COACHING PERSONALE E PROFESSIONALE

MODULO 1
Modulo 1:
DEFINIZIONE DI COACHING

Introduzione
Prima di tutto, desidero congratularmi con te per la tua decisione di avviarti al fantastico mondo del
coaching professionale. In questo programma, imparerai come creare potenti cambiamenti positivi
nella vita degli altri attraverso l'arte e il potere del coaching. Allo stesso tempo, potrai beneficiare
tu stesso del processo del coaching.
Questo corso di formazione è un'esperienza di apprendimento molto avanzata che ti insegnerà i
principi della comunicazione strategica, della scoperta di sé e della trasformazione personale. Il
coaching è un processo che permette agli individui, o alle organizzazioni, di raggiungere i livelli più
alti del proprio potenziale. Il mercato del coaching si trova al momento al suo picco massimo,
poiché molte aziende e individui stanno diventando sempre più consapevoli dell'incredibile
importanza di ricevere un feedback obiettivo da parte di un esperto esterno alla loro vita.
Per aumentare l'efficienza personale, la qualità della vita o la produttività aziendale, gli individui
devono essere in grado di sostituire i loro modelli comportamentali obsoleti con altri che si rivelino
più utili per loro. Un bravo coach aiuta gli altri a capire la complessità che accompagna lo sviluppo
personale. Tuttavia, un coach non ha il compito di dire agli altri cosa fare. Sia il formatore che
l’allievo sono impegnati in un processo collaborativo che permette all’allievo di diventare lo
strumento del proprio successo.
Per riassumere, il coaching fornisce una cassetta degli attrezzi molto potente, che permette di
offrire alla persona ciò di cui ha più bisogno. Di fatto, la maggior parte di noi non ha bisogno di
ricevere più informazioni di quelle di cui già dispone. Sappiamo da soli che possiamo diventare
migliori in quello che facciamo.
Ciò di cui abbiamo bisogno è una guida, qualcuno che ci fornisca delle strategie per passare dal
punto A al punto B. E tu, in qualità di coach, sarai lo strumento di questo progresso. Incarnerai il
messaggio ispiratore e lo slancio che permetterà agli altri di intraprendere il passo che li porterà alla
vera soddisfazione e realizzazione. Darai ai tuoi clienti l'opportunità di avere successo rendendoli
responsabili dei loro risultati.

Consigli che fanno la differenza

Ma qual è la vera differenza tra un coach, un consulente, un insegnante o un mentore?
Un mentore agisce come un consigliere per aiutare qualcuno a migliorare in un settore specifico. Lo
stesso mentore ha spesso superato le sfide e gli ostacoli che accompagnano il successo in un
compito specifico. Il mentore passa poi questa conoscenza a qualcuno meno esperto che cerca
anch’egli il successo.
Un insegnante, invece, fornisce un certo tipo di informazioni ad altre persone che hanno il desiderio
di imparare. Tuttavia, non investe necessariamente nel successo dei suoi studenti; può
semplicemente rivelare fatti, teorie e dati, e lasciare che i suoi studenti si facciano carico di capire e
conservare quella conoscenza.

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I consulenti sono tipicamente esperti in certi campi. Sono assunti da individui e organizzazioni per
dare consigli professionali. I coach aziendali, esecutivi e di business possono a volte ricoprire il ruolo
di consulenti.
In realtà, un coach può essere in grado di ricoprire perfettamente ciascuno dei ruoli menzionati.
Infatti, un coach facilita l'apprendimento e l'evoluzione attraverso l'esame, l'auto-riflessione, la
scoperta e l'azione, tutte cose che aiutano l'altra persona a forgiare il proprio percorso verso la
realizzazione personale. Un buon coach deve saper ricoprire diversi ruoli: motivatore, sostenitore,
educatore, confidente...
 Ascoltare
In qualità di coach, darai ai tuoi clienti l'opportunità di esprimere i loro pensieri, sogni e sentimenti
più profondi. Molte persone hanno grandi ideali per la loro vita, ma sono alla disperata ricerca di un
orecchio compassionevole che ascolti e incoraggi le loro ambizioni. Noi esseri umani siamo animali
sociali, e coloro che hanno la capacità di ascoltare veramente, con una mente totalmente aperta e
senza giudizio, sono preziosi per gli altri.
 Motivare
Il coaching permette anche di aiutare gli altri ad aggiornare le proprie motivazioni interne per
riuscire a progredire nella vita. Ognuno di noi ha bisogno di una spinta ad un certo punto della
propria esistenza. In qualità di coach, creerai la scintilla nel tuo cliente che, per una ragione o per
l'altra, ha difficoltà a fare ciò che sa di dover fare.
 Supportare
Sarai un sostegno efficace, benefico e necessario per coloro che vogliono fare un cambiamento
personale significativo e cercano consigli e aiuto. Alcuni dei tuoi clienti avranno bisogno solo di una
pacca sulla spalla, altri avranno bisogno di un sostegno più solido e di un orecchio attento più
duraturo. Qualunque sia la situazione, sarai una fonte di incoraggiamento per chiunque sia
impegnato nel proprio sviluppo.

