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L’OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO


Unicuique suum Non praevalebunt
Anno CLX n. 155 (48.479) Città del Vaticano venerdì 10 luglio 2020
.

Le stime delle ong sulle conseguenze della pandemia nei paesi più poveri del mondo In vista di una soluzione politica del conflitto

Dodicimila persone rischieranno Mosca e Ankara sostengono


la tregua in Libia
di morire di fame ogni giorno
ROMA, 9. La crisi del coronavirus ri- persone che già lottano per soprav- 18 miliardi di dollari, a partire da cosa che non farà che alimentare la
schia di avere conseguenze durissime vivere a guerre, disuguaglianze, cam- quando l’epidemia ha cominciato a forbice delle disuguaglianze econo-
per le popolazioni più povere del biamenti climatici potrebbero finire diffondersi nel mondo nello scorso miche e sociali spingendo sempre
Paese. Le organizzazione umanitarie nella morsa della fame cronica, vale gennaio. Una cifra 10 volte superiore più persone in povertà».
stimano che entro la fine del 2020 a dire un aumento dell’82 per cento, a quella che le Nazioni Unite stima- Il 65 per cento delle persone col-
dodicimila persone al giorno potreb- rispetto all’anno scorso» riferiscono no come necessaria per prevenire la pite da grave denutrizione vive in
bero morire a causa della crisi ali- rappresentanti delle ong. «Allo stes- nuova ondata di fame generata dal soli 10 Paesi: dai più poveri e da
mentare innescata dalla pandemia. so tempo, le 8 più grandi aziende covid-19» aggiungono. «E inoltre va quelli in preda a conflitti come lo
Potenzialmente più di quanti ne stia del settore alimentare hanno provve- ricordato che più di 305 milioni di Yemen, la Siria, l’Afghanistan fino a
uccidendo il virus, che sino ad oggi duto a versare ai propri azionisti ben posti di lavoro sono andati perduti, quelli a medio reddito come India,
ha fatto registrare un tasso di morta- Sud Africa e Brasile. L’emergenza è
lità media di circa 10 mila vittime al reale e rischia addirittura di peggio-
giorno nel mondo. Oltre 121 milioni rare nelle prossime settimane.
di persone in più potrebbero ritro- Il numero dei contagi nel mondo Soldati delle forze leali al premier libico al-Serraj nei pressi di Tripoli (Reuters)
varsi nel 2020 letteralmente senza ha superato ieri i 12 milioni, secondo
nulla da mangiare per periodi pro- il bilancio, continuamente aggiorna-
lungati a causa dell’impatto della to, della Johns Hopkins University. TRIPOLI, 9. Russia e Turchia stan- giunto il portavoce — vediamo che
crisi economica e sociale legata alla Poco dopo l’ultimo aggiornamento no lavorando per favorire un cessa- uno scenario simile sta lentamente
pandemia. dei casi in corso, con cinquantamila te il fuoco immediato in Libia. A emergendo in Libia».
«Entro la fine dell’anno a causa nuovi contagi negli Usa, il totale darne notizie è stato ieri il ministro Intanto, ieri, si è svolta in video-
della pandemia oltre 270 milioni di degli esteri russo, Serghiei Lavrov, conferenza la sessione del Consi-
mondiale è salito a 12.007.327. Di
auspicando che Ankara «riesca a glio di sicurezza delle Nazioni
questi, 548.799 hanno avuto un esito convincere il Governo di accordo Unite sulla Libia, organizzata dalla
fatale. nazionale della necessità di una tre- presidenza tedesca, in un formato
Proseguono intanto le polemiche gua». I diplomatici turchi — ha allargato a tutti i Paesi partecipanti
sul ruolo dell’Organizzazione mon- detto Lavrov — «stanno lavorando alla Conferenza di Berlino. La riu-
diale della sanità (Oms). «La deci- in questa direzione con il Governo
ALL’INTERNO sione degli Usa di ritirarsi dall’O ms di accordo nazionale, spero che
nione, che è stata presieduta dal
ministro degli esteri tedesco Heiko
è un contraccolpo alla collaborazio- riusciranno a raggiungere l’unica Maas e ha visto la partecipazione
ne internazionale» ha detto a Berli- giusta decisione nelle attuali condi- del segretario generale dell’O nu
Jean-Paul Sartre nella Parigi no la portavoce del governo tedesco, zioni». António Guterres, ha rappresentato
occupata dai nazisti Martina Fietz. Secondo il presidente turco, Re- — secondo i commentatori — «una
cep Tayyip Erdoğan, «una soluzio- proficua occasione per confermare
Una cesura esistenziale ne politica alla crisi libica può esse- il sostegno della comunità interna-
re cercata solo quando quella mili-
zionale agli sforzi delle Nazioni
DIANA NAPOLI A PAGINA 4 tare sarà messa definitivamente da
Unite nel raggiungere la cessazione
parte». Lo ha fatto sapere Ibrahim
delle ostilità e promuovere pace e
Nove anni fa nasceva il Paese africano Kalin, portavoce e consigliere del
presidente, nel corso di un’intervi- sicurezza in Libia». Il ministro de-
«Il deserto dei tartari» gli esteri italiano, Luigi Di Maio,
nella lettura di Jorge Luis Borges

L’angoscia
Sud Sudan: una crisi dimenticata sta all’agenzia statale turca Anado-
lu. «La Turchia continuerà a soste-
nere il legittimo governo libico di
ha riaffermato il convinto sostegno
del suo Paese al Processo di Berli-
Fayez al-Serraj» ha assicurato Ka- no secondo quattro prioritarie linee
e la magia dell’attesa lin, sostenendo che «la sicurezza di azione: la fine di tutte le interfe-
JUBA, 9. Anniversario amaro per il tologie che uccidono migliaia di per- operatori umanitari — «occorre un della Turchia dipende anche dalla renze esterne in violazione dell’em-
LUCIO CO CO A PAGINA 5 Sud Sudan, il paese più giovane del sone ogni anno» dicono le ong. impegno comune a favore della for- sicurezza dell’Iraq, dalla sicurezza bargo Onu; il raggiungimento di
mondo. Nove anni fa la scelta forte- Quella che sta vivendo il Sud Su- mazione e riconciliazione a livello dell’Iran e anche da quella di tutti un accordo sul cessate il fuoco ef-
mente voluta dalla popolazione in dan è una crisi dimenticata che non politico, militare e comunitario, della gli altri suoi vicini e del Mediterra- fettivo; la rivitalizzazione senza ul-
Il sottosegretario del Dicastero un referendum che si espresse sfio- fa notizie e che purtroppo non attira trasparenza nella gestione delle risor- neo» e che «la Libia è il nostro vi- teriore ritardi del dialogo politico a
per i laici, la famiglia e la vita rando il 99 per cento dei consensi a i cronisti né l’opinione pubblica. Se se naturali e della lotta alla corruzio- cino marittimo al di là del Medi- favore di una soluzione pienamente
ai vescovi della Colombia favore dell’ autonomia dal Sudan. il Paese vuole un futuro — dicono gli ne; servono investimenti efficaci». terraneo; non avremmo mai voluto inclusiva; la tempestiva ripresa del-
L’atteso benessere è ancora da veni- che la Libia diventasse un teatro di la produzione petrolifera. Di Maio
Una risorsa preziosa re: la sua economia è fra le più fragi- guerra per milizie e mercenari stra- ha infine sottolineato l’urgenza di
li al mondo, la qualità della vita fra nieri. Ma quando guardiamo a nominare quanto prima un nuovo
in tempo di pandemia le più basse. La gente è ancora den- quello che alcuni attori internazio- rappresentante speciale delle Na-
tro un conflitto etnico, cominciato nali hanno fatto in Siria — ha ag- zioni Unite per la Libia.
PAGINA 8 nel dicembre del 2013.
In Sud Sudan si stimano 2,2 mi-
lioni di rifugiati nei paesi limitrofi,
1,7 milioni di sfollati interni e ben
ra
L
cconto’
A PAROLA DELL ANNO
7,5 milioni di persone in difficoltà su
una popolazione che ne conta in to-
tale circa 11 milioni. Le ong, operati-
La testimonianza di Medici con l’Africa Cuamm

ve sul posto, denunciano una situa- Non si può perdere tempo


Da Eduardo Galeano zione umanitaria grave, appesantita
a David Foster Wallace dall’arrivo del coronavirus. «I rischi
per la popolazione sono tanti, dal di FRANCESCO RICUPERO che viviamo in un unico mondo e
Una persona conflitto endemico che costringe le ci ha insegnato quanto sia impor-
persone a spostarsi continuamente attuale situazione non tante e necessario essere uniti e so-
affollata di gente
ENRICO ZARPELLON A PAGINA 5
alla ricerca di un posto sicuro alla
minaccia di malattie, come diarrea,
colera, malaria e malnutrizione, pa-
«L’ ci consente più di
pensare all’effimero e
al superfluo. Il virus ha dimostrato
lidali»: parole di don Dante Carra-
ro, medico cardiologo e direttore di
Medici con l’Africa Cuamm, che
ha tracciato con il nostro giornale
un bilancio delle attività svolte dal-
la onlus nell’ultimo anno e nei pri-
mi mesi di questo 2020 così parti-
colare. «Nel 2019 abbiamo propo-
LETTERE DAL DIRETTORE
sto il messaggio: “Lo stesso futu-
ro”. E oggi più che mai vale que-
sto proposito: in questo 2020 “feri-
to” sentiamo ancora più forte e vi-
Punto esclamativo? pro e contro vo il desiderio di ricominciare a vi-
vere e a impegnarci in Africa».
PAGINA 7
ochi giorni fa ho letto sul profilo di Fa- duce al dubbio, «uno dei nomi dell’intelligen- quasi infinito. Com’è semplice invece il punto ti, ne parla col Padre dicendo: “Hai voluto ri-

P cebook l’affermazione di una brava col-


lega giornalista che diceva di non sop-
portare i punti esclamativi, «li ho addirittura
za» secondo Borges, e quindi al dialogo, in
fondo al disarmo e alla pace. Mi sono molto
“caricato” dietro a questa mia riflessione, sarei
esclamativo, semplice, sempliciotto, in fondo
banale, arrogante nella sua ignoranza che evi-
ta ogni complessità che invece è il carattere
velarlo ai semplici” — a coloro che sono capaci
di vedere col cuore (cfr. Mt 11, 25). […] E la
fede è amore, perché l’amore di Dio vuole con-
tolti dalla tastiera del mio computer». La frase stato pronto a discutere, a litigare anche per vero dell’esistenza. tagiarci».
finiva, comprensibilmente, senza il punto
esclamativo. Mi ha fatto pensare questa affer-
difendere questa conclusione a cui ero giunto
grazie al post della mia collega.
Va bene, però a me il segno del punto inter-
rogativo fa venire in mente l’homo curvatus di
Quindi si deve stare attenti a non confon-
dere la semplicità con la semplificazione. NOSTRE
mazione. E i miei pensieri sono arrivati a due
conclusioni, tra loro opposte, può capitare a
La seconda conclusione è arrivata dopo, è
appunto la seconda, e suona del tutto oppo-
cui parla sant’Agostino. L’uomo che guarda se
stesso, il proprio ombelico, l’uomo che non è,
Quest’ultima ha a che fare con l’uso errato del
punto esclamativo, quello che mi ha portato
INFORMAZIONI
volte. La prima conclusione è questa: ben det- sta. Sì, ok, bella la domanda, ma se vivessi di appunto, semplice. Una parola oggi quasi peri- alla mia prima conclusione. Oggi la semplifi-
to cara collega! (ops) Basta con queste conti- sole domande che vita sarebbe? Se non ci fos- colosa, che etimologicamente, indica proprio co- cazione va molto di moda e a colpi di punti
nue esclamazioni, non c’è niente da sottolinea- se nessuna scoperta? In fondo l’esclamazione lui che è senza «implicazioni» o «complicazio- esclamativi si rischia di arrivare ad “armare” se Provvista
re con enfasi, un po’ di sobrietà non ci fareb- nasce per lo stupore, la meraviglia, la gioia di ni». L’uomo semplice è il contrario dell’uomo stessi e gli altri per affrontare la vita come una di Chiesa
be male. Ci vuole in effetti un approccio più una scoperta.. ma si può vivere senza questa affetto da narcisismo, mentre la vera semplicità è guerra in cui si deve saper gridare più forte
y(7HA3J1*QSSKKM( +z!z!/!#!"!

pacato, più “laico” direi, meno retorico, sì è esplosione? Non dico sempre, ma almeno una segnata dall’essere se stessi unicamente restando per affermarsi, per vincere. Ma tutto questo Il Santo Padre ha nominato Ar-
vero, l’esclamazione sa tanto di propaganda! volta ogni tanto. Abolire il punto esclamativo, tesi verso l’altro. Una cosa è essere tesi, un’altra non può condurre all’abolizione dell’esclama- civescovo Metropolita del-
(ops di nuovo). Guardate le pubblicità, non addirittura toglierlo dalla nostra tastiera, dal è essere rigidi, il punto esclamativo è teso, in zione che è invece il segno della sorpresa e
l’Arcidiocesi di Santiago de
finiscono tutte con dei grandi punti esclamati- nostro linguaggio, mi sembra un po’ troppo, tensione, mentre l’interrogativo può perdere la quindi della gioia. Il distendersi dell’esclama-
vi? Non vogliono forse convincerci, manipo- direi quasi ideologico, e non è forse proprio sua spinta e irrigidirsi in un labirinto incrostato tivo in effetti è proprio quello sciogliersi, quel Guatemala (Guatemala), Sua
larci, renderci tutti dei consumatori? E qui ho così? di non-senso, senza più alcuna direzione. rilassarsi ed espandersi in modo luminoso e Eccellenza Monsignor Gonzalo
calato l’asso del punto interrogativo, il grande E poi il pensiero continuava a ricamarci so- L’11 settembre 2006, Benedetto XVI durante accogliente proprio dell’amore, come dice Be- De Villa y Vásquez, S.I., trasfe-
antagonista del suo collega esclamativo. Sì, mi pra: bello il segno del punto interrogativo, co- l’omelia si chiedeva «Che cosa significa: crede- nedetto, che spazza via ogni dubbio, ogni do-
rendolo dalla Diocesi di Sololá-
sono detto, una vita fatta di domande è molto sì ricercato, arzigogolato, un po’ barocco con re?» e rispondeva affermando che la fede «nel manda. Dico bene?
più vera, più onesta e anche sana, perché con- quel riccio che si avvolge a spirale in modo suo nucleo è molto semplice. Il Signore, infat- A.M. Chimaltenango.
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO venerdì 10 luglio 2020

