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Puoi scegliere di lasciare il pallet al naturale, oppure di dipingerlo con una pittura per
legno a tua scelta. La vernice colorata può dare un tocco divertente mentre la pittura
lavagna sulle lamelle è funzionale: con un gesso bianco puoi scrivere il nome
dell’aroma/ortaggio, dando alla tua creazione un aspetto industriale.
Le piante migliori per l’orto verticale
Prima ancora di chiederti come mettere le piante nei bancali, è necessario sapere quali
piante acquistare. Non tutte, infatti, si prestano bene ad un orto verticale. Gli ortaggi
perenni come i carciofi e gli asparagi, ad esempio, sono da evitare: necessitano il rinvaso,
renderebbero la gestione dell’orto complicata.
L’ideale è puntare su sulle piante aromatiche, che danno colore, profumano e sono
indispensabili in cucina. La posizione più adatta ad ospitare un orto verticale fai da te è
un balcone/terrazzo esposto a sud, a sud-ovest o a sud-est, così da ricevere ogni
giorno almeno 6 ore di sole. Se nello spazio a disposizione il sole arriva solo per 4 ore al
giorno, si può virare invece su piante che vivono bene a
mezz’ombra: menta, basilico, prezzemolo, ravanelli e insalate da taglio. In questo
modo, non rischierai di veder appassire le tue piantine e riuscirai a coltivare ugualmente
ottimi aromi e verdure per i condimenti dei tuoi piatti in cucina.