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311
The Originals
Bio Fairtrade
Julius Meinl insieme
ad Antonio Bachour
HOST 2023
Le nuove frontiere
e le tendenze dell’ospitalità
The Originals
Bio Fairtrade
Julius Meinl insieme
ad Antonio Bachour
26
HOST 2023
44 46
Le nuove frontiere
e le tendenze dell’ospitalità
Grana Padano Dop, guida pratica
FOOD SERVICE · RISTORANTI · HOTEL · PIZZERIE · PASTICCERIE · BAR · TURISMO
72 per abbinare le diverse stagionature
JULIUS MEINL INSIEME
AD ANTONIO BACHOUR 32 SALOMON FoodWorld®
76 Hamburger per tutti i gusti!
La storica torrefazione presenta tre
nuove miscele per la linea di caffè The L’identità territoriale
Originals insieme al pastry chef di fama
62 78 nelle farine Molini Pivetti
internazionale e nuovo Global Brand
Ambassador del torrefattore austriaco Avocado, mango e papaya
94 La Sicilia che sa di tropici
Fichi di Cosenza
98 Le gemme dolci di calabria
72 76 Meno olio
112 ...ma di qualità
Musivum Chardonnay, abbinamento
122 ideale dei paccheri con calamari
Host 2023, le nuove frontiere
e le tendenze dell’ospitalità 26 Come preparare il cappuccino
128 con le alternative al latte
Pasta Lab di Imperia & Monferrina 98
Efficienza e sicurezza secondo tradizione 38 Riccardo Canella, dal Noma a Venezia
130 «Da Oro adesso esprimo me stesso»
Le Novità Giblor’s
ad Host 2023 44 Mixology
150 Come siamo messi in Italia?
Dehors, Vivere la convivialità
...anche all’esterno 46
122 130
Software, un aiuto concreto CERCA GLI APPROFONDIMENTI
nella gestione degli hotel 54 SU WWW.ITALIAATAVOLA.NET
👆 Questo simbolo in coda a un articolo indica che
METRO, Trasformazione digitale sul quotidiano online www.italiaatavola.net ci sono versioni
e multicanalità per l’Horeca 58 più ampie del testo, approfondimenti o gallery fotografiche
consultabili inserendo nel campo cerca per codice
Colazione salata o parola chiave il numero che lo affianca.
Per iniziare al meglio la giornata 62 150 ▶ Questo simbolo indica che c’è un video
I cuochi contribuiscano
a dare un segnale
di ottimismo e benessere
L
a nostra cucina con tutte le zione e valorizzazione dell’universo grazie anche alle nuove generazioni
filiere che la costituiscono è agroalimentare. I cuochi Euro-To- sempre più preparate e motivate.
uno dei punti di riferimento ques sono un baluardo a difesa dei Euro-Toques trova in questa nuova
per il turista nazionale e da ogni con- prodotti locali e delle ricette tradizio- linfa un’ulteriore spinta per crescere
tinente. I mesi estivi hanno ancora nali e sostengono la diversità dei sa- nelle regioni e in ogni territorio. La
una volta confermato il fatto che chi pori e la varietà degli ingredienti, capillarità nelle diversità è un punto
viaggia nel nostro Paese vede nell’of- all’insegna della sostenibilità, per di forza che ci distingue nel mondo.
ferta enogastronomica un polo irri- offrire ai consumatori una dieta Ma il cuoco moderno deve saper
nunciabile. La nostra tavola è sinoni- sana, un equilibrato apporto nutrizio- puntare sulla condivisione: l’indivi-
mo di italian style, che significa nale e il piacere della tavola e della dualismo figlio della gelosia ha le
valore aggiunto a tutto tondo. convivialità. Tutto questo è comuni- gambe corte.
Il nostro ruolo diventa quindi uno cazione di sapere, è cultura alimen- Dobbiamo fare squadra e siste-
snodo fondamentale nella promo- tare. Una declinazione sensoriale ma per dare un segnale potente di
dell’offerta turistica. Siamo gli amba- ottimismo e di benessere a chi ci
sciatori di una sceglie, innescando un circolo vir-
genuina arte tuoso che sia di stimolo a tutto il
di vivere che complesso mosaico dell’accoglien-
dobbiamo za. Siamo la prima linea della sere-
continua- nità.
re a tra-
smettere.
Siamo oltre 300, una squadra
motivata, entusiasta ed efficien-
te. Dobbiamo crescere ancora e la
strada che stiamo percorrendo è quel-
la giusta: l’entusiasmo dei nuovi dele-
gati regionali ne è una conferma tan-
gibile.
Nel nostro Paese au-
mentano i locali di risto- 👆 Per i tuoi commenti
razione e il livello delle cerca il codice 98347
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cucine si sta elevando
Dopo l’estate
si riparte a pieno ritmo
L
a ripartenza dopo l’estate non è una fase del no-
stro lavoro da sottovalutare. Non è solo la mec-
canica riapertura dell’attività, una porta che si ria-
pre in automatico. È una sorta di rinascita che vale per
tutti, anche per chi ha scelto di non chiudere il laborato-
rio. Il concetto di base infatti non cambia. Per chi ha lavo-
rato è solo rimandato di un mese, al rientro dai meritati
giorni di vacanza.
La pausa offre infatti mille opportunità professionali,
basta saperle cogliere. Dona lo spunto per nuove idee e
dolci inediti. Chi ha viaggiato ha potuto conoscere le par-
ticolarità dei luoghi. Profumi, colori, sapori tipici si posso-
no condensare in una rinnovata ispirazione al momento
della ripresa. La “vacanza” serve certo per ricaricarsi, ma
anche per riflettere su come impostare le stagioni che
seguiranno. A partire dall’allestimento delle vetrine, che
incominciano a vestire i colori dell’autunno. Ampio spa-
zio quindi a tonalità calde come il verde e il marrone.
Pronte per accogliere di nuovo il cioccolato. Tornano in
lavorazione praline, cioccolatini, barrette, torte. Un mon-
do che sposa abbinamenti magari immaginati sull’onda meravigliosa leva di promozione e fidelizzazione. Ripo-
del relax. sati, accoglienti e motivati siamo pronti per affrontare i
Iniziano poi i primi test per la produzione di panetto- prossimi mesi. Sarà un anno impegnativo e intenso. L’au-
ne, che ci vedrà impegnati per mesi. Questo, ricordiamo- gurio per tutti è che sia sempre più ricco di soddisfazioni.
lo, è un segmento di mercato in costante evoluzione lun-
go tutto il Paese. Da nord a sud la ricetta tradizionale
viene interpretata con creatività e tanta fantasia. E la
clientela si dimostra ormai sempre più attratta da questo
manufatto di raffinata pasticceria che si sa modulare sui
gusti e sulle tradizioni regionali e locali.
La ripresa dell’attività ci trova pronti e ben carichi an-
che per il quotidiano confronto con la clientela. L’empatia
👆 Per i tuoi commenti cerca il codice 98344
e il calore umano sono potenti strumenti di vendita. Il
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rapporto diretto, quando ben calibrato e sincero, è una
Successo in pasticceria?
Continuare a crescere
L
a crescita professionale è l’obiettivo fondamen- fare bene e proporre, poi, al cliente che entra in pastic-
tale per tutti noi e richiede impegno e determi- ceria sempre qualcosa di più buono, rispetto al “prima”.
nazione. È importante investire tempo nello svi- Questo vuol dire allargare il campo delle proprie
luppo delle competenze, cercare opportunità di competenze, accettare nuove opportunità, proporre
formazione e mantenersi aggiornati nel nostro settore. nuovi progetti su cui lavorare nella propria azienda,
La ricerca di mentori o modelli di riferimento può anche cambiare un tipo di lavorazione che è in essere da anni
essere utile per ottenere consigli e orientamento lungo o lanciarsi in un progetto imprenditoriale anche diverso.
il percorso della nostra carriera. Ricordiamo, sempre, Non è facile, soprattutto quando siamo rimasti per anni
che la crescita professionale è un processo continuo e all’interno della zona comfort, ma questa è la strada
attraverso l’impegno costante si possono raggiungere maestra.
risultati significativi.
Si tratta di un aspetto fondamentale: è ormai impen-
sabile accontentarsi di ciò che abbiamo appreso solo
lavorando nelle nostre pasticcerie. Formarsi poi è an-
che uno stimolo per rendere il proprio lavoro più appas-
sionante e interessante: per molti nostri iscritti avere
👆 Per i tuoi commenti cerca il codice 98342
costantemente la possibilità di partecipare ai corsi non
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è affatto scontato. E diventa una motivazione in più per
A
nche agosto è passato, con i abbinato), una prova scritta di enoga- segnato un premio offerto dalla ditta
soliti problemi della mancan- stronomia nazionale e internazionale, Sanelli coltelli.
za di personale nel settore un colloquio orale a scelta del concor- Vi aspettiamo alla Fiera, per visita-
alberghiero, ora ci avviciniamo all’au- rente di due lingue straniere a scelta re il nostro stand, ma soprattutto per
tunno con la speranza che, oltre a rin- tra inglese, francese, tedesco, un esa- assistere alla competizione che vedrà
frescare le temperature torride dell’e- me olfattivo e gustativo di un vino alla partecipare numerosi allievi degli Isti-
state, ci possa portare buone nuove cieca e, infine, una prova a sorpresa tuti Alberghieri del Veneto accompa-
sulla questione della carenza di perso- tutta da scoprire, per testare la prepa- gnati dai loro docenti.
nale. Nell’attesa di un cambiamento razione dei concorrenti in gara (duran-
sul versante del lavoro, Amira sarà pre- te l’ultima edizione si è trattato della
sente con il suo stand presso la Longa- preparazione di una tartare di fasso-
rone Fiere Dolomiti (fiera dell’ospitalità na).
e della ristorazione in montagna) dal 2 A giudicare i partecipanti sarà una
al 4 ottobre 2023, con il campionato giuria composta da grandi esperti del
nazionale “Maitre dell’anno 2023”. Du- settore, più precisamente da un gran
rante questa rassegna, maitre profes- maestro della ristorazione Amira, un 👆 Per i tuoi commenti
cerca il codice 99103
sionisti provenienti dalle sezioni di tut- sommelier Ais della sezione Veneto,
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ta Italia (e anche dall’estero) dovranno uno chef di cucina Fic, un giornalista
L’estate
non percepiscono, eppure non ho mai
letto di un italiano che ne abbia scritto
su un giornale o si sia lamentato di
sta finendo...
questo in tv. Un divulgatore non do-
vrebbe scrivere con tale leggerezza,
perché non giova a nessuno screditare
il proprio paese, specialmente in un pe-
Q
uest’estate non è ancora fini- rappresentano meno del 4%; l’offerta riodo in cui ci stiamo ancora riprenden-
ta, anzi è ancora pienamente maggiore,nel mondo alberghiero, è rap- do dalla catastrofe del Covid e dalle
operativa. Vi è stato il solito presentata dai 3 stelle (quasi il 50%), e relative ripercussioni economiche.
cambio di clientela: via gli italiani e den- la stessa cosa accade nella ristorazio- Vorrei chiudere con ottimismo: sia-
tro gli stranieri del nord Europa, i quali ne, con le pizzerie; pertanto, vi è una mo una piccola nazione, ma ricca di
risultano in crescita del 7%, contro una grande offerta differenziata, che garan- tradizioni, piena di tesori dal valore ine-
flessione del 3 % dei nostri connaziona- tisce a tutti di trovare il posto giusto. stimabile, con un clima stupendo tutto
li. Abbiamo dovuto affrontare l’emer- Poi naturalmente ci sono altri tipi di l’anno, con un’offerta di prodotti della
genza personale, risolta a caro prezzo, problemi, che possono essere trasver- terra e del mare che tutti ci invidiano,
con l’utilizzo di personale extra, prezzo- sali: questo accade quando il servizio perciò miglioriamoci senza denigrarci.
lato e non sempre efficiente, ma siamo non è adeguato al prezzo pagato, per Buon fine estate a tutti.
andati avanti. Non abbiamo avuto il qualità, per cortesia o per entrambe le
tempo di riprenderci, chè è arrivata la cose .Gli ospiti comunque dispongono
polemica sui prezzi alti, altissimi: dalle di diverse “armi”, molto temute le re-
friselle in Puglia, alla divisione dei toast censioni, quando fatte bene e circo-
sul lago di Como al costo di 2 euro, dal stanziate sono utili, ma bisogna saper-
caro ombrellone, fino alla prezzo della le decifrare ed interpretare. 👆 Per i tuoi commenti cerca
bottiglia dell’acqua. In Italia abbiamo Infine vorrei parlare della questione il codice 99113
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un’offerta variegata: le strutture di lusso Albania. Proprio poco fa ascoltavo un
Abi Professional
non si ferma mai e pensa
al convegno annuale
C
ari lettori, siamo giunti alla fine di un’estate dav- Il programma di quest’anno promette di essere ancora
vero straordinaria, una stagione che ha regalato più ricco e stimolante rispetto al passato. Abi Professio-
a molti di voi momenti indimenticabili trascorsi nal sa come rendere il percorso formativo anche un’espe-
tra il blu cristallino del mare e le vette imponenti delle mon- rienza piacevole e coinvolgente. Ogni partecipante avrà
tagne italiane. Lasciandoci alle spalle queste meravigliose l’opportunità di incontrare colleghi, condividere idee e tra-
esperienze, ci apprestiamo a fare ritorno a scuola o al la- scorrere momenti di convivialità che creano nuove amici-
voro, pronti ad affrontare nuove sfide e a sfruttare al me- zie e alleanze professionali.
glio ciò che l’autunno e l’inverno ci riserveranno. In questa Questo editoriale è anche un augurio speciale per tutti
calda estate, mentre molti di noi si godevano il meritato coloro che prenderanno parte al convegno di Abi Profes-
riposo, un’organizzazione non ha mai smesso di lavorare sional. Siamo certi che vi attenderà un’esperienza straor-
instancabilmente: l’Associazione Abi Professional. dinaria, densa di apprendimenti e arricchimenti. Ricordia-
Il cuore pulsante dell’Associazione Abi Professional è mo che la strada del progresso è costellata di incontri e
rappresentato dal suo atteso convegno annuale, un mo- condivisione e Abi Professional rappresenta un faro lumi-
mento di incontro e confronto tra menti brillanti e compe- noso per chiunque abbia voglia di crescere e di contribuire
tenti, che si terrà a Roma, presso l’Hotel Mercure, dal 7 al 9 al miglioramento del nostro Paese nel settore dell’acco-
novembre 2023. glienza e dell’ospitalità. In bocca al lupo a tutti coloro
che parteciperanno al convegno annuale di Abi Pro-
fessional!
Lasciate che l’entusiasmo e la passione per il vo-
stro lavoro siano la spinta propulsiva per un futuro radio-
so, fatto di opportunità e successi. E a tutti voi lettori, au-
guriamo di portare con voi l’energia positiva di un’estate
fantastica trascorsa in Italia e di affrontare il futuro
con lo stesso spirito di crescita e determinazione.
Buon lavoro e buon ritorno a scuola!
Host 2023
Le nuove frontiere
e le tendenze
dell’ospitalità
L’
innovazione in tutte le sue
13-17
forme sarà di nuovo al centro
dell’attenzione a Fieramilano
a Rho, dal 13 al 17 ottobre, durante
HostMilano, l’evento leader mondiale OTTOBRE
dedicato all’ospitalità professiona-
le, al settore del fuoricasa e al retail.
2023
Lungo il percorso espositivo, saranno fieramilano
presenti oltre 1.800 espositori prove-
nienti da 50 Paesi, tra cui i principali DOVE
attori dei rispettivi comparti. Inoltre, Fiera Milano (Rho)
l’evento offrirà un ricco programma strada statale del Sempione 28 - 20017 Rho (MI)
che includerà centinaia di attività, wor-
kshop, masterclass, premi e seminari. ORARI
Tra i momenti di spicco, ci saranno le Espositori: dalle ore 8.00 alle 19.00
premiazioni di Smart Label - Host In- Visitatori: dalle ore 9.30 alle 18.30
novation Award, un riconoscimento
promosso da HostMilano e Fiera Mila- La manifestazione è riservata
no in collaborazione con Poli.design e ai soli OPERATORI PROFESSIONALI
patrocinato da Adi - Associazione per
il Disegno Industriale. dall’estero: un’ulteriore conferma di tion Award anche concept, design,
quanto Smart Label sia sempre più app e software. Tre le categorie pre-
Smart Label: visto come un riconoscimento che viste. Smart Label premierà i prodotti
il punto di riferimento attesta la capacità di innovare di un’a- con un contenuto innovativo caratte-
per l’innovazione zienda. La tecnologia è l’aspetto più rizzante. Innovation Smart Label è il
In sole sei edizioni Smart Label è di- innovativo nel 40% delle candidature, riconoscimento per l’innovazione che
ventato il riferimento globale per le in- mentre per oltre il 23% è la sostenibi- supera trend consolidati. Green Smart
novazioni che marcano un reale cam- lità. L’11% si caratterizza soprattutto Label verrà assegnato ai prodotti che
biamento. Lo testimoniano anche gli per un’interfaccia utente innovativa e si distinguono per la sostenibilità. Du-
importanti numeri della partecipazio- il 9% per soluzioni efficienti di rispar- rante la manifestazione, non soltanto
ne: nelle cinque edizioni precedenti, mio energetico. verranno premiati i vincitori in una
sono state oltre 790 le candidature Ben rappresentati anche i materia- cerimonia ufficiale, ma le proposte sa-
presentate e 256 i prodotti premia- li innovativi. E se protagonisti restano i ranno anche esposte nell’area dedica-
ti. Solo in questa edizione ben 157 prodotti (quasi il 90% del totale), sem- ta Smart Products, un vero e proprio
le candidature pervenute dall’Italia e pre più si affacciano all’Host Innova- palcoscenico per l’innovazione di
punta, e inserite in una pubblicazione di APPaFre - Associazione Produt- Future, fino alle grandi sfide della ri-
ad hoc, l’Index di Smart Label. tori Pasta Fresca della Piccola e Me- storazione - quali transizione digitale,
dia Impresa per la pasta, nel bakery sostenibilità, competenze - discusse
HostMilano 2023, spiccano i grandi campionati quali il negli incontri di Fipe - Federazione Ita-
il cuore dell’ospitalità Campionato Europeo della Pizza, or- liana Pubblici Esercizi. E ancora, l’Aca-
professionale ganizzato dalla rivista Pizza e Pasta demy 2023 a cura di Fic - Federazione
Tra i punti di forza della manifestazio- Italiana, e il Campionato Mondiale Italiana Cuochi, i seminari organizzati
ne si conferma il concetto espositivo del Panettone a Squadre promosso da Fcsi - Foodservice Consultants So-
che coniuga una panoramica comple- dall’Accademia dei Maestri del Lievito ciety International e una vera e propria
ta sull’innovazione in tutta l’ospitalità Madre e del Panettone Italiano. Nella Food-Technology Lounge a cura di
professionale con gli approfondimenti ristorazione in primo piano l’aggior- Anima ed Efcem Italia.
verticali nei singoli settori, grazie a un namento professionale. Dal percorso
layout in tre macroaree che valoriz- tra ingredienti, persone e sostenibilità Tecnologie, tendenze
zano le affinità di filiera tra comparti delineato da Apci - Associazione Pro- e sfide a Host 2023
specializzati: Ristorazione Professio- fessionale Cuochi Italiani con gli even- I comparti afferenti al mondo bar e
nale-Bakery, Pizza e Pasta; Caffè-Tea, ti Smart Food - Smart Chefs - Smart caffè-tè costituiscono insieme il
Bar-Macchine per Caffè-Vending;
Gelato-Pastry; Arredo-Tecnologia e
Tavola. La macroarea Ristorazione
Professionale-Bakery, Pizza e Pasta
si conferma cuore pulsante di Host-
Milano, cui si riferiscono oltre la metà
delle iscrizioni a oggi. Dalle soluzioni
innovative dedicate alla ristorazione
collettiva, al banqueting, ai ristoranti,
alle grandi catene di ristorazione e alla
vendita al dettaglio, fino alle macchine
e le materie prime per la pasticceria, le
pizzerie e il mondo pasta: questa ma-
croarea facilita la creatività di chef e
maestri con l’innovazione negli stand,
ma anche negli eventi.
Accanto agli show-cooking a cura
The Originals
Bio Fairtrade
Julius Meinl insieme
ad Antonio Bachour
La storica torrefazione
presenta tre nuove
miscele per la linea
di caffè The Originals
insieme al pastry chef
di fama internazionale
e nuovo Global Brand
Ambassador
del torrefattore
austriaco
13-17
OTTOBRE
2023
fieramilano
PAD 18P / STAND D70 - E69
J
ulius Meinl, una delle più an-
tiche torrefazioni al mondo,
presenta tre nuove miscele
per la linea di caffè The Originals, ispi-
rate alla cultura viennese e realizzate
per il settore dell’ospitalità. Questi
nuovi prodotti, sinonimo di alta qua-
lità e competenza, sono certificati
sia BIO che FAIRTRADE, garantendo
che ogni chicco di caffè sia coltivato
attraverso processi agricoli biologici
responsabili e che i coltivatori locali
ricevano un compenso equo. Queste
certificazioni non solo influenzano
positivamente la vita degli agricolto-
ri e delle comunità locali, ma offro-
no anche un’opportunità per i clienti
Horeca di distinguersi attraverso la
qualità sostenibile e il gusto unico dei
caffè premium che servono.
Antonio Bachour
The Originals,
il progetto di Julius Meinl nese si fonde con la natura, creando francese fra i più rilevanti da un punto
e le nuove miscele un connubio perfetto per condividere di vista storico Europeo. Il Blend of-
The Originals Bio Fairtrade è frutto momenti significativi davanti a una fre una dolcezza al caramello grazie
dello straordinario lavoro di ricerca tazza di caffè. Belvedere Blend si ai chicchi 100% Arabica provenienti
dei migliori territori e coltivazioni, ispira al museo Belvedere, Patrimo- dal Nicaragua e dall’Honduras, che
unito all’esperienza di Julius Meinl, nio dell’Umanità, uno dei musei più si fondono con una nota di nocciole
una torrefazione viennese con 160 antichi del mondo dal quale si può dando origine a una miscela cremo-
anni di storia nella preparazione del osservare uno dei giardini in stile sa ed elegantemente bilanciata.
caffè. Il processo di produzione av-
viene nello stabilimento di Vicenza,
dove viene lavorato circa l’87% del
caffè del marchio e dove viene anche
usata un’innovativa tecnologia per la
pulizia e la tostatura dei chicchi pro-
venienti da tutto il mondo. Questo
processo di lavorazione è di fonda-
mentale importanza per garantire
che ogni miscela di caffè possa spri-
gionare un gusto distintivo, apprez-
zato in caffetterie, ristoranti e hotel
di tutto il mondo, consacrando Julius
Meinl come un brand premium.
