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Sezione

13

APPLICAZIONE DELL’EST SUGLI


ESCAVATORI CINGOLATI EQUIPAGGIATI
CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL
SEZIONE 13 EST
APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAVATORI
CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL
INDICE

13.1 Introduzione ......................................... 13-1


13.2 Cavi ed interfacce di collegamento...... 13-1
13.3 Stato delle centraline (applicazione
iniziale)................................................. 13-1
13.4 Rileva guasti unità ............................... 13-4
13.5 Monitor................................................. 13-5
13.6 Configurazione..................................... 13-9
13.6.1 Configurazione degli iniettori ... 13-9
13.6.2 Configurazione della Centralina
ECM....................................... 13-12
13.7 Test centralina ................................... 13-12
13.7.1 Arresto preiniezione cilindri ... 13-13
13.7.2 Attivazione manuale relè candelette
(da effettuare a motore
spento)................................... 13-14
13.7.3 Attivazione manuale valvola di
ricircolo gas di scarico (da effettuare
a motore spento) ................... 13-15
13.7.4 Clic elettrovalvola iniettore cilindro
(da effettuare a motore spento)13-17
13.7.5 Esclusione iniettore cilindro ... 13-18
APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL EST

13 - Applicazione dell’EST sugli escavatori cingolati equipaggiati con motore ISUZU


Common Rail

13.1 - Introduzione.

In questa sezione è descritta l’applicazione dell’EST relativa alla diagnosi del motore ISUZU Common Rail che
è montato sugli escavatori cingolati E385 ed E805.
Tale applicazione è molto utile in quanto mediante l’EST si riesce a stabilire una comunicazione bidirezionale
con la centralina del motore: più nel dettaglio da un lato si può ricevere informazioni circa eventuali errori
presenti nella memoria della centralina e monitorare tutta una serie di parametri e dall’altro si possono eseguire
numerosi test che permettono di verificare la funzionalità dei diversi componenti ed anche configurare
opportunamente gli iniettori nel caso di una loro sostituzione.

13.2 - Cavi ed interfacce di collegamento.

Preparare i cavi e le interfacce come segue:

E385
1: Cavo da PC ad cavo adattatore – p/n. 380000602;
2: Adattatore Dearborn – p/n. 380001216;
3: Cavo da Adattatore Dearborn a cavo veicolo – p/n 380000099;
4: Cavo veicolo - p/n 380001949 (come mostrato in figura EST217).

EST217

E805
1: Cavo da PC ad cavo adattatore – p/n. 380000602;
2: Adattatore Dearborn – p/n. 380001216;
3: Cavo da Adattatore Dearborn a cavo veicolo – p/n 380000099.
9.3 Stato delle Centraline (applicazione iniziale).

13.3 - Stato delle centraline (applicazione iniziale)

Selezionando la voce ‘Escavatori cingolati (modelli E385, E805 con Motore ISUZU Tier 3)’ come mostrato in
figura EST218 dalla lista generale delle applicazione dell’EST, si avvia l’applicazione e verrà visualizzata la
schermata mostrata in figura EST219, relativa allo ‘Stato delle centraline’.

EST218

13-1 Febbraio 2008


EST APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL

EST219

Mediante tale applicazione è possibile verificare se la centralina del motore è in comunicazione con l’EST,
quindi se sta funzionando correttamente, ed il suo part number. Selezionando una delle due icone evidenziate
in figura EST219, si possono ottenere ulteriori informazioni sulla centralina (vedere figura EST220).

EST220

Ogni volta che si vuole riaprire tale applicazione, è sufficiente selezionare l’icona (1) in figura EST219.

Febbraio 2008 13-2


APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL EST

13.4 - Rileva guasti unità.

Selezionando l’icona (2) di figura EST219, si avvia l’applicazione relativa alla Rilevamento dei Guasti (vedere
figura EST221).

EST221

Selezionando l’icona (1) in figura EST221, si ottiene la schermata di figura EST222, dove viene visualizzata la
lista dei guasti che sono memorizzati nella centralina del motore (attivi e non attivi).
Anche se ci sono errori attivi, nella videata di figura EST221 non comparirà nessun messaggio di avvertimento
(come invece accadeva nell’applicazione relativa agli escavatori gommati di Berlino), ma è necessario
selezionare l’icona (1) per verificarne la presenza.

EST222

In figura EST222, è mostrato il caso in cui non ci sono errori, mentre in figura EST223 è mostrato il caso in cui
è presente ed è attivo l’errore P1113.