Ma i Paesi del Nord Europa e del Gruppo di Visegrád rimangono contrari

Merkel: «Serve un accordo rapido


sul Recovery fund»
BRUXELLES, 9. L’accordo in Europa un’intesa. Il presidente del Consi-
sul Recovery fund (e sul bilancio glio europeo, Charles Michel, ha
pluriennale dell’Ue) deve essere rag- detto: «Sto facendo tutto il possibi-
giunti entro la fine di luglio. le per un accordo, ma resta tanto
Lo ha dichiarato ieri il cancelliere lavoro da fare». «Potremmo fare un
tedesco, Angela Merkel, intervenuta passo avanti solo a un patto: che gli
al Parlamento di Bruxelles per illu- Stati membri siano decisi a collabo-
strati le priorità della presidenza se- rare di più gli uni con gli altri», ha
mestrale di turno della Germania del aggiunto. Tutti sono occupati a pre-
Consiglio dei ministri dell’Ue. pararsi: un patto è stato raggiunto
«L’obiettivo comune è trovare ieri tra il presidente del Consiglio
un’intesa rapidamente, entro l’esta- dei ministri italiano, Giuseppe
te» sul Recovery fund, «perché tutti Conte, e il presidente del Governo
abbiamo un monito davanti agli oc- spagnolo, Pedro Sánchez. Una al-
chi: l’abisso della crisi economica, leanza — ha detto Sánchez — «ne-
non possiamo perdere tempo», ha cessaria per portare grandi frutti
detto Merkel. Le priorità del seme- all’Europa».
stre della Germania coincidono per-
E sulla risposta al coronavirus di
fettamente con il programma di la-
voro della Commissione Ue: digitale
Italia e Spagna ha sottolineato:
«Abbiamo fatto fronte in modo tita-
Il Collegio degli scrittori
e green deal in testa a tutto, per mo-
nico. E’ emerso il valore e l’animo
dernizzare l’Europa e renderla com-
petitiva con il resto del mondo. dei due popoli, ma ora l’Europa de- de «La Civilità Cattolica» ricevuto
ve essere all’altezza dei suoi popoli».
Ma niente si può muovere, se pri-
ma non c'è l’accordo sul bilancio L’accordo sul Recovery fund — ha dal presidente Mattarella
2021-2027 e sul Recovery fund. Per osservato Sánchez — «si può e si de-
questo, nel suo discorso a Bruxelles, ve fare entro luglio: non possiamo
il cancelliere tedesco ha invitato più aspettare oltre». Gli obiettivi sono ROMA, 9. Il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha ri-
volte i leader dei Paesi e quelli delle tre: l’accordo va chiuso entro questo cevuto questa mattina al Quirinale, in occasione del 170° anniversario del-
istituzioni europee a fare uno sforzo: mese; non bisogna diminuire la di- la fondazione, il Collegio degli scrittori de «La Civiltà Cattolica» guidato
«Tutti sono chiamati a mettersi nei mensione del Recovery Fund e il dal direttore, padre Antonio Spadaro. Era presente il Preposito generale
panni nell’altro». rapporto tra la parte a fondo perdu- dei Gesuiti, padre Arturo Sosa. È stata questa la terza volta che il presi-
La situazione, però, non è fluida, to e quella a debito; occorre far arri- dente Mattarella ha incontrato il Collegio degli scrittori de «La Civiltà
con diversi Paesi — quelli del Nord e vare le risorse in fretta e per un arco Cattolica»: la prima a Villa Malta, storica sede della rivista, la seconda
quelli del Gruppo di Visegrád — che di tempo lungo, per rendere struttu- sempre al Quirinale per l’uscita del numero 4.000 de «La Civiltà Cattoli-
sono tuttora restii a firmare l’intesa Il cancelliere Merkel insieme al presidente della Commissione Ue von der Leyen (Epa) rale la ripresa economica. ca» che, fondata nel 1850, è la più antica rivista italiana.
da 750 miliardi di euro. A riguardo, i
leader di Austria, Paesi Bassi, Dani-
marca e Svezia si sono riuniti in vi-
deoconferenza per coordinare la loro
posizione contraria in vista del Con-
siglio europeo della prossima setti-
La denuncia dell’O im
Oltre 240 morti Ventitré soldati
mana (17 e 18 luglio) sul quadro fi-
nanziario pluriennale dell’Unione
Abusi nei centri di detenzione in Libia dopo l’assassinio uccisi
europea e il Recovery fund.
Da Budapest, il primo ministro dell’attivista etiope in un attacco
ungherese, Viktor Orbán, si è detto
certo delle difficoltà nel raggiungere GINEVRA, 9. «Abusi e violazioni dei ne illegale (Dcim) e al 3 luglio vi un aumento dei migranti nei centri jihadista in Nigeria
un accordo al vertice della prossima diritti umani in tutti i centri di de- erano rinchiuse 2.362 persone. Vi detenzione dell’ovest e del centro ADDIS ABEBA, 9. Non si placa la
settimana. «Credo che avremo nego- tenzione» in Libia sono stati am- sono però anche strutture «non uf- del Paese, «in gran parte quale rabbia in Etiopia. È salito a circa
ziati molto difficili — ha precisato — piamente denunciati dall’Onu e ficiali», «non autorizzate», su cui conseguenza delle numerose opera- 240 morti il bilancio delle violen- ABUJA, 9. Ventitré militari sono sta-
ed è dunque difficile immaginare dall’Organizzazione internazionale l’Onu e altre organizzazioni «non zioni» di blocco e salvataggio di ze innescate dall’omicidio del no- ti uccisi in un’imboscata tesa loro
che si possa concludere questo di- per le migrazioni (Oim). hanno informazioni precise». Inol- barconi davanti alle coste di quelle to attivista e cantante Hachalu dai jihadisti nel nord-est della Ni-
battito in un solo incontro», azze- «Anche i migranti che erano de- tre, nelle ultime settimane vi è stato due parti del Paese. Hundessa, ucciso il 29 giugno geria. Lo riferiscono fonti della si-
rando così le aspettative sull’appun- tenuti in centri non-ufficiali ci rife- scorso a colpi di arma da fuoco curezza in una nota diramata ieri.
tamento del 17 e del 18 luglio. riscono di orribili violazioni, torture nella capitale. Lo rivelano fonti L’agguato al convoglio militare è
Tutte le istituzione europee sono e uccisioni in tali strutture». Lo ha della polizia. avvenuto, martedì scorso, su un’au-
comunque coinvolte per arrivare a ricordato Safa Msehli, una portavo- L’artista, molto apprezzato in tostrada a circa una quarantina di
ce dell’Oim, rispondendo alla do- tutto il Paese, era diventato il chilometri dalla città di Maiduguri,
manda se vi sia un diverso grado di simbolo degli Oromo, il più roccaforte del gruppo terroristico
diffusione di abusi fra i centri uffi- gruppo etnico dell’Etiopia che
di Boko Haram.
ciali gestiti dal governo di Tripoli e rappresenta il 32 per cento della
Resta, tuttavia, incerto il numero
quelli in mano a trafficanti di esseri popolazione. Le sue canzoni trat-
La Consulta respinge umani. «La Libia non può ancora
essere considerata un porto sicuro»
tano appunto i diritti del popolo
Oromo e divennero veri e propri
dei soldati feriti e di quelli ancora
dispersi in seguito all’attacco. Al
il ricorso della società aveva già affermato l’Oim in una
precedente dichiarazione ufficiale.
inni nell’ondata di proteste che
portò alla caduta del precedente
momento sono in corso le ricerche.
L’esercito nigeriano ha confermato
Autostrade La situazione dei migranti nei governo e all’ascesa, nel 2018, del l’imboscata, dichiarando che 17 ri-
belli sono stati uccisi a colpi d’ar-
centri di detenzione nel Paese nord- primo ministro Abiy Ahmed, di
sul ponte Morandi africano è motivo di preoccupazio- etnia Oromo. ma da fuoco durante i combatti-
ne specialmente in questo tempo di Le proteste della scorsa setti- menti. L’insurrezione jihadista è
pandemia. A tal proposito, l’Alto mana — che hanno portato a un stata respinta, riferisce ancora
GENOVA, 9. Non è illegittimo estro- commissariato delle Nazioni Unite numero rilevante di arresti — l’esercito, precisando però che le
mettere Autostrade per l’Italia per i rifugiati (Unhcr) ne chiede hanno interessato sia Addis Abe- sue perdite effettive sono inferiori.
(Aspi) dalla ricostruzione del ponte con urgenza la chiusura, «soprat- ba, sia la regione di Oromia, ter- I militari stavano tornando dalle
Morandi, a Genova. La Corte Costi- tutto ora che la Libia continua ad ra natale degli Oromo. Secondo operazioni di pattugliamento e ra-
tuzionale ha respinto il ricorso pre- essere alle prese col covid-19». le autorità le vittime sono da at- strellamento contro i terroristi
sentato dalla società sulla sua esclu- L’Unhcr ricorda che «i richiedenti tribuire non solo alla violenza in- quando sono stati attaccati su
sione dalla procedura negoziata per asilo detenuti sono particolarmente teretnica, ma anche all’uso della un’autostrada nelle vicinanze del
la scelta delle imprese alle quali affi- vulnerabili ed esposti, viste le pre- forza da parte della polizia. «A
villaggio di Bulabulin.
dare le opere di demolizione e di ri- carie condizioni di igiene e il so- causa dei disordini nella regione
In generale, il bilancio delle
costruzione del Ponte Morandi. vraffollamento nei centri». hanno perso la vita nove agenti,
Attualmente — sottolinea l’agen- cinque membri delle milizie e 215 azioni di Boko Haram e del-
Il Governo italiano poteva farlo —
zia Onu — sono 11 i «centri di de- civili», ha specificato il vice capo l’Iswap, ad esso collegato, è tragi-
ha stabilito la Corte — visto «la ec-
tenzione» per migranti gestiti dal della polizia di Oromia. Inoltre, co. Il conflitto decennale nella Ni-
cezionale gravità della situazione che
lo ha indotto, in via precauzionale, a governo di Tripoli attraverso il Di- nella capitale finora ci sono stati geria nord-orientale ha causato fi-
non affidare i lavori alla società in- rettorato per la lotta alla migrazio- Migranti soccorsi nel Mediterraneo (Afp) 10 morti. nora oltre 36.000 vittime e costret-
caricata della manutenzione del to circa due milioni di persone a
Ponte stesso». «Ci conforta la piena fuggire dalle loro case, cercando ri-
legittimità costituzionale della solu- fugio in altre regioni o nei Paesi vi-
zione a suo tempo elaborata dal Go- cini.
verno», ha commentato il presidente La minaccia jihadista nel nord-
del Consiglio dei ministri italiano, Frode negli appalti Strategia tedesca est non accenna, pertanto, a dimi-
Giuseppe Conte. nuire. Il gruppo terrorista Stato
A quasi due anni dal crollo — e a
poche decine di giorni dall’inaugu-
delle Forze armate italiane per le pari opportunità islamico in Africa Occidentale
(Iswap), attualmente forza domi-
razione al traffico, attesa proprio ad nante nella regione, è generalmente
agosto, nel mese dell’anniversario — ROMA, 9. La Squadra mobile di tivi di grado. Sarebbe stata accer- BERLINO, 9. Il Governo tedesco è del part-time; Internet più veloce e focalizzata su obiettivi militari, ma
il Governo non ha ancora preso al- Roma ha eseguito stamane un’or- tata anche una presunta truffa nel- al lavoro per favorire le pari oppor- un aumento dell’offerta del tra- negli ultimi mesi ha portato a ter-
cuna decisione sul futuro della con- dinanza di misure cautelari nei la fornitura di tende per le truppe tunità. Un compito che non sarà sporto pubblico anche in provincia, mine attacchi sempre più sanguino-
cessione affidata ad Aspi, accumu- confronti di 31 indagati, tra i quali in missione all’estero. più in futuro esclusiva competenza per promuovere anche lì la possibi- si anche contro civili. Il gruppo è
lando un ritardo che, in assenza di pubblici ufficiali — appartenenti Coinvolti anche ufficiali dell’Ae- di una ministra delle donne, ma lità di una realizzazione professio- stato accusato di aver istituito posti
un intervento a breve, potrebbe far alle Forze armate con diverso gra- ronautica militare che — si legge in dell’intero Esecutivo, è stato sotto- nale delle donne. Il piano è stato
ritrovare proprio Aspi a gestire di di blocco sulle principali rotte per
do — e imprenditori. L’accusa è di un comunicato stampa della Que- lineato ieri a Berlino. Più donne in presentato proprio nelle ore in cui
nuovo il viadotto sul Polcevera. sequestrare e uccidere i viaggiatori.
frode nelle forniture, corruzione, stura di Roma — «si pongono in posizione di leadership, e maggiori la Cdu metteva nero su bianco di
Dopo aver ricordato gli impegni turbativa d’asta e altro negli ap- condizione di stabile asservimento possibilità di conciliare fra famiglia volere un 50 per cento di “quote Le strade della regione, sempre più
economici sostenuti, Aspi ha precisa- palti per gli approvvigionamenti ad interessi privati». e lavoro sono fra i temi prioritari di rose” nei suoi direttivi entro il pericolose, rendono particolarmen-
to di avere dato il massimo supporto delle Forze armate. Sarebbero Complessivamente, le indagini un programma di ben 124 pagine 2025: una regola che ha ottenuto te difficile il lavoro delle organizza-
per la realizzazione del nuovo via- emersi episodi di frode contrattua- avrebbero permesso di svelare tur- dedicato alla materia. un ampio consenso nella Commis- zioni umanitarie, che fanno fatica
dotto collaborando con il commissa- le ai danni delle amministrazioni bative d’asta e frodi negli appalti Fra i progetti, la possibilità di sione addetta alla ristrutturazione ad accedere a circa 7,8 milioni di
rio Bucci e di avere profondamente da parte di ditte aggiudicatarie delle Forze armate per un valore tornare a lavorare a tempo pieno interna, e che sarà varata definitiva- persone stremate e bisognose di as-
cambiato il proprio management. della produzione dei nuovi distin- di 18,5 milioni du euro. per le donne, dopo aver usufruito mente al congresso di dicembre. sistenza di emergenza.

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venerdì 10 luglio 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

Al vertice Ilo l’allarme dei Paesi latinoamericani sugli effetti devastanti sul mercato del lavoro

