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Manuale operativo

Generatore
SDG20/30/35/
40/70
Italiano
Liberatoria Copyright by RINCO ULTRASONICS AG, Svizzera
Le informazioni contenute in questo manuale riflettono il livello attuale delle
nostre conoscenze. Queste informazioni non possono tuttavia essere intese
quale garanzia per determinate caratteristiche o per l’idoneità dei prodotti Versione 1.2, IT, Art. no. 41724
quando utilizzati in applicazioni specifiche. In questo caso si applicano le
nostre condizioni contrattuali generali; queste condizioni si applicano anche in Data di creazione: 19.07.2013
merito alla responsabilità civile. Le informazioni contenute in questo manuale
non concedono all’utente alcun diritto di proprietà industriale e non esistono Data di pubblicazione: 19.07.2013
assicurazioni per la licenza. A tal riguardo saranno necessari accordi specifici.
E’ necessario discutere unitamente ai nostri specialisti l’idoneità dei prodotti
da utilizzare in applicazioni particolari. Per qualsiasi contestazione è vincolante
la versione in lingua tedesca del manuale e le informazioni in esso contenute.
Note

Prima di disimballare questo dispositivo e metterlo in


funzione, leggere attentamente e seguire le istruzioni
contenute nel presente manuale operativo.
Questo dispositivo può essere utilizzato, manutenuto
e riparato esclusivamente da personale che conosca
esattamente il contenuto del manuale operativo e le
normative applicabili in materia di salute e sicurezza
per la prevenzione di infortuni sul posto di lavoro.

Descrizione specifica dell’unità

Rappresentante
Indice 11.3.4 Trigger «Tempo» 30
11.3.5 Trigger «Pre-trigger» 31
1 Spiegazione di simboli e segnali 6
11.4 Misurazione di potenza ed energia 31
2 Trasporto 7 11.4.1 Misurazione potenza e curva
2.1 Ricevimento della merce 7 potenza 31
2.2 Danni durante il trasporto 7 11.5 Sovraccarico potenza 32
3 Dati tecnici 8 11.5.1 Misurazione energia 32
3.1 Norme e condizioni di utilizzo 8 11.6 Avviamento “soft” e ampiezza avviamento 32
3.2 Valori limite, carico totale installato 8 11.7 Test ultrasuoni, misurazione perdita di
potenza e misurazione ampiezza 32
4 Informazioni sulla sicurezza 9
11.8 Gamma delle frequenze 33
4.1 Informazioni generali 9
11.9 Scelta ampiezza 33
4.2 Finalità di utilizzo 9
4.3 Requisiti per l’utilizzo 9 12 Sintesi dei parametri 34
4.4 Installazione 9 12.1 Operatore, PIN utente 34
4.5 Collegamenti elettrici 10 12.2 PIN analisi 40
4.6 Funzionamento 10 12.3 PIN reset funzione 40
5 Installazione 11 13 Impostazioni 41
5.1 Installazione meccanica 11 13.1 DipSwitches per resistori con terminazione CAN 41
5.1.1 Dimensioni e montaggio 11 13.2 Jumper J6 41
5.2 Condizioni ambientali 12 13.3 Jumper J9 / J10 42
5.3 Installazione elettrica 13 14 Valori di ampiezza 43
5.3.1 Collegamenti rete e altri 14.1 Valori di ampiezza dei generatori da 20 kHz 43
collegamenti elettrici 14 14.1.1 Diagramma ampiezza dei
5.3.2 Collegamento del conduttore di terra 14 generatori da 20 kHz 43
5.3.3 Collegamento equipotenziale 14 14.2 Valori di ampiezza dei generatori da 30 kHz 44
5.4 Installazione conforme CEM 14 14.2.1 diagramma ampiezza dei
5.4.1 Installazione di un impianto tipico a generatori da 30 kHz 44
ultrasuoni con caratteristiche CE 14 14.3 Valori di ampiezza dei generatori da 35 kHz 45
6 Funzionamento 15 14.3.1 Diagramma ampiezza dei
6.1 Alta tensione 15 generatori da 35 kHz 45
6.2 Emissioni acustiche 15 14.4 Valori di ampiezza dei generatori da 40 kHz 46
6.3 Emissioni di polveri e vapori 15 14.4.1 Diagramma ampiezza dei generatori
6.4 Temperatura 15 da 40 kHz 46
6.5 Dichiarazioni di garanzia 16 14.5 Valori di ampiezza dei generatori da 70 kHz 47
14.5.1 Diagramma ampiezza dei
7 Informazioni sul prodotto 17
generatori da 70 kHz 47
7.1 Breve sintesi delle caratteristiche salienti 17
15 Esempi di applicazioni 48
8 Generatori disponibili e loro varianti 19
15.1 Avvio e arresto per processo a ultrasuoni 48
8.1 Classi di potenza 19
15.1.1 STO_2 48
9 Indicatori e comandi operativi 20 15.1.2 STO_3 / STO_5 49
9.1 Caratteri sul display LCD 21 15.1.3 Diagramma dei tempi 50
10 Collegamento del generatore 22 15.2 Impostazioni ampiezza 51
10.1 Segnali 22 15.2.1 Diagramma dei tempi 52
10.2 Descrizione dei segnali 23 15.3 Misurazione della corrente 53
10.2.1 STO_0 23 15.3.1 Diagramma dei tempi 54
10.2.2 STO_1 23 16 Dati tecnici 55
10.2.3 STO_2 23 16.1 Tensione di alimentazione 55
10.2.4 STO_3 25 16.2 Fusibili generatore 55
10.2.5 STO_3.1 25 16.3 Input e output analogici e digitali 55
10.2.6 STO_5 25 16.3.1 Sintesi di input e output 56
10.2.7 STO_6 25 16.3.2 Input e output analogici 57
11 Descrizione del processo 27 16.3.3 Comportamento temporale
11.1 Modo di saldatura 28 Input e output digitali 58
11.1.1 Modalità a tempo 28 17 Pulizia e manutenzione 59
11.1.2 Modalità energia 28 17.1 Controlli periodici 59
11.1.3 Modalità a tempo ed energia 28
18 Smaltimento 60
11.1.4 Modalità a tempo o energia 28
11.1.5 Modalità continua 28 19 Messaggi di errore e analisi errori 61
11.1.6 Spegnimento tramite contatti 28 20 Gerarchia del Menù 63
11.2 Modo di avviamento 29 21 Parametri operativi 64
11.2.1 Manuale 29
11.2.2 Automatico 30 22 Ricerca guasti 65
11.2.3 Impulsi 30 22.1 Errori generali 65
11.3 Modo Trigger 30 22.2 Errore generatore LED1 66
11.3.1 Trigger «OFF» 30 22.3 Errore convertitore e applicazione LED2 67
11.3.2 Trigger «ON» 30 22.4 Errore di limite LED3 68
11.3.3 Trigger «Start» 30 23 Indirizzi dei Centri di Assistenza 69
Introduzione
Vi ringraziamo per l’acquisto di un prodotto RINCO.
Siamo certi che utilizzando questo prodotto otterrete
il massimo livello di risparmio in opera e qualità di
prodotto.
Lo scopo di questo manuale è di fornire all’acquirente
e all’utente tutte le informazioni necessarie per
poter gestire, assemblare, utilizzare e prendersi cura
dell’unità.
Al fine di garantire la costante operatività dell’unità è
necessario rispettare e conformarsi ai consigli e alle
istruzioni contenute in questo manuale.

Importante!
Nel sottoporci eventuali quesiti relativi a questo dis-
positivo, vi preghiamo di voler citare la denominazio-
ne esatta del prodotto corredata sempre dal numero
di matricola.
Questi dati sono riportati sulla targhetta del modello
(A) che si trova sul retro del generatore ma anche
sulla seconda pagina di questo manuale operativo.
La progettazione e gli impianti elettrici di queste
apparecchiature sono oggetto di costante evoluzione
e perfezionamento in accordo con i più recenti aggi-
ornamenti tecnologici.

RINCO ULTRASONICS AG Romanshorn, Svizzera

5
1 Spiegazione di simboli e segnali

Prestare particolare attenzione alle sezioni di testo


contrassegnate dai simboli riportati qui sotto:

Importante!
Riporta norme importanti o note operative per lavor-
are senza inconvenienti.

Attenzione!
Indica avvertimento per pericoli che possono arre-
care lesione grave o danneggiare le apparecchiatu-
re, se disatteso.

Pericolo!
Avvertimento per pericoli che possono arrecare lesi-
oni gravi o causare la morte, se disatteso.

Pericolo –
Alta tensione!
Questo cartello avverte della presenza di tensioni
pericolose. Fate molta attenzione se vedete questo
cartello di avvertimento. Per non correre rischi rima-
nete a una distanza di sicurezza

Obbligo!
Indossare le cuffie per la protezione delle orecchie.
Questo indica quali provvedimenti di protezione
devono essere seguiti sulla postazione di lavoro cor-
rispondente.

6
2 Trasporto

Seguire sempre le informazioni relative al trasporto


fornite sull’imballaggio.

2.1 Ricevimento della merce


Il container per il trasporto di macchine e attrezzature è
realizzato per resistere a normali tensioni e sollecitazioni
dovute al trasporto sia su gomma che rotaia o aereo.
Al ricevimento della merce controllare che tutti i par-
ticolari corrispondano a quello riportati sulla bolla di
accompagnamento merci e che non vi siano danni
apparenti. Informare immediatamente lo spedizioniere
in caso siano rilevati danni e conservare l’imballo come
prova documentale.

2.2 Danni durante il trasporto


Lo spedizioniere è responsabile per i danni che avven-
gono durante il trasporto. Si deve inoltrare allo spedizi-
oniere un rapporto dettagliato che descriva esattamente
il danno; questo documento costituisce la base per la
richiesta di risarcimento danni.
Dobbiamo essere immediatamente informati in meri-
to a qualsiasi danno subito dalle merci o perdita dei
materiali da noi forniti – questo deve essere confermato
mediante l’invio di una copia del rapporto sopra citato. Il
materiale danneggiato sarà sostituito (se pertinente) nel
caso la spedizione effettuata da RINCO ULTRASONICS
sia franco destino oppure su base CIF e il reclamo sarà
rimesso alla società assicuratrice competente del tras-
porto.

7
3 Dati tecnici

3.1 Norme e condizioni di utilizzo

Conformità: CE
Condizioni ambientali : - umidità relativa media senza condensazione 20 a 90%
- 0 a 1000 oltre NN
Escursione temperatura: Trasporto/ stoccaggio -20 a +70 gradi Celsius
(temperatura ambiente) Lavoro +10 a +50 gradi Celsius
Corrente di dispersione: > 10 mA a PE
Provvedimenti di sicurezza: corto circuito, sovraccarico, sovratemperatura nello stadio finale

3.2 Valori limite, carico totale installato

Tipo HF HF aliment. HF aliment. Alimentazione di rete Standby


alimenta- uso a impulso uso Tensione- potenza in
zione picco continuo frequenza ingresso
(1); (4) (2); (4) (3); (4) VA (max) VA (max)
SDG20-2000P-230 2400 W 1600 W 1000 W 3800 VA
SDG20-1500P-230 1800 W 1200 W 700 W 2600 VA
SDG20-1000P-230 1200 W 1000 W 700 W 2200 VA
SDG30-1000P-230 1200W 1000 W 700 W 2000 VA
SDG30-500P-230 600 W 500 W 400 W 1100 VA
SDG35-4-900P-230 1080 W 700 W 500 W 2000 VA
SDG35-750P-230 900 W 650 W L1/N PE 230V
500 W 1700 VA 60 VA
SDG35-4-750P-230 +/- 10%
SDG35-400P-110 480 W 400 W 50 / 60 Hz
400 W 1100 VA
SDG35-400P-230
SDG35-4-400P-230
SDG35-4-200P-230 240 W 200 W 200 W 510 VA
SDG40-800P-230 960 W 700 W 500 W 1900 VA
SDG40-400P-230 480 W 400 W 400 W 1100 VA
SDG70-100P-230 120 W 100 W 100 W 320 VA

(1) Massima potenza di picco (in millisecondi)


(2) Uso a impulso 1 - 9 (ad es. 1 s ON 9 s OFF)
(3) Al 100% di ampiezza
(4) Questi valori non sono da intendersi come valori di riferimento per garanzia del generatore AGM. I valori del sistema
complessivo possono deviare da essi sensibilmente.

