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I'BITIIO
*
letterario
MOSAICO ITALIANO
Racconti per stranieri
7
Daniela Castellazzo
Premio letterario
LIVELLO 4/4
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ti
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di adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo
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PREMIO LETTERARIO
"Scrivi come ti porta il cuore"x
J/on/bwsare di non essere capace. Pensa a JpLzry Shelley che, jktir non az/endo al
esperienza in carneo letterario-, durante una, piovosa atzcanza in, compagnia delm
Peraf Q$.iSAeHaf e di %brd &8pronpartorì yuel ccpolaooro che & " ^ranAenstein
{Popolamento'
'/.
2. Infilala in una busta bianca /óa> 10
5. lunghezza delracconta deve* esse/*e corna àigonna di una donna: corto yuelta
da rivelare parti interessanti, lungoqueltanfo da- tnch/dert' fljburo esse/i zza
4. J(a scelta deltema & tutta tua/burc/ré sia una> storia an/oóioprg/ìca yuasi aer
6. Presentati' a casa.• mia con a/t carciofo, una\ mela & un ra/netto di' alloro
Poni dtua/àglio nelcesta di vimini accanto allaf>orta
?' ^Alséiono di un ca//panellino p/'endi una busta a caso, aorai/ d tenybo di leg
racco/ito in silenzio/boi, a turno conili altri la leggerai ad alta ooce
Ciascuno esprimerà dsuo voto sodcoanda uno del tre oegetali
J}. Premiazione/male'
10. Spe/foire.... caccia all'autore.
1 Ispirato al titolo del romanzo di successo "Va dove ti porta il cuore" di Susanna
Tamaro.
2 Doppio significato: le informazioni più importanti di una notizia, la parte
La padrona di casa
!3 Stile di pittura.
1 4 Colore azzurro intenso.
mamente dinamica.
rire di lui che si avvicinava con il lento passo dondolante e lo sguar-
do calmo e sicuro. ©
Infine un ciclone le spense l'anima.
In quell'abisso di grigia trasparenza, senza appigli su cui piantare
unghie di ferro, il buio dentro di lei annullava i suoi lineamenti.
I suoi sogni scritti sulla battigia li aveva dissolti l'onda, le sue illu-
sioni cullate dall'onda si erano infrante sulla roccia, i suoi ideali scol-
piti nella roccia li aveva erosi il vento, i suoi progetti librati nel vento
li aveva risucchiati il cielo, le sue preghiere innalzate al cielo non
avevano eco. ©O
La risvegliò John Wayne con quella sola carezza che sapeva dare:
la portò fuori a prendere il sole, con le mani.
II loro passato era presente nel futuro.
"Inveccheremo insieme" pensò lei, sfiorando il delicato intreccio
della gabbia di nuvole dentro la quale, seduto su una sedia a don-
dolo, John Wayne imperturbabile leggeva, accarezzando il gatto gri-
gio accoccolato sulle sue ginocchia.
IL COLORE INVITANTE DEL CIELO
42 Cominciare a salire.
HA DIMENTICATO IL MIO COMPITO
..., se era tardi! Planò con la moto nel cortile, fece la scalinata in
tre balzi con le sue lunghissime gambe. Meno male! 43 La porta non
era stata ancora sbarrata. Il bidello 44 nella guardiola45, immerso nella
lettura del giornale, non alzò neppure gli occhi.
Davanti alla porta dell'aula si fermò per riprendere fiato, si tolse
finalmente il casco ammaccato e macchiato di rosso, bussò ed entrò
contemporaneamente.
La professoressa di inglese doveva essere estremamente seccata
per il suo ritardo se preferì tenere lo sguardo fisso e rigido verso il
fondo dell'aula, proprio dove c'era il suo banco, invece di rimprove-
rarlo aspramente.
I compagni erano chini sul compito in classe, nessuno alzò la
testa per rivolgergli uno sguardo ammiccante.
Arrivò in punta di piedi fino al suo banco dove era posato un
mazzo di fiori di campo.
