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16. Bottega di Garofalo: 'Scena di vita domestica' 17. Giovan Francesco Penni: studio preparatorio
('Infanzia di Esaù'?). Ferrara, Palazzo Costabili, per 'Scena di vita domestica' ('Infanzia di Esaù'?).
Sala di Giuseppe, parete sud. Oxford, Ashmolean Muséum, Printroom. [Saggi] 79
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Hor c'mifero Eriea, St 'ben I altera,- ■ Seco^jt porta, e seco afcanto done',
Fuo" J? If ft iitnrne'il uecle, bor la sua o
18. Anonimo
18. AnonimodadaRaffaello:
Raffaello: 'Enea,
'Enea, Anchise,
Anchise, Ascanio'.
Ascanio'. in corso d'opera -,36 il ciclo ferrarese, ad decodificare l'argomento di alcune delle
Roma, Istituto Nazionale per la Grafica.
Roma, istituto Nazionale per la Grafica. indagare i nessi tra soffitto e sottostanti lunette mi è sembrato essenziale ten
19. Pittore del Trecento: 'Esaù caccia gli animali nei
bosSl'e
boschi Giacobbe^srd^d'ka^d^tA^à^domèstfchef1
e Giacobbe si dedica ad attività domestiche'. lunette, sembra insistere su deviazioni e conto della presenza dei due patriar
Rovigo,
Rovigo,Accademia
Accademia dei dei
Concordi, Biblioteca,
Concordi, 'Bibbia
Biblioteca, 'Bibbia recuperi del filo narrativo biblico legati biblici entro finte nicchie, indagando, tra
istoriata padovana', codice Silvestri 212.
istoriata padovana', codice Silvestri 212. evidentemente a motivazioni personali le pagine della Genesi, anche sugli as
del committente. ti meno ovvi e conosciuti delle loro
lizzata nel 'Ritrovamento'. La messa in Non si può procedere con la let
scena compositiva, un assemblaggio sco- lunette senza avere rilevato, s
perto e un po' petulante di brani di reper- insieme alle 'Storie di Giuseppe
torio, da un lato, e l'atmosfera pulvisco- senza di una figura di vecchi
lare e calda del paesaggio collinare, non chia, tra i primi due medaglioni,
ancora pervaso da fantasie nordiche, ca verso l'alto, in direzione del
ospitante in lontananza casolari arroccati centrale (fig. 12). La paternità d
toccati dalla luce notturna di segno gior- to è certamente garofalesca,
gionesco, dall'altro, convincono sull'ai- fisionomia un po' secca si pu
tribuzione a Garofalo della pittura centra- te rintracciare tra le presenze
le: si confrontino infatti tra loro le teste dell "Adorazione dei magi' del M
dei figli di Giacobbe con quelle del cor- Capodimonte (fig. 13). Sul b
teo nell"Adorazione dei magi'dell'High sottostante la scritta "jacob"
Muséum of Art di Atlanta (fig. 11), un'o- come il patriarca Giacobbe, p
pera di autografia certa, eseguita attorno seppe. Sul lato opposto risult
nel 1523-1524 circa. una analoga figura, che la scritta lato la logica di una distribuzione unitaria
Mentre le scene della cosiddetta "Bibbia "[.. ,]mo", ora frammentaria, aiuta a iden- di episodi per blocchi tematici.
