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L’OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO


Unicuique suum Non praevalebunt
Anno CLIX n. 205 (48.233) Città del Vaticano mercoledì 11 settembre 2019
.

Concluso il viaggio del Papa in Africa

La famiglia umana si costruisce


senza escludere o respingere
Si è concluso il viaggio di Papa
Francesco in Africa. L’aereo con a
bordo il Pontefice è decollato marte-
Gioia, speranza
dì 1o settembre, alle 9.40 ora locale,
dalla capitale malgascia Antananari-
vo alla volta di Ciampino, dove l’ar-
e responsabilità
rivo è previsto intorno alle 19.
L’ultimo appuntamento pubblico
della visita papale — l’incontro di di ANDREA TORNIELLI detto Francesco ad Akamasoa. Più
lunedì pomeriggio con le autorità volte in questi giorni il Papa ha
l viaggio del Papa in Mozam- spronato sacerdoti, religiose e reli-

I
politiche, diplomatiche e civili di
Mauritius nel palazzo presidenziale bico, Madagascar e Mauritius giosi a ravvivare il fuoco dell’au-
a Port Louis — ha offerto a France- è ormai concluso e di questi tentico spirito missionario che non
sco l’occasione per ritornare su alcu- giorni intensi e straordinari riman- può prescindere dalla vicinanza a
ni temi chiave emersi con forza an- gono innanzitutto impressi nella chi soffre.
che nei discorsi pronunciati in Mo- mente i volti pieni di gioia dei Francesco ha anche invitato a
zambico e in Madagascar. A comin- bambini, delle donne e degli uomi- non considerare la condizione dei
ciare dall’urgenza di «raggiungere ni che hanno accompagnato Fran- poveri come una fatalità: «Non ar-
una pace stabile» ricomponendo le cesco lungo strade ora fangose ora rendetevi mai davanti agli effetti
differenze e le diversità in «un pro- polverose di Maputo e Antananari- nefasti della povertà, non cedete
cesso di riconciliazione» capace di vo, e che hanno animato — nel ve- mai alle tentazioni della vita facile
«costruire una fraternità attenta al ro senso della parola — le stupende o del ripiegarvi su voi stessi». E
bene comune». Questa, ha ricordato liturgie celebrate nei tre Paesi. La così, l’altro filo rosso che ha legato
alla classe dirigente del Paese, «è ba- gioia che hanno saputo esprimere, gli appuntamenti del viaggio è sta-
se e opportunità per la costruzione nonostante le difficoltà e le condi- to un richiamo alla responsabilità
di un’effettiva comunione all’interno zioni precarie in cui molti di loro dei governi, delle autorità politiche
della grande famiglia umana senza sono costretti a vivere, ha qualcosa e della società civile, perché si
la necessità di emarginare, escludere da insegnare a tutti noi. Ci insegna possano intraprendere nuovi cam-
o respingere». che nel calcolare il benessere di un mini sulla via dello sviluppo. Cam-
In proposito il Papa ha fatto popolo non sono sufficienti i para- mini innovativi capaci di mettere in
esplicito riferimento alla questione metri legati al solo dato economi- discussione l’attuale modello eco-
migratoria, richiamando le vicende razione della vita democratica e a te umane sull’altare della speculazio- sa davvero giovare a tutti, senza cor- co: la fede vissuta, l’amicizia, la ca- nomico-finanziario, rendendo i po-
storiche del popolo di Mauritius e «manifestare il valore dell’impegno ne e della mera redditività, che tiene rere il rischio di provocare catastrofi pacità di relazione, i legami fami- poli protagonisti della costruzione
incoraggiando gli abitanti dell’isola al servizio del bene comune». In conto solo del beneficio immediato a ecologiche o gravi crisi sociali». liari, la solidarietà, la capacità di di un futuro più giusto, più solida-
«ad accettare la sfida dell’accoglien- questa prospettiva è risuonato anco- scapito della protezione dei più Da Francesco, infine, un apprez- godere delle piccole cose, la dispo- le, più rispettoso della dignità della
za e della protezione dei migranti ra una volta l’invito «a sviluppare poveri, dell’ambiente e delle sue ri- nibilità a donarsi, non potranno vita, delle culture e delle tradizioni,
zamento «per il modo in cui a Mau-
che oggi vengono qui per trovare la- una politica economica orientata alle sorse». mai entrare nelle statistiche. più rispettoso del creato che ci è
ritius le diverse religioni, con le loro
voro e, per molti di loro, migliori persone e che sappia privilegiare una Naturale, in questo contesto, il ri- Il momento più commovente di stato dato perché lo trasmettessimo
rispettive identità, collaborano insie- tutto il viaggio è stato senza dub-
condizioni di vita per le loro fami- migliore distribuzione delle entrate, ferimento alla necessità di «una con- ai nostri figli senza depredarlo.
glie». la creazione di opportunità di lavoro versione ecologica integrale» in gra- me per contribuire alla pace sociale bio l’incontro con gli ottomila Messaggi pronunciati in Africa e
Anche discriminazione e corruzio- e una promozione integrale dei più do non soltanto di «evitare terribili e per ricordare il valore trascendente bambini di Akamasoa, nel luogo per l’Africa, ma destinati anche a
ne sono state al centro della riflessio- poveri». La raccomandazione del fenomeni climatici o grandi disastri della vita contro ogni tipo di ridu- dove prima si trovava un’enorme tutti noi.
ne del Pontefice, il quale ha esortato Papa è di «non cedere alla tentazio- naturali», ma anche di «promuovere zionismo». discarica e dove invece ora sorgono
gli esponenti politici del Paese a ne di un modello economico idola- un cambiamento negli stili di vita in piccole ma dignitose casette in
combattere tutte le forme di degene- trico che ha bisogno di sacrificare vi- modo che la crescita economica pos- PAGINE 7 E 8 mattoni, scuole, luoghi di ricreazio-
ne. L’opera iniziata una trentina di
anni fa da padre Pedro Opeka è
uno dei tanti tesori nascosti della ALL’INTERNO
Chiesa cattolica nel mondo.
Un’opera che incarna la speranza
Nonostante le continue tensioni sul programma nucleare iraniano Un museo nei luoghi dell’eccidio
cristiana. Grazie alla dedizione di
questo missionario, migliaia di nazifascista a Pedascala

Trump disponibile a incontrare Rohani famiglie hanno ritrovato lavoro e


dignità, e migliaia di bambini han-
no trovato un tetto sopra la testa,
Condividere
per guarire
cibo e possibilità di frequentare la
WASHINGTON, 10. Nonostante le ri- Nonostante l’apertura di Trump, scuola. L’accoglienza rumorosa e LUCA BORTOLI A PAGINA 4
petute tensioni sul tema del nuclea- la tensione nella regione rimane alta. festosa che i piccoli di Akamasoa
re, il presidente degli Stati Uniti, Il primo ministro israeliano, hanno dedicato al Papa è carburan-
Donald Trump, resta disponibile ad Benjamin Netanyahu, a una settima- te per l’anima. Quanti padre Pedro San Óscar Arnulfo Romero
incontrare il presidente iraniano, na dalle elezioni legislative, ha an- ci sono in Africa, in Asia, in Ame-
Hassan Rohani. «Potrei farlo, nes- nunciato che Israele ha «smaschera-
rica Latina, ma anche nelle perife- Un uomo
rie più problematiche dell’O cciden-
sun problema con l’idea di un in- to» altri presunti siti segreti in Iran
te. Contemplando i volti di quei ricco di verità
contro del genere», ha detto ieri sera per lo sviluppo di un programma bambini, felici per aver ospitato in
ai cronisti della Casa Bianca. nucleare militare. In una conferenza casa loro quel nonno vestito di JON SOBRINO A PAGINA 5
Trump ha intensificato le sanzioni stampa a Gerusalemme, il premier bianco venuto da Roma, ci si im-
economiche contro l’Iran da quando ha detto che «l’Iran ha avuto un sito batte nell’essenza più profonda del-
— l’8 maggio dello scorso anno — gli di sviluppo di armi nucleari ad Aba- la Chiesa e della sua missione: La Chiesa deve aprirsi
Stati Uniti si sono ritirati dal Joint deh, a sud di Isfahan, ma lo ha di- evangelizzare e promuovere l’uo- alla realtà amazzonica
Comprehensive Plan of Action strutto dopo che ha capito che era mo. Evangelizzare, scegliendo la
(Jcpoa), l’accordo sul nucleare ira- stato scoperto». Netanyahu ha poi vicinanza ai più deboli e agli scar- Oltre i soliti schemi
niano firmato a Vienna il 14 luglio esortato la comunità internazionale a tati. Evangelizzare testimoniando
del 2015 tra Teheran e i paesi del co- «svegliarsi» per attivare, come han- «la presenza di un Dio che ha de- MARCELO FIGUEROA A PAGINA 6
siddetto Gruppo dei 5+1 (i cinque no fatto gli Stati Uniti, nuove san- ciso di vivere e rimanere sempre in
membri permanenti del Consiglio di zioni contro Teheran. Il presidente iraniano Rohani (Afp) mezzo al suo popolo», come ha
Sicurezza dell’Onu, più la Germa-
nia). Nel giustificare l’uscita di Wa-
shington dall’accordo, Trump ha
detto che il Jcpoa lascia un percorso
per l’Iran per acquisire armi nucleari
e non affronta quelle che gli Stati
Quale progresso
la buona notizia

Uniti definiscono «le attività mali-


Il Vangelo della XXIV Domenica del Tempo ordinario
gne» di Teheran nella regione. per l’Africa
Nelle scorse settimane, l’Iran ha
esteso il proprio programma nuclea- Il Padre dei perduti e dei lontani GIULIO ALBANESE A PAGINA 3
re, arricchendo l’uranio oltre la so-
glia del 3,67 per cento fissata dal
Jcpoa. L’iniziativa costituisce la ter- di FRANCESCO COSENTINO Mentre noi ci fermiamo all’errore, Dio ci vie- ancora il brivido dell’essere amati e accolti
za fase del piano di disimpegno ne a cercare e spera il nostro ritorno per far senza che nessuno ci chieda il conto. E Dio,
dall’accordo sul nucleare del 2015, roprio quando si scandalizzano di Ge- festa. Mentre noi abbiamo piantato le tende infinita misericordia, è colui che ricerca il
NOSTRE
che Teheran sostiene di avere com-
piuto in risposta al mancato rispetto
dei propri impegni da parte dei par-
P sù, senza volerlo, i farisei affermano
una delle cose più belle su Dio: Egli
accoglie i peccatori e mangia con loro. Egli
nella giustizia umana del “chi sbaglia, paga”
e proiettiamo questa immagine perversa an-
che su Dio, Egli vive il tormento per chi è
perduto, ma anche colui che attende con
speranza il nostro ritorno: un Padre che ci
vede “quando siamo ancora lontani”, che INFORMAZIONI
tner europei dell’intesa, cui chiedeva è il Dio che si mescola con l’umanità ferita e perduto e non si dà pace fin quando non ha scruta l’orizzonte dalla terrazza di casa desi-
di compensare le sanzioni statuni- si sporca le mani con la fragilità. E quando cambiato il nostro cuore. Così, Gesù rovescia derando ardentemente di rivedere l’amato.
tensi. Il direttore dell’O rganizzazio- ci scandalizzano un Dio così umano e una la nostra immagine spietata di Dio, per an- Cercare e sperare, senza scoraggiarsi mai, Dalle Chiese orientali
ne per l’energia atomica della Re- Chiesa che si china sulle ferite del mondo è nunciare che Egli non è il Signore dei giusti, sono i nomi della misericordia che possono Il Sinodo dei Vescovi della
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pubblica islamica ha però in più di solo perché dimentichiamo che, in realtà, dei puri e dei perfetti, ma il Padre dei per- diventare lo stile delle nostre relazioni e del Chiesa greco-cattolica ucraina
un’occasione sostenuto che Teheran siamo noi la moneta perduta, la pecora duti e dei lontani. nostro stare al mondo. Verso noi stessi e ver- ha eletto Vescovo dell’Eparchia
non ha alcuna intenzione di fabbri- smarrita, il figlio lontano dal calore della I due verbi sullo sfondo sono “perdere” e so gli altri. Oltre la pura giustizia umana e di Kamyanets-Podilskyi degli
care un ordigno nucleare. Le autori- casa. “ritrovare”. Siamo tutti lontani da noi stessi, senza arrendersi mai dinanzi al male. Come
Ucraini (Ucraina) il Reverendo
tà iraniane hanno ribadito che torne- Le tre parabole, allora, raccontano anzi- dagli altri e da Dio, bisognosi di tornare a il Padre che — scriveva David Maria Turoldo
ranno a sedersi al tavolo delle tratta- tutto la nostra storia ferita, segnata da perdi- casa; tutti perduti, nelle pretese eccessive del — «attende ogni giorno per anni interi, sa-
Ivan Kulyk, Parroco della Par-
tive con gli Stati Uniti quando Wa- te e lontananze, così bisognosa di misericor- nostro io, nelle effimere illusioni del mondo, lendo sul terrazzo con la speranza di scor- rocchia dei Santi Sergio e Bac-
shington revocherà le sanzioni eco- dia e di abbracci. Al contempo, esse ci svela- negli affetti disordinati o semplicemente nel- gerlo di lontano, e di fargli qualche gesto co a Roma, al quale il Santo
nomiche, che stanno pesantemente no il vero volto di Dio: amore senza misura, le nostre paure e fragilità. Ma, soprattutto, con la mano… tanto da indicargli che non Padre aveva concesso il Suo
colpendo l’economia del paese. oltre il calcolo, oltre la pura giustizia umana. siamo mendicanti di abbracci, di avvertire abbia paura di tornare». assenso.
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 11 settembre 2019

