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TENSEGRITY E TENSOSTRUTTURE

Idee, principi costruttivi e applicazioni

Kurilpa bridge (2009), South Brisbane, Australia


Cos’è una Tensegrity?
Molte definizioni sono state stabilite da diversi esperti. Negli anni alcune strutture considerate
come Tensegrity si sono dimostrate alla fine della false Tensegrity.

Prima definizione

Una Tensengrity è un principio strutturale basato sull’uso di componenti strutturali ISOLATI in


compressione all’interno di una rete continua di tiranti in trazione.

Le barre compresse sono disposte in modo tale da non toccarsi, mentre i tiranti (cavi o fili)
delineano la forma del sistema nello spazio.
K. Snelson (1977) Easy Landing, Baltimora, US
Cos’è una Tensegrity?

K. Snelson Dragon K. Snelson (2001) Rainbow arc

Kenneth Snelson fu lo scopritore della cosiddetta floating compression (compressione


galleggiante). Le barre galleggiano nell’aria senza nessun contatto con un appoggio
“solido”.
Cos’è una Tensegrity?

Il modo migliore per capire che cos’è una Tensegrity è vederla o costruirla

LO FAREMO!!!!
Un po’ di storia…
Due uomini principali inventori delle tensegrity (in ordine cronologico):
• Richard Buckminster Fuller ( Scoperta 1962)
• Kenneth Snelson (Scoperta 1965)

La disputa durata 30 anni tra Fuller e Snelson

Fuller, Prof. al Black Mountain College (North-Carolina) e


Snelson, studente di arte che frequentò le sue lezioni sui
modelli geometrici.

Snelson creò alcune sculture e quando le mostrò a Fuller, egli


realizzò che erano la risposta alle domande che si era posto
per molti anni. Anche se all’inizio Fuller lo ringraziò e
menzionò Snelson come autore della scoperta, dopo qualche
tempo cominciò a considerarla come la “mia Tensegrity”. In
effetti fu lui a coniare il nome nel 1955 come contrazione di
Tensional-Integrity.
K. Snelson (1949) X-piece
Un po’ di storia…

Chi inventò le tensegrity?

È evidente che la risposta non sia cosi evidente. La sinergia creata tra studente e professore
risultò nell’origine delle Tensegrity.
I precursori
KENNETH SNELSON (Oregon, 1927)
Snelson si focalizzò sull’aspetto estetico e scultoreo,
evitando ogni tipo di approfondimento matematico o
fisico, visto il suo background di studi di arte e
opinioni sulla difficoltà di applicazione dei sistemi
Tensegrity.

Riuscì ad applicare la delicata tecnica di costruzione


delle Tensegrity ad opere straordinarie.

Approfondimenti
http://kennethsnelson.net
I precursori

K. Snelson (1969) V-X, Columbus Museum of Art, Columbus, OH

K. Snelson (1977) Needle tower, Hirshhorn


Museum & Sculpture Garden, Washington, US
I precursori
RICHARD BUCKMINSTER FULLER
(Massachusetts, 1895-1983)
Fuller studiò principalmente Tensegrity sferiche
e sistemi monodimensionali tipo tralicci,
considerando possibili applicazioni per
l’architettura e l’ingegneria.
  IDEA UNIVERSALE E ASTRATTA DI TENSEGRITY
Nel suo libro Synergetics afferma:
“All structures, properly understood, from the solar system to the atom, are tensegrity structures. Universe
is omnitensional integrity” (Fuller, 1975b, 700.04)
 
“I simply found that the Universe is compressionally discontinuous and only tensionally continuous. The
structural integrity of Universe is tensional as Kepler discovered. I gave this phenomena the name
“Tensegrity.” (Fuller, 1982)
I precursori

R.B. Fuller (1967) US Pavillon Expo 67, R.B. Fuller (1953) Geodesic Tensegrity Dome
Montreal, Canada
Oggi

RENE’ MOTRO
È uno dei più importanti specialisti di Tensegrity al momento e lavora al LMGC (Laboratoire
de Mécanique et Génie Civil ) dell’Università di Montpellier II, Francia.

Motro è un INGEGNERE CIVILE, NON UN ARTISTA


Definizione e principi di base

Definizione moderna estesa (Motro)

Una Tensegrity è un sistema autoequilibrato stabile costituito da componenti compressi,


disposti in maniera discontinua, all’interno di un continuo di componenti tesi.

