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Premessa
Per l’apprendimento della lettura e della scrittura i bambini devono aver maturato le
conoscenze/abilità relative ai rapporti topologici, ma anche i “presupposti” che stanno alla base
del concetto di lateralizzazione
In questo contesto si inserisce questo “percorso operativo” che presenta tra i molti obiettivi,
anche quello di promuovere l’utilizzo della LIM nell’apprendimento della scrittura-lettura.
L’utilizzo di questo strumento permette di presentare ai bambini “La storia di Rara”, cioè una
storia composta da tanti episodi: la lavagna luminosa agevola la lettura animata dei vari
episodi che comprendono la storia e ogni episodio introduce la conoscenza di 5 sillabe diverse
ad es. RE RE RI RO RU o ancora NA NE NI NO NU. L’intento è quello di cercare di coinvolgere i
bambini globalmente e di avvicinarli in modo ludico e divertente all’acquisizione della lettura e
della scrittura.
Il percorso rivolto ad una classe prima della scuola primaria si articola all’interno del primo
quadrimestre e inizia con attività in palestra atte a permettere agli alunni di consolidare
attraverso le attività realizzate in palestra, i prerequisiti dell’apprendimento della lettura e della
scrittura. Successivamente in classe, i bambini individuano in collaborazione con i compagni,
attraverso momenti di discussione e negoziazione, il simbolo che meglio rappresenta le attività
svolte in palestra e lo riproducono sulla lavagna luminosa, ES: applaudire --> mani,
camminare --> piedi, rotolare --> molla in orizzontale
Per rendere comprensibile il lavoro che di volta in volta si andrà ad attuare, nell’aula LIM, per
l’apprendimento della scrittura e della lettura si ritiene opportuno presentare qui di seguito un
percorso esemplificativo di un “Modulo” con relativa griglia di lavoro.
Si ritiene inoltre importante “contestualizzare” la progettazione del percorso operativo di un
“primo modulo”, evidenziando che esso è esemplificativo di tutto il lavoro che si svolgerà
all’interno della Programmazione Annuale realizzata per “competenze”.
Nella fase iniziale della progettazione si è ritenuto opportuno attribuire particolare risalto:
- al vissuto dei ragazzi, in quanto l’intento sarà quello di educarli ad esprimersi con uno
stile comunicativo rispettoso delle diversità nell’acquisizione di nuove conoscenze e dei
molteplici e diversi mezzi per acquisirle
- al ruolo e alla funzione che assume il percorso proposto all’interno del modulo relativo
all’acquisizione della lettura e della scrittura.
Inoltre, si è posta l’attenzione:
- alla costruzione di percorsi operativi efficaci e flessibili
- alla gestione in piccoli gruppi (garantita dalla compresenza degli insegnanti)
- all’interesse degli alunni per l’acquisizione delle abilità di base di scrittura e lettura
MODULO 1
Prerequisiti: segni, vocali e suoni
Risulta fondamentale ricordare che nel modulo precedente i bambini avevano fatto esperienza
della simbologia e delle cinque vocali e si erano create situazioni per evidenziare le pre-
conoscenze e creare sane situazioni di conflitto cognitivo, indispensabili alla costruzione di
nuova conoscenza.
Attraverso situazioni problematizzanti, in classe si pongono problemi da risolvere e si stimola
gli alunni ad individuare nel loro parlato situazioni in cui usano espressioni quali: AI, EI, IO, OI,
UE . Utilizzando la lavagna luminosa si presentano ai bambini le immagini relative: bambino
che piange --> UE; bambino che si fa male --> AI
Si prevedono momenti in cui si orientano i bambini al compito che si deve svolgere.
Si ritiene significativo promuovere in questo contesto situazioni di collaborazione,
negoziazione, capacità di ascolto dell’altro.
Si prevedono inoltre, nella progettazione modulare, attività di cooperazione, momenti di
scambio conoscitivo ed esperenziale tra pari. Nelle fasi di tipo più operativo si promuovono
attività per piccoli gruppi, anche gestite all’interno dell’aula LIM.
Contesto
La programmazione, in quanto prodotta in collaborazione con gli insegnanti del modulo classi
prime A e B è realizzata dalle rispettivi insegnanti prevalenti, nelle due sezioni del modulo.
La classe I A è composta da 23 bambini.
Nella sezione è stato inserito P.V. certificato come bambino diversamente abile, ma in grado di
seguire le attività proposte.
La classe I B è composta da 26 bambini. Sono presenti 5 bambini di origine non italiana ma
che conoscono l’Iitaliano e lo parlano.
Finalità educative
- rendere consapevoli i bambini dell’importanza dell’ apprendimento della lettura e della
scrittura
Obiettivi generali
Contenuti specifici
Le vocali
Le consonanti
Le sillabe
Le parole bisillabe
Le frasi semplici
Metodi/attività
Spazi
- classe
- laboratorio LIM
- palestra.
