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Indice
1Biografia
1.1Il cinema
1.2White Christmas
1.3Le canzoni
1.4Radio e televisione
2Statistiche della sua carriera
3Stile di canto e caratteristiche vocali
4Ultimi anni
5Malattia e morte
6Discografia
6.1Singoli parziale
6.2Album
7Filmografia
8Riconoscimenti
8.1Premio Oscar
8.2Golden Globe
9Doppiatori italiani
10Note
11Voci correlate
12Altri progetti
13Collegamenti esterni
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Harry Lillis Crosby Junior nacque a Tacoma nel 1903.
Nel 1910 viene soprannominato "Bing" per via di una rubrica
settimanale del quotidiano locale Spokesman-Review, chiamata The
Bingville Bugle, della quale Crosby, già all'età di 7 anni, era
fervido lettore.[8] Amico d'infanzia di Al Rinker, fratello minore
della cantante Mildred Bailey, grazie alle cui conoscenze, appena
terminati gli studi, i due ragazzi entrarono a far parte dei Rhythm
Boys diretti da Paul Whiteman, Crosby si impose all'attenzione
nazionale proprio grazie alla famosa Whiteman Orchestra, con la quale
fece il suo debutto cinematografico nel film Il re del
jazz (1930).
Il cinema[modifica | modifica wikitesto]
Dopo quel film (al quale partecipò come componente della Whiteman
Orchestra, non accreditato), il suo primo ruolo riconosciuto fu
in Come il pirata nero (1931), al fianco di Douglas Fairbanks; la
carriera cinematografica di Bing Crosby coprì ben quattro decenni,
dagli anni trenta fino agli anni sessanta, con una ottantina di
film all'attivo. Furono principalmente commedie musicali, dove egli
poté mettere a frutto il suo talento canoro. In alcuni film diede
prova comunque delle sue capacità di recitazione anche in ruoli
drammatici.
Nel 1945 vinse l'Oscar al miglior attore per l'interpretazione di
Padre O'Malley nella commedia La mia via. Sulla scena formò un lungo
sodalizio con il comico Bob Hope; i due attori girarono assieme
undici film, da La danzatrice di Singapore (1940) a Astronauti per
forza (1962). Tra i suoi film più noti, citiamo anche Bianco
Natale (1954), al fianco di Danny Kaye, La ragazza di
campagna (1954) e Alta società (1956), (entrambi con Grace
Kelly), I 4 di Chicago (1964), con Frank Sinatra e altri
componenti del Rat Pack.
White Christmas[modifica | modifica wikitesto]
La canzone White Christmas (in italiano Bianco Natale) fu scritta
da Irving Berlin per la colonna sonora del film La taverna
dell'allegria (1942). Bing Crosby, dopo averla ascoltata per la
prima volta, non ne fu particolarmente colpito, tanto da dire al
famoso compositore: "Ecco un'altra delle tue canzoni per piangere".
Il brano fu un successo planetario. Ricevette l'Oscar alla migliore
canzone e il 3 ottobre 1942 raggiunse il primo posto nella
classifica americana. Da allora, White Christmas è sempre riapparsa
in classifica ogni anno in prossimità del Natale e ha venduto oltre
50 milioni di copie nel mondo solo nella versione di Bing Crosby. La
prima versione fu pubblicata anche in Italia dalla Fonit, ma
la censura del regime fascista ne vietò la trasmissione alla
radio; il brano divenne quindi popolare solo con la fine
della seconda guerra mondiale.
White Christmas fu il più importante, ma non l'unico, successo
"natalizio" di Bing Crosby. Silent
Night (versione inglese di Stille Nacht), I'll be home for
Christmas, Too-Ra-Lo-Ra-Loo-Ral, Rudolph, the red-nosed
reindeer furono tra i pezzi più noti del suo repertorio, conosciuti
e amati non solo negli Stati Uniti, ma anche all'estero. Crosby fu
così l'iniziatore di una nuova tradizione: le canzoni pop di
Natale. Fino ad allora, le carole anglosassoni e i brani di musica
classica erano stati l'unica colonna sonora delle festività
natalizie.