Italia: rimane A Montecitorio proteste accese dell’opposizione

il divieto Dopo il sì della Camera


d’ingresso
alla Alan Kurdi Conte in Senato
PALERMO, 10. L’Italia ha confer- ROMA, 10. Il nuovo governo italia- se, ambiente, scuola, famiglia sono
mato il divieto d’ingresso per la no guidato da Giuseppe Conte ha priorità. Ma anche taglio dei parla-
nave Alan Kurdi che da nove incassato ieri alla Camera dei depu- mentari e revoca delle concessioni
giorni si trova in acque internazio- tati la fiducia della maggioranza autostradali. È il momento di corre-
nali con gli ultimi cinque giovani dell’aula, con 343 voti a favore, 263 re, è il momento del coraggio», ha
migranti a bordo, dopo le evacua- contrari e tre astenuti. Com’è noto detto invece il ministro degli Esteri
zioni per ragioni mediche dei le forze politiche che sostengono il Luigi Di Maio, capo politico dei 5
giorni scorsi. nuovo esecutivo sono il Partito de- Stelle commentando il voto della
Il Centro di coordinamento del mocratico (Pd), il Movimento 5 Camera dei deputati. Dello stesso
soccorso marittimo della Guardia Stelle e Liberi e uguali (Leu). A vo- tenore, ovviamente, le parole del
costiera italiana, nella tarda serata tare a favore del Governo sono stati leader dell’altra principale forma-
Lo speaker della Camera dei Comuni John Bercow ieri in aula (Afp) di ieri, come spiega la ong Sea anche gli esponenti del gruppo zione che appoggia il Governo, va-
misto. le a dire il Pd: «Bene il presidente
Eye, ha difatti negato alla nave il
Conte si è detto «soddisfatto» Conte e la fiducia alla Camera. Un
permesso di entrare, transitare e
del voto, arrivato nella tarda serata altro passo in avanti per cambiare
fermarsi in acque territoriali italia-
Johnson sconfitto per la sesta volta su sei mentre si dimette lo speaker della Camera di ieri dopo il lungo discorso pro- l’Italia e renderla più verde, giusta
ne. Il capo missione della nave
grammatico pronunciato in matti- e competitiva», ha detto il segreta-
nei giorni scorsi aveva chiesto aiu-
nata, nel quale ha toccato diversi rio Nicola Zingaretti via Twitter.
Nel Regno Unito to ai centri di coordinamento per
il soccorso marittimo di Italia,
Francia, Spagna e Portogallo per i
punti dell’azione che il Governo si
accinge a svolgere. La seduta, dopo
Questa mattina Conte si è recato
al Senato per ottenere la fiducia an-

non si terranno elezioni anticipate


che il presidente del Consiglio ha che dall’aula di Palazzo Madama.
cinque migranti, dei tredici salvati, terminato il suo discorso, si è svolta Il presidente del Consiglio ha ripe-
ancora a bordo. in un clima molto teso, con escan- tuto il discorso programmatico già
La ong ha reso noto su Twitter descenze da parte dei deputati pronunciato ieri, cui ha fatto segui-
la comunicazione delle autorità dell’opposizione. Lega e Fratelli to il dibattito. Per le ore 17 sono
LONDRA, 10. Giornata politica in- luto dallo stesso governo Johnson, una volta. Le opposizioni, guidate italiane in cui si cita il decreto si-
tensa ieri a Westminster. Il governo con una decisione contestata dalle dal Partito Laburista, hanno temuto d’Italia hanno organizzato nelle previste le dichiarazioni di voto e
curezza. Nel frattempo, la Ocean stesse ore anche una manifestazione alle 18 circa dovrebbe conoscersi
guidato dal conservatore Boris opposizioni. Inoltre, ha fatto discu- infatti che durante la campagna
Viking ha effettuato questa notte, per protestare contro la nascita del l’esito della consultazione. Anche al
Johnson ha perso l’ennesimo voto tere l’annuncio dello speaker della elettorale Johnson cambiasse la data
al largo della Libia, un nuovo soc- nuovo esecutivo e per chiedere l’im- Senato, il Governo può contare teo-
sulla Brexit — il sesto su sei da camera bassa del Parlamento, John del voto — cosa che per legge avreb-
quando è diventato primo ministro Bercow, di voler lasciare l’incarico a be potuto fare — spostandolo a do- corso di 34 migranti, raccolti in mediato ritorno alle urne, nono- ricamente su una maggioranza soli-
— e non è riuscito ad avere la mag- fine ottobre. Di certo c’è che non si po il 31 ottobre, di fatto aprendo la un primo momento da un veliero stante le elezioni politiche si siano da. Al momento sono prevedibili
gioranza sufficiente per convocare le terranno le elezioni prima di quella via allo scenario della Brexit senza tedesco. Tra loro ci sono 6 donne, svolte solo nel 2018. 168 voti a favore con dodici incerti
elezioni anticipate. È stato anche data. La proposta di elezioni antici- accordo nonostante l’opposizione di cui una incinta, e un bambino «Bene la fiducia alla Camera. che, alla fine, potrebbero comunque
l’ultimo giorno dei lavori parlamen- pate, che per passare avrebbe dovu- del Parlamento. Il timore delle op- di un anno. Domenica scorsa la Massimo sostegno alle parole del andare a rafforzare la coalizione.
tari prima dell’inizio del periodo di to essere sostenuta dai due terzi dei posizioni era sembrato fondato, vi- stessa nave aveva tratto in salvo presidente Conte. Il Movimento 5 Tra questi, ci sarebbero anche i se-
sospensione di cinque settimane vo- parlamentari, era già stata bocciata sto che Johnson aveva detto più altre cinquanta persone. Stelle ha idee chiare: lavoro, impre- natori a vita Liliana Segre e Mario
volte che il suo governo avrebbe Monti.
portato il Regno Unito fuori Sempre a oggi è slittata la riunio-
dall’Unione europea entro il 31 otto- ne tra il ministro dei Rapporti con
bre, con o senza accordo. D’altra il Parlamento, Federico D’Incà, e i
parte, proprio ieri è entrata in vigo- capigruppo alla Camera del Movi-
Vestager, Timmermans e Dombrovskis vicepresidenti re la legge che obbliga il governo Nello stato nordorientale del Jharkhand
mento 5 Stelle, del Pd e di Leu, ri-
Johnson a chiedere un rinvio della spettivamente Francesco D’Uva,
Presentata la squadra Brexit nel caso non si trovi un ac-
cordo con l’Unione europea entro
Due sacerdoti e un catechista Graziano Delrio e Federico Forna-
della Commissione europea quella data. Si tratta della legge che arrestati in India ro. Oggetto dell’incontro sono i te-
mi politici da inserire nel calendario
prova a impedire il cosiddetto «no dei lavori parlamentari in vista della
deal». La legge, promulgata lunedì
conferenza dei capigruppo fissata
BRUXELLES, 10. «Competenza ed Valdis Dombrovskis, ex primo dalla Regina, era stata approvata in
per mercoledì a Montecitorio.
esperienza per offrire risposte ai ministro lettone e attuale vicepre- Parlamento con i voti di tutte le op-
cittadini»: così il presidente eletto sidente della Commissione euro- posizioni e di una ventina di parla-
della Commissione europea, Ursu- pea per l’euro, è stato nominato mentari conservatori “ribelli”, poi
la von der Leyen, ha presentato vicepresidente esecutivo per l’eco- espulsi dal partito su decisione di
oggi la squadra dell’esecutivo eu- Johnson.
nomia.
ropeo con tanto di deleghe alle
diverse tematiche. Il presidente
La seconda delega più impor-
A questo punto tutto sembra ri-
mandato a dopo la pausa dei lavori. Nuovo
tante in tema di economia, quella
della Commissione ha annunciato
la lista dei 26 commissari europei
agli Affari economici, è andata al
Il 14 ottobre ci sarà il Queen’s
Speech, il discorso della Regina,
test
commissario nominato dall’Italia,
chiamati ad affiancarla nei prossi-
mi cinque anni, 12 donne e 14 uo-
l’ex presidente del Consiglio Pao-
che inaugurerà l’inizio di una nuova
sessione parlamentare, mentre il 17
missilistico
mini. I tre vicepresidenti esecutivi
— cioè quelli più alti in grado: in
lo Gentiloni.
«Le sfide attuali sono tante —
si terrà a Bruxelles il Consiglio eu-
ropeo che probabilmente deciderà
nordcoreano
tutto sono otto — sono nomi noti ha detto von der Leyen — e nes- se concedere o meno l’ennesimo rin-
della politica europea: la danese sun Paese può pensare di affron- vio della Brexit. La prima data fissa-
tarle da solo». ta era il 29 marzo. PYONGYANG, 10. La Corea del
Margrethe Vestager, l’olandese Nord, solo poche ore dopo avere
Frans Timmermans e il lettone
affermato la disponibilità a ripren-
Valdis Dombrovskis.
dere i colloqui diplomatici sul nu-
Nelle prossime settimane
cleare con gli Stati Uniti alla fine
ciascun commissario terrà un’audi-
di settembre, ha lanciato ieri due
zione al Parlamento europeo e poi Relazione dell’Alto commissario Onu su diritti umani e economia proiettili a corto raggio verso il Mar
tutta la Commissione dovrà essere
del Giappone.
confermata durante la sessione
plenaria che si terrà dal 21 al 24 Resta allarmante A riferirlo è stato lo Stato mag-
giore della Corea del Sud. L’autori-
ottobre. La nuova Commissione
entrerà in carica il primo no- la situazione in Venezuela NEW DELHI, 10. Due sacerdoti e una multa di almeno 50.000 rupie
tà militare di Seoul ha infatti rila-
sciato una dichiarazione in cui af-
vembre. un catechista sono stati arrestati sa- (circa 625 euro). Al momento
Margrethe Vestager, già com- ferma che la distanza totale percor-
bato scorso nello stato nordorien- dell’approvazione della controversa
missaria alla Concorrenza nella CARACAS, 10. La situazione per la ne di una visita dell’Alto commissa- sa dai proiettili sparati dalla provin-
tale indiano del Jharkhand, con legge, esponenti del Bharatiya Ja-
precedente squadra guidata da popolazione in Venezuela resta dif- rio nel Paese — dal governo di Ni- l’accusa di avere indotto alla con- cia a est del Phyongan meridionale
nata Party (Bjp, il partito conserva- è stata di circa 330 chilometri. Nel
Juncker, mantiene la delega Anti- ficile ed è «chiaro l’impatto destabi- colás Maduro di valutare la situa- versione al cristianesimo gli abitan- tore del primo ministro indiano,
strust alla quale si aggiunge quella lizzante nella regione»: sono parole zione di alcuni detenuti che ha por- ti di un piccolo villaggio. documento il più alto organo mili-
Narendra Modi) e altri leader di tare della Corea del Sud, sottoli-
di commissario all’Agenda digita- pronunciate ieri dall’Alto commissa- tato al rilascio di 83 persone. Ma Lo ha reso noto il sito di notizie formazioni di destra dello stato, af-
le. La scelta di affidare a Vestager rio Onu per i diritti umani, Michel- ha confermato anche che l’ufficio religiose e socioeconomiche Mat- neando di «monitorare la situazio-
fermarono che i missionari cristia- ne in caso di nuovi lanci», ha preci-
entrambe le deleghe non è casua- le Bachelet, alla quarantaduesima Onu per i diritti umani ha conti- ters India, precisando che la poli- ni, molto numerosi nella zona, sato che «qualsiasi azione che solle-
le: nel discorso di insediamento sessione del Consiglio dei diritti nuato a documentare casi di possi- zia ha tratto in arresto padre Arun «tendono a forzare le popolazioni va la tensione non aiuterà gli sforzi
davanti all’Europarlamento von umani. Bachelet ha sottolineato che bili esecuzioni extragiudiziali com- Vincent, padre Benoy John e un
nonostante i progressi in alcuni am- messe da membri delle Forze di tribali ad aderire al cattolicesimo». per pacificare la penisola coreana»,
der Leyen ha sottolineato la ne- catechista, Munna Hansda, a se-
cessità che l’Europa sia «pronta» biti, milioni di persone nel Paese azione speciali della polizia nazio- Sajan K. George, presidente del sollecitando a fermare questi gesti
guito della denuncia di un abitante
a cavalcare la rivoluzione digitale sono vittime di violazioni di diritti nale — note come Faes — in alcune del villaggio. Global Council of Indian Chri- «immediatamente». Si tratta
tecnologica anche eliminando tutti umani e ha chiarito che la situazio- zone del Paese. Non ci sono — ha La notizia dell’arresto è stata stians, ha dichiarato ad Asia News dell’ottavo lancio effettuato dalla
gli ostacoli alla concorrenza per le ne economica e sociale continua a affermato Bachelet — informazioni diffusa da una circolare inviata ai che «il Jharkhand vuole colpire la Corea del Nord dal 25 luglio ad
imprese europee e realizzando un peggiorare, sottolineando l’insuffi- su misure del governo per attuare fedeli da N. M. Thomas, vicario missione cristiana nello Stato». oggi, e del decimo dall’inizio
contesto che la metta in grado di ciente accesso ai medicinali e alle le raccomandazioni del rapporto in generale della diocesi di Bhagalpur «La comunità di maggioranza — dell’anno.
competere con le grandi aziende cure per oltre 400.000 persone che merito allo scioglimento delle Faes (dove si trova il villaggio), secondo ha aggiunto — usa la falsa propa- Poche ore prima del test il vice
statunitensi. Nel suo mandato nel- soffrono di malattie croniche. Dun- e alla prevenzione di eventuali ese- il quale i sacerdoti sono accusati ganda per danneggiare tutti i servi- ministro degli Esteri della Corea
la precedente Commissione, Vesta- que, Bachelet ha ribadito la sua ri- cuzioni extragiudiziali. Al contrario, non solo di conversioni praticate zi sanitari, di welfare ed educativi del Nord, Choe Son-hui, aveva
ger ha imposto ad Apple di resti- chiesta al governo e alle opposizio- l’Alto commissario Onu ha dichia- con la forza, ma anche di occupa- dei cristiani, accusandoli senza espresso la disponibilità di Pyon-
tuire all’Irlanda 13 miliardi di euro ni: «Dare priorità ai negoziati per rato che le Faes hanno ricevuto so- zione illegale di terreni. Padre Vin- prove di avere l’obiettivo di con- gyang a riprendere il dialogo con
nascosti al fisco con un accordo superare la situazione attuale». stegno al più alto livello del gover- cent è stato successivamente rila- vertire» al cristianesimo. gli Stati Uniti sulla denuclearizza-
definito illegale e ha imposto una Bachelet ha sottolineato che, ri- no. Inoltre, l’ufficio ha documenta- sciato, mentre l’altro sacerdote e il Commentando quanto accaduto zione. Si è detto intenzionato a or-
maximulta di 4,3 miliardi di euro spetto alla sua relazione precedente to casi di tortura e maltrattamenti, catechista potrebbero tornare in li- all’agenzia Fides, John Dayal, atti- ganizzare un nuovo incontro tra il
a danno di Google per «la gravità presentata al Consiglio il 5 luglio, sia fisici che psicologici, di persone bertà dopo il Muhrram, la festa vista cattolico per i diritti umani, presidente statunitense Trump e il
e la natura continua della viola- «la situazione dei diritti umani con- arbitrariamente private della loro li- per il primo mese del calendario ha dichiarato che «il fatto più leader nordcoreano Kim «in un
zione da parte di Google della le- tinua a colpire milioni di persone in bertà, in particolare di militari. islamico, che cade l’11 settembre. preoccupante è il tentativo nello luogo e in una data che verrà ac-
gislazione europea», oltre ad altre Venezuela». In particolare, per La situazione economica e socia- Non è la prima volta che i catto- stato del Jharkhand di dividere le cordata durante questo mese». Al
azioni contro Amazon, Facebook quanto riguarda le condizioni di le, inoltre, «continua a deteriorarsi lici nel Jharkhand subiscono vio- persone secondo linee di apparte- tempo stesso ha chiesto a Washin-
e Qualcomm. detenzione, queste non soddisfano rapidamente» e a questo proposito lenze e soprusi. Nello stato nordo- gton di arrivare al tavolo dei nego-
nenza religiosa». «Siamo tutti cit-
A Frans Timmermans è stata af- gli standard internazionali di base e Bachelet ha espresso una preoccu- rientale — tra i più poveri e arretra- ziati con nuove proposte. «Siamo
tadini indiani. Questa politica di
fidata tutta la questione del cosid- i detenuti non hanno accesso a cure pazione precisa «per l’impatto po- ti dell’India — dal 2017 è in vigore disposti a sederci con gli Usa per
divisione — ha aggiunto — deve es-
detto «Green deal» europeo, cioè mediche adeguate. Bachelet ha ri- tenzialmente grave sui diritti umani il Jharkhand Freedom of Religion un’ampia discussione sui temi che
sere sconfitta se si vuole mantenere
le sfide che vanno dal rispetto cordato alcuni passi in avanti da se- della nuova serie di sanzioni impo- Bill, una legge per la libertà di re- abbiamo già affrontato», ha detto
dell’ambiente alle nuove forme di gnalare, come, ad esempio, l’impe- ste dal governo degli Stati Uniti ligione che proibisce le conversioni la pace e l’unità e rafforzare la de- Choe citato dall’agenzia ufficiale
energie rinnovabili. gno assunto a giugno — in occasio- d’America». forzate e le punisce con il carcere o mocrazia e lo sviluppo». nordcoreana Kcna.

