62-L0071/A, 62-L0071/AZ

Calorimetro per cemento

heat of hydration Calorimeter

MANUALE DI ISTRUZIONI
INSTRUCTION MANUAL
 MANUALE D'ISTRUZIONI Calorimetro per cemento
Heat of hydration Calorimeter
Mod. 62-L0071/A, 62-L0071/AZ
INSTRUCTION MANUAL
DESCRIZIONE GENERALE
Il calorimetro a soluzione per la misura del calore
d’idratazione dei cementi consiste essenzialmente in un
vaso “ Dewar “, in un motoagitatore, in un contenitore in
legno e in un termometro differenziale tipo Beckmann
secondo la normativa UNI EN 196-8.
Essendo le dimensioni e le caratteristiche di questi com-
ponenti essenziali esattamente conformi alla sopracitata
norma , rimandiamo ad essa per la lettura della procedura
di prova intendendola per tanto come parte integrante del
manuale d’istruzione.
Per quanto riguarda il termometro differenziale Beckmann
diamo qui di seguito alcune istruzioni pratiche riguar-
danti l’uso (1), l’azzerramento (2), la procedura per
abbassare il campo di temperatura di prova (3), e la
procedura per innalzare il campo di temperatura di
prova (4).
1. USO
Il termometro Beckmann è un termometro differenziale
con una sensibilità di 0,01°C con una scala di 5° oppure
6°C. Questa scala deve essere intesa in modo differen-
ziale in quanto l’intervallo della scala può essere riferito
a vari campi di temperatura. Questo può essere ottenuto
spostando delle opportune quantità di mercurio dal bul-
bo inferiore al serbatoio a forma di "U" del termometro e
viceversa, precisamente per misura di temperatura nel
campo basso di temperatura (da 0 a 20°C) bisognerà
convogliare del mercurio dal serbatoio superiore al bul-
bo inferiore, mentre quando si opera in un campo eleva-
to di temperatura esempio 40/60° bisognerà convogliare
mercurio dal bulbo inferiore al serbatoio superiore. Que-
sto perchè lavorando a bassa temperatura il mercurio si
dilata di meno e pertanto occorrerà più mercurio nel
bulbo inferiore, mentre ad alta temperatura il mercurio si
dilata di più quindi occorrerà meno mercurio nel bulbo
inferiore del termometro.
2. AZZERRAMENTO
Una volta stabilito in che campo di temperatura usare il
termometro Beckmann, è necessario stabilire il punto di
zero del termometro differenziale. Allo scopo è necessa-
rio avere a disposizione un bagno termostatico e un
termometro a 0,1°C preferibilmente con certificato di
taratura. Supponiamo di dover effettuare delle misure di
precisione all’intorno di 20°C sapendo che l’escursione
di temperatura sarà dell’ordine di 4°C. A questo scopo
fissare la temperatura del bagno termostatico a 19°C,
immergere nel bagno sia il bulbo del termometro 0,1°C
che il bulbo del termometro Beckmann. Prendere nota
dell’esatta temperatura del bagno con il termometro
precisione 0,1°C. Supponiamo che sia 19,4°C. Osser-
viamo ora la condizione del termometro di Beckmann
cat. L71/2. Può darsi che la colonna di mercurio del
capillare sia tutta piena lungo tutta la scala e si prolunghi
anche nel serbatoio superiore estendendosi oltre il pic-
colo bulbo superiore sopra la piccola scala graduata (la
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GENERAL DESCRIPTION
The solution calorimeter far the determination of the heat
of hydration of cement consists mainly of a “Dewar” flask,
a motor stirrer in wooden container box and of a differential
Beckmann thermometer according to ASTM C 186 and
EN 196-8.
Being dimensions and features of the apparatus conform
to the above mentioned standards, we send the user to
them far the reading of test procedure. Therefore related
the annexed photocopies are integral part of the
instruction manual.
Concerning the Beckmann differential thermometer we
give hereunder some practical instruction regarding the
use (1), The zeroing (2), the procedure to lower the test
temperature range (3), and the procedure to raise the
test temperature range (4).
1. USE
A Beckmann thermometer is a differential thermometer
with 0,01°C sub-division and accuracy +/- 0,001°C having
a scale between 5° and 6°C.
This scale has to be meant in a differential way because
the scale interval can be referred to a variety of five
degrees temperature intervals. This can be achieved by
moving some quantities of mercury from the lower bulb
to the “U” shaped upper reservoir of the thermometer
and viceversa. For instance, for temperature measures
in a lower range of temperature (from 0 to 20°C), it will be
necessary to send mercury from the upper reservoir to
the lower bulb, whilst when an upper temperature range
is requested for instance from 30° to 60°C it will be
necessary to send mercury from the lower bulb to the
upper reservoir. This because at low temperature mercury
expands less, therefore more mercury will be demanded
on the lower bulb, whilst at high temperature ranges
mercury expands more, therefore less mercury will be
necessary in the lower bulb of the thermometer.