Le nuove miscele della linea The
Originals Bio Fairtrade sono ispirate
a luoghi iconici in cui la cultura vien-
Gloriette Gold celebra l’omonimo i dessert, donando loro una nota di tensa di Arabica e Robusta con note
edificio monumentale barocco del vivacità e raffinatezza. La sua doppia di cioccolato fondente e un tocco di
1775, che offre una vista unica sulla certificazione biologica e Fairtrade spezie, riempendo il palato e lascian-
città e sul circostante Bosco Vienne- dimostra altresì l’impegno di Julius do dietro di sé un retrogusto di ara-
se. Con un’armonia di aromi eccezio- Meinl per un approccio sostenibile e chidi delicatamente tostati.
nali che richiama i dessert viennesi, responsabile», ha dichiarato il nuovo Queste ultime due miscele sono
spolverati di cacao e cosparsi di noc- Global Brand Ambassador Antonio uniche in quanto realizzate con i mi-
ciole è ideale per gli amanti dei caffè Bachour, che ha scelto proprio Glo- gliori chicchi di Arabica e Robusta
golosi anche grazie alla sensazione riette Gold tra le tre nuove miscele che si trovano nella regione dell’A-
piacevole e vellutata in bocca. per le sue pasticcerie negli USA. merica Latina centrale in Nicaragua,
«La miscela Gloriette Gold di Ju- Infine, Danube Delight, ispirata al Honduras e Messico.
lius Meinl, è la scelta perfetta per le celebre fiume che attraversa Vienna
pasticcerie. La sua particolare aci- e che unisce le persone e le culture di Le confezioni illustrate
dità si sposa magnificamente con 10 paesi, offre una miscela ricca e in- da Steven Noble
Le confezioni delle miscele The
Originals Bio Fairtrade presentano
etichette realizzate dall’illustratore
americano Steven Noble, famoso per
la sua tecnica artigianale che utilizza
l’incisione nel legno a mano. Queste
etichette ritraggono i momenti signi-
ficativi del processo di raccolta del
caffè, celebrando il lavoro quotidiano
dei coltivatori. Accanto a queste im-
magini, si trovano i loghi delle certifi-
cazioni Bio e Fairtrade, accompagna-
ti da QR code che forniscono ulteriori
informazioni sul gusto delle nuove
miscele, sulle ricette e i modi di ser-
virle al meglio.
Julius Meinl oggi guidata dalla 5ª
generazione della famiglia Meinl, si
impegna a rendere ogni tazzina del
suo caffè più sostenibile, sia per il
pianeta che per i suoi abitanti. Entro
il 2025, l’azienda si impegna a garan-
tire il 100% dell’approvvigionamento
di caffè selezionato in modo respon-
sabile, lavorando a stretto contatto
con i fornitori per migliorare costan-
temente le pratiche socio-ambientali
e gli standard di sostenibilità. Questo
sforzo collaborativo garantisce una
maggiore tracciabilità nella filiera
del caffè, supportando agricoltori e
comunità locali affinché crescano e
imparino insieme.
per la ristorazione
Il top di gamma è TAP, un combi
con interfaccia digitale che è una vera
e propria soluzione di cottura evoluta,
facile e intuitiva che garantisce allo
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a quasi quarantennale storia dell’Horeca: lavorare in una cucina su chef costanza dei risultati, efficienza
di Tecnoinox è quella di un’ec- cui fare affidamento, in cui processi, nella gestione della brigata e risparmi
cellenza tutta italiana che ha operazioni e prestazioni siano sempli- concreti.
saputo acquisire posizioni e quote di ci, efficienti e profittevoli. Expertise e creatività sono esalta-
mercato in Italia e all’estero affidando- ti anche nelle linee di cottura modula-
si alla soddisfazione di chef, ristorato- Tecnoinox, re Tecnoinox, con le gamme premium
ri e operatori dell’ospitalità per la qua- artigianalità e know-how Tecno74, Tecno90 e Mosaico combi-
lità costruttiva e l’affidabilità delle sue Il know-how e la cura artigianale della nabili tra loro per dare luogo a confi-
soluzioni per la cottura professionale. qualità non escludono l’innovazione. gurazioni e isole compatte, razionali e
D’altra parte, nessun forno, nessu- Al contrario, l’introduzione della tec- altamente personalizzabili.
na cucina modulare e nessuna sala- nologia digitale e delle connessioni Icone del brand, infine, sono le
mandra che esca dallo stabilimento wi-fi nei forni Tecnoinox è funzionale salamandre, considerate le “migliori
Tecnoinox di Porcia (Pn) è un prodot- a semplificare e velocizzare i flussi di alleate dello chef”, nonché strumen-
to qualsiasi. Ogni minimo dettaglio, lavoro in cucina, agevolando la repli- ti preziosi soprattutto nella piccola
infatti, è progettato, realizzato e testa- cabilità delle ricette di successo. ristorazione e nei bistrot, in grado di
to internamente per rispondere all’e- Inoltre, mettere al centro della completare l’attrezzatura di ogni cuci-
sigenza primaria dei professionisti progettazione la soddisfazione del na professionale grazie a compattez-
cliente ha portato Tecnoinox a svilup- za ed efficienza. 👆 cod 98776
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di Imperia & Monferrina
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secondo tradizione
L’
Marchiato come La Monferrina, il Cilindro da banco incessante crescita delle
si propone di garantire un ambiente di lavoro richieste di sicurezza nei
macchinari industriali ha
sicuro per gli utilizzatori, senza però mai
spinto Imperia & Monferrina alla cre-
compromettere l’efficienza nella produzione azione di un compatto cilindro da
di pasta, un settore in cui la tradizione banco che risponde con efficacia a
tutta italiana incontra la modernità questa esigenza. Marchiato come La
Cilindro da banco
di Imperia & Monferrina
un sinonimo
di versatilità
Una delle caratteristiche più sor-
prendenti di questo cilindro è la sua
incredibile versatilità. Grazie alla pos-
sibilità di utilizzare una gamma diver-
sificata di accessori, è in grado di pla-
smare una vasta gamma di formati
di pasta: da quelli lunghi a quelli corti,
dai ripieni agli gnocchi. Tutto ciò sen-
za sacrificare la qualità e la quantità
e non solo...
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di stampi in silicone, adatte alla preparazione dedicata al mondo dei colori e delle de-
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la formazione
di calcare
per assicurare
la minima
manutenzione
delle attrezzature,
la loro durata
e garantire 13-17
il miglior risultato OTTOBRE
2023
finale, sia per fieramilano
forni a vapore PAD 18 / STAND E58 F57
che tradizionali
S
ervire agli ospiti pietanze e care, cloro, composti organici o micro il cloro contenuti nell’acqua, a tutela
bevande dal gusto migliore e particelle, possono infatti compro- della qualità e del gusto delle pietanze
nello stesso tempo protegge- mettere l’efficienza dei macchinari e e dei prodotti da forno.
re le attrezzature dal calcare con un fil- la qualità finale dei prodotti da forno.
tro per acqua su misura per il catering. Ecco perché è molto importante avere Filtri Purity Steam
L’acqua è l’ingrediente principale di un un’acqua ottimizzata per questo sco- I filtri Purity Steam sono stati ideati
buon piatto: il suo trattamento profes- po. Per questo motivo Brita ha svilup- invece per forni a vapore e forni tradi-
sionale è imprescindibile per un risul- pato delle linee di prodotto dedicate a zionali di grandi dimensioni, grazie alla
tato eccellente, ma anche per preser- questo settore specifico, per il miglio- notevole portata e capacità. Riducono
vare le attrezzature e prevenire guasti re risultato in cottura e la soddisfazio- la durezza dell’acqua prevenendo la
o costosi interventi di manutenzione. ne del cliente finale. formazione di calcare, garantiscono la
Le soluzioni Brita per il mondo fo- funzionalità dei forni e la qualità degli
odservice esaltano la cottura a vapore Filtri Purity C Steam alimenti, consentono l’ottimizzazione
e la panificazione, proteggendo le ap- I filtri Purity C Steam sono ideati ap- degli interventi di manutenzione e so-
parecchiature con l’utilizzo di acqua positamente per forni a vapore e forni stituzione, mentre il contalitri integrato
di qualità. Sono tutti sistemi sicuri e tradizionali di piccole e medie dimen- permette il monitoraggio dell’esauri-
certificati a uso alimentare, che pre- sioni. Riducono la durezza dell’acqua mento del filtro. 👆 cod 98282
vengono la formazione di calcare per di rete per prevenire la formazione
assicurare la minima manutenzione, la di calcare, preservare le funzionalità
Brita Italia
durata delle attrezzature e garantire il delle attrezzature, ridurre gli interven-
📞 035 19964639
miglior risultato finale. Alcuni elementi ti di manutenzione, trattenere gli ioni 🌐 www.brita.it
presenti nell’acqua di rete, come cal- metallici (come il piombo e il rame) e
Le Novità Giblor’s
ad Host 2023
L’eccellenza italiana
dell’abbigliamento
professionale prenderà
parte alla fiera di Milano
dedicata a Horeca,
Food service, retail,
Gdo e hotellerie, per poi
spostarsi a Dusseldorf
È
ormai alle porte l’edizione
2023 di Host, salone Inter-
nazionale dell’ospitalità pro-
fessionale e fiera di punta nel settore
Horeca, Food Service, retail, Gdo e ho-
tellerie: Giblor’s, eccellenza italiana per
l’abbigliamento professionale, aspetta
i suoi clienti e gli operatori del settore a
Milano dal 13 al 17 ottobre allo Stand
B09 C10, all’interno del Padiglione 9P. 13-17
Qui sarà possibile scoprire, ed indos- OTTOBRE
sare, tutte le novità che Giblor’s ha in 2023
fieramilano
serbo per la collezione Chef e Horeca.
PAD P9 / STAND B09 C10
Il Mondiale
della pasticceria che schierano i migliori professionisti due brand presso la Hall 15, nell’ampio
veste Giblor’s delle rispettive specialità. stand C40.
Anche in questa edizione, la Fipgc, Le Fiere sono occasioni preziose
Federazione Internazionale di Pastic- A Düsseldorf per A+A sia per gli operatori del settore per ave-
ceria, Gelateria e Cioccolateria, darà Subito a seguire Giblor’s si sposterà re il polso delle nuove proposte e delle
vita al Campionato del Mondo di Pa- a Düsseldorf per A+A, fiera leader in tendenze, sia per le aziende, per poter
sticceria e Cake Design, un’occasione Europa per la protezione personale e incontrare dal vivo i propri clienti e ri-
speciale durante la quale l’azienda la sicurezza aziendale, che si svolgerà cevere feedback concreti sul proprio
carpigiana vestirà le squadre di tutte le dal 24 al 27 ottobre, e durante la quale lavoro. 👆 cod 98764
nazioni partecipanti. L’evento è sempre i capi Giblor’s saranno esposti all’inter-
molto atteso per la spettacolarità delle no dello stand Rossini, del cui gruppo
Giblor’s
opere proposte durante la competi- Giblor’s fa parte ormai da due anni. I 📞 059 654602
zione e per la larga partecipazione di professionisti avranno quindi modo 🌐 www.giblors.com
squadre provenienti da tutto il mondo, di visionare entrambe le collezioni dei
Pergola RGM
Dehors
Vivere la convivialità
...anche all’esterno
di Gabriele Ancona che vale il 5,5% in più rispetto allo di prossimità non sono più perle nere,
scorso anno. L’universo Horeca si fre- ma una dinamica consolidata. I pub-
L’
Italia come calamita di turisti ga le mani e a ragione. Un andamento blici esercizi si sono dati da fare per
ha rialzato la testa. Un polo di che non si azzera dopo i mesi caldi. I soddisfare la domanda e i dehors in
attrazione per milioni di per- turisti stranieri continuano a scegliere funzione tutto l’anno si sono rivelati
sone, con affluenze anche superiori l’Italia e noi siamo tornati a uscire di una chiave di volta.
all’età dell’oro pre Covid. L’estate appe- casa e abbiamo incominciato davvero Inoltre il decreto Milleproroghe ha
na trascorsa ha fatto segnare la pre- a capire quante meraviglie abbiamo esteso fino al 31 dicembre 2023 la
senza di circa 70 milioni di turisti per sempre avuto sotto il naso. Il turismo durata delle semplificazioni previste
una spesa di oltre 46 miliardi di euro, domestico su scala nazionale e quello per la posa in opera di dehors, tavolini,
ombrelloni sul suolo pubblico da parte mento di mettersi al lavoro per rende- una potente accelerazione sul fronte
dei locali. Gli esercizi pubblici titolari di re queste novità concrete e strutturali. fatturato. Ossigeno per tutta la filiera
concessioni o autorizzazioni concer- Auspichiamo che il Governo insieme dell’accoglienza, dall’enogastronomia
nenti l’utilizzazione del suolo pubblico alle amministrazioni e alle Soprin- alle attrezzature, ai servizi. Un’oppor-
possono continuare a posare arredi tendenze siano al nostro fianco per tunità da cogliere al meglio, senza im-
e strutture, anche amovibili, in opera consentire una nuova progettazione provvisazioni.
temporaneamente, senza previa au- dello spazio pubblico che tenga conto
torizzazione, su spazi aperti anche di del diritto delle imprese di lavorare, di Gibus: pergole
interesse culturale o paesaggistico. quello dei cittadini di godere di spazi bioclimatiche
urbani di qualità e quello dei residenti per ogni esigenza
Le città diventano di vivere in aree ordinate e fruibili». Player di riferimento nel settore outdo-
sempre più accoglienti or design di alta gamma per i canali
«I dehors hanno ridato vivibilità e Una potente Horeca e Residenziale è Gibus The Sun
sicurezza a molti spazi urbani - ha accelerazione Factory (www.gibus.com), azienda di
dichiarato a Italia a Tavola Luciano sul fronte fatturato Saccolongo (Pd) sul mercato da oltre
Sbraga, vicedirettore di Fipe Federa- È necessario un cambio di passo an- 40 anni. «La presenza di un dehors ac-
zione italiana pubblici esercizi - Sono che culturale. I dehors non vanno più cogliente e funzionale - spiega il diret-
apprezzati dai cittadini e, se ben gesti- “catalogati” come una proiezione tore commerciale Alessandro Parise -
ti e normati, danno l’immagine di una esterna, ma veri e propri locali in pa- rappresenta un’importante risorsa per
città sempre più accogliente e con- rallelo, che vanno impostati e arredati hotel, bar e ristoranti: un outdoor ben
sentono di migliorare la qualità della con una strategia imprenditoriale. strutturato permetterà infatti di acco-
vita di tutti. Sono uno spazio pubblico, Gli operatori professionali possono gliere un numero maggiore di clien-
non estraneo alla città, ma parte del affidarsi a un mercato produttivo di ti, incrementando le opportunità di
tessuto urbano e che dà valore a que- strutture, attrezzature e accessori business dell’attività. Perché questo
sto spazio». mirati al dehors su quattro stagioni rilevante vantaggio risulti strategico
«Gli spazi esterni - comunica in in grado di soddisfare ogni esigenza non solo nei mesi primaverili o estivi,
una nota la Fipe - non sono un’appen- e potere d’acquisto. Il “fuori le mura ma anche nei periodi più freschi, Gibus
dice dell’attività, ma un modo nuovo del locale” in ogni giorno dell’anno e ha dotato le proprie pergole bioclima-
di vivere la convivialità. Ora è il mo- a ogni nostra latitudine rappresenta tiche, soluzioni ideali per un allesti-
mento perfetto dello spazio esterno di dimensioni notevoli, casistiche non introducendo così il “design” nel set-
qualsiasi locale, di utili accessori quali rare in situazioni dedicate all’ospitalità tore outdoor. «Progettare alla ricerca
vetrate e riscaldatori. In grado di ripa- e alla ristorazione». del meglio a livello qualitativo, avere
rare da freddo, vento e intemperie, Per quanto riguarda i riscaldato- una mentalità innovativa e sosteni-
restituendo al contempo uno stupefa- ri Gibus propone al mercato modelli bile: questi sono da sempre i valori
cente effetto di trasparenza e legge- elettrici resistenti al vento e agli agenti aggiunti di Emu - sottolinea Stefano
rezza, le nostre vetrate Glisse R sono corrosivi, dotati di avanzati sistemi di Zajotti, Emu Design & communica-
caratterizzate dal cosiddetto sistema sicurezza. «Contraddistinti da un de- tion manager - Soluzioni d’arredo
“tutto vetro” e presentano pannelli in sign elegante, in linea con l’estetica che rispondono perfettamente a ogni
vetro monolitico temperato privi di te- essenziale delle pergole Gibus - sotto- stile e ambiente, grazie al loro design
laio perimetrale in alluminio, nonché linea Parise - questi sistemi di riscal- trasversale, alla varietà di materiali e
scorrevoli su binari a vie parallele. damento rendono la pergola una pia- all’ampia gamma di colori disponibi-
Proposta in differenti configurazioni, a cevole location in cui sostare, anche li. Gli arredi Emu si distinguono per le
2, 3, 4 o 5 vie, fino a un massimo di 10 nei mesi autunnali come nei giorni più eccellenti prestazioni, poiché proget-
ante e con apertura laterale o centrale, miti dell’inverno. Questi e molti altri tati per resistere alla particolare usura
Glisse R può essere realizzata in sva- optional, dall’illuminazione Led agli nell’utilizzo esterno e alle più avverse
riate misure e con dimensioni anche impianti audio, fino alle chiusure zip condizioni atmosferiche. Una longe-
decisamente importanti. Nella versio- realizzate in svariati materiali, incre- vità in linea con i principi di sosteni-
ne ad apertura laterale, disponibile con mentano ulteriormente le performan- bilità dell’azienda e garantita dal suo
2, 3, 4 o 5 ante, Glisse R a 5 ante può ce delle nostre pergole bioclimatiche». storico know how nella lavorazione e
raggiungere infatti una larghezza di protezione del metallo e dalla sua fi-
7,20 metri; in quella ad apertura cen- Emu porta il design losofia produttiva 100% made in Italy.
trale, realizzabile con 4, 6, 8 o 10 ante nel settore outdoor Emu compie ogni giorno grandi passi
e dotata di sistemi apribili da ambe- Ci spostiamo in Umbria, dove da oltre in avanti nella continua ricerca tecno-
due i lati, il modello a 10 ante e 5 vie 70 anni Emu (www.emu.it) produce logica e stilistica, grazie all’utilizzo di
arriva a coprire addirittura i 12 metri arredi outdoor adatti a diverse impo- material mix innovativi e al costante
in larghezza. Grazie alle significative stazioni stilistiche. È stata tra le pri- investimento in alta tecnologia e auto-
misure con cui può essere progettata, me aziende a instaurare una serie di mazione. Quest’attenzione prioritaria
questa vetrata si rivela dunque un’ot- collaborazioni con i più noti designer ai dettagli e alla qualità dei processi ha
tima soluzione anche per pergole di e architetti italiani e internazionali, permesso di sperimentare e innovare,
Energy-pergola Gibus
Valorizza il Vespero a Piombino
L’innovativa Energy-pergola Gibus coniuga estetica, comfort e sostenibilità,
e rende il ristorante Vespero un unicum tra i locali della costa toscana,
permettendo un’accoglienza esclusiva, riducendo i consumi energetici e
trasmettendo valori etici di tutela ambientale molto apprezzati dagli ospiti
V
espero: come il vento dell’o- porticciolo di Salivoli. Preparati con permette di accogliere i nostri ospiti
vest, come il Dio greco della prodotti del territorio seguendone la in ogni stagione e in ogni momento
luce della sera, come il cre- stagionalità, i piatti di pesce fresco della giornata, davanti alla sconfina-
puscolo, quell’incantevole momento e le alternative vegetariane proposti ta bellezza del paesaggio, abbiamo
in cui il giorno si dilegua, vestendo il dal locale sono infatti serviti in un’ac- reso il panorama e la luce parti in-
paesaggio dei poetici colori del tra- cogliente ed esclusiva sala esterna, tegranti del nostro progetto, assie-
monto. Si chiama così, Vespero ap- protetta e valorizzata da una pergola me ai migliori frutti del mare e della
punto, anche un esclusivo ristorante, bioclimatica fotovoltaica, con vetra- terra che proponiamo con i nostri
aperto da pochi mesi a Piombino (Li- te scorrevoli, firmata Gibus. menu». «Ospitare i clienti in un ma-
vorno) e già divenuto un punto di ri- «Dalla terrazza, esposta a me- gnifico scenario naturale, sotto una
ferimento sul territorio, non solo per ridione verso Marina di Salivoli, pergola bioclimatica completamen-
l’eccelsa proposta enogastronomi- abbracciamo il sole dall’alba al tra- te vetrata - conferma la contitolare
ca, ma anche per la sua suggestiva monto - afferma il contitolare del ri- Veronica Recchia - è stata per noi,
location: una terrazza riparata, af- storante Francesco Assirelli - Grazie sin dall’inizio, una delle idee trainan-
facciata sul mare e sul caratteristico alla pergola E-Twist di Gibus, che ci ti. A questo concept abbiamo poi
integrato il valore aggiunto della tec- voltaici, che consentono di ridurre il con un obiettivo etico di tutela del
nologia fotovoltaica che esplicita in consumo energetico del ristorante. pianeta». 👆 cod 97460
maniera concreta un messaggio di «L’elettricità autoprodotta viene
rispetto per l’ambiente, peraltro mol- utilizzata per alimentare le macchine
Gibus
to apprezzato anche da tutti i nostri e l’illuminazione del bar - continua 📞 049 8015392
ospiti». Veronica. Si tratta di un piccolo aiuto, 🌐 www.gibus.com
che in questa prima fase successiva
Estetica, comfort all’apertura ci ripaga in parte dei co-
e sostenibilità sti sostenuti, ma siamo convinti che
L’innovativa Energy-pergola Gibus - nell’arco di pochi anni il risparmio
questo il nome che l’azienda leader sarà ancor più significativo».
in Italia nel settore Protezione Solare Ampia tre campate, la pergola
e Outdoor Design di alta gamma ha bioclimatica fotovoltaica è delimita-
dato alla sua rivoluzionaria soluzio- ta ai lati da vetrate scorrevoli Gibus
ne eco-friendly - coniuga estetica, Glisse R che proteggono l’ambiente
comfort e sostenibilità. interno, creando le condizioni mi-
Grazie ad essa, la terrazza in cui croclimatiche ideali per ricevere i
vengono accolti i clienti del ristoran- clienti tutto l’anno, in uno scrigno
te non è solo un ampio spazio dalla trasparente di design e bellezza. «La
personalità essenziale, elegante e scelta di una struttura tanto innovati-
contemporanea, ma rappresenta an- va - conclude Francesco - rende Ve-
che molto di più: oltre a regolare il spero un unicum tra i ristoranti della
flusso d’aria e la luce diretta, nonché zona. L’Energy-pergola ci ha dato la
a proteggere le persone in caso di possibilità di offrire un servizio diver-
pioggia, le lame frangisole orientabi- so dagli altri locali: più versatile, più
li sulla copertura della pergola sono continuo, più cool e, particolarità per
infatti equipaggiate con moduli foto- noi molto importante, anche in linea
Software
Un aiuto concreto
nella gestione degli hotel
Dal digital marketing gestito con l’AI al monitoraggio costante di tutti
i servizi, dall’automazione di procedure al front desk fino all’ottimizzazione
dei processi negli outlet di ristorazione, i software danno man forte
allo sviluppo dell’hotellerie
54 ITALIA A TAVOLA · SETTEMBRE 2023
ATTREZZATURE
C
ontrollo di gestione e cu-
stomer care, marketing, HOTEL
prenotazioni e outlet di
ristorazione, magazzino e servizi
personalizzati per il cliente. Diffi-
cile trovare un settore nella ge-
stione di un hotel in cui non
intervenga una piattaforma
software - che sia
specializzata oppu-
re ad ampio spettro
- capace di ottimizzare
i processi. Una doman-
Trasformazione digitale
e multicanalità per l’Horeca
A
ll’inizio del 2022 il Gruppo Il nuovo corso intrapreso punta a 40.000 articoli di attrezzature profes-
METRO AG ha presentato posizionare METRO come il partner sionali dedicate al mondo Horeca. Il
la strategia 2030 incentrata multicanale e digitale sempre a di- nuovo marketplace di prodotti non
su focalizzazione sul settore Hore- sposizione del Cliente Horeca con di- food ha rappresentato una vera e pro-
ca, trasformazione digitale e mul- verse soluzioni di vendita, a seconda pria rivoluzione per METRO: è infatti
ticanalità. Sono queste le direttrici delle sue specifiche esigenze. aperto a tutti i possessori di partita
dell’evoluzione di METRO in Italia, Iva e non, anche non tesserati ME-
che riguarda tutti i canali di vendita Il Mercato Online TRO. A testimonianza dell’importanza
- Cash&Carry, Delivery (Food Servi- e l’offerta digitale dell’investimento, per la consegna dei
ce Distribution - Fsd), eCommerce Un momento importante di questa prodotti acquistati sul Mercato Onli-
(Mercato Online) - dell’azienda spe- trasformazione è stato il lancio a lu- ne, METRO si avvale di un magazzino
cializzata nel commercio all’ingros- glio 2022 del Mercato Online, il ter- dedicato inaugurato a luglio 2022 a
so nel settore Horeca. zo canale di vendita che offre oltre Casei Gerola, in provincia di Pavia. A
METRO Italia
📞 800 800 808
🌐 www.metro.it
Da Vittorio
Orto a metro zero
con la coltivazione verticale
di Giorgio Lazzari
I
nsalate ed erbe aromatiche dal-
la fattoria direttamente al piatto
grazie ad un’innovativa coltivazio-
ne verticale. Succede al ristorante Da
Vittorio, tre stelle Michelin alla Canta-
lupa di Brusaporto, in provincia di Ber-
gamo. Il modello “from farm to table”,
sostenibile e tecnologico è stato reso
possibile grazie alle competenze di
due importanti partner come Planet
Farms e Gruppo Siad. Piante ed ortag-
gi, dalle baby-leaf al basilico, cresco-
no a temperatura e umidità controlla-
ta, utilizzando tecniche di agricoltura
Colazione salata
Per iniziare
al meglio la giornata
Gli italiani, si sa, sono
molto tradizionalisti
e continuano a preferire
cornetto e cappuccino.