Brasile e Messico
ancora in balìa del covid-19
BRASÍLIA, 9. Il Brasile, secondo il que assicurato che il panorama na- demia sul mercato del lavoro, che
bilancio giornaliero del ministero zionale mostra che l’epidemia nel per l’Oil ha causato la perdita di
della Salute, ha aggiunto 1.223 nuo- Paese continua a rallentare, sebbene ore equivalente a 400 milioni di po-
ve morti nelle 24 ore comprese tra ovviamente sia ancora attiva. «L’au- sti di lavoro. «Nessun paese può ri-
la sera di martedì e quella di merco- mento del numero di casi non signi- solvere questa crisi da solo, ci siamo
ledì. Il dato complessivo delle vitti- fica che l’epidemia stia accelerando. dentro insieme, e soluzioni multila-
me è arrivato a quasi 68.000, men- Una cosa è che il virus continua terali energiche ed efficaci sono più
tre altri 4.105 decessi sono sotto in- nella fase di crescita e un’altra è che importanti che mai», ha sottolineato
chiesta. Il numero di nuove infezio- la velocità con cui questo aumento il segretario generale dell’Onu, An-
ni è tornato prepotentemente sopra si verifica è sempre più lenta», ha tónio Guterres, presente al summit.
le 40.000 unità, portando il dato affermato López-Gatell. Il presidente dell’Ecuador, Lenín
complessivo sopra 1,7 milioni di Intanto i presidenti di Ecuador, Moreno, ha chiesto un mondo più
contagi. Cuba, Colombia, Panama, Guate- solidale, più umano e meno egoista,
C’è un elemento tra i tanti dati mala e Uruguay hanno partecipato invocando unità per affrontare gli
relativi alla diffusione del covid-19 questo mercoledì a un vertice virtua- effetti sul mondo del lavoro portati
nel Paese che incoraggia all’ottimi- le dell’Organizzazione internaziona- dal covid-19. Secondo Moreno la
smo: oltre un milione di persone si le del lavoro (Oil) dove hanno am- pandemia impone nuovi scenari so- Un sostenitore di Hezbollah (Epa)
sono riprese dalla malattia. messo gli effetti devastanti della ciali, economici e lavorativi, i cui ef-
Il presidente brasiliano Jair Bol- pandemia sul mercato del lavoro fetti «richiedono un’azione urgente,
sonaro, che martedì ha affermato di dell’intera regione latinoamericana, creatività e solidarietà, ma pensando
essere risultato positivo al covid-19, Il leader del partito di Dio Nasrallah critica il piano di annessioni del governo Netanyahu
proponendo soluzioni per contra- sempre prima di tutto a proteggere
ha dichiarato ieri che nessun paese starli. il più debole». «Siamo di fronte a
al mondo ha conservato vita e lavo-
ro come il Brasile, senza diffondere
il panico di fronte alla pandemia di
Durante il vertice, organizzato
dall’Oil per discutere il futuro del
un disastro globale e la risposta de-
ve essere, allo stesso livello, globale. Tensione tra Hezbollah e Israele
mercato del lavoro mondiale dopo Sfortunatamente, le ripercussioni
coronavirus. Dal suo isolamento al la pandemia di covid-19, il presiden- hanno colpito duramente i paesi
palazzo Alvorada di Brasília, Bolso- te uruguaiano Luis Lacalle ha sotto- con piccole economie come l’Ecua- BEIRUT, 9. «Siamo pronti a tutto pur di fermare Israe- to, il piano di annessioni israeliano doveva scattare il
naro ha mantenuto la sua agenda lineato come sia necessario che «la dor», ha aggiunto nel messaggio in- le». La parole del leader di Hezbollah, Hassan Nasral- primo luglio, ma è stato rinviato.
attraverso videoconferenze con alcu- comunità internazionale, per il pro- viato al vertice. lah, che ha parlato ieri da Beirut, fanno capire che la Il ministro della difesa e vice premier, Benny Gantz,
ni ministri del suo governo, e sul prio bene, non ricada nel protezio- Il capo di Stato colombiano, Iván tensione con Israele è tornata pericolosamente a cresce- ex capo di stato maggiore e leader del partito Bianco e
suo account Twitter, ha assicurato nismo», promuovendo anzi nuove Duque, ha aggiunto che la pande- re nelle ultime ore. Hezbollah si oppone al piano di an- Blu, ha più volte espresso perplessità chiedendo di tro-
che «la lotta contro il virus non po- forme di lavoro. Più di cinquanta mia comportato una crisi socio-eco- nessioni unilaterali di parte dei Territori palestinesi an- vare un compromesso con gli altri paesi della regione.
trebbe avere un effetto collaterale capi di Stato e di governo di tutto il nomica «che non discrimina tra nunciato dal governo Netanyahu. Solo alcune settimane Solo due giorni fa Giordania, Egitto, Francia e Germa-
peggiore del virus stesso», insisten- mondo hanno partecipato al vertice grandi e piccoli paesi, ci colpisce fa, Hezbollah — membro del governo libanese — aveva nia hanno rilasciato una dichiarazione congiunta per
do sulla sua critica delle misure di in modo virtuale, al fine di proporre tutti» e deve essere affrontata «sen- diffuso un video in cui affermava di avere «missili in chiedere a Israele di rinunciare alle annessioni conside-
distanziamento sociale imposto dai soluzioni al forte impatto della pan- za populismo o demagogia». grado di colpire città israeliane dal Libano». Com’è no- rate una «violazione della legge internazionale».
governi regionali.
Il Messico, ieri ha fatto registrare
un record giornaliero di quasi 7.000
nuovi casi positivi, 6.995 per l’esat-
tezza. Secondo le autorità sanitarie
messicane il Paese ha accumulato
275.003 infetti dall’inizio della pan-
Il presidente Trump spinge per la riapertura normale delle scuole in autunno
Scontro
demia. Nei primi giorni di luglio
spesso il Paese è andato sopra quota Gli Stati Uniti superano all’Onu
6.000 contagi. Hugo López-Gatell,
sugli aiuti
sottosegretario alla prevenzione e
promozione della salute, ha comun- i tre milioni di contagi alla Siria
WASHINGTON, 9. Con i 55.000 nuo- va, ventilatori, e vogliamo evitarlo — NEW YORK, 9. È scontro all’O nu
vi casi positivi al coronavirus delle ha affermato il Dr. Thomas Tsai, sull’invio degli aiuti umanitari alla
Mit e Harvard 24 ore comprese tra la sera di mar-
tedì e quella di mercoledì gli Stati
chirurgo di Boston e professore per
il Dipartimento di politica e gestio-
Siria. Russia e Cina hanno posto
il veto a una risoluzione del Con-
annunciano battaglia Uniti hanno superato quota tre mi-
lioni di contagi con l'epidemia che
ne della salute dell’Università di
Havard —. Ma data la velocità con
siglio di sicurezza che avrebbe
esteso l’autorizzazione per gli aiuti
sui visti ha raggiunto livelli record in 18 dei
50 Stati americani.
cui il virus si diffonde in alcune
aree, potrebbe essere necessario ri-
transfrontalieri in Siria per un an-
no. Gli altri 13 membri del consi-
per studenti stranieri Gli Usa avevano impiegato tre
mesi per raggiungere un milione di
correre a questo tipo di gestione
delle crisi».
glio hanno votato tutti per appro-
vare il progetto di estensione, se-
casi a fine aprile, tanto quanto la Nonostante la curva dei contagi condo quanto hanno riferito fonti
Ue. Ma da allora hanno registrato non accenni minimamente a fermar- diplomatiche delle Nazioni Unite.
WASHINGTON, 9. È scontro aperto altri due milioni di infezioni, contro si il presidente Donald Trump vuo- La risoluzione era stata presenta-
tra Mit e Università di Harvard da le 270 mila in Europa. L’ultimo mi- le che le scuole riaprano normal- ta da Germania e Belgio, due dei
una parte e l’amministrazione statu-
lione è stato totalizzato in meno di mente nonostante la riluttanza delle membri non permanenti del consi-
nitense dall’altra. I due atenei han-
un mese. Di questo passo, secondo autorità locali e dei sindacati degli glio. Nello specifico, il documento
no chiesto a una corte federale di
le proiezioni dell’università di Wa- insegnanti. «Vogliamo che le nostre avrebbe consentito agli aiuti di
Boston di fermare la decisione an-
shington, potrebbero esserci almeno scuole riaprano, aprano rapidamen- continuare a passare attraverso due
nunciata lunedì dall’agenzia Usa
208.255 vittime entro il primo no- te in autunno», ha detto Trump, punti al confine turco senza alcuna
per l’immigrazione Ice (Immigra-
vembre, due giorni prima delle ele- prima di ricordare come il coronavi- interferenza da parte delle autorità
tion and Customs Enforcement) che
prevede la revoca del visto per que- zioni presidenziali: un numero che, rus molto raramente sia fatale per i siriane. Durante i negoziati, Mosca
gli studenti iscritti presso atenei che se il 95 per cento della popolazione giovani. ha chiesto che l’estensione fosse li-
terranno esclusivamente corsi online indossasse la mascherina in pubbli- Ma sono le autorità locali che de- mitata a sei mesi anziché a un an-
a causa della pandemia da covid-19. co, scenderebbe a poco più di cidono di aprire le scuole. E diversi no, e che fosse consentito solo a
Moltissimi ragazzi provenienti da 162.000 unità. stati o distretti, preoccupati per la un valico di frontiera e non a due,
altri paesi e iscritti nelle università In alcuni Stati, in particolare in progressione della pandemia, stanno nell’intento di rafforzare il ruolo di
Usa, dunque, dovranno lasciare il Texas, in Arizona, e in Florida le prendendo in considerazione una Damasco nella gestione degli aiuti.
paese o scegliere un altro ateneo che strutture sanitarie sono fortemente riapertura graduale o un'educazione Dopo il rigetto, martedì scorso,
preveda corsi in sede. sotto pressione. Molti ospedali han- basata sulla didattica a distanza al- della prima risoluzione, in una se-
«L’annuncio dell’amministrazione no raggiunto il punto di saturazio- l'inizio dell'anno scolastico. Il presi- conda votazione svoltasi ieri è sta-
Trump sconvolge la vita dei nostri ne e rischiano di non essere in gra- dente Usa ha poi aggiunto che ta bocciata anche la proposta rus-
studenti internazionali e mette a re- do di ricevere pazienti. «Il rischio spingerà sui governatori per aprire sa con sette voti contrari e quattro
pentaglio il loro successo accademi- quando gli ospedali sono saturi è le scuole, insistendo sull'importanza favorevoli. L’autorizzazione per
co», affermano le due università, se- che dobbiamo stabilire standard di per il Paese, «per il benessere di gli aiuti umanitari transfrontalieri
condo cui l’amministrazione Trump assistenza in caso di crisi: dobbiamo scolari e genitori, quindi esercitere- è in vigore dal 2014, con proroghe
«non è stata in grado di offrire le selezionare e razionare le risorse mo la massima pressione per aprire periodiche. L’ultima estensione
Un operatore sanitario in un momento di riposo a Houston, in Texas (Reuters) scarse come letti per terapia intensi- le scuole in autunno». scade venerdì prossimo.
più elementari spiegazioni su come
la nuova politica sarà attuata». Har-
vard terrà tutti i corsi online il pros-
simo anno accademico, con una de-
cisione definita «ridicola» ieri dal
presidente Donald Trump. Mit, che
farà accedere al campus un numero Il presidente messicano Aumenta il bilancio dei morti e dei disagi a causa delle piogge torrenziali
limitato di studenti, ha optato per
una formula ibrida tra lezioni in in visita alla Casa Bianca Non c’è tregua per il Giappone
classe e via internet. Le due univer-
sità hanno chiesto alla corte di bloc-
care le nuove regole affermando che WASHINGTON, 9. Nel mezzo della chiarato che il rapporto tra gli Sta- TOKYO, 9. Le piogge torrenziali
le loro decisioni sulla ripresa delle pandemia di covid-19 e quattro ti Uniti e il Messico «non è mai non danno tregua al Giappone,
lezioni si erano basate su una diret- mesi prima delle elezioni presiden- stato più stretto», elogiando anche dove soccorritori ed esercito stanno
tiva di marzo della Homeland Secu- ziali statunitensi, il presidente Do- i messicani che vivono negli Usa: facendo il possibile per portare
rity che, a causa della pandemia, au- nald Trump ha ricevuto ieri, alla «36 milioni di incredibili cittadini aiuto agli abitanti di migliaia di ca-
torizzava gli studenti a restare negli Casa Bianca, il suo omologo mes- che elevano le nostre comunità,
Usa e consentiva a nuovi iscritti di se rimaste isolate. Per il maltempo
sicano Andrés Manuel López rafforzano le nostre chiese e arric- di questi giorni sono morte 60 per-
arrivare in autunno. «L’ordine è sta- Obrador. L’incontro avrebbe do- chiscono ogni aspetto della vita
to dato senza preavviso. La sua cru- sone, uccise da frane o inondazio-
vuto celebrare oggi il nuovo accor- nazionale. Sono persone incredibi- ni. La protezione civile giapponese
deltà è superata solo dalla sua scon-
do di libero scambio nordamerica- li e laboriose», le parole di Trump. ha fatto sapere ieri che risultano
sideratezza», ha detto il presidente
di Harvard, Larry Bacow. «Per mol- no tra Stati Uniti, Messico e Ca- López Obrador ha risposto che
isolate oltre tremila abitazioni. La
ti studenti — si legge nell’azione le- nada, denominato Usmca e pro- i due Paesi stanno «mettendo da
maggior parte si trova nella regione
gale — tornare a casa per partecipare mulgato ufficialmente il 1° luglio, parte le differenze» e stanno pro-
di Kumamoto, nel sud-ovest
all’istruzione online è impossibile, che è stato introdotto in sostituzio- vando a risolverle «attraverso il
ne del precedente accordo, il Naf- dialogo e il rispetto reciproco», dell’arcipelago, dove sono attese
impraticabile, assurdamente costoso ulteriori piogge. Le precipitazioni
e pericoloso». Oltre un milione di ta. Il Primo Ministro canadese Ju- commentando che Trump «non ha
stin Trudeau, anch’egli firmatario, cercato di trattarci come una colo- proseguono incessanti da sabato
studenti stranieri sono iscritti a uni-
mancherà all’appello. Trump ha nia; al contrario, ha onorato la no- scorso anche nel centro e si preve-
versità americane (ad Harvard sono
circa cinquemila), per oltre metà affermato che «porterà un’enorme stra condizione di nazione indi- de che continueranno fino a dome-
provenienti dalla Cina (370 mila) e prosperità sia ai lavoratori statuni- pendente». «Le previsioni sono nica prossima. L’Agenzia meteoro-
dall’India (200 mila). Molti di loro tensi e messicani, sia al Canada». fallite. Non abbiamo litigato. Sia- logica giapponese ha chiesto
sono rimasti bloccati negli Usa per I due presidenti, al loro primo mo amici, e continueremo ad es- «estrema vigilanza» e ha emesso
la chiusura delle frontiere provocata incontro, sono apparsi insieme nel serlo», ha detto Obrador ai gior- un’allerta di un solo livello sotto il
dalla pandemia. Giardino delle Rose. Trump ha di- nalisti alla fine della giornata. massimo per oltre 450.000 persone. Resti di un ponte crollato sul fiume Kusu (Afp)
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO venerdì 10 luglio 2020

Jean-Paul Sartre nella Parigi occupata dai nazisti

Una cesura esistenziale


Pubblichiamo uno stralcio dalla prefazione del volume parte dell’uomo di inventare il mondo (partendo dai
«Parigi occupata» (Genova, Il Melangolo, 2020, pagine suoi bisogni, dalla sua condizione di alienato o sfrut-
176, euro 16) di Jean-Paul Sartre, a firma della curatrice tato), passando per i romanzi e per il teatro, al centro
e traduttrice dell’opera. della sua riflessione rimane, per usare le sue stesse pa-
role, lo «scandalo di un idiota che diventa genio»; lo
scandalo di un soggetto che, per giustificare la sua esi-
di DIANA NAPOLI
stenza, non può fare riferimento al determinismo, alla
enza averla preparata, scatenammo «natura umana», alla necessità storica, ma solo alla

«S un’“offensiva esistenzialista” (...) scelta di diventare un genio, un vile, un eroe conti-


Nelle settimane che seguirono la nuando a restare (e avendo il coraggio di riconoscersi)
pubblicazione del mio romanzo, comunque: «Solo un uomo, fatto di tutti gli uomini: li
uscirono i primi due volumi de I vale tutti, chiunque lo vale».
cammini della libertà. Al Club Maintenant io e Sartre Ripercorrendo l’evoluzione del pensiero di Sartre,
tenemmo delle conferenze, io sul romanzo e la metafi- tutti gli studiosi hanno sottolineato il ruolo centrale, il
sica, Sartre L’esistenzialismo è un umanismo? Venne significato di vera e propria svolta, costituito dall’espe-
messo in scena Le bocche inutili. Sollevammo un tu- rienza della guerra. Era stato mobilitato allo scoppio
multo che ci sorprese. (...) Non passava settimana sen- del secondo conflitto mondiale, vivendo quell’alienan-
za che si parlasse di noi nei giornali. “Combat” com- te situazione bellica che era stata la drôle de guerre per
mentava con approvazione tutto quello che scrivevamo essere poi catturato dai tedeschi, dopo la firma dell’ar-
e dicevamo. “Terre des hommes”, un settimanale fon- mistizio tra Francia e Germania nel giugno del 1940, e
dato da Herbart e che uscì solo per qualche mese, ci passare circa nove mesi in un campo prigionia, riu-
dedicava in ogni numero molte colonne amichevoli o scendo a evadere nel marzo del 1941. Sono mesi in cui
agrodolci. Ovunque c’era l’eco nostra e dei nostri li- Sartre racconta di aver scoperto le forme dell’esistenza «Due giovani contadine» (1892)
bri. I fotografi ci assalivano per le strade, i passanti ci collettiva fuoriuscendo dall’individualismo che aveva
fermavano per strada. Al caffè Flore ci guardavano e fino a quel momento scandito il suo percorso. Ne è te-
sussurravano. Alla conferenza di Sartre vennero molte stimonianza la scrittura che consegna ai suoi Carnets
più persone di quelle che la sala poteva contenere: fu de la drôle de guerre, vero e proprio laboratorio del suo Il 10 luglio di 190 anni fa nasceva il pittore francese Camille Pissarro
un parapiglia incredibile, addirittura molte donne pensiero filosofico in forma di diario, una scrittura che
traccia, nel marzo del 1940, un autoritratto sicuramen-

Impressionista
svennero».
Con queste parole Simone de Beauvoir raccontava te poco compiacente:
lo straordinario e «inaspettato successo» riportato da «Io sono il prodotto mostruoso del capitalismo, del
parlamentarismo, del mito della centralità di Parigi e
dell’ideologia del funzionario. (...) A tutte queste
astrazioni messe insieme devo il fatto di essere un uo-
mo astratto e sradicato. (...) Questo è il personaggio
che mi sono costruito in trentaquattro anni, proprio
quello che i nazisti chiamano “l’uomo astratto delle
(con riserva)
plutocrazie”. Non ho per lui alcuna simpatia e voglio
cambiare. Quello che ho capito è che la libertà non è
affatto il distacco stoico dai beni o dalle passioni; al di GABRIELE NICOLÒ la realtà circostante dai vetri delle fi- cordata) nella paesaggistica, ma la
contrario, essa suppone un radicamento profondo nel nestre degli alberghi nei quali allog- apriva, arricchendola, alla dimensio-
l padre avrebbe voluto che giava. Un contemporaneo, in meri- ne umana, con l’attenta descrizione