13-3 Febbraio 2008


EST APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL

EST223

Le informazioni disponibili sono le seguenti:


- il codice del guasto;
- la descrizione del guasto;
- il suo stato (attivo o non attivo).
Mediante tale applicazione è possibile ottenere un valido aiuto nella risoluzione di problemi di natura elettrica
sul motore. Dopo la riparazione del guasto, si può verificare se il problema è stato effettivamente risolto
selezionando ‘AGGIORNA’; in tal caso, il guasto da attivo diventa non attivo.
Se il problema è non attivo, si può cancellare selezionando ‘Azzera Guasti unità contr.’; in tal caso sulla
schermo appare il messaggio di avviso mostrato in figura EST224 e selezionando ‘OK’ si resetta la memoria
dei guasti della centralina.

EST224

Selezionando ‘Visualizza elenco defin. Guasti’, si può vedere la lista generale di tutti i possibili codici di errore
che la centralina può generare e la relativa descrizione (vedi figura EST226);

EST225

Febbraio 2008 13-4


APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL EST

Se in figura EST221 invece dell’icona (1) si seleziona (2), si ottengono le stesse informazioni precedentemente
illustrate relative agli errori, ma sono disponibili altre icone, come si può constatare in figura EST226.

EST226

In questo caso, non non è consentito visualizzare la lista generale dei guasti, ma invece si possono:
- Salvare le informazioni su disco;
- Aprire un file su disco;
- Stampare le informazioni;
- Azzerare i guasti da tutte le unità;
- Aggiornare;
- Uscire.

13.5 - Monitor.

Selezionando l’icona (3) in figura EST219, si avvia l’applicazione relativa al monitoraggio dei parametri (vedere
figura EST227).

EST227

Selezionando ‘Modifica selezione parametri’, si accede alla lista generale di tutti i parametri misurabili mediante
l’EST, vedere figura EST228.

13-5 Febbraio 2008


EST APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL

EST228

È sufficiente selezionare i parametri da controllare e selezionare ‘AGG’; sulla destra dello schermo verrà
visualizzata una nuova lista dei parametri che sono stati selezionati (vedere figura EST229) e selezionando
‘ESCI’ sono visualizzati gli attuali valori relativi a quei parametri (vedere figura EST230).

EST229

EST230

Febbraio 2008 13-6


APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL EST

È possibile cambiare le unità di misura passando da ‘Unità Inglesi’ ad ‘Unità Metriche’ o viceversa utilizzando
direttamente il sottomenù ‘Visualizza’ sulla Barra degli Strumenti, come mostrato nelle figure EST231 e
EST232 con il risultato mostrato in figura EST233.

EST231

EST232

EST233

Mediante tale applicazione, come già visto, è possibile misurare gli attuali parametri del motore, ma è anche
possibile creare una registrazione di tali misurazioni: selezionando ‘Selezioni parametro’ (vedere figura
EST233), si ottiene la videata di figura EST234.