LA COMPRESSIONE STA ALL’INTERNO


“Thecompression elements become small islands in a sea of tension” (Fuller)
Definizione e principi di base
Una Tensegrity è un sistema autoequilibrato stabile costituito da componenti compressi, disposti in maniera discontinua,
all’interno di un continuo di componenti tesi.
Analisi della definizione
• Stato autoequilibrato stabile: Stabile perché il sistema può tornare nella sua
configurazione di equilibrio dopo un disturbo e autoequilibrato, perché non ha
bisogno di altre condizioni esterne, è indipendente dalle forze esterne (tipo gravità) o
ancoraggi, dovute al suo stato iniziale di pretensione.
• Componenti: al posto di elementi, perche possono essere aste, cavi, membrane, aria o
altri assemblaggi strutturali.
• Trazione continua e compressione discontinua: perché i componenti compressi
devono essere disconnessi e i componenti tesi devono formare un oceano continuo di
trazione.
• Dentro: punto cruciale che differenzia le Tensegrity da altri tipi di strutture: in quelle
convenzionali, la compressione è la base del supporto dei carichi (vedi pilastri), mentre
invece nelle Tensegrity è la trazione che gioca il ruolo di sostegno. Tutte le linee
esterne sono di trazione.
Confronto con le strutture pneumatiche

Le Tensegrity sono paragonabili a strutture


pneumatiche

Strutture pneumatiche: Sono sistemi


autoequilibrati composti da un
componente esterno teso (telo) che
abbraccia gli atomi di gas che si
comportano come un componente
discontinuo in compressione.

Sia le Tensegrity che le strutture


pneumatiche, sono comprimibili,
espandibili, autoequilibrate, elastiche e
leggere.
Caratteristiche
• Leggerezza: rispetto ad altre strutture con simile resistenza. Alta resistenza rispetto a
strutture aventi peso simile.
• Non dipendono dalla gravità grazie alla loro capacità auto portante, quindi non devono
essere ancorate a una superficie. Il sistema è stabile in ogni configurazione.
• Enantiomorfismo: simmetria rispetto a un piano, come davanti allo specchio (mano
destra e mano sinistra).
• Moduli elementari possono essere uniti per formare tralicci, griglie o conglomerati.
• Se la pretensione è alta, anche la capacità portante aumenta. Se un palloncino è più
gonfio, le forze di tensione sulla superficie sono piu alte e il pallone diventa piu rigido
• Le componenti di compressione sono discontinue, su linee corte, non c’è instabilità.
• Molto sensibili alle vibrazioni
• Risposta ai carichi non lineare: molto flessibili per carichi bassi, ma la loro rigidezza
aumenta rapidamente al crescere del carico come in un ponte sospeso.
Vantaggi
• Visto il comportamento d’insieme, è
possibile utilizzare il materiale in
maniera economica, offrendo il
massimo della resistenza per un data
quantità di materiale.
• Instabilità rara.
• La definizione spaziale dei moduli
individuali, che sono stabili da soli,
permette una capacità eccezionale di
creare sistemi unendo singoli moduli
tra loro… estensione infinita di un
singolo modulo!
K. Snelson (1970) Easy Key, Arnhem, Olanda
• Non c’è bisogno di impalcature. Le
Tensegrity si sostengono da sole.
Svantaggi
• Complessità di fabbricazione
• Strumenti di analisi adeguati (Tensegrité 2000 – LMGC)
• Per grandi strutture, le forze di pretensione sono molto alte. Difficili da realizzare!
Applicazioni tecnologiche
Conquista spaziale

Antenne riflettente piegabili (Knight & Tiberrt)

Questa antenna parabolica può piegarsi facilmente grazie alla sospensione di barre con l’aiuto di un cavo
Applicazioni tecnologiche
Biologia e biomeccanica

I principi di autoequilibrio di trazione e compressione governano l’esistenza di tutti i corpi


viventi a tutte le scale

Tensegrity citoscheletro cellulare


Applicazioni tecnologiche
Trattamenti medici

Rachide come struttura Tensegrity


Applicazioni tecnologiche
Strutture piegabili

Capaci di trasformarsi da una configurazione compatta a una configurazione aperta


“spiegata” e viceversa senza rottura degli elementi costruttivi, con guadagno di spazio.

