o, grazie alla diffusione di microprocessori e microcalcolatori, sia nelle applicazioni high-tech (come lautomazione industriale) che per applicazioni di piccola-media taglia (automobili, robot e macchine automatiche, forni a microonde)
SED logici
SED temporizzati
Amplificatore di potenza
Attuatore
Sistema da controllare
Trasduttore di misura
A/D
D/A
Attuatore
Sistema da controllare
Trasduttore di misura
A/D
Calcol. digitale
D/A
Attuatore
Sistema da controllare
A/D
Trasduttore di misura
Segnale tempo discreto: la variabile tempo definita su un insieme di valori discreti, tipicamente equispaziati
ampiezza assume valori continui segnale a dati campionati ampiezza assume insieme finito di valori segnale digitale
Segnale continuo-campionato
Analogico A dati campionati
Digitale
A/D
D/A
Convertitore A/D
A/D
Il campionamento loperazione che, data una funzione del tempo , fornisce la successione ottenuta valutando f(t) agli istanti tk=kT dove T > 0 un valore fissato detto periodo di campionamento
Convertitori D/A
D/A
Genera un segnale continuo a partire dal segnale discreto Il convertitore D/A pi diffuso la Tenuta di ordine zero o ZeroOrder Hold (ZOH)
Campionatore
Controllore
Ricostruttore
Il campionatore (Convertitore A/D) converte un segnale tempo continuo in una sequenza di campioni prelevati negli istanti t = 0, T, 2T, 3T, dove T il passo di campionamento Il controllore digitale elabora la sequenza di valori campionati dellerrore e(t) e fornisce in uscita una sequenza di valori da cui si deve generare un segnale continuo da fornire in ingresso allattuatore Il ricostruttore (Convertitore D/A) trasforma una sequenza di valori numerici in un opportuno segnale continuo
e(t)
A/D
e( kT )
Controllore
u( kT )
Ricostruttore
u(t)
A/D
D/A
Attuatore
Sistema da controllare
Trasduttore di misura
Svantaggi
Progettazione pi difficile ed articolata Stabilizzabilit pi precaria Possibilit di arresti non previsti dovuti ai disturbi Necessit di utilizzare energia elettrica
Z-Trasformata
Z-Trasformata permette di passare dal dominio discreto al dominio della variabile complessa z, e viceversa.
Le equazioni alle differenze vengono convertite in equazioni algebriche Z-Trasformata: Equivalente nel domini discreto della trasformata di Laplace per il tempo continuo
Z-Trasformata
Impulso:
Gradino :
Esponenziale:
Z-Trasformata
Linearit: Anticipo: Ritardo: Valor finale: Valore iniziale: Convoluzione:
Esempio Anti-trasforamta
Antitrasformata di Le trasformate di funzioni elementari hanno z al numeratore; conviene decomporre in fratti semplici
DA NOTARE: per ogni polo p di F(s), la Z[F(s)] ha un polo in epT I poli di F(s) si trasformano in poli di F(z)
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Mappatura z=esT
Tramite la mappatura z=esT, un polo in s:
si trasforma in un polo in z:
Mappatura z=esT
Poli compl. coniug. in s Poli compl. coniug. in z mappa z=esT biunivoca per ed periodica di Im[s] striscia primaria asse immaginario in s cerchio di raggio unitario in z poli con s<0 |z|<1 rette verticali in s circonferenze in z rette orizzontali in s rette radiali in z punti in punti in
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Mappatura z=esT
Mappatura z=esT
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Evoluzione libera
Evoluzione forzata
Evoluzione libera Poli: radici del polinomio caratteristico Modi di evoluzione: impulsivi (poli nulli) aperiodici (poli reali positivi) alternati (poli reali negativi) pseudoperiodici (coppia poli comp coniug.)
