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Parte 1a

INTRODUZIONE
ALLA CERAMICA

Materie Prime Ceramiche:


Giacimenti, Composizione, Proprietà Tecnologiche
Introduzione alla Ceramica:
Contenuti
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

• Definizioni • Formatura
• Classificazione delle • Macinazione e
ceramiche granulazione
• Terminologia • Essiccamento e
cottura
• Tipologie di ceramica
• Prodotti ceramici:
• Forma e funzione fabbricazione
• Processi ceramici • Materie prime
1-2
Definizione

“La ceramica è un materiale fabbricato a partire


da polveri alle quali è data una forma a freddo,
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

che è poi consolidata attraverso un trattamento


ad alta temperatura”

CERAMICA CEMENTO VETRO


Non c’è
POLVERI POLVERI SABBIE
riferimento alla
composizione:
dalla terracotta
FORMATURA COTTURA FUSIONE
alla ceramica
avanzata
COTTURA FORMATURA FORMATURA
1-3
Ciclo di produzione della ceramica

MATERIE PRIME
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

PREPARAZIONE
IMPASTO
MATURAZIONE

FORMATURA

ESSICCAMENTO

PRIMA COTTURA
SMALTATURA
SMALTATURA
COTTURA

1-4
Classificazione della ceramica

• Non esiste una classificazione della ceramica che


sia organica e largamente condivisa
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

• La principale distinzione è per destinazione d’uso


(stoviglieria, sanitari, piastrelle, laterizi, refrattari)
• Per le piastrelle, le classi previste dalla normativa si
riferiscono all’assorbimento d’acqua, così che uno
stesso tipo di prodotto può ricadere in due classi
• La classificazione più semplice è quella basata su
due parametri: colore e compattezza (o porosità)
dell’impasto (Emiliani, 1957)

1-5
Classificazione della ceramica tradizionale

STRUTTURA
PORCELLANA GRES
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

COMPATTA

TERRACOTTA STRUTTURA
TERRAGLIA POROSA
MAIOLICA

IMPASTO IMPASTO Emiliani, La tecnologia


della ceramica (1957)
INCOLORE COLORATO
1-6
Terminologia
La terminologia della ceramica tradizionale non è chiara:
si può riferire sia al materiale (es. grès) che al processo
(es. monocottura) che al prodotto (es. piastrella da
rivestimento tipo “monoporosa”)
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

Occorre di volta in volta ricostruire, per ciascun termine


commerciale, la terna materiale-processo-prodotto:

Nome commerciale: “Monoporosa”


Materiale: maiolica (impasto poroso e colorato)
Processo: monocottura (cottura simultanea di impasto+ smalto)
Prodotto: piastrella (da rivestimento)
Nome commerciale: “Vitreous china”
Materiale: porcellana (impasto compatto e incolore)
Processo: bicottura (doppia cottura di impasto e impasto+smalto)
Prodotto: stoviglieria (piatto piano o piatto fondo)
1-7
Terminologia: Piastrelle ceramiche
INCOLORE COLORATO
GRES PORCELLANATO
BIa

ASSORBIMENTO D’ACQUA
(gres/porcellana-monocottura rapida)

0,5%
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

GRES ROSSO
(gres-monocottura lenta) BIb

MONOCOTTURA ROSSA 3%
(gres-monocottura rapida) BIb
BIIa
MONOPOROSA ROSSA BIIb
(maiolica-monocottura rapida) 6%

BIRAPIDA BIANCA 10%


(terraglia-bicottura rapida) BIII BIII
nuovi materiali
nuove applicazioni
GRES PORCELLANATO

Terminologia commerciale: MONOCOTTURA RAPIDA


PRODOTTO
(materiale-processo)
BICOTTURA TRADIZIONALE
1-8
1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005
Innovazione tecnologica: Piastrelle ceramiche
TECNOLOGIA DELLA BICOTTURA TRADIZIONALE
Dimensione tipica: 15 x 15 cm
Dimensione massima: 20 x 25 cm
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

TECNOLOGIA DEL
GRES PORCELLANATO
Dimensione tipica: 40 x 40 cm
TECNOLOGIA DELLA Dimensione max: 120 x 120 cm
COTTURA RAPIDA
Dimensione tipica: 30 x 30 cm
Dimensione massima: 60 x 60 cm

