Ricordato per aver fatto diventare locandine e titoli di testa dei film arte. Divenne famoso principalmente per il suo lavoro nel settore del cinema Hollywoodiano progettando locandine, poster e titoli di testa e di codadi moltissimi film tra gli anni ’50 e ’90.
Bill Max (1908-1994)
Boggeri Antonio (1900-1989)
Brodovitch Alexey (1898-1971)
Brody Neville (1957-)
Carson David (1955-)
Chermayeff Ivan (1932-2017)
Glaser Milton (1929)
Uno dei designer contemporanei più importanti ed influenti. Alcuni suoi progetti sono diventati icone storiche.
Grignani Franco (1908-1999)
Huber Max (1919-1992)
Ikko Tanaka (1930-2002)
Kalman Tibor (1949-1999)
Kidd Chip (1964)
Lenica Jan (1928-2001)
Loubalin Herb (1918-1981)
Tra i più famosi, prolifici e influenti. Molti lo conoscono anche solo per via del font Avant Garde, progettato nel 1970. Nella sua lunga carriera si è distinto per un uso decorativo ma funzionale della tipografia.
Miedinger Max (1910-1980)
Muller-Brockmann Joseph (1914-1996)
Il maestro del design svizzero e del modernismo, autore del manuale Sistemi a griglia (1981), libro fondamentale nella grafica. Esponente della scuola svizzera, corrente grafica degli anni cinquanta, riteneva che i migliori valori di un progetto fossero la semplicità e la chiarezza nella costruzione di un layout. I suoi poster sono probabilmente uno dei migliori modi per imparare la composizione grafica e le basi del graphic design e della tipografia. Tutto inizia da una griglia: la griglia ordina e dà un senso a tutti gli elementi posizionati sulla pagina.
Munari Bruno (1907-1998)
Muratore Remo (1912-1983)
Neurath Otto (1882-1945)
Noorda Bob (1927-2010)
Rand Paul (1914-1996)
Uno dei più grandi progettisti di loghi del ‘900. Oltre ai suoi tanti lavori ha scritto il libro Pensieri sul design. Iniziò e divenne conosciuto lavorando nel settore dell’editoria e dei magazine.
Scher Paula (1948)
Steinberg Saul (1914-1999)
Testa Armando (1917-1992)
Tschichold Jan (1902- 1974)
Tra i principali teorici della tipografia e della progettazione del libro del Novecento, esponente di spicco del Bauhaus. Tipografo, calligrafo e designer tedesco, tra i più importanti teorici della tipografia e della progettazione del libro. Nel 1923 visita la prima mostra del Bauhaus, evento che gli cambia la vita. Negli anni ’20 e ’30 lavorò ispiranosi alle correnti del Bauhaus e del Costruttivismo russo. Per questo, insieme ad altri designer avanguardisti dell’epoca (come Paul Renner), fu accusato dal regime nazista di essere bolscevico. Venne arrestato nel 1933 e, dopo 3 settimane di prigione grazie ad un’amnistia, riesce a sfuggire in svizzera. In seguito, in parte rinnegò il rigore estremista (da lui stesso definito fascista) dei suoi insegnamenti e scoprì i principi e la libertà della tipografia più clasica e dei caratteri Serif. Progettò uno dei più belli ed eleganti caratteri: il Sabon tra il il ’64 e il ’67.
Vignelli Lella (1934-2016)
Vignelli Massimo (1931-2014)
Probabilmente il designer italiano più famoso ed apprezzato. Il suo libro è Il canone Vignelli. A partire dagli anni ’60 è stato tra i designer responsabili del rinnovamento della grafica internazionale e fu tra i designer che applicarono i principi del modernismo. Conosciuto soprattutto per il suo lavoro sulla segnaletica e mappa della metropolitana di New York. Per lui “Design is one”: l’approccio progettuale ad ogni ambito del design è lo stesso.
Hal Foster, Rosalind Krauss, Yve-Alain Bois, Benjamin H. Buchloh, David Joselit, E. Grazioli (Editor) - Arte Dal 1900. Modernismo, Antimodernismo, Postmodernismo-Zanichelli (2016)