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mercoledì 11 settembre 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

OUAGAD OUGOU, 10. Almeno trecen- Tecnologia e rapporto ancestrale con la terra
tomila persone hanno dovuto lascia-
re le loro abitazioni in Burkina Faso
per vivere nei centri di accoglienza e
altre 500.000 sono state private di
Quale progresso
una adeguata assistenza in seguito
agli attacchi armati perpetrati da
gruppi jihadisti. È l’allarme lanciato
ieri dall’Onu e dalla Croce Rossa.
per l’Africa
«Attacchi armati e insicurezza conti-
iaggiando nell’Africa Orien- sibile ancora oggi ripercorrere il
nuano a colpire zone del Burkina
Faso settentrionale e orientale, pro-
vocando lo sfollamento forzato di
migliaia di persone», ha confermato
V tale, la parte del continente
meglio conosciuta da chi
scrive, si viene letteralmente travolti
cammino dell’umanità. Arrivarci si-
gnifica partire da Nairobi, capitale
del Kenya, risalendo la grande frat-
l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli dalla natura fatta di paesaggi para- tura della crosta terrestre denomina-
affari umanitari (Ocha), specifican- disiaci, un impatto che contrasta ta “Rift Valley”, detta anche Great
do che attualmente «quasi 289.000 Rift Valley, un attivo sistema di fos-
sfollati vivono nei centri di acco- se tettoniche che si estende per mi-
glienza o nei centri per rifugiati nel- gliaia di chilometri lungo il bordo
le regioni centro-nord, est, nord e orientale africano, dalla depressione
del Sahel» mentre «sempre più sfol- della regione etiopica della Danca-
lati cercano rifugio nei centri urbani lia, fino al Sudafrica e che a setten-
di GIULIO ALBANESE trione continua, attraverso il Mar
come Djibo e Dori (nel Sahel) e
Kaya (nel centro nord)». In partico- Rosso fino alla Siria, lungo un asse
lare, l’accesso al cibo, ai mezzi di segnato dal Golfo di Aqabah, dal
sussistenza e ai servizi di base sta di- con le grandi città dove l’urbaniz- Mar Morto e dalla valle del fiume
ventando sempre più difficile sia per zazione ha costretto la gente, so- Giordano.
le comunità di sfollati sia per le co- prattutto i ceti meno abbienti, a L’attuale assetto del sistema della
munità ospitanti, avverte ancora indicibili sacrifici. Credo che un Rift Valley è molto complesso ed è
l’agenzia Onu. Dall’inizio dell’anno Allarme dell’Onu e della Croce Rossa p o’ tutti in Europa o negli Stati determinato dall’attività magmatica
il numero di sfollati è più che tripli- Uniti abbiano visto in televisione, e dai movimenti tettonici che han-
cato (82.000 a gennaio), secondo le
stime di Ocha.
E ieri, come accennato, anche il
Migliaia di persone in Burkina Faso almeno una volta, i documentari
della Bbc o del National Geogra-
phic. Per quanto possa trattarsi di
no generato diversi segmenti il cui
andamento sembra essere stato con-
dizionato da strutture precedenti
Comitato internazionale della Croce
Rossa (Cicr) ha lanciato l’allarme
sulla difficile situazione sanitaria in
sfollate e senza cure mediche produzioni artistiche di tutto ri-
spetto, quelle immagini riescono a
rendere un infinitesimo rispetto
all’era paleozoica, riattivatesi però
nel corso di cicli successivi, che
avrebbero conferito differente rigi-
Burkina, affermando che «500.000 alla realtà africana che appare di- dità a diversi settori della crosta ter-
persone sono state private di ade- se», ha dichiarato il presidente del sfollati e fornito assistenza medica a islamista è aumentata inoltre negli stante anni luce dall’immaginario restre. Da rilevare che la zona più
guate cure mediche negli ultimi sei Cicr, Peter Maurer, dopo l’incontro 21.000 persone. ultimi mesi, con centinaia di morti o ccidentale. settentrionale, quella compresa tra
mesi» a causa della violenza armata. con il presidente del Burkina Faso, Il Burkina Faso, un dei paesi più registrati dall’inizio dell’anno e oltre Le bellezze sono diffuse ovun- l’altopiano etiopico e quello soma-
Nel solo mese di agosto, 125 centri Roch Marc Christian Kaboré, nella poveri dell’Africa occidentale, è 150 mila sfollati a causa degli attac- que, davvero dappertutto, ad esem- lo, contrassegnata dai laghi Zuai,
sanitari sono stati colpiti, di questi capitale Ouagadougou venerdì scor- coinvolto in una spirale di violenza pio nel nord del Kenya, dove oltre Abaya e Turkana è stata abitata, nel
chi che si sono diffusi in tutta la re-
60 sono stati chiusi, mentre 65 sono so. Tuttavia, a costituire una delle che si protrae da ben quattro anni e cento anni fa, nel lontano 1883, Pleistocene, dai primi australopite-
operativi solo parzialmente, rispetto gione del Sahel. Nel dicembre scor-
principali preoccupazioni sono care- mezzo, attribuito a gruppi armati l’uomo bianco scoprì il lago Turka- chi fino all’homo sapiens. L’associa-
ai «10 all’inizio dell’anno». Inoltre, so le autorità burkinabé hanno di-
stia e malnutrizione, diretta conse- jihadisti, alcuni affiliati ad Al Qaeda na, battezzato allora lago Rodolfo, zione tra ritrovamenti paleoantro-
numerosi operatori sanitari sono sta- guenza tra l’altro delle violenze. Al- e altri affiliati al gruppo del sedicen- chiarato lo stato di emergenza in di-
“un mare di giada”, color verde in- pologici e la struttura geologica del-
ti costretti a lasciare le aree rurali meno 1,2 milioni di persone vivono te Stato islamico. Dall’'inizio del verse regioni settentrionali, asse-
tenso, la cui bellezza fa impazzire la Rift Valley non è casuale, dal
colpite dalla violenza armata. «A in condizioni di insicurezza alimen- 2015, gli attacchi jihadisti, sempre gnando alle forze di sicurezza ulte-
ancora oggi la vista di qualsiasi momento che l’attività vulcanica e
causa della violenza, l’accesso alle tare, sottolinea il Cicr, che riferisce più frequenti e mortali, soprattutto riori poteri per condurre ricerche viaggiatore. Proviamo insieme a tettonica responsabile della forma-
cure sanitarie è diventato una vera e di aver distribuito, nel primo seme- nel nord e nell’est del Paese, hanno nelle case e controllare gli sposta- leggere il racconto che l’esploratore zione di queste depressioni e la
propria sfida in alcune aree del Pae- stre di quest’anno, cibo a 22.000 causato oltre 570 morti. La violenza menti delle persone. austriaco Ludwig Von Höhnel fece contemporanea sedimentazione
di quell’impresa: «Il vuoto, quasi hanno creato condizioni ideali per
per magia, si riempì di montagne la proliferazione della vita. In pa-
pittoresche dagli aspri dirupi, un rallelo, colate di lava, sedimenti
guazzabuglio di gole e valli, che si vulcanoclastici e ceneri vulcaniche
Secondo un rapporto di Human Rights Watch Le strutture mediche obiettivo delle milizie di Haftar chiudevano da ogni lato a formare hanno coperto rapidamente i resti
una cornice per un lago dalla su- animali e vegetali permettendo così

Giro di vite Feriti tre operatori sanitari perficie blu scura, che si estendeva
ben al di là del nostro sguardo. Per
la preservazione dei fossili. Sta di
fatto che percorrendo la strada sem-
in un bombardamento a sud di Tripoli molto tempo, ammutoliti e delizia- pre verso settentrione in territorio

