Sei sulla pagina 1di 14

Il morfo flessivo -/s/ nei plurali ingl.

rock+[s]
fog+[z]
house+[ɪz]

L’art. determ. masch. pl. in it.


gli / i

Allomorfia nel morfo lessicale


[amik] + [o] Allomorfi di ‘belli’: bei, begli, belli
[amiʧ] + [i]
Categorie morfologiche -1-
Numero (singolare, plurale, duale [per due entità
qualsiasi o per entità che si usano tipicamente in
coppia]; paucale [lingue oceaniche])
Caso: funzione sintattica che un nome ricopre in una
frase oppure funzione svolta nella frase dall’entità
denominata dal nome (luogo, strumento, altro): in
quest’ultimo caso si parla di ruolo semantico
Genere: contestualmente determinato per accordo
(categoria non inerente nei modificatori del nome, cf.
ad es. le forchette piccole) oppure inerente: esempi
come ragazzo vs. ragazza si basano su fattori cognitivi
(distinzione degli esseri umani in due sessi) e non
grammaticali: criteri semantici
Il genere

≪Genders are classes of nouns reflected in the


behaviour of associated words≫ (Ch.F. Hockett, A
Course in Modern Linguistics, New York, Macmillan,
1958, p. 231)

Genere: Le forchette piccole


Le + piccole: target dell’accordo
Forchette: controllore
Genere alternante (l’uovo/le uova; rum. vin-ul/vinuri-le)

Accordo di genere: il tipo ‘l’uovo’ / ‘le uova’

Questo uovo (= carcere, gregge, Queste uova (= carceri, greggi,


orecchio) (Corbett: “inquorate gender orecchie)
value” = genere sotto il quorum)

Rum. vin-ul e bun vinuri-le sunt bun-e


‘il vino e buono’ I vini (ma lett. ‘le vini’!) sono buoni (ma
lett. ‘buone!’)

It. ant. Il castello Le castella


Il prato Le pratora
Il nome Le nomora
Il genere alternante nei dialetti
meridionali
Altamurano (Bari)
M SG [ʊ ˈpwetǝ ˈleɲɲ-M.SG] ‘il piede lungo/ F PL [ɪ
ˈpɪˑǝt ˈløɲɲ-F.PL] ‘i piedi lunghi’ (ma letteralmente: I
piedi lunghe!)
Agnonese (Isernia) F PL lǝ maréːtǝrǝ ‘i mariti ’ accanto
a: M PL rǝ maroi̯ tǝ
Quattro generi: molfettese
(Bari)
Agnonese
Quattro schemi di accordo
Ai tre schemi di accordo: M. SG. / M. PL.; F. SG. / F.
PL.; M. SG. / M. PL. alcuni dialetti meridionali
aggiungono un quarto genere, costituito dal
cosiddetto neo-neutro o neutro di materia.
Generalmente, questo genere, che codifica oggetti e
sostanze non quantificabili, si riconosce dalla
presenza di un articolo definito dedicato ad esso:
Nap. N o bbrito ‘vetro’ vs M o vitro ‘il frammento di
vetro’; N o ffuoco ‘fuoco’ vs M o fuoco ‘il fuoco
d’artificio’ etc.
La chiave Li chiavi

Rom.ant. La torre Li torri

La chiave Li chiavi

La votte Li votti

La sorte Li suorti
Categorie morfologiche -2-
Determinazione della categorie del genere (inerente) in
italiano: fattori semantici (sesso maschile vs femminile,
cf. ad es. ragazzo, -a) e fattori fonologici per i nomi di
entità asessuate (vengono trattati come maschili in nomi
in –o e femminili in nomi in –a): il kimono vs la sauna
Persona (inerente nei nomi e pronomi, per accordo nei
verbi). It. Noi esclusivo ed inclusivo: emittente + altri
(con esclusione del destinatario: noi andiamo, tu che
fai?); emittente + destinatario (con esclusione o meno di
ulteriori individui: Sai che ti dico? Noi andiamocene, loro
facciano come vogliono)
Categorie grammaticali -3-:
Il verbo
Tempo: passato, presente, futuro
Aspetto: azione in corso di svolgimento e non ancora
conclusa (aspetto imperfettivo) vs azione
temporalmente determinata, con visualizzazione del
momento terminale (aspetto perfettivo)
Modo: evento o azione reale (modo indicativo) ed
evento non reale (possibile, auspicabile, giudicato
necessario etc.)
Voce o diatesi: ruolo semantico che gli argomenti del
verbo hanno nella frase: ruolo di agente e paziente del
soggetto
Suppletivismo
It. vad-o / and-iamo
Ingl. go / went

Suppletivismo sincronico, allomorfia diacronica


Chieti (< Teate [Marrocinorum])/ teatino
Ivrea (< Eporedia)/ eporediesi
Rianalisi
-burger < Hamburg-er ‘abitante di Hamburg’ < Hamburg, da cui
cheeseburger, beefburger etc.
Risegmentazione della forma originaria, da cui un nuovo schema
X-burger
La rianalisi, operando sull’assegnazione dei confini morfologici,
implicando sempre e comunque l’interpretazione dei singoli
morfemi, agisce tendenzialmente nella derivazione
Allotropia
cerchio / circolo < CIRCULUM
famiglia / familiare < FAMILIA
foce (ad es. del fiume) / fauce (parte del corpo umano) <
FAUCE(M)
meraviglia / mirabilia < MIRABILIA
parola / parabola < PARABOLA
sceverare / separare < SEPARĀRE
seggia / sedia < SEDIA

Potrebbero piacerti anche