle
e moderno si incontrano e le note della clas- forme infinite. Dall’alba al tramonto è possibile
siche canzoni napoletane si mischiano al ritmo perdersi in un labirinto di vicoli e viuzze, entra-
degli esclusivi night club e delle discoteche più re in un negozio di gastronomia straripante di
trendy. Nelle taverne dell’Isola Azzurra si as- deliziosi prodotti tipici, oppure accomodarsi in
coltano le melodie di “Luna Caprese”, “Anema uno dei tanti ristoranti di cucina locale, o in uno
e core” e “Malafemmena”, e si balla anche sui dei bar della Piazzetta, il salotto del mondo...
tavoli, senza sosta, fino alle prime ore dell’alba. in ogni caso sarà un’emozione indimenticabile.

La lunga night life caprese inizia all’ombra dello SPIAGGE E STABILIMENTI BALNEARI
storico campanile, sorseggiando un aperitivo o Una delle spiagge di Capri più conosciute è
un cocktail seduti ai tavolini dei bar in Piazzetta quella di Marina Piccola, raggiungibile dalla
insieme agli amici. Qui si ammira la magica Piazzetta di Capri in taxi, con gli autobus e a
combinazione di colori e musiche che, senza piedi, attraverso la panoramica Via Krupp. Dal
fretta, anima le strade e le piazze isolane. Nelle centro storico di Capri si possono raggiungere
strade più chic dell’Isola di Capri discoteche e anche le località balneari dei Faraglioni, tramite
bar alla moda si alternano ad esclusivi night una piacevole passeggiata che parte dal bel-
club dal sapore cosmopolita. Nelle taverne, vedere di Tragara e si snoda lungo il sentiero
invece, è ancora possibile ballare al ritmo del Pizzolungo. A Marina Grande si trova una
dell’intramontabile tarantella napoletana e can- grande spiaggia di ciottoli situata accanto al
tare fino alle prime luci del giorno le melodie porto (tutte le spiagge di Capri sono di ciottoli
classiche della tradizione napoletana come “O o con terrazze rocciose e scaletta). Dal borgo
Sarracino” e “Torna a Surriento”. marinaro di Capri è possibile raggiungere
anche la spiaggia dei Bagni di Tiberio, luogo
SHOPPING E PRODOTTI TIPICI prescelto dall’Imperatore Tiberio per costruire
Fare shopping a Capri è un’esperienza unica, la sua villa sul mare, raggiungibile anche con
un’opportunità speciale sia per chi è alla ricerca un classico gozzo. Lungo le coste di Anacapri
dell’ultimo capo firmato, di un gioiello prezioso, si trova un altro lido molto famoso, il Faro di
di un paio di sandali fatti su misura, sia per chi Punta Carena, facilmente raggiungibile con gli
vuole portarsi a casa come ricordo uno dei autobus che si trovano poco dopo Piazza Vit-
tanti prodotti tipici, come il famoso limoncello toria o a piedi, attraversando il centro storico
di Capri. Due delle vie più esclusive sono la e percorrendo di Via Nuova del Faro. Sul ver-
Via Camerelle, nei pressi della proverbiale sante sud-ovest dell’isola, le terrazze del Faro
Piazzetta, e Via Le Botteghe, dove si con- di Punta Carena godono della luce solare fino
centrano le boutique e gli atelier dei più pres- al tramonto, per la gioia degli amanti della tinta-
tigiosi stilisti italiani e internazionali. La cosa più rella. Chi invece desidera dividersi tra un tuffo
bella è che gli artigiani del posto permettono nel mare blu cobalto e una visita alla Grotta
di ammirare direttamente la creazione degli Azzurra può trascorrere la sua giornata tra le
oggetti per i quali l’isola è famosa, e gli artisti insenature di Gradola, particolarmente ris-
del posto spalancano le porte dei loro atelier, ervata e poco distante dalla grotta più famosa
invitando i passanti ad ammirare le esposizioni dell’isola.
di quadri, sculture, e ceramiche esposte nelle
66
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