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Evoluzione forzata: Risposta ad ingressi standard: Funzione di trasferimento Risposta impulsiva Risposta indiciale Risposta ad ingressi polinomiali Risposta ad ingressi sinusoidali
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Risposta indiciale
Risposta indiciale
W(z)
Risposta armonica
Funzione di risposta armonica periodica di di periodo 2 Si calcola per un intervallo di pulsazioni limitato: - << I diagrammi di Bode si disegnano solo per /T<< /T Non esistono i tracciamenti asintotici. Si disegna punto per punto.
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Criterio di Jury
Criterio di Jury (analogo del criterio di Routh): Assegnato un il polinomio p(z)
Il polinomio p(z) ha tutte radici con modulo strettamente minore di uno se e solo se i primi elementi delle righe di indice dispari della tabella sono tutti diversi da zero ed hanno segno positivo.
Sistemi ad avanzamento temporale - Controllo digitale
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Reiezione ai disturbi
integratore nel controllo assicura astatismo (equivalente t.c.)
Azione di controllo
si tengono in considerazione i limiti fisici degli attuatori tecniche di controllo ottimo
Un sistema in retroazione asintoticamente stabile se e solo se il vettore rappresentativo del numero complesso 1+L(ej)al variare di da - a + compie intorno al proprio punto di applicazione un numero di giri, valutati positivamente in verso antiorario, pari al numero di poli a modulo maggiore di uno della funzione di trasferimento ad anello aperto
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A/D
D/A
Attuatore
Sistema da controllare
Trasduttore di misura
Campionatore
Controllore
Ricostruttore
Il campionatore (Convertitore A/D) converte un segnale tempo continuo in una sequenza di campioni prelevati negli istanti t = 0, T, 2T, 3T, dove T il passo di campionamento Il controllore digitale elabora la sequenza di valori campionati dellerrore e(t) e fornisce in uscita una sequenza di valori da cui si deve generare un segnale continuo da fornire in ingresso allattuatore Il ricostruttore (Convertitore D/A) trasforma una sequenza di valori numerici in un opportuno segnale continuo
e(t)
A/D
e(kT )
Controllore
u(kT )
Ricostruttore
u(t)
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Il campionamento loperazione che, data una funzione del tempo , fornisce la successione ottenuta valutando f(t) agli istanti tk=kT dove T > 0 un valore fissato detto periodo di campionamento
Trasformata di Lapace
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Genera un segnale continuo a partire dal segnale discreto Il convertitore D/A pi diffuso la Tenuta di ordine zero o ZeroOrder Hold (ZOH)
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N.B. La conversione digitale-analogico mediante ZOH introduce un ritardo pari a T/2 e una distorsione in ampiezza.
Sistemi ad avanzamento temporale - Controllo digitale
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Esempio 2
Il campionamento della convoluzione di due segnali continui non uguale alla convoluzione discreta dei campioni dei singoli segnali
In un sistema in cui siano presenti segnali a tempo continuo e segnali campionati, non possibile in generale determinare la funzione di trasferimento a tempo continuo tra eventuali segnali di ingresso continui ed eventuali segnali di uscita continui. Le relazioni che legano questi segnali sono infatti in genere non stazionarie (tempo varianti) e quindi non esprimibili come funzioni di trasferimento.
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1. 2. 3.
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Aliasing
LAliasing (dal latino alias, altrove) il fenomeno per il quale due segnali analogici diversi possono diventare indistinguibili una volta campionati Causa: mediante il campionamento, si generano nuove componenti spettrali (armoniche) alla stessa frequenza della componente spettrale di partenza. Tali armoniche impediscono la corretta ricostruzione del segnale Quando il segnale da ricostruire ha un contenuto informativo significativo oltre la frequenza s/2 la replica in frequenza causa una sovrapposizione di queste bande con quelle a bassa frequenza causando cos la perdita di informazione del segnale stesso.