Motivi per cui una persona si affida a un coach

Ci sono molte ragioni per cui qualcuno cerca l'aiuto di un coach professionista. Prima di tutto,
alcune persone desiderano avere accesso alle informazioni e alle conoscenze che il coach possiede.
Supponiamo che tu sia stato un reclutatore per grandi aziende nel campo dell'IT; i giovani
programmatori appena laureati potrebbero essere interessati a ricevere i tuoi consigli su come
avere successo in questo settore.
Uomini e donne cercano l'aiuto di un coach anche per prendere decisioni importanti e cambiare il
loro stile di vita. Una volta giunti a certi incroci, dobbiamo decidere e scegliere la migliore direzione
da prendere. Alcuni dei tuoi clienti si troveranno a questi bivi e verranno a cercare il tuo aiuto.
Tra coloro che cercano un coach ci sono anche persone per le quali il peso della vita è diventato
schiacciante, che stanno vivendo troppi eventi che sembrano impossibili da gestire, o che si trovano
di fronte a un passo particolarmente difficile da fare. Hanno bisogno di aiuto per mettere ordine,
per organizzarsi e per adottare metodi e strategie che permettano alla loro vita di scorrere più

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agevolmente. Potrebbero anche aver bisogno del tuo aiuto per gestire meglio il loro stato mentale
ed emotivo.

Perché diventare un coach?

Anche in questo caso, ci sono molte ragioni che possono spingerti a diventare un coach certificato.
In questa sezione ne discuteremo alcune. Prima di tutto, il fatto di essere un coach ti inserisce in un
ambiente eccitante e in continuo mutamento, per la semplice ragione che ti permette di lavorare
con persone con problemi umani reali. Il tuo ambiente di lavoro si rinnova costantemente,
offrendoti esperienze, sfide e l'opportunità di fare la differenza.
In secondo luogo, il coaching ti orienta in un percorso di apprendimento continuo, grazie al tuo
lavoro personale, ma anche grazie ai progressi dei tuoi clienti. Inizierai a guardare il mondo da una
prospettiva più ampia e cambierai la tua visione di situazioni, persone ed eventi. Come risultato,
diventerai una persona migliore e farai dei cambiamenti meravigliosi nella tua vita.
Essere un coach permette di praticare un'attività a sé stante, ma con grande mobilità. Puoi
esercitare la pratica del coaching da qualsiasi parte del mondo, per telefono, email, internet o di
persona. La tecnologia di oggi ti regala un enorme grado di flessibilità per interagire con i clienti
potenziali e con quelli già acquisiti.
Un altro vantaggio di far parte di questa incredibile avventura è la possibilità di avere un reddito
molto buono. Poche professioni, come questa, permettono di vivere comodamente lavorando solo
poche ore al giorno o alla settimana. È una bella ricompensa per l'aiuto e l'attenzione che dai agli
altri.
Ora diamo un'occhiata più da vicino al coaching.

Le origini del coaching

Il performance coaching è essenzialmente un prodotto dell'industria dello sviluppo personale.
Presuppone che le persone siano responsabili dello sviluppo delle proprie capacità e potenzialità. Il
suo insegnamento comprende idee, tecniche e strumenti destinati ad alimentare tutti i processi che
contribuiscono all'evoluzione umana. Per migliaia di anni l'uomo ha riconosciuto l'importanza di
prendersi cura di se stesso per sviluppare le proprie capacità.
Tuttavia, il concetto di sviluppo personale si è diffuso quando si è fuso con la psicologia moderna
all'inizio e alla metà del ventesimo secolo. Autori come Napoleon Hill e Wallace D. Wattles
sostenevano che ogni persona avesse il potere di dirigere il corso della sua vita facendo sottili ma
determinati cambiamenti nelle abitudini e nei modelli di pensiero.
Ci sono voluti solo pochi decenni perché il campo della consulenza aziendale emergesse. Come
detto prima, un consulente aiuta un'organizzazione a implementare soluzioni in grado di migliorare
vari aspetti del business. Questa pratica alla fine si è fatta strada nel regno della realizzazione
personale per evolversi in quello che oggi si chiama life coaching.
In breve, un coach aiuta altre persone a raggiungere il loro pieno potenziale. Incoraggia i suoi clienti
ad accettare le loro responsabilità, a fare scelte che li porteranno a livelli più alti di realizzazione e a

