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Anno Accademico 2008-2009
Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e
Protesi Dentaria
studente
Guida per lo
Benvenuto!

La strada per entrare è stata dura ma ce l’ hai fatta!


Ora comincia il vero lavoro.
Il numero limitato di studenti, scopo della selezione ottenuta tramite il concorso, offre la
possibilità di instaurare uno stretto rapporto di collaborazione tra docenti e discenti, obiettivo
fondamentale per garantire una preparazione qualitativamente valida sia dal punto di vista teorico ma
anche e soprattutto dal punto di vista pratico ed il lavoro dell’odontoiatra, come è noto, è
fondamentalmente un lavoro manuale.
A tale proposito la Clinica Odontoiatrica con i suoi 25 riuniti e nuovi spazi acquisiti ultimamente
è in grado di garantire attività didattiche e di tirocinio pratico tali da migliorare l’offerta formativa
per i nostri studenti.
Questo vantaggio, a mio parere, va sfruttato da entrambe le parti: il docente ha la possibilità di
conoscere personalmente gli studenti e di capire eventuali difficoltà o necessità personali, il discente
potrà avere un rapporto diretto con i professori, ed un accesso facilitato alle strutture, cosa che non si
può verificare in corsi di laurea con un elevato numero di studenti.
L’Odontoiatria ha subito negli ultimi anni innovazioni e sviluppi che hanno cambiato il ruolo
dell’odontoiatra: professionista che per essere competitivo, deve essere dotato di un’ottima
preparazione dal punto di vista sia teorico sia pratico.
Oggi è di fondamentale importanza prediligere l’aspetto della prevenzione, sia primaria che
secondaria, la quale deve riguardare non soltanto le malattie dentali e parodontali ma anche quelle dei
tessuti molli di tutto il cavo orale con una particolare attenzione alle lesioni precancerose e
neoplastiche.
Attualmente, in virtù dell’informazione fornita dai mass-media, l’atteggiamento del paziente nei
confronti dell’odontoiatra è cambiato, passando da semplice fruitore della prestazione a persona edotta
sulle possibilità terapeutiche ed esigente dal punto di vista estetico oltre che funzionale. Per questo
motivo è necessario l’impegno del professionista nell’aggiornamento continuo anche in relazione alla
rapida e progressiva evoluzione sia dei materiali che delle tecniche.
Oltre all’aspetto strettamente professionale relativo al rispetto di norme di carattere generale
(consenso informato), oggi non è più trascurabile l’adeguamento alle normative che riguardano sia
l’avviamento e la gestione dello studio, sia i rapporti con il paziente per la sua e la nostra sicurezza. Per
questo motivo la formazione dell’odontoiatra non è legata soltanto al periodo universitario, ma deve
continuare e si deve sviluppare durante tutto l’arco dell’attività professionale.
Tutti i docenti sono a disposizione per indirizzarti, consigliarti e per facilitare il tuo percorso
formativo fino alla Laurea!
Il corso, articolato in 5 anni, consente di ottenere una laurea specialistica la quale, insieme
all’abilitazione, ti permetterà di diventare un professionista a tutti gli effetti nel campo
dell’odontoiatria.
Vale la pena di impegnarsi per ottenere un buon risultato e l’inizio è solo uno: partire col piede
giusto.

Prof. Roberto Gatto


Il Presidente del Corso di Laurea Specialistica
Prof. Roberto Gatto
Professore Ordinario
Indirizzo/sede :Università degli Studi dell’Aquila
Dipartimento di Scienze della Salute, Clinica Odontoiatrica
Edificio Delta 6 - Località Coppito - 67100 L’Aquila
Telefono 0862/433839
Fax 0862/433826
e-mail roberto.gatto@cc.univaq.it

Il Presidente del Corso di Laurea Specialistica riunisce periodicamente il Consiglio di Area


Didattica e il Consiglio di Corso di Laurea Specialistica per discutere e deliberare su tutte le questioni
relative alla didattica:
- ammissione al Corso di Laurea Specialistica,
- programmi dei Corsi Integrati, coordinatori di Corso Integrato, attività didattica opzionale,
attività di tirocinio, affidamento degli incarichi di insegnamento,
- attività di orientamento e tutorato,
- commissioni d’esame, tipologia degli esami, calendario annuale degli appelli d’esame,
propedeuticità degli esami, esame finale,
- pratiche studenti, piani di studio tipo e alternativi, cambio di sede formativa,
organizzazione di Corsi di Perfezionamento e di Corsi di Aggiornamento,
- orario delle lezioni, inizio delle lezioni, aule,
- proposte di acquisto di materiale per la didattica.

Gli studenti si potranno rivolgere al Presidente del Corso di Laurea Specialistica per tutte
le questioni relative alla didattica:
- orario delle lezioni, inizio delle lezioni, aule, programmi dei Corsi Integrati, coordinatori di
Corso Integrato, attività didattica opzionale, attività di tirocinio,
- commissioni d’esame, tipologia degli esami, calendario annuale degli appelli d’esame,
propedeuticità degli esami, esame finale,
- pratiche studenti, piani di studio tipo e alternativi,
- cambio di sede formativa.
Lo staff della Clinica Odontoiatrica
M. Capogreco
C. Chimenti
R. Gatto
M. Giannoni
C. Maggiore
G. Marzo
M. Baldi
M.C. Marci
A. Monaco
A. D’alessandro
M. Frascaria
G. Ciampa
E. Colista
G. Di Girolamo
G. Palmieri
F. Pilla

Giovanna Ciampa – Segretaria


Gina Di Girolamo – Caposala
Federica Pilla - Infermiera Professionale
Gianmario Palmieri - Odontotecnico

Indirizzo/sede:
Università degli Studi dell’Aquila
Dipartimento di Scienze della Salute
Clinica Odontoiatrica
Edificio Delta 6 - Località Coppito - 67100 L’Aquila.

Telefono 0862/433822 - 0862/433839


Fax 0862/433826

Di che cosa si occupa lo staff:


Coordinamento degli orari delle lezioni e delle attività di tirocinio; rapporti tra gli studenti ed i docenti;
raccolta ed aggiornamento dei programmi delle attività didattiche; coordinamento delle sessioni
d’esame; custodia e controllo delle firme di frequenza; rapporti tra gli studenti e gli organismi
universitari; rapporti tra presidenza e coordinamento delle attività di tirocinio e gli organismi
universitari.

Per che cosa gli studenti si potranno rivolgere allo staff:


Problemi relativi alla frequenza delle lezioni e delle attività di tirocinio; reperimento dei programmi
delle attività didattiche; gestione degli spazi per la didattica.
Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in
Odontoiatria e Protesi Dentaria
Anno Accademico 2008-2009

Art. 1 – Oggetto e finalità del Regolamento


1. Il presente regolamento disciplina gli aspetti organizzativi del Corso di Laurea Specialistica in
Odontoiatria e Protesi Dentaria nel rispetto delle indicazioni riportate nel Regolamento
Didattico di Ateneo.
2. Il Corso di Laurea Specialistica rientra nella Classe delle Lauree Specialistiche in Odontoiatria e
Protesi Dentaria 52/S come definita dal D.M. 28 novembre 2000.

Art. 2 – Obiettivi formativi qualificanti


1. I laureati nel corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria dovranno essere
dotati:
¾ delle conoscenze teoriche essenziali che derivano dalle scienze di base, nella prospettiva
della loro successiva applicazione professionale, della capacità di rilevare e valutare
criticamente, da un punto di vista clinico, ed in una visione unitaria, estesa anche nella
dimensione socio-culturale, i dati relativi allo stato di salute e di malattia dell'apparato
stomatognatico del singolo individuo, interpretandoli alla luce delle conoscenze scientifiche
di base, della fisiopatologia e delle patologie dell'apparato stomatognatico e sistemiche,
della capacità di comunicare con chiarezza ed umanità con il paziente e con i familiari,
della capacità di organizzare il lavoro di équipe, di cui conosce le problematiche anche in
tema di comunicazione e gestione delle risorse umane.
Il/la laureato/a specialista, al termine degli studi, sarà in grado di:
¾ praticare la gamma completa dell'odontoiatria generale nel contesto del trattamento
globale del paziente senza produrre rischi aggiuntivi per il paziente e per l'ambiente;·
¾ individuare le priorità di trattamento coerentemente ai bisogni, partecipando con altri
soggetti alla pianificazione di interventi volti alla riduzione delle malattie orali nella
comunità derivanti dalla conoscenza dei principi e la pratica della odontoiatria di
comunità;·
¾ apprendere i fondamenti della patologia umana, integrando lo studio fisiopatologico e
patologico con la metodologia clinica e le procedure diagnostiche che consentono la
valutazione dei principali quadri morbosi;
¾ apprendere i principali quadri correlazionistici e le procedure terapeutiche, mediche e
chirurgiche complementari alla professione odontoiatrica, nonché essere introdotto alla
conoscenza delle nozioni di base della cura e dell'assistenza secondo i principi
pedagogici, della psicologia, della sociologia e dell'etica;·conoscere i farmaci
direttamente e indirettamente correlati con la pratica dell'odontoiatria e comprendere le
implicazioni della terapia farmacologica di patologie sistemiche riguardanti le terapie
odontoiatriche;·
¾ conoscere la scienza dei biomateriali per quanto attiene la pratica dell'odontoiatria;·
¾ controllare l'infezione crociata per prevenire le contaminazioni fisiche, chimiche e
microbiologiche nell'esercizio della professione;·
¾ applicare la gamma completa di tecniche di controllo dell'ansia e del dolore connessi ai
trattamenti odontoiatrici (nei limiti consentiti all'odontoiatra);·
¾ analizzare la letteratura scientifica e applicare i risultati della ricerca alla terapia in
modo affidabile;·conoscere gli aspetti demografici, la prevenzione ed il trattamento
delle malattie orali e dentali;·
¾ sviluppare un approccio al caso clinico di tipo interdisciplinare, anche e soprattutto in
collaborazione con altre figure dell'équipe sanitaria, approfondendo la conoscenza delle
regole e delle dinamiche che caratterizzano il lavoro del gruppo degli operatori
sanitari;·
¾ approfondire le tematiche relative alla organizzazione generale del lavoro, alle sue
dinamiche, alla bioetica, alla relazione col paziente ed alla sua educazione, nonché le
tematiche della odontoiatria di comunità, anche attraverso corsi monografici e seminari
interdisciplinari;·
¾ comunicare efficacemente col paziente e educare il paziente a tecniche di igiene orale
appropriate ed efficaci;·
¾ fornire al paziente adeguate informazioni, basate su conoscenze accettate dalla
comunità scientifica, per ottenere il consenso informato alla terapia;·
¾ interpretare correttamente la legislazione concernente l'esercizio dell'odontoiatria del
paese dell'UE in cui l'odontoiatra esercita e prestare assistenza nel rispetto delle norme
medico-legali ed etiche vigenti nel paese in cui esercita; ·
¾ riconoscere i propri limiti nell'assistere il paziente e riconoscere l'esigenza di indirizzare
il paziente ad altre competenze per terapia mediche;·
¾ organizzare e guidare l'équipe odontoiatrica utilizzando la gamma completa di
personale ausiliario odontoiatrico disponibile;·
¾ approfondire le proprie conoscenze in ordine allo sviluppo della società multietnica,
con specifico riferimento alla varietà e diversificazione degli aspetti valoriali e culturali,
anche nella prospettiva umanistica.

2. Il corso di Laurea Specialistica prevede 300 CFU complessivi, articolati su cinque anni di corso
per l’acquisizione:
¾ della conoscenza delle basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei fenomeni
biologici e fisiologici,
¾ della conoscenza dei principi dei processi biologici molecolari,
¾ della conoscenza delle scienze di base, biologiche e comportamentali su cui si basano le
moderne tecniche di mantenimento dello stato di salute orale e le terapie odontoiatriche,
¾ delle responsabilità etiche e morali del dentista riguardo la cura del paziente sia come
individuo che come membro della comunità,
¾ delle conoscenze di informatica applicata e di statistica, in modo utile a farne strumenti di
ricerca, a scopo di aggiornamento individuale,
¾ della conoscenza dei principi e delle indicazioni della diagnostica per immagini e dell'uso
clinico delle radiazioni ionizzanti e dei principi di radioprotezione.
3. Il profilo professionale prevede che il/la laureato/a specialista possegga un livello di autonomia
professionale, culturale, decisionale e operativa tale da consentirgli/le un costante
aggiornamento, avendo seguito un percorso formativo caratterizzato da un approccio olistico
ai problemi di salute orale della persona sana o malata, anche in relazione all'ambiente fisico e
sociale che lo circonda.

Art. 3 – Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati


Il laureato/a nei corsi di laurea specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria svolgeranno
l'attività di Odontoiatra nei vari ruoli ed ambiti professionali clinici, sanitari e di ricerca e dovrà
avere maturato:la conoscenza delle basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei
fenomeni biologici e fisiologici, la conoscenza dei principi dei processi biologici, genetici e
molecolari, la conoscenza delle scienze di base, biologiche e comportamentali su cui si basano
le moderne tecniche di mantenimento dello stato di salute orale e le terapie odontoiatriche, le
elevate responsabilità etiche e morali dell'odontoiatra riguardo la cura del paziente sia come
individuo che come membro della comunità, le conoscenze di informatica applicata e di
statistica, in modo utile a farne strumenti di ricerca, a scopo di aggiornamento individuale, la
conoscenza dei principi e delle indicazioni della diagnostica per immagini e dell'uso clinico
delle radiazioni ionizzanti e dei principi della radioprotezione.

Art. 4 – Quadro generale delle attività formative


1. Il quadro generale delle attività formative (ordinamento didattico) risulta dalle tabelle di cui
all’allegato 1 che è parte integrante del presente Regolamento.
2. La programmazione dell’attività didattica è approvata annualmente dal Consiglio di Facoltà,
acquisito il parere favorevole della Commissione Didattica Paritetica di Facoltà.

Art. 5 – Ammissione al Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria


1. Per essere ammessi al Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria occorre
essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio
conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
2. E' altresì richiesto il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale secondo
quanto previsto dalle normative vigenti relative all'accesso ai corsi a numero programmato a
livello nazionale.
3. Agli studenti che siano stati ammessi a Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi
Dentaria avendo risposto correttamente a meno del 50% dei quiz nelle diverse materie
d’esame, vengono assegnati specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo
anno di corso attraverso la frequenza a corsi di recupero nelle materie oggetto dell’esame di
ammissione e il superamento della relativa prova di verifica.

Art. 6 – Crediti Formativi Universitari (CFU)


1. Le attività formative previste nel Corso di Studio prevedono l’acquisizione da parte degli
studenti di crediti formativi universitari (CFU), ai sensi della normativa vigente.
2. A ciascun CFU corrispondono 25 ore di impegno complessivo per lo studente.
3. La quantità media di impegno complessivo di apprendimento svolto in un anno da uno
studente impegnato a tempo pieno negli studi universitari è fissata convenzionalmente in 60
crediti.
4. La frazione dell’impegno orario complessivo riservata allo studio personale o ad altre attività
formative di tipo individuale non può essere inferiore al 50%, tranne nel caso in cui siano
previste attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.
5. Nel carico standard di un CFU sono inclusi:
a) didattica frontale: 10 ore/CFU
b) esercitazioni o attività assistite equivalenti: 12 ore/CFU
c) tirocinio professionalizzante: 16 ore/CFU
6. I crediti formativi corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente
previo superamento dell’esame o a seguito di altra forma di verifica della preparazione o delle
competenze conseguite.
7. I crediti acquisiti a seguito di esami sostenuti con esito positivo per insegnamenti aggiuntivi
rispetto a quelli conteggiabili ai fini del completamento del percorso che porta al titolo di
studio, sono registrati nella carriera dello studente e possono dare luogo a successivi
riconoscimenti ai sensi della normativa in vigore. Le valutazioni ottenute non rientrano nel
computo della media dei voti degli esami di profitto.
8. L’iscrizione al successivo anno di corso è consentita agli studenti indipendentemente dal tipo
di esami sostenuti e dal numero di crediti acquisiti, ferma restando la possibilità per lo
studente di iscriversi come studente ripetente.

Art. 7 – Obsolescenza dei crediti formativi


1. I crediti formativi non sono più utilizzabili se acquisiti da più di 8 anni solari, salvo che, su
richiesta dell’interessato, il Consiglio di Facoltà, sentita la Commissione Didattica Paritetica di
Facoltà, non deliberi diversamente.
2. Nei casi in cui sia difficile il riconoscimento del credito o la verifica della non obsolescenza, il
Consiglio di Area Didattica, previa approvazione della Commissione Didattica Paritetica di
Facoltà, può disporre un esame integrativo, anche interdisciplinare, per la determinazione dei
crediti da riconoscere allo studente.

Art. 8 – Tipologia delle forme didattiche adottate


1. L’attività didattica è articolata nelle seguenti forme:
A. lezioni frontali
B. attività didattica a distanza (videoconferenza)
C. esercitazioni pratiche a gruppi di studenti
D. attività tutoriale durante il tirocinio professionalizzante
E. attività tutoriale nella pratica in laboratorio
F. attività seminariali

Art. 9 – Piano di studi


1. Il piano di studi del Corso, con l’indicazione del percorso formativo e degli insegnamenti
previsti, è riportato nell’allegato 2, che forma parte integrante del presente Regolamento.
2. Il piano di studi indica altresì il settore scientifico-disciplinare cui si riferiscono i singoli
insegnamenti, l’eventuale suddivisione in moduli degli stessi, nonché il numero di CFU
attribuito a ciascuna attività didattica.
3. L’acquisizione dei crediti formativi relativi alle attività formative indicate nell’allegato 2
comporta il conseguimento della Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria.
4. Per il conseguimento della Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria è in ogni caso
necessario aver acquisito 300 CFU, negli ambiti e nei settori scientifico-disciplinari previsti dal
Regolamento Didattico di Ateneo.
5. La Commissione Didattica Paritetica di Facoltà verifica la congruenza dell’estensione dei
programmi rispetto al numero dei crediti assegnati a ciascuna attività formativa.
6. Il piano degli studi è approvato annualmente dal Consiglio di Facoltà, su proposta del
Consiglio di Corso, acquisito il parere favorevole della Commissione Didattica Paritetica di
Facoltà.

Art. 10 – Attività formativa opzionale (AFO)


1. Per essere ammesso a sostenere la prova finale, lo studente deve avere acquisito
complessivamente 15 CFU partecipando ad attività formative liberamente scelte (attività
formative opzionali, AFO) tra tutti gli insegnamenti attivati nell’ateneo, che consentano anche
l’acquisizione di ulteriori crediti formativi nelle discipline di base e caratterizzanti, purché
coerenti con il progetto formativo definito dal piano di studi.
2. La coerenza e il peso in CFU devono essere valutati dal Consiglio di Area Didattica con
riferimento all’adeguatezza delle motivazioni eventualmente fornite dallo studente.
3. I 15 CFU assegnati alle AFO vengono acquisiti dallo studente attraverso un unico esame.

Art. 11– Tirocinio professionalizzante


L’Ordinamento Didattico (allegato 1) prevede l’acquisizione, da parte dello studente di 17 CFU
nell’ambito disciplinare “TIROCINI” delle cosiddette “altre attività formative”. I CFU assegnati al
Tirocinio Professionalizzante sono ripartiti nell’ambito dei corsi integrati e assegnati a specifici
SSD, come indicato nel prospetto allegato (allegato 2). L’acquisizione dei CFU assegnati al
Tirocinio Professionalizzante da parte dello studente avviene con il superamento dell’esame dei
corsi integrati che prevedono attività pratica professionalizzante.

Art. 12 – Semestri
1. Il calendario degli insegnamenti impartiti nel Corso è articolato in semestri.
2. Le date di inizio e fine dei semestri sono fissate annualmente dal Consiglio di Facoltà.
3. Nell’organizzazione dell’attività didattica, il piano di studi deve prevedere una ripartizione
bilanciata degli insegnamenti e dei corrispondenti CFU tra il primo e il secondo semestre.

Art. 13 –Verifica dell’apprendimento e acquisizione dei CFU


1. Nell’allegato 2 del presente regolamento (piano di studi) sono indicati i corsi per i quali è
previsto un accertamento finale che darà luogo a votazione (esami di profitto) o a un semplice
giudizio idoneativo. Nel piano di studi sono indicati i corsi integrati che prevedono prove di
esame per più insegnamenti o moduli coordinati. In questi casi i docenti titolari dei moduli
coordinati partecipano collegialmente alla valutazione complessiva del profitto. Posso,
comunque, essere previste prove di esonero parziale relative ad uno o più moduli.
2. Il calendario degli esami di profitto, nel rispetto del calendario didattico annuale, è emanato
dal Preside, in conformità a quanto disposto dal Regolamento Didattico di Facoltà ed è reso
pubblico all’inizio dell’anno accademico e, comunque, non oltre il 30 ottobre di ogni anno.
3. Gli appelli d’esame e delle altre verifiche del profitto devono avere inizio alla data fissata, che
deve essere resa pubblica almeno trenta giorni prima dell’inizio della sessione. Eventuali
spostamenti, per comprovati motivi, dovranno essere autorizzati dal Preside, il quale provvede
a darne tempestiva comunicazione agli studenti. In nessun caso la data di inizio di un esame
può essere anticipata.
4. Le date degli appelli d’esame relativi a corsi appartenenti allo stesso semestre e allo stesso anno
di corso non possono sovrapporsi.
5. I docenti, anche mediante il sito internet, forniscono agli studenti tutte le informazioni relative
al proprio insegnamento (programma, prova d’esame, materiale didattico, esercitazioni o
attività pratica professionalizzante ed eventuali prove d’esonero).
6. Gli appelli d’esame, nell’ambito della medesima sessione, devono essere distanziati di almeno
2 settimane.
7. Lo studente in regola con la posizione amministrativa potrà sostenere, senza alcuna
limitazione, le prove di esonero e gli esami in tutti gli appelli previsti e delle attestazioni di
frequenza previste dall’ordinamento degli studi.
8. Con il superamento dell’accertamento finale lo studente consegue i CFU attribuiti alla specifica
attività formativa.
9. Non possono essere previsti in totale più di 30 esami o valutazioni finali di profitto.
10. L’esame può essere orale, scritto, scritto e orale, informatizzato. L’esame orale è pubblico. Sono
consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del
medesimo esame. Le altre forme di verifica del profitto possono svolgersi individualmente o
per gruppi, facendo salva in questo caso la riconoscibilità e valutabilità dell’apporto
individuale, ed avere come obiettivo la realizzazione di specifici progetti, determinati ed
assegnati dal docente responsabile dell’attività, o la partecipazione ad esperienze di ricerca e
sperimentazione, miranti in ogni caso all’acquisizione delle conoscenze e abilità che
caratterizzano l’attività facente parte del curriculum.
11. Lo studente ha diritto di conoscere, fermo restando il giudizio della commissione, i criteri di
valutazione che hanno portato all’esito della prova d’esame, di prendere visione della propria
prova, e qualora si tratti di prova scritta, di conoscere le modalità di correzione.
12. Gli esami comportano una valutazione che deve essere espressa in trentesimi e riportata su
apposito verbale. L'esame è superato se la valutazione è uguale o superiore a 18/30. In caso di
votazione massima (30/30) la commissione può concedere la lode. La valutazione di
insufficienza non è corredata da votazione.
13. Nel caso di prove scritte, è consentito allo studente di ritirarsi in qualsiasi momento nel corso
dello svolgimento delle stesse. Nel caso di prove orali, è consentito allo studente di ritirarsi,
secondo le modalità definite dal Regolamento di Facoltà e comunque fino al momento che
precede la verbalizzazione della valutazione finale di profitto.
14. Non è consentita la ripetizione di un esame già superato.
15. Le Commissioni giudicatrici degli esami e delle altre prove di verifica del profitto sono
nominate dal Preside, secondo quanto stabilito dal Regolamento Didattico di Ateneo e dal
Regolamento Didattico di Facoltà.
16. Il verbale d’esame, debitamente compilato e firmato dai membri della Commissione
giudicatrice, deve essere trasmesso dal Presidente della commissione alla Segreteria studenti
competente entro tre giorni dalla data di espletamento dell’esame o di altra verifica del
profitto.

Art. 14 – Obbligo di frequenza


1. Lo studente ha l’obbligo della frequenza a tutte le forme di attività didattiche previste nel
piano di studi.
2. Per ciascuna tipologia di attività didattica, lo studente deve acquisire l’attestazione della
presenza ad almeno il 75% delle ore previste.
3. La rilevazione della frequenza dello studente è effettuata con le modalità di accertamento
stabilite dal Regolamento Didattico di Facoltà.

Art. 15 –Prova finale e conseguimento del titolo di studio


1. Per sostenere la prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i crediti formativi
universitari previsti nel piano degli studi.
2. Alla prova finale sono attribuiti n. 15 CFU.
3. La prova finale si svolge davanti a una Commissione d’esame nominata dal Preside su
proposta del Consiglio di Corso di Studio competente ed è composta da almeno sette
componenti.
4. Per il conseguimento della laurea magistrale è richiesta la presentazione di una tesi elaborata
dallo studente in modo originale sotto la guida di un relatore. Le modalità sono definite dal
Regolamento Didattico di Facoltà.
5. La votazione finale deriva dalla somma dei seguenti punti:
¾ Voto della prova finale: da 1 a 11 punti
¾ La trasformazione in centodecimi dei voti conseguiti nelle varie attività didattiche, che
danno origine a votazione in trentesimi, comporta una media pesata rispetto ai relativi
crediti acquisiti.
¾ 0,34 punti per ciascuna lode
¾ Esperienze Erasmus: fino ad un massimo di 2 punti
6. La valutazione della prova finale e della carriera dello studente, in ogni caso, non deve essere
vincolata alla durata individuale complessiva del percorso di studi.
7. Ai fini del superamento della prova finale è necessario conseguire il punteggio minimo di 66
punti. L’eventuale attribuzione della lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110 punti, è
subordinata alla accertata rilevanza dei risultati raggiunti dal candidato e alla valutazione
unanime della Commissione. La Commissione, all’unanimità, può altresì proporre la dignità di
stampa della tesi o la menzione d’onore.
8. Lo svolgimento della prova finale, se orale, è pubblico e pubblico è l’atto della proclamazione
del risultato finale.
9. Le modalità di organizzazione delle prove finali sono disciplinate dal Regolamento Didattico
di Facoltà.

Art. 16 – Valutazione dell'attività didattica


1. Il Consiglio di Corso rileva periodicamente la qualità dell’attività didattica svolta dai docenti,
mediante appositi questionari distribuiti agli studenti e da essi anonimamente compilati.
2. Il Consiglio di Facoltà, avvalendosi della Commissione Didattica Paritetica di Facoltà,
predispone una relazione annuale sull’attività e sui servizi didattici, utilizzando le valutazioni
effettuate dal Consiglio del Corso. La relazione annuale è redatta tenendo conto della
soddisfazione degli studenti sull’attività dei docenti e sui diversi aspetti della didattica e
dell’organizzazione oltre che del regolare svolgimento delle carriere degli studenti, della
dotazione di adeguate strutture e laboratori, della qualità dei servizi e dell’occupazione dei
laureati. La relazione, approvata dal Consiglio di Facoltà, è presentata al Nucleo di Valutazione
di Ateneo che formula proprie proposte ed osservazioni e successivamente le invia al Senato
Accademico.
3. Il Consiglio di Facoltà valuta annualmente i risultati dell’attività didattica dei docenti tenendo
conto dei dati sulle carriere degli studenti e delle relazioni sulla didattica percepita per attuare
interventi tesi al miglioramento della qualità del percorso formativo.

Art. 17 – Riconoscimento dei crediti, mobilità studentesca e riconoscimento degli studi compiuti
all'estero
1. Il Consiglio di Area Didattica può riconoscere come crediti le attività formative maturate in
percorsi formativi universitari pregressi, anche non completati, fatto salvo quanto previsto
dall’art. 7 del presente regolamento.
2. I crediti acquisiti in Corsi di Master Universitari possono essere riconosciuti solo previa verifica
della corrispondenza dei SSD e dei relativi contenuti.
3. Relativamente al trasferimento degli studenti da altro Corso di Studio, dell’Università
dell’Aquila o di altra università, è assicurato il riconoscimento del maggior numero possibile
dei crediti già maturati dallo studente, secondo criteri e modalità stabiliti dal Consiglio di Area
Didattica e approvati dalla Commissione Didattica Paritetica di Facoltà, potendo anche
ricorrere a colloqui per la verifica delle conoscenze effettivamente possedute. Il mancato
riconoscimento di crediti deve essere adeguatamente motivato.
4. Il Consiglio di Area Didattica può riconoscere come crediti formativi universitari, secondo
criteri predeterminati e approvati dalla Commissione Didattica Paritetica di Facoltà, le
conoscenze e abilità professionali, nonché quelle informatiche e linguistiche, certificate ai sensi
della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività
formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia
concorso. Il numero massimo di crediti riconoscibili per conoscenze e attività professionali
pregresse è, comunque, limitato a 40 CFU.
5. In relazione alla quantità di crediti riconosciuti, ai sensi dei precedenti commi, il Consiglio di
Area Didattica, previa approvazione della Commissione Didattica Paritetica di Facoltà, può
abbreviare la durata del Corso di Studio con la convalida di esami sostenuti e dei crediti
acquisiti, e indica l’anno di corso al quale lo studente è iscritto e l’eventuale debito formativo
da assolvere.
6. La delibera di convalida di frequenze, esami e periodi di tirocinio svolti all’estero deve
esplicitamente indicare, ove possibile, le corrispondenze con le attività formative previste nel
piano ufficiale degli studi o nel piano individuale dello studente.
7. Il Consiglio di Corso attribuisce agli esami convalidati la votazione in trentesimi sulla base di
tabelle di conversione precedentemente fissate.
8. Ove il riconoscimento di crediti sia richiesto nell’ambito di un programma che abbia adottato
un sistema di trasferimento dei crediti (ECTS), il riconoscimento stesso tiene conto anche dei
crediti attribuiti ai Corsi seguiti all’estero.
9. Il riconoscimento degli studi compiuti all’estero, della frequenza richiesta, del superamento
degli esami e delle altre prove di verifica previste e del conseguimento dei relativi crediti
formativi universitari da parte di studenti del Corso di Laurea Specialistica è disciplinato da
apposito Regolamento.

Art. 18 – Orientamento e tutorato


1. Sono previste le seguenti attività di orientamento e tutorato svolte dai Docenti:
a) attività didattiche e formative propedeutiche, intensive, di supporto e di recupero,
finalizzate a consentire l’assolvimento del debito formativo;
b) attività di orientamento rivolte sia agli studenti di scuola superiore per guidarli nella scelta
degli studi, sia agli studenti universitari per informarli sui percorsi formativi, sul
funzionamento dei servizi e sui benefici per gli studenti, sia infine a coloro che abbiano già
conseguito titoli di studio universitari per avviarli verso l’inserimento nel mondo del
lavoro e delle professioni;
c) attività di tutorato finalizzate all’accertamento e al miglioramento della preparazione dello
studente, mediante un approfondimento personalizzato della didattica finalizzato al
superamento di specifiche difficoltà di apprendimento
2. Per quanto non previsto dal presente Regolamento, si rinvia all’apposito Regolamento di
Ateneo.

Art. 19 – Studenti impegnati a tempo pieno e a tempo parziale, studenti fuori corso e ripetenti
1. Sono definiti due tipi di curriculum corrispondenti a differenti durate del corso: a) curriculum
con durata normale per gli studenti impegnati a tempo pieno negli studi universitari; b)
curriculum con durata superiore alla normale ma comunque pari a non oltre il doppio di
quella normale, per studenti che si autoqualificano "non impegnati a tempo pieno negli studi
universitari". Per questi ultimi le disposizioni sono riportate nell’apposito Regolamento di
Ateneo.
2. Salvo diversa opzione all'atto dell'immatricolazione, lo studente è considerato come impegnato
a tempo pieno.
Art. 20 – Consiglio di Corso di Studio
Il Corso è retto dal Consiglio di Corso, costituito da tutti i docenti del Corso, e da un Consiglio di
Area Didattica (CAD) costituito in base a quanto stabilito nel Regolamento Didattico di Facoltà.

Art. 21 –Entrata in vigore del Regolamento didattico di Ateneo


1. Il presente Regolamento entra in vigore a decorrere dalla data di emanazione del relativo
decreto rettorale.
2. All’entrata in vigore del presente Regolamento sono abrogate tutte le norme regolamentari in
contrasto con esso.
3. Per quanto non previsto nel presente Regolamento, si rinvia al Regolamento Didattico di
Ateneo e al Regolamento Didattico di Facoltà.

N.B. L’applicazione del nuovo ordinamento è prevista per il 1°


anno di corso.
Gli anni successivi al primo seguiranno le disposizioni del
precedente ordinamento
ORDINAMENTO DIDATTICO

CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE


IN ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA (52/S)

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN


ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA

(D.M.28.11.2000 – G.U. 23.1.2001 N.17)

OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI


Il/la laureato/a nei corsi di laurea specialistica in Odontoiatria e Protesi dentaria è il
professionista, in possesso della relativa abilitazione professionale, che svolge le
attività inerenti la diagnosi e la terapia delle malattie ed anomalie congenite ed
acquisite dei denti, della bocca, delle mascelle, delle articolazioni temporo-mandibolari
e dei relativi tessuti, nonché la prevenzione e la riabilitazione odontoiatriche,
prescrivendo tutti i medicamenti necessari all’esercizio della professione.

AMBITI OCCUPAZIONALI
Il laureati nei corsi della Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
svolgeranno l’attività di Odontoiatra nei vari ruoli ed ambiti professionali clinici,
sanitari e di ricerca.

Presidente: Chiar.mo Prof. Roberto Gatto


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica
Tel. 0862-433839 - Segreteria 0862-433822 Fax 0862-433826
E-mail: roberto_gatto@cc.univaq.it
Sito Internet: http://www.med.univaq.it
Il numero dei posti disponibili a livello nazionale nonché per la ripartizione dei posti
stessi a livello di Università viene stabilito da un Decreto Ministeriale del MIUR.
Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria

Anno 1, Semestre 1

NUOVO ORDINAMENTO
Anatomia umana (annuale) - CFU 4
BIO/16 Anatomia umana - CFU 3 - tipol. A
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - CFU 3
Tirocinio – CFU 1 - tipol. F
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - CFU 1

Biologia applicata e Istologia - CFU 9


BIO/13 Biologia applicata – CFU 4 - tipol. A
Prof.ssa Carla Tatone - CFU 4
BIO/17 Istologia - CFU 4 - tipol. A
Prof.ssa Bianca Maria Zani (Coordinatore)
Prof.ssa Paola De Cesaris
Tirocinio -CFU 1 – tipol.F
BIO/17
Prof.ssa Bianca Maria Zani (Coordinatore)
Prof.ssa Paola De Cesaris
Corso propedeutico di Biologia - CFU 2

Biochimica (annuale) - CFU 6


BIO/10 Propedeutica biochimica - tip. A - CFU 5 - tipol. A
Prof. Valentina Quaresima - CFU 5
BIO/10 Tirocinio - tip. F - CFU 1 - tipol. F
Prof. Valentina Quaresima - CFU 1

Corso propedeutico di Chimica- CFU 2

Corso propedeutico di Fisica/Matematica - CFU 2

Lingua e traduzione lingua inglese I - CFU 3


L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 3 - tipol. F
Docente centro Linguistico - Docente Centro Linguistico di Ateneo - CFU 3

Anno 1, Semestre 2

Biochimica (annuale) - CFU 5


BIO/10 Biochimica - tip. C - CFU 5 – tipol. C
Prof. Marco Ferrari CFU 5

Anatomia umana (annuale) - CFU 3


BIO/16 Anatomia umana - CFU 1,5 - tipol. A
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - CFU 1,5
Tirocinio – CFU 1,5 - tipol. F
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - CFU 1,5

Metodologia scientifica, informatica e fisica applicata - CFU 12


FIS/07 Fisica applicata - CFU 4,5 - tipol. A
Prof. Angelo Galante (Coordinatore) - CFU 4,5
Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
Prof. Angelo Galante (Coordinatore) - CFU 0,5

INF/01 Informatica - CFU 4- tipol. C


Prof. Giuseppe Placidi - CFU 4

MED/01 Statistica medica - CFU 3 - tipol. A


Prof.ssa Antonella Mattei - CFU 3

Odontoiatria preventiva e di comunità - CFU 9


MED/28 Odontoiatria - CFU 6 – tipol. B
Vacante a contratto - CFU 6
MED/28 Scienze mediche applicate – CFU 3 - tipol. B
Vacante a contratto – CFU 3

VECCHIO ORDINAMENTO
Anno 2, Semestre 1

C.I. (Farmacologia) - CFU 2.5


BIO/14 Farmacologia - CFU 2.5 - tipol. B
Prof.ssa Donatella Fanini (Coordinatore) - CFU 2.5
C.I. (Fisiopatologia) - CFU 4.5
BIO/09 Fisiologia - CFU 2 - tipol. A
Prof. Eugenio Scarnati (Coordinatore) - CFU 2
MED/04 Patologia generale - CFU 2.5 - tipol. B
Prof.ssa Maria Grazia Cifone - CFU 0.5
Prof.ssa Daniela Lombardi - CFU 2
C.I. (Lingua e traduzione lingua inglese II) - CFU 2
L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 2 - tipol. E
Docente centro Linguistico - Docente Centro Linguistico di Ateneo - CFU 2

C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 6


MED/28 Odontoiatria conservatrice - CFU 6 - tipol. B
Prof.ssa Maria Chiara Marci (Coordinatore) - CFU 6
C.I. Microbiologia e igiene (esame) - CFU 8
MED/42 Igiene - CFU 5 - tipol. C
Prof. Sergio Tiberti – (Coordinatore) - CFU 5
MED/07 Microbiologia – CFU 3 - tipol. B
Prof. Brunello Oliva - CFU 1.5
Ric. Eugenio Pontieri - Docente di altra facoltà - CFU 1.5

C.I. Odontoiatria preventiva e di comunità (esame) - CFU 4


MED/28 Odontoiatria - CFU 3 - tipol. B
Vacante a contratto - CFU 3
MED/28 Scienze mediche applicate - CFU 1 - tipol. B
Vacante a contratto – CFU 1

Anno 2, Semestre 2

C.I. Anestesia (esame) - CFU 5.5


MED/41 Anestesia - CFU 4 - tipol. B
Prof. Franco Marinangeli (Coordinatore) - CFU 4
Anestesia tirocinio - CFU 1.5 - tipol. F
C.I. Diagnostica di laboratorio (esame) - CFU 5
MED/08 Anatomia patologica - CFU 1 - tipol. B
Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 1
BIO/12 Biochimica clinica - CFU 1 - tipol. B
Prof. Gianfranco Amicosante - CFU 1
MED/07 Microbiologia clinica - CFU 1 - tipol. B
Prof. Tommaso Ceddia - CFU 1
MED/05 Patologia clinica - CFU 2 - tipol. B
Prof.ssa Vincenza Dolo - CFU 2
C.I. Farmacologia (esame) - CFU 2.5
BIO/14 Farmacologia - CFU 2.5 - tipol. B
Prof.ssa Donatella Fanini (Coordinatore) - Docente di altra facoltà - CFU 2.5
C.I. Fisiopatologia (esame) - CFU 5
BIO/09 Fisiologia - CFU 2.5 - tipol. A
Prof. Eugenio Scarnati (Coordinatore) - CFU 2.5
MED/04 Patologia Generale - CFU 2.5 – tipol. B
Prof. Daniela Lombardi - CFU 2.5
C.I. Lingua e traduzione lingua inglese II (esame) - CFU 3
L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 3 - tipol. E
Docente centro Linguistico - Docente Centro Linguistico di Ateneo - CFU 3

C.I. Odontoiatria operativa (idoneità) - CFU 6


MED/28 Odontoiatria conservatrice - CFU 5 - tipol. B
Prof.ssa Maria Chiara Marci (Coordinatore) - CFU 5
Tirocinio – CFU 1 - tipol. F
Attività didattica opzionale II (esame) - CFU 4
Attività Didattica Opzionale (ADO) - CFU 4 - tipol. D
Prof. Roberto Gatto (Coordinatore)

Anno 3, Semestre 1

C.I. (Anatomia patologica) - CFU 2.5


MED/08 Anatomia patologica - CFU 2.5 - tipol. B
Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 2.5
C.I. (Chirurgia generale) - CFU 2.5
MED/18 Chirurgia generale - CFU 2.5 - tipol. C
Prof. Giorgio Citone (Coordinatore) - CFU 2.5
C.I. (Chirurgia orale e maxillo-facciale) - CFU 3
MED/29 Chirurgia orale I - CFU 3 - tipol. B
Prof.ssa Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3
C.I. (Medicina interna) - CFU 4
MED/13 Endocrinologia - CFU 0.5 - tipol. C
Prof. Felice Francavilla - CFU 0.25
Prof. Sandro Francavilla - CFU 0.25
MED/17 Malattie infettive - CFU 1 - tipol. C
Prof. Claudio De Simone - CFU 1
MED/09 Medicina interna I - CFU 2.5 - tipol. B
Prof.ssa Clara Balsano (Coordinatore) - CFU 2.5
C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 5
MED/28 Endodonzia I - CFU 1 - tipol. B
Vacante a contratto - CFU 1
Endodonzia Tirocinio - CFU 1 – tipol. F
Vacante a contratto
MED/28 Odontoiatria conservatrice III - CFU 2.5 - tipol. B
Prof. Mario Baldi (Coordinatore) - CFU 2.5
Odontoiatria conservatrice tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
C.I. (Patologia speciale odontostomatologica) - CFU 4.5
MED/28 Patologia speciale odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B
Prof. Mario Capogreco (Coordinatore) - CFU 3.5
Tirocinio – CFU 1 - tipol. F
C.I. (Protesi dentaria) - CFU 2.5
MED/28 Protesi I – CFU 2.5 - tipol. B
Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2.5
C.I. Radiologia (esame) - CFU 5
MED/36 Radiologia - CFU 3.5 - tipol. B
Prof. Massimo Gallucci (Coordinatore) - CFU 3.5
Tirocinio – CFU 1.5 - tipol. F

Anno 3, Semestre 2

C.I. Anatomia Patologica (esame) - CFU 3


MED/08 Anatomia patologica - CFU 3 – tipol. B
Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 3
C.I. Chirurgia generale II (esame) - CFU 3.5
MED/18 Chirurgia generale II - CFU 2.5 - tipol. C
Prof. Giorgio Citone (Coordinatore) - CFU 2.5
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F
C.I. Chirurgia orale e maxillo-facciale (idoneità) - CFU 3
MED/29 Chirurgia orale II - CFU 3 - tipol. B
Prof.ssa Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3
C.I. Medicina interna (esame) - CFU 3.5
MED/11 Malattie apparato cardiovascolare - CFU 1.5 - tipol. C
Prof.ssa Maria Penco - CFU 0.75
Prof. Silvio Romano - CFU 0.75
MED/09 Medicina interna II - CFU 2 - tipol. B
Prof.ssa Clara Balsano (Coordinatore) - CFU 2
C.I. Odontoiatria operativa (idoneità) - CFU 5.5
MED/28 Endodonzia II - CFU 2 - tipol. B
Vacante a contratto - CFU 2
Endodonzia Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
Vacante a contratto
MED/28 Odontoiatria conservatrice IV – CFU 2.5 - tipol. B
Prof. Mario Baldi (Coordinatore) - CFU 2.5
Odontoiatria conservatrice tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
C.I. Patologia speciale odontostomatologica (esame) - CFU 3
MED/28 Patologia speciale odontostomatologica - CFU 3 - tipol. B
Prof. Mario Capogreco (Coordinatore) - CFU 3
C.I. Protesi dentaria (idoneità) - CFU 6.5
MED/28 Implanto-protesi I - CFU 3.5 - tipol. B
Vacante a contratto - CFU 3.5
MED/28 Protesi II - CFU 3 - tipol. B
Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 3
Attività didattica opzionale III (esame) - CFU 3
Attività Didattica Opzionale (ADO) - CFU 3 - tipol. D
Prof. Roberto Gatto (Coordinatore)

Anno 4, Semestre 1
C.I. (Chirurgia orale e maxillo-facciale) - CFU 8
MED/29 Chirurgia maxillo-facciale I - CFU 4 - tipol. B
Prof. Tommaso Cutilli – CFU 4
MED/29 Chirurgia orale III - CFU 4 – tipol. B
Prof.ssa Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 4
C.I. (Clinica odontostomatologica I) - CFU 3
MED/28 Clinica odontostomatologica - CFU 3 - tipol. B
Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3
C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 4
MED/28 Endodonzia III - CFU 3 - tipol. B
Vacante a contratto - CFU 3
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F
Vacante a contratto
C.I. (Ortognatodonzia e gnatologia) - CFU 3
MED/28 Gnatologia clinica I – CFU 0.5 - tipol. B
Prof.ssa Annalisa Monaco - CFU 0.5
MED/28 Ortognatodonzia I - CFU 2.5 - tipol. B
Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 2.5
C.I. (Parodontologia I) - CFU 4.5
MED/28 Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B
Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F
C.I. (Protesi dentaria) - CFU 3
MED/28 Implanto-protesi II – CFU 1 - tipol. B
Vacante a contratto - CFU 1
MED/28 Protesi III - CFU 2 - tipol. B
Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2
C.I. Malattie cutanee e veneree (esame) - CFU 3.5
MED/35 Malattie cutanee e veneree - CFU 3.5 - tipol. B
Prof. Giancarlo Torlone (Coordinatore) - CFU 3.5

C.I. Otorinolaringoiatria (esame) - CFU 3.5


MED/31 Otorinolaringoiatria – CFU 3.5 - tipol. C
Prof. Giampiero Di Marco (Coordinatore) - Convenzione (ASL AQ) - CFU 2
Prof. Maurizio Ortu - Convenzione (ASL AQ) - CFU 1.5

Anno 4, Semestre 2

C.I. Chirurgia orale e maxillo-facciale (esame) - CFU 5


MED/29 Chirurgia maxillo-facciale II - CFU 2 - tipol. B
Prof. Tommaso Cutilli – CFU 2
MED/29 Chirurgia orale IV - CFU 3 - tipol. B
Prof.ssa Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3
C.I. Clinica odontostomatologica II (idoneità) - CFU 2.5
MED/28 Clinica odontostomatologica - CFU 2.5 - tipol. B
Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 2.5
C.I. Gestione integrata (esame) - CFU 2
SECS-
Economia aziendale / Organizzazione aziendale - CFU 1 - tipol. C
P/07
Prof. Sergio Tiberti (Coordinatore) - CFU 1
SPS/07 Sociologia generale – CFU 1 - tipol. C
Prof.ssa Piera Angiola Farello - Convenzione (ASL AQ) - CFU 1
C.I. Neurologia e psichiatria (esame) - CFU 5
MED/26 Neurologia - CFU 2.5 - tipol. B
Prof. Carmine Marini - CFU 2.5
MED/25 Psichiatria - CFU 2.5 - tipol. C
Prof. Alessandro Rossi (Coordinatore) - CFU 2.5
C.I. Odontoiatria operativa (esame) - CFU 3
MED/28 Endodonzia IV - CFU 2 - tipol. B
Vacante a contratto - CFU 2
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F
Vacante a contratto
C.I. Ortognatodonzia e gnatologia (idoneità) - CFU 2.5
MED/28 Ortognatodonzia II – CFU 2.5 - tipol. B
Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 2.5
C.I. Parodontologia II (idoneità) - CFU 2
MED/28 Parodontologia - CFU 1.5 - tipol. B
Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 1.5
Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
C.I. Protesi dentaria (idoneità) - CFU 4.5
MED/28 Implanto-protesi III - CFU 2 - tipol. B
Vacante a contratto - CFU 2
MED/28 Protesi IV - CFU 2.5 – tipol. B
Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2.5
Attività didattica opzionale IV - CFU 2
Attività Didattica Opzionale (ADO) - CFU 2 - tipol. D
Prof. Roberto Gatto (Coordinatore)

Anno 5, Semestre 1

C.I. (Clinica odontostomatologica III) - CFU 3.5


MED/28 Clinica odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B
Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3.5
C.I. (Ortognatodonzia e gnatologia) - CFU 6.5
MED/28 Gnatologia clinica II - CFU 2 - tipol. B
Prof.ssa Annalisa Monaco - CFU 2
MED/28 Ortognatodonzia III - CFU 4 - tipol. B
Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 4
Ortognatodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
C.I. (Parodontologia III) - CFU 3.5
MED/28 Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B
Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5
C.I. (Protesi dentaria) - CFU 5
MED/28 Implanto-protesi IV – CFU 1.5 - tipol. B
Vacante a contratto - CFU 1.5
Protesi tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
Vacante a contratto
MED/28 Protesi V - CFU 3 - tipol. B
Vacante a contratto - CFU 3
C.I. (Soggetto in età evolutiva) - CFU 7
MED/38 Pediatria I - CFU 3 - tipol. C
Prof. Giovanni Nigro - CFU 3
MED/28 Pedodonzia I - CFU 4 - tipol. B
Prof. Roberto Gatto (Coordinatore) - CFU 4
Anno 5, Semestre 2

C.I. Clinica odontostomatologica IV - CFU 4


MED/28 Clinica odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B
Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3.5
Clinica odontostomatologica tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
C.I. Medicina Legale - CFU 3
MED/43 Medicina Legale - CFU 3 - tipol. C
Prof. Mauro Arcangeli (Coordinatore) - CFU 3
C.I. Ortognatodonzia e gnatologia - CFU 6.5
MED/28 Gnatologia clinica II - CFU 2 – tipol. B
Prof.ssa Annalisa Monaco - CFU 2
Orotognatodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
MED/28 Ortognatodonzia IV - CFU 4 - tipol. B
Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 4
C.I. Parodontologia IV - CFU 3.5
MED/28 Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B
Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5
C.I. Protesi dentaria - CFU 3.5
MED/28 Implanto-protesi V - CFU 1.5 – tipol. B
Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore)
Vacante a contratto - CFU 1.5
MED/28 Protesi VI - CFU 2 - tipol. B
Vacante a contratto - CFU 2
C.I. Soggetto in età evolutiva - CFU 5.5
MED/38 Pediatria II - CFU 1 - tipol. C
Prof. Giovanni Nigro - CFU 1
MED/28 Pedodonzia II – CFU 4 - tipol. B
Prof. Roberto Gatto (Coordinatore) - CFU 4
Pedodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
Attività didattica opzionale V - CFU 2
Attività Didattica Opzionale (ADO) - CFU 2 - tipol. D
Prof. Roberto Gatto (Coordinatore)
PROGRAMMI DEI CORSI
Anno 1, Semestre 1

Anatomia umana (annuale) - CFU 4


BIO/16 Anatomia umana - CFU 3 - tipol. A
Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 2
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 1

ANATOMIA UMANA
Obiettivi del corso:
Indicare allo studente un metodo di studio scientifico, ragionato e consequenziale, idoneo a costruire concretamente il
bagaglio di cognizioni di base dell'Odontoiatria moderna;
fornire allo studente una visione d'insieme delle regioni del corpo umano, superficiali e cavitarie, con l'apporto di
approfondimenti macro e microscopici mirati alla comprensione dei principali meccanismi fisiopatologici alla base del
ragionamento clinico; approfondire lo studio dell'Anatomia sistematica, topografica, clinica e radiologica dell'apparato
stomatognatico e della faccia, fornendo allo studente gli strumenti indispensabili alla comprensione della totale
integrazione anatomo-clinica tra organi ed apparati, così come si realizza all'interno del corpo umano.
Programma del corso:
Anatomia I modulo (I anno - I semestre n. 2 CFU)
Orientamento statico-dinamico del corpo umano nello spazio e terminologia anatomica, Anatomia di superficie e forme
esterne del corpo, Apparato locomotore con particolare riguardo alle funzioni statiche e dinamiche del corpo nello
spazio
Apparato circolatorio, sangue, linfa ed organi emolinfopoietici, Apparato respiratorio, Apparato uropoietico e
riproduttivo, Apparato digerente sottodiaframmatico, Topografia e morfologia macro e microscopica dei principali
organi degli apparati suelencati, Cenni di anatomia funzionale e clinica, nonché presupposti organogenetici utili alla
comprensione della morfologia, Elementi di anatomia topografica, radiologica e clinica delle regioni del torace,
dell'addome e degli arti
Tirocinio pratico: 1 CFU
Addestramento all'osservazione ed interpretazione al microscopio ottico di preparati istologici dei principali organi del
corpo umano (arterie, vene, linfonodi, milza, trachea, polmone, stomaco, intestino tenue e crasso, appendice
vermiforme, fegato, pancreas, rene e vie urinarie,).

