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Vincoli Per I Ponti
Vincoli Per I Ponti
particolari costruttivi:
I Vincoli (Appoggi e Giunti)
Sommario
Classificazione
appoggi in base
ai gradi di libert
Per impalcati di media lunghezza (fino a ~ 1000 m.) il vincolo fisso viene in genere posto ad
un estremo in quanto la spalla generalmente pi bassa e pi pesante delle pile e quindi
consente il trasferimento a terra delle azioni orizzontali in modo pi economico. In tal caso
occorre solo il giunto di espansione.
PUNTO FISSO
D = escursione max
Per impalcati di media lunghezza maggiore risulta pi economico disporre il vincolo fisso in
prossimit della semilunghezza, in modo da ridurre a valori accettabili lescursione dei giunti
PUNTO FISSO
Pregi
S i
Staticamente
ddeterminato
i
2
3
4
5
Difetti
Forza orizzontale
i
l sulla
ll pila
il
eccentrica
Reazioni orizzontali sugli
appoggi indeterminate
Staticamente determinato
Forza orizzontale centrata
Staticamente determinato Costo elevato
Forza orizzontale centrata
Staticamente determinato Costo molto elevato
Forza orizzontale centrata
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In direzione trasversale gli impalcati stretti possono essere vincolati in modo completo
(b10m).Gli impalcati larghi devono essere liberi trasversalmente. Con impalcati curvi
bene realizzare sempre lo svincolo trasversale.
Fissi
Mobili in direzione
longitudinale
Mobili in direzione
longitudinale e trasversale
~100m
Per agevolare lassorbimento dei torcenti
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fisso
mobile
fisso
mobile
mobile
fisso
mobile
mobile
fisso
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Disposizioni costruttive
Sommario
6-10
alternativa
13
Disposizioni costruttive
Sommario
7-10
14
Disposizioni costruttive
Sommario
8-10
Poich gli appoggi consentono solo uno dei due movimenti (limpalcato non pu avere
tutti gli appoggi liberi in tutte le direzioni causa la presenza di azioni trasversali) nascono
degli stati di coazione che sollecitano in direzione trasversale le pile. Le coazioni
vengono comunque ridotte dalla presenza di un vincolo elastico nel perno dellappoggio
15
Disposizioni costruttive
Sommario
9-10
Particolare attenzione deve essere posta nella determinazione dei movimenti del
ponte per valutare correttamente le lunghezze delle slitte degli appoggi: non raro il
caso di ponti caduti dagli appoggi!
Ritiro: da determinare in modo assoluto, in genere es = 0,2 0,3
Deformazione elastica dovuta alla precompressione: riferirsi al livello
dellappoggio
Deformazione di fluage dovuta alla precompressione (valutata in presenza dei
permanenti): valutare f in modo accurato e riferirsi al livello dellappoggio
Deformazione elastica dovuta a tutte le azioni
Deformazione termica: DT da assumere, funzione delle condizioni del sito,
prudenzialmente DT = 30 a partire da quella di costruzione
16
Disposizioni costruttive
Sommario
10-10
Analisi dei movimenti negli appoggi di un ponte a 5 supporti con inversione del punto fisso
Fisso durante la
costruzione
t i
Fisso al termine
della
d
ll costruzione
i
5
6
V+
V+
10
1)
2)
3)
4)
precompressione
fluage (parziale)
ritiro (parziale)
variazione di
temperatura (in aumento
o diminuzione)
5) vento
6) ritiro (complementare)
7) fluage (complementare)
8) variazione di
temperatura (in
diminuzione))
9) deformazione elastica
dovuta ai carichi
variabili e permanenti
10) vento
17
18
19
20
R (1 + )
y
H
3EJy 6 EJ
l3
lR
Con:
2l 2
R 4l R
R
2
=-0,6x10-3
R=1000 m
Risulta:
E=3x107 kN/m2
J=0,25x123/12=36m4
R=0,6m
y=0 0011m
y=0,0011m
H=130kN
l=30m
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Argomento
Armonizzata
Applicabile
Obbligatoria
EN 1337-1
Generale
2000
EN1337-2
Sup scorr
Sup.
scorr.
2004
EN1337-3
Gomma
01/01/2006
01/01/2007
EN1337-4
Rullo
01/02/2005
01/02/2006
EN1337-5
Disco el.
01/01/2006
01/01/2007
EN1337-6
Lineari
01/02/2005
01/02/2006
EN1337-7
Sferici
01/12/2004
01/06/2005
EN1337 8
EN1337-8
P i guide
Perni,
id
2007
2009
EN1337-9
Protezioni
1997
EN1337-10 Manutenzione
2001
EN1337-11
1997
Installazione
27
13
Definizione di appoggio
Gli appoggi sono dispositivi che consentono
la rotazione fra due elementi strutturali e
trasmettono i carichi richiesti impedendo
qualsiasi spostamento (appoggi fissi), o
consentono lo spostamento in una sola
direzione (appoggi mobili unidirezionali), o
in tutte le direzioni di un piano (appoggi
mobili multidirezionali).
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30
VSd
NSd
Vpd
forza orizzontale di p
progetto
g
forza verticale minima concomitante
resistenza di calcolo delle zanche
31
15
32
33
16
0,03
a
0,0225
r
4
0,0075
10
34
35
17
Fx = Fxa + aiFzi
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18
38
39
19
40
41
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Spostamenti
1 Accorciamento elastico el =P/(E
1.
