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Poste Italiane spa

Sped. abb. postale


DL 353/2003
(conv. in L.
27/02/2004 n. 46)
art. 1, DCB Forl
Redazione:
via del Seminario, 85
47521 Cesena
tel. 0547 300258
fax 0547 328812

Diocesi

Speciale

Gioved
4 dicembre 2014
anno XLVII (nuova serie)

numero 44
euro 1,20

44

Chiesa

Pagina aperta

Fabrizio Ricci
sar ordinato
sacerdote

Continua
la Visita pastorale
nelle parrocchie

La visita
di papa Francesco
in Turchia

Mondo scout
Carta del coraggio
e confronto

Cattedrale a Cesena,
6 dicembre alle
I18,nsabato
il 31enne di Mercato Sa-

Douglas Regatda luned 8 a domeInicaltierivescovo


14 dicembre visiter le

on ci rassegniamo a
un Medio Oriente
N
senza cristiani, tra i mes-

di zona
dellAgesci rispondoInoresponsabili
alla lettera aperta

raceno diventa prete per le


mani del vescovo Douglas

comunit di Montiano e
Montenovo

saggi del Pontefice e del


patriarca Bartolomeo

pubblicata la scorsa settimana

Editoriale

23

In cella incontra il Buon Samaritano e oggi pu dire: Per fortuna mi hanno arrestato

Un frammento damore
di Sara DellAmico

n altro Natale alle porte. La


pubblicit si gi affrettata a
introdurci in questo clima di luci e
panettoni, ma noi forse non siamo
ancora pronti, ci sentiamo ancora un po
smarriti, forse un po vuoti, come chi non
aspetta nessuno, o chi non si sente
aspettato da nessuno.
Nella mia comunit ci sono molti uomini e
donne gravemente disabili, ma la pi
grande sorgente di sofferenza non lhandicap in quanto tale, bens la sensazione di
essere inutili, indegni, incompresi e non
amati. molto pi facile accettare lincapacit a parlare, camminare o nutrirsi da soli,
che accettare lincapacit ad avere un valore speciale per unaltra persona. Questa
lesperienza che fece Henri Nouwen in una
comunit di disabili, ma forse anche un
po la nostra, quando viviamo in mezzo agli
altri, e ci sentiamo comunque soli.
In questanno di riflessione sulla famiglia,
ci far bene anche scontrarci con questa
parte ferita. Perch c anche quella, e non
ce ne dobbiamo vergognare. Vergognarsi
delle fragilit ci porta a nasconderle, a negarle, come se non ci fossero. Ma cos non
si cresce e si rimane bloccati, immobili. E
anche a te una spada trafigger lanima (Lc
2,35). Chi poteva essere pi felice di Maria
in quel momento, con Ges tra le braccia,
eppure il vecchio Simeone le ha voluto ricordare anche il dolore di essere madre.
Amore e dolore non si possono separare.
Ci viene donato un altro Natale e noi possiamo scegliere di viverlo in due modi:
come sempre o in un modo nuovo. I mali
del mondo sono infiniti: le guerre, i disastri,
la crisi, le catastrofi Ci devessere qualcosa per fermare tutto questo male! E che
cosa posso fare io? Il male tanto, i bambini che nel mondo soffrono sono milioni e
un piccolo gesto che differenza pu fare?
Chi ne ha fatto esperienza pu assicurare
che quando si abbraccia con tenerezza
anche un solo bambino, dandogli tutto il
tempo di cui ha bisogno per lui fa la differenza. E la far per tutta la vita. Un gesto
di amore gratuito fatto a una persona,
grande o piccola che sia, pu risollevare e
ridare speranza. Perch il problema non
sono le ferite, ma la mancanza di qualcuno
vicino che ti aiuti a portarle. Qualsiasi esperienza pu essere sanata se accompagnata
con lamore e la vicinanza. Dobbiamo credere al nostro potenziale di amore. Questo
non solo fa bene agli altri, ma fa bene
anche a noi. Basta una sola carezza, donata
gratuitamente, per dare senso alla propria
esistenza, perch in un frammento di
amore c tutto lamore. Basta questo frammento a dare senso a una vita intera.

La luce
dopo il tunnel

FOTO AGENZIA SIR

Claudio un quarantenne cesenate. Ha una storia difficile da raccontare.Tanti


anni di droga, poi un arresto, allimprovviso, di prima mattina. Catapultato nel
gorgo del carcere, grazie al cappellano e ai volontari della San Vincenzo de
Paoli riesce a ritrovare se stesso e un senso da dare alla sua vita.
In un lungo colloquio col Corriere, Claudio svela i suoi pensieri e le sue paure,
fino alla gioia ritrovata nellabbraccio dei suoi genitori che lo hanno sempre
atteso e non lhanno mai giudicato, proprio come le persone incontrate dietro le sbarre, quelle che per scelta donano il tempo a chi privato della libert.
E poi, fra le diverse attivit proposte ai detenuti della casa circondariale di
Forl, un torneo di calcetto grazie agli arbitri del Csi. Primo piano a pag. 5

Cesena
13
La scommessa
In centro citt
negozio di tigelle

Cesenatico 15
Dal presepe
al Capodanno
Tutti gli eventi

Longiano
16
Gli appuntamenti
per i 250 anni
del santuario

Cultura
Madonna
del Monte
Nuovo libro

19

Opinioni

siale
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l
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e
Conv

Gioved 4 dicembre 2014

In cammino verso Firenze


el prossimo autunno, dal 9 al 13 novembre, le Chiese che vivono in Italia
mandate dal Signore Ges a testimoniare lEvangelii Gaudium agli uomini
con i quali condividono le angosce e le speranze che connotano lorizzonte
di questi primi decenni del III millennio, sono convocate a Firenze per il 5
Convegno ecclesiale nazionale, avendo come tema In Ges Cristo il nuovo
umanesimo.
Viviamo in tempi nei quali uomini detentori di poteri forti e diffusi, irretiti dalla
ingordigia della superbia e della ricchezza, non volgendo pi lo sguardo verso
lAlto, non solo hanno devastato la grande casa nella quale il Creatore ha chiamato
a vivere i figli suoi, nel tempo della storia, ma trascinati dal delirio di una ragione
non pi impegnata a cogliere la verit e la bellezza che danno senso profondo a
ogni cosa, stanno manipolando nelle sue radici primigenie addirittura la verit
delluomo e quindi di ogni sua fondativa relazione, a partire dalla famiglia, per
agganciare poi tragicamente ogni sua attivit.

I credenti, in costante dialogo con tutti gli uomini di sana


coscienza, spes contra spem come il patriarca Abramo,
sono convocati nel grembo fecondo della Ecclesia
per uscire verso le estreme periferie del mondo e della
esistenza degli uomini per far riecheggiare la Buona Notizia

Labbraccio di due fratelli


In Turchia la koinonia
ha il profumo delle origini

urchia, ponte naturale tra due continenti e tra differenti espressioni culturali ha detto Francesco. Nazione oggi di approdo per profughi e migranti: La
Turchia in questo momento testimone, quella che d
aiuto a tanti rifugiati delle zone in conflitto, e la ringrazio per
questo servizio.
La reazione immediata, forse plebea ma non astratta,
quando si nomina la Turchia pu essere una notevole spia
del nostro immaginario, da mamma li turchi! alla bellezza
del Bosforo, dalle danze dei dervisci agli incantevoli e brulicanti mercati. Un cristiano deve per attingere a vene pi
profonde, alla stessa Scrittura e alla tradizione dei primi anni
della nascente cristianit: il profumo delle origini.
Questi sono i segni che dobbiamo percepire. Come farlo?
Sulla terra in cui si respira la presenza di Paolo apostolo e
dove ci viene indicata la prima grotta, detta di San Pietro, che
vide raccolti quei primi cristiani anelli nella trasmissione
della fede, noi, oggi, sostiamo oranti. Le orme geografiche
non indicano solo luoghi, quanto si vuole ameni, ma luoghi
diventati luoghi teologici e di reale vita teologale: i passi dei
grandi evangelizzatori li hanno calpestati e sul loro suolo
hanno disseminato la Parola del Padre, il Signore Ges. A Tarsus Paolo nacque, ad Iconio, oggi Konya, vi giunse insieme a
Barnaba; a Antiochia, citt romana della Pisidia, lAntakya
odierna, per la prima volta i discepoli del Nazzareno furono
chiamati cristiani. Dal porto di Pieria, Paolo salp per il suo
primo viaggio apostolico, ad Efeso visse per tre anni. Giovanni vi port Maria ed oggi noi conosciamo il santuario di
Meryemana (Casa della Madonna), mentre Pergamo la
citt dellApocalisse. Terra, quindi, dei nostri primi grandi
rematori della Parola, come ci tramanda la Scrittura e dove
transitarono i grandi testimoni. Possiamo declinare tutta la
chiesa degli Atti degli Apostoli ma anche procedere oltre, nei
secoli, con la grande fioritura del monachesimo della Cappadocia. Attualmente terra venata dallIslam, dove i cristiani
sono minuscolo lievito e pochi sono gli ebrei. Tre religioni
che si appellano al comune Padre Abramo e che devono trovare la loro trasparenza originaria per riconoscersi come fratelli e compagni di strada, allontanando sempre pi le

La fotografia
Icone russe nello spazio
insieme a Samantha Cristoforetti, prima donna
italiana in orbita.
La prima missione cui
Cristoforetti prende parte, della durata di circa 67 mesi, denominata ISS
Expedition 42/43 Futura e
ha previsto il raggiungimento della Stazione
Spaziale Internazionale a
bordo di un veicolo Sojuz.
incomprensioni, per poter favorire la collaborazione e lintesa. Indubbiamente
gi su di un piano umano, in cui a ciascuna persona garantita la vita e il rispetto
per le sue scelte ma pi profondamente perch la liberta religiosa e la liberta di
espressione, efficacemente garantite a tutti, stimoleranno il fiorire dellamicizia,
diventando un eloquente segno di pace. Destino - inteso in senso di tensione di
un piano provvidenziale dellAltissimo - di una terra, solcata da tre diverse strade
che, pur partendo dallunico Padre, tuttavia si dipartono e si concretizzano in modelli di vita diversi e anche divergenti che non devono fagocitarsi lun laltro ma
aprirsi a spazi di comunione. Turchia, luogo di origine, da cui pu scaturire sempre lacqua viva non della tolleranza, ancora dimensione di pochezza e di sufficienza, ma di autentica koinonia che sappia rispettare le coscienze personali, le
storie in cui affondano le radici delle diverse comunit, perch il vissuto possa
davvero risultare armonico. Il discorso non poggia su vantaggi economici, rinomanze sociali, non cerca personaggi rampanti, si rivolge a chiunque abbia sperimentato in se stesso la presenza dellAltissimo e sappia guardare agli altri con
occhi nuovi e generi uno sguardo che a Lui conduca. Non parole ingenue o vagamente balsamiche per lenire i troppi strappi o addirittura le ferite, ma certezze di
cammino che non pu ridursi ad una sola forza, anche se deve passare per la propria persona disposta ad affrontare un comune quotidiano senza prevaricazione:
luoghi di culto prima cristiani e poi musulmani oppure prima ebrei e poi cristiani
e poi ancora musulmani. Tendiamo ad appropriarci di quanto non ci appartiene,
qualunque sia la nostra coscienza religiosa, e invece spetta solo al Creatore che irrompe nel cuore di ciascuno. Francesco non si adeguato a una norma di protocollo o di pseudo galateo, si scalzato per somma riverenza e ha lasciato
prorompere il suo grido muto nel silenzio della moschea. Labbraccio dei due fratelli, Francesco e Bartolomeo, non una posa, un sigillo e un auspicio, si sono ritrovati per camminare insieme: in un capo chinato e in un bacio di ritrovata
fraternit.
Cristiana Dobner

La crisi economico-finanziaria che


ancora incombe con amarissimi risultati
che affliggono la vita delle nostre
famiglie e di tante nazioni nel mondo,
non stata la conseguenza di un
terremoto che quando si scatena ci trova
sprovveduti stato e rimane ancora il
frutto tremendo e insipiente di una
logica che, sovvertendo le fondamenta
etiche dellagire umano, lo ha sottoposto
alle sue libidini insaziabili.
I credenti, in costante dialogo con tutti
gli uomini di sana coscienza, spes contra
spem come il patriarca Abramo, sono
convocati nel grembo fecondo della
Ecclesia, per uscire verso le estreme
periferie del mondo e della esistenza
degli uomini per far riecheggiare la
Buona Notizia; per incontrare il Signore
Ges che venuto sulla terra, ha
squarciato i cieli, si fatto nostro fratello
e, innestati in lui come tralci innestati
nel tronco della vite, produrre i frutti
saporiti della vita buona del Vangelo.
Riscoprire cos la dignit delluomo. Di
ogni uomo. Percependo la energia che
consente di costruire
quellumanesimo le cui radici sono
rivelate fin dallinizio dei giorni,
restaurate dopo il dramma del peccato,
da Colui che Dio nostro Padre e Creatore
ha mandato nel mondo.
Siamo di fronte agli esiti di una
rivoluzione antropologica. La forza dello
Spirito Santo pu ancora una volta
rovesciare larroganza stolta dei
costruttori della Torre di Babele per
rinnovare levento rivoluzionario della
Pentecoste.
A Firenze, quanti converranno da tutta la
penisola potranno contemplare le
testimonianze stupende ispirate dalla
Sacra Scrittura, con cui larte del
Rinascimento ha collocato questa citt,
davvero unica, sul Monte, per guidare il
cammino che approda a un nuovo
umanesimo. Cos come lo fu in quel
tempo di crisi che lasci alle sue spalle le
stagioni ormai inerti del Medio Evo. Un
suggerimento per quanti, tra i lettori,
sono avanti negli anni: come non
riascoltare la speranza profetica del
sindaco di Firenze Giorgio La Pira! Per
Firenze e la sua vocazione per la storia dei
popoli. Ma anche senza andare troppo
lontano, sar di grande vantaggio, almeno
culturale, una visita alla Biblioteca che
Malatesta Novello accanto a lui quella
splendida signora che stata la sposa
Violante di Montefeltro affid alla
custodia intelligente dei frati del convento
di San Francesco. Nei banchi, legati da
catenelle per sventare le insidie dei ladri, i
preziosi codici miniati: al centro la Bibbia,
poi i Santi Padri dellOriente e
dellOccidente, con il contorno necessario
del patrimonio librario che tramanda la
cultura del mondo classico. E cos
affrontare le nuove sfide della modernit.
Piero Altieri

Primo piano

Gioved 4 dicembre 2014

Per il miglioramento delle condizioni carcerarie si batte l'associazione San Vincenzo de' Paoli
di Cesena. I detenuti sono molto giovani. Con loro sono scesi in campo gli arbitri del Csi

Quando il calcio abbatte i cancelli


Michela Mosconi

inoltre attivati laboratori femminili


di arte, musica, teatro, canto, danza,
pittura grazie anche allimpegno del
Centro pastorale giovanile di Forl, e
il riordino della biblioteca.
"Privazione della libert,
allontanamento forzato dai propri
affetti, scomparsa di relazioni con
lesterno, regole ferree a cui si deve
sottostare sono tutte problematiche
che con il passare del tempo
diventano macigni che rischiano di
essere, per alcuni, troppo pesanti.
Ecco perch proponiamo queste
attivit, per aiutare il rafforzamento
nella persona di quello che pi
conta, quella crescita e sviluppo
interiore che dia valore a s stessi e
rafforzi il rapporto con gli altri". In
questa direzione va anche un
ambizioso progetto diventato quasi
realt: "una casa, un luogo dove il
detenuto possa incontrare i familiari
in occasione di circostanze
particolari, fuori da quel luogo
ameno che la galera".

"T

utti i cristiani di buona


volont sono chiamati
oggi a lottare non solo
per labolizione della
pena di morte, legale o illegale che
sia, ma anche al fine di migliorare
le condizioni carcerarie, nel
rispetto della dignit umana delle
persone private della libert". Le
parole di papa Francesco,
nellincontro con i giuristi
dellAssociazione penale
internazionale tenutosi in Vaticano
venerd 24 ottobre, arrivano dritto
al cuore. Per il miglioramento delle
condizioni carcerarie si batte da
tempo lassociazione San Vincenzo
de Paoli di Cesena. dal 2003 che
il sodalizio guidato da Luigi
DallAra si sta impegnando presso
il carcere di Forl per il "restauro di
una dignit umana forse
considerata perduta".
Il carcere di Forl, casa
circondariale nel centro cittadino,
allinterno della Rocca di
Ravaldino, ospita oggi un centinaio
di detenuti. Di questi il 36%
extracomunitario, 15 sono, invece,
le detenute donne. Si sviluppa su
tre piani, in ogni piano sono
rinchiusi i carcerati in base alla
diversit dei reati commessi e in
base alle differenti situazioni
penali. Sono soprattutto giovani
ragazzi. "Let media molto bassa,
va dai 18 ai 35, massimo 40 anni racconta Luigi DallAra -.
Potrebbero essere i nostri figli, i
nostri nipoti, i nostri vicini. Gli sta
bene, la prossima volta sta pi

attento, cos impara a stare al mondo, queste e altre sono


le frasi che vengono accostate ai carcerati. Si tratta,
invece, di persone vittime delle proprie fragilit. Tutti noi,
in maniera diversa, ne abbiamo. Chi incappa in reati
penali sempre quello pi debole degli altri. bene che
scontino una pena, ma non bisogna mai perdere docchio
laltro aspetto: il lento e faticoso cammino del
reinserimento della persona, il suo recupero in quanto
uomo degno di rispetto. La diversit del proprio status
non pu diventare discriminazione".
La San Vincenzo di Cesena si fatta promotrice di
innumerevoli attivit allinterno del carcere forlivese. Si
tratta di iniziative di aiuto e programmazione (colloqui
settimanali, consegna di materiale), catechesi (col
vescovo di Cesena-Sarsina monsignor Douglas Regattieri)
o attivit formative sulla Costituzione italiana. Sono stati

Un calcio al carcere. In questo


contesto si inseriscono anche le
attivit ricreative grazie allimpegno
e alla collaborazione del Csi di
Cesena. "Tutto iniziato quattro
anni fa - spiega Luciano Morosi,
presidente del comitato cesenate quando abbiamo accettato la
proposta della San Vincenzo
affiancandola nella sua attivit
assistenziale e umana a favore dei
carcerati e concretizzatasi,
questanno, nellorganizzazione di
un vero e proprio torneo di calcetto
a squadre, tra detenuti". Si tenuto
nel mese di agosto con la
partecipazione di quattro arbitri

della sezione cesenate del Csi. Ha


impegnato per tre giorni la
settimana i ragazzi fino alla
finalissima di settembre. "Io non
conosco esattamente - racconta
Morosi - la differenza dei reati che
contraddistinguono i reparti. Ma
posso dire che tutti quei ragazzi che
li occupano trasmettono un unico e
chiaro messaggio: non dimenticarti
di me, dammi una mano, aiutami
nel mio non facile cammino di
recupero".
Una vita da arbitro nei campi di
calcio di provincia e migliaia di
partite allattivo, Luciano Morosi
sinceramente commosso quando
parla della sua esperienza nel
dirigere una gara tra carcerati: "La
notte della vigilia non ho dormito.
Arbitrare sanzionare
continuamente una situazione di
gioco. Chi ti sta davanti ti vede
sempre come il carabiniere di turno.
Non sapevo quale potesse essere la
reazione dei giocatori, abituati a una
vita senza regole". "Svolgendo il mio
povero servizio di arbitro mi
chiedevo: cosa pu contare la mia
fugace presenza di fronte ai colossali
problemi che questi ragazzi vivono
ogni giorno?".
Un interrogativo che ha trovato
presto risposta a fine gara, dopo 40
minuti di scatti, adrenalina da
scaricare ma mai sfociata in rissa.
"Nel dopo gara loro mi hanno
cercato e anche io lho fatto. stata
una buona occasione per scambiare
parole, non chiacchiere. Torna ad
arbitrarci, mi hanno detto.
Limpressione stata quella di essere
entrato un po nel loro cuore".