13-7 Febbraio 2008


EST APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL

EST234

La funzionalità Selezioni parametro è stata sviluppata per consentire la registrazione dei dati di un veicolo su
un computer portatile EST. Grazie a questa funzionalità, è possibile selezionare i parametri elencati sullo
schermo del monitor e salvare i valori del veicolo validi al momento della connessione. Tali valori possono
essere recuperati in un secondo momento utilizzando Microsoft Excel o un editor di testo oppure possono
essere inviati a CNH per l'eventuale risoluzione di problemi tecnici.
Selezionare innanzitutto i parametri che si desidera registrare con “Modifica selez. parametri” e aggiungendo
voci all' “Elenco param.”. È possibile selezionare un massimo di sedici (16) parametri. La scelta di più di 16
parametri provoca la disattivazione della funzione di registrazione.
Cliccare su “Selezioni parametro” per attivare la funzione.
L’icona IMPOSTAZIONI consente di visualizzare una schermata con le seguenti selezioni (vedere figura
EST235):
- SELEZIONE MODALITÀ PARAMETRO: selezionare “Modalità Trigger-Avvia-Arresta” o “Modalità Post-
Trigger”. In “Modalità Trigger-Avvia-Arresta”, la registrazione su EST viene avviata cliccando su ‘Avvia’; la
registrazione verrà arrestata cliccando su ‘Stop’ o quando i dati registrati avranno raggiunto la capacità
massima. In “Modalità Post-Trigger”, la registrazione su EST viene avviata immediatamente. Quando i dati
registrati raggiungono la capacità massima, la registrazione continuerà eliminando i dati più vecchi. In
“Modalità Post-Trigger” la registrazione può continuare fino al verificarsi dell'evento successivo. Quando la
registrazione si arresterà, sarà possibile salvare i dati più recenti. Arrestare la registrazione su EST prima di
salvare il file. Una volta salvato il file, selezionare Avvia per riavviare la registrazione.
- SELEZIONE VELOCITÀ CAMPIONAMENTO: questo valore determina la frequenza del campionamento e
della registrazione dei dati del veicolo su EST. L'intervallo valido è compreso tra 10 millisecondi e 10 minuti.
Selezionare un valore inferiore per registrare un evento che si verifica velocemente. Selezionare un valore
superiore per registrare dati di tendenza in un lungo periodo di tempo.
- SELEZIONE SPAZIO MASSIMO SU DISCO: questo valore determina quanta memoria verrà utilizzata per
la memorizzazione di un file di registro. Il valore è limitato dalla quantità di memoria libera disponibile sul
computer.
- DURATA PREVISTA CAMPIONAMENTO: questo valore viene calcolato automaticamente in base a
SELEZIONE VELOCITÀ CAMPIONAMENTO e SELEZIONE SPAZIO MASSIMO SU DISCO. Corrisponde
all'intervallo di tempo massimo che è possibile memorizzare in un file di registro.
Cliccare su ‘OK’ dopo aver selezionato le opzioni d'interesse. Durante il funzionamento normale, i parametri
sono i seguenti:
- AVVIA: consente di avviare la registrazione dei dati. Questa icona non è attiva quando la registrazione
su EST è già in corso.
- STOP: consente di arrestare la registrazione dei dati. Questa icona non è attiva quando la registrazione
su EST è stata già arrestata. È necessario arrestare la registrazione prima di poter salvare il file di
registro.
- CONTRASSEGNO: è possibile utilizzare questa icona nel corso della registrazione dei dati su EST.
Ogniqualvolta vienga selezionata questa icona, viene associato un segno ai dati correnti del veicolo.
Selezionando questa icona al verificarsi di un evento specifico, è possibile rivedere i dati in un secondo
momento per correlare un record di dati a quell'evento. La voce CONTRASSEGNO può essere
selezionata più volte se necessario.
- SALVA: consente di memorizzare dati in un file di testo. Il nome del file viene definito dall'utente. Questa
icona non è attiva (grigio) durante la registrazione dei dati su EST.
- STATO: questo campo consente di verificare se la registrazione dei dati su EST è in corso oppure no.
- ESCI: consente di terminare la funzione di registrazione.

Febbraio 2008 13-8


APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL EST

EST235

13.6 - Configurazione.

Questa applicazione è fondamentale in caso di sostituzione di un iniettore o della centralina motore, in quanto
in questi casi è necessario riconfigurare la centralina in base ai dati degli iniettori effettivamente installati sul
motore.

13.6.1. Configurazione degli iniettori.


Questa applicazione è utilizzata per programmare il codice di taratura QR degli iniettori nella centralina motore
per ottimizzare le prestazioni con il nuovo iniettore.
Selezionando l’icona (4) in figura EST219, si avvia l’applicazione della Configurazione (vedere figura EST236).

EST236

13-9 Febbraio 2008


EST APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL

Selezionando ‘Config. Oggetto selez.’ si ottiene la videata mostrata in figura EST237.


Per riconfigurare un nuovo codice nella memoria della centralina, è sufficiente seguire la procedura seguente,
che si può richiamare sull’EST mediante la voce ‘ISTRUZIONI’:

Prima di montare l'iniettore, annotare su un foglio di carta il codice QR del nuovo iniettore.
Collegare l'EST e ruotare il commutatore su ON senza avviare il motore.
Selezionare "RICHIAMA DATI DALLA CENTRALINA" per leggere i dati correnti.
Nella colonna dei dati modificati (che adesso è attiva, come mostrato in figura EST238), immettere il codice
QR del nuovo iniettore nella casella del numero iniettore che deve essere sostituito (vedere esempio in figura
EST239). Per montare più di un iniettore, accertarsi di prendere nota delle coppie associate codice iniettore-
numero iniettore in modo da ricordarle in fase di montaggio degli iniettori. Se si montano più iniettori, i dati
dovranno essere specificati in più di una casella.