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fissare obiettivi S.M.A.R.T. (specifici, misurabili, raggiungibili, realistici e definiti nel tempo). Un
coach considera anche il suo cliente interamente responsabile di fare i cambiamenti necessari alla
sua evoluzione personale.
Fondamentalmente, il tuo lavoro sarà quello di assicurare che il tuo cliente aggiunga valore alla sua
vita fornendogli le idee, la guida e la motivazione di cui ha bisogno per fare una transizione positiva.
Può trattarsi del raggiungimento di un particolare obiettivo, l'attraversamento di una fase
personale, o l'imparare a gestire eventi e ricordi traumatici, o cattive relazioni ed emozioni
dannose.

Persone diverse con esigenze diverse

In qualità di coach, incontrerai persone che avranno bisogno di adottare nuovi modelli di pensiero,
sentimento e comportamento. Ma ne incontrerai anche altre che sentiranno solo il bisogno di
liberarsi delle idee limitanti che le trattengono.
Le persone si rivolgeranno a te per avere consigli su come superare certi ostacoli e rimuovere le
forze contrarie che si frappongono tra loro e i loro obiettivi. Potrebbero avere difficoltà con colleghi
aggressivi che ostacolano la loro carriera; o potrebbero voler racimolare del capitale da investire in
un'impresa e avere bisogno di una guida che abbia idee innovative. Con le tecniche e le strategie
che imparerai in questo corso, sarai in grado di aiutare queste persone a trovare soluzioni a questi
tipi di problemi.
Tuttavia, sappi che la stragrande maggioranza dei tuoi clienti dovrà invece impegnarsi in una
qualche forma di adattamento; un impiegato scontento che si trascina dietro un problema di
autostima che gli impedisce di affermarsi completamente, una persona che cerca un capitale ma
non se ne sente degna, il che le impedisce di avvicinarsi a coloro che hanno i fondi che le servono.
Il più delle volte ti imbatterai in una combinazione di freni interni ed esterni che bloccano il
successo del tuo cliente. Ricorda che la maggior parte della gente sa esattamente cosa potrebbe
fare meglio. Ma non lo fa. Se il tuo cliente fosse semplicemente trattenuto da forze esterne, lui o lei
sarebbe in grado di realizzare ciò che deve essere realizzato senza il tuo aiuto.
Gli individui sono fondamentalmente intelligenti e possiedono tutte le risorse necessarie per avere
successo. Quando un cliente cerca il tuo aiuto, è probabilmente perché ha un blocco interno che gli
impedisce di utilizzare le risorse a sua disposizione. In questo caso, diventerai un coach, una guida
che gli/le permetterà di usare ciò che ha dentro. Dovrai sempre tenere presente questo fatto, che è
la garanzia per ottenere ottimi risultati.

I clienti sono responsabili del loro successo

Il coaching è un processo centrato sul cliente: l'obiettivo è quello di mettere nelle mani del cliente il
potere di cambiare. E, per fare questo, devi cancellare te stesso, poiché un ego troppo potente ti
impedirà di diventare un buon coach. È ovvio: se sei troppo egocentrico, non potrai concentrarti
completamente sui bisogni del tuo cliente.