La storia di un quarantenne cesenate: "In carcere ho trovato la mia salvezza"


Francesco Zanotti
E il ritorno del figliol prodigo. "I miei
mi hanno sempre aspettato e mi hanno
accolto anche questa volta". Claudio,
quarantenne cesenate, ha una lunga
vicenda personale da raccontare. E
sereno, sorridente. Si vede che ha
incontrato qualcuno che gli vuole bene.
Viene in redazione un sabato
pomeriggio tardi, lontano da occhi
indiscreti e accompagnato dal suo
buon samaritano, Luigi DallAra della
San Vincenzo de Paoli, "uno che si
fatto pi carcere di me", aggiunge
Claudio scherzando. "Senza i volontari
non so cosa sarebbe la galera. Per loro
pu essere tempo perso, quello
trascorso dietro le sbarre, con i
detenuti. Per noi invece oro".
"La pregione stata la mia salvezza dice Claudio che spiazza subito chi gli
sta davanti ad ascoltarlo prendendo
appunti e sgrana gli occhi che si fanno
lucidi -. Da solo non ce lavrai mai fatta.
L, in quella cella in cui sei confinato,
con amici che non ti sei scelto, dai
importanza a fatti e persone che non
avresti mai immaginato. Don Enzo e i
volontari aiutano tutti in maniera
straordinaria. Nessuno di loro mi ha
mai chiesto perch ero finito dentro. Mi
hanno accettato per quello che sono".
Lavventura di Claudio di quelle dure
e risale indietro nel tempo. Occorre
andare agli anni Novanta e a un legame
con una donna. Lei resta incinta e
decide di abortire. Sono giovani. "In

Cos sono rinato


quei casi il padre - precisa Claudio con
amarezza - non ha voce in capitolo. Io non
avrei mai voluto quella scelta. Per me
stato linizio della fine. Provavo rancore
verso Dio perch a Lui mi ero affidato. Gli
avevo chiesto di farmi diventare padre.
Dopo laborto, non sapevo pi che
farmene di un dio che non mi era stato
vicino in un momento cos difficile".
Dopo la delusione arriva anche la
depressione. Cadere nelle sostanze che
sembrano aiutare diventa quasi banale.
Capita cos anche a Claudio. Entra nel giro
che si rifornisce a Ravenna. Arriva a

cinque grammi di eroina nellarco di 24


ore. Dieci dosi: una quantit notevole.
Non bastano 80-90 euro al giorno. "Una
volta che ti sei intossicato, non vedi altro.
Metti davanti a tutto la sostanza. Viene
prima anche dei tuoi genitori. Hai il
pallino. Hai sempre quella voglia l. Non
vedi altri, ma solo quelli di quel giro. A
Cesena ci conosciamo tutti".
"Lo sapevo anche prima che sbagliavo -
un fiume in piena Claudio. Racconta per
condividere e mettere sullavviso i giovani
-. Ma quando sei schiavo della droga
Prima si perde la patente, poi si perdono

tanti soldi. Alla fine uno non ce la fa


pi. Dopo 15 anni non ce la fai pi,
davvero. Per fortuna mi hanno
arrestato: stato un risveglio, doloroso,
ma salutare".
Il fattaccio avviene di primo mattino,
alle 6 poco pi di un anno fa. Poi la
detenzione, a Forl, catapultato in
unaltra dimensione. Il primo pensiero
per leroina che non pi disponibile.
"E adesso come far?", si chiede subito
Claudio. Invece, trascorsi i primi giorni,
durissimi tra lastinenza forzata e la
convivenza con sconosciuti, il carcere
svela un volto inatteso, quello dei
volontari.
"Ho frequentato il corso sulla
costituzione. Non ci ho capito molto,
ma non aver perso neppure una
lezione per me stato
importantissimo. Avevo lepatite C e
sono stato curato. A volte facile
persino farsi degli amici. Il carcere
toglie la libert, ma anche le
responsabilit. Qualcuno ha paura di
uscire. Altri cadono in depressione,
come il mio compagno di cella che di
depressione e di altro anche morto.
Almeno sono riuscito a convincerlo a
confessarsi e a ricevere la Cresima".
"Anchio in carcere mi sono confessato.
Dopo ventanni". Uscito prima per
buona condotta, Claudio oggi seguito
dal Sert ed inserito in un progetto di
lavoro con una cooperativa sociale. Sa
di poter contare su veri amici, come
Luigi DallAra. Dopo questa ulteriore
confessione, ne avr qualcuno in pi.

Vita della Diocesi

Gioved 4 dicembre 2014

NOTIZIARIO DIOCESANO

Incontro del Consiglio pastorale diocesano


Domenica 14 dicembre alle 15 in Seminario a Cesena
In Ges Cristo il Nuovo Umanesimo il titolo della tracciatema del Convegno Ecclesiale di Firenze, che sar presentato dal
vicario per la pastorale monsignor Walter Amaducci allinterno
dei lavori del Consiglio pastorale diocesano che avr luogo
domenica 14 dicembre in Seminario a Cesena, con inizio alle 15.
Seguiranno i lavori in assemblea: ulteriori riflessioni su Firenze
2015 e la presentazione del lavoro delle varie commissioni. A
conclusione, le riflessioni del vescovo Douglas e preghiera del
Vespro.

Uffici del Centro Pastorale


Si terr mercoled 10 dicembre alle 20,45, negli ambienti del
Seminario di Cesena, lincontro di tutti gli uffici che
compongono il Centro Pastorale diocesano.

Veglia di Avvento per i giovani


Sabato 13 dicembre alle 21 in Cattedrale a Cesena
Incontro a Ges, incontro al fratello il titolo della Veglia
diocesana per giovani che si terr sabato 13 dicembre alle 21 in
Cattedrale a Cesena. La veglia promossa dal Servizio diocesano
Pg-X e dal Centro missionario diocesano. Durante la
celebrazione ci sar la testimonianza di don Giorgio Bissoni,
sacerdote fidei donum nella diocesi di Carupano, in Venezuela.

CHIESA INFORMA

Unitalsi a Madonna del Fuoco


Luned 8 dicembre Giornata delladesione
Soci e simpatizzanti della sottosezione cesenate dellUnitalsi
sono invitati alla giornata delladesione che si terr luned 8
dicembre nella parrocchia di Madonna del Fuoco, a Cesena. Alle
11 la celebrazione della Messa insieme alla comunit
parrocchiale (volontari in divisa, dame in divisa bianca); alle
12,30 pranzo; alle 15 preghiera e rito delladesione allUnitalsi.

Una Parola gridata, senza paura


Domenica 7 dicembre
2 Domenica di Avvento - Anno B
Is 40,1-5.9-11;
Salmo 84; 2Pt 3,8-14; Mc 1,1-8
Un grazie sincero a don Alessandro Forte
che per un anno intero ha curato con
tanta passione questo spazio di
commento alla Parola di Dio.
Auguri di buon lavoro ai coniugi Sabrina
e Andrea Delvecchio che dalla scorsa
settimana hanno accolto con
entusiasmo il passaggio di testimone.

Incontro in Seminario mercoled 10 dicembre

IL GIORNO
DEL
SIGNORE

a seconda tappa del cammino verso


Natale ci fa incontrare Giovanni il
Battista, il profeta vestito di peli di
cammello, messaggero della salvezza che
sta per venire. Egli, come dice il profeta
Isaia, voce di uno che grida nel
deserto, e questa voce annuncia una
buona notizia. Giovanni ci ricorda che
il tempo di osare, di avere il coraggio di
annunciare con gioia una Parola che non
va solo sussurrata, ma gridata senza
paura, soprattutto con la propria vita.
lo stesso invito che ci fa il profeta Isaia
nella prima lettura.
Preparare la via al Signore comporta non
solo darsi da fare concretamente, ma
vivere lesperienza del deserto, cio
indurre al silenzio le nostre idee, i nostri
principi, per ascoltare la voce di Colui
che ci interpella. Se rimaniamo troppo

La Parola
di ogni giorno

attaccati alle nostre certezze, che


rallentano e appesantiscono il nostro
cammino, non lasciamo pi spazio allo
Spirito affinch allarghi la nostra mente e
riscaldi il nostro cuore.
Come il Battista, vogliamo essere sposi
dellessenziale, cercando di far posto a
Ges che ci dice di preparargli la strada
che Lui percorre con noi. Lui che colma
le valli della nostra relazione, cio i nostri
vuoti damore quando ci nascondiamo
dietro a qualche delusione (avrei voluto
che tu facessi cos). Lui che colma le
buche dei nostri egoismi in cui spesso
cadiamo quando non rispettiamo i tempi
dellaltro, o quando vogliamo che capisca
i nostri bisogni senza che li
manifestiamo. Lui che abbassa i muri
che a volte costruiamo fra noi, quando
non siamo disponibili ad ascoltare laltro
con la pretesa di aver ragione. Lui che
raddrizza il sentiero quando il nostro
sguardo pi rivolto ad altro (carriera,
hobby, parrocchia, figli ecc..), piuttosto
che al coniuge.
Come il Battista, occorre essere umili e
semplici, disponibili e docili, non solo
appariscenti e rumorosi. La Parola va
gridata con la gioia che non pu non
provare chi ha incontrato Cristo, ma con
la voce delicata dellannuncio e della
proposta fatta soprattutto con la vita,
perch niente simpone nella fede.
Sabrina e Andrea Delvecchio

luned 8 dicembre
Immacolata concez.
B.V. Maria
Gen 3,9-15.20;
Salmo 97;
Ef 1,3-6.11-12;
Lc 1,26-38
marted 9
san Siro
Is 40,1-11; Sal 95;
Mt 18,12-14
mercoled 10
Madonna di Loreto
Is 40,25-31; Sal 102;
Mt 11,28-30
gioved 11
san Damaso papa
Is 41,13-20;
Salmo 144;
Mt 11,11-15
venerd 12
B.V. Maria
di Guadalupe
Is 48,17-19; Sal 1;
Mt 11,16-19
sabato 13
santa Lucia
Sir 48,1-4.9-11;
Sal 79; Mt 17,10-13

A MESSA DOVE

Messe feriali
a Cesena
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale, San Paolo,
Santuario dellAddolorata,
Villachiaviche
8.30 Madonna delle Rose,
San Domenico, San Rocco,
SantEgidio, capp. cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
18.00 Cattedrale, Madonna
delle Rose, San Domenico,
San Paolo, San Rocco,
Osservanza,SantEgidio,
San Mauro in V.
18.30 San Pietro, Santa Maria
della Speranza, Cappuccini,
San Bartolo (sabato 8,30)
19.00 San Giovanni Bono, Tipano
20.00 Torre del Moro, Gattolino
20.30 Villachiaviche, San Pio X

Sabato e vigilie

15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)


15.00 Cappella cimitero Cesena,
Formignano
16.00 Ponte Pietra
17.00 Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio,
Santuario Addolorata,
San Vittore
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Osservanza, Case Finali,
Santo Stefano, San Paolo,
San Mauro in Valle,
Diegaro, Madonna delle
Rose, SantEgidio,
Torre del Moro,
San Rocco, Villachiaviche,
San Giorgio, Borello
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro, Bulgarn,
Santa Maria della Sper.
19.00 San Giovanni Bono, Tipano
20.00 San Pio X, San Giovanni
Bono, Bulgaria, Ruffio,
Pioppa, Calisese,
Pievesestina, Gattolino

Messe festive
7.00 Cattedrale, San Rocco
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine,
cappella dellospedale
Bufalini, Calabrina,
Ponte Pietra,
Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, Santa Maria
della Speranza,
San Pio X,
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
SantEgidio, Calisese,
Torre del Moro,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Capannaguzzo,
Ronta, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Martorano,
Tipano, San Cristoforo,
Gattolino, Roversano
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina,
Ponte Pietra, Bagnile,
Santa Maria Nuova,
Bulgaria, San Vittore,
San Carlo, Ruffio,
Diolaguardia,
Monastero di Valleripa
9.15 San Martino in Fiume
9.30 cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza,
SantEgidio,
Villachiaviche,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale,
Case Finali, San Pietro,
San Rocco, Santa Maria
della Speranza,
Torre del Moro,
San Pio X, Cappuccini,
Carpineta,
SantAndrea in B.,
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono
10.45 Ronta, Capannaguzzo

11.00 Basilica del Monte,


Addolorata, San Pietro,
Santo Stefano, San Paolo,
San Bartolo, Villachiaviche,
San Domenico,
SantEgidio, San Giorgio,
San Giovanni Bono,
Calabrina, Calisese,
Gattolino, Madonna del
Fuoco, San Mauro in Valle,
Martorano, San Demetrio,
Pievesestina, Pioppa,
Ponte Pietra, Bulgaria,
Santa Maria Nuova,
Borello, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone
11.10 Torre del Moro
11.15 Diegaro, Madonna delle
Rose, Sorrivoli
11.30 Cattedrale,
Osservanza, Santa Maria
della Speranza, San
Rocco, San Pietro,
Case Finali, San Pio X
15.00 Cappella del cimitero
18.00 Cattedrale, San Rocco,
San Domenico, Osservanza
18.30 San Pietro, Cappuccini
19.00 San Bartolo,Villachiaviche

Comuni del
comprensorio
Cesenatico
Sabato: ore 16 Villamarina
17 San Giuseppe
17,30 Conv. Cappuccini,
Santa Maria Goretti
18 San Giacomo
20 Sala
Festivi: 8 San Giacomo, Bagnarola,
Santa Maria Goretti;
8,30 Sala, Boschetto;
9 Cappuccini, Valverde;
9,15 San Pietro;
9,45 Cannucceto;
10 Valverde, Villalta;
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe;
11 San Giacomo, Sala;
11,15 Bagnarola, Santa
Maria Goretti, Boschetto;
17,30 Cappuccini;
18 San Giacomo

Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso; 19 Crocetta
20 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
10 Badia, Balignano;
10 Montilgallo;
11 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in
Scanno; 11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso

Concattedrale: 7 / 9 /
11 / 17; Tavolicci: 16
(sabato); Ranchio: 20
(sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino: 9,30;
Quarto: 10,30;
Pieve di Rivoschio: 15,30;
Romagnano: 11,15;
Pagno: 16 (seconda
domenica del mese,
salvo variazioni);
Corneto: 11;
Pereto: 10

Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11,15 / 17
SantAngelo: 20 (sabato);
8, 45;
Casa di riposo: 9,30 - 11.
Istituto don Ghinelli:
18,30 (sabato), 7,30
Gatteo a Mare:
festivi: 8 / 11,15
Gambettola
chiesa SantEgidio abate;
8,30 / 10 / 11,15 / 17.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30

Civitella di Romagna
Giaggiolo: 9,30
Civorio 9
San Piero in Bagno
chiesa parrocchiale
ore 17 (sabato);
8,30 / 11 / 17.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:

ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(16,30 sabato);
Acquapartita:
domenica 9
(sabato alle 17)
Valgianna: 10
(sabato alle 16)
Bagno di Romagna
ore 17 (sabato);
11,15 / 17
Alfero ore 17 (sabato);
11,15
Riofreddo: 10
Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15
(domenica);
Balze (chiesa
parrocchiale): 8,15 /
11,15
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro
oratorio Ville (al sabato):
16

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Montiano
ore 20 (sabato); 9 .
Montenovo:
ore 19 (sabato), 10,30
Mercato Saraceno
10.00;
Ciola: 8,30
Linaro: 18 (sabato), 11;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (chiesa
San Giuseppe);
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve
di San Damiano 11,30;
San Romano: 11;
Taibo: 10;
Sarsina
Casa di Riposo: ore 16
(sabato).

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Piero Altieri
Direttore responsabile
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Vicedirettore
Ernesto Diaco
Membro della
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Italiana
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Tiratura del numero 43 del 27 novembre 2014: 7.796 copie


Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 17,30 di marted 2 dicembre 2014

Vita della Diocesi


abrizio Ricci, 31 anni, originario di Mercato
FmaniSaraceno,
sar ordinato sacerdote per le
del vescovo Douglas Regattieri, durante

Fabrizio
Ricci
diventa
sacerdote

la celebrazione eucaristica di sabato 6


dicembre alle 18, in Cattedrale a Cesena.
Laureato in Economia aziendale, Fabrizio
(Bicio) Ricci entrato in seminario a Bologna
nel 2007. Ha fatto esperienza pastorale nelle
parrocchie di Pievesestina, San Domenico e,
attualmente, allOsservanza di Cesena.
La frequentazione della Messa domenicale
stata fondamentale per la mia vocazione. La
svolta arrivata con la responsabilit di

Gioved 4 dicembre 2014

seguire il gruppo post Cresima. Pi che


convertire i giovani, sono stati questi ragazzi
a convertire me. Il fatto di starci, di vivere le
loro vicende mi hanno portato a interrogarmi
sul fare sempre qualcosa in pi, sulla necessit
che avvertivo dentro di compiere un passo
avanti: cos si esprime Fabrizio nellintervista
pubblicata sul Corriere Cesenate n. 41 del 13
novembre e riproposta integralmente su
www.corrierecesenate.it
Don Fabrizio celebrer la prima Messa
domenica 7 dicembre alle 11 nella chiesa
parrocchiale di Mercato Saraceno.

Cinquantanni di sacerdoti fidei donum, le celebrazioni a Cesena

La gioia della missione


U

na tre giorni per ricordare, celebrare e... rilanciare lesperienza della Chiesa di Cesena-Sarsina missionaria nel mondo. uno degli
appuntamenti che scandiscono il calendario pastorale di questanno a cui
tutti sono invitati a partecipare, la tre
giorni promossa dal Centro missionario diocesano e intitolata La gioia
della missione: sacerdoti fidei donum
della Chiesa di Cesena-Sarsina da cinquantanni nelle periferie del mondo.
Primo appuntamento venerd 12 dicembre alle 20,45 nel salone di Palazzo Ghini, a Cesena: in apertura di serata, la proiezione di Camminando
nella missione. Cinquantanni di storia
e pi: nel filmato video curato dal seminarista Simone Farina si vedranno
scorrere immagini e foto dei dodici sacerdoti fidei donum che la Chiesa di

Cesena-Sarsina ha inviato come suoi missionari nel mondo. A seguire, presentazione del libro
Missione bello, di don Crescenzio Moretti.
La fede, un dono da condividere il titolo della riflessione-testimonianza di don Maurilio
Guasco, storico e insegnante allUniversit di Torino. Alla serata saranno presenti dei banchi-informazioni di gruppi e associazioni locali che
hanno ponti missionari con vari territori di
missione.
Sabato 13 dicembre alle 21, in Cattedrale a Cesena, durante la Veglia di Avvento missionaria
con i giovani, don Giorgio Bissoni (attuale sacerdote fidei donum nella missione di Carupano, in Venezuela, insieme a don Derno Giorgetti) dar una sua testimonianza.
Sempre in Cattedrale, domenica 14 dicembre alle 18, solenne concelebrazione presieduta dal
vescovo Douglas nella quale si far particolare
memoria dei sacerdoti fidei donum.
Sa.L.

In Cattedrale a Cesena | Gli anniversari dei vescovi Lino e Douglas


IN CATTEDRALE A CESENA, la sera
di venerd 28 novembre, la Messa
solenne a ricordo e ringraziamento
dellordinazione episcopale
del vescovo Douglas (quarto anniversario) e nel 60esimo anniversario dellordinazione sacerdotale del
vescovo emerito Lino Garavaglia.
SUL SITO CORRIERECESENATE.IT
LA FOTOGALLERY (A CURA
DI PIERGIORGIO MARINI)
E IL TESTO DELLOMELIA

Brevi
Scuola di preghiera
4 passi con...
Domenica 7 dicembre, dalle 18,30 alle 21,15, al
Cantiere 411 presso la casa delle suore
francescane della Sacra Famiglia, si terr il
secondo appuntamento della Scuola di
preghiera per giovani 4 passi con....

Convegno Maria
Cristina di Savoia
Nellambito delle attivit culturali e religiose
del Convegno Maria Cristina di Savoia, si terr
marted 9 dicembre alle 16 la conferenza del
professor Giovanni Motta su Il messaggio del
Concilio Vaticano II di fronte alle sfide della
societ contemporanea. Lincontro, aperto a
tutti, si terr nella sala Cacciaguerra della
Banca di Cesena, in viale Bovio a Cesena.

Vescovo Douglas
Messe di Natale
nelle aziende
ubblichiamo un
Pdelleprimo
calendario
Messe che il
vescovo Douglas
Regattieri celebrer in
varie aziende del
territorio, in vista del
Natale.
- Luned 15 dicembre alle 18: presso
lazienda Fratelli Casalboni, a San
Vittore di Cesena.
- Marted 16 dicembre alle 18: ditta
Brunelli (Madonna del Fuoco di
Cesena).
- Mercoled 17 dicembre alle 17,30:
Banca di Cesena (sede, viale Bovio).
- Gioved 18 dicembre alle 15,30: casa
di cura San Lorenzino. Alle 18: Cassa di
Risparmio di Cesena (sede, corso
Garibaldi).
- Venerd 19 alle 10,30: Messa al Caps.
Alle 18: Amico Sole, a Cesena.
- Marted 23 dicembre: alle 12 presso
lazienda Amadori (saluto augurale), a
San Vittore di Cesena; alle 17
allOrogel (Pievesestina di Cesena).

Esercizi spirituali
in Portagiovani
Si terranno dal 14 al 19 dicembre, negli spazi
del Portagiovani in Seminario a Cesena, gli
Esercizi spirituali per giovani, nella vita
ordinaria. Gli Esercizi saranno guidati da don
Firmin, don Theodule, don Gian Piero e don
Fabrizio. Gli Esercizi sono organizzati secondo
questo programma: alle 6,45 lodi e
meditazione; colazione insieme e alle 18-19
adorazione e vespro. Cena insieme.

