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Il cavo orale

Il cavo orale
I denti
I denti sono organi duri, biancastri, infissi negli alveoli ( cavit contenute nei processi alveolari della mandibola e della mascella). Ben allineati e vicini nel loro insieme formano le 2 arcate dentali: superiore ed inferiore

Nel dente sono riconoscibili 3 parti

CORONA che la porzione visibile del dente COLLETTO che segna il confine tra radice e corona RADICE che ancorata nellalveolo

Il costituente principale del dente la dentina

Particolare variet di tessuto osseo che forma le pareti della cavit interna del dente ( camera pulpare), con uno o pi canali radicolari ad essa connessi La dentina ricoperta da : smalto ( nella corona)
cemento ( nella radice)

CORONA
Porzione di dente che sporge nella cavit buccale Fuoriesce dalla cavit alveolare e dalla gengiva Presenta 5 facce: Guarda verso il vestibolo 1. Faccia vestibolare della bocca

2. Faccia linguale

Rivolta verso la lingua Superficie superiore del dente Rappresentano le aree di contatto tra i denti contigui

3. Faccia occlusale
4. 2 Facce prossimali

La

corona interamente ricoperta dallo smalto


Immagine pag 356

Esistono 2 tipi di corona

Corona anatomica

Corona clinica

Tutta la porzione del dente ricoperta dallo smalto, a prescindere dal fatto che sia o meno erotta

E la parte di corona visibile, che sporge, cio, dalla gengiva

RADICE
Parte di dente impiantata nellalveolo dentario Pu essere singola o multipla ( biforcata o triforcata) Di colore giallastro, ha forma allungata, conoide Presenta :

1. Apice 2. Forame apicale

Estremit appuntita
Piccolo orifizio attraverso il quale passano vasi e nervi e raggiungono la polpa dentale

Si distingue in radice anatomica e clinica

COLLETTO Parte del dente compresa tra radice e corona Normalmente ricoperta dalla gengiva La linea anatomica che separa la corona dalla radice corrisponde alla giunzione smalto-cemento e prende il nome di linea cervicale Si distingue tra colletto anatomico e fisiologico

PARODONTO
E lartefice primario della stabilit del dente negli alveoli dentali Si estende dal colletto fisiologico del dente a tutta la parte dellosso alveolare che circonda la radice La superficie ossea che forma la parete degli alveoli la lamina cribriforme I processi alveolari accolgono gli alveoli delimitati esternamente dalla lamina ossea vestibolare e, internamente, dal tavolato osseo linguale (o palatale) Tra un alveolo e laltro si trova il setto inter-

alveolare

Lamina di tess osseo che sporge tra un dente e laltro

Le strutture che costituiscono il parodonto

gengiva losso alveolare legamento periodontale cemento

GENGIVA Parte della mucosa orale che ricopre i processi alveolari dei mascellari e circonda contemporaneamente i colletti dentari. Nellepitelio si distinguono: strato profondo, strato

medio e strato superficiale.


Si divide in 2 zone

gengiva

come un collare)

marginale (circonda i denti

gengiva aderente

OSSO ALVEOLARE Parte di osso che riveste la cavit alveolare, a diretto contatto con il legamento periodontale. Ha aspetto crivellato per il passaggio dei vasi e dei nervi che si potano alla membrana periodontale e alla polpa del dente ( strato cribriforme)
LEGAMENTO PERIODONTALE Membrana connettivale con funzione di fissaggio del dente nel proprio alveolo. Tessuto ricco di fibre connettivali. Si possono distinguere fasci di fibre connettivali cellule connettivali sostanza fonfamentale vasi sanguigni nervi

NOMENCLATURA DEI DENTI


Eterodonte (denti di forma diversa) Luomo :

Difiodonte ( 2 dentizioni distinte)


Ogni arcata divisibile in 2 parti simmetriche ( separate dal piano sagittale mediale) emiarcate

A partire dal piano di divisione, ogni emiarcata presenta nella dentizione permanente

un incisivo mediale un incisivo laterale un canino 2 premolari 3 molari

A partire dal piano di divisione, ogni emiarcata presenta nella dentizione decidua

un incisivo mediale un incisivo laterale un canino 2 molari

Per poter identificare un dente si deve usare una precisa nomenclatura che tiene conto di 4 elementi: 1. 2. 3. 4. Tipo di dente Quadrante Arcata Dentizione Incisivo, canino, ecc Destro o sinistro Superiore o inferiore Decidua o permanente

I principali sistemi di codificazione dei denti sono: Sistema di Palmer Sistema universale Sistema F.D.I.

