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15 febbraio 2021
Elena Brunetto
(Dirigente Area Finanziaria Città di Torino – Docente ANUTEL)
GLI STRUMENTI DELLA PROGRAMMAZIONE DEGLI ENTI LOCALI
PROGRAMMAZIONE
GESTIONE E CONTROLLO
RENDICONTAZIONE
(D.U.P.)
DAL 2016
P.E.G.
(Piano Esecutivo di Gestione)
Articolato per CAPITOLI di ENTRATA e di SPESA
PROCEDURA:
Eventuale
NOTA di AGGIORNAMENTO da parte dalla GIUNTA
PARTE 1’
analisi delle risorse, motivazione delle scelte, individuazione dei
programmi, ecc….
PARTE 2’
Comprende la programmazione in materia di lavori pubblici,
personale e patrimonio.
Entro il 30 aprile 2018, con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze
- Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, di concerto con il Ministero
dell'interno - Dipartimento per gli affari interni e territoriali e con la Presidenza
del Consiglio dei ministri - Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie, si
provvede all'aggiornamento del principio contabile applicato concernente
la programmazione del bilancio previsto dall'allegato 4/1 annesso al decreto
legislativo 23 giugno 2011, n. 118, al fine di semplificare ulteriormente la
disciplina del Documento unico di programmazione (DUP) semplificato di
cui all'articolo 170, comma 6, del testo unico di cui al decreto legislativo 18
agosto 2000, n. 267.
Articolo 1
(Allegato 4/1 – Principio contabile applicato concernente la programmazione)
SEMPLIFICAZIONE ma……
SEMPLIFICAZIONE ma……
• alla spesa corrente, con specifico rilievo alla gestione delle funzioni
fondamentali, alla programmazione del fabbisogno di personale e
degli acquisti di beni e servizi;
Norma abrogata dall’art. 57, comma 2, lett. b) del decreto legge 26 ottobre 2019,
n. 124, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157:
Art. 16, comma 4, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98, convertito con modificazioni
dalla L. 15 luglio 2011, n. 111
4. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 11, le amministrazioni di cui
all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, possono
adottare entro il 31 marzo di ogni anno piani triennali di razionalizzazione e
riqualificazione della spesa, di riordino e ristrutturazione amministrativa, di
semplificazione e digitalizzazione, di riduzione dei costi della politica e di
funzionamento, ivi compresi gli appalti di servizio, gli affidamenti alle
partecipate e il ricorso alle consulenze attraverso persone giuridiche. Detti
piani indicano la spesa sostenuta a legislazione vigente per ciascuna delle voci
di spesa interessate e i correlati obiettivi in termini fisici e finanziari.
50% ECONOMIE PER CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA
Entrate:
• Tributi e tariffe dei servizi pubblici
• Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale
• Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità
Spese:
• Spesa corrente, con specifico rilievo alla gestione delle funzioni fondamentali;
• Programmazione triennale del fabbisogno di personale
• Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi
• Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche
• Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi
Autore: Elena Brunetto 51
All.4/1 D.Lgs.118/2011 e s.m.i - APPENDICE TECNICA
Esempio n. 1 – Struttura tipo di DUP semplificato
3 DIVERSE TIPOLOGIE:
CASO 1)
3 DIVERSE TIPOLOGIE:
CASO 2)
3 DIVERSE TIPOLOGIE:
CASO 3)
QUINDI:
PUBBLICAZIONE 30 gg
Possibilità di consentire presentazione di osservazioni
APPROVAZIONE successivi 30 gg
ART.9 BIS
ART.9 BIS
TUEL - Art.169