Organizzazione tecnica Ariminum Viaggi

TORINO 25 aprile 2015: Pellegrinaggio diocesano per lOstensione della Santa Sindone.
Lostensione della Sindone, dal 19 aprile al 24 giugno 2015 nel Duomo di Torino, sar caraerizzata da due aenzioni parcolari: al mondo dei giovani e a quello della soerenza. pensando a
tali temi, infa, che Papa Francesco ha concesso lostensione solenne, che si collega al giubileo
per il secondo centenario della nascita di San Giovanni Bosco. Papa Francesco, come ha annunciato egli stesso nelludienza generale del 5 novembre scorso, sar a Torino il 21 giugno 2015 per
venerare la Sindone e rendere omaggio al santo dei giovani.
Sono aperte le prenotazioni presso il Centro Pastorale di Palazzo Ghini
e lUcio diocesano Pellegrinaggi
euro 50

LISIEUX dal 6 al 9 luglio 2015: Pellegrinaggio diocesano presieduto dal nostro vescovo monsignor Douglas Regaeri,
in visita alla famiglia dei bea coniugi Luigi e Zelia Marn, genitori di Santa Teresa di Ges Bambino.
Escursione a Mont St. Michel. Programma in preparazione

TERRA SANTA dal 6 al 13 agosto 2015: Pellegrinaggio presieduto dal nostro vescovo monsignor Douglas Regaeri.
Programma in preparazione

Gioved 4 dicembre 2014

Speciale Visita pastorale

ZONA PASTORALE RUBICONE RIGOSSA - 15 UNIT PASTORALE

Parrocchie di Montiano e Montenovo


Nuova tappa della Visita pastorale
a quarta tappa della Visita pastorale del vescovo Regattieri
nella zona Rubicone-Rigossa
tocca le parrocchie di Montiano e
Montenovo (8-14 dicembre).
Ci troviamo in una splendida zona collinare, le dolci pendici a pochi chilometri dalla citt qui disegnano un paesaggio votato allagricoltura: ulivi, frutteti, vigneti accompagnano chi dalla
via Emilia sale verso il capoluogo comunale, Montiano (poco pi di 1.300
abitanti) e chi si allunga, per un paio di
chilometri, verso la piccola frazione di
Montenovo (circa 400 persone, 250
metri s.l.m). Non a caso buona parte
della popolazione da queste parti dedita allagricoltura.
A Montiano ti accoglie subito la maestosit della rocca malatestiana, edificata a partire dal IX secolo e scelta da
Carlo Felice Malatesta come residenza
per la sua famiglia. Ledificio venne costruito in posizione strategica tra Cesena e Rimini e salendo in alto si gode di
una meravigliosa vista panoramica
non solo sulle colline circostanti, ma
anche sulla riviera romagnola, da Ravenna a Rimini. Oggi la Rocca ospita
un asilo privato gestito dalle suore
dellAddolorata, mentre la Pro Loco
(nel periodo natalizio) vi allestir un
presepe meccanico che il vescovo benedir proprio in occasione della visita
pastorale, sabato 14 dicembre.
Di fronte alla Rocca malatestiana si erge il campanile della chiesa
parrocchiale della Madonna di Fatima. Dal 2012 vi
presta servizio padre Domenico Altieri, missionario
del Preziosissimo Sangue,
una vita spesa a favore delle
popolazioni africane, in
Tanzania. Sono stato dieci
anni nella diocesi di Singida, nella savana, ricorda
padre Altieri che sfoggia
anche un inglese invidiabile e, naturalmente, unottima dimestichezza con la
lingua swahili. Nel 1984 mi
sono spostato lungo la costa, sulloceano Indiano a
Dar Es Salaam, il porto della Pace. DallAfrica padre
Domenico rientra nel 2001
e dopo cinque anni di servizio in una parrocchia di Roma sale in
Romagna. Dopo Ruffio, Macerone e
Pievesestina sbarca a Montiano, nel
2012, e da gennaio di questanno anche amministratore parrocchiale a
Montenovo. Sto cercando di realizzare
quella che oggi viene chiamata Unit
parrocchiale tra Montiano e Montenovo. Uno dei progetti che vanno in questa direzione il catechismo. Dopo la
risistemazione degli ambienti parrocchiali a Montenovo, abbiamo deciso di
spostare proprio qui la catechesi per i
bambini delle due parrocchie. Sono 93
i bambini delle elementari e medie che
si ritrovano nelle aule rinnovate, una
ventina sono invece i ragazzi del dopo
cresima, dieci quelli delle superiori che
ancora frequentano gli incontri in parrocchia. Lesperienza da missionario
declinata in terra di Romagna per padre Domenico si chiama dialogo.
quello che mi sto impegnando a fare:
costruire un dialogo, tessere rapporti
non solo tra persone, ma tra i tanti
gruppi presenti in questo paese.
Montiano, pur essendo una piccola comunit, ha un tessuto sociale ricco di
gruppi, enti, associazioni: in parrocchia sono attivi gli scout, un gruppo famiglie, il gruppo Caritas, i consigli pastorali. Il paese pu contare su Pro Loco, Auser, Avis, il gruppo musicale TreMonti Band. A Montenovo attivo invece, nei locali parrocchiali attigui alla
chiesa, il circolo Anspi, una realt cat-

Da luned 8 dicembre a domenica 14 dicembre


monsignor Douglas Regattieri sar in visita
nelle parrocchie di Montiano e Montenovo

SOPRA, FACCIATA DELLA CHIESA DI MONTIANO


(PARROCCHIA DI SANTAGATA V.M. IN MONTIANO),
IN VIA VENETO 13, A MONTIANO
A DESTRA, PADRE DOMENICO ALTIERI,
AMMINISTRATORE PARROCCHIALE DI MONTIANO DAL 2012
E DI MONTENOVO DAL 2013

CALENDARIO VISITA PASTORALE


A SINISTRA,
LA CHIESA DI MONTENOVO
(PARROCCHIA DI SAN PIETRO
APOSTOLO IN MONTENOVO)
IN VIA AL CASTELLO 422,
A MONTIANO

tolica con sede centrale a Forl che organizza


attivit ricreative. Il lavoro pi impegnativo
che sto cercando di portare avanti quello di
formare il laicato: educare i laici a sentirsi
membri di una comunit. Ecco allora la volont di portare avanti unattivit pastorale
basata sullapertura e sul dialogo.
Oltre alla catechesi, gli altri pilastri fondanti
lopera di padre Domenico sono la liturgia,
attraverso la cura delle celebrazioni e gli incontri, e la carit. Limpronta missionaria si
trasforma in aiuti concreti allimpegno di
don Primo Battistini, missionario saveriano
operante in Amazzonia a favore dei diritti dei
contadini a possedere la terra.
Dello sportello Caritas ce ne parla Maurizio
Golinucci, responsabile parrocchiale. In
paese raccogliamo viveri e vestiti, ascoltiamo
le necessit delle famiglie pi bisognose. La
maggior parte di loro sono extra comunitari,
ma negli ultimi tempi notevolmente aumentata la richiesta di aiuto da parte di famiglie italiane. Collaboriamo molto con il gruppo Caritas di Calisese.
Il filo che lega Montiano e Montenovo a Calisese lo si ritrova anche nei servizi scolastici.
Nel territorio montianese sono presenti due

asili (uno pubblico a Montenovo, uno privato a Montiano), una scuola elementare
(a Montiano), mentre i ragazzi delle medie
vanno a scuola, appunto, nella frazione
cesenate.
Per quanto riguarda le feste patronali (gestite e organizzate da un apposito Comitato parrocchiale che opera in sinergia con
le altre associazioni paesane) a Montiano
la parrocchia dedicata a SantAgata, ma
la festa pi partecipata quando si ricorda San Vincenzo Ferreri, protettore delle
terre e dei coltivatori e celebrata la seconda domenica di luglio.
A Montenovo la parrocchia intitolata a
San Pietro Apostolo, celebrato il 29 giugno; molto sentita anche la festivit della Madonna Assunta celebrata il 14 e 15
agosto nel piccolo oratorio a Lei dedicata.
Le comunicazioni parrocchiali, ci tiene a
sottolineare padre Domenico, vengono
date anche attraverso la pubblicazione del
giornalino Due Monti, bollettino delle
parrocchie di Montiano e Montenovo in
cui il parroco rende conto delle attivit
svolte e di quelle che verranno.
Michela Mosconi

Prossime tappe della Visita pastorale del vescovo Douglas


dopo la pausa natalizia:
- dal 25 gennaio all1 febbraio 2015: a Longiano
- dal 6 all8 febbraio: a San Lorenzo in Scanno

MONTIANO
e MONTENOVO
dall8 al 14 dicembre
Luned 8 dicembre
ore 9
inizio della Visita pastorale
a Montiano
Marted 9 dicembre
mattina visita agli anziani a Montiano
ore 15: incontro con lAuser a Montiano
ore 21: incontro con il Cvs e Caritas a
Montiano
Mercoled 10 dicembre
mattina: visita alle fabbriche
Gioved 11 dicembre
ore 20,30: incontro con il coro, con il
Consiglio pastorale parrocchiale e con il Consiglio parrocchiale per gli affari
economici
Venerd 12 dicembre
mattina: incontro con le scuole e con la
comunit religiosa delle suore
ore 17:
ascolto delle persone
Sabato 13 dicembre
ore 14,45: incontro con i ragazzi del catechismo
Domenica 14 dicembre
ore 9:
incontro con le famiglie a
Montenovo
ore 10,30: Messa conclusiva a Montenovo

Vita della Chiesa

L8

dicembre la
Chiesa celebra
una delle pi belle
feste della Beata Vergine: la
sua Immacolata Concezione.
Tra tutte le donne, Dio ha
scelto proprio Maria di
Nazareth per la sua umilt,
come Madre del suo Figlio.
Ella veramente, come la
chiama Dante: Figlia del tuo
Figlio, umile e alta pi che
creatura.
La proclamazione del dogma
dellImmacolata fu preceduta
da secoli di aspri
dibattiti dottrinali.
Fino a quando papa Pio IX
trov la soluzione teologica
pi adeguata, con la bolla
Ineffabilis Deus, una verit
che era cara a tutto il popolo
cristiano: La Beatissima
Vergine Maria, sin dal primo
istante del suo concepimento,
fu preservata immune da ogni
macchia di peccato originale.
Fu nel 1830 che la Santa
Vergine apparve a santa
Caterina Labour, nel

Gioved 4 dicembre 2014

IL DOGMA FU PROCLAMATO NEL 1854 DA PAPA PIO IX |

di Secondo Zanelli

L8 dicembre la Chiesa celebra la solennit


dellImmacolata Concezione
convento di Rue du Bac a
Parigi, e le ordin di far
coniare la Medaglia
Miracolosa con limmagine
dellImmacolata, cio della
concepita senza peccato.
Questa medaglia suscit
unintensa devozione
e molti vescovi chiesero a
Roma la definizione di quel
dogma, che ormai era nel
cuore di quasi tutti i cristiani.
Cos, l8 dicembre 1854,
Pio IX proclamava la donna
vestita di sole esente dal
peccato originale fin dal
primo istante del suo
concepimento, tutta pura,
cio Immacolata. Fu un atto
di grande fede e di estremo

coraggio, che suscit gioia tra i


fedeli della Madonna.
Una conferma del dogma
avvenne il 25 marzo 1858 a
Lourdes, quando la Vergine si
present alla giovane
Bernadette come
lImmacolata Concezione. A
Fatima, mentre la societ era
in una crisi di fede, la
Madonna port parole di
speranza, una richiesta di
conversione e soprattutto
promise una grande vittoria:
Alla fine il mio Cuore
Immacolato trionfer. La sua
promessa si avverata, perch
la rinascita cattolica in Europa
avvenuta sotto il segno
dellImmacolata.

eo
m
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l
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a
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patri
l
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s
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n
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Papa F

La Madonna nelle sue


apparizioni ci invita a
consacrarci al suo Cuore
Immacolato. Consacrarsi al
Cuore di Maria vuol dire
arrivare a Ges attraverso
Maria, affidarsi a lei, accettare
la volont di Dio e percorrere la
strada che lei ha percorso in
umilt, obbedienza e gioiosa
testimonianza.
Il Papa emerito Benedetto XVI,
spiegando il significato
della festa dellImmacolata,
dice: Piena di grazia tu sei
Maria! S! Perch,
come scrive il sommo poeta
Dante, per noi mortali tu
se di speranza fontana
vivace.

ISTANBUL, 30 NOVEMBRE:
PAPA FRANCESCO E IL PATRIARCA BARTOLOMEO
(FOTO AFP/SIR)

In Turchia:Non ci rassegniamo
a un Medio Oriente senza i cristiani

l Papa e il Patriarca, mano nella


mano, affacciati al terrazzino del
secondo piano del palazzo
patriarcale al Fanar di Istanbul
(Turchia). Di nuovo insieme, di nuovo
luno nelle braccia dellaltro. Leader di
due Chiese che ancora non sono in piena
comunione tra loro, ma unite nella
comune preoccupazione per le tante sfide
che attraversano il mondo: la povert, il
terrorismo, la persecuzione dei cristiani
in Medio Oriente.
Le sfide della povert e dei conflitti. Non
possiamo non sentire le voci dei poveri,
delle vittime dei conflitti - dice il Papa perch domandano alle nostre Chiese di
vivere fino in fondo lessere discepoli del
Signore Ges Cristo. Il Papa ospite del
Patriarca al Fanar per seguire la Divina
Liturgia nella chiesa di San Giorgio nel
giorno della festa patronale di
SantAndrea. C qualcosa di nuovo tra il
Papa di Roma e il Patriarca di
Costantinopoli. Il dialogo vissuto qui a
Istanbul sembra uscire dalle sacche delle
difficolt teologiche per farsi voce dei
problemi reali e urgenti degli uomini e
delle donne di oggi. Papa Francesco parla
della povert che pu indurre ad attivit
criminali e perfino al reclutamento di
terroristi. E ricorda che solo qualche
giorno prima, alla moschea di Kano,
grande citt nel Nord della Nigeria, un
attentato ha provocato la morte di oltre
ottanta persone. Turbare la pace di un
popolo - dice - commettere o consentire
ogni genere di violenza, specialmente su
persone deboli e indifese, un peccato
gravissimo contro Dio, perch significa

Sullaereo, nel viaggio di ritorno, con i


giornalisti papa Francesco stato chiaro:
Il Corano un libro di pace, dunque
non si possono equiparare islam e
terrorismo.Tuttaviasarebbe bello che
tutti i leader islamici - siano essi leader
politici, religiosi o accademici condannino il terrorismo, perch questo
aiuter la maggioranza del popolo
islamico a dire No!?, ma davvero, dalla
bocca dei suoi leader
non rispettare limmagine di Dio che
nelluomo.
Il nodo del dialogo ecumenico. Ma se
chiaro che il dialogo tra le Chiese si deve
necessariamente confrontare con la realt
del mondo, altrettanto chiaro che il
cammino ecumenico stenta a fare passi in
avanti. Difficile e paludato sembra essere
il lavoro della Commissione mista
internazionale per il dialogo teologico tra
la Chiesa cattolica romana e le Chiese
ortodosse nel loro insieme. I teologi
hanno scelto di centrare il loro lavoro di
ricerca sul ruolo del primato. Ma le visioni
che le Chiese hanno maturato nel corso
dei secoli di separazione, sono diverse.
Non solo la diversit di prospettiva a
ostacolare il cammino ecumenico: c
anche la questione di un mondo
ortodosso estremamente diviso al suo
interno. in questo contesto che
risuonano in maniera inedita le parole di
papa Francesco: Voglio assicurare a

ciascuno di voi che, per giungere alla


meta sospirata della piena unit, la
Chiesa cattolica non intende imporre
alcuna esigenza. Il patriarca Bartolomeo
riserva a Francesco parole di stima e
amore fraterno. Lo definisce araldo
dellamore, della pace e della
riconciliazione. E poi aggiunge: Offrite ai
vostri fratelli ortodossi, la speranza che
durante il vostro tempo, lavvicinamento
delle nostre due grandi antiche Chiese
continuer a edificarsi sulle solide
fondamenta.
La dichiarazione congiunta. Nella sala del
Trono, al terzo piano del palazzo
patriarcale, papa Francesco e il patriarca
Bartolomeo firmano davanti alle
telecamere e ai giornalisti la dichiarazione
congiunta. Un testo intenso e concreto.
Per la maggior parte dedicato alla
questione mediorientale perch - dicono i
due leader religiosi - non possiamo
rassegnarci a un Medio Oriente senza i
cristiani, che l hanno professato il nome
di Ges per duemila anni. Nella
dichiarazione Francesco e Bartolomeo si
appellano alla comunit internazionale,
ma si rivolgono anche allislam autentico.
Segno di un cambiamento di prospettiva
di una Chiesa che si apre allesterno e
chiede a tutti gli uomini di buona volont,
e soprattutto ai leader religiosi, di
promuovere la pace e dire no a tutti i
fondamentalismi, rafforzando
il dialogo interreligioso e compiendo
ogni sforzo per costruire una cultura
di pace e di solidariet fra le persone
e fra i popoli.
Maria Chiara Biagioni

STATUA RAFFIGURANTE LA BEATA VERGINE


MARIA DI FATIMA

Strada al dialogo
Non c altra strada al dialogo. Il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro
Parolin, commenta cos la posizione di
papa Francesco verso le grandi sfide del
fondamentalismo che sta mettendo a
fuoco il Medio Oriente e costringendo
milioni di profughi a lasciare le proprie
terre di origine. Il dramma dei profughi
e della pace che non c batte forte qui
ad Istanbul in questo viaggio apostolico
di papa Francesco. Si appena conclusa
nella cattedrale del Santo Spirito la Messa presieduta dal Santo Padre in presenza del Patriarca Bartolomeo. Monsignor
Louis Peltre, vicario apostolico di
Istanbul, saluta il Papa a nome della comunit cattolica: Ci troviamo nella periferia della Chiesa e la vostra presenza
ci conforta. Rendiamo grazie a Dio che
ci incoraggia a continuare la nostra missione. Siamo qui in questa terra a servizio dellecumenismo e del dialogo interreligioso. Grazie Santit per il vostro sostegno. Parte da questa parole, il commento a caldo del cardinale Parolin.
Eminenza, che impressione le fa questa
piccola comunit cattolica turca?
Spero che questa visita del Papa abbia
dato loro tanto coraggio in questa situazione non facile in cui qui tutti vivono.
Come ha detto monsignor Peltre si trovano davvero alla periferia, ma come
periferia sono presenti nel cuore della
Chiesa e la presenza del Papa qui ha dimostrato proprio questo. Credo che sia
un momento di incoraggiamento per
tutta la Chiesa cattolica in Turchia.
Un Paese in cui si trovano oggi tanti
profughi provenienti soprattutto da
Iraq e Siria. Che cosa pu fare il Papa
per loro?
Il Papa ancora una volta ripropone
quella che lunica via per poter uscire
da questa situazione. la via del dialogo, la via del negoziato, la via della buona volont da parte di tutti quelli che
sono coinvolti perch altrimenti non se
ne esce. Io spero che veramente tutte le
parti coinvolte capiscano che questa
lunica maniera per trovare una soluzione.
Cosa hanno detto venerd 28 novembre
le autorit turche al Papa?
I turchi hanno detto, per conto del governo, che qui hanno due milioni di rifugiati. E si chiedono come fare. Ma la
via proprio questa: fare di tutto affinch possano tornare in sicurezza e libert nelle loro terre e costruire la pace.
Con lislam fondamentalista come si
pu dialogare?
Con lislam fondamentalista? Certo, il
dialogo esige sempre che ci siano due interlocutori aperti e disposti al dialogo. E
questo logico. Ora se uno non vuole,
non si pu dialogare. Ma noi dobbiamo
cercare di farlo. Non c altra strada.