SISTEMA di PALMER
Come simbolo si usa una croce corrispondente a due piani perpendicolari; quello orizzontale divide larcata sup da quella inf; quello verticale il quadrante di dx da quello di sin I denti permanenti si identificano con un numero da 1 a 8 a partire dalla linea mediana. I denti decidui si identificano con un numero romano da I a V

SISTEMA UNIVERSALE

I denti permanenti sono numerati da 1 a 32, a partire dal 3 molare dx superiore, seguendo da dx a sin larcata dentale superiore e, continuando, da sin a dx sullarcata inferiore. I denti decidui sono indicati con lettere maiuscole da A aT

SISTEMA F.D.I. (

Federation Dentistry International)

Identifica i denti (sia permanenti che decidui) con 2 numeri : a) Identifica il quadrante: 1 sup dx; 2 sup sin; 3 inf sin; 4 inf dx ( per i denti permanenti) 5 sup dx; 6 sup sin; 7 inf sin; 8 inf dx ( per i denti decidui) b) Identifica il dente secondo la numerazione di Palmer

ARCATE ALVEOLO DENTARIE


1. Le arcate sono costituite dal complesso degli alveoli e dei denti 2. Ogni arcata presenta 2 facce: antero-laterale (esterna) e postero-mediale (interna) 3. Su ogni arcata troviamo un margine alveolare ed un 4. Le arcate sono rivestite dalla gengiva: la porzione in rapporto con il periostio degli alveoli detta gengiva aderente; la porzione in rapporto con il colletto del dente detta gengiva libera 5. Le arcate hanno il compito di opporre resistenza alle forze della masticazione 6. Delimitano il confine tra vestibolo e cavit buccale 7. Larcata superiore ha forma semiellissoidale mentre linferiore ha forma parabolica 8. Nelladulto presentano varianti che dipendono da molteplici fattori

margine libero

I denti dellarcata superiore sono inclinati vestibolarmente, mentre i denti dellarcata inferiore sono disposti verticalmente o lievemente inclinati verso la cavit buccale propriamente detta.
Larcata superiore ha un raggio di curvatura maggiore di quella inferiore ed per questo motivo che durante locclusione fisiologica i denti superiori sporgono rispetto a quelli inferiori. Nellocclusione ogni dente delle 2 arcate entra in rapporto occlusale con 2 denti dellarcata antagonista, ad eccezione degli incisivi centrali inferiori, che toccano solo i corrispondenti incisivi centrali superiori e i terzi molari superiori che toccano solo i terzi molari inferiori

LA MASCELLA
Osso pari e simmetrico che contribuisce a delimitare la cavit buccale, quella orbitaria e quella nasale

E formata da :

corpo 4 processi :

1. P. frontale 2. P. zigomatico 3. P. palatino 4. P. alveolare

CORPO
Forma grossolanamente prismatica con una faccia laterale, una faccia mediale e una faccia posteriore Sulla faccia laterale si osservano:
p. zigomatico/eminenza piramidale la fossa canina la bozza canina la fossetta incisiva il foro infraorbitario p. frontale lincisura nasale

Sulla faccia mediale si osservano:


p. palatino seno mascellare solco lacrimale

I PROCESSI
Processo zigomatico Si articola con losso zigomatico Processo frontale Si articola con losso: nasale (anteriormente), frontale (superiormente), etmoide (posteriormente) Processo alveolare Corrisponde al margine inferiore dellosso mascellare ed saldato al corpo e al processo palatino del mascellare stesso

Processo palatino

Faccia superiore
Forma il pavimento delle fosse nasali

Faccia inferiore
Forma i anteriori del palato duro

LA MANDIBOLA
E lunico osso mobile del massiccio facciale ed collegata al cranio tramite larticolazione temporo mandibolare. un osso impari e mediano con forma a ferro di cavallo e concavit rivolta indietro corpo (orizzontale) 2 rami ascendenti (verticali)

formata da:

CORPO
Presenta una faccia esterna (anteriore), una faccia interna (posteriore), un margine superiore e un margine inferiore

Sulla faccia esterna


sinfisi mentoniera protuberanza mentale

Sulla faccia interna


spina mentale

Il margine superiore
d impianto ai denti dellarcata inferiore

Il margine inferiore
grosso, robusto, arrotondato e liscio

corpo

Branca montante

condili

RAMI ASCENDENTI
Sono i prolungamenti verticali del corpo della mandibola, hanno forma rettangolare Ciascun ramo presenta una faccia laterale (esterna), una faccia mediale (interna) e 4 margini. Sulla faccia laterale
linee rugose per linserzione del muscolo massetere

Sulla faccia mediale


foro mandibolare

Margine posteriore ed inferiore Abbastanza spessi e arrotondati e si continuano luno nellaltro a livello dellangolo della mandibola

Margine anteriore Labbro anteriore la continuazione della linea obliqua esterna Labbro posteriore la continuazione del trigono retromolare

Margine superiore Presenta una grossa incisura detta incisura sigmoidea delimitata anteriormente dal processo coronoideo e posteriormente dal processo condiloideo

ARTICOLAZIONE TEMPORO-MANDIBOLARE

riceve il nome dalle 2 ossa che la costituiscono: il temporale e la mandibola una diartrosi doppia completa Movimenti di scorrimento e a cerniera

Larticolazione temporomandibolare costituita dalla cavit glenoidea dellosso temporale, dal condilo mandibolare e dai legamenti intrinseci ed estrinseci dellarticolazione

posizionata nella parte antero-inferiore del foro acustico esterno ed in rapporto con il tubercolo zigomatico, anteriormente. Ha forma ellittica E suddivisa in 2 parti dalla fessura o scissura di Glaser : superficie articolare vera e propria superficie extraarticolare

La testa del condilo mandibolare, di dimensioni pi ridotte rispetto alla cavit, si articola solo nella parte anteriore della cavit glenoidea; esso non riempie la cavit se non in senso laterale

1.condilo della mandibola; 2. tubercolo articolare del temporale; 3. cavit glenoidea; 4. disco articolare o menisco; 6. meato acustico esterno;

Tra la superficie della cavit glenoidea e la testa del condilo, solidale ad esso, si trova il MENISCO, un disco fibrocartilagineo che compensa la discrepanza anatomica tra le due componenti ossee; esso presenta una superficie concava per adattarsi alla testa del condilo mandibolare ed una convessa, per adattarsi alla forma della fossa

Il MENISCO divide la cavit articolare in un comparto superiore ed in un comparto inferiore rispettivamente temporomeniscale e meniscocondilare

I capi articolari sono mantenuti in situ dalla CAPSULA ARTICOLARE , a forma di tronco di cono rovesciato. Essa si presenta sottile nella zona anteriore e posteriormente, mentre pi spessa medialmente e lateralmente per la presenza dei LEGAMENTI. Il legamento capsulare origina dal margine libero della cavit e dal tubercolo articolare, andando ad inserirsi con le sue fibre inferiormente sul collo del condilo

I LEGAMENTI dellarticolazione sono: 1) Legamento temporomandibolare 2) Legamento sfenomandibolare 3) Legamento stilomandibolare 4) Legamento pterigomandibolare

Il legamento temporomandibolare origina dal tubercolo articolare e dal margine inferiore dellarco zigomatico ; le sue fibre si inseriscono in basso sul collo del condilo mandibolare, esternamente e posteriormente sulla parte superiore del ramo mandibolare. Il legamento sfenomandibolare origina dallangolo dello sfenoide e raggiunge in basso la lingula del foro mandibolare Il legamento stilomandibolare origina in alto dallapice del processo stiloiodeo e raggiunge, in basso, il margine posteriore del ramo montante della mandibola, in vicinanza dellangolo Il legamento pterigo mandibolare origina dallala esterna del processo pterigoideo e si porta alla branca montante della mandibola

La mandibola permette una complessa combinazione di movimenti di traslazione e a cerniera sul piano orizzontale, frontale e sagittale.

