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La circunavigazione del globo di

Ferdinando Magellano e la sua morte:

Ferdinando Magellano ( un abile navigatore che


visse nel 1500) entrò in possesso di una carta
geografica che ipotizzava un passaggio marittimo
per l’ oceano Pacifico. Si convinse, una volta in
possesso di questa carta, di poter trovare una
via più breve, di quella che prevedeva la
circunavigazione dell’ Africa, per arrivare in Asia
via mare. Gli scopi della spedizione erano due:
trovare una via breve per arrivare alle isole delle
spezie e scoprire terre sconosciute.
Fu Carlo 5’ a finanziare la spedizione proposta da
Magellano.
La spedizione partì il 20 settembre del 1519.
Magellano, con le sue 5 navi, attraversò lo
stretto che in seguito prese il suo nome e si inoltrò così in un nuovo oceano
ancora sconosciuto. Nel Marzo del 1521 raggiunse le isole Filippine dove in seguito
trovò la morte. Il viaggio si concluse il 6 settembre del 1522, quando , l’ unica
nave superstite attraccò in porto dopo 2 anni, 11 mesi e 17 giorni di spedizione;
delle altri navi una aveva naufragato, una aveva disertato e il resto dell’
equipaggio era morto di Scorbuto, una malattia data dalla mancanza della
vitamina C
nella dieta
dell’
equipaggio che
portava ad un
irrimediabile
deperimento
organico
caratterizzato
da emorragie.
LA MORTE DI FERDINANDO MAGELLANO:

Secondo un racconto che compose un


membro dell’ equipaggio di Magellano di
nazionalità italiana, nel 1521 Magellano
era riuscito a convertire gli indigeni dell’
isola di Cebu al cristianesimo e ad
assoggettarsi alla Spagna, ma in seguito
scoppiò una ribellione così Magellano
decise di usare la forza per
sottomettere gli indigeni alla nazione,
ma la mattina dello sbarco fu da questi
ucciso.

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