Attualit

Gioved 4 dicembre 2014

Sono gi 250 gli incontri previsti nei sei mesi dellEsposizione alla Fiera di Milano

11

SuperAbile
di Arianna Maroni

SE IL WRITER
IN SEDIA A RUOTE

5
1
0
2
o
p
x
E
Verso

La societ civile sta affinando


i progetti culturali
E

xpo 2015 dedica alla societ


civile un Padiglione di 8mila mq.
Hanno finora aderito oltre 60
organizzazioni internazionali,
impegnate nel programma culturale,
che ha come titolo "Energies to
change the world". Nella "staffetta
social" in questi giorni protagonista
Save the Children.
Un cantiere permanente di idee.
Cascina Triulza - uno dei pi grandi
padiglioni di Expo 2015 (circa 8mila
mq) e unico manufatto gi esistente
allinterno del sito espositivo,
presentato nei giorni scorsi a Roma sar il luogo dove le realt della societ
civile potranno confrontarsi con le
istituzioni pubbliche, le aziende e gli
enti filantropici per sperimentare
nuovi modelli di lavoro e di
responsabilit sociale e riuscire a dare
una risposta alle problematiche
sociali. Ospiter le grandi reti
internazionali della societ civile e,
attraverso la partnership con
Fondazione Cariplo, i delegati dellAga
Meeting 2015 - lAssemblea Annuale
dellEuropean Foundation Centre
(Efc).
Energies to change the world. Il
progetto del Padiglione - che ha come
titolo "Energies to change the world" condiviso da un network di 60
organizzazioni della Societ Civile di
tutto il mondo, che si sono impegnate
a collaborare insieme anche dopo il
2015. Uno degli aspetti pi innovativi

il Periscopio

Coinvolte 60 organizzazioni
internazionali su questi temi: produzione
e stili di vita per uno sviluppo di qualit;
responsabilit sociale dellarte;
giovani creativi e proattivi; cittadini
custodi dei beni comuni;
vivere e convivere nelle comunit locali
e globali; profit, non profit, istituzioni;
nuove alleanze per il futuro
del progetto il coinvolgimento
diretto delle organizzazioni nella
costruzione del Programma Culturale,
insieme al contributo che possono
dare le istituzioni pubbliche, le
aziende e la filantropia, attraverso la
partecipazione a specifiche Call o
Concorsi di idee.
Le linee del programma. Sono gi 250
gli incontri previsti nellarco dei sei
mesi di Expo e riguarderanno queste
basi tematiche: produzione e stili di
vita per uno sviluppo di qualit; la
responsabilit sociale dellarte;
giovani creativi e proattivi; cittadini
custodi dei beni comuni; vivere e
convivere nelle comunit locali e
globali; profit, non profit, istituzioni;
nuove alleanze per il futuro. Dopo la
2a Call internazionale di Idee per lo
Sviluppo del Programma, per
individuare giovani designer, artisti,
sponsor e partner tecnici, stata
lanciata la terza Call Internazionale di
Idee per permettere a tutte le realt
che lo desiderano di arricchire il

palinsesto di eventi per il 2015,


proponendo progetti. Il bando si trova
sul sito di Cascina Triulza e non ha
scadenza, le proposte saranno
raccolte fino alla fine di Expo o
comunque fino allesaurimento degli
spazi disponibili.
La staffetta social. Intanto, si sta
svolgendo la "staffetta social", che
vede protagoniste le organizzazioni
della Societ Civile che aderiscono a
Expo Milano 2015. Fino al 30
novembre protagonista Save the
Children, lorganizzazione che si
occupa della difesa dei diritti dei
bambini nel mondo e che conta uno
staff di circa 14mila persone.
Lorganizzazione presenta la
campagna internazionale "Every
One", per dire basta alla mortalit
infantile e contribuire concretamente
al raggiungimento del Quarto
Obiettivo di Sviluppo del Millennio:
ridurre la mortalit infantile di due
terzi entro il 2015. Il villaggio sorger
su unarea di 800 metri quadri e sar
realizzato in legno e materiali riciclati,
con spazi esterni coltivati e a giardino,
con un richiamo alle strutture visibili
nei Paesi in cui lOrganizzazione
opera. Al suo interno installazioni e
percorsi interattivi e sensoriali. Verr
dedicata una serie di post al progetto e
verranno raccontati anche alcuni dei
programmi sviluppati nel mondo,
come quelli in Tanzania o in Sud
Sudan.
Benedetto Riga

di Zeta

Alessandro DAvenia ha scritto un romanzo ambientato a Palermo


Il quartiere di Brancaccio pu sembrare un inferno. Invece...

Don Pino Puglisi, un raggio di luce

Lamore per la
bomboletta spray
ce lha sempre
avuto.
Da piccolo rimaneva estasiato di
fronte ai murales.
Ma a fare della sua
passione un vero e
proprio lavoro ci
ha pensato uninfezione fulminante del midollo osseo, di origine sconosciuta, che nel giro
di una notte gli ha tolto la possibilit di camminare sulle proprie gambe. Era il 2005. Cos Andrea Casillo, in arte Kasy23, classe 1980, alcuni
tatuaggi tra cui uno fatto a Lourdes, da pizzaiolo diventato un writer di professione, che
tiene corsi per ragazzi e realizza graffiti su commissione per le amministrazioni locali, gli oratori, le scuole, per eventi e manifestazioni.
Nato a Seriate, nel bergamasco, oggi abita poco
distante, a Chiuduno, con la moglie Maryluz
Bella. Ed fresco di nozze: i due si sono sposati
ai primi di settembre e sono reduci da una vacanza a San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani. Voglio spezzare una lancia in favore
della spiaggia accessibile Zero barriere", dice
Andrea. Abitano in una casa che come una
mostra permanente di arte moderna, perch
alle pareti sono appesi molti dei miei quadri.
Casillo, infatti, non disegna solo sui muri delle
citt. Sono sempre stato affascinato e rapito
dai murales - spiega Andrea - soprattutto dai
colori forti e dai giochi di luce. A 17 anni ho deciso che era ora di prendere in mano la bomboletta, e cos ho chiesto al Comune di Seriate il
permesso di poter dipingere il muro a fianco
del campetto da basket. Ma non ho frequentato nessuna scuola darte: in realt alle superiori ho studiato chimica. Con la malattia non
potevo pi fare il lavoro di prima, ho venduto la
pizzeria dasporto e ho iniziato a intensificare
lattivit di writer. Allinizio dipingevo tele e
pannelli nel garage di casa e li appendevo al
muro come per innalzarmi. Dove non arrivavo
io fisicamente arrivava la mia arte. Ora, invece,
mi faccio portare sul ponteggio dagli amici.
Andrea lavora un po in tutta Italia, da Trento a
Salerno, sia per le amministrazioni pubbliche
sia per i privati, soprattutto tra Bergamo e Brescia. Ha esposto anche a una mostra collettiva
in Norvegia, realizzato un paio di opere per il
Museo darte urbana di Torino e disegnato dal
vivo per la Crewest gallery di Los Angeles e il
Motorshow di Bologna, dove dipingeva in diretta le auto della Fiat.
Vado fiero - conclude Andrea - dei murales
allinterno del carcere di Bergamo, con i personaggi di Up, e lultimo realizzato a maggio per
la basilica di San Lorenzo alle Colonne di Milano, in pieno centro. Il parroco aveva chiesto
se, con altri writers, eravamo disposti ad abbellire gratis il muro esterno dell'oratorio: 40 metri
di lunghezza per quattro di altezza. Il risultato
ora sono i volti celebri della storia milanese,
dagli Sforza ai Visconti a SantAmbrogio, da
Leonardo Da Vinci a Napoleone, da Manzoni a
Verdi, realizzati in tre giorni di lavoro e con
mille euro raccolti grazie allapprezzamento dei
passanti.

i che inferno non un libro da leggere. E lo dico senza alcun


timore di smentita. da leggere e da fare leggere. Da consigliare
a tutti, giovani, adulti, ragazzi, anziani. Da regalare per il
prossimo Natale. Io me lo sono bevuto in due giorni. Lho iniziato durante
un viaggio in treno e poi a casa non vedevo lora di avere qualche attimo
libero per rituffarmi nelle intensissime pagine del prof-scrittore.
Nei giorni scorsi ho stressato a non finire i miei figli: dovete leggere
lultimo romanzo di DAvenia (sar a Cesena ospite dei Dialoghi il 12
marzo). scritto apposta per voi ragazzi. Sullo sfondo della vicenda di
don Pino Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993, si
snodano le riflessioni, i pensieri e i tormenti di Federico. Con i suoi 17
anni, il suo liceo classico e i suoi amici, la sua famiglia allapparenza felice,
tutti perfettini, fa lincontro decisivo per la sua vita. linsegnante di
religione che gli apre i confini non solo geografici, ma anche quelli della
mente e del cuore.
Che senso ha trascorrere un mese in Inghilterra per imparare una lingua
straniera se non sai che vicino a casa tua ci sono quartieri come quello di
Brancaccio? Il dilemma importante per un giovanotto che proprio in
quel quartiere a lui sconosciuto incontra Lucia, la sedicenne che gli fa
comprendere il valore di ci che conta sul serio.

LA COPERTINA
DEL LIBRO
(MONDADORI EDITORE,
320 PAGG.,
19 EURO)

Federico incarna tutti


noi. Non solo gli
adolescenti di ieri e di
oggi, ma noi che ci
sentiamo a posto
sempre e comunque,
anche quando vediamo il mondo attorno a noi
andare a rotoli. Ma noi non ci scomodiamo,
preferiamo pensare che tutto si aggiuster o che mai
sar possibile cambiare quello che va avanti da
secoli, proprio come accade in Sicilia. Invece don
Puglisi ha creduto possibile che anche in quelle vie e
in quelle case di Brancaccio potesse un giorno
arrivare un raggio di luce.

Ci che inferno non viene definito


dallamore, quello che non manca solo nella
zona pi complicata di Palermo. Sar perch
ci sono stato. Sar perch ho conosciuto i
successori di padre Pino del Centro Padre
Nostro, ma il libro di DAvenia stato per
me un efficacissimo rimettermi nei panni di
quei bambini e quelle donne viste vicino alla
chiesa del prete ucciso nel giorno del suo
compleanno. Non sembra possibile che
possa accadere, invece accade. Accanto a
noi, vicino a noi.
Allora, che fare? Prima di tutto amare. Amare
con tutto noi stessi e spendersi per qualcosa
che conta. Donare la vita per ritrovarla in
abbondanza, come i ragazzini di Brancaccio
fanno avvertire a Federico che si mescola a
loro e per loro finisce pestato e sanguinante
in ospedale.
La mafia potente, ma Dio onnipotente,
ripeteva spesso don Puglisi. Lui si fidato e il
suo sacrificio ha amplificato il bene da lui
iniziato. S, perch la felicit non consiste
nellallungare la vita, ma nellallargarla.
(862)

12

Gioved 4 dicembre 2014

Cesena

Colture condizionate dal maltempo. Il commento del presidente Coldiretti

nnata da dimenticare in
campo agricolo. Passato San
Martino, l11 novembre, in
campagna si fanno i conti e
questanno il rosso prevale sul nero.
La crisi dei consumi stata acuita
dai danni del maltempo e il risultato
si rivelato disastroso specie per i
produttori di pesche e nettarine. I
prezzi agli agricoltori non hanno
superato i 20-25 centesimi il
chilogrammo, quando si stima un
costo di produzione (che in realt
varia da azienda ad azienda) di 40-50
centesimi.
DallEuropa sono in arrivo i
finanziamenti della nuova Pac, la
Politica agricola comunitaria, ma
lagricoltore non deve pensare solo
ai contributi, come se fossero la
soluzione del problema. Credere
nello sviluppo facendo leva sui
contributi la fine dellagricoltura,
come ribadisce ogni volta lex
assessore provinciale allagricoltura
Gianluca Bagnara. Gli imprenditori
agricoli devono guardare il mercato e
produrre sulla base delle esigenze
dei consumatori. Troppi
finanziamenti europei non fanno
altro che alimentare lindustria della
carta e della burocrazia. Fermo
restando che in Italia questa
industria d tantissimi posti di
lavoro
Si sono salvate le albicocche che
ogni anno riescono a spuntare
prezzo dignitosi.

Confagricoltura

Annataagraria
fra le ombre

Sul fronte uva, la vendemmia 2014, in


tutta Italia, ha risentito del maltempo
estivo. Secondo i dati della Coldiretti il
calo stato attorno al 15-20 per cento
con una produzione totale di 41 milioni
di ettolitri di vino, un valore che piazza
questa vendemmia fra le pi scarse
degli ultimi anni. Nel cesenate il calo
stato superiore e la qualit ne ha
risentito a causa delle piogge di luglio e
agosto.
Per quanto riguarda i cereali, Andrea

Pasini, tecnico del Consorzio Agrario


Adriatico che raccoglie grano da
migliaia di agricoltori nelle Marche e in
Romagna, le rese sono state variabili. In
pianura chi riuscito a fare gli
interventi agronomici giusti e nei
momenti opportuni, ha avuto rese
anche a attorno ai 70 quintali. Altri si
sono fermati a 55 quintali lettaro. In
collina le rese sono state molto basse:
grano attorno a 35 quintali lettaro, orzo
fra i 25 e i 30. Dati profondamente

Acli day | Domenica a Ronta

Incontri
Da Gattolino
al Nuovo Roverella

Baldacci nuovo direttore


Il cesenate Marco Baldacci, di San Mauro
in Valle, il nuovo direttore di
Confagricoltura di Forl-Cesena e Rimini.
Lassociazione rappresenta circa mille
aziende associate e genera un indotto di
servizi ad oltre 5000
persone tra proprietari
fondiari, imprenditori
agricoli, coltivatori
diretti, operatori
dellagricoltura e
contoterzisti per un
totale di circa 40.000
ettari di superficie
coltivata.
Cinquantenne, sposato
con Cristina e padre di
Alessandro, Sofia e Filippo, (nato solo
poche settimane fa), Baldacci perito
agrario e lavora in Confagricoltura da 27
anni. Prima di essere nominato direttore
ha ricoperto il ruolo di segretario della
circoscrizione di Cesena.

diversi dallannata record 2012


quando in pianura si raggiunsero i
100 quintali e in collina 80.
Non andata meglio per lolivo:
lalternanza di caldo, pioggia,
umidit, ha favorito lo sviluppo della
"mosca" Bactrocera oleae. Questa
punge loliva e dalle uova si libera la
larva che divora la drupa. Il risultato
che gran parte del raccolto toccato
dalle mosche deve essere buttato.
Riguardo alle patate, la pioggia ha
provocato una super produzione che
mette qualche pensiero sui prezzi
che si riusciranno a spuntare. La
pioggia dei mesi di giugno e luglio ha
portato notevoli incrementi nelle
rese ad ettaro delle patate. In Emilia
si parla di un + 25/30 per cento, con
aziende che hanno superato 550
quintali lettaro, alcune addirittura a
600 quintali/ha.
Il 2014 non sar rimpianto - spiega
Filippo Tramonti, presidente
Coldiretti di Forl-Cesena - in termini
economici. Le nostre aziende hanno
fatto i salti mortali per dare al
consumatore prodotti di qualit,
nonostante le avverse condizioni
meteo. Pur senza piangerci addosso,
vorremmo fare una
raccomandazione a tutti i
consumatori: cercate di scegliere
sempre prodotti italiani, guardate
letichetta, privilegiate le produzioni
locali. Ne guadagnerete in qualit e
salubrit.
Cristiano Riciputi

Nelle scorse settimane il gruppo


"Amicoterapia" di Gattolino si recato alla
casa protetta Nuovo Roverella. In molti si

Molto positiva la prima uscita stagionale del gazebo dellAcli day, tenutasi al
circolo di Case Finali con grande partecipazione della comunit parrocchiale
e dei frequentatori del ritrovo. Non mancata la benedizione del vescovo
(sabato) e di padre Mirco (domenica). Prossimo appuntamento domenica 7
dicembre (tutta la mattinata) al circolo Acli a Ronta.

erano conosciuti a fine settembre durante la


visita a Roma in occasione della
Benedizione della lunga vita di papa
Francesco. Il gruppo di Gattolino ha allietato
il pomeriggio con canti e recita di poesie. Il
momento si concluso con una merenda.

Cesena

Gioved 4 dicembre 2014

Quartieri

Inaugurazione il 5 dicembre

Ecco i lavori urgenti


chiesti dai cittadini

Nella terra della piadina


lo sbarco delle tigelle

olto presto la citt di


Cesena avr la possibilit di
conoscere e sicuramente
apprezzare un prodotto
tipico della cucina emiliana.
Il 5 dicembre alle 18 aprir le porte
Daim Tigelleria in via Garibaldi
40/B a due passi dal centro storico
cittadino.
L dove la tradizionalissima e amata
piadina romagnola costituisce una
certezza, Daim Tigelleria lancia una
sfida a un territorio sempre aperto
alle ventate di novit e alla crescente
richiesta di pasti veloci da consumare
nei locali o in strada.
Le tigelle sono dischi di pasta di pane
nati nelle case contadine
dellAppennino modenese come
sostitutivo del pane. Venivano e
tuttora vengono cotte su apposite
piastre che lasciano loro
sovraimpresso il caratteristico
stemma a fiore e pronte da con ogni
tipo di farcitura.
Daim Tigelleria nasce da unidea
imprenditoriale della famiglia
Belloni, originaria di Concordia sulla

Sono dischi di pasta


di pane, nati nelle case
contadine del modenese
Iniziativa della famiglia
Belloni di Concordia
sulla Secchia (Modena)

13

Foto Antonio D. Capristo

Secchia e alcuni amici della bassa


modenese. Insieme hanno costituito
una societ. Il nome di Daim in
dialetto modenese significa "dai su!",
come per dire "dai su, vieni e
assaggia".
un intreccio di creativit e passione
quello che ha dato il passo a Daim.
La famiglia Belloni tramite
lesperienza acquisita nella
preparazione casalinga delle tigelle
ne ha messo a punto la ricetta. Poi il
padre, Dante, ha inventato "Il
Tigellerie", una macchina che ne
produce 30 ogni 4 minuti. La
macchina, che si pu vedere allopera
nel locale tutelata da brevetto.
La situazione stagnante

delleconomia emiliana post


terremoto e le difficolt lavorative in
cui versavano alcuni soci li ha spinti
a fare il passo e ad investire nel
cesenate, facendo leva sulla qualit
del prodotto e sulla crescente
richiesta di novit in campo
culinario.
Giovanni Belloni spiega che "la tigella
un prodotto molto versatile, adatto
ad ogni tipo di abbinamento: dai
salumi tipici emiliani, e non solo, alle
confetture, alle creme spalmabili,
siano esse dolci o salate, eccezionali
se farcite con la "cunza", ovvero
battuto di lardo con aglio e
rosmarino".
Ab

Roversano, inaugurazione presepe


Ci saranno anche il vescovo Douglas
Regattieri e il sindaco Paolo Lucchi
allinaugurazione del presepe di
Roversano. Lappuntamento per
luned 8 dicembre alle 15 nel centro
del paese collinare. A dare il
benvenuto, il parroco don Giovanni
Savini e tutta la comunit. I canti
saranno a cura del coro parrocchiale

"San Carlo Borromeo".


Anche questanno il presepe, che si
snoda per le vie del paese con statue
a grandezza naturale, presenta
molte novit. Da segnalare il
coinvolgimento di tanti residenti che
hanno messo a disposizione il
proprio giardino per la creazione
delle scene.

I cittadini hanno fatto segnalazioni e il


Comune cercher di inserire le opere pi
urgenti nel Piano triennale dei lavori nei
quartieri.
Fra le richieste pi urgenti vi la messa in
sicurezza della via Emilia Ovest (tratto
Ponte Nuovo - Diegaro) con la realizzazione
di marciapiedi e piste ciclabili. La spesa
prevista pari a 3,75 milioni di euro. Nel
medesimo comparto, anche viale della
Resistenza in zona Ippodromo necessita di
interventi con la costruzione di una
rotatoria, pista ciclabile e nuovo asfalto,
per un totale di un milione di euro.
Sempre sul fronte della sicurezza, servir un
milione per migliorare la viabilit delle vie
Cervese, Madonna dello Schioppo, e
Cerchia a SantEgidio.
Unaltra segnalazione quella per la pista
ciclabile fra Capannaguzzo e Gambettola.
Il Comune ha deciso lavvio del
monitoraggio per la progettazione
dellopera che avr un costo attorno ai
500mila euro.
Anche a Borello, in direzione Borgo delle
Rose, prevista una pista ciclabile per un
investimento pari a 300 mila euro.
Stessa cosa a Calisese, nel centro del paese,
per un importo di poco superiore ai 100mila
euro.
I cittadini, attraverso il proprio quartiere,
hanno chiesto la messa in sicurezza di un
tratto di via Dismano con pista ciclabile e
segnali stradali pi efficaci.
Anche a San Giorgio attesa una
riqualicazione per un totale di 3,14 milioni
di euro.

Cesena

Preghiera per la vita e per lItalia


Ogni primo e terzo venerd del mese (5 e 19
dicembre) davanti allingresso principale
dellospedale Bufalini, alle 6,45, i volontari
dellassociazione fondata da don Oreste Benzi,
la Papa Giovanni XXIII, si trovano per la
preghiera in favore della vita. E come ogni
secondo luned del mese, l8 dicembre, alle 19
nella chiesa del Suffragio ci sar la preghiera
per lItalia promossa da un gruppo di cittadini.