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La seconda ragione per cui si dovrebbe sempre lasciare il cliente al comando, è perché dal controllo
deriva la responsabilità. Se cercherai di diventare la causa del successo del tuo cliente, sarai anche
visto come la causa del suo fallimento.
Il cliente potrebbe quindi giocare al gioco "di chi è la colpa" e spostare la responsabilità dei suoi
risultati su di te. Si bloccherebbe allora in un modello di comportamento inutile, fino a pensare che
sia tu a sbagliare nel tuo lavoro.
Questo ci porta ad un altro punto importante. Il coaching non riguarda solo lo sviluppo personale
del cliente, ma anche il tuo stesso sviluppo. Una delle cose più vantaggiose che puoi fare come
coach è applicare nella tua vita i consigli che dai agli altri. Il tuo comportamento darà agli altri
informazioni in merito alla tua capacità di aiutarli. Non dovrai solo parlare, dovrai anche agire e
dare seguito alle tue parole con i fatti.
Alla fine, il tuo comportamento sarà il messaggio più potente che consegnerai ai tuoi clienti. Se
esalterai il valore della precisione e pretenderai orari rigorosi per il tuo cliente, non potrai essere in
ritardo per le tue sessioni di coaching o perderai credibilità. Se formerai le persone nel campo dello
stile di vita e della salute, dovrai presentarti in una condizione fisica adeguata. Se insegnerai alle
persone i metodi per aumentare la loro ricchezza, i tuoi stessi affari finanziari dovranno essere in
ordine e, anche se non sei ricco, dovrai prendere provvedimenti per migliorare gradualmente la tua
situazione finanziaria.
Le parole ti porteranno solo fino a un certo punto, e i clienti daranno grande valore a ciò che mostri
loro. Non devi essere perfetto, ma, per guidare gli altri, anche tu devi percorrere il tuo cammino di
sviluppo.

Migliorare la propria pratica professionale

Un modo per avere davvero successo è quello di modellizzare, cioè di riprodurre i comportamenti di
successo di alcune persone che eccellono nel proprio campo. I più grandi coach sono allenati da
altri. Proprio così: i migliori docenti sono essi stessi studenti. Quindi, prenditi del tempo per
pensare. Chi ammiri? Chi pensi abbia un potente effetto positivo sugli altri? Chi incarna meglio ciò
che vorresti essere tu come coach?
Per il tuo lavoro, è essenziale che tu trovi il tuo coach (o anche più di uno). Per raggiungere questo
obiettivo, pensa agli aspetti della tua vita in cui vorresti eccellere e cerca le persone che sono
diventate esperte in queste aree. Tutti noi siamo in qualche misura colpiti e influenzati da chi ci
circonda, e le persone che hanno un impatto su di te avranno un effetto anche sul tuo modo di
praticare il coaching.
La modellizzazione ti permette di prendere il meglio di ciò che gli altri hanno da offrire e integrarlo
nel tuo stile di coaching. Puoi raccogliere i talenti delle persone che hanno successo nella tua area
di interesse e appropriarti efficacemente di quella conoscenza. Le tue competenze e abilità
continueranno ad evolversi, sfruttando tutto ciò che avrai imparato e riflettendo la persona che
sarai diventato. Infatti, continuerai a imparare insieme ai tuoi clienti e, a conclusione di ogni
colloquio con loro, ti troverai arricchito di nuove conoscenze e di una prospettiva più ampia.

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DEFINIZIONE DI COACHING
Molto spesso si finisce una sessione di coaching con la sensazione di dover affinare le proprie
capacità di ascolto. Con la pratica, scoprirai come regolare sottilmente la tua comunicazione per
aumentare l'impatto positivo sui tuoi clienti. Tutto ciò che accadrà sarà un'opportunità per te di
imparare ed evolvere.

Domande e un breve ripasso delle competenze

Prenditi circa 5 minuti per dare una risposta a ciascuna delle seguenti domande:
Qual è la tua motivazione principale per diventare un coach?
Cosa vuoi ottenere specificamente attraverso la tua pratica di coaching? Elenca almeno 3
obiettivi.
Come pensi di raggiungere questi obiettivi?
In quanto tempo vorresti che i tuoi progetti si realizzassero?
Come ti sentiresti se ci volesse il doppio o il triplo del tempo?
Secondo te, cos'è e cosa non è il coaching?
Descrivi in modo più dettagliato in che modo questa definizione è legata all'area di competenza
in cui intendi lavorare.
Qual era la tua comprensione del coaching prima di iniziare il corso di formazione?