=P/(EbA) essendo:
P Forza normale dovuta alla precompressione
Eb Modulo elastico calcestruzzo
A sezione reagente
43
21
2,7
2,1
3,8
2,9
8 - 60
2,2
1,9
3,0
2,5
>60
1,4
1,7
1,7
2,0
44
00,16x10
16 10-3 00,20x10
20 10-3 0
0,19x10
19 10-3 0
0,28x10
28 10-3
45
22
4. Variazioni termiche
Generalmente si considera una variazione di
30C con coefficiente di dilatazione:
=10-5 per il calcestruzzo
=1,2x10-5 per lacciaio
Da cui derivano le deformazioni
T=0,30x10-5 pper il calcestruzzo
T=0,36x10-5 per lacciaio
46
47
23
Gradienti termici
Ritiro differenziale
Cedimenti di ppile
Flessione pile
Movimenti sismici
48
49
24
50
51
25
3 3
2140
2200
kg/m
2140
2200
kg/m
2 2
resistenza
a rottura
trazione 29 29
N/mm
40
resistenza
a rottura
perper
trazione
N/mm
40
allungamento
a rottura
allungamento
a rottura
Geometria
(PTFE
alveolato):
Geometria
(PTFE
alveolato):
300%
300%
A i inossidabile
Acciaio
i inossidabile
i
id bil
Acciaio
Tipo
austenitico
cromo,nichel,
nichel,molibdeno
molibdeno
Tipo
austenitico
al al
cromo,
(X6CrNiMo17
(X6CrNiMo17
1212
2)2)
Rugosit Ry 1m
Rugosit
Ry 1m
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Spessore
p
Spessore
PTFE
PTFE
incollato
incollato
(mm)
(mm)
1,50,2
1,50,2
2,00,2
2,00,2
--
54
Pressione di
di
Pressione
contatto
contatto
(N/mm22))
(N/mm
Coefficiente
Coefficiente
dattrito
dattrito
5
5
10
10
20
20
30
30
0,08
0,08
0,06
0,06
0.04
0.04
0,03
0,03
55
27
56
57
28
fk = 90 Mpa
C ffi i
Coefficiente
di sicurezza
i
raccomandato
d
m = 1,4
14
Si deve verificare
N Sd
fk
Ar
Ar = a ((b
b 2e )
Ar = A =
1 0,75e
A
L
58
59
29
60
61
30
62
63
31
Caratteristiche
Unit
di
misura
Durezza
Shore
Resistenza a rottura
N/mm2
Allungamento a rottura
D f
Deformazione
i
residua
id
50
350
300
10
-15
-20
nessuna screpolatura
visibile ad occhio nudo
70
20
20
Deterioramento termico
Variazione durezza max
Shore
%
Variaz. resist. rottura max
%
Variaz allung. rottura max
Attacco al metallo
60
15,5
450
Resistenza allozono
50 parti su 108
96 h a 40C
allungamento 20%
Parte 3 Appoggi in
gomma
Valori limite
Caratteristiche
fisicomeccaniche
della
gomma
-25
10
N/mm
2
N/mm
0,7
0,9
1,1
64
c,d
q,d
,d
65
32
66
67
33
Dettagli
D
tt li di fabbricazione
f bb i i
Posizionamento disco di
gomma
Posizionamento guarnizione
interna
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68
69
34
70
71
35
72
73
36
74
75
37
76
77
38
78
79
39
80
81
40
82
83
41
84
85
42
86
87
43
88
89
44
90
91
45
92
Parte 8 - Perni e
guide
93
46
Parte 9 - Protezioni
E una norma puramente prestazionale.
Requisito
R i i fondamentale
f d
l il superamento
della prova a 720 ore in nebbia salina.
Il produttore libero di scegliere il ciclo
protettivo che soddisfi i requisiti prestazionali
richiesti.
I requisiti sono tali da consentire una durata
senza manutenzione di almeno 10 anni
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48
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99
49
100
101
50
102
103
51
Procedura dinstallazione 1
104
105
52
Procedura dinstallazione 2
LEVELLING
SCREWS
Posizionamento dellappoggio
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Procedura dinstallazione 3
Sigillatura
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108
Procedura dinstallazione 4
109
54
110
111
55
Procedura dinstallazione 4
112
Procedura dinstallazione 5
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Marcatura CE
Informazioni da evidenziare sullappoggio
CE
0123-CPD-0001
Any Co Ltd
Marchio di conformit
CE come descritto nella
direttiva 93/68/EEC
Numero identificativo
dellente notificato (in
Italia Ministero delle
Infrastrutture)
Nome o marchio del
produttore
114
Marchio di conformit CE
Numero identificativo ente notificato
Indirizzo completo del fabbricante
Anno
Numero certificato di conformit CE
Normativa di riferimento
Identificazione del prodotto
115
57
Certificato di
conformit per
marcatura CE
116
117
58
118
119
59
Conclusioni
La Norma EN 1337 - Appoggi Strutturali
il risultato
i lt t dellesperienza
d ll
i
di tutti
t tti i maggiori
i i
esperti europei del settore
Costituisce il pi aggiornato documento in
materia
Diverr il punto di riferimento mondiale per
gli apparecchi dappoggio
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Giunti 1-2
Giunti
Rappresentano un elemento di usura del ponte; la loro messa fuori servizio
comporta linterruzione del traffico e costose opere di sostituzione.
Devono essere:
molto robusti (dimensionati con larghezza per la difficolt di valutazione delle
azioni
di impatto
impermeabili o dotati di sistema di raccolta e scarico delle acque
durevoli
messi in opera con molta cura
installati esattamente a livello del piano scorrevole
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