Attestati, borse di studio e anche azioni per i diplomati e laureati bravissimi

La Banca di Cesena ha premiato i super studenti


Premiati i migliori studenti. Mercoled
26 novembre si tenuta, presso la sala
"Cacciaguerra" della Banca di Cesena,
lassegnazione di 38 borse di studio devolute ai soci e ai figli dei soci che si sono diplomati e laureati con il massimo
dei voti.
I diplomati premiati con un attestato e
una borsa di studio di 550 euro sono:
Giorgia Barducci, Veronika Stoyanova
Stefanova, Federica Lavezzo, Alessandro Toschi, Serena Bertozzi, Lorenzo
Piddiu.
I laureati (laurea triennale) premiati
con un attestato e una borsa di studio di
650 euro sono: Eleonora Pagliarani, Stefano Berlini, Mattia Guadagno, Valeria
Manzi, Arianna Bardi, Linda Roboiti,
Carlotta Fabbri, Alessia Casadio, Francesca Battistini, Chiara Rossi, Elena

Giovannini, Valentina Giovannini, Laura Morelli e Simone Raffaele Dalla Rosa.


I laureati (laurea specialistica) premiati con un attestato, una borsa di studio
di euro 800 e liscrizione gratuita come
soci della Banca con 10 azioni sono: Elisa Filipelli, Luca Degli Angeli, Cecilia
Sereni Lucarelli, Gianluca Solfrini, Caterina Tappi, Mattia Bardi, Lorenzo Neri, Giorgia Gurioli, Alessia Benedetti,
Gloria Fabbri, Giacomo Moretti, Andrea
Gallinucci, Valentina Maestri, Alessandra Zammarchi, Chiara Casadei, Mattia
Averardi, Matteo Capacci e Giulia Sama.
Le borse di studio Banca di Cesena sono solo una delle numerose iniziative
rivolte al mondo dei giovani e della
scuola che listituto di credito svolge sul
territorio.

Cesenatico

Gioved 4 dicembre 2014

Il 9 dicembre

Capodanno con Mirko Casadei

Teoria del "gender"

Una marea di eventi


per il Natale 2014

on si fermano le iniziative a
Cesenatico, tanto che la
localit si candida come meta
turistica anche nel periodo
natalizio. Tutte le proposte sono state
presentate la scorsa settimana. Pezzo
forte il presepe della Marineria che
sar visitabile fino all11 gennaio,
mentre quello delle Conserve sar
inaugurato il 15 dicembre e proseguir
fino al 6 gennaio. Il Presepe della
Marineria realizzato dal Comune di
Cesenatico, in collaborazione con
Gesturist Cesenatico Spa e con il
sostegno di Bcc di Sala e Banca
Romagna Cooperativa.
"La nostra vocazione per il territorio
- ha affermato Patrizio Vincenzi,
presidente della Bcc di Sala - e, come
ogni anno, non pu mancare il nostro
sostengo al presepe".
Ogni fine settimana, per tutto il
periodo delle festivit, nel centro
storico verranno organizzati mercatini
di Natale, spettacoli e intrattenimenti
musicali. Nei locali della parrocchia di
San Giacomo sono gi attive le Tende
di Natale Avsi, mercatino di solidariet

15

Oltre al presepe
della Marineria, torna
nel centro storico
la rappresentazione
sacra presso le antiche
Conserve
con oggettistica da tutto il mondo il
cui ricavato destinato a progetti di
sviluppo internazionale.
"Cesenatico pu avere turisti tutto
lanno - stato dichiarato dal sindaco
Roberto Buda e dal suo vice Vittorio
Savini - e il fitto calendario di eventi
delle prossime settimane va proprio in
questa direzione, cio
destagionalizzare. Il presepe della
marineria il nostro fiore allocchiello,
cos come gli spettacoli proposti. Su
tutti - precisa il vicesindaco Savini - ci
tengo a ricordare il grande evento di
Capodanno con Mirko Casadei".
E infatti nella notte di Capodanno la
festa centrale sar nel giardino davanti
al palazzo del Turismo, in viale Roma,

con lappuntamento "Brindiamo


insieme al 2015".
Ad animare la serata ci saranno
lorchestra "Mirko Casadei Beach
Band" e i fuochi dartificio a
mezzanotte.
E prima del concerto, gli amanti del
genere Operetta potranno assistere a
uno spettacolo al teatro comunale.
Alle 21 la Compagnia Magia
dOperetta porter sul palcoscenico
"Cin Cin Cincill"
Fino al 18 gennaio 2015, in Piazza
Costa sul lungomare Carducci, attiva
la grande pista di pattinaggio su
ghiaccio, mentre fino al 6 gennaio
nellarea dellex discoteca Nuit attivo
il Santa Claus Village.

"Attacco alla famiglia: La teoria del gender


e le nuove sde delleducazione". E il tema
dellincontro di marted 9 dicembre alle 21
al Palazzo del Turismo in via Roma 112.
Relatore lavvocato Gianfranco Amato,
presidente dei "Giuristi per la vita".
Condurr la serata Francesco Zanotti,
direttore del settimanale "Corriere
Cesenate".
La manifestazione, alla quale hanno dato
adesione molte associazioni del territorio,
ha lo scopo di informare su temi poco
conosciuti nella loro origine e nelle loro
implicazioni sul vivere concreto della
gente. Con la ideologia del "gender"
vengono messi sotto attacco valori morali
fondamentali per la convivenza civile,
riguardanti la dignit della persona, la
famiglia, leducazione, la libert di
espressione. Vengono ad essere annunciati
ed imposti modelli di vita totalmente
estranei e contrari alla tradizione e al
sentire comune della nostra gente.

Brevi
Presepe a Villalta
Torna a Villalta il "Presepe in strada"
curato dal Comitato locale Il Mulino e col
sostegno di Banca Romagna Cooperativa.
Luned 8 dicembre alle 20, presso i giardini
pubblici fra via Cesenatico e via Caduti, si
terr linaugurazione ufficiale alla presenza
del sindaco Roberto Buda e del vescovo
Douglas Regattieri.

Processione

Avis, tanto sangue donato


e molto entusiasmo
Lobiettivo dellAvis di Cesenatico quello di
incrementare il numero delle donazioni, sia di sangue
intero ma anche di plasma, per far fronte alle sempre
maggiori richieste degli ospedali in relazione alla cura
delle malattie, agli interventi chirurgici e alle
prestazioni sanitarie.
Il lavoro svolto nel 2014 risultato positivo in quanto

sono state raccolte no a ne ottobre


1.378 donazioni, di cui 1.040 di sangue
intero e 338 di plasma.
"Si tratta di dati molto confortanti spiega il presidente Giancarlo Paganelli
- che potranno allargarsi ulteriormente
anche perch ogni anno che passa
segna una striscia positiva registrando
un incremento di soci anche giovani,
segno evidente di una sensibilit
sempre pi forte da parte della gente,
unita anche alla voglia di progredire e
soprattutto di partecipare con

entusiasmo a questa piccola-grande


impresa sempre pi stimolante e utile
per gli abitanti dellintero territorio
cesenate".
Fra le ultime iniziative organizzate
dallAvis di Cesenatico, da ricordare la
giornata di prevenzione con prove del
colesterolo, pressione arteriosa e massa
corporea, tenutasi a met novembre
presso il Circolo Arci Borella, dove
personale medico qualicato si
dedicato a questa iniziativa. Le persone
che vi hanno aderito sono state 130.

La qualit al vostro servizio

"Pantani tornato"
Il giornalista Davide De Zan presenta il suo
libro "Pantani tornato. Il complotto, il
delitto, lonore". Lincontro si terr
domenica 7 dicembre alle 17 al Museo della
Marineria.

Si confezionano cesti natalizi

"Madonna Salus Populi Caesenaticensis":


la tradizionale processione che si svolger
luned 8 dicembre alle 20,30 da piazza
Ciceruacchio alla chiesa di San Giacomo.

Buone feste

16

Valle del Rubicone

Gioved 4 dicembre 2014

Longiano, organizzati tre giorni di eventi dal 6 all8 dicembre

Gambettola
Sar ambientato nelle cantine del castello di
Sorrivoli la nativit del Grande presepe
meccanico animato, in fase di ultimazione
(in piazza Foro Boario a Gambettola) da
parte degli artisti Luciano e Marco Fantini,
per conto dellassociazione Folclore
Gambettolese presieduta da Remigio Pirini.
Il presepe sar inaugurato sabato 13
dicembre e sar visitabile sino all11
gennaio. Lambientazione quella del
periodo post bellico."Non si tratta di una
scelta casuale - afferma Marco Fantini laver posizionato la Nativit negli stessi
luoghi dove trovarono sicuro rifugio gli
abitanti della zona. Oggi c ancora bisogno
di un messaggio di speranza, perch quello
che questa profonda crisi sta facendo
provare a tanti italiani ancora pi
devastante di una guerra. Ma, come fecero i
nostri padri, dalle rovine e dalle distruzioni
si pu risorgere, sostituendo legoismo con
la solidariet e la collaborazione. E il
messaggio che viene dal passato, ma con lo
sguardo rivolto al futuro che possiamo
raccogliere visitando il presepe".
Piero Spinosi

Il santuario compie 250 anni


Entrano nel vivo a Longiano le celebrazioni per i 250 anni dalla dedicazione
del santuario del Santissimo Crocifisso.
In programma la pubblicazione di un
fascicolo sulla storia del Santuario e tre
giorni di eventi, il 6, 7 e 8 dicembre.
Lattuale chiesa, accanto alla quale sorge il convento dei frati minori conventuali e la casa delle suore francescane
missionarie di Assisi, stata costruita fra
il 1755 e il 1762.
La vecchia costruzione, probabilmente
di stile gotico e pi piccola di quella attuale, risaliva al Duecento e sub varie
vicende, finch a met Settecento, diventata pericolante per un cedimento
del terreno, fu demolita.
Il 18 marzo 1764 il longianese monsignor Francesco Maria Manzi, arcivescovo di Avignone, in Italia per risolvere alcuni affari diplomatici, consacr la nuo-

Longiano | Festa per don Bissoni

va chiesa.
A ricordo dellevento i frati fecero incidere uniscrizione su una lapide di marmo collocata sopra la porta della sacrestia.
Ledificio, realizzato su progetto dellarchitetto Pietro Borboni, di stile neoclassico. I capitelli e i cartigli sono dello
scultore riminese Antonio Trentanove.
Il 28 novembre 1828 papa Leone XII elev la chiesa a Santuario.
La chiesa conserva, fin dalle origini,
unicona del Crocifisso dipinta su tela e
applicata su una tavola di legno della seconda met del Duecento. A essa sono
legate grazie e miracoli a partire dal prodigio della vitella che vi si inginocchi
davanti il 6 maggio 1493.
Per celebrare lanno giubilare della consacrazione del Santuario i frati e lArciconfraternita del Santissimo Crocifisso

hanno organizzato una serie di eventi.


Sabato 6 dicembre alle 18 prevista una
Messa in suffragio dei benefattori e dei
defunti dellArciconfraternita. Domenica 7 dicembre ci sar, dalle 14,30, un pomeriggio di animazione per bambini a
cui parteciper anche il vescovo Douglas Regattieri.
Il centro delle celebrazioni sar luned 8
dicembre con Messa solenne alle 11,
momento di fraternit e, alle 15, "fiorita" alla statua dellImmacolata nel sessantesimo anniversario della realizzazione del monumento eretto ai piedi
della scalinata del Santuario.
Lanno giubilare si chiuder sabato 20
dicembre alle 17,30 con la relazione del
professor Claudio Riva, autore di numerosi studi sul Crocifisso di Longiano,
e con una Messa celebrata alle 18.
Matteo Venturi

Gambettola | Il nuovo Fulgor

Da sinistra Assuntina, Silvana,


don Giorgio e Berto Bissoni
(foto Marcello Parini)

Cinquantanni di sacerdozio per don Giorgio Bissoni. La Messa solenne per ricordare
lanniversario dellordinazione stata celebrata domenica scorsa nella chiesa
parrocchiale di Longiano. Hanno celebrato il vicario don Pier Giulio Diaco, monsignor
Mario Lucchi, don Aldo Menghi e il parroco don Giovanni Damoc. E arrivata anche la
benedizione di papa Francesco che don Bissoni (foto piccola) ha incontrato di persona
lo scorso 17 novembre a Roma. (Mv)

Tantissima gente ha partecipato, sabato scorso, alla presentazione del progetto


del nuovo cine-teatro Fulgor di Gambettola. I lavori sono cominciati gi da
qualche giorno con lo smantellamento della vecchia struttura. Il costo previsto si
avvicina ai 2,5 milioni di euro. Nella foto, fra gli altri, al centro il parroco don
Claudio Turci e, seconda da sinistra, il sindaco Roberto Sanulli. (foto Mario
Gambettola)

Longiano

A Cento di Roncofreddo

Altri soldi in arrivo


dallo Stato

Un crocifisso
che ricorda il nevone

n crocifisso che figlio del


"nevone" del 2012. Le suore
dellOasi francescana di Cento
di Roncofreddo, a met
novembre hanno organizzato un
momento di riflessione e di festa per far
conoscere il nuovo crocifisso collocato
in giardino.
"Nel febbraio di due anni fa - spiega suor
Paola Dragoni - il peso della neve fece
spezzare i rami di molti olivi. Da uno di
questi ne emerse uno che si prestato,
nel rispetto delle linee originali, alla
modellatura di un Cristo crocifisso.
Grazie allopera magistrale di alcuni
amici generosi si arrivati alla
realizzazione definitiva. Lopera
arricchisce il giardino della nostra
comunit, che noi chiamiamo Largo
contemplazione del Creato". Il crocifisso
stato benedetto dal parroco di
Roncofreddo, don Fernando Della
Pasqua, il giorno stesso della festa
allietata dal musicista Michelangelo
Severi.
LOasi francescana "Tavelli" accoglie
gruppi, famiglie, persone in cerca di
pace e tranquillit. La casa conta 12

Collocato nel giardino


dellOasi francescana, deriva
da un ramo di olivo
spezzatosi nel febbraio 2012
posti letto. Ad accogliere coloro che
cercano un luogo appartato dove poter
pregare e riflettere vi sono suor Agostina
Bordignon, suor Paola Dragoni e suor
Valeria Tanoni.
"Questa casa aperta - continua suor
Paola - a tutti coloro che cercano un
momento per ritrovare se stessi e vivere
in ritiro e preghiera. Pur essendo nel
territorio della diocesi di Rimini, la
vicinanza con Cesena fa s che salgano a
Roncofreddo per lo pi gruppi e famiglie
delle parrocchie del cesenate. Ma non
mancano persone che provengono da
altre diocesi della regione".
LOasi aperta dal 2008, come seconda
sede oltre a quella "Madre" di Ravenna.
A Cento vi la struttura del convento e,
separata, la casa daccoglienza.
Pur non essendo pi giovani, le tre
religiose hanno un entusiasmo che

contagia. E la mancanza di
vocazioni un cruccio della comunit.
"Le chiacchiere e le disquisizioni
filosofiche contano poco - dice suor
Paola - ci che conta sono le ginocchia
piegate in preghiera. Che la nostra
societ si trovi di fronte a un calo di
valori fuor di dubbio. Forse dovremmo
tornare ai valori semplici e autentici, al
catechismo di San Pio X. E come
religiosa mi interrogo se noi uomini e
donne di Chiesa siamo testimoni
autentici della fede. Mi chiedo se
riusciamo a contagiare gli altri, specie i
pi giovani, col messaggio di salvezza di
Cristo".
LOasi francescana si trova in via
Colombara 486 a Cento di Roncofreddo.
Per informazioni si pu contattare lo
0541/949136.
Cristiano Riciputi

Assestamento generale di bilancio per


il Comune di Longiano. Con lultima
variazione dellanno arriva una buona
notizia. I trasferimenti dello Stato al
Comune aumentano di 150mila euro
per un riconteggio del recupero Imu
relativo al 2013. Per le casse del
Comune si tratta di una boccata di
ossigeno.
"Serviranno - fa sapere lassessore al
bilancio Massimo Ciappini - per
nanziare i capitoli sofferenti e per
portare avanti le attivit dellEnte.
Daranno tranquillit in ordine al
rispetto del patto di stabilit.
Slitteranno invece al 2015 tutti quegli
interventi che, per bandi relativi alla
vendita di immobili di propriet
comunale andati deserti e per
lungaggini burocratiche, non sono
ancora partiti".
Fra i lavori rimandati, per un totale di
circa 2 milioni di euro, ci sono il
recupero dei locali dellex forno, la
riqualicazione del centro storico e
lampliamento della scuola di
Crocetta.
"Per il terzo anno consecutivo lamenta Giacomo Pasini di Aria fresca
- gli investimenti inseriti nel bilancio
di previsione slittano puntualmente
allanno successivo. Non siamo
soddisfatti del raggiungimento degli
obiettivi politici, ma ci
complimentiamo con i tecnici del
Comune che tengono i conti in
regola".
Mv

Valle del Savio

Gioved 4 dicembre 2014

Sarsina

Marco Baccini contro lImu nei terreni montani


Imu nei terreni agricoli montani: Marco Baccini, il
sindaco di Bagno di Romagna, si fatto promotore
di una protesta contro una norma che va a
penalizzare i territori di montagna.
Il Governo sta studiando un articolo del decreto
legge 66/2014 che toglierebbe le agevolazioni per
i Comuni collinari con discriminante ssato a 600
metri di altitudine. "Se si andr ad applicare lImu
su questi terreni agricoli - spiega Baccini - la

Pagno in festa
per lImmacolata

maggior parte dei nostri territori sarebbero


penalizzati. Gi dura, e penso alle aziende
agricole, far quadrare i conti in queste zone. Se ora
si fa pagare lImu anche su migliaia di ettari di
boschi o incolti si va incontro allabbandono".
La norma destinata a colpire in modo netto e
indiscriminato quelle popolazioni che invece
andrebbero tutelate e valorizzate in quanto
contribuiscono a mantenere popolato lentroterra.

Dopo la festa della prima domenica di


settembre in occasione della Madonna
delle Grazie, ecco un altro momento
importante per la piccola chiesa della
Madonna di Pagno (Sarsina). Un edicio
antico, del quale non si conosce il periodo
di edicazione, contenente oggetti del 400
e 500, al quale furono rifatte le travi di
sostegno del tetto nel 1650 come si legge
nelle tavelle.
Questa chiesa non aveva di per s un titolo
proprio di dedicazione, come invece hanno
tutte le altre chiese mariane. Era
semplicemente chiamata "chiesa della
Beata Vergine".
Cercando nei documenti darchivio per
redigere un piccolo opuscolo redatto lo
scorso anno per linaugurazione dei lavori
di restauro, venuto alla luce il fatto che
ledicio di culto era dedicato alla
Concezione di Maria, ancor prima che la
Chiesa ne denisse il Dogma nel 1854. Ed
cos che il giorno dellImmacolata, luned
prossimo, verr celebrata alle 15.30 la

A Sarsina si conclude un corso promosso da Confartigianato

Occupazione femminile
Progetto di sviluppo

ualcosa di importante si muove


per loccupazione femminile a
Sarsina e in Valsavio, nel
territorio montano storicamente
penalizzato. Alcune nuove attivit
artigianali sono pronte ad aprire, il
Comune varer la detassazione dei
tributi locali per tre anni per le
neoimprese, ovviamente di ambo i sessi,
la Bcc di Sarsina ha pronto un plafond
per le neoimprese rosa di un milione di
euro con interessi a meno del 2 per

cento, Confartigianato Federimpresa


Cesena offrir consulenza gratuita per un
anno alle nuove imprese e lassociazione
"I Mecenati del Savio", sodalizio
sarsinate di imprenditori che sostiene lo
sviluppo ha contribuito con gli altri
partner a un percorso formativo pilota in
tutto il comprensorio significativamente
intitolato "Io mi assumo".
Luned scorso avvenuta la
presentazione a Sarsina e durante
lappuntamento stato fatto il punto sul

patto a quattro per rilanciare


loccupazione femminile nel territorio di
montagna che sconta cronici divari con
quello di pianura. Nello specifico i
promotori sono Donne Impresa di
Confartigianato Federimpresa Cesena,
Comune di Sarsina, Associazione I
Mecenati del Savio e Banca di Credito
cooperativo di Sarsina.
"E stato illustrato - spiegano i
coordinatori - il progetto "Io mi assumo",
avviato a settembre e che si concluder il
15 dicembre, rivolto a 39 donne in cerca
di occupazione. E suddiviso in due
percorsi, per aspiranti imprenditrici e
aspiranti dipendenti con lezioni a cura
della docente formatrice Roberta Fabbri.
Le allieve sono salite a 45 in corso
dopera e c un aneddoto significativo".
"Una mattina - ha raccontato la docente
Roberta Fabbri - si affacciato un uomo
cinquantenne disoccupato, e ha chiesto
se poteva partecipare e da allora ha
seguito il corso. Morale: un progetto
come questo serve anche per gli
uomini".
Daniela Pedduzza, presidente di Donne
Imprese Confartigianato, e Stefano
Bernacci, segretario di Confartigianato,
ideatore del progetto insieme agli altri
partner, hanno illustrato il percorso. "Lo
scopo del progetto di comunit
duplice: formare nuove imprenditrici
accompagnandole nelliter burocratico
di apertura e gestione aziendale, ma
anche formare coloro che desiderano
rientrare nel mondo del lavoro in qualit
di dipendenti e collaboratrici".