Lo stato d'animo di un grande coach

Al pari di tutte le cose importanti che realizziamo nella nostra vita, per diventare un grande coach è
prima di tutto importante il nostro stato d'animo. Il tuo mondo esterno è in gran parte un riflesso
del tuo mondo interiore. Non puoi operare efficacemente in quest'area se non tieni conto di quello
che sta succedendo dentro di te.
La creazione delle giuste condizioni per diventare un coach di successo inizia con la definizione del
proprio obiettivo generale. Si tratta di una serie di scelte su ciò che si vuole creare, realizzare e
produrre lavorando in quest'area, ovvero l'obiettivo tanto del proprio approccio personale quanto
del proprio processo di coaching. Questo obiettivo è al centro di tutto ciò che si fa.
Uno dei principali prerequisiti per sviluppare la giusta mentalità è quello di essere preparati ad
affrontare le richieste, le sfide e le responsabilità che derivano dalla missione del coach. Grazie a
questo programma, imparerai come superare il livello di competenza della maggior parte dei coach
attuali. Per fare questo, devi prima capire che molte delle limitazioni che percepisci sono radicate
nella tua mente.

Credenze che possono trattenerti

Vediamo alcune delle idee più comuni che possono limitare il tuo potenziale nel coaching.

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 Non ho nessuna laurea, nessuna formazione precedente, nessun titolo.
Questa è una delle cause principali che impediscono alle persone di raggiungere il successo come
coach. Certamente, nella maggior parte dei casi, avere una laurea rappresenta un grande punto di
forza. Questo è particolarmente vero se vuoi insegnare ad altri come raggiungere il successo
accademico o se lavori in un campo che richiede titoli universitari. Tuttavia, ad eccezione di casi
molto specifici, il fatto di non avere una laurea non ti limiterà.
I clienti si aspettano dei risultati: è questo che conta. Se sarai in grado di offrire consigli, strutture,
competenze e strategie, i ringraziamenti che riceverai supereranno di gran lunga quelli che
potrebbero pervenire da qualsiasi istituzione o università.
Lavorare sulla mente umana, proporre le proprie esperienze personali in un campo, saper ascoltare,
tutto questo non richiede alcun diploma, solo il metodo e le conoscenze giudiziosamente
conservate che acquisirai in questi moduli di formazione.
 Non ho alcuna esperienza in questo campo.
Altre idee sbagliate includono l'idea che sia necessario avere molta esperienza per essere in grado
di aiutare gli altri a creare grandi cambiamenti nella loro vita. Per spiegare perché questa idea è
falsa, ti darò solo alcuni nomi:
Roger Federer
Tiger Woods
Celine Dion
Michael Jordan
Jennifer Lopez
Laure Manaudou
Cosa hanno in comune tutte queste persone? Ognuno di loro lavora con un coach in un'ampia
varietà di aree di performance. Ma la cosa più interessante di questi esempi è che ognuna di queste
persone ha avuto molto più successo nella propria area di influenza rispetto al proprio coach.
Eppure, in ogni caso, il coach è stato fondamentale per il successo e le realizzazioni di ognuno di
questi individui.
Quindi, non devi credere non potrai essere un buon coach, o addirittura uno eccezionale,
semplicemente perché non puoi vantare tanta esperienza, prestigio o successo come alcuni dei tuoi
potenziali clienti. Non puoi e non devi sapere tutto, perché il tuo vero valore sta nell'aiutare i tuoi
clienti a trovare soluzioni ai loro problemi.
 Ho paura di perdere alcuni dei miei clienti.
Questa è un'altra idea che impedisce a molti coach di diventare bravi in quello che fanno. La
relazione tra te e un cliente può anche non funzionare per vari motivi di incompatibilità, per cui non
riuscite ad adattarvi l'uno all'altro. In questo caso, sarà meglio investire il tuo tempo e i tuoi sforzi in
un'area dove avrai una reale influenza piuttosto che offrire i tuoi servizi a qualcuno che non ne
beneficerà.

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Queste sono alcune delle convinzioni che impediscono ad alcuni coach di avere successo. Queste
barriere interne ti tratterranno molto più di qualsiasi argomento proveniente dal mondo esterno.
Ricorda, un coach offre nuove prospettive. Il tuo ruolo è quello di spingere i tuoi clienti a pensare in
modo diverso e a guardare il mondo esterno da una nuova prospettiva.

Sei un leader
Il coaching è un processo collaborativo che richiede a te e al tuo cliente di lavorare insieme per
raggiungere obiettivi prestabiliti. Tuttavia, non devi fare l'errore di pensare che, mentre questo
processo si svolge, ti trovi su un terreno di parità con il cliente. Non può funzionare così.
Naturalmente, si impara sempre dai clienti e queste esperienze servono a crescere. Ma è necessario
restare saldamente nella posizione di guida, di qualcuno che indica la direzione.
Molto di ciò che metterai in atto sarà basato su ciò che il cliente ti rimanda in termini di sforzo e
sensazioni. Dovrai fornire indicazioni, dare suggerimenti informati per innescare reazioni che
producano risultati.
Anche se desideri limitarti ad una specifica area di interesse, non dovresti limitare i tuoi metodi.
Potrai lavorare come coach, formatore, consulente, mentore o una combinazione di tutti questi
ruoli.

