Una poesia di Solange Claustres, psicanalista che fu allieva di G.I.
Gurdjieff tra il 1941 e il 1949.
Una vigilanza che genera lucidit acuta, un discernimento che permette di distinguere i sottili movimenti interni. Che l'ascolto cessi di spiare i rumori di fuori, e l'ascolto interiore si sviluppi. Che lo sguardo cessi di vedere l'esteriore, e lo sguardo interiore potr svilupparsi. Che si faccia il silenzio interiore di associazioni di pensieri, di emozioni, di sensazioni, e appaia una qualit pi sottile di percezione di pensiero, di sentimento e di sensazione.