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SAVICKAS

Il modello di valutazione e consulenza che deriva dalla teoria della costruzione di carriera è
progettato per aiutare gli individui a sviluppare e implementare i loro concetto di se nella loro
società. La sua missione è di aiutare i clienti costruire un percorso di carriera che li muova verso la
comunità, non salire una scala di carriera che li elevi sopra di essa (Savickas, 1993b).
La consulenza professionale costruttivista impegna i clienti in un ragionamento autobiografico che
articola i loro interessi professionali come legame psicosociale tra sé e la società (Savickas,
1999). Cerca di scrivere e riscrivere una storia di carriera che mette in relazione l'auto-concetto
professionale ai ruoli lavorativi.
Ciò significa aiutare i clienti a inserire il lavoro nella loro vita piuttosto che inserire le persone
nelle professione. La domanda è qual è il significato della carriera nella mia vita? Come posso
inserire una carriera che mi renda pià completo?
Non si ragiona in termini di inseriamo un soggetto in una professione.
La teoria della costruzione di carriera , come suggerisce il termine , si focalizza sul tema della
costruzione di un proprio PROGETTO PROFESSIONALE ed afferma che le persone costruiscono il
proprio percorso lavorativo ATTRAVERSO L’ASSEGNAZIONE DI SIGNIFICATI al proprio
comportamento vocazionale ed alle proprie esperienze di lavoro.
Quindi la costruzione di carriera passa attraverso un processo di RIFLESSIONE ED ATTRIBUZIONE DI
SIGNIFICATI alle esperienze ed al comportamento professionale del soggetto. In questa riflessione
si analizzano i ruoli e le esperienze formative .
NON SI GUARDA A QUEST’ULTIME IN TERMINI DI SOMMATORIA DI ESPERIENZE MA IN TERMINI
SOGGETTIVI  si guarda al significato che queste esperienze hanno avuto per il soggetto. Si
guarda ai processi di interpretazione di sé e delle proproe esperienze.
Attraverso la riflessione il soggetto costruisce una NARRAZIONE della propria storia d carriera IN
TERMINI SOGGETTIVI (storia della propria carriera e dei significati che il soggetto ha dato ad ogni
esperienza vissuta)
SI RICERCA ATTRAVERSO QUESTE NARRAZIONI ( CHE FUNGONO DA LINEE GUIDA PER LEGGERE,
CAPIRE E POI DECIDERE COME PIANIFICARE IL PROPRIO PERCORSO) DI UNIFICARE IL PRESENTE E
DI COSTRUIRE UN FUTURO ATTRAVERSO LA RIORGANIZZAZIONE DEL PASSATO.
PARADIGMA NARRATIVO
-Il paradigma narrativo per la consulenza professionale costruttivista aiuta i clienti a creare
autobiografie di carriera auto-potenzianti e generative, soprattutto storie vocazionali che
permettono loro di vedere chiaramente ciò che è in gioco, quali sono le scelte alternative, e quali
decisioni bisogna prendere
-Collegare l'odierna indecisione alle esperienze di ieri e alle possibilità di domani .
-Tutto ciò richiede che i consulenti aiutino i clienti a riscrivere e modificare le loro storie di
carriera in un modo che investa nel lavoro dando un significato personale e pianificando un corso
futuro.
-Il modello di consulenza di carriera costruttivista considera il lavoro narrativo come “bricolage,“
cioè, la costruzione di qualcosa di nuovo con tutto ciò che è a portata di mano. L'accumulazione
di esperienze quotidiane fornisce i mattoni con cui costruire le carriere. Attraverso questo
bricolage autobiografico si da senso al mondo del lavoro e si autenticano le proprie scelte con
consapevolezza.
-Usando il bricolage biografico (Savickas, 2000c), i clienti applicano il linguaggio ordinario e il
pensiero concreto per dare un senso al mondo del lavoro e costruire narrazioni di carriera che
autenticano le loro scelte e migliorare la loro idoneità adattiv

ADATTABILITA’
Nella psicologia dell’orientamento la maturità vocazionale di un individuo può essere definita in
termini operativi mediante il confronto tra i compiti di sviluppo affrontati e quelli che sarebbe
lecito attendersi in base alla sua età cronologica (Super, 1980).Per maturità vocazionale si intende
dunque la prontezza dell’individuo nell’affrontare i compiti di sviluppo con i quali deve
confrontarsi dato il suo sviluppo biologico e sociale e le aspettative che la società ripone negli
individui a quello stadio di sviluppo (Super, 1980).