di Raffaello", come ha bene indicato tificare con Abramo (fig. 4).37 La presen- derazione delle molteplici po
Nicole Dacos, "sono generalmente costi- za dei due patriarchi, predecessori del ingresso e delle tematiche tr
tuite da poche figure [...] [e] di chiara protagonista del ciclo del soffitto, intro- babile che l'ambiente giocas
leggibilità" e le corrispondenze tra volta duce infatti il tema delle lunette, alcune di rappresentanza,
e basamento sottostante non racchiudono delle quali chi aveva fornito il program- La scarsa visibilità della sa
alcun enigma particolare - se si escludo- ma della decorazione doveva riconoscere finora impedito di realizzare che
no alcune discrepanze tali da fare pensa- come poco esplicite a fronte di altre, il voltino della parete del lato
re a lievi revisioni del progetto originale cui significato doveva essere più comune, (fig. 14) è preparato da un prog
rintracciabile senza ambiguità a partire lunetta conservato al Louvre (fig. 15) g
80 [Saggi] da una semplice lettura della Bibbia. Nel noto nella letteratura raffaellesca.39 E in
« * / ' . ^·' , ·*=*·«», ' - ;· . ·.· i. ( dell' infanzia e credo si debba ricordare il
* monito ai genitori, adombrato qua e là
\ ne"e Scritture: "Gli insegnerai tutto ciò
che saprai". L'argomento si direbbe parti
JËÎÈBm 'Il colarmente caro al committente, al quale
ffi Jjp/ : non saranno stati estranei testi molto dif
O fusi come il De liberis educandis di Plu
tarco, oppure la Coho
alle due successive. Si assiste ad una destra un vecchio ignudo attinge dell'ac
scena piuttosto insolita: da sinistra incede alla lunetta adiacente (fig. 27), che viene qua. Credo che
una donna che con una mano regge un però a trovarsi in esatta corrispondenza una second
secchio e con l'altra versa da una scodel- con la figura di 'Giacobbe' (fig. 12) a Abramo e ch
la una sostanza in un calderone posto sul finto monocromo della volta e riporta Ismaele, Sar
fuoco, nel quale sono depositati altri con- l'attenzione sulle più dirette parentele del dunque la 'Lam
tenitori; verso il calderone si dirige anche patriarca. prima che Sara faccia allontanare la
un uomo che ha appena scaricato dalla Per questa lunetta mi sembra si possa schiava per la seconda vol
soma del mulo un fascina che sta ora per indicare come probabile progetto grafico vide che il figlio di A
depositare accanto al fuoco, mentre a un foglio preparatorio per lunetta passato quello che essa aveva par
destra un'altra donna è china a raccoglie- più volte sul mercato inglese con attribu- mo, scherzava con su
re da terra entro sacchi del materiale che zione a Penni (fig. 28).58 Siamo di fronte Disse allora ad Abramo: «Sc
poi depone in una cesta in prossimità del ad una vera e propria scena di parto, resa schiava e suo figlio, perché
focolare. Movenze simili ricorrono nella insolita dal fatto che la madre non viene questa schiava non deve esser
ben diffusa iconografia della 'Raccolta assistita nel proprio letto, ma siede piut- mio figlio Isacco»" (Gen
della manna' ο del 'Miracolo dell'acqua', tosto su uno scranno59 ed è in procinto di La lunetta, in definitiva, un
dove però solitamente non compare il provvedere di persona all'immersione del familiare piuttosto anima
fuoco acceso sotto il calderone ed inoltre neonato nella catina che sta ai suoi piedi, ad un momento che precede
Mosè è presente nell'atto di agitare il una incombenza normalmente demanda- allontanamento di Agar e d
bastone.55 Qui lo spettatore è subito atti- ta ad ancelle. Una donna più anziana sta 32). Alla luce di quanto o
rato dal gesto della donna di sinistra: il china sul fuoco a scaldare il panno che ra una volta, potrebbe ess
soggetto potrebbe fare riferimento ad un avvolgerà presto il bambino, mentre il un passo di Agostino che util
episodio immediatamente successivo alla padre, dalla barba e i capelli incanutiti, fa re di Ismaele e di Isacc
'Raccolta della manna', allorché gli premurosamente oscillare la culla verso della Città terrena e della C
israeliti, raccolto quel cibo piovuto dal la fiamma per intiepidirla. L'aspetto gio- facendo uso della contra
cielo, non obbedirono a Mosè, che aveva vanile della madre risulta innegabilmente
prescritto loro di prenderne senza avan- dal disegno, che aiuta a chiarire altri [Saggi] 83
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ii, ii. ii, inuuiiο. β,uβ u.
il jj.ilα u b,b, iula a,M. a iui,a
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29.
29.Pittore
Pittore
del Trecento:
del Trecento:
'Nascita di Isacco'.
'Nascita Rovigo,
di Isacco'. Rovigo,
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v*'» m *ι«^ #w « Dum- wivl /mi «*%«&* /mi * .mvjiiMwxv· jwi» Accademia
Accademia dei Concordi,
dei Concordi,
Biblioteca, Biblioteca,
'Bibbia istoriata 'Bibbia istoriata
- - ..077377C?. m padovana',
wWviwrantnnnMm codice Silvestri
hi «j j « uvivmtmmgttwaamM 212.
padovana', codice Silvestri 212.