I
mondo».
È lo stesso Sartre a ricordare, in più occasioni, il diventasse merciaio, perché to, così scrisse: «Lo si poteva vedere delle fattezze dei soggetti eletti a
momento quasi di cesura che la guerra aveva costituito così avrebbe garantito alla da mattina a sera, un vegliardo dalla protagonisti delle tele. Tuttavia la
famiglia un reddito stabile e lunga barba bianca, davanti alla fi- critica concorda nel rilevare una cer-
sicuro, ma Camille Pissarro nestra e al cavalletto, la tavolozza in ta staticità nella descrizione delle fi-
sentiva urgere in sé, sin da ragazzo, mano, un berretto in testa, lo sguar- gure: una staticità che acquista un
Quello che ho capito è che la libertà la passione per la pittura. Colui che do acuto e sereno». risalto ancora maggiore se parago-
si sarebbe imposto come uno dei Da Strada verso Versailles a Due nata al frizzante dinamismo che ani-
non è affatto il distacco stoico dai beni giovani contadine, da Abitazioni conta- ma i soggetti di Edgar Degas.
maggiori esponenti dell’Impressioni-
o dalle passioni smo si era visto costretto, per sfug- dine a Boulevard Montmartre, effetto Quando l’Impressionismo entrò
di notte, si sviluppa un percorso arti- in crisi e i suoi maggiori esponenti
Al contrario essa suppone gire al rigoroso controllo paterno, a
stico caratterizzato da alcuni capi- finirono per seguire ciascuno un
dipingere di notte in un casolare e
un radicamento profondo nel mondo nascondere qui le tele che veniva saldi sui quali Pissarro costruì la sua percorso personale, dettato dalla
concezione pittorica. Su di lui eser- propria sensibilità, anche Pissarro si
producendo. Era nato nelle Isole
citò una notevole influenza la lezio- ritrovò a «fare i conti con sé stes-
Antille (all’epoca note come Indie
nel passaggio «dalla nausea all’impegno», come ben Occidentali il 10 luglio di 190 anni
sintetizza il titolo di un testo che ne ricostruisce la fa) e da quelle Isole era fuggito per
biografia intellettuale. cercare fortuna in Venezuela. Prima
Nel 1945, a guerra finita, Sartre è subito una celebri-
tà filosofica e letteraria all’insegna dell’engagement, te-
di partire, aveva conosciuto un pit-
tore danese, Fritz Malbye, allora ar- «La raccolta dei piselli»
stimoniato anche dalla fondazione nel 1945 della rivi- tista di rinomata fama, il quale ave-
sta «Temps modernes» la cui presentazione ribadiva va intuito il talento del giovane e lo
aveva quindi incoraggiato a perseve- È tornato ai legittimi proprietari il quadro La raccolta dei piselli
con fermezza le responsabilità dello scrittore come co-
rare lungo il cammino della creazio- dipinto, nel 1887, da Camille Pissarro. La tela era stata trafugata dai
lui che sempre «è in situazione nella sua epoca».
ne artistica. nazisti durante l’occupazione di Parigi e quindi sottratta al
Questa “svolta” evidentemente radicale a livello bio-
Fu dunque in Venezuela che Pis- collezionista ebreo Simon Bauer, industriale appassionato d’arte. Il
grafico affonda però le sue radici nel complesso per-
sarro eseguì i primi lavori, fatti an- quadro, in precedenza, era stato prestato al museo Marmottan-
corso di riflessione della filosofia sartriana la cui eco si
che con l’obiettivo di racimolare de- Monet di Parigi da Bruce e Robbi Toll, coppia di collezionisti
fa sentire anche nei contributi raccolti in questo volu-
naro sufficiente per pagarsi il viag- americani. Gli eredi Bauer — riferisce «The Times» — nel visitare
me. Si tratta di alcuni testi scritti subito dopo la libe-
gio in Europa, ben consapevole che una retrospettiva dedicata a Pissarro, nel gennaio 2017 dal museo
razione di Parigi, tra il 1944 e il 1945 (solo l’invettiva
era in questo continente che avreb- Marmottan-Monet, riconoscono il quadro, sanno che un tempo
contro Drieu La Rochelle è del 1943) e che non hanno
be trovato terreno fertile per realiz- apparteneva al loro antenato e decidono di rivolgersi alla giustizia.
lo scopo di parlarci del Sartre «resistente», ma costi-
zare le sue legittime ambizioni. E Dopo oltre tre anni di battaglia legale, è arrivata, in questi giorni, la
tuiscono invece una profonda e lucida disamina della
non aveva torto. Fu infatti in Fran- sentenza della Corte di cassazione francese: «La raccolta dei piselli
Resistenza e delle attese che essa aveva veicolato. Sar-
Jean-Paul Sartre cia che Pissarro potè intraprendere tornerà definitivamente alla famiglia Bauer». La tela era sta messa
tre scrive per diverse riviste clandestine da «Combat»,
una carriera destinata a consacrarlo all’asta da Christie’s New York nel 1995, e ad aggiudicarsela furono i
di cui Camus era stato per un periodo caporedattore,
quale pittore d’eccellenza. A Parigi, collezionisti Bruce e Robbi Toll per 800.000 dollari. Quando i
a «Lettres françaises», organo del Comité national des
Sartre nell’immediato dopoguerra, consacrandolo co- dove vibrava un coinvolgente fervo- discendenti hanno visto e riconosciuto il quadro, hanno chiesto il
écrivains (Cne). Quest’ultimo era stato creato su ini- sequestro sulla base del decreto del 21 aprile 1945, che dichiara nulli
me filosofo, scrittore, drammaturgo impegnato che, re artistico, ebbe modo di conoscere
ziativa dei resistenti comunisti, grazie all’attività in- gli espropri commessi durante il periodo collaborazionista di Vichy.
«prigioniero della sua epoca, l’avrebbe scelta contro Claude Monet e Paul Cézanne, che
l’eternità». Come del resto aveva intuito de Beauvoir, stancabile di Louis Aragon e al contributo di Jean I Toll, che pensavano di essere i legittimi proprietari del quadro,
con lui condividevano l’acuta insof-
Sartre ha varcato di gran lunga i confini della sua Paulhan, che, da storico direttore della prestigiosa non ne sono più rientrati in possesso, e a loro volta hanno fatto
ferenza sia per gli stantii convenzio-
epoca e ancora oggi potremmo dire che la sua figura «Nouvelle Revue française», era stato tra i promotori ricorso alla magistratura. La Corte, sentite le parti in causa, ha
nalismi accademici sia per la “ditta-
si staglia nel nostro immaginario come «l’idea regola- dell’ingresso alle edizioni Gallimard di Sartre, accolto stabilito dunque che La raccolta dei piselli tornerà ai Bauer, pur
tura artistica” dei Salons, ovvero
trice della vocazione intellettuale». però nel Cne solo nel 1943. Era stato probabilmente riconoscendo la buona fede dei Toll. (gabriele nicolò)
quelle esposizioni periodiche dove
Filo rosso dell’itinerario sartriano è il richiamo co- ostacolato dai comunisti che lo guardavano con so- le opere erano poste al vaglio di
stante all’irriducibilità del soggetto che resta «solo e spetto a causa della sua vita privata considerata srego- una giuria che salutava con favore i
senza scuse». Da La Nausea, pubblicato nel 1938, alla lata, della sua frequentazione della filosofia heidegge- dipinti ligi alla tradizione e respin-
Critica della ragione dialettica, uscito nel 1960 che indi- riana e anche forse della sua amicizia con Paul Nizan geva quelli che invece deviavano
ca la soggettività come il motore della storia tentando che in seguito al patto Ribentropp-Molotov aveva ab- ne dei pittori di Barbizon (Jean- so», cercando una nuova identità.
dalla norma e dalle protocollari Francois Millet, Jean-Baptise Camil- Pensò di averla trovata abbraccian-
di conciliare il materialismo marxista con la libertà da bandonato il Partito comunista francese. coordinate. le Corot, Théodore Rousseau) i do l’indirizzo del Divisionismo — il
Dopo lo scoppio della guerra quali propugnavano l’esigenza di cui alfiere era Georges Seurat — ca-
franco-prussiana, Pissarro si rifugiò trascrivere sulla tela il paesaggio ratterizzato dalla separazione dei co-
a Norwood, alla periferia di Lon- senza diaframmi e senza svolazzi lori in singoli punti o linee che inte-
dra. Fu nella capitale britannica che (prediligendo, tra l’altro, i soggetti ragiscono tra loro in senso ottico.
È morto il critico musicale Lorenzo Arruga incontrò Paul Durant-Ruel, mercan- di umile estrazione sociale): al con- Appartengono a questa fase Donna
te d’arte, che con mirabile lungimi- tempo, esortavano a favorire il gio- in un campo, Isola Lacroix, Rouen ef-
ranza scoprì il valore degli impres-
Eleganza e ironia sionisti in un periodo in cui erano
ignorati, se non disprezzati. Quan-
co degli effetti cromatici e luminosi.
Non meno significativa fu l’influen-
za legata alle antichissime stampe
fetto di nebbia. Ma l’idillio con il Di-
visionismo non durò a lungo. Pis-
sarro, infatti, non trovava congeniale
do tornò a Parigi, nel 1871, ebbe una giapponesi, dalle quali Pissarro deri- una tecnica che imponeva sostan-
sorpresa assai amara. Rimesso piede vò un’atmosfera fluttuante, quasi zialmente un approccio teorico e
nel suo atelier, vide che molti dei fiabesca. Scrive il pittore: «È mera- schematico, dunque poco propizio
reatività esplosiva di cabile di eventi culturali; prezioso un Falstaff verdiano (per il suo bri-

C
1.500 dipinti che aveva realizzato in viglioso. Ecco che cosa intravedo per un’indole come le sua, spumeg-
una forza straordinaria scrigno di ricordi sul Teatro alla tish humour) e un Rodolfo pucci- più di vent’anni erano stati saccheg- nell’arte di questo sorprendente po- giante e votata a un contatto vitale
che — sicuramente — Scala e sul Piccolo Teatro di Mila- niano che mai si stanca di sognare giati o distrutti dalle milizie prussia- polo: niente che salta immediata- con la natura e le sue diverse mani-
andrà oltre la sua mor- no e di tutti quei nomi importanti «chimere e castelli in aria». ne. Ma l’artista non si perse d’ani- mente all’occhio, una calma, una festazioni. Come a suggellare il di-
te: in sintesi estrema, che hanno calcato le tavole dei due Chi ha avuto il privilegio di co- mo e riprese a lavorare con indefes- grandezza, un’unità straordinaria, stacco definitivo dal Divisionismo,
tutto ciò era (anzi è) Franco Loren- illustri teatri meneghini (da noscerlo, sa bene che quel suo con- sa lena. Nel contempo era impegna- una radiosità tenue e sommessa». Pissarro. In una lettera indirizzata a
zo Arruga. Fine e mai scontato cri- Strehler, prima di tutti, a Pier Lui- tinuo canticchiare sottovoce una to a scoprire “i veri talenti” tra i «Bisogna eseguire molto e fare un amico, scrisse: «Dopo aver speri-
tico musicale (ha lavorato per «Il gi Pizzi, da Tino Carraro a Valenti- romanza — era una sua allegra abi- tanti giovani aspiranti artisti che a molta pratica per far sì che la cosa mentato questa teoria per quattro
Giorno», «Panorama», «Il Giorna- na Cortese). tudine — nascondeva ben altro: lui si rivolgevano per consigli e di- dipinta diventi familiare» soleva ri- anni per poi abbandonarla, non mi
le» ed è stato fondatore della rivi- Lo “spartito musicale” della sua una nuova idea da partorire, una rettive. Anche in questo campo Pis- petere Pissarro, manifestando così posso più considerare un neo-im-
sta «Musica Viva»); coraggioso vita e della sua attività artistica qualche frase appena scritta che — sarro si dimostrò all’altezza, avendo scetticismo riguardo alla poetica pressionista. Quella neo-impressio-
drammaturgo e librettista; regista (difficile scindere in lui i due magari — non lo convinceva poi intuito il genio di un giovane pitto- dell’attimo e della fuggevolezza teo- nista era una tecnica che non mi
poliedrico; romanziere dalle mille aspetti) ha sempre recato ben in così tanto. E il nodo, quasi per re di nome van Gogh. rizzata dagli altri impressionisti, in consentiva di essere ligio alle mie
sorprese; affascinante affabulatore calce un preciso tempo musicale: magia, a un certo punto riusciva a Fu la vista, che nel trascorrere de- particolare da Monet. Su questo di- sensazioni e che, pertanto, mi impe-
(tutti ricordiamo il suo vocione tra- “andante, con brio”. E aggiungerei sciogliersi: l’idea nuova gli si rive- gli anni, subì un forte abbassamen- scrimine si misura il grado di ade- diva di rappresentare la vita, il mo-
mutarsi in falsetto nello spiegare “maestoso”, per la sua signorilità di lava e lui, come perenne bambino, to, a ridurre il sostenuto ritmo della sione, sì partecipata e convinta, ma vimento: né potevo essere fedele
l’opera lirica nelle sue lezioni tele- uomo galante-elegante, senza mai si meravigliava di questo prodigio. sua produzione. Si era poi aggiunto non radicale, ai canoni dell’arte im- agli effetti ammirevoli e caotici della
visive degli anni ‘90, primi esperi- dimenticare l’ironia. Lorenzo Arru- La lezione più importante che ci il problema, non meno serio, di pressionista da parte di Pissarro, il natura, o magari conferire un cari-
menti della musica “colta” per il ga è (rimane ancora difficile scrive- ha lasciato è quella del rimanere un’intensa fotosensibilità, per cui quale, tra l’altro, non esauriva la sua sma al mio disegno. Alla fine ho ri-
piccolo schermo); inventore instan- re il verbo al passato) un misto tra bambino. (Antonio Tarallo) era costretto a dipingere guardando pittura (come gli altri compagni di nunciato».
venerdì 10 luglio 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

ra cco nt o
LA PAROLA DELL’ANNO
«Desidero dedicare il Messaggio di quest’anno al tema della narrazione
perché credo che per non smarrirci abbiamo bisogno di respirare la verità delle storie buone:
storie che edifichino, non che distruggano;
storie che aiutino a ritrovare le radici e la forza per andare avanti insieme»
(Papa Francesco per la giornata delle comunicazioni sociali 2020)

Una persona
affollata di gente
Mappe, antenne e percorsi di dialogo, da Eduardo Galeano a David Foster Wallace

mo rievocare la storia dei discepoli di Em- coda, se qualcuno mi ignorava, mi urtava o


maus, ricca di narrazioni che si incrociano. I spingeva, io li fissavo, senza distogliere lo
due, sconsolati e con la morte nel cuore, sguardo, sibilando storie silenziose. Tu non
mentre raccontano allo sconosciuto che cam- capisci, gli dicevo, non aggiungeresti altra
mina con loro gli eventi accaduti a Gerusa- sofferenza alla mia vita se sapessi che cosa
lemme raccontano di sé. Ma ecco che Gesù ho visto io (…) Riesci a immaginare? Quan-
ripercorre la Sacra Scrittura fissando «nella do avevo smesso di raccontare a quella per-
memoria gli episodi più significativi di que- sona, continuavo a narrare le mie storie. Lo
sta Storia di storie, quelli capaci di comuni- faccio ancora oggi, e non solo con quelli che
care il senso di ciò che è accaduto», come mi hanno fatto un torto. Queste storie ema-
scrive il Pontefice. nano da me in ogni istante di vita e di respi-
Il racconto di Gesù converte quello dei ro, e io voglio che tutti le ascoltino». Lo sot-
discepoli, che dopo averlo riconosciuto tor- tolinea con forza anche Francesco nel suo
nano a Gerusalemme con una narrazione messaggio: «Quante storie reclamano di es-
rinnovata: davvero «attraverso il suo narrare sere condivise, raccontate, fatte vivere!». Il
Dio chiama alla vita». protagonista del romanzo di Eggers si rivol-
Vale la pena evidenziare che Gesù inizia il ge proprio al lettore: «Mi dà forza, una for-
David Foster Wallace in una illustrazione pubblicata sul blog «The Howling Fantods»
suo racconto ascoltando quello dei discepoli. za che ha dell’incredibile, sapere che ci sei.
Egli, grande narratore, ci insegna che curare Desidero i tuoi occhi, le tue orecchie, lo spa-
il racconto che facciamo è sempre, al tempo zio tra noi che può ridursi in un secondo.
conserva un’intatta meraviglia se pensiamo a stesso, curare la qualità del nostro ascolto Quanta fortuna abbiamo, nell’avere l’un l’al-
di ENRICO ZARPELLON dei racconti altrui. Una buona storia esiste
quanto spesso tale condizione venga meno tro? Io sono vivo e tu pure, e per questo
ono affamato di storie capaci di re- in tante delle narrazioni che produciamo. anche grazie a chi la riceve. E se nessuno è dobbiamo riempire l’aria delle nostre parole.