8
4 Sicurezza 4.3 Requisiti per l’utilizzo
I generatori SDG sono dei componenti (macchine
4.1 Informazioni generali incomplete) progettati e studiati per l’installazione in
Alcuni componenti del sistema a ultrasuoni (cavi HF, impianti elettrici o macchinari. Non devono essere
convertitore, sonotrodi) possono muoversi o ruotare in utilizzati come dispositivi indipendenti. Sono progettati
base alla modalità in cui sono fatti funzionare. esclusivamente per scopi commerciali e professionali
in accordo con la normativa EN 61000-3-2. Le infor-
mazioni contenute in questa documentazione sono
formulate in osservanza di quanto stabilito dalla nor-
La rimozione non autorizzata delle protezioni neces- mativa EN 61000-3-2.
sarie e la non corretta installazione o il non corretto Nel caso di installazione di generatori SDG in un siste-
utilizzo possono causare seri danni a persone e ma di ampie dimensioni, tali generatori non dovranno
cose. essere messi in funzione, ossia messi in moto in base
Devono essere presi in considerazioni le norme VDE alla procedura di avviamento operativo specificata)
0110 e i regolamenti nazionali. fino a quando non sia dimostrato che la macchina è
Tutte le attività correlate al trasporto, all’installazione, in regola con quanto richiesto dalla direttiva CE 98/37/
alla messa in servizio e alla manutenzione devono (Direttiva macchine) e che sono stati rispettati i requi-
essere eseguite esclusivamente da personale quali- siti richiesti dalla norma armonizzata EN 60204.
ficato e addestrato (CEI 364 e CENELEC HD 384, o E’ consentita la messa in funzione e l’avviamento in
DIN VDE 0100 e Rapporto CEI 664, o DIN VDE 0110; è accordo con la procedura specificata per l’avviamento
inoltre necessario attenersi sempre a tutte normative e solo nel caso siano soddisfatti i requisiti richiesti dalla
leggi nazionali attinenti in merito a salute e sicurezza Direttiva CEM 89/336/CEE.
relative alla prevenzione infortuni). I generatori SDG sono costruiti per soddisfare i requi-
Nel contesto delle informazioni fondamentali fornite in siti richiesti dalla direttiva CEE 73/23 relativa alla
merito alla sicurezza, per “personale qualificato e istru- bassa tensione. Per il generatore sono valide le norme
ito” si intende una persona che conosca l’installazione, armonizzate della serie EN 50178/DIN VDE 0160.
il montaggio, la messa in funzione e il procedimento di
lavoro del prodotto. Una persona qualificata e istruita è 4.4 Installazione
anche in possesso delle qualifiche necessarie richieste E’ necessario garantire che ogni cosa sia maneggiata
per l’espletamento delle attività pertinenti. in modo corretto ed evitare che intervengano sollecita-
zioni meccaniche e deformazioni eccessive. Evitare la
4.2 Finalità di utilizzo piegatura di componenti e la modifica delle distanze
di isolamento durante il trasporto e la manipolazione
del gruppo. Non alterare i componenti elettronici o i
contatti. I generatori SDG contengono dei componenti
I generatori SDG con i relativi accessori sono fina- che sono sensibili alle scariche elettrostatiche. Questi
lizzati esclusivamente alla saldatura e al taglio di componenti possono danneggiarsi facilmente se non
materiali idonei allo scopo. In funzione del materiale trattati in modo corretto. Non danneggiare o distrug-
e dell’applicazione, il personale che lavora sulla mac- gere i componenti elettrici – questo potrebbe dannoso
china potrebbe essere esposto, in alcuni casi, a vapori per la vostra salute!
dannosi, materiale abraso, temperature elevate di
materiali o attrezzature e livelli di inquinamento acu-
stico molto alti. In questi casi si impone l’adozione di
contromisure adeguate (ad esempio coperture e ripari,
cabine antiacustiche, impianti antincendio) in modo
da non pregiudicare il personale addetto. Per ulteriori
informazioni sui possibili rischi dovuti alla saldatura e
al taglio mediante processo a ultrasuoni vi preghiamo
di contattare il vostro fornitore del materiale. 9
4.5 Collegamenti elettrici

Per poter lavorare sui generatori SDG sotto tensio-


ne, quando questo sia necessario, si debbono ris-
pettare tutte le norme nazionali relative a sicurezza
e salute in materia di prevenzione infortuni sul posto
di lavoro (ad esempio VBG 4).
L’installazione elettrica deve essere in accordo con i
regolamenti applicabili (ad esempio per quanto rigu-
arda le sezioni dei conduttori richiesti, fusibili, messa
a terra). Ulteriori informazioni sono fornite nella docu-
mentazione.
La documentazione contiene delle informazioni in
merito all’installazione in accordo con quanto richiesto
dalle linee guida CEM. (schermatura. messa a terra,
filtri e cavi/fili).

4.6 Funzionamento

I sistemi dotati di generatori SDG devono essere


muniti di sistemi di monitoraggio supplementari e di
dispositivi di sicurezza in linea con gli standard vigenti
(ad esempio standard relativi agli impianti tecnici, nor-
mative per la prevenzione degli infortuni, ecc.).
Indipendentemente da quanto sopra, DEVE essere
previsto: un circuito di ARRESTO DI EMERGENZA, un
dispositivo di interruzione dell’alimentazione elettrica e
fusibili onnifase per il circuito di entrata.

10
5 Installazione

5.1 Installazione meccanica


5.1.1 Dimensioni e assemblaggio
Il generatore SDG ha un peso di circa 9.5 kg e le
dimensioni di installazione riportate sullo schema.

285 mm
430
mm

150 mm

Per ulteriori informazioni vi preghiamo di voler contat-


tare la RINCO ULTRASONICS AG.

11
5.2 Condizioni ambientali
I generatori SDG non devono essere installati in ambi-
enti in cui possano essere soggetti a condizioni ambi-
entali sfavorevoli. Questo comprende:
vapori o polveri dannosi, saturi di olio, combustibili,
umidità eccessiva vibrazioni o temperature estreme.
Per ulteriori informazioni vi preghiamo di contattare
direttamente la RINCO ULTRASONICS AG
.

Il funzionamento del generatore SDG subisce


l’influenza della temperatura ambiente. L’escursione
consentita della temperatura ambiente si colloca tra
10° C e 50° C. Il generatore SDG deve essere installa-
to in modo che non sia mai superata la temperatura
ambiente massima consentita. E’ necessario provvede-
re al monitoraggio della temperatura ambiente.
In caso di supero dei limiti di temperatura sopra indi-
cati si devono attuare dei provvedimenti di controllo
idonei (raffreddamento, ecc.). In linea generale si con-
siglia di prevedere un sistema di raffreddamento per le
applicazioni che implicano il lavoro con carichi pesanti
o lavoro continuo o semicontinuo.

La RINCO ULTRASONICS AG è a vostra disposizione


per consigliarvi nella scelta di una versione idonea.

12
5.3 Installazione elettrica Attacco per collegamento equipotenziale
5.3.1Collegamenti alimentazione elettrica e altri
collegamenti elettrici
Procedere come segue per la preparazione del gruppo
all’operatività:
• Collegare la spina del dispositivo alla presa sul
generatore.
- STO_3 Attuatore (facoltativo)
- STO_5 Start
- STO_2 Interfaccia (facoltativa)
- STO_4 Connessione convertitore
- STO_0 Connessione rete alimentazione
- STO_3_1 Nessuna funzione
- STO_6 Nessuna funzione
- STO_1 Nessuna funzione
• Avvitare il filo del collegamento equipotenziale
alla connessione del conduttore di terra (PE).

Generatore SDG 100 W - 1500 W


Fare riferimento ai Punti 5.3.2 e 5.3.3.

Attacco per collegamento equipotenziale

Utilizzare esclusivamente una connessione di rete


con messa a terra.

Per ulteriori informazioni relative all’attribuzione dei


pin consultare il Punto 10.1..

Generatore SDG 2000 W

13
5.3.2 Connessione del conduttore di terra (condut-
tore di protezione)

Il generatore SDG non deve mai funzionare senza


che il conduttore di terra sia collegato. Si richiede
inoltre che un conduttore di terra (PE) con sezione
minima 2.5 mm² sia collegato dal generatore SDG a
ogni convertitore a ultrasuoni.

5.3.3 Collegamento equipotenziale


Tutti i componenti di un sistema a ultrasuoni devono
essere collegati a un potenziale della rete. Questo col-
legamento deve essere stabilito, ad esempio, tramite
una piastra o un cavo con sezione minima di 6 mm².

5.4 Installazione conforme alle norme di


compatibilità elettromagnetica (CEM)
La RINCO ULTRASONICS AG ha realizzato i tests di
conformità con i generatori di tipo SDG su unità vibran-
ti specifiche. I sistemi a ultrasuoni certificati con questo
sistema saranno indicati, in seguito come impianti tipici
aventi “caratteristiche CE”.

5.4.1 Installazione di un impianto tipico a ultrasuoni


con caratteristiche CE
Attenersi ai punti riportati qui di seguito per garantire
che le connessioni rispondano ai requisiti CEM:
• Applicare ferrite sui due lati dei cavi HF.
• i cavi dati non devono essere posati in parallelo al
cavo HF o al cavo dell’alimentazione.
• Utilizzare cavi schermati su entrambi i lati.

14
6 Funzionamento adesivo di avvertimento oppure deve fare in modo
che l’operatore sia protetto dalle emissioni acustiche
mediante l’utilizzo di barriere anti-rumore.
I componenti “suono” nel campo uditivo sono consi-
Nel corso dell’installazione di un generatore SDG nelle derati potenzialmente dannosi per l’udito se il livello
macchine, questo non deve essere messo in funzione continuo di pressione acustica equivalente Leq rag-
(cioè avviato in accordo con la procedura di avvia- giunge un livello di 88 dB(A) o superiore (basato su
mento specificata) fino al completamento della verifica di un periodo rappresentativo di lavoro di 8/h giorno,
che la macchina è conforme alla direttiva CE 2006/42 max. 2000 h/anno).
(direttiva macchine) e in accordo con la norma armo- I livelli continui di pressione acustica equivalente Leq
nizzata europea EN 60204. tra 85 e 87 dB(A) al giorno o alla settimana ed eventi
di suono pulsato con un valore limite LPeak oltre i 140
6.1 Alta tensione dB(C) sono ritenuti valori limite che potenzialmente
possono causare danni all’udito.

Attenzione!
La saldatura di determinati materiali può provocare
Non estrarre mai l’inserto del generatore quando
il superamento dei livelli acustici di 70 dB (A).
l’unità è in funzione.
Contromisure:
• Indossare cuffie di protezione
• Installare una cappa insonorizzante (facoltativo)
Pericolo! Alta tensione all’interno delle apparecchia- (informazioni dedotte dalla SUVA (Swiss Accident
ture – rischio di lesioni! Insurance Fund – fondo assicurativo infortuni sviz
zero) pubblicazione no. 86048 d 4.94).
Vi preghiano di rispettare i punti sotto elencati: Altri valori misurati sono riportati nel documento
• Non effettuare attività che possano essere perico- “Rapporto misura del rumore per impianti RINCO” (no.
lose o che possano mettere a repentaglio la vostra 920-3903/1.95).
sicurezza.
• Far funzionare il sistema solo quando siano montati 6.3 Emissioni di polveri e vapori
tutti i dispositivi di sicurezza e le apparecchiature
correlate alla sicurezza, ad esempio dispositivi di
protezioni mobili e antiacustici. Durante le operazioni di saldatura e taglio e in fun-
• Prima di mettere in funzione l’unità, accertarsi che zione del tipo di materiale impiegato, si possono
nessuno possa trovarsi in situazione di pericolo a generare dei vapori o delle polveri nocivi.
seguito dell’avviamento dell’unità.
Contromisure:
• Dotare l’impianto di un sistema di estrazione
6.2 Emissioni acustiche
• Indossare maschera antipolvere

6.4 Temperatura
Attenzione!
Valori limite: sulla base degli ultimi risultati della
ricerca, gli ultrasuoni non provocano alcun danno se Durante le operazioni di saldatura e taglio, in fun-
il livello massimo rimane inferiore a 140 dB e il livello zione del materiale impiegato, si possono gener-
medio è inferiore a un valore lineare di 110 dB (calco- are delle temperature elevate sul materiale e/o
lato su 8 ore/giorno). sull’attrezzatura.
Per le applicazioni a 20 kHz, l’integratore di sistema In questo caso occorre avere a disposizione dispositivi
deve dare istruzioni all’operatore per indossare le per spegnimento incendi.
cuffie di protezione applicando sulla macchina un
15
L’utilizzatore deve disporre delle specifiche (scheda
dati sicurezza) di ogni materiale sottoposto a lavora-
zione e verificare gli eventuali pericoli che si possono
presentare durante la lavorazione con sistema a ult-
rasuoni.
L’utilizzatore è altresì responsabile di adeguato smalti-
mento di qualsiasi resto o scarto di materiale.

