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LA QUALIT TOTALE INDIVIDUALE

"Come valorizzare se stessi per valorizzare la propria vita personale e


professionale"
(traccia riassuntiva del testo originale)
di Antonella Bernini, esperta di comunicazione e comportamento organizzativo

"LA VITA UN GIOCO, IL CUI SCOPO SCOPRIRE LE REGOLE, REGOLE CHE


CAMBIANO SEMPRE E NON SI POSSONO MAI SCOPRIRE" (Gregory Bateson)
Esistono oggi, negli esseri umani che vivono e lavorano in contesti densi di
cambiamenti e di turbolenze, esigenze profonde di arricchire la qualit della
propria vita, sia riconsiderando gli spazi dedicati a s, al tempo libero e al
riposo, sia cercando nuove strade per migliorare il proprio rapporto con il
lavoro e l'ambiente lavorativo.
La ricerca della Qualit Totale Individuale nasce da queste esigenze,
partendo dal presupposto che la persona di qualit sia una persona che
realizza giorno per giorno, costantemente, il suo progetto di vita, conciliando e
integrando le esigenze della sfera personale con quelle dell'ambito
professionale, per raggiungere serenamente gli obiettivi che si proposta,
secondo un percorso teso alla realizzazione e alla soddisfazione di s e di chi
gli vive accanto.
La persona che tende alla Q.T.I. colei che desidera il benessere psico-fisico e
adatta di conseguenza i propri comportamenti alle situazioni, accettando
responsabilmente successi e insuccessi, considerando i primi come giusto
premio al proprio impegno e i secondi come semplici effetti di azioni
inadeguate allo scopo, dalle quali trarre comunque esperienze e opportunit
per arricchire la propria esistenza.
Per Qualit Totale Individuale di un essere umano si intende dunque
quell'insieme di qualit che caratterizzano le persone capaci di essere leader
autorevoli di se stessi e che, armonizzando e riconoscendo le diverse parti di
s nei confronti delle situazioni affrontate nella vita, credono in sana e serena
autorealizzazione attraverso l'integrazione tra personalit e professionalit.
Leader di se stesso colui che abbina consapevolezza e responsabilit, che sa
riconoscere i propri bisogni e riesce a soddisfarli, partendo dal presupposto che
soddisfacendo se stesso pu meglio incontrare i desideri degli altri, senza
essere n "egoista" -soddisfo solo me stesso- n "missionario" -soddisfo solo
gli altri.
Leader di s anche colui che sa riconsiderare le proprie decisioni e si
comporta conseguentemente in funzione della variet degli eventi che affronta
nella vita, possedendo la flessibilit necessaria per adattarsi alle esigenze

personali e professionali, ottenendo la combinazione ottimale tra vita privata e


vita lavorativa.

Ma quali sono le strategie da studiare, le modalit da applicare, gli strumenti


da utilizzare per raggiungere la Qualit Totale Individuale ?
I presupposti fondamentali per raggiungere la Q.T.I. sono essenzialmente i
seguenti:
1)

una visione olistica dell'essere umano, ossia l'uomo vissuto e percepito


nella sua totalit, fisica e mentale, personale e professionale

2)

un atteggiamento altamente consapevole e responsabile, perfezionato


attraverso il miglioramento continuo del sistema complesso di relazioni
intrapersonali, con se stessi, e interpersonali, con gli altri

3)

l'utilizzo di un metodo che consenta lo sviluppo di se stessi, la gestione dei


rapporti con gli altri e il confronto con la realt esterna, adattando e
aggiornando la propria esistenza agli inevitabili cambiamenti quotidiani.

