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Problema appello 29 giugno 2021

CORSO 11 _ Prof.ssa M. QUAGLIO

PROBLEMA 1

Un cilindro di massa m1 = m = 200 g e raggio r1 = 5 cm è appoggiato su un piano


inclinato con angolo  = 30° come mostrato in figura. L'asse del cilindro è collegato ad una fune
inestensibile di massa trascurabile ad una carrucola (assimilabile a un cilindro) di massa m2 = m e raggio r2=
r1 /2 e ad una massa m3=m che si trova ad altezza h = 30 cm dal suolo. Si ipotizzi che la fune non scivoli sulla
carrucola e che il cilindro di massa m1 rotoli.
(Si ricorda che il momento di inerzia di un cilindro omogeneo di massa M e raggio R rispetto ad un asse
perpendicolare passante per il CM è ICM = 1/2 MR2)

1. Si calcoli la velocità con cui il corpo di massa m3 arriva a terra.


2. Determinare il minimo coefficiente di attrito necessario per avere moto di rotolamento puro.
3. Valutare la tensione T3 nel tratto di corda che collega la carrucola con m3.

PROBLEMA 2

Un gas ideale biatomico (n = 10.0 mol), segue il ciclo schematizzato in figura dove le trasformazioni A → B e
B → C sono rispettivamente un’isobara e un’isocora entrambe reversibili; invece la trasformazione C → A è
un’adiabatica irreversibile. I volumi degli stati A e B sono rispettivamente VA = 125 dm3 e VB =3VA; la pressione
degli stati A e B è pari a pA = 2.00 atm. La temperatura dello stato 3 è TC= TA/2.

(Si ricorda che: R = 8.31 J/(mol K); per gas biatomici cV = R 5/2 e cp = R 7/2)

1. Determinare le temperature TA e TB degli stati A e B.


2. Determinare i calori scambiati, QAB e QBC, e le variazioni di entropia, ∆SAB e ∆SBC, del gas nelle
trasformazioni A → B e B → C.
3. Determinare la variazione di entropia ∆SCA della trasformazione adiabatica irreversibile.
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SOLUZIONE problema 1
(per tutte le domande sono indicati in grassetto i contenuti richiesti nella soluzione on-line)

Dati e osservazioni generali:


m1=m2=m3=m
r2=r1/2
mus= coeff di attrito statico

I1= momento inerzia di 1= 1/2 m1 r1^2


I2= momento inerzia di 2= 1/2 m2 r2^2=1/2 m2 (r1/2)^2

MOTI:
CILINDRO 1 _ ROTOLAMENTO PURO → ROTAZIONE ATTORNO AL CM1 e TRASLAZIONE DEL CM1
CARRUCOLA 2 _ ROTAZIONE ATTORNO AL CM2
CORPO 3 _ TRASLAZIONE

w1=vcm/r1= v/r1 (per def. di rotolamento puro)


w2= vcm/r2= v/r2=2v/r1 (vcm è anche vel. tangenziale per carrucola)

alpha1 = acm/r1 (per def. di rotolamento puro)


alpha2= acm/r2 = 2acm/r1 (acm è anche acc. tangenziale per carrucola)

1. Si calcoli la velocità con cui il corpo di massa m3 arriva a terra.

Velocità del corpo 3 è uguale a quella di traslazione del centro di massa del cilindro in
rotolamento puro e alla velocità tangenziale della carrucola → v3= vcm =v

METODO 1:

Rotolamento puro → attrito statico che non compie lavoro → energia meccanica totale di tutto il
sistema si conserva
1/2 m1 v^2 + 1/2 I1 w1^2 + 1/2 I2 w2^2 + 1/2 m3 v^2 = m3 g h – m1 g h sin(theta)

Formula finale: v^2 = gh/3

Valore finale: v= v3 = - sqrt (gh/3 ) = - 0.99 m/s


(segno - perché in questo caso v3 ha verso opposto a quello dell’asse y’)
METODO 2:

Velocità del corpo 3 è uguale a quella di traslazione del centro di massa del cilindro in
rotolamento puro e alla velocità tangenziale della carrucola → v3= vcm =v
Il moto del centro di massa del cilindro e del corpo 3 è uniformemente accelerato:
v3^2 = v3in^2 +2 a3 x
Suppongo sistema inizialmente fermo: v3in^2=0. Accelerazione del corpo 3 è uguale a quella di
traslazione del centro di massa del cilindro in rotolamento puro → a3= acm. Calcolo acm:

Analisi di forze e momenti per ciascun corpo (I e II legge Cardinale della Dinamica).
CILINDRO 1:
Dir x) - [fa + m1 g sin(theta)] + T1 = m1 acm
Dir y) N = m1 g cos(theta)
rot attorno ad asse per CM1) fa r1 = I1 alpha1
CARRUCOLA 2:
rot attorno ad asse per CM2) (T3-T1) r2 = I2 alpha2
CORPO 3:
Dir y’) m3 g – T3 = m3 a3

Il sistema da risolvere è quindi il seguente:


- [fa + m1 g sin(theta)] + T1 = m1 acm
fa r1 = I1 alpha1
(T3-T1) r2 = I2 alpha2
m3 g – T3 = m3 a3

RISOLVENDO IL SISTEMA si ottiene:


acm = g / 6

quindi
v3^2 = v^2 = 2 h g/6 = gh/3 → v3 = v = -sqrt (gh/3) = - 0.99 m/s

2. Determinare il minimo coefficiente di attrito necessario per avere moto di rotolamento puro.

Accelerazione del corpo 3 è uguale a quella di traslazione del centro di massa del cilindro in
rotolamento puro → a3= acm
Rotolamento puro solo se: fa <= mus N → mus=fa/N

Analisi di forze e momenti per ciascun corpo.


CILINDRO 1 (ROTOLAMENTO PURO → ROTOTRASLAZIONE):
Dir x) - [fa + m1 g sin(theta)] + T1 = m1 acm
Dir y) N = m1 g cos(theta)
rot attorno ad asse per CM1) fa r1 = I1 alpha1
CARRUCOLA 2 (ROTAZIONE):
rot attorno ad asse per CM2) (T3-T1) r2 = I2 alpha2
CORPO 3 (TRASLAZIONE):
Dir y’) m3 g – T3 = m3 a3

Il sistema da risolvere è quindi il seguente:


- [fa + m1 g sin(theta)] + T1 = m1 acm
fa r1 = I1 alpha1
(T3-T1) r2 = I2 alpha2
m3 g – T3 = m3 a3
Risolvendo il sistema si ottiene:

mus = 1/[6 sqrt(3)] = 0,09

3. Valutare la tensione T3 nel tratto di corda che collega la carrucola con m3.

Essendo: a3= acm

Dalla eq. del corpo 3: T3 = m (g-acm)

Risultato finale: T3 = 5mg/6 = 1,63 N


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SOLUZIONE problema 2
(per tutte le domande sono indicati in grassetto i contenuti richiesti nella soluzione on-line)

Dati e osservazioni generali:

A-B _ isobara REVERSIBILE: pA = pB)


B-C _ isocora REVERSIBILE: VB =VC
C-D _ adiabatica IRREVERSIBILE
pA = pB = 2 atm = 202650 Pa
VB = 3 VA
TA = 2 TC
n= 10 mol gas IDEALE biatomico

1. Determinare le temperature TA e TB degli stati A e B.


Ragionamento e formule finali:
gas ideale → TA = pA VA/nR
A-B, isobara quindi: TA/VA = TB/VB → TB = TA VB/VA → TB= 3TA

Risultato finale:
TA = 304,8 K
TB = 914,5 K

2. Determinare i calori scambiati, QAB e QBC, e le variazioni di entropia, ∆SAB e ∆SBC, del gas nelle
trasformazioni A → B e B → C.

A-B – ISOBARA REVERSIBILE


CALORE scambiato a pressione costante: Q(A-B) = n cp (TB-TA) = n cp 2TA= 7 n R TA

VARIAZIONE ENTROPIA_ Per def. dS = dQ/T con dQ=n cp dT


Integrando tra A e B, tra temperature TA e TB, ottengo
DeltaS(A-B) = n cp ln (TB/TA) = (7 n R ln3) /2

Risultato finale: Q(A-B) = 1,77 10^5 J


DeltaS(A-B) = 319,5 J/K
B-C – ISOCORA REVERSIBILE
Calore scambiato a volume costante: Q(B-C) = n cV (TC-TB) = - 5 n R TA/4

VARIAZIONE ENTROPIA_ Per def. dS = dQ/T con dQ=n cV dT


Integrando tra B e C, tra le temperature TB e TC, ottengo
DeltaS(B-C) = n cV ln (TC/TB) = [5 n R ln(1/6)]/2

Risultato finale: Q(B-C) = - 1,58 10^ 5 J


DeltaS(B-C) = - 372,2 J/K

3. Determinare la variazione di entropia ∆SCA della trasformazione adiabatica irreversibile.

In un cliclo: DeltaSSist=0

Quindi:

DeltaSSist= DeltaS(B-C) + DeltaS(A-B) + DeltaS(C-A) = 0

DeltaS(C-A) = - DeltaS(B-C) - DeltaS(A-B) = 52,7 J/K

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