6.5 Dichiarazione di garanzia


Fornendo il dispositivo, la RINCO ULTRASONICS con-
trae un obbligo di garanzia in accordo con quanto
specificato nella normativa VSM (Swiss Association of
Machinery Manufacturers – Associazione dei costrut-
tori di macchine svizzeri).

I requisiti per ottemperare agli obblighi delle condizi-


oni di garanzia della RINCO ULTRASONICS compren-
dono quanto segue:
• L’utilizzatore deve conoscere il contenuto del
presente manuale operativo.
• E’ necessario rispettare le istruzioni e gli avvertimenti
contenuti nel presente manuale operativo.
• Non è consentito apportare modifiche non auto
rizzate e trasformazioni a elementi del dispositivo
del sistema oscillante e al generatore.

Per qualsiasi dubbio o delucidazione mettetevi in


contatto telefonico con la RINCO ULTRASONICS che
sarà lieta di fornirvi i chiarimenti necessari In alterna-
tiva possiamo organizzare dei corsi di istruzione che
saranno tenuti dai nostri esperti qualificati.

16
7 Informazioni sul prodotto

7.1 Breve sintesi delle caratteristiche salienti


Concetto di controllo strutturato per macchine des-
tinate ad applicazioni speciali
• Sistema modulare flessibile con diversi moduli
inseribili
• Tutti i task di controllo e gli input dei parametri
devono essere gestiti da un PLC integrato
• Facile da usare grazie a una nuova tastiera e a
un grande display a LCD con caratteri 5x20
• Una guida a menù disponibile in 7 lingue
• Codifica degli errori (errori del generatore, del
sistema oscillatore, errori di superamento limiti)
• Input e output digitali per il sistema di controllo
• Selezione analogica dell’ampiezza
• Output analogico della corrente (0 - 120%)
• 0 - 4 V
• 0 - 10 V

Aumento dell’affidabilità del processo attraverso il


suo monitoraggio attivo
• Tecnologia di controllo/comando digitale a ciclo
aperto e chiuso (open and closed-loop) progettata
sulla base delle più recenti ricerche nel campo
della saldatura a ultrasuoni
• Saldatura comandata tramite Processore di
Segnali Digitali (DSP)
• Circuito digitale PLL per messa a punto della fre
quenza
• Modo di saldatura
- Modo a Tempo (precisione 1 ms) con limitazi
oni di energia
- Modo a Energia (accuratezza 0.1Ws) con limi
tazioni di tempo
- Modo a Tempo ed Energia con limitazioni di
energia e tempo
- Modo a Tempo o Energia con limitazioni di
energia e tempo
- Modo continua con limitazioni di corrente
(accuratezza 1W)
- Interruzione contatto con limitazioni di tempo
• Regolazione ampiezza
• Misura della corrente con precisione ± 1% della
potenza nominale in uscita del generatore
• Visione molto precisa dei segnali elettrici del
generatore per l’analisi del sistema e, pertanto,
individuazione delle condizioni limite di generatore
e convertitore. 17
Protezione completa del generatore
• Spegnimento automatico in caso di avaria o al rag
giungimento delle condizioni limite
• Possibilità di impostazione dei tempi per l’avvio e lo
spegnimento “soft” quale protezione per
l’oscillatore.

Trasferimento dati tramite interfacce bus-compati-


bili
• Interfaccia seriale RS485
• Interfaccia CANopen
• I parametri di funzionamento possono essere
impostati tramite interfacce.

18
8 Generatori disponibili e loro varianti

8.1 Classi di potenza


Questo sistema modulare e flessibile consente
all’utilizzatore di scegliere un generatore che si adatti
perfettamente alle esigenze di ogni specifica applica-
zione.
Sono disponibili le classi di potenza elencate qui di
seguito:
20 kHz: 2000 W 1500 W 1000 W
30 kHz: 1000 W  500 W
35 kHz:  750 W  400 W
35(-4)* kHz: 900 W  750 W 400 W 200 W
40 kHz:  800 W  400 W
70kHz: 100 W
*per convertitore 4PZT

Gli oscillatori e i generatori dovrebbero essere


approvvigionati dalla RINCO ULTRASONICS AG
E’ opportuno adattare il raffreddamento interno alle
condizioni ambientali per quelle applicazioni che
prevedono grandi carichi
Per ulteriori informazioni vogliate contattare il Centro
Assistenza della RINCO ULTRASONICS AG più vicino
a voi.

19
9 Indicatori e comandi operativi 33

26 Maniglie 26
Il modulo generatore, del tipo a inserimento, può
essere rimosso utilizzando queste impugnature,
quando necessario. 27

32

Il modulo generatore, del tipo a inserimento, non


deve mai essere tolto oppure inserito quando
l’unità è collegata alla rete di alimentazione. 30 29

27 Barra indicatrice di potenza 31


Indica la potenza erogata durante il processo di
saldatura.

26

Un LED indica il valore massimo di potenza 33


dell’ultimo processo di saldatura; il valore viene
cancellato durante il successivo processo di salda-
tura oppure se interviene un’anomalia.
29 Pulsante TEST
Con l’aiuto del pulsante TEST è possibile attivare gli
ultrasuoni per un massimo di 15 secondi.
30 Pulsante PIN
Per digitare il codice di accesso.
31 Tasti per la navigazione
Per navigare nei menù e per modificare i valori
predefiniti.
• invio: per confermare l’introduzione di parametri.
32 LEDs
• READY
Questo led si accende quando il generatore è
pronto per entrare in funzione.
• US ACTIVE
Questo led si accende quanto è attivato il funzio-
namento ultrasonico.
• ERROR
Questo led si accende se è intervenuto un erro
re. Per agevolare la ricerca degli errori, il tipo di
errore è indicato tramite il lampeggio dei LED 1
a LED 3 sulla barra della potenza (vedere para
grafo 18)
33 Le viti di fissaggio del modulo generatore sono
posizionate sopra e sotto le impugnature (26) e
devono essere serrate prima che l’unità entri in
funzione.
20
9.1 Caratteri sullo schermo a cristalli liquidi
(LCD)
Rappresentazione numerica del dialogo con il programma
o dei valori misurati nel corso dell’ultima saldatura a ult-
rasuoni.

La retroilluminazione dello schermo è disattivata automa-


ticamente dopo 15 minuti dall’ultimo azionamento di un
pulsante; riattivazione immediata non appena si preme
nuovamente il pulsante.

21
10 Collegamento del generatore

Il collegamento alla rete di alimentazione, i collega-


menti per il sistema di controllo tramite inputs/outputs
digitali e il collegamento all’oscillatore sono realizzati
tramite i connettori posizionati sul pannello posteriore
del generatore.

Per effettuare queste operazioni si devono utiliz-


zare esclusivamente componenti originali RINCO
ULTRASONICS AG. in caso contrario il sistema pot-
rebbe non funzionare correttamente.

10.1 Segnali
Tutti gli inputs e outputs digitali e analogici possono
essere utilizzati mediante l’impiego di connettori. Nel
processo attenersi sempre alle specifiche di cablaggio
per il generatore utilizzato.

Assegnazione dei pin

Interfaccia Pressa

Fusibile
Pressa scatto a due mani Fusibile tipo di fusibile

22
10.2 Descrizione dei segnali RESET_IN
I segnali disponibili sono brevemente descritti qui di Applicando un segnale 24VDC a questo input si può
seguito. Il comportamento dei segnali in funzione del convalidare l’inconveniente attuale. Se l’input è col-
tempo è descritto al Capitolo 14. legato al 24VDC mentre la saldatura è attiva, si avrà
l’arresto del processo di saldatura e la generazione di
10.2.1 STO_0
un messaggio di errore.t.
Tensione di alimentazione del generatore SDG. Fusibili
F3, F4, interruttore rete di alimentazione. AMPL_AIN
L’ampiezza può essere cambiata in tempo reale durante
la saldatura nel campo da ampiezza all’avviamento fino
a 100%.
Vi preghiamo di consultare i paragrafi 15.1 e 15.2.

10.2.2 STO_1
RS485_A Il generatore deve essere parametrizzato per ampiez-
RS485_B ze esterne. Maggiori informazioni sono contenute al
RS485_Y Capitolo 12 “Parametri del sistema / ampiezza” .
RS485_Z
Segnali dell’interfaccia seriale RS485 Esempio AMPL_AIN
Tensione su AMPL_AIN in V Ampiezza in %
4.0 40
10.0 100
Il protocollo dell’interfaccia RS485 è specifico per
RINCO. US_STOP_1_IN / US_STOP_2_IN
Potete richiedere una descrizione dettagliata L’input US_STOP_1_IN può essere utilizzato per arres-
dell’attivazione tramite l’interfaccia RS485 alla RINCO tare il processo di saldatura. Il funzionamento a ult-
ULTRASONICS AG. rasuoni si arresta immediatamente se, con saldatura
attiva, l’input è settato a 24VDC e US_STOP_2_IN è
10.2.3 STO_2 collegato a GND.
24VDC_OUT MV_OUT_PLC
Nel generatore RDG è integrato un alimentatore da Nessuna funzione
24V. Questo alimentatore può essere usato, ad esem-
pio, per la gestione degli inputs/outputs digitali. La MV_OUT_ACTUATOR
corrente in uscita dall’alimentatore a 24V è protetta dal Nessuna funzione
fusibile F2. Questo fusibile è posizionato sul pannello
posteriore del generatore RDG.

Consultare il paragrafo 13.2

START_EXTERN_1_IN
Nessuna funzione

START_EXTERN_2_IN
Nessuna funzione

TRIGGER_IN
Nessuna funzione

23
PART_COUNT_OUT
Una saldatura senza difetti è segnalata mediante un
impulso da 100 ms. all’output NPN. Nel processo il
carico è commutato a 24VDC. A questo output si può
applicare un massimo di 24 V / 40 mA In alternativa
questo output può essere utilizzato per misurare la
potenza della corrente (0 - 4VDC). La tensione massi-
ma in uscita di 4VDC corrisponde al 120% della poten-
za del generatore.

Consultare il paragrafo 13.2.

US_ACTIVE_OUT
La segnalazione di operazione a ultrasuoni attiva è
segnalata con 24VDC su questo output.

SSW1_PRESS_IN.1
Nessuna funzione

POWER_AOUT
Questo output analogico fornisce una tensione lineare
da 0 a 1 0 VDC che è proporzionale alla potenza della
corrente. La tensione massima in uscita di 10 VDC è
utilizzata per 120% della potenza nominale di uscita
del generatore

Esempio POWER_AOUT (0 - 10 V)
Generatore Potenza corrente output in W Potenza corrente output in % Tensione
POWER_AOUT in V
SDG20-2000 1600  80 6.67
SDG30-1000 1000 100 8.33
SDG35-900  360  40 3.33
SDG40-800  400  50 4.17
SDG70-100   30  30 2.50

ERROR_24_VDC_IN / ERROR_OUT
Normalmente ERROR_24VDC_IN ed ERROR_OUT
sono cortocircuitati tramite contatti relè. Se è presen-
te un errore questo collegamento viene interrotto.

A questo output si può applicare un massimo di 24V


/ 0.5A.

24
HOMEPOS_24VDC_IN / HOMEPOS_OUT cesso di saldatura. Questo input è “high active”.
Con input HOMEPOSITION_IN collegato al 24VDC,
HOMEPOS_24VDC_IN e HOMEPOSITION_ OUT sono START_2_AMP_IN
cortocircuitati tramite contatti relè. Questo input può essere utilizzato per avviare il pro-
cesso di saldatura. Questo è un input “low-active”.
READY_OUT
Se il generatore RDG è pronto per la saldatura succes-
10.2.5 STO_3.1
siva, questo sarà segnalato con 24VDC su questo
Collegamento della pressa di saldatura Easy.
output. Se l’output è collegato a 0 VDC, il generatore
è disinserito, in condizione di processo di saldatura
10.2.6 STO_5
oppure è bloccato a causa di un guasto/difetto.
24VDC_EMERGENCY_OUT
READY_1_OUT Alimentazione tensione 24VDC per il dispositivo di
Se il generatore RDG è pronto per la saldatura succes- arresto di emergenza.
siva e l’input HOMEPOSITION_IN (STO_3) è collegato
al 24VDC si avrà una segnalazione mediante segnale 24VDC_EMERGENCY_IN
a 24VDC su questo output. Input arresto di emergenza.
GND
Potenziale di riferimento per 24VDC_OUT.