Testi consigliati ed atlanti:


Ambrosi et al: Anatomia dell'uomo - Edi-Ermes
Balboni et al.: Anatomia umana - Edi-Ermes
Fonzi et al.: Anatomia dello splancnocranio - Edi-Ermes
Williams: Anatomia del Gray - Ed. Zanichelli
Motta: Atlante di anatomia microscopica - Piccin Ed.
Netter: Atlante di Anatomia Umana - Masson Ed.
Sobotta: Atlante di Anatomia - USES
Rohen-Yokochi: Anatomia umana - Piccin Ed.
Vidic-Suarez: Atlante fotografico del corpo umano - Piccin Ed.
Anatomia sul WEB
Anatomy hot links: www.anatomy.org/Resources/resource_links.asp
The visible human project: www.nlm.nih.gov/research/visible/visible_human.html
Vesalius: www.vesalius.com
A.D.A.M.: www.adam.com

Indirizzo Docente:
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - Anatomia umana (BIO16)
Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli studi dell'Aquila
Dipartimento di Scienze della Salute -Coppito- Delta 6 - stanza 115
Tel. 0862.434924 - Fax 0862.434958
e-mail: mariaadelaide.continenza@cc.univaq.it
Orario di ricevimento: Mercoledì e Giovedì - ore 12.00-14.00 previo appuntamento telefonico
Biologia applicata e istologia - CFU 9
BIO/13 Biologia applicata – CFU 4 – tipol. A
Ambito disciplinare: Discipline generali per la formazione dell'odontoiatria
Prof.ssa Carla Tatone – CFU 4
BIO/17 Istologia - CFU 4 - tipol. A
Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati
umani
Prof.ssa Bianca Maria Zani (Coordinatore) -
Prof.ssa Paola De Cesaris –
BIO/17
Tirocinio CFU 1 – tipol. F

BIOLOGIA APPLICATA
Le diversità morfo-funzionali fra procarioti ed eucarioti con rassegna dei principali organuli
Le molecole biologiche: carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici. Principali caratteristiche degli enzimi e della
regolazione dell’attività enzimatica.
Il DNA come materiale genetico. La struttura del DNA. La replicazione del DNA. Componenti e ruolo del macchinario
replicativo. Telomeri e telomerasi. Le mutazioni. I danni da ultravioletti. La riparazione del DNA.
L’espressione dell’informazione genica. RNA polimerasi e trascrizione nei procarioti. Il controllo dell’espressione
genica nei procarioti: l’operone Lac e l’operone del triptofano. RNA polimerasi e fattori di trascrizione negli eucarioti.
Regolazione della trascrizione negli eucarioti: repressori, attivatori ed intensificatori della trascrizione. Processazione
degli RNA negli eucarioti. Meccanismi di splicing.
Sintesi e processione delle proteine. Il codice genetico e le sue caratteristiche. L’RNA transfer. Il ribosoma. La
traduzione dell’mRNA. Fasi di inizio, allungamento e termine della traduzione.
Struttura e funzione della cellula. Il nucleo. La struttura dell’involucro nucleare. Il nucleolo. Organizzazione della
cromatina e cromosomi. Il cariotipo. Le mutazioni cromosomiche. Genetica mendeliana. Geni e alleli. Genotipo e
fenotipo. Le leggi di Mendel. Eredità autosomica dominante. Eredità autosomica recessiva. Ereditarietà legata al
cromosoma X.
La membrana plasmatica. Il doppio strato fosfolipidico. Le proteine di membrana. La diffusione semplice e la
diffusione facilitata. I canali ionici. Il trasporto attivo. Il meccanismo di azione della pompa sodio/potassio. Il potenziale
di membrana.
Smistamento e trasporto delle proteine. I segnali per la localizzazione delle proteine (nucleo, mitocondri, reticolo
endoplasmatico). I mitocondri. Importazione delle proteine nei mitocondri. Il reticolo endoplasmatico. Indirizzamento
delle proteine al reticolo endoplasmatico. Il reticolo endoplasmatico rugoso e il reticolo endoplasmatico liscio.
L’apparato del Golgi. Smistamento ed esportazione delle proteine dall’apparato del Golgi. Il meccanismo del trasporto
vescicolare. Le vescicole rivestite. I lisosomi. Esocitosi ed endocitosi. L’endocitosi mediata da recettori: le LDL.
La comunicazione cellulare. Modi di segnalazione cellula-cellula. La segnalazione endocrina, paracrina, sinaptica,
autocrina. Molecole segnale idrofiliche e idrofobiche. Meccanismo d’azione degli ormoni steroidei. I recettori di
superficie. La traduzione del segnale. Le proteine G. I secondi messaggeri. Le vie di traduzione intracellulare del
segnale: La via del cAMP: secondi messaggeri e fosforilazione delle proteine. La via del calcio. La protein chinasi C.
La calmodulina e la protein chinasi calmodulina-dipendente. La via di segnalazione delle MAP chinasi. Cenni
sull’ossido d’azoto come secondo messaggero.
Il ciclo cellulare. Le fasi del ciclo cellulare. Gli eventi della fase M. Fasi della mitosi. Fasi della meiosi. Regolazione del
ciclo cellulare. Fattori di crescita e altri segnali extracellulari. Regolazione della progressione del ciclo cellulare. Le
protein chinasi ciclina-dipendenti. L’MPF. I punti di controllo del ciclo cellulare.
Differenziamento e morte cellulare. Cenni sulle cellule staminali. Il differenziamento cellulare. La regolazione della
morte cellulare programmata.
Il cancro. Tipi di cancro. Proprietà delle cellule cancerose. Le cause del cancro. I virus tumorali. Oncogeni e
protoncogeni. I geni soppressori dei tumori.
Testi consigliati:
Alberts, Biologia cellulare e molecolare – L’essenziale, Zanichelli
Cooper, Hausman, La Cellula, Piccin
Becker , Il mondo della cellula – Edises
Indirizzo Docente:
Prof.ssa Carla Tatone
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche, II piano, stanza A356
Tel. 0862.433441 - Fax 0862.433433
Orario di ricevimento: lunedì dalle ore 11.30-14.00

ISTOLOGIA
CITOLOGIA
Metodi di studio: tecniche di microscopia ottica ed elettronica. Membrana plasmatica, struttura, funzione e
specializzazioni. Sistemi di membrane intracellulari. Reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, App. Golgi, meccanismi
di secrezione cellulare. Endocitosi, Lisosomi.Citoscheletro e Sistemi di Giunzione.

ISTOLOGIA
Tessuti epiteliali. Classificazione, organizzazione e funzione degli epiteli di rivestimento. Tonache mucose e sierose,
endoteli e cute.
Organizzazione e classificazione delle principali ghiandole esocrine ed endocrine.
Sangue. Composizione del plasma; morfologia e funzione degli elementi corpuscolati del sangue. Determinazione dei
principali valori ematici.
Tessuti connettivi. Connettivo lasso e compatto. Cellule, matrice amorfa e fibre. Tessuto linfatico, organi linfoidi ed
immunità. Sistema dei macrofagi. Emopoiesi. Tessuto mieloide..
Tessuto cartilagineo. Tessuto cartilagineo e tipi di cartilagine. Cellule e sostanza intercellulare. Pericondrio.
Tessuto osseo. Tessuto osseo compatto e spugnoso. Struttura, composizione e istochimica della matrice ossea. Le
cellule dell’osso. Struttura e funzione del periostio ed endostio. Ossificazione intramembranosa e endocondrale.
Accrescimento e rimodellamento dell’osso.
Il dente : struttura sviluppo e dentizione. Unità pulpo-dentale. Il cemento e legamento periodontale. Lo smalto
Tessuti muscolari. Struttura ed ultrastruttura e proprietà contrattili delle fibrocellule muscolari liscie, scheletriche e
cardiache. Dischi intercalari. Placca motrice e contrazione muscolare.
Tessuto nervoso. Organizzazione generale del tessuto nervoso. Morfologia del neurone, dendriti, assone e flusso
assonico. Fibra nervosa e rivestimenti. Struttura del nervo. Struttura e funzione delle sinapsi. Nevroglia..
Corso Pratico: 7 esercitazioni consistenti nella osservazione e discussione di preparati istologici al microscopio ottico.
EMBRIOLOGIA
Gametogenesi maschile e femminile. Istologia del testicolo e dell’ovaio. Ovogenesi, spermatogenesi e
spermioistogenesi. Controllo ormonale della gametogenesi.
Fecondazione. Meccanismi della fecondazione.
Prima settimana di sviluppo. Segmentazione , morula e blastocisti nei mammiferi.
Seconda settimana di sviluppo. Impianto dell’embrione, trofoblasto e reazione deciduale. Disco bilaminare,
mesoderma extraembrionale. Sacco vitellino e celoma extraembrionale.
Terza e quarta settimana di sviluppo. Formazione e differenziazione del mesoderma intraembrionale. Notocorda.
Movimenti del disco germinativo. Celoma intraembrionale e mesenteri. Derivati dei foglietti germinativi.
Somiti. Organizzazione metamerica del mesoderma parassiale.Derivati dei somiti.
Tubo neurale. Formazione e derivati. Creste neurali e derivati.
Intestino primitivo. Formazione dell’intestino primitivo. Intestino faringeo e derivati. Abbozzo dell’esofago stomaco,
duodeno e ghiandole annesse. Sviluppo dell’apparato respiratorio. Sviluppo dell’intestino medio e posteriore.
Apparato cardiovascolare. Formazione dei vasi sanguigni. Abbozzo dell’apparato cardiovascolare..
Apparato urinario. Mesoderma intermedio, pronefro e mesonefro. Metanefro e suo sviluppo nel rene definitivo. Seno
urogenitale e derivati.
Apparato genitale. Origine e sviluppo delle creste genitali. Dotto del Muller e sviluppo delle vie genitali.
Annessi embrionali. Amnios, allantoide e sacco vitellino. Formazione, struttura e funzioni della placenta.

Testi consigliati:
- V. Monesi “Istologia” V Edizione –
- J. Langman “Embriologia Medica”

Indirizzo Docente:
Prof.ssa Bianca Maria Zani
Prof.ssa Paola De Cesaris
Dipartimento di Medicina Sperimentale – Coppito 2, secondo piano
Tel. 0862.433514
Fax 0862.433523
e-mail: zani@univaq.it
Orario di ricevimento: Lunedì e Venerdì dalle 11:30 alle 18:30.

Biochimica (annuale) - CFU 6


BIO/10 Propedeutica biochimica - tip. A - CFU 5 - tipol. A
Ambito disciplinare: Struttura, funzione e metabolismo delle molecole d'interesse biologico
Prof. Valentina Quaresima - CFU 5
BIO/10 Tirocinio - tip. F - CFU 1 - tipol. F
Prof. Valentina Quaresima - CFU 1

Programma del C.I. di CHIMICA MEDICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA


Al termine dell’insegnamento di “Chimica Medica e Propedeutica” lo studente deve aver acquisito una conoscenza di
base della chimica generale e della chimica organica, indispensabile per comprendere successivamente la complessità
dei processi biochimici le cui alterazioni sono alla base di numerose malattie dell’uomo.
Durante il corso di Chimica Medica e Propedeutica Biochimica verranno affrontati i seguenti argomenti
ritenuti essenziali per la formazione del dentista:

CHIMICA MEDICA
La chimica e le scienze biomediche
Struttura della materia
Materia ed energia. Composizione della materia: elementi, composti, miscele.
Leggi fondamentali della chimica.
Teoria atomica: l'atomo e le sue particelle fondamentali.
Numero atomico, numero di massa, isotopi. Radioisotopi in campo biomedico.
Le masse degli atomi e il concetto di mole.
Struttura dell'atomo e sistema periodico
Struttura elettronica degli atomi basata sugli orbitali atomici.
Costruzione del Sistema periodico in funzione del riempimento degli orbitali atomici.
Proprietà periodiche degli elementi. Potenziale di ionizzazione e affinità elettronica.
Tavola periodica degli elementi.
Legame chimico
Legame ionico. Principali composti ionici. Cristalli di sali di calcio. Cristalli di apatite: idrossi e fluoroapatite.
Legame covalente omopolare. Elettronegatività.
Legame covalente eteropolare. Orbitali ibridi. Geometria molecolare.
Numero di ossidazione e carica formale.
Legame dativo o di coordinazione. Principali complessi di coordinazione di importanza biologica.
Simbologia e rappresentazione dei legami intramolecolari .
Orbitali molecolari.
Interazioni deboli e stati di aggregazione della materia.
Legame idrogeno. Il legame idrogeno nell’acqua.
Forze di van der Waals. Forze di London
Il carbonio ed i legami che stabilizzano i composti organici.
Ibridazione dell’atomo di carbonio.
Il legame σ ed il legame π.
I composti del carbonio (idrocarburi, alcani, alcheni, alchini, idrocarburi aromatici, derivati del benzene, composti
policiclici ed eterociclici): nomenclatura IUPAC, struttura e loro proprietà.
Isomeria di conformazione, isomeria geometrica e isomeria ottica.
Carbonio chirale.
Stati di aggregazione della materia
La materia allo stato gassoso. Leggi dei gas ideali. Equazione di stato dei gas ideali. Cenni sui gas reali.
La materia allo stato liquido. Proprietà chimico-fisiche: Tensione di vapore. Punto di ebollizione.
La materia allo stato solido: cenni sul legame metallico.
Soluzioni e loro proprietà
Composti ionici.
L’acqua come solvente polare.
Sostanze ioniche in soluzioni acquose. Elettroliti forti e deboli. Forza ionica.
Soluzioni. Modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni. Solubilità.
Le proprietà colligative. Osmosi, pressione osmotica. Dialisi.
Reazioni chimiche e meccanismi generali di rezione
Classificazione delle reazioni chimiche.
Reazioni acido-base.
Reazioni di ossidoriduzione (redox). Bilanciamento delle reazioni redox. Agenti ossidanti e riducenti. Ruolo dell’O2
nella vita degli organismi aerobici.
Scissione dei legami; reazioni radicaliche; reattivi elettrofili e nucleofili; tipi di reazione;
Reazioni radicaliche; reazioni di addizione (regola di Markownikoff), reazioni di sostituzione.
Reazioni di sostituzione elettrofila; alogenazione e nitrazione; solfonazione ed alchilazione con relativi meccanismi di
reazione.
Reazioni di sostituzione nucleofila e di eliminazione. Meccanismi SN2 e SN1; E2 e E1.
Elettrochimica
Elementi galvanici. Equazione di Nerst. Potenziali standard di riduzione.
Misura potenziometrica del pH.
L’elettrolisi e le sue leggi.
Termodinamica
Cenni di Termodinamica chimica con particolare riguardo al ∆G di reazione (criterio di spontaneità delle reazioni).
Cinetica chimica
Velocità di reazione e fattori che la influenzano.
Concetto di ordine di reazione. Reazioni del 1° ordine.
Teoria delle collisioni.
Catalisi e catalizzatori. Cenni di cinetica enzimatica.
Equilibrio chimico
Legge di azione di massa.
Principio di Le Chatelier.
Costante di equilibrio. Unità di misura delle costanti di equilibrio. Fattori che influenzano l’equilibrio: effetto della
temperatura.
Equilibri in fase gassosa.
Equilibri in soluzione acquosa
Ionizzazione dell'acqua. Kw. Definizione di pH e pOH.
Definizioni di Acidi e Basi. Coppie acido-base coniugate.
Acidi e basi in soluzione acquosa. Calcolo del pH in soluzioni acquose di acidi e basi forti ed in soluzioni di acidi e basi
deboli.
Idrolisi dei sali. Soluzioni tampone. Equazione di Henderson-Hasselbach. Principali sistemi tampone del sangue.
Indicatori colorimetrici di pH.
Reattività dei composti organici: gruppi funzionali
Gruppi funzionali.
Meccanismi di reazione delle molecole organiche.
Reattività degli alcoli, fenoli ed eteri.
Cenni sui tioli di interesse biologico
Gruppo funzionale carbonilico. Reattività di aldeidi, chetoni ed acidi carbossilici.
Derivati degli acidi carbossilici.
Fenoli: Cenni sui chinoni
Reattività di amine alifatiche ed aromatiche. Ammidi.

PROPEDEUTICA BIOCHIMICA
Glucidi
Classificazione. Stereoisomeria.
Cenni su disaccaridi e polisaccaridi.
Lipidi
Acidi grassi, trigliceridi, saponi, fosfolipidi, colesterolo e ormoni steroidei.

Amminoacidi
Caratteristiche stereochimiche e proprietà acido-base.
Legame peptidico e cenni sulla struttura delle proteine.
Acidi nucleici
I componenti base degli acidi nucleici. Nucleosidi, nucleotidi. Funzione acidi nucleici.

COMPOSIZIONE DELL'OSSO E DEI DENTI. Componenti principali: collageno, proteoglicani e fosfoproteine.


Dentina. Cemento. Smalto. Apatiti biologiche.
LA SALIVA E LE SUE FUNZIONI. Costituzione in composti organici ed inorganici. Proteine salivari. Sistemi
tampone della saliva.
ASPETTI BIOCHIMICI DELLA CARIE DENTARIA E DELLA PATOLOGIA PARADONTALE. Placca dentale e
suo metabolismo. Prevenzione delle malattie indotte dalla placca.
ASPETTI MOLECOLARI DELLA TRASDUZIONE DEL GUSTO
Testi consigliati
Binaglia L., Giardina B.: Chimica e propedeutica biochimica, Ed. McGraw-Hill.
Atkins P.W.: Chimica generale, Ed. Zanichelli
Brady J.E., Holum J.R.: Fondamenti di Chimica, Ed. Zanichelli
Hart P.: Chimica organica, Ed. Zanichelli
Bertani R., Clemente D.A., Depaoli G., Di Bernardo P., Gleria M., Longato B., Mazzi U., Rizzi G.A., Sotgiu
G., Vidali M.: Chimica Generale e Inorganica (seconda edizione a cura di Giovanni Depaoli), Casa Editrice
Ambrosiana

Ricevimento della Prof.ssa Valentina Quaresima:

Lunedì: dalle ore 14 alle ore 18


Mercoledì: dalle ore 14 alle ore 18
Presso Dipartimento di Scienze della Salute - Coppito 2, II piano, stanza A3/5
Al termine di ogni lezione
Tel: 0862-433516
e-mail: vale@univaq.it

C.I. (Lingua e traduzione lingua inglese I) - CFU 3


L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 3 - tipol. F
Docente Centro Linguistico di Ateneo

Anno 1, Semestre 2

Biochimica (annuale) - CFU 5


BIO/10 Biochimica - tip. C - CFU 5
Ambito disciplinare: Struttura, funzione e metabolismo delle molecole d'interesse
biologico
Prof. Marco Ferrari (Coordinatore) – CFU5

Al termine dell’insegnamento di “Biochimica” lo studente deve aver acquisito una conoscenza della struttura e della
funzione delle biomolecole, dei principali processi biochimici e delle loro interazioni a livello cellulare, tissutale (con
particolare riferimento ai tessuti orali) e di organo, indispensabile per la successiva comprensione della odontoiatria
clinica e delle basi molecolari delle diverse patologie nell’uomo.
Durante il corso di Biochimica verranno affrontati i seguenti argomenti di Biochimica Generale ritenuti essenziali per la
formazione del dentista:

BIOCHIMICA (Prof. Marco Ferrari)


INTRODUZIONE ALLA BIOCHIMICA ODONTOIATRICA
PROPRIETÀ CHIMICO-FISICHE DELL’ACQUA: osmosi e diffusione
TAMPONI e pH (acidi e basi coniugate, equazione di Henderson-Hasselbach, acidi deboli come tamponi, valore di pH
dei fluidi biologici, tamponi fisiologici)
NUCLEOTIDI ED ACIDI NUCLEICI (struttura e funzione dei nucleotidi. Struttura degli acidi nucleici, cenni sulla
funzione del DNA e dell’RNA)
CARBOIDRATI (gliceraldeide, eritrosi, glucosio, isomeri del glucosio, fruttosio, ribosio e desossiribosio, N-
acetilglucosamina, disaccaridi, polisaccaridi, glicogeno, amido, cellulosa, glicosamminoglicani, glicoproteine)
LIPIDI: classificazione, struttura, funzione e chimica. Acidi grassi, acilgliceroli, fosfogliceridi (fosfatidilinositolo-4,5-
difosfato e fattore di attivazione delle piastrine). Sfingolipidi. Steroidi. Vitamine A, D, E e K. Prostaglandine e
leucotrieni. Lipoproteine. Trasporto attraverso le membrane.
AMMINOACIDI (struttura e proprietà acido-base, classificazione e stereochimica. Amminoacidi proteici e non
proteici. Legame peptidico)
PROTEINE (struttura primaria. Purificazione delle proteine - cromatografia, elettroforesi - Determinazione della
sequenza delle proteine -rottura dei polipeptidi, degradazione di Edman).
Struttura secondaria. Proteine fibrose: collageno, α-cheratina, elastina e fibroina della seta).
Struttura terziaria: strutture supersecondarie e domini. Struttura quaternaria. Denaturazione e rinaturazione delle
proteine. Funzione delle proteine. Emoglobina (Eme, struttura quaternaria, proprietà di trasporto della emoglobina, 2,3-
difosfoglicerato (BPG), avvelenamento da monossido di carbonio, emoglobina fetale, metaemoglobina, emoglobine
patologiche, anemia falciforme). Mioglobina.
ENZIMI. Catalisi enzimatica: proprietà degli enzimi: (nomenclatura, specificità di substrato, cocatalizzatori).
Meccanismi catalitici. Zimogeni. Cinetica enzimatica (effetto del tempo e della concentrazione delll'enzima). Reazioni
con due substrati. Inibizione enzimatica (competitiva, non competitiva, incompetitiva e mista). Regolazione dell’attività
enzimatica (enzimi allosterici, modificazioni covalenti degli enzimi). Cenni di enzimologia clinica.
INTRODUZIONE AL METABOLISMO (ATP trasportatore universale di energia; NADH e FADH2 principali
trasportatori di elettroni nell'ossidazione dei substrati; NADPH principale donatore di elettroni nelle vie di biosintesi.
Approcci sperimentali allo studio del metabolismo).
METABOLISMO DEI GLUCIDI. Metabolismo del glicogeno. Glicolisi aerobia ed anaerobia. Fermentazione alcolica.
Gluconeogenesi. Ciclo di Cori. Via del pentosio fosfato e ruolo del NADPH. Sintesi dell’acetil-Coenzima A. Ciclo
dell’acido citrico. Ruolo delle vitamine nel ciclo dell’acido citrico.
Regolazione del metabolismo dei carboidrati.
BIOENERGETICA: Legami ricchi di energia: ATP. Relazione fra la differenza di potenziale ossidoriduttivo e
variazioni di energia libera. Ossidazioni biologiche. Enzimi e coenzimi delle reazioni di ossidoriduzione. Fosforilazione
a livello dei substrati. I mitocondri. Catena respiratoria e fosforilazione ossidativa. Trasportatori di elettroni. Controllo
respiratorio. Teoria chemiosmotica. ATP sintasi. Inibitori di trasporto degli elettroni. Disaccoppiamento della
fosforilazione ossidativa: ionofori. Trasformazione dell’energia chimica in altre forme di energia. Riserve di energia.
METABOLISMO DEI LIPIDI. Digestione dei lipidi, assorbimento e trasporto.
-Ossidazione. Energetica della ossidazione degli acidi grassi. Corpi chetonici: formazione, catabolismo e ruolo nel
metabolismo. Biosintesi degli acidi grassi. Interazione tra metabolismo dei lipidi e metabolismo dei glucidi.
METABOLISMO DELLE PROTEINE E DEGLI AMINOACIDI. Digestione delle proteine. Esopeptidasi ed
endopeptidasi. Specificità degli enzimi proteolitici. Metabolismo generale degli aminoacidi: transaminazione,
deaminazione, decarbossilazione. Ciclo dell’urea: formazione dell’ornitina.
MECCANISMO D’AZIONE DEGLI ORMONI: trasduzione del segnale. Effetti degli ormoni sulle strutture orali.
Al termine dell’insegnamento di “Biochimica” lo studente di Odontoiatria e Protesi Dentaria deve aver acquisito una
conoscenza della composizione e delle principali funzioni (a livello molecolare) dei tessuti e dei fluidi del cavo orale. A
tal proposito durante l’ultima parte del corso di Biochimica verranno affrontati i seguenti argomenti:

Testi consigliati
• Champe P.C., Harvey R.A., Ferrier D.R. Le Basi della Biochimica Ed Zanichelli
• Nelson D.L., Cox M.M. I Principi di Biochimica di Lehninger Ed. Zanichelli
• Voet D., Voet J.G., Pratt C.W. Fondamenti di Biochimica Ed. Zanichelli
• Devlin T.M. Biochimica con aspetti clinici Ed. Idelson-Gnocchi
• Pellerin C., Pellat B. Biochimica Odonto-Stomatologica Ed. Masson.
• D.B. Ferguson. BIOLOGIA DEL CAVO ORALE Istologia Biochimica Fisiologia. Casa Ed.
Ambrosiana.

Ricevimento del Prof. Marco Ferrari:


Lunedì: dalle ore 14 alle ore 19
Mercoledì: dalle ore 14 alle ore 19
Dipartimento di Scienze della Salute Coppito 2, II piano, stanza A3/5
Al termine di ogni lezione
Tel: 0862-433516
e-mail: ferrari@univaq.it

Anatomia umana (annuale) - CFU 3


BIO/16 Anatomia umana – CFU 1.5 - tipol. A
Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati
umani
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 1.5
Tirocinio - CFU 1,5 - tipol. F
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 1,5

ANATOMIA UMANA
Obiettivi del corso:
Indicare allo studente un metodo di studio scientifico, ragionato e consequenziale, idoneo a costruire concretamente il
bagaglio di cognizioni di base dell'Odontoiatria moderna;
fornire allo studente una visione d'insieme delle regioni del corpo umano, superficiali e cavitarie, con l'apporto di
approfondimenti macro e microscopici mirati alla comprensione dei principali meccanismi fisiopatologici alla base del
ragionamento clinico;
approfondire lo studio dell'Anatomia sistematica, topografica, clinica e radiologica dell'apparato stomatognatico e della
faccia, fornendo allo studente gli strumenti indispensabili alla comprensione della totale integrazione anatomo-clinica
tra organi ed apparati, così come si realizza all'interno del corpo umano.
Programma del corso:
Anatomia II modulo
Apparato neuroendocrino e tegumentario
Sistema nervoso centrale e periferico
Architettura e morfologia dei segmenti scheletrici costituenti l'apparato stomatognatico
Morfologia ed anatomia clinica dell'articolazione temporomandibolare
Dispositivi di movimento della masticazione, fonazione e deglutizione; principali meccanismi di integrazione fra i tre
sistemi, Irrorazione e drenaggio linfatico dell'apparato stomatognatico
Apparato digerente del settore sovradiaframmatico, Anatomia sistematica e clinica dei nervi cranici
Punti craniometrici e cefalometria, Struttura ed ultrastruttura dei tessuti dentari e del parodonto
Morfologia ed architettura dei singoli elementi dentari
Cenni di embriologia del cranio e della faccia
Elementi di anatomia topografica, radiologica e clinica della testa e del collo
Tirocinio pratico: 1,5 CFU
Osservazione ed interpretazione al microscopio ottico dei preparati istologici di tiroide, surrene, pancreas endocrino,
lingua, dente, gengiva, mucosa orale, ghiandole salivari intra ed extramurali.

Testi consigliati ed atlanti:


Ambrosi et al: Anatomia dell'uomo - Edi-Ermes
Balboni et al.: Anatomia umana - Edi-Ermes
Fonzi et al.: Anatomia dello splancnocranio - Edi-Ermes
Williams: Anatomia del Gray - Ed. Zanichelli
Motta: Atlante di anatomia microscopica - Piccin Ed.
Netter: Atlante di Anatomia Umana - Masson Ed.
Sobotta: Atlante di Anatomia - USES
Rohen-Yokochi: Anatomia umana - Piccin Ed.
Vidic-Suarez: Atlante fotografico del corpo umano - Piccin Ed.
Anatomia sul WEB
Anatomy hot links: www.anatomy.org/Resources/resource_links.asp
The visible human project: www.nlm.nih.gov/research/visible/visible_human.html
Vesalius: www.vesalius.com
A.D.A.M.: www.adam.com

Indirizzo Docente:
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - Professore di Anatomia umana (BIO16)
Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli studi dell'Aquila
Dipartimento di Scienze della Salute - Coppito - Delta 6 - stanza 115
Tel. 0862.434924 - Fax 0862.434958
e-mail: mariaadelaide.continenza@cc.univaq.it
Orario di ricevimento: Mercoledì e Giovedì - ore 12.00-14.00 previo appuntamento telefonico

Metodologia scientifica, informatica e fisica applicata - CFU 12


FIS/07 Fisica applicata - CFU 4,5 - tipol. A
Ambito disciplinare: Discipline generali per la formazione dell'odontoiatria
Prof. Angelo Galante (Coordinatore) - CFU 4,5
Fisica applicata - Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
Prof. Angelo Galante
INF/01 Informatica - CFU 4 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Giuseppe Placidi - CFU 4
MED/01 Statistica medica - CFU 3 - tipol. A
Ambito disciplinare: Discipline generali per la formazione dell'odontoiatria
Prof.ssa Antonella Mattei - CFU 3

FISICA APPLICATA
Argomento N. 1
• Prima legge di Newton La forza La massa Seconda legge di Newton
Argomento N. 2
• Attrito Proprietà dell'attrito Resistenza del mezzo e velocità limite
Argomento N. 3
• Il lavoro: moto unidimensionale con forza costante Lavoro svolto da una forza variabile Lavoro svolto da una
molla
Argomento N. 4
• Energia cinetica Potenza Lavoro ed energia potenziale Energia meccanica
Determinazione dell'energia potenziale
Argomento N. 5
• Conservazione dell'energia
Argomento N.6
• Quantità di moto Quantità di moto di un sistema di punti materiali Conservazione della quantità di moto
Argomento N. 7
• Il centro di massa Seconda legge di Newton per un sistema di punti materiali Sistemi di punti materiali:
variazioni di energia cinetica
Argomento N. 8
• Urti elastici in una dimensione Urti anelastici in una dimensione Urti in due dimensioni

Argomento N. 9
• Variabili rotazionali Le quantità angolari come vettori: una parentesi Rotazione con accelerazione angolare
costante Variabili lineari e angolari Energia cinetica rotazionale
Argomento N. 10
• Calcolo del momento d'inerzia Momento di una forza Seconda legge di Newton per il moto rotatorio Momento
angolare Seconda legge di Newton in forma angolare Momento angolare di un sistema di particelle Momento
angolare di un corpo rigido che ruota intorno a un asse fissoConservazione del momento angolare
Argomento N. 11
• Equilibrio Centro di gravità Elasticità
Argomento N. 12
• Densità e pressione Fluidi a riposo Misura della pressione Principio di Pascal Principio di Archimede Fluidi
ideali in movimento Linee di flusso ed equazione di continuità Equazione di Bernoulli
Argomento N. 13
• Flusso dei fluidi reali (sangue) Viscosità Flusso nei tubi, flusso sanguigno
Argomento N. 14
• Oscillazioni Moto armonico semplice Moto armonico semplice e moto circolare uniforme Moto armonico
semplice smorzato Oscillazioni forzate e risonanza Onde in una corda fissa Lunghezza d'onda e frequenza
Velocità di un'onda in moto
Argomento N. 15
• Il principio di sovrapposizione Dispersione Interferenza di onde Onde stazionarie
Argomento N. 16
• Onde acustiche Velocità del suono Onde acustiche in moto Intensità e livello sonoro Sorgenti di suoni musicali
Battimenti Effetto Doppler
Argomento N. 17
• Misura della temperatura La scala internazionale delle temperature Le scale Celsius e Fahrenheit Dilatazione
termica Assorbimento del calore da parte di solidi e liquidi Prima legge della termodinamica Trasmissione del
calore
Argomento N. 18
• Gas ideali Pressione e temperatura: il punto di vista molecolare Energia cinetica traslazionale Libero cammino
medio Distribuzione delle velocità molecolari Calori specifici molari per un gas ideale Equiripartizione
dell'energia Espansione adiabatica di un gas ideale
Argomento N. 19
• Macchine termiche Macchine frigorigene Seconda legge della termodinamica Ciclo di Carnot Rendimento
delle macchine termiche reali Entropia Variazioni di entropia per processi reversibili ed irreversibili
Argomento N. 20
• Conduttori e isolanti Legge di Coulomb Linee di forza di un campo elettrico Campo elettrico generato da una
carica puntiforme Campo elettrico generato da un dipolo elettrico Campo elettrico generato da una carica
lineare Carica puntiforme in un campo elettrico Dipolo in un campo elettrico
Argomento N. 21
• Flusso del campo elettrico Legge di Gauss Legge di Gauss e legge di Coulomb
Argomento N. 22
• Potenziale elettrico Superfici equipotenziali Come calcolare il potenziale dato il campo elettrico Potenziale
dovuto a una carica puntiforme Potenziale dovuto a un insieme di cariche puntiformi Potenziale dovuto a un
dipolo elettrico Come calcolare il campo elettrico dato il potenziale Energia potenziale in presenza di un
sistema di cariche puntiformi
Argomento N. 23
• Conduttore isolato Impieghi dei condensatori Capacità elettrica Calcolo della capacità Condensatori in serie e
in parallelo Energia immagazzinata in un campo elettrico Condensatore in presenza di un dielettrico
Argomento N. 24
• Cariche in movimento e correnti elettriche Corrente elettrica Densità di corrente Resistenza e resistività Legge
di Ohm La legge di Ohm dal punto di vista microscopico Energia e potenza nei circuiti elettrici La conduzione
nei nervi
Argomento N. 25
• Lavoro, energia e f.e.m. Calcolo della corrente Altri circuiti a maglia singola Differenze di potenziale
Stimolatori cardiaci Rischi connessi con l’elettricità Strumenti di misura Circuiti RC
Argomento N. 26
• Definizione di B Effetto Hall Carica in moto circolare Forza magnetica agente su un filo percorso da corrente
• Momento torcente su una spira percorsa da corrente Dipolo magnetico
Argomento N. 27
• Riflessione e rifrazione Riflessione totale Polarizzazione per riflessione Specchi piani Specchi sferici
Tracciamento dei raggi Superfici rifrangenti sferiche Lenti sottili Strumenti ottici

FISICA APPLICATA I

Ciascuna unità didattica sarà seguita da una esercitazione scritta. La partecipazione a queste esercitazioni è obbligatoria
e non sarà data la firma di presenza agli studenti che non abbiano partecipato, senza giustificato motivo, ad almeno 4 di
esse.

PROGRAMMA
Unità didattica N. 1: Meccanica
Vettori, grandezze fisiche e cinematica
. Grafici e tabelle
. Errori di misura
. Grandezze scalari e vettoriali
. Operazioni con i vettori
. Grandezze fisiche fondamentali e derivate
. Analisi dimensionale
. Posizione, spostamento, velocità ed accelerazione media ed istantanea
. Moto uni-dimensionale con accelerazione costante
. Moto in due e tre dimensioni
. Esempio moto dei proiettili
. Moto circolare
Forza e moto
· Problema fondamentale della dinamica
· Punto materiale
· Prima legge di Newton (legge di inerzia)
· La forza
· La massa
· Seconda legge di Newton
· Alcune forze particolari
· Terza legge di Newton
· Applicazioni delle leggi di Newton
· Attrito
· Proprietà dell'attrito
· Resistenza del mezzo e velocità limite
· Sedimentazione
Lavoro ed energia
· Il lavoro: moto unidimensionale con forza costante
· Lavoro svolto da una forza variabile
· Lavoro svolto da una molla
· Energia cinetica
· Potenza
· Lavoro ed energia potenziale
· Energia meccanica
· Determinazione dell'energia potenziale
· Forze conservative e non conservative
· La curva dell'energia potenziale
· Conservazione dell'energia
· Lavoro svolto dalle forze di attrito
Sistemi di punti materiali ed urti
· Il centro di massa
· Seconda legge di Newton per un sistema di punti materiali
· Quantità di moto
· Quantità di moto di un sistema di punti materiali
· Conservazione della quantità di moto
· Sistemi di punti materiali: variazioni di energia cinetica
· Impulso e quantità di moto
· Urti elastici in una dimensione
· Urti anelastici in una dimensione
· Urti in due dimensioni
Moti rotatori
· Variabili rotazionali
· Le quantità angolari come vettori: una parentesi
· Rotazione con accelerazione angolare costante
· Variabili lineari e angolari
· Energia cinetica rotazionale
· Calcolo del momento d'inerzia
· Momento di una forza
· Seconda legge di Newton per il moto rotatorio
· Momento angolare
· Seconda legge di Newton in forma angolare
· Momento angolare di un sistema di particelle
· Momento angolare di un corpo rigido che ruota intorno a un asse fisso
· Conservazione del momento angolare
Unità didattica N.2: Fluidi, Oscillazioni ed Onde
I fluidi
· Densità e pressione
· Fluidi a riposo
· Misura della pressione
· Principio di Pascal
· Principio di Archimede
· Fluidi ideali in movimento
· Linee di flusso ed equazione di continuità
· Equazione di Bernoulli
· Flusso dei fluidi reali (sangue)
· Viscosità
· Flusso nei tubi, flusso sanguigno
· Tensione superficiale e capillarità
· Pompe, il cuore e la pressione sanguigna
Oscillazioni
· Oscillazioni
· Moto armonico semplice
· Moto armonico semplice e moto circolare uniforme
· Moto armonico semplice smorzato
· Oscillazioni forzate e risonanza
Onde
· Onde e particelle
· Onde trasversali e longitudinali
· Onde in una corda fissa
· Lunghezza d'onda e frequenza
· Velocità di un'onda in moto
· Energia e potenza in un'onda in moto
· Il principio di sovrapposizione
· Dispersione
· Interferenza di onde
· Onde stazionarie
· Onde acustiche
· Velocità del suono
· Onde acustiche in moto
· Intensità e livello sonoro
· Sorgenti di suoni musicali
· Battimenti
· Effetto Doppler

Unità didattica N. 3: Termodinamica


Temperatura e calore
· Misura della temperatura
· La scala internazionale delle temperature
· Le scale Celsius e Fahrenheit
· Dilatazione termica
· Assorbimento del calore da parte di solidi e liquidi
· Prima legge della termodinamica
· Trasmissione del calore
Teoria cinetica dei gas
· Gas ideali
· Pressione e temperatura: il punto di vista molecolare
· Energia cinetica traslazionale
· Libero cammino medio
· Distribuzione delle velocità molecolari
· Calori specifici molari per un gas ideale
· Equipartizione dell'energia
· Espansione adiabatica di un gas ideale
Entropia e II legge della termodinamica
· Macchine termiche
· Macchine frigorigene
· Seconda legge della termodinamica
· Ciclo di Carnot
· Rendimento delle macchine termiche reali
· Entropia
· Variazioni di entropia per processi reversibili ed irreversibili

Testi consigliati
D.Halliday, R. Resnick, J. Walker, “Fondamenti di Fisica”, Casa Editrice Ambrosiana, Milano, ISBN 88-
408-0965-1
R. A. Serway, “Principi di Fisica”, EdiSES, Napoli, ISBN 88-7959-238-6

INFORMATICA
Introduzione all’informatica:
1) Che cos’è l’informatica;
2) Il concetto di algoritmo;
3) Diagrammi di flusso;
4) Esempi di algoritmi.
La rappresentazione delle informazioni:
1) La codifica dei caratteri;
2) La codifica dei numeri;
3) La codifica dei segnali;
4) La codifica delle immagini;
Architettura hardware degli elaboratori elettronici:
1) La memoria principale;
2) Il processore;
3) La memoria secondaria;
4) Dispositivi di input/output;
5) Classi di elaboratori.
Il software:
1) Il Sistema operativo;
2) I Programmi applicativi;
3) Esempi di programmi applicativi: il foglio elettronico Excel.
Informatica medica: campi di applicazione.
Modelli e sistemi:
1) Applicazioni in campo sanitario.
Sistemi basati sui protocolli:
1) Il supporto decisionale basato sui protocolli e la medicina basata sulle evidenze;
2) Sistemi di protocolli computerizzati nella pratica sanitaria.
Sistemi esperti in medicina:
1) Uso dei sistemi esperti come strumenti di ausilio alla diagnosi;
2) Intelligenza artificiale in medicina;
3) Sistemi intelligenti;
4) Monitoraggio e controllo intelligente;
5) Sistemi di consulenza;
6) La robotica medica;
7) Interfacce aptiche in medicina.
Sistemi informativi nella medicina:
1) Cicli informativi e formalizzazione;
2) La Cartella clinica elettronica;
3) Costruzione e mantenimento dei sistemi informativi.
Reti di calcolatori:
1) Reti locali;
2) Reti geografiche;
3) Tipologie di reti;
4) Internet;
5) Il World Wide Web;
6) Navigare su Internet;
7) Principali ambiti di impiego di Internet in medicina.
Sistemi di comunicazione nella medicina:
1) Basi dei sistemi di comunicazione;
2) Tecnologia delle comunicazioni;
3) Comunicazione clinica e telemedicina;
4) Esempi di applicazioni di telemedicina.

Modalità di svolgimento dell’esame: Prof. Giuseppe Placidi


Presentazione, scritta o orale, sugli argomenti del programma.
Orario di ricevimento degli studenti
Dipartimento di Scienze della Salute
Lunedì pomeriggio 15:00-18:00

Libri di testo:
Guida all’informatica medica: internet e telemedicina, Enrico Coiera, Il Pensiero scientifico editore, 1999;
Dispense fornite dal docente;
Articoli tratti da riviste del settore fornite dal docente

STATISTICA MEDICA
Finalità
• Introdurre al metodo logico-sperimentale applicato ai fenomeni inerenti le scienze biomediche che presentano
variabilità nelle manifestazioni individuali.
• Fornire le conoscenze di base per poter eseguire elaborazione dati.
• Acquisire gli strumenti metodologici per valutare criticamente i risultati delle ricerche scientifiche di interesse
sanitario pubblicate nella letteratura biomedica internazionale.
Programma
1. La Statistica medica:
a) Che cosa è la statistica?
b) Il ruolo della statistica nelle scienze biomediche
c) Finalità dell’analisi dei dati e della presentazione dei risultati

2. Frequenze, distribuzioni di frequenze, istogrammi e rappresentazioni grafiche


a) Frequenze (dati qualitativi)
b) Distribuzioni di frequenze (dati quantitativi)
c) Istogrammi ed altre rappresentazioni grafiche

3. Sintesi e variabilità dei dati


a) Media aritmetica, mediana e percentili, moda
b) Indici assoluti e indici relativi di variabilità

4. I fenomeni probabilistici
a) Significato del concetto di probabilità
b) Definizione di base e regole principali
c) Variabili casuali e distribuzione di probabilità

5. Elementi di inferenza statistica


a) Stime con intervalli di confidenza
b) Test statistici per verifica ipotesi
c) Stima della media e confronto tra due medie
d) Confronto tra più di due medie
e) Inferenza su frequenze
f) Test non parametrici

6. La ricerca delle relazioni tra fenomeni


a) Correlazione
b) Regressione

7. Valutazione delle procedure diagnostiche e analisi delle decisioni


a) Validità
b) Riproducibilità
c) Analisi delle decisioni

8. Disegni dello studio nelle ricerche biomediche


a) Studi osservazionali
b) Studi sperimentali
c) Problematiche relative al campionamento
d) Principali misure epidemiologiche

Testi consigliati
‰ di Orio F. “Statistica medica. Le basi quantitative della ricerca biomedica”, 2001 Carocci.
‰ di Orio F. “ Elementi di Metodologia epidemiologica clinica”, Piccin 1994.
‰ di Orio F. “ Igiene, epidemiologia e statistica medica”, Masson 1998.
‰ Signorelli C. Igiene epidemiologia Sanità Pubblica- Società Editrice Universo, Roma 2003.
‰ Norman GR, Streiner DL. “Biostatistica”, Casa Editrice Ambrosiana.
‰ Ballatori E. “I fondamenti della medicina scientifica”, Margiacchi – Galeno Editore 2006.

Indirizzo Docente:
Prof.ssa Antonella Mattei
Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica - Ospedale S. Salvatore, Edificio Delta 6
Tel. 0862.434651 Fax 0862.434656
E–mail: antonella.mattei@cc.univaq.it
Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 11.00-13.00

Odontoiatria preventiva e di comunità - CFU 9


MED/28 Odontoiatria - CFU 6 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 6
MED/28 Scienze mediche applicate - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 3

ODONTOIATRIA
PROGRAMMA
Odontoiatria preventiva, principi generali
Medicina e Odontoiatria di comunità, principi generali e pratica
Epidemiologia e clinica
Esame obiettivo odontostomatologico finalizzato all’epidemiologia
Clinica dell’individuo sano
Rilevamento epidemiologico dello stao oro-dentale
Cartella OMS di rilevamento
Indici di stato e di patologia
Metodologia di indagine epidemiologica oro-dentale secondo l’OMS
Epidemiologia ed aspetti gestionali delle principali patologie oro-dentali:
Carie dentale, Parodontopatie
Cancro orale, Traumatologia dentale
Malocclusioni
Anomalie dentali
Difetti strutturali dello smalto
Testi consigliati: il materiale didattico sarà consegnato all’inizio del corso.

SCIENZE MEDICHE APPLICATE


Strumenti di odontoiatria preventiva e di comunità: metodologia e concetti di prevenzione
Approccio critico alle indagini epidemiologiche
Anatomia e morfologia dentale
Anatomia parodontale
Allineamento ed occlusione dei denti permanenti
Meccanismo della malattia parodontale associata a placca
Depositi duri
La prevenzione: presidi e tecniche di igiene orale domiciliare
Agenti rivelatori di placca
Spazzolini e spazzolamento
Presidi per il controllo della placca interdentale
Dentifrici
Collutori
Il fluoro
Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici:
il paziente sano
il paziente in età pediatrica
il paziente affetto da gengivite e da malattia parodontale
il paziente ortodontico
il paziente con riabilitazioni orali
il paziente implantare

TESTI CONSIGLIATI
- Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-
Roberto Ferro. Edizioni Masson
- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

PROGRAMMA DI SCIENZE MEDICHE APPLICATE


OMS e Organismi che si occupano di ricerca
Servizi sanitari e modelli di assistenza odontoiatrica
Dati sui costi sociali della prevenzione in ambito odontoiatrico
Metodologie e strumenti di prevenzione
Concetti generali di prevenzione
Concetti specifici di prevenzione odontostomatologica
Promozione della salute orale
Prevenzione delle infezioni crociate virali e batteriche in odontoiatria
Microbiologia del cavo orale
Ruolo della saliva nel cavo orale
Depositi molli sui tessuti orali
Dieta e cavo orale
Discromie e pigmenti dentali
Indici di placca
Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici:
il paziente sano, il paziente in età infantile, il paziente adulto, la donna in gravidanza, il paziente geriatrico, il paziente
disabile
Concetti generali di prevenzione dei tumori della bocca

OBIETTIVI GENERALI
Lo studente deve acquisire le conoscenze e i criteri clinici in tale ambito medico specialistico.
OBIETTIVI SPECIFICI
- Acquisire conoscenze sulla metodologia dell’organizzazione dei servizi sanitari
- Acquisire le conoscenze relative agli aspetti epidemiologici delle malattie
- Acquisire le conoscenze relative alla possibilità di prevenzione delle patologie orali e alla loro terapia specifica
- Acquisire la capacità di individuare le priorità di intervento legate ai bisogni della popolazione, nell’intento di
pianificare interventi volti alla riduzione delle malattie orali, secondo i principi dell’odontoiatria di comunità
- Acquisire le competenze per relazionarsi alle malattie della bocca sotto l’aspetto preventivo

TESTI CONSIGLIATI
- Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-
Roberto Ferro. Edizioni Masson
- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

Anno 2, Semestre 1

C.I. (Farmacologia) - CFU 2.5


BIO/14Farmacologia - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza
odontoiatrica
Prof.ssa Donatella Fanini - CFU 2.5

FARMACOLOGIA
Farmacologia Generale: Principi generali introduttivi di farmacocinetica: assorbimento, vie naturali ed artificiali di
somministrazione dei farmaci, distribuzione, biotrasformazione (tolleranza metabolica), eliminazione dei farmaci.
Farmacodinamia: relazione dose-risposta (concetto di dose soglia di tossicità), recettori per i farmaci e specificità
d’azione.Farmacoallergia, idiosincrasia, tolleranza, tachifilassi, adattamenti recettoriali; fattori che influenzano la
risposta ai farmaci (età, patologia degli organi emuntori).
Farmacologia Speciale: SNA: neurotrasmissione, agonisti ed antagonisti colinergici, agonisti ed antagonisti del
recettore adrenergico (vasocostrittori, antiasmatici,antipertensivi,beta bloccanti). Anestetici locali. Anestetici generali e
farmaci della preanestesia. Farmaci della sedazione cosciente ed ansioloitici: benzodiazepine, buspirone, beta-bloccanti,
antistaminici.Flogosi: FANS, corticosteroidi. Dolore: analgesici oppiacei e loro antagonisti. Farmaci che agiscono
sull’apparato digerente.Farmaci antiallergici.Farmaci per il trattamento delle sindromi emorragiche e delle emergenze
medico-chirurgiche in odontoiatria. Fluoroprofilassi. Chemioterapia delle malattie infettive: agenti antimicrobici,
antimicotici, antivirali.

Ricevimento studenti, attività di tutorato e studio guidato


Prof.ssa D.Fanini: venerdì ore 9,30-10,30 - Dip.to di Scienze della Salute - Coppito2 (A048).
Testi Consigliati
- M. Amico-Roxas, A.P. Caputi, M. Del Tacca: Farmacologia in odontoiatria, Ed. UTET.
- H.P. Rang, M.M. Dale, j.M. Ritter, P.K. Moore: Farmacologia, Casa Editrice Ambrosiana.
C.I. (Fisiopatologia) - CFU 4.5
BIO/09 Fisiologia - CFU 2 - tipol. A
Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani
Prof. Eugenio Scarnati (Coordinatore) - CFU 2
MED/04 Patologia generale - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof. Daniela Lombardi - CFU 2
Prof. M. Grazia Cifone – CFU 0.5

Obiettivi del corso integrato. Apprendimento dei meccanismi fisiologici di funzionamento, integrazione e controllo di
organi ed apparati, con particolare riferimento all’apparato stomatognatico. Illustrazione dei principi fisiologici alla
base delle valutazioni dei parametri funzionali di interesse clinico e diagnostico. Studio dei meccanismi patogenetici
alla base delle alterazioni delle funzioni fondamentali e dei sistemi di controllo ai vari livelli di integrazione.

