Sei sulla pagina 1di 6

LA CERAMICA

1. Tra arte e tecnologia


La ceramica è un impasto di argilla e acqua, che può essere manipolato per
creare manufatti che vengono fatti asciugare e messi a cuocere in forno
facendoli essiccare completamente, fino alla solidificazione. Dopo la cottura, in
relazione agli impasti, la ceramica può assumere colorazioni diverse.

2. Dalla creta ai ceramici avanzati


a. Produzione della ceramica b. La ceramica nell’Italia antica
nella Preistoria Greci ed Etruschi hanno lasciato splendidi
Gli archeologi fanno risalire a circa esempi di vasi.
10 000 anni fa la produzione dei I procedimenti di lavorazione e cottura,
primi manufatti e vasi di argilla tenuti nascosti e tramandati di padre in figlio
cruda. Successivamente, con la per generazioni, furono diffusi,
cottura, si ottenne una intorno al 1550, da Cipriano Piccolpasso
conservazione più duratura del che svelò, tutti i segreti gelosamente
manufatto. custoditi dalle botteghe artigiane.

c. L’industria della ceramica oggi


L’industria ceramica italiana è leader mondiale per qualità e innovazione perché ha
saputo compiere decisa un’evoluzione nel processo produttivo, riducendo gli
sprechi energetici e l’impatto ambientale

1
LA CERAMICA

3. Caratteristiche e proprietà
La provenienza e la composizione dell’argilla d’origine influiscono sulle caratteristiche
e le proprietà della ceramica, così come la varietà di lavorazione e il tipo di cottura cui
viene sottoposta.

1. Porosità 1. Durezza 1. Plasticità


Capacità di assorbire acqua Capacità di resistere alla Buona capacità di essere
2. Colore rottura, dovuta alla coesione modellata in forme diverse
Da rossastro a bianco: dipende del materiale; varia 2. Lavorabilità
dalla prevalenza dei vari secondo il tipo di ceramica Ha ottima capacità di subire
componenti 2.Resistenza alla diverse lavorazioni, tra cui la
3. Ritiro penetrazione di laminazione (piastrelle) e la
Perde dal 5 al 10% di acqua una punta modellazione al tornio
durante l’essiccamento 3. Resistenza all’abrasione e (vasi)
4.Refrattarietà e conducibilità allo sfregamento
elettrica
Resiste ad alte temperature ed
è un ottimo isolante

2
LA CERAMICA

4. Tipologie di manufatti ceramici

a. Terrecotte Ertenware b. Terraglie Crockery


Dopo la cottura restano porose, Porose ma di colore
con colorazione rossastra; se bianco: si usano
smaltate, dopo la cottura sono per fabbricare vasi
dette maioliche (celebri quelle e oggetti tipicamente
di Faenza). all’inglese.

c. Porcellane Porcelain d. Grès


Compatte, impermeabili, Stoneware
bianche e semitrasparenti, Compatti e
fatte con caolino e feldspato. impermeabili, quasi
Si possono realizzare vetrificati e di colore
manufatti di pregio grigio scuro.

3
LA CERAMICA
5. L’industria della ceramica
La lavorazione industriale per la produzione di piastrelle, di vasi e di contenitori
ripercorre le fasi della lavorazione artigianale. Grazie alle macchine, però, è possibile
produrre maggiori quantità in minor tempo
a. Produzione industriale di piastrelle
a. Prima miscelazione e c. ESSICCAMENTO
impasto Gli oggetti devono asciugare
All’argilla si aggiungono lentamente, per evitare
minerali cristallini distorsioni e spaccature.
(maggiore durezza) e
materiali fondenti, d. Decorazione con smalti e
Feldspati, per facilitare la vernici
cottura. Prima della cottura, è possibile
intervenire per decorare la
superficie.
b. Foggiatura
Consiste nella e. Cottura
modellazione Ad essiccamento effettuato, si pone l’oggetto nel
dell’impasto. forno alla temperatura di circa 900 - 950 °C

4
LA CERAMICA
b. Produzione industriale di contenitori e vasi
La produzione in grande serie di contenitori e vasi
è eseguita per stampaggio o per formatura;
si utilizzano macchine che possono produrre
centinaia di pezzi al giorno con le medesime
caratteristiche.

La lavorazione artigianale
II lavoro del ceramista consiste nel
manipolare la creta per produrre
oggetti d’arte e di uso comune,
con relativa smaltatura o decorazione
pittorica.

5
LA CERAMICA

6. Usi principali
I vari tipi di ceramica trovano largo impiego nei campi industriali, domestici,
sanitari e artistici.
I materiali ceramici avanzati, sono diversi dalle ceramiche tradizionali perché sono
prodotti inorganici costituiti da materiali non metallici.
Gli usi principali sono i seguenti:

PIASTRELLE PIATTI-STOVIGLIE MATERIALI


REFRATTARI
LATERIZI

VETRO ARTICOLI TESI


CERAMICI P RO
SANITARI
AVANZATI

Potrebbero piacerti anche