10.2.4 STO_3
Il dispositivo di arresto di emergenza può essere col-
Collegamento della pressa di saldatura MP.
legato a STO_5 e STO_3. Il Jumper J9 deve essere
24VDC_EMERGENCY_IN regolato su posizione 1 - 2.
Input per arresto di emergenza.

TRIGGER_IN
Input trigger esterno.
Vi preghiamo di consultare il punto 13.3.
MV_OUT_ACTUATOR
Questo output NPN può essere utilizzato per attivare la START_1_AMP_IN
valvola elettromagnetica, ad esempio per un attuatore Questo input può essere utilizzato per avviare il pro-
speciale. Nel processo il carico è commutato a 24VDC. cesso di saldatura. Questo input è “high active”.
A questo output si può applicare un massimo di 24 V
/ 0.25 A.

GND Questo input deve essere attivato settando il jumper


Potenziale di riferimento per 24VDC_OUT. J10.

HOMEPOSITION_IN
Può essere utilizzato per rilevare la posizione fina-
le quando si utilizza un attuatore. Con segnale Vi preghiamo di consultare i punti 11.2 e 13.3
24VDC presente su questo input, HOMPOSITION_
START_2_AMP_IN
IN e HOMEPOSITION_ OUT oppure READY_OUT e
Questo input può essere utilizzato per avviare il pro-
READY_1_OUT sono cortocircuitate tramite contatti
cesso di saldatura. Questo è un input “low-active”.
relè.

24VDC_EMERGENCY_OUT
Alimentazione tensione 24VDC per il dispositivo di
arresto di emergenza. Questo input deve essere attivato settando il jumper
START_1_AMP_IN J10.
Questo input può essere utilizzato per avviare il pro-
25
Vi preghiamo di consultare i punti 11.2 e 13.3.

GND
Potenziale di riferimento per 24VDC_OUT.

10.2.7 STO_6

Segnali del sistema bus CANopen

Potete richiedere una descrizione dettagliata


dell’attuazione tramite l’interfaccia direttamente alla
RINCO ULTRASONICS AG.

26
11 Descrizione del processo

Un ciclo di saldatura può essere suddiviso in otto


sequenze:

Start ciclo US Condizioni di Stop Fine ciclo US

CONDIZIONI
DI START

Tempo

• 1 Tempo da condizione di start a segnale trigger


< 10s
• 2 Ultrasuoni attivi (condizione di stop dipende dal
modo di saldatura)
• 3 Tempo di Hold
• 4 Tempo di ritardo dell’impulso secondario
• 5 Impulso secondario
• 6 Tempo di ritardo per test PV (50 ms)
• 7 Test PV (250 ms)
• 8 Impulso conteggio pezzi (100 ms)

Le condizioni di avvio e di arresto possono essere


diverse in quanto dipendono dal tipo di avviamento o
di saldatura selezionati. Vi preghiamo di consultare il
Punto 11.2.

27
11.1 Modo di saldatura 11.1.4 Modalità tempo o energia
Il generatore SDG può lavorare in sei modi di salda- In Modo tempo o energia l’utente definisce il tempo di
tura. saldatura voluto e l’energia di saldatura.
Il processo a ultrasuoni termina quando si raggiunge
11.1.1 Modalità a tempo uno dei due criteri (tempo o energia).
In Modo tempo si misura l’energia convertita durante Generazione di un messaggio di errore se al termi-
il processo a ultrasuoni. Il processo di saldatura si ne del processo a ultrasuoni non è stato raggiunto
interrompe al superamento di un limite massimo di il tempo di saldatura minimo o l’energia minima di
energia con generazione di un messaggio di errore. saldatura.
Al termine del processo a ultrasuoni viene visualizza-
to un messaggio di errore se nel corso del processo 11.1.5 Modalità continua
di saldatura non è stato raggiunto un livello minimo In Modo continua si possono regolare un limite supe-
regolabile di energia. riore ed uno inferiore di potenza con incrementi di 1W.
Il processo a ultrasuoni si interrompe se la potenza
11.1.2 Modalità energia supera questi limiti per un periodo di tempo regolabile
In Modo energia, l’utente definisce l’energia di salda- e viene generato un messaggio di errore. Non viene
tura voluta. Il processo di saldatura termina al raggi- effettuato alcun monitoraggio di tempo o energia.
ungimento dell’energia di saldatura voluta. Il processo
a ultrasuoni è interrotto nel caso di superamento del 11.1.6 Spegnimento tramite contatti
tempo massimo di saldatura prima del raggiungimento Il processo a ultrasuoni può essere arrestato, per lo
dell’energia di saldatura voluta e appare un messaggio stampaggio di tessuti o di materiali “tessuto-non-tes-
di errore. suto”, con un potenziale di tensione di 24 VDC attuan-
Al termine del processo a ultrasuoni avviene la com- do un contatto metallico tra sonotrodo e lo strumento
parazione del tempo di saldatura con il tempo minimo di conteggio.
regolabile di saldatura. Generazione di un messaggio
di errore se il tempo minimo di saldatura non è stato
raggiunto.
US_STOP_1_IN è connesso a 24VDC.
11.1.3 Modalità tempo ed energia US_STOP_2_IN è connesso al supporto metallico che
In Modo tempo e energia l’utente definisce il tempo di è isolato dalla tavola della macchina.
saldatura voluto e l’energia di saldatura.
Il processo a ultrasuoni termina quando entrambi i cri-
teri (tempo ed energia) sono stati rispettati??soddisfatti.
Il processo a ultrasuoni è interrotto nel caso di supera-
mento del tempo massimo regolabile di saldatura o
energia massima di saldatura e viene visualizzato un
messaggio di errore.

28
Start AK

Trigger IN

Zeit
Automatisch
11.2 Modo di avviamento
11.2.1 Manuale 11.2.3 Impulsi
US-Zyklus Start

Avviamento del ciclo con pulsante a due mani. Le con- L’avvio ciclo avviene esercitando una breve pressione
dizioni di avviamento siano valide se la commutazione sul pulsante a due mani. La condizione di avviamento
kein Einfluss
Start RK
sul contatto normalmente aperto (START_EXT_1_IN) è valida se la commutazione sul contatto normalmente
da basso ad alto e quella sul contatto normalmente aperto
Start AK
(START_ EXT_1_IN) da basso a alto e sul con-
chiuso (START_EXT_2_IN) da alto a basso si realizza tatto normalmente chiuso (START_EXT_2_IN) da alto
Zeit
entro 300 ms. a basso si verifica entro 300 ms.
Impuls
Manuell
Manuale

start ciclo Start


US-Zyklus US US-Zyklus
start Start
ciclo US

Start RK Start RK

Start AK Start AK

tempo Zeit

Trigger IN

tempo
Zeit
Automatisch

Queste condizioni
US-Zyklus Start di avviamento devono essere sod-

disfatte fino a quando il segnale di trigger diventa


attivo. (Trigger_IN).
kein Einfluss
Start RK

Start AK

Il segnale di trigger deve verificarsi entro 10 secondi


Zeit

Impuls
dall’avvio del ciclo.
US-Zyklus Start

11.2.2Manuell
Automatico
L’avvio ciclo è realizzato
US-Zyklus Start mediante un segnale al con-
Start RK
tatto normalmente aperto. (START_EXT_1_IN). La con-
dizione
Start AK
di avviamento è valida se il segnale permane
per almeno 5 ms.
Start RK

Zeit

Start AK

Trigger IN
Non viene analizzato il segnale sul contatto normal-
mente chiuso (START_ EXT_2_IN). Zeit
Automatisch

start ciclo US
US-Zyklus Start

kein Einfluss
Start RK

Start AK

tempo Zeit

Impuls

US-Zyklus Start

Start RK
29
Start AK

Zeit
11.3 Modalità trigger 11.3.3 Trigger "Start"
Il momento di sgancio degli ultrasuoni (trigger) può Per avviare gli ultrasuoni la condizione di avvio deve
essere regolato tramite i parametri del sistema (OFF, permanere fino a quando diventa attivo il segnale di
Trigger „Start“
ON, Start, Time e PreTrigger). trigger (Trigger_I N).

start ciclo US
US-Zyklus Start condizione di arresto
Stopp Bedingung
11.3.1 Trigger "OFF"
Gli ultrasuoni si avviano immediatamente dopo l’avvio
condizione
Start
ciclo tramite condizione di avvio valida. Il segnale del Bedingung
di avvio

trigger (TRIGGER_IN) non è analizzato.


US_ON

Trigger "OFF"
Trigger

start ciclo US condizione di arresto


tempo Zeit
Trigger „Start“
condizione
di avvio
11.3.4 Trigger "Time"
US-Zyklus Start Stopp Bedingung
Gli ultrasuoni si avviano una volta che è trascorso il
tempo impostato nei parametri di saldatura (trigger
Trigger „ein“
Start
Bedingung
tempo time), dopo l’avvio ciclo.
11.3.2
US_ON
Trigger "ON"
start ciclo US
condizione di arresto
Gli ultrasuoni si avviano dopo lo start ciclo tramite US-Zyklus Start
Stopp Bedingung

condizione
Trigger di avvio valida mediante segnale trigger
condizione
(TRIGGER_IN). Il segnale del trigger deve permanere
Zeit
Start
di avvio
Bedingung
per almeno 5 ms.
US_ON

Trigger

tempo trigger tempo


Il segnale
Trigger „ein“ di trigger deve verificarsi entro 10 secondi
Zeit

dall’avvio ciclo.
11.3.5 Trigger "Pre-trigger"
start ciclo Start
US-Zyklus US Stopp Bedingung
condizione di arresto Gli ultrasuoni si avviano una volta che è trascorso
il tempo impostato nei parametri di saldatura (trig-
condizione
Start ger time), dopo l’avvio ciclo. Dal segnale di trigger
Bedingung
di avvio
(Trigger_IN), il sistema salda fino al raggiungimento
US_ON delTrigger
tempo programmato (in Time Mode) o dell’energia
„PreTrigger“

(in Energy Mode).


Trigger

US-Zyklus
start ciclo Start
US condizione di arresto
Stopp Bedingung

tempo
Zeit

condizione
Start
di avvio
Bedingung

US_ON

Trigger IN

tempo trigger
Triggerzeit tempo
Zeit// Energie
energia
tempo
Zeit

Il segnale di trigger deve verificarsi entro 10 secondi


dall’avvio degli ultrasuoni.
30
11.4 Misurazione energia e potenza
11.4.1 Misurazione potenza e curva potenza
La potenza del convertitore è misurata nel corso del
processo a ultrasuoni e la curva di potenza (quale
percentuale della potenza del generatore) è memoriz-
zata nel generatore SDG. Il generatore SDG determina
automaticamente gli intervalli di tempo (intervallo
misurazione potenza) al quale è memorizzato un valo-
re misurato. L’intervallo di misurazione della potenza
dipende dal tempo di saldatura.

Tempo di saldatura Intervallo misurazione potenza


in millisecondi
5 – 512 ms 1
513 – 1024 ms 2
1025 – 2048 ms 4
2049 – 4096 ms 8
4097 – 8192 ms 16
8193 – 16384 ms 32
La memoria dati del generatore SDG può memorizzare
16,384 millisecondi. La curva di potenza viene salvata
solo per un normale processo a ultrasuoni; la curva di
potenza non viene salvata per l’impulso di “shake-off”
o per la misurazione della perdita di potenza.

31
11.5 Sovraccarico potenza Sovraccarico potenza
L’esecuzione del processo di saldatura viene sospesa
se il generatore opera per un periodo superiore ai 50
ms a una potenza che supera il 120% della potenza
del generatore. Viene generato un messaggio di errore
atto a proteggere il sistema oscillante e il generatore.

Il limite superiore per la potenza massima può essere


regolato con incrementi da 1 Watt come richiesto.
Tempo in ms

11.5.1 Misurazione energia


Il valore dell’energia è aggiornato ogni millisecondo.