S stituirci la bellezza e la complessità C’è una pervasiva modalità del racconto di così povero da non avere una storia da rac- E la riempirò oggi, domani, ogni giorno fin-
di essere vivi, e il messaggio di Pa- sé (ad esempio attraverso i social network) contare, troppe persone sperimentano una ché non tornerò a Dio. Racconterò storie al-
pa Francesco per la Giornata delle che nega lo statuto di questo rapporto fra povertà radicale: manca chi ascolti il loro la gente che ascolterà e anche a quelli che
comunicazioni sociali giunge con alterità: nella bolla social il mio racconto racconto. non vogliono ascoltare, alla gente che viene
la forza di un amico che mi conosce e sa tenderà a perseguire un riconoscimento au- a cercarmi e alla gente che mi sfugge. E sa-
mostrarmi ciò che vivo quando ascolto e leg- tocompiaciuto e controllato narcisisticamen- prò sempre che ci sei. Come potrei far finta
«Quando so che qualcuno che non esisti? Sarebbe impossibile, come lo
go un racconto. Accade di sperimentare co- te, che rifiuta la libertà di un ascolto vero e
me una buona storia funzioni contempora- altro; e anche nel ricevere il racconto di sé sta ascoltando…» sarebbe per te far finta che non esisto io».
neamente da mappa e da antenna: a patto di che altri, talvolta compulsivamente, compon- Nel romanzo Erano solo ragazzi in cammi-
menti di umanità e di magia che ancora so-
conoscerla, sai sempre trovare la strada. gono, rischierò di restare nella palude di chi no Dave Eggers ha raccontato la storia vera Per chi non può raccontare pravvivono ed emettono luce nonostante
Spesso si tratta di una strada verso la pro- si divora in continuazione, preda di un eter- di Valentino Achak Deng: bambino nel Su-
fondità di ciò che significa essere umani in no riconoscimento che appaga ma toglie il Raccontare dà la vita, raccontare salva la l’oscurità dei tempi».
dan travolto dalla guerra civile, fugge insie-
modo pieno e consapevole, e il racconto di- fiato. me a migliaia di altri orfani verso l’Etiopia. vita. E il fatto che per molti e molte le con- Anche nel corpo a corpo con il male, in
venta una chiave per aprirsi dall’interno, ca- L’esito, ricorda il Santo Padre nel suo Un esodo infernale a cui seguono gli anni dizioni di un buon racconto vengano meno definitiva, l’importante è non interrompere il
pace di «aiutarci a capire e a dire chi sia- messaggio, sono «storie che ci narcotizza- nel campo profughi, tra moltissime privazio- costituisce un forte appello alla responsabili- racconto. Responsabilità significa essere at-
mo». Affinché ciò accada sottostiamo a un no», e «non ci accorgiamo di quanto diven- ni ma ritrovando relazioni, scuola, un barlu- tà. «Perché tu possa raccontare» è il titolo tenti ai diversi punti di vista, e chinarsi sui
meraviglioso vincolo: non essere da soli. tiamo avidi di chiacchiere e di pettegolezzi». me di umanità. Grazie a un programma che il Papa ha scelto per il suo messaggio, a racconti di ciascuno, dargli spazio, custodir-
Rispetto a ciò un elemento significativo è Onu per rifugiati, Valentino vivrà negli Stati ribadire il potere e la potenzialità di ogni li, perché ciascuno possa avere voce e narra-
quello della corporeità, che porta in sé Uniti, in un sogno presto disilluso. Il ro- racconto, frase, parola: «La parola ci pone re — un fatto, un sogno, un amore, il tempo
Per raccontare bisogna essere in due l’istanza fondamentale dell’intimità che si manzo è costellato di passaggi rivelativi ri- sempre di fronte a una scelta: o farsene servi della pandemia, la crisi ambientale. Eduardo
Un racconto non esiste senza chi lo fa e crea in una storia; quella relazione di fiducia spetto alle dinamiche della narrazione. con la responsabilità, o farsene padroni con Galeano descriveva così il narratore: «Que-
chi lo riceve. Ogni racconto presuppone, su- che sola può dare vita a un racconto buono, Il protagonista testimonia l’importanza di la manipolazione» (Luciano Manicardi). st’uomo, o donna, è affollato di gente. Gli
scita e amplifica un tu fondamentale, un’al- bello, vero. Il tempo nuovo e dilatato in cui raccontare la propria storia, anche quando Responsabilità è imparare a stare in modo esce da ogni poro. Così lo raffigurano, in
terità che, come nell’esperienza di fede, ci si ascolta o si racconta una storia è tempo non trova ospitalità: «Quando so che qual- generativo là dove nascono i grandi racconti statuette di argilla, gli indios del Nuovo
concede lo spazio per esercitare la libertà di della fiducia che riponiamo anzitutto in una cuno sta ascoltando e che quella persona di questo tempo. È scegliere attentamente le Messico: il narratore, colui che racconta la
credere o meno a una storia. Lo ricordava voce, ovvero in un volto. E un racconto vuole sapere tutto quello che riesco a ricor- storie che ci raccontiamo, imparando a rac- memoria collettiva, è tutto uno sbocciare di
anche Eudora Welty: «Ogni autore ci per- «nutre la vita» se non dimentichiamo che darmi, sono in grado di far riemergere tutto. contare bene il bene anche in tempi difficili. personcine».
mette di credere: non ce lo chiede, non ci dietro e dentro al racconto c’è sempre una (…) Al mio arrivo in questo paese racconta- Scriveva David Foster Wallace che ciò che Auguriamoci — come comunità, paese,
obbliga a farlo, ci lascia semplicemente libe- persona, con il suo desiderio di relazione e vo storie silenziose. Le raccontavo alla gente definisce un’opera d’arte, e dunque un buon Chiesa — di saper ospitare la polifonia dei
ri». Che si riceva o si generi un racconto oc- di vita: è grazie a questo desiderio che un che aveva commesso un torto nei miei con- racconto, è «la capacità di individuare e fare racconti in cui la vita delle persone continua
corre essere in due, ed è un elemento che buon racconto combatte la morte. Potrem- fronti. Se qualcuno mi passava davanti in la respirazione bocca a bocca a quegli ele- a sbocciare.

«Il deserto dei tartari» di Dino Buzzati nella lettura di Jorge Luis Borges

L’angoscia e la magia dell’attesa


di LUCIO CO CO con il lettore, sempre nel prologo, Borges giornalista e in seguito si dedicò alla lettera-
passa a descrivere come avviene l’incontro tura fantastica. Il suo primo libro, Bàrnabo
el 1985 l’editrice Hyspaméria di Bue- tra un libro e chi lo legge: «Un libro — scri- delle montagne, risale al 1933; l’ultimo, I mira-

N nos Aires avviò la pubblicazione del-


la Biblioteca personal di Jorge Luis
Borges. Nelle intenzioni dello scrittore ar-
ve — è una cosa tra le cose, un volume perso
tra i volumi che popolano l’universo indiffe-
rente» e questo fino a quando non trova il
coli di Val Morel, al 1971, un anno prima del-
la sua morte». Per quanto riguarda le sue
ascendenze letterarie Borges riporta che
gentino dovevano essere cento libri ma la suo lettore ovvero «l’uomo destinato ai suoi «l’influenza di Poe e del romanzo gotico
sua morte avvenuta un anno dopo impedì simboli». erano state da lui stesso dichiarate», mentre
che l’opera si completasse e la serie si fermò La lettura è proprio in questo incontro, altri per lui «hanno parlato di Kafka».
alla cifra di 64 volumi. In questa collezione nell’avvertire che quel libro è fatto per noi. Naturalmente questi due modelli non so-
no in conflitto tra di loro, perché dunque, si
di lusso, Il deserto dei tartari, di cui ricorro- In realtà non siamo noi a leggere il libro, ma
chiede, «senza alcun pregiudizio per Buzza-
no i quarant’anni della pubblicazione (per è il libro a leggerci, a scoprirci, a decifrarci.
ti, non accettare entrambi gli illustri mae-
Rizzoli, nella collana «Il sofà delle muse» Borges parla dell’«emozione» che produce stri?».
diretta da Leo Longanesi), figura tra i primi in noi questo momento, e lo definisce come Poi l’autore de La biblioteca di Babele par-
sei titoli. «un meraviglioso mistero che né la psicolo- la della produzione del prosatore bellunese,
Scrive Borges nel prologo, spiegando le gia né la retorica riescono a spiegare». sottolineando due elementi in particolare, da
ragioni delle sue scelte, di aver tenuto conto L’auspicio, posto a conclusione, della pre- una parte il realismo magico e dall’altra l’an-
messa: «Spero che tu sia il let- gosciosa dimensione esistenziale: «La sua
tore che questo libro ha atte- vasta opera, non di rado allegorica, emana
so», forse più che alle altre angoscia e magia».
L’esperienza della lettura è un «incontro» opere della selezione, è quello In questo modo lo scrittore argentino movimento è solo illusione. In esso infatti Per questo motivo il libro, proprio mentre
in senso letterale. Nell’avvertire che quel libro che meglio si adatta a Il deser- mette in evidenza due fattori che influenza- non accade niente e quante volte appare il- descrive un nulla di avvenimenti, è sottratto
to dei tartari, sesto volume no decisamente anche l’atmosfera de Il de-
è fatto per noi, capiamo che non siamo noi della Biblioteca personal di serto dei tartari. Questo libro, spiega Borges
lusorio agli stessi soldati della fortezza Ba- alla legge della noia e inserito in una dimen-
stiani anche il movimento dei barbari lungo sione più grande, da cui trae la sua giustifi-
a leggere il libro, ma è il libro a leggerci Borges. Forse perché in esso si sempre nel prologo, «che è forse il suo ca- cazione, che è quella l’attesa. Il deserto dei
fa riferimento a due parole polavoro e che ha ispirato un bellissimo film confine... Eppure, continua Borges, a diffe-
a scoprirci, a decifrare i nostri pensieri chiave del romanzo, che lo de- renza di Kafka, anche lui un maestro della tartari è infatti per Borges come una grande
di Valerio Zurlini, è governato dal metodo
finiscono perfettamente, «il li- proroga e del differimento, a prevalere non è «veglia», i turni di guardia dei soldati, le lo-
della procrastinazione indefinita e quasi infi-
bro dell’attesa». Ed è interes- nita, cara agli eleati». il tono, tipico delle narrazioni dello scrittore ro vigiliae sugli spalti della fortezza sul con-
soprattutto «del piacere del lettore» (cito sante a questo punto seguire la lettura che Siamo così giunti alla definizione di quel- fine più lontano, non fanno altro che scandi-
praghese, «volutamente grigio e mediocre,
dall’edizione Biblioteca personal, Alianza ne fa Borges in un secondo prologo che pre- la che è la legge che governa il romanzo di re i momenti di questa preparazione e non
che ha il sapore della burocrazia e della
Editorial, Madrid, 1988). A guidarlo era sta- cede il romanzo nella collana progettata Buzzati, secondo Borges la postergación, il ne sono che una metafora. «In tal modo
noia». Buzzati, in queste pagine, riporta il romanzo
to solo il suo fiuto «di lettore sensibile e ri- dell’editrice argentina. Innanzitutto lo defi- rinvio infinito, in un gioco di rimandi che ri- Questo non è il caso del romanzo di Buz-
conoscente» che della lettura, prima ancora nisce un «classico», cosa non facile quando corda la scuola di Elea e il paradosso di Ze- all’epopea, che ne fu la fonte», spiega Bor-
zati. Qui, scrive Borges, «c’è una vigilia, che ges, rilevando la contraddizione, l’ossimoro,
che della scrittura, aveva fatto il suo motivo si tratta di autori contemporanei: «Sono none di Achille e della tartaruga, che rende
di orgoglio e la ragione della sua fierezza; troppi — scrive — e il tempo non ha ancora impossibile il movimento mentre attesta che è quella di una grande battaglia, temuta e che anima e tiene vivo tutto il romanzo e
come egli stesso ebbe a dire una volta: «Che rivelato la sua antologia». l’infinita divisibilità equivale all’indivisibilità attesa». In questa prospettiva l’apparente non lo consegna a nessuna deriva nichilistica
gli altri si vantino dei libri che hanno scritto, Poi ne tratteggia la biografia: «Buzzati del tutto. scorrere monotono e uguale del tempo trova ma lo agita con l’attesa di un senso: «Il de-
io mi vanterò di quelli che ho letto». Dopo nasce nel 1906 nell’antica città di Belluno, in Anche il capolavoro di Buzzati è permea- un suo orientamento e un suo senso proprio serto è reale ed è simbolico. È vuoto eppure
essersi assicurato in questo modo il patto Veneto e vicino al confine austriaco. Era un to di questa immobilità e del fatto che il nella preparazione all’evento. l’eroe aspetta la folla»
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO venerdì 10 luglio 2020

La persecuzione della Chiesa greco-cattolica ucraina in un’intervista all’arcivescovo Borys Gudziak

Dall’esperienza della clandestinità


intuizioni per il presente
di MARIANA KARAPINKA liquidazione della loro Chiesa furo- cramenti. Ma il numero di persone L’esperienza del totalitarismo è comune
no arrestati e deportati nei campi di alle quali negli anni ’60 e ’70 il clero alle Chiese dell’Europa orientale. I pri-
partire dal 1948 la Chiesa greco- lavoro in Siberia, insieme alle loro clandestino poteva prestare servizio mi anni di libertà hanno visto il fiorire