Movimenti
Fondamentali abbassamento innalzamento Intermediari
protrusione

retrusione lateralit

movimento di circonduzione

MUSCOLI MASTICATORI
La loro contrazione determina lapertura e la chiusura delle mascelle

Spingono larcata dentale della mandibola contro larcata mascellare A questi vanno aggiunti i muscoli abbassatori della mandibola

MUSCOLO MASSETERE
Principale muscolo elevatore della mandibola
Robusto e di forma rettangolare situato sulla faccia esterna del ramo ascendente della mandibola.

Si compone di un capo superficiale e di un capo profondo

Il capo superficiale

Il capo profondo

origina dal margine inf dellarcata zigomatica ha decorso obliquo verso il basso e indietro si inserisce sul margine inf della branca montante e sullangolo della mandibola

quasi completamente ricoperto dal


capo superficiale origina dal margine inf dellarcata zigomatica ha decorso obliquo verso il basso termina superiormente al capo superficiale, sul ramo della mandibola

La sua contrazione determina lelevazione della mandibola e la chiusura della bocca

MUSCOLO TEMPORALE
Robusto muscolo a forma di ventaglio
Origina dalla fossa temporale e dalla faccia mediale dellarcata zigomatica; si porta in basso e in avanti e si inserisce sulla faccia mediale del processo coronoideo

Nella sua parte superiore rivestito dalla fascia temporale Si pu considerare formato da 3 fasci: 1. anteriore

2. medio
3. posteriore

Elevatori della mandibola


Porta la mandibola indietro

MUSCOLO PTERIGOIDEO ESTERNO


Muscolo a forma di piramide che si porta dal cranio alla mandibola

formato da un

fascio superiore e un fascio inferiore

Il fascio superiore

Il fascio inferiore

il fascio pi piccolo nasce dallosso sfenoide

il fascio pi voluminoso

Si portano in fuori e indietro per terminare nella fossetta pterigoidea del collo del condilo

Contrazione contemporanea dei muscoli pterigoidei esterni destro e sinistro

Protrusione della mandibola


Contrazione alternata dei due muscoli pterigoidei

Movimenti di lateralit della mandibola


( triturazione degli alimenti)

MUSCOLO PTERIGOIDEO INTERNO


Muscolo appiattito a forma quadrilatera situato medialmente al ramo della mandibola

Origina dalla fossa pterigoidea dello sfenoide; si dirige in basso e indietro per terminare in corrispondenza della faccia mediale dellangolo della mandibola
Muscolo elevatore della mandibola

MUSCOLI ABBASSATORI della mandibola


Sono i muscoli ioidei, fanno parte della regione del collo e, a seconda della loro posizione si suddividono in sovraioidei e

sottoioidei

MUSCOLI SOPRAIOIDEI
Muscolo digastrico
Costituito da un ventre anteriore e uno posteriore uniti da un tendine intermedio. Ha una duplice azione: 1. Contraendosi retrusore e abbassatore della mandibola 2. Se la mandibola fissa, solleva losso ioide e innalza il laringe (deglutizione)

Muscolo miloioideo
Muscolo piatto e quadrangolare contribuisce a formare il pavimento della bocca. La sua contrazione innalza losso ioide e la lingua (deglutizione). Se losso ioide fisso agisce come abbassatore della mandibola

Muscolo genio-ioideo
un muscolo di rinforzo alle azioni del miloideo. Contraendosi abbassatore della mandibola ( se losso ioide fisso). Quando prende come punto fisso la mandibola elevatore dellosso ioide.

Muscolo stiloioideo
Nasce dal processo stiloideo dellosso temporale. La sua contrazione porta indietro e in alto losso ioide

MUSCOLI SOTTOIOIDEI
Abbassano e fissano losso ioide. Grazie a questi muscoli i m. sopraioidei possono abbassare la mandibola utilizzando losso ioide come punto fisso.

Prendono il nome dalle inserzioni sulle strutture scheletriche

sterno-ioideo: dallo sterno allo ioide


omoioideo:
origina dalla scapola

sterno-tiroideo: dallo sterno alla


cartilagine

tiro-tiroideo: dalla cartilagine tiroidea


allosso ioide

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