COSA FARE
Marina Piccola ristico di Capri, dove è possibile ormeggiare le
La baia di Marina Piccola è il posto giusto se imbarcazioni private.
cercate una spiaggia con vista sui Faraglioni. A
pochi minuti dalla famosa piazzetta, affacciata Punta Carena
sul versante sud dell’isola, è una delle località Sul versante ovest dell’isola, è una delle local-
balneari più famose di Capri e può essere rag- ità balneari più conosciute dell’isola. L’area è
giunta in autobus, in taxi o a piedi, percorrendo dominata da un grande faro, secondo in Italia
Via Mulo o la panoramica Via Krupp che parte per importanza e potenza d’illuminazione, situ-
dai Giardini di Augusto. Vicino alla piazzetta del ato su un tratto di costa che prende il nome di
capolinea autobus di Marina Piccola si trovano Punta Carena per la sua somiglianza alla care-
la scalinata che conduce alla spiaggia di ciottoli na di una nave. Scendendo lentamente la stra-
e la piccola Chiesa di Sant’Andrea, costruita da carrozzabile che parte dalla zona Caprile di
nel 1900. Scendendo lungo le scale si riesce a Anacapri è possibile ammirare la costa frastag-
intravedere lo “Scoglio delle Sirene” che, sec- liata che forma incantevoli calette, la ricca veg-
ondo le teorie di alcuni studiosi del passato, etazione mediterranea, la pineta che si affaccia
era il luogo in cui si trovavano le terribili sirene sulla piccola baia, il costone roccioso nel quale
narrate da Omero nell’Odissea. Queste rocce si aprono le “Grotte dei Caciocavalli” e su cui si
dividono la baia di Marina Piccola in due pic- staglia imperiosa la Torre della Guardia. Dalla
cole spiagge, Marina di Mulo e Marina di Pen- piazzetta di Pino, poco prima di arrivare al Faro
nauro, e furono utilizzate dagli antichi romani di Punta Carena, si può raggiungere uno dei
come piccolo porto. A Marina Piccola ci sono principali fortini utilizzati in passato per difen-
diversi stabilimenti balneari con ristoranti spe- dere l’isola dagli invasori e godere di un indi-
cializzati in cucina di mare e diverse zone di menticabile panorama. Ai piedi del faro si trova
spiaggia libera. Lo Scoglio delle Sirene viene un altro fortino, questa volta risalente alla Sec-
anche utilizzato come molo per le imbarcazioni onda Guerra Modiale, dal quale è possibile am-
che collegano Marina Piccola con i leggendari mirare tutta la baia di Punta Carena e spingere
Faraglioni lo sguardo fino all’Isola di Ischia. Nei mesi estivi
la zona del Faro di Punta Carena è baciata dal
Marina Grande sole dall’alba fino al tramonto, per la gioia degli
Marina Grande è il borgo marinaro dell’Isola di amanti della tintarella. Nei dintorni si trovano
Capri, punto di sbarco per ogni collegamento anche uno stabilimento balneare, un ristorante
marittimo tra Capri e le altre località del Golfo con cucina locale e alcuni snack bar che pre-
di Napoli. Gli aliscafi e i traghetti attraccano parano ottimi panini e insalate. Scendere al
sui moli del porto commerciale, al termine del Faro di Punta Carena di notte è un’esperienza
quale si trovano le biglietterie degli autobus indimenticabile, per una passeggiata roman-
e della funicolare per raggiungere la piazzet- tica che permette di ammirare il potente fascio
ta, gli uffici della Capitaneria di Porto e quelli di luce del faro in funzione, le rocce illuminate
dell’Azienda autonoma di soggiorno e turismo, dalla luna caprese, il cielo stellato, le lampare
dove chiedere qualsiasi informazione. Poco dei pescatori di totani che brillano sul mare.
distante dal molo ci sono la spiaggia pubblica di
Marina Grande, la più grande dell’Isola di Capri, Come arrivare:
e alcuni stabilimenti balneari. Vicino alle bigliet- Capolinea autobus: Su Viale Tommaso de
terie dei collegamenti marittimi si trova anche Tommaso, a 50 metri da Piazza Vittoria
l’imbarco per il gozzo che permette di raggi- A piedi: percorrere Viale Tommaso de Tom-
ungere in pochi minuti la spiaggia di Palazzo maso e Via Nuova del Faro
a Mare. Appena usciti dal molo dedicato agli Durata del percorso: 15 minuti in autobus, 50
aliscafi e ai traghetti, sulla destra si trova la fer- minuti a piedi.
mata degli autobus diretti a Capri e Anacapri,
mentre sulla sinistra c’è il parcheggio dei taxi e
la stazione della funicolare. Proseguendo per
via Cristoforo Colombo si raggiunge il porto tu-
67
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
EVENTI