11.6 Avvio morbido e ampiezza di avvio


Avvio morbido e ampiezza avviamento
Al fine di proteggere l’oscillatore si realizza un tempo
di avvio “soft”. L’avvio “soft” dà inizio al processo a ult- Target
amplitude

rasuoni con un’ampiezza di avvio del 30% e incremen-


ta l’ampiezza in modo lineare ogni millisecondo fino a
raggiungere l’ampiezza richiesta. Il tempo che inter-
corre dall’ampiezza di partenza all’ampiezza richiesta Start amplitude
Soft start time Target stop time

è chiamato tempo di partenza “soft” (morbido) e può Target time or target energy

essere regolato da 5 ms a 200 ms. Durante la parten- Tempo in ms o energia in W


za “soft” si abbassa la regolazione della frequenza.
Questo agevola l’avvio dei sonotrodi sui quali è difficile
la formazione delle oscillazioni.
Nel corso di un arresto morbido il processo a ultrasuo-
ni non viene interrotto immediatamente. L’ampiezza
viene ridotta in nodo lineare dal valore di ampiezza
corrente fino a 0. Questo periodo di tempo è chiamato
tempo di arresto morbido e può essere regolato tra 0
ms e 50 ms.
Durante l’arresto morbido il controllo frequenza è
disinserito.
Il diagramma illustra il valore iniziale della rampa e il
tempo di partenza morbido (soft), il tempo di arresto
morbido, il tempo di saldatura preimpostato e l’energia
preimpostata.
E’ necessario prevenire regolazioni non corrette dei
tempi.

Ad esempio, se il tempo di saldatura è inferiore al


tempo di partenza morbido (soft), non sarà possibile
raggiungere l’ampiezza preimpostata.

32
11.7 Test ultrasuoni, misurazione perdita di L’utilizzo della variabile interna o dell’input analogico
potenza e misurazione ampiezza è regolato tramite un parametro che può essere modi-
Il test ultrasonico può essere utilizzato per la diag- ficato tramite l’interfaccia.
nostica errori o quando si procede alla sostituzione
dell’oscillatore al fine di trovare la frequenza di avvio Diagramma di flusso del segnale per la scelta
ottimale per un processo a ultrasuoni. Il test ultrasoni- dell’ampiezza
co può essere attivato tramite il pulsante TEST per 10 La scelta dell’ampiezza mediante CANopen e la scelta
secondi massimo. dell’ampiezza analogica possono essere realizzate in
La videata dei valori misurati per la perdita di potenza tempo reale, cioè l’ampiezza può essere regolata men-
e la frequenza è costantemente aggiornata. Per pro- tre è in corso il processo a ultrasuoni.
teggere il sistema e garantire la riproducibilità delle
misurazioni, la perdita di potenza viene sempre misu-
rata al 60% dell’ampiezza preimpostata.
La misurazione della perdita di potenza può esse- Questa operazione può essere realizzata, con qualche
re avviata tramite l’interfaccia CANopen oppure limitazione, mediante l’interfaccia RS485; a causa della
l’interfaccia RS485. La misurazione della perdita di velocità di trasferimento dell’interfaccia il comando ha
potenza inizia alla frequenza corrente e dura 250 ms. un ritardo di 5 ms.
Durante la misurazione della perdita di potenza si
utilizza l’avvio morbido e l’arresto morbido. La curva di
potenza non viene memorizzata.
Per misurare l’ampiezza è necessario immettere il cor-
rispondente codice PIN in modo da poter accedere al
Menù “Misurazione ampiezza”. Qui l’ampiezza preim-
postata corrisponde al valore inserito nei parametri di
saldatura. Il funzionamento degli ultrasuoni può essere
attivato per un massimo di 15 secondi mediante il
pulsante TEST durante la misurazione dell’ampiezza.

11.8 Gamma frequenze


La gamma di frequenza massima (gamma consentita
dell’oscillatore a ultrasuoni) si colloca tra +500 Hz e
–500 Hz in relazione alla frequenza nominale. Il pro-
cesso a ultrasuoni si interrompe con un messaggio di
errore nel caso se la frequenza supera i limiti ammessi.

Scelta ampiezza

I limiti superiore e inferiore della frequenza possono


essere regolati in incrementi da 1 Hz come richiesto.

11.9 Scelta ampiezza


Regolazioni Output
L’ampiezza predefinita può essere regolata tramite interne analogico
ampiezza
input da tastiera, interfaccia CANopen, interfaccia
RS485 o input analogico ampiezza. L’ampiezza è indi-
cata in percentuale. La gamma valida va dall’ampiezza
di avvio a 100%.

33
12 Sintesi dei parametri

L’utente ha la possibilità, inserendo il PIN corrispon-


dente, di entrare nel Menù principale e avere accesso
a un numero maggiore di opzioni. Il Menù principale
consentirà infatti di accedere alle opzioni supplemen-
tari indicate qui di seguito:
• installazione/regolazione • valori misurati
• parametri di saldatura • parametri di sistema
• misurazione ampiezza

12.1 PIN operatore, utente


Blocco Descrizione

Einrichten Attivazione della valvola elettromagnetica dopo l’avvio del ciclo. Lo stato del
trigger è segnalato sullo schermo con 0/1.

L’accesso può essere fatto solo inserendo il "PIN utente” (User PIN). La modalità
di avvio viene automaticamente commutata su “Manuale”. La modalità Instal-
lazione/regolazione è disponibile solo operando tramite il comando a due mani.
Dopo l’installazione/regolazione è necessario procedere a un controllo della
odalità di avviamento.
Parametri di saldatura Modalità di saldatura
Definisce le condizioni per l’arresto degli ultrasuoni.
• Modalità a tempo
• Modalità energia
• Modalità continua
• Modalità tempo ed energia
• Modalità a tempo o energia
• Modalità spegnimento tramite contatti

Le singole modalità sono descritte in dettaglio al capitolo 11.


Tempo saldatura / energia di saldatura / tempo di raffredamento
Tempo di saldatura preimpostato in [ms] in Modalità tempo, energia preim
postata in [Ws] in Modalità energia o tempo di raffredamentoin [ms] in
Modalità spegnimento tramite contatti.

A seconda del modo selezionato, alcuni parametri sono nascosti.


Tempo di sosta (hold time)
Per indurire la saldatura il sonotrodo può essere tenuto sul pezzo in lavora
zione per un periodo di tempo predefinito in [ms].

Questa impostazione è valida solo se la valvola elettromagnetica è stata


attivata nei parametri del sistema.
34
Blocco Descrizione

Parametri di saldatura Ampiezza


Ampiezza di saldatura preimpostata in [%].

Limite massimo
Il tempo massimo di saldatura in [ms] ] in Modalità a energia o Energia
massima in [Ws] in Modalità a tempo.

Consultare i paragrafi 11.3.1 e 11.3.2.

Limite minimo
Tempo di saldatura minimo in [ms] in Modalità a energia o energia minima
in [Ws] in Modalità a tempo.

Consultare i paragrafi 11.3.1 e 11.3.2

Perdita massima di corrente


Valore limite massimo per la misurazione di perdita di corrente in [%].

Sovraccarico potenza
Valore limite massimo per la potenza di saldatura in [W].

Limite potenza
Il generatore riduce l’ampiezza di saldatura se la potenza in uscita supera il
valore impostato.

Questa regolazione è disponibile solo se il limite di potenza è stato attivato


ei parametri di sistema.

Ritardo impulso secondario


Ritardo dell’impulso secondario di questo tempo time in [ms].

Questa regolazione è disponibile solo se l’impulso secondario è stato attivato


nei parametri di sistema.

Impulso secondario
Il tempo dell’impulso secondario in [ms].

35
Blocco Descrizione

Parametri di saldatura Frequenza di avvio


Avvio saldatura alla frequenza impostata..

Questa impostazione è disponibile solo se la frequenza di avvio è stata


attivata nei parametri di sistema.

Ritardo spegnimento
Tempo di ritardo in [ms] fino a interruzione processo ultrasuoni dopo
raggiungimento sovraccarico potenza.
Parametri di sistema

I parametri di sistema possono essere modificati con il Pin Operatore.

Misurazione perdita di potenza


Regolazione della misurazione perdita di potenza prima o dopo il ciclo di
saldatura.
• prima
• dopo

Intervallo per misurazione Pv


• 0 - 99; 0 = nessuna misurazione

Tempo di avvio morbido


Il tempo espresso in [ms] per la formazione delle oscillazioni su sonotrodi
complicati. (vedere paragrafo 11.7)
• 0 – 200 ms

Impulso secondario
Lunghezza dell’impulso ultrasonico [ms] durante la corsa di ritorno della
pressa. Previene che il particolare in plastica aderisca al sonotrodo.

Tempo di arresto morbido


Il tempo in [ms] necessario alle oscillazioni perché si possano formare su
sonotrodi complicati. (vedere paragrafo 11.7)
• 0 – 50 ms

Avvio ampiezza
Questo è il valore iniziale in [%] per la formazione dell’avvio morbido.
(vedere paragrafo 11.7)
• 15 - 40%

Limite frequenza massima


Livello superiore frequenza
• +50 - +500 Hz

36
Blocco Descrizione

Parametri di saldatura Limite frequenza minima


Limite inferiore frequenza
• -50 - -500 Hz

Velocità di frenatura
Fattore per la riduzione della velocità di regolazione della regolazione di
frequenza. Questo parametro può essere attivato nel caso di problemi con
la formazione delle oscillazioni sui sonotrodi più complessi o di maggiori
dimensioni.
• 1 - 20; 1 = disattivato (consigliato)

Frequenza di avviamento
Attiva l’impostazione per la frequenza di avviamento.
• Ein
• Aus
Limite di potenza
Attiva l’impostazione del limite di potenza.
• Ein
• Aus

Reset frequenza
La saldatura inizia con l’ultima frequenza utilizzata. Se il reset della
frequenza è inserito la saldatura inizierà sempre alla frequenza nominale.
• Ein
• Aus

Se la frequenza di avviamento è inserita, la saldatura inizierà sempre alla


frequenza impostata nei “Parametri di saldatura”.

Ampiezza
• Interna Ampiezza impostata internamente
• Esterna Regolazione esterna dell’ampiezza per configurazioni di
macchine speciali

Modalità di avviamento
• Manuale (in osservanza delle Direttive europee)
• Automatico (Non è più garantita la conformità CE. L’operatore
dell’impianto deve adattare la filosofia della macchina
in modo che questa rispetti le disposizioni della
Direttiva Macchine CE)
• impulsi (Non è più garantita la conformità CE. L’operatore
dell’impianto deve adattare la filosofia della macchina
in modo che questa rispetti le disposizioni della
Direttiva Macchine CE)

37
Blocco Descrizione

Systemparameter Trigger
Scelta del momento di innesco (trigger) degli ultrasuoni.
• On input digitale trigger
• Off trigger non presente
• Tempo dopo un determinato tempo successivo all’avvio ciclo
• Start uguale a "On". La condizione di avviamento è
monitorata fino al segnale Trigger_IN.
• PreTrigger Il funzionamento degli ultrasuoni è avviato dopo un
certo periodo di tempo successivo all’avvio ciclo. La
condizione di arresto Tempo/ Energia è calcolata dal
segnale Trigger_IN.

Valvola elettromagnetica
• On attivato
• Off disattivato

Impulso secondario
• On attivato
• Off disattivato

Posizioni errore
Posizione pressa (stato valvole elettromagnetica) nel caso di blocco dopo un
errore.
• alto
• basso

La regolazione su “basso” è disponibile solo se è collegato il parametro


“Reset”. Nel caso di un errore intervenuto prima dell’avvio del funzionamento
degli ultrasuoni, la valvola elettromagnetica sarà sempre disattivata.

Lunghezza cavo
La lunghezza del cavo AF, espressa in metri, tra il modulo a spina del
generatore e il convertitore ultrasuoni.
• 1 - 20 m

Reset
• On Il messaggio di errore deve essere acquisito agendo
sul pulsante TEST oppure con un segnale Reset_IN.
• Off Il messaggio di errore può essere cancellato con il
successivo avvio ciclo.

Avvio test PV
• On Attivato
• Off Disattivato

38
Blocco Descrizione

Lingua
• de tedesco
• en inglese
• fr francese
• it italiano
• tr turco
• sv svedese
• cs ceco
• zh cinese

Contrasto
Displaykontrast
• -3 bis +3
Variazione PIN PIN operatore
• 0-6999

PIN utente
• 0-6999

PIN analisi
• 0-6999

Codice PIN
• Interno
• Esterno

Se il codice PIN è interno sono attivi i codici PIN standard 1000, 3000 e
5000. Se l’opzione è regolata su esterno, il tecnico potrà definire i codici
PIN.
Misurazione ampiezza La misurazione dell’ampiezza può essere attivata con il pulsante TEST per
un massimo di 15 secondi.

Ampiezza
Ampiezza di saldatura preimpostata espressa in [%]
• 10-100%

L’ampiezza preimpostata può essere regolata da “Parametri di saldatura”.

Perdita di potenza
La misurazione attuale di perdita di corrente espressa in [%]

Frequenza
La frequenza attuale espressa in [Hz]

39
Blocco Descrizione

Valori misurati Sono visualizzati i valori misurati dell’ultima saldatura.