Tonina Facciani, raccolta poetica


per la sua e per tutte le mamme
La vsa dla mi m: ecco il titolo
dellultima opera della poetessa
Tonina Facciani originaria di
Piandimeglio, sulle colline di
Sarsina. E proprio nella citt
plautina che sabato 6 dicembre
sar presentato questo suo

ultimo volume tutto rivolto alla


mamma. Allappuntamento,
presso il centro culturale (via
Roma, 24) di Sarsina alle 15,
interverranno Marco Magalotti,
Adriano Neri e lautrice che
legger alcune delle sue liriche.

Messa dal parroco don Renato Serra.


Dal 2009 la chiesa era chiusa al culto per
linstabilit del tetto e, dopo anni di lavoro
e anche imprevisti, lantico gioiello
tornato alloriginario splendore. I
parrocchiani sono debitori e riconoscenti
verso il precedente parroco, monsignor
Lorenzo Marini, che ha voluto tenacemente
preservare questo edicio dalla sicura
distruzione. Delloratorio rimangono vari
oggetti interessanti, insieme allaffresco
cinquecentesco (foto), ai quadri e
allancona cinquecentesca dellaltar
maggiore.
Daniele Bosi

Lopera, la sesta realizzata da Tonina e la


seconda scritta in dialetto, edita da
Stilgraf di Cesena ed a cura di Davide
Pioggia. Lautrice che ha iniziato a
scrivere da giovanissima, da oltre 28 anni
impasta la piadina nel suo chiosco in
centro a Borello, e nel tempo che le resta
compone versi e scrive racconti.
"Il dialetto della Facciani - spiega Gianni
Fucci nella prefazione dellopera appartiene a una minuscola comunit e
ha potuto essere per lei,
contemporaneamente, lingua della

comunicazione e della poesia". Tonina


dedica il volume alla mamma: una donna
coraggiosa che ha cresciuto 8 gli,
piegata dallAlzheimer, malattia che ha
segnato lultima parte della sua vita.
"Quando lei mancata - ha rivelato
lautrice in unintervista al Resto del
Carlino - ho sentito che dovevo ricordarla.
Glielo dovevo, lei non avrebbe potuto
avere una strada intitolata o un
monumento, ma un libriccino s". Per
informazioni: toninafacciani@gmail.com.
Bab

Ponte Giorgi
Il nostro impegno per chi si impegna
Il leasing della

FEDERIMPRESE EMILIA-ROMAGNA

Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi


di novit e voglia di scoprire sapori particolari.
Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente
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Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

17

e degli Istituti Azionisti:


Cassa di Risparmio di Cesena
Banca di Romagna
Banca CRV Cassa di Risparmio
di Vignola
Cassa di Risparmio di Cento
Cassa di Risparmio di Rimini
Cassa di Risparmio di Fabriano
e Cupramontana
Emil Banca
Socit Gnrale

18

Solidariet

Gioved 4 dicembre 2014

Solidariet insieme
un progetto che vive da ventanni
La parrocchia di San Pietro, a Cesena, celebra lanniversario
con un concerto dorgano della Schola Santa Cecilia,
nella chiesa parrocchiale, sabato 13 dicembre alle 21

olidariet insieme compie


ventanni. Nacque infatti nel 1994,
per ricordare nel tempo lanno
dedicato dallOnu alla famiglia e il suo
ventesimo anniversario cade proprio
nellanno pastorale che papa Francesco ha
voluto dedicare alla prima cellula di ogni
societ, per sottolinearne la bellezza e la
centralit.
Solidariet insieme mosse i primi passi
aderendo al Progetto Gemma: ci si riferiva a
quella gemma concepita e custodita nel
grembo di una donna, preziosa, perch dono

e mistero, ma spesso sacrificata per una


lunga serie di paure e difficolt della
madre o della famiglia a portare avanti
la gravidanza.
Limpegno fu quello di aiutare una
madre a superare il momento buio e
difficile, a non decidere per laborto, a
lasciar fiorire la gemma e avere
speranza, integrando il sostegno
psicologico degli operatori del
Progetto Gemma con un aiuto
economico di 18 mesi, dal quarto mese
di gravidanza sino al compimento del
primo anno di vita del bambino.
Liniziativa si organizz come una
cooperativa: ogni sottoscrittore si
impegn a versare un piccolo
contributo mensile di ventimila lire
(oggi 10,50 euro) per un periodo di 18
mesi. Il poco di ognuno, donato con
amore, messo insieme al poco di una
quarantina di altri sottoscrittori e
affidato al Signore, acquist valore e
fece decollare liniziativa. Non solo si
ader al progetto Gemma, ma si
realizzarono altri progetti di sostegno a

distanza di bambini in difficolt.


E in ventanni, anche la nostra
iniziativa Solidariet Insieme
divenuta una gemma preziosa che
permette ai sottoscrittori di farsi
fratello e sorella di una madre e di tanti
bambini. Una gemma che il fondatore
delliniziativa, lindimenticato e
carissimo Roberto, ha voluto affidare
alla comunit della parrocchia
di San Pietro di Cesena,
raccomandandole di custodirla,
proteggerla e mantenerla viva
anche in momenti difficili
come quelli attuali.
Il ventesimo anniversario di
Solidariet insieme verr ricordato
sabato 13 dicembre, alle 21, nella chiesa
di San Pietro, con il concerto dorgano
Lo avete fatto a me, con la Schola
Santa Cecilia della Cattedrale.
Allorgano si alterneranno il maestro
Terzo Campana (per la parte corale) e il
maestro Gianni Della Vittoria (per la
parte solista).
Gerardo Puccio

Gattolino di Cesena | Caima e Amicoterapia, corso per la memoria

Incontro al Centro culturale di Sarsina

GRANDE SUCCESSO PER IL CORSO


DELLA MEMORIA PER LA TERZA ET ORGANIZZATO A GATTOLINO DI CESENA.
terminato marted 25 Novembre il Corso
di ginnastica per la memoria organizzato a
Gattolino dallAssociazione Caima e dal
Gruppo Amicoterapia, in collaborazione con
Assiprov e con il Centro Risorse Anziani.
Il programma prevedeva esercitazioni e
mnemotecniche per conservare e mantenere la memoria nella terza et, con lo
scopo di allenare la memoria e di insegnare
ai partecipanti trucchi e consigli per ricordare e non dimenticare.
Altro scopo, non meno importante, stato
quello di prevenire i problemi quotidiani legati alla memoria e il decadimento cognitivo.
I 24 partecipanti iscritti, ben 9 in pi rispetto
al previsto, hanno svolto, nellarco delle 6
settimane, diversi esercizi che la docente,
la psicologa Donatella Venturi, ha proposto
loro.
Gli utenti, gi appartenenti al Gruppo Amicoterapia - queli de Mircual, che si incontrano tutti i mercoled pomeriggio dalle 14,30 alle 17,30 presso i locali della parrocchia di Gattolino, sono tornati sui banchi di scuola, hanno fatto i compiti a casa e sono stati interrogati... come quando
erano bambini e a scuola dovevano andarci, ma ora sono stati ben felici di riprovare quelle emozioni.
E come in ogni classe che si rispetti, non potuta mancare la consegna finale dei diplomi a tutti i partecipanti.
Lassociazione Caima organizza corsi per la memoria tutto lanno in diverse sedi.
Per informazioni: tel. 0547 646583.

I comportamenti
difficili
e scombinati
del malato
di Alzheimer

Elezioni, Furlan: Astensione


preoccupante, si colga segnale
La scarsissima affluenza alle urne
registrata per le elezioni regionali
dellEmilia Romagna, domenica 23
novembre, un segnale che va
davvero letto con preoccupazione
dalla politica tutta. Quando un
cittadino decide di non votare,
signica che non ritiene che suo il
voto possa essere determinante e che
non possa essere un atto di
partecipazione alla vita politica del
Paese. Cos ha detto Annamaria
Furlan, segretaria nazionale della
Cisl. Credo che quello che successo
in Emilia Romagna sia dovuto a tanti
motivi, anche probabilmente le
vicende che hanno coinvolto lex
Giunta. A ogni modo, lastensione
un segnale che la politica deve ben
interpretare per iniziare di nuovo un
rapporto stretto con i cittadini,
ribadisce la sindacalista.
Il mandato di Stefano Bonaccini non
rischia di essere indebolito dal basso
numero di votanti? Spero che il
nuovo presidente lavori bene risponde Furlan - sappia dialogare con
i cittadini e sappia responsabilmente
esercitare il proprio ruolo. Aggiunge
la segretaria: Dal momento che
stato eletto, presidente della
Regione e gli auguro di lavorare tanto
per loccupazione e per il lavoro.
Proprio su questo terreno la Cisl
chiede di intervenire con priorit. La
qualit del lavoro e dei prodotti che in
questa regione si fanno davvero
alta. Bisogna ritornare a puntare
sullinnovazione attraverso
investimenti pubblici, ma anche
privati. Bisogna far ripartire la
macchina dello sviluppo.

NOTIZIARIO PENSIONATI
Insieme per conoscere
e per agire
In occasione del 25 novembre,
Giornata mondiale contro le
discriminazioni, la Cisl Romagna ha
organizzato un incontro dal titolo
Insieme per conoscere e per agire, al
quale hanno partecipato donne e
uomini del sindacato.
L incontro stato voluto dalle donne
della Cisl e della Fnp per presentare la
Legge quadro della Regione Emilia
Romagna per la parit e contro le
discriminazioni di genere, primo e
unico esempio in Italia.
Maria Antonietta Aloisi, della
segreteria Cisl Romagna, tra le
organizzatrici dellincontro, ha
ricordato limportanza della Giornata
mondiale per la Cisl e soprattutto dei
grandi passi in avanti che la nostra
Regione sta facendo concretamente a
favore della ne delle discriminazioni
di genere.
La Legge Quadro approvata dalla
nostra Regione una via concreta da
seguire e da conoscere per superare
queste difficolt.
Anche la responsabile regionale del
coordinamento donne dei pensionati
Fnp Cisl Leonilda Calabrese ha
sottolineato laspetto concreto della
Legge Quadro approvata del giugno di
questanno unutopia che si trasforma
in realt per rimuovere gli ostacoli
alla parit. Le quote rosa sono solo
un primo passo, ma molto deve ancora
essere fatto a favore dellindipendenza
economica della donna, oltre che dalle

Prosegue a Sarsina il corso di formazione Fotogrammi


sullAlzheimer, con un incontro dal titolo
I comportamenti difficili e scombinati del malato di
Alzheimer, condotto da Lidia Silvano, psicologa esperta in
demenze.
Lappuntamento, previsto per venerd 5 dicembre presso la sala
Cassa dei Risparmi del Centro culturale, in via Roma 24,
approfondir la riessione avviata nel corso del primo
incontro, incentrato sul manifestarsi dei primi segni di
deterioramento cognitivo, che ha visto la partecipazione di
oltre trenta persone.
Liniziativa, interamente gratuita e aperta a tutti,
promossa dallassociazione Amici di Casa Insieme
per offrire alcuni momenti di orientamento
sui problemi di memoria legati allAlzheimer
e alle altre forme di demenza.
Per informazioni: 320 6967089.
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL
(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Anna Maria Furlan al Consiglio generale Cisl Emilia Romagna


La nuova segretaria della Cisl Annamaria Furlan gioved 27 novembre ha partecipato al Consiglio
Generale della Cisl Emilia Romagna. Molti sono stati i temi affrontati: dalla pubblica amministrazione,
alla legge di stabilit e il Jobs Act.
La situazione in pubblica amministrazione intollerabile, cos la segretaria commenta la sentenza
della Corte di giustizia europea che ha bocciato lItalia per i contratti a tempo determinato nella
scuola. La Cisl si aspetta che questa sentenza venga rispettata dal Governo mettendo fine ai tanti anni
di precariet cos drammaticamente diffusa nella nostra pubblica amministrazione.
La Cisl insiste quindi sulla strada del dialogo con Renzi che, in base alle ripetute dichiarazioni, sembra
intenzionato ad andare avanti per la sua strada. La Cisl non smetter mai di cercare tavoli di trattativa
-afferma la segretaria Furlan - questo il ruolo del sindacato. E aggiunge: Se il Governo imparasse
ad ascoltare chi ha rappresentanza e competenza sul lavoro, farebbe meglio le cose.
Riguardo la Legge di stabilit, la segretaria sottolinea come manchi del tutto una risposta ai
pensionati e manca il rinnovo dei contratti pubblici. Su questi temi sono gi state promosse tre grandi
manifestazioni della Cisl: il 2 dicembre a Firenze, il 3 a Napoli e il 4 a Milano, oltre allo sciopero
generale del pubblico impiego l1 dicembre per il rinnovo dei contratti. Nella Legge di Stabilit ci sono
cose condivisibili, come gli 80 euro e le manovre sullIrap, ma ci sono altre cose da cambiare, come i
tagli ai patronati e le troppe tasse sui fondi delle pensioni integrative. Secondo Annamaria Furlan,
senza le giuste modifiche la Legge di Stabilit pietra tombale sulla previdenza integrativa.

parit di trattamento sul luogo di


lavoro, basti pensare al tema delle
dimissioni in bianco. Un mondo del
lavoro in sintonia con le esigenze
femminili porterebbe a un aumento
del Pil del Paese.
Tra le relatrici anche la neo rieletta
Consigliera regionale Roberta Mori,
gi Presidente della Settima
Commissione Regionale Pari
Opportunit, la quale ha ringraziato la
Cisl per il supporto alla Legge Quadro
unica in Italia. La Regione ha previsto
lo stanziamento di nuovi fondi per
progetti specici per le donne e un
processo di monitoraggio e di

valutazione sui lavori svolti. La


non si riferiscono alle donne solo come
costruzione di una vera democrazia
vittime, ma anche e soprattutto come
paritaria passa da azioni concrete, che soggetti attivi e portatrici di sviluppo.
Inne Marianna Ferruzzi, responsabile
Coordinamento donne
Cisl Emilia Romagna, ha
sottolineato come
questo incontro non sia
una formalit, ma un
impegno concreto del
sindacato verso un
obiettivo condiviso, per
imparare ad agire a
NELLA FOTO LE RELATRICI DELLINCONTRO, DA SINI- sostegno della terza
STRA MARIANNA FERRUZZI, ROBERTA MORI, MARIA gamba del welfare: la
ANTONIETTA ALOISI E LEONILDA CALABRESE
donna.

Cultura&Spettacoli

Libro

Curato da dom Giovanni Spinelli ed edito dalla Stilgraf, il volume dedicato alla
figura di papa Barnaba Gregorio Chiaramonti e al suo rapporto con la Madonna

Un Papa, la Madonna
e il Monastero del Monte

l secondo numero straordinario del


Bollettino La Madonna del Monte,
curato come il precedente edito nel
dicembre 2013 da dom Giovanni
Spinelli Osb, segretario del Centro Storico
Benedettino Italiano, ci offre una
interessante serie di saggi. Gli autori non
si limitano a trattare della visita di Pio VII a
Cesena e della solenne incoronazione
della Madonna del Monte (1 maggio
1814), ma anche di quella di Nostra
Signora della Misericordia a Savona (10
maggio 1815), citt che lo ospit prigioniero di Napoleone - per diverso
tempo (1809-1812), nonch di altri aspetti
connessi al culto santuariale e alla storia
del monastero benedettino cesenate. Il
volume ricco di immagini, anche a
colori, in particolare relative ai numerosi
eventi di questo bicentenario.
Lo storico francese Jean-Marc Ticchi,
tradotto dal curatore, narra
dellincoronazione della Madonna del
Monte nelle cronache cesenati del tempo.
I principali riferimenti sono alle cronache
manoscritte dellAndreini, del Guidi e del
Sassi, tutte conservate presso la Biblioteca
Malatestiana. Ne viene fuori un resoconto
vivo e dettagliato, non solo della giornata
del 1 maggio, ma dellintero periodo in
cui il pontefice si ferm a Cesena (20
aprile - 7 maggio 1814) durante il suo
viaggio di ritorno a Roma dalla Francia, al
termine della sua prigionia.
Giulio Zamagni tratta della tavoletta ex
voto con il quale Pio VII sciolse la sua
promessa coronando la Madonna del
Monte, al quale si era filialmente affidato
durante la sua prigionia, e del dono della
reliquia di SantAgapo martire al suo
monastero da parte dello stesso Pontefice.
La riproduzione di una bella stampa
dellepoca arricchisce il testo che tratta
delle reliquie del corpo santo, prelevate
dalle catacombe romane e ancora oggi
conservate e venerate nella Basilica del
Monte.
Lo stesso autore ci fornisce infine un
dettagliato resoconto, arricchito con
diverse immagini, delle celebrazioni
bicentenarie che si sono susseguite
ininterrottamente durante tutto larco
dellanno. Ai momenti pi prettamente
religiosi e devozionali si sono affiancati
eventi culturali di diversa natura, quali
mostre, conferenze e concerti. Tutte
queste iniziative hanno visto il costante
sostegno della Societ Amici del Monte,
della Diocesi, del Comune e di altre realt
cesenati.
Gian Luigi Bruzzone ci offre la cronaca

e degli sfollati al Monte con larrivo del


secondo conflitto mondiale; fra le mura
e nei sotterranei dellabbazia infatti si
sono rifugiati in tanti, vittime delle due
guerre fratricide che hanno devastato
lEuropa nel secolo scorso. Durante il
passaggio del Fronte, nel secondo
conflitto mondiale, furono quasi 800 gli
sfollati al Monte. Quei tragici giorni
sono mirabilmente raccontati da dom
Placido Zucal Osb nel suo famoso
memoriale Clausura violata e
testimoniati da diversi ex voto degli
sfollati, ancora oggi conservati al Monte.
Infine, dom Giustino Farnedi Osb, abate
emerito di Pontida, ma monaco cesenate ancora molto legato al suo monastero
dorigine, fornisce uno spaccato della
vita monastica al Monte nella seconda
met del secolo scorso, soffermandosi
su alcune figure di monaci che sono ancora ben presenti nella memoria dei Cesenati. Oggi rattrista un po la bella fotografia del 1968 pubblicata in calce al
dellincoronazione di
nostra Signora della
Misericordia effettuata
da Pio VII a Savona il 10
maggio 1815; il Santuario
abato 6 dicembre alle 16, presso la suggestiva cripta
mariano era allora molto
dellAbbazia del Monte di Cesena, il padre abate Francesco
noto e in qualche modo
Trolese Osb, Direttore del Centro Storico Benedettino Italiano,
legato alle tristi
presenter il volume curato da dom Giovanni Spinelli Osb Un Papa,
vicissitudini del
la Madonna e il loro Monastero, dedicato principalmente alla figura
Chiaramonti.
di Barnaba Gregorio Chiaramonti e al suo rapporto con la Madonna.
Filippo Panzavolta
La presentazione del libro chiude il ricco calendario di eventi
illustra la tormentata
religiosi e culturali che hanno degnamente celebrato il Bicentenario
storia della nota pala
dellincoronazione della Madonna del Monte da parte di Pio VII. Sar
della Presentazione di
Ges Bambino al Tempio presente il vescovo di Cesena-Sarsina monsignor Douglas Regattieri.
e la purificazione della
Vergine di Francesco
Francia, oggi conservata
saggio, dove una numerosa Comunit
nella Basilica del Monte. Il dipinto, oggetto
monastica si offre allobiettivo del fotodelle spoliazioni napoleoniche,
fortunatamente non prese la via di Parigi, ma grafo nel chiostro grande dellabbazia.
Ad arricchire la pregevole pubblicazioquella della Pinacoteca di Brera a Milano,
ne, un Cd musicale con sette brani di
allora capitale del Regno dItalia. Dopo varie
ispirazione mariana appositamente invicissitudini ritorn a Cesena, ma presso la
cisi dal coro cesenate Musica EnchiMunicipalit, che lo affid finalmente in
riadis, diretto da Pia Zanca. I brani
deposito al Monastero del Monte nel 1943.
spaziano dal canto Gregoriano a quello
Mauro Casadei Turroni Monti tratta della
Polifonico, per concludere con il noto
Cesena dellabate Bonifacio Krug, prima
della classe in Cecilianesimo (movimento di inno di Licino Refice, Madonna del
riforma della musica sacra attivo fra fine 800 Monte.
Giulio Zamagni
e inizio900, che recuper la tradizione del
canto gregoriano e polifonico nelle
- Dom Giovanni Spinelli Osb (a cura
celebrazioni liturgiche) durante il suo
di), UN PAPA, LA MADONNA E IL LORO MOabbaziato al Monte.
NASTERO, pp. 112, Cesena, Editrice StilMonsignor Piero Altieri racconta delle
vicissitudini dei profughi della Grande Guerra graf, novembre 2014.