2. ZEROING AND MEASURE
Once stated at which temperature range the Beckmann
thermometer has to be operated, it is necessary to
determine the zero point of the differential thermometer.
To do this it is necessary one thermostatic bath and one
thermometer 0,1°C preferably with calibration certifica-
te.
Suppose to obtain precision temperature values around
20°C with the temperature interval of about 4°C. Adjust
the temperature of the thermostatic bath to 19°C approx,
immerge the bulb of the 0,1°C thermometer and the one
of the Beckmann thermometer. Record the exact tempe-
rature of the bath with 0,1°C thermometer. Suppose the
temperature 19,4°C. Now check the condition of the
Beckmann thermometer cat. L 71/2. It may be that the
capillary column is completely filled with mercury along
all the scale extending to the upper reservoir bejond the
small upper bulb on the small scale (the graduated)
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scala graduata consiste in una piccola scala termometrica
indicativa con precisione 2°C). In questo caso occorrerà
convogliare ancora nel mercurio del bulbo inferiore al
serbatoio a "U" superiore e, successivamente rompere
la colonna di mercurio nel capillare sopra al piccolo
bulbo superiore; bisogna pertanto fare in modo che la
colonna di mercurio, una volta immerso il termometro
nel bagno termostatico, si trovi in prossimità dello zero
della scala. Per ottenere questo occorre fare questa
manovra pratica.
1. Riempire un piccolo recipiente d’acqua da 1 lt con 300
cc di acqua e immergere i bulbi dei due termometri.
2. Scaldare il recipiente sulla fiamma di un becco Bunsen
in modo tale che raggiunga una temperatura supe-
riore di 2°C rispetto al fondo scala del termometro;
cioè 19 + 5 = 24 + 2 = 26°C.
Raggiunti 26°C, prendere il termometro Beckmann
con le due mani, precisamente la mano destra che
impugna la parte superiore e la mano sinistra che
impugna sopra il bulbo inferiore tenendo in posizione
inclinata. Abbassarlo con le due mani in modo vio-
lento e fermandosi in modo istantaneo grosso modo
con lo stesso movimento che si fa quando si abbassa
la temperatura di un termometro per febbre.
3. In questo caso in corrispondenza del piccolo bulbo
superiore si romperà la colonna di mercurio fino a
lasciarlo soltanto il mercurio della parte superiore del
capillare.
4. A questo punto immergere il termometro Beckmann
e il termometro di controllo 0,1°C nel bagno
termostatico. La colonna di mercurio dovrebbe scen-
dere in prossimità dello zero della scala se è stato
asportato il mercurio dal bulbo inferiore in modo
corretto.
5. Leggere la temperatura del termometro con divisio-
ne 0,1°C. Questa temperatura rappresenta lo zero
per la scala del termometro Beckmann.
6. Con un pennarello a punta fine segnare il livello della
colonna di mercurio del termometro Beckmann che
rappresenterà lo zero attuale. Il termometro
Beckmann è ora pronto per effettuare la prova . Le
temperature effettive ottenute eseguendo la procedura
per la determinazione del calore di soluzione saranno
ottenute sommando le temperature lette sul termome-
tro di Beckmann alla temperatura registrata del termo-
metro a 0,1°C e corrispondente al segno fatto con il
pennarello sul termometro di Beckmann stesso.
Esempio: 19,4°C + 3,85°C = 23,25°C
Può darsi che l’operazione manuale effettuata come
sopra descritta non sia avvenuta correttamente, nel
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scale consists of a small temperature approximate scale
2°C sub-division). In this case it should be necessary to
send small quantity of mercury tram the lower bulb to the
upper “U” shaped reservoir and in a second time cut the
mercury column into the capillary aver the small upper
bulb.
In this case the target is that the mercury column, once
immersed the thermometer in the thermostatic bath, will
go down and reach approx the 0 of the scale. To do this
please follow this practical operation.
1. Pour 300 cc approx water into a 1 litre beaker and
immerse the bulbs of the two thermometers.
2. Heat the beaker on a Bunsen burner in such a way
that it is reached a temperature 2°C higher than the
full scale of the thermometer for instance 19° + 5° =
24° + 2° = 26°C. Once 26°C are reached, remove the
thermometer for the bath and take it by two hands,
precisely the right hand handling the upper part of the
thermometer and the left hand handling the
thermometer aver the lower bulb and keeping it
inclined position downward. Lower it in sudden violent
way and stopping instantaneously imitating approx
the way when a fever thermometer has to be reset.
3. In this way the mercury column will be cut in
correspondence of the small upper bulb.
4. At his point immerse the Beckmann thermometer and
0,1°C sub-thermometer into the thermostatic bath.
The mercury column should go down and stop near
the zero of the scale, if enough mercury has been
removed from the lower bulb.
5. Read the temperature value of the 0,1°C sub-
thermometer. This temperature means the real zero
far the Beckmann thermometer scale.
6. With a fine felt pencil mark the mercury level on the
Beckamnn thermometer which will indicate the actual
zero.