NUOVE TECNOLOGIE DI FORMATURA


Dimensione tipica: 120 x 300 cm 1-9
Ceramica per l’edilizia (“Casa ceramica”)
Piastrelle da
Apparecchiature pavimento
sanitarie

Mattoni e
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

blocchi in
laterizio
Blocchi da
solaio in
Pannelli isolanti laterizio
Canne fumarie in lana di roccia
in laterizio

Tramezze
in laterizio

Coperture
in laterizio

Piastrelle da Tubi per


rivestimento fognatura
Calcestruzzo con
in grès
aggregati leggeri 1-10
Ceramica per l’industria

Proprietà Alto punto di fusione REFRATTARI


termiche Resistenza termica ISOLANTI TERMICI
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

Resistenza elettrica ISOLATORI ELETTRICI


Proprietà
elettro- Piezoelettricità PIEZOELETTRICI
magnetiche Suscettibilità magnetica, COMPONENTI PER
costante dielettrica, ecc. ELETTRONICA
Durezza ABRASIVI
Proprietà Resistenza CORAZZE
meccaniche- meccanica BALISTICHE, ecc.
tribologiche
ELEMENTI ANTI-
Resistenza abrasione
USURA, ecc.
1-11
Progettazione dei materiali ceramici

MATERIE PRIME QUALITÀ


DESTINAZIONE
&
D’USO
NORMATIVA
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

PREPARAZIONE funzioni tecnico- proprietà


IMPASTO estetiche tecniche

FORMATURA
PROCESSO proprietà
CERAMICO tecnologiche
ESSICCAMENTO

caratteristiche
COTTURA composizione
geologiche

GIACIMENTI MATERIE
PRODOTTO
MINERARI PRIME
CERAMICO
1-12
Funzione dei materiali ceramici:
forma (prodotto ÅÆ processo)
PROCESSO
Preparazione impasto:
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

Macinazione MATERIE PRIME


Granulazione IMPASTI
PRODOTTO Variabili importanti:
Forma Tecnica di formatura: - Proprietà reologiche
- Pressatura (es. plasticità, viscosità)
Geometria - Estrusione - Macinabilità
Simmetria - Colaggio (es. durezza, friabilità)
Spessore - Stampatura - Comportamento
termico (es. fusibilità,
sinterizzazione)
Trattamenti termici:
Essiccamento
Cottura
1-13
Forma (prodotto ÅÆ processo)

ESTRUSIONE PRESSATURA
UNIASSIALE
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

forme simmetriche rispetto all’asse di forme quadrate e rettangolari;


estrusione; spessori da 3 a 200 mm spessori da 5 a 15 mm

STAMPATURA COLAGGIO

forme simmetriche e asimmetriche; forme asimmetriche anche assai


spessori da 10 a 200 mm complesse; spessori da 1 a 20 mm
1-14
Tecniche di formatura: estrusione

blocco di laterizio rullo refrattario


INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

1-15
Tecniche di formatura: stampatura
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

1-16
Tecniche di formatura: pressatura
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

PIASTRELLE

1-17
predisposizione stampo
Tecniche di
formatura:
riempimento barbottina
colaggio
assorbimento di acqua
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

dallo stampo e
formazione dello strato di
impasto

svuotamento stampo

rassodamento
dell’impasto

apertura stampo

estrazione del pezzo


1-18
Preparazione dell’impasto: macinazione

Indice di Bond
(lavoro di macinazione)
La macinazione è un Argilla 8
processo di riduzione
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

Granito 11
delle dimensioni delle
particelle e aumento Feldspato 12
della superficie Vetro 14
specifica
Quarzo 15
Sabbia silicea 16
Zircone 25

1-19
Tecniche di macinazione

disaggregazione Frammenti di argilla


INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

macinazione Polvere secca


a secco

macinazione “Barbottina” =
sospensione
ad umido acquosa

1-20
Impianti di macinazione
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

AD UMIDO A SECCO

1-21
Tecniche di macinazione

flessibilità
finezza della omogeneità di
tecnica (numero di costi
granulometria miscelazione
materie prime)
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

NON
disaggregazione MODIFICATA SCARSA 1-2 BASSI
(<1000µm)

macinazione FINE
BUONA 1-5 MEDI
a secco (<300µm)

