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GIORDANO GAIA

Il morbo di Alzheimer è la forma più comune di demenza, un termine generale che


si riferisce alla perdita di memoria e di altre abilità intellettuali talmente grave da
interferire con la vita quotidiana. Il morbo di Alzheimer rappresenta il 50-80% dei
casi di demenza. il massimo fattore di rischio conosciuto è rappresentato
dall’aumentare dell’età, e la maggior parte delle persone affette dal morbo di
Alzheimer iniziano a presentare i sintomi dai 40 anni in su per quanto riguarda le
donne, e dai 50 in su per quanto riguarda gli uomini.

Analizziamo due gruppi, 40 uomini e 40 donne, tutti affetti da questa malattia. Per
ognuno dei due gruppi sono state indicate le età di insorgenza della malattia.

Utilizziamo la funzione di concatenazione e creiamo i due vettori denominati


“Alzuomini” e “Alzdonne” che contengono i dati relativi all’età di insorgenza della
malattia, e utilizziamo la funzione lenght per calcolare la lunghezza di tali vettori:
CONSIDERIAMO IL PRIMO VETTORE: ALZUOMINI
Calcoliamo la frequenza assoluta utilizzando la funzione “table”, e disegniamo il
rispettivo grafico a barre utilizzando invece la funzione “barplot”:

Notiamo che il grafico presenta una frequenza massima di 8 per quanto riguarda
l’età di 65 anni per gli uomini.
Calcoliamo gli indici di posizione dell’età di insorgenza della malattia negli uomini
utilizzando le seguenti funzioni: “mean” per la media, “sd” per la deviazione
standard, “sd/mean” per il coefficiente di variazione, “median” per la mediana,
“quantile” per i quartili, e “summary” per il riquadro generale:

Disegniamo l’istogramma e il boxplot dell’età del campione di uomini utilizzando le


seguenti funzioni:
Dall’istogramma osserviamo che la classe modale è l’intervallo compreso tra 60-65,
in cui sono presenti 15 valori. Il boxplot invece non è simmetrico, presenta una
dispersione maggiore verso sinistra, e per questo la mediana non si trova al centro.

CONSIDERIAMO IL SECONDO VETTORE: ALZDONNE


Calcoliamo la frequenza assoluta utilizzando la funzione “table”, e disegniamo il
rispettivo grafico a barre utilizzando invece la funzione “barplot”:

Notiamo che il grafico presenta una frequenza massima di 6 per l’età di 55 anni per
le donne.
Calcoliamo gli indici di posizione dell’età di insorgenza della malattia negli uomini
utilizzando le seguenti funzioni: “mean” per la media, “sd” per la deviazione
standard, “sd/mean” per il coefficiente di variazione, “median” per la mediana,
“quantile” per i quartili, e “summary” per il riquadro generale:

Disegniamo l’istogramma e il boxplot dell’età del campione di uomini utilizzando le


seguenti funzioni:
Dall’istogramma osserviamo che la classe modale è pari all’età di 55 anni, in cui sono
presenti 8 valori. Il boxplot invece non è simmetrico, presenta una leggera
dispersione verso destra, e per questo la mediana non si trova perfettamente al
centro.

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