Non è possibile alcuna regolazione in questo blocco.

12.1 PIN analisi


Per analisi in caso di funzioni macchina difettose. Non
è comunque possibile effettuare delle regolazioni.

Blocco Descrizione

Analisi input Analisi degli input segnali.

Analisi output Analisi degli output segnali.

Analisi ciclo Visualizzazione delle variabili di commutazione e del valori misurati.

Fasi ciclo Visualizzazione a tempo delle fasi del ciclo.

12.2 Reset Funktionen PIN

Blocco Descrizione

Reset PIN Commuta il PIN su "Interno" e attiva i codici PIN standard

Reset generatore Inizializza il generatore con le i impostazioni standard

Impostazioni di fabbrica Esegue direttamente tutti i reset menzionati sopra

40
13 Impostazioni

I “dip switch” e il jumper J6 sono posizionati sul


modulo estraibile del generatore UGH e i jumper J9 e
J10 sono collocati sul BUS PCB nella scatola.
1

Il modulo estraibile del generatore non deve mai


essere inserito o estratto quando il gruppo è col- 2
legato alla rete.

13.1 DIP switch per resistori con terminazi- 1


one CAN
ON – I resistori con terminazione CAN sono commu-
tati.
I fili CAN sono commutati alle resistenze terminali.
Queste sono collegate se entrambi i DIP switches sono
impostati su «On».

13.2 Jumper J6
Con l’aiuto del jumper J6, il segnale di output può 2
essere impostato come segue sul pin PART_COUNT_
OUT (15):
J6 posizione 1-2: impulso contatore (100ms)
J6 posizione 3-4: potenza corrente analogica (0-4V)

L’impulso di conteggio è output solo se il ciclo di sal-


datura è stato completato senza errori.

Esempio: PART_COUNT_OUT (0-4V)


Generatore Potenza corrente output in W Potenza corrente output in % Tensione su
PART _COUNT _OUT in V
SDG20-2000 1600  80 2.67
SDG30-1000 1000 100 3.33
SDG35-900  360  40 1.33
SDG40-800  400  50 1.67
SDG70-100   30  30 1.00

41
13.3 Jumper J9 / J10
I jumper J9 e J10 sono sistemati sul BUS PCB nella
scatola del generatore. Per modificare le impostazioni
dei jumper è necessario rimuovere il pannello di sinis-
tra del generatore. Per poterlo fare, svitare le 6 viti.

J10
J9

J9 (Emergenza OFF): Utilizzando MP,ABW, SPA,


SV, MA, G G o HC questo
deve essere su posizione 1 -
2.
Utilizzando una pressa Easy
questo deve essere su posi
zione 3 - 4.
J10 (Start) Posizione 1 - 3: segnale
Start su STO_2
Posizione 4 - 3: segnale
Start su STO_3 o STO_5
Posizione 3 - 5: saldatrice
Easy

42
14 Valori di ampiezza

Le diverse uscite del generatore producono ampiezze


diverse. Il valore di ampiezza descritto nella tabella qui
sotto si riferisce alla configurazione della corrispon- 24

dente configurazione sonotrodo/generatore/booster.


L’ampiezza effettiva per la saldatura può essere letta
direttamente. K1

14.1 Valori di ampiezza dei generatori da 20 25


kHz
9 Sonotrodo
24 Convertitore
K2
25 Booster
A Ampiezza
9
K1 Interfaccia (convertitore/booster)
K2 Interfaccia (booster/sonotrodo)

A
14.1.1Diagramma di ampiezza per i generatori da
20 kHz

43
14.2 Valori di ampiezza dei generatori da 30
kHz

9 Sonotrodo
24 Convertitore
A Ampiezza 24

K2 Interfaccia (booster/sonotrodo)

K2

A
14.2.1Diagramma di ampiezza per i generatori da
30 kHz

500 W (Convertitore C30-1)


1000 W (Convertitore C30-2)

100% 100%

90% 90%

80%
Ampiezza [m]

80%

70% 70%

60% 60%

50% 50%

40% 40%

1:4 1:3 1:2 1:1.5 1:1 1:1 1:1 V


Booster
Sonotrodo integrato
Amplificazione

44
14.3 Valori di ampiezza dei generatori da 35
kHz

9 Sonotrodo
24
24 Convertitore
25 Booster
A Ampiezza
K1 Interfaccia (convertitore/booster)
K1
K2 Interfaccia (booster/sonotrodo)
25

K2

A
14.3.1Diagramma di ampiezza per i generatori da
35 kHz
Ampiezza

Sonotrodo Booster
Amplificazione integrato

45
14.4 Valori di ampiezza dei generatori da 40
kHz

9 Sonotrodo
24 Convertitore con booster integrato
A Ampiezza 24

K2 Interfaccia (convertitore/sonotrodo)

K2

A
14.4.1Diagramma di ampiezza per i generatori da
40 kHz

400 W (Convertitore C40-2)


800 W (Convertitore C40-2)

100%
90%
80%
70%

100% 60%
50%
90% 40%

80%
Ampiezza

70%

60%

50%
40%

1:4 1:3 1:2 1:1.5 1:1 Booster


1:1 V
Sonotrodo integrato
Amplificazione

46
14.5 Valori di ampiezza dei generatori da 70
kHz

9 Sonotrodo
24 Convertitore
A Ampiezza 24

K2 Interfaccia (convertitore/sonotrodo)

K2
9

A
14.5.1Diagramma di ampiezza per i generatori da
70 kHz

20 16 12 8 4 24 28 32 36 40
Amplitude [µm]

9 100%
15 12 9 6 3 7 90% 18 21 24 27 30
8
5 80%
6
3 70%
10 8 6 4 2 4 12 14 16 18 20
2
1
5 4 3 2 1 6 7 8 9 10

1:5 1:4 1:3 1:2 1:1 1:6 1:7 1:8 1:9 1:10 V

Amplificatione Amplificatione
Sonotroden Sonotroden
Sonotrodo Sonotrodo
Verstärkung Verstärkung

47
15 Esempi di applicazioni

Proponiamo qui di seguito alcuni esempi di applicazi-


oni. Per qualsiasi ulteriore informazione vi preghiamo
di contattare la RINCO ULTRASONICS AG.

Le informazioni dettagliate relative all’impianto elettri-


co sono riportate al Capitolo 5.3.
Nelle applicazioni riportate a titolo di esempio gli input
e gli output digitali funzionano con tensione di alimen-
tazione interna a 24VDC.

15.1 Avvio e arresto del processo ultrasonico


15.1.1 STO_2
Il diagramma riporta il circuito base che consente
di avviare il processo ultrasonico utilizzando l’input
digitale START_ EXTERN_1_IN. Per l’avvio il segnale è
impostato a 24VDC e per arrestare il processo ultraso-
nico il segnale necessita di essere riportato a 0VDC.
L’input US_STOP_1_IN serve quale ulteriore opzio-
ne per interrompere il processo ultrasonico. L’input
US_STOP_2_IN deve essere collegato a GND.

Per interrompere gli ultrasuoni è possibile utilizzare, in


alternativa, l’input US_STOP_1_IN collegato a 24VDC_
IO_IN e l’input US_STOP_2_IN può essere collegato a
GND. Interruzione immediata del processo ultrasonico
in caso di errore.
Viene spiegato anche il segnale di pronto (segnale
READY_OUT), il monitoraggio del processo ultrasoni-
Schema collegamento terminali per avvio e arresto del pro-
co (segnale US_ACTIVE_ OUT) e il messaggio di errore
cesso ultrasonico
(segnale ERROR_OUT).

L’input START_EXTERN_1_IN di STO_2 deve essere


attivato impostando il jumper J10.
Consultare il paragrafo 11.2 e 13.3.

48
15.1.2 STO_3 / STO_5
Lo schema illustra il circuito base per l’avviamento del
processo a ultrasuoni tramite l’input digitale START_1_
AMP_IN. Per l’avviamento il segnale è impostato a
24VDC, il segnale deve essere riportato a 0VDC quan-
do si vuole arrestare il processo a ultrasuoni.

L’input START_EXTERN_1_IN di STO_3 / STO_5 deve


essere attivato impostando il jumper J1 0.
Vi preghiamo di consultare il Punto 11.2 e 13.3.

49
15.1.3 Diagramma dei tempi

1 La fine della saldatura è stata attivata dall’input


START_EXT_1 che era impostato a 0VDC (modo
continuo).
2 il processo di saldatura è stato interrotto a causa di
un errore:
– oscillatore, generatore o errore di limite
3 Saldatura arrestata applicando 24VDC a US_
STOP_1_ IN.
A Prima che l’arresto sia eseguito US_STOP_1_IN
deve essere presente per 5 ms.
B Il livello del segnale START_EXT_1 non è significati-
vo.
C L’output della valvola elettromagnetica è attivato
subito dopo l’avvio del processo ultrasonico e disat-
tivato dopo l’arresto del processo ultrasonico.

50
15.2 Impostazione ampiezza
E’ possibile modificare l’ampiezza dall’esterno tramite
l’input analogico AMPL_AIN, partendo dall’ampiezza
di avviamento fino al 100%. Il generatore invierà un
messaggio di errore nel caso il segnale analogico sia
inferiore all’ampiezza di avviamento. L’ampiezza può
essere modificata in qualsiasi momento.

Vi preghiamo di consultare il Punto 11.9

Schema collegamento terminali – Impostazione dell’ampiezza

51
15.2.1 Diagramma dei tempi

1 La fine del ciclo di saldatura è stata attivata settan-


do l’input START_EXT_1 a 0VDC.
2 La fine della saldatura è stata attivata settando
l’input START_EXT_1 a 0VDC.
3 La saldatura è stata interrotta a causa di un errore:
– Oscillatore, generatore o errore di limite
A Saldatura eseguita all’80% dell’ampiezza predefinita
(80% corrisponde a 8VDC).
B Saldatura avviata al 100% dell’ampiezza predefi-
nita (1 0VDC) e successivamente ridotta al 40%
dell’ampiezza (4VDC) al termine del tempo presta-
bilito.
C Saldatura avviata al 40% dell’ampiezza predefinita
(4VDC) e quindi costantemente aumentata in modo
lineare.

52
15.3 Misura di corrente
Il segnale analogico dell’output POWER_AOUT (0 a
1 0VDC) può essere collegato e utilizzato per qual-
sivoglia interpretazione o compito di controllo. In
questo caso il valore massimo di 10VDC corrisponde a
un’uscita di corrente del 120% della potenza nomina-
le. Ciò vuol dire che il 100% della potenza nominale
è rappresentato da un valore di tensione di 8.33VDC.
In alternativa qui si può anche usare il segnale ana-
logo dell’output PART_ COUNT_OUT (0 a 4VDC). In
questo caso il valore massimo di 4VDC corrisponde a
un’uscita di corrente del 120% della potenza nominale.
Pertanto il 100% della potenza nominale è rappresen-
tato da un valore di tensione di 3.33 V.

Per fare questo è necessario che il jumper J6 sia


impostato sulla posizione 3-4.
Vi preghiamo di fare riferimento al capitolo 13.2.
Diagramma connessione terminali – misura di corrente

Il diagramma dei tempi per POWER_AOUT è stato


creato utilizzando un modello teorico per la sal-
datura in quanto le applicazioni differiscono molto
nella pratica. Si presuppone che le caratteristiche
del pezzo da lavorare e le condizioni della pressione
sull’apparecchio rimangano invariate. L’uscita della
corrente evidenzierà, nella pratica, dei comportamenti
diversi da quello qui illustrato.

53
15.3.1 Diagramma dei tempi

1,2
La fine del ciclo di saldatura è attivato impostando
l’ input START_EXT_1 a 0VDC.
A La saldatura è avviata all’80% dell’ampiezza prede-
finita (8VDC) – questo rimane invariato per tutto il
tempo di saldatura. Nel modello teorico la potenza
dipende dall’ampiezza e rimane costante durante il
processo
B La saldatura è avviata al 70% dell’ampiezza prede-
finita (7VDC) – sarà quindi aumentata al 100% di
ampiezza (10VDC) nei tempi richiesti. Nel modello
teorico la potenza dipende dall’ampiezza e quindi
aumenta. Il valore della potenza (0 a 10VDC) varia
in base al tipo di applicazione.

54
16 Dati tecnici

16.1 Tensione di alimentazione


Il generatore RDG richiede una tensione di alimentazi-
one di 230VAC 50 / 60 Hz.
La tolleranza della tensione di 230VAC non deve
superare +/- 10%.

