--------------------------------------------------------------------------------
Oggi si sente parlare, sempre pi� spesso, di sfiducia del domani, di stanchezza e
disgusto di vivere, di apatia e abulia, di disperazione e altro ancora. Questo
"male oscuro", indubbiamente, � pi� frequente di quanto si supponga. In un mondo,
sempre pi� frenetico e minaccioso, tutto protratto sul falso mito del progresso e
dell�<>, piuttosto che <>, che ha smarrito ogni legame con lo scandire dei ritmi
della natura, l'uomo vive, ogni giorno di pi�, un'immane solitudine cosmica, mista
ad un penoso sentimento di pathos, che lo precipita in quello stato di tristezza,
stanchezza, pessimismo, disinteresse per tutto, insomma di depressione.
I sintomi di questo disagio dell'anima, diversi e penosi, sono elencati dal DSM -
III (Criteri diagnostici):
1) insonnia o ipersonnia;
6) ritiro sociale;
Uno stato depressivo pu� manifestarsi per diversissimi motivi, tra l�altro, dopo
un evento traumatico, come la morte di una persona cara. In certi casi, se il
soggetto riesce a trovare armonia ed equilibrio dentro di s�, scompaiono del tutto
e, dopo un po' di tempo, ritorna l�interesse e il piacere di vivere.
Il Labarile scrive che, nell�ambito del quadro depressivo, la tristezza, che pu�
giungere fino al rifiuto della vita, � espressa da simboli grafici che la
contraddistinguono. Ebbene, in questi soggetti affetti da turbe dell�umore e
dell�affettivit�, la tristezza � evidenziata dai seguenti simboli grafici:
Nel 58% dei casi da "ricci della fissazione"; nel 40% da "scrittura discendente";
nel 46% sono presenti "aste curve"; nel 22% "occhielli curvi in alto"; nel 16%
"ricci della confusione"; nel 12% "tagli t declinanti" e nel 4% "ricci
dell�insicurezza".
Sempre nei suoi pazienti depressi rileva, nell�ambito del quadro delle turbe del
comportamento e del pensiero, i segni grafici: "apici ritorti" presenti nel 56%
dei casi; nel 4% da "spazi ristretti tra parole"; nel 2% "scrittura obliterante" e
"scrittura omittente dinamica".
Il Labarile spiega che: "il rischio del suicidio in questi pazienti � molto grande
e a volte il tentativo prorompe del tutto improvvisamente sotto forma di impulso
irresistibile a darsi la morte" (Ibid.).
I segni grafici indicatori presenti sono stati: nel 26% "scrittura tesa"; nel 12%
"scrittura pendente; nel 12% "scrittura movimentata". Per quel che concerne, in
ultimo, i disturbi soggettivi della sensazione del tempo, anch'essa presente nei
malati depressi, lo stato confusionale fu rilevato dal segno grafico: "scrittura
arruffata" presente nel 6% dei casi.
� Aste curve..................................................46%
� Scrittura discendente..................................40%
� Tagli t declinanti........................................12%
� Scrittura pendente......................................12%
_________________________________________
_________________________________________
� Tagli t a volteggi..........................................8%
_________________________________________
� Ricci dell�insicurezza...................................4%
� Scrittura obliterante......................................2%
� Scrittura movimentata...................................2%
� Scrittura ritornante......................................14%
� Scrittura ascendente......................................6%
__________________________________________
L'importanza di questi studi � notevole. E' auspicabile che altri studiosi seguano
l'esempio del dott. Labarile con indagini approfondite, come egli stesso
suggerisce: "su un numero maggiore di pazienti... Tale approfondimento potrebbe
costituire una tendenza di ricerca utile a raggiungere una migliore conoscenza e
definizione delle affezioni indicate, come pure, pi� in generale, di altri quadri
di interesse psichiatrico" (Ibid.) e non solo.
Giuseppe Cosco
--------------------------------------------------------------------------------
HOME PAGE:
http://cosco-giuseppe.tripod.com/index.htm
E-MAIL: gcosco@columbus.it