"È stata Giulia - scommise tra sé - per il mio onomastico46, cotta 47
com'è". Guardò la nuca bruna della ragazza seduta nel banco davan-
ti al suo che, però, non aveva neppure sollevato il capo né scostato
a destra il foglio come faceva sempre per farlo copiare. O
Prima di dare uno sguardo alla fotocopia che aveva pizzicato dalla
cattedra, tentò di sgombrare la testa ancora intontita dalla sveglia
repentina, dalla corsa precipitosa e anche, dovette ammetterlo, dalla
sbornia 48 e dalla polverina49 prese in discoteca.
"Yeats50? Ma questa poesia non l'abbiamo ancora fatta. Avranno
protestato tutti prima, la prof 51 deve essere stata ben tosta 52 se qua
non vola una mosca."
43 Esclamazione di sollievo.
44 Persona di servizio nelle scuole.
4 5 Piccola stanza vetrata per il custode.
4 6 Giorno in cui si festeggia il santo di cui si porta il nome.
4 7 Innamorata.
Grossa ubriacatura.
4 9 La droga.
5 0 Poeta irlandese.
5 1 Gergo studentesco: professore/professoressa.
5 2 Di carattere deciso, severo.
Per non aggravare la sua situazione si mise a leggere la poesia e
le indicazioni per analizzarla non riuscendo tuttavia a dissolvere la
nebbiolina che gli ottenebrava la mente. Scrisse nome, cognome,
classe e la data, 14 febbraio. In qualche modo riuscì a scrivere poche
frasi e al suono della campanella consegnò il compito come gli altri
compagni.
Restò a guardare inebetito il foglio non raccolto, poi afferratolo
cercò di raggiungere l'insegnante già lontana.
"Ha dimenticato il mio compito, prof!", gridò con una voce senza
suono. OO
Lo sguardo gli cadde sul foglio preso dalla cattedra: era un volan-
tino 53 del comitato degli studenti54.
Vi lesse.
Per ricordare
VALENTINO
che ci ha lasciati un mese fa
CORTEO
CONTRO LA DROGA
E LE STRAGI
DEL SABATO SERA
" —
Piccolo di cane.
Diminutivo di bastardo: non di razza.
Sposare una persona ricca.
Di alta condizione sociale.
59 Carrozza per i funerali.
6 0 Con le vene tagliate.
Queste e i suoi gioielli attirarono un secondo marito, i tanti soldi
che questo quarantenne maneggiava61 con troppa disinvoltura con-
quistarono lei. Che fosse senza scrupoli a lei importò solamente
quando costui tentò di mettere le mani 62 sul suo denaro ereditato dal
caro estinto63. Allora caricò sulla lussuosa macchina pellicce, gioielli,
documenti, i suoi venti chili in più e se ne andò.
Riapparve in società con una nuova fede nuziale e al suo fianco
un famoso e attempato64 importatore di pellicce pregiate che gliela
aveva infilata all'anulare. Aveva trovato l'uomo che la poteva avvol-
gere nell'abbraccio più caldo e sempre più ampio man mano che i
chili della soddisfazione le si accumulavano addosso 65 . OO
Vidi la sua foto sul giornale locale e lessi la descrizione che la cro-
nista 66 faceva della sua ultima pelliccia composta da cento pelli. La
centunesima riscaldava il corpo rasato dell'adorato barboncino67.
Scese dalla macchina scura, la pellicciona con dentro la donna e si
avviò verso la villa ondeggiando sul breve vialetto illuminato a gior-
no. Dietro di lei trotterellava il cagnetto, innervosito da una perce-
zione che solo gli animali sanno avvertire. O O O
Dalla notte circostante, improvvisamente, un ordine secco bucò il
silenzio: "Rivestitevi e tutti a casa".
Dal buio corsero a frotte68 cento e uno esserini 69 nudi che si ripre-
sero le loro pellicce e, lasciato nella piena luce un corpo coperto da
rotoli di ciccia 70 , scomparvero nella notte.
71 Dimenticare.
72 L'andare all'indietro (di veicoli).
Automobile di.piccola cilindrata.