sulle libertà civili in Algeria TRIPOLI, 10. Tre operatori sanitari di un ospedale da campo sono rimasti
ti, lo fissammo. Ammaliati dalla
bellezza della scena che era davanti
a noi… Pieni di entusiasmo e grati
keniano, per qualsiasi viaggiatore si
moltiplicano i colpi d’occhio su un
arcobaleno di colori, una natura
feriti in un bombardamento di artiglieria condotto dalle forze dell’auto- per l’interesse dimostrato per i no- inaspettata e affascinante: la “Sam-
ALGERI, 10. Arresti e restrizioni del- visti per i diritti umani, oltre a di- proclamato Esercito nazionale libico (Lna), guidato dal generale Khalifa stri piani dalla Sua Altezza Reale e buru Game Riserve” con i suoi
la libertà di espressione, di riunione Haftar. Il bombardamento ha colpito il conducente dell’ambulanza e i due Imperiale, il Principe Rodolfo campi fissi sulle rive del fiume,
verse riunioni di partiti dell’opposi-
e di stampa: tanto avrebbero dispo- medici volontari mentre erano in servizio nella zona di Ain Zara, a sud di d’Austria, il Conte Teleki battezzò l’impervia foresta di Marsabit, l’at-
zione.
sto le autorità algerine in un «giro Tripoli, secondo quanto comunicato dall’ospedale. Il Centro medico ha la distesa d’acqua, incastonata come mosfera perfetta del Lago Paradiso
«Mentre le autorità violano dirit- una perla di grande valore nel me-
di vite» che avrebbe come obiettivo ti e inaspriscono i controlli sul dis- definito l’attacco un’orribile violazione delle regole che disciplinano i con- e di una vita animale assolutamente
quello di impedire le manifestazioni raviglioso scenario che avevamo di non turbata dall’uomo. E poi gran-
senso, i protestanti cominciano a flitti. Le strutture sanitarie e con loro le ambulanze e il personale medico fronte, Lago Rodolfo» (Von
di opposizione al governo. A de- sono stati un obiettivo per le milizie di Haftar sin dall’inizio dell’aggres- diosa la vista del lago Turkana, su-
prepararsi per manifestazioni più Höhnel, The Discovery of Lakes Ru-
nunciarlo è Human Rights Watch perficie palpitante su una distesa di
grandi», ha dichiarato Lama Fakih, sione a Tripoli all’inizio di aprile. In questi ultimi cinque mesi sono state dolf and Stefanie, 1894).
(Hrw), in un c0municato pubblica- lava.
to lunedì che dettaglia le violazioni direttore regionale a Hrw. «Le au- fortemente a rischio le operazioni negli ospedali e delle squadre di ambu- Leggendo questo resoconto si ca- E allora si capisce perché di fron-
dei diritti umani commesse dalle torità dovrebbero fare un passo in- lanze impegnate in operazioni di soccorso e nella fornitura di servizi uma- pisce di getto cosa potesse essere il te a questa Africa così seducente
autorità nei sei mesi trascorsi dietro e garantire agli algerini le li- nitari a tutte le parti senza distinzione. Anche il Sabha Medical Center ha “Paradiso terrestre”, una regione ri- Karen Blixen scrisse nel suo diario,
dall’inizio delle proteste. «Le auto- bertà di cui hanno diritto». subito tre attacchi armati in sole 36 ore, lo scorso fine settimana. masta fuori del tempo, dove è pos- durante i suoi innumerevoli safari:
rità hanno arrestato delle persone «Il respiro del panorama era im-
solo perché hanno portato in piaz- menso. Ogni cosa dava un senso di
za bandiere o striscioni. Hanno im- grandezza, di libertà, di nobiltà su-
prigionato un veterano della guerra prema…». Anche perché la vera
d’indipendenza per aver criticato le ricchezza di queste contrade remote
forze armate, hanno impedito le Norme internazionali più severe soprattutto per il commercio dell’avorio
del Corno d’Africa è costituita in-
riunioni di gruppi politici e non
governativi, e hanno bloccato un
importante sito web di notizie»,
enumera il comunicato di Hrw.
A difesa delle specie protette nanzitutto e soprattutto dalle popo-
lazioni autoctone che sopravvivono
in condizioni precarie e fanno parte
Mentre le proteste entrano nella di quell’esiguo numero di etnie afri-
loro trentesima settimana, le forze cane le quali, favorite dall’isolamen-
di ELISABETTA CURZEL to, conservano ancora immutata nel
di sicurezza continuano a «control-
lare strettamente» la popolazione. tempo un’esistenza regolata da leg-
l 28 agosto si è conclusa a Gi-
Hrw riporta che i siti di protesta
sono spesso resi inaccessibili dall’in-
stallazione di diversi posti di con-
I nevra la diciottesima Conferen-
za delle Parti della Convenzio-
ne sul commercio internazionale
gi primordiali. Il bestiame rappre-
senta tutta la loro ricchezza e si ci-
bano di latte e sangue che viene
estratto dalle giugulari dei bovini, e
trollo e dalla sospensione di servizi delle specie minacciate di estinzio-
di trasporto pubblico, tra cui treni, solo raramente della loro carne. Ma
ne (Cites – Cop18). Appuntamento
reti tranviarie, metropolitana, e sta- imprescindibile per chi si occupa di proprio in questo sradicamento dal
zioni autobus. conservazione ambientale, l’occa- contesto globale, una sorta d’ineso-
Circa quaranta manifestanti sono sione ha visto i rappresentanti di rabile destino rende il loro spazio
stati arrestati per aver «danneggiato 183 paesi discutere del cambiamen- fisico-temporale circoscritto e para-
l’integrità del territorio nazionale», to dello stato di protezione di varie dossalmente infinito, facendoli sen-
un reato punibile con reclusione fi- specie animali e vegetali. tire immortali, padroni della loro
no a una durata di 10 anni. Secon- esistenza.
In vigore dal 1975 e parte inte-
do il comunicato, l’ondata di arresti E in effetti, proprio l’esistenza di
grante delle attività Onu per l’am-
prende di mira i dimostranti muniti queste popolazioni che hanno man-
biente, la Cites detta legge: regola
di bandiere amazigh (Berbere). tenuto la loro identità e libertà, ri-
e monitora il commercio, l’esporta-
Esporre bandiere riportanti simboli manda a un connettivo sociale, in
zione e l’importazione di piante e Gli elefanti sono una delle specie più a rischio a causa del commercio dell’avorio
etnici, ricorda Hrw, è un atto di apparenza molto fragile, ma in real-
manifestazione pacifica protetto da animali a rischio di estinzione,
nonché di loro “parti e derivati”. tà estremamente radicato, essendosi
patti internazionali a tutela dei di- che la sopravvivenza di tutti questi elefanti vivi e catturati in natura è colti rovinati o i propri familiari fe- formato in condizioni di assoluto
ritti civili e politici, che l’Algeria Lo scopo è chiaro (la protezione
della biodiversità); le restrizioni so- esseri viventi è essenziale per il tes- stato approvato solo all’interno di riti dall’animale decida di uccidere disagio in un territorio ostile. Ecco
stessa ha ratificato. Il capo di stato che allora, per quanto il progresso
no spesso oggetto di discussione. suto della vita sulla Terra. Ha inol- Paesi africani dove vivono o viveva- direttamente l’elefante. La proposta
maggiore Ahmed Gaïd Salah, che umano rappresenti per questa gente
Le specie individuate dalla Cites tre rigettato le proposte di quattro no elefanti, per motivi di conserva- è stata bocciata.
ha recentemente sollecitato le ele-
vengono infatti iscritte in tre ap- paesi africani (Sudafrica, Zimbab- zione in situ. Soprattutto per lo Ritirata invece per scarsa possi- un’occasione di riscatto, esse meri-
zioni presidenziali, ha accusato co-
pendici, che variano a seconda del we, Botswana e Namibia) che chie- Zimbabwe, che da anni invia giova- bilità di accettazione è stata la mo- tano rispetto, rivendicando una di-
loro che portano bandiere diverse
grado di protezione richiesto. Nella devano, per gli elefanti, norme me- ni esemplari in Cina, la nuova nor- zione programmata da Israele e gnità che l’uomo tecnologico del
da quella nazionale di condizionare
le proteste. prima rientrano i casi più gravi, a no restrittive. L’elefante africano, il ma rappresenta un limite amaro. Kenya di inserire nell’elenco degli terzo millennio ha tristemente
Pene detentive, secondo Hrw, so- rischio di estinzione; nella seconda più grande mammifero terrestre, è Per il commercio dell’avorio, i animali protetti il mammut. L’ani- smarrito.
no state disposte anche per «l’inde- (la più corposa) le specie che po- periodicamente oggetto di accese Paesi proponenti sostenevano che male è sì estinto da tempo; ma il Una cosa è certa: l'attività di
bolimento del morale dell’esercito» trebbero essere fortemente minac- polemiche internazionali. Protetto la possibilità di vendere liberamen- commercio del suo avorio, indistin- evangelizzazione svolta tra loro in
per cui è sotto indagine Lakhdar ciate da un libero commercio; nella dal 1989, questo iconico erbivoro è te, ovvero senza i permessi e i con- guibile da quello dell’elefante, è in questi anni ha il merito, in molti
Bouregaa. Il veterano della guerra terza quelle regolamentate in alme- richiesto per due scopi: la compra- trolli della Cites attualmente obbli- crescita da quando lo scioglimento casi, di aver colto, attraverso l’incul-
d’indipendenza sarebbe colpevole no uno degli Stati membri. vendita per zoo e circhi dell’anima- gatori, le ampie scorte governative del permafrost in Siberia ha reso turazione, la predicazione della pa-
di aver definito pubblicamente La conferenza di quest’anno ha le vivo, e il commercio dell’avorio in loro possesso (centinaia di ton- più accessibili i suoi resti. Per il ce e della riconciliazione, le istanze
l’esercito algerino come «una colle- arricchito le prime due appendici delle sue zanne. I quattro paesi nellate) andrebbe a beneficio di chi mammut niente iscrizione nelle Ap- di liberazione da ogni genere di op-
zione di milizie». di 93 nuove specie tra cui vari retti- africani, a Ginevra, chiedevano degli elefanti subisce quotidiana- pendici della Cites, ma i parteci- pressione.
Il comunicato di Hrw riferisce li e anfibi, piccoli mammiferi e aperture su entrambe le linee. mente i danni. I fondi ricavati dal panti alla conferenza hanno con- Queste etnie e il loro intero eco-
inoltre che le autorità hanno impe- creature marine; ha rafforzato la Sul fronte mobilità, i quattro commercio, in altre parole, verreb- cordato sulla necessità di uno stu- sistema, alla prova dei fatti, per chi
dito, senza fornire spiegazioni, riu- protezione di giraffe, squali, coralli paesi africani hanno incassato una bero utilizzati come incentivo per dio internazionale sul commercio le conosce, sono splendore e magni-
nioni tra membri di gruppi di atti- e legni tropicali; ha sottolineato parziale delusione. Il commercio di impedire che chi vede i propri rac- di questo peculiare tipo di avorio. ficenza del pianeta Africa.
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 11 settembre 2019

Condividere per guarire


Un museo diffuso nei luoghi dell’eccidio nazifascista del 30 aprile 1945 a Pedascala, nel Vicentino

di LUCA BORTOLI randi sopra le teste dei duecento abitanti di Pe- mento, celebrò il 30 aprile in due momenti di-
descala. Eppure un’idea nuova sta percorrendo versi.
l taglio sulla tela della memoria di Pede- la valle e promette di ridarle nuova linfa per di- «Oggi la comunità ha deciso di mettere da

I scala e di tutta la valle dell’Astico non si sancorare la propria vicenda dai tremendi scogli parte tutto questo — continua Domenico Molo
rimarginerà mai del tutto. Qui, alle del passato e liberare nuove energie per il futu- — Lasciamo agli storici la ricostruzione dei fatti.
estreme propaggini del Vicentino, dove ro. «La nostra comunità non ha ancora supera- Noi abbiamo un vissuto da condividere e una
l’Altopiano di Asiago e il Trentino si in- to il trauma dell’eccidio del 1945 — spiega l’ar- ferita da cui guarire». Così lo scorso dicembre,
contrano, l’eccidio nazifascista del 30 aprile 1945 chitetto Domenico Molo, figlio di una supersti-
è più presente che mai nel vissuto delle comuni- te e promotore del processo che sta coinvolgen-
tà. Chi vive oggi questi borghi all’epoca non do tutti gli abitanti — Questa è una costante di
tutte le popolazioni colpite dai massacri duran- Accompagnando i visitatori
era nato oppure attraversava una tremenda in-
fanzia, segnata dalle 64 vittime a cui si aggiun- te la seconda guerra mondiale. È così per tra i luoghi simbolo dei fatti
Sant’Anna di Stazzema come pure per Marza-
sero gli altri 18 trucidati nelle vicine località di
botto o per San Miniato. Il vissuto doloroso
sarà la popolazione stessa
Forni e Settecà. Anziani e adulti sono cresciuti
con i racconti di ciò che fu, dell’efferatezza del-
convive con la quotidianità, rimane negli angoli a “dare vita” al museo
più intimi e privati delle famiglie e non viene indirizzato soprattutto ai più giovani
mai rielaborato». Da qui l’idea di dare vita al
Museo Diffuso P_F_S (Pedescala, Forni, Set-
Per metabolizzare memorie dolorose tecà) tramite un percorso che passerà attraverso
la riappacificazione della memoria. Le ricostru- con il coinvolgimento dell’amministrazione co-
che convivono con la quotidianità zioni storiche non sono concordi, c’è ancora munale di Valdastico, è partito il cammino che
è nata l’idea di dare vita a un percorso molto da scavare nei fatti di quel 30 aprile, ep- per la prima volta ha permesso a superstiti, pa-
pure oltre al dolore oggi in valle permangono renti delle vittime e discendenti dei partigiani di
che aiuti tutti a imboccare sedersi allo stesso tavolo. Grazie alla tecnica del
le divisioni tra le famiglie delle vittime e quelle
il cammino della rappacificazione dei partigiani che avrebbero attaccato l’occu- world cafè il vissuto è emerso e si è innescato un
pante nazista scatenando la tragedia. Una vi- laboratorio di cittadinanza, a cadenza mensile,
cenda resa più straziante dal fatto che in realtà coinvolgere la comunità nella progettazione del
le truppe non erano di passaggio a Pedescala, museo diffuso. Tutti i partecipanti agli eventi
la selezione: le donne con i bambini rinchiusi hanno la possibilità di vedere i report delle atti-
nel cimitero, gli uomini massacrati. Gli aspri to- ma occupavano il territorio per garantire una
ritirata senza traumi ai battaglioni dell’esercito
ni delle urla in tedesco, il sibilo degli spari nelle
del tramontato Terzo Reich. Questo fece sì che
orecchie, l’odore acre del fuoco che saliva come
la popolazione dovette convivere con gli assas-
i cavalloni di fumo dalle case incendiate. Im- sini dei propri cari per tre giorni, fino al 2
possibile rimuovere tutto questo dal ricordo col- maggio di quell’anno. La stessa medaglia d’ar-
lettivo, nonostante i 74 anni trascorsi e la bellez- gento al valor civile che il presidente della Re-
za di un territorio incontaminato, minacciato pubblica Sandro Pertini inviò nel 1984 come ri-
ora da nuovi progetti di grandi opere, come il conoscimento alla lotta partigiana in questi
prolungamento a nord dell’A31 Valdastico che si monti e queste valli non produsse che nuove
tradurrebbe in una sorta di nuovo ponte Mo- divisioni: la popolazione per anni, da quel mo-

Dialogo a due voci su «Le città invisibili» di Italo Calvino

Al confine tra desideri e ricordi


di GIULIA ALBERICO Cara Flaminia, le mie estati sono GIULIA: Certamente nel libro aleg- porte di Eutropia, Spezia, Leandra e
E FLAMINIA MARINARO molto stanziali, lo sai. Le trascorro gia un velo di malinconia! Il senso via dicendo e ho avuto la sensazione
nella mia grande casa vicino al mare della caducità delle cose, della ineso- di trovare la sintonia che voleva Cal-
ara Giulia, anche que- d’Abruzzo, piena di luce, di stanze e rabilità del tempo. Ma c’è bellezza in vino in questo gioco letterario che ha

C st’anno è finito il mio di ospiti. In quanto a Le città invisibili questo. inventato e che ho trovato di straor-
lungo e dolce vagabon- ci sono dei libri che ti catturano, fu- FEDERICA: C’è però, forte, anche la dinaria bellezza.
dare estivo senza itinerari riosamente, fin dalle prime pagine. dimensione fiabesca, quella del gioco, GIULIA: Marco ha percorso in lun-
programmati ma sempre Per l’atmosfera che evocano, per il ti- della fantasia. go e in largo lo sterminato impero
casuali, proprio come avrebbe viag- tolo, perché provocano piccole epifa- GIULIA: Ci sono tanti modi di ac- del Gran Kan ed è arrivato fino a lui vità e dei temi emersi dagli incontri. «Il museo
giato un flâneur ottocentesco magari nie. Il libro, in quei casi, diviene un costarsi a questo libro. Certamente si per raccontargli quel regno che il so- diffuso, partendo dalle parole-chiave “luogo-
portando al guinzaglio delle tartaru- personalissimo viaggio nel nostro potranno trovare, in filigrana, tutte le vrano, immobile da sempre nel suo tracce-comunità-ricordi” — sottolinea l’architetto
mondo interno. Le città invisibili di Lezioni americane dell’autore, si potrà palazzo, oppresso dalla mole del suo — si presenta come una vera azione progettuale
ghe piuttosto che un cagnolino di-
Italo Calvino fa parte dei libri di cui cogliere la maestria del Calvino semio- corpo e da un velo di tristezza infini- che da un lato si occupa della conservazione
spettoso.
logo e strutturalista, influenzato dalla ta, in realtà non conosce. Le città che delle memorie e, dall’altro, le rende fruibili per
Mi sono ritrovata con tutta la mia mi sono innamorata e l’inna-
lezione di Queneau e Barthes, ma cre- Marco ha visitato hanno tutte un no- la collettività, il museo diventa strategia d’inter-
famiglia in una giornata torrida di moramento mi dura da più di qua- do che il modo migliore sia quello di me di donna: Diomira, Dorotea, Zai- vento, ponendosi a catalizzatore di processi di
agosto in un’isola del Mediterraneo. rant’anni. abbandonarsi all’atmosfera incantata ra, Aglaura, Pentesilea… Le città visi- valorizzazione dei sedimenti storici presenti sul
Camminando in cerca di un alloggio, FLAMINIA: Nell’edizione con la po- del giardino, alla visionarietà di Mar- tate da Marco sono «come i sogni, territorio, strumento capace di innescare proces-
ci è apparso improvvisamente un al- stfazione di Pierpaolo Pasolini il poe- co, alla malinconia di Kublai e all’in- costruite di desideri e di paure», «il si di lettura attiva e di partecipazione dinami-
bergo con un nome inaspettato: Le ta confessa di essersi meravigliato nel cantevole racconto di un viaggio attra- loro discorso è segreto, le loro regole ca». Il tempo dei monumenti e dei memoriali —
città invisibili. leggerlo perché gli era parso un libro verso città che nessun atlante potrà assurde, le prospettive ingannevoli, e oggi muti al cospetto delle giovani generazioni
Sarà per questo, sarà perché nel scritto da un ragazzo, pieno di bei mai contenere e rappresentare. ogni cosa ne nasconde un’altra». Ku- — è terminato: accanto alla Casa della memoria
giardino dell’hotel c’erano fontane e sentimenti e di un umore così radioso FEDERICA: Mi sono trovata parte blai ascolta rapito e in silenzio le sto- (sede del museo) e agli altri luoghi simbolo dei
alberi di magnolia, mi è parso di en- come solo i ragazzi riescono ad avere integrante del dialogo tra Marco Polo rie inverosimili delle città e dei loro fatti che verranno inseriti nel percorso, sarà la
trare tra le pagine del libro di Italo e invece aveva concluso che era sol- e Kublai Khan. In un Oriente favo- abitanti. popolazione stessa a “dare vita” al museo, ac-
Calvino che entrambe abbiamo molto tanto il libro «di un vecchio per cui i loso e distante, all’interno di una reg- FEDERICA: mi ha colpito la città di compagnando i visitatori. A questo scopo pro-
amato. desideri sono ricordi». gia, e insieme con loro ho varcato le Isidora. All’uomo che giunge a Isido- prio in questo mese di settembre nascerà un’as-
ra si presenta una città dove i palazzi sociazione che avrà obiettivi plurimi: gestire, di-
hanno scale a chiocciola incrostate di rettamente o indirettamente, il Museo diffuso
chiocciole marine, si fabbricano can- P_F_S, come luogo di memoria, di riflessione,
nocchiali e violini, se l’uomo è incer- di meditazione, di formazione, di dialogo, di
to tra due donne ne incontra sempre progettazione; realizzare iniziative per diffonde-
una terza. Isidora è la città che l’uo- re la conoscenza delle vicende dell’eccidio di
mo ha sempre sognato, ma con una Pedescala, Forni e Settecà; sviluppare la voca-
differenza: «La città sognata contene- zione del Museo Diffuso a divenire polo di
va lui da giovane; a Isidora arriva in ricerca e divulgazione sulla storia antica e mo-
tarda età. Nella piazza c’è il muretto
derna.
dei vecchi che guardano passare la
Il sogno è quello di stringere relazioni con
gioventù; lui è seduto in fila con loro.
scuole e università europee perché portino qui
I desideri sono già ricordi». Forse è
gli studenti per esperienze formative e progetti
Isidora che colpito Pasolini.
GIULIA: Le ultime battute del dia- di ricerca. Parallelamente sta nascendo una rete
logo tra Marco e Kublai sono magi- tra le comunità colpite da eccidi nazifascisti ne-
strali. Spesso le ho proposte, a scuo- gli anni 1943-1945: la stessa ambasciata tedesca
la, ai miei allievi perché ci riflettesse- a Roma ne ha censiti oltre 5 mila. A rendere
ro dicendo la loro. All’imperatore che possibile tutto questo sarà la fibra della gente,
sente tutta l’inutilità del potere, delle toccata con mano da Caterina Di Pasquale, an-
cose, che vede possibile solo l’inferno tropologa dell’università di Firenze arrivata a
Marco risponde: «L’inferno dei vi- Pedescala a maggio nell’ambito del Festival bi-
venti non è qualcosa che sarà; se ce blico, dopo anni di lavoro con la popolazione
n’è uno, è quello che è già qui, l’in- di Sant’Anna di Stazzema.
ferno che abitiamo tutti i giorni, che Il vero tesoro della val d’Astico oggi è la me-
formiamo stando insieme. Due modi moria della sua gente: di Gianclaudia Pretto
ci sono per non soffrirne. Il primo che può indicare gli scalini in cui il nonno fu
riesce facile a molti: accettare l’infer- raggiunto dai proiettili che sfiorarono la sua so-
no e diventarne parte fino al punto di rellina di 5 anni; di Adriana Giacomelli che ha
non vederlo più. Il secondo è rischio- sentito tutte le notti le urla dell’anziana madre
so ed esige attenzione e apprendi- morta a 90 anni con l’incubo del 30 aprile scol-
mento continui: cercare e saper rico- pito nella mente; di Florio Spagnolo che di
noscere chi e cosa, in mezzo all’infer- quei fatti in cui perse due fratelli non riesce
no, non è inferno, e farlo durare, e nemmeno a parlare. Da qui si leverà un monito
Marco Caroli, «Diomira» dargli spazio». per tutta l’Europa: mai più.
mercoledì 11 settembre 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