Griglia di lavoro da utilizzare per le presentazione delle sillabe della storia di Rara…
Competenza:
Obiettivo formativo:
Obiettivi specifici:
Discipline coinvolte:
Sequenza degli argomenti e dei contenuti
Disciplina
Conoscenze:
Abilità:
Tempi di impegno settimanale:
Tempi di sviluppo complessivo del primo modulo:
Metodologia dell’intervento didattico:
Individualizzazione del percorso didattico
Osserviamo
Ascoltiamo
Facciamo
Creiamo insieme
Verifica e valutazione
Modello esemplificativo di un’ attività del modulo 1:
- per ogni lettera e quindi per ogni sillaba che si andrà a formare i bambini seguiranno un
percorso operativo similare
Competenza: comprende che una sillaba è composta da una consonante e una vocale e
che più sillabe formano una parola- nome
Obiettivo formativo: conoscere e comprendere che più sillabe unite tra loro compongono
le parole
Obiettivi specifici:
- riconoscere la forma del quadrato e riprodurre quadrati da cinque quadretti
- disegnare RARA e i suoi amici, RERE, RIRI, RORO, RURU,: una rana in ogni quadrato
evidenziandone la caratteristica specifica
- associare alla caratteristica della rana il suo nome (RARA; RERE; RIRI; RURU; RORO).
- porre domande sulle caratteristiche del carattere di ogni rana
- porsi in atteggiamento di ascolto della storia di Rara e confronto di opinioni
- scrivere ricopiando i nomi delle rane in corrispondenza del proprio quadrato
- costruire con le frecce il grafico: RA RE RI RO RU
- individuare parole che iniziano con RA RE RI RO RU
- disegnare 5 quadrati con la rappresentazione delle parole individuate
Discipline coinvolte:
italiano, geometria, arte e immagine.
Sequenza degli argomenti e dei contenuti
Italiano
Conoscenze: “La storia di Rara” primo episodio: “RA RE RI RO RU Gioco: “Le sillabe della
storia di Rara”
Storia
Abilità: cogliere le sequenze del prima, ora, dopo nella storia di Rara
Matematica
Arte Immagine
Conoscenze: il colore con le matite a pastello sul foglio; il colore sulla lavagna luminosa
Abilità: rappresentare graficamente la storia di Rara, suddividendo il foglio in tre parti per
rappresentare le tre sequenze principali della storia
Osserviamo
Dalla lavagna luminosa al …cartellone murale con le sillabe: RA, RE, RI, RO,RU
Ricerchiamo sui giornali le sillabe RA, RE, RI, RO,RU e le incolliamo sul quaderno
Ascoltiamo
La storia di Rara e dei suoi amici: le nostre conoscenze, le nostre domande, le nostre
risposte
Facciamo
I personaggi della storia di RARA con il pongo osservando le caratteristiche rappresentate
sulla lavagna luminosa
Creiamo insieme
Rappresentazione della storia di Rara su cartellone murale realizzato in collaborazione dai
bambini:
Verifica e valutazione
Si prevede la:
- - comunicazione del compito e delle fasi di valutazione
- - osservazione sistematica sull’interesse e la partecipazione dei
- bambini alle attività durante il processo
-
- - valutazione sul prodotto finale sul quaderno e sui contributi e sull
- e osservazioni degli alunni
- - valutazione individuale dell’insegnante su produzioni operative individuali
- - valutazione dell’alunno sull’attività attraverso realizzazione di smile
• La storia di Rara: RA RE RI RO RU
• La storia di Rara: NA NE NI NO NU
UN GIORNO RARA ERA SEDUTA TRANQUILLA NEL SUO GIARDINO SOTTO IL SOLE CALDO
DELL’AUTUNNO. AD OCCHI CHIUSI SOSPIRAVA E RISOSPIRAVA PENSANDO: “ ALL’APERTO SI
STA ANCORA BENE!”
MA, ALL’IMPROVVISO UNA VENTATA LA SVEGLIO’; “BRRR CHE FREDDO” DISSE,
APRI’ GLI OCCHI STUPITI E VIDE NEL CIELO 5 NUVOLE CHE NASCONDEVANO IL SOLE :” EHI
VOI SPOSTATEVI SUBITO DA LÌ, ” URLÒ :” NON VEDETE CHE COPRITE IL SOLE?”
LE NUVOLE FECERO FINTA DI NON SENTIRE. ALLORA RARA SI ALZO’ IN PIEDI E URLO’ PIU’
FORTE :” EHI, DICO A VOI CHI CREDETE DI ESSERE? SPOSTATEVI PER FAVORE
IMMEDIATAMENTE”
CON UN BOATO DI TUONO LE NUVOLE RISPOSERO
NOI SIAMO LA FAMIGLIA DELLE NUVOLE E UNA DIETRO ALL’ALTRA SI PRESENTARONO:
IO SONO MAMMA NINA E SONO TUTTA NERINA
IO SONO PAPA’ NINO E HO UN BEL PAIO DI BAFFI SOTTO IL NASINO
IO SONO ZIA NENA E INDOSSO UNA COLLANA
IO SONO NUNI E FACCIO TANTI FUMI
IO SONO NANI E PIANGO SUI BAMBINI
SENZA DIRE ALTRO, LE NUVOLE COMINCIARONO A GONFIARSI SEMPRE PIU’ E A DIVENTARE
SCURE SCURE
GROSSE GOCCE DI PIOGGIA COMINCIARONO A CADERE SUL NASO DI RARA CHE DOVETTE
SCAPPARE A GAMBE LEVATE DENTRO CASA.