In albergo, però,
si concedono volentieri
una colazione salata.
Ecco perché è meglio non
farsi trovare impreparati
U
na cosa è certa: gli italiani salata ben bilanciata, con carboidra- anche in quelle più piccole. Merito,
amano la colazione. È un ti, proteine e grassi, è perfetta per soprattutto, della presenza di clien-
momento della giornata a cominciare al meglio la giornata. Il tela straniera, più abituata ad iniziare
cui la pandemia ha contribuito a ri- risultato? Una riduzione del nervo- la giornata con uova e pancetta che
dare importanza. A dirlo non sono sismo, dei cali di concentrazione, con cornetto e cappuccino. Un'abitu-
soltanto le sensazioni, ma anche i della stanchezza e degli attacchi di dine diffusa in Nord Europa, in Nord
numeri. Il Covid ha lasciato come fame improvvisi. America, ma anche nell'Est Europa.
eredità positiva una colazione più Se, quindi, gli italiani prosegui- Per questo motivo, le strutture negli
abbondante nel contenuto e più lun- ranno nel consumare la loro cola- anni hanno ampliato la loro offerta. Si
ga nel tempo. Non solo: il 91% degli zione dolce, questo non significa va da una proposta basica negli hotel
italiani dice di non poter fare a meno che non amino concedersi di tanto di categoria più bassa, composta so-
della colazione, sia essa in casa, al in tanto un'eccezione. E questa ec- litamente da uova strapazzate, uova
bar o in hotel. Per fortuna, ci viene cezione, molto spesso, ha un luogo: sode, bacon, formaggio e prosciutto.
da dire, perché a livello nutrizionale l'hotel. Se tra le mura amiche vince Più sale il livello della struttura, più la
la prima colazione dovrebbe rappre- la tradizione, di fronte al buffet di pri- proposta salata si amplia e prende
sentare tra il 20 e il 25% del fabbiso- ma colazione in un albergo si cerca una forma curata. Negli alberghi a
gno giornaliero di energie. Non farla sempre di sperimentare e di trovare cinque stelle, oltre al buffet, è abitua-
è, quindi, un problema. soluzioni nuove e mai provate. Per le avere a disposizione una carta da
Detto del quadro generale, en- questo motivo le strutture non devo- cui è possibile scegliere alcune pre-
trando nel particolare si scopre no farsi trovare impreparate. parazioni espresse salate, per una
come gli italiani, e non è una sorpre-
sa, siano molto tradizionalisti anche
quando si parla di colazione. Nono-
stante le nuove tendenze, l'atten-
zione per le abitudini alimentari del
resto del mondo, un'offerta sempre
più variegata, circa il 90% della po-
polazione sceglie ancora la colazio-
ne dolce. Gli amanti della colazione
salata sono una netta minoranza,
che fatica ad arrivare al 10% e che
cresce, questo è vero, ma molto len-
tamente.
La colazione salata,
un inizio salutare
Insomma, appare chiaro come la co-
lazione salata non sembri destinata
a diventare un'abitudine in Italia. Un
peccato, almeno dal punto di vista
della salute. La colazione salata,
infatti, fa bene al nostro organismo.
Non sempre la colazione all'italiana
colazione completa. Proprio il ruolo di colazione salata? Tutto ciò che do- albergo è tanta, così come è tanta la
della clientela straniera può avere un vrebbero fare normalmente quando predispozione a provare cose nuo-
impatto particolare sul tipo di propo- si immaginano la loro proposta per ve. Serve quindi mettere il territorio
sta. Negli alberghi abituati, appunto, la colazioni, nulla di più: puntare sulla nel piatto sia quando si presenta la
a una clientela proveniente da fuori qualità dei prodotti e sul territorio. Un proposta dolce sia quando si pre-
dall'Italia sarà più facile trovare una invito rivolto soprattutto alle strutture senta quella salata. In fondo, non è
proposta salata più ampia. Di contro, di medio livello, senza budget troppo così complesso. Occorre trovare sul
strutture abituate a viaggiatori interni, alti a disposizione. Il loro obiettivo proprio territorio un produttore di fi-
si concentreranno maggiormente sul deve essere quello ridurre, se neces- ducia e programmare la proposta
dolce, che ancora resta la soluzione sario, la varietà della proposta, con- annuale seguendo ciò che la terra e
preferita dagli italiani. centrandosi però su alcuni elementi il territorio propongono. La colazione
centrali. Qualsiasi viaggiatore, sia salata non si limita, infatti, a uova e
Il territorio nel piatto esso italiano o straniero, cerca senza pancetta, ma lascia spazio alla fan-
Cosa devono fare, quindi, le strutture dubbio una caratteristica: la territo- tasia di chi la prepara. E allora perché
per farsi trovare pronte alla richiesta rialità. La curiosità degli ospiti di un non immaginare, magari, un salume
del mese da abbinare a un pane par-
Brunch, strumento
L'importanza del pane ciò che offre il territorio in cui si trova importante per gli hotel
Quando si parla di colazione sala- la struttura. Di certo, comunque, un C'è un proverbio che dice "Colazione
ta in albergo il pensiero va subito a pane di qualità non può mancare. da re, pranzo da principe, cena da po-
preparazioni calde, come i già citati vero", a ribadire l'importanza di una
uova e bacon. La colazione salata, Il vino non è un tabù colazione sostanziosa. Un proverbio
nel tempo, ha preso però forme sem- Come abbiamo visto, la colazione sa- che da qualche tempo molti hotel
pre più varie. Un ruolo importante lo lata, almeno per l'Italia, è un mondo sembrano aver preso alla lettera. Se,
gioca un altro prodotto già nominato, che incuriosisce, ma è ancora tutto infatti, la colazione tradizionale dol-
gli affettati, ma anche i formaggi e il da esplorare. Proprio per questo c'è ce resta un'abitudine e quella salata
pesce. Un abbinamento tradizionale, un elemento che lentamente sta un'eccezione, sempre più persone
per esempio, è il salmone affumicato smettendo di essere tabù che può decidono di godersi questa eccezio-
con il formaggio spalmabile, restan- perfettamente integrarsi soprattutto ne proprio negli alberghi. E le struttu-
do appunto sul classico. Che siano con una proposta salata. Stiamo par- re non si sono fatte trovare imprepa-
uova, carne o pesce, c'è un aspetto lando del vino. rate.
fondamentale che va curato per offri- Negli hotel di fascia alta è ormai È, quindi, sempre più frequente
re una prima colazione di alto livello: comune trovare nel buffet della pri- vedere alberghi, soprattutto di fascia
il pane. L'accompagnamento al piatto ma colazione almeno due etichette alta, aprirsi la domenica mattina per
gioca un ruolo centrale e può essere da abbinare al proprio pasto di inizio dei brunch speciali organizzati an-
strumento di ulteriore valorizzazione giornata. che per chi non è ospite nella strut-
del prodotto. Negli alberghi di fascia media tura. Si tratta, senza dubbio, di uno
Un consiglio ve lo abbiamo già o bassa è ancora una rarità. Le cer- strumento importante per gli hotel,
dato in precedenza, vale a dire pro- tezze, in questo senso, sono due. che in questo modo possono pro-
porre un pane particolare, magari La prima è che un bicchiere di vino lungare la colazione , aumentando
con farine locali, laddove è possibi- a colazione non deve essere demo- gli introiti e promuovendo sia la loro
le. Le opzioni, però, sono diverse e nizzato. In primis perché al mattino struttura sia la loro proposta gastro-
da individuare in base al budget o a le papille gustative sono più reattive nomica.👆cod 98087
N
egli ultimi anni, i con- Libra è quindi un'innovazione
sumatori hanno svi- che risponde alle mutevoli esi-
luppato una mag- genze del mercato, rivoluzionan-
giore consapevolezza riguardo do il concetto di prosciutto crudo
il benessere alimentare, un come versione 2.0. Un'armoniosa
concetto che va oltre la sem- combinazione di tradizione e tec-
plice dieta e si trasforma in un nologia, che si adatta alle aspet-
vero e proprio stile di vita. L'evo- tative dei consumatori moderni e
luzione del consumatore moderno ha portato quindi a un futuri, offrendo un'esperienza culinaria avanzata in termini
cambiamento di prospettiva: esso non è più un “semplice” di gusto, salute e sostenibilità a partire dalla colazione.
acquirente ma protagonista della scelta d’acquisto, informa- 👆 cod 98965
to e attento all'equilibrio alimentare nella propria dieta. La
decisione è quindi sempre più direzionata verso alimenti che
Salumificio San Michele
siano non solo di alta qualità e appetitosi ma anche benefici 📞 0373 244800
per la salute, un nuovo modo di “fare la spesa” che ha inne- 🌐 www.san-michele.it
scato una grande trasformazione all’interno del mercato ali-
L
a colazione salata si sta af- colazione non richiede tempi di pre- possono soddisfare le esigenze del-
fermando come una scelta parazione e cottura eccessivamente la colazione salata. Due diverse ri-
molto apprezzata nei bar e lunghi, consentendo una preparazio- cette di formaggio spalmabile, dalla
nei ristoranti. Con la sua vasta gam- ne rapida e una maggiore efficienza consistenza cremosa e
ma di sapori intensi e combinazioni in cucina durante le ore di punta del dalla facile lavorabilità
uniche, offre un'esperienza gustativa mattino. Questo permette un servi- in formati pratici all’uso:
appagante che soddisfa i clienti più zio più veloce, riducendo i tempi il primo in secchiello da
esigenti. di attesa e migliorando la sod- 1 kg facile da stoccare
Uno dei principali vantaggi per i disfazione complessiva. e il secondo in sac a po-
bar e i ristoranti nell'offrire colazioni Inoltre, la colazio- che da 500 g, un pratico
salate è la possibilità di differenziar- ne salata può essere formato facile da dosa-
si dalla concorrenza. Mentre molti un'ottima opzione per re in cui basta tagliare
locali si concentrano sulle classiche offrire menu speciali l’angolo per farcire pane
opzioni dolci, proporre una varietà o brunch nel fine set- o tramezzini per la cola-
di piatti salati per la colazione può timana. Questo può zione.
attirare un pubblico più ampio e dif- attirare una clientela Nel mondo dei salu-
ferenziare l'offerta gastronomica. diversificata, che cer- mi in ogni categoria Galbani
Dalle classiche uova strapazzate ca un'esperienza culi- Professionale ha un formato ser-
con pancetta croccante e toast alle naria più sostanziosa vizio che ben si presta per la cola-
varianti gourmet come le uova Bene- e appagante nel primo zione salata, dal prosciutto cotto al
dict con avocado e salmone affumi- mattino. crudo, dal salame alla pancetta.
cato, ogni piatto è un'esplosione di 👆cod 98290
sapori che delizierà i clienti. Un ricco ventaglio
Oltre a soddisfare i loro gusti, la di referenze dedicate Galbani Professionale
colazione salata offre anche bene- Galbani Professionale nel suo as- 📞 800 990991
fici pratici per i bar e i ristoranti. La sortimento sia di formaggi che di 🌐 www.galbaniprofessionale.it
maggior parte dei piatti salati per la salumi offre differenti referenze che
appieno di questo liani da abbinare alle varie stagionatu- mesi, presenta profumi non ancora
re di uno dei formaggi più iconici del complessi, che ricordano il latte e la
gustoso accostamento
Bel Paese: il Grana Padano Dop. panna. In bocca spicca il suo caratte-
Consorzio Tutela
Grana Padano Dop
📞 030 910 9811
🌐 www.granapadano.it
I
l tagliere che qui proponiamo, Il Puzzone di Moena Dop viene colore bianco o paglierino con oc-
composto da tre formaggi Dop, prodotto con latte vaccino crudo di chiatura sparsa. Il sapore è robusto,
è omogeneo sia per parte di “ma- due mungiture successive. Il latte ri- intenso, lievemente e gradevolmente
dre” (origine del latte), e sia per parte scaldato viene fatto coagulare con salato e/o piccante, con un appena
di “padre” (territorio di provenienza). caglio di vitello, dopo la rottura della percettibile retrogusto amarognolo.
Madre è la vacca; padre è il Nord: cagliata si procede con la semi cot- Nei soli periodi d’alpeggio, da giu-
Trentino, Piemonte e Lombardia. Per tura, l’estrazione della massa e la gno a settembre, viene prodotto con
essere più circostanziati in ambito messa in forma. Segue la salatura, a il latte proveniente dalle malghe il
provinciale allora diciamo Trento, Cu- secco o in salamoia. La stagionatura Puzzone di Moena Dop di Malga, una
neo, Brescia. dura almeno 90 variante molto ricercata riconoscibile
dalla “M” impressa sullo scalzo delle
forme.
Raschera Dop
Proseguiamo con il Raschera Dop che
prende il suo particolare nome dall’Al-
pe Raschera presso il Monte Mon-
gioie di metri 2630. Il Raschera Dop
è un formaggio semigrasso, pressa-
to e a pasta compatta, prodotto con
latte vaccino e con eventuali piccole
Raschera Dop
Il tagliere
Quale vino da abbinare a questo ta-
gliere? Quasi a non voler far litigare
i tre formaggi andremmo su Indaco
2018 Igt Toscana connubio ben riu-
scito di Malbec, Merlot e Cabernet
Sauvignon, fatto da Tenuta Sette Cieli
a Monteverdi Marittimo (Pi).
👆 cod 98057
SALOMON FoodWorld ®
Hamburger
per tutti i gusti!
La già ricca proposta dell’azienda si amplia
con l’ingresso di Homestyle Chik’n® Burger
con petto di pollo intero e Homestyle Duroc
Burger con patty di maiale
C’
è un hamburger SALO- già ampia proposta dell’azienda si è
MON FoodWorld® per ulteriormente arricchita con nuovi e
tutti i gusti. I nuovi patty sfiziosi arrivi.
per burger sono la risposta al molti-
plicarsi dei desideri dei consumato- Homestyle Duroc
ri e delle esigenze del settore della Burger, la nuova
ristorazione: varietà illimitata, fonti classe suina
proteiche varie, alta qualità. Così la Con le nuove tendenze
Homestyle
Chik’n® Burger
con petto di pollo intero
Burger più pollo uguale amore all’en-
nesima potenza! Entrambi sono
L’identità territoriale
nelle farine Molini Pivetti
La linea Special sviluppa e W320. Unica nel suo genere, è per- I maestri supportano
5 referenze per pizze fetta per ottenere un’autentica pizza i professionisti
Napoletana, tradizionale o innovativa. I team specializzati sono guidati dai
dall’identità territoriale.
Nafavola 270 è una composizione stu- maestri Vincenzo Iannucci per la piz-
Vengono spiegate
diata per ottenere un impasto leggero e za Napoletana e da Federico Perro-
ai professionisti Horeca scioglievole, dall’alveolatura sviluppata ne per quella in teglia e la Emiliana. I
con tour e appuntamenti che garantisce una straordinaria esplo- professionisti dell’Horeca sono infatti
dedicati. Intenso sione del cornicione ed è consigliata sempre più alla ricerca dell’eccellenza
e sostenibile il legame per impasti diretti con 10-26 ore di lie- per realizzare prodotti differenzianti, a
con terra e ambiente vitazione. Nafavola 320 ha invece una livello di territorialità e di processo di
“forza” di W320 per donare resistenza lavorazione. Ecco allora una linea che
M
olini Pivetti sempre più a ed elasticità durante l’impasto e una nasce da una profonda conoscenza
fianco dei professionisti migliore struttura durante la lievitazio- delle tecniche utilizzate in pizzeria,
Horeca. Con la nascita ne. È consigliata per impasti con 26-72 che garantisce facile lavorabilità e nel
del Progetto Foodservice l’azienda di ore di lievitazione. prodotto finale scioglievolezza ed ela-
Renazzo (Fe) ha dato vita alla linea di La farina “Maggica”, Tipo 0, è stata sticità, assorbimento, croccantezza e
farine Special. Un lavoro di ricerca e studiata invece per la pizza alla pala e fragranza. Valore aggiunto di grande
sviluppo che ha visto riunito un gruppo in teglia e la Tipo 00 “Sorbole” per la rilievo anche il fatto che Molini Pivet-
di formazione ed esperti, sotto la guida tipica pizza croccantina emiliana. In ti garantisce agli operatori supporto
del proprio team di tecnici professioni- aggiunta, Incanto è la farina di Tipo 0 tecnico e affiancamento.
sti, per la creazione di 5 nuove referen- con germe di grano, che conferisce
ze. Farine ideali per pizza Napoletana, aromi e profumi. Una farina specifica Pivetti Lab on tour
pizza alla pala e in teglia, pizza Emiliana per preimpasti Biga e Poolish, impasti Molini Pivetti è sempre di più al fian-
e per preimpasti. diretti e per il rinfresco del lievito ma- co dei professionisti, infatti, numerosi
Si tratta di Nafavola, farina di gra- dre. Un prodotto che mantiene la giusta sono stati gli appuntamenti presso il
no tenero Tipo 0 in due varianti, W270 fermentazione dalle 18 alle 48 ore. Pivetti Lab nella sede di Renazzo, dove
Contatto verde
per i distributori
Tutti i distributori agroalimentari
che fossero interessati a ospitare
un evento o una demo di Molini
Pivetti dedicata al Foodservice
possono farne richiesta scriven-
do a customerservice@pivetti.it
La Napoletana
di Molino Grassi
Vitagliano: «Una farina
perfetta e “facile”
per la pizza di tradizione»
biettivo è far star bene il cliente, oltre la ‘buona pizza’ è
questo che fa la differenza». Ingredienti e partner giusti
diventano dunque una leva fondamentale. «Ecco perché
lavoro con Molino Grassi: lato farine, ma anche a livello
di supporto tecnico con Cristian Zaghini e Nicola Ascani,
offre un servizio unico».
L
a pizza «parla un linguaggio nobile: deve essere lezionati. Tra gli altri miei prodotti preferiti, sicuramente
coraggiosa e puntare in alto». È così che la pen- la Farina Bio Tipo 1 Macinata a Pietra Forte, per me è
sa Diego Vitagliano, uno dei volti più promettenti un grande prodotto in pizzeria. Ha una marcia in più, io
della nuova generazione di pizzaioli, titolare di due piz- personalmente la uso nel prefermento». 👆 cod 98061
zerie nel napoletano, una a Roma e un’altra nientemeno
che in Qatar, precisamente a Doha.
Molino Grassi
«Oggi il nostro lavoro ha cambiato volto: il business 📞 0521 662511
della pizza è una vera e propria azienda, e il prodotto 🌐 www.molinograssi.it
deve essere conciliabile con le esigenze odierne. L’o-
Agugiaro&Figna
esalta la pizza
al Bufala Fest
A
Mozzarella e farina, lla kermesse gastronomica
dedicata alla promozione
ingredienti fondamentali
e alla valorizzazione della
per una buona pizza.
filiera bufalina, Augugiaro & Figna
Agugiaro & Figna ha partecipato con grande succes-
e la mozzarella hanno so, insieme a Fratelli La Bufala e al
celebrato questo amore Consorzio di Tutela della Mozzarella
eterno al Bufala Fest di Bufala Campana Dop, in qualità di
di Napoli, andato main partner. Importante protagoni-
in scena dal 7 sta al Bufala Fest è stata, per l’azien-
Inquadra il QRcode
e scopri di più
sulle Preferite
Scrocchiarella
Capolavori di gusto
4 nuove ricette arricchiscono
il format Le Preferite
Q
uello di Scrocchiarella è un Attraverso il format Le Preferite, Romagna prepara una ricetta sfiziosa
racconto fatto soprattutto di nato appositamente per celebrare le da far venire l’acquolina in bocca. Lisa
artigianalità che ci riporta alla eccellenze delle varie regioni italiane, è una studentessa universitaria che
tradizione di impasti preparati con lievi- la creatività degli chef si libera in mille d’estate lavora al Ristorante Capperi
to madre e lunghi tempi di lievitazione ricette con sapori di mare e di terra che del Parco Oltremare di Riccione. Con
per ottenere il massimo della fragran- ci riportano alle tradizioni della cucina grande disinvoltura e l’abilità di chi ha
za, del profumo e della digeribilità. Gra- italiana con le esperienze di Lisa, Se- imparato bene i vari passaggi di farci-
zie all’ampia varietà di materie prime di bastiano, Alex, Davide. Uno scenario tura, porta la sua ricetta Oltre il mare su
alta qualità provenienti dai territori ita- dai mille gusti e colori che richiama le una base Scrocchiarella 55 x 25 classi-
liani, Scrocchiarella è un’occasione per tradizioni gastronomiche dell’Emilia Ro- ca. Con il cucchiaio, dispone a strisce
celebrare i mille gusti della cucina ita- magna, della Sicilia, del Lazio e persino trasversali la crema di rucola che ha
liana che ogni pizza chef offre ogni vol- una nota di internazionalità “fusion”, preparato con foglie di rucola fresca,
ta al cliente finale con la sua specialità. perché Scrocchiarella è molto apprez- parmigiano reggiano e olio extravergi-
Tutti giovani ed entusiasti del loro zata anche all’estero. ne d’oliva. Aggiunge la mozzarella fior-
lavoro, sono 4 i professionisti che han- dilatte tagliata a bastoncini. E, dopo un
no scelto Scrocchiarella per le esigenze La Scrocchiarella breve passaggio in forno, completa la
delle loro attività, in base alla tipologia di Lisa De Luca farcitura con ingredienti tipici dell’Emi-
di locale e fascia di clientela. Con ingredienti semplici dell’Emilia lia Romagna: lo Squacquerone di San
scegliendo ingredienti semplici che «Nel nostro locale abbiamo scelto del suo pubblico. Una ricetta Indian
richiamano la tradizione della cucina Scrocchiarella perché è veloce da fusion rivisitata con ingredienti della
laziale e giocando su una contrappo- preparare e si adatta perfettamente tradizione Tikka Masala, molto popo-
sizione audace di gusti inaspettati. Al alla nostra situazione di ristorazione lare nel Regno Unito.