Esterno di El Pueblo de Dios en Camino a San Ramón


(1998 circa, particolare) foto di Rachel Heidenry

di JON SOBRINO cida e menzognero», dice il quarto vange-


lo (Giovanni 8, 44). Prima dà la morte,
crivo da San Salvador, dove ave- poi la nasconde. Monsignor Romero fu

S vo vissuto già tre anni, dal 1977,


quando Romero fu nominato ar-
civescovo, fino al suo assassinio
avvenuto nel 1980. Ciò che sto
per dire è una cosa nota tra noi. Altrove,
nonostante si accetti e persino si ammiri
monsignor Romero, l’approccio può essere
circondato dalla morte e da morti, e, cosa
alquanto nuova, da sacerdoti assassinati,
sui quali ora ci concentriamo. Durante la
sua vita furono assassinati sei sacerdoti. E
dal primo assassinio fino a quello dei ge-
suiti dell’Università cattolica argentina nel
1989, si è arrivati a diciotto. In Guatemala
diverso, e spesso lo è. avvenne qualcosa di simile.
Ritengo che persone come Ellacuría — Romero parlò molto dell’assassinio di
martire a sua volta — oppure quel servito- sacerdoti non perché li considerasse più
re che io sono, possano aggiungere qual- importanti delle altre persone uccise e di
cosa, ossia l’esperienza personale, diretta e fatto ricordava sempre scrupolosamente
immediata di monsignor Romero. Duran- tutti coloro che erano stati assassinati, laici
te la messa esequiale, Ellacuría ebbe a di- e laiche, ma perché, per il simbolismo ec-
re: «Con monsignor Romero Dio è passa- clesiale, e molte volte cristiano, di quelle
to per il Salvador». Non lo disse in virtù morti violente, parlava e rifletteva con
della sua acuta intelligenza, ma del suo maggior forza quando l’ucciso era un sa-
contatto reale con l’arcivescovo. Da parte cerdote. «Mi tocca continuamente racco-
mia, anch’io in virtù di un contatto perso- gliere cadaveri»: cominciò così l’omelia
nale con lui, la prima cosa che scrissi e del 19 giugno 1977 ad Aguilares, riferendo-
dissi dopo il suo assassinio è che «monsi- Ricordo di san Óscar Arnulfo Romero si all’assassinio di padre Rutilio Grande e
gnor Romero credette in Dio». dei suoi due parrocchiani. Monsignor Ro-
Quel che è accaduto in Vaticano il 14
ottobre 2018 — la sua canonizzazione — è
stato importante, ma nel linguaggio degli
antichi è stato un “accidente”. La “sostan-
Un uomo mero capì molto presto che «raccogliere
cadaveri» sarebbe diventato un elemento
essenziale del suo ministero come arcive-
scovo.
za” fu l’Óscar Romero reale, la sua azione
e la sua parola, la sua fiducia totale in
Dio, la sua obbedienza totale a Dio e la
sua dedizione totale ai poveri e alle vitti-
ricco di verità Nel 1979 furono uccisi altri tre sacerdoti
(Octavio Ortiz, Rafael Palacios e Alirio
Macías). Monsignor Romero andò al fon-
do della realtà di questi assassinii e con-
me di questo mondo. cluse in termini perentori: «Si uccide chi
In Salvador il 24 marzo 1980, giorno dà fastidio» (23 settembre). Li ebbe sem-
diceva con dolore. Ricco di verità, Rome- «Abbiamo fatto una riflessione talmente vano come avrebbe fatto a cavarsela con
del suo assassinio, nessuno pensò in ter- pre esplicitamente presenti: «Desidero ri-
ro fu evangelizzatore sincero e profeta in- profonda che credo che il vescovo abbia questa convocazione. Egli non si lasciò
mini di canonizzazione, ma molta gente corruttibile. cordare con affetto ed essere solidale con i
sempre molto da apprendere dal suo po- turbare. Nell’omelia successiva chiarì in
parlò dell’eccellenza umana, cristiana e ar- Come «annunciatore della verità», l’ar- polo» (9 settembre 1979). sacerdoti assassinati» (16 settembre). Con
civescovile di monsignor Romero. Pian- primo luogo che non aveva parlato di parole che fecero scalpore proclamò l’im-
civescovo Romero espresse giudizi sulla E fu popolare anche perché monsignor «giudici che si vendono», bensì di «giudi-
gendo, una contadina disse: «Hanno ucci- realtà, su tutta la realtà. Lasciò «che la Romero rispettava e apprezzava la «ragio- portanza ecclesiale del fatto che gli assas-
so il santo». Pochi giorni dopo don Pedro ci venali». sinati fossero stati sacerdoti: «Sarebbe tri-
realtà prendesse la parola» (Karl Rahner) ne», il pensiero del popolo, della gente
Casaldáliga scrisse: «San Romero d’Ame- Ma non si soffermò sul fatto di aver ste che in una patria in cui si uccide tanto
ed ebbe l’onestà di rendere pubblica la semplice. Ed evitava con successo di asse-
rica, nostro pastore e nostro martire». parola pronunciata dalla realtà stessa. detto o meno questo o quello, perché po- orrendamente non contassimo tra le vitti-
condare l’infantilizzazione religiosa, ri- co importava, e senza tanti complimenti il
Nessuno pensò che sarebbe stato necessa- Sulla base di questi princìpi monsignor schio sempre presente nella pastorale. me anche dei sacerdoti. Sono testimoni di
rio lavorare in qualche curia per dichiarar- Romero disse la verità in un modo senza 30 aprile 1978 andò al fondo del proble- una Chiesa incarnata negli interessi del
In America latina, e sicuramente in Sal- ma: «Cosa fa la Corte suprema di giusti-
lo santo. eguali nel Paese, né prima né dopo di lui. popolo» (24 giugno). E un mese dopo
vador, credo che un buon numero di per-
Non accadde come in altre occasioni. La disse vigorosamente, perché si riface- sone accetti l’«opzione per i poveri». Pos- zia? Dov’è il ruolo trascendentale di que- disse: «Sono contento, fratelli, che la no-
Quando morì José Maria Escrivá de Bala- va al principio essenziale e fondamentale: siamo dire che appartenga già all’ortodos- sto potere che, in una democrazia, do- stra Chiesa sia perseguitata proprio per la
guer molti si precipitarono per ottenere la «Non vi è nulla di così importante come sia ecclesiale, con il rischio che tutta l’or- vrebbe stare al di sopra di tutti i poteri ed sua opzione preferenziale per i poveri e
sua canonizzazione. Quando morì madre la vita umana, come la persona umana. todossia smussi le asperità e diluisca ciò esigere giustizia da chiunque la calpesti? perché cerca di incarnarsi nell’interesse dei
Teresa di Calcutta la stima per le sue virtù Soprattutto la persona dei poveri e degli che è fondamentale. Senza sottovalutare le Credo che gran parte del malessere della poveri» (15 luglio).
era già grande, soprattutto per la sua oppressi» (16 marzo 1980). A Puebla chie- cose ben dette a Puebla sui poveri e sulla nostra patria trovi qui la chiave principale, Era consapevole della difficoltà di rea-
amorevole parzialità verso i sofferenti e gli se a Leonardo Boff: «Voi teologi aiutateci povertà, soprattutto l’impressionante lita- nel presidente e in tutti i collaboratori del- lizzare ciò che diceva: «Come è difficile
a difendere il minimo, nia dei volti dei poveri (nn. 32-39), la loro la Corte suprema di giustizia, che con lasciarsi uccidere per amore del popolo!»
che è il dono massimo moltitudine (n. 29), le cause strutturali
di Dio: la vita». La pro- della povertà e le esigenze dei poveri (n.
clamò diffusamente, per 30), insisto su una comprensione più pre-
Sulla rivista poter dire «tutta» la ve- cisa dell’opzione, che compare nella for-
rità. Per questo le sue mulazione teologale di Puebla. Vi si dice
«Concilium» eucaristie nelle messe al n. 1142 del documento: «I poveri meri-
domenicali in cattedrale tano un’attenzione preferenziale, qualun-
potevano durare un’ora que sia la situazione morale o personale in
Pubblichiamo l’articolo Óscar Romero: essere e mezza o più. La disse cui si trovano. Fatti a immagine e somi-
umano, cristiano e arcivescovo esemplare tratto pubblicamente, «dai tet- glianza di Dio per essere suoi figli, questa
dal numero 3/2019 della rivista internazionale ti» come chiedeva Gesù, loro immagine è offuscata e persino ol-
di teologia «Concilium», dedicato al tema nella cattedrale e attra- traggiata. Perciò Dio prende le loro difese
«Tecnologia: fra apocalisse e integrazione». verso l’emittente radio e li ama».
Jon Sobrino è nato nel 1938 a Barcellona da diocesana, Ysax, che più Quel contadino aveva compreso bene
famiglia basca e ha compiuto gli studi in volte fu oggetto di at- l’opzione per i poveri di monsignor Ro-
Spagna, in Germania e negli Stati Uniti. Ge- tentati dinamitardi e su- mero: «Ha difeso noi poveri». Non ho al-
suita della provincia dell’America centrale dal bì interferenze. La sua tro da aggiungere a questa sentenza solen-
1957, dal 1974 risiede in El Salvador e dirige il ultima omelia dovette ne del contadino. Né al linguaggio che
Centro Monseñor Romero presso l’Università pronunciarla davanti a usò: ha difeso «noi poveri», cioè noi «che
cattolica dell’America centrale con sede a San un telefono collegato a siamo poveri». La conclusione è che mon-
Salvador. È stato membro del comitato inter- una radio del Costa Ri- signor Romero non solo amò i poveri e gli
nazionale di direzione di «Concilium». Tra ca. La Ysax trasmette oppressi del Paese, ma anche li difese.
le sue pubblicazioni, ricordiamo Monseñor ancora ma, senza monsi- Settimana dopo settimana, difese i poveri
Romero (San Salvador 1989) e Il martirio dei gnor Romero, ha perso e le vittime con la verità che proclamava
lo straordinario valore pubblicamente nelle sue omelie. Stimolò
gesuiti salvadoregni (La Piccola, Celleno 1990).
che aveva. Romero disse l’organizzazione popolare e l’Assistenza
la verità in modo popo- legale per difendere i contadini e le vitti-
lare, imparando molte me. Quando la repressione infuriava aprì
cose del popolo, di mo- le porte del seminario centrale di San José
abbandonati, e ci si aspettava la sua cano- do che, senza saperlo, i poveri e i contadi- de la Montana per accogliere i contadini
nizzazione. Quando morì Papa Giovanni ni erano in parte coautori delle sue omelie che fuggivano da Chalatenango, cosa che La facciata di una chiesa ad Usulután (2009, foto di Rachel Heidenry)
Paolo II si sentì levare il grido «santo su- e delle sue lettere pastorali: «Voi e io ab- di certo infastidì vari altri vescovi.
bito». biamo scritto la quarta lettera pastorale» È chiaro che monsignor Romero difen-
Non accadde nulla di tutto questo alla (6 agosto 1979); «Voi e io facciamo questa deva l’oppresso. Ma deve anche essere maggiore integrità dovrebbero esigere dal- (12 agosto). Ma rimase fermo: «Il pastore
morte di Óscar Romero. E vale la pena ri- omelia» (16 settembre 1979). E formulò chiaro cosa implica l’atto di difendere. Di- le Camere, dalla magistratura, dai giudici, non vuole sicurezza mentre non danno si-
cordare che il giorno stesso in cui si sep- sentenze notevoli sul suo rapporto con il fendere presuppone di affrontare e, quan- da tutti gli amministratori di questa parola curezza al suo gregge» (22 luglio). Fu
pellì il Romero morto, si vissero gli orrori popolo per dire la verità: «Sento che il do è necessario, lottare nel modo più sacrosanta — la giustizia — che siano vera- coerente e sempre più radicale sino alla fi-
che aveva affrontato il Romero vivo: nella popolo è il mio profeta» (8 luglio 1979); umano possibile contro chi aggredisce, mente operatori di giustizia». ne della sua vita: «Come pastore sono ob-
piazza della cattedrale stracolma di gente impoverisce, perseguita, Monsignor Romero difese il povero con bligato per mandato divino a dare la vita
esplosero bombe, molti se ne fuggirono di opprime e reprime. Per tutto se stesso e con tutto ciò che aveva. per coloro che amo, che sono tutti i salva-
corsa in cerca di riparo e lasciarono lì un difendere i poveri mon- Cinque giorni prima di essere assassinato, doregni, anche quelli che mi uccidessero
mucchio di centinaia di scarpe. Lo stesso signor Romero affrontò a un giornalista straniero che gli chiedeva (...) Si può dire, se arrivassero ad uccider-
delegato ufficiale del Papa, monsignor chi mente e chi uccide, come fosse possibile, in una situazione co- mi, che io perdono e benedico quelli che
Corripio, fra gli altri, chiese che lo portas- che si trattasse di perso- sì difficile, essere solidali con il popolo lo faranno» (marzo 1980). Non voglio
sero immediatamente all’aeroporto. Per ne, istituzioni o struttu- salvadoregno, rispose: «Chi non può fare concludere senza chiarire che non uccisero
contro c’è una foto in cui si vedono sei sa- re. E la sua fu una dife- Óscar Romero solo perché ama-
cerdoti che portano a spalle il feretro di sa primordiale, che an- va la verità — il che corrisponde
monsignor Romero, e tra loro c’era padre dava ben oltre ciò che al vero — ma perché la diceva.
Ignacio Ellacuría. in genere si intende con
Il 21 agosto 1977 festeggiando Questo atteggiamento martiriale
Andiamo alla sostanza. Monsignor «difendere una causa» il suo compleanno disse nell’omelia fu fondamentale sin dal princi-
Urioste era solito ripetere che Romero fu con il fine, oltretutto, di pio. Il 21 agosto 1977, festeggian-
il salvadoregno più amato dalle maggio- «vincere una causa».
della messa: «Ho capito do il suo compleanno, disse
ranze oppresse e il più odiato dalle mino- Lavorava e lottava per- ancora una volta che la mia vita nell’omelia: «Ho capito ancora
ranze degli oppressori. ché vincesse la realtà una volta che la mia vita non ap-
Quale è stata allora la sostanza del 14 malconcia, la giustizia e
non appartiene a me ma a voi» partiene a me, ma a voi».
ottobre? Chiesero a un contadino chi fosse la verità. Ancora, lavo- Torniamo al 14 ottobre. Quel
monsignor Romero, e senza esitare quello rava e lottava perché giorno con monsignor Romero è
rispose: «Monsenõr Romero ha detto la non perdessero sempre altro, preghi». Ma «Fate, fate, fate tutto stato canonizzato anche Papa Paolo VI.
verità. Ha difeso noi poveri. E per questo gli stessi. Prendiamo ciò che potete», arrivò a dire. E ricordò il Penso che i due si stimassero reciproca-
l’hanno ucciso». Cioè visse e morì come uno scontro notevole. motivo per cui questa azione era necessa- mente. Romero apprezzò la Evangelii nun-
Gesù di Nazaret. La Corte suprema di ria: «Non dimenticate che siamo uomini tiandi di Paolo VI e la mise a frutto nella
Proclamò la verità, ne fu posseduto e la giustizia l’aveva convo- (...) e che qui si soffre, si muore, si fugge sua missione pastorale. E ciò che più lo
proclamò con passione. Quando la realtà cato pubblicamente rifugiandosi sulle montagne». colpì del Papa accadde nel suo viaggio a
era positiva per i poveri, monsignor Ro- perché dicesse i nomi All’Università di Lovanio aveva detto: Roma. Parlò con lui poco dopo l’assassi-
mero proclamava la verità come vangelo — dei «giudici venduti» «La gloria di Dio è il povero vivente». nio di padre Rutilio Grande. Paolo VI,
buona notizia — con gioia ed esultanza. che monsignor Romero Difendere i poveri è difendere Dio. con una grande tenerezza, gli prese la ma-
Quando la realtà era negativa, era miseria, stesso aveva denunciato Il contadino colpì nel segno. Nella tra- no e gli disse: «Avanti, coraggio!». Chiu-
oppressione e repressione, crudeltà, morte durante la sua omelia dizione biblica «dire la verità» è un impe- do con le parole già citate di Ignacio Ella-
— soprattutto per i poveri — monsignor domenicale. I consiglie- rativo che viene da lontano. E da lontano curía: «Con monsignor Romero Dio è
Romero diceva la verità come una brutta ri dell’arcivescovo erano viene anche la pericolosità dell’ambito in passato per il Salvador». Parole da martire
notizia, denunciando e smascherando, e la Walls of Hope, murale esterno della casa Cebes (2007, particolare) spaventati e non sape- cui si muove la verità. «Il maligno è omi- a martire.
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 11 settembre 2019