16.2 Fusibili generatore


Generator Rückwand
Generatore Pann.post. Netzdose
Presa Generatoreinschub
Ins. generatore
Sicherung
Fusibile F1 Sicherung
Fusibile F2 Sicherung
Fusibile F3 Sicherung
Fusibile F4 Generatortyp
Tipo generatore Sicherung
Fusibile F1 Sicherung
Fusibile F2
5x20mm 5x20mm 5x20mm 5x20mm 6.3x32mm 5x20mm
GENERATOR
SDG20-2000P-230 12,5A 12,5A UGH20-2000P-230 12,5A
SDG20-1500P-230 10A 10A UGH20-1500P-230 10A
SDG20-1000P-230 10A 10A UGH20-1000P-230 10A
SDG30-1000P-230 10A 10A UGH30-1000P-230 10A
SDG30-500P-230 4A 4A UGH30-500P-230 4A
SDG35-750P-230 6,3A 6,3A UGH35-750P-230 6,3A
SDG35-750P-230 K3 800mA 160mA 6,3A 6,3A UGH35-750P-230 K3 6,3A 400mA
SDG35-400P-110 4A 4A UGH35-400P-110 4A
SDG35-400P-230 4A 4A UGH35-400P-230 4A
SDG40-800P-230 6,3A 6,3A UGH40-800P-230 6,3A
SDG40-400P-230 4A 4A UGH40-400P-230 4A
SDG70-100P-230 2A 2A UGH70-100P-230 2A
SDG35-4-900P-230 6,3A 6,3A UGH35-4-900P-230 6,3A
SDG35-4-750P-230 6,3A 6,3A UGH35-4-750P-230 6,3A
SDG35-4-400P-230 4A 4A UGH35-4-400P-230 4A
SDG35-4-200P-230 4A 4A UGH35-4-200P-230 4A

16.3 Input e output digitali e analogici


I livelli di tensione dell’alimentazione e gli input/output
digitali sono evidenziati nella tabella riportata qui sotto.

Parametro Condizione Min. Nominale Max. Unità


24VDC_EXT_IN 20 24 28 V
Digital Input High Signal 20 V
Digital Input Low Signal 1 V
Digital Output High Signal Vsupply = 24V 24 V
Digital Output Low Signal Vsupply = 24V 0 0.5 V

55
16.3.1 Sintesi degli input e degli output
La tabella qui sotto riporta una sintesi degli input e
degli output.
Nome Tipo Descrizione Livello tensione
RESET_IN Input Acquisizione errore, 24VDC
Arresto corrente input = 5 mA tip.
Ciclo saldatura resistenza in input = 8.2 kΩ
US_ACTIVE_OUT Output Processo ultrasuoni attivo 24VDC = processo ultrasuoni attivo
corrente in output = 100 mA max.
POWER_AOUT Output Potenza analogica 0–10 V corrisponde a
0W fino a output generatore * 1.2
(cioè 0 a 2400 W con 2000 W sul
generatore)
Precisione = ± 3%
Corrente in output = 10 mA max.
READY_OUT Output Generatore pronto per il 24VDC = pronto
successivo processo ultras. Corrente output = 100 mA max.
AMPL_AIN Input Impostazione ampiezza 3–10 V corresponde a un’ampiezza
analogica tra 30% e 100%
Precisione = ± 3%
Corrente in input = 0.3 mA tip.
Resistenza in input = 33 kΩ
MV_OUT NPN Output Valvola elettromagnetica Corrente in output = 0.25 A max.
PART_COUTNT_OUT NPN Output Output contatore Corrente in output = 40 mA max.
Opzione: output Opzione: 0-4 V corrisponde a
linea analogica 0 W fino a potenza generatore * 1.2
START_EXT_IN Input Avvia il processo a ultrasuoni 24VDC = attiva processo ultrasuoni
Corrente in input = 5 mA typ.
Resistenza in input = 8.2 kΩ
US_STOP_1_IN Input Avvia il processo a ultrasuoni 24VDC = stop
Corrente in input = 5 mA tip.
Resistenza tipica in input = 3.5 kΩ
ERROR_OUT Output Errore generatore 0VDC = errore, 24VDC no errore
Corrente in output = 0.5 A max.

56
16.3.2 Input e output analogico
SDG
A causa del layout del circuito, l’input analogico
AMPL_ AIN ha un ritardo massimo di 0.7 ms. Per
garantire che non si verifichino errori sull’input analo-
3
gico, la resistenza interna della fonte di alimentazione
non deve superare 330 Ω.

AMPL_AIN-input

Per evitare la generazione di errori sull’output analo- SDG


gico POWER_AOUT o PART_COUNT_ OUT, la resis-
tenza interna del terminale collegato deve essere
maggiore di 10 kΩ. 10

POWER_AOUT-output
Per poter utilizzare l’output analogico di potenza sul
pin PART_COUNT_OUT, il jumper J6 deve essere
impostato sulla posizione 3-4.
Vi preghiamo di consultare il Punto 13.2.

57
16.3.3 Comportamento temporale di input e output
digitali
Lo schema riportato qui sotto illustra il comportamento
nel tempo dei diversi input e output.

START_EXT_1, US_STOP_1_IN, US_ACTIVE_OUT e


US_READY_OUT

START_EXT_1_IN

US_STOP_1_IN

End cycle
Start

Start

Stop

Parametro Condizione Simbolo Min Nominale Max Unità


START_EXT_1_IN Nampiezza impulso alto t US_ON_HI 100 ms
START_EXT_1_IN Nampiezza impulso alto t US_ON_LO 200 ms
US_STOP_1_IN Ampiezza impulso alto t US_STOP_HI 5 ms
US_ACTIVE_OUT Alto t US_ACTIVE_HI t US_ON_HI -5 ms
START_EXT_1_IN Alto tOn1 105.2 105.8 ms
US_ACTIVE_OUT Ritardo alto
START_EXT_1_IN Basso tOff2 0.5 1 ms
US_ACTIVE_OUT Ritardo basso
US_STOP_1_IN Alto tOff3 5.2 5.8 ms
US_ACTIVE_OUT Ritardo basso
US_READY_OUT Basso tUS_READY_LO tUS_ON_HI -5 ms
START_EXT_1_IN Alto tOff1 105.2 105.8 ms
US_READY_OUT Ritardo basso
START_EXT_1_IN Basso tOn2 1 1.3 ms
US_READY_OUT Ritardo alto
US_STOP_1_IN Alto tOn3 5.2 5.8 ms
US_READY_OUT Ritardo alto

58
17 Pulizia e manutenzione

Il generatore non richiede manutenzione. Il convertito-


re, il booster e il sonotrodo devono essere controllati
periodicamente e puliti esternamente.

17.1 Controlli periodici


Controllo periodico della ventola di raffreddamento, se
fornita e in base all’ambiente in cui lavora. Verificare
presenza di polvere e pulire se necessario. Sostituzione
filtri se questi sono montati a monte della ventola.

Controllo periodico di tutti i cavi di collegamento.


In caso di rilevamento danni sull’isolamento, proce-
dere alla sostituzione immediata del componente/i
interessato/i. Controllare corretto serraggio di tutte le
viti.

Prima di procedere a qualsiasi operazione di manu-


tenzione o di pulizia, accertarsi che tutte le fonti
energetiche quali l’alimentazione della corrente
elettrica, siano scollegate.

59
18 Smaltimento
Il generatore deve essere smaltito in modo corretto e
seguendo le norme e le leggi in vigore. Vi preghiamo
di contattare la RINCO ULTRASONICS AG per ulteriori
informazioni.

60
19 Messaggi di errore e analisi errore

In presenza di un errore si avrà una segnalazione da


parte del led ERROR LED e sarà visualizzato anche il
codice dell’errore. Si interrompe il collegamento tra
ERROR_24VDC_IN ed ERROR_OUT.
Fare riferimento al paragrafo 13.1.
Per semplificare l’analisi dell’errore, gli errori sono stati
suddivisi in tre gruppi e sono segnalati dal lampeggio
dei LED (LED1 a LED3) sulla barra di alimentazione.
La tabella riportata qui di seguito indica gli errori che
possono intervenire sul generatore SGD:

• Errore generatore lampeggia il LED1 della


barra del generatore
• Errore convertitore o lampeggia il LED2 della
applicazione barra del
generatore
• Errore di limite lampeggia il LED3 della
barra del generatore.

Gli errori del convertitore e di applicazione e gli errori


di limite possono essere risolti con un nuovo segnale
di avvio. Ciò significa che in presenza di questi tipi di
errore il generatore può iniziare un nuovo ciclo senza
previa conferma dell’anomalia.
La conferma dell’errore, tuttavia, è possibile solo se
l’anomalia non è più attiva, ad esempio non sussiste
più la condizione di sovratemperatura.
Tutti gli errori del generatore devono sempre essere
acquisiti con il pulsante TEST oppure tramite il segnale
Reset_IN. Il nuovo ciclo potrà essere avviato solo dopo
acquisizione errore tramite il pulsante TEST oppure
con il segnale Reset_IN.

Vi preghiamo di fare riferimento al Capitolo 12


“Parametri di sistema / reset”.

61
Codice errore del generatore a ultrasuoni SDG
1 Tensione alimentazione rete troppo bassa
2 Errore nell’alimentazione interna 12 V
3 Raggiunto livello minimo PWM
4 Temperatura troppo elevata
5 Riservato
6 Riservato
7 Riservato
8 Riservato
9 Frequenza troppo bassa
10 Frequenza troppo alta
11 Raggiunta tensione massima convertitore
12 Sovraccarico
13 Raggiunto livello massimo PWM
14 Nessun convertitore collegato
15 Manca cavo o cortocircuito convertitore
16 Riservato
17 Errore – valore limite inferiore energia
18 Errore – valore limite superiore energia
19 Errore – limite inferiore tempo
20 Errore – limite superiore tempo
21 Errore – valore limite inferiore tensione
22 Errore – valore limite superiore tensione
23 Ampiezza analogica esterna troppo bassa
24 Nessun segnale trigger
25 Riservato
26 Riservato
27 Ultrasuoni arrestati irregolarmente
28 Riservato
29 Riservato
30 Riservato
31 Riservato

Una descrizione dettagliata dei possibili errori e delle


azioni correttive è riportata al Punto 22.

62
20 Struttura del menù
Allestimento
SCHERMATA INIZIALE

RINCO ULTRASONICS AG (Logo aziendale on) Trigger [1/0]


8590 Romanshorn (Logo aziendale on)
Generatore
Versione SW Parametri saldatura

pulsante Mod. Saldatura (Tempo/ Energia/Tempo e energie/


SYSTEMTEST Tempo o energie/ Continuo/ US-Stop à contatto)
TEST
Tempo di saldatura/ Energia di saldatura [ms]/ [Ws]
Ampiezza 60% Periodo di sosta [ms]
Perdita di potenza [%] Ampiezza [%]
Frequenza [Hz] Limiti max. (Energia[Ws], Tempo[ms])
Limiti min. (Energia[Ws], Tempo[ms])
Sovraccarico di potenza [W]
saldatura DATI MISURATI (visualizza solo) Limite potenza [W]
Perdita di potenza max. [%]
Tempo di saldatura [ms] Tempo di attesa [ms]
Energia di saldatura [Ws] Tempo impulso secondario [ms]
Potenza max. [%] Saldatura posticip. [ms]
Perdita di potenza [%] Frequenza di avvio [Hz]
Frequenza [Hz] Ritardo spegn. sovraccarico[ms]
Power max. [W]
Frequenza [Hz]
Perdita di potenza [W] Parametri sistema
Errorre Code (PIN1000 visualizza solo)
Versione SW (PIN3000 possibili impostazioni)
Generatore Misurazione perdita di potenza (prima/dopo)
Temp. Di ultimo livello [˚C] Intervallo misurazione perdita di potenza (0-99)
Tempo di avvio morbido [ms]
Ampiezza di avvio [%]
Limiti frequenza max. [Hz]
Limiti frequenza min. [Hz]
Tempo di arresto morbido [ms]
Regolazione lenta (1-20)
Frequenza di avvio (on/off)
Limite potenza (on/off)
PIN1000 Reset frequenza (on/off)
Operatore Ampiezza (interna/esterna)
MENU PRINCIPALE Modalità di avvio (Manuale/Automatica/Impuls)
PIN3000
Utente Trigger (on/off/Trigger tempo/ PreTrigger )
Allestimento Valvola magnetica (on/off)
Parametri saldatura Impulso secondario (on/off)
Parametri sistema Posizione errore (sopra/sotto)
Misurazione dell’ampiezza Lunghezza cavo [m] CONTRASTO
Dati misurati Reset (on/off)
Start PV Test (on/off) Contrasto (-3 0 3)
Lingua
Contrasto (Enter )
Pulsante PIN Cambio PIN Code (Enter )
Display (on/off)
CAMBIO PIN-CODE