posto della mozzarella fiordilatte una moderna - sottolinea Davide - ideale Cosparge la parte interna della
deliziosa crema di ricotta mescola- per accompagnare i nostri cocktail». base Scrocchiarella Sandwich 52 x
ta a zest di limone che appoggia a 20 Classica con la salsa Tikka, pre-
piccole quenelle su ogni trancetto. La Scrocchiarella parata con base maionese, pomodo-
Dispone poi i fiori di zucca, tipici del- di Alex Signorelli ri frullati e un blend di 8 spezie: Indian
la cucina Laziale a ciuffetti e lascia Concludiamo il nostro tour di delizie curry, cardamomo, cannella, curcu-
cadere a gocce un’infusione di olio preparate con Scrocchiarella con ma, cipolla bianca, paprika, pepe
al basilico. Tocco finale, polvere di Alex Signorelli, giovane imprenditore nero, cumino. Dispone le striscioline
bacche di ginepro per aumentare il della ristorazione a tutto tondo, ita- di peperoni rossi e gialli passati in
carattere di una Scrocchiarella che lianissimo, ma traferitosi da anni in forno e la cipolla ad anelli. Per ultimo,
sorprende due volte: nella texture e Gran Bretagna, dove è titolare di una ma non per importanza, si aggiungo-
nella farcitura. catena di Ristoranti chiamati Signo- no i bocconcini di pollo marinati nelle
Ma non è finita qui: lusinghiero relli’s Deli. Alex scopre Scrocchiarella spezie per almeno 12 ore, dopo averli
nel gusto per un pairing assoluta- in fiera a Rimini e se ne innamora. saltati in padella. Termina la farci-
mente ben riuscito è il cocktail Little «È un prodotto versatile che si tura con una battuta di prezzemolo
Italy preparato dal Bartender Daniele adatta a tutte le situazioni di risto- fresco. Alex sceglie ogni volta Scroc-
Arciello per richiamare la freschezza razione per i vari formati e gusti: va chiarella perché è il miglior prodotto
della ricetta con una base di pomo- bene per una preparazione velo- per fare business.👆 cod 99186
doro ciliegino fresco frullato, succo ce - racconta Signorelli - e per punti
di limone fresco, olio essenziale di li- vendita bakery, per il banqueting e
AB Mauri Italy
mone, e Gin London Dry, acqua, soda, per i grandi eventi». Alex presenta la 📞 030 7058711
sale e zucchero, guarnito soltanto ricetta Tikka Tikka che chiaramente 🌐 www.abmauri.it
con un rametto di basilico fresco. rispecchia le influenze multiculturali
Le Pasticcere
e La Madonnina
Le farine Molino Colombo
dedicate ai grandi lievitati
Sono farine dalla qualità costante nel tempo
che consente di avere tempi di impastamento
ridotti, maggior assorbimento di liquidi e grassi
e fermentazioni controllate
L
a qualità richiede tempo,
Maurizio Bonanomi questa è la filosofia che gui-
da Molino Colombo nella
produzione di farine di qualità. Una
farina speciale non nasce solo da
un’attenta selezione dei grani e da
costanti e accurati controlli della che dei grani utilizzati. Il grano viene provata dall’Accademia dei Maestri
materia prima, nasce prima anco- accarezzato senza subire lo stress Pasticceri italiani (AMPI), una farina
ra dalla filosofia produttiva che da meccanico derivante da una lavo- dalla qualità costante nel tempo che
sempre l’azienda di Paderno d’Adda razione intensiva, ciò consente di consente di avere tempi di impasta-
ha impostato nel suo molino. esaltare i profumi dei grani utilizzati. mento ridotti, maggior assorbimen-
«Il diagramma ungherese è stato Il risultato si traduce in un prodotto to di liquidi e grassi e fermentazioni
una scelta di campo fatta nel 1948 unico per la ridotta quantità di ami- controllate.
e ripetuta nel 2001 quando la parte di danneggiati, con fermentazione Non ultime, grazie alla colla-
produttiva è stata completamente controllata e una grande elasticità borazione e consulenza di grandi
riammodernata - spiegano -. Una degli impasti. Maestri della pasticceria Italiana,
scelta assolutamente indispensabi- Questo tipo di metodo di macina- nascono l’innovativa confezione da
le per mantenere un’altissima quali- zione consente inoltre di mantenere 2 kg dedicata alle paste lievitate per
tà, anche se questo porta ad avere la naturalità delle farine, senza ag- il canale b2c ideata con Salvatore
costi di produzione decisamente giungere glutine, scelta che permet- De Riso e “La Madonnina” farina per
superiori». te di ottenere nei lievitati prodotti più grandi lievitati dedicata al canale
morbidi, soffici e con una maggiore b2b ideata dal Maestro Pasticcere
La macinazione conservabilità. Maurizio Bonanomi, socio fondato-
a diagramma ungherese Per questo le farine di Molino Co- re dell’Accademia del lievito madre.
di Molino Colombo lombo sono da sempre state consi- 👆 cod 99064
Questo tipo di diagramma lungo, a derate come particolarmente adatte
24 passaggi, permette di macinare alla produzione di grandi lievitati. Da
Molino Colombo
il grano molto lentamente, senza qui nasce una gamma di farine de- 📞 039 9515129
surriscaldarlo e mantenendo quindi dicate al mondo dei grandi lievitati, 🌐 www.molinocolombo.it
inalterate le caratteristiche reologi- quale la linea “Le Pasticcere”, ap-
Schär Foodservice
Il fuori casa senza glutine
C
on le diagnosi di celiachia naci, le classiche Lasagne e i Tortellini Per l’operatore che desidera offrire
costantemente in crescita, a Panna e Prosciutto o le gustose Case- snack dolci tramite un espositore è in-
cui si aggiungono le altre pa- recce con pesto si possono infornare fine appena stato lanciato sul mercato
tologie glutine-correlate, sono sempre direttamente nella loro confezione nel l’Expo Banco, un compatto display in
di più i consumatori che hanno l’esi- forno tradizionale o nel microonde. cartoncino pre-riempito con 25 barret-
genza di consumare un pasto veloce Sulla tavola non può mancare il pane: te Cereal Bar e 30 Choco Chip Cookies
senza glutine fuori casa, che sia in la Rosetta, le Ciabattine o l’Hamburger Shelf life 9 mesi. 👆 cod 98032
viaggio o nella pausa pranzo durante sono confezionati in imballo inforna-
la settimana lavorativa. Troppo spes- bile monoporzione, che permette di Schär
so però il target celiaco incontra menu passare il prodotto dal freezer diretta- Divisione Foodservice
standard che non offrono alternative mente al forno con la massima sicu- 📞 0473 293595
🌐 www.schaer-foodservice.com
adatte. La divisione Foodservice del rezza da ogni contaminazione e senza
gruppo Dr. Schär lavora ogni giorno necessità di avere un forno dedicato.
per creare una gamma di soluzioni Schär Foodservice offre soluzioni
specifiche che permettano a bar e anche per il momento dessert. Tra le
gastronomie da viaggio di disporre referenze frozen il goloso Tortino al
di piatti pronti e prodotti confeziona- Cioccolato dal cuore fondente oppure
ti per poter soddisfare le specifiche il Tiramisù, entrambi in formato mo-
esigenze di chi cerca un pasto gluten- noporzione. Le monoporzioni sono il
free out of home. formato ideale per l’Horeca, in quan-
to consentono al ristoratore di offrire
Qualità, praticità gluten-free senza rischio di contami-
e sicurezza nazione, garantendo inoltre massima
I piatti pronti surgelati in monoporzio- freschezza ed evitando sprechi di pro-
ne come i Cannelloni con ricotta e spi- dotto.
Il lavoro di Riso
Vignola 1880
ha dato vita
a un prodotto
di altissima qualità
che, oltre ad avere
un forte legame
con il territorio,
ben si sposa
con le esigenze
delle cucine
professionali
di alto livello
Alle Origini
dell’eccellenza
I
l riso, come tutte le sementi, è Riso Verelé, Non ultimo, il colore. «Anche noi
una pianta in continua evoluzio- l’eccellenza di Vignola stessi, quando abbiamo avuto per le
ne e in questo sta la bellezza e Così nasce il riso Nero Verelé: un mani questa pianta unica, ci siamo
anche la difficoltà del coltivare va- dono spontaneo della natura. Un riso divertiti a sperimentare, a provare,
rietà di riso diverse e monitorarne straordinario dal quale poi prendono assaggiare… e dalla nostra semi-
le caratteristiche nel tempo. Ma la vita il riso Rosa Puro, il Viola Intenso lavorazione è nato il riso Viola Inten-
storia che vogliamo raccontare oggi e il Nero Assoluto Origini by Vignola. so, che quindi è una raffinazione a
è davvero molto particolare ed esula Perché un’altra grande innovazione metà tra il Nero e il Rosa e che si è
dall’ordinario. nata da questa varietà è stata quella rivelata da subito molto apprezzata
Un esperto coltivatore di Riso Vi- di provare a raffinarlo, cioè trattare da assaggiatori e chef - dicono da
gnola durante una passeggiata per un riso nero come un bianco. Vignola - Quindi quando diciamo Ori-
le risaie del vercellese nota alcune E la cosa incredibile è che una gini “Capolavori di Natura”, vogliamo
spighe diverse dalle altre, che colpi- volta raffinato si “comporta” da riso raccontare proprio questo: le origini
scono subito il suo occhio. Il riso è la bianco, rivelando caratteristiche di spontanee di questo riso e la forza
sua passione e delle forme simili lui altissima qualità. Quindi non solo della terra, in tutta la sua grandez-
non le aveva mai viste: erano più alte da “riso bianco”, ma da “gran riso za». 👆 cod 98940
delle altre, scure con riflessi violacei. bianco”, nel senso che garantisce
Incuriosito, ha deciso di piantare il una straordinaria resa nell’impiego
Riso Vignola 1880
loro seme per averne un quantitativo in cucina come risotto, con chicco 📞 0142 804135
utile all’assaggio, per testarne le qua- sodo, ottima tenuta e consistenza 🌐 www.origini.risovignola.it
lità organolettiche sul palato. cremosa.
C
osa hanno in comune un prestano alla loro crescita.
bicchiere di spremuta d’a- Terreno argilloso, pioggia, umidi-
rancia e della guacamole? tà e assenza di gelate invernali sono
Entrambe potrebbero avere alla base le condizioni necessarie affinché
un alimento tipico della splendida queste colture, tipiche delle latitu-
Sicilia. Si, perché nell’isola mediter- dini tropicali, prosperino. Sfatando
ranea le coltivazioni tipiche stanno i luoghi comuni secondo i quali il
lasciando sempre più spazio a quelle clima siciliano sia univocamente
di frutti tropicali, soprattutto a causa secco, ci sono importanti aree par-
della maggiore appetibilità di questi ticolarmente umide e con condizioni
ultimi sui mercati. di terreno perfette per lo sviluppo di
Non c’è da stupirsi dunque se ac- queste frutti, durante i mesi in cui le
canto a aranceti e limoneti si fanno temperature lo permettono. Alle pen-
spazio un crescente numero di piante dici dell’Etna catanese per esempio,
che inizia naturalmente sulla pianta te energetico. Queste caratteristiche La certificazione ottenuta è stata
e si completa al sole o in serra. I fichi nutrizionali sono particolarmente il trampolino di lancio che ha proietta-
vengono raccolti manualmente solo adatte per integrare uno sforzo fisico to la fichicoltura e il tradizionale fico
dopo aver subito un primo proces- o mentale, se consumati in purezza, essiccato cosentino verso un nuovo
so di appassimento naturale, quan- mentre la loro dolcezza suadente li sviluppo, salvandolo dall’oblio in cui
do raggiungono un grado di umidità rende perfetti per la preparazione di versa questo tipo di coltivazione, che
compreso tra il 39% e 43%, in un pe- dolci classici come le crocette e le in Italia ha perso l’80% della superfi-
riodo compreso tra il 10 agosto e il 10 nocchette, oppure da gustare ripieni cie negli ultimi 30 anni, secondo i dati
ottobre. Il processo di asciugamento di frutta secca come noci, agrumi o FAO.
continua poi al sole per un periodo con il cioccolato. Un grande risultato frutto della de-
che varia da tre giorni a una settima- Infine, da non dimenticare, le non- terminazione degli agricoltori del ter-
na su supporti, detti cannizze, che ne utilizzavano i fichi essiccati sotto ritorio, della volontà di preservazione
permettono l’arieggiamento, così da forma di decotto contro le infiamma- delle tecniche tradizionali attraverso
favorire la traspirazione e la perdita di zioni. una disciplinare, tutte pratiche che
umidità. Più volte al giorno si procede sono state la pietra angolare del suc-
a muoverli a mano per garantire un’es- Tutela della tradizione, cesso del prodotto e che hanno porta-
siccazione omogenea. la chiave del successo to il circuito della Dop a ingrandirsi e
Successivamente i fichi sono tra- Nonostante il grande successo inter- a conquistarsi il rilievo odierno. Tutte
sportati in appositi centri dove vengo- nazionale che i Fichi di Cosenza Dop attività che sono state finanziate dalla
no eliminate eventuali impurità, sono stanno avendo, la zona da cui proviene regione Calabria, con i finanziamenti
lavati, sterilizzati e, solo a questo pun- è molto limitata: meno di un terzo della FEASR-PSR Calabria con la misura 3
to, si possono commercializzare con provincia di Cosenza, un fazzoletto di intervento 3.2.1 sottointervento A.
il marchio Dop. terra (che negli ultimi anni si è allar- Un’occasione da non perdere per
gato di 2000 ettari vista l’espansione deliziare il palato con gli autentici Fi-
Proprietà uniche commerciale), dove 30 aziende lavora- chi di Cosenza Dop è il Fichi Festival,
I Fichi di Cosenza Dop si stanno fa- no per la produzione di questa eccel- in programma dal 16 al 17 settembre
cendo conoscere a ogni latitudine so- lenza culinaria in condizioni climatiche nel capoluogo di provincia calabrese.
prattutto per le loro uniche proprietà e di terreno uniche nel loro genere. Se 👆 cod 98782
organolettiche: sono infatti facilmen- oggi i Fichi di Cosenza Dop sono pronti
te digeribili e ricchi di zuccheri, fibre e a volare sulle tavole di tutti una parte
Fichi di Cosenza Dop
sali minerali (in particolare calcio, fer- del merito è sicuramente da attribuire 📞 327 1341274
ro e fosforo e potassio) che li rendono alla campagna di comunicazione pro- 🌐 www.fichidicosenza.com
un alimento bilanciato e spiccatamen- mossa dal Consorzio di Tutela.
Cetriolo
e proprio “cibo della salute”. È rinfre-
scante, drenante, depurativo e disin-
tossicante. Prezioso per la grande
quantità di acqua (95 per cento) e di
fibra alimentare che possiede, insie-
me agli enzimi in grado di aiutare la
digestione. È ricco di vitamine e mi-
nerali essenziali, tra cui vitamina K,
vitamina C, potassio e manganese.
Il suo succo è ricco di zolfo ed è ec-
cellente per la cura della pelle. Non a
caso già nell’antica Roma le donne lo
usavano come maschera di bellezza
e, ancora oggi, il cetriolo è uno tra i
vegetali più utilizzati in cosmesi; la
polpa e il succo, infatti, schiariscono
la cute, decongestionano e idratano.
Tagliato a fette e applicato sul volto,
Versatile,
schiarisce la pelle e attenua le imper-
fezioni regalando freschezza al volto.
Come scegliere
Ortaggio tipicamente estivo, è straordinariamente i più buoni?
Al supermercato è bene scegliere
versatile. Rinfrescante, drenante, depurativo
cetrioli con buccia lucida e non rag-
e disintossicante, è prezioso anche perché
grinzita. Le due estremità devono
particolarmente ricco d’acqua e di fibra
essere sode, non mollicce. Anche la
grandezza del frutto è un buon crite-
di Piera Genta del frutto. La buccia può andare dal rio per valutare la qualità del prodotto:
colore verde chiaro al verde scuro, a cetrioli troppo piccoli o troppo grandi
U
n tipico ortaggio estivo, ma volte striata di bianco, e ricoperta di possono infatti essere, rispettiva-
in realtà si trova tutto l’an- una peluria, più o meno accentuata, mente, indice di scarsa ed eccessiva
no. Stiamo parlando del ce- o anche assente. Ce ne sono pure di maturazione. I frutti di dimensione
triolo. Si tratta di una pianta erbacea tondi. Fra le tipologie più note trovia- maggiore sono inoltre più ricchi di
annuale strisciante appartenente alla mo il Marketer di colore verde scuro, semi. Versatili in cucina: protagonista
famiglia delle Cucurbitacee (come il Mezzo lungo bianco, il Gemini. Ci delle insalate estive, oppure conser-
zucche, anguria, melone) originaria sono inoltre varietà a buccia gialla vati sotto aceto. E ancora ingrediente
delle regioni himalayane. I suoi frutti che possiedono un gusto particolar- base del gazpacho, ma si prestano ad
sono di colore verde, di forma allun- mente fresco e dissetante. In Italia, essere utilizzati in molte ricette diver-
gata, polposi, vengono consumati ge- le regioni in cui la coltivazione di ce- se, come la salsa Tzatziki, ingrediente
neralmente crudi o conservati sotto triolo è importante sono soprattutto il greco oppure all’interno di tramezzini,
aceto. Lazio, il Veneto e la Puglia. Non tutti antipasti e centrifugati. E come non
Se ne conoscono più varietà di- amano questo ortaggio e per alcuni avere un cetriolo in accompagna-
verse per forma, colore e dimensioni non è digeribile, ma le sue proprietà mento all’hamburger! 👆 cod 98682
I
l comune di Pergola inaugura la tartufo. Qui è stato celebrato un deli- a promuovere la grande cucina mar-
26ª edizione della Fiera del Tar- zioso connubio tra il profumatissimo chigiana nel mondo, soprattutto in
tufo Bianco (www.fieradeltartu- tartufo nero estivo e il maestoso Mac- vista dell’inaugurazione di nuovi voli
fopergola.it), con una presentazione cheroncino di Campofilone Igp, entu- internazionali dall’aeroporto Raffaello
anticipata attraverso una grande con- siasmando i giornalisti presenti con Sanzio di Ancona.
ferenza stampa. Il Sindaco Simona profumi e sapori eccezionali. Gianluca Carrabs, esperto di
Guidarelli e l’Assessore al Turismo Sa- Tra le attrazioni principali della Fie- economia delle risorse alimentari e
brina Santelli hanno annunciato l’aper- ra spicca il Pergola Truffle Show, che dell’ambiente, ha svolto un ruolo di
tura della Fiera Nazionale del Tartufo ospiterà show cooking con rinomati grande importanza nel dare alla Fiera
Bianco nell’autunno 2023, prevista dal chef marchigiani, inclusi sei stellati. di Pergola un profilo internazionale,
1 al 15 ottobre. Questo evento metterà in mostra il contribuendo ad esaltare il territorio
L’evento promette due settimane tartufo, la cucina, la narrativa, la magia marchigiano.
di grandi manifestazioni ed eventi, con e l’arte della degustazione abbinata ai L’Associazione Nazionale Città del
proposte enogastronomiche, turisti- vini locali, offrendo una vetrina per rac- Tartufo, diretta da Antonella Branca-
che ed esperienze legate al territorio, contare la storia, la cultura e l’eleganza doro, ha fornito un rilevante contributo
studiate con l’utilizzo dell’intelligenza del paese della Val Cesano, incluso il a livello nazionale per l’evento.
artificiale. Queste offerte saranno già museo dei Bronzi dorati di Pergola. 👆 cod 97738
disponibili per le agenzie di viaggio na- Il valore del marchio “Tartufo tutto Visita:
zionali ed internazionali. l’anno nelle Marche” è stato ribadito www.accademiadeltartufonelmondo.it
IL GROTTINO A URBINO, CUCINA DI TRADIZIONE distante dal palazzo. L’atmosfera è permeata di storia ed
CON UN OCCHIO AL BENESSERE NUTRIZIONALE arte, e qui vengono proposti piatti salutari, belli e deliziosi,
pensati per essere condivisi tra i commensali, enfatizzan-
Evolution Fresh
La linea di salse Menù
per la pizza contemporanea
L
a pizza, si sa, è questione La grande peculiarità di questa Cavolo Viola, Pesto alla Genovese
di gusti. Lo ha capito bene gamma è la lavorazione del prodot- fresco con basilico genovese Dop.
Menù, storica azienda di Me- to: salse e pesti sono prodotti con Una gamma di sapori capaci di as-
dolla (Mo) leader nella produzione tecnologie alimentari all’avanguardia secondare la creatività del pizzaiolo,
di specialità alimentari per la ristora- per ottenere il massimo del gusto. In per dare vita a proposte interessanti
zione, che propone una linea di salse alcuni casi viene utilizzato l’esclusivo e innovative.
ideali per la farcitura di pizze contem- trattamento ad Alte Pressioni, un par- Alla versatilità, si unisce la prati-
poranee. Evolution Fresh, questo è il ticolare processo produttivo messo a cità: la gamma viene presentata nel
nome della gamma, si caratterizza punto da Menù che, non prevedendo formato Squeezer Top Down, pratico
per l’autenticità del gusto e l’origina- la pastorizzazione, è in grado di man- e veloce da utilizzare, con tappo sal-
lità delle proposte, particolarmente tenere intatto il sapore originale della vagoccia che permette un dosaggio
indicate per arricchire con gusto e materia prima. di precisione sulla pietanza.
fantasia le preparazioni fuori forno. Alla versatilità, si unisce la prati-
Complice il successo della pizza Dalla ‘Nduja Calabrese cità: la gamma viene presentata nel
contemporanea, i topping sono en- alla Mango Curry formato Squeezer Top Down, pratico
trati a far parte, a tutti gli effetti, degli e Zenzero e veloce da utilizzare, con tappo sal-
ingredienti indispensabili quando si Nove i gusti disponibili, particolar- vagoccia che permette un dosaggio
cucina questo piatto. Salse e pesti mente versatili, per interpretare i di precisione sulla pietanza.
devono esaltare la pizza, senza mai grandi classici della pizza così come 👆 cod 98303
coprire i suoi sapori; pertanto sempre le versioni più particolari: Salsa di
maggiore è la richiesta di prodotti il ‘Nduja Calabrese, Salsa di Pistacchi,
Menù
più possibile vicini al concetto di “ap- Salsa di Agrumi, Salsa di Carciofi, 📞 0535 49711
pena cucinato”, con tutta la freschez- Pesto Rosso, Salsa Mango Curry e 🌐 www.menu.it
za e l’autenticità di gusti e profumi. Zenzero, Salsa Guacamole, Salsa di
Guida all’Eccellencità
nel dessert da ristorazione
Continua la rubrica dedicata alla Carta Dolci firmata Elle & Vire Professionnel®:
Gianluca Fusto, Ambasciatore del brand, propone l’ispirazione “Tripla Vaniglia”
E
ccellencità è il termine coniato da Gianluca Fusto
ed Elle & Vire Professionnel®, che racchiude in sé
i tre principi da seguire per la realizzazione della
Carta Dessert: Eccellenza nelle materie prime, Semplicità
nell’esecuzione e Opportunità, perché il dessert contri-
buisce a fatturato e marginalità.