FISIOLOGIA
Parte generale I: L’ambiente interno e l’omeostasi. I liquidi corporei ed i loro compartimenti. Il sangue: volume,
composizione e funzioni. Il processo coagulativo ed i meccanismio emostatici. Caratteristiche elettrofisiologiche dei
tessuti eccitabili. Il neurone, la sinapsi, i neurotrasmettitori, la conduzione nervosa e la contrazione muscolare. Il
muscolo e la bioenergetica muscolare. La placca motrice e l’innervazione motoria e sensitiva dei muscolo. Il cuore: le
proprietà generali del miocardio. Il ciclo cardiaco. Il lavoro d il rendimento cardiaco. Principi di elettrocardiografia. Il
controllo nervoso ed umorale dell’attività cardiaca. La circolazione del sangue. Emodinamica vascolare, gittata
cardiaca, flusso sanguigno nei diversi distretti vascolari. La circolazione capillare: filtrazione, assorbimento e diffusione
nei capilari. La circolazione linfatica.
Fisiologia dei recettori. Riflesso da stiramento e tono muscolare. Attività nervosa riflessa. Archi riflessi. Riflessi
condizionati ed incondizionati. Il sistema vervoso vegetativo. La postura ed i riflessi posturali. Il cervelletto. Il sistema
vestibolare. Il controllo piramidale ed extrapiramidale dell'attività motoria. Il sistema somestesico. Il dolore ed i suoi
meccanismi di controllo. L'ipotalamo ed il controllo delle funzioni vegetative. La formazione reticolare e le sue
funzioni. Il ciclo sonno-veglia. I sensi speciali.

Testi consigliati:
Hull e Guyton: Fisiologia Medica. Ed. Edises
German e Stanfeld: Fisiologia seconda edizione Ed. Edises
Manzoni: Fisiologia dell’Apparato Stomatognatico. Ed. Utet
Ferguson: Biologia del cavo orale. Ed. Ambrosiana

Ricevimento studenti: lunedi e giovedi, ore 10-13

Prof. Scarnati: sede Coppito 2, Dipartimento Scienze e Tecnologie Biomediche II piano stanza B.13.15 tel 0862 433
448 Fax 0862 433 433 E-Mail: Scarnati@univaq.it

PATOLOGIA GENERALE
Introduzione alle malattie infettive. Le patologie del sistema linfoide ed emopoietico. Patologia generale del sistema
circolatorio. Fisiopatologia della termoregolazione
Patologia orale. Cenni di fisiopatologia del sistema respiratorio, dell’apparato digerente, del fegato, delle vie biliari, del
pancreas, del sistema endocrino, dell’apparato escretorio. Patologia del sistema nervoso e muscolare. Principali malattie
multisistemiche.

Testi consigliati:
G.M. Pontieri: Patologia Generale. Ed. Piccin
A.Stevens, J. Lowe: Patologia. Ed.Ambrosiana

Ricevimento studenti: Martedì e Giovedì dalle 14:30 alle 18:00


Prof. ssa Lombardi: sede Coppito 2, Dipartimento di Scienze della Salute - tel.0862 433 446 Fax 0862 433523

C.I. (Lingua e traduzione lingua inglese II) - CFU 2


L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 2 - tipol. E
CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO- CFU 2
C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 6
MED/28Odontoiatria conservativa - CFU 6 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof.ssa Maria Chiara Marci (Coordinatore) - CFU 6

C.I. ODONTOIATRIA OPERATIVA


CONTENUTI FORMATIVI E OBIETTIVI DEL CORSOso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi D
Il Corso Integrato in Odontoiatria Operativa comprende gli insegnamenti di Odontoiatria Conservatrice e di
Endodonzia ed ha per oggetto la conservazione dell'elemento dentario a rischio di patologia o con patologia in atto,
ingravescente o conclamata, che ne comprometta l'integrità morfostrutturale e/o la vitalità.
I contenuti formativi del corso integrato abbracciano l'anatomia, la morfologia e la fisiologia degli elementi dentari e
delle arcate; i tessuti dentari e la loro origine, la fisiopatologia e l'anatomia. Corso di Laurea Specialistica in
Odontoiatria e Protesi Dentaria patologica delle lesioni dentarie con particolare riferimento alla patologia cariosa,
l'etiopatogenesi, la sintomatologia, l'esame obiettivo, e la diagnosi clinica e strumentale della carie e delle sue sequele,
delle pulpopatie e dei traumi dentali. Comprendono la valutazione del paziente, le indicazioni alla terapia, il trattamento
conservativo degli elementi dentari anteriori e posteriori e delle lesioni al colletto, otturazioni in amalgama, in
composito, ricostruzioni estetiche, ricostruzioni complesse (isolamento del campo operatorio, criteri di preparazione
delle cavità dentarie, utilizzo delle matrici, tecniche, procedure operatorie, strumenti e materiali), il trattamento
conservativoendodontico degli elementi dentari mono- e pluri-radicolati (cavità d'accesso, preparazione,
strumentazione, otturazione dei canali radicolari, tecniche, procedure operatorie, strumenti e materiali), la conoscenza
della zona operativa, l'ergonomia nella gestione del lavoro.
Gli obiettivi del Corso Integrato, attraverso conoscenze teoriche e tecnico-pratiche (simulate o reali), mirano a fornire
allo studente le competenze necessarie per la gestione di casi conservativi ed endodontici. In particolare: Con lezioni
teoriche e seminari tecnico-pratici viene offerta allo studente l'opportunità di: Valutare e apprezzare la forma e la
funzionalità dei denti e delle arcate nel contesto della cavità buccale, con particolare riferimento all'armonia e
all'estetica delle forme Approfondire le conoscenze sulla struttura dentale e su tutti i presidi atti a preservarla da noxae
patogene Imparare a valutare la differenza tra tessuti dentali sani e compromessi patologicamente, in particolare a
riconoscere i processi cariosi e la loro evoluzione Conoscere e gestire l'esame clinico relativamente alle problematiche
conservative ed endodontiche; apprendere come valutare il paziente, gestire l'anamnesi, conoscere e saper interpretare la
sintomatologia, conoscere i presidi diagnostici e saperli interpretare, correlare e differenziare Visualizzare e interpretare
le radiografie endorali relativamente ai processi cariosi, agli eventi traumatici e alle lesioni endodontiche Saper stabilire
un piano di trattamento relativamente alle necessità conservative ed endodontiche dei Pazienti Conoscere le tecniche e
le metodologie per le procedure operative dei trattamenti conservativi ed Endodontici Conoscere e visualizzare il riunito
e lo strumentario manuale e rotante, con particolare riferimento alle posizioni di lavoro e alle modalità di utilizzo e di
sterilizzazione Conoscere e visualizzare i materiali, con particolare riferimento alle caratteristiche, alle azioni e alle
interazioni con i tessuti dentali, alle modalità di uso e conservazione Con esercitazioni pratiche viene offerta allo
studente l'opportunità di: Disegnare e modellare i denti per studiarne la diversa morfologia Disegnare e realizzare cavità
conservative su denti estratti Otturare i denti preparati in amalgama e/o in composito seguendo le diverse procedure
Aprire, strumentare e otturare le cavità endodontiche su denti estratti con diverse tecniche, strumenti e materiali
Formulare diagnosi di carie e pulpopatie su radiografie indorali Assistere a visite, casi clinici ed interventi conservativi
ed endodontici su pazienti.

ODONTOIATRIA CONSERVATRICE I
OBIETTIVI
Corso mirato all'acquisizione teorico-pratica dei concetti basilari della conservativa relativamente alla morfologia
dentale, alle preparazioni cavitarie, ai criteri di ricostruzione dentaria, alla conoscenza e all'uso dello strumentario e dei
materiali specifici e alla valutazione clinica, diagnostica e radiografica della carie e delle lesioni dentarie di interesse
conservativo.
METODO DI VALUTAZIONE
Lo studente sarà valutato, e avrà la possibilità di esprimere (e autovalutare) le sue conoscenze, durante il corso didattico,
attraverso le esercitazioni pratiche, a scadenze semestrali con la preparazione di seminari di approfondimento delle
lezioni svolte, a scadenze annuali, con la prova di idoneità ( in forma pratica, orale o scritta) e, al termine del corso,
attraverso la prova finale d'esame integrato che consterà di una breve prova scritta, di una prova pratica (preparazione
cavitaria su elemento dentario estratto e valutazione diagnostica su radiografia endorale) e di una prova orale
conclusiva.

PROGRAMMA
Crediti teorici. Classificazione dei denti e formula dentaria, anatomia e morfologia delle arcate dentarie e anatomia,
forma e funzione dei singoli denti, principi di anatomia funzionale, cenni di embriologia e istologia dei tessuti dentari.
Crediti pratici. Disegno e modellazione degli elementi dentari.
TESTI CONSIGLIATI
Testi di anatomia e modellazione
Fonzi "Anatomia funzionale e clinica dello splancnocranio" Edi. Ermes (Martina)
Major M. Ash “Anatomia funzionale del dente e dell’occlusione di Wheeler” Edi Ermes (Martina)
Maggiore Ripari “Anatomia dei denti” Uses
Major M. Ash “Atlante della morfologia dentale di Wheeler” Scienza e Tecnica Dentistica
Mangano Capanna “Manuale di disegno e modellazione dentale” Ed Martina

Prof. ssa Maria Chiara Marci


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito
Tel. 0862433837
Fax. 0862433826
Ricevimento studenti: martedì 12.30 –14-30
mercoledì 11.30 - 13.30
giovedì 12,30 - 13,30

C.I. Microbiologia e igiene (esame) - CFU 8


MED/42Igiene - CFU 5 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Sergio Tiberti - CFU 5
MED/07Microbiologia - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio
Prof. Brunello Oliva (Coordinatore) - CFU 1.5
Prof. Eugenio Pontieri CFU 1.5

MICROBIOLOGIA
OBIETTIVI E FINALITA’
- Conoscere i microrganismi patogeni nel loro insieme ed i loro meccanismi di offesa
- Imparare a diagnosticare le malattie con particolare riguardo a quelle del cavo orale
- Acquisire capacità terapeutiche nei riguardi delle malattie infettive
PROGRAMMA
Cenni storici – generalità sui microrganismi ( procarioti ed eucarioti ) e loro classificazione .
Batteriologia generale
I batteri: dimensione , forma e disposizione. Struttura della cellula batterica e sua composizione
chimica. Metabolismo batterico: processi di nutrizione, respirazione e fermentazione. Moltiplicazione
e curva di crescita. Sporulazione e germinazione. I fattori di virulenza.
Elementi di genetica
Composizione, struttura e replicazione del DNA. Le mutazioni ed i fenomeni di ricombinazione nei
batteri e nei virus.
Cenni sui chemioterapici
I chemioantibiotici e loro meccanismo di azione. Il fenomeno dell’antibiotico- resistenza batterica.
L’antibiogramma. Inibizione della moltiplicazione virale.
Tecniche batteriologiche, virologiche e micologiche.
Mezzi di sterilizzazione e di disinfezione. Microscopi ed osservazione microscopica. Coltivazione ed
identificazione dei principali batteri, virus e miceti. Le colture di tessuto. Le prove biologiche negli
animali. Applicazioni diagnostiche dell’immunologia e metodologie per l’identificazione e la diagnosi di
batteri, virus e miceti. Le analisi biomolecolari.
Batteriologia medica
Relazione ospite-parassita: patogenicità e virulenza, infezione e malattia. Difese naturali contro le infezioni.
Stafilococchi, Streptococchi, Neisserie. Bacilli e Clostridi. Difterico. Batteri enterici Gramnegativi e specie correlate (
Entero-
Batteri, Vibrioni, Pseudomonas.) Haemophilus, Bordetella, Brucella, Pasteurella, Francisella. Micobatteri tubercolari e
non . Legionella. Treponemi,Borrelie e Leptospire. Micoplasmi e forme L. Rickettsiae. Clamidie.
Vaccini e sieri. Microbiologia del cavo orale
Formazione della placca batterica, la periodontite, la carie
Virologia generale
La particella virale. Proprietà distintive. Il batteriofago: moltiplicazione e genetica. Moltiplicazione
dei virus animali: sintesi dei virus a DNA ed a RNA.
Interferenza virale.
Virologia medica
Adenovirus, Herpesvirus, Poxvirus, Picornavirus, Orthomyxovirus, Paramyxovirus, Coronavirus,
Rhabdovirus, Togavirus, Bunyavirus, Arenavirus, Virus della rosolia, Reovirus, Virus delle epatiti, Virus
oncogeni a DNA e RNA, HIV. Vaccini e sieri.
Generalità sulla struttura, la parete cellulare e dimorfismo, riproduzione, metabolismo dei miceti.
Concetti fondamentali sull’opportunismo dei miceti .
Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Caratteristiche generali sui principali agenti di micosi sistemiche, sottocutanee, cutanee e
superficiali.
Testi consigliati
La Placa – Principi di Microbiologia Medica – Soc. Edit. ESCULAPIO
Michalek S. M., Mc Ghee J.R.,Cassell G.H. – Microbiologia Dentale- PICCIN
Marsh P., Martin M. – Oral Microbiology – Chapman & Hall

C.I. Odontoiatria preventiva e di comunità (esame) - CFU 4


MED/28Odontoiatria - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 3
MED/28Scienze mediche applicate - CFU 1 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 1

ODONTOIATRIA
PROGRAMMA
Odontoiatria preventiva, principi generali
Medicina e Odontoiatria di comunità, principi generali e pratica
Epidemiologia e clinica
Esame obiettivo odontostomatologico finalizzato all’epidemiologia
Clinica dell’individuo sano
Rilevamento epidemiologico dello stao oro-dentale
Cartella OMS di rilevamento
Indici di stato e di patologia
Metodologia di indagine epidemiologica oro-dentale secondo l’OMS
Epidemiologia ed aspetti gestionali delle principali patologie oro-dentali:
Carie dentale, Parodontopatie
Cancro orale, Traumatologia dentale
Malocclusioni
Anomalie dentali
Difetti strutturali dello smalto
Testi consigliati: il materiale didattico sarà consegnato all’inizio del corso.

SCIENZE MEDICHE APPLICATE


Strumenti di odontoiatria preventiva e di comunità: metodologia e concetti di prevenzione
Approccio critico alle indagini epidemiologiche
Anatomia e morfologia dentale
Anatomia parodontale
Allineamento ed occlusione dei denti permanenti
Meccanismo della malattia parodontale associata a placca
Depositi duri
La prevenzione: presidi e tecniche di igiene orale domiciliare
Agenti rivelatori di placca
Spazzolini e spazzolamento
Presidi per il controllo della placca interdentale
Dentifrici
Collutori
Il fluoro
Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici:
il paziente sano
il paziente in età pediatrica
il paziente affetto da gengivite e da malattia parodontale
il paziente ortodontico
il paziente con riabilitazioni orali
il paziente implantare

TESTI CONSIGLIATI
- Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-
Roberto Ferro. Edizioni Masson
- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

PROGRAMMA DI SCIENZE MEDICHE APPLICATE


OMS e Organismi che si occupano di ricerca
Servizi sanitari e modelli di assistenza odontoiatrica
Dati sui costi sociali della prevenzione in ambito odontoiatrico
Metodologie e strumenti di prevenzione
Concetti generali di prevenzione
Concetti specifici di prevenzione odontostomatologica
Promozione della salute orale
Prevenzione delle infezioni crociate virali e batteriche in odontoiatria
Microbiologia del cavo orale
Ruolo della saliva nel cavo orale
Depositi molli sui tessuti orali
Dieta e cavo orale
Discromie e pigmenti dentali
Indici di placca
Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici:
il paziente sano, il paziente in età infantile, il paziente adulto, la donna in gravidanza, il paziente geriatrico, il paziente
disabile
Concetti generali di prevenzione dei tumori della bocca

OBIETTIVI GENERALI
Lo studente deve acquisire le conoscenze e i criteri clinici in tale ambito medico specialistico.
OBIETTIVI SPECIFICI
- Acquisire conoscenze sulla metodologia dell’organizzazione dei servizi sanitari
- Acquisire le conoscenze relative agli aspetti epidemiologici delle malattie
- Acquisire le conoscenze relative alla possibilità di prevenzione delle patologie orali e alla loro terapia specifica
- Acquisire la capacità di individuare le priorità di intervento legate ai bisogni della popolazione, nell’intento di
pianificare interventi volti alla riduzione delle malattie orali, secondo i principi dell’odontoiatria di comunità
- Acquisire le competenze per relazionarsi alle malattie della bocca sotto l’aspetto preventivo

TESTI CONSIGLIATI
- Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-
Roberto Ferro. Edizioni Masson
- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

Anno 2, Semestre 2

C.I. Anestesia (esame) - CFU 5.5


MED/41 Anestesia - CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Franco Marinangeli (Coordinatore) - CFU 4
Anestesia tirocinio - CFU 1.5 - tipol. F

ANESTESIA
Il dolore
Il trattamento del dolore nella storia.
Il dolore odontogeno e di origine endo-orale
Aspetti anatomici del dolore. Recettori del dolore.
Vie del dolore.
Aspetti fisiologici del dolore.
Modulazione del dolore. Meccanismi neuro-ormonali di controllo del dolore. Reazione al dolore. Soglia del dolore.
Aspetti caratteristici del dolore dentario. Dolore facciale. Dolore facciale atipico.
Dolore dell’articolazione temporo-mandibolare. Cefalee.

La conduzione nervosa
Anatomia del nervo periferico. Il neurone. Corpo e membrana cellulare. Dendrite e assone (fibre nervose).
Classificazione delle fibre nervose. Note di fisiologia del nervo periferico..

Il nervo trigemino
Branca oftalmica. Branca mascellare. Branca mandibolare. Branche che derivano dal nervo indiviso.
Anestetici locali
Peculiarità chimico-fisiche. Rapporto struttura-attività.
Meccanismo di azione degli anestetici locali. Metabolismo ed eliminazione degli anestetici locali. Composti esterici.
Composti di tipo amidico. Adiuvanti.
Tecniche di anestesia loco-regionale e tronculare in Odontoiatria
Tecniche di anestesia loco-regionale del nervo mascellare e delle sue suddivisioni. Tecniche endo-orali.
Tecniche extra-orali.
Complicanze delle anestesie loco-regionali
Complicanze generali. Tossicità. Idiosincrasia. Allergia e reazioni anafilattoidi.
Complicanze locali. Tossicità tissutale locale. Trisma muscolare. Dolore muscolare. Iperestesia. Rottura di aghi.
Anestesia prolungata per cause non legate alle soluzioni anestetiche impiegate. Sintomi neurologici diversi.
Anestesia generale
Definizione di narcosi. Concetti di fisiopatologia propedeutici all’anestesia
Visita pre-anestesiologica: valutazione di organi e apparati..
Medicazione pre anestetica
Intubazione tracheale
Biocinetica degli anestetici generali
Farmaci dell’anestesia generale
Farmaci e tecniche complementari dell’anestesia: la miorisoluzione e l’ipotensione controllata
Miorisoluzione e miorilassanti.
Strumenti per l’anestesia generale
Controllo del dolore post-operatorio
Analgesici antipiretici ed antinfiammatori. Oppiacei deboli, oppiacei forti, adiuvanti.
Emergenze nell’ambulatorio odontostomatologico e materiale di primo soccorso
Malattie cardio-vascolari. Malattie respiratorie. Patologie del sistema nervoso. Malattie metaboliche. Malattie con
tendenza all’emorragia. Emergenze derivanti da altre terapie in corso. Gravidanza. Lipotimie. Perdita di coscienza e
coma.
Materiale e strumentario di primo soccorso.
Materiale d’esame. Materiale per l’assistenza respiratoria. Materiale per iniezione e perfusione.
La rianimazione respiratoria
Cenni di fisiopatologia dell’insufficienza respiratoria.
La rianimazione cardio-circolatoria (BLS). Corso teorico-pratico con manichino.
Appendice
Principali costanti bioumorali ed unità di misura di frequente consultazione.
Fattori di conversione.
Principali parametri fisiologici.
Principali parametri chimico-clinici.

Prof. Franco Marinangeli


Dip.to di Scienze della Salute
Orario ricevimento studenti: lunedì ore 11.00-13.00, presso il blocco operatorio dell’Ospedale San Salvatore
Testi consigliati
Manuale di Anestesia Locale – Quinta Edizione, 2006 – Stanley F. Malamed. Masson editore
Argomenti di anestesia e rianimazione. Rosa-Bilotta Eds, 2006. Piccin- Nuova Libraria.

C.I. Diagnostica di laboratorio (esame) - CFU 5


MED/08Anatomia patologica - CFU 1 - tipol. B
Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio
Prof. Pietro Leocata - (Coordinatore) CFU 1

BIO/12 Biochimica clinica - CFU 1 - tipol. B


Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio
Prof. Gianfranco Amicosante
MED/07Microbiologia clinica - CFU 1 - tipol. B
Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio
Dr. Tommaso Ceddia - CFU 1
MED/05Patologia clinica - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio
Prof.ssaVincenza Dolo - CFU 2

C.I. Farmacologia (esame) - CFU 2.5


BIO/14Farmacologia - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza
odontoiatrica
Prof.ssa Donatella Fanini - Docente di altra Facoltà - CFU 2.5

FARMACOLOGIA
Farmacologia Generale: Principi generali introduttivi di farmacocinetica: assorbimento, vie naturali ed artificiali di
somministrazione dei farmaci, distribuzione, biotrasformazione (tolleranza metabolica), eliminazione dei farmaci.
Farmacodinamia: relazione dose-risposta (concetto di dose soglia di tossicità), recettori per i farmaci e specificità
d’azione.Farmacoallergia, idiosincrasia, tolleranza, tachifilassi, adattamenti recettoriali; fattori che influenzano la
risposta ai farmaci (età, patologia degli organi emuntori).
Farmacologia Speciale: SNA: neurotrasmissione, agonisti ed antagonisti colinergici, agonisti ed antagonisti del
recettore adrenergico (vasocostrittori, antiasmatici,antipertensivi,beta bloccanti). Anestetici locali. Anestetici generali e
farmaci della preanestesia. Farmaci della sedazione cosciente ed ansioloitici: benzodiazepine, buspirone, beta-bloccanti,
antistaminici.Flogosi: FANS, corticosteroidi. Dolore: analgesici oppiacei e loro antagonisti. Farmaci che agiscono
sull’apparato digerente.Farmaci antiallergici.Farmaci per il trattamento delle sindromi emorragiche e delle emergenze
medico-chirurgiche in odontoiatria. Fluoroprofilassi. Chemioterapia delle malattie infettive: agenti antimicrobici,
antimicotici, antivirali.

Ricevimento studenti, attività di tutorato e studio guidato


Dr.ssa D.Fanini: venerdì ore 9,30-10,30 Dip.to di Scienze della Salute - Coppito2 (A048).

Testi Consigliati
- M. Amico-Roxas, A.P. Caputi, M. Del Tacca: Farmacologia in odontoiatria, Ed. UTET.
- H.P. Rang, M.M. Dale, j.M. Ritter, P.K. Moore: Farmacologia, Casa Editrice Ambrosiana.

C.I. Fisiopatologia (esame) - CFU 5


BIO/09 Fisiologia - CFU 2.5 - tipol. A
Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati
umani
Prof. Eugenio Scarnati (Coordinatore) - CFU 2.5
MED/04 Patologia Generale - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof. Daniela Lombardi - CFU 2.5

C.I. di Fisiopatologia (II anno I e II semestre)


Obiettivi del corso. Apprendimento dei meccanismi fisiologici di funzionamento, integrazione e controllo di organi ed
apparati, con particolare riferimento all’apparato stomatognatico. Illustrazione dei principi fisiologici alla base delle
valutazioni dei parametri funzionali di interesse clinico e diagnostico. Studio dei meccanismi patogenetici alla base
delle alterazioni delle funzioni fondamentali e dei sistemi di controllo ai vari livelli di integrazione.

FISIOLOGIA
Parte speciale: Il controllo della posizione e dei movimenti della mandibola. I riflessi mandibolari. La masticazione La
voce ed i suoi meccanismi. Le ghiandole salivari ed i meccanismi di produzione della saliva. La mucosa orale ed i
meccanismi di difesa della bocca. I meccanismi dell’eruzione dentaria. Caratteristiche funzionali dell’irrorazione dei
tessuti orali. L’innervazione del territorio trigeminale. Il dolore trigeminale. La fisiologia del gusto e dell’olfatto
Parte generale II. La respirazione: composizione dell’aria alveolare ed atmosferica, ventilazione polmonare, scambi a
livello alveolare e periferico. Meccanica respiratoria e prove di funzionalità respiratoria. Regolazione nervosa e chimica
della respirazione. Trasporto dei gas respiratori. Funzioni del canale alimentare: deglutizione, motilità gastrica ed
intestinale, defecazione. Funzioni del fegato e della bile. La temperatura del corpo e la sua regolazione. Bioenergetica.
Il rene e le sue funzioni. Il nefrone. Composizione e caratteri dell’urina. Prove di funzionalità renale. Diuresi e
minzione. Regolazione dell’equilibrio acido-base. Principi generali della secrezione ormonale e suo controllo. Tiroide.
Paratiroidi. Metabolismo del calcio e del fosforo. Pancreas endocrino. Ipofisi ed asse ipotalamo-ipofisario.Surrene.
Gonadi maschili e femminili.

Testi consigliati:
Hull e Guyton: Fisiologia Medica. Ed. Edises
German e Stanfeld: Fisiologia seconda edizione Ed. Edises
Manzoni: Fisiologia dell’Apparato Stomatognatico. Ed. Utet
Ferguson: Biologia del cavo orale. Ed. Ambrosiana

Ricevimento studenti: lunedi e giovedi, ore 10-13


Prof. Scarnati: sede Coppito 2, Dipartimento Scienze e Tecnologie Biomediche II piano stanza B.13.15 tel 0862 433
448 Fax 0862 433 433 E-Mail: Scarnati@univaq.it

PATOLOGIA GENERALE
Introduzione alle malattie infettive. Le patologie del sistema linfoide ed emopoietico. Patologia generale del sistema
circolatorio. Fisiopatologia della termoregolazione
Patologia orale. Cenni di fisiopatologia del sistema respiratorio, dell’apparato digerente, del fegato, delle vie biliari, del
pancreas, del sistema endocrino, dell’apparato escretorio. Patologia del sistema nervoso e muscolare. Principali malattie
multisistemiche.

Testi consigliati:

G.M. Pontieri: Patologia Generale. Ed. Piccin


A.Stevens, J. Lowe: Patologia. Ed.Ambrosiana

Ricevimento studenti: Martedì e Giovedì dalle 14:30 alle 18:00


Prof.ssa Lombardi: sede Coppito 2, Dipartimento di Scienze dela Salute tel.0862-433446 Fax 0862- 433523

C.I. Lingua e traduzione lingua inglese II (esame) - CFU 3


L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 3 - tipol. E
CENTRO LINGUISTICO - CFU 3

C.I. Odontoiatria operativa (idoneità) - CFU 6


MED/28 Odontoiatria conservatrice - CFU 5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof.ssa Maria Chiara Marci (Coordinatore) - CFU 5
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F

ODONTOIATRIA CONSERVATRICE
OBIETTIVI (gli stessi per ogni semestre)
Corso mirato all'acquisizione teorico-pratica dei concetti basilari della conservativa relativamente alla morfologia
dentale, alle preparazioni cavitarie, ai criteri di ricostruzione dentaria, alla conoscenza e all'uso dello strumentario e dei
materiali specifici e alla valutazione clinica, diagnostica e radiografica della carie e delle lesioni dentarie di interesse
conservativo.
METODO DI VALUTAZIONE (lo stesso per ogni semestre)
Lo studente sarà valutato, e avrà la possibilità di esprimere (e autovalutare) le sue conoscenze, durante il corso didattico,
attraverso le esercitazioni pratiche, a scadenze semestrali con la preparazione di seminari di approfondimento delle
lezioni svolte, a scadenze annuali, con la prova di idoneità ( in forma pratica, orale o scritta) e, al termine del corso,
attraverso la prova finale d'esame integrato che consterà di una breve prova scritta, di una prova pratica (preparazione
cavitaria su elemento dentario estratto e valutazione diagnostica su radiografia endorale) e di una prova orale
conclusiva.

PROGRAMMA
Crediti teorici. Carie dentale, le sedi di carie, la valutazione del paziente, l'esame clinico e la
diagnosi clinica e strumentale della carie, principi di odontoiatria conservatrice, classificazione e
principi di preparazione delle cavità dentali, strumentario in conservativa.
Crediti pratici. Conoscenza e uso degli strumenti, disegno e preparazione delle cavità dentali.

Testi consigliati
Testi di Conservativa
Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina
Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson
Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson
Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET

Prof. ssa Maria Chiara Marci


Sede: Dip.to di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito
Tel. 0862433837
Fax. 0862433826
Ricevimento studenti: martedì 12.30 –14-30
mercoledì 11.30 - 13.30
giovedì 12,30 - 13,30

Anno 3, Semestre 1

C.I. (Anatomia patologica) - CFU 2.5


MED/08Anatomia patologica - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 2.5

ANATOMIA PATOLOGICA I
PROGRAMMA
Parte generale
Patologia del sistema immunitario: lupus eritematoso sistemico; immunodeficienze acquisite; sarcoidosi; malattia
reumatica.
Patologia degli organi linfatici: linfoadeniti; generalità sui linfomi Hodgkin e non- Hodgkin; splenomegalie.
Patologia del sangue e degli organi emopoietici: generalità su anemie, poliglobulie, leucemie, plasmicitomi,
piastrinopenie.
Patologia del cuore e dei vasi: insufficienza cardiaca; aterosclerosi; pericarditi; endocarditi; cardiopatia ischemica;
cardiomiopatie; miocarditi.
Patologia dell'apparato respiratorio: insufficienza respiratoria: principali cause e quadri anatomo-clinici. Patologia
dell'apparato digerente: malattie infiammatorie e neoplastiche del tubo digerente ; epatiti acute e croniche; cirrosi
epatica; tumori del fegato; pancreatiti acute e croniche; tumori del pancreas.
Patologia dell'apparato urinario: insufficienza renale: principali cause e quadri anatomoclinici.
Patologia del sistema endocrino: iperplasie e tumori della tiroide, generalità sulle tiroiditi, iperparatiroidismi primitivi e
secondari.
Patologia del sistema nervoso: meningiti, idrocefalo, infarti ed emorragie cerebrali.

Testi consigliati
Angell- Robbins -Kumar, Anatomia patologica, Ed. EMSI.
Prof. Pietro Leocata
Dip.to di Scienze della Salute
Sede Servizio di Anatomia Patologica
Ospedale San Salvatore
Tel. 0862.368718
e-mail pietro.leocata@cc.univaq.it

C.I. (Chirurgia generale) - CFU 2.5


MED/18Chirurgia generale - CFU 2.5 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Giorgio Citone (Coordinatore) - CFU 2.5

CHIRURGIA GENERALE
Patologia chirurgica generale:
Shock
Infiammazione
Ustioni
Infezioni da piogeni
Necrosi e cangrena
Tetano
Echinococcosi
Actinomicosi
Tumori
Tromboflebiti e flebotrombosi
Aneurismi
Linfangiti e linfadeniti
Fratture e lussazioni
Equilibrio acido-base
Equilibrio idroelettrico
Rianimazione cardiorespiratoria
Patologia dello scheletro facciale:
Fratture e lussazioni
Osteiti dei mascellari
Neoplasie dei mascellari
Traumatologia craniocefalica
Insufficienza cerebrovascolare
Nevralgia del trigemino
Labbro leporino
Patologia del cavo orale:
Stati precancerosi
Epiteliomi
Epulidi

Testi consigliatirso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria


Dionigi: Chirurgia
Fegiz – Marrano – Ruberti: Manuale Di Chirurgia Generale

Prof. Giorgio Citone


Sede Delta Chirurgico - II piano
Ospedale San Savatore
Tel. e fax: 0862.319640
e-mail giorgio.citone@cc.univaq.it

C.I. (Chirurgia orale e maxillo-facciale) - CFU 3


MED/29Chirurgia orale I - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3

CHIRURGIA ORALE I
OBIETTIVI E FINALITA’
Il corso consente allo studente di acquisire le nozioni per: il rilievo dell’esame clinico completo con la raccolta dei segni
e sintomi della patologia; la corretta esecuzione e la lettura degli esami radiografici; la valutazione pre-chirurgica e la
programmazione dell’intervento chirurgico. Fornisce allo studente le basi per conoscere e valutare i rischi e le
complicanze di un intervento chirurgico, la loro prevenzione e l’eventuale trattamento.Consente inoltre, di acquisire le
conoscenze riguardo: l’anatomia topografica, lo strumentario e le condizioni di asepsi.
Alla fine del corso lo studente acquisirà gli strumenti per l’autovalutazione e la consapevolezza dei limiti dell’operatore
al fine di ravvedere la necessità di richiedere una consulenza e/o una collaborazione esterna.
CORE CURRICULUM
Il laureato deve essere in grado di effettuare: l’anestesia locale; estrazioni semplici; estrazioni di radici o di denti
inclusi; progettazione, incisione e scollamento e sutura di lembi; osteotomia e/o odontotomia. Deve conoscere le norme
di comportamento pre e post-operatorie; deve essere in grado di prescrivere la terapia farmacologica. Deve saper
effettuare un esame bioptico (incisionale e/o escissionale).
PROGRAMMA
Anatomia chirurgica dei mascellari
Esame clinico
Anestesia
Complicanze dell'anestesia
Il campo operatorio
Posizioni del paziente e dell'operatore
Strumentario exodontico e chirurgico
Testi consigliati
Frenkel G., Aderhold L., Raetzke P., La chirurgia odontoiatrica ambulatoriale, Scienza a tecnica
dentistica edizioni internazionali (Milano)
Sailer H.F., Pajarola G.F., Chirurgia orale, Masson (Milano)
Barone R., Clauser C., Grassi R., Chirurgia orale: gli ottavi inferiori, Manuale Atlante.
Hopkins R., Atlante a colori di chirurgia pre-protesica odontoiatrica, Scienza e tecnica dentistica
edizioni internazionali.
Ripari M., Maggiore C., Spinetti A., Apicectomia: indicazioni e tecnica chirurgica, La Goliardica
(Roma).
Bianchi, Sanfilippo, Zaffe, Implantologia ed implantoprotesi, UTET (Torino).
Bert, Missika, I mplantologia chirurgica e protesica, Masson (Milano)

Prof.ssa Claudia Maggiore Ricevimento studenti il martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00
Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0863.433831 - fax 0862.433826

C.I. (Medicina interna) - CFU 4


MED/13Endocrinologia - CFU 0.5 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. S./F. Francavilla - CFU 0.5
MED/17Malattie infettive - CFU 1 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Claudio De Simone - CFU 1
MED/09Medicina interna I - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof.ssa Clara Balsano (Coordinatore) - CFU 2.5

Il corso di Medicina Interna si pone come scopo principale quello di fornire le nozioni fondamentali di patologia e
clinica in modo che lo studente abbia la possibilita' di mettere in correlazione le malattie sistemiche come alterazioni di
piu' apparati che comunque interagiscono sempre fra loro.
L' odontoiatra deve essere capace di riconoscere la possibile eziologia odontostomatologica e le manifestazioni cliniche,
a carico del cavo orale, di malattie sistemiche.
Sulla scorta di queste finalita' sono stati scelti i seguenti argomenti:

MEDICINA INTERNA I
• Emergenze
- Collasso
- Sincope
- Shock
- Ictus cerebrale
- Emorragie cerebrali
• Apparato respiratorio
- Asma bronchiale
- Insufficienza respiratoria
- Tromboembolia polmonare
- Edema polmonare acuto
• Ematologia
- Disturbi della coagulazione:
- Affezioni delle piastrine
- Affezioni della parete vasale
- Terapia anticoagulante, fibrinolitica,antipiastrinica
- Disturbi del sistema emopoietico
- Anemie
- Emoglobinopatie
• Malattie del rene e delle vie urinarie
- Glomerulonefriti primitive
- Glomerulonefriti post-infettive
- Glomerulonefrite di Berger
- Glomerulonefrite membranosa
- Sindrome nefritica
- Sindrome nefrosica
- Insufficienza renale acuta
- Insufficienza renale cronica
• Malattie del ricambio
- Diabete mellito
- Coma iperosmolare
- Coma chetoacidosico
• Malattie del fegato e delle vie biliari
- Epatiti acute e croniche
- Cirrosi epatica
- Coma epatico
1. MALATTIE INFETTIVE:
- Considerazioni generali
- Malattie virali
- Biologia dei virus
- Infezioni da Herpes simplex
da Varicella zoster
da Epstein Barr
da Citomegalovirus
da Retrovirus
- Virus epatitici:
1. Virus B
2. Virus C
3. Virus delta
- Virus dell'immunodeficienza acquisita (HIV1 e HIV2)
- Infezioni fungine o micosi
• MALATTIE CARDIOVASCOLARI:
- Elementi di Fisiologia della circolazione
- Principali segni e sintomi del paziente cardiologico
- Endocarditi infettive
- Miocarditi
- Pericardite
- Cardiopatia ischemica
- Aritmie ipo ed ipercinetiche
- Scompenso cardiaco
- Ipertensione arteriosa ed emergenze ipertensive
- Valvulopatie ed endocarditi
- Principi e tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base
• MALATTIE ENDOCRINOLOGICHE:
- Tiroide: Ipertiroidismo/ipotiroidismo, tiroiditi autoimmuni, tiroiditi
virali
- Paratiroidi: Metabolismo del calcio,
Iperparatiroidismo/ipoparatiroidismo,
- Surrene: M. di Cushing, M. di Addison, Feocromocitoma

Testi consigliati :
Rugarli, manuale di Medicina Interna Sistematica, Ed. Masson.
Harrison, Trattato di Medicina Interna, Ed. M.G.H.

Prof.ssa Plara Balsano


Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica
Edificio 6 - Coppito
ricevimento studenti: Martedì dalle 14.00 alle 17.00

C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 5


MED/28Endodonzia I - CFU 1 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 1
Endodonzia Tirocinio - CFU 1 - tipol. F
MED/28Odontoiatria conservativa III - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Baldi (Coordinatore) - CFU 2.5
Odontoiatria conservativa tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

C.I. ODONTOIATRIA OPERATIVA


Il programma dell’esame del C..I. si evince dai contenuti formativi esposti all’inizio e dai programmi descritti per ogni
singolo semestre dei corsi di Conservativa ed Endodonzia, a partire dal secondo anno. La prova finale d'esame integrato
ripercorre e valuta le conoscenze acquisite nei tre anni e consterà di una breve prova scritta (se non già effettuata e
superata), di una prova pratica (preparazione conservativa ed endodontica su elementi dentari estratti e valutazione
diagnostica su radiografie endorali) e di una prova orale conclusiva.

Testi consigliati
Testi di anatomia e modellazione
Fonzi "Anatomia funzionale e clinica dello splancnocranio" Edi. Ermes (Martina)
Major M. Ash “Anatomia funzionale del dente e dell’occlusione di Wheeler” Edi Ermes (Martina)
Maggiore Ripari “Anatomia dei denti” Uses
Major M. Ash “Atlante della morfologia dentale di Wheeler” Scienza e Tecnica Dentistica
Mangano Capanna “Manuale di disegno e modellazione dentale” Ed Martina
Testi di Conservativa
Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina
Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson
Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson
Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET

ODONTOIATRIA CONSERVATIVA III cfu teorici 1,5 – cfu tirocinio 1

PROGRAMMA
Crediti teorici. La diagnosi radiografica della carie.
I materiali in Conservativa: amalgama, adesivi smalto -dentinali, compositi, cementi vetroionomerici, compomeri.
Indicazioni e materiali per le otturazioni intermedie.
Indicazioni all'uso della diga, indicazioni alla somministrazione di anestetici locali.
Preparazioni, strumenti, materiali e procedure cliniche nella ricostruzione dei denti posteriori, indicazioni all'uso delle
matrici.
Attuali concetti di protezione pulpo-dentinale.
Crediti pratici. Diagnosi di carie su radiografie bitewing, preparazioni di cavità su denti estratti, otturazioni delle cavità
preparate in amalgama e in composito, visite cliniche in reparto.

Testi consigliati
Testi di Conservativa
Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina
Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson
Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson
Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET

Ricevimento del Prof. Mario Baldi


Dip.to di Scienze della Salute
Martedì dalle ore 12 alle ore 13.30
Ulteriori appuntamenti previo contatto telefonico
Presso la Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6 – Coppito
Tel: 0862-433818 -0862433822 e 3332314387
e-mail: mario.baldi @ cc.univaq.it

ENDODONZIA I cfu teorici 0,5 – cfu tirocinio 0,5

OBIETTIVI
Corso mirato all'acquisizione teorico-pratica dei concetti basilari della endodonzia
relativamente alla anatomia, alla fisiologia e fisiopatologia della polpa dentaria e ai criteri per realizzare l’accesso alla
camera pulpare, ia strumentazione ela preparazione dei canali dentari e la chiusura con diverse tecniche; relatvamente
alla conoscenza e all'uso dello strumentario e dei materiali specifici endodontici; relativamente alla valutazione clinica,
diagnostica e radiografica e restaurativa delle patologie e delle lesioni dentarie di interesse endodontico.
METODO DI VALUTAZIONE
Lo studente sarà valutato, e avrà la possibilità di esprimere (e autovalutare) le sue conoscenze,
durante il corso didattico, attraverso le esercitazioni pratiche, a scadenze semestrali con la preparazione di seminari di
approfondimento delle lezioni svolte, a scadenze annuali, con la prova di idoneità ( in forma pratica, orale o scritta) e, al
termine del corso, attraverso la prova finale d'esame integrato che consterà di una breve prova scritta, di una prova
pratica (preparazione cavitaria su elemento dentario estratto e valutazione diagnostica su radiografia endorale) e di una
prova orale conclusiva.
PROGRAMMA
Crediti teorici. Anatomia della polpa dentaria degli elementi permanenti, principi di endodonzia: la preparazione
endodontica (cavità coronale, accesso ai canali e preparazione canalare), lo strumentario endodontico.
Crediti pratici. Conoscenza e uso degli strumenti endodontici, preparazione di cavità d’accesso e individuazione dei
canali su denti estratti.

Testi consigliati
Testi di Endodonzia
Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina)
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze
Testi di Traumatologia
Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina)
Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica
Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni

C.I. (Patologia speciale odontostomatologica) - CFU 4.5


MED/28Patologia speciale odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Capogreco (Coordinatore) - CFU 3.5
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F

PATOLOGIA SPECIALE ODONTOSTOMATOLOGICA I


OBIETTIVI E FINALITA’
Gli studenti devono acquisire le nozioni delle patologie che interessano, primitivamente e secondariamente, il cavo
orale e le ossa mascellari e l’intero apparato stomatognatico.

PROGRAMMA
Embriologia della bocca, dei denti e dei mascellari
Anatomia dell’apparato stomatognatico
Differenze morfologiche tra decidui e permanenti
Prevenzione odontostomatologica
Carie,Parodontopatie,
Patologie dermatologiche,
Traumatologia del mascellari
Traumatologia dei denti
Esame clinico del paziente
Patologie dei denti (anomalie dentarie)
Anomalie di forma, Anomalie di dimensione
coronale
radicolare
Anomalie di colore e tessuto
Anomalie di numero
Anomalie d’euzione
Anomalie di posizione
Patologia cariosa
Patologie della polpa
Paradentiti apicali
Ascessi, flemmoni perimascellari e perimandibolari, osteiti, linfadeniti cervico-facciali
Parodontopatie

Testi consigliati
De Michelis B, Modica R, Re G. “trattato di Clinica Odontostomatologica” – Minerva Medica
Marci F, Chimenti C, Giannoni M. Studio Clinico del Paziente Odontostomatologico” – Masson
Capozzi – Modica e coll. “Patologia Speciale Odontostomatologica” Uses – Utet
Van der Wall – Pindborg. “Malattie della lingua“ Scienza e Tecnica Dentistica.
Cavezian R. “Diagnosi per immagini in odontostomatologia” Masson
Valentini AV, Cavalli D. “Precancerosi del cavo orale” Martina
Pindborg. “Patologia Orale” (atlante) Ed. Ermes
Capogreco M, Carrassi A, Favia G, Margiotta V, Piattelli A “Patologia Orale” Antonio Delfino Editore s.r.l
Gandolfo G, Scully C, Carrozzo M. “Patologia e medicina del cavo orale” Utet
Kramer I.R.A., Pindborg J.J., Shear M. “Tipizzazione dei tumori odontogeni” Antonio Delfino Editore s.r.l.
Pindborg J.J., “ Atlante delle malattie della mucosa orale” Masson
Laskaris G “Malattie del cavo orale” Utet.

Prof. Mario Capogreco


Dip.to di Scienze della Salute
Sede: Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6
Tel. 0862433832 - Fax. 0862433826
Ricevimento studenti: martedì dalle ore 9.00 alle ore 10.30 e dalle ore 12.30 alle ore 14.30
Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30

C.I. (Protesi dentaria) - CFU 2.5


MED/28 Protesi I - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2.5

PROTESI I
L’Occlusione
Basi fondamentali dell’occlusione.L’occlusione di I, II e III classe. Overbite e Overjet, Curve di Spee e Wilson.
Interferenze occlusali. L’occlusione mutuamente protetta, l’occlusione unilateralmente bilanciata. L’occlusione
bilanciata. Anatomia e fisiologia del sistema stomatognatico.

Il rapporto mandibolo-cranico La Relazione Centrica definizioni tecniche di registrazione operatore guidate


tecniche di registrazione paziente guidate tecniche per la disclusione posteriore stabilità e ripetibilità della RC La
Posizione di Riposo Definizione Metodi clinici Metodi strumentali Lo spazio libero Definizione Metodi clinici Metodi
strumentali

Uso della tens Approfondimento pratico delle conoscenze sulla T.E.N.S. Utilizzo dell’elettrostimolatore. Come
posizionare gli elettrodi stimolatori.Trovare la “soglia clinica”. La valutazione della posizione neutra cranio
mandibolare. Manipolare la resina per la registrazione del rapporto cranio mandibolare. Rilevare il rapporto cranio
mandibolare con TENS. Valutare la registrazione effettuata. Progettare il lavoro in base alla registrazione cranio
mandibolare

Parte pratica: presa impronte in arginato. Colatura in gesso. Registrazione del rapporto mandibolo cranico

Prof.ssa Annalisa Monaco


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

C.I. Radiologia (esame) - CFU 5


MED/36Radiologia - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Massimo Gallucci (Coordinatore) - CFU 3.5
Tirocinio - CFU 1.5 - tipol. F

RADIOLOGIA
Parte generale
Fondamenti di Fisica delle radiazioni. I raggi X. Proprietà dei raggi X di interesse diagnostico Il tubo radiogeno.
Radiologia convenzionale, tomografia: principi di tecnica e principali applicazioni.
Scialografia, ecografia, tomografia computerizzata, risonanza magnetica: principi tecnici e principali applicazioni
diagnostiche
Studio radiologico del cranio, radiologia extraorale, calcificazioni endocraniche
Diagnostica per immagini di torace, addome e pelvi: principali iter diagnostici.
Alterazioni fondamentali dell'osso (osteoporosi ed osteomalacia, osteosclerosi, osteonecrosi, osteodistrofie).
Parte speciale
Radiografia panoramica: principi di tecnica e principali applicazioni cliniche.
Esami radiografici endorali: principi di tecnica e principali applicazioni cliniche
Anatomia radiografica speciale
Anomalie dentali
Carie dentale e problematiche delle otturazioni
Malattie del paradenzioso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Infezioni ed infiammazioni dei mascellari e delle ossa facciali
Cisti dei mascellari.
Tumori odontogeni e non-odontogeni.
Articolazioni temporo-mandibolari: metodiche di studio e principali quadri patologici.
Ghiandole salivari: metodiche di studio e principali quadri patologici
Tumori del cavo orale

Testi consigliati:
Parte generale
G. Cittadini, Manuale di radiologia clinica, ECIG Editore.
G. Juliani, Radiologia medica, Edizioni Minerva Medica.
Parte speciale
P. W. Goaz -S.C. White, Radiologia odontoiatrica. Principi ed interpretazione, Piccin Editore.
R. Romagnoli -U. Salvolini -R. Caverian -G. Pasquet, Radiologia odontostomatologica, Monduzzi
Editore.
G. Rossetti, Radiologia odontoiatrica, Ed. Libreria Cortina, Verona.

Prof. Massimo Gallucci


Sede: Servizio di Risonanza Magnetica
Ospedale San Salvatore - Coppito
Tel: 0862.368512 - 0862.368775
e-mail maxgallucci@tiscalinet.it
Ricevimento studenti il martedì dalle ore 15.00 alle ore 16.00

Anno 3, Semestre 2

C.I. Anatomia Patologica (esame) - CFU 3


MED/08Anatomia patologica - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 3

ANATOMIA PATOLOGICA
Parte generale
Patologia del sistema immunitario: lupus eritematoso sistemico; immunodeficienze acquisite; sarcoidosi; malattia
reumatica.
Patologia degli organi linfatici: linfoadeniti; generalità sui linfomi Hodgkin e non- Hodgkin; splenomegalie.
Patologia del sangue e degli organi emopoietici: generalità su anemie, poliglobulie, leucemie, plasmicitomi,
piastrinopenie.
Patologia del cuore e dei vasi: insufficienza cardiaca; aterosclerosi; pericarditi; endocarditi; cardiopatia ischemica;
cardiomiopatie; miocarditi.
Patologia dell'apparato respiratorio: insufficienza respiratoria: principali cause e quadri anatomo-clinici. Patologia
dell'apparato digerente: malattie infiammatorie e neoplastiche del tubo digerente ; epatiti acute e croniche; cirrosi
epatica; tumori del fegato; pancreatiti acute e croniche; tumori del pancreas.
Patologia dell'apparato urinario: insufficienza renale: principali cause e quadri anatomoclinici.
Patologia del sistema endocrino: iperplasie e tumori della tiroide, generalità sulle tiroiditi, iperparatiroidismi primitivi e
secondari.
Patologia del sistema nervoso: meningiti, idrocefalo, infarti ed emorragie cerebrali.

Testi consigliati
Angell- Robbins -Kumar, Anatomia patologica, Ed. EMSI.