27.
27. Garofalo
Garofalo ee aiuto:
aiuto:'La
'Lanascita
nascitadidi
Ismaele'?. Ferrara,
Ismaele'?. aiuti
della bottega per l'esecuzione. A La lettura del ciclo fin
Ferrara,
Palazzo Costabili, Sala di Giuseppe, parete ovest.
Palazzo Costabih, Saia di Giuseppe, parete ovest. conferma dell'autografia si sono scelti eventuale apertura sul
28.Giovali
28. Giovan Francesco
Francesco Penni: Penni: studio preparatorio n . r. . · ι ι _ ι π ο r
studio preparatorio
per
per la 'Nascita
la 'Nascita diLondra,
di Ismaele'?. Ismaele'?.
Christie's.Londra, christie's. confronti con le f
nell"Adorazione dei magi' dell'High qua
Venendo al problema dell'attribuzione Muséum of Art di Al
degli affreschi, per i quali sembra invece da dei piedi di Was
chiara la radice ferrarese, è dunque da naggi delle tavolett
escludere una ipotesi di esecuzione da 'Storie di San Silvestr
parte di Penni:88 dopo avere dimostrato la teca Nazionale), oper
paternità del riquadro centrale con 'La e il 1525 (figg. 11, 8,
famiglia di Giacobbe presentata al farao- è avvistare la mano di
ne'a Garofalo (fig. 10), si possono indi- tostanti lunette, es
care ulteriori elementi garofaleschi nella modelli grafici richies
figura di 'Giacobbe' (fig. 12) ospitata e probabilmente fatt
nella finta nicchia, e così pure nelle teste menti della bottega. S
barbute e corrucciate del 'Ritrovamento tratti fisionomici del m
della coppa', di 'Giuseppe calato' e di lo qualitativo della tra
'Giuseppe venduto', ancorché in questi modesto, prevalendo
intervengano chiaramente, come si è demica' del copista che
dimostrato, modelli esterni puntuali e tare e a fare propri il
nella distribuzione della luce e la appas- sign
86 [Saggi] sionata vena naturalistica nella res
'"*•* ^q-/L.a.u'
preferita [...] la parabola dell'ebreo bibli- W'avMMt.ttjMnktai· A w4>OVCMt
yv im taM)■iim.ikwnvOiOEEOTr
V'·' J> A ' ο V" ο V*' ο ν/ nw. OAJE
co esemplare, uomo civile e religioso".94 ττ ^SiWSfSt^. >
della
33. Garofalo e aiuto: 'Giuseppe in Scrittura,
carcere i cui discorsi sono
interpreta liberi gettate, la loro esecuzione essendo ad
i sogni del coppiere e del panettiere del faraone'.
da secchezze
Ferrara, Palazzo Costabili, Sala di Giuseppe, e grossolanità
parete e la cui inter- oggi solo per via stilistica, come visto
nord.
pretazione è più conforme ai misteri imputabile agli anni che intercorrono tra
sacri.105 Particolare attenzione è data, ad il 1520 e il 1525, ma è certo che il modo
Se non si può essere certi di una diretta Origene,106 ad Ambrogio, ad Agostino e a di accostarsi ai testi delle Scritture sem
responsabilità di Celio nel suggerire i Girolamo, il primo cui Erasmo dedichi bra in linea con i precetti impartiti da
soggetti biblici delle lunette che la devo una edizione e figura simbolica della Erasmo e di certo noti e apprezzati da
zione religiosa e la fede agostiniana dello riscoperta e della rivalutazione del cri- Calcagnini al principio del terzo decen
stesso Costabili potevano avere autono stianesimo antico. nio. Proprio nel De libero arbitrio Era
mamente individuato, sembra però evi Celio Calcagnini ammirò i Colloquia smo si sofferma a considerar
dente che la personalità dell'umanista, erasmiani e in essi trovò appoggio e moti- di Giacobbe ed Esaù con
messa sempre meglio a fuoco dagli studi vazioni per il proprio insegnamento. 107 riguardo, alla ricerca delle
più recenti sull'umanesimo ferrarese, Un altro fatto certo è lo scambio avviato- umane del loro rapporto.109
deve avere giocato un ruolo fondamenta si fra il 1524 e il 1525, con l'uscita del altrettanto sottile a quest
le nel sostenere, indicare ο semplicemen De libero arbitrio di Erasmo e con la Antonio Costabili sembra alludere nella
te suggerire un modo nuovo e diretto di pronta risposta dell'umanista ferrarese propria Bibbia privata, per la quale, cred