Il concetto di maturità di carriera ha visto un’evoluzione grazie alla Career Construction Theory di


Savickas (2005), secondo la quale lo sviluppo viene guidato dall’adattamento all’ambiente
piuttosto che dal particolare funzionamento delle strutture interne.

La career adaptability (Savickas, 2005) sostituisce allora il concetto di maturità vocazionale di


Super (1980), che ben si adattava a una società più ordinata e stabile di quella odierna,
contraddistinta invece da continui mutamenti che portano gli individui a rispondere a un’ampia
gamma di sollecitazioni esterne, sviluppandosi in molteplici direzioni.

In questo senso una concezione unidirezionale dello sviluppo non può pertanto adattarsi alle
esigenze e alle caratteristiche della società odierna, e per questo il concetto di career
adaptability risulta più dinamico e flessibile. L’adattabilità, infatti, è un costrutto psicologico che
denota la presenza nell’individuo di un certa prontezza e di risorse di coping mediante le quali
eseguire con successo i vari compiti di sviluppo e i passaggi da un ambiente di lavoro all’altro
(Savickas, 2001b).

L’adattabilità possiede 4 dimensioni:

1. Concern (preoccupazione/interesse): riguarda l’interesse per il proprio futuro, per


guardare avanti, per prepararsi in anticipo per lo step successivo.
2. Control si riferisce al grado in cui gli individui si sentono capaci e responsabili in relazione
alla costruzione del proprio futuro.
3. Curiosity riguarda il sentirsi in grado di esplorare le varie opportunità presenti nel contesto
di appartenenza.
4. Confidence è relativa alla percezione di essere in grado di perseguire i propri obiettivi
anche quando si incontrano difficoltà o ostacoli.

Si comprende dunque il valore imprescindibile di potenziare l’adattabilità come meta-competenza


chiave per affrontare le sfide del XXI secolo (Di Fabio, 2014b)

APPLICAZIONE DELLA TEORIA


Il modello di valutazione e consulenza che deriva dalla teoria della costruzione di carriera è
progettato per aiutare gli individui a sviluppare e implementare i loro self-concepts nella loro
società.

OBIETTIVI : Sviluppare e implementare i loro concetto di sé nella loro società. …costruire un


percorso di carriera che li muova verso la comunità

Necessità di guidare l’individuo verso un percorso lavorativo che gli dia una buona soddisfazione
ed allo stesso tempo contribuisca al benessere della comunità

STEP

1. La valutazione costruttivista della carriera inizia con un colloquio di assunzione che


identifica i compiti di sviluppo professionale che riguardano il cliente. Queste
preoccupazioni di carriera (inerenti al compito di sviluppo che sta affrontando e per cui ,a
quando pare, nutre delle preoccupazioni) possono essere individuate durante:
 l'intervista (strumento principale per consentire costr. Di carriera attraverso mezzi
narrativi)
 somministrando l'Inventario della Carriera Adulti (Super, Thompson, & Lindeman,
1988), che misura il grado di preoccupazione con i compiti di esplorazione,
istituzione, gestione, e il disimpegno dal suo incarico

Una volta individuata, la valutazione delle preoccupazioni del cliente, si passa attraverso quattro
fasi che, a loro volta, si concentrano su: (1) spazio di vita, (2) adattabilità alla carriera, (3)
concezioni professionali e temi di carriera, e (4) identità professionale, compresi i valori del lavoro,
interessi professionali e capacità professionali.

2. VALUTAZIONE SPAZIO DI VITA (indica l'insieme di ruoli sociali ricoperti da un individuo)


Determiniamo qui :
 il contesto culturale
 la salienza del ruolo lavorativo.
3. VALUTARE L’ADATTABILITA’ : il consulente si accinge a valutare l'idoneità adattiva del
cliente per far fronte a tale preoccupazione
 valuta le disposizioni e le competenze del cliente per far fronte alle scelte
educative e professionali
 strumenti per misurarlo: Inventario della Maturità di carriera intervista strutturata
in cui cerco di indagare le 4 componenti dell’adattabilità
4. VALUTARE IL CONCETTO DI SE’ E LA CARRIERA PROFESSIONALE:
 visione trasversale dei concetti di sé vocazionali
 visione longitudinale dei temi della carriera.
 l'intervista sul tema della carriera (Savickas, 1989), inclusa nel caso di materiali
segnalati per K ed E (vedi capitolo due) è stata progettata specificamente per
sollecitare il ragionamento autobiografico e produrre narrazioni di carriera.
5. VALUTARE L’IDENTITA’ PROFESSIONALE  è una valutazione più oggettiva e misuriamo:
 ricerca auto-diretta (Riasec-SDS; Olanda, 1985)
 forte inventario di interesse (SII; Harmon, Hansen, Borgen, & Hammer, 1994