Prof. Pietro Leocata


Dip.to di Scienze della Salute
Sede Servizio di Anatomia Patologica
Ospedale San Salvatore
Tel. 0862.368718
e-mail pietro.leocata@cc.univaq.it

C.I. Chirurgia generale II (esame) - CFU 3.5


MED/18Chirurgia generale II - CFU 2.5 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Giorgio Citone (Coordinatore) - CFU 2.5
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F

CHIRURGIA GENERALE
Patologie delle ghiandole salivari:
Ranula
Scialolitiasi
Scialoadeniti
Neoplasie delle ghiandole salivari
Patologie del collo
Cisti branchiogene
Cisti e fistole del dotto tireoglosso
Linfangiomi cistici
Malattie infettive del collo
Linfadeniti acute
Adenoflemmoni
Celluliti cervicali diffuse
Flemmoni lignei
Linfadenite cronica semplice
Linfadenite tubercolare
Actinomicosi cervicale
Tumori
Benigni
Maligni
Patologie delle tiroide
Ectopie
Tiroiditi
Gozzo o struma
Endemico
Sporadico
Malattia di Basedow
Neoplastico benigno
Maligno
Patologie delle paratiroidi
Iperparatiroidismo
Ipopaaratiroidismo
Traumatologia deol torace
Traumi chiusi
Ferite toraciche
Pneumotorace
Emotorace
Patologie del mediastino
Sindrome mediastinica
Patologie dell’esofago
cancro del polmone
cancro dello stomaco
cancro del retto
morbo di Crohn
occlusione intestinale
Malformazioni congenite
Corpi estranei
Perforazioni e rotture
Lesioni da caustici
Diverticoli esofageii Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Reflusso gastro-esofageo ed ernie diaframmatiche
Traumi addominali
Traumi chiusi
Ferite addominali
Patologia chirurgica speciale:
litiasi biliare
cancro della mammella
cancro del polmone
cancro dello stomaco
cancro del retto
morbo di Crohn
occlusione intestinale

Testi consigliati
Dionigi: Chirurgia
Fegiz – Marrano – Ruberti: Manuale Di Chirurgia Generale

Prof. Giorgio Citone


Sede Delta Chirurgico - II piano
Ospedale San Savatore
Tel. e fax: 0862.319640
e-mail giorgio.citone@cc.univaq.it

C.I. Chirurgia orale e maxillo-facciale (idoneità) - CFU 3


MED/29Chirurgia orale II - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3

CHIRURGIA ORALE II
Disinfezione e sterilizzazione dello strumentario
Trattamento pre e post-operatorio del paziente a rischio
Le emergenze nell'ambulatorio odontoiatrico
Indicazioni e controindicazioni alle estrazioni
Estrazioni dei denti erotti
Estrazioni delle radici
Incidenti derivati dalle estrazioni
Complicanze delle estrazioni
Testi consigliati
Frenkel G., Aderhold L., Raetzke P., La chirurgia odontoiatrica ambulatoriale, Scienza a tecnica
dentistica edizioni internazionali (Milano)
Sailer H.F., Pajarola G.F., Chirurgia orale, Masson (Milano)
Barone R., Clauser C., Grassi R., Chirurgia orale: gli ottavi inferiori, Manuale Atlante.
Hopkins R., Atlante a colori di chirurgia pre-protesica odontoiatrica, Scienza e tecnica dentistica
edizioni internazionali.
Ripari M., Maggiore C., Spinetti A., Apicectomia: indicazioni e tecnica chirurgica, La Goliardica
(Roma).
Bianchi, Sanfilippo, Zaffe, Implantologia ed implantoprotesi, UTET (Torino).
Bert, Missika, I mplantologia chirurgica e protesica, Masson (Milano)

Prof.ssa Claudia Maggiore


Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6
Tel. 0863.433831 - fax 0862.433826
Ricevimento studenti il martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00

C.I. Medicina interna (esame) - CFU 3.5


MED/11Malattie apparato cardiovascolare - CFU 1.5 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof.ssa Maria Penco - CFU 0.75
Prof. Silvio Romano - CFU 0.75
MED/09Medicina interna II - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof.ssa Clara Balsano (Coordinatore) - CFU 2

Programma
- Elementi di fisiologia della circolazione
- Principali segni e sintomi del paziente cardiopatico
- Cardiopatia ischemica
- Ipertensione arteriosa
- Valvulopatie ed endocarditi
- Principi e tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base

Testi consigliati:
M. Penco. Dispense di Cardiologia. Ed CESI, Roma
W.J.Hurst “Il cuore” McGraw Hill Libri Italia
AA.VV:: Malattie dell’apparato cardiovascolare in Teodori U: Trattato di Medicina Interna, Roma SEU
S.Dalla Volta “Malattie del cuore e dei vasi “ McGraw Hill Libri Italia

Siti web
www.cardiologiaonline.org
www.cardiologiaonline.it
www.sicardiologia.it
www.cardiolink.it
www.cardiologia.net
www.lezionidicuore.it

Prof.ssa Maria Penco


Prof. Silvio Romano
Ricevimento studenti Dipartimento di Medicina Interna, Edificio Delta 6 -Coppito,
martedì dalle 10 alle 13 e il mercoledì dalle ore 17.00 alle ore 18.00

Programma
• Ematologia
- Disturbi della coagulazione:
- Affezioni delle piastrine
- Affezioni della parete vasale
- Terapia anticoagulante, fibrinolitica,antipiastrinica
- Disturbi del sistema emopoietico
- Anemie
- Emoglobinopatie
• Malattie del rene e delle vie urinarie
- Glomerulonefriti primitive
- Glomerulonefriti post-infettiverea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
- Glomerulonefrite di Berger
- Glomerulonefrite membranosa
- Sindrome nefritica
- Sindrome nefrosica
- Insufficienza renale acuta
- Insufficienza renale cronica
• Malattie del ricambio
- Diabete mellito
- Coma iperosmolare
- Coma chetoacidosico
• Malattie del fegato e delle vie biliari
- Epatiti acute e croniche
- Cirrosi epatica
- Coma epatico

Testi consigliati
Rugarli, Manuale di medicina interna Sistematica, Ed Masson
Harrison, Trattato di Medicina Interna, Ed M.G.H.

Prof.ssa Plara Balsano


Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica
Edificio 6 - Coppito
ricevimento studenti: Martedì dalle 14.00 alle 17.00

C.I. Odontoiatria operativa (idoneità) - CFU 5.5


MED/28Endodonzia II – CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 2
Endodonzia Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
Odontoiatria conservativa - CFU 0.5 - tipol. F
MED/28Odontoiatria conservativa IV - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. M. Baldi (Coordinatore) - CFU 2.5

ENDODONZIA II
Crediti teorici. Il sondaggio e il trattamento dei canali, conoscenza e uso dello strumentario e dei materiali specifici per
le irrigazioni, le preparazioni e le otturazioni canalari con diverse tecniche. La valutazione anamnestica e
sintomatologica del paziente, la diagnosi clinica, strumentale e radiologica delle lesioni che interessano la polpa
dentaria e ne compromettano la vitalità.
Crediti pratici. Preparazione di cavità d’accesso e individuazione dei canali su denti estratti. Riconoscimento di lesioni
endodontiche su radiografie periapicali.

Testi consigliati
Testi di Endodonzia
Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina)
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze
Testi di Traumatologia
Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina)
Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica
Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni

ODONTOIATRIA CONSERVATIVA IV
Crediti teorici. Preparazioni, strumenti, materiali e procedure cliniche nella ricostruzione dei denti anteriori e nelle
ricostruzioni al colletto dei denti. indicazioni all'uso delle matrici.
Ricostruzioni complesse in Conservativa, ricostruzioni indirette nei settori posteriori, gli intarsi.
Principi di ergonomia.
Crediti pratici. Applicazione della diga, visite cliniche in reparto.

Testi consigliati
Testi di Conservativa
Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina
Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson
Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson
Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET
Ricevimento del Prof. Mario Baldi
Dip.to di Scienze della Salute
Martedì dalle ore 12 alle ore 13.30
Ulteriori appuntamenti previo contatto telefonico
Presso la Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6 – Coppito
Tel: 0862-433818 -0862433822 e 3332314387
e-mail: mario.baldi @ cc.univaq.it

C.I. Patologia speciale odontostomatologica (esame) - CFU 3


MED/28Patologia speciale odontostomatologica - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Capogreco (Coordinatore) - CFU 3

PATOLOGIA SPECIALE ODONTOSTOMATOLOGICA


Patologie della mucosa orale
Malattie vescicolo-bollose
Malattie ulcerative
Lesioni bianche e lesioni rosse-blu
Pigmentazioni
Lesioni verruco-papillari
Patologie della lingua
Patologie delle ghiandole salivari
Lesioni reattive
Infezioni
Malattie metaboliche
Neoplasie
Cisti dei mascellari
Odontogene
Non odontogene
Pseudocisti
Carcinoma orale
Fattori di rischio
Epidemiologia
Lesioni e condizioni precancerose
Diagnosi
Forme cliniche ed istologiche
Terapia
Tumori odontogeni
Epiteliali
Mesenchimali
Misti
Tumori non odontogeni
Lesioni fibroblastiche dei mascellari
Traumi dentali
Patologie dell’Emostasi ed implicazioni in odontostomatologia

Testi consigliati
De Michelis B, Modica R, Re G. “trattato di Clinica Odontostomatologica” – Minerva Medica
Marci F, Chimenti C, Giannoni M. Studio Clinico del Paziente Odontostomatologico” – Masson
Capozzi – Modica e coll. “Patologia Speciale Odontostomatologica” Uses – Utet
Van der Wall – Pindborg. “Malattie della lingua“ Scienza e Tecnica Dentistica.
Cavezian R. “Diagnosi per immagini in odontostomatologia” Masson
Valentini AV, Cavalli D. “Precancerosi del cavo orale” Martina
Pindborg. “Patologia Orale” (atlante) Ed. Ermes
Capogreco M, Carrassi A, Favia G, Margiotta V, Piattelli A “Patologia Orale” Antonio Delfino Editore
s.r.l
Gandolfo G, Scully C, Carrozzo M. “Patologia e medicina del cavo orale” Utet
Kramer I.R.A., Pindborg J.J., Shear M. “Tipizzazione dei tumori odontogeni” Antonio Delfino Editore
s.r.l.o di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Pindborg J.J., “ Atlante delle malattie della mucosa orale” Masson
Laskaris G “Malattie del cavo orale” Utet.
Prof. Mario Capogreco
Dip.to di Scienze della Salute
Sede: Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6
Tel. 0862433832 - Fax. 0862433826
Ricevimento studenti: martedì dalle ore 9.00 alle ore 10.30 e dalle ore 12.30 alle ore 14.30
Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30

C.I. Protesi dentaria (idoneità) - CFU 6.5


MED/28Implanto-protesi I - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante a contratto
MED/28Protesi II - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 3

IMPLANTO-PROTESI I
1) L’anatomia applicata per gli impianti dentali
2) I tessuti attorno agli impianti
3) Valutazione medica del paziente
4) Considerazioni farmacologiche nell’odontoiatria implantare
5) Radiologia e tecniche radiologiche
6) Classificazione e piani di trattamento per arcate edentule parziali e totali nell’odontoiatria implantare

Libro di testo : Carl E. Misch – L’odontoiatria implantare contemporanea – (A. DelfinoEditore)

PROTESI II

Il Restauro del dente singolo. L’esigenza estetica, l’esigenza funzionale, l’esigenza economica
Sostituzione dei denti mancanti. Scelta del tipo di protesi. Valutazione dei denti pilastro. Considerazioni
biomeccaniche. Problemi particolari
Configurazioni di protesi parziali fisse. Protesi parziali fisse semplici e complesse sostituenti un dente. Semplici e
complesse sostituenti due denti. Protesi parziali fisse semplici e complesse sostituenti più di due denti.
Materiali da impronta. Caratteristica dell’impronta di precisione. Portaimpronta individuali. Polivinilsilossani.
Polieteri
Impronta di precisione. Impronta monofase monocomponente. Impronta monofase bicomponente. Impronta bifase
bicomponente.
Eliminazione dei tessuti molli: Tecnica del filo singolo e del doppio filo. Curettage rotatorio. Elettrochirurgia.
Chirurgia.
Obiettivi biologici e meccanici delle preparazioni protesiche. Diagnosi e terapia del pilastro protesico Conservazione
dell’endodonto. Lo spessore per i materiali da restauro. Forma ritentiva e stabile. Precisione dei margini di finitura.
Preparazione degli elementi dentali anteriori e posteriori. Controllo dello spessore dei tessuti asportati. La riduzione
incisale, assiale e occlusale.
Il margine di finitura La precisione del margine. Gli errori del margine. Il contorno o profilo d’emergenza. La linearità
del margine. Lo spazio dei materiali.. Margine a spalla bisellata
Geometria della linea di finitura protesica. Margine a finire. Margine a lama di coltello. Margine a chamfer. Margine
a spalla di 90°. Margine a spalla inclinata di 135. Margine a spalla di 50°
Margine a Chamfer bisellato. Margine a spalla bisellata. Finiture marginali miste. Il restauro dei margini a tutto
spessore “Butt”.
L’unità dento-gengiva, impianto mucosa e pontic-gengiva. Definizione.L’integrazione biologica. L’intervento
parodontale.

Tirocinio pratico frequenza al reparto di protesi

Esercitazioni. l’impronta preliminare. porta-impronta individuale. l’impronta di precisione. preparazione dei monconi:
chamfer, spalla, con bisellatura.

IDONEITA’
Domande a risposta multipla su argomenti trattati (la risposta al 50% delle domande consente di ottenere l’idoneità)
Preparazione di un margine di finitura protesico. Registrare un rapporto mandibolo-cranico con myoprint.
Prof.ssa Annalisa Monaco
Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

Anno 4, Semestre 1

C.I. (Chirurgia orale e maxillo-facciale) - CFU 8


MED/29Chirurgia maxillo-facciale I - CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Dr. Tommaso Cutilli (Coordinatore) - CFU 4
MED/29Chirurgia orale III - CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 4

CHIRURGIA MAXILLO -FACCIALE

DISTRETTO MAXILLO-FACCIALE
*Definizione e limiti
*Richiami di embriologia
*Anatomia chirurgica

TRAUMATOLOGIA
- FRATTURE DEL MASSICCIO FACCIALE
*Biomeccanica del massiccio facciale
*Fratture dento-alveolari, F. di Le Fort I, II, III, F. verticali
*Fratture del complesso naso-etmoido-frontale, F. orbitarie, F. orbito-maxillo-malari,
F. dell’arcata temporo-zigomatica
- FRATTURE DELLA MANDIBOLA
*Biomeccanica della struttura mandibolare
*Fr. del corpo (sinfisarie,parasinfisarie), F. dell’angolo, F. del ramo, F. dell’ apofisi
coronoide, F. del condilo
- FRATTURE COMPLESSE DELLO SPLANCNOCRANIO
*I fracassi facciali

PATOLOGIA CHIRURGICA DELL’ATM


*Lussazioni e fratture del condilo ad indicazione chirurgica; Anchilosi

DISMORFOSI DENTO-MAXILLO-FACCIALI
*Eccessi e difetti mandibolari, difetti ed eccessi mascellari, sindrome progenica, sindrome prognatica, morso
aperto scheletrico, dismorfosi asimmetriche

MALFORMAZIONI CONGENITE
*Turbe della morfogenesi (cheiloschisi,palatoschisi,cheilognatopalatoschisi,le sindromi del 1°
arco branchiale)
*Turbe della ossificazione (Sindrome di Crouzon, Sindrome di Apert)

ONCOLOGIA MAXILLO-FACCIALE
- TUMORI DEL MASSICCIO FACCIALE
*T. della sovrastruttura (etmoido-orbitari), della mesostruttura (naso-sinusali), della
infrastruttura (alveolopalatini)
- TUMORI DEL CAVO ORALE
*Fattori e condizioni di rischio, lesioni potenzialmente cancerose
*T. del labbro inf. e del labbro sup., delle guance, della lingua, del pavimento orale, del palato
duro, del palato molle, delle gengive
- TUMORI DELLA MANDIBOLA
- TUMORI DELLE GHIANDOLE SALIVARI

LESIONI OSTEOLITICHE DEI MASCELLARI


NEOFORMAZIONI BENIGNE DEI MASCELLARI AD AGGRESSIVITA’ LOCO-REGIONALE

Testi consigliati:

- Negri P.L., Marci F., Corbacelli A.: Elementi di clinica odontostomatologica e chirurgia
maxillofacciale. Japadre ed., L' Aquila.
- De Michelis B., Modica R., Re G.: Trattato di Clinica Odontostomatologica, Minerva
Medica Ed., Torino.
- Iannetti G.: Elementi di Chirurgia Maxillo-Facciale
- Brusati R., Se senna E.: Chirurgia delle deformità mascellari. Masson Ed. Milano

Sede: Dipartimento di Scienze della Salute


Unità Operativa a Direzione Universitaria di Chirurgia Maxillo-facciale
Presidio Ospedaliero “S. Salvatore” - Edificio Delta Chirurgia (1° piano)
Tel. 0862.368546 – 0862.368547
Fax. 0862.313440
E-mail: maxfaccunivaq@tin.it
tommasocutilli@tele2.it
Ricevimento studenti: giovedì dalle 11.00 alle 13.00, previo appuntamento (368.7618437)

C.I. (Clinica odontostomatologica I) - CFU 3


MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3

CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA I
OBIETTIVI E FINALITA’
Lo studente, dopo aver appreso l’ambito di attività dell’odontoiatra, averne compreso la peculiarità
professionali, gli obblighi di legge, gli aspetti deontologici ed organizzativi, dovrà dimostrare di aver
compreso gli aspetti fondamentali delle procedure diagnostiche.
A tal fine dovrà conoscere l’esame obiettivo, gli esami ausiliari (strumentali e non) e gli
accertamenti clinici e di laboratorio.
PROGRAMMA
Gli esercenti le professioni sanitarie
L’Equipe Odontoiatrica
Il ruolo dell’ Odontoiatra
Lineamenti di medicina legale legati alla professione odontoiatrica:
- la facoltà di curare
- il rapporto odontoiatra-paziente
- il segreto professionale
- la responsabilità professionale
- il consenso alle cure
Lineamenti di medicina delle assicurazioni legati alla professione odontoiatrica:
- il danno
- le polizze assicurative in ambito odontoiatrico
- il risarcimento
Lineamenti di deontologia medica legati alla professione odontoiatrica:
- il rapporto con il paziente
- il rapporto con i collaboratori
Aspetti amministrativi della professione odontoiatria ambulatoriale:
- le autorizzazioni
- i registri
- le certificazioni
- la scheda clinica
- la cartella clinica
- la documentazione clinica
Aspetti fiscali della professione odontoiatrica ambulatoriale:
- il preventivo
- la fatturazione
- altri adempimenti
Aspetti gestionali della professione odontoiatrica ambulatoriale:
- la scelta della prestazione offertarso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
- la collaborazione professionale
- la comunicazione
Aspetti ergonomici della professione odontoiatrica ambulatoriale:
- la progettazione dell’ambulatorio
- la dotazione dell’ambulatorio
- le procedure operative
- le apparecchiature
- la strumentario
- i controlli periodici
L’infezione crociata ed il recupero dell’ambiente contaminato in odontoiatria

TESTI CONSIGLIATI
E. De Michelis, R. Modica, G. Re : « Trattato di clinica odontostomatologica » Minerva Medica
F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: “Lo studio clinico del paziente odontostomatologico”, Masson
Editore
P.L. Negri, F. Marci, A. Corbacelli: “Elementi di patologia odontostomatologica, chirurgia maxillofacciale”
Japadre Editore.
J.A. Regezi, J.J. Sciubba: “Patologia orale: dala diagnosi alla terapia”, antonio Delfino Editore
C. Scully, R.A. Cawson: “Il trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattia sistemiche”,
antonio Delfino editore
P.A. Reichart, H.P. Philipsen: “Patologia orale”, Masson

Prof. Mario Giannoni


Dipartimento di Scienze della Salute
Clinica Odontostomatologica - Edificio Delta 6 - Coppito
Tel. 0862.433821
Fax 0862.433826
e-mail mario.giannoni@cc.univaq.it
Ricevimento studenti:giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00

C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 4


MED/28Endodonzia III - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 3
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F

ENDODONZIA III
Crediti teorici. Le pulpopatie, la gestione del paziente endodontico, l’anamnesi, l’esame clinico-obiettivo, la diagnosi.
L’anestesia in endodonzia,
Il trattamento endodontico: la preparazione endodontica (cavità coronale, accesso ai canali e strumentazione canalare
con diverse tecniche) – materiali e procedure di otturazione dei canali radicolari con diverse tecniche.
Crediti pratici. Strumentazione su denti estratti, visite cliniche in reparto.

Testi consigliati
Testi di Endodonzia
Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina)
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze
Testi di Traumatologia
Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina)
Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica
Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni

C.I. (Ortognatodonzia e gnatologia) - CFU 3


MED/28Gnatologia clinica I - CFU 0.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Annalisa Monaco - CFU 0.5
MED/28Ortognatodonzia I - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 2.5

GNATOLOGIA CLINICA I
Il disordine temporo-mandibolare: Definizione e terminologia.Epidemiologia. Il vero problema dell’etiologia.
Relazione tra malocclusione e DTM. Semeiotica dei DTM

Classificazione secondo AAOFP dei DTM:ALTERAZIONI MUSCOLARI: Splinting muscolare. Dolenzia muscolare
localizzata Dolore miofasciale. Miospasmo. Miosite Fibromialgia. ALTERAZIONI ARTICOLARI: Disallineamento
del complesso condilo-disco: Spostamento del disco, Dislocazione del disco con riduzione, Dislocazione del disco
senza riduzione. Incompatibilità strutturale delle superfici articolari: Deviazione della forma, Aderenza, Sublussazione,
Dislocazione spontanea. Alterazioni flogistiche dell’articolazione: Sinoviti, Capsuliti, Retrodisciti

RDC Asse I: disordini muscolari, dislocameno del disco, artralgia, artrite, artrosi. Asse II : dolore disfuzionale cronico,
depressione, sintomi fisici non specifici, disabilità dei mascellari

Limiti delle classificazioni

Test diagnostici: EMG, TC e RM, Artrografia dinamica, Kinesiografia mandibolare., Durata del periodo silente,
Termografia, Monografia, Elettrovibratografia, TENS

Il colpo di frusta

Disordini temporo-mandibolari in età pediatrica

La posturologia: il concetto di postura, il recettore oculare, il recettore podalico, il recettore stomatognatico

La relazione tra il sistema stomatognatico e sistema visivo: valutazione clinica ed elettromiografica

La terapia classicaTerapia occlusale reversibile e irreversibile: La placca di Farrar, la placca Mitchigan, la placca di
rilassamento, Molaggio selettivo, trattamenti protesici,ortodontico e di chirurgia maxillo-facciale. Counselling:
Consapevolezza del paziente,Repressione volontaria, Terapia di rilassamento sostitutiva e attiva Terapia farmacologia:
Analgesici FANS, Ansiolitici, Antiflogistici,, Miorilassanti, Anestetici locali (trigger point and anesthetic block
injections) Antidepressivi triciclici. Fisioterapia: Esercizi assistiti, Esercizi autonomi Esercizi di “rilassamento”
Esercizi di “riposizionamento Esercizi di “mobilità articolare” Esercizi per ridurre ”l’ipermobilità articolare”
Esercizi di “ mobilizzazione”

IDONEITA’
Domande a risposta multipla su argomenti trattati (la risposta al 50% delle domande consente di ottenere l’idoneità)
Prof.ssa Annalisa Monaco
Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

ORTOGNATODONZIA I
OBIETTIVI E FINALITA’
Conoscenza della semeiotica e dei criteri per formulare il giudizio clinico; conoscenza delle possibilità e dei limiti delle
principali apparecchiature ortodontiche; inquadramento delle problematiche di prevenzione o di studio epidemiologico.
PROGRAMMA:
1) La crescita cranio-facciale:
- auxologia
- embriologia
- teorie di crescita
- previsioni di crescita
2) Sviluppo della dentatura
- sviluppo della dentatura decidua + intercettiva
- sviluppo della dentatura permanente + intercettiva
Anomalie e disarmonie dento-maxillo-facciali
- classificazione
- alterazioni trasversali
- alterazioni sagittali
- alterazioni verticali
- alterazioni funzionali e parafunzioni
Semeiotica ortognatodontica
- esami radiografici- cefalometria
- anamnesi, fotografie e modelli
- analisi dello spazio + discrepanze dento-alveolari
- anatomia atm
- analisi funzionale manuale
- cpi, montaggio e arco facciale
- emg
- pedana
ASPETTI PRATICI:
Capacità di raccogliere i dati semeiologici del paziente ortodontico: documentazione fotografica intra- ed extra-orale,
analisi cefalometrica in norma lateralis e postero-anteriore, analisi degli altri radiogrammi, realizzazione di modelli in
gesso; compilazione della cartella anamnestica e raccolta dati obiettivi del paziente.

TESTI CONSIGLIATI:
F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: Studio Clinico del pazier odontostomatologico. Ed. Masson
M. Langlade "Cefalometria Ortodontica"
"Diagnosi Ortodontica"
"Terapia Ortodontica"
Ed. Scienza e Tecnica Dentistica Int.
R. Moyers: "Manuale di Ortodonzia"
Ed. Scienza e Tecnica dentistica Internazionale
P. Falconi, D. Caprioglio, E. Genone, F. Magni, F.V. Tenti: "Ortognatodonzia" Ed. Uses Firenze
E. Giannì "La Nuova Ortognatodonzia" Ed. Piccin
G. Sfodrini, P. Gandini, D. Fraticelli, "Diagnosi ortodontica", Ed. Masson
C. Chimenti, E.R. Benvenuto, M. Lucci, V. Parziale, “L’estetica delle anomalie dentarie:Aspetti cliniciortodontici.
Ed. Martina

Prof. Claudio Chimenti


Sede: Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito
Tel. 0862433834
Fax. 0862433826
E-mail: claudio.chimenti@cc.univaq.it
Ricevimento studenti: martedì: 8.30 –-10,30

C.I. (Parodontologia I) - CFU 4.5


MED/28Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F

PARODONTOLOGIA
ƒ Introduzione alla parodontologia
ƒ Embriologia
1. sviluppo dell’embrione
2. sviluppo dell’apparato stomatognatico
3. sviluppo del parodonto
4. patologie disembriogenetiche
ƒ Il parodonto normale
1. anatomia
2. funzione
ƒ Epidemiologia della malattia parodontale
1. indici di rilevamento parodontale
2. incidenza
3. prevalenza
4. diffusione
ƒ Eziologia della malattia parodontale
1. la microbiologia
2. la placca
3. il tartaro
4. cause iatrogene
ƒ Patogenesi della malattia parodontale
1. rapporti batteri-ospite
2. la risposta dell’ospite
ƒ Classificazione della malattia parodontale
1. precedenti classificazioni
2. nuova classificazione OMS
ƒ Aspetti clinici della malattia parodontale
1. Forme di insorgenza precoce
2. Parodontite dell’adulto
3. Parodontiti necrotizzanti
4. Parodontopatie in età pediatrica
ƒ Rapporto tra parodonto e patologia sistemiche
1. diabete
2. cardiopatie
3. gravidanze
4. malattie del sistema immunitario
5. malattie neoplastiche
6. farmaci
ƒ Il trauma da occlusione
1. primario
2. secondario
ƒ Relazioni endo-parodontali
ƒ Cisti e parodonto

TESTI CONSIGLIATI
‰ CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore
‰ J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina.
‰ V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino.
‰ M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina
‰ A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA

‰ Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14.


‰ Sonda dritta: PCP 15.
‰ Sonda per forcazioni: Nabers 2.
‰ Specchietto piatto n°5.
‰ Specillo dritto.
‰ Pinzette per medicazioni.
‰ Typodont.
‰ Pietra di arkansas

Indirizzo Docente:
Prof. Giuseppe Marzo
Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6
Tel. 0862.433836
Fax 0862.433826
e-mail: giuseppe.marzo@cc.univaq
Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30

C.I. (Protesi dentaria) - CFU 3


MED/28Implanto-protesi II - CFU 1 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante a contratto - CFU 1
MED/28Protesi III - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2

IMPLANTOPROTESI II
Posizionamento degli impianti.
Micro e macro geografia implantare
Biomeccanica implantare
Componentistica implantare
Connessioni implantari
Concetto di platform switching
Valutazione diagnostica del paziente implantare
Classificazione protesica dell’odontoiatria implantare
Dalla visita al piano di trattamento alla pianificazione chirurgo protesica
La riapertura: dal bisturi al tissue pounce.
Conoscenza di un kit per implantoprotesi
Materiali da impronta in implantoprotesi
Procedura d’impronta con metodiche dirette e indirette
Impronta di posizione
Sviluppo dei modelli
Protesizzazione provvisoria
Ceratura diagnostica, scelta dei pilastri ( pre angolati , ucla , ecc. )
Passivazione della struttura
Tecniche CAD/CAM in implantoprotesi
Estetica in implantoprotesi

Testi consigliati
C.E. Misch “L’odontoiatria implantare contemporanea” Antonio Delfino Editore
E. Gherone “La protesi su impianti osteointegrati” MASSON

PROTESI III

Tecnica di preparazione coronali totali: preparazione con spalla a 90° preparazione a 50° preparazione chamfer
preparazione a lama di coltello le sopra citate preparazioni possono o non possono essere bisellate

Perni moncone: perni in lega aurea e perni in fibra


Faccette di ceramica
Intarsi
Rapporti dento-parodontali
Definizione del contorno protesico e della chiusura marginale
Il posizionamento del margine protesico
Il rilievo delle informazioni. l'impronta l’allontanamento dei margini gengivali le tecniche di eliminazione dei tessuti
molli la dilatazione del solco con il sistema ad espansione dilatazione del solco con la tecnica del provvisorio tecniche
di impronta con materiali a reazione chimica note conclusive sull'impronta

Prof.ssa Annalisa Monaco


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

C.I. Malattie cutanee e veneree (esame) - CFU 3.5


MED/35Malattie cutanee e veneree - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Dr. Giancarlo Torlone (Coordinatore) - CFU 3.5

OBIETTIVI E FINALITA’
Il corso verterà sulle patologie dermatologiche attinenti al Corso di laurea specialistica ed avrà
come obiettivo primario quello di fornire allo studente una conoscenza degli argomenti
riguardanti la fisiologia e le principali patologie cutanee e mucose.

MALATTIE CUTANEE E VENEREE


Anatomia e fisiologia della cute e degli annessi
Lesioni elementari
Patologie batteriche
Micosi
Virosi
Angiomi
Ustionii Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Aftosi
Lichen ruber planus
Eritema essudativo polimorfo
Leishmaniosi
Parassitosi
Pemfigo e pemfigoidi
Precancerosi
Neoplasie di origine epiteliale
Nevi
Melanoma
Malattie sessualmente trasmesse
Testi Consigliati:A. Ribuffo, Manuale di Dermatologia.

Prof. Giancarlo Torlone


Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche - Coppito 2
Tel. 0862.433506 Fax 0862.433433 e-mail: torlone@univaq.it

C.I. Otorinolaringoiatria (esame) - CFU 3.5


MED/31Otorinolaringoiatria - CFU 3.5 – tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Dott. Gianpiero di Marco - Convenzione ASL AQ
Dott. Maurizio Ortu - Convenzione ASL

Anno 4, Semestre 2

C.I. Chirurgia orale e maxillo-facciale (esame) - CFU 5


MED/29Chirurgia maxillo-facciale II - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Dr. Tommaso Cutilli - CFU 2
MED/29Chirurgia orale IV - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3

CHIRURGIA MAXILLO -FACCIALE

PROGRAMMA
DISTRETTO MAXILLO-FACCIALE
*Definizione e limiti
*Richiami di embriologia
*Anatomia chirurgica

TRAUMATOLOGIA
- FRATTURE DEL MASSICCIO FACCIALE
*Biomeccanica del massiccio facciale
*Fratture dento-alveolari, F. di Le Fort I, II, III, F. verticali
*Fratture del complesso naso-etmoido-frontale, F. orbitarie, F. orbito-maxillo-malari,
F. dell’arcata temporo-zigomatica
- FRATTURE DELLA MANDIBOLA
*Biomeccanica della struttura mandibolare
*Fr. del corpo (sinfisarie,parasinfisarie), F. dell’angolo, F. del ramo, F. dell’ apofisi
coronoide, F. del condilo
- FRATTURE COMPLESSE DELLO SPLANCNOCRANIO
*I fracassi facciali

PATOLOGIA CHIRURGICA DELL’ATM


*Lussazioni e fratture del condilo ad indicazione chirurgica; Anchilosi

DISMORFOSI DENTO-MAXILLO-FACCIALI
*Eccessi e difetti mandibolari, difetti ed eccessi mascellari, sindrome progenica, sindrome prognatica, morso
aperto scheletrico, dismorfosi asimmetriche

MALFORMAZIONI CONGENITE
*Turbe della morfogenesi (cheiloschisi,palatoschisi,cheilognatopalatoschisi,le sindromi del 1°
arco branchiale)
*Turbe della ossificazione (Sindrome di Crouzon, Sindrome di Apert)

ONCOLOGIA MAXILLO-FACCIALE
- TUMORI DEL MASSICCIO FACCIALE
*T. della sovrastruttura (etmoido-orbitari), della mesostruttura (naso-sinusali), della
infrastruttura (alveolopalatini)
- TUMORI DEL CAVO ORALE
*Fattori e condizioni di rischio, lesioni potenzialmente cancerose
*T. del labbro inf. e del labbro sup., delle guance, della lingua, del pavimento orale, del palato
duro, del palato molle, delle gengive
- TUMORI DELLA MANDIBOLA
- TUMORI DELLE GHIANDOLE SALIVARI

LESIONI OSTEOLITICHE DEI MASCELLARI


NEOFORMAZIONI BENIGNE DEI MASCELLARI AD AGGRESSIVITA’ LOCO-REGIONALE

Testi consigliati:

- Negri P.L., Marci F., Corbacelli A.: Elementi di clinica odontostomatologica e chirurgia
maxillofacciale. Japadre ed., L' Aquila.
- De Michelis B., Modica R., Re G.: Trattato di Clinica Odontostomatologica, Minerva
Medica Ed., Torino.
- Iannetti G.: Elementi di Chirurgia Maxillo-Facciale
- Brusati R., Se senna E.: Chirurgia delle deformità mascellari. Masson Ed. Milano

Sede: Dipartimento di Scienze della Salute


Unità Operativa a Direzione Universitaria di Chirurgia Maxillo-facciale
Presidio Ospedaliero “S. Salvatore” - Edificio Delta Chirurgia (1° piano)
Tel. 0862.368546 – 0862.368547
Fax. 0862.313440
E-mail: maxfaccunivaq@tin.it
tommasocutilli@tele2.it
Ricevimento studenti: giovedì dalle 11.00 alle 13.00, previo appuntamento (368.7618437)

CHIRURGIA ORALE IV
Neoformazioni benigne delle mucose orali
Tecniche per i prelievi bioptici
Chirurgia per ortodonzia
Chirurgia pre-protesica
Impianti endoossei
Il laser in chirurgia orale
TESTI CONSIGLIATI:
Frenkel G., Aderhold L., Raetzke P., La chirurgia odontoiatrica ambulatoriale, Scienza a tecnica
dentistica edizioni internazionali (Milano)
Sailer H.F., Pajarola G.F., Chirurgia orale, Masson (Milano)
Barone R., Clauser C., Grassi R., Chirurgia orale: gli ottavi inferiori, Manuale Atlante.
Hopkins R., Atlante a colori di chirurgia pre-protesica odontoiatrica, Scienza e tecnica dentistica
edizioni internazionali.
Ripari M., Maggiore C., Spinetti A., Apicectomia: indicazioni e tecnica chirurgica, La Goliardica
(Roma).
Bianchi, Sanfilippo, Zaffe, Implantologia ed implantoprotesi, UTET (Torino).
Bert, Missika, I mplantologia chirurgica e protesica, Masson (Milano)

Prof.ssa Claudia Maggiore


Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6
Tel. 0863.433831 - fax 0862.433826
Ricevimento studenti il martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00

C.I. Clinica odontostomatologica II (idoneità) - CFU 2.5


MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 2.5

CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA II

OBIETTIVI E FINALITA’
Lo studente dopo aver acquisito le varie patologie che interessano stomatognatico dovrà essere in grado di valutare
clinicamente il paziente odontostomatologico.
A tal fine dovrà conoscere l’esame obiettivo, gli esami ausiliari (strumentali e non) e gli accertamenti clinici di
laboratorio e, dopo aver visitato il paziente ed esaminato la documentazione radiografica dovrà essere in grado di
elaborare la diagnosi e programmare il piano di trattamento.

PROGRAMMA
La diagnosi di medicina e odontoiatria: formulazione e verifica delle ipotesi diagnostiche.
Metodi per la formulazione dei piani di trattamento.
Studio clinico del paziente odontostomatologico: anamnesi, esame obiettivo, esami ausiliari ed esami di laboratorio.
L’organizzazione dell’ambulatorio odontoiatrico.
La collaborazione tecnica all’interno dell’equipe odontoiatrica.
Il controllo dell’infezione in ambiente odontoiatrico.
La gestione del paziente odontostomatologico.
Protocolli di prevenzione individuale delle patologia dento-parodontali.
Protocolli per l’organizzazione delle patologie dento-parodontali nelle comunità. Il dolore odontogeno. Diagnosi e
trattamento dell’urgenza in odontostomatologia. Carie. Pulpite. Paradentite apicale. Parodontopatie.
Edentulismo. Protocolli diagnostico-terapeutici per il trattamento dell’edentulismo parziale o totale.
Linfangite e linfadeniti specifiche e aspecifiche della faccia e del collo. Glossopatie. Anomali della bocca e dei
mascellari. Anomalie dei denti. Inclusione. Disodontiasi del terzo molare.

TESTI CONSIGLIATI
E. De Michelis, R. Modica, G. Re : « Trattato di clinica odontostomatologica » Minerva Medica
F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: “Lo studio clinico del paziente odontostomatologico”, Masson
Editore
P.L. Negri, F. Marci, A. Corbacelli: “Elementi di patologia odontostomatologica, chirurgia maxillofacciale”
Japadre Editore.
J.A. Regezi, J.J. Sciubba: “Patologia orale: dala diagnosi alla terapia”, antonio Delfino Editore
C. Scully, R.A. Cawson: “Il trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattia sistemiche”,
antonio Delfino editore
P.A. Reichart, H.P. Philipsen: “Patologia orale”, Masson

Prof. Mario Giannoni


Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontostomatologica - Edificio Delta 6 - Coppito
Tel. 0862.433821
Fax 0862.433826
e-mail mario.giannoni@cc.univaq.it
Ricevimento studenti:giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00

C.I. Gestione integrata (esame) - CFU 2


SECS-P/07 Economia aziendale / Organizzazione aziendale - CFU 1 - tipol. C
Prof. Sergio Tiberti (Coordinatore) - CFU 1
SPS/07 Sociologia generale - CFU 1 - tipol. C
Prof.ssa Piera Angiola Farello - Convenzione (ASL AQ) - CFU 1

ECONOMIA AZIENDALE:
1. I principi base dell’economia
1.a Metodi di studio dei fenomeni secondo la logica economica e loro applicazione in ambito sanitario
1.b Diversi tipi di approccio per lo studio economico dei fenomeni sanitari
1.c Modalità di studio dei fenomeni economici

2. Gli elementi della valutazione economica


2.a La funzione di produzione ed il settore sanitario
2.b Il concetto di efficienza economica
2.c Le risorse ed i costi
2.d La valutazione dei risultati
3. Tecniche di valutazione economica
3.a Costi e benefici diretti, indiretti
3.b Analisi di minimizzazione dei costi (CMA)
3.c Analisi costo-efficacia (CEA)
3.d Analisi costo-benefici (CBA)
3.e Analisi costo-utilità (CUA)

ORGANIZZAZIONE SANITARIA
1. Organizzazione Sanitaria Italiana
1.a Dalla costituzione del Ministero della Sanità all’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale
1.b L’organizzazione del livello centrale:
Il Ministero della Salute
AOSSR
La Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome,
Il Consiglio Superiore di Sanità
La Commissione Unica del Farmaco
L’Istituto Superiore di Sanità
L’Istituto Superiore di Ricovero e Cura a carattere Scientifico
Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali
L’Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente

2. Il funzionamento del livello centrale


2.a Gli obiettivi del SSN e il Piano Sanitario Nazionale

3. Il livello regionale

4. Il livello locale
Le ASL
Le Aziende ospedaliere

TESTO CONSIGLIATO:
™ Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M., Giammanco G. IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA, Monduzzi
Editore
C.I. Neurologia e psichiatria (esame) - CFU 5
MED/26Neurologia - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof. Carmine Marini - CFU 2.5
MED/25Psichiatria - CFU 2.5 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Alessandro Rossi (Coordinatore) - CFU 2.5

PSICHIATRIA
L'obiettivo del Corso Integrato di Psichiatria è quello di:
a) far conoscere allo studente i principi su cui si fonda l'analisi del comportamento della persona,
b) fargli maturare esperienze nel campo della relazione e della comunicazione medico/paziente, medico/familiari,
medico e altri operatori sanitari,
c) metterlo in grado di riconoscere le principali alterazioni del comportamento, cioè le principali malattie mentali e i
relativi vissuti, acquisendo, alla fine del corso, la capacità di indirizzare eventualmente il paziente ad un appropriato
consulto e di valutare il possibile impatto dei disturbi mentali sulle malattie odontoiatriche.
d) far conoscere i rapporti tra psicologia, psicologia clinica e psicopatologia

Gli argomenti più estesamente trattati sono quelli che il dottore con Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi
Dentaria incontrerà con maggiore frequenza, ovvero:
• disturbi d’ansia,
• depressione,
• disturbi somatoformi.
Verranno inoltre trattati i seguenti argomenti:
1. uso di sostanze e disturbi del comportamento alimentare;
2. demenze e psicosi organiche;
3. temperamento, carattere, personalità, stili di vita: influenza sui disturbi somatici
4. strumenti di valutazione della personalità, temperamento e carattere e loro applicazione nelle popolazioni
cliniche, non cliniche e nella popolazione generale
5. disturbi della personalità.
6. la Legislazione Psichiatrica (Legge 180 e Progetto Obiettivo "Tutela della Salute Mentale");
7. l’organizzazione del Dipartimento di Salute Mentale.

Risultati attesi: Alla fine del Corso Integrato lo studente dovrebbe essere in grado di
1. riconoscere i quadri psicopatologici più comuni sapendo diagnosticarli, seppur non in modo specialistico,
2. saper identificare i casi da inviare ai servizi specialistici,
3. acquisire i principali nomi commerciali dei farmaci, gli effetti collaterali e le controindicazioni in vista
dell'esame di Stato,
4. sapere come prendere contatto, se necessario, con il Dipartimento di Salute

Testi consigliati: Appunti dalle lezioni; Materiale distribuito durante le lezioni


Prof. Alessandro Rossi Orario di ricevimento : venerdì 9.30-12.30

C.I. Odontoiatria operativa (esame) - CFU 3


MED/28Endodonzia IV - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante a contratto - CFU 2
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F
Vacante a contratto

ENDODONZIA IV
Crediti teorici. La prognosi del trattamento endodontico – i ritrattamenti canalari – le lesioni endodontico-parodontali.
Lo sbiancamento dei denti trattati endodonticamente. La ricostruzione di denti trattati endodonticamente, indicazioni e
procedure nell'uso dei perni endocanalari.
Traumatologia dei denti frontali.
Crediti pratici. Chiusura canalare su denti estratti, visite cliniche in reparto.

Testi consigliati
Testi di Endodonzia
Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina)
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze
Testi di Traumatologia
Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina)
Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica
Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni

C.I. Ortognatodonzia e gnatologia (idoneità) - CFU 2.5


MED/28Ortognatodonzia II - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 2.5

ORTOGNATODONZIA II
OBIETTIVI E FINALITA’
Conoscenza della semeiotica e dei criteri per formulare il giudizio clinico; conoscenza delle
possibilità e dei limiti delle principali apparecchiature ortodontiche; inquadramento delle
problematiche di prevenzione o di studio epidemiologico.
PROGRAMMA:
1) La crescita cranio-facciale:
- auxologia
- embriologia
- teorie di crescita
- previsioni di crescita
2) Sviluppo della dentatura
- sviluppo della dentatura decidua + intercettiva
- sviluppo della dentatura permanente + intercettiva
Anomalie e disarmonie dento-maxillo-facciali
- classificazione
- alterazioni trasversali
- alterazioni sagittali
- alterazioni verticali
- alterazioni funzionali e parafunzioni
Semeiotica ortognatodontica
- esami radiografici- cefalometria
- anamnesi, fotografie e modelli
- analisi dello spazio + discrepanze dento-alveolari
- anatomia atm
- analisi funzionale manuale
- cpi, montaggio e arco facciale
- emg
- pedana
ASPETTI PRATICI:
Capacità di raccogliere i dati semeiologici del paziente ortodontico: documentazione fotografica
intra- ed extra-orale, analisi cefalometrica in norma lateralis e postero-anteriore, analisi degli altri
radiogrammi, realizzazione di modelli in gesso; compilazione della cartella anamnestica e raccolta
dati obiettivi del paziente.

TESTI CONSIGLIATI:
F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: Studio Clinico del pazier odontostomatologico. Ed. Masson
M. Langlade "Cefalometria Ortodontica"
"Diagnosi Ortodontica"
"Terapia Ortodontica"
Ed. Scienza e Tecnica Dentistica Int.
R. Moyers: "Manuale di Ortodonzia"
Ed. Scienza e Tecnica dentistica Internazionale
P. Falconi, D. Caprioglio, E. Genone, F. Magni, F.V. Tenti: "Ortognatodonzia" Ed. Uses Firenze
E. Giannì "La Nuova Ortognatodonzia" Ed. Piccin
G. Sfodrini, P. Gandini, D. Fraticelli, "Diagnosi ortodontica", Ed. Masson
C. Chimenti, E.R. Benvenuto, M. Lucci, V. Parziale, “L’estetica delle anomalie dentarie:Aspetti cliniciortodontici.
Ed. Martina

Prof. Claudio Chimenti


Sede: Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito
Tel. 0862433834
Fax. 0862433826
E-mail: claudio.chimenti@cc.univaq.it
Ricevimento studenti: martedì: 8.30 –-10,30

C.I. Parodontologia II (idoneità) - CFU 2


MED/28Parodontologia - CFU 1.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 1.5
Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

PARODONTOLOGIA
ƒ Introduzione alla parodontologia
ƒ Embriologia
5. sviluppo dell’embrione
6. sviluppo dell’apparato stomatognatico
7. sviluppo del parodonto
8. patologie disembriogenetiche
ƒ Il parodonto normale
3. anatomia
4. funzione
ƒ Epidemiologia della malattia parodontale
5. indici di rilevamento parodontale
6. incidenza
7. prevalenza
8. diffusione
ƒ Eziologia della malattia parodontale
1. la microbiologia
2. la placca
3. il tartaro
4. cause iatrogene
ƒ Patogenesi della malattia parodontale
1. rapporti batteri-ospite
2. la risposta dell’ospite
ƒ Classificazione della malattia parodontale
3. precedenti classificazioni
4. nuova classificazione OMS
ƒ Aspetti clinici della malattia parodontale
5. Forme di insorgenza precoce
6. Parodontite dell’adulto
7. Parodontiti necrotizzanti
8. Parodontopatie in età pediatrica
ƒ Rapporto tra parodonto e patologia sistemiche
7. diabete
8. cardiopatie
9. gravidanze
10. malattie del sistema immunitario
11. malattie neoplastiche
12. farmaci
ƒ Il trauma da occlusione
3. primario
4. secondario
ƒ Relazioni endo-parodontali
ƒ Cisti e parodonto

TESTI CONSIGLIATI
‰ CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore
‰ J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina.
‰ V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino.
‰ M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina
‰ A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA


‰ Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14.
‰ Sonda dritta: PCP 15.
‰ Sonda per forcazioni: Nabers 2.
‰ Specchietto piatto n°5.
‰ Specillo dritto.
‰ Pinzette per medicazioni.
‰ Typodont.
‰ Pietra di arkansas

Indirizzo Docente:
Prof. Giuseppe Marzo
Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6
Tel. 0862.433836
Fax 0862.433826
e-mail: giuseppe.marzo@cc.univaq
Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30

C.I. Protesi dentaria (idoneità) - CFU 4.5


MED/28Implanto-protesi III - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante – a contratto – CFU 2
MED/28Protesi IV - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2.5

IMPLANTOPROTESI III
Posizionamento degli impianti.
Micro e macro geografia implantare
Biomeccanica implantare
Componentistica implantare
Connessioni implantari
Concetto di platform switching
Valutazione diagnostica del paziente implantare
Classificazione protesica dell’odontoiatria implantare
Dalla visita al piano di trattamento alla pianificazione chirurgo protesica
La riapertura: dal bisturi al tissue pounce.
Conoscenza di un kit per implantoprotesi
Materiali da impronta in implantoprotesi
Procedura d’impronta con metodiche dirette e indirette
Impronta di posizione
Sviluppo dei modelli
Protesizzazione provvisoria
Ceratura diagnostica, scelta dei pilastri ( pre angolati , ucla , ecc. )
Passivazione della struttura
Tecniche CAD/CAM in implantoprotesi
Estetica in implantoprotesi
Testi consigliati
C.E. Misch “L’odontoiatria implantare contemporanea” Antonio Delfino Editore
E. Gherone “La protesi su impianti osteointegrati” MASSON

PROTESI IV

La temporizzazione materiali per il modello maestro monconi sfilabili; metodica di sviluppo del modello maestro;
Ricerca e individuazione delle informazioni anatomiche Individuazione della linea di finitura e della topografia
marginale

La ceratura il trattamento della cera caratteristiche della cera. La tecnica di modellazione La cappetta di cera . Lo
sviluppo della funzione . La preparazione in cera dell'armatura Modellini singoli di riserva la realizzazione della
chiusura marginale in cera

La fusione Standardizzazione del sistema di fusione e parametro di precisione meccanica

La ceramizzazione la strutturazione dell'armatura tipi diversi di chiusura marginale tecnica di finitura del metallo a
livello marginale la chiusura con spalla in ceramica

La cementazione e la precisione finale della restaurazione

Parte pratica

Preparazione del provvisorio: metodo diretto


Preparazione di un margine di finitura protesico
Preparazione delle faccette in ceramica e in composito e realizzazione del provvisorio,
Intarsi.
Preparazione del perno-moncone

IDONEITA’
Domande a risposta multipla su argomenti trattati (la risposta al 50% delle domande consente di ottenere l’idoneità)
Preparazione del Preparazione del provvisorio: metodo diretto. Preparazione di un margine di finitura
protesico. Preparazione delle faccette in ceramica e in composito e realizzazione del provvisorio, Intarsi.
Preparazione del perno-moncone

Prof.ssa Annalisa Monaco


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

Anno 5, Semestre 1

C.I. (Clinica odontostomatologica III) - CFU 3.5


MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3.5

CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA II
OBIETTIVI E FINALITA’
Lo studente, dopo aver appreso l’ambito di attività dell’odontoiatra, averne compreso la peculiarità
professionali, gli obblighi di legge, gli aspetti deontologici ed organizzativi, dovrà dimostrare di aver
compreso gli aspetti fondamentali delle procedure diagnostiche.
A tal fine dovrà conoscere l’esame obiettivo, gli esami ausiliari (strumentali e non) e gli
accertamenti clinici e di laboratorio.
PROGRAMMA:
La diagnosi in Medicina e Odontoiatria: formulazione e verifica delle ipotesi diagnostiche
Studio clinico del paziente odontostomatologico: anamnesi, esame obiettivo, esami complementari, esami
di laboratorio
Procedure per la formazione dei piani di trattamento
La gestione del paziente odontostomatologico: la prevenzione, la terapia di urgenza, il trattamento di
elezione, il controllo periodico
Strategie di prevenzione di comunità e protocolli di prevenzione individuale
TESTI CONSIGLIATI:
E. De Michelis, R. Modica, G. Re : « Trattato di clinica odontostomatologica » Minerva Medica
F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: “Lo studio clinico del paziente odontostomatologico”, Masson Editore
P.L. Negri, F. Marci, A. Corbacelli: “Elementi di patologia odontostomatologica, chirurgia maxillo-facciale”
Japadre Editore.
94
Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
J.A. Regezi, J.J. Sciubba: “Patologia orale: dala diagnosi alla terapia”, antonio Delfino Editore C. Scully,
R.A. Cawson: “Il trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattia sistemiche”, antonio Delfino
editore
P.A. Reichart, H.P. Philipsen: “Patologia orale”, Masson

Prof. Mario Giannoni


Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontostomatologica - Edificio Delta 6 - Coppito
Tel. 0862.433821
Fax 0862.433826
e-mail mario.giannoni@cc.univaq.it
Ricevimento studenti:giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00

C.I. (Ortognatodonzia e gnatologia) - CFU 6.5


MED/28 Gnatologia clinica II - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Annalisa Monaco - CFU 2
MED/28 Ortognatodonzia III - CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 4
Ortognatodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

GNATOLOGIA CLINICA II
Neurofisiologia della disfunzione osteopatica -la facilitazione
Principi di occlusione neuromuscolare: Il pensiero di B. Jankelson: concetti di gnatologia neuromuscolare. Gli stumenti
della Gnatologia Neuro Muscolare. La Stimolazione elettrica transcutanea nervosa (TENS) del V e VII paio dei Nervi
Cranici. L’elettromiografia di superficie. La chinesiografia computerizzata. I principi gnatologici di utilità pratica della
Gnatologia Neuro Muscolare. La relazione inversa Spazio Libero-Dimensione Verticale. La traiettoria neuromuscolare.
La posizione di miocentrica.
La posizione di riposo della mandibola

La stimolazione elettrica nervosa transcutanea (t.e.n.s.). Principi di elettroterapia. La stimolazione elettrica in


odontoiatria. Uso della TENS per la registrazione del rapporto mandibolo-cranico (Miocentrica). L’organizzazione
dello studio per l’esecuzione della registrazione EMG-Chin., per l’uso della TENS e per la registrazione del rapporto
mandibolo cranico.