Dopo aver inserito i dati QR, selezionare "SALVA DATI SULLA CENTRALINA".
Selezionare OK per memorizzare i dati nell'ECM (vedere figura EST240).
L'aggiornamento dei dati QR nell'ECM è ora completato (vedere figura EST241, in cui il nuovo codice iniettore
è stato memorizzato). Ruotare il commutatore su OFF e scollegare l'EST.
Continuare a montare i nuovi iniettori.

Notare che i codici QR di fabbricazione originale sono stampigliati anche sul coperchio delle valvole del motore
in caso si debba tornare per qualche motivo al codice QR originale, per esempio se la procedura di sostituzione
di un iniettore non è stata completata correttamente.

EST237

Febbraio 2008 13-10


APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL EST

EST238

EST239

EST240

13-11 Febbraio 2008


EST APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL

EST241

13.6.2. Configurazione della Centralina ECM.


Questo strumento può essere utilizzato anche in caso di sostituzione dell'ECM per inizializzare i dati QR degli
iniettori originali nel nuovo ECM.
In tal caso, annotare su un foglio di carta i codici dei dati QR di tutti gli iniettori che sono stampigliati sul
coperchio delle valvole.
Montare il nuovo ECM.
Collegare l'EST e ruotare il commutatore su ON senza avviare il motore.
Selezionare "RICHIAMA DATI DALLA CENTRALINA" per leggere i dati correnti.
Nella colonna dei dati modificati, immettere il codice QR di ciascun iniettore nella casella fornita.
Dopo aver inserito i dati QR, selezionare "SALVA DATI SULLA CENTRALINA".
Selezionare OK per memorizzare i dati nell'ECM.
L'aggiornamento dei dati QR nell'ECM è completato. Ruotare il commutatore su OFF e scollegare l'EST.

13.7 - Test centralina.

Selezionando l’icona (5) in figura EST219, si avvia l’applicazione ‘Test Centralina’.


Mediante tale applicazione, si può testare la funzionalità di tutta una serie di dispositivi come mostrato in figura
EST242.

EST242

Una volta selezionata la voce desiderata, è sufficiente selezionare ‘AVVIA TEST’.

Febbraio 2008 13-12


APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL EST

13.7.1. Arresto preiniezione cilindri.


Questo test viene utilizzato per disattivare momentaneamente la funzione di preiniezione del motore. Il test può
contribuire a diagnosticare i problemi di rumorosità del motore.

Procedura
Collegare l'EST e ruotare il commutatore su START per avviare il motore.
Selezionare la voce come mostrato in figura EST242; si accede alla schermata mostrata in figura EST243 e
selezionando "MODIFICA STATO" si può attivare o disattivare temporaneamente la funzione di preiniezione
del motore (vedere figura EST244).

EST243

EST244

13-13 Febbraio 2008


EST APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL

13.7.2. Attivazione manuale relè candelette (da effettuare a motore spento).


Selezionando la voce come mostrato in figura EST245 e selezionando ‘AVVIA TEST’, si avvia il test di
funzionalità del circuito del relè delle candelette (vedere figura EST246).

EST245

EST246

A motore fermo, selezionando ‘ATTIVA’, si accede alla videata mostrata in figura EST247, in cui si possono
inviare manualmente degli impulsi al circuito del relè delle candelette.
Da questa schermata è possibile inviare un impulso momentaneo di attivazione/disattivazione del relè. Se tutti
i componenti funzionano correttamente, è possibile udire un "clic" provenire dal relè delle candelette.

Febbraio 2008 13-14


APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL EST

EST247 EST248

Procedura:
Collegare l'EST e ruotare il commutatore su ON, SENZA avviare il motore.
Da questa schermata dell'EST, selezionare ATTIVA per attivare la modalità di prova della centralina del
motore.
Selezionare IMPULSO per energizzare momentaneamente il relè, che si disecciterà automaticamente dopo
circa mezzo secondo (vedere figura EST248). Si dovrebbe udire un clic provenire dal relè delle candelette.
Selezionare nuovamente IMPULSO per reinviare l'impulso al relè.
Al termine del test, selezionare DISATTIVA per tornare alla modalità di funzionamento normale della centralina
motore, quindi selezionare ESCI per chiudere la schermata.