EVENTI
FESTA PATRONALE DI SAN COSTANZO Atleti di tutto il mondo partono da Capri per at-
Maggio traversare i 36 km di Mar Tirreno che separano
San Costanzo è il santo patrono dell’Isola di l’isola da Napoli.
Capri. Il momento più importante della ricor- www.caprinapoli.com
renza del Santo è quello della processione,
che ha luogo ogni anno il 14 maggio (la scelta CAPRI FESTIVAL ESTATE
del giorno si ricollega alla morte del Santo).
La Da Maggio a Luglio
tradizione, in passato voleva che la ricorrenza Una delle manifestazioni più attese e importanti
avesse inizio con il “Tiro” di San Costanzo, dell’isola, è un’importante rassegna organistica
quando veniva issato in Piazza Umberto I il e di musica da camera che si tiene nella Catte-
quadro rappresentante il Santo, con il suono drale di Santo Stafano, nella Chiesa della Cer-
incessante delle campane. La suggestiva pro- tosa di San Giacomo e nel teatro dell’albergo
cessione si snoda dalla ex Cattedrale di Santo Quisisana.
Stefano fino alla chiesa di Marina Grande, at-
traversando alcune delle principali strade del MARIA SANTISSIMA DELLA LIBERA
centro storico, fino ad imboccare Via Acqua- Settembre
viva, che conduce sulla Via Provinciale Marina La festa in onore della Maria Santissima della
Grande e successivamente Via Don Giobbe Libera, tradizione religiosa e folkloristica anti-
Ruocco. Alla celebrazione prendono parte le chissima, si celebra la domenica successiva
massime autorità isolane, dal clero, agli iscritti all’8 settembre. Le festività prevedono lo svol-
alle congreghe locali, alle autorità civili e mili- gimento della processione lungo le stradine del
tari, alla banda musicale ed infine i fedeli.
Di borgo marinaro di Marina Grande, l’allestimento
grosso effetto scenografico i lunghi drappi col- di giostre per i più piccoli, “bancarelle” di dolci e
orati di seta damascata che impreziosiscono il fuochi pirotecnici a mezzanotte.
corteo e la pioggia di petali di fiori misti a gine-
stra che vengono lanciati dai balconi al passag- SETTEMBRATA ANACAPRESE
gio del Santo. La statua, dopo ave attraversato Settembre
il borgo di Marina Grande, viene deposta nella La Settembrata Anacaprese è una manifes-
chiesa di Marina Grande e, la settimana suc- tazione organizzata ogni anno dal Comune di
cessiva, con analoga processione, viene ricon- Anacapri.
Si tratta di una gara tra le quattro an-
dotta nella ex Cattedrale di Santo Stefano. tiche contrade del paese, Le Boffe, Le Stalle,
La Porta e Le Pietre. Durante la festa gli ab-
FESTA DI SANT’ANTONIO itanti dimostrano le loro abilità in cucina, nella
Giugno confezione di costumi e nella realizzazione di
Sant’Antonio da Padova è il Santo protettore prodotti artigianali, con passione, capacità or-
del paese di Anacapri. La processione, ormai ganizzativa e creatività. La Settembrata è una
parte delle tradizioni anacapresi, porta la statua tradizionale festa folkloristica che residenti e
del Santo lungo le vie del centro storico, e al villeggianti aspettano con ansia.
Il tema cam-
suo passaggio i fedeli lanciano petali di rose bia ogni anno, e ogni contrada si impegna
e piccole ginestre, il fiore di Sant’Antonio. Le nell’allestimento di carri e nella preparazione
stradine si riempiono di bancarelle di giocat- di piatti tipici, partecipa a competizioni sportive
toli, dolci e zucchero filato, e i festeggiamenti si e allestisce caratteristici mercatini delle pul-
chiudono con il tradizionale concerto musicale ci.
Sapori, suoni, colori e passione sono alcuni
in Piazza Diaz. degli “ingredienti” dell’evento.