Uso della tens: Approfondimento pratico delle conoscenze sulla T.E.N.S.


Utilizzo dell’elettrostimolatore. Come posizionare gli elettrodi stimolatori. Trovare la “soglia clinica”.
La valutazione della posizione neutra cranio mandibolare. Manipolare la resina per la registrazio ne del rapporto cranio
mandibolare. Rilevare il rapporto cranio mandibolare con TENS.
Valutare la registrazione effettuata. Progettare il lavoro in base alla registrazione cranio mandibolare

Elettromiografia di superficie chinesiografia computerizzata: Poligrafia del sistema stomatognatico. Uso combinato di
elettromiografia di superficie e chinesiografia computerizzata per lo studio delle funzioni complesse (deglutizione,
fonazione, masticazione ecc.). Il controllo SEMG e Chin. Comp. dell’azione TENS. Rilevazione del rapporto
mandibolo cranico (Miocentrica) mediante il controllo strumentale. L’uso della TENS, dell’elettromiografia di
superficie e della chinesiografia computerizzata nella produzione di manufatti protesici, nella diagnosi gnatologica e
ortodontica. Le leggi di livello. Albero decisionale diagnostico elettromiografico-chinesiografico e osteopatico.

Biodinamica in ambito posturale. Leggi di Fryette. Semeiotica funzionale con particolare riguardo alla regione cranio-
mandibolo-cervicale.

Le leggi di livello. Albero decisionale diagnostico elettromiografico-chinesiografico e osteopatico.


La rivalutazione in ambito Cranio Sacrale. La rivalutazione in ambito Vertebrale

La tens, elettromiografia e chinesiografia computerizzata. Esecuzione dei vari tracciati EMG e Chin.
Rilevamento della miocentrica con EMG-Chin.Studio EMG-Chin. della deglutizione. Controllo EMG-Chin. di alcune
registrazioni del rapporto cranio-mandibolare eseguite utilizzando la sola TENS nel seminario precedente.
Interpretazione dei tracciati (lavoro comune)

TESTI CONSIGLIATI:

Testi consigliati
R. CATTANEO R., A. MONACO: Il sistema trigeminale: la facilitazione Ed. FUTURA Publishing San Benedetto
del Tronto (AP) 2006
R. CATTANEO R., A. MONACO: Elettromiografia di superficie e chinesiografia computerizzata nella clinica
odontoiatrica Ed. FUTURA Publishing San Benedetto del Tronto (AP) 2006
J.P.OKESON, Il trattamento delle disfunzioni dell’occlusione e dei disordini temporo-mandibolari. Ed. Martina –
Bologna 1996

Prof.ssa Annalisa Monaco


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

ORTOGNATODONZIA III
OBIETTIVI E FINALITA’orso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Conoscenza della semeiotica e dei criteri per formulare il giudizio clinico; conoscenza delle possibilità e dei limiti delle
principali apparecchiature ortodontiche; inquadramento delle problematiche di prevenzione o di studio epidemiologico.
PROGRAMMA
1) Terapia miofunzionale
2) Ortodontia Intercettiva
3) Abitudini viziate
4) Anomalie della respirazione
5) Affollamento in dentatura mista e permanente
6) Morso incrociato
7) Affollamento delle zone mediane e posteriori dell’arcata
8) Spaziature delle arcate: agenesie
9) Modificazioni della dimensione verticale
10) Malocclusioni di Classe I
11) Malocclusioni di Classe II
12) Malocclusioni di classe III
13) Prevenzione e terapia dei disordini cranio-maxillo-mandibolari
14) I sistemi di forze e le risposte tissutali alle forze ortodontiche e ortopediche
15) Pianificazione del trattamento ortodontico
16) Terapia precoce
17) Terapia in dentatura mista
18) La terapia ortodontia nell’adulto
19) Tecniche ortodontiche
20) Preparazione ortodontica-prechirurgica
21) Il pendulum
22) L’apparecchio di Herbst
ASPETTI PRATICI:
capacità di raccogliere i dati semeiologici del paziente ortodontico e formulazione del giudizio clinico e diagnostico e
indicazioni sul piano di trattamento. Abilità nella costruzione ed adattamento di dispositivi elementari per terapia
mobile e fissa al fine di coadiuvare una terapia ortodontica. Abilità nell'uso del computer per l'archiviazione dei dati del
paziente.
TESTI CONSIGLIATIsti consigliati
F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: Studio Clinico del pazier odontostomatologico. Ed. Masson
M. Langlade "Cefalometria Ortodontica" "Diagnosi Ortodontica" "Terapia Ortodontica" Ed. Scienza e Tecnica
Dentistica Int.
R. Moyers: "Manuale di Ortodonzia" Ed. Scienza e Tecnica dentistica Internazionale
P. Falconi, D. Caprioglio, E. Genone, F. Magni, F.V. Tenti: "Ortognatodonzia" Ed. Uses Firenze
E. Giannì "La Nuova Ortognatodonzia" Ed. Piccin
G. Sfodrini, P. Gandini, D. Fraticelli, "Diagnosi ortodontica", Ed. Masson
C. Chimenti, E.R. Benvenuto, M. Lucci, V. Parziale, “L’estetica delle anomalie dentarie:Aspetti clinici-ortodontici. Ed.
Martina

Prof. Claudio Chimenti


Sede: Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito
Tel. 0862433834
Fax. 0862433826
E-mail: claudio.chimenti@cc.univaq.it
Ricevimento studenti: martedì: 8.30 –-10,30

C.I. (Parodontologia III) - CFU 3.5


MED/28Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5

PROGRAMMA
ƒ Implicazioni parodontali nel trattamento ortodontico
ƒ Diagnosi parodontale
1. anamnesi generale e speciale parodontale
2. esame clinico parodontale
3. esame radiografico
ƒ Prevenzione della malattia parodontale
1. materiali
2. tecniche
3. comunicazione e motivazione
ƒ I mezzi terapeutici nel trattamento della malattia parodontale
1. terapia causale
2. terapia di mantenimento
3. igiene orale
4. scaling e root planing
5. antisettici ed antibiotici
6. chirurgia nelle parodontopatie
ƒ Piano di trattamento del paziente parodontopatico
1. trattamento iniziale
2. rivalutazione
3. indirizzi di mantenimento
4. terapia chirurgica
ƒ Le procedure chirurgiche
1. curettage a cielo coperto
2. curettage a cielo aperto
3. lembi di accesso
ƒ Forcazioni
1. definizione
2. classificazione
3. terapia
ƒ Le recessioni gengivali
1. definizione
2. ezilogia
classificazione
ƒ Chirurgia mucogengivale
1. basi biologiche per la terapia mucogengivale
2. indicazioni
3. frenulectomia
4. lembi a riposizionamento
5. innesti peduncolati
6. innesti liberi
7. tecniche di rigenerazione tissutale(GTR)
ƒ Concetti di implantologia
1. introduzione
2. breve storia dell’implantologia
3. concetti di osteointegrazione
4. il tessuto osseo
5. le superfici implantari
6. morfologie implantari
7. indicazioni e controindicazioni al trattamento implantoprotesico
8. la pianificazione del trattamento implantoprotesico
9. tecniche chirurgiche
10. tecniche di rigenerazione ossea (GBR)
11. tessuti perimplantari
12. le perimplantiti
13. il trattamento delle perimplantiti
14. concetti di protesi su impianti.
15. nuovi orizzonti della terapia implantoprotesica

TESTI CONSIGLIATI
‰ CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore
‰J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina.
‰V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino.
‰M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina
‰A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994
MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA
‰ Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14.
‰ Sonda dritta: PCP 15.
‰ Sonda per forcazioni: Nabers 2.
‰ Specchietto piatto n°5.
‰ Specillo dritto.
‰ Pinzette per medicazioni.
‰ Typodont.
‰ Pietra di arkansas

Indirizzo Docente:
Prof. Giuseppe Marzo
Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6
Tel. 0862.433836
Fax 0862.433826
e-mail: giuseppe.marzo@cc.univaq
Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30

C.I. (Protesi dentaria) - CFU 5


MED/28 Implanto-protesi IV - CFU 1.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante – a contratto - CFU 1.5
Protesi tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
MED/28 Protesi V - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante – a contratto - CFU 3
IMPLANTOPROTESI IV
Generalità sulla Protesi Supportata da Impianti
Componenti protesici per la presa dell’impronta
a) monconi d’impronta
b) analoghi di laboratorio
c) viti di protesi e viti guida
Preparazione del Modello master

Metodi di ancoraggio per protesi mobili


a) barre di congiunzione
b) attacchi a pressione
c) attacchi magnetici.

Metodi di ancoraggio per protesi fisse


a) protesi avvitate
b) protesi cementate

Programmazione della riabilitazione


Monoimpianto
Impianti Multipli
Overdenture

LIBRO DI TESTO : Carl E. Misch – L’odontoiatria implantare contemporanea –


(A. DelfinoEditore)

C.I. (Soggetto in età evolutiva) - CFU 7


MED/38Pediatria I - CFU 3 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Giovanni Nigro - CFU 3
MED/28Pedodonzia I - CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Roberto Gatto (Coordinatore) - CFU 4

PEDODONZIA
Sviluppo e crescita dei mascellari
Sviluppo della dentizione
Cause di malocclusione
Patologie congenite
Sindromi collegate ad alterazioni di sviluppo dei mascellari
Patologia cariosa
Anomalie dentali
Anomalie funzionali
Approccio al paziente pedodontico e limiti tra pedodonzia ed ortodontia
Timing del trattamento ortodontico (Early Treatment)
Prevenzione delle malocclusioni
Terapia miofunzionale
Terapia intercettava
Denti inclusi
Anomalie di forma
Anomalie di numero
Fluorosi
Mantenitori di spazio
Il bambino respiratore orale
Abitudine alla suzione
Deglutizione atipica
Baby Bottle Syndrome
Tempo e modalità di eruzione della dentizione decidua
Traumi dentali sugli elementi decidui ( effetti sui permanenti)
Traumi e fratture degli incisivi centrali superiori permanenti
Frenuli
Sviluppo dell’articolazione temporo-mandibolare in relazione all’occlusione decidua ed alla fase di
permuta
Postura e occlusione decidua mista
Testi consigliati
Ralph E. Mc Donald, David R. Avery “ Odontoiatria per il bambino e l’adolescente” Antonio Delfino
Editore
V. Campanella – M.R. Giuca – G. Marzo “ Le patologie cistiche in eta’ pediatrica” Delfino Editore.
G. Gallusi “ Compendio di odontostomatologia pediatrica” Piccin Editore.
K.D. Snawder “ Manuale di clinica pedodontica” Scienza e Tecnica Dentistica – Ed. Internazionali s.n.c.
Milano.

Prof. Roberto Gatto


Dipartimento di Scienze della Salute
Clinica Odontoiatrica Edificio Delta 6 - Coppito
Tel. 0862.433839
Fax 0862.433826
e-mail roberto.gatto@cc.univaq.it
ricevimento studenti: martedì, giovedì e venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30

Anno 5, Semestre 2

C.I. Clinica odontostomatologica IV - CFU 4


MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3.5
Clinica odontostomatologica tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

C.I. Medicina Legale - CFU 3


MED/43Medicina Legale - CFU 3 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Dr. Mauro Arcangeli (Coordinatore) - CFU 3

MEDICINA LEGALE
Cenni di medicina legale generale
Il rapporto di causalità materiale nelle varie fattispecie
Il rapporto di causalità psichica
Definizione del concetto di imputabilità
Capacità di intendere e di volere
Il consenso informato
Il segreto professionale
Il referto
La responsabilità professionale in ambito medico-chirrugico ed odontoiatrico
Cenni di tanatologia
Cenni di identificazione personale
Il danno biologico
Perizio medico-legale e consulenza tecnica d’ufficio

Testi consigliati per approfondimento:


Medicina legale: (L. Macchiarelli, P. Albarello, N.M. Di Luca, T. Feola) edito da Minerva Medica, Torino 2005
Compendio di medicina Legale: (L. Macchiarelli, P. Albarello, G. Cave Bondi, N.M. Di Luca, T. Feola) edito da
Minerva Medica, Torino 2002
Facoltà di curare autodeterminazione del paziente (P. Frati, M. Arcangeli) edito da Minerva Medica Torino 2002.

Ricevimento:Prof. Mauro Arcangeli:

Lunedì: dalle ore 10.30 alle ore 11.30


Presso il Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubbllica
Coppito - Edificio 6, II piano

C.I. Ortognatodonzia e gnatologia - CFU 6.5


MED/28Gnatologia clinica II - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Annalisa Monaco - CFU 2
Orotognatodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
MED/28Ortognatodonzia IV - CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 4

GNATOLOGIA CLINICA II
Il riequilibratore occlusale neuro mio fasciale (ronm). l’elevatore linguale di balercia (eliba)
Il riequilibratore occlusale neuro-miofasciale. Indicazioni. Modalità di registrazione.Criteri costruttivi. Controllo
strumentale (SEMG e chinesiografia computerizzata): rispetto delle leggi del primo livello. Controllo osteopatico:
rispetto delle leggi del secondo livello. L’elevatore linguale di Balercia (ELIBA).Indicazioni. Modalità del rilevamento
dello spazio dinamico sublinguale. Criteri costruttivi Controllo strumentale (SEMG e chinesiografia
computerizzata): rispetto delle leggi del primo livello .Controllo osteopatico: rispetto delle leggi del secondo livello

La deglutizione in ambito odontoiatrico. Deglutizione e odontoiatria. Origine ed evoluzione dello studio della
deglutizione in odontoiatria. Anatomia e embriologia delle strutture della deglutizione. Fisiologia: muscolare-
connettivale-nervosa. Morfogenesi oro-facciale. La riabilitazione odontoiatrica e deglutizione. Osteopatia e
deglutizione. Cenni della relazione tra deglutizione e rami specialistici non odontoiatrici (otorino-pediatria-
ortopedia-oculistica ) Lo studio della deglutizione. Quando e come trattare la deglutizione: Deglutizione integrata
dinamicamentee deglutizione non integrata dinamicamente.

Tirocinio Pratico frequenza al reparto di protesi


Esercitazioni La cartella clinica RDC. La tens, elettromiografia e chinesiografia computerizzata. esecuzione dei vari
tracciati elettromiografici e kinesiografici. Rilevamento della miocentrica con emg-kin. Interpretazione dei tracciati.
Costruzione del ROMNP.

ESAME FINALE
L’esame finale prevede l’espletamento di 3 prove: 2 teoriche e 1 pratica
1. PROVA SCRITTA n° 30 Domande a risposta multipla (la risposta ad almeno 18 consente l’esonero
dalla prova)
2. PROVA PRATICA GNATOLOGICA. Il candidato dovrà esprimere un parere diagnostico e
terapeutico relativo ad un paziente disfunzionale / Compilare una Cartella clinica RDC / Realizzare
un tracciato EMG attivato con TENS / Registrare un rapporto mandibolo-cranico con myoprint.
3. PROVA ORALE. Discussione su argomenti presenti nel programma.

Testi consigliati
R. CATTANEO R., A. MONACO: Il sistema trigeminale: la facilitazione Ed. FUTURA Publishing San Benedetto
del Tronto (AP) 2006
R. CATTANEO R., A. MONACO: Elettromiografia di superficie e chinesiografia computerizzata nella clinica
odontoiatrica Ed. FUTURA Publishing San Benedetto del Tronto (AP) 2006
J.P.OKESON, Il trattamento delle disfunzioni dell’occlusione e dei disordini temporo-mandibolari. Ed. Martina –
Bologna 1996

Prof.ssa Annalisa Monaco


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

C.I. Parodontologia IV - CFU 3.5


MED/28Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5

PARODONTOLOGIA
ƒ Implicazioni parodontali nel trattamento ortodontico
ƒ Diagnosi parodontale
1. anamnesi generale e speciale parodontale
3. esame clinico parodontale
4. esame radiografico
ƒ Prevenzione della malattia parodontale
4. materiali
5. tecniche
6. comunicazione e motivazione
ƒ I mezzi terapeutici nel trattamento della malattia parodontale
7. terapia causale
8. terapia di mantenimento
9. igiene orale
10. scaling e root planing
11. antisettici ed antibiotici
12. chirurgia nelle parodontopatie
ƒ Piano di trattamento del paziente parodontopatico
5. trattamento iniziale
6. rivalutazione
7. indirizzi di mantenimento
8. terapia chirurgica
ƒ Le procedure chirurgiche
4. curettage a cielo coperto
5. curettage a cielo aperto
6. lembi di accesso
ƒ Forcazioni
4. definizione
5. classificazione
6. terapia
ƒ Le recessioni gengivali
5. definizione
6. ezilogia
classificazione
ƒ Chirurgia mucogengivale
8. basi biologiche per la terapia mucogengivale
9. indicazioni
10. frenulectomia
11. lembi a riposizionamento
12. innesti peduncolati
13. innesti liberi
14. tecniche di rigenerazione tissutale(GTR)
ƒ Concetti di implantologia
16. introduzione
17. breve storia dell’implantologia
18. concetti di osteointegrazione
19. il tessuto osseo
20. le superfici implantari
21. morfologie implantari
22. indicazioni e controindicazioni al trattamento implantoprotesico
23. la pianificazione del trattamento implantoprotesico
24. tecniche chirurgiche
25. tecniche di rigenerazione ossea (GBR)
26. tessuti perimplantari
27. le perimplantiti
28. il trattamento delle perimplantiti
29. concetti di protesi su impianti.
30. nuovi orizzonti della terapia implantoprotesica

TESTI CONSIGLIATI
‰ CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore
‰ J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina.
‰ V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino.
‰ M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina
‰ A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA


‰ Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14.
‰ Sonda dritta: PCP 15.
‰ Sonda per forcazioni: Nabers 2.
‰ Specchietto piatto n°5.
‰ Specillo dritto.
‰ Pinzette per medicazioni.
‰ Typodont.
‰ Pietra di arkansas

Indirizzo Docente:
Prof. Giuseppe Marzo
Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6
Tel. 0862.433836
Fax 0862.433826
e-mail: giuseppe.marzo@cc.univaq
Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30

C.I. Protesi dentaria - CFU 3.5


MED/28Implanto-protesi V – CFU 1.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante a contratto
MED/28Protesi VI - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante – a contratto – CFU 2

PROTESI DENTARIA VI:

La protesi mobile scheletrata

La protesi parziale a ganci quattro fasi della preparazione della protesi parziale ; ragioni dell'insuccesso della protesi
parziale a ganci

Classificazione delle arcate parzialmente edentule: requisiti di un valido metodo di classificazione metodo di
classificazione

Componenti della protesi parziale mobile: connettori maggiori; connettori minori; riepilogo dei connettori maggiori

Appoggi e loro sedi

Ancoraggi diretti: attacchi interni; attacchi diretti extracoronali

Ancoraggi indiretti

Principi sulla progettazione della protesi parziale mobile: considerazioni biomeccaniche; parti componenti la protesi
parziale

Analisi del parallelometro: descrizione di un parallelometro odontotecnico ; scopi dell'impiego del parallelometro; uso
del parallelometro; fattori che determineranno la direzione di inserimento e di rimozione; le varie fasi dell'esame di un
modello diagnostico ; guida finale di inserzione; registrazione del rapporto modello-parallelometro; esame del modello
principale; misurazione della ritenzione; eliminazione dei sottosquadri del modello principale; scarico del modello
principale; eliminazione dei sottosquadri, eliminazione sagomata, eliminazione arbitraria e scarico

Diagnosi e piano di cura: diagnosi differenziale, protesi fissa o protesi parziale mobile; scelta tra protesi totale e
protesi parziale mobile; fattori che determinano la scelta delle leghe metalliche per lo scheletrato della protesi

Le preparazioni orali nella protesi parziale mobile: preparazione chirurgica orale; trattamento parodontale; pilastri
dentari

Preparazione dei denti pilastro: classificazione dei denti pilastro; fasi della preparazione dei denti pilastro su smalto
sano o su ricostruzioni esistenti
Materiali e tecniche di impronta in protesi mobili: materiali rigidi; materiali termoplastici; materiali elastici;
impronte dell'arcata parzialmente edentula; porta impronte individuali

Il sostegno della base protesica ad estensione distale; la protesi parziale mobile ad estensione distale; fattori che
condizionano il sostegno di una base ad estensione distale; metodi per ottenere un sostegno funzionale per la base ad
estensione distale, metodo del ribasamento funzionale; rilevamento dell'impronta mediante distensione selettiva dei
tessuti

Modellazione in cera dello scheletro della protesi parziale: modelli con riproduzione anatomica applicazione dei
perni di colata, rivestimento, colata e rifinitura dello scheletro della protesi parziale lucidatura della protesi

Prescrizioni di lavoro in protesi parziale mobile: prescrizione di lavoro; precise istruzioni mediante prescrizioni di
lavoro

Parte Pratica:
1) Presa delle impronte in alginato;
2) Colatura in gesso delle impronte in alginato;
3) Valutazione di modelli in gesso e disegno dei bordi per la realizzazione del Porta Impronta Individuale;
4) Uso della TENS e registrazione del rapporto Mandibolo Cranico
5) Laboratorio Odontotecnico: montaggio in articolatore dei modelli secondo i parametri registrati in studio e
montaggio occlusale nel rispetto dei confini registrati in studio.

Prof.ssa Annalisa Monaco


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835 Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

C.I. Soggetto in età evolutiva - CFU 5.5


MED/38Pediatria II - CFU 1 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Giovanni Nigro - CFU 1
MED/28Pedodonzia II – CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Roberto Gatto (Coordinatore) - CFU 4
Pedodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

PEDODONZIA
Sviluppo e crescita dei mascellari
Sviluppo della dentizione
Cause di malocclusione
Patologie congenite
Sindromi collegate ad alterazioni di sviluppo dei mascellari
Patologia cariosa
Anomalie dentali
Anomalie funzionali
Approccio al paziente pedodontico e limiti tra pedodonzia ed ortodontia
Timing del trattamento ortodontico (Early Treatment)
Prevenzione delle malocclusioni
Terapia miofunzionale
Terapia intercettava
Denti inclusi
Anomalie di forma
Anomalie di numero
Fluorosi
Mantenitori di spazio
Il bambino respiratore orale
Abitudine alla suzione
Deglutizione atipica
Baby Bottle Syndrome
Tempo e modalità di eruzione della dentizione decidua
Traumi dentali sugli elementi decidui ( effetti sui permanenti)
Traumi e fratture degli incisivi centrali superiori permanenti
Frenuli
Sviluppo dell’articolazione temporo-mandibolare in relazione all’occlusione decidua ed alla fase di
permuta
Postura e occlusione decidua mista
Testi consigliati
Ralph E. Mc Donald, David R. Avery “ Odontoiatria per il bambino e l’adolescente” Antonio Delfino
Editore
V. Campanella – M.R. Giuca – G. Marzo “ Le patologie cistiche in eta’ pediatrica” Delfino Editore.
G. Gallusi “ Compendio di odontostomatologia pediatrica” Piccin Editore.
K.D. Snawder “ Manuale di clinica pedodontica” Scienza e Tecnica Dentistica – Ed. Internazionali s.n.c.
Milano.

Prof. Roberto Gatto


Dipartimento di Scienze della Salute
Clinica Odontoiatrica Edificio Delta 6 - Coppito
Tel. 0862.433839
Fax 0862.433826
e-mail roberto.gatto@cc.univaq.it
ricevimento studenti: martedì, giovedì e venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30

I PROGRAMMI NON PRESENTI VERRANNO CONSEGNATI ALL’INIZIO DELLE LEZIONI.


PROGRAMMI DEI CORSI
Anno 1, Semestre 1

Anatomia umana (annuale) - CFU 4


BIO/16 Anatomia umana - CFU 3 - tipol. A
Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 2
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 1

ANATOMIA UMANA
Obiettivi del corso:
Indicare allo studente un metodo di studio scientifico, ragionato e consequenziale, idoneo a costruire concretamente il
bagaglio di cognizioni di base dell'Odontoiatria moderna;
fornire allo studente una visione d'insieme delle regioni del corpo umano, superficiali e cavitarie, con l'apporto di
approfondimenti macro e microscopici mirati alla comprensione dei principali meccanismi fisiopatologici alla base del
ragionamento clinico; approfondire lo studio dell'Anatomia sistematica, topografica, clinica e radiologica dell'apparato
stomatognatico e della faccia, fornendo allo studente gli strumenti indispensabili alla comprensione della totale
integrazione anatomo-clinica tra organi ed apparati, così come si realizza all'interno del corpo umano.
Programma del corso:
Anatomia I modulo (I anno - I semestre n. 2 CFU)
Orientamento statico-dinamico del corpo umano nello spazio e terminologia anatomica, Anatomia di superficie e forme
esterne del corpo, Apparato locomotore con particolare riguardo alle funzioni statiche e dinamiche del corpo nello
spazio
Apparato circolatorio, sangue, linfa ed organi emolinfopoietici, Apparato respiratorio, Apparato uropoietico e
riproduttivo, Apparato digerente sottodiaframmatico, Topografia e morfologia macro e microscopica dei principali
organi degli apparati suelencati, Cenni di anatomia funzionale e clinica, nonché presupposti organogenetici utili alla
comprensione della morfologia, Elementi di anatomia topografica, radiologica e clinica delle regioni del torace,
dell'addome e degli arti
Tirocinio pratico: 1 CFU
Addestramento all'osservazione ed interpretazione al microscopio ottico di preparati istologici dei principali organi del
corpo umano (arterie, vene, linfonodi, milza, trachea, polmone, stomaco, intestino tenue e crasso, appendice
vermiforme, fegato, pancreas, rene e vie urinarie,).

Testi consigliati ed atlanti:


Ambrosi et al: Anatomia dell'uomo - Edi-Ermes
Balboni et al.: Anatomia umana - Edi-Ermes
Fonzi et al.: Anatomia dello splancnocranio - Edi-Ermes
Williams: Anatomia del Gray - Ed. Zanichelli
Motta: Atlante di anatomia microscopica - Piccin Ed.
Netter: Atlante di Anatomia Umana - Masson Ed.
Sobotta: Atlante di Anatomia - USES
Rohen-Yokochi: Anatomia umana - Piccin Ed.
Vidic-Suarez: Atlante fotografico del corpo umano - Piccin Ed.
Anatomia sul WEB
Anatomy hot links: www.anatomy.org/Resources/resource_links.asp
The visible human project: www.nlm.nih.gov/research/visible/visible_human.html
Vesalius: www.vesalius.com
A.D.A.M.: www.adam.com

Indirizzo Docente:
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - Anatomia umana (BIO16)
Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli studi dell'Aquila
Dipartimento di Scienze della Salute -Coppito- Delta 6 - stanza 115
Tel. 0862.434924 - Fax 0862.434958
e-mail: mariaadelaide.continenza@cc.univaq.it
Orario di ricevimento: Mercoledì e Giovedì - ore 12.00-14.00 previo appuntamento telefonico
Biologia applicata e istologia - CFU 9
BIO/13 Biologia applicata – CFU 4 – tipol. A
Ambito disciplinare: Discipline generali per la formazione dell'odontoiatria
Prof.ssa Carla Tatone – CFU 4
BIO/17 Istologia - CFU 4 - tipol. A
Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati
umani
Prof.ssa Bianca Maria Zani (Coordinatore) -
Prof.ssa Paola De Cesaris –
BIO/17
Tirocinio CFU 1 – tipol. F

BIOLOGIA APPLICATA
Le diversità morfo-funzionali fra procarioti ed eucarioti con rassegna dei principali organuli
Le molecole biologiche: carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici. Principali caratteristiche degli enzimi e della
regolazione dell’attività enzimatica.
Il DNA come materiale genetico. La struttura del DNA. La replicazione del DNA. Componenti e ruolo del macchinario
replicativo. Telomeri e telomerasi. Le mutazioni. I danni da ultravioletti. La riparazione del DNA.
L’espressione dell’informazione genica. RNA polimerasi e trascrizione nei procarioti. Il controllo dell’espressione
genica nei procarioti: l’operone Lac e l’operone del triptofano. RNA polimerasi e fattori di trascrizione negli eucarioti.
Regolazione della trascrizione negli eucarioti: repressori, attivatori ed intensificatori della trascrizione. Processazione
degli RNA negli eucarioti. Meccanismi di splicing.
Sintesi e processione delle proteine. Il codice genetico e le sue caratteristiche. L’RNA transfer. Il ribosoma. La
traduzione dell’mRNA. Fasi di inizio, allungamento e termine della traduzione.
Struttura e funzione della cellula. Il nucleo. La struttura dell’involucro nucleare. Il nucleolo. Organizzazione della
cromatina e cromosomi. Il cariotipo. Le mutazioni cromosomiche. Genetica mendeliana. Geni e alleli. Genotipo e
fenotipo. Le leggi di Mendel. Eredità autosomica dominante. Eredità autosomica recessiva. Ereditarietà legata al
cromosoma X.
La membrana plasmatica. Il doppio strato fosfolipidico. Le proteine di membrana. La diffusione semplice e la
diffusione facilitata. I canali ionici. Il trasporto attivo. Il meccanismo di azione della pompa sodio/potassio. Il potenziale
di membrana.
Smistamento e trasporto delle proteine. I segnali per la localizzazione delle proteine (nucleo, mitocondri, reticolo
endoplasmatico). I mitocondri. Importazione delle proteine nei mitocondri. Il reticolo endoplasmatico. Indirizzamento
delle proteine al reticolo endoplasmatico. Il reticolo endoplasmatico rugoso e il reticolo endoplasmatico liscio.
L’apparato del Golgi. Smistamento ed esportazione delle proteine dall’apparato del Golgi. Il meccanismo del trasporto
vescicolare. Le vescicole rivestite. I lisosomi. Esocitosi ed endocitosi. L’endocitosi mediata da recettori: le LDL.
La comunicazione cellulare. Modi di segnalazione cellula-cellula. La segnalazione endocrina, paracrina, sinaptica,
autocrina. Molecole segnale idrofiliche e idrofobiche. Meccanismo d’azione degli ormoni steroidei. I recettori di
superficie. La traduzione del segnale. Le proteine G. I secondi messaggeri. Le vie di traduzione intracellulare del
segnale: La via del cAMP: secondi messaggeri e fosforilazione delle proteine. La via del calcio. La protein chinasi C.
La calmodulina e la protein chinasi calmodulina-dipendente. La via di segnalazione delle MAP chinasi. Cenni
sull’ossido d’azoto come secondo messaggero.
Il ciclo cellulare. Le fasi del ciclo cellulare. Gli eventi della fase M. Fasi della mitosi. Fasi della meiosi. Regolazione del
ciclo cellulare. Fattori di crescita e altri segnali extracellulari. Regolazione della progressione del ciclo cellulare. Le
protein chinasi ciclina-dipendenti. L’MPF. I punti di controllo del ciclo cellulare.
Differenziamento e morte cellulare. Cenni sulle cellule staminali. Il differenziamento cellulare. La regolazione della
morte cellulare programmata.
Il cancro. Tipi di cancro. Proprietà delle cellule cancerose. Le cause del cancro. I virus tumorali. Oncogeni e
protoncogeni. I geni soppressori dei tumori.
Testi consigliati:
Alberts, Biologia cellulare e molecolare – L’essenziale, Zanichelli
Cooper, Hausman, La Cellula, Piccin
Becker , Il mondo della cellula – Edises
Indirizzo Docente:
Prof.ssa Carla Tatone
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche, II piano, stanza A356
Tel. 0862.433441 - Fax 0862.433433
Orario di ricevimento: lunedì dalle ore 11.30-14.00

ISTOLOGIA
CITOLOGIA
Metodi di studio: tecniche di microscopia ottica ed elettronica. Membrana plasmatica, struttura, funzione e
specializzazioni. Sistemi di membrane intracellulari. Reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, App. Golgi, meccanismi
di secrezione cellulare. Endocitosi, Lisosomi.Citoscheletro e Sistemi di Giunzione.

ISTOLOGIA
Tessuti epiteliali. Classificazione, organizzazione e funzione degli epiteli di rivestimento. Tonache mucose e sierose,
endoteli e cute.
Organizzazione e classificazione delle principali ghiandole esocrine ed endocrine.
Sangue. Composizione del plasma; morfologia e funzione degli elementi corpuscolati del sangue. Determinazione dei
principali valori ematici.
Tessuti connettivi. Connettivo lasso e compatto. Cellule, matrice amorfa e fibre. Tessuto linfatico, organi linfoidi ed
immunità. Sistema dei macrofagi. Emopoiesi. Tessuto mieloide..
Tessuto cartilagineo. Tessuto cartilagineo e tipi di cartilagine. Cellule e sostanza intercellulare. Pericondrio.
Tessuto osseo. Tessuto osseo compatto e spugnoso. Struttura, composizione e istochimica della matrice ossea. Le
cellule dell’osso. Struttura e funzione del periostio ed endostio. Ossificazione intramembranosa e endocondrale.
Accrescimento e rimodellamento dell’osso.
Il dente : struttura sviluppo e dentizione. Unità pulpo-dentale. Il cemento e legamento periodontale. Lo smalto
Tessuti muscolari. Struttura ed ultrastruttura e proprietà contrattili delle fibrocellule muscolari liscie, scheletriche e
cardiache. Dischi intercalari. Placca motrice e contrazione muscolare.
Tessuto nervoso. Organizzazione generale del tessuto nervoso. Morfologia del neurone, dendriti, assone e flusso
assonico. Fibra nervosa e rivestimenti. Struttura del nervo. Struttura e funzione delle sinapsi. Nevroglia..
Corso Pratico: 7 esercitazioni consistenti nella osservazione e discussione di preparati istologici al microscopio ottico.
EMBRIOLOGIA
Gametogenesi maschile e femminile. Istologia del testicolo e dell’ovaio. Ovogenesi, spermatogenesi e
spermioistogenesi. Controllo ormonale della gametogenesi.
Fecondazione. Meccanismi della fecondazione.
Prima settimana di sviluppo. Segmentazione , morula e blastocisti nei mammiferi.
Seconda settimana di sviluppo. Impianto dell’embrione, trofoblasto e reazione deciduale. Disco bilaminare,
mesoderma extraembrionale. Sacco vitellino e celoma extraembrionale.
Terza e quarta settimana di sviluppo. Formazione e differenziazione del mesoderma intraembrionale. Notocorda.
Movimenti del disco germinativo. Celoma intraembrionale e mesenteri. Derivati dei foglietti germinativi.
Somiti. Organizzazione metamerica del mesoderma parassiale.Derivati dei somiti.
Tubo neurale. Formazione e derivati. Creste neurali e derivati.
Intestino primitivo. Formazione dell’intestino primitivo. Intestino faringeo e derivati. Abbozzo dell’esofago stomaco,
duodeno e ghiandole annesse. Sviluppo dell’apparato respiratorio. Sviluppo dell’intestino medio e posteriore.
Apparato cardiovascolare. Formazione dei vasi sanguigni. Abbozzo dell’apparato cardiovascolare..
Apparato urinario. Mesoderma intermedio, pronefro e mesonefro. Metanefro e suo sviluppo nel rene definitivo. Seno
urogenitale e derivati.
Apparato genitale. Origine e sviluppo delle creste genitali. Dotto del Muller e sviluppo delle vie genitali.
Annessi embrionali. Amnios, allantoide e sacco vitellino. Formazione, struttura e funzioni della placenta.

Testi consigliati:
- V. Monesi “Istologia” V Edizione –
- J. Langman “Embriologia Medica”

Indirizzo Docente:
Prof.ssa Bianca Maria Zani
Prof.ssa Paola De Cesaris
Dipartimento di Medicina Sperimentale – Coppito 2, secondo piano
Tel. 0862.433514
Fax 0862.433523
e-mail: zani@univaq.it
Orario di ricevimento: Lunedì e Venerdì dalle 11:30 alle 18:30.

Biochimica (annuale) - CFU 6


BIO/10 Propedeutica biochimica - tip. A - CFU 5 - tipol. A
Ambito disciplinare: Struttura, funzione e metabolismo delle molecole d'interesse biologico
Prof. Valentina Quaresima - CFU 5
BIO/10 Tirocinio - tip. F - CFU 1 - tipol. F
Prof. Valentina Quaresima - CFU 1

Programma del C.I. di CHIMICA MEDICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA


Al termine dell’insegnamento di “Chimica Medica e Propedeutica” lo studente deve aver acquisito una conoscenza di
base della chimica generale e della chimica organica, indispensabile per comprendere successivamente la complessità
dei processi biochimici le cui alterazioni sono alla base di numerose malattie dell’uomo.
Durante il corso di Chimica Medica e Propedeutica Biochimica verranno affrontati i seguenti argomenti
ritenuti essenziali per la formazione del dentista:

CHIMICA MEDICA
La chimica e le scienze biomediche
Struttura della materia
Materia ed energia. Composizione della materia: elementi, composti, miscele.
Leggi fondamentali della chimica.
Teoria atomica: l'atomo e le sue particelle fondamentali.
Numero atomico, numero di massa, isotopi. Radioisotopi in campo biomedico.
Le masse degli atomi e il concetto di mole.
Struttura dell'atomo e sistema periodico
Struttura elettronica degli atomi basata sugli orbitali atomici.
Costruzione del Sistema periodico in funzione del riempimento degli orbitali atomici.
Proprietà periodiche degli elementi. Potenziale di ionizzazione e affinità elettronica.
Tavola periodica degli elementi.
Legame chimico
Legame ionico. Principali composti ionici. Cristalli di sali di calcio. Cristalli di apatite: idrossi e fluoroapatite.
Legame covalente omopolare. Elettronegatività.
Legame covalente eteropolare. Orbitali ibridi. Geometria molecolare.
Numero di ossidazione e carica formale.
Legame dativo o di coordinazione. Principali complessi di coordinazione di importanza biologica.
Simbologia e rappresentazione dei legami intramolecolari .
Orbitali molecolari.
Interazioni deboli e stati di aggregazione della materia.
Legame idrogeno. Il legame idrogeno nell’acqua.
Forze di van der Waals. Forze di London
Il carbonio ed i legami che stabilizzano i composti organici.
Ibridazione dell’atomo di carbonio.
Il legame σ ed il legame π.
I composti del carbonio (idrocarburi, alcani, alcheni, alchini, idrocarburi aromatici, derivati del benzene, composti
policiclici ed eterociclici): nomenclatura IUPAC, struttura e loro proprietà.
Isomeria di conformazione, isomeria geometrica e isomeria ottica.
Carbonio chirale.
Stati di aggregazione della materia
La materia allo stato gassoso. Leggi dei gas ideali. Equazione di stato dei gas ideali. Cenni sui gas reali.
La materia allo stato liquido. Proprietà chimico-fisiche: Tensione di vapore. Punto di ebollizione.
La materia allo stato solido: cenni sul legame metallico.
Soluzioni e loro proprietà
Composti ionici.
L’acqua come solvente polare.
Sostanze ioniche in soluzioni acquose. Elettroliti forti e deboli. Forza ionica.
Soluzioni. Modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni. Solubilità.
Le proprietà colligative. Osmosi, pressione osmotica. Dialisi.
Reazioni chimiche e meccanismi generali di rezione
Classificazione delle reazioni chimiche.
Reazioni acido-base.
Reazioni di ossidoriduzione (redox). Bilanciamento delle reazioni redox. Agenti ossidanti e riducenti. Ruolo dell’O2
nella vita degli organismi aerobici.
Scissione dei legami; reazioni radicaliche; reattivi elettrofili e nucleofili; tipi di reazione;
Reazioni radicaliche; reazioni di addizione (regola di Markownikoff), reazioni di sostituzione.
Reazioni di sostituzione elettrofila; alogenazione e nitrazione; solfonazione ed alchilazione con relativi meccanismi di
reazione.
Reazioni di sostituzione nucleofila e di eliminazione. Meccanismi SN2 e SN1; E2 e E1.
Elettrochimica
Elementi galvanici. Equazione di Nerst. Potenziali standard di riduzione.
Misura potenziometrica del pH.
L’elettrolisi e le sue leggi.
Termodinamica
Cenni di Termodinamica chimica con particolare riguardo al ∆G di reazione (criterio di spontaneità delle reazioni).
Cinetica chimica
Velocità di reazione e fattori che la influenzano.
Concetto di ordine di reazione. Reazioni del 1° ordine.
Teoria delle collisioni.
Catalisi e catalizzatori. Cenni di cinetica enzimatica.
Equilibrio chimico
Legge di azione di massa.
Principio di Le Chatelier.
Costante di equilibrio. Unità di misura delle costanti di equilibrio. Fattori che influenzano l’equilibrio: effetto della
temperatura.
Equilibri in fase gassosa.
Equilibri in soluzione acquosa
Ionizzazione dell'acqua. Kw. Definizione di pH e pOH.
Definizioni di Acidi e Basi. Coppie acido-base coniugate.
Acidi e basi in soluzione acquosa. Calcolo del pH in soluzioni acquose di acidi e basi forti ed in soluzioni di acidi e basi
deboli.
Idrolisi dei sali. Soluzioni tampone. Equazione di Henderson-Hasselbach. Principali sistemi tampone del sangue.
Indicatori colorimetrici di pH.
Reattività dei composti organici: gruppi funzionali
Gruppi funzionali.
Meccanismi di reazione delle molecole organiche.
Reattività degli alcoli, fenoli ed eteri.
Cenni sui tioli di interesse biologico
Gruppo funzionale carbonilico. Reattività di aldeidi, chetoni ed acidi carbossilici.
Derivati degli acidi carbossilici.
Fenoli: Cenni sui chinoni
Reattività di amine alifatiche ed aromatiche. Ammidi.

PROPEDEUTICA BIOCHIMICA
Glucidi
Classificazione. Stereoisomeria.
Cenni su disaccaridi e polisaccaridi.
Lipidi
Acidi grassi, trigliceridi, saponi, fosfolipidi, colesterolo e ormoni steroidei.

Amminoacidi
Caratteristiche stereochimiche e proprietà acido-base.
Legame peptidico e cenni sulla struttura delle proteine.
Acidi nucleici
I componenti base degli acidi nucleici. Nucleosidi, nucleotidi. Funzione acidi nucleici.

COMPOSIZIONE DELL'OSSO E DEI DENTI. Componenti principali: collageno, proteoglicani e fosfoproteine.


Dentina. Cemento. Smalto. Apatiti biologiche.
LA SALIVA E LE SUE FUNZIONI. Costituzione in composti organici ed inorganici. Proteine salivari. Sistemi
tampone della saliva.
ASPETTI BIOCHIMICI DELLA CARIE DENTARIA E DELLA PATOLOGIA PARADONTALE. Placca dentale e
suo metabolismo. Prevenzione delle malattie indotte dalla placca.
ASPETTI MOLECOLARI DELLA TRASDUZIONE DEL GUSTO
Testi consigliati
Binaglia L., Giardina B.: Chimica e propedeutica biochimica, Ed. McGraw-Hill.
Atkins P.W.: Chimica generale, Ed. Zanichelli
Brady J.E., Holum J.R.: Fondamenti di Chimica, Ed. Zanichelli
Hart P.: Chimica organica, Ed. Zanichelli
Bertani R., Clemente D.A., Depaoli G., Di Bernardo P., Gleria M., Longato B., Mazzi U., Rizzi G.A., Sotgiu
G., Vidali M.: Chimica Generale e Inorganica (seconda edizione a cura di Giovanni Depaoli), Casa Editrice
Ambrosiana

Ricevimento della Prof.ssa Valentina Quaresima:

Lunedì: dalle ore 14 alle ore 18


Mercoledì: dalle ore 14 alle ore 18
Presso Dipartimento di Scienze della Salute - Coppito 2, II piano, stanza A3/5
Al termine di ogni lezione
Tel: 0862-433516
e-mail: vale@univaq.it

C.I. (Lingua e traduzione lingua inglese I) - CFU 3


L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 3 - tipol. F
Docente Centro Linguistico di Ateneo

Anno 1, Semestre 2

Biochimica (annuale) - CFU 5


BIO/10 Biochimica - tip. C - CFU 5
Ambito disciplinare: Struttura, funzione e metabolismo delle molecole d'interesse
biologico
Prof. Marco Ferrari (Coordinatore) – CFU5

Al termine dell’insegnamento di “Biochimica” lo studente deve aver acquisito una conoscenza della struttura e della
funzione delle biomolecole, dei principali processi biochimici e delle loro interazioni a livello cellulare, tissutale (con
particolare riferimento ai tessuti orali) e di organo, indispensabile per la successiva comprensione della odontoiatria
clinica e delle basi molecolari delle diverse patologie nell’uomo.
Durante il corso di Biochimica verranno affrontati i seguenti argomenti di Biochimica Generale ritenuti essenziali per la
formazione del dentista:

BIOCHIMICA (Prof. Marco Ferrari)


INTRODUZIONE ALLA BIOCHIMICA ODONTOIATRICA
PROPRIETÀ CHIMICO-FISICHE DELL’ACQUA: osmosi e diffusione
TAMPONI e pH (acidi e basi coniugate, equazione di Henderson-Hasselbach, acidi deboli come tamponi, valore di pH
dei fluidi biologici, tamponi fisiologici)
NUCLEOTIDI ED ACIDI NUCLEICI (struttura e funzione dei nucleotidi. Struttura degli acidi nucleici, cenni sulla
funzione del DNA e dell’RNA)
CARBOIDRATI (gliceraldeide, eritrosi, glucosio, isomeri del glucosio, fruttosio, ribosio e desossiribosio, N-
acetilglucosamina, disaccaridi, polisaccaridi, glicogeno, amido, cellulosa, glicosamminoglicani, glicoproteine)
LIPIDI: classificazione, struttura, funzione e chimica. Acidi grassi, acilgliceroli, fosfogliceridi (fosfatidilinositolo-4,5-
difosfato e fattore di attivazione delle piastrine). Sfingolipidi. Steroidi. Vitamine A, D, E e K. Prostaglandine e
leucotrieni. Lipoproteine. Trasporto attraverso le membrane.
AMMINOACIDI (struttura e proprietà acido-base, classificazione e stereochimica. Amminoacidi proteici e non
proteici. Legame peptidico)
PROTEINE (struttura primaria. Purificazione delle proteine - cromatografia, elettroforesi - Determinazione della
sequenza delle proteine -rottura dei polipeptidi, degradazione di Edman).
Struttura secondaria. Proteine fibrose: collageno, α-cheratina, elastina e fibroina della seta).
Struttura terziaria: strutture supersecondarie e domini. Struttura quaternaria. Denaturazione e rinaturazione delle
proteine. Funzione delle proteine. Emoglobina (Eme, struttura quaternaria, proprietà di trasporto della emoglobina, 2,3-
difosfoglicerato (BPG), avvelenamento da monossido di carbonio, emoglobina fetale, metaemoglobina, emoglobine
patologiche, anemia falciforme). Mioglobina.
ENZIMI. Catalisi enzimatica: proprietà degli enzimi: (nomenclatura, specificità di substrato, cocatalizzatori).
Meccanismi catalitici. Zimogeni. Cinetica enzimatica (effetto del tempo e della concentrazione delll'enzima). Reazioni
con due substrati. Inibizione enzimatica (competitiva, non competitiva, incompetitiva e mista). Regolazione dell’attività
enzimatica (enzimi allosterici, modificazioni covalenti degli enzimi). Cenni di enzimologia clinica.
INTRODUZIONE AL METABOLISMO (ATP trasportatore universale di energia; NADH e FADH2 principali
trasportatori di elettroni nell'ossidazione dei substrati; NADPH principale donatore di elettroni nelle vie di biosintesi.
Approcci sperimentali allo studio del metabolismo).
METABOLISMO DEI GLUCIDI. Metabolismo del glicogeno. Glicolisi aerobia ed anaerobia. Fermentazione alcolica.
Gluconeogenesi. Ciclo di Cori. Via del pentosio fosfato e ruolo del NADPH. Sintesi dell’acetil-Coenzima A. Ciclo
dell’acido citrico. Ruolo delle vitamine nel ciclo dell’acido citrico.
Regolazione del metabolismo dei carboidrati.
BIOENERGETICA: Legami ricchi di energia: ATP. Relazione fra la differenza di potenziale ossidoriduttivo e
variazioni di energia libera. Ossidazioni biologiche. Enzimi e coenzimi delle reazioni di ossidoriduzione. Fosforilazione
a livello dei substrati. I mitocondri. Catena respiratoria e fosforilazione ossidativa. Trasportatori di elettroni. Controllo
respiratorio. Teoria chemiosmotica. ATP sintasi. Inibitori di trasporto degli elettroni. Disaccoppiamento della
fosforilazione ossidativa: ionofori. Trasformazione dell’energia chimica in altre forme di energia. Riserve di energia.
METABOLISMO DEI LIPIDI. Digestione dei lipidi, assorbimento e trasporto.
-Ossidazione. Energetica della ossidazione degli acidi grassi. Corpi chetonici: formazione, catabolismo e ruolo nel
metabolismo. Biosintesi degli acidi grassi. Interazione tra metabolismo dei lipidi e metabolismo dei glucidi.
METABOLISMO DELLE PROTEINE E DEGLI AMINOACIDI. Digestione delle proteine. Esopeptidasi ed
endopeptidasi. Specificità degli enzimi proteolitici. Metabolismo generale degli aminoacidi: transaminazione,
deaminazione, decarbossilazione. Ciclo dell’urea: formazione dell’ornitina.
MECCANISMO D’AZIONE DEGLI ORMONI: trasduzione del segnale. Effetti degli ormoni sulle strutture orali.
Al termine dell’insegnamento di “Biochimica” lo studente di Odontoiatria e Protesi Dentaria deve aver acquisito una
conoscenza della composizione e delle principali funzioni (a livello molecolare) dei tessuti e dei fluidi del cavo orale. A
tal proposito durante l’ultima parte del corso di Biochimica verranno affrontati i seguenti argomenti:

Testi consigliati
• Champe P.C., Harvey R.A., Ferrier D.R. Le Basi della Biochimica Ed Zanichelli
• Nelson D.L., Cox M.M. I Principi di Biochimica di Lehninger Ed. Zanichelli
• Voet D., Voet J.G., Pratt C.W. Fondamenti di Biochimica Ed. Zanichelli
• Devlin T.M. Biochimica con aspetti clinici Ed. Idelson-Gnocchi
• Pellerin C., Pellat B. Biochimica Odonto-Stomatologica Ed. Masson.
• D.B. Ferguson. BIOLOGIA DEL CAVO ORALE Istologia Biochimica Fisiologia. Casa Ed.
Ambrosiana.