Pianificazione di una missione

Nel coaching, come in tutte le altre professioni, la pratica rende possibile il miglioramento. E man
mano che migliori, le tecniche che impari inizieranno ad avere un effetto positivo sulla tua vita. La
vera natura del tuo lavoro è quella di diventare tu stesso migliore aiutando gli altri a fare ciò che
vogliono. E poi la tua stessa esperienza sarà una potente testimonianza del reale valore delle lezioni
e delle strategie che insegni.
Le persone che aiuti non verranno da te semplicemente per comprare sessioni di coaching.
Compreranno anche ciò che trasmetterai loro. Sarai tu stesso a pubblicizzare la tua attività, perché
ciò che metterai in pratica ogni giorno dimostrerà la tua capacità di coaching.
Devo sottolineare l'importanza di scrivere una "dichiarazione di missione personale" per la tua
attività di coaching. Lo scopo di questo documento è quello di spiegare precisamente cosa intendi
mettere in atto come coach. Attraverso la dichiarazione di missione, ti impegni a difendere certi
principi e valori all'interno della tua attività. Questo testo dovrebbe contenere non solo il messaggio
che vuoi trasmettere, ma anche il modo in cui lo trasmetterai.
Di seguito troverai un esercizio che ti aiuterà a scrivere la tua dichiarazione di missione personale.
Ricordati di farvi sempre riferimento. Questa dichiarazione di missione è il fondamento su cui sarà
costruita la tua pratica di coaching, lo sfondo su cui scriverai la tua storia come coach. Tuttavia,
nulla è scolpito nella pietra; anche questa missione si evolverà nel tempo. Se ad un certo punto
sentirai il bisogno di tornarci sopra per aggiungere nuovi elementi, vorrà dire che avrai fatto
progressi sul contenuto stesso del coaching e anche sul tuo percorso evolutivo.

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Esercizio: scrivere una dichiarazione di missione

personale
Che tipo di persona sarai come coach? Quali attributi e caratteristiche pensi che la persona che stai
per diventare dovrebbe possedere?

Come vuoi mettere a frutto il tuo lavoro di coach? Vuoi gestire una grande azienda di coaching o
una struttura locale? Preferisci lavorare con individui, società o enti di beneficenza? Come sarà il
tuo business quando sarà completamente operativo?

Quali sono le sue passioni? Quali sono le attività che ti stimolano veramente?

Secondo te, su quali aspetti dovresti concentrare i tuoi sforzi per diventare un coach?

Quale missione pensi di essere venuto a compiere su questa Terra?

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Sulla base di quest'ultima domanda, scrivi una breve dichiarazione in cui ti impegni a realizzare ciò
che devi.

Come pensi di agire ogni giorno per concretizzare questo messaggio?

Chi rispetti e ammiri? Quali qualità, punti di forza e abilità trovi attraenti in questa persona?

In cosa potresti specializzarti? In quali aree della vita i tuoi talenti, le tue passioni o i tuoi interessi
unici potrebbero essere preziosi?

Che profilo potrebbe avere il tuo cliente ideale? Che tipo di persone avrebbero bisogno dell'aiuto
che puoi offrire?

Quali prove avranno gli altri del tuo impegno nella tua missione?

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Esercizio: elaborare un piano d'azione