13.7.3. Attivazione manuale valvola di ricircolo gas di scarico (da effettuare a motore spento).
Questo test viene utilizzato nella diagnosi dei problemi relativi alla valvola di ricircolo dei gas di scarico. A
motore fermo, utilizzare questa schermata per azionare manualmente la valvola di ricircolo dei gas di scarico
nelle varie posizioni. Ciò potrà confermare se la valvola è in grado di muoversi regolarmente lungo l'intera corsa
senza incepparsi nelle singole posizioni.

EST249

13-15 Febbraio 2008


EST APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL

Procedura
Collegare l'EST e ruotare il commutatore su ON, SENZA avviare il motore.
Selezionando la voce come mostrato in figura EST249 e selezionando ‘AVVIA TEST’, si avvia il test (vedere
figura EST250).

EST250

Da questa videata, selezionare ATTIVA per attivare la modalità di prova della centralina del motore.
Per modificare il comando di posizione della valvola, posizionarsi sulla freccia di comando del cursore di
regolazione, quindi cliccare e mantenere premuto il pulsante sinistro del mouse e spostare la freccia sulla
posizione desiderata (vedere figure da EST251 a EST254). Se la valvola funziona correttamente, si dovrebbe
poter vedere l'attuatore della valvola EGR spostarsi se si accede alla sede della valvola.
Al termine del test, selezionare DISATTIVA per tornare alla modalità di funzionamento normale della centralina
motore, poi selezionare ESCI per chiudere.

EST251 EST252

EST253 EST254

Febbraio 2008 13-16


APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL EST

13.7.4. Clic elettrovalvola iniettore cilindro (da effettuare a motore spento).


Questo test viene utilizzato per diagnosticare eventuali problemi elettrici negli iniettori e nei relativi cablaggi. A
motore fermo, utilizzare questa schermata per inviare un impulso momentaneo a un determinato iniettore. Se
tutti i componenti funzionano correttamente, è possibile udire un "clic" provenire dall'iniettore.

Procedura:
Collegare l'EST e ruotare il commutatore su ON, SENZA avviare il motore.
Selezionando la voce come mostrato in figura EST255 e selezionando ‘AVVIA TEST’, si avvia il test (vedere
figura EST256).
Da questa schermata dell'EST, si possono inviare impulsi in sequenza agli iniettori (vedi figure 37) e verificare
che ciascuno di essi produca un clic udibile.
Se un determinato iniettore non produce alcun clic udibile, il problema potrebbe risiedere nel relativo cablaggio,
nella bobina o nella centralina elettronica.

EST255

EST256

13-17 Febbraio 2008


EST APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL

EST257 EST258

13.7.5. Esclusione iniettore cilindro.


Questo strumento viene utilizzato per interrompere temporaneamente l'iniezione carburante a uno dei cilindri
nell'ambito delle procedure diagnostiche sul motore. In caso di irregolarità al motore o se si sospetta un'avaria
in uno dei cilindri, questo test consente di confrontare il funzionamento del motore disattivando ciascun cilindro
in sequenza.
Su un motore in buone condizioni, la disattivazione in sequenza dei cilindri accentua l'irregolarità di
funzionamento del motore. Quindi, in caso di prestazioni basse e irregolarità di funzionamento, questo
strumento può contribuire a identificare il cilindro causa dell'anomalia.

Procedura:
Collegare l'EST e ruotare il commutatore su START per avviare il motore.
Selezionando la voce come mostrato in figura EST259 e selezionando ‘AVVIA TEST’, si avvia il test (vedere
figura EST260).

EST259

Febbraio 2008 13-18


APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL EST

EST260

Da questa schermata dell'EST, disattivare in sequenza ciascun cilindro prendendo nota di eventuali differenze
nei rumori emessi o nella potenza del motore (vedere figure EST261 e EST262).

EST261 EST262

Se le differenze di rumore o potenza riscontrate sul motore in relazione a un determinato cilindro sono lievi o
nulle, il cilindro potrebbe avere problemi di iniezione, compressione o altro. È consigliabile eseguire la
sequenza di disattivazione dei cilindri su un motore funzionante per osservare le differenze riscontrabili in
condizioni normali, in quanto ciascuno dei sei cilindri potrebbe comportarsi in maniera diversa.
Si raccomanda di evitare disattivazioni prolungate dei cilindri, in quanto possono provocare vibrazioni
eccessive al motore.

13-19 Febbraio 2008


EST APPLICAZIONE DELL’EST SU ESCAV. CINGOLATI CON MOTORE ISUZU COMMON RAIL

NOTE:

Febbraio 2008 13-20

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