Ricevimento del Prof. Marco Ferrari:


Lunedì: dalle ore 14 alle ore 19
Mercoledì: dalle ore 14 alle ore 19
Dipartimento di Scienze della Salute Coppito 2, II piano, stanza A3/5
Al termine di ogni lezione
Tel: 0862-433516
e-mail: ferrari@univaq.it

Anatomia umana (annuale) - CFU 3


BIO/16 Anatomia umana – CFU 1.5 - tipol. A
Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati
umani
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 1.5
Tirocinio - CFU 1,5 - tipol. F
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 1,5

ANATOMIA UMANA
Obiettivi del corso:
Indicare allo studente un metodo di studio scientifico, ragionato e consequenziale, idoneo a costruire concretamente il
bagaglio di cognizioni di base dell'Odontoiatria moderna;
fornire allo studente una visione d'insieme delle regioni del corpo umano, superficiali e cavitarie, con l'apporto di
approfondimenti macro e microscopici mirati alla comprensione dei principali meccanismi fisiopatologici alla base del
ragionamento clinico;
approfondire lo studio dell'Anatomia sistematica, topografica, clinica e radiologica dell'apparato stomatognatico e della
faccia, fornendo allo studente gli strumenti indispensabili alla comprensione della totale integrazione anatomo-clinica
tra organi ed apparati, così come si realizza all'interno del corpo umano.
Programma del corso:
Anatomia II modulo
Apparato neuroendocrino e tegumentario
Sistema nervoso centrale e periferico
Architettura e morfologia dei segmenti scheletrici costituenti l'apparato stomatognatico
Morfologia ed anatomia clinica dell'articolazione temporomandibolare
Dispositivi di movimento della masticazione, fonazione e deglutizione; principali meccanismi di integrazione fra i tre
sistemi, Irrorazione e drenaggio linfatico dell'apparato stomatognatico
Apparato digerente del settore sovradiaframmatico, Anatomia sistematica e clinica dei nervi cranici
Punti craniometrici e cefalometria, Struttura ed ultrastruttura dei tessuti dentari e del parodonto
Morfologia ed architettura dei singoli elementi dentari
Cenni di embriologia del cranio e della faccia
Elementi di anatomia topografica, radiologica e clinica della testa e del collo
Tirocinio pratico: 1,5 CFU
Osservazione ed interpretazione al microscopio ottico dei preparati istologici di tiroide, surrene, pancreas endocrino,
lingua, dente, gengiva, mucosa orale, ghiandole salivari intra ed extramurali.

Testi consigliati ed atlanti:


Ambrosi et al: Anatomia dell'uomo - Edi-Ermes
Balboni et al.: Anatomia umana - Edi-Ermes
Fonzi et al.: Anatomia dello splancnocranio - Edi-Ermes
Williams: Anatomia del Gray - Ed. Zanichelli
Motta: Atlante di anatomia microscopica - Piccin Ed.
Netter: Atlante di Anatomia Umana - Masson Ed.
Sobotta: Atlante di Anatomia - USES
Rohen-Yokochi: Anatomia umana - Piccin Ed.
Vidic-Suarez: Atlante fotografico del corpo umano - Piccin Ed.
Anatomia sul WEB
Anatomy hot links: www.anatomy.org/Resources/resource_links.asp
The visible human project: www.nlm.nih.gov/research/visible/visible_human.html
Vesalius: www.vesalius.com
A.D.A.M.: www.adam.com

Indirizzo Docente:
Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - Professore di Anatomia umana (BIO16)
Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli studi dell'Aquila
Dipartimento di Scienze della Salute - Coppito - Delta 6 - stanza 115
Tel. 0862.434924 - Fax 0862.434958
e-mail: mariaadelaide.continenza@cc.univaq.it
Orario di ricevimento: Mercoledì e Giovedì - ore 12.00-14.00 previo appuntamento telefonico

Metodologia scientifica, informatica e fisica applicata - CFU 12


FIS/07 Fisica applicata - CFU 4,5 - tipol. A
Ambito disciplinare: Discipline generali per la formazione dell'odontoiatria
Prof. Angelo Galante (Coordinatore) - CFU 4,5
Fisica applicata - Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
Prof. Angelo Galante
INF/01 Informatica - CFU 4 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Giuseppe Placidi - CFU 4
MED/01 Statistica medica - CFU 3 - tipol. A
Ambito disciplinare: Discipline generali per la formazione dell'odontoiatria
Prof.ssa Antonella Mattei - CFU 3

FISICA APPLICATA
Argomento N. 1
• Prima legge di Newton La forza La massa Seconda legge di Newton
Argomento N. 2
• Attrito Proprietà dell'attrito Resistenza del mezzo e velocità limite
Argomento N. 3
• Il lavoro: moto unidimensionale con forza costante Lavoro svolto da una forza variabile Lavoro svolto da una
molla
Argomento N. 4
• Energia cinetica Potenza Lavoro ed energia potenziale Energia meccanica
Determinazione dell'energia potenziale
Argomento N. 5
• Conservazione dell'energia
Argomento N.6
• Quantità di moto Quantità di moto di un sistema di punti materiali Conservazione della quantità di moto
Argomento N. 7
• Il centro di massa Seconda legge di Newton per un sistema di punti materiali Sistemi di punti materiali:
variazioni di energia cinetica
Argomento N. 8
• Urti elastici in una dimensione Urti anelastici in una dimensione Urti in due dimensioni

Argomento N. 9
• Variabili rotazionali Le quantità angolari come vettori: una parentesi Rotazione con accelerazione angolare
costante Variabili lineari e angolari Energia cinetica rotazionale
Argomento N. 10
• Calcolo del momento d'inerzia Momento di una forza Seconda legge di Newton per il moto rotatorio Momento
angolare Seconda legge di Newton in forma angolare Momento angolare di un sistema di particelle Momento
angolare di un corpo rigido che ruota intorno a un asse fissoConservazione del momento angolare
Argomento N. 11
• Equilibrio Centro di gravità Elasticità
Argomento N. 12
• Densità e pressione Fluidi a riposo Misura della pressione Principio di Pascal Principio di Archimede Fluidi
ideali in movimento Linee di flusso ed equazione di continuità Equazione di Bernoulli
Argomento N. 13
• Flusso dei fluidi reali (sangue) Viscosità Flusso nei tubi, flusso sanguigno
Argomento N. 14
• Oscillazioni Moto armonico semplice Moto armonico semplice e moto circolare uniforme Moto armonico
semplice smorzato Oscillazioni forzate e risonanza Onde in una corda fissa Lunghezza d'onda e frequenza
Velocità di un'onda in moto
Argomento N. 15
• Il principio di sovrapposizione Dispersione Interferenza di onde Onde stazionarie
Argomento N. 16
• Onde acustiche Velocità del suono Onde acustiche in moto Intensità e livello sonoro Sorgenti di suoni musicali
Battimenti Effetto Doppler
Argomento N. 17
• Misura della temperatura La scala internazionale delle temperature Le scale Celsius e Fahrenheit Dilatazione
termica Assorbimento del calore da parte di solidi e liquidi Prima legge della termodinamica Trasmissione del
calore
Argomento N. 18
• Gas ideali Pressione e temperatura: il punto di vista molecolare Energia cinetica traslazionale Libero cammino
medio Distribuzione delle velocità molecolari Calori specifici molari per un gas ideale Equiripartizione
dell'energia Espansione adiabatica di un gas ideale
Argomento N. 19
• Macchine termiche Macchine frigorigene Seconda legge della termodinamica Ciclo di Carnot Rendimento
delle macchine termiche reali Entropia Variazioni di entropia per processi reversibili ed irreversibili
Argomento N. 20
• Conduttori e isolanti Legge di Coulomb Linee di forza di un campo elettrico Campo elettrico generato da una
carica puntiforme Campo elettrico generato da un dipolo elettrico Campo elettrico generato da una carica
lineare Carica puntiforme in un campo elettrico Dipolo in un campo elettrico
Argomento N. 21
• Flusso del campo elettrico Legge di Gauss Legge di Gauss e legge di Coulomb
Argomento N. 22
• Potenziale elettrico Superfici equipotenziali Come calcolare il potenziale dato il campo elettrico Potenziale
dovuto a una carica puntiforme Potenziale dovuto a un insieme di cariche puntiformi Potenziale dovuto a un
dipolo elettrico Come calcolare il campo elettrico dato il potenziale Energia potenziale in presenza di un
sistema di cariche puntiformi
Argomento N. 23
• Conduttore isolato Impieghi dei condensatori Capacità elettrica Calcolo della capacità Condensatori in serie e
in parallelo Energia immagazzinata in un campo elettrico Condensatore in presenza di un dielettrico
Argomento N. 24
• Cariche in movimento e correnti elettriche Corrente elettrica Densità di corrente Resistenza e resistività Legge
di Ohm La legge di Ohm dal punto di vista microscopico Energia e potenza nei circuiti elettrici La conduzione
nei nervi
Argomento N. 25
• Lavoro, energia e f.e.m. Calcolo della corrente Altri circuiti a maglia singola Differenze di potenziale
Stimolatori cardiaci Rischi connessi con l’elettricità Strumenti di misura Circuiti RC
Argomento N. 26
• Definizione di B Effetto Hall Carica in moto circolare Forza magnetica agente su un filo percorso da corrente
• Momento torcente su una spira percorsa da corrente Dipolo magnetico
Argomento N. 27
• Riflessione e rifrazione Riflessione totale Polarizzazione per riflessione Specchi piani Specchi sferici
Tracciamento dei raggi Superfici rifrangenti sferiche Lenti sottili Strumenti ottici

FISICA APPLICATA I

Ciascuna unità didattica sarà seguita da una esercitazione scritta. La partecipazione a queste esercitazioni è obbligatoria
e non sarà data la firma di presenza agli studenti che non abbiano partecipato, senza giustificato motivo, ad almeno 4 di
esse.

PROGRAMMA
Unità didattica N. 1: Meccanica
Vettori, grandezze fisiche e cinematica
. Grafici e tabelle
. Errori di misura
. Grandezze scalari e vettoriali
. Operazioni con i vettori
. Grandezze fisiche fondamentali e derivate
. Analisi dimensionale
. Posizione, spostamento, velocità ed accelerazione media ed istantanea
. Moto uni-dimensionale con accelerazione costante
. Moto in due e tre dimensioni
. Esempio moto dei proiettili
. Moto circolare
Forza e moto
· Problema fondamentale della dinamica
· Punto materiale
· Prima legge di Newton (legge di inerzia)
· La forza
· La massa
· Seconda legge di Newton
· Alcune forze particolari
· Terza legge di Newton
· Applicazioni delle leggi di Newton
· Attrito
· Proprietà dell'attrito
· Resistenza del mezzo e velocità limite
· Sedimentazione
Lavoro ed energia
· Il lavoro: moto unidimensionale con forza costante
· Lavoro svolto da una forza variabile
· Lavoro svolto da una molla
· Energia cinetica
· Potenza
· Lavoro ed energia potenziale
· Energia meccanica
· Determinazione dell'energia potenziale
· Forze conservative e non conservative
· La curva dell'energia potenziale
· Conservazione dell'energia
· Lavoro svolto dalle forze di attrito
Sistemi di punti materiali ed urti
· Il centro di massa
· Seconda legge di Newton per un sistema di punti materiali
· Quantità di moto
· Quantità di moto di un sistema di punti materiali
· Conservazione della quantità di moto
· Sistemi di punti materiali: variazioni di energia cinetica
· Impulso e quantità di moto
· Urti elastici in una dimensione
· Urti anelastici in una dimensione
· Urti in due dimensioni
Moti rotatori
· Variabili rotazionali
· Le quantità angolari come vettori: una parentesi
· Rotazione con accelerazione angolare costante
· Variabili lineari e angolari
· Energia cinetica rotazionale
· Calcolo del momento d'inerzia
· Momento di una forza
· Seconda legge di Newton per il moto rotatorio
· Momento angolare
· Seconda legge di Newton in forma angolare
· Momento angolare di un sistema di particelle
· Momento angolare di un corpo rigido che ruota intorno a un asse fisso
· Conservazione del momento angolare
Unità didattica N.2: Fluidi, Oscillazioni ed Onde
I fluidi
· Densità e pressione
· Fluidi a riposo
· Misura della pressione
· Principio di Pascal
· Principio di Archimede
· Fluidi ideali in movimento
· Linee di flusso ed equazione di continuità
· Equazione di Bernoulli
· Flusso dei fluidi reali (sangue)
· Viscosità
· Flusso nei tubi, flusso sanguigno
· Tensione superficiale e capillarità
· Pompe, il cuore e la pressione sanguigna
Oscillazioni
· Oscillazioni
· Moto armonico semplice
· Moto armonico semplice e moto circolare uniforme
· Moto armonico semplice smorzato
· Oscillazioni forzate e risonanza
Onde
· Onde e particelle
· Onde trasversali e longitudinali
· Onde in una corda fissa
· Lunghezza d'onda e frequenza
· Velocità di un'onda in moto
· Energia e potenza in un'onda in moto
· Il principio di sovrapposizione
· Dispersione
· Interferenza di onde
· Onde stazionarie
· Onde acustiche
· Velocità del suono
· Onde acustiche in moto
· Intensità e livello sonoro
· Sorgenti di suoni musicali
· Battimenti
· Effetto Doppler

Unità didattica N. 3: Termodinamica


Temperatura e calore
· Misura della temperatura
· La scala internazionale delle temperature
· Le scale Celsius e Fahrenheit
· Dilatazione termica
· Assorbimento del calore da parte di solidi e liquidi
· Prima legge della termodinamica
· Trasmissione del calore
Teoria cinetica dei gas
· Gas ideali
· Pressione e temperatura: il punto di vista molecolare
· Energia cinetica traslazionale
· Libero cammino medio
· Distribuzione delle velocità molecolari
· Calori specifici molari per un gas ideale
· Equipartizione dell'energia
· Espansione adiabatica di un gas ideale
Entropia e II legge della termodinamica
· Macchine termiche
· Macchine frigorigene
· Seconda legge della termodinamica
· Ciclo di Carnot
· Rendimento delle macchine termiche reali
· Entropia
· Variazioni di entropia per processi reversibili ed irreversibili

Testi consigliati
D.Halliday, R. Resnick, J. Walker, “Fondamenti di Fisica”, Casa Editrice Ambrosiana, Milano, ISBN 88-
408-0965-1
R. A. Serway, “Principi di Fisica”, EdiSES, Napoli, ISBN 88-7959-238-6

INFORMATICA
Introduzione all’informatica:
5) Che cos’è l’informatica;
6) Il concetto di algoritmo;
7) Diagrammi di flusso;
8) Esempi di algoritmi.
La rappresentazione delle informazioni:
5) La codifica dei caratteri;
6) La codifica dei numeri;
7) La codifica dei segnali;
8) La codifica delle immagini;
Architettura hardware degli elaboratori elettronici:
6) La memoria principale;
7) Il processore;
8) La memoria secondaria;
9) Dispositivi di input/output;
10) Classi di elaboratori.
Il software:
4) Il Sistema operativo;
5) I Programmi applicativi;
6) Esempi di programmi applicativi: il foglio elettronico Excel.
Informatica medica: campi di applicazione.
Modelli e sistemi:
2) Applicazioni in campo sanitario.
Sistemi basati sui protocolli:
3) Il supporto decisionale basato sui protocolli e la medicina basata sulle evidenze;
4) Sistemi di protocolli computerizzati nella pratica sanitaria.
Sistemi esperti in medicina:
8) Uso dei sistemi esperti come strumenti di ausilio alla diagnosi;
9) Intelligenza artificiale in medicina;
10) Sistemi intelligenti;
11) Monitoraggio e controllo intelligente;
12) Sistemi di consulenza;
13) La robotica medica;
14) Interfacce aptiche in medicina.
Sistemi informativi nella medicina:
4) Cicli informativi e formalizzazione;
5) La Cartella clinica elettronica;
6) Costruzione e mantenimento dei sistemi informativi.
Reti di calcolatori:
8) Reti locali;
9) Reti geografiche;
10) Tipologie di reti;
11) Internet;
12) Il World Wide Web;
13) Navigare su Internet;
14) Principali ambiti di impiego di Internet in medicina.
Sistemi di comunicazione nella medicina:
5) Basi dei sistemi di comunicazione;
6) Tecnologia delle comunicazioni;
7) Comunicazione clinica e telemedicina;
8) Esempi di applicazioni di telemedicina.

Modalità di svolgimento dell’esame: Prof. Giuseppe Placidi


Presentazione, scritta o orale, sugli argomenti del programma.
Orario di ricevimento degli studenti
Dipartimento di Scienze della Salute
Lunedì pomeriggio 15:00-18:00

Libri di testo:
Guida all’informatica medica: internet e telemedicina, Enrico Coiera, Il Pensiero scientifico editore, 1999;
Dispense fornite dal docente;
Articoli tratti da riviste del settore fornite dal docente

STATISTICA MEDICA
Finalità
• Introdurre al metodo logico-sperimentale applicato ai fenomeni inerenti le scienze biomediche che presentano
variabilità nelle manifestazioni individuali.
• Fornire le conoscenze di base per poter eseguire elaborazione dati.
• Acquisire gli strumenti metodologici per valutare criticamente i risultati delle ricerche scientifiche di interesse
sanitario pubblicate nella letteratura biomedica internazionale.
Programma
9. La Statistica medica:
d) Che cosa è la statistica?
e) Il ruolo della statistica nelle scienze biomediche
f) Finalità dell’analisi dei dati e della presentazione dei risultati

10. Frequenze, distribuzioni di frequenze, istogrammi e rappresentazioni grafiche


d) Frequenze (dati qualitativi)
e) Distribuzioni di frequenze (dati quantitativi)
f) Istogrammi ed altre rappresentazioni grafiche

11. Sintesi e variabilità dei dati


c) Media aritmetica, mediana e percentili, moda
d) Indici assoluti e indici relativi di variabilità

12. I fenomeni probabilistici


d) Significato del concetto di probabilità
e) Definizione di base e regole principali
f) Variabili casuali e distribuzione di probabilità

13. Elementi di inferenza statistica


g) Stime con intervalli di confidenza
h) Test statistici per verifica ipotesi
i) Stima della media e confronto tra due medie
j) Confronto tra più di due medie
k) Inferenza su frequenze
l) Test non parametrici

14. La ricerca delle relazioni tra fenomeni


c) Correlazione
d) Regressione

15. Valutazione delle procedure diagnostiche e analisi delle decisioni


d) Validità
e) Riproducibilità
f) Analisi delle decisioni

16. Disegni dello studio nelle ricerche biomediche


e) Studi osservazionali
f) Studi sperimentali
g) Problematiche relative al campionamento
h) Principali misure epidemiologiche

Testi consigliati
‰ di Orio F. “Statistica medica. Le basi quantitative della ricerca biomedica”, 2001 Carocci.
‰ di Orio F. “ Elementi di Metodologia epidemiologica clinica”, Piccin 1994.
‰ di Orio F. “ Igiene, epidemiologia e statistica medica”, Masson 1998.
‰ Signorelli C. Igiene epidemiologia Sanità Pubblica- Società Editrice Universo, Roma 2003.
‰ Norman GR, Streiner DL. “Biostatistica”, Casa Editrice Ambrosiana.
‰ Ballatori E. “I fondamenti della medicina scientifica”, Margiacchi – Galeno Editore 2006.

Indirizzo Docente:
Prof.ssa Antonella Mattei
Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica - Ospedale S. Salvatore, Edificio Delta 6
Tel. 0862.434651 Fax 0862.434656
E–mail: antonella.mattei@cc.univaq.it
Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 11.00-13.00

Odontoiatria preventiva e di comunità - CFU 9


MED/28 Odontoiatria - CFU 6 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 6
MED/28 Scienze mediche applicate - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 3

ODONTOIATRIA
PROGRAMMA
Odontoiatria preventiva, principi generali
Medicina e Odontoiatria di comunità, principi generali e pratica
Epidemiologia e clinica
Esame obiettivo odontostomatologico finalizzato all’epidemiologia
Clinica dell’individuo sano
Rilevamento epidemiologico dello stao oro-dentale
Cartella OMS di rilevamento
Indici di stato e di patologia
Metodologia di indagine epidemiologica oro-dentale secondo l’OMS
Epidemiologia ed aspetti gestionali delle principali patologie oro-dentali:
Carie dentale, Parodontopatie
Cancro orale, Traumatologia dentale
Malocclusioni
Anomalie dentali
Difetti strutturali dello smalto
Testi consigliati: il materiale didattico sarà consegnato all’inizio del corso.

SCIENZE MEDICHE APPLICATE


Strumenti di odontoiatria preventiva e di comunità: metodologia e concetti di prevenzione
Approccio critico alle indagini epidemiologiche
Anatomia e morfologia dentale
Anatomia parodontale
Allineamento ed occlusione dei denti permanenti
Meccanismo della malattia parodontale associata a placca
Depositi duri
La prevenzione: presidi e tecniche di igiene orale domiciliare
Agenti rivelatori di placca
Spazzolini e spazzolamento
Presidi per il controllo della placca interdentale
Dentifrici
Collutori
Il fluoro
Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici:
il paziente sano
il paziente in età pediatrica
il paziente affetto da gengivite e da malattia parodontale
il paziente ortodontico
il paziente con riabilitazioni orali
il paziente implantare

TESTI CONSIGLIATI
- Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-
Roberto Ferro. Edizioni Masson
- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

PROGRAMMA DI SCIENZE MEDICHE APPLICATE


OMS e Organismi che si occupano di ricerca
Servizi sanitari e modelli di assistenza odontoiatrica
Dati sui costi sociali della prevenzione in ambito odontoiatrico
Metodologie e strumenti di prevenzione
Concetti generali di prevenzione
Concetti specifici di prevenzione odontostomatologica
Promozione della salute orale
Prevenzione delle infezioni crociate virali e batteriche in odontoiatria
Microbiologia del cavo orale
Ruolo della saliva nel cavo orale
Depositi molli sui tessuti orali
Dieta e cavo orale
Discromie e pigmenti dentali
Indici di placca
Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici:
il paziente sano, il paziente in età infantile, il paziente adulto, la donna in gravidanza, il paziente geriatrico, il paziente
disabile
Concetti generali di prevenzione dei tumori della bocca

OBIETTIVI GENERALI
Lo studente deve acquisire le conoscenze e i criteri clinici in tale ambito medico specialistico.
OBIETTIVI SPECIFICI
- Acquisire conoscenze sulla metodologia dell’organizzazione dei servizi sanitari
- Acquisire le conoscenze relative agli aspetti epidemiologici delle malattie
- Acquisire le conoscenze relative alla possibilità di prevenzione delle patologie orali e alla loro terapia specifica
- Acquisire la capacità di individuare le priorità di intervento legate ai bisogni della popolazione, nell’intento di
pianificare interventi volti alla riduzione delle malattie orali, secondo i principi dell’odontoiatria di comunità
- Acquisire le competenze per relazionarsi alle malattie della bocca sotto l’aspetto preventivo

TESTI CONSIGLIATI
- Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-
Roberto Ferro. Edizioni Masson
- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

Anno 2, Semestre 1

C.I. (Farmacologia) - CFU 2.5


BIO/14Farmacologia - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza
odontoiatrica
Prof.ssa Donatella Fanini - CFU 2.5

FARMACOLOGIA
Farmacologia Generale: Principi generali introduttivi di farmacocinetica: assorbimento, vie naturali ed artificiali di
somministrazione dei farmaci, distribuzione, biotrasformazione (tolleranza metabolica), eliminazione dei farmaci.
Farmacodinamia: relazione dose-risposta (concetto di dose soglia di tossicità), recettori per i farmaci e specificità
d’azione.Farmacoallergia, idiosincrasia, tolleranza, tachifilassi, adattamenti recettoriali; fattori che influenzano la
risposta ai farmaci (età, patologia degli organi emuntori).
Farmacologia Speciale: SNA: neurotrasmissione, agonisti ed antagonisti colinergici, agonisti ed antagonisti del
recettore adrenergico (vasocostrittori, antiasmatici,antipertensivi,beta bloccanti). Anestetici locali. Anestetici generali e
farmaci della preanestesia. Farmaci della sedazione cosciente ed ansioloitici: benzodiazepine, buspirone, beta-bloccanti,
antistaminici.Flogosi: FANS, corticosteroidi. Dolore: analgesici oppiacei e loro antagonisti. Farmaci che agiscono
sull’apparato digerente.Farmaci antiallergici.Farmaci per il trattamento delle sindromi emorragiche e delle emergenze
medico-chirurgiche in odontoiatria. Fluoroprofilassi. Chemioterapia delle malattie infettive: agenti antimicrobici,
antimicotici, antivirali.

Ricevimento studenti, attività di tutorato e studio guidato


Prof.ssa D.Fanini: venerdì ore 9,30-10,30 - Dip.to di Scienze della Salute - Coppito2 (A048).
Testi Consigliati
- M. Amico-Roxas, A.P. Caputi, M. Del Tacca: Farmacologia in odontoiatria, Ed. UTET.
- H.P. Rang, M.M. Dale, j.M. Ritter, P.K. Moore: Farmacologia, Casa Editrice Ambrosiana.
C.I. (Fisiopatologia) - CFU 4.5
BIO/09 Fisiologia - CFU 2 - tipol. A
Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani
Prof. Eugenio Scarnati (Coordinatore) - CFU 2
MED/04 Patologia generale - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof. Daniela Lombardi - CFU 2
Prof. M. Grazia Cifone – CFU 0.5

Obiettivi del corso integrato. Apprendimento dei meccanismi fisiologici di funzionamento, integrazione e controllo di
organi ed apparati, con particolare riferimento all’apparato stomatognatico. Illustrazione dei principi fisiologici alla
base delle valutazioni dei parametri funzionali di interesse clinico e diagnostico. Studio dei meccanismi patogenetici
alla base delle alterazioni delle funzioni fondamentali e dei sistemi di controllo ai vari livelli di integrazione.

FISIOLOGIA
Parte generale I: L’ambiente interno e l’omeostasi. I liquidi corporei ed i loro compartimenti. Il sangue: volume,
composizione e funzioni. Il processo coagulativo ed i meccanismio emostatici. Caratteristiche elettrofisiologiche dei
tessuti eccitabili. Il neurone, la sinapsi, i neurotrasmettitori, la conduzione nervosa e la contrazione muscolare. Il
muscolo e la bioenergetica muscolare. La placca motrice e l’innervazione motoria e sensitiva dei muscolo. Il cuore: le
proprietà generali del miocardio. Il ciclo cardiaco. Il lavoro d il rendimento cardiaco. Principi di elettrocardiografia. Il
controllo nervoso ed umorale dell’attività cardiaca. La circolazione del sangue. Emodinamica vascolare, gittata
cardiaca, flusso sanguigno nei diversi distretti vascolari. La circolazione capillare: filtrazione, assorbimento e diffusione
nei capilari. La circolazione linfatica.
Fisiologia dei recettori. Riflesso da stiramento e tono muscolare. Attività nervosa riflessa. Archi riflessi. Riflessi
condizionati ed incondizionati. Il sistema vervoso vegetativo. La postura ed i riflessi posturali. Il cervelletto. Il sistema
vestibolare. Il controllo piramidale ed extrapiramidale dell'attività motoria. Il sistema somestesico. Il dolore ed i suoi
meccanismi di controllo. L'ipotalamo ed il controllo delle funzioni vegetative. La formazione reticolare e le sue
funzioni. Il ciclo sonno-veglia. I sensi speciali.

Testi consigliati:
Hull e Guyton: Fisiologia Medica. Ed. Edises
German e Stanfeld: Fisiologia seconda edizione Ed. Edises
Manzoni: Fisiologia dell’Apparato Stomatognatico. Ed. Utet
Ferguson: Biologia del cavo orale. Ed. Ambrosiana

Ricevimento studenti: lunedi e giovedi, ore 10-13

Prof. Scarnati: sede Coppito 2, Dipartimento Scienze e Tecnologie Biomediche II piano stanza B.13.15 tel 0862 433
448 Fax 0862 433 433 E-Mail: Scarnati@univaq.it

PATOLOGIA GENERALE
Introduzione alle malattie infettive. Le patologie del sistema linfoide ed emopoietico. Patologia generale del sistema
circolatorio. Fisiopatologia della termoregolazione
Patologia orale. Cenni di fisiopatologia del sistema respiratorio, dell’apparato digerente, del fegato, delle vie biliari, del
pancreas, del sistema endocrino, dell’apparato escretorio. Patologia del sistema nervoso e muscolare. Principali malattie
multisistemiche.

Testi consigliati:
G.M. Pontieri: Patologia Generale. Ed. Piccin
A.Stevens, J. Lowe: Patologia. Ed.Ambrosiana

Ricevimento studenti: Martedì e Giovedì dalle 14:30 alle 18:00


Prof. ssa Lombardi: sede Coppito 2, Dipartimento di Scienze della Salute - tel.0862 433 446 Fax 0862 433523

C.I. (Lingua e traduzione lingua inglese II) - CFU 2


L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 2 - tipol. E
CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO- CFU 2
C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 6
MED/28Odontoiatria conservativa - CFU 6 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof.ssa Maria Chiara Marci (Coordinatore) - CFU 6

C.I. ODONTOIATRIA OPERATIVA


CONTENUTI FORMATIVI E OBIETTIVI DEL CORSOso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi D
Il Corso Integrato in Odontoiatria Operativa comprende gli insegnamenti di Odontoiatria Conservatrice e di
Endodonzia ed ha per oggetto la conservazione dell'elemento dentario a rischio di patologia o con patologia in atto,
ingravescente o conclamata, che ne comprometta l'integrità morfostrutturale e/o la vitalità.
I contenuti formativi del corso integrato abbracciano l'anatomia, la morfologia e la fisiologia degli elementi dentari e
delle arcate; i tessuti dentari e la loro origine, la fisiopatologia e l'anatomia. Corso di Laurea Specialistica in
Odontoiatria e Protesi Dentaria patologica delle lesioni dentarie con particolare riferimento alla patologia cariosa,
l'etiopatogenesi, la sintomatologia, l'esame obiettivo, e la diagnosi clinica e strumentale della carie e delle sue sequele,
delle pulpopatie e dei traumi dentali. Comprendono la valutazione del paziente, le indicazioni alla terapia, il trattamento
conservativo degli elementi dentari anteriori e posteriori e delle lesioni al colletto, otturazioni in amalgama, in
composito, ricostruzioni estetiche, ricostruzioni complesse (isolamento del campo operatorio, criteri di preparazione
delle cavità dentarie, utilizzo delle matrici, tecniche, procedure operatorie, strumenti e materiali), il trattamento
conservativoendodontico degli elementi dentari mono- e pluri-radicolati (cavità d'accesso, preparazione,
strumentazione, otturazione dei canali radicolari, tecniche, procedure operatorie, strumenti e materiali), la conoscenza
della zona operativa, l'ergonomia nella gestione del lavoro.
Gli obiettivi del Corso Integrato, attraverso conoscenze teoriche e tecnico-pratiche (simulate o reali), mirano a fornire
allo studente le competenze necessarie per la gestione di casi conservativi ed endodontici. In particolare: Con lezioni
teoriche e seminari tecnico-pratici viene offerta allo studente l'opportunità di: Valutare e apprezzare la forma e la
funzionalità dei denti e delle arcate nel contesto della cavità buccale, con particolare riferimento all'armonia e
all'estetica delle forme Approfondire le conoscenze sulla struttura dentale e su tutti i presidi atti a preservarla da noxae
patogene Imparare a valutare la differenza tra tessuti dentali sani e compromessi patologicamente, in particolare a
riconoscere i processi cariosi e la loro evoluzione Conoscere e gestire l'esame clinico relativamente alle problematiche
conservative ed endodontiche; apprendere come valutare il paziente, gestire l'anamnesi, conoscere e saper interpretare la
sintomatologia, conoscere i presidi diagnostici e saperli interpretare, correlare e differenziare Visualizzare e interpretare
le radiografie endorali relativamente ai processi cariosi, agli eventi traumatici e alle lesioni endodontiche Saper stabilire
un piano di trattamento relativamente alle necessità conservative ed endodontiche dei Pazienti Conoscere le tecniche e
le metodologie per le procedure operative dei trattamenti conservativi ed Endodontici Conoscere e visualizzare il riunito
e lo strumentario manuale e rotante, con particolare riferimento alle posizioni di lavoro e alle modalità di utilizzo e di
sterilizzazione Conoscere e visualizzare i materiali, con particolare riferimento alle caratteristiche, alle azioni e alle
interazioni con i tessuti dentali, alle modalità di uso e conservazione Con esercitazioni pratiche viene offerta allo
studente l'opportunità di: Disegnare e modellare i denti per studiarne la diversa morfologia Disegnare e realizzare cavità
conservative su denti estratti Otturare i denti preparati in amalgama e/o in composito seguendo le diverse procedure
Aprire, strumentare e otturare le cavità endodontiche su denti estratti con diverse tecniche, strumenti e materiali
Formulare diagnosi di carie e pulpopatie su radiografie indorali Assistere a visite, casi clinici ed interventi conservativi
ed endodontici su pazienti.

ODONTOIATRIA CONSERVATRICE I
OBIETTIVI
Corso mirato all'acquisizione teorico-pratica dei concetti basilari della conservativa relativamente alla morfologia
dentale, alle preparazioni cavitarie, ai criteri di ricostruzione dentaria, alla conoscenza e all'uso dello strumentario e dei
materiali specifici e alla valutazione clinica, diagnostica e radiografica della carie e delle lesioni dentarie di interesse
conservativo.
METODO DI VALUTAZIONE
Lo studente sarà valutato, e avrà la possibilità di esprimere (e autovalutare) le sue conoscenze, durante il corso didattico,
attraverso le esercitazioni pratiche, a scadenze semestrali con la preparazione di seminari di approfondimento delle
lezioni svolte, a scadenze annuali, con la prova di idoneità ( in forma pratica, orale o scritta) e, al termine del corso,
attraverso la prova finale d'esame integrato che consterà di una breve prova scritta, di una prova pratica (preparazione
cavitaria su elemento dentario estratto e valutazione diagnostica su radiografia endorale) e di una prova orale
conclusiva.

PROGRAMMA
Crediti teorici. Classificazione dei denti e formula dentaria, anatomia e morfologia delle arcate dentarie e anatomia,
forma e funzione dei singoli denti, principi di anatomia funzionale, cenni di embriologia e istologia dei tessuti dentari.
Crediti pratici. Disegno e modellazione degli elementi dentari.
TESTI CONSIGLIATI
Testi di anatomia e modellazione
Fonzi "Anatomia funzionale e clinica dello splancnocranio" Edi. Ermes (Martina)
Major M. Ash “Anatomia funzionale del dente e dell’occlusione di Wheeler” Edi Ermes (Martina)
Maggiore Ripari “Anatomia dei denti” Uses
Major M. Ash “Atlante della morfologia dentale di Wheeler” Scienza e Tecnica Dentistica
Mangano Capanna “Manuale di disegno e modellazione dentale” Ed Martina

Prof. ssa Maria Chiara Marci


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito
Tel. 0862433837
Fax. 0862433826
Ricevimento studenti: martedì 12.30 –14-30
mercoledì 11.30 - 13.30
giovedì 12,30 - 13,30

C.I. Microbiologia e igiene (esame) - CFU 8


MED/42Igiene - CFU 5 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Sergio Tiberti - CFU 5
MED/07Microbiologia - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio
Prof. Brunello Oliva (Coordinatore) - CFU 1.5
Prof. Eugenio Pontieri CFU 1.5

MICROBIOLOGIA
OBIETTIVI E FINALITA’
- Conoscere i microrganismi patogeni nel loro insieme ed i loro meccanismi di offesa
- Imparare a diagnosticare le malattie con particolare riguardo a quelle del cavo orale
- Acquisire capacità terapeutiche nei riguardi delle malattie infettive
PROGRAMMA
Cenni storici – generalità sui microrganismi ( procarioti ed eucarioti ) e loro classificazione .
Batteriologia generale
I batteri: dimensione , forma e disposizione. Struttura della cellula batterica e sua composizione
chimica. Metabolismo batterico: processi di nutrizione, respirazione e fermentazione. Moltiplicazione
e curva di crescita. Sporulazione e germinazione. I fattori di virulenza.
Elementi di genetica
Composizione, struttura e replicazione del DNA. Le mutazioni ed i fenomeni di ricombinazione nei
batteri e nei virus.
Cenni sui chemioterapici
I chemioantibiotici e loro meccanismo di azione. Il fenomeno dell’antibiotico- resistenza batterica.
L’antibiogramma. Inibizione della moltiplicazione virale.
Tecniche batteriologiche, virologiche e micologiche.
Mezzi di sterilizzazione e di disinfezione. Microscopi ed osservazione microscopica. Coltivazione ed
identificazione dei principali batteri, virus e miceti. Le colture di tessuto. Le prove biologiche negli
animali. Applicazioni diagnostiche dell’immunologia e metodologie per l’identificazione e la diagnosi di
batteri, virus e miceti. Le analisi biomolecolari.
Batteriologia medica
Relazione ospite-parassita: patogenicità e virulenza, infezione e malattia. Difese naturali contro le infezioni.
Stafilococchi, Streptococchi, Neisserie. Bacilli e Clostridi. Difterico. Batteri enterici Gramnegativi e specie correlate (
Entero-
Batteri, Vibrioni, Pseudomonas.) Haemophilus, Bordetella, Brucella, Pasteurella, Francisella. Micobatteri tubercolari e
non . Legionella. Treponemi,Borrelie e Leptospire. Micoplasmi e forme L. Rickettsiae. Clamidie.
Vaccini e sieri. Microbiologia del cavo orale
Formazione della placca batterica, la periodontite, la carie
Virologia generale
La particella virale. Proprietà distintive. Il batteriofago: moltiplicazione e genetica. Moltiplicazione
dei virus animali: sintesi dei virus a DNA ed a RNA.
Interferenza virale.
Virologia medica
Adenovirus, Herpesvirus, Poxvirus, Picornavirus, Orthomyxovirus, Paramyxovirus, Coronavirus,
Rhabdovirus, Togavirus, Bunyavirus, Arenavirus, Virus della rosolia, Reovirus, Virus delle epatiti, Virus
oncogeni a DNA e RNA, HIV. Vaccini e sieri.
Generalità sulla struttura, la parete cellulare e dimorfismo, riproduzione, metabolismo dei miceti.
Concetti fondamentali sull’opportunismo dei miceti .
Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Caratteristiche generali sui principali agenti di micosi sistemiche, sottocutanee, cutanee e
superficiali.
Testi consigliati
La Placa – Principi di Microbiologia Medica – Soc. Edit. ESCULAPIO
Michalek S. M., Mc Ghee J.R.,Cassell G.H. – Microbiologia Dentale- PICCIN
Marsh P., Martin M. – Oral Microbiology – Chapman & Hall

C.I. Odontoiatria preventiva e di comunità (esame) - CFU 4


MED/28Odontoiatria - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 3
MED/28Scienze mediche applicate - CFU 1 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 1

ODONTOIATRIA
PROGRAMMA
Odontoiatria preventiva, principi generali
Medicina e Odontoiatria di comunità, principi generali e pratica
Epidemiologia e clinica
Esame obiettivo odontostomatologico finalizzato all’epidemiologia
Clinica dell’individuo sano
Rilevamento epidemiologico dello stao oro-dentale
Cartella OMS di rilevamento
Indici di stato e di patologia
Metodologia di indagine epidemiologica oro-dentale secondo l’OMS
Epidemiologia ed aspetti gestionali delle principali patologie oro-dentali:
Carie dentale, Parodontopatie
Cancro orale, Traumatologia dentale
Malocclusioni
Anomalie dentali
Difetti strutturali dello smalto
Testi consigliati: il materiale didattico sarà consegnato all’inizio del corso.

SCIENZE MEDICHE APPLICATE


Strumenti di odontoiatria preventiva e di comunità: metodologia e concetti di prevenzione
Approccio critico alle indagini epidemiologiche
Anatomia e morfologia dentale
Anatomia parodontale
Allineamento ed occlusione dei denti permanenti
Meccanismo della malattia parodontale associata a placca
Depositi duri
La prevenzione: presidi e tecniche di igiene orale domiciliare
Agenti rivelatori di placca
Spazzolini e spazzolamento
Presidi per il controllo della placca interdentale
Dentifrici
Collutori
Il fluoro
Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici:
il paziente sano
il paziente in età pediatrica
il paziente affetto da gengivite e da malattia parodontale
il paziente ortodontico
il paziente con riabilitazioni orali
il paziente implantare

TESTI CONSIGLIATI
- Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-
Roberto Ferro. Edizioni Masson
- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

PROGRAMMA DI SCIENZE MEDICHE APPLICATE


OMS e Organismi che si occupano di ricerca
Servizi sanitari e modelli di assistenza odontoiatrica
Dati sui costi sociali della prevenzione in ambito odontoiatrico
Metodologie e strumenti di prevenzione
Concetti generali di prevenzione
Concetti specifici di prevenzione odontostomatologica
Promozione della salute orale
Prevenzione delle infezioni crociate virali e batteriche in odontoiatria
Microbiologia del cavo orale
Ruolo della saliva nel cavo orale
Depositi molli sui tessuti orali
Dieta e cavo orale
Discromie e pigmenti dentali
Indici di placca
Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici:
il paziente sano, il paziente in età infantile, il paziente adulto, la donna in gravidanza, il paziente geriatrico, il paziente
disabile
Concetti generali di prevenzione dei tumori della bocca

OBIETTIVI GENERALI
Lo studente deve acquisire le conoscenze e i criteri clinici in tale ambito medico specialistico.
OBIETTIVI SPECIFICI
- Acquisire conoscenze sulla metodologia dell’organizzazione dei servizi sanitari
- Acquisire le conoscenze relative agli aspetti epidemiologici delle malattie
- Acquisire le conoscenze relative alla possibilità di prevenzione delle patologie orali e alla loro terapia specifica
- Acquisire la capacità di individuare le priorità di intervento legate ai bisogni della popolazione, nell’intento di
pianificare interventi volti alla riduzione delle malattie orali, secondo i principi dell’odontoiatria di comunità
- Acquisire le competenze per relazionarsi alle malattie della bocca sotto l’aspetto preventivo

TESTI CONSIGLIATI
- Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-
Roberto Ferro. Edizioni Masson
- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

Anno 2, Semestre 2

C.I. Anestesia (esame) - CFU 5.5


MED/41 Anestesia - CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Franco Marinangeli (Coordinatore) - CFU 4
Anestesia tirocinio - CFU 1.5 - tipol. F

ANESTESIA
Il dolore
Il trattamento del dolore nella storia.
Il dolore odontogeno e di origine endo-orale
Aspetti anatomici del dolore. Recettori del dolore.
Vie del dolore.
Aspetti fisiologici del dolore.
Modulazione del dolore. Meccanismi neuro-ormonali di controllo del dolore. Reazione al dolore. Soglia del dolore.
Aspetti caratteristici del dolore dentario. Dolore facciale. Dolore facciale atipico.
Dolore dell’articolazione temporo-mandibolare. Cefalee.

La conduzione nervosa
Anatomia del nervo periferico. Il neurone. Corpo e membrana cellulare. Dendrite e assone (fibre nervose).
Classificazione delle fibre nervose. Note di fisiologia del nervo periferico..

Il nervo trigemino
Branca oftalmica. Branca mascellare. Branca mandibolare. Branche che derivano dal nervo indiviso.
Anestetici locali
Peculiarità chimico-fisiche. Rapporto struttura-attività.
Meccanismo di azione degli anestetici locali. Metabolismo ed eliminazione degli anestetici locali. Composti esterici.
Composti di tipo amidico. Adiuvanti.
Tecniche di anestesia loco-regionale e tronculare in Odontoiatria
Tecniche di anestesia loco-regionale del nervo mascellare e delle sue suddivisioni. Tecniche endo-orali.
Tecniche extra-orali.
Complicanze delle anestesie loco-regionali
Complicanze generali. Tossicità. Idiosincrasia. Allergia e reazioni anafilattoidi.
Complicanze locali. Tossicità tissutale locale. Trisma muscolare. Dolore muscolare. Iperestesia. Rottura di aghi.
Anestesia prolungata per cause non legate alle soluzioni anestetiche impiegate. Sintomi neurologici diversi.
Anestesia generale
Definizione di narcosi. Concetti di fisiopatologia propedeutici all’anestesia
Visita pre-anestesiologica: valutazione di organi e apparati..
Medicazione pre anestetica
Intubazione tracheale
Biocinetica degli anestetici generali
Farmaci dell’anestesia generale
Farmaci e tecniche complementari dell’anestesia: la miorisoluzione e l’ipotensione controllata
Miorisoluzione e miorilassanti.
Strumenti per l’anestesia generale
Controllo del dolore post-operatorio
Analgesici antipiretici ed antinfiammatori. Oppiacei deboli, oppiacei forti, adiuvanti.
Emergenze nell’ambulatorio odontostomatologico e materiale di primo soccorso
Malattie cardio-vascolari. Malattie respiratorie. Patologie del sistema nervoso. Malattie metaboliche. Malattie con
tendenza all’emorragia. Emergenze derivanti da altre terapie in corso. Gravidanza. Lipotimie. Perdita di coscienza e
coma.
Materiale e strumentario di primo soccorso.
Materiale d’esame. Materiale per l’assistenza respiratoria. Materiale per iniezione e perfusione.
La rianimazione respiratoria
Cenni di fisiopatologia dell’insufficienza respiratoria.
La rianimazione cardio-circolatoria (BLS). Corso teorico-pratico con manichino.
Appendice
Principali costanti bioumorali ed unità di misura di frequente consultazione.
Fattori di conversione.
Principali parametri fisiologici.
Principali parametri chimico-clinici.

Prof. Franco Marinangeli


Dip.to di Scienze della Salute
Orario ricevimento studenti: lunedì ore 11.00-13.00, presso il blocco operatorio dell’Ospedale San Salvatore
Testi consigliati
Manuale di Anestesia Locale – Quinta Edizione, 2006 – Stanley F. Malamed. Masson editore
Argomenti di anestesia e rianimazione. Rosa-Bilotta Eds, 2006. Piccin- Nuova Libraria.

C.I. Diagnostica di laboratorio (esame) - CFU 5


MED/08Anatomia patologica - CFU 1 - tipol. B
Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio
Prof. Pietro Leocata - (Coordinatore) CFU 1

BIO/12 Biochimica clinica - CFU 1 - tipol. B


Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio
Prof. Gianfranco Amicosante
MED/07Microbiologia clinica - CFU 1 - tipol. B
Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio
Dr. Tommaso Ceddia - CFU 1
MED/05Patologia clinica - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio
Prof.ssaVincenza Dolo - CFU 2

C.I. Farmacologia (esame) - CFU 2.5


BIO/14Farmacologia - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza
odontoiatrica
Prof.ssa Donatella Fanini - Docente di altra Facoltà - CFU 2.5

FARMACOLOGIA
Farmacologia Generale: Principi generali introduttivi di farmacocinetica: assorbimento, vie naturali ed artificiali di
somministrazione dei farmaci, distribuzione, biotrasformazione (tolleranza metabolica), eliminazione dei farmaci.
Farmacodinamia: relazione dose-risposta (concetto di dose soglia di tossicità), recettori per i farmaci e specificità
d’azione.Farmacoallergia, idiosincrasia, tolleranza, tachifilassi, adattamenti recettoriali; fattori che influenzano la
risposta ai farmaci (età, patologia degli organi emuntori).
Farmacologia Speciale: SNA: neurotrasmissione, agonisti ed antagonisti colinergici, agonisti ed antagonisti del
recettore adrenergico (vasocostrittori, antiasmatici,antipertensivi,beta bloccanti). Anestetici locali. Anestetici generali e
farmaci della preanestesia. Farmaci della sedazione cosciente ed ansioloitici: benzodiazepine, buspirone, beta-bloccanti,
antistaminici.Flogosi: FANS, corticosteroidi. Dolore: analgesici oppiacei e loro antagonisti. Farmaci che agiscono
sull’apparato digerente.Farmaci antiallergici.Farmaci per il trattamento delle sindromi emorragiche e delle emergenze
medico-chirurgiche in odontoiatria. Fluoroprofilassi. Chemioterapia delle malattie infettive: agenti antimicrobici,
antimicotici, antivirali.

Ricevimento studenti, attività di tutorato e studio guidato


Dr.ssa D.Fanini: venerdì ore 9,30-10,30 Dip.to di Scienze della Salute - Coppito2 (A048).

Testi Consigliati
- M. Amico-Roxas, A.P. Caputi, M. Del Tacca: Farmacologia in odontoiatria, Ed. UTET.
- H.P. Rang, M.M. Dale, j.M. Ritter, P.K. Moore: Farmacologia, Casa Editrice Ambrosiana.

C.I. Fisiopatologia (esame) - CFU 5


BIO/09 Fisiologia - CFU 2.5 - tipol. A
Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati
umani
Prof. Eugenio Scarnati (Coordinatore) - CFU 2.5
MED/04 Patologia Generale - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof. Daniela Lombardi - CFU 2.5

C.I. di Fisiopatologia (II anno I e II semestre)


Obiettivi del corso. Apprendimento dei meccanismi fisiologici di funzionamento, integrazione e controllo di organi ed
apparati, con particolare riferimento all’apparato stomatognatico. Illustrazione dei principi fisiologici alla base delle
valutazioni dei parametri funzionali di interesse clinico e diagnostico. Studio dei meccanismi patogenetici alla base
delle alterazioni delle funzioni fondamentali e dei sistemi di controllo ai vari livelli di integrazione.

FISIOLOGIA
Parte speciale: Il controllo della posizione e dei movimenti della mandibola. I riflessi mandibolari. La masticazione La
voce ed i suoi meccanismi. Le ghiandole salivari ed i meccanismi di produzione della saliva. La mucosa orale ed i
meccanismi di difesa della bocca. I meccanismi dell’eruzione dentaria. Caratteristiche funzionali dell’irrorazione dei
tessuti orali. L’innervazione del territorio trigeminale. Il dolore trigeminale. La fisiologia del gusto e dell’olfatto
Parte generale II. La respirazione: composizione dell’aria alveolare ed atmosferica, ventilazione polmonare, scambi a
livello alveolare e periferico. Meccanica respiratoria e prove di funzionalità respiratoria. Regolazione nervosa e chimica
della respirazione. Trasporto dei gas respiratori. Funzioni del canale alimentare: deglutizione, motilità gastrica ed
intestinale, defecazione. Funzioni del fegato e della bile. La temperatura del corpo e la sua regolazione. Bioenergetica.
Il rene e le sue funzioni. Il nefrone. Composizione e caratteri dell’urina. Prove di funzionalità renale. Diuresi e
minzione. Regolazione dell’equilibrio acido-base. Principi generali della secrezione ormonale e suo controllo. Tiroide.
Paratiroidi. Metabolismo del calcio e del fosforo. Pancreas endocrino. Ipofisi ed asse ipotalamo-ipofisario.Surrene.
Gonadi maschili e femminili.