Prima di tutto, procurati un piccolo quaderno per tenere un diario di coaching durante la
formazione. Rivedi la tua missione personale e identifica 4 o 5 obiettivi importanti che vorresti
raggiungere in qualità di coach nei prossimi 6 mesi.
Dividi questi grossi obiettivi in compiti più piccoli e gestibili che senti di poter iniziare o
completare senza indugio. Se i tuoi obiettivi sono molto complessi o richiedono lo sviluppo di
abilità avanzate, puoi suddividere questi compiti in passi ancora più piccoli.
Scegli 3-5 di questi piccoli compiti ed eseguili la settimana successiva. Si dovrebbe trattare di
cose che sei in grado di fare immediatamente.
I compiti non devono essere necessariamente monumentali o difficili. Devono semplicemente
farti avanzare verso il tuo obiettivo principale. Questo significa che ogni compito completato ti
porterà un passo più vicino al tuo obiettivo.
Colloca il tuo piano d'azione in un posto ben visibile in modo da poterlo vedere più volte
durante il giorno. Potrebbe trattarsi di uno specchio del bagno, una porta, una ventiquattrore, o
qualsiasi altra superficie che si veda spesso.
Nel tuo quaderno di coaching, registra i compiti che hai svolto, le conseguenze di quelle azioni e
i cambiamenti che ne sono derivati. Ti servirà come feedback per identificare qualsiasi
resistenza interna al tuo successo. Ti permetterà anche di registrare i tuoi successi. Questa
abitudine ti aiuterà a restare motivato, a costruire uno slancio personale e a mantenere una
visione realistica dei tuoi progressi.

Diverse forme di coaching

Non dovresti limitarti ad un solo stile di coaching. Infatti, anche se vuoi sfruttare il settore in cui ti
trovi più a tuo agio, dovresti poi cercare di utilizzare le conoscenze e le abilità che hai acquisito per
migliorarti in altri contesti.
 Sessioni individuali
Precedentemente, abbiamo menzionato il modello di base del coaching, ovvero quello che prevede
di lavorare in colloqui uno a uno. Esploriamo un po' meglio questo concetto. Il faccia a faccia può
portare a risultati eccellenti, a condizione che si usino gli strumenti giusti e il giusto contesto. In
questo caso, l'obiettivo è quello di aiutare un singolo cliente a raggiungere un certo obiettivo o a
risolvere un problema particolare. Puoi comunque utilizzare il colloquio individuale per altri scopi,
per esempio come leva per ottenere maggiori opportunità.
Supponiamo, per esempio, che tu sia un coach per aziende e che lavori faccia a faccia sul tema della
gestione del personale in azienda. Se lasci una impressione positiva delle tue prestazioni, altre
aziende potrebbero volerti offrire di formare il loro personale.
Ciò che è interessante di questo tipo di programma è che ci sono pochi costi iniziali e poche o
nessuna spesa generale. Non c'è nemmeno bisogno di avere molti titoli o esperienze per lavorare in

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molte aree del coaching individuale. Come detto all'inizio della sessione, tutto ciò che occorre fare è
ottenere risultati.
I metodi più comuni di coaching individuale sono faccia a faccia, per telefono o in videoconferenza.
In termini di modalità, il coaching individuale può avvenire per sessione, settimana, mese o ora.
L'unico svantaggio è che in questo caso i tuoi guadagni sono limitati dal tempo, il che può alla lunga
limitare la tua attività, dato che i giorni durano solo 24 ore.
Inoltre, in qualità di essere umano, disponi di una quantità limitata di energia. Se scegli di lavorare
in sessioni individuali, nel caso in cui tu abbia molti clienti, ti sarà richiesto di lavorare molte ore per
mantenere la tua attività. E se riduci la tua giornata lavorativa, limiterai necessariamente il numero
di persone che potrai aiutare e limiterai anche il tuo impatto.
 Coaching di gruppo
Passiamo ora al concetto di coaching di gruppo. Questo tipo di lavoro viene fatto principalmente
con l'aiuto del computer, ma è anche possibile guidare un gruppo di persone attraverso corsi di
formazione faccia a faccia o workshop.
In occasione di un evento speciale, puoi offrire un pacchetto di coaching per risolvere un problema
affrontato da un gruppo di persone. Questo impegno potrebbe durare un certo numero di
settimane, mesi o anche un anno. Puoi lasciare che le persone si uniscano e lascino il gruppo a loro
piacimento, o puoi anche fare in modo che seguano l'intero processo dall'inizio alla fine.
Per impostare questo tipo di formazione o pacchetto di coaching, è possibile strutturare le sessioni
di gruppo in molti modi che includono teleconferenze, webinar, sessioni di domande e risposte. Un
modello molto spesso utilizzato per questo tipo di programma è quello di concatenare 3 o 4
teleconferenze seguite da una sessione interattiva di domande e risposte.
Se stai pensando di aprire una sessione di gruppo, un buon modo per fare pratica è offrire il
programma gratuitamente ai tuoi amici e familiari. In questo modo, raccoglierai preziosi feedback e
informazioni che ti aiuteranno a ottimizzare il contenuto della sessione.

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