Buone azioni
A fine ottobre a Città del Messico una tre giorni missionaria

di GIOVANNI ZAVATTA denti dal sangue di Cristo, ma vivo- per la pastorale, è di «andare nei
no senza un’adeguata conoscenza luoghi in cui è più richiesta la pre-
overtà, disabilità, ecologia, dell’amore di Dio». Per invitare senza di Dio e incoraggiare i giova-

P carceri, ospedali: sono le cin-


que aree di intervento che ca-
ratterizzano il progetto Megamisión
all’impegno, l’arcidiocesi di México
cita Giovanni Paolo II, più precisa-
mente il suo messaggio per la
ni ad avere un ruolo speciale, a es-
sere i principali interlocutori missio-
nari, che è una priorità per il Papa e
lanciato alcune settimane fa dall’ar- Giornata missionaria mondiale del per la nostra Chiesa». Sebbene la
civescovo di México, cardinale Car- 1992. La Megamisión è infatti innan- missione abbia un “volto giovane”,
los Aguiar Retes, per «contagiare zitutto un grande impegno pastora- non vi è alcun limite di età per par-
tutta la società, ma specialmente i le, poiché la cosa più importante è tecipare. Vengono convocate tutte le
giovani, con quel fervore apostolico rendere i sacerdoti, i diaconi, i reli- persone, le associazioni e le comuni-
delle prime comunità cristiane che giosi, le religiose e i laici «consape- tà parrocchiali che vogliono aiutare,
furono capaci di portare il Vangelo
in tutti gli angoli del mondo». Si
tratta di aree, di problemi dove «è
necessaria una maggiore consapevo-
Per il gesuita Ferro Medina la Chiesa deve aprirsi alla realtà amazzonica lezza sociale». La Megamissione la-
vorerà per tutto il mese di ottobre —
in coincidenza con l’Ottobre missio-

Oltre nario indetto da Papa Francesco —


ma avrà il suo culmine nei giorni
25, 26 e 27, quando le attività di vo-

i soliti schemi
lontariato saranno svolte per tre
giorni consecutivi negli ambiti so-
pracitati. I missionari quindi visite-
ranno e offriranno sostegno alle per-
sone che vivono in condizioni di
povertà, accompagneranno coloro
di MARCELO FIGUEROA servizio nella zona della “Triple fronte- tale sono fattori fondamentali per che sono privati della libertà, assi-
ra” sono in grado di offrire alle sfide mettere al centro dell’attenzione il steranno i malati negli ospedali,
lfredo Ferro Medina è un ge- sinodali in Amazzonia? territorio amazzonico e le sue pro-