attingere alle Scritture, a monte del quale nel Libellus elegans de libero arbitrio ex non a caso, come si è potuto stabilire n
soffia la voce di Erasmo.103 E, a corolla philosophiae penetralibus, presso l'edi- l'occasione di questo lavoro, a fornir
rio di quanto anticipato più sopra, mi tore Froben. Il primo prende le mosse da disegno pretese fossero proprio i
sembra altrettanto utile rammentare passi dell'Antico e Nuovo Testamento diretti collaboratori di Raffaello, Gio
quanto l'umanista olandese si fosseche testimoniano ο mettono in crisi la Francesco Penni e forse Giulio Romano,
occu
pato del problema dell'educazione teoria
dei del libero arbitrio, il secondo, una i giovani eredi dell'urbinate, i soli che, in
sorta
giovani con specifici trattati in tutto l'ardi appendice al libro di Erasmo, quel momento, disponendo di un mate
co della propria vita.104 L'umanista affronta
olan lo stesso tema ripercorrendo la riale grafico vasto e ancora inedito,
dese, già nell'Enchiridion del 1505, storia della filosofia antica.108 dovessero sembrargli in grado di poterlo
aveva indicato al suo "soldato cristiano"
Non è dato sapere con certezza fino a che piegare alle sue esigenze,
punto Costabili fosse aggiornato sul
di leggere i testi esegetici dei Padri, di
frequentare quegli "antichi" interpreti dibattito in corso, nè se le lunette della
Sala di Giuseppe fossero già state
88 [Saggi] approntate ο fossero semplicemente prò
14) Per i soffitti di Garofalo, cfr. A. Fioravanti a stampa da Giulio Bonasone, di cui si diràsono dedicati quattro episodi ciascuno di un volti
anche
no, tranne a Mosè cui ne sono dedicati otto su due
Baraldi, Il Garofalo cit., pp. 138-142, 147-148, più oltre. Sul problema cfr. ancora S. Massari, in
nn. 70, 79. Giulio cit., pp. 49-51, nn. 36-37. voltini. Un quinto episodio è illustrato nel sotto
stante basamento del muro interno. Qui si ripete
15) Sulla Sala del Tesoro cfr. A. Pattanaro, Garo 28) È importante ricordare che la scena ha curiosamente
un suo l'episodio con la 'Benedizione di
falo e Cesariano cit.; la Sala delle Sibille per soli antefatto nell'episodio relativo alla rivelazione
Isacco', già illustrato nella volta. In generale,
to viene datata in parallelo alla Sala di Giuseppe. della capacità di Giuseppe di interpretare l'importanza
i sogni data a Mosè deve fare riferimento al
16) J. Schulz, Pinturicchio and the revival ofAnti al faraone da parte del coppiere (Genesi, 40, 9 Leone-Mosè, notoriamente diffuso negli
paragone
quity, in 'Journal of the Warburg and Courtauld 13). Grazie a questo passaggio del racconto bibli
anni del papato di Leone X (p. 64, nota 176 di p.
Institutes', XXV, 1962, pp. 35-55, figg. pp. 6 b, d, co è possibile, nella sequenza delle pitture, istitui
128). Circa l'ordine interno delle scene, esse
7 a. re una corrispondenza tra la zona del soffitto e la nella galleria un orientamento da sud a
seguono
sottostante lunetta, dove, è raffigurato 'Giuseppe
nord "da sinistra verso destra a partire dal muro
17) Una prima menzione di questa sala cadrebbe in carcere interpreta i sogni del coppiereinterno,
e del un ordine, però, non sempre rispettato dal
nel 1520, vincolando di certo la sua realizzazione
panettiere'. racconto". Tale lettura obbliga lo spettatore a fare
a monte di tale data, come emerso in uno studio
recentemente esposto (B. Ghelfi, I. Fedozzi, Nuovi 29) N. Dacos, Le Logge cit, pp. 180-181, tav. un giro su se stesso che corrisponderebbe alla
documenti cit./ Nella decorazione del soffitto di XXX. Per le diverse tradizioni iconografiche scelta di "ricreare un edificio antico, sotto l'in
medievali cfr. le utili indicazioni di metodo di fluenza di Filostrato e di Plinio il Giovane" (p.