7 4 Indicazione per le zone di parcheggio a pagamento.
7 5 In questo caso: parte frontale dell'automobile.
7 6 Impicciarsi: interessarsi senza esserne richiesto.
7 7 Automobile in cattive condizioni.
91 Gioco fatto di carta leggera legato ad un lungo filo che i bambini fanno vola-
re nel vento.
9 2 Avanzare di grado in una professione.
9 3 Colore tra l'azzurro e il violetto.
Mentre mi parlava con quella sua voce a cui non sono mai riu-
scita a dire di no, mi chiedevo se aveva mai fatto un aquilone per il
suo bambino.
Glielo ha chiesto?
No, gli ho detto che non sarei uscita né quella sera né mai più
perché non avevo niente da mettermi94. Poi arriva il momento tanto
atteso. Quanto ci avevo lavorato. Tutti gli occhi su di me 95 . Io guar-
davo verso il presidente al lato opposto del lungo tavolo. Alle sue
spalle, oltre la vetrata, si stagliava uno dei più nitidi arcobaleni che
avessi mai visto. Non sentivo più quello che il presidente diceva, mi
accorgevo per la prima volta che le scrivanie importanti hanno sem-
pre una bellissima vista... alle spalle. Li ho ringraziati della stima che
mi avevano dimostrato e della fiducia che riponevano in me, ma...
Ma?
Chi era?
94 Da indossare.
95 Tutti mi guardavano.
96 Donna in attesa di un bambino.
97 Dare su: avere la vista su un luogo.
UNA LETTERA CON BOLLO AFRICANO
Gentile Signore,
ringraziandola per la somma che ci ha donato, desideriamo metterla al
corrente107 di come la abbiamo spesa.
- 3.000.000 costruzione di un'aula di mattoni cotti completa di lavagna,
cattedra e banchi per i 60 bambini della scuola materna del
nostro villaggio
- 45.000 60 quaderni di 32 pagine
60.000 5 risme di carta
- 360.000 30 scatole da 12 matite colorate e temperamatite
- 210.000 30 forbicine con punte arrotondate
- 24.000 10 tubetti di colla
- 165.000 6 yarde di stoffa per 60 grembiulini
- 90.000 fattura grembiulini
36.000 stipendio di un anno per il maestro
990.000 totale
Richiesta formale.
"Ma il limite non è 130?" disse con stupore il suo riflesso stupito.
"Non mi faccia ridere, non sa che quando una legge non viene
rispettata non si è più puniti quando la si infrange?"
"Io sto viaggiando sulla corsia di destra" replicò con irritazione il
suo riflesso irritato.
"Proprio per questo, lei fa rallentare i furbi che superano a destra
per non stare in coda. I tipi come lei con gatti, libri e musica, classi-
ca per giunta, devono avere la patente gialla e percorrere le strade
con i cartelli gialli. Esca immediatamente e non si azzardi mai più a
venire ad intralciare l'alta velocità del nostro traffico con la sua mac-
china d'epoca 114 ".
Spostò il guardrail, si toccò il casco con la paletta rossa grondan-
te e, bontà sua, la lasciò andare. ©
Per farsi passare l'irritazione aveva messo su una cassetta di can-
zoni americane anni '60 ma ben presto fu distratta dalle continue
indicazioni gialle che segnalavano punti di interesse storico: un'ab-
bazia, un campo di battaglia, un castello, ruderi. Anche i manifesti di
mostre e conferenze l'attiravano molto perché, tutto sommato, era
un'intellettuale. Rallentava per leggere i nomi dei vari luoghi ma si
fermò solo quando si vide sbarrare la strada da una paletta gialla.
"Favorisca la patente. - disse con la erre moscia 115 il poliziotto
altezzoso con gli occhiali cerchiati di tartaruga, la pipa tra i denti e
una cravatta a farfalla - Ci è stato segnalato che lei non si è mai fer-
mata in nessuno dei luoghi di interesse artistico-culturale. Non sa che
la cultura è un dovere per ogni cittadino?"