A cattolica ucraina fu interdetta in tut-


ta l’Unione sovietica. Perché Stalin
prese questa decisione?
famiglie. Alcuni vescovi, sacerdoti,
religiosi e laici sono diventati martiri
e venticinque di essi sono già stati
con regolarità era meno del 5 per
cento della popolazione greco-catto-
lica di prima della guerra. Nel 1989 i
di esperienze ecclesiali e la simpatia di
cui le Chiese hanno goduto in questi
contesti. Ora sembra che le Chiese viva-
beatificati da san Giovanni Paolo II sacerdoti, da circa tremila, erano sce- no una certa stanchezza. Come lo spie-
La liquidazione della Chiesa gre- nel 2001. Tutte le proprietà della si a trecento, con un’età media di 70 ga?
co-cattolica ucraina è avvenuta nel Chiesa furono confiscate: chiese, anni, il che significa che l’esperienza
contesto della tragedia subita dagli scuole, monasteri, le case editrici, della Chiesa greco-cattolica clande- Le attrattive del mondo sono sem-
ucraini nel XX secolo. L’Ucraina era istituzioni di servizio sociale e di be- stina coinvolgeva meno di 30.000 pre una tentazione e contribuiscono
al centro delle “terre di sangue”, per neficenza, tutto fu perduto. persone. alla perdita della concentrazione spi-
usare l’espressione dello storico Ti- rituale. Emergendo dalla repressione,
mothy Snyder. Due guerre mondiali molti cittadini di paesi ex-comunisti
e lo scontro fra due totalitarismi — si sono rivolti alla Chiesa per saziare
quello sovietico e quello nazista — la fame delle loro anime. La Chiesa
l’avevano resa, fra il 1932 e il 1945, il
posto più pericoloso della terra. So- Un libro fotografico con la sua liturgia, la sua trascen-
denza e comunione era messa a con-
lo per dare qualche cifra: dal 1914 al fronto con la grigia estetica sovietica,
1945, in Ucraina, circa quindici mi- con il freddo materialismo, con l’iso-
lioni di persone furono uccise o mo- Un libro fotografico per illustrare e studiare la vita clandestina della lamento causato dal terrore. Ma con Foto di fascicoli penali
rirono in modo non naturale. Tutte Chiesa greco-cattolica ucraina, la persecuzione, e documentare le nuove libertà sono arrivate anche
le comunità religiose furono perse- l’eredità dei suoi martiri e confessori della fede: Perseguitati per la nuove opportunità e beni di consu-
guitate in modo feroce. In tutta verità. I greco-cattolici ucraini dietro la cortina di ferro (Città del ra delle chiese ci ha portato in circo- dai suoi inizi, nel 1993-1994, di collo-
mo che hanno generato euforie cul-
l’Unione sovietica il numero dei ve- Vaticano, Libreria editrice vaticana, 2019, pagine 184, euro 39) è il stanze che potrebbero essere vissute care i più marginalizzati al centro.
turali e sociali, agitazione e frustra-
scovi ortodossi attivi, tra il 1917 e il frutto di un progetto di ricerca iniziato dall’Istituto di storia della più spiritualmente se riflettessimo in Non per offrire loro un servizio so-
zione. Diversi elementi hanno costi-
1939, passò da cento a quattro; oltre Chiesa dell’Università cattolica ucraina, che ha sede a Lviv preghiera sulla vita dei cristiani nei ciale, ma per ricevere da loro istru-
tuito il contesto in cui la vita religio-
160.000 esponenti del clero ortodos- (Leopoli). A parlare di questa storia di morte e di salvezza, in una sistemi totalitari. Questo, inoltre, re- zioni e ispirazioni per ricostruire au-
sa si è evoluta durante i primi anni
so furono arrestati durante le pur- lunga intervista in cui si sofferma sulla capacità da parte della lativizzerebbe il nostro senso di dif- tentiche relazioni interpersonali. La
di libertà, creando uno spazio di
ghe del 1937-1938 e più di centomila comunità dei credenti di superare un’oppressione brutale custodendo ficoltà e ci aiuterebbe persino a sor- radicalità dei martiri ha aiutato la
grandi speranze e aspettative, ma
vennero uccisi. L’Holodomor, la ca- la propria libertà interiore, è l’arcivescovo di Philadelphia degli ridere. comunità universitaria a cercare mo-
restia del 1932-1933 creata artificial- Ucraini, Borys Gudziak, metropolita della Chiesa greco-cattolica anche di tremende incertezze. Du-
rante i primi cinque anni di indipen- di radicali per guarire l’alienazione e
mente nell’Ucraina centrale e orien- ucraina negli Stati Uniti. Un risultato di questa riflessione è sta- la virtualità delle relazioni nel XXI
denza c’è stata un’esplosione di vita to collocare l’esperienza della Chiesa
religiosa, ma non sempre la fede è secolo. Questo è solo un esempio di
clandestina alla base dell’approccio for- come l’esperienza della clandestinità
stata profondamente assimilata a un mativo dell’Università cattolica ucrai-
livello personale. Nel mezzo del di- si possa tradurre, mutatis mutandis,
na. Che cosa ha significato? in metodologie per tempi e situazio-
namismo e dell’instabilità sociali, va-
leva il detto ucraino: «Nei guai, le Lo sviluppo dell’Università catto- ni sociali completamente diversi.
persone si rivolgono a Dio». La pie- lica ucraina sull’eredità dei martiri è Credo fermamente che possano ve-
tà non è stata necessariamente tra- stata una decisione consapevole e nir fuori molte altre esperienze.
dotta nella pratica delle virtù cristia- deliberata. L’Istituto di storia della
ne. La questione della qualità della Chiesa creato nel 1992 a Leopoli per Che cosa può imparare la Chiesa uni-
vita religiosa contemporanea a livel- studiare l’esperienza della clandesti- versale?
lo globale, come pure nell’Europa nità è stata la prima pietra della fu-
In tutto l’emisfero nord, la Chiesa
orientale, è estremamente complessa tura università. Questo istituto ha
diventa sempre più piccola. La scuo-
e non può essere decifrata in modo intrapreso un progetto di storia orale
la della clandestinità del XX secolo —
semplice. Nel vedere realisticamente per registrare l’esperienza delle tre
generazioni di cristiani clandestini. una Chiesa ridotta a “piccolo resto”
le difficoltà, siamo chiamati ad ap- dalla persecuzione — può rivelarsi
profondire la nostra fede. Non sono Era un compito molto delicato, che
richiedeva anzitutto capacità di co- sempre più importante per il nostro
la nostra bravura, le nostre strategie futuro. Nella clandestinità c’erano
e i nostri sforzi che da soli porteran- municazione interpersonale, di co-
struzione della fiducia. Poiché i molte intuizioni profonde. Le limita-
no frutto. Piuttosto di nuovo, come zioni costringevano a concentrarsi
sempre, siamo chiamati a conformar- membri della Chiesa clandestina
avevano dovuto nascondere tutte le sull’essenziale. Ad esempio, la Chie-
ci al Cristo pasquale. La libertà dal sa era spogliata di tutti gli edifici di
totalitarismo non doveva essere vista tracce della loro attività, era molto
probabile che la storia del loro viag- culto, scuole e monasteri, non pote-
come un obiettivo finale. Era un
gio spirituale fosse perduta. I docu- va nemmeno sognare un’infrastruttu-
nuovo inizio. Una chiamata alla
menti del Kgb hanno preservato la ra, quindi tutta l’energia era rivolta a
conversione. Papa Francesco direbbe
Suore di San Vincenzo de’ Paoli nella clandestinità storia della persecuzione, ma il no- favorire relazioni affidabili e un’au-
una “conversione pastorale”. Questa
stro interesse principale era il modo tentica comunione. La clandestinità
è la vocazione permanente della
in cui la Chiesa aveva vissuto nono- non era tanto un sistema di struttu-
Chiesa e di tutti i cristiani.
tale con 4 milioni di morti, fu segui- Quale fu la reazione dei fedeli? Lei ha potuto conoscere tanti membri stante la persecuzione, e questa sto- re, ma una rete di relazioni spiritua-
ta dall’epurazione delle élites politi- della Chiesa clandestina. Quale è stata Alcuni sostengono che, dopo la legaliz- ria era solo nei ricordi delle persone li, talvolta anonime, perché conosce-
Il XX secolo per l’Ucraina è stata
che, militari e culturali voluta da la sua impressione? zazione, la Chiesa greco-cattolica ucrai- che l’avevano sperimentata. Pertan- re il nome del tuo collega seminari-
una storia di traumi e di terrore. Fra
Stalin tra la metà e la fine degli an- na si sia precipitata a ricostruire le to, per un periodo di venticinque sta nella scuola clandestina di forma-
le vittime della guerra, la fuga di La loro determinazione a custodi-
ni ‘30. Fino a 7 milioni di abitanti strutture, ma non abbia fatto una ri- anni, l’istituto ha registrato 2.281 in- zione sacerdotale era semplicemente
centinaia di migliaia di rifugiati ver- re il dono di Dio della dignità uma-
dell’Ucraina sono morti a causa del- flessione profonda sull’esperienza della terviste, che trascritte ammontano a ritenuto superfluo e potenzialmente
so l’Europa occidentale e le depor- na e la fedeltà in circostanze quasi
la seconda guerra mondiale, tra cui clandestinità. 150.000 pagine (cinquecento volumi pericoloso. Ma c’era anche un’auten-
tazioni messe in atto da Stalin, impossibili è stata per me profonda-
circa un milione di ebrei nella Sho- di trecento pagine ciascuno), circa tica paternità e maternità spirituale
l’Ucraina occidentale perdette più mente commovente e stimolante. La È una riflessione che è iniziata,
ah, cioè il 16 per cento della sua po- 9.000 foto e 5.000 altri documenti. nei seminari e nei monasteri clande-
di un terzo della sua popolazione. gente aveva sete di Dio, i sacerdoti ma non è ancora maturata. Il libro
polazione del 1939. Per dare un ter- Tutti gli studenti dell’università han- stini. C’era un legame da cuore a
Quelli che rimasero erano così trau- erano testimoni coraggiosi, i vescovi Perseguitati per la verità è solo uno
mine di paragone, le perdite di altri no incontrato rappresentanti della cuore, centrato su Dio e mediato
matizzati da non essere in grado di diretti e semplici nelle loro relazioni. dei tentativi. Un errore — teologico,
paesi in guerra furono dell’1,5 per clandestinità. Il pensiero della lea- dallo Spirito Santo. Una domanda
una protesta efficace. Bisogna anche Grazie alla loro relazione filiale con tattico e spirituale allo stesso tempo
cento per la Francia, dell’1,1 per dership dell’università era questo: se quotidiana per la clandestinità era
tener conto che nell’Unione sovieti- Dio hanno custodito la fede e resi- — è stato quello di considerare il pe-
l’Italia, dello 0,9 per il Regno Uni- i cristiani del periodo delle catacom- come celebrare la liturgia, come pre-
ca gran parte della ferocia non pote- stito al tentativo di controllo totale riodo della clandestinità come qual-
to, dello 0,3 per cento per gli Stati be erano stati in grado di affrontare gare, trasmettere il Vangelo, con
va essere riconosciuta nei discorsi della loro vita. L’Unione sovietica cosa di completamente anormale, e
Uniti. Il fronte nazi-sovietico attra- e superare la più grande sfida del XX possibilità e risorse limitate. Oggi
pubblici e persino in quelli privati. non è stata solo un esperimento po- quindi da lasciare nel passato. Perciò
versò l’Ucraina due volte. Questo è secolo — il totalitarismo ateo che abbiamo bisogno di questo genio
Questo dramma è rimasto — e in litico, ma antropologico. Volevano a guidare la ricostruzione ecclesiale
lo scenario dell’esperienza traumati- cercava di costruire una nuova an- della Chiesa clandestina che univa
una certa misura rimane — senza ri- creare un nuovo essere umano — era forse la vita della Chiesa negli
ca dei greco-cattolici, allora concen- tropologia distruggendo la persona fortezza e flessibilità. La sua creativi-
flessione, le morti senza lutto, la l’homo sovieticus — controllato non
trati nell’Ucraina occidentale. Dopo anni ’30 e una certa nostalgia per gli così come è intesa dal Vangelo —
violenza senza perdono e le cicatrici solo negli atti esterni ma anche nelle tà e il suo approccio innovativo ri-
aver espulso Hitler dall’Europa standard del periodo precedente alla noi, studiando la resilienza e i meto-
senza guarigione. I modelli di pen- disposizioni interiori. I confessori chiedono maggiore attenzione e pos-
orientale nella primavera del 1945, persecuzione. Poiché la comunità di di questi confessori della fede, im-
siero, i riflessi, gli atteggiamenti della fede e i martiri erano interior- sono servire oggi come ispirazione
Stalin cercò di consolidare il territo- che emergeva dalla clandestinità era potenti ma spiritualmente vivi e
hanno subito uno stress profondo e, mente liberi. La loro speranza esca- per un rinnovamento vitale.
rio appena occupato e di sottomet- così piccola, il grande afflusso di creativi, possiamo avere intuizioni su
forse, una frattura. Questa esperien- tologica contestualizzava e dava sen-
terlo al dominio sovietico. Il terrore, neofiti entusiasti ha sostituito in come affrontare le sfide del XXI seco-
za totalitaria va presa in considera- so alla loro sofferenza storica. Ave-
già usato sistematicamente da due gran parte la fede delle catacombe lo. L’Ucraina contemporanea ha
zione nella riflessione sugli eventi vano una chiara comprensione del
decenni per eliminare qualsiasi ne- forgiata dalla persecuzione. Oggi, molti problemi. Uno dei maggiori
che hanno preceduto e seguito lo vero e del falso, del giusto e dell’in-
mico, fu applicato nel caso della guardando indietro al mondo della problemi interni è la corruzione che
pseudo-sinodo e persino alcuni svi-
Chiesa greco-cattolica ucraina. I giusto. Il segno della Pasqua di no- clandestinità, sono convinto che esso pervade la politica, l’educazione, la
luppi nella vita politica, sociale e re-
greco-cattolici avevano profonde ra- stro Signore era sempre davanti ai offra molte intuizioni sulla vita della sanità, la vita civile ed economica.
ligiosa dell’Ucraina di oggi, e sono
dici nella società e ampi legami a li- loro occhi. Ecco perché hanno vissu- Chiesa nel mondo postmoderno, che Ci vuole molto coraggio per nuotare
convinto che possa spiegare vari fe-
vello internazionale. Sia le radici to della promessa della risurrezione continua a emarginare l’esperienza contro corrente. Il ricordo dei marti-
nomeni nell’esperienza umana glo-
che la comunione dovevano essere e della sua vittoria sul male e sulla cristiana. L’esperienza della pande- ri è un seme per questo coraggio.
bale contemporanea. A esempio, la
recise in modo da manipolare e ge- morte senza dubitarne. mia, della quarantena e della chiusu- L’università ha integrato la sottoli-
situazione degli afro-americani che
stire la popolazione appena conqui- neatura sui martiri ponendo l’accen-
in passato hanno sofferto secoli di
stata. to anche sugli emarginati. Chi è ai
schiavitù; ma le ingiustizie e il razzi-
margini? Ogni società e ogni comu-
smo permangono, come è emerso
Come si susseguirono gli eventi? nità deve scoprire i suoi. Ispirata
nuovamente con forza negli ultimi
dalla radicalità dei martiri, l’universi-
L’attacco principale alla Chiesa tempi.
tà ha scelto di mettere al centro co-
greco-cattolica ucraina fu sferrato loro che le comunità accademiche
nel 1945-1946. L’11 aprile 1945, prima Come venne creata la rete clandestina?
quasi sempre escludono, le persone
che la guerra in Europa fosse uffi- La stretta totalitaria e il terrore as- con disabilità mentali. E, per strano
cialmente finita, vennero arrestati soluto del dopoguerra resero quasi che possa sembrare, sono proprio
tutti i vescovi cattolici ucraini, tran- impossibile lo sviluppo di una clan- queste persone che possono operare
ne uno, imprigionato più tardi. Un destinità attiva fino alla morte di una guarigione in società devastate
anno dopo, nel marzo del 1946, le Stalin, nel 1953. Tutti i vescovi e da un trauma totalitario. Il terrore
autorità sovietiche liquidarono tutte gran parte dei sacerdoti erano in Si- multigenerazionale crea una profon-
le strutture della Chiesa organizzan- beria. Il clero che era rimasto era da sfiducia tra le sue vittime. Le per-
do uno pseudo-sinodo in cui 216 sa- stato costretto a servire nelle struttu- sone indossano maschere per proteg-
cerdoti, radunati sotto la minaccia re della Chiesa ortodossa russa, che gersi dagli altri: hanno imparato che
delle armi, votarono per abrogare incamerò gli edifici della Chiesa cat- l’altro è pericoloso e non ci si può
l’unione con Roma e unirsi alla tolica orientale. Anche la Chiesa cat- fidare. I nostri amici con bisogni
Chiesa ortodossa russa, sebbene tolica latina fu falcidiata. Dopo la speciali hanno doni speciali: non
l’Ucraina occidentale e la sua Chie- morte di Stalin, fu permesso il ritor- sanno indossare maschere o nascon-
sa, con allora alle spalle 950 anni di no dalla Siberia ad alcuni vescovi e dere i loro sentimenti autentici. Con
storia cristiana, non fossero mai state sacerdoti esiliati. Proprio loro, dalla tutto il loro essere chiedono a chiun-
sotto Mosca se non per un breve pe- metà degli anni ’50, iniziarono a que incontrino: ma tu, puoi amarmi?
riodo di occupazione durante la pri- creare una rete di piccoli gruppi Dal momento che questa è la più
ma guerra mondiale. I membri del clandestini per mantenere la succes- importante questione pedagogica, la
clero che rifiutarono di accettare la sione apostolica e amministrare i sa- Sacerdoti e vescovi della Chiesa clandestina ucraina sulla Piazza Rossa a Mosca (1989) comunità universitaria ha deciso fin
venerdì 10 luglio 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

La testimonianza del direttore di Medici con l’Africa Cuamm La Comunità di Sant’Egidio in soccorso della popolazione alle prese con la pandemia

Non si può Una rete solidale


perdere tempo per la ripartenza del Malawi
di GIORDANO CONTU con meno di due dollari al giorno, Non c’era assistenza, né condizioni
sono le carenze del sistema sanita- di vita decenti», sottolinea Germa-
l Malawi affronta la pandemia rio. «Negli ospedali manca il 70 per no.

I con un nuovo presidente. A fine


giugno il Paese è tornato alle
urne per la ripetizione delle elezio-
cento del personale e in tutto il Pae-
se ci sono 17 ventilatori», continua
la responsabile di Sant’Egidio. I
In Malawi, Sant’Egidio è impe-
gnata in vari ambiti. Tra questi c’è
la tutela dei diritti dei detenuti, tra i
ni, vinte questa volta da Lazarus contagiati vengono ricoverati nelle quali «spesso c’è chi finisce in pri-
Chakwera. Nei seggi si vedevano poche strutture disponibili, sempre gione per reati minori», dice la re-
poche mascherine, ma c’erano siste- nel rispetto dei protocolli dell’O ms, sponsabile di Dream. «Ci sono an-
mi per il lavaggio delle mani, men- mentre chi ha sintomi lievi è tenuto che 14 persone in attesa di essere
tre la campagna elettorale si è svolta sotto osservazione a casa. giustiziate, anche se la pena di mor-
per mesi senza il rispetto del distan- In questo contesto si inserisce te non è più eseguita. Con la pan-
ziamento sociale. Da aprile a oggi il l’opera dei volontari che sono pre- demia da covid-19 il nostro lavoro è
bilancio ufficiale della pandemia è senti nel Paese dalla fine degli anni cambiato nella forma ma non nella
di 1.800 persone contagiate, più di ’80 del secolo scorso. «Abbiamo co- sostanza». Ora nelle carceri vengo-
350 guariti e 19 decessi. I numeri so- minciato occupandoci dei poveri e no distribuite bacinelle, taniche per
no in costante aumento. Il covid-19 oggi abbiamo 10.000 membri mala- l’acqua, sapone, disinfettante, ma-
preoccupa anche perché ci sono tan- wiani», spiega la coordinatrice del scherine, cibo, ma anche volantini
ti individui che vivono in una con- programma Dream. Il progetto, na- informativi sul virus, ricariche tele-
dizione di rischio: come il milione
di malati di Hiv e i 33.000 tuberco-
lotici, secondo i dati dell’O rganizza-
zione mondiale della sanità (Oms).
«La popolazione pensa che que-
sto virus sia un’invenzione politica»,
dichiara a «L’Osservatore Romano»
Don Dante Carraro mentre visita un bambino all’ospedale centrale di Beira in Mozambico la responsabile del programma
Dream della Comunità di Sant’Egi-
dio, Paola Germano, che parla di
di FRANCESCO RICUPERO in ospedale a chiedere cibo per i lo- l’Africa 16 nuovi cooperanti, e da problemi culturali e socioeconomici.
ro bambini; anche in Mozambico vi qui ai prossimi 2 mesi, saranno 40». «La gente è costretta a uscire di ca-
attuale situazione non è una situazione analoga. «Nei no- Bisogna dare il cambio a chi, corag- sa per cercare cibo o vendere qual-