Questa volta Gianluca propone Tripla Vaniglia, un
delizioso dessert al piatto in cui protagonista è la vani-
glia, utilizzata nella mousse e nella vellutata con tre tec-
niche differenti: un’occasione perfetta per qualche consi-
glio sull’aromatizzazione delle creme e su come variare
con semplicità la presentazione del dessert. Presentazione ed estetica:
la bocchetta fa la differenza
Ingredienti: il carattere della vaniglia Ottenere decorazioni intriganti senza modificare la ricetta
Le spezie sono fondamentali per dare una connotazione è semplice. Per esempio, qui il maestro utilizza una boc-
particolare alle preparazioni, perché aggiungono gusto e chetta Mont Blanc per dressare la vellutata al mascarpo-
aroma, ma vanno bilanciate con attenzione. Nel caso del- ne sul dolce, creando un “effetto spaghetti” esteticamen-
la vaniglia, conferisce note e carattere differenti, a secon- te interessante. Provare bocchette originali per il sac à
da della regione in cui viene prodotta e a seconda della poche può aiutare a variare la presentazione dei dolci al
tecnica di lavorazione che viene utilizzata. piatto con un semplice espediente.
el Foo
Nov
I
n questo 2023 di cui abbiamo su- re, quanto per i toni utilizzati. Parlando Olanda stanno continuando studi e
perato da poco la metà è stato, ed fin troppo spesso per termini assoluti, sperimentazioni, negli Stati Uniti hanno
è tuttora, uno dei trending topic come se una cosa (la novità) dovesse già iniziato la vendita in California, così
principali: il novel food. Gli alimenti a necessariamente escludere l’altra (la come a Singapore.
base di insetti e la carne coltivata su tradizione). In Italia i più sembrano essere atta-
tutti hanno fatto discutere molto (non Fatto sta: se da una parte i cibi a nagliati da un timore comune: quello di
solo a livello italiano), negli ultimi mesi. base di insetto (ottenuti per lo più da veder “tradita” la tradizione gastrono-
Qualche anticipazione c’era stata già a polveri di grillo, locusta e larve della mica nostrana a favore di cibi nuovi, i
fine 2022, poi l’anno di fatto si è aper- farina) stanno timidamente facendo quali soprattutto per la multiculturali-
to, ed è proseguito, all’insegna di una capolino nei primi supermercati e pa- tà arrivano a interessare pur la nostra
battaglia del Governo contro i cosid- netterie, quello della carne coltivata da identità. La nostra quotidianità. Una fo-
detti “cibi del futuro”. A supporto di una noi è un mercato troncato sul nascere bia resa populismo dai vertici politici e
difesa della tradizione gastronomica per via del provvedimento del Governo dalle grandi associazioni di categoria,
nostrana che, in fondo, ci sa tanto di a divieto di produzione, importazione e per raccogliere quanto più sostegno e
consenso possibile tra le masse. Eppu- professore dell’Università di Parma che no lo accetteremo. È successo anche
re, a ben vedere, non pare niente di nuo- Insegna Storia delle imprese, Storia per il pomodoro e la patata, anche i
vo, ma è come se la storia si ripetesse. dell’integrazione europea e autore di prodotti derivati dagli insetti prima o poi
libri. L’ultimo dei quali, “Storia delle no- faranno parte della nostra quotidianità.
Novel food: quando stre paure alimentari” più attuale che La speranza sono le giovani generazio-
gli insetti erano mai, sulle fobie alimentari del passato ni, decisamene più aperte, curiose e
pomodori e patate e di come queste abbiano influenzato “tolleranti” rispetto a quelle precedenti».
Quella stessa storia di cui, 500 anni fa, la società dalla quale tali timori sono La politica quanto influenza l’opi-
fu protagonista il pomodoro. Arrivato nati e si sono poi sviluppati. nione popolare in tal senso, e quanto
in Europa dalle Americhe dopo l’aper- Abbiamo parlato con Alberto del l’opinione popolare influenza la politi-
tura delle prime rotte commerciali tra i tema novel food, e di quante analogie ca?
due Continenti, l’ortaggio per quasi 200 ci siano tra ciò che è stato e ciò che è «Sono convinto che questo Governo
anni venne considerato velenoso (in ora. stia volutamente costruendo una narra-
quanto qualcuno ne mangiò le foglie, Professore, recentemente ha scrit- zione basata su 3 asset principali: cibo,
in grosse quantità sì tossiche) influen- to un libro su come le paure alimentari casa e automobile. Sta passando l’im-
zando la percezione comune che si in passato abbiano caratterizzato la magine di come l’attuale maggioranza
ebbe del nuovo arrivato. Al punto che società. Vede delle analogie tra ciò che stia difendendo il Paese da quella che
per lungo tempo la pianta venne usata è stato e ciò che è oggi? viene presentata come un’aggressione
solamente a fini ornamentali. «L’analogia è l’elemento di conti- esterna, da parte dell’Europa, dalla qua-
Vittima di pregiudizi fu anche la pa- nuità. I cibi nuovi creano sempre diffi- le è necessario difendersi. Per quanto
tata, così come il cacao, solo per fare denza, sia siano nuovi perché magari riguarda il cibo è forte anche l’influen-
un altro paio di esempi. A distanza di figli di un’invenzione recente, vedi carne za di Coldiretti, e non capisco perché
qualche secolo, si tratta (chi più chi coltivata, sia perché arrivino da lontano, i Governi italiani, non solo questo ma
meno) di alimenti centrali della nostra vedi gli insetti. Questo è il filo condutto- anche quello precedente, si debbano
alimentazione. Addirittura il pomodoro re della questione e niente è cambiato allineare sulla posizione della Coldiret-
è tra i simboli della dieta mediterranea. rispetto al passato. E parlando nello ti. Sicuramente poi politica e opinione
La storia si ripete? Con le dovute diffe- specifico dell’Italia, è difficile introdurre popolare si sostengono a vicenda: la
renze sì, siamo di fronte a una sorta di un alimento nuovo nella nostra tradizio- politica spinge molto su questi temi,
deja vù culturale, sociale a alimentare, ne. C’è però anche l’effetto opposto: i sulla tradizione, e dall’altro lato l’opinio-
di cui però in pochi hanno consapevo- cibi nuovi creano attrazione in quanto ne pubblica alimenta le scelte politiche.
lezza. Lo spiega anche Alberto Grandi, novità, ma ciò lo vediamo quasi esclusi- Per l’italiano medio la nostra cucina è
vamente nelle nuove generazioni». l’ultimo baluardo identitario rimasto, e
È più una diffidenza di stampo cul- in quanto tale va difeso. Quindi è facile
turale, sociale o gastronomica? per il Governo cavalcare il tema».
«È sia culturale sia sociale, e ciò va Pensa che tra 500 anni insetti e de-
ad influenzare la tradizione gastronomi- rivati potranno esser considerati come
ca. Secondo me il caso paradigmatico oggi consideriamo il pomodoro?
è quello degli insetti. Non è che non li «Ne sono certo, per quanto del futu-
mangiamo perché ci fanno schifo, ma ro nessuno può parlare con sicurezza.
ci fanno schifo perché non li mangia- Se dovessi rispondere da storico però
mo. Noi pur non sapendolo ci cibiamo direi di sì. Forse non saranno proprio gli
anche di cose peggiori ma la diffidenza insetti, magari nel frattempo cambie-
è sempre questa: se un cibo non fa par- ranno alcune cose, ma è evidente che
te del nostro panorama gastronomico tra qualche secolo mangeremo cose
allora lo evitiamo a prescindere, ci fa differenti da quelle di oggi. E verranno
paura, lo consideriamo inaccettabile. considerate tradizione. È la storia a te-
Alberto Grandi Poi, e ce lo insegna la storia, piano pia- stimoniarcelo». 👆 cod 98769
Meno olio
...ma di qualità
Anche la campagna di Fausto Borella un calo sensibile della raccolta delle
olive.
olivicola 2023/2024
E stiamo facendo ancora gli
si preannuncia
scongiuri, perché adesso che si
C
piuttosto scarsa, i risiamo, e non è la prima stanno abbassando le temperatu-
a causa soprattutto volta! Anche la campagna re, la mosca olearia, già presente in
delle condizioni olivicola 2023/2024 si pre- tutta Italia, rifarà senz’altro capolino,
climatiche. annuncia piuttosto scarsa, a causa per attaccare le drupe durante l’ulti-
Il calo delle raccolte delle diverse situazioni climatiche, ma fase di maturazione.
sarà sensibile in tutta che hanno caratterizzato la scorsa
nale di eccellenza, ha un costo per Se poi aggiungiamo, le spese di sità dell’olio, per creare un corretto
il produttore e quindi non bisogna conservazione sotto gas inerte come abbinamento.
spaventarsi se ha un costo adegua- l’argon o l’azoto, i silos di acciaio di Concludo esortando il consuma-
to. Comprare una bottiglia da 50 cl ultima generazione, il filtraggio, che tore a dare valore al vero olio italiano
o da 75 cl a 15/20 € non è un reato, è diventata un’operazione oggi gior- e a non spaventarsi, se lo acquista a
anzi. L’importante è conoscere l’a- no essenziale per pulire l’olio dalle 15/18 € a bottiglia anche da mezzo
zienda da cui acquistiamo l’olio, se impurità e l’imbottigliamento, si arri- litro. Pensiamo solo che non ci fac-
ha lavorato in maniera impeccabile, va a dei costi per un litro di olio evo ciamo problemi a spendere 50 € per
se è valutabile nei canali internet e per il produttore di circa 10/12 €. A un buon vino, che al ristorante dura
social, i quali oggi giorno funzionano quanto lo dovrebbe vendere per gua- il tempo di una cena o di un aperitivo
da biglietto da visita per mettere in dagnarci qualcosa se non almeno al al bar pieno di ghiaccio e con dentro
contatto il venditore e l’acquirente. doppio? molto spesso, poco contenuto da
Bisogna sapere che la resa dell’o- 8/10 € che finisce in un quarto d’ora.
lio oggi non si è più al 18/24%, ma È necessario capire Questi oli che andiamo a cono-
spesso non si arriva neanche alla il valore del prodotto scere e portiamo nelle nostre cucine,
metà. Che i costi di raccolta sono Da parte nostra, noi comunicatori, costano un po’ di più, ma esaltano
diventati impossibili ed è sempre più vogliamo sempre farvi conoscere tutte le pietanze delle nostre ricette.
difficile trovare squadre di terzisti le realtà migliori, ormai affermate E soprattutto, un olio da mezzo litro
preparati, che sappiano cogliere ra- da anni nel firmamento dei migliori per una famiglia di tre persone, dura
pidamente senza danneggiare il rac- produttori e perché no, anche le nuo- almeno una settimana, se non di più.
colto. Che il frantoio ha un suo costo, ve rivelazioni, spesso condotte da Tutto sommato credo che sia
sia che sia vada conto terzi, sia che giovani ragazzi pieni di entusiasmo, una spesa alla portata di tutti i sin-
esista già in azienda e quindi inevita- che presentano più etichette, a se- gle e le famiglie con un po’ di curio-
bilmente il prezzo dell’olio sale sem- conda delle monocultivar, delle zone sità e di amore per il proprio benes-
pre di più. di origine o anche in base alle inten- sere.👆 cod 99071
Sergio Mottura
dell'azienda
P
er quanto oggi nel centro tosi, se ben lavorato, anche adatto cui ogni estate, da 20 anni, si svolge
Italia, al confine tra Lazio e all'invecchiamento. Un vino dalla non il festival "Nelle Terre del Grechetto".
Umbria, siano vari e validi i indifferente componente tannica (an-
produttori di grechetto, se questa va- che da qui la capacità di invecchiare)
rietà autoctona di uva bianca potesse al punto da essere considerato quasi
dire il suo personale grazie a un per- il rosso dei bianchi.
sonaggio che ha contribuito alla sua Oggi tutti i bravi produttori di gre-
affermazione, questo ringraziamento chetto della zona, e ce ne sono, pos-
senza ombra di dubbio andrebbe a sono essere considerati quasi i figli
Sergio Mottura (www.sergiomottura. di Sergio Mottura. Insieme stanno
com). riuscendo a creare attorno a questo
Un uomo di origini piemontesi uvaggio un interessante movimento
che, ereditata l'azienda (erano ancora ben conosciuto in zona, ma che pro-
gli anni della mezzadria) dallo zio, nel babilmente non ha ancora espresso
corso degli anni è riuscito a far sco- tutto il suo potenziale. Un movimento
prire ai laziali le potenzialità, le quali- che, a suo modo, è protagonista di
tà e le declinazioni di questo bianco un evento diventato ormai storico:
Per l'occasione abbiamo incontrato Parlando invece di storia, ci rac- Come presenteresti questo vitigno
Sergio e abbiamo parlato con suo conti quella dell’azienda? a chi non lo conosce?
figlio Giuseppe, responsabile della L’azienda venne acquistata nel 1933 Possiamo fare un paragone: se il
cantina, con il quale abbiamo non dal mio pro zio, Alessandro Mottura, Sagrantino è l’uva rossa italiana più
solo fatto un viaggio nella storia ingegnere piemontese. Era un’azienda ricca di polifenoli, il Grechetto è il suo
dell'azienda, ma abbiamo anche ca- che aveva 21 mezzadrie, cioè 21 case equivalente bianco. Ciò gli dà un’iden-
pito perché il grechetto possa essere coloniche in cui in ognuna viveva uno tità molto forte, oltre una capacità di
così importante per la zona. o più famiglie che gestivano un preciso invecchiamento molto importante.
Non potevamo però non partire nucleo dell’azienda. Ogni famiglia era Lavorando sul grechetto ci si accorge
dalla più stretta attualità e dall'emer- insomma quasi una piccola azienda a della sua capacità di invecchiamento e
genza climatica che ha messo in cri- sé stante, che coltivava un po’ di tut- in questo sta una delle sue caratteristi-
si il comparto vinicolo italiano. to. A metà anni ’60 la mezzadria viene che. Il fatto che invecchi è la dimostra-
Si parla molto di agricoltura mes- abolita e nello stesso periodo mio pa- zione della sua grandezza qualitativa.
sa in crisi dagli agenti atmosferici dre arriva qui e inizia la sua nuova era A questo punto dacci tre consigli
estremi, ci dai un tuo bilancio della diventando proprietario e produttore di abbinamento per i tuoi vini.
situazione? agricolo. Comincia a gestire i vigneti in Il primo è un abbinamento che
Negli ultimi tre anni abbiamo avu- maniera più moderna. I vini che faccia- rubo da un amico sommelier romano,
to altrettante emergenze climatiche, mo oggi sono conseguenza delle scel- del ristorante Alfredo. Il vino Poggio
completamente diverse una dall’altra. te fatte al tempo da mio padre. della Costa è il nostro grechetto in
Nell’aprile del 2021 abbiamo avuto Aveva esperienza nel settore? purezza affinato in acciaio, e viene ac-
una gelata, il 2022 è stata un’annata Arriva qui a 23 anni senza nessuna costato alle fettuccine Alfredo. C’è poi
siccitosa e il 2023 tra maggio e giu- conoscenza agricola. Si affida a eno- un abbinamento molto tradizionale in
gno una piovosa con annessi proble- logi per la parte di vinificazione ma le questa zona, vino bianco e oca al for-
mi di peronospora. Tre annate com- scelte fondamentali dipendono da lui, no. La Torre a Civitella, grechetto che
pletamente diverse: il cambiamento per esempio quella della conversione fa anche legno, a me piace molto con
climatico si sta dimostrando un al biologico nel 1991. La scelta questo richiamo alla cucina contadina
moltiplicarsi di fenomeni fuori dal del Grechetto arriva quasi subito, locale. Il muffato non è abbinabile al
normale, di tutti i tipi. Le stime di quando intuisce le sue potenziali- dolce secondo me, ma l’accostamen-
quest’anno parlano di una perdita tà naturali e decide che su questo to va fatto per contrasto: quindi con
di almeno il 40-50% della produ- vigneto avrebbe fondato la sua salato, magari ai formaggi classici del
zione, che è un po’ la media di produzione, creandoci vini impor- viterbese come il pecorino stagionato.
tutte le aziende bio. tanti. 👆 cod 98544
L
a rinascita del Trebbiano D’Abruzzo
passa da tanti produttori che negli ulti- CHIETI
mi anni hanno saputo valorizzarlo e ne
hanno portato orgogliosamente in alto il nome,
a partire dalle cantine storiche Valentini e Ma-
sciarelli. Il Trebbiano ha una storia millenaria ed
estimatori illustri, a partire da Gabriele D’Annun-
zio. Un vitigno che prospera grazie ai suoli ferti- 3 VALLE REALE
li, al clima montuoso delimitato dalle alte cime
e dal mare, che favorisce efficaci escursioni
termiche e si caratterizza nel bicchiere, per fre-
SPINELLI 1
schezza, immediatezza e bevibilità. E ecco di seguito tre Trebbiano, che per storia aziendale e capacità interpretativa,
mi hanno davvero entusiasmato. cod 98743
I 4 punti cardine
del nuovo disciplinare
Valcalepio Dop
Introdurre vitigni autoctoni nella base ampelografica,
valorizzare la tipologia Rosso Riserva con regole
dedicate, migliorare le performance dei vigneti,
semplificare alcuni aspetti produttivi
di Enrico Rota lente incaricato dal Consorzio. In pri-
Presidente del Consorzio mo luogo, rafforzare il legame tra il
Tutela Valcalepio prodotto e il territorio d’origine, me-
diante l’introduzione di vitigni autocto-
L
a Doc Valcalepio nasce a metà ni nella base ampelografica. Valorizza-
degli Anni ’70, più precisamen- re quindi la tipologia Rosso Riserva in- colare al Mal dell’esca e all’Eutipiosi.
te con Dpr 03.08.1976 pubbli- troducendo delle regole produttive Per il Valcalepio Rosso, si introduce poi
cato nella Gazzetta Ufficiale n° 308 del espressamente dedicate ad esso. Ter- la possibilità di utilizzare in una percen-
18.11.1976. L’istituzione di questa de- zo punto, migliorare le performance tuale massima del 15%, altri vitigni a
nominazione di origine ha salvato la produttive dei vigneti per aumentarne bacca rossa, alcuni dei quali autoctoni,
viticoltura bergamasca e preservato redditività e resilienza. In ultimo, sem- come il Franconia e il Merera, e l’Incro-
almeno una parte del territorio collina- plificare alcuni aspetti produttivi che cio Terzi e altri legati alla tradizione lo-
re bergamasco da un fenomeno di non inficiano il livello qualitativo del cale come il Rebo. Viene prevista infine
inarrestabile abbandono a causa prodotto e rendono più adatta al mer- anche la possibilità di utilizzare Petit
dell’assorbimento di gran parte della cato attuale la proposta commerciale. Verdot, laddove si preferisca conserva-
forza lavoro da parte del settore indu- Nel cercare di esaminare quanto re un profilo più “internazionale” .
striale, che in questo territorio era in appena esposto bisogna tenere pre- L’introduzione di vitigni autoctoni
quella fase storica in fortissima espan- sente che nella proposta di modifica si rappresenta una interessante inversio-
sione. richiede in primis di modificare i rap- ne di tendenza rispetto agli ultimi de-
Perché modificare oggi l’attuale Di- porti percentuali dei due vitigni a favo- cenni in cui si è dato valore alla sempli-
sciplinare? La risposta è assai sempli- re del Merlot. Questa modifica è so- ficazione produttiva che ha puntato su
ce e va ricercata in quattro punti cardi- stanzialmente una conseguenza della pochi vitigni, di facile coltivazione e
ni, ben evidenziati nella relazione di elevata suscettibilità del Cabernet Sau- capaci di incontrare il gusto internazio-
Monica Faccincani, prezioso consu- vignon alle malattie del legno, in parti- nale. Per quanto riguarda invece l’op-
portunità di semplificare alcuni aspetti
produttivi che non inficiano il livello
qualitativo del prodotto e rendono più
adatta al mercato attuale la proposta
commerciale, tengo a mettere in evi-
denza la rimozione del vincolo della
tappatura obbligatoria con tappi di su-
ghero e dell’utilizzo dei soli formati di
bottiglie borgognona, renana e bordo-
lese. 👆 cod 98273
BEN...BEVUTI AL SUD
LA SEDUZIONE DELL'ETICHETTA
DÉJÀ BU
SETTEMBRE 2023 · ITALIA A TAVOLA 121
VINO
Musivum
Chardonnay
Abbinamento ideale
dei paccheri con calamari
perativa trentina che dal 1904 produ- soffice. A fermentazione ultimata,
ce vino in regime di alta sostenibilità, queste ultime, seguono due strade
che va a valorizzare ed esaltare le distinte: una parte prosegue la fer-
singole parcelle di vigneto del territo- mentazione in acciaio mentre le re-
V
acanze già lontane e di nuo- rio che si distinguono per qualità uni- stanti continuano il percorso in botti
vo via alla frenesia. Ma non che date da posizione, terreno e ac- di rovere francese. Durante l’affina-
tutte le speranze sono per- cudimento. mento le tre porzioni vengono man-
dute, soprattutto a tavola, dove è Come tutta la linea Musivum, che tenute separate fino a due mesi pri-
possibile concedersi un ritorno ai fe- ad oggi annovera sei diverse etichet- ma dell’imbottigliamento quando
lici momenti di spensieratezza esti- te monovarietali, anche lo Chardon- vengono finalmente riunite per dare
vi. E quale modo migliore se non con nay beneficia di una lavorazione sin- vita ad un vino ampio, ricco e poten-
un abbinamento mirato capace di golare. Le uve vengono raccolte rigo- te.
regalare una coccola ai nostri sensi? rosamente a mano nelle prime ore Il Musivum Chardonnay di Mez-
I paccheri con calamari, datterini e del giorno e in Cantina seguono tre zacorona sprigiona intriganti sentori
peperoncino trentino preparati ad percorsi di vinificazione differenti: di miele di tiglio e acacia su un finale
hoc dall’Executive Chef Stefano Gol- una parte, quelle più cariche di colo- speziato che ricorda lo zafferano, ar-
ler troveranno perfetta compagnia re, beneficiano di un periodo prolun- ricchito da affascinanti richiami alla
per aromaticità e struttura con Musi- gato di sosta in pressa a contatto nocciola e alla mandorla.
vum Chardonnay. con le bucce mentre le uve con colo- Un ritorno alle vacanze estive,
Musivum (dal latino “mosaico”) è razione più tenue vengono immedia- con tanto di coccola anche per il pa-
il progetto di Mezzacorona, la Coo- tamente sottoposte a pressatura lato. 👆 cod 99075
Musivum Chardonnay
Alto Adige Doc Tolloy Paccheri spadellati con calamari,
Dal colore giallo paglierino con riflessi datterini e peperoncino trentino
marcatamente dorati, è un vino ricco,
potente e ampio. Seduce con note Ricetta di Stefano Goller, executive chef
succose di frutta gialla a perfetta ma- e presidente dell’Associazione Cuochi Trentini
turazione quali albicocca e mela Fuji.
Sprigiona intriganti sentori floreali di Ingredienti (per 4 persone): calamari g 400, paccheri g 320, pomodorini
miele di tiglio e acacia, con sfumatu-
datterini g 200, fondo di crostacei g 60 (facoltativo), Musivum Chardon-
re di mostarda allo zenzero. Il finale
è speziato, con affascinanti richiami nay g 50, prezzemolo g 25, basilico g 15, aglio 2 spicchi, peperoncino
alla nocciola e alla mandorla. trentino q.b., olio extra vergine d’oliva q.b., sale e pepe di macinino q.b.
Si abbina bene a ricercati piatti di
pesce, dagli antipasti marinati o cru- Preparazione: dopo averli lavati, tagliate il peperoncino trentino a picco-
di, fino a primi piatti più complessi. li anelli e i calamari. Preriscaldate un saltiere, aggiungete dell’olio evo,
Accompagna carni bianche raffinate,
uno spicchio di aglio e gli anelli di peperoncino. Versate quindi i calama-
piatti a base di funghi e formaggi de-
ri e fateli rosolare. Una volta rosolati, sfumate con il Musivum Chardon-
licati. Ottimo da meditazione.
nay e aggiungete il fondo di crostacei. Preriscaldate un altro saltiere,
versate dell’olio evo, lo spicchio di aglio intero e i pomodorini tagliati in
precedenza; insaporite quindi con sale e pepe di macinino. Appena i po-
modorini saranno appassiti, uniteli ai calamari nel saltiere. A questo
punto cuocete i paccheri in abbondante acqua salata, scolateli al dente
e versateli nel saltiere coi calamari, il peperoncino e i pomodorini. Ag-
giungete il prezzemolo tritato, il basilico spezzettato con le mani e un filo
di olio evo, impiattate e guarnire con gli ingredienti utilizzati nella ricetta.