Sabato 6 dicembre la presentazione


nella cripta dellAbbazia, a Cesena

Gioved 4 dicembre 2014

19

Cinema
di Filippo Cappelli

Uci Savignano,
Aladdin Cesena, Eliseo Cesena

HUNGER GAMES - Il canto della rivolta


di Francis Lawrence
Neppure gli Hunger Games restano uguali a
se stessi. In questo terzo episodio, poi, latmosfera e il tono generale cambia radicalmente.
Banalmente si pu dire che mancano gli
Hunger Games del titolo, che lambientazione differente, che un film pi introverso
e psicologico dei primi due episodi. E questo
gi dovrebbe mettere in guardia chi si attende
un film dinamico. Questa volta, infatti, la dimensione in cui si immersi assai pi cupa
e concretamente pi lenta. Cercano di elevarsi da semplice blockbuster e per attrarre
spettatori i nuovi Hunger Games mettono da
parte sensazionalismo e azione per puntare
tutto sulla riflessione, su cosa significhi una
guerra a livello personale, su come una persona riesca a gestire nel profondo il carico
emotivo di essere il volto della ribellione, colei
che smuove le masse e tutto ci che questo
pu comportare.
Certo, non una cattiva idea: Katniss sola,
divisa da un muro invalicabile rispetto al
resto del mondo. in un posto oscuro che neanche la presenza di Gale riesce a illuminare.
sopravvissuta ai giochi, la sua famiglia
stata tratta miracolosamente in salvo, ma
niente va come dovrebbe. Haymitch Katniss
CoinPeeta stato preso prigioniero e lentamente assistiamo al suo graduale deterioramento, fisico e interiore. La sua perdita di
lucidit si riflette in modo impressionante sul
colore e sul taglio dei suoi abiti - dal bianco
passiamo al nero e al grigio - da cravatte che
assomigliano a lame, a colletti che sembrano
sul punto di strozzarlo. Katniss e Peeta sono
separati dallo schermo di un televisore, lontani migliaia di chilometri. Distanti, s, ma
anche molto vicini. Sono due armi usate, infatti, per lo stesso scopo, due vincitori che si
affrontano da due schieramenti politici e militari opposti; in questa guerra che in realt
non altro che una grande campagna di propaganda televisiva e mediatica...
Come aveva fatto Suzanne Collins con lImpero Romano, eletto a riferimento dellambientazione dei primi due libri, Lawrence
guarda indietro, forse inconsapevolmente e
senza lasciarsi andare a evocazioni trionfalistiche. Fin qui tutto a posto: rende invece perplessi lassenza delle giuste pause, di quei
momenti leggeri che aiutano a conoscere meglio i personaggi. Cos qualcuno si perde: non
Katniss, lei no, lei sempre magnifica, e nemmeno il Plutarch di Philip Seymour Hoffman
o la new entry Alma Coin, che Julianne Moore
interpreta in maniera sublime. Ma che ne di
quel Finnick annichilito dal dolore o del nostro caro Peeta? E di Gale che sposa gli ideali e
la filosofia della ribellione? E perch non possiamo goderci un po di pi la cattiveria di Coriolanus Snow? Perch lo esige la logica dei
mega franchise, che elegge lincompiutezza a
strategia vincente. Come per Harry Potter e I
doni della morte Parte 1 e per il primo
Breaking Dawn, bisogna aspettare, la risoluzione rimandata allultimo biglietto, pi che
allultima puntata.

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
LO STUPORE DEL NATALE
di Giovanni Santambrogio
Ed. Ancora, collana Tra arte e teologia, 2014 (29,50 euro)
Leditrice Ancora, nella collana Tra arte e teologia, ha pubblicato nel
2014 il libro di Giovanni Santambrogio, giornalista e scrittore, su Lo
stupore del Natale.
In una nota delleditore si apprende che Il volume riprende, in forma
rielaborata e ampliata, alcune parti di due libri dello stesso autore
editi da Ancora: I colori del Natale (1999) e Gli angeli del Natale
(2000). Umberto Galimberti cos conclude la prefazione intitolata
Natale, sorgente del senso: Con lincarnazione del Figlio di Dio, il
divino si fatto terreno, e la terra diventata la dimora di Dio, mentre
il sacro (parola indoeuropea che significa separato) ha preso a
incamminarsi lungo quella via che oggi conosciamo come via della
desacralizzazione, dove del sacro s persa non solo lorigine, ma
anche la traccia. Il libro di Giovanni Santambrogio ha la forza e la
capacit di persuaderci a ritrovare la strada, e a rimetterci in
cammino verso quelle fonti inesauribili del senso di cui il Natale la
prima sorgente.
Nellintroduzione, Santambrogio scrive: Le prime testimonianze sul
Natale compaiono nel IV secolo perch fino al 354 la Nativit veniva
celebrata insieme alla festa dellEpifania. A distinguerle,
introducendo la data del 25 dicembre, sarebbe stato papa Liberio. A
Roma, dove il pontefice aveva fatto erigere anni prima la basilica

dellEsquilino, sinizi a chiamare la chiesa


di Santa Maria ad Praesepe, mentre la pi
antica raffigurazione natalizia si trova
affrescata nelle catacombe di san
Sebastiano. Esistono poi numerosi
sarcofagi sui quali la scena della nascita di
Ges fa coppia con ladorazione dei Magi.
Gli artisti prendono ispirazione dai Vangeli
di Luca e Matteo e in seguito anche dalle
narrazioni apocrife, in particolare dal
Protovangelo di Giacomo e dallo Pseudo
Matteo. Il desiderio di entrare di persona
nella trama del mistero suggerisce a
Francesco dAssisi lidea di rappresentare lincarnazione nella
grotta di Greccio. Un luogo, la natura e uomini in carne e ossa
accorrono al ripetersi della chiamata: la mobilitazione personale
diventa preghiera che annuncia la buona novella ad altri uomini.
La memoria della nascita pu esprimersi nella carne, non solo
nel ricordo e nel pensiero. Nella grotta di Greccio, Cristo aspetta
di incontrare il piccolo frate e i poveri contadini e loro, ansiosi,
vedono la verit entrata nel tempo.
Per entrare concretamente nel mistero del Natale, Santambrogio
commenta alcuni quadri. Per spiegare il motivo di questa scelta,
scrive: Il cammino verso la bellezza parte da qualsiasi occasione.
Certo il Natale offre unopportunit eccezionale. La bellezza

avvolge tutto il mistero, ogni cosa ne parla con


stupore e meraviglia. Beato Angelico
[nellAnnunciazione ora conservata al Prado di
Madrid e datata 14301432], [Lorenzo] Lotto
[nellAnnunciazione di Recanati del 1527],
Caravaggio [nellAdorazione dei pastori del 1644,
conservata al Museo Regionale di Messina],
Gherardo delle Notti [nellAdorazione dei pastori
del 1617, conservata a Firenze nella Galleria degli
Uffizi], Sano Di Pietro [14061481, nellAnnuncio
ai pastori conservato nella Pinacoteca nazionale
di Siena], Tintoretto [nellAdorazione dei pastori
del 1578 1581 conservata a Venezia nella Scuola
Grande di San Rocco], [Albrecht] Durer
[nellAdorazione dei Magi del 1504 conservata a
Firenze nella Galleria degli Uffizi] hanno dipinto
la verit fino nelle sfumature perch hanno
dialogato con essa, lhanno conosciuta e
frequentata. Con i loro quadri ci hanno regalato
una presenza per affrettare i passi verso il cuore
della bellezza. Dunque questo libro, attraverso
larte, ci aiuta a conoscere e comprendere il
mistero dellIncarnazione del Verbo di Dio e
quindi il valore, anche per luomo di oggi, della
presenza viva di Ges Cristo in mezzo a noi.

20

Cesena&Comprensorio

Gioved 4 dicembre 2014

Cesena
Artisti polacchi al Bonci
Leszek Brodowski al piano e Jacuk
Tchorzewski alla viola, venerd 5 dicembre
alle 21, eseguiranno un concerto con
musiche di Schubert, Szymanowski e
Chopin. Ingresso 15 euro, ridotto 12.
Loggione, speciale giovani e studenti
universitari 10.

Cesena

Cesena

Cesena

Visita a Casa Serra

La Scala al Victor

Appuntamento a teatro

Nellanniversario della nascita di


Renato Serra (1884-1915), venerd 5
dicembre sar aperta al pubblico la
"Casa museo Serra" in viale Carducci.
Oltre a documenti, cimeli, scritti, ospita
opere di artisti cesenati contemporanei
del critico. Studenti dellIstituto
tecnico commerciale a lui dedicato
faranno da ciceroni dalle 15 alle 18.

In diretta dal teatro alla Scala di Milano, domenica 7 dicembre alle


17,30, lunica opera lirica di Beethoven "Fidelio". La programmazione
cinematograca a San Vittore prevede per gioved 4 dicembre alle 21 il
lm "Amore cucina e curry"; sabato 6, domenica 7, luned 8 e marted
9 dicembre alle 21 "The Judge". Domenica 7 alle 15 "Ape Maia"; luned
8 alle 15 e alle 17 "Boxtrolls le scatole magiche". Venerd 5 alle 21 la
commedia dialettale "La perdita" di Antonio Guidetti con la compagnia
"La Broza" di Cesena. Mercoled 3 dicembre alle 20,30 lo spettacolo
"La scelta- E tu cosa avresti fatto?" con Marco Cortesi e Mara Moschini.

Nella sala di via Aldini (Teatro


Valdoca) dall11 al 21
dicembre, con riposo il 15,
Mariangela Gualtieri presenter
"Voci di tenebra azzurra".
Regia di Cesare Ronconi.
Informazioni e prenotazioni
allo 0547 24968.

La grande arte al cinema


Il cinema Eliseo propone, marted 9
dicembre alle 20,30, dal Tate Modern di
Londra, larte di Matisse. Ingresso 12 euro,
ridotto 10.

Storia e musica
A cura della Fnp-Cisl di Cesena, venerd 5
dicembre alle 15,30 nella sala Fantini in via
Renato Serra, Giampaolo Venturi tratter il
tema "LEuropa e la sua espansione nel
mondo". Marted 9 alle 15,30 al
Conservatorio "Bruno Maderna" direzione,
docenti e allievi proporranno " La musica
da camera intorno alla Grande Guerra".

Mercatini natalizi
Il Foro annonario Vivi Cesena, in
collaborazione con Confartigianato,
organizza i mercatini natalizi che si
terranno nella piazza sottostante il Foro
annonario i luned e i gioved dalle 8,30 alle
11,30 no al 31 dicembre. Parteciperanno
le imprese artigiane Made La Cri, Mem,
Marco Manuzzi, Leo Bartolini, I Fiori di Gavi
e Regal cravatte.

Mercatino delle donne


Si terr sabato 6 dicembre dalle 14 alle 20 e
domenica 7 dalle 10 alle 20 la IV edizione
del mercatino con oggetti realizzati da
donne, utilizzando anche materiali riciclati.
Avr luogo al Cantiere 411 in via Mami.

Presepi di carta
Sar inaugurata sabato 6 dicembre alle
16,30 alla Malatestiana la mostra curata da
Gastone Scheraggi "Il presepe dai codici
miniati alla stampa popolare". Rester
aperta no al 6 gennaio.

Concerto Gospel
Lassociazione Valori e Libert invita al
concerto Gospel e alla cena buffet di
benecenza in programma al teatro Verdi
gioved 11 dicembre alle 20,30. Canter il
"The new Jesus starligts gospel choir".

Arte allEndas
Nella sala Endas di viale Mazzini, gioved 4
dicembre alle 20,45, Marco Vallicelli terr
una conferenza su "Caravaggio. Lo scandalo
drammatico della luce". La proposta viene
dallassociazione degli artisti cesenati
(Adarc) e da Endas Cesena.

A Cesena il 7 dicembre

I migliori cori
in concerto
allOsservanza
Quarta rassegna biennale dei cori cesenati. Domenica 7 dicembre alle 20.30
nella chiesa di Santa Maria dellOsservanza in Cesena si terr la rassegna dopo
il grande successo delle prime tre edizioni (2008, 2010 e 2012). Organizza la corale polifonica Alio Modo Canticum di Cesena, diretta dal maestro Adamo Scala,
che ha rinnovato l invito a tutti i cori cesenati a ritrovarsi per cantare insieme.
A questa terza edizione partecipano il
coro lirico "Araba Fenice", il coro "Cai",
la corale "La Gregoriana", il coro lirico
"Alessandro Bonci", il coro Antonio Vi-

Cesena

valdi di Gambettola, la Corale polifonica


di Sarsina, il coro Accademia Musicaesena e ovviamente la corale Alio Modo
Canticum.
Ogni coro proporr tre brani di musica
sacra e, a conclusione della serata, eseguiranno insieme il brano natalizio" Adeste fideles" in unarmonizzazione a quattro voci.

Cesena

Longiano

I colori dellanima

Mostra di mosaici

Concerto dellImmacolata

Sar aperta no al 6 gennaio nei locali


espositivi in piazza del Popolo la
mostra di Gianluca Bosello e Silverio
Crociani di Cesena, Loretta Samor di
Forl e Jone Zaccarelli di Bagno di
Romagna. Si potr visitare ogni
pomeriggio dalle 17 alle 19; il
mercoled e il sabato anche dalle 9 alle
12,30.

Nel chiostro dei frati stata allestita una mostra


di mosaici realizzati dal centro diurno "Don
Oreste Benzi" di San Tomaso. Rester visitabile
no al 30 gennaio. Nel centro della citt di
Longiano dal 13 dicembre sar esposto il
presepe di mosaico realizzato sempre dai ragazzi
del centro diurno.

Si terr nella chiesa di SantEgidio


domenica 7 dicembre alle 17,30 il
concerto dellImmacolata. Si esibiranno
LOttetto e il coro Accademia
MusiCaesena, diretti da Silvia Biasini, nei
grandi classici natalizi. I canti
tradizionali del Natale saranno eseguiti
dal coro "Voci bianche Citt di
Gambettola". Ingresso a offerta libera.

Bagno di Romagna

Cesena

Mostra antologica

Sotto lalbero di Natale

Si svolger sabato 6 dicembre alle 17 alla galleria


comunale darte del Ridotto linaugurazione della
mostra dedicata a Luciano Caldari, lartista cesenate
morto due anni fa. Curata dalla glia Francesca,
lesposizione sar visitabile no al 4 gennaio 2015.
Orari di apertura: mercoled, sabato e domenica
dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19; marted e venerd
dalle 16 alle 19; 8-25-26 dicembre e 1 gennaio dalle
16 alle 19.

Per le festivit natalizie le associazioni del


territorio hanno preparato una serie di
appuntamenti. A Bagno di Romagna venerd 5
dicembre alle 21,30 accolata verso la Radura
dellalbero segreto; sabato 6 dalle 9 alle 19 piccolo
mercatino con prodotti locali, giochi e spettacolo
musicale pomeridiano. Alle 21,15 al Palazzo del
Capitano conferenza "Tra natura e fantasia" alla
scoperta del territorio, con immagini e auto.

Anche Sgarbi al teatro di Cesenatico


Con tre incontri "Io non ho nulla da
dire", promossi da Casa Moretti, si
aprir la nuova stagione al teatro
comunale di Cesenatico.
Venerd 5 dicembre alle 21 il losofo
Franco Rella parler di "Silenzi a afasie
nella cultura del Novecento".
Mercoled 10 dicembre alle 21 il critico
darte Vittorio Sgarbi, noto a livello

Gatteo

La rassegna rappresenta per la nostra citt un evento davvero unico, in quanto


riunisce eccezionalmente per una serata
vari cori che si cimentano in diversi generi e d la possibilit a tutti gli appassionati di ascoltare ed apprezzare allo
stesso tempo la ricchezza musicale del
canto polifonico (classico e moderno), lirico e gregoriano.

Gambettola

Monologo di Oriano Spazzoli

Spettacoli teatrali

Nella sede della Banca di credito


cooperativo in via della Cooperazione,
sabato 6 dicembre alle 21, sar
presentato dallastrosico Oriano
Spazzoli il nuovo spettacolo "Lettura
di unonda" ideato dallassociazione
Astroli Rubicone. Lingresso libero.

La stagione del teatro comunale organizzata dalla


compagnia "Arrivano dal Mare!" inizier venerd 5
dicembre alle 21 con lanteprima nazionale dello
spettacolo "Bl" della compagnia "Patal" con Isadora
Angelini e Luca Serrani. Regia di Mia Fabbri e Gianluca
Balducci. Domenica 7 dicembre alle 16 appuntamento
con i "Racconti in lingua romagnola" dei vincitori del
premio letterario "Sauro Spada".

nazionale anche grazie alle sue


apparizioni televisive, terr una
conferenza su "Il silenzio nellarte".
Il 13 dicembre si concluder la prima
parte del cartellone con il concertoincontro del celebre violoncellista Mario
Brunello, che ha appena scritto un
importante volume sul tema del silenzio
nella musica.

Gatteo

Presepi nel centro


Partendo dalloratorio di San Rocco,
domenica 7 dicembre, passeggiata
lungo le vie del paese per ammirare i
presepi allestiti dalle scuole e dai
cittadini. Sar accompagnata dalla
musica degli zampognari. Si potranno
visitare per tutto il periodo natalizio.

Cesenatico

Mercatini di solidariet
Presso la parrocchia di San Giacomo,
no al 6 gennaio 2015, dalle 10,30
alle 12 e dalle 15 alle 19 si terr il
mercatino "Tende di Natale". Un altro
mercatino sar aperto nel cortile del
Museo della Marineria il 7 e l8
dicembre dalle 10 alle 19 a cura della
Consulta comunale del volontariato.

Cesenatico
Allasta le Tende
Tende al Mare in vendita per benecenza. Al
Museo della Marineria il 6 e 7 dicembre dalle
10 alle 12 e dalle 15 alle 19, sar possibile
ammirare le tende artistiche e lasciare la
propria offerta dacquisto in busta chiusa, a
partire da una base dasta di 600 euro.
Anche nella giornata festiva di luned 8
dicembre sar possibile visionare ancora le
tende e formulare delle offerte, ma solo sino
alle 16,30, quando si proceder allapertura
delle buste per laggiudicazione.
Le somme raccolte saranno cos suddivise in
parti uguali tra la Fondazione NuovaFamiglia
di Cesenatico, il centro diurno Don Oreste
Benzi di San Tomaso di Cesena,
lAssociazione Michelangelo di Cesena.
Le Tende al Mare sono una iniziativa
organizzata dal Servizio Beni Culturali del
Comune di Cesenatico insieme alla
Cooperativa Esercenti Stabilimenti Balneari
e allIstituto per i Beni Culturali della
Regione Emilia-Romagna e la Consultadel
Volontariato di Cesenatico.

Sport

Gioved 4 dicembre 2014

Calcio serie B Contro il Genoa una pessima partita (0-3)


Cascione calcia il rigore sulla traversa (Pippofoto)

Cos proprio non va


A Bergamo gara decisiva

Bergamo contro lAtalanta per


dimenticare. Il Cesena, dopo il
rovinoso kappa per 3-0 col
Genoa, deve cercare gloria
lontano dal Manuzzi. La classifica si fa
tremendamente deficitaria dopo 13
gare sinora disputate: il Cavalluccio
Marino naviga sempre al penultimo
posto della classifica con appena 8
punti conquistati, frutto di una sola
vittoria (il 31 agosto col Parma) e 5
pareggi. Un bottino alquanto magro

che d comunque la facolt di sperare,


visto che il quartultimo posto dista solo
3 lunghezze. E su quel quartultimo
gradino siede proprio lAtalanta, reduce
dal pareggio di Empoli. I nerazzurri
allenati da Colantuono stanno
conducendo un torneo al di sotto delle
proprie possibilit, e proprio questo
fattore potrebbe aiutare i bianconeri di
Romagna a giocarsi lo scontro diretto
con qualche chances in pi. Certo che
in caso di sconfitta il Cesena si

vedrebbe sempre pi lontano


dallobiettivo della salvezza gi prima
di Natale. Ovviamente il tempo e lo
spazio per recuperare ci sono tutti, ma
dopo la brutta prestazione di domenica
scorsa col Genoa, parecchi interrogativi
sono sorti sulle capacit di questa
squadra e di questo mister. "Solo
restando uniti e lavorando sodo se ne
pu uscire", predicava un affranto
Bisoli nella sala stampa del dopo
Cesena-Genoa. Se la settimana che
porta a Bergamo, col passaggio di
Udine in un mercoled sera di Coppa
Italia, sar stata vissuta in maniera
serena e proficua, lo si sapr domenica
sera, quando risultati e classifica alla
mano diranno se questo Cesena ha
ancora in serbo i colpi giusti per
risollevarsi da una situazione di grande
difficolt.
Una squadra, quella bianconera, che
oltre alla vittoria che latita da pi di 3
mesi, non ha ancora trovato una vera
identit . Se contro la Sampdoria, solo
una settimana prima, si era visto un
Cesena combattivo e pimpante, col
Genoa si invece vista una formazione
molle e incapace di tenere testa
allavversario che ha messo seriamente
a nudo le lacune dellorganico
bianconero. Per salvarsi servir molto
di pi di quanto visto finora. La realt
riconducibile ai numeri, i quali dicono
impietosi che con questo passo
difficilmente il Cesena potr
mantenersi in serie A.
Eric Malatesta

21

Rugby
Altra vittoria
del Romagna Rfc
Il cammino in campionato del Romagna
Rfc riprende con una bella vittoria per
29-12 ottenuta nella prova casalinga
con il Vasari Rugby Arezzo. Grazie alle 4
mete realizzate i galletti si sono
assicurati anche il bonus offensivo,
consolidando cos il primato in
classica.
La partita inizia bene per i galletti, che
al 4 si portano in vantaggio con Soldati
che realizza e trasforma la meta che
inaugura le marcature. Soldati al 13
rma il calcio del 10 a 0. Le altre mete
cesenati sono di Donati e poi Turroni,
ancora una volta ben trasformata da
Soldati. Poi ancora Donati a trovare lo
spunto vincente per superare la linea di
meta. Il risultato si ssa sul 29 a 12.
Grazie a questo risultato il Romagna si
porta in testa alla classica con 27
punti.