MARATONA DEL GOLFO CAPRI-NAPOLI


Giugno
La traversata a nuoto Capri-Napoli è una tappa
di Coppa del Mondo di Nuoto in acque libere.
68
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

CUCINA
CUCINA
La cucina tradizionale di Capri racchiude i pro- di pesce e prodotti tipici della zona. Mangiare
fumi, i sapori e gli incanti dell’isola, ed è con- a Capri è una vera e propria esperienza del
osciuta in tutto il mondo per la bontà delle sue gusto, sia ai tavoli dei ristoranti più alla moda
pietanze e per la loro facile preparazione. Il pi- che nelle semplici trattorie o nei locali presso
atto tradizionale più famoso al mondo è senza gli stabilimenti sul mare. Una cena a base di
ombra di dubbio l’Insalata Caprese, a base pesce freschissimo, una pizza fatta secondo
di pomodorini e mozzarella. Tutti i piatti della la migliore tradizione napoletana, una fetta di
tradizione culinaria caprese sono preparati squisita torta al limone...sono solo alcune delle
secondo antiche ricette tramandate da padre in tentazioni che offre la cucina caprese.
figlio da secoli, ed in prevalenza sono a base

Calamarata alla Moda Caprese


Ingredienti: 380 gr di pasta calamarata; 1
Kg di pomodori perini; 4 totani freschi puliti; 1
peperone giallo; 30 olive nere; 1 ciuffo di ba-
silico; 3 cucchiai di Olio d’Oliva extravergine;
1 spicchio di aglio; 2 cucchiai di Pecorino sta-
gionato grattugiato; sale e pepe q.b.

Preparazione: immergete per qualche istante


i pomodori perini in acqua in ebollizione, sco-
lateli, quindi eliminate la pellicina e i semi e
tritateli grossolanamente. Ponete una casse-
ruola sul fuoco con l’olio, unite l’aglio e, non
appena sarà diventato color oro, estraetelo e
unite i totani tagliati a rondelle, e il peperone
in precedenza mondato, lavato e tagliato a cu-
betti. Lasciate rosolare questi ultimi per qual-
che minuto, poi unite la polpa di pomodoro,
rimescolate e lasciate sobbollire per una deci-
na di minuti a calore moderato. Condite allora
con un pizzico di sale e un pò di pepe maci-
nato al momento, quindi aggiungete le olive,
il basilico e infine lasciate terminare la cottura
del condimento a fuoco dolce. Fate cuocere la
pasta in una pentola con abbondante acqua
salata in ebollizione, scolatela al dente, quindi
conditela con il sughetto appena

69
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
CUCINA

Ravioli alla Caprese


Ingredienti: 500 gr. di farina; 2 cucchiai d’olio
extravergine d’oliva; ½ lt. di acqua; 300 gr. di
caciotta secca; 2 uova, 200 gr. di parmigiano;
maggiorana; sugo di pomodoro fresco; basilico.

Preparazione: Per preparare la sfoglia dei ra-


violi mettete in un recipiente capiente la farina,
l’olio e il ½ litro d’acqua calda, e mescolate il
tutto fino ad ottenere una pasta omogenea che
lascerete riposare per qualche minuto. Pren-
dete l’impasto ottenuto e lavoratelo per qualche
minuto, aggiungendo via via un po’ di farina se
necessario, quindi stendetelo con il matterello
su di una spianatoia cercando di ottenere una
sfoglia il più sottile possibile. In disparte pre-
parate il ripieno amalgamando in una terrina
tutti gli ingredienti necessari precedentemente
sminuzzati. Una volta fatto, con l’ausilio di un
cucchiaio appoggiate il composto in piccole
palline sulla sfoglia, distanziandole lo spazio
necessario per la grandezza dei vostri ravioli.
Ricoprite la sfoglia ed il ripieno con un altro
velo di sfoglia e provvedete al taglio dei ravioli
con l’utilizzo di appositi stampini per dargli la
forma desiderata. Mettete in una pentola a bol-
lire l’acqua salta e fatevi cuocere i ravioli. Una
volta scolati, conditeli con il sugo al basilico
preparato in precedenza, e spolverate con del
formaggio parmigiano.