Sorridendo lei rispose che si riprometteva di visitare quei luoghi
al ritorno dalla sua gita, verso sera.
"Verso sera? Qui si chiude alle due del pomeriggio per permette-
re l'accesso solo a pochi privilegiati. Se tenessimo aperto fino a sera
ci faremmo invadere dalle torme di quelli che lavorano otto ore al
giorno. Se ne stiano a casa a guardare la televisione, quelli. Lei non
è degna di proseguire su questa strada, e poi un'intellettuale non si
veste più con abiti finto-trascurati. Musica americana, poi, nella patria
del melodramma! Quel sentiero selvaggio fa per lei 116 ". O©
7/ concorso è finito
la tua opinione
2. Rispondi.
1. Che cosa fa un suono delicato e breve?
2. Chi salta su dal letto?
3. Che cosa non produce rumore?
4. Che cosa viene premuto con forza sulla testa?
U tua opinion*
INVECCHEREMO INSIEME
3. Rispondi.
1. Di che cosa è simbolo la gabbia sul cuore?
• mancanza di libertà • angoscia • by-pass
2. Qual è il significato di ciclone in questo caso?
• violenta perturbazione atmosferica • gravissimo problema
• eccessivo dinamismo
3. Fai un cerchietto intorno alle parole che indicano elementi della natura.
La tua opinione
Prima di leggere le ultime due righe cerca di immaginare quale sarà la rea-
zione del protagonista.
La tua opinione
Prima di leggere le ultime righe del racconto cerca di immaginare che cosa
succederà.
La tua opinione
-Te l'aspettavi?
- Secondo te quali sono gli elementi che nel corso del racconto possono
mettere in sospetto circa la reale identità di Valentino?
RIVESTITEVI E TUTTI A CASA
A. Leggi fino al primo asterisco Q, poi completa con l'aggettivo che ti sem-
bra più appropriato.
(Ambizioso/a - vanitoso/a - deluso/a - dignitoso/a - affettuoso/a -
peloso/a - generoso/a)
Lui è
Lei è
La madre di lei è
Il cucciolo è
Prima di leggere la fine del racconto cerca di immaginare che cosa succe-
derà.
La tua opinione
MA LEI CHI E?
2. Inserisci nelle prime tre colonne i dati che riguardano il secondo per-
sonaggio e nella quarta le azioni del protagonista.
Luogo Descrizione fisica Comportamento Che cosa fa?
4. Chi è infedele?
CHI ERA?
A. Leggi fino al primo asterisco ©.
1. Decidi quale tipo di lavoro svolge la protagonista
• medico • impiegata • operaia • psicanalista • manager
• casalinga
71 l'arcobaleno
2. Che cosa è il gioco colorato? l'aquilone
il sorriso
Fai
TP dal nònno
2. L'impresa è guidata dal figlio
dalla moglie del figlio
7! perché gli vuole bene
3. Il nonno dà i soldi al nipote per abitudine
per aiutarlo
La tua opinione
\
b) sono solo apparentemente
non curati
c) era una donna di cultura
4. ou aoiu aena protagonista d) della musica americana
2. Quale
Fai le tue figura
ipotesiti ricorda il poliziotto con la paletta gialla?
Prima di leggere l'ultima parte del racconto cerca di riordinare gli avveni-
menti che possono seguire.
La protagonista viene multata perché non ha rispettato piante e
animali Le viene voglia di andarsene da questa società Arriva
al suo luogo solitario pieno di colori Tutte le proibizioni che ha
incontrato nella sua gita le sembrano ridicole e assurde Fa un bel
mazzo di rami e fiori.
La tua opinione
- Quali aspetti della nostra società ti sembra siano stati toccati nel racconto?
- Pensi che certe proibizioni conducano
• alla libertà, • al rispetto, • alla costrizione?
- Credi che da qualche parte ci sia un'isola felice?
INDICE
pagina
PROLOGO 3
INVECCHEREMO INSIEME 9
MA LEI CHI È? 17
CHI ERA? 20
CONCLUSIONE 27
ATTIVITÀ 28