RELAZIONE DI LABORATORIO

BOMBA CALORIMETRICA
L’EQUIVALENTE IN ACQUA DEL CALORIMETRO
La bomba calorimetrica è un piccolo recipiente di acciaio ermeticamente chiuso al cui interno c’è una
capsula di porcellana in cui si possono mettere le sostanze da esaminare dal punto di vista energetico.
Poiché il calorimetro stesso e i suoi componenti assorbono anche loro calore, è utile determinare
l’equivalente in acqua del calorimetro che è quella massa di acqua che assorbirebbe lo stesso calore che
viene sottratto dal calorimetro e dagli altri oggetti contenuti in esso.
MATERIALE OCCORRENTE:
-un calorimetro,
-un termometro,
-un agitatore,
- cilindro graduato,
-due masse di acqua (una a temperatura ambiente= m1 e l’altra fatta scaldare alla temperatura di
ebollizione 100°C= m2),
-una piastra riscaldante.
PROCEDIMENTO:
Per prima cosa, versiamo nel calorimetro la quantità m1 di acqua che
corrisponde a 100 ml misurati in un cilindro graduato, e aspettiamo che
questa raggiunga l’equilibrio termico con il calorimetro, e misuriamo la sua
temperatura T1.

Successivamente si mette in un becher la quantità di acqua m2 anch’essa di

100 ml e, su una piastra riscaldante, si porta al punto di ebollizione. A questo
punto si unisce la massa m2 bollente alla massa fredda m1 inserendola nel
calorimetro. Si ha quindi la temperatura T2.

Ora si misura la temperatura di equilibrio Te raggiunta dalla miscela.

Si può calcolare così l’equivalente in acqua del calorimetro mc

m2 ( T 2−Tⅇ )
mc = −m1
T e −T 1
Una volta eseguita questa determinazione si userà tale massa equivalente come correzione da aggiungere
alla massa dell’acqua fredda tutte le volte che il calorimetro viene usato.