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Aliasing
Se il segnale analogico ha delle componenti centrate in ks queste componenti vengono perse nel campionamento; cio, non sono visibili dai dati digitali. Si parla quindi di oscillazioni nascoste
sin(2t+)
Sistemi ad avanzamento temporale - Controllo digitale
sin( (2+s n) t +)
Per segnali tali che f(t) = 0 t < 0, lo spettro F(j) coincide con la trasformata di Laplace F(s) del segnale valutata sullasse immaginario, i.e. per s = j, R. Sotto ipotesi opportune, la trasformata di Fourier determina univocamente il segnale,
Antri-trasformata di Fourier
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Il segnale f(t) risulta quindi dalla sommatoria integrale rispetto a di sinusoidi infinitesime di pulsazione ed ampiezza |F(j)| d. Il modulo dello spettro di Fourier, |F(j)|, pu essere interpretato come densit di ampiezza (rispetto a ) del continuo di sinusoidi che compongono f(t) ed detto contenuto frequenziale o spettro di ampiezza di f(t).
si ottiene il segnale
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Si noti come landamento dello spettro del segnale f(t) sia costituito da infinite repliche (alias) dello spettro del segnale originale f(t) spaziate tra loro della pulsazione di campionamento s e scalate di un fattore 1/T.
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Tale operazione equivale ad elaborare f(t) attraverso un filtro la cui risposta in frequenza sia
se N < f , il filtro isola lo spettro del segnale originale sovrapposto a componenti spurie dovute alle repliche
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Teorema di Shannon
Dato un segnale f(t) a banda limitata f (F(j)=0 ||>f) esso ricostruibile a partire dalla sequenza di campioni fk=f(kT) se e solo se risulta f < N. Il segnale risulta essere:
Il segnale analogico pu essere ricostruito dai suoi campioni se la pulsazione di campionamento s almeno pari al doppio della pulsazione pi alta del segnale
Teorema di Shannon
Il teorema di Shannon richiede che la banda del segnale sia strettamente inferiore della pulsazione di Nyquist Nessun segnale reale ha banda finita, quindi, il fenomeno dellaliasing, per quanto attenuato, sempre presente Un modo per ovviare in parte a questo problema quello di porre un prefiltro analogico passa-basso sul segnale prima che venga campionato. La banda del pre-filtro (anti-aliasing) inferiore a N
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Metodo diretto
Calcolo dellequivalente discreto del processo. Dato P(s) trovo Pd(z) nel dominio della trasformata Z Progetto il controllore direttamente in Z (piano w,luogo radici, metodi analitici)
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Da notare che nel progetto della C(s) si deve considerare il ritardo introdotto dal ricostruttore
In digitale, lequazione differenziale deve essere approssimata con una equazione alle differenze e quindi dalla funzione di trasferimento in Z
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Metodi di discretizzazione
Esistono diversi metodi di discretizzazione:
Metodo delle differenze allindietro (Eulero allindietro) Metodo delle differenze in avanti (Eulero in avanti) Trasformazione bilineare Trasformazione bilineare con precompensazione frequenziale Invarianza della risposta allimpulso Invarianza della risposta al gradino Corrispondenza poli-zeri
Nei primi 4 si approssima loperatore integratore con un equivalente discreto. Nella 5-6 la risposta ad un particolare ingresso del controllore discreto approssima quella del controllore analogico.
La relazione tra i(t) ed e(t) pu essere espressa con la trasformata di Laplace nel seguente modo
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Trasformazione bilineare
In base alla relazione
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Per conservare la risposta in frequenza del controllore alla pulsazione di attraversamento, si introduce la trasformazione di Tustin modificata (con prewarping, o predistorsione in frequenza).
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permette di conservare la pulsazione di attraversamento ed il margine di fase del guadagno di anello e dunque, auspicabilmente, anche le caratteristiche del transitorio del sistema ad anello chiuso.
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Procedura MPZ
Si parte da C(s) in forma fattorizzata Si trasformano poli e zeri secondo z=esT Si introducono zeri in z=-1 quanti sono gli eccessi poli zeri al finito di C(s) Si compensa il guadagno alle basse o alle alte frequenze
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