MISURAZIONE DELL’AMPIEZZA PIN utente


PIN allestit
Tipo generatore PIN analisi
Ampiezza [%] PIN-Code (interno/esterno)
Perdita di potenza [%]
Frequenza [Hz] PIN 7000 (azzerare), PIN7000
(Analisi) non modificabile

DATI MISURATI (visualizza solo)

PIN5000 Tempo di saldatura [ms]


ANALISI
Analisi Energia di saldatura [Ws]
Analisi entrate Potenza max. [%]
Analisi Uscite Perdita di potenza [%]
Analisi Ciclo Frequencza [Hz]
Analisi tempo Potenza max. [W]
Frequencza [Hz]
PIN7000 Perdita di potenza [W]
RESET Errore Code
Reset
Versione SW
Reset Generatore Generatore
PIN- Reset Temp. Di ultimo livello [˚C]
Impostazioni di fabbrica

ANALISI ENTRATE
PIN
AK_IN / RK_IN (0/1) / (0/1)
Entra
US stop IN (0/1)
Logout (2 sec)
Trigger IN (0/1)
Reset IN (0/1)
TEST Ampiezza ext IN [%]

PV Test (60% Amp. max. 15sec)


Misurazione dell’ampiezza ANALISI USCITE

Error Uscite(0/1)
DESTRA Valvola magnetica Uscite(0/1)
Uscita contatore (0/1)
Vai al valore
Navigazione al valore numerico
ANALISI CICLO

Pulsanti SINISTRA AK/RK/Trigger IN (0/1)/(0/1)/ (0/1)


MV_ON/ US_ON (0/1)/(0/1)
Navigazione a input numerico Potenza max. [%]
Menu livello indietro Frequenza [Hz]
Indietro all’ultima positione Temp. Di ultimo livello [˚C]

SU/GIÙ ANALISI TEMPO

Menu di navigazione Start Valvola magnetica [ms]


Input numerico Trigger [ms]
Text input US Stop [ms]

ENTER

Input/ cnfermare la selezione

63
21 Parametri operativi

L’oscillatore SDG contiene diversi parametri che sono


richiesti per una corretta elaborazione del processo a
ultrasuoni. Questi parametri possono essere inseriti
direttamente utilizzando la tastiera oppure modificati
utilizzando l’interfaccia CANopen oppure l’interfaccia
RS485.
Valore MIN Valore Max Default
PARAMETRO DI SALDATURA
Tempo di saldatura [ms] 5 9999 1000
Energia saldatura [Ws] Potenza nominale / 1000 Potenza nominale * 10 Potenza nominale
TEMPO DI MANTENIMENTO [ms] 0 9999 0
Ampiezza SALDATURA [%] 15 100 100
Limite
Energia [Ws] Potenza nominale / 1000 Potenza nominale * 10 Potenza nominale
Time [ms] 5 9999 1000
Carica potenza [W] 5 Potenza nominale * 1.2 Potenza nominale * 1.2
Limite potenza [W] 5 Potenza nominale * 1.2 Potenza nominale * 1.2
Perdita potenza max.[%] 5 25 10
Ritardo impulso secondario [ms] 5 1000 100
Impulso secondario [ms] 50 999 50
Dopo saldatura [ms] 0 1000 0
Frequenza avvio [Hz]** 0 Frequenza nominale + limit Max Frequenza nominale
Ritardo spegnimento [ms] 0 999 100
PARAMETRO SISTEMA
Misura perdita potenza 0 99 0
Tempo avvio morbido “soft” [ms] 5 200 50
Ampiezza avvio [%] 10 40 30
Frequenza nominale + 500 Frequenza nominale + 500
Frequenza limite max. [Hz] Frequenza nominale + 50 a 70 kHz: Frequenza nomiale + 3000 a 70 kHz: Frequenza nomiale + 3000
Frequenza nominale - 500 Frequenza nominale - 500
Frequenza limite min. [Hz] Frequenza nominale - 50 a 70 kHz: Frequenza nomiale - 3000 a 70 kHz: Frequenza nomiale - 3000
Tempo arresto morbido “soft” [ms] 0 50 0
Velocità di frenatura 1 20 1
Contrasto -3 3 0
Lunghezza cavo [m] 1 20 3

Impostazioni
possibili Default
PARAMETRO DI SALDATURA
Tempo / Energia / Tempo e
Energia / Tempo o Energia /
Continuativo / Spegnimento
Modalità di saldatura contatto continuativo
Misurazione perdita potenza prima / dopo prima
PARAMETRO DI SISTEMA
Reset frequenza on / off off
Avvio frequenza on / off off
Limite potenza on / off off
Ampiezza interno/esterno interno
Modo avviamento Manuale / Automatico / Impulsi automatico
Trigger on / off / Tempo / PreTrigger off
MV on / off off
Dopo impulso on / off off
Posizione errore below/top dopo
Reset on / off off
Avvio test PV on / off on
Lingua de/ en/ fr/ it/ tr/ scv/ cs/ zh * en
Codice interno/esterno automatico interno

*tedesco, inglese, francese, italiano, turco, svedese, ceco, cinese

64
22 Ricerca guasti

In caso di errori non dovuti all’applicazione vi preg-


hiamo di contattare il Centro Assistenza della RINCO
ULTRASONICS AG più vicino a voi.

22.1 Errori generali


Errore Azione correttiva
LED (verde) Pronto - Controllare alimentazione tensione di rete
non si accende - Controllare il fusibile
Azionamento via I/O digi- - Controllare alimentazione tensione 24VDC_IO_IN
tali non possibile
Rumore
- Controllare supporto/montaggio
- Controllare coppie di serraggio del gruppo oscillatore (tra convertitore, booster
e sonotrodo)
- Controllare le perdite di potenza del gruppo oscillatore in condizione di bloccato
e non bloccato – se necessario procedere alla sostituzione del convertitore,
booster e/o sonotrodo
Calore - In base al tipo di applicazione è consigliato il raffreddamento di convertitore e
sonotrodo.
- La formazione inconsueta di calore può essere provocata da componenti sciolti
o fessurazioni nel gruppo oscillatore

65
22.2 Errore generatore LED1
Errore Causa Reazione Azione correttiva
Tensione di rete - La corrente di rete applicata - Generazione di un - Controllare tensione di
iroppo bassa al generatore messaggio di errore. alimentazione.
è inferiore a 85% del - Processo ultrasonico
valore nominale. interrotto.
- Impossibile effettuare nuovo
processo ultrasonico.
- E’ necessario acquisire il messaggio
di errore tramite il pulsante
TEST oppure mediante il segnale
Reset_IN.
Alimentazione int. - alimentatore interno ha - enerazione messaggio err. - Contattare Centro
difettosa subito un corto circuito, - Processo ultrasonico Assistenza
sovratemperatura interrotto
o componenti difettosi - Blocco di un nuovo
processo ultrasonico
- E’ necessario acquisire il
messaggio di errore tramite
il pulsante TEST oppure
mediante segnale Reset_IN.
Modulazione ridotta - Modulazione ridotta a fine - Generazione messaggio errore - Aumentare ampiezza
a fine fase fase causa componenti - Processo ultrasonico
difettosi nel generatore interrotto
- Ampiezza scelta troppo - mpossibile effettuare
bassa nuovo processo ultrasonico
- E’ necessario acquisire il
messaggio di errore tramite
il pulsante TEST oppure
mediante segnale Reset_IN.
Temperatura del - Il monitoraggio interno - Generaz. mess. errore - Dovrebbe essere inserito
generatore della temperatura - Interruzione processo raffreddamento
troppo alta e generatore ultrasonico - Ridurre temperatura
evidenzia valore troppo alto - Impossibile effettuare ambiente
nuovo processo - Ridurre ciclo di lavoro
- E’ necessario acquisire il utile
messaggio di errore tramite
il pulsante TEST oppure
mediante segnale Reset_IN.

66
22.3 Errori convertitore e applicazione LED2
Errore Causa Reazione Azione correttiva
Frequenza sotto - Oscillatore non - Generazione messaggio - Controllare collegam. cavi
limite minimo collegato di errore - Controllare il cavo/i cavi
- Oscillatore difettoso - Processo ultrasonico - Contr./sost. convertitore
- Smorzamento eccessivo interrotto - Controllare installazione
del gruppo oscillatore - Nuovo processo ultrasonico del gr. oscillatore
a causa alta pressione avviato a frequenza - Controllare temperatura
- Difetto su gruppo nominale del gr. oscillatore
oscillatore - Controllare/sostituire
sonotrodo
- Ridurre la pressione di
saldatura
Frequenza supera – Oscillatore non - Generazione messaggio - usura sonotrodo
limite massimo collegato di errore - Controllare collegam. cavi
- Oscillatore difettoso - Processo ultrasonico - Controllare il cavo/i cavi
- Smorzamento eccessivo interrotto - Contr./sost. convertitore
del gruppo oscillatore - Nuovo processo ultrasonico - Controllare installazione
a causa alta pressione avviato a frequenza del gr. oscillatore
- Difetto su gruppo nominale - Controllare temperatura
oscillatore del gr. oscillatore
- Controllare/sostituire
sonotrodo
- Ridurre pressione
saldatura
Superata - Gr. oscillatore difettoso - Generazione mess. errore - Contr./sost. convertitore,
corrente massima - Smorzamento eccessivo - Interruzione processo - sonotrodo, booster
convertitore del gruppo oscillatore ultrasuoni
causa alta pressione - Nuovo processo ultrasonico
avviato a frequenza
nominale
Superato - Gr. oscillatore difettoso - Generazione mess. errore - Ridurre pressione
livello di - Smorzamento eccessivo - Processo ultrasonico - Utilizzare generatore
sovraccarico del gruppo oscillatore interrotto più potente
causa alta pressione - Nuovo processo ultrasonico
avviato con ultima frequenza
di saldatura
Convertitore non - Nessun convertitore - Generazione mess. errore - Controllo connessione
collegato collegato - Processo ultrasonico connettore a generatore
- Convertitore difettoso interrotto dopo 100 ms - Contr./sost. convertitore
- Cavo/i HF non - Nuovo processo ultrasonico - Contr./sost. cavo/i
collegato/i o difettoso/i avviato a frequenza
nominale

67
22.4 Errore di limite LED3
Errore Causa Reazione Azione correttiva
Potenza massima - Potenza troppo alta - Generazione mess.errore - Con questo tipo di errore,
superata - Interruzione processo è indispensabile riconsi-
ultrasonico derare la scelta del tempo
- Avvio nuovo processo di ritardo
ultrasonico con ultima - Controllo pezzo da lav.
frequenza saldatura - Controllo sequenza pro
cesso
- Controllo/sostituzione
gr. oscillatore
Ampiezza analogica - La tensione su input - Generazione messaggio errore - Correggere tensione su
troppo bassa ampiezza esterna - - nterruzione processo input ampiezza analogica
analogica è inferiore ultrasonico esterna
al valore per ampiezza - Nuovo processo ultrasonico
avviamento (inferiore a avviato a ultima frequenza di
3V) prima o durante saldatura
il processo ultrasonico. - Nessun consenso per avvio
processo ultrasonico

68
23 Indirizzi dei Centri di Assistenza

Nel caso si presentino errori tecnici o problemi di sal-


datura vi preghiamo di prendere contatto il Servizio di
Assistenza Clienti della RINCO ULTRASONICS AG che
sarà lieto di aiutarvi.
Per consentire al nostro staff tecnico dell’Assistenza
di fornire il miglior supporto possibile, vi chiediamo di
comunicare quanto segue:
– Descrizione dettagliata dell’inconveniente tecnico o
del problema di saldatura
– Denominazione/nome apparecchio
– No. articolo e No. di serie dell’apparecchio riportate
sulla targhetta.

Il nostro indirizzo:
RINCO ULTRASONICS AG
Industriestrasse 4
CH-8590 Romanshorn 1
Svizzera

Tel. ++41 71 466 41 00


Fax ++41 71 466 41 01
www.rincoultrasonics.com
info@rincoultrasonics.com

69
70
Data Lavori eseguiti Incaricato Annotazioni
Data Lavori eseguiti Incaricato Annotazioni

71
A CREST GROUP COMPANY

RINCO ULTRASONICS AG
Industriestrasse 4
CH-8590 Romanshorn 1
Switzerland

Tel. +41 71 466 41 00


Fax +41 71 466 41 01

info@rincoultrasonics.com
www.rincoultrasonics.com

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