questa sala l'intervento di Garofalo non è accerta
G.L. Mellini, Il problema artistico, in Bibbia150).
bile dai dati di stile, mentre sembra riconoscibile istoSulla cultura religiosa al tempo di Raffaello,
riata padovana della fine del Trecento. Pentateuco
nelle, pur deperite, lunette sottostanti con 'Sibil specie su coloro che avevano preso una posizione
le'. - Giosuè - Ruth, a cura di Gianfranco Folena e
critica contro il malcostume e gli abusi di potere
Gian Lorenzo Mellini, Venezia 1962, pp. XXVII nell'ambito della Chiesa si rimanda alle pp. 65-71.
18) Interessanti osservazioni sull'approccio di LIX, in particolare LI-LIX. La soluzione icono Tra quelle personalità, pur senza immaginare rap
Perino alla decorazione negli anni che seguono la grafica adottata nell'affresco ferrarese segueporti quel troppo diretti con l'artista, possono isolarse
morte di Raffaello in K. Oberhuber, Perino cit.,
la della xilografia della Biblia Vulgare istoriata, ne alcune "che hanno potuto ispirare a Raffaello il
pp. 55-56. Venetia, stampata da Giovanni Ragazzo per ritorno alla semplicità cristiana caratterizzante il
19) Documenta bene le ricerche avviate da Perino Lucantonio Giunta Fiorentino, 1490 (con 368 illu racconto della sua Bibbia" (p. 66): i domenicani
nel periodo romano e di grande interesse per que strazioni di Niccolò Malermi). Tomaso de Vio detto il Gaetano e il piemontese
sto momento della decorazione a Ferrara è il
30) A. Pattanaro, Garofalo: il terzo decennio e la Silvestro Mazzolini detto Prierias, il francescano
foglio con 'Progetto decorativo per la volta dell'a cronologia di un nuovo disegno, in De Pietro Galatino e il canonico lateranense Basilio
diffìcile
trio di Palazzo Doria' conservato a Torino, Biblio
lapidibus sententiae. Scritti di storia dell'arte per Zanchi, gli umanisti Giacomo Sadoleto, amico di
teca di Palazzo Reale (E. Parma, Perino delGiovanniVaga, Lorenzoni, a cura di T. Franco e G. Pietro Bembo, i poeti Marcantonio Flaminio e
n. 106, in Perino del Vaga: tra Michelangelo e Raf
Valenzano, Padova 2002, pp. 295-305, in partico Marco Girolamo Vida. Tra i teologi, Egidio da
faello, catalogo della mostra, Mantova, Palazzo
lare p. 300. Viterbo, dal 1507 al 1518 priore generale degli
Te, 18 marzo-10 giugno 2001, Milano 2001, pp. Agostiniani (cfr. G. Ernst, S. Foa, Egidio da Viter
216-219, η. 106). 31) Inv.nn. 3851, 4075 (cfr. D. Cordellier, B. Py,bo, in Dizionario biografico degli italiani, 42,
Raphael: son atelier cit., pp. 637; Ν. Dacos, LeRoma 1993, pp. 341-353), impegnato nello studio
20) Non esiste il corrispondente episodio nelle
Logge cit., pp. 297-280, tav. CXLIa; S. Massari, in
Logge, e d'altra parte un diverso schema segue la pp. 51, η. 36, fig. 20). di Agostino, appare più di ogni altro interessato
Giulio cit., alle arti e al restauro e decoro di edifici religiosi e
composizione della lunetta del Palazzo della Can
32)(Inv.