Il meccanismo di piegatura è presente nella natura e nell’ingegneria: ali degli uccelli, i


fiori e le piante, gli ombrelli, le vele i paracaduti, antenne aerospaziali o strutture
temporanee per manifestazioni centri commerciali etc.
Galleria di Tensegrity (fatte in
casa!)

http://www.tensegriteit.nl
Galleria di Tensegrity (fatte in
casa!)
Galleria di Tensegrity (fatte in
casa!)
Due moduli elementari
T- prisma triangolare

Componenti:
• 3 compressi (aste)
• 9 tesi (fili)
Due moduli elementari

a=90°-180°/n

n=3 a=30°
n=4 a=45°

Aumentando il numero dei componenti compressi, il T-prisma meno stabile e più flessibile
Due moduli elementari
Icosaedro Tensegrity

Componenti:
• 6 compressi (aste)
• 24 tesi (fili)
Lfili=0,612 Laste

Caratteristica unica di avere le aste parallele o


in angoli retti le une rispetto alle altre
Le tensostrutture (non sono Tensegrity!)

Una tensostruttura è una costruzione realizzata con materiali mantenuti in posizione


tramite tensione.

Spesso le tensostrutture sono utilizzate per creare le coperture degli edifici o per


realizzare costruzioni temporanee. Esistono diversi tipi di tensostrutture: generalmente
sono composte da cavi e tiranti che sorreggono coperture in tela o in lamiera.
Ponti sospesi
Un ponte sospeso è un tipo di ponte in cui
l'impalcato, la struttura orizzontale che consente
l'attraversamento, è appeso per mezzo di cavi o
elementi rigidi verticali ad un numero di cavi
principali. I cavi principali sono generalmente
sorretti alle estremità del ponte o sopra le pile del
ponte da torri.  Golden Gate Bridge, San Francisco

Ponte di Akashi Kaikyō, Giappone


Ponti strallati
Un ponte strallato è un ponte di tipo "sospeso"
nel quale l’impalcato retto da una serie di cavi (gli
stralli) ancorati a piloni (o torri) di sostegno.
Rispetto ad unponte sospeso di tipo classico, in
cui l'impalcato è appunto sospeso mediante
pendini verticali ai cavi portanti che assumono la
forma molto simile ad una parabola, gli stralli del
ponte strallato collegano direttamente il piano Ponte Rion Antirion, Grecia
dell'impalcato alle torri e assumono una forma
apparentemente rettilinea

Le vele, Reggio-Emilia
Cable-Domes e coperture
Sono false Tensegrity perché hanno
un anello compresso al bordo,
mentre la compressione deve
essere all’interno

Georgia dome, Atlanta, US

Padiglione Germania Expo 67, Montreal, CA


The O2, Londra, UK
The Skylon (1951)
Il fuso di alluminio era alto 90 m e sembra
galleggiare a 12 m dal suolo. La struttura era
costituita da cavi di acciaio preteso e da tre piloni.

The Skylon (1951) Festival of Britain's


South Bank Exhibition, Londra.
The Skylon (1951) TENSEGRITY IBRIDA (Collegamento con il terreno)
Il fuso si trova in una configurazione di equilibrio stabile
Il cavo w1 si attaccato a terra in B, l’equilibrio della
struttura dipende dalla posizione dell’ancoraggio del
secondo cavo w2. Infatti, se lo ancoriamo in C (sotto
il livello del suolo), la struttura collassa; se lo
ancoriamo in D (stesso livello di B), ho un equilibrio
instabile; se lo ancoro in E equilibrio stabile.

Equilibrio di un palo supportato da cavi


Kurilpa bridge, Brisbane, AU TENSEGRITY IBRIDA

Il Kurilpa bridge è un ponte pedonale che collega il distretto commerciale di Brisbane con
la nuova parte della città dedicata all’arte e alla cultura. Il ponte è ispirato all’architettura
delle Tensegrity, è lungo 470 m ed è costato 63 milioni di AU$ (circa 41 milioni di Euro).

Il ponte non può essere considerato una vera Tensegrity perché l’impalcato è soggetto a
compressione e flessione, e i componenti compressi non sono discontinui. Anche se
geometricamente può assomigliare a una Tensegrity, rimane un ponte sospeso.
TENSAIRITY
Una Tensairity è una trave pneumatica progettata
dalla compagnia svizzera Airlight. Una Tensairity è
una combinazione sinergetica tra un tubo flessibile
riempito di aria, cavi e travi. Struttura molto forte.

Differenza tra le Tensairity e le


strutture pneumatiche esistenti
In una Tensairity, la pressione della aria all’interno
è indipendente dalla lunghezza e snellezza degli
elementi costituenti. In altre parole, le Tensairity
permettono di costruire strutture di copertura
leggere e con luci importanti.

Con una pressione di 200 mbar, una Tensairity può


sopportare il peso di un ponte per trasporti
pesanti.
ORA SI COSTRUISCE!!!

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