Mezzacorona
📞 0461 616399
🌐 www.mezzacorona.it
N
ell’era della sempre cre- pre più consapevoli dei danni causati logist hanno abbracciato l’arte di de-
scente consapevolezza dall’eccessivo consumo di alcol e corare queste bevande con fiori com-
sulla salute e il benessere, dell’importanza di coltivare relazioni mestibili, fette di frutta fresca, erbe
un nuovo trend ha conquistato la sociali senza dover necessariamente aromatiche e ghiaccio frantumato,
scena degli aperitivi e delle bevande eccedere nell’assunzione di bevande creando opere d’arte esteticamente
alcoliche: i mocktails. Il termine alcoliche. accattivanti. La presentazione atten-
“mocktail” deriva dalla fusione delle Dai profili aromatici complessi e ta e curata di un mocktail è cruciale
parole “mock” (“imitazione”) e “coc- diversificati, i principali punti di forza per suscitare interesse e soddisfare il
ktail”. Si tratta di bevande analcoliche dei mocktail sono la vasta gamma di desiderio di fotografare e condividere
preparate con la stessa creatività e ingredienti e sapori che possono es- l’esperienza sui social media, aumen-
cura dei cocktail, ma senza l’aggiunta sere combinati. Dalle note fruttate e tando così la popolarità di questa
di alcol. Queste bevande soddisfano speziate alle bevande cremose e rin- tendenza tra i giovani e non solo.
sia il palato che l’occhio, grazie alla frescanti, ogni mocktail può essere Il crescente interesse per i moc-
loro presentazione elaborata e alle personalizzato per soddisfare il gu- ktail ha influenzato anche l’industria
combinazioni di ingredienti freschi e sto individuale. L’acqua tonica, il suc- del beverage, con molti brand che
originali. co di lime fresco, la ginger beer, la hanno lanciato linee di bevande anal-
Queste alternative alcol-free stan- menta, il basilico, il cetriolo e le scor- coliche sofisticate e di alta qualità.
no guadagnando popolarità sia tra i ze d’agrumi sanno rendere un moc- Oltre alle opzioni analcoliche già di-
sponibili, ora è possibile trovare moc-
ktail preconfezionati che offrono la
stessa complessità e varietà dei coc-
ktail tradizionali come la Lemonsoda
Mojito lanciata da Campari o gli ape-
ritivi no alcol di Alpex.
L’era dei mocktail è ormai ben av-
viata e promette di restare un trend
significativo nella cultura delle bevan-
de dei prossimi anni, in linea con i
trend di mercato healthy e fitness-
oriented e con la continua evoluzione
della cultura del benessere: i moc-
ktail offrono una soluzione deliziosa
per chiunque voglia godersi un’espe-
rienza di bevuta alcol-free.
👆 cod 99073
I pre-batched drink
sono cocktail preparati
Marketing Tips cktail in anticipo, mescolando
I 4 plus dei mo tutti gli ingredienti in bottiglia
rink
1. Healthy: l’assenza di alcol rende per migliorarne la consi-
stenza e il gusto.
e-
il mocktail un vero cuddle-drink
d
per prendersi cura del proprio benessere.
Pr b atc h e d
2. Ready to drive: per guidare
in completa sicurezza!
3. Low cost: le statistiche parlano di prezzi
al pubblico più bassi degli equivalenti con alcol
4. Good for pairing: nei locali più cool ci sono
verticali di mocktail in perfetto pairing con
degustazioni gourmet bilanciando sapori
e presentazioni.
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@alicezot
Alice Bidini, barmanager romana, trasforma la mixo-
logy giocando con ingredienti non alcolici, sfidando
le convenzioni dei cocktail tradizionali.
I 5 mocktail
da non preparare
1. Spicy Watermelon Mint
2. Mango Mule
3. Dry Cranberry Spitzer
4. Virgin Cucumber Gimlet
5. Berry Burlesque
WWW.JACLEROI.COM
Hofbräu Oktoberfestbier
Omaggio all’Oktoberfest
Hofbräu Oktoberfestbier è una birra speciale e corposa,
a bassa fermentazione, che ha un sapore perfetto
per il pollo arrosto con il suo aroma di luppolo fine
e rappresenta un omaggio all’Oktoberfest
L
a storia dell’Hofbräu München è Scheme), Hofbräu München assume un impegno
iniziata con una sfida culinaria più di trasparenza nella politica ambientale aziendale.
di 400 anni fa: dal momento che L’obiettivo è promuovere il successo economico e i
la sua corte non amava la birra prodot- miglioramenti ecologici insieme.
ta a Monaco, Guglielmo V, duca di Ba-
viera, fondò la Hofbräuhaus nel 1589 Hofbräu Oktoberfestbier:
- la culla del birrificio e della gastro- birra speciale per l’Oktoberfest
nomia. Oggi il birrificio Staatliches Anche nel 2023 l’Oktoberfest vedrà la luce nel The-
Hofbräuhaus di Monaco è uno dei resienwiese, il parco nel centro di Monaco di Bavie-
due soli birrifici tradizionali rimasti a ra dedicato alla principessa Theresa le cui nozze
Monaco ancora oggi gestito da mani con Ludwig hanno dato il via a questa meravigliosa
bavaresi. HB - due lettere, una coro- tradizione. Come ogni anno le date si sviluppano
na: il logo del birrificio Hofbräu Mün- sulle ultime due settimane di settembre e la prima
chen è una promessa e un incentivo. di ottobre portando una ventata di allegria, spasso e
Per produrre una birra “regale”, si ha divertimento. L’omaggio all’Oktoberfest dell’Hofbräu
bisogno di entrambi, sia della de- München è da immaginare come decine di came-
cennale esperienza nella tradizione rieri che sollevano dieci pinte senza mai perdere il
birraria bavarese che dell’apertura sorriso. Si festeggia, si canta, si brinda. La tenda
alle nuove tecnologie, alle tendenze del festival Hofbräu dell’Oktoberfest è nota per il
e alle abitudini di consumo urbano. suo umore esuberante. Il festival folk più famoso
Combinare le odierne richieste degli ha bisogno di una birra speciale: l’Hofbräu Okto-
intenditori di tutto il mondo e il me- berfestbier è una birra speciale e corposa, a bassa
stiere artigianale di centinaia di anni fermentazione, che ha un sapore perfetto per il pollo
nel cuore di Monaco è uno dei com- arrosto con il suo aroma di luppolo fine. Prodotta
piti più interessanti. con malti d’orzo chiaro, malto di Monaco e luppoli
La birra è un prodotto naturale. Herkules, Perle, Magnum, Select. 👆 cod 98068
In un bicchiere di birra ci sono solo
malto, luppolo, acqua e lievito - que-
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sto è ciò che la legge bavarese sulla 📞 0473 561354
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Come birrificio statale, hanno un impe-
Come preparare
il cappuccino
con le alternative al latte
I latti di soia, avena,
V
anno a ruba e vengono or- e colesterolo, non solo per i consu-
mai scelti da tantissimi matori che seguono una dieta vege-
riso e mandorla
consumatori sempre più at- tariana-vegana o salutistica, ma di-
possono arricchire tenti a un’alimentazione sana e salu- ventano un’opzione interessante an-
il menu in caffetteria tare. I cosiddetti “latti alternativi” (di che per chi ha problemi di intolleran-
e rappresentano soia, d’avena, di riso o di mandorla), za al latte di origine animale. Quali
un’opportunità al di là delle peculiarità gustative sono i cappuccini alternativi che è
per quei clienti che possono risultare più o meno possibile preparare con queste va-
che sono intolleranti gradevoli in base alle preferenze in- rietà di latte?
dividuali, rappresentano una nuova Lo abbiamo chiesto all’esperto
al latte vaccino e che
risorsa per i pubblici esercizi che vo- Marco Bazzara, sensory project ma-
non vogliono rinunciare
gliono aumentare e variare il proprio nager e academy director della Baz-
a un buon cappuccino menu di caffetteria. zara Academy, scuola di formazione
Comunemente chiamati anche dell’omonima torrefazione triestina.
“latti vegetali”, oltre all’apparenza,
hanno ben poco delle caratteristiche Il cappuccino
organolettiche e nutrizionali del latte al latte di soia
vaccino. Il succo di soia estratto dall’omoni-
Con le dovute precisazioni, le be- mo legume è la bevanda a base ve-
vande di origine vegetale risultano getale meno calorica e più ricca di
effettivamente una valida alternati- proteine, dapprima diffusasi tra le
va, essendo privi di lattosio, caseina popolazioni asiatiche e ora comoda-
mente reperibile nella grande distri- roppo di cocco» - prosegue Marco Il cappuccino
buzione. «Dal punto di vista della Bazzara. al latte di mandorla
resa, della consistenza e del gusto è L’emulsione acquosa ricavata dalle
il migliore tra le “alternative vegetali” Il cappuccino mandorle pelate, triturate e addolci-
per preparare un cappuccino alter- al latte d’avena te, è una bevanda dalle origini anti-
nativo. Per rendere il cappuccino più Come il latte di riso anche quello che, tipicamente siciliana ma molto
piacevole al palato sono più indicate d’avena è ricco di carboidrati ed è diffusa anche in altre regioni meri-
le bevande a base di soia già addol- quindi molto energetico e nutriente. dionali come la Calabria, la Puglia e
cite con zucchero di canna o aroma- «Il suo gusto è più delicato in con- la Campania. Rispetto al latte ai ce-
tizzate alla vaniglia - afferma Marco fronto a quello di soia - aggiunge reali (riso e avena) il latte di mandor-
-. Inoltre, specialmente per il latte di Marco Bazzara - ma in fase di mon- la ha un buon apporto di proteine e
soia è sempre meglio scegliere il tatura la schiuma del latte d’avena è di grassi insaturi.
tipo bio, per evitare di offrire inavver- meno stabile e quindi più indicata «Se montato a vapore sviluppa
titamente prodotti Ogm non graditi per il caffelatte». una bella e candida crema di man-
dalla maggior parte dei consuma- dorle. I prodotti in commercio di so-
tori, estremamente attenti al lito sono dolcissimi con un gusto di
contenuto degli alimenti». mandorla molto marcato, esaltato
specialmente se il latte viene riscal-
Il cappuccino dato per il cappuccino.
al latte di riso Servito caldo con il
La bevanda ottenuta da caffè, il sapore può
chicchi di riso selezionati risultare decisa-
è povera di proteine e di mente intenso,
grassi, ma ricca di zuc- ma è perfetto nel-
cheri, energetica e facil- le preparazioni
mente digeribile. «Il latte con ghiaccio. Per
di riso è difficile da monta- dare un tocco rinfre-
re e comunque poco corpo- scante è ideale in ver-
so e dalla schiuma instabile sione frappé e come in-
per un cappuccino che sia grediente nella mixability»
accettabile, ma diventa inte- conclude Marco Bazzara.
ressante per preparare un latte 👆 cod 98007
macchiato o un cocktail estivo di Per informazioni:
caffè con polvere di cannella e sci- www.bazzara.it/formazione/
Riccardo Canella
Dal Noma a Venezia
«Da Oro adesso esprimo me stesso»
di Alessandro Creta che come di Riccardo si parlava come 2020) anni di servizio in una delle cu-
"cuoco del futuro". cine nel tempo affermatesi tra le più
Attuale chef di Oro, ristorante Stel- contemporanee e avanguardiste
la Michelin situato all’interno dell'Hotel del mondo. Il tutto sotto un mae-
P
er anni si è parlato di lui come Cipriani a Venezia, Riccardo dall’estate stro come René Redzepi, fino a di-
uno dei volti emergenti della 2022 ha preso in mano un progetto ca- ventarne il sous chef. Ha vissuto
cucina italiana. Ora che Ric- pace di metterlo al centro delle cucine ed è stato parte della crescita del
cardo Canella, classe 1985, è riuscito del gruppo, permettendogli di poter locale danese situato a Copen-
ad affermarsi come uno degli chef ita- esprimere sulla Laguna la sua idea e hagen, eletto nel 2021 dalla 50
liani più di spicco, possiamo dire come filosofia di cucina. Permettendogli, Best come miglior ristorante del
le tante belle promesse di cui si era soprattutto forse, di poter tornare in mondo.
fatto (o di cui gli avevano fatto) carico Italia dopo anni di esperienza estera, La chiamata veneziana per
siano state definitivamente mantenu- e di farlo praticamente a due passi Canella però non poteva rimanere
te. E la pressione, possiamo dirlo, non da casa (lui che è di Padova). Anni di inascoltata, così come non si poteva
mancava di certo, considerando an- Noma per Riccardo, dal 2014 (e fino al rimanere indifferenti di fronte al ruolo
offertogli sulla Laguna. Chef del risto- Come hai approcciato il tuo ritorno esprimere nel nostro Paese. Nel caso
rante Oro all’interno dello storico hotel in Italia e quali sensazioni hai avuto ar- di ORO l’idea è quella di andare a rac-
Belmond Cipriani, dove da ormai un rivando a Venezia? contare la storia e le storie di Venezia,
anno a questa parte porta avanti la Mi sono sentito accolto e allo stes- che è una città magica, unica nel suo
sua idea di cucina. so tempo mi sono ritrovato diverso: le genere. Facciamo parte di una cultura
Chef, a praticamente un anno dal mie esperienze e i miei viaggi hanno umanistica. Per me Venezia è come la
tuo ritorno in Italia, felice e soddisfatto fatto sì che, tornando in Italia e in Ve- Venere di Botticelli. Gelato di asperula
della tua scelta? neto, vedessi da una prospettiva dif- servito sulla capasanta, è un omaggio
Sì, sono felice di essere tornato ferente ciò che già conoscevo. Sono a Venezia, perché Venezia è una donna
in Italia. Lavorare per Belmond come stato entusiasta di ritornare in Italia e che accoglie nel suo grembo tutte le
Executive Chef dell’Hotel Cipriani è si- alle mie radici. persone che sono passate di qui.
cura- mente una sfida, al di fuori dalla Hai avuto grandi maestri, su tutti Che tipo di cucina stai mettendo in
mia zona di comfort. C’è ancora tanto Alajmo e Redzepi. Cosa hai appreso pratica a Venezia?
da fare ma sono convinto della mia da loro? Creare il mio linguaggio gastro-
scelta. È una grande opportunità per Da Massimiliano Alajmo ho appre- nomico attraverso una profonda leg-
esprimere me stesso e creare un nuo- so un approccio ludico e creativo, men- gerezza, che utilizzi prodotti legati al
vo linguaggio gastronomico. tre da Renè Redzepi la visione di saper microclima della laguna di Venezia,
Come valuti questi primi mesi? riconoscere opportunità dove general- ingredienti che siano conosciuti, ma
Fondamentali per la costruzione mente si vedono limiti. Tra i miei ma- anche nuovi. Bisogna andare in pro-
di una squadra. Sono stati anche mesi estri anche Gualtiero Marchesi da cui fondità come la radice dell’albero per
molto importanti per la ricerca e l’evo- ho appreso il rigore e il rispetto per gli andare in altezza. L’essere umano deve
luzione di un nuovo linguaggio gastro- ingredienti. andare a fondo di se stesso per trovare
nomico, che affonda le proprie radici È stato difficile distaccarsi dalla le risposte.
nella storia di Venezia, nella sua laguna cucina nordica per tornare a lavorare Quali sono i punti cardine della tua
e microclima. nel nostro Paese? visione di cucina?
No, era quello che volevo La mia è una cucina circolare basa-
e sono felice della mia ta su tre elementi cardine: qualità del-
scelta perché le idee, la qualità degli ingredienti e la
penso ci sia qualità di esecuzione.
tanto da Parlaci di Una Nuova Primavera, il
nuovo menu che stai proponendo
Una Nuova Primavera, il nuovo
menù di ORO, è un viaggio alla scoper-
ta delle radici di Venezia e della sua la-
guna. Non dimentichiamo che Venezia
è stata la prima città dove sono state
mixate le spezie. Per questo abbiamo
creato anche il curry veneziano e cre-
eremo anche altri mix di spezie.
Sei stato considerato uno dei più
grandi giovani talenti della cucina:
percepivi questa sorta di responsa-
bilità e quanta pressione ti metteva
questa considerazione?
Oggi sento una bella responsabilità
e una bella opportunità di poter espri-
Venezia, Prima Vera mere me stesso. 👆 cod 98617
Carlotta Delicato:
meta gastronomica
Carlotta ha trovato energia nelle diffi-
coltà, negli ostacoli tipici della cucina
«Ci sottovalutano?
professionale, purtroppo ancor più
consueti per le donne che tentano
questa strada. Ha tirato fuori tutta la
A
nche se piccolina di costitu- re un ristorante tutto suo.
zione, dall’aspetto quasi di E siccome a Carlotta, già vincitrice
una bambina, Carlotta Deli- di Hell’s Kitchen poco più che venten-
cato ha un modo tutto suo di esprime- ne, le cose facili non piacciono proprio,
re la sua grande forza, una dirompente anzi le sfide ne alimentano il carattere,
energia. Più che con le parole, comun- il ristorante lo ha aperto in un borgo di
que decise e consapevoli come i con- poche centinaia di anime sulle colline
C
ontinua il Circuito Ristogolf no dello chef Fe- Doppio mentre a Carimate
2023 by Allianz, le cui giorna- derico Sordo di appuntamento chef Andrea Guerini
te iniziano con la colazione Distreat Ristoran- per il circuito (La Veranda - Villa d’E-
del ristorante Da Vittorio, frutta Ginesi e te, e in buca 17 la Ristogolf ste) e chef Osvaldo
confetture Vitalfood. Inizia la gara e la pizza gourmet di by Allianz. Presazzi (La Terrazza
degustazione! Per la terza tappa, una Molino Dallagio- Terza tappa Marchesi - Grand Hotel
prima indimenticabile volta al Golf Col- vanna e il gorgon- al Golf Colline Tremezzo) rappresen-
line del Gavi! Si comincia in buca 2 con zola Palzola. del Gavi tano l’eccellenza dell’o-
il resident chef Andrea Bisio e i Corzetti In accompa- e quarta al Golf spitalità del lago di
Novesi. Il ristorante Lève per Koppert gnamento, Cham- Como.
Club Carimate
Cress in buca 4 propone un lollipop di pagne Tsarine, i Si passa alle pre-
zucchina. Alla buca 6, sorpresa di Moli- vini della rete Valpantena, il cocktail miazioni di gara e all’attesa estrazione
no Dallagiovanna con un paninetto al con Acqua delle Stelle di Pernigo e del premio Allianz per l’accesso al
latte e tartare di manzo, oppure gorgon- Gian The Gin di Bulk, acqua Valverde e weekend dell’evento conclusivo a
zola Palzola. Poi bruschetta con ragù caffè WeFor. In campo anche gli Spon- Sanremo. Per concludere, il gourmet
100% vegetale di MainstrEAT Food sor: Allianz, Haier, Axpo Italia, Grupo party a cura del ristorante Da Vittorio
Truck per Martino Rossi in buca 8, il ge- Adma, Penske Cars, Agnelli Since fratelli Cerea, la mixology di Bulk Mi-
lato Vitalfood in buca 10 e l’iconico Pà 1907, Callaway e CESVI. Con “Gioca xology Food Bar di Giancarlo Morelli,
e Strinù firmato Da Vittorio in buca 14. per CESVI e Ristogolf ti porta alla Ryder musica, balli, magia e tanto diverti-
Ultima sosta alla buca 16 con il “Bran- Cup” i giocatori dimostrano grande ge- mento! 👆 cod 98896
dacujun” di Moreno Picchietti del Royal nerosità. Per info: www.ristogolf.com
Hotel Sanremo.
Il Circuito Ristogolf 2023 by Allianz
torna per la quarta tappa al Golf Club
Carimate, dove ormai è di casa. In
buca 2 ritroviamo chef Pier Giorgio Pa-
rini per Koppert Cress con cetrioli e
fave. Golosità alla buca 5 con una fo-
caccia crunch ripiena del ristorante Da
Vittorio, e alla buca 7 con il gelato Vital-
food. La “Special ball” di gambero aro-
CLAUDIA CATANA
Cantante
Il primo sapore che ti ricordi.
Il latte appena munto
Qual è il senso più importante?
di Carla Latini linari e accademia di cucina, ha Olfatto
avuto l’opportunità di lavorare ac- Il piatto più difficile che tu abbia
mai realizzato.
canto a grandi chef che hanno con-
Cosce di anatra confit
tribuito ad arricchire le sue cono-
A
Come hai speso il primo stipendio?
mbiziosa perché è sem- scenze culinarie. Partecipando a master di cucina
pre alla ricerca di materie Nel 2021 è la vincitrice della I tre piatti da provare almeno
prime, a volte anche di- 24ª edizione del World Cham- una volta nella vita.
menticate, per ottenere piatti stra- pionship 2021 al Cous Cous Fest a Parmigiana, Carbonara
ordinari. Curiosa perché non basta San Vito Lo Capo (Tp), nel 2022 e Vitello Tonnato
Cosa non manca mai nel frigo
il continuo studio ma bisogna conquista la prima Forchetta del
di casa tua?
esplorare i prodotti al fine di accre- Gambero Rosso, Ristoranti d’Italia Pomodori e basilico
scere la conoscenza di ognuno di 2022/2023 per il Ristorante Cucina Qual è il tuo cibo consolatorio?
loro. Un aiuto per provare nuove ai Monti di Aldo e Claudia a Brac- Spaghetti con il tonno, rigorosamente
sensazioni ed emozioni che inevi- ciano (Rm) di cui è patron e chef con il sugo di pomodoro
tabilmente si trasmettono alle pie- dal 2020. Che rapporto hai con le tecnologie?
Ci stimiamo (ride)
tanze che prepara. Creativa perché Due ristoranti che brillano della
All’Inferno ti obbligano
ritiene che aiuti ad essere empatici prima stella Michelin l’hanno vista
a mangiare sempre un piatto: quale?
e quindi a capire quello che le per- attiva in cucina. Sono l’Enoteca La Sanguinaccio
sone desiderano quando “approda- Torre in Villa Laetitia e il ristorante Chi inviteresti alla cena
no” al suo ristorante. Ristorante Mirabelle dell’Hotel dei tuoi sogni?
Claudia Catana nasce a Sibiu in Splendide Royal, entrambi a Roma. Il mio amore
Romania il 14 gennaio del 1983. Adesso a Bracciano nella Cucina Quale quadro o artista rappresenta
meglio la tua cucina?
Arriva in Italia giovanissima con la ai Monti hanno trovato casa, final-
“La Primavera” di Sandro Botticelli
voglia di conoscere e imparare la mente, la sua ambizione, la sua Se la tua cucina fosse una canzone
cucina Italiana. Nel corso degli curiosità e la sua creatività. quale sarebbe?
anni, oltre a studi, corsi, master cu- 👆 cod 98011 “Attenti al lupo” di Lucio Dalla
Francesco Gotti
e Orobica Pesca
Una partnership nel segno della qualità
I
nizia nel 2022 la collaborazione tra Orobica Pesca Grande ricerca e continua innovazione, queste le chiavi
(www.orobicapesca.it), azienda leader nella com- che permettono ad Orobica Pesca di offrire al pubblico bu-
mercializzazione di prodotti ittici e alimentari, e lo siness una serie di prodotti appositamente pensati per es-
chef Francesco Gotti, che grazie alla sua pluriennale sere utilizzati nel perfezionamento dei propri piatti. La pro-
esperienza gastronomica e al ruolo di Responsabile Tec- duzione interna di Orobica Pesca, infatti, si pone l’obiettivo
nico Operativo all’interno della Nazionale Italiana Cuochi, di semplificare il lavoro degli chef offrendo una selezione
costituisce uno dei punti di forza di un’azienda che sem- di prodotti utilizzabili in moltissime preparazioni.
pre di più punta ad offrire un servizio completo e perso- L’esperienza di Orobica Pesca nel settore ittico ha con-
nalizzato in base alle nuove richieste di un pubblico sem- sentito di concretizzare un progetto ambizioso, partendo
pre più vasto ed eterogeneo. da una materia prima di ottima qualità, vengono realizzati
prodotti semilavorati e finiti che permettono ai professio-
Orobica Pesca e chef Gotti: nisti della ristorazione di tagliare tempi di preparazione e
professionalità, qualità e innovazione costi di produzione, mantenendo sempre lo standard ga-
Con più di vent’anni di esperienza in ambito culinario ar- rantito dall’azienda.
ricchiti da vari periodi trascorsi all’estero, lo chef è riu- La presenza di chef Gotti ha avvicinato ancora di più
scito a dare un’impronta personalizzata al nuovo reparto Orobica Pesca al mondo della ristorazione professionale,
produttivo di Orobica Pesca, incontrando i gusti e le nuo- dando vita ad importanti collaborazioni, tra le quali spicca
ve esigenze dei clienti, annoverati tra i migliori professio- quella con la Nazionale Italiana Cuochi, di cui Orobica Pe-
nisti della ristorazione. sca è Technical Partner.👆 cod 98939
I MAESTRI RACCONTANO...