celleria, per la quale esiste disegno al Louvre Inv. η. 4258, mm 121x235, penna, inchiostrorisulta in forte sintonia con le istanze sottese al
n. 7136; D. Cordellier, B. Py, Raphael: sonbruno,
ateliergesso bruno, biacca su carta bigia. Il diseracconto biblico di Raffaello: "Non si può affer
cit., p. 419, η. 685 bis: anonimo). gno rivelerebbe tratti stilistici di Penni ma anchemare e neppure suggerire che egli sia stato l'ispi
di Peruzzi (D. Cordellier, B. Py, Raphael: son ateratore del ciclo delle Logge, ma non si può fare a
21) Foto ICCD, negativo C7509. lier cit., pp. 637, η. 1047: con attribuzione generi meno di riconoscere una certa analogia nell'orien
22) Giuseppe è prima calato nella cisternacaead poi
artista della bottega raffaellesca, datazionetamento del suo pensiero e di quello di Raffaello"
venduto ai Madianiti. Nelle Logge una lettura agli anni in cui è attivo il cantiere delle logge e con(p. 71). Su Egidio da Viterbo, succeduto nel 1521
incrociata è d'obbligo precisamente nel IV eil nel V
suggerimento che, anche in questo caso, si trat al cardinale Raffaele Riario nel ruolo di cardinale
voltino, secondo il grafico proposto da N.tiDacos,
di una derivazione da ricerche compositive nonprotettore dell'ordine agostiniano, sulla sua predi
Le Logge di Raffaello. Maestro e bottega direalizzate
fronte per il basamento della settima loggia.cazione e sull'utilizzo dei testi biblici cui parago
all'antico, II edizione aggiornata, Roma 1986, p. sono propensi a ritenerlo il foglio incisonare eventi contemporanei, inoltre su Egidio ispi
Gli autori
138, fig. 1. La studiosa ipotizza che tali varianti
e riprodotto in controparte da Bonasone in modo ratore del paragone Giulio II-Noè-Giano e del pro
rispetto alla lettura in senso orario degli altri vol
leggermente interpretativo). Ancorché Milizia logramma della 'Scuola d'Atene', cfr. H. Pfeiffer,
tini, sia da imputare agli aiuti "costretti probabil
dica nato nel 1498, la data di nascita più probabiZur Ikonographie von Raffaels Disputa, Egidio da
mente a lavorare troppo in fretta e senza che le delRaf
bolognese Bonasone è il 1510 (cfr. Massari,Viterbo und die christlich-platonische Konzeption
faello potesse controllarli direttamente" (p. 150).
Introduzione, in Giulio cit., nota 1 di p. 26; M. der Stanza della Segnatura, 'Miscellanea Histo
Sulle logge cfr. anche B.F. Davidson, Raphael's
Faietti, Giulio Bonasone incisore, in 'Grafica riae Pontificinae, 37', Roma 1974, ed ora I. D.
Bible. An Introduction, in Raffaello a Roma.
d'arte',IlXI, 2000, pp. 2-10; Eadem, Giulio BonaRowland, The Culture of the High Renaissance.
convegno del 1983, (Roma, Bibliotheca Hertziana,
sone, Bacchanale avec Silène ivre sur son âne, inAncients and Modems in Sixteenth-Century
Musei Vaticani, 21-28 marzo 1983), RomaUn 1986,
siècle cit., pp. 105-107, n. 31). Circa la stamRome, Cambridge 1998, edizione 2000, pp. 147
pp. 217-223; Eadem, Raphael's Bible: a study of
pa di Giulio Bonasone, essa è databile al 1544 150, p. 163 (con gli opportuni rimandi bibliografi
the Vatican Logge, 'College Art Association
circa e, a dispetto dell'inverni, potrebbe essere ci alla nota 79 di p. 313). Ancora, sulla figura del
Monograph Sériés, XXXIX', University Park
tratta da un disegno di scuola di Raffaello, forse dil'umanista Angelo Colocci e il problema dell'or
1985.
Penni (S. Massari, in Raphael invenit. Stampe daganizzazione divina del mondo attraverso l'analisi
23) N. Dacos, Le Logge cit., tavv. XXVIII Raffaello
e nelle collezioni dell'Istituto Nazionalefilologica dei libri della Genesi, I.D. Rowland, The
XXIX, pp. 178-181. per la grafica, catalogo della mostra a cura di G.Culture cit., pp. 126-132, 162. Quanto alle fonti
Bernini Pezzini, S. Massari S. Prosperi Valentiiconografiche di Raffello, Dacos indica utilmente
24) Ν. Dacos, Le Logge cit., p. 178.
Rodino, Roma, Istituto Nazionale per la Grafica,
25) Ν. Dacos, Ni Polidoro ni Peruzzi cit.,1985,
1982,Roma 1985, p. 166, n. VII, 2, dove il foglio
fig. 29 (come Maturino); P. Leone de Castris, Poli non sembra noto); si rammenti che se
del Louvre [Saggi] 93