«L’ ci consente più di pen-


sare all’effimero e al
superfluo. Il virus ha dimostrato
stri centri dedicati alle mamme in
gravidanza, dove ospitiamo le don-
ne pochi giorni prima del parto, ci
giosamente, ha deciso di rimanere
in prima linea. «La decisione di ri-
manere in Africa — precisa don Car-
cosa, quindi preferisce morire per il
virus che di fame». Per questo i vo-
lontari, oltre a dare un
che viviamo in un unico mondo e ci troviamo a sfamare decine e decine raro — ha permesso di mantenere sostegno sanitario indi-
ha insegnato quanto sia importante di ragazze che non sono incinte, ma aperti e attivi i nostri ospedali e le spensabile al Paese, aiuta-
e necessario essere uniti e solidali»: che vengono da noi perché sanno di nostre strutture, evitando il tracollo no detenuti, bambini, an-
parole di don Dante Carraro, medi- trovare qualcosa da mangiare sia per dei fragili sistemi sanitari. Insieme ziani e poveri dal punto
co cardiologo e direttore di Medici loro che per le loro famiglie». ai colleghi locali coltiviamo giorno di vista informativo, edu-
con l’Africa Cuamm, che ha traccia- Il direttore di Medici con l’Africa per giorno la speranza». La stessa cativo e alimentare.
to con il nostro giornale un bilancio Cuamm non ha dubbi quando affer- speranza di non veder vanificati gli Dopo i primi casi di
delle attività svolte dalla onlus ma: «È difficile racchiudere in po- sforzi fino ad oggi compiuti e di covid-19 accertati ad apri-
nell’ultimo anno e nei primi mesi di che parole un anno di impegno: poter disporre di risorse adeguate le, il governo guidato da
questo 2020 così particolare. meraviglia, riconoscenza, bellezza e Peter Mutharika aveva at-
per far fronte a questa pandemia, il
Il 2019 ha visto gli operatori di fiducia, stupore e tenacia nel fare il tivato un lockdown com-
cui picco secondo l’O rganizzazione
Medici con l’Africa Cuamm impe- bene. Nel 2019 abbiamo proposto il pleto, ma è durato pochi
mondiale della sanità, deve ancora foniche per parlare con le famiglie e
gnati in 8 paesi dell’Africa a sud del messaggio: “Lo stesso futuro”. È giorni perché nelle grandi
Sahara (Angola, Etiopia, Mozambi- venire. «Non nascondo la preoccu- si tengono in contatto con i reclusi
quello negato a tante donne e bam- città ci sono state nume-
co, Repubblica Centrafricana, Sierra pazione che le risorse potrebbero di- per corrispondenza. Per quanto ri-
bini in Africa, il futuro che siamo rose manifestazioni, tal-
Leone, Sud Sudan, Tanzania, minuire. Stiamo assistendo a un ca- guarda i bambini, invece, le scuole
impegnati a costruire e ricostruire volta violente. La popola-
Uganda), in 23 ospedali e 855 strut- ogni giorno sul campo. Un filo ros- lo di donazioni, ma io voglio conti- della pace sono chiuse da mesi, per-
zione chiedeva di potere
ture sanitarie. «È stato un anno di so spezzato che va riannodato a nuare a pensare a tutti quelli che ciò sono i volontari a riunire i bimbi
uscire di casa per lavorare
grandi sfide e situazioni difficili e partire dal nostro impegno persona- continuano a sostenerci. Abbiamo all’aperto in piccoli gruppi e prose-
e garantirsi un sostenta-
drammatiche allo stesso tempo — ri- le e quotidiano. Solo così costruire- bisogno di risorse finanziarie e uma- mento quotidiano. Per guono la didattica. Infine, agli an-
corda don Carraro — come la deva- mo un unico futuro, lo stesso, e sarà ne; cerchiamo persone, uomini e questo l’esecutivo ha adottato misu- to nel 2004 per combattere l’Hiv, ziani vengono distribuite mascheri-
stazione causata dal ciclone Idai più ricco e bello per tutti. E oggi donne, disponibili a partire e ad ab- re restrittive alternative: obbligo di oggi conta 13 centri di cura e tre la- ne, si porta loro la spesa e si moni-
che ha coinvolto la città di Beira, in più che mai vale questo proposito: bracciare l’Africa. Noi non perdia- quarantena per chi è positivo al boratori di biologia molecolare inse- tora lo stato di salute, di modo che
Mozambico, e che ha provocato ol- in questo 2020 “ferito” sentiamo an- mo la speranza e la fiducia che il tampone, chiusura delle scuole e di- riti nella rete sanitaria nazionale. non restino isolati e senza medicine.
tre 600 morti, 146.000 sfollati e cora più forte e vivo il desiderio di buon Dio ci dia la lucidità per an- vieto di creare grandi assembramen- Monitorano circa 15.000 persone.
1.850.0000 persone bisognose di ci- dare avanti e scegliere l’essenziale. In un Paese in cui oltre l’80 per
ricominciare a vivere e a impegnarci ti. «La pandemia di covid-19 — ricorda cento della popolazione vive in
bo e acqua». Altro fronte caldo è in Africa». Il sacerdote ribadisce la Invochiamo il suo aiuto affinché ci «Solo in teoria — avverte Germa- — è molto simile a quello che noi
stato il Sud Sudan, paese fragilissi- faccia comprendere cosa è impor- campagna, la pandemia ha colpito
coraggiosa scelta di essere stati, so- no — in pratica i mercati, i pub e i abbiamo vissuto all’inizio con l’Hiv,
mo e sempre in una situazione di prattutto in questo periodo di emer- tante e cosa, invece, non serve. Vi- ristoranti sono pieni di gente». Solo soprattutto il sistema economico e
quindi in qualche modo eravamo
instabilità, dove investire in salute genza sanitaria, a fianco ai più biso- viamo ansie e difficoltà, incertezze e le chiese hanno riaperto, dopo la già preparati, a differenza delle sanitario, ma la situazione è aggra-
diventa strumento per costruire con- gnosi. «Non abbiamo mai abbando- preoccupazioni, specie per il futuro. Pasqua, e attualmente sono riprese strutture sanitarie pubbliche. Oggi vata dal “problema culturale” che
cretamente la pace. Allo stesso tem- nato i nostri ospedali e i pazienti L’attuale situazione — conclude — le celebrazioni. Ciò che oggi più ci si occupa anche di malattie infet- oggi si manifesta in tutta la sua for-
po, tanti sono i risultati raggiunti: durante questo periodo di lockdown non ci consente di pensare alle cose preoccupa del Malawi, quarto Stato tive e croniche, perché in Africa au- za. Per esempio, ad aprile c’è stata
in Sierra Leone, la messa in funzio- e ora, a brevissimo, partiranno per inutili». più povero al mondo in cui si vive mentano i problemi sanitari globali una caccia all’untore e due mozam-
ne del primo servizio nazionale per come l’ipertensione, il diabete e i bicani sono stati linciati mentre at-
le emergenze sanitarie, con 80 am-
tumori. Per cui facciamo molta pre- traversavano un villaggio per recarsi
bulanze che percorrono il Paese e
venzione». Da 10 anni Sant’Egidio nella vicina Tanzania. Inoltre, la
che in un anno hanno effettuato
porta avanti anche il programma gente ricorre spesso a guaritori che
33.393 trasporti. «Nel 2019 abbiamo
Bravo che si occupa dell’anagrafica utilizzano medicine tradizionali e ri-
compiuto passi da gigante — ricorda L’allarme del direttore di Caritas Burkina Faso per le difficili condizioni del Paese dei neonati, diventata obbligatoria
il direttore di Medici con l’Africa medi naturali talvolta pericolosi.
solo qualche anno fa. Questo serve
Cuamm — solo che adesso con la
pandemia da covid-19 la situazione Un futuro preoccupante a tutelare la vita stessa dei bimbi da
«Se si vuole arginare la pandemia
bisogna lavorare anche sul fronte
violenze e traffici umani.
si complica soprattutto per quelle culturale, dove c’è un grosso lavoro
L’ospedale di Balaka, città di ol-
popolazioni costrette a stare chiuse da fare», spiega la rappresentante di
in casa e nei villaggi per il lock- OUAGAD OUGOU, 9. «Il mondo ha dimenticato la crisi Il direttore dell’ente caritativo ha anche espresso la tre 36.000 abitanti situata nel centro
preoccupazione che con l’avvicinarsi della stagione sud, è uno dei centri di eccellenza Sant’Egidio. «Per questo facciamo
down imposto dai governi». Secon- nel Sahel. Paesi come il Burkina Faso si trovano ad af-
frontare una serie di sfide e senza aiuti le persone sof- delle piogge, le condizioni degli sfollati si faranno an- in cui vengono portati avanti questi molta educazione sanitaria. Ciò è
do don Carraro, l’impossibilità per
friranno terribilmente. Gli sfollati interni non hanno cora più critiche, in quanto la maggior parte di loro programmi. «Qui registriamo i importante perché altrimenti si ge-
molte persone di muoversi e di rag-
giungere gli ospedali e le strutture accesso ai generi alimentari, né all’acqua, essenziale sia non ha riparo adeguato per affrontare le tempeste, i bambini nati nei reparti di maternità nera violenza e rifiuto delle cure».
sanitarie provocherà a breve un’altra per bere che per l’igiene personale»: è il preoccupante forti venti e le inondazioni che si susseguiranno nei e nei villaggi, dove andiamo anche Senza dimenticare il “problema del-
situazione emergenziale, dovuta alla appello lanciato da padre Constatin Sere, direttore prossimi mesi. a sensibilizzare le madri», dice Ger- la solidarietà”: la «grande fuga dei
mancanza di cibo e allo stato di sa- della Caritas Burkina Faso, dove, secondo il sacerdote, Per supportare alcune zone particolarmente critiche, mano. Quando a febbraio l’epide- colletti bianchi occidentali che gesti-
lute di tantissimi bambini che in mia da covid-19 si diffondeva nel scono programmi» di cooperazione
nei prossimi mesi oltre 2,2 milioni di burkinabé ri- la Caritas ha lanciato un progetto di 600.000 euro per
questo periodo non hanno ricevuto mondo il nosocomio è stato riorga- internazionale, conclude Germano.
schiano di morire di fame a causa dei conflitti in atto fornire agli sfollati e alle famiglie che li ospitano aiuti
le cure adeguate e non hanno effet- nizzato per rispondere agli eventi. «Non si possono abbandonare que-
e delle condizioni climatiche estreme. alimentari oltre ad un contributo economico fino alla
tuato le vaccinazioni previste. «Tra «Ci siamo preoccupati perché ab-
Il Paese è divenuto l’epicentro di un drammatico fine del prossimo ottobre. Il progetto, che mira ad sti Paesi ora che hanno bisogno di
le molteplici conseguenze sanitarie e biamo un gran numero di malati di
conflitto regionale che ha causato più di un milione di aiutare circa 50.000 persone, si concentrerà nelle dio- Hiv e di tubercolosi, quindi abbia- un maggiore sostegno». Come ha
socio economiche del covid-19 — sfollati interni. «Si tratta — scrive il sacerdote in una cesi di Kaya, Fada N'Gourma, Nouna e Dédougou. I detto Papa Francesco «siamo tutti
sottolinea il sacerdote-medico — as- mo fatto subito formazione agli
nota — di una delle ondate di sfollati in più rapida pacchi viveri offerti a circa 1.500 famiglie conterranno operatori — prosegue — li abbiamo sulla stessa barca». Mai come in
sistiamo all’aumento vertiginoso del
evoluzione nel mondo a causa della quale centinaia di cibo sufficiente per un mese. dotati di tutti i dispositivi di sicu- questa pandemia è divenuto così
numero di famiglie e di persone che
migliaia di persone non hanno né cibo, né acqua, né La popolazione continua a sperare nella pace e in rezza: mascherine, occhiali, guanti. chiaro.
chiedono cibo. In molti paesi
dell’Africa Subsahariana, come Etio- un rifugio adeguato». un ritorno alla normalità. «Se chiedi a uno sfollato ciò Abbiamo creato protocolli di sicu-
pia o Sud Sudan, milioni di persone che desidera di più — ha sotto- rezza e di triage per individuare i
vivono con appena 2 dollari al gior- lineato il sacerdote — ti rispon- sintomi del virus tra le persone che
no. Si tratta di padri e madri che fi- derà che desidera tornare nel arrivavano nelle nostre strutture».
no ad oggi riuscivano a sopravvivere suo villaggio di origine. Temo Oggi i laboratori del programma Lutto nell’episcopato
vendendo qualche prodotto agricolo che ciò non accadrà molto pre- Dream sono a disposizione del mi-
nei mercati o piccoli souvenir. Con sto, perché le violenze non ac- nistero della Sanità per compiere i
il lockdown e il distanziamento so- cennano a diminuire. Nono- test sui tamponi: in particolare i Monsignor José Antonio Pérez
ciale tutto ciò non è possibile». stante l’impegno da parte dello centri di Balaka e di Blantyre fanno Sánchez, dell’ordine dei Frati mi-
Questa situazione va ad aggravare Stato, nel nostro Paese i gruppi i test a chiunque rientri dal Sud nori, vescovo prelato emerito di
uno status quo già di per sé difficile armati continuano a seminare Africa, lo stato più colpito dalla Jesús María (Messico), è morto
e compromesso. «La fame — prose- terrore e a spezzare vite. Il fu- pandemia in tutto il continente. Il mercoledì 8 luglio. Il compianto
gue don Dante — è dappertutto. Per turo è preoccupante — conclude Sud Africa, infatti, prima della pan-
presule era nato in Ciudad de
questa ragione, noi di Cuamm, non — ma noi continuiamo a riporre demia offriva lavoro a decine di mi-
la nostra fede in Dio e México il 20 dicembre 1947 ed
abbiamo abbandonato tanti paesi gliaia di persone che oggi scappano
nell’amore dei nostri fratelli e dalle dure restrizioni imposte dal era stato ordinato sacerdote il 20
africani, rimanendo con i nostri
delle nostre sorelle in tutto il governo per limitare i contagi. Co- giugno 1976. Eletto vescovo coa-
operatori in loco e assicurando aiu-
to e assistenza». Don Dante, insie- mondo». loro che tornano in Malawi oggi diutore di Jesús María il 2 feb-
me a tanti operatori italiani e con Da circa 4 anni, in Burkina hanno l’obbligo di passare un perio- braio 1990, aveva ricevuto l’ordi-
l’aiuto della popolazione locale, sta Faso, gruppi armati che opera- do di quarantena all’interno dei nazione episcopale il 4 aprile suc-
distribuendo in tante comunità del no lungo il confine settentrio- campi governativi. Tuttavia a fine cessivo e il 27 giugno 1992 era
Sud Sudan, nelle aree rurali, farina, nale e nell’est del Paese, conti- maggio è scoppiata una rivolta e succeduto per coadiuzione al go-
riso, olio e generi di prima necessi- nuano ad uccidere e a terroriz- 400 occupanti sono scappati per verno pastorale della prelatura
tà. In Angola, a Chiulo, sono sem- zare i cittadini, causando una tornate a casa. «Lì la gente doveva territoriale, al quale aveva poi ri-
pre di più le mamme che vengono grave instabilità nel Paese. pagarsi da mangiare e tutto il resto. nunciato il 27 febbraio 2010.
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO venerdì 10 luglio 2020

«Accompagnare» i matrimoni è la parola Per l’asta We Run Together un “campionato solidale” per gli ospedali di Bergamo e Brescia
chiave. Con due finalità pastorali essen-
ziali: «Aiutare gli sposi a comprendere, a
scoprire il valore profondo del sacramen-
to nuziale, che è segno della presenza di
Cristo nella loro vita», e «affiancarli e so-
La serie A in gol
con Francesco
stenerli nell’educazione dei figli». È que-
sta una delle indicazioni di fondo sugge-
rita da Gabriella Gambino, sottosegreta-
rio del Dicastero per i laici, la famiglia e
la vita, ai presuli della Conferenza epi-
scopale colombiana, impegnati dal 6 all’8
luglio nella loro 110ª assemblea plenaria di GIAMPAOLO MATTEI prima partita aperta al pubbli- In questo particolare “cam-
sul tema «Al servizio del Vangelo, per la co. Un gesto che vuole rimar- pionato solidale” non manca,
speranza della Colombia». e grandi di serie A van- care la speranza di una piena poi, una vera e propria “chic-
In un videomessaggio inviato lunedì 6
ai vescovi riuniti in modalità virtuale,
Gambino — a partire dalla sua personale
L no in gol per e con Papa
Francesco, dando vita —
dall’8 al 17 luglio — a un vero e
ripartenza dopo le chiusure
causate dalla pandemia.
L’Inter ha schierato uno dei
ca”: è vero, non vinceranno
mai un titolo calcistico, ma le
Guardie svizzere hanno una
«esperienza di sposa e madre» — ha indi- proprio “campionato della soli- suoi simboli più autorevoli: Ja- loro squadra che risponde sem-
cato priorità e obiettivi della pastorale fa- darietà”. «Vinciamo insieme vier Zanetti, indimenticato lea- pre “presente” quando si tratta
miliare, ricordando anzitutto che «in questa partita» dice Giorgio der in campo anche nella Na- di giocare partite con obiettivi
questo tempo di pandemia le famiglie in Chiellini, capitano della Juven- zionale argentina e oggi vice solidali. E per l’asta sostenuta
tutto il mondo hanno dimostrato di esse- tus e della Nazionale di calcio da Papa Francesco le guardie
presidente nerazzurro. Il cam-
re la risorsa più importante della socie- italiana, scendendo in campo hanno donato la loro maglietta
pionissimo, sempre in prima li- ufficiale con le firme: nessuno
tà». Infatti, «con la loro resilienza si so- — proprio in risposta all’appel- nea nei progetti di solidarietà,
no trasformate in una forza motrice e dif- lo del Pontefice — per l’asta di loro sarà bravo col pallone
ha donato (e firmato) la sua come Ronaldo e Dybala, ma la
fusiva del senso di responsabilità, solida- We Run Together in favore del leggendaria maglietta con il “divisa sportiva” autografata
rietà, della condivisione e dell’aiuto reci- personale degli ospedali di numero 4 e anche la fascia da della Guardia svizzera pontifi-
proco nella difficoltà». Esse «sono e con- Bergamo e Brescia (www.chia-
tinuano a essere un grande ammortizza- Videomessaggio del sottosegretario del Dicastero per i laici, la famiglia ritystars.com/WeRunTogether).
capitano indossata nella straor- cia è... davvero “storica”.
tore economico, sociale ed educativo». E dinaria stagione 2010 che portò Secondo lo stile inclusivo
e la vita indirizzato ai vescovi della Colombia In realtà questa iniziativa —
l’Inter al “triplete”: vittoria in che Athletica Vaticana — con le
per questo non possono essere lasciate lanciata e sostenuta da France-
sole. Oggi, dunque, «la pastorale familia- Champions league, campiona- Fiamme Gialle e il Cortile dei