Carmine Iorio
«La ristorazione
è sfida quotidiana»
di Fabio Di Pietro prima di essere un professionista da
noi stimato è un amico del Team. A
un passo dalla cattedrale il ristorante
“Pino in Duomo” è una delle amba-
È
una bellissima serata a Mila- sciate della filosofia ristorativa di Car-
no. Sono con il Team 5 Hats: mine Iorio, imprenditore dell’ospitalità
è il nostro anniversario azien- in Italia, Spagna e Australia.
dale, sette anni non sono di certo po- Come sempre i suoi locali emozio-
chi e vanno festeggiati a dovere. Dopo nano perché lui e il suo staff riescono
un pomeriggio immersi nella poesia e a immergerti in un servizio “vecchia
nel genio del Cirque du Soleil, per met- scuola” fatto di educazione e garbo
tere la ciliegina alla giornata meneghi- in un contesto pienamente glam. Lui
na, siamo andati a trovare quello che al tavolo ci sorride e ci chiede di po-
Carine Iorio
CONTROSENSO
In Italia sempre
più fast food...
Ma non eravamo la patria
della dieta mediterranea?
di Alessandro Creta a livello internazionale. Il KFC, famo- Estendendo lo sguardo ad altre
so per proporre ai clienti quasi esclu- catene di fast food, le più note sicu-
È
notizia recente l’apertura del sivamente pollo fritto, si appresta a ramente McDonald’s e Burger King, i
punto vendita numero 70, in raggiungere velocemente quota 100, numeri sono ancor più importanti. Il
Italia, di una delle catene di con l’obiettivo fissato (e già annuncia- primo solo nel nostro Paese può van-
fast food più note to tempo fa) di tagliare il traguardo dei tare quasi 650 punti vendita, il secon-
200 negozi nel giro di 5 anni. Numeri do invece viaggia verso i 200 negozi.
da capogiro, che testimoniano anche Praticamente ogni grande città d’Italia,
l’elevata richiesta da parte del merca- ma anche nelle medio piccole, oggi c’è
to italiano verso questo tipo di ristora- almeno un fast food, con una cresci-
zione. Un tipo di ristorazione veloce, ta esponenziale registrata negli ultimi
economica e di quantità: concetti che anni.
una quota sempre mag- Sempre più punti vendita, sempre
giore di persone più clienti, sempre più giro di denaro
ricerca per un per un flusso che pare inarrestabile.
pasto fuori Tutto è collegato, ogni aspetto dipen-
casa. de dal precedente ma anche dal suc-
cessivo: a tanta richiesta corrisponde
altrettanta offerta, che a sua volta
genera sempre più clientela e flussi
di persone. A questo punto però una
domanda ci sorge spontanea: perché
tanti consumatori ci tengono a difen-
dere così orgogliosamente la dieta secondo i dati del CREA (pubblicati mente contrari al novel food, elogiare
mediterranea, quando poi fuori di casa sulla rivista scientifica Frontiers in i prodotti della tradizione, difendere la
si va sempre di più al fast food? Per- Nutrition) appena il 13% della popola- dieta mediterranea e poi, però, ritrovar-
ché ergersi a paladini di una buona e zione italiana confessa di avere un'al- si in un fast food a trangugiare ham-
corretta alimentazione, se una volta ta aderenza alla dieta mediterranea, burger da 2 euro, patatine dall’elevato
spento il pc e pubblicata quell’invetti- mentre il 30% dimostra, invece, di non contenuto di sale e bibite zuccherate?
va contro il novel food, ci si ritrova a rispettare quello che è stato conside- Perché quindi pensiamo alla dieta
mangiare panini di dubbia qualità e rato lo stile alimentare tra i più sani del mediterranea solo quando si tratta di
ricchi di grassi? Un'abitudine, questa, mondo. denigrare le nuove possibilità alimen-
condivisa da circa 600.000 italiani che tari (necessarie, data una popolazione
ogni giorno consumano almeno un pa- Dieta Mediterranea: mondiale in costante crescita), ma poi
sto nei fast food. solo il 13% degli italiani a tavola mangiamo cibi super elabora-
la segue ti, ad alto contenuto di grassi, zuccheri,
Novel food? Meglio Eppure la stragrande maggioranza e in buona parte dei casi di provenien-
la dieta mediterranea, dei consumatori, ben più di un misero za ignota?
ma solo a parole 13%, si appella alla dieta mediterranea Ci sembra quindi solo una questio-
Facciamo chiarezza: negli ultimi mesi quando si tratta di osteggiare e respin- ne di comodità, di opportunismo e, per-
di fronte a nuove e innovative possibi- gere preventivamente nuove possibi- mettetecelo, anche di scarsa capacità
lità alimentari in tanti si sono elevati a lità alimentari, di cibi che dall’estero di visione d’insieme. Se almeno buona
strenui difensori della dieta mediterra- potrebbero arrivare anche sulle nostre parte di coloro che a parole difendono
nea e alla tradizione gastronomica di tavole. In molti casi il cosiddetto novel la dieta mediterranea effettivamente la
casa nostra. No preventivo ad alimenti food. Perché? Che senso ha appellar- seguissero, allora con tutta probabilità
derivati dagli insetti (lievitati, snack, si a qualcosa in cui, evidentemente e i fast food non sarebbero pieni, non si
pasta e quant’altro), blocco totale dati alla mano, nemmeno si crede? diffonderebbero con tale velocità su
alla carne coltivata, difesa a oltran- Perché tanti (basta scorrere le discus- tutto il territorio nazionale e, probabil-
za dei cibi di qualità, meglio se locali, sioni sui social, leggere i commenti mente, un sacco di patologie derivate
all’insegna della cultura cibaria di cui di pseudo difensori dell’italianità a ta- dalla cattiva alimentazione (in Italia le
siamo così gelosi. E di base come ra- vola) si riempiono la bocca con tante diete malsane colpiscono 3 milioni per-
gionamento ci sarebbe pure: il cibo di belle parole, con l’elogio incondiziona- sone) sarebbero contrastate sul nasce-
qualità, di cui si conoscono produttore to agli alimenti della nostra tradizione re. Riempirsi la bocca di tante parole, di
e provenienza, è il primo step per una (pasta e pomodoro i più citati, senza italianità e tradizione, e contemporane-
buona salute e stato fisico. Il castello nemmeno sapere magari come en- amente anche di patatine fritte e carne
viene giù però nel momento in cui alle trambi siano stati importati secoli fa) di scarsa fattura è un controsenso, una
belle parole non seguono altrettanti se poi i ristoranti sono sempre più vuo- contraddizione in termini. Maggiore
bei fatti. ti e i fast food sempre più pieni? coerenza, maggiore consapevolezza in
Dati alla mano, infatti, ci accorgia- Ci sembra un ragiona- ambito alimentare, meno chiac-
mo come solo una piccola percentua- mento incoerente chiere da bar di convenien-
le della popolazione italiana segua e poco sensato: za e sentito dire.
effettivamente la dieta mediterranea: dirsi preventiva- 👆 cod 98908
aaa
Pasquale Vitiello
P
asquale Vitiello deve la pas-
sione per il mondo della pizza
al nonno. «Avevo 6 anni - rac-
conta - e mi portava nel suo ristorante-
pizzeria. Lì negli anni ho imparato a
pulire le verdure, a riconoscere i tagli di
carne, a preparare l’impasto e la moz-
zarella». Da 12 anni il 39enne Pasquale
Vitiello guida nel cuore dei Quartieri
Spagnoli l’Antica Pizzeria Nennella
1930. «È un locale di 30 metri quadri
nato come asporto. Dopo la pandemia
ho aggiunto una saletta e alcuni tavoli-
ni fuori. Tra sette anni festeggeremo il
secolo di vita di Nenella. In quell’occa-
sione chiederò al Sindaco di chiudere
la strada».
Pasquale ha le idee chiare, ma in
fatto di pizza è travolto da un amore
sconfinato, una passione autentica,
non tanto per parlare. «Quando salgo
il gradino della pedana - spiega - entro
in un mondo tutto mio. Vivo un amore ta in onore del nonno con il sugo Scar- e lievitazione tra le 12 e le 18 ore - sot-
assoluto». pariello». tolinea - A monte una miscela di fari-
Un trasporto che si traduce in alto ne di Mulino Caputo: Tipo 1, Nuvola e
livello professionale. Nel 2017, con la La miscela con Tipo 1, Doppio Zero. Devo dire che nel corso
sua Margherita, su 500 concorrenti ha Nuvola e Doppio Zero della mia carriera ho utilizzato molte
conquistato il 3° posto al Campionato di Mulino Caputo farine, ma sono più di vent’anni che
nazionale Pizza Doc, risultato di cui va La pizza O’ Scarpariello prevede boc- Mulino Caputo è compagno di strada.
molto orgoglioso. La pizza che propo- concini di provola di bufala campana, Farine adatte a me, alle mie mani e alla
ne all’Antica Pizzeria Nennella 1930 pomodorino rosso fresco saltato in mia concezione di pizza».
è la classica napoletana, Margherita padella, una spolverata di Parmigiano, Un rapporto solido. Basti pensa-
e Marinara in testa. Qui i palati sono basilico e in uscita un giro di olio extra- re che qualche anno fa, sotto Natale,
esigenti e lui sa il fatto suo. «Ma quella vergine di oliva. «L’impasto è preparato Pasquale Vitiello ha chiesto al mulino
che va per la maggiore è la pizza crea- con metodo diretto, idratazione al 65% qualche sacco di farina da donare alla
clientela: «un regalo per far capire il va-
lore dei prodotti che utilizzo. Sono sta-
to però preso in contropiede, in quanto
mi è stata recapitata quasi una tonnel-
lata di farina in sacchetti da 1 chilo. E
nei Quartieri Spagnoli è stata davvero
festa grande». 👆 cod 96715
O’ Sarracino
La pizza verace di Mario Di Dato
nel cuore di Viterbo
Il ristorante-pizzeria
di Mario Di Dato
elabora i sapori
e il gusto partenopei.
Una tradizione attenta
anche al senza glutine di Gabriele Ancona
I
dalla gamma l Lazio come territorio d’adozio-
Cirio Alta Cucina ne, ma la Campania sempre nel
cuore e, soprattutto, in cucina.
Mario Di Dato, salernitano di Noce-
ra Inferiore, è nato e cresciuto nella
L
a Rocca - splendida costru- A Monfalcone, come pure a Staranzano e in tutta la
zione fortificata di origine provincia di Gorizia, l’aria è decisamente di “terra di con-
medioevale che si erge sulle fine”: in questa zona che respira l’influenza triestina e del
alture davanti alla città - è considerata nord-est italiano si incrociavano e si incrociano ancora le
il simbolo di Monfalcone. In questa cit- culture europee latina, slava e germanica, in un tourbillon
tadina si respira la Storia, quel- dal sapore mitteleuropeo fatto di grandi palazzi, eleganti
la vera. Edificata, pare, stradine, piccoli e raffinati negozi.
da Teodorico re degli Negozi come lo storico e centrale Caffè Carducci di
Ostrogoti intorno al Monfalcone, rilevato nel 1992 da Sandro Maritani, Mae-
490 d.C., la Rocca stro Ampi che parla del suo territorio con forte orgoglio
quando cita i quattro punti vendita che oggi fanno capo seppure in un raggio abbastanza contenuto, per poi tor-
a lui e alla sua famiglia: due sono a Monfalcone (oltre al nare in laboratorio, dove ha modo di mettere in pratica
Caffè Carducci già citato, con una caffetteria pluripremia- quanto imparato.
ta dal Gambero Rosso, sulla piazza del Municipio c’è un Vent’anni fa, nei primi anni 2000, l’incontro con il
secondo locale con un ampio dehor, pensato per il mo- grande amore, il lievito madre, che diventerà una passio-
mento dell’aperitivo), un terzo a Trieste - con una forte ne travolgente grazie anche alla guida di Rolando Mo-
impronta di pasticceria e, naturalmente, caffè - e uno pro- randin. La formazione continua, per il Maestro, rimane
prio a Staranzano, dove si trova il laboratorio di famiglia, la chiave che apre le porte al successo e all’evoluzione
attivo fin dal 1928. della pasticceria: oltre a cuore e passione servono com-
Qui sono passate tre generazioni, di panificatori prima petenze tecniche, abilità manuali, conoscenza delle ma-
e di pasticceri poi. Nato come forno, grazie all’intuizione terie prime.
del padre del Maestro il negozio piano piano ha incorpo- La pasticceria di Sandro Maritani oggi abbraccia il
rato il lato pasticceria, fino ad abbandonare il pane per mondo del dolce in tutte le sue declinazioni: oltre a una
trasformarsi in una realtà precisa, l’odierno riferimento classica e ineccepibile pasticceria mignon e monopor-
per l’arte dolce della zona, con pasticceria, cioccolateria, zione, troviamo bavaresi, dolci da colazione e da creden-
gelateria. Oltre al punto vendita, qui a Staranzano riman- za, cioccolato, grandi lievitati. In omaggio al territorio, se-
gono la sede storica con il laboratorio Maritani. gnaliamo dolci da viaggio tipici del Friuli Venezia Giulia:
ecco Presnitz e Putizza, caratteristici della tradizione Mit-
Cuore, passione e tecnica teleuropea, prodotti tutto l’anno e amati dai turisti, come
Sandro Maritani affianca subito il padre nella pasticceria, la meravigliosa torta al caffè Profumo di Trieste, che è
dedicandosi alla produzione fin dai primi anni Novanta, valsa al Maestro l’ingresso in Ampi. 👆 cod 99062
mentre il fratello segue la gestione dei locali, della caf-
fetteria e della clientela. Obiettivo di Sandro Maritani è
Pasticceria Maritani
emozionare il pubblico con i suoi dolci: inizia una forma- 📞 0481 7107
zione fatta di corsi di tecnica pasticcera di alta qualità e 🌐 www.maritani.it
affiancamento di colleghi del calibro di Cristian Beduschi,
C
ome sta, oggi, il movimen- della materia utilizzata, e consapevo-
del mondo bar
to della mixology italiana? lezza di non aver dall’altra parte del
per farci spiegare come
Bene, anche se forse manca bancone degli esperti (a differenza di
sta, oggi, il comparto ancora qualcosa per il deciso salto di molti Paesi esteri) ma, in fondo, per-
della miscelazione qualità. Non più con tutta questa ver- sone che vogliono semplicemente
di casa nostra. ve, spinta e voglia di mostrarsi come bere qualcosa di buono e rilassarsi
Cosa c'è di diverso forse lo è stato nel recente passato. per qualche ora. Ciò in un contesto
rispetto al passato Leggasi, una decina di anni fa. Con che comunque freme, è vivo, caratte-
e rispetto al resto una rinnovata e necessaria attenzio- rizzato da un grande margine di cre-
d'Europa? Barman, ne a soddisfare le esigenze del clien- scita generale. È, In estrema sintesi
te medio piuttosto che cercare di edu- certo, lo stato dell’arte del movimen-
bar manager e giornalisti
care l’ospite attraverso una sorta di to mixology in Italia.
rispondono alle nostre “imposizione” della propria filosofia, O perlomeno è quanto emerge
domande e tracciano conoscenza e tecnica con cocktail dalle parole di barman e professio-
un identikit troppo sofisticati, elaborati. Troppo nisti che questo mondo lo vivono
della mixology distanti dalla concettualità, ma anche dall’interno, lo respirano e lo toc-
nazionale dal bisogno e dalla richiesta di chi sta cano con mano. Chi meglio di loro,
dall’altra parte del bancone. dopotutto, per tracciare un identikit
Un movimento oggi caratterizza- di quell’arte che risponde al nome di
to da maggiore semplicità. Che non miscelazione?
Mixology in Italia: anche nel mondo food. I clienti sem- Bernardo Ferro
less is more? brano sempre più indirizzati verso Presidente
Tutto ruota, non c’è forse nemmeno trattorie e osterie in cui, pur lavoran- Abi Professional
bisogno di specificarlo, attorno alle do la materia prima a disposizione «Indubbiamente l’Italia si sta avvici-
esigenze del cliente. Dopotutto è lui con le dovute attenzioni e necessarie nando molto alle Capitali mondiali del
a pagare gli stipendi e, di conseguen- accortezze, si propongono piatti sì beverage come New York o Londra.
za, a decidere le sorti un locale. Ma meno sofisticati rispetto all’alta risto- Ciò è reso possibile grazie anche alle
questo forse lo si è capito un po' in razione, ma comunque appetibili, im- possibilità degli addetti al settore di
ritardo. Un mondo a servi- mediati, capaci di intercettare con più poter viaggiare molto di più rispetto
zio dell’ospite, non il con- facilità il gusto degli ospiti. In cerca al passato: quindi si apprendono nuo-
trario: e probabilmente fuori dalle proprie case di un concept ve tecniche, si conoscono prodotti e
negli anni passati pare domestico, famigliare, non troppo tra colleghi, ci si scambiano opinioni.
esser stato formale. Sono un amante dell’evoluzione, ap-
un po’ questo Oggi un prezzo le nuove generazioni di mixo-
l’errore comu- numero sem- logist ma in alcuni casi bisognerebbe
ne del settore. pre crescente correggere un po’ il tiro. Ho sempre
Il motore di di appassio- avuto la fortuna di lavorare in grossi
tutto sembra nati o semplici alberghi e locali di livello, dove l’atten-
esser stato il curiosi si sta zione principale è rivolta verso l’ospite,
voler educare avvicinando e mi rendo conto come in alcuni casi
il cliente at- al mondo del- la tendenza sia cambiata, e si vuol
traverso drink la mixology: dare importanza al bartender. Un po’
sofisticati, fine sia perché per come avviene per gli chef. Su questo
a sé stessi, certi versi il non sono molto d’accordo. Ho visto
a volte meri mondo della persone fantastiche, che fanno cose
esercizi di sti- ristorazione incredibili, ma spesso ci si dimentica
le, concettual- risulta un po’ delle basi. Non solo della conoscenza
mente non col- inflazionato, dei cocktail base del beverage italia-
ti da chi è dall’altra sia perché si cerca no, ma anche delle regole base di ser-
parte del tavolo. Il mercato, e questo quasi una valvola di sfogo. La gente vizio che vengono un po’ a mancare.
sembra esser stato capito negli ultimi vuole svagarsi, divertirsi, socializzare Inutile servire drink con effetti scenici
anni, chiede drink meno alcolici, più senza formalità. Meglio con davanti bellissimi quando poi c’è poca sostan-
di facile beva, pop. E questa esigenza un cocktail ben fatto, ben servito e za».
bisogna soddisfare. Niente professo- adeguatamente presentato. Per trac-
roni al di là del bancone spinti dalla ciare una sorta di identikit dello stato Vincenzo Pagliara
voglia di “educare” il cliente, insegna- dell’arte del movimento mixology di Laboratorio Folkloristico
re a bere e come si beve, condendo casa nostra abbiamo contattato al- (Pomigliano d’Arco - Na)
il tutto con inutili lectio magistralis cuni bartender ed esperti del territorio «Il mondo della miscelazione italiana
su ingredienti provenienti da chissà nazionale. Ci hanno detto la loro sul negli ultimi anni si è molto uniforma-
quale angolo remoto del mondo, trat- settore che rappresentano e che, allo ta al trend europeo e internazionale.
tati con chissà quale tecnica di cui, di stesso tempo, ha una grande rappre- Per quanto riguarda la presentazione
fatto, a pochi interessa. Non c'è biso- sentanza italiana a livello internazio- dei drink sì va verso una filosofia più
gno di tutto questo, o perlomeno non nale. Nessuno meglio di loro, che que- minimalista, con bicchieri semplici,
è necessario in Italia. Più semplicità: sto mondo lo vivono dall’interno, è in nessuna forma particolare, le stesse
less is more, come dicono quelli bravi. grado di spiegarci “come sta” e “a che garnish sono molto essenziali. Da
Una tendenza, questa, che dopo- punto sta” il mondo della miscelazio- questo punto di vista credo che l’Italia
tutto ultimamente si sta riscontrando ne dello Stivale. sia in linea con il trend degli altri
Paesi. Più che sulla mixology o l’a- mondo c’è stato un riavvicinarsi allo cità, un modo di andare al bar solo
spetto esteriore dei drink penso che street bar, dove si beve semplice, fre- per il gusto di starci e non per bere
a differenza dell’estero in Italia ci sia sco, poco alcolico. Che è quello che la drink che a volte erano solo esercizi
una ricerca forse troppo maniacale clientela vuole ed è questo il criterio di stile. Il più delle volte solo fini a sé
dell’ingrediente particolare, della fer- che alla fine paga. Prima un cliente stessi. Abbiamo vissuto questo boom
mentazione, cosa che in ambito euro- andava al bar una volta a settimana, della mixology una decina di anni fa e
peo sta un po’ sparendo. Da noi molte quindi poteva starci che volesse bere abbiamo cavalcato l’onda avendo la
volte troviamo troppi ingredienti all’in- qualcosa di più sofisticato, ma oggi presunzione di voler educare le per-
terno del drink ma gli ultimi trend che il cliente medio, quello che paga gli sone. L’errore è proprio qui: “educare"
sto vedendo a livello global ne pre- stipendi, viene più volte a settimana. è una parola brutta in certe circostan-
suppongono meno e una difficoltà nel Secondo me è in atto un ritorno agli ze e forse abbiamo sbagliato in que-
loro bilanciamento probabilmente più anni 80 e 90: pochi fronzoli e tanta so- sto. Oggi la gente ricerca semplicità,
elevata». stanza». e vuole uscire di casa per sentirsi a
casa in un altro posto. Credo che il
Nico Sacco Riccardo Gambino futuro, per quel che riguarda l’Italia,
Wintergarden (Viterbo) Smile (Roma) è quello di fare dei drink più semplici,
«Oggi il mondo della mixology, soprat- «Credo che in Italia il movimento mi- pop, che siano alla portata economica
tutto in Italia, è calato molto rispetto xology stia affrontando quasi una di tutti.».
al passato. Ma non perché non ci sia- fase calante. Dopo il Covid le persone
no professionisti, ma perché negli ulti- hanno cercato una maggiore sempli- Fabio Fanni
mi 10 anni è stato pompato in manie- Locale (Firenze)
ra eclatante quando però la clientela «Penso che il movimento del bar In
media non era pronta Italia sia in crescita: viaggiando dal
a tutto ciò. Ricor- Nord al Sud si possono trovare sem-
diamo come i pre più frequentemente dei bar inte-
bartender ita- ressanti, curati, che si focalizzano sul-
liani siano tra la ricerca di nuovi ingredienti, tecniche
i più forti al e concetti. Un movimento che prima
mondo ma si poteva trovare solo nelle grandi
quelli vera- capitali adesso si sta sdoganando
mente che anche alle province. Magari siamo an-
parlano di cora indietro in confronto alle grandi
mixology capitali europee, ma in generale cre-
lavorano do che a differenza di altre nazioni il
all’estero. La nostro movimento sia più sparso su
clientela media tutta la penisola piuttosto che solo su
tutt’oggi non è pron- un numero limitato di città. Per miglio-
ta: se da una parte nella rare ulteriormente dovremmo valoriz-
ristorazione c’è zare i nostri punti forti: l'ospitalità che
stato un ritorno fa parte della nostra natura e l'utilizzo
di fiamma di e l’esaltazione di materia prima locale
trattorie e Italiana, visto che abbiamo una enor-
osterie, così me ed interessante varietà di prodotti.