Il Management di Se Stessi
"SE NON CAMBIAMO NOI STESSI NON POTREMO CAMBIARE NULLA"
Il Management di se stessi o Self-management, un metodo finalizzato allo
sviluppo individuale, inteso come evoluzione armonica e completa dell'essere
umano che, attraverso l'integrazione tra personalit e professionalit,
raggiunge la leadership di s, ossia la capacit di condurre al meglio se stesso
nella propria esistenza quotidiana attraverso il miglioramento costante dei
propri comportamenti.
Secondo i principi di Self-management, migliorare se stessi significa conciliare
e integrare il dualismo tra essere umano e lavoratore, partendo dal
presupposto che l'essere umano un sistema complesso di elementi
interdipendenti e, ottimizzando le caratteristiche della propria personalit, pu
migliorare la qualit dell'attivit lavorativa e, globalmente, la Qualit Totale
della propria vita.
Il metodo proposto dal Self-management un modello di percorso ideale in cui
ciascuno, secondo le proprie caratteristiche personali e professionali, pu
sperimentare tecniche finalizzate alla scoperta, al riconoscimento e allo
sviluppo delle potenzialit individuali adeguate al contesto in cui vive e lavora
Il Self-management si ispira liberamente ai concetti e ai principi di che Philip
Kotler esprime nei suoi testi "Marketing Management" e "Megamarketing", nei
quali definisce il marketing come "attivit umana diretta a facilitare e a
realizzare gli scambi",
I principi kotleriani stabiliscono che gli elementi fondamentali che compongono
un "mercato" per la vendita di un prodotto sono sei, denominati come le 6
"P" del marketing: Prodotto (product), Posto (place), Promozione (promotion),
Prezzo (price), Relazioni Pubbliche (public relations) e Potere (power).
Questi elementi opportunamente dosati e combinati tra loro danno luogo al
cosiddetto "mix di marketing", ossia la combinazione ottimale che consente di
proporre al meglio qualsiasi prodotto atto a soddisfare un'esigenza di mercato.
Il concetto di Self-Management si attiene a quanto espresso da Kotler
adattando le sei componenti del mix all'essere umano, che gestisce se stesso
come un Prodotto in un ipotetico mercato personale e professionale,
rappresentato dalle diverse tipologie di pubblici con i quali instaura rapporti
interpersonali.
Viversi come un prodotto non deve essere inteso come reificazione e
"commercializzazione" degli individui, ma come scoperta e sviluppo di
componenti umane che, adeguatamente "mixate", portano all'ottimizzazione
della persona nella propria globalit, come essere vivente che non cessa di
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essere tale nell'attivit lavorativa quotidiana e che propone e ripropone se


stesso sotto il profilo umano e professionale.

Le componenti fondamentali di questo percorso formativo, ovvero le sei "P",


corrispondono quindi ad altrettante voci relative ad attributi e comportamenti
dell'essere umano, considerando gli ambienti e i contesti frequentati nella
propria vita quotidiana.
Il percorso metodologico attraverso le sei variabili fondamentali

Il PRODOTTO (Product) rappresentato da "SE STESSI", considerando gli


aspetti del proprio s interiore ed esteriore. Chi siamo (secondo noi) e chi
vorremmo diventare, chi vogliamo essere e chi dovremmo essere (secondo il
nostro mercato), chi vogliamo diventare e chi possiamo diventare (secondo le
nostre potenzialit e i nostri obiettivi).
Il PREZZO (Price) il "VALORE ECONOMICO INDIVIDUALE" che si attribuisce a
se stessi nel valutare il proprio Stato Presente, ossia il proprio "valore di
mercato" in confronto a coloro che rappresentano la "concorrenza".
Nel Valore Economico Individuale (V.E.I.) rientra anche il rapporto con il denaro,
considerato come strumento per avere maggior libert di scelta, e la
valutazione costi da sostenere rispetto ai benefici da ottenere per raggiungere
lo Stato Desiderato.
Il POSTO (Place) sono i diversi "CONTESTI SOCIALI", luoghi, ambienti in cui si
opera alternativamente, casa, studio, azienda, circoli sociali, e cos via, ossia la
"rete di distribuzione" in cui ci si rende visibili.
La PROMOZIONE (Promotion) una sorta di "vendita di se stessi",
persuadendo, convincendo e coinvolgendo i propri interlocutori attraverso la
proposta di s e delle proprie peculiarit, costruendo un "RAPPORTO" in un
ottica di complementarit e di vantaggio reciproco.
Le RELAZIONI PUBBLICHE (Public Relations) rappresentano le "ABILIT
NEGOZIALI", capacit raffinate che, utilizzate nella gestione dei rapporti
interpersonali, permettono di ottimizzare i propri comportamenti e rendersi
credibili.
Il POTERE (Power) dato dal "CONSENSO", insieme ben dosato di
componenti che permettono di esercitare autorevolmente la propria
influenza in ambito personale e professionale.
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Il management di se stessi vuole essere uno strumento utile per la definizione,


la progettazione e la costruzione di un'esistenza serena e soddisfacente, per
s e per gli altri.
Attraverso le sei variabili fondamentali, il Self-management avr quindi la
seguente configurazione ideale di base:

Prodotto
(product)
SE STESSI

Promozione
(promotion)
RAPPORTO

Relazioni Pubbliche
(Public Relations)
ABILIT NEGOZIALI

"SELF-MANAGEMENT"
Posto/Luogo
(place)
CONTESTI SOCIALI

Prezzo
Potere
(price)
(power)
VALORE ECONOMICO INDIVIDUALE
CONSENSO

Analizzando e "mixando" adeguatamente le sei variabili, secondo le proprie


caratteristiche, le proprie potenzialit e i propri obiettivi, ciascuno potr
avviarsi verso una maggiore conoscenza di s e della realt circostante, al fine
di implementare l'integrazione tra essere umano e lavoratore, facilitare
l'Autorealizzazione e avviarsi verso l'obiettivo della Qualit Totale Individuale.

(Tratto da Leader di se stessi di A. Bernini e A. Succi, ed. Lupetti, MI, 1997)


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