Torta caprese al limone


Ingredienti: 250 gr. di burro; 250 gr. di zuc-
chero; 250 g di mandorle pelate; 100 gr. di
fecola di patate; 10 uova; zucchero a velo;
3
limoni grandi.

Preparazione: Unite il burro fuso con lo zuc-


chero, quindi aggiungete le uova, le bucce
grattugiate dei limoni, le mandorle grattugiate
e la fecola. Amalgamate bene il tutto e ver-
satelo in una teglia da forno già imburrata ed
infarinata. Fate cuocere in forno a 150°C per
50 minuti circa. Si raccomanda di non aprire il
forno prima che sia trascorso il tempo neces-
sario alla cottura. Spolverate con abbondante
zucchero a velo prima di servire.

70
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

CUCINA
DOVE MANGIARE

ANACAPRI CAPRI
RISTORANTE PIZZERIA MATERITA LA CANTINELLA
Categoria: Ristorante, Pizzeria Categoria: Ristorante
Via orlandi 140 Viale giacomo matteotti, 8
80071 - Anacapri (NA) 80073 - Capri (NA)
tel: 081.8373881 tel: 081.8370300

RISTORANTE PIZZERIA LA GIARA DONNA RACHELE


Categoria: Ristorante, Pizzeria Categoria: Ristorante
Via orlandi g. 67 Via padre serafino cimino, 4
80071 - Anacapri (NA) 80073 - Capri (NA)
tel: 081.8373860 tel: 081.8375387
Chiuso Mercoledì
Il Cucciolo
Categoria: Ristorante DA GIOIA
Via La Fabbrica, 52 Categoria: Ristorante
80071 - Anacapri (NA) Marina piccola, 76
tel: 081.8371917 80073 - Capri (NA)
tel: 081.8377702
Il Riccio Chiuso Lunedì e Domenica sera
Categoria: Ristorante
Via Gradola, 4/6 - Loc. Grotta Azzurra RISTORANTE DA PAOLINO
80071 - Anacapri (NA) Categoria: Ristorante
tel: 081.8371380 Via palazzo a mare, 11
80073 - Capri (NA)
MELOS tel: 081.8375611
Categoria: Ristorante
Boffe, 2 RISTORANTE DA GEMMA
80071 - Anacapri (NA) Categoria: Ristorante, Pizzeria
tel: 081.8372088 Via madre serafina, 6
80073 - Capri (NA)
TRATTORIA IL SOLITARIO tel: 081.8370461
Categoria: Ristorante, Trattoria
Via orlandi g. 96 RISTORANTE VERGINIELLO
80071 - Anacapri (NA) Categoria: Ristorante
tel: 081.8371382 Via lo palazzo, 25
80073 - Capri (NA)
RISTORANTE PIZZERIA AUMM AUMM tel: 081.8370944
Categoria: Ristorante, Pizzeria
Via caprile, 18 RISTORANTE LE GROTTELLE
80071 - Anacapri (NA) Categoria: Ristorante
tel: 081.8373000 Via matermania, 3
80073 - Capri (NA)
Resto Wine Bar Agora tel: 081.8375719
Categoria: Ristorante, Bar
Piazza Caprile, 1
80071 - Anacapri (NA)
tel: 081.8372018
71
MAPPA

72
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
COSTIERA AMALFITANA e isola di capri

73
SCRIVI QUI I TUOI APPUNTI DI VIAGGIO
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!

Weagoo non fornisce alcuna garanzia sulla qualità e l’accuratezza delle informazioni così come al carattere esclusivo delle stesse. Parte del mate-
riale presente in questa guida è soggetto a licenze “Commons”, immagini, suoni e altro materiale sono di proprietà dei rispettivi proprietari, le mappe
sono di Google Maps - ©2012 Google Inc. e Tele Atlas North America, Inc. Altri marchi, nomi e prodotti menzionati e non, sono dei rispettivi proprietari.
WeAGoo adotta una procedura di segnalazione, gestione delle obiezione o reclami concernente il materiale e il contenuto di questa guida, ovvero
ritieni che il materiale e il contenuto pubblicato lede il tuo diritto d’autore, contattataci senza indugio attraverso l’apposita procedura di segnalazione
presente all’indirizzo : http://www.weagoo.com/it/contact. Le informazioni possono variare anche senza preavviso e sono puramente indicative.

Potrebbero piacerti anche