Calcio serie D

Romagna Centro vincente


Dopo settimane di digiuno il Romagna
Centro torna alla vittoria e lo fa superando
(2-1 il risultato) lImolese.
Gavoci realizza una doppietta mentre per
lImolese ha segnato Selleri. Per i
biancoazzurri di Martorano si tratta di una
boccata dossigeno, ma la corsa verso la
salvezza ancora lunga.

Pallavolo | Volley club sconfitto

Cesenatico | Riparte lAsd Atletica

Il Volley club Cesena (serie B2 girone B) domenica scorsa ha perso (3-0) in


casa contro la capolista Offanengo.Troppo forti le avversarie che lasciano 15 e
14 punti nei primi due set. Le ragazze di Cesena si riscattano nel terzo set ma
non riescono ad andare oltre ai 22 punti. Fra le romagnole, Calisesi mette a
segno 8 punti, seguita da Piolanti con 6 (foto archivio Volley club Cesena)

Nei giorni scorsi lAsd Atletica Cesenatico ha presentato la ripresa delle attivit. Il
sodalizio, che si occupa di atletica leggera, raccoglie una cinquantina di iscritti ed
affiliato alla Fidal (Federazione italiana di atletica leggera).Tra le novit sono state
presentati la nuova divisa e il programma degli allenamenti che si terranno sulla pista di
atletica dello stadio "Moretti" di Cesenatico tutti i mercoled dalle 17 alle 21. Per
informazioni: atl.cesenatico@gmail.com.

CASE FINALI (Cesena): in zona verde e tranquilla vicino a tutti i servizi in palazzina di
nuova costruzione appartamento al piano terra con ingresso indipendente composto
da soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, tavernetta,
cantina, garage doppio e corte esterna di propriet. Ottime finiture, aspirazione centralizzata, riscaldamento a pavimento con caldaia autonoma, predisposizione aria condizionata e allarme. PRONTA CONSEGNA. 277.000 / Rif. 1334-5
SAN GIORGIO di Cesena: in zona verde e tranquilla villetta a schiera centrale in pronta
consegna con soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni, tavernetta, cantina, ampia mansarda, ripostigli, garage e giardino. 325.000 / Rif. 0986
PIAZZA DELLA LIBERT (Cesena): al terzo piano servito di ascensore ampio bilocale composto da soggiorno con angolo cottura, camera da letto matrimoniale,
bagno, ripostiglio/lavanderia, balcone e cantina. Ottime finiture. NESSUNA
SPESA DI MEDIAZIONE IN QUANTO MANDATARI A TITOLO ONEROSO.
225.000 / Rif. 1448-1
CESENA ZONA CENTRALE (adiacenze viale Mazzoni): in elegante palazzina di recente costruzione appartamento al primo piano composto da soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi e garage. Ottime finiture.
NESSUNA SPESA DI MEDIAZIONE IN QUANTO MANDATARI A TITOLO ONEROSO. 325.000 / Rif. 1449-2
SAN MAURO IN VALLE (Cesena): a pochi passi dal centro, immerso nel verde appartamento di nuova costruzione ad alto risparmio energetico composto da soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, 3 bagni, 3 logge, tavernetta, cantina,
garage, corte esclusiva e giardino di propriet. NESSUNA SPESA DI MEDIAZIONE IN QUANTO MANDATARI A TITOLO ONEROSO. 355.000 / Rif. 0121

CASE FRINI (Cesena): zona verde e tranquilla in piccola palazzina di recente costruzione appartamento al primo piano disposto su tre livelli composto da ampio e luminoso soggiorno/pranzo, cucinotto, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, mansarda,
garage con bagno/lavanderia. 260.000 / Rif. 1432
MADONNA DELLE ROSE (Cesena): in buona posizione casa indipendente da ristrutturare disposta su tre livelli con garage esterno su lotto di 428 mq. Limmobile offre allinterno 6 vani abitabili con servizi e un ampio piano interrato con cantine e ripostigli.
possibile in base alle norme di PRG del Comune di Cesena poter trasformare il fabbricato realizzando altri spazi e altri volumi. 650.000 / Rif. 1438
MACERONE (Cesena): in posizione tranquilla e vicina ai principali servizi in palazzina
di piccole dimensioni appartamento su due livelli al secondo e ultimo piano composto da soggiorno angolo cottura, 2 balconi, doppi servizi e camera da letto. Cantina,
garage e posto auto. 130.000 / Rif. 0094
TIPANO (Cesena): casa di civile abitazione da ristrutturare con ampio terreno agricolo
di 13.150 mq. Possibilit di costruire fabbricato ex novo fino ad un massimo di 270 mq
di S.U.L. 275.000 / Rif. 1437

22

Gioved 4 dicembre 2014

uando si chiede, e si tenta


di ottenere, che nella nostra
Costituzione sia inserito il
riconoscimento del valore sociale
dello sport, facile sentirsi
obiettare che non si tratta, poi, di
una questione cos importante.
Tanti hanno difficolt a rendersi
conto che per gli italiani la
pratica sportiva ormai qualcosa
di pi di un hobby a perdere,
considerata unattivit
intimamente connessa al
miglioramento della qualit della
vita dei singoli e della societ nel
suo complesso, e che quindi
merita attenzione e tutela.
Teoria? Niente affatto. Nei giorni
scorsi, a Roma, nel salone donore
del Coni, stata presentata una
ricerca su Gli italiani, lo sport e i
valori sociali, che ha confermato
come gli italiani guardino allo
sport come fattore di sviluppo
sociale e civile. La loro fiducia si
scontra, per, con un tasso di
sedentariet tra i pi alti
dEuropa, mentre i praticanti
continuativi ristagnano al 38 per
cento.

Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano


Comitato di Cesena

PRESENTATALARICERCA GLIITALIANI, LOSPORTEIVALORISOCIALI


Nelle politiche sociali
lo sport pu giocare un ruolo da fuoriclasse
Tutto il mondo dello sport,
perci, chiamato a fare di pi e
meglio, cominciando dalle fasce
pi giovani. Ne consapevole il
Coni, il cui presidente Malag
commentando la ricerca ha detto:
Vincere unOlimpiade
tantissimo, ma non tutto e ha
richiamato al Comitato Olimpico
la responsabilit di occuparsi
anche dello sviluppo dello sport
sociale, inteso come mezzo per
realizzare un Paese migliore. Coni
ed Enti di promozione non sono
competitor, sono parte dello
stesso mondo con responsabilit
diverse nellottica di una strategia
condivisa. Purtroppo, come poi
ha lucidamente puntualizzato
Luca Pancalli, ci si trova a fare i
conti sul territorio con politiche

dello sport insufficienti,


considerate non prioritarie dagli
Enti locali per via di una visione
arcaica, per cui lo sport visto
esclusivamente come terreno di
manifestazioni e non - anche e
soprattutto - come un pezzo del

27 Coppa di Calcio Dilettanti S


GianfrancoValentini
Il 1 turno dandata
inizia sabato
6 dicembre.
Giunta alla
27esima edizione,
la Coppa intitolata
aValentini,
ex arbitro, dirigente
e presidente
del Comitato Csi
di Cesena

welfare. In questa
Italia che attraversa un
momento tra i pi
difficili della sua storia
bisognerebbe investire
in fiducia nella
capacit dello sport di
migliorare la qualit
della vita e contribuire
a ricostituire il tessuto
sociale, lavorando sui
temi delleducazione,
della salute,
dellintegrazione. Se
cos , pi che di politiche
sportive separate
bisognerebbe pensare a
politiche sportive integrate
nelle politiche sociali, al cui
interno lo sport pu davvero
recitare il ruolo del fuoriclasse.

abato 6 dicembre partir il 1 turno


dandata della Coppa di calcio
dilettanti, intitolata alla memoria di
Gianfranco Valentini, ex arbitro, dirigente
e Presidente del comitato cesenate del Csi,
e giunta alla sua 27esima edizione.
Alla competizione partecipano
complessivamente 36 societ che
disputeranno gare di andata e ritorno con
la formula delle Coppe Europee Uefa (in
caso di parit al termine delle due partite,
si proceder direttamente con i calci di
rigore).
Dopo il sorteggio, avvenuto luned 24
novembre presso la sede del Csi Cesena,
sono scaturiti i seguenti accoppiamenti
relativi al primo turno di partite: Climagas
Ponte Pietra di Cesena-Ideal Sport
Bulgaria, Pol. Cesuola di Cesena-Levante
Boschetto di Cesenatico, Pol. Il Compito di
Savignano sul Rubicone-Pol. 2000 Calcio
di Cervia, Cosmoonda Quarto-Asd San
Cristoforo di Cesena, Usd Mercatese AAs Badia di Longiano, Us Capannaguzzo
di Cesena-Quartiere Cesare Savignano sul
Rubicone, Pol. Boschetto di Cesenatico-

Per restare nel gergo sportivo, nella


squadra dello sport sociale il
compito del centrocampista che
tampona e costruisce gioco va
riconosciuto allo sport in oratorio. La
ricerca ci dice che lo sport
diminuisce in densit e che oggi solo
il 3 per cento circa dei milioni di
giovani praticanti parte dalloratorio.
Se cos, una grande potenzialit
sottoutilizzata. Le 29mila parrocchie
distribuite ovunque rappresentano
un patrimonio straordinario, cui
affidare il compito di migliorare
lesperienza educativa attraverso lo
sport, proponendo lattivit sportiva
come esperienza di senso, animata
da valori umani e sociali forti. In
tanti luoghi tra i pi disagiati la
parrocchia c, avamposto di
contrasto al degrado. Poggiando
sulle parrocchie lo sport pu
raggiungere e permeare anche i
buchi neri del nostro tessuto civile,
aiutando il Paese a trovare la strada
perch i valori sociali siano pi
dentro le persone. In questa partita
di civilt lo sport riconosce grandi
responsabilit, ma ha bisogno di
supporto senza pregiudizi.

Pol. San Carlo di Cesena, Body Art BagnoEdilcasanova Montecastello, Club


Juventinit di Forlimpopoli-Asd Valle 86,
Refugium Corpol di Forl-Pol. Sala di
Cesenatico, Pizzeria Fagiolo dOro di
Sarsina Diegaro-San Mauro in Valle di
Cesena, Pol. San Vittore di Cesena- Gs
Pioppa di Cesena, Bar Times Cervia 1920Cella Ponte Giorgi di Mercato Saraceno,
Pol. Bulgarn di Cesena-Usd Mercatese
B, La Pieve Lattoneria di Cesena-Ac Pl
Ranchio, Ac Fiumicinese-Pol. Sidermec
F.lli Vitali di SantAngelo di Gatteo, Asd
Montaletto di Cervia-Asics Cannucceto di
Cesenatico, Lo Stradone Bar Fabio di
Savignano sul Rubicone-Usd Budrio 1982
di Cesena.
La Coppa di calcio dilettanti Gianfranco
Valentini una delle pi importanti
competizioni di calcio amatoriale
romagnolo, in quanto annovera un
numero rilevante di squadre iscritte
provenienti da vari territori: Cesena e suo
comprensorio, la zona Mare di Cesenatico
e Cervia, larea Rubicone, Forlimpopoli e
Forl.

Csi story | Il Centro sportivo di ieri e di oggi

Calcio a 5
Primi calcio,
torneo invernale

La foto relativa
alla Pol. Forza
Vigne,
che partecip
al girone A
della serie B
del campionato
di calcio dilettanti
nella stagione
sportiva 2004/05.

Domenica 14 dicembre, in orario


pomeridiano, avr inizio, presso
la palestra di Bagnarola di
Cesenatico, il tradizionale
torneo di calcio a 5 in palestra,
riservato alla categoria Primi
Calci (per atleti nati negli anni
2007-08-09).
La competizione sostituisce
durante linverno il relativo
campionato di calcio sospeso
per tutte le categorie giovanili a
causa delle difficili condizioni
atmosferiche.

Pagina Aperta

Il direttore risponde

Gioved 4 dicembre 2014

23

LOcchio indiscreto

Abbiamo partecipato alla Colletta alimentare


Un gesto educativo molto importante per noi
aro direttore, siamo due giovani di
San Carlo di Cesena che sabato 29
novembre hanno partecipato per la
prima volta alla Colletta Alimentare,
unesperienza in campo caritativo giunta
alla sua diciottesima edizione.
Mentre consegnavamo la tradizionale
sportina chiedendo alle persone del punto
vendita di effettuare una parte della spesa a
favore di tale iniziativa, siamo rimasti
molto colpiti dalla generosit di una
signora che, pur essendo disoccupata e con
notevoli difficolt ad arrivare a fine mese,
entrata nel negozio appositamente per
comperare un pacco di pasta che poi ha
donato alla Colletta: un gesto davvero
esemplare che ci ha ricordato il passo
evangelico dellobolo della vedova.
Al contrario, abbiamo riscontrato quanto
alcune persone restassero indifferenti di
fronte alla nostra richiesta e insensibili ai
bisogni di una grande fetta di popolazione
in gravi difficolt economiche.
Al termine della giornata ci siamo sentiti
come chi avesse compiuto un gesto
educativo importante per la propria
crescita, al di l dellesito ottenuto; inoltre,
avere condiviso la raccolta con altri
coetanei, ci ha fatto comprendere che i gesti

di carit in compagnia favoriscono un


nuovo modo di stare insieme.
Lorenzo e Giorgia

In risposta alla lettera aperta


sulla Carta del coraggio

sponsabili delle 15 Zone Agesci dellEmilia


Romagna. Sin dallo scorso mese di ottobre
abbiamo cos provveduto a redigere e pubblicare sui siti Agesci una lettera, deliberata allunanimit e sottoscritta dallintero
Consiglio regionale e rivolta a tutti i Capi
in servizio del nostro territorio.
In tale documento ufficiale veniva
chiarita con estrema linearit la lettura da
noi fatta della Carta del Coraggio,
definita una cartina al tornasole
della nostra azione educativa, che pertanto deve interrogarci sia rispetto ai contenuti
morali e politici, sia rispetto alla richiesta
di maggiore protagonismo da parte
dei ragazzi, e costituire occasione per un
rinnovato e pi proficuo impegno educativo. Di fatto, nel documento regionale veniva precisato il percorso che
intendevamo concordemente
proporre di Zona in Zona a tutte le Comunit Capi, Comunit RS e Gruppi della Regione medesima, per lavorare
proprio partendo dagli enunciati e dalle richieste della Carta. Tutto ci - posto che
il servizio educativo costituisce lo scopo

Caro direttore,
come scout siamo da sempre inclini a trasmettere messaggi educativi attraverso il fare
pi che con le parole. Spiace allora doverci
prestare a quella che potrebbe sembrare solo
una sterile polemica mediatica,
poco utile a un confronto vero e costruttivo e
ancor meno a un percorso educativo.
Riteniamo tuttavia necessario,
nellinteresse stesso dellAssociazione Scout
di cui siamo i locali rappresentanti,
contribuire a fare un minimo di chiarezza
sulle questioni sollevate nella Lunga lettera
aperta sulla Carta del Coraggio
comparsa gioved scorso
sul Corriere Cesenate.
Siamo cresciuti nell'insegnamento di Baden
Powell secondo il quale essenziale
prima di tutto conoscere bene il contesto
in cui ci si muove per potere ideare
progetti educativi adeguati e attuarli
in modo efficace.
Siamo anche stati educati da sempre a adoperarci per trarre qualcosa di buono da
quanto ci circonda e a rimboccarci le maniche per costruire e non gi per distruggere.
E allora: anche noi abbiamo letto nella
sua interezza la Carta del Coraggio scritta
dagli oltre 400 Alfieri (Rover e Scolte
che rappresentavano gli oltre 30mila ragazzi
partecipanti alla Route Nazionale)
a San Rossore,
e invece di soffermarci solo su errori o aspetti
negativi di tale documento, ne abbiamo
approfondito le tematiche
e le problematiche, unitamente a tutti i re-

Carissimi Lorenzo e Giorgia, vi ringrazio


perch avete deciso di mettere nero su
bianco la vostra esperienza di sabato
scorso alla Colletta alimentare. Mi pare un
modo efficace per mettere insieme le
fatiche, ma anche e soprattutto ci che
avete sperimentato durante le ore messe a
disposizione degli altri. E, se non mi
sbaglio, mi pare di poter raccogliere dalla
vostra testimonianza che questa
esperienza ha avuto un grande significato
prima per voi, poi anche per le persone cui
rivolta la Colletta. C pi gioia nel dare
che nel ricevere si trova scritto negli Atti
degli apostoli al capitolo 20, versetto 35. E
voi siete lennesima dimostrazione. Donare
il proprio tempo un evento straordinario,
non comune ai nostri tempi. Voi ,lavete
fatto e potete scrivere di gesto educativo
importante e di nuovo modo di stare
insieme. Molto bene. Sono contento per
voi. Speriamo che il vostro esempio sia
contagioso. A presto.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it

E stata allestita al Museo di Scienze naturali di Cesena una mostra rivolta ai


bambini delle scuole al fine di educare a un minor spreco e inquinamento. In linea
di massima la mostra d buoni messaggi, ad esempio usare pochi prodotti di
origine chimica di sintesi sostituendoli con altri pi naturali. Magari alcuni
messaggi sono un po forzati, come il piantarsi i pomodori ciliegini da soli (foto)
invece che comprarli. Al di l delle differenze qualitative, forse i produttori del sud
dItalia non sarebbero contenti di questo messaggio ai giovani...

del nostro essere capi scout - al fine


di attuare un sereno e positivo cammino di crescita e maturazione per
i ragazzi che ci sono affidati, in linea con quanto espresso dal Patto Associativo e dallo Statuto Agesci, sempre puntualizzando la nostra adesione ai
riferimenti valoriali contenuti ed espressi nel Vangelo, nel Magistero della
Chiesa, nella Costituzione Italiana cui tali documenti associativi fanno
esplicito richiamo: riferimenti che non sono n possono essere posti in discussione.
La lettera da noi predisposta e il progetto in essa abbozzato
venivano poi condivisi di persona e direttamente non solo con tutti
i Capi Gruppo dei 9 Gruppi Scout di Cesena e da loro, di seguito
e a cascata, con le rispettive Comunit Capi e gruppi dei genitori ma
anche con tutti gli assistenti ecclesiastici e i parroci che si occupano
o accolgono realt scout in Cesena, nonch (da ultimo, ma non
per ultimo) con il vescovo Douglas, che accoglieva favorevolmente
liniziativa.
Non riteniamo pertanto aderenti n al nostro vissuto, n al nostro impegno i timori espressi e lallarme suscitato dai redattori della lettera
aperta di cui sopra e condiviso dai firmatari della stessa, fra i quali non ci
risultano essere molti capi attualmente in servizio educativo nella nostra
zona, se non una manciata.
Non potendo comunque esaurire qui il discorso, organizzeremo nelle
prossime settimane un incontro pubblico su questi temi, nel quale presentare il percorso e rispondere a eventuali domande.
Vogliamo infine indicare che nel documento del Consiglio
regionale da noi deliberato e sottoscritto (il testo integrale consultabile
su www.emiroagesci.it ) si sottolinea molto chiaramente che
noi Capi avendo fatto una scelta e aderito
a un Patto Associativo siamo parte della
Chiesa e partecipiamo
al dibattito sulla questione morale stando
allinterno della Chiesa, negli spazi da essa
previsti; la sfida quella di fare in modo
che anche i nostri ragazzi, pur nella diversit di opinioni, imparino anchessi a sentirsene parte.
Cecilia Calandra, Giovanni Lughi
e don Andrea Budelacci
a nome del Comitato di Zona

EX CARCERATO
SI CONFESSA
COL CORRIERE
NELLA PATRIA
DELLA PIADINA
APRE NEGOZIO
DI TIGELLE
C.I.P. - Corso Sozzi 39 - Corriere Cesenate 2014

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