A
promuoveranno una maggiore atten-
suita colombiano che al mo- Il fatto di essere un servizio e non blematiche. Francesco accompagne- zione e inclusione dei disabili, an-
mento lavora come coordina- esattamente un’opera gesuita, visto rà da vicino il sinodo e i suoi svi- dranno nelle zone di Città del Mes-
tore del Servizio gesuita pana- luppi, anche per via del desiderio sico dove maggiore è l’emergenza
che ci chiamiamo Servizio gesuita
mazzonico, la cui sede si trova a Le- concreto del Pontefice di incorag- ambientale.
panamazzonico, ci permette di avere
ticia, capoluogo del dipartimento di giare i cambiamenti e le trasforma- Pur essendo un progetto “religio-
grande libertà di azione, poiché la
Amazonas, in Colombia. È inoltre zioni della Chiesa amazzonica, che so”, tutti i cittadini che desiderano
nostra missione è sensibilizzare, ra-
assessore e membro del Comitato avranno necessariamente ripercussio- fare volontariato sono invitati a par-
dunare, animare e creare azioni spe-
esecutivo della Rete ecclesiale pana- ni sulle altre Chiese, a livello locale, teciparvi. Attualmente si stanno for-
cifiche in favore dell’Amazzonia
mazzonica (Repam)). Questo il suo nazionale e continentale, e persino mando i vari gruppi e raccogliendo
grazie a una rete di cui fanno parte
dialogo con «L’Osservatore Ro- sulla Chiesa universale stessa. Infi- suggerimenti sui luoghi dove inter-
anche la Compagnia di Gesù (in
mano». ne, l’esperienza della Rete ecclesiale
ambito educativo e sociale) e la venire. L’obiettivo è quello di «farsi
Chiesa dell’America latina, con un panamazzonica, il cui scopo è supe- sentire per le strade», di cercare di voli che la missione è centro e oriz- le quali avranno l’opportunità di
Facendo riferimento all’«Instrumentum rare le frontiere e ricercare una mag-
impegno specifico nelle operazioni risvegliare la coscienza sociale, indi- zonte della Chiesa ma è anche un scegliere l’ambiente di loro interesse.
laboris», in particolare al capitolo III,
della Rete ecclesiale panamazzonica, giore sinergia fra le diverse Chiese pendentemente dal credo o dalla re- modo con il quale la Chiesa rispon- La Megamissione è organizzata da
come percepisce l’interazione tra la vi-
sia a livello globale sia nella Triple locali e nazionali grazie a una visio- ligione. de alla cura dei bisognosi e si fa padre Manuel Sánchez, direttore
sione della Chiesa e il volto amazzoni-
frontera. Da questo obiettivo deriva ne globale, è stata incredibilmente «Non possiamo restare indifferen- agente di unione». della Pastorale giovanile vocaziona-
co, con i suoi aspetti missionari ma
la nostra partecipazione attiva alla utile e ha portato a una comprensio- ti quando pensiamo ai milioni di L’obiettivo, precisa padre Álvaro le; con lui lavoreranno missionari e
pur sempre nel rispetto della spirituali-
preparazione dell’assemblea pre-si- ne ampia e universale del problema. uomini che, come noi, sono stati re- Lozano Platonoff, vicario episcopale giovani che partecipano attivamente
tà propria delle comunità indigene?
nodale della Chiesa colombiana, re- ai gruppi parrocchiali, accompagnati
Credo che una delle sfide più im- centemente tenutasi a Bogotá il 13 e da sacerdoti, religiosi e membri del-
portanti che la Chiesa deve affronta- 14 agosto, e all’incontro intereccle- le commissioni arcidiocesane. Paral-
re quando si pone il problema di siale pre-sinodale di frontiera che si lelamente si adopereranno alla buo-
creare nuovi percorsi e di come i è appena svolto, a Tabatinga, in na riuscita dell’impresa movimenti
missionari e le missionarie dovreb- Brasile, il 6 e 7 settembre. Il nostro
Concluso l’incontro pre-sinodale di Celam e Repam Más por menos in Argentina ecclesiali, membri della vita consa-
bero attuare l’evangelizzazione sia scopo è dinamizzare tutta una serie crata, associazioni civili.
riconsiderare la nostra pratica sul
territorio. A mio parere tale impe-
di processi.
Una nuova Da 50 anni Queste settantadue ore consecuti-
ve di missione sono dunque una ri-
gno si basa sul dialogo intercultura- In che modo, secondo il suo parere, si a fianco sposta alla convocazione fatta da
le e religioso che presuppone e ri-
chiede una profonda capacità di
ascolto. Sono ormai passati i tempi
dovrebbe far sì che l’Amazzonia (pre e
post sinodo) e tutte le sue problemati-
che ecologiche, sociali, culturali, politi-
ecologia integrale dei più bisognosi
Francesco di un Mese missionario
straordinario, che avrà luogo a otto-
bre con il tema Battezzati e inviati:
in cui ci si poteva permettere di ave- che, eccetera, diventino una questione la Chiesa di Cristo in missione nel
re schemi mentali plasmati su una globale, scongiurando il probabile peri- BO GOTÁ, 10. «Abbiamo condiviso Piuttosto, essa «chiede l’impegno BUENOS AIRES, 10. Con il tema mondo. «Il Papa vuole risvegliare le
dottrina rigida, su logiche esterne colo che la situazione resti confinata al la nostra gioia per la convocazione di tutta la comunità internazionale «Cinquant’anni dando di più af- coscienze sulla missione», ha affer-
che guardavano al mondo unica- sud del continente o addirittura solo al del Sinodo da parte del Santo Pa- e soprattutto dei responsabili dei finché gli altri soffrano meno» si mato padre Luis Alberto Castillo,
mente dal nostro punto di vista, su Brasile? dre e riaffermiamo la nostra spe- destini di ciascun Paese». è svolta, lo scorso fine settimana, segretario nazionale per la propaga-
riti occidentali che non tenevano ranza di continuare a promuovere «L’Amazzonia è la prima parola in tutte le parrocchie dell’Argen- zione della fede nell’Ompe, organi-
conto dei simboli e delle celebrazio- Il fatto che il sinodo si tenga a una Chiesa dal volto amazzonico e del titolo del Sinodo», ha afferma- tina la tradizionale colletta nazio- smo incaricato di coordinare le atti-
ni propri dei popoli indigeni, e così Roma è un modo concreto per glo- indigeno e di continuare nel pro- to a margine dell’incontro il segre- nale Más por menos, organizzata vità del Mese missionario straordi-
via. Dobbiamo cambiare il nostro balizzare l’Amazzonia e renderla cesso di implementazione. Salutia- tario speciale del Sinodo per dalla commissione episcopale di nario in Messico. L’importanza di
modo di agire e per riuscirci è ne- una questione universale, facendo mo e ringraziamo Papa Francesco l’Amazzonia Michael Czerny, che aiuto alle regioni più bisognose. questo progetto risiede nel fatto che
cessario e urgente riconoscere i no- passare il messaggio che il pianeta è per lo sviluppo del processo sino- verrà creato cardinale da Papa I frutti di questa iniziativa, che «ci sono luoghi di Città del Messi-
stri errori ed essere umilmente di- di tutti e che ciò che sta accadendo dale, da lui inaugurato a Puerto Francesco nel concistoro del 5 ot- mobilita molti cattolici con gran- co, aree di conflitto, nei quali non si
sposti non solo a dialogare ma an- in Amazzonia riguarda l’umanità in- Maldonado nel gennaio del 2018». tobre prossimo. «Si può dire che de impegno ed entusiasmo, ven- conosce Cristo o ci si comporta co-
che a imparare. tera, compresi i territori che non È quanto viene sottolineato nel co- l’Amazzonia, con i suoi popoli, la gono distribuiti ogni anno tra le me se non lo si conoscesse, dove gli
fanno parte di quella zona. Dall’al- municato finale dell’incontro pre- sua realtà, il suo territorio, gli abi- diocesi più povere, le cui risorse individui hanno sentito qualcosa di
Quali pensa che possano essere i con- tro lato, l’impulso che Papa France- sinodale promosso a Bogotá, nei tanti, è il soggetto del Sinodo, si vengono utilizzate per alcune Lui che non corrisponde alla realtà.
tributi più significativi che la visione sco ha dato al sinodo e l’appoggio giorni scorsi, dal Consiglio episco- può dire che è il suo fuoco. Perciò, priorità stabilite, come la realiz- Devono essere raggiunti».
gesuita e, nel suo caso particolare, il alla Chiesa amazzonica in quanto pale latinoamericano (Celam) e come prima o, direi, primissima zazione di alloggi popolari, mi- Chi decide di entrare nella Mega-
dalla Rete ecclesiale panamazzoni- preoccupazione, c’è la gente, ci so- cro progetti imprenditoriali e missione svolgerà attività di volonta-
ca (Repam). no i popoli e in particolare i popo- mense popolari. riato per un massimo di tre giorni
Nella nota, firmata dal presiden- li indigeni». In questi 50 anni, ha affermato consecutivi, che si concluderanno
Lettera di laici, clero e religiosi peruviani te del Celam, l’arcivescovo di Tru- Czerny, passando poi a com- in un videomessaggio il presiden- con una manifestazione e un con-
jillo Héctor Miguel Cabrejos Vi- mentare la seconda espressione del te della Conferenza episcopale certo nel centro storico della capita-
darte, e dal cardinale Cláudio titolo del Sinodo («Amazzonia: monsignor Óscar Vicente Ojea, le. Si comincerà venerdì 25 ottobre:
Sfida spirituale Hummes, presidente della Repam, nuovi cammini per la Chiesa e per vescovo di San Isidro, la colletta quel giorno ogni partecipante svol-
si spiega che l’obiettivo di questo un’ecologia integrale») ha dichia- ci ha dato «un sentimento di pa- gerà, da solo o in compagnia di fa-
incontro è stato quello di riflettere rato all’agenzia Sir: «Si parla di tria». L’iniziativa, infatti, «ha miliari e amici, buone azioni nel
LIMA, 10. «Come Chiesa siamo mentum laboris, concentrando l’im- sul «ricco processo sinodale, por- “nuovi cammini”, e infatti il Sino- messo radici nell’anima del no- proprio quartiere o in quello scelto
chiamati a “guardare lontano”, a pegno di «sviluppare la nostra fra- tato avanti dalle Conferenze epi- do sta cercando proprio nuove stro popolo e ha avuto un suc- in base alle preferenze. Sabato 26 i
pensare oggi la sfida dell’Amazzo- ternità con i popoli originari e assu- scopali e dalla Repam, che, duran- strade, non sta facendo necessaria- cesso molto grande». Attraverso volontari andranno invece nei luo-
nia come “un segno dei tempi”, non merci la nostra responsabilità uma- te quasi due anni, ha coinvolto mente una revisione di tutto ciò di essa «ci sentiamo realmente ghi assegnati dalle associazioni civili
solo locale o latinoamericano ma na con l’intera Creazione, special- nella partecipazione il popolo di che è importante». Ma quali sono? corpo, perché se un membro sof- partecipanti, inclusi ospedali e car-
mondiale, perché è una sfida univer- mente con l’Amazzonia». Si tratta Dio che vive in Amazzonia». «In primo luogo, nuovi cammini fre, tutti gli altri soffrono con ceri; ogni gruppo sarà composto da
sale in cui si gioca la sopravvivenza di una sfida spirituale e di una que- Nel corso dell’ultima giornata di per la Chiesa, che da secoli sta ac- lui». La colletta, prosegue il pre- un minimo di dieci a un massimo di
del pianeta». Lo scrive, in una lette- stione di giustizia: è indispensabile lavori, il presidente del Celam ha compagnando i popoli dell’Amaz- sidente dell’episcopato, «non venti persone. Per esempio, spiega
ra inviata ai vescovi peruviani considerare «il contributo che i po- lanciato un accorato appello, chie- zonia. Ovviamente, la missione consiste solo nell’aiutare, ma an- padre Lozano Platonoff, «coloro
dell’Amazzonia, un gruppo di laici, poli amazzonici offrono nella difesa dendo al Signore la grazia «per della Chiesa in Amazzonia è rea- che nella conoscenza di quello che sono interessati all’ecologia pos-
religiosi e sacerdoti appartenenti a del territorio e delle culture». Come non restare paralizzati, e per essere lizzare questo accompagnamento che le Chiese particolari stanno sono andare a pulire le aree verdi
varie diocesi, associazioni e movi- Chiesa e come umanità, «abbiamo invece detonatori di processi vitali pastorale, profetico, di visione». facendo a favore dei fratelli più della città, fare un rimboschimento
menti riunitisi nelle settimane scorse bisogno di imparare da essi, dalle per l’evangelizzazione e la cura L’altra sfida è poi individuare nuo- bisognosi». L’iniziativa è andata o aumentare fra i cittadini la consa-
a Lima in vista del sinodo. Vi si sot- loro visioni integrali del mondo, per della Casa Comune, in cammino ve strade «per un’ecologia integra- crescendo negli ultimi dieci anni: pevolezza dell’importanza di separa-
tolinea l’importanza di ascoltare le rendere reale la sostenibilità della vi- verso il Sinodo panamazzonico». le, perché recentemente abbiamo si è passati da una raccolta di re i rifiuti». Domenica 27 le attività
indicazioni contenute nell’Instru- ta». Una preghiera per far crescere preso coscienza che se non sappia- 9.134.014 pesos nel 2009 a inizieranno con una messa in catte-
sempre più la consapevolezza mo custodire la nostra Casa comu- 50.227.798 nel 2018, con un au- drale, seguita da un raduno di tutti
nell’uomo, ha proseguito il presu- ne, come ci insegna Papa France- mento costante di anno in anno. i volontari che eseguiranno cinque
le, che «disprezzare la natura, che sco, andremo a finire in una situa- Parecchie migliaia i progetti av- buone azioni, una per ogni ambito.
è inclusa nel concetto medesimo di zione realmente incapace di soste- viati, soprattutto per il restauro «Le azioni sociali che faremo sono
creazione, significa disprezzare nere la vita». Il segretario speciale di strutture di accoglienza e semplici — conclude il vicario epi-
Dio stesso. Così, il disprezzo della del Sinodo ha poi concluso evi- nell’assistenza e nella promozione scopale per la pastorale — ma sono
natura porta al disprezzo di Dio». denziando la necessità di cammi- umana. Secondo monsignor Pe- dettagli d’amore che rafforzano la
Anche il cardinale Hummes ha nare insieme con tutti i Paesi di dro María Olmedo Rivero, presi- vita di qualcuno che sta attraversan-
voluto manifestare il suo pensiero, cui l’Amazzonia fa parte, senza per dente della commissione episco- do momenti difficili».
sottolineando come «alcuni timori, questo «andare contro ciascuna pale di aiuto alle regioni più bi- Domenica 29 settembre, nella ba-
provenienti dal Brasile e da altri identità nazionale, ciascun territo- sognose, «nonostante le circo- silica di Nostra Signora di Guadalu-
Paesi», in relazione alla sovranità rio. Quello che stiamo dicendo è stanze congiunturali degli ultimi pe, il cardinale arcivescovo Aguiar
dell’Amazzonia, sono ingiustificati. che i problemi che abbiamo sono 50 anni», la colletta è sempre cre- Retes presiederà una concelebrazio-
«La Chiesa non sta in alcun modo comuni a tutta l’Amazzonia, per- sciuta, anzi «più problemi e più ne eucaristica per mettere il proget-
cercando di promuovere una nuo- ciò dobbiamo affrontarli insieme e angosce risvegliano la solidarietà to missionario nelle mani della Ver-
va nazione, un nuovo Paese». non in competizione». popolare». gine.
mercoledì 11 settembre 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

IL VIAGGIO DEL PONTEFICE IN AFRICA

L’augurio del Papa al popolo di Mauritius

Concordia e prosperità ai diritti umani, alla lotta contro


l’estrema povertà, all’educazione di
tutti i bambini e anche all’ecologia e
ai diritti delle generazioni future a vi-
vere su un pianeta abitabile. Vyapoory
«Dio benedica il popolo mauri- francese divenuto missionario, il Papa si è soffermato con una ha poi fatto riferimento ai numerosi
ziano e gli conceda di vivere sem- elevato agli onori degli altari da dozzina di ammalati e con i fami- arbusti che verranno piantati a Mauri-
pre nella pace, nella concordia e Giovanni Paolo II nel 1979, nel gliari di una ventina di tossicodi- tius e nelle isole Rodrigues e Agalega.
nella prosperità». Con questo au- corso della prima beatificazione pendenti accolti presso la “Casa Si tratta del progetto «Piantare
spicio, scritto di proprio pugno in del suo Pontificato. a”. Quest’ultima è una comunità 100.000 alberi», iniziativa dell’organiz-
francese, firmando il libro d’onore Poco prima dell’arrivo, France- di recupero gestita da un diacono zazione non-governativa Projet de So-
del palazzo presidenziale di Port sco è salito a bordo della papa- permanente e da sua moglie in cieté, in collaborazione con la diocesi
Louis durante la visita di cortesia mobile e all’ingresso della chiesa una realtà in cui la droga conti- cattolica di Port-Louis.
al capo dello Stato “ad interim”, della Santa Croce, adiacente al nua a mietere numerose vittime I saluti del presidente della Repubblica e del primo ministro Ha preso la parola anche il primo
il Papa ha idealmente concluso santuario, è stato accolto tra gli soprattutto tra i giovani. ministro Pravind Kumar Jugnauth, il
lunedì 9 settembre la sua sosta di
poco più di dieci ore nella Re-
pubblica insulare dell’Oceano in-
altri da una famiglia che gli ha
consegnato un mazzo di fiori.
Deposto l’omaggio floreale sulla
Trasferitosi in macchina al pa-
lazzo presidenziale presso il ca-
stello di Réduit, il Pontefice ha
Esempio quale ha salutato il Papa come pelle-
grino di pace. Il popolo mauriziano,
così come i fratelli delle isole vicine
diano.
Nell’ultima tappa del viaggio
in Africa il Pontefice, dopo aver
tomba dell’“Apostolo dei neri”,
nel giorno della sua memoria li-
turgica, il Pontefice ha pregato in
reso la visita di cortesia al presi-
dente “ad interim” Barlen Vya-
poory. Allo scambio dei doni, ha
di coesistenza pacifica accompagnati dai loro vescovi, hanno
potuto ascoltare parole di saggezza e
di riconciliazione. Questo viaggio
celebrato la messa al mattino, ha silenzio dinanzi alla teca di vetro consegnato al capo dello Stato
mauriziano la riproduzione su nell’isola, ha aggiunto, è l’occasione
trascorso anche il pomeriggio nel- che ne custodisce una raffigura- La visita di Papa Francesco a Mauri- nuta da differenti continenti al seguito per i credenti di tutte le religioni di vi-
la capitale, pregando sulla tomba zione in cera, collocata sotto un pergamena di un’antica carta geo-
tius è particolarmente significativa, di ondate migratorie successive. La vere un risveglio di coscienza nel pro-
del beato Jacques-Désiré Laval, grande crocifisso. Quest’ultimo ri- grafica dell’Africa e due libri d’ar-
perché il 9 settembre coincide con le giovane Repubblica, che ospita al suo prio modo di vivere insieme e quindi
evangelizzatore di queste terre, e produce la croce accanto alla qua- te editi dai Musei vaticani. Nel
celebrazioni per il 155° anniversario interno tutte le grandi correnti religio- di dialogare insieme. Il dialogo infatti
incontrando le principali autorità le padre Laval si fece fotografare salone blu della residenza presi-
della morte del beato Jacques Laval, se del mondo, si sforza con una volon- è al cuore della Repubblica di Mauri-
del Paese. per l’unica volta nella vita. denziale Francesco ha poi incon-
trato il primo ministro Pravind l’apostolo dei poveri. Lo ha rimarcato tà infaticabile di coltivare questo vive- tius, Paese costituito da immigrati di
Lasciato l’episcopio, dove aveva Lasciata in dono una rappre- il presidente della Repubblica, Barlen re insieme indispensabile alla costru- differenti culture e di differenti religio-
pranzato con i cinque vescovi sentazione della Vergine Maria Kumar Jugnauth, quindi nel
Grande salone ha parlato alle au- Vyapoory, nel saluto al Pontefice du- zione di una nazione armoniosa. Così ni. Il primo ministro ha assicurato di
dell’Oceano indiano, in automo- con Bambino — ispirata alla cele- rante l’incontro con le autorità svoltosi Mauritius è divenuta non solo un luo- riconoscere il contributo importante al
bile Francesco si è diretto al san- bre icona della “Madonna della torità, alla società civile al corpo
diplomatico accreditato a Port nel palazzo presidenziale lunedì po- go di incontro di civiltà ma anche di dialogo interreligioso che è anche par-
tuario dov’è sepolto il medico Tenerezza” — una volta all’esterno meriggio. Per questo, ha aggiunto, la spiritualità, dove la chiesa cristiana af- te integrante della missione della
Louis. Pronunciato il secondo di-
scorso nella Repubblica di Mauri- visita del Papa alla tomba di Laval fianca armoniosamente il tempio hin- Chiesa. Il Consiglio delle religioni,
tius, l’ultimo ufficiale del viaggio avrà una portata morale inestimabile dù e dove la moschea dei musulmani che rappresenta le grandi fedi presenti
in Africa, nel giardino della resi- nello spirito e nel cuore dei maurizia- avvicina pacificamente la pagoda bud- nell’isola così come le diverse confes-
denza il Papa ha quindi benedet- ni. Quello che è veramente rimarche- dista. sioni cristiane, è stato fondato nel 2001
to alcuni alberi. vole è il fatto che il beato sia riuscito a Lo spirito di condivisione e il rispet- in seguito a un appello delle Nazioni
Subito dopo in aeroporto si è consolidare l’unità nazionale del Pae- to dell’altro che animano i mauriziani Unite rivolto ai capi religiosi di ogni
svolta la cerimonia di congedo al- se, poiché la sua tomba è visitata non hanno grandemente contribuito a que- Paese. A Mauritius, ha sottolineato il
la presenza del capo del Governo. solo dai cattolici ma anche dai mauri- sta coesistenza pacifica esemplare. Il primo ministro, esiste senza dubbio
A bordo di un velivolo dell’Air ziani di altre religioni. presidente ha assicurato che il Paese nel dna questa dimensione multicultu-
Mauritius il Pontefice è atterrato Il presidente ha poi sottolineato co- segue con grande interesse gli sforzi rale. Il popolo ha imparato a costruire
dopo due ore di volo ad Antana- me lo sviluppo politico e sociale compiuti dalla Santa Sede al servizio progressivamente un suggestivo mosai-
narivo, dove ha pernottato nella dell’isola è allo stesso tempo ricco e della pace nel mondo, così come gli co umano a dispetto, ma soprattutto,
nunziatura apostolica. multiforme, con una popolazione ve- appelli incessanti del Papa al dialogo, a partire dalle differenze.