MOLTO
macinazione ad
FINE OTTIMA 5-10 ALTI
umido
(<60µm)

1-22
Preparazione dell’impasto: granulazione

pellettizzazione essiccamento
granulato a spruzzo
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

atomizzato

1-23
Essiccamento
Evaporazione Migrazione dell’acqua Evaporazione all’interno Formazione di
in superficie dall’interno verso del corpo condensa
la superficie
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

1-24
Meccanismi dell’essiccamento
Condizione iniziale
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

Prima fase di essiccamento: funicolare

RITIRO

rm → rp

Seconda fase di essiccamento: pendolare

1-25
Essiccatoi
INTERMITTENTE: prodotto fermo e condizioni di
processo che variano nel tempo
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

CONTINUO: prodotto in movimento e condizioni


di processo costanti nel tempo

1-26
Cottura
La trasmissione di calore per unità di superficie (1 m2) e per unità di tempo (1 ora)
può essere rappresentata nella forma:
q = W * (ta – ts)
W = coefficiente globale di scambio (kcal/m2 * h * °C)
ta = temperatura dell’aria o dell’elemento riscaldante (°C)
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

ts = temperatura della superficie (°C)

Conduzione (differenza di temperatura)


Convezione (corrente di aria calda che lambisce la superficie)
Irraggiamento (raggi infrarossi)

1-27
Reazioni durante la cottura
1200
formazione di nuove fasi
cristalline e vetrose

1000
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

dissociazione dei carbonati

800 dissociazione dei solfati


dissociazione dei cloruri
transizione di fase quarzo α−β
600 deossidrilazione dei minerali
argillosi

ossidazione dei solfuri


400
combustione materia organica
disidratazione idrossidi Al- Fe
200
condensa sali d’ammonio
disidratazione
0
1-28
FORNO A TUNNEL
prodotto in movimento (su carri)
“fuoco fermo” (temperatura costante)
ciclo: velocità dei carri

FORNO A RULLI
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

Tipi di forno

prodotto in movimento (su rulli)


“fuoco fermo” (temperatura costante)
ciclo: velocità dei rulli

FORNO SHUTTLE
prodotto fermo e “fuoco variabile”
(temperatura varia nel tempo)
ciclo: on/off bruciatori

FORNI SPECIALI
forni a nastro trasportatore
forni multicanale
forni per cottura smalti
1-29
Cicli e funzionamento

emissione gas
esausti
Temp.
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

(°C) camino aria di raffreddamento

1200
800
P=0
400 VERDE COTTO

0
bruciatori

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
Lunghezza (metri)

1-30
Fabbricazione dei prodotti ceramici
PREPARAZIONE FORMATURA TRATTAMENTI
DELL’IMPASTO TERMICI
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

MACINAZIONE ESSICCAMENTO

TECNICA DI smaltatura
FORMATURA

GRANULAZIONE COTTURA

1-31
Fabbricazione dei LATERIZI
PREPARAZIONE FORMATURA TRATTAMENTI
DELL’IMPASTO TERMICI
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

FRANTUMAZIONE ESSICCAMENTO
ESTRUSIONE essiccatoi continui
ciclo 12-24 h

MONOCOTTURA
DISGREGAZIONE forni a tunnel
STAMPATURA
<1 mm ciclo di 18-36 h

1-32
Fabbricazione delle PIASTRELLE
PREPARAZIONE FORMATURA TRATTAMENTI
DELL’IMPASTO TERMICI
ESSICCAMENTO
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

MACINAZIONE
AD UMIDO essiccatoi continui
<0,1 mm ciclo 30-60 min
PRESSATURA
smaltatura
uniassiale
MONOCOTTURA
ATOMIZZAZIONE forni a rulli
ciclo 30-60 min

MACINAZIONE ESSICCAMENTO
A SECCO essiccatoi continui
<0,5 mm ciclo 24 h
ESTRUSIONE
MONOCOTTURA
GRANULAZIONE forni a tunnel
ciclo di 36 h
1-33
Fabbricazione dei SANITARI
PREPARAZIONE FORMATURA TRATTAMENTI
DELL’IMPASTO TERMICI
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

Materiali “duri”
ESSICCAMENTO
MACINAZIONE
essiccatoi
AD UMIDO
intermittenti
ciclo 12-24 h
COLAGGIO
MISCELAZIONE: smaltatura
in stampi di
“barbottina”
gesso o resina
MONOCOTTURA
forni a tunnel
Materiali argillosi (a rulli)
DISAGGREGAZIONE ciclo 12-24 h
AD UMIDO

