Restauro di casa Cardinali

Pisa 1992
Massimo e Gabriella Carmassi

L'appartamento coincide con il primo piano di un edificio seriale di origine medievale,

profondamente ristrutturato fino dal XVII secolo, dotato di un ampio cortile.
Giunto a noi in condizioni di notevole degrado, è stato restaurato rispettando integralmente
la struttura distributiva originale, a eccezione della demolizione di alcuni tramezzi in forati.
Considerata la notevole superficie disponibile rispetto alle esigenze della committenza, non
sono stati necessari particolari artifici per ottenere una nuova struttura distributiva.
Dopo aver valorizzato i pochi frammenti di poverissime decorazioni a stampo che è stato
possibile scoprire, e avere restaurato le superfici a stucco dell'alcova, unico ambiente
singolarmente prezioso dell'appartamento, sono state liberate dai tamponamenti alcune
aperture per ottenere maggiori livelli di permeabilità tra i vari ambienti e verso l'esterno. Per

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soddisfare le esigenze funzionali dei clienti è stata realizzata un'ampia cucina dotata di una
capace armadiatura in vetro latte che contiene i vari apparecchi, e di un piano di cottura di
forma ellissoidale in botticino sostenuto da una struttura in tondini di ferro.

Il bagno è stato ottenuto con un diaframma di vetro latte che delimita un ambiente più
piccolo all'interno di uno più grande senza intercettare i soffitti in legno, dando origine
anche a un disimpegno per le camere e per un piccolo bagno di servizio, accolto in un
volume cilindrico chiuso verso l'alto da una lastra di vetro trasparente.

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Un diaframma in ferro e legno di cipresso, ottone e vetro trasparente, arretrato rispetto alla
muratura, determina all'estremità ovest del soggiorno una loggia luminosa affacciata verso il
terrazzo e il giardino.
Un piccolo ballatoio in ferro, molto leggero, collega il terrazzo con lo studio e la cucina,
migliorando le relazioni tra i vari ambienti. Infine una nuova apertura nell'alcova consente
di ottenere un lungo asse visivo che attraversa l'intera abitazione dalla strada al giardino.

Informazioni

Progetto: Massimo e Gabriella Carmassi

Collaboratori:
Collaborazione grafica: Eliseo Frediani
Strutture: B.Cartei
Impianti:
cronologia: 1992
Imprese: Barbensi, Sbrana
Committenti: Cardinali
Foto: Mario Ciampi

CARMASSI STUDIO DI ARCHITETTURA

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