Durante il trasferimento da Port Louis ad Antananarivo e in partenza per il ritorno a Roma

Telegrammi a capi di Stato


Subito dopo il decollo del velivolo che da Port Louis Sorvolando l’Isola di La Réunion, dipartimento Indiano. Uscendo dalla rappresentanza pontificia,
lo ha condotto ad Antananarivo nel tardo pomeriggio francese nell’Oceano Indiano, il Pontefice ha inviato al Francesco ha salutato anche una decina di donne,
di lunedì 9 settembre, Francesco ha fatto pervenire al presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, il anziane e povere, che fanno parte di un gruppo di
presidente “ad interim” mauriziano Barlen Vyapoory, seguente messaggio: fedeli che ogni venerdì partecipano alla messa e di cui
il seguente telegramma: la nunziatura si prende cura. Quindi ha raggiunto in
His Excellency Emmanuel Macron macchina l’aeroporto, per la cerimonia di congedo alla
His Excellency President of the French Republic presenza del presidente malgascio Andry Rajoelina e
Paramasivum Pillay Vyapoory Paris della consorte. Accompagnato dal festoso canto di circa
Acting President of the Republic of Mauritius As my apostolic journey takes me over Réunion, I trecento persone, il Pontefice è salito a bordo di un
Port Louis send cordial greetings to Your Excellency and your velivolo della Air Madagascar decollato alle ore 9.40
As I depart from Mauritius to return to Rome, I fellow citizens, and I willingly invoke the divine locali alla volta di Roma-Ciampino, dove l’atterraggio
renew my deep gratitude to Your Excellency, the blessings of peace and joy upon Réunion. è previsto per le 19. Al momento della partenza
government and the beloved people of Mauritius Francesco ha fatto pervenire al presidente del
for your kind welcome and generous hospitality. FRANCISCUS PP. Madagascar, il seguente messaggio telegrafico:
Invoking abundant divine blessings upon all of
you, I assure you of my fervent prayers for peace His Excellency Andry Rajoelina
and harmony in the nation. Nella mattina di martedì 10 il Papa si è congedato President of the Republic of Madagascar
dal personale, dai benefattori e dagli amici della Antananarivo
FRANCISCUS PP. nunziatura apostolica di Antananarivo, lasciando in
dono il mosaico con il suo stemma e la medaglia del As I leave Madagascar again to return to Rome, I
viaggio raffigurante i simboli dei tre paesi visitati — renew my gratitude for your warm welcome, and I
l’albero del baobab per il Mozambico, la palma del invoke upon the nation the blessings of almighty
viaggiatore per il Madagascar e l’uccello “Paille-en- God.
queve” per Mauritius — e con al centro una croce
Nomina Via Pacis con gli Emirati Arabi Uniti e Athletica Vaticana contornata da raggi che si estendono sull’Oceano FRANCISCUS PP.

episcopale Quando lo sport applica


la Dichiarazione di Abu Dhabi
Ivan Kulyk
vescovo Applicare anche nello sport i contenuti del «Documento sulla fratellanza
di Kamyanets-Podilskyi umana per la pace mondiale», la dichiarazione firmata dal Papa ad Abu Dha-
degli ucraini bi: domenica 22 settembre sarà anche questo la Via Pacis, la corsa interreligio-
(Ucraina) sa per le strade di Roma (con partenza e arrivo in via della Conciliazione e
passaggio davanti ai luoghi di culto delle diverse religioni), grazie alla colla-
Nato il 16 marzo 1979 a Perevol- borazione tra l’ambasciata degli Emirati Arabi Uniti e Athletica Vaticana, la
ka, nella regione di Ternopil, nel prima associazione sportiva della Santa Sede nata proprio per rilanciare il
1997 ha iniziato la formazione sa- dialogo tra culture e religioni diverse attraverso concrete iniziative di solida-
cerdotale nel seminario maggiore rietà.
a Ternopil, che ha proseguito suc- Presentando lunedì 9 settembre, nel simbolico scenario dell’Ara Pacis, que-
cessivamente nel seminario di Lu- sta particolare corsa — aperta non solo a campioni e amatori ma anche a fami-
blino, in Polonia. Concluso l’iter glie e scuole, con un occhio di riguardo per le le persone più fragili come mi-
formativo, l’8 maggio 2005 ha ri- granti e disabili — l’ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti, Omar Obaid Al-
cevuto l’ordinazione presbiterale. shamsi, ha ricordato che Roma «nella sua millenaria storia ha sempre accolto
e ospitato cittadini da tutto il mondo, di tutte le razze e religioni, creando co-
Dopodiché fino al 2009 ha stu-
sì una diversità unica e un esempio di tolleranza». E la Via Pacis è «un even-
diato presso l’Istituto Patristico
to unico che unisce culture, religioni e popoli in nome della pace e della fra-
Augustinianum a Roma, dove ha
tellanza umana», rilanciando «il messaggio espresso dal documento di Abu
conseguito la licenza in patristica Dhabi firmato da Papa Francesco, durante la sua storica visita negli Emirati,
e patrologia. Dal 2006 al 2009 ha con il grande imam di Al-Azhar». L’ambasciatore ha richiamato inoltre la
svolto il ministero pastorale per i coincidenza della Via Pacis «con l’Anno della tolleranza negli Emirati Arabi
fedeli greco-cattolici ucraini resi- Uniti che, attraverso gli sforzi concertati tra le nazioni, speriamo possa far
denti in Italia, in particolare a raggiungere un messaggio di amore, pace e fratellanza».
Cattolica, Pesaro, Padova, Este, Gli ha fatto eco monsignor Melchor Sánchez de Toca, sotto-segretario del
Tiene, Bassano del Grappa e Pontificio Consiglio della cultura e presidente di Athletica Vaticana, facendo
Chioggia. Nel 2009 è stato nomi- notare come «la collaborazione tra istituzioni cittadine, comunità di fede e
nato amministratore della parroc- mondo sportivo che si sta vivendo a Roma è sicuramente un modello da
chia dei Santi Sergio e Bacco a esportare in tutto il mondo». Saranno oltre settemila i partecipanti, di 40 Pae-
Roma. Dal 2013 era parroco della si: per tutti a mezzogiorno appuntamento in piazza San Pietro con Papa
medesima comunità. Francesco per l’Angelus.
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 11 settembre 2019

IL VIAGGIO DEL PONTEFICE IN AFRICA

L’incontro con le autorità politiche e civili di Mauritius

La famiglia umana si costruisce


senza escludere o respingere
Nel pomeriggio di lunedì 9 settembre il Papa ha reso la visita di cortesia attuale, spesso risulta che la crescita
al capo dello Stato mauriziano nel palazzo presidenziale di Port Louis, economica non vada sempre a van-
al termine della quale ha incontrato le autorità, la società civile taggio di tutti e che lasci da parte —
e il corpo diplomatico. Dopo i saluti rivoltigli dal presidente “ad interim” per certe strategie della sua dinamica
e dal Primo ministro di Mauritius, Francesco ha pronunciato — un certo numero di persone, spe-
il discorso che pubblichiamo di seguito. cialmente i giovani. Perciò vorrei in-
coraggiarvi a sviluppare una politica
economica orientata alle persone e
Signor Presidente, comunione all’interno della grande che sappia privilegiare una migliore
Signor Primo Ministro, famiglia umana senza la necessità di distribuzione delle entrate, la crea-
Distinti Membri del Governo, emarginare, escludere o respingere. zione di opportunità di lavoro e una
Distinti Membri del Corpo Il DNA del vostro popolo conserva promozione integrale dei più poveri
D iplomatico, la memoria di quei movimenti migra- (cfr. Esort. ap. Evangelii gaudium,
Signore e Signori, rappresentanti tori che hanno portato i vostri ante- 204). Incoraggiarvi a non cedere al-
della società civile, nati su questa isola e che li hanno la tentazione di un modello econo-
Rappresentanti delle diverse anche condotti ad aprirsi alle diffe- mico idolatrico che ha bisogno di
Confessioni religiose, renze per integrarle e promuoverle in sacrificare vite umane sull’altare del-
Signore e Signori, vista del bene di tutti. Ecco perché vi la speculazione e della mera redditi- tare terribili fenomeni climatici o con le loro rispettive identità, colla- Grazie ancora per la vostra caloro-
Saluto cordialmente le Autorità del- incoraggio, nella fedeltà alle vostre vità, che tiene conto solo del bene- grandi disastri naturali, ma cerca borano insieme per contribuire alla sa accoglienza. Auspico di cuore che
lo Stato di Mauritius e le ringrazio radici, ad accettare la sfida dell’acco- ficio immediato a scapito della pro- Dio benedica il vostro popolo e tutti
anche di promuovere un cambia- pace sociale e per ricordare il valore
per l’invito a visitare la vostra Re- glienza e della protezione dei migran- tezione dei più poveri, dell’ambien- gli sforzi che fate per favorire l’in-
mento negli stili di vita in modo trascendente della vita contro ogni
pubblica. Ringrazio il Signor Presi- ti che oggi vengono qui per trovare te e delle sue risorse. Si tratta di an- contro tra culture, civiltà e tradizioni
lavoro e, per molti di loro, migliori che la crescita economica possa tipo di riduzionismo. E ribadisco la
dente e il Signor Primo Ministro per dare avanti con quell’atteggiamento religiose diverse nella promozione di
condizioni di vita per le loro fami- davvero giovare a tutti, senza corre- disponibilità dei cattolici di Mauri-
le gentili parole che mi hanno appe- costruttivo che, come ha scritto il una società giusta, che non dimenti-
glie. Abbiate a cuore di accoglierli re il rischio di provocare catastrofi tius di continuare a partecipare a
na rivolto, nonché per il loro benve- Card. Piat in occasione del 50° an- ca i suoi figli, specialmente quelli
come i vostri antenati hanno saputo niversario dell’indipendenza di ecologiche o gravi crisi sociali. questo fruttuoso dialogo che ha se-
nuto. Saluto i membri del Governo, più bisognosi. Che il suo amore e la
accogliersi a vicenda, quali protagoni- Mauritius, spinge a incentivare una Signore e Signori, desidero espri- gnato così fortemente la storia del sua misericordia continuino ad ac-
della società civile e del Corpo Di-
sti e difensori di una vera cultura conversione ecologica integrale. Ta- mere apprezzamento per il modo in vostro popolo. Grazie per la vostra compagnarvi e proteggervi! Grazie
plomatico. Desidero anche salutare e
dell’incontro che consente ai migranti le conversione mira non solo a evi- cui a Mauritius le diverse religioni, testimonianza. tante per la vostra attenzione.
ringraziare fraternamente per la loro
(e a tutti) di essere riconosciuti nella
presenza oggi i rappresentanti di al-
loro dignità e nei loro diritti.
tre confessioni cristiane e delle diver-
se religioni presenti sull’Isola Mauri- Nella storia recente del vostro po-
tius. polo, merita apprezzamento la tra-
dizione democratica instaurata a
Sono lieto, grazie a questa breve partire dall’indipendenza e che con-
visita, di poter incontrare il vostro tribuisce a fare dell’Isola Mauritius
popolo, caratterizzato non solo da un’oasi di pace. Auspico che questo
un volto multiforme sul piano cultu- stile di vita democratica possa esse-
rale, etnico e religioso, ma soprattut- re coltivato e sviluppato, combat-
to dalla bellezza che deriva dalla vo- tendo in particolare contro ogni for-
stra capacità di riconoscere, rispetta- ma di discriminazione. Poiché «la
re e armonizzare le differenze in vita politica autentica, che si fonda
funzione di un progetto comune. sul diritto e su un dialogo leale tra i
Così è tutta la storia del vostro po- soggetti, si rinnova con la convin-
polo, che è nato con l’arrivo di mi- zione che ogni donna, ogni uomo e
granti venuti da diversi orizzonti e ogni generazione racchiudono in sé
continenti, portando le loro tradizio- una promessa che può sprigionare
ni, la loro cultura e la loro religione, nuove energie relazionali, intellet-
e che hanno imparato, a poco a tuali, culturali e spirituali» (Messag-
poco, ad arricchirsi con le differenze gio per la 52ª Giornata Mondiale del-
degli altri e a trovare il modo di la Pace, 1° gennaio 2019). Voi che
vivere insieme cercando di costruire siete impegnati nella vita politica
una fraternità attenta al bene della Repubblica di Mauritius, pos-
comune. siate essere un esempio per coloro
In questo senso avete una voce che contano su di voi, specialmente
autorevole — perché fattasi vita —, in per i giovani. Col vostro comporta-
grado di ricordare che è possibile mento e la volontà di combattere
raggiungere una pace stabile a parti- tutte le forme di corruzione, possia-
re dalla convinzione che «la diversi- te manifestare il valore dell’impegno
tà è bella quando accetta di entrare al servizio del bene comune ed esse-
costantemente in un processo di ri- re sempre degni della fiducia dei
conciliazione, fino a sigillare una vostri connazionali.
specie di patto culturale che faccia Dalla sua indipendenza, il vostro
emergere una “diversità riconcilia- Paese ha registrato un forte sviluppo
ta”» (Esort. ap. Evangelii gaudium, economico, del quale, senza dubbio,
230). Questa è base e opportunità dobbiamo rallegrarci, rimanendo al
per la costruzione di una effettiva tempo stesso vigilanti. Nel contesto

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