1-34
Fabbricazione delle STOVIGLIERIE
PREPARAZIONE FORMATURA TRATTAMENTI
DELL’IMPASTO TERMICI
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

Materiali “duri” PRESSATURA ESSICCAMENTO


MACINAZIONE isostatica ess. intermittenti
AD UMIDO (es. piatti) ciclo 12-24 h

COTTURA Biscotto
COLAGGIO forni a tunnel/shuttle
MISCELAZIONE:
in stampi di gesso ciclo 12-24 h
“barbottina”
(es. zuppiera)
smaltatura

Materiali argillosi STAMPATURA COTTURA Smalto


DISAGGREGAZIONE al tornio forni speciali
AD UMIDO (es. tazza) ciclo 12-24 h

1-35
Fabbricazione dei REFRATTARI
PREPARAZIONE FORMATURA TRATTAMENTI
DELL’IMPASTO TERMICI
PRESSATURA
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

uniassiale
(es. piastre)
ESSICCAMENTO
PRESSATURA ess. intermittenti
isostatica ciclo 12-24 h
(es. sfere)

ESTRUSIONE
MISCELAZIONE
(es. rulli)
COTTURA
COLAGGIO forni a tunnel
(es. supporteria) forni shuttle
ciclo 24-36 h
STAMPATURA
(es. ciotole)

1-36
Smalti

MATERIE PRIME MATERIE PRIME


SOLUBILI IN ACQUA INSOLUBILI
es. borati, carbonati alcalini es. quarzo, feldspati,
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

carbonati alcalino-terrosi,
argille, zircone, ecc.
FORNO FUSORIO
1300-1500°C

FRITTAGGIO composizione
brusco raffreddamento per
in acqua SMALTO

FRITTA (= vetro)

1-37
Pigmenti ceramici
MATERIE PRIME MINERALIZZATORI
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

MISCELAZIONE
A UMIDO O A SECCO

ESSICCAMENTO

SINTESI PER CALCINAZIONE


TEMPERATURA 900-1400°C

MACINAZIONE
A UMIDO O A SECCO
ESSICCAMENTO

PIGMENTO CERAMICO
1-38
Materie prime ceramiche

Caolini
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

MATERIE PRIME
Argille plastiche
PLASTICHE
Argille comuni

Fondenti
MATERIE PRIME
Additivi
NON PLASTICHE
Coloranti-Opacificanti

1-39
Struttura dei minerali argillosi

STRUTTURA BASE CAOLINITE ILLITE T


DEI FILLOSILICATI O 10Å
T
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

Strato di ottaedri AlO6


T 7Å
O
SMECTITE CLORITE
Strato di tetraedri SiO4
T T
O 17Å O 14Å

T T
O
x
1-40
Proprietà dei minerali argillosi

Unità Caolinite Illite Clorite Smectite

meq/
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

CEC 5-15 10-10 10-40 80-100


100 g
meq/
AEC 5-20 <10 <10 10-20
100 g
Superficie m2/g
5-15 60-110 5-50 200-800
specifica
Indice %
20 50-65 50-65 100-650
plastico peso
Limite %
50 100-120 100-120 150-700
liquido peso
Stabilità
°C 400-500 900-1000 500-700 800-900
termica

1-41
Proprietà dei minerali argillosi

0,03 – 0,3 µm 1-2 (Ca, Mg, K)


SMECTITE 3-7 (Na)
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

0,1 - 5 µm 0,3 – 0,5


ILLITE
0,1 - 5 µm
0,2 – 0,4
CLORITE

0,1 – 0,4
0,5 – 10 µm

Indice di attività
CAOLINITE
[% IP / % <2µm]
1-42
Struttura del corso
1. Introduzione alla ceramica
2. Caolini
INTRODUZIONE ALLA CERAMICA

3. Argille plastiche bianche (Ball clays)


4. Argille plastiche rosse
5. Argille comuni
6. Fondenti feldspatici
7. Fondenti non convenzionali
8. Materie prime complementari
9. Impasti ceramici
1-43
Parte 1a
INTRODUZIONE
ALLA CERAMICA

FINE

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