The Beckmann thermometer is now ready far cement
hydration test. The effective temperatures will be
obtained by adding the temperatures read in the
Beckmann thermometer to the recorded temperature
of 0,1°C thermometer corresponding to the mark wrote
by pencil on the Beckmann thermometer.
Example: 19,4°C + 3,85°C = 23,25°C
It can happen that the above mentioned manual
operation has not been correctly done, because too
much mercury has been removed from the lower bulb
and so the mercury column goes down bejond the
graduation of the Beckmann thermometer scale. In
this case heat again water into the beaker as above,
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senso che è stato spostato troppo mercurio e quindi la
colonna di mercurio scende al di sotto della graduazio-
ne della scala del termometro Beckmann. In questo
caso riscaldare ancora l’acqua nel recipiente come
detto prima, immergere il termometro di Beckmann, far
salire la colonna di mercurio fino al bulbo superiore e
fare qualche piccolo movimento a frusta tenendo il
termometro dalla parte inferiore con la mano destra
sopra il bulbo. La forza centrifuga esercitata farà in
modo che poco mercurio vada a depositarsi sul bulbo
superiore e a unirsi al mercurio esistente. Immergere
ancora il termometro Beckmann nel bagno termostatico
e cosi la colonna di mercurio nel scendere trascinerà
con se il mercurio che gli è stato apportato. Dopo alcuni
tentativi e pratica si riuscirà a ottenere agevolmente
una posizione di zero relativo conveniente.
3. PROCEDURA PER ABBASSARE IL CAMPO DI
TEMPERATURA DI PROVA
In questo caso bisogna convogliare mercurio nel bulbo
inferiore. Immergere il termometro in un recipiente d’ac-
qua scaldato dalla fiamma, scaldare fino a quando il
mercurio arriva al serbatoio capillare superiore oltre al
bulbo. Rimuovere il termometro di Beckmann e tenendo
il termometro con la mano destra sopra il bulbo inferiore
con movimento a frusta, fare in modo che il mercurio
sulla scala. piccola graduata vada a unirsi con la colon-
na continua.
Immergere ora il termometro di Beckmann nel bagno
termostatico insieme con il termometro divisione 0,1°C.
La colonna di mercurio dovrebbe scendere in prossimità
dello zero. Marcare con un pennarello il punto di arrivo
che corrisponderà alla temperatura letta nel termometro
0,1°C; si procede pertanto in analogia e per eventuali
tentativi come al punto 2.
4. PROCEDURA PER INALZARE IL CAMPO DI
TEMPERATURA DI PROVA
Quando si deve lavorare a temperature più alte ad
esempio a +35°C bisogna convogliare mercurio alla
parte a "U" superiore del termometro, quindi prelevare
mercurio dal bulbo inferiore. In questo caso scaldare
delicatamente il bulbo inferiore del termometro su una
fiamma Bunsen agitando il termometro. Rapidamente il
mercurio sale e va a riempire il bulbo superiore e parte
della colonnina sottostante dell’ "U", rimuovere il termo-
metro dalla fiamma e con il movimento a due mani
staccare il mercurio dal bulbo superiore. Immergere il
termometro in un bagno termostatico a circa 35°C e
ripetere le operazioni come al punto 2 con i tentativi che
si rendessero necessari.
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immerse the Beckmann thermometer, let the mercury
column rise up to the upper bulb. Do some small
movements whip wise by keeping by the right hand
the lower part of the thermometer aver the lower
bulb. The centrifugal force will send small mercury to
the upper bulb and join it to the existing mercury.
Immerse the Beckmann thermometer again into the
thermostatic bath and so the mercury column goes
down and draws down the mercury joined previously.
After some trials and practice a convenient “0” position
will be obtain easily.
3. HOW TO LOWER THE TEST TEMPERATURE
RANGE
In this case it is necessary to send mercury to the lower
bulb. With some whip wise movements operate in such
a way that the existing mercury in the capillary bejond
the upper bulb will join mercury of the capillary column
in the upper bulb. Immerse the Beckmann thermometer
and the 0,1°C sub-thermometer into a thermostatic bath
having temperature corresponding to the expected zero
of the thermometer. The mercury column will go down
drawing down the joined mercury. If correct amount of
mercury has been joined the mercury column will stop
near the zero of the scale. Read the temperature of the
0,1°C sub-thermometer and mark with fine felt pencil the
correspondent actual zero point on the scale of Beckmann
thermometer, where the mercury column has been
stopped. Far the temperature measurement see the
procedure as per point 2.
4. HOW TO RAISE THE TEST TEMPERATURE
RANGE
When a high temperature test range is requested it is
necessary to send mercury to the upper “U” shaped
reservoir of the thermometer.
In this case heat gently the lower bulb on a Bunsen
burner flame. Mercury will go up quickly and fill the upper
bulb and part of the upper graduated small column.
Remove the thermometer tram the flame and by a two
hands sudden movement disconnect mercury tram the
upper bulb. The movement is the same like the one
mentioned at point 2. Immerse the thermometer into a
thermostatic bath at about 35°C and repeat the procedu-
re as per point 2 with the eventual necessary tentatives.
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