Le canzoni[modifica | modifica wikitesto]
Raggiunse una grande fama di solista nel 1931 con la canzone Out
of Nowhere. I suoi singoli arrivarono per 38 volte al numero 1
della hit parade americana[più in alto nella voce le cifre sono
diverse], un record che non fu raggiunto né da Elvis Presley né dai
Beatles. Fu il primo artista a ricevere il Grammy Award alla
carriera, nel 1962.
Radio e televisione[modifica | modifica wikitesto]
Bing Crosby fu molto attivo anche alla radio e in televisione.
Condusse numerosi programmi radiofonici tra gli anni trenta e
cinquanta, presentò uno spettacolo televisivo nel 1964-1965 e
collezionò numerose apparizioni in televisione. Preferiva registrare
in anticipo i suoi programmi radiofonici. Tale richiesta, da parte di
un personaggio così popolare, fu un fattore determinante nello
sviluppo e nella adozione da parte dell'industria radiofonica
della registrazione audio su nastro magnetico. Lo stesso accadde
successivamente per la televisione: Crosby chiese di registrare in
anticipo le puntate dei suoi show, e questo diede impulso allo
sviluppo della registrazione videomagnetica, collaborando anche con
notevoli investimenti personali alle ricerche della Ampex e di
altri produttori di nastri ed apparecchiature.
Dopo il suo recupero per una infezione al polmone destro nel gennaio
1974, Crosby emerse dal semi-pensionamento per iniziare una nuova
serie di album e concerti. Nel marzo 1977, dopo aver registrato
presso l'Ambasciatore Auditorium di Pasadena per la CBS per
commemorare il suo 50º anniversario nel mondo dello spettacolo,
Crosby cadde dal palco riportando fratture che richiesero un mese di
ospedale. La sua prima esibizione dopo l'incidente fu il suo ultimo
concerto americano, il 16 agosto 1977.
A settembre Crosby, la sua famiglia e la cantante Rosemary Clooney
iniziarono un tour di concerti in Gran Bretagna, che includeva due
settimane al London Palladium. Mentre si trovava nel Regno Unito,
Crosby registrò il suo ultimo album, Seasons, e il suo ultimo
speciale televisivo di Natale con ospite David Bowie l'11 settembre
(lo speciale andò in onda poco più di un mese dopo la morte di
Crosby). Il suo ultimo concerto ebbe luogo al Brighton Center il 10
ottobre, quattro giorni prima della sua morte, con l'artista
britannica Dame Gracie Fields. Il giorno successivo si recò negli
studi della BBC Maida Vale per uno spettacolo radiofonico dove cantò
otto canzoni. Più tardi nel pomeriggio, incontrò Chris Harding per
scattare fotografie per la giacca dell'album Seasons.
Il 13 ottobre 1977, Crosby si recò da solo in Spagna per giocare a
golf e cacciare pernici. Il 14 ottobre giocò presso il campo da golf
La Moraleja vicino a Madrid. Il suo compagno era il campione della
Coppa del Mondo Manuel Piñero; i suoi avversari erano il presidente
del club, César de Zulueta e Valentín Barrios. Secondo Barrios,
Crosby era di buon umore durante il giorno e venne fotografato più
volte durante il round. Sulla nona buca, gli operai edili che
costruivano una casa vicina lo riconobbero e, quando gli fu chiesto
un brano, Crosby cantò Strangers in the Night. Quando Crosby e il
suo gruppo tornarono alla club house, Crosby disse: "È stata una
grande partita di golf, gente". Tuttavia, secondo i rapporti, le sue
ultime parole furono: "È stata una grande partita di golf, gente" e
poi "Beviamo una Coca-Cola". Verso le 18.30 circa, Crosby crollò a
circa 20 metri dall'ingresso della clubhouse e morì all'istante per
un attacco di cuore. Nella clubhouse, e successivamente
nell'ambulanza, il medico cercò di rianimarlo ma senza successo.
All'ospedale Reina Victoria fu dichiarato morto. Il 18 ottobre, dopo
una messa funebre privata nella chiesa cattolica di St. Paul a
Westwood, Crosby venne sepolto nel cimitero di Holy Cross a Culver
City, in California. Una targa fu posta sul campo da golf in sua
memoria.
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Singoli parziale[modifica | modifica wikitesto]