Testi consigliati:
Hull e Guyton: Fisiologia Medica. Ed. Edises
German e Stanfeld: Fisiologia seconda edizione Ed. Edises
Manzoni: Fisiologia dell’Apparato Stomatognatico. Ed. Utet
Ferguson: Biologia del cavo orale. Ed. Ambrosiana

Ricevimento studenti: lunedi e giovedi, ore 10-13


Prof. Scarnati: sede Coppito 2, Dipartimento Scienze e Tecnologie Biomediche II piano stanza B.13.15 tel 0862 433
448 Fax 0862 433 433 E-Mail: Scarnati@univaq.it

PATOLOGIA GENERALE
Introduzione alle malattie infettive. Le patologie del sistema linfoide ed emopoietico. Patologia generale del sistema
circolatorio. Fisiopatologia della termoregolazione
Patologia orale. Cenni di fisiopatologia del sistema respiratorio, dell’apparato digerente, del fegato, delle vie biliari, del
pancreas, del sistema endocrino, dell’apparato escretorio. Patologia del sistema nervoso e muscolare. Principali malattie
multisistemiche.

Testi consigliati:

G.M. Pontieri: Patologia Generale. Ed. Piccin


A.Stevens, J. Lowe: Patologia. Ed.Ambrosiana

Ricevimento studenti: Martedì e Giovedì dalle 14:30 alle 18:00


Prof.ssa Lombardi: sede Coppito 2, Dipartimento di Scienze dela Salute tel.0862-433446 Fax 0862- 433523

C.I. Lingua e traduzione lingua inglese II (esame) - CFU 3


L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 3 - tipol. E
CENTRO LINGUISTICO - CFU 3

C.I. Odontoiatria operativa (idoneità) - CFU 6


MED/28 Odontoiatria conservatrice - CFU 5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof.ssa Maria Chiara Marci (Coordinatore) - CFU 5
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F

ODONTOIATRIA CONSERVATRICE
OBIETTIVI (gli stessi per ogni semestre)
Corso mirato all'acquisizione teorico-pratica dei concetti basilari della conservativa relativamente alla morfologia
dentale, alle preparazioni cavitarie, ai criteri di ricostruzione dentaria, alla conoscenza e all'uso dello strumentario e dei
materiali specifici e alla valutazione clinica, diagnostica e radiografica della carie e delle lesioni dentarie di interesse
conservativo.
METODO DI VALUTAZIONE (lo stesso per ogni semestre)
Lo studente sarà valutato, e avrà la possibilità di esprimere (e autovalutare) le sue conoscenze, durante il corso didattico,
attraverso le esercitazioni pratiche, a scadenze semestrali con la preparazione di seminari di approfondimento delle
lezioni svolte, a scadenze annuali, con la prova di idoneità ( in forma pratica, orale o scritta) e, al termine del corso,
attraverso la prova finale d'esame integrato che consterà di una breve prova scritta, di una prova pratica (preparazione
cavitaria su elemento dentario estratto e valutazione diagnostica su radiografia endorale) e di una prova orale
conclusiva.

PROGRAMMA
Crediti teorici. Carie dentale, le sedi di carie, la valutazione del paziente, l'esame clinico e la
diagnosi clinica e strumentale della carie, principi di odontoiatria conservatrice, classificazione e
principi di preparazione delle cavità dentali, strumentario in conservativa.
Crediti pratici. Conoscenza e uso degli strumenti, disegno e preparazione delle cavità dentali.

Testi consigliati
Testi di Conservativa
Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina
Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson
Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson
Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET

Prof. ssa Maria Chiara Marci


Sede: Dip.to di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito
Tel. 0862433837
Fax. 0862433826
Ricevimento studenti: martedì 12.30 –14-30
mercoledì 11.30 - 13.30
giovedì 12,30 - 13,30

Anno 3, Semestre 1

C.I. (Anatomia patologica) - CFU 2.5


MED/08Anatomia patologica - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 2.5

ANATOMIA PATOLOGICA I
PROGRAMMA
Parte generale
Patologia del sistema immunitario: lupus eritematoso sistemico; immunodeficienze acquisite; sarcoidosi; malattia
reumatica.
Patologia degli organi linfatici: linfoadeniti; generalità sui linfomi Hodgkin e non- Hodgkin; splenomegalie.
Patologia del sangue e degli organi emopoietici: generalità su anemie, poliglobulie, leucemie, plasmicitomi,
piastrinopenie.
Patologia del cuore e dei vasi: insufficienza cardiaca; aterosclerosi; pericarditi; endocarditi; cardiopatia ischemica;
cardiomiopatie; miocarditi.
Patologia dell'apparato respiratorio: insufficienza respiratoria: principali cause e quadri anatomo-clinici. Patologia
dell'apparato digerente: malattie infiammatorie e neoplastiche del tubo digerente ; epatiti acute e croniche; cirrosi
epatica; tumori del fegato; pancreatiti acute e croniche; tumori del pancreas.
Patologia dell'apparato urinario: insufficienza renale: principali cause e quadri anatomoclinici.
Patologia del sistema endocrino: iperplasie e tumori della tiroide, generalità sulle tiroiditi, iperparatiroidismi primitivi e
secondari.
Patologia del sistema nervoso: meningiti, idrocefalo, infarti ed emorragie cerebrali.

Testi consigliati
Angell- Robbins -Kumar, Anatomia patologica, Ed. EMSI.
Prof. Pietro Leocata
Dip.to di Scienze della Salute
Sede Servizio di Anatomia Patologica
Ospedale San Salvatore
Tel. 0862.368718
e-mail pietro.leocata@cc.univaq.it

C.I. (Chirurgia generale) - CFU 2.5


MED/18Chirurgia generale - CFU 2.5 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Giorgio Citone (Coordinatore) - CFU 2.5

CHIRURGIA GENERALE
Patologia chirurgica generale:
Shock
Infiammazione
Ustioni
Infezioni da piogeni
Necrosi e cangrena
Tetano
Echinococcosi
Actinomicosi
Tumori
Tromboflebiti e flebotrombosi
Aneurismi
Linfangiti e linfadeniti
Fratture e lussazioni
Equilibrio acido-base
Equilibrio idroelettrico
Rianimazione cardiorespiratoria
Patologia dello scheletro facciale:
Fratture e lussazioni
Osteiti dei mascellari
Neoplasie dei mascellari
Traumatologia craniocefalica
Insufficienza cerebrovascolare
Nevralgia del trigemino
Labbro leporino
Patologia del cavo orale:
Stati precancerosi
Epiteliomi
Epulidi

Testi consigliatirso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria


Dionigi: Chirurgia
Fegiz – Marrano – Ruberti: Manuale Di Chirurgia Generale

Prof. Giorgio Citone


Sede Delta Chirurgico - II piano
Ospedale San Savatore
Tel. e fax: 0862.319640
e-mail giorgio.citone@cc.univaq.it

C.I. (Chirurgia orale e maxillo-facciale) - CFU 3


MED/29Chirurgia orale I - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3

CHIRURGIA ORALE I
OBIETTIVI E FINALITA’
Il corso consente allo studente di acquisire le nozioni per: il rilievo dell’esame clinico completo con la raccolta dei segni
e sintomi della patologia; la corretta esecuzione e la lettura degli esami radiografici; la valutazione pre-chirurgica e la
programmazione dell’intervento chirurgico. Fornisce allo studente le basi per conoscere e valutare i rischi e le
complicanze di un intervento chirurgico, la loro prevenzione e l’eventuale trattamento.Consente inoltre, di acquisire le
conoscenze riguardo: l’anatomia topografica, lo strumentario e le condizioni di asepsi.
Alla fine del corso lo studente acquisirà gli strumenti per l’autovalutazione e la consapevolezza dei limiti dell’operatore
al fine di ravvedere la necessità di richiedere una consulenza e/o una collaborazione esterna.
CORE CURRICULUM
Il laureato deve essere in grado di effettuare: l’anestesia locale; estrazioni semplici; estrazioni di radici o di denti
inclusi; progettazione, incisione e scollamento e sutura di lembi; osteotomia e/o odontotomia. Deve conoscere le norme
di comportamento pre e post-operatorie; deve essere in grado di prescrivere la terapia farmacologica. Deve saper
effettuare un esame bioptico (incisionale e/o escissionale).
PROGRAMMA
Anatomia chirurgica dei mascellari
Esame clinico
Anestesia
Complicanze dell'anestesia
Il campo operatorio
Posizioni del paziente e dell'operatore
Strumentario exodontico e chirurgico
Testi consigliati
Frenkel G., Aderhold L., Raetzke P., La chirurgia odontoiatrica ambulatoriale, Scienza a tecnica
dentistica edizioni internazionali (Milano)
Sailer H.F., Pajarola G.F., Chirurgia orale, Masson (Milano)
Barone R., Clauser C., Grassi R., Chirurgia orale: gli ottavi inferiori, Manuale Atlante.
Hopkins R., Atlante a colori di chirurgia pre-protesica odontoiatrica, Scienza e tecnica dentistica
edizioni internazionali.
Ripari M., Maggiore C., Spinetti A., Apicectomia: indicazioni e tecnica chirurgica, La Goliardica
(Roma).
Bianchi, Sanfilippo, Zaffe, Implantologia ed implantoprotesi, UTET (Torino).
Bert, Missika, I mplantologia chirurgica e protesica, Masson (Milano)

Prof.ssa Claudia Maggiore Ricevimento studenti il martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00
Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0863.433831 - fax 0862.433826

C.I. (Medicina interna) - CFU 4


MED/13Endocrinologia - CFU 0.5 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. S./F. Francavilla - CFU 0.5
MED/17Malattie infettive - CFU 1 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Claudio De Simone - CFU 1
MED/09Medicina interna I - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof.ssa Clara Balsano (Coordinatore) - CFU 2.5

Il corso di Medicina Interna si pone come scopo principale quello di fornire le nozioni fondamentali di patologia e
clinica in modo che lo studente abbia la possibilita' di mettere in correlazione le malattie sistemiche come alterazioni di
piu' apparati che comunque interagiscono sempre fra loro.
L' odontoiatra deve essere capace di riconoscere la possibile eziologia odontostomatologica e le manifestazioni cliniche,
a carico del cavo orale, di malattie sistemiche.
Sulla scorta di queste finalita' sono stati scelti i seguenti argomenti:

MEDICINA INTERNA I
• Emergenze
- Collasso
- Sincope
- Shock
- Ictus cerebrale
- Emorragie cerebrali
• Apparato respiratorio
- Asma bronchiale
- Insufficienza respiratoria
- Tromboembolia polmonare
- Edema polmonare acuto
• Ematologia
- Disturbi della coagulazione:
- Affezioni delle piastrine
- Affezioni della parete vasale
- Terapia anticoagulante, fibrinolitica,antipiastrinica
- Disturbi del sistema emopoietico
- Anemie
- Emoglobinopatie
• Malattie del rene e delle vie urinarie
- Glomerulonefriti primitive
- Glomerulonefriti post-infettive
- Glomerulonefrite di Berger
- Glomerulonefrite membranosa
- Sindrome nefritica
- Sindrome nefrosica
- Insufficienza renale acuta
- Insufficienza renale cronica
• Malattie del ricambio
- Diabete mellito
- Coma iperosmolare
- Coma chetoacidosico
• Malattie del fegato e delle vie biliari
- Epatiti acute e croniche
- Cirrosi epatica
- Coma epatico
2. MALATTIE INFETTIVE:
- Considerazioni generali
- Malattie virali
- Biologia dei virus
- Infezioni da Herpes simplex
da Varicella zoster
da Epstein Barr
da Citomegalovirus
da Retrovirus
- Virus epatitici:
4. Virus B
5. Virus C
6. Virus delta
- Virus dell'immunodeficienza acquisita (HIV1 e HIV2)
- Infezioni fungine o micosi
• MALATTIE CARDIOVASCOLARI:
- Elementi di Fisiologia della circolazione
- Principali segni e sintomi del paziente cardiologico
- Endocarditi infettive
- Miocarditi
- Pericardite
- Cardiopatia ischemica
- Aritmie ipo ed ipercinetiche
- Scompenso cardiaco
- Ipertensione arteriosa ed emergenze ipertensive
- Valvulopatie ed endocarditi
- Principi e tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base
• MALATTIE ENDOCRINOLOGICHE:
- Tiroide: Ipertiroidismo/ipotiroidismo, tiroiditi autoimmuni, tiroiditi
virali
- Paratiroidi: Metabolismo del calcio,
Iperparatiroidismo/ipoparatiroidismo,
- Surrene: M. di Cushing, M. di Addison, Feocromocitoma

Testi consigliati :
Rugarli, manuale di Medicina Interna Sistematica, Ed. Masson.
Harrison, Trattato di Medicina Interna, Ed. M.G.H.

Prof.ssa Plara Balsano


Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica
Edificio 6 - Coppito
ricevimento studenti: Martedì dalle 14.00 alle 17.00

C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 5


MED/28Endodonzia I - CFU 1 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 1
Endodonzia Tirocinio - CFU 1 - tipol. F
MED/28Odontoiatria conservativa III - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Baldi (Coordinatore) - CFU 2.5
Odontoiatria conservativa tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

C.I. ODONTOIATRIA OPERATIVA


Il programma dell’esame del C..I. si evince dai contenuti formativi esposti all’inizio e dai programmi descritti per ogni
singolo semestre dei corsi di Conservativa ed Endodonzia, a partire dal secondo anno. La prova finale d'esame integrato
ripercorre e valuta le conoscenze acquisite nei tre anni e consterà di una breve prova scritta (se non già effettuata e
superata), di una prova pratica (preparazione conservativa ed endodontica su elementi dentari estratti e valutazione
diagnostica su radiografie endorali) e di una prova orale conclusiva.

Testi consigliati
Testi di anatomia e modellazione
Fonzi "Anatomia funzionale e clinica dello splancnocranio" Edi. Ermes (Martina)
Major M. Ash “Anatomia funzionale del dente e dell’occlusione di Wheeler” Edi Ermes (Martina)
Maggiore Ripari “Anatomia dei denti” Uses
Major M. Ash “Atlante della morfologia dentale di Wheeler” Scienza e Tecnica Dentistica
Mangano Capanna “Manuale di disegno e modellazione dentale” Ed Martina
Testi di Conservativa
Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina
Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson
Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson
Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET

ODONTOIATRIA CONSERVATIVA III cfu teorici 1,5 – cfu tirocinio 1

PROGRAMMA
Crediti teorici. La diagnosi radiografica della carie.
I materiali in Conservativa: amalgama, adesivi smalto -dentinali, compositi, cementi vetroionomerici, compomeri.
Indicazioni e materiali per le otturazioni intermedie.
Indicazioni all'uso della diga, indicazioni alla somministrazione di anestetici locali.
Preparazioni, strumenti, materiali e procedure cliniche nella ricostruzione dei denti posteriori, indicazioni all'uso delle
matrici.
Attuali concetti di protezione pulpo-dentinale.
Crediti pratici. Diagnosi di carie su radiografie bitewing, preparazioni di cavità su denti estratti, otturazioni delle cavità
preparate in amalgama e in composito, visite cliniche in reparto.

Testi consigliati
Testi di Conservativa
Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina
Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson
Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson
Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET

Ricevimento del Prof. Mario Baldi


Dip.to di Scienze della Salute
Martedì dalle ore 12 alle ore 13.30
Ulteriori appuntamenti previo contatto telefonico
Presso la Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6 – Coppito
Tel: 0862-433818 -0862433822 e 3332314387
e-mail: mario.baldi @ cc.univaq.it

ENDODONZIA I cfu teorici 0,5 – cfu tirocinio 0,5

OBIETTIVI
Corso mirato all'acquisizione teorico-pratica dei concetti basilari della endodonzia
relativamente alla anatomia, alla fisiologia e fisiopatologia della polpa dentaria e ai criteri per realizzare l’accesso alla
camera pulpare, ia strumentazione ela preparazione dei canali dentari e la chiusura con diverse tecniche; relatvamente
alla conoscenza e all'uso dello strumentario e dei materiali specifici endodontici; relativamente alla valutazione clinica,
diagnostica e radiografica e restaurativa delle patologie e delle lesioni dentarie di interesse endodontico.
METODO DI VALUTAZIONE
Lo studente sarà valutato, e avrà la possibilità di esprimere (e autovalutare) le sue conoscenze,
durante il corso didattico, attraverso le esercitazioni pratiche, a scadenze semestrali con la preparazione di seminari di
approfondimento delle lezioni svolte, a scadenze annuali, con la prova di idoneità ( in forma pratica, orale o scritta) e, al
termine del corso, attraverso la prova finale d'esame integrato che consterà di una breve prova scritta, di una prova
pratica (preparazione cavitaria su elemento dentario estratto e valutazione diagnostica su radiografia endorale) e di una
prova orale conclusiva.
PROGRAMMA
Crediti teorici. Anatomia della polpa dentaria degli elementi permanenti, principi di endodonzia: la preparazione
endodontica (cavità coronale, accesso ai canali e preparazione canalare), lo strumentario endodontico.
Crediti pratici. Conoscenza e uso degli strumenti endodontici, preparazione di cavità d’accesso e individuazione dei
canali su denti estratti.

Testi consigliati
Testi di Endodonzia
Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina)
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze
Testi di Traumatologia
Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina)
Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica
Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni

C.I. (Patologia speciale odontostomatologica) - CFU 4.5


MED/28Patologia speciale odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Capogreco (Coordinatore) - CFU 3.5
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F

PATOLOGIA SPECIALE ODONTOSTOMATOLOGICA I


OBIETTIVI E FINALITA’
Gli studenti devono acquisire le nozioni delle patologie che interessano, primitivamente e secondariamente, il cavo
orale e le ossa mascellari e l’intero apparato stomatognatico.

PROGRAMMA
Embriologia della bocca, dei denti e dei mascellari
Anatomia dell’apparato stomatognatico
Differenze morfologiche tra decidui e permanenti
Prevenzione odontostomatologica
Carie,Parodontopatie,
Patologie dermatologiche,
Traumatologia del mascellari
Traumatologia dei denti
Esame clinico del paziente
Patologie dei denti (anomalie dentarie)
Anomalie di forma, Anomalie di dimensione
coronale
radicolare
Anomalie di colore e tessuto
Anomalie di numero
Anomalie d’euzione
Anomalie di posizione
Patologia cariosa
Patologie della polpa
Paradentiti apicali
Ascessi, flemmoni perimascellari e perimandibolari, osteiti, linfadeniti cervico-facciali
Parodontopatie

Testi consigliati
De Michelis B, Modica R, Re G. “trattato di Clinica Odontostomatologica” – Minerva Medica
Marci F, Chimenti C, Giannoni M. Studio Clinico del Paziente Odontostomatologico” – Masson
Capozzi – Modica e coll. “Patologia Speciale Odontostomatologica” Uses – Utet
Van der Wall – Pindborg. “Malattie della lingua“ Scienza e Tecnica Dentistica.
Cavezian R. “Diagnosi per immagini in odontostomatologia” Masson
Valentini AV, Cavalli D. “Precancerosi del cavo orale” Martina
Pindborg. “Patologia Orale” (atlante) Ed. Ermes
Capogreco M, Carrassi A, Favia G, Margiotta V, Piattelli A “Patologia Orale” Antonio Delfino Editore s.r.l
Gandolfo G, Scully C, Carrozzo M. “Patologia e medicina del cavo orale” Utet
Kramer I.R.A., Pindborg J.J., Shear M. “Tipizzazione dei tumori odontogeni” Antonio Delfino Editore s.r.l.
Pindborg J.J., “ Atlante delle malattie della mucosa orale” Masson
Laskaris G “Malattie del cavo orale” Utet.

Prof. Mario Capogreco


Dip.to di Scienze della Salute
Sede: Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6
Tel. 0862433832 - Fax. 0862433826
Ricevimento studenti: martedì dalle ore 9.00 alle ore 10.30 e dalle ore 12.30 alle ore 14.30
Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30

C.I. (Protesi dentaria) - CFU 2.5


MED/28 Protesi I - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2.5

PROTESI I
L’Occlusione
Basi fondamentali dell’occlusione.L’occlusione di I, II e III classe. Overbite e Overjet, Curve di Spee e Wilson.
Interferenze occlusali. L’occlusione mutuamente protetta, l’occlusione unilateralmente bilanciata. L’occlusione
bilanciata. Anatomia e fisiologia del sistema stomatognatico.

Il rapporto mandibolo-cranico La Relazione Centrica definizioni tecniche di registrazione operatore guidate


tecniche di registrazione paziente guidate tecniche per la disclusione posteriore stabilità e ripetibilità della RC La
Posizione di Riposo Definizione Metodi clinici Metodi strumentali Lo spazio libero Definizione Metodi clinici Metodi
strumentali

Uso della tens Approfondimento pratico delle conoscenze sulla T.E.N.S. Utilizzo dell’elettrostimolatore. Come
posizionare gli elettrodi stimolatori.Trovare la “soglia clinica”. La valutazione della posizione neutra cranio
mandibolare. Manipolare la resina per la registrazione del rapporto cranio mandibolare. Rilevare il rapporto cranio
mandibolare con TENS. Valutare la registrazione effettuata. Progettare il lavoro in base alla registrazione cranio
mandibolare

Parte pratica: presa impronte in arginato. Colatura in gesso. Registrazione del rapporto mandibolo cranico

Prof.ssa Annalisa Monaco


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

C.I. Radiologia (esame) - CFU 5


MED/36Radiologia - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Massimo Gallucci (Coordinatore) - CFU 3.5
Tirocinio - CFU 1.5 - tipol. F

RADIOLOGIA
Parte generale
Fondamenti di Fisica delle radiazioni. I raggi X. Proprietà dei raggi X di interesse diagnostico Il tubo radiogeno.
Radiologia convenzionale, tomografia: principi di tecnica e principali applicazioni.
Scialografia, ecografia, tomografia computerizzata, risonanza magnetica: principi tecnici e principali applicazioni
diagnostiche
Studio radiologico del cranio, radiologia extraorale, calcificazioni endocraniche
Diagnostica per immagini di torace, addome e pelvi: principali iter diagnostici.
Alterazioni fondamentali dell'osso (osteoporosi ed osteomalacia, osteosclerosi, osteonecrosi, osteodistrofie).
Parte speciale
Radiografia panoramica: principi di tecnica e principali applicazioni cliniche.
Esami radiografici endorali: principi di tecnica e principali applicazioni cliniche
Anatomia radiografica speciale
Anomalie dentali
Carie dentale e problematiche delle otturazioni
Malattie del paradenzioso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Infezioni ed infiammazioni dei mascellari e delle ossa facciali
Cisti dei mascellari.
Tumori odontogeni e non-odontogeni.
Articolazioni temporo-mandibolari: metodiche di studio e principali quadri patologici.
Ghiandole salivari: metodiche di studio e principali quadri patologici
Tumori del cavo orale

Testi consigliati:
Parte generale
G. Cittadini, Manuale di radiologia clinica, ECIG Editore.
G. Juliani, Radiologia medica, Edizioni Minerva Medica.
Parte speciale
P. W. Goaz -S.C. White, Radiologia odontoiatrica. Principi ed interpretazione, Piccin Editore.
R. Romagnoli -U. Salvolini -R. Caverian -G. Pasquet, Radiologia odontostomatologica, Monduzzi
Editore.
G. Rossetti, Radiologia odontoiatrica, Ed. Libreria Cortina, Verona.

Prof. Massimo Gallucci


Sede: Servizio di Risonanza Magnetica
Ospedale San Salvatore - Coppito
Tel: 0862.368512 - 0862.368775
e-mail maxgallucci@tiscalinet.it
Ricevimento studenti il martedì dalle ore 15.00 alle ore 16.00

Anno 3, Semestre 2

C.I. Anatomia Patologica (esame) - CFU 3


MED/08Anatomia patologica - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 3

ANATOMIA PATOLOGICA
Parte generale
Patologia del sistema immunitario: lupus eritematoso sistemico; immunodeficienze acquisite; sarcoidosi; malattia
reumatica.
Patologia degli organi linfatici: linfoadeniti; generalità sui linfomi Hodgkin e non- Hodgkin; splenomegalie.
Patologia del sangue e degli organi emopoietici: generalità su anemie, poliglobulie, leucemie, plasmicitomi,
piastrinopenie.
Patologia del cuore e dei vasi: insufficienza cardiaca; aterosclerosi; pericarditi; endocarditi; cardiopatia ischemica;
cardiomiopatie; miocarditi.
Patologia dell'apparato respiratorio: insufficienza respiratoria: principali cause e quadri anatomo-clinici. Patologia
dell'apparato digerente: malattie infiammatorie e neoplastiche del tubo digerente ; epatiti acute e croniche; cirrosi
epatica; tumori del fegato; pancreatiti acute e croniche; tumori del pancreas.
Patologia dell'apparato urinario: insufficienza renale: principali cause e quadri anatomoclinici.
Patologia del sistema endocrino: iperplasie e tumori della tiroide, generalità sulle tiroiditi, iperparatiroidismi primitivi e
secondari.
Patologia del sistema nervoso: meningiti, idrocefalo, infarti ed emorragie cerebrali.

Testi consigliati
Angell- Robbins -Kumar, Anatomia patologica, Ed. EMSI.

Prof. Pietro Leocata


Dip.to di Scienze della Salute
Sede Servizio di Anatomia Patologica
Ospedale San Salvatore
Tel. 0862.368718
e-mail pietro.leocata@cc.univaq.it

C.I. Chirurgia generale II (esame) - CFU 3.5


MED/18Chirurgia generale II - CFU 2.5 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Giorgio Citone (Coordinatore) - CFU 2.5
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F

CHIRURGIA GENERALE
Patologie delle ghiandole salivari:
Ranula
Scialolitiasi
Scialoadeniti
Neoplasie delle ghiandole salivari
Patologie del collo
Cisti branchiogene
Cisti e fistole del dotto tireoglosso
Linfangiomi cistici
Malattie infettive del collo
Linfadeniti acute
Adenoflemmoni
Celluliti cervicali diffuse
Flemmoni lignei
Linfadenite cronica semplice
Linfadenite tubercolare
Actinomicosi cervicale
Tumori
Benigni
Maligni
Patologie delle tiroide
Ectopie
Tiroiditi
Gozzo o struma
Endemico
Sporadico
Malattia di Basedow
Neoplastico benigno
Maligno
Patologie delle paratiroidi
Iperparatiroidismo
Ipopaaratiroidismo
Traumatologia deol torace
Traumi chiusi
Ferite toraciche
Pneumotorace
Emotorace
Patologie del mediastino
Sindrome mediastinica
Patologie dell’esofago
cancro del polmone
cancro dello stomaco
cancro del retto
morbo di Crohn
occlusione intestinale
Malformazioni congenite
Corpi estranei
Perforazioni e rotture
Lesioni da caustici
Diverticoli esofageii Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Reflusso gastro-esofageo ed ernie diaframmatiche
Traumi addominali
Traumi chiusi
Ferite addominali
Patologia chirurgica speciale:
litiasi biliare
cancro della mammella
cancro del polmone
cancro dello stomaco
cancro del retto
morbo di Crohn
occlusione intestinale

Testi consigliati
Dionigi: Chirurgia
Fegiz – Marrano – Ruberti: Manuale Di Chirurgia Generale

Prof. Giorgio Citone


Sede Delta Chirurgico - II piano
Ospedale San Savatore
Tel. e fax: 0862.319640
e-mail giorgio.citone@cc.univaq.it

C.I. Chirurgia orale e maxillo-facciale (idoneità) - CFU 3


MED/29Chirurgia orale II - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3

CHIRURGIA ORALE II
Disinfezione e sterilizzazione dello strumentario
Trattamento pre e post-operatorio del paziente a rischio
Le emergenze nell'ambulatorio odontoiatrico
Indicazioni e controindicazioni alle estrazioni
Estrazioni dei denti erotti
Estrazioni delle radici
Incidenti derivati dalle estrazioni
Complicanze delle estrazioni
Testi consigliati
Frenkel G., Aderhold L., Raetzke P., La chirurgia odontoiatrica ambulatoriale, Scienza a tecnica
dentistica edizioni internazionali (Milano)
Sailer H.F., Pajarola G.F., Chirurgia orale, Masson (Milano)
Barone R., Clauser C., Grassi R., Chirurgia orale: gli ottavi inferiori, Manuale Atlante.
Hopkins R., Atlante a colori di chirurgia pre-protesica odontoiatrica, Scienza e tecnica dentistica
edizioni internazionali.
Ripari M., Maggiore C., Spinetti A., Apicectomia: indicazioni e tecnica chirurgica, La Goliardica
(Roma).
Bianchi, Sanfilippo, Zaffe, Implantologia ed implantoprotesi, UTET (Torino).
Bert, Missika, I mplantologia chirurgica e protesica, Masson (Milano)

Prof.ssa Claudia Maggiore


Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6
Tel. 0863.433831 - fax 0862.433826
Ricevimento studenti il martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00

C.I. Medicina interna (esame) - CFU 3.5


MED/11Malattie apparato cardiovascolare - CFU 1.5 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof.ssa Maria Penco - CFU 0.75
Prof. Silvio Romano - CFU 0.75
MED/09Medicina interna II - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof.ssa Clara Balsano (Coordinatore) - CFU 2

Programma
- Elementi di fisiologia della circolazione
- Principali segni e sintomi del paziente cardiopatico
- Cardiopatia ischemica
- Ipertensione arteriosa
- Valvulopatie ed endocarditi
- Principi e tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base

Testi consigliati:
M. Penco. Dispense di Cardiologia. Ed CESI, Roma
W.J.Hurst “Il cuore” McGraw Hill Libri Italia
AA.VV:: Malattie dell’apparato cardiovascolare in Teodori U: Trattato di Medicina Interna, Roma SEU
S.Dalla Volta “Malattie del cuore e dei vasi “ McGraw Hill Libri Italia

Siti web
www.cardiologiaonline.org
www.cardiologiaonline.it
www.sicardiologia.it
www.cardiolink.it
www.cardiologia.net
www.lezionidicuore.it

Prof.ssa Maria Penco


Prof. Silvio Romano
Ricevimento studenti Dipartimento di Medicina Interna, Edificio Delta 6 -Coppito,
martedì dalle 10 alle 13 e il mercoledì dalle ore 17.00 alle ore 18.00

Programma
• Ematologia
- Disturbi della coagulazione:
- Affezioni delle piastrine
- Affezioni della parete vasale
- Terapia anticoagulante, fibrinolitica,antipiastrinica
- Disturbi del sistema emopoietico
- Anemie
- Emoglobinopatie
• Malattie del rene e delle vie urinarie
- Glomerulonefriti primitive
- Glomerulonefriti post-infettiverea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
- Glomerulonefrite di Berger
- Glomerulonefrite membranosa
- Sindrome nefritica
- Sindrome nefrosica
- Insufficienza renale acuta
- Insufficienza renale cronica
• Malattie del ricambio
- Diabete mellito
- Coma iperosmolare
- Coma chetoacidosico
• Malattie del fegato e delle vie biliari
- Epatiti acute e croniche
- Cirrosi epatica
- Coma epatico

Testi consigliati
Rugarli, Manuale di medicina interna Sistematica, Ed Masson
Harrison, Trattato di Medicina Interna, Ed M.G.H.

Prof.ssa Plara Balsano


Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica
Edificio 6 - Coppito
ricevimento studenti: Martedì dalle 14.00 alle 17.00

C.I. Odontoiatria operativa (idoneità) - CFU 5.5


MED/28Endodonzia II – CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 2
Endodonzia Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
Odontoiatria conservativa - CFU 0.5 - tipol. F
MED/28Odontoiatria conservativa IV - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. M. Baldi (Coordinatore) - CFU 2.5

ENDODONZIA II
Crediti teorici. Il sondaggio e il trattamento dei canali, conoscenza e uso dello strumentario e dei materiali specifici per
le irrigazioni, le preparazioni e le otturazioni canalari con diverse tecniche. La valutazione anamnestica e
sintomatologica del paziente, la diagnosi clinica, strumentale e radiologica delle lesioni che interessano la polpa
dentaria e ne compromettano la vitalità.
Crediti pratici. Preparazione di cavità d’accesso e individuazione dei canali su denti estratti. Riconoscimento di lesioni
endodontiche su radiografie periapicali.

Testi consigliati
Testi di Endodonzia
Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina)
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze
Testi di Traumatologia
Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina)
Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica
Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni

ODONTOIATRIA CONSERVATIVA IV
Crediti teorici. Preparazioni, strumenti, materiali e procedure cliniche nella ricostruzione dei denti anteriori e nelle
ricostruzioni al colletto dei denti. indicazioni all'uso delle matrici.
Ricostruzioni complesse in Conservativa, ricostruzioni indirette nei settori posteriori, gli intarsi.
Principi di ergonomia.
Crediti pratici. Applicazione della diga, visite cliniche in reparto.

Testi consigliati
Testi di Conservativa
Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina
Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson
Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson
Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET
Ricevimento del Prof. Mario Baldi
Dip.to di Scienze della Salute
Martedì dalle ore 12 alle ore 13.30
Ulteriori appuntamenti previo contatto telefonico
Presso la Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6 – Coppito
Tel: 0862-433818 -0862433822 e 3332314387
e-mail: mario.baldi @ cc.univaq.it

C.I. Patologia speciale odontostomatologica (esame) - CFU 3


MED/28Patologia speciale odontostomatologica - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Capogreco (Coordinatore) - CFU 3

PATOLOGIA SPECIALE ODONTOSTOMATOLOGICA


Patologie della mucosa orale
Malattie vescicolo-bollose
Malattie ulcerative
Lesioni bianche e lesioni rosse-blu
Pigmentazioni
Lesioni verruco-papillari
Patologie della lingua
Patologie delle ghiandole salivari
Lesioni reattive
Infezioni
Malattie metaboliche
Neoplasie
Cisti dei mascellari
Odontogene
Non odontogene
Pseudocisti
Carcinoma orale
Fattori di rischio
Epidemiologia
Lesioni e condizioni precancerose
Diagnosi
Forme cliniche ed istologiche
Terapia
Tumori odontogeni
Epiteliali
Mesenchimali
Misti
Tumori non odontogeni
Lesioni fibroblastiche dei mascellari
Traumi dentali
Patologie dell’Emostasi ed implicazioni in odontostomatologia

Testi consigliati
De Michelis B, Modica R, Re G. “trattato di Clinica Odontostomatologica” – Minerva Medica
Marci F, Chimenti C, Giannoni M. Studio Clinico del Paziente Odontostomatologico” – Masson
Capozzi – Modica e coll. “Patologia Speciale Odontostomatologica” Uses – Utet
Van der Wall – Pindborg. “Malattie della lingua“ Scienza e Tecnica Dentistica.
Cavezian R. “Diagnosi per immagini in odontostomatologia” Masson
Valentini AV, Cavalli D. “Precancerosi del cavo orale” Martina
Pindborg. “Patologia Orale” (atlante) Ed. Ermes
Capogreco M, Carrassi A, Favia G, Margiotta V, Piattelli A “Patologia Orale” Antonio Delfino Editore
s.r.l
Gandolfo G, Scully C, Carrozzo M. “Patologia e medicina del cavo orale” Utet
Kramer I.R.A., Pindborg J.J., Shear M. “Tipizzazione dei tumori odontogeni” Antonio Delfino Editore
s.r.l.o di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Pindborg J.J., “ Atlante delle malattie della mucosa orale” Masson
Laskaris G “Malattie del cavo orale” Utet.
Prof. Mario Capogreco
Dip.to di Scienze della Salute
Sede: Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6
Tel. 0862433832 - Fax. 0862433826
Ricevimento studenti: martedì dalle ore 9.00 alle ore 10.30 e dalle ore 12.30 alle ore 14.30
Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30

C.I. Protesi dentaria (idoneità) - CFU 6.5


MED/28Implanto-protesi I - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante a contratto
MED/28Protesi II - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 3

IMPLANTO-PROTESI I
1) L’anatomia applicata per gli impianti dentali
2) I tessuti attorno agli impianti
3) Valutazione medica del paziente
4) Considerazioni farmacologiche nell’odontoiatria implantare
5) Radiologia e tecniche radiologiche
6) Classificazione e piani di trattamento per arcate edentule parziali e totali nell’odontoiatria implantare

Libro di testo : Carl E. Misch – L’odontoiatria implantare contemporanea – (A. DelfinoEditore)

PROTESI II

Il Restauro del dente singolo. L’esigenza estetica, l’esigenza funzionale, l’esigenza economica
Sostituzione dei denti mancanti. Scelta del tipo di protesi. Valutazione dei denti pilastro. Considerazioni
biomeccaniche. Problemi particolari
Configurazioni di protesi parziali fisse. Protesi parziali fisse semplici e complesse sostituenti un dente. Semplici e
complesse sostituenti due denti. Protesi parziali fisse semplici e complesse sostituenti più di due denti.
Materiali da impronta. Caratteristica dell’impronta di precisione. Portaimpronta individuali. Polivinilsilossani.
Polieteri
Impronta di precisione. Impronta monofase monocomponente. Impronta monofase bicomponente. Impronta bifase
bicomponente.
Eliminazione dei tessuti molli: Tecnica del filo singolo e del doppio filo. Curettage rotatorio. Elettrochirurgia.
Chirurgia.
Obiettivi biologici e meccanici delle preparazioni protesiche. Diagnosi e terapia del pilastro protesico Conservazione
dell’endodonto. Lo spessore per i materiali da restauro. Forma ritentiva e stabile. Precisione dei margini di finitura.
Preparazione degli elementi dentali anteriori e posteriori. Controllo dello spessore dei tessuti asportati. La riduzione
incisale, assiale e occlusale.
Il margine di finitura La precisione del margine. Gli errori del margine. Il contorno o profilo d’emergenza. La linearità
del margine. Lo spazio dei materiali.. Margine a spalla bisellata
Geometria della linea di finitura protesica. Margine a finire. Margine a lama di coltello. Margine a chamfer. Margine
a spalla di 90°. Margine a spalla inclinata di 135. Margine a spalla di 50°
Margine a Chamfer bisellato. Margine a spalla bisellata. Finiture marginali miste. Il restauro dei margini a tutto
spessore “Butt”.
L’unità dento-gengiva, impianto mucosa e pontic-gengiva. Definizione.L’integrazione biologica. L’intervento
parodontale.

Tirocinio pratico frequenza al reparto di protesi

Esercitazioni. l’impronta preliminare. porta-impronta individuale. l’impronta di precisione. preparazione dei monconi:
chamfer, spalla, con bisellatura.

IDONEITA’
Domande a risposta multipla su argomenti trattati (la risposta al 50% delle domande consente di ottenere l’idoneità)
Preparazione di un margine di finitura protesico. Registrare un rapporto mandibolo-cranico con myoprint.
Prof.ssa Annalisa Monaco
Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

Anno 4, Semestre 1

C.I. (Chirurgia orale e maxillo-facciale) - CFU 8


MED/29Chirurgia maxillo-facciale I - CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Dr. Tommaso Cutilli (Coordinatore) - CFU 4
MED/29Chirurgia orale III - CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 4

CHIRURGIA MAXILLO -FACCIALE

DISTRETTO MAXILLO-FACCIALE
*Definizione e limiti
*Richiami di embriologia
*Anatomia chirurgica

TRAUMATOLOGIA
- FRATTURE DEL MASSICCIO FACCIALE
*Biomeccanica del massiccio facciale
*Fratture dento-alveolari, F. di Le Fort I, II, III, F. verticali
*Fratture del complesso naso-etmoido-frontale, F. orbitarie, F. orbito-maxillo-malari,
F. dell’arcata temporo-zigomatica
- FRATTURE DELLA MANDIBOLA
*Biomeccanica della struttura mandibolare
*Fr. del corpo (sinfisarie,parasinfisarie), F. dell’angolo, F. del ramo, F. dell’ apofisi
coronoide, F. del condilo
- FRATTURE COMPLESSE DELLO SPLANCNOCRANIO
*I fracassi facciali

PATOLOGIA CHIRURGICA DELL’ATM


*Lussazioni e fratture del condilo ad indicazione chirurgica; Anchilosi

DISMORFOSI DENTO-MAXILLO-FACCIALI
*Eccessi e difetti mandibolari, difetti ed eccessi mascellari, sindrome progenica, sindrome prognatica, morso
aperto scheletrico, dismorfosi asimmetriche

MALFORMAZIONI CONGENITE
*Turbe della morfogenesi (cheiloschisi,palatoschisi,cheilognatopalatoschisi,le sindromi del 1°
arco branchiale)
*Turbe della ossificazione (Sindrome di Crouzon, Sindrome di Apert)

ONCOLOGIA MAXILLO-FACCIALE
- TUMORI DEL MASSICCIO FACCIALE
*T. della sovrastruttura (etmoido-orbitari), della mesostruttura (naso-sinusali), della
infrastruttura (alveolopalatini)
- TUMORI DEL CAVO ORALE
*Fattori e condizioni di rischio, lesioni potenzialmente cancerose
*T. del labbro inf. e del labbro sup., delle guance, della lingua, del pavimento orale, del palato
duro, del palato molle, delle gengive
- TUMORI DELLA MANDIBOLA
- TUMORI DELLE GHIANDOLE SALIVARI

LESIONI OSTEOLITICHE DEI MASCELLARI


NEOFORMAZIONI BENIGNE DEI MASCELLARI AD AGGRESSIVITA’ LOCO-REGIONALE

Testi consigliati:

- Negri P.L., Marci F., Corbacelli A.: Elementi di clinica odontostomatologica e chirurgia
maxillofacciale. Japadre ed., L' Aquila.
- De Michelis B., Modica R., Re G.: Trattato di Clinica Odontostomatologica, Minerva
Medica Ed., Torino.
- Iannetti G.: Elementi di Chirurgia Maxillo-Facciale
- Brusati R., Se senna E.: Chirurgia delle deformità mascellari. Masson Ed. Milano

Sede: Dipartimento di Scienze della Salute


Unità Operativa a Direzione Universitaria di Chirurgia Maxillo-facciale
Presidio Ospedaliero “S. Salvatore” - Edificio Delta Chirurgia (1° piano)
Tel. 0862.368546 – 0862.368547
Fax. 0862.313440
E-mail: maxfaccunivaq@tin.it
tommasocutilli@tele2.it
Ricevimento studenti: giovedì dalle 11.00 alle 13.00, previo appuntamento (368.7618437)

C.I. (Clinica odontostomatologica I) - CFU 3


MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3

CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA I
OBIETTIVI E FINALITA’
Lo studente, dopo aver appreso l’ambito di attività dell’odontoiatra, averne compreso la peculiarità
professionali, gli obblighi di legge, gli aspetti deontologici ed organizzativi, dovrà dimostrare di aver
compreso gli aspetti fondamentali delle procedure diagnostiche.
A tal fine dovrà conoscere l’esame obiettivo, gli esami ausiliari (strumentali e non) e gli
accertamenti clinici e di laboratorio.
PROGRAMMA
Gli esercenti le professioni sanitarie
L’Equipe Odontoiatrica
Il ruolo dell’ Odontoiatra
Lineamenti di medicina legale legati alla professione odontoiatrica:
- la facoltà di curare
- il rapporto odontoiatra-paziente
- il segreto professionale
- la responsabilità professionale
- il consenso alle cure
Lineamenti di medicina delle assicurazioni legati alla professione odontoiatrica:
- il danno
- le polizze assicurative in ambito odontoiatrico
- il risarcimento
Lineamenti di deontologia medica legati alla professione odontoiatrica:
- il rapporto con il paziente
- il rapporto con i collaboratori
Aspetti amministrativi della professione odontoiatria ambulatoriale:
- le autorizzazioni
- i registri
- le certificazioni
- la scheda clinica
- la cartella clinica
- la documentazione clinica
Aspetti fiscali della professione odontoiatrica ambulatoriale:
- il preventivo
- la fatturazione
- altri adempimenti
Aspetti gestionali della professione odontoiatrica ambulatoriale:
- la scelta della prestazione offertarso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
- la collaborazione professionale
- la comunicazione
Aspetti ergonomici della professione odontoiatrica ambulatoriale:
- la progettazione dell’ambulatorio
- la dotazione dell’ambulatorio
- le procedure operative
- le apparecchiature
- la strumentario
- i controlli periodici
L’infezione crociata ed il recupero dell’ambiente contaminato in odontoiatria

TESTI CONSIGLIATI
E. De Michelis, R. Modica, G. Re : « Trattato di clinica odontostomatologica » Minerva Medica
F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: “Lo studio clinico del paziente odontostomatologico”, Masson
Editore
P.L. Negri, F. Marci, A. Corbacelli: “Elementi di patologia odontostomatologica, chirurgia maxillofacciale”
Japadre Editore.
J.A. Regezi, J.J. Sciubba: “Patologia orale: dala diagnosi alla terapia”, antonio Delfino Editore
C. Scully, R.A. Cawson: “Il trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattia sistemiche”,
antonio Delfino editore
P.A. Reichart, H.P. Philipsen: “Patologia orale”, Masson

Prof. Mario Giannoni


Dipartimento di Scienze della Salute
Clinica Odontostomatologica - Edificio Delta 6 - Coppito
Tel. 0862.433821
Fax 0862.433826
e-mail mario.giannoni@cc.univaq.it
Ricevimento studenti:giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00

C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 4


MED/28Endodonzia III - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante - A contratto - CFU 3
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F

ENDODONZIA III
Crediti teorici. Le pulpopatie, la gestione del paziente endodontico, l’anamnesi, l’esame clinico-obiettivo, la diagnosi.
L’anestesia in endodonzia,
Il trattamento endodontico: la preparazione endodontica (cavità coronale, accesso ai canali e strumentazione canalare
con diverse tecniche) – materiali e procedure di otturazione dei canali radicolari con diverse tecniche.
Crediti pratici. Strumentazione su denti estratti, visite cliniche in reparto.

Testi consigliati
Testi di Endodonzia
Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina)
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze
Testi di Traumatologia
Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina)
Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica
Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni

C.I. (Ortognatodonzia e gnatologia) - CFU 3


MED/28Gnatologia clinica I - CFU 0.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Annalisa Monaco - CFU 0.5
MED/28Ortognatodonzia I - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 2.5

GNATOLOGIA CLINICA I
Il disordine temporo-mandibolare: Definizione e terminologia.Epidemiologia. Il vero problema dell’etiologia.
Relazione tra malocclusione e DTM. Semeiotica dei DTM

Classificazione secondo AAOFP dei DTM:ALTERAZIONI MUSCOLARI: Splinting muscolare. Dolenzia muscolare
localizzata Dolore miofasciale. Miospasmo. Miosite Fibromialgia. ALTERAZIONI ARTICOLARI: Disallineamento
del complesso condilo-disco: Spostamento del disco, Dislocazione del disco con riduzione, Dislocazione del disco
senza riduzione. Incompatibilità strutturale delle superfici articolari: Deviazione della forma, Aderenza, Sublussazione,
Dislocazione spontanea. Alterazioni flogistiche dell’articolazione: Sinoviti, Capsuliti, Retrodisciti

RDC Asse I: disordini muscolari, dislocameno del disco, artralgia, artrite, artrosi. Asse II : dolore disfuzionale cronico,
depressione, sintomi fisici non specifici, disabilità dei mascellari

Limiti delle classificazioni

Test diagnostici: EMG, TC e RM, Artrografia dinamica, Kinesiografia mandibolare., Durata del periodo silente,
Termografia, Monografia, Elettrovibratografia, TENS

Il colpo di frusta

Disordini temporo-mandibolari in età pediatrica

La posturologia: il concetto di postura, il recettore oculare, il recettore podalico, il recettore stomatognatico

La relazione tra il sistema stomatognatico e sistema visivo: valutazione clinica ed elettromiografica

La terapia classicaTerapia occlusale reversibile e irreversibile: La placca di Farrar, la placca Mitchigan, la placca di
rilassamento, Molaggio selettivo, trattamenti protesici,ortodontico e di chirurgia maxillo-facciale. Counselling:
Consapevolezza del paziente,Repressione volontaria, Terapia di rilassamento sostitutiva e attiva Terapia farmacologia:
Analgesici FANS, Ansiolitici, Antiflogistici,, Miorilassanti, Anestetici locali (trigger point and anesthetic block
injections) Antidepressivi triciclici. Fisioterapia: Esercizi assistiti, Esercizi autonomi Esercizi di “rilassamento”
Esercizi di “riposizionamento Esercizi di “mobilità articolare” Esercizi per ridurre ”l’ipermobilità articolare”
Esercizi di “ mobilizzazione”

IDONEITA’
Domande a risposta multipla su argomenti trattati (la risposta al 50% delle domande consente di ottenere l’idoneità)
Prof.ssa Annalisa Monaco
Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

ORTOGNATODONZIA I
OBIETTIVI E FINALITA’
Conoscenza della semeiotica e dei criteri per formulare il giudizio clinico; conoscenza delle possibilità e dei limiti delle
principali apparecchiature ortodontiche; inquadramento delle problematiche di prevenzione o di studio epidemiologico.
PROGRAMMA:
1) La crescita cranio-facciale:
- auxologia
- embriologia
- teorie di crescita
- previsioni di crescita
2) Sviluppo della dentatura
- sviluppo della dentatura decidua + intercettiva
- sviluppo della dentatura permanente + intercettiva
Anomalie e disarmonie dento-maxillo-facciali
- classificazione
- alterazioni trasversali
- alterazioni sagittali
- alterazioni verticali
- alterazioni funzionali e parafunzioni
Semeiotica ortognatodontica
- esami radiografici- cefalometria
- anamnesi, fotografie e modelli
- analisi dello spazio + discrepanze dento-alveolari
- anatomia atm
- analisi funzionale manuale
- cpi, montaggio e arco facciale
- emg
- pedana
ASPETTI PRATICI:
Capacità di raccogliere i dati semeiologici del paziente ortodontico: documentazione fotografica intra- ed extra-orale,
analisi cefalometrica in norma lateralis e postero-anteriore, analisi degli altri radiogrammi, realizzazione di modelli in
gesso; compilazione della cartella anamnestica e raccolta dati obiettivi del paziente.

TESTI CONSIGLIATI:
F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: Studio Clinico del pazier odontostomatologico. Ed. Masson
M. Langlade "Cefalometria Ortodontica"
"Diagnosi Ortodontica"
"Terapia Ortodontica"
Ed. Scienza e Tecnica Dentistica Int.
R. Moyers: "Manuale di Ortodonzia"
Ed. Scienza e Tecnica dentistica Internazionale
P. Falconi, D. Caprioglio, E. Genone, F. Magni, F.V. Tenti: "Ortognatodonzia" Ed. Uses Firenze
E. Giannì "La Nuova Ortognatodonzia" Ed. Piccin
G. Sfodrini, P. Gandini, D. Fraticelli, "Diagnosi ortodontica", Ed. Masson
C. Chimenti, E.R. Benvenuto, M. Lucci, V. Parziale, “L’estetica delle anomalie dentarie:Aspetti cliniciortodontici.
Ed. Martina

Prof. Claudio Chimenti


Sede: Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito
Tel. 0862433834
Fax. 0862433826
E-mail: claudio.chimenti@cc.univaq.it
Ricevimento studenti: martedì: 8.30 –-10,30

C.I. (Parodontologia I) - CFU 4.5


MED/28Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F

PARODONTOLOGIA
ƒ Introduzione alla parodontologia
ƒ Embriologia
9. sviluppo dell’embrione
10. sviluppo dell’apparato stomatognatico
11. sviluppo del parodonto
12. patologie disembriogenetiche
ƒ Il parodonto normale
5. anatomia
6. funzione
ƒ Epidemiologia della malattia parodontale
9. indici di rilevamento parodontale
10. incidenza
11. prevalenza
12. diffusione
ƒ Eziologia della malattia parodontale
1. la microbiologia
2. la placca
3. il tartaro
4. cause iatrogene
ƒ Patogenesi della malattia parodontale
1. rapporti batteri-ospite
2. la risposta dell’ospite
ƒ Classificazione della malattia parodontale
5. precedenti classificazioni
6. nuova classificazione OMS
ƒ Aspetti clinici della malattia parodontale
9. Forme di insorgenza precoce
10. Parodontite dell’adulto
11. Parodontiti necrotizzanti
12. Parodontopatie in età pediatrica
ƒ Rapporto tra parodonto e patologia sistemiche
13. diabete
14. cardiopatie
15. gravidanze
16. malattie del sistema immunitario
17. malattie neoplastiche
18. farmaci
ƒ Il trauma da occlusione
5. primario
6. secondario
ƒ Relazioni endo-parodontali
ƒ Cisti e parodonto

TESTI CONSIGLIATI
‰ CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore
‰ J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina.
‰ V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino.
‰ M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina
‰ A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA

‰ Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14.