Questi indicatori di somiglianza delineano un quadro oggettivo del l'identità professionale del
cliente—un ritratto di vita che può essere apprezzato al meglio alla luce del l'auto-concetto
professionale e dei temi di carriera del cliente. Di conseguenza, i consulenti cercano di
comprendere come le occupazioni oggettivamente identificate potrebbero manifestare l'auto-
attenzione professionale del cliente e temi di carriera.

Integrazione dei dati e interpretazione della narrativa

Passando dalla valutazione all'intervento, il consulente organizza i dati relativi allo spazio di vita,
all'adattabilità professionale, all'auto-concetto professionale e all'identità professionale e li
interpreta al cliente. A seconda dello stile del consulente, questa interpretazione può assumere la
forma tradizionale, che presenta i risultati di ogni valutazione separatamente, o può assumere una
forma integrata, che fonde tutti i dati del colloquio e i risultati del test in una narrazione.

-La narrazione dovrebbe ricostruire il carattere del cliente con maggiore agentività e autocoscienza

-La discussione dei risultati della valutazione, sia nelle narrazioni integrative o nelle interpretazioni
dei punteggi di prova, porta necessariamente alla consulenza.

Counseling: La consulenza professionale costruttivista

• Ragionamento autobiografico che articola i loro interessi professionali come legame


psicosociale tra sé e la società (Savickas, 1999).

• Narrazione di Carriera

 aiutare i clienti a inserire il lavoro nella loro vita….

 Auto-realizzazione

• Il paradigma narrativo

 creare autobiografie di carriera auto-potenzianti e generative…

• Il modello di consulenza di carriera costruttivista considera il lavoro narrativo come


bricolage

• Usando il bricolage biografico (Savickas, 2000c), i clienti applicano il linguaggio ordinario e


il pensiero concreto per dare un senso al mondo del lavoro e costruire narrazioni di carriera
che autenticano le loro scelte e migliorare la loro idoneità adattiva.

Il caso K
• Il livello di controllo della carriera di K suggerisce che ha sviluppato una certa autonomia e
senso di agency nel negoziare la sua situazione;

• K mostra lo stile evitante per affrontare la procrastinazione che non gli fa raggiungere gli
obiettivi accademici;

• Riporta un interesse per la tecnologia e l'architettura, forse perché strutturano la sua


creatività. Il tipo di personalità professionale Investigativa-Realistico

• Vuole lanciare nuovi progetti… ma vuole anche un partner a disposizione che gli fornisca
rassicurazione e la struttura;

• Il primo obiettivo sarebbe quello di aiutarlo a prendere l'iniziativa; Vorrei, in un primo


momento, fornire struttura e rassicurazione mentre esplorava le occupazioni tecnologiche,
soprattutto posti di lavoro in cui potrebbe progettare il movimento, forse di veicoli o altre
macchine che si muovono.

• Vorrei affrontare l'ansia che lo fa procrastinare e rafforzare ogni iniziativa che ha mostrato

• Vorrei sollecitare l'esplorazione professionale discutendo il suo interesse per l'architettura


e poi la revisione di professioni classificate come IRE e RIE così come RIC e IER.
Costruiremmo un piano di esplorazione e prenderemmo un appuntamento per incontrarci
tra due settimane per discutere i risultati del suo comportamento di ricerca di informazioni

Il caso E

• E mostra idoneità adattiva nelle sue preoccupazioni, controllo, concezioni, sicurezza e


competenza "restringendo" la sua ambizione.

• A differenza di K, E riesce ad escludere le proprie paure;

• Vuole passare dalla sua preoccupazione di sentirsi triste per essere lasciata fuori dal
“mondo dell’uomo“

• …per farlo ha bisogno di trasformare la sua tensione in intenzione. È in conflitto per


rimanere contro andare.

• -Rimanere in un ruolo tradizionale la rende depressa, ma scappare in un ruolo da pioniere


spaventa le persone che si prendono cura di lei, così per ora lei rimane lì. Ha bisogno di
integrare questi due per imparare ad essere un pioniere senza spaventare altre persone,
forse in un lavoro strutturato come un professore di diritto o di storia. E ed io inizieremmo
l'esplorazione discutendo le professioni classificate come ESA e SEA.

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