nel nostro Al Locale la clientela è giovane e cerca
la movida ed il divertimento per lo più,
ma piano piano sempre più persone
sono interessate al bere
Baldassarre Ruocco
lotto Rumme & Fiamme, un cocktail
bar con cucina. Una terrazza mozza-
fiato, un buon drink accompagnato
da ottimo cibo fanno di questo locale
B
aldassarre Ruocco, napole- i clienti. Si iscrive poi a un primo cor- re” Gianluca Pontilunghi e si è iscritto
tano di origini, ma toscano so base e come docente ha Gianluca ad Abi Professional e ci confessa il
di adozione. Nasce nel no- Pontilunghi, grandissimo professio- suo intento di contribuire a divulgare
vembre dell’1989 a Napoli e la sua nista e stimato da tutti i colleghi, so- questa «bellissima realtà professio-
famiglia si trasferisce a Piombino cio Abi Professional. nale che merita più spazio tra i bar-
(Li) quando lui aveva 11 anni. "Baldo", La cultura è conoscenza, anche tender. Le associazioni hanno il pre-
terminate le medie, avrebbe voluto scientifica, che poi può essere di- gio di collegare gli associati favoren-
fare la scuola alberghiera, ma in zona menticata, la passione è invece so- done la divulgazione delle novità, che
allora non ce n’erano, quindi opta per prannaturale e il suo fuoco arde sem- sono tante, e creando una sinergia
la ragioneria. E, in effetti, come tanti pre. Dopo l’esperienza del Bar del che dia lustro a tutta la professione».
adolescenti è difficile pensare a un Porto, “Baldo” nel 2014 si sposta al 👆 cod 98063
futuro lavorativo. Ci ha pensato, però Mirò, locale alla moda e frequentatis-
il cugino che lavora nel comparto da
anni e lo inserisce in un bar a Piombi-
simo. Poi si sposta a San Vincenzo,
in provincia di Livorno, al Florida. Lì la
Costa Martini
• 40 ml Gin Estro
no. Inizia pulendo i pavimenti, asciu- miscelazione era quasi inesistente e,
• 20 ml liquore al passion fruit
gando i bicchieri e pian piano passa quindi, inizia a lavorare su una coc-
• 20 ml succo di limoni costiero
alla macchina dell’espresso. Ma ca- ktail list moderna. Passa successiva-
• 10 ml miele d’acacia
pisce che non sarebbe male poi arri- mente al Mariva Dune, un resort di • 7,5 ml sciroppo di mandorle
vare a fare i cocktail. lusso a Riva degli Etruschi. Entra di • ¼ cucchiaio da bar
Stagione dopo stagione, continua fatto in una compagnia che gestisce di marmellata di peperoncini
a lavorare al Bar del Porto e impara le diverse realtà di lusso e inizia a an- • Garnish: aghi di pino e fiore
dinamiche del lavoro e ad accogliere che a far parte della progettazione e di mandorlo
di Martino Lorenzini ché fondatore di GpStudios, e, non portante dell’anno (soprattutto per i
da ultimo, autore dei fortunati libri locali nelle mete turistiche costiere),
R
icercatezza di stili e materia- "Risto Boom. Crea il successo del mentre per altri significa che è ora di
li, ma anche gusto e funzio- tuo locale", "L’Arte del Breakfast" e "Il rimboccarsi le maniche - ha premes-
nalità. Termini che potreb- marketing territoriale dell'Italia che so il fondatore di GpStudios - Perché
bero sembrare quantomeno assai non ti aspetti. Come vendere i luoghi è proprio adesso che arriva il più bel-
distanti a quelli abitualmente utiliz- magici fuori dai circuiti turistici com- lo. E allora ci si può chiedere: come
zati da un ristoratore; in realtà sono merciali". Pini, da tempo insieme al dare una rinfrescata al proprio loca-
abbinati al processo di arredamento suo staff analizza gli allestimenti di le? Sicuramente partendo dal menu,
di un bar o di un ristorante. In effetti, tendenza per arredare con successo ma dare un’occhiata anche all’arre-
questi termini, se ben conosciuti e qualsiasi tipologia di locale e fare fe- damento non guasta...».
applicati, possono fare la differenza lice ogni tipo di cliente.
nel successo di un'attività ristorativa «Siamo verso la fine di una lun- La fase di progetto
al pari di un buon menu. Lo sa bene ga stagione estiva. Questo significa La domanda da porsi è quindi que-
Giacomo Pini, consulente ed esperto che è arrivato il momento di chiudere sta: Da dove si parte per progettare
di marketing della ristorazione, non- quella che per molti è la fase più im- l’arredamento di un locale?
Q
uando si parla di sicurezza tulinum, è uno dei principali scatenanti che delle gastronomie), formaggi a pa-
alimentare vengono alla le malattie trasmesse dagli alimenti. sta molle, formaggi erborinati, formag-
mente i casi di ritiro/richia- Se si cercano questi “patogeni” ov- gi poco stagionati; vegetali preconfe-
mo di prodotto che hanno fatto scal- vero microrganismi in grado di dare zionati e latte non pastorizzato.
pore a livello mediatico e che hanno malattia nelle pagine dell’ISS (Istituto La listeriosi può assumere diverse
destano non poche preoccupazioni Superiore di Sanità) si possono consta- forme cliniche, dalla gastroenterite
nei consumatori. Questi ultimi, spa- tare quali siano le condizioni ottimali acuta febbrile più tipica delle tossinfe-
ventati, spesso finiscono per demoniz- che hanno questi per crescere, quale zioni alimentari, che si manifesta nel
zare l’intera categoria di alimenti og- sia la loro incubazione e la sintomatolo- giro di poche ore dall’ingestione (è in
getto del ritiro/richiamo e tendono ad gia relativa nell’individuo. genere autolimitante nei soggetti
evitarli finchè il tempo non fa dimenti- Tornando al mi- sani), a quella inva-
care l’accaduto. crorganismo dell’e- È necessario siva o sistemica,
Vedasi il caso recente dei wurstel sempio citato inizial- che gli operatori che nei casi più
di pollo contaminati da Listeria m. del mente nella pagina del settore gravi può portare
2022 e terminato con l’individuazione dedicata dell’Iss si ri- all’insorgenza di
sappiano
dell’origine del focolaio in una conta- porta che “L. mo- meningiti, encefali-
cosa potrebbe
minazione ambientale dello stabili- nocytogenes rappre- ti e gravi settice-
comportare
mento produttivo. Si è diffuso il pani- senta un pericolo per i mie. Nelle forme
co, in quanto il prodotto in questione è prodotti pronti al con-
una cattiva igiene sistemiche l’incu-
tra l’altro spesso consumato dai giova- sumo (chiamati rea-
personale, bazione può pro-
ni o dai bambini, che non hanno di cer- dy-to-eat - Rte) e i pro-
una scarsa igiene trarsi anche fino a
to il sistema immunitario degli adulti. E dotti con una lunga dell’ambiente 70 giorni.
non si deve sottovalutare che dal 2020 vita commerciale ed una Nelle donne in
in Italia sono stati conclamati 3 dece- (shelf-life) mantenuti conservazione gravidanza la liste-
duti immunodepressi a causa di que- a temperature di refri- non corretta riosi può provocare
sto patogeno. gerazione. Gli alimenti di alimenti aborto, morte in
L'importanza cruciale
delle relazioni umane
Il settore dell'ospitalità poco considerate nei tempi tranquilli la possibilità di ordinare online. I ri-
pre-Covid. Non meno importante è, e storanti e gli alberghi che offrono ser-
ha digerito alla grande
continua ad essere, tutto il mondo vizi di consegna a domicilio hanno
le novità tecnologiche
delle Cucine 4.0, la blockchain, parec- sperimentato un notevole aumento
e le hanno trasformate
chie sostanze naturali con funzione della domanda grazie alle piattafor-
in un'occasione di bioprotezione e antiossidazione e me digitali. La comodità di ordinare
per migliorare il lavoro il packaging “attivo e intelligente” che cibo o prenotare un alloggio tramite
di tutti. Ci sono, però, protegge il cibo dalle contaminazioni app o siti web ha reso più semplice e
cose che vanno ed estende la sua shelf-life. veloce il processo di acquisto per i
oltre la tecnologia Gli imprenditori del settore hanno clienti.
e non si devono digerito velocemente le novità tecno-
dimenticare logiche che grazie agli enormi van- La dipendenza
taggi in termini gestionali, di produtti- tecnologica
di Massimo Artorige vità e di riduzione degli sprechi, han- Bisogna però ammettere che i nuovi
Giubilesi no contribuito a mandare giù più fa- traguardi portano con sè anche nuovi
Founder & ceo Giubilesi & Associati cilmente l’amaro boccone dei costi problemi che per quanto riguarda il
Chairman FCSI Italian Unit
elevati e l’inevitabile necessità di mondo del cibo e dell’ospitalità assu-
N
egli ultimi anni il settore cambiamenti strutturali. E ancora, l'u- mono connotazioni molto delicate
dell'ospitalità sta attraver- so di software gestionali ha permes- che meritano un ragionamento. Seb-
sando un periodo di profon- so non solo di ottimizzare la pianifi- bene il momento entusiasmante per
da trasformazione che ha visto l’inte- cazione delle forniture, la gestione l’innovazione si stia aprendo alla ve-
ro comparto adottare soluzioni tec- del magazzino, la turnazione del per- locità della luce verso scenari che
nologiche cruciali per sopravvivere. sonale e l’ottimizzazione del proces- solo fino qualche anno fa sembrava-
Ricordiamoci il boom in ambito so produttivo, ma è diventato stru- no pura fantascienza, stiamo assi-
della sanificazione ambientale che, a mento di interazione con il cliente. stendo alla creazione di una specie di
causa della crisi sanitaria, ha portato Uno dei primi aspetti della digita- dipendenza dalla tecnologia digitale.
alla luce metodologie e tecnologie lizzazione nel settore del food è stata Esemplari in questo senso sono
le operazioni di marketing e comuni- sa leggere solo inquadrando con il La digitalizzazione offre opportu-
cazione in grado a determinare il suc- proprio cellulare un QR code. nità straordinarie per migliorare l'effi-
cesso commerciale di prodotti e ser- Se il cameriere non è in grado di cienza, la personalizzazione e la con-
vizi, influenzando le scelte dei consu- comunicarti con un sorriso cosa di nessione con i clienti nel settore del
matori grazie alle piattaforme di so- buono ha fatto oggi lo chef, gli sforzi food e dell'ospitalità, ma rimane indi-
cial media, i siti web e le app mobili di essere accoglienti e di proporre spensabile bilanciare l'innovazione
utilizzate per promuovere i ristoranti, esperienze indimenticabili diventano digitale con l'importanza delle rela-
gli hotel e le esperienze culinarie. soggetti a fattori esterni ingovernabi- zioni e i rapporti umani, senza i quali
Tuttavia gli esempi di aziende e li e spesso portatori di disagio per i parlare di accoglienza diventa diffici-
prodotti che si sono viste catapultate consumatori. le. L'obiettivo deve essere quello di
dalle stelle alle stalle a causa di una Mentre la tecnologia può offrire utilizzare la tecnologia come stru-
comunicazione digitale che ad un opzioni di personalizzazione, è fon- mento per arricchire e migliorare l'e-
certo punto diventa impossibile da damentale non perdere di vista l'at- sperienza delle persone come consu-
gestire perché fuori controllo, non tenzione al dettaglio che caratterizza matori, preservando allo stesso tem-
sono certo una novità. Sono però il il settore del food e dell'ospitalità. po l'essenza e l'unicità del settore.
punto di partenza essenziale per ini- I dettagli e la cura dedicati ai Gli esperti confermano che l’uma-
ziare a comprendere che le tecnolo- clienti sono elementi distintivi che nità sta entrando in una nuova era
gie digitali rappresentano una sfida possono essere solo in parte ripro- segnata dall’intelligenza artificiale
cruciale per il settore che è connesso dotti digitalmente. L'uso di chatbot o che, a quanto pare, trasformerà radi-
non alla rete internet, ma alle relazio- assistenti virtuali può migliorare l'ef- calmente le nostre vite. Ciò a cui as-
ni personali e sociali. I social media ficienza delle operazioni e fornire sistiamo oggi in termini di innovazio-
creano collegamenti, raggiungendo supporto ai clienti, tuttavia, è impor- ne tecnologica, presto sarà sorpas-
milioni di persone in tempo reale, ma tante garantire che tali strumenti sia- sato da altre novità.
non facilitano le relazioni tra le perso- no utilizzati per integrare e migliorare In questo scenario e prospettiva,
ne. l’offerta e i servizi, piuttosto che so- le aziende e gli operatori del settore
Lungi da me osteggiare i menu stituirli. F&H devono velocemente riuscire a
digitali o essere contrario ad utilizza- trovare una nuova ricetta per il suc-
re supporti digitali nella comunica- cesso: da un lato rispecchiare perfet-
zione, ma alzi la mano tamente l’equilibrio tra il mondo fisi-
chi non si è trovato in- co e quello digitale implementando i
fastidito dal fatto servizi in ambienti high-tech, dall’al-
che esso si pos- tro continuare ad offrire esperien-
ze indimenticabili che nutrono il
corpo e l’anima con il calore del-
le relazioni personali e so-
ciali.👆 cod 99072
Per informazioni:
www.giubilesiassociati.com
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sono pronti
per La Tropea
Experience 2023
T
Sapori, innovazione ropea non è Arda e Tolkien non pronti ad invadere il promontorio vi-
e tradizione: cresce è mai stato in Calabria, ma se bonese in occasione della Tropea Ex-
il mondo fantasy avesse in- perience 2023, il Festival della Cipolla
l’attesa per l’edizione
crociato la poesia della Cipolla rossa di rossa di Tropea Calabria Igp che si
2023 de La Tropea
Tropea Calabria Igp e la sua concentri- terrà da venerdì 22 a domenica 24 set-
Experience. ca spirale tutta gusto e croccantezza, tembre prossimi.
Per la Regina senza dubbio l’anello del potere di Sau- Max Mariola, Igles Corelli, Hirohiko
della Calabria ci saranno ron avrebbe avuto una magia differen- Shoda, Celestino Drago, Antonino
Mariola, Corelli, Shoda, te: dolce, profumata, buona. Esposito, Cristiano Tomei, France-
Drago, Esposito, Tomei Quella stessa magia che sono sco Mazzei: saranno loro a sfidare gli
e Mazzei pronti a sperimentare i sette chef in- anelli del potere della regina del gusto
ternazionali, i sette signori degli anelli e della produzione agroalimentare ca-
SETTEMBRE
dal 22 al 24
OTTOBRE
dal 2 al 4
La fiera, giunta
alla sua terza
edizione, si terrà
tra il 2 e il 4 ottobre.
Sarà un’occasione
di incontro
I
l turismo continua a sostenere l’e- 2023. E con la rinnovata partnership sociazione dei cuochi e le tecniche di
conomia italiana. Una doppia op- con Confcommercio Belluno, Federal- affilatura a pietra giapponese con Am-
portunità per la montagna che rie- berghi e l’Associazione Albergatori di brogio Sanelli. Spazio anche al
sce a capitalizzare due stagioni tra Cortina. matching b2b con gli agenti di com-
estate e inverno. In particolare, le Dolo- Si arricchisce anche il programma mercio insieme all’Usarci. E i finanzia-
miti, patrimonio Unesco, stanno aven- di importanti collaborazioni con eventi menti europei per il turismo in arrivo
do un’attenzione internazionale di rilie- di rilievo e altamente formativi. Dal Ve- con la Regione del Veneto.
vo, grazie anche alla spinta mediatica neto Food Excellence di Fipe al con- Una fiera altamente tecnica che si
e alle aspettative che portano con sé corso nazionale per il miglior maître svolge dal lunedì al mercoledì. L’acces-
le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. con la spettacolare prova del flambé so è riservato agli operatori del settore
A sostenere il settore dell’ospitalità di Amira. Dalle Masterclass di Ais e il e gratuito su registrazione. Ulteriori
e della ristorazione in continua cresci- concorso per il miglior sommelier del dettagli sul programma, il catalogo de-
ta, si conferma con la terza edizione Veneto alle masterclass di Aibes e le gli espositori e le modalità di accesso
Dolomiti HoReCa - 2, 3 e 4 ottobre nuove frontiere nel mondo dei coc- si possono trovare sul sito
2023, la fiera bellunese riservata al ktail. E ancora cooking show con l’as- www.longaronefiere.it. 👆 cod 99001
pubblico professionale che opera prin-
cipalmente nelle aree montane e colli-
nari, e a tutte le attività del settore turi-
stico e agroturistico.
Un momento di incontro fra alber-
gatori, ristoratori, pubblici esercizi con
le aziende che riforniscono di beni e
servizi questo importante settore.
4.000 visitatori nell’edizione 2022 a
conferma dell’interesse e della cresci-
ta in atto e un +30% in termini di offer-
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SETTEMBRE 2023 · ITALIA A TAVOLA 165
EVENTI
IL TURISMO SOSTENIBILE
PROTAGONISTA A HOTEL, LA FIERA
INTERNAZIONALE DI BOLZANO
TUTTO PRONTO PER LA 60a EDIZIONE DELLA MOSTRA me tendenze, tecnologie e soluzioni
NAZIONALE DEL TARTUFO BIANCO DI SANT’ANGELO IN VADO per il settore, presentando novità e
un ricco programma di eventi.
D al 7 al 22 ottobre e domeni-
ca 29 con la fiera merceolo-
gica, torna, in provincia di Pesaro
miazioni e spettacoli a Corso Gari-
baldi con il meglio della produzione
tipica locale e la gastronomia, risto-
Inoltre, per il quinto anno consecu-
tivo, si terrà il Sustainability Award,
un premio organizzato in collabo-
e Urbino, la 60^ Mostra Nazionale ranti, stuzzicherie e le cantine stori- razione con Fraunhofer Italia Rese-
del Tartufo Bianco di Sant’Angelo che. A Palazzo Mercuri, performan- arch, Libera Università di Bolzano,
in Vado. Sette giornate dense di ce culinarie a cura di celebri cuochi. Ökoinstitut Südtirol/Alto Adige, Idm
iniziative per celebrare il Tartufo Poi ancora spettacoli, concerti, mo- Südtirol-Alto Adige, Eurac Research
Bianco, simbolo di questa terra, stre d’arte e di artigianato artistico, e Provincia Autonoma di Bolzano.
grazie a un percorso che attraver- laboratori, scuola di cucina, spazi L’obiettivo di questo premio è rico-
sa il centro storico della cittadina. lettura per bambini. noscere le aziende più meritevoli in
Da piazza Umberto I, dedicata al Torna il Premio Tartufo d’Oro e lo termini di sostenibilità e il loro lavoro
commercio del prezioso Tartufo storico Motoraduno, in collabora- di ricerca e sviluppo.
Bianco e palcoscenico di talk, pre- zione con Moto Club ‘Tonino Benel- Le categorie di quest’anno saran-
li’. Tra le novità: Drive In Cinema al no: Sustainable Technology, Cir-
Tartufo con auto d’epoca, Gara del- cular Product Design, Sustainable
la miglior tagliatella al tartufo, Ode Food&Drinks e Sustainable Tourism
alla Quercia e agli alberi simbionti Pioneers, quest’ultima sponsorizza-
al Tartufo. La 60^ Mostra Naziona- ta da Idm. 👆 cod 97858
le del Tartufo Bianco di Sant’Angelo Per informazioni:
in Vado è promossa dal Comune di www.fieramesse.com/hotel
Sant’Angelo in Vado con il sostegno
della Regione Marche, della Provin-
cia di Pesaro e Urbino, dall’Unione
montana Alta Valle del Metauro e
Camera di Commercio Marche.
👆 cod 99037
Per informazioni:
www.mostratartufo.it.
3. Aderire al network
AFC mi costa troppo
Falso! Il ritorno dell’investimento
supera di gran lunga i costi minimi ri-
chiesti per accedere alla formazione
e alla visibilità fornite dal programma
AFC.
4. I celiaci
mi conoscono già
Falso! L’adesione al network AFC
garantisce una visibilità profilata at-
traverso diversi strumenti di comu-
nicazione, inclusi un sito web AIC,
la prima e unica guida cartacea ita-
liana sulla ristorazione gluten-free e
N
ei ristoranti la richiesta di 1. Ho bisogno un’app mobile dedicata.
servizio senza glutine è di una cucina dedicata
sempre più frequente, e Falso! Spesso, non è necessario 5. So già tutto! Non ho
rappresenta una grande opportunità avere una cucina separata per offrire bisogno di assistenza
di business. Tuttavia, molte strutture un servizio sicuro e di qualità. Solo Falso! L’adesione al network AFC
non sanno che esiste un programma in rari casi, dove farine con e senza offre un vantaggio formativo e un co-
efficace per gestire tale richiesta: glutine vengono utilizzate in modo stante aggiornamento, contribuendo
il programma Alimentazione Fuori importante (laboratori come panet- a migliorare competenze e reputa-
Casa senza glutine (AFC) dell’Asso- terie o pasticcerie), è richiesto un zione del locale.
ciazione Italiana Celiachia (AIC). Un ambiente separato. Scartando queste false credenze,
circuito che offre vantaggi in termini i locali, con il programma AFC, pos-
di formazione, competenza, reputa- 2. Troppe complicazioni sono godere dei benefici che deriva-
zione, visibilità e ritorno sull’investi- per niente! Non ne vale no dal servizio senza glutine, sia in
mento. la pena termini di profitto sia d’immagine.
Diverse false credenze ostacola- Falso! Offrire un servizio senza 👆 cod 99038
no i locali dal cogliere appieno que- glutine permette di differenziarsi e Per maggiori informazioni:
sta opportunità di accedere a una vasta clientela di www.celiachia.it
dell’assunzione di glutine.
• Stadi 2 e 3: Eliminazione completa
del glutine dalla dieta.
Ecco dunque alcuni consigli e ri-
cette per adattare la dieta secondo la
classificazione di Marsh:
• Prudenza: È meglio evitare il gluti-
ne fin da subito, poiché la celiachia
può progredire.
• Sostituzioni: Usare farine senza
glutine per preparazioni tradizionali
come pane e dolci.
• Mantenere una mentalità positiva:
Le farine senza glutine sono valide
alternative e la celiachia non deve li-
mitare le esperienze culinarie.
• Conoscenza degli ingredienti: Im-
parare a riconoscere gli ingredienti
Celiachia
senza glutine per mangiare in modo
sicuro.
• Prevenire la contaminazione: Evita-
re la contaminazione incrociata nella
cucina.
L
a classificazione di Marsh è • Stadio 2: Sintomi leggeri e spo- successo la celiachia e persino trat-
un sistema utilizzato per dia- radici, cambiamenti delle cripte più to vantaggio da essa. Cuochi come
gnosticare e valutare la gra- evidenti, aumento dei linfociti intrae- Marcello Ferrarini, Marco Scaglione
vità del danno intestinale in pazienti piteliali. e Andrea Greco hanno fatto della cu-
affetti da celiachia. È stata sviluppata • Stadio 3: Aumento radicale dei lin- cina senza glutine la loro specialità.
dal patologo inglese Michael Marsh fociti intraepiteliali e danneggiamen- Mi ci metto anche io che sono sen-
negli anni ‘80 e ‘90. to dei villi. Suddiviso ulteriormente in sibile al glutine e ho trasformato la
3a, 3b e 3c in base alla gravità delle mia esperienza in un’opportunità per
Gli stadi lesioni. scoprire nuove opzioni alimentari e
della classificazione La classificazione di Marsh influi- condividere le mie conoscenze.
di Marsh sce sulla dieta dei pazienti celiaci nel Ricorda che seguire una dieta
La classificazione si basa sulla rispo- modo seguente: senza glutine richiede attenzione e
sta dell’intestino all’assunzione di • Stadio 0: Assunzione di glutine adattamenti, ma può anche portare a
glutine e si articola in vari stadi: senza problemi. scoprire nuovi sapori e modi di cuci-
• Stadio 0: Nessun danno apparente, • Stadio 1: Riduzione o monitoraggio nare. 👆 cod 98968
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