‰ Sonda dritta: PCP 15.
‰ Sonda per forcazioni: Nabers 2.
‰ Specchietto piatto n°5.
‰ Specillo dritto.
‰ Pinzette per medicazioni.
‰ Typodont.
‰ Pietra di arkansas

Indirizzo Docente:
Prof. Giuseppe Marzo
Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6
Tel. 0862.433836
Fax 0862.433826
e-mail: giuseppe.marzo@cc.univaq
Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30

C.I. (Protesi dentaria) - CFU 3


MED/28Implanto-protesi II - CFU 1 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante a contratto - CFU 1
MED/28Protesi III - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2

IMPLANTOPROTESI II
Posizionamento degli impianti.
Micro e macro geografia implantare
Biomeccanica implantare
Componentistica implantare
Connessioni implantari
Concetto di platform switching
Valutazione diagnostica del paziente implantare
Classificazione protesica dell’odontoiatria implantare
Dalla visita al piano di trattamento alla pianificazione chirurgo protesica
La riapertura: dal bisturi al tissue pounce.
Conoscenza di un kit per implantoprotesi
Materiali da impronta in implantoprotesi
Procedura d’impronta con metodiche dirette e indirette
Impronta di posizione
Sviluppo dei modelli
Protesizzazione provvisoria
Ceratura diagnostica, scelta dei pilastri ( pre angolati , ucla , ecc. )
Passivazione della struttura
Tecniche CAD/CAM in implantoprotesi
Estetica in implantoprotesi

Testi consigliati
C.E. Misch “L’odontoiatria implantare contemporanea” Antonio Delfino Editore
E. Gherone “La protesi su impianti osteointegrati” MASSON

PROTESI III

Tecnica di preparazione coronali totali: preparazione con spalla a 90° preparazione a 50° preparazione chamfer
preparazione a lama di coltello le sopra citate preparazioni possono o non possono essere bisellate

Perni moncone: perni in lega aurea e perni in fibra


Faccette di ceramica
Intarsi
Rapporti dento-parodontali
Definizione del contorno protesico e della chiusura marginale
Il posizionamento del margine protesico
Il rilievo delle informazioni. l'impronta l’allontanamento dei margini gengivali le tecniche di eliminazione dei tessuti
molli la dilatazione del solco con il sistema ad espansione dilatazione del solco con la tecnica del provvisorio tecniche
di impronta con materiali a reazione chimica note conclusive sull'impronta

Prof.ssa Annalisa Monaco


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

C.I. Malattie cutanee e veneree (esame) - CFU 3.5


MED/35Malattie cutanee e veneree - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Dr. Giancarlo Torlone (Coordinatore) - CFU 3.5

OBIETTIVI E FINALITA’
Il corso verterà sulle patologie dermatologiche attinenti al Corso di laurea specialistica ed avrà
come obiettivo primario quello di fornire allo studente una conoscenza degli argomenti
riguardanti la fisiologia e le principali patologie cutanee e mucose.

MALATTIE CUTANEE E VENEREE


Anatomia e fisiologia della cute e degli annessi
Lesioni elementari
Patologie batteriche
Micosi
Virosi
Angiomi
Ustionii Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Aftosi
Lichen ruber planus
Eritema essudativo polimorfo
Leishmaniosi
Parassitosi
Pemfigo e pemfigoidi
Precancerosi
Neoplasie di origine epiteliale
Nevi
Melanoma
Malattie sessualmente trasmesse
Testi Consigliati:A. Ribuffo, Manuale di Dermatologia.

Prof. Giancarlo Torlone


Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche - Coppito 2
Tel. 0862.433506 Fax 0862.433433 e-mail: torlone@univaq.it

C.I. Otorinolaringoiatria (esame) - CFU 3.5


MED/31Otorinolaringoiatria - CFU 3.5 – tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Dott. Gianpiero di Marco - Convenzione ASL AQ
Dott. Maurizio Ortu - Convenzione ASL

Anno 4, Semestre 2

C.I. Chirurgia orale e maxillo-facciale (esame) - CFU 5


MED/29Chirurgia maxillo-facciale II - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Dr. Tommaso Cutilli - CFU 2
MED/29Chirurgia orale IV - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3

CHIRURGIA MAXILLO -FACCIALE

PROGRAMMA
DISTRETTO MAXILLO-FACCIALE
*Definizione e limiti
*Richiami di embriologia
*Anatomia chirurgica

TRAUMATOLOGIA
- FRATTURE DEL MASSICCIO FACCIALE
*Biomeccanica del massiccio facciale
*Fratture dento-alveolari, F. di Le Fort I, II, III, F. verticali
*Fratture del complesso naso-etmoido-frontale, F. orbitarie, F. orbito-maxillo-malari,
F. dell’arcata temporo-zigomatica
- FRATTURE DELLA MANDIBOLA
*Biomeccanica della struttura mandibolare
*Fr. del corpo (sinfisarie,parasinfisarie), F. dell’angolo, F. del ramo, F. dell’ apofisi
coronoide, F. del condilo
- FRATTURE COMPLESSE DELLO SPLANCNOCRANIO
*I fracassi facciali

PATOLOGIA CHIRURGICA DELL’ATM


*Lussazioni e fratture del condilo ad indicazione chirurgica; Anchilosi

DISMORFOSI DENTO-MAXILLO-FACCIALI
*Eccessi e difetti mandibolari, difetti ed eccessi mascellari, sindrome progenica, sindrome prognatica, morso
aperto scheletrico, dismorfosi asimmetriche

MALFORMAZIONI CONGENITE
*Turbe della morfogenesi (cheiloschisi,palatoschisi,cheilognatopalatoschisi,le sindromi del 1°
arco branchiale)
*Turbe della ossificazione (Sindrome di Crouzon, Sindrome di Apert)

ONCOLOGIA MAXILLO-FACCIALE
- TUMORI DEL MASSICCIO FACCIALE
*T. della sovrastruttura (etmoido-orbitari), della mesostruttura (naso-sinusali), della
infrastruttura (alveolopalatini)
- TUMORI DEL CAVO ORALE
*Fattori e condizioni di rischio, lesioni potenzialmente cancerose
*T. del labbro inf. e del labbro sup., delle guance, della lingua, del pavimento orale, del palato
duro, del palato molle, delle gengive
- TUMORI DELLA MANDIBOLA
- TUMORI DELLE GHIANDOLE SALIVARI

LESIONI OSTEOLITICHE DEI MASCELLARI


NEOFORMAZIONI BENIGNE DEI MASCELLARI AD AGGRESSIVITA’ LOCO-REGIONALE

Testi consigliati:

- Negri P.L., Marci F., Corbacelli A.: Elementi di clinica odontostomatologica e chirurgia
maxillofacciale. Japadre ed., L' Aquila.
- De Michelis B., Modica R., Re G.: Trattato di Clinica Odontostomatologica, Minerva
Medica Ed., Torino.
- Iannetti G.: Elementi di Chirurgia Maxillo-Facciale
- Brusati R., Se senna E.: Chirurgia delle deformità mascellari. Masson Ed. Milano

Sede: Dipartimento di Scienze della Salute


Unità Operativa a Direzione Universitaria di Chirurgia Maxillo-facciale
Presidio Ospedaliero “S. Salvatore” - Edificio Delta Chirurgia (1° piano)
Tel. 0862.368546 – 0862.368547
Fax. 0862.313440
E-mail: maxfaccunivaq@tin.it
tommasocutilli@tele2.it
Ricevimento studenti: giovedì dalle 11.00 alle 13.00, previo appuntamento (368.7618437)

CHIRURGIA ORALE IV
Neoformazioni benigne delle mucose orali
Tecniche per i prelievi bioptici
Chirurgia per ortodonzia
Chirurgia pre-protesica
Impianti endoossei
Il laser in chirurgia orale
TESTI CONSIGLIATI:
Frenkel G., Aderhold L., Raetzke P., La chirurgia odontoiatrica ambulatoriale, Scienza a tecnica
dentistica edizioni internazionali (Milano)
Sailer H.F., Pajarola G.F., Chirurgia orale, Masson (Milano)
Barone R., Clauser C., Grassi R., Chirurgia orale: gli ottavi inferiori, Manuale Atlante.
Hopkins R., Atlante a colori di chirurgia pre-protesica odontoiatrica, Scienza e tecnica dentistica
edizioni internazionali.
Ripari M., Maggiore C., Spinetti A., Apicectomia: indicazioni e tecnica chirurgica, La Goliardica
(Roma).
Bianchi, Sanfilippo, Zaffe, Implantologia ed implantoprotesi, UTET (Torino).
Bert, Missika, I mplantologia chirurgica e protesica, Masson (Milano)

Prof.ssa Claudia Maggiore


Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6
Tel. 0863.433831 - fax 0862.433826
Ricevimento studenti il martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00

C.I. Clinica odontostomatologica II (idoneità) - CFU 2.5


MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 2.5

CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA II

OBIETTIVI E FINALITA’
Lo studente dopo aver acquisito le varie patologie che interessano stomatognatico dovrà essere in grado di valutare
clinicamente il paziente odontostomatologico.
A tal fine dovrà conoscere l’esame obiettivo, gli esami ausiliari (strumentali e non) e gli accertamenti clinici di
laboratorio e, dopo aver visitato il paziente ed esaminato la documentazione radiografica dovrà essere in grado di
elaborare la diagnosi e programmare il piano di trattamento.

PROGRAMMA
La diagnosi di medicina e odontoiatria: formulazione e verifica delle ipotesi diagnostiche.
Metodi per la formulazione dei piani di trattamento.
Studio clinico del paziente odontostomatologico: anamnesi, esame obiettivo, esami ausiliari ed esami di laboratorio.
L’organizzazione dell’ambulatorio odontoiatrico.
La collaborazione tecnica all’interno dell’equipe odontoiatrica.
Il controllo dell’infezione in ambiente odontoiatrico.
La gestione del paziente odontostomatologico.
Protocolli di prevenzione individuale delle patologia dento-parodontali.
Protocolli per l’organizzazione delle patologie dento-parodontali nelle comunità. Il dolore odontogeno. Diagnosi e
trattamento dell’urgenza in odontostomatologia. Carie. Pulpite. Paradentite apicale. Parodontopatie.
Edentulismo. Protocolli diagnostico-terapeutici per il trattamento dell’edentulismo parziale o totale.
Linfangite e linfadeniti specifiche e aspecifiche della faccia e del collo. Glossopatie. Anomali della bocca e dei
mascellari. Anomalie dei denti. Inclusione. Disodontiasi del terzo molare.

TESTI CONSIGLIATI
E. De Michelis, R. Modica, G. Re : « Trattato di clinica odontostomatologica » Minerva Medica
F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: “Lo studio clinico del paziente odontostomatologico”, Masson
Editore
P.L. Negri, F. Marci, A. Corbacelli: “Elementi di patologia odontostomatologica, chirurgia maxillofacciale”
Japadre Editore.
J.A. Regezi, J.J. Sciubba: “Patologia orale: dala diagnosi alla terapia”, antonio Delfino Editore
C. Scully, R.A. Cawson: “Il trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattia sistemiche”,
antonio Delfino editore
P.A. Reichart, H.P. Philipsen: “Patologia orale”, Masson

Prof. Mario Giannoni


Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontostomatologica - Edificio Delta 6 - Coppito
Tel. 0862.433821
Fax 0862.433826
e-mail mario.giannoni@cc.univaq.it
Ricevimento studenti:giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00

C.I. Gestione integrata (esame) - CFU 2


SECS-P/07 Economia aziendale / Organizzazione aziendale - CFU 1 - tipol. C
Prof. Sergio Tiberti (Coordinatore) - CFU 1
SPS/07 Sociologia generale - CFU 1 - tipol. C
Prof.ssa Piera Angiola Farello - Convenzione (ASL AQ) - CFU 1

ECONOMIA AZIENDALE:
2. I principi base dell’economia
1.a Metodi di studio dei fenomeni secondo la logica economica e loro applicazione in ambito sanitario
1.b Diversi tipi di approccio per lo studio economico dei fenomeni sanitari
1.c Modalità di studio dei fenomeni economici

2. Gli elementi della valutazione economica


2.a La funzione di produzione ed il settore sanitario
2.b Il concetto di efficienza economica
2.c Le risorse ed i costi
2.d La valutazione dei risultati
3. Tecniche di valutazione economica
3.a Costi e benefici diretti, indiretti
3.b Analisi di minimizzazione dei costi (CMA)
3.c Analisi costo-efficacia (CEA)
3.d Analisi costo-benefici (CBA)
3.e Analisi costo-utilità (CUA)

ORGANIZZAZIONE SANITARIA
3. Organizzazione Sanitaria Italiana
1.a Dalla costituzione del Ministero della Sanità all’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale
1.b L’organizzazione del livello centrale:
Il Ministero della Salute
AOSSR
La Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome,
Il Consiglio Superiore di Sanità
La Commissione Unica del Farmaco
L’Istituto Superiore di Sanità
L’Istituto Superiore di Ricovero e Cura a carattere Scientifico
Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali
L’Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente

4. Il funzionamento del livello centrale


2.a Gli obiettivi del SSN e il Piano Sanitario Nazionale

3. Il livello regionale

4. Il livello locale
Le ASL
Le Aziende ospedaliere

TESTO CONSIGLIATO:
™ Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M., Giammanco G. IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA, Monduzzi
Editore
C.I. Neurologia e psichiatria (esame) - CFU 5
MED/26Neurologia - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica
Prof. Carmine Marini - CFU 2.5
MED/25Psichiatria - CFU 2.5 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Alessandro Rossi (Coordinatore) - CFU 2.5

PSICHIATRIA
L'obiettivo del Corso Integrato di Psichiatria è quello di:
a) far conoscere allo studente i principi su cui si fonda l'analisi del comportamento della persona,
b) fargli maturare esperienze nel campo della relazione e della comunicazione medico/paziente, medico/familiari,
medico e altri operatori sanitari,
c) metterlo in grado di riconoscere le principali alterazioni del comportamento, cioè le principali malattie mentali e i
relativi vissuti, acquisendo, alla fine del corso, la capacità di indirizzare eventualmente il paziente ad un appropriato
consulto e di valutare il possibile impatto dei disturbi mentali sulle malattie odontoiatriche.
d) far conoscere i rapporti tra psicologia, psicologia clinica e psicopatologia

Gli argomenti più estesamente trattati sono quelli che il dottore con Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi
Dentaria incontrerà con maggiore frequenza, ovvero:
• disturbi d’ansia,
• depressione,
• disturbi somatoformi.
Verranno inoltre trattati i seguenti argomenti:
8. uso di sostanze e disturbi del comportamento alimentare;
9. demenze e psicosi organiche;
10. temperamento, carattere, personalità, stili di vita: influenza sui disturbi somatici
11. strumenti di valutazione della personalità, temperamento e carattere e loro applicazione nelle popolazioni
cliniche, non cliniche e nella popolazione generale
12. disturbi della personalità.
13. la Legislazione Psichiatrica (Legge 180 e Progetto Obiettivo "Tutela della Salute Mentale");
14. l’organizzazione del Dipartimento di Salute Mentale.

Risultati attesi: Alla fine del Corso Integrato lo studente dovrebbe essere in grado di
5. riconoscere i quadri psicopatologici più comuni sapendo diagnosticarli, seppur non in modo specialistico,
6. saper identificare i casi da inviare ai servizi specialistici,
7. acquisire i principali nomi commerciali dei farmaci, gli effetti collaterali e le controindicazioni in vista
dell'esame di Stato,
8. sapere come prendere contatto, se necessario, con il Dipartimento di Salute

Testi consigliati: Appunti dalle lezioni; Materiale distribuito durante le lezioni


Prof. Alessandro Rossi Orario di ricevimento : venerdì 9.30-12.30

C.I. Odontoiatria operativa (esame) - CFU 3


MED/28Endodonzia IV - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante a contratto - CFU 2
Tirocinio - CFU 1 - tipol. F
Vacante a contratto

ENDODONZIA IV
Crediti teorici. La prognosi del trattamento endodontico – i ritrattamenti canalari – le lesioni endodontico-parodontali.
Lo sbiancamento dei denti trattati endodonticamente. La ricostruzione di denti trattati endodonticamente, indicazioni e
procedure nell'uso dei perni endocanalari.
Traumatologia dei denti frontali.
Crediti pratici. Chiusura canalare su denti estratti, visite cliniche in reparto.

Testi consigliati
Testi di Endodonzia
Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina)
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze
Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze
Testi di Traumatologia
Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina)
Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica
Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni

C.I. Ortognatodonzia e gnatologia (idoneità) - CFU 2.5


MED/28Ortognatodonzia II - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 2.5

ORTOGNATODONZIA II
OBIETTIVI E FINALITA’
Conoscenza della semeiotica e dei criteri per formulare il giudizio clinico; conoscenza delle
possibilità e dei limiti delle principali apparecchiature ortodontiche; inquadramento delle
problematiche di prevenzione o di studio epidemiologico.
PROGRAMMA:
1) La crescita cranio-facciale:
- auxologia
- embriologia
- teorie di crescita
- previsioni di crescita
2) Sviluppo della dentatura
- sviluppo della dentatura decidua + intercettiva
- sviluppo della dentatura permanente + intercettiva
Anomalie e disarmonie dento-maxillo-facciali
- classificazione
- alterazioni trasversali
- alterazioni sagittali
- alterazioni verticali
- alterazioni funzionali e parafunzioni
Semeiotica ortognatodontica
- esami radiografici- cefalometria
- anamnesi, fotografie e modelli
- analisi dello spazio + discrepanze dento-alveolari
- anatomia atm
- analisi funzionale manuale
- cpi, montaggio e arco facciale
- emg
- pedana
ASPETTI PRATICI:
Capacità di raccogliere i dati semeiologici del paziente ortodontico: documentazione fotografica
intra- ed extra-orale, analisi cefalometrica in norma lateralis e postero-anteriore, analisi degli altri
radiogrammi, realizzazione di modelli in gesso; compilazione della cartella anamnestica e raccolta
dati obiettivi del paziente.

TESTI CONSIGLIATI:
F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: Studio Clinico del pazier odontostomatologico. Ed. Masson
M. Langlade "Cefalometria Ortodontica"
"Diagnosi Ortodontica"
"Terapia Ortodontica"
Ed. Scienza e Tecnica Dentistica Int.
R. Moyers: "Manuale di Ortodonzia"
Ed. Scienza e Tecnica dentistica Internazionale
P. Falconi, D. Caprioglio, E. Genone, F. Magni, F.V. Tenti: "Ortognatodonzia" Ed. Uses Firenze
E. Giannì "La Nuova Ortognatodonzia" Ed. Piccin
G. Sfodrini, P. Gandini, D. Fraticelli, "Diagnosi ortodontica", Ed. Masson
C. Chimenti, E.R. Benvenuto, M. Lucci, V. Parziale, “L’estetica delle anomalie dentarie:Aspetti cliniciortodontici.
Ed. Martina

Prof. Claudio Chimenti


Sede: Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito
Tel. 0862433834
Fax. 0862433826
E-mail: claudio.chimenti@cc.univaq.it
Ricevimento studenti: martedì: 8.30 –-10,30

C.I. Parodontologia II (idoneità) - CFU 2


MED/28Parodontologia - CFU 1.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 1.5
Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

PARODONTOLOGIA
ƒ Introduzione alla parodontologia
ƒ Embriologia
13. sviluppo dell’embrione
14. sviluppo dell’apparato stomatognatico
15. sviluppo del parodonto
16. patologie disembriogenetiche
ƒ Il parodonto normale
7. anatomia
8. funzione
ƒ Epidemiologia della malattia parodontale
13. indici di rilevamento parodontale
14. incidenza
15. prevalenza
16. diffusione
ƒ Eziologia della malattia parodontale
1. la microbiologia
2. la placca
3. il tartaro
4. cause iatrogene
ƒ Patogenesi della malattia parodontale
1. rapporti batteri-ospite
2. la risposta dell’ospite
ƒ Classificazione della malattia parodontale
7. precedenti classificazioni
8. nuova classificazione OMS
ƒ Aspetti clinici della malattia parodontale
13. Forme di insorgenza precoce
14. Parodontite dell’adulto
15. Parodontiti necrotizzanti
16. Parodontopatie in età pediatrica
ƒ Rapporto tra parodonto e patologia sistemiche
19. diabete
20. cardiopatie
21. gravidanze
22. malattie del sistema immunitario
23. malattie neoplastiche
24. farmaci
ƒ Il trauma da occlusione
7. primario
8. secondario
ƒ Relazioni endo-parodontali
ƒ Cisti e parodonto

TESTI CONSIGLIATI
‰ CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore
‰ J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina.
‰ V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino.
‰ M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina
‰ A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA


‰ Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14.
‰ Sonda dritta: PCP 15.
‰ Sonda per forcazioni: Nabers 2.
‰ Specchietto piatto n°5.
‰ Specillo dritto.
‰ Pinzette per medicazioni.
‰ Typodont.
‰ Pietra di arkansas

Indirizzo Docente:
Prof. Giuseppe Marzo
Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6
Tel. 0862.433836
Fax 0862.433826
e-mail: giuseppe.marzo@cc.univaq
Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30

C.I. Protesi dentaria (idoneità) - CFU 4.5


MED/28Implanto-protesi III - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante – a contratto – CFU 2
MED/28Protesi IV - CFU 2.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2.5

IMPLANTOPROTESI III
Posizionamento degli impianti.
Micro e macro geografia implantare
Biomeccanica implantare
Componentistica implantare
Connessioni implantari
Concetto di platform switching
Valutazione diagnostica del paziente implantare
Classificazione protesica dell’odontoiatria implantare
Dalla visita al piano di trattamento alla pianificazione chirurgo protesica
La riapertura: dal bisturi al tissue pounce.
Conoscenza di un kit per implantoprotesi
Materiali da impronta in implantoprotesi
Procedura d’impronta con metodiche dirette e indirette
Impronta di posizione
Sviluppo dei modelli
Protesizzazione provvisoria
Ceratura diagnostica, scelta dei pilastri ( pre angolati , ucla , ecc. )
Passivazione della struttura
Tecniche CAD/CAM in implantoprotesi
Estetica in implantoprotesi
Testi consigliati
C.E. Misch “L’odontoiatria implantare contemporanea” Antonio Delfino Editore
E. Gherone “La protesi su impianti osteointegrati” MASSON

PROTESI IV

La temporizzazione materiali per il modello maestro monconi sfilabili; metodica di sviluppo del modello maestro;
Ricerca e individuazione delle informazioni anatomiche Individuazione della linea di finitura e della topografia
marginale

La ceratura il trattamento della cera caratteristiche della cera. La tecnica di modellazione La cappetta di cera . Lo
sviluppo della funzione . La preparazione in cera dell'armatura Modellini singoli di riserva la realizzazione della
chiusura marginale in cera

La fusione Standardizzazione del sistema di fusione e parametro di precisione meccanica

La ceramizzazione la strutturazione dell'armatura tipi diversi di chiusura marginale tecnica di finitura del metallo a
livello marginale la chiusura con spalla in ceramica

La cementazione e la precisione finale della restaurazione

Parte pratica

Preparazione del provvisorio: metodo diretto


Preparazione di un margine di finitura protesico
Preparazione delle faccette in ceramica e in composito e realizzazione del provvisorio,
Intarsi.
Preparazione del perno-moncone

IDONEITA’
Domande a risposta multipla su argomenti trattati (la risposta al 50% delle domande consente di ottenere l’idoneità)
Preparazione del Preparazione del provvisorio: metodo diretto. Preparazione di un margine di finitura
protesico. Preparazione delle faccette in ceramica e in composito e realizzazione del provvisorio, Intarsi.
Preparazione del perno-moncone

Prof.ssa Annalisa Monaco


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

Anno 5, Semestre 1

C.I. (Clinica odontostomatologica III) - CFU 3.5


MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3.5

CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA II
OBIETTIVI E FINALITA’
Lo studente, dopo aver appreso l’ambito di attività dell’odontoiatra, averne compreso la peculiarità
professionali, gli obblighi di legge, gli aspetti deontologici ed organizzativi, dovrà dimostrare di aver
compreso gli aspetti fondamentali delle procedure diagnostiche.
A tal fine dovrà conoscere l’esame obiettivo, gli esami ausiliari (strumentali e non) e gli
accertamenti clinici e di laboratorio.
PROGRAMMA:
La diagnosi in Medicina e Odontoiatria: formulazione e verifica delle ipotesi diagnostiche
Studio clinico del paziente odontostomatologico: anamnesi, esame obiettivo, esami complementari, esami
di laboratorio
Procedure per la formazione dei piani di trattamento
La gestione del paziente odontostomatologico: la prevenzione, la terapia di urgenza, il trattamento di
elezione, il controllo periodico
Strategie di prevenzione di comunità e protocolli di prevenzione individuale
TESTI CONSIGLIATI:
E. De Michelis, R. Modica, G. Re : « Trattato di clinica odontostomatologica » Minerva Medica
F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: “Lo studio clinico del paziente odontostomatologico”, Masson Editore
P.L. Negri, F. Marci, A. Corbacelli: “Elementi di patologia odontostomatologica, chirurgia maxillo-facciale”
Japadre Editore.
94
Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
J.A. Regezi, J.J. Sciubba: “Patologia orale: dala diagnosi alla terapia”, antonio Delfino Editore C. Scully,
R.A. Cawson: “Il trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattia sistemiche”, antonio Delfino
editore
P.A. Reichart, H.P. Philipsen: “Patologia orale”, Masson

Prof. Mario Giannoni


Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontostomatologica - Edificio Delta 6 - Coppito
Tel. 0862.433821
Fax 0862.433826
e-mail mario.giannoni@cc.univaq.it
Ricevimento studenti:giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00

C.I. (Ortognatodonzia e gnatologia) - CFU 6.5


MED/28 Gnatologia clinica II - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Annalisa Monaco - CFU 2
MED/28 Ortognatodonzia III - CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 4
Ortognatodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

GNATOLOGIA CLINICA II
Neurofisiologia della disfunzione osteopatica -la facilitazione
Principi di occlusione neuromuscolare: Il pensiero di B. Jankelson: concetti di gnatologia neuromuscolare. Gli stumenti
della Gnatologia Neuro Muscolare. La Stimolazione elettrica transcutanea nervosa (TENS) del V e VII paio dei Nervi
Cranici. L’elettromiografia di superficie. La chinesiografia computerizzata. I principi gnatologici di utilità pratica della
Gnatologia Neuro Muscolare. La relazione inversa Spazio Libero-Dimensione Verticale. La traiettoria neuromuscolare.
La posizione di miocentrica.
La posizione di riposo della mandibola

La stimolazione elettrica nervosa transcutanea (t.e.n.s.). Principi di elettroterapia. La stimolazione elettrica in


odontoiatria. Uso della TENS per la registrazione del rapporto mandibolo-cranico (Miocentrica). L’organizzazione
dello studio per l’esecuzione della registrazione EMG-Chin., per l’uso della TENS e per la registrazione del rapporto
mandibolo cranico.

Uso della tens: Approfondimento pratico delle conoscenze sulla T.E.N.S.


Utilizzo dell’elettrostimolatore. Come posizionare gli elettrodi stimolatori. Trovare la “soglia clinica”.
La valutazione della posizione neutra cranio mandibolare. Manipolare la resina per la registrazio ne del rapporto cranio
mandibolare. Rilevare il rapporto cranio mandibolare con TENS.
Valutare la registrazione effettuata. Progettare il lavoro in base alla registrazione cranio mandibolare

Elettromiografia di superficie chinesiografia computerizzata: Poligrafia del sistema stomatognatico. Uso combinato di
elettromiografia di superficie e chinesiografia computerizzata per lo studio delle funzioni complesse (deglutizione,
fonazione, masticazione ecc.). Il controllo SEMG e Chin. Comp. dell’azione TENS. Rilevazione del rapporto
mandibolo cranico (Miocentrica) mediante il controllo strumentale. L’uso della TENS, dell’elettromiografia di
superficie e della chinesiografia computerizzata nella produzione di manufatti protesici, nella diagnosi gnatologica e
ortodontica. Le leggi di livello. Albero decisionale diagnostico elettromiografico-chinesiografico e osteopatico.

Biodinamica in ambito posturale. Leggi di Fryette. Semeiotica funzionale con particolare riguardo alla regione cranio-
mandibolo-cervicale.

Le leggi di livello. Albero decisionale diagnostico elettromiografico-chinesiografico e osteopatico.


La rivalutazione in ambito Cranio Sacrale. La rivalutazione in ambito Vertebrale

La tens, elettromiografia e chinesiografia computerizzata. Esecuzione dei vari tracciati EMG e Chin.
Rilevamento della miocentrica con EMG-Chin.Studio EMG-Chin. della deglutizione. Controllo EMG-Chin. di alcune
registrazioni del rapporto cranio-mandibolare eseguite utilizzando la sola TENS nel seminario precedente.
Interpretazione dei tracciati (lavoro comune)

TESTI CONSIGLIATI:

Testi consigliati
R. CATTANEO R., A. MONACO: Il sistema trigeminale: la facilitazione Ed. FUTURA Publishing San Benedetto
del Tronto (AP) 2006
R. CATTANEO R., A. MONACO: Elettromiografia di superficie e chinesiografia computerizzata nella clinica
odontoiatrica Ed. FUTURA Publishing San Benedetto del Tronto (AP) 2006
J.P.OKESON, Il trattamento delle disfunzioni dell’occlusione e dei disordini temporo-mandibolari. Ed. Martina –
Bologna 1996

Prof.ssa Annalisa Monaco


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
E-mail: annalisamonaco@yahoo.it
Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

ORTOGNATODONZIA III
OBIETTIVI E FINALITA’orso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Conoscenza della semeiotica e dei criteri per formulare il giudizio clinico; conoscenza delle possibilità e dei limiti delle
principali apparecchiature ortodontiche; inquadramento delle problematiche di prevenzione o di studio epidemiologico.
PROGRAMMA
1) Terapia miofunzionale
2) Ortodontia Intercettiva
3) Abitudini viziate
4) Anomalie della respirazione
5) Affollamento in dentatura mista e permanente
6) Morso incrociato
7) Affollamento delle zone mediane e posteriori dell’arcata
8) Spaziature delle arcate: agenesie
9) Modificazioni della dimensione verticale
10) Malocclusioni di Classe I
11) Malocclusioni di Classe II
12) Malocclusioni di classe III
13) Prevenzione e terapia dei disordini cranio-maxillo-mandibolari
14) I sistemi di forze e le risposte tissutali alle forze ortodontiche e ortopediche
15) Pianificazione del trattamento ortodontico
16) Terapia precoce
17) Terapia in dentatura mista
18) La terapia ortodontia nell’adulto
19) Tecniche ortodontiche
20) Preparazione ortodontica-prechirurgica
21) Il pendulum
22) L’apparecchio di Herbst
ASPETTI PRATICI:
capacità di raccogliere i dati semeiologici del paziente ortodontico e formulazione del giudizio clinico e diagnostico e
indicazioni sul piano di trattamento. Abilità nella costruzione ed adattamento di dispositivi elementari per terapia
mobile e fissa al fine di coadiuvare una terapia ortodontica. Abilità nell'uso del computer per l'archiviazione dei dati del
paziente.
TESTI CONSIGLIATIsti consigliati
F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: Studio Clinico del pazier odontostomatologico. Ed. Masson
M. Langlade "Cefalometria Ortodontica" "Diagnosi Ortodontica" "Terapia Ortodontica" Ed. Scienza e Tecnica
Dentistica Int.
R. Moyers: "Manuale di Ortodonzia" Ed. Scienza e Tecnica dentistica Internazionale
P. Falconi, D. Caprioglio, E. Genone, F. Magni, F.V. Tenti: "Ortognatodonzia" Ed. Uses Firenze
E. Giannì "La Nuova Ortognatodonzia" Ed. Piccin
G. Sfodrini, P. Gandini, D. Fraticelli, "Diagnosi ortodontica", Ed. Masson
C. Chimenti, E.R. Benvenuto, M. Lucci, V. Parziale, “L’estetica delle anomalie dentarie:Aspetti clinici-ortodontici. Ed.
Martina

Prof. Claudio Chimenti


Sede: Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito
Tel. 0862433834
Fax. 0862433826
E-mail: claudio.chimenti@cc.univaq.it
Ricevimento studenti: martedì: 8.30 –-10,30

C.I. (Parodontologia III) - CFU 3.5


MED/28Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5

PROGRAMMA
ƒ Implicazioni parodontali nel trattamento ortodontico
ƒ Diagnosi parodontale
4. anamnesi generale e speciale parodontale
5. esame clinico parodontale
6. esame radiografico
ƒ Prevenzione della malattia parodontale
7. materiali
8. tecniche
9. comunicazione e motivazione
ƒ I mezzi terapeutici nel trattamento della malattia parodontale
13. terapia causale
14. terapia di mantenimento
15. igiene orale
16. scaling e root planing
17. antisettici ed antibiotici
18. chirurgia nelle parodontopatie
ƒ Piano di trattamento del paziente parodontopatico
9. trattamento iniziale
10. rivalutazione
11. indirizzi di mantenimento
12. terapia chirurgica
ƒ Le procedure chirurgiche
7. curettage a cielo coperto
8. curettage a cielo aperto
9. lembi di accesso
ƒ Forcazioni
7. definizione
8. classificazione
9. terapia
ƒ Le recessioni gengivali
7. definizione
8. ezilogia
classificazione
ƒ Chirurgia mucogengivale
15. basi biologiche per la terapia mucogengivale
16. indicazioni
17. frenulectomia
18. lembi a riposizionamento
19. innesti peduncolati
20. innesti liberi
21. tecniche di rigenerazione tissutale(GTR)
ƒ Concetti di implantologia
31. introduzione
32. breve storia dell’implantologia
33. concetti di osteointegrazione
34. il tessuto osseo
35. le superfici implantari
36. morfologie implantari
37. indicazioni e controindicazioni al trattamento implantoprotesico
38. la pianificazione del trattamento implantoprotesico
39. tecniche chirurgiche
40. tecniche di rigenerazione ossea (GBR)
41. tessuti perimplantari
42. le perimplantiti
43. il trattamento delle perimplantiti
44. concetti di protesi su impianti.
45. nuovi orizzonti della terapia implantoprotesica

TESTI CONSIGLIATI
‰ CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore
‰J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina.
‰V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino.
‰M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina
‰A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994
MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA
‰ Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14.
‰ Sonda dritta: PCP 15.
‰ Sonda per forcazioni: Nabers 2.
‰ Specchietto piatto n°5.
‰ Specillo dritto.
‰ Pinzette per medicazioni.
‰ Typodont.
‰ Pietra di arkansas

Indirizzo Docente:
Prof. Giuseppe Marzo
Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6
Tel. 0862.433836
Fax 0862.433826
e-mail: giuseppe.marzo@cc.univaq
Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30

C.I. (Protesi dentaria) - CFU 5


MED/28 Implanto-protesi IV - CFU 1.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante – a contratto - CFU 1.5
Protesi tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
MED/28 Protesi V - CFU 3 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante – a contratto - CFU 3
IMPLANTOPROTESI IV
Generalità sulla Protesi Supportata da Impianti
Componenti protesici per la presa dell’impronta
d) monconi d’impronta
e) analoghi di laboratorio
f) viti di protesi e viti guida
Preparazione del Modello master

Metodi di ancoraggio per protesi mobili


d) barre di congiunzione
e) attacchi a pressione
f) attacchi magnetici.

Metodi di ancoraggio per protesi fisse


c) protesi avvitate
d) protesi cementate

Programmazione della riabilitazione


Monoimpianto
Impianti Multipli
Overdenture

LIBRO DI TESTO : Carl E. Misch – L’odontoiatria implantare contemporanea –


(A. DelfinoEditore)

C.I. (Soggetto in età evolutiva) - CFU 7


MED/38Pediatria I - CFU 3 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Giovanni Nigro - CFU 3
MED/28Pedodonzia I - CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Roberto Gatto (Coordinatore) - CFU 4

PEDODONZIA
Sviluppo e crescita dei mascellari
Sviluppo della dentizione
Cause di malocclusione
Patologie congenite
Sindromi collegate ad alterazioni di sviluppo dei mascellari
Patologia cariosa
Anomalie dentali
Anomalie funzionali
Approccio al paziente pedodontico e limiti tra pedodonzia ed ortodontia
Timing del trattamento ortodontico (Early Treatment)
Prevenzione delle malocclusioni
Terapia miofunzionale
Terapia intercettava
Denti inclusi
Anomalie di forma
Anomalie di numero
Fluorosi
Mantenitori di spazio
Il bambino respiratore orale
Abitudine alla suzione
Deglutizione atipica
Baby Bottle Syndrome
Tempo e modalità di eruzione della dentizione decidua
Traumi dentali sugli elementi decidui ( effetti sui permanenti)
Traumi e fratture degli incisivi centrali superiori permanenti
Frenuli
Sviluppo dell’articolazione temporo-mandibolare in relazione all’occlusione decidua ed alla fase di
permuta
Postura e occlusione decidua mista
Testi consigliati
Ralph E. Mc Donald, David R. Avery “ Odontoiatria per il bambino e l’adolescente” Antonio Delfino
Editore
V. Campanella – M.R. Giuca – G. Marzo “ Le patologie cistiche in eta’ pediatrica” Delfino Editore.
G. Gallusi “ Compendio di odontostomatologia pediatrica” Piccin Editore.
K.D. Snawder “ Manuale di clinica pedodontica” Scienza e Tecnica Dentistica – Ed. Internazionali s.n.c.
Milano.

Prof. Roberto Gatto


Dipartimento di Scienze della Salute
Clinica Odontoiatrica Edificio Delta 6 - Coppito
Tel. 0862.433839
Fax 0862.433826
e-mail roberto.gatto@cc.univaq.it
ricevimento studenti: martedì, giovedì e venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30

Anno 5, Semestre 2

C.I. Clinica odontostomatologica IV - CFU 4


MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3.5
Clinica odontostomatologica tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

C.I. Medicina Legale - CFU 3


MED/43Medicina Legale - CFU 3 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Dr. Mauro Arcangeli (Coordinatore) - CFU 3

MEDICINA LEGALE
Cenni di medicina legale generale
Il rapporto di causalità materiale nelle varie fattispecie
Il rapporto di causalità psichica
Definizione del concetto di imputabilità
Capacità di intendere e di volere
Il consenso informato
Il segreto professionale
Il referto
La responsabilità professionale in ambito medico-chirrugico ed odontoiatrico
Cenni di tanatologia
Cenni di identificazione personale
Il danno biologico
Perizio medico-legale e consulenza tecnica d’ufficio

Testi consigliati per approfondimento:


Medicina legale: (L. Macchiarelli, P. Albarello, N.M. Di Luca, T. Feola) edito da Minerva Medica, Torino 2005
Compendio di medicina Legale: (L. Macchiarelli, P. Albarello, G. Cave Bondi, N.M. Di Luca, T. Feola) edito da
Minerva Medica, Torino 2002
Facoltà di curare autodeterminazione del paziente (P. Frati, M. Arcangeli) edito da Minerva Medica Torino 2002.

Ricevimento:Prof. Mauro Arcangeli:

Lunedì: dalle ore 10.30 alle ore 11.30


Presso il Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubbllica
Coppito - Edificio 6, II piano

C.I. Ortognatodonzia e gnatologia - CFU 6.5


MED/28Gnatologia clinica II - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Annalisa Monaco - CFU 2
Orotognatodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F
MED/28Ortognatodonzia IV - CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 4

GNATOLOGIA CLINICA II
Il riequilibratore occlusale neuro mio fasciale (ronm). l’elevatore linguale di balercia (eliba)
Il riequilibratore occlusale neuro-miofasciale. Indicazioni. Modalità di registrazione.Criteri costruttivi. Controllo
strumentale (SEMG e chinesiografia computerizzata): rispetto delle leggi del primo livello. Controllo osteopatico:
rispetto delle leggi del secondo livello. L’elevatore linguale di Balercia (ELIBA).Indicazioni. Modalità del rilevamento
dello spazio dinamico sublinguale. Criteri costruttivi Controllo strumentale (SEMG e chinesiografia
computerizzata): rispetto delle leggi del primo livello .Controllo osteopatico: rispetto delle leggi del secondo livello

La deglutizione in ambito odontoiatrico. Deglutizione e odontoiatria. Origine ed evoluzione dello studio della
deglutizione in odontoiatria. Anatomia e embriologia delle strutture della deglutizione. Fisiologia: muscolare-
connettivale-nervosa. Morfogenesi oro-facciale. La riabilitazione odontoiatrica e deglutizione. Osteopatia e
deglutizione. Cenni della relazione tra deglutizione e rami specialistici non odontoiatrici (otorino-pediatria-
ortopedia-oculistica ) Lo studio della deglutizione. Quando e come trattare la deglutizione: Deglutizione integrata
dinamicamentee deglutizione non integrata dinamicamente.

Tirocinio Pratico frequenza al reparto di protesi


Esercitazioni La cartella clinica RDC. La tens, elettromiografia e chinesiografia computerizzata. esecuzione dei vari
tracciati elettromiografici e kinesiografici. Rilevamento della miocentrica con emg-kin. Interpretazione dei tracciati.
Costruzione del ROMNP.

ESAME FINALE
L’esame finale prevede l’espletamento di 3 prove: 2 teoriche e 1 pratica
4. PROVA SCRITTA n° 30 Domande a risposta multipla (la risposta ad almeno 18 consente l’esonero
dalla prova)
5. PROVA PRATICA GNATOLOGICA. Il candidato dovrà esprimere un parere diagnostico e
terapeutico relativo ad un paziente disfunzionale / Compilare una Cartella clinica RDC / Realizzare
un tracciato EMG attivato con TENS / Registrare un rapporto mandibolo-cranico con myoprint.
6. PROVA ORALE. Discussione su argomenti presenti nel programma.

Testi consigliati
R. CATTANEO R., A. MONACO: Il sistema trigeminale: la facilitazione Ed. FUTURA Publishing San Benedetto
del Tronto (AP) 2006
R. CATTANEO R., A. MONACO: Elettromiografia di superficie e chinesiografia computerizzata nella clinica
odontoiatrica Ed. FUTURA Publishing San Benedetto del Tronto (AP) 2006
J.P.OKESON, Il trattamento delle disfunzioni dell’occlusione e dei disordini temporo-mandibolari. Ed. Martina –
Bologna 1996

Prof.ssa Annalisa Monaco


Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6
Tel. 0862433835
Fax. 0862433826
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Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

C.I. Parodontologia IV - CFU 3.5


MED/28Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5

PARODONTOLOGIA
ƒ Implicazioni parodontali nel trattamento ortodontico
ƒ Diagnosi parodontale
1. anamnesi generale e speciale parodontale
9. esame clinico parodontale
10. esame radiografico
ƒ Prevenzione della malattia parodontale
10. materiali
11. tecniche
12. comunicazione e motivazione
ƒ I mezzi terapeutici nel trattamento della malattia parodontale
19. terapia causale
20. terapia di mantenimento
21. igiene orale
22. scaling e root planing
23. antisettici ed antibiotici
24. chirurgia nelle parodontopatie
ƒ Piano di trattamento del paziente parodontopatico
13. trattamento iniziale
14. rivalutazione
15. indirizzi di mantenimento
16. terapia chirurgica
ƒ Le procedure chirurgiche
10. curettage a cielo coperto
11. curettage a cielo aperto
12. lembi di accesso
ƒ Forcazioni
10. definizione
11. classificazione
12. terapia
ƒ Le recessioni gengivali
11. definizione
12. ezilogia
classificazione
ƒ Chirurgia mucogengivale
22. basi biologiche per la terapia mucogengivale
23. indicazioni
24. frenulectomia
25. lembi a riposizionamento
26. innesti peduncolati
27. innesti liberi
28. tecniche di rigenerazione tissutale(GTR)
ƒ Concetti di implantologia
46. introduzione
47. breve storia dell’implantologia
48. concetti di osteointegrazione
49. il tessuto osseo
50. le superfici implantari
51. morfologie implantari
52. indicazioni e controindicazioni al trattamento implantoprotesico
53. la pianificazione del trattamento implantoprotesico
54. tecniche chirurgiche
55. tecniche di rigenerazione ossea (GBR)
56. tessuti perimplantari
57. le perimplantiti
58. il trattamento delle perimplantiti
59. concetti di protesi su impianti.
60. nuovi orizzonti della terapia implantoprotesica

TESTI CONSIGLIATI
‰ CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore
‰ J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina.
‰ V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino.
‰ M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina
‰ A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA


‰ Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14.
‰ Sonda dritta: PCP 15.
‰ Sonda per forcazioni: Nabers 2.
‰ Specchietto piatto n°5.
‰ Specillo dritto.
‰ Pinzette per medicazioni.
‰ Typodont.
‰ Pietra di arkansas

Indirizzo Docente:
Prof. Giuseppe Marzo
Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6
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Fax 0862.433826
e-mail: giuseppe.marzo@cc.univaq
Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30

C.I. Protesi dentaria - CFU 3.5


MED/28Implanto-protesi V – CFU 1.5 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante a contratto
MED/28Protesi VI - CFU 2 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Vacante – a contratto – CFU 2

PROTESI DENTARIA VI:

La protesi mobile scheletrata

La protesi parziale a ganci quattro fasi della preparazione della protesi parziale ; ragioni dell'insuccesso della protesi
parziale a ganci

Classificazione delle arcate parzialmente edentule: requisiti di un valido metodo di classificazione metodo di
classificazione

Componenti della protesi parziale mobile: connettori maggiori; connettori minori; riepilogo dei connettori maggiori

Appoggi e loro sedi

Ancoraggi diretti: attacchi interni; attacchi diretti extracoronali

Ancoraggi indiretti

Principi sulla progettazione della protesi parziale mobile: considerazioni biomeccaniche; parti componenti la protesi
parziale

Analisi del parallelometro: descrizione di un parallelometro odontotecnico ; scopi dell'impiego del parallelometro; uso
del parallelometro; fattori che determineranno la direzione di inserimento e di rimozione; le varie fasi dell'esame di un
modello diagnostico ; guida finale di inserzione; registrazione del rapporto modello-parallelometro; esame del modello
principale; misurazione della ritenzione; eliminazione dei sottosquadri del modello principale; scarico del modello
principale; eliminazione dei sottosquadri, eliminazione sagomata, eliminazione arbitraria e scarico

Diagnosi e piano di cura: diagnosi differenziale, protesi fissa o protesi parziale mobile; scelta tra protesi totale e
protesi parziale mobile; fattori che determinano la scelta delle leghe metalliche per lo scheletrato della protesi

Le preparazioni orali nella protesi parziale mobile: preparazione chirurgica orale; trattamento parodontale; pilastri
dentari

Preparazione dei denti pilastro: classificazione dei denti pilastro; fasi della preparazione dei denti pilastro su smalto
sano o su ricostruzioni esistenti
Materiali e tecniche di impronta in protesi mobili: materiali rigidi; materiali termoplastici; materiali elastici;
impronte dell'arcata parzialmente edentula; porta impronte individuali

Il sostegno della base protesica ad estensione distale; la protesi parziale mobile ad estensione distale; fattori che
condizionano il sostegno di una base ad estensione distale; metodi per ottenere un sostegno funzionale per la base ad
estensione distale, metodo del ribasamento funzionale; rilevamento dell'impronta mediante distensione selettiva dei
tessuti

Modellazione in cera dello scheletro della protesi parziale: modelli con riproduzione anatomica applicazione dei
perni di colata, rivestimento, colata e rifinitura dello scheletro della protesi parziale lucidatura della protesi

Prescrizioni di lavoro in protesi parziale mobile: prescrizione di lavoro; precise istruzioni mediante prescrizioni di
lavoro

Parte Pratica:
1) Presa delle impronte in alginato;
2) Colatura in gesso delle impronte in alginato;
6) Valutazione di modelli in gesso e disegno dei bordi per la realizzazione del Porta Impronta Individuale;
7) Uso della TENS e registrazione del rapporto Mandibolo Cranico
8) Laboratorio Odontotecnico: montaggio in articolatore dei modelli secondo i parametri registrati in studio e
montaggio occlusale nel rispetto dei confini registrati in studio.

Prof.ssa Annalisa Monaco


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C.I. Soggetto in età evolutiva - CFU 5.5


MED/38Pediatria II - CFU 1 - tipol. C
Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare
Prof. Giovanni Nigro - CFU 1
MED/28Pedodonzia II – CFU 4 - tipol. B
Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche
Prof. Roberto Gatto (Coordinatore) - CFU 4
Pedodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

PEDODONZIA
Sviluppo e crescita dei mascellari
Sviluppo della dentizione
Cause di malocclusione
Patologie congenite
Sindromi collegate ad alterazioni di sviluppo dei mascellari
Patologia cariosa
Anomalie dentali
Anomalie funzionali
Approccio al paziente pedodontico e limiti tra pedodonzia ed ortodontia
Timing del trattamento ortodontico (Early Treatment)
Prevenzione delle malocclusioni
Terapia miofunzionale
Terapia intercettava
Denti inclusi
Anomalie di forma
Anomalie di numero
Fluorosi
Mantenitori di spazio
Il bambino respiratore orale
Abitudine alla suzione
Deglutizione atipica
Baby Bottle Syndrome
Tempo e modalità di eruzione della dentizione decidua
Traumi dentali sugli elementi decidui ( effetti sui permanenti)
Traumi e fratture degli incisivi centrali superiori permanenti
Frenuli
Sviluppo dell’articolazione temporo-mandibolare in relazione all’occlusione decidua ed alla fase di
permuta
Postura e occlusione decidua mista
Testi consigliati
Ralph E. Mc Donald, David R. Avery “ Odontoiatria per il bambino e l’adolescente” Antonio Delfino
Editore
V. Campanella – M.R. Giuca – G. Marzo “ Le patologie cistiche in eta’ pediatrica” Delfino Editore.
G. Gallusi “ Compendio di odontostomatologia pediatrica” Piccin Editore.
K.D. Snawder “ Manuale di clinica pedodontica” Scienza e Tecnica Dentistica – Ed. Internazionali s.n.c.
Milano.

Prof. Roberto Gatto


Dipartimento di Scienze della Salute
Clinica Odontoiatrica Edificio Delta 6 - Coppito
Tel. 0862.433839
Fax 0862.433826
e-mail roberto.gatto@cc.univaq.it
ricevimento studenti: martedì, giovedì e venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30

I PROGRAMMI NON PRESENTI VERRANNO CONSEGNATI ALL’INIZIO DELLE LEZIONI.

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