Una risorsa preziosa


sco anche con quattro suoi do-
re sta davanti a una grande sfida»: quella ni personali — sta testimonian- to e coppa Italia. Gentili — sta imprimendo al
di «mostrare alle nuove generazioni che do che il vero “scudetto solida-
la famiglia non è solo fatica e difficoltà, le” lo stanno vincendo coloro
ma gioia, vocazione e via di felicità».

in tempo di pandemia
che non si rassegnano alle tan-
A partire da queste premesse, Gambi- te difficoltà sociali e sanitarie e
no ha ricordato anzitutto che «come sa- cercano di rialzarsi e ripartire
cramento», i coniugi «sono Chiesa dome- con lo stile “sportivo” di Alex
stica». Cosa significa questo concreta- Zanardi, divenuto il simbolo
mente nella vita quotidiana? La risposta dell’asta We Run Together, es-
è chiara e chiama alla responsabilità edu- storale familiare è di aiutare i genitori «a mato — si deve continuare, per lo meno, sendone stato uno dei primissi-
catori e guide spirituali: è necessario aiu- insegnare ai nostri figli ad amare il matri- nei primi dieci anni della vita matrimo- mi protagonisti e sostenitori.
tarli «a scoprire il potere della presenza monio e a progettare la loro vita come niale». La pastorale familiare, del resto, Intanto con Chiellini, che ha
di Cristo nelle loro sfide di ogni giorno». una vocazione» — perché il matrimonio deve farsi carico proprio «degli anni più donato la sua maglietta bian-
È proprio quello che Papa Francesco ha «è una chiamata “di due in due”, come i conera autografata da tutti i
ardui per una coppia, quando nascono i
chiesto di fare con l’Amoris laetitia: discepoli, ad amare e servire Cristo nella figli, cambiano i ritmi e i ruoli, e noi ci suoi compagni di squadra, la
un’esortazione apostolica «piena di rispo- famiglia e nella comunità» — allora, se- convertiamo in genitori ed educatori sen- Juventus fa la parte del leone
ste» che gli operatori pastorali, «insieme condo Gambino, «si deve parlare loro za che nessuno ci dica come esserlo». anche in questo “campionato
agli sposi», possono «trovare per le diffi- della bellezza della vocazione nuziale già
Nella parte conclusiva del suo inter- solidale” (proprio come nel
coltà della loro vita quotidiana». dall’infanzia fino al catechismo». In que-
vento Gambino ha accennato poi al tema torneo che si gioca in campo).
Bisogna includerli «come protagonisti sto senso diventa utile «una pastorale tra-
nella pastorale familiare — ha esortato an- della terza età, invitando a «dare spazio a I campioni d’Italia hanno in-
sversale, che unisca la pastorale dell’in- fatti offerto per l’asta anche le
cora Gambino — perché attraverso il sa- fanzia e la catechesi di preparazione ai un impegno pastorale con le persone an-
cramento e il loro essere famiglia, sono ziane e le persone più fragili dentro le fa- magliette, autografate, di Cri-
sacramenti nella pastorale giovanile voca- stiano Ronaldo e di Paulo
essenziali per edificare la Chiesa, sono te- zionale e nella pastorale familiare». miglie». In una società in cui «la presen- Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, firma la sua maglia per l’asta
stimoni per tante famiglie». Insieme agli za delle persone anziane statisticamente è Dybala. E quattro campioni
Del resto, fin dal 2017 Papa Francesco
sposi, ha detto rivolgendosi ai vescovi, tanto numerosa, dobbiamo imparare — ha juventini — Gigi Buffon, Leo-
parla della necessità di «stabilire itinerari
«potete contribuire a edificare la Chiesa raccomandato — a riconoscere il valore di nardo Bonucci, Federico Ber- Non poteva, certo, mancare progetto We RunTogether, la
catecumenali per la vita matrimoniale».
nella corresponsabilità pastorale». nardeschi e lo stesso Chiellini la Roma: dopo la straordinaria “griglia” dedicata al calcio ve-
Un impegno urgente se si considera che questa presenza». Esse «sono la grande
Una delle preoccupazioni più grandi «il matrimonio è la vocazione della mag- — hanno messo a disposizione, partecipazione di Francesco de la partecipazione anche di
parte del popolo di Dio»; dunque, «dob-
delle famiglie oggi è l’educazione. «Dob- gior parte degli uomini delle donne nel e firmato, una maglietta della Totti nel primo lotto dell’asta a due atleti paralimpici protago-
biamo aiutarli a riscoprire la ricchezza
biamo dedicare le nostre energie — ha in- mondo», eppure «ogni volta ci sono me- Nazionale italiana indossata inizio giugno, ecco Niccolò nisti nell’acqua. Federico Mor-
della loro vocazione battesimale e a esse-
sistito Gambino — a comprendere come no giovani che si sposano, e quasi la me- nel match vinto con la Grecia Zaniolo, uno di suoi aspiranti lacchi, oro nel nuoto alle Para-
re attori della nuova evangelizzazione, ad Atene nel 2019.
possiamo accompagnare i genitori» di tà dei matrimoni finiscono nei primi dieci valorizzando i loro doni e carismi, come eredi sul campo, che ha messo limpiadi di Rio de Janeiro
fronte alle sfide di una società «dominata anni di vita in comune». Non bisogna la- Non è da meno anche la La- a disposizione la sua maglietta 2016 e tante medaglie mondia-
anche la loro straordinaria capacità di zio, che ha voluto subito dif-
da una tecnologia diffusa, che allontana i sciare, allora, che «la comprensione pro- giallorossa autografata. li, ha donato il costume, la
pregare e trasmettere la fede ai giovani». fondere — con l’appassionato
giovani dalle autentiche relazioni umane, fonda di questo cammino di santità per i Con entusiasmo ha aderito a cuffia e gli occhialini indossati
da un modo di vivere la sessualità che Allo stesso tempo, ha aggiunto, «dobbia- presidente Claudio Lotito —
fedeli laici» sia «casuale». Decidere di We Run Together, Lorenzo In- nei 100 farfalla (categoria S9)
non li aiuta a comprendere il valore del mo curare la loro spiritualità; non li la- un comunicato ufficiale di ade-
sposarsi e di generare figli, infatti, «non è signe, capitano del Napoli, che per vincere i campionati del
corpo e la donazione di se stessi nel ma- come scegliere un lavoro o comprarsi una sciamo soli, né materialmente né spiri- sione all’iniziativa solidale so- ha fatto personalmente firmare mondo di nuoto paralimipico a
trimonio e nella famiglia». casa». Unirsi in matrimonio con un’altra tualmente». stenuta dal Papa. I biancocele- la sua maglietta ai compagni Londra nel 2019.
C’è bisogno, insomma, di «rivedere la persona, ha ribadito Gambino, «è una In conclusione Gambino ha espresso ai sti hanno offerto la maglietta di squadra. Lo stesso gesto ha Mentre Daniele Cassioli ha
metodologia e i contenuti della prepara- vocazione, è una risposta a una chiamata vescovi colombiani la speranza che, gra- del bomber e capitano Ciro compiuto anche Alessio Roma- offerto il bilancino con cui, nel
zione dei giovani al matrimonio, con una di Dio», e come tale va presentata ai pro- zie al loro munus sanctificandi, «possano Immobile con le firme di tutti gnoli, capitano del Milan: 2003, ha vinto il primo dei
preparazione che non solo sia immediata pri figli. dar vita a una pastorale familiare capace i giocatori. E anche due bi- all’asta ci saranno dunque an- suoi 25 titoli mondiali di sci
e vicina alla celebrazione del matrimonio, Anche per questo, «il catecumenato al di mostrare che la famiglia è veramente glietti per la tribuna autorità che le storiche casacche azzur- nautico paralimpico, che lo
ma “remota”». Se l’obiettivo di ogni pa- matrimonio, come itinerario — ha affer- una vocazione e un cammino di santità». dello stadio Olimpico per la ra e rossonera con gli autografi hanno reso il più forte di tutti
di tutti i giocatori. i tempi nella sua specialità.
Particolarmente coinvolta la Cassioli, che ha vinto anche
Fiorentina: Gaetano Castrovil- uno scudetto nel calcio a 5, ha
li, a nome della società e del pubblicato nel 2018 un libro
Nel libro «Papi napoletani» di Eugenio Russomanno presidente Rocco Commisso, per raccontare la sua storia: Il
ha donato e firmato la sua ma- vento contro. Quando guardi ol-
glietta. E non si è tirato certo tre, tutto è possibile.
La sede di Pietro all’ombra del Vesuvio indietro don Massimiliano
Gabbricci, cappellano della
Vatican News e Radio Vati-
cana Italia stanno seguendo
Nazionale italiana e punto di passo passo l’asta We Run To-
riferimento spirituale della gether rilanciando le testimo-
“Politico” realista e laborioso tessitore rali e cristiani che permeavano il tessu- ogni Pontefice si manifestano — sia squadra viola. E sono due le nianze dei protagonisti con in-
di rapporti con i sovrani dell’epoca, to sociale; esprimono il diffuso culto pure in modo non sempre evidente e maglie che la squadra del Bre- terviste esclusive. Nei prossimi
Papa Bonifacio IX — sul soglio di Pie- della Chiesa e delle gerarchie ecclesia- comprensibile — le vie misteriose dello scia ha messo a disposizione giorni — fino all’8 agosto — sa-
tro dal 1389 al 1404 — attirò le critiche stiche». Spirito che orienta le vicende della per l’asta promossa dal Papa: ranno online i protagonisti
dei contemporanei soprattutto per il Si tratta, certo, di cinque pontificati Chiesa. La storia spesso si ripete, oggi quelle di Sandro Tonali e di dell’atletica internazionale e al-
suo nepotismo: la preoccupazione di assai differenti. Sui quali hanno influi- come ieri: a riprova che — annota an- Ernesto Torregrossa. Un bel tri campionissimi come Caroli-
garantire potere e fortune ai membri to non solo le singolari personalità dei cora l’arcivescovo di Napoli — gover- gesto se si pensa che arriva na Kostner e Nicolò Campria-
della sua nobile (e numerosa) famiglia protagonisti ma soprattutto le circo- nare il timone della barca di Pietro proprio da una delle realtà più ni. Per informazioni e per par-
Tomacelli lo spinse a “sistemare” alme- stanze storico-politiche — spesso diffi- vuol dire spesso «attraversare mari colpite dal coronavirus e per tecipare all’asta, anche con una
no una cinquantina di congiunti stretti cili e tumultuose — che ne hanno con- tempestosi» ma, in mezzo alle onde, questo destinataria della gene- semplice donazione per il per-
nei gangli del sistema di governo della dizionato le scelte. Si va dal breve re- riuscire sempre a «indicare la rotta da rosità di quanti stanno parteci- sonale dei due ospedali lom-
Chiesa e dello Stato pontificio, affian- gno di Bonifacio V (619-625), che fu seguire» al popolo di Dio. (francesco pando, con le loro offerte, a bardi, il sito internet è
cando loro molti altri laici e chierici discepolo di san Gregorio Magno e ne m. valiante) We Run Together. www.athleticavaticana.org
imparentati in qualche modo col suo seguì lo slancio missionario e caritati-
casato. Tre secoli più tardi toccò a In- vo, al papato di Urbano VI (1378-1389),
nocenzo XII — alle redini del papato al secolo Bartolomeo Prignano, duran-
tra il 1691 e il 1700 — sancire la sop- te il quale si consumò lo scisma d’O c-
pressione definitiva di quella pratica ri- cidente che per quasi quarant’anni la-
provevole con la bolla Romanum decet
Pontificem (1692), che proibiva ai
cerò la Chiesa. A succedergli fu Boni-
facio IX (Perrino Tomacelli), del quale
Nomina episcopale
Pontefici di concedere benefici o
incarichi a qualsiasi parente: «I miei
abbiamo accennato all’inizio; mentre
quasi un secolo e mezzo prima di In-
in Guatemala
nipoti sono i poveri» amava ripetere nocenzo XII (Antonio Pignatelli) —
Papa Pignatelli, raccomandando il di- l’ultimo dei Pontefici di origine parte- Gonzalo De Villa y Vásquez Sant’Ignazio di Caracas (Venezuela). In Guatemala è
stacco da onori e carriere ed esortando Alessandro Casolani, «Consegna delle chiavi nopea saliti fino a oggi sulla cattedra stato: professore di filosofia e scienze politiche presso
gli ecclesiastici a una vita più sobria e petrina — fu la volta di Paolo IV (1555- arcivescovo
di Castel Sant’Angelo a Urbano VI» (1582-1583) l’università Rafael Landívar, professore di filosofia
generosa. 1559), al secolo Gian Piero Carafa, pas- di Santiago de Guatemala nel seminario maggiore nazionale di Guatemala, vi-
Una curiosa circostanza accomuna sato alla storia soprattutto per il suo ce-decano e decano della facoltà di Scienze politiche
questi due Pontefici così diversi, disin- Chiesa i Pontefici di origine napoleta- autoritarismo intransigente e per il suo È nato il 28 aprile 1954 a Madrid (Spagna). Nel 1974
è entrato nel noviziato dei gesuiti nella Repubblica dell’università Rafael Landívar, delegato superiore
volto “principe temporale” il primo, ri- na». rigore inquisitorio.
Dominicana. Ha studiato filosofia in Messico presso provinciale della Compagnia di Gesù per l’America
goroso fustigatore del malcostume cu- Con stile asciutto e lineare l’autore Valutare l’operato dei Papi napoleta-
l’Instituto Libre de Filosofia e ha ottenuto la licenza centrale, parroco di Sant’Antonio, superiore di varie
riale il secondo. Entrambi, infatti, sono attinge a due fonti storiche di indi- ni è compito da studiosi di professio-
di origine napoletana e — insieme a ne. E Russomanno lascia opportuna- civile in Humanidades. Ha ottenuto la specializza- case religiose dei gesuiti in Guatemala e rettore
scusso rilievo — l’Enciclopedia dei Papi
Bonifacio V, Urbano VI e Paolo IV — mente giudizi e interpretazioni alla re- zione in filosofia presso l’università autonoma del dell’università Rafael Landívar. Il 9 luglio 2004 è sta-
edita dall’Istituto dell’Enciclopedia ita-
fanno parte del piccolo ma significati- liana Treccani e Il grande libro dei Papi sponsabilità degli storiografi, limitan- Nicaragua. Ha compiuto gli studi di teologia presso to nominato vescovo titolare di Rotaria e ausiliare
vo drappello di successori di Pietro delle edizioni San Paolo — per presen- dosi a un’esposizione meramente di- l’Instituto de Teologia para Religiosos a Caracas (Ve- dell’arcidiocesi metropolitana di Santiago de Guate-
che la Chiesa partenopea ha donato tare un ritratto sintetico dei cinque vulgativa. Del resto, commenta Sepe, nezuela). In Canada ha ottenuto un master in Pensa- mala, ricevendo l’ordinazione episcopale il 25 settem-
nei secoli alla Chiesa universale: cin- Pontefici che costituiscono «motivo di «ciascun Papa è portatore della pro- miento Social y Politico all’università di York, a To- bre successivo. Il 28 luglio 2007 è stato trasferito alla
que Papi napoletani, come recita ap- grande onore e di straordinario merito pria formazione, della propria cultura, ronto, e successivamente un diploma di studi latinoa- diocesi di Sololá-Chimaltenango. Dal 2 ottobre 2010
punto il titolo del piccolo saggio appe- per la nostra amata città di Napoli», della sua visione pastorale e della mis- mericani. È stato ordinato presbitero a Panamá il 13 al 14 luglio 2011 è stato amministratore apostolico
na uscito dalla penna di Eugenio Rus- come scrive nella prefazione il cardina- sione della Chiesa nel mondo». Nessu- agosto 1983. Ha emesso i voti perpetui nella Compa- dell’arcidiocesi metropolitana di Los Altos Quetzalte-
somanno (Lfa Publisher, Caivano - le arcivescovo Crescenzio Sepe. Sono no, perciò, sfugge a «pregiudizi, anti- gnia di Gesù il 6 febbraio 1993. Come sacerdote ha nango - Totonicapán. Nel 2017 è stato eletto presi-
Napoli, 2020, euro 7,90), che si propo- frutto — evidenzia il porporato — del clericalismo, fughe in avanti, discordie ricoperto i seguenti incarichi: professore di filosofia dente della Conferenza episcopale per un triennio e
ne di far conoscere al grande pubblico ruolo incisivo della famiglia, a prescin- e false interpretazioni teologiche». all’Uca (Universidad de Centro América) di Mana- nel 2020 è stato riconfermato per altri tre anni alla
«cosa hanno fatto nella storia della dere dal casato; dicono dei valori mo- Quel che è certo, comunque, è che in gua (Nicaragua), professore di religione nel collegio Presidenza.

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