unit 1
I materiali tradizionali
Tipi di carta
a)
b)
c)
Gomme
Figura 1.2
DURISSIME
Disegni tecnici
Figura 1.4
Usi speciali
(litografia, ecc.)
Lettera
Numero
Lettera
Numero
Lettera
Numero
Lettera
Numero
6B
00
2B
31/20
6H
5B
21/2
2H
7H
4B
HB
21/2
3H
41/2
8H
3B
11/2
4H
9H
5H
51/2
1
Figura 1.3
Tabella 1.1
Uso artistico
punta
Figura 1.1
Matite e mine
TENERE
Per mine calibrate (di diametro 0.3-0.5-0.7-0.9 mm) si possono usare portamina ad avanzamento automatico che, rispetto a quelli a mina cadente, permettono di ottenere pi
facilmente un tratto a spessore costante, senza dover usare
spesso laffila-mine.
Laffilatura si effettua con affila-mine a carta abrasiva o raschietti (Figura 1.2), con i quali si possono ottenere due
tipi di punta:
unit 1
2
Figura 1.5
La comunicazione grafica
unit 1
NO
SI
unit 1
Il compasso formato essenzialmente da due aste incernierate fra loro, che si muovono con apertura angolare. Un
buon compasso deve disporre di una cerniera che consenta
di aprirlo senza troppo sforzo, ma anche senza eccessiva
facilit.
Il compasso pi usato il balaustrone a regolazione micrometrica (Figura 1.8b, pagina precedente), che offre unassoluta garanzia di stabilit durante luso. Compasso e balaustrone
possono essere muniti di prolunga per tracciare circonferenze
ad ampio raggio (Figura 1.8c, pagina precedente).
Figura 1.7
2b
30
45
45
Compasso
60
a)
b)
b)
Figura 1.6
c)
a)
Figura 1.9
Curvilinee
a)
b)
c)
Figura 1.8
Figura 1.10
Curvilinee.
unit 1
La comunicazione grafica
a)
o circolografi), di ellissi (ellissografi), di diciture con caratteri a stampatello (normografi) o di elementi convenzionali relativi ai vari tipi di disegno (mascherine per simboli
elettrici, per simboli di arredamento, ecc.).
b)
unit 1
I supporti tradizionali
Tavolette per il disegno
Sono solitamente destinati ai disegnatori e agli studi professionali: si tratta di tavoli speciali che possono assumere
inclinazioni diverse e sono muniti di un tecnigrafo (Figura 1.14).
c)
f)
Figura 1.11
e)
d)
Penne e china
In alcuni casi i disegni sono rifiniti a matita, in altri con inchiostro a china. Si usano per questo delle penne ricaricabili a cartuccia, fornite di punte intercambiabili per la
tracciatura di linee di spessore diverso (Figura 1.12).
Figura 1.13
Figura 1.14
I supporti informatici
Generalit
Quando si parla di computer o personal computer, si intende un insieme di elementi composto da unit centrale, video, tastiera e mouse.
a)
b)
c)
Figura 1.12
a) Penne a china con cartuccia e punta di ricambio. b) Esempio di set con quattro penne per diversi spessori, inchiostro e
anello di raccordo per montare la penna sul compasso o sul balaustrone. c) La penna montata sul balaustrone.
Figura 1.15
unit 1
La comunicazione grafica
Unit centrale
Lunit centrale lelemento fondamentale di un computer.
Memoria RAM
La memoria RAM (Random Access Memory: memoria ad
accesso casuale) la memoria di lavoro dei computer.
Ogni volta che si esegue un programma, il sistema operativo legge dal disco e carica il programma in memoria (tutti
i programmi si eseguono dalla memoria RAM).
evidente che tanto pi grande un programma, tanto
maggiore deve essere la quantit di memoria disponibile.
Oggi la dotazione RAM per stazioni grafiche va da un minimo di 256 MB (disegno bidimensionale) a 512-1024 MB
(disegno tridimensionale).
Dischi fissi, floppy disk, CD e DVD
Il disco fisso (anche indicato con il termine inglese hard
disk, HD), o memoria di massa, lelemento in cui ven-
Figura 1.16
Monitor
Linterfaccia grafica molto importante nelleconomia di una
stazione grafica, perch sul video che nasce e si evolve il
disegno fino alla fase finale di stampa. Un buon monitor riduce laffaticamento visivo e permette di visualizzare il disegno con una buona risoluzione (capacit di poter
mostrare unimmagine in modo chiaro con tutti i particolari
comprensibili).
I parametri che classificano un monitor sono la dimensione dello schermo, la risoluzione e la frequenza di
refresh.
La dimensione data dalla misura della diagonale dello
schermo (tubo catodico) espressa in pollici (unit di misura
anglosassone: 1 = 25.4 mm). I monitor grafici, normalmente,
hanno le seguenti dimensioni: 17, 19, 21, 28 e possono
arrivare fino a 36. Si raggiunge gi una buona resa con 17
(va comunque precisato che larea visiva reale sempre leggermente inferiore a quella dichiarata dal costruttore).
La capacit di risoluzione (cio di dettaglio nella definizione dellimmagine) inversamente proporzionale alle dimensioni del pi piccolo punto (pixel) rappresentabile sullo
schermo: minore il pixel, pi alta la risoluzione. La dimensione dei pixel dei monitor oggi in commercio varia da
0.36 a 0.22 mm.
La frequenza di refresh rappresenta il numero di volte in
cui le immagini a video vengono aggiornate per ogni secondo, aspetto molto importante nellambiente grafico, dove
le immagini sono statiche. Pi alto il valore di refresh, misurato in Hz (Hertz), e pi si ottengono immagini nitide e
stabili, senza fastidiosi sfarfallii che dopo qualche tempo
possono provocare sensazioni di nausea. Un monitor buono
ha frequenze di refresh con valori intorno agli 80 Hz.
Va ricordato, infine, che tutti i monitor devono possedere
una serie di requisiti minimi dettati da norme vigenti nei singoli Paesi dove il prodotto distribuito. In Italia, questi requisiti sono stabiliti dalle norme UNI EN 29241.
In questi ultimi anni, i monitor con tecnologia LCD (Liquid
Crystal Display), detti anche schermi piatti, stanno soppiantando i monitor CRT, in quanto hanno raggiunto prestazioni ottimali sia nella risoluzione video sia nella
visualizzazione da punti di osservazione laterali.
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Figura 1.17
Un arco di circonferenza rappresentato con risoluzione a) 680 3 420 pixel per pollice e
con risoluzione b) 1024 3 768 pixel per pollice.
Tastiera e mouse
Per luso grafico, la tastiera e il mouse non necessitano di
particolari requisiti e sono identici a quelli in dotazione a
qualunque personal computer (Figura 1.18).
Scheda grafica
La scheda grafica linterfaccia in grado di elaborare e
supportare risoluzioni previste dal monitor.
Le pi recenti schede sono dotate di un processore grafico
e di memoria video in grado di elaborare in modo autonomo le informazioni grafiche.
Figura 1.18
unit 1
La comunicazione grafica
Una buona tastiera (quella italiana ha 104 tasti) deve possedere alcuni standard ergonomici, quali la possibilit di inclinazione e una limitata escursione dei tasti.
Il mouse, cio il dispositivo mediante il quale si aziona il
cursore sullo schermo e si selezionano e attivano i comandi
dai menu e dalle icone, pu essere dotato di un numero variabile di pulsanti abbinati a varie funzioni. Lo standard attuale un mouse ottico a 2 tasti e rotella centrale.
Le periferiche di stampa
Gli elementi che permettono di trasportare il disegno prodotto a video su carta, o comunque su supporti idonei per la
stampa (lucidi, acetati, ecc.), sono la stampante e il plotter.
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Plotter.
Software
Il software lelemento in grado di interpretare i comandi
dettati dalloperatore e trasformarli in linguaggio macchina,
permettendo a chiunque di disegnare senza avere nozioni
di programmazione (Figura 1.21, a pagina seguente).
Figura 1.19
Stampante laser.
10
Con successive release (termine che identifica gli aggiornamenti del software), si raggiunto un buon grado di facilit duso, per cui sono sempre minori, se non nulli, i
prerequisiti informatici richiesti per disegnare in CAD.
Il mercato offre una vasta serie di programmi per il disegno,
adatti a esigenze pi o meno professionali, sia in ambiente
2D (bidimensionale) sia 3D (tridimensionale) o Rendering (modalit tridimensionale che permette di visualizzare
loggetto disegnato come ripreso dal vero).
La scelta dei software va fatta a seconda del tipo di disegno
da realizzare (2D, 3D, alla natura; architettonico, meccanico,
impiantistico ecc.), ma dipende ovviamente anche dallinvestimento economico. I prezzi dei software di disegno
vanno infatti da poche centinaia di euro fino a decine di migliaia di euro per le applicazioni pi sofisticate di tipo professionale, utilizzate ad esempio nei reparti di progettazione
delle grandi industrie meccaniche.
Figura 1.21
Esempi di disegno tecnico in CAD (Computer Aided Design, cio disegno assistito dal calcolatore). Sopra, un disegno meccanico.
Sotto, un disegno architettonico.
11
La comunicazione grafica
I disegni originali eseguiti su lucido devono essere conservati entro appositi tubi di cartone, arrotolati in modo da evitare che si formino pieghe. Eventuali pieghe, infatti,
verrebbero lette come linee dalla macchina eliografica,
sporcando la riproduzione del disegno.
Le copie riprodotte su carta formato A0 devono poi essere piegate, seguendo lo schema in figura 1.23, sino al formato A4.
unit 1
strutturate in modo da rendere facile la ri-cerca (Figura 1.24). Lindividuazione dei file oggi estremamente
rapida e precisa sfruttando sia il motore di ricerca proprio di
Windows sia i motori di ricerca, corredati di visualizzazione
dellanteprima del disegno, dei vari programmi di CAD.
1189
210
239
=
185
185
185
185
247
841
297
unit 1
297
I disegni di progettazione vengono normalmente eseguiti a inchiostro di china su fogli lucidi e riprodotti su carta mediante
macchine eliocopiatrici.
Leliocopiatura un particolare sistema di duplicazione che consente il trasferimento del disegno dal lucido a una speciale
carta fotosensibile (Figura 1.22).